CEMEC:" Una medicina per le catastrofi naturali e tecnologiche"

Gentili signore e signori intervenuti io questa conferenza stampa il nostro cordiale benvenuto
Conferenza stampa indetta dal Cement centro europeo
Cioè il medicina delle catastrofi
Organismo nuovo il giovane quindi che sta facendo sì le ossa
E che
E nato grazie al patrocinio del Consiglio d'Europa
E nato e vive in una piccola repubblica che la Repubblica di San Marino
Quindi abbiamo ritenuto opportuno
E vi parlo in qualità di segretario generale del centro europeo per la medicina delle catastrofi fare questa conferenza stampa
Per dire che cos'è il chairman
E quali sono le iniziative che il cemento si propone di attuare
Ad iniziare da alcuni corsi che avranno luogo nei prossimi messa
Per questo
Vi parleranno che saranno disposti rispondere alle vostre gentile e cortese domande d'informazione
L'onorevole segretario di Stato per gli affari interni protezione civile della Repubblica di San Marino l'avvocato Alvaro sembra che presidente del channel il quale vi farà un'introduzione di carattere generale
Sottolineando soprattutto l'apporto che anche San Marino da ad un'iniziativa di questo genere
Sì successivamente
Il professor Corrado Manni vicepresidente del channel direttore dell'Istituto di anestesiologia e rianimazione dell'Università Cattolica del Sacro Cuore pronti
Io non vini intrattengo lungo ma do immediatamente la parola all'onorevole Alvaro Selva
Nel ottobre del mille novecentosettantanove nella Repubblica di San Marino ebbe luogo una conferenza internazionale di esperti
Per la difesa delle società dalla credo dalle caldo umidità naturali nel bacino del Mediterraneo
Questa conferenza che fu organizzato sotto l'egida
Del
Consiglio d'Europa ebbe poi un seguito nel mille novecento ottantacinque in particolare nel dicembre del mille novecentottantacinque
Nel corso del quale incontro i ministri responsabile della
Prevenzione e la protezione contro i rischi naturali che si riunivano a Centro Universitario di Ravello
Diedero vite auspicare no la creazione nei vari Paesi dell'Europa
Del bacino del Mediterraneo la costituzione di centri che potessero coordinare le varie attività in caso di catastrofe
In particolare in questo cagione la Repubblica di San Marino
Sì impegno a dare vita appunto ad un centro europeo sempre sotto la raccomandazione del Consiglio d'Europa e delle varie iniziative che venivano avanti
Per quanto riguarda la medicina delle catastrofico
Fu nel febbraio del mille novecento ottantasei
Che si tenne a San Marino successivamente una degli europeo sugli aspetti educativi in materia delle medicina delle catastrofi e al termine della riunione fu deliberata la formazione delle se entro la creazione del centro europeo per la medicina delle catastrofi e all'uopo venne dato vita ad un un ufficio provvisorio che pervenisse alla formazione
Di questo di questo centro
Nel novembre del mille novecento ottantasei il buco provvisorio si incontro a San Marino e diede Vit al centro con atto costitutivo e programmo le iniziative nel campo della formazione alle quali il centro avrebbe dato vita successivamente
Fu alla fine del mille novecento ottantasei che
Si ebbe un seguito attraverso un nuovo incontro fra i ministri responsabile della Protezione civile dei paesi del del bacino del Mediterraneo capelli bacino del Mediterraneo ad Istanbul del quale venne approvato appunto la proposta di un accordo parziale aperto alla quale dovevano deliri i vari Stati che venne approvata l'iniziativa della Repubblica di San Marino in questa in questa direzione nel quadro delle varie iniziative che si dovevano svolge il centro sammarinese oltre naturalmente alla presidenza istituzionale del sottoscritto quale ministro della Protezione civile e alla segreteria generale del dottor Giancarlo Piro anzi che testé vi ha parlato e ha introdotto questa conferenza stampa
Abbiamo l'onore nel centro europeo per la medicina delle catastrofi e di avere la presidenza onoraria
Di ad un paziente il motto vulcanologo francese ben conosciuto abbiamo la presenza quale vicepresidente di miglia Morgan che un e il presidente della Associazione Medica dell'Organizzazione mondiale della sanità
Di Giampiero Massolo è che è direttore degli affari culturali del consiglio d'Europa le professioni sia metto che un collaboratore di Tanzi F ed è un esperto anch'esso in medicina delle catastrofi e nel settore delle comunicazione abbiamo avuto voi un'ampia collaborazione della quale debbo dare ufficialmente atto da parte del ministero della Protezione
Civile italiano
Che a caldeggiato la nostra iniziativa che direi che il centro sammarinese si avvale in maniera stabile appunto attraverso la presenza nel direttivo del con
Del
Centro sammarinese
Sia del
Professore cipolla del ministero della Protezione civile del dottor Di Rienzo del ministero della Protezione civile
Dell'ambasciatore terroni oltre che di altre personalità che naturalmente non stop tutte quante a citare ma che comunque troverete nella nella cosa abbiamo avuto la collaborazione importantissima al centro europeo della medicina delle catastrofi del professor Manni che vi illustrerà dopo il mio discorso le iniziative che in questo settore si intendono adottare e che sono di imminente attuazione appunto da parte del centro del centro sammarinese
La Repubblica di San Marino voi sapete un piccolo paese
Che è rimasto
Per lungo tempo ignoto
Direi ai più e alla comunità internazionale e che si è affacciato alla scena internazionale
Recentemente perché solo dal dopoguerra alla Repubblica di San Marino ha compiuto rilevanti attività internazionali e di presenza internazionale propugna una politica appunto internazionale di neutralità attiva e
Pur affacciandosi rassegna internazionale con la modestia delle sue dimensioni e convinta che possa svolgere nell'ambito della comunità internazionale soprattutto con impegni concreti in settori
Di largo interesse di profondo valore posso esercitare alcun proprio un ruolo che anche se modesto possano essere un contributo alla convivenza alla solidarietà internazionale
Quella del cemento una iniziativa internazionale della Repubblica di San Marino concreta
E pensiamo
Che
Ricchi certamente uno sviluppo
Alla cooperazione soprattutto in Europa nel quadro della cooperazione fra i popoli su problemi di interesse generale e su questioni che riguardano non solo certamente una piccola comunità come la Repubblica di San Marino ma che riguardano l'intera convivenza europea
Per un piccolo paese come la Repubblica di San Marino non è stato certamente facile
Realizzare questa iniziativa che una delle prime iniziative che nel quadro della cooperazione in Europa trovano attuazione trovano attuazione concreta questa ha comportato anche per il nostro Paese uno sforzo economico consistente e considerevole perché l'organizzazione del c'è me che richiede naturalmente interventi che sono di presenza internazionale e che per un paese di piccole dimensioni come la Repubblica non sono certamente sforzi di poco conto ma siamo convinti del profondo il valore delle iniziativa che si sta assume del resto in questo quadro abbiamo già assistito alla nascita del Centro Universitario Europeo dei beni culturali di Ravello
E altri Paesi stanno già adottando delle iniziative che dovrebbero completare il quadro delle iniziative di solidarietà nell'ambito delle raccomandazioni del Consiglio d'Europa per il coordinamento delle varie attività della protezione civile
Particolare abbiamo la Turchia che si sta impegnando per il centro europeo di formazione sui disastri naturali
Abbiamo un centro che sta nascendo ad Atene per la previsione dei terremoti abbiamo altri iniziative che è stato standard trattando il Lussemburgo
Iniziative che stanno adottando la Francia iniziative che sta adottando anche Manta recentemente proprio con un impegno specifico e preciso
Quindi
Da parte nostra
Crediamo che
La Repubblica di San Marino abbia dato vita ad una iniziativa di cooperazione sulla base delle raccomandazioni del Consiglio d'Europa che è un'iniziativa estremamente importante e una iniziativa che vuole contribuire allo sviluppo della cooperazione fra i popoli europei e fra le nazioni dell'euro
Abbiamo dato vita e dell'industria dal professor Manni a programmi di formazione nel campo della
Della medicina delle catastrofi che troveranno attuazione fra non molto nel mese di ottobre abbiamo già abbozzato programmi per gli anni successivi
La nostra volontà che le nostre ambizioni sono certamente abbastanza vaste riscontriamo naturalmente di potere dare sempre un maggiore contributo a queste nostre iniziati cura cedo la parola professor Manni perché possano industrali delle iniziative del Cermis grazie
Che dico subito le persone presenti che l'iniziativa del Consiglio d'Europa di organizzare presso la Repubblica di San Marino il centro europeo per la medicina delle catastrofi
A immediatamente raccolto la mia adesione per un duplice motivo
Anzitutto per la tematica per interesse che la tematica riveste sia da un punto di vista scientifico che operativo inoltre perché risponde ad una recente iniziativa svolta in campo internazionale della Woerth Federation
O fuori emerge aziende disaster medicine intesa appunto a realizzare sul piano internazionale corsi di insegnamento relativi proprio alla medicina dei disastri
Ed è qui mi permetto di fare una brevissima digressione per spiegare a la stampa presente quali sono gli obiettivi che l'insegnamento della medicina dei disastri si prefigge chi ha avuto l'occasione di assistere ad una calamità naturale si sarà reso conto che la drammaticità dell'evento è ingigantita dalla impossibilità di un valido soccorso immediato nella maggior parte dei casi di fortunati spettatori non sanno cosa fare che attendono impotenti l'arrivo dei soccorritori specializzati
Purtroppo la prognosi di una patologia acuta è direttamente correlata al tempo di intervento e non solo alla sua qualità
Sì qui gli occasionali spettatori conoscessero alcuni semplici schemi operativi potrebbero essere in grado di individuare e tamponare un'emorragia esterna
Porre il traumatizzato in posizione corretta ai fini della prevenzione dello shock rimuovere un'ostruzione delle vie respiratorie superiori nel soggetto incosciente queste manovre si conosciute possono essere eseguite da chiunque la loro immediata attuazione consente all'infortunato di poter superare rapidamente una situazione critica
Da queste semplici considerazioni risulta evidente la necessità di di attuare dei programmi di insegnamento capillare delle manovre fondamentali di primo soccorso
L'emergenza medica ne trarrebbe indubbi benefici sia per quanto concerne la Mini che la macro che la maxi emergenza
Ed è soprattutto in quest'ultima evenienza cioè nella maxi emergenza quando il rapporto vittime soccorritore è talmente elevato da vanificare qualsiasi tentativo di intervento
E come abbiamo già detto come mi su non mi stancherò mai di ripetere e soltanto la capacità di cooperazione della popolazione interessata che può ridurre i danni immediati le questo uno degli obiettivi ne parlavamo prima
Sono lieto di salutare in modo particolare la volata l'avvocato Caroleo
Il Movimento federativo democratico ed è appunto una delle finalità che si propone di movimento cioè quello di portare alla base le conoscenze minime per il ripristino o il mantenimento delle funzioni vitali e a questo proposito mi devo anche dire che nell'ambito dell'istituto da me diretto abbiamo fatto già dei corsi
Per i medici del Movimento federativo democratico quindi ecco un'altra iniziativa forse che non tutti conoscono ma che è bene risottolineare per l'importanza che riveste ai fini della divulgazione delle nozioni elementari il grado e la qualità di questa cooperazione saranno direttamente proporzionali chiaramente al patrimonio culturale dei cittadini
Qualsiasi progetto finalizzato alla Protezione civile che non contempli un piano di sviluppo culturale della popolazione sarà sicuramente destinato a fallire
Naturalmente ancora maggiore attenzione dovrà essere rivolta alla preparazione dei medici e del personale paramedico e tecnico direttamente coinvolto nell'opera del soccorso
La figura del personale sanitario cioè del medico che è chiamato ad operare in queste circostanze deve essere caratterizzata da tre punti qualificanti un'ampia preparazione teorico specialistica di base
Una conseguite esperienza pratica nell'affrontare tutti i problemi clinici che l'emergenza comporta e un continuo aggiornamento attraverso corso corsi teorico pratici programmati allo scopo
Sarà soltanto questo tipo di esperto in grado di valutare le dimensioni gli aspetti qualitativi e quantitativi della catastrofe
A poter essere responsabilizzato e a prendere di concerto con le autorità tecnico-politiche decisioni e scelte operative nell'eventualità di una calamità naturale o di una
Qualunque altro tipo
Quindi i corsi del proposti dal chairman che ai quali faceva cenno il segretario prima si propongono per l'appunto di rispondere a queste esigenze sia per quanto riguarda la preparazione del personale sanitario e tecnico
Direttamente coinvolto in caso di disastro con una duplice finalità
Quindi disporre di personale specificamente preparato e realizzare un gruppo di esperti che a loro volta abbiano la capacità di diffondere al loro livello il corpo di nozioni da loro acquisite
Primo corso come è stato detto comincerà il ventisei ottobre e si concluderà il terzo corso di quattordici della novembre quindi ciascuno sarà di una settimana cada uno
Il primo corso come è stato già detto riguarda le misure di soccorso sanitario dalle macchie emergenze sul luogo durante il trasporto
Ed è rivolto non sto a leggere chiaramente gli argomenti che svolti nel corso perché ritrovate nel programma che vi è stato consegnato
A chi è rivolto questo corso in maniera specifica ai medici
Al personale paramedico a volontari della Croce Rossa del Sovrano militare ordine di Malta
E di altre associazioni di volontariato organizzato che normalmente presto non soccorso sanitario durante la maxi emergenza e ai tecnici
Dei servizi di protezione civile con un'articolazione didattica mirata chiaramente in accordo alle specifiche competenze per ruoli riteniamo che questo corso posso integrare in maniera mirata quella carenza di nozioni che purtroppo il medico almeno del nostro Paese appena laureato è soggetto per mancanza nell'attuale ordinamento universitario
Di un insegnamento rivolto in modo specifico alla medicina dei disastri
Il secondo corso e quello invece che riguarda l'emergenza tossicologica enucleare sono due tipi di disastro che purtroppo sempre più di frequente si verificano presuppongono delle specifiche competenze ed un sistema di organizzazioni di soccorso che differiscono da quelle necessarie in altri casi ricordiamo per esempio i problemi relativi alla diffusione di sostanze tossiche sopra larghe aree identificazione della loro natura le misure cautelative preventive e terapeutica
Il corso è stato articolato per rispondere alla preparazione del personale che dovrà provvedere alle gestione delle misure di soccorso e alla prevenzione di questo tipo di eventi quindi a chi è rivolto il secondo corso al personale sanitario anche a biologi farmacisti tecnici dell'agricoltura e dell'industria nonché a veterinari
Per quanto riguarda il la seconda parte perché avevo detto che secondo corso riguarda una parte tossicologica e una parte che riguarda il disastro nucleare per quanto riguarda la parte del disastro tossicologico
Saranno messi a fuoco in modo particolare la conoscenza delle vie di intossicazione collettive previa reattivi dica o alimentare
La conoscenza delle strutture predisposte al loro controllo come i cosiddetti centri antiveleni
I dipartimenti di emergenza e le strutture di protezione civile e infine le misure di assistenza negli avvelenamenti collettivi sia sul luogo dell'evento che durante il trasporto in ospedale
Il secondo aspetto di questo secondo corso riguarda il disastro nucleare
Che data la notevole complessità del tema e l'estrema gravità delle conseguenze di un simile disastro
Saranno trattate oltre che le premesse sugli aspetti della redazione ionizzanti anche le modalità di esposizioni dell'uomo e in modo specifico le tecniche di rimozione delle sostanze contaminanti
Inoltre si darà ampio spazio allo studio delle procedure operative finalizzate al soccorso in caso di emergenza nucleare e alla pianificazione degli interventi diretti sia sulla popolazione che sull'ambiente e a questo proposito volevo così annunciare forse qualcuno di loro già allora la conosce la notizia il libro attacco alla città fatto in collaborazione da Clark e dal dottor gamme che era prima
Nominato il nostro segretario che esce in edizione italiana in cui è uno studio di un'accuratezza esemplare riguarda che riguarda la città di Londra in un ipotetico attacco enucleare ma che potrebbe essere chiaramente riferito a una qualunque altra grande metropoli del del mondo quindi è un libro che
Che merita la nostra attenzione e quindi chi è interessato a questo particolare settore del problema può o chiaramente richiederlo e leggero
In questo corso verranno anche fornite informazioni sulle convenzioni internazionali e affrontati i problemi etici e morali che questo tipo di disastro comporta
Mentre i primi due corsi come ha detto il segretario sono coordinati da me il terzo corso sarà coordinato invece dal collega metro
Che oggi purtroppo non è qui con noi ma che comunque il suo corso riguarda come già scritto nel programma l'informazione e la comunicazione e in particolare il ruolo che svolgono i mass media
Che cosa si prefigge questo corso si prefigge di analizzare i problemi relativi alla natura e alla validità dei massaggi dei messaggi attraverso l'analisi dei tre settori
Cioè i protagonisti delle informazioni cioè le autorità preposte nel luogo dove il disastro avviene i diffusori dell'informazione cioè i mass media e infine i destinatari delle informazioni ossia il pubblico
Questo è un aspetto che potrebbe apparire poco importante ma invece si è dimostrato e di una importante sa grandissima basta pensare all'episodio di Chernobyl e in cui tutti leggevamo sentivamo dall'erario dalla televisione i dati più contrastanti e in antitesi spesso tra loro perché chiaramente mancavano dei dati precisi è vero anche che l'epica di accettabile ha colto forse un po'di contropiede autorità tecnici e mass media ma certamente il ruolo che i mass media svolgono in condizioni di vita altro sono certamente di una grande importanza ma direi che il ruolo dei mass media non è che assolvono soltanto a un ruolo informativo ma spessissimo vive il più delle volte direttamente partecipano anche alla gestione dell'evento nelle sue varie fasi
Dall'Armée la valutazione del danno l'applicazione di misure rivolte al contenimento degli effetti immediati nonché la sollecitazione di misure atte a prevenire futuri eventi quindi come è stato possibile credo
Così breve tempo
Affermare che oltre tutti e tre i corsi oltre ad una esposizione teorica
Prevedono ed equità anche una cosa molto importante perché poi le parole sfuggono ci saranno chiaramente anche materiale
Di videocassette filmati eccetera in modo che le immagini rimangono particolarmente impresse ma oltre a questa parte teorica ciascuno dei tre corsi prevede un ampio spazio per dimostrazioni ed esercitazioni pratiche cioè con il coinvolgimento diretto dei discenti
E si concluderanno con una valutazione della apprendimento da parte dei tra docenti e discenti
Io direi che per concludere che il ce n'è che nel suo sviluppo si prefigge uno scopo più ambizioso che supera i suoi compiti didattici immediati
In quanto dato il carattere internazionale desidera promuovere l'uniformità delle metodiche di prevenzione e di intervento in caso di catastrofe
In quanto spesso le catastrofi naturali o provocate dall'uomo coinvolgono direttamente o indirettamente più di un paese della nostra comunità europea sia sotto il profilo esistenziale che sotto il profilo economico quindi i oltre che a scopo didattico diciamo il cene che si propone anche altre ambizioni che io qui accennerò brevemente
Quello cioè di costituire nell'ambito della Repubblica di San Marino nell'ambito quindi del germe che un centro di raccolta di elaborazione ed istituzione dei dati relativi alle possibili catastrofi
Sia da un punto di vista preventivo che di valutazione IP critica delle modalità di genesi dei disastri e degli interventi preposti ad affrontare cioè una creazione nell'ambito del cinema e che di una sorta di banca dati che riguardino tutti i disastri
Certamente i maggiori che possono affliggere il mondo e sappiamo spesso come spero che queste eventi disastrosi ci coinvolgono tutti in maniera diretta o anche indiretta
Io sono qui chiaramente insieme agli altri due oratori pronto a rispondere a tutte le domande che potesse vero se rivolte a noi ho voluto soltanto in sintesi
Dirvi quali sono le finalità e quali sono i tre tipi di corso che possono essere frequentati in concatenazione l'uno con l'altro oppure chiaramente essere scelti dai diversi dice vi ringrazio per l'attenzione
I generali organizzativi nei fondi
Che delle relazioni internazionali che San Marino che sono stati alla base della costituzione del cemento
Il professor Manni ci ha illustrato appunto l'attività gli obiettivi target del del cene stesso
E ha detto che il c'è Mecca alcune ambizioni
E ambizioni ci sono perché se non ci fosse questo stimolo dell'ambizione in un in un su argomenti di questo tipo non ci sarebbe nemmeno quel non ci sarebbero nemmeno quelle iniziative e non ci sarebbero nemmeno poi quegli obiettivi che noi desideriamo raggiunge ma questi obiettivi
Saranno raggiunti perché il c'è Mexès basa su delle collaborazioni
Molto importanti e innanzitutto mi desideriamo sottolineare in primo luogo quella del professor Manni che veramente entusiastica stimolante e che noi apprezziamo in modo particolare
E nel quale gliene siamo grati perché porta al Channel che una esperienza diretto ed un entusiasmo che non sono veramente comuni ci serve di stimolo e di pungolo
E con lui ci sono i suoi collaboratori in primo luogo anche il professor Proietti col quale siamo in contatto per l'appunto l'organizzazione pratica di questi corsi e il dottor bianche pubblicato recentemente libro qui fatto cenno il professor ma nel quale un esperto internazionali e fra gli amici naturalmente ci sono quelli della Protezione civile con i quali siamo in stretto contatto che ci hanno dato suggerimenti cooperazioni molto apprezzate utili quindi il il
L'attività a una filosofia una filosofia ben precisa che si basa adesso sull'organizzazione di questi corsi
E i corsi appunto intendono puntualizzare gli obiettivi seguenti che sono dal punto di vista generale
E gli aspetti della prevenzione nelle situazioni di urgenza la formazione di esperti e questo l'ha detto il professor Manni un argomento molto importante nella gestione delle catastrofi
La formazione degli esperti per la diffusione e l'insegnamento di questa materia nei differenti Paesi
E dovranno permettere anche cosa molto importante il il lo scambio di esperienze in questo campo che non ha mai molto
E dovrà punto favorire oltretutto la costituzione di punti di rapper in ciascun Paese in vista punti appunto di orientamento in vista di collaborazioni internazionali
E definire anche i criteri di orientamento in caso di catastrofe
Aspetto non ultimo anche se detto per ultimo anali l'analisi dei problemi del diritto dell'uomo
E del medicina delle catastrofi diritto dell'uomo e medicina delle catastrofi rapporto che c'è sotto l'angolo non solo giuridico ma anche etico e morale che riteniamo sia molto importante quindi questi sono diciamo così gli aspetti della filosofia generale che il tredicenne che si propone e che e intende realizzare iniziando l'organizzazione come è stato spiegato molto ampiamente dal professor Manni dei prossimi corsi quindi siamo inattese delle vostre domande
Però se viene
Va bene
Vai
Sì
Io sono convinto che il problema del studio delle iniziative nel campo delle
Catastrofe
Secondo gli scopi le finalità che si prefigge il c'è ma è che non sia un problema di ubicazione territoriale
Questa raccomandazione del Consiglio d'Europa
Una raccomandazione che coinvolge i Paesi del bacino del Mediterraneo proprio come paesi che hanno in comune una serie di problemi in ordine al coordinamento dei soccorsi delle varie attività
Nella deprecata ipotesi che si verificassero catastrofi di grande entità quali terremoti o altre catastrofi di natura tecnologica che purtroppo il mondo moderno pone alla nostra attenzione i mezzi di comunicazione oggi vigenti quindi non pongono un problema territoriale in questo senso ma direi che si tratta più che altro di un problema di volontà e di volontà di cooperare
A un programma diciamo così che al quale sono interessati tutti i Paesi del bacino del Mediterraneo perché ciascun Paese dà vita ad una qualche iniziativa appunto nel settore
Della protezione civile nel settore dei soccorsi in caso in caso di catastrofe
Quello della medicina delle catastrofi il centro europeo per la medicina delle catastrofi e nato nella Repubblica di San Marino perché la Repubblica di San Marino per prima ha dato vita ad una conferenza internazionale in cui si sono delineate queste volontà
Che hanno coinvolto i vari ministri della protezione civile i vari governi dei vari Stati dei paesi del bacino del Mediterraneo e ciascuno ha dato il proprio contributo in Bari settori l'Italia attraverso il formazione del Centro Universitario di Ravello per la tutela dei beni culturali
La Repubblica di San Marino per quanto riguarda la medicina delle catastrofi e quindi la formazione del personale adatto per i soccorsi come prima ampiamente spiegato il professor Manni data l'importanza di questo settore oltre naturalmente programmi più ambiziosi per il futuro nel quadro delle possibilità che in questo senso avremo in relazione anche alla cooperazione che riusciremo ad a vere dai vari ministeri della protezione civile ed ai vari Stati perché queste non sono certamente iniziative che possono essere attuate attuate singolarmente
Quindi non si pone un problema mio viso di centralità ma si pone un problema di coordinamento perché le varie attività devono poi essere organizzate dai vari Stati in loco perché i soccorsi
Hanno ragion d'essere e hanno una validità se c'è un intervento locale laddove malauguratamente si verificasse un disastro naturale
Che possa avere il personale necessario perché si possa intervenire immediatamente perché l'immediatezza del soccorso
è la garanzia del successo del successo del soccorso
La seconda domanda riguardava il Budget la la Repubblica di San Marino
I la Repubblica di San Marino ha dato vita a questa iniziativa del cene che che un ente di diritto internazionale sotto l'egida del Consiglio d'Europa
Ma è un'iniziativa autonoma rispetto al governo della Repubblica il governo della repubblica è interessato naturalmente questa iniziativa nell'ambito delle finalità politiche
Che sì proprio che si propone per il primo anno le spense che sono state preventivate dovremmo riuscire a concludere in termini favorevole e quindi secondo le previsioni di spesa
Che erano state che sono state effettuate si aggira sui circa centocinquanta milioni di lire per il personale per quanto riguarda l'organizzazione dei corsi lo sviluppo delle attività che il centro si propone comportano circa un Budget per il prossimo anno di circa trecento milioni di lire e se avrà vita come noi pensiamo l'attività di coordinamento internazionale attraverso la raccolta dei dati e quindi la formazione di programmi di soccorso nel campo sempre della medicina chiaramente questo Budget potrebbe aumentare come si finanzia il cento
Il centro fino a questo momento si è finanziato con risorse esclusivamente sammarinese in parte c'è stato un contributo dello Stato che ha messo a disposizione alcune strutture
In parte si è basato su donazioni che sono state fatte da interi pubblici da enti bancari sammarinesi e anche da privati cittadini che hanno dato il loro contributo allo sviluppo di questa di questa iniziativa
Per il prossimo anno data la formazione appunto dell'accordo parziale aperto contiamo anche su un contributo a livello con del Consiglio d'Europa che appunto all'esame degli organismi europei del Consiglio d'Europa proprio in questi giorni
Comunque c'era un contributo non totale perché la Repubblica di San Marino intende proprio con le proprie forze mandare avanti questa iniziativa devo dire anche che questa iniziativa riesce ad andare avanti proprio con un contributo non finanziario ma indiretto estremamente importante che noi abbiamo avuto appunto dal ministero della Protezione civile italiana particolarmente abbiamo avuto dalla Francia che mettono a disposizione docenti mettono a disposizione persone materiale abbiamo una collaborazione con l'organizzazione mondiale della sanità per la pubblicazione dei risultati
Delle varie iniziative che la Repubblica di San Marino presso il cene che intende adottare e di entusiasti i professionisti come il professor Manni e di tutta la organizzazione della Università Cattolica di Roma che si è messo veramente a nostra disposizione perché consentirci sotto l'aspetto professionale sotto l'aspetto anche della dedizione di potere attuare queste nostre iniziative che noi pensiamo siano iniziative utili e iniziative varie
I ticket ci sono o dei suggerimenti non soltanto delle approvazioni o delle domande se ci sono non è che
Invece tutto e se chiarissimo tutto ottimale diciamo
Queste spunti cedimenti
è evidente che
Sì probabilmente
Il primo un tantino dico nella difficoltà ma definire a identificare biscotti la decidere sottolineare documentato segretario sì
Con lui la nostra attività nell'ambito della prevenzione della riduzione delle conseguenze delle catastrofi naturali e tecnologiche
Appunto a livello di ricerche studi corsi di formazione scambi internazionali interregionali c'è e a questo livello
Che noi partiamo in un in una in questa prima fase da lì poi si sviluppa un discorso che a quell'età perché ha letto anche il professor Manni quindi e l'inizio e eminentemente formativo perché e il la la la parte formativa dei quadri di coloro che operano medici paramedici di soccorso protezione civile in caso di catastrofi credo che sia un uno dei delle prime e e Fo e fondamentali iniziative che vadano fatte
Sì cosa semplice le lingue ufficiali sono l'italiano e il francese traduzione simultanea in questa prima fase il prossimo anno prevederemo anche naturalmente l'inglese siamo partiti da queste due lingue e diciamo così più regionali anche perché il secondo corso quello di metro e quindi di un con la coordinatore francese
L'iscrizione è molto semplice ne abbiamo dei moduli di iscrizione che vengono inviati dal centro
Nella quale sono previste tutte le modalità e
Sì sì sì per avere il modulo non so se qui dietro ne abbiamo portati dei moduli ma che mi pare che sia non ci sono sì
E nella cartellina che abbiamo distribuito c'è il programma dei corsi anche lì ci sono le modalità di indennizzo dei corsi eccetera l'indirizzo del chairman numero di telefono eccetera vogliamo tutte le informazioni
E
E quindi l'iscrizione è semplice sotto il trenta posti per ogni corso trenta trenta e trenta una settimana ciascuno
A chi è rivolto il corso medici paramedici Protezione civile veterinari a seconda del tipo di corsa
L'ambasciatore Grassi abbia dell'università
Avvenuta nel
Corso bordo
Grazie grazie ora
L'importante
A e la al
Qual è
Che primo anno quindi siamo all'inizio però nonostante l'iniziale no è una domanda molto stimolante la quale desidero rispondere perché abbiamo fatto già un piccolo lavoro che è stato anche un lavoro abbastanza importante cioè sia da San Marino sia da Strasburgo innanzitutto sono stati spediti
I miei manifesti inviti e dépliant eccetera a tutte le università europee quindi una serie enorme otterrà circa ottocento dunque università facoltà mediche e questo è stato fatto in parte da San Marino per l'Italia
E per invece la Regione europea direttamente da Strasburgo poi attraverso quindi organizzazione mondiale della sanità Ginevra
E organizzazioni internazionali abbiamo sta abbiamo inviato la comunicazione a tutte appunto le ordinazioni internazionali che fanno capo a Ginevra che si interessano di quest'erba argomenti delle emergenze e eccetera
Per quanto riguarda quindi poi la regione francese
Il coordinatore metro si è interessato direttamente per l'invio ai in Francia soprattutto in quei settori quell'università che si interessano di medicina delle catastrofi dove ci sono proprio degli insediamenti
E noi anche incominciando dall'aria italiana la quale tormenti più vicina e desideriamo interessare una per prima
E abbiamo inviato a tutti gli istituti universitari di anestesia di rianimazione tutti i servizi di anestesia di rianimazione degli Ospedali italiani
E quindi al Colle e alle Chirurgia d'urgenza quindi abbiamo fatto questo questo lavoro che poi dovrà continuare successivamente anche nei prossimi mesi e anche questa conferenza stampa è una tappa di questo lavoro informativa
Prego prego prossima e che io sappia accenti del genere non esistono esiste come dicevo
Una World Federation che cerca di mettere insieme le Federazioni mondiali esistono a livello di società scientifiche si quindi Società disonesti sia di terapia intensiva di Chirurgia eccetera
La quale e si propone sotto il profilo internazionale di raggruppare Esperti o gruppi di persone non appartenenti a un singolo Paese ma a determinate aree cioè
Alla revoca Pea all'aula alla all'Area per esempio eurasiatica all'Area australiana in modo che
Sotto un profilo internazionale si abbia per così dire come dire una carta comune di studio del fenomeno di addestramento del personale
In modo che a poco a poco nel mondo sì
Si crei per così dire una figura di un esperto a diversi livelli chiaramente formato nei diversi Paesi però aventi come base una base comune
Però centri di questo genere che io sappia in Europa sicuramente però ma a da un punto di vista internazionale americano c'è stato
Recentissimamente il congresso internazionale a Rio de Janeiro sulla medicina disastri è stata creato questo organismo che però ripeto non raccoglie
Le singole i singoli Paesi ma gruppi di Paesi
In cui si cerca si comincia adesso a fare una re un un una promozione su basi comuni
E Natale dice a me che tutto questo rappresenta un punto d'appoggio chiaramente non è che il seme che vuole o può riformare il mondo però è un Avellino di sabbia
Che si può portare bene cominciando da un'area ben delimitata
Quella dei Paesi dell'Europa meridionale
Per poi eventualmente chiaramente allargare l'area a livello internazionale e insieme che spesso come tale potrebbe essere inserito nella vuol Federation ove Emergency eventi Sutter Medicine proprio come rappresentante diciamo
Di alcuni paesi che sono i paria quattordici
Con quindici mila euro dell'Europa meridionale che hanno aderito a questa iniziativa
Ma intanto io credo che l'organizzazione di un corso come ho cercato di dire delle mie parole sia un corso teorico pratico perché alla base ci vuole anzitutto la cultura perché altrimenti saremmo degli automi o del o dei robot quindi la cultura anzitutto cultura di base a diverso livello a seconda della platea chiaramente
E poi delle esercitazioni ecco perché i corsi si articoleranno su una sul piano teorico e su un piano pratico un corsi addestrativi pratici che riguarderanno chiaramente la simulazione di di di di eventi disastrosi e quindi la possibilità di allenarsi
Tutti i giorni su determinate problematiche che sono poi fondamentalmente quelle che riveste il primo corso cioè della mantenimento delle funzioni vitali perché inutile pensare a cose che è stato sferiche se a un certo punto l'individuo
Che sia cittadino che sia un soccorritore non sia in grado di mantenere le funzioni vitali in modo che l'individuo viva fino al momento dei soccorsi perché anche se i soccorsi saranno i più tempestivi possibili che spesso non è così ma anche se lo fossero chiaramente c'è sempre un un certo tempo di intervallo in cui la popolazione sul luogo deve poter intervenire
Chiaramente la finalità è quella di dare una pratica
Allenamento a queste manovre alle condizione di disastro ed ecco perché chiaramente le persone che provengono dall'area cosiddetta intensiva medica sono le persone le quali sono più come dire come mentalità e come preparazione le più adatte a questo tipo di lavoro non perché chi lavori lunare intensiva voglio avere la prerogativa di di di di di fare un ombrello esclusivo parlare intensità ma perché chiaramente chi lavora nella Rete aggirarsi a livello medico che a livello infermieristico e abituato a vivere con l'emergenza tutti i giorni chiaramente è una molla emergenza è una mini emergenza la medicina ritirati chiaramente non può tendere a dare il massimo il meglio al singolo individuo ma si deve occupare di una massa di feriti quelli colpiti dal fidato e quindi certamente la persona che deve lavorare in queste condizioni deve pensare anche al cosiddetto triage cioè alla scelta di quelle persone che possono essere veramente recuperate
E naturalmente lasciare chiaramente gli altri che non sono o non sarebbero in grado di poter essere recuperati quindi voglio dire
La provenienza da un lavoro quotidiano svolto in un'area intensiva medica certamente privilegia queste persone sia per la loro mentalità sia perché chiaramente il loro lavoro quotidiano è svolto proprio l'emergenza quindi parlo di anestesia rianimazione chirurgia d'urgenza di cardiologia cioè tutte persone che hanno a che fare con il paziente cosiddetto critico
Nessun'altra domanda
Questi
Chiaramente la iniziativa iniziativa ho capito adesso il discorso iniziativa nasce dal Consiglio d'Europa lei agita il Consiglio d'Europa quindi
Adesso vi faccio un esempio che più forse mi fa capire meglio questo concetto esiste un'accademia europea di anestesia esiste la possibilità per gli anestesisti europei di prendere il diploma
Europeo di anestesia
Il diploma europeo di Anestesia però chiaramente non è riconosciuto dai diversi stati ma è certamente un titolo di privilegio per un anestesista francese che voleva e a lavorare in Italia o viceversa cioè è un titolo qualificante
Che viene tenuto in debito conto nel momento in cui queste persone debbono essere utilizzate ma chiaramente non rilascia la patente come la patente di guida l'abilità alla guida del veicolo ma certamente è un titolo che privilegia chiaramente coloro che avranno fatto questo corso
C'è da dire anche che nella prospettive appunto dei programmi che il chairman sta elaborando dopo questo primo anno che è dedicato ai corsi che sono stati programmati che sono corsi di formazione
Che mirano soprattutto ad interessare del problema del personale medico e paramedico comunque del personale interessato
Con la prospettiva di espandere questa problematica e poi come quando si getta il sassolino nello stagno per cercare di espandere le cose perché che a Rosa Marina non può dare una risposta nemmeno europea in questo senso perché è necessario che le cose si formino localmente
Ecco proprio avvalendosi della nostra legislazione interna che prevede appunto la insegnamento anche a livello universitario e avvalendoci della collaborazione nell'ambito del Consiglio d'Europa di istituti universitari europei il programma pelle futuri sono quelli proprio anche del rilascio del titolo di specializzazione
In medicina delle catastrofi
Che dovrebbe essere titolo che abilità le persone i professionisti naturalmente apportare questa nuova esperienza
Anche a livello locale in modo tale da potere espandere questa professionalità e questa cultura come riferiva precedentemente il professor Marco
Tutto questo per parlare delle nostre ambizioni dovrebbe essere poi la base successiva per il coordinamento dei soccorsi avvalendosi dei moderni mezzi e punti di informazione via vera la raccolta dei dati più possibile in modo che i soccorsi medici possono essere coordinati da un unico centro e non si verifichino
Quelle cose che purtroppo oggi si verificano ABB scrive Pansa di dissonanza e di non adeguatezza magari dei soccorsi in relazione al tipo di catastrofe che si può verificare in una qualche parte dell'Europa meridionale
Su un altro
Persone qualcosa per aggiunge per completare ma
Cosa posso aggiungere che sono felice di questa iniziativa altrimenti è un'iniziativa nella quale il credo perché io sposo soltanto non è che sono bigamo prendo a cuore soltanto le situazioni nelle quali credo lo sforzo enorme
è grande perché chiaramente sono problemi grossi da risolvere io mi auguro che anche questo nostro primo incontro che in fondo è un primo incontro possa costituire un lancio della del problema cioè la gente deve prendere visione e conoscenza di un problema io mi ricordo e chiudo le Mickey mi scuserà
Avvocato Selva con un con un esperienza personale per io mi ricordo che le prime volte quando io mi comincia a occupare a livello internazionale vi parlo del mille novecentosettantatré i problemi di disastri
La gente o di protezione civile la gente
Ti guardava come un marziano e non capiva che cosa tu volessi dire certo punto scherzosamente qualcuno dei miei colleghi ministri mi chiamava Manni il disastro o luogo perché mi diceva disastri allora il disastro
Oggi noi vediamo quanto strada abbia fatto questo concetto quanta fame e ci sia quanta conoscenza quanta più voglia ci sia da parte della gente della cultura la Protezione civile cioè si tratta di riformare alla radice
Il il il un un individuo c'è una un'intera popolazione Torre ma certamente non è facile così come dico io
Bisogna creare una coscienza di donazione di organi tanto per parlare di un altro problema che però investe coloro che lavoro ed è maggiore così bisogna creare anche una coscienza civile di protezione civile e dividersi astrologia
Io mi auguro che sia un seme gettato che posso dare i frutti ma soltanto il futuro ci dirà se questo trattato un seme che ha prodotto o no
Voi ce l'auguriamo e
Quindi con queste parole del professor Manni possiamo intendere chiuso questa nostra conferenza stampa
Ringraziandovi tutti per la vostra presenza molto attenta per
Le domande che avete fatto che hanno permesso un dialogo che riteniamo sia positivo primo incontro quindi positivo grazie a voi tutti