Sconfiggere il terrorismo, ma come?

Rappresentante personale del presidente Berlusconi e il Presidente del Consiglio al G otto ma anche capo della delegazione italiana
Nella commissione mista italo statunitense sulla caso Calipari e con una il professor Alessandro Corneli che docente di relazioni internazionali alla Luiss di Roma e editorialista de vari giornali tra cui il giornale
L'ambasciatore Ragaglini fra l'altro in passato è stato anche dal mille novecentonovantasei al novantanove ambasciatore italiano a Baghdad quindi ha conosciuto quel paese nel momento in cui c'era Saddam Hussein ha avuto a che fare con Nas con Saddam Hussein e ed è nei il diplomatico probabilmente il diplomatico che più di qualsiasi altro a lavorato per riavvicinare l'Italia alla Libia quindi a Gheddafi io vorrei cominciare proprio con con questa sua esperienza di questi anni di conoscenza dell'Islam e di rapporto con il mondo il mondo islamico
Per capire se si poteva prevedere che si arrivasse a questo livello di conflitto anche se naturalmente bisogna sempre fare attenzione a non pensare che il terrorismo sia un problema di conflitto di scontro di civiltà però
Sì difficile
Porre la domanda in questi termini per dare una risposta molto netta
Il fenomeno il terrorismo come lo stiamo conoscendo in questi anni certamente estremamente complessa
Sente complesso perché ha ha radici diverse
Abbiamo avuto abbiamo ancora in larga parte presente il terrorismo palestinese che ha delle radici molto chiaro
Abbiamo conosciuto più recentemente il terrorismo di Al Qaeda
Responsabile delle e dalla distruzione direttore di New York e di tanti altri
Attentati in giro per il mondo abbiamo
Varie forme di terrorismo Iraq stesso
Sta iniziando un'altra forma di terrorismo in Afghanistan
Difficile ricondurre tutti queste forme di terrorismo a un'unica matrice armonica origine e a un'unica radice certamente mondo musulmano non islamico che arabo in particolare non dimentichiamo che anche suo vittima di questo terrorismo
Non dimentichiamo gli attentati in Egitto non dimentichiamo gli attentati in Arabia Saudita
Dissimili i regimi arabi combattono il terrorismo con altrettanta determinazione con cui lo fanno i pesi su occidentale
Quindi difficile era extra ed è difficile poter prevedere un'esplosione di questi fenomeni in queste diverse ramificazioni anche perché poi rispondono chiaramente a interessi diverse visioni diverse obiettivi diversi
Certo un mondo occidentale
E più vulnerabile agli attentati
Che siamo società democratiche perché siamo società libere perché siamo Società aperti
E gli obiettivi potenziali di un terrorista in in Paesi come il nostro sono infiniti
E quindi per loro stessa natura indifendibili tutti
E gli attentati di Londra
Di pochi giorni fa gli attentati di Madrid
Stanno lì a dimostrare che estremamente difficile poteva anche prevedere
La possibilità di di dove i terroristi possono colpire anche perché adesso ci stiamo abituando nostro malgrado a questa ferocia perché mettere una bomba sui treni su nella metropolitana sugli autobus uccidendo donne bambini e uomini che passano certamente molto lontano dalla nostra mentalità
E quindi ci siamo piano piano adeguando a questo fenomeno
E e tutti i governi stanno prendendo sia singolarmente sia in coordinamento fra di loro tutta una serie di misure arte a prevenire questi fenomeni ma certamente non è facile difendere
I possibili obiettivi che un Paese presenta
Come fianco alla terrorismo perché sono infiniti ci sono degli elementi di novità preoccupanti in questi ultimi attentati all'ombra e c'è però anche
Incoraggiante se si considera poi la risposta che è stata data dalle autorità britanniche il fatto che si sia oggi molto più attrezzati a rispondere anche a livello di comunicazione a queste vicende
Per quello che mia ha colpito particolarmente degli attentati di Londra anche perché non eravamo a poche centinaia di chilometri in Scozia proprio durante il vertice gli attentati sono avvenuti nel momento preciso in cui il primo ministro Blair a cogliere capi di stato di governo del G otto nella sala di riunione quindi in Canada reazioni in quel momento
La reazione anche perché erano tizia contraddittori che arrivavano quindi non chiare non precise e non si aveva nei primissimi minuti con chiarezza quello che sarebbe sta effettivamente può emerso
Dalle notizie successivamente pervenuto
Che la reazione però congiunta di tutti gli otto capi di Stato e di governo del G otto è stata univoca
Il vertice deve andare avanti
Poi il primo ministro belga è stato di fatto incoraggiato è autorizzato a recarsi a Londra in visita a alle vittime e ai feriti e rientrato poi la sera per continuare i lavori del G8
Ma quello che mi ha colpito come novità in un certa misura degli attentati di Londra sono state il fatto che gli attentatori dalle indagini che abbiamo potuto vedere i primi risultati sono nati e cresciuti in Gran Bretagna sono tutti molto giovani sotto i trent'anni
E sono nato e cresciuto in Gran Bretagna e quindi questo deve far riflettere tutti quanti
Ecco il professor Cornelli questo pone anche un problema di come interpretare le necessità delle integrazione di
Persone straniere che vengono in Italia anche se come abbiamo visto proprio in Gran Bretagna gli attentatori non sono stranieri ma sono cittadini britannici no
Sì questo problema
Apparso
Uno dei diversi in un aspetto fondamentale
Collegato alla questione della immigrazione essenzialmente che negli ultimi anni
Si è cresciuta e si è collegato un po'con la crisi generale dell'Europa allora i fenomeni ci sono un po'intersecati tra di loro
Tuttavia sul piano del dei rapporti diciamo internazionali internet finisce all'interno di una stessa comunità
Che cosa è accaduto è accaduto che in Europa era stato e l'avvocato mobili concetto di di Stato nazione cioè un popolo Unter un territorio un governo con una propria compattezza
La Francia era il prototipo di questo di questo modello
Ripreso poi dalla Gran Bretagna ripreso dalla Germania dalla Spagna e dall'Italia
Quindi l'Europa si è trovata ad Atene promosso un un modelle aver cercato anche poi di esportarlo altrove e anche dello stesso Medioriente senza un senza successi particolari e questo modello all'improvviso è entrato in crisi perché l'Europa ha cominciato ad accogliere milioni di extra nazionali per esempio quando la Gran Bretagna di qui dove il suo impero soprattutto quello indiano
E che portò alla nascita di due Stati l'India e il Pakistan numerosissimi furono i indiani e pachistani che ho detto dell'Inghilterra con il passaporto britannico e quindi costituire delle delle forti comunità
Analogamente forte la presenza di indicati dalle Antille epatiche uno dei terroristi coinvolti sia un un giamaicano di di origine
E la luna quindi lo Stato nazione europeo all'improvviso si è trovato ad esse uno stato molti multinazionale
E come reagire come rispondere a questo ci sono stati essenzialmente due modelli tipici di risposta del modello francese che il modello della assimilazione vale a dire chiunque
Arrivo in Francia e dopo un po'di tempo può ottenere la cittadinanza francese anzi francese una piuttosto varchi nel concedere la la cittadinanza diventa francese a tutti gli effetti e si deve sentire francese
Viene assimilato per cui un pizzo nel Senegal e che nuovamente a dedicate morfologici molto spiccati deve in fondo dire beh Molière
Ho Corneille sono dei miei antenati naturalmente questo non è tanto facile da da da far digerire comunque il tentativo era
Di dire noi siamo tutti quanti francesi e questo problema emerso in grado Marina molto molto violenta nel mille novecentosessantadue quando la Francia si ritirò dalla giuria quando qualcun alcune centinaia di migliaia di algerini che ha avevano creduto realmente DS francesi rientravano in Francia anziché essere colti come francesi forma girati e probabilmente è un po'Linke cominciati in Francia il problema della della assimilazione io poi seguire una una quindicina di anni fa quando il fenomeno era un po'all'origine all'inizio le leggi francesi che cercavano di prevenire le tensioni tra nazionalità diverse con la costituzione di un osservatorio che ogni anno avrebbe dovuto presentare al primo ministro una rapporto sulla sull'integrazione
è un rapporto molto consistente dove c'erano anche molti dettagli per esempio si cercava di di dare ai ai giovani diciamo di degli islamici in Francia l'opportunità di potere aveva e si faceva il servizio militare i loro luoghi di preghiera il cibo cucinato dalla maniera particolare cioè venire incontro su queste cose
Evidentemente questo non è bastato non è bastato sembra non ci si accontenta di questo tipo di di di noccioline in fondo che vengono date lessi parecchie analisi di tipo sociologico all'epoca che mettevano in evidenza come il punto più debole dire che e cioè più favorevole alla assimilazione o meglio ad essere assimilato erano le le ragazze di di immigrati immigrati essenzialmente magrebini cioè della giuria dalla Marocco e dalla e dalla Tunisia
Che erano le pile più ribelli nei confronti delle delle leggi tradizionali familiari e quindi erano anche le più disponibili a a farsi integrare a livello molto semplice cominciando a truccarsi e vestirsi in un modo o nell'alto come le altre come le ragazze francesi quindi era una una strada da seguire ma proprio questa metteva in evidenza un fatto che poi è diventato sempre molto più rilevante la reazione soprattutto di fratelli e padri che hanno rilanciato il discorso delle identità dice no tu sei algerina poniamo sei islamica e quindi non puoi comportati come questa ragazza francese indiscusso della identità e questo è il discorso fondamentale che è emerso mi pare anche il dopo dopo Londra vale a dire in indipendenti la Bretagna
E nonostante fosse stato seguito un modello diverso che non era di assimilazione ma di integrazione vale a dire di fare assumere ai non britannici delle responsabilità a livello locale e quindi poter votare ed essere votati ed essere eletti a livelli così amministrativi diciamo livello distretti scolastici quartieri ecco cosa di questo genere non ha funzionato perché è emerso questo bisogno di identità ma questo bisogno all'identità da dove viene
Questo è il punto all'origine del del del terrorismo e risposte dicendo come possiamo vincerlo cioè l'identità è proiettata essenzialmente dall'esterno cioè dai Paesi di origine e da lì che viene un flusso di educazione o di maleducazione adesso lasciamo perdere di educazione che veicolata dalle migliaia di di mamma attraverso le mosche
Le quali vanno a raccontare alle britannico disse pachistano di seconda o terza generazione esiste un pachistano lontano
Da dove io vengo io predicatore vengo ti racconto come fatto qual è l'identità quale la storia e quindi stanno compiendo un'opera di di disgregazione quindi ribadisco la mia affiliazione significa che anche dal punto di vista della sicurezza si pongono dei problemi
Enormi perché gli attentatori possono anche essere cittadini britannici ma potrebbero essere eterodiretti cioè guidati dall'esterno questo è il problema fra l'altro questo è un problema che potenzialmente si potrebbe sperando ovviamente che questo non succeda presentare anche da noi perché effettivamente il il problema è proprio quello di un bacino molto vasto
Di potenziali militanti anche se ovviamente bisogna sempre fare attenzione a non far coincidere appunto le le le le due cose non è un problema di cultura oggi i identità religiosa che necessariamente abbia una sua equivalenza con il potenziale terroristico insomma
Ora su wall street journal ne parlavamo proprio poco fa c'erano anche dei particolari da questo punto di vista interessanti perché non sono eterodiretti sarebbero questi kamikaze ma inconsapevoli di essere kamikaze
Sì sembrerebbe che il gli attentati di di di di Londra
Siano stati un po'diversi dalla dalla prima immagine cioè non è kamikaze consapevoli che andavano a sacrificarsi attraverso nell'esplosione del degli ordini che portavano con sé ma kamikaze inconsapevoli vale a dire erano stati affidati loro degli zaini con l esplosivo
Ma anche con un timer quindi in teoria il meccanismo è questo un tizio prende lo zaino e lo deposita da qualche parte dove dove praticamente dopo aver fatto tanti sopralluoghi avere individuato il punto giusto dove lasciava eccetera
Lo lascia lì il timer un quarto d'ora mezz'ora un'ora dopo
Arriva alla alla sua scadenza e quindi esplode invece sembra che questi siano e le i due aspetti si siano fusi
Quindi i kamikaze involontari che sono diventati kamikaze di fatto
Allarme mi pare di capire che un primo dato emerge da quello che diciamo e cioè che il terrorismo è un fenomeno molto più complesso di quello che posso apparire semplicemente leggendo i giornali
Esistono tante forme di terrorismo esistono tante origini tante radici tanti modi di svilupparsi e di esprimersi dal terrorismo ed esistono anche quindi diverse risposte da dare ora Cesare Ragaglini è uno che su un campo a lavorato nel dialogo appunto col mondo islamico e si è occupato anche di lotta al terrorismo
Uomini come lui che non hanno la popolarità dei big politici dei leader degli Stati ce ne sono tanti che appunto ogni giorno lavorano nella diplomazia nella sicurezza nei vari settori nelle istituzioni e questo è importante per noi saper la qui io vorrei chiedere a all'ambasciatore Ragaglini
Vorrei chiedere in concreto quello che si fa a livello diplomatico di dialogo anche quotidiano con queste realtà per aiutare noi qui a evitare quello che
Per il momento è successo altrove
Se vuole fare una premessa
Noi siamo abituati può eleggere giornale della televisione
E a individuare poi i terroristi che sia che siano kamikaze sia che faccio degli attentati
In genere come
Proveniente dai Paesi arabi in gran parte così
Che il mondo arabo ha vissuto varie esperienze nella sua nella sua storia non dobbiamo mai dimenticare che il mondo arabo è stato uno dei più grandi civiltà
Sia dal punto di vista culturale sia dal punto di vista scientifico e poi è entrato in una decadenza dalla quale per moltissimi motivi della quale stenta a uscire ed è passata dalla struttura se di esperienze importando modelli
Non arabi non otto torce
Come il nazionalismo come il socialismo
Dittature di vario genere che si ispiravano a una volta desta una volta sinistra una volta al centro
E molti hanno coi immaginato e risentito queste queste questi regimi arabi come un'imposizione dall'esterno
Mentre l'età d'oro
Del mondo arabo sceriffa all'islamismo ma non l'islamismo nel termine in cui oggi comunemente e lo intendiamo che un termine dispregiativo quasi un termine di che che che che da questa patente di pericolosità alle persone a cui viene riferito
E quindi abbiamo visto questo nascere di di di fenomeni di movimenti che si ispiravano all'età d'oro dell'Islam
Per che combattevano interno gli stessi Paesi i dittatori oppure capi di Stato e di governo più o meno legittimamente eletto
Ed è per questo che poi non abbiamo come dicevo prima questo tipo di terrorismo fondamentalista colpisce i Paesi arabi quanto i paesi occidentali
Fatta questa premessa naturalmente
Non so diplomatici come esponenti dei servizi segreti e che lavorano all'estero che dobbiamo prendere atto di un mondo che ci circonda
E quindi il nostro lavoro è quello di
Di cercare di avere delle relazioni molto strette con questi Paesi cercando di far vedere di far toccare che i dividendi della pace e della stabilità sono maggiori dei dividendi della guerra e della instabilità
E quindi le relazioni con i Paesi arabi per l'Italia sono sempre stati una grandissima priorità di politica estera
E e e su questo noi abbiamo sempre molto lavorato devo dire che anche i frutti
Si sono visti anche più recentemente pensate per esempio i rapimenti di alcuni nostri connazionali che sia nel l'anno scorso che quest'anno
Sono avvenuti in Iraq
La diplomazia come i servizi segreti hanno lavorato alacremente non soltanto all'interno dell'Iraq ma anche che moltissimo con i paesi arabi
E con il mondo religioso arabo islamico
E devo dire che in gran parte dei casi i risultati sono stati estremamente positivi perché siamo riusciti a riportare a casa sani e salvi e le persone che erano state è rapite ma questa alla fine per quanto poi per le famiglie se è una cosa importantissima però nell'ambito della politica estera è una piccolissima parte di quelle che sono i rapporti straordinariamente importanti che non abbiamo col mondo arabo mondo arabo che abbiamo visto negli ultimi anni soprattutto dall'undici di settembre
Ha cominciato ad a vere una serie di di di forme di richiesta di maggiore democrazia all'interno del proprio Paese
Di avere maggiore libertà
Prati espressione di di stampa di associazione
In molti Paesi arabi hanno iniziato una serie di riforme più o meno profonde a seconda della storia a seconda delle tradizioni a seconda anche del tipo di regime
Ma vorrei citare fra ultima fra tutte ormai la disponibilità dell'Arabia Saudita di concedere il voto alle donne o sembra per noi una cosa di assoluta normalità per l'Arabia Saudita per un governante saudita io nella mia carriera nei contratti moltissimi e io direi che è una cosa che
Devo dire un blocco culturale estrema mente pesante da superare
Però sia che che questo rappresenti un passo tattico sia che sia sentito come una profonda necessità vediamo che c'è un movimento in tutto il mondo arabo dal Marocco
Fino all'Iraq che ci porta a vedere questo sommovimento democratico tanto è vero che poi gli Stati Uniti lanciarono questa iniziativa che denominate in sentire grande Medioriente per facilitare queste espressioni questa richiesta di maggiore democratizzazione Mimmo democraticità
Dei Paesi arabi alla quale hanno aderito moltissimi Paesi fra cui l'Italia che noi stessi abbiamo proprio delle forme di dialogo specifiche con la molti Paesi dello Yemen al l'Egitto alla alla Giordania
Proprio per facilitare queste forme di associazione heavy
Questo è uno dei modi che secondo me attraverso cui si combatte il terrorismo cioè rendere più democratici questi Paesi su secondo la loro richiesta non tanto comune imposizione
Dalle sterno spesso giornalisticamente si è spesso parlato di esportazione della democrazia ma più che di un'esportazione democrazia sulla punta delle baionette si tratta di facilitare delle forme
Dopo di richiesta che provengono da questa società che sono state molto represse io sono stato in Iraq tre anni riposa assicurare che è stato uno dei regimi sicuramente più più disposti sì
Che l'umanità Possa ricordare senza dare neanche troppo indietro
E e quindi
Che vediamo la reazione dell'Iraq oggi non voglio entrare nel merito se la guerra in Iraq sia stata opportuna o meno tipo divergere sulle opinioni ed è ha un'importanza relativa a due anni dalla guerra credo che realisticamente si debbano guardare i risultati vediamo che da un punto di vista politico dirà che ha fatto dei passi da gigante
Semplicemente da gigante cioè
Devo dire le le le le le comunità sia religiose sia etniche perché dirà che poi nella complessità del mondo ora arabo rappresenta in sé stesso un'ulteriore complessità
Perché a da una parte tra i grandi gruppi etnici e poi due grandi religioni due grandi sette della stessa religione quindi riusciti a giorni
E e e devo dire che non sono facili colloqui soprattutto perché sunniti che sono la minoranza nel Paese
Sono stati storicamente la classe dominante mentre riusciti che sono stati sempre maggioranza numerica sono stati sempre invece i dominanti dall'altra classe
Quindi si può ci si poteva immaginare anche uno scontro molto duro di regolamento dei conti il vero senso della parola
In tutto questo poiché la complessità che la società
Irachena al di là differenze religiose etniche è basata su una struttura tribale diverso complica ulteriormente le questioni
Detto questo però abbiamo visto che in un anno e mezzo ci sono stati dei passi veramente da gigante dal punto di vista politico ci sono state delle lezioni
Un Governo è stato formata tra la sutura sadico sul trazione che gli iracheni hanno fatto da soli con grande difficoltà c'è voluto tempo però sono riusciti
Adesso manca l'ultimo tassello che è quello di portare la comunità sunnita all'interno del governo all'interno del Parlamento perché Possa poi contribuire significativamente alla relazione della della Costituzione
Ma veramente siamo nella giusta direzione e ci siamo andati anche molto rapidamente
Rimane il problema c'è l'aspetto sicurezza quello invece siamo l'Iraq è ancora in ritardo
Ed è in ritardo
Per tutta una sommatoria di motivi
Vi sono punto e terroristi o comunque in gli insorti che rappresentano certamente un mondo passato quello del dei seguaci di Saddam Hussein o altri che sono insoddisfatte della presenza di truppe straniere sono assolutamente insoddisfatti dalla circostanza che comunque gli Sciti essendo maggioranza in un regime democratico ovviamente determineranno anche la maggioranza parlamentare quella del governo e quindi non sono abituati neppure concettualmente al fatto di essere loro stessi
Minoranza governo quando per decenni decenni e decenni hanno governato il Paese
E quali sono certamente componenti straniere che vengono dall'esterno che sotto Etro dirette da altre organizzazioni incomincia ad opera di Al Qaeda ma ce ne sono anche molte altre
E che in questa confusione
Chiaramente trovano un po'di cultura estremamente vedere positivo per i loro per e per la per la loro visione di quello che dovrebbe essere l'Iraq cioè una grande confusione un Paese nel quale non si possa vivere decentemente iracheni non chiedono altro che normalità
Ecco c'è un l'argomento è di quelli che hanno contrastato l'idea stessa di condurre una guerra in Iraq
E che mentre prima non c'era il terrorismo Iraq adesso c'è però forse un po'semplicistico porrei per la questione in questi termini fuse il professor Fornari e poi anche l'ambasciatore processi per direttissima e il terrorismo
E comunque e comunali ma che è stata inventata e sta da qualche parte se opportuno usare si usa dipende da dalle circostanze non è che l'intervento in Iraq a inventato il terrorismo ha semplicemente favorito la di manifestazione del terrorismo in quelle condizioni particolari sotto Saddam Hussein e non si poteva sviluppare il terrorismo perché c'era sa una polizia è un conto totalmente forti che assolutamente impossibile ma proprio questo deve farci pensare un pochettino a che cosa e come nasce questo questo terrorismo perché il turismo di di cui noi stiamo parlando adesso è un terrorismo anti occidentale lo lo sappiamo ma quando nasce questo terrorismo
In tempi recenti non non andiamo allora lontano passato fino al mille novecentoventi questi Paesi che adesso alimentano il terrorismo erano sotto il dominio turco in gran parte qui non è non ero sotto dominio occidentale chi c'era poi nel nel dubitare ottocento l'Egitto a Deng ma il quello che l'attuale Medioriente era sotto dominio turco questo è il punto
Quindi se in conto qualcuno dovevano prendersela gli arabi sarebbe stato proprio tutti che non sono certamente europee con un solo figlio intanto
Invece questo non è accaduto perché
Perché con la dissoluzione dell'Impero turco nemmeno centodiciotto venti sono avviene della prima guerra mondiale due potenze occidentali in Francia e Inghilterra decise o di lì scrivi fa anche la la carta politica delle Del Debbio niente e si divisero
Questo questo questa Regione costruendo degli Stati come dicevo prima sul modello dello Stato nazione europeo
Chi andava esattamente contro l'idea generale dei musulmani di costituire in bici una comunità unica non una comunità frazionabile intestati uno e alla uno è il profeta una e la comunità di di tutti i fedeli cioè la umano uno è il territorio di questa di dove infedeli dicono che sarebbe poi il il califfato
Gli europei vanno invece a dividere il Pierrot Libano che erano la Siria che erano la Palestina Anna Carroll iracheno tutti questi Paesi
E questo è conto i principi fondamentali degli dei dei musulmani che ritengono di costituita una comunità unica
Questa che era se se
Posso permesso interrompe la promessa che era stata fatta dagli stessi due che era la promessa che era stata ma serve durante la guerra contro i turchi una primavera siamo perfettamente d'accordo pennies promessa disattesa promessa disattesa con gli agguati sarcastico
Esattamente ma in guerra nessuno ha l'anello al naso
Gli anni abbiano una volta di bene ne vanno fatte per mille anni
E quindi avevano ingannato ed erano stati ingannati quindi non è che ci sono gli ingannatore da una parte e gli ingenui e sprovveduti dall'altra sono tutti i gruppi che che sanno benissimo un po'da alto la letteratura araba
Che invita a non fidarsi è piuttosto è piuttosto estesa
Quindi è chiaro che ciascuno in guerra faceva il proprio gioco e ciascuno cercava di tirare le carte le carte migliori gli inglesi promettevano gli arbitri intendevano le commesse in una certa maniera e come normalmente avviene anche nei negozi di benzene nei miei metterne
Nelle transazioni tra tra privati ciascuno cerca di ottenere qualche cosa quindi questo non secondo me non è il discorso valido però è valido nel momento in cui viene raccontato
Questo sì perché se noi prendiamo il giovane di origine irachena che in Inghilterra o il giovane di origine giordana o o algerina che si trova in Francia e si racconta loro che esisteva una volta un intero unico un califfato dove c'è una sola legge dove c'era un solo sovrano dove tutta la comunità dei bus urbani era unita e anzi addirittura era all'apice ha a livello di civiltà di splendore di potenza eccetera
Che cosa fa questo tizio che può avere quattordici quindici diciotto anni ci chiede naturalmente
Evidente che non ha la possibilità di di verificare e ed ecco che poi i costruisce una identità alternativa una identità affinché virtuale e se poi le condizioni delle quali vivi gli permettono open estrema povertà open estrema già pizza perché poi vanno a confluire in queste cose
Di
Cercare di dare un contributo particolare il suo a livello di di esaltazione di fanatismo quello che si vuole ce ne solo questa dobbiamo ammettere la buona fede da qual sia da qualsiasi parte e come il reclutamento viene fatto per cui dicevo prima la responsabilità forte e di chi racconta il passato di chi lo rappresenta ma da questo punto di vista gli arabi
Non hanno avuto
Bisogno di
Farsi Novo un'immagine negativa dell'occidente l'occidente nella sua super produzione ha prodotto ancora l'immagine negativa di sé stesso
Perché se noi semplicemente andiamo a vedere delle pubblicazioni ne cito una non so senz'altro l'ambasciatore potrebbe conosce meglio di me le monde diplomatica che da più di quindici anni da più di quindici anni fa la guerra o è una pubblicazione francese molto importante quindi molto diffusa che ha edizione in lingua araba in lingua inglese in lingua spagnola
In Italia viene tradotta limiti in italiano quindi ha una influenza mondiale
Da da oltre quindici anni da utili cioè non fa altro che elencare le colpe dell'Occidente nei confronti del resto del mondo le colpe della globalizzazione
E quindi fornisce degli elementi a chiunque voglia leggerli conto l'Occidente ecco quindi racconto del passato e la comunicazione dell'immagine è fondamentale e ora può essere una miscela tremenda tremenda cosa di cui abbiamo avuto esperienza anche nei Balcani
E non dimentichiamo ricordiamolo anche in questo contesto che esiste in in Europa un Paese che è a maggioranza islamica che appunto alla Bosnia e proprio in questi giorni
Dobbiamo ricordare di dieci anni del massacro di Srebrenica un massacro di musulmani perpetrato da ortodossi diciamo sempre vogliamo effettivamente indicare anche il connotato ideologico religioso che stava alla base di di alcune scelte estremistiche quindi da parte dei serbi ecco il racconto del passato la comunicazione dell'immagine può avere effetti drammatici però prima di sentire la risposta dell'ambasciatore Ragaglini
Devo dare la parola a Fabrizio Viola idioti per l'angolo del teatro perché stasera come dicevo all'inizio si inaugura la stagione teatrale della Versiliana
Buonasera a tutti
Stasera il Festival della Versiliana entra a pieni giri questa grande macchina dell'intrattenimento della cultura va a pieno regime con il teatro ci sarà la prima Pablo grande spettacolo magico veramente bello da non perdere ieri ne abbiamo parlato con il protagonista Gaetano Triggiano ma dopo lo è qualcosa di più di uno spettacolo teatrale
Tavolo e anche cooperazione e anche beneficenza beh allora solidarietà e allora vogliamo parlarne con la madrina di questa iniziativa che è qui con noi vale a dire la rissa parte
Avvenuta tra
Abbraccerà
Galliani
Clarissa la la vostra stiamo queste sì spacciando Palazzo come certa scoraggiati poi attraverso le vorrei sapere se e chiede di Clarissa è meglio che insomma ecco perché questa è una parentesi all'interno di un argomento importante serio eccetera abbiamo questa parentesi dell'angolo del teatro dove diamo informazioni su questo bellissimo cartellone deve Massimo Ranieri che vede il musical che vede impegnato il grande teatro e stasera c'è questa prima e tu sei qua non a caso perché se guardassero qui innanzitutto devo dire che è la prima volta che vengo alla Versiliana quindi insomma miss mi sembra anche e giusta che finalmente io come artista e come donne di spettacolo testi finalmente vedere in prima persona
Questa meravigliosa Festival poi sono la mattina terre quanti riguarda quest'onere mila meravigliosa storie d'amore e mi dicono che stasera abbiamo io non l'ho vista inventano l'interno ma atti creato alcune madrine anche la la croce rossa sapete che questa sera un po'e credo anche domani sera un po'del dei dei soldi che che incasseranno saranno devoluti
A da alla Croce Rossa credo che ed è quanto capita che i soldi saranno destinati all'Africa certi Paesi dell'Africa però che per aiutare con i farmaci
E i sanitari Cassinari insomma ecco sì precisamente a favore del Ruanda dell'Eritrea termica povero Mozambico insomma una cosa un motivo in più per partecipare a questo spetta esatto esatto e quindi insomma
Facciamo quello che noi possiamo anche nel nostro piccolo perché magari vorremmo fare anche di più ma non abbiamo i mezzi non abbiamo in tempo e questo insomma è il modo proprio facile insomma divertendosi di iraniani additando immagino e qui vorrei testimoniare si dà prova sempre bene corrette Stefania occorre dare lettura che è stata sempre molto sensibile a queste iniziative avvocato una una non siamo stati su un carro del Carnevale di viareggio
Per due ore lei aveva la febbre era febbraio un freddo domattina e lei gratuitamente per Telefono Azzurro ricordo allora è stata davvero eccezionale quindi ancora sottolinea amo di più questo tuo continua continua partecipazione per la solidarietà e la beneficenza io vorrei solo ricordare
Il lo spettacolo i nomi protagonisti Gaetano Triggiano ma poi abbiamo un grande regista che adesso Giordano curo premio Maskawa poi abbiamo il costumista Françoise Abbott trentenni Howard poi abbiamo le musiche di Ancelotti alloggi insomma uno spettacolo assolutamente da non perdere Pablo
Grazie Clarissa presso restano aperti a Coccaglio via
Scusate proseguimento
Allora grazie a Clarissa Burt grazie Fabrizio degli utili in bocca al lupo a a tutti coloro che hanno preparato che sa avete sentito anche poco fa stavano finendo di provare tableau
E torniamo invece all'argomento terrorismo all'argomento dialogo con il mondo islamico Islam Islam che abbiamo visto e comunque un mosaico non è non è un'entità definita precisa univoca
E e che possa essere quindi affrontata in modo così semplice vorrei parlare a questo punto anche dei diversi approcci intervenivano nel bellissimo ma insomma approcci che si hanno verso la questione dell'integralismo e in particolare verso dirà che la questione irachena
Cesare Ragaglini come capo della delegazione italiana nella Commissione d'inchiesta italo statunitense ha avuto modo di dialogare non soltanto con le autorità locali ma con gli americani il c'è una diversità di approccio effettiva concreta sul campo tra americani e europei in generale come questo
Si è potuto riverberare anche nella difficile vicenda del caso Calipari perché
Vorrei ricordare che mai come in questi anni c'è stato un rapporto straordinario tra l'Italia e gli Stati Uniti
Fra l'altro l'ambasciatore Ragaglini è stato anche consigliere diplomatico aggiunto del Presidente del Consiglio è stato capo di gabinetto del ministro degli Esteri Frattini quindi ruolo può testimoniare però ecco c'è stato questo momento di frizione che adesso però è stato superato grazie anche al modo in cui si è svolta questa inchiesta e ricordiamo che proprio quel la bontà dei rapporti con gli Stati Uniti a consentito che che si facesse questa inchiesta congiunta è la prima volta in assoluto no
Sì effettivamente era la prima volta sia per l'Italia ma soprattutto per gli Stati Uniti che non hanno mai avuto un'indagine congiunta con la potenza straniera sui propri militari Stati Uniti proteggono il loro militari al di là di ogni
Così proprio di ogni ragionevole dubbio non non hanno ratificato neppure accordo sulla Corte penale internazionale proprio per non avere i propri militari soggetti una giurisdizione diversa da quella americana
Certamente i buoni rapporti che intercorrono fra Stati Uniti Italia hanno permesso ai due presidenti George Bush e Silvio Berlusconi
Di raggiungere questo accordo
Nelle nel immediatamente dopo l'evento che aveva portato all'uccisione di Nicola Calipari di avere una Commissione mista
Sul di indagine
Che certamente ha un come dire una connotazione diversa da da quello che ne stiamo parlando però
Facendo riferimento a un po'al tipo di modus operandi diverse forse multinazionale che sono attualmente dirà che effettivamente vi è una differenza di approccio come si diceva
Dei diversi eserciti che sono presenti in questo momento in Iraq per quanto riguarda la commissione molto brevemente certamente s'è trattato
Per me è sia la potestà personale che la potestà professionali un'esperienza straordinaria quanto sei stato ci diamo del tu perché ci conosciamo quindi evitiamo questa ipocrisia nove lei ne ha fatto sei stato AN siamo stati dirà che oltre un mese e mezzo
Ospiti gli americani nella base militare a sud di Baghdad che vicino all'aeroporto
E come dicevo sia dal punto vista personale che dal punto vista professionale è stata un'esperienza straordinaria
Difficile sotto tutti i punti di vista perché doveva conciliare un po'quella che ho definito fin dall'inizio una missione impossibile cioè mission impossible la ricerca della verità sui fatti che quella notte portarono alla morte eroica di Nicola Calipari
E mantenere continuare a mantenere buoni rapporti con gli Stati Uniti che rappresentano per noi una un punto di riferimento molto importante
Alla fine credo che siamo riusciti a a raggiungere questa questo obiettivo da una parte perché i lavori della commissione si sono svolti con grande trasparenza
Con grandissima collaborazione da parte di Stati Uniti come confessavano io stesso pochi giorni fa al presidente Bousquet è un punto Angelo al G otto a Gleneagles
E glielo confessa avocando né statico non pensavo di ottenere da militari americani quella collaborazione che invece poi ottenuto
Quindi sia in termini di visione della documentazione sia in termini di espletamento delle indagini eccetera
Certo alla fine come forse molti sapranno le conclusioni non sono state univoca
Gli Stati Uniti hanno presentato al presidente americano un rapporto e e io ho presentato un altro rapporto
Al Presidente del Consiglio
La in materia di contendere la
La determinazione
Non solo delle responsabilità ma soprattutto da parte americana ritenevano che i loro soldati
Avevano
Rispettato le regole d'ingaggio
Rispettare regole d'ingaggio significa che i militari
Quella sera quel posto di blocco avevano rispettato perfettamente tutte le consegne previste manuale
L'indagine che congiuntamente abbiamo fatto quindi passo dopo passo
Sentendo i testimoni sentendo i soldati sapendo le parti italiani quindi la signora Sgrena il conducente dell'automobile che come sapete era un alto funzionario del SISMI
Con grande esperienza sia personale che erano SISMI il servizio segreto militare ufficiale un ufficiale dei carabinieri ed era stato anche due anni a Baghdad come capocentro del SISMI a Bari dando quindi
Uomo di grande esperienza Eramo sentito anche i soldati americani che erano al posto di blocco oltre ad aver ascoltato
Una serie di testimoni che erano comunque correlati all'evento a nostro giudizio
Mentre siamo riusciti a ricostruire vive il novantanove per cento di ciò che è accaduto quella notte
Appariva veramente difficile ricostruire quei tra i cinque secondi Massimo
Le quali questo evento così doloroso ha avuto luogo e pertanto non eravamo in grado
Di
Determinare se i soldati avessero o meno rispettato le regole d'ingaggio
Su questo gli americani sono state adamantini e soprattutto direi il Pentagono perché rientra in quella politica in quella visione di protezione assoluta dei propri soldati quando sono all'estero in missione che comprensibile sotto certi aspetti
Un po'meno sotto altri e su questo naturalmente
C'è stata una discrasia non c'è stato uno scontro c'è stato soltanto una presa d'atto di due posizioni inconciliabili nostra che era ritengo con grande onestà intellettuale determinata dei fatti delle circostanze e dai documenti che noi di cui non eravamo in possesso
E di non Potter definire esattamente che cosa era accaduto in quei cinque secondi anche perché poi dire che i soldati americani avevano assolutamente rispettato le regole di ingaggio significava dire che il povero Calipari oltre al l'altro agente del SISMI aveva commesso una serie di errori che dall'indagine non era un emersi
E e quindi non c'era nessun motivo di attribuire degli errori quando questi errori non erano accertati né accertate
Però ripeto al di là di questo la collaborazione è stata veramente eccellente è stata
Devo dire anche
Ogni giorno che passava insieme era passato
Dieci e dodici anche quattordici ore insieme
La delegazione americana ogni giorno
E discutevamo su ogni singolo punto e sì scontravano e si incontravano anche anche di vent'diverse mentalità diverse preparazioni giuridiche dritto anglosassone
Diritto italiano
Quindi anche l'importanza la cooperazione testimoni ma può anche il proprio modo di ragionare
E devo dire che piano piano conoscendoci lavorando insieme avendo come obiettivo proprio la ricerca della verità anche perché gli stessi americani come forse ricorderete dalle dichiarazioni anche lo stesso presidente Bush sono stati molto colpiti da questo fatto
Sono stati colpiti dall'errore chiaramente è stato commesso per quanto sia stato a nostro avviso
Un tragico incidente però che ha porre come sia importante sottolineando che perché all'inizio qualcuno aveva parlato di complotto di Dolo no in questa in questa azione questo è stato praticamente no noi non ci sentiamo
Da una parte di escludere che si sia trattato di di quello che è stato definito giornalisticamente una quanto per noi si è trattato certamente di un tragico incidente dove purtroppo si sono
Cumulate una sedici Costanza negative
Che pertanto nessuna da sola avrebbe potuto determinare l'evento
Hanno concorso a far sì che l'evento avesse quel quell'estro
E e poi come noi abbiamo scritto nel rapporto effettivamente i soldati
Allora grandissima esperienza insomma quindi c'è tutta una
Una serie ripeto di circostanze che ci ha portato a dire che non siamo in grado certamente determinare responsabilità individuali
Ciò che è accaduto
Ma certamente nulla di quello che noi abbiamo potuto accertare durante questa indagine ci poteva far dire con con certezza che le regole d'ingaggio erano state rispetto
Con ricordiamo a questo proposito forse vale la pena che ogni giorno ci sono uomini come Calipari che per noi un eroe per per quello che ha fatto e e per come ha affrontato coraggio anche il rischio estremo insomma ci sono ogni giorno uomini che fanno questo lavoro in varie parti del mondo
Ricordiamo per esempio che è stato sventato anche un attentato in Libano alla nostra ambasciata ambasciata grazie proprio a questa attività molta di questa attività annui di nonna veniamo mai a conoscere e purtroppo nel caso di Calipari la siamo venuti a conoscere in questa in questa maniera c'è un elemento anche personale il motivo perché al di là del insomma il caso Calipari la figura di Calipari ha determinato anche una mutamento nell'immagine pubblica del servizio segreto no
E e poi quest'uomo è stato conosciuto attraverso le ricostruzioni che sono state fatte della sua vita sull'attività la moglie
Il il funerale le cerimonie pubbliche l'intervento del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni letta
C'è stato tutto un movimento che ha avuto anche una forte carica emotiva attorno a questa a questa vicenda tutto questo me lo hai sentito tu nel momento in cui Elia
Condurre questa inchiesta per quanto dell'Italia quando la cosa mi ha fatto più piacere devo dire è che di aver potuto constatare accertare personalmente
L'eroismo di Calipari
Che diciamo la verità nell'immaginario collettivo quando avvengono queste cose è una persona viene
Decretato errore
Molte volte il pubblico non lo sa se effettivamente così è andata
Quello che mi ha fatto più piacere di aver potuto accertare che effettivamente è così andato
Io a questo punto ha sacrificato la sua vita per salvare la signora Sgrena
E la signora Sgrena devo dire con grandissima correttezza lealtà lo ha sempre detto l'ha sempre riconosciuto
Cioè lei è viva perché Calipari si è sacrificato
Io a questo punto tre lasciare la possibilità anche al pubblico di apporre qualche qualche domanda ai nostri ospiti quindi Fabrizio glielo aiuti che come ormai sapete ogni volta raccoglie queste curiosità e queste domande ecco fuori sede al microfono
Basta alzare la mano io vengo da voi potete fare tutte le domande che volete retrocede signore
Come scusi come si chiama dove viene offerto rimasti abitiamo vicino
C'ha un Cesena buon lavoro grazie escano Davoli stai facendo è un cencio umanitario che amore di pace
Io chiamo tutti insieme per portare qui la pace eterna a tutti coloro che si Caccia
A quello che invece mi pare che questa fosse tornato manda un augurio che naturalmente noi apprezziamo vediamo se c'è qualcun altro
Bene grazie
L'argomento è delicato però
C'è qui signore
Si chiama
Giovanni da Firenze no volevo domandare al l'assedio della alla l'ambasciatore sì sì coi rischi che corre il nostro Paese sì c'è possibilità di DDT insomma
Di avere degli degli accorgimenti che mette in atto delle precauzioni per ridurre quanto meno il rischio che si parlò addirittura di attentati e potrebbero essere in vivo chimico
Oltretutto da qualche parte ho letto non so domando se i flussi di denaro su determinati a a determinate persone ci fossero un po'sotto controllo dovrebbe essere già un'idea oppure egli oppure intercettazioni telefoniche a parte probabilmente c'è una parte politica sicuramente Katie per quattro anni ci ha bombardato con gli interessi con gli interessi di di di di di di del presidente del Consiglio per cui fusione d'accordo di obiettivi
Di di utilizzare sistemi per non fare una nazione di poliziesca con con lo spiegamento delle forze ma mi sembra le cose si pastoso sette
Forse eviterebbe soprassedere a certi pregiudizi va be sentiamo la responsabile
Cioè guardi come si diceva prima il fenomeno del terrorismo estremamente complesso sono molti tipi di terrorismo perché vi sono molti tipi di matrici e quindi molti tipi di visione gli obiettivi
Quello che stiamo tutti facendo
è quello di
Cerca intanto di capire i fenomeni
Che pire qual è il rischio che corre l'Italia
Io veramente non ho competenza parlare per quello che era in uso al ministro dell'Interno
Diciamo che la mia esperienza personale e professionale riporta a dire che certamente l'Italia per è può essere un Paese a rischio non c'è dubbio paese che si è esposto
Però non dobbiamo mai dimenticare una cosa che
Quando un Paese si assume delle responsabilità intende avere un ruolo nello scenario internazionale
E deve mettere in gioco il Paese
Quindi tutti quanti
Perché dal ruolo e il Maggio dal maggior ruolo dalla maggiore importanza anche il paese ha nel mondo maggiori sono i benefici per il Paese e per la sua popolazione è solo chi lo dico in pillole questo questo aprirebbe un discorso vorremmo acquistare piante tre o quattro ore a parlare di quello che deve essere il ruolo internazionale di un Paese
Naturalmente in determinate circostanze storiche questa è una grossa necessarie se ti interrompo in effetti l'Italia e gli italiani hanno compreso questo
E nel momento in cui c'è stato l'attentato a Nassiriya il Paese ha risposto esattamente in questa maniera no cosa che non era prevedibile la consapevolezza delle responsabilità del nostro Paese nei confronti
Della comunità internazionale
Sia che derivano sia dalla nostra appartenenza relazioni sia dalla nostra appartenenza alla NATO sia dalla nostra partenza l'Unione europea sia nostra storia
Come Paese
E ce n'ha portato nel tempo da bere sempre maggiori responsabilità e quindi senza una sempre maggiore visibilità
E che ha portato benefici in termini di politica estera e quindi di influenza del nostro Paese
Potrei aggiungere che non è sufficiente
Però allora qui veramente apriamo un altro
Un altro capito
Però a te anche le altre conseguenze quindi siamo più esposti per esempio per la nostra presenza in Iraq o per la nostra presenza in Afghanistan opera nostra presenza militare
Nei Balcani non limitiamo i ritardi quasi a dieci anni con le sue truppe Heaney Balcani e il secondo paese dal punto vista militare dopo gli Stati Uniti
Al comando nessun'altra dei Balcani quindi abbiamo abbiamo avuto e abbiamo il comando di varie forse
Multinazionali nei Balcani
Ora questo ci può portare nel mirino di alcune organizzazioni terroristiche che intendono colpire l'Italia per motivi troppi però loro visione come dicevo per la loro strategia
E come si diceva all'inizio di fronte cioè a certi tipi di terrorismo certi tipi di manifestazioni come mettere la bomba al mercato mentre la bomba nell'autobus o la metropolitana
Un Paese civile democratico il libero come l'Italia e la Gran Bretagna gli Stati Uniti la Germania la Francia la Spagna hanno poche difese
Se non da una parte la compattezza delle Nazioni
E dall'altro da capacità dei suoi organi
Come la polizia carabinieri servizi segreti la diplomazia di cercare di prevenire
Questi
Peraltro che non è facile
Uno degli strumenti che
I vari organismi che si occupano di contro terrorismo è certamente quello di seguire la tracciabilità dei furbi i flussi finanziari
Che è uno delle degli aspetti che vengono curati altrettanto quanto il pedinamento del presunto terrorista
Perché la tracciabilità dei finanziamenti estremamente importante molto complessa come può immaginare perché
Tra l'Italia un po'l'avanguardia no in cui si taglia e sta e all'avanguardia perché non abbiamo dei sia nei servizi segreti sia dalla polizia si amministra l'economia e finanze
E parliamo dei gruppi di lavoro internazionali che si occupano
Di questo aspetto ripeto sempre molto compresso molto difficile che spesso si scontra con legislazioni di altri paesi sono diverse dalle nostre
Quindi non non pensiamo che andiamo in un paesino esso vediamo i conti correnti del signor Rossi o del signor Mohamed e che le fanno vedere subito è un lavoro molto molto complesso che viene da lontano molto delicato e che viene fatto proprio perché occorre tracciare questi finanziamenti anche che avvengono poi nel mondo diciamo del terrorismo fra virgolette attraverso una complessità di canali che vanno anche dal dalle associazioni
Di carità
Che fanno del bene che fanno tutta l'attività sociale estremamente importante in molti Paesi arabi Paesi musulmani per esempio
Quindi e difficile tecnicamente delicato politicamente però si fa
Non so se questo Cornelli vuole aggiungere qualcosa Riso Gallo che nel a Bobo quando risolviamo questo problema in Francia quindi una quindicina d'anni fa
Erano stati individuati proprio questi meccanismi di flussi finanziari in base ai quali molti emigrati marocchini algerini o oppure Visini
Che da poco tempo in Francia non avevano pratiche in banca quindi avevano delle difficoltà a riempire dei moduli
Davano il dovevo denario ad un emissario il quale mi accoglieva insieme tutte queste e poi spediva nei i luoghi Negro luoghi di origine ma in nel frattempo si veniva a costituire una massa considerevole di denaro fermo che poteva essere utilizzato tutto insieme come rilevanza peraltro operazioni che potevano essere o di traffico di stupefacenti Poli Napoli droga
è o di oli o di armi o di armi quindi questo fenomeno c'era quello che sta emergendo e che in fondo al solito noi che scopriamo delle cose veramente nuovo perché le astuzie umane alla fine sono sempre le stesse sono
è che c'è stato o c'è stato una una un grande ritardo nel prendere coscienza di questo di questo aspetto tutte queste sono cose già note del resto erano già in parte sperimentate
All'epoca della della della guerra fredda quando c'era l'Ovest conto lei aste quindi di lo spionaggio americano quello e quello sovietico che sì purché si combattevano quindi soltanto idee tecniche così
Già note e per esempio una delle ultime proprio che ha a che vedere più che con Londra che un posto un passo ancora in avanti Marcone con la Spagna
E che Al Qaeda riproduce uno lo schema operativo di quello che era il che che bene cioè il servizio segreto della dell'Unione Sovietica comunista
E cioè quello di affidare a servizi segreti di Paesi satelliti determinati compiti
Al Qaeda fa la stessa cosa per cui dice
Della Spagna si occupano i marocchini della Francia si occupano i tunisini del della Germania si occupano diciamo un alto un altro gruppo i turchi poniamo se se ne vanno Palmira recluta in qui in quella zona
Quindi c'è una divisione internazionale del del del lavoro che non è in assoluto una novità soltanto che non non ci abbiamo fatto caso non non siamo stati attenti abbiamo trascurato questi questi aspetti preoccupati essenzialmente de di garantirci il petrolio alla figlia no che parola che non è stata mai pronunziata questa sera ma che ventotto sabato quando si parla di Medioriente e finisce per esserci sempre
E che però pare che non abbia quasi niente a che vedere con il terrorismo almeno questo terrorismo antioccidentale perché in fondo non è mai stato utilizzato questa questa quest'arma del petrolio fino in fondo per paralizzare l'Occidente
E questo apre una serie interrogativi proprio su tutto questo movimento del terrorismo spesso ecco ci sono altre bar colpire pesava Ilario adesso a interrompere un attimo per qualche secondo di Braque televisivo
Sì quest'anno è e questo ebbe è Baba abbastanza curioso perché in fondo è l'hanno scritto proprio in questi giorni di diversi diversi giornalisti diceva hanno attaccato ridesta vedi l'undici settembre va bene
Cento simbolico della della finanza mondiale del del dell'economia globale
Beh hanno fatto un danno economico limitato ma poi addirittura disattenti degli anni successivi hanno avuto uno sviluppo superiore all'Europa che non era stata toccata
A
Ho colpito Londra altro centro senz'altro economico finanziario simbolico del del delle modo ma le borse sono calate quel giorno il giorno dopo ha recuperato
Ora Sam forse ve un vero attacco di tipo economico per far crollare l'Occidente il sopra e il modello Cosimo occidentale beh da una logica bisognerebbe insistere su un Paese un solo Paese fino in fondo fino a girare una voragine fino a a farlo proprio lì ritirare
Quindi questo è un aspetto abbastanza abbastanza anomalo e e questo ci riporta al fatto che in realtà sono dei gruppi i quali li vedo non la storia a modo loro convincono altre persone a interpretare il mondo in una certa maniera cioè e la classica operazione
Settaria disseta soltanto in una setta con soldi e una setta quindi che atto ha preso gusto diciamo a fare in questi exploit
E che vuole anche evitarsi soprattutto non penso Dinoi perché presso di noi si scredita
Presso le popolazioni di origine il momento in cui Al Qaeda dice siamo riuscite a colpire l'America
Alcuni Paesi mediorientali sono in molti ad esultare ma con i militanti di via creda che non ce l'hanno scritto in fronte militante di Al Qaeda ma la gente comune perché significa che c'è una cultura diffusa
C'è anche chi è in tale lasciamo la parola un'altra domanda
Vuol parlare di donne siano come si il largamente Cristo basi stesse un argomento che perderebbero il no no no cioè i questo problema lui io non posso dire questo benemerito del suo l'Occidente con la liberalizzazione della donna
A Creazzo nel mondo islamico
Cioè non spedito maschilista no per cui c'è un cioè
In poche parole al momento che in alcuni Stati arabi Liga e l'Algeria
Le donne e le ragazze hanno messo la minigonna è successo alla rivoluzione perché e questo l'elemento che al livello popolare no
Porta
Porta l'uomo l'uomo soprattutto il risentimento verso l'Occidente perché in Occidente istanza alla liberalizzazione della donna il nudo femminile loro si voglia e e il lodo dicano d'Occidente peccaminoso in questo senso cioè questa considerazione fino a che punto è valida
Ecco la domanda sembra paradossale invece serissima e il terrorismo stampa delle minigonne
Il nostro pubblico però è tiro fuori delle cose sempre interessante complimenti
Cesare Ragaglini il motorino nove Alessandro Romeo a voler seguire questa linea che vedersi avevo accennato prima quando ho detto che gli alcuni studi sociologici in Francia avevano messo in evidenza che il punto debole
Di resistenza demolita Michela Lovo Brera Gazzetta è che metteva la minigonna situ Cavone cita come le altre
Quindi questo vi è vero ora naturalmente rende obbligatoria la minigonna in in in tutto il mondo islamico potrebbe trent'vuole risolvere un po'tutti i problemi potrebbe e da dove poteva anche vantarsi di aver realizzato la pace tra gli uomini cosa piuttosto complicata comunque il c'è un dato un dato storico di fatto senza dubbio questo è stato già già spiegato molto
La stratificazione sociale del mondo del mondo islamico prevede ufficialmente questa subordinazione della della norma sotto sotto tanti sotto tanti aspetti ovviamente in realtà
Molti osservatori Chernobyl ufficiale dell'ANC non è tanto l'esame rimediano questa finalmente la visione della donna milioni tradizionale è chiesta diciamo un
è una visione un po'quando poi si prevede quando poi si va a vedere indenne i fatti che concernono assolutamente diverse sono per come ci sono delle persone delle donne assolutamente inserite in ricordo a una ragazza invece una tesi sulle sulle donne egiziane quindi frequentò il mondo del università e il mondo delle delle professioni o alto e pesava meno assolutamente assolutamente occidentalizzata in tutto e per tutto però
E questo avviene tutto Wilma in moltissimi Paesi però c'è terminata la giornata professionale
Rientrate in casa abbandonano il vestito all'occidentale e si emettono quello variamo e che quindi tutto torna in ordine questo è è il problema il problema generale è possibile che questo venga considerato norme un pericolo di tipo economico-sociale psicologico ma quanto una forma di destabilizzazione proprio della della struttura gerarchica del Paese
Cioè i principi fondamentali del chi comanda devono essere rispettati a livello di facciata poi dietro le quinte le cose possono anche essere diverse ma la facciata deve rimanere deve rimanere quella e questa difesa della facciata dove sono coinvolte essenzialmente tutte le strutture di quello che lo impropriamente possiamo chiamare in Trevor islamico
Dove per quando diciamo personaggio quelle Inghilterra islamico dobbiamo immaginare una una persona che al contempo stesso è in grado di anzitutto ricava tutte le leggi da dal Corano quindi da un unico da un unico libro ed è notaio se deve registrare la volontà di due di due musulmani che si si comprano e vendono qualche cosa
E di giudice se c'è una controversia quindi vanno a Daloui ad aree e consigliere sotto altri aspetti inoltre anche maestro di di dottrina
E che come nasce nasce una forma un po'spontanea nel senso che frequenta le delle scuole è bravo è riconosciuto dalla comunità e qui lo lo molti islamici dicono guardate c'è molta democrazia fondamentale a casa nostra nel senso che noi i nostri leader li facciamo nascere dal basso li facciamo nasce dal basso
Però una volta nati la situazione si cristallizza lì si ferma
Allora per i questi Paesi questi Paesi devono capire una cosa molto semplice
Le classi dirigenti possono rimanere tali anche cambiando metodo politico anche cambiando sistema politico
Questo è quello che è è è fondamentale quello che è successo indipendente l'Unione Sovietica che a un certo punto hanno mutato alla il comunismo perché perché si era formata una classe ormai diligente
La quale non ha avuto paura di buttare all'aria il comunismo ed è rimasta classe dirigente con qualche piccola perdita marginale di di singoli personaggi così in questi Paesi
Le classi dirigenti quelli che hanno vinto Massimo de dei poteri a livello civile amministrativo politico economico culturale resteranno potrebbero restare tali anche accettando il metodo democratico ce n'è legittimazione dal dal basso
Questo devono capire questo
Hanno paura hanno paura però di perde il controllo della situazione quindi il tutto il problema rimane rimane un po'fermo le donne sei pure le un elemento un elemento decisivo le le e piccole riforme annunziato di cui parlava prima l'ambasciatore anche in in Arabia Saudita
Sono una presa di coscienza di questo cioè noi possiamo restare al potere anche cambiando qualche cosa
Certo punto se questi leggesse un po'di di Tommasi lampedusano farebbero male e non è un caso che poi le donne
Più emancipate siano obiettivi terroristici no in questi prima top per essere poco diplomatico ma diretto direi che non sono le minigonne che hanno scatenato il terrorismo abbiamo visto che i Paesi arabi musulmani
Più liberi più laici
Sono stati quelli più esenti da forme di terrorismo
Ero che avevano
Se vogliamo paradossalmente regimi attivamente dittatoriale e mi riferisco all'Iraq e alla Siria
Fra l'altro con classi dirigenti che nascevano con una stessa matrice politica quella del partito Baath che era un partito socialista laico
E quindi questi due paesi che in varie epoche sono state additate dall'opinione pubblica internazionale qualità internazionale come i Paesi particolarmente pericolosi era un però nell'ambito nel all'interno del mondo arabo-islamico i paesi più laici cioè quelli più vicini a noi come modo di vita dove le ragazze
Le donne si potevano vestire come volevano
Dove avevano accesso alle professioni anche alla politica
Anche se in misura minore
Ma il fatto che fossero regimi dittatoriali
Certamente spiega in una certa misura perché ci fosse questo questo tipo di
Di atteggiamento nei confronti delle donne
Però un altro Paese e mi viene in mente per esempio la Giordania che certamente non è il massimo alla democrazia ma siamo ben lontani da forme di dite di di dittatura
E le ragazze fanno per strada soprattutto nella capitale
Come vanno le nostre ragazze qua in Italia
Ma la scuola banale università
Sono libere professioniste sono funzionari dello Stato lei l'esempio molto dall'alto lì presente detenuto dal darvene USA NR però sono società patriarcali
Società rivali belluini questi sono la famiglia reale hascemita che regna appunto sulla Giordana famiglia beduina
E quindi l'esempio viene dal capo se il capo era illuminato come lo è stato re Hussein di Giordania e poi adesso il figlio che ha preso il suo posto sposando fra l'altro una palestinese
Che altrettanto direi aperta e illuminata e quindi certamente una una commistione estremamente favorevole però per ritornare a quello che si diceva prima certamente dal mondo arabo ormai si levano sempre più voci
Ti maggiore libertà
Il maggiore democrazia e che noi dobbiamo assecondare o solo per per rendere questi Paesi
Non dico più simili a noi noto per venire incontro a quelle che sono le le loro esigenze da una parte quelle che sono le nostre esigenze incluse quelle di sicurezza
Prima
Strutturalmente dapprima si stava parlando dell'Africa
Al G otto la settimana scorsa
è stato approvato
Documento dei capi di Stato e di governo nonché tutta una serie di misure concrete per combattere la povertà
Per combattere le malattie
Pandemica come l'AIDS la tubercolosi e la malaria
Per commentare lo sviluppo del Paese pezzi vari paesi africani sono molto poco e questa è una risposta anche al terrorismo che si nutre anche della povertà e dalla disperazione
Per questo dicevo prima che i terrorismi sono diversi che hanno matrici diverse perché basta entrare una volta sola in un campo profughi palestinese
Per rendersi conto
Come sia possibile che dei giovani siano disposte dal Cile
Prossima domanda Filippo da Firenze
Grazie a una domanda all'ambasciatore
Lei in quanto tecnico di politica internazionale volevo sapere se secondo lei è possibile che gli Stati nazione i piccoli Stati nazione possono da soli vincere la battaglia contro il terrorismo chiudendosi
Ma a livello delle loro piccole stanze o se necessario un potere che solo il superstato europeo può mettere in campo
Palio credo che nessun Paese che sia piccolo medio grande Possa vincere una battaglia sul terrorismo nelle sia necessario come dicevo prima una serie di azioni
Non sono convinto che ci debba essere un potere sovranazionale in grado di dirigere la lotta accertamento ma un coordinamento sempre più pregnante fra i servizi tra le diplomazie fra le polizie
E questo per per quanto riguarda la parte di prevenzione e di repressione
Questo certamente necessarie questo già avviene però già avviene nell'ambito dell'Unione Europea
Avviene nel in sede Interpol avviene fra i servizi segreti
Certamente non dobbiamo avere questa immagine di Stato sovranazionale oppure del del capo di una polizia
Universale che combatta certo le polizie sono sotto certi aspetti più più frenate rispetto al terrorismo Trigona confini
Polizia e si magistrature stesse hanno confini
E queste esistono accordi internazionali
Tra moltissimi Paesi che permettono e le indagini congiunte permettono lo scambio di dati di informazioni
E su questo la lotta al terrorismo coma la pineta organizzata ha fatto passi incredibili negli ultimi dieci anni
E qui vorrei chiudere qui questo questo incontro ringrazio l'Ambasciatore stasera che di Ragaglini professor Alessandro Corneli ringrazio voi tutti per essere stati anche oggi così presenti numerosi e vi do appuntamento a domani ci sarà Emilio Fede che presenterà il libro il suo ultimo libro per luce con Tiziana Rocca mi passiamo dal insomma abbiamo una varietà di argomenti che affrontiamo
Emilio Fede che presenta insieme a Tiziana Rocca e il suo libro anche Tiziana Rocca ha scritto un libro con Alda D'Eusanio ci sarà Romano Battaglia
E dopodomani abbiamo il ministro dell'Economia Siniscalco a un anno esatto da quando è stato nominato ministro
E che farà il bilancio di quest'anno dal ministro dell'economia grazie qua