Liberalizzazioni, semplificazioni amministrative e class action: più diritti per i cittadini consumatori, maggiori opportunità per fare impresa, nuove prospettive per i giovani

Iniziare
Avevamo pensato giorno la giornata europea del consumatore di promuovere quest'incontro è non potevamo sapere che i lavori parlamentari avrebbero reso un po'precari i nostri lavori per alcuni aspetti peraltro quindi dovrò giustificare alcune assenze quella di Andrea Lulli che il relatore del decreto legge Bersani sulle liberalizzazioni che e impegnati in aula in questi minuti nelle nella battaglia abbastanza complicata e difficile che c'è a causa dell'ostruzionismo che viene fatto contro il provvedimento il il decreto legge
Arriveranno fra un attimo Anna Finocchiaro Franceschini sono impegnati in una conferenza stampa nella quale proprio si sta discutendo di queste questioni devo anche giustificare
Piero Fassino che purtroppo l'influenza non può essere presente alla nostra iniziativa a questo punto sarà Pier Luigi Bersani che concluderà i nostri lavori fra qualche minuto arriverà anche Matteo Colaninno
I rappresentanti dell'associazione di consumatori sono già in sala potremo discutere delle questioni che abbiamo messo al centro di questa nostra di questo nostro incontro comunque al massimo livello io direi di iniziare dopo perciò la parola ad Andrea Martella che responsabile nazionale DS su delle attività produttive
Grazie Sergio Gambini buongiorno a tutti voi anch'io desidero innanzitutto ringraziare da parte della direzione nazionale dei Democratici di sinistra per le numerose adesioni a queste iniziative che sono giunte
Sia da interlocutori che appartengono al mondo consumistico sia interlocutori istituzionali e del mondo dell'impresa a dimostrazione io credo della rilevanza e dell'incidenza delle riforme di cui stiamo parlando
Vorrei offrire con questa mia introduzione che sarà necessariamente breve qualche spunto per i nostri lavori
Lo spunto che immagino possa essere ripreso nel corso per la discussione dagli autorevoli interventi
Che seguiranno
Come è stato detto oggi quindici marzo in tutta Europa si celebra la giornata del consumatore
E noi abbiamo deciso di parteciparvi promuovendo questo convegno nazionale
Per fare il punto della situazione sulle politiche di liberalizzazione di apertura dei mercati
Per illustrare i provvedimenti in corso di approvazione quelle che sono state recentemente approvati
I provvedimenti di semplificazione amministrativa per rilanciare la proposta sulla class action e per sottolineare ancora una volta l'importanza che questi provvedimenti stanno avendo sulla vita quotidiana di ogni cittadino
Io ritengo che sempre più i temi legati al mondo consuma distico debbano far parte
A pieno titolo dell'agenda politica edili iniziativa dei partiti
Lo sono sicuramente per i DS per l'Ulivo ricordo che già nelle novembre del due mila quattro
Con proprio con Bersani
Facemmo un'iniziativa iniziando a parlare di questi beni temi che poi sono stati trasformati grazie all'azione di governo in provvedimenti di legge in norme che hanno modificato in meglio la vita di milioni di cittadini
Così come questi temi sono con forza nell'azione del governo che si è mosso e che si sta muovendo per promuovere la tutela è arrivata anche Anna Finocchiaro che vicino quattro mentre al tavolo per promuovere la tutela e ampliare la dimensione dei diritti del cittadino consumatore
Questo convegno come è stato ricordato si tiene in un momento cruciale del dibattito parlamentare
In vista dell'approvazione alla Camera del decreto prima del passaggio al Senato per l'approvazione definitiva nei prossimi giorni
In queste ore anche adesso
La Camera sta votando il provvedimento e purtroppo stiamo assistendo ad un assurdo irresponsabile ostruzionismo da parte del centrodestra
Che ancora una volta per difendere interessi di parte volge le spalle agli interessi generali volge le spalle l'interesse dei cittadini volge le spalle all'interesse dei consumatori
Il pacchetto infatti di misure che la Camera sta provando
Al centro il cittadino consumatore la promozione e la concorrenza la riduzione la semplificazione degli adempimenti amministrativi necessari all'avvio di un'impresa
Al centro l'eliminazione di tutta una serie di lunghi di inutili vessazioni per i cittadini
Si tratta di misure importanti
Quelle in corso di approvazione così come quelle approvate recentemente che qualche commentatore ha definito di scarso rilievo
O che dice ora definito solo un piccolo passo ma che in realtà stanno migliorando la qualità della vita di milioni di cittadini e stanno cambiando in meglio il nostro Paese
E non c'è dubbio
Che la modernizzazione lo sviluppo la crescita del Paese sono le priorità dell'azione di governo crescono anche perché l'Italia ha tutte le possibilità le capacità le occasioni per riprendere il cammino dello sviluppo purché i problemi non vengano nascosti
Problemi che sono molti e che devono essere affrontati che vanno da quello della finanza pubblica quello demografico a quello relativo al divario territoriale a quello del sistema formativo quello relativo alla specializzazione produttiva delle nostre imprese e dei servizi
Problemi che vanno affrontati per tempo con determinazione e con condivisione di obiettivi come stiamo tentando di fare
Vi sono in effetti segnali positivi il nostro Paese ha infatti iniziato un ciclo di ripresa
Il due mila e sei si è chiuso con un netto miglioramento rispetto al quinquennio precedente
Dopo una lunga fase di stagnazione l'economia italiana è tornata a crescere quasi del due per cento le previsioni per il due mila e sette sono ugualmente positive
Allo stesso tempo l'inflazione e in linea con quella di maggiori partners europei la disoccupazione cala e sia gli investimenti che i consumi sono in ripresa
Una parte importante delle nostre imprese
Nonostante la totale assenza di politiche da parte del centrodestra negli anni precedenti si è riorganizzata affrontato dure selezioni
Si è messa nelle condizioni di stare nella competizione internazionale a testa alta investendo su attività produttive più avanzate e così facendo costruito nuovi sbocchi
Per i propri prodotti e i dati sulle l'andamento delle esportazioni lo confermano persino in queste torri tradizionali dove più forte da competizione dei paesi emergenti
In questo quadro sostenere la crescita è un dovere a cui non possiamo sottrarci
Dobbiamo evitare che il miglioramento sia temporaneo
E magari che ne traggono giovamento sulla solamente pochi
Dobbiamo costruire le condizioni per una crescita duratura
Definendo politiche efficaci che agiscono sulla reale situazione dell'economia per italiana affrontando dei problemi strutturali cui prima facevo riferimento riferimento e sostenendo le spinte positive che vengono dal Paese
Ecco allora che le politiche di liberalizzazione di promozione della concorrenza di tutela dei consumatori sì inseriscono pietà un titolo in questo contesto cioè come politiche in grado di contribuire efficacemente la crescita della nostra economia
Lo dico perché quando parliamo di maggiore concorrenza non la intendiamo in termini punitivi ma come selezione delle energie migliori a favore dell'innovazione del cambiamento del Paese
Maggiore concorrenza vuol dire maggiore vantaggio per i consumatori significa passare da un'economia corporativa ad un'economia competitiva
La concorrenza non è una scelta ideologica non è un mito non è una religione ma rappresenta uno strumento per dare a tutti
Maggiori opportunità e per fare emergere i migliori e non c'è dubbio che se sapremo far emergere i migliori se sapremo far emergere il merito allora saremo più competitivi e avremo reso anche più giusta la nostra società
Per queste ragioni le politiche di liberalizzazione costituiscono una leva importantissima per sviluppare una nuova economia
Con ricadute positive sui cittadini e sulle imprese in termini di minori costi aggiuntivi di apertura dei mercati a nuovi operatori e in termini di nuove occasioni di lavoro
Le liberalizzazioni rappresentano lo strumento necessario per mobilitare le forze vitali di un'economia nella quale i servizi vengono ancora gestiti in situazione di quasi monopolio secondo logica
Di tutela corporativa
Le misure che si stanno provando invece nascono proprio della necessità di minare tutte quelle micro incrostazioni che alcuni interessi corporativi hanno sedimentato in molti in troppi settori dell'economia italiana
L'obiettivo generale del pacchetto di luglio come ormai dell'ormai famigerata lenzuolata questo termine entrato nel gergo della politica e non solo è eliminare le rendite di posizione
è il segnale forte che abbiamo dato e che vogliamo dare al Paese e che le rendite di posizione non pagano
A luglio abbiamo liberalizzato numerosi e importanti aspetti del sistema dei trasporti degli ordini professionali del commercio al dettaglio dei servizi bancari e gli assicurativi
Abbiamo deregolamentato la distribuzione di alcuni farmaci abolito la necessità di alcune licenze commerciali eliminati i costi di chiusura dei conti correnti bancari
I cittadini hanno accolto con favore questi provvedimenti vedendomi intatti i propri diritti delle proprie opportunità il sistema ha reagito positivamente i risultati si stanno cominciando a vedere in termini di apertura di nuove attività di diminuzione di costi e di incremento del prodotto interno lordo
Da luglio ad oggi sono state aperte circa seicento nuove parafarmacie con la conseguente riduzione dei prezzi dei farmaci i costi dei conti correnti si sono abbassati molti hanno fatto meno del notaio con il passaggio di proprietà dei veicoli
Le norme che si stanno approvando in queste ore la Camera vanno in questa direzione si dispiegano in campo ancora più ampio
E vanno dall'abolizione dei costi di ricarica telefonica alla riduzione dei vincoli di apertura di nuove attività a misure che favoriscono i cittadini
E l'impresa nel rapporto con le banche con le assicurazioni con il mondo delle professioni a misure infine che consentono la nascita di nuove imprese in un modo molto più rapido questi interventi faciliteranno l'entrata nel settore dei servizi di nuovi operatori
Ho metteranno la competizione di investimenti saranno in grado di migliorare i servizi per i consumatori come ho detto riducendo i prezzi
I guadagni in termini di efficienza
Di sviluppo e crescita dell'economia
Che derivano da queste misure sono delle significativi così come significativi sono di affetti sull'equità dal momento che la riduzione delle rendite di monopolio Polo aprire nuove opportunità Hakkinen ha precedentemente escluso
E può tutelare efficacemente i consumatori più deboli
Insomma un piano di interventi in grado di avvicinarci arresto dell'euro
Di aprire la nostra società di offrire ai giovani molti che hanno coraggio e voglia di intraprendere nuove opportunità e nuove prospettive di lavoro di affermazione di successo un maggiore spazio per contribuire alla crescita economica
Ed è bene ricordare che non si tratta di misure estemporanee ma di una chiara linea di politica economica interessa in modo particolare sottolineare questo aspetto infatti il Complesso di questi interventi
Si muove sulla linea tracciata dal dal documento di programmazione economico finanziaria due mila sette due mila undici
Che è stato proseguito con il decreto di luglio che ha dato una prima scossa all'economia
Che è stato proseguito ancora con il disegno di legge industria due mila quindici che definisce nuove linee di politica industriale per il nostro Paese e con la legge finanziaria due mila e sette e si collega questo complesso
Di provvedimenti ad una serie di interventi e di riforme già all'attenzione del Parlamento
Non solo in fase di studio già all'attenzione del Parlamento su cui è possibile decidere intenti mi auguro Brady mi riferisco li ricordo solamente per brevità
Il disegno di legge per liberalizzare maggiormente i settori dell'energia elettrica del gas naturale per rilanciare risparmio energetico le fonti rinnovabili provvedimento di cui è relatore o nello Cabras che c'ha raggiunto al tavolo della Presidenza del disegno di legge per il riordino dei servizi pubblici locali
Il disegno di legge che istituisce l'azione collettiva eserciti risarcitoria tutela dei consumatori appunto la class action di cui ci pareva più tardi Alessandro Maran
Il disegno di legge di riforma delle professioni che introduce importanti innovazioni come sistema duale compresenza degli ordini delle libere associazioni con il blocco ai nuovi ordini che garantisce un più veloce accesso anche in questo caso la professione per le giovani generazioni
Il disegno di legge perché ho ricordato relativo l'emittenza televisiva
E ancora quello in materia di autorità indipendenti di regolazione di vigilanza e di garanzia dei mercati recentemente approvato dal Consiglio dei ministri insomma un complesso di provvedimenti che fanno emergere io credo una chiara linea di politica economica a me pare che emerga una politica economica riformista
Di cui questo Paese ha bisogno fatta non solo fatta non solo del pur necessario risanamento una politica economica giusta che oltre a risanare
Riesca a colmare i ritardi rispetto agli altri Paesi europei e affrontare i problemi strutturali che riguardano le difficoltà in termini di produttività
Il deficit di competitività la perdita di potere d'acquisto delle famiglie la rigidità delle pubbliche amministrazione la cui modernizzazione è un'esigenza fondamentale
E che può essere un volano fondamentale per la crescita dell'economia insomma tutto questo io credo emerga una politica riformista giusta per colmare i ritardi di questo Paese per procedere sulla strada della modernizzazione
è evidente
Che le misura che il parlamento sta provando non solo hanno un impatto enorme sull'economia italiana
Ma servono anche a recuperare su questo insiste io credo giustamente spesso Bersani servono anche recuperare un nuovo spirito civico un nuovo senso etico per un Paese
Abituato da troppo tempo e quanti guasti sono stati fatti anche nel corso degli ultimi anni alle emigrò rendite diffuse
E non sempre sufficientemente attento all'interesse generale ecco c'è una svolta culturale da questo punto di vista che io credo ci permette di recuperare un nuovo senso etico per la nostra nazione
Ora è necessario continuare su questa linea anzi vorrei dire necessario fare di più
Accelerare accelerare l'approvazione dei disegni di legge di liberalizzazione dei mercati a cominciare da quello collegato al decreto sul quale il Governo a questa mattina ha chiesto e ottenuto dal Parlamento una corsia preferenziale per poterlo approvare con il centrodestra che ha lasciato l'aula tanto per cambiare per poterlo approvare subito assieme come sistema normativo complementare al decreto che sta per essere approvato anche perché questo disegno di legge interviene su altri aspetti decisivi del nostro sistema economico e per questo dovrà essere approvato velocemente
Come dicevo concluso si possono generare effetti positivi sull'economia reale
Soprattutto si possono si può incrementare il prodotto interno lordo soprattutto è possibile deliberare nuove risorse questo è un tema fondamentale che ne abbiamo di fronte
Nuove risorse per ridurre le tasse sulle famiglie e sulle in prese e per intervenire a favore di cittadini in maggiore difficoltà
Economica
Oggi e più facile capire la differenza tra chi lavora realmente per la crescita e l'innovazione del nostro Paese assumendo sane tutti i rischi e chi invece si limita come il centrodestra ha fatto nel corso degli anni precedenti a declamare
Le liberalizzazioni senza riuscire a realizzarne alcune
Su questa linea
E il convegno di oggi serve anche questo per il necessario confronto che ci sarà è possibile dare un enorme contributo
Al futuro del nostro Paese è possibile fare un grande servizio al nostro paese e io credo trovare la forza la volontà per affrontare e per vincere altre sfide
Per garantire una Successo mi questo processo di riforme di modernizzazione a cui il governo è ampiamente su quel governo ampiamente impegnato e di cui il Paese ha veramente bisogno grazie
Ringraziamo della Martella che ha fornito il quadro complessivo della la iniziativa
Cotroneo de presidente mentre non è presente Andrea Lulli chiese lo scassinatore essendo il relatore del provvedimento
Sulle reti ieri del DL sulle liberalizzazioni do la parola Alessandro Maran che il relatore del disegno di legge sulla class action in commissione Giustizia alla Camera dei Deputati Oreste del capogruppo dell'Ulivo nella stessa Commissione
Se la la necessità che sempre più avvertita di ampliare rafforzare gli strumenti di tutela disposizioni di gruppi i soggetti lesività illeciti plurioffensività
In questa legislatura ha dato luogo alla al nella sola Camera deputati alla proposizione di almeno sette otto proposte di legge se ne aggiunge una ogni settimana
Tutte volte ad introdurre forme di tutela risarcitoria collettiva tra le ragioni di tanto interesse c'è naturalmente la consapevolezza che all'espansione
Dell'aria degli interessi collettivi che cresciuta parallelamente al diffondersi della sensibilità per la tutela dell'ambiente e la salute del paesaggio il provino il consumo per l'informazione
A questa espansione punto dell'aria degli interessi collettivi deve corrispondere un arricchimento degli strumenti giuridici intervento
Sono abbastanza noti i vantaggi che l'istituto promette che sommariamente sono individuabili nell'economia processuale collegata la concentrazione di una pluralità indefinita di pretese risarcitorie analoghe in un unico giudizio
Nella certezza la risposta di giustizia che non è messa giustizia che non è messa in dubbio da una possibile contraddittorietà tra le varie decisioni di merito e ancora certo nella funzione di deterrenza dal compimento di atti illeciti che è in grado di esercitare ben più delle ordinarie azioni risarcitorie individua insomma
C'è una
Nota metafora che illustra chiaramente i termini del problema una giurisdizione senza acqua azioni collettive a tutela dei diritti individuali omogenei è un po'come un sistema di trasporto pubblico che prevede soltanto i tassi che non gli autobus
Chiunque capisce
Che gli autobus anche se sono più lenti dei taxi non sono affatto inefficienti la velocità della popolazione nel suo complesso è comunque aumentata perché si è offerta la possibilità di fruire del sistema dei trasporti pubblici a tutti coloro che non volendo o non potendo pagare la tariffa del taxi in precedenza semplicemente rimanevano a piedi
Lasciando ovviamente poi sempre aperta per chi volesse
La possibilità di record di ricorrere a tassi ovviamente il problema per continuare insomma in questa metafora e quello di mettere in circolazione autobus veloce non inquinanti
E va da sé che l'autobus prodotto in America può avere bisogno di modifica per percorrere le strade spesso accidentata e della giustizia civile
Italiana ed europea e quindi le legislazioni che hanno introdotto le azioni collettive a tutela dei diritti gemme i Paesi europei
E le proposte di introdurre tutte le proposte che mirano più introdurre in Italia non sono imitazioni servili della disciplina statunitense è comune l'idea di fondo sono molto diverso in qualche caso le modalità della sua realizzazione al punto che in quale caso il paragone con le class actions potrebbe risultare per fini propri i progetti di legge in discussione alla Camera si suddividono grosso modo in due
Gruppi quelli che fanno parte del primo gruppo tra cui anche quello
Approvato dal Consiglio dei ministri ripropongono sostanzialmente con qualche modifica positiva il modello di azione collettiva istituzionale che faccia alla base del progetto approvato alla Camera la scorsa legislatura e che si fonda sulla produzione la legittimazione ad agire all'associazione dei consumatori mantenendo inalterata la formula già sperimentata in sede comunitaria poi a raggiera di vari Paesi con la previsione l'azione inibitoria tutte dei consumatori
Quelli del secondo gruppo Capizzone Fabris altri si fondano su un disegno diverso più radicale che ricorda anche qui più grezza sa centramericani il modello della Lupacciolu inglese
Legittimato a promuovere l'azione ogni danneggiato ma gli effetti la cosa giudicata sono soggetti soltanto coloro che entro un certo termine abbiano espressamente fatto personale richiesta di partecipare al procedimento collettivo ecco comune a tutti il Progetti e l'intento di collocare questa nuova disciplina all'interno del Codice del consumo in Commissione si sta per concludere la fase delle audizioni e tra non molto
Cominceremo a discutere veniamo verremo al sodo ecco la commissione deve ancora compiere le scelte di fondo a sciogliere i nodi di fondo a cominciare a partire da quello della legittimazione del Cile
Certo che discuteremo non di una che un archetipo ideale un modello astratto ma delle soluzioni migliori delle scelte che hanno che fare con i versi snodi tutti rilevanti e tutti aperti a soluzioni variabili attraverso i quali si realizza uno strumento sostanziale e processuale
Con la consapevolezza che ha cresciuta anche dall'audizione svolte in questi mesi di stare maneggiando uno strumento di portata notevole che segno di discontinuità
Nel sistema processuale torna la metafora dell'autobus si può corredare questa nuova tecnologia del processo di ulteriori dispositivi di sicurezza
E prevedere regole severe per la sua guida ma quel che a noi non pare tollerabile è che quanti non possono permettersi la giustizia in taxi Contino ad essere lasciati a piedi
Ecco
Diversamente dai temi che riguardano la giustizia penale perché ai processi famosi la discussione interminabile quindi pensa di magistrati sulla riforma le procedure
C'è una scarsa attenzione che viene dedicata ai temi la giustizia civile io faccio alcune considerazioni non la faccio lunga tendono a questo nel secolo che noi abbiamo le spalle l'equilibrio tra diritto legislazione si era spostato per dopo per la prima volta dopo più di un millennio in favore la legislazione oggi la situazione sta cambiando nuovamente
La legislazione è uno strumento normativo che per funzionare richiede almeno due condizioni la prima uno Stato-nazione chiuso
La seconda una società fondata su scarsa innovazione legata ad un'economia fondata su beni materiali
Oggi il processo di produzione centralizzata di norme non riesce a regolare in modo efficiente l'economia e la Società tutta per la stessa ragione per la quale vero che capisce fallisce la pianificazione economica di tipo statalista perché i governi non possiedono tutta quella immensa conoscenza che dispensa tra milioni di individui che necessaria al funzionamento virtuoso delle economia
Tanto quanto è necessario al funzionamento virtuoso del diritto senza contare che oggi gli scambi transnazionali infatti in gran parte i servizi altri beni materiali sopportano sempre meno di dipendere dalla variabile compatibilità traditi nazionali che cambia appunto di luogo in luogo
Tutto questo spinge ha spinto per un verso la costituzione di potenti entità sovranazionali dalla da beauty o alla European patent office
Che hanno natura non assimilabile a nessuna delle forme tradizionali la giurisdizione dalle quindici giorni comunque dipendono le sorti di milioni di persone di privati cittadini come gli imprenditori
E per altro verso tutto questo spinge alla creazione di veri e propri sistemi normativi privati basati sulle pratiche seguite nel mondo degli affari si pensa è si pensi a quanto accade per la finanza internazionale e più in generale per il commercio internazionale dove si è venuto a formare un vero e proprio diritto tono mo'con proprie regole propri forni troppi giudici che non dipendono da un sistema legislativo statuale
è che nemmeno che allo stesso tempo
Gli operatori rispetto alla pena dell'esclusione delle comunità degli affari
Per questo sì comprendeva benissimo l'aumento di importanza degli arbitrati
Nel risolvere le controversie di a fare perché sono più abili dei tribunali e gli arbitrati decidono sulla base di pratiche comunemente adottati che non sempre sono riconosciute dalla cosiddetta legislazione ecco il fatto è però che il diritto alla giustizia del cittadino non trova soddisfazione deciso nell'agenzia internazionale le camere arbitrali
Il diritto del cittadino la giustizia trova ancora la sua strada formalmente obbligata nella risposta degli organi giurisdizionali statale
E può sembrare un paradosso ma lo Stato è ormai diventato una sorta di provider di giustizia per le istanze comuni economicamente meno rilevante degli attori economici
Perché quelle più rilevanti alla gestione di quelle più rilevanti sono deputate l'autorità di Borsa le Camere arbitrati internazionali e così via
E per le domande di diritto di valore economico meno ingente che riguardano la casa di abitazione il condominio la famiglia l'affiliazione la separazione e divorzio tutte le cose che sappiamo
Il punto è che mentre queste istanze corrispondono soltanto da una parte ad uno spicchio delle questioni che possono essere che possono assimilare
I soggetti economicamente più forti è conseguentemente meglio attrezzati sul mercato dell'opportunità sul mercato le scelte di vita queste questioni assumono un'importanza enorme anche in termini economici per i soggetti più deboli
Perché è un diritto vecchio come questo la giustizia facile puntuale risulta ancora malinconicamente nuovo per la sua in attuazione in attuazione che evidentemente finisce per punire più di altri chi non può aspettare gli alimenti o l'assegno di mantenimento chi fatica ad attendere la reintegrazione nel posto di lavoro il risarcimento del danno ingiustamente subito
Chi è costretto ad attendere nello Stato dallo Stato la tutela la propria scelta
A generare non generali la Cina ecco questa verità comincia a farsi strada la giustizia ufficiale quella dello Stato esiste soprattutto per i poveri e i più deboli e per gli altri essa è sempre più nulla che nulla di più che un sottofondo normativo su cui organizzare le proprie scelte l'abitudine
Queste premesse rendono esplicita la necessità che la riflessione sui modelli di giudice di giustizia su corpi certo delle corti
E tu dall'organizzazione ma sfoci anche in un'analisi delle culture legislative di quelle forensi gli avvocati giudici che fanno il diritto fanno il processo questo impatta direttamente sul fronte delle azioni collettive
Se il rimedio di cui si discute mira a rendere più giusto ed efficiente il sistema bisognerà riflettere su quale cultura legislativa trasmettere come riforma su quale cultura forense promuovere sul piano delle scelte tecniche
Su quali cultura giuridica superare al fine di non permettere battaglia di retroguardia Carlo a cuore stesso la difesa dell'ignoranza l'esperienza altrui dei dopo mi che si sono ricevuti di un certo corporativismo
E allora lo sforzo di attenzione sull'introduzione alle azioni collettive dovrebbe dirigerci soprattutto come sconfiggere alcune inerzie questa inerzia del sistema
Riflettendo e naturalmente lo faccio rivolgendomi anche ad una discussione che in corso riflettendo sulla
Questioni in discussione circa la necessità di limitare l'azione collettiva vittime che siano consumatori utenti e qui il discorso sia private a fisarmonica perché tutta la disciplina del consumo si adatta difficilmente alle ipotesi da questa contro entra extra contrattuale che può riguardare chi incontra in tre non è riflettendo sulla circostanza che l'assenza dal nome della giuria popolare rischia di rendere irrisori risarcimenti
Sull'opportunità o meno di considerare oggetto delle azioni collettive interessi multipli individuali piuttosto che super individuale
Sulla necessità o meno di incoraggiare la diffusione dell'avvocato l'imprenditore di litigiosità in grado di farsi veicolo ed artefice è un po'la gli Stati Uniti la croce edilizia dell'istituto
Della privatizzazione del monitoraggio sui comportamenti dell'impresa
Per far questo occorrono anche corre il concorso di giudici e gli avvocati in grado di abbandonare giorni un'immagine la cura delle salmerie che sono spesso più comode è farsi bersaglieri infinito
Tocca senz'altro la politica definire regole confini procedure compatibilità tracciare il treno gioco su cui si disputa la partita politica economica ma non è possibile che la società si comporti come un pubblico di spettatori a cui spetta soltanto il compito che però a Plovdiv o di fischiare le misure adottate
I provvedimenti di liberalizzazione non sono un bene in sé
Da promuovere sulla base di un gusto estetico del mercato alla concorrenza sono decisioni strumentali che servono tinture soggetti sociali individui l'impresa
Gli apparati di servizio le professioni a generare nuovo dinamismo vincoli lacci lacciuoli impediscono d'un Paese come l'Italia di fare davvero quel salto di qualità che gli permetterebbe di essere davvero moderno anche con riferimento ai diritti che sono tutelati dal nostro sistema politico giudiziario
Concludo dicendo che si sta formando una società più mobile più dinamica e noi lo dobbiamo ottenerla ma dobbiamo incoraggiarlo
La Cassazione
E senza ringraziamo
Ringraziamo lessato Baran verrà nella sua comunicazione do ora la parola Anna Finocchiaro che il capogruppo
Presidente del gruppo dell'Ulivo al Senato
Io vorrei continuare il ragionamento che è stato aperto qui
Da Andrea D'Alessandro Maran
Su due questioni dapprima è quella che Andrea Martella ha definito una chiara linea di politica economica
E che io definirei più complessivamente
Una chiara linea di
Relazione tra la politica e il Paese rispetto ad un modello a un'idea di società perché è fin troppo ovvio che le politiche di liberalizzazione che questo governo già messo in campo
Alcune delle quali ancora in discussione in Parlamento altre verranno presuppongono l'idea di poter far conto sull'Italia o meglio di potere fare conto su quella molteplicità di soggetti ceti produttivi ma anche i consumatori organizzazioni professionisti che hanno costituito fino a questo momento anche nella valutazione degli analisti politici i tanti pezzi di quello specchio rotto in cui si riflette l'Italia di cui ci parla Eugenio Scalfari delle pagine delle
Perché forse questa è l'idea che poc'anzi arrestandolo Marana
Citava anzi dalla quale si riferiva nel momento in cui rappresentava la politica che agisce su un palcoscenico e la società che applausi o fischi a secondo del consenso a questa quel provvedimento
E io credo che sia questa una delle malattie dell'Italia l'idea cioè di un Paese
Costituito da mille biglietti catena te fra di loro nelle quali i piccoli privilegi piccoli egoismi particolarismi sono una sorta di recinto entro il quale ci si richiude
E io vorrei qui fare un approfondimento io non credo che ci si richiudeva nel recinto esclusivamente per un'esigenza di conservazione di se stessi e di massimizzazione del proprio profitto
Ma per una ragione più profonda che è una ragione politica io credo e mi pare cioè che questo stare dell'Italia così incatenata dei mille particolarismi
Si è riflesso di una lunga transizione italiana mai concluse quindi sostanzialmente del fatto che il recinto dei professionisti piuttosto che recinto degli artigiani piuttosto che il recinto dei commercianti
Ritenga di non poter far altro che difendere se stesso il piccolo privilegio che in quel momento col noto il piccolo guadagno che in quel momento connota la propria esistenza perché non c'è una affidabilità nel futuro né sotto il profilo della qualità delle classi dirigenti né sotto il profilo della affidabilità della regolazione delle materie nelle quali opera e questo è il guaio dell'Italia ed è esattamente questo il punto sul quale mi pare le politiche che stiamo mettendo in campo in questi mesi e quelle che verranno tendono a incidere idea cioè d'Italia che si prospetta in questo senso
Anche questa scommessa del far otto sulle mille energie dell'Italia e sull'affidabilità dei mille soggetti che compongono il mercato e come produttori e come consumatori e l'idea di una classe politica
E la classe dirigente che ritiene di dover dare risposta quella paura che tiene Rizzo errato nel recinto
E dare l'idea che invece ciò che davanti si pone la prospettiva che si costruisce la prospettiva di un'affidabilità nella regolazione in cui si faccia conto su ciascuno e ciascuno possa far conto su una promessa
Io credo che sia questa per davvero la grande novità è quando noi poniamo in contrapposizione il modo in cui certo con fatica non discuto con errori siamo tentando di costruire questa chiara linea di politica economica
Mi pare che sia evidente il contrasto con quello che è avvenuto nei cinque anni precedenti tornerò su questa questione per farvi comprendere qual è dal mio punto di vista la vera diversità nell'approcciare
Alcune situazioni far conto dare affidamento garantire affidamento nel momento in cui le
Novità che introduciamo nell'ordinamento sono certamente finalizzate Risanamento a colmare i ritardi ad affrontare problemi strutturali ma contano
Quota no
Su quello che nel paese c'è di vivo e di vitale e fanno un investimento serio sulle giovani generazioni che l'altro tratto
Di prospettiva
Con il quale con il quale ci muoviamo
Liberare nuove risorse
E insieme offrire la affidabilità di una regolazione che possano consentire a ciascuno di mettere a frutto il proprio talento e la propria capacità badate sulle stesse politiche di cui si è occupato Alessandro Maran nel suo intervento ragionando a proposito delle class action se io credo che noi abbiamo la necessità di fare un punto essenziale perché non c'è ragione alcuna per escludere dalla compilazione diciamo degli argomenti e delle questioni che definiscono una chiara linea di politica economica anche il risvolto della tutela dei diritti e delle opportunità che si liberano in un mercato così regola
La questione della class action è forse la questione più nota io voglio ricordare che noi cominciamo a ragionare sulle class action già nella scorsa legislatura l'ho ricordato
Alessandro Maran né credo che quel lavoro sia stato un lavoro con il quale abbiamo un po'di soldato il terreno perché nel momento in cui cominciamo a ragionare di questo era davvero era davvero il tempo precoce
In cui si ragionava di questo e cominciamo a ragionare certo anche riflettendo su grandi e venti
Chiamiamo gli eventi
Che avevano interessato le cronache la vita di migliaia di cittadini mi riferisco alla al caso Parmalat ma mi riferisco anche ad una quantità
Di situazioni forse meno note nelle quali ci trovammo di fronte ad una domanda di tutela diritti diritti amplissima
è una domanda e di tutela dei diritti io voglio ricordarlo che spesso era originato dallo stesso intervento giudiziario
Cosa vuol
Vedete non c'è possibilità di tenuta di un sistema economico moderno se non abbiamo anche la capacità di offrire ai cittadini una modernità nella scelta tra gli strumenti di tutela dei propri diritti e delle proprie e dei propri interessi e se al contempo non riteniamo di dover regolare affini ovviamente di garanzia della qualità anche etica del mercato e dei diritti di tutti delle pari opportunità non riteniamo di regolarlo sfuggendo a quella che è la grande tentazione della storia italiana e cioè che a regolari sia soltanto il giudice e spesso soltanto il giudice penale
Nella scorsa legislatura ciascuno di noi può appassionato in un senso o nell'altro dalla riforma del falso in bilancio
E ciascuno di noi ricorda le cronache di questi giorni
E proprio per rappresentarvi la diversità di approccio tra quello che noi pensiamo a quello che allora si operò
Vi ricordo che in quel contesto si ritenne sostanzialmente di ridurre a contravvenzione il falso in bilancio una sorta di depenalizzazione
Qualcuno disse in questo modo si
Riduce la forza dell'intervento penale nessuno
Riuscì a riflettere sul fatto che spesso noi abbiamo un intervento penale che uno strumento troppo rigido per regolare altre situazioni
Se è un giudice penale della opinione o viene a conoscenza di un fatto che lo obbliga ad inviare un avviso di garanzia primo atto di garanzia prevista dal nostro ordinamento per chiunque cittadino
Oggi sa che se manda un avviso di garanzia all'amministratore delegato di una società quotata il primo Effetto che deriva da l'invio di un atto di garanzia e che le azioni di quella società perdono valore
Noi assistiamo cioè al paradosso per cui il ma Simone esercizio della legalità e della garanzia produce un danno economico mi pare che questo debba farci riflettere sul fatto ormai incontestabile che in un sistema moderno e in un mercato moderno l'idea che il controllo debba essere affidata esclusivamente alla sanzione penale al giudice penale è un'idea primitiva e che un atto giusto e dovuto attuato nella piena celebrazione delle garanzie stabilite dalla Costituzione in favore di ciascun cittadino dopo con una distruzione di ricchezza è un effetto esuberante rispetto al fine che può provocare danni a migliaia e migliaia di cittadini pensa dei piccoli risparmiatori che hanno investito nelle azioni di quella società
Questo ci fa vedere quanto inadeguato fosse l'approccio operato alla Casa delle Libertà che riduceva contravvenzione al falso in bilancio per favorire qualcuno diciamo il maggioritario il maggiore azionista del del Governo da una parte e dall'altra parte non era in grado di cogliere invece il fatto che comunque contravvenzione uno contravvenzione reato punito con una pena altissima punito soltanto con una pena pecuniaria all'avviso di garanzia sarebbe arrivato comunque il danno per i cittadini si sarebbe comunque prodotto
E nella scorsa legislatura ancora chissà quanti di voi ricordano come quella famosa questione che atteneva al premi delle assicurazioni dell'RC auto che poneva migliaia e migliaia di consumatori nell'esigenza di riavere lo quarantasette euro indebitamente pagati
E che avrebbe potuto risolversi allora a legislazione vigente andando tranquillamente dal giudice di pace ottenendo i quarantasette euro di risarcimento venne invece trasformata col decreto
Dal governo Berlusconi
In una questione da porre al giudice ordinario con la possibilità successivamente di adire la Corte d'Appello qualche ovviamente nessuna persona sana di mente sarebbe mai andato a proporre ricorso citazione perché è ovvio che avrebbe spesso una tale quantità di quattrini tale quantità di tempo che certamente i suoi quarantasette euro non valeva
La pena di tentare di
Di recuperare
Ma ancora noi possiamo pensare a un mercato regolato
Esclusivamente dal dalla legge penale dei giudici abbiamo detto fino a questo momento certamente noi molte sono le soluzioni che si mettono in campo ma insieme riflettiamo su questo e possibile che i consumatori della giustizia agli utenti della giustizia i cittadini
Non debbano essere in grado di scegliere come fare valere la propria controversia io credo che questo Paese debba dotarsi di un sistema flessibile di risposta giudiziaria
Per cui il cittadino sulla base dell'interesse che a alla controversia e del proprio e del valore della pretesa che vuole fare valere possa scegliere
Se andare di fronte a una camera di conciliazione come a Roma alla Camera di conciliazione presso l'ordine degli avvocati nel caso in cui debba fare valere una questioncella con l'azienda del gas piuttosto che con l'azienda
Eroga elettricità oppure rivolgersi allo strumento della class action se oppure andare dinanzi al giudice di pace ma un giudice di pace un po'diverso da quello che abbiamo adesso che comunque deve scomodare l'intero armamentario che scomoda il giudice ordinario il giudice di pace
Che decide secondo equità oppure rivolgersi al tribunale ordinario amministrativo quando ritenga che sia quella la sede perché la la pretesa che vuole avanzare la richiesta di tutela del proprio diritto ritiene che debba avere la sanzione del giudice ordinario io penso anche a un sistema flessibile di tutte penso c'è un sistema nel quale da una parte evitiamo di rincorrere il simbolico della sanzione penale che talvolta pur nelle migliori intenzioni distrugge ricchezza quando viene esercitato soltanto alla fine quando più nessuna prevenzione nessuna regolazione che eviti il danno è possibile porre in essere servanda giudice penale ovviamente i casi gravi ci sono e che devono essere puniti
Maniera molto più seria di quanto per esempio la legge del falso in bilancio la scorsa legislatura non faccia ma penso anche a un sistema flessibile di tutela
La quale il cittadino possa trovare risposta cittadino le impresse in tempi ragionevoli e secondo un'aspettativa
Di tutela torna necessariamente affidata al Talmud dei sacrifici per il Codice civile ma che può essere anche quella dell'equità o quella della ricerca di una soluzione di transazione
Noi pensiamo a questo ed è ovvio e chiudo e lo diceva sia Andrea Martella che che Alessandro Maran perché ovviamente anche in questo facciamo punto su un protagonista e nessun protagonismo nel senso che ci poniamo di fronte al Paese nel suo complesso
No come di fronte appunto un applaude ad una platea di plaudenti o fischiati ma di fronte a una platea di soggetti singole associazioni impresse semplici cittadini
I quali sono in grado di interagire rispetto al proprio diritto alla propria aspettativa le opportunità
Mettendoci un pezzo di se stessi
Ed è ovviamente un'idea dell'Italia questa è un'idea del paese è un'idea della relazione tra classi dirigenti politiche governo e teste non è soltanto un'idea diciamo di regolamentazione di un frammento di un pezzetto e l'idea fortemente ambiziosa ma è soprattutto concludo come concludevano
Andrea D'Alessandro Asso e anche un'idea che presuppone un'idea della partecipazione civile il nuovo senso etico una nuova capacità di spirito civico di esprimere spirito civico
Che io credo l'Italia abbia che credo anche dell'Italia sia la migliore risorsa
Siamo chiaro avrebbe ascoltato anche portato il contributo
Di fine giurista
Caratterizzata nei lavori parlamentari di questi anni
La parola adesso vediamo Rosario Trefiletti che il presidente nazionale di Federconsumatori
Innanzitutto gli ho
L'auto
Modo Martello per due motivazioni non solo per la relazione che ha fatto assolutamente chiaro trasparente
Cosa difficile contro complicato
Ma anche perché è uno di quelli che ha lavorato per questa iniziativa
Portare una grande forza politica con i Democratici di sinistra e Governo a un confronto così importante su tematiche assolutamente rilevanti
Come già sono state dette affermate nei interventi che mi hanno preceduto
Allora oggi noi discutiamo di cose
E anche di questo
Carovini scopriamo gliele molto francamente al nostro plauso
Dico o secche New si discutono
Che la messa in campo di una serie di questioni che i cittadini prima di tutto i cittadini poi le associazioni di consumatori
Stanno portando avanti dopo comunque sono coinvolti
Sul tante questioni
Ma poi dirò un pochino più specificatamente anche perché queste banalizzazioni che vengono fatte del tutto risibili no sulle liberalizzazioni del barbiere tanto per intenderci
Non hanno proprio o legittimità di esserci se si vuole essere seri nella politica e soprattutto se si vuole essere seri nel rapporto di e con i cittadini
Allora io però aggiungo subito una cosa spero di essere capito sino in fondo caro ministro che
Io qualche volta ho banalizzato un po'
Queste questioni
In termini lessicali ovviamente perché altrimenti sarei contraddizione con quanto sostenevo in premessa
Perché guardate liberalizzazioni ma c'è arrivato
Nasce anche il buon senso che certamente non può essere collocato a sinistra a destra al centro non può essere non può avere una connotazione ideologica
E allora ecco dove ho banalizzato in termini lessicali da cosa che quando vado in giro a discutere di queste questioni dico ma insomma ma possiamo convocare ideologicamente certo i più fini pensatori con lo possono anche fare francamente
Se ci rifacciamo a non so io a categorie culturali filosofiche e via dicendo ma
Possiamo collocare la riforma di avere un taxi produrre arrivando azzardate abbia a termini come in un'altra in un'altra città cos'è una vi diamo una connotazione ideologica andiamo
O sull'indennizzo diretto richiamo connotazioni ideologiche
Sono obiettivamente delle riforme di buonsenso che i cittadini aspettavano da tempo e che si comincia finalmente a mettere in campo a risolvere
Adesso credo di avere il tuo perdono ministro dopo averti paralizzato la cosa non perché o credo diversi spiega o di aver detto che allora anche qui
La messa in campo di tutti questi obiettivi di tutte queste questioni ma avete mai fatto un calcolo io so benissimo
Che a volte certi calcoli si fanno per essere
Diciamo così un po'
Per poter coinvolgere molto di più la comunicazioni mezzi di comunicazione di attrice
Ma guardate che quando si toccano interessi come quelli bancari
Quando si toccano interessi come quelli delle assicurazioni
Ho quelli non ancora agitata ma io lo voglio citare perché dava un tracciato anche quando si tolgono le questioni del prezzi dei carburanti
Sapete con cos'era variazioni di un centesimo sul carburante e sapete quant'è sulla venti milioni di euro al mese
Altro che che liberalizzazione del barbiere
Centesimo
Fatica
E allora queste cose Tucano poteri importanti questioni importanti Nagano calcolato certo non l'abbiamo l'ufficio studi della Confindustria abbiamo l'ufficio voglio dire ma abbiamo calcolato che queste questi queste liberalizzazioni sia di luglio che le attuali intervengono su un giro d'affari di ventidue miliardi
Anche qui fatico Conti qualche cifra per vedere per far vedere che non non sono inventate le cose venga ricariche telefoniche lo sapete tutti quanto ancora stato sui giornali miliardi e sette miliardi e otto di euro e medicinali
Medicinali sono altri due miliardi e il plurimandatario che può tagliare i costi i costi di peritali delle varie quanti miliardi sono anche gli altri due miliardi di euro o non tocchiamo le banche per cortesia perché li abbiamo già sette miliardi l'intervento il giro d'affari che si può intervenire sia per le questioni
Relativamente ai conti correnti sia per le questioni relativamente
A tutto quanto è stato detto nel decreto rispetto per esempio alle commissioni di massimo scoperto per la verità queste nella legge nel disegno di legge più che nel decreto ma comunque interviene su queste
Allora
Altro lo ripeto per essere ancora più chiaro altro che liberalizzazioni del barbiere c'è c'è anche quello meno male così almeno posso anche vostro ma io non c'ho Cappelli però non piace ad andare a lunedì dal barbiere va bene insomma
E poi comunque mi piace anche l'altra questione di fondo
Che è quella di dare finalmente togliendo incrostazioni e privilegi bel campo libero anche ai giovani
Ai giovani delle professioni ai giovani perché vogliono fare artigianato il gioco ai giovani questa la questione anche generale che attraversa questi processi di liberalizzazione
E
C'è qualcuno che si permette di banalizzare tutto ciò
Dall'eredità che abbiamo avuto dal passato Governo perché queste cose
Lo devono sapere tutti li abbiamo chiesti anche con l'altro Governo
Non è che le questioni l'abbiamo inventata all'ultimo momento
Sulle assicurazioni sulle banche su tutte le questioni
Della risposta dell'altro Governo si basa su tre pilastri fondamentali rispetto ai drammi che hanno passato i cittadini
Primo è stato già detto in maniera
Assolutamente chiaro da Anna Finocchiaro senatrice Anna Finocchiaro
Anzi ministro non è che mi stupisco mi meraviglio che ad una memoria eccezionale ricordava pure le cifre dico pure le cifre attesta il primo punto il decreto salva compagnie
Ma come anziché avere incontri cittadini vai a dare una mano all'assicurazione ma rispetto alla multa Antitrust di settecento dice allora settecento miliardi di di livello questo è il primo punto e il secondo punto
Una splendida naturalmente sono ironico
Legge sul risparmio
Dove hanno scoperto non solo il falso in bilancio come del pane abbatterlo ma hanno scoperto anti falsetto un bilancio adesso io non voglio entra perché se no dovrei fare un intervento di
E non voglio per far perdere molto quindi questi due questioni sa questione
Capolavoro dei capolavori
In una fase in cui si fa una traduzione importante dell'Euro con le con con la Codella diceva con l'euro
Beh mica tutti i giorni a tutti
Di fare un cambio di una moneta unica
Anziché impegnarsi per vedere di rivendere la pesca centri per i pensionati che mille novecentotrentasei punto ventisette numero poi dal due mila e così già chi lucrava lo dicendo no alla arrotonda due mila ma insomma
Di fronte a ciò anziché aiutare i cittadini ti hanno lasciato mano libera senza controllo vede nulla dei presidi spostando settanta miliardi dalle tasche di chi al reddito fisso
Il reddito isolana
Attiva l'aumento dei prezzi in maniera sconsiderata e a chi si può permettere di aumentare una tariffa avvertendoli la firma
E questi settanta miliardi di euro che si sono spostati anche determinato non lo dico solo io lo dicono anche i lustrini economisti
Hanno determinato l'ampolla speculativa sulle abitazioni
Arrivando così ad aumentare il costo del metro quadro degli appartamenti ma soprattutto gli affitti che sono una una volta inarrivabile soprattutto per i giovani
Queste sono le tre questioni di fondo che ci hanno lasciato
Ed ecco il giudizio che noi dobbiamo dare a chi fa lo sberleffo rispetto invece a processi di liberalizzazione data la chiusa
Che non solo questo lo voglio dire perché comunque anche forse ancora con non lo so se con più passione un piatto
Ma guardate che questi processi
E metterà rubò e mettere al centro il ruolo del cittadino e le sue forme associative poche tante
Importanti Spring dell'arte sono forme associative
Non fanno nient'altro consorte difendere i cittadini
Che migliorando il ruolo e la funzione delle associazioni dei consumatori che non sono più limitati esclusivamente leggere una bolletta telefonica un cittadino giusto che si faccia vuole funzione importante
Ma invece definisce nel nostro Paese un anche quello che ho sempre definito tombale delle associazioni e di difesa del singolo problema della singola truppa ha un ruolo invece di carattere generale di intervento sulle questioni di fondo della nostra economia e questo permetterà sicuramente un salto di qualità delle associazioni che diventeranno se lo vorranno e ci sono appunto le possibilità
Un ulteriore pezzetto
Dice strato sociale di organizzazione sociale
Tutto per una maggiore democrazia è una maggiore trasparenza di mercato
Ora la parola a Dario Franceschini che il presidente del gruppo parlamentare dell'Ulivo alla Camera dei deputati
Sì molto molto brevemente perché
Mentre qui come sapete
Riflettiamo sul
Sul tema liberalizzazioni
Qualche centinaio di metri distanza stiamo combattendo come agenda parlamentare
Surreale
Con il modello motivo per cui liberale il motivo per cui corso io farà promette tra le varie tecniche c'è anche quella di cercare di far mancare il numero legale
E siamo veramente in una vicenda surreale perché ci sono vari modi di fare opposizione
Naturalmente ricorrere a tutti gli strumenti parlamentari possibile abbiamo fatto anche noi l'abbiamo fatto sui provvedimenti che Compart volevamo contrastare con forza
Denunciandone i contenuti tracciando i limiti e qui siamo in una situazione veramente difficile perché per comprendere che dovremmo anche se la comunicazione e i mezzi di comunicazione parlavo adesso Bersani possono distratti da altre cose che appassionano di più
Si prestano maggiore dietrologie
Però
Insomma siamo di fronte al un'opposizione che sta facendo ostruzionismo sul sul decreto legge
Costruzioni lo sapete si fa in tanti volti
Dichiarandone chiara non è da più giornate un atteggiamento ostruzionistico nonostante nel lavoro parlamentare sono stati accolti diversi emendamenti dell'opposizione sia nel lavoro di Commissione che lavori da ora e e chiaramente mirato questo atteggiamento non convertire il decreto di legge a quel decreto legge che conferma in scadenza che il due aprile poiché dopo diventano Senato guardo Anna dove le difficoltà sono anche sul anche superiori è evidente che sia una chiara volontà di queste siamo veramente a un a un a un comportamento che ha della vergogna nel senso che questa destra che non ha fatto le liberalizzazioni quando governava adesso con l'ostruzionismo parlamentare vuole impedivano di farle
Io vorrei che questo messaggio arrivasse agli italiani cioè non è un ostruzionismo o un comportamento un'opposizione al governo è questo punto chiaramente un'opposizione che mira ad ammirare gli italiani dire ai cittadini mire consumatori credo anche
Potrà
Sarebbe interessante avere qualche sondaggio sulle idee degli elettori di centrodestra rispetto ai contenuti dei provvedimenti sulla liberalizzazioni
E il fatto che i partiti che li rappresentano in Parlamento stiano cercando in tutto modi di ritardando di impedire l'approvazione quindi credo che insomma questa cosa vada denunciata con molta forza e richiede a maggior ragione un nostro impegno complessivo su questo tema io non entro nel
Non non non non mi aggiungo diciamo le sottolineature positive del contenuto dei provvedimenti perché le conoscete tutti perché le condividiamo perché l'abbiamo difese con convinzione nei giorni scorsi lo stiamo facendo in queste ore però diciamo qualche impegno essendo maggioranza noi dobbiamo prenderlo l'abbiamo preso stiamo lavorando siamo secondo il decreto e la seconda parte di un disegno cominciato nel luglio scorso
La terza parte del disegno di legge
Poiché il rischio di per le nostre regole parlamentari l'idea di fare il decreto legge puoi perdere vandali cavalleria come si dice la parte restante il disegno che invece è un pezzo del disegno complessivo ne abbiamo poco fa votate in Aula con la destra che ha abbandonato la vola la procedura d'urgenza sul disegno di legge sulle liberalizzazioni perché è evidente che dobbiamo lavorare in un unico nel senso che il decreto legge era per far entrare in vigore certe misure ma bisogna lavorare anche sul resto
E quindi somma l'impegno è di proseguire in un calendario parlamentare che nel giro poco tempo
Poco tempo ci porti ad approvare decreti approva il disegno di legge credo che questa sia un'esigenza non soltanto qualcuno dice politica nostra perché è un provvedimento che piace ma è una delle cose che dobbiamo fare
Nei confronti del Paese il motivo per cui siamo stati chiamati uno dei motivi più forti per cui siamo stati chiamati a governare e cioè provare a cambiare innovare da questo punto di vista voglio dirlo conferma con una qualche rivendicazione sua c'era stato qualche timore
Che in Parlamento dovesse succedere chissà che cosa
A me Cristo ma c'è stato un atto coraggioso da parte del governo in Parlamento si incroceranno resistenze timori pressioni il lavoro fatto dal Parlamento fino adesso è stato un lavoro che ha migliorato
Nel senso che ha cercato di andare oltre introducendo cose nuove non c'è stata nessuna forma da parte della maggioranza parlamentare
Dei
Temperare mi non fare anzi c'è un intento di migliorare che deve proseguire nei passaggi successivi perché è evidente che
Che
Somma attraverso questi provvedimenti seri mi piacerebbe quasi richiamarli modernizzazione che liberalizzazioni
Perché si tratta sicuramente di rende il nostro Paese più moderno di togliere questa questa dose decide di di di pigrizia di conservazione per cui l'importante è non toccare non infastidire non cambiare mentre il pub quando rispetto a questi provvedimenti si dice ma insomma toccano piccole cose e non toccano i grandi argomenti dibattito per il e continua insomma
Toccati barbieri parrucchieri non dotata di grandi cose ma guardate che stia i provvedimenti che sono qui toccano la vita di milioni di milioni persone e hanno effetti pratici
Concreti nella vita di ogni giorno e hanno anche effetti come dire pedagogici perché dobbiamo dimostrare che è possibile cambiare
Da questo punto di vista insomma che si entra si tocca la vita direttamente italiane sto con il privilegi di rendite di posizione incrostazioni da questo punto di vista c'è veramente molto da cambiare perché quando si parla del piano del lobbismo
Normalmente il lobbismo in altri Paesi
è un lobbismo per fare delle cose insomma si muovono alcuni Paesi anche in modo poi come siamo in stazioni gli ho fatto pochi giorni statuizione Nemi negli studi di alcuni autorevoli parlamentari c'è un elenco di associazioni impresa che sostengono che il parlamentare è stata perché c'è un impegno lì più più più più chiaro più più visibile ma per fare delle cose per cambiare per farvi provvedimenti delle leggi delle norme
Da noi il lobbismo e tutto nuovismo per non fare
Cioè quelle che vengono a parlare con noi non è che giro ha fatto una cosa si trova per carità non toccate questo settore Non toccate la nostra categoria non toccate non cioè tutto lobbismo per non fare che è veramente il massimo il massimo della nostra capacità di di di di di essere originali quando non cedesse lo quindi rispetto a queste chiudo io penso che noi dobbiamo andare avanti andrà avanti con molta determinazione
Avere ancora più coraggio dove c'è da avere ancora più coraggio
Mettere mano perché dopo avere toccato tanti campi della vita
Che dipende dai privati qualche misura dobbiamo mettere la stessa capacità di innovazione di cambiamento nella pubblica amministrazione
Lo stesso coraggio ci sono il governo sta lavorando su questo standard diverse cose anche insomma l'attenzione del Parlamento a diciamo ad un cambiamento diciamo a mentre togliamo le incrostazioni e le protezioni in molti settori della vita territoriale sociale economica dobbiamo anche cambiare la pubblica amministrazione non può restare un settore che non cambia
Questo dobbiamo farlo
Ed è una delle cose insomma che
Uno dei settori questo come tanti altri in cui non dobbiamo avere la preoccupazione del consenso basterà il fischio
Se dobbiamo vogliamo fare riforme riforme strutturali riforme vere
Fa dobbiamo aver presente che tutti i Paesi del mondo in cui sono state fatte dai governi
Il centrosinistra da governi di destra in tutti i Paesi cui son state fatte le riforme più sono strutturali più sono vere vengono fatte non tra gli applausi e l'entusiasmo ma vengono più facilmente fate tra le resistenze tra qualche fischio
Poi evidente sulle riforme funzione cambiano veramente arriva il consenso
E quindi noi dobbiamo lavorare con molta convinzione con molta determinazione questo credo che sia anche non è il tema di oggi Massimo voi indirettamente nel nel doppio simbolo con cui è firmato
Firmato alla giornata di oggi insomma l'impegno cambiare il Paese ha cambiato profondamente è il primo impegno del Partito Democratico e dell'Ulivo
E lo possiamo fare lo potremmo fare perché intanto non è secondario il fatto di avere in campo una forza politica la cui sopravvivenza o meno non è legata al più zero cinque o meno zero cinque
Siccome molte scelte insomma nell'immediato possono anche comportare delle preoccupazioni circa il consenso una forza di grande dimensione quella che può fare scelte coraggiose senza vedere essere preoccupato della della propria sopravvivenza e soprattutto perché di fronte a noi abbiamo un doppio binario sono lo sappiamo lo primo giorno che il partito democratico e l'Ulivo sono la condizione per dare stabilità e quindi in una situazione difficile numericamente soprattutto dare stabilità questa coalizione sappiamo anche che limita la credibilità del processo il partito democratico è in gran parte legato alla qualità dell'azione di governo quindi due pianisti Rai con insieme però non c'è dubbio che dopo i due congressi di DS e Margherita che saranno fra meno di un mese un mese
Dal giorno dopo comincerà la fase costituente
Quel molti italiani guardano con attenzione per dal giorno dopo dovremo non soltanto preoccuparci come giustamente saggiamente abbiamo fatto fino adesso
Di convincere riti di portare i gruppi dirigenti lei Quadrini scritti quindi S. Margherita ma dovremo da subito per la fase costituente ad altre persone
Che ci guardano con attenzione che ci misureranno dalle cose da fare a tutte queste persone
Dei nostri dibattiti organizzativi
Lo statuto le regole le garanzie l'appartenenza alle famiglie politiche europee
Le tre quasi niente
Niente quasi niente allora la nostra fase costituente dovrà avere un piano per forza organizzativo ci mancherebbe altro sarà complicato lo affronteremo
Ma il consenso e la credibilità dell'Ulivo e del Partito Democratico domani saranno legate alla qualità della proposta politica che metteremo in campo e quindi la fase costituente dovrà essere fatta di molta politica
Dovremo in qualche misura essendo contemporaneamente chiamati a governare il Paese mettere in campo idee e Patti idee della politica infatti nell'azione di governo credo che questa sfida sia quella che può rilanciare una presenza farci superare qualche momento di preoccupazione e soprattutto darci il coraggio di fare quello per cui siamo stati chiamati come paese cioè cambiarlo
Ed ora la parola a Giustino trincea e vicepresidente generale di cittadinanza attiva
Sì grazie buona sera a tutti innanzitutto
Devo dire che mi fa molto piacere partecipare a questa iniziativa in occasione della Giornata europea
Dei consumatori perché in genere siamo un po'sulla difensiva in Italia quando c'è questa giornata perché dobbiamo
Per lo meno siamo Babila da giustificarsi giustificarci perciò che in Italia non si fa su questi temi mentre invece quest'anno forse la prima volta che io ricordi in cui abbiamo qualcosa da portare in Europa come esperienza grazie anche a queste riforme
E vi segnalo che anche il il commissario europeo le politiche dei consumatori
Ha presentato questo piano due mila e sette due mila tredici in cui ci sono molti elementi che si dovranno fare in Europa ma che in Italia sono stati già introdotti io voglio dire solo tre cose che il perché delle sostegno delle associazioni dei consumatori mi permette di parlare anche a nome dei colleghi a questo programma di riforme e liberalizzazioni semplificazioni amministrative class action
Il significato di ciò che sta avvenendo ma anche proporre due condizioni per il successo di questo processo riformatore
Perché anzitutto il nostro approccio il nostro sostegno
A questo tipo di proposta questi cambiamenti per una ragione molto semplice perché ci troviamo con essi davanti al più incisivo del più grande progetto riformatore degli ultimi decenni nel nostro paese è un processo riformatore essenziale ed ha una portata storica e politica molto chiaro e voglio sottolinearlo
Perché viene posta la figura del cittadino consumatore come il vero perno del modello di sviluppo e della ripresa di competitività del sistema ITA
Quello che si sta scrivendo certamente bisogna occuparsi a fondo come diceva Franceschini anche della pubblica amministrazione questo lo diamo per scontato quello che si sta scrivendo in fondo
Oltre trent'anni dopo lo Statuto dei lavoratori un vero e proprio Statuto dei cittadini consumatori
E quindi perché sorprendersi
Delle resistenze passato presenti future non c'è da sorprendersi perché questo disegno colpisce la patologia principale del nostro Paese che si chiama corporativismo
Corporativi
Fare riferimento agli spazi le regioni cruciale ma non c'è solo questo qui viene e passa al secondo punto esaltato un un nuovo ruolo del cittadino
Prima ancora che un una forte spinta al potere di acquisto di molti cittadini consumatori
Questo pacchetto di riforme ribadisce la sovranità del cittadino lo mette in condizione di esercitare un ruolo finalmente attivo non più da suddito
Perché noi sappiamo che lei presi si riescono a far cambiare solo se riusciamo a incidere sul loro portafoglio
E questa volta la possibilità di incidere una rimessa solo al reale della giustizia non è rimessa solo le associazioni dei consumatori merry messa man mano a decine di milioni di cittadini consumatori e scusate se è poco
Allora qui è chiaro che è molto importante dare un aiuto a tutti a capire quello che sta capitando anche alle imprese io ricordo le paternali dei vari Presidenti la Confindustria la competitività eccetera eccetera
Forse se si fa più attenzione a questi provvedimenti si capisce che c'è un poderoso aiuto per superarle troppo ingessatura per dare finalmente più dinamismo e anche più cultura del libero mercato proprio al nostro sistema delle imprese
Terzo punto è una bello ma anche una preoccupazione
La concorrenza è una condizione essenziale e indispensabile ma non illudiamoci che sia sufficiente da sola a coniugarsi con la possibilità di rendere più tutelate i diritti dei cittadini e dei consumatori anzi
Già in Europa abbiamo visto parlo solo dell'Europa
Che all'atto laddove ci si affida solo la concorrenza c'è il rischio di produrre nuove o vecchie forme di esclusione sociale di fragilità
Dei diritti pensare che cosa è successo per quanto riguarda il settore dell'acqua oppure pensare il settore dei trasporti
Distrutto l'Inghilterra la signora Thatcher ricordiamocelo qual era il paradigma era esattamente questo quindi allora liberalizzazioni si per primi e quindi grazie al Governo grazie al ministro Bersani dobbiamo andare avanti con maggior forza ma tale liberalizzazione occorrono contrappesi e garanzie dal punto di vista dei cittadini perché dico queste bare la conclusione
Perché noi ci troviamo di fronte a un punto politico che è un vero conflitto
Se il riconoscere o meno
Chi era in funzione di controllo e di proposta alle organizzazioni dei cittadini e dei consumatori sull'accesso sulla qualità e sul corretto uso delle risorse il conflittuale partecipazione civica assi o no
E nel a me sembra che chi è disponibile o meno a ripartire dai cittadini che sono il principale questo spero non sia un invito a chiudere sarebbe un po'troppo lo scherza
Indicano scherzando da sola naturalmente se ne abbia fermare il cronometro in agenzia era solo una battuta
Allora devo dire
Che la partecipazioni civica sì o no direi che questo mi permetto di dire che il vero spartiacque oggi tra destra e sinistra tra conservatori e riformatori trapassato e il futuro
Due condizioni per il successo delle liberalizzazioni italiane la prima rafforzare il pilastro civico per la tutela dei diritti dei consumatori
La seconda condizione armonizzare le liberalizzazioni con le altre riforme indispensabili
Rafforzare un nuovo pilastro uscito per la tutela dei diritti dei cittadini consumatori è il tema è l'emblema la class action ma non è solo quella
Bisognerebbe discutere anche su quali siano le sedi istituzionali e il ruolo effettivo da rappresentanti dei consumatori nel nostro nel nostro Paese ma la class action è un simbolo con tutti i suoi limiti limiti legati anche al fatto di pensare che adesso non con la class action risolviamo tutto no
Ma non c'è dubbio che presuppone una scelta di campo soprattutto dal punto di vista delle riequilibro degli strumenti di tutela
Perché l'azione inibitoria lo sappiamo benissimo non è sufficiente
E quindi agire sull'azione collettiva coinvolgendo anche la pubblica amministrazione da questo punto di vista è un elemento essenziale per questo
Che non abbiamo sostenuto la proposta fatta dal governo sulla class action formulando anche parecchie proposte di e di miglioramento perché ci sono degli spazi
Non restano a elencare ma voglio per ragioni di tempo ma voglio dire che la class action bene per tutti ritorno alle prese che sappiamo quanta bagarre stanno facendo dentro il Parlamento fuori dal Parlamento
Abbiamo il principale giornale economico del Paese che da un anno e mezzo che sta portando avanti una campagna contro le associazioni dei consumatori
Lo sappiamo benissimo ma la class action è un bene per le stesse imprese perché le sollecitazioni da una maggiore competitività sul piano della qualità dell'efficienza della correttezza delle pratiche commerciali che proprio in qualche modo abbia ad oggetto i servizi e i prodotti e poi e concludo davvero le liberalizzazioni la semplificazione la class action è urgentissimo armonizzarlo con le altre riforme indispensabili
C'è questa importantissima dalla riforma dei servizi pubblici locali attenzione attenzione noi non vogliamo che una maggiore concorrenza
Bada solo a beneficio dei bilanci dei comuni
La riforma dei servizi pubblici locali deve essere fortemente finalizzate al miglioramento della qualità dei servizi pubblici locali e a gestire in maniera diversa anche il tema delle addizionali
Perché sappiamo che la posta in gioco c'è il tema della semplificazione la pubblica amministrazione credo anche che sulle autorità di regolazione si debba fare qualcosa è un altro articolo vorrei porre
Che controllo e che valuta l'operato delle autorità di regolazione del nostro paese grazie
Do la parola ad Antonello Cabras che è responsabile nazionale del dipartimento Economia e lavoro della direzione nazionale dei DS neanche il relatore senz'altro pronto di riflessi
Per fitness estetica e no io riprendendo le leggo che faceva Andrea martellare la sua introduzione di tutti i provvedimenti che in questo momento possono in dirittura di arrivo alcuni sono stati di recente adottati o comunque sono indiscusse in piena discussione nelle nei due rami del Parlamento che riguardano la più generale materia delle liberalizzazioni sono andato con la memoria a quali erano gli argomenti
All'ordine del giorno nei primi dieci mesi del governo della legislatura passata no quando Camera e Senato cominciarono la lunga marcia di quella maggioranza per come si disse allora rivoltare il Paese liberalizzare e modernizzare
Se non lo prende senza ovviamente
Perdere troppo tempo essi sì analizza l'ordine del giorno delle commissioni di Camera e Senato dei
Diciamo dei primi mesi del due mila e due confrontata con questi
Di cui si parlava anche stasera nell'introduzione di Andrea scopre che deve essere capitato qualcosa di strano perché noi ci troviamo in una situazione un po'paradossale
Cioè noi che nella dibattito nel confronto elettorale siamo stati rappresentati come i conservatori coloro i quali avrebbero sostanzialmente distruttori ridotto i grandi successi e le conquiste del governo che aveva appena concluso il suo mandato purtroppo non ottenendo la fiducia sufficiente a a continuare a governare
E
Siamo in una situazione nella quale noi stiamo combattendo contro di bellezza i liberalizzatori
Cioè le cose che diceva Franceschini poco fa
Che stanno succedendo alla Camera nella discussione del decreto legge uno pensa ai liberali si oppongono perché mettono sul campo una liberalizzazione più forte più spinta rispetto a quella che propone il Governo no esattamente il contrario
Cioè se voi andate a leggere gli emendamenti che vengono presentati e l'atteggiamento ostruzionistico che si è determinato è esattamente l'opposto
Sì lisciare il pelo acqua a coloro i quali vengono giustamente messi in discussione dai provvedimenti che sono oggi in discussione
Cioè sostanzialmente non si guarda al consumatore che diventa il beneficiario e all'impresa che diventano o quelle che ottengono i vantaggi dalla realizzazione di questa linea di questi obiettivi
Massi suscita la reazione di coloro i quali ovviamente vengono colpiti perché quando si liberalizza
Ci sono situazione di monopolio di privilegio che vengono colpite e come si sa dietro il monopolio di altri privilegi c'è gente che guadagna che prende stipendi tutta gente di cui ci dovremmo preoccupare non c'è dubbio che ci dovremmo preoccupare perché il lavoro è sempre Lavanolo e va tutelato in ogni caso so che noi vorremmo farvi cambiare lavoro
O meglio dire una condizione dalla quale quel tipo di lavoro non si scarichi sulle spalle del paese e dei consumatori
Considerati nella loro accezione più larga
L'altra critica che è stata fatta quando siamo partiti a luglio ricordo che a luglio il primo provvedimento relativo ai taxi a tutto il resto fu criticato perché si disse cominciano a liberalizzare con i deboli e non fanno nulla nei confronti dei cosiddetti poteri forti prima di quel decreto il governo verrà varato il POR di disegno di legge per completare la liberalizzazione del mercato dell'energia elettrica e del gas
Del quale stiamo discutendo in queste ore io sono arrivato in ritardo perché sono relatore di quel provvedimento in Commissione e ne stiamo ancora discutendo non stiamo nonostante siamo nel mese di febbraio e il governo ha varato quel provvedimento nel mese
Di luglio addirittura giugno se non ricordo male
Dell'anno scorso perché abbiamo dovuto
Sconfiggere il prima di tutto un atteggiamento ostruzionistico da parte dell'opposizione in Commissione praticato in varie forme per non discutere perché lo strumento della Bei lega perché insomma la dico in Breve
Che bisognava affrontare alcuni nodi che riguardano l'ENI che riguardano l'ENEL che riguardano in generale i cosiddetti poteri forti che attaccano la libertà e la liberalizzazione soprattutto mettono in discussione alcune i
Privilegi
Allora io penso che noi dobbiamo avere chiaro
Che bisogna prima di tutto mettere in evidenza che qui insomma non si capisce più dove stanno illiberale
Francamente non si capisce più qual è lo schieramento nel quale e sono impegnati i liberali per perseguire alcuni obiettivi io
Quando in questi giorni incontro rappresentanti di grandi aziende che vendono illustrarmi le loro preoccupazioni le loro sensibilità sul provvedimento in esame l'energia scopro con molta meraviglia che si trovano davanti diciamo una linea del Governo e della maggioranza che non si aspettava
C'è una linea per esempio che dice che così come per la rete elettrica per la rete del gas ci deve essere un gestore indipendente in senso ovvero non soltanto in senso figurato e l'indipendenza in senso ovvero si realizza quando la proprietà e l'avete nonostante le manovre di chi vende il gas
Questa è una è un concetto di buonsenso qualcuno prima di me ha usato la parola Boselli non è rivoluziona e buonsenso
Eppure noi siamo ancora alle prese con questa discussione perché pare che chi sostenga questa tesi in realtà ha in fondo l'idea di indebolire il campione nazionale
Ecco io penso che noi dobbiamo cercare di fare tutti uno sforzo perché
In mezzo alle enormi difficoltà nelle quali il governo la maggioranza
Per via diciamo così del risultato elettorale che ci ha consegnato due rami del Parlamento uno tutto sommato
In buono stato di maggioranza ma che tuttavia depresso deve sopportare l'ostruzionismo di cui ha parlato Franceschini poco fa poco ma si si discute un giorno in più il motivo per cui si fa l'ostruzionismo semmai che discutiamo ricordo che il centrosinistra peggio sul sionismo in parlamento negli anni del governo del centrodestra quando si discuteva di altre cose no quando si discuteva di liberalizzazione
E e allora in questa situazione di difficoltà noi stiamo tentando di farsi che questo processo comunque si completi si concluda perché sappiamo che poi fatte le leggi molto deve essere ancora fatto concretamente perché effettivamente
La situazione del Paese sì sintonizzati con la maggior parte dei Paesi europei e soprattutto riesca ad essere profondamente sintonizzata con un mercato aperto con un mercato libero come quello europeo
Per tornare al tema dell'Energia
Che oggi
Diciamo così occupa le prime pagine di tutti i giornali quasi tutti i giorni per varie ragioni questione del clima e e così via e il tema delle leggi a ci propone una questione che costa un'infinità di soldi che quello delle energie rinnovabili
Allora come possiamo immaginare di andare lungo la strada delle energie rinnovabili che è obbligatoria per noi sapendo che costano di più se non riusciamo contemporaneamente a ridurre il costo dell'energia gravato da altri fattori che non c'entrano niente con le energie rinnovabili questo il punto
Perché diversamente non possiamo accettare la tesi che tutto si risolve scaricando su una sulla famosa sigla la a tre che una delle fasce nella bolletta che vuol dire che paga zia Maria come si dice in gergo
Per cui si dice non vai a carico del bilancio dello Stato paga la bolletta telefonica tutto la bolletta elettrica tutto ciò che serve per promuovere questo tipo
Diciamo di sviluppo ecco io penso che noi siamo davanti a questa situazione e in questa situazione abbiamo bisogno di realizzare una sintonia politica anche con l'opposizione che fino a questo momento faticosamente non siamo ancora riusciti a realizzare perché quando operiamo in questo terreno
Le decisioni non sono decisioni che sono limitate al tempo di una maggioranza di una legislatura sono decisioni che vanno oltre
Che riguardano gli aspetti fondamentali di un Paese e sul quale sarebbe bene che riuscissimo a registrare una convergenza di fondo
Per accelerare il processo di modernizzazione verso il quale siamo immersi
Diversamente il rischio che corriamo
Continuiamo ad avere un sistema economico che è meno competitivo di quello degli altri Paesi dell'Europa e questo non possiamo reggerlo alla lunga perché
Gli effetti che si scaricherebbe lo sul sistema delle nostre imprese diventerebbero un certo punto insopportabili e inoltre dobbiamo renderci conto del fatto che il tema dei campioni nazionali
Non può essere declinato informa protettiva
Perché se uno è campione nazionale non riesce ad essere anche campione europeo o altrimenti non è neanche campione nazionale
Perché i nostri consumatori ormai sono molto immersi nel meccanismo europeo
E da questo punto di vista se uno vince il campionato un anno perché le altre squadre assoluto dei segni e dei e non possono concorrere diciamo nella serie A
E prima o poi tornano inserirvi anche gli altri che si vedono esattamente come sta andando passatemi questo
Questo pannello come e allora da questo punto di vista ai campioni nazionali o sono anche campioni europei o altrimenti fanno in fretta smette di essere anche
Campioni nazionali
E da questo punto di vista e concludo con questa annotazione
Il tema che ci è stato proposto anche ieri di una discussione
Sulla più grande azienda delle comunicazioni che abbiamo nel nostro Paese che ha visto diciamo così una interessante confronto fra Bersani e il profumo
Io francamente non vedo due posizioni diverse tra Bersani
Vedo una posizione assolutamente che va nella direzione che noi ci proponiamo profumo sostiene che questa era la cosa di campioni nazionali non lo convince molto se poi uno vuole appunto anche campione europeo per cui le azioni si comprano se conviene comprarle
Se conviene comprare le fusioni si fanno se è utile e conveniente farlo non perché qualcuno le impone e Bersani ha giustamente sottolineato ma noi abbiamo bisogno
Che il sistema dell'impresa e cioè il sistema imprenditoriale nel nostro Paese guardi con attenzione alla delicatezza che alcuni asset con per esempio la rete delle telecomunicazioni può avere perché ciascuna delle imprese che opera in Italia e in Europa
Possa essere sempre più competitiva queste cento
E allora la rete del gas italiana se non dipenda anche europea e non viene gestito da e non viene gestita da un operatore indipendente che non ha nessun rapporto proprietario con chi vende il gas
Non sarà mai una rete efficiente che lascerà via libera e che sarà capace di fare gli investimenti perde antichi dei libero accesso di tutti gli operatori
Questo il punto attorno al quale noi insistiamo e sul quale io credo non dobbiamo stancarci insiste
Ringraziamo Antonello Cabras ed ora la parola Matteo Colaninno vicepresidente Confindustria giovani
Grazie scusi un attimo
Come avete visto molti dei nostri ospiti hanno già dovuto abbandonare la sala per i lavori parlamentari anche in considerazione di questo pensiamo di riuscire a concludere i lavori attorno alle cinque
Quaranta piglieremo subito la parola a Pierluigi Bersani terminata cercherò di no no no no non era era assente negli organi di gestione e lo sanno fare luce perché per organizzare vi celebrò offrire
Grazie dell'invito ai DS Andrea Martella Pier Luigi Bersani
Per aver ospitato la voce dei giovani imprenditori
La la prima riflessione è che ci troviamo di fronte a un grande paradosso e cioè che in un momento nel quale il mondo si sta apprendo in cui l'economia mondiale
Si è aperta come non mai stiamo assistendo alla alla presenza di barriere che smaltiva di si moltiplicano e di muri
Che sì è al cono e quindi diciamo che c'è la percezione la sensazione di nuove tentazioni protezionistiche e nazionalistiche in un momento in cui è questo il grande paradosso il mondo non è mai stato così aperti in termini economici e commerciali tutto questo mina fiducia di investitori consumatori di imprenditori in termini pratici frena la fluidità che sul mercato diciamo queste grandi aperture sono in grado di generare un solo esempio per essere molto chiaro lo scorso anno quando un mostro player importanti in campo energetico approcciato operazioni di M&A sul mercato europeo in Francia in particolare le reazioni sono state a dir poco scomposte
Questo non tanto per una rivendicazione di parte sul nostro come dire competitore italiano ma quanto piuttosto perché questo rischia di minare anche un grande processo di creazione di un luogo unico nel pianeta che in termini economici rappresentato dal dall'unione europea
La nostra posizione come presidente dei giovani imprenditori è netta ci opponiamo a questi riflusso i protezionisti sia questa resistibile voglia di rifiutare il presente e il futuro dell'economia mondiale
Io credo che l'antinomia tra l'apertura e la chiusura del mercato per me personalmente per i giovani imprenditori che rappresento non ha senso alcuno
I fondamenti dell'oggi non possono essere altro che fondamenti che poggiano sul merito sulla democrazia economica sui mercati aperti e non tanto più su ragioni che facevano capo alle logiche economiche di mercato di oltre due mila anni fa
Noi chiediamo danni quindi non solo oggi io che rappresento i giovani imprenditori ma chi anche storicamente mi ha preceduto
Di imboccare veramente una strada delle riforme della liberalizzazione dei mercati che in momenti difficili di allocazione di risorse sono sostanzialmente delle riforme a costo zero
Eppure la percezione dei vantaggi delle liberalizzazione degli sforzi che sono messi in campo è purtroppo molto bassa di questo dobbiamo dirlo con franchezza non è molto a peeling
Il consumatore il cittadino non percepisce realmente gli effetti benefici che questa strada imboccare questa strada porta e al contrario invece sono fortissime e immediate le le percezioni e le conseguenze negative che diciamo alcuni soggetti e alcune categorie organizzate riescono a percepire nello stesso tempo riescono a mobilitare delle forze in senso contrario che sono in grado di generare una terribile trappola di consenso che poi come dire si dispiega anche sulla politica e su coloro che coraggiosamente stanno tentando di portare avanti
Questa strada e che rischia di scoraggiare diciamo il ceto politico di affondare la lama realmente profondamente rispetto rispetto a questi temi
Non credo per essere chiaro che la ricetta della concorrenza sia una ricetta di felicità per tutti i campi può fallire in alcuni ambiti ne sono persuaso nei quali è necessario certamente produrre un valore sociale
Ma altrettanto nello stesso tempo sono altrettanto persuaso che avrei come servizi professioni commercio al dettaglio
Servizi pubblici locali sono ben a riparo rispetto al vento benefico della concorrenza
Ritengo giusto e doveroso interrogarsi su cosa sia cambiato nel nostro Paese anche recentemente riconoscendo al ministro Bersani il coraggio di aver intrapreso un percorso difficile ma decisivo per il futuro
Le prime lenzuolate come lui ama definirle hanno rappresentato un segnale politico molto forte almeno questo lo si deve riconoscere hanno avuto il merito di riportare al centro del dibattito la cultura del mercato l'interesse per il cittadino e del consorte del consumatore
Nonostante l'impopolarità di alcune decisioni credo assolutamente necessario continuare la strada il cammino intrapreso provando però vincere anche la forza del compromesso al ribasso che necessariamente stiamo percependo e d'altro canto anche praticare una regola sana che quella della cantabilità di e cioè per verificare l'effettiva applicazione delle misure volute e approvate
L'ultimo concetto perché il tempo appunto ormai alla fine che volevo lasciarli di tentare di rovesciare o provare a ribaltare il rapporto tra l'impresa e la pubblica amministrazione anche questa credo che sia una liberalizzazione importante da intraprendere abolendo che sono convinto che può essere una provocazione ma volendo in via di principio
Una rigidità granitica energivora dissipa Trichet di Energia del processo per la nostra burocrazia questo è avvenuto in alcune società avanzate molte autorizzazioni preventive ad intraprendere non hanno veramente ormai senso
Ma Rossi senso e anche diciamo un senso se è vero più i controlli ex post
Che in molti ex ante
Realizzare una vera semplificazione una rivoluzione tra Stato e cittadino
Necessità di ricercare fare emergere di fare emergere almeno in molti casi in cui è possibile applicare un principio
Forse apparentemente troppo liberale ma in cui credo veramente che tutto ciò che non è espressamente sottolinea tassativamente soggetto ad autorizzazione sia reso auto certificabile
Concludo veramente
Ritengo che come giovani imprenditori quindi come Giovanni di un ceto produttivo e come dire sensibile a queste cose al cambiamento ritengo anche giusto offrire questa riflessione primo abbandonare la retorica dell'amento e del chiedere
Ma anche chiedere fornendo il buon esempio praticando trasparenza anche al nostro interno diffondendo cultura del rischio del merito dell'innovazione e della qualità tutto questo ovviamente non possiamo farlo da soli e quindi a voi ci rivolgiamo
E quindi è di capitale importanza continuare senza indugio sulla strada della piena apertura dei mercati avendo ben chiaro tra tutti l'obiettivo a l'obiettivo ambizione di creare una democrazia economica capace di moltiplicare dispiegare effetti
Su una platea più ampia rispetto a quella quale di cittadini risparmiatori e consumatori io credo che questa sia la strada per trasformare la ricchezza individuale molto forte molto spinta che nel nostro Paese oggi esiste in un reale e diffuso benessere generale grazie
Accrescono
La parola per le conclusioni al ministro
Pier Luigi Bersani
Anch'io rimetterò un po'il mio intervento perché finito qui devo dare seguito al presidente Napolitano la sua visita a Bologna e non posso certo farlo farlo aspettare prima cosa Martella ricordava e diciamolo pure con una qualche punto di orgoglio
I DS nel due mila e quattro
Ben prima dei programmi segreti lanciarono questo tempo
è giusto ricordarlo verso questo DS Prai lo mettiamo dentro il grande percorso al grande percorso il partito democratico e quindi diciamo facciamolo come affluente sono del fiume nuovo che vogliamo che vogliamo creare e da lì è partito una vicenda e insomma qualche cosa abbiamo combinato io in cui in questi nove mesi i risultati sono tanti
A me piace ricordarli partendo dall'alto più pratico insomma Previti ieri la notizia che anche in autostrada si può vendere si può comprare l'aspirina
Sono in condizione di aggiornare il dato di marzo Tel
Sul sulle aperture di parafarmacie novecentocinquantacinque in otto mesi verso speriamo di individuarla millesima che l'andiamo a festeggiare
Vita l'idea di quali tattici siano sul Paese
Centinaia di panetterie si sono aperte senza
Vicenza
Abbiamo applicato il dal primo febbraio primo marzo abbiamo registrato le prime pratiche dell'indennizzo diretto l'RC auto
In un mese primo mese l'otto virgola tre per cento di tutti c'è ed è stato rimborsato entro un mese perché la gente era già pronta a farsi la sua cosa fa la procedura va
Senza nel guardate con scarsissimi formazione salvo la niente affatto qualcosa
Il primo giorno che partì sta Rolo che interessa tutti i cittadini italiani tuo velisti vi ricorderete che quel giorno alla sera attutito Orso tutti erano impegnati su una storia d'amore
Che si svolgeva dalle pagine di Repubblica le pagine quella sera lì
Per dirvi come gira il meccanismo mediatico e poi ma la gente se ne frega giustamente e cerca di capire come può fare se gli capita un incidente e di questo passo noi arriveremo al a una a cambiare la farsa
Della RC auto sicura una metro nel bel mezzo di conti correnti che si possono muovere in mutui vari qualche consumi per i telefoni somma messaggi
Che i cittadini arrivo senzatetto piccole cose grandi cose polemica banalissima io
Faccio notare la cosa dei debba Byrne che aveva messo per caso
Perché è come quando si toglie in Inghilterra un porto la parrucca il no tant'è vero che sulla stampa internazionale tutti gli articoli di elogio che ci sono stati episodi prevenzione quasi tutti partivano da lunedì dei barbieri
Perché solo questi messaggi che dicono bene ma non è più possibile no
Andare avanti così e cominci dai barbieri ma e poi va giù no
Perché sarà mica soli barbiere che devono esser comodati no
Allora tirare il filo delle grandi cose che sono grandi cose che interessano i cittadini nella vita comune che portano poi a grandi Marco Conti per i bilanci delle imprese
Credo sia un modo che ci consente di portarle politica l'opinione pubblica e anche di contrastare le offensive politiche di Tivoli impedirlo questo processo
Quello che si sta svolgendo adesso in Parlamento è una io ho telefonato al collega parlamentare Lazzari di Forza Italia il quale ha proposto un più no sulla questione dei mutui sulla questione cose io l'ho ringraziato abbiamo colti i suoi e me
E mi sono augurato che il Cavaliere proceda in questa direzione perché se ci son dei liberali battano un colpo che noi siamo qua se è poco facciamo di più
Ma io ho l'impressione che quel che dicono poco quando salì in Parlamento è sempre troppo per i loro gusti per la possibilità di Arese e adesso sta perdendo tempo cercando di impedire ma insomma io credo che
L'altra critiche su questo mi soffermo un attimo che viene mi interesso focalizzarlo posso parlarvi tutto attualmente questo punto è una critica che sento occhieggia are
E dice ma sono operazioni demagogica
Allora
Io sto dicendo
Ai rappresentanti delle banche presentanti un'assicurazione spietatezza e toglierlo che vengono eccolo guardate che noi qua no io voglio mica fare la parte di Chavez
Cioè tutte le cose che stiamo facendo tutte nessuna esclusa sono conosciutissimi in Europa
Cioè noi stiamo facendo delle cose semplicemente e propriamente europea
E ne stiamo facendo sì dal punto di vista i diritti e si dei consumatori ma come stimolo attiene ai nostri prese si mettano rapidamente
All'altezza dei nuovi modelli organizzativi dei nuovi rapporti col consumatore e possano competere meglio una dimensione globale ed euro
Se non pensassi questo sa io faccio poi alla fine il ministro dell'industria Mille soli ministro dei consumatori no
Allora io penso che questo è un giro virtuoso per il sistema perché costringe a darsi una mossa e anche un buon consiglio a quelle imprese straniere che vengono a comprare ben accolte benvenute da noi
Le banche le assicurazioni e quant'altro per cortesia a venirsi qualche volta ad applicare i modelli che hanno a casa loro e non sempre a svernare sugli antichi modelli che abbiamo a casa nostra
Perché naturalmente come dei terzi vende l'energia in Italia non ai prezzi suoi ma il prezzo i nostri così le banche vengono a farle loro cose non ai modelli loro ma modelli del massimo scoperto modalità agibilità del voto eccetera eccetera
E allora siccome non siamo affezionati le lenzuola con c'è bisogno farle sempre se il mercato si si sia del perché è vero che tante di queste cose poteva pensarci la compagnia telefonica fare un'offerta Bertoli alla riga che glielo impedì
Sta di fatto che non è avvenuto prossimo giro può darsi che qualcuno comizi a capire allora non c'è nessuno ha bisogno di di norme Dino
Ecco quindi questo non c'è demagogia in qualche facciamo non c'è populismo c'è una linea
Anche di politica economica
Che si porta verso dimensione europea
Però ecco in questo vorrei vi è la cosa che voglio dire riguarda proprio che siamo in casa Uffizi ospiti sopraffino barrito politico no e stiamo parlando di processo introdurremo Prato inizio Franceschini
Ecco questo discorso il populismo del populismo
Secondo me va approfondito
Va approfondito
Perché il bello di governare fa l'amministratore locale eccetera non è solo fari non è tanto fare i fatti
Perché fare i fatti io dico sempre che non vi sia grande i fatti da soli sono sacchi vuoti che non stanno in piedi
è riuscire a fare
Dei fatti che abbiano un senso
Perché se dai un senso ai fatti in quel caso il senso Marsan molto di più che se lo dice con le parole
Allora qual è il senso politico che vogliamo trasmette con questa iniziativa noi le abbiamo chiamate liberalizzazioni che non liberalizza io per esempio so se volete lotta le parole che poi mi son venuti in mente ma Zaza la prima volta cittadino consumatore seconda volta lenzuola non ho mai detto di persone non perché liberalizzazione sia anzi la parola spread convegno di Firenze io dei Savoia liberalizzare sinistro
Intendendo che significa svilupparle forze produttive combattere monopoli e corporazioni mettere regole pari nella competizione
Economica difendere il cittadino consumatore quindi per amor di Dio
è una bellissima però
è una parola che è di sinistra
Intanto in quanto non è di destra
Perché abbiamo la prova provata per ragioni storiche che la destra si è quell'uomo moderato da politiche nostro paese si è costruito su un anche sapiente bilanciamento di micro equilibri
Corporativi e categoriali o su assetti monopolistici oligopolisti giocati correttamente sulla proprietà pubblica mediata con un paio di soggetti privati questo Paese così è venuta fuori una cosa anche la sinistra si è accorciata ha combattuto spesso su quel terreno ma all'origine dell'asset visite culturali politiche sempre più radicato era adesso qua questo non è colpa di nessuno tante tant'è vero che gli esiti si vedono adesso in Parlamento io non me ne stupisco a fa
Però libera Italsider però il senso che vogliamo dare a queste cose più largo del termine liberalizzazione è stato detto che interventi io lo voglio molto sottolinea perché se no non si capirebbe perché gli eravamo appariva compunti nel sette Reger tutto questo popolo meridionale che si accoglieva qualche fischio anche ma tantissimi applausi e devo dire anche un nostro grande soddisfazione e e poi il lavoro la cori cordati questo velate cui sento un un popolano rivendica chiese più liberalizzazioni
Tempo al barocco e si insistito liberalizzazioni cioè io credo che è passato un altro concetto che non è quello classico diciamo che si può spiegare il professor Giavazzi eccetera sopra è passato qualcosa d'altro
Allora che cosa abbiamo Topaz allora prime dove il cittadino non è un suddito
Primo
Che richiede dei due alza dei diritti e non lo tratti con una pezza da piedi come si sa questo bisogna tenerlo fermo
Questo punto qua
E che non c'è bisogno per difendere la sua dignità che si metta dentro la corporazione
Perché se qualcos'altro che che che li può tutelare la dignità così il primissimo
Secondo che un giovane se c'è come stia di farla cose eccetera deve solo chiedersi se è capace di farlo e non ti conosce qui nella eccetera
E questo è un secondo concerto che è formidabile nel senso nel senso comune
E tant'è vero che abbiamo cercato di sfruttare una dozzina di mestieri sedici diciotto eccetera
Terzo che bisogna pagare le tasse se vogliamo delle tasse Carlino
E non a caso i deleteri in questi provvedimenti c'è sempre qualcosa che riguarda il fisco
C'è sempre qualcosa in questi Polimedica riguarda il fisco non dall'alto finanzieri carabinieri dal lato dei meccanismi
E la fisiologia
Per esempio la Monetti materiale e così via così felice
Che la pubblica amministrazione deve mettersi a servizio aiutare chi vuol far l'attività economiche non mettersi di traverso eccome a caso ci sono sempre norme che riguarda la pubblica amministrazione morale queste dato l'insieme
è quello che veniva detto sì una spesi insisto su questo punto spesi un'idea di civismo popolare
Che abbia la forza del messaggio popolare non populista ma che ha richiesto sul Comune arrivi con forza sul Comune
Ma che non sia anticiclico sia sì
Se vogliamo parlare un attimo di politica la destra in questo Paese i non solo in questo Paese ma particolarmente in questo Paese
Organizzarsi vinse nel solo in chiave populisti
E non si può compattare contro questo con la bacchetta della maestrina che ti spiega come deve essere il miglior mondo perché non lo sappiamo più lunga e tutte queste cose
Perché non si cambia fuori e facciamo corra questo Paese dei rischi drammatici perché sotto la pelle di questo Paese ci sono dei problemi molto ma molto sequestra mio cugino
E quindi dobbiamo rapidamente darci un linguaggio fatto difatti oltre che di parole che ci faccia capire
Me ne è rimasta qua possiamo ribattere lezioni che Berlusconi potesse raccontare credibilmente che noi eravamo quelli delle banche e lui era quello del del popolo e
Questo è girato le banche sindacale grandi impresa e tutte sta no no no no no
Assolutamente no questo deve essere chiaro
E dev'essere anche chiaro che nella figura di lavoratore che noi vogliamo rappresentare adesso è sempre
Se un concetto di lavoratori cittadino consumato
Che è una linea di elaborazione di battaglia politica e di battaglia politica che ci consenta proposi Partito Democratico
Di far confluire le erranti storie sente della radice socialista e riformista europea con la grande tradizione democratica il radicale di esperienze di altro
Contesti
Perché questo cercarsi fra noi democratici americani vorrei capire dove lo mettiamo su cioè al di là del diplomazia cioè dobbiamo
Dobbiamo darci un un senso di fondo questa
Allora in altri contesti le posizioni democratiche hanno interpretato dall'abilità i consumatori meno dal lato per esempio dei diritti universali si quanto i grandi servizi garantiamo insicurezza Conte noi l'abbiamo interpretato di più dall'alto dei diritti del lavoro dei diritti sociali l'universalismo e Luca per fare questi prezzi però vi sono dannose al dottore
E questo è uno dei grandi temi della famosa fase costituente si voglia mettersi al gruppo di contenuti non sono vere
Degli aggiustamenti uno dei grandi tende questo qua per uscire con delle novità questo percorso con degli strappi anche con delle posizioni nuove
Io credo quindi che questi questi Teresita l'occasione anche di riflettere culturalmente politicamente Italia sulla testa mentre combattiamo guardate che il Parlamento tra l'assenso abbia sentito servizi pubblici locali la questione delle energie la questione le professioni
Fatemi dire sta cosa ma possibile non so se s'è capito ma se guardate bene le norme
Si delinea una cosa che l'asse intendere che quando parliamo di servizi diciamo servizi professionali non va be'siamo universo che comprende sia la pubblica amministrazione sia i servizi professionali
Perché che cosa cambia se io dico scusate ma due mila persone stanno reggendo il pubblico al di sotto con il distico che può essere ovvia
Mentre ci sono le code per i collaudi dei camion alla motorizzazione
No
Sto dicendo mettiamo le risorse fuori dai luoghi inutilizzabile a volte son di rendita consolida e li mettiamo laddove c'è
No
Poi io dico torniamo in pubblici propri i i professionisti dall'intermediazione diciamo della lettera di sollecito perché non t'arrivi il rimborso dell'assicurazione via
E
Dare al minimo tariffata quelle robe l'idea portiamo le attraverso società professionali a fare l'autocertificazione blindata e assicurata
Della partenza di un'impresa senza chiedere come diceva Colaninno prima senza chiedere in premessa dei sistemi autorizzativa pubblica amministrazione metteva pur sapendo sto dicendo di prendere risorse dei servizi professionali da luoghi sono improduttivi verso luoghi che possono essere molto
Questo dobbiamo fare
E quando si dice una categoria devi cambiare secondo me di carbone che li vuoi bene bisogna mettersi in testa sta roba
Perché solo chi cambia oggi futuro perché se litigi da nonché l'icona che lega dall'attacca Terzi
Questo è il tempo di oggi
Se se questi diari cambiamento SC la forza io credo che da questi tempo straniera una riscossa per un'area democratiche se si nega si sente la vera precarietà del governo valuta fermato poi ci sono dei temi che la gente percepisce
Dei grandi temi che hanno del prospettive la visione dei giovani per esempio le cose da zero
Insomma dobbiamo tenerli su molto alti questi temi non lasciarli
Banalizzare elaborarli fino alle di Gasparri fino a farne oggetto Obiettivo una grande
Politica e per questa via di lanciare alcuna riscosse prego fatemelo dire qui del centro sinistra grazie
Grazie a voi tutti i presenti Pier Luigi Bersani diamo appuntamento
Alle prossime iniziative
Designazione
Ma
No
No assemblando i fattori
Nella
Benissimo
Dimostrarsi