II Congresso Cittadino "Verso il Partito Democratico"

E lei prima di tutto
Dobbiamo ringraziare quelli che hanno lavorato al silicio
Perché il volontariato in politica è una cosa che si si fa sempre più rara
Era stato ricordato chiede al proprio per non si sente si sente meglio adesso
Il era stato ricordato Orsini
Esempio quasi unico di volontariato in politica
E io credo che la politica a voi diva soprattutto su il volontariato
E quello che forse è stato di maggior difficoltà eh che gli amici miei e gli amici di Paolo io intendo quelli ho visto qualche volta oggi quando citavo la mia esperienza popolare qualche piccolo brusio stamattina però nessuno di noi può negare la propria storia la mia storia è stata quella e la storia di Paolo è stato analoga alla mia
Per cui gli amici suoi e gli amici miei
Avrebbero potuto votare indifferentemente per l'uno per l'altro purtroppo siamo stati candidati in due
Io però sono certo che Paolo sarà il primo di tutti a collaborare con me per la costruzione della Margherita
In questo passaggio io ringrazio molto Nando Dalla Chiesa con cui abbiamo collaborato in questi anni
In ruoli distinti ruoli diversi Nando lo ha detto lo ha ricordato oggi che
La
Come dire i ruoli i suoi istituzionali gli impedivano di essere molte volte presente sul territorio
Però io credo di aver supplito questa mancanza di presenze
Che credo
Qui sapete che c'era un un motto di un arcivescovo molto importante di Milano Cardinal Ferrari aveva questo motto
Chi fa sbaglia ma chi non fa sbaglia sempre credo che questo mo'sia proprio un aspetto fondamentale adesso noi
Abbiamo avuto la consegno a
Da Nando di un partito pulito di un partito magari non molto organizzato di un partito che ha indubbie difficoltà
Perché è legato a un volontariato e non a una modalità di rapporto con le istituzioni per cui al suo interno intervengono
Delle riforme sostanziali di rapporto con la politica e allora noi dovremo impegnarci in questa forma di volontariato io mi aspetto da tutti a cominciare da Pierluigi Mantini
Un rapporto un apporto costruttivo perché la politica come tutte le cose di questo mondo voi tenete conto che io ho una lunga
Purtroppo
Ho un percorso lungo e in questo senso di dirigente prima scolastico io son diventato preside mi permettete questa piccola battuta trentatré anni
E sono trent'anni che dirigo qualcosa e l'unica cosa che ho imparato che per riuscire a ottenere dei risultati bisogna far squadra tutti contribuiscono a fare squadra
In grande i parlamentari i membri del governo
Gli eletti aiutare il livello ma in piccolo tutti coloro che partecipano anche chi oggi non ha parlato però ha seguito sia tutti coloro che lavorano
E allora io mi aspetto da tutti voi la massima collaborazione e io seguirò con tutti voi il massimo impegno
Per proseguire nella strada che ci a spetta che riguarda la Margherita che riguarda il problema non facile Complesso del partito democratico
Ma io apprezzo che arrivate in questo momento avendo ricreato anche nell'assemblea di oggi i presupposti per non avere maggioranza e opposizione
Ma per avere un partito unito noi possiamo lavorare tutti insieme per quegli obiettivi che pensiamo di poter raggiungere grazie Nando e grazie a tutti voi
Si pone
Be fateci compagnia sulla sull'esito dell'altro scopo
Verrà
Bene dichiarò formalmente aperto il congresso come presidente incaricato dalla direzione
Regionale di presiedere questo congresso
O ha alcuni compiti di carattere formale che dobbiamo adempiere assieme e per i quali chiederei la massima attenzione collaborazione prima di tutto però desidero salutare qui
Ringraziare tutti per alla partecipazione al congresso
Per l'impegno che hanno messo ognuno nella propria posizione secondo le proprie posizioni
Per la buona riuscita di questa importante iniziativa che si sta svolgendo oggi a Milano che si è svolta nelle settimane scorse
In altre Province che sta preparando per il ventiquattro come è noto il la conclusione del percorso congressuale in Lombardia con la celebrazione
Fissata proprio in questo stesso luogo del congresso regionale
Passo subito a alcuni adempimenti che sono innanzitutto la elezione della presidenza del congresso che vi propongo di eleggere nelle persone di Diego Corrado
Di Andrea Fanzago a cui affideremo anche le funzioni di segretario della Ufficio di Presidenza e Mario Lino maori
Che nel pomeriggio prenderà il mio posto non potendo partecipare nel pomeriggio ai lavori del congresso in quanto devo essere a Lecco al congresso della mia provincia
Ci sono obiezioni su questa proposta di presidenza fu un applauso benissimo riscaldi amo può anche all'ambiente
La seconda incombenza era elezione dalla commissione verifica potere che assumerà poi se necessario e qualora fosse necessario
Anche la funzione di Commissione di garanzia congressuale per eventuali problemi procedurali
Il Presidente
Giorgio Calvello i componenti Fabio Arrigoni Maurizio Oldani Davide Quaglia Sergio Palma obiezioni
Nessuna avanti
Vi comunico anche che per quanto riguarda le operazioni elettorali saranno distribuite su tre seggi questa la proposta
I nomi nella composizione dei seggi cioè dalla commissione alle tre
Io ho registrato una e ho messo in votazione la
Non non so che cosa dirvi abbiamo comunque già proceduto al voto
Se vuole se se c'è una candidatura per alla va là vicepreside Edo che sia riferisca la vicepresidenza la la la cosa no
La la l'obiezione si riferisce alla vicepresidenza
C'è se c'è se c'è se c'è una se c'è una proposta condivisa la credo che il congresso del sovrano può decidere di allegati aggiungere
Mi date il GRA
Noi
Allora la proposta
La proposta è di aggiungere se ho capito la proposta sia alla commissione verifica poteri sia alla vicepresidenza
Grazia Aloi
Perfetto allora io intanto inviterei prima di proseguire i vicepresidenti a prendere posto qui al tavolo della Presidenza quindi ripeto Diego Corrado Andrea Fanzago Mario Lino maori e Grazia Aloi
Bene stavo dicendo
Che le operazioni di voto si svolgeranno con tre seggi elettorali la composizione di questi seggi sarà comunicata prima dell'inizio delle votazioni gli iscritti elettori attivi
Saranno divisi con l'ordine alfabetico opere per i tre seggi poi queste comunicazioni nel corso della giornata saranno precisate esposte
Le altre cose che dobbiamo decidere prima di dare la parola a Nando sono il l'orario entro il quale l'orario massimo entro il quale vanno presentate le liste con le relative candidature la proposta è quella di fissare questo termine per le ore sedici
Obiezioni
Siamo tutti d'accordo approvato
L'inizio delle votazioni
Che si faranno i tre seggi che stanno nella sala qui accanto poi si riprenderà questo argomento al punto di vista tecnico inizio le votazioni avverrà alle diciassette e quarantacinque le votazioni proseguiranno fino alle diciannove e quarantacinque ritirando anche questo poi sarà spiegato
L'apposita delega previo il la certificazione al riconoscimento del delegato quindi chiedo se anche su questo orario siamo d'accordo
Si può ritirare fino ovviamente alle diciannove e quarantacinque la commissione verifica poteri e aperta sino al termine delle votazioni ovviamente
Dicevo prima obiezioni sull'orario diciassette quarantacinque dice ma quarantacinque nessuna approvato per quanto riguarda invece i tempi per la presentazione di eventuali mozioni e ordini del giorno
Alla presidenza l'orario che vi proponiamo di fissare è quello delle ore quindici per consentire poi anche di organizzare la seconda parte del congresso
In maniera da poter gestire i i tempi gli orari obiezioni su questo orario nessuna accolto
Per chi avesse bisogno di informazioni di natura tecnica sulle procedure elettorali fissate dal Congresso
Fatte riferimento alla commissione facciano riferimento alla commissione verifica poteri ultimissime osservazioni dal punto di vista del programma dei lavori
Sono prima approvando sono i seguenti che lavoreremo in questa maniera come proposta ovviamente sei condivisa
Dal congresso adesso ci sarà la relazione del coordinatore
Nando Dalla Chiesa e poi ci i saluti
Gli interventi saluto dei numerosi ospiti presenti che colgo l'occasione invitando il Congresso salutarmi tutti con un comune applauso per non poter citare
Per quanto riguarda invece lo svolgimento poi dopo quindi la relazione di Dalla Chiesa ci saranno questi interventi degli ospiti che poi comunicherò e presente avete visto il coordinatore regionale Battista Bonfanti che saluterà e anche lui con un applauso
Che alle dodici e trenta il siamo molto in ritardo e quindi bisogna rispettare tassativamente gli orari se si vuole restare nell'ambito delle del del del del programmi stimati da dodici e trenta daremo poi la parola ai candidati coordinatori anch'con una tempo che definiamo inventi minuto e venti minuti cioè a Schio d'uno sempre che voi siete d'accordo raccordo per quanto riguarda invece gli interventi che il tempo quello che in una giornata vi propongo di fissarlo in dieci minuti
Cinque mi sembra un po'
Direi direi direi che cinque minuti mi sembra un po'una cosa telegrafica però sei sette minuti ora ecco
Cioè avremo avrebbe ecco perché poi diventano dieci non avendo una forza armata il presidente per poterne la presidenza per poter oltre essere anche Ducati nel voler interrompere diventa difficile controllare tempi più lunghi certamente ci sarà già qualche minuto in più perché i ricopre cariche istituzionali che mi pare giusto
Dare
Detto ciò mi mi pare di avere chiedo se ho dimenticato qualcosa no non ho dimenticato niente
Passiamo senz'altro la parola alla relazione introduttiva
Ah beh ci si scrive qui chiedo scusa ci si scrive qui
Alla presidenza sono in arrivo
The i moduli però inattesa che arrivino i moduli chi vuole iscriversi può iniziare già farò pensavo di annunciarlo dopo la relazione comunque
Fatto ora serve anche per dopo quindi le iscrizioni sono a parlare sono ovviamente aperte con o senza il modulo in arrivo grazie la parola nata
Grazie a voi buon giorno tra tutti i delegati Buongiorno soprattutto gli ospiti che hanno scelto di
Onorarci con la loro presenza in una scadenza importante questo è verosimilmente l'ultimo congresso della Margherita milanese una tappa
Decisiva per la ma intraprendere la strada verso il partito democratico
è una tappa in cui si fanno dei bilanci in cui si riguarda anche alle caratteristiche generali del contesto nel quale siamo e saremo chiamati a operare
Abbiamo iniziato la esperienza della margherita milanese in un quadro molto diverso da quello attuale
Era un quadro in cui
Il centrodestra
Controllava a tutti i livelli di governo quello cittadino quello provinciale e quello regionale quello nazionale
Era una situazione in cui occorreva soprattutto tenere insieme
Le file dell'opposizione garantire all'opposizione una capacità di
Recupero di consensi e anche di
Esposizione di Progetti
Di proposte
Di identità che lo fossero deboli
Né nell'opposizione praticata né nel governo annunciato
Credo che il nostro primo congresso sia stato segnato quello di fondazione della Margherita l'unico al quale possiamo fare riferimento sì è stato segnato proprio dalle difficoltà che erano implicite in quella condizione in in quel contesto sapere fare l'opposizione in modo molto rigoroso
Non dimentichiamo che idea del Parlamento avesse introdotto la maggioranza di Silvio Berlusconi nella vita del Paese e contemporaneamente contemporaneamente a quella rigoroso e duro opposizione
Definire disegnare degli scenari di governo nuovi era una situazione obiettivamente complicata e complicato era in quel quadro fare nascere un nuovo partito
Soprattutto per chi sapeva che questo o immaginavo sperava che questo nuovo partito fosse a sua volta
Una specie di area di ricomposizione in vista di ricomposizioni più grandi in futuro
Dare stabilità al Progetto sapendo che il Progetto era destinato ai polvere
In una situazione in cui la nostra stessa identità si scinde l'altro l'opposizione al governo
Ecco credo che questo
Contesto sia un contesto da ripassare
Per chiarire come è potuta nascere la Margherita di Milano
Soprattutto come il centrosinistra secco nel suo complesso si è caratterizzato a Milano in questi anni
Si è trattato di riprendere anche fiato di riprendere
Slancio dopo dieci anni in cui Milano e la Lombardia sono stati o soltanto l'epicentro della Grande Crisi del sistema politico
Uscito dalla resistenza
Il grande crisi degli anni novanta
La grande crisi del riformismo soprattutto laico
Milano è stata subito dopo anche l'epicentro di una nuova cultura delle istituzioni
La cultura che ha portato di slancio
Il partito di Forza Italia al governo del paese da qui come in altre circostanze della storia è partita un'idea di istituzioni
Che si è incarnata nel governo concreto del Paese
Unica di istituzioni che ci ha spiegato che questo occorre sempre ricordarlo per capire anche noi che cosa dobbiamo fare adesso che ci ha spiegato che guidare un'azienda richiede le stesse doti che guidare un'istituzione che guidare un'istituzione richiede le stesse doti la stessa logica che guidare un'azienda
Questo passaggio questa accelerazione questa scorciatoia culturale
Che è il frutto della tradizionale divisione tra affari e politica nella borghesia del Nord
è l'eredità con cui dobbiamo fare i conti
Ha cominciato ad andare in crisi
All'inizio degli anni Duemila
Noi abbiamo registrato dopo la grande egemonia di questa cultura una nostra capacità di erosione dei suoi consensi
Prima con la vittoria alla Provincia
Poi con avvicinamenti
Conquista di posizioni di governo nella provincia di Milano alcuni comuni importanti poi finalmente sia pure in modo risicato
Andando al Governo abbiamo scoperto anche di avere risorse disponibili per il centro sinistra da giocare sul piano milanese nel momento in cui abbiamo verificato come sia a livello regionale sia a livello comunale nell'ultima vicenda
Dell'elezione per il sindaco le distanze tra centrodestra e centrosinistra e siano ridotte e dopo avere verificato soprattutto che nel referendum sulla Costituzione che io credo sia stata una delle prove più importanti
A cui Milano si è presentata
Per
Contrapporsi a quelle via delle istituzioni a cui facevo riferimento prima con referendum sulla Costituzione ha segnato una vittoria dello schieramento costituzionale
A Milano città
Credo che questo sia il segnale importante incoraggiante dal quale partire
Quella vittoria
Nella quale in molti avevamo creduto ma che sembrava
Non a portata di mano vi attivamente con la vittoria spiega che
La crisi della cultura aziendalista che punta di fare perfino la Costituzione
Ma
Sulla falsariga di un'azienda
Concentrando come ricordiamo le maggioranze nelle mani
Di poteri molto ristretti con una profuga mento dei contrappesi
Con una identificazione del consenso con la democrazia ricordo che la conquista della Costituzione è che la democrazia non si esaurisce nel consenso mai fatta di bilanciamenti di potere
Che è fatta di garanzie che fatto di limiti ecco quella cultura è stata sconfitta è una grande vittoria
La vita ci ha creduto in quel referendum costituzionale c'è arrivata con la convinzione che fosse possibile vincerà
Ripeto questa convinzione non era particolarmente diffusa tutti Italia questo va ricordato è rimasta stupita che a Milano abbia vinto il fronte costituzionale
Dunque operiamo in una fase diversa operiamo una fase diversa in cui i livelli di governo in cui si trova impegnato il centrosinistra sono due la Provincia e il Governo nazionale
I livelli di governo in cui impegnato centrodestra sono altrettanti due quello del comune quello della regione
Ci confronteremo
Ci confronteremo al incontrando anche delle difficoltà di metodo ma sarà un confronto aperto tra le capacità le culture i Progetti che potremo mettere in campo noi e quelli che potrà mettere in campo il centrodestra io credo che a Milano stia cambiando davvero qualcosa in forza di questa possibilità di registrare esperienza di governo faccio solo un esempio per pensare al
Agli ultimi giorni mai credo
Il
Seminario organizzato sulla cultura sull'arte sabato scorso al Circolo della Stampa avrebbe ottenuto quelli quella partecipazione di tutti gli esponenti della cultura milanese
Se la situazione non si fosse presentata in modo obiettivamente diverso se non si fosse percepito che da parte del centrosinistra c'è una capacità di candidarsi davvero a restituire qualità slancio spinte a questa città a partire dal Tavolo per Milano che questo Governo ha istituito per primo che è uno dei tavoli sui quali si sta impegnando per definire il futuro delle grandi are territoriali cruciali per lo sviluppo del Paese ecco partire dal Tavolo per Milano noi siamo in grado di interloquire in modo differente con la città pur avendo coinvolto pienamente
Le sue autorità cittadine io lo farò adesso l'elenco dei problemi della città non ho tempo avevo preventivato che avremmo cominciato in ritardo come sempre accade in queste situazioni rispetto ai tempi fissati
Credo che ognuno di noi abbia secondo la sua gerarchia di sensibilità di di di approcci culturali comunque una scala ben precisa dei problemi che riguardano la città altri interventi di sottolinea sottolineerà hanno quindi non li partirò dall'ambiente o dalla sicurezza delle nuove povertà ma andò direttamente a quelle che secondo me sono le sfide che noi dobbiamo affrontare
E sono sfide
Importanti
Sono sfide che richiedono una capacità di elaborazione culturale e anche di applicazione negli atti concreti di un orientamento culturale di convinzioni profonde
Che segneranno la nostra capacità di successo io riprendo una frase di Giovanni Bianchi che mi è piaciuta molto
Noi non possiamo vivere
Lo sforzo per governare Milano e per tornare al governo di Milano per andare per la prima volta insieme informa diverso al governo di Milano come simile li governa gara per il governo di Milano fosse una successione di Milano Sanremo
Cioè non solo tante tappe uniche
Che si rifanno ogni volta che si vota per il candidato Sindaco
La gara per andare a conquistare Milano è una gara che si fonda su una presenza progressiva
Coesa capace di offrire progetti e proposte che si sviluppa nell'arco di un tempo lungo che non può vivere di sussulti quinquennali
Abbiamo bisogno di far vivere dentro la città la nostra presenza come forza di governo
Ma per essere forza di governo dobbiamo anche sapere rappresentare lo spirito della città
E qui sta la sfida lo spirito della città alla fine non è che ci piaccia tanto
Dobbiamo essere milanesi
E dobbiamo sapere andare oltre l'anima che Milano presenta oggi
Dobbiamo evitare di deprecare l'anima milanese e dobbiamo evitare di accarezzarla perché a noi non piace
Un'intolleranza diffusa nei confronti dei diversi e dei più deboli
Non ci piace quello che abbiamo visto a Opera
A noi non piace l'idea di istituzioni che ancora prevale perché in declino quell'idea che governare un'azienda sia come governare un'istituzione e viceversa qua c'è ancora
C'è ancora e pesa e si sente nei discorsi
E si sente nell'idea
Che il consiglio comunale possa essere un guscio vuoto dove si prendono delle decisioni e dove l'opposizione a un diritto di tribuna non il diritto di fare politica a pieno titolo per la città
Dove si pensa che i Consigli di zona possono essere una riduzione ulteriore di democrazia rispetto a quella che si pratica il consiglio comunale non piace questa idea di democrazia
Eppure quest'idea di democrazia non si è piantata per caso dentro le istituzioni è stata il portato il corollario di una cultura
Non ci piace
Questa retorica delle eccellenze almeno a me non piace la retorica delle eccellenze
Con cui continuiamo a pensare spesso centrosinistra che diventiamo milanesi perché onoriamo le tante eccellenze anche quando non ci sono
Quante eccellenze siamo contribuisce Milano che la comunità internazionale non le riconosce
Oh quante che la cui nemmeno la comunità nazionale le riconosce
Pensiamo di essere in testa tutto ma
La ricerca di Farmindustria ci dice che il Polo Biomedico milanese lombardo che è una delle eccellenze forse ma per capirsi è al ventiduesimo posto nella graduatoria non interno mondiale europea dei poli biomedici
Le nostre università non compaiono nelle graduatorie internazionali delle migliori università del mondo
Noi non possiamo pensare che diventiamo più milanesi imbarcando cinque sta retorica dell'eccellenza
Se quest'anima quest'anima un po'intollerante
Un po'infastidita per la democrazia
Questa anima
Un po'retorica spagnole esca quasi nel suo dinamismo anglicizzata non ci piace
Noi non per questo
Possiamo
Tirarci fuori dall'anima di Milano
Non possiamo non vedere cosa c'è e non possiamo tirarci fuori
Perché non la cita la dobbiamo sapere rappresentare lo possiamo essere altro non possiamo definirci l'altra Milano
Dobbiamo essere Milano
E nell'essere Milano sapere intervenire su queste culture progressivamente appunto non è la Milano Sanremo che si fa ogni cinque anni progressivamente col pensiero con la costruzione con il radicamento popolare che diffonde idee e convinzioni
è la sfida della milanesità per come intendiamo giocarcela
Se da subalterni alla cultura dominante pensando che l'essere subalterni ci legittima governare
O invece stando dentro le correnti quotidiane pensando di riuscire in qualche modo indirizzarle e addominale questa è la sfida
Questa è la sfida che abbiamo davanti al Milan
Per poterla governare sul serio
E per poteva governare coerentemente con i nostri valori e i nostri obiettivi
C'è una seconda sfida
Cioè quella della milanesità è quella cui accennavo prima
Ci sono due livelli di governo dai quali noi dobbiamo agire ed ai quali non possiamo entrare in conflitto con gli altri livelli di governo nell'interesse del bene comune
Dobbiamo governare insieme con livello della regione con livello del Comune per fare il bene di Milano per fare il bene della Lombardia dobbiamo cooperare nel Tavolo per Milano si coopera
Non dobbiamo pensare che questo significhi a sua volta accomodamento che questo significhi acquiescenza
Perdere le distinzioni di parte
Perché dentro questa cooperazione ne dobbiamo competere portando delle idee facendole valere
Ogni volta segnalando dove qualcosa viene da una nostra intuizione
Da un nostro progetto da una nostra strategia come si dice che ha più tela tessera meglio uno di tela in questa cooperazione competitiva dobbiamo metterci né tanta
Non dobbiamo accontentarci di farne parte dobbiamo sempre pensare all'Effetto e alle ricadute che avrà questo modello di cooperazione che instaura eremo nei confronti degli atteggiamenti dell'opinione pubblica dei cittadini di coloro che voteranno
E anche lo ripeto del bene della città
Per questo mi sembra dobbiamo dirlo assolutamente fuori posto la chiamata alla manifestazione da parte del sindaco Moratti sulla sicurezza contro il Governo mi sembra perché su lo dico con grande
Chiarezza pur essendo uno che si preoccupa delle presenze criminali in questa città noi non siamo nelle mani della criminalità organizzata per cui un sindaco posso pensare di mettersi alla testa del suo popolo contro il Governo
Io sono contro i sottosegretari che scendono in piazza e sono contro i sindaci che scendono in piazza quaranta e per questo non è soltanto il frutto di una inveterata abitudine ad andare in piazza per cui lo si sa cambiare pelle quando si va al governo
è anche il frutto della cultura devastante del berlusconismo che entro dentro di noi
E ci porta a non avere per le istituzioni rispetto che dobbiamo avere per loro quando ricopriamo certi incarichi
Abbiamo dunque la sfida del bipolarismo
Come interpretarlo in questa condizione nuova non tutti schiacciati sull'opposizione come quando abbiamo fatto il nostro primo congresso distribuiti fra governo e opposizione con la necessità che chi è al governo
Perché questo è un tema importante che nostri consiglieri comunali hanno richiamato
Chi sta al Governo Dinoi deve sapere che altri Dinoi stanno l'opposizione
E chi sta all'opposizione del sapere che altri di nome stanno al governo
è un problema di collegamenti di
Tessuto connettivo
C'è una altra sfida
è la terza io credo sia un davvero queste quelle che sento che ci pesava addosso e che non siamo ancora in grado di affrontare milanesità il bipolarismo e anche quello del rapporto fra realtà e utopia
Che l'esperienza di governo ci sta squadernando davanti con grande semplicità e schiettezza
Noi dobbiamo essere capaci di far vedere che abbiamo buonsenso molto buon senso una soluzione del problema
Che siamo seri
Io ci credo ve lo slogan prodiano la serietà al Governo
Che siamo seri perché noi possiamo permetterci di perdere consensi provvisoriamente per una finanziaria che deve impedire la bancarotta dello Stato ma non possiamo permetterci di perdere consensi per assenza di serietà
Perché la serietà è una cosa che abbiamo non non non non dobbiamo comprarla non è un problema finanziario non è un problema di risorse la serietà è una dote morale che si mette in campo quando si governa un Paese o quando si governa una provincia per fare il nostro esempio
A questa serietà ce la dobbiamo giocare
Nella soluzione dei problemi che le dia di democrazia nel senso della responsabilità anche nell'innovazione anche l'innovazione che questa parola recitata con una frequenza retorica spaventoso a Milano l'innovazione
L'innovazione
E non sappiamo spesso che cosa sia un'innovazione
Dal punto di vista scientifico dal punto di vista culturale dal punto di vista istituzionale innovazioni fatte senza avere la capacità di prevederne gli effetti
Senza avere la capacità di dominare la classica contraddizione tra la velocità con cui si sviluppano le tecnologie la velocità con cui si sviluppano le cultura che producono le Technogym arrivano sempre a rimorchio sono sempre più lento incapace di dominare
L'innovazione è una cosa terribilmente serio non è una cosa da recitare non è una parola vuota anche su questo dobbiamo dimostrare credo serietà però
Nella realismo della serietà
Non possiamo perdere la dimensione
Se l'utopia
Non possiamo perderla
Ogni volta dobbiamo far capire che c'è un orizzonte al quale guardiamo anche quando si fa un piccolo compromesso un grande compromesso bisogna quando si fa un accordo una mediazione che c'è un orizzonte verso il quale si va che quello serve ad andare avanti non a trattenersi dentro il recinto del possibile dato come eterno
Dobbiamo farlo vedere l'utopia perché se no
Meno teniamo insieme tutta la gente che ci ha votato
Non possiamo dimenticare il realismo perché ne perdiamo una parte che chiede buonsenso nell'amministrare nel governare e non possiamo perdere l'utopia perché la gente fa anche politica per dei grandi reale
Dobbiamo ogni volta ogni volta a far capire quali atti di pragmatismo quali atti piccoli anche la nomina in un ente che rapporto ha con il disegno generale che noi abbiamo
Abbiamo resistito
Anche a
Pressioni politiche personalmente
Per la nomina del presidente di Brera
Forti
Che arrivavano da un po'tutti i partiti
Ma perché sembrava che noi dovessimo indicare alla città che anche sulle nomine si pensa al bene di quell'istituzione ha un futuro a un progetto e una strategia
Che non ci sono posti da occupare per pressione politica che si fa la valutazione d'insieme
Sugli esiti che avrà anche la singola nomina quando costruisce un Progetto quando ha in mente una strategia generale
Il realismo e utopia
La serietà e i grandi disegni
Questa è la terza sfida che abbiamo davanti il Governo è dentro questa sfida fino al collo
Al di là dei numeri parlamentare è una sfida politica di qualità
Questa della milanesità del bipolarismo
Questo della fiducia nell'azione di governo sono le tre sfide che insieme sono quella dell'identità della nostra identità e della nostra rappresentatività
Il tema dell'identità il tema della fiducia ci porta diritti al Partito Democratico
Io credo che il Partito Democratico sia un grande orizzonte
Dentro il quale non si mescoleranno e non si sposeranno le culture del passato non diamo questa impostazione stagnante del partito democratico
Non sono le culture del passato che giungono finalmente dopo tanto tempo a nozze felici
Sono le cultura del futuro
Che si costruiscono dentro il partito democratico certo avverando sì anche a filoni importanti che hanno fatto la storia politica del Paese
Ma poi le acque si mescolano
Non si può parlare degli affluenti in unico fiume pensare che il fiume continui a dividersi per colori o per temperatura delle acque
Il fiume sarà lo stesso
E dobbiamo portarci dentro il meglio delle culture che il Paese oggi è in grado di esprimere
Non possiamo pensare al partito democratico lo dico a chi così diffidente che pensa sempre che sarà una somma di apparati
Che pensa che non sia quello che tanta gente a spetta per potere finalmente incominciare a fare politica con logiche diverso in movimento i cittadini associazioni aria nuova volti nuovi poster nuovi
Simboli nuovi
Che lo fanno terra bruciata del passato
Però si misureranno con le sfide del presente la cultura non muore mai ciò che è stato prodotto in passato non muore mai studiamo ancora Machiavelli e Gramsci ma pensiamo in un altro modo rispetto a loro
Credo che noi dovremo sapere immaginare costruire questo Partito democratico come il luogo da cui si rifà un po'la democrazia italiana il modello di partecipazione dire che democratici siamo tutti significa non conoscere la storia di questo Paese
Questo è un Paese che
Ha avuto una mozione così malata di democrazia
Da pensare che la democrazia potesse essere difesa perché questo è accaduto anche con l'omicidio di sindacalisti in Sicilia negli anni quaranta e cinquanta
è un paese in cui si ha avuto un'idea così malata di democrazia che si è pensato che i partiti
Ciò che tornava utile ai partiti fosse più importante di ciò che torna all'utile all'istituzione
Mette la democrazia al centro significa cambiare completamente la nostra cultura Partito Democratico per me significa prima di tutto questo
La democrazia
L'amore per la democrazia
La pratica della democrazia
Non vissuta strumentalmente col cavillo
è mancato questo mancato curato lo spirito della democrazia che fa grandi poi le nazioni che fa grandi partiti politici
Credo che noi dovremo
Saper ci portare tutto e devo dire la Margherita può dare in particolare
Qualche importante suggerimento
Perché per tutti quelli che dovranno partecipare alla fondazione del Partito Democratico
Perché la verità fatto in piccolo un'operazione analoga
Ha messo insieme partiti diversi mesi insieme culture diverse
Sala Margherita che certe divisioni non sono
Cuccia Ali e non sono in grado di impedire la costruzione di un partito
Perché siamo nati anche noi con delle divisioni anche noi immaginando che non ci si potesse mettere insieme ma come si fa a quello la pensa così colà penso in quell'altro modo come si va in fa mescolare le mele con le pere sono mescolati
Nessuno ha perso la sua storia
Margherita da insegnare in questo progetto
Sa anche che cosa bisogna evitare
Bisogna evitare il richiamo delle appartenenze quando si entra nel Partito Democratico
Se no davvero sarà la somma di partiti
Bisogna evitare quello che un po'è accaduto che ha risucchiato molte energie anche le logiche delle precedenti lealtà che entrano dentro il partito e alla fine lo condizionano
Non sappiamo che queste cose fanno male fanno perdere tempo Rho sottraggono risorse che non liberò tutte le energie che un Progetto Polibio rare
Abbiamo da insegnare dentro questo progetto e dovremo sentire la responsabilità di fare un bilancio spassionato della nostra bella esperienza per poterne fare tutti gli usi più utili
In questo nuovo importante passaggio che spero che li ho fra all'Italia un po'un grande cuore riformista
Chiudo
Perché
Con alcune notazioni che
Interessano meno gli ospiti con i quali mi scuso perché ogni partito poi nei congressi parla anche di se stesso un momento sul punto in cui si lascia la presidenza si procede a eleggere i nuovi organismi del partito
Facciamo un congresso nel due mila e tre
Mi presi la responsabilità di fare il presidente in una vicenda che tutti ricordano prevedeva
Attraverso una
Mediazione romana una particolare composizione del nostro gruppo dirigente
Presi quella responsabilità
Sapendo
Che
Avevo degli obblighi anche di tipo nazionale parlamentare che mi portavano via molto tempo
Ero capogruppo della margherite in Commissione giustizia
Nella legislatura in cui la giustizia è stata il centro dello scontro politico istituzionale e culturale
E mi veniva richiesto anche di rappresentare queste posizioni un po'in tutt'Italia
Aggiungo avevo il collegio elettorale a Genova
Mi venne chiesto proprio per queste ragioni di garantire comunque
Una funzione di rappresentanza politica e di garanzia di unità nei confronti del partito
Di questioni diciamo l'organizzazione nello svolgimento concreto quotidiano della vita di partito me le prendo le responsabilità e sia chiaro
Sarebbero poi state
Gestite attraverso altri canali
Io voglio
Non sfuggire alla considerazione che questo partito poteva essere promosso sviluppato
Con risultati differenti
La persona
Che avesse avuto
La possibilità di stare tutto il tempo su Milano avesse avuto pieni poteri di indirizzo
Avrebbe sicuramente fatto meglio non mi sfugge che abbiamo problemi dal punto di vista della radicamento popolare anche sì abbiamo avuto delle lezioni di zona che sono andate meglio molto meglio rispetto alle elezioni comunali
Non mi sfugge che abbiamo passato tutti i problemi che hanno passato le grandi aree urbane
Dove la Margherita avuto degli afflosciamento i rispetto ai grandi balzi iniziali
Anche nelle grandi aree urbane dove diversamente da Milano era al governo
Tutte queste cose le ho presenti
E ripeto le giustificazioni o le ragioni che vi ho esposto prima
Non mi
Rendono meno
Responsabile ecco nella mia logico nella mia morale e politica di quello che è il risultato finale
Vorrei soltanto
Ricordarvi che
Questo è un partito che vorrei ricordare che cosa Lush oggi credo abbandono lascio la presidenza
è un partito unito
è un partito unito nonostante molti abbiamo giocato a farlo apparire con un partito diviso
C'è un partito che le direzioni ha votato quasi sempre l'ottanta per cento
è un partito che ha una sua coesione di fondo
In cui la gran parte dei militanti la gran parte dei degli eletti a davvero un denominatore comune in cui sa riconoscersi al di là delle provenienze passa riconoscersi
è un partito ulivista
C'è un partito che ha sentito profondamente richiamo dell'Ulivo
Un partito
Che
Si è presentato
Gli i progetti della storia momenti della storia
Con lo slancio unitario necessario
Abbiamo proposto
E alla fine è arrivata la soluzione di una presentazione comune come Ulivo il Comune di Milano o siamo in tanti ad averlo fatto
E abbiamo operato in questa direzione magari perdendoci qualcosa ma facendo conquistare a un processo è un percorso che può fare del bene al Paese perché poi bisogna sempre vedere anche queste cose una prospettiva generale
Come quando l'amministratore delegato di un'azienda scusate se faccio Tazenda lista quali investimenti pensando che poi gli investimenti rivedranno altri ma meglio di quelli che saccheggiano le risorse dell'azienda e presentarsi dopo con l'utile che è stato conquistato sulla pelle del futuro dell'azienda
Guardato lontano e questo ci siamo intesi partito è stato compatto sulla scelta dell'Ulivo
Di farlo al Comune di Milano
Questo non è un come altrove
è accaduto un partito che abbia
Guidato del o rivolte non è un partito che si dichiari di centro
è un partito che sa di essere di centro sinistra che sta istintivamente dalla parte dei più deboli e sta istintivamente dalla parte delle istituzioni
Noi non abbiamo non è nonostante quello che qualche scusate se lo dico qualche persona un po'ingrata ci ha scaricato addosso con la sua accusa non è un partito confessionale affatto
Chi è venuto qui
Rivendicando la sua appartenenza certi valori a certe culture avuto
Proposte coerenti
Con le sue speranze
Sono stati dati incarichi importanti di partito che poi non siano stati svolti questo è un altro conto ma gli incarichi sono stati dati
Non è un partito che respinge
è un partito che anzi era dimostrato di sapere premiare chi lavora
è un
è un partito anche che arriva l'appuntamento ulivista
E del Partito Democratico come ormai diciamo perché è un progetto più strutturato senza subalternità
Chi temeva che l'avvicinamento avrebbe prodotto una subalternità della margherita milanese ai Democratici di sinistra si è reso conto che c'è un processo naturale ed è stato guidato in questo modo unitariamente questo ci tengo a sottolinearlo
A me è stato affidato un patrimonio
è stato affidato un patrimonio di esperienze differenti che venivano dai popolari dei democratici da Rinnovamento italiano dall'Udeur
Mi si è chiesto di tenerlo insieme
Io ho cercato di tenerlo insieme e assicuro che in certi momenti non è stato facile senza conflittualità interne esasperate
Non ho mai utilizzato le rivalità interne
Per costruire un area di riferimento mia e non c'ho mai nemmeno provato perché pensavo che fosse un mio dovere preservare quello che mi era stato affidato dalle storie dei singoli partiti delle decisioni che arrivavano i confluivano dentro la Margherita
è un partito
Libero e democratico che era funzionato
Convocando spesso le sue sedi decisionali ha fatto funzionare le sedi della democrazia di partito certo un po'ossificato e perché quando per tre anni non scorre sangue nuovo
Tre anni e mezzo non c'è un rinnovamento si sente un po'la fatica di organi che sono uguali a se stessi però questi erano gli organi statutariamente decisi
E questi hanno funzionato più ben di più della media di altre città
Dove ognuno ha potuto organizzare le sue iniziative come credeva c'è stato un libro dispiegamento delle energie e in questo la Margherita davvero credo anticipato un modello possibile nel partito democratico
E infine
è un partito pulito io consegno il mio successore un partito pulito
Questo non è un partito per quanto abbia avuto dei problemi con le false tessere che ho denunciato su Plutone in quelle inviate a Roma non è un partito che abbiamo fatto la corsa al tesseramento citato dei filtri
Dei filtri rigorosi
Per mantenere il principio che la democrazia funziona se le persone che partecipano la vita di un partito sono tutelate dalla possibilità che qualcuno se lo posso a comprare con i soldi
Non sono cose da poco questa
Non sono affatto cosa da poco
Lei non abbiamo avuto le decine di migliaia di tessere
Abbiamo avuto dei casi
Ma il partito saputo contenere ed è stato d'accordo sul contenere l'ha votato in direzione il modo in cui contenere queste possibilità arginarle
E quindi arriva a questo appuntamento con queste caratteristiche unito aperto convinto del partito democratico
Libero al suo interno e pulito non sono delle doti
Straordinaria trovate che le risorse immorali nelle organizzazioni che si battono per fare affari ma per realizzare ideali contano
Risorse morali contano le organizzazioni
Io
Continuo a battermi per do le dimissioni dal presidente dell'assegno che troppo e stasera con la brevissima sintesi il nostro congresso
Mi darò al Partito Democratico per quale sono un tifoso sfegatato come numero da ragazzo dell'Inter io amo il Partito Democratico come mio orizzonte politico
Cercherò di mettere
Cercherò di mettere le funzioni le funzioni di governo
Al servizio di questo progetto
E non credo che saranno
Non c'è ricetta che saranno poco importanti per oggi per la Margherita e per il Partito democratico in città
L'abbiamo visto lo ripeto sabato scorso ma lavorare su università ricerca e impresa o lavorare sulla cultura sull'arte una città come Milano può essere una risorsa per tutti
E io cercherò di essere risorsa per tutti dalla mia posizione
Un questa logica di chi sa che l'impegno politico continua ma richiede anche dei ricambi nelle funzioni che si svolgono
Rassegno le dimissioni che completerò
Questa sera prima del voto ma politicamente delle rassegno adesso
Ringraziando gli ospiti per essere venuti ringraziandovi per come siete stati vicini avete collaborato a ottenere quei risultati che indicavo prima perché sono risultati sono il frutto di un lavoro e di un'intelligenza di una sensibilità collettive
E che aiuto alla Margherita entrare nel partito democratico di Milano con la testa alta grazie
Ma Gratian Anda credo che questo posto lungo applauso ossia alla testimonianza più calorosa e anche umana credo per quanto lavoro e la fatica comunque fatta anche per la correttezza con la quale Stato spiegato da parte sua il futuro che lo attende credo che politica esistano comunque anche le relazioni tra persone la politica non è solo una professione è anche fatta di passione di amicizia di tensione di dissensi ti differenti opinioni di articolazione credo che il l'affetto di questo applauso sia anche significativo da questo punto di vista esaurita questa fase diamo ora la parola
A una serie di ospiti che almeno quelle che ha allo stato attuale hanno richiesto tutti prego gli altri che eventualmente intendono intervenire di farlo sapere alla presidenza
Io chiederei a loro la cortesia
La cortesia
Cioè prego prego intanto voi metteteli che io vado avanti
Chiederei la cortesia di Allevi armi dalla pena di richiamare i tempi abbiamo un po'di ritardo chiederei di fare dei saluti nel tempo di cinque
Minuti per consentirci di dare la parola sono una dozzina gli ospiti che interverranno per cui li ringrazio in anticipo per questa collaborazione
Cominciamo con Roberto Portinari vice segretario dell'Udeur di Milano poi daremo la parola Gaiani per le ACLI provinciali che anni Lorenzo
Buongiorno a tutti è proprio vero che a volte gli ultimi sono i primi noi siamo il partito più piccolo della coalizione in provincia di Milano qua siamo i primi a parlare oggi mi sentite
Perfetto
Beh io mi sono scritto alcune cose perché sostituisco di fatto oggi il segretario provinciale che Antonio Oliverio anche noi ci siamo impegnati su un congresso commercio congresso sulla fase congressuale nazionale che si svolge a Cortina
Per cui segretario Antonio Oliverio e altrove io sono vice segretario provinciale lo sostituisco
Voglio ringraziare veramente salutare voi care amiche amici della Margherita ringraziare la presidenza
In qualche modo ringraziare anche Nando Dalla Chiesa con cui ho condiviso alcuni momenti alcuni tavoli socialmente quello quello del Comune di Milano dalla Provincia
Di posso disordine soltanto di apprezzamento personale ecco del mio partito per il lavoro che ha svolto quindi mi sono associato l'applauso di tutti o lungo applauso per il lavoro che ha svolto e quindi per gli incarichi in questo momento sta svolgendo e con con grande capacità
Voglio soltanto aggiungere un'ulteriore riflessione una breve riflessione che anche un augurio giusto
Un paio di minuti per strani tipi di cui avete necessità lo leggo proprio per evitare di allargarmi con con ulteriori pensieri associandomi comunque quello che già Nando diceva e quindi non farà una cosa su Milano mi sembra che la sua analisi su Milano e sull'attività
Che l'Unione tutta su Milano avuto fatto sia stato una un attività sicuramente di esempio anche per altre per altre province per per il nazionale perché ha collaborato ha collaborato bene e l'analisi sulla città supervelocità mi sembrano decisamente condivisibili
La riflessione di altro tipo
L'abbiamo assistito in queste settimane d'altronde abbiamo vissuto a tutti
Ed è stato una fase di grave difficoltà
Perché sono state gravi difficoltà indubbiamente della coalizione il centro sinistra travagli evidentemente di una legge finanziaria che molto buona
Sicuramente non completamente capita sicuramente difficile sicuramente coraggiosa
E che sta portando sicuramente dei risultati almeno io credo personalmente che questo stia avvenendo sicuramente mal comunicato da parte dei dei politici che ne avevano la responsabilità e sicuramente ma comunicata dei media che con ricche che comunque in qualche modo erano corresponsabili in questa in questa in questa responsabilità
Altre altri altri aspetti sono stati sicuramente quelli di delle differenze che costituiscono di fatto la la coalizione ci sono ci sono sempre state i cittadini li hanno hanno votato questo coalizione credendo che questo fosse un arricchimento la coalizione
E in questo ovviamente hanno riposto la loro fiducia quindi queste differenze di fatto si debbono devono continuare ad esistere devono costituire il terreno su cui dare risposte diverse alla diversa natura del Paese sia sul piano economico sia sul piano etico
Su tanti di fatto piani che che contraddistinguono il Paese da nord a sud e nelle diverse differenziazioni
Questa è la risposta che noi sicuramente comunione dobbiamo dare coraggiosamente che dobbiamo continuare a dare uscendo uscendo dai piccoli egoismi personali
E sapendo questo punto rispondere a quello che il Paese ci ha ci ha chiesto di fare questo è successo sicuramente a suo tempo nella provincia di Milano che Nando Della Chiesa abilmente richiamava e sta continuando ormai sono due anni e mezzo sono sono oltre mezzo mandato e risultati credo che tutto sommato siano siano positivi il guadagno in termini percentuali sulla Regione e sul Comune di Milano sono stati importanti non abbiamo vinto
Però sicuramente sono stati importanti e significativi
Io credo che si debba continuare su questa strada e si debba confrontarsi sono continuare sulla strada del confronto della cooperazione in questo senso aveva assolutamente ragione Nando
Non bisogna contrapporsi tout-court semplicemente perché siamo dall'altra parte bisogna profittarne per cooperare perché giustamente ne sono sulle fonti su quello della provincia di Milano su quella nazionale e dall'altra parte
Nella nostra regione nostro territorio ci sono gli altri due fronti quello di Comune di Milano eccolo dalla Regione possiamo sicuramente collaborare possono cooperare sicuramente possiamo continuare
Con questo lavoro che la Provincia di Milano
Sta ben portato avanti da tempo quindi il mio augurio personale che ovviamente il processo del partito democratico che ha citato Nando continui nel migliore dei modi perché questa unione si rafforzi oggi e nel futuro delegati arrivederci grazie
Alla
Keane per anche provinciali poi la daremo la parola a Adamo Marilena per la
Capogruppo cittadino Dell'Olio l'Ulivo al Comune come è noto
Sì sono lieto di portare a questo congresso il re saluto alla presidenza dell'Acri saluto anche il presidente Bottalico che purtroppo non ha potuto intervenire
è un saluto non formale anche per il significato profondo che questo congresso assume non solo per il partito ma anche in vista appunto dell'acquascooter per il partito la Margherita ma anche in vista della costituzione
Del partito democratico come ha più volte rimarcato nel corso dalla sua relazione Nando Dalla Chiesa
A un saluto che le forze da associazioni sopportano a tutto a duplice titolo innanzitutto per dire che il processo costitutivo non andrà troppo lontano se verrà inteso essenzialmente come incontro di ceto politico ma dovrà per forza di cose coinvolgere in realtà dell'associazionismo le realtà più ampia della società civile le quali in quanto tali non chiedono credo dei posti per essere completate ma chiedono essenzialmente ed essere ascoltate rispetto alle istanze di cui sono portatori e che credo sono istanze che rappresentano un qualche cosa all'interno della realtà profonda del nostro Paese e anche della Città di Milano
E anche della Città di Milano come hanno dimostrato le vicende anche di questi ultimi tempi dove forse non sempre la politica è stata capace di affiancare efficacemente quelle che sono state anche delle
Delle istanze profonde che venivano dal corpo sociale come si è potuto vedere anche l'esempio forse non riguarda direttamente o indirettamente a Città di Milano nella vicenda di Opera dove forse a volte nei confronti della reazione di tipo xenofobo che c'è stata da parte di alcuni la politica le istituzioni non sono sempre stato in grado di dare una risposta forte ed alta una risposta ispirate ai valori costituzionali
Per quanto concerne poi lo specifico della costituzione del Partito Democratico e se nasce da una somma di culture e fra le culture particolarmente quella che noi come acque ci sentiamo di interpretare che fortemente presente all'interno della Margherita
E che dovrà avere un ruolo specifico all'interno del partito democratico
E lo è sicuramente quella del cattolicesimo democratico al cattolicesimo democratico badate bene
Inteso nella sua accezione di cultura critica di cultura capace di sapersi confrontare con la realtà dei tempi e di rispettare
I criteri fondamentali della laicità della politica e non come nuova invenzione del momento
Che più che di un neo cattolicesimo dovrebbe far parlare di un vecchio clericalismo a fronte di alcune cose che si leggono e che si sentono nella realtà di oggi
Quindi sotto questo profilo né come anche i milanesi facciamo l'auspicio che veramente Partito Democratico sia un luogo aperto a tutti in cui ognuno si possa riconoscere come protagonista e possa dare il proprio contributo
Sotto questo profilo pur nella distinzione dei ruoli noi non faremo mancare il nostro contributo e cercheremo anche di Foster rileva come la nostra parola rispetto a questo avvenimento che
Ma che modo Corona quelle che sono state le aspettative di molte persone passate anche attraverso l'esperienza delle ACLI e che hanno potuto pensare al momento in cui i riformisti
Delle diverse tradizioni storiche e culturali del nostro Paese potessero riconoscersi in un unico soggetto politico in un'unica proposta politica
In un'unica proposta per il bene del nostro Paese e anche direi per il bene di Milano che è una città che richiede di essere governata meglio di quanto lo sia adesso anche perché forse per il momento non possiamo nemmeno dire che sia realmente governata vi ringrazio una volta di più per la vostra cortesia e vi auguro buon lavoro
Grazie grazie
Negli anni parola Damo
Marilena
Poi Morgigni per l'UDC
C'è troppo poco tempo per
Sviluppare un ragionamento sulla base anche dei tanti
Stimoli che rinvenute la bella relazione di Nando in particolare su Milano io voglio solo ringraziarvi per l'invito e dire che io quando mi sento un ospite per la ragione
Che faccio il capogruppo del gruppo dell'Ulivo
E quindi io mi sento già quotidianamente impegnata in un confronto con due grandi forze politiche e poi con quel mondo come quello che rappresentava che ha parlato prima di me che ha votato pulito e che al gruppo dell'Ulivo guarda indica già indipendentemente dalla composizione dei partiti che hanno dato vita questo voglio essere molto stringata e quindi vi prego di scusare la schematicità
Questo credo sia un patrimonio importante una base del nostro ragionamento al di là dell'esito congressuale nei confronti e quali sono ovviamente rispettosi sì ma del vostro dibattito che però so essere state che sarà appassionato come quello dei DS credo di potermi impegnare io con voi e chiedere a tutti voi uno sforzo in questo senso di non disperdere questo grande patrimonio unitario che già la realtà dell'Ulivo
Come lavoro come fiducia per ritrovare
Come il mondo nostro di stare insieme io vi assicuro che al novantacinque per cento del nostro lavoro al gruppo le rispettive provenienze non contano più niente
L'elaborazione è comune e guai mai se quel poco che ci divide dovesse mettere in disco istinti discussione quel tanto tantissimo che ci unisce e che ci ha permesso già di dare dei grandi contributi
Io voglio solo richiamare l'ha già fatto Nando alla brutta lettera i cittadini del sindaco
Che voi vedete oggi sul giornale
E una lettera che chiama alla mobilitazione contro il Governo sui temi della sicurezza e della legalità un sindaco di sei Livia che un giorno tiene i rapporti interistituzionali il giorno dopo fa Masaniello
E il capopopolo ma vi prego di leggere il contenuto e la cultura politica che c'è dietro molto preoccupante e io sono molto preoccupata perché ho letto ieri l'articolo di Magdi Allam sul Corriere della sera
C'è già una manifestazione in ballo per il ventisei
Abbiamo bisogno di mettere in campo tutta la forza dell'Ulivo del centro sinistra su questi temi su questa città
E a livello nazionale perché questa città lì c'era da Radio rischia rischiamo di vederla ancora una volta essere utilizzata dal centrodestra per una rimonta di tipo politico nazionale
E della nostra sindaca che si candida qualche cosa d'altro rispetto al suo ruolo di sindaco
Di sindaco di
Milano quindi chiudo di nuovo salutando tutti gli amici che sono qui e con i quali ho condiviso e condivido tanta strada
Era e spero tanto futuro ricordando che portiamo tutti insieme una responsabilità grande già nei confronti di tanto elettorato milanese che guarda noi con fiducia e alle nostre proposte per la città con speranza grazie
Roland Montino segretario cittadino dell'UDC e poi i daremo la parola Carlo Monguzzi
Ringrazio agli amici della Margherita per questo invito che devo dire ho accettato molto volentieri
Anzi trascurando magari perché c'ero più tardi il congresso di un mio alleato della CDL perché ritenevo più importante venire qui in quanto sono molti e noi siamo molto interessati al dibattito che oggi e viene l'ambito proprio di questo partito e della coalizione di centro sinistra
Lo dico perché tutti voi sapete che l'UDC ha una posizione differenziata rispetto alla CDL su molte cose noi non ci nascondiamo dietro un dito e questa posizione differenziata
L'abbiamo convinti era portiamo avanti con convinzione perché crediamo che questo Paese sia in un momento diciamo difficile dove è necessario scomporre per ricomporre qualcosa di meglio di quello che oggi c'è sia a destra che a sinistra ci sono obiettivamente due tradizioni
Che noi riteniamo coalizione assolutamente in impossibili da governare da gestire
Questo ripeto non vale solo per diciamo l'attuale governo assolutamente vale anche per la nostra coalizione perché tutti saranno quanto noi riteniamo da superare il discorso della CDL attuale
Tant'è vero che mentre voi vi ponete il problema del Partito Democratico in termini positivi e molti di voi noi abbiamo già detto no con estrema tranquillità
Al all'ipotesi del partito unico del centrodestra è una cosa che non ci interessa non vogliamo ben altro crediamo che ci siano i presupposti per fare delle cose assolutamente diverso
Sul Partito Democratico chiaramente nutriamo delle perplessità mi ha confortato un po'dalla chiesa in un'affermazione se mi posso permettere una battuta
Paragonato un po'il discorso del partito democratico all'Inter infatti la difficoltà vera e l'Europa per il Partito Democratico non l'Italia questo incrocio secondo me per cui per cui
Penso pensa che il problema sia di ovviamente gli auguro anche se la milanista
La penso diversamente ma vi auguro di risolvere il problema europeo
Per cui noi faremo questo tipo di battaglia politica cercheremo di farla anche nella città siamo il partito più piccolo dell'attuale coalizione di maggioranza
Abbiamo cercato di farci sentire su alcune cose credo spero che anche Marina gramo come gli altri
Amici della dell'opposizione a Palazzo Marino riconoscono che qualche volta l'UDC non è diciamo sempre disponibile ad avallare tutto e ciò che ci viene proposto su tematiche come il l'ambiente il traffico abbiamo certamente fatto ad esempio una battaglia molto forte all'interno per primi e alla fine abbiamo avuto ragione lo e a bloccare cose che ritenevamo assolutamente inattuabili e ci sono anche altre cose su cui credo che troveremo delle convergenze ripete il decentramento è un tema sul quale stiamo elaborando
Una proposta che penso importante la stesso problema della sicurezza obiettivamente io concordo su una cosa cioè ma questo vale per Milano per vicenza per Roma per Napoli i cortei non si devono fare
Su questi obiettivi secondo me bisogna fare delle cose concrete politicamente delle proposte concrete dare ai cittadini le garanzie che non è andando in piazza che risorgono si risolvono i problemi non siamo andati neppure in piazza San Giovanni questo per dire quanto noi non crediamo a questo tipo di impostazione
Comunque ringrazio molto e poi mi scuso se dovrò assentarmi perché appunto
Devo andare anche al Congresso degli amici di di AN che mi hanno invitato comunque attendiamo con grande interesse seguiamo con grande interesse i vostri lavori e i vostri obiettivi
Grazie la parola Carlo Monguzzi che non so che caricarvi oggi nei Verdi insomma comunque credo che analisi presentazione con gli Enti ecco infatti io stavo per dire comunque capo dei Verdi che risolviamo la questione
Ma mentre ascoltavo la relazione di di Nando Dalla Chiesa
Provato chiudere gli occhi e tranne quello sciagurato passaggio sull'Inter
Pensato che potesse essere tranquillamente la relazione congresso cittadino dei Verdi quindi io lo lo dico come complimento
Va bene
Nando ha parlato di eccellenze
E questo credo che sia un un un piccolo nodo l'argomento assolutamente interessante ne abbiamo davanti due Lombardie
Due Province di Milano due Città di Milano
Una è quella che si vede al telegiornale pubblico al TG tre la sera alle sette e mezza con i tre interventi di Formigoni quotidiani in cui Formigoni ci spiega che la Lombardia e Milano sono pieni di eccellenze
Poi ce n'è un'altra che il TG tre non rappresentato che non fa notizia che quella di quel venti per cento di persone che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese
Su questa contraddizione ed è questo il nodo politico fondamentale secondo me di chi vuol governare nel Paese per cambiare le cose non si può applicare la politica dei due tempi
Sarebbe sbagliatissimo applicare la politica dei due tempi
E cioè risolvere prima il problema del rapporto deficit PIL del rapporto con Almunia del rapporto con Confindustria e poi la salvaguardia dei ceti più deboli
Un governo che come il nostro è di centro sinistra io più che di centro sinistra direi un governo popolare cioè che sta che è popolare che sta dalla parte del popolo parole vecchie per carità però ci capiamo velocemente deve dare dei segnali molto più forti di quelli che ha dato fino adesso i ceti più deboli
Risanare il Paese mettere a posto i conti porre le basi per il rilancio produttivo
Va bene però non possiamo lasciare un Paese risanato con i conti a posto con tutta la gente incattivita con noi e consegnarlo al centrodestra non mi pare una cosa geniale quindi è utile chiari lo ripeteremo Enrico Letta quando arriverà
Che le cose che fatte fino adesso vanno bene a metà manca l'altra metà io sono uno cioè uno dei miei migliori amici del ministro delle comunicazioni veniamo tutti e due da Legambiente assieme ad altri qui dentro io non ho capito perché abbiamo meritato il canone della RAI
Cioè la Pirlo alta più grosse che poteva fare questo governo aumentare il canone RAI non ce n'era bisogno è una cosa che dal punto di vista dei quattrini quattro euro in un anno no non è particolarmente tanto ma simbolicamente
E proprio una cosa che va a colpire gli anziani che stanno a casa devono guardare la RAI i poveri che stanno a casa però guardare la televisione ma perché io certe cose non riesco a capire perché
Seconda questione la coalizione
Ovviamente ho sentito la relazione di Nando la Adamo il Partito Democratico eccetera io credo che
Mi mi sento un po'tristemente escluso
Io penso che Partito Democratico sarà cosa straordinario importante
Dobbiamo ragionare però in termini di coalizione perché avevo la coalizione che cerca di cambiare il Paese e quindi sia giusto e utile una forza democratica riformista grande e poi che ci siano di fianco nella stessa coalizione un polo ecologista de riformista liberal che tiene conto delle questioni ecologiste e poi un polo
Di sinistra hard che c'è
Che cioè di cui bisogna tenere conto che con cui dobbiamo lavorare collaborare io so che ci sono e ci sono in sala molti
Persone che hanno fondato gli ecologisti per il partito democratico sono tutti assolutamente tutti i miei amici io a questi dico facciamo lo stesso mestiere
Chi crede che sia più utile farlo nel partito democratico chi crede che sia più utile farlo never die questione assolutamente secondaria rispetto agli obiettivi che dobbiamo raggiungere la cosa importante
Riuscire ad ascoltarsi questo vale per il Partito Democratico vale per il Polo ambientalista vale per la sinistra d'fare il partito democratico risolve alcuni dei problemi e rafforzare la coalizione per quanto mi riguarda deve riuscire a risolvere i problemi di questo Paese nel più breve tempo possibile perché non possiamo perdere un punto nei sondaggi ogni giorno perché prima o poi arriviamo sotto zero e sotto zero è difficile governare ci sono delle differenze fondamentali
Non nascondiamo se non lo so l'ultima che va più di moda si chiama dico e io credo che sui dicono e dobbiamo avere profondo rispetto parlo dalla parte laica
Delle motivazioni delle tradizioni e dei valori di parte dalla nostra coalizione che sono differenti dai miei e che vanno rispettati fino in fondo trovo demenziale fare la caricatura di alcune posizioni è sbagliata e volgare la caricatura fatta della e l'onorevole Binetti come demenziale sbagliato la caricatura fatta dell'onorevole Luxuria dell'onorevole Turigliatto e di quant'altri noi abbiamo bisogno di governare
Dobbiamo dire ai nostri ministri i nostri leader nazionali che si governa anche col silenzio
Che bello sarebbe un giorno aprire il giornale e non avere il tradizionale mal di stomaco cioè fare colazione può eleggere il giornale non avere il brusco passaggio dal tè verde che consiglio a tutti con i biscotti integrali che fanno del gran bene alla lettura dei giornali che riporta condizioni di Castro Katia
Pazzesca si governa così denso sui Dico deciderà il Parlamento abbiamo eletto un parlamento che non sarà il meglio del meglio
No non avremo una grande maggioranza però quello in Lombardia il grande elemento di conflitto potrà sembrare ridicolo sono le strade basterà noi litighiamo ci confrontiamo tutti i giorni sul fatto se la Tangenziale Est Est serve o meno anche qui
In positivo qual è il modo migliore per risolvere i problemi di traffico in quell'area
Secondo
Mirabelli può essere la Tangenziale Est Est secondo Monguzzi può essere un'altra cosa ci confrontiamo sui problemi stiamo attenti ad ascoltarci senza guardare i titoli dei giornali pentito regionale conterà la dire
I riformisti vogliono le strade la sinistra radicale e contro le strade che una forzatura assolutamente demenziale del problema
Per due motivi primo io non sono ideologicamente contrario ad alcuna strada secondo i leader della protesta contro la tangenziale sterzo sono i sindaci della Margherita che ovviamente non sono tracciabili DS peggiori dalla sinistra radicale di via di non sono nella sinistra radicale io non mi ritengo affatto nella sinistra radicale ne cerchiamo di essere un partito di governo per risolvere i problemi della gente vogliamo essere abbiamo la pretesa di essere abbiamo la speranza di essere il partito dei sì intelligente
Essere riformisti vuol dire risolvere i problemi dei cittadini
A noi non interessa al diritto di tribuna diceva
Bene parlando della crisi di democrazia nel delle istituzioni Nando quando parlava abbiamo il diritto di tribuna chi se ne frega del diritto di tribuna né ci interessa essere una testimonianza romantica di una concezione del mondo che però non risolve i problemi vuole chiudere
Facendo una una provocazione un invito nella nostra azione per riprendere quello che dicevo all'inizio noi dobbiamo mettere sullo stesso piano sullo stesso piano il rapporto deficit PIL all'attenzione per i ceti più deboli non è possibile non è giusto
Non è utile mettere uno sopra l'altro non è utile e siccome noi dobbiamo essere utili perché solo una coalizione c'è una coalizione e assenso che governi solo se utile a risolvere allora cerchiamo questi due problemi di affrontarli assieme se no consegneremo un paese incattivito alla destra e non mi sembra che sia la nostra mission
Grazie Monguzzi diamo la parola Franco Mirabelli segretario provinciale Dreyer DS ricordo che nel frattempo sono arrivati i moduli ENI per potersi iscrivere ma molti lo hanno già fatto in ogni caso anche direttamente qui grazie
E poi a scusa Franco che dopo funzioni tuo intervento Martucci coordinatore lei dell'Italia dei Valori poi daremo la parola per un importante comunicazione Nadir Tedeschi
Grazie io voglio cominciare salutando Nando
Augurandogli con quei non sempre siamo stati d'accordo
In questi
In questi anni
Ma credo che sia giusto salutarlo riconosci Claudio riconoscimento per il lavoro fatto per il ruolo che ha avuto nel centrosinistra milanese e soprattutto per il ruolo che ha
Che
C'ha detto vuole continuare a Venere nera nuova funzione che da qualche tempo
Svolge da sottosegretario che credo sia importante in una funzione strategica per Milano e su questo continueremo a lavorare insieme gli faccio gli auguri di di buon lavoro così come faccio gli auguri di buon lavoro da subito
Al nuovo segretario che deciderete di
Di è legge
Noi stiamo discutendo come voi
Né i nostri congressi in questi giorni che stiamo scegliendo come voi di costruire un percorso comune
Di costruire una nuova Sforza politica
Lo sottolineo perché credo che si debba dire così stiamo decidendo di costruire una forza politica nuova
Che serve a questo Paese e che guarda soprattutto all'interesse di questo Paese
Non stiamo decidendo di scioglierci è sbagliato dire che la proposta del partito democratico e la proposta dello scioglimento di qualunque cosa
Noi stiamo facendo un'altra proposta discutendo di un'altra proposta
In cui nessuno deve rinunciare a se stesso la Provvidenza Italy nessuno deve perdere qualcosa ma in cui insieme scegliamo di investire nel futuro i nostri valori e le nostre idealità le grandi culture popolari riformiste
Di questo di questo Paese
Guardando al Paese alle necessità che a questo Paese una riforma profonda del sistema politico è necessaria
E ormai è chiaro che se non cambiano i protagonisti
Se non sappiamo mettere in campo soggetti nuovi
Questa questo Paese non avrà una risposta a una domanda di governo che ormai viene chiede ai cittadini di una politica che si assuma la responsabilità di governare e non quella di tenere alte le bandierine delle identità
E poi credo che facciamo questa proposta e costruiamo il Partito Democratico guardando alla necessità di riformare la politica
Guardando la necessità di dare una risposta ai quattro milioni e ottocento mila elettori elettrici che sono andati a votare alle primarie che non hanno votato per il partito democratico ma che sicuramente hanno detto che c'è una domanda di partecipazione che oggi inevasa
Guardate è possibile
Lo sappiamo lo vediamo ogni giorno nel lavoro che si fa in Comune a Milano che fare i parlamentari dei gruppi
Dell'Ulivo alla Camera al Senato nel lavoro che facciamo anche in Regione coordinandoci con i gruppi oggi noi sappiamo che ciò che ci ha diviso e che ci divide a sta alle nostre spalle
Il futuro ci può unire la Prost l'esigenza di dare una prospettiva di cambiamento a questo Paese una prospettiva democratica questo Paese ci può unire
Noi abbiamo bisogno di costruire un grande partito popolare radicato sul territorio una forza laica detto nel senso io non penso che
Io non penso che la contrapposizione laici cattolici sia una pochi politica sia un oppositore una contrapposizione sensata io non credo che la democrazia cristiana sia stato un partito confessionale
Credo che la democrazia cristiana sia stato parte importante di un sistema politico fondato sull'idea che lo Stato essere governato secondo logiche diverse da quelle che il governo non attengono alla sfera alla sfera morale un partito che non deve essere solo la somma tra DS e Margherita
Io credo che il fatto che DS e Margherita diventino protagonisti di questo processo sia necessario non sia sufficiente
Dai nostri congressi deve venire una grande proposta la Società Italiana la società milanese
Per rispondere alla domanda di partecipazione per rispondere a un'esigenza diffusa qui a Milano abbiamo visto sono tanti i soggetti le associazioni le persone che rappresentano culture diverso se che guardano al riformismo che sono disponibile a questo processo il nostro compito è
Aggregarle promuovere con loro un processo costituente a rendere tanti protagonisti di questo processo sapendo che qui a Milano noi
Ci giochiamo molto
Perché sulla capacità di costruire la nuova Forza Milano di dargli forza si gioca molto perché qui si misurerà di più la capacità della nuova proposta politica del partito democratico di entrare in sintonia
Con la parte più moderna del Paese
Qui si misurerà di più la capacità nostra di aggiornare le nostre categorie per rispondere alle domande dell'oggi e del domani un nuovo mercato del lavoro i progressi della scienza una domanda
Forte che viene soprattutto dai giovani che chiedono una società più aperta e che chiedo una società che premi di più il merito
Una domanda di governo dei conflitti e chiudo su questo una domanda di sicurezza
è già stato detto io però voglio dire un'altra cosa non c'è letta non so se lo vuoi vedrò
Chiedo di riferire
è già stato detto io credo che letizia Moratti abbia fatto oggi un'operazione sbagliata su un tema sensibile delicato
Ma cos'è la sicurezza è una questione che davvero interviene su evocare questo tema in questo modo
Davvero rischia di spaventare produce soprattutto nelle persone più deboli angoscia in sicurezza
E si fa strumentalmente si fa a a pochi giorni dal ventiquattro Amoroso ventisei marzo si fa a freddo si fa con un amministratore che non si assume la responsabilità di affrontare un tema mettendo in campo proposte ma
Fa propaganda e tende a scaricare su un governo le responsabilità allora io su questo però da qui voglio dire con chiarezza una cosa bisognerà che noi facciamo chiarezza su che cos'è il dialogo istituzionale
Perché il dialogo istituzionale e il tavolo di per Milano non possono essere non possono essere un governo che fa molto per Milano un governo che porta a Milano l'Expo la candidatura all'Expo che porta a Milano Biblioteca europea che investe sulle infrastrutture stradali che investe sulle metropolitane e dall'altra parte un sindaco che non ha una maggioranza in grado di portarla a fare cose
Per cui sull'ambiente non si fa nulla e maschera queste inerzia scaricando sul governo sistematicamente ogni responsabilità è evidente
E vide perché questo modello di rapporto tra le istituzioni e di dialogo istituzionale non è accettabile
Perché c'è un punto su cui si devono fondare tutte le scelte politiche delle istituzioni e i rapporti tra le istituzioni ed è il principio della responsabilità il governo si assume fino in fondo le proprie responsabilità su Milano
Letizia Moratti deve assumersi le sue responsabilità nei confronti del governo di questa città non è accettabile questo continuo
Nascondere le proprie inefficienze scaricando le sul governo non è possibile accettare questa cosa non è possibile che diano il senso di responsabilità valga da una sola da una sola parte
Detto questo io vi saluto vi ringrazio per l'opportunità sapendo che nei prossimi mesi io credo dovremmo lavorare e lo ripeto perché tanti non solo iscritto ai DS non sono iscritti alla Margherita siano protagonisti in questa città di un grande processo che sia il processo su cui fondare
Una proposta di cambiamento e di Governo per questa città
Grazie a lei diamo la parola
Martucci recare dal coordinatore di Milano per l'Italia dei Valori il sottosegretario Enrico Letta non potrà essere presente come ha denunciato perché trattenuto a Roma dalla crisi che in atto sulla questione del rapimento del giornalista italiano Enzo non ce n'era un'altra in un resi questa volta
Quindi come c'è una vicenda delicata la che sta coordinando per la presidenza del Consiglio non ha potuto essere presente si scusa ci Aurora comunque buon lavoro la parola
A Bartocci poi dicevo Nadir Tedeschi
Ringrazio intanto innanzitutto la Margherita e segnatamente Nando Dalla Chiesa di aver invitato il mio partito nella mia persona come segretario cittadino a partecipare
A questo vostro congresso
Quel che voglio dire che sicuramente l'ultima esternazione della del nostro sindaco è un po'il il punto d'arrivo di una debolezza forte da parte della politica di parte di certa politica di destra di dialogare con con la cittadinanza parlare di sicurezza parlare di poliziotto di quartiere e quant'altro
è una risposta diciamo così politica ha dei problemi che sono molto sentiti nella cittadinanza Milano attualmente dei problemi seri di sicurezza che sono in affitto di sicurezza sociale abbiamo quartieri interi che vanno a morire quartieri interi dove non c'è più nessuna forma di di dialogo di partecipazione di vita sociale e quant'altro questo porta poi come epifenomeno alla sicurezza delle strade alla al borseggio è a questi fenomeni di piccola e grande delinquenza
Trovo che il centrosinistra ha poi ognuno andrà avanti per le proprie strade il Partito Democratico e quant'altro credo che il centrosinistra debba trovare la forza di avere una propria immagine diversa di sindaco e io devo lanciare qui una un'immagine positiva del centrosinistra come lo lo visto in questi anni nei quali
Abbiamo sfidato il candidato sindaco di centro destra le ultime elezioni
Comunali che purtroppo non sono andate bene per noi però devo dir la verità che sinceramente io ho visto una un momento diverso di partecipazione ho visto un centrosinistra che voleva dialogare e che ha dialogato e che ha cercato il dialogo e la partecipazione con le associazioni e con le tante anime che fanno questa città
Con le tante anime che vivifica hanno questa nostra città
Io trovo che come centro sinistra dobbiamo continuare ad avere il coraggio di dialogare ogni giorno non solo nell'imminenza delle delle elezioni comunali
Dobbiamo avere il coraggio di cominciare sin d'ora a mio avviso a tratteggiare quelli che possono essere le caratteristiche di un nostro sindaco di centrosinistra che deve essere un sindaco di Milano nel senso che deve essere una persona che ama questa città che non considera il seggio più alto
Di sindaco come un momento per la propria crescita politica altrove a Roma con il ministro come sottosegretario eccetera ma che voglia spendere qui a Milano integralmente il proprio destino politico
Sono fiducioso in questo sviluppo perché sicuramente vedo nella classe politica
Milanese del centrosinistra che si sta sviluppando da quanto mi riferiscono del consiglio
Provinciale dal Consiglio regionale dove c'è nonostante le differenze all'interno del centrosinistra c'è sempre una bella partecipazione un bel dialogo decisioni condivise io credo che questa classe politica c'è credo che con una grande Margherita con grande partito democratico quello che saranno i avremo il fiato per dare finalmente una sfida decisiva
Alla a una candidatura di centrosinistra vincente per le prossime elezioni comunali a Milano grazie
Grazie
Chiama parola Nadir tedesche che terrà per il circolo per Perini per una come dicevo prima comunicazione abbastanza significativa importante
Dopo Nadir Tedeschi diamo la parola Simona Peverelli e di libertà e giustizia grazie presidente grazie anche a te Nando
Cari amici io porto il saluto dell'associazione delle vittime del terrorismo a nome di Antonio iosa che non può essere presente perché indisposto anche per le conseguenze di quella di quel lontano di quell'Ontani incidenti quel lontano tempo
Anche il presidente nazionale che Maurizio Puddu diciamo in questo momento non è che sia in gran forma da un punto di vista da un punto di vista fisico
Ecco una brevissima considerazione oltre al saluto del vittime del terrorismo prendi tutto nessuna da parte nostra nessuna rivendicazione
Rispetto le istituzioni su quanto è stato fatto non è stato fatto è stato fatto abbastanza dallo Stato anche con una legge ad hoc che ha sistemato molte cose sul tema pensione altre cose di questo tipo quindi nessuna
Rivendicazione nessuna lamentela succo sotto questo profilo anzi direi proprio il il contrario però una considerazione questa visto che il tema Brigate Rosse tornato di moda con le vicende recenti che sono state comunicate
Io non credo che ci sia relazione tra quelle Brigate rosse quelle di oggi no ma questa può essere una considerazione personale può darsi che ci sia qualche collegamento ma il clima il tema era completamente la situazione anche internazionale
Era completamente radicalmente diversa
Però diciamo l'esperienza di allora può essere utile anche oggi l'esperienza è stata questa cioè la grande unità
Che allora i partiti le istituzioni avevano raggiunto contro il terrorismo
Ecco la dialettica politica c'era anzi era rovente perché le contrapposizioni erano fortissime negli anni settanta
Però sul tema del terrorismo direi la l'Unione è stata fortissima tanto vero che ha consentito poi di fare anche quelle leggi sui di soggiacere pentiti che sono state alla base del successo del successo contro questo fenomeno
Tra l'altro direi il vedo qui un attore milanese importante di quel periodo dell'unità dei partiti per la difesa della Costituzione e per e contro il terrorismo e cioè quello che era il segretario di allora avvocato Camillo Ferrari che insieme ai segretari io prego magari Camillo fatti vedere infatti vede te assieme agli altri assieme agli altri segretari degli altri partiti diciamo degli altri partiti milanesi hanno fatto molto a partire dalla sera di piazza Fontana in poi per direi trovare un punto di grande unità credo che questo sia un insegnamento
Molto importante
Un'altra ragione del successo è stato cresce certamente l'opera dei carabinieri
Ecco non bisogna dimenticarlo in particolare avevano un grande comandante allora qui a Milano il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa oltretutto padre Pinato
Cambia in maniera intelligente determinata
Durissima è stato un attore importante di quella di quel successo
Invece una una considerazione poi chiudo sulla sull'attualità o sulla sul dibattito che è in corso è un po'questo
E cioè io non ho avuto anche allora una grande impressione dei brigatisti notare che noi siamo stati interessati dalla Brigata Walter Alasia ai condannati
Il processati e condannati sono stati centodiciassette quindi un numero abbastanza abbastanza rilevante ma visti da vicino senza direi il il passamontagna il mitra in mano davano l'impressione veramente modesta anche il capo della o altera della Walter Alasia
Ho avuto avevo l'impressione allora che fossero dei ragazzi dei giovani mandati in qualche maniera allo sbaraglio si erano convinti probabilmente su alcune cose mandate allo sbaraglio i veri responsabili erano diciamo l'Inter intellettuali che ci stavano le spalle
Perché questi si hanno mandato allo sbaraglio dirà lei molti giovani molte persone hanno determinato quel fenomeno e lo segnalo perché purtroppo questi ci sono ancora e scrivono e si presentano di qua e di là e scrivono libri alcuni hanno fatto fortune anche economiche un qualche nome per tutti Scalzone dirà lei Negri altri eccetera che hanno direi fatto proprio da incubatore rispetto quel fenomeno che ancora oggi tra l'altro non fanno parte della schiera dei pentiti dei dissociati o dica loro che hanno avuto il carcere che ancora oggi scrivono delle cose molto discutibile su argomenti di questo tipo ha fatto bene
Chiamparino sindaco di Torino
A dire a Scalzone Torino ti isola era no e ha lanciato un messaggio a tutte le forze politiche culturali della città di Torino per diciamo segnalare questa cosa ecco su questo punto
Di questi intellettuali che muovono le fila che scrivono che hanno un grande appeal
Presso i mass media gli organi di informazione anzi gli organi formazione non farle no delle vittime del terrorismo a parlano solamente di questi intellettuali che hanno fatto da incubatore del terrorismo
Lì i familiari soprattutto delle vittime questo lo segnalo sono esterrefatti
Sul fatto che questa realtà
Dell'intellettuali del terrorismo abbiano un grande impatto con la pubblica opinione mentre direi coloro che hanno patito sofferto non hanno nessuna nessuna voce non non vengono sentiti
Ecco questo è un partito importante come la Margherita e qui a Milano io lo segnalo come un problema che invece andrebbe affrontato come anche con una certa forza con una certa veemenza perché perché non farlo grazie dell'attenzione
Ricordo tutti che domani undici marzo da giornata europea contro il terrorismo e quindi ci sono manifestazioni un po'in tutta Europa
Barone importanti ci ha ricordato Nadir anche ancora più attuali visto quanto è è stato recentemente scoperta dalle forze dell'ordine a proposito sul per la ricostruzione di cellule
Della stessa natura dalla stessa matrice diceva prima diamo ora la parola Simona Peverelli dei libertà che giustizia quei daremo la parola a Daniela Melchiorre sottosegretario alla Giustizia
Un giorno tutte le grazie
Era questo invito a partecipare a questo ultimo congresso della Margherita milanese un grazie al lavoro che Nando ha svolto in questi anni alla capacità che ha avuto anche di ascoltare le associazioni cosiddette della società civile con grande attenzione a seguito lavoro di libertà e giustizia che sia un'associazione nazionale ma e nata a Milano e alla sua sede il suo nucleo principale proprio in questa città un augure ovviamente di di buon lavoro e spero di collaborazione con chi prenderà il testimone che Nando a oggi oggi consegnava ad uno di voi
L'associazione sta seguendo ovviamente data da molti mesi questo percorso che porterà alla costituzione del Partito Democratico qualche momento ovviamente abbiamo vissuto questo percorso con con sconforto con la convinzione che probabilmente si sarebbe trattato di una semplice federazione tra i due partiti più grandi del centrosinistra
Oggi vediamo questo processo con sicuramente con una maggiore positività
Crediamo che ci siano ormai delle basi solide valide sulle quali poter lavorare alle quali anche noi possiamo dare un nostro contributo di Tiberi energie di di forza
Non non abbiamo certo l'ambizione in un vogliamo opporci in quel gruppo di associazioni e di parte della società civile vuole sarà in qualche modo la terza gamba del partito democratico
Ho credo già di poter pretendo spazzi quote
Credo che sia innanzitutto molto prematuro parlare di tutto questo
Il nostro deve essere prevalentemente un contributo di idee perché crediamo che questa sarà la strada che veramente porterà un rinnovamento dalla politica le crediamo che questo sarà una nuova formazione politica che insieme
A tutte le altre non suo ma guardiamo con grande interesse a questo potrà dare
Voce a tutti e soprattutto a donne giovani il prossimo week-end si chiuderà la prima scuola di formazione politica organizzata tra libertà e giustizia a Pavia abbiamo costituito una classe di cinquanta allievi
Io affronto di queste cinquanta opposte sono arrivate oltre duecento iscrizioni
E queste screzio ogni erano soci sono state inviate soprattutto da giovani io credo che non sia un problema solo di libertà e giustizia ma anche quello di dei partiti di cercare di avvicinare di coinvolgere di avvicinare la politica ai più giovani
Per noi è un problema che ci poniamo da da quando siamo nati da quasi cinque anni abbiamo dei giovani ma non tantissimi su una percentuale più alta più bassa
L'esperienza della scuola invece c'ho dimostrato che c'è una grande voglia di partecipare di esserci e con grande umiltà questo giovedì si scrivono d'una scuola di formazione per poter poi per
I primi strumenti per poter poi contribuire alla veramente a una nuova e migliore politica nel nostro Paese
Quindi noi ci saremo in questo percorso ci saremo in cui a Milano e con con un ultimo appello che faccio
Che ha rivolto al alla maggioranza che che ci governa Nando ha ricordato con grande passione nella battaglia referendaria che abbiamo fatto tutto insieme quello dove sarà un grande esempio di come i partiti cittadini non iscritti ai partiti non direttamente legate dovuto politica hanno saputo lavorare
Insieme con una passione che io non ho mai visto prima forse sarà la mia non più giovanissima età ma insomma io nonno mai conosciuto prima però ricordiamoci quella Costituzione dobbiamo continuare a a salvaguardarla proteggerla
Da troppe parti in questi giorni si sente parlando di riforme della legge elettorale cosa che speriamo sia assolutamente fatta perché quella attuale come sappiamo allontana soprattutto i cittadini dalla della possibilità di scegliere di poter interagire con un loro rappresentante ma stiamo attenti parlando di modifica della legge elettorale di modifica qua e là della nostra carta costituzionale
Non vogliamo essere conservatore il pensiamo che qualche ritocco forse si è anche necessario ma abbiamo bisogno di leggero di conoscere un progetto complessivo non
Cambiamenti qua e là solo perché sono hanno funzionali alla modifica di una legge elettorale
Quindi per favore è un bene prezioso l'abbiamo difeso con tutta la forza e cerchiamo di non essere noi oggi quelle che cercano di di strappa farla in qualche modo grazie buon lavoro
Grazie
Primavera parola Daniela Melchiorre sottosegretario Ministero della Grazia e giustizia ricorderei un che ci sono già una sedici diciassette iscritti a parlare pomeriggio per cui proporrei nel giro di un'oretta di chiudere le iscrizioni a parlare in maniera che si possa poi organizzare per cui per le tredici Kia intenzione di iscriversi a parlare faccia pervenire qui la presidenza richieste di parola prego
Rivolgo innanzitutto un saluto cordiale
A tutti i presenti e credo di interpretare desiderio di tutti i congressisti nel salutare innanzitutto
I delegati e i dirigenti del partito che sono qui oggi tutti i nostri simpatizzanti tutti i nostri militanti anche se qui non sono presenti tutti i nostri elettori ed i nostri ospiti
Svolgo la mia attività istituzionale da ex sostituto procuratore della Repubblica presso il ministero della giustizia come sottosegretario
Mi occupo quindi di tematiche che hanno a che fare con uno dei problemi più rilevanti del nostro paese che è quello che riguarda la giustizia giustizia in generale sappiamo anche dalle cronache più recenti
Di un diffuso allarme sociale nel nostro Paese ora io non sono per un discorso allarmistico in tema di giustizia dal momento che là dove si siano fatti allarmi si sia parlato di allarmi nell'Italia meridionale o anche nella città di Milano soprattutto con riguardo quest'ultima la criminalità minorile io credo che si tratti di problemi ormai consolidati da tempo e quando arrivano ad assurgere
Ad una certa importanza Sui giornali vuol dire che comunque perché si mira a mio avviso a creare delle bolle mediatiche per per far scrivere e parlare
I media
Detto questo in una giornata così importante e decisiva nella scelta della guida politica della nostra città noi oggi siamo un permesso tornare che ne oggi siamo impegnati a stabilire nuove funzioni e nuove responsabilità per la mia Margherita di Milano
Coerenti con ciò che siamo e con ciò che dovremo trasferire nel partito democratico nel futuro della politica in generale nel futuro di questa nostra città
Un futuro che qualcuno altra inteso applicandolo soltanto alla declinazione dei verbi faremo daremo provvederemo e così via continuando però ad agire commenta Litta e metodi del passato
Lo sappiamo lo vediamo costantemente eppure si vive una sorta di omertà amministrativa
Tutti sanno cosa occorre occorrerebbe fare ma nessuno lo procura oppure si interviene in modo approssimativo è sufficiente sbagliato
A mio avviso ciò che deve cambiare e prima ancora delle azioni è la mentalità la mentalità che qualifica le azioni e quindi i valori che ispirano le azioni ora noi crediamo nella famiglia come nucleo fondamentale nella società
Nel valore della nostra tradizione cristiana mi valori irrinunciabili della giustizia in questo io personalmente mi sospendendo a che si diffonda una pedagogia una vera e propria pedagogia della giustizia a partire dei più giovani dei cittadini italiani più giovani
Nei valori irrinunciabili della pace e della solidarietà crediamo POIN i giovani nelle nuove leve
Affinché possano dare linfa vitale alla vita politica del nostro Paese e della nostra città
Crediamo nel valore sociale e nell'impegno assunto dalle donne nella società crediamo nella meritocrazia
Ora per raggiungere questi risultati a mio avviso la Margherita di Milano
Deve già da domani anzi direi meglio da oggi impegnarsi con maggiore slancio coesione presenza attiva sul territorio efficienza e competenza
Perché e nei fatti nelle cose concrete a favore dei cittadini che si dimostrano i valori e gli ideali che ispirano le nostre azioni
Milano si è una città globale anche se negli ultimi anni è diventato difficile averne certezza
Ma quando mi guardo attorno quando ascolto leggo rilevo che tutti parlano di progresso ma pochi tentano di sottrarsi alla routine
Oggi si tira sempre più accampare si rincorrono le emergenze come dicevo prima non soltanto quelle che riguardano la giustizia ma un po'tutti i settori e poi in fondo sono sempre quelle che col tempo
Hanno creato una sorta di sabbie mobili dalle quali difficile uscire per occuparsi di altro
E soprattutto per reagire alla diffusa e crescente rassegnazione che ci pervade lentamente
Niente a che vedere dobbiamo dire con quanto è avvenuto nelle grandi città del vecchio continente che si sono trasformate e rinnovate e adesso presentano un'immagine di sé che è interessante affascinante
Nell'insieme delle diverse realtà dalla cultura all'architettura dall'ospitalità divertimento fino alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico e storico
Mentre da Mila no bisogna dire che si ripercuote ancora l'eco dei clamori passati diventati per molti aspetti luoghi comuni una sorta di pizza e mandolino alla meneghina la moda l'efficienza la creatività la finanza
Elementi che un tempo erano esclusivi della nostra città che al cospetto delle nuove e complesse logiche del mercato mondiale hanno ridotto il proprio appeal il proprio valore e spesso il proprio primato
Milano è una città che chiude alle otto di sera dove ci si incontra solo su invito e si parla solo per appuntamento dove si stringono più cornetta del telefono che mani
Milano è una città dei mille mestieri ma isolati dei mille quartieri ma divisi dei mille interessi ma separati dalle mille etniche ma emarginate
Milano è una città in cui non si riesce a circolare ma non si può neppure sostare questo lasciatemelo dire vale anche come metafora
Milano esprime ancora tante qualità distintive ma riferite ai singoli o a settori particolari perché manca di una strategia univoca di un sentire comune di un lavorare insieme
Manca di quel senso di appartenenza di quella volontà di fare sistema quasi sempre invocata proprio da chi nei fatti la ignora
Sia chiaro che io non mi compiaccio di questo ma ritengo opportuno ricordarlo per non elude rende i problemi nelle responsabilità di ognuno nel cercare le possibili soluzioni
Milano nasconde come tutti sappiamo delle potenzialità straordinarie capaci davvero di riportarla al prestigio e alla grandezza che le sono con naturali
Ma necessita di un serio rilancio di strass formazioni strutturali risolute di alto profilo di linfa vitale nuova e veramente nuova soluzioni che corrispondono ai nostri principi e alla nostra volontà troviamo il modo tutti insieme di farli coincidere e troviamo il modo di far coincidere le aspettative della gente con le nostre azioni perché ciò che deve cambiare prima ancora dei gesti e la mentalità che li qualifica
I valori che li respirano
Milano presenti ancora di antichi e trascurati Problemi molti dei quali hanno ormai oltrepassato i confini del capoluogo lombardo e richiedono interventi più più articolati e complessivi
Penso in generale insomma le varie tematiche quella del trasporto pubblico al traffico per esempio alla gestione delle acque allo smaltimento dei rifiuti solo per citare alcuni dei più nominati
E vanno compresi questi problemi nel più ampio concetto di città metropolitana più attinenti alla realtà attuale e futura ora detto questo dobbiamo rilevare che negli ultimi anni
Gli indici di povertà sono costantemente cresciuti e che alcune aree periferiche hanno cominciato subire un'evidente processo di degrado
Allo stesso modo sappiamo che si rafforzano i processi di marginalizzazione dei più deboli non possiamo ignorarli mentre l'integrazione degli extracomunitari è un processo molto faticoso reso ancora più difficile da un clima culturale che sempre meno nasconde insofferenza e fastidio
Da questo il punto di vista Milano si trova di fronte ad un bivio
Ho decide di conservare rinnovando la la sua tradizione continuando ad essere una capanna cita capace di integrare i diversi gruppi sociali
E di trasformarli in fattori di sviluppo
Oppure si deve rassegnare ad assecondare le dinamiche strutturali e accettare di diventare una città divisa e disgregata con tutte le conseguenze che ne derivano anche sul piano della sicurezza e della giustizia
Milano può provare io dico ad essere un cantiere che costruisce una via originale alla globalità
Ricreando le condizioni della fiducia del rispetto reciproco e della solidarietà
O viceversa può limitarsi ad assecondare la tendenza alla frammentazione come già avviene altrove speculando magari proprio su quelle diversità di cui parlavo prima
Un primo importante passo allora deve essere rivolto alla chiare onesta condivisione di questi scenari con i cittadini rendendoli partecipi delle preoccupazioni e coinvolgendo gli sui programmi che non potranno sappiamo tutti onestamente essere miracolosi
Ma potranno essere programmi di paziente buonsenso
Quindi un approccio onesto che non può prescindere da una politica giusta è presente perché se è vero come è vero
Che ognuno si ritiene capace e disposto ad operare per il bene di tutti allora non si capisce perché non si possano si debba per seguirlo insieme
Unendo le competenze e le risorse le forze un progetto comune e su valori condivisi
Ogni visita quindi la Margherita si deve dimostrare capace di interpretare i cambiamenti e gli squilibri che ne possono deve derivare dire quindi contribuire a dare credibilità a ridare meglio credibilità alla politica
Per questo me ne sono assunta personalmente ce ne siamo assunti tutti quanti la responsabilità anche con il vostro consenso auguro buon lavoro a tutti grazie
Grazie
Diamo la parola ora Ennio Rota
Ecco e poi daremo la parola alla a un imprenditore che ci porterà un'esperienza un po'particolare Otto Bitjoka
Ho ascoltato con con grande interesse
La relazione di Nando che ringrazio assieme ad Alberto Mattioli dell'invito dell'invito fattomi
E mi sono venute in mente
Ultimi due film che ho visto recentemente sono due film di successo su Milano
Uno è a casa nostra della Comincini
E l'altro è come l'ombra di Marina Spada uno premiato al Festival di Venezia e l'altro film di grande successo
Questi due film ci rappresentano due Milano diverse ma che hanno in comune come dire il paesaggio urbano dove vengono girati il fine la Marina Spada racconta la storia
Di una di una donna
Slava Ucraina che viene in Italia a cercare fortuna muore
Il secondo film ci racconta dei soldi di Milano ci racconta del mondo della finanza
Ci racconta delle ricchezze della freddezza che il giro dei soldi a Milano porta dentro le coscienze e dentro e dentro la città
Tutti e due questi film non rappresentano la Milano nella sua fotografia che noi i come dire siamo abituati a vedere nell'immaginario dalle cartoline il Duomo
La città storica diciamo ma ci rappresentano la città diversa anonima delle periferie ma neanche solo delle periferie degradate cioè di un territorio urbano diffuso ed esteso dove i confini della città sì quelli amministrativi
Si confondono con altri confini di città e di luoghi vicini
Mi viene in mente questo perché Nando nella sua relazione ha parlato di anima della città io traduco questa parola anche in un altro modo traduco in identità della città
Mi è venuto in mente vado avanti per associazioni perché quello che avevo scritto non non mi serve più quasi rete a Milano non non non non c'è più neanche un'identità etnica voglio dire quando si va a Firenze si sente parlare il dialetto fiorentino quando si va a Roma si sente parlare romano quando si va a Napoli sempre parla napoletano
A Milano oramai nessuno parla più il dialetto se non in qualche capannello raro per strada nemmeno nelle periferie
Allora noi abbiamo una città che diversa da tutte le altre città italiane
Diverso perché è una città di migrazioni antica immigrazione italiane
Diversa perché a questa si sono sommate altre immigrazioni e quindi quando non sia più un patrimonio comune storico
è difficile costruire un'anima e un'identità condivisa proprio per la storia non c'abbiamo più i parenti qua quanti di noi
Vengono da altri luoghi dell'Italia io non sono un milanese
Una dei fattori fondamentali per lo sviluppo di una città la propria identità e il proprio orgoglio
Per essere orgogliosi bisogna avere qualche cosa di cui vantarsi
E Nando ci ricordava che si fa troppa enfasi sulle eccellenze le università milanesi non sono tra le prime università del mondo è vero ma il Politecnico di Milano è pur sempre una delle prime università italiane
Ricostruire un orgoglio un'identità cittadina bisogna farlo con quello che abbiamo sotto mano
E quindi io penso che
La capacità di un partito di governare la città
Deve essere anche quella che un partito il Partito Democratico e la Margherita dodici in particolare
Abbiano su di sé il dovere di raccogliere le multiple identità e l'orgoglio che è necessario per questa città
Guardate io credo che la la scommessa della della Margherita è stata vincente forse molti di voi si ricorderanno
Quando è nato l'Asinello nell'Asinello era confluito un movimento che si chiama cioè sembra preistoria ma non sono molti anni era confluito movimento che si chiamava cento città
In cui si individuava nel nelle città di Tajani non solo la tradizione del nostro paese ma si identificava anche il motore di uno sviluppo e di una politica diversa
Oggi noi nel mondo ci confrontiamo sì tra Stati e nazioni ma ci confrontiamo anche attraverso sistemi città l'area metropolitana milanese la Lombardia che un sistema città è uno dei quattro motori d'Europa
Che ci piaccia o no uno dei riferimenti europei dello sviluppo e dell'economia
Ebbene una delle politiche che noi credo dobbiamo fare e e concludo voglio entrare solo in questa questione di merito
La questione ambientale
Fino ad oggi ci lamentavamo dell'inquinamento d'inverno adesso abbiamo il problema anche del troppo caldo d'estate oggi c'è un'intervista sul sul Corriere credo di Alessandro Ovi che il Consigliere energetico di Prodi che dice
Dopo la decisione dell'Unione europea di ridurre del venti per cento le emissioni di anidride carbonica siamo di fronte all'inizio della terza rivoluzione industriale
Questo ci riguarderà da vicino che ci piacciono e ci riguarda da vicino anche comicità di Milano perché dove se non a Milano possiamo iniziare l'innovazione tecnologica del costruire dell'abitare dell'immaginare l'Energia in maniera diversa
Dove se non a Milano per l'Italia esistono le capacità le in prenditi i soldi l'imprenditoria le intelligenze
Per iniziare e guidare questo processo ebbene io credo che il partito democratico che dentro di sé
Ha per fortuna recuperato tante di quelle culture politiche del Novecento e allo stesso tempo le annullate perché questo secondo me è fondamentale le ha mescolate i giovani di oggi
Se San Vicino al partito democratico non s'avvicinano perché hanno una storia comunista o democristiano alle spalle s'avvicinano perché sanno che dentro un nuovo partito
Ci non ci sono delle storie egemoni non ci devono più essere quello che diceva Nando della scommessa vinta dalla Margherita e anche in questo pensare poi che sempre
Ci si sia d'accordo e non si avrà un attimo aspre discussioni eh
è sbagliato e guai a noi se non ci fossero in tutti i luoghi delle collettività umane
Ebbene io credo che sia perché siamo obbligati sia perché è necessario sia perché è una delle fonti fondamentali
Dell'attività che il Partito democratico dovrà svolgere credo che a Milano sulla questione ambientale si posso costruire anche identità e anche orgoglio per la nostra città che è la strada per dare fiducia
Da parte del centro sinistra ai cittadini milanesi grazie
Grazie diamo la parola Otto Bitjoka poi Rizzardi Francesco dei ricevettero in cittadino della Comunisti Italiani
Grazie a tutti
Grazie in particolar modo a Nando Dalla Chiesa
A Matrix Mattioli Alberto che spesso Volontir hanno voluto dare anche simbolicamente spesso Senghor riccamente
OSCE volto
Al corpo migrato
Però manca il coraggio
E la forza di una visione questo manca
E dunque non posso non commentare ciò che è stato scritto l'appello che ha fatto la il sindaco di Milano un appello teso
Penso a vendere la paura
Per incassare il consenso
A renderla porosa l'insicurezza che in teoria se ha prodotto dal corpo emigrato ma questo non lo sappiamo
Non sappiamo che noi produciamo insicurezza ma sappiamo che la destra spesso lo fa criminalizza
L'immigrazione dimenticando anche un fatto molto importante che senza il corpo migrato
L'Italia avrebbe sei virgola cinque per cento almeno sulla produzione la ricchezza nazionale perché ciò che oggi valiamo come peso specifico e questo non è di meno a pensare anche che questa nostra presenza sul territorio nazionale ha portato a tendenzialmente
Assoluzione molto importante per quanto riguarda i contributi pagato all'INPS perché noi oggi siamo a oltre mezzo miliardo di euro al mese che parliamo all'INPS
Senza nessunissima prospettiva perché se rendo conto che il corpo emigrato interviene di quantità verso due mila quindici andremo in pensione con una un un un numero di due oltre duecentocinquanta mila e che avremo con la riforma Maroni al timone
Una una riforma che è basata sulla la contribuzione mai basato sulla retribuzione avremo una pensione minima delle Toronto e quattrocento ero al mese e stiamo andando verso la prolusione una classe da barbone reclusa perciò noi oggi diamo una mano al sistema Paese che ci garantisce per essere un barbone domani altro che in sicurezza questo sempre parliamo per il futuro allora serve una politica molto più attenta molto più condivisibile molto più partecipativa ecco perché noi guardiamo con molta moltissima fiducia verso il ponte che deve essere lanciato verso una società plurale perché questo contenitore che dovrà nascere quale il partito democratico non potrebbe non su ogni singolo caso
Non tenere in considerazione la nostra presenza sul territorio nazionale considerando anche la crescita demografica che ha dovuto alla nostra presidenza
Visto che nel due mila quindici tendenzialmente immigrati rappresenteranno dieci per cento della popolazione nazionale perciò questo è molto importante
Io credo comunque che la nascita di questo contenitore si propone a cambiare la cultura del Paese quale cultura sarà la cultura del confronto e quale confronto non può non sul caso
Escluderei non su un insinua autore poiché non è pensabile escludere qualche attore noi rappresentiamo il nuovo non rappresentiamo l'Italia di domani noi crediamo una convergenza una piattaforma dialogante dove portiamo le mostre stand dove vogliamo condividere anche il futuro del Paese vogliamo condividere il rischio il destino del territorio perché siamo i nuovi cittadini che su questo io chiedo per non essere molto più lungo
Chi ero comunque che Dio lumi
Il dirigente futuro Partito Democratico che benedica d'Italia e soprattutto che predica gli immigrati giocano tutti i contrasti
Parola arrestati Francesco Perilli Comunisti italiani in poi Augusto Rocchi per il Partito Rifondazione Comunista
Sì molto rapidamente per ringraziarvi dell'invito che c'avete formulato ho fatto di tutto per essere qua anche se non si tratta molto complicata perché ci tenevo davvero per una serie di motivi
Il primo perché siamo comunque impegnati in questa impresa comune
I tentare in un qualche modo di gestire questo Paese governarlo sapendo bene il cubo di contraddizioni e di problemi drammatici che dobbiamo affrontare quotidianamente
E da questo punto di vista penso che la coerenza nostra come la vostra stavo dando contributi fondamentali per fare in modo che il Governo Prodi regga superi
Problemi drammatici che affrontiamo quotidianamente posso comunque dare il senso di un'inversione di rotta di cui questo Paese ha drammaticamente bisogno per cui penso che in questo il nostro impegno e fare al vostro insieme lavoriamo per andare avanti e cos'è la situazione più positiva di quella che abbiamo incrociato fino adesso
Rapidissimo accenno volevo fare su quello che è il percorso che state facendo voi
Perché so evidentemente dei problemi importanti e rilevanti che state affrontando della non semplice sintesi che state tentando per dare vita
Alla nuova situazione che porti avanti le positività che comunque sono in nuce sono evidenti comunque perché va da sé in questi anni penso che si siano fermati non sei concetti importanti
Trimarco del bipolarismo che ha consentito il fatto che in questo momento stiamo governando il Paese
L'altro punto che ritengo importante il fatto che comunque si tenti di andare al mare aggregazione delle situazioni politiche così come le abbiamo conosciute io penso che la disgregazione frantumarsi quaranta mila rivoli abbia creato danno questo Paese per cui le imprese come la vostra
Che cercano in qualche modo di ricomporre un quadro plausibile riconoscibile da cittadini italiani ed imprese che assolutamente meritoria e va sostenuta
Al di là delle differenze di merito che comunque ovviamente ci sono ma dal punto di vista del principio penso che il ragionamento e per cosa state facendo voi vale di converso anche per quanto riguarda la sinistra Lare la quale io ovvio ovviamente mi ricordo che mi riconosco che a di converso gli stessi problemi ed esigenze che avete voi
In questo percorso perché secondo me semplice
Evidente agli occhi di tutti che se si vanno a vedere che azione
Da parte della componente di centro sinistra della coalizione penso che specularmente si dovrà in qualche modo obtorto collo volenti o nolenti tenterà un percorso anche per quanto riguarda la riaggregazione della sinistra in questo il mio partito si è speso in questi anni si spenderà
Penso con maggior forza da oggi in avanti
No breve nota per quanto riguarda Milano visto che questa è un congresso cittadino ruolo che voi tutti i vostri rappresentanti in consiglio comunale hanno che euro al o di assoluta rilevanza io ho avuto diciamo così la combinazione di entrare in consiglio comunale ha recentemente sostituendo dottor Ferrante e come sapete ha assunto un ruolo nazionale e con squisita signorilità c'ha consentito di entrare in consiglio comunale del per noi ovviamente un risultato importante ed esperienza nuova bella anche molto complicata
In questo penso che sia stato facilitato dal fatto di aver incrociato in consiglio comunale le persone di assoluta qualità
In particolare voglio ringraziare Andra Fanzago che si è speso più di tutti per falda clima Tare fra virgolette per capire
Per capire i meccanismi complicati di questa sorta di frullatore che consiglio comunale poi in questi giorni si parla di bilancio potete immaginare che cosa stiamo vedendo e ne sta vedendo di brutte anche misteriosamente di brutte perché siamo in presenza di una situazione diversa da quella che c'era fino a un anno fa perché ecco l'Albertinelli a cosa potevano essere più semplici fra virgolette il signor Albertini era uno che aveva un'assoluta incapacità di fare politica
Un rifiuto assoluto dell'incontro dalla mediazione di tutte quelle cose che fanno anche importante la politica stessa però comunque era individuabile come soggetto politico di riferimento la signora Moratti e la coda sotto anche di terza assolutamente riversa ed è secondo me della qualità politica decisamente superiore Albertini quindi molto più pericolosa peso abbiano dato tutti l'abilità incredibile
Dello schierarsi al fianco di Prodi in giro per il mondo a promuovere diciamo così la candidatura per l'Expo di Milano
Cosa giusta corretta ci stavate che è giusto che un rapporto fra governo centrale di Roma e Milano finalmente si costruisca su basi diverse da quelle che abbiamo conosciuto fino adesso quindi qui fin qua tutto bene
La cosa che poi non funziona che poi improvvisamente da
I punti inviato vengono fuori cose come l'uscita di ieri che avete sicuramente letto sui giornali di questa sorta di chiamata alle armi per andare a protestare in piazza contro il degrado contro la violenza contro la criminalità ma come state governando questa sita la quindici anni avete il coraggio di chiamare voi alla piazza la manifestazione contro il degrado di cui siete i massimi responsabili
Questa la cosa veramente incredibile ingestibile che penso chiederà la reazione forte fortissima da parte di tutti perché c'è un pericolo da questo punto di vista dobbiamo essere chiari anche sulla discussione che abbiamo fatto per quanto riguarda l'ICI che abbiamo appena liquidato
Un paio di giorni fa
Anche qua e tentativo qual è stata sostanzialmente di vellicare Gatto dalla parte del pelo sostanzialmente un piccolo riconoscimenti sono riduzione dello zero tre presenterà un po'di fumo negli occhi di tutti e in questo modo se cara di condizionare il lavoro dall'opposizione
Noi
Con le altre forze di sinistra ci siamo opposte questo concetto abbiamo ragionato sui bisogni veri della città abbiamo dato una risposta che è stata ovviamente articolata perché le posizioni sono articolate ma comunque ragionamento abbiamo fatto insieme ed è questo un dato
Ha sovente rilevante da sottolineare dico questo perché la signora Moratti appunto una cosa diversa dal Bertini tende ad avvolgere l'avversario
E da questo punto di vista bisognerà stare molto attenti proprio sul terreno dei contenuti per fare in modo che emerga un'idea diversa
Della gestione della città e penso che sia possibile perché i nostri contenuti sono assolutamente più qualificati più importanti e migliori di quelli che la destra può mettere in campo in questa città non vi porto via altro tempo so che avete questioni molto importanti da discutere vi ringrazio per l'attenzione ancora buon lavoro a tutti
Grazie
Siamo purtroppo sempre stretti con i tempi Rocchi mi raccomando
Poi abbiamo intanto che prende possesso della tribù una abbiamo Facchi per i cittadini del Olivo e l'ultimo intervento prima di dare la parola ricordo ai tre candidati alla carica di coordinatore daremo la parola al coordinatore regionale Battista Bonfanti
Intanto un ringraziamento l'augurio di buon lavoro dibattito politico che voi state facendo così come stanno facendo i democratici di sinistra con loro congresso così come anche noi stiamo svolgendo parallelamente in queste ore
Ricorso la conferenza d'organizzazione nazionale proprio in questo momento si sta facendo la conferenza d'organizzazione milanese
Io penso siano momenti importanti importanti per tutta la nostra coalizione di riflessione
Però per stare nei tempi mi scuserete se lo fa dopo con un po'di schematismo
Ma sostanzialmente sono tre le questioni che io vorrei porre come un terreno di lavoro di ricerca di dibattito di tutte le forze politiche la prima
Io penso che noi non possiamo correre l'errore di non cogliere fino in fondo la crisi della politica che attraversa la società italiana
Io penso che questa crisi della politica sia stata cavalcata dal centrodestra
Con un'idea diciamo così populista dell'antipolitica che personificato in qualche modo Berlusconi la sua leadership
Ed è un fenomeno profondo e pericoloso della società italiana
Noi invece abbiamo bisogno
Di rilanciare con forza l'idea della politica come il nesso e il modo in cui il popolo l'opinione pubblica partecipando contribuisce a trasformare la propria vita
E a dare risposta alla propria vita
Sono preoccupato di una sorta di autosufficienza della politica se così avvenisse
Si aprirebbe un solco sempre più profondo del rapporto con la società e non riusciremmo diciamo così a governare cambiando e trasformando questo Paese rispetto alle cose che il centrodestra ha realizzato in questi io penso che in questa crisi della politica
Non vi non vi sembri una diciamo così una una cosa eccessiva quella che dico
Io non non non condivido l'atteggiamento anche diciamo così la contrapposizione che si stati nel realizzando anche rispetto al ruolo della Chiesa
Io penso che incontro la strenua difesa della laicità dello Stato e penso che su questo un terreno comune a tutti
Ma penso che la Chiesa in questo modo con cose a volte condivisibile dal mio punto di vista a volte meno
Anche essa tenta di dare una risposta a questa crisi di fondo della politica
Come crisi di grandi valori Grandi Progetti grandi idee della società
E noi dobbiamo misurarci laicamente con questo avendo capacità in qualche modo di io dico rifondare la politica e e non cadere in un altro per fare questo
Abbiamo bisogno di Leggere farci promotori rilanciare con un grande rispetto reciproco una grande capacità di confronto reciproco
E per quello che riguarda noi io penso anche di ricerca di unità su cui però proprio alla fine
Noi siamo di fronte a grandi trasformazioni del mondo
Per cui tutti noi
Sì dobbiamo interrogarci io penso che anche la sinistra
Così come penso che lo sforzo della costruzione del partito democratico debba fare è indubbio che tra di noi ci sono progetti diciamo così strategicamente DiVersi di risposta a questo a questi cambiamenti della società
Però
Dobbiamo avere la capacità di fare insiste insieme ognuno per la sua strada ma con punte di confronto comuni
La capacità di fare diventare progetti grandi di idea di società
In cui anche l'interesse particolare
Posso a collocarsi dentro un disegno più generale e non in una sorta di egoismo sociale di frantumazione della società
Perché su questo proprio lavorato il centrodestra e lavorano anche i processi di trasformazione che la società sta determinando
Pensate che siamo in una fase in cui per la prima volta l'attuale fase dello sviluppo capitalistico mondiale
Non è in grado di assicurare una crescita a tutti
Non è un fatto se ci se ci riflettiamo
Diciamo così scontato
Né nel passato non è stato così
Una forza intrinseca all'idea dello sviluppo capitalistico che assicurando assicura la crescita e crescita in qualche modo a tutti
Noi pensiamo oggi a un fenomeno nuovo con cui leggere le divisioni e la società
Che questo tema della precarietà io penso che troppe volte lo si riduce semplicemente ad aspetti particolari e non ne si coglie la complessità quando parlo di precarietà non parlo tanto dei nostri figli che hanno davanti magari otto nove dieci anni di lavoro insicuro
Non essendo in grado quindi di fare scelte come quelle di costruì sulla famiglia magari fare dei figli costruire e progettare il proprio futuro perché hanno la totale incertezza
La mia generazione quando iniziava a lavorare tra lacrime e sudore sacrifici ma poteva incominciare a progettare la sua vita perché col lavoro
C'era una certa sorta di certezza del tuo futuro dell'attuale tributi Silone dovevi lottare per conquistare migliorare le tue condizioni ma poter ricominciare a pensare con la tua testa al tuo futuro cioè slegato dai tuoi genitori
Così non è per tanti giovani oggi ma pensiamo note rayon impiegato di quarantacinque cinquanta anni
Che vive costantemente sotto ricatto della possibile dislocazione magari di casa dell'azienda dove lavora
In paesi dove si rincorre la manodopera a a più basso costo o alla incertezza che anch'esso ha della propria vita del proprio futuro de io penso che la politica vuol dire e ridire rifondare la politica vi era un progetto forte alto di società e una capacità di rispondere a questi problemi
Finisco con una cosa questo lo si deve fare
Incominciando dal nostro comune ruolo di governo nazionale e in tanti realtà locali
Io penso che dobbiamo avere questa capacità di dare una risposta a questi problemi
Io penso che ci dividono delle cose ma penso che tutti pensiamo che bisogna intervenire a correggere il mercato e le storture che il mercato determina in queste condizioni e questo è il ruolo della politica
Per fare questo abbiamo bisogno che questo governo lo dico con totale nettezza duri cinque anni svolga fino in fondo il proprio mandato il proprio operato e cerchi di dare una risposta nuova i problemi che la gente a l'idea che esista trasmettendo al primo posto la riforma elettorale per poi magari qualcuno pensare che fatta la riforma elettorale si può tranquillamente superare questa fase politica io penso che sia un errore
Penso che della riforma elettorale c'è bisogno che sia una priorità
Ma penso che noi dobbiamo dispiegare in cinque anni di azione di governo
Pur nella costruzione di progetti anche DiVersi tra di noi il Partito Democratico una card nuova grande idea invece di sinistra sul quale noi stiamo lavorando avere la capacità di far vivere questi progetti governando il Paese
E con una capacità unitaria di dare una risposta alle drammatiche condizioni che la gente i lavoratori e lavoratrici pensionati e così via vivono quotidianamente a livello generale e nella nostra città
Io penso che anche il vostro lavoro il vostro congresso è un contributo importante
A questa a costruire a sviluppare questa strada
Io penso che nessuno se la scaverà anche la sinistra lo dico con affetto e anche con sofferenza
Guardando al passato
Io penso che a noi spetta un grande compito di partire dal fatto che quella scalata al cielo che abbiamo pensato capace di costruire un mondo diverso ha fallito
E se ha fallito non ha fallito per un destino cinico e baro ha fallito perché vi sono stati degli errori drammatici in quel percorso io continuo a essere convinto che c'è una società da costruire più avanzata di quella capitalistica
Ma penso che per noi se non siamo in grado di costruire un nesso nuovo tra conquiste sociali e libertà e libertà individuali e collettive e cioè l'idea più avanzata di libertà di sviluppo della società
De anche la sinistra non sarebbe in grado di svolgere quel compito che prima dicevo quindi buon lavoro a tutti noi per questa impresa non semplice ma di cui io penso non solo i cittadini italiani ma il mondo ha bisogno
Grazie
La parola
Allora a franchiste fra i cittadini per l'Ulivo poi Battista Bonfanti poi darò la parola ai tre candidati
Se io intanto ringrazio Nando Dalla Chiesa per l'invito che assieme ad altri amici come Alberto Mattioli mi ha rivolto per partecipare a questo congresso e vogliose terminare un elemento che ritengo molto significativo ed importante
Mino la gran parte di voi vi vi conosco gli ho conosciuto in questi anni nelle battaglie nel percorso ulivista che abbiamo condotto spesso come compagni di viaggio a volte come interlocutori di questioni che come mondo del dell'ulivismo ponevamo
Ma oggi siamo di fronte a un fatto diverso per la prima volta posso dire di partecipare a questo congresso come sarà se se ITS avranno la bontà di di di invitarci
Sentendomi a casa mia sentendo mi dentro ad un dibattito ad un percorso che mi coinvolge fino al folk fino in fondo ed entro il quale posso parlare un linguaggio che il nostro ed è il linguaggio che sta andando verso la direzione della costruzione del partito democratico
Io credo che per dire c'era tutta rispetto alle questioni che sono state poste stamattina e quindi avere ben chiaro il quadro di riferimento dobbiamo anche registrare un elemento guardate io o un un un rispetto incredibilmente
Forte
Delle del dibattito dei tempi del delle difficoltà che si stanno incontrando nella elaborazione del percorso di costruzione del partito democratico
Ma non saremmo del tutto sinceri con noi se non mettessimo sul tappeto anche un altro elemento e cioè che oggi finalmente si sta dando il via ad un percorso che è quello dei congressi dei dei dei due grandi partiti che saranno diceva Fassino stima la scorsa condizione necessaria ma non sufficiente
Per la costruzione del Partito Democratico ma intanto parte questo percorso qua ecco dobbiamo anche riconoscere che questo percorso di fatto rifacendomi anche a alla grave crisi della politica nel nostro Paese di cui parlava Rocchi prima
è un percorso di allineamento in qualche modo della della classe politica dei partiti politici ad una realtà che la Marilena Adamo ad esempio prima ci indicava ma che io conosco so so essere viva presente nel nostro Paese
Che è il nostro modo di riferimento che al nostro elettorato
Che sta più avanti rispetto al percorso che abbiamo vissuto noi e le difficoltà che stiamo vivendo noi e che quindi finalmente dando vita a congressi di questo tipo avviando un dibattito che stando dentro ai tempi di di Orvieto ci consentirà di andare alla costruzione del partito democratico noi stiamo aria allineandoci al percorso compiuto dal nostro elettorato dalla nostra gente e questo dovrà essere un un un elemento che dovremo sempre tener presente nel momento in cui andremo ad affrontare le questioni perché e qui nella brevità del dello spazio disponibile però ci sono due cose che voglio citare la prima che riguarda il discorso io credo che come costruiremo il partito democratico gli elementi di regole di partecipazione che metteremo al suo interno
Sarà parte essenziale è la forma diventerà sostanza perché su questo misureremo l'effettiva capacità di stare al passo di produrre quella novità politica
Che nel nostro Paese diede invocata viene spesso citato e ed evocato il popolo delle primarie ma il problema primarie forte ci ha fatto venire questo messaggio e quindi il modo in cui andremo alla costruzione Partito Democratico sarà fondamentale per dare vita non è solo un problema
Diffusione di apparati ma è anche un problema di quale spazio di quale ruolo per la partecipazione dentro questo meccanismo
L'altra questione e qui io questa mattina mi porto anche il saluto di un gruppo di amici che in modo abbastanza informale ma credo significativo sta dando vita ad un percorso che ritengo interessante che quello degli ambientalisti da del partito democratico
Che ha nell'ultimo anno mosso
Persone e personalità amministratori di tutto di tutto il nostro Paese varate io
Nel nel mese di luglio dello scorso anno avevo rivolto un appello disperato al mondo degli ambientalisti dicendo mettiamoci assieme perché nel partito democratico che sta nascendo io vedo un vistoso buco nella bandiera un buco che riguarda le questioni le tematiche ambientaliste
Devo dire da quel momento poi è partito un meccanismo che ha visto scendere in campo anche i così detti padri nobili dell'ambientalismo del nostro Paese da Ermete Realacci a a Massimo Scalia Edo Ronchi Gianni Mattioli Roberto Della Seta e abbiamo messo in moto un meccanismo che ritengo significativamente importante a novembre a Milano abbiamo dato vita ad un'iniziativa grossa
Abbi pazienza questa cosa non potevo sottorete dire per la semplice ragione tipo io dopo vi vi do una
Ecco ma non risulta sto concludendo
Abbiamo cercato di mettere in in insieme lo diceva prima Ennio Rota mettendo in evidenza con grande intelligenza la dimensione della questione ambientale oggi nel nostro Paese ecco allora io
Per non rubare tempo al vostro dibattito anch'io spietato tutta la mattinata ritenevo importante porre questioni queste questioni come gesto simbolico darò alla presidenza raccogliendo l'invito che ci è stato dato da da Rutelli e da Fassino
Dare questa questo appello che ha visto in Italia la firma di più di mille personalità del mondo la politica qui da noi cito soltanto Alberto Mattioli come uno dei firmatari l'appello e ambiente nuova frontiera per L'Ulivo-Partito democratico e per l'Italia
Io lo e questo per dimostrare la volontà di essere interni e non altra cosa rispetto al dibattito in corso dentro la Margherita
E dentro ai ai Democratici di sinistra dove farò esattamente la stessa cosa io consegno questo appello chiedendo la presidenza che venga recepito come mozione congressuale poi fatte nell'uso che riterrete più opportuno grazie
Grazie diamo
Diamo ora la parola a Battista Bonfanti coordinatore lombardo del partito poi daremo la parola in ordine alfabetico ai tre candidati che avranno quindici minuti c'era scritto uno come tempo massimo pena le sofferenze che era stata diede la fama in sostanza che
Altri cari amici delegate e delegati intervengo volentieri soprattutto in questo momento in cui comincia diciamo il dibattito congressuale perché non dobbiamo dimenticare che il congresso del fatto dei delegati portandovi il saluto di tutto il partito regionale
Portando anche il ringraziamento del partito regionale per il lavoro che è stato svolto
Soprattutto dall'amico Nando Dalla Chiesa e da quelli che con lui hanno collaborato in questi anni
Noi sappiamo sapevamo lo sappiamo ancora oggi che è particolarmente difficile lavorare in una realtà come quella della città come quella metropolitana di Milano
Perché il radicamento dei partiti
Spesso reso impossibile impossibile dalle dinamiche che intervengono dentro la realtà sociale dentro le le interferenze della comunicazione mediatica
E quindi è particolarmente frustrante per il dirigente di partito il lavoro in territori come questi
Ed è quindi giusto rendere onore al merito ma anche e soprattutto all'impegno che è stato profuso
Io non interverrò nel dibattito vostro fra quindici giorni in questa stessa sala ci sarà il congresso regionale
Elia però la
Possibilità di render conto dal mandato svolto in questi anni e anche di dare dei giudizi delle valutazioni sulla situazione politica
è giusto che adesso il dibattito lo facciate voi in piena libertà in piena autonomia
E devo dire che stando a quello che ho visto ci sono già trenta amici iscritti che chiedono di parlare che quindi oggi pomeriggio chiederanno di parlare e questo testimonia la voglia di essere protagonisti in una fase difficile ma anche sotto certi aspetti esaltante della politica italiani del nostro partito
Però cari delegati vi affido comunque due questioni
Che devono essere assunte un po'da tutta la Margherita locale regionale e nazionale che ci stanno di fronte nei passaggi futuri
E sono due questioni che hanno il carattere dell'emergenza
La questione democratica e la questione territoriale
Amici stiamo andando verso un cammino di costruzione di un soggetto politico
E dobbiamo avere la consapevolezza di innervare questo cammino di costruzione
Del valori
Ma anche delle procedure che sono proprie della democrazia
In una situazione di crisi della democrazia in cui
Un nostro autorevole amico ci richiama tutti quasi tutti i giorni al dovere di realizzare una democrazia governante
Io dico attenzione però perché se la democrazia e solo governante ma non è rappresentativa
Non rende facile la partecipazione del cittadino anche la democrazia governante è una forma di autoritarismo
Noi dobbiamo batterci contro le tentazioni che sono presenti nella società
Per cui di fronte alla complessità della modernità si invoca la rapidità della decisione e che quindi non c'è tempo per discutere non c'è tempo per il confronto non c'è tempo per incontrarsi con i cittadini bisogna decidere subito
Decidere in base a che cosa a quelli che sono gli input che vengono proposti dai quei famosi poteri forti ma che sono la realtà di un Paese più qualsiasi Paese democratico ecco sono le organizzazioni economiche le organizzazioni finanziarie le organizzazione culturale le nobili come si suol dire
Che tendono appunto a rappresentare i gli interessi che difendono come interessi di tutta la comunità e che quindi la comunità deve assumere sic et simpliciter
Noi abbiamo un'idea diversa dalla democrazia abbiamo un'idea che la democrazia è fatica perché richiede confronto
Richiede discussione richiede anche la capacità di assumere le ragioni dell'altro anche se quell'altro è minoranza
Cioè riuscire a portare a sintesi quella che è la ragione della maggioranza con quelle che sono o le ragioni delle minoranze perché solo così una democrazia cresce voi su questo dobbiamo stare attenti c'è anche una questione democratica dentro il partito che andremo a costruire dobbiamo esigere che le forme di organizzazione del partito democratico quale che sarà il nuovo partito siano forme rispetto a voce dall'aspetto formale e sostanziale della democrazia
Perché vedete anche in alcuni passaggi i nostri dobbiamo dircelo
C'è stato e c'è la tentazione di semplificare le cose
Mettendo a tacere
Tenendo
L'opinione di quelli che sono i militanti i quadri in una certo qual angolo di rispetto per cui bisogna fare quello che decide il vertice no comici non siamo abituati ad un partito che decide decide nelle sedi collegiali decide nei congressi decide negli organismi statutari
La seconda questione termino e la coesione territoriale
Amici dobbiamo renderci conto che per il processo di trasformazione formidabile che questo Paese ha conosciuto in questi cinquant'anni
Si è sviluppato una un paese che è plurale
Si è sviluppato un paese
Che sia riconosce dentro delle specificità territoriali
Che sono proprie di ogni realtà
Ebbene noi abbiamo a che fare con uno di quei territori che più di altri e prima di altri hanno riscoperto magari in forma polemica e anti statale hanno riscoperto una specificità territoriale
E noi a questa domanda di specificità dobbiamo rispondere con una forte autonomia
Politica e istituzionale amici la percezione che gli elettori lombardi hanno di partiti
Diretti da Roma
è una percezione devastante
Nelle nel nell'elettorato lombardo c'è forte ancora questa convinzione ho questa sensazione di partiti che alla fine rispondono solo a logiche romane
Che non rispondono ai bisogni alle attese e alle logiche del territorio
La Margherita voleva essere una grande scommessa su questo fronte si era dichiarata nel suo statuto partito federale su base regionale
Devo però onestamente dire che quella dichiarazione solenne statutaria è rimasta lì rimasta carta
E amici credo che la vicenda dalla delle candidature per il Parlamento
è
Sintomatiche esemplificativa
Di come un partito abbia rinunciato a questa sua caratterizzazione
Perché c'è un territorio
Se è un territorio non ha l'autonomia di scegliersi la sua classe dirigente non c'è dichiarazione statutaria che possa garantire questa autonomia
E io vi chiedo chiedo a questo congresso come a quelli dei di altre alta di porre al centro della riflessione anche questo problema buon lavoro a tutti
Grazie
Grazie alla coordinatore Bonfanti adesso diamo la parola seguendo l'ordine alfabetico
Quindi cominciando da Bodini ai candidati coordinatore che quindici minuti io li aiuterò facendo in maniera che di ricordare due minuti prima della scadenza del tempo
In maniera che esse hanno magari qualche cosa di particolare che gli è ancora scappato Ballocco possano recuperare nella terminare l'intervento in maniera che in quarantacinque minuti concludiamo
I lavori di questa mattinata con una condizione di par condicio
Prego
Dopo Bodini ci sarà Danuvola
Ah scusa ci sono due carte d'identità dimenticate
Alla seggio o Piroli Giovanni e Amato Giuseppe e avremo bisogno di tre o quattro volontari ancora per di seggi perché ci manca un po'di gente per completarli grazie
La
Speranza era considerata dagli romane l'ultima dea
Ma non era l'ultima in ordine di importanza vera quella che nella gerarchia dell'olimpico
Più era vicino agli uomini
Gli uomini senza speranza non vivono
Quando il nostro Stato durante la seconda guerra mondiale
Ha trovato
La massima difficoltà
Diviso in due
Sue eserciti contrapposti e stranieri in parte ostili
Al nostro territorio che è riuscito a costruire coesione forza unità
E capacità di reagire
Con queste o è riuscita a uscire a testa alta da una guerra che lo vedeva sconfitto
Riuscito
In un intento di unità nazionale fra tutte le forze che avevano contribuito questo
Lavoro
A
Accettare
In una sintesi difficile il trattato di pace che è stato di estrema pesantezza e subito dopo a promulgare la Costituzione che era un patto fra tutti gli italiani
L'Italia
Ogni volta
Nei momenti di difficoltà quando si trova unita riesce a esprimere il meglio di sé
Lo ha fatto allora
Lo ha fatto col governo di unità nazionale dell'onorevole Moro e lo deve fare oggi
Questa la premessa necessaria per riuscire a superare il berlusconismo e passare a una nuova stagione di democrazia
Perché la sostanza del berlusconismo è stata Lannutti democrazia
Il periodo che ci riguarda da vicino e quello che parte dal mille
Novecentottantanove il simbolo perché è un simbolo del crollo del muro di Berlino ha significato la fine della politica intesa come contrapposizione ideologica
Contrapposizione che è servita al decadimento della politica perché agli alti compiti che la politica chiede agli uomini si è sostituito in molti casi il maneggio tutti i governi
Ragion per cui questo travaglio che comincia allora e in Italia i suoi affetti qualche anno dopo
è un travaglio che ancora oggi non si è compiuto ancora oggi presente una serie di difficoltà
Io che provengo dall'esperienza popolare
Ricordo il sostanziale fallimento
Della politica di quella esperienza
L'unico tentativo culturale in quel senso fu quello di Luigi caramelle
Luigi caramelle capi che l'esperienza passata era finita e individuare una nuova esperienza significava individuare
La natura
Politica la natura della proposta politica ossia quanto il politici potevano proporre al Paese di innovativo e di passaggio a nuovi
E difficili compiti ossia determinare un progetto politico che la classe dirigente facesse propria e che sapesse realizzare in unità di intenti
Luigi è morto
Il suo progetto che è rimasto dentro il partito in popolare inascoltato
E noi ci siamo trovati a un passaggio successivo successivamente difficile che è stato quello della creazione della Margherita
In realtà la Margherita ha avuto un passaggio bello che è stato la premonizione della sua creazione le elezioni del due mila e uno
Nelle elezioni del due mila e uno ha saputo con ha saputo suscitare dentro i cittadini dentro gli uomini e le donne tutta la popolazione italiana un vasto consenso
Noi ricordiamo che in quelle elezioni
I DS e partito della Margherita si trovarono praticamente sullo stesso piano
Questo fu un viatico notevole l'avvio di una costruzione di una politica nuova
Però tuttavia la politica nuova richiede risorse energie capacità di interagire col cittadino
Ma quando la politica si chiude al suo interno si chiude dentro le parcellizzazioni dei posti si chiude dentro gli organigrammi del potere la politica non dialoga coi cittadini
Ed è stato uno dei gravi limiti della Margherita di questi anni o almeno di una sua parte
Tutti noi abbiamo presenti alcuni passaggi in alcuni congressi dove anziché parlare dei problemi del popolo italiano abbiamo parlato dei problemi della Margherita
Il problema nostro non è di parlare al nostro interno
Di costruire al nostro interno dei gruppi
Che sostengano l'uno o l'altro dei candidati il nostro problema e parlare all'esterno parlare ai cittadini
Dare delle proposte dare quello che dicevo all'inizio la speranza di andare a costruire uno Stato migliore
E oggi che siamo alla vigilia di la costruzione che sarà senz'altro molto difficile
Molto faticosa e i cui esiti noi non sappiamo quale saranno perché sarà estremamente difficile riuscire a raggiungerli
Noi che siamo alla vigilia di codesto dobbiamo prepararci ancora una volta a parlare nona noi stessi non ai DS ma di parlare ancora al popolo italiano
Parlare al popolo italiano significa capire le istanze i problemi tradurle in sintesi
Capiamo le difficoltà che in questo momento lo ha sottolineato Nando Dalla Chiesa che ringrazio per il lavoro che ha fatto in questi anni
Le difficoltà di Prodi sono evidenti perché passa sia attraverso una legge elettorale infida perché è una legge elettorale costruita appositamente per Berlusconi
E l'ultima delle leggi a persona che il Parlamento precedente ha varato
A scapito della democrazia a scapito del popolo italiano
Allora Prodi che si trova in questa difficoltà di passaggio evidentemente deve andare a costruire un passaggio di estrema difficoltà e se non si riuscirà a costruirlo sarà al fallimento non suo ma di tutti noi
E allora io credo che i partiti abbiano un obbligo è un compito da fare i partiti che vogliono così affrontare il discorso
Di un'interazione con la società italiana
Devono avanzare
Devono trovare la condivisione devono discutere devono interagire con la società nel suo insieme
Per individuare le linee fondamentali di un progetto politico che porti a un rinnovamento della classe politica e del mio e delle modalità di funzionamento della politica
Tre credo che siano i problemi che io qui pongo purtroppo la ristrettezza del tempo Micco mi costringe e mi chiedo scusa di questo a passaggi estremamente direi quasi brutale
Dicevo tre sono le questioni che secondo me è il mondo politico deve affrontare la questione istituzionale che è la prima
Una coalizione degna di questo mondo il nome non può pensare dentro un Parlamento perché le questioni istituzionali si risolvono dentro il Parlamento
Ci sono questioni che attengono alla maggioranza ci sono questioni che attengono a tutto il Parlamento
Dicevo la questione istituzionale è aperta e fondamentale
Noi per riuscire a governare questo paese dobbiamo innovare anche in questo campo non possiamo pensare che una legge elettorale basti a rigovernare il Paese a trovare nuove modalità quando noi chiediamo
Sacrifici
Ai cittadini sacrifici che sono dovuti a molti motivi il primo dei quali lo sappiamo tutti le norme deficit che in questi anni trascina lo Stato italiano
Noi non possiamo allora pensare di costruire una classe dirigente che sia invasiva dentro la politica noi non possiamo pensare
Che chiedere sacrifici ai cittadini e non essere noi Cristallini nell'azione politica e corredo che questo sia un problema fondamentale
Lo riprenderò dopo per quello che riguarda la questione del Milan
La seconda questione che strettamente attinente alla prima riguarda la questione dello Stato sociale
Due partiti il vecchio partito comunista
Nato a Livorno nel mille novecentoventuno e il Partito Popolare nato a Milano nel mille novecentodiciannove
Ti cui oggi troviamo traccia oggi
Tra di noi
Erano dei partiti popolari ossia si rivolgevano al popolo e per prima cosa al popolo andavano ascolto i problemi enorme che venivano dalla prima industrializzazione del Paese Milano ricordiamo che la città della repressione di Bava Beccaris
Spara coi cannoni anche con tre cappuccini che accolgono al suo interno all'interno del loro convento accolgono coloro che vengono perseguiti dalla dalle milizie dallo stato tra i soldati di Bava Beccaris allora diciamo la prima questione lo stato sociale comunque in qualsiasi situazione sia al Paese noi non dobbiamo non mettere al primo posto tutte queste questioni
La terza questione che io sottolineo brevemente
L'innovazione del Paese nel senso di sistema infrastrutturale
Le infrastrutture
La situazione complessiva dello Stato è drammatica se noi andiamo a Barcellona se noi andiamo a Lione ma anche se noi andiamo a Prada troviamo delle situazioni molto più avanti della nostra città
E anche
C'era una volta quando io ero giovane si trattava con disprezzo Roma
Roma si considerava una città porca caotica
Mi ricordo che quando si andava si metteva la macchina nel da Rascel e si andava in giro in taxi perché si aveva paura andare in gir
Ma oggi a Roma ha sopravanzato Milano nella sua capacità amministrativa
In questi giorni c'è la polemica sul decentramento amministrativo per la città di Milano ma Milano non ha decentramento amministrativo
Ha un qualche cosa che non ha nulla a che vedere con dei centro ministri decentramento amministrativo Roma delle municipalità che operano e agiscono in pienezza di in pienezza di mezzi e in pienezza politica
E a questo noi dobbiamo arrivare lo scontro
La capacità in questo caso Nando ha detto giustamente noi adesso abbiamo posizioni di maggioranza e posizioni di opposizione ma qui siamo opposizione dobbiamo essere opposizione dura forte e soprattutto dobbiamo essere una opposizione che produce proposte alternative
Voi pensate e poi chiudo su questa questione perché il tempo è quello che due minuti sì sì ne avrà bisogno ancora qualcuno
Albertini vi faccio questo esempio Albertini era Sindaco di Milano si è fatto un lotto nominare dal suo governo
Commissario al traffico
Ha risolto qualcosa no perché non poteva risolvere niente in quanto il problema del traffico non è il problema di Milano il problema di un'area più vasta l'area metropolitana
Le linee metropolitane devono costituire una rete che va
E qui mi fermo voi mi capite cosa voglio dire con queste parole Ossia esiste questo grande problema di riprogettare Milano che ha un territorio che è solo una parte del suo territorio
E questa è una sfida che la Margherita della città e della provincia ma anche di altre province vicine
Devono accettare
E vado a chiudere velocemente sul punto del partito democratico esiste un secondo punto un partito
Per essere ti nome e di fatto democratico deve corrispondere qui richiamo ancora la legge fondamentale dello Stato deve corrispondere alle
Definizioni diciamo dell'articolo quarantanove articolo quarantanove della Costituzione dice con chiarezza che i cittadini possano riunirsi in partito
Per costruire per contribuire alla costruzione con metodo democratico
Della politica nazionale
E allora qui credo cari amici che dovremmo fare un grosso sforzo per riuscire ad affrontare la questione con gli amici DS ma soprattutto con gli amici più giovani
Con gli amici che ci guardano dall'esterno che non sono dentro i partiti per
Il concetto fondamentale del Partito Democratico è quello di allargare l'orizzonte al di fuori dello steccato dei partiti
Questa è la forza che noi dobbiamo mettere in campo questo è uno degli obiettivi che dobbiamo raggiungere
Mi permettete una breve interlocuzione
Io voto difficoltà quando si affronta qualsiasi impegno siano molte difficoltà
Io qui vorrei ringraziare lo faccio per inciso dentro il discorso e poi vado là parte che riguarda propriamente la città
Tutti quelli che mi hanno sostenuto ma in particolare le donne
Io ho avuto il sostegno di tante donne dentro fuori il partito
E questo mi ha molto aiutato in questi momenti lo dico anche perché all'inizio c'era quella strana situazione
Il tavolo
E vorrei ricordare ringraziare pubblicamente e lo sanno tutte coloro
Che sono qui
Dicevo Partito Democratico Progetto
Democrazia
Apertura al mondo esterno ma come noi potremo fare un'apertura al mondo esterno se noi al nostro interno ci presenteremo divisi
Come potrei essere letta dalla società milanese una divisione tra tre
Candidati tutti e tre autorevoli forse gli altri due anche più autorevoli di me uno che è stato a lungo consigliere regionale uno che parlamentare
Io che da questo punto di vista non sono nulla
Anche perché
Nel lavoro dentro il partito
Il lavoro quotidiano mi pare che c'è in questo manifesto qui sotto non sempre venga riconosciuto come tale è un lavoro che purtroppo non dà risalto da e non da molta riconoscenza
Però ho l'orgoglio di aver potuto portare un rinnovamento profondo assieme a Nando e assieme ad altri amici nella classe che si è presentata al Comune di Milano e nella classe dirigente che è stata presente in tutte le zone con il particolare significativo successo nella zona nove
Dove per la prima volta abbiamo rotto il blocco monolitico del centro destra
Crea allora
E allora io credo cari amici e in questo caso mi rivolgo soprattutto agli altri due candidati
Che dovremo ragionare
Noi sappiamo benissimo
Che l'ipotesi del Congresso precedente
Che era un congresso fondativo in cui la presenza di tre candidature è stata risolta con una mediazione romana
Non è stata nel suo insieme positiva
Per cui la strada da percorrere oggi non può essere la stessa
Deve essere necessariamente diverso
Io so per quello che ho detto prima
Che non è facile
L'ho riconosciuto
Il valore e riconosco il valore dei miei antagonisti
Tuttavia ritengo che per il bene del partito noi dobbiamo trovare la forza di arrivare a una univoca candidatura
Se troveremo la forza non sarà nell'interesse nostro Massara nell'interesse della Margherita oggi
E del futuro Partito Democratico domani
Certamente per fare questo
Occorrono una serie di passaggi politici che devono essere attivati
Non è semplice e non è facile
Le elezioni che in un certo senso sono state delle primarie le elezioni dei delegati al congresso
Hanno sancito delle posizioni di forza differenti
Che ovviamente la stampa
Male informata a male interpretato ma le posizioni di forza in questo momento non servono a nessuno
E nemmeno a me
Per cui il passaggio successivo che noi dobbiamo fare è diverso
L'ho già richiamato in una lettera che avevo inviata era doveva essere una lettera ma lo inviata ai soli due candidati qui presenti
è quella
è quella di andare a costruire insieme complessivamente una struttura di base che non trovi una ulteriore separazione delle nostre posizioni
Allora ritengo opportuno che in caso di convergenza ci sia una elezione dell'Assemblea sulla base di autocandidature anziché sulla base di liste contrapposte
Perché ogni ulteriore passaggio in senso di distinzione
Aumenta LT istanze e riduce le possibilità di convergenza prendendo atto di questa situazione e di questa composizione
Della base
Del partito espresse secondo i suoi nuclei originari si possono andare a costruire di conseguenza i livelli successivi del partito
Direzione dirigenza
Esecutivo e organismi di rappresentanza
Come ho già detto ci sono alcune posizioni che andranno a considerarsi molto importante la costruzione dell'area metropolitana
L'interazione con la società milanese che ricca di forze e di vitalità
E io mi auguro che questo nel reciproco rispetto possa essere fatto pur nella difficoltà che io non riesco a capire fino in fondo
Stella rinuncia
Della in possibilità a esprimersi compiutamente valga per tutti che lo ricordo ad esempio quello che è avvenuto nelle candidature alle ultime elezioni nazionali vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
La parola a Paolo Danuvola
Care
Care amiche
Cari amici
Lasciatemi bere un goccio d'acqua
Spero che me lo scontrino ecco nel tempo ma come in ogni caso
C'è una situazione
Che non avrei mai pensato
Per me
Per me personalmente
Così nella mia vita nella mia giovinezza anche la maggiore età
E quella che però sto vivendo qui oggi di fronte a voi
Così non avrei mai pensato di candidarmi
A presidente di un partito di dovermi candidare a presidente di un partito
La mia vita è stata più legata all'associazionismo al volontariato
Alla formazione alle professionalità
No no in sostanza un affermato pigri partitico
Anzi
Anzi in un partito mi ci trovo un po'stretto
Forse per questo
Faccio fatica anche a raccogliere le tessere
Mi trovo qui oggi perché sollecitato da qualche compagno di avventura da qualche giovane compagno d'avventura che poi è diventato maturo
E che
Trovo impegnati a livello istituzionale sia in città sia in provincia ritrovo qui per nuove solidarietà
Ah mi trovo qui anche dalla sfida lanciata mi da flessibilità inaspettate
Affrettatamente salite sul carro del presunto vincitore
A me
Piacciono le sfide
Soprattutto si sono leali
Sì avrò consenso andrò avanti
Sì non ci sarà il necessario sostegno sarete voi ad avermi indicato e suggerito di fare altro non tavolini a parte questa
Assemblea e questo congresso
Ne terrò conto indubbiamente ma non sarò certo io a ritirarmi
Né per timore né per viltà né per ignavia
Di oggi un parere convergente sulla nostra situazione sulla situazione che andiamo vivendo l'umanità è cambiata il mondo è cambiato
Tutti noi complessivamente abbiamo cambiato pelle
Negli ultimi due secoli più negli ultimi due secoli che nel mille anni precedenti più negli ultimi cinquant'anni che ne dei secoli anteriori in dieci anni si cambia oggi come un tempo avveniva in un secolo con il risultato
Sulla nostra pelle che noi ci troviamo quasi a cambiare di secolo cinque sei sette volte nella vita
Soprattutto se la vita positivamente si allunga
I poeti hanno in genere il vantaggio
Magari di non vivere direttamente ma almeno di percepire per tempo e di anticipare l'aria che tira
Notavamo un tale solo questo posso oggi dirti
Ciò che non sia ciò che non vogliamo
Paolo sesto
Pur non essendo poeta
Percepiva anche Lou ignorate molte dimostrazioni percepiva il cambiare nel tempo
E definiva questo nostro tempo come magnifico e drammatico magnifico per gli straordinari traguardi
Che poi si sono raggiunti
Drammatico per le contraddizioni le ingiustizie di atrocità che portava e che porta anche oggi con sé
Siamo tornati noi tutti con questa accelerazione del tempo ad essere una generazione dell'esodo
Ma ancora una volta non vogliamo correre l'equivoco di pensare che lei sotto lo stanno facendo altri
Perché arrivano qui
Siamo noi protagonisti di un nuovo e sotto
Perché siamo chiamati ad abbandonare le certezze di un passato che non è ancora completamente scomparso
E a guardare un futuro a cercare un futuro disintegrato ma anche temuto perché indeterminato affascinante ma esigente un futuro contraddittorio ma che pur ti chiama giocare una partita perché ci sentiamo dobbiamo sentirci agganciati al futuro più che ancorati al passato
Questo è essere agganciati al futuro
E ciò che ci chiede anche la politica in un momento come questo
Gandhi
Già negli anni Venti
Signora va per tempo alcuni pericoli sociali da evitare
In ogni convivenza mi sembrano molto attuali le sue parole anche così nella stringatezza
Della loro affermazione
Bisogna evitare in ogni convivenza primo
Una politica senza principi secondo il benessere senza fatica terzo il piacere senza coscienza quarto la conoscenza senza carattere
Quinto il commercio senza moralità Sestola scienza senza umanità
Settimo il successo senza sacrificio
Sono criteri io credo validi ancora oggi e prima che essere validi per gli altri dobbiamo direi Dinacci
Che sono validi per noi che sono validi per quelli che siamo qui presenti in questo contesto l'ora dobbiamo da ci e dare fiducia perché ci attendono scadenze importanti come già è stato richiamato
Vera linea politica all'esito di questo congresso di un congresso come quello di Milano non saranno irrilevanti per tutto il Paese
Sì un partito un partito in una città come Querceta mutevole flessibile
Soggetta al cambiamento capace di aggregare grande consenso
In una tornata elettorale ma capace anche di perderla con una grande facilità come del resto è avvenuto un partito dicevo ha bisogno di trasformare una simpatia in un consenso duraturo se non è un partito
E qualcosa d'altro importante e significativo sicuramente rilevante ma non è un qualche cosa pronto alle scadenze che altri ci danno perché un partito politico di solito le scadenze non soli Daloui
Ma deve essere pronto ad esempio a quelli che sono i passaggi elettorali che il Paese propone
E allora
Un partito leggero non può diventare un un'evanescenza
Tanto più di fronte ad un confronto ravvicinato come quello che si prospetta
Con i DS e con altre realtà
Dell'area a cui apparteniamo
Per questo vorremmo e alcuni di questi passaggi poi ritrovate anche del volantino che ora in distribuzione o comunque che è arrivato il vaso un po'almeno quelli degli amici le case con un po'di Mele in questi ultimi tempi insomma
Trovate in ogni caso anche passaggi di del testo
Per noi vorremmo
Costruire o costruire meglio diciamo un partito che vuol dire Progetto organizzazione diligenza
Un partito democratico dove la base conti anche in base al suo valore
E si possa tornare a votare perché qui sta diventando che andare a votare pare che sia una cosa che rasenta l'allucinazione
Io credo che la normalità di un congresso sia andare a votare ci sono e
Ci sono dei momenti dei momenti eccezionali dove si possono trovare anche situazioni differenti però devono essere giustificate dall'eccezionalità e non diventare un fatto normale perché altrimenti noi
Spostiamo il luogo della decisione
C'è un congresso un congresso si esprima e poi il giorno dopo per quel che mi riguarda
Se divento segretario Presidente
Chiederò a tutti di collaborare mi auguro che si alzi diventano presidente Credit chiederanno anche chi rimane in minoranza di lavorare
Questa è la normalità di un partito ma anche un po'di dialettica perché
Se andiamo al punto
Che tra mezz'ora vi diciamo guardate che l'abbiamo combinata in una saletta qui di fianco la soluzione di questo congresso e abbiamo già confezionato anche le liste
Alla parte sarete contenti ritrovate un pomeriggio libero però non so se effettivamente questo è un grande risultato è un grande rispetto
Partito
Partito democratico
Un partito
Non confessionale laico ma non indifferente rispetto alle esperienze religiose
Il vero pericolo anche dal punto di vista dell'esperienza religiosa
E gli indifferenti Isma'
è la religione senza fede era teismo del vuoto che pare che sia dilagante di questi tempi il significato dell'esperienza religiosa in una città come Milano
Per ritrovarlo basti pensare al significato che hanno assunto qui i discorsi di Sant'Ambrogio del cardinal Martini un intervento di Dossetti nel momento in cui cominciavano ad esserci attacchi alla Costituzione da Milano a Milano
Parti questo messaggio
Ma se il laico
Sei laico
E
Dubbio e non dogma
E spirito critico e non fida Isma'e attenzione alla realtà è inorridita dottrinaria
Come ricorda Pierluigi Battista stamattina sull'editoriale del Corriere della Sera se questo ed essere laico
Beh allora anche il laico
Non dico il laico cristiano di cui il laico inteso nel senso di questa categoria
Diversa di concittadino deve essere disposta a capire che l'esperienza religiosa può portare un importante contributo ai drammatici interrogativi che porgono oggi la vita e la morte
Io credo
Che sia in questa componente partitica sia nell'altra componente partitiche il problema non è per i credenti di rifare un partito di credenti fa parte di un'altra epoca storica il problema e chiedere e noi dobbiamo chiedono in particolare alla sinistra
Che questa riflessione sul significato della fede della religiosità sia assunta con serietà
Allora all'interno di questa prospettiva partito Partito democratico partito laico ma attento all'esperienza religiosa del discorso della identità dei contributi
Della identità nella pluralità
Dei contributi è un fatto indubbiamente rilevante da ultimo da ultimo
Noi vorremmo un partito io dico qui
Più capaci di reagire rispetto alle aree intransigenti estreme di questa coalizione
Perché quello che abbiamo vissuto nel passaggio di Ferrante nella candidatura a sindaco di Milano con il cantiere
Io sottolineano ancora da avere ben presente per evitarlo però una dall'altra parte perché il discorso
Il discorso
Ma il confezionamento
è stata una delle cause non l'unica poi ci ha preso qualcosa anche di suo ma una delle cause per cui queste elezioni non le abbiamo vinte
Perché l'operazione del cantiere è riuscito a far diventare Ferrante dalla prima videata ma come il prefetto di Milano l'uomo d'ordine tutte queste cose uno della fine rischiava di diventare un pericoloso
Estremista che non garantiva nulla a questa città mi affretto scegliendo qualche solo qualche passaggio due minuti
Il partito
Comunque non può essere un passatempo
Non può essere così un'opzione che facciamo ogni tanto
E dovrà assumerci sicuramente
Le responsabilità ne indico soprattutto tre
L'attenzione alla fascia di popolazione maschile e femminile
Soprattutto giovanile
E qui guardate che i regolamenti inaspettatamente hanno già prodotto qualche cosa anche nei comuni nei Precompressi di zona no andato dei segnali andato degli spostamenti han fatto entrare gente che non sarebbe mai entrata con le regole vecchie proprio sul meccanismo
Giovani e donne
Secondo
Credo che sia non si può andare avanti come si è arrivati in questi anni dove a Milano c'è una scuola di partito nazionale e la scuola fa finta
Di non essere inserita a Milano e noi come partito facevano finta che questa scuola non ci sia
Bisognerà mettersi e dire come si può fare sinergia fra questi due realtà presi due elementi perché altrimenti non se ne viene fuori più sì sprecano risorgerà parte risorse dall'altra
E
Terza nota
Facciamo venire fuori
Da questo congresso
Una dirigenza che si capisca in termini anche nome e cognome Fotografia
Chi è il capo che ha la responsabilità e gli oneri
Perché le cose può incerte dice falle Three cefalee o cose di questo tipo che abbiamo sperimentato in questi anni non solo una garanzia per andare avanti
Ci sarà una persona che si assume la responsabilità e Cuesta alla rappresentanza esterna e quelli che vogliono fare i primi della classe
No e primeggiare ecco il chiacchiericcio evidentemente viva avere anche la capacità la responsabilità di dire no qui siamo un partito serio dignitoso che parla attraverso i suoi organico
Sul partito sul Partito democratico adesso mi tolgono l'acqua perché se no dico sebbene ancora un po'd'acqua
Allora sul Partito democratico
Per gli attori suo fa detto io sono d'accordo sulla linea e qua indicate
Mi permetto di solamente indicare due d'aspetto i due problemi che sono primo avremo tutti gradito che nel partito democratico prima si parlasse
Anche a livello di una base come quella milanese che non ero più rilevante e poi si decidesse cioè deciso e poi cerchiamo anche di carne che motivazioni va bene andiamo avanti così ma se
Vogliamo che il discorso non si fermi a metà
E lei riunirà dare contenuto a questa spente quindi io credo che occorrano Seminari prima di assemblee
Documenti prima di dichiarazioni gruppi unici dell'Ulivo si è letto stamattina prima che separazioni convegni incontri tavole rotonde tra la nostra componente la componente dei DS altre situazioni
Perché
Il discorso venga metabolizzato
Perché nulla va avanti di ciò che eventualmente e imposte qui una parola
Non c'è dubbio che il plico democratico ci sarà sì oltre i questi due partiti ci saranno altre componenti ma qui la voglio dire chiara come la penso nel rapporto con chi non è partito
Però Loi anche come Margherita ci siamo dati di una volta che siamo aperti talmente aperti che lo so nel consiglio direttivo nella direzione del partito lascia una sedia predica precisarglielo Società Civile
Udì non aver capito vuol dire esterne del modello precedente
E sebbene il collateralismo che non esiste più se io fossi il Presidente della più piccola associazione di questo mondo Londra i più una delega in bianco ad un partito una cambiale in bianco ad un partito
Dobbiamo essere noi che di volta in volta sui diversi temi dobbiamo andare a cercare quelli che si interessano a livello soggettivo di quel problema sia esso l'ambiente la sanità la famiglia il Vattelapesca e dire
Ma tu che cosa ne pensi che cosa avete lavorato fammi conoscere di più qual è il tema vero di questo problema così si costruisce un partito più ampio non perché
C'è un elenco freddo
Senza senza la vita di chi ti promette casomai voti che non ha perché poi per fortuna quando si va a votare uno il proprio voto seduti e le persone
E non c'è bisogno che i paradisi ridiano la libertà di coscienza perché fino a che c'è il voto segreto almeno questo c'è garantito ancora
E allora
Una responsabilità io credo che dobbiamo sempre come partito assumerci
è
C'è una parte concordo anch'io la
Il compattamento
Sicuramente al nostro interno
Ora che più di ogni capire cos'è compattamento ma soprattutto io voglio porre qui essendo un candidato alla presidenza del partito cittadino
La grande responsabilità
Di fare un percorso di deframmentazione
Rispetto ai due ambiti
Della città Milano e della Provincia di Milano
Questo perché non possiamo parlare di area metropolitana e poi dire che abbiamo le queste divisioni sia perché anche nei rapporti con le altre componenti partitiche
E meglio metterci su un livello dove gli organismi corrispondono io credo che se anche questa Assemblea da una indicazione in questo in questo senso B
Andremo riproporla casomai anche sul livello sul livello provinciale evidentemente si potranno assumere dai due dai due congressi anche delle responsabilità per il futuro
Troverete
Troverete sul
Su sulle note che sono in distribuzione alcune osservazioni su problemi specifici
Mi pare di potere
Sintetizzare almeno queste categorie oggi abbiamo una città che invecchia e quindi il tema degli anziani la cronicità
Ma abbiamo una realtà di giovani e di bambini a cui non prestiamo sufficiente attenzione legato spesso a quaestor ma non solo a questo c'è il tema
Delle compatibilità dei tempi delle possibilità di lavoro e di famiglia in particolare per le donne
Poi siamo tutti sovrastati dal tema
Ambientale siamo in una camera a gas no e questo credo di non dovermi soffermare
Milano la Lombardia
E la terra forse lontano nei luoghi decisionali romani ma il luogo dove si sono avviati da affermati nel bene e nel male rilevanti processi culturali storici politici
Beccaria Cattaneo il fascismo e la resistenza all'iniziativa politica di Craxi ma poi anche quella di Berlusconi e della lega con le sue ampolle sul Po
Abbiamo fantasia fantasia
Ma dove siamo noi noi dove siamo dove sono le nostre culture cosa produciamo
Come riformismo laico e come cattolicesimo democratico in questa città per Milano e per il Paese
Vogliamo per una volta come suggeriva Lazzati impegnarci a pensare politicamente
Se non faremo così difficilmente usciremo dalle sabbie mobili in cui siamo caduti
Devo sceglierne uscire alcune cose ma se mi è concesso uno molto
Grazie già concesso dice già concesso ha già concesso allora
Non voglio non voglio non voglio prendermi personali
Allora io credo tutti credo
Ho sentito qui anche la proposta
Di Arturo non l'ho capita completamente ma sicuro consentita qui critico qui mi pare che ci siano anche alcuni aspetti
Che riprendano note e osservazioni che io cioè c'è non preoccupatevi era
Io credo che
Non siano non suoi i tempi
I tempi di quando si è cominciato a raccogliere le liste il numero delle liste raccolte quanto l'attuare ha raccolto come preferenze nell'ultima campagna elettorale amministrativa non siamo questi criteri
Il problema che oggi si pone davanti a noi e dire
Individuiamo una persona tanto più in un contesto che mi sia dal punto di vista dei contenuti in una via delle cose deflagranti
Valutiamo una persona
Valutiamo rispetto delle candidature chi può meglio interpretare alcuni alcuni criteri alcuni obiettivi io credo voglio scritti come si in giro
Possibilità di presenza sul territorio doti organizzative e capacità di comunicazione con i media di rapporto con la società di relazione con il Partito nazionale tenuta nei rapporti con i DS in vista del partito democratico
Prospettiva di fare sintesi fra sensibilità diverse del partito ho ricevuto una moto non so se in sala Spirolazzi
Cioè
Cioè vado avanti mi ha detto la tua nota io contrappongono immagine di un coordinatore più che di un presidente padrone non lo so se dire che i quattro criteri di sia porre un un presidente padrone
Sul fatto di puntare sulla militanza e sulla partecipazione non sulla leadership altrimenti non capisco su cosa ci differenziamo rispetto alla destra
Non so se mi attribuiva doti di leadership lo ringrazio non ringrazio
Se invece queste queste caratteristiche non sono comunque indispensabili lo valuterete voi dico solamente a Spirolazzi
Do un suggerimento che dava uno psicologo al porta i suoi specialisti non dimenticate ciò che avete deciso nelle vostre scelte di non considerare
Da ultimo
Perché per semplificare da quel che ho capito poi non so probabilmente nero allora
Mi par di poter capire
Di capire dalla proposta di Contini
E questo aspetto lo condivido
Non chiediamo ad ognuno adesso di dichiarare
Rispetto delle candidature che hanno aspetti di similitudine
Di farla lista per l'uno per l'altro per l'altro due liste tre liste
Facciamo una lista anche perché molti dei presenti sono a scavalco no nel senso che sono amici dell'uno e dell'altro ne fanno una questione personale
Ma io
Se c'è l'accordo politico di fare delle liste
Sia per il regionale sia per il cittadino
Come lista unitaria aperta dove poi ognuno sulla base dei numeri dei numeri che ha se avrà la possibilità di mangiare appunto di delegati
Questo mi pare una proposta accettabile
Lasciando lasciando per quello che mi che mi riguarda visto che siamo arrivati fin qui drammatizzato la situazione non creando la come contrapposizione dei blocchi il muro di Berlino è già caduto chiunque comunque
Abbia un voto in più
Avrà la responsabilità di tirare indietro tutti così come chiama voti in meno però la responsabilità di dare il suo contributo
Lasciamo che le persone si esprimono sulla possibilità di queste candidature che sono arrivate fino qui mi sembra la cosa più semplice
Che lascia non tanto a degli accordi così al tavolino ma lascia alla al Congresso una possibilità di scelta io sono per questo aspetto
Dico a budini che qualche obiettivo l'abbiamo comunque già raggiunto raggiunto insieme che si facesse un congresso per in qualche momento
Credo che budini
Acconsente in qualche momento sembrava quasi che non ce lo facessero fare
Che si voti che si voti al congresso e questo è una grande opportunità e anche che diciamocelo Arturo che chi ha giocato
Che chi ha giocato sul nostro reciproco logoramento
Per poi farsi individuare come salvatore della patria
A questo punto non gli è riuscita questa cosa perché le candidature ci sono e sono quelle che hanno fatto un percorso che si sono spiegate che sono nati in giro a raccogliere consensi a riceverci delle critiche e questo mi paiono già Dei
Del risultati effettivo
Non mi piace
Forte aveva sacrificato senza voler fare
Pensavo perché capita faro caro benzina
Generato di Prodi applaudire invece c'è un altro pezzo quindi bene
Sono
A me
Ci sono due riferimenti
Che io sento quelli accenno solamente due riferimenti che sono profondamente ancorati nel mio cuore
Di credente e di cittadino
Che vuole con laicità giocarsi nella sua città
Sono
Due riferimenti che hanno un significato
Religioso ma in una loro tipicità
Sono coerente
Perché pur essendo
Un testo
Canonico
Dell'Antico Testamento è un testo molto discusso anche fra gli addetti ai lavori
Perché porta in sé è un asse vena di scetticismo oggi potremmo forse dire un dubbio laico ed una ricerca non scontata della verità
Quale utilità ricava l'uomo da tutto l'affanno per cui fatica sotto il sole
C'è un tempo per nascere e un tempo per morire un tempo per demolire uno per costruire speriamo che ogni tanto ci capiti anche il tempo di costruire no
A me
La riflessione su questo autore proprio per la sua problematicità
Area ha molto significato così come ma non mi soffermo
La lettera di ogni tocchi una lettera importante che mi ha insegnato a leggere Lazzati scritto da un anonimo del secondo secolo alla prima fioritura del pensiero cristiano dove dice
Chi ha fede non si fa lecita perse
Non ha una divisa
Non è riconoscibile perché
Si garantisce
Ma eventualmente riconoscibile perché è il suo comportamento lo fa indicare come coerente
Per cui ogni tradimento
Rispetto a un obiettivo è una grande responsabilità personale
Ecco allora questi
Sono per me riferimenti e li ho voluti citare perché perché nel caso in cui Orso fossi Presidente
Il problema sarà quello di passare
E quindi assumo l'impegno
è una concezione dell'impegno in politica come il luogo dove portare un'istanza
E un progetto
Sarà quello invece di coniugare e portare a sintesi una pluralità di posizioni
Perché sino ad un partito è presente un partito deve avere questo con l'obiettivo di tenere come ha detto anche Nando all'inizio assieme anche in una diversità di posizioni
Penso di poterlo fare perché la politica
Per me è importante
Ma è importante proprio perché per me la politica non è tutto grazie
La parola Luigi Mantini
Cioè quasi se la ci rimettiamo alla clemenza della corte cortesi tant'è andata via proviene sei esperto
Siamo andati un po'lunghi quindi sarò sarò più breve mi scuso innanzitutto ma punto mia figlia mia figlia più piccola trovato il trovato modo nelle ultime ore di attaccarmi a un po'di tra Kate e quindi dovete sopportare anche questa voce
Ho sentito molte stimolanti
Citazioni
Devo dire che mi viene in mente una non citazione
Cioè quel che scrisse Marguerite Yourcenar nella sua opera in nero chi sarebbe così
Stolto da morire senza aver fatto almeno una volta il giro della propria prigione
Io quindi non ripercorro
Perché talvolta il clima
Di questo congresso
Suggerisce
Queste riflessioni non ripercorrerò il perimetro della nostra prigione ossia della prigione di delle nostre pigrizie delle nostre inefficienze
Delle nostre
Dei nostri ritardi a Milano come partito
Perché Nando oggi ha fatto un discorso molto appassionato anche molto condivisibile ma con una conclusione
Giusta per un segretario uscente che vuole consegnare un partito agli organi che vengono nel suo futuro con una dignità
Di partito ma questo non deve però nasconderci o farci nascondere
Che abbiamo avuto dei ritardi e dei problemi nella nostra azione comune a Milano
Abbiamo molto faticato nel comprendere lo stesso progetto della Margherita abbiamo passato degli anni guardando al passato
Abbiamo molto faticato ad aprire il nostro partito
Alla società milanese alle reti di persone pur vicina a noi
Abbiamo faticato di innovare sui linguaggi su un po'di innovazione anche nel linguaggio e nella comunicazione
Noi sappiamo che il percorso che ci siamo dati nell'impegno della politica e nell'impegno specifico del nostro progetto che il progetto della Margherita nell'Ulivo e per l'Ulivo
Somiglia molto ad una fatica di Sisifo perché facciamo degli sforzi a volte raggiungiamo delle unità facciamo dei deliberati ma spesso i propri comportamenti sono incoerenti
Eppure io credo che dobbiamo in qualche modo
Credere anche a questa metafora l'invito di chemio o a chi credere ad un Sisifo felice ad avere l'orgoglio della fatica che stiamo compiendo e del fatto che siamo ormai
In un congresso che vota una mozione unitaria non sono Italia per la costituzione del partito democratico
Noi
Abbiamo da tempo tre nodi intorno alla costituzione del Partito Democratico
E sarebbe forse ingeneroso non ricordarli
Abbiamo il tema in discussione della collocazione internazionale di questo futuro partito
Abbiamo il tema del collateralismo del rifiuto del collateralismo il tema della laicità della politica
Abbiamo delle tesi
Su cui abbiamo raggiunto una vasta unità ma anche un ricco dibattito che prosegue nella pluralità
Abbiamo scritto e detto che non entreremo mai
Nel partner Partito socialista europeo
Pur delineando una vasta e solide alleanze con i partiti socialisti europei ci collochiamo cioè in una posizione che non vuol negare il valore della socialdemocrazia europea la posizione che guarda con grande interesse la scena globale ai democratici americani e democratici in India il Partito del Congresso indiano
Ma non perché neghiamo la validità
Dell'esperienza socialdemocratica del socialismo democratico
Ma perché riteniamo insufficiente quel contenitore rispetto alle grandi sfide dell'oggi e del domani non sono le ricette di ieri che ci guideranno nella politica azione di domani
Abbiamo detto che non vogliamo partiti collaterali a gruppi economici
E questo tema ci sfida perché molti di noi sono legati alle associazioni del non profit volontariato ma anche questo è un tema su cui la riflessione deve esser più profonda
Densa noi stiamo per fare un partito democratico con una forza fondamentali come i DS non solo con loro
Che sono storicamente legati per esempio il movimento cooperativo
Anche noi abbiamo delle vicinanze talvolta più vicine e meno lontane rispetto a certi soggetti
Lo vediamo anche nell'azione sulle liberalizzazioni incontriamo qualche difficoltà quando pensiamo che ci voglia più concorrenza
Per gli artigiani né mondi professionali qualcuno ci dice massima però ci vuole più concorrenza anche ne mondi bancari nelle assicurazioni
Nei poteri forti occupatevi anche dei poteri forti qualche volta un po'più vicini ci dimentichiamo forse che se vogliamo più concorrenza dobbiamo avere la capacità di affrontare anche
I monopoli che spesso creiamo nei servizi pubblici locali senza gare senza concorrenza con società invase
Da nomine politiche
Dobbiamo avere il coraggio di dire che se per esempio il movimento cooperativo
è un grande movimento articolato naturalmente su più livelli e che può partecipare a tutte le operazioni industriali e finanziarie allora non deve avere certi privilegi fiscali
Quindi non è una passeggiata costruire il partito democratico ma abbiamo chiare
Le indicazioni precisi gli obiettivi sappiamo che dobbiamo andare avanti con un dibattito Fertile non possiamo avere
Su questi temi però le ambigue e poi il tema della laicità in questi giorni
Abbiamo scritto come cattolici democratici come i cristiani laici un appello una lettera quella dei sessanta sui dico
Ma per ricordare a noi stessi per ricordare a tutti che
Ci sono dei problemi della società evidenzia tutti noi siamo per la centralità della famiglia
Centralità sociale innanzitutto della famiglia quella scritta
E schiarite anche nell'articolo venti della Costituzione fondata sul rapporto eterosessuale tra un uomo e una donna
E tuttavia sappiamo anche che sorgono forme di convivenza di fatto in cui si sviluppa affettività
E sulle quali per le quali è possibile e doveroso riconoscere diritti e doveri diritti e doveri perciò abbiamo difeso la logica moderata dei Dico del disegno i governo sapendo anche che è bene che questa vada affidata ad un libero dibattito tra le conoscenze anche in Parlamento
E non solo legata a schemi di governo a vincoli di partito
Però in questo dibattito abbiamo recuperato delle coordinate molto precise
Sull'importanza dei valori e dell'accostamento tra religione e fede come nel dibattito
Tra Berna essa e Ratzinger prima che diventasse mi venisse Benedetto sedicesimo ecco e sulla base di queste ragioni contestiamo anche qualcosa per esempio il ruolo che alcuni nostri amici si son dati definendosi teodem
Naturalmente lo dico con tutto il rispetto Matteo De Emma
Forse anche io una assurdità in termini nominalistici non si può essere per la teocrazia e per la democrazia soprattutto il cristianesimo e quel processo che ha contribuito a destra che realizzare il potere e quindi è un po'blasfemo e non è blasfemo Dossetti che si definiva anticlericale
Noi siamo fermi lì siamo fermi alla enciclica del mille ottocentonovantasei pensi cristiane quando si diceva la Chiesa non può essere un partito
Perché di tutti
Che fu la stessa risposta che Sturzo diede a Gemelli Olgiati quando si diceva perché non chiamiamo il nostro partito un bar fioretto perché per queste stesse ragioni e curioso che oggi qualcuno le smart rischia e smarrisco ha il senso profondo che ha
L'importanza dei valori religiosi e dell'essere cristiani ma insieme alla laicità alla responsabilità della laicità nella politica
Su questi temi io credo che abbiamo fatto dei grandi passi in avanti
La voce l'ora non mi consentono di attardarmi ma c'è un dibattito Fertile degli su questa mozione che noi stiamo votando credendo nel fatto che il Partito Democratico saprà anche su questi temi
Fare sintesi
Milano
E
Una scena di primo livello nazionale e di grandissima rilevanza
Per noi tutti e nostro partito compiuto degli errori anche politici al passato non solo nella chiusura
Ma anche in alcune scelte politiche
Nella sottovalutazione della Provincia che è stata largamente lasciata nelle mani Penati
Nella l'errore sulla candidatura
Al sindaco perché Ferrante che se n'è andato al giorno dopo ne siamo il voto non era il candidato più adeguato uno dei tanti diciamo che abbiamo visto candidarsi a Milano esperire il giorno dopo
Noi dovremmo ritrovare anche attraverso questo congresso la forza di portarle idee idee di un riformismo moderno che unisca la tradizione del cattolicesimo ambrosiano sociale ambrosiano con un riformismo milanese anche quel riformismo un po'fastidioso quella coscienza che oggi Nando
Ora descriveva un po'denunciava che però e quel senso del fare quelle esser protesi al fare al costruire il futuro per cui alla citazione di grandi chi prima ricordava
Paolo Danuvola
Che non va bene il successo senza il sacrificio qui a Milano qualcuno potrebbe dire che non va bene neanche il contrario
E dobbiamo accettare anche questa dimensione e fare politica non solo pensando agli ultimi e solo alle aree di sofferenze son tante ma anche
Ai grandi temi dello sviluppo di Milano alla guida
Dei temi dello sviluppo di Milano che significa anche far crescere il Paese nella competitività nella modernità creare le ricchezze e le risorse
Per da investire nelle politiche ambientali e politiche sociali servizi sociali e anche per gli ultimi
Lungo questa strada dovremo portare delle idee un po'più originali io non credo che ci si possa adeguare
Lo dico molto rapidamente anche ho molto rispetto
A certe suggestioni di Penati che ci propone di fare un governo metropolitano cambiando la targa la provincia iscrivendosi governo metropolitano mentre Monza già e provincia per sé l'altro al CIPE
Non so non è questa la mia visione del Governo metropolitano
Non è questa tra l'altro la visione oggettiva del Governo metropolitano perché dobbiamo pensare a politiche coinvolgano
A ovest Novara maestre Bergamo e questo si fa non cambiando l'etichetta province Milano non si fa con un altro modello ma queste cose dobbiamo proporre
Quelle scritte su documenti e che che possiamo e sappiamo approfondire così come non va bene l'insistenza sul socialismo municipale di Penati adesso
Mattioli ci ha parlato del fatto che i in provincia inizio nessuna riflessione dettata anche i modi di casa
Verso alcune aperture privati però non possiamo andare avanti con le le liberalizzazioni con il Governo Prodi mentre a Milano si fa l'esatto contrario
Io naturalmente assolutamente e qui mi fermo così come noi non possiamo pensare che lo sviluppo urbano di Milano dove iniziano
Ad esserci grandi architetti come Libeskind come Calatrava come Norman Foster come Zara Bieber come norme come Chipperfield
Sia solo un problema come dire di democraticità dei progetti certo c'è quello dovete dirlo ammette
Ho fatto molte battaglie per esempio per la Scala bis cosiddetta insomma quindi le decisioni devono essere frutto di una democrazia amministrative partecipate ma c'è anche un valore di queste trasformazioni che non possono essere ridotte ha pure operazioni immobiliari o da immobiliaristi
Su tutti questi temi dobbiamo riorientare la nostra capacità per poi a Milano naturalmente per far questo occorrono unità e innovazione
Io dico subito ascoltato con piacere le
Riflessioni di Arturo Bodini
I segni dio una soluzione o unitaria che non vuol dire pasticcio non vuol dire crediti vecchio tipo un segno unitario
Per evitare diciamo che sulle riassetti della dirigenza
Vi sia una conta diciamo all'ultimo voto non è un dramma nemmeno questo lo sottolineava Paolo Danuvola
Ma tuttavia prendo questa riflessione anche questa proposta viene Arturo da Bodini come una idea su cui riflettere meglio e meditare non ho difficoltà però a dire che io ritiro qui ufficialmente
La mia candidatura perché la mia candidatura non c'è mai stata in realtà non c'è mai stata perché io sono un parlamentare e perché il mio ruolo principale non può che essere quello
Ma la mia candidatura sesta c'è c'è stata solo per segnare
Un'esigenza l'esigenza che a che questo partito si apre si apre il dibattito si apra nei confronti delle molte energie che al suo interno e che sono stati a lungo trascurate si apra un po'anche all'esterno si apra anche nelle relazioni con i mondi con i mondi professionali con i mondi di Milano
Io credo che potremo raggiungere una sintesi sia con il voto
Sia con
Una soluzione invece insieme concordata
E valutata
Diceva Tocqueville
Che è l'arte di associarsi che rende i cittadini più civili proviamo anche oggi a conclusione di questo nostro convegno a dare buona prova grazie
Beh abbiamo esaurito questa lunga parte ci si impone una un ragionamento qui ci sono io con lo sottopongo poi decidiamo insieme cosa fare
Ci sono abbiate ancora trenta secondi pazienza tanto
Visto l'ora che abbiamo raggiunto
Dunque abbiamo trenta iscritti a parlare cui sarebbe ottima cosa se si riuscisse a dare la che la parola almeno diciamo per quei cinque sei minuti che abbiamo deciso questa mattina
Il congresso è stato molto ricco di contributi però sino ad ora delegati non ne sono potuti intervenire il che comporta che trenta persone son tre ore di assistiamo nell'ambito di sei minuti sono tre ore di discussione allora
Più le altre procedure eccetera no se si sospende per andare due ipotesi quella canonica si sospende ci si rivede sono il buon quarto penso che quarantacinque minuti almeno come nelle nelle mense sia d'obbligo oppure invece se si preferisce proseguire in seduta continua andando a papà a individualmente
Non tutti assieme hanno appigliarsi un panino qui attorno
Mi pare dai commenti e dal fatto che vi siete subito alzate che voi preferiale te sospendere
Però
Però però è chiaro che è fondamentale alla puntualità
Vi dico è corso alle due e un quarto alle tre bisogna riprendere io vi saluto ora perché come ho detto non ci sarò vi auguro buon lavoro eccedo poi la presidenza maori
I primi iscritti a parlare sono Barbieri e Roberto Ferrari Camillo Castellano Leonardo per cui raccomando puntualità e consegnare le schede sulla solare ricerca sul Partito democratico agli addetti grazie
Pronto
E i dati che mi
Per i candidati alla presidenza che
Facciamo diamo a questo primo risultato rispetto all'elezione del presidente
Montella
Provincia Città di Milano
Il il candidato Arturo Bodini a ottenuto centoquarantatré voti il candidato Paolo Danuvola ha ottenuto centoventotto voti
Nulle
Nulle cinque schede bianche una attendiamo adesso il risultato per quanto riguarda l'Assemblea e
I candidati all'Assemblea regionale
Cominciamo il dibattito ci sono cinque minuti per ciascun intervenuto gli enti e gli iscritti a parlare sono tanti e quindi una questione non solo di disciplina congressuale ma anche il rispetto di quelli che a stringere oggi parlare
Osservare
Il tempo concesso
Alla parola Barbieri Roberto
Quando manca un minuto melodici
Se l'ha fatto
Siamo
A celebrare questo congresso della Margherita
Con Diversi
Interrogativi
Con diversi problemi
Sul tavolo
Beh innanzitutto
Grazie chi in questi anni si è fatto carico del partito cittadino
Perché è stato compito non facile
Perché è veramente mettere insieme
Culture
Magari non tanto distanti comunque storie politiche diverse
E certamente Stato un qualche cosa di
Come dire
Non faccio
Volevo partire nelle considerazioni di quest'oggi
Considerando innanzitutto
Il ruolo positivo
Che al di là delle grosse difficoltà in cui si è mosso
Ha avuto e sta avendo l'attuale maggioranza di governo
Presieduta da Romano Prodi
Perché è la mia impressione
Considerando anche i dati di considerando soprattutto i dati di fatto reali
è che sia stato messo in movimento un qualche cosa che sta Ri orientando ridando un orientamento costruttivo e positivo
Al Paese
E che può aiutare una ripresa della democrazia partecipata
All'interno della società italiana
In questo senso
La costruzione del Partito Democratico
Ma prima ancora il consolidamento
Della Margherita
Nella prospettiva della costruzione del partito democratico
Ci obbliga
Anna
Una capacità di invenzione di elaborazione politica
Che da questa stagione dei congressi in avanti dovrebbe essere sempre più dinamica attiva capace di elaborazione di analisi di proposte
Perché noi dobbiamo da una parte ricostituire erano incrementare
I legami politici
Con la società nella società
Dall'altra dobbiamo mettere in Rete
Tutti quei fattori di solidarietà e di equità e di valorizzazione degli sforzi civili che vengono fatti dai diversi nei diversi settori della società in modo tale che la politica sia di nuovo capace di assumersi IED guidare un qua questo processo
Che è un processo che richiede un come dire
Il lavoro di costruzione di un partito e il lavoro di governo e il rimettere in moto questi queste energie positive nel Paese è un qualche cosa che non può essere come dire suddiviso in tempi successivi ma deve il più possibile a venire contemporaneamente
In questo senso
è importante che ritorni a esistere un partito di popolo radicato che non rifiuta la militanza e l'impegno
Un partito un po'meno leggero di come in qualche tempo passato si pensava che foche che che potesse essere
Noi siamo a Milano
E una riflessione particolare
Esigono quindi la città di Milano e il suo contesto
Che ogni giorno di più
Meritano una politica alta
Che non si fra Stalin e i problemi
Che
Non si disperda
Nelle
Piccole
Polemiche di bottega ma si faccia carico fortemente presenti nell'attuale maggioranza di Palazzo Marino
Ma che si faccia carico fondamentalmente di tre o quattro punti essenziali
Connesse tra di loro
Il lavoro per i giovani
Non deve essere un qualche cosa che demandato esclusivamente alla società
La politica della casa
Che è strettamente collegato al problema del lavoro del Mori del rivolto ai giovani
E poi
Il rendere vivibile e sicura la città ma per fare questo
Occorre che i partiti politici riprendano una loro capacità di dialogo e di confronto
Tu dici che è finito
Da anni ancora sessanta secondi
Chiesi
Non è rilevante da questo punto di vista il nel lavoro che noi dobbiamo fare
Anche il riprendere in mano quelle che sono le categorie e radicamenti storico culturali del nostro impegno politico
Non per guardare indietro
Ma per guardare avanti perché sarebbe pericoloso
Archiviare ed è a rubricare dal futuro
Quelle culture politiche che comunque anche i dibattiti di questi giorni lo dimostrano hanno saputo creare un linguaggio una modalità di approccio e una capacità di soluzione dei problemi di cui il Paese ha vi è più bisogno grazie
Ecco Barbieri ha presentato anche una mozione
Appreso evoluzione che verrà messa in votazione
Adesso la parola Camillo Ferrari
E quindi Castellano Leonardo
Ma si parla di fronte a una platea un po'vuota dove d'aver diretto qualche minuto di più compensazione volta però avevano qui il nostro segretario uscente quindi
Per noi basta sufficienza
Una parola sul Partito democratico perché questo congresso talvolta una mozione sul Partito Democratico e anche con tempi e precisi
Io sono tra quelli sono tanti
Credo anche qui ma non solo cui che qualche perplessità Lanna voteranno tuttora
Sulla opportunità e soprattutto sulla tempistica e sui modi come è stata impostato il discorso del Partito Democratico discorso importante discorso che può veramente portare un qualche cosa di nuovo qualcosa di più di nuovo
Nella politica italiana ma che come giustamente anche prima è stato accennato da mi pare da alcuni relatori
è in atto dall'alto e poi è stato portato alla discussione del basso mentre doveva essere esattamente a rovescio questo proprio perché questo Partito Democratico potesse e Possa nascere in modo vero preciso senza alcuna difficoltà per esempio che ha avuto anche la Margherita che ha seguito un po'anche essa questo percorso
Verticistico dall'alto verso il basso
Non certo per le preoccupazioni del rapporto coi DS o con chi altro chi vi parla come altri tanti che sono stati qui che sono qui ancora
In questo congresso in questo partito
Nella esperienza politica tutto rapporti più che interessante proficui col Partito Comunista di allora non è questo che ci spaventa è il metodo che indubbiamente a mio e non solo a mio giudizio non è stato un metodo corretto
Una cosa vorrei dire sempre sul Partito Democratico e questo in modo particolare al nostro amico Dalla Chiesa che ha fatto una relazione molto precisare molto interessante
Palio democratico quando nascerà non beve dimenticare le storie le esperienze i valori del passato perché è giusto quello che ci dice che bisogna guardare al futuro che non bisogna venire colonna delle delle cose vecchie che poi a un certo momento possono portare delle difficoltà mai sbagliato profondamente se non si parte dalla tradizione e dalla storia del passato perché i come me come tanti hanno avuto una tradizione di compra di di vita e di combattimento nella e di esperienze nella Democrazia cristiana i valori di una grande esperienza come è stata quella pluri pluridecennale della Democrazia Cristiana
Devono continuare a essere innervati devono continuare a essere discussi pur nella giusta proiezioni in avanti del nuovo Partito democratico l'altra
Preoccupazione e qui nessuno l'ha accennata ma io l'accenno perché credo che sia anche giusto uno almeno io la ritengo una preoccupazione vera
Nessuno ne parla non so perché è che da quello che si legge che si vede il Partito Democratico
Se nasce rischia di provocare un sostanzialmente una scissione
Nella nei DS nella nel partito dei DS si può dire ma a noi così interessa sono fatti loro a noi interessa perché il partito democratico nasce anche sul presupposto di semplificare la vita politica di ridurre questa frammentazione può partitica
E poi evidentemente nel partito democratico ci saranno i DS sempre con noi
Nessuno però sì però quella di questo fatto vedremo che succederà mi sembra giusto però ricordare che queste più che il problema della collocazione europea un a delle perplessità che sorgono in ordine alla nascita del Partito Democratico
Vengo a Milano
Mi spiace è che non è venuto letta letta è sempre stato attento ai problemi di Milano oggi mi pare hanno inventato
Una giustificazione che non credo l'abbia inventata lui non è venuto ed è sempre un cattivo segnale di poca attenzione di Roma per Milano
Dicevo era ho apprezzato la relazione dell'onorevole Dalla Chiesa
Mi permetto di fare alcune osservazioni in piena franchezza l'esperienza Margherita Milano
è stata anche un'esperienza difficile non so non tanto solo ovviamente
Per ha fatto suo ma di rapporti interni ma soprattutto di organizzazione Louisiana Dalla Chiesa ha avuto enorme Stati riconoscere che sul punto organizzazione anche per i suoi impegni
Nazionali
C'è stata forse meno attenzione ma un partito vince anche di organizzazione che vuol dire anche di partecipazione degli iscritti al partito
E alle decisioni del partito anche certe decisioni per esempio crea la Presa a livello del proprio della segreteria della Presidenza scusatemi
Ma cittadina sui al referendum sulla fecondazione perché si è giustamente ha detto abbiamo vinto nei referendum sulla Costituzione ma nel referendum sulla fecondazione la il presidente cittadino aveva preso una decisione secondo me non discussa con gli libere le sue valutazioni naturalmente ma non discussa nella sua autorità istituzionale con i candidati e poi abbiamo visto che cosa è successo giustamente ai cittadini non interessava non era una priorità questa è soprattutto alcuni particolari quesiti di questa secondo me faccio una brevissima parentesi
Lasci il giudice diverso e non hanno Loreto grigio i DS non hanno
Riflettuto abbastanza sui risultati di un referendum che ha visto il settantacinque per cento del popolo non partecipare nemmeno alla
Non partecipare alla consultazione referendaria
E la seconda osservazione su Milano
Critica ma una critica che viene a tutti noi ancora una volta noi abbiamo sbagliato l'ha già detto qualcuno
Prima tra i candidati abbiamo sbagliato nella scelta del candidato sindaco non è possibile che a Milano abbiamo avuto un Fumagalli candidato sindaco non è stato eletto è andato via
Aveva avuto un Ferrante degnissima persona candidato sindaco non è stato eletto e se n'è andato via Doi
Lo diciamo adesso proprio perché manca tantissimo tempo ancora dobbiamo assolutamente a Milano non sbagliare più non sbagliare più sotto questo profilo e dobbiamo in questo discorso sulla società civile che io non ho mai ben capito perché se c'è una città civile ci deve essere una società incivile
Allora non capisco io per esempio sono della società civile o incivile Chicco bene appalto politica del passato e della società civile o incivile noi dobbiamo superare queste queste discussioni e scegliere per tempo in tempo utile
Con particolare riferimento ai partiti sarà all'oratorio democratico un candidato vero è valido perfetto una reazione a nome della città dopodiché io finisco dicendo al mio amico Amauri
Che e questo con il dovere di dire nel due candidature ne sono presentate io penso che l'amico Boldini che ha fatto per tanto tempo il vice segretario
Non so se si circonciso vicepresidente obice cosa un vice coordinatore di dalla chiesa perché penso che anche a lui a amico Nando vada un ringraziamento per quello
Che ha fatto insieme a Conte insieme al ringraziamento e faccia molte io credo che abbia tutti i titoli per sempre elettivo come coordinatore futuro grazie
Grazie
Allora la parola a Castellano
Ragione dici olio olio ho detto prima che il problema non è di disciplina giudica il problema spetta tutti quelli che devono parlare
Con Castellano con la tua prevista serie grazie grazie per il credito a te
Perché mi concede allora il parto da Camillo Ferrari dice da soci civile della società civile io dico però che la politica deve parlare in termini società civile altrimenti non è politica
Fin quando ci parliamo fra di noi la politica non c'è
In effetti volevo cominciare proprio così con qualcosa di enfatico partendo da una parafrasi di persona dice perché si scrive
Perché l'alito non basta
Perché la politica perché la vitro basta però per questo perché la fra questi e il piede a politica dovesse veramente grande basta dire anche altre dico dovesse grandi invece io qui continua a sentire sono qui per questo francamente son contento ci sia poca gente perché è così
Mi salvo
Mi salvo la pelle
Allora il io continuo a sentire linguaggi
Vecchi
Concettualmente vecchi non nelle parole ma concettualmente assolutamente vecchi non si va da nessuna parte così Partito Democratico non democratico eccetera
Il è un ingaggio privo non solo di passioni ma anche di contenuti
Quanto sento qualche contenuto sento punto all'interno di stanze chiuse ma non arriva fuori una cosa non so se mi ha colpito oggi comperati i giornali
Non c'è un giornale di Milano dalla cronica di Milano disse al Corriere Repubblica venire lei giorno accetta che dica una parola sul congresso della Margherita di Mila no
Dice qualcosa dice qualcosa il nostro giornale Europa solo perché ritengo presuntuosamente per mandato avanti ed una lettera
Dopodiché è stata fatta un'intervista stamattina c'è un'intervista a Dalla Chiesa è una lettera del sottoscritto punto
Ora
Il e i candidati io sono delusi si modella ritiro di Mantini perché sinceramente da popolare mi considero ancora tale autentico trovo che la presenza di due candidati ex popolari e basta sia solo la dimostrazione di un contenzioso non ancora risolto all'interno degli stessi ex popolari questa non può essere la Margherita non può andare avanti così
Ho sentito anche dei candidati anche in zone dice a non possiamo far molto nota abbiamo mancanza abbiamo non ci sono mezzi brutale risponda a questo punto cosa aspettiamo le mazzette per essere sul territorio cioè cosa ci vuole per essere sul territorio direi che politica bisognerebbe rinvestire era una parte almeno di quello che si guadagna in politica penso che vi siano posti oltre che parlamentari
Consiglieri regionali comunali e così via vorrei capire qualità dove dovrebbero arrivare queste risorse scusate ma mi piace parlare in questi termini perché insisto altrimenti continuava ad un cerimoniale assolutamente privo di senso
Ho sentito anche parlare come come tralice domani dobbiamo andare forse partito democratico abbiamo rivendicare assolutamente pari dignità un altro messaggio banale
Scusate se sembra un po'predicatore ma la dignità si conquista non si rivendica la dignità la si conquista facendo politica con la proposta come diceva Vincenzo Bianchi di lavagna
E torna dei linguaggi antichi e sto per finire
Stamattina addirittura una vecchio amico mi ha incrociato e mi ha detto tu sei di destra se passata a destra perché non vuol portare calze del mio candidato ho dovuto rispondere guarda che quello parlare equity spiriti una volta che ha perso appunto gente come prima Granelli Luigi Vincenzo Bianchi di lavagna non solo ha perso molto sentimento politico ma ha perso anche la grazia dalla cortesia
Insisto o si cambia o non si va da nessuna parte
Infine la questione del silenzio
Mi devo molto citata mi dispiace ma io ho sempre pensato sin da quanto lavorava un po'nell'appassionato Partito popolare
Di dimostrare che non è vero che la stampa c'è contraria siamo noi che lo facciamo proposte io personalmente per via negli ultimi due tre anni massimo mi sono occupato trovo sempre un po'di spazio seppure come scrittore di lettere ma non solo
Per dire c'è la droga nella fra i bambini ormai
Ho riproposto il tema di l'introdurre la figura del medico scolastico fisso perché i genitori non vedono cosa accade al proprio figlio non lo vogliono vedere forse un occhio più scientifico può aiutarci
Ho proposto ad esempio o la creazione di uno spazio permanente per la politica per i giovani
Mi sono occupato anche di problemi un po'piuttosto il tipo i giochini che fa il Comune qui ci dovrebbe essere Mattioli se non c'è spero che qualcuno glielo dica ma il comune di Mila non so quanti persona corti emesso ben poco ancorati
Alle azioni ha me
E non solo è stato mentito Sam hanno mentito sulla cosa perché non è vero che sono direttamente convertibile esperienza personale perché si riserva il diritto di tartine quattrini invece deviazione AN ma ancora peggio il Comune di Milano spende quattrini per comperare
Buoni ordinari comunali per paura di scalate ostili ad AN
Io con questo vorrei capire perché io mi sono occupato della liquidazione della ricerca scientifica e industriale Arcesi forse quasi nessuno qui sa che cos'è il Cesi ma la cosa interessata a livello nazionale esso fatti vive anche la segreteria
Dico questo non per vantarmi ma perché pensavo che almeno qualcuno dei miei consiglieri comunali che pur qualcuno mi conosce prendesse la palla al balzo per fare qualcosa un silenzio assolutamente totale qualcuno dei miei amici Potì elevato doveri e chiudo e testimone il Nando Dalla Chiesa io ho avuto l'onore di essere evitato a casa sua ancora quello maggiore lui è venuto il mio studio per vedere un paio d'anni fa la possibilità di dare un po'di movimento
Quanto sia arrivata alla conclusione di Chassey però questa cosa qui bisogna farlo un po'come dire non di nascosto ma con molta perché perché non si può per dottor Barrett l'equilibrio dell'Assemblea avete mai sentito parlare qualche o qualche proposta dall'assemblea cittadina per la Margherita no
Allora io era altrove perché non mi sembrava una proposta utile non si può lavorare se diverso beffarda ecco grazie
A me dispiace interrompere due agenti proprio per discussi di questo interesse di questo calore entrino Frigo quindi tutti di evitare alla presidenza questa
Grettezza
Dei richiami contenendo programmando un discorso breve
Allora la parola Bonelli
Bonelli giù Bonelli Giuseppe
Semmai dentro e grazie
Fare la Fabrizio
Maria Grazia Fabrizio
Cioè
Allora se non c'è varie grazie Maurizio
E si è mai l'acqua posto posticipiamo prego
Già Fabrizio Puglisi
Via Puglia Puglia
Un miliardo e
Prego allora buongiorno
Allora io due punti vorrei trattare il problema delle donne e procedere a citare della Margherita e cioè comincia a prendere spunto da quello che è successo stamattina cioè nel praticamente nell'organizzazione e nella struttura della conca della commissione di della Commissione di garanzia del del congresso neanche una donna
A che ci siamo a ci siamo risentite abbiamo chiesto l'inserimento inserimento di Graziano voi naturalmente siamo anche se ci andiamo anche a corte di essere state un po'derise e questo francamente non è piacevole
Non è piacevole perché questo che è successo stamattina sembra una stupidaggine ma non la eh
è un esempio emblematico di quello che è la cultura che rispecchia la cultura della politica a livello istituzionale una una esempio emblematico aperti dopo che la cultura per la donna cioè l'apertura alla donna è ancora praticamente nulla o comunque molto limitata
E questo è una lacuna che in particolare si riscontra in questo partito della Margherita e io vi dico che essere donna al partito la Margherita è molto difficile è molto difficile perché non siamo considerate già e questa è la verità
E qui faccio anche un piccolo rimprovero amichevole e affettuoso alle donne elette della Margherita
Le quali quando è a salgono al alla sa alla setta ballad alla elezione al partito alla
Riescono ad ottenere diciamo la preposto poi non tengono più i rapporti con le donne della Margherita del partito
Ma sono ammorbante dal virus e di protagonismo tipico degli uomini e praticamente fanno un individuo no un'attività individualista questo francamente è un po'per i profili fuori
Io ritengo invece che nell'ambito della Margherita seppur poche ci sono alcune donne che sono veramente molto valide e sono dei talenti che sono delle risorse che andrebbero assolutamente valorizzate sono donne che nella loro attività professionale hanno sofferto hanno fatto carriera esistono anche distinte
Sebbene in in contraddizione alla al detto di grandi per la donna sono più i sacrifici non sempre ai sacrifici corrisponde Successo
Io quindi a questo punto chiudendo questo questa moltissimo chiedo ai nuovi organi nuovi vertici del partito per favore cercate di dare una rappresentanza significativa alle donne nei punti chiave decisionali del partito
Chiuso questo questa richiesta vi voglio chiedere un'altra cosa io ho sentito i
I i le linee programmatiche
Dei candidati e devo dire che sono un po'delusa anch'io e mi unisco a alla a quanto detto all'intervento di Castellano ne abbiamo sentito parlare di vaghi concetti di lino innovazione della già sentiti e risentiti a livello cittadino
Problemi perché riguarda la metropolitana tutto col metropolitana cittadina eccetera però non abbiamo sentito e che la risoluzione e soprattutto in vista del Partito Democratico che andiamo a a formare non ho sentito nulla di concreto su quello che si deve fare per dare visibilità questo partito che non ne hanno nell'ambito cittadino
Per aumentare la comunicazione che non esiste perché nessuno ci conosciuti conoscono in pochissimi sia sempre tra di noi che ce la raccontiamo
E per dare maggiore aumentare il dialogo con il territorio secondo me queste sono cose importantissime che non sono state minimamente toccate
Però volevo dire prima è stato il sono stati sollecitati
Stagioni sia dall'Assemblea esprimere alcuni scrutatori
Vorremmo sapere missili
Quale ognuno si erano in santa pace qualcuno si è fatto avanti ecco per il percorso per potere prendere note per potervi sottoporre al voto dell'Assemblea
Bonelli lui
La parola allora adesso Area Giuseppe Bonelli inserita
No alle preziosi dalla chiesa
C'è ci viene proposta ci giunge ci giunge la proposta
Di Morelli Giuseppe prima e poi va bene no dice cose
Certo ad offrire posta dammi scusa ero un attimi sono un attimo attardato fuori
No io brevissimamente volevo anch'io intervenire sulla questione che forse ci sta più a cuore anche se concordo con quanto si diceva
Quanto dicevano i candidati che spesso abbiamo ecceduto nella discussione autoreferenziale rispetto ai problemi della città del paese
Però io penso che in un congresso di partito si debba anche soprattutto parlare del Partito perché e di questo che noi stiamo cercando di decidere quindi va be io non vi è non mi dilungo sulle altre questioni io come sapete qualcuno sa mi occupo di di scuola
E devo dire che soltanto faccio questa battuta quello scontiamo certamente rispetto rispetto al nostro elettorato di una difficoltà di attenzione a quelle che sono forse le aspettative diffuse
E che noi
Per paradossalmente continuiamo ad aumentarle non mettendo l'accento invece sulle questioni che nel frattempo cerchiamo di risolvere risolviamo faccio un solo esempio
In questa finanziaria tanto Jeff di vituperata
Abbiamo introdotto innalzamento dell'obbligo scolastico a sedici anni una conquista di civiltà questo Paese lo chiedevamo lo chiedeva il nostro programma lo chiedeva l'Europa dove eravamo uno dei Paesi con il più basso limite di obbligo scolastico
Non l'abbiamo detto quasi nessuno imitano l'hanno raccolto sulla scuola si è fatta la solita il solito sproloqui sui tagli sulla riduzione dei docenti sul precariato sulle risorse ripetuto cioè passato inosservato e sedici
Io penso che questo sia un esempio di come forse noi che abbiamo oggi la responsabilità del governo di questo Paese dovremo insistere di più su quello che abbiamo già fatto
Più che evocare scenari su quello che potremmo fare che spesso ovviamente siccome mettono in discussione privilegi acquisiti io speranze che si sono nel frattempo a cresciute creano destabilizzazione e preoccupazione
Ecco insistiamo su quello che stiamo facendo e perché mi sembra stiamo facendo bene ma chiudo questa parentesi rapidamente vengo al discorso del partito io penso che la prospettiva del partito democratico ormai sì è ineludibile
E io personalmente sono favorevole a questa ipotesi anche per una questione anagrafica
Ecco io suppongo che prima o poi nei prossimi venti venticinque anni la si dovrà arrivare quindi se chiariamo un po'prima e guadagniamo tempo tutti forse sì sì fossimo arrivati anche qualche anno prima ne avrebbe guadagnato il Paese
Si tratta di stabilire il come e non è indifferente rispetto al serie e in questo io ho una sola preoccupazione che però vedo già alleviato dalle decisioni che questo congresso è stato arrestato prendendo l'unica mia preoccupazione che noi entriamo nel partito democratico con delle leadership con delle degli organi per del Partito legittimati da un voto
Noi io penso che come Margherita abbiamo scontato quest'unico grave difetto nostro veto non si è mai votato per la verità dello scorso congresso si votò per una certa parte Marchiori consentitemi forse la meno rilevante
E non avendo appunto il peso riconosciuto delle componenti all'interno della Margherita tutti hanno pensato di avere un diritto di cittadinanza che era giusto ma che non era diciamo democraticamente quantificato
E ciò ha dato libertà di parola oltre forse i limiti che una vita ordinaria di partito consente io quindi mi auguro che a partire dal congresso cittadino e poi dei livelli superiori regionale il congresso federale
Sì individuano delle leadership delle guide di questo partito che abbiano un consenso chiaro e definito perché allora diciamo gli accordi le mediazioni che queste leadership sostenute da un consenso democraticamente acquisito e maggioritario andando a concludere con i nostri compagni di viaggio con i DS con le altre realtà che vorranno entrare
Nel partito democratico saranno accordi che possiamo tranquillamente riconoscere che abbiano un valore perché altrimenti ce ne andiamo col unanimismo diffuso in cui tutti con tono uguale quindi comandano tutti lo decide nessuno
Sarà più difficile convincere i nostri iscritti i nostri soci a riconoscersi nelle mediazioni che queste persone porteranno vedi io sono contento che è oggi si voti
E ben venga un confronto democratico e un segretario con una maggioranza chiara grazie
Cioè
Il convoglio comunicano che che c'è una richiesta cresce ampio consenso sulla spostamento dell'orario di presentazione delle liste alle ore sedici e quarantacinque se non ci sono obiezioni questa uscita per sta lì
Allora senti
Ci senti ecco il il orario di presentazione delle liste è stato spostato dalle sedici alle sedici e quarantacinque
Se non ci sono obiezioni incontrare io
Resta così stabilito
Allora la parola
A adesso è a Mariagrazia tra privati Maria Grazia Fabrizio
Il tempo è talmente breve che alcune cose le file passerò e andava velocissima
Io guardando alla situazione di oggi e volendo preparare qualche cosa da dire che avesse un minimo di senso compiuto i veniva in mente quaestor che sembrano davvero passati anni luce
Da quegli anni dal due mila due due mila tre due mila quattro due mila cinque in cui in questo Paese
Eravamo preoccupati per il destino complessivo per l'economia per il lavoro per i giovani
E noi che eravamo tra quelli che dicevamo siamo in difficoltà non riusciamo a dare speranza non riusciamo a dare il futuro le famiglie non ce la fanno ad andare alla fine ad arrivare alla fine del mese vendevamo additati come coloro i quali vedevano le cose a modo loro o negavano quello che invece era ciò che ci volevano far credere e cioè che il Paese fosse nel benessere Gattuso tutto andasse benissimo
Oggi quegli anni così difficili sembrano essere passati e sembra che tutto sommato
La ripresa internazionale e ciò che il nostro governo sta facendo per agganciare il Paese alla ripresa internazionale
E ha calare un progetto economico sociale nel nostro Paese sembra che questo sia qualche cosa che
All'ordine del giorno sia pure con tutte le difficoltà che questa composizione di Parlamento crea e che ci fa stare tutti i giorni col fiato sospeso nella speranza che si regga in questa fase difficilissima e nella speranza che davvero questa progettualità futura trovi finalmente compimento
Io su questo che il Governo sta facendo con difficoltà guardate che leggere la legge finanziaria era difficilissimo per chiunque capire qual erano le direttive le direttrici di marcia era complicatissimo
Spiegarlo alla gente ancora più complicato
Eppure lì dentro c'erano delle piste dei ragionamenti che oggi gradatamente dovranno andare in onda
E che sono esattamente all'opposto di quella politica che Berlusconi aveva portato avanti nei cinque anni del suo governo
Questo mi preoccupa di meno perché vedo nel governo se resiste e se non ci sono problemi
Nelle ali estreme penso che su questo ci si possa arrivare ciò che mi preoccupa di più lo dico sempre guardando alla nostra situazione
E quello che ha lasciato sul terreno il berlusconismo
E cioè un abbassamento di quelle che io chiamo le comuni evidenze etiche cioè un'idea che ci possano essere dei valori condivisi su cui si possa costruire un progetto di società cui reso e unitario
Ecco io quel sito lo vedo come uno dei problemi rispetto al quale l'impegno della politica l'ad Ostra politica debba esercitarsi con più forza
Credo che ci siano davvero molti argomenti sui quali dobbiamo discutere e sui quali dobbiamo ragionare
Ci sono una serie di temi anche delicati che ci devono trovare uniti e preparati perché guardate che la degenerazione che c'è nella politica negli affari
Nello sport nell'informazione è una degenerazione preoccupante perché diseducativa
Perché fa crescere le generazioni in una modalità che non è assolutamente condivisibile
Allora io credo che si debba ripartire da progetti di coesione e di alleanze
Di alleanze tra i generi di alleanze tra le generazioni di alleanze tra donne e uomini di diverse culture e religioni
Alleanze che partano dal riconoscimento delle diversità
Per costruire nuovi codici di coesione niente mai uguale a ciò che è stato fatto precedentemente ciò che rimane e l'esigenza di a vere eticamente dei valori condivisibili
Penso alla necessità che noi abbiamo di difendere la vita e la sua dignità ma di difendere anche la morte e la sua dignità
Seguendo prima di tutto un principio scientifico che quello della precauzione che è condiviso e condiviso dalla scienza da coloro che se ne intendono ma che deve essere coniugato anche con le convinzioni e con il rispetto
Di ciò che pensa no persone che hanno un credo una fede è una religione
Io credo che si debba fare in modo che quando le autorità religiose parlano non le si considerino parole di capi di Stato stranieri
Ma vengano considerate come parole delle autorità religiose per coloro i quali hanno il mio la la scelta di credere in qualche cosa
Ma nello stesso tempo e questo lo dobbiamo difendere perché è un patrimonio da difendere non dobbiamo lasciare che quando parla la Chiesa la si consideri la parola di uno Stato straniero
è la paura o la dell'autorità religioso religiosa ai credenti
Ma nello stesso tempo dobbiamo difendere con cocciutaggine ed io di questo sono profondamente convinta l'autonomia
Anche dei cattolici impegnati in politica in politica all'interno delle scelte legislative noi dobbiamo esercitare il ruolo di cattolici impegnati in politica
Indipendentemente con quanto ci viene detto ma tenendo ne conto perché ciascuno di noi deve poi coniugare quello che fa con quello che la sua coscienza gli
Dice è di pensare ma rispettando le scelte etiche
Io credo io credo che ci sia questo cambiamento
Palpabile anche qui da noi in Lombardia da quando il governo Prodi si è insediato
Io credo che già questa mattina gli interventi e su questo vado veloce abbiamo sottolineato come per noi che siamo all'interno delle istituzioni in Regione o nel comune o in provincia
Si capisca chiaramente di quanto il Governo Prodi stia facendo per la Lombardia e per Milano
Quanto veramente si stia impegnando non solo in termini di risorse ma in termini di realizzazione di quei progetti
Che quattordici ministri lombardi del precedente governo non solo non hanno tenuto in considerazione non hanno finanziato ma che non hanno minimamente tenuto in considerazione lasciando languire l'attività
La produttività di questa regione la capacità di questa religione di voler competere di essere all'interno del Paese come uno dei motori all'interno dell'Europa come uno dei motori
Tutto questo noi sappiamo che sta succedendo ma ciò che non si vede
Che cosa in queste istituzioni viene detto e portato all'e sterno io sono davvero sconcertata e se posso dire scandalizzata
Da ciò che sta dicendo la Moratti in questi giorni davvero non è possibile pensare che il sindaco di Milano ogni volta che ha un problema nella sua città
Chieda l'intervento del governo
E lo fa per l'ambiente lo fa per il traffico lo fa per la sicurezza lo fa per il degrado delle strutture lo fa per qualunque cosa
E c'è chi ama cittadini ad andare per le strade contro il governo io mi chiedo quando il sindaco Moratti chiamerà i cittadini milanesi per le strade a ringraziare il Governo Prodi per ciò che sta portando qua
Vado veloce vado veloce su quanto sta capitando in Regione Lombardia rispetto a questo voi sapete che noi abbiamo scelto proprio perché esiste questa interlocuzione con il governo Prodi che riguarda la nostra realtà abbiamo scelto di fare alcuni passaggi condivisi con questa maggioranza di Formigoni
Alcuni passaggi condivisi che riguardano le richieste di materie aggiuntive di autonomia per la nostra regione che devono essere approvati in Regione Lombardia ma che devono essere approvati dal parlamento e sui quali quindi ci vuole condivisione del governo ed è la regione e quindi anche delle opposizioni
Sappiamo la difficoltà di ottenere questo ma era giusto che noi dessimo una marcia diversa alla conduzione della Lombardia avuto riguardo che il governo nazionale è di centro sinistra
Ed è proprio per questo che con la nostra cocciutaggine e anche con coraggio politico abbiamo portato avanti questo
Ottenendo oggi per la prima volta dal dagli anni due mila l'inizio degli anni due mila che finalmente sia sia costituita la commissione Statuto della Regione Lombardia la cui presidenza è andata all'opposizione nella persona di Giuseppe Adamoli della Margherita
Allora io credo che questo sia un segnale in controtendenza
Che ci aiuta a capire che forse finalmente in questa regione si potrà avere una Costituzione che ci parli dei rapporti tra le maggioranze e le opposizioni e ristabilisca le regole della democrazia
Ma questo non implica che noi si sia sdraiati su questa Giunta anzi su molte materie noi abbiamo progetti divergenti assolutamente divergenti rispetto ai quali continuiamo a fare la nostra sala normale antico opposizione come sul progetto
Come sulla sanità e come sul sociale
Su cui non è possibile trovare punti di contatto ci sono solo punti di divergenza grazie chiudo dicendo qualche cosa che riguarda il partito a Milano
Io sono trampolino tutto il favore se io sono tra coloro che ha sostenuto fin dall'inizio la candidatura di Arturo Bodini
E lo dico senza nessun nessun problema
La sostengo perché nell'intervento di questa mattina
Bodini ci ha fatto vedere un partito che non è solo incardinato sull'oggi ma è un partito che ci dà un orizzonte e una speranza larga ampia non chiusa all'interno di recinti o di steccati ma un partito che vuole guardare altrove che cerca di coniugare quella che la struttura organizzata le sedi le zone le istituzioni gli eletti e gli elettori
Ma cerca di tenere insieme anche quello che è
La cittadinanza la voglia di essere nelle strade nei gazebo nelle manifestazioni il tenere insieme tutto quaestor
Un partito di ampio respiro un partito quindi all'interno del quale tutti ci possano stare oggi siamo di fronte a una votazione che avviene sull'East contrapposte su due candidati distinti io credo che questo sia utile qualora i due schieramenti che si sono creati abbiano in sella voglia una volta terminata questa votazione che è una cosa che sembra fatta si deve fare senza che nessuno si sconvolga più di tanto
Ma dei due schieramenti prevalga alla fine di questa votazione la volontà di riunire e quindi di non cancellare l'avversario ma di cercare di dialogare con l'avversario perché è l'avversario questo caso politico perché insieme insieme
Il partito più forte e più grande e di questo noi abbiamo bisogno se come io spero e credo tutti crediamo che prima o poi il Progetto e l'orizzonte del partito democratico possano diventare una realtà creazione
La parola a Rosario quanto
Sì grazie ma dopo tutti gli interventi e soprattutto quelli questa mattina e anche adesso l'ultimo per me che sono un'assoluta neofita della politica sarà molto difficile riuscire a esprimere dei concetti chiave era una adeguata validità però volevo solamente farvi presente la mia piccola esperienza io nel due mila uno quando mi sono presentato come candidato
L'ho fatto per un unico motivo perché qualcuno mi potesse dire anni dopo tu cosa hai fatto quando Berlusconi ha preso il potere quando ha mal governato questa questo Paese
E io ho cercato di portare il mio piccolo contributo di spendere del mio tempo
Dopodiché come parafrasando un libro di Arturo Paoli un domenicano
Che ha vissuto in Perù
Ed ha scritto dei libri molto interessanti sul Teologia della liberazione camminando sia perché a Mino
E questo mia aiutato mi ha insegnato mi ha fatto capire attraverso gli incontri e le relazioni che la politica può essere un elemento Forte fondante per cambiare non solamente le regole del gioco politico io
Oppure il modo di essere di una di una maggioranza ma aiuta anche a cambiare se stessi che questo fosse l'elemento più difficile
Più complicato più ostico del far politica non ha riprendendo un po'una provocazione di Leonardo Castellano quando faceva si chiedeva
Che cosa manca molto spesso alla politica
Io credo ma questo lo dico nella mia esperienza da quello che ho visto molto spesso nella politica ma anche il cuore
Cioè ma anche a l'intenzione profonda di arrivare al centro delle cose al cuore al nocciolo delle questioni superando magari qualche volta di schieramenti
E condividendo con gli altri dei percorsi e delle relazioni lo dico questo perché nella mia esperienza un po'di frontiera visto che io provengo da un quartiere periferico che quello di Baggio
Molto spesso i linguaggi non aiutano a costruire non aiutano a mettersi in relazione con gli altri linguaggi contrapposti allora bisogna trovare degli strumenti diversi
Per comunicare per accettare l'altro e quindi non solamente in un ambito di partito ma un ambito di territorio in un ambito molto più ampio di nazione capire quali sono i nostri ruoli capire qual è il percorso per il nostro futuro
Io francamente quest'oggi ascoltando tutti gli interventi mi è mancato una cosa una parola che a me piace molto
Arturo Bodini ha usato la parola speranza
Io dico il sogno
Perché se non c'è il sogno se non c'è la voglia di vedere oltre magari la realtà e oltre al possibile
Credo che poi tutti quanti siamo limitati dalla nostra razionalità dalla nostra ragione che è importante ma non è sufficiente Issogne qualche cosa che superano i stessi e cita quella forza e quella carica per vedere oltre
Allora
Attraverso questo dico
E vado sul concreto il partito democratico sia il Partito democratico no
Ma forse io non sono neanche in grado per poter il il illustrare illuminare un pensiero su questo tema posso dire che forse nel novantasei era un'occasione per costruire un partito democratico non l'abbiamo saputa cogliere però attenzione
Perché quando le idee sono mature le idee travolgono ogni recinto travolgono oltre ogni steccato io credo che in questo in questa fase storica
L'idea di un Partito Democratico che superi i partiti e le semplice le semplici congiunzioni di voti piuttosto che di di idee
Sia alto
Sia matura non dobbiamo perdere l'occasione a mio avviso per costruire un qualcosa che sia un elemento forte un elemento integrante di questo Paese
Che penda dalla storia andava guardie vada verso il futuro e questo evidentemente deve essere regolato
In maniera molto intelligente e chiudo ritornando alla mia piccola esperienza di consigliere di zona
Io ho visto molte persone al al congresso della nostra zona che abbiamo fatto sabato scorso la cosa mi ha fatto molto piacere problema che non le ho viste prima dei cinque anni precedenti e non so se l'evento ne vedono dopo
Io caratterialmente sono uno che quando si prende un impegno se lo porta sino alla fine magari mettendo qualche volta anche a rischio la la vita familiare perché non lo nego mia moglie e i miei figli e sono molto arrabbiate come e questo mi terrei grossi problemi anche di relazioni però quando prendo un impegno certo di portarlo sino alla fine
E chiaro che essere soli si fa molta più fatica però io non sono uno che le mode facilmente ovviamente vado avanti
Però mi piacerebbe che la fatica sia condivisa e non ci sia la solitudine nella quale mi sono ritrovato in questi cinque anni solitudine che francamente mi sono portato avanti con grande letizia se si può usare questa parola anche con l'aiuto di alcune persone che ovviamente non sono non sono assolutamente solo sul su molti temi però vi assicuro che la fatica e molta allora se un partito vuole crescere e ritorno al discorso di prima del cuore permettere più cuore per aiutare la gente
Come me che molto indegnamente cerca di portare avanti il proprio proprio obiettivo perché se ha ricevuto dei voti ha preso un impegno con tutti quelli che l'hanno votata grazie
C'è un'altra questione burocratica avevamo messo come scruta attrici anche due ragazze che stanno facendo le hostess di fuori Dalla Chiesa e Fiamma
Non sono iscritti al partito quindi ci hanno chiesto di sottoporre all'assemblea l'assenso affinché possono farle scrutatrice ricordo che loro l'hanno già fatto nello scorso congresso
Se non ci sono problemi noi accettiamo anche la collaborazione l'offerta disponibilità di queste due ragazzi
Ecco magari appunto pure di farlo magari decidono di iscriversi va bene va bene
Va bene io prendo questa mia posizione come un segno di buon auspicio per le nostre richieste sono fatto carriera nel frattempo sono veramente molto molto con perifrasi veloce questo ecco
Passando sopra si passando sopra mando ma con delicatezza direi bene e adesso Osvaldo Gabetti e poi Farina Alberto
Buon pomeriggio a tutti
Farò un intervento di natura organizzativa e non di natura politica
Sarà breve quindi riequilibro i tempi io sono portavoce del circolo cooperazione lavoro solidarietà
Ho contribuito in cotto ruolo alla costituzione di altri due circoli solidarietà del mondo fondato da donne immigrate che hanno scelto la legalità e la partecipazione perché per inciso non solo a sinistra al brevetto di attirare gli stranieri qualche idea Ucciardone ce l'abbiamo pure noi
E i lavoratori Atm formata appunto da Laura tranvieri
Gli iscritti a questi due circoli si sono dati un sacco da fare a favore dei candidati della Margherita nel corso delle ultime tornate elettorali
Regionali politiche amministrative eccetera eccetera eccetera Non solo i tranvieri hanno anche candidato un loro rappresentante alle amministrative candidato che non è stato eletto per pochi voti
Beh gli iscritti a questi due circoli non hanno potuto non hanno potuto ripeto partecipare a questo congresso a causa delle disfunzioni organizzative del partito
Che ci ha fatto sapere solo pochi giorni dal Congresso che le iscrizioni non erano valide pensate che i tranvieri alloro speso esse erano legati a Roma alla sede del partito dovrà stati ricevuti dal senatore Marini che aveva ritirato l'iscrizione all'Olocene colo
Li aveva incoraggiati tant'è che al loro ritorno società fare altre venti iscrizioni
In precedenza alla fine del due mila sei
Sì siamo stati informati che ci potevano essere dei problemi con gli scritti fatti a Roma
Per questo motivo i portavoce dei due circoli hanno inviato dalla raccomandata al partito
E hanno inviato nuovamente copia di tutte le iscrizioni
Nessuno se degnato di una risposta
Ho una certezza di conseguenza esiste negligenza amministrativa e organizzativa nel nostro partito
Non era veramente possibile dal novembre due mila cinque effettuare i debiti controlli sugli iscritti
Non era il caso forse di inviare prima una qualsiasi forma scritta di conferma discrezione se non addirittura una gravità tessera
Dovevamo per forza sfarzi ben del signor Bertucci are da Striscia la notizia
In conseguenza di tutto questo invito il nuovo coordinatore milanese chiunque esso sia
Anche se mi auguro che sia Arturo Bodini a mettere mano o dell'organizzazione del partito onde evitare che falsi iscritti prove turno ancora danni d'immagine al nostro partito
E che soprattutto veri iscritti non possono esercitare il loro sacrosanto diritto di partecipare alla vita del partito
Questo anche in vista del possibile futuro Partito Democratico considerata l'organizzazione dei DS Dinoi faranno polpette
Stamattina si è
Ventilata la milanesità sia ventilato il milanese ebbe questa situazione lama farine latte generici grazie
Alberto Farina
Grazie io sono il consigliere di zona tre eletto nel due mila uno come Margherita e poi rieletto nel due mila e sei
Nella lista unitaria dell'Ulivo ma io credo che il tema da cui si debba cominciare sia sicuramente quello del partito democratico perché comunque mi sembra che oramai sulla almeno ah per almeno a parole tutti siamo d'accordo sul fatto che questa sia la prospettiva ineludibile alla quale anche il nostro partito è chiamato Maria Grazia Fabrizio diceva prima o poi il partito democratico ci sarà ecco io spero che sia prima piuttosto che poi perché credo che di questo partito ci sia un grande bisogno e per questo vorrei che la Margherita in tutte le sue componenti
Da quelle più il più alte a livello nazionale ai quadri locali ai semplici militanti credessero in questa prospettiva di vedere il Partito Democratico non come un limite non come qualcosa che ci ingabbia ma qualcosa invece che cita delle opportunità di fare una politica diversa
Credo che il partito democratico all'interno del popolo del centrosinistra
Non di noi addetti ai lavori di quelli che più o meno Bazzi chiamo l'ambiente ci sia un grandissimo bisogno
E credo che esperienze come quelle delle primarie che io penso siano state un momento assolutamente straordinario ne siano la testimonianza la prova più evidente
Abbiamo visto decine e decine di persone in fila attendere il proprio turno pazientemente sia per Prodi poi per Ferrante
Persone che non volevano soltanto esprimere una preferenza ma volle per quello che sarebbe stato il candidato ma anche persone che discutevano di politica mentre dovevano attendere il proprio turno
Credo che sarebbe
Opportuno recuperare almeno una minima parte di queste persone voi pensate se solo il cinque dieci per cento
Di coloro che hanno votato alle primarie fossero recuperati nel giro più ristretto dei partiti quanta nuova linfa ne arriverebbe alle nostre riunioni spesso un po'asfittiche
Un po'chiuse illogiche
Molto molto partitiche appunto molto interno fra S. piuttosto che aperte a guardare al di fuori
Quindi io spero che chiunque risulterà vincitore da diciamo eletto come coordinatore cittadino di Milano abbia ben presente questa prospettiva prospettiva del partito democratico la prospettiva di un coinvolgimento
Delle realtà associative che esistono nella nostra città dei cosiddetti mondi vitali ma anche dei tanti cittadini che ci hanno votato che sono venuti alle primarie
E che spesso sentono quando ci vedono effettivamente all'opera un certo fastidio nei nostri confronti
Questo credo che sia indispensabile perché senno
Io credo il partito democratico rischia di partire se non morto però quanto meno zoppo
Rischia di diventare un partito che nasce sotto il trenta per cento non il partito del trentacinque per cento o più come dovrebbe essere
Perché teniamo conto che probabilmente in quanto a componenti organizzate sicuramente il partito democratico perderà delle parti già e quasi oramai sicuro che il correntone dei DS si scenderà
Quindi se noi non guardiamo al di fuori da quello che è il recinto stretto dei partiti veramente rischiamo di fare un'operazione indispensabile politicamente ma che rischia di diventare un clamoroso autogol
Vorrei dire tante altre cose ma penso che i tempi sono ristretti per questo vorrei dire anche coesistono a me piacerebbe che la vita di questo partito cioè della Margherita fino al momento in cui ci sarà la costituzione di questo nuovo soggetto e di questo soggetto quando nascerà vorrei che fosse un partito in cui la vita politica fosse vissuta anche un po'uso questo termine che forse può apparire stanno un po'gioiosamente
Io faccio il consigliere di zona devo dire che ho dedicato molto di più le mie energie a questo ruolo amministrativo piuttosto che alla vita interna del partito
Un po'perché va be'non facevo parte di organi direttivi ma anche perché ho trovato la vita del nostro partito estremamente noiosa che palle le nostre riunioni scusate se uso questo termine un po'diretto e mi domando come possiamo pensare di strutturare un partito appetibile ai giovani fin quando riproporremo sempre le solite liturgie
Dico i giovani quelli veri
Qui mi permetto di fare un po'una battuta una provocazione non quegli strani replicanti che sono i giovani delle strutture giovanili dei partiti
Che a volte replicano in peggio quelle che sono le logiche dei livelli diciamo direttivi più più alti
Ecco io penso che un partito in cui ci si guarda con il sorriso
Perché in fondo tutti quanti credo che la Margherita almeno a Mila no altre situazioni non lo so sia il partito che più di tutti vive la politica come servizio
Cioè comunque cercare di rendere più facile
La vita delle persone nei vari ambiti in cui essa si si si realizza si esplica ecco io penso che tutti quanti siamo mossi da questo Nobile intento e allora ecco mi piacerebbe un partito dove ci si guarda col sorriso un partito e non penso che sia un miracolo dove buongiorno vuol dire veramente buongiorno al di là di quelle che possono essere le differenziazioni che cd
Ci caratterizzano e come stiamo vedendo anche in questa assise congressuale in cui comunque si andrà a votare su delle liste diverse sia per la coordinamento cittadino sia per gli organi sì a cittadini che per regionale ecco su questo mi permetto una brevissima battuta ecco io penso che la proposta cui si era arrivata fatta da Arturo Bodini che comunque ci fosse una candidatura scissa sulle con due candidati e poi invece autocandidature per quanto riguarda invece coordinamento l'assemblea cittadina fosse una proposta molto intelligente perché avrebbe ha rimescolato le carte
Cioè mi sembra che noi andiamo invece a costituire dei blocchi che in vista
Della confluenza nel partito democratico
Non aiuteranno il nostro partito invece le auto candidatura avrebbero permesso questo rimescolamento questa rottura di questi schemi che secondo me sarebbe stata molto utile
E avrebbe dato al partito una forza un rigore diverso garanzie
Oscure Giuseppina
Ringrazio tanto la scusa un attimo i tre presidenti di seggio che si presenti noi in Commissione ai che sono una davanti alle riunificata lei ringrazio perché ho chiesto di parlare prima nel senso che sono poi impegnata in questa operazione molto importante per la vita del nostro partito però volevo darvi tre indicazioni tre suggerimenti
Che sono anche sono stati Accolti più che positivamente nel congresso dalla zona tre di cui io sono stata riconfermata coordinatrice di zona
La prima cosa e ruolo dei giovani non solo a parole
Ma sicuramente a partire quaranta e dalla capacità politica di Ko aver coraggio di mettersi in piazza di fare il banchetto di fare il gazebo di fare volantinaggio
Anche al di fuori della parrocchia perché poi ci sono ormai anche quelli luoghi un po'critici di iniziative però sono certamente momenti e così atteggiamenti molto importanti la politica con vuol dire partire dalle cose pratiche dai momenti di vita vissuti vuol dire che poi anche da queste situazioni possono uscire possono emergere indicazioni e anche al del senso di appartenenza del primo senso di appartenenza è non dire vuoi iscriverti vuol dire vuoi partecipare poi l'iscrizione arriva seconda cosa parti avere scusate la brutalità molti amici sanno quali sono le i miei punti così critici avere un'organizzazione vuol dire io come coordinatrice di zona ma tutti devono sapere su quali forze contare su quali contributi economici contare perché ormai la politica
Seria vuol dire fare i volantini vuol dire fare le spedizioni vuol dire finalmente veicolare le idee le proposte delle sollecitazioni
Anche le contraddizioni
Tramite per esempio la posta elettronica tramite per fortuna finalmente dopo tanti mesi di lavoro siamo riusciti anche a inserire il nostro sito dalla Margherita nella zona tre di Milano
Sul nell'ampio bagaglio di siti politici e quindi anche questo ha dei costi e per mantenerlo occorrono iniziative
L'ultima cosa il partito a Milano ha bisogno di noi non abbiamo bisogno di una organizzazione se abbia una petizione che vuol dire
Organismi che discuterlo dibatterlo e che decidono organizzazione che impone indicazioni studi punti di di linee politica perché soprattutto a partire dal anche dall'intervento di Alberto Farina che è uno dei consiglieri della mia zona
Abbiamo bisogno di dare indicazioni chiare quando si parla per esempio
Di box giardini piano traffico piano viabilità non possiamo andare più con le nostre idee abbiamo bisogno di creare delle linee chiare condivise da portare al dibattito politico pubblico
Questo per far questo occorre un'aspra anche una scuola era questa scuola far veicolare le idee credo che con questi tre imputato sono stata nei tempi vi ringrazio auguro a tutti un buon lavoro
Andrea Fanzago
Durante gli interventi di questa mattina dagli ospiti io ho notato osservato e ho ascoltato due frasi che mi hanno colpita uno e del del collega del comandante Nando Dalla Chiesa così lo chiamo fare politica per i grandi ideali e l'altra e della della mia Capogruppo la Marilena Adamo non disperdere il patrimonio dei partiti dell'Ulivo in particolare ecco queste due affermazioni io le ho lette quasi come una supplica perché le ho viste contrapposte proprio alle difficoltà di queste settimane
Non lo so se anche voi avete questa percezione ma io girando nei mercati nei quartieri nelle piazze fuori dalle chiese negli oratori
Insomma nella città
Raccolgo tanto disagio tanta sfiducia
Tanta imprevedibilità
Che sono i sentimenti che stanno circolando appunto tra le persone che hanno creduto nella nostra proposta politica recentemente presentata alle elezioni
Se ci osserviamo può e osservare il panorama della del nostro Paese nella nostra città sul notiamo tre elementi importanti che Stilo stanno condizionando la crisi della democrazia
Io non so voi ma le persone che incontro
Si sentono molto lontane dalle istituzioni dal Comune dai consigli di zona dal Governo dalla regione eccetera eccetera
C'è una fase delicata di transizione dei partiti politici non soltanto il nostro ma anche nei DS ma anche nella stessa Rifondazione comunista né i Verdi in tutte le forze politiche del centrosinistra
E c'è una forte richiesta però di partecipazione che attenzione
Due elementi le primarie vero hanno dato questo segnale e anche i tanti comitati che stanno nascendo anche se i comitati sono sempre più caratterizzati da interessi particolari di cortile non più di quartiere nemmeno no
Neanche di zona neanche di città ma solo interessi molto privatistici
Allora le sfide che però ci stanno interpellando sono molto impegnative c'è l'aumento della povertà
Che si confronta con l'aumento invece dei capitali delle multinazionali questo non è un dato che dobbiamo far finta di non sapere è vero
Basta vedere la borsa e poi la crisi ambientale Risi irrisolta assolutamente qua Milano poi appunto qualcuno diceva viviamo in una camera a gas
Che si accosta però ha una forte richiesta di mobilità individuale ci chiedono di essere flessibili nel lavoro di essere più mobili e poi non ci mettono nelle condizioni per poter spostarsi velocemente in città
E anche per gli interessi
Privati
Oggi non siamo qui a dare queste risposte perché chi pensa che il Congresso possa servire per dare queste risposte evidente nel dibattito che si sta creando perché siamo qui per decidere quale strumento utilizzare per dare queste risposte
E quale metodo di lavoro per affrontare questi nodi e trovare delle risposte allora siamo chiamati oggi a scegliere una setto
Un assetto stabile a questo partito un assetto che sia in grado di rispondere a queste istanze che sappia dedicare tempo al ragionamento su questi problemi ecco due qualità chiamiamoli metodiche dobbiamo ammettere sono mancate nel nostro partito dedicare tempo e lavorare insieme
Dedicare tempo ecco questo aspetto dobbiamo ammetterlo è mancato nel partito abbiamo dedicato poco tempo ragionare sulle scelte delle municipalizzate ad esempio che il nuovo sindaco di Milano ha messo sul tavolo ad esempio quando abbiamo discusso della fusione Am a S. M. di Brescia quando non abbiamo discusso di questa cosa Rosario diceva ci si sente soli è vero chi è nelle istituzioni rispetto a questi problemi dal consiglio di zona il consiglio comunale
Non ha la possibilità di confrontarsi guardate bene che non è a organizzazione sarebbe sbagliato se noi dicessimo in questo partito manca l'organizzazione perché non ci si è confrontati sui contenuti non è organizzazione
è la capacità di confrontarsi sui problemi sui contenuti perché se ci limitassimo a dire che manca l'organizzazione potremmo avere anche un bellissimo ufficio organizzato ma se poi non è in grado di confrontarsi sui problemi di trovare sintesi non serve a niente una bell'organizzazione di un partito
Ho ad esempio abbiamo dedicato poco tempo confrontarci sulla questione che interessano direttamente la vita delle persone che abitano a Milano la casa il lavoro
Il tempo libero l'economia familiare la scuola e i servizi
Ecco dobbiamo riflettere su questo aspetto e da questo congresso correggere questo questa mancanza dobbiamo impegnarci insieme per dedicare tempo ad affrontare questi problemi
Gli unici momenti che sono stati dedicati a questi approfondimenti e qui bisogna riconoscerlo
Sono stati la serie di incontri organizzati da Paolo Danuvola che non aveva nessun ruolo nel partito per poterlo fare
Perché Paolo non aveva nessun ruolo ed è stato l'unico che si è preso la responsabilità di organizzare questi momenti di confronto su questi temi sfido chiunque a negare questa cosa qui oggi in questo congresso
La seconda
La seconda cosa che dico e lavorare insieme altro metodo dobbiamo riconoscere che non ha caratterizzato la vita del nostro partito non lo ha caratterizzato
Io posso ricordare due momenti forti anche Nando penso che se li ricorderà le due feste della Margherita
E anche alcune iniziative promosse dal gruppo consigliare e Rosario prima lo ricordava
Allora io credo che non sia più sostenibile per questo partito che si lavori in questo modo
Io mi auguro lo ripeto mi auguro che non ci sia stato qualcuno che durante quei due e venti
Abbia sperato nel fallimento di questi due importanti momenti io me lo auguro
Perché in certi momenti l'abbiamo vissuto sulla pelle di chi invece lavorava perché questi due momenti venissero bene incita davanti alla città e sono venuti bene e sfido chiunque a dire che questi due momenti non sono serviti
Sono stati due momenti in cui la Margherita chiamato la cita confrontarsi sui problemi
Altri momenti io non ne ho visti però
Ecco
Se c'è qualcuno che in quel momento ha ha sperato nel fallimento
Per dire ecco avevamo ragione noi sarebbe veramente pazzesco sarebbe veramente pazzesco
Però è vero in alcuni momenti si ha trovati soli a dover affrontare questi appuntamenti
Allora io credo che sia necessario che ci si doti di una dirigente del partito che sappia coniugare e di investire in queste due modalità
Semplici sono semplici come modalità ma sono assolutamente necessarie per raggiungere con efficacia l'obiettivo della costruzione di un partito credibile
Vicino alle attese ai bisogni delle persone e che sappia anche confrontarsi senza inasprire il confronto
Io devo dire che però la proposta che è stata fatta oggi da Arturo Bodini rispetto alla possibilità di creare una lista unitaria che è stata ripresa da Paolo Danuvola dicendo va bene facciamo una lista unitaria però ci si vota su due parti sui due candidati che si propongono per guidare
Questo partito ecco questa proposta mi sembra di capire che non sia percorribile il Congresso serve a questo per discutere di queste cose
Io questo credo che sia uno sbaglio un grave errore chi conduce ancora verso una linea di contrapposizione
Io credo che lavorare per una lista aperta come diceva prima Alberto Farina dove le due componenti possono insieme
Costruire questi nuovi dirigenti dirigenti del partito
E invece votare i due presidenti come da tutti più volte è stato chiesto in questi anni in tutte le direzioni
A cui ho partecipato tutti denunciavano non si è mai votato non si è mai votato del primo congresso non si è mai votato benissimo
La proposta è stata fatta votiamo i due candidati chi dei due dovrà condurre questo questo partito e costruiamo invece un assetto dirigenziale unico che tenga unito il partito il mio ufficio il mio ufficio aperto chiunque
Chiunque può venire da me a chiedere delle cose e delle informazioni degli indirizzi
Chiunque riceve da me l'accompagnamento verso la soluzione dei problemi che mi si pongono chiunque anche se fa parte di un altro gruppo ecco io non vorrei che
La risposta che è stata data cioè e non possiamo più fare la lista unitaria poi conduca al fatto che siccome non sei del mio gruppo non sei della mia corrente io ti taglio fuori attenzione
Perché se si verifica quaestor è una cosa grave e stiamo compromettendo il futuro di questo partito agraria
Anche lontani
Grazie a tutti io parto avrei tante cose anche ho da dire ma parto solo velocemente da quello che sottolineava adesso Andrea questo rischio che la Margherita potrà a vedere di questa forte contrapposizione io credo di essere
Personalmente la smentì che la smentita titolista dice io ho sostenuto Paolo
Alle elezioni regionali sostengono puro oggi quindi da questo punto di vista io credo che non ci saranno problemi nella prosecuzione di un'attività politica
Serie consapevole sul territorio se ci saranno rischi siamo tutti chiamati a a vigilare su questo perché le nostre fatti che
Interne non devono compromettere quello che è un obiettivo più grande un obiettivo un po'più lontano ma sicuramente un obiettivo da raggiungere
Il partito democratico il motivo principale per il quale dobbiamo raggiungere questo obiettivo insieme e del perché quindi dobbiamo arrivarci
è quel senso di responsabilità del governo che io credo nelle varie fasi della nostra vita Milano e anche resto del Paese abbiamo abbiamo coltivato noire gli amici DS va detto noi credo che siamo tra le forze
Più responsabile proprio nel vero nel vero senso la parola il governare senza distinguo il governare con la fatica di sapere che stai lavorando per il bene comune costi quel che costi di costi molte volte dolorosi perché mettere insieme il bene comune molte volte non è non non è facile quindi devi anche scontentare qualcuno quindi questo credo sia l'obiettivo finale non dobbiamo non dobbiamo fare in modo che questo nostro momento di oggi di venti
Una una una una palla al piede di questo momento Manzi che sia un qualcosa che lo che lo porti lo faccio sviluppare finiscono lo cemento e con anche perché molte cose sono già state dette abbiamo in queste in questi otto giorni abbiamo eletto nove nuovi direttivi abbiamo eletto quindi novanta nove persone sul territorio dalla città
Oggi eleggeremo l'assemblea cittadina di di oltre quaranta siamo quasi a centoquaranta persone
Che io spero vivamente di vedere poi non solo in televisione non solo sui giornali non solo così nelle feste nelle nelle strisce giustissime feste ma vorrei vederle nelle Commissioni del consiglio di zona
Le vorrei vedere sotto il gazebo che lo in zona abbiamo comprato per andare in giro a fare a fare attività
Durante l'anno quindi lontano dai momenti istituzionali io credo che raccogliendo anche quello che diceva l'onorevole Mantini stamattina l'apertura al nuovo il nuovo che avanza attenzione al nuovo che avanza il nuovo che avanza poi deve essere presente quotidianamente perché la costruzione di una proposta politica si fa sul territorio non lo si fa solo in televisione
Non lo si fa solo sui giornali e non la si fa con i continui distinguo e di e distinzione la presenza politica della Margherita oggi del Partito Democratico domani si fa sul territorio grazie
Tratti Alberto
Mario Segni
Sarò brevissimo quasi telegrafico
Volevo spezzare una lancia in favore dei giovani perché
Diciamo ci si sente un tanti tanto parlare i giovani in futuro le nuove classi dirigenti però molti cioè tutti son bravi diciamo riempirsi la bocca di parole ma poi nei fatti come dire io non vedo anche un po'sulla mia pelle i giovani diciamo sono lasciati un po'così alla merce del della realtà non non non c'è nessuno che li segua veramente quindi io chiedo quasi come vi supplico cioè teneteci abbiate cura di voi giovani rimettete al centro anche la questione dalla formazione cioè la questione formativa che non è il intanto il come dire essere il portaborse di qualcuno perché
Parlo personalmente a me fare il portaborse di anche non so de de di può essere qualsiasi errore Valent l'onorevole non mi interessa
Abbiamo bisogno proprio di qualcuno che ci segua cioè ci accompagni ma perché si prende cura di noi ci ci insegna quello che lui ha imparato Negro so trenta quarant'anni di vita politica che ha fatto qui proprio questo
Rimettiamo al centro c'è rimettete sul prossimo coordinatore rimetta al centro la questione formativa loro sostenere lo dicevo anche ho stamattina la Paolo Danuvola lacci e cioè il centro di formazione politica qual Milano
Nazionale che però non è che venga molto pubblicizzato anche all'interno del del delle nostre assemblee
E poi un'altra un'ultima cosa sul sul Partito democratico
Che si dice no ai giovani sono quelli che non solo ideologizzati non vengono dall'esperienza del Partito popolare lo aveva esperienza della DC della del Partito comunista detto vi dico che io come come esperienza sono popolare come anche tradizioni famiglia però ed ero molto titubante sul fatto appunto che si potessero incontrare due culture come dire così diverso e da due mesi a questa parte in Università Cattolica stiamo cercando già abbiamo creato l'associazione per come embrione di questo partito democratico e mi sono ricreduto perché nei fatti veramente c'è molti elementi di convergenza e la prospettiva il partito democratico è una prospettiva importante anche per un sistema politico come quello di oggi è molto bloccato e come dire
Ha ricattato dalle ali estremiste si scusa un attimo se non scusate l'interruzione è stato chiesto di prorogare il termine né per la presentazione delle liste di quindici minuti quindi dalle si dice quarantacinque alle diciassette siete d'accordo
Sì
Va bene grazie ultimissima cosa
Riguarda appunto al Partito Democratico
Prima di come dire di farlo con proprio come classe dirigente come organismi rimettiamo al centro il perché ne facciamo politica anche oggi
Cioè
Ridiciamo ci ogni tanto ogni magari ogni punto ogni congresso ogni assieme perché facciamo politica la questione di rimettere le persone al centro della della nostra attività politica
La la condivisione andiamo più sul territorio
Incentiviamo di più le zone quello che fanno le zone che sono l'ultimo ramo del dell'albero più a contatto con i cittadini
Perché se veramente ci dimentichiamo lindi qual è il senso del del della politica intesa proprio come come servizio
è inutile anche ritrovarsi creare nuovi partiti quindi punto vi chiede di chiedo aiutate noi giovani e poi rimessa richiediamo ci perché facciamo politica intesa proprio come forma più alta di carità
Ringrazio
Gianfranco
Siamo a metà
Quindicesimo intervento
Ma quello che voglio dire che questo congresso se in campo all'inizio
Di una conclusione di un'esperienza politica
E quello della Margherita
Che non ha dispiegato tutte le sue potenzialità
A Parma quando si è costituita io speravo molto di più
Non ha dispiegato le sue potenzialità
Perché
C'è una forte dirigenza romana che pensa soprattutto a restaurare e quello che era il passato non guarda al futuro
Una dirigenza romana che non ha mai amato l'Ulivo presto bisogna dirlo chiaramente
Questa è l'occasione lo voglio affermare
In questi giorni
Sono dodici anni che Romano Prodi si è presentato
Sulla
Platea della politica italiana
Era l'otto il nove marzo del novantacinque
Ricorda quella giornata a Roma era la festa della donna piena di mimose
E Romano Prodi lanciava il suo programma alla alla Sala dei congressi dell'Hilton
Io con una punta di orgoglio posso dire che c'ero e da dodici anni a questa parte mi sono speso per questo Ulivo
Quindi quando vedo queste frenate come è successo alle elezioni a a che per il Senato alcuni hanno portato la la maglietta
Andare da sola
Con un errore colossale e ci ha fatto perdere ci fa penale adesso
Questo va detto calcherà causa di questa dirigenza che noi soffriamo le pene dell'inferno adesso al Senato
La veniamo adesso diciamo l'Ulivo così va verso il partito democratico e la sua evoluzione naturale io spero che non ci metta ancora dodici anni ad affermarsi
Domenica scorsa c'è stata una bella trasmissione in televisione Corrado curata da Riccardo Iacona che è un bravissimo giornalista
Sì intitolava viva l'Italia
Pane e politica
Dava una rappresentazione dalla politica nel Sud parlava de il e certe lezioni a a Catanzaro dove i partiti non esistono più
Egli stesso una clientela politica
Come possiamo pensare che questa domani ci sarà la seconda puntata parlerà della Sicilia penso che sarà la stessa solfa
Come pensiamo di dare una scossa a questo Paese se non cambiamo qualche cosa in modo radicale
Ecco perché si chiede che il Partito Democratico
Abbiamo successo
Non ci sono nel se Nema o il Partito Democratico avrà successo oppure la politica in Italia sarà un fallimento totale
Io devo dare atto Armando che in questi anni
Si è speso molto e queste campagna elettorale continue io pure mi sono speso molto
Vi ricordo solo
Che già metà settembre del novantacinque
Al ventinove settembre al al al al ventinove giugno del novantasei a conclusione del del referendum
Io sono stato in piazza per cento trentuno giorni
Queste solitudine che Pantaleo lamenta
Che anche come si chiama Fanzago io le ho vissute
Esame solo il sul marciapiede voi la conoscete la tazza di vario tipo viso giudice ma tappe ne fa Bari per mi fanno male i piedi io queste sensazioni più approvate più di una volta
Veniamo alla candidatura nostra
Io appoggio Bodini senza riserve e senza ma
Perché Bodini è una persona seria
Aiutato Nando in questi in questi anni difficili e quindi merita il sostegno e penso che lo farà con grande slancio grazie
Lui
Violino
Ma cari amici inferiore offre alcune riflessioni
Se mi permettete con i limiti di chi è un po'lontano pur abitando a Milano dalla dialettica interna al partito di Milan cita
Dicevo io vorrei offrire alcune riflessioni se volete con i limiti di chi è un po'lontano per tante ragioni
Un po'di tempo dalla realtà e dalla dialettica interna del partito di gran città ma se volete anche un po'con i pregi che questa condizione comporta e cioè la condizione di chi riesce a guardare ad una realtà per l'acqua alla quale peraltro è affezionato per regione che molti di voi comprendono e per la quale come dire vorrebbe offrirvi qualche considerazione che spero qualifichi contribuisca a qualificare questo congresso sulla base di orientamenti che maturano anche qui dentro
E non vedo a replicare un vizio di sempre che ha portato la realtà del Partito popolare prima e io dico anche della Margherita Margherita dopo
Ha una scarsa significanza nel panorama cittadino diciamo così perché lo dico chi mi ha preceduto ma lo dico anche ad altri che se vogliamo essere intellettualmente onesti
Il partito della Margherita Milano città non è considerato come dire il partito del futuro se vogliamo usare un è un femminismo
E quindi io immagino che per evitare vecchi vizi che oramai vengono come dire acquisiti alla cronaca se non la storia politica come quelli che si incaricano di distruggere da formazioni politiche non di costruire le formazioni politiche
Spero che non ci portiamo dietro il vecchio vizio di venire qui sostanzialmente avendo già deciso che cosa bisogna fare a prescindere da quello che si sente a prescindere da quelli che sono di orientamenti e soprattutto non contestualizzando la scelta che noi stiamo facendo cioè in altre parole io credo che noi dobbiamo cerco cercati risponde alla domanda a che cosa serve questo congresso
E a che cosa serve questo partito in vista dell'appuntamento del Partito Democratico
Perché lo dico sempre a chi mi ha preceduto che assumo come referente dialetti come altre persone che stimo moltissimo da moltissimi anni per l'impegno che dimostra chi marcia per come dice lui insomma che università della politica da un punto di vista etico politico
Intanto chiariamo il presupposto che qui siamo di fronte di fronte a persone serie che sono tutti i candidati sono persone serie quindi io non individuo come criterio di scelta la serietà delle candidature perché ritengo che siamo di fronte ma penso che lo pensasse anche chi mi ha preceduto evidentemente ma lo dico non per polemizzare evidente non è assolutamente nella mia testa insomma questa idea
Lo dico perché noi dobbiamo cercare di trovare delle ragioni politiche per le quali esprimiamo una opzione se vogliamo invertire questa tendenza mortifere a dei partiti
Diciamo così non di sinistra a Milano laddove ci riduciamo ogni volta a fare delle scelte sulla base di simpatie più o meno personali che prescindono da quelle che sono ragioni politiche di fondo sulla base delle quali noi facciamo alcune scelte perché questa sarebbe un'ennesima dimostrazione cari amici della nostra immaturità politica della nostra incapacità politica che probabilmente contribuisce anche a spiegare il perché non riusciamo a vincere a Milano
Sarebbe interessante per esempio che noi cercassimo dividere il congresso lo dico anche all'amico che mi ha preceduto che ci ascolta come ascoltato io scusa
Alberto no parlo anche con tema che assumono solo come referenti dialettico diciamo anche come contenuti così sarebbe interessante che lo cito mandassimo alcune cose perché non è a Milano continuiamo a perdere per il sindaco di Milano
Come mai succede questo
E nelle ultime elezioni politiche abbiamo fatto proprie le scelte migliori
E quindi la dirigenza politica uscente del partito di Milano ha una qualche responsabilità
Politica evidentemente per le cose che sono accadute e che aprono l'era Moratti parlo di Era Moratti perché noi per almeno dieci anni ci terremo la Moratti a Milano
Dopo che abbiamo il quindicennio di Formigoni il Lombardia
Dove abbiamo un centrodestra che cambierà i connotati alla Lombardia
Ora i facciamo come dire qualche riflessione che ci porta a interrogarci su queste questioni che sono obiettivamente politiche
O se no sinceramente zio ma siamo a alle tifoserie da stadio laddove ci schieriamo per Milano per l'interno insomma ma senza ripeto fa ragionamenti politici allora io modestamente vorrei offrire qualche modestissimo contributo
Non potendo a fare molto lunga dicendo che intanto noi non viviamo un tempo ordinario come partito paghiamo un tempo straordinario
Perché anche qui se vogliamo essere intellettualmente onesti stiamo parlando di un partito che tra un poco andrà verso una prospettiva di congelamento
Io che sono un popolare come molti popolari sanno ho già vissuto l'esperienza del congelamento e vi posso assicurare
E vi posso anche
Sembra ammannire
No ma certo mi ascolta e forse magari vedrai che regola
Ma forse
Venti amico mio io di coerenza di vedere mi ha dimostrato parete nella mia vita personale e politica innanzitutto avendo la buona educazione di ascoltare chi parla dopodiché magari capisco cosa dice e magari scopro che la pensiamo allo stesso modo quindi abbi pazienza
Ascolta e pulita
Detto questo voglio dire noi quando è nata la Margherita se l'avessimo impostata in un certo modo
Se l'avessimo vissuta come modestamente sottoscritto diceva non come una tifoseria acritica
Ma come un prototipo emblematico del partito democratico che anticipava ciò che doveva essere il partito democratico
Quindi realizzava al suo interno una pluralità di opzioni culturali che vengono invertite e alimentate noi oggi saremmo su un'autostrada per il partito democratico
Su una autostrada
Mentre ci troviamo dinanzi alla prospettiva stavo dicendo se condivide a meno che pensi a un futuro radioso per la Margherita anche l'amico ci troviamo di fronte alla prospettiva di un congelamento della Margherita
Allora perché si va verso questa prospettiva non perché ci sono stati dei critici che non l'hanno voluta mo'probabilmente perché l'abbiamo fatta in modo tale che non è diventata il prototipo emblematico di ciò che dovrebbe essere il partito democratico
Il che ci pone oggi alcune questioni squisitamente politiche che sono irrisolte
Perché se è vero che la Margherita doveva superare il concetto di unità politica dei cattolici il Partito democratico deve superare il concetto di unità politica della sinistra italiana
Il che rappresenta un problema di non poco conto come sappiamo dentro la formazione politica della sinistra italiana
Che storicamente ne eredita la tradizione che sono i Democratici di sinistra
Questo tempo che è un tempo straordinario probabilmente sconta il fatto che lo dobbiamo fare tesoro delle cose che non sono accadute sul versante della Margherita e potrei dire
Ma vi assicuro che non sono affatto come dire insomma arrabbiato per l'interruzione lo dico amabilmente perché credo che sia fisiologico in politica confrontarsi
Se ci fossimo confrontati prima sulle differenze senza acriticamente stigmatizzare
Chi diceva certe cose forse la Margherita poteva essere quel modello anticipato sia nelle forme organizzative che nel linguaggio che nei contenuti che poteva dire alla sinistra storica e poteva dare alla sinistra storica
Un modello realizzato vado a chiudere allora dico
Se noi siamo dentro un tempo straordinario
Se entro un tempo straordinario sarebbe bello che ci trovassimo organizzare congresso in cui avessimo il tempo di discutere questioni vere che sono queste cioè cosa succederà centrano verso un congelamento della Pavia Margherita come lo viviamo questo tempo di costruzione del Partito Democratico che cosa deve essere a Milano
Il partito democratico metropolitano milanese
Allora io credo che noi dobbiamo da una parte intanto decidere
Di mettere insieme il livello cittadino e il livello provinciale
Della Margherita in questo tempo costituente che porterà al Partito Democratico se non altro perché la banale considerazione che il Partito Democratico milanese sarà un partito democratico metropolitano milanese non esisterà il Partito Democratico della città
E il partito democratico della Provincia e quindi io spero che noi prendiamo questa decisione personalmente ho sottoscritto una mozione che va in questa direzione
Se è vero che questo è l'appuntamento vero quello del partito democratico che dovremo costruire un certo modo allora il gruppo dirigente che lo andiamo ad eleggere come deve essere fatto si deve dividere sulla base di quale diverso opzione politica
O deve stare insieme in modo tale da vivere questa fase costituente e arrivare con le migliori carte in regola alla costruzione del Partito Democratico milanese fatto in un certo modo valorizzando le diverse opzioni culturali chiudo
Io credo che questo debba essere la dimensione anche noi auspichiamo in questo senso qual è il criterio io ho apprezzato quello che ha scritto Mantini affatto Mantini partire per certi versi poteva essere quello che rappresentava anche l'anima più liberaldemocratica in quella che è stata in quello che è stato lo stemma della Margherita c'è l'incontro tra l'area cattolico democratica e l'aria liberaldemocratica ha fatto questo gesto diciamo così che io personalmente apprezzo ha richiamato un discorso di unità bene come può vivere unità io dicono abbiamo delle figure come Paolo Danuvola
Lo dico molti sanno insomma che ha caratterialmente anche come dire noi che siamo stati in feeling sempre ma se è vero che ragioniamo non sulle caratterialità
Ma sull'incontro di culture politiche e quindi cattolicesimo democratico e area libera democratiche non è oggi abbiamo nella realtà milanese
Una realtà che registra alcune soluzioni nella circoscrizione su Monza altre su Milano Provincia sulla città questo filone cattolico democratico io credo che possa avere la presenza di una persona che ha esperienza
Indubbiamente l'esperienza che poteva tranquillamente andare a fare il consigliere comunale che si è messo a disposizione del partito per Tare appunto la sua esperienza valorizzando dunque tutti valorizzando lo stesso Mantini che e diciamo così insieme allo stesso Battista Amoruso
Ed altri l'area che noi dobbiamo in qualche modo diciamo vivere come una dimensione integrata che ci fa arrivare dove non arriviamo da soli noi cattolici democratici vediamo possiamo ridiventare
Il vecchio Partito popolare e lo stesso Bodini che in qualche modo è stato la dirigenza uscente insieme a Nando che io mi permetto di ringraziare nato innanzitutto stesso Bodini
E a quindi esperienza di ciò che ha rappresentato il partito nella città la diciamo per ciò che ha detto prima perché ognuno ha le sue opinioni sulle scelte politiche fatte delle che hanno vinto che hanno perso in questo modo io credo che ci possa darci possa dare dimostrazione di unità
E puntare alla luna dimenticando il dito
Perché il dito è litigare tra di noi
La luna è questo percorso che porterà se porterà come io credo che porterà a novità storica nel nostro Paese c'è la nascita di un nuovo partito laddove la cultura cattolicodemocratica liberaldemocratica faranno i conti con la cultura della sinistra
Politica se questa è la partita vera
Io credo e spero che non ci metteremo a fare vita condominiale condominio il nome di qualche delegato un più con qualche delegato il meno ma ci riprendiamo la capacità di giocare un ruolo significativo in una realtà che la realtà più importante del nostro Paese grazie grazie
Interrompiamo un attimo per delle comunicazioni importanti si leggeva il nome degli scrutatori che dovrebbero portarsi nella sala alla di fronte per cominciare a preparare i seggi allora il primo il primo seggio Giovanni Piroli Riccardo gattone Daniela Zollino
Il secondo seggio Giuseppina rospo Gaetano De Filippo e Dora dalla Chiesa e il terzo è Mario Guadalupi Alberto Rizzi Fiammetta martedì cani
Grazie se riprendiamo con l'intervento di da nuvole il libro di è unica non è un intervento scusate la lettura delle liste presentazione presentazione della lista
Chi vuole cominciare
Lista numero uno
Nella
Certa
La lista numero uno
Che collegata a Bottini Arturo
Allora per la componente iscritti Balzarini P ER Barbieri Roberto Calvello Giorgio Parma Sergio Calella Maurizio Carbone Anna Maria Pasquina Aldo Palladino Domenico
Cara metti Osvaldo cantera Marguerite de chiare Eugenio campione Andrea
Cuneo Natale Ratti Alberto Cantini Giuliani cresta orfani Claudio Bonfiglio Angelo Carbone vittoria di vita Angelo
Chi ha metti Antonella
Per la componente eletti Melchiorre Daniela Uguccioni Beatrice Varagine Mario Luigi etereo Maria Cristina Mancuso Francesco Pantaleo rosari Dani Angelo Misani Angelo Gioia Salvatore Church è Andrea
In effetti anch'io avevo chiesto come si poteva indicare il collegamento con i candidati idonei a letto che non bisognava metterlo ma avendo sentito budini e condivido che
A denominazione iniziamo in riferimento ai nostri nominativi e quindi siccome delle regole non sono sempre certe o immediatamente certe
Comunque mi associo a questa formulazione
Per la componente eletti la lista numero due che fa riferimento al sottoscritto e composta da granelli Marco Caputo Filippo Zoli non mi chiede
Caduto Anna Maria Barbalinardo Antoniozzi Pezzaglia Gabriele cova Paolo Esposito Mario Amodio Alessandro Zollino Daniela per la con polpa ritrovati esposti per la componente iscritti la lista appunto che fa riferimento alla nuvola
Ah è così composta Quaglia Davide e Antony Michele Arrigoni Francesco Civardi Luca alle dieci Antonino Malagoli Giorgio Fatigati Patrizia Di Cristo Domenico allora i Grazia Corrado Diego Guadalupi Mario Marino
Pizzi Gian Luigi Mariotti Elisabetta Oldani Maurizio Corsaro Fabio migliaia Massimiliano Brambilla Guido Cavaliere Fania Buscarino Valeri io caro bene Andrea grazie
Vediamo
Pinoli Angelo
E si prepari Marco Granelli
La mia presenza su questo palco vuole essere solo una testimonianza e un invito sì come farsi logorare minuto scusa
Sì sei ci comunicano che chiuso il tempo per la presentazione delle liste anche delle autocandidature quindi chiunque adesso si si presenti non troverà nessuno che sarà poi disposta ad accettare la candidatura prego prego
La il tempo è talmente veloce che cambiano anche le nomenclature una volta si diceva
Guardandomi per esempio in faccia che era un uomo della terza età no adesso non si dice più
O si dice età matura oppure da un punto di vista medico si dice che uno è affetto
Da sindrome danaro caraffe
Perché son venuto a parlare coi perché io sono un dinosauro della politica
Ero in piazza Duomo nel mille novecentoquarantotto quando si facevano i roccoli
Con le varie
Tendenze politiche che c'erano loro
E dico che questa mattina ascoltando questo congresso partecipando a questo congresso
Per inciso posso dire che è il primo congresso quindi al microfono il primo congresso della Margherita perché quello precedente lasciamolo là alla storia per i partiti
Ho sentito allettare uno spirito nuovo che però può essere direi interpretato in due momenti
L'uno l'aspetto direi della storia del partito l'altro che non ha un futuro
Ora bisogna mettere insieme queste cose e dico forse con un muso Locarno Busato
Che il futuro non esiste
Se non ci sono radici nel proprio passato detto questo e detto tutto ritengo cioè ognuno porta la propria esperienza pronto a sacrificarla
Nei riguardi di una unità nuova di un concetto nuovo di un'esperienza nuova come può essere il partito unitario della sinistra
L'altro aspetto che dico sinceramente mi sorprende in negativo è quasi la paura di confrontarci all'interno
A me pare che se qualche cosa di nuovo deve essere fatto in questo partito
Sia questo
Batterci distinguerci ma esser capaci di superarsi perché come qualcheduno auspicato
Se si fosse ancora deciso una volta di fare una lista unitaria sarebbe un pasticcio che viene dall'alto come è stato fatto la volta scorsa
Dennis sarebbe stata una lista unitaria se fosse nata nelle sezioni se fosse nata dei circoli è forse arrivata qui al congresso guai se dovessimo ripetere lo stesso errore
Venere con liste più o meno anteposti o contrapposte e all'ultimo momento in una sala si decide di cambiare tutto questo vuol dire fare vecchia politica
E ancora una parola voglio spendere
Si parla dei giovani si parla delle donne benissimo son perfettamente d'accordo
Si accenna vagamente qualche volta agli anziani
Si dimentica che oggi la popolazione milanese provinciale e regionale nazionale
è composta da più del quaranta per cento
Da anziani
I quali non debbono essere considerati solo dei poveretti da assistere
Ma una forza da cui attingere e mi meraviglio mi meraviglio che è la stessa
Direi organizzazione
Economica e ho finito non abbia la capacità di intendere anche la potenzialità economica degli anziani è pur vero che ci son tanti pensionati che non arrivano alla fine del mese ma è altrettanto vero
Lasciatemelo dire quello che Cicerone nei decenni tutte imputava agli anziani
L'errore di essere degli egoisti
L'errore di essere attaccati alle cose strane cose materiali dicendo una frase non ve la dico in latino perché non me la ricordo tutto amava la traduco perché è più facile intenderla
La cosa più assurda
Io un anziano è che avendo davanti una piccola strada da percorrere si preoccupi di fare delle grosse
A questi di fare una grossa somma come se dovesse fare un lungo viaggio amici ci auguriamo tutti che vivere a lungo
Ma non pensiamo di portarci di potersi portare qualcosa dietro oltre il nostro spirito oltre la nostra buona volontà
Quindi fate conto anche economisti che gli anziani possono e debbono contribuire in qualche modo allora sviluppo dell'economia grappoli loro esperienza ma anche con i loro pochi quattro soldi grazie alle grazie
Un'altra informazione Riccardo gattone dovrebbe presentarsi al seggio per fare lo scrutino attore siccome l'abbiamo chiamato prima non si è ancora presentato sollecito quindi Riccardo Catone a presentarsi al seggio
Garavelli e si prepari Grazioli
Qualcuno qualche tempo fa quando delle cominciato a parlare di questo congresso prima dei vari slittamenti diceva sarà un congresso
In qualche modo per leggiamo la dirigenza di passaggio
Quindi un congresso e una diligenza
Ci interessa fino a un certo punto perché poi dovrà durerà poco per arrivare al Partito Democratico ecco io penso invece che sia
Importantissima la scelta che andremo a fare oggi
Che stiamo facendo che abbiamo iniziato con l'inizio del Congo la settimana scorsa perché è vero che probabilmente e tutti ci aspettiamo da parti appunto l'intervento di stamattina di Nando Dalla Chiesa
Che
Ci sia questo tempo per arrivare al Partito Democratico e questo percorso sia preciso sia sostenuto da tutti
Però questo non vuol dire che quindi avrà una minore importanza la classe dirigente che andremo a scegliere perché nazionale fondamentale sarà quella che dovrà aiutarci ed ora costretto costruire il partito democratico a Milano e questo penso sia importante
E dobbiamo trovare una dirigenza capace di fare un partito democratico
Che abbia il rapporto con la base abbia le radici porti Rena dici
Che la Margherita e le diverse componenti culturali della Margherita hanno questo penso che sia importante perché altrimenti diventerà un un passaggio di diverte c'è un passaggio che non sarà capito da una parte significativa della nostra base questo non dobbiamo farlo
Sia perché rischieremmo di perdere voti ma sia perché se andiamo a costruire un soggetto politico che noi pensiamo importante per lo sviluppo dei prossimi anni è soggetto politico forte di governo credo aiuta il centro sinistra non passare l'avventura che abbiamo visto fare il governo qualche qualche settimana fa e questo diventa strategico per cui la scelta che dobbiamo andare a fare sulle persone
è fondamentale
Ma soprattutto perché questa Palio democratico non dovrà essere la sola somma dei due partiti dovrà portare dentro la società civile dovesse né capito dalle Vagni e patti delle professioni del terzo settore dell'associazionismo dei mondi che fanno e vivono questa città oggi la rappresentanza
Anche politica viene fatta non solo dagli eletti o dai partiti mai fatta anche da questi da da queste realtà che vivono e fanno vivere una città quindi il compito che avremmo nei prossimi mesi sarà importantissimo non si tratterà di andare nei mondi e dire chi sta di qui o stadi lama si tratterà di parlare con loro e di fare in modo che nella costruzione del PATI democratico ci sia la base ci siano le idee vere
Per per lo sviluppo di questa città
è quello che è un po'abbiamo tentato di fare in consiglio comunale penalizzando il gruppo dell'Ulivo abbiamo sempre detto è un primo passo non è l'arrivo è un primo passo dove insieme vogliamo mettere le diverse esperienze
Eletto terra che diversi consiglieri eletti nella lista e Ulivo hanno e si sono portati dietro e devono costruire questa scelta per quello e determinante quello che andremo a fare fa qualche minuto con la scelta delle persone ma io penso che nel nelle modalità con cui abbiamo costruito questo congresso che oggi ha dato dei segnali il primo segnale è stato con delle zone c'è stata una grande partecipazione nelle zone quindi chi è qui ed è legato ma porta dietro i dibattiti che abbiamo fatto venerdì sabato e domenica scosse e questo è stato un segnale politico importante anche la nostra città oggi a mio avviso sui giornali che il nostro sindaco scrive questo lettere Milanesi
Ecco io penso che noi abbiamo già dato un segnale ai milanesi costruendo un congresso che è partito dalle realtà dei quartieri dalle nostre zone che vorremmo
Più significative
Ma poi ci apprestiamo aveva un congresso e lo diceva anche che ha indotto prima di me
In cui andiamo a votare in cui è esercitiamo il diritto democratico del voto e questo penso che sia un altro passaggio importante mi spiace che poi si possa votare solo il candidato alla presidenza e la lista le liste siano bloccate quindi non si possano esercitare al dito delle preferenze questo mi spiace nello diciamo
Quando ragioniamo di
Di legge elettorale che vogliamo le preferenze vogliamo la preferenza non vogliamo liste bloccate ecco purtroppo
Siamo arrivati ad una gola mento
Del nostro partito che nel nostro partito prevede quando ci siano più liste
Queste ce n'ha bloccato i più penso che su questo dovremmo camminano e spiace di anche qui noi potremo esercitare solo un voto di ristagna e non un voto delle persone
Questo perché se vogliamo costruire una dirigenza dobbiamo anche cede alle persone senza dire questo Falchera né delle fatture ma scegliere e questo io penso dovremmo chiedere dovremo portare avanti perché il prossimo congresso alla Margherita su questo dia dia anche qui dei cambiamenti ecco io poi concludo dicendo che proprio per queste ragioni io penso che il grosso lavoro sarà azienda dopo le venti e trenta di oggi ci saranno probabilmente alcuni che avranno scelto avrebbe dando loro candidato presidente alterino però insieme
Chi sarà eletto qui sarà il presidente di tutti noi e questo è importante nel clima anche su questo
Io ritengo
Pur conoscendo avendo lavorato con entrambi i candidati mi ritengo che la persona più adeguata per questo ruolo sia Paolo Danuvola però proprio dentro questo io poi accetterò risultati questa assemblea e sarò pronto a lavorare come aveva fatto prima con chiunque sarà il segretario
E con gli altri che si sono messi insieme nelle liste per fare una squadra capace di raggiungere l'obiettivo di un partito democratico ancorate ai coloni nostre e che sappia lavorare anche in un quadro di città metropolitana Diana metropolitana che è la vera sfida che abbiamo di fronte ed è un peccato fosse che anche in questo congresso ciò sia via echeggiato poco ma perché è la vera sfida che ci vede sia chiaro Wally di amministratore sia chi
Dei partiti grazie grazie a Marco
Grazie ogni e si prepari Fornaroli
Io spenderò il primo dei cinque minuti per ringraziare la Margherita milanese di avermi accolto io sono un iscritto recente alla Margherita milanese ho trovato nella Margherita le idee più nuove della politica italiana
E sono veramente contento di essere con voi oggi è il mio primo congresso della Margherita
Veniamo ai temi che abbiamo discusso oggi quando noi andremo a dire
Io Margherita Prendo tra Piero Fassino come mio legittimo sposo
Non fermiamoci non fermiamoci a vedere solo i due che contraggono al matrimonio guardiamo anche di invitati
Perché non è da poco conto guardare al alle alleanze che si possono effettuare con me il Partito Democratico
Perché noi abbiamo già pagato come Margherita in termini di centinaia di migliaia di voti le scelte sulle tasse che l'Unione ha fatto prima delle ultime può votazioni
E questi voti gli ha persi soprattutto la Margherita per la sua collocazione al Riformista e centrista l'abbiamo già pagato anche per l'ingresso dei radicali nell'Unione
Altre scelte che abbiamo perso altri due punti non possiamo quindi UE dare al Partito Democratico come a una cosa che è indipendente dalle alleanze
Non possiamo che un trotzkista dichiarato come Turigliatto metta in crisi le scelte di un intero Paese sulla politica estera
Non possiamo a guardare a questi fatti come ha fatto illimitati noi dobbiamo dare delle risposte politiche in termini di possibilità di governo in termini di scelte di modernizzazione di questo Paese
Possiamo farlo con queste alleanze
Noi abbiamo battuto la notte berlusconiana con queste alleanze queste alleanze sono ancora quelli che ci permettono di modernizzare il nostro Paese
Io credo che dobbiamo valutare anche questi aspetti nella scelta del partito democratico
E c'è un altro fatto
E scendo ai fatti milanesi
Noi abbiamo una carenza di comunicazione straordinariamente grande invito chiunque sia presidente del nostro partito a Milano a mettere la figura del responsabile della comunicazione e si può fare solo un grande piacere grazie
Tornerà ogni e si prepari Alberto Mattioli
Io sono Carlo Fornaroli Abito al quartiere Gallaratese Zona otto non vi parlerò dello scempio che il Comune di Milano sta facendo in base alle leggi regionali sulla zona otto su tutta Milano
Ma vi parlerò soltanto delle mie idee sulla partecipazione alla politica
Quando c'è un congresso quanta gente si muove
Quanti mezzi vengono usate
Quante e-mail vengono mandate
Quando c'è la campagna elettorale o cavolo
Nella nostra zona in particolare noi candidati dell'Ulivo in molti senza essere eletti siamo arrivati a quota oltre duecento portando via almeno un punto e mezzo a quella che era la media cittadina del centrodestra
Poi passano le elezioni Passoni congressi
E mo'la gente non si vede
Come mai
Io ho fatto parte in questa prima parte dalla vita dalla Margherita dall'Assemblea cittadina
Ma quante volte ci siamo trovati in pochi all'assemblea cittadina eppure c'eravamo tutti eletti in questa assemblea cittadina per fare un esempio
Abbiamo l'esempio dei gazebo
Qualcuno sui gazebo era rimasto lì
Ma le partecipazioni gazebo contestata e ma ciò anche alla campagna in zona ciò questo c'è quest'altro
E via
E anche adesso potrebbe essere la stessa cosa
Questa bella mobilitazione perché c'era qualcosa di nuovo senza volerlo giudicare la situazione per più presente però questo lo devo dire
I nuovi iscritti che invece sono vecchi poche son del due mila cinque
Dovevano nella campagna elettorale del due mila sei
Erano in qualche fuoriserie Olevano come massone in sonno
E adesso solo è positivo che ci siano perché hanno hanno vivacizzato il nostro congresso ma io questa domanda dove erano nella campagna elettorale del due mila e sei gli scritti del due mila cinque che oggi sono qua
Non mi so dare risposta
Ce l'ho qua ho dovuto dire anche se può sembrare polemico ma non lo è e amore per questo partito cartiera cinquant'anni che faccio politica ne ho viste tante per cui sono anche contento che scelga tra due candidati
Erano troppi
Le alleanze posso avere il dubbio
Ma no non importa la democrazia è anche questo
Scegliere tra due persone scegliere tra due liste purtroppo non si possono fare
Varie scelte eccetera terminando sulla partecipazione sul partito che hanno alloggiato abbastanza misureremo dove saranno tutti posti immanente anche ai Consigli di zona
Quelle che si erano presentate non sono stati eletti due che dove sono opera dell'italiano e nel campo alla campagna elettorale se capaci di fare
E poi verso il partito democratico il partito democratico non ce lo dobbiamo trovare una bella mattina alzati dal letto che ci dicono che i nostri di Roma Paesi densi al mente hanno fatto il Partito Democratico Novo
L'Ulivo c'è l'abbiamo già
Ce lo stiamo coltivando da dodici anni forse potevo fare il partito dall'Ulivo concluso metà nato dodici anni fa
Adesso l'Ulivo ce lo stiamo coltivando bene
Tanto per stare a Milano lo coltiviamo bene in consiglio comunale lo coltiviamo prede nelle zone e via via no quindi io direi non avevo l'eccessiva fretta di imporre basta adesso siamo Margherita e DS facciamo il partito democratico non ho alcun torniamo a coltivare l'Ulivo bene come lo stiamo coltivando coinvolgiamo il popolo delle primarie che anche quelle chiama merci nel fariseo
Solo la lettera di porre quando c'è stato il referendum
Resto chiariamolo fuori usiamolo tutti come unione è un popolo che si è mosso come si è mossa Zanda etto e perché non li chiamiamo
Essere Sunday medicati per forza se lasciamo passare gli anni comunque auguri a tutti di buona continua partecipazione grazie
Grazie
Alberto Mattioli essi preparare i Pasini Nicola
Buon pomeriggio tutte
Prima di dimenticarmi desidero ringraziare sentitamente Nando Dalla Chiesa per il lavoro che ha svolto per le fatiche che ha sopportato per la vicinanza che ci ha assicurato che mi ha assicurato nei momenti difficili grazie Nando per il tuo lavoro
E adesso faccio contento l'amico Rosario Pantaleo perché inizio così
Thomas Lawrence più noto come il mitico Lawrence d'Arabia
Diceva
Tutti gli uomini sognano Manu allo stesso modo
Quelli che sognavo di notte si svegliano poiché pensando che era tutta un'illusione
Ma coloro che sognano di giorno sono pericolosi per il fatto che possono realizzare il loro sogno renderlo vero sei contenta Rosario
Siamo qui quindi per realizzare un sogno
Siamo qui per cambiare lo stato delle cose siamo qui per cambiare il corso della storia parco per quello che ci è dato di poter fare per le nostre capacità
La risposta non può che essere qui non può che essere qui si siamo qui sì per cambiare tutte queste cose non possiamo che essere sognatori ad occhi aperti perché se no non faremmo politica
Questo è la responsabilità della politica e noi ancora una volta siamo chiamati all'assunzione di grandi responsabilità tutta la nostra storia vedendo vip più o meno conoscendovi tutti è caratterizzata negli ultimi quindici anni di fatiche
Di sopportazione
Qualche volta di incomprensioni ma sicuramente è una storia caratterizzata dall'assunzione di grande responsabilità
Sì io penso alla mia storia personale nel novantatré lutti e su cui candidato al Comune l'ultima volta che venne presentato agli storici
Poi il passaggio al Partito popolare poi la nascita la Margherita tutti i passaggi importanti che più o meno tutti abbiamo condiviso e di cui abbiamo sopportato insieme le fatiche e che ora ci chiedono ancora una volta il corso della storia ci chiede ancora una volta di assumerci delle grandi responsabilità non sono tempi coordinare la recente crisi di governo stato detto già alcuni interventi mi pare che recente crisi governo che ci ha fatto vedere dei brividi ci ha fatto un po'cadere le braccia e anche qualche cosa alto
Ci ha fatto c'è evidenza di atto che la costruzione del sistema bipolare quella costruzione sistema il polare a cui tanto ci stiamo dedicando ormai da almeno quindici anni
Bipolare è un sistema bipolare maturo
è un sistema ancora incompiuto nonostante i tanti svolge sforzi e tante
Impegni
Da qui abbiamo dedicato certamente maturato nella convinzione dei cittadini a me pare di poter considerare soprattutto patirono esperienza amministrazione locale che il sistema bipolare un sistema che dia una stabilità di governo che chi viene eletto governi per cinque anni e che abbia la possibilità di attuare le proprie politiche è passato nella mentalità dei cittadini ed è quello che chiedono i cittadini
Ciò che ancora fa fatica a registrarsi una sistema di partiti e un sistema istituzionale un sistema elettorale che raccolga
Precisamente questa indicazione da parte dei cittadini
Urge quindi una riforma per l'ennesima volta del sistema elettorale
Ed è ed è tanto vero ma è altrettanto scandaloso constatare che molti di quelli che hanno proposto questa riforma elettorale che a detta del suo proprio propone proponente l'onorevole Calderoli è un'autentica pacata e lo si è visto
Sono poi tra coloro che sono i primi sulle pagine dei giornali e dichiarazioni pubbliche che dicono sì bisogna cambiare sistema elettorale io spero che i cittadini si ricordino dove stanno le responsabilità di questa assunzione di questa situazione di ingovernabilità del Paese
Urge però più approfonditamente
A do crearci per riformare la cultura politica del centro sinistra
Non voglio parlare qui del centrodestra oggi parliamo di noi ma del tutto evidente quello che viene anche in Parlamento che il centrodestra sicuramente in questo momento nel momento della crisi del governo
Non ha evidenziato uno stato di salute particolarmente favorevole insomma mi pare del tutto evidente che si sono presentati con quattro cinque posizioni diverse rispetto alla crisi del governo ma parliamo di noi
Urge riformare la cultura politica del centrosinistra e in questo sta alla sfida del partito democratico
Urge riforma la cultura politica del centro sinistra perché è del tutto evidente almeno così a me pare il passato importante la storia importante e certamente dopo ampio valore alla storia però oggi viviamo ancora con un peso della storia eccessivo troppo lo sguardo al passato troppi retaggi ideologici che non riusciamo a superare e che condizionano pesantemente
Le scelte politiche rispetto ad una società che sta cambiando rapidamente che chiede di guardare al futuro troppo il peso sulle nostre spalle della storia
Così come credo che quindi debba essere deve essere fatto uno sforzo per atto ammodernare la cultura del centrosinistra credo anche di poter considerare che indubbiamente dentro in questo ci sta anche la sfida di un rinnovamento della classe dirigente
E questo mi sembra sotto gli occhi di tutti io guardo in giro per l'Europa guado come voi a quello che accade per il mondo
Mese fase una qui a Milano e che ha una laurea honoris causa una cosa va cinquantacinque anni forse neanche è già sparso nel suo Paese in Francia si sfidano sa così Bayrou
Una Ségolène Royal
In in Inghilterra c'è la moglie di Blair che sta cominciando prepara le valigie sta mettendo gli EP Gelmini tutte le cose tutte le cose di famiglia perché fa fuoco Blair andò a spasso anche lui per il mondo a tenere conferenze di Clinton è un grande conferenziere va da tempo a spasso per il mondo
Beh insomma se guardiamo un po'invece alla sfida della nostra classe dirigente del nostro Paese scrive Nolte Dida credo di poter considerare che insomma uno scatto di età la il nostro Paese ostacola registrando rispetto e sistema che mediamente si sta imponendo nel resto del mondo e soprattutto in Europa la riforma del centro sinistra è partita tanti anni fa non è un fatto nuovo è un fatto qui ci stiamo dedicando da tempo e lo testimoniano queste bandiere che abbiamo alle nostre spalle Ulivo Margherita
Qui ci stanno le nostre fatiche il nostro impegno
è un'intuizione che portiamo avanti ormai da più di un decennio quando nacque l'Ulivo nacque con la consapevolezza che il centro sinistra andava riformato se volevamo sistema bipolare
Quando è nata la Margherita la prima Scelta di aggregazione di partiti
Una grande scelta che abbiamo sofferto anche noi del Partito popolare che venivamo a Spencer patito polare l'abbiamo fatto nella consapevolezza Ines ancora nel corso della storia di doveva riformare il centrosinistra
è una sfida quindi che parte da lontano non è ancora compiuta ma l'abbiamo iniziata e dobbiamo portarlo avanti
Credo di poter anche affermare di dire almeno per quello che la mia esperienza che la Margherita è stata per certi versi il l'anticipazione del partito democratico perché è stata quell'esperienza è quell'esperienza politica culturale
Che ha cominciato ad aggregare diverse storie politico culturali che hanno caratterizzato il fatto grandi anche la storia del nostro Paese
Il nostro Paese sta cambiando profondamente abbiamo necessità di interpretarlo sta cambiando sotto la sfida di grandi eventi
Stanno cambiando le persone stanno cambiando le culture la testa delle persone dobbiamo essere in grado di intercettarlo
Molto spesso si parla di identità ma sembra quasi sempre che l'identità sia un concetto statico la nostra identità identità cambia tutti i giorni d'identità cambia tutti i minuti
Perché come cambia nella nostra persona nelle nostre famiglie nella storia delle nostre famiglie
Così cambia nel corso della storia così cambiano il corso degli eventi certamente l'identità a un suo retaggio
Adesso aggio che si è forme si forma nel tempo ma di giorno in giorno l'identità sia Giovanna e noi dobbiamo percepire la nuova identità del Paese dobbiamo identiche identificare nuove identità della nostra società in particolare quella milanese
Grandi eventi stanno facendo cambiare questa identità grandi questioni stata citata stamattina la questione ambientale credo che sia mai sotto gli occhi di tutti sotto il naso di tutti nelle orecchie di tutti
Che siamo arrivati ad un punto limite di sfruttamento delle risorse del Paese del pianeta conta l'alto delle grandi sperequazione dell'ingiustizia rispetto cala gran parte del mondo che produce l'ottanta per cento delle risorse sfrutta le risorse per il venti per cento questa situazione indegna
Ma dobbiamo chiederci cosa sta avvenendo attorno non fa più freddo non fa più freddo questo ci pone qualche domanda e qualche preoccupazione credo di sì pensiamo cosa vuol dire la l'affronta la sfida ambientale in termini di urbanistica in termini di di strade di viabilità in termini produttivi un nuovo capacità una nuova modalità produttiva più rispettosa di quello che produce nell'ambiente
Pensiamo alla necessità di ribadire il sostegno alla famiglia ma non per una questione religiosa una questione cattolica ma nel quale io mi riconosco ma per una questione civile
Guardiamo l'andamento demografico del nostro Paese
E diciamo ci se non siamo preoccupati di quello che sta avvenendo per via dell'andamento demografico negativo in parte riscattato dalla presenza degli extracomunitari la Francia Paese laico
In questi ultimi decenni ha scelto la strada di politiche fiscali profonde significativi è forte che hanno riportato ad un aumento demografico e che stanno sostenendo la famiglia
La Francia Paese laico molto sicuramente più della nostra Italia pensiamo all'immigrazione multiculturalismo che ne deriva stamattina intervenuto l'amico Otto Bitjoka
Pensiamo che cosa vuol dire avere qui tanti nuovi stranieri che chiedo e diventare cittadini italiani e si non ci affrettiamo a varare una politica seria di integrazione quello che non gli diamo noi oggi se lo prenderanno loro e allora la lungimiranza politica vuol dire una capacità di interpretare questi nuovi fenomeni
Sfide etiche la scienza che avanza nuove sfide etiche pensiamo la competizione economica noi nel due mila venti probabilmente non ci saremo più nel G otto come Italia forse ci saremmo come un'OPA innovazione infrastrutture tutto questo dobbiamo interpretare tutto questo dobbiamo capire tutto questo dobbiamo dare risposte cittadini
E qui anche la sfida del partito democratico in Italia e a Milano dove questi fenomeni sono importanti sono significative vado a chiudere
Da una risposta all'amico Mantini che ha fatto un pregevole intervento stamattina sulla nota vicenda della Serravalle abbiamo speso fiumi di parole badate le privatizzazioni privatizzazioni un bel concetto dopo bisogna sempre calarlo nella realtà e ogni realtà la sua peculiarità e vi assicuro nella realtà della Serravalle io credo che noi abbiamo ben operato abbiamo sciolto un problema di governo perché quella società non era governata aspetto prigioniera dei litigi delle cause giudiziarie fra la vecchia Giunta Albertini e la vecchia giunta Colli e soprattutto abbiamo preso una società che come si dice normalmente una gallina dalle uova d'oro e dove credo che molti imprenditori sarebbero tentati volutamente vorrebbero entrare ma mi chiedo se verrebbero a prendere o se verrebbero a dare e questa credo che sia la sostanza della nostra operazione perché insomma non si può pensare sempre di regalare ciò che produce ciò che produce beneficio per i cittadini
Se ci sarà necessità con un'operazione che stiamo studiando di quotazione in Borsa ben vengano anche l'apporto soprattutto dei capitali dei cittadini
Chiudo nei giorni scorsi erano sentire un convegno di un filosofo indiano Panikkar potenziale candidato al premio Nobel quell'uomo parlava nel guado semplice pur essendo avendo una grande cultura parlava dritto al cuore delle persone
C'era la coda fuori dal conservatorio io mi chiedo se talvolta la nostra politica è nostro giro politico non sia più capace di parlare al cuore delle persone a fa fa percepire che c'è qualche cosa di più della ragione dei programmi che noi andiamo scrive al tavolino ma che c'è una prospettiva di ideale di una società più libera giusta più bella che noi non siamo più capaci di trasmettere ai nostri concittadini
Questo importante per il partito democratico perché oggi a mio avviso sta nascendo un'operazione sta nascendo con l'operazione a freddo non parla ancora al quale i cittadini
Chiedo scusa chiudo diceva anche Panikkar la vittoria non porta alla pace non porta l'armonia
E io credo che sia vero teniamone conto anche nel risultato di questo congresso chiunque vinca
Dovrà assicurare che non è la vittoria che porterà l'armonia dentro il partito ma è la capacità di relazionarsi con tutti di essere disponibile con tutti
Io ho fatto la scelta e chiudo molto trasparente mente io ho apprezzato le relazioni dei Pierluigi l'onorevole Pierluigi Mantini abbiamo sentito favella relazioni oggetto fare illazioni persone serie che si sono impegnate che si stanno impegnando io ho fatto una scelta voi sapete la mia condivisione mio percorso lungo di amicizia di condivisione viale con l'amico Paolo Danuvola
Ma in questa circostanza mi sono assunto la mia scelto ha fatto la mia scelta ho fatto il mio mia assunzione di responsabilità deciso sosteneva Arturo Bodini
L'ho fatto per un riconoscimento alle fatiche al lavoro che ha svolto l'ho fatto perché per le sue buone relazioni con gli altri partiti della coalizione milanese
L'ho fatto perché penso che sia una persona capace di tenere insieme tutti quanti tutta d'ispirazioni tutte le culture e tutte le personalità che devono dare il proprio contributo alla nascita del Partito ovviamente rimane severo
Rimane la condivisione degli ideali con gli amici in particolare con l'amico Paolo rimane l'amicizia che non può scomparire certamente per una scelta politica le scelte politiche passano gli ideali divisioni profonde di auguri a tutti un partito unito per affrontare insieme le sfide la sfida del partito democratico soprattutto di essere capaci di interpretare il nuovo corso della storia grazie
Pasini Mikkola e si prepari Valeri Alessandro
Sì poi se dai seggi ci danno un cenno quando sono aperte le operazioni di voto almeno possiamo annunciarlo grazie
Raccomando i tempi degli interventi è sette
Tre minuti
Buonasera a tutti sono Nicola Pasini direttore Centro formazione politica della Margherita e mi e mi scuso intanto con tutti voi per non aver partecipato ai lavori di questa mattina di nove sentito quindi la relazione dei tre candidati poi diventati due
E però ho sentito il dibattito di questo pomeriggio mi voglion allacciare sì alla relazione di Alberto Mattioli e alla relazione del dell'onorevole nonché presidente la commissione Bilancio Lino Duilio perché secondo me hanno centrato il cuore del problema relativamente alla sistema politico italiano relativamente a quello che deve essere il partito democratico
E soprattutto al ruolo della Margherita a Milano e nel Paese
Circa la situazione al sistema politico italiano io dal novantaquattro sono maggiormente preoccupato rispetto al passato
Penso che sia la crisi di sistema peggiore che noi stiamo attraversando una crisi di sistema non sono una crisi dei partiti una crisi che che tocca entrambe le coalizioni e che probabilmente tocca il rapporto tra politica
E cittadini istituzioni e Società istituzioni e probabilmente anche organi di rappresentanza degli interessi
Questo perché agli inizi del degli anni Novanta ce n'è stata una grande aspettativa di rinnovamento la nostra democrazia stava per diventare una democrazia bipolare dell'alternanza
E c'era una finestra di opportunità circa le riforme proprio dal punto di vista delle riforme dello Stato dalla riforma di governo attraverso la riforma elettorale anche una riforma dei partiti politici
Tutte queste aspettative purtroppo sono state disattese il nostro sistema bipolare ha dato un esito di una maggiore frammentazione di una maggiore ingovernabilità
Questo è un grande problema e io lo dico con grande chiarezza sono per delle larghe intese che facciano delle riforme che poi si vada al voto
Lo dico anche con amarezza perché purtroppo la presenza ingombrante di un personaggio come Berlusconi
Congela il voto al punto tale che oggi noi siamo di fronte a due coalizioni una di centrodestra e una di centrosinistra non per costruire un futuro migliore per il Paese
Ma per delegittimarlo sì reciprocamente
E questo io credo che sia un problema per il sistema Paese e sia un problema per l'Italia e per le nuove generazioni quindi c'è una una sorta di pessimismo in questa mia prima analisi
E allora vediamo alla a quello che deve essere dal mio punto di vista il partito democratico
Per risolvere in parte questi problemi io non credo che ci sia un collegamento tra la risoluzione de di una crisi del sistema e la nascita del Partito Democratico tuttavia il partito democratico
Deve essere almeno dal mio punto di vista quell'aggregazione di forze riformiste in grado appunto di convincerà la parte migliore del Paese che il Paese può essere migliore e dare qualcosa di positivo appunto i nostri figli alle nuove generazioni
Tuttavia deve essere fatto con una forte discontinuità valoriale una forte discontinuità dal punto di vista culturale e deve superare non conservando le vecchie tradizioni ma deve superare innovando le vecchie tradizioni in questo ha ragione Alberto Mattioli che è un processo che si sta facendo solamente per inerzia
E questo è molto grave perché probabilmente partiti nuovi non si fanno ogni tre mesi e questo potrebbe costare anche sulla strutturazione del sistema politico il sistema partitico negli anni a venire
Veniamo al ruolo della Margherita adesso sia su scala nazionale sia su scala nazioni locale beh la Margherita è nata già all'intera lei nata già nel due mila uno
Tenendo al proprio interno le diverse culture politiche già all'interno dalla Margherita c'è l'embrione di quello che deve essere il partito democratico la componente laica la componente ambientalista la componente cattolico democratica
E però dopo cinque anni non ha saputo diciamo dare quell'impulso di innovazione e di modernità che il Paese richiede bisogna prendere atto di questo la Margherita è un partito molto più poroso impermeabile e permeabile scusate rispetto ai DS è un partito nuovo aveva delle grandi aspettative a delle grande potenzialità ma finora ha disatteso sostanzialmente questa speranza e questo sì ai vertici nazionali sia i vertici locali lo devono prendere come un atto diciamo così di colpa Rispetto diciamo così a quello che può essere veramente un partito di portata liberaldemocratica su scala nazionale su scala europea internazionale
La Margherita doveva essere di quella parte che fa che che che costruisce il partito democratico dovrà essere la parte più innovativa la parte più moderna c'è riuscita fino a metà la seconda parte non l'ha ancora fatta
E questo è un peccato e lo pagheremo credo molto caro soprattutto in una fusione con un partito invece molto più strutturato ma dal punto di vista valoriale dal punto di vista anche delle politiche molto più tradizionalista e conservatore rispetto al nostro e cioè il partito del richiesto
Arriviamo invece a Milano a ruolo di questa città nel contesto nazionale e al ruolo che la Margherita deve avere per questa città poniamoci alcune questioni gli ultimi dieci anni di questa città cosa sono stati quali sono state le opere messe in campo e quale invece quelle disattese dalle amministrazioni che ci hanno sostanzialmente governato su questo bisogna fare una riflessione oggettiva una riflessione Franca non tutto ciò che ha fatto bene Albertini è stato un male anche perché se gli elettori hanno ragione e i voti si contano non si pesano
Se ha vinto Albertini probabilmente riuscito a intercettare meglio gli interessi le aspettative l'ideale di questa città rispetto alle forze che si sono contrapposte
Ma vediamo ruolo di Milano nei confronti delle altre città soprattutto in questo decennio a partire dal mille novecentonovantatré Mila no che vocazione a qual è il ruolo di questa città nell'immaginario collettivo anche sulla scena europea
Come possiamo ragionare e in questa città in maniera prospettica qual è diciamo così l'assetto di questa città
E su questo dobbiamo fare una riflessione Franca una riflessione trasversale non dobbiamo pass parlare solo diciamo così al nostro orticello ma dobbiamo cercare di capire qual è il ruolo trainante la mission di questa città
Nel ventunesimo secolo e questa è una riflessione che forse nella Margherita non è stata fatta fino in fondo e secondo me bisognerebbe assolutamente approfondire questo tema
Che cos'è Milano e cosa noi vogliamo fare per Milano e come vogliamo intercettare Milano per portarla punto nella modernità
Allora io da questo punto di vista credo che la Margherita se vuole costruire un partito democratico milanese si debba si debba porre alcune questioni molto un forti al suo interno
Milano deve diventare per la costruzione del Partito democratico deve diventare un luogo di la elaborata un luogo di laboratorio di sperimentazione
Abbiamo visto in questo sono molto d'accordo con Lino Duilio che dal novantatré con la coalizione di centro sinistra così come è formata Milano sostanzialmente non la si può vincere non la si può governare
E la Margherita che in teoria è la parte più dinamica la parte più moderna di questa coalizione deve cominciare a pensare un po'improprio per riuscire a costruire un partito democratico dei milanesi e dei lombardi
Assolutamente io dico ma lo dico lo sostengo con grande forza senza l'estrema sinistra
In questa parte del Paese soprattutto in Lombardia a Milano dove circa settanta per cento delle persone sono benestanti e il venticinque per cento sono molto ricche noi non possiamo parlare solo linguaggio dalla solidarietà del disagio dobbiamo parlare il linguaggio della del dinamismo dobbiamo parlare ai ceti emergenti come amo parlare la neoborghesia dobbiamo parlare sostanzialmente al cuore di questa città e al cuore di questa Regione
Allora guardate che poi che i DS soprattutto su scala cittadina sono anchilosate i rispetto alle loro tradizioni di appartenenza la Margherita in da questo punto di vista un ruolo che ha un ruolo strategico per la missione del partito democratico Mirko allora impugni riunire a catturare
Il ceto più moderno di questa città se questo non lo fa la Margherita attraverso i suoi nuovi organi dirigenti avremo ancora per l'ennesima volta fallito una grande missione e la Margherita in questo caso non posso talmente fallire questa missione
L'augurio che faccio quindi ai nuovi dirigenti e di interpretare diciamo così una città moderna affinché la Margherita possa essere veramente il fulcro per poter poi governare questa città grazie grazie
Sì dieci
Se ci sarà ancora dieci interventi adesso le se si prepari in galleria no il turno di vedere le Sandra che già quasi e e si prepari e Alessandro Beda
Dunque il mio intervento ha per oggetto due temi uno la società in cui viviamo e l'altro è il partito democratico hanno allora la nostra società dire in un contesto dove ormai non è più neppur più chiaro cosa sia la normalità e cosa possa essere alla trasgressione
In cosa
La diversità si distingue dalla tradizione si respira ovunque una cultura secondo cui ogni desiderio diventa diritto una cultura secondo cui ogni persona sulla base delle proprie idee personali
E a seconda delle circostanze può decidere liberamente legalmente quali vite possono essere soppresse e quali no
Così la stessa persona o trovarsi a dire no alla pena di morte e sì alla porto
Si va diffondendo l'idea che la vita va difeso soltanto quando è bella gratificante
Che quando diventa difficile non merita di essere vissuta né difesa e che le vite senza speranza di guarigione
E di chi è disabile perderebbero i di valore
Si vuol convincere l'opinione pubblica dell'utilità di una legge che permetta all'eutanasia
Sono in discussione e saranno trattati sempre più intensamente argomenti eticamente sensibili
L'eutanasia le coppie di fatto le cellule staminali la procreazione assistita l'adozione a coppie omosessuali eccetera
Ora c'è chi sostiene che la legge più democratica e quella che permetta al singolo di agire come crede e Cocchi e che consente a ciascuno di scegliere tra una parità di possibilità a seconda delle circostanze dei momenti della vita
E c'è chi pretende in nome di un liberalismo peraltro alquanto singolare
Che gli altri su quelle questioni così fondamentali non abbiano diritto ad esprimersi e rinuncino alle loro convinzioni di coscienza religiosa o laica che sia per non impedire agli altri di scegliere liberamente
La vera laicità è innanzitutto il rispetto del primato della libertà di coscienza e di scelta
E nessuno deve essere espropriato della ecco diritto di votare secondo il proprio convincimento per non impedire agli altri quello che non approva
Vi sono principi che desume che si desumono dalla natura dell'uomo e sui quali non si può negoziare e cioè tutela del diritto alla vita a partire dal suo concepimento e quindi rispetto e protezione dei diritti dell'embrione
Dell'impero romano tutela del diritto della vita fino al suo termine naturale
Tutela e promozione della famiglia fondata sul matrimonio tra persone di sesso diverso
Ad essa non possono essere equiparati tre altre forme di convivenza
Limiti alla sperimentazione condotta sull'uomo
Facendo leva sul caso umano si cerca di sconvolgere l'opinione pubblica e perciò a convincerla ad esempio dell'utilità di una legge che permetta l'eutanasia
Al contrario sempre e comunque va rispettato il principio della sacralità della vita
Il porre alcuni limiti alla sperimentazione condotta sull'uomo
Non significa rinunciare al progresso scientifico Emerico l'essere umano a una tale dignità che non può essere ridotto semplicemente oggetto di ricerca e di sperimentazione
L'inizio della vita così come la morte non sono eventi che la scienza può trattare in piena autonomia
Gli articoli ventinove trenta trentuno la Costituzione pongono alla famiglia fondata sul matrimonio al centro del sostegno e dell'azione sociale
Quindi nel sostenere la famiglia fondata sul matrimonio lo Stato
Non vuol discriminare né penalizzare le coppie di fatto ma dichiara il dovere di promuovere la famiglia di procede di protegge la maternità l'infanzia e la gioventù favorendo gli istituti necessari a tale scopo
E doveroso escludendo ogni khettara azione con la famiglia fondata sul matrimonio parlare di riconoscimento e tutela senza discriminazione sessuale dei diritti individuali e dei doveri delle persone che fanno parte delle unioni civili
Attenendosi a quanto previsto nel programma comune sottoscritto dai partiti del centrosinistra
Riteniamo che è necessario perciò essere promotore di proposte che riflettono il valore della difesa dalla vita e dell'impegno a favore di chi soffre
Il valore della famiglia solidale tra i coniugi e verso i figli che hanno diritto ad una comunità di affetto stabile e prioritario
E che è necessario introdurre rafforzare politiche a sostegno di approvazione della famiglia
Ecco adesso parliamo del Partito Democratico
Si tratta di una scelta importante necessari a ridurre innanzitutto la frammentazione e così rendere più agevole affrontare le riforme necessarie a modernizzare il Paese
Il progetto del Partito Democratico mira a costituire un grande partito moderno che unisca tutti i democratici
Mira ricondurre il sistema politico né un quadro di stabilità e a riorganizzare in modo ancora più coerente il bipolarismo che da più di dieci anni regola la vita politica italiana Balleri siete voi
No se poi i sintetizzatori grazie dunque
L'unità dei cattolici in politica un'esperienza ormai finita e non appare riproducibile
Riteniamo perciò che è necessario e possibile essere cattolici in ogni partito politico Siri si tratta di riflettere su come essere presenti all'interno
Comunque c'è un disagio che Espresso da molti cattolici le domande che si pongono che ci poniamo nel partito democratico i cattolici democratici dovranno abiurare alla propria tradizione cattolica
I cattolici democratici saranno nella condizione di poter testimoniare sostenere operare per l'affermazione di valori che caratterizza il proprio impegno politico
Comunque io ritengo che la costituzione del partito democratico non deve essere il risultato di un percorso frettoloso deve bensì scaturito da da una fase di dialogo di riflessione seria ed ampia
Che coinvolga i vertici e la base di ciascun partito in modo che tutti che a tutti tutti abbiamo chiaro ciò che si va a costruire e risulti convinto che convinti della nuova formazione a servizio del quali impegnerà la propria responsabilità di farlo
Il progetto del Partito Democratico non deve essere una rinuncia ai valori cattolici agli ideali venti Tari del cattolicesimo democratico valori peraltro che sono già condivisi da tante persone che cattoliche non sono
Il partito democratico dovrà essere pluralista non di sinistra ma di centro sinistra quindi alcuna disponibilità deve essere data da parte della Margherita ad aderire al PSE e alla Internazionale socialista
Noi non vogliamo entrare nel PSE vogliamo piuttosto allearci con la famiglia socialista per costruire insieme un ambito politico nuovo nel quale le diverse tradizioni possono ciascuna sentirsi a casa propria e non in casa altrui
Non si può dar vita a una nuova esperienza per ancorato all'esperienza sorpassata della socialdemocrazia europea grazie ok volevo dire colgo l'appello che è stato fatto tavolini stamattina a un'unione ha un lavoro insieme che comune quindi quest'appello penso che dobbiamo ispirarci a questo appello
Penso che l'impegno di tutti indipendentemente da chi sia il candidato che sarà eletto
Penso che dovremmo tutti rimboccarci le maniche dare la propria collaborazione in Ciampi grazie a lei
Prima che intervenga Alessandro Beda ad hoc questa comunicazione allora e sono aperti mi dicono i seggi per poter votare vi sono tre schedine una scheda per il presidente
Una scheda sono le due liste bloccate quindi lista uno lista due senza preferenze e una schiera invece con una preferenza per eleggere i delegati al congresso regionale
Ma mano poi ricorderemo
Alternando con gli interventi queste indicazioni al termine degli interventi invece metteremo ai voti i tre documenti le tre mozioni che sono state presentate al tavolo della presidenza quindi chi è sottoscrittore dovrà venire a presentare il documento e lo metteremo ai voti in assemblea prego veda si prepari dopo veda de Cristo Domenico
Ma un piccolo contributo al dibattito prima Montalbetti ha parlato della difficoltà della Margherita in questi anni di intercettare il tessuto sociale e culturale milanese ed è vero adesso non non pensando più al passato ha allegato carenze che ci sono state nel passato pensiamo al futuro pensiamo su un tema nuovo
La ne ha già accennato stamattina rotta il nuovo tema riguarda impresa persone riguardo lo sviluppo sostenibile
Il tema della sostenibilità voi sapete Nekretnine due parole cosa si tratta la sostenibilità per tanti ne parlano però non non in quadro non bene ma il il tema l'asso in in sintesi la sostenibilità si trattava per le imprese di produrre e svilupparsi
Usando meno materie prime meno energia e producendo meno scorie
Ecco questo teme la scritta sostituibilità toccherà sia alle famiglie di individui sia dell'impresa oggi ostriche ai consiglieri economico del presidente Prodi sul Corriere scrive che sarà una vera rivoluzione industriale
Ed è vero perché non esagera perché si tratta proprio di costruire una nuova cultura di impresa che impatterà anche con la vita dei cittadini
Cosa c'entra questo ma centro perché Milano dovrà essere al centro di questo discorso a Milano ci sono lettore le imprese più più forti più influenti a Milano ci sono le associazioni industriali più importanti
Quindi a Milano questo discorso della sostenibilità si doveva giocare tra l'altro io sono promotore di un forum per la responsabilità sociale d'impresa la solidarietà che si terrà a giugno
Ecco e quindi una forza politica come la Margherita
Che non è ideologica e moderata
Che è aperta questi discorsi
Dovrebbe immediatamente intercettare questo tema
E dovrebbe aprire al tema della responsabilità sociale dell'impresa e della sostenibilità un dibattito su interno e giocare un ruolo su questo tema che è un tema nuovo quindi se ha perso qualche tram del passato
Questo è un una grande sfida che parti adesso
Vediamo se la Margherita io direi che fosse è il partito che meglio la può interpretare in questo momento si tratta di una sfida chiudo con io mi auguro che la speranza e la forza dell'omertà espressa da Bodini la tradizione cattolica di Danuvola
E il pragmatismo efficienti Istana di Mantini
Messi insieme possono interpretare anche questa nuova sfida grazie
Per la sintesi grazie
Decreto domeniche si prepari Piroli Giovanni
Beh ditemi se vuole venire altrimenti Antonioli Errico
Parlando con la franchezza che di cui è di obbligo in questo momento
Intervenire parlare visto che siamo tra amici anche se in una sede ufficiale un momento di verifica dopo quattro anni di lavoro nel partito della Margherita non posso sottacere il fatto che in questi anni
Lo stato di salute della del partito a Milano sia uno Stato non positivo questo lo dico sì alla luce dei risultati elettorali degli ultimi anni nelle elezioni amministrative sia in virtù dei risultati avuti alle elezioni per il Senato dell'anno scorso
E anche sulla base di quelle che si di quell'euro del riscontro che c'è una parte della stampa che parla del partito dalla Margherita Milano esclusivamente per fare emergere con la conflittualità
Probabilmente in questi anni e si è si è pensato meno alla proposta e si è pensato più agli equilibri politici interni
E si è perso quindi un po'il contatto con con la città con le problematiche di questa città una città che da oramai quindici anni è in una situazione di decadenza culturale
E sicuramente necessario un cambio di rotta nel nel nostro modo di interpretare il ruolo nella nel partito qui a Milano
Dobbiamo avere una maggiore capacità di fare proposta di intervenire rispetto alle problematiche della città
Dobbiamo avere una maggiore organizzazione della nostra struttura
E l'occasione
Che abbiamo adesso nella costruzione del partito democratico l'occasione per cambiare rivitalizzare la nostra azione
Ed è un da ed è da cogliere pienamente
Soprattutto nella città qui lo ribadisco di Milano che da anni non vede
Novità è una città amministrata male è una città dove il servizi pubblici funzionano male
è una città in cui il non c'è più il trasporto pubblico le funziona malissimo in cui nel traffico aumentar e si crea non ci sono dei dei forti disagi è una città
Per la quale bisogna investire di più
E dobbiamo già da adesso avere la capacità di fare delle proposte per farci trovare pronti quando fra quattro anni si tornerà alle urne per per il sindaco di Milano
Dobbiamo già da adesso avere delle idee chiare dobbiamo già adesso interloquire con il tessuto di questa città con la con la società civile
E avere la capacità di individuare di avere già adesso di creare una rete di rapporti di relazioni con soggetti che chiedono un cambiamento nella nella città
Non vogliamo più che si arrivi negli ultimi mesi prima delle elezioni ha individuazione di un in un candidato non si arriva all'ultimo momento
Non senza avere fatto senza avere dato alle all'e sterno univa un'immagine di Ulla di un lavoro fatto e e non si ottengono dei voti
I voti si attengono sulla base di un lavoro che si è fatto sulla base di ciò che i cittadini percepiscono e in questi anni si è percepito
Poco del lavoro fatto dalla dal partito la Margherita Milan c'è quindi da da lavorare anche in termini proprio di di proposta politica in termini anche di comunicazione
E in termini di di organizzazione
Quando lui questa è un'occasione anche per un Cocoon occasione congressuale per parlare di rinnovamento erano il rinnovamento non è un fatto anagrafico
Pendolamento significa dare spazio a quei soggetti che hanno qualcosa da dire ho qualcosa da che hanno voglia di di portare delle proposte
Meno spazio a chi non ha più nulla da non ha più entusiasmo non ho più voglia di di fare
Concludo dicendo che comunque importante che il partito dopo che ha fatto le sue scelte in questa sede congressuale lavori compatto perché l'obiettivo che noi ci proponiamo del Partito Democratico è un qualcosa che richiede questa unità questa compattezza
Grazie
Grazie miniserie Piroli impegnato al seggio Antonione al ricco e si prepari Galbusera Luigi
Ah perfetto aprirà li lascia agli atti le sue cartelle l'intervento aree Nanda Devi archiviare ripristino
Ma io voglio dire tante cose questa sera però mi limito ad alcune considerazioni per così dire a Flash e
Sforzandomi e forse anche di
Così
Dire delle cose che pare un pochino fuori dal seminato e anche da quello che
La maggior parte di coloro che sono intervenuti prima di me oggi ha sostenuto o ha dato per scontato
Innanzitutto paradossalmente noto che anche
Tre anni fa siamo andato punta su cittadino unitario
Quando almeno ambientazione da quel c'erano differenze
Di strategia divisioni rispetto al futuro
Oggi andiamo un congresso su due liste cosa che non ha di per sé disdicevole
Però trovo strano
Lo trovo strano per il semplice fatto che non noto differenze rispetto differenze politiche sostanziali fra i candidati delle liste perché entrambi sostengono sostanzialmente le stesse cose sostengono innanzitutto la mozione
Cosiddetta Rutelli sostengono la ineluttabilità della nascita del Partito Democratico
Quindi mi chiedo
Dove sta la necessità di dividersi
Se non forse in storie che io conosco bene impartito vissute anche personalmente che però ottengono a qualcosa di altro rispetto alla politica attengono sostanzialmente a vicende
Politico per così dire personale
Ma tante
Credo che il problema grosso sia che fare come qualcuno ha detto anche prima e dopo questo congresso perché le vere sfide del partito democratico il partito scusate la sua lapsus della Margherita no non sono avanti perché lo dirò rapidamente dopo io comincia avere quel nutre qualche dubbio rispetto Proto democratico francamente rispetto alle necessità che nuovi si vada al Partito Democratico
Dicevo che le vere sfide per la Margherita milanese e non solo anche quella lombarda nascono dopo vegano dopo questo congresso e le vere sfide o sono innanzitutto capire sì sindaco aperto verso Porto democratico come fare
Per riuscire a contrastare dignitosamente il meglio possibile la forza che nessuno può ha ricordato ma credo che sia nelle cose la forza organizzativa dei Democratici di sinistra
Della cosa non indifferente da non trascurare e darà un lasciare nel cassetto perché altrimenti ce ne prenderemo
Molto nel futuro la seconda sfida è chiedersi come fare a Milano e Lombardia a contrastare la forza della destra del centrodestra dei ciellini in particolare a chi in questi quindici anni con la giunta Formigoni in Regione hanno costruito un grandissimo sistemo di potere
Contro il quale noi non siamo in grado assolutamente non sono solamente in grado di contrastare e che se non riusciamo a invertire il passo non sono un giorno saremo in grado di contrastare neanche nei prossimi dieci anni
E sicuramente alcune scelte fatte da questo governo in materia di politica economica con l'ultima finanziaria ma non solo
Che si è alienato molta sono molto di quella che e di quello che è così veniva chiamato qualche anno fa il popolo da partita IVA non ci aiutano a Milano e Lombardia perché come qualcuno ha ricordato prima
Milano dallo era Lombardia sono una città è una regione molto ricca dove i professionisti e il popolo da partite IVA e molto presente lo dobbiamo sono in grado di elaborare una strategia che riesca a parlare di nuovo con queste categorie quel professionisti con con e col popolo e prendeva come dicevo prima
Quindi le sfide sono queste sostanzialmente quindi ritengo che al di là di quello che poi nelle nell'urna ogni singolo delegato deciderà di fare l'importante è l'assoluto assoluta importanza che la Margherita milanese ritrovi compattezza e voglia di lavorare insieme perché sono altre le cose che
Sono dobbiamo mettere all'ordine otto posto all'ordine del giorno
Per questo a questo proposito ho ritenuto fosse importante proporre all'Assemblea una mozione che se la presidenza
Fu così cortese vorrei leggervi
No
Modo sì sì una mozione in aula John McCain presente da con la mozione soltanto nel si chiede a chi sarà il segretario della dirigenza da Margherita milanese prossima ventura di impegnarsi per costruire per andare
Attraverso un percorso da costruire insieme alla segreteria provinciale
Andare verso il partito metropolitano perché
Ma trovo che sia assurdo che non ci rimanga così organizzate cercano segreteria cittadina hanno Silverio segreteria provinciale quando tutto ormai ci spinge per
Su un'organizzazione anche politica
Partitica di tipo metropolitano
Per i per chiudere perché non volevo non vorrei voglio togliere spazio accurati mi devono seguire
Volevo fare grosse uno questo tipo di osservazione
Che è tutt'altro è stato l'ho capito adesso ed è questo sostanzialmente mi pare che la nostra liturgia
Vada nella direzione di considerare ineluttabile l'approdo al Partito Democratico
E non sono così convinto
Non sono così convinto anche perché la prova parto democratico intanto in funzione secondo me
Del sistema elettorale perché se noi all'esercito ad esempio andassimo verso un sistema populus sistema entrare alla francese
Io non vedo perché non si debba andare verso il partito democratico potremmo benissimo manterrà nostra identità
Partitica
Per convergere eventualmente al secondo turno verso il candidato se non fosse il nostro che riteniamo più vicino a noi e quindi potrebbe essere anche in questo dovrà se questo caso quello di di sinistra piuttosto che di centrosinistra
Non lo vedo così necessario anche perché non vedo così ineluttabile anche perché mi si deve spiegare cosa faremo noi se ad esempio al congresso nazionale dei DS la scelta degli amici diessini fosse quella di convergere a livello europeo verso il l'ingresso nel partito socio dello socialista europeo cosa facciamo noi
Creiamo insieme diessine il Partito Democratico ed entriamo nelle fila del partito socialista europeo io non credo che sì una scelta facilmente digeribile almeno per me non lo è
E credo che per molti
Nostri scritti i nostri elettori
Popolari e non se la scelta del assolutamente difficile se non impossibile da digerire quindi mettiamoci in testa che questa questa ipotesi del partito democratico non è assolutamente un'ipotesi così certa è tutto in discussione se dovesse vincere in Francia e le elezioni frange dovesse vincere candidato di centro
Cosa significa cosa significherebbe
Dal mio punto di vista significherebbe che lo spazio al centro cioè quindi non si capisce perché non si debba necessariamente andare verso un'alleanza con persone che ci spostano al sinistra quando l'Europa ci dice che invece l'elettorato si sposta al centro e chi meglio di noi potrebbe occupare questo spazio
Chiudo ringrazio tutti
Mi auguro che il partito la Margherita
Abbia un futuro un po'più rabbiosa Milano di quello che ha avuto in questi ultimi anni grazie
Grazie Antonioli Galbusera Gigli e si prepari Andrea Charles Chuck vedo già qua pronto
Innanzitutto io volevo dire qualcosa sul congresso
A me sarebbe piaciuto venire qua stamattina forse perché al primo congresso cui partecipò vedere la sala piena ma vederla tutto il giorno
Io ero seduto dalle nove stamattina mi sono alzato adesso per venire qua avrei preferito vedere persone che battevano le mani e gli interventi oppure che fischiasse ero in questo modo avremmo capito tutti quanti
Come l'Assemblea
Pensava sui temi che stiamo discutendo purtroppo vedo che non è così è un piccolo sfogo ma mi sembra giusto dirlo
Sono stato eletto settimana scorsa coordinatore della sua della zona due
Perché ho accettato questo incarico per essere a servizio della persona al servizio delle persone a servizio della comunità e quindi a servizio del partito
Per essere al servizio delle persone
Per dare un piccolo contributo a costruire un futuro
Allora ecco il primo punto credere fermamente nei giovani
Se io do la mano nel partito
E perché credo voglio coinvolgere i giovani voglio creare l'opportunità e quindi una formazione si parla nella mozione no di ricambio generazionale per me questo deve essere un obiettivo
Credo nella politica come contatto con le persone
Ecco perché credo che debba partire dal basso
Non mi piacciono le cose che arrivano dall'alto
E si parla sempre nella mozione partito di popolo partecipato trasparente
Troppo spesso anche chi ha votato per il centrosinistra
Lo sento dire che non condividono le scelte che il Governo sta facendo allora i casi sono due
O le scelte del governo sono sbagliate o no non abbiamo trasmesso in modo adeguato alle persone il messaggio che il Governo sta dando in quel cosa stiamo sbagliando dobbiamo correggere circa
Recupero di un rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini
Questo è scritto nella mozione è importantissimo
Creare collegamenti con i Consigli di zona
Con chi è stato eletto in Comune e anche più in alto
Se chi è stato eletto si sente solo
Non va bene dobbiamo far sentire la nostra idea dobbiamo far sentire
Dire loro quello che state facendo fa bene quello che state facendo è tutto il contrario di quello che ci aspettavamo
Proprio per tornare al discorso dal basso
Una vera democrazia
Che cos'è non è un uno scambio di tessere di voti
Di favori ma è proprio una partecipazione
Milano
Milano è molto cambiata in questi anni
Basterebbe guardare quante aziende c'erano le e adesso non ce ne sono più
Basta prendere il metrò i mezzi pubblici e si vedono tante persone straniere che prima non c'erano sono solo due esempi
Ma la politica è cambiata
E se è cambiata e forse cambiata in peggio qua mi danno e come affrontiamo i problemi di questa città che cambia velocemente
E allora io dico
Se chi ci sta governando in questa città quando ha dei problemi di scarica su altri
Dobbiamo dire che non è giusto
Però questo lo possiamo dire solo se noi abbiamo delle nostre proposte delle controproposte alternative serie credibili
Per il partito democratico
Le sigle P di permetti e persona che deve stare al centro
La persona la famiglia deve essere al centro con i suoi problemi
Se avesse se deve essere un partito vero deve essere prima di tutto democratico non è una banalità sottolineare che deve essere un partito democratico
E si scrive nella mozione deve coinvolgere come protagonisti i cittadini associazioni e via via
In questa fase costituente e perciò aperto la più larga partecipazione di cittadini c'è scritto anche
Che intendono aderire adesso in forma personale di retta allora la proposta che io faccio Cuesta verso il partito democratico coinvolgiamo le persone di cultura coinvolgiamo gli intellettuali
Civile hanno delle idee su cui discutere su cui confrontarci
E arriviamo alla base confrontandoci su queste idee
Ecco condivido quanto aveva scritto Paolo Danuvola
Che si devono fare prima semina seminare i convegni incontri tavole rotonde ecco queste con delle date ben precise organizzate e molto bene perché queste ci servono per costruire qualcosa di serio
Con Nando sì e chiudo con Nando anche settimana scorsa si parlava appunto di quelle sorgenti che nasceva hanno che poi formavano al nuovo partito
Sono d'accordo
Ci devono essere delle sorgenti nuove che portino tanta acqua
Di questo son convinto però se coinvolgiamo i giovani
Però è altrettanto vero che delle sorgenti ci sono già
L'importante è che poi tutta quest'acqua e che sia acqua pulita
Arrivi poi fino al mare
E se ci son degli inquinamenti dobbiamo intervenire subito perché il nostro obiettivo è arrivare al mare con l'acqua pulita e allora ecco l'ultima cosa che dico
Io forse ho trovato in Danuvola delle risposte che mi dicono che io appoggerò Danuvola però dico anche a Boldini il mio impegno
Non cambia
Se verrà eletto da nuvola
O se verrà eletto Bodini il mio impegno è uguale però in tutte e due i casi grazie
Andrea di si prepari Arrigoni Francesco che è già pronto
Grazie buonasera a tutti
Ho deciso di concentrarmi Hunter vento Andreatti profano vicino tra scusate non re non regge va presa ho deciso di concentrare l'intervento un possibile titolo potrebbe essere facilitazione su due temi principali che giudico rilevanti per la nostra organizzazione partitica quali l'ambiente di riferimento nel quale noi ci troviamo ad operare che contiene della riflessione di carattere economico-sociale
E le strategie ovvero una serie di proposte operative per la stagione politiche che si aprirà dopo questa congresso utili ad affrontare domande vecchie nuove allora l'ambiente dire ferimento nel modo di vedere oggi sono evidenti quattro quattro grosse fragilità parto da quella più empiricamente
Riscontrabile che quella economica riprendendo le parole di un testo o diciamo che lessi tanto tanto tempo fa e che ritrova ancora oggi utile
Dalle ceneri dell'imprenditoria pubblica della tata se in modo hanno norme dalla riorganizzazione e riconversione della grande industria tradizionalmente in mano a poche famiglie simbolo del capitalismo italiano si affermano nove ambiziosi imprenditori tuttavia settore forte del sistema industriale rimangono nelle mani di pochi soggetti l'immissione di nuove leve la comparsa di attori stranieri sono ancora troppo superficiali
Per imprimere una svolta definitiva accanto tale gravi limiti si sommano la mancanza del sistema finanziario capace di promuovere iniziative imprenditoriali meritoria
In grado di sostenere un sano sviluppo industriale
Indussero ad alta intensità tecnologica non esiste o quasi
Mentre la media e piccola impresa fortemente trainanti in questi anni impostato in buona parte sulla conversione delle materie prime importate in beni di consumo ad esportare risulta di fatto estremamente vulnerabile alla fluttuazione dei prezzi internazionali
A questo si aggiunge però la concorrenza spietata dei Paesi del Sud-Est asiatico che si inseriscono in quei mercati avvitamento tesse le pellame nel quale si pensava di esercitare un predominio assoluto con costi più bassi del nostro prestigioso made in Italy
Ecco questo è un testo che è stato scritto nel mille novecentonovantaquattro
Lei diciamo che non siamo progrediti molto perché molti tematiche sono ancora oggi attuale a questo si aggiungono a modo di vedere ancora una facilità pubblica nel senso che difficoltà dell'economia nazionale rispetto degli impegni comunitari tra tutti i mastri
Evidenze non tutti i limiti della nostra azione pubblica fino addirittura a mettere in discussione la stessa sopravvivenza degli strumenti e degli istituti di welfare esistenti
Rimangono difficoltà operative nel settore pubblico non solo in termini finanziari Cause niente di umidità mentre collettivo persistente ma soprattutto in termini di tecnici ovvero che è tuttora l'incapacità di fornire risposte tempestive tempestive ed efficaci evidenti limiti del nostro sistema capitalistico vecchi e nuovi
Tramite la costruzione di politiche pubbliche per lo sviluppo la crescita per l'occupazione per l'industrializzazione per il sostegno del nucleo familiare dei soggetti più deboli di regolazione di sedimentazione di buone pratiche di buona amministrazione
Evidente anche una fragilità sociale nel senso che le possibilità oggettivamente bisogna riconoscerlo che e le occasioni per emergere per ricambiare innovare sono sempre troppo rare a causa della limitatezza dell'azione pubblica nel sostenere l'iniziativa Marisano Renzi apre il fragore e dalla presenza diffusa di ambienti che rifuggono a Costa con uova corretta competizione facendo ricorso a Copaco corporazione alle reti personali e a quant'altro non sorprende infatti che il sostegno alle necessità più comuni come l'avviamento al lavoro lo studio l'assistenza alle persone non sufficienti esempio
Bambini o anziani venga ricercato se non alle stradine pur all'interno delle mura domestiche c'è anche la fragilità intellettuale nel senso che anche detto intellettuale insomma risente dell'ambiente asfittico nel quale purtroppo inserita resiste probabilmente oggi ancora un modello accettabile di formazione della leadership ad eccellere in vino di poche realtà che si distinguono o per tradizione semplicemente per spirito volontaristico Dailey promotore seconda parte strategia sono questi purtroppo tutti elementi che rivelano la fragilità del nostro sistema Paese che si rifà a quota anche la nostra città insomma
Che mettono effettivamente in discussione l'efficacia di una cultura amministrativa Grandi azione autonoma se da un lato per certi versi l'Europa ci appare più vicina fisicamente soprattutto per noi che siamo che abita a Milano siamo nel nord Italia
E invece ancora lontanissima quanto a valori pratica strutture etiche politiche civili strutture pubbliche o private avuto modo su questo tavolo personalmente
Anche insomma le immagini quell'Italia raffinata vitale creativa produzione di Sabrina risorse materiali tra qual è la cultura che si amore anziché siete perché gli hanno fatto niente maresciallo che le spalle campa dietro lasciando il posto a quegli stereotipi che descrivono un Paese povero piccolo provinciale del pigro allegro viene troppo sovente Andrea offuscata definisce concludo appurare grazie
Concludo
Dicendo che molti di questi problemi ma anche una una regia pubblica però se si vogliono affrontare ristoro Merli presenze seriamente avere idee certezza della leadership
è un'organizzazione alla quale aggregare consenso partendo dal fatto che le proposte le persone debbano essere responsabili credibili spero dunque davvero che il questo nuovo ciclo di programmazione dentro la nostra organizzazione si apre ad una sera programmazione ad una seria riflessione
E che questa leadership
Qualsiasi indipendentemente dal risultato laterale che si avrà tra tra poche ore
Esercita la sua funzione di supporto di aiuto di premi di incentivazione di quelle iniziative meritorie provenienti dal basso
Infine l'ultimo concerto perché effettivamente volevo spendere una parola
A disimpegno da tempo senza vedere progressi significativi quand'ero in terza media la professoressa di italiano mi fece leggere obbligatoriamente il il il Gattopardo che potrebbe essere sintetizzato il rosso al motto vero che tutto cambi perché nulla cambi beh io quaestor insomma ho sempre pensato potesse essere confinata qualche situazione locale meridionale isola siciliana il quale romanzo ambientato Jack qualcuno però come l'onorevole Duilio sentito precedentemente ritiene e soggiace al condannato alla sconfitta dal prossime amministrativi era perché crede che un un ciclo di della Moratti posso durare anche un secondo mandato
Be'accostandola vediamo Duilio no però
Be'a costoro insomma chi cerca di fare sforzi
Guardate posso dire che con possa rivolgere queste parole che Manning è stato tempo addietro anche nelle mie difficoltà ovvero perché a guardare veramente l'uomo qualche volta si trova a dover guardare nell'abisso e che nessuna risponde al suo sguardo
E in quel momento però che l'uomo scopre il suo carattere ed è solamente quello che lo tiene lontano dall'abisso
Grazie Andrea
Carico di Francesco e si prepari Migliara
Mancano ancora a due interventi dopo Arrigoni Migliara e Roberto Zaccaria poi di daremo la parola tanto alla Chiesa per la chiusura punto del dibattito e passeremo alla votazione dei tre documenti
Lunga coda i seggi permettendo perché conviene che magari la gente partecipi anche alla votazione dei documenti grazie
Prego giunto a quest'ora sarebbe all'uopo si potrebbe fare solo una dichiarazione di voto però penso di approfittare un attimo dell'uditorio per alcuni brevi flash che mi sembra giusto far presenti
Un primo punto è non non ho non so bene se se Dalla Chiesa va fatto probabilmente l'ha fatto io stavo trafficando su cose più banali però questo congresso rappresenta la fine di una di tre anni di un ciclo particolarmente impegnativo questo dobbiamo dirlo
Perché se no si rischia sempre di dare dei giudizi che non torna che non tengono conto della realtà che abbiamo affrontato quando si notano luci ed ombre nella vita del partito bisogna anche tener conto dell'ambiente e della situazione che ha vissuto il partito brevemente l'ho già detto in un'altra Assemblea
Durante questi anni il partito affrontato elezione le sue lezioni non voglio ricordarle tutte però qualcuno va ricordata europee e provinciali e regionali
Comune e politiche le zone quindi abbiamo affrontato un sacco di elezioni ad ogni elezione richiede una fatica notevole soprattutto pale quando bisogna scegliere i candidati eccetera eccetera tra l'altro abbiamo anche fatto il referendum sulla Costituzione
Dove per la prima volta siamo riusciti in questa città particolarmente difficile a fare in modo che la nostra linea passasse seppur seppur poco
Poi abbiamo fatto anche tra l'altro anche le primarie quindi insomma il lavoro complessivo è stato notevole
Naturalmente come sempre in un lavoro così complessa e così ampio ci sono luci ed ombre qualcuno sottolinea di più le luci qualcuno sottolinea le le ombre però secondo me bisogna tener conto che è stato un circolo notevole di fatica eccetera per cui Nando andava e veniva però insomma bisogna tener conto che ha vissuto un ciclo particolarmente impegnativo e significativo quindi bisogna tener conto anche di questo
Seconda cosa veloce
I candidati hanno fatto dei flash su Milano io non la faccio lunga però voglio subiranno sulla città subiranno bisognerebbe avere tutti assieme almeno una certa cultura di fondo comune al dirà poi di di chi si vota eccetera
Tener conto che la città come hanno detto in parecchi sta subendo e ha subito una trasformazione notevolissima
Che adesso si pone in una situazione strana io dico strana perché penso si considera Milano come un nodo Como il nodo della realtà internazionale come un nodo
Che tiene conto che non è più solo l'Europa ma addirittura al mondo ecco questa realtà dovrebbe essere consapevole in tutti noi
Dovrebbe essere consapevole di tutti noi
Perché questo richiede un cambio di mentalità da parte nostra
Perché non possiamo più affrontare i problemi con la mentalità di tre di trenta di venti o trent'anni fa quindi questo qui dovrebbe diventare comune in modo tale che quando discutiamo abbiamo un punto di partenza comune questa realtà
Di Milano nodo nella realtà internazionale
Poi queste potrebbe fare lunghe discussioni anche sulla sull'altra struttura che che se ci siamo dati a suo tempo che è una roba che deriva dalla nostra cultura quella delle del decentramento delle periferie eccetera
Su queste adesso visto che c'è una polemica sui giornali ma non la la faccio lunga il problema del decentramento Elita da un bel po'di anni e bisognerebbe a un certo punto dagli un minimo di sviluppo in più
Quindi su Milano secondo me dobbiamo avere questa cultura comune che tra l'altro ci per dovrebbe permetterà anche di fare in modo di coniugare lo sviluppo e la coesione sociale e questo spero diventi patrimonio comune al di là al di là dei voti
Terza è quasi un'ultima cosa il Partito Democratico
Io dico che il Partito Democratico è un cantiere aperto
è un cantiere aperto in su cui bisogna lavorare le ipotesi secondo me non è una sola perché qui si dice che lei sul Partito Democratico c'è non solo c'è solo un'idea secondo me Gideon ce n'è più di una
Qualcuno ha richiamato l'esperienza francese che adesso sta giusta
E si sta evidenziando anche su Mac media ricordiamo che vai RU insieme al nostro porta il nostro segretario nazionale fa parte del Partito Democratico Europeo
In cui tra l'altro Prodi il presidente onorario
Quindi dobbiamo tener conto che questa è un'idea di partito democratico che abbiamo che a mio avviso va messa sul piatto insieme altra idea del partito democratico poi vedremo quale avrà quale avrà il futuro migliore io So sono del parere che il Partito democratico alla francese è una buona idea qualcun altro dice che è un'idea non del tutto qua la però io son convinto che sia come la e poi vedremo se riusciremo a farla penetrare eccetera
Concludo
E intanto permettetemi la conclusione
Prima di dire la dichiarazione di voto
Dire ingraziare seppi che non c'è in questo momento Caputo
Che insieme a me hanno messo in piedi nel giro di tre settimane quattro settimane era icone secoli di quattro settimane sta organizzazione al Congresso un po'complicata ecc
Concludendo decretazione di voto io voto per Danuvola grazie arrivederci
Bene dopo Arrigoni l'avvocato Migliara eccolo perfetto e poi Roberto Zaccaria ed
E intanto ringrazio
Chi è presente alla presidenza e chi è presente in sala
Perché
è vero quello che è stato detto e congressi dovrebbero essere fatti
Qui e non fatti nei corridoi anche se la componente il Corridori e ineliminabile
E probabilmente lo sarà anche nel futuro Partito Democratico
Sono state fatte anche alcune critiche sul passato perché il congresso è il momento
In cui è giusto anche riflettere non necessariamente poi criticamente sul passato vorrei seguire questa operazione che tra l'altro era anche delineata nella relazione introduttiva del nostro presidente Dalla Chiesa
Siamo proiettati sul futuro sul Partito democratico molto è stato detto su questa cosa ma vediamo che cosa abbiamo fatto che cosa abbiamo imparato in questi anni di partito della Margherita a Milano
E una cosa è importante secondo me è che abbiamo imparato a confrontarci indipendentemente dalle nostre culture da questo punto di vista il Partito Democratico è nato ed è nato all'interno dalla Margherita milanese visto che stiam parliamo a Milano
è una realtà ormai che sicuramente ci aiuterà un domani e e di cui bisogna dare atto anche ai vertici del nostro partito
Abbiamo anche imparato occhi
E lo dico come persona con una formazione non cattolica che il DNA il DNA del Partito Democratico c'è e ci deve essere la componente cattolica che quella quid pluris o quella elemento che denota la discontinuità rispetto a tutte le operazioni di aggregazione politica che sono state fatte nel passato
E da questo punto di vista così evitiamo di seguire un ordine che vede la dichiarazione di voto
Messa alla conclusione del del proprio intervento
E io che ho sottoscritto la candidature Mantini
Oggi dico apertamente e sono anche contento di farlo che sostengo Paolo Danuvola anche soprattutto in ragione della sua storia e di quello che ovviamente ha fatto all'interno del partito
Abbiamo imparato anche e qui magari introduco qualche elemento di maggiore criticità che
L'apertura a componenti che tradizionalmente non erano parte del nostro patrimonio
è un'operazione difficile
Che non può essere condotta esclusivamente attraverso la cooptazione di singoli membri
A Milano sappiamo tutti qual è stata la forza del della componente l'elettorato socialista sappiamo anche come la Margherita in qualche modo abbia cercato di intercettare questo tipo di elettorato
E quanto negativamente quell'esperienza purtroppo abbia dato risultati non soddisfacenti
Abbiamo ovviamente imparato che l'apertura alla Società di un partito e qualcosa di molto faticoso
Non basta affermarlo
Nei precedenti interventi giustamente sono stati messi in rilievo elementi di criticità
Di fronte alla democrazia della destra la Moratti che scrive delle lettere sulla sicurezza noi ovviamente dobbiamo utilizzare altri strumenti probabilmente quegli strumenti non solo come Fanzago ha tenuto a precisare
Il rincorrere il comitato quella sorta di comitati Isma'che ora va diffondendo sia all'interno soprattutto del centro sinistra perché ci sono delle componente particolaristiche e non necessariamente rispondenti all'elettorato più generale c'è un problema sicuramente molto forte di democrazia amministrativa
I casi di Vicenza i casi tutte le grandi questioni urbanistiche di Milano lo dimostrano e qui dobbiamo quindi a dire la Fantasia politica il magari giuridica per ottimizzare introdurre dei sistemi nuovi per uscire da questa sorta di
Particolarismo Espresso solamente dai comitati che magari vogliono bloccare tutto ma allo stesso tempo non prendere decisioni sopra la testa della gente
Abbiamo anche imparato
Quanto è difficile il rinnovamento anche personale all'interno di un partito del quadro politico
Pure
Le candidature all'interno del nostro partito sia all'interno che elettorali
Sono sempre passate attraverso persone
Sempre le stesse persone
E quando quindi c'è necessità di un rinnovamento di un regione va bene intorno non penso non è una cosa che riguarda che dico a livello personale i giovani sono quelli che hanno parlato prima che citavano giustamente il Gattopardo le loro esperienze
Scolastiche però su questo punto mi sarei aspettato di più lo dico con la massima franchezza pacatezza
Da chi come Nando Dalla Chiesa a una determinata storia di apertura nei confronti della società civile
Perché se no si rischia veramente di perpetrare quella sorta di
Disgiunzione per cui una persona a un determinato linguaggio quando parla all'esterno e all'interno delle sedi istituzionali partiti che utilizza una altro tipo di linguaggio
Dobbiamo veramente sforzarci di superare questa cosa perché la politica e qualcosa che dovrebbe coinvolgere molto di più della numero delle persone presenti e fuori c'è un mondo che ci ignora nei erano e a volte ci ci disprezza ovviamente dobbiamo superare il disprezzo però dobbiamo sicuramente sforzarci
Con quello che abbiamo imparato di mettere a frutto il nostro esperienza grazie
Roberta Zaccaria
L'ultimo
Dunque io credo di essere l'ultimo a parlare vero
D'altra parte il nome che porto il cognome che porto
Legittima abbondantemente questa posizione del resto
Sembrerà strano ma
Quello che ho sentito dire ad alcuni che sono intervenuti prima di me nel nella seconda parte del pomeriggio
Mi riguarda cioè anche per me questo è il primo congresso di partito al quale partecipò sembra appunto strano perché il dato anagrafico indurrebbe a pensare
Ad una maggiore consuetudine con questi riti
In realtà la motivazione e notaio mi sono iscritto solo recentemente al al partito
E mi sono iscritto addirittura dopo l'elezione parlamentare quando andava in giro per le sezioni vedevo i miei i miei colleghi della Margherita
Che riguardavano un po'storto quando dicevo che non era iscritto ho letto le a questo punto forse bisogna che che io salti Salt salti il fosso cioè e mi assuma anche questa responsabilità l'ho fatto con
Con piacere ma devo dire che sia uno dei dati che mi
Incuriosisce di più ora che
Di nuovo all'interno di un partito
E che un dato che han che hanno sempre colpito la mia immaginazione che immagino colpisca anche la vostra
Il rapporto tra gli iscritti a un partito a coloro e coloro che votano questo partito nelle nelle competizioni elettorali
In Italia mi risulta che anche mettendo dentro i partiti a maggiore partecipazione di iscritti
Il rapporto tra gli iscritti ai partiti i votanti per i partiti stessi alle competizioni elettorali non supera mai il due per cento
Ora verificavo con
Con Nando però non insomma
O con qualcun altro perché naturalmente non volevo dire una cosa del tutto realistica mi pare che anche per quanto riguarda il l'esperienza del partito nostro a Milano
Mi pare che non si superi questa soglia del due per cento
Han detto che sono circa settecentocinquanta non so sono ottocento gli scritti gli iscritti al partito di Mila sono di più però molti sono iscritti a Roma vero m'hanno detto sì
Va be'd'accordo no io anche questo mi ha cioè mi ha sorpreso il fatto che molti iscritti possono essere iscritti d'altra parte però questo ma ma spiegato fa parte delle regole quindi le regole sono complesse d'altra parte
Ho capito anche da quello che è stato detto in questi giorni già alle ai congressi se diciamo di zona della scorsa settimana
Che le regole congressuali sono piuttosto difficili ma non importa la gente le le regole possono essere difficili importante che poi il risultato sia quello che rappresenta in un certo momento un certo partito
Io credo
Che un episodio sia a me mi ha colpito recentemente proprio di in questi giorni
L'amico Nando Dalla Chiesa ha organizzato la settimana scorsa una un convegno Sabato al Circolo della Stampa il convegno intitolato il pane e l'arte procedere un sottotitolo che non ricordo ma io come siccome si fa in queste occasioni ho fatto rimbalzare la locandina del del dell'iniziativa di Nando Dalla Chiesa
A alla mailing list delle persone che al quale io dialogo più frequentemente
Uno di questi amici al quale ho mandato questa Melli e questa questa questo invito
Che non non cito ma però mi ha risposto ha risposto con una frase significativa
L'amico Nando è un non è giusto dato testuale ma è un post considerato perché in questi giorni
Stiamo facendo i congressi dovrebbe occuparsi di questo anziché di fare iniziative verso l'esterno non tirò mai Nando chi è quindi non
No non le immagini affatto non lo può immaginare però certamente mi ha colpito questo fatto io sono andato l'iniziativa di Nando e tutto sommato ritengo che nel nel fatto così emblematico
Celebrare i congressi e celebrare iniziative
Verso l'esterno
Sia considerato quasi in certi momenti quasi incompatibile l'un fatto con l'altro naturalmente è chiaro che adesso parliamo del congresso
Beh io devo dire che mi piacerebbe tanto domani ci fosse un partito nel quale si può anche votare
I luoghi di questo genere cioè voglio dire anche partecipando ad un'iniziativa in cui si parla del pane della rete
Cioè noi dobbiamo essere consapevoli che quel rapporto del due per cento degli iscritti
Del rispetto ai votanti
è una situazione che ci condanna che ci condanna in maniera in maniera assoluta cioè non è il condanna solo noi e non è condanna solo la Margherita condanna
Il sistema dei partiti perché il sistema dei partiti se non riesce sostanzialmente ad a vere nella vita normale di funzionamento del partito
La partecipazione di di quote più rilevanti diciamo di gli elettori vuol dire che sostanzialmente celebra un rito che è tutto interno a una certa logica non dico che non sia importante Barak almeno non turba neanche particolarmente il fatto
Che ci siano i corridoi del quale si parla di certe cose che ci siano perché ci sia la campagna elettorale in queste fasi finali del dibattito ma mi preoccupa di più quando partecipò ad alcune riunioni di partito Lia al partito da Margherita
E sento che alcuni dibattiti paiono a me forse un po'un po'distanti da quello che succede in giro per per il Paese
Io sono stato colpito ad esempio recentemente in Parlamento dall'iniziativa di quei sessanta parlamentari nei quali io sono compreso
Che hanno sottoscritto una lettera
In ordine al tema della laicità della politica io sento ho sentito interventi pregevoli anche questa sera sull'impegno dei cattolici voglio dire mi metterei in questo
In questo gruppo di persone
Ma
A mio modo di vedere il discorso relativo alla laicità della della politica è uno degli elementi fondamentali
Anche nel percorso di formazione del partito democratico
E li dobbiamo certamente intenderci su questo elemento perché se noi come dire
Fermiamo la nostra affermazione alla dichiarazione di principio
Cioè come arriveremo noi a trovare le sintesi nella società
Che siano considerate significative in ordine ai problemi che sono di fronte e questo è un punto nodale a mio modo di vedere questo problema della laicità della della politica è un punto nodale per un cattolico io credo che al momento in cui noi pensiamo al Partito Democratico
Vedete si è molto importante che Lazio ho chiuso ma soltanto la è molto importante l'accentuazione del carattere democratico portato sul partito certo noi abbiamo bisogno
Che la macchina partito sia il più democratica possibile
Ma vedete se noi non troveremo il modo attraverso i temi che noi porremo al partito di portare nella macchina partito quella parte la società che oggi non c'è è inutile che noi rendiamo più democratico il meccanismo diciamo di una struttura così ridotta di partecipazione
Noi dobbiamo invece fare un paio democratico che incida sulla democraticità della società e quella che caratterizza il partito democratico e guardate che democraticità della società in una società che oggi e il dibattito di diciamo generale i più grandi scrittori che si occupa di scienza la politica discutono della crisi della democrazia ma crisi della democrazia non è una parola vuota
è il modo in cui si forma il consenso fuori nel Paese e il modo in cui noi portiamo la gente a partecipare alle scelte
Do
Sono venuto a Milano in in qualche modo che mi ha chiamato in un'esperienza per me molto significativa Nando Dalla Chiesa ho trovato un partito trovato Arturo Bodini che faceva il vice l'ha fatto secondo me in maniera eccellente quindi io vorrei dire a Paolo a Mantini che ora non è più candidato cioè che io non mi sento di dire che o qualcosa contro qualcuno io in questo momento
Credo che la caricatura di Bodini Possa fare un compito miracoloso non so se sarà Luís o se sarà un altro ma comunque comunque questo compito si pone quello da un lato di consolidare questo partito che ma al tempo stesso chi ha maggiore continuità e quello che è in grado di realizzare la maggiore discontinuità
Discontinuità non voglio di avere politiche vuol dire nel metodo nel modo di rapportarsi all'esterno di questo Paese quindi io mi auguro che venga fuori so che Arturo ha fatto una proposta
In qualche modo unitaria ma comunque venga fuori una squadra che ci rappresenti ma che che nella squadra stessa di al senso daranno vita io penso e i giovani io appunto sono totalmente fuori da qualsiasi prospettiva che riguarda il futuro però penso e certamente o dei giovani da proporre per quanto riguarda questo futuro che possa esservi un segno nuovo Partito Democratico per la società
Benissimo allora diamo la parola Nando Dalla Chiesa per la replica alla appunto alla conclusione del dibattito poi ricordo ci sono le tre mozioni tre documenti
Da votare quindi se i presentatori sono in Aule meglio verranno chiamati tre minuti di intervento per illustrarlo dei tre minuti di intervento
Favorevole o contrario passeremo alla votazione
Sì naturalmente sarò Saro Preve
Però io credo prima di lasciare questa questo incarico che ho avuto di
Guidare la Margherita milanese
Per più di tre anni
Di dovere precisare delle cose
Perché se ne possono avvantaggiare il partito e coloro che lo guideranno in particolare che avrà la responsabilità principale di guidarlo
Quindi vi prego di non prenderle come
Le parole che dirò
Come delle difese della mia persona o di quello che è stato fatto
Sento di doverle dire perché poi
Chi avrà il maggiore consenso
Da questo congresso
Posso avere un quadro più chiaro
E tutti quelli che gli stanno intorno possono avere un quadro più chiaro
Perché spesso la polemica politica o i pregiudizi che si formano dentro una vita politica passata in comune
Tendono a alterare dei dati di realtà
E a fare immaginare
Come possibili o come facili delle cose che possibili non sono o facili non sono
Devo dirlo perché
Penso che il dibattito ricco che c'è stato oggi stamattina con molti ospiti oggi pomeriggio con l'intervento di molti delegati con l'intervento anche di esponenti qualificati delle istituzioni da sottosegretaria
Melchiorre ai consigliere di zona
Ci abbia proposto uno spaccato di un partito che ha delle potenzialità
Ma
Sarebbe autolesionista se noi ancora una volta ci illude Simo di avere per le mani un'organizzazione differente da quella che è
Della quale o tessuto gli elogi perché e sinceramente stamattina perché davvero penso che quelli requisiti il partito li abbia che quelle risorse morali le abbia partito unito orientato verso il partito democratico unitario unito unitario
Democratico libero e pulito questi requisiti e ce li ha per davvero secondo me anche se qualche amico mi ha detto mai trattato troppo bene non secondo me ce li ha sul serio
Però ci sono delle cose che io sento il dovere di ricordare
Perché
Altri prima di me
Hanno sottolineato un pochino il modo originale che ha il partito di partecipare un'occasione come quella del congresso
Né i partiti che hanno lunghe consolidate tradizioni congressuali
C'è un livello di partecipazione più alta da parte dei delegati al dibattito politico
Ci si sta
Dentro la discussione
E si deplora se dei candide i delegati sono costretti a parlare
Nel vuoto delle due e mezzo
Nel primo pomeriggio
Se si trova davanti a delle sale semivuote
Da noi oggi pomeriggio è stato un po'la consuetudine di tutti gli orari
Che questo lo ha comandato nessuno non lo ha comandato nessuno esprime il rapporto medio che si stabilisce tra la responsabilità della delega e il desiderio di partecipazione
Io penso che questo dato per quanto scomodo è un dato sul quale riflettere un dato io non so se sia un dato genetico della Margherita che nata così è fatta così non lo so questo
Però noi non possiamo pensare che questo sia il partito che è in grado di mettere immediatamente delle forti disponibilità partecipative dentro la vita quotidiana della politica
Si è parlato del dell'apertura The parlato del rapporto con la società
Consigliere di zona hanno lamentato che non ci sia questo rapporto
Così aperto nei confronti della società ma vedete
I consiglieri di zona le nostre zone hanno tutta la possibilità e nessuno gliel'ha mai vietato di stabilire rapporti quotidiani con la gente che vive intorno a loro
Non c'è stato un divieto non c'è stato una linea politica che portassero ai schiudere questo rapporto
E io nel breve tempo più avuto disposizione ho cercato di dimostrare o di indicare che per me era un valore il rapporto con la gente sulla strada
Credo che nessuno possa negare che quali sono state le campagne elettorali mi faccio trovare gazebo col microfono in mano anche per parlare a trenta persone o no
O no
Credo di avere dimostrato di aver indicato di avere richiesto che ci fosse una partecipazione di retta nel già allo svolgimento della nostra attività politica che non si svolgesse al chiuso
A volte ho chiesto che si facessero delle manifestazioni in cui a me o ad altri fosse possibile arrivare con un megafono col megafono per parlare alla gente che arrivava ai supermarket
Direi che quasi mai questa richiesta ha trovato lo svolgimento pratico di una manifestazione
Questo non vuol dire che non siano state fatte lo so che in certe zone i tavolini sono stati fatti che sono state fatte delle dei comuni dei punti di contatto con con i cittadini che hanno dato anche dei risultati
Ma sicuramente questo non è un partito che ami alla follia
Andare sulla strada carriere dei rapporti con i cittadini
Ha un'altra impostazione è un'impostazione che non per questo implica un minore radicamento in certi ambiti di società
Diciamo che è più orientato al mantenimento
Di consensi elettorali fidelizzati Illy o fidelizzati
Che non allo sviluppo di un'attività verso l'esterno
E questo è un è un dato
Questo è un dato che anche da sociologo colgo
Colgo ci sono diversità di essere dei partiti e i modi di essere dei partiti
Migliore
Mi chiedo allora quale sia il problema dell'apertura del partito ma quale partito più aperto
Io poco fa ho visto una persona che non avevo mai visto in tre anni e mezzo che ho guidato la Margherita che non ho mai visto stamattina
Che è arrivata che ha detto che il partito non è stato sufficientemente aperto se n'è andato e nessuno l'ha più visto
Ampio perché di così si muore
Cioè chiunque può venire qui come delegato dare un giudizio sugli anni passati non insieme a fare politica andarsene
E è un partito francamente molto ospitale
Allora io credo che noi dobbiamo incominciare a ragionare perché non intendo lasciare il partito mi diceva Andrea Vanotti vediamo più ma neanche per idea io credo che noi dobbiamo continuare l'impegno politico in altre forme
E ci sono ovunque ci sia bisogno di quello che sto facendo perché lo voglio ricordare
La scelta di fare alcune manifestazioni pubbliche accompagnando il percorso congressuale e anche nel giorno dei congressi il che in uno dei giorni dei congressi di zona
Era aveva questo scopo dimostriamo proprio all'esterno che noi non siamo un partito che pensa soltanto alla conta dei voti quando fa i congressi ma che sa avere un rapporto con la società esterna
E chi c'era al Circolo della Stampa se visto il Circolo della Stampa pieno pieno come Margherita non siamo mai riusciti a riempirlo
Sui temi della cultura come sapeva fare soltanto il migliore Partito socialista degli anni settanta
Non ho chiesto alla gente che andava ai congressi zona di venire ho fatto un'iniziativa per far capire a Milano che la Margherita quando fa i congressi parla anche alla gente
E non soltanto al suo interno e questa è una preoccupazione politica
Perché i partiti quando fanno i congressi cominciano a guardare il proprio ombelico e dimenticano il rapporto con la società ho pensato guarda caso proprio la cosa che mi viene rimproverata di non avere tenuto in conto
Ma non si può dire contemporaneamente c'è poca apertura verso l'esterno e poi perché si fanno le manifestazioni verso l'esterno quando si definisce attraverso il Congresso il rapporto che il partito vuole avere con la società milanese
Vi faccio altre domande
E giustamente Migliara diceva ma perché è una persona che ha passato la vita in rapporti così
Continui con la società civile che viaggia che viene in vita sono uno dei lo dico scusate se lo rivendico sono uno dei pochi politici che viene invitato nelle scuole senza il contraddittorio dell'altra parte
Perché in genere il politico nell'invitato nessuno del centrodestra o del centrosinistra
A me capita di essere invitato in tanti posti da solo
Evidentemente per toccare dei temi sui quali si sa che non farò strumentalizzazioni politiche nei rapporti con gli studenti
Mi chiedo perché ci sia una disponibilità da parte di pezzi di società
A chiedere un confronto con i temi che cerco di sviluppare
Perché si riesca anzi quando si sollevano quei temi
A riempire delle sale
E in quelle sale qualcuno lo sa perché l'ho visto
Qualcuno ha visto un ciak nel pieno di persone si ritrovino quattro cinque persone della Margherita
Allora o hanno ragione
E hanno sempre avuto ragione quelli a cui ho dato torto che mi dicevano ma tu con la Margherita non c'entri niente io vengo sentirete ma da Margherita non ci vengo
Ho evidentemente c'è una disponibilità mobilitarsi della società civile su certi temi che non è altrettanto forte all'interno del partito guarda e questo è un punto è un quesito veramente importante
Perché se il partito riesce ad avere la stessa sensibilità che la Società verso certi temi si mette in sintonia con quella società
Se non c'è la continuerà a dire che bisogna aprirsi che non si aprirà mai questo voglio dire a chi succederà a me come responsabile della Margherita di Milano
Stiamo attenti perché è facile dire bisogna aprirsi ci abbiamo provato
Ci abbiamo provato lo abbiamo inteso come una stella polare quello dall'apertura al mondo esterno cioè che ha fatto anche convegni sulle professioni non è che non ci sono stati tentativi di guardare all'e sterno
E che poi il partito tende a richiudersi e anche quando si richiude su se stesso come avete potuto vedere oggi non è che è totalmente inglobato nella discussione e la vive e la soffre e ascolto a tutti
Ma ha una presenza più limitato noi con questo partito con queste caratteristiche abbiamo fatto i conti
E tutto sommato credo che alcuni risultati sono stati ottenuti perché vedete poi quando si dice
Le prove elettorali siamo partiti molto bene
Qualcuno lo ricordava c'è un partito in molto bene abbiamo avuto un tonfo le provinciali
Che è un tonfo che c'è stato anche a Roma che c'è stato anche a Bologna questo non si ricorda mai ci e Lori sottolineo città in cui governavamo
Lo cita in quel ramo l'opposizione
E ancora solo per dare dei dati di verità
Pur non avendo una lista del Senato particolarmente forte
Nelle elezioni per il Senato noi abbiamo ottenuto rispetto alle Provinciali in termini assoluti il centodiciotto per cento dei voti in più
Centodiciotto per cento in più
E il numero dei votanti era cresciuto del trenta per cento
Io sono abituato cosa ci volete fare ragionare con i numeri
Non con la il pregiudizio cioè devo dire questa cosa perché mia funzionale io ragiono con i numeri quando prendi il centodiciotto per cento in più dei numeri assoluti non puoi dire che è andata sempre in quel modo come le provinciali
E allora io credo che abbiamo ha reagito a un a una situazione che non è stata soltanto di Milano ho cercato di ricordarlo anche prima
Ha coinvolto anche grandi città posto a tutta la Margherita il problema di una riflessione sul suo rapporto con le aree urbane soprattutto del Nord ma non soltanto del Nord
A questo punto
Io credo che da quella riflessione
Non ne siamo ancora usciti con una assoluta consapevolezza ecco delle ragioni per cui non riusciamo a interpretare nel modo in cui vorremmo le dinamiche modernizzati del Paese
Quel vorremmo farlo
E non ci riusciamo
Bettino Craxi pure voleva farlo
E non ci riuscì
Sosteneva di rappresentare le dinamiche modernizzati del Paese Guido Martinotti gli presentò un giorno una ricerca dalla quale risultava che era cambiata la composizione sociale del suo elettorato e che era diventata premianti prevalentemente una composizione meridionale e di lavoro dipendente
E qui si parlava del dinamismo degli imprenditori delle nuove professioni
Stiamo attenti perché le analisi si fanno come si fanno le analisi non per distribuire parole
Io a questi dati vorrei attenermi a quello che è accaduto alle difficoltà che abbiamo incontrato vorrei rivedere come funziona effettivamente il partito non prendere in giro nessuno sulle disposizioni disponibilità del partito il povero Orsini a ottant'anni o a settantotto anni scusami della da uno in più
Sei prossima ottanta ha fatto a tenuto in piedi lo so quali sono le contestazioni anche noi ha tenuto in piedi da solo da solo campagne elettorali quale vogliamo dire queste cose
O lo nascondiamo facciamo finta che il partito sia un'altra cosa un ottantenne a tenere in piedi da solo le campagne elettorali nel centro l'unico gazebo che c'è
Allora io credo che noi dobbiamo
Dobbiamo ricordarcene queste cose le sappiamo dentro di noi
O forse quando facciamo il dibattito politico tendiamo a dimenticarcene
Abbiamo forgiato in questo periodo una classe dirigente nuova
Perché abbiamo dei consiglieri comunali bravi perché abbiamo molti consiglieri di zona bravi
C'è un vice Presidente della Provincia c'è una pluralità di persone che sono esposte in Parlamento o nel governo rappresentare Milano a partire da Enrico letta con il Tavolo per Milano
Siamo in grado molto più di allora del due mila e tre di esprimere una squadra della Margherita capace di giocare con una sua disciplina in Terna
Esprimiamo la e cerchiamo progressivamente per quello che possiamo
Di cambiare anche il nostro atteggiamento verso la politica
Perché questo è quello che
Questo atteggiamento è quello che ci portiamo dietro non è non è altro non è non è stato diverso ho cercato di essere leale non con me stesso ma con le cose che ho visto con le cose che ho sentito
Con quello che è accaduto effettivamente abbiamo la possibilità di andare avanti o lo confermo
Quello che sorvola siamo riusciti a organizzare perché c'è stato anche l'appoggio del partito sabato scorso al circo dello stampa sarà ripetuto in tante forme
Ovunque sia possibile riuscire a garantire in altri modi ramificazioni al partito al progetto del partito democratico nei confronti della città di Milano ovunque sia possibile lo farò
E se ci sarà bisogno di quanti Corsini di venire a fare ancora delle tirate i gazebo le farò mi sento dentro questo partito non do ragione a chi mi dice cosa c'entri tu con la Margherita penso che invece lo spirito che io porto fuori all'esterno delle scuole o dovunque mi invitino nelle università
Sia uno spirito totalmente in linea in sintonia col Progetto della Margherita e col Progetto del partito democratico
Questo sono convinto che sia a questo punto io non esprimo non esprimo delle mie preferenze
Voglio chiudere
La mia attività di presidente così come l'ho incominciata cioè con la piena consapevolezza che la mia prima
Funzione era quella di garantire ciò che avevo promesso cioè l'unità del partito e portarla avanti a livelli di consapevolezza sempre crescenti
Bene grazie Nando
Adesso passiamo alla votazione dei documenti sono tre mozioni che state presentate
Leggendo le singolarmente abbiamo visto che i primi due documenti possono essere integrati adesso io li leggerò perché hanno lo stesso tipo di dispositivo
Una un po'più articolato e l'altro un po'meno però l'obiettivo finale del dispositivo è uguale almeno come obiettivo da raggiungere quindi li leggo poi se i proponenti sono d'accordo che unirei e farà e un'unica presentazione d'un documento con un'unica votazione
Allora la mozione numero uno né quella presentata da Enrico Antonioli Lino Duilio Fabio Arrigoni Gino Ferrara
Ferrari e Carlo Bellavite Pellegrini dice
La prospettiva del partito democratico rende la celebrazione congresso milanese della Margherita un'occasione di riflessione particolarmente rilevante lascio perdere le premesse vado subito al dispositivo dà mandato agli organismi dirigenti
Di far nascere un comitato paritetico congiunto che approfondisca i problemi relativi all'unificazione dei due livelli provinciale e cittadino e di richiedere a livello regionale la modifica dello statuto affinché si statuisce Scano le relative modificazioni formali e impegna infine gli organismi eletti a concordare con il livello provinciale la celebrazione del Congresso metropolitano del partito entro la fine del due mila otto questa è la prima mozione la seconda invece a delle premesse visto considerato considerate eccetera eccetera impegna il presidente il coordinatore e gli organi del partito
A porre in essere tutte le iniziative volte a favorire dette unificazione e quindi anche la naturalmente la modifica dello statuto eccetera eccetera
Comunque fissando il due mila otto come data per la celebrazione del nuovo Congresso metropolitano del partito milanese
Quindi secondo me sono molto simili nel nel dispositivo una è un po'più articolata perché invita gli organismi dirigenti a far nascere eccetera eccetera
Allora la prima che ho letto appunto Antonioli Duilio la seconda è Barbieri e Bonelli
Barbieri Roberto e Giuseppe Bonelli se sta
Potessero venire in Aula faccio la proposta di unificazione dei due documenti ecco sì
Questa mozione
è stata pensata e concordata
I in modo speculare con il congresso provinciale
Per cui io chiederei a Duilio l'assorbimento dunque sta in modo tale che ci sia
L'azione
Concentrica
Più efficace
Nel senso che così siamo più concretamente efficaci
E tengo far notare che è firmata da Bonelli
Quindi anche nelle due liste diciamo del Congresso attuale sono rappresentate da questa preoccupazione
Si crea
Ad essi
No solo per dire che per me è un onore essere assorbite da
Bene barellieri
Salvatore Di che ovviamente si sono d'accordo situato stesso obiettivo concentrico a livello cittadino e provinciale quindi sono d'accordo benissimo allora
Magari grazie a leggi il testo pure il presentatore
Cioè Mantini che vuole intervenire sull'ordine lavori
Sì
Sì sì però Martini io farei così
A prego
Dopo dalla parola allora un presentatore che le illustra entrambi e poi i passiamo
Prego non so se il momento opportuno vuol sono una una precisazione di di carattere formale
Laddove si dice previa modifica mi pare nel rimozione in quella più articolata è quella di Duilio degli del gli statuti regionali eccetera e quella
Sono in tema Jean modificare anche lo statuto nazionale tutto lì Priamo dice sulla nazionale e regionale
Sì sì alleanze era sono un fatto diciamo formale perché sennò rischiamo di fare una dose
Tecnicamente però se la mozione numero uno entra a far parte della mozione numero due molto sintetica perché la mozione numero due dice impegna il presidente coordinatore gli organi del partito a porre in essere tutte le iniziative volte a favorire detta unificazione quindi c'è dentro il percorso dei vari livelli nazionale regionale provinciale cittadino nel nell'appunto del processo di unificazione quindi invito allora Barbieri a presentare i due documenti
E poiché l'assemblea a votarli se c'è forse un intervento contrario dopo l'intervento i barbieri
Francia allo spazio
Sì sì ha detto che accettava l'assorbimento quindi
Allora leggo alla Lella leggo
E non c'è mica morto il pilota spiega ragazzi siamo siamo ragazzi milanesi un po'concreti e il congresso provinciale Città di Milano della Margherita democrazia e libertà visto il decreto legge che prevede l'istituzione di un'area metropolitana nell'area milanese
Considerata la necessità di creare una presenta Anza politica unitaria del partito sia a livello provinciale che cittadino
Considerata tutta l'attività di approfondimento e di messa a punto del tema svolto nei due livelli in questi anni perché c'è già un lavoro che si è svolto eccetera eccetera impegna il Presidente il coordinatore regionale del partito a porre in essere tutte le iniziative volte a favorire detta unificazione comunque fissando il due mila otto come data per la celebrazione del nuovo Congresso metropolitano del partito milanese
A me sembra che questa qui risolva anche la preoccupazione di Mantini cioè nel senso che non sta entrare nei dettagli e analitici eccetera eccetera io proporrei di approvare Cuesta con l'altra come appendice che la forza ante
Do la parola Nando Dalla Chiesa sull'ordine dei lavori scusate io richiamo i delegati alla delicatezza della scelta
E non so se siamo nelle condizioni per votare una cosa di questo genere perché dire che ci c'è il congresso metropolitano
Della Margherita entro il due mila e otto significa che noi diamo per scontato che il Partito democratico per il due mila otto come fatto cioè attenzione che è una scelta politica mette
Rilevantissima
E cioè è un atto di volontà politica da parte nostra e attenzione
Essi due mila sette
Quindi decidete sì
Dopo adesso Duilio se tramontato se ci sono interventi a favore o
Controbreak regna
No io vorrei sinceramente di una cosa sono d'accordo su quanto dice Nando circa il fatto che potrebbe nasce il Partito Democratico milanese ma anche qui se si vuole si può introdurre diciamo così una frase che che appunto se rende esplicito ciò che per noi tutti è implicito
Nel senso che siccome il più contiene almeno se nel frattempo fosse nato il Partito Democratico
E Annese che sappiamo già da ora che sarà partito democratico metropolitano questo evidentemente assorbe ma e quindi a intento era non contro per anzi esattamente diciamo nella direzione di quindi
Allora magari possiamo far così accantoniamo un attimo solo per poter e dover una modifica passiamo alla presentazione dell'altro ordine del giorno così
Possiamo procedere palco i lavori assemblea
Allora l'altro ordine del giorno
Il primo firmatario Nando Dalla Chiesa
Dunque questa è una mozione che raccoglie esso semplicemente il buonsenso di quello che ci siamo detti oggi
Quindi è il Congresso riunito a Milano il giorno dieci marzo due mila e sette dichiara di approvare la mozione unitaria elaborata dalla Direzione nazionale il riconoscersi nei principi negli obiettivi messo enunciati facciamo riferimento alla mozione
Unitaria appunto di operare per promuovere gli e diffondere nella città ad ogni livello nel territorio i principi enunciati dal manifesto del Partito democratico dopo la sua approvazione definitiva
Di operare per ottenere il più ampio coinvolgimento dei cittadini di tutte le componenti della città di Milano nella fase costituente del nuovo partito che dovrà essere popolare e fortemente radicato in tutti i livelli territoriali e sociali della città
Di incrementare la partecipazione nella direzione del partito dei giovani del mondo femminile
Visto
Destinati a costituire una parte essenziale del futuro Partito Democratico
Di potenziare e valorizzare l'azione del partito nell'Ulivo del consiglio comunale volto a contrastare la politica dall'attuale maggioranza elaborare proposte politico originali per la risoluzione i maggiori problemi la città di raccogliere fare proprio almeno c'è stato consegnato quell'appello degli ambientalisti raccogliere fare proprio l'appello degli ambientalisti dell'Ulivo degli esponenti dell'associazionismo ambientalista consegnato in sede congressuale la Margherita di Milano
Firmato da Fanzago da me da Mattioli Malagoli
A noi e Corrado
Benissimo se ci sono interventi contrari altrimenti metto ai voti questa questo ordine del giorno numero tre primo firmatario Nando Dalla Chiesa Duilio
Bernardino
De Corato direbbe ultroneo
Volevo
E ci sono anche indicazioni che sono emerse dal dalla dal congresso di oggi il potenziamento componente femminile giovanile il documento dato dagli ambientalisti che hanno che hanno chiesto di
Bene allora mettiamo ai voti Lord la mozione numero tre
Favorevoli
Salvatore si può dare una mano a contare
In realtà venticinque
Venticinque astenuti
Contrari
All'unanimità venisse
Naturalmente quelli che hanno votato su tutti i delegati vero sì
Nel frattempo è arrivata la correzione
Dell'ordine del giorno e vado a leggere il nuovo dispositivo allora visto il decreto legge che prevede l'istituzione dell'area metropolitana
Considerata la necessità di creare una rappresentanza politica unitaria del partito sia a livello provinciale che cittadino considerato che tutta l'attività di approfondimento e messa a punto del tema
Svolta nei due livelli in questi anni impegna il presidente coordinatore gli organi del partito a porre in essere tutte le iniziative volte a favorire detta unificazione
Fissando il due mila otto come data per la celebrazione del nuovo Congresso metropolitano del partito milanese indie coerenza con il processo costitutivo del partito democratico di Milano
Sì in coerenza
Cosa significa incoerenza nel senso che se c'è il partito democratico è inutile che si proceda
Alle però se nasce prima del due mila e otto cosa succede
No no non è la stessa
Fatto fatto salvo il processo costitutivo del partito democratico no
è diverso Sanna dalla stessa
In purezza però non è la stessa esatto perché Bormioli Rocco presso peduncolo Margherita oppure
Prego aprano molto è un documento che poi viene messo a verbale meglio
Essere prudenti
Info
Allora ma abbiamo subito i furti al Partito Democratico utile studiare anche la allora il nuovo congresso di tutto il potere
Costituzione uno
Cinque
No però su c'era un problema rispetto ai lati temporalità della costituzione del Partito Democratico
Nel senso che qui si chiede di unificare i due livelli entro il due mila otto
Ma se nel frattempo il partito democratico prende
Possiamo
Però fai un intervento sull'ordine lavori dai
Cambia provinciale che con lo sguardo incide il congresso del partito metropolitano della Margherita cioè dopo la marcia il proprio look
Ha spiegato Emilio
Prima ancora
Punto
Scusate un attimo ad altra aeroviari essendo se ho ben interpretato a questo punto ciò che ami ha assorbito noi stiamo dicendo che questo processo di unificazione dei livelli cittadino e provinciale
Va nella direzione della Costituzione del Partito Democratico metropolitano il che significa che se con un'accelerazione del processo di costituzione del Partito Democratico l'anno prossimo nascerà Partito Democratico milanese
Non non esiste più la questione del partito la Margherita perché in questo caso sai partita Macheda che sarà assorbito come dove gli è stato assorbito da Barbieri pagava che ricorderà assorbito ce lo è già partito democratico insomma
Se non ci fosse la nascita del Partito Democratico noi ci impegniamo nel corso del due mila e otto a fare il congresso il partito metropolitano della Margherita
Che rilancerà ulteriormente quello che è secondo noi contributo per far nasce il Partito Democratico
Metropolitano sulla questo era un po'il senso insomma del tutto quindi
Non è che veda o in questo voglio dire una volta che ci siamo chiariti insomma come volontà congressuale
Poi troviamo le forme più opportuna se vorrete anche insomma di stesura del testo ma insomma non esiste con conflitto né voglio dire Neale tranne lo spirito insomma mi pare di quello che stiamo facendo
Così l'UDC sì
è implicito
Ora
Ecco sale e qual è quello sempre che nel frattempo non sia nato no sembrava se
No
Però se approviamo un documento così Giuseppe è vero che noi diciamo poco più intenzionalmente siamo per il Partito Democratico però abbiamo mandato i nostri organismi di procedere nel processo di unificazione metropolitana
Ormai coerenza strategico richiama sono quattro sviluppo
Non è ancora
Voglio dire fatto salvo
Mirano a favorire dominante quelle poche aveva
Concludere
Ieri sera finiamo
Favorisce cinque ore dopo
Bene Cervone Aldair Zebina quando dice senti la versione uso video senatrice certo
No in quell'altra l'altro no Mantini l'altro per un'altra mozione allegata si tenga in considerazione ad una queste cose
Quasi intimorito generoso reduce produzione occorre o favorirne Romiti chiusa da San Vito susseguito lo Statuto non si fa Venosta è uno sviluppo però riguarda invece lo statunitense in cui avviene la chiesa favorisce l'adesione dalle comunità procuratore poi faremo concorrenza mercoledì ovviamente evitare ma fare il congresso unico pubblicamente è situato comporta esigente prima autonome silenzioso chirurgicamente in locazione segni
Allora mentre
Mentre decidono un testo da presentare alla continuate pure io do soltanto questa informazione è che si può votare sino alle otto sino alle ore venti quindi chi non ha ancora ritirato le schede eccetera eccetera è pregato di farlo perché ormai i tempi stanno scadendo
Già all'epoca
Un altro per la per la votazione
Grazie anche ad avere la pressione ipotesi questa prova in conclusione
Nessuna traccia
Se il Partito democratico viene dopo nulla erano
Il programma Hemingway una fase
Devo dire o comunque
La fornitura di Natale rivolgendosi esplicitamente il voto sul
So però punti facilità
Sì ma il Onano raccomandazioni
Intanto non c'è registrata
Faccio per
Oggi
Va bene saluto valenza esamineremo fanno i finti giovani prima del due
Bisogna
Pazienza c'è un problema anche di ordine ecco alcune di numero legale rileggiamo la per l'ultima volta tanto c'è anche un problema di numero le sia
Io vorrei nel senso che qualcuno allora lo scriviamo ve ne sono con la richiesta no non oggetti
Nazionale va bene però spagnolo però dedicheremo qualcuno più duro glielo leggo ragazzina vediamo due
Con le sue
Spiega l'assessore si è qua cinque qui vogliamo esplorare tutte le volevo chiedere ve ne sono solo formale sì vedi la bassa