Diritto di cronaca e Segreto istruttorio

Allora diamo
Inizio a questi lavori
Intanto ringraziarvi
La partecipazione ai fine anche
E la registrazione sono Stefano catturare all'assessore provinciale al Territorio Ambiente
Delegato dal presidente Enzo Fontana portar bene il saluto perché impegnato per ragioni istituzionali
E per ringraziare
Agrigento nove potesse suo direttore dottore Ignazio Gennaro
E coloro che hanno voluto organizzare questa iniziativa in un momento particolare anche che l'Italia sta attraverso
Per l'attività che svolgono di avvocato non può come dire non vedermi interessato un dibattito che ha per tema
Diritto di cronaca il segreto istruttorio
è un tema che coinvolge tutti i cittadini vede
L'interesse primario dei cittadini
Solo di assistere oggi a un confronto di idee
Tra il io Presidente del Consiglio all'ordine avocato l'anziano già l'illustre responsabile della stampa e giornalisti
Un componente della commissione giustizia all'onorevole Nello Neri il saluto
E che ringrazio per la presenza
Ogni cittadino
A
Il diritto
Di vedere come dire rispettato il diritto di cronaca
E questo diritto di cronaca che risulta essere uno dei fondamentali diritti dei cittadini
Dobbiamo comprendere quali sono i limiti del diritto di cronaca perché si rischia nella interpretazione estensiva di tale diritto
Di lei avere i diritti delle persone
E un dibattito che sembra è stato presente in Italia
Molte sentenze si sono succeduti cercando di descrivere in modo puntuale il diritto di cronaca
E tuttavia spesso ci accorgiamo
Che l'interpretazione estensiva della norma
Crea morte disfunzioni
Dicevo poco fa chi mi intervistava
Cosa ne pensa a fondo sul diritto di cronaca rispondevo chiede un diritto fondamentale e un diritto che tutti i cittadini hanno bisogno di vedere rispettato e che noi abbiamo il dovere di tutelare e difendere
E tuttavia non possiamo non difendere altri diritti che possono essere
Il giusto equilibrio quinti tra diritti e
La risposta
Che ci si aspetta da questo confronto
Diritto di cronaca poi il segreto istruttorio
Due temi che stanno insieme per dire
Come chi ha voluto il segreto istruttorio a Venanzi innanzitutto
Il diritto dell'indagato
A sapere che si può indagare non perdere la propria dignità
Perché a il dovere anche al delitto di vedere chiarita la propria posizione e quindi qualora si concluda con un'archiviazione
Ho con esclusione del fatto reato per cui si procede a il diritto appunto
Di rimanere
Non al centro dell'attenzione come spesso accade nel sbatte mostre prime pagine poi nelle recluso con decreti di archiviazione o addirittura di assoluzione contemporaneamente vi è un altro diritto che dobbiamo tenere presente
Indagine che sono segrete se spesso se vengono discusse possono
La diffusione di quell'indagine sicuramente arrecano nocumento a chi sta indagando
Il mio vuole sarà appunto un saluto e un augurio
Un saluto a voi tutti
Per la partecipazione un saluto
Agli oratori
Ai relatori è un augurio
Che questi diritti
Nel il dispetto diciamo di questi diritti
Possano a costituire anche
Una migliore garanzia
Per la crescita ad uno Stato democratico
E allora proprio per questo vi chiedo
Con Giori chiarezza possibile non so se necessitano nuove norme di legge per disciplinare ancora la normativa so comunque che stiamo parlando di materia decisamente quanto delicata perché riguardano spera della libertà dei cittadini vi ringrazio ancora una volta per averlo voluto armonizzare vi ringrazio per avere scelto la Provincia Regionale di Agrigento per avere voluto svolgere questo contegno
E attento diciamo da questo confronto da questo libero confronto Maggiore certezze per far crescere insieme
Uno stato più democratico grazie
Grazie al l'avvocato Stefano nato a radio per la registrazione ringrazio radio radicale sono Nino Randisi il segretario provinciale del sindacato dei giornalisti
In attesa che i tre coordinatori diciamo dei lavori di di oggi arrivi qui tra noi do la parola
Al dottore Ignazio Gennaro che direttore della rivista Agrigento nove ipotesi della provincia regionale che ha promosso in collaborazione con come diceva poco fa dell'assessore con la sua stessa alla stampa con l'ordine che oggi è qui rappresentato dalla collega Arena
è darle altresì sindacale questo convegno dibattito e di approfondimento su un tema che è molto delicato e che certamente non è un tema che può appassionare diciamo le grandi grandi platee nonostante questo elevato al collega Castaldo io do la parola al collega Ignazio Gennaro
Incontro di questo pomeriggio intende porre la lente di ingrandimento della vostra riflessione su due aspetti fondanti della vita democratica
Da una parte il diritto-dovere del giornalista garantito all'articolo ventuno dalla costituzione di acquisire dati e notizie al fine di informare l'opinione pubblica dall'altro l'esigenza anche sta costituzionalmente garantita della segretezza di imparzialità degli atti dell'autorità giudiziaria
Il legislatore del mille novecentottantotto in sede di riforma del Codice di procedura penale completamente ridisegnato il regime di pubblicazione degli atti processuali
Prevedendo una disciplina modellata sui principi delle cadenza del processo di tipo accusatorio in modo da far sì che il divieto di pubblicazione degli atti processuali sia circoscritto al massimo possibile venga meno Mammano
In relazione allo svolgersi del procedimento che è spirato
Il legislatore
Si è cercato di eliminare gli inconvenienti relativa alla normativa previgente laddove la previsione di un'aria eccessivamente ampia di notizia processuale sottratta alla pubblicazione aveva finito per determinare la prassi la girata di Sapri generalizzata disapplicazione le relative prescrizioni
La scelta di fondo operata dal Codice attuale rispetto alle antenate Renza la legge delega e nel senso che il divieto di pubblicazione degli atti di indagine del Pubblico Ministero della polizia giudiziaria coprirsi fino a quando l'atto sia coperto dal segreto interno l'articolo centoquattordici articolo trecentoventinove comma uno del codice di procedura penale il diritto in questo caso è assoluto gli atti non conosciuti non conoscibili dall'imputato non possono essere pubblicati nei se stessi né nel loro contenuto anche in forma parziale o per riassunto con il mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di diffusione
La ratio che ispirato il legislatore evidente si è voluto in questo modo scongiurare il pericolo di un pregiudizio alle indagini derivante dalla conoscenza anticipata da parte dell'imputato delle investigazioni che si stanno comicamente compiendo nei suoi confronti una volta è venuta meno la segretezza interna con la conoscenza o la possibile conoscenza degli atti da parte dell'imputato Tardelli interessa la riservatezza istruttoria
Il divieto permane invece nei confronti dell'atto la norma infatti cito testualmente dice è vietata la pubblicazione anche parziale degli atti non più coperti da segreto fino a che non siano concluse le indagini preliminari ovvero fino al termine dell'udienza preliminare
Ex articolo centoquattordici comma due del Codice procedura penale
Mentre è consentita ai sensi del comma sette la pubblica sul suo contenuto inteso dal legislatore delegato come qualcosa di diverso
Dall'esatta riproduzione dell'atto di una sua parte è riconducibile ad un alla situazione cui allude l'articolo seicentottantaquattro del codice penale con la locuzione pubblicazione per riassunto o a guisa di informazione
Seguendo quindi lo sviluppo del procedimento ordinario occorre distinguere ipotesi in cui non si proceda al dibattimento dalle altre nel primo caso il divieto di pubblicazione degli atti delle indagini dell'udienza
Preliminare cessa con l'emissione dei provvedimenti che scudo la ristorazione processo nell'ipotesi decreto di archiviazione per esempio
O lo concludo anticipatamente nell'ipotesi sentenza di non luogo a procedere sentenza che applica la pena su richiesta sentenza di merito dell'udienza Perinello udienza preliminare
Qualora invece si giunga al dibattimento la scelta del legislatore è stata quella di operato sul meccanismo del doppio fascicolo
Tale istituto costituisce uno all'espressione più significative del nuovo rito il quale ha voluto nettamente distinguere il momento dell'indagine preliminare essenzialmente preordinate alle determinazioni inerenti l'esercizio dell'azione penale
Dal dibattimento sede privilegiata di formazione della prova in contraddittorio tra le parti di fronte ad un giudice non influenzato dall'attività precedentemente compiuta
Oltre a precludere ab origine al giudice del dibattimento la materiale disponibilità e quindi la conoscenza della maggior parte degli atti di indagine la formazione dei fascicoli assume significato in rapporto alla destinazione quindi alla diversa
Rilevanza probatoria qui si sono destinati alla fase del giudizio
Mentre gli atti raccolti nel fascicolo per il dibattimento sono suscettibili di lettura in sede dibattimentale
A e senza l'articolo cinquecentoundici del Codice procedura penale anche d'iniziativa dello stesso giudice acquistando così valore di prova ai fini della decisione
Gli atti inclusi nel fascicolo il pubblico ministero sono utilizzabili dalle parti ai fini della ricostruzione dei fatti e della strategia processuale ma non sono almeno di regola acquisibili al dibattimento
Il terzo comma dell'articolo centoquattordici e Codice procedura penale ricollega la cessazione del divieto di pubblicazione a momenti diversi a seconda che si tratti gli atti contenuti nel fascicolo per il dibattimento di atti del del fascicolo del Pubblico ministero
La pubblicazione anche parziale degli atti che risultano inseriti nel fascicolo David per il dibattimento
Non è consentita se non dopo la pronuncia della sentenza di primo grado mentre la pubblicazione degli atti che risultano incluse nel fascicolo del pubblico ministero consentita se non dopo la pronuncia la sentenza di grado di appello
Tuttavia sono sempre pubblicabili gli atti contenuti in tale ultimo fascicolo utilizzati per le contestazione del dibattimento ex articolo cinquecento codice procedura penale
Senta si è voluto in questo modo evitare come si legge nella relazione al progetto preliminare una distorsione alla regola processuale secondo cui il giudice formare il proprio convincimento solo sulla base delle prove legittimamente acquisite in dibattimento
Senza essere influenzato dal contenuto di atti conosciuti per gli extra processuale attraverso i mezzi d'informazione
Ora se tale obiettivo deve essere assicurato
In relazione al fascicolo del pubblico ministero non altrettanto può dirsi per il fascicolo del dibattimento al quale feriscono atti che il giudice può e deve conoscere
Una contraddizione merce dalla considerazione che sono inseriti nel fascicolo del dibattimento e quindi soggette al divieto di pubblicazione anche gli atti di prova non rinviabili assunti nella fase predibattimentale a norma dell'articolo quattrocentosessantasette
Codice procedura penale appare assurdo un divieto di pubblicazione diretto ad evitare che il giudice del dibattimento cono scatti da lui stesso predisposti
Sulla base di queste premesse la Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità ex articolo settantasei settantasette la Costituzione all'articolo centoquattordici comma tre del Codice procedura penale
Limitatamente alle parole degli atti del fascicolo per il dibattimento se non dopo la pronuncia la sentenza di primo grado
La Corte dopo avere ricordato che il legislatore delegante ricollega limiti alla divulgabilità degli atti di indagine preliminare alla tutela di due sono interessi la segretezza investigativa e la corretta formazione del convincimento giudiziale
Ha rilevato che in nessun punto è la direttiva numero settantuno della legge delega del mille novecentottantasette contemplato un divieto di pubblicazione di quanto contenuto nel fascicolo del dibattimento anziché proprio quando sembra esplicitamente considerare il meccanismo del doppio fascicolo
La parte quarta e la direttiva numero settantuno prevedo un divieto di pubblicazione per i soli atti depositati a norma del numero cinquantotto cioè per quelli inseriti nel fascicolo il pubblico ministero specificatamente indicati dall'articolo quattrocentotrentatré del Codice procedura penale
L'hanno recitato l'analiticità con cui il delegante inteso precisare casi di divieto di pubblicazione degli atti
E indicativa del rifiuto di introdurre ulteriori impedisce in OCSE quel principio sancito all'articolo ventuno la Costituzione
Che in sede di attuazione il legislatore delegato posta pervenire a tale risultato due quindi sono i punti di debolezza individuati nella disposizione in questione illogicità del divieto
E l'hanno stretta aderenza alla legge delega e dopo le conclusioni che se ne possono trarre la prima gli atti inserite nel fascicolo del dibattimento sono liberamente pubblicabili in forma integrale o parziale informa testuale riassuntiva a partire dal momento in cui questo viene formato e quindi non più al termine alla celebrazione del giudizio ma anteriormente adesso
Secondo la direttiva numero settantuno legge delega indica il tributo Massimo in termini di sacrificio del diritto costituzionale di cronaca che legislatore delegato autorizzato a pagare per la tutela degli interessi processuale orchestra processuale
Pregiudicata la libera divulgabilità delle informazioni relative al procedimento
Con ricorda quest'ultimo aspetto si è rilevato che il divieto in questione e la più appariscente ma non l'unica per propria codicistica rispetto alla direttiva numero settantuno
Qualche dubbio di incostituzionalità ha suscitato tra gli studiosi anche il nel secondo comma all'articolo centoquattordici
Del Codice procedura penale questa disposizione Inter dice la pubblicazione degli atti dei procedimenti per un arco di tempo che va dalla cessazione la segretezza interna sino alla conclusione delle indagini preliminari ovvero sino al termine l'udienza preliminare
Che la legge delega non risulta coperta al decreto in questione
Ora se la relazione se in relazione agli atti destinati ad essere inserite nel fascicolo del pubblico ministero la scelta codicistica sembra coerente alla necessità di assicurare una più efficace tutela l'interesse individuato dallo stesso delegante il giudice del dibattimento non venga a conoscenza per via mediata delle risultanze investigative diversa da quella contenuta nel suo fascicolo certamente meno difendibile appare il divieto di pubblicare atti non più segreti destinata al fascicolo dibattimentale
In particolare ci sembra che a fronte di un riconoscimento via via più esteso del diritto di cronaca rimanga in ombra il profilo relativo alla posizione all'imputato il quale può essere danneggiato alla divulgazione di atti la cui attinenza processo penale deve ancora essere riconosciuta
Una cosa è la pubblicazione di atti che sono passati attraverso il vaglio
Del dibattimento sono stati acquisiti nelle forme stabilite dalla legge un'altra invece la pubblicazione di atti che non avendo ancora subito questo passaggio non è detto che siano effettivamente destinate a rimanere in quel fascicolo ed essere utilizzate dal giudice ai fini della decisione
L'indicazione degli atti renziani al fascicolo per il dibattimento e quindi suscettibili pubblicazione avviene inaudita altera parte ovvero pressoché senza alcuna possibilità per l'interessato interloquire
Come si è già avuto modo di ricordare la cancelleria del giudice l'udienza preliminare a formare su indicazione quest'ultime fascicolo per il dibattimento
Il divieto di pubblicazione degli atti contenuti nel fascicolo per il dibattimento anteriormente alla pronuncia di primo grado quindi contribuisce in qualche misura tutelare l'interesse individuale a vedere rispettato il proprio onore la propria reputazione la propria sfera di carta riservatezza personale
Beni che debbono trovare adeguata garanzia almeno fino a che il materiale il materiale investigativo non sia stato vagliato e legittimamente acquisito al dibattimento
Si tratta di un interesse sempre considerato meritevoli di tutela come conferma la stessa origine ed evoluzione storica del divieto di pubblicazione degli atti processuali
Introdotto allo scopo di per di prevenire l'influenza della stampa si giudici Pupo dei punti giudici popolari divieto in parole venne steso alla legge sei maggio mille ottocentosettantasette numero tre mila ottocentoquattordici a tutti i procedimenti penale anche non di competenza della giuria
L'articolo quarantanove della legge il mio sito settantasette prevedeva infatti il divieto di pubblicazione tutti gli atti della procedura scritta delle sentenze e degli atti d'accusa fino a che il processo non si è chiuso con il pubblico dibattimento con la pronuncia di non farsi luogo a procedimento penale
Particolarmente significativa e la motivazione del divieto in base alla quale gli atti istruttori in quanto compiuti in segreto avrebbero dato luogo a risultati non ancora completi ebbe era dunque la mancanza del contraddittorio istruzione che giustificava il divieto di pubblicare gli atti anteriore al dibattimento
Nel decoro del Codice del mille novecentotredici invece in dottrina si sottolineava che la pubblicazione degli atti istruttori prima della celebrazione del giudizio oltre a danneggiare l'istruttoria avrebbero potuto nuocere ingiustamente alla fama dell'imputato
Anche l'articolo centosessantaquattro del Codice del mille novecentotrenta faceva leva sull'esigenza di tutela della riservatezza delle persone coinvolte in un procedimento penale oltre che alle indagini stesse ma solo apparentemente riprendeva la disciplina previgente
Infatti l'oggetto del divieto non riguardava soltanto la divulgazione ma si estendeva al contenuto di qualunque
Documento atto scritto orale relativa alla fase istruttoria al giudizio tenuto a porte chiuse di tale contenuto non poteva è stata data notizia alcuna totale o parziale diceva la norma anche per riassunto o a guisa di informazione
Evidente è evidente come in questo modo si cercasse realtà di sottrarre l'operato e la magistratura pura qualsiasi forma di controllo sociale
Con l'entrata in vigore la Costituzione questa disciplina prima fortemente censurata esse infatti imponeva un sacrificio del tutto sproporzionato al diritto di cronaca giudiziaria
Intesa come tipica forma di manifestazione del pensiero e quindi come strumento indispensabile ai fine d'un corretto controllo e l'opinione pubblica sul corretto funzionamento alla giustizia
Combinato disposto articolo ventuno centouno la Costituzione
Questo non significa tuttavia che il divieto di pubblicazione degli atti processuale quindi di tutela della riservatezza debba ritenersi del tutto incompatibile con il diritto di cronaca giudiziaria ma si deve cercare un giusto contemperamento contemperamento tra le opposte esigenze
Come la stessa Corte costituzionale ha avuto modo di affermare la tutela costituzionale dei diritti incontro limite nell'esigenza insuperabile che nell'esercizio di essi non siano violati bene egualmente garantiti dalla Costituzione ed è decisiva
A questo proposito la circostanza che rispetto al diritto di cronaca e di critica giudiziaria la corte abbia segnalato la sussistenza di più limiti tra i quali oltre all'esigenza di assicurare la realizzazione e la giustizia
Di perseguire la ricerca della verità e tutelare la serenità di indipendenza del giudice proprio quella di salvaguardare la dignità e la reputazione tutti coloro che partecipano al processo
Un'esigenza questa che trova espresso riconoscimento non solo in una pluralità di norme costituzionali articoli due tre quattordici quindici ventisette trentadue ma anche nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo nella Convenzione europea
Se all'informazione giudiziaria un questa di certo negato il ruolo primario di garantire un effettivo controllo dell'opinione pubblica sulla corretta amministrazione la giustizia va anche detto che il vero problema oggi non è tanto quello di sottrarre territori al segreto al segreto
Proclamando la pubblicità di atti processuali penali quanto piuttosto quello di evitare un'informazione parcellizzata e quindi distorta
Il vero antidoto al segreto non è la notizia ma la conoscenza come visione globale organi che critica di un determinato fenomeno
E noto che il legislatore del mille novecentottantotto introdotto una rinnovata cultura della prova in cui la essenza risiede in una concezione etica logica dell'accertamento processuale
Non più fondato sulla libera ricerca della verità da parte del giudice bensì sulla legalità del procedimento probatorio
In un sistema processuale in cui infine sia il raggiungimento di una rete di una verità ottenuta attraverso un procedimento di ricerca in contraddittorio basato necessariamente su criteri di ammissione di esclusione Patro scongiurata attraverso opportuni interventi correttivi
Il pericolo che consentire la diffusione di atti i cui risultati non ancora essere vagliati più che garantire il diritto di cronaca possono aggravare ulteriormente il problema della disinformazione giudiziaria
Prego
Sì buonasera a tutti
Sono Franco Castaldo sono stato chiamato qui per moderare questo dibattito e intendo farlo in maniera moderata
Ignazio Gennaro
Spiegato
Tecnicamente in maniera molto sui cacce
L'argomento centrale di questo nostro incontro dibattito
Il noto dibattito che e nato e è sorto abbiamo realizzato partendo da dall'esigenza di confrontarci con le forze politiche con la magistratura con i giornalisti dopo le vicende che hanno riguardato due colleghi giornalisti di Agrigento ricorderete tutti la vicenda legata alla condanna per decreto penale di Dario Broccio e Gerlando cardinale
Un processo fatto
Al volo praticamente senza possibilità di difesa previsto dal Codice indubbiamente però di fatto i colleghi non hanno avuto lo la possibilità e l'opportunità di difendersi e da qui è è sorto un un un confronto con la Procura dalla Repubblica opposto io il problema ufficialmente nella qualità dirigente sindacale
Ci siamo confrontati col procuratore il processo in sede di ricorso ha avuto l'esito che speravamo e cioè la soluzione dei due nostri Collecchio bene questa era l'esigenza di di incontrarci oggi e discuterne e quindi dopo l'introduzione tecnica molto efficace di Ignazio Gennaro do la parola alla segretario provinciale dell'Assostampa il dottor Minor grandissimi
No ringrazio
Coloro che questa sera non voto essere qui presente con noi ci rendiamo conto onorevole che questo non è un argomento che può appassionare grandi masse
Ma
Anche se interessa grandi masse
Il problema è stato posto proprio come diceva poco fa il collega Castaldo che ha il compito di coordinare di moderare questi lavori proprio dalla vicenda che ha ha riguardato due nostri colleghi
Che sono stati condannati colorati per decreto poi assolti successivamente con con un processo
Abbiamo si dovesse esigenza proprio perché alla luce di quella di quel fatto era giusto riportare è un po'più di serenità e di tranquillità tra coloro che ogni giorno si occupano di cronaca giudiziaria ci dicono dei giornalisti che stanno al fronte dico io
Questa sera noi abbiamo la presenza di del del collega Rena che
Segretario regionale dell'ordine giornalisti che uno del regionalisti di punta
Della cronaca della cronaca siciliana e quindi anche colui capiremo la sua esperienza e capiremo le difficoltà che egli incontra ogni giorno quando serve che in tribunale quando è siamo a caccia a caccia di notizie
Ci fa piacere avere questa sera assieme a noi l'onorevole neri che oltre a essere un magistrato e nella veste di parlamentare
Del Movimento per l'autonomia dei nella commissione giustiziate la camere la non l'abbiamo invitato a caso ma l'abbiamo invitato oggi in duplice veste ma in duplice veste perché alcuni dei magistrati che noi due magistrati che noi abbiamo invitato oggi non ci sono apro una brevissima parentesi e poi la chiudo soltanto per ricordare che assieme a noi questa sera c'era anche doveva esserci anche l'onorevole Lumia il quale si scusa per non essere qui con noi ma per altri impegni non si è potuto liberale quindi è dovuto rimanere fu fuori sede
E i due magistrati estratti il procuratore capo è il e le sostituto Scudieri i quali non sono qui per che presi da altri impegni ma per una scelta precisa che ci hanno comunicato che hanno comunicato agli organizzatori di questo convegno che è stato diciamo anticipato io direi avvelenato
Da un documento di Legambiente al quale la procura ha detto che che ha sostanzialmente l'accoglieva nel senso che oggi non sono qua proprio per perché hanno ritenuto al seguito a questa riduzione di seguito esecuzione di non partecipare ai nostri lavori noi riteniamo per quello che ci riguarda e chiudo questa vicenda che secondo noi è stato sbagliato era importante intervenire però comunque questo se l'abbiamo il conforto dell'onorevole Neri il quale si vestirà le probabilità che vent'anni dico che voto che di politico eccetera e affronteremo nel nella nella questione senza non ricorda la presenza delle presidente quello degli avvocati il quale è uno dei tanti o dei soggetti diciamo che con noi giornalisti si confronta quotidianamente allorquando si parla di notizie e allora mi avvio precisamente alla
Ha qualche appunto in considerazione che ci siamo dati dei tempi europei per per affrontare la la la discussione
è il tema che dicevamo che affrontiamo questa sera estremamente delicato perché poiché riguarda l necessario contemperamento tra il principio della libera manifestazione del pensiero che comprende la libertà di ricevere e di comunicare informazione le misure finalizzate alla prevenzione generale dei delitti e tra questi va certamente annoverato per molti aspetti il processo penale ricordiamo che la Corte costituzionale che è stata richiamata anche da alcuni interventi
Del del dottore Gennaro che l'informazione anche nel suo risvolto passivo cioè il diritto ad essere informati esprime una condizione preliminare
Che per l'attuazione ad ogni livello della cosa della forma proprio di Stato democratico
Il segreto investigativo o meglio la tutela di questo è regolato come diceva poco fa il collega Gennaro vestito tre ventinove centoquattordici del codice procedura penale su questi aspetti sarebbe stato come dicevo
Efficace l'intervento della procura ma così non è stato purtuttavia oggi dobbiamo cercare di capire questa sera per quello che ovviamente possiamo come possibile razionalizzare una materia estremamente delicata come questa fine di trovare il giusto equilibrio equilibrio tra diritto dovere di informazione è segreto investigativo in un momento estremamente difficile
Per i giornalisti in considerazione che della della dell'entrata in vigore
Della legge sulla riforma della giustizia
Dove secondo noi è questo l'abbiamo espresso anche attraverso i giornali l'abbiamo espresso anche attraverso i nostri siti l'informazione del sito dell'ordine assicura frazione azione alla stampa
Vado appunto l'interesse generale alle informazione come c'è la Corte costituzionale con una sentenza del settantadue
Che ha scritte male molto chiaro all'interesse generale all'informazione anche esso indirettamente protetto l'articolo ventuno della Costituzione implica in un regime di libera democrazia
Pluralità di fonti di informazione libera accesso alle medesime assenza di ingiustificati ostacoli legali anche temporali alla circolazione delle notizie delle vette questo principio secondo noi e va viene tradito e vilipeso da questa da questa riforma
Società poi forte perplessità un atto gli aspetti che probabilmente sarà toccato
Questa sera rapporto stampa magistrati laddove si prevede che il procuratore della Repubblica tenga personalmente o tramite magistrato appositamente delegato i rapporti con gli organi d'informazione
E che tutte le informazioni sull'attività dell'ufficio vengano attribuite impersonalmente Allo stesso
Prevede che il provato la Repubblica segnali obbligatoriamente al Consiglio giudiziario ai fini di quanto previsto una serie di commenti comportamenti dei magistrati del proprio ufficio che sono in contrasto con le disposizioni di Lecce
Alcune alcune in molti presidenti di di di dell'ordine della d'Italia hanno a questo proposito definito queste questa normativa una un attacco all'ostacolo alla libertà di stampa e al lavoro del cronista che invece il diritto e il dovere di informare l'opinione pubblica
Anche se è vero che alcuni pubblici ministero erano diventati primedonne che appena aprivano un'inchiesta anche piccola non rivelavano ai quattro venti spesso con compromettendo la stessa indagine che così andava a farsi benedire
In ogni caso comunque le esagerazione di qualunque tipo non aiutano e soprattutto non sono degne di un Paese libero è in linea con le regole della stessa democrazia purtroppo in Italia mancano sempre le mezze misure
Ora sei procuratore decideranno di chiudersi a riccio e di non parlare con i giornalisti questi non avranno né notizia e questi non saranno più nelle condizioni di potere
Scrivere
E allora concludo e giornalisti che tra l'altro sono sempre gli unici a fare le spese della violazione del segreto istruttorio
E ne sono stati vittima recentemente i colleghi gocce cardinale
Sono quelli che appunto subiscono sulla loro pelle questo difficile rapporto ma nessun cronista inventa mai
Una notizia c'è sempre qualcuno che gli era la e quindi noi non vogliamo alcun segreto istruttorio semmai rivediamo i segreti che già sono stati violati da altri grazie e buon proseguimento
E adesso la volta dell'avvocato Nino Graziano presidente dell'ordine dei degli avvocati di Agrigento
Brevissimamente ma anche per
Chi parlerà dopo di me
Parlerà con più competenza
Io credo che Ignazio Gennaro
Alle tube nisseno
Però per capire era necessario l'avvocato con tutti quei comuni che ci ha citato per cui io elimino totalmente la parte tecnica trattata mirabilmente desidero invece puntualizzare
E focalizzare un aspetto perché credo che il titolo del convegno e il tema del convegno
Ha dimenticato
Che però resta al centro del di
Diritto di cronaca e segreto istruttorio
Diritto del cittadino
Perché tra il diritto di cronaca
è il segreto istruttorio vi è l'attore principale
Vi entrambe le problematiche e cioè il cittadino imputato
Io avrei preferito signor Segretario della sostanza
Un tema più completo
Per esempio vado a memoria informazione giustizia ai diritti del CIPE
Perché non è vero che la violazione del segreto istruttorio a una vittima che è sicuramente i giornalisti
Io credo che alla vittima è certa della violazione segreto istruttorio è il cittadino imputato
Perché si vede
Sì piattello lato
Il proprio diritto alla privacy ricordo a me stesso
Signori ufficiali
La legge sulla privacy di per gli avvocati liberi professionisti noi siamo obbligati a chiudere tutto in gabbia a mettere numeri anziché nomi nel nostro studio stato attento ad avere porte blindate e poi entrare in tribunale
Ebbene e ceo imputato di violenza carnale
Non seicentonove bis perché si intende di di di queste
E allora il segreto istruttorio
Segreto istruttorio se seguendo tout-court la privacy tout-court
è il segreto di Pulcinella
Perché undici hanno angolo
Gli atti secretati e segreti di una certa importanza sono l'imputato subito
Volete un esempio
Giorni fa una delle ultime operazioni importantissimo
Chiamo perché nominato difensore un ufficio di polizia dico solo l'avvocato Grazia perché credo Colonia non possiamo dire faccio il numero del mio amico giornalista dirige tutto dagli imputati appunto
E allora
Chi è la vera vittima
State attenti all'ispettore che mi ha risposto faceva il suo dovere
Anche il giornalista
Non c'è dubbio
L'ispettore che gli ha risposto faceva il suo dovere
Io per conoscere gli atti di quel processo
Non essendovi stata ancora notificato il depositò dall'ordinanza custodiale leggo quotidianamente su un quotidiano
Nostra studiato e dunque al quotidiano e se le se questo processo andrai ricorda Lassissi
Il servizio esattamente questo processo andrà in Corte d'Assise
Sicuramente lo leggeranno un molti gitani domani possono essere componente dico
Non dalla corte d'assise
è quindi conoscono applicazione cadente non possono con ma al di là di questo che si sono fatti i tempi
L'onorevole Rossi sa per statistica del cinquanta per cento dei processi iniziati indagine preliminare si conclude con uno sforzo mi pare solo più avanti poco conto il colore Galliani veri cinici hanno alcun errore non
Per vedere
Dagli avvocati colore completamente sbagliata Kusatsu sotto tutti i profili fuggono ma sono entrambe sicuramente
Perfettamente fungibili
Qual è il rischio è perché la vittima il cittadino linciato non il suo avvocato perché poi in genere
Digitali quando ha ottenuto scherziamo su
Che si sbattuto in prima pagina estate attende signore giornalisti perché vuole avere un pezzo di Salonicco va affettuoso amico dei dei giornalisti prendi un vizio uno che è un vizio non solo agrigentino è un giudizio comune
Quello di confondere la ipotesi accusatoria di uno CCD un'ordinanza di custodia cautelare con una sentenza di condanna
Spesso nelle vostre notizie noi leggiamo l'equiparazione dal magistrato del pubblico ministero con il giudice scrivendolo ante però il giudice ha detto
Spesso Claudio cc che è un'ipotesi accusatoria
Viene presentata viene presentata con una sentenza
E questo è un errore secondo me gravissimo
Io non ho come soluzione
Io verifico nella mia esperienza quotidiana
Guai
Ancora
La cattura l'arresto Vai in prima pagina
L'assoluzione dopo tre anni a malapena in un trafiletto invece va avanti
E allora
Qualche cosa non va
Qualche cosa ce la dobbiamo dire perché l'etica professionale
è non riguarda l'avvocatura
Riguarda la vostra professione riguarda tutte le professione
La legge non può regolare tutto
Assolutamente non possiamo chiedere al legislatore dite a finire esattamente come aveva scritto un articolo perché questi non significa penale il diritto di cronaca la libertà di chi scrive ma soprattutto il diritto di Guernica devono essere in forma
Che cosa è necessario fare io non lo so ma sono sicuro
Nella misura l'applaudita
La convenienza in termini e dalla dalla parola latina convenienze che che per tutti convenire umbri venire camminare assieme camminare assieme
Può comportare Aldi un giusto equilibrio
Perché tutte Israele condizioni
Diritto di cronaca
Diritto all'impronta all'informazione
Diritto alla riservatezza presunzione di non colpevolezza fino a sentenza definitiva
Ci sono elementi cardine della nostra carta costituzionale
Che non possono essere
Canonizzati niente indicizzata
Ma che devono essere
Sistematica all'interno di un sistema democratico di rispetto reciproco delle funzioni
Ebbi limiti
Della nostra libertà
La mia libertà dura fin quando non incontra la tua
Eh sì si può scontrare con la con la prua essersi scontrati alla patologia interviene il magistrato
Ma noi dobbiamo evitare che ci sia lo scorbuto cioè e e siccome voi siete un potere i giornalisti non la la la collaborazione tra i Poteri tra i poteri forti diventa essenziale diventa essenziale per evitare che un diritto prevalga sull'altro ma che entrambi siano indirizzati io non lo so qual è il sistema poco onorevole Neri Pozza molto nel suo io non lo so qual è il sistema ma sono sicuro che è un ottimo un'ottima preparazione deontologica da parte di tutti a cominciare dal mio ordine dalle dagli avvocati fare un solo esempio
Se il la
C'è qualche convenienza a passare qualche attraverso la eticità dei nostri comportamenti
Forse riusciremo a far sì che questi diritti che sono essenziali per una democrazia
Possano condividere nell'interesse della crescita perché lo scandalismo il buttare il mostro il mostro in prima pagina di qualsiasi genere di qualsiasi tipo non va a crescere nessuno non partecipare non di a lavorare non confrontarsi non far crescere a nessuno io sono venuto a testimoniare la volontà dell'avvocatura agrigentina che ho l'onore di rappresentare
Devono imporre h il diritto di cronaca sia sempre più libero più uno autonomo ma soprattutto sia rispettoso dei diritti dei cittadini sotto questo profilo sotto questo profilo troverete l'avvocatura agrigentina pronta a collaborare tra virgolette nell'interesse della crescita democratica senza polemiche nell'interesse del cittadino che il fine ultimo voi della vostra azione di giornalisti ma soprattutto è il perno essenziale della giustizia e soprattutto dalla giustizia pena i diritti del cittadino quando scrive non dimenticate metterete presente e sarete pronti sarete veritieri e sicuramente sarete più urletti grazie
L'avvocato Graziano aperto un fronte evidentemente di grandissimo interesse la presenza del procuratore della Repubblica avrebbe certamente animato ancor di più questo dibattito perché obiettivamente l'avvocato Graziano ha parlato dei diritti del del cittadino del dell'indagato dell'imputato
Questo ve lo dico a scanso di equivoci non sono io il giornalista che ha fornito le perché un altro documento non me lo faccia fare quindi dico questo a parte
Allora c'è un tema importante che la il diritto delle cittadino di avere tutelata la privacy è di non essere sbattuto in in prima pagina per poi è a cose finite positivamente non avere il giusto riscontro sui giornali
Migliore occasione per parlarne non c'è ed è questa e ne parlerà il segretario regionale dell'ordine dei giornalisti il dottor Riccardo Arena che è l'ordine giovani sapete magistratura deontologica per noi iscritti a Mammoth
Grazie
Intanto per l'invito
Però
Di attenermi ai tempi veramente europei sono sordi
Come abilmente mantenuti dai precedenti oratori
Intanto diciamo che ci troviamo qui per possiamo dire diciamo per un errore giudiziario chiarissimo
C'è stato un provvedimento che ha riguardato due colleghi
Gerlando cardinale Dario Broccio
Che è iniziato
Alla radice
Con un decreto penale questi due colleghi sono stati condannati a una pena pecuniaria
Da un giudice che intanto non è competente prego me lo insegna l'avvocato Graziano l'ingegnere gli unici presenti
I reati commessi a mezzo stampa solo di competenza del giudice
Del luogo in cui i giornali delle pubblicata stampato
Palermo Perigeo medici Catania per la Sicilia quindi qui ad Agrigento proprio non c'era nulla a discutere
Secondo quello che hanno pubblicato i colleghi non era palesemente più coperto da segreto si tratta di un avviso di conclusione delle indagini preliminari è stato notificato a tutti gli indagati dei difensori probabilmente i colleghi che sono venuti in possesso grazie proprio a qualche difensore può capitare insomma c'è un rapporto diciamo normalmente tra giornalisti avvocati lo nascondiamo lo ha detto lo ha confessato pubblicamente poco fa avvocato Graziano di telefonare ai colleghi giornalisti ad avere notizie questo ce n'è un'anomalia del sistema giudiziario ma i giornalisti centroboa comunque
E quindi possiamo delinea probabilmente un infortunio del magistrato perché i decreti penali Crisafi firmano forse senza neanche guardare
Da questo però
Noi possiamo arrivare a una riflessione più ampia su quello che sta avvenendo in questo Paese di in questo momento
Un paese in cui c'è purtroppo
A più livelli und tentativo di circoscrivere limitare attaccare aggredire assediare
La libertà di stampa
Io diciamo che ho molte cose da dire con la mia esperienza di cronista giudiziario segretario dell'ordine dei giornalisti però voglio ricordare ai principi costituzionali sono stati già illustrati quindi mi limiterò proprio oggi si è abbattuta
L'articolo ventuno che consente il diritto di manifestare liberamente il pensiero
E poi per quel che riguarda la amministrazione della giustizia l'articolo cento uno la giustizia è amministrata in nome del popolo
Quindi popolo partecipavo dice lo stesso
Articolo della Costituzione alla difesero la giustizia nelle forme nei limiti previsti dalla legge c'è il diritto di conoscere quello che avviene nei tribunali tribunali le procure della Repubblica non solo un mondo a sessanta solo dei luoghi in cui si esercita un controllo di legalità e come tali sono sottoposti al controllo sociale da parte dei giornalisti dei giornali dei media in generale
Questo non vuol assolutamente togliere di fatto di vi siano degli abusi che viviamo nel scorrettezze che vi siano delle degli eccessi da parte di noi giornalisti nessuno escluso compreso che è quindi anche chi vi parla è ovvio che occorre porre dei limiti a questo tipo di abusi ma quali solo questi abusi
Andiamo a individuarli cerchiamo di capire un poco che cosa avviene proprio in queste ore in questi giorni con alcuni provvedimenti di urgenza
Che sono stati adottati dal Garante della privacy
Il Garante della privacy ha detto che io glielo hanno cardinale Dario Broccio tutti quelli che pubblicheremo
Delle intercettazioni
Che pure fanno parte degli atti di un procedimento penale possiamo andare in carcere da tre mesi a due anni per avere semplicemente fatto il nostro lavoro c'avete preso questo intercettazioni averle pubblicate
Non solo la nostra
Il nostro Parlamento sta per approvare vuole approvare un
Provvedimento che prevede che i giornali che pubblicano questo tipo di notizia vengano sanzionati pesantissima mente con dei provvedimenti pecuniari
Ora sappiamo tutti dei giornali non Mariano in ottime acque sappiamo tutti che c'è un problema serissimo per la categoria dei giornalisti siamo senza contratto da più di due anni ma questo diciamo solo dei dettagli che c'entrano poco con l'argomento di cui ci occupiamo
Noi abbiamo quindi la possibilità concreta che ci sia un giornalista in carcere del resto
Con certo silenzio da parte di qualcuno ombra denuncia a parte gli altri Lino Jannuzzi
Dovrà andare in carcere
Io io non sia stato agli arresti domiciliari pure essendo senatore della Repubblica certo Lino Jannuzzi sarà probabilmente anche un giornalista che ha commesso tanti gestire diffamazioni e quindi è stato condannato ha assommato una serie di bene detentiva e alla fine dovrà andare in carcere
Non so cosa sarebbe successo in questo Paese
Sto facendo dei nomi a caso naturalmente ma vorrei fare un riferimento se fosse stato anziché Iannuzzi Enzo Biagi potrà sarebbe cioè solo l'otto tuttavia c'è un diritto da rispettare anche i giornalisti possono finire in carcere io credo che la solidarietà che ha Iannuzzi ha avuto anche la sinistra sia
Di buon auspicio ma per essere volto
Concreti andare diciamo all'una concludono questa decisione del Garante di
Limitare pesantemente la libertà di informazione in questo Paese per prevenire degli abusi mi lascia un po'perplesso e sapete perché
Perché io il garante
Avrei voluto vederlo intervenire
Più volte
Avrei voluto vederlo intervenire quando il portavoce tirato in ballo
Era sempre con la S ma
Probabilmente le norme vengono fatte on line sei si può fare si chiama in un modo sì se si chiama so non si può fare scusate parlo un pochettino difficile
Ma c'è un altro portavoce che è stato oggetto pure di varie
Questioni Sato anche agli arresti domiciliari non posso parlare di questo caso perché verso quando disciplinarmente tuttavia mi lascia perplesso che ci siano soltanto
Provvedimenti così duri e pesanti
Quando si tratta di una questione io dico che è sicuramente una problema di civiltà e una scelta che viene fatta dal giornalista
Quella di pubblicare il nome di una persona che non è non è oggetto di indagine penale né e raggiunto da un avviso di garanzia che però viene sorpreso o sarebbe andato a finire in un momento particolare in un posto particolare conta il sole particolari tuttavia
Chiediamoci
Qualcosa di diverso questo signore
Che sicuramente non è oggetto di indagini penali
Riveste un ruolo pubblico
Il giornalista quando pubblica una notizia cosa fa il magistrato il cancelliere è guarda se quella persona è oggetto di indagini penali e non guarda il ruolo pubblico che riveste ora io resto perplesso perché per una volta ho visto Maurizio Belpietro direttore del giornale di Milano difeso persino la Marco Travaglio
Belpietro ha pubblicato nome cognome di questa persona e Marco Travaglio che tutto è tranne che un uomo che può essere consigliato favorevole al giornale di Milano al berlusconismo in generale
è intervenuto a difesa di Belpietro e della sua scelta
La perplessità che io ho ancora su questa vicenda eh anche di altro tipo
Perché io il garante avrei voluto vederlo intervenire e non per questioni di peso di politica di donne di Fernanda lessa perché tra l'altro insomma se volete sapere le tariffe di Aida Yespica cinque mila Fernanda lessa mille cinque Elisabetta Gregoraci dobbiamo vedere non pervenuto ancora ma perverrà
Il problema però non è non solo queste nelle vallette è quell'altra persona che poverina che si sentiva male ma legittimamente deve essere tutelata anche questa persona così come Fernanda lessa ai tagli IVA ed Elisabetta Gregoraci
Io il garante ha premuto vederle intervenire anche per altre vicende i soggetti interessati erano incapaci di difendersi da soli
Mi riferisco al ragazzo di campagna dice che cosa c'entra ora dopo il ragazzo di Catania che e accusato dell'omicidio del l'ispettore poco l'ispettore Filippo Raciti
è un ragazzo di diciassette anni
Sarà un delinquente perché lì attenzione se i giornali sono forcaioli se i giornali non sono garantiti dai giornali lo massacrano questo ragazzo
Nessuno parla se si fosse chiamato portavoce di neppure segretario di oppure onorevole X tutti avrebbero detto ma come vi permettete questo ragazzo ha diritto
Di essere difeso se fosse stato figlio di ma questo mio figlio di un popolo Cristo che lavora in un posto che ora è una prova di questo posto parleremo
Ora il ragazzo di diciassette anni l'avvocato Graziano mi corregga se sbaglio è tutelato dalle norme del codice di procedura penale dalla Carta di Treviso da tutto dal Codice deontologico nulla prime perché allora
Si è consentito che venissero diffusi tutti questi dati sul ragazzi e nove dal padre la faccia del padre l'Indirizzo la descrizione della casa l'intervista alla sorella tutto questo è avvenuto con il ragazzo di Catania attenzione che sono stati colpevoli i giornalisti
No e procuratore aggiunto di Catania ha convocato una conferenza stampa per rivelare pubblicamente che aveva trovato il colpevole la polizia ha dato la notizia falsa della confessione del ragazzo mi perdoni l'avvocato Graziano l'avvocato del ragazzo ha convocato una conferenza stampa mettendosi accanto il padre del ragazzo e voi mi insegnate che se potete vedere mio padre sicuramente risalire a me
Il Garante allora parlato non ha detto a queste fonti vi proibisco come avrebbe dovuto vi proibisco di dare notizia degli analisti hanno Leo dice si sentono legittimati Bruno Vespa a intervistato
Il padre del ragazzo bello ha fatto vedere in faccia
Il padre ragazzi ingenuamente ha detto quando Vespa un po'in maniera perdonatemi poco i tagli lineari José guardi se lei vuole non non dica il suo il suo cognome no no io voglio dire il mio cognome perché io difendo mio figlio ma cosa ne capisce il padre
Del ragazzo in quel momento lui cerca e dipende figlia probabilmente non si rende conto di non fare proprio gli interessi del figlio
E non è finito
Non era il garante
Quando
Il Corriere della Sera Repubblica un giornale siciliano che la Sicilia hanno pubblicato in prima pagina
La Sicilia e gli altri nelle pagine interne la foto fu fatto venuto qui ad Agrigento ma foto della mamma gli Agrigento che ha accoltellato il piccolo Daniel dov'era il garante quando la polizia ha dato la il nome e cognome della
Signora
Precisando che si chiama il cognome e esattamente uguale a quello del bambini va bene allora il garante
Perché non ha vietato la diffusione di questi dati e la pubblicazione di questi dati e soprattutto non ha interdetto alle forze dell'ordine di convocare i giornalisti e di far riprendere la cosiddetta passerella della mamma che esce dalla questura questi sono dei dubbi che io continuo a pormi io ho questo difetto cioè faccio ovviamente la cronaca giudiziaria fatto il segno dell'ordine però mi pongo sempre il problema
Quindi non si può difendere
è una mia deformazione professionale chi non si può difendere sono sicuramente i soggetti di cui vi ho parlato questo ragazzino che sarà pure un criminale ma è sempre un ragazzino questo bambino di sei mesi gli ha diritto a una identità futura
Da tutelare perché al diversamente siamo è finita questo Paese è finito in tutto questo
Basta che ci sia un portavoce o che sia qualcuno che sia figlio di o qualcuno che sia il portavoce di o l'amico di o il onorevole X perché questo Paese si renda conto ovviamente che c'è un problema
Di tutela della privacy e di tutto il resto
Io vorrei
Concludere
Ricordando soltanto brevissimamente
Un'altra cosa mi ha fatto riflettere molto
E cioè
La questione
Del delle Iene da ieri ha solo giornalisti
Che non sono giornalisti e che quindi hanno delle licenze poetiche ogni tanto vanno sarà vanno un po'per la tangente sapete tutti fa modo servizio
Figlia vuole sottrarre per la tangente al
Beffa modo servizio giornalistico non giornalistico in cui l'hanno fondato i parlamentari hanno scoperto del cinquanta per cento degli intervistati faceva uso di droga e orbene lei è avevano fatto esattamente la stessa cosa
Forte essendo ancora più scorretti perché avevo messo le telecamere e dei si scendi per rilevarlo dentro le la prima e dentro i bagni di una discoteca è avevo fatto a queste a persone comuni orbene
I garanti accorto soltanto del servizio sui politici legittima assolutamente regia la decisione di proibire la messa in onda di questo termine anch'tre tanto legittima
La decisione di proibire la messa in onda del servizio sui ragazzi sorpresi alle discoteche
Resta soltanto un problema che questo servizio dei ragazzi alle discoteche era andato in onda già un anno prima e nessuno aveva detto nulla nessuno se n'era accorto nessuno aveva censurato lei tiene e il Lalla dalla trasmissione la televisione Italia uno che ha trasmesso il programma c'è quindi un problema veramente in questo paese c'è una libertà di informazione che seriamente in pericolo perché quando si limitano i giornalisti che devono esercitare il loro controllo con tutti i limiti andando incontro a sanzioni diffamazione ingiuria tutto quello che vogliamo calunnia citando di tutto violazione del segreto siamo pronti a rispondere di questo e siamo pronti ancora a commetterlo se serve per fare conoscere fatti che devono essere conosciuti perché nessuno di buon nasconde dietro la privacy servizi soprattutto se riveste un ruolo pubblico è amministra il mio il vostro denaro ma c'è veramente un problema di democrazia in questo Paese se ogni volta che si tocca qualcuno che ha un piccolo potere se ogni volta che si dopo ben di destra o di sinistra che sia la politica conta è pronta a dire basta con questi giornalisti fermiamo li mandiamo in galera questo è un problema veramente ricordate di quello che fanno
I talebani che hanno preso in ostaggio un giornalista i mafiosi che hanno preso in ostaggio che ammazzavano i giornalisti
Non è da Paese civile quello che succede in Italia è da Repubblica che si prepara che rischia di fare una deriva sudamericana o ex essa europeo cerchiamo di renderci conto di questo e poi continuano a mandare non dico in galera ma denunciare giornalistico di lavoro pure gli avvocati che difendono i giornali grazie per l'attenzione
Il segretario dell'ordine dei giornalisti capisco che il mio il mio è un commento interessato dal giornalista mi ha convinto e soprattutto mi ha confortato
Vestito gli ultimi avvenimenti e adesso con l'onorevole Sebastiano Neri
Membro della commissione giustizia la Camera dei deputati di Alleanza Nazionale affrontiamo e scusi scusi ragione scusi così come spesso accade capita ha ragione ha ragione
MPA riescono loro affrontiamo la
Questo questo è un problema no ma è un'appartenenza prego grazie intanto per l'invito e per l'occasione
Che mi viene data al tema importantissimo sono sinceramente stupito
Non me ne vogliate della scarsa partecipazione perché specialmente in questi giorni immaginavo probabilmente se avessimo portato la testimonianza dal vivo del come si chiama idealistica odio con cui avrei avuto il piano perché
Così funziona questa e la società mediatica un piccolo saggio che non c'entra niente col convegno visto che laser l'appartenenza io ho avuto un passato di cui peraltro sono assolutamente orgoglioso in Alleanza nazionale poi sono stato per cinque anni un indipendente perché non mi riconoscevo più alcune posizioni politiche e sono tra i dodici firmatari dell'atto costitutivo del movimento per l'autonomia ci tengo a dirlo perché in periodo nel quale con grande disinvoltura si passa da un partito all'altro
Non c'è niente di male assolutamente legittimo io ho ho avuto una coerenza di appartenenza prima un periodo molto lungo di non appartenenza detto di Napoli della politica
E poi mi mi sono rifatto la casa politica insieme ad altri amici che erano convinti che la risposta del Governo del Territorio forse può contribuire a superare
Una delle tante problematiche del nostro tempo
E arriviamo subito al dunque diceva Riccardo Arena l'intervento che ha preceduto il mio io cercherò di mantenere come come doveroso i tempi europei anche se il tema che avete scelto meriterebbe un seminario non una tavola rotonda perché con i tempi europei rischiamo di creare più zone d'ombra di quante invece c'è legge possano essere alle zone di luce che riusciamo a dare in questo momento perché tra gli ascoltatori non necessariamente tutte addette a lavori c'è magari qualcuno che vuole capire che cosa succede
Tuttavia questa è la serata ci adeguiamo
Diceva che c'è il rischio lo dicevo a conclusione dell'intervento il rischio di una deriva sudamericana è un modo di dire che a rendere l'idea
Io credo che siamo nel pieno di un imbarbarimento dei dei costumi delle abitudini nella vita pubblica nella vita politica quindi nella vita di relazione che caratterizza gli aspetti pubblici della nostra vita
Non abbiamo più chiari quali siano i diritti individuali
C'è quindi
Una zona grigia che consente spesso invasioni di campo che poi generano problematiche enormi
Personalmente ho vissuto dico personalmente alcuni aspetti
Di queste problematiche attualmente raccogliendo uno che non c'entra niente con le tematiche di questa sera ma riguarda la capacità delle istituzioni di essere mentre senza logica di parte nel momento in cui si dibatte di diritto rituali
Costituzionalmente garantiti
Il si vota così per ragioni di schieramento non non dovrebbe esistere nessuna istituzione del mondo quando si tratta di diritti costituzionali
Del delle singole persone bisognerebbe sempre e comunque lasciare la capacità di analizzare il merito delle questioni di votare secondo coscienza e non secondo logiche di schieramento
Ma tant'è ci confrontiamo con queste tematiche
Che cosa accade
Io debbo dire da tempo quando nell'ormai lontano novantaquattro ho cominciato la mia esperienza parlamentare
C'erano alcuni meccanismi nel rapporto con la stampa che non comprende
Avendo sempre avuto un rapporto felice con i giornalisti e con alcune di esse avendo coltivate mantenuto rapporti di amicizia
Un giorno uno di questi amici mi disse guarda che il funzionamento e questo funziona in un certo
Compreso il funzionamento
Ne ho fatto tesoro in tutta l'America nella passato recente sono anche stato sindaco del Comune di venti
Attualmente accanto alla polemica sulla base di vicenza c'è la vicenda sull'insediamento per civile abitazione vicino alla base di Sigonella territorio diventi
è una vicenda che è cominciata sotto la mia sindacatura
L'azienda che fu depositato il progetto con richiesta di variante al piano regolatore generale poi è stato tutto esitato con l'attuale amministrazione peraltro di colore politico diverso con una maggioranza consiliare esattamente contraria a quella che assisteva alla mia sindacatura
Su questa vicenda l'attuale sindaco al mio modo di vedere commesso degli errori di grammatica perché allora nessuno ha spiegato come come funziona il meccanismo mediatico
Richiesto mille volte di essere intervistato sull'argomento io me la sono sempre cavata dicendo non è competenza dell'amministrazione competenza del consiglio comunale non ha motivo di rovesciare interviste perché vorrebbe essere un indiretto condizionamento della delle deliberazioni peraltro con una preveggenza perché poi se ne sarebbe occupato con un altro Consiglio comunale ha rispetto a quell'incarico quel momento quindi sarebbe stato involontariamente uno sconfinamento
C'è stata una serie di provocazioni vecchie per carità tutte le categorie hanno diritto alla loro dose di cretini e di persone scorrette così come hanno diritto alla persone intelligenti capaci professionalmente apprezzabili
Tutta una serie di provocazioni anche sulla stampa da parte di chi non ricevendo riscontro da parte mia rincara la dose con una serie di in situazioni su quelli che potevano essere gli interessi che ruotavano attorno a quella vicino
Insinuazioni che sono immediatamente finire quando io ho detto metto a disposizione della comunità ovviamente rivolgendomi a qualche altra testata che era disponibile pubblica prendendo disponibile alla mia situazione patrimoniale
E le mie denunce dei redditi degli ultimi dieci anni impegnandomi fin d'ora a mettere a disposizione rendere pubbliche pone dei prossimi dieci anni
Cosicché punti nell'arco di vent'anni possano monitorare quello che era l'andamento patrimoniale mio e dei miei familiari
Nel passato nel presente e nel futuro nell'arco di vent'anni mi auguro che ragionevolmente si possa ritenere esaurita ogni logica di sospetto su quello che sono gli interessi
Che possono assistere la vicenda è finita
Posso dire con assoluta certezza che anche l'attuale amministrazione non coltiva interessi di nessun tipo se l'attuale viceversa si è lasciato prendere dal meccanismo mediatico e sta cadendo in mille situazioni nelle quali comincia a suscitare sorrisetti ironici allusivi a chissà che cosa senza che realmente ce ne sia alcun motivo allora
Che significa questo
Significa che a bordo un problema di comunicazione certi
Se poi i fatti dei quali ci si occupò hanno un rilievo penale entriamo nel vivo del dibattito di questa sera che capisco nasce da un fatto specifico quindi vi è il rapporto tra il processo penale
E il diritto di cronaca
Ma
Può accadere in qualunque momento
Allora
Di chi è cosa ci stiamo occupando
Ci stiamo occupando di diritti fondamentali costituzionalmente garantiti tutti è stato detto in maniera per me è chiarissimo come credo per tutti coloro i quali si occupano professionalmente di diritto quindi avvocati magistrati comunque addetti ai lavori chiamiamoli così
Nella introduzione che è stata
Fatta da scuderie mi pare
Sì e no
Dottor scusate io purtroppo non è non non si
Dietro quella enunciazione di norme e dietro nuvole spiegazione ci stanno dei concetti di base cerchiamo quindi di essere
Comprensibile a tutti
Il diritto di cronaca è un diritto fondamentale costituzionalmente sancito e garantito
Che fondamentale appunto espressione del diritto di libertà di espressione
Che limiti può incontrare
Questa è una bella domanda perché sarebbe facile rispondere incontri limiti di legge
Ma il diritto di espressione libera è un diritto di libertà
Conseguentemente dovrebbe discendere da una definizione di libertà pone noto e un concerto nel quale da migliaia di anni tutti i pensatori che si sono succeduti sulla faccia della terra si sono in qualche modo esercitate senza riuscire mai
Ad addivenire a una definizione perché così la libertà
Non mi ci avventuro io ad alcuno neanche l'abilità di fare pensano voglio dire prendo nota i diritti e le libertà sono quindi liti però
Che presiedono alla completa realizzazione dell'individuo perché una conquista
Non molto antica della nostre comunità e quella di riconoscere l'individuo come centro universale di interesse
E quindi la salvaguardia dei diritti dell'individuo come fondamento imprescindibile di quelle che sono le connotazioni di uno Stato di diritto perché sia lo stato di diritto appunto perché c'è una sorta di statuto dell'individuo che poi oggi è unanimemente riconosciuto la dichiarazione sui diritti dell'uomo e
Probabilmente l'esempio più eclatante di di questo riconosce
Il diritti anche essi scritti nella Costituzione al giusto processo
Con tutto quello che c'entra non solo sotto l'aspetto procedurale quello sarebbe il meno voglio dire è solo uno degli aspetti che attendono di garantire il giusto processo complessivo
Quindi rispetto dell'imputato
Non innocente fino a sentenza irrevocabile di condanna presunto non colpevole
E una finezza ma voglio dire credo che per corretta informazione dobbiamo dire le cose come stanno
Non c'è colpevolezza
Che possa essere affermata prima che una sentenza irrevocabile l'abbia riconosciuto
Per cosa diversa dal dire che è innocente perché e dire che lo accende un'affermazione in positivo perché si presuppone che ci sia stato un accertamento delle responsabilità e che quella persona si estranea quella responsabilità e quindi positivamente innocente
Ma
Come si regolano i rapporti
Tra questi diritti fondamentali
è una domanda che non ha ancora avuto risposta
Alcune risposte cominciano ad affiorare una di queste e venuta fuori nella parte conclusiva dell'intervento dall'avvocato Graziano ed io
Mi sento di sottoscrivere totalmente nella scaletta in Atm ero preparato era uno dei primissimi punti
Noi non siamo avendo dato recepimento compiuto ed incondizionato alla forma democratica per regolare i nostri rapporti favorevole a una forma dirigista di società
Perché la forma di richieste di società presuppone la dei Elaiachi comanda di decidere anche per conto nostro
Noi viceversa avendo accettato compiutamente la democrazia riteniamo che chi ci rappresenta debba essere colui il quale nelle istituzioni
Far valere i nostri diritti non dalle istituzione ci dice e ci attua secondo il suo punto di vista quelli che dovrebbero essere i nostri diritti
Allora noi non possiamo pensare a un corpus giuridico che riesca a regolare compiutamente i riporti i rapporti tra questi diritti fondamentali costituzionalmente garantiti perché questo ci porterebbe scritti
A una società dirigista nella migliore delle ipotesi
Se poi a qualcuno viene in mente di vestite di etica morale
Gli indirizzi e dirigisti
Più o meno
Nella prima parte del secolo scorso sappiamo cosa è accaduto
In tutto il mondo non non immagino che ci sia qualcuno che voglia ripetere quel tipo di esperienza
Allora come si fa
Allora bisogna
Comprendere che nella democrazia elemento fondante
E la cultura del rispetto dell'altro
Allora nessuno può dire io sto cercando di rispettare i tempi anzi anche se li ho già sforato e non mi avvio rapidamente a concludere
Io sono tra i sottoscrittori di una proposta di legge che poi non fu varata e chi era assolutamente trasversale firmata
All'epoca da deputati che andavano dalla destra alla sinistra parlo della tredicesima legislatura quando era in Parlamento per conto di Alleanza nazionale ma era stata sottoscritta anche da deputati della sinistra che in qualche modo prevedeva del sanzioni limitate per il giornalista soprattutto per il giornalista
In caso di pubblicazione di notizie diffamazione a mezzo stampa ma anche violazione del segreto istruttorio
Non passò bene che
Al solito in quel periodo c'era stato un quattro donne mediatica che aveva riguardato personaggi della politica per cui c'era un irrigidimento Palazzo su questa cosa
Temendo che fosse una sorta di liberatorie per i giornali per poter aggredire tutto
Era viceversa
A mio modo di vedere ancora oggi sono convinto di questo
La strada principale per portare all'unico vero metodo che poteva in qualche modo dare una regolazione e un bilanciamento tra questi diritti
Che sono i codici di autoregolamentazione deontologica sono stati adottati ma evidentemente al momento non funzionano bene o non sono sufficientemente applicati perché nel momento in cui
Si prevede il pieno riconoscimento di un diritto
Chi intende esercitare un'attività professionale estrinsecazione di quel diritto in questo caso il giornalista relazione al diritto di cronaca si deve preoccupare che nessuno vestendo i suoi stessi abiti abusi della facoltà che gli ettari
E questo vale un poco per tutte le attività libero professionali quindi tutte le attività intellettuale come si fa a dare una norma di contenimento ha un'attività professionale frutto dell'intelletto del significa veramente mortificare
Il concetto basilare di
Non è possibile d'altro canto una devozione non possiamo stabilire se il più importante il diritto di cronaca
O è più importante il diritto alla integrità morale immaginata come fondamentale espressione del diritto alla personalità
Che ciascuno di noi porta in sé e che scrive scritto nella Costituzione non si può stabilire cosa è prima cosa dopo perché
La libertà di espressione e quindi il diritto di cronaca e un altro dei tasselli fondamentali che costituiscono i diritti fondamentali dell'individuo il mestiere del giornalista non è soltanto un diritto del giornalista quella regione molto parziale
E un'attività che serve a me cittadino per essere completamente libero perché se io sono compiutamente informato posso formarmi la mia opinione
Con la disponibilità di tutti gli elementi che servono ad avere che servono per formare un'opinione libera e posso quindi determinarmi con con compiutezza e con conoscenza
Di tutti gli elementi il discorso rischia di complicarsi io spero di non essere criptico in questi passaggi e concludo
Davvero
Allora cioè non è possibile una graduazione ci sono le possibile stabilire quale diritto fondamentale più importante rispetto a un altro
Se non è possibile immaginare una serie di norme giuridiche che vadano ai regimentare
Per restare all'esempio fatto del minorenne sospettato di essere il responsabile dell'omicidio dell'ispettore Raciti
Il padre che in quel momento legittimamente in quanto esercente la potestà
Pensa di difendere l'integrità del figlio
Fino a che punto
Dobbiamo dire che è più importante che posta difendere l'integrità morale del figlio anche a scapito di quella segretezza che dovrebbe coprire l'attività processuale che viene certamente meno nel momento in cui se ne va a Porta a Porta
E dice mio figlio magari poi ne ha uno solo per cui identificazione cioè non c'è neanche il beneficio del dubbio di quale sia tra i fratelli
No
Allora entriamo in un meccanismo che non vede via d'uscita
Non vede via d'uscita perché
Probabilmente va rivisto il meccanismo delle comunicazioni giudiziarie perché quello che era l'avviso di garanzia diventato
Vanno tutti la notifica di Gold poi normalmente come diceva avvocato Graziano viene prima pubblicato dalla stampa del notificata all'interessato per cui
Siamo in una condizione di imbarbarimento complessivo allora come si fa
Io vi confesso che
Dalla tredicesima legislatura sono tornati in Parlamento in questo Euro una parentesi di assemblea regionale
Ritornando al PCI in questa legislatura debbo dire che purtroppo anche per il Parlamento e quindi per le massime istituzioni alle assemblee parlamentari si sta verificando quello che con una amara battuta prima si diceva del Consiglio Superiore della Magistratura
Si ha una sola certezza
Le attuali assemblee elettive sono normalmente o per non dire sempre peggiori delle precedenti e migliori delle successive
Stiamo assistendo alla incapacità di focalizzare i diritti fondamentali
Questi dibattiti nascono
Perché questa società non ha più regole
I vari garanti
Erano nati per a vere un tipo di tutela e di regolamentazione comparata tra i diritti fondamentali
Che prescinde sta dalle rigidità giudiziario
Nel rapporto tra
Processo penale è stata una delle vie d'uscita può essere la sempre inseguita e mai raggiunta celerità dei processi
Perché
Avvocato è vero che a volte la notizia dell'assoluzione di un caso che era andato in prima pagina dieci o quindici anni prima finisce in un trafiletto
Quando arriva ma è anche vero che dieci o quindici anni dopo non gliene frega più a nessuno e anche alla pubblicazione in prima pagina potrebbe paradossalmente rivelarsi deleteria per l'interessato
Allora la celerità dei processi probabilmente un altro delle strade da percorrere per evitare che perché la gente ha voglia di sapere come va a finire
E abbiamo assistito anche a televisivamente al tramonto delle cosiddette telenovela di quelle storie infinite e alla all'avvento delle cosiddette miniserie la gente in due tre serate vuole sapere come va a finire la storia
Anche per quanto riguarda il processo penale dovremmo probabilmente entrare nell'ordine dei che le telenovele non solo sono contro legge perché continuiamo a collezionare condanne della Corte di giustizia
In Lussemburgo ma
Ma sono anche deleterie per la regolamentazione dei diritti favola fondamentale cosa si può fare
Bisogna che soprattutto le categorie
Si dotino non solo di codici deontologici efficienti e stringenti ma anche di giurisdizioni interne capaci di essere efficaci il giornalista
Deve essere portata a non abusare della del diritto di cronaca perché sa che in quel momento non fare il giornalista e che non fa il giornalista glielo dice che il giornalista lo fa come categoria così come le altre categorie professionali se noi non comprendiamo
Chiedo l'autoregolamentazione dall'abbazia
E l'unica strada percorribile l'alternativa è soltanto quella di qualcuno
Che di fronte a un caso più eclatante più scabroso di altri
Trovi il consenso popolare per calare dall'alto norme rigide e il regime in tanti che non sono più rampicante era di una deriva sud sudamericana
Sarebbero la realizzazione propria di una deriva non so se Sudamerica o meno ma certamente liberticida
Se qualcuno del pubblico ha delle domande da porre ai nostri graditi oratori può farlo se non in caso contrario con l'intervento del tra l'onorevole neri abbiamo finito questa questa serata è questo incontro per parlare della segreto istruttorio e della libertà di stampa grazie e buonasera a tutti