I libronauti. Viaggio per librerie in Italia e nel mondo

Poi prego di
Buonasera
Questo nuovo puntualmente i genitori un programma della Biblioteca nazionale che immagini dei consiglieri i provvedimenti costruttiva
C'è quindi
Preferisco questa espressione quello del comunicato stampa come mattoni lo strappo dicono subito i libri sono mattoni come elementi costruttivi di di una personalità della cultura fedeli di un vissuto interiore per questo appuntamento di stasera abbiamo il piacere rumore Oliviero Diliberto
Che certo non spetta presentarlo tutti conoscono non riterrebbe non lo conosciamo anche per una veste forse per la quale almeno meno noto rispetto alla sua attività politica le cariche istituzionali che ha ricoperto
E attività che tuttora svolge lo conosciamo come appassionato di libri come utente della Biblioteca nazionale cioè perché credo che sia l'unico parlamentare che frequento Biblioteca nazionale centrale non è una gran bella soddisfazione ripresa però e e non so punto visto che la realtà delle biblioteche
Dall'esperienza che abbiamo fatto anche noi e decisamente ignorati dal mondo politico italiano tra la soddisfazione di avere un segretario di partito nonché ex ministro della giustizia personalità politiche più importanti chi frequenta la nostra biblioteca motivi di studio e che un amico della Biblioteca Nazionale Centrale per noi motivo di notevolissimo soddisfazione sia unica
Questa sera senta questo libro Olivero che il programma che in qui non è oggi io l'ho letto e come giustamente già dichiarato nel nella sua prefazione sia pure dell'autovettura di Umberto Eco
Non è guida le librerie giustamente perché non parla solo di librerie oltretutto perché se fosse una guida in quanto meno non citerebbe libreria Carlo Marx di Francoforte che non esiste più quindi è una serie di impressioni di un diario un viaggio verso i libri come appunto dichiarava lo stesso titolo
Domando di libreria viene presentata con uno schema molto leggibile uno schema molto gravi volevo dire si fa leggere indipendentemente pur notevoli qualità espositive dall'autore
Perché intanto Diliberto discrimini locali proprio fisicamente
La storia di quella libreria quando c'è e quando c'è da valorizzare quindi sono poche pennellate per i locali qualche pennellata di storia sui libri poi si sofferma e sui proprietari quindi Dunkerque un elemento diciamo di collegamento umano che che dà il segno delle su impressioni personali da tempo sono quelle che ci trasmette
E in ogni caso si diverte perché il giro divertendosi di librerie libreria dunque è stato io non non pensavo neanche di fosse possibile andarsi a cercare una libreria noi o assai ricco sarei stato anche preoccupato di vedere libri scritti in Vietnam
è invece lui ci si è infilato a trovare e la vecchia dominazione francese quelli attuali di più o meno valore però un libero
Come appunto il nostro programma
Propone è pur sempre un un elemento di costruzione la propria personalità quindi libero e comunque è sempre importante
Non non vado oltre sicuramente nell'analisi devo dire soltanto che personalmente mi è piaciuto molto
Perché si legge molto facilmente sono diciamo descrizioni Portaromana riesce a interessare catturare il lettore c'è quello squarcio nel del mercato
Mercato dalla miglia Città del Messico che effettivamente dove ad una legge la descrizione che ne fa Diliberto senza disse grazie all'inferno a Città del Messico gli verrebbe voglia di andarci di corsa perché cattura questa attenzione
Adesso questo volume passerò la parola gli altri due questo volume insieme con le altre opere Diliberto
E integrando danneggiati in modo da costringere e diventerà automaticamente anche il patrimonio della nostra nazione patrimonio di conoscenza della nostra nazione
Conto sul fatto che la copia
Molto vissuta che rimarrà agli atti della nostra biblioteca porti anche una dedica fotografo del nostro onorevole senatore
Vi ringrazio passo la parola adesso benissimo
Chi è realtà sì partirei
Un po'dallo stesso alone di stupore l'eccentricità che accompagna la notizia
Sì unico deputato unico parlamentare che frequenta questa questa chiude questa notizia
Perché ma io vivo in un ambiente insomma di di di di
E quando detto vada presentano libri Diliberto accanto a reazioni politiche diciamo più o meno distribuite tuttora lungo l'arco parlamentare Diliberto immaginare quali sarà abituata o
Si passa vicino a dicevo stratificazioni diciamo più politiche
Ci sono quelli appunto di stupore un libro Diliberto io su di stupore e per l'eccentricità di un di un parlamentare o diciamo
Di una persona che appartiene a un pezzo di classe dirigente del Paese e non so se c'è una parola Diliberto fama ma insomma è così insomma persona grande ruoli importanti razza classe dirigente poi termine
Abbiamo questa familiarità coi libri fino al punto di scrivere di scrive un libro che manifesta una passione una parte vi è una frequentazione
Ossessiva possiamo anche dirlo insomma ossessiva fino a scoprire appunto librerie in Libia o o in o in pietra o anche vicino a Santostasio che penso sia davvero più vicina al luogo dove Diliberto passa del servizio giornate politiche
Quindi la la le l'eccentricità e lo stupore l'alone di meraviglia che circonda o un uomo politico o Monza è che che legge libri con questa passione secondo me qualcosa è molto significativo è un autentico parte
Divertimento con cui possiamo registrarlo è un autentico sintomo di una malattia culturale di questo Paese che la malattia delle sue classi dirigenti
Punto di uso questo termine anche se qua sembra invasivo diciamo rispetto alle persone appunto riguarda Diliberto riguardare un giornalista respinta prodigiosa listini Caporale pure mettono cosa di nicchia come Radiotre che però in qualche modo rientra aiuta
E il fatto che la lettura dei libri sia in questi ambienti
Circondato appunto da una sorta di meraviglie eccezione di eccentricità proprio con l'etimologia del termine qualcosa che sta fuori dal centro di cui si parla ci si occupa su cui si trascorre il tempo o dal percento degli Hobbit e passatempi che altri possano dire
è qualcosa di molto significativo e del resto non è un'impressione così che possiamo appunto
Associative in modo divertito
Alla al libro di Oliviero Diliberto ma qualcosa e coincide con le richiede inchieste che abbiamo sulle classi dirigenti italiane ce n'è una fatta ad Adelaide Carlo Carboni altri sociologi nei giorni scorsi in cui la percezione che le classi dirigenti italiane hanno di se stesse bassissima
L'auto percezione autoconsiderazione
Gli i tratti di interesse per la cultura e di valorizzazione di valutazione della formazione culturale che le classi dirigenti italiane in quell'inchiesta manifestano terribilmente bus se pensano che serva pochissimo
So salire avrete letto perché la cosa che più pubblicizzate che pensano che il motivo principale quello che fa di qualcuno un membro della classe dirigente o può aiutare nell'ascesa uno funzioni classe dirigente sono le buone conoscenze
è un'affermazione terribile se fatta da uno che della classe dirigente non fa parte comprensibile ma se fatta da uno che fa parte classe dirigente un segno
Terribile di questo paese del resto coincide coi dati di un'inchiesta sulla lettura in Italia che l'Aiace l'Associazione italiana editori pubblicato nell'autunno scorso gli stati generali della lettura di Roma dove c'erano questi dati sulla percentuale di reddito diciamo spesso in libri e mi sembra che Blasi gente estendono zero sessanta quelli classificati come me le leggi dirigenti spendono posso essere gli elementi preciso sulle cifre ma insomma le usiamo in modo simbolico ma stiamo
A margine dell'Istat che peraltro pure l'Istat la recita in modo simbolico collaudi perché contrapposte le inventa la società che l'Africa
E e l'opera sessantasette per cento del reggae stessi libri da parte delle di quelli che vengono classificati come appartenenti alle classi dirigenti non meno cifre questa ed è la stessa cifra che stanno lì ci operai
I lavoratori dipendenti e il nostro Paese questo in termini assoluti non è la stessa cosa perché come sa Diliberto che anzi su questo costruttrice
La differenza salariale diciamo di reddito in termini assoluti è aumentata in Italia ma che percentualmente
La classe dirigente stenta alquanto famiglie appartenenti al ceto operaio per la propria formazione i libri è un dato che non ha eguali in Europa
Se ti interessa posso dire che il dato generale e più basso perché ulteriormente abbassato dalla spesa quella molto bassa che in future libri investono i cosiddetti lavoratori autonomi cioè c'è glielo tolgono Minitalia
Quindi questo fa sì che la media nazionale scenda intorno a zero cinquanta per cento
A giudicare da quanto dichiara un lavoratore domanda come sa Diliberto fidarsi di quello che l'avvocato Radó dichiarano sempre un po'
In servizio in senso affidarti però e naturalmente desolante perché vuol dire che essendo tra altri lavoratori autonomi italiani sembra venti per cento vocazione anche soldato che non ha eguali in Europa a fine espansione enorme questo rappresenta una difficoltà culturale per tornare a quel dato delle classi dirigenti
Questo fa sì che mi sembra che siano poco più del cinquanta per cento quelli che appartengono a questi ceti che dichiarò di legge libri ed è la differenza più ampia che c'è tra tutte le classi sociali spetta la media europea
Cioè lo abbiamo rispetto a Paesi come la Germania o la Francia l'Inghilterra la differenza tra il trenta quaranta per cento Celli le classi dirigenti laico l'ottanta novanta per cento leggo libri come è ovvio
Qui il cinquantuno per cento che più o meno la media dei lettori che c'entra cinquantadue come è ovvio questo secondo me dice qualcosa di molto profondo sulle classi dirigenti italiane
Dice anche qualcosa però visto che forza stasera libertà era contento che non parla di politica ma di libri dice qualcosa anche sui libri sul mercato della lettura sulla cui situazione della lettura in Italia in termini puramente statistici
Senta poi termini culturali a questione diversa in termini statistici la l'inferiorità Olla
Carapella Rachele blindato ratificò insomma
Del nostro mercato del libro sarebbe risolto con due provvedimenti votare di soldi agli insegnanti che sono le categorie che leggono di più perché hanno pochissimo reddito da spendere insegnanti affini diciamo che hanno da Comisso Morabito da spendere
In
Il volume Touadì beni voluttuari come sono
Come sono i libri due risolve il problema dei nostri classicheggianti e più istruttivo più complicato cioè a differenza di lettura tra l'Italia e altri paesi è data quasi esclusivamente da questo dall'ANIA
Norme mente inferiore dato che riguarda le nostre ora classi dirigenti un termine che riguarda naturalmente gruppi che dirigono la nostra economia la nostra e la nostra cultura stessa
Questa è la insomma per questo penso che così questa in maggio non sia questa è diciamo il eccentricità che che circonda la passione di Oliviero Diliberto sia una cosa seria vada presa seriamente sia una cosa sulla quale bisognerebbe riflettere perché appunto all'immagine rovesciata Riondato
Culturale mondo vero e proprio handicap culturale
Di questo di questo Paese che appunto si esprime attraverso i libri come tante cose si esprime attraverso i libri per venire più direttamente al Lido quello che si esprime attraverso i libri come giustamente fa che attraverso questo viaggio nelle librerie
Che fa Oliviero Diliberto in questo volume questo volume naturalmente
Ti appassioni librerie
Marcello questo il perché tu quelli veri quelli due Truth tre non le conosco ma come io passano quella strada dieci oltre un vista Liberia però Politi pure che ce n'è una che non se n'è accorta seriale pure meglio
Di quell'altra in questa città fa la crocetta su quelle turche abbassato dici ma adesso parto
Accanto a Gambero Rosso importo Gambero Rosso Slow Food non so voi porta anche questo perché magari il viaggio che abitano entra in quello scaffale a metà tra i libri di storia da noi sicuro vada da noi penso che abbiamo risolto il problema della cucina riveste deliberò
Dopo il settore più preoccupato
E così è un libro la tal libro molto lieve da questo punto di vista un libro fatto anche di piccola cosa piccole librerie naturalmente i megastore o le grandi catene Locatello non penso come i fast food per continuare con l'analogia
Culinaria quindi è soprattutto un viaggio attraverso le nicchie i margini i le botteghe della lettura non trascura le bancarelle nelle città del libro quindi il termine libreria non so se c'è scrive viaggio per librerie è bello e comprensivo ma anche per fortuna impreciso Libreria un luogo dove stanno i libri libri in vendita può non sempre sono in vendita perché le bancarelle Voltaire tutti si capisce che la bancarella libro sta lì per restarci quasi solo per affezione per tra il libro il il suo possessore il luogo e quindi un libro insomma che divertente stimolante appunto mette in difficoltà mette in crisi spinge a partecipare a
Arricchire questa
Questo queste lecco però come dice giustamente Umberto Eco più che un viaggio del nelle librerie del mondo un viaggio che non è non è che e e è una guida Diliberto più che alle librerie secondo me insomma nel senso che nella nella scelta delle librerie se visto che col del del tutto arbitraria come ovviamente abita fatta una passione si capisce che tipo di lettore di Berto
A qualcuno se gli interessa pure che tipo di uomo e di Riberto penso che possa trarne pure degli elementi sul diciamo le attrazioni e le passioni diciamo estetica in senso lato
Di Diliberto ha convinto lo dico così sottolineo questa leggerezza perché la la passione che mi associo lì sulla riflessione sulle classi dirigenti rischia di essere magari così costruzione troppe norme che faccio su un piccolo libro che vuole proprio essere un piccolo libro
Dunque io il Maggio scritto ecco più sul sulla Moreschi che si porta Caporale
Che non sono prefisso Catalogue però io non so in modo come portare a casa adesso come
Gli ha dato il via da qui la Bild ragazza immagine sia una cosa scritta pure sui biglietti che poi si si tiene in tasca perché sono
Va bene affermazioni dal grande delle non lo a carattere avere bruttina Partito dei comunisti italiani non sa nulla che non sembrano neanche un artista vecchio fornirsi della Girardot ETF
Cioè maggiore faccia parte di questa e le le le parte le gli è più lieve della sua vita insomma infiltrata in mezzo ad altri spazi ad altre occupazioni e lei veri e sono in effetti dei luoghi ormai stanno infiltrati in mezzo ad altri spazi sono luoghi marginali delle eccezioni lungo le nostre strade lungo le strade e le città quest'
Probabilmente
Questi dati eccentricità eccezionalità che circonda che circonda Diliberto
E appunto io ma la cosa più bella punto che affianca liberi e sulle bancarelle lecita prima parlavamo di monte grigio di queste strane citare l'Italia un Paese veramente singolare un Paese dove la lettura nona non ha sommarie prestigio non è riconoscimento esistono le Città del Libro esistono piccole città dove o perché si tramanda da generazioni come nelle zone del Pontremolese questi bancarellari ovviamente non esisto ma che per generazioni tramandano
Un gusto un'attenzione una cultura o perché c'è un assessore intelligente perché questo è un Paese
Impossibile da cambiare che però cambia con pochissimi gesti pochissimi atti di volontà io faccio una trasmissione in cui ogni volta l'apertura di una libreria viene come dire salutata come fasi perché facciamo quello siamo il nostro vocazione oltre che mercato però in effetti è così dice l'apertura di una libri a cambi una strada una piazza cambia anche una piccola città non solo perché vende libri perché uno dei pochi luoghi di aggregazione che esistano alcuni luoghi e librerie
So pieni di gente che non compra un libro dicono i librai però loro vengono avverto perché
è un
Ci sono luoghi in Italia due posti del genere non si dà per parlare magari di libri ma quando si parla di cui si parla d'altro sono pochissimi e mi sembra che la mappa molto proprio perché molto discontinua differenziata caso ad appassionare Diliberto ricostruisca proprio questa questa rete strana di luoghi più che di librerie naturalmente
E naturalmente di libri potevo dire che c'è dietro una una passione per la lettura che trovo molto così anche
Quando lui dice non conta infatti il volume in sé ancorché raro è interessante viceversa ciò che il volume a dietro dissi conoscere chi lo ha concepito e scritto di lo ha stampato villa diffuso non dirà Barrett soddisfa prezzo di spaventosi scritti di lavoro presso di sé
Insomma il libro gli sembra un po'una specie di staffetta che passa di mano tra persone diverse generazioni diverso in effetti dentro la biblioteca
Fatto per vent'anni questo lavoro quindi so che ogni libro è proprio qualcosa che è bello perché è passata attraverso un sacco di Mani e e di storie diverse ogni libro è collegato ad altre mani e altri
E altri libri Diversi quindi non c'è una passione antiquaria questo rispetto alla prefazione di Umberto al gusto di Umberto Eco c'è una certa divaricazione Umberto Eco racconta
Mi sembra che qui non di aste internazionali assegni staccati in cui partecipa spediti attraverso il mondo io
Un motivo di sperare che Diliberto sia immune da questa
No trattenuto Mediaset né non volevo sottolineare l'evento capitalistico ma insomma l'elemento diciamo sana la differenza di classe
Si sarebbe detti però vaga la somma di libri spesi in ognuna di queste minime librerie se in ognuna di queste librerie Diliberto come penso lasciato l'obolo
Di un suo libro non credo che sia inferiore all'unico assegno che Umberto Eco ha spedito mi sembra Lisbona nell'aneddoto che racconta quindi sono due modelli
Capitalistici diversi siamo anche sia tra micro credito come Yunus l'il premio Nobel oppure la banca entro pure la Banca Intesa UniCredit insomma sono due modelli economici Tiezzi così
Dunque l'ordine tutte questi dati cosa c'è dietro un libro ecco non è la passione cartacea mi sembra capo Olga Diliberto anche se per ogni lettore di libro un libro è questo miracolo una cosa stampa ma è proprio l'elemento di comunicazione per questo
Mi mi vengono in mente quelli liberi dove ci si incontra si parla e si perché il libro qualcosa del genere anche la lettura oltre che un'attività singola e isolata e separata e questa è una novità dell'Italia di questi anni una delle poche che riguarda il mondo dell'editoria per iniziativa di tante persone compresi
Istituzioni e associazioni è diventata qualcosa di pubblico di condiviso che ha i suoi luoghi pubblici sui sessi le sue dealing le sue i suoi spettacoli una parola che non mi sembra deteriore applicata al mondo del del diritto
Non c'è molto altro da dire perché è una guida appunto sulla con la quale ognuno si può si può misurare alla quale ognuno può aggiungere la sua io aggiungere che a Roma c'è l'amico di Beria secondo me vale a dire se anche Dio una piccola idea che essa Trastevere in cui non solo vendono i libri ma anche le sedie tavoli e scaffali dove i libri stanno per coro può comprarsi
Tra una cosa africane sono cosa pregare molto belle io non so nessuna compartecipazione risulti rispecchia
Per molto carina perché Celli i video Biella lo scaffale dove o la sedia di tavoli che accompagna il Bea sono in vendita come i libri naturalmente questo modo anche per sopravvivere perché sopravvivere solo ed è più difficile ma anche un bellissimo
Come dire una cosa olistica direbbero i filosofi new age insomma in cui tutto entra in questa comunicazione
Che mi dispiace che all'idea di fianco fare dice lo Stato e non nell'ottanta ottantuno in questa caro Marx libri a calmarsi ho pensato solo che avesse cambiato nome come tutto quello che sia a Karl Marx possibili salvo alcune eccezioni
Invece secondo Diliberto è chiusa io non vado più a Francoforte
E poi sabato come libri a Testaccio e che quindi si aggiorna no libri è un momento mi hanno detto che senza minaccia sabato ad una bella dicono nuova libreria a Testaccio era un quartiere dove si ce n'erano poche adesso perché l'avviso quella di Santa Maria
Consiglio dice come vedete non finisce mai libero del genere no perché ogni volta come uno dovrebbe dire che c'è
Un aggiornamento in vista e quindi immagino che ogni anno più o meno staremo qui come dobbiamo vero rosso Slow Food pubblicare la a presentare a leggere l'appendice delibere una
Io dico bisognerebbe sovvertire il principio molto italiano per cui alle imprese mille in personaggi pubblici
Hanno il diritto di avere una privacy delle loro cose appunto private una difesa
Scoprite che Diliberto nel tempo libero
Fa queste cose
è un segno che aiuta a riconoscere una personalità politica e secondo me non è mai vero come in questo caso che specialmente i politici che sono personaggi pubblici dovrebbero e i cronisti e giornalisti
Altrettanto dovrebbero fare aprire le porte delle loro case e aprire non per
Spettegolare su su ciò che fanno ma per capire Chisso
Non è un'idea bassamente non prussiana quella di capire e di vedere una persona anzi ovvio questa sera non sapevo cosa fare
A me non piacciono e cravatte e dovevo venire qui dico questo ci mette la cravatta famiglie tra l'altro faccio fin dalle invece io mi sono messo una cravatta e faccio il forzista del due due senza cravatta però anche le cravatte io dico che anche le posture illustrano un persona e il lusso è una volta di più sulle posture le cravatte l'unto
Di alcuni molto meglio degli scorsi c'è una deputate Issam deputata di Forza Italia che parla di fenotipi in effetti dice riferisce e secondo me riferisce un modo pure
Piuttosto singolare che al Senato gli urlatori di professione cioè coloro che sono più sguaiati hanno mediamente un atteggiamento anche estetico molto trasandato lei dice la Burani Procaccini non fanno nemmeno lo shampoo quando dovrebbero allora non voglio arrivare a questo però eccetto che se noi sapessimo di più
Debussy di coloro che ci governano noi sceglieremo meglio con più anzi non sono circa non essere sicuro io sì io sì io ne sono sicuro
Io sono certo che la stima che ho in te aumentata da questo libro e non per la sua come dire non è un libro autoritario innanzitutto tu hai scritto e fatto bene a scriverlo
E lieve come dice Marino Sinibaldi dunque è un giro per le cose che ti piacciono non è una guida ragionata
è comunissimo quanto bastava il solo per le librerie alcune eccentriche il lontano resta scordi che c'è tutta l'America superiore ti piace
Naturalmente il clima è il barocco di Cuba e dimentichi o non se è stato non ti fanno entrare anni non li Enzo
Li fanno uscire non ti fa ma piove però Aosta con libri come questi siti viene immediatamente secondo me più sintetico e finalmente si capisce
Di più di più ieri ho conosciuto lo scrittore uscirà tra poco un'intervista sulle vignette che un ministro fa durante il Consiglio dei ministri
Cesare Damiano che un riformista grado rissa ma è un grande vignettista io ho visto le sue vignette lui dice io mi concentro solo disegnato
E fare disegni bellissimi e la stima che sia per questi due uomini che hanno anche la capacità di fare qualcos'altro oltre la politica è tante il fatto che
Diliberto raccolga i suoi appunti e nei suoi appunti da libreria
E non scambiare librerie per sezioni
E guarda che c'è dentro e parla con c'è e si siede doveva e ogni volta è legato da questo impegno editoriale con un i tuoi amici e compagni emiliani mi pare e quindi a un po'un impegno di questa natura e però e anche il segno che la politica non è tutte coloro che fanno politica che sono così autoreferenzialità divenire un'immensa quotidiana Porta a Porta che continua all'infinito e finisce con nuovi Stracca di sul divano nel letto che non se ne può più e ci si fa perdere il sonno le ultime parole che anche voi a volte dite non sapete cosa dite perché io quando di ascolto a volte Oliviero capi perché non si capisce niente cioè non dice ma questo perché sanno di che cosa avrebbe potuto far di me
Ecco sapendo che qualcuno potrebbe come si intuisce come chiede il libro di Diliberto
Potrebbe utilizzare il suo tempo andando terribile lire
E utilizzarlo bene conoscere e capire di più
Il dato Sinibaldi ne ha parlato bene e in termini scientifici ma i libri non si comprano
Sì sì ottengo nessuno perché sono regalati e qualche volta con difficoltà vengono ricevuti
Quella nicchia di personale passa di mano in mano
è bello scoprire
Che non tutta la Sardegna è stata Bri autorizzata lo dico perché lo ha voluto scrivere
E voleva indossare come un kamikaze quella cosa non ci sono vulcani finti almeno tu lo sei è questo l'ho segnato
E bello che tu non ti dica bibliofilo e ancora più bello dopo che io ho dovuto scrivere una pagina su un tuo collega bibliofilo
Il grande vignettista Damiano ha detto se lo conosci il centrodestra lo Previti
Su vero e il falso dei diari di fu Mussolini prima molto veri poi un po'falsi poi molto falsi poi falsi sì
E poi
Io penso che ci sono cose che si fanno di buon mattino anni non è mai capitato però
Non so perché quella notte disattenzione comunque apprezzo ancora di più che tu riesca ad entrare in una libreria trovarla pesta
E l'ho segnato
Quando a Reggio Calabria alle otto e mezza
Quella libreria è già
Con le serrande alza
Avevo un aereo la mattina per quello che alle otto e mezzo lo svelto l'ho capito ne ho capito si capiva ma tu di di no no a far di conto
Naturalmente uno il preziosissimo alla preziosissimi introduzione prefazione di di ecco sbatte come giustamente diviene ancora più intrigante nella lettura di questo libro che unì proposto i duchi a volte poco
Di di di di di porzioni di di cultura marginali di città e luoghi a volte desolati altre volte
Piccini altre volte defilati ma nel centro nel cuore
Dove pulsa alla metropoli dove si fanno le cose succedono le cose e tu dici guarda che succedono più cose
Qui che altrove
è un libro campionato
Perché dalle occasioni di viaggio turca riempire due pagine di storia c'è molto Vietnam
C'è poca traccia cioè
C'è la Germania
Mi pare non voglio sbagliarmi ma tu in Unione Sovietica
La Russia porno le avrei potuto descrivere sino all'ottantanove
Colucci e più lunga civile sì nella Russia poi
Non ci siamo ci sono andato una volta e siamo scappati io e mia moglie perché c'erano tale delinquenza era meglio non entrare nemmeno nelle librerie
Quindi è un libretto come lo giudichi tutù nero definisce un volume
è un libro lieve
Che illustra meglio di altre molte cose e dico la verità quando l'ho saputo
Sono stato felice sono solo felice di ripeterlo qui hai fatto una bella
Hai fatto una cosa molto più bella di quella che appare e io dico devi fare un'azione come dire di convalida nel parlamento non è possibile non è pensabile che in questa biblioteca tu solo sia entrato
Non è possibile non è più pensabile dovete pensare a dei corsi di formazione non taroccati per fare in modo che i tuoi colleghi conoscano il Darfur e non lo scambiano perdo fu per la caramella grazie a tutti
C'era una bellissima capitalista torbido rivolta la carta guaio
Ma io sono normalmente sono abituato a presentare i
Mezzi protagonista di questa serata innanzitutto ringrazio moltissimo la Biblioteca nazionale il direttore Avallone
E Sinibaldi e Caporale
Che
è abituato a intervistarmi in tutt'altra veste normalmente anche se devo dire è tra quelli che è sempre riuscito nelle interviste nelle quali non prende mai appunti
Ne ha il registratore a inventare di sana pianta benissimo il mio pensiero il giorno dopo e mi ci ritrovo sempre quindi confluire vuol dire che ha capito di me più cose di di di altri
Cos'è in questo libricino è un diario sostanzialmente non è nemmeno un è un diario di viaggio
E e lo devo alla i compagni del mio partito che avendomi eletto segretario può mi costringono a Castrignano tra virgolette a girare come un pazzo per
Questo Paese dissennato che a tutti gli anni in campagna elettorale
Era in gran parte di queste delle librerie dei mercati delle bancarelle che ho descritto più visitate durante la campagna elettorale del due mila sei quella delle politiche
In qualche caso anche durante l'estate quando va in vacanza ma sono pochissime sono tre nei luoghi di mare dove sono stato l'estate scorsa per il resto sono citando però fatto comizi
E dove riuscivo a ritagliarmi uno spazio o prima o dopo non durante naturalmente per entrare in una libreria
Spesso con l'inganno nel confronto verso ci sono tanti compagni del mio partito faccio outing come si dice
Cioè dicevo finito quello che che che che avevo da leggere per stanotte o per il viaggio mi accompagnate in una libreria che annuncia di questa città
Quindi effettivamente in ognuno anche lasciato degli omonima d'altro canto io sono persuaso da quando ero ragazzino che quando si entra in una libreria non si può e non si debba uscire a mani vuote
Lasciare un una prova tangibile di esserci passa
E girando per l'Italia si scoprono delle cose straordinarie
Così come spoglio seguire Sinibaldi del paragone
Con la gastronomia io aggiungo l'enologia visto che è notorio che non sono astemio
Perché così come anche nella più sperduta città o paese si trova ad esempio la trattoria dove mangia e bevi magnificamente altrettanto si fanno delle scoperte sul piano culturale
Non solo perché l'Italia è il Paese più bello del mondo e dovunque trovi la chiesa romanica diroccata sconosciuta
E e che che vale la pena visitare ma siccome non si può fare tutto nella vita io mi sono concentrato in quella che è la mia grande passione tra i libri
E ed è vero che io mi chiedo ogni tanto entrando in una libreria soprattutto nel Sud come diavolo facciano a resistere
Caporale ha ricordato questa libreria che alle otto e mezzo dalla mattina era già aperta a Reggio Calabria
Anche i in questo caso con con la scorta chiesto sempre con l'inganno Bacon voglio prendermi una cosa da leggere per il viaggio non è che posso dire voglio andare all'idea che devo farla schiera di una libreria
Prenderebbero per pazzo mi accompagnerebbe o direttamente all'istituto psichiatrico
Ed è si trovano a Isernia ecco citato prima a Isernia e a cioè non è che la campagna elettorale delle Regionali recente
è e sono andato a Isernia fare uno comizio e ho trovato la classica situazione
Struscio serale nella via principale
Piccolo locale minuscolo locale
Colleghi un busto di Dante Alighieri che ti guarda dentro la libreria il titolare
Circondato palesemente da dei perdigiorno ma dei perdigiorno fantastici cioè l'intellettualità di provincia il maestro elementare che stavano chiacchiera non trattavano comprandoli
Una forma di resistenza morale alla barbarie che ci circonda e che AN avanza
E questo vale
Per tutto tutte quelle più o meno che chiedo frequentato
E che in realtà sono nate per caso
Perché io ho ottenuto per due anni una rubrica settimanale su un giornale il Giornale di Reggio Emilia che era il mio vecchio collegio elettorale
E tutte le settimane ovviamente le accumulato prendevo nota appunto in quel foglietto che ha fatto vedere prima Sinibaldi che naturalmente ha il logo dei comunisti bisogna sempre fare anche propaganda e politica
E e tutte le settimane pubblicarlo ed ero costretto loro lo sanno visto che fanno i giornalisti dallo spazio che viene assegnato che erano mille novecento battute
E quindi anche l'agilità del di lettura alla lievità come è stato detto risente di questo non so come sarebbe uscito se io mi fossi messo in testa di Screen una guida parte che non l'avrei mai fatta per una guida presuppone la completezza non può essere questo viaggio erratico che appunto è il diario potrebbe essere il diario delle campagne elettorali
E dei viaggi
Tutti in questo caso davvero di lavoro
Fatti indenne in giro per il mondo e chiaramente anche questi risentono di come sono io e di quello che faccio io perché sono viaggi in Medio Oriente sostanzialmente in Medio Oriente in Estremo Oriente Vietnam Cina
Dopo peraltro si sta aprendo mercato fantastico anche dal punto di vista librario della grafica che è bellissima non ci non ci si capisce nulla naturalmente ma a grafica per definizione Busto scusami un gusto estetico
Poi c'è Cuba va da sé cioè parecchi America Latina Recchia un po'di America Latina
Non mi è capitato di andare negli Stati Uniti ma se fosse la precisazione che avrei sicuramente annotato
Per lo meno la le librerie degli psichedelici di Isabelle vige una regola Ferlinghetti ci sono librerie
Che io ho soltanto letto che non sono mai stato negli Stati Uniti ma che avrei frequentato in questo caso senza alcuna preclusione diciamo così di tipo ideologico
La la Karl Marx buco bucando lunghi invece purtroppo è stata chiusa adesso c'è un panificio alla moda prima libreria di Francoforte fondata da Cohn Bendit resa Joschka Fischer
Negli anni d'oro quindi che io frequentavo quando per un periodo di tempo vissuto proprio a Francoforte
Insomma io mi sono molto divertito a scriverle
E poi a raccoglierle queste queste schegge queste recensioni
E ha ragione Antonello Caporale che è una forma di igiene mentale che chi fa solo la politica alla fine non capisce più niente del mondo perché per di contatto con la società col mondo reale
Si parla sempre addosso sci parliamo sempre addosso sembra che il problema principale
Della vita di degli italiani sia la dichiarazione che ha fatto Tizio che è stato carino per carità no per fortuna non è così
E da questo punto di vista una riflessione
Ahimè triste quella che ha fatto Sinibaldi la voglio riprendere su sulla classe dirigente
Intanto
Per dire che perlomeno nel nostro gruppo parlamentare ne vedo alcuni qui ci sono storici illustri studiosi illustri che frequentano le biblioteche per ragioni professionali quindi noi abbiamo cercato di mantenere oltre a laboratori tornerò sul tema dei lavoratori salariati e la vettura anche prestigiosi intellettuali proprio per mantenere questo legame tra politica e cultura
Ma non c'è dubbio che in generale
La come dire si dà per scontato che i politici non leggano quindi figuriamoci se scrivo
Non leggendo cinque sorta di analfabetismo di ritorno poi impedisce anche la scrittore e qui non lo non è stato ricordato e io ho voluto o metterlo per evitare le polemiche io poi sono spesso al centro di polemiche questo credo che siamo tutti più buoni
Però ce l'ho proprio quindi lo devo dire e
Tanti cari saluti al compagno compagno amico De Michelis ma guardi ricordate che ad un certo punto
Un ministro invece di scrivere una guida la libreria fece la guida le discoteche
De Michele quella discoteche io ho ritrovato perché è uscito un un libro bellissimo da un editore di nicchia edizioni sintomo di Macerata è uscito un libro intitolato libri scomparsi nel nulla di Simone Berni Vivian sfugga straordinario che ha recuperato tutte le bizzarrie letterarie d'Italia tra cui io mi son l'avevo rimosso francamente invece l'ho ritrovato e ma questo e è un segno e la Milano da bere e l'idea che il valore principale della società sia l'edonismo sì diceva Nebbia negli anni Ottanta l'edonismo reaganiano vi ricordate famosa espressione
Di quelli della notte se non ricordo male a trasmissione di di Arbore
E e c'è un altro segno che io verifico direttamente a proposito di politici e libri all'Atelier di tante altre raccolte anzi una cosa che suggerisco
Immagino appassionati presenti di libri
Io ho una piccola ma non molto piccola raccolta di libri dedicati apolitici
Perché
Perché ai politici regalano tanti libri e fanno la vedi
A all'onorevole tal dei tali compagno ciambelle dedicato commoventi compagno di tante battaglie illustre eccetera eccetera io ritrovo sulle bancarelle
Perché perché evidentemente se ne disfano
E dunque rientrano grande flusso dei libri
E da un lato ovviamente c'è la tristezza del fatto che appunto chi riceve un libero può fare cento mila cose occorre che regalarli alle carceri alle biblioteche degli ospedali poco fa lei
Ma non darle alle bancarelle dove c'è la dedicate quindi c'è pure il tuo nome percorso non non ci fa una bella figura
Io ho anche libri dedicati a politici illustrissimi eh prima o poi quando avrò smesso di fare questo mestiere
Pubblicherà una raccolta fotografica perché cinque delle dediche
Lì naturalmente a politici evidenti cioè non quelli del passato che gli eredi si disfano
De dei libri fu trovata sulle bancarelle a Milano da D'Alema Andrea Kerbaker l'intera biblioteca di Cesare Musatti sulle bancarelle ma era morto e gli eredi l'avevano sereno disfatti poi vide però questo ci porta un altro tema che collegato che che il tema poi è un po'attraversa tutto il libro che è questo
I libri hanno una specie di vita propria
Nel senso che
Mi libero regalato a x
Se ne disfa va sulla bancarella
Lo acquista un libraio antiquario perché c'è la dedica
Lo mette in vendita proprio perché appunto c'è una dedica illustre compresso decuplicato viene acquistato viene portato alla biblioteca di un collezionista il collezionista poi a sua volta non sto parlando di me stesso muore
E gli eredi se n'è visto hanno riemerse ci sono liberi di biblioteche con i timbri delle biblioteche ma badate non rubati
C'è un'altra rubato anche ma ci sono liberi di biblioteche pubbliche
Sulle banche a Porta Portese di biblioteche pubbliche io tu tutto documentato in un altro libro
In di biblioteche che si sono disfatti dei fondi librari con la procedura del fuori uso come se fosse una vecchia scrivania
E punto altro libero del passato che ha avuto un qualche successo ho documentato proprio la storia di un fondo librario che fu non dico qual è la biblioteca ma la biblioteca pubblica di Roma
E insomma ricostruire la storia anche del singolo volume
E affascinanti Simone essi segni di possesso le note a margine le postille come si chiamano in gergo i timbri le dediche
E e questo rende per paradosso ogni singolo volume un unicum e e andando in giro per l'appunto librerie bancarelle mercati si trova davvero di tutto
E si trova di tutto
A per qualunque tasca
Va sfatta dall'idea e infatti io ho rifiutato diciamo così l'etichetta di bibliofilo scritto la prefazione passata dall'idea che per coltivare l'amore dei libri bisogna essere ricchi non è vero
Si trovano bellissimi libri a costi accessibili Issing o meno di una pizza per capirci
E e si possono costruire biblioteche importanti io cito un esempio che secondo me il più illustre dell'editoria italiana che la vecchia Biblioteca Universale Rizzoli
Quella vecchia povera la Bur grigia di una volta
Di cui io mi vanto di possedere l'ho raccolta in dieci anni l'intera collezione stiamo parlando di due mila e cinquecento fasci volumetti
E
Che un'opera se la vedete tutta insieme straordinarie
Negli anni Cinquanta Rizzoli e Angelo Rusca che era il direttore editoriale che aveva inventato la collana pubblicato non soltanto i grandi classici ma la letteratura di tutto il mondo gli scandinavi
Cose estremamente all'avanguardia
Il panorama completo il catalogo della vecchia Bur e strepitoso peraltro
L'unica cosa che mi manca non un volume qui ci sono tutti
La Bur metterà in vendita anche lancio un appello
Ischia fatali negli anni Sessanta c'erano gli scaffali della Rizzoli mi è venuto in mente quando è eccitato la libreria dove andrò naturalmente
Che erano fatti su misura perché son volumetti piccoli quindi in una libreria normale occupa uno spazio sterminato perché lasciano spazi vuoti nella biblioteca
Bene
Con un volumetto la Bur costa due euro sulla banca
Naturalmente con la somma di tutti ma ci mette dieci anni che glielo può programmare
Provate a raccogliere i Gialli Mondadori
Bellissima raccolta anche perché poi i primissimi erano quasi tutti di autori italiani che usavano pseudonimo inglese perché non non era non era carino che che gli interessi come i primi western anni primo western all'italiana era firmato John Wells era Sergio leone
Voglio dire la la la bibliografia come io preferisco chiamarla
Non è una gerarchia non ha cannoni
Ciascuno colleziona colloqui Piaggio quello che può
Ogni libro può suscitare emozioni
Faccio un altro esempio così ci comprendiamo cui vado a chiudere eventualmente per lasciare spazio sollecitazioni domande
La la carta stampata
E come dire suscita emozioni per tutti i sensi
Ovviamente l'intelletto la prima cosa poi l'ha vista
Guarda
L'udito voi direte luglio che c'è il centro
Provate a fare schioccare la carta tra le mani e vedere la diversa intensità del del rumore della carta che schioccare
Se del cinquecento è ancora strepitosa menta fresca perché è una carta fatta diversamente da cui l'odierna un volume del Novecento primi Novecento approvata sarà sì o carrelli ritrovate le briciole ma
L'olfatto
Ogni carta uno un odore diverso e i più fanatici tra noi riescono anche a riconoscerle all'olfatto John approvati procura di Michele colui sino occhi chiusi può dare il parere sul su quale carta
E alcuni in questo caso io nuovo ma alcuni hanno anche il gusto l'ultimo senso nel senso di gusto perché c'è una patologia degli amanti dei libri che si chiama biblico faccina cioè di coloro che si cibano anche del del dei libri
Ovviamente io lo dico scherzando e con il sorriso tra le labbra ma esistono forme patologiche di amore per il libro alcuni
Io li conosco personalmente che hanno di queste forme patologiche
E e bisogna guardarsi da queste persone perché appunto sono patologiche
Tuttavia in un Paese come questo
Dove appunto la classe dirigente non solo la classe dirigente
Non apre un libro danni mediamente salvo rarissime eccezioni
Beh tutto sommato e meglio una patologia di questo genere che la patologia di coloro che pensano che aprire un libro sia criminale
E che sono convinti che i due fratelli che litigarono per fondare questa città si chiamavano Romolo re
Direttore prendendo in mano la situazione
C'è qualche domanda
Oliviero Diliberto
Informazioni
Non so se sarebbe il figlio Richard
Alla fine di giugno chiese
Boh
Si trova costretta a e quindi non bancari
Finché non vediamo partecipa sa
Ben uno milione
Prego
Costano un eurogol
Cristina l'azienda
Il musical relativa vita
L'apertura ma va bene a e si chiama associazione la forti
Non è una volumi quindi va benissimo che l'opera sperando di
Do nuovi edifici fuggirono così magari negli USA
Ottimali ottima io come sapete
Vuole
Le analisi le
Do lettura dei politici
Comunque non non leggo gli ispettori
Il titolo italiano non le lei con un punto
è vero perché in Italia si scrive molto di più di quanto si reca basta vedere cosa arrivando per deposito legale tutti gli atti quindi
C'è qualcun'altra
No
Raccoglie
Sì
Propone
Ci saranno
Questo
C'è un altro
Io se non c'è altro non ricordo una chiudere con
Una richiesta dall'onorevole Diliberto anzi allo scrittore Moriero divide
Visto che
Abbiamo il piacere di di avere la sua presenza spesso qui
Ripeto come ho detto in esordio unico parlamentare vediamo segretario nazionale centrale
Il prossimo libero perché sicuramente scrive la minaccia dopo il libro in altri potrebbe essere Bibliolandia
Coloro che navigatore ripetute eletti come questo for venire e si spera desiderio di leggere
Magari in un altro scritto da te potrebbe far venire anche il desiderio di frequentare le biblioteche di usare un po'di più ci guadagneremmo civiltà perlomeno in
Grazie a tutti