Stampa e regime

Sabato dieci marzo queste radio radicale buongiorno a tutti da Marco Taradash per stampe regia questa mattina
I titoli principali dei giornali riguardano generalmente l'Afghanistan per la risposta di Italia e Spagna Blair negativa sulla richiesta di nuove
Di nuovi nuove truppe di una diverso utilizzo delle stesse
Mentre sul sequestro di Daniele Mastrogiacomo il giornalista di Repubblica
E stato rapito lunedì scorso sci si sta aprendo una discussione perché viene richiesta dalla Farnesina
Prudenza i giornali silenzio mentre altri mentre sui giornali oggi troviamo anche valutazioni diverso in cui e si dice che forse non è il silenzio ciò che serve in questa situazione vedremo comunque
Come si stanno muovendo come si sta muovendo il governo e la discussione che si apre sul su come trattare mentre i la questione dell'Afghanistan investe direttamente la stabilità del governo perché fra poco si dovrà votare al Senato sul rifinanziamento della missione e vari analisti oggi analisti la politica oggi si dedicano previsione su quello che potrà succedere vedremo
Articoli su su vari giornali segnalo comunque che sul giornale cioè editoriale di Paolo Guzzanti che chiede al centrodestra di votare contro il rifinanziamento
Massimo Franco sul Corriere della Sera dice che la debolezza
Di Prodi è sorretta dalla debolezza dell'opposizione quindi forse non succederà
Niente al momento del voto mentre sul libero segnala un'arte un articolo di Daniele Capezzone che parla del del doppio pesi ISMU che c'è a sinistra e cita i casi della prossima visita in Europa in Italia del premiere del presidente russo Putin e le vicende della politica
Economica vedremo
Secondo argomento che quello dei dico ma per meglio dire delle unioni civile omosessuali perché non è detto che tutti coloro che oggi marciano o si reca no a piazza Farnese per la manifestazione organizzata dalle comunità gay siano a favore dedico questo è un tema su cui però si esercitano a favore e contro la la proposta specifica che sarà presentata al governo e poi affidata ho abbandonato al Parlamento si esercitano con menti e interviste da segnalare in particolare quella Piero Fassino sul Corriere della Sera è anche un'intervista al nuovo come dire il premier dei vescovi italiani il monsignore Bagnasco che viene intervistato dal messaggero vedremo
Anche titoli e articoli che riguardano la cui la questione in generale poi lei i diversi movimenti all'interno degli schieramenti con qualche esponente del centrodestra che parteciperà alla manifestazione
Di oggi ancora il tema della Bortot torna sulle prime pagine dei giornali e sugli editoriali di qualche giornale in particolare il Corriere della Sera con Pierluigi Battista e il tempo col direttore Gaetano Pedullà per le vicende della San Camillo
Di Roma di degli e dell'ospedale Careggi di Firenze vedremo poi nel dettaglio ma la questione a Borotto e le possibilità che la scienza tecnica offrono oggi per salvare la vita
Di feti che fino a pochi anni fa non potevano essere in nessun modo sottratti alla morte e questo apre delle questioni anche sul piano etico e su questo vedremo
Diversi interventi ancora di politica Interna si parla a proposito della legge elettorale scontro referendari governo dice il Corriere la sera posizioni
Diverse sia nella maggioranza che nell'opposizione poi un'intervista prese all'ex Presidente da Repubblica Ciampi che spiega la natura del suo intervento sulla legge attualmente in vigore dice che non è del tutto vera alla ricostruzione che riporta a lui la responsabilità per il meccanismo del Senato che singolarmente inefficiente e contraddittorio ancora vedremo
Titoli sui partiti della sinistra che cercano di unirsi nel partito democratico ma intanto si spaccano allora interno questo è il caso dei DS oggi il Corriere la sera del dica
Fabio Mussi la la rubrica settimanale Francesco Verderami e
Si parla anche di Bertinotti del suo tentativo di costruire una nuova forza politica a sinistra mentre sull'altro versante un'intervista al coordinatore di Forza Italia Bondi che dice che forza Italia raggiunto quattrocento mila adesioni nella sua campagna di tesseramento lo dice al giornale vedremo una serie di articoli che riguardano le questioni
Come dire del dell'economia dire ovunque
Dire male ma del potere economico deve del potere politico intrecciati fra loro la RAI innanzitutto c'è la questione Mastella Santoro da un lato che ci riporta la polemica sui Dico ma c'è anche la sconfessione del direttore generale Cappon da parte del consiglio di amministrazione e il tentativo del governo di correre ai ripari vedremo in che modo ma in particolare sul Riformista e sul giornale mentre il la stampa dedica un'analisi interessante e complessa al caso tele comma
E il Corriere della Sera intervista il vicepresidente della Confindustria Andrea Pininfarina tra le altre notizie l'ambiente per l'accordo che è stato raggiunto nell'unione europea per portare al venti per cento entro il due mila venti le fonti rinnovabili accordò che BNP apprezzato dal Sole ventiquattro Ore dal foglio ma criticato da libero
E Poirier altre notizie Bush che ha colto da manifestazioni ostili i nel suo giro di in America Latina però sigla un accordo sull'ambiente con il presidente brasiliano
Lula la Cina e e ER Hoop ok a cui vengono richiesti danni a opera vere
Rivelato il nome di un dissidente alle autorità cinesi questo è un caso interessante il vicepreside e il e l'oppositore del presidente venezuelano Chavez che viene intervistato dall'opinione e e dal tempo questi alcuni dei temi della rassegna stampa
Vediamo adesso le aperture
Sui vari quotidiani Prodi l'Afghanistan no ad altri soldati questo il titolo del Corriere della Sera la risposta di Italia e Spagna Blair D'Alema su Mastrogiacomo dice stiamo operando attivati
Dei canali e poi il segretario dei DS Fassino spiega le truppe possono sparare se c'è un'offensiva Gello di Rifondazione in questo in Corea Sir sulla Repubblica
Titolo su Mastrogiacomo Daniele si attende un segnale appello di D'Alema ai media stiamo operando serve
Cautela giornata confusa per il susseguirsi di notizie non verificate sul sequestro Prodi e Zapatero Blair basta soldati
La stampa la stampa prende sul serio invece il messaggio dei talebani
E non si attiene al Codice di prudenza o di autocensura richiesto alla Farnesina titola così il riteneva ritirate vi e lo liberiano ho e lo liberiamo messaggio dei talebani sul giornalista italiano rapito stoppa ai bombardamenti NATO la Farnesina chiede cautela spunta un audio il governo dice non sappiamo neanche se attendibile e editoriale di Andrea Romano su questo
Questi sono alcuni dei giornali che ha promosso sulla sull'Afghanistan anche il Messaggero in un video delle richieste dei talebani L'Unità giornalista rapito video riscatti e misteri
Liberazione Mastrogiacomo si tratta in la Silenzio altri quotidiani apro invece sui la sulla manifestazione omosessuale
Il liberò i gay infilzato Prodi mezza sinistra in piazza a favore dei dei con l'altra mezza assi prepara a sfilare contro sul Riformista posso humus Unità giornale dedicato a questa manifestazione
Sul manifesto diritti alla Moretti qui c'è la foto di un prete di una suora che si baciano e quindi possiamo immaginare cosa succederà oggi
Il giornale apre sulla RAI invece la sinistra fa la padrona in RAI e poi anche un altro titolo
Importante per il dico dei ministri separati in piazza
Invece
Europa proposi RAI titolare il titolo apertura sulla RAI il governo non può permettersi di fallire Europa il quotidiano
Della Margherita il tempo sulla Bortot baby eutanasia iniziativa dei medici del San Camillo niente cure per il feto
Nato vivo il Sole ventiquattro Ore apre sull'ambiente più verde G. europea e il la l'avvenire sul Papa che ieri ha detto ci sono zone d'ombre sul ruolo dei media
In e aggiunto mezzi elettronici concentrati nelle mani di pochi questo è un tema che i giornali che danno di solito molto spazio alle parole del Papa oggi invece non riprendono granché
Insomma
Conflitto di interessi e adesso vediamo i gli articoli che riguardano comincio dalla questione afgana dall'incontro
Tra Prodi e Zapatero
Il Corriere della Sera Romano Prodi risponde noto di Blair che aveva chiesto più soldati in Afghanistan ma il segretario dei DS Fassino accenna qualche apertura alle truppe possono sparare se c'è un'offensiva in cassa il giallo di Rifondazione
Cosa è successo
Ieri
L'Italia non cambia nella linea nella missione in Afghanistan a dirlo con franchezza Tony Blair che aveva chiesto un maggiore impegno agli altri Paesi europei è stato ieri a Bruxelles Romano Prodi scrive Gianna Fregonara sul Corriere della Sera
Al premier inglese abbiamo detto che alla camuna è stato approvato un documento con una politica precisa e queste la politica italiana
Dunque nessun cambiamento al decreto che rifinanzia la missione in Afghanistan sorride Prodi al suo fianco Massimo D'Alema aggiunge l'Italia uno dei Paesi più impegnati
In Afghanistan Blair ne ha preso atto può darsi che alcuni paesi impegnati in marginalmente ironizza D'Alema mandino qualche militare in più ho sentito il ministro lettone
E anche la Svizzera raddoppia esso effettive a Kabul portandoli da due a quattro questo
D'Alema
Il presidente del Senato Franco Marini intanto prova a sopire la polemica sull'autosufficienza della maggioranza e sul voto il senatore a vita quello che conta il voto di senatori che costituzionalmente
è uguale per tutti anche Franco Fausto Bertinotti cerca di ridimensionare l'eventuale voto contrario dei dissidenti
E dice dal punto di vista istituzionale non vi sono ragioni ostative avendo il governo appena ricevuto la fiducia quanto alle notizie sul fatto che la Spagna aumenterebbe il suo contingente in Afghanistan Romano Prodi racconta di essersi informato direttamente alla fonte dal premier
Luis cosa è Luis Zapatero para Nada mi ha risposto Zapatero
Questo dunque il modo in cui viene affrontata la questione del leader del centro sinistra vediamo sul foglio la giornata
Si parla anche
Della Germania perché ieri con quattrocento cinque sì centocinquantasette no e undici astenuti il Bundestag ha votato per l'invio di sei tornato do di cinquecento soldati che arriveranno in Afghanistan dopo la metà di aprile
Aggiungendo sì e tre mila già presenti
Il mandato non prevede interventi offensive come hanno sottolineato i deputati intervenuti nel dibattito precedente la votazione militari continueranno a stazionare le nell'Hindu Kush a occuparsi di ricostruzione mai tornado sono voleranno tutto il Paese forniranno dati su eventuali movimenti talebani all'interno al confine con il Pakistan
La Germania ha così risposto alle richieste maggior flessibilità della NATO lasciando intendere che nel caso sia necessario le truppe tedesche daranno il loro contributo contro i talebani
Ieri a Brussel alla fine del vertice dei capi di Stato europei il premier inglese Tony Blair ha detto di aver fatto pressioni in questo senso come aveva già annunciato qualche giorno fa e di aver ricevuto segnali positivi confortanti
Da molti alleati Italia di Romano Prodi ha affermato che quel che è fatto è fatto l'impegno non cambia le regole di ingaggio neppure e con i due mila soldati siamo già tra i Paesi più impegnati
Allo stesso modo il premier spagnolo José Luis Zapatero ha detto che non aumenterà le truppe paragonata per niente così ha riferito Prodi la settimana scorsa Zapatero aveva dichiarato in Parlamento se il comando dell'operazione lo reputa necessario continueremo ad aumentare le misure per rafforzare la sicurezza delle nostre truppe in Afghanistan e infatti si dice il foglio quattro mezzi blindati sono partiti per l'Afghanistan ma sostanzialmente dice il foglio
Zapatero e Prodi sono gli unici leader europea non aver ricevuto
A causa del loro comportamento a non aver ricevuto finora alcun invito dalla Casa Bianca di tutt'altra natura invece la scelta tedesca
Guidata dalla cancelliera Angela Merkel che in qualità di presidente l'Unione cerca di rilanciare l'alleanza
Con l'alleanza strategica con gli Stati Uniti questo sul foglio che anche un commenta in terza pagina fuori l'Italia dalla NATO nel senso che l'Alleanza atlantica dovrebbe punire le nostre furbizie spiega il foglio
Che pubblica
Integralmente un editoriale del Wall Street journal intitolato Governo italiano scusati sec. su Calipari Abu Omar e gli ostaggi caso mai l'Italia doversi giustificare questa è la linea wall street journal nel terzo editoriale in tal senso che viene pubblicato nel giro di un paio di settimane
E dall'idea
Di un una malessere profondo che c'è in una parte dell'opinione pubblica americana anche il Corriere la sera dà spazio a questo commenta toh con
Riportando la
Notizia in terza pagina
E a proposito della del mancato invito di per italiani per il governo Israele Stati Uniti per occorreva se da un'altra notizia Bush a giugno in Europa forse a Roma in occasione del G otto si dice che l'ipotesi Allo studio della Casa Bianca ma l'entourage di Bush non lo non la conferma né la smentisce
Il Corriere se ci fa anche un quadro della situazione militare in Afghanistan un nuovo patto tra talebani capi tribali
Che i Guido Olimpio racconta anche che secondo gli Stati Uniti o vengono effettuati subito dei vedo o il Paese verrà perduto
Scrive il Corriere della Sera che il commando americano è arrivato nel cuore della notte infiltrandosi nella cittadina
Di Lora mani in pachistane ha catturato il Mullah ma subacquei dato di guidare i talebani in questo settore vicino al confine
Afgano l'incursione rientra in un piano più ampio Washington ha infatti deciso di impiegare nuove forze la speranza eliminare i responsabili talebani arrivare al bersaglio di alto valore
Definizione che nasconde i nomi di Osama Bin Laden e di alzava i ieri
Gli USA hanno deciso di togliersi i guanti dopo aver constatato l'estrema prudenza il governo pachistano nel fronteggiare la minaccia
Jihadista questo
Il quadro
Che ci offre il Corriere della Sera quanto al rapimento andiamo a vedere la Repubblica
Che scrive mentre si attende ancora un segnale da parte rapitori Daniele Mastrogiacomo l'inviato di Repubblica che da lunedì scorso si trova le mani
I talebani in Afghanistan ieri il ministro degli esteri D'Alema ha lanciato un appello mass media chiedendo di evitare di diffondere notizie non verificate sulla vicenda
Stiamo operando serve estrema cautela detto D'Alema dopo che la Farnesina aveva diramato un analogo appello alla prudenza il richiamo del ministro arrivato dopo una giornata confusa durante la quale si sono susseguite voci sul sequestro
Di Mastrogiacomo e il la Repubblica scrive che il reporter MIR
Dice i Taliban sanno ora che non è una spia
Ieri giornate preghiera Afghanistan cresce l'attese per un contatto autorevole il ministero smentisce l'esistenza del filmato che chiederebbe il ritiro delle truppe
Italiane illazione non suffragata da i fatti dice il ministero comunque la Repubblica si attiene
Al consiglio della Farnesina riporta poiché notizia delle varie iniziative da Bagnasco ha i leader islamici la moschea di Roma Francesco Totti che chiedono la liberazione del giornalista un taglio diverso dicevo sulla stampa
Che
Scrive altre ventiquattro ad alta tensione per le sorti del Mastrogiacomo con voci smentite che si sono rincorse per tutta la giornata che hanno spinto Farnesina l'appello di cui abbiamo parlato
Sulla stampa si parla di ricatto dei talebani
Parlava lingua pasto e mi ha dettato è condizione per ottenere la liberazione del giornalista ritirò le truppe italiane dall'Afghanistan la liberazione dei due portavoce dei talebani Peshawar Pakistan il messaggio audio arrivato via
In meno al giornalista summit io se fai omonimo di va be'
E immesso in questo messaggio si è accusava e più nel primo messaggio ricevuto si accusava il giornalista di essere una spia inglese l'altro giorno arrivato un altro messaggio più rassicurante talebani spiegava il giornalista ma che stanno si stanno convincendo che non è una spia anche se non lo ammettono pubblicamente
Dunque nessun giallo su un presunto video che sarebbe arrivato e che tra le condizioni per verità rilascio del giornalista di Repubblica avrebbe posto anche la sospensione da parte della NATO delle operazioni militari in corso si tratta invece di un audio nel quale l'interlocutore parla a nome dei sequestratori ponendo le basi per una trattativa che naturalmente sarà anche politica chiedono non potrebbero fare diversamente dal loro punto di vista scrive Ruotolo il ritiro di militari italiani dall'Afghanistan ma soprattutto indicano la strada dello scambio
Vogliono modo o Mohammad Hanif arrestato nel gennaio scorso a Torre Canne e Abdul Latif Hakimi in carcere dall'ottobre del due mila cinque arrestato alla periferia di Chetta ambedue portavoce dei talebani
Ma anche in questo caso se le richieste sequestratori non saranno accompagnate dalla prova in vita niente mai Mastrogiacomo è difficile che si possano intavolare la trattativa non avendo chiaro se gli interlocutori in questi giorni evidentemente se ne sono proposte diverse
Rappresenta no effettivamente il gruppo che ha sequestrato Mastrogiacomo la stampa dice che la Farnesina non si fida serve una prova dice
E e c'è poi dell'editoriale di Andrea Romano l'Italia non è un Paese guerriero non c'è alcun motivo di vergognarsi erano la nostra storia novecentesca ci abbacinato una volta per tutte dalla retorica dell'Arditti Isma'e dalle sue
Conseguenze sul nostro spirito pubblico senza impedirci di assumere un ruolo di primo piano nella comunità internazionale
E continua poi l'editoriale ed è un Paese adulto e maturo quello che ha saputo reagire con equilibrio alle nuove e terribili complicazione venute con la guerra alto
Terrore è un Paese maturo che merita di conoscere la verità soprattutto in ore come queste quando è in gioco la vita Daniele Mastrogiacomo un professionista dell'informazione preso in ostaggio mentre era armato solo il proprio mestiere di giornalista
Vogliamo immaginare che il governo si è impegnato in una trattativa difficile rischiosa per riportarlo a casa tra le condizioni bandiera annunciate ieri dei talebani il dovere di dialogare senza sto senza sosta con chi lo tiene prigioniero
Immaginiamo anche che sia indispensabile e doveroso mantenere il segreto sugli aspetti operativi della trattativa per non comprometterne l'esito finale
Ma tra una retorica marziale che per fortuna non ci appartiene e la completa dissimulazione del dialogo corre lo spazio di una verità che si deve al Paese l'opinione pubblica ha il diritto di essere informata sull'esistenza di una trattativa
Per salvare la vita di Mastrogiacomo senza dover aspettare la conclusione della vicenda ma anche senza che questo metta in alcun modo a repentaglio la vita del prigioniero lo merita il ruolo pubblico dell'ostaggio impegnato fino a ieri a raccontarci gli aspetti più accessibili di quel conflitto
Ma lo merita anche o un Paese che si è spesso mostrato più equilibrato della sua leadership politica nel vivere
La nuova minaccia del terrorismo per questo un minuto dopo la soluzione del rapimento di Mastrogiacomo quello stesso dovere della verità dovrà essere onorato per spiegare il senso della nostra presenza in Afghanistan
Continua la stampa se è vero che gli equilibri al governo Prodi non ci permettono che di occuparci di logistica e salmerie sarà indispensabile spiegarlo al Paese senza nascondersi dietro la confusa mistica
Dei caveat e delle regole di ingaggio se è vero che oggi più che mai è la politica interna dettare la nostra politica estera
Se era opportuno limitare la retorica con cui il governo si appresta a proporre al mondo una conferenza di pace che ha tutto l'aspetto di un lenitivo per le tribolazioni
Di Rifondazione comunista se è vero infine che il nostro contingente militare rischia di essere fatto oggetto di attacchi talebani
Nel corso dell'imminente offensiva della NATO sarà necessario preparare a queste eventualità la nostra opinione pubblica può anche darsi che al termine questa operazione di verità la conclusione non possa che essere la necessità del ritiro delle truppe italiane dall'Afghanistan sarebbe forse un colpo difficile da accettare ma un risultato certamente migliore della prosecuzione di un tatticismo che perde di credibilità
Con il passare dei giorni questo
è la stampa che l'unico giornale che dedica un editoriale parrà strano ma
è così a una vicenda così complessa sui rapporti governo opposizione torna anche un articolo ma marzo in particolare sulla stampa sulla stesse o maggioranza e governo torno articolo di Augusto Minzolini
La carta dell'ottimismo solo sta ostentando la fiducia nel rilascio l'unione riesce a trattenere la sinistra radicale
Qui Verdi e Rifondazione in dicono facciamo di tutto ma senza cedere la pretesa dei talebani passi senza un varie voci Bonelli verde nelle trattative si parte con una richiesta per arrivare a un'altra Turigliatto nutre presentato dobbiamo ritirarci la nostra opinione pubblica ci incalza di timori dei Rifondazione sono che sei nostri dovranno combattere la situazione
Cambierà e Prodi dice ora si allarga l'area di chi vuole una soluzione negoziale visto che non si riesce a uscire dalla
Dall'Afghanistan con una vittoria schiacciante dunque sull'argomento
Di Prodi
Governo opposizione la nota di Massimo Franco sul Corriere della Sera parla delle di due debolezze confronto
Scrive
Dietro il duello sui numeri impotenza dei due
Polli l'impressione comune che il centrosinistra non creda più di poter confidare sulla proprio maggioranza al Senato il no al decreto confermato da alcuni esponenti dell'antagonismo pacifista toglie credibilità alla prospettiva di un ricompattamento in extremis
Come l'ultima volta novità degli ultimi giorni che l'Unione finge di considerare il dettaglio irrilevante
E dunque si prepara a continuare a governare il nome di un trasversalismo giudicato nei mesi precedenti quasi alla stregua di una bestemmia politica
Poi scrive Franco d'altronde la coalizione prodiana sa di avere di fronte avversari rumorosi quanto deboli l'opposizione scarica sarcasmi su Palazzo Chigi Silvio Berlusconi minaccia di andare dal capo dello Stato di chiede di lo scioglimento delle Camere se manca il numero magico dei centocinquantotto voti
Di più sostiene che è quello che Giorgio Napolitano dovrebbe fare eppure appare indeciso fra spallata e strategia del logoramento anche perché al suo interno convivono Progetti Diversi difficilmente il centrodestra potrà opporsi al decreto che rifinanzia missione in Afghanistan nella speranza di far cadere Prodi impegni internazionali con la NATO e l'ONU sono un totem
Che la sinistra alternativa che non può sono un totem che può permettersi di abbattere la sinistra alternativa non un fronte berlusconiano che continua a proporsi come l'unico interlocutore affidabile
Negli Stati Uniti in Italia questo
Massimo Franco i questa questa trasformazione disegnato all'interno del centro sinistra viene entrati Zatta dalla dall'opinione nell'editoriale di Arturo diaconale che scrive in sostanza è come se la crisi delle settimane scorse si fosse conclusa con la caduta del governo di centrosinistra e con la formazione di un governo tecnico
Incaricato di realizzare la riforma elettorale di portare il Paese alle elezioni entro il prossimo anno solo che la compagine ministeriale quella di prima che il Presidente del Consiglio
è lo stesso
Alleggeriti qualsiasi peso e ruolo politico incaricati esclusivamente gestire l'ordinaria amministrazione in attesa di una nuova chiarificatrice consultazione elettorale
Serve a qualcuno questa bizzarria ai approdi ai suoi ministri consente conservare poltrone al centrodestra e continuare a sfruttare a proprio vantaggio lo stato di debolezza dell'esecutivo al Paese di sapere che questo sfinimento non durerà all'infinito ma solo per altri dodici mesi
Dice diaconale ma Paolo Guzzanti sul giornale chiede un'accelerazione una pedata ci salverà il si alla missione non ha più senza scrive faccio autocritica perché ho cambiato idea meglio una pedata e far cadere questo governo che votare per pura ipocrisia
Il rifinanziamento della missione in Afghanistan
Per due motivi il primo che dilaga nel Paese la voglio tornare alle urne obiettivo ben più eccitante che non far soltanto cadere Prodi il secondo è che la missione in Afghanistan è stata stravolta e non si capisce perché
I nostri soldati dovrebbero restare lì
L'Italia ha mandato due mila i suoi migliori uomini per fare la guerra al fondamentalismo protetto dall'Iran grande amico del governo Prodi e non per mantenere la pace che non c'è ma che semmai va conquistata
Se dunque Prodi scrive poi Guzzanti ha svenduto all'ultrasinistra la missione in Afghanistan pur di non affogare perché mai il centrodestra dovrebbe tenerlo a galla
Questo
Troviamo oggi sul giornale un certo cambio di linea di Paolo Guzzanti e vedremo se sarà anche del
Del centro destra nel suo complesso cos'altro
C'è da
Segnalare Max su sulla questione
Afghanistan mi pare basta
Sulla sui problemi del governo più in generale invece ci sono varie altre notizia intanto segnalo questo articolo Daniele Capezzone che apre altre questioni l'intervento sulla prima pagina di Libero e scrive
L'esponente radicale che è anche presidente di una Commissione parlamentare
Ha ragione libero a essere sempre vige rispetta il cerchio botti Easter doppio forniste ma la categoria più insidiosa perché si alimenta e pane faziosità resta quella del doppio pesi Stitch di quelli che sono flaccidi e molli Tocci
O diventa invece improvvisamente rigorose vigorose a seconda del fatto che si occupino di un amico al contrario
Di un avversario politico due esempi il primo martedì sera Roma Vladimir Putin eppure c'è ancora un silenzio di tomba in altra epoca
In epoca di governo la CDL quando Putin era alle porte si scatenava e dico io per fortuna campagna mediatica di domande di interrogativi e dubbi e insieme una campagna politica ficcante
E dico io giustamente scrive Capezzone rispetto alle corre vita e alle timidezze il centrodestra
Bene tutto ok ma stavolta tutti sordi ciechi e muti propongo io qualche tema l'assassinio di Antonio Russo il genocidio in corso in Cecenia con tanto di campi di concentramento la spregiudicati sia politica energetica di Mosca
Che sono però Wall Street Journal USA oggi gas con un tempo osava i carri armati interessa qualcuno parlarne anche nel centro sinistra così come nel centro destra
Secondo esempio siete a persone in altra epoca da molte parti si sono posti i problemi spesso in modo fondato a volte meno sui conflitti d'interesse Silvio Berlusconi oppure su un altro piano si è parlato spesso in modo giustamente critico a volte modo matite malizioso della Merchant banca di Palazzo Chigi quando al governo c'era D'Alema bene
Tutto ok ma stavolta
Se sotto un altro governo e soprattutto con la non ostilità di un altro governo fosse accaduto fosse stato tentato quel che è accaduto e si è tentato in questi dieci mesi non avremmo forse avuto qualche milione di persone convocate in piazza difesa alla democrazia
Riepilogo per i distratti la super fusione bancaria Intesa San Paolo i tentativi su Tele con l'operazione fondo per le infrastrutture
Le attività e pressing di alcuni ambienti su Medio Banca Generali in prospettiva sul patto di sindacato RCS il tentativo di dare vita alla Rete delle reti con l'obiettivo di affidare ad un carrozzone pubblico
E figurarsi con quale segno politico la Rete Gas quelle elettriche quella delle telecomunicazioni ecco tutto quel che ho ricordato assolutamente lecito e legittimo ci mancherebbe ma configura una gigantesca operazione di pressione e in qualche caso di impossessamento rispetto ai gangli del potere reale italiano interessa a qualcuno parlarne anche nel centro sinistra così come nel centro destra come si dice in questi casi domandare è lecito rispondere
Cortesia questo l'intervento e Capezzone che proponendo dal presidente di Commissione industria eletto col centrosinistra un certo peso politico senz'altro ed è sulla prima pagina di
Di Libero commissionati da produttivo sulla sulla questioni dell'economia parvero e dico però allora esauriamo e lei questioni dell'economia e del potere la RAI la RAI il
Occupa la prima pagina
Di vari giornali e l'apertura anche di qualcuno
La Europa quotidiano della Margherita sulla RAI il governo non può permettersi di fallire stallo dopo la bocciatura nelle proposte Cappon aumenta il pressing sul tesoro
Il ministro Gentiloni dice dobbiamo affrontare la situazione e Europa spiega che c'è una questione che rischia di essere sottovalutata
Tra le molte partite aperte al governo ma è invece una questione decisiva per gli elettori dell'Unione per la credibilità della sua proposta al paese è quella che si svolge sul terreno delicatissimo del servizio pubblico radiotelevisivo
Ieri RAI ha vissuto giornate bufera per il caso Santoro dopo l'ultima puntata di Anno zero ma c'è tensione alta anche per il caso Petroni
Il consigliere d'amministrazione espressione del ministero del Tesoro nominato a suo tempo da Tremonti col suo voto l'opposizione risulta maggioranza nel CDA
Di viale Mazzini giovedì insieme agli altri consiglieri la CDL Petrone ha votato contro il pacchetto di nomine del direttore generale Cappon che sono state tu tutte impallinata e cresce il pressing da parte dell'Unione
E nei confronti Padoa Schioppa perché intervenga sulla vicenda procedendo alla rimozione di Petroni eh Rifondazione giudica non rinviabile
Questa questo intervento sull'altro fronte
Quello
Del centrodestra il giornale titola la sinistra fa la padrona in RAI
Santoro a senso unico fa infuriare anche Mastella il TG uno censura il caso e poi scrive va in onda la lottizzazione rossa
Il direttore generale si è visto rifiutare gli otto nome che aveva proposto ma dal giugno scorso il centro sinistra occupa tutti i posti chiave dell'azienda
E ora dopo la bocciatura delle nomine da parte del CDA il governo cerca l'aiuto della CDL quindi si riapre ingenerare la questione
RAI della questione Mastella vedremo a proposito dei dedico Mastella Santoro comunque anche
Anche sul riformista
Forse una cosa
Da citare il nodo Petroni e Cappon il kamikaze da RAI rischia un un nuovo mini CdA e scrive Fabrizio d'Esposito
Tra ragionamenti per bizantini ipotesi sui mandanti politici del suicidio del direttore generale Claudio Cappon giovedì scorso il CDA
Ieri ad un viale Mazzini si è consumata una giornata nervosa e tesa piena d'incognite sul futuro della RAI
Un quadro però in cui l'unico fatto certo in attesa di sviluppi più o meno eclatanti resta ancora a raffica
Di bocciatura al pacchetto di nomine che il direttore generale ha portato l'altra sera nella riunione del consiglio di amministrazione dovranno tornare minori Freccero
Minoli prodiano alla al direzione di RAI due il alternative Cappon no Petroni si oppure Cappon sì Petroni no questo la prospettiva
Per la RAI secondo il riformista
Sulla sulla legge elettorale l'altra partita il Corriere della Sera
Si dice che i referendari criticano Chiti la lega a apre alla riforma della legge
Maroni infatti chiede un'intesa subito sulla legge elettorale cioè sono state ieri si sono diffuse voci sulla disponibilità di Berlusconi ma dice al Corriere della Sera Bonaiuti smentisce
I referendari contesta la bozza messa a punto dal ministro e criticano l'idea che la consultazione ostacoli la nascita del Partito democratico così come detto dal ministro al Corriere
Siccità Gregorio Gitti del a
Dell'associazione per il Partito Democratico che attacca pesantemente chi che si domanda se si può credere che questa classe politica foto faccia una buona legge elettorale a proposito della legge in vigore
Intervista all'ex Presidente Ciampi sul Corriere la sera Ciampi l'accusa e Berlusconi gli consigliai di evitare cambi
Domanda Marzio Breda presidente Ciampi ogni tanto dal centrodestra qualcuno tenta di addossarle retrospettivamente un certo grado di responsabilità nella genesi della riforma elettorale del Senato
Che tutti ora vorrebbero più o meno cambiare sul tema è intervenuto l'altro ieri lo stesso ex premier Berlusconi per dire che solo un'interpretazione forzata della costruzione da parte del collegio obbligo a cambiare il premio di maggioranza
Dice Ciampi non voglio entrare in polemica con nessuno mi interessa soltanto che sia ripristinata la verità dei fatti e spiega tengo a precisare che l'obiezione mossa al Quirinale al testo inviato da Palazzo Chigi
Riguardo esclusivamente l'incostituzionalità del premio di maggioranza nazionale per il Senato che si poneva in palese contrasto con l'articolo cinquantasette della Costituzione secondo cui il senato della repubblica eletto a base regionale
In effetti è questo il punto
Allora dove nella precisazione
Dice Ciampi osservo solo che quella nostra obiezione era certamente fondata come ha confermato al Corriere la sera il presidente emerito la Corte Costituzionale Onida
E devo aggiungere che quell'obiezione in quanto tale fu subito ha colto alla presidenza del consiglio e cosa accadde in seguito chiedo al Corriere nel collocamento telefonico che intercorse allora tra il sottosegretario letta
Il segretario generale del Quirinale Gifuni
La presidenza Repubblica si limitò a far rilevare la predetta obiezioni di costituzionalità ma non pensò mai di suggerire la sostituzione del premio nazionale con tanti premi di maggioranza regionali questo dunque la precisazione
Di Ciampi il
Il treno maggioranza nazionale avrebbe voluto portato allo stesso risultato che alla Camera quindi a una maggioranza meglio delineata cosa che invece con l'adozione dei premi di maggioranza regionali non può in nessun caso
Avvenire l'obiezione del
Del Quirinale sostenuta da un'idea questo è vero ma altri costituzionalisti la pensa diversamente penso cioè che il treno maggioranza nazionale potrebbe essere redistribuito a livello regionale in questo modo anche la costruzione sarebbe salvaguardata comunque la strada resa fu diversa sulla legge elettorale da segnalare anche un'intervista un un intervento
Di Luciano Violante sul Riformista la strada che Violante prende quella della differenziazione delle due Camere
Del di Camera e Senato di differenziazione anche dei sistemi elettorali che se a dir la verità era la strada intrapresa la riforma costituzionale della Casa delle Libertà che il centro sinistra ha provveduto ad affossare
Con referendum costituzionale
Subito dopo la sua approvazione adesso si tenta di fare un'operazione parlamentare
L'operazione per lamentare che ci spiega Violante sul riformista ancora da citare
Forse la Repubblica
Che scrive
Nelle pagine interne
Fassino senza intesa referendum unica strada
E dice e chi ti dice che ministro delle riforme dice che serve l'accordo entro il ventiquattro aprile prima che inizia il raccolta delle firme
Bertinotti spiega il pubblica favorevole al modello tedesco
Sulle pubblica c'è anche l'intervista al ministro Gentiloni un passo indietro sulla RAI e dice
Gentiloni che l'azienda così viene paralizzata il governo non può accettarlo ci sono consiglieri che in modo sistematico bloccano le proposte di Cappon agli sono gli stessi che hanno minato Meocci poi risultato incompatibile
In questa situazione la RAI non può progettare la tv del futuro è indietro nella copertura del digitale anche sui programmi innovativi delle nuove tecnologie
E dopo aver detto questo risponda anche una domanda di Aldo Fontanarosa si è parlato in queste settimane anche di una legge Gentiloni scomparsi alle priorità del governo è così no risponde il ministro non è così l'esame delle commissioni procede il progetto verrà inserita nel calendario di primavera
Della o la di Montecitorio del resto l'Unione non si può permettere di accantonare l'impegno a modificare la legge Gasparri provo che rende molto un vero e proprio Tsunami tra i nostri elettori dice
Gentiloni ma non si sa scusa Anzio
Non petita sembra quasi
La sinistra si spacca intanto mentre tenta di ricostruirsi Partito Democratico la grande sinistra che sogna Bertinotti intanto si spacca ce lo dice il Corriere della Sera
Parlando di Fabio Mussi nella rubrica Sette giorni Francesco Verderami nella scissione di Fabio e quelle telefonate con Bertinotti e scrive
Verderami le strade tra
Lala rappresentata da Mussi e il correntone
E la segreteria si sono già divise ben prima delle assise delle formalità di rito il percorso del correntone DS già stato preparato gruppi parlamentari autonomi una fondazione può il Battesimo della nuova cosa
L'ennesimo cantiere a sinistra è stato ancora aperto
Che si è preparato degli altri ufficialmente servono ad unire in realtà preludono a una competizione perché è vero che Mussi dialoga sui giornali
E al telefono con Fausto Bertinotti ma il dialogo Fiore è foriero di una sfida dicono si siano dati appuntamento per il due mila nove alle europee
Quando verrebbe presentato un nuovo soggetto politico però è da vedere se riusciranno nell'intento perché il rischio è che la nemesi del partito democratico si abbatta anche su di loro
E
Se la sinistra si divide i DS si dividono vediamo invece forse tale che si rafforza ce lo dice
Il coordinatore Bondi
Che spiega
Al giornale Forza Italia ha raggiunto i quattrocento mila iscritte siamo il perno del sistema politico italiano d'ora in avanti tutti dovranno fare i conti con noi
Bondi parla anche di una crisi del sistema politico siamo davanti a una crisi evidente il sistema transizione incompiuta che indebolisce istituzione non garantisce un'adeguata governabilità
è un guado dal quale bisogna assolutamente uscire ed è riduttivo e superficiale attribuire tutte le colpe a una legge elettorale o all'altra da dove si può partire chiede ad Alberto signore
Bondi risponde
In questa situazione la crisi partiti è inevitabilmente riesplosa perché per loro è sempre più complicato svolge la funzione di collante tra società e istituzioni
Il nodo da sciogliere proprio la frammentazione che impedisce una seria governabilità su questo ritengo che una classe politica responsabile dovrebbe saper trovare le adeguate contromisure se gli si chiede di della consultazione aperta dal ministro Chiti
Risponde Bondeno siamo pronti a fare la nostra parte
Il partito maggioranza relativa non può isolarsi rispetto a questo impegno e anzi intende svolge un ruolo attivo come dovere nei confronti dei propri elettori e dell'intero Paese
Questo il coordinatore di forza Italia
Sul
A questo punto è l'ora di parlare della manifestazione di oggi il Corriere sera centro pagina attenzione sui Dico il giorno della piazza ma mitico centro poco a dir la verità perché moltissimi tra quanti parteciperanno sono assolutamente contraria a questo provvedimento e non solo tra i pochi del centro destra
La questione delle unioni civili
Per gli Omo sessuale quella della manifestazione di oggi non è una manifestazione per i dicono stante che così ci venga presentata dai
Dei vari giornali sul sul libero il Titti Ko il titolo a questo dedicato i gay infilzato Prodi
Mezza sinistra in piazza favore dico l'altra metà si prepara la si prepara a manifestare contro
Sì dire scrive Caterina Maniaci ministri in piazza sì o no il caso Santoro ma stelle cattolici che vogliono scendere in piazza anche loro i battibecchi nell'Unione oggi è il giorno dei diritti ora la kermesse in piazza Farnese organizzata all'Arcigay
I venti alla polemica soffiano più che mai
Sul palco sono altresì tre esponenti del governo Paolo Ferrero Alfonso Pecoraro Scanio Scania Barbara Pollastrini differente difenderanno il DDL sulle coppie di fatto varato dal Consiglio ministri qualche settimana fa
Ci saranno oltre cento deputati come annunciato da Franco Grillini deputato DS e presidente d'onore
Di a Ricci gay
Scrive libero che i diessini stava facendo di tutto per salvare il salvabile per tentare di rimettere in carreggiata una manifestazione che sta già deraglia Ando infatti per la festa di oggi a piazza Farnese a Roma si continua a insistere sul concetto
Diritti ora che anche lo slogan ufficiale della manifestazione ma l'obiettivo di più sembra chiaro trasformare la kermesse
In una specie di parata dell'orgoglio gay e soprattutto una splendida occasione per sparare addosso una volta di più e con la voce più grossa contro
La chiese testo l'opinione del
Di Libero c'è anche dopo commenta toh di Vittorio Feltri
Il quale dice che è in corso uno scontro di Marte appartenente allo stesso schieramento sostenitore l'esecutivo da notare che questi matti giurano di aver trovato subito dopo la crisi
Dopo la crisi subito rientrata una concordi a prova di bomba converrete che non strano modo di andare d'accordo da una parte le truppe ma stellate dell'Udeur una micro democrazie cristiane qualche pezza lo di Rutelli alla Margherita
Dall'altra l'orda dei laicisti ossessionate dalle presunte ingerenze del Papa negli affari di Stato
Quest'ultima fazione si avvale nella sfilata odierna le il contributo folcloristico di omosessuali nella classica divisa da dei Pride Sotta novità che a spillo trucchi facciali sopra rasatura approssimative
E roba del genere il che non gioverà fosse alla credibilità dell'Appennino ma ne renderà esplicite
Le ed finalità Schio ancora Feltri solo omosessuali discriminati sono quelli che si discriminano volontariamente ostentando il loro preferenze sessuali con abilità abbigliamento pacchiana mente femminile atteggiamenti caricaturali gli altri tirano a campare come qualunque cittadino
Al quale nessuno domanda cosa succeda sotto le lenzuola
Questo livello sul Manifesto apre anche il manifesto su sulla manifestazione diritti all'amore appuntamento oggi a Roma per la manifestazione nazionale organizzata dal Movimento Gay lesbico bisex transgender in difesa dei diritti di tutti per regolamentare le unioni di fatto e rimettere in discussione l'ordine simbolico della famiglia patriarcale vasto progetto diretto in piazza anche due o tre ministri decise concedersi quello che Rosi Bindi definisce un lusso
E dopo le polemiche sui Dico in tv tocca ora Clemente Mastella chiedere la testa di Santoro vari giornali fanno una mappatura del presenze oggi alla manifestazione vediamo ad esempio la Repubblica e sul set di piazza Farnese il festival gay va oltre la politica né di destra né di sinistra la manifestazione di oggi
Rivendica alla normalità delle unioni civili
Articoli figli Filippo Ceccarelli un mondo che viene allo scoperto che rappresentanze Offer e offre delle rappresentazioni ma quando non deve mettersi Pennati questo mondo vive dappertutto ormai molto più di una piazza a pensarci bene
Si portano non si porta a notizia dei presenti a sinistra si va va be Giordano a Boselli da Natale D'Amico a Marina Sereni
Poi i ministri e sottosegretari a destra ci sono le fosse Benedetto Della Vedova Chiara Moroni e Antonio del Pennino
Sulla stampa anche vediamo
Il quale la situazione dico Friday che invadono Roma oggi la sveglia per i diritti è polemica per la presenza di ministri
Al corteo Rosi Bindi dice non possiamo permetterci il lusso di manifestare in questo momento sfileranno anche don Ciotti e due vice presidenti di Camera e Senato
Sì di esce che
Quanto al centro sinistra quanto al centrodestra solo minoranze i gay libri di Enrico lì a dire il gruppo i riformatori liberali di Marco Taradash Benedetto Della Vedova anche Chiara Moroni socialista Nuovo Psi
è favorevole a una nuova a una norma sulle famiglie di fatto e ha ricordato che il Governo dovrebbe fare un passo indietro ritirare il disegno di legge
Per consentire al Parlamento di trovare una formula condivisa una via percorribile secondo molti ma tutto dipenderà dal successo che avrà la manifestazione di oggi manifestazione che si svolge a piazza Farnese
Alle quindici e trenta sul libero
A Roma su Libero c'è anche un titolo dedicato alla destra dei liberal per noi di destra essere home più difficile si sente un vicoli aree presidente questa associazione e scrive libero oggi gli omosessuali dighe libri saranno in piazza a manifestare per i diritti alle unioni di fatto insieme al centrosinistra qualche parlamentare di centrodestra sì ci sta chi vi parla Benedetto Della Vedova azzurri sì ma comunque ex radicali Chiara Moroni
I nessun imbarazzo a stare in piazza insieme a Ferrero e Pecoraro Scanio si chiede a Oriali no noi ci saremo per i diritti alle coppie gay ma anche per contestare i Dico una legge che fa acqua da tutte le parti
è mai possibile che un disegno di legge che dovrebbe riconoscere diritti alle coppie poi non riconosca proprio la coppia
Un'assurdità degna di un Paese liberale inoltre è una legge piena di cose sbagliate di strafalcioni
Tecnici questo accade quando si vogliono far convivere le ragioni cattoliche con quelle socialiste viene fuori un pasticcio dunque dico per noi rappresenta un solo un punto di partenza da migliorare questo
La saggia opinione di ricordi Arin Sur riportata da libero
Il Riformista vari articoli la laicità non è un lusso è una priorità dello Stato diamo una sveglia e politici assopiti ai nostri Democrats manca una il Ri
Il piano B del governo fischi via dalla piazza questo il quadro della situazione che ci rappresenta
E che ci rappresenta il riformista
Ancora
Sul giornale il Giornale nonno
Non data
Tanto spazio a differenza di libero a questa manifestazione l'articolo di Laura Cesaretti
A pagina otto successo un richiamo in un in prima pagina nozze gay tre ministri in piazza con la benedizione del premier
Siccità hanno Bindi di Pietro
Mentre c'è anche l'articolo mobilitazione omosessuale vista il centrodestra Forza Italia dice una campagna di odio per l'UDC è un attacco alla Vaticano e si citano su un versante al fanno
Isabella Bertolini sull'altro Della Vedova e la Moroni
S'
Sui Dico c'è un'intervista alla segretario dei DS
Fassino
Sul Corriere della Sera
Cosa dice Fassino
Sulle coppie di fatto non arretriamo diritti veri molti nel Polo saranno con noi e avvieremo nuove politiche per la famiglia e per incrementare le nascite spiega Fassino
Il Governo ha lavorato un disegno di legge con il lavoro generoso il paziente dei ministri Bindi e Pollastrini tenendo conto anche delle dive se sensibilità che ci sono su questo tema fra credenti e non credenti dopodiché questo provvedimento e consegnato al Parlamento dove sono stati depositati altri nove
Progetti di legge per c'è ovvio che il dibattito parlamentare non potrà semplicemente essere un sì o un no al disegno di legge del governo se non altro che una Regione istituzionale procedurale bisogna esaminare anche tutte le altre proposte
Allora dice Maria Teresa Meli non potrebbe essere più chiaro onorevole Fassino che è ovvio che con il varo della legge da parte del governo si è esaurita una prima fase ora si tenta una seconda fase di elaborazione in Parlamento
L'unica cosa che dobbiamo evitare che la seconda fase del finisca su un binario
Morto
Gli si chiede nonostante i suoi timori le ritiene che ora il tema che che ora che il tema affidato al Parlamento la strada sia meno impervia di prima
Sappiamo tutti che questo tema taglia trasversalmente gli schieramenti perché nel centro sinistra l'Udeur e alcuni teodem della Margherita hanno già annunciato la loro opposizione ma sappiamo anche che nel centrodestra vi sono molti sia in
Forse tale che in AN che condividono i Dico davvero ora il Parlamento è chiamato ad assolvere la sua funzione che non è solo quella di cassa di risonanza di una maggioranza di governo
Ma in molti gli si osserva temono che i Dico vengano affossati o stravolti per quanto ci riguarda si deve giungere a delle conclusioni che non siano formali o prive di efficacia Pasi parla dello scontro con la Chiesa dice Fassino
Io sono fra quelli che non ha mai chiesto la Chiesa esso esponenti tacere o di alto censurare se lo trovo sbagliato in termini di principio
Per quel che mi riguarda il problema non è avere paura di quel che la Chiesa dice la questione vere mantenere ferme le distinzioni tra le ragioni di una fede che non sono solo legittima ma anche vanno ascoltate dalla politica
E la funzione dello Stato
Ancora gli si chiede tornando e dico ma la sinistra ha ceduto un po'troppo per arrivare al compromesso corre farle notare che questa è la prima legge la storia del nostro paese in cui si riconoscono i diritti i diritti degli omosessuali senza discriminazioni
Come è previsto dall'articolo tre
Della costituzione
Questo dice Fassino
A proposito dei dico pare un po'esagerato dire che la prima volta in cui si riconosca i diritti omosessuali ma aggiunge
Che
La necessità di riconosce diritti alle coppie di fatto esiste indipendentemente da come sono organizzati partite da come è fatto il sistema politico eviterei di dire che se falliscono indico il partito democratico non si può fare sia di sostenere il contrario
Non è questo il il taglio di Fassino ma la questione o sessuale la questione delle coppie di fatto sono due problemi molto diversi come si capisce anche indirettamente l'intervista del regista
Turco italiano Ozpetek ma oggi manifesterò per la mia colf perse la compagnia restò senza nulla
Dice aveva ottant'anni e viveva con una donna e la sua età quando la convivente morta lei è rimasta sulla strada senza una lira disperata solo perché non aveva diritto alla pensione di reversibilità
Alla casa ecco questo è un problema sociale evidentemente ma mi sembra che c'entri poco con la questione
Omosessuale e con la questione dei diritti è un problema di tutele di assistenza non un problema di diritti e quindi ci sarà molta confusione mi par di capire oggi in piazza il Messaggero intervista
Mondi il cardinale
Il presidente della Commissione
Episcopale
Italiana monsignor Bagnasco che arcivescovo di Genova
Dice la nostra non è voglia di ingerenza ma sul matrimonio libertà educativa giustizia e pace la chiesa a molto davvero vediamo che cosa dice in particolare monsignor Bagnasco
La famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna questo è un valore che attraversa i millenni e le culture in tutte le parti del mondo tanto più per noi cristiani e cattolici ha un valore fermissimo ma che non è avulso dal contesto
E l'esperienza universale
Che
Cosa
Più in particolare sui dico dice monsignor Bagnasco non abbiamo alcuna volontà di ingerenza di interesso di egemonia parliamo del valore la persona umana in quanto tale su questo terreno
La Chiesa molto da dire quando è in gioco il concetto di vita la sua difesa dalla nascita alla morte il concetto di famiglia fondata sul matrimonio la libertà educativa
La giustizia la pace sono cose che toccano la persona non sono accessori e perciò non solo dal nostro punto di vista opinabili proprio perché è in gioco la dignità il valore la persona che il fondamento della società gli si chiede qual è il nemico principale della chiesa
Il relativismo chiede Carlo Fusi risponde
Angelo Bagnasco non solo della Chiesa ma dell'uomo pare perché all'interno di opposizione relativistica intesa come sistema la persona si perde non è in grado di costruire una società veramente umana
Pensi al partito dei pedofili in Olanda oppure al fratello e sorella che hanno figli e voglio continuare a farle all'interno della cultura relativistica non si può fare altro che dire perché no al contrario serve un criterio oggettivo per affermare questo no
Questo non va bene stesso dunque
La
L'intervista a parte l'intervista ad Angelo Bagnasco sul Corriere la sera vi segnalo l'intervento di Ostellino che anche lui chiede
Di non negare vescovi la libertà di opinione l'Italia un Paese vive dove c'è libertà di opinione perché non dovrebbero averlo anche vescovi per il che la Chiesa del Dio che si è fatto uomo non dovrebbe parlare degli e agli uomini lasciamo dunque che la Chiesa dica liberamente ciò che pensa senza pretendere che essa sia o diventi noi essa non è né conservatrice come vorrebbero gli integralisti né progressista
Come vorrebbero i cosiddetti cattolici democratici la Chiesa è quello che un'istituzione morale ma anche politica non respingiamo allora
Il suo pensiero come un'indebita intrusione nella sfera secolare dice Ostellino e sulla prima pagina del Corriere la sera c'è un editoriale di per Luigi Battista dedicato alla sfida per i laici qui non si parla più del Co non spara più delle coppie di fatto omosessuali ma della questione a Bortot
E scrive Battista beati seguaci la dogmatica tecnico-scientifica se non vengono scossi nel loro incrollabili certezze nemmeno al cospetto il bimbo fiorentino sopravvissuto per sei giorni
Ad un aborto terapeutico tardivo o della decisione medica del San Camillo di Roma di rinunciare in casi analoghi e previo consenso informato dei genitori alle cure intensive sul piccolo per tentare di tenerlo in vita
Ma se la laicità è dubbio non dopo ma spirito critico e non fida Isma'attenzione la realtà e non rigidità dottrinaria come può un laico non capire che anche i più recenti fatti di cronaca
Pongono dilemmi etici
Schiaccianti su cui la Cai amente non si può far from cui laicamente non si può far fronte muniti arrogantemente di risposte preconfezionate perfettamente allineati in una nuova seppur profana forma di catechismo
E scrive ancora
Battista che i laici non hanno tutti i torti è vero che sia rinfocolato lo spirito di rivincita sulla legge centonovantaquattro che regola l'interruzione di gravidanza e combatte l'aborto clandestino ed è vero che la battaglia contro l'onnipotenza del techno scentismo assume talvolta il volto arcigno di una crociata contro la scienza in quanto tale ma è anche vero che liquidare ogni interrogativo etico comune come il frutto di una cospirazione oscurantista e clericale rischi e trasformare la difesa della laicità nella fanno impaurito che regna in una fortezza assediata
Il sulla questione poi il Corriere torna nelle pagine interno né
L'anestesista mi è intervistato il presidente l'associazione esterni anestesisti rianimatori italiani
Il principio del consenso informato in generale valido deve essere assolutamente perseguito ma non si deve arrivare all'esagerazione come sta accadendo all'ospedale San Camillo di Roma dove a chi decide di sottoporsi a una Bortot terapeutico tardivo
Viene chiesto di firmare un consenso informato per rinunciare alle cure intensive del neonato
Nel caso il in cui il piccolo sopravviva all'interruzione di gravidanza
Il medico ha il dovere di fare tutto il possibile per tenere in vita un neonato così come una persona adulta
Viene intervistato anche il primario di Neonatologia di ospedale milanese Guido Moro
Il quale dice che un consenso informato contro l'accanimento terapeutico è assolutamente necessario in attesa che il Parlamento ordini questa materia non sono il Padreterno
La decisione sulle cui se cure intensive spetta ai genitori che né i medici dobbiamo informare in modo chiaro dico sì al consenso e andrebbe allargato dei casi di aborto ai parties strenuamente prematuri
Egli si chiede quando è possibile rianimare o no
Prepariamo i bambini che nascono tra la ventunesima e la ventiquattresima settimana
Raramente sono affetti sopravvissuti alla Borsa o molto più spesso sono parti prematuri alla Melloni nell'ultimo mese abbiamo avuti due
Uno di duecentottanta grammi alla ventiduesima e uno di trecentottanta alla ventiquattresima due casi tipici in cui il consenso sarebbe stato necessario e in senza senza consenso
Se c'è vita si fa sempre la Ria Nima azione
Per i mariachi se siamo di fronte a un bimbo con il cervello devastato dall'emorragia con insufficienza renale complicazione intestinale però assenso proseguire questa discussione dovremmo farla con i genitori
Dopo aver detto loro se il picco avrà un Handicap minimo o se è vero se sarà capace di intendere o di volere
Dissi fa notare che sul consenso ci sono pareri negativi dico che è soltanto un modo per deresponsabilizzare invece questa l'obiezione che fa Federica Cavadini Cavadini che intervista
Guido Moro lui risponde ma la responsabilità non deve essere tutta sulle nostre spalle
E sia chiaro non stiamo chiedendo di introdurre l'eutanasia perché le cure minime vengono comunque garantite a tutti prematuri si tratta di evitare l'accanimento terapeutico e anche su questo la chiesa
E
D'accordo cioè
La questione nasce dal fatto che ormai alla ventiduesima settimana
Non è ancora possibile la sopravvivenza ma alla ventitreesima già si apre una zona grigia e alla ventiquattresima ci sono buone possibilità di vita per questo viene richiesta la modifica della legge
Sulla Borotto che consente l'aborto terapeutico fino alla ventiquattresima viene intervistata dal Corriere a sera Livia Turco che dice cercano un alibi la legge centonovantaquattro non si tocca su questo tema un editoriale anche del tempo la foto di un bambino ancora nel penso della mamma
Una sfida Stato e Chiesa scrivi articolo di Gaetano
Pedullà il
Direttore che mischia cosa diversa della vita c'è qualcuno che si domanda ancora perché il Vaticano tiene duro sulla faccenda dedico la risposta sta nell'ultima novità sul fronte l'assalto alla vita in questo clima di unioni civili per tutti gay pride in festa
Piergiorgio Welby santo subito ma francamente cosa c'entra well being con quest'altra vicenda ormai basta un niente per cambiare le regole che tutelano l'uomo niente con una legittima circolare diffusa alla chetichella da un funzionario dell'ospedale San Camillo di Roma dove si decide
In barba alla legge centonovantaquattro che in caso di aborto terapeutico il feto nato vivo non può essere assistito insomma si parla di una sfida per la Chiesa chiamata al confronto con la società ultra sensibile si teme la porta dritto all'Asia del rapporto al di fuori del Mat Orio ma dall'altra parte una sfida per il legislatore e gli home di governo che farebbero bene a frequentare meno i cortei dieci
E a lavorare di più per non disperdere quei valori comuni allo Stato alla chiesa e all'uomo questo
Il tempo sul foglio
E il prima pagina sempre su questo argomento
Ne ho la Natolo dell'ospedale di Careggi dove si è verificato il caso delle cure intensive prestata e questo
Ne
A questo neonato frutto di una Bortoli de che non debbano essere prestate cura intensiva al neonato e ventidue ventitré settimane
Non è né acquisita né condivisa un documento con quella posizione uscito un anno fa da un convegno a Firenze è stato respinto ufficialmente alla Società italiana di neonatologia
E mai stato sottoscritto a tutt'oggi dalle società di Ostetricia e Ginecologia e Pediatria
Il professor firmino ruba al teli direttore della Terapia intensiva neonatale all'Ospedale fiorentine Careggi dove sta dove è nato vivo dopo un aborto terapeutico
Alla ventiduesima settimana di gestazione il piccolo morto giovedì scorso dopo aver vissuto sei giorni
Volevo citare dal Corriere della Sera per chiudere anche un articolo che riguarda i temi del consenso informato ma
Il rispetto del testamento biologico rispetto alla questione che viene chiamata alcuni frasi ad altri accanimento terapeutico da altre libertà di scelta in questa del tema che preferisco il in modo che preferisco
I senatori dal non vuole presto potrà tornare a casa si avvicina il giorno in cui Giovanni Nuvoli da anni paralizzata las dalla sclerosi laterale amiotrofica potrà tornare a casa
La Commissione sanità del Senato ha dato il via libera lo avrei incontrato nel reparto rianimazione dell'ospedale ritenute idonee
Le apparecchiature nella sua abitazione di Alghero ha raccolto il parere favorevole di medici e dirigenti della ASL ma non si sa quando il trasferimento sarà possibile è questione di giorni forse di qualche settimana
Nugoli vuole certamente due cose ha spiegato Antonio Tomassini presidente la commissione andar via dall'ospedale continuare le cure
Anche ieri ha accettato un farmaco salvavita nuove polemiche dunque non c'è volontà di interrompere le cure ma di proseguire a vivere
Ha fatto notare il senatore Piergiorgio Massidda ma la moglie ha ribadito Giovanni non ha cambiato idea vuole morire ha ricordato le sue ultime parole sono stanco desidero tornare a casa la morte come una liberazione
Sì a staccare
La spina
Per Salvatore Allocca altro componente della commissione la sua abitazione con i suoi affetti il suo cane davanti all'Orto che vede alla finestra potrebbe cambiare
Idea questo riferisce al Corriere la sera forse viene da pensare oltre all'accanimento terapeutico
Ci può essere anche qualche forma di accanimento psicologico alle volte con questo Occhiuto ringrazio per l'ascolto un saluto a tutti da Marco Taradash