Presentazione di due proposte di legge di riforma del sistema dell'istruzione in Italia

Può all'interno
Istruzione soluzione essere questa
Governata proposte logistiche statalista come vedremo nello specifico come diranno
Di i colleghi
Queste proposte
Invece cercano di descrivere un diverso paradigma
Quello che è importante che attraverso queste proposte non ci appelliamo soprattutto a quello che è una maggioranza silenziosa che in questi anni all'interno di scuole e università hanno subito
Gli effetti di una cultura dominante
Nell'università ci sono tanti studenti tanti professori
Che invece pensano che sia giunto il momento
Di cambiare
Vogliamo totale voce allora così come lo vogliamo dare voce tanti docenti della scuola che hanno già collaborato
Nella passata legislatura
Per muovere i primi passi sulla via
Della riforma sui contenuti delle proposte diremo che avrebbe
Poi
Torneremo con delle considerazioni finali
Do la parola a Sandro Bondi
Saluto per un'introduzione così
Sono
Voglio ringraziare
Senatore Borriello Responsabile nazionale della cultura
Presidente onorevole Mario Mauro
Onorevole Valentina Aprea
Per le presentato questa
Proposta di legge sulla
Riforma
Del sistema scolastico e universitario
Nel nostro Paese
è una proposta molto importante
Che voi poniamo centro dura impone del confronto
Fra i partiti della Casa delle Libertà
E al centro del confronto parlamentare
E che
Chi leggerà
Frumento una base di iniziativa di Forza Italia in tutto il nostro Paese
Io sono convinto da tempo che alcune delle conseguenze più traumatiche per conto di aprile
Sì è stata quella dell'interruzione del processo riformatore avviato nel nostro Paese
Cinque anni fa punto
Insediamento del Governo Berlusconi
Il risultato di prevenzione
Delle elezioni di aprile
Secondo me
Avrebbe dovuto
Indicare
Alla classe politica in questo Paese
La necessità
Di
Forme politiche e istituzionali in grado di rappresenta nella vita politica del Paese è emerso dalle le definizioni politiche di aprile
Cioè
Si tratta di un Paese
Misura esattamente in due parti uguali
A prescindere da ogni altra considerazione
Sul
Sulle modalità di detenzione
Dei risultati delle elezioni ma
Invece
è stata imboccata una strada diametralmente opposto a quello che sarebbe stato necessario bocca
Punto quindici
Tentare di riconoscere quella scelta politica capire che l'Italia
Giusto parti politiche One
è stato invocato
Diametralmente opposta a quella che sarebbe stato necessario imboccare addetti
Invece di crisi
Comprendere rispettare anche la legittimità
Dell'opposizione si è fatto esattamente il contrario si sono occupate tutte le cariche istituzionali del Paese e questo è peggio
Si è cominciato
Da parte del Governo a smantellare a cancellarli abrogare tutte le riforme più importante in quanto il Governo
Berlusconi
E questa è
Questo è forse perché marrone politico grave
Chiudo
Serie conseguenze politica oggi avverte è una vera e propria assurdità politiche
Perché dov'è entrato in nessun Paese democratico in Europa
Il fatto che
Ad ogni cambiamento di maggioranza di Governo
Il Governo che prevale di televisioni tanto più se prevalentemente al margine assolutamente risicato si proponga di cancellare tutto ciò che ha fatto il Governo precedente in questo modo non si può governare un Paese non si può assicurare
La governabilità di un Paese che non si può assicurare il futuro
Quando
Ad ogni cambiamento di maggioranza da maggioranza e di non prevale ripeto si propone di Jacopone tutto ciò che ha fatto il Governo precedente
Razzini creando una situazione nella quale gli imprenditori insegnanti in questo caso gli studenti i cittadini generare dovendo andare insomma in quanto al riferimento eccetera se ad ogni cambiamento di maggioranza abbia
Come questo Governo sta facendo la riforma del mercato del lavoro di fronte alla scuola dell'università la riforma fiscale eccetera annuncia alcuna
Possibilità di assicurare
Un punto di riferimento certo per il futuro del Paese
Il fatto grave
E che si è voluto mettere mano antiche
Alla riforma approvata dal Governo precedente sulla scuola e università senza neppure avere il coraggio di farlo apertamente in Parlamento ma attraverso il sotterfugio
Inaccettabile modificare nel rispondere approvato dal Governo precedente dal Parlamento attraverso atti amministrativi una sottolivelli contenuti indiretti
Ed un ramo del Parlamento nella scuola
Quindi duratura
Siamo di fronte
Perciò di un Governo che sta dilapidando cinque anni di riforme
In tutti i settori di attività di governo
Tra la politica estera alla politica interni
Mentre il bisogno
Il Paese ha bisogno delle riforme perché d'urgenza alternativa regista delle riforme questo Paese
E noi abbiamo il dovere
E il Paese ha bisogno di tornare nel più breve tempo possibile sulla strada che abbiamo bruscamente abbandonato e che è stato bruscamente interrotta delle riforme del cambiamento per questo dove
Riteniamo che
Ogni giorno che questo Governo prima del potere in un giorno perduto per il nostro Paese
E ci spendiamo per ciò che questo Governo resti davvero una parentesi nella vita politica del nostro Paese per non
Scaricare ulteriormente
Le contraddizioni e i contrasti all'interno di questa maggioranza sulle spalle del Paese
Perché c'è un limite oltre il quale
Il Paese pagherebbe dei prezzi troppo elevati per la permanenza al potere di questo Governo
Dico questo perché
E chiudo
Quello che viene chiamato il berlusconismo in realtà non è un marketing elettorale
Il marketing elettorale aperta è ormai
Identificabile con i Veltroni ISMU il veltronismo ecco marketing elettorale eppure illusione
Sganciato da ogni riferimento alla realtà il berlusconismo è
Una l'ipotesi di modernizzazione del Paese
E fin tanto che ci sarà bisogno di modernizzare questo Paese tanto più oggi quando
Si è riportato indietro il Paese rispetto alle riforme approvato dal Governo Berlusconi
Fintanto che ci sono ricorrenti cambiare di modernizzare questo Paese ci sarà bisogno di una forza politica come Forza Italia dei titoli del politico come Berlusconi
Ecco quindi l'importanza di questa proposta di legge
Che smentisce tutti coloro che dicono che Forza Italia
Non ha una classe dirigente che forse entrare in una delle proposte che il centrodestra non cose per forza posizionando cosa dite i maggiori giornali italiani
Domando non vadano delle cose che facciamo noi
Se noi apriamo le pagine del Corriere della Sera e di Repubblica di tanti altri giornali decidiamo i giorni
Però
Che
Cioè
Rigorosi proprio alle nuove
Sarà la migliore che il nuovo la realtà
Generali sì siciliani
Regolarmente
Al Ministero
E in realtà
E
Lembo d'ora ignorare cioè lavoravo formulare
Doveva atteso
Nulla
Solitario stavolta
La ricorda da
Aeree genere sinora generale
Come non esistesse
Una alla sera da affrontare della
A quella sinistra che Romano Prodi
Aggiungendo questo la cosa ancora più grave giungendo proprio coloro che non sarà sentissero di votare
Per la sinistra
Protempore vostra sentissero riguardare
Prolissa almeno non ho votato per Berlusconi parte dell'UDC realizzazione questo desiderio il direttore del due mila sei ci sarà una
Ma il professor Fitoussi straniera
Forza Italia dimostrarlo forza politica fondamentale del Paese Berlusconi è stato confermato
Dalle urne degli editori leader politico
Ha vinto moralmente revisionismo soltanto moralmente come sappiamo
Quindi siamo di fronte
Ed anticipo
Quest'opera un penultimo articolo traumatica deve far conoscere nel far sentire la nostra voce
Nel far conoscere le nostre proposte
Perché abbiamo un muro libertà
Da zero
Per cui voi cerchiamo di fare faremo di tutto perché questo è il vostro cosa dirigente
Rivoluzionaria e innovativa Presidente che si muove
Incoerenza in sintonia con tutta l'attività di Governo
Durante la quale il ricovero Valentina Aprea
Ad un ruolo estremamente importante fondamentale
Signor ministro
Loro responsabile dipartimento di Forza Italia
L'odore propulsivo e tutto il giorno dello Stato
E quello continuamente
Ossa esistenti Michelangelo dovrebbe andare ed emodialisi arriva
Grazie onorevole Bondi per la cornice mostrare collocato questa
Queste queste proposte partiamo dall'università
Io solamente qualche informazione
Basilare innanzitutto
Permettetemi anche un dato sociale presente personale perché lo sa Corte negli scorsi anni nel due mila cinque furono firmati due manifesti da dodici intellettuale sottrarre quel si dice così
Che l'organico del passeggero farlo cessare un'abitazione Giovanni Ernesto Galli Della Loggia Claudia Mancina Angelo Panebianco che entrambe le Nicola Rossi Giorgio Rumi Gian Enrico Rusconi Giovanni Sabbatucci Aldo Schiavone
Questi due manifesti che trovate nella cartellina chiedevano
Una proposta di legge che giungesse ad abrogare il valore legale del titolo di studio come unica iniziativa
Per
Attivare una concorrenza virtuosa all'interno diverse
Con questa proposta ci siamo arrivati la proposta di legge che oggi presentiamo è la prima proposta che si pone l'obiettivo esplicito di arrivare entro trentasei mesi poi
Faremo spiegherà nello specifico all'abolizione del valore legale
Del titolo di studio
L'abbiamo presentata la presentiamo in Senato
Il senatore asciutti interlocutore di Forza Italia in Commissione
Firmatario mentre la proposta dalla senatrice dedica serietà senatore Palma dal senatore Gianpiero Cantoni del senatore Giovanni
Senatore Maurizio Sacconi grazie
Tutti questi colleghi quali si aggiungeranno sicuramente altri
La parola
Ma
Flessione normativa che ha condotto Gaetano Quagliariello in generale bisogna tener conto di queste due leggi che riguardano i sistemi di istruzione
E universitari per l'appunto
Sono giocoforza legati
Al meccanismo della rendita politica questo non dobbiamo mai dimenticarlo
Non dobbiamo dimenticarlo nel senso che per molti anni si è fatto fatica a riformare in questo settore nel nostro Paese proprio perché si è guardato
Al sistema dell'istruzione al sistema dell'università come quel meccanismo attraverso il quale si poteva pensare di metter le mani sul futuro di una generazione
E questo ha pesantemente condizionato determinando per molti versi l'illuminismo immobilismo
Del nostro sistema ma se guardato in questo modo questi sistemi non solo in Italia bisogna dirlo con molta chiarezza anche in genere nel resto d'Europa che cosa è cambiato oggi
Che ci fa dire che e quanto mai urgente la modifica soprattutto del sistema all'università
è cambiata una cosa semplicissima siamo di fronte a un fenomeno epocale di integrazione europea ci sono ventisette Paesi che hanno il problema di mettere in comune le proprie risorse
E soprattutto risorse umane intellettuali per recuperare competitività e far sì che l'Europa sia la più grande società della conoscenza e quindi la più grande economia della conoscenza
In questo senso il tema annunciato da Gaetano cioè il tema della Presidente
L'abolizione del valore legale del titolo di studio non è un tema ideologico
è un tema sostanzialmente che sarà come il frutto naturale di questo processo di integrazione perché oggi siamo nelle condizioni per cui un laureato in ingegneria
Ho in medicina in uno dei ventisette Paesi dell'Unione europea fa grande difficoltà esercitare con piena libertà di movimento la sua professione negli altri ventisette Paesi
E siccome l'obiettivo dell'integrazione invece favorire una piena libera circolazione delle nostre risorse intellettuali al fine di un recupero complessivo di compiti di competitività del sistema continentale
Questo ci impone di avere un approccio non ideologico nelle riforme che si Governo Berlusconi ha portato avanti negli scorsi anni c'è stata essenzialmente questa volontà
Non più scuola università intese come priorità ideologiche di schieramenti politici più o meno coesi
Ma scuole università come priorità di Bilancio quindi con chiarezza la responsabilità di quel Governo era stata voler dire quanto puntavano sul destino di una generazione dicendo in modo molto concreto quanti soldi mettete mano su quei meccanismi di riforma
Quindi ciò che noi oggi rischiamo di disperdere essenzialmente questa chiarezza e questa lungimiranza
Per di più
Dire abrogazione valore legale del titolo di studio vuol dire
Fare una cosa mi scusi paragone per molti versi improprio però che ha una sua coerenza di paragonabile allo sforzo che l'Unione europea intende assicurarsi attraverso procedure molto più complesse
Come ad esempio la creazione della moneta unica anche qui faccio un esempio la moneta unica ci mette in qualche modo i Paesi che l'hanno accettato tutti dietro una stessa linea di partenza
Però è evidente che se abbiamo la stessa moneta ma nel mio Paese ha mentre essa una causa civile portati a dodici anni tredici anni nel tuo paese porta di otto dieci mesi
Facciamo la stessa gara abbiamo lo stesso percorso ma io corro con gli stivali che i disabili allora se io un sistema universitario
Che mi taglia le gambe dal punto di vista
Del recupero di competitività cioè di poter il generale e accompagnare le mie capacità linee risorse fino al conseguimento di un obiettivo concreto che un inserimento adeguato nel mondo del lavoro e quindi la produzione di servizi di beni utili al mio paese
Allora in questo senso e un grave danno il conservatorismo politico che impedisce a un Paese di rinnovare il proprio sistema educativo il proprio sistema dell'istruzione provviste in università
Ecco se c'è un manifesto che secondo me il manifesto di un decreto come quello Bersani e ancora una volta al conservatorismo politico perché
Gli obiettivi che vengono centrati da questo decreto nelle parti che competono ad esempio il tema dell'istruzione e quant'altro è bloccare tutto ciò che blocca bile impedire lo sviluppo di tutto ciò che è il rinnovamento dei nostri sistemi di istruzione educativi
E in questo senso una volta di più frenare la nostra crescita
E per questo che
Abbiamo voluto continuare a seguire anche oggi che siamo l'opposizione il tema dell'università le risposte che il mondo della tutela dell'università già dato al Ministro Mussi
A fronte diciamo e delle ennesima riedizione del del teorema del conservatorismo politico sono più che esaurienti c'è questo Governo non sembra vere pur in un contesto di vicinanza ideologica
Le risorse morali e intellettuali per fare qualcosa di appetibile per il mondo dell'università
E da questo punto di vista la prima grande intenzione che con Gaetano con Valentina con gli altri amici di Forza Italia manifestiamo e quello di propagandare queste iniziative nel mondo e l'università nei mesi a venire perché ci sia un incontro una volta di più non su basi ideologica ma che possa garantire non la priorità ideologica di questi temi ma la priorità di bilancio la parola detta
Lo diciamo senza nessuna iattura ma questa è anche una legge che ha una funzione di stimolo
Che ci sembra francamente che il al ministro Mussi sia molto più preoccupato in questo momento le vicende interne al suo partito e della
Delle scissioni che non
Del mondo universitario speriamo ben qualcosa
Tiri fuori visto che e ci siamo mossi ma voi
Compito dell'opposizione anche quello di stimolare
Proposta sulla scuola credo appunto che sia importante procedere con questa sinteticità quella c'erano spazio alle vostre domande così come
Questa legge che
Molto comma
Resta ma a un obiettivo di fondo e quello appunto di rendere possibile e in maniera non propagandistica
L'abolizione del valore legale del titolo di studio anche la legge che presentiamo sulla scuola è in qualche modo una svolta storica perché
Si propone di realizzare quello che è un vecchio proposito
Del quale si inizia a parlare nel mille novecentonovantaquattro e che alcune Regioni hanno attuato
E cioè realizzare quello che con un slogan viene chiamato il buono scuola e cioè il finanziamento della scuola allegata strettamente al capitale umano e all'INPS alla persona piuttosto che
Attribuito dall'alto per via centralistica la parola a
Valentina Aprea
Grazie Gaetano io ringrazio il partito
Quindi Sandro Bondi e soprattutto i Dipartimenti che insieme hanno con le Commissioni cultura di Camera e Senato hanno voluto dare vita a progetti di legislatura
Quindi noi per seguiremo in questa legislatura gli obiettivi che ci sono cari proseguendo il cammino che abbiamo intrapreso nell'ASP questa legislatura quindi la legge e che ha per oggetto norme per l'autogoverno delle istituzioni scolastiche la libertà di scelta educativa delle famiglie
Nonché per la riforma dello stato giuridico dei docenti vedete quante cose mancano ancora il nostro sistema e completa il progetto di riforma
Avviato col Ministro Moratti nella scorsa legislatura in qualche caso ripropone disposizioni che sono state già approvate nella scorsa legislatura
Che rischiano però di essere dimenticate perché accantonate dal Governo Prodi o superate da nuove norme e mi riferisco ad esempio al disposizioni in materia di formazione iniziale dei docenti e nuovo reclutamento che noi abbiamo qui ad preso e mi fa piacere ricordare che questa legge è stata presentata a Milano con i riformisti della Casa delle Libertà Stefania Craxi Maurizio Sacconi e Sergio Pizzolante e tanti altri amici che infatti hanno sotto Fitto questa legge e mi piace ricordare che il secondo firmatario non perché io sia più importante solo perché il l'amico Sandro Bondi ha voluto lasciare a me le l'onore e l'onere di difendere questi principi Vic è stata sottoscritta dall'onorevole Bondi Bonaiuti Adornato Presidente della Commissione cultura nella scorsa legislatura ma anche Cicchitto e Garagnani il l'attuale capogruppo in Commissione cultura alla Camera e poi da tanti anni ci che ho già ricordato Colucci Craxi Testori insomma con tanti altri amici e colleghi che condividono poi c'è un certo punto ci siamo fermati perché dovevamo presentarla legge ma sicuramente saremo in tanti a difendere nelle Commissioni innamora questi princìpi di che si tratta
Si tratta della riforma della governance degli istituti scolastici indifferibile sono già tre legislature o forse quattro che il Parlamento pone all'ordine del giorno questa riforma senza riuscirvi e anche il ministro Fioroni presenterà un disegno di legge con proposte di riordino della materia degli organi collegiali e quindi noi abbiamo voluto anticipare e il Governo proponendo un modello assolutamente diverso che ponga fine al alla iper regolazione da parte d'lo Stato al formalismo al controllo delle procedure piuttosto che risultati insomma che riesca ad evidenziare fino in fondo le potenzialità
Dell'autonomia scolastica giungerà ad un'autonomia statutaria delle istituzioni scolastiche e perché no prevede e anche la possibilità per le scuole di trasformarsi in fondazioni come sapete il Governo Blair
Sta portando avanti questo progetto e annui e è piaciuta l'idea di poter contare anche su parti per privati per rilanciare che la validità e l'efficacia del dell'educazione nel nostro Paese quindi c'è
Un articolo assolutamente nuovo credo che sia
La prima legge del italiana che contiene questo tipo di ipotesi e che contenga questo tipo di ipotesi e trasformazione delle istituzioni scolastiche in fondazioni ricalca i il progetto che è lì che il progetto del Governo Blair e e parla effettivamente di questa possibilità di prevedere altri partner nella condussi pone della scuola quindi nuovi investimenti ma non soltanto Investimenti perché anche il decreto Bersani parla di possibilità per i privati
Di erogare fondi erogare i liberali ma il fatto non solo in modo brutale e grezzo
Ma addirittura se questa può essere una notizia ed anche per i giornalisti nell'ultima versione soltanto chi versa
Fino al due mila è uno può dirlo apertamente e può far parte dei Consigli di istituto chi dovesse decidere di versare di più
Alle scuole pubblico-private deve rimanere anonimo e non potrà far parte dei Consigli di istituto se queste sono erogazioni libera ali io vi chiedo ma di che cosa stiamo parlando perché effettivamente e se è stato fatto solo per introdurre qualche strumento di parità
Cioè un nuovo strumento di parità per quelle scuole che potranno consentire alle famiglie che pagano rette scolastiche di a bere rimborsi rispetto al pagamento è per del per delle rette per il funzionamento scolastico ma certamente non stiamo parlando negli investimenti nella nella scuola pubblica a favore della scuola pubblica o privata né di vere e tra aprire erogazioni liberali allora qui abbiamo invece a questo linee questa proposta e soprattutto abbiamo la proposta del consiglio di amministrazione e della possibilità per le scuole di contare su finanziamenti pubblici in virtù delle scelte delle famiglie il buono scuola o quota capitaria
Noi abbiamo introdotto questo concetto che abbiamo presentato con i riformisti della Casa delle Libertà perché vogliamo che sia con chi retta questa possibilità quindi modificare il sistema di finanziamento dell'istruzione pubblica o privata ma comunque statali o non statali quindi pubblica
Attraverso una libertà di scelta delle famiglie quindi ancora una volta il governo Blair anticipato questo tipo di fidi finanziamento praticamente farà funding follow studio più qui il il finanzia mento pubblico deve seguire gli alunni e quindi saranno i genitori che scelgono le scuole e le scuole avranno i finanziamenti non quindi a prescindere dal numero dagli UGL degli alunni del a prescindere dalle attività che propongono nelle scuole a prescindere dall'efficacia e quindi è un sistema che si tiene insieme perché responsabilizza
Le scuole le famiglie e il sistema pubblico che diventa trasparente e soprattutto incapace di bianche di rendicontazione di quindi accanto abiliti cose che non è abbiamo mai avuto tutte queste cose in una proposta che verrà comunque discussa in Commissione cultura perché verrà abbinata a una proposta
E del Governo quindi faremo entrare nel dibattito politico questi principi e ci confronteremo con le posizioni del Governo
Scusatemi concludo davvero siccome il momento è caldo mi piace ricordare proprio in conferenza stampa che si è appena concluso un confronto
Molto vivace quindi diffuso come me e con la acceso
Con la maggioranza
Che e col Governo che pensava col decreto Bersani un decreto economico omnibus di modificare in un solo parte del il del secondo ciclo e cioè
Sostituiti indici economici e tecnologici con gli istituti tecnici e professionali quindi con una scelta passatista
Ma di abrogare
Dalla riforma Moratti con dei codicilli avevano pensato di abrogare il sistema dell'istruzione e formazione professionale esili toh dovere abbiamo va fatto una battaglia parlamentare possiamo dire oggi perché abbiamo letto il maxiemendamento presentato alla Camera di aver vinto
Rimane
Nell'ordinamento scolastico nazionale il secondo ciclo composto dei due sistemi dal sistema dell'istruzione secondaria superiore perché non sono solo i licei e dal sistema e l'istruzione e formazione professionale e assolto l'obbligo di istruzione che il paletto dei sedici anni introdotto da questa maggioranza nel secondo ciclo si realizzerà in modo unitario
Il diritto dovere all'istruzione alla formazione introdotto col nostro decreto settantasei quindi direi che abbiamo finalmente forse trovato un punto di equilibrio tra il gli ordinamenti visti dal centrodestra e gli ordinamenti visti dal centrosinistra ritengo che questo sia un fatto storico importante possiamo guardare con serenità
Forse alla costruzione di un sistema che avrà come ricordava l'onorevole Bondi purtroppo
Delle degli sbandamenti credo ancora perché c'è questa tentazione di no di sostituire sempre
Ciò che si è fatto nel dai perciò quello che stato fatto dei Governi precedenti però mi sembra che su questa base possiamo rivendicare con pari dignità
Le nostre idee rispetto alle idea le proposte della sinistra e non mi sembra poco grazie
Grazie Valentino
Ringraziamo Sandro Bondi che ci lascia per un impegno più
Ora dare la parola voi per qualsiasi tipo di domanda
Prima però vorrei ringraziare
Il rappresentante degli studenti di Forza Italia Francesco Pasquali che ha
Preso parte in rappresentanza degli studenti alla preparazione di entrambe queste proposte di legge
Credo che
Anche questo sia un fatto importante da sottolineare e credo che gli studenti ci daranno una mano per quel lavoro di pubblicizzazione nelle università nelle scuole di queste proposte di cui
Si è parlato ne abbiamo avuto una generazione di studenti che si è mobilitata contro il loro futuro
Credo che appunto anche questo sia
Qualcosa da cambiare stiamo iniziando a farlo a voi il per eventuali domande e chiarimenti
Prego domande
Sì tutte
Ci sono domande
Tutto chiaro
Avete bisogno di qualche chiarimento ancora chiedo ai colleghi della stampa
Prego
Ministero
No
Proprio
Per me
Il
A
Infine
Allora
Ieri sera
Vorrei
Grazie
No grazie lei ha ha marcato un punto che forse va approfondito la legge
Sull'università prevede infatti anche un diverso in modo
Di scelta dei docenti una riforma dei concorsi e cioè l'idea è quella di
Rapidissimo costituire una sorta di libera docenza
Per cui si è abilitati alla docenza sia abilitati da commissioni nazionali
Che
Votano l'abolizione della l'abilitazione con i due terzi quindi corno una garanzia forte di qualità e all'interno della lista degli abilitati poi le Facoltà e le università
Possono scegliere liberamente ovviamente le loro scelte valgono poi
In regime di concorrenza per farle avanzare anche nel sistema dei finanziamenti ovvero per penalizzarle questo insomma è il principio che
E non c'è dubbio non certo
Se non ci sono altre domande io ringrazio tutti
Soprattutto sono i colleghi della stampa e i colleghi speriamo appunto che questo è il proposta di legge possono avvenire un iter parlamentare il più veloce possibile grazie