Intervista a Giorgio Tonini sulle candidature del Venezuela e del Guatemala come membro latino-americano del Consiglio di Sicurezza dell'ONU e sulla riforma dei Servizi segreti

Radio radicale abbiamo qui con noi Giorgio Tonini dei DS vicepresidente della commissione Esteri a Palazzo Madama senatore Tonini ma perché l'Italia non ha scelto contro il Venezuela conto la candidatura di Chavez diciamo così del consiglio di sicurezza delle nazioni
Alitalia ha sostenuto in una prima fase del Guatemala quando era l'unico alla candidatura in campo ha avuto diciamo un atteggiamento positivo né occorre qualche domanda è un Paese e in questo momento a governo diciamo di Toso e quindi un regime dovuto è è un un governo che può essere sostenuto dall'Italia
Tuttavia nel frattempo è entrata in campo la
A la candidatura venezuelana dell'Italia deciso a noi di sostenere la candidatura venezuelana andati traspiranti esplicitamente contro non ostacolarla i non ostacolarla perché vorrei dire per una ragione
Una volta tanto colpire Italia interesse nazionale
E come è noto è uno dei principi che sorreggono la politica estera di interesse nazionale dell'Italia a che fare con la presente in Venezuela buone però venezuelani
Questo è un elemento che va tenuto presente nella valutazione
E quindi non è sufficiente ovviamente per
Per far girare l'Italia con il Venezuela ma è un argomento solido consigliare dimostrerà tipo ma perché mi scusi troppo spiega
Beh insomma è uno dei Paesi che appunto un'ala forte presenza di una una
Comunità italiana e quindi non si vede perché l'Italia debba come dire assume un atteggiamento ostile nei confronti la presenza del Venezuela ecco corretta i rappresentanti nonostante insieme così le amicizie un po'pericoloso di questa messa
E nonostante che certamente il regime no più presentabile
Tuttavia insomma
è un un argomento di interesse nazionale abbiamo che
No non funzionano poco si per funzionare a molte volte facendo finta di non vedere quale difendere il regime di quel Paese
Ricostruisce ricostruito si costruiscono alleanze e coalizioni
E tra Paesi che in qualche modo ignorano la accusati direttivi questa è una degli elementi come sappiamo anche debolezza delle Nazioni Unite balia regole troppo queste
E per questo seguono troverà quello che scrivono tutti i Paesi
Attuabili niente
Ripeto poi
Primo sul quale si basava
Cambiano decisamente ornamento tutte gli scandali che stanno investendo diciamo così la situazione della sicurezza in Italia spionaggio e controspionaggio lei che idea si è fatto e specialmente i servizi devono venire verso rinnovati
Io direi che è ora che ce ne accorgiamo io per la verità
Avevo maturato ma convinzione questo tipo anche al tempo dei sequestri grazie
Quale sui quali ovviamente
Erano emerse già allora elementi di ambiguità il
Le difficoltà di capire insomma che cosa stava succedendo è del tutto evidente e
Ancora una volta i servizi agli atti confermano una realtà molto ambigua e molto inaffidabile quindi con l'atto del trenta
Marginale componenti mediante Milano
Potere che ha un potere come tempi molto grande
Dei dei espliciti per
Certamente tutto sono meno che dei pensionati tutta una scritto standard
E ma mi sembra che sia una realtà ormai socio tutti ma rappresenta
Cellule
Sono attivate per fare qualcosa di profondamente diverso da quello sarebbe il Paese in una rapporto trasparente con il Governo
Secondo lei in tutta questa vicenda ci sono c'è un mandante politico
Spero di no
Certo c'è una evidente motivazione politica c'è già un movente politico
Difficile dire che non ci sia questo poi può essere un movente politico
Su commissione oppure autoreferenziale autocefala o per così dire cioè
Si può immaginare che ci fosse che ci sia stata una a una commissione da parte evidentemente della della controparte politica rispetto a quella danneggiata
Io mi auguro che non sia così
Oppure si deve immaginare che serviti usassero del loro potere per costituire costruirvi dossier con i quali gattare entrambe le parti politiche perché anche i figli conta questo naturalmente deve accettare la magistratura
Ne sarebbe secondo lei che presente di una un fatto assolutamente grave dal punto di vista dell'ordinamento facciamone una Commissione parlamentare d'inchiesta
Forse pieno sette diciamo la magistratura non dovette rapidamente fare luce potrebbe essere presa in considerazione sono sempre perplesso a commissioni diretta e procedono quando c'è l'indagine alla magistratura perché alla fine scritte mescolare confondere due piani che devono invece restare rigorosamente dipinti
Spero che non si debba arrivare come fu per il caso alla Commissione stragi
A cura di istituire una commissione d'inchiesta sulla mancato per
Perseguimento di reati commenti dai decreti è ormai mi pare che
Questo si debba parlare e penso esprimiamo quello che la magistratura faccia rapidamente
Certo perché siamo Giorgio Tonini vice presidente della Commissione preparato ma dopo l'ascolto come sempre da RadioRai