Intervista a Fausto Bertinotti sulla proposta di Piero Fassino di far sedere i talebani al tavolo della conferenza di pace in Afghanistan

Nel mille novecentoquarantacinque in Italia i partigiani trattavano con i nazisti in fuga lo faceva Ferruccio Parri lo si faceva nella Prefettura di Milano così fuori sacco come ci tiene a
Dire
Fausto Bertinotti risponde annotano nostra sollecitazione in merito a quanto scrive oggi Richard Pipes sul Corriere della sera
Cioè
Sulla
Impossibilità di accogliere la tesi di Piero Fassino far sedere anche talebani altra o al tavolo della Conferenza di pace in Afghanistan
Senza in qualche modo essere incoerenti con la storia che vide proprio la Resistenza non trattare almeno ufficialmente con
I nazisti repubblichini
E i fascisti appunto che erano in fuga o che combattevano contro le truppe
Alleate e partigiane sentiamo quello che ha detto allora Bertinotti
A margine dell'incontro di questa mattina alla Camera con il premio Nobel per l'economia Yunus
Quindi mi sembra molto ragionevole
Mi sembrano molto ragionevoli anche importante
Nel senso che io credo
Sì ricevuta conferenze che deve trovare
Un soluzione al problema
è un territorio così simili
Drammaticamente attraversati
Menti
Tragici
Ci voglia
Interlocuzione con tutti i protagonisti per poter trovare la soluzione quale che sia il giudizio di valore dato sui medesimi cioè non può fare il velo
Il giudizio anche il più radicalmente critico perché il problema fondamentale perseguire l'obiettivo della soluzione del problema
Quindi
Individuerà ai percorsi politico diplomatici che consentano di Po intanto dall'agenda politica
La soluzione del problema e poi affrontarlo con tutti coloro che hanno voce
Si può sedere al tavolo con chi ha ospitato Bin Laden questo il dubbio che
Ma sa appunto lei con la domanda naturalmente somma due cose che secondo me vanno tenuti distinti i giudizi di valore dalle pratiche diplomatiche altrimenti diciamo se i giudizi di valore
Informato le pratiche di problematiche queste sono impedite di avere rapporti con gli avversari
Che in qualche caso si configura addirittura
Camignone non è la prima come nemici termine che definisce la guerra
Però
Della condizione indispensabile per potere
Aggiunge una soluzione del problema mettere attorno al tavolo tutti i protagonisti della vicenda insisto quale che sia il giudizio di valore sugli stessi soggetto del quarantacinque si sarebbe dovuto trattare quindi con
I repubblichini secondo questa logica
Però adesso
Diciamo l'ASP
Anche qua free si figuri io distinguo la diplomazia dei giudizi vado essi figura politica dalla storia
Bertinotti infine si sofferma sulla dichiarazione fatta ieri nel workshop Ambrosetti dal presidente del Senato Franco Marini in merito alla necessità di abbassare le tasse agli italiani sentiamo il parere
Del suo omologo di Montecitorio Presidente della Camera Fausto Bertinotti
Tra l'altro Presidente del Senato
Ha detto chiediamo spesso ma posso dirmi ci siamo una qualche sintonia diciamo sulla questione sociale
Quindi è il Presidente dal senatore ha secondo me Espresso
In maniera secondo me è convincente io posso dire questo perché se uno mi chiedesse il quale il principale problema
Economico e sociale oggi Italia io noi alcun dubbio
La busta paga
La busta paga dei lavoratori pensionati questo è il principale del problema politico economico del certamente
E quindi io penso che
In un'operazione
Redistribuzione della ricchezza
Questi dati appaiono Italia andrebbe affrontata come un obiettivo società
Forme non tocca a media e quali
Ma mi pare d'inchiesta
Dice indubitabilmente che questa
Una priorità nelle priorità
Basta
Basta farsi dalla busta paga
La busta paga dal caso di un
Non l'avvocatura dell'industria di un insegnante
Attenzione
E si vedrà immediatamente che questo è il problema principale