Presentazione del "Patto generazionale" promosso da Luca Josi

è una discontinuità rispetto a tutte i normali convegni organizzati dagli over che conosciamo non diremo e vado a concludere oppure stiamo finendo un'ultima cosa sarà una
Mattinata molto stringata molto essenziale interventi contenuti rigorosamente entro cinque minuti
E quindi per illustrare subito chi è che ha riunito sapere con quali intenti criminoso io chiamare sul palco Luca gli ordini Presidente della Einstein neanche è il promotore principale del patto generazionale
Grazie Luca grazie a tutti per essere qui
Dovete un po'perdonarmi perché io sono un po'arrugginite qualche anno che non affronto situazioni di questo genere e quindi
Venite mi incontro
Ma cominciamo allora
Perché nasce questa cosa
Però sabato otto febbraio quando mi ritrovai parlavi sul prima serve un ricambio generazionale
Titolo impegnativo da weekend
Il problema è l'anno mille novecentottantasei
Sono passati ventuno anni
Ho messo al mondo da due matrimoni due figli e un terzo in arrivo
Due vite professionali molto distanti tra loro
E per alcuni sono ancora un giovane lo sono da vent'anni
Ma se mi vanto di esserlo fuori da questo Paese passo per dislessia
E allora esiste o no
Questo problema del ricambio generazionale
A
Le ultime elezioni hanno visto due rigorosi settantenni alla testa del Governo e dell'opposizione
La sopravvivenza del governo al Senato dipende da sette persone di cui che i giovani a settantotto anni
In Parlamento agli under quarantaquattro sono appena il dodici per cento dei deputati eppure rappresenta non cinquantasette per cento della popolazione per trovare un dirigente sotto i quarant'anni bisogna parecchi sono appena il cinque per cento del totale il settantacinque per cento a oltre mezzo secolo
Oggi l'arrivo dei cinquantenni che calcano la scena da almeno vent'anni segna la vera novità
E chi ha meno di quarant'anni sembra destinato a restare fuori dai circuiti politici istituzionali qualche dato può essere significativo Giorgio Napolitano inizia il suo mandato di Presidente della Repubblica a ottantuno anni prendendo il posto nell'ottantasei enne Carlo Azeglio Ciampi
Io niente la gara per l'elezione del Presidente del Senato
Prima che Franco Marini settantatré anni mettesse Giulio Andreotti ottantasette anni si è cercato il Presidente pro tempore che guidasse le votazioni
Dopo il rifiuto di Rita Levi Montalcini novantasette anni è stato scelto Oscar Luigi Scalfaro
Otto anni
Dico entrambi Clinton ha preso in mano le sorti negli Stati Uniti appena compiuti quarantasei anni
Il suo vice allora mi aveva quarantaquattro
Putiniana ottantasette ritenne francese del riparto è stato nominato dall'età di cinquantuno anni così come il premier Visco Angela Merkel
Pensa risonanza Socrates in Portogallo
Canale desinenza e non Manenti grande sono stati eletti a quarantasette anni Zapatero in Spagna quarantaquattro anni Asinara quarantatré
Così come che in Inghilterra ha iniziato il suo lungo ma nato nel mille nove novantasette
Alla Repubblica Ceca il primato del Primo Ministro che i giovani nel due mila quattro stanno usando grassa è stato eletto a trentacinque anni in Francia segnalano gli allacci
Fate e Nicolas Sarkozy a cinquantuno
Insomma
Direi che un problemino cioè forse esistente
E non per cambiare urea
Chi c'è adesso che se c'è significa che
è il meglio che abbiamo in circolazione ma per cambiare il nostro modo di vedere il domani
Questo è un Paese in cui si invecchia bene
Tanto che i padri sembrano sostituirsi i nonni della patria
Si parla molto di ricambio generazionale e lo si pratica poco
L'unica idea di resistenze
Rimasti in circolazione
E qui dal cambiamento
E lo è
In ogni angolo della società
Gelo Antonio internauti ma chiusi italiano o villa arzilla così ci descrivono così ci scriviamo
Per gerontocrazia abbiamo superato quella cinese
Con la differenza che la loro di gerontocrazia e almeno più stabile
Avrete letto su
Tutti i giornali che in Italia solo nove docenti universitari su diciotto mila nove su diciotto mila
Hanno meno di trentacinque anni
Voi
Voi capite cosa stiamo rischiando
Lo capite o no che di questo passo qui nove rischiano di diventare dieci
E
Sgombriamo subito il campo da due
Fantasie
Due dettagli che la storia ci ricorda
Il primo
Non risulta che nessuna generazione abbia mai lavorato alacremente alla propria sostituzione
Il secondo non risulta che nessuna classe dirigente abbia mai ricevuto il potere
Per concorso o al suo compleanno
Il ruolo lo si conquista ottiene prende e non lo si chiede con una domanda di rottamazione
E quale antidoto potremmo utilizzare a nostra volta per non sprofondare nella sindrome di Gilgamesh
Di Faust Dorian Gray in quella debolezza umana che col passare del tempo sembra confondere molti
Che tentano faticosamente di allungare l'esistenza di negare nell'età nel desiderio di sentirsi indispensabili insostituibili immortali comunque inamovibili
Perché tolto qualche eccentrico
Che vorrà ristagno generazionale ed esisterà anche quello in molti pubblicamente chiedono ricambio
Poi però si dividono a pensare su come realizzarlo
Per alcuni è una questione di governance per altri di tempo mi serve sempre un po'di più
Peraltro ancora c'è bisogno di un nuovo sistema elettorale oppure il problema è il merito da contrapporre alla cooptazione di un sistema fondato sulle relazioni
Poi c'è
La maggioranza di questo Paese che capisce con chiarezza che occorre ben altro ma non sa dire cosa
E forse hanno ragione tutti ma nel frattempo il tempo passa
Quindi l'attesa che qualcuno aggiunga
Un'altra causa questo disagio con alcuni amici abbiamo pensato di incominciare a scrivere su
Cosa
Sì intanto d'accordo senza aspettare che sia la società che non è altro che tanti di noi tanti Iglio a risolvere ci questo problema
Quindi se non ci ritroveremo sulle come farlo potremo riconoscerci intanto sul
Quando
Io non avevo mai firmato un appello goduto scriverne uno per farlo
Non sarà il migliore del mondo ma
Insieme un gruppo eterogeneo di esperienze
Cittadini di ogni dove banchieri parlamentari giornalisti professionisti abbiamo prodotto un frullato di queste
Aspirazioni in uscita una proposta pragmatica non lamento USA non piagnone
E il cuore di questa idea una domanda
A
Abilitati agendo nazionali
Ignori coerentemente a quando chiede ricambio e competitività è disposto a oggi
A sottoscrivere un patto che l'ho inteso raggiunta l'età dei sessant'anni a lasciare o non accettare un ruolo leadership accanto i primari di una politica nell'economia continuando ad offrire il suo impegno nei ruoli di vice
Di numero due Visaggio
Di consulenti
O di qualsiasi altra posizione che consente alla società
Anzi anzi e non di spendere
E questo è un quesito privato che mai dovrebbe trasformarsi in legge violando quel diritto inviolabile che attribuisce a ogni uomo il diritto di spendere la propria vita come desidera
Vedete è sempre facile essere inflessibili con i doveri e le scelte
Altrui meno con le proprie e per questo anziché domandare l'impossibile ad altri
Abbiamo chiesto il possibile hanno gli stessi
Questo patto non punisce chi ha più anni ma infastidisce l'eterno giovane che domanda senza dare
Che chiede ma non garantisce impegni
Pronto a ripetere forse domani quello che condanna oggi
è un modo di far sapere alle generazioni che verranno che il problema del loro futuro la coperta o il tappo non saremo noi
Guerre tragedie hanno rapito il domani a chi ci ha messo al mondo
Noi abbiamo avuto molto e si saremo pronti ad autolimitare a soli dieci venti trent'anni la finestra del nostro domani tutto ciò obbligherà a crescere chi giovane lo è dal primo
Per non continuare a dar vita a generazioni che invecchiano senza diventare adulte
Si può non concordare su come riterrà ricambio
Ma non si può non essere protagonisti della scelta più semplice
Metterlo in pratica
Perché la società cambia
Quando succede qualcosa nella testa degli uomini che la compongono e non viceversa
E sì se è convinto che sia giusto fare qualcosa non perdere tempo fallo
Il patto a prima vista si divide tra due opposte trappole vanità imito Mania
La generosa
Vanità di chi si impegna a rinunciare a cariche che nessuno mai gli offriranno
E
L'attimo rosea ritrosia dei mitomani preoccupati di perdere un pregiudicare una carriera che mai potranno sfiorare
Insomma un potenziale scontro titanico tra abilitare il vanagloriosi e velleitari predestinati
L'appello quindi non è contro una generazione ma per aiutarne una nuova non è Jerome tofu BO non pretende di impegnare chi ha preceduto
Coloro che hanno già superato l'asticella perché è giusto e normale che venendo da altre esperienze ed altri tempi secondo quelle regolino la loro uscita
Perché una società che non rispetta e ascolta l'esperienza
è
Zoppa monca tronca
Ma una che rifiuta al contemporaneo logici il domani muore
Perché una democrazia e compiuta quando la sua classe dirigente capace di rigenerarsi
Perché quando gli uomini rimangono gli stessi e difficile cambiare abitudine mentalità costume
Perché infine
L'uscita dal sistema non può essere sempre il frutto di una sconfitta o di un trauma della leadership del consenso della salute
Molti mondi privati il mondo dell'impresa multinazionale che non sono modelli da imitare ma
Almeno da studiare non hanno bisogno di questo appello lo prevedono Gianni loro statuti
La cui filosofia sostanziale
Sì ma è un grande cuoco tra le mani
Insostituibile la storia della pasticceria umana
è meglio che lasci posteri ricette esperienze ho ancora due o tre stringente
Io a chi dice che l'immaturità della gioventù è un handicap forniamo un aneddoto in tema
Nel mille ottocentottantacinque si candidò per la prima volta alle elezioni politiche avremo un po'un carico
Politico francese
E si vide rimproverato dei suoi avversari per la troppa giovane età
Puntare così rispose
Verissimo
Ma prendo impegno formale e solenne a guarire da questo difetto giorno dopo giorno
Ci siamo
Ci siamo ritrovati in questo luogo che fotografa sul marmo un percorso generazionale antico preoccupato di lasciare una continuità
Per sopravvivere gli eventi e alla storia
Ma l'immagine presa per raccontare
Questa mattinata la prestata al Giorgione
è un quadro misterioso
Che ci fa testimoni dell'incontro di questi tre uomini
Delle tre diversità della gente
Uomini che dialogano
Intorno a un foglio che non dovrebbe essere il patto
E che raccontano di quell'archetipo fondamentale naturale della famiglia in cui il responsabile dell'adulto e all'anziano ci si rivolge per esperienze saggezza il Consiglio
Allora questo foglio dice
Fatto lo per egoismo della vostra vita
Fatelo per al turismo e per il bene dei vostri affetti per evitare che ripetano i nostri errori perché si affaccino senza pregiudizio al futuro
Pensando che possa esistere un modo diverso per fare le cose per cambiarle per migliorarle
La verità Sinisi stesse une e che di tempo scriveva Seneca non ce n'è poco mani sprechiamo parecchio
La nostra vita non è brevemente
Ma siamo fosse noi che l'abbiamo resa tale
E soprattutto poi c'è dentro un mare di altre roba da fare
Dedicata a coloro che alla fine
Allo spasimo
Proprio
Fino all'ultimo
Cercano la loro citazione della storia
E
Esitano
Chi turbano Sisto V urgono sorridono rispetto al patto regaliamo un piccolo gioco mentale da portare sempre con sé
Occorre pochissimo
Un'enciclopedia generale
Mille cinquecentotrentasei pagine
Cinquanta mila voci
Napoleone Bonaparte
Quarantaquattro ride il testo
Lorenzo dei medici diciannove ricche
Cesare Caio Giulio quindici ricche
Alessandro Magno quattordici ricche
Insomma sia sessanta anni non avete combinato ancora un granché non accaduti non ne vale la pena
Eugenio Quaini una
Chirurgo che a tutti coloro che pensa ma questo sia una sorta di golpe generazionale può dare due risposte fantastica la prima perché lui si è dato dai dati la seconda perché cosa incredibile le ha rispettate
E passo alla terza cosa strato di racconterà quando lo ha fatto c'era qualcuno intorno a lui che non ci credeva prego
Buongiorno a tutti
Grazie Lucca per l'opportunità e l'onore di poter dire due parole e per la possibilità di partecipare a questa iniziativa che
Un proverbiale Fiore nel deserto nel vuoto di iniziative realmente imparziali
Sono un cardiochirurgo comperò sessant'anni fra due mesi quindi la mia adesione al Patto non rappresenta una promessa come quella che pretenderebbe
Luca ma una testimonianza di condivisione e di applicazione dell'idea
Io coltivavo privatamente questa idea questo progetto da molto tempo e nel mezzo del percorso della carriera quando è abbastanza naturale provare a spingere sfondare altrettanto banale la speranza
Di superare scalzare i soliti anziani e questa idea mi appariva anche
Leggermente volgare allora
Poi ho avuto per fortuna il per impegno un percorso professionale accettabile in termini temporali
Il lungo tempo della formazione è trascorso senza vedere la luce del sole tra lo studio la pratica clinica la produzione scientifica e la edificazione della cosiddetta abilità al comando
Varie obbligatorie sofferenze e insofferenze però non mi hanno mai tolto la convinzione a proposito di scadenze che io mi ero imposto
Così il mio curriculum recita di mandati di responsabilità che volontariamente ho troncato dopo aver provato a costruire e garantire la formazione dei candidati all'avvicendamento
Sono stato assistente aiuto primario Direttore di Dipartimento questi sono stati gli impegni cui ho dedicato i miei sforzi e di cui sempre o decretato io la data di conclusione
Oggi mentre altri hanno scalato la le posizioni della gerarchia ospedaliera in cui mi ero mosso mi dedico a progetti di ricerca e collaboro con organi
E Commissioni della Società italiana di cardiochirurgia
Nel campo della mia professione un percorso come mio e del tutto singolare e a posteriori provo la soddisfazione di essere riuscito a rispettare i termini di una mia radicata convinzione che molti hanno giudicato folle
Non è stato facile spiegare a familiari colleghi e amici una tale scelta
D'altra parte dovevo mantenere questa promessa che mi ero fatto e io ritengo che i valori più potenti nella gestione della responsabilità debbano essere la capacità di produrre e trasmettere conoscenza questo è un
Volontà che il medico deve giurare con Ippocrate nel momento in cui
Riceve la laurea
E basandosi sull'insegnamento e sulla conoscenza e naturalmente sul coinvolgimento dei più giovani sottoposti o allievi che siano
Solitamente invece ai ruoli di potere senza scadenza si associa all'affermazione personale e la stabilizzazione la paralisi di metodi e contenuti
Si dirà che i più vecchi hanno fiuto hanno buonsenso hanno esperienze qualcuno vorrebbe che per questo fossero non solo apprezzati ma anche
Considerati inamovibili
Ma questi sono valori poco misurabili e quindi equivoca abili
Ammesso pure che ci si debba arrendere a questa anagrafica concessione diventa
Obbligatorio valutare quanto l'anziano dedichi all'insegnamento e alla realizzazione del ricambio
Questo rappresenta il valore e il compito fondamentale del leader il resto sono chiacchiere e distintivo come fa a dire De Niro dal Capone
Se l'auspicato patto generazionale diventasse un fenomeno esteso una norma come risolvere in termini socio occupazionali il problema dei sessantenni esautorati
Semplicemente sovvertendo la teoria che pretende qualche volta con la presunzione di Totti potenza di voler associare leadership e Mentor uscire
Se le due funzioni si separassero ecco che agli over sessanta si potrebbe assegnare un ruolo che ben si adatta all'espressione di quella loro ricchezza che abbiamo descritto
In conclusione ringraziando Luca Iosip per aver messo in pratica un mio desiderio che viene da lontano
Ribadisco la mia adesione al Patto generazionale non solo perché credo
Alla sua valenza ideologica ma anche perché la mia vita rappresenta l'applicabilità e l'applicazione vi ringrazio
Tuttavia descritto coloro che pensano che ci siano delle velleità oppure delle ambizioni frustrate oppure il desiderio di prendere il posto di qualcuno
Qui abbiamo una giovane che avrebbe molto da perdere dal patto perché è diventata intorno ai trent'anni vicepresidente della Camera diciamo che le leggi della politica le garantirebbe un uno scivolamento tranquillo l'altra senza tra legislatore quindi Giorgia Meloni
Parlamentare di Alleanza Nazionale vicepresidente della Camera e qui per raccontarci quanto perderà aderendo a questo fatto
Dunque intanto ovviamente voglio ringraziare
Luca per questo Progetto per la passione anche la costanza con la quale
Ha coinvolto ciascuno di noi credo stamattina una platea
Estremamente eterogenea in termini di appartenenza in termini di competenza tante persone che comunque
Scelgono di condividere una iniziativa di autoregolamentazione
E dico anche che quando
Luca mi ha coinvolto in questa iniziativa non
Ho avuto
Dubbi sulla necessità di sottoscrivere questo patto generazionale
Sicuramente per un dato personale in primo luogo
Ho trent'anni ho pensato che
Se dovessi a sessanta anni arrivare ad avere ancora un ruolo di responsabilità sarei al quarantacinquesimo anno
Che mi occupo di politica quotidianamente con i ritmi che in qualche maniera ognuno di noi ha affrontato ma diciamo che sono sarà contenta di per un buon alibi per poter dire va bene grazie arrivederci
E sicuramente per un dato invece politico di necessità che la nostra
Nazione vive e deve affrontare
Noi abbiamo un
Sicuramente una grande problema in Italia
Che si sviluppa tutti i livelli della società e che per buona parte dipende anche dalla politica e dalla possibilità dalla capacità che la politica di interpretare la società che rappresenta anche sulla base del suo grado di rappresentatività
Noi guardiamo il nostro Parlamento lo diciamo spesso vediamo un Parlamento che purtroppo non rappresentate quota mentre la Società per ciò che attiene
La sua composizione nel Terminter mica che fa di rapporto tra il tra i generi e quindi in questo caso mi riferivo mi riferisco alla possibilità
Delle donne di essere rappresentate adeguatamente sicuramente noi abbiamo delle istituzioni che non rappresentano adeguatamente la nostra società per ciò che attiene
Il dato generazionale
E questo comporta ovviamente dei limiti nella capacità di interpretare i bisogni che provengono dalle giovani generazioni in particolar modo questo comporta dei limiti nella capacità di offrire delle risposte ora
Io non credo che noi potremmo su questo ad esempio prendeva spunto il patto per tirare fuori da da questo una norma
Noi non possiamo ragionare in termini di norme sulla esclusione possiamo si ragionare in termini di norme
Sulle opportunità
In questo io
Detto più di una volta sono contenta che il ministro Melandri che qui stamattina abbia
Più volte dichiarato anche il suo sostegno a questa ipotesi però una delle delle cose da fare sicuramente
Però favorire anche una maggiore partecipazione la dei giovani un maggiore ricambio generazionale sarebbe creare corrispondenza tra elettorato attivo elettorato passivo
Oggi noi possiamo votare per eleggere rappresentante la Camera i deputati a diciotto anni ma non possono essere letti a diciotto anni e così per il Senato per quello che
Riguarda i venticinque anni perché perché questo consentirebbe anche
Di abbassare la l'età media delle nostre istituzioni deve gli usi in questo voglio portare un'esperienza personale
A me non ha stupito tanto che potesse fare così notizia il fatto che a ventinove anni Giorgio Melloni fosse vicepresidente della Camera dei deputati
A me ha stupito molto che facesse molta notizia il fatto che a ventinove anni Giorgia Meloni era parlamentare dalla Repubblica
Cioè io ricordo le decine e decine di interviste amor insomma persona così giovani ventinove anni
Voglio dire ventinove anni a ventinove anni Arthur Rimbaud aveva finito di scrivere tutte le sue poesie tracciato da dieci anni
A trent'anni Alessandro Magno aveva già conquistato la Persia a trent'anni Federico II di Svevia già
Arredi Trimarchi a Napoleone Bonaparte guidare la comandante degli eserciti francesi in Italia voglio dire a ventinove anni non si è dei ragazzini
Si è delle persone che possono tranquillamente ovviamente sulla base della propria capacità della propria
Della propria
Competenza che possono tranquillamente operare per il bene di questa società questo dato culturale in Italia purtroppo manca
Proprio perché noi siamo abituati a vedere una generazione molto avanti
Con alcun letta che quella che si considera capace di prendersi delle responsabilità e non si tributo invece ai più giovani al mondo giovanile ha poi la possibilità anche di rappresentarsi in questo voglio dire
Un'altra cosa e poi concludo
Io credo che ci sia una responsabilità in questo che noi dobbiamo
Chiedere su questo la responsabilità anche dei giovani
Perché il ricambio generazionale sarà possibile allorquando noi ci confronteremo con un
Diciamo così con un ricambio di valore
Nessuno vuole cambiare se ciò con cui cambia meno valido di quello che sta cambiando
E in questo ci vuole anche uno scatto d'orgoglio dei giovani che troppo spesso si accontentano
Di farsi dire che cosa devono credere per cosa devono battersi o che cosa devono fare che troppo spesso non hanno il coraggio che serve
Per costruire una alternativa che troppo spesso preferiscono restare a guardare c'è una parte di questa generazione che è molto valida
E che ogni giorno si batte in prima persona
Per cambiare le cose a quella parte della nostra generazione noi dobbiamo ovviamente riconoscere
Una una contropartita ma sicuramente c'è un'altra grande parte di questa generazione
Che forse non fa abbastanza rispetto alla quale voglio mandare un messaggio di impegno perché nessuna battagliare a persa in partenza quando si decide
Di battersi davvero grazie
Ha ricordato
Dozza Meloni abbiamo in sala il ministro Melandri che ha la fortuna di essere non solo donna ma anche giovane fra l'altro anche lei è stata detta giovanissima
Nel mille novecentonovantasei nel collegio ed è stato quindi è un'altra anomalia vediamo che cosa da dire in questo contesto
No però capiamoci subito perché
Sì a quarantacinque anni siamo ancora giovane allora stiamo facendo qualcosa di sbagliato io non sono più giovane visti essi d'accordo ma a
Acchiappo questa introduzione per
Per dire ciò che avevo pensato
Di uscire come contributo a questa
A questa
Iniziativa bella importante
E intanto per provare a sgombrare il campo da alcune così
Secondo me troppo facili equazioni
Perché naturalmente come
Ministro che si occupa dei giovani mettiamola così oggi
Io non solo aderisco in titolo personale felicemente molto felicemente a questo patto poi dirò anche meglio perché ma non posso che
Rallegrarmi moltissimo con l'iniziativa di Luca insomma cos'altro posso dire bravi sottoscrivo pienamente peraltro questa è una
Un atto simbolico concreto che considero
Un sostegni o non irrilevante allo sforzo che dal Ministero delle politiche giovanili stiamo facendo per
L'attivazione di processi di rinnovamento anche della classe dirigente nel nostro Paese
Però sento il bisogno di fare qualche premessa e anche qualche così
Provare a fare a chiarire alcune cose primo
Il nostro il nostro ecco mi sento di dire al nostro il problema di questo Paese non sono gli anziani il problema è questo Paese sono gli adulti
Ritornando all'immagine di Giorgione il problema di questo Paese sono
Quella generazione di mezzo che eternamente giovane giovanilismo insomma tutto ciò che Luca ci ha detto in premessa
E mattini anche
Come posso dire che hanno a che fare con
Quella struttura sociale che oggi non segnala più
Una discontinuità nelle fasi della vita cioè si era rotta si è rotta quella
Quella sequenza sequenza
Formazione e lavoro invecchiamento previdenza pensioni saprà sequenza lì non c'è più e siccome quella sequenza di non c'è più chi sta in mezzo la generazione di mezzo il padre di famiglia
Si tiene stretto e si tiene ancorato agganciato a quelle tutele a quelle garanzie che non consente al figlio
Diciamo di DD di vivere i passaggi anche
Voglio dire persino iniziati scemi simbolici quindi però ecco la prima cosa da dire c'è
Un problema di fronte a noi non sono gli anziani essere anziano non è
Un difetto politico parlo della del mio mondo
Così come estere giovane non è in sé è un merito politico naturalmente
E sicuramente il Paese ha bisogno anche dell'Energia di Chioggia a trent'anni ma non andrebbe credo molto lontano senza la generosità la modernità la curiosità intellettuale lo spirito critico
Di tanti ragazzi come
Rita Levi Montalcini Scalfaro Ciampi Giorgio Napolitano Vittorio Foa ecco
Prima fatta questa premessa vorrei ancora dire
Sbloccate
L'economia la Società la politica c'è un problema generazionale di distribuzione del potere io sono d'accordo con Giorgia Meloni ce lo siamo già dette anche in altre circostanze
Obiettivo sintetizzo liberalizzare la politica
Liberalizzare la politica significa fare molte cose in direzioni diverse nella direzione
Dei processi politici a cui ognuno di noi nelle sue case e nelle sue famiglie politiche di appartenenza opera
E e non si liberalizza la politica per gentile concessione ha fatto bene Luca dirlo cioè si liberalizza la politica anche attraverso il fuoco del del conflitto politico anche attraverso il fuoco della della battaglia anche attraverso il fuoco della competizione in politica
Si liberalizza la politica appunto sono d'accordo con Giorgia attraverso
Le sue forme le sue e regole
Non è rilevante a tutto questo discorso non vuole nemmeno dire che è l'unica risposta ma non è rilevante a tutto questo discorso rispetto questo discorso
Il tipo di
Sistema elettorale che il nostro Paese sceglierà mi limito adesso fare riferimento
E
Io sono d'accordo la corrispondenza tra elettorato attivo elettorato passivo è una delle forme per rompere per sbloccare non è l'unica
E sono convinta che ci sia un valore intrinseco di sistemi elettorali e politici diversi nella sua capacità di rappresentare meglio più diffusamente la pluralità della
Del Tel della ricchezza di una società sicuramente sono anche convinta lo dico senza spirito polemico però credo di dover dire quello che penso che
La legge elettorale con cui siamo andati a votare la scorsa della scorsa legge insomma le scorse elezioni eh da questo punto di vista una delle leggi che ha intrappolato
Più e né e più profondamente di altri i dati d'altra parte ce lo dicono i dati sulla su quella
Rappresentanza di under trentanove sono sono lì a testimoniarlo c'ero
E
Terza riflessione attenzione perché noi non stiamo parlando credo ne sono convinta e ne ho parlato con Luca noi non stiamo parlando solamente anche attraverso il nostro impegnativo
La nostra impegnativa adesione a questo patto di attivare come via di favorire quella che
Pareto cent'anni fa chiamava la circolazione delle élite
Non stiamo parlando di qualcosa credo più profondo cioè di una
Circolazione e di un ricambio generazionale nella società italiana
E allora guardate che qui
Qui ci sono alcuni dati strutturali che però dobbiamo affrontare
Il primo dato strutturale della società italiana
E che
Se non consentiamo ai giovani vedi quelli tra i diciotto e trent'anni per capirci
Di fare loro passo verso l'autonomia verso
La il rafforzamento delle loro prerogative dell'autonomia non abbiamo bloccato la società italiana non sono nelle sue classi dirigenti
Nella nella sua dinanzi nella nel suo dinamismo
Quattro milioni e mezzo di ragazzi tra i venticinque trentacinque anni io lo dico sempre è una hanno ma che vive a casa con i propri genitori
è un'anomalia italiana
è il tasso di letta media in cui si stabilizza il rapporto di lavoro da un rapporto di lavoro precario rapporto di lavoro a tempo determinato nel nostro Paese trentotto anni
Dico solo questi due indicatori perché sono due indicatori che segnalano di una
Diciamo precarietà e di una inc e ho e di una e di barriere economiche materiali per fare quel salto
Di protagonismo nella società nell'economia nelle professioni su cui su cui dobbiamo
Strutturare e lavorare per riforme produrre riforme profonde qui c'è
La
Non eticità
Io credo di una riforma elettorale che non consente oggi a noi domani agli altri di caricarci sulle spalle
E le grandi riforme di cui questo Paese ha bisogno perché per caricarsi sulle spalle queste riforme abbiamo bisogno dell'ASP di una stabilità istituzionale di legislatura ultima cosa che vorrei dire invece riguarda
La vecchiaia
De Sena ex tutte e questo
Questa idea
Nel patto generazionale che oggi Luca ci propone
Suscita in me un ragionamento più ampio che va oltre la dimensione politica che
Voglio brevemente condividere con voi
è una riflessione
La vecchiaia alla vecchiaia è uno dei nostri grandi tabù sociali noi non possiamo affrontare il tema del rinnovamento della e del valore della giovinezza se non affrontiamo il tema della vecchiaia
Umberto Galimberti ha scritto una cosa bellissima esce a quando dice il fine di invecchiare quello di dedicarsi alle idee di svelare nostro carattere che ha bisogno di una lunga gestazione per apparire in tutta la sua peculiarità
Alla vecchiaia quindi andrebbe culturalmente restituita la potenza che più le compete e che le riconoscevano gli antichi la potenza dell'opzione come emendatio né della potenza del negozio
Superare sessant'anni infatti dovrebbe rappresentare un momento elettivo in cui la donna e l'uomo possono finalmente transitare
Dalla fase esistenziale precedente di formazione e di azione produttiva negozio verso una fase peraltro attivissima
Vecchiaia attiva invecchiamento attivo
Di dedizione al perfezionamento riflessivo delle opere compiute
Ecco io credo che qui c'è proprio un uno snodo fondamentale
Questa prerogativa nobile della vecchiaia delle nostre nella nostra società occidentali è oscurata
E abilità da una serie di pregiudizi culturali per cui siamo passati dallo status
Di venerabile autorevolezza nel grande vecchia quello della sua imbarazzante inutilità sociale
E la vecchiaia diventata anticamera simbolica di un altro grande Tabucchi il tabù della morte
Da esorcizzare con l'allungamento della vita attraverso una negazione di processi biologici che produce quella
Patetica opposizione cicli naturali della vita chiamata giovanilismo a cui Luca si è
Riferito costantemente anche
Nel suo nel suo partito
è così è come se si creasse nella nostra società una coabitazione interregionale intergenerazionale abbastanza paradossale con dei vecchi eternamente giovani
Da un lato ultrasessantenni
Sarebbero
Culturalmente squalificati per dato anagrafico dalla gara produttiva dal contesto sociale
Di cui è invece
Mitica mente insignita la giovinezza
E
Insomma gli stessi anziani in altre parole assembrano da ogni parte invitati ad attraversare la loro vecchiaia quasi a loro insaputa ecco io firmo questo patto
Firmo questo patto perché credo che ragionare sulla consapevolezza
Di stare
Crescendo maturando invecchiando
è un modo
In è un modo per
Per ragionare complessivamente su una
Sulla nostra società
E
E anche è un modo per riflettere sull'importanza decisiva di non
Settorializzare di non dividere
L'età della vita oggi lo veniamo a firmare questo patto con largo anticipo e questo lo trovo un fatto molto interessante rispetto alla scadenza dell'impegno preso per molti di noi
Perché l'età di transizione non si scavalcano in un'ora né in un giorno e neppure in un solo anno l'adattamento alla parabola della vita esige da noi un addestramento lento costante vigile consapevole per l'appunto per me
Firmare questo patto oggi non sta soltanto a significare che delle persone che io stessa accetto di delegare al compimento
Del mio sessantesimo anno ruoli funzioni poteri alle nuove generazioni per me significa anche che con queste persone possiamo cominciare a pensarci sia da adesso che siamo
Tra virgolette relativamente giovani in un'ottica di consapevolezza superando quella ossessione dell'eterna giovinezza io penso che superare l'ossessione dell'eterna giovinezza sia il modo più concreto per dare spazio ai giovani veri grazie
Grazie a Giovanna Melandri salutiamo il segretario dei DS Piero Fassino che qui seduto in prima fila stretto fra due dame di AN ed è un puro caso
Invece
Li chiederemo di intervenire dopo questo intervento la persona che vi presento non per scelta giornalistica ma esistenziale lo sempre vista in bermuda
Oggi si è messo un completo blu che ha stupito tutti quanti quindi credo che abbia preso molto sul serio il patto anche un ombrello britannici non vi diamo ad abbandonare Mario Adinolfi vicedirettore di nessun motivo affondato persino un partito
Che aveva al centro che se giovanile per singola chiocciola sì ma a Roma promulgazione insomma verso sono vecchio come tutti voi
Sì sono i quattro minuti perché ho visto che si allungano popoli sono curioso di ascoltare
Fassino cinque minuti con lui per un anno con la Melandri che sbragare ogni volta il tra il dato è uno solo
Sa non cercherò di non essere buono perché non mi viene facile già mi son messo la giacca e cravatta ma l'ho fatto per
Festeggiare il fatto che la nostra
Piccola alla repubblica balcanica degli under quarantacinque diciamo così dove più o meno tutti sono in concorrenza con tutti un po'si odiano invece sono tutti qua seduti molti sono qua seduti
E firmano la stessa Carta fatta da Luca di cose insomma come si era già una gran bella notizia una prima gran bella
Notizia il dato è molto semplice
Mio mi rivolgo al campo Miotto io ho votato
Per il centrosinistra spendono in maniera specifica ho votato per l'Ulivo
E
L'ho fatto quello con un po'di rammarico devo dire la verità allora i dati elettorali per essere chiari i numeri quelli veri
Dico che tra i diciotto e i trentacinque anni siamo nella fascia più stretta possibile la forchetta di popolazione ci sono tredici virgola otto milioni di elettori tredici virgola otto
Che rappresento il ventisette virgola cinque per cento dell'elettorato italiano
Il mio raggruppa IMI per un partito per cui ho votato io vediamo di L'Ulivo quello che sarà il Partito Democratico io consiglio il motore riformista possibile il futuro
Per il Paese di questo ventisette virgola cinque per cento di elettorato sapete quanta rappresentanza dato vedo nel cosiddetto Parlamento eleggendo circa trecentocinquanta parlamentari
Uno
Uno su trecentocinquanta
Per fatto un simpatico depurato da sinistra DS qui vogliamo tanto bene messo l'all'ultimo momento per questioni corrente sono
Una bella cooptazione pura
E
E questo vale in tanti campi però concentriamoci sul campo la politica perché è anche vero che
Nei giornali nelle televisioni fare l'editore rissa un think thank ha dimostrato
Che gli editori si dei giornali italiani principali quotidiani italiani hanno
L'età media di sessantatré anni sei treni età media non diciamo il più vecchio e da media per andare a firmare il commento di prima pagina su quella sera per invecchiare parecchio insomma diciamo così
Possibilmente male verrà quello che è così leggo qualche volta il il dato che mi preoccupo è quello politico che sono convinto che sblocchi amo l'elemento politico
Riusciamo
A raggiungere qualche Obiettivo in più cioè se la prossima volta lo dico vivace la bella provocazione
Poi Fassino mi risponde
Fassino
Si mette a tavola con la moglie fanno bimbo un vale giù su chi fa il parlamentare te decidono uno dei due sono e non sono pregiudizi insomma e un altro posto invece lo lasciamo di quel ventisette virgola cinque per cento signori fanno la cortesia non da poco il siamo così
Dimostrano dimostrano e dimostra se Giovanna Melandri rosse giro fra cinquant'anni non fa il Ministro più giù e dice guarda cioè c'è questo ragazzo meno va meglio di me li capisce meglio i problemi dei giovani
Insomma dimostrano che quello che poi qui vengono a dirci anche un significato concreto pratici e pagare sulla pelle ne stiamo pagando
La verità finale di tutto questo che noi stiamo pagando ma guardate non la paghiamo in termini personali che non è paghiamo perché non facciamo i parlamentari
Paghiamo perché il Paese non capisce quello che sta accadendo
Perché abbiamo una società politica e non solo ma se dal mediatica della imprenditoriale
Che ragioni in analogico quando il mondo va in digitale e loro lo zero e uno nel digitale non sanno cos'è e non sanno cosa significa
Intesa e dico cose un blog pensano come ha detto un po'un autorevole parlamentare che sto perché io ero un blogger hanno detto non è un broker cioè confondono confondono i piani cioè non lo capiscono al disprezzo che paghiamo non lo paghiamo sulla pelle
Piavoli dei cinquanta di noi che qui dentro potevano fare i deputati al posto insomma sette facevo bimbo Bareggio a caso Fassino ed è il problema vero è che lo paga italiana perché l'Italia non capisce più il treno del doveva verso quale percorso
Abbiamo un Governo che molte volte imbarazzante comprendere
Che potete farlo questo meccanismo io ho visto nella Finanziaria no chiamiate agiamo due proposte
Una proposta era aumentare il prelievo contributivo sui parasubordinati che vuol dire quei poveretti fanno il Co Co prove sono milioni noi
Un'altra proposta era prende il tre per cento sulle pensioni sopra una certa ci va solo in USA soglia dei cinque mila euro cinque mila euro e
Mensili ma che stiamo parlando
Scommettiamo su quale proposta è rimasta in finanziaria
E l'aumento dei prelievi mai Co.Co.Pro evidentemente la la proposta sull'aumento sul tre per cento di preavviso riveda i pensionati dove cinque mila magicamente sparita come possiamo fidarci
Qui provveda presenta Anza politica diventa un problema operativo meno dobbiamo essere buoni e perché questa storia che ogni volta vi ripeto no
Per cui dicono
Lo spazio non ve lo vede chiedere lo dovete conquistare poi appena fate qualcosa per conquistarlo mi sparano in fronte perché questo succede dei partiti è esattamente così funziona
Per cui vi dovete hip mettere in fila aspettando la cooptazione se siete buoni e obbedienti forse arriverete
Se provate a prendervi lo spazio vi assicuro che vi spiana no quei meccanismi del tesseramento come carismi antidivo e logica il potere diciamolo chiaramente noi dobbiamo assumere su di noi
Una responsabilità di rappresentanza dobbiamo essere
Lo voglio dire allunga contundenti
Dobbiamo avere il coraggio di essere antipatici a quelli che contano
Qualche volta ci vuoi cadere qualche o dall'altro si può pure far del bene
Dobbiamo farlo con la consapevolezza che lo facciamo per noi non vogliamo non gioioso l'aspetto bonario di vorrebbe stare simpatica tutti quasi insomma no però dobbiamo caricarci subire questa croce fra mille virgolette
Dobbiamo riuscire a farlo perché ce lo chiede il Paese perché senza questo Paese va in necrosi del cambio di Berlusconi che il centrosinistra la fine
Sì siamo rischiamo di far sprofondare il Paese nel grido del bar morì Tiano no per cui comincia a pensare che rossi e neri sono tutti uguali
E alla fine c'è un sottile c'è un Sircana cioè c'è ogni volta è tutto uguale io che invece ho scelto
In campo Segretario Fassino quello che quel campo fosse conseguente
è un venisse qui a farci la predica Pola morale è un po'la pacca sulla spalla vorrei che il campo che noi immaginiamo essere quello del Partito Democratico per esempio
Messi a dire che il Partito Democratico facciamo democratico per davvero
Prima di tutto la è un meccanismo di democrazia
Se c'è un ventisette virgola cinque per cento di elettorato se ci sono questi tredici virgola otto milioni sotto i trentacinque anni venti milioni oltre venti milioni Sotti quarantaquattro allora ci desse rappresentanza c'è poco da fare
Se questo non c'è cosa ci resta ci resta l'urlo di Bobby Kennedy lo ricordate cioè il film qualcuno forse riuscirà a vederlo in quest'ultima fase Bobby Kennedy nell'ultima campagna purtroppo essa la sua ultima usava uno slogan
Il sta in Ford ben più gru
Primo tradurlo
Io lo riferirei sperando che non ci becchiamo una pallottola ovviamente grazie
Senza intervento provocatorio ma Mario
Stupisce sempre allora do la parola Piero Fassino praticamente a Dino anzi ha chiesto le quote azzurre non so come definirlo quote garantite per
Non può anagrafico va bene grazie dell'invito grazie anche
Nell'iniziativa io penso c'è un'iniziativa giusto perché
Questo è uno dei temi cruciali della vita del Paese noi siamo un Paese che ruba il
Il tempo dei suoi figli
Quando appunto abbiamo quattro milioni e mezzo di persone che tra venti settantacinque anni vivono ancora nel caso di genitori quando il sessantasei il sessanta per cento dei matrimoni avviene tra
Persone che stanno tra ventisei e trentacinque
Quando abbiamo una condizione per cui i giovani stanno di più in a scuola università non per qualificarsi ma parcheggiati in attesa di qualcosa che arriva
Trovano un lavoro più tardi che poi si stabilizza mediamente trentotto anni si sposano più tardi fanno figli più tardi questa è una società che ruba tempo di vita questore problema
E quindi io penso che chi ha la responsabilità di
Non solo qui dare una società ma riguardare
Al destino di una società e quindi prospettare una visione un Progetto un futuro per una società questo tema lo deve affrontare
Affrontarlo ricchi tutto si può affrontare in molti modi o ne indico due voglio stare nei quattro minuti visto che ha di Nocera sforato abbondantemente a dimostrazione del sito si può essere giovane demagoghi evinciamo nello stesso tempo
Allora in due in due modi ci possono essere tanti Morrione indico due il primo è la dose la soluzione la soluzione
Di un tema cruciale per la vita di una società che in primo luogo incide esattamente sulla condizione dei giovani
Ed è una parola che a sinistra parlo da uomo di sinistra non sempre è stata assunta è considerata nella sua valenza dinamica e positiva e questa parola in merito
Noi viviamo una società in cui tutti i processi di selezione sono fondati sulla cooptazione
Dall'impresa all'università alla politica alle pubbliche amministrazioni
La cooperazione è un metodo di promozione di selezione classi dirigenti che anche dei meriti intendiamoci bene per esempio il merito principale è un processo di accompagnamento di acculturamento di educazione che lega il coke tante al cooptato
Ma un limite enorme la cooptazione
è scandita sui tempi del Cop tante e non del cooptato
E i tempi del contante sono tempi necessariamente molto più lunghi
Badate questa è la più grande una delle più grandi rivoluzioni che ne possiamo fare in questo Paese perché bisogna allora bisogna per esempio smetterla di fare i concorsi universitari in cui i baroni universitari si incrociano nelle rispettive Commissioni stabiliscono che tu nomini mio io nomino il tuo
Prassi quotidiana diciamo nella formazione delle élite università significa affrontare il problema della selezione dei manager dei dirigenti d'impresa pubblico-privata sulla base di criteri di merito effettivi e non sempre viene così
In un capitalismo che fortemente caratterizzato dalla condizionalmente familistico nella proprietà degli assetti azionari
Deve farlo la politica e via di questo passo quindi una prima grande questione aspetto diciamo inno introdurre un fattore dinamico
Che diventi
Strumento e motore per una selezione è una promozione che apre le porte che sono oggi chiuse anticipati processi di ricambio di rinnovamento determina maggiori spazi maggiori opportunità
Una seconda cosa che si può fare mi fermo qui se ne possono fare molte altre naturalmente ma restano i quattro minuti e che chi ha la responsabilità
A diverso livello
Di
Guidare dirigere
Abbia la capacità e la determinazione nel promuovere processi
Di innovazione e di apertura ai giovani
Quella dei questo lo si dice sempre non è così scontato la si è chiesto che cosa fai di essendo a favore e vi dico cosa faccio io credo
Che dirigo un partito questo partito su centoventi segretari provinciali in questo momento né a sessanta che hanno meno di quaranta
Questo partito su venti segretari regionali ne ha sedici che in questo momento non meno di quaranta quarantacinque
Tra qualche settimana noi lombardi assegneremo un partito che
Credo che la Regione più principale del paese è un ragazzo di ventotto anni
è un ragazzo di ventotto anni dirige il Partito in Basilicata e un ragazzo di trentaquattro lo divise in Campania è un ragazzo di trentacinque lo dirige in Puglia
Allora occorre che ciascuno faccia la propria parte
Io cerco di fare ho fatto una scelta quando abbiamo vinto le elezioni mi è sembrato giusto che la classe dirigente che esprimeva la mia generazione visto che l'ha lottato per cinque anni per
Assume la guida del Paese si assumesse la responsabilità di provarci
Ed è andata al Governo o in incarichi istituzionali e parlamentari corrispondente e questo va consentito di fare un'operazione di promozione di una nuova generazione nella assunzione della guida politica del Partito
E penso che questo criterio sia un criterio che debba essere adottato anche nella formazione del futuro Partito Democratico
Dopodiché io non escludo finito davvero che accanto alle scelte
Diciamo che le tecniche dei tempi file dipendono dalla volontà alla determinazione ci sia anche
Edilizia sia utile ed opportuno anche stabilire dei meccanismi
Diciamo normativi o regolatevi che aiutino facilitano peraltro
Che non ci dobbiamo inventare perché in alcuni settori sono in vigore da tempo
Nei concorsi pubblici tu non puoi fare concorso pubblico da tantissimo tempo oltre una certa età perviene uno quindi non si tratta poi di inventare qualsiasi
Chissà quali norme chissà quali regole ma certamente
Anche dotare la legislazione e l'assetto normativo regolativo della società di strumenti cogenti che facilitino e inducano il sollecito a un processo di
Di rinnovamento questo non c'è dubbio che può essere utile e io penso che sia utile discutere si discute a lungo e si è discusso a lungo spesso senza arrivare ad un risultato soddisfacente di quote rosa
Non so se si deve discutere di quote azzurre ma certamente di meccanismi normativi cogenti che facilitino processi di ricambio di rinnovamento di selezione di nuove classi dirigenti io penso che si sia
Sia utile prevederne i ipotizzabile anche sperimentato in ragione tale che siamo in grado di capire se questo può essere uno strumento
Per favorire questo processo è una responsabilità soprattutto della mia generazione di quella che è stato ucciso da quelli che hanno tanta settanta sta per essere ucciso da quelli che hanno quaranta
E c'è è però ognuno fa deve fare la propria parte noi cerchiamo di fare grazie
Pare che
Questo schema diedi farsi non sia comunque un bel problema per il dibattito
O c'è un deputato di Alleanza nazionale che è stato anche uno fra i più giovani dito italiani si chiama Italo Bocchino allacciato fra l'altro quell'incarico e adesso sentiamo cosa da contarci della sua personale guerriglia generazionale
Ma io come tutti ringrazio Luca ma soprattutto lo ringrazio perché
Ne ha
Spinto a prendere un impegno formale rispetto
Ad un obiettivo che sinceramente molti di voi probabilmente quando sono giovani si danno quello di direbbero a sessanta anni spacco colti con le mie passioni o tanti luoghi da visitare tanti di bianco roba del genere
Tanti passione personalmente o anche il credito avendo avuto fortuna nella vittoria secondo stop aiutato dalla sorte qualcosa da restituire anche dal punto di vista dell'impegno sociale
Il dubbio che l'attaccamento alla poltrona al ruolo provochi una avidità che crea un doppio danno il danno sia
Di
Aprire una gerontocrazia dal punto di vista proprio per la meglio detta di chi
Determina gli eventi ma l'altro danno perché cui gerontocratica tessendo rimasti attaccati alla poltrona abbiano smesso di coltivare delle passioni di inseguire dei sogni e quindi abbiamo una addita
Che rischia di essere ancor peggiore del dato anagrafico
Questo è un grandissimo tema l'Italia sicuramente fanalino di coda
Io comincio dottor Puliti da quindici anni sono entrato in Parlamento ventotto anni
A sessanta sì sarò stato sempre in Parlamento ci sono stato per trentadue anni io credo che dopo trentadue anni sia più di un contributo può dare uno è il dato o non era in grado di dormo c'è bisogno che ci resti ancora
Quindi
Penso che questo tema vada affrontato con grande coraggio così come stiamo facendo in maniera trasversale
Trovo anomalo che in un Paese si siano scontro demolizioni l'anno scorso due signori di
Sessantasei sessantanove anni che si erano scontrati dieci anni prima
Il che precedentemente erano storto uno h appunto la più grande impresa privata non di vastità del Paese e uno a capo
Della grande impresa pubblica del Paese se lo racconta sino all'estero senza che gli altri conoscesse la situazione italiana si metterebbero a ridere
Non esiste Paese al mondo due
Può accadere una cosa del genere
E questo è possibile per due dati da una parte l'arroccamento delle generazioni
Oggi che oggi fanno parte della gerontocrazia da una parte e dall'altra parte la nostra debolezza
La nostra debolezza stanno il disimpegno dei giovani i nostri coetanei e quelli ancor più giovani di noi hanno preferito la strada del disimpegno dire non mi interesso dalla politica la politica è una cosa che non mi interessa intanto la politica si interessa loro tutti i giorni
Con delle logiche alle quali le loro generazioni non partecipa
Dobbiamo cominciare a chiederci se esiste un'età per dare un contributo in politica
Io ho trentanove anni faccio il parlamentare ormai da undici anni ma secondo le nostre regole costituzionale non ancora del diritto di essere senatore
Mentre ha diritto di essere senatore una persona di novant'anni che credo possa dare un contributo inferiore al mio per molte ragioni dobbiamo chiederci se così come esiste un limite verso il basso all'elettorato passivo
Non possa esistere un limite verso l'alto all'elettorato passivo ponendoci quindi questa questione
Con grande
Serietà
La politica credo abbia bisogno di limiti
Se uno di noi dovesse affrontare un delicato intervento chirurgico è a disposizione due bravi medici uno di quarantacinque cinquanta anni
E uno di settantacinque ottanta anni credo che tutti sceglieremo il chirurgo di quarantacinque cinquanta anni allora non si capisce per quale ragione invece quando si deve andare a legiferare
Su argomenti spesso delicatissimi ci si deve affrontare ad un'età media molto ma molto più alto
Il problema riguarda la politica ma è anche conseguenza di altri poteri
Ne abbiamo la burocrazia in Italia dove si fa carriera per anzianità
La magistratura dove una volta vinto il concorso nessuno ti chiede se sei bravo sei cretino ma ti chiedono solo quanti anni hai e da quanti anni hai vinto il concorso
Abbiamo un'università dove è letta a farla da padrone dove c'è una gerontocrazia che comporta quindi il problema non è solo della politica
E anche dalla politica e dobbiamo partire dalla politica perché solo questa una volta rinnovata generazionale mente post mante Lare la gerontocrazia degli altri ambiti con delle leggi ad hoc
Io penso che il nostro patto generazionale sia sostanzialmente un grido di dolore
Non abbiamo aderito tutti solo perché vogliamo bene a Lucca abbiamo aderito perché sentiamo che sia un problema che questo sia un problema estremamente serio allora credo che si possa fare di più
Di prendere un impegno solenne così come abbiamo fatto si possa creare veramente un movimento trasversale che cominci ad impensierire
La politica cioè a creare una pressione talmente forte e talmente trasversale da cominciare ad aprire alle generazioni più giovani dobbiamo fargli capire che se loro
Hanno intenzione di restare attaccati alla poltrona
Noi vogliamo contestare questa scelta e lo facciamo con la libertà di chi ha già firmato un patto dicendo che a sessanta anni se ne andrà io ho concluso spero di essere stato
Nei miei cinque minuti con un invito al Luca a non fermarsi qui io penso e spero
Che questo sia un primo passo verso un ritorno in politica perché credo che la politica italiana abbia ancora bisogno del suo contributo
Grazie Italo chiamo sul palco e Sandro Castellano Direttore generale del SACE e bis si parla di un iter degli inizi da per dare il tempo di arrivare il racconto un aneddoto che mancano tre Zanni dovevo andare in segreteria
E sono andato fatto vedere il mio libretto quello la Segreteria ha detto ma questo fa ancora il libretto elettronico allora io sono rimasto stupito detto perché una cosa c'è beh il cartaceo
Ma io intanto ringrazio Luca vi ruberò due minuti perché l'amianto è una testimonianza
E la testimonianza che voi non lo dobbiamo fare in pratica come un tavolo che fa commentando il suo io la formazione economica gestiscono avviarlo
I due aspetti diciamo di discontinuità che rileva questa iniziativa
E che ci possano essere anche nelle aziende dei meccanismi o delle regole che favoriscano l'avanzamento delle persone più giovani
Qui c'è da fare solamente però un commento commento che diciamo pone un problema che naturalmente deve risolvere qualche modo la politica
Noi abbiamo un sistema
Diciamo nelle aziende che era stato richiamato prima da Fassino con lo scopo con la pubblica amministrazione dove un laureato ne metti o un signore che ha fatto Ragioneria o le scuole elementari ha lo stesso percorso di carriera
Per cui diciamo che
Secondo me
Prima qualcuno va con la parola sprechiamo il tempo secondo me l'Italia oggi un Paese terzo sprecando pertanto
E questo cancro col ventisette o in un mondo globale è qualcosa che noi ci ritroviamo ci ritroveremo sempre di più hanno potrà sprecare perché le altre la sprecano meno dei minori
L'altra considerazione di tipo personale e che richiamo un po'quell'altro David che possono vedere Luca aveva affrontato lo stesso problema se non ricordo male del mille novecentottantotto
Perché giorni fa ho ripreso un libro un libro di un economista che scavalca far
E questo libro datato mille novecentottantaquattro parlava e il titolo di questo libro e la solitudine del Riformista accosto devo dire
In qualche battuta che ho potuto fare con Luca nei giorni scorsi io trovo e mi auguro che questo diciamo patto non soffra di quelli scritti che caffè riporta ormai più di vent'anni fa nel senso che questo è poi un movimento elitario
E gli altri tutto sommato non lo capiscano tutto sommato non lo comprendono e lo possano continuare ad ignorare come un effettivo problema di questo Paese grazie
Grazie
Daniele Capezzone oltre conosciuti come Presidente di Commissione come deputato ma anche uno dei rari casi espliciti di mobbing politico generazionale
Quindi se ci vuole raccontare anche queste esperienza di difficile convivenza anagrafica non ricordo l'amnesia
Davvero grazie al look gli usi siamo ben più di tre che il limite al di là del quale scatta l'associazione a delinquere l'associazione a delinquere quella di una iniziativa generazionale
Non piagnone non l'Agnus non rivendicativa che chiedeva se e non e non agli altri
La seconda ragione per cui sono qui
Che io sono affezionato al concetto di bottega
Non è vero che i firmatari di questo patto a sessanta anni se ne vanno gli piacerebbe ci piacere però
La cosa è rimanere a Bottecchia neri questo il dato che io credo sia importante credo sia da valorizzare qui non se ne va a nessuno
Ma si resta si resta a dare una mano e credo che sia importante saperla ricevere una mano chi come me ad esempio la ricevuta ebbene che essi prepari attacchi
Dopodiché visto che vi sono state inflitte un paio di citazioni per le perché avete anche da me
Da parte di due intellettuali l'uno prestato alla politica e l'altro prestato un'altra cosa
L'intellettuale prestato alla politica tanto tempo fa era Seneca
Che ha conosciuto le grandezze le miserie della politica
I complotti e le condutture fatte cui il subite
I nelle lettere al luccichio scrive una cosa che ti una
Bellezza abbagliante che ci ricorda che
La vita più grande della politica facciamo buona accoglienza alla vecchiaia teniamo Vaccara e Prodi Gaidoni
Se sappiamo farne uso
I frutti non hanno pieno sapore se non al momento in cui sono del tutto maturi
è un'epoca squisita quella in cui si scivola giù per la chimica degli anni con un moto che non ha ancora nulla di brutale
L'anima e nel suo rigogliose e si espande per il fatto di non avere più gran commercio con il corpo c'è tanto da fare
Dentro e fuori la bottega e questo va ripetuti in un Paese va fatto Luca benissimo in cui al momento della elezione del Presidente del Senato Giulio Andreotti si è rivolto a Franco Marini chiamandolo novizio il novizio mai
L'altro intellettuale non è stato prestato alla politica ma è stato prestato al centrocampo della Juventus della nazionale francese di calcio della Platini
Che
Non ha ho lasciato il campo ma ha lasciato quel campo a trentuno anni lo ha fatto al vertice
Del suo talento Berna e di quel pezzo della sua intelligenza lo ha fatto Collegio di rete mozartiana
In un Paese il nostro in cui
I toni da melodramma Money sono sempre forti
Alla cieca di Sorrento la multa di Portici no
Si può lasciare quella cosa per farne altre farla lo ripeto con
Lei cedette e con intelligenza senza dare
Rita alla celebre coro venga Trovatore partiamo partiamo
Chiudo con un paio di cose concrete visto che ho sentito parlare un istante farli merito tanti lo hanno fatto così utilmente per facciamo una cosa
Visto che forniamo questo patto e lo rispettiamo poi tanti di noi sono anche alla Camera pochi pochini al Senato se ci troviamo nel tempo libero aboliamo gli ordini professionali e aboliamo il valore legale del titolo di studio grazie
Grazie Daniele Matteo Marzotto richiamarlo sul palco e poi manderemo un video con alcune testimonianze che sono state registrate da persone che non possono essere qui ed Samaras matto
Ah ecco
Grazie
Buongiorno
Grazie dunque è stato una specie di folgorazione
Se ha conosciuto a novembre
I ci siamo scoperti a trattare le stesse
Gli stessi temi io con un po'più di energia perché ero reduce da una riunione complicato richiamiamo familiare
Io ho tutti credo che per tutti gli elementi professore per essere qui con meno una parte degli elementi essendo sesto generazione ad imprenditori
Con approccio ovvero insomma va bene tu diciamo
Sesto se nell'azione
Come tutti con bene problematiche
Della generazione
Della vita che sta vivendo di tutti di tutti i giorni la cosa curiosa o triste che le precedenti generazioni hanno
Facilitato l'inserimento del di quella successiva mio nonno un po'forzatamente però ventinove a ventinove anni era il
Era capo dirlo
Del delle aziende perché ereditava da suo padre
Dico triste perché
Pur nella massima liberalità al mio caso non è stato esattamente uguale
Io ho iniziato senza guida ma con begli esempi eccellenti lo voglio dire e ho iniziato in azienda volendolo fortissimamente
Volle
Sempre volli fortissimamente volli mi sono non mi sono legato alla seria per studiare mocio H tutti credermi una serie di opere per imparare a lavorare e questo mi ha fatto un po'pensare perché
Forse ci si aspettava un'organizzazione come la nostra organizzazione di famiglia allargata ci si aspettava
Un pochino più di attenzione mail
Guidare un
Il cambiamento magari in futuro
Cosa che non è avvenuta con questo mantengo l'amore l'affetto filiale diverso mio padre verso i mezzi che hanno
Portato un un uso che mi hanno dato un esempio straordinario
Molto liberale voglio dirvi
E qualche volta ci si trova male perché
In sedi di in normali così diciassette anni di azienda mi scopro come Luca da oltre vent'anni essere invitato ai a fare a commentare il passaggio generazionale mi sono scompiglio sono
Mi sono scoperto recentemente
A dover per l'ennesima volta a trattare un tema e mi sono ricordato il tema e mi sono ricordato che
Permettermelo centonovantatré
Mi hanno chiesto di scrivere un pezzetto sul Sole ventiquattro Ore
Credo in cerca di gossip non solo cercavamo positivi di acrimonia qualche cosa che non naturalmente non c'era e quindi
Io ho cercato di scrivere o fare il mio compito di codice diligentemente e mi ricordo di aver
Boh scoperto nella mia testa la parola affiancamento generazionale perché
L'occhio benevolo credo tuttora
Forse il piaccametro generazionale che è stato poi proprio la la la
Diciamo la guida del mio del mio pensiero in questo campo in tutti questi anni forse affiancamento generazionale era la parola che meglio si si
Si adattava affittava nel nella nostra recessione con Luca e nella giornata giornata di oggi
E quindi il
La riflessione che i miei nove nipoti sono mediamente più lucidi me nell'affrontare certi temi sono più liberi mentalmente di quanto lo lo posso essere io
Anche se mi trovo bene a dare qualche non consiglio ma suggerimento ad alcuni di loro magari più grandi cui cuori parlo un pochino di più
E quindi probabilmente immaginarsi
Su due binari paralleli che partono dello scalo sesto dallo stesso seme può essere può essere utile per il futuro senz'altro l'Italia ne ha bisogno basta girare un po'guardarsi intorno grazie
Grazie però anche la tesi grazie Marzotto ci dimostra forse che nella politica il problema è più sentito che nell'impresa industria
Queste due testimonianze ci dà conto due mondi diversi una ovviamente quella di profumo e l'altra cosa e Gad Lerner tutte contenute in cinque
Continuiamo tutti a dirci che bisogna puntare sui giovani che bisogna a far crescere una nuova generazione di futuri leader e quant'altro
Dopodiché in linea di massima ci pensiamo a stanza poco magari all'interno delle nostre aziende cerchiamo di sviluppare
Delle nuove leadership delle nuove persone però non ci mettiamo ma in gioco a livello personale e detto onestamente non c'è niente di peggio degli ex giovani quelli che sono arrivati i giovani in posizioni di di vertice e continua a pensare di essere tali e quindi non
Si pongono mai dei limiti allora credo che questa sia un'iniziativa estremamente importante da questo punto di vista perché ponendo sia un limite temporale
Ben determinato
Al
Tenere posizioni di leadership si badi bene non
Ritirarsi dalla vita lavorativa perché
Una delle polemiche e c'è stata su questa iniziativa ma si parla di innalzamento dei limiti pensionistici e voi volete farmi da parte no ma che è uno vuole andare
A pesare sulla collettività dice soltanto che
Svolgerà in futuro dopo i sessanta anni un ruolo diverso di
Di coccio ed il supporto di aiuto per nuove generazioni dividerci dicevo che il TAR sul limite molto importante
Perché
Ci obbliga mia obbliga a per ridisegnare tutta la mia vita futura e
La gestione dell'azienda in modo tale da essere certo
Che nel momento in cui
Deciderà di lasciare
L'azienda possa continuare crescere a sviluppare
Anzi direi a fare ancora meglio di quello che ha fatto fino ad oggi
Per cui ho accolto questa idea questo progetto ha un grande entusiasmo oggi penso che sia un aiuto preceduto per me
Per appunto pianificare la mia vita professionale ma soprattutto pianificare
Di piani di successione
All'interno della dell'azienda che mi consenta appunto di
Avere la certezza che in un momento opportuno ci saranno delle persone che sapranno Farra sviluppare
Questa azienda cui tanti di noi
Cominciando da me stesso hanno generato hanno dato moltissime energie
In modo positivo
Buongiorno
Io sono a meno otto cinquantadue anni
Dal traguardo dalla scadenza di che cosa ma di un ciclo vitale assolutamente natura listino che in ogni sua stagione
A me è un uomo fortunato adatto momenti di di felicità
Non menti di esperienza diversa
Da vivere magari senza
Il reimpianto un questa è stata la mia fortuna
Dini non avete fatto delle cose e oggi la dichiarazione non può vendere o più alte responsabilità da numero uno all'età di sessanta anni
Mi suona fin troppo facile potrà dire qualcuno intanto perché è improbabile che in futuro me ne vengano offerti ancora
Dei posti da numero uno e poi perché ho avuto la fortuna di viverli e anche di bocciarli forse un po'troppo in fretta
Prima dei cinquanta e dunque la tappa successiva
La vivo un diciamo come la vivono non so se quando compirò i sessant'anni meeting coi capelli di nero ma certamente fino a quel giorno escludo di farlo non so se sarò abbastanza saggio
Da trasmettere ad altri le mie esperienze Sesa rompiscatole o se questi altri
Mi terranno dietro e mi terranno Consei io lo spero non ho nessuna intenzione di fare il disoccupato non penso che a sessant'anni si diventi devi fare Robecchi
Penso però che
Scendere il passo sia
Una bella forma di egoismo innanzitutto di le capacità di godere la nuova stagione della vita e se poi questo mio egoismo favorisce anche
Un ricambio una selezione autentica
Della classe dirigente di questo Paese bene sarò un egoista altruista e va bene così
Bene l'egoismo al prezzo potrebbe essere buono svolgano un ossimoro e parliamo invece di Patrizia Ravaioli direttrice direttore generale delega italiana della lotta ai tumori
Un altro campo
Buongiorno a tutti
Molto brevemente io ho firmato questo patto perché ci credo ci credo per me stessa come ha detto Luca privatamente
E poiché qualcuno più adulto di me mi ha detto che ormai non va più di moda prendere nulla ho pensato che già questo fosse una buona causa per lottare per il patto
Due cose brevissime una credo che la la società
E noi tutti possiamo anche
Pensare a delle proposte concrete per promuovere un ricambio generazionale per esempio lo sapete voi che su duecentoventitré società quotati in borsa più dell'ottanta per cento hanno un consigliere di amministrazione in comune
Più del quaranta per cento hanno due consiglieri di amministrazione in comune
Più del venticinque per cento hanno più di due consiglieri in comune
Allora io credo che se per esempio il nostro Parlamento approvasse una legge che limiti il numero dei consiglieri da amministrazioni qual è la persona può essere presente
Automaticamente a breve in modo nuovi spazi per fare spazi a nuovi talenti
Sia chiaro io non sono qui a proporre quote azzurre prima detto Luca dei sei arancioni insomma comunque qualsiasi sia il colore quote di alcun genere
Penso che ciò che deve fare la differenza sia il merito quindi in base al merito avere la possibilità di andare eventualmente a combattere una battaglia giusta allora per questo però occorre probabilmente anche intervenire nell'università italiana
Da una ricerca presentata emerge che una solo università italiane presente nelle prime cento università al mondo ed è alla novantotto esimo pose la Sapienza ecco credo che forse qualcosa va fatta anche in questa direzione concretamente
Grazie addirittura al di sotto dei tre minuti volevo chiamare sul palco Chiara Moroni che ne una legislatura fa è stata la deputata più giovane credo della del Parlamento e adesso per
I meccanismi trascinamento continua in sé la terza o quarta
Prego
Grazie io ringrazio di Sacco ringraziamento non formale quello a Lucca
E sa anche che avrei firmato qualsiasi cosa lei mi avesse sottoposto per ragioni che sarà di tipo A affettivo che prevalgono però in realtà questa è stata una firma
Estremamente convinta perché io sono entrata alla Camera con me ricordava l'amico Luca Telese
Che lo ventisei anni
E sono stata considerata assolutamente une femme però dice ma è il vero problema che io mi sono poste che mi pongo ed è una delle ragioni fondamentali perché ho deciso convintamente di aderire a questo patto e che io sono entrata a ventisei anni
Assolutamente per meriti non miei ma per ragioni di storia familiare che è stata anche in parte la storia politica di questo Paese
E questo è il dramma vero e cioè che io sono in data ventisei anni per ragioni che prescindono completamente dal merito e dalla capacità del coinvolgimento politico
Credo però che questo sia un problema per questo Paese
Ed è un problema perché è evidente che una società con una classe dirigente
Più giovane a più possibilità e opportunità e più tensione allo sviluppo all'innovazione alla modernizzazione per evidenti ragioni che in questo senso hanno un'attinenza specifica
Anche fisiologica con quelle anagrafiche
Dopodiché credo che sia importante un'iniziativa di questo tipo che è stata definita non piagnone
Nella misura in cui e credo anche che bisogna rifuggire dall'idea che la classe dirigente
Di un Paese e quindi sia a livello imprenditoriale economico culturale e anche politico
Possa essere selezionata solo ed esclusivamente sulla base della grafica mi spiego cioè i giovani non possono andare bene in quanto giovanissimi
Credo invece che ci vogliono iniziativa di pressione come questa rispetta la classe dirigente che oggi c'è
Ma non legata all'idea che questa debba lasciare il passo quanto legata all'idea
Che noi stessi in una situazione molto trasversale ma anche
Come dire molto trasversale non solo dagli opposti poli politici ma molto trasversale tutti i settori importanti della società
Riteniamo di impegnarci a
Dotare dotare la società di strumenti di aggregazione di coinvolgimento di selezione di formazione di una nuova classe dirigente giovani e allora certamente sono vere
Due questioni cioè la prima che è una questione di tipo culturale della società qualcuno ha detto l'abbiamo il tempo alla vita in parte è vero in parte vero dopodiché credo che anche lì ci sia un problema della classe dirigente
Non giovanissime di questo Paese per cui ci poniamo dei problemi che vanno proprio nel senso della dimostrazione di come sono opposte le le le pulsioni e cioè io non penso che il problema sia
A a quanti anni i giovani hanno un posto di lavoro stabile
Credo che il problema sia diverso e cioè credo che il mercato del lavoro deve essere modificate innovati in modo tale che il problema non sia più quello di avere un lavoro stabile ma si di avere delle garanzie in un mercato alla Corte è simile
E questo è solo un esempio per dire di come e l'atteggiamento è diverso credo che alcune norme siano importanti perché l'enorme in questo paese fanno ancora percorso culturale e cioè in qualche modo determinano il percorso culturale il fenomeno di cooptazione della politica
è un fenomeno che certamente non agevola il percorso di rinnovamento della classe dirigente perché si basa come giustamente diceva Fassino sui tempi del Cop tante
Credo che però questa iniziativa
Debba come dire poi concretizzarsi nelle esercitarci tutti quanti noi a creare dei luoghi e degli strumenti
Attraverso i quali la contestazione debba essere Condit condizionata dalla meritocrazia ed almeno ha detto
E cioè di creare le condizioni perché alla Fini il merito possa essere determinante
Rispetto alla come dire ringiovanimento della classe dirigente io credo che ci siano molte cose da fare che la politica su questo debba anche
Fissare delle norme che un'iniziativa come quella nostra debba esercitare una pressione affinché le norme
Possano agevolare un percorso culturale
Grazie già
Credo che spero di non far pagare la Melandri se dico il reato Polverini la più giovane dei segretari confederali di vige l'UGL
Il sindacato diciamo più vicino alle ragioni una destra ed è
Un altro fenomeno perché il primo segretario confederale donna la storia italiana ricorda
Buongiorno a tutti
Ringraziamo Luca
Ed in particolare Maria Luisa che è stata un vero sponsor Ra per questa iniziativa molto convincente che Luca glielo si stava portando avanti
Io ovviamente aderito immediatamente al patto
Perché comunque il l'entusiasmo con il quale Maria Luisa me lo aveva illustrato
Mi ha consentito di non leggere tutta la documentazione che nel frattempo mi era arrivata intanto ho trovato invece nella breve sintesi
Che appunto Luca fatto del Patto alcune parole che per me sono state fondamentali sono parole chiave sulla quale
Sto abbassando tutta la mia attività di Segretario generale e sono comunità
Sono insostituibili sono serve il tuo il nostro esempio
E sono dove l'errore è lecito ecco allora io partendo da questi concetti credo che abbia ragione
L'onorevole Fassino quando dice che più che parlare occorre che ciascuno di noi faccia la propria parte
Quindi anche
Io qualcuno mi dice che sono un po'bacchettona in realtà a vivere in un mondo nel quale sono entrata poco più di vent'anni
Esclusivamente maschile mi ha posto nelle condizioni a porte di mettermi una corazza e di togliermela solo quando evidentemente ritengo di non avere pericoli che mi circondano in maniera consistente
E quindi dico anche relativamente alla iniziativa di questa mattina
Questa un'iniziativa che mi dà comunque la sensazione che stiamo facendo qualcosa di diverso rispetto
A tutte le iniziative sulle quali tutti discutiamo delle questioni giovanili e femminili perché io ci aggiungerei anche questo proprio in merito
Ad essere editorialista del Corriere della Sera credo che un elemento che ancora il Corriere non agisce digerito
Perché forse qualche editorialista magari di ottant'anni
Donna potrebbe in qualche modo
Inserirlo allora dico che bisogna prendere queste cose sul serio cioè dobbiamo possibilmente non imitare
Gli anziani i quali non vogliamo ovviamente
Fare una guerra ma che vogliamo sensibilizzare anche nell'essere convinti e partecipativi a tutte le iniziative alle quali appunto partecipiamo perché capita Memmo capita molto spesso di incontrare
Molti di noi che con questo
Diciamo uso comune arrivano dicono due parole se ne vanno però voglio dire questo non credo che sia il senso attraverso il quale un'iniziativa così importante debba passare
Mi permetto soltanto di dire una cosa rispetto alle figure che sono passate sulle quali abbiamo anche fatto qualche risata ecco io vorrei togliere un anziano da quel gruppo perché credo che invece in questo momento così difficile per il nostro Paese
E forse quell'anziano sta dando un grande senso dello Stato e sta dimostrando veramente che al di là delle Tau una forte esperienza che lo rende veramente un Presidente super partes che è proprio il Presidente Napolitano
Guardate lo dico da donna di destra come
Dice
Luca
Perché non vi non vi nascondo che nel momento in cui si è letta quella personalità la più alta carica dello Stato ho temuto che ci potesse essere comunque veramente uno schieramento tutto a sinistra
E che in qualche modo la democrazia
Un senso
Assoluto potesse essere messa in difficoltà invece no questa persona al di là dei suoi ottantuno hanno che a trentuno anni credo che in questo momento così delicato
Per il Paese dove appunto una legge passa se c'è una signora di quasi cento anni che non ha il raffreddore invece questa persone in qualche modo o in qualche modo garantito la democrazia nel nostro Paese
Dicevo
Tornando alle
Parole Diario sono responsabile di un'organizzazione sindacale quindi la parola comunità per me è fortemente significativa perché oggi c'è al di là
Del fatto di essere un impresa di essere un sindacato di essere un partito cioè comunque quel senso di appartenenza
Che noi dobbiamo essere in grado di dare alle persone che in questo momento più che mai ne sentono un'esigenza un'esigenza forte
La parola insostituibili B dicevo io ho iniziato la mia esperienza ventun anni in un'organizzazione dove tutte le persone che già allora avevano oltre
Settant'anni e pensavano oggettivamente di non poter mai lasciare un incarico perché non ci sarebbe stato nessuno all'interno dell'organizzazione stessa in grado di portare avanti
Comunque le nostre le nostre idee
Dicevo dove l'errore è lecito perché io ho una delle prime sfide che ho lanciato all'organizzazione è stata proprio quella di assumermi la responsabilità non ancora da segretario generale comunque di
Essere responsabile degli errori che i miei collaboratori in qualche modo avrebbero necessariamente commesso perché non è i proverbi hanno sempre una forte base di di verità e quindi chi fa le cose molto spesso sbaglia ed è bene che sbagli perché proprio su quegli errori poi poi si forma
E poi dicevo serve il tuo il nostro esempio allora io
Nel due mila
Ho avuto una prima possibilità nel senso che ci fu un contrasto interno che in qualche modo faceva avanzare la mia candidatura a segretario generale però in quel momento
Intanto ero donne nel due mila già non era come nel due mila sei ma addirittura avevo solo trentotto anni e quindi questa cosa immediatamente scatenò un putiferio pazzesco e fu emessa le messa letteralmente nel trita tutto
Ora non mi sono assolutamente turbata di questa cosa e ho continuato imperterrita
Per per il mio Obiettivo
Però nel
Due mila sei io faccio il segretario generale dal mese di febbraio iniziato un percorso congressuale nell'anno precedente e devo dire che la cosa alla quale ottenuto in maniera decisa il particolare è stata quella di subordinare la mia elezione
A un nuovo Statuto con delle nuove regole che vedesse innanzitutto il limite di età
Per tutte le cariche apicali non ho potuto mettere sessanta ho messo sessantacinque perché altrimenti avrei sostanzialmente azzerato
Una parte una buona parte dell'organizzazione ma lo Statuto ovviamente non è definitivo
Ho messo le incompatibilità perché questo è un altro problema guardate in questo Paese non è possibile che ci sono persone che ricoprono dieci ruoli in dieci consigli di amministrazione di primaria importanza oppure che si possa fare con molta leggerezza il parlamentare europeo piuttosto che il deputato piuttosto che il consigliere regionale secondo me questo dell'incompatibilità è ancora più grave
Del limite di età è quello il vero limite che evidentemente si pone alle persone che vogliono in qualche modo dare un contributo e poi il limite dei mandati parliamoci chiaro io nella riorganizzazione ho messo anche lì per non traumatizzare
La struttura un limite di
Quattro anni premesso che venivano da un'organizzazione che non aveva limite di età che non aveva incompatibilità e dove una volta raggiunto un incarico si poteva stare abilità beh forse l'ho sentito prima
Da un altro
Rappresentante
E qualcuno al congresso avrà pensato abbiamo Renata sa impazzire adesso pensa di fare
Questa cosa poi da qui a rimuovere tutte le incompatibilità vedrai quanto passerà
E invece così non è stato io ho messo un limite inderogabile di tre mesi dopo il congresso tre mesi immediatamente successivi al congresso tutte le cariche erano state rimosse anche perché una settimana prima abbiamo mandato una circolare dicendo
Che se non provavano di avere meno di sessantacinque anni per noi dalla quattro di maggio evidentemente tutti avevano sessantacinque anni quindi abbiamo avuto un fiume di fax con carte di identità certificati eccetera eccetera per quella giornata e quindi voglio dire bisogna dare un esempio
E guardate un esempio che però non deve assolutamente prendere la piega di chi vuole rompere con la storia di chi in qualche modo non Lazzi vuole sganciare perché guardate io sono molto orgogliosa della mia organizzazione
Perché abbiamo messo in atto questa piccola rivoluzione ma che per noi è enorme interno senza perdere nessuno io sono orgogliosa di poter dire che ad un anno dal mio congresso
Tutte le persone che erano in qualche modo ad incarichi a vita apicali e che da oggi non ci sono più l'IVA sono comunque un ruolo
Nelle seconde e terze file ma sono rimasti tutti dentro compreso
L'ex segretario generale io non so se voi avete modo come me io sono particolarmente attento ovviamente alle vicende del sindacato ma credo che non esista
Un'organizzazione sindacale dove il Segretario generale rimane a dare un contributo in un ruolo secondario
Perché nelle altre situazioni o rompono in maniera quasi definitiva oppure continuano a determinare quelle che poi sono le scelte che l'organizzazione stessa diciamo esercita concludo dicendo
E io proprio qualche giorno fa guardavo le date di nascita dei miei colleghi e credo che il più Giove abita il più giovane abbia cinquantasette anni questo non è che non mi stia creando qualche problema vedi non me ne sta creando molto perché molti perché
Risulta difficile per un mondo così maschile
Come il sindacato
Doversi già interfacciare con una donna che credo abbiano preso un po'come una sciagura
Ma addirittura con una donna che ha quarantatré anni quarantaquattro quarantaquattro oggi questo ripeto qualche problema ce lo sta dando ma noi siamo determinanti del resto io posso godere
Lo dico con grande
Convinzione di tutta la forza che la mia organizzazione esprime intorno alla figura del Segretario generale e concludo dicendo una cosa io ricoprivo già un ruolo comunque di vertice al quale l'organizzazione si era abituata
Nel momento in cui abbiamo formalizzato la mia candidatura Segretario generale io per la prima volta in tanti anni
Che frequentavo l'organizzazione nella quale mi era stato detto che siccome ero donna ventidue anni non potevo ambire certo ad avere incarichi sindacali mi era stato detto con grande con grande chiarezza ecco io dicevo non ho dormito perché ho pensato
Che questo organizzazione con questa tradizione fortemente di destra comunque no con dei retaggi del passato forte in qualche modo
Aveva accettato di a vere uno
Dei vertici al femminile ma non ero così convinta che poi si potessero riconosce in questa figura
A di leader con la gonna in realtà così non è stato ci siamo molto interrogati su questa questione pensavamo
Che quello fosse l'elemento no comunque che potesse destare curiosità e poi siamo rimasti tutti quanti sorpresi quando il giorno dopo su tutti i giornali non si parlava più tanto di questa signora che era diventata con la gonna segretario generale di un'organizzazione sindacale si parlava invece di questa persona che a soli
Badate bene a soli quarantatré anni in qualche modo governava una struttura sindacale ecco io Grant quindi quindi credo che veramente se a quarantatré anni ancora sì
Si desta tutto questo stupore rispetto a un qualsiasi incarico di ruolo ombre il problema è veramente importante nel nostro Paese quindi ripeto
Diamo il nostro contributo facciamo tutti quanti la nostra parte cerchiamo di convincere
Gli anziani che possiamo fare qualcosa non di più ma evidentemente di diverso ma con il loro
Forte contributo io nella mia organizzazione ci sono riuscita concludo raccontando vi è una cosa molto interna perché guardate io il dieci novembre ho portato settanta mila persone a Roma contro la finanziaria
Beh è una delle persone che all'interno dell'organizzazione mi ha fatto più
Diciamo guerra tra virgolette da quando avevo in qualche modo cominciato la mia crescita
è un signore di ricerca a settantacinque anni catanese quindi voi potete ben immaginare un padre padrone che in qualche modo non poteva a mio avviso
Accettare così semplicemente questa mia questa mia segreteria Ambra quella persona
Sotto il palco di fronte nostri settanta mila arrivati da tutta Italia
Mi ha detto una cosa che credo per un siciliano sia molto significativa ma detto io mi riconosco più che mai in questa organizzazione sindacale
Perché finalmente abbiamo un segretario generale con le palle questa è stata un po'la sintesi di cui del pensiero di questi tal persona che però credo sia molto significativo grazie a tutti e comunque andiamo avanti
Grazie a Renata Polverini nel mille novecentottantanove
Va beh azione sto per chiamare sul palco diventa segretario della Federazione giovanile comunista che non esiste più lo slogan di quell'anno era il coraggio di essere giovane
Allora vorrei sapere se Gianni Cuperlo a ancora coraggio ancora giovinezza onesto nelle due cose
Cioffi mensa non so io anzi no
è stato detto tutto quindi è proprio una
Testimonianza e io devo dire che quando Luca mia proposto di aderire a questo fatto su cui è stato detto molto stamattina
La mia risposta è stata immediatamente positiva e anche
Con un certo slancio non solo per alla l'amicizia la stima che ho nei suoi confronti
E che si può dire risale forse una vita precedente almeno dal tuo punto di vista parlo dal punto di vista professionale
Ma sola dovendo essere onesto perché come detto all'inizio la qualità dell'Italia nel mio caso era una vanità inconsapevole nel senso che mi è venuto in mente
Quella simpatica battuta di un comico di Zelig che che diceva io sono una persona molto sensibile non voglio far soffrire gli altri e quindi quando ho deciso che lasciamo Giulia muoversi non glielo detto veramente non l'avevo detto neanche quando dodici società la ma assieme per cui è una scelta piuttosto unilaterale e questo è un meccanismo che è scattato anche me perché sa ma se c'è una certa età
Ebbene essere sinceri almeno con se stessi io sono tra quelli che ha rinunciato di buon grado a fare qualcosa che comunque nella vita non ci sarebbe mai stato chiesto di fare
Però detto questo io penso davvero che questa iniziative l'attenzione che che sta raccogliendo che ha raccolto anche questa mattina dica molto sulla condizione del nostro Paese
E non solo per quello che è stato già più volte ricordato perché oggi in Italia tutto ma davvero tutto si fa terribilmente tardi l'età media dei nostri ricercatori ma esitare cinquant'anni c'è una lunga
Serie di dati statistici che potremmo offrire il problema più generale e la difficoltà
A considerare le capacità le competenze reali talenti il merito è stato ricordato come
Il solo criterio ragionevole nella formazione di una classe dirigente è soprattutto nella selezione di una leadership
E da questo punto di vista la mia impressione e che noi non siamo sole tanto un paese immobile
Dove l'assenza di mobilità sta producendo uno sciupio intollerabile di almeno due oltre generazioni ma noi siamo soprattutto un Paese e una società che in buona misura
Secondo me ha smarrito o al lungo non ha coltivato una solida cultura civica
Fondata sull'idea che la migliore selezione delle élite la migliore dal punto di vista qualitativo
Passa dalla riconoscimento di un primato delle regole come garanzia di innovazione e di ricambio
E invece qui da noi per tante ragioni l'abitudine alla ricambio fatica un po'ovunque
Questo è un problema drammatico della politica italiana e nonna riprendo
I dati che sono stati ricordati nel video che ha introdotto il nostro incontro e poi da alcuni degli interventi che mi hanno preceduto
Ma il nodo delle regole riguarda anche altri ambiti a partire dall'economia dalle in prese a me ha colpito ma non lo non lo ricordo come un dato polemico poi capisco che ognuno di noi in questa sala può avere opinioni diverse in merito però
Mi colpì quando si discuteva in Italia dell'abolizione o meno della tassa di successione leggere in una reportage di Rampini
Sulla Repubblica che negli Stati Uniti quando l'Amministrazione Bush propose un provvedimento sostanzialmente analogo alcuni dei più grandi capitalisti americani acquistavano a proprie spese delle pagine a pagamento sui principali quotidiani
Dove scrissero invitando la Casa Bianca a rinunciare a quel provvedimento e dissero noi che siamo gli eredi di grandi imperi finanziari ed economici
Temiamo che è un provvedimento di questo genere possa essere come scegliere
Di mandare i prossimi Giochi olimpici la squadra americana selezionando gli atleti non in base ai risultati ma se sono meno figli di olimpionici del passato sarebbe una tragedia metterebbe in discussione quel principio meritocratico che fondamento
Di quella cultura di quella società e di quel modello di crescita
E mi colpì perché era anche un modo per affermare un principio
Che riguarda le regole il primato delle regole che in questo Paese in qualche modo tarda ad affermarsi ora è probabile che per invertire queste tendenze così profonde servirà
Molto tempo e non so se il nelle luci catacombale di questa sala riflettono anche un carattere
Di di come dire di consapevolezza della difficoltà e del lungo cammino appieno e dobbiamo compiere
Però io penso e chiudo che proprio per questo anche l'iniziativa apparentemente minore ma non lo è come quella promossa da Lucca può risultare utile per quel tanto di provocatorio che la caratterizza
Il punto direi direi così e seminare il dubbio cioè cominciare a dire che noi rischiamo davvero di sperperare un patrimonio di energie intelligenze e di creatività cosa che per mille
è una ragione un grande Paese come il nostro non può permettersi di fare a lungo
E forse già il fatto di discutere di questo è un bene in sé perché può aiutare molte altre persone oltre noi
A comprendere l'urgenza la priorità di questa discussione che affrontiamo stamane come se si accendesse una lampadina ecco se posso dirvelo
Con una testimonianza più personale questa lampadine a volte si accende nei modi più impensati
Nel mio caso a spiegarmi le due leggi della selezione delle élite nel movimento comunista fu molti anni fa io ero poco più come ragazzo è arrivato a Botteghe Oscure molto intimidito venivo dalla Provincia
Fu un autorevolissimo dirigente del partito comunista che mi porto a colazione mi spiegò in poche battute quale era il principio della cooptazione nei partiti comunisti
E in generale quale è la regola principio della cooptazione mi disse vedi funziona pressappoco così cioè uno
Che in assoluto è il migliore di tutti e il più bravo il più capace più intelligente ed è il campo
Ad un certo punto anche per ragioni anagrafiche capisce che deve lasciare il posto a qualcun altro
E allora sceglie unilateralmente il suo delfino
Che è persona capace tale talentuosa ma comunque per ragioni di auto difesa un po'meno intelligente di lui il quale poi sceglierà un altro con le caratteristiche analoghe un po'meno intelligente
Fintanto che non viene eletto al vertice uno talmente tonto che convinto di scegliere uno meno intelligente diluisce gliel'più intelligente di tutto il ciclo di comincia
In una sorta di continuità storica che non ha
E io
Questo per dirvi anche come c'erano autorevoli dirigenti di questo è un grande intellettuale italiano un comunista nel senso che non ha mai visto la sua identità ma in quel partito io
Personalmente sembra un paradosso di alloggi ho imparato anche l'arte dell'ironia e della leggerezza e come dovremmo riuscire in questo Paese
A superare i due grandi retaggi di un passato che durissimo a morire
E che sono il familismo che premia la parentela
E la cooptazione che premia la fedeltà se un seme gettato come questa piccola iniziativa avvicina il traguardo io penso che lo sforzo di Lucca
Di tutti non non sarà inutile grazie
Questo principio che Gianni attribuitogli intellettuale convinse che non ci dice il nome Cipolla lo ha fissato in un saggio che ha chiamato in un modo illuminante della legge della prevalenza del cretino e
Chiamo sul palco Catiuscia Marini che ha trentasette anni e giocoso letta nel senso che essendo stata eletta nel novantotto sindaco di Todi assoluta vent'anni ad ho fatto due mandati e quindi per la prima volta in contro un vincolo legislativo che la impone di lasciate
Sì grazie quando io sono stata candidata io avevo
Non ha ancora compiuto trent'anni
Che ha mai un mio amico che lavorava in una delle
Nella più grande azienda multinazionale che opera nella mia regione la Nestlé perugina perché lui si occupava essenzialmente di come
Promuovere al meglio l'immagine del cioccolatino più famoso di quella fabbrica
Ci vede in un pomeriggio a casa mia guardammo i dati anche elettorali le condizioni e dopo un'oretta che discutevamo insieme lui mi guardò e mi dice
Sei donna se di sinistra e per di più pure giovane tre ottime condizioni per perdere subito la campagna elettorale
Iniziamo così
Con questa
Battuta
Pensando che quello che dovevamo correggere era soprattutto l'essere almeno per l'Umbria l'essere giovane l'essere donna pensavamo di muoverci più tranquillamente nell'essere di sinistra
Facemmo invece una campagna elettorale nella quale
L'essere Donnell essere giovane almeno nei cittadini nell'elettorato nell'opinione pubblica non incontrava quelle resistenze che invece incontrava
Nel cento diciamo così politico che in parte aveva contribuito alla mia candidatura
Ho fatto questa battuta per iniziare però
Da lì da quel percorso e anche da questa mia esperienza molto limitata molto locale
Anche se per alcuni anni sono stata nei comuni sopra quindici mila abitanti una delle più giovani
Perché insomma anche per fare i Sindaci bisogna avere
Grande esperienza e da quando poi si è avuta l'elezione diretta dei sindaci che è diventata appetibile anche
Per i livelli nazionali sono tornati dirigenti a fare i sindaci ma in maniera molto brillante in alcune grandi città ma insomma
Un luogo nel quale anche il piccolo Comune era un luogo nel quale
Si faceva
A
C'era difficoltà si faceva fatica a promuovere
Una rinnovamento della classe dirigente io mi sono data una volta eletto pensato ad una cosa che proprio perché avevo trent'anni
Seppure avevo bisogno di persone competenti capaci che mi aiutassero nel mio lavoro mi sono detta che a parità di condizioni quando incontra le competenti e capaci preferivo sempre i giovani
E questo un po'all'ho fatto e penso che questo sia un punto cioè le città i Comuni lecita soprattutto le grandi città ma anche le piccole e medie città possono essere nei luoghi molto particolari di sperimentazione e dimessa leva di una generazione
Penso alle città proprio come luogo del cambiamento del rinnovamento le città nelle quali si misura la trasformazione urbana le città che dall'architettura l'urbanistica possono dare
Il segno dei tempi le città dove si costruiscono reti formali ed informali nell'organizzazione dei servizi insomma
Se uno ci crede ci scommette nelle città è un laboratorio ideale per dare spazio a mio avviso a creatività competenze talenti il merito
E forse proprio le città
Possono essere dei luoghi in cui si scompone un po'l'opzione gerontocratica che sembra animare e caratterizzare la selezione delle classi dirigenti nel nostro Paese
Io
Mi sono presa questo impegno e quindi cercato anche nel mio piccolo quando si trattava di fare le nomine quando si trattava di scegliere
Professionisti esterni nella riqualificazione urbana ed urbanistica della città
Architetti quando si trattava di scegliere chi mi aiutava nella promozione delle attività culturali nella selezione degli artisti e così via di privilegiare un po'sempre
Purché bravi e competenti io questo lo aggiungo sempre anche chi era vicino a me per generazione
Non amo un arti forse artificio solo senso diciamo della giovanilismo anagrafico e quindi quando
Mi è stato proposto da Lucca Iosip che ringrazio di sottoscrivere questo
Patto e questo appello
Ho pensato ad una cosa è questo il senso che io voglio dare nella mia partecipazione essendo peraltro tra un mese tra un mese lascerò l'incarico per essere giunta al termine dei mandati possibili alla fine di un percorso
Quello di cogliere questo appello e questo fatto un po'come una sfida hanno e stessi
Ciascuno di noi leggendo chi ha sottoscritto ascoltando alcune negli interventi in fondo siamo stati un po'dei solitari cioè ciascuno di noi nei nostri luoghi siamo stati un po'gli unici
Questo accade io che faccio anche una politica che si confronta spesso anche con la questione della rappresentanza
Delle donne io vedo un limite in questo vedo che a volte a molti
A molti anche di noi piace dire piace essere un po'i solitari insomma essere pochi essere stati selezionati magari anche qualcuno cooptato
Che ha accettato la durezza della competizione che ritiene che alla fortuna di essere tra quelli che localmente o nazionalmente conquistano le pagine dei quotidiani
Possono promuovere l'immagine di sé stessa e insomma scelgono anche
Di combattere un percorso solitario
Il senso dei e l'appello per me e di fare una scelta non nego istiga ma insomma di scommettere anche sui tanti nostri amici nostri coetanei che nelle professioni nell'informazione nell'economia
Nella società
Romano ad essere adulti responsabili a non sentirsi a quarant'anni al collegio ancora giovani e che pensano di poter dare qualcosa di utile alla società italiana io tra un mese
Penso di tornare a quello che facevo nella mia attività ricercatrice universitaria tornando pochi giorni fa in istituto pensando
Che molti dei miei colleghi mentre io in questi dieci anni per due volte in po'come avrebbe detto miocardica parte politica
In realtà
Stavano lì
Ad aspettare un concorso possibile e soprattutto una cooptazione da parte di qualche ordinario più anziano credo che noi dobbiamo scommettere sui tanti che insieme con noi
Questo patto pensano che si possa tradurre in realtà grazie Luca
Allora siamo arrivati alla fine di una mattinata intensissima chiudiamo in bellezza con Laura Castelletti liriche Presidente del Consiglio comunale di Brescia
Bellezza non so chiudiamo comunque
Io voglio ringraziare Luca moltissimo
Non solo per l'intuizione di averci regalato il patto ma personalmente anche perché finalmente dopo quindici anni è riuscita a trovare il modo di condividere con me
Di nuovo un'idea e queste no mi piace molto
Volevo solo brevemente la mia testimonianza per spiegare perché io
Così distante probabilmente da tutti quanti mi hanno preceduto che hanno ruoli nazionali significativi di grande responsabilità di visibilità
Ho firmato tra i primi peraltro il patto e chiedo soprattutto e questo è l'altro aspetto che forse doveva emergere stamattina chiedo che venga firmato
La nostra generazione si diceva è una generazione che più di altre percepisce forte
Rispetto alla classe dirigente del nostro Paese chi ci comanda chi governa un limite forte che si esprime attraverso la mancanza del ricambio generazionale
Di un sistema che non si basa su un percorso di meritocrazia
E ricorderei anche l'aspetto della permanenza per tempi lunghi troppo lunghi negli stessi ruoli
Le ipotesi le risposte le soluzioni a questi temi a questi problemi sono state molte ce ne hanno
Raccontate molte sono state espresse moltissime in questi anni devo anche dire che ne abbiamo lette varie svariate
In queste settimane probabilmente sollecitati anche dal dibattito che il patto generazionale ha prodotto e lo ha fatto anche nelle realtà locali io penso che presente nella mia si dice va Brescia
Mi abbiamo parlato sì si è schierata i la città mi ha discusso e devo anche aggiungere che sono rimasta colpita dalla
Rigidità la non disponibilità e questo credo che sarà un tema un problema di un percorso da compiere non dei sessantenni settantenni che probabilmente sentono che il patto di passa sopra la testa
Ma dai quarantenni non so se la mia una realtà particolarmente indica come si dice da lui ma ho fatto fatica a trovare risposte disponibilità quindi credo che il percorso sarà complesso
Perché l'ho firmato perché inattesa che le cose cambino si modificano un po'sulla scorta di un antico messaggio che per me è sempre stato importante e significativo che è quello
Che voi ben conoscete di
Non chiederti che cosa il Paese può fare per tema cosa tu puoi fare per renderlo moderno competitivo
Soprattutto migliore probabilmente di come l'hai trovato
Che cosa quei fari concretamente io credo che e Luca ci ha dato un opporci offerto una opportunità un suggerimento CEA tracciato una strada molto semplice è quella di assumerci di assumere noi il problema di farcene carico
Direttamente e ho trovato molto bello dire di farsene carico insieme ad altri che la pensano nello stesso modo
Insieme in sintonia
Sono termini che si usano difficilmente nella nostra società molto individualista e trovarsi insieme stamattina come spero in altre occasioni
Ritengo che sia importante ho firmato questo patto perché mi piace pensare
Che mi rivolgo alle nuove generazioni mi piace pensare di farlo non solo col cervello ma anche con il cuore per
Che così sono abituata a fare
Rivolgermi alle nuove generazioni dicendo ho fiducia in voi abbiamo fiducia in voi voi fate la vostra strada fate il vostro percorso sono dimostrate capacità impegno coraggio a scontrarmi
A praticare il parricidio evidentemente quando serve se sarà necessario
Noi comunque io comunque non sarò un ostacolo a questo procede processo di crescita solo e unicamente per questioni di carattere anagrafico
Ci sono evidentemente nel nostro Paese dei ruoli
Chiave centrali nel Governo della politica economico del nostro Paese in ogni non possiamo pensare che abbiamo solo bisogno dell'esperienza accumulata negli anni per talune persone pare anche in secoli
Ma abbiamo soprattutto credo bisogno di freschezza di energie di entusiasmo nuovo
E soprattutto accompagnati da una maggiore voglia di rischiare e una forte progettualità che può avere solo chi ha dinanzi a sé un lungo tempo a disposizione molto molto tempo credo che i giovani questo ce l'abbiano il patto
Voi generazionale vuota dare da questo punto di vista credo una crescita un'opportunità al Paese che deve essere colta grazie
Parole
Il saluto
Bene allora intanto grazie a tutti coloro che sono riusciti tenaci a resistere fino adesso grazie a due interventi che
Rinunciano esserci quello di
I cortili cenare quello di Christian Carrara portavoce del Forum dei giovani
Un grosso grazie Luca Telese che ci ha condotto per tutta questa mattinata Luca ha dato la sua adesione e gli ho chiesto un qualcosa di più che è stata quella di saper fare un lavoro che sa fare benissimo il riuscita tenerci
Vivaci per questa mattinata
Non
Non voglio andare oltre con un altro video di una testimonianza di una persona ci è stata vicinissima fin dall'inizio che il direttore di Anna che si chiama Maria Latella il primo direttore di grande giornale che ha voluto sostenerci e quella di Ivan Scalfarotto
Io
Vi ringrazio per
Essere stati qui con noi questa mattina
Ci incontreremo presto per andare avanti su questa campagna
Il sottoscritto non posso trarre il tempo al sonno che non può sottrarre agli affetti al lavoro e quindi troveremo una forma di ricambio anche della gestione di questa
Piccola vicenda
Probabilmente quello che noi abbiamo visto altri mondi l'avevano già intercettato quindi proviamo a chiudere in maniera leggera questa mattinata che ha visto anche
Piccole provocazioni ma visto una presenza di persone che
Non avevano nessuna convenienza di essere qua di grandi leader di partito e io li ringrazio per questa
Loro per questo loro coraggio grazie e alla prossima
Consiliare Vienna però viene presso
Castellani