Interviste a Donatella Poretti e Gino Capotosti sulla Class Action, l'azione giudiziaria colletiva in tribunale

Donatella Poretti una proposta di legge sulla class action ma di cosa si tratta
Dunque la class action diciamo in in italiano la traduzione in italiano sarebbe la azione giudiziaria collettiva cioè laddove c'è una
Un gruppo un numero di persone che sono state colpite che e e e e invece di fare una causa individuale come avviene oggi in Italia
L'esempio classico potrebbe essere alcuni servizi di telefonia della tele comma che vengono rivenduti e quindi c'è un un gruppo di persone che comunque ha ha subito un danno e fa una causa lo deve fare in Italia singolarmente ogni
Persone spende l'avvocato una causa civile c'è perizia
Cosa che sappiamo può alla fine diventa anche un deterrente per portare avanti una casa
Class action appunto il termine americano si sono visti anche film decisamente in cui
Cioè queste interesse collettivo che viene rappresentato da uno studio legale
E
è e l'azione collettiva nel senso cioè una causa sola
E di fatto poiché nel caso che ci sia riconosciuto il danno e ci sia vittoria in Tribunale e viene vada Seba in automatico il rimborso del risarcimento del danno a tutti i partecipanti
All'azione giudiziaria ma anche a tutti quelli che ne avevano diritto che inizialmente non si erano mossi in tal senso
Questo è il principio nella pratica la traduzione è ovviamente in Italia bisogna introdurlo con una legge la scorsa legislatura maggioranza pro opposizione approvarono il testo
Che stranamente ripresentato in questa legislatura solo da l'attuale maggioranza cioè solo dal centrosinistra
In particolar modo dal Governo da un testo Maran è dei DS da un testo purtroppo Buemi della Rosa nel Pugno con i deputati socialisti che hanno sottoscritto stranamente il centro destra non ha più riconosciuto quel suo teste non ha rappresentato nessun testo in materia di class action
Che praticamente cosa dice
Ci sono delle associazioni degli ordini professionali l'ordine degli avvocati e altri ordini possono questi farsi promotore di una a azione giudiziaria collettiva a doversi riconosca la ragione dei partecipanti
I singoli possono poi fare delle cause individuali
Proposta colta con favore da parte degli avvocati
Proposta respinta da Confindustria che comunque ha un atteggiamento un po'da vecchio padrone del del del vapore decisamente non non ha non ha certo go al passo con i tempi non accetta neanche questa vorrebbe restringere ancora di più chi può farsi promotore di questa di questa azione giudiziaria collettiva testo nostro prima firma mia seconda Capezzone ma sottoscritto anche da molti altri parlamentari di diversi schieramenti in particolar modo da molti verdi
I anche da due parlamentari del centrodestra Colucci di Forza Italia e Tucci dell'UDC
Poiché stesso testo ripresentato dall'Italia dei Valori stesso testo ripresentando dall'Udeur
Stesso testo ripresentato anche da Grillini dei DS dice un'altra cosa no facciamo davvero una class action impiantiamo inseriamo nel nostro ordinamento giuridico tutte le modalità affinché faccia un danno collettivo
A queste persone
Si mettano insieme e non passino obbligatoriamente dalle associazioni di consumatori e dagli ordini professionali e si facciano essi stessi promotori dell'azione giudiziaria collettiva ci sarà il giudice che stabilirà se l'azione
Può andare avanti effettivamente c'erano ma un danno collettivo e poi in automatico se viene riconosciuto la ragione la causa viene vinta vengono vanno i rimborsi
Sono due approcci diversi
Decisamente diversi da una parte si conserva l'attuale stato della del dell'Italia del del di come organizzata con le corporazioni con gli ordini professionali la novità unica e l'inserimento delle associazione dei consumatori
Tra le novità e le corporazioni questo è
Il testo del governo
L'altro approccio è decisamente di andare verso una liberalizzazione non solo i testi che vengono approvati qui in aula in questi giorni testi Bersani
Ma si danno anche i cittadini ai consumatori che possiamo tutti noi soli imprenditori commercianti gli avvocati tutti poi siamo consumatori
Gli si danno gli strumenti per non essere un soggetto passivo nelle mani di una qualche associazione organizzazione o corporazione ma si danno gli strumenti perché possano far valere i propri diritti
Quindi ecco l'approccio decisamente diverso e è interessante vedere come da una parte c'è il Governo con i DS che la denuncia e politica stanno comprando una serie di associazioni e
E finanziate a questo punto dallo Stato possono farsi promotori di queste azioni
Ho da un'altra parte invece c'è dare ai singoli agli indirizzi ai cittadini la possibilità di far valere i propri diritti
L'onorevole Capotosti del gruppo dell'Udeur ha presentato una proposta di legge molto simili tant'è che la illustrate insieme a quella di Donatella politici diceva
Donatella Poretti purtroppo siete
Relativamente isolati rispetto al grosso della opposizione ma anche in maggioranza non è che che la class action per come la si intende aldilà dell'oceano sia abbiam voluta
In effetti il passaggio che ha scelto parte del governo parte dalla maggioranza è quello di istituire una via mediata la class action cioè dare accesso la class action ma solo mediante legame le di conciliazione mediante riconciliazioni bancarie quindi una serie ristretta di soggette a tre assi quali necessariamente i consumatori i cittadini dovrebbero passare per poi successivamente ancora introdurre giudizio autonome
Noi tentiamo invece la strada anglosassone grosso modo nel senso che recepiamo la possibilità per i singoli e di mettere in piedi comunque un'azione collettiva che si anche di media per risarcimento