"Libertà di cura, accanimento terapeutico: il confine della vita"

Di cominciare la sera
Intanto ringrazio tutti
Siete intervenuti
Questa iniziativa che
In qualche modo
Segue
L'impegno di gruppi consiliari
In seguito all'approvazione di un documento che ha sollecitato il Parlamento
Discutere
I temi fondamentali
Come l'accanimento terapeutico il testamento biologico né tutta l'Asia
In genere quando
Mi hanno proposto questo
Impegno
Di moderare
Questa serata
Mi è venuto in mente effettivamente che la medicina
E l'antichità
è nata essenzialmente come altri di mediazione
Si supplisce uguale medicina mediazioni effettivamente nata come un qualcosa che mediava e Modena dava tra la salute la malattia
Immediata e moderato no tra la vita la morte
Il significato profondo significato che piano piano
Andando avanti
In una cornice postmoderna come quella attuale
Sì effettivamente affievolito
Da un canto abbiamo un mondo che tende a cambiare nelle sue caratteristiche sociali antropologica con una velocità incredibile
Con una velocità talmente
Veloce
Da impedire spesso allo spirito le anime di stare al passo
La tecnologia ha fatto dei passi giganteschi
Ha salvato tante vite umane
Ha risolto tanti motivi di sofferenza
Però
Ne ha creati altri
In particolare l'idea
Molto radicata nella nostra società che tutto quello che tecniche chirurgicamente possibile
Diventa lecito
E diventa perseguibile
Il disagio quindi che derivi essenzialmente da quella che è la cornice sociale
Che ha creato una sofferenza diversa
Estremamente complessa
E chiamo a tutti noi a dare delle risposte a dilemmi
Che sono estremamente può fondi complesse
A questo si associa vivamente
Un disagio particolare
Che è collegato alla società del giorno d'oggi ma l'esistenza in quanto tale
Se ci pensate tutti noi viviamo di rimozione
Ed è un bene che sia così c'è ed è un bene che
Tutti i giorni non ci mettiamo al mattino a riflettere su quella che la precarietà della vita su quella che la precarietà dell'esistenza su quelle che sono i cani di Lima della morte
Perché non riusciremo a vivere
Dobbiamo fare i nostri atti quotidiani
Apparentemente banali
Non potremo funzionale nel mondo
Però tutti voi abbiamo esperienza
Più o meno diretta
Che a volte succedono eventi
Importanti fondamentali che ci cambiano cambia il nostro modo di essere cambino i nostri valori
Solo quelle situazioni in cui
Tutto
Le costruzioni che si fanno intorno all'idea del potere del valere dell'avvenire
Perdono totalmente il logo senza il loro significato e siamo chiamati
A un modo di pensare totalmente diverso
Ho la sensazione che stasera non siamo tanto più chiamati a dare delle risposte siamo più chiamati ognuno di noi a scegliere la persona che vorremmo essere o che vorremmo diventare
E questo è un'occasione particolare perché venti eventualmente noi siamo effettivamente abituati a pensare terminate cosa sul quando gli eventi di vita
Ci sconvolgono quando ci colgono impreparati quando ci accorgiamo che in determinate situazioni
Al limite al confine non siamo pronti
E abbiamo paura
E abbiamo perso invece quello che è la possibilità di parlare insieme di queste cose che di fatto ci riguardano tutti
Tutti lo diceva che la voterà grandi giustizia era
Probabilmente una sorte di Comuni ingiustizia ma che comunque è un qualcosa
Che effettivamente ci riguarda
Forse attraverso questa riflessione riusciamo forse a ritrovare un valore di vita
Diversa più profonda
Una sorta di vita che probabilmente non è più collegata con la cultura del surplus va più una cultura dell'essenzialità
Ed è finalmente in certi momenti
Quello che succede è che cambi effettivamente il significato cambia il tempo cambia lo spazio cambiano i valori cambiano gli affetti
Quando ci avviciniamo al confine della vita comunque succede un qualcosa per cui sperimentiamo
Che chi valori
Essenziali sul probabilmente un livello diverso rispetto a quello
Che normalmente la società odierna ci fu Spino ci impone
è chiaro che
Parlare della morte parlare dell'accanimento terapeutico parlare della puttana Asia
è un qualcosa che sconfina nell'intimità di ciascuno di noi
Non è tanto quello che uno può pensare come partito preso dato essenzialmente
Il confrontarsi con quello che
La nostra esperienza esperienza e i nostri cari quello che vorremmo trovare alla fine della nostra vita come clima come accoglienza come capacità di scelta ed eventualmente come libertà di scelta
è un mondo comunque estremamente delicato ci vogliamo bene per tutti noi in un mondo che il mondo del Sacco
L'opportuno essere sommessi
Cercare di entrare a piccoli passi
Stasera qui ci capita di pensare ai nostri porti citerà di pensare e i nostri cari che non ci sono più ci verrà da pensare che cosa ci sarebbe stato cosa avremmo potuto fare di meglio e di diverso verso i nostri canali
Due medici capiterà di pensare che cosa vorremmo trovare noi quando ci troveremo al confine della vita
Accanimento terapeutico accanimento è un termine che
Se ci pensate
Nel mondo d'oggi collegato volte quasi un valore nuovo
Noi siamo abituati a pensare che per arrivare a determinati livelli dobbiamo essere decisi caparbi accaniti
E qui vicino cenato termiche terapeutico
Badate che terrà pigliarmi siano abituati a pensare che abbia un significato di cura e di risoluzione di una malattia ma terapia
In greco cappelli a sta a indicare essenzialmente la capacità di accompagnare un percorso
La capacità di
Aiutare qualcuno a tollerare un percorso difficile che non necessariamente a una soluzione
E allora credimi o terapeutico una sorta di paradosso
è una domani importante che oggi uscirà
Quando è opportuno
Pensare che l'impegno l'assiduità la determinazione la caparbietà scivolando nell'accanimento
Cioè in qualcosa che autoreferente che attracco tante
Che sta indicare un sentimento che solo del sistema curante
E non
Di chi viene curato
Accanimento sì pensato né tanto qualcosa di oggettivo non ci sono delle situazioni secondo me di accanimento in sé ci sono però delle situazioni in cui i pasti ente a un vissuto inutilità di accanimento
E chiaramente capire
Quando questo succede è un'altra domanda fondamentale
E ancora
Dall'altra parte e quindi le cito poi in atto procedure atte a causare un prolungamento della vita
Quando la vite sofferente e senza speranza
Che sinceramente nono esposte
Sì aree operava la sensazione che è fondamentale imparano a farsi delle buone domande per poi eventualmente arrivate dell'altrettanto buone risposte
E questo è già molto difficile
Il problema è che probabilmente la medicina molto spesso
Si dimentica noi rischiamo di dimenticati che esiste
Il corpo biologico che sta male ma quel copiato un corpo di un grafico se cosa vuol dire non è solo un corpo che viene appoggiata dal punto di vista l'attonite clinico essenzialmente un Corpo che ha una storia
L'uomo qualunque uomo tutti noi abbiamo una storia specifica che ci rende irripetibili
Quella storia come un qualcosa che va tenuta presente
Ed è anche il testamento biologico affonda punto nelle radici in questo
L'idea che qualunque uomo è un uomo con storia quando ricopriamo qualcosa compagnia amo qualcuno non qualcuno che non ha numeri qualcuno che ha una storia degli affari
Ha dei valori e anelli crede
Dall'altra parte
Per come il di stasera l'eutanasia
Questo nome che ci ricorda delle suggestioni connesse al male
è un tema Asia
Che per ogni leggo di nuovo sta indicare semplicemente la buona morte
Io faccio fatica a pensare al fatto che la morte sia di per sé è buona
Ogni volta è comunque una perdita irreparabile
Esistono però la presa possibilità di una morte Pupi opportuna
Più la morte senza dolore di una moto in qualche modo più in armonia con quella che è la storia delle persone
è chiaro che
La base e sempre
La persona che vive l'esperienza
è sempre soggetto
Tant'è che stasera
Abbiamo tanti ospiti
Alcuni Carlo connota spione più politica
Altri più tecnico professionale altri e mi riferisco a Mina Welby di esperienza vissuta
Io adesso presento
Che i nostri ospiti
Vi presento volutamente senza connettere lì a quello che rappresentano a livello partitico a livello
Di lavoro
Perché ho la sensazione che qui in questo tavolo ci sono per ognuno di noi due livelli una il piano sociale che noi rappresentiamo ed altri a livello personale umano
Apprestassero penso che siano due livelli credo se non sono assolutamente inscindibili
Senatrice Fiorenza Bassoli
Onorevole Marco Beltrandi dottoressa Anna Maria Massimi e signora Mina Welby
Io penso che voi conosciate
Come primo intervento
Chiedo la parola la senatrice Fiorenza Bassoli
E ci fa un po'il punto su quella che è la situazione legislativa che la particolare sensibilità o il campo comunque di sensibilità e di percezione di quello che è
Questo particolare il dominio di scelta del campo politico
Tutto
Grazie scusate il ritardo ma
Incertezze treno deroga offerto qualche
Qualche minuto di ritardo
Sono contente di estrema
Stasera mi sembra importante che una comunità
Come la vostra si ponga queste questioni io mi auguro che molti altri lo facciano alcuni lo stanno facendo ma non in modo così ampio come sarebbe auspicabile
Perché è appunto il problema che è stato posto questa sera e un problema che ci pone di fronte a questioni che sono diciamo essenziali nella nella vita dell'umanità e sono la vita
La vite la morte
E e oggi questo problema noi ce lo poniamo veniva anche detto chi mi ha mi ha preceduto
Che il mondo è cambiato la tecnologia ha salvato tante vite umane ma però
Questa tecnologia ci consegna anche una serie di grossi problemi
Che attengono alla vita della nostra società
E alla vite delle delle persone oggi ad esempio è possibile vivere
In condizioni possiamo dire vecchiette attive
Attaccati a una macchina OPA più macchine
E e allora la domanda che subito si pone è se appunto questa condizione di vita sia una condizione di vita accettabile
Probabilmente il web per molti
Per altri non lo è quindi il primo problema che si pone ad esempio alla politica
E a chi
A il compito di governare il Paese è quello di
Citare
Una possibilità
A chi decide di scegliere diversamente di poterlo fare
Indipendentemente da qualsiasi valutazione che si è di carattere morale e ittico oppure di carattere politico
Veniva detto qui che
Quando si affronta questo problema
Emerge un concetto quello dell'accanimento terapeutico
Accanimento terapeutico oggi viene mediamente diciamo inteso come appunto una cura che e assolutamente sproporzionata
Alla
Situazione di chi subisce queste cure rispetto alle aspettative diciamo
Di vita u di risultato
Allora su questo su questo punto
Io credo che si apra una discussione e la discussione eh il rapporto medico-paziente
è stato già
Detto
Che appunto alle persone che viene curata non è solamente un corpo
Ma e anche una persona con la sua storia con i suoi valori
Con delle sue idee
E allora e giusto che il rapporto
Medico-paziente si realizzi proprio per evitare l'accanimento terapeutico perché anche la più
Grande disponibilità da parte del medico la più grande professionalità
La capacità massima di intervenire in determinate situazioni e non può non tener conto e delle condizioni reali di partenza e di possibilità di miglioramento di queste condizioni ma anche
Del volere di chi si sottopone a questa cura
Quindi c'è un rapporto stretto diciamo tra
Il medico che cure e il paziente che però purtroppo in questi anni generalmente si è andato perdendo c'è
Questo rapporto si è fortemente burocratizzato e si è anche in qualche in qualche caso
Diciamo reso più distaccato proprio da un utilizzo
è molto più ampio della tecnologia di quanto non veniva fatto non veniva fatto anni fa
Ecco allora che
E recuperare quei sito è è importante e come si fa a recuperare questo dando diciamo
Attenzione
Dando dignità dando responsabilità dando libertà
Al al paziente e infatti poi vedremo che in tutti i testi che sono stati presentati e si parla del consenso informato cioè questo strumento che
Chi di voi come me è andato qualche volta a farsi
A farsi fare un esame o un
Un intervento di tipo perentoria eccetera a dovuto sottoscrivere
è oggi è un atto nel migliore dei casi c'eravamo burocratico in altri casi è una semplice formalità cioè firmi qui
E non c'è nessun non si sta ora nessun rapporto attraverso questo strumento che sì è un
Diciamo lo strumento cartacce o ma che si dovrebbe riempire di significati se fosse utilizzato appunto per ricreare la relazione medico-paziente allora se questo
E già scorretto che avvenga in situazioni diciamo non non a rischio non particolarmente
Delicate o complesse lo è invece quando invece si determina delle situazioni particolarmente
Delicate e complesse come quelle del
è del fine vita
Quindi consenso informato è un altro dei punti che noi vedremo
Di affrontare nel nel nella legge
C'è poi un tema
Che è quello della
Diciamo possibilità di aderire
Alle richieste della della persona di come appunto
Concludere la la la propria vita
Anche quando questa persona non è nelle condizioni di poter esprime una propria diciamo volontà
E allora in questo caso chi si fa portavoce di questa di questa volontà chi può in qualche modo sostituire la voce del paziente che non non c'è più
La volontà del paziente non si può più esprimere
E anche qui ad esempio viene chiaramente alla nostra attenzione un tema che non è solo
Appunto se a dare voce al pazienti e a sostenere le volontà del paziente c'è un amico piuttosto che un parente piuttosto che un familiare
Ma c'è anche qui un un tema interessante
Che viene alla luce e che è l'abbandono in cui vengono lasciati molto spesso le famiglie i familiari delle delle persone che sono in fine vita
E anche di chi vi è infine vita che molto spesso si ritrova in una condizione non voluta ormai soprattutto nelle grandi città il la maggior parte delle morti avvengono in ospedale
E qui nel fatto il fatto stesso di poter seguire questo passaggio di dover seguire questo passaggio nel rispetto della volontà della persona significa creare attorno a questa persona un'attenzione
Una diciamo un ambiente una e anche un sostegno a chi segue la persona che si trova in infine vita perché molto spesso siamo familiare
Questa persona è provata dalle dalle difficoltà dei problemi dal dolore di chi di chi sta morendo quindi c'è bisogno
Di creare delle condizioni diverse di maggiore attenzione a questo passaggio
E non considerarlo diciamo così il fallimento di una cura ad una malattia
Ma di considerarlo appunto il passaggio dalla vita alla morte uno degli atti più importanti diciamo dell'essere umano dopo quello della nascita
L'altro punto che volevo
In qualche modo sottolineare riguarda il sistema di cure
E soprattutto l'attenzione al dolore alla sofferenza del nostro Paese è un Paese che da questo punto di vista in più in ritardo di tutti gli altri
Fino a pochi anni fa la cultura appunto delle delle cure che li mio e non la sofferenza era limitata
In questi ultimi anni c'è stata una diffusione diciamo di questo di questo tipo di cure ma la stessa amministrabile indice
Trovo ministra Bindi si è trovata diciamo da questo punto di vista in una situazione di difficoltà i ministri successivi pure
Ministra Livia Turco dovuto emanare un provvedimento di semplificazione per quello che riguarda anche
La distribuzione di cure che appunto servono a lenire
La sofferenza ma anche le strutture per per le cure palliative non sono ancora sufficienti rispetto al bisogno
Non solo ma queste strutture in molti casi si limitano ad essere strutture nell'ambito di spazi nell'ambito di strutture ospedaliere viene anche sufficientemente attrezzati quindi abbiamo bisogno
Certamente di rispettare il diritto della persona
E quindi di interrompere delle cure che non sono né utili necessarie
Ma
Aiutare questa persona a passare della vita la morte con la minor sofferenza possibile quindi anche da questo punto di vista
Una riorganizzazione del nostro sistema sanitario che sia più attento anche in termini di sviluppo delle cure palliative
A questo a questo momento ecco
Volevo sottolineare questi aspetti di carattere più generale
Per dire come
Il dibattito che si esperto nella Commissione
Sanità del Senato attorno a questi temi
Ha portato ad una riflessione più ampia su un sul tema del testamento biologico o cosiddette dichiarazioni anticipate di volontà o direttive secondo di come si voglia definire
Ha portato a una riflessione più ampia
Che riguarda appunto anche la riorganizzazione della sistema sanitario per gli aspetti di fine vita e anche una diverso e diciamo così impostazione del rapporto medico-paziente
Che naturalmente non può nascere solo della volontà dei singoli individui ci sono dei medici meravigliosi che su questo lavorano con una grande disponibilità a un grande impegno anche una grande professionalità
Ci vuole però un indirizzo di carattere più generale e una formazione che nasca anche all'interno dei momenti di di studio
E universitari
I testi che sono stati presentati alla all'attenzione della Commissione sono sono otto
La Commissione ha iniziato il suo lavoro a giugno quindi ancora prima che nascessero appunto
Nascesse il problema che è stato posto con
Con grande diciamo così coraggio da
Da UE è il biglietto che CEA coinvolte c'è emozionato emozionato tutto il Paese che ci ha costretto anche di interrogare ANCI appunto più in modo più approfondito sulle sulle questioni da lui da lui poste
Però dopo la presentazione delle leggi c'è stata un'apertura ad un confronto aperto con tutte diciamo le componenti che sono interessate
Sarebbe ben strano se la politica decidesse senza ascoltare non solo chi opera
Negli ambienti sanitari a diretto contatto con le fasi terminali della vita
Ma anche chi opera nei nei comitati etici chi ha diciamo chi studia questi problemi esperienze anche di carattere straniero di carattere associativo
E devo dire che abbiamo raccolto materiale di grande interesse che quanto prima
Sarà pubblicato alla fine delle consultazioni che ci saranno entro questo
Questo mese
Il dibattito quindi dovrebbe dovrebbe iniziare entro il mese di aprile e non e non
E non più avanti
E in questi in questi testi che hanno diciamo o alcuni punti in comune
Sì cerca innanzitutto un riferimento diciamo un titolo a questo a questo atto
Che ognuno di noi può se vuole compiere ce lo chiamiamo testamento biologico lo dichiari la chiamo dichiarazioni
Anticipate di volontà lo definiamo direttive anticipate a talmente ognuno ha un significato diverso
La Commissione si interroga anche su questo aspetto perché nominati nel tempo magari poi se avremo dovremmo modo attraverso le domande lo spiegherò però è chiaro che
E il modo in cui si definisce questo documento ha un suo un suo valore una sua importanze
Cos'è questo è un atto diciamo scritto dove si dispone in merito alla dei trattamenti ai trattamenti sanitari il mandato
Viene dato punte in previsione che la persona si trovi in uno stato di incapacità mentale e questo naturalmente
Uguale in tutte le leggi in alcune leggi e poi si danno anche indicazioni perché si definisca appunto una anche con chiarezza per quello che riguarda
La messa a disposizione del del proprio corpo per studi degli organismi per la donazione di organi ma anche per le modalità di supporto cura e anche per quello che riguarda l'assistenza l'assistenza religiosa
E nel caso che questa persona non sia in grado appunto come
Si può essere di non poter essere diciamo di non poter esplicitare direttamente le proprie volontà
Viene e nominato un un fiduciario che in alcuni testi viene
Diciamo richiesto come obbligatorio in altri non obbligatorio ma comunque il fiduciario che cos'ha il compito di interpretare quelle che sono le volontà
Di chi non lo può più fare e di avere un rapporto diretto col medico nel definire appunto a quali tipi di trattamenti nel rispetto della volontà del malato si può sottoporre
La persona che il fiduciario rappresenta
Naturalmente questi queste situazioni di e non diciamo di di non di incapacità di di di essere
Di esservi e di DDS l'incapacità insomma sviluppata
Prevedono la certamente un accertamento verrà fatto da dal tre medici e quindi c'è una garanzia che in infetti ci sia uno stato di incapacità che richiede la presenza del
Del del fiduciario
Nel caso ci si si crei un rapporto di difficoltà tra il fiduciario e il medico
In in alcuni testi si richiede la il ricorso al Comitato etico della struttura ospedaliera o dell'azienda o dell'azienda sanitaria in alcuni testi invece ricorso al giudice
Perché sia il giudice a sciogliere a sciogliere il nodo
Vi dicevo che nel testo c'è una particolare attenzione alla al tema del consenso informato perché era naturale diciamo conseguenza del di arrivare a
Per ragionamento che stiamo facendo e cioè del rispetto della
Della volontà della persona e quindi
Si sottolinea
Il valore del del consenso informato
E quindi del fatto che ogni trattamento sanitario deve essere subordinato proprio al
All'Espresso consenso del dell'interessato
Il consenso deve essere preceduto ecco qui la differenza diciamo con
L'utilizzo burocratico oggi di questo strumento ma il consenso si dice nelle Ande alcuni di questi testi di legge deve essere preceduto da informazioni complete
Conoscenza dei dati sanitari che riguardi che riguardano il malato la diagnosi la prognosi benefici e rischi i rischi delle cure a cui può essere sottoposto quindi
Attraverso questo si dà la possibilità poi al soggetto di decidere in in coscienza del sud quale vuole diciamo quali tipo di cura
Intende seguire il mio rapporto stretto con con il medico
E naturalmente qui c'è anche una
Una sottolineatura che il consenso al trattamento può essere revocato in qualsiasi momento quindi non è detto che il fatto che
Si prende una decisione oppure si intervenga in un caso di gravità poi da parte di chi ha subito questo intervento ci sia una conoscenza del
Del problema dei rischi dei benefici delle cure ci sia una decisione
Per diciamo così modificare la cura o addirittura sospenderla quindi questo questo consenso al trattamento può essere ritirato in qualsiasi momento
E anche se
Da questi mancati trattamenti che sono stati proposti dal medico ne deriva un pericolo per la salute del paziente o addirittura un pericolo un pericolo di vita e in questo caso il medico vini esentato da ogni responsabilità
Ecco quindi c'è una
Assunzioni di responsabilità il
Diciamo continuare o nell'interrompere una cura anche se questo comporta un rischio di vita e dall'altra parte però naturalmente c'è una
Un'assunzione di responsabilità chi esente il medico da ogni responsabilità naturalmente se questo avviene sempre nell'ambito di un consenso informato ecco quindi e ci deve essere una chiarezza
I non deve essere queste scelte del paziente non deve nascere nell'equivoco
Il consenso al trattamento ad esempio non
Non non è richiesto il consenso al trattamento quando una persona
E si trova in pericolo di vita cioè se naturalmente qualcuno arriva al pronto soccorso ed è in pericolo di vita naturalmente viene richiesto che l'intervento si è fatto sempre e comunque perché non si conosce espressamente
Le volontà del della persona
Dicevo prima
Del caso di impossibilità a decidere ma anche direi che c'è un'altra questione che importante
Che
Le modalità con cui viene richiesto di e fare questo atto sono anche qui sono diverso e sono modalità che richiedono ad esempio la sottoscrizione di un notaio
Oppure che richiedono solamente una firma autenticata
Che può essere fatta anche non non in presenza del notaio
Mi pare di capire nelle discussioni che stiamo facendo che si tende a a un'ulteriore semplificazione
Rispetto alla al fatto che qualcuno nel testo di legge prevede addirittura che
Ci sia un intervento del ministero perché si definiscano non solo quali devono essere iscritti ieri con cui viene steso questo documento
Ma addirittura e ci sia una sollecitazione a far sì che questo documento diventi un documento diciamo che accompagni un po'la vita di tutti
E che faccia parte diciamo un po'della nostra
Della nostra situazione diciamo
Di salute
C'è la la da questo punto di vista la ricerca di una semplificazione perché
Estendere un atto di questo tipo non è facile non è semplice occorre creare le condizioni perché questo avvenga certamente un atto un alto serio
E è chiaro ma che avvenga in modo tale da
Creare le condizioni per tutti di poter serio se lo si vuole naturalmente
Fare questo questo atto nel alcune leggi si chiede anche una campagna di informazione alla cittadinanza in modo che i cittadini sappiano che si può fare questo questo atto
E poi c'è un punto che direi
è al centro e sarà sicuramente al centro della discussione anzi sono due punti più delicati uno riguarda quello che si deve e che si può scrivere in questo atto
In alcuni testi in due testi di legge si dice ad esempio che ed l'idratazione e l'alimentazione naturalmente non quella naturale ma quelle di tipo parenterale e non deve essere assimilata un intervento diciamo terapeutico
E e quindi in qualche modo
Sì
Si considera diciamo questo tipo di intervento che in effetti
Andrebbe abbastanza discusso se si può differire di carattere terapeutico no perché naturalmente qualcuno sostiene che in determinate condizioni io non sono un medico ma il fatto di continuare l'alimentazione ed idratazione
Obbliga
A tutta un'altra serie di cure per evitare un un aggravamento detti tutte le altre condizioni tutti gli altri parametri diciamo
Di vita e della della persona quindi
E dire che il non è diciamo una un intervento di carattere una cura di carattere di una cura
Vuol dire costringere però a fare altri tipi di cura ecco quindi questo sarà uno diciamo dei punti
Di maggiore di maggiore discussione l'altro è quello di lasciare al medico
La possibilità dell'obiezione di coscienza e cioè nel caso di ENEL del contrasto con la volontà espressa dal paziente nella nelle dichiarazioni anticipate di trattamento
Personale medico e sanitario viene garantito il diritto all'obiezione di coscienza ecco queste sono
Punti direi molto delicati che saranno sicuramente sono stati anche nell'ambito delle audizioni che abbiamo fatto i centri su IP centri diciamo del dibattito quelli su cui si è maggiormente
Accentrate alla la discussione
Ecco questo è lo chiamo lo stato delle delle cose
Io ritengo per quello che mi riguarda che
Si sia aperto un confronto molto importante nel nostro Paese è un paese che
Per anni non ha discusso di questi temi altri Paesi lo hanno fatto molto prima di noi
è un tema che
Forse avremmo sicuramente occasione di discutere per diverso tempo ma che è inevitabile che lo si faccia
è un Paese il nostro che esce da una situazioni di difficoltà per quello che riguarda le questioni diciamo della bioetica perché è uno scontro che ha diviso il Paese
è stato quello sulla legge quaranta che è diviso per tutte le forze politiche voi ha visto un Paese non molto diciamo coinvolto nel nel referendum
E quindi che non non ha raggiunto il quorum probabilmente perché non c'è stato anche una sufficiente informazione su quelli che erano i contenuti di questa legge o fosse di informazione
Cenni era c'era troppa
Io credo che riprendere oggi queste questioni ci consente di fare un grosso passo in avanti naturalmente se da parte di tutti
C'è la volontà di evitare su questi a spetti una strumentalizzazione di carattere politico
Ma c'è la volontà di andare al fondo delle questioni per quelle che sono e dare delle risposte
Che siano inerenti a problemi che sono tutti i giorni nell'ambito a fronte dei medici nell'ambito di strutture sanitarie e i familiari parenti anche gli stessi
Malati come abbiamo visto da appunto da da recenti e drammatiche diciamo drammatici casi si trovano a dover a dover affrontare ecco io sono
Convinta che se ci sarà questo spirito la legge si potrà si potrà fare
E credo che da questo appunto ne verrà anche un input al miglioramento più complessivo del nostro sistema sanitario
Soprattutto in rapporto alle questioni di fine vita io e quindi all'attenzione alla persona nella sua completezza e non solo alla persona come malato grazie
Probabilmente la senatrice parlano dalla
Sarà un attimo
Ha un po'la mia esperienza di medico di famiglia
E al fatto che
Effettivamente
Come tutte le vite sono specifiche ripetibili
Anche
Esperienze alla fine della vite sono uniche irripetibili
A volte capita di incontrare persone per le quali
La vita ha un valore tinca una sua dignità
Per alcuni per molti la vite qualcosa
Che è un valore che tutti può essere alienato
Per altri la vite qualcosa che viene dato in custodia
Però esiste una speranza
Una fede che permette in qualche modo di dare un senso alle sofferenze
E in genere tutti noi
Tendenzialmente riusciamo a sopportare come quando in qualche modo ci facciamo un'idea del perché
E tutti queste posizioni sono i signori sindacati
Qui ci troviamo di fronte la grossa difficoltà e definire un contenitore modello un protocollo una legge che pure importante
E poi ti volti in volta riuscì a modulare alla ad accettarla avvengano in armonia con quello che è il caso specifico
Sono fondamentali tutti gli aspetti legislativa
Alla base però i tutte questi leggi
Che comunque possono essere Polo
Possono diventare delle norme
è sempre importante comunque la relazione
Consensi portali informato è un punto commento molto importante e indice e un livello di civiltà
Ma è anche vero che alla base del consenso informato comunque c'è una buona relazione medico-paziente
Che la fiducia che in qualche modo il contenitore di un qualunque tipo di consenso in qualunque modo questo venga esplicitato dal punto di vista formale
Se questo è il calo di fiducia non c'è il consenso si svuota e sul significato profondo e rimane un mero atto Bicocca
Ringrazio la senatrice Bassoli che do la parola all'onorevole Marco Beltrandi
Sì grazie
Credo che la situazione micro fonica potrà leggere per almeno per questo intervento comunque buonasera a tutti grazie per essere venuti
Vediamo di entrare subito nel
Nella questione già assai sviluppata dunque io volevo anzitutto fare alcune riflessioni brevi sulla vicenda Welby di cui poi naturalmente il problema qui minima ma
Ci sono degli aspetti dai quali secondo me non si può prescindere dunque
Piergiorgio Welby
Aveva
Diciamo così dopo l'estate aveva chiesto riteneva che
La sua vittoria potesse e dovesse essere interrotta perché ormai in uno stadio terminale e in una situazione che non ci non gli consentiva più un'esistenza che fu non fossero meramente
Di sopravvivenza tutti e di vita vera e di azione
è una situazione quelle in cui si è trovato a più Giorgio Welby
Che io credo sarà sempre più diffusa
Questo è un paese che non si rende conto
Che
Grazie all'aumento l'età media di vita
Avrà a che fare sempre di più con questi problemi con queste questioni cioè della qualità della ditta e parlare di
Eutanasia
Oppure è una cosa diversa non so ma dico e
E
Di direttive anticipate di fine vita di testamento biologico
Significa parlare in realtà
Della dignità della vittoria somma i concetti di rito e di morte si tengono
Cioè l'uno senza l'altro
E noi viviamo in una società in cui
Come ricordava prima il dottor Donini
La morte cancellata
Io sono convinto e credo fermamente che viceversa
Il punto in cui le nostre società occidentali sono arrivate cancellare la morte
Sia davvero un punto eccessivo e credo che viceversa un ragionevole saranno
Riflessione anche sulla fine della nostra vita sia assolutamente
Indispensabile
E ed è indispensabile quanto più i mezzi tecnici ci consentono teoricamente di allungarla per un tempo infinito allora noi o quasi noi abbiamo
Ospedali in cui si accumulano o corpi
Che sono tenuti in vita
Da macchine non si sa per quanto tempo ci sono casi che durano dieci quindici vent'anni in teoria possono durare anche molto di più questi casi si stanno sovrapponendo
E senza che vi sia una una qualche responsabilità della politica nel cercare di
Dare una risposta
Perché è una risposta
La politica la deve dare nel senso che
Sicuramente
Tutti noi abbiamo molti dubbi
Ma la difficoltà della politica e che deve dare risposta anzitutto agli uomini e ai loro dubbi nel senso che non non di risolverli ma nel senso che deve dare soluzioni alle persone che pure hanno dubbi
E che non si può permettere il il flusso di dubitare in eterno delle decisioni vanno prese perché cosa succede che oggi
La scelta di quando e di come morire si è sottratta
Si è di fatto assolutamente sottratta nel momento in cui noi andiamo in un ospedale che siamo
Tenuti in vita da qualche macchina hanno e non si hanno o no ad oggi esistere l'ha riconosciuto la Corte cost la cura della la Corte costituzionale esiste il diritto del malato rifiutare una terapia
Però non è esercitabile c'è stato detto perché manca la legge
Che discipline allora ecco c'è anche da chiedersi che senso affermare spesi visto è un diritto perché nella Costituzione c'è il diritto di rifiutare una terapia se poi
Però non è esercitabile
Insomma in sostanza noi siamo obbligati abbiamo l'urgenza di intervenire e di dare delle risposte che saranno risposte fallibili sicuramente saranno risposte con tutta la precarietà delle risposte umane
Ma da cui noi non ci possiamo sottrarre anche perché il problema sta aumentando sempre più di dimensioni allora attorno al caso Welby
Piergiorgio Welby
Aveva appunto deciso che perse andare avanti non aveva più senso in quelle condizioni e che era una sofferenza e
Chiedeva di fare presto
Di porre fine a questa sofferenza
Siamo stati noi intesi come
Soggetti politici radicali diciamo così
A insistere perché per far capire a Giorgio che forse occorre uno sforzo in più che occorreva ahimè sulla sua pelle sulla sua sofferenza
Tenere duro ancora qualche tempo qualche settimana qualche mese
Perché si potesse aprire nel Paese un dibattito su questa questione che altrimenti rimaneva del tutto sepolta ricordo che
In quasi tutte le conquiste sui diritti civili di questo Paese non sono state tantissime in genere sono quasi sempre cominciate con casi personali che a un certo punto hanno deciso sulla propria pelle di farsi strumentalizzare
Anche da forze politiche
C'erano chiesto loro di farlo perché in quel momento lo scopo della vita residua era quello di porre l'attenzione di tutti l'esistenza di questo problema e non solo ma gli abbiamo chiesto a Piergiorgio e Piergiorgio acconsentito
Di
Cercare una strada molto più lenta
Ma che fosse la strada della non violenza cioè del tentativo di affermare un diritto gialle esiti a legislazione vigente
E devo dire che su questo punto molto delicato e molto importante sono stati ottenuti dei risultati perché quando noi abbiamo
L'ordine dei medici che assolve il dottor Riccio che ha materialmente staccato la spina a Piero Welby
Riconoscendo che si è trattato di sospensioni di terapia e non di eutanasia
Quando questo accade quando abbiamo
Un'autopsia che conferma che in realtà la morte sopraggiunta per asfissia dopo la sedazione ma non è stata causata dalla situazione in questo caso sarebbe stata eutanasia in termini tecnici
Quando questo accade quando
Io mi auguro la giustizia molto stressato archivierà definitivamente la vicenda penale del dottor Riccioli ipotesi
Appunto di autonomia che nel nostro ordinamento gli ha tolto
Quando questo accadrà vorrà dire che altri come Piergiorgio Welby e senza dover prolungare la sofferenza come ha fatto Piergiorgio Welby di questo dobbiamo essergli grati per sempre
Altri potranno in quelle condizioni chiedere ed ottenere
La sospensione del trattamento che unicamente ritiene invita
Quindi questo è stato il significato della strumentalizzazione di Welby e ho sempre più l'impressione che in questo Paese per arrivare ad avere una regolamentazione dell'eutanasia o
E
Chiudo scuso delle direttive anticipate del testamento biologico il tutto quanto ci sarà l'ho bisogno di molte altre strumentalizzazioni
Perché non c'è nulla da fare solo questo riesce a scuotere le coscienze a fare riflettere e a farci fare un passo avanti nella direzione io ad esempio ve lo dico subito
Sarei per chiamare tutto ciò è Ottana Asia io so benissimo che esistono pareri completamente diverso si
Termine Ottana Asia non piace a me invece piace perché parla della buona morte e se la morte buona vorrà dire che anche la vita cioè il percorso finale della vita sarà stata buona e dignitosa quindi per me è un ottimo termine e bisogna rompere il tabù
Di non usarlo va usato
Anche se questo proprio perché questo è in grado di far riflettere le persone
Ecco noi dal mio punto di vista non c'è dubbio che soltanto lo ricordava oggi Mina Welby soltanto il paziente
Con il proprio medico ma il medico che lo assiste quotidianamente quello che è entrato in simbiosi con il paziente che vive con il paziente è in grado di stabilire il punto di arrivo
Il punto limite che non intende superare che cos'è l'accanimento terapeutico io credo che si è difficilissimo impossibile definirlo normativamente perché
Ci saranno trattamenti che per una persona rappresentano accanimento terapeutico per un'altra persona un altro malato magari assolutamente no e legislatore deve tenere conto e rispettare le diverse scelte di vita
Naturalmente entro certi limiti naturalmente con tutte le cautele del caso ma questo occorre fare non devono essere altri a decidere e vi dirò anche un'altra cosa
Le un tale Asia
Non è un qualcosa che non esiste e che quindi si dovrebbe in qualche modo
Introdurre con una legge che alcuni vorrebbero e altri no no all'eutanasia come sa qualunque medico che opera in ospedale è una pratica in realtà corrente
è una pratica corrente che però essendo vietata dalla legge viene fatta in clandestinità sfiducia il medico che da
Come si dice una sedazione è un po'più forte per aiutare il malato non soffrire più così viene presentata
Assolutamente un'opera meritoria di questi medici però dobbiamo renderci conto che in questo modo la scelta se farlo o meno se sospendere o meno la terapia non è
Ne del malato e nemmeno delle famiglie del malato quando il malato non è in grado di esprimere la propria opinione e quindi in realtà chi vuole una legge sull'eutanasia e prima ancora sul testamento biologico e tutto quanto
Sono coloro non che vogliono introdurre l'eutanasia sono coloro che la vogliamo regolamentare cioè che vogliono che la politica
Dia un indirizzo su come gestire un'eventualità che sempre più diffuso nella nostra società e si ripresenterà sempre più spesso
Ed è per questo che considero con estrema gravità il fatto che la Commissione sanità
Della Camera ha rifiutato di condurre un'indagine conoscitiva l'unica vera indagine conoscitiva che a mio avviso andava condotta
Che era quella anonima consegnando questionari I medici come fu fatto in Olanda sull'eutanasia clandestina
Dovevano essere i medici a dire alla Commissione Sanità della Camera ma idem vale per il Senato che cosa viene oggi negli ospedali e quindi far nascere la necessità di una legge che regolamenti altrimenti una cosa che è
Lasciata in non e come si dice in un limbo in una incertezza totale
Di cui nessuno di noi su cui nessuno di noi può contare perché non sapremo se al momento giusto ci troveremo davanti al medico compiacente poi perché ci deve essere il medico compiacenti in una società civile cinese il medico
Che rispetta ed esegue una volontà del paziente e questo è quello che ci deve essere e tutto questo è possibile
Ora
C'è e come dicevo una questione la ci sono proposte di legge lo ricordava benissimo senatrice che ha fatto un elenco di ciò che esiste
Però io sono molto preoccupato perché ho l'impressione che le condizioni politiche anche soltanto per arrivare al testamento biologico che dà comunque sarebbe un passo avanti assolutamente fondamentale e storico
Sono molto difficili da trovare
Credo che fuori da questa sala se mi date conferma si trovino la possibilità di firmare una petizione che chiede
L'immediata messa all'ordine del giorno quindi l'inizio della discussione dei vari disegni di legge con progetti di legge presentati
Ce n'è uno anche che ho presentato io come primo firmatario ma in realtà l'associazione Coscioni radicali tutti
Che in realtà si occupa sia dell'uno che dell'altro aspetto sia del testamento biologico che proprio degli quella che viene definita l'eutanasia
Se ritenete questa firma è una firma importante perché noi poi vogliamo che appunto
Di questo tema si dibatta si discuta il Paese la politica si assuma le sue responsabilità e non lasci ancora una volta un fenomeno come fu per l'aborto anni fa
Svilupparsi nella clandestinità
Ecco io credo di non avere molto altro da aggiungere almeno questo a questo punto del dibattito grazie
Probabilmente l'onorevole parlava
Facevo alcune riflessioni
Cioè il fatto che
Qualunque principio
Qualunque vigile
Può imporre alta essere più o meno adeguata in relazione al contesto al clima alla situazione in cui si cala dal punto di vista pratico specifico
E c'è una cornice intorno tutto questo
è chiaro che
è importante a vere un modello una teoria qualcosa che passi concreti che una condivisione di responsabilità
Ma è altrettanto sempre importante
Fare confrontare queste linee con quella che la situazione reale con quel qui clima
Il clima intorno al quale
Un principio può diventare qualcosa di vivo qualcosa di Incarnato passa attraverso un clima di comprensione di empatia attraverso la capacità di stare lì
Vicino condividere un percorso che di per sé non ha un domani ma proprio per questo ha un valore in quanto oggi
Questo è un connessione penso passato importante con il prossimo intervento
Invito la dottoressa Annamaria Marzi che ci parlerà
A tale traverso la lenti di un'altra esperienza
La dottoressa Marzi e
Coordina la casa Madonna De Milito che è un hospice
Una particolare situazione nata a Reggio
Con l'idea di creare una cornice abitativi in senso ampio il più confortevole possibile per malattie che non hanno più speranza
Dottoressa Anna Maria Massimi
Il tono del mio intervento è un po'diverso è quello di un altro fronte cioè di quello che
A mio avviso si può fare già adesso terre
Riuscire a
Sollevare ecco dal dolore
E accompagnare
Le persone che si trovano in situazioni di malattia grave e di grave difficoltà
E siamo un po'perseguitate dei termini orribili hospice Costa mi fa venire in mente
Ho sentito ospedale non c'è neanche vale no spinse a un po'un po'più interiste
In effetti in hospice se deriverebbe da ospizio ma naturalmente come la stessa radice di ASPI da ospedale
E sapete quello che nel Medio Evo era il luogo sicuro per il Pellegrino viandante dai briganti fin dove trovava il calore la sicurezza
Ma
L'accoglienza e il letto e quant'altro effettivamente non è questo che nell'immaginario collettivo civili si presenta
Anzi se pensiamo punto che significato è
Una struttura residenziale in nel mondo non è così il movimento hospice riguarda sì assistenza domiciliare ci sarebbero le cure palliative
Quindi non solo una struttura residenziale ma anche cure a domicilio oppure in ospedale
Giusto bastata anche in Canada poi in altri sono molto sviluppati nel sono nati in Inghilterra
E si sono sviluppati nel Nord America soprattutto Canada Stati Uniti ma ormai anche in tutta Europa stiamo arrivando anche noi
Perché effettivamente c'è stata la legge Bindi che ha finanziato questi queste strutture e che anche i recentemente il ministro
Turco grazie a incoraggiato perché
C'è soprattutto bisogno di fare intanto
In modo che le persone non muoiano in ospedale come purtroppo ancora accade non c'è l'ospedale ha luogo per malati acuti un luogo in cui le persone vanno per avere una diagnosi per essere curate ma non certo un luogo in cui una persona possa mantenere le sue abitudini possa avere un'attenzione al suo dolore che è diverso che essa assolutamente soggettivo che va creduto
Perché sapete che la specialità e le specializzazioni non ha fatto sì che i meriti siano tanto specializzati negli organi negli apparati ma il dolore che è un problema trasversale non lo sa affrontare bene nessuno e quindi è viene purtroppo molto trascurato
Allora io credo che questo sia un problema molto importante perché noi quando pensiamo per esempio una malattia inguaribile a caso una parte una parola che non usiamo mai
Qui tutti i mali di cui si muore oggi no cancro mai tumore terribile anche quella
Pensiamo subito a una situazione
Ha una via crucis no e soprattutto alla sofferenza tutte quelle situazioni di fatica di dolore di abbandono di isolamento che possono accadere al malato
E alla famiglia perché se avete l'esperienza vedete che anche star vicino a uno che sta male delle volte quasi peggio che stare male in prima persona no
Perché perché il senso di impotenza perché la fattibilità perché le notti in bianco perché la paura la responsabilità di decidere che cosa è meglio così giusto estremamente faticoso
E così è nata allora quest'idea ma siamo stati il primo la prima struttura di questo tipo in Emilia-Romagna e devo dire abbiamo fatto una scelta però un po'sui generis penso che non abbiamo fatto un hospice ospedaliero
E anche se per qualcuno è meglio farlo dentro l'ospedale perché l'ospedale è il luogo più sicuro nell'immaginario collettivo no stare andare in ospedale c'è tutto il massimo
Però dobbiamo stare attenti dobbiamo pensare che l'ospedale anche un luogo pericoloso invece
Un po'si è sentito anche dire non rispetta le infezioni ma anche queste cose che si stava dicendo
Qui c'è la tecnologia è un po'impazzita e c'è una delle volte entra in un tunnel dice scusate voglio scendere non si sa sì lo può fare
Ecco allora discorso lei
Una struttura che ha delle dimensioni diverse perché è chiaro che più grosso più grande no più complesso e più c'è la spersonalizzazione a difficoltà di guidare in un qualche modo
La barca allora è una struttura piccolissima abbiamo dodici posti letto mille cinquecento metri quadri per
Dodici posti letto questa cosa ti dico sempre l'architetto mentre facevamo questa casa diceva
Non se ne possono fare ventiquattro di posti perché anche come economia di scala voi capite che e molto costoso per certi aspetti ma non lo è poi così tanto in realtà
Perché se eliminiamo delle cose che non servono
Ma
Ci c'entriamo soltanto sui bisogni del malato e quindi che ci sia quello che serve per il malato allora l'accoglienza e dopo le chiavi sono sollievo e accompagnamento
Allora il malato di questo tipo malato con una malattia cronica inguaribile grave e che quindi ha una prognosi di vita a un altro termine orribile eh terminale nessuno di noi vorrebbe essere considerato tale giusto
Anche se è un familiare ci ha detto siamo tutti i terminali
O no
Siamo tutti a termine vero l'unica cosa certa che sappiamo quando lasciamo a che moriamo e sono d'accordo con chi mi ha preceduto
Che forse qualche riflessione in più sulla morte la dovremmo fare ce l'abbiamo molto spettacolarizzata estromessa dalla nostra riflessione quotidiana ma la morte c'è c'è nella nostra vita
E forse potremmo diventare anche un po'più saggi eviteremmo anche un po'più
Seriamente se avessimo più consapevolezza che il tempo che ci è dato e prese e forse va riempito con senso di responsabilità
E
Al di là di questo
è molto importante comunque che si faccia di tutto e questa è stata un po'la nostra esperienza per cui abbiamo
Cercato di venire incontro a questi bisogni cioè di malati che in fase
Avanzata non usiamo il termine terminale malati gravi malati al massimo in fase terminale ma non perché è un po'come handicappato non cessi simile praticamente si mette l'accento su quello che finisce mentre l'obiettivo che la persona sia viva sia considerata una persona fino alla fine
E
E quindi cercare quindi di creare una équipe
Competente
Allora io sono dottoressa ma infermiera non sono medico stasera sente nominare molti medici vorrei farvi presente che ci sono anche gli infermieri che sono tanti che sono molto vicino agli ammalati molte volte capiscono anche di più perché vedono di più anche le sofferenze
Tre malato molte volte il medico scusate e passa e va e quindi a oppure anche delle delle informazioni delle volte più parziali degli infermieri
E
E molto importante per esempio che le decisioni siano condivise non ci siano perché siamo in un ambito in cui
Non ci sono certezze io sono molto d'accordo con quanto diceva dottor Donini inizialmente siamo dobbiamo fare dei passi molto molto umili
Molto piccoli perché
Siamo davvero tutti molto diversi le situazioni sono molto diverse e ci vuole grande rispetto per la persona Peroni persone e io per esempio sono molto d'accordo sulle direttive preferisco chiamare direttive anticipate Novi intenzione una dichiarazione
Anticipata su che cosa vorrei io non vorrei cioè che che comporta anche una riflessione importante sulla mia vita qui sul senso anche che voglio dare alla mia vita su è chiaro che
Queste cose comportano effettivamente
Una
Capacità di fermarsi in questa corsa quotidiana di in aria che facciamo per riflettere sulle cose che contano perché la vite la morte sono questioni molto seria
Però ecco intanto ci siamo concentrati su quello che potevamo fare per alleviare la sofferenza delle persone che stanno già vivendo questa questa esperienza
E questa cosa si è potuta realizzare in provincia di Reggio sulla prima collinare Giana
E grazie a una esperienza di alleanze e di collaborazioni di tutti e c'è stata messa a disposizione una una canonica dismessa e in un posto molto bello dalla diocesi
E ce l'ha dati in uso gratuito abbiamo costituito una cooperativa sociale io mi infermiera un assistente sociale un altro gruppo di laici professionisti di ispirazione cristiana ma il nostro hospice non è assolutamente confessionale
E e
Questa cosa è nata alla fine degli anni Novanta e
Siamo partiti nel due mila e uno raccogliendo i soldi tra la gente
Perché abbiamo creduto che questa cosa potesse essere un servizio per le persone infatti ne ho avuto una risposta notevolissima abbiamo raccolto quattro miliardi e mezzo Min due
Due anni perché a parte che la gente e più tranquilla si dà dei soldi per una cosa che può vedere e cioè ha visto realizzarsi e sapeva che ce n'era bisogno
In secondo ordine va be'avuto anche fiducia nelle persone
E e credo però che
Se riusciamo comunque a
Accompagnare è il malato e a dargli
La possibilità
Ecco sono molto d'accordo sulla libertà di cura avete presente la il titolo della serata di stasera e l'accanimento terapeutico io sono assolutamente contraria all'accanimento terapeutico
Tra l'altro se voi parlate con la gente nessuno fa accanimento terapeutico perché è una brutta parola anche questa no chi è che si accanisce cioè si fa quello che si deve fare che obbligo doveroso fare
Io credo che effettivamente il malato che stabilisce che cosa è proporzionato sproporzionato cioè
Se fare un una terza o quarta linea di chemioterapia dopo che è stata malissimo penso che debba essere ha chiaramente non da solo cioè il malato tutti hanno Dubino animate competente non è competente
Però è molto importante chiamato sia supportato
Sì aiutato sia ascoltato però prima di tutto
Credo che la medicina debba essere al servizio del malato e non viceversa
E noi dobbiamo stare molto attenti perché questo recupero dell'umanità non della persona che deve essere il fine
E non abbiamo cercato di farlo con la nostra esperienza io ne sono la voglio tenerlo una perché
Il tempo si è fatto bene io voglio solo leggere due testimonianze che ho portato con me
Di due familiari
Cioè questa è una famiglia che dice
Il primo a te desiderio dopo la morte del Papa e quello di dimenticare tutto esasperanti anni di malattia gli ultimi mesi terribili i tanti reparti d'ospedale e poi l'ultimo ricovero
La strada tortuosa che porta alla clinica il rumore dei passi lungo il corridoio per arrivare alla sua stanza
Perfino le colline che si vedono dalla finestra tutto pur di cancellare l'immagine di nostro padre sdraiato su quel letto ridotto il fantasma di se stesso
Ma poi la ragione o forse il cuore prevalgono
E la gratitudine porta ricordare molte cose
Crediamo che il profondo senso di umanità che abbiamo respirato alla casa dell'uliveto non debba essere dimenticato
Se l'umanità altrui diventa l'unico appiglio quando la terra si sgretola sotto i piedi allora quell'umanità qualcosa di divino
Nemmeno il tempo possiamo dimenticare c'è stato offerto tempo per le spiegazioni per lo sfogo per l'ascolto e ci è stato offerto in modo gratuito
Cosa tanto insolita da lasciarci inizialmente disorientati
Non possiamo dimenticare soprattutto il fatto che nel momento in cui la malattia cercava di divorare assieme al corpo di nostro padre anche la sua dignità
Questa dignità è stata ribadita e rafforzata da parole attinte amorevoli ed a gesti affettuosi
Non dimentichiamo infine la delicatezza di non averci imposto spiegazioni che pretendessero di dare un senso alla sofferenza di nostro padre nel momento in cui un senso non siamo ancora pronti a leggerlo
In un'altra
Dopo c'erano dei ringraziamenti specifici ma di saltiamo
Raccolti nel dolore familiari vogliamo comunque ringraziarvi per il vostro prezioso aiuto
La vostra casa tra virgolette ma l'abbiamo voluto chiamare così e
Per diciotto giorni è diventata la nostra casa ci siamo sentiti da subito a nostro agio la delicatezza l'amore la professionalità di tutto il vostro personale
Sia davvero sostenuto confortato e accompagnato lungo questo difficile cammino
Un sincero ringraziamento poiché non c'è stata cosa più confortante che potete vedere mia madre e mio padre tenersi per mano circondati da così tanta tranquillità e riservatezza
Grazie anche per aver reso possibile uno dei miei desideri più forti trascorrere momenti preziosi con mio padre insieme a mio figlio di soli cinque mesi
Era il primo che era diventato la mascotte della casa che però naturalmente la poteva stare dentro quanto voleva perché in questa casa non ci sono regole non ci sono le regole rigide dell'ospedale non a Camera diventa
Sono tutte camere singole c'è un letto per i familiare che può dormire lì
E può quindi
Essere rafforzato il legame affettivo tra malato i suoi familiari
Possono essere ecco poi è chiaro che se questa cosa si può fare a casa a domicilio del paziente la così reale vero dottore
Però e mi ricordo che
L'ex Presidente dell'ospedale il professor Corrado Cordini scrisse una lettera signorina io credo che lei si stia sbagliando volendo fare una questa iniziativa
Perché noi non siamo in Inghilterra da noi non viene comunicata la diagnosi dei pazienti quindi per esempio questa libertà di cura cioè di rinunciare a dei trattamenti sproporzionati quando questi pazienti ci basta
Adesso io non faccio più la canyon voglio vivere in pace il tempo che mi rimane
La né molto più difficile perché sono pochi pazienti che hanno questa consapevolezza soprattutto i pazienti anziani però sta crescendo come
E la seconda cosa che la famiglia dice da noi la famiglia ancora attiene e quindi c'è la possibilità di stare a casa
Allora io ovviamente gli dissi gli scrissi che aveva ragione perché è una delle obiezioni fondate ma che stava cambiando anche da noi noi ad esempio abbiamo almeno sempre tre quattro situazioni di malati soliti e che a casa non ci potrebbero stare
E pensate invece questa situazione in ospedale come si muore in ospedale
In una camera dove c'è un viene tirato un
Paravento grazie e e di fianco magari lo fa minestrone viene accolta o minestrina
E e quindi mentre si sta compiendo una vita quindi un momento assolutamente sacro non cioè un momento il grande pregnanza
In cui magari ti sto dicendo le cose più importanti le ultime no ecco in questo contesto non è possibile ecco
Credo che quindi un'umanizzazione necessari importante sia questa qui
Di potenziare l'assistenza domiciliare perché e la cosa più importante
E i la maggior parte delle persone dobbiamo poterle mantenere a casa loro che la cosa
Però con tutte le cure necessarie potenziando la terapia del dolore aumentando ricordando che la morfina non è l'inizio della fine
Ma è l'inizio del sollievo e
Perché anche noi siamo mica abbiamo le nostre esistenze no o sta facendo la morfina allora
Morirà domani no la morfina è un antidolorifico importante
Che non è il proprio
è vero o no
E e non solo la morfina fa dicevano al finora che quella che ci evoca ai i fantasmi peggiori ha poi diventa dipendente capirai c'è non è vero non ci sono delle delle dei pregiudizi dei preconcetti
Allora credo invece che con tutta
Così l'attenzione
A questi temi che comunque su cui dobbiamo riflettere ecco sia veramente importante che
Che si possa in ogni caso fare in modo di creare delle situazioni assistenziali più adatte
Anche la cronicità li inguaribilità perché malato non è solo tutto e anche in questa fase della vita e non deve vivere momenti di abbandono e di
Sofferenza
E è una cosa anche molto importante perché qualcuno dice avvalora se vale la manovra di luglio il diritto non c'è più speranza no perché classi muore
E beh un trenta per cento di malati viene dimesso son guariti no non sono guariti però possono stabilizzarsi anche migliorare quindi non è che si entra e un imbuto nomi quindi centrato lì infine
Anzi paradossalmente delle volte
Ha proposto delle delle discussioni sull'idratazione e l'alimentazione
Certi eccessi sono controproducenti e quindi aggiustando le terapie stanno molto attenti a quell'equilibrio specifico che ogni paziente bagnato ultimato migliore
Sospendendo certi certe terapie e esagerate e stanno molto attenti a quello che è necessario
Una terapia molto competente ovviamente perché non è facile lei non è assoluta e un altra ecco le cure palliative
Sono pure complicate non è il buonismo della mano sulla spalla bisogna vedere studiare e si impara continuamente e fare formazione continua prego allora se uno
Però con grande attenzione alla persona un grande rispetto per la persona
E un familiare c'è scritto non è vero che come si dice finché c'è vita c'è speranza ma come abbiamo imparato qui finché c'è amore c'è speranza
E allora metto era proprio quello che volevamo dire
Grazie
Vedete come tutto questo spesso al momento in cui per cercare di riflettere sul cosa fare fondamentale importantissimo sì vogliamo pian piano
In come fare dover fare con quale Stiller notevole
Con quale livello di premura di riguardo
I velivoli pigmenti come
A volte succede anche nella vita quando sui piani futuri situazioni in cui
La difficoltà più grossa e che incontriamo e doveva metteranno i stessi ancora prima che di fronte agli altri una nostra impotenza
Superato quel passaggio che è sempre difficile eccepito il contatto con i nostri limiti e ho sentito testé nel nostro inadeguatezza
Si apre un mondo
Il carattere su quello che possiamo fare e quando
Determinati obiettivi non solo più
Il plausibili
Lo sono più centrali sia lontano dalla nostra possibilità
Anche la medicina sofferto per tanto tempo di non illusione di controllo
Pensando che poteva controllare tutto pensando che tutto poteva essere risolvibile
Potendo onnipotenza
Che ha improntato
Tanta modernità
Collegata anche al fatto che
Comunque il progresso è stato letto come un passaggio verso un mondo sempre costantemente in miglioramento
A volte il progresso è una data caotica che ci mando un po'avanti poi ci torno indietro
E quindi riflettere
Su quello di nuovo che può essere in qualche modo armonico con il nostro essere uomini e quello di antico che c'era e poteva essere che può essere ugualmente armonico con il nostro essere omini moderni
è molto molto importante
Badate che
La relazione che si stavo qua
Quindi infermiere l'infermiere assistenza domiciliare che anche qui sono bravissimi
I medici e di situazioni
Il TG
Che si pongono verso il confine della vita non è detto che lo sottolineo
è un relazione profondissimo
è una realtà interamente scarifica perché mette in evidente sottolinea quelli che sono veramente le cose importanti della vita sulla vita la morte che a fare
Tutto il resto in qualche modo si semplifica e soprattutto perde di senso all'interno della poi di quella profondità di relazione alcune risposte fuse si possono tratteggiato
Io ho avuto piacere
Proprio in relazione a questa cornice no nei riguardi premura adesso dare la parola a Mina Welby
La quale parola oppure di vista esperienza vissuta che più che riguarda
I momenti
Ed un mini fondamentale della vita
La tecnica è sicuramente importante la preparazione sicuramente importante ma a tutti voi sapete che è quello che veramente ci rende
Uomini né apprendimento
E con un po'più saggi man mano passa le tapas esperite proprio l'esperienza vissuta
Quindi ti nomino quel BTP dare la sua testimonianza
Il raccontarci un po'quelle che sono state le sue sensazioni
I disabili e un po'quello che senti relazione quello che è stato detto qui stasera grazie
Sì grazie io proprio su queste cose volevo anzitutto ringraziare la senatrice Bassoli
Remore
Beltrandi e la signora Marzi per tutto quello che hanno detto perché mi sono sentito veramente incoraggiata
E dentro di me dicevo vedi Piero le cose stanno andando avanti e ci sono delle persone che veramente alle prese la
La cosa a cuore
E stanno facendo veramente passi da gigante un perché ancora tre mesi fa non eravamo a questo punto
E voglio inserire qui in
Delle piccole cose che mi sono annotato
Infatti per per esempio sulla idratazione e alimentazione artificiali si artificiale quanta Piergiorgio fu ricoverato in rianimazione nel novantasette
Poi vi racconto c'è qui una dottoressa
Che appena arriva un
Anche una raccolte per strada in da un incidente la prima cosa che fa
E metterli si calmi un sondino Ingo ora farlo subito mangiare e se son dire non non va giù allora li mettono subito la centrale che sarebbe prendere la lati la pena al collo
Per darli la nutrizione
Poiché un'altra cosa che ho visto molto
Molto molto bello della signora Marzi
Quando parlava del suo per la sua casa
Il suo hospice
Dove vedevo che più che al malato
Viene dato assistenza I e i suoi familiari e credo che proprio i malati vedendo i familiari così tranquilli
E a disposizione il loro per chiacchierare parlare in tranquillità questioni faccia ancora meglio che qualsiasi altra cura
Non so di iniezioni di tranquillanti di tutto quello che possa essere
E credo che sia una cosa veramente
Molto molto forte questo l'ho avvertito molto proprio oggi ho parlato col dottore gli avevo detto propria i familiari serve un'assistenza psicologica perché tante volte serve quello oggi la mattina
Prima di venire qui sono andato a fare una piccola spesa per non lasciare senza pane latte mia suocera
Per chi vive insieme a lei
E la figlia del negoziante che era morto un mese fa di cancro ne aveva detto io adesso sto scrivendo un libro
E scrivo i libri il titolo venti noi malati di malati di cancro
E che dice noi siamo malati adesso perché abbiamo sofferto tantissimo vicine malati hanno e non è stato aiutato nulla avevamo la
Le cure palliative a casa venivano per l'assistenza per papà anche per mamma un anno fa ma annui
Non ci ha curato nessuno noi eravamo sempre nel dubbio eravamo sempre nell'incertezza non c'è annotato il minimo aiuto anche psicologico ecco questo volevo dire e ora voglio
Dare un piccolo terrà conto anche della mia esperienza con Piergiorgio
Al principio
La dottoressa Marzi ma aveva chiesto
Ma Piergiorgio aveva rifiutato lato tant'è che io sto mia
Sì
Lui già tanti anni fa
Più qui già all'inizio quando ci siamo conosciuti ma e mi disse qua da mine io ti rovino la vita se ci spostiamo invito
Nomino vini la vita più colti conosco conosco la tua malattia so come va a finire
Ma non è necessario che vada a finire così perché ti può cascare una tegola in testa ti puoi venire un infarto e tipo mini qualche qualsiasi altra cosa quindi non è per la distrofia che tu debba morire
Quindi andiamo avanti e ci sposiamo
E mi pare mi disse poi ripetendo nel tempo
Se mi succede qualche cosa non farmi fare era tracheostomia
Va bene
Io questa cosa la prendevo
Con poca serietà perché non pensavo che potesse arrivare così inaspettatamente poi nel novantasette dei costi sia gravare o no e dopo un po'di mesi che la respirazione andava sempre peggio
Dovute essere ricoverato ma è andata così
La notte avevo chiamato il
Pronto intervento il pronto intervento venne
E mi disse sì io li faccio un'iniezione per poter respirare meglio peggiora la situazione deve essere immediatamente ricoverato prima di sedici io non voglio andare all'ospedale
Il medico rifeci impegnativa e mi disse uscendo
Se vede che suo marito per dissensi chiami l'ambulanza camicie entro diciotto
La cosa andrà avanti così la notte pene la mattina si alzò ogni tanto si dimise ha letto presidi alzava perché
A venire veramente molto molto difficile la viva dormite per niente la notte
Nel pomeriggio da soli quattro e mezza mi disse aiutarmi
Per me l'unico aiuto che potevo dargli ricovero detto Piero
Chiamo l'ambulanza non mi rispose
Chiamai l'ambulanza l'aver portato all'ospedale appena arrivato giù in fondo alle scale chiara dal sesto piano e di siamo dovuti scendere
Ha perso i sensi ma in dieci minuti eravamo già arrivati allo Spitaleri non di un tanto da casa nostra
Diranno immediatamente intubato il medico mi disse
Non ce la farà
Invece dopo quattro cinque ore l'hanno portato i neri animazione dopo tuoi lì dopo due settimane
Viene messo davanti all'alternativa bisogna fare la tracheotomia
Chiedo che facciamo
Piero all'inizio rimase muto perché non voleva questo intervento
I medici
Aver cercato di convincerlo gli dicevano guarda
Noi non ti possiamo far morire così
Infatti
Sarebbe stato
Anche per questo è stato intubato
Messe davanti alla scelta insomma tu potresti ancora vivere qualche qualche anno abbastanza bene
E intanto anche la scienza può andare avanti forse si trova qualche cosa per la
Distrofia fosse c'è qualche cosa per aumentare natura di ispirazione fosse si potrà di nuovo tornare indietro e togliere
Nella desse ma chiudere il loro lo stomaco
Invece allora Piero ha detto di sì il marito firma ecco perché ho firmato
Quando siamo arrivati poiché
Alla fine
Di quest'ultimo anno
Il in estate Quadrifoglio ogni tanto già nel due mila e cinque mi disse Piero non riesco a respirare faccio fatica a respirare mi sento il petto
Insomma che non si espande
Non riesco a prendere aria chi lo ha forse il caldo fosse questo fosse quello pensavamo di tutto niente però non pensavo mai che fosse la distrofia lui mi ripeteva però però guarda che la distrofia sta andando avanti
Perché noi lo sentiva si sentiva sempre più stanco ed alle cinque ore di mattina e cinque ore di pomeriggio che prima stava seduto dopo
Se è uscito dall'ospedale
E anche respirando senza respiratori per i primi tempi
Sì quando stava seduto
Era arrivato soltanto a due ore negli ultimi quattro anni
Nel due mila cinque comincio a lavorare un pochettino di meno non ce la faceva più tanto bene ad alzarsi a stare seduto essenziali ispiratori non non respirava proprio più
E dal aprire dell'anno scorso
Ha cominciato a dire no adesso non ce la faccio più
E lo dico al mio quando gli chiedevo magari di scrivere un altro pezzo su qualche cosa gli impiegava magari tre giorni dove prima aveva impiegato tre quattro ore
Perché si stancava troppo
E poi vedevo che ogni tanto cercava di evadere cioè andava a cercare dei siti divertimento il suo divertimento era la virtù calma
Era un sito dove chiamavamo il Grande Fratello dei falchi perché sono delle delle camme delle telecamere che vengano messi nei nidi di falchi e dei ghetti e si vede tutta la o lo svolgimento
Della
Della del costruito si delle uova insomma
Il
Immessi in volo tutto quanto molto interessante e queste mi piaceva
A giugno
Un bronchite e dopo quella pronti che non si è ripreso più
E cominciava scrive delle cose sul suo forum io non frequentavo più interne perché non avevo il tempo perché mi prendeva più il tempo di la sua cura e il pensare che Acqui cosa gli davo meglio da mangiare
A
Cercare di
Di tutti assisterlo il meglio che potevo puntute che ci avevamo anche gli assistenti domiciliari
Un giorno mi telefonò un nostro amico
E guarda un po'su un forum eutanasia che mio marito aveva aperto nel due mila e due
Vado un po'sul forum il tale giorno io adesso non mi ricordo preciso la data quadrato su quel giorno non dire niente che toh detto qualcosa
E poi vetrai e
E decidi tu e lì c'era scritto nemmeno la persona più Carrara al mondo che ho
Mi vuole aiutare a finire questa vita ad
Chiudere questa sofferenza
Queste mi dette o puntali colpo perché non me lo sono aspettata non meter aspettata che era arrivata adesso ormai a questo punto
Mi aveva chiesto ogni tanto
Dammi stasera un po'più di Tavor
E poi quando vedi che dormo bene Ledi
Il tutto
Così
Spero di poter morire la notte
Il film Pierotti se impazzito
Non è una cosa così non mi non mi puoi chiedere questo
E mi sembrava veramente
Tante volte non lo prendevo nemmeno sul serio
Poi lo ripeteva anche più tardi altre volte darmi tutta la scatola di tavoli che sono venti da un milligrammo
E io duramente no Piero no questo no allora chiediamolo al medico sentiti aiuti abbiamo parlato col medico il medico gettito subito io sono contro l'eutanasia
E ha cercato di di convincerlo parlandogli di Dio di speranza diffide dello Spirito Santo e mio marito su queste cose non ci forniva può più semplici
Lui era ormai fino alla
Alla rianimazione nel novantasette
Aveva sempre di intrattenuto dei colloqui con un sacerdoti anziano della nostra parrocchia che finiva parlava di insieme di filosofia teologia
E di tante cose e di storia della politica al come andavano le cose e dopo l'aria di nazione avendo difficoltà a parlare un sacerdote che veniva non parlava più
Ma non prendeva nemmeno più i sacramenti
E la sua religione la sua filosofia
Andava cioè la sua religione andava più nella filosofia si è distaccato qualche cosa nella rianimazione credo in lui si sia rotto lei non mi ha voluto parlare però alla fine
Io sono sicura che dentro dentro di sé era rimasto credente di fare diverso di quello che credo io
Ma che sia approdato al buon Dio dove noi tutti crediamo di approdare questo è sicuro
E
Dunque andando avanti poi per i mesi
Era sempre più insistente non ce la faccio più bile non ce la faccio più devo fare qualche cosa voglio scrivere al Presidente
Il tetto si nostro medico e non ci aiuta
Dovremo cercare qualche altro medico se vuoi no io voglio fare qualche cosa che aiuti tutti
E voglio scrivere al Presidente va bene
Scrivi al Presidente
Però guardate che questo scatenerà una bufera
Però non ha nemmeno io avevo creduto che avesse scritto
Scatenato una bufera simile che qui è successo poi sui giornali né i media in tutta Italia
E addirittura è andata
Dall'America abbiamo avuto dei riscontri dalla Svezia
E
Infatti Pietro scrissi poi quella lettera al Presidente della Repubblica e ve la risposta egli voleva chi si facesse previsto
Lui voleva veramente l'eutanasia perché non pensava che fosse possibile che soltanto staccare la spina come si fa
Di qui con un venduti fine ad una situazione ma non trovano una vena stai tranquillo un
Anestesista deve trovare la rinati menti può attaccare il suo diploma al chiodo servire dissidio
O non è così
Ma guarda che ne rianimazione non hanno trovato le vene ma lo ha sostato i proprio bravi ho detto
E ma convocato un po'il polmone sita revocato il polmone ma questa è una cosa che succede molto spesso questo almeno ci disse la nostra nipote che aveva lavorato per parecchi anni in rianimazione
E alla fine
Andando avanti per mesi io non sapeva eccelse volti più
Che cosa fare e che pesci prendere dicono i romani
E io cercavo soltanto di essere di essere
Conseguente dura però amorevole e il più possibile dall'IVA tutte le
Insomma fare tutte le cose che
Ancora di potesse votare un pochettino di speranza di vita inventarmi qualche cosa ma non avevo più niente da inventare una volta mi sono messo messa sul suo sul ciglio del letto mi si è messa a piangere
Egli ha detto Piero non l'ho più niente da inventare mi
E nemici un prese la mano e mi disse non c'è più niente da fare Mina siamo arrivati alla fine
Ma abbiamo vissuto tanti anni insieme a chi deve accontentare di quello che abbiamo vissuto se è stato felice inettitudine sì
Ma io ho detto ma questi ultimi nove anni
Sì forse non al non avessi dovute viverli serietà avessi lasciato morire e quella volta nel novantasette il quattordici luglio
Forse oggi non dovresti soffrire tutto questo e lui mi disse però i nove anni li ho vissuti bene e sono stato felice ma tu sei stata finisce domanda a me tutti io sì
E allora su questo ci basta
E poi dopo qualche giorno venuto
Professor Marino a parlare con lui il senatore Marino
E era l'unica persona che lui accettò perché sapeva che era medico e di un certo livello e poteva dargli anche dei consigli processo Marino gli di Consiglio Lai cose e Piero non accettato
Non non ha voluto una situazione per la notte per dormire meglio
Ha voluto soltanto prendersi il suo solito tavole accettando mezzo tavoli in più
Per una notte è un quarto per un'altra notte
Esiste però se cocciuto e
Perché io speravo il dormendo meglio la notte lui si sarebbe ripreso e avrebbe ripreso anche un pochettino più ad amare la vita e tornare alla vita dice Mina è finito
Tu non hai capito che io sto soffrendo terribilmente mi sento sfondare il tetto e giorno per giorno e mi sento peggio
Non hai capito ancora
Poi venne il dottor Riccio il lunedì
Anche con lui era un colloquio lunghissimo sempre Tisatto due ore e mezzo tre ore a parlare con con Piero
Aveva soltanto un contatto con lui non collo i familiari magari abbiamo chiesto nulla è stato fatto il Piero soltanto
A
Dire quello che lui soffriva quello che
Stava succedendo dentro di lui si sentiva
Prendere sul cuore
Mi diceva in continuazione gialla parecchi mesi mi dà fastidio il cuore veniva il cardiologo di fatto fare ancora l'ecografia ritmati senta al sistema che mi fai fare tutte queste cose non serve a niente infatti di cose erano tutte normale
E
Nessuna capirà che perché fosse così
Invece dopo dopo la sua morte dopo vi sentito l'autopsia i risultati allora ho capito per quale motivo non c'era più un muscolo e il ricostruendo erano praticamente avevano sfondato il petto era come una
Un incavo
E premeva sui polmoni e sul cuore ecco perché mi soffriva tanto
E tante volte io adesso mi faccio un veramente gravi
Problemi di coscienza di essere stata tante volte non dico proprio dura però costosi conseguenti così
Caparbia ancora a chiedere di andare avanti
E allora affitta farli sembrare c'è non lo non lo volessi capire lui tante volte mi dice ma tu non capisci non capisci quanto sto male e me lo impediva tante volte
Forse lui capiva che io lo facevo per amore fosse perché non mi volevo staccarmi da lui di più che altro era quello sarà stato anche
Un'angoscia di perderlo di aver il vuoto poi intorno a me sarà stata anche sicuramente per questo
E stava in un dramma terribile di etico anche di coscienza
Perché uno
Ero sul sul non volere
Che si facesse si intervenisse in una morte che Longo perché voleva Luigi
Poi invece e quando ho sentito anche i medici che erano d'accordo con lui
Chi veramente la sua vita era diventata insostenibili in queste situazioni investì condizioni allora detto sì alla fine l'ultimo giorno la sera ancora di cinesi prima che
Dottor Riccioli facesse
Li cercasse nella la sua vena
Detto Piero ma se è sicuro che voi questo
Qui mi diceva di sì
E lo lo fece previamente con
Molta molta risulti sa allora ho detto sì allora di così anch'io e questo è stato il mio ultimo veramente il mio ultimo atto d'amore che potevo fare verso Piergiorgio
E e mi fece un sorriso che una volta
Perché ha capito che
Era veramente dopo un lungo travaglio che avevo detto riposi giustissimo
Così
L'unica cosa che poi
Ancora dovevo fare per lui mi aveva chiesto non piangere questa sera e non ho pianto ricama visto piangere erano nemmeno pianto dopo che era morto
Ho pianto dopo piango adesso molto spesso
E l'ultimo pomeriggio fossi che anche questo vi interesserà
Che cosa avrà detto quali sono state le sue ultime parole
Noi abbiamo parlato di tante cose io rinvio parlato dell'aldilà di quello come credevo io che fosse dei miei dubbi
Perché ognuno a il suo modo di pensare come possa essere perché nessuno eccetto ornata raccontare e questo stava nell'aldilà nemmeno se Gesù Cristo ce l'ha detto che cosa ci aspetta dopo
E gli ha detto io sono soltanto sicura che dopo questa vita ci sarà un'altra vita
Ma lui una volta molto tempo prima aveva detto io credo nella vita
Per lui
La vita continuava ed era come una incisione in questa vita nella morte che poiché una vita differente
Questo ho trovato anche nei suoi scritti in vivo poi trovare anche questo pezzo e devo cercare di spiegarlo molto meglio
E
Poi gli ho detto incontrerà il nuovo tuo padre e con continuità e anche mia madre
Saluta milioni
E non farmi aspettare troppo va fatto
Come per dire ebbe
Che cosa mi viene a chiedere ricerche rivivere e cerca di goderci questa vita sia detto
Senza di te è un po'difficile perché io con lui ho avuto veramente la la parte della RAI ritardo più bella di tutta la mia vita
Perché ho imparato tante cose a tempo imparato specialmente a non prendermi troppo sul serio e questa è la cosa è stato il regalo più grande più avuto di Piergiorgio
Perché lui è avvenuto humour perché tutte in tutta la sua vita tutte le cose le vedeva sempre dalla parte più rosea più bella
E cercava sempre di
Dichiarare su il morale a tutti quelli che stavano intorno a lui
E se è una cosa non andava bene lui trovava sempre il senso poiché il contrario
Ho anche nella politica quando vedeva alle cose che andavano male lui e ci metteva con
Diceva i suoi Versetti satanici richiamavo io perché prendeva in giro veramente politici e non politici ecclesiastici tutti quanti
E anche a me
Ecco questo vi volevo raccontare lo so se volete sapere qualche altra cosa è più
Più specifica ma non credo che
Si sia detto
Ma dire che ogni commento è fuori luogo
Cosa che
Volevo dire effettivamente che mentre
Mina Welby parlava pensavo che effettivamente
Prima EDISU pura delle siti più importanti qui stiamo parlando esista effettivamente due indicatori in pericolo
Uno l'avvenimento di riguardi comportamenti delle regole di principi che IGT e uguali per tutti
E l'altro interne sia dello spirito trattandosi dell'umanità nostro manetta pur così tormentato è così precaria popolo perché fragile quello che ci rende tutti uguali
Bene questo punto apro la discussione
Qualcuno ha qualche riflessione qualcosa da chiedere tranquillamente
Per lei i dipinti
Consistente
Si
Buonasera sono Michielli lavoro qui
Come molti altri abbiamo avuto esperienze in famiglia chiedevo una cosa non a tutti quanti ma in particolare la signora
Si è parlato tanto di limite la morte della paura di parlarne di affrontarlo si è parlato di
Trattamenti di legislazione poi si è passato ai familiari allora
Quanto
Egoismo
Avete notato in questi familiari che fino all'ultimo molti dei quali la maggior parte io io per primo
Fino a quando si sentiamo parlare di
Eutanasia o di consensi informati
Ci ci regoliamo
Secondo le informazioni che riceviamo dai media poi quando ci troviamo lì ci rendiamo conto che diventiamo un po'rigide diventiamo più i turisti e anche gli ultimi giorni gli ultimi mesi vorremmo che questi cari restassero ancora più vicino a noi
E quante volte vi siete sentiti così egoistiche
Involontariamente tentati a prolungare quella situazione che magari il vicino
Il familiare non non sopporta più
C'è questo aspetto mi ha mi ha colpito molto egli mi ha fatto e cambiare negli ultimi mesi negli ultimi anni
Una un un una un una concezione su questo argomento che prima per me era talmente semplice e che invece adesso vedo con molta
Molta confusione con molta
Riflessione grazie
Vede lo lascio
Questa è una risposta insieme qualcun altro
Dunque io a dir la verità
Mi sono letto un sacco di cose prima di venire qua ma mi sono dimenticate tutte perché il coinvolgimento
Emotivo penso anche da parte di tanti altri è stato molto forte
E volevo ritornare un momento e sul rapporto tra il medico paziente
è e io ho notato
Non so quante presenza di medici sia qua dentro io stessa personalmente ho portato un pacco degli inviti di questa
Serata andarli a base di geriatria di del nostro ospedale dove è stato ricoverato mio padre che è morto tre anni fa dopo una lunghissima malattia
Io ho trovato da parte dei medici tantissima professionalità
Tantissima sensibilità tanto preparazione anche dal punto di vista farmacologico e una totale incompetenza per quello che riguarda il rapporto il rapporto stretto con la morte
Una
Una sorta di
Paura dal punta alcuni medesimi hanno proprio detto meno detto ma noi
Diciamo la morte come una sconfitta
E
E quindi agiamo di conseguenza chiara il nostro mestiere quello di guarirla le persone di farlo stare bene anche anche quando
Come in certi casi
Il far vivere a tutti i costi la persona non è forse la soluzione
La soluzione migliore
Basta
Ma
Ma
Domanda rivolta alla senatrice Bassoli ha parlato del fatto che si stanno si sta esaminando in questa Commissione
Si può fare proposte per arrivare al testamento biologico giusto lei ha detto che ci sono varie ipotesi ogni componente ovviamente porterà il suo sui del suo apporto ecco si è parlato di un fiduciario
Per va qualcosa di simile non esiste già per esempio la legge nove gennaio due mila e quattro numero sei parla dell'amministratore di sostegno
Come si possono conciliare queste due cose cioè un errore mio anche la deontologia codici più deontologia medica del sedici dicembre due mila sei è scusato in meno organico dei dati per essere preciso
Di già prende in considerazione questa legge del due mila e quattro cioè
Queste quindi è già un certo passo avanti verso il testamento biologico
Grazie
Una brevissima domanda Mina io somiglia che tu sei cattolica e anche l'Amati pire cattolica e come avete reagito alla decisione della chiesa della Curia e non so di che è stato di non celebrare i funerali religiosi e per
I funerali negati a Piergiorgio i funerali religiosi negati e Piergiorgio
Sono stati specialmente per la mamma di Piero UNAMID
Un'onta è stato veramente un affronto
Lei diceva mio figlio che ha sofferto e per tanti anni questa malattia e la supportata veramente un veramente come un errore
Non facendo mai nessuna mostra di
Di sofferenza e di pubblicamente soltanto adesso alla fine dove Luigi voleva fare un bene a tutta l'Italia
E adesso deve essere punito dici tra queste io non riesco a concepirlo la Chiesa qui ha sbagliato
E la Chiesa non si è dimostrata
La roccaforte di Gesù che doveva essere la testimonianza della Misericordia dell'amore di Dio invece se dimostrate politica
Lei diceva proprio questo è proprio l'altro giorno ha parlato di nuovo con il sacerdote che veniva sempre a casa nostra e a tutti mi ha detto questo e io posso solo ripetere anche queste cose
E
Metto adesso questo anche nel relazione alle cose che stanno succedendo ora in Italia che ci sono questi
Queste rotture
Ma ti Cano e Stato italiano
Cioè il Vaticano intima a fare certe cose il il Parlamento non dovrebbe fare certe leggi non dovrebbe fa passare certi che certi io ordinamenti
Detta legge e questo non è possibile perché lo Stato italiano è una cosa e lo Stato del Vaticano in un'altra cosa quindi non possono andare uno contro l'altro e anche se la Chiesa vuole
Dire ai cristiani guardate che
L'eutanasia noi non lo accettiamo
Però
Questo lo può dire ai cattolici ai credenti
Ma al Parlamento è un'altra cosa il Parlamento è una
Un un ordine costituito che deve dare leggi a tutti gli italiani non soltanto ai credenti o a quelli che accettano certe regole
La Chiesa ci dice quali sono le cose dove noi facciamo peccato
Non dove noi facciamo i delinquenti le leggi se non li osserviamo siamo delinquenti
Può darsi che non siamo peccatori però
Invece se facciamo dei peccati passarsi che non siamo grazie che non siamo delinquenti perché se io
Con la legge posso avere l'eutanasia se ci fosse più Tanassi e tipo in Olanda
E voglio essere avere il suicidio assistito RIS soltanto per portare un esempio
Io faccio peccato davanti a Dio però non solo un delinquente
Ecco qui in questo per dividere le cose
E quindi
Qui ci vuole il dialogo e non l'imposizione se non se c'è l'imposizione la Chiesa ma perdendo vocazioni va perdendo e il consenso dei fedeli va perdendo tantissimo nella società
Io spero che non non vada avanti per questa
Per questa strada che tutti capiscano e il
Io non vorrei che
La chiesa
Possa capirlo questa attraversa la base attraverso i cristiani i fedeli gli evangelici ecco di quelli che conserva del Vangelo queste vorrei dire
Ecco e poi riguardo alle cui Visconti prima
Rivolto signore di prima ecco sì c'è tantissima i cui escono nel voler tra attenere i nostri cari in vita questo è vero ma tante volte un amore
Che diventa morboso
Veramente no non li vogliamo lasciare andare ci sembra
A me invece sembrava Dini fargli un torto di che molti non era possibile che stessi tanto male perché lo vedevo sempre così
Lui si dava sempre un'aria di voleva essere sempre vestito di tutto punto sbarbato pettinato bene e l'ha fatto ben i capelli
Anche un pochettino di Profumo un po'di dopo barba questi per lui era importantissimo e lui tutte queste cose le voleva a tutti i giorni io pensavo ma di solito è una persona quando sta molto male tutte queste cose non le vuole più
Invece con il lavoro del fino all'ultimo giorno fino all'ultimo all'ultimo minuto
Era ancora importante per lui voleva ancora che di policy la pasto mia un'ora prima che morisse e ci deve essere pulito
Questo macchinista ancora l'ultima seduta
Quindi
O per me è stata una cosa inconcepibile che potesse essere così licet
Era fatto proprio così che non lo volevo capire
E adesso ci soffro perché
Mi pento
Rimane nello anch'ascoltato di più dichiara viene spinto di più anch'io
Ma io ancora ancora restando sulla vicenda di Piergiorgio Welby
C'è un passaggio del mio intervento di prima che forse ho reso troppo velocemente magari dando per scontato qualcosa ma ci tengo a dirlo perché
Significativo anche del perché occorre intervenire subito su questa materia dunque Piergiorgio
Con ogni probabilità avrebbe potuto avere la morte
Tre mesi quattro mesi prima
Come appunto a tanti altri italiani capita però c'era un pezzo da pagare per averla
Il prezzo era quella di non fare del suo caso un caso pubblico
E allora io invito davvero
Una riflessione
Che faccio anzitutto va a partire da me stesso
Di quale grado di inciviltà
Ci sia in un Paese
Che spinge una persona perché costringe una persona per fare della proprio della propria vita un caso pubblico per cercare di mettere in moto un meccanismo per trovare una soluzione a un problema esistente
Il fatto che
Appunto poi si cerchi anche una perché
C'è anche la moralità di Piergiorgio Welby che dice va bene la legge sul testamento biologico contro l'accanimento terapeutico l'arrivo in tua viaggio sull'otto all'Asia
Arriverà prima o poi si spera
Però intanto quel primo poi ci sono vite umane
Che si trovano e familiari giustamente come è stato ricordato che si trovano in quelle condizioni e allora Piergiorgio sia anche atteso di cercare la strada a diritto vigente
Per darvi subito immediatamente
La come si dice la speranza ad altri malati di poter fare vede ESA udita la propria richiesta ecco io
Quel su questo invito davvero a un'ulteriore considerazione perché credo che
Se un passaggio essenziale finisse viviamo in un Paese in cui
Proprio perché non ha leggi su questa materia la persona che vuole fare caso politico per fare un servizio alla collettività perché di questo si è trattato deve però pagare sulla propria persona
Un plesso così alto con la sofferenza che ci ha descritto Mina ecco questore questo ciò che non possiamo consentire e che dobbiamo avere il dovere con tutte le difficoltà le prudenze e tutto quanto di di di affrontare
Tutto qua solo blasoni anche due medici che vanno condannati o via internet accessibile via e-mail perché mi chiamo e poi
E mi disse guarda leggi quindi
Ho letto che erano due persone sono un un giorno e poi un altro giorno erano due medici che avevano dato la loro disponibilità per aiutarlo a morire e questa era ancora prima che scrivesse la lettera al Presidente
E piena mi disse no non la faccio
Perché l'avete ancora non era pronta
Queste
Bellissime anche commovente testimoniano di Bina Gwen mi colpisce tutti noi diciamo Nenni sentimenti più profondi perché credo che ognuno di noi abbia in qualche modo certi in modo meno drammatico del suo
Ma va un po'vissuto questi questi momenti che venivano anche qui poi ripresi dalla domanda che faceva
Quel signore che è intervenuto prima riguardo punto l'egoismo che c'è anche dei familiari per cui è difficile lasciare andare un proprio caro alla morte c'è sempre resterà volontà di
Poter fare qualche cosa di cercare di fare qualche cosa di chiedere alla medicina che faccia qualcosa
In fondo e noi ci siamo anche un pò al di là dell'egoismo che dettato molte volte dal dall'amore dall'affetto dalla volontà di non di non separarsi
C'è anche però una convinzione che ormai ci ha preso un po'tutti no che la medicina sia infallibile infatti quando succede qualche
Qualche errore che per carità non deve assolutamente succedere oppure quando il medico dice alla signora
Inno i medici vediamo una morte come una sconfitta eh e la non accettazione della realtà perché ormai siamo convinti che
Con con la mia la medicina si possa tutto in fondo cerchiamo anche di diventare diciamo eterni
In qualche modo anche cambiando ci connotati continuando a riproporci in una dimensione che in qualche modo anche attraverso la chirurgia estetica ci porta a
Proporci diciamo così quasi come immortalità vogliamo sembrare sempre giovani come se dovessimo vivere terra e per l'eternità
C'è quindi ci sono dei concetti che in qualche modo vanno anche rivisti
E vanno e vanno riconsiderati ben venga se
Le cose di cui stiamo discutendo ci permettono di farlo perché sicuramente è anche
Un bagno di di realtà quello che siamo siamo costretti in qualche modo a fare e che ci che riporta
Ad una dimensione anche più umana nei rapporti appunto con le persone che ci stanno che ci stanno vicino e chi appunto ci stanno ci stanno lasciando
E credo che riporti anche i medici a questa a questa consapevolezza c'è appunto di non vedere
La morte con me come una sconfitta
Anche perché la nostra è una medicina che non dico qui in Emilia dove praticamente c'è anche un'isola felice da questo punto di vista dei servizi sanitari
In altre parti del Paese e questo non è non abbiamo ancora una medicina che molto centrata sulla cura della culto
Perché non abbiamo ancora in qualche modo
Diciamo così assimilato il fatto che con l'invecchiamento della popolazione le malattie tumorali De Poli patologie le malattie croniche le malattie degenerative
Continua nomen tale questi e quindi questo rapporto appunto
Del del medico con il paziente
Non è più quello che adesso ti curo e poi è finito no adesso chi cura poi continuerò a curarti per tutto il resto della tua vita
Perché sono
Sono delle malattie che ci costringono a curarci magari anche per dieci vent'anni
E i tutto quel periodo è una lotta continua no per cercare di di stare bene per affrontare tutti i problemi che sorgono durante questo tipo di cure così lunghe per affrontare il disagio la sofferenza anche l'emarginazione che molte volte
Comporta il curarsi il curarsi così a lungo in una società dove tutti vada di fretta e dove bisogna essere assolutamente efficienti e sempre in gamba sempre pronti sempre in grado di
Anche così nel lavoro così come il divertimento dare delle delle delle prestazioni e c'è se no al di fuori di ogni possibile considerazione ecco invece tornando tornando alla legge
Io credo che anzi prima vorrei dire una cosa sulla sentenza Welby e che prima veniva se non erro della Corte
Sono esatto minore esatto no però questa sentenza a dir la verità è stata commentate da molti come una sentenza non molto convincente nel senso che l'articolo trentadue della Costituzione prevede appunto l'autodeterminazione l'articolo trentadue l'articolo cinque
Del del Codice diciamo di di
Di Oviedo
Che affronti i temi dei diritti dell'uomo e nel rapporto con l'ABI e medicina sottolinea questo questo aspetto lo stesso Codice deontologico medico
D'altra parte ci sono state delle altre situazioni come ad esempio la signora che non si è voluto tagliare la gamba che andava in cancrena oppure il fatto che
E ci siano del Testimoni di Geova quindi che per ragioni religiose non vogliono essere trasfusi anche se questo comporta un rischio di vita e che questa loro richiesta viene viene accolta quindi
Web e per tutto non avrebbe neanche avuto bisogno delle dichiarazioni anticipate perché lui era in grado di di dire quello che che voleva quindi
è stata sicuramente una una sentenza e contraddittoria che fa discutere rispetto al modo in cui si è poi sviluppato anche tutto il dibattito attorno a questa a questa
A questa vicenda questa
A queste esperienze terribili che è stata fatta sicuramente da guerre ma anche da da chi è rimasto quindi in caso in questo caso da da sua moglie oltretutto c'è
Sicuramente una arretratezza nel confronto su queste questioni è ce ne siamo accorti affrontando i temi diciamo proposti dalle vale dei vari testi di legge in discussione
C'è sicuramente anche una posizione della Chiesa che molto rigida su tutta una serie di questioni
E anche se dobbiamo dire che nella anche nella Chiesa ci sono alcune voci fuori dal coro perché la cosa che ha detto il cardinal Martini
A cui io ho risposto su sul ho risposto no non risposto detto la mia insomma che non
Non sta a me rispondere anche denaro Martini ha detto la mia accogliendo alcune delle questioni che lui aveva sollevato
Anche in rapporto la
Alle esperienze europee perché ci sono altre leggi europee
E lui ha citato ad esempio l'esperienza della legge francese con un'esperienza un'esperienza positiva quindi c'è sicuramente una posizione che voi
Deve essere rispettata perché la Chiesa il diritto di dire una sua quello che invece deve essere fatto da chi ha la responsabilità della diciamo
Istituzionale e politica di governo
è quello di dare il primo e di tutte le risposte ai problemi del Paese in autonomia pur naturalmente ascoltando tutte le voci perché sarebbe sbagliato
Non ascoltare tutte le voci e da qualsiasi parte queste voci vengano però ci deve essere un'autonomia dello Stato non siamo uno Stato etico
E quindi non possiamo essere condizionati nelle scelte che facciamo oppure dando ascolto alle preoccupazioni che vengono anche dal
Dalla Chiesa io devo dire che il Presidente Napolitano ci ha sollecitato immediatamente dopo la lettera fatte da UE nel vivo
Per accelerare diciamo il il confronto e l'iter del della legge
E devo dire che però sarebbe stato grave se noi avessimo in
Diciamo così bloccato le audizioni che avevamo già programmato
Su questo tema perché come avete sentito questa sera la questione e molto complesse e molto delicata e non si può semplificare
Ed è stato secondo me è giusto e opportuno fare questi mesi di di confronto e di ascolto soprattutto perché noi abbiamo ascoltato abbiamo posto delle domande
A quelli che hanno vissuto direttamente queste queste esperienze da sia in campo professionale che in campo degli studi ma anche in
Proprio sulla loro sulla loro pelle perché ne ho sentito dei rappresentanti di associazioni
Ad esempio come quelli che si occupano di Alzheimer che naturalmente hanno un po'avuto molte cose per dirci su questi su questi aspetti quindi sicuramente
Lavoreremo lavoreremo con una grande
Attenzione anche ad essere
Diciamo così dissi disponibile al confronto ma chiari in quello che il percorso che vogliamo fare il ventinove e trenta di questo mese
Ci sarà in Senato un dibattito che organizzato dalla nostra Commissione dalla Commissione sanità sotto l'egida del Presidente del del Senato che Marini e con la presenza
Del Presidente della Repubblica Napolitano quindi voi capite che Napolitano come tutti Presidente Repubblica non va a tutti i convegni che noi organizziamo
Se viene a questo viene per sottolineare la coerenza con un impegno che aveva sostenuto
Alcuni mesi fa dopo che era stato sollecitato da UE alibi a a intervenire su questa su questa questione quindi ecco
Non è per dire che abbiamo già fatto tutto il lavoro il lavoro e molto complesso e io me ne faccio carico pienamente
Devo dire che però in questo lavoro il fatto di a vere la presenza del Presidente della Repubblica ci aiuta e ci sostiene ci rassicura sul fatto che c'è la volontà complessiva di andare
Ad una soluzione così come anche la presenza del del Presidente del presidente Marini
Sicuramente
Ci sono
Diciamo anche rispetto il discorso del fiduciario ci sono aspetti di altre leggi che riprendono per altre ragioni queste figure che appunto sono chiamate
In modo c'è anche in alcuni testi di legge la parola mandatario invece che fiduciario quindi per sarà diciamo in coerenza con la Lele le funzioni che vorremmo dare questa persone che mi paiono però abbastanza uniformemente nei testi di legge definite
Che poi verrà dato anche il nome così come fra quello che riguarda se deve essere direttive o dichiarazioni anticipate ecco qui c'è una domanda che non ci siamo fatti dire direttive eh
è un diciamo un modo molto
Come dice come posso dire senza Polaris ecco molto vincolante grazie
Per indicare una volontà allora qualcuno ha detto anche dei tra i medici benissimo diamo le direttive ma sento io
O oggi decise decido di fare queste direttive come morirò non posso saperlo
Di che cosa morirà tanto meno e quando morirò quindi c'è anche se c'è una possibilità di aggiornare diciamo questo strumento
Ci deve essere comunque sempre la possibilità di una mediazione tra medico il fiduciario perché tra diciamo questa
Dichiarazione di volontà o direttive di volontà e magari il momento in cui si presenterà questa esigenze di tener conto di queste volontà
Possono essere cambiate delle cose e posso anche io non aver espresso pienamente
E compiutamente diciamo le mie esigenze rispetto i cambiamenti che si nel frattempo ci sono stati nel nella nella medicina e e quindi grazie anche all'innovazione tecnologica quindi voi capite che
Dire invece dichiarazione è una dichiarazione diciamo suffragata
Da un
Diciamo un'impronta precisa che quella che sulla base di una legge quindi a una sua
Un suo peso e deve essere deve essere accolta però lascia poi al fiduciario e al medico che noi non vogliamo assolutamente diciamo così
Estraniare dalla vogliamo invece fa rientrare più pienamente in questo percorso con la come dicevamo prima l'attenzione non alla malattia ma il malato ecco quindi
è deve cambiare la qualità del rapporto non il rapporto e del medico il politico deve essere estraniato da questo rapporto quindi abbiamo fiducia
Che i medici accolgano diciamo così quello che il la richiesta del del paziente soprattutto se questo avviene suffragate da una da una legge che la rende diciamo vincolante nelle sue
Nelle sue nella sua definizione ecco ma queste sono un po'quindi le questioni uno sforzo deciso che mai come in questo Casio né viene sostenuto anche i livelli massimi delle istituzioni
Un cammino faticoso che non ci nascondiamo di fronte anche hai problemi le difficoltà che ci siamo detti
Una volontà da parte mia che sono la relatrice e del Presidente della della Commissione che vi assicuro c'è perché vi dico anche perché per affrontare alcuni nodi cerchiamo di vederci tra di noi anche al di fuori delle delle sedute della Commissione
E delle e del Senato perché riteniamo che anche in un rapporto più diretto al di là diciamo di quelli che sono i vincoli istituzionali della politica si possa trovare su queste cose che riguardano più da vicino
Le persone per quelle che esse sono e per quelle che se che esse valgono diciamo come parte
Come parte del nostro mondo e quindi ma una volontà che noi vogliamo mantenere per dare anche io posso posso dirlo più qualità alla politica e più capacità della politica e di stare vicino ai cittadini
Per l'intervento e poi
Volevo solo un attimo cerca una una riflessione
Spinto adesso se
Volevo solo un attimo fa una riflessione come medico riguardo all'osservazione che è stata fatta per quel che riguarda
Il segno di sconfitta che il medico nuova
Che può diventare un qualcosa di
Qualche modo nocivo o comunque non terapeutico
Ma dinamismi niente
In genere
Chi si ammala di una malattia molto grave
Dove raccoglie Simone buona passi inizialmente una fase di negazione nega che ci sia questa
Situazione così grave e poi pian piano questa scivola in una fase di rabbia
Di sconfitta dell'idea di non potere più fare nulla
Poi piano piano questo sì però nella sulle situazioni di depressione
Oscure in futuro non c'è più e pian piano si arriva
Ha una sensazione di accettazione
Per il medico non è molto diverso c'è il problema non è tanto fosse per il medico non può fare la sensazione di sconfitta atti questo probabilmente lo comune a livello di sensazione quello che il suo paziente cova ex fermarsi lì che non è lavorare non andare l'onestà
Certo che l'accettazione non è mai qualcosa di magico
E più lo sgomento composto c'era più che fare con una scuola di umiltà
Do la parola dottoressa Marzi
E qualche osservazione che vedo che sta lavorando
E poi la domanda
Massima nel senso che
Mi sembra che le cose siano stati davvero dette tante
Solo un aspetto sul sui familiari mi è sembrato importante che questa sera anche perché siamo tutti i familiari e quindi è una cosa che ci tocca anche se tutti siamo potenzialmente anche malati quindi realtà
Ma
Anche come familiari credo che sono state fatte le riflessioni importanti
I i minori comunque nella così nel Progetto di accompagnamento e di cure nel prendersi cura dei familiari cerchiamo proprio di fare questa
Operazione di aiutare i familiari a lasciare andare
Perché e abbastanza istintivo insomma discorso di rimanere invece
Al legati cerca peggio di far mangiare il malato non so se avete mai visto ha mangiato cioè il malato non gli va non gli va PV il ha mangiato tutto e cioè la soddisfazione
Ma per chi ha mangiato potrete o li fa il massimo per accontentare magari noi che cerchiamo di fare questa col perché il mangiare per esempio evitano è un
Allora aiutare a capire che forse dobbiamo sintonizzarsi di più con quello che il malato gradisce con quelle cose che il malato vuole non quello che vorremmo noi no
è quindi è una però ecco bisogna essere molto attenti a perché anche malato anche familiare una persona no e soprattutto una persona ferita una persona
è verissimo quando si ammala un malato si ammala tutto il sistema familiare no perché tutto si riposiziona si ricompone cambiano i ruoli non quindi è veramente una
Un cammina molto faticoso
E l'altra aspetto
Della morte come sconfitta credo punteggi ci voglia la riflessione oltre che per i cittadini che appunto non devo denunciare i medici se il malato è morto perché sempre adesso non non può succedere no
Quindi anche in Haiti diventano sempre più usura difensiva quindi questo può scatenare una un accanimento terapeutico
Quindi stiamo attenti anche invece in questo senso e ma dobbiamo devono riflettere molto anche noi sanitari insomma perché anche noi quando si studia non è che si ripensa molto al fatto che bisogna anche accompagnare la morte che fa parte della vita
Da ultimo il fiduciario volevo solo dire di una ricerca che è stata fatta a Bergamo nell'ospedale
Hanno intervistato gli operatori sanitari medici chiedendo nel caso voi per deste conoscenza chi dareste il compito di
E ed è uscito una cosa molto interessanti pochissimo ai medici agli infermieri ma proprio una percentuale irrisoria quindi se li conosci li audizione del genere molto già abbastanza I familiari ma più per esempio ad amici cioè
A persone di fiducia e ancora di più album proprio scritto cioè alle famose dichiarazioni o direttive anticipate
Quindi anche questa abbastanza significativo che in effetti dal mondo della sanità restano queste
Domanda prima di chiudere
Io non è una domanda che voglio porre volevo solo dare un'informazione a chi fino a tarda ora è rimasto qui
Ad ascoltare questo dibattito che credo sia stato molto interessante e quindi ringrazio anche a nome di tutti i Gruppi consiliari
Tutti i relatori volevo dire che mi sembra che tutti i relatori abbiano esposto le loro posizioni e che queste posizioni si siano trovate molto concordi
Questo da un lato mi dà diciamo soddisfazione perché anch'io condivido che sia l'individuo che deve rimanere al centro con la sua storia
Biologica è anche vi ho grafica al centro della della medicina della della legislazione delle iniziative che che si fanno
Delle decisioni che si prendono però voglio ricordare gli intervenuti che il documento che ci ha portato a questa ad organizzare questa iniziativa approvato in Consiglio comunale
Ecco avrebbe dovuto coinvolgere tutti i gruppi del Consiglio quindi anche la minoranza allora se da un lato io o soddisfazione perché l'intervenuti hanno sostenuto certe posizioni che mi trovano d'accordo
Da un altro lato non sono del tutto soddisfatta perché io credo che sia quando si portano anche posizioni diverse che sia possibile per tutti noi è caso mai confermarci in quello che noi crediamo cambiare le nostre idee
E comunque così che sia più arricchente per tutti
Volevo anche sottolineare che come diceva prima Marco Beltrandi e ci sono dei moduli sono là fuori per
Chiedere al Parlamento che legiferi in merito a queste problematiche che sono molto complicate
E vorrei ricordare che sono moduli che ciascuno di voi può prendere perché non sono firme autenticate
Raccogliere firme e poi farmele a vere e sottolineo da ultimo che non si tratta di sostenere una proposta di legge oppure un'altra
Ma è una petizione che chiede al Parlamento di esaminare tutte le proposte di legge che sono state depositate quindi posizioni diverse su tematiche di questo tipo
Va bene a questo punto se siete d'accordo
Vi diamo la buonanotte a tutti e vi ringraziamo per la partecipazione che penso che abbiamo tutti sentite molto vera quindi grazie a tutti