La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 4 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori e così l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale ma questo oggi sostanzialmente i temi gli argomenti sono esattamente quelli di ieri
Solo che c'è una novità ahimè sostanziali il rapimento del giornalista di Repubblica Daniele Mastrogiacomo catturato da una struttura militare talebana
E e
Notizia indubbiamente sulla prima pagina non solo non solo su Repubblica e che riporta alla questione Afghanistan di cui il Parlamento dibatte
E dunque questa è forse oggi legarsi sicuramente oggi la questione centrale che poi si sfrangiata in Diversity diversi temi
Meritano tutti di essere approfonditi e la questione è complicata
Accerto ci sono titoli forti come quello di Libero soldati allo sbaraglio in Afghanistan le guerre ai nostri militari governo né copertura né politico di copertura politica né mezzi
In Afghanistan e guerra però in realtà non è solo libero a parlare di guerra parla anche l'editoriale dell'Unità di questa di questa realtà atto di guerra titola Littoriale di Antonio Padellaro definendo tale il rapimento di Daniele Mastrogiacomo
E di fatto di guerra parla anche il manifesto
Nel titolo di apertura anche qui doverosamente il foto della giornalista rapito preda di guerra la parola dunque ritorna ed è parola certo non non rassicurante l'Afghanistan fa paura titola
Europa dunque questo il tema principale
Ci sono le difficoltà del governo c'è la necessità di una strategia che non può essere solo militari ma deve essere necessariamente anche militare come ognuno può capire
E intorno a questo ci sono poi tutta una serie di altre di altre considerazioni in particolare però sulla questione non vorremmo segnalare un articolo di un collaboratore di lusso de il Corriere della Sera
Il collaboratore di Lou di lusso
Di di lusso del Corriere della Sera è Bill Emmott l'ex direttore dell'Economist comprendiamo che non sia simpaticissimo centrodestra e questo ci può capire
Berlusconi lo paragono all'ENI in anche perché una certa somiglianza fisica cioè però il direttore dell'Economist non è tipo tenero nemmeno con Prodi sostanzialmente sarà perché inglese comunque tratta male un po'tutti
Detto questo oggi il Corriere della Sera dopo avere ieri pubblicato tutte le dichiarazioni dei vari
Gasparri Pedrizzi Calderoli o non ricordiamo più chi insomma tutti quelli che hanno mantovano
Che hanno detto all'oppio no perché ritarda tossicodipendente vogliono aiutare i tossicodipendenti e spacciare droga e finanziare i talebani beh Bill Emmott oggi in prima pagina sul Corriere della Sera scrive
L'idea di acquistare il raccolto di oppio dell'Afghanistan e utilizzarlo per incrementare la produzione di morfina secondo la proposta avanzata da Rifondazione e altri era ben anche diversi ci chiama ed è un ex ambasciatore canadese alla NATO Gordon Smith non è così fantasiosa come può sembrare hanno e no lo dice il direttore dell'Economist e poi lo spiega bene perché ma ad ogni modo poi su questo ci torniamo
Non c'è però solo la questione dello vi diciamo subito che oggi ad occuparsi di cui su ordine del giorno e il Corriere della Sera pagina
Pagina sei una pagina
Spiegazione della della vicenda e poi però sull'Afghanistan l'intervista più seria sta sull'avvenire a pagina quattro e l'intervista a un esperto ovvero di queste cose Stefano Silvestri
Che fa un po'il paio con quello che radio radicale abbiamo cercheremo di dividono ultima sì ultima in ordine di tempo una bella intervista
Di Lorenzo Randy propendere in onda questa mattina prestissimo prima dell'assegno è stata nell'ambito del suo programma sul Medioriente
E beh
L'intervista Silvestri è forse la cosa più interessante
Per quel che riguarda la strategia poi vedremo perché me naturalmente ci sono tutti i problemi del Governo
Che la fanno da padrone nell'attualità politica insieme poi alle questioni della legge elettorale oggi e delle e e del tema che ormai si può rubricare maggioranze variabili da questo punto di vista non è che c'è moltissimo da segnalare Perù articoli interessanti sempre ce ne sono sia sul fronte del centrodestra sia
Sull'altro fronte c'è un retroscena di De Marchi sulla Repubblica una lungo interessante articolo di Tabacci su Libero
Un retroscena di colti sul Messaggero l'editoriale di Mario Sechi sul giornale
Però
L'altro tema che si ritrova oggi è quello del Dio di Ruini
Oggi l'annuncio il cardinale resta vicario del Papa Bagnasco nuovo presidente dei vescovi il giorno dell'addio abbiamo preso
Titolo il sommario del Corriere della Sera ma un po'tutti i giornali fanno ombra un bilancio della
Direzione della CEI la Conferenza episcopale da parte di monsignor Ruini
E questa è senz'altro notizia del giorno che si salda a un altro tema è quello dei Dico che i oggi ha un protagonista assoluto
Il presidente della commissione ceceni Salvi è che e è intervistato dal giornale mai citato praticamente da da tutti i quotidiani e perché
Perché la sua posizione sulla legge del Governo da presidente di Commissione non è particolarmente benevola
Ma non perché Salvi si è schierato sulle posizioni della Conferenza episcopale no la questione è un'altra e
Se al villa spiega in una lunga intervista però al giornali Francesca Angelino interviste
Salvi la legge sui Dico è impraticabile il testo della Pollastrini e Bindi è troppo incerto rischia di intasare i tribunali con un turno con un diluvio di ricorsi
Non possiamo poi appesantire troppo le finanze pubbliche l'assegno di reversibilità va dato soltanto ai conviventi in senso stretto
E dunque Salvi mette diciamo così il dito sulla piaga e d'altro canto si recuperi Julie questa legge avesse dei punti deboli machete i ministri in questione Bindi e Pollastrini non l'hanno presa bene
E d'altro canto non la prende bene nemmeno la Margherita che sul suo quotidiano di partito Europa
Pubbliche a oggi un articolo di spalla questa volta filmato con una sigla per far capire che non è Stefano Menichini scriverlo
Che invece
Esprime un altro concetto ma rivolto proprio a Cesare Salvi e il concetto e dovremmo trovare Europa eccolo
Il concetto è non fate giochetti sui Dico
Il disegno di legge si può migliorare ma nessuno tenti operazioni ciniche in chiave anti partito democratico evidente che ce l'hanno con Cesare Salvi
Poi vedremo più nel dettaglio
Ancora e se questi sono i temi centrali della giornata per come i giornali ci ripropongono
Andiamo a vedere adesso alcuni temi che riguardano l'iniziativa politica radicale intanto un tema pressoché ignorato almeno
Può essere sfuggito ma
Noi dobbiamo la collaborazione di Aurelio avesse il ritrovamento a pagina sei dell'unità
Di un articolo sulla questione dei seggi al Senato seggi contesi in Senato la Giunta rinvia ancora
I radicali che protestavano civilmente nella corsia agonale di fronte al palazzo del Senato non hanno influenzato la decisione della giunta per le elezioni
Dopo alcune mezze ore di riunione il presidente aennino Domenico Nania ha spiegato il responso l'orientamento totale della giunta ad eccezione di Roberto Manzione il relatore è quello di procedere globalmente vale a dire su tutti i seggi contestati per beni è comprensibile che la Rosa nel Pugno faccia pressioni noi però stiamo lavorando velocemente
Per noi il problema non è soltanto quello di decidere presto ma anche quello di decidere bene l'orientamento totale della giunta escluso Manzione
E quello di procedere globalmente quindi adesso si solleciteranno tutti gli altri relatori a chiudere e poi speriamo di decidere su tutte le regioni decideremo il più presto possibile anche se teoricamente abbiamo diciotto mesi di tempo a disposizione
Ma speriamo di chiudere molto prima
Si ricorderà che la proposta Manzione andava ieri in Giunta e prevedeva che il seggio piemontese fosse lasciato de da Rifondazione da quel collegio è salito a Palazzo Madama il senatore dissidente Franco Turigliatto
Lasciato alla Rosa nel Pugno dove privo di stelle sottosegretari Ugo Intini con ogni probabilità gli sarebbe successo Marco Pannella
Il commento del relatore Roberto Manzione si è deciso di non decidere per l'esponente dell'Ulivo il caso Piemonte poteva essere deciso da solo il quarto il riconteggio delle schede per quella regione così come per la Valle d'Aosta si è da tempo concluso
Non è stato questo il parere della Giunta tutti e otto i seggi contestati verranno decisi assieme però non si sa quando
E nell'articolo viene taciuto o fattori poi importante perché anziché gli ascoltatori di radio radicale bello conoscono il lunghissimo sciopero della fame condotto da Daniele Capezzone proprio su questo tema e oggi contiamo di aprire nel notiziario del mattino il commento de Capezzone stesse
Dunque questa notizia l'abbiamo trovata solo sull'Unità e quindi adesso ritorniamo invece ecco per quel che riguarda gli altri temi del che riguardano l'iniziativa radicale
Due segnalazioni crea anzi rapide poi approfondiamo sulla Repubblica intanto il caso Welby lo strascico legale che ha avuto una soluzione che doveva aveva i radicali erano sicuri avrebbe avuto compatibilmente con le condizioni della giustizia in questo Paese va detto ma insomma
La di magistrati dicono l'articolo è di Enza cui Vinci su Repubblica UE il distaccare la spina era suo diritto
La procura afferma lo dice la Costituzione dunque il caso è da archiviare il medico che interruppe la ventilazione meccanica non commise alcun reato non fu la sedazione a farlo morire
E infatti intervistato l'anestesista Mario Riccio dice ho avuto paura ma sapevo di essere nel giusto o non ho mai pensato di violare la legge orale altri non soffriranno come lui non amo infrange le norme mi batto per cambiarle
Ed è un bene che i pm abbiano indagato chiarito tutto
Viene intervistata anche la moglie di Piero Welby Mina Welby che dice ero sicura che sarebbe finita così finalmente il riavvio il corpo di Piero da due mesi aspetto di Crema come voleva lui
E lì ci sono le aveva ucciso mio marito con la sedazione come pensavano alcuni e come gli esami tossicologici hanno escluso lo sapevo perché io sono rimaste con pieno fino all'ultimo
Gli ho stretto la mano fino all'ultimo battito del suo cuore e ora finalmente militare hanno mio marito dopo più di due mesi
Non vuole commuoversi
Con una forza interiore che l'ha sorretta in anni difficili
Nei giorni dopo la morte di suo marito dice mi sono sentita un po'persa non sapendo cosa fare improvvisamente di tutto il tempo diventato mio poi l'amore gli interessi condivisi hanno avuto il sopravvento e così risponde alle lettere sul blog che si occupa dell'Associazione Luca Coscioni di cui
Piero Welby era presidente l'intervista e sulla Repubblica che alla vicenda ha dedicato tutto una pagine
La vicenda nugoli invece si sta
Coronando di di un aspetto che
Ritroviamo ogni tanto
Su qualche giornale oggi è la volta del foglio articolo di Emanuele Boffi quello sul nuovo li accanimento terapeutico o eutanasia dico
Ammalato di Slava dice di voler morire poi chiede di tornare a casa per pensarci rifiuta le cure e poi lei accetta
Per i medici non è un altro caso Welby dice i foglio tra l'altro che procedura sarà in possesso
Di quello che le era riuscito ad avere fino ad ora cioè la l'apparecchiatura per potere
Diciamo parlare attraverso il sintetizzatore si potrà meglio comprendere cosa dice e muore
Il dottor ruoli e questo risolvere a alla radice questo tipo di problema
Dalla dalla questione
Dalle stazioni delle note della Luca Coscioni veniamo invece ad Emma Bonino
Che oggi protagonista però purtroppo non possiamo dirvi altro perché dove abbiamo il quotidiano nazionale
Nel magazzini a che viene accluso al Quotidiano nazionale quindi Resto del Carlino Nazione e giorno
Emma Bonino e letizia Moratti rileva il livello di essere in sintonia su molti temi chiave a cominciare dal ruolo delle donne in politica
M. una persona con una fortissima pressione politica sarebbe un ottimo presidente di garanzia esordisce il sindaco di Milano debolino ricambia anch'io penso che letizia sarebbe un ottimo presidente
Ma il ministro si lascia poi sfuggire un'affermazione scherzosa che a qualcuno è parsa una gaffe nei confronti del capo dello Stato
A quanto pare in Italia per fare il presidente della Repubblica bisogna avere almeno ottant'anni e io le ho solo sessanta e per vent'anni se ero fuori dei giochi e anche a letizia toccherà aspettare
Poi Emma Bonino racconta che le sarebbe piaciuto fare il ministro della difesa ci fu una sollevazione uno il collega alla Camera e mi guardo dall'alto in basso con aria schifata e mi disse davvero pensare di passare in rassegna le truppe con la statura e ti ritrovi
Chiarito il problema il mio metro e sessanta come se Parisi fosse un gigante
E abbiamo fatto gol perché Parisi Bay affetti vero è vero
Della ieri non è
Però ha fatto la Nunziatella
Va bene dalla
Dalle dalle segnalazioni sui radicali adesso arriviamo alla a alla questione centrale il rapimento del giornalista naturalmente Repubblica che
Dedica la questione il massimo dello spazio ma per la verità anche tutti gli altri giornali danno il titolo di apertura e come è giusto
è andato semplicemente perché così vogliono le leggi del suo mestiere scrive Ezio Mauro
Nella nell'editoriale di di Repubblica
Ora
Il Corriere della Sera pagina due-tre eppure
Approfondisce la questione
Preso vicino a Kandahar dicono se è una spia lo decapitò siamo
E la fa dalla Farnesina si dice non si tratta di sbandati è una struttura militare sono stati attivati tutti i canali non è questione di riscatto questa volta si tende ad escludere che la cattura sia da attribuire alla criminalità comune
Via ex ostaggio Torsello dice c'è però un buon segnale perché hanno parlato di arresto
E questo è indiscutibile ma insomma è anche vero che hanno parlato con gli capiti azione che non è un buon segnale per la verità
E nel frattempo la situazione in Afghanistan si fa
Pesante
Parte l'operazione Achille scrive il Corriere quattro mila e cinquecento soldati della NATO contro gli insorti nel Sud Obiettivo il controllo della provincia di Helmand e la zona con il maggior numero di J. distinte
E nell'editoriale del Corriere della Sera Franco Venturini scrive
La sorte del collega di Repubblica
Monopolizza in queste ore nostre inquietudini ma non ci impedisce di vedere che dietro il singolo sequestro ad opera dei talebani esattamente come dietro il singolo tormento politico italiano
La vicenda fiera si è ormai trasformata in una duplice bomba a orologeria assai difficile da disinnescare
Dalle parti di Kabul perché il tentativo di vittoria militare e all'ultima spiaggia e la conquista del consenso popolare appare rotta
A Roma perché l'alchimia delle maggioranze variabili non reggerà per molto alle alternative radicali che l'Afghanistan promette di porre all'Italia
L'operazione Achille lanciata dalla NATO obiettivi ambiziosi si tratta di prevenire le annunciate mosse dei talebani e colpire in anticipo i loro raggruppamenti di forze spezzare i collegamenti fra guerriglia narcotraffico e coltivazioni di oppio consentire la riparazione della dica dica Chucky per ripristinare le forniture di elettricità ed una vasta regione ma gli uomini impiegati sono soltanto i cinque mila e cinquecento di cui mille astieni
E il ruolo essenziale affidato alla poco attenta di azione statunitense moltiplica i rischi di nuove stragi di civili
Accanto alla scontata reazione dei talebani e proprio questo della crescente ostilità popolare il punto debole dell'offensiva NATO
Nessuna guerra è mai stata vinta contro gli africani
E per conquistarne il consenso servono tutti quei complementi civili negoziati politici aiuti economici effettivamente distribuiti infrastrutture sostituzione del reddito da o più che la comunità internazionale non è stata finora in grado di produrre
L'Italia litiga ma potrà fare poco se il barometro afgano volgere al peggio perché le ambiguità di impostazione nella maggioranza di governo restano forti
Perché una conferenza di pace come quella che il governo insegue crea problemi con i Paesi vicini il cruciale fragile Pakistan e Iran che fosse dialogherà con gli USA ma soltanto in Iraq e come se non bastasse insospettisce lo stesso presidente Karzai perché non partecipando ai combattimenti più duri noi come Germania Spagna e Francia abbiamo meno voce in capitolo
Perché infine se la patata bollente passasse all'attuale opposizione le scelte strategiche non potrebbero mutare di molto
Se l'alleanza atlantica non otterrà una vittoria definitiva e questa sarebbe una sorpresa si troverà essa stessa in crisi di identità
E l'Italia con o senza il governo di Prodi si scoprirà stretta fra un ritiro impossibili è una missione di pace inattuabile
Allora questa è un'analisi adesso andiamo a vedere due questioni che abbiamo già isolato la questione dello più Bill Emmott il suo articolo inizia in prima pagina ma poi prosegue a pagina quarantaquattro quella dei commi perché dice si direbbe un'idea pazza solo se si è convinti che l'oppio sia l'essenza del male
E che pertanto acquistare i raccolti non farà che incoraggiare i contadini afgani a coltivare un prodotto riprovevole
In realtà se l'operazione fosse gestita nel migliore dei modi un simile progetto potrebbe riscattare gli agricoltori sottraendoli alle grinfie di criminali signori delle quelle talebani
Il vero problema non ha nulla a che vedere con l'o più ore Ruina quanto piuttosto con i costi di realizzazione quest'idea può funzionare solo se i Paesi occidentali fra cui l'Italia si impegnano a finanziare il progetto e generosamente di anno in anno
Certo la politica attuale i calcari stenderlo sta funzionando la NATO combatte i talebani anche se con tutto il materiale insufficienti i talebani invece possono contare su riserve di denaro più che adeguate
Grazie allo sfruttamento dell'arco traffico e inoltre raccolgono consensi consensi fra la gente comune
Che non vede alcun miglioramento della propria esistenza sotto il governo Karzai
La vita dei normali cittadini non migliore in parte a causa della guerriglieri talebani ma anche perché finora sono state costruite poche strade scuole ospedali
I contadini cercano di sopravvivere coltivando i prodotti che si vendono in un Paese che povero carente di infrastrutture di base per questi prodotti migliori in assoluto il papavero da oppio riunirà rende bene si può trasportare facilmente
Con questa realtà si scontra l'azione di contrasto del Governo che il sei e della NATO per sradicare le coltivazioni di oppio con il fuoco e diserbanti non c'è da meravigliarsi se stanno perdendo la scommessa di conquistarsi mente cuore dei contadini afgani
Visto che si adoperano per distruggere il giorno dopo giorno le loro uniche fonti di sussistenza
L'eliminazione delle culture rappresenta una politica pessima nella realtà odierna dell'Afghanistan e si presta alla perfezione al gioco dei talebani
In ultima analisi tutti si augurano che la richiesta di rovinare i Paesi ricchi finirà col diminuire facendo abbassare i prezzi e rendendo questo tipo di di coltivazione meno appetibile
Ma questo non accadrà
Oggi l'Afghanistan sforna oltre il novanta per cento dell'oppio mondiale
La produzione in aumento
Pertanto non restano che due scelte o la NATO il Governo affinché il governo afgano lasciate in pace i coltivatori di oppio oppure il resto del mondo propone di acquistare l'intero raccolto ogni anno sottraendo dalle mani della criminalità
Questo sarebbe difficile sotto il profilo tecnico perché occorrerebbe fissare un prezzo per il raccolto che non incoraggi contadini a contrabbandare voi narcos
Il problema di gran lunga più spinoso però riguarda i costi nessuno lo sa con certezza si stima che i contadini guadagnino circa settecento milioni di dollari ogni anno il reddito complessivo per tutti gli afgani compresi i talebani contrabbandieri funzionari corrotti e gli altri
Si aggira su un terzo del PIL del Paese il due virgola otto miliardi di dollari se vogliamo che funzioni il progetto di acquistare l'oppio
Da convertire in morfina quel reddito complessivo dovrà essere rimpiazzato a beneficio di tutti i talebani esclusi
E allora i costi non sono impossibili immaginiamo che si tratti di spendere qualcosa come quattro miliardi di dollari o più all'anno questo rappresenta grosso modo un ventesimo di quanto la sull'America spende per la guerra in Iraq Cogne hanno il lato più arduo sarà convincere tutti a contribuire con una quota e poi ci sarebbe di affrontare un'altra questione che fare sigari di urto degli altri paesi si mettono a coltivare il papavero da oppio per offrire dedica al fondo occidentale per la morfina questo sono le domande di BMX poi le risposte che arrivano dal Governo
Italiano col sugo incoraggianti controllare la droga per ora è impossibile
E dice il sottosegretario Vernetti
Naturalmente se il Parlamento approverà l'ordine del giorno il governo serate di contenuto a verificarne la la concreta possibilità di realizzazione
Ma oggi esprimo grandi dubbi coincidono con quelli del governo afgano dell'olio e dei principali alleati europei intanto però c'è poi questa pagina a cura di Cecilia Zecchinelli
Alle Nazioni Unite dicono che in Pakistan Thailandia Iran ci sono voluti quindicenni per sradicare le coltivazioni in Afghanistan ci vorrà tempo
Ma quanto meno il problema viene affrontato in termini meno diciamo inutilmente infatti Cinieri
Ma peraltro poi sull'Afghanistan vi dicevamo cioè un'altra cosa che L'Unità assai significativa e nell'intervista di Stefano Cipressi ad Avvenire che tocca l'altro aspetto qua sembra che ci sia un grande confronto militare fra la NATO e i tale che il grande esercito talebano ma la verità non è così ce lo spiegava l'interlocutore di Lorenzo vendi proprio questa mattina e Stefano Silvestri intervistato
Dice una cosa molto importante
L'azione militare obbligata dei fatti ma da sola non basta occorre accompagnarla con un'iniziativa politica che dia maggiore autorità al governo
Progressi ce ne sono stati la situazione sembrava anche essersi consolidata purtroppo però negli ultimi tempi si è avuto una diminuzione della stabilità dovuta in primo luogo all'incapacità del governo Karzai di estendere la sua autorità
Se non a tutto il Paese almeno a larga parte di esso
Deriva tutto ciò dalla resistenza opposta dalla grande criminalità che muove gli enormi capitali prodotti dal commercio degli stupefacenti un fenomeno che moltiplica la corruzione rende difficile per il governo intervenire con efficacia in alcune aree
Quanto alla proposta della del dei che l'acquisto dell'oppio
Silvestri teme che in questo modo si possa creare un mercato parallelo quanto a Karzai invece la difficoltà di espandere l'autorità delle legittime istituzioni obbliga senz'altro a prendere misure di tipo militare come l'offensiva della NATO
Però bisogna rilanciare il processo di pace trovare in una maniera di gare una maggiore autorità influenze al governo
Ma trattare con i talebani è impensabile
Certo che è impensabile però forse con i rappresentanti di interessi tribali trattative sono possibili
Anche se difficili soprattutto occorre evitare la saldatura fra gli interessi dei capi tribù e quelli dei talebani anche perché si è già registrato un avvicinamento fra questi ultimi e una parte della criminalità legata alla droga
E questo è il punto centrale di questa intervista di Silvestri che ci fa comprendere come appunto il problema sia complicato non se ne esce dichiarazioni stento da altro canto andiamo a vedere però che cosa succede ora sulla fronte italiano intanto per concludere sulla questione del rapimento del giornalista Mastrogiacomo c'è un articolo interessante anche sulla stampa pagina
Cinque Guido ruote anzi Guido Ruotolo
Vertice femministi anche l'opposizione del via libera ai servizi segreti il SISMI dice c'è spazio per trattare sono scettici gli inglesi
Spiega spiega Ruotolo nel nel suo articolo
Sono stati attivati tutti i canali possibili oggettivamente la situazione si presenta complicata
Nell'area dove è avvenuto il sequestro sono presenti le truppe inglesi
Che attraverso i canali diplomatici uno scambio di opinioni con i nostri militari che si trovano in Iraq hanno espresso l'opinione che non vi sarebbero margini per intavolare una trattativa con i talebani sequestratori in realtà secondo la nostra Intelligence questo spazio ci sarebbe
Lo stesso ministro degli esteri D'Alema avrebbe confermato ai suoi interlocutori e anche al direttore di Repubblica Ezio Mauro
Di credere nella possibilità di trattare con i talebani
Ieri sera a Palazzo Chigi alla al comitato interministeriale informazione e sicurezza è convocato da giorni diversi ministri hanno avuto uno scambio di opinioni sul sequestro c'è stato anche chi ha voluto sottolineare la coincidenza fra il sequestro del dibattito parlamentare
In queste prime ore si stanno riattivando tutti i contatti sul territorio e dunque anche con i talebani la provincia di Helmand e la stesse nella quale fu sequestrato e poi liberato Gabriele Torsello anche se il fotoreporter freelance
Non fu ostaggio dei talebani ma di una banda locale e gli uomini del Mullah Omar si spesero per ottenere nella liberazione
Il direttore di Peace Reporter ma sono tali anni ricorda che i talebani hanno sempre accettato di avere rapporti con i giornalisti secondo
Il nuovo
Direttore del SISMI
Branciforte che veniva sentito al Copaco
Si è parlato anche dell'Afghanistan e dello stato di salute del SISMI Branciforte ha confermato le preoccupazioni ha parlato di aggressività dei talebani e di una loro capacità di espansione
L'Iraq in stazione il rischio di Rankin sezione oppure linearizzazione già avvenuta per esempio la dà già per avvenuta Giuliana Sgrena in una intervista sulla stampa e in un partito reali sul manifesto
Adesso sulla questione dell'Afghanistan non resta chiese Minieri invece l'aspetto l'aspetto dicemmo che il
Delle forze politiche italiane e qui le questioni si fanno complicate vediamo di affidarci intanto la politica estera che è uscita
Vincitrice diciamo così con i voti raccolti al Senato sulla fiducia
Proprio il Quirinale Istria
Marzio Breda sul Corriere della Sera a pagina nove il Colle la fiducia come ombrello protettivo sull'esecutivo o il Governo dimostri si dimostra autosufficiente oppure la Casa delle Libertà non potrebbe fare a meno di investire Napolitano del problema
Mentre il Senato Galli delizia per fini mesi un pronunciamento sulla missione in Afghanistan il vicecoordinatore di Forza Italia Cicchitto chiama in causa a futura memoria il Presidente della Repubblica
Tuttavia la prospettiva di coinvolgerlo non sembra avere consistenza sul Colle
Dove si osserva che sul piano istituzionale il premier e per il momento tutelato da una sorta di ombrello costituito dal voto di fiducia che ha risolto la crisi un voto venuto dopo un discorso in cui Prodi riaffermava fra l'altro linee di politica estera coerenti appunto con le operazioni di peacekeeping
Dunque è anche su questa materia che il centrosinistra si è ricompattato ci si aspetta che non si divide già alla prima prova certo se a Palazzo Madama la maggioranza dovesse registrare qualche sporadica defezione se l'eventuale deficit numerico fosse magari compensato
Da convergenze Esterne ne potrebbe sorgere un problema politico ma non istituzionale infatti ciò che conta per il capo dello Stato perché il voto ogni voto
Si configuri come costituzionalmente valido se poi l'opposizione intendessi approfittarne per misurare la tenuta del governo a tutta una serie di strumenti parlamentari per farlo
In parole nuove si
Il governo dovesse andare sotto per uno due tre voti al senato
Sulla questione dell'Afghanistan dice Napolitano e dovesse mancare la maggioranza perché poi il centrodestra farà avere comunque i voti dovesse non essere autosufficiente diciamo meglio
Non automaticamente anzi non c'è automatismo non c'è crisi di governo dice il e Quirinale si e non sarai quindi a provocarla peraltro viene fatto notare sempre da autorevole giornalista che
E ha criticato come altri del resto di buone fonti alla sul colle più alto che l'opposizione viene fatto notare che comunque gli strumenti quindi può pure una mozione di sfiducia può fare iniziative parlamentari
In ogni caso
Sulla questione vediamo qualche retroscena
Minzolini sulla stampa
Pagina
Pagina cinque
Il graticolato si accorgono di andare alla guerra e il premier Prodi confida i suoi speriamo che la fortuna ci aiuti insomma mentre il capogruppo dei Verdi sfoga la sua impotenza verso quella quella sempre negli atenei Scalise perché oggi bussa prepotentemente alla porta del Governo
Di e dice comincia lo stillicidio ematico che assisteremo se arriveranno le prime bare nessuno riuscirà a controllare l'impatto sul Paese neppure Fini
Verità è che in Afghanistan c'è una guerra i nostri soldati la stanno combattendo
Con una strategia militare per di più sbagliata osserva il giornalista il comando americano ha fatto solo errori bombardamenti hanno saldato i contadini con età libro con i talebani contadini sono diventati dei Viet Cong lavorano i campi di giorno e usano il mito di notte
In più sono tornati i reduci di Al Qaeda dall'Iraq e come se non bastasse il governo afgano il corrotto a Kabul le ville si sono moltiplicate lo questo sempre Bolelli a parlare il problema è che noi non possiamo appoggiare una guerra né in Parlamento né nel Paese
E così il
Dirigente dei vero di e molti altri molte altre supposizioni nella sinistra comunista presenti in sintonia
Tra Manuela Palermi sull'onda delle notizie da Kabul ha chiesto il ritiro dei nostri soldati e della NATO
E si è compreso in tutta la sua drammaticità quanto la soluzione data la crisi non sia all'altezza della situazione chiosa Minzolini per correre ai ripari Prodi sta tentando di dare una verniciata istituzionale al suo governo occupandosi in prima persona di legge elettorale
L'operazione è vana nell'opposizione Fini e Casini esigono dalla maggioranza l'autosufficienza sull'Afghanistan mentre il leader dell'UDC ha parole di fuoco verso l'ex compagno di strada Marco Follini beh più che di strada divertito dice che ha puntellato un governo inadeguato non possono prendermi in giro sostiene l'ex presidente della Camera io non solo Follini Cecchi lo è
E chi li ha
Così lamette che essi
Appunto la sinistra va alla guerra e Sheva nel modo peggiore è successo già in passato in Kosovo dove un governo di centrosinistra leggo sempre una partecipazione alle operazioni militari fino alle metterla in extremis
Qui si è tentata stesso operazione in circostanze assai più pericolose adesso dopo aver ubriacato il Paese per settimane con una lunga serie di do il governo conferma sia pure sottovoce che ci siamo dentro fino al collo
Le notizie che filtrano lasciano dubbi abbiamo sul territorio servizi di intelligenza affiancati da incursori il grado di allerta e al massimo livello i nostri soldati saranno impegnati in operazioni di pattugliamento a piedi
I dati i rischi svolgono corsi di training psicologico e si ricomincia con i rapimenti stile Iraq banchieri seguiti dal video con i talebani che chiedono al nostro governo di ritirare i soldati
Ormai la provincia di Herat dove si trova il nostro contingente ammette il sottosegretario Verzaschi e zona pericolosa
I nostri si stanno attrezzando questa evoluzione era nelle cose tant'è che i ministri più impegnative alle mie Parisi avevano tentato nelle scorse settimane di drammatizzare responsabilizzare maggioranza
Il governo e paese con scarsi risultati visto che il Quark che questa coalizione non ride che questa coalizione può andare in quella solo adottando la politica dello struzzo cioè nascondendolo se no
E da Rizzoli ENI passiamo invece
Verderami sul Corriere della Sera
Che
La mette
Sostanzialmente così
Parisi incontro con i pacifisti per blindare il decreto
La pianista nel sempre più vicino nei volti tesi dei parlamentari che chiedono notizie sulle sorti del giornalista di Repubblica i problemi per l'esecutivo non vengono dalla Camera dove Prodi ha i numeri per far passare il provvedimento piuttosto dall'Afghanistan e dalle informative riservate all'attenzione di Parisi e che racconterà uno spostamento di talebani verso la zona di Herat
Oggi in questo clima il governo si appresta ad ottenere il via libera di Montecitorio dove si sollevi dove si susseguono colloqui riservati tra i leader della sinistra radicale i rappresentanti dell'esecutivo
All'appello mancheranno Turigliatto Rossi e forse anche Bulgarelli
Sarà inevitabile subire dal centrodestra la richiesta di un atto conseguente cioè delle dimissioni il premier potrà contare sulla copertura istituzionale del capo dello Stato
E
Politicamente sarà un altro passaggio difficile per un governo logorato dalla crisi minato da sospetti e incassato dalla Casa delle Libertà
Il Polo non intende fare sconti al premier
Perché Casini Sinisi si schiera contro la le maggioranze variabili evocate da Amato
Perché mentre Rifondazione Comunista
Vuol farsi non vuole farsi irretire dalla proposta del titolare dell'Interno perché non vorrei spiegherà ai suoi Giordano che giochino servisse a far passare dell'altro chissà la riforma delle pensioni e in quel caso in quel caso andrebbe in crisi il governo
Rifondazione pretende chiarezza impegnata come a fronteggiare le deficit le defezioni nel partito sulle missioni militari
E così
E così poi ci sono dibattiti interni c'è la vignetta di Vauro sul manifesto che mostra un omino con le mani insanguinate
Dopo le stragi in Afghanistan per mandare su tutte le furie Ramon Mantovani di Rifondazione quella roba lì è una mascalzonata
Per dare una mano a Rifondazione all'intera sinistra radicale Parisi ha in serbo una mossa
Un incontro con i leader dei movimenti pacifisti per aprire un tavolo di dialogo e per spiegare gli obiettivi che muovono la presenza dei militari italiani nelle aree di crisi il tavolo di dialogo lo si nega a nessuno
Leggendo questo articolo ci siamo accorti ma era ben nascosto che c'è un riquadro anche sul Corriere della Sera a proposito della vicenda dei
Miglior dei dei seggi contestati al Senato c'è una dichiarazione e che non avevamo letto sull'Unità
Di un parlamentare della Rosa nel Pugno Giovanni Crema che dice quanto è avvenuto ha dell'incredibile la Giunta delle elezioni invece di prendere una decisione pilota sul ricorso del Piemonte ha scelto di procedere con l'OPA al mente
Bloccando così a per almeno due anni ogni decisione quindi l'accusa di ostruzionismo contro Forza Italia che mantiene un incredibile conflitto d'interessi avendo nella Giunta un rappresentante chiamato ad esprimersi sul ricorso che lo riguarda
Per la verità non c'è nessuno forse i cali anche la Margherita ma insomma si cioè questa questione del conflitto di interessi
E dalla detto che restando però sulla schiena disse vendiamo e vedere rapidamente anche qualche intervista
Revocato segretario di Rifondazione comunista Franco Giordano dice dice alla stampa se ci fosse un morto dovremmo pensare di andarcene così intervistato da Antonella Rampino
Occorre coinvolgere anche Iran e Pakistan per una soluzione diplomatica e la soluzione diplomatica
Evocata da Giordano anche nella famosa conferenza di pace evocata da Giordano anche in in un'altra
In un'altra intervista su Repubblica Rifondazione non cambia linea ma ora si faccia alla conferenza di pace fra di noi esistono differenze che abbiamo affrontato discuteremo ancora
Ma al momento della votazione tutti e ventisei i senatori di Rifondazione voteranno compatti per il sì
Così dice Giordano due questioni che adesso andiamo a vedere intanto di al Senato probabilmente come dice il segretario di Rifondazione alla Camera però peraltro molto onere
La maggioranza e Bank è ben protetta dal dalle cifre c'è invece già l'annuncio di uno di un parlamentare di Rifondazione
E Salvatore Cannavò che appartiene alla stessa corrente trotskista di
Turigliatto perché dice voto uno che aspetta la sinistra seguirmi ormai a Kabul e guerra aperta e nel decreto non c'è alcun exit estetici e poi
Ancora
Cannavò insiste ma davvero Prodi pensa di salvarsi mettendo la fiducia sulla guerra
E allora giù Prodi e perché alla Camera e al Senato questo sciagurato decreto passerà con il novanta per censo col novanta per cento dei consensi dov'è il problema forse si porrà la conferma
Di maggioranza autosufficiente e allora insiste che abbiamo si dica è chiaro che il Quirinale ammettere in difficoltà il governo
Il Quirinale mettere in difficoltà il governo e i trotskisti sonoro sanno cogliere diciamo anche le le le sfumature politiche lese annusare
Mentre a proposito della conferenza di pace definitivo ci pare l'ex ministro della Difesa Antonio Martino
Intervistato dal giornale a pagina cinque fra le altre cose
Dice
Invocare dialogo e conferenze di pace e solo una baggianata e Dolea tutti i torti e il termine è perfino più diciamo specie quanto poco parlamentare perfino più delicato di quello che a dar retta un retroscenisti a ieri il preside il ministro degli Esteri ha usato in privato a proposito di questa di questa proposta della conferenza di Brancher
Dall'Afghanistan possiamo ecco chiude passare decisamente un altro tema la questione della legge elettorale
Qui vediamo un retroscena di Goffredo De Vecchi sulla Repubblica è un articolo di Oscar Giannino sul sul Riformista
Vediamo intanto De Marchis su Repubblica che dice
Pressing su Prodi lasci lavorare il ministro Chiti
Gli alleati contro Prodi un ministro in rotta totale col suo presidente del Consiglio questo è l'effetto delle consultazioni sulla legge elettorale annunciate a sorpresa del premier lunedì sera
Prendo io il chi vuole poi passo il dossier al Parlamento aveva detto il professore mettersi al centro delle riforme gestire almeno la fase iniziale in prima persona avrebbe dovuto incalzare Prodi a punto di riferimento principale di maggioranza e opposizione nei prossimi mesi
Così dimostriamo che non c'è bisogno di un governo istituzionale per realizzare intese più larghe e la tesi secca di Palazzo Chigi
Ma le reazioni della sua maggioranza sono quasi tutte di segno contrario DS e Margherita sono sicuri che Berlusconi non permetterà mai che Prodi segna un punto a suo favore gestendo da protagonista la materia
è uno mascherato da consiglio affettuoso come si conviene ai riformisti il succo Ron cambia
Più violenta la reazione di Rifondazione perché Prodi si fa carico di una materia che è di competenza parlamentare dice sospettoso Franco Giordano vuole favorire il referendum e lo dica chiaramente
Serie lunghe deve sciogliere il nodo sul quesito tanti suoi uomini a cominciare da Parisi sono i comitati referendari questo non è accettabile
Per finire sullo sfondo c'è il violentissimo braccio di ferro fra Palazzo Chigi e Vannino Chiti tanto violento che dagli uffici di chi di ieri vengono smentiti a mezza bocca le voci di sue dimissioni
è partito comunque un pressing nei confronti di Prodi per convincerlo a rinunciare alle consultazioni formali con i pentiti o trovargli una formula meno impegnativa un pressing che viene dall'Ulivo da Rifondazione e dai Verdi
Silvio Sircana portavoce del premier non vuole varare nessun testo
Attraverso le consultazioni ma non basta e la riforma diventa un frutto avvelenato per il centro sinistra così dunque il retroscena di De Marchis sulla questione delle larghe intese invece dedichi e dedicate alla alla questo larghe intese dedicata la
Rubrica Oscar tenuta da Oscar Giannino sul riformiste ritorniamo a parlare di Pier Ferdinando Casini che ha a proposito della tesi esposte da Giuliano Amato sulle
Maggioranze variabili l'ha definita una barzelletta
E allora scrive gelido poi che Casini odia la politica ridotta battute e spesso con questo alluso al modo di condurla da parte di Berlusconi cerchiamo di capire quale sia il senso della sua speditiva liquidazione
Oggettivamente pare improbabile poterla interpretare come giustamente piacerebbe alla Casa delle Libertà e cioè che appena il governo va sotto bisogna solo pensare a sciogliere le Camere prendere nuove elezioni
Ieri esponenti del centrodestra hanno immediatamente battuto le mani e Casini ma probabilmente il loro ottimismo va oltre il segno perché tutto quello che ha detto Casini da mesi a questa parte dovrebbe escludere il suo desiderio di tornare nelle case delle libertà nella Casa delle Libertà come figliol prodigo
Di conseguenza la dichiarazione va forse interpretata come una dichiarazione d'impazienza del tipo appena andati sotto che gli amici della maggioranza dovete prendere atto che senza la mia UDC e una maggioranza formalmente estese al centro non si va da nessuna parte
Ora conclude Giannino chi scrive ritiene una simile posizione assai poco democristiana secondo i vecchi crismi
Per il semplice fatto che appare impaziente è un filo velleitaria ci vogliono tempi giusti per facilitare le cose molto più democristiano vecchio stile chi propone di passare dal muscolari svolto sufficiente alle maggioranze variabili
Piuttosto che chi chiede una nuova formula subito insomma
La conclusione del corsivo perché fra Casini e amaretto il più democristiano vecchio stile è Amato
Ma ieri
Altri ci dicevano no è un vero dottor Sottile perché in realtà ha parlato delle maggioranze variabili mettendo le davanti ma poi realtà sotto sotto volevo far passare il concetto del governo di larghe intese ad ogni modo la questione come vedete complicata bizantina
Si si salda con altre per esempio sul Partito democratico oggi
Questione sempre presente naturalmente sui giornali poi ci si può appassionare o meno questo lo comprendiamo benissimo ma insomma oggi per esempio sul Corriere della Sera pagine otto c'è un'intervista a Lamberto Dini che dice su Kabul sono necessari centocinquantotto senatori no agli aiuti alla dalla da parte della Casa delle Libertà
E questa prima parte del intervista di Lamberto Dini e Gianna Fregonara certo non è comunque un aiuto al Governo Prodi questi procedura o a Prodi come presidente questo non c'è dubbio
E poi volete una buona parola sulle sorti del Partito Democratico e c'è anche il cui il Partito Democratico si farà ma i DS si rassegnino mai nel Partito Socialista europeo condivido le dichiarazioni di Rutelli su Bayrou mi ha stupito lo stupore di quanti diessini soprattutto si sono scandalizzati essere per Bayrou che persone amiche stimata non vuol dire necessariamente essere contro Ségolène Royale
Rutelli e insieme a Bayrou copresidente del Partito Democratico Europeo di cui tra l'altro Romano Prodi a Presidente onorario così un partito che è nato dopo le ultime elezioni quando ci fu la lista unitarie posizioni europee
E c'era l'idea di creare in Europa il gruppo dell'Ulivo purtroppo subito dopo il voto i DS scelsero il Partito socialista europeo
E con Prodi e la Margherita dette vita al partito democratico europeo appartenente al gruppo liberaldemocratico la Margherita non starà mai nel Partito socialista europeo il Partito Democratico
Se si farà non farà parte del PSI sarebbe il caso che i DS facessero quello che non è un fatto nel due mila e quattro la Margherita non abbandona la sua posizione perché perderebbe la metà dei consensi
O sul Partito Democratico ecco possiamo citare anche Bertinoro e il convegno c'è uno strascico ce lo strascico della pagina delle lettere del foglio
Una lunga lettera di Peppino Caldarola che non ha apprezzato Caldarola che non apprezzato l'articolo di Antonio Polito ieri sul Foglio
E la polemica di Caldarola
E tagliente
Antonio Polito scrive sul suo giornale scrive
Il deputato DS
A Giuliano Ferrara
Antonio Polito scrive sul suo giornale che non crede alla cosiddetta rifondazione socialista va bene
La descrive come un raduno di elefanti va bene se si guardasse attorno dalle parti del futuro Partito Democratico non troverebbe una gazzella se si guardasse allo specchio vedrebbe una bella proboscide
Alcuni di noi scrivono la propria autobiografia adattandolo ai tempi
Io da vecchio elefante o memoria
E ricordo che Polito è stato accesa mente indi Raiano
Ferocemente bassoliniano
Calorosamente Napoli italiano mediamente Scalfari hanno entusiasticamente blairiano professionalmente Velardi Ham dalle Miano attualmente rutelliano e non è finita qui incombe Capezzone auguri
Così Caldarola risponde Giuliano Ferrara Polito ce l'aveva con la cosa e ha fatto notazioni personali per spiegarsi lei ce l'ha con Polito punto e basta fallo di reazione inseguita provocazione polemizzano passato il malumore personale se ci spiegate Bertinoro grazie da solo non si spiega
Dalla questione a proposito di memoria da elefante
Bisogna fare ricorso a un po'di memoria per ricordarsi da il giornale ci aiuta il cielo e ce lo ricorda
Poi affare mente locale sì
è proprio così pagina nove del giornale Paolo Sorbi
Chi è un sociologo
Ha militato in Lotta continua nel
Il tempo che fu
Oggi ha cambiato un po'posizione per quello che ricordiamo diceva sciocchezze che all'epoca per naturalmente questo paniere assolutamente persone
Ad ogni modo oggi Paolo Sorbi ci spiega che eccolo qua a pagina nove i gay sono malati e noi possiamo guarire cliché
I corsi organizzati dal Movimento per la vita per recuperare gli omosessuali ne parla alle il sociologo Paolo Sorbi
è passato Comunione e Liberazione e questo perché ridà nulla di male da LC ACL peraltro è un'allitterazione sostanzialmente e oggi ci spiega i gli omosessuali ma erano guariti perché malati
Dalla le linee le dichiarazioni sono sul giornale a pagina nove
Venendo a questioni invero ridendo alla questione dei Dico invece restiamo sul giornale perché c'è questa intervista Cesare Salvi che il punto centrale della questione per come i giornali da presentano oggi
La legge sui Dico è impraticabile un testo giuridicamente incerto che rischia di intasare gli uffici dei magistrati e gonfiare le tasche degli avvocati
Non proporrò l'adozione del disegno di legge del governo come testo base perché impraticabile dal punto di vista giuridico dice il segreti il presidente della commissione Giustizia Cesare Salvi
Demolito come dice Calderoli forse eccessivo però criticato l'impianto giuridico del provvedimento in Commissione è stata avviata una discussione libera su tutti i provvedimenti presentati sulle unioni di fatto
Io non proporrò come testo base quello del governo e al momento non ne ho scelto uno fra quelli già presentati la commissione lavorerà per mettere a punto un testo unificato il meccanismo della raccomandata per esempio
Crea troppa incertezza non possiamo complicare la vita dei magistrati con un diluvio di ricorsi e la reversibilità della pensione nel testo si pone soltanto un principio comunque chiaro
Che non possiamo appesantire troppo le finanze pubbliche dunque si deve parlare di reversibilità della pensione soltanto per i conviventi in senso stretto
Ma il ministro Bindi si dice aperta alle modifiche purché non si creino forme para matrimoniali e sono del corto
Visto che la Costituzione italiana pone un limite contenuto nell'articolo ventinove ciò che si è fatto gli altri paesi mi riferisco al matrimonio freddi in Italia non è possibile senza modificare la Costituzione
Comunque è giusto che si apre un dibattito nell'opinione pubblica si manifesti e che si manifesti ma la mia funzione quelli e quella del Parlamento non prevede la protesta in piazza ma la ricerca del dialogo e di una soluzione condivisa quindi però
Cesare Salvi nella sua funzione di presidente di commissione questo francamente possiamo comprendere lo deve rappresentare tutte le posizioni quindi questo ci pare ragioni
La politica in questo momento è debole e c'è il rischio forte di farsi condizionare raddoppiano il mio impegno per arrivare ad una legge ben fatta naturalmente i ministri non l'hanno presa benissimo questa posizione dice essere schiavi andiamo a vedere per esempio
Sul sulle pubbliche alle pagine dieci undici
Rosi Bindi dice il presidente salvi cerca di dare un contributo sul tema un contributo prezioso anche se nella lettura di questo disegno di legge non ha compreso fino in fondo il senso di equilibrio di giustizia che si è voluto dare quanto ai rilievi mossi dal senatore dice Barbara Pollastrini studierò con rispetto ma vorrei che lo stesso rispetto venisse da tutti nei confronti di un testo valutato con positività e interesse da specialisti e studiosi
Mentre la senatrice Serafini che peraltro il presidente di una commissione biblica bicamerale
Propone gli Stati generali dell'Ulivo
Sul tema della famiglia
Paola Binetti viene
In qualche modo smentita pure dall'Opus Dei un momentaccio per la senatrice per la parlamentare l'Opus Dei si dissocia sul cilicio rovine sconsiglia Amoruso
E poi l'ultima donna della quale parlano queste due pagine di di Repubblica è la moglie del presidente del Consiglio
Niente fretta o la legge non si fa per Blair sono le opinioni private della moglie del premier sulla partita dei Dico è fuorviante discutere solo di coppie omosessuali la realtà delle convivenze diffusa
Fra gli elettori di tutti gli schieramenti questo è innegabile la questa è la questione delle pensioni per molti pesa di più ne va tenuto conto insomma anche il parere della signora Flavia Prodi lo trovate sulle pubbliche A pagina
A pagina undici però la coscia riconosce più significative anche le troviamo su Europa dove cc sono due cose l'una anche spiritosa e brillante di Orlando sul nella sua rubrica
Sarà Alfredo Biondi Baslini delle unioni civili già perché Alfredo Biondi una sua proposta di legge
L'ha fatta e certe un probabilmente soddisfacente per buona parte del centrosinistra ma può essere una prima base di di confronto e
Come ricordava per la verità proprio Pierluigi Battista in un suo editoriale
La legge Fortuna porta anche la firma e di di Antonio Baslini che militava come Biondi nel partito liberale ed era in era fuori dal governo del quale invece fortuna faceva parte per la verità insieme ai democristiani che a loro volta erano contrari al divorzio insomma la trasversalità alla e abbastanza plausibile in situazioni come questa ed altri dello stesso tipo però l'Europa ci e Europa ci tiene ad avvertire Cesare Salvi non fate giochetti sui Dico
Nessuno dubita dell'onestà intellettuale del senatore Salvi nessuno pensa che menta quando dice che le sue perplessità sul disegno di legge
Sono basate su fatti tecnici e non politici è vero è un tema complesso e cioè il Complesso ecceda svelenire il clima
E tocca al parlamento nella sua sovranità a decidere saggio
Di più Salvi non è uno sprovveduto è padronissimo di avere dubbi sulla proposta di legge attenzione però perché il terreno è rischioso più che il richiamo di Rosi Bindi sulle forme di para matrimonio
Dovrebbe far riflettere il senatore Salvi
Il grido d'allarme dell'Arcigay la scelta di non adottare quello del governo come testo base dice il presidente dell'associazione non deve diventare un rompete le righe
Il disegno di legge del governo si può migliorare ma un'ora un impegno politico del centrosinistra e coi suoi elettori parole sante potremmo dire sia il presidente dell'Arcigay non si offende
Dei politicizzare il dibattito sui Dico aprire il confronto con il centrodestra abbassare la tensione può essere la via per condurre in porto la legge
Ma introdurre modifiche inaccettabili per una parte della maggioranza e magari consentire che un domani si commenti che con questi cattolici non si possono fare riforme che tutelino i diritti civili sarebbe un'operazione cinica è sbagliata
Alla luce del programma dell'Unione sbagliata cinica verso chi aspetta una legge che tuteli i propri diritti che sono un po'il più importanti del congresso dei DS insomma la venti vite Napoli in carriera tradirebbe altri al senatore Salvi e gli dice non è che tu fai questo discorso per poi
Utilizzarlo congressuale mente visto che se in una morsa mozione anti partito democratico nel sei uno dei lire
Genera dalla questione dico alla questione Luini qua il giornale che più dedica attenzione la faccenda è il Corriere della Sera due pagine la nota politica di Massimo Franco ma insomma
Siamo al passaggio delle consegne era stato anticipato tante volte
Andiamo a vedere sul tema trovate qualsiasi giornale un editoriale qualcosa
Sicuramente in prima pagina e più approfonditamente nelle pagine interne vediamo il commento di Franco Garelli in prima pagina sulla stampa quella italiana è la più grande Conferenza Episcopale
Duecentocinquanta vescovi attivi sul territorio altrettanti che ricoprono incarichi nella Curia vaticana non si è trattato per il papà di una scelta facile sia per la statura intellettuale che per la capacità di governo politico del porporato da sostituire
Sia per i particolari rapporti Chiesa Stato che si stanno vivendo nel nostro paese così Chiarelli che poi
Che poi scrive
La scelta caduta su Bagnara succo
E
Vede le il riconobbe del porporato la diocesi di Genova in sostituzione del cardinale Bertone
Da cui ha ereditato la cattedra episcopale ma non lo stile troppo esuberante quello di Bertone per essere bollato dalla figura che tutti descrivono come fine riservata interprete di un ministero molto ordinarie per Schuster il suo vicino al genti
Il carattere mite e costruttivo di monsignor Bagnasco emerso anche gli altri incarichi che è stato e chiamato a ricoprire
E proprio il fatto di essere un uomo di mediazione può essere stata la Regione che ha convinto il Papa orientarsi sulle figure ecclesiale che fino a poco tempo fa non rientrava assolutamente
Nei pronostici
E così dunque poi articolo offre tutta un'altra serie di spunti ma noi siamo già fuori fuori tempo massimo e segnaliamo semplicemente altre due cose sulle pensioni
Una intervista al segretario generale del CGIE lei Epifani sulla Repubblica inutile nasconderci della questione delle pensioni dovrebbe essere un tema sul quale il governo
Dovrà pur far qualcosa
Ma il segretario generale e poco convinto
Da anzi è critico nei confronti delle posizioni del ministro dell'economia e dice Repubblica Padoa Schioppa che han bilineare o sulle pensioni non trattiamo nessun margine se conferma il rito con i coefficienti e l'innalzamento dell'età
La questione delle pensioni si annuncia intanto c'è l'Afghanistan maledizione delle pensioni si annuncia assai assai seria per il governo
Ultima questione invece la giustizia i riformatori liberali
Radicali che sono dentro la Casa delle Libertà annunciano una una manifestazione pubblica un convegno sul
Sulla cosiddetta riforma Mastella che loro non apprezzarono alla Controriforma
Strapotere della magistratura separazione delle carriere obbligatorietà dell'azione penale proposte per una politica del centrodestra un incontro pubblico l'otto marzo alla Camera dei deputati e la Sala della Sacrestia vicolo Valdina
Ci saranno non solo
Della Vedova Taradash d'Calderisi e Carmelo Palma ma anche il professor Spangher che è stato membro del CSM il presidente dell'Unione camere penali italiane Oreste Dominioni poi Mauro Mellini
Ignazio la Russa Michele Vietti Gaetano Pecorella presiede Emilia russi a proposito di giustizia
Sul disegno di legge Mastella Emma Bonino lo definisce in completo in particolare il passaggio sulla separazione delle funzioni
La riforma metà il disegno di legge prevede solo che il passaggio dalla funzione di pm a giudicante e viceversa posso essere chiesto dopo almeno cinque anni di servizio
Gli avvocati penalisti gli esponenti della Rosa nel Pugno chiedevano una distinzione più netta la vetta di file segreti differenziazione fra magistrati requirenti e giudicanti
E per lui un obiettivo da sempre perseguito per assicurare garanzie per tutti i cittadini e affermare un indispensabile principio di parità tra pubblica accusa e difesa e migliorare la qualità e l'efficienza
Dell'amministrazione della giustizia ha spiegato ieri Emma Bonino ricordando dunque che anche i radicali il partito radicale che stanno e dei radicali italiani che stanno al governo sulla disegno di legge Mastella hanno da dire la loro
Un'ultima ultima segnalazione l'editoriale dell'avvenire che quando non parla di dico e di ricerca scientifica invece ci piace ci piace molto
E fa benissimo a sollevare il sette marzo cioè alla vigilia della festa della donna donne che non conoscono l'otto marzo in Italia e si parla appunto del dell'Islam e degli immigrati
Buona parte delle quali appunto ad a percorrere un cammino di emancipazione
Poi certo non si può pretendere d'avvenire che scriva anche che questo in altri tempi perché Rita e che abita ad un po'anche con le altre religioni che certo dovremmo agevolato l'agenda l'emancipazione della donna ma fa benissimo
Ma fa benissimo l'avvenire a dedicare l'editoriale tre otto verso proprio alle donne mussulmani che ne hanno sicuramente bisogno abbiamo finito
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