Tra gli argomenti discussi: Europa, Politica, Psicologia, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 6 minuti.
Rubrica
Dibattito
15:30
10:00
9:43 - CAMERA
12:42 - CAMERA
13:50 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
psicoterapeuta
Conforme al dettato della commedia classica che prescrive l'unità di tempo e di luogo L'Espresso oggi in edicola possiamo trovare un detti Lambico articolo di Jeremy Rifkin
Intitolato sognato all'Europa che inneggia al presunto entusiasmo dei giovani per l'Unione europea e nelle pagine immediatamente successive
E i risultati di una gigantesca indagine demoscopica promosso dalla stessa Unione supera gli stessi giovani europei osannati da dirti che demolisce tutte le tesi il di Tyrande cover piccolo e dei suoi pii desideri in prima d'Europa
Il venticinque marzo due mila sette ricorda Rifkin all'inizio del suo articolo Unione europea perché c'era il cinque il cinquantesimo anniversario del Trattato di Roma
Che istituì la Comunità europea oggi l'Unione europea una potente organizzazione che non ha paragoni nella storia umana
Nel giro di tre generazioni essa infatti raggruppato ventisette Paesi con una popolazione complessiva di cinquecento milioni di abitanti che si astengono dal Mar d'Irlanda alle porte della Russia
E costituiscono il primo spazio transnazionale della storica
Dopo questo esordio olimpico Rifkin ci spiega il motivo del suo entusiasmo il fatto storico nuovo scrive e l'emergere di una nuova visione del mondo il sogno europeo infatti è molto diverso dal sogno americano
E ha influenzato il mondo intero nell'Ottocento e nel Novecento
Il sogno americano era tutto proiettato verso il successo individuale ci hanno sempre insegnato che il perseguimento del nostro torna contro in un regime di mercato è la via maestra verso la felicità il progresso ma i giovani europei hanno bisogno di tutto diverso garantire una buona qualità della vita è uno sviluppo sostenibile difendere i diritti umani e sociali equilibrare lavoro e tempo libero
Assist per i meno fortunati e gettare ponti per costruire la pace
L'aspetto più interessante dell'esperimento che l'Unione europea avviato sta nel fatto che una parte consistente dell'umanità va cercando di sviluppare una coscienza globale finalizzata al bene comune
Il motto dell'Unione europea è in effetti unità nella diversità gli europei possono quindi dimostrare che le varie diaspore culturali possono vivere insieme in reciproca tolleranza e rispetto
Peccato però che questo sandalo sogno europeo termini nella stessa pagina dell'Espresso in cui col titolo la generazione del disincanto vengono presentati i dati a dir poco deprimenti
E una imponente ricerca promossa dalla stessa Unione europea ottomila giovani di Francia Germania Italia Gran Bretagna Estonia Finlandia ed Austria ebbene gran parte di questi ragazzi oltre il sessanta per cento
Si dichiarano a ben poco o addirittura per niente interessati alla politica europea con punte di disinteresse che toccano il sessantacinque per cento in Francia
E il settanta per cento in Gran Bretagna
Inoltre mentre solo il ventiquattro per cento di loro ha dichiarato di nutrire un rapporto di fiducia nel Parlamento europeo
La maggioranza schiacciante quasi l'ottanta per cento continua a nutrire un forte legame con il proprio Paese e l'italianità bravi ma Maroni arrivando addirittura a dichiararsi più legati alla famiglia che all'annessione
E non è un fenomeno circoscritto la disillusione il disincanto per tutto ciò che europeo il sentimento dominante in tutta Europa
è il commento di Marco Bontempi sociologo della politica a Firenze
Del resto con buona pace di Rifkin la grande ricerca demoscopica dell'Unione Europea portato solo alla scoperta dell'ombrello a dimostrare il disinteresse
Anche l'ostilità degli europei l'unione era stato più che sufficiente il clamoroso rifiuto della Costituzione europea decretato a larga maggioranza
Dal voto popolare del due mila cinque
Sempre dimostrare sempre con buona pace di Rick quindi sofferente per la missione storica Daloui assegnata alla nuova Europa
E cioè testimoniare la capacità di accogliere integrare milioni di extracomunitari in particolare quelli provenienti dai Paesi islamici
Poteva ne possono boss bastare le decine di sondaggi d'opinione che negli ultimi trent'anni hanno segnalato alla disperata protesta degli europei contro l'alluvione immigratoria
Insomma il sogno europeo descritto e osannato da ricchi non esiste
Ed è solo il sogno di germi sognatore di inesistenti i sogni europei finalizzati a sostituire nel suo animo il perduto rinnegato sogno americano
Va bene inteso ciò non significa affatto che non sia esistito un sogno europeo
Essa ha percorso vent'anni fa l'Europa intera
Ma è stato ucciso proprio dalla costosissime euro crea Aprilia costruita dei politicanti e dei burocrati a Bruxelles e a Strasburgo al posto di dei quello dell'Europa dei popoli sognata da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi
è stato ucciso dagli Europlastica che praticando il liberismo più irresponsabile col sedere beni avvitato alle loro poltrone strappate attende movibili hanno spalancato l'Europa alla globalizzazione selvagge alla concorrenza sleale
I paesi dove la manodopera costa un cinquantesimo di quella europea
Condannando alla chiusura migliaia di piccole aziende alla disoccupazione milioni di lavoratori europei ed hanno trasformato il sogno europeo in un remoto e inaccessibile Castello kafkiano
Ormai decretato dai popoli europei aggiungendo solo nuove complicazioni quelle già insopportabili delle burocrazie nazionali
Un castello kafkiano che non a caso perché è dimostrato sempre incapace di esprimere una politica estera comune
Ed una presenza efficace dell'Europa sulla scena internazionale e che rappresenta l'ennesima conferma dell'intrinseca incompatibilità tra burocrazia lancio ideale
Forse il sogno potrebbe rinascere ma solo se i padroni maggiordomi del Castello kafkiano sapessero ascoltare davvero i bisogni degli europei e proporre soluzioni politiche nuove e partecipate
Purtroppo come dire col vecchio proverbio se mia nonna avesse le ruote sarebbe un dramma grazie cari amici ci sentiamo venerdì verso le nove
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0