La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 3 minuti.
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Rubrica
09:30
9:00 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Ma dopo in libri sia il più fuori dal mondo
No alle unioni di fatto
Moro fecondazione assistita
Noi la ricerca libera nuova lo spinello manca che prendiate per buona la teoria più il sesso senza amore merci o ad un passo dal reato che dovete organizzare dei campi di detenzione
E non c'è da ridere voi ci proponete un modello di società degli atto malato
Contro il diritto del cittadino di vivere serenamente in libertà nel rispetto assoluto delle libertà degli altri siete contro ogni forma di autodeterminazione dell'individuo
Ma perché l'ho fatto io CIPE lo sta chiedendo in queste circostanze
Lunedì diciannove marzo del due mila sette un saluto da Roberto Spagnoli benvenuti l'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di Radio Radicale
Che oggi sarà dedicato al nella prima parte alla legge sulla droga l'attuale leggi la legge Fini-Giovanardi parleremo della sentenza del TAR del Lazio che ha sospeso il
Nel decreto Turco che aveva innalzato alle dose di massime detenibili per uso personale di droghe leggere dei derivati della cannabis
Abbiamo voluto usare come sigla di quella puntata di oggi questo stralcio dell'intervento da l'anno scorso in Parlamento
Del l'allora parlamentare socialista Roberto Biscardini contro appunto la legge Fini-Giovanardi perché questa sentenza del Lazio ma le motivazioni il ricorso del Codacons che hanno portato a questa per questa sentenza
Vanno secondo secondo me proprio nel senso di di queste cose che denunciava alpina Roberto Biscardini l'anno scorso appunto questa visione proibizionista della vita contro la responsabilità personale contro
L'autodeterminazione la capacità delle persone di gestire di decide la libertà anche delle persone di gestire di decidere della propria vita fino a che queste decisioni queste
Gestione ovviamente non va contro i diritti degli altri dunque parleremo di questa sentenza del TAR del Lazio
Quando sono trecentottanta quattro giorni tredici ore quasi due minuti da che questa legge in vigore
E poi parleremo della Commissione narcotici dell'ONU che si è riunita la scorsa settimana a Vienna per fare il punto come ogni anno della
Della politica internazionale sulle droghe per ribadire di fatto che per ora non si cambia anzi per rinviare di un anno poi il punto in il punto a ministeriale la sessione ministeriale
Che dovrebbe dovuto svolgersi l'anno prossimo così non sarà ma di questo parleremo con Marco Perduca segretario della lega internazionale antiproibizionista e per fare tornare a fare il punto che la politica internazionale politica mondiale
Sulle droghe tra l'altro questa settimana è stata anche la settimana di una dichiarazione va be'sarebbe
Roma è un gioco di parole scontato definirla stupefacente visto l'argomento ma
C'è di che restare stupefatti giacché libera da parte del dichiarazione del Ministro degli Interni Amato che in pratica predetto si era una provocazione così però di fatto l'ha buttata lì ha suscitato la solita ridda
Di dichiarazioni qui ha detto in pratica detto bisogni interni
Noi oggi facciamo l'antidoping solo agli atleti allora perché non prevedere un uso più ampio di questo controllo rendono più sistematico ad esempio l'uscita delle discoteche a scuola
Nulla queste allora perché non lo facciamo anche ai medici agli urtisti dell'autobus ai piloti da aereo perché non lo facciamo anche
Al vetturino ha il tassista al droghiere anche al farmacista perché no potrebbe pure sbagliarsi lo potremmo fare mica sono gli studenti anche ai professori e magari lo potremo fare il parlamentare come viene che altri insomma lo si potrebbe fare a tutti perché la perché tutti potremmo mettere a rischio
è la la nostra l'incolumità altrui indiane sotto l'effetto di sostanze psicoattive che sono anche le sostanze psicoattive
Legali e a non lo dimentichiamo che tipo di mondo questo prefigura lo lascio alla fantasia di di ognuno di voi che ci ascolta
Da segnalare appunto la ridda di di dichiarazioni che qui che c'è stata alcune veramente il caso di dire stupefacenti da segnalare la strana coincidenza in cui nel giorno allo stesso giorno in cui il Ministro della solidarietà vitalità sociale Ferrero andava a Vienna ha già a parlare e della necessità di non Sanzio di non punire i consumatori di concentrarsi sul grande traffico e magari di utilizzare legalmente l'oppio afgano per pulire per né produrre farmaci lo stesso giorno il ministro degli interni Amato faceva questa dichiarazione rubando in qualche modo la scena al suo collega di governo
Di questo vedremo di parlare più tardi adesso però vediamo questa la questione della
Sentenza del del TAR del Lazio di cosa si tratta lo ricordiamo il tara vale a dire il Tribunale amministrativo regionale del Lazio ha sospeso il decreto del Ministro della salute Livia Turco
Che ha innalzato da cinquecento milligrammi a un grammo la quantità massima di detenibile di cannabis oltre la quale scattano le sanzioni penali
La sospensione è stata decisa in attesa della pronuncia del nel merito accogliendo una richiesta che era stata avanzata dal Codacons sorella Comitato per la difesa dei consumatori
La decisione è stata presa dalla terza sezione quater del TAR del Lazio per la seduta da Mario Di Giuseppe
Il il ministro Livia Turco ha annunciato subito che farà ricorso al Consiglio di Stato che è la massima istanza della giustizia amministrativa
In genere rispetto le sentenze ha detto dal ministro ma in questo caso farò ricorso al Consiglio di Stato c'è un dato tecnico giuridico infondato alla base della decisione vale a dire che non può intervenire la discrezionalità politica
Non è così dice la ministra Turco sulla base della legge Fini-Giovanardi non lo è sulla base degli atti della Commissione insediata dal Governo precedente che stabilisce la soglia massima di cannabis dunque sei invalidato questo decreto lo è anche il precedente la stessa legge Fini-Giovanardi
Naturalmente soddisfazione per questa prima pronunciamento della TAR del Lazio da parte del Presidente le cose non sono Codacons Carlo Rienzi personaggio na spesso agli onori delle cronache per le sue battaglie
Ispirati a una visione oltranzista sicuramente fondamentalista della
Difesa dei dei consumatori
Quella del TAR del Lazio ha detto Rienzi senza alcun dubbio una decisione giusta
Visto anche il raddoppio dal due mila uno al due mila e cinque del numero di consumatori di cannabis soprattutto dai giovani tra i giovani tra i quindici il ventiquattro anni quindi insomma Rienzi contento che c'è stata questa di sentenza perché si consuma troppa carne e quindi bisogna intervenire
E quindi interveniamo con la misura repressiva insomma
Se c'è il mal di testa prendiamo l'aspirina che può far passare il dolore amano strumento lampo e magari ma li testa viene anche da da altri motivi abbia Rienzi evidentemente non interessa perché
Dice ancora il presidente del Codacons la facilità di passaggio alle droghe più pericolosa e scientificamente dimostrato se lo dice lui
Ci
Ci fidiamo non è così mari anzi ora non fa non fa non non deflette dalla sua posizione i nel Parlamento dei parlamentari radicali della Rosa nel Pugno Donatella Poretti Marco Beltrandi Daniele Capezzone Sergio D'Elia Bruno Mellano Maurizio Turco
Chiedono a si sono rivolte al ministro Turco perché appunto non molli faccia ricorso al Consiglio di Stato finanziamento della quantità massima di sanzione di cannabis prevista dal decreto
Dicono i parlamentari radicali della Rosa nel pugno è solo un timido provvedimento che potrebbe attenuare i danni della legge Fini-Giovanardi
Mercoledì prossimo quindi dopodomani la che le commissioni
Giustizia
Gli affari sociali della Camera si riuniranno per un'audizione del Ministro della solidarietà sociale Paolo Ferrero che riferirà sulle intenzioni del Governo di rivedere l'attuale approccio proibizionista e punizioni vista in materia questa sentenza del TAR del Lazio
Dicono ancora i radicali della Rosa nel Pugno conferma l'urgenza di mettere in calendario tutte le proposte di legge sulla droga ben venga un disegno di legge del Governo ma nel frattempo la Camera metta subito in calendario la discussione delle leggi già depositate
Su questa sentenza della TAR del Lazio sia stata veramente unna esplodere di dichiarazione noi francamente non abbiamo molta voglia adesso di di proporre le anche perché
Francamente di anch'anziché un il dibattito che avrebbe potuto sollevare questa discussione abbiamo sentiamo assistito da parte della mai della minoranza dell'opposizione
Oltre alle solite contumelie insulti contro il Governo contro il ministro turco
Anche veramente delle delle dichiarazioni Camp non merita veramente di essere meno presa in considerazione l'unica cosa su che ciò che ci così c'è un po'c'è possono sollevare qualche cosa
Opinione come dire qualche considerazione
Tutto questo chiedere le dimissioni del del ministro perché la magistratura ha bocciato il suo decreto ora a parte che non è la magistratura è stata una sezione del TAR del Lazio potrebbe esserci una sentenza del corde il Consiglio di Stato che ribalta questa
Cioè se un decade se un ministro dovesse acqua a io non sono esperto di di costituzione non sono certo uno studioso di problemi costituzionali ma credo che sia il Parlamento che debba sfiduciare o un un Ministro
O un Governo non la magistratura
Se un mese si deve dimettere perché una sua decisione viene impugnata e magari ribaltata da un magistrato ammesso che lo possa fare ammesso che sia legittimo ma in che paese dove finisce la tanto richiesti indipendenza
Autonomia dei
Dei poteri comunque di tutti
Ma questo punto non fa velo a chi continua ha continuato a chiedere le dimissioni della povera Livia Turco tra tutte le dichiarazioni comunque segnalo quella del professor Ignazio Marino Presidente della Commissione sanità del Senato
Che dice che quello che è certa che resta e che certo che cresta quanto mai urgente come giustamente indicato più di una volta dal ministro valutare i risultati quindi rivedere e riscrivere la legge Fini-Giovanardi
Che inutilmente inefficacemente repressiva non credo dicevo San Marino sia questa la strada per combattere la droga e rispetto ad un tossicodipendenze
Più o meno la stessa opinione di donna di don Luigi Ciotti che si dice sorpreso della decisione del TAR parla di un decreto Turco molto equilibrato dice ora bisogna impostare una strategia più ampia di contrasto alla droga
La legge Fini-Giovanardi era un punto di partenza non si deve ripartire da zero e fa bene il Ministro Turco a presentare ricorso contro la bocciatura del decreto
Non tutto è da rifare va attuato un disegno di legge più ampio considerando che in questi anni non siamo riusciti a essere più efficaci
Un po'singolare la la la dichiarazione del Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni dice mille milligrammi di cannabis non sono certo per uso personale forse
Formigoni ha fatto un po'di di di confusione nella tabella delle qui valenze mille milligrammi sono un grammo non sono un chilo è un grammo ci sembra una quantità per uso personale
Comunque ancora diciamo dichiarazioni dalla campo radicale Rita Bernardini del segretario dei Radicali Italiani Giulio Manfredi e la direzione dei Radicali Italiani
Dicono che al di là e al di sopra delle dispute tecnico-giuridiche importanti di ruolo sottolineare una cosa dietro i decimali di stupefacente i commi della legge c'è la vita reale di centinaia di migliaia di giovani
Che sono costretti tutti i giorni a rivolgersi al mercato criminale per comprare sostanze sulla cui qualità e composizione essi non possono svolgere alcun controllo non hanno alcuna voce in capitolo
Da oggi non solo questi giovani sono in balia della lotteria del principio attivo contenuto nella carne di strada ma devono stare attenti anche i ricorsi e controricorsi altare al Consiglio di Stato che raddoppiano dimezzano la loro probabilità di finire in galera sembra uno scherzo dicono
Rita Bernardini Giulio Manfredi ma è la realtà del previsioni Ismail italiana
Rita Bernardini aveva parlato di questa sentenza del TAR anche venerdì scorso nel corso della consueta intervista sentì manager sentiamola
Richiamo la sua risposta alla interpellato su questo da al Direttore di Radio Radicale ma subordine D'Alessio Falconio poiché ascoltiamo
Ha sempre al microfono esse Falconio l'opinione del di Bruno Mellano parlamentare della Rosa nel pugno
Mi sembra franosi chiaramente
Questo potere del TAR del Lazio aperta possa
Che
C'è di tutto questo
Tutto questo cade sulla fetta dei cittadini evidentemente ignorano anche come spesso ignorano i politici le dispute di tipo giuridico
E e si ritrovano
Dalla passare da cittadini normali che ogni tanto si fanno una canna e sono milioni in Italia a cittadini che sono invece considerati delinquente
Sassata intervento del TAR del Lazio per
Passare dalla condizione
Di cittadino retto a ha invece cittadino delinquente
Questo è un problema che noi abbiamo
Tentato consegniamo ma a tentare di
Affrontare in vari modi innanzitutto abbiamo
Sempre scelto la strada del poter aprire dibattito un dibattito serio fondato anche su dati scientifici
Ricordo che con le nostre disobbediente civili e in particolare Marco Pannella riusciti
A e portare nelle aule del tribunale la valutazione la perizia di due scienziati malizia e nel
Che erano addirittura
Pennisi quindi in parte del tribunale
Quella fu una sentenza molto importante
Che viene usata ancora oggi in molti
Procedimenti però per esempio non c'è mai riuscito
La strada che pure con se Giandomenico Caiazza con il nostro avvocato ma anche
Con Giuseppe Rossodivita
Abbiamo attentato di esplorare cioè quella del ricorso alla Corte Costituzionale per irragionevoli tra delle
Norme
Intanto la questione per quel che riguardano i radicali è richiamata se nella lotta politica nelle scadenze processuali che abbiamo di fronte
Per quanto mi riguarda per esempio
Il trenta
E a Old con aiuti ciò ho qualche problema perché la giornata dell'ecografo Maestrelli fa comunque alle nove di mattina
Ho me il processo a Frosinone di una disobbedienza civile che se il trenta marzo la prima udienza
Se
Chiaro che con in questo caso sono difesa da Giuseppe Rossodivita noi consigliamo San tre a proporre per esempio la questione dell'irragionevolezza della norma
Però ecco io credo che quella che ho quello che occorra in Italia è poter affrontare la problematica con un grande dibattito e soprattutto però
è
Tentare di risolvere come in un certo senso aveva fatto la ministra Turco le cose che sono più urgenti e mi pare che tra le cose
Che sono più urgenti sono quelle di non considerare delinquenti coloro che fanno che non commerciano canna dice ma che ne fanno un uso personale
Poiché il giornale ricordare i nostri ascoltatori che forse già molti lo sanno ma insomma è utile ricordarlo che tu per esempio proprio in queste iniziative disobbedienza civile imporci protesi a costituire dei precedenti
Giudiziari che possano poi essere utili a tutti sei interdetta i sei penso delitto letto
Passivo cioè non puoi candidati delle elezioni amministrativa anche politiche come religione e Conte Marco Pannella i conti
La maggioranza
è scetticismo udienze giostre redento Della Vedova e anche Benedetto Della Vedova su tutti
Sono tutti dirigenti radicali tutti lo sono stati che
Come il caso di Veneto che sotto un profilo Cassio privati dei diritti politici è una cosa fra l'altro che solo noi continuiamo a ricordare
Bruno Mellano alletta Dellas sospeso il decreto Turco che
In alzava da zero virgola cinquecento milligrammi ad un grammo la quantità di hashish massima
Diciamo
Possibile senza incorrere in una sanzione è c'è del merito del me nel metodo da da interviene su questo
Sì ne abbiamo fatto questa mattina un comunicato a nome dei deputati radicali di sostegno al Ministro Turco l'avevamo molto apprezzata quando
A voluto prendere la questione
Per le corna e ha fatto il decreto di innalzamento della della soglia che è un primo porvi Sorio parziale provvedimento che tenta di correggere distorsioni più grande della legge Fini-Giovanardi
Questa sentenza del TAR al doveva essere discussa nel merito e nel metodo come dicevi tu noi chiediamo abbiamo chiesto al ministro di impugnare immediatamente la sentenza del Consiglio di Stato di difendere
Le buone ragioni del provvedimento governativo e però a questo punto anche prendendo atto delle difficoltà che emergono su questo decreto dare un'accelerata su la famosa predisposizione di un
Disegno di legge che è stato promesso che era nel programma di governo di modifica della legislazione attuale sulla sulla droga cominciando dal calendarizzare far procedere indiscusso le discussioni sulla
Sulle tante proposte di legge anche una nostra di modifica della legislazione sulla droga che sono depositate in Commissione giustizia in Commissione affari sociali ce appunto già nei prossimi giorni un'audizione del Ministro Ferrero
Che appunto in cosa giustizia in Commissione
A fare sociali congiunte affronterà i vari problemi tanto noi vorremmo chiedere a lui intanto di dare un'accelerata sulla produzione fa distruzione del testo governativo ma appunto di avere un via libera e aveva una aiuto nel calendarizzare la discussione
Difficile complicata sappiamo quale l'attuale passa del del Parlamento italiano però questa sentenza di oggi intanto dovesse impegnata deve essere discussa deve essere
Combattuta perché appunto come abbiamo detto nel momento in cui
Il ministro Turco ha presentato
Ha firmato ed emanato il decreto ci sono molte molte buone ragioni per una
Decreto d'emergenza su una situazione che davvero vede trattati in un modo veramente incredibile i consumatori di droghe leggere di non dò che di cannabis
Di marijuana e il l'innalzamento era un semplice provvedimento di buonsenso quindi chiediamo al Ministro di difendere il proprio appoggio e di mente cioè come parlamentari chiederemo di discutere immediatamente a questo punto con urgenza dei provvedimenti sulla droga altro oltre alla sola c'è anche un pericolo di comunicazione perché davvero
C'è una quasi schizofrenica rispetto alla le informazioni che bisogna
Purtroppo questo è vero su tanti temi in Italia questo è un tema particolarmente sensibile perché si tratta oltretutto della libertà personale degli individui quindi le sanzioni penali sono applicate
Ho applicabili sarà difficile anche comunicare agli stessi le stesse forze dell'ordine stesse diretti responsabile della applicazione di questa legge oltre che al singolo cittadino
Che davvero già
Su un provvedimento come era la legge Fini-Giovanardi che
Puniva con maggior pressione le droghe leggere rispetto alle droghe pesanti perché ricordiamo la famosa tabella che il ministro ha corretto con proprio decreto è una tabella allucinante per cui sostanzialmente al più discolo detenere consumare
Marijuana ecco che cannabis che non cocaina
E altri
Doghe diciamo di altra società
E quindi quindi c'è un problema anche di comunicazione rispetto a
A al ai consumatori e al largo pubblico ma c'è un problema di comunicazione anche rispetto alle forze dell'ordine che obiettivamente si trovano sballo accollate da un continuo prima e colare le carte su un terreno che appunto incide direttamente sulla libertà personale oltre che sulle scelte personali dell'individuo
E quindi allora abbiamo ascoltato Rita Bernardini segretaria di radicali italiani Bruno Mellano parlamentare radicale deputato radicale della Rosa nel Pugno da segnalare anche quello che ha scritto proprio nella giornata di ieri sulla sulla Repubblica il professor Umberto Veronesi
Che
Su è una non buona risposta a tutti coloro che hanno plaudito al TAR chiedendo magari le dimissioni del ministro Turco è sorprendente ha scritto professor Veronesi per non dire inquietante che nel nostro Paese un Tribunale amministrativo regionale
Abbia più peso di un ministero della di un Ministero della salute su questioni sanitarie fondamentali per la società come la lotta alla droga
Poco importa se terrestri se il ministro o si avvale di istituzioni scientifiche
Come l'Istituto superiore di sanità o Consiglio superiore di sanità si continua così prosegue Veronesi nell'ipocrisia di una cultura della prevenzione dei mali sociali che sa mettere in atto soltanto misure legali repressivi
Come medico sono un convinto oppositore di tutte le droghe pesanti e leggere compreso il fumo e l'alcol perché creano sue frazioni fisica e psicologica i danni irreparabili talvolta letali
Sono altrettanto convinto dice Veronesi però che proibire punire non sempre serve anzi la droga un problema più sociale che penale io la penso così come tanti scienziati nel mondo in Italia
Del resto come si può credere che una legge che impone sanzioni pesanti o addirittura la prigione
Per possesso di sostanze stupefacenti o psicotrope che appaiono destinati ad uso personale ma il giudice a decidere
Come si può pretendere appunto che queste leggi possono risolvere il problema della droga le statistiche dimostrano che tanti anni di proibizionismo non hanno attenuato il fenomeno
E anzi di recente allarme del ministro Amato sulla diffusione dell'uso di cocaina sottolinea il fallimento di questo sistema così Veronesi
Che poi ne aggiunge è facile capire che chi ha voluto l'attuale legge crede ciecamente del valore deterrente delle sanzioni pecuniarie detentive andando deliberatamente contro la storia perché
Il passato del proibizionismo è costellato di insuccessi
Nel campo della droga l'esperienza dei Paesi che hanno adottato politiche di depenalizzazione o liberalizzazione come la Svizzera e l'Olanda parlano chiaro
Se noi attiviamo un sistema che rende criminali consumatori di droga non riduciamo il loro consumo ma li obblighiamo soltanto ad uscire dalla legalità e dal controllo
Se pensiamo
Prosegue conclude
Veronesi che la cannabis sia l'anticamera dell'eroina cosa tutta da dimostrare davvero crediamo che penalizzando il possesso di una dose possiamo interrompere una spirale di angoscia esistenziale
Io credo di no e spero e come me tanti genitori tanti cittadini che il dibattito sulle droghe leggere non si fermi qui
Arena Ando si in visioni rigide che non sanno fare altro che rendere sempre più profondo il fossato tra le generazioni
Così professor Umberto Veronesi parole misurate come sempre parole molto sensate parole che
Evidentemente non nasca il fisco alle certezze di chi in questi giorni a come si suol dire dato troppo spesso fatto partire la bocca senza collegare le le sinapsi cerebrale ma tante
Adesso come abbiamo detto parliamo deve essere svolta la settimana scorsa la Commissione narcotici a Vienna la sessione annuale per parlare di questo siamo abbiamo al telefono Marco Perduca segretario della lega internazionale anti predizione lista Mike Bongiorno
Allora magari in prima stretti tutti posso chiedere un commento
So che già nel parlato poi di una malattia che nei giorni scorsi ma insomma un commento su questa sentenza del tarato del Lazio eccome cioè che
Secondo me si potrebbe anche essere ragione
Diciamo una delle parti la motivazione cioè che una delle parti o meglio una parte delle parti cioè che
Sicuramente necessario coinvolgere i tecnici quando si affronta qualsiasi tipo di preparazione di legge
Ammesso e non concesso che citi sempre d'accordo prima su cristiana o questi tecnici probabilmente non troppi preti ma piuttosto i collegi farmacologiche anche esperti internazionali poco fatto leggervi quanto Veronesi
Ricordava è successo in altri Paesi l'Europa però allo stesso tempo visto e considerato che per quanto si vorrebbe magari fare per includere la questione nel dominio sociale o socio sanitario alla fine dei conti comunque anche in quel caso delle leggi debbano essere fatti da un organo questo organo al Parlamento e questo vale
Deve essere
Il
Investito in tutto e per tutto quindi insomma non si capisce chi
Alla fine detta così in questi termini dovrebbe fare
Il sia la decisione finale sarà Stones
Allora veniamo alla alla Commissione narcotici dell'ONU che si è riunita al Diana come come ogni anno per l'Italia sia andato il Ministro della solidarietà sociale Paolo Ferrero ha detto alcune cose
Magari vediamo dopo partirà invece dalle generale diciamo così partirei magari da quello che ha detto il responsabile del l'Antidroga potremmo dire così dell'ONU per meglio dire dell'Agenzia sulle droghe il crimine
Delle Nazioni Unite che ha sede appunto avviene Antonio Maria Costa il quale ha detto che
Presso riassumiamo ovviamente però il senso diciamo del suo intervento è stato che
In generale il problema della droga nel mondo ha registrato un contenimento anche se restano problemi seri rispetto al passato il problema secondo Costa si sarebbe stabilizzato il che non vuole dire che andiamo verso un mondo libero da droga
O che nei paesi si sia stato uno stop ma che c'è appunto un congelamento della situazione
Tu come commenti
Ma abbiamo detto più volte intanto che e tra l'altro una delle quindici venti risoluzione che è stata adottata lo stigmatizza non è scientificamente neri ritenuto
Diciamo così ancora ecco il modo con cui i dati vengono forniti alle Nazioni Unite quindi sicuramente ed è vero o comunque quello che l'ONU ci produce che si basa su stime di stime che si vada alle volte anche su proiezioni
Dimostra che nel mondo la quantità di
Di droghe e di piante prodotte per la raffinazione delle stesse
Esperti la ecco va detto però che non sappiamo mai con che tipo di dati abbiamo a che fare l'analisi poi qualitativa perché su sulla quantità si può essere anche d'accordo la qualità inizia apporre tutta un'altra serie di problemi totalmente assente quale cosa voglio dire
Che in particolar modo il consumo e quindi chiaramente anche il traffico
Iniziando ad interessare sempre di più i Paesi in via di sviluppo i Paesi addirittura poverissimi abbiamo esempi in cui anche in Afghanistan inizia un'area verde
A ed esserci problemi di consumo di oppiacei per esempio qui
Se noi teniamo in considerazione il fatto che in effetti il problema è socio sanitario
Oltre che legale la anche laddove non esistono delle forti sanzioni o se vi sono delle forze sanzioni penali non vengono applicate perché non esiste una struttura dello Stato ecco la struttura dello Stato è assente tanto dal punto di vista la polizia quanto dal punto di vista
Per le strutture sanitari
Chi ha un rapporto problematico è dipendente da una sostanza in un Paese povero vive una vita terribile rispetto a chi comunque già l'vive complessa e complicata in un Paese ricco o dopo un quelle esista un minimo di strutture sociali tutto questo mi pare che non vengano serrato a solitamente menzionato
Tra i Paesi che hanno visto un boom
Di consumo di sostanze stupefacenti in nel settore diciamo delle droghe sintetiche c'è sicuramente tutto sud-est asiatico
Dalla Thailandia la Cambogia Laos dal Vietnam che a crea un certo tipo di problemi ma appare addirittura in Cambogia nessuna il
Inerme risolva altri cioè vengono utilizzati quali come se fossero
A
E ricostituenti in alcuni ambienti chiaramente stiamo parlando da droghe non troppo forte le pratiche da mine che danno Energia per lavorare più che altro
Dall'altra nelle ex repubbliche sovietiche invece c'è all'uso di rovina per via endovenosa che non soltanto sta diventando un fenomeno a crea crescita esponenziale ma si porta dietro alla diffusione delle malattie ematiche
Arcai Dwight in primis che non vengono totalmente preso in considerazione né dallo Stato
Gli Stati nazionali dalle Nazioni Unite come un problema da gestire lì i ahi noi come riduzione del danno danno tanto da proibizionismo quanto dalla soluzione di di sostanze stupefacenti quindi è comasca la sonda analysis la qualità
C'è c'è da dire la sta stando a quello che redigono hanno riportato le agenzie che poi costa parlato dell'importanza di un approccio globale della lotta alla droga al crimine alla diffusione dell'AIDS come segmenti di uno stesso problema quindi almeno a parole
Detta però poi dopo quando si vanno a realizzare delle grosse conferente chi sceglie per esempio la Russia per essere stata organizzata una pochi mesi fa per quanto riguarda il controllo del narcotraffico proveniente dall'Afghanistan ecco in Russia per esempio il metadone considerato un veleno quindi
Peggio può andar bene dal punto di vista e cooperazione internazionale quando si parla il trattamento dei
E i tossicomani una delle misure che anche il più proibizionista fra i Paesi democratici cioè di Stati Uniti utilizzano da sempre metadone nelle considerata come un veleno o come una droga come
Diceva anche Giovanardi da mettere alla berlina quindi le dichiarazioni insistono e qui li volevo collegarmi detto cosa ha detto costa costo detto queste poche cose che ormai lo caratterizzano sempre di più per una superficialità anche dal punto di vista della descrizione delle politiche ma quel che non ha detto
E che in su
Finisco anno dopo anno vedi una diminuzione di investimento da parte degli Stati membri delle azioni delle azioni veramente preoccupante stiamo scendendo quasi del dieci per cento annuo di Investimenti il bilancio generale
Del sud intorno ai venticinque trenta milioni
Se poi si vanno a vedere anche i vari programmi e significativo però che gli Stati membri investano nei programmi che magari possono gestire loro direttamente o che possono gestire insieme ad altre agenzie delle Nazioni Unite piuttosto che con con l'ufficio di Vienna mi par di capire che comunque in maniera velata o comunicato tra trasversalmente attraverso i conti bancari ci sia comunque poca fiducia nel nel lavoro di questa agenzia l'altra cosa che non viene detta e che
Se si va a vedere anche il tipo di programmi che l'uranio nordici fa e tutto limitato alla promozione di un qualcosa che poi o non viene fatto dall'Agenzia ossa diviene fatto viene fatto da altri che chiaramente non sempre
Comunicano i risultati di questo tipo di sforzi quindi si rimpicciolisce in maniera
A crescente il ruolo
Dell'UE neo DC
E poi insomma mi pare di capire ci potrebbe anche dei ricatti il forte rischio o di un ridimensionamento del mandato o magari della chiusura del dell'ufficio stesso perché sento soldi non credo che si possa mantenere soltanto così un portavoce di auspici ormai cinquantennale is
Certo quindi sono tutta questa grande lotta alla droga che era stata poi lanciata la quasi dieci anni fa insomma allora c'erano anche al posto di di costa la lotta alla droga il mondo senza però che entro a dieci anni che se si sta
Non sono state fallendo per per per evidenti
Oggettive ragioni insomma a ma addirittura per mancanza di fondi insomma Siemens la sua prima meno combattere le due cose però potrebbero essere anche il collega Cera nessuno non ai colleghi
Fin dall'inizio realmente
Però non si fa però a questo punto non si mette mano alla a una revisione di questa politica
Anche però è una notizia
Va beh che uscirà da questa Commissione però che è che è stato deciso formalmente di non convocare il cosiddetto segmento ministeriale
Piano si parla più di del di Assemblea sessione speciale o se ne parla in maniera molto di Wind
Insomma il famoso segmento ministeriale quello che cara credo sicuramente l'Assemblea speciale
Del novantotto che poi fu ripreso dopo cinque anni nel due mila tre a Vienna non viene più convocato il due mila otto ma è stato spostato al due mila nove infatti questo non l'ho anticipato appunto nel nel sommario
Come del coraniche tu ricordiamo che ne stiamo parlando di un programma decennale che fu lanciato nel non nel novantotto
Da da allora c'era l'Aula che il posto Pino Arlacchi al posto di costa come responsabile d'ufficio di Vienna fu lanciato questo programma speciale questa grande lotta guerra avere un mondo senza però che la cosa era possibile si disse Arlacchi nel due mila
Nel due mila Trecci fu cui una a una verifica di metà a metà strada diciamo a Vienna arrivarono ministri i Capi di Governo per ricordo ci fu finì per per l'Italia
Appuntamento al due mila otto per fare punto dipende la situazione nel frattempo arrivato costa
Un po'ha detto bene ma forse per la per il due di notte non ce la faremo lo disse anche a me più volte
Adesso invece la ricaduta questo scusa o ho riassunto proprio chi ci ascolta adesso abbiamo un ulteriore rinvio c'è bisogno di ulteriore ripensamento mi sembra di capire dubito che dodici mesi in più possano riuscire
Arrivare anche a ridurre significa avente significativamente la presenza della droga nel mondo cosa che poi fu inclusa nel due mila tre quando si vide che il Progetto di Arlacchi del novantotto di cancellarle proprio tutte radicalmente dalla pace alla terra non stava andando da nessuna parte
Quindi ripeto
Diciamo due sono le speranze da una parte che
E avanti un'altra piccola notizia magari piccola perché interessa solo una parte del mondo circoscritta ma è uno dei mercati più grossi cioè l'Unione europea
Se alle Nazioni Unite hanno formalizzato un rapporto più stretto soprattutto dal punto di vista dell'analisi scientifica dei flussi dei consumi anche delle ripercussioni dei consumi con il centro di Lisbona quindi finalmente sia una collaborazione di tipo diverso non da pari a pari perché non ho questo tipo di lavoro non lo fanno e lo sa fare mi pare che lo voglia fare
E magari sulla parte di quei dati scientificamente certificati perché vengono dati dei Paesi che hanno dei sistemi di analisi abbastanza
Rodata Sipos sono iniziare atti applicare le migliori pratiche o una a valutazione oggettiva e quindi ne affetti
Lì per iscritto ci può essere un inizio e di approccio di tipo diverso soprattutto dal punto di vista della domanda più che dell'offerta del traffico e dall'altra
Si deve un po'correre ai ripari sperando e questo secondo auspicio che tra i più grossi sostenitori del dell'uranio del PCI cioè gli Stati Uniti ci sia un
Un radicale cambiamento se non altro di colore politico alla Casa Bianca poi di politiche questo è tutto da scoprire ma sicuramente di chiusura ideologica qualsiasi tipo di
Valutazione di esperienze nazionali in primis perché anche queste non possono essere presente alla Commissione di Vienna ma soprattutto di revisione globale e qui forte perché per questo accosta la butta sul globale
Di approccio su tante cose la penalizzazione del consumo personale potrebbe essere una magari anche la possibilità di industrializzazione di alcune delle piante per
Sostituire il loro sviluppo alternativo che oggi non funziona ma che continua ad essere promosso in alcune parti del mondo con altri tipi di
Soluzioni possibili
E contenti regole ecco ancora proprio a proposito di questi due due aspetti parla depenalizzazione del consumo personale e l'utilizzo industriale di piante proposta recentissima
Rilanciata anche nel Parlamento italiano grazie anche radicali il l'acquisto legale la contesa legale di OPA di papavero da oppio in Afghanistan proprio per produrre farmaci antidolorifici queste due cose
Lei ha detto il ministro Ferrero a Vienna dal manda una parte a praticamente criticato la legge attuale in Italia e dall'altra stando alle agenzie questo interesse ci sarebbe stato a Vienna interesse per la proposta italiana sull'oppio afgano
Ma dunque io dubito che la proposta di Ferrero vada nella direzione di una depenalizzazione totale per come la riteniamo noi li necessaria come minimo al Pio di revisione
Del veramente depenalizzazione totale magari anche depenalizzazione della autoproduttori la produzione propria diciamo così si sostanze di un certo tipo ho visto delle dichiarazioni abbastanza preoccupanti vedere commentare questa
A marcia indietro dell'Independent on Sunday che dieci anni dopo aver fatto una campagna alla quale partecipavamo anche in prima persona mandando la delegazione a marciare a Londra nel novantasette visto che in molti comunisti comunque del partito di
Ferrero dicono sì sì anche noi duplice l'abbiamo costantemente problema è capire su che cosa il questo dubbio e il dubbio dovrebbe essere sul fatto il proibizionismo non funziona per imporre un modello
Che priva cittadina di fare delle scelte in libertà
E soprattutto in massimo formazione
Quindi
Sicuramente ci può essere una riduzione delle pene ahimè piuttosto che una vera e propria depenalizzazione la seconda sicuramente lì il mandato forte cioè politico ahi noi purtroppo par di capire oggi soltanto nazionale dal punto di vista italiano sulla punto di vista di dei passi formali fatti cioè questo ordine del giorno che è stato fatto proprio dall'unione intera e poi anche dal Governo
In cui che auspica a una revisione delle politiche internazionali il per quanto riguarda la proibizione totale dell'immissione di una quantità di oppio afgano nel mercato degli analgesici internazionale
Mi hanno detto dei diplomatici italiani che non si erano mai sentiti alcuni anche in venti anni
Di
Carriera al centro di un dibattito politico che ha caratterizzato
Più nei corridoi che nelle aule ma bisognerebbe adesso andare a rivedere tutti ieri gli interventi che sarebbe la Commissione quindi che sia impiegato il tasso in uno stagno senza neanche questa iniziativa radicale della Rosa nel Pugno portata avanti da Sergio D'Elia in modo particolare
Si sarebbe riusciti attirato a muovere un minimo di stagno adesso però ecco visto che sono state anche adottato delle soluzioni
Promosse da India Turchia in cui si dice noi non stiamo bene come sappiamo non c'è bisogno che altri Paesi inizino propongo a promuovere
La contrapposizione che
Ci viene presentata come tecnica più che politica a questa proposta italiano non deve minimamente scoraggiare il nostro Governo a partire dal Ministro degli esteri che domani
Parlerà alla consigliarono di sicurezza dell'Anci unite prop vedi Afghanistan quella una proposta di riconversione di impegno militare impegno civile crescente quel che ci vuole per il futuro dell'Afghanistan indipendentemente dalle conferenze di pace che ne possono vedere questo quello
Intorno a un tavolo e non credo che ci sia
Bisogna di spiegare che
Chi voleva già nel novantasette cioè Pino Arlacchi legittimare i talebani e non ha fatto altro che rafforzarle quotidianamente se non altro dal punto di vista dell'immagine più che della legittimità e legalità internazionale fino a fargli arrivare ad essere
I che proprietari di un di un arco Stato ecco no quel che c'è bisogno di oggi per l'Afghanistan necessariamente legalizzare i narcotrafficanti come giustamente si dicono alcuni pur sbagliando
L'obiettivo ma è quello invece di creare un circolo virtuoso da ora
Disgrazie che abbiamo noi imposto politicamente geopoliticamente poi legalmente degli ultimi venticinque anni a quel paese Sasco settico chiedono ancora un minuto quella ora l'ultima cosa che ti volevo chiedere appunto questo s'
Come dire conversione dell'Independiente insomma che praticamente da ieri ha detto basta ci siamo sbagliati Cancun cancelliamo la nostra campagna di richiesta di depenalizzazione dell'uso della cannabis e che no chiamano a giustificazione di questo cambiamento di linea il fatto che appunto c'è un numero per quanto guarda la Gran Bretagna un numero record di adolescenti che necessitano di terapie anti droga perché fumano una paritari cannabis molto potente più forte della resina che si vendeva dieci anni fa
Siccome come giudichi questa ma intanto comunque l'Independent ha pubblicato più articoli sulla questione uno diciamo che andrebbe letto e più degli altri tre o quattro entrare in quelle quindici negli ultimi dieci anni è aumentato il numero
Reticente diviso giustificazione aumentato il numero di studi che seguono anche minorenni sui sono aumentate talmente tanti modi di monitora aree la questione che sicuramente aumentarla anche il numero di quelli che utilizzano questo tipo di servizio che decida di partecipare anche degli studi in questo senso
Quel che a me viene da dire che chiaramente noi non è che riteniamo di voler
Appunto fare il bene dei cittadini andando a questionare sulla qualità
Delle sostanze che questi assumono noi riteniamo in maniera radicalmente diversa che si debba dare la possibilità un individuo di fare delle scelte informato all'interno di un quadro normativo certo che gliele consulente chiedere consente in massima libertà e che gli consente anche in massima
Informazione
Si potrebbe anche arrivare a dire che se non si continuasse a proibire magari non verrebbero create droga è sempre più potenti perché
Ci potrebbe essere una stabilizzazione in quel che si conosce e che si consuma col quale si decide di convivere e come si convive con l'alcol come si convive con tanta altri tipi di sostanze naturali o sofisticate con le quali di convivere la cartellina
A tradire non altra insomma quindi
Non è una per revisione di una posizione antiproibizionista perché loro non erano partiti da posizioni antiproibizioniste ma di mera occorre creativi il modo di così
Diciamo leggera riduzione del danno e poi comunque parlano soltanto di cannabis che parlava di tutte le docce sardista
Non non mi viene da dire me lo sarei aspettato però insomma l'autocritica in una certa sinistra europea ormai una costante
Ricorrente ecco questo sicuramente non meraviglia
Va bene ma chiedere Grasso molto per questa chiacchierata ma risentirci e buon lavoro grazie grazie a Marco Perduca segretario della lega internazionale antiproibizionista insomma siamo colui siamo partiti abbiamo abbia fatto un po'il punto che è un fatto copia commentato la riunione annuale della Commissione narcotici dell'ONU che si è riunita la settimana scorso a Vienna
Siamo partiti però dalla decisione del TAR che ha annullato il per ora il decreto Turco che innalza avare tutta dal ministro Turco
Che alzava e la quantitativo Massimo detenibile per
Per uso personale e siamo finiti a punto con questa autocritica dell'in dell'Independent che insomma dice che non hanno depenalizzazione la legalizzazione della cannabis non va più bene
Ce ne sono state tante di dichiarazione come dire era bel gioco di parole è scontata stupefacenti questa settimana non solo quelle che hanno accompagnato la sentenza del TAR ma anche quelle di alcune
Esponenti di Governo come quella del
Ministro degli interni Amato che ha detto che somalo diciamo in apertura non basta fare l'antidoping ai agli atleti bisogna farlo anche dava farei discoteche fuori dalle scuole
C'è stata anche tra l'altro apparsa una Palenzona notizia settimana che associa così avuto lo Spal per lo spazio di un mattino li attenzione da parte dei telegiornali e giornali e telegiornali perché
Si è scoperto che è un pilota dell'Alitalia trafficava in cocaina col Sudamerica
Naturalmente l'Alitalia si è fatta sempre moneta subito di dire che tutti i piloti vengono mantengono fatti dei testa per valutare nella loro
Abbina abilitazione a loro attitudine al volo e che nessuno vuole stante è stato mai messo a rischio non ne dubitavamo nel senso che non è quello il problema semmai cioè sappiamo benissimo che i piloti sono devono ovviamente sottostare a dei controlli come è giusto che sia visto che
Hanno la responsabilità di mezzi che possono fare molto male insomma e trasportati il ma chiusa questa parentesi
Che però dimostra come il anche persone che sanno sicuramente uno status sociale è anche uno status economico non banale come può essere un pilota
Di da aereo è un pilota dell'Alitalia poi può non essere tentato dà i soldi che si possono guadagnare più o meno facilmente colla mercato illegale illegale delle sostanze collegato del sostanze legali ma somma questa proposta di Amato ha lascia veramente sto sorpresi insomma perché intanto sta c'è da notare la coincidenza Amato ha fatto questa dichiarazione
A parte il fatto che ancora una volta si è detto disponeva sorpreso stupito veramente allarmato del del livello di circolazione delle sostanze legali ben ben arrivato nel club signor ministro perché insomma
Che ci sia un problema di uso di abuso di sostanze inizi coattive legali e illegali insomma non è cosa di oggi
Ma comunque adesso sì poi c'è stato un po'di arcigna sanare una proposta provocatoria però intanto questo dato è stato detto lo stesso giorno in cui il Ministro della solidarietà sociale andava viene a dire che bisogna occorre una politica diversa
E che i conti e che la politica proibizionista da solo non serve o bisogna colpire solamente i grandi trafficanti non certo i consumatori ora
Pensare a uno Stato occhiuto e poliziesco che fa controlli ovunque ma allora come dicevamo prima ma perché non farli a a tutti a questo punto perché chiunque di noi anch'io che sto parlando in questo momento potrei dire cose
Degli spropositi sotto l'effetto di sostanze psicoattive insomma voglio dire pensare che sì di risolvere il problema di affrontare il problema non solo portando i cani nelle scuole ma addirittura per fare il test a alle agli studenti
Veramente lascia un po'perplessi sul tipo di società che verso cui ci incamminiamo sul tipo di società che qualcuno che qualcuno ha in mente o può avere in mente
Nell'ultima parte di questo notiziati polizia vista su queste dichiarazioni di Amato sentiamo che cosa ne pensa la parlamentare della Rosa nel Pugno nata la Poretti al microfono di Alessio Falconi
Donatella Poretti
Un Commissione affari sociali
Ti occupi
Anche
Di droga
E come dire evidentemente dovreste forse potreste occuparmene alla luce delle dichiarazioni che vengono da
Nientepopodimeno che
Il Ministro degli Interni Giuliano Amato e piuttosto che dall'ex Presidente della Camera Pier Ferdinando Casini perché
Ieri se il ministro Amato ha
Così lanciato una provocazione però lo ripetiamo il Ministro degli Interni quindi insomma è forse il ministro più importante per competenza
Del teste antidoping fuori dalle scuole oggi gli fa eco Casini che dice bene anzi di più
Facciamo l'antidoping ai parlamentari
Per fortuna lasciato fuori le cariche istituzionali
Le altre cariche e e c'è una proposta di legge in tal senso e per di più aggiungo io neppure una proposta di legge che a questo punto è diventata trasversale raccoglie un centinaio di firme Partizan
Bipartisan come di si dice per l'occasione e per l'occasione si potrebbe aggiungere che l'idiozia e bipartisan a ieri dallo stesso Amato aveva detto forse la vi è un'idea idiota forse noi aggiungiamo e anche un'altra idea idiota e anche questa proposta dalla proposta di legge di Casini forse ovviamente lasciamo sempre il dubbio
Ma il problema è questo che poi alla fine proponendo queste questi controlli queste anti dare questi antidoping appunto qualità e discoteche fuori dalle scuole fuori dal Parlamento
Poi appunto e chi più ne ha a chi più ne metta ovviamente possiamo proporne anche in altri in altri luoghi
Il senso è quello di
Punire il consumo mi sembra abbastanza chiara la direzione e anche abbastanza evidente ora io ricordo che in Italia non è reato fare uso di stupefacenti è
Passibile di Sant'che ogni amministrative pesanti molto pesanti come per esempio il ritiro della patente la sospensione del passaporto che sono pesantissime soprattutto se per esempio uno lavora con la macchina per essere stato sorpreso a fumarsi uno spinello ricordo che si può avere la patente sospesa per esempio per trenta giorni e questo voglio vedere poi una persona come fa a lavorare però non è reato fare uso di stupefacenti
Invece andando a proporre questi misure di di controlli bene o male si va a punire il consumo e non si capisce per quale motivo perché se uno appunto fuori da una discoteca viene sottoposto a questa antidoping
E risulta positivo
Se è una misura di prevenzione perché non si metta alla guida della macchina può avere anche un senso
Ma appunto il problema è evitare che si metta alla guida cioè è comunque andare a in caso a sanzionare un comportamento che è pericoloso per altri ma quella dalle scuole può e non si capisce perché io vorrei anche cercare di capire che è un discorso se uno ha fatto uso di
Meta anfetamina di cocaina
O di cannabis cioè nello non so se poi l'interrogazione è stata migliorata o peggiorata le consumo della sostanza stessa non ha per il Parlamento su cosa ha fatto mancando se ho fatto un tiro di cocaina e poiché li facciamo a annulliamo il voto lo sospendiamo e casomai li spendiamo dopo la terza volta
La proposta di Casini invece ci va più leggero e propone una sorta di gogna pubblica è quella di dire quali parlamentari hanno fatto uso di sostanze stupefacenti quali sono risultati positivi quali non si sono sottoposti al testa perché veramente non è obbligatorio ma però le divenne pubblico chi si è sottoposto e chi no e quindi una sorta di gogna pubblica per fare un po'a vedere però insomma io davvero ridurrei tutto alla portata al Parlamento è senza ombra di dubbio nel bene e nel ma nello specchio di una società i parlamentari non sono cittadini diversi dagli altri ne migliori né peggiori forse anzi molti anche peggiori dei e dei cittadini e i cambi si metta in chi ha
Per prima però è ed ente che se una società c'è un consumo di stupefacenti non si capisce per quale motivo in Parlamento questo no no non ci dovrebbe essere Donatella queste proposte riempiono anche mediaticamente un vuoto lo stesso che poi l'azione invece del Governo
Formulazione magari realista si dirà magari non c'è
Quel
Quel quel tentativo di volare
Diciamo alto ma comunque di di tracciare un sasso come sono fatto presente sul fronte delle unioni civili
Però come dire c'è da un lato questo
Le provocazioni di Amato di Casini
Dall'altro però dall'altro non c'è nulla dall'altra c'è peggio dall'altro c'è un Governo il Governo Prodi che si è ritrovato una legge Fini-Giovanardi a una salta di polpetta avvelenata vita votata ricordiamoci tutti all'ultimo minuto inserita delle misure nel decreto sulle Olimpiadi e tutto quanto
E re in realtà varata dal Governo Berlusconi appaia applicata
Fin dall'inizio dal Governo Prodi cioè ormai siamo a più di un anno della Fini-Giovanardi
Una Fini-Giovanardi che è stata applicata dal Governo Prodi quindi fatta sua è evidente che al momento in cui un Governo comunque e decide di non modificarlo quella che è stata una modifica fatta per decreto fra l'altro di una legge evidentemente la fa sua Ferrero il ministro Ferrero che fin dall'inizio ha cercato in tutti i modi di dire quali erano le sue proposte dell'urgenza la necessità di rivedere di rivedere l'approccio
Di appunto sanzionare il Co portamento pericoloso per altri ma non di
Punire i consumatori di rivedere tutte quindi di andare a colpire narcotrafficanti di inquadrare la tossicodipendenza così com'è cioè una problema sanitario e non certo
Di polizia e dire presso non è di fatto Ministro Paolo Ferrero ancora non ha presentato un disegno di legge sull'argomento non non rientra tra i mitici dodici punti del Governo uscito dalla crisi dalla crisi di Governo
In al Parlamento è venuto più volte Ferrero a ricordare quelli che sarebbero i suoi desiderata ma che non ci sono ancora tradotti in nessun testo la con affari sociali la Commissione affari sociali e giustizia della Camera dei deputati avrebbero dovuto sentire How audire proprio il Ministro Ferrero per decidere se
In qualche modo aspettare un testo dal Governo comunque far partire
Il dl il dibattito sulla riforma e dei testi sulle droghe
Il giorno in cui doveva essere audito è caduto il Governo e di fatto è saltata l'audizione e e siamo qui in questa in questa terra di nessuno appunto dove poi lo spazio per non più ha occupato da provocazioni provoca ne appunto di personaggi sicuramente e molto importanti perché un ex Presidente della Camera è un'attuale Ministro dell'interno a lanciano proposte aprono dibattito che poi appunto si svolge in realtà nei giornali nelle televisioni invece che occupare quelli che dovrebbero essere i luoghi deputati appunto la Camera il Senato il Parlamento e Governo
Era Donatella Poretti parlamentare deputata della Rosa nel Pugno deputata radicale della Rosa nel Pugno al microfono di Alessio Falconio dunque su questa proposta della
Apposta provocazione poi non è che è una proposta
Ha detto di del ministro interni Amato del di fare il test antidroga anche nelle scuole sta discoteche magari dopo l'interrogazione a scuola dice bisogna pensare anche a cose del genere ha detto Amato anche se può apparire un'idea un po'idiota
Ma cosa del genere meritano di essere valutate magari per poi essere sostituite da altre problema magari allora evitiamo proprio nemmeno di prenderlo in considerazione non perdiamo tempo concentriamoci su cose più serie
Siamo la arrivati al termine della puntata odierna del notiziare antiproibizionista prima di chiudere una segnalazione un appuntamento
Che vale per questa settimana il dal ventidue al ventiquattro marzo si tiene
A Roma presso la
Un si impose simposio internazionale sulle droghe promosso e organizzato dalla Croce Rossa Italiana in collaborazione con la Federazione internazionale
Di Croce rossa e mezzaluna rossa con la Rete Europea di Croce Rossa contro HIV e tubercolosi e con il San gli scout se le che ha una organizzano governativa internazionale quella tra l'altro che ha cominciato a parlare di utilizzo legale del papavero da oppio in Afghanistan per produrre farmaci antidolorifici
A questo incontro parteciperanno i Presidente segretari generali ed esperti di oltre trentacinque Società nazionali di Croce rossa e mezzaluna rossa provenienti prenda tutto il mondo
Il il lo scopo il della di questo di questo con conferenze questo convegno internazionale quello di discutere la posizione
Della movimento internazionale della Croce rossa della Mezzaluna Rossa e di ogni singola società nazionale sulla questione appunto delle delle droghe delle sostanze psicoattive
E questa Conferenza viene a ottantacinque anni dalla Conferenza internazionale della Croce Rossa che si tenne banco occhio
E nel corso della quale per la prima volta fu affrontato l'argomento delle delle droghe sarà utile per per uno scambio appunto di esperienze anche tra le varie società nazionale e di Mezzaluna Rossa Croce Rossa impegnato appunto nella lotta
Alle dipendenze e anche nella lotta allo allo Strega stigma sociale che associato appunto alle dipendenze secondo il presidente nazionale della Croce Rossa Massimo Barra che anche sapete
Fondatore di villa Maraini da molti anni attivo proprio nella nella prevenzione la cura e le dipendenze la missione della Croce Rossa consista nel prendersi cura delle persone vulnerabili a buon diritto i tossicomani debbano essere considerati tra i cittadini
Più vulnerabili del pianeta bistrattati umiliati violentati dei diritti umani fondamentali
Non riconosciuti come ammalati non curati la Croce Rossa dunque ha aggiunto aggiunge barra si fa carico delle loro sofferenze facilmente prevedibili se solo l'Autorità in tutto il mondo dessero ascolto alla comunità scientifica internazionale ma è così appunto c'è stata la Commissione arcate ci di Vienna
Abbiamo sentito certe dichiarazioni questa settimana sembra che nessuno voglia dare ascolto alla comunità scientifica internazionale come la mente come chiede barra e colui la comunità scientifica e le persone magari
Dotate di un minimo di ragionevolezza nell'affrontare i problemi dell'uso dell'abuso di sostanze
Sì coattiva siamo in chiusura intanto appunto questa irragionevolezza ha provocato dall'inizio del marmo e nel dell'anno sono
L'Italia diciotto morti e quattro feriti mille cinquecentoquaranta
Il sessanta
Lancio dei
E se dal sito
Della sito Inter
Ci fermiamo
Tredici un
Quattordici tre minuti a Radio Radicale indiretta di nome notiziario pomeridiano l'Afghanistan con nelle trattative per la liberazione del recuperiamo vedere Mastrogiacomo dittu
Il terzo i tempi Ovadia ma anche il dibattito attorno alla Conferenza sull'Afghanistan ma con la proposta persino di coinvolgere
I talebani può stare Fausto Bertinotti giudica ragionevole invece
Considera discutibile Emma Bonino come ha detto il ministro per i nostri
Questa mattina parleremo però anche di altri temi anniversario dell'omicidio del giurista Marco Biagi ordine ha parlato
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