La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
Rubrica
Dibattito
15:30
10:00
9:43 - CAMERA
12:42 - CAMERA
13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale sabato dieci marzo questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura
Questo oggi ci occuperemo dipinti Afghanistan non parleremo nel polemiche italiane ma della possibile offensiva di primavera dei talebani con un'analisi di mio figlio o secondo cui per bloccare l'assalto dei talebani la NATO non può contare sulla Pakistan
Islamabad infatti cerca di ritrovare la sua influenza la sua profondità strategica persa dopo l'undici settembre due mila e uno da le mondi oggi del Che non poi un'altra analisi che riguarda il pachistana sotto pressione americana non solo rispetto all'Afghanistan ma anche più in generale sulla lotta all'estremismo islamico
Ci occuperemo poi di Russia con il Washington post che ieri commentava la morte di un altro giornalista
Ostile nei confronti del presidente russo Vladimir Putin per il posta sta diventando sempre più pericoloso essere uno nei nemici di Putin in chiusura poi parleremo delle elezioni presidenziali francesi François bevo il candidato centrista nei sondaggi e al ventiquattro per cento vola come intitolato ieri Di Biasio
Un punto in meno di Ségolène Royale la candidata socialista due in meno di Nicolas Sarkozy il candidato del centrodestra con libere un'analisi dal titolo
Le ragioni di un'infatuazione cercheremo di capire Successo
Bayrou almeno nei sondaggi e poi di proporremmo due di tori all'il primo dal quotidiano progressista che parla di un Buconero il secondo da mio figlio che ritiene Bayrou
In Carnia oggi molto più la rottura di quanto riescono a fare voi alle sale così e questo spiegherebbe il suo Successo ma partiamo dall'Afghanistan andare figlia o di ieri un'analisi di mare Force Cal per bloccare l'assalto dei talebani la NATO non può contare sul Pakistan il titolo
Scrive il quotidiano francese con lo sguardo rivolto al calendario la comunità internazionale attende l'offensiva di primavera dei talebani ma non ci sarà un giorno oggi gli islamisti non sono così naïf da impegnare ogni sei o dieci mila combattenti che rivendicano avere in un solo assalto contro le truppe occidentali spalleggiate dal giovane esercito afgano nel sud del Paese e anche perché non sono abbastanza organizzati a meno di non voler essere devastati come accadde alla finanza del due mila e uno affermando di poter mobilitare una decina di migliaia di uomini uno dei capi militari dei talebani il Mullah
Tu dalla a Kundera sottolinea che i suoi uomini sono ancora nascosti ma che l'attacco imminente
Annunciando che due mila di loro sarebbero potenza in mente dei kamikaze i talebani fissano le regole di una guerra
Che non ha più nulla di convenzionale e che i ribelli sono quasi certi di vincere o almeno di non perdere completamente difficile infatti è combattere contro una guerriglia la cui ultima arma e l'attentato suicida
Ma non tutti i militanti islamisti hanno passato l'inverno nascosti nei tunnel o nei campi di addestramento in Afghanistan o Pakistan grazie agli accordi di pace firmati tre capi villaggio e le truppe britanniche incaricate di ripulire la provincia di Kandahar
I talebani si sono infiltrati nel sud del Paese applicando il metodo del cavallo di Troia
In questo modo hanno conquistato più facilmente anche i cuori e le menti degli abitanti locali e poi hanno ripreso a uno a uno i bastioni che avevano fatto finta di abbandonare altre città del Sud oltre Cannara al punto che secondo le Figaro l'offensiva di primavera tanto temuta in realtà è già cominciata l'autunno scorso
Le truppe internazionali naturalmente hanno un'altra lettura dell'influenza dei talebani nel sud sud-est dell'Afghanistan convinti che la popolazione civile serve fa da scudo umano e ribelli i soldati della NATO tentano allora volta di conquistare cuore e mente dei locali
Ma fanno fatica in queste regioni pashtun infatti i talebani sono a casa loro così come sono a casa loro nelle zone tribali pachistane
Incontrollabili ma anche partner inevitabili almeno per il Pakistan a scrivere fidiamo alcuni alla lista e afferma nonché l'establishment pachistano ha concluso un accordo segreto con il mollato dalla Kunda al fine che il Pakistan riconquisterà la sua influenza perduta in Afghanistan
La condizione tuttavia che i talebani si allontanino dal C.A.I. da un accordo tra i talebani pachistani dice un analista e nell'interesse delle due parti anche se lo scorso anno i talebani hanno avuto qualche successo nei loro offensiva di primavera
Non hanno ottenuto quella vittoria totale cui aspiravano non sono arrivati fino a Kabul e nemmeno fino a Kandahar hanno compreso insomma che Al Qaeda non può aiutarli più di tanto e di avere invece bisogno del sostegno di un vero e proprio stato
Per il Pakistan spiega la FIT le figlie voi urtare i talebani a riprendere il potere a Kabul significa tornare allo status quo ante ritrovare la profondità strategica che ha permesso che ha perso pachistana perso dopo l'undici settembre due mila e uno e per questo che Washington sta facendo sempre più pressioni sul generale presidente Pervez Musharraf affinché finalmente rompa con i talebani
E a proposito a proposito di questo delle pressioni
Americane nei confronti del presidente pachistano o le Montù greca un'analisi di François scippo o leggiamo riabilitati dopo riabilitato dopo gli attentati dell'undici settembre
Musharraf rischia di essere la vittima della guerra contro il terrorismo
Cinque anni dopo aver scelto gli Stati Uniti contro i talebani in Afghanistan il capo di Stato pachistano appare sempre più tra l'incudine delle esigenze americane di fare di più contro Al Qaeda e i talebani e il martello della realtà della politica d'ambiguità
Che finora Musharraf ha seguito nei confronti degli estremisti islamici
Lungi dall'essere stati indeboliti dalla svolta del Pakistan dopo l'undici settembre due mila e uno i talebani hanno infatti continuato prosperare in un ambiente
Che loro ampiamente favorevole un padrino indossi del potere nell'ottobre novantanove con un colpo di Stato senza effusione di sangue Musharraf aveva lasciato intendere che avrebbe schiacciato gli estremisti
Islamici e invece più di sette anni dopo niente di di determinante è stato fatto in questo senso al contrario si associa mostrarsi associato politicamente partiti religiosi
Per ottenere la legalizzazione del suo doppio potere di presidente e capo dell'esercito tutte le misure di restrizione nei confronti degli estremisti islamici che erano state annunciate sotto la pressione degli attentati
Attribuiti ai pachistani in in genere in merito tutte queste misure sono rimaste lettera morta il controllo e la registrazione delle madrasse l'espulsione di studenti stranieri sono rimasti P. desideri sotto la pressione degli ulema più conservatori o quella dei partiti religiosi il Governo ha sempre fatto marcia indietro di fronte alla prospettiva di uno scontro con gli islamisti spiega nel mondo inoltre prosegue il quotidiano francese gli appelli alla Jihad
Anti americana l'uso più l'esclusività delle Province frontaliere della fuga con l'Afghanistan questo tipo di appelli si moltiplica né alcune moschee perfino nel centro di Sama Bard
In queste condizioni sarà difficile al generale Musharraf di soddisfare le le le esigenze americane di accrescere la lotta contro Al Qaeda e e i talebani i fedeli dal telaio i talebani hanno trovato infatti nei movimenti religiosi pachistani riti di sostegni importanti che ha permesso loro di sopravvivere e continuare ad operare
I talebani in beneficio no anche della solidarietà tribale ed etnica nelle zone frontaliere e infine le prossime elezioni presidenziali e parlamentari previste normalmente quest'anno rischiano di far passare la lotta contro gli estremisti in secondo piano
Il generale Pervez Musharraf spiega poi le mondo scommette sul fatto che l'Amministrazione americana che ha puntato tutto su di lui
Rinnegando il sostegno ai partiti democratici continuerà a sostenerlo anche criticandolo ma anche gli Stati Uniti sono entrati in periodo elettorale e il presidente Bush ha già con affronta e già confrontato a un fallimento in Iraq non vuole nelle rimesse in discussione la sua politiche in Afghanistan nella lotta contro il terrorismo
L'arresto recente a che tasso informazione degli americani
Dell'ex ministro della Difesa talebano sottolinea la nuova determinazione degli Stati Uniti nel forzare il pachistano ad agire contro gli studenti di religioni talebani a rischio di provocare violente reazioni locali
Confrontato ad attentati suicidi perpetrati da cittadini pachistani a una ribellione sanguinaria nella provincia del Belucistan
è una guerra che non si vuole chiamare così alla frontiera afgana il Pakistan sotto la condotta del generale Musharraf sembra essere condannato a una nuova e grave crisi così
Le monde nella sua edizione di oggi ci spostiamo Allan alla Russia il Washington post ha dedicava ieri il suo primo editoriale alla morte di un altro giornalista critico o forse troppo curioso nei confronti del regime di Vladimir Putin i nemici del signor Putin e sta diventando sempre più pericoloso essere uno di loro il titolo del quotidiano americano che scrive un altro giornalista russo critico del governo di Vladimir Putin è morto in circostanze misteriose Ivan Safran of cinquantun anni specialista militare appena ritornato nel suo appartamento dopo aver comprato delle arance lo scorso venerdì quando è caduto dalla finestra del quarto piano
L'Autorità hanno rapidamente classificato la sua morte come un suicidio salvo essere contraddette da ai colleghi di Saffo no fa il giornale Kommersant secondo i quali il giornalista non aveva ragioni per togliersi la vita
Ma
Invece spiega al Washington post afono stava preparando un articolo esplosivo in cui si svelava nei piani della Russia per vendere missili avanzati e jet da combattimento a Iran e Siria normalmente sarebbe scorretto concludere che i servizi di sicurezza di Putin possono avere a che fare con la morte del giornalista normalmente in condizioni normali
Ma i casi di violenza contro i giornalisti nella Russia di Putin e la brutale eliminazione dei suoi critici sia in patria sia all'estero sono diventati così comuni
Che è impossibile spiegare i questi casi come semplici coincidenze da quando il presidente russo entrato in carica tredici
I giornalisti sono morti in omicidi che sembrano avere un mandante secondo il comitato per la protezione dei giornalisti che classifica la Russia come il terzo Paese più mortale al mondo per i reporter
La morte di Saffron of è stata preceduta dall'assassinio di ottobre di Anna Politkovskaja dura critica della guerra in Cecenia uccisa nell'androne di casa sua
Il dissidente russo Alexander Litvinenko stava indagando sulla morte di Politkovskaya è stato mortalmente abbreviato a Londra in dicembre e le autorità britanniche non hanno potuto Into interrogare i due principali sospetti perché protetti dal governo di Putin
E poi c'era un esperto della Russia americano
Paolo Paul gioia la cui è stato sparato fuori da casa sua
A luglio è stato sparato nei giorni successivi a una sua apparizione in un documentario televisivo Sulic iniquo in cui Paul gioia l'aveva detto che il messaggio netta rivolto ai critici del Cremlino è non importa chi siete o dove siate di troveremo e rimetteremo a tacere nel modo più orribile c'è urliamo scrive il post che la polizia l'FBI siano presto in grado di determinare chi ha sparato e perché
è difficile essere ottimisti sulla fatto che l'omicidio Saffron of possa essere mai risolto in particolare perché nessuno finora è stato mai ritenuto responsabili degli altri omicidi di giornalisti in Russia nel frattempo interessante notare che questi stranieri enti sono avvenuti in coincidenza con il nuovo tentativo dell'amministrazione Bush di tendere una mano a Putin dopo la diatriba stile Guerra fredda in cui il presidente russo si è lanciato una conferenza in internazionale lo scorso mese
Alcuni ritengono Christe Trinity siano colpevoli per il cattivo umore di Putin si dice che Washington non abbia fatto abbastanza per calmare risentimento russo su iniziative come l'allargamento della NATO o la difesa missilistica forse così
Ma allora non si capisce cosa spiega così la ragione per cui così tanti critici russi di Putin stia no morendo
Questo l'editoriale di ieri del Washington post per chiudere ci vogliamo occupare di Francia delle elezioni presidenziali si vota il ventidue aprile
Nei sondaggi la grande sorpresa fosso abbaio mucche e al terzo posto si ma ha solo un punto dietro Ségolène Royale la candidata socialista
Due punti dietro San Nicolas Sarkozy il candidato del centrodestra cerchiamo di capire le ragioni di questa infatuazione con un'analisi di Di Biasio scrive il quotidiano progressista francese François Bayrou incontra attualmente in innegabili successi sondaggi veri e la sua progressione fino al ventiquattro per cento nelle intenzioni di voto un risultato che costruisce già ora la più grossa sorpresa di questa campagna presidenziale non è il frutto del caso
La marca di fabbrica di Bayrou e essere l'uomo anti-sistema vuol fare esplodere la divisione il clivaggio sinistra destra seduce il suo elettorato tradizionale cioè il centro ma può anche piacere a quelli che si trovano in un'attitudine protestatari ha nei confronti del sistema attuale
Volendo rovesciare lo scacchiere politico by Ruth tenta anche di resuscitare il mito della terza via o del governo di unione nazionale
Nonostante questo tipo di governo sia sa quanto poco credibile in un sistema che privilegia sempre di più la di polarizzazione attorno al partito socialista l'UE in petto
Bayrou rifiuta anche di essere classificato nel campo di potenti dei grossi contro i piccoli così denuncia i grandi gruppi industriali che fagocitato alcune imprese di stampa e viene ascoltato da quelli che ripugna non la connivenza tra medie personale politico da suo postura anti-sistema gli ha permesso anche di intercettare il tema della rottura a svantaggio di di Nicolas Sarkozy e Ségolène Royale che finora l'avevano incarnato poi c'è secondo Libération il voto utile contro Sarkozy almeno questo è quello che dicono alcuni elettori o simpatizzanti di sinistra o un'ossessione battere Sarkozy dice uno di loro spiegando di avere dei dubbi sul fatto che Ségolène Royal
Possano un battere Sarkozy al secondo turno la requisitoria degli elettori di sinistra senza appello se la candidata socialista al momento delle primarie del Partito socialista cioè al novembre scorso appariva come la sola capace di essere all'altezza di Sir così
Quattro mesi dopo non sembra più in misura di fascia c'è un altro fattore che potrebbe contare prosegue liberazione del fatto che gli elettori Siri rifiutano di ricevere imposizioni dall'alto come la Costituzione europea bocciata nel referendum del maggio due mila e cinque hanno alla corrente questi lettori rifiutano che sia loro imposto un duello voi al sarà così infine conclude di B
Bayrou beneficia di un Calm and Ario favorevole attualmente il candidato centrista distilla il suo programma goccia a goccia mentre cui a Sarkozy Royal e sarà così hanno già messo tutte le loro carte sul tavolo
Non è più SAR così a dettare i tempi dei dibattiti ed è anche per questo che Bayrou appare in ogni senso alle centro di questa campagna elettorale
Rimaniamo su Libération per proporvi
Un primo editoriale innanzitutto diciamo la prospettiva socialista poi passeremo a quella dell'un per è un buco nero il titolo del commento divide che scrive ci sta così riuscendo imporsi come il dinamitardo al pari di le Pen quando nel due mila e due le estreme a destra aveva cacciato la sinistra dalle presidenziali
Ma Bayrou in un certo senso fa di più perché minaccia di escludere sia sinistra sia destra di far esplodere il sistema distruggendo i vecchi vivace nel buco nero della rivoluzione di centro
Insomma la fine di ciò che fonda che è alla base della vita politica dal mille settecentottantanove questa rivoluzione spiega libri che lascerebbe l'opposizione alle solo alle sole estreme
E nutrita dalla debolezza dei candidati di governo quelli che non vogliono Quaglia alle quelli che hanno paura di Sir così sono tentati di vedere Bayrou come un valore rifugio insomma
Bayrou come la protesta utile quella che potrebbe arrivare fino all'Eliseo
Bayrou ha preso il posto di tutti i candidati antisistema sono le penne resiste ancora un po'cinque anni dopo il sisma del ventuno aprile minaccia Royale e Sarkozy di un ventidue aprile mortale
Il pericolo però può essere Salvatore per la candidata socialista e aiutarla mobilitare il suo campo che la sinistra non può resistere a una seconda eliminazione presidenziale così
Liberazione l'altro aspro prospettiva l'abbiamo trovata ieri nell'editoriale di le fidiamo
Scrive il quotidiano conservatore francese perché Bayrou scioccati dalla resurrezione del candidato che non avevano visto arrivare gli stati maggiori di Roma e alle Sarkozy si perdono in congiunture
I più ottimisti iscrivono questo innamoramento fragile sul conto del grande zapping elettorale i più lucidi confessano qualche debolezza nella loro campagna elettorale ma senza spiegarci un fenomeno che agli occhi di molti resta un enigma eppure se Bayrou scala di settimana in settimana i sondaggi ci deve essere una ragione il padrone deludente dotato di una personalità forte letteraria radicata professa
Un rigetto del clivaggio destra sinistra che non Paolo paese litigioso come la Francia risveglia sempre tra Nostalgia de L'Unità ma nessuno di questi ha tu secondo le Fillon basterebbe se non ci fosse anche un sentimento profondo di esasperazione contro il sistema politico i suoi rappresentanti
Che la ventuno aprile due mila due quando le penne venne scelto per il secondo turno dagli elettori francesi alle manifestazioni contro il contratto di primo impiego il sette passando per il no alla Costituzione
Europea cerca questo sentimento sempre e comunque un mezzo di esprimersi la forza di Bayrou la debolezza dei suoi avversari è stata di captare questo desiderio di rendere turbolenti le cose
Insomma Bayrou ha rubato la fiamma de la trasgressione che è stata a lungo il monopolio di sarà così
Insomma menu candidato antipartito anti mediante promesse anti denaro si è imposto come l'uomo della piccola rivoluzione oggi Bayrou Seven presidente a voi al non basterà a brandire l'ordine del voto utile per frenare l'emorragia di voti
Così come sarà così non basterà spostarsi al centro per contenere la minaccia
Bayrou non sta avendo successo perché centrista ma nonostante il fatto che sia centrista così le figlie o non abbiamo concluso David Carretta una buona giornata l'ascolto di radio radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0