La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
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Rubrica
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Buongiorno è scontato ridire Radio Radicale venerdì ventitré marzo questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura Titanic carrettino apertura torneremo ad occuparci del caso Mastro già comuni largo perno
Italiano messo sotto accusa dagli alleati
Dagli Stati Uniti ma anche da numerosi partner della nato vedremo diversi articoli quello che apriva ieri il New York Times d'Italia
Scambia cinque detenuti talebani per un ostaggio gli Stati Uniti criticano duramente questo scambio scrive quotidiano
Libera americano leggeremo anche un pezzo dall'International Herald Tribune Italia paga un riscatto per il giornalista e lo conferma lo scambio sulle IPAB preoccupazioni perché crea
Un precedente
E poi tornare figlio una corrispondenza
Polemica dopo
La liberazione del ostaggi italiano si parla ovviamente
Delle polemiche non sono internazionali ma anche
Interni unifica o pone diverse domande a cui
Il Governo italiano non ha voluto rispondere infine leggiamo anche un articolo dal Financial Times secondo cui
La ricaduta afgana la ricaduta vera liberazione dello scambio di Mastrogiacomo colpisce Prodi e il suo Governo ci occuperemo poi Gigi tutto
Di passi indietro pesanti sul fronte
Democratico leggere un articolo dalle mondi del Presidente Mubarak sottomette referendum emendamenti costituzionali contestati e poi un commenta un editoriale di ieri del Financial Times secondo cui un baracche incauto le nuove restrizioni
Parigi stiano in devono
Provocare un oltraggio internazionale in chiusura poi occuperemo anche di Unione europea dominicana a Berlino si festeggiano i cinquecento i cinquant'anni dei Trattati
Di Roma e di proporremmo un commento dall'Economist sogni esistenziale il proiettore europei hanno due visione incompatibili del futuro dell'Unione Europea secondo settimanale britannico che esce oggi nelle edicole
Perché ha un però dalla caso Mastrogiacomo in cui la stampa estera dedica
Ampia attenzione perché il Governo italiano ha messo sotto accusa dagli alleati della NATO cominciamo dal New York Times l'apertura ieri l'Italia scambia cinque detenuti talebani per un ostaggio gli Stati Uniti
Duramente critici
Per questo scambio scrive il quotidiano Libero americano è la prima volta che dei prigionieri sono
Stati apertamente scambiati per ottenere la liberazione di un ostaggio nelle guerre Stati Uniti stanno conducendo in Iraq in Afghanistan Washington Londra e altre Capitani europea hanno criticato l'Italia
Non negoziamo con i terroristi non consigliamo nemmeno gli altri di farlo detto il portavoce del Dipartimento di Stato una fonte dell'amministrazione Bush ha affermato che i cinque
Tale banca liberati erano sotto la custodia autorità afgane non della NATO secondo questa stessa fonte alla NATO
Lo sarebbe stata avvertita prima dello scambio e intanto in visita a Kabul il Ministro degli Esteri olandese ha detto quando si crea una situazione in cui non si può comprare la libertà dei combattenti talebani con il sequestro di un giornalista
Tra poco allora tra poco non ci saranno più giornalistica
La politica interna italiana per il mio abita in sembra aver giocato un ruolo nella decisione di cedere a questo ricatto
Anche perché l'Italia un Paese in cui il deboli sostegno dell'opinione pubblica alla coinvolgimento internazionale coinvolgimento dei soldati a livello internazionale ha già prodotto
Altri presunti pagamenti di riscatto l'Italia comunque non ha agito da sola nello scambio di prigionieri molti esperti si interrogano
In particolare sul ruolo preciso degli Stati Uniti che hanno relazioni tese con Roma su altri fronti in particolare signor sancita al caso Abu Omar
I pronunciamenti agli Stati Uniti non avrebbero potuto impedire lo scambio dal momento che i prigionieri talebani erano detenuti dal Governo afgano e non dei militari americane della NATO
Ma gli Stati Uniti erano anche consapevoli del rischio con un tasso l'opposizione
In nell'opinione pubblica italiana contro la presenza di soldati italiani in Afghanistan così
Presenta la
Cronaca il New York Times di ieri anche l'International Herald Tribune apriva
Sul caso Mastrogiacomo l'Italia paga un riscatto per il giornalista lo scambio
I prigionieri
Con i talebani solleva preoccupazioni perché crea un precedente questo il titolo scrive il Tribune
Il giornalista italiano liberato Martino in Afghanistan dopo quindici giorni di prigionia nelle mani dei talebani stato rilancio rilasciato a caro prezzo cioè la liberazione di cinque prigionieri talebani
Il rilascio dei talebani confermato mercoledì
Dalla vice ministro degli esteri Franco Danieli sembra essere il primo caso in cui dei prigionieri vengono scambiati con un ostaggio della guerra che l'America e alcuni suoi alleati stanno combattendo in Afghanistan e Iraq
Questo possibile precedente ha provocato un dibattito alquanto preoccupato non solo in Italia ma anche in altri Paesi che hanno soldati giornalisti operatori umanitari nel
Zone di guerra
Dibattito in particolare sui rischi che uno scambio il pagamento del riscatto
Potrebbe presto causale i Stati Uniti il Regno Unito hanno criticato l'accordo dicendo che il rilascio di cinque guerriglieri mette in pericolo le truppe della NATO incoraggi sequestri
Un alto funzionario mica hanno detto che l'uovo Cintola formalmente protestato con Roma attraverso canali diplomatici per aver
Messo pressioni su Kabul per il rilascio dei talebani aggiungendo che l'accordo ha colto di sorpresa agli americani e poi c'è un portavoce del Forum Office britannico
Che ha detto che lo scambia lo scambio manda il segnale sbagliato I sequestratori così
L'Herald Tribune invece a proposito dei riflessi di politica interna nel richiamo ieri
Pubblicava una corrispondenza deve già così polemica dopo la liberazione degli ostaggi italiano grande gioia per il rito in Italia San Salvo di Mastrogiacomo mai norme in perplessità politica sulle condizioni della sua Liberazione il centrista
Francesco D'Onofrio che ha detto
Queste parole riassunto il sentimento dell'opposizione sullo scambio del giornalista contro la liberazione di cinque talebani concessa dal presidente Hamid Karzai
Dopo la pressione di retta di Romano Prodi
E l'organizzazione umanitaria Emergency per pacifista Gino Strada che negoziato direttamente con i rapitori cortocircuitato indù tutti i canali ufficiali
E creando quello che la destra italiana definisce un pericoloso precedente Roberto Antonione di Forza Italia ritiene che l'Italia abbia indebolito Karzai
Costringendolo a piegarsi alle esigenze dei terroristi senza garanzie sulla sicurezza dei militari del personale italiano sul posto
I talebani sanno che basterà prendere un italiano in ostaggio per scambiarlo con quelli dei loro che sono stati catturati ha detto tra l'altro
Antonione
E poi Fillon pone una serie di domande perché aveva escluso dei negoziati le autorità militari servizi segreti italiani presenti a Kabul perché aver rifiutato i britannici responsabili della provincia di Helmand
Di intervenire militarmente per liberale del giornalista
Dopo che gli stessi britannici avevano reperito la zona dove era detenuto
Quale credito conservali tagli in Afghanistan di fronte agli alleati della NATO quando Angela Merkel la cancelliera tedesca riaffermato proprio a Roma che la Germania non cede al ricatto dei terroristi
Tutte queste questioni a tutte queste questioni il Governo non ha voluto rispondere
Bisogna dire che la questione divide per il ministro della difesa Arturo Parisi il fatto che la capo della diplomazia Massimo D'Alema abbia imposto Gino Strada come interlocutore unico un grave errore l'immagine la credibilità del nostro Paese ne risentiranno
Al Consiglio di sicurezza dell'ONU stima ancora mi fidavo Massimo D'Alema presentato martedì sera la sua proposta di organizzare una conferenza internazionale per la pace la stabilità in Afghanistan
L'Italia vuole dare una dimensione regionale includendo Iran e Pakistan Romano Prodi afferma che questa sua proposta comincia a convincere
La sinistra italiana
La sinistra estrema raccolse detta radicale ritiene che i talebani
Abbiamo conquistato con la loro lotta il diritto di partecipare alla Conferenza internazionale per il segretario dei DS Piero Fassino è una questione di buonsenso così
Così le figlie o e Fassino viene associato la sinistra cosiddetta radicale anche dal Financial Times il quotidiano la City ieri
Richiamava le polemiche in prima pagina la ricaduta afgana colpisce Prodi dopo lo scambio
Tra il giornalista rapito i talebani Primo Ministro
Prodi di nuovo sotto attacco per la posizione del suo Governo sul conflitto afgano a sole quattro settimane dalla crisi di Governo seguita
A un voto negativo sulla politica estera così scrive il Financial Times l'altro titolo pagina quattro lo scambio dei prigionieri in Afghanistan danneggia approdi
Ma dalla corrispondenza di Tony Barber vogliamo appunto segnalarvi il
Passaggio che non riguarda direttamente il caso Mastrogiacomo ma la Conferenza
Di pace secondo effetti questa conferenza di pace promossa dal Ministro degli esteri Massimo D'Alema stava conquistando qualche sostegno tra gli alleati della NATO
Ma i politici dell'estrema sinistra nella sinistra radicale
Hanno fatto saltare l'iniziativa diplomatica di
D'Alema chiedendo la partecipazione dei talebani alla Conferenza insomma hanno fatto saltare l'iniziativa diplomatica di D'Alema il responsabile sarebbe
Fassino
Ultimo pagina ci vogliamo occupare
Di Egitto vengono brutte notizie sul fronte dei progressi democratici in Medioriente e ancor di più al Cairo
E parla le mondi oggi un il Presidente Mubarak sottomette a un referendum emendamenti costituzionali contestati
Scrive il quotidiano francese lunedì prossimo gli egiziani sono chiamati a pronunciarsi con un referendum sugli emendamenti costituzionali approvati dal Parlamento il diciannove marzo
Cioè sostanza
Egitto si vota una settimana dopo l'approvazione le modifiche costituzionali
Vedremo dopo perché questi emendamenti secondo loro ispiratore presidente Hosni Mubarak mirano a garantire il futuro del Paese assicurare la stabilità accentuare la partecipazione popolare nella presa di decisione
Ma i principali partiti d'opposizione in particolare i fratelli musulmani vista miste
Hanno rigettato queste modifiche costituzionali lanciato un appello al boicottaggio del referendum
All'unisono con le organizzazioni non governative intellettuali egiziana
Gli oppositori colossi Verano che una parte di questi emendamenti imponga nuove restrizioni diritti umani e la vita pubblica
Trentaquattro articoli della Costituzione sono toccati
Alcuni poteri presidenziali sono ristretti ma approfitto di quelli del primo ministro ed è il
Dei Presidenti
Dell'equivalente alla Camera del Senato ma affinché queste modificabile abbiano un senso almeno democratico occorrerebbe almeno garantire la trasparenza democratica dell'elezione di queste due istituzioni e non è il caso scrive le Monde
I fratelli musulmani che non sono mai stati ufficialmente autorizzati si considerano presi di mira Naldi divieto di creare partiti politici o fare attività politica a nome della religione
L'associazione che da mesi oggetto di decine di arresti ritiene ugualmente che l'esclusione di personalità indipendenti dalla corsa alla presidenza della Repubblica si è diretta contro di loro
L'opposizione contesta anche i limiti posti al monitoraggio elettorale da parte dei giudici
Che la stessa opposizione considera con i soli garantire la trasparenza delle operazioni di voto infine l'opposizione protesta con vigore contro l'interdizione
Contro l'introduzione scusate di un articolo sulla lotta al terrorismo che dà mano libera agli agenti incaricati delle inchieste esonerando li dà riceverà un mandato giudiziario
Questo emendamento per le Monde
è il più pericoloso perché in nome della lotta contro il terrorismo le libertà individuali potranno essere ampiamente violate
Il testo inoltre accordo al Presidente de la Repubblica la libertà di deferire un caso legato al terrorismo davanti alla giurisdizione di sua scelta cioè o quella civile o quella militare
Amnesty International conclude le monde averlo vivamente criticato questi emendamenti che costituiscono la più grande erosione dei diritti
Umani in Egitto dall'imposizione della legge d'emergenza nel mille novecento ottantuno così dunque il quotidiano francese
Quello che lo scrive le Monde ma
Abbiamo trovato nei giorni scorsi almeno sulla stampa americana e che in sostanza
Mubarak con questa modifica della Costituzione prepara alla sua successione e il suo successore designato è il figlio
Vediamo un commento dalla farà soltanto STIR un editoriale Mubarak incauto alle nuove restrizioni egiziane devono provocare l'oltraggio internazionale per il quotidiano da siti che scrive
Per un breve stante nel due mila cinque regime egiziano sembrava essere sulla via della riforma limitando
Le restrizioni agli attivisti politici ampliando la partecipazione all'elezione
Quelli erano i giorni in cui l'Amministrazione Bush voleva trasformare in Medioriente e alcuni egiziani gridavano basta con il regime autoritario di Hosni Mubarak
Quella piccola finestra di speranza si gradualmente chiusa questa settimana è stata definitivamente sbattuta quando il Governo ha fatto approvare di corsa una serie di emendamenti costituzionali che fatalmente
Limita le libertà civili e politiche e che verranno sottoposti a un a referendum lunedì invece che nel mese di aprile come inizialmente previsto dando così pochissimo tempo all'opposizione gruppi di difesa dei diritti umani per mobilitarsi
Spero che Enzo del regime tale
Che lo stesso regime pretende che gli emendamenti servono a far avanzare la democrazia egiziana in realtà scrive il Financial Times dando poteri assoluti e la polizia garantendo il Presidente il diritto di bypassare i tribunali ordinari
E di deferire sospetti terroristi accorti militari speciali queste modifiche in correggeranno le violazioni di diritti umani un settore in cui l'Egitto ha già un pessimo comportamento
Peggio ancora gli emendamenti impongono un divieto per i partiti politici basati sulla religione
E limitano la capacità dei giudici di monitorare le elezioni queste misure sono fatta apposta per marginalizzare i fratelli musulmani la sull'organizzazione d'opposizione che ha conquistato metto
Successo alle elezioni del due mila e cinque nonostante il clima di intimidazione violenta la regressione ne cito il Paese arabo più popoloso
E parte di un tentativo dei despoti la Regione
Di raggruppare consolidare il loro potere scrive Francia al Times con gli Stati Uniti che stanno cedendo rispetto l'agenda di libertà e democrazia e che stanno ritornando alla loro vecchia politica sostenere i regimi autocratici fino a quando si adeguano
Alla politica estera americana
Le prime speranze di democrazia a cui abbiamo assistito due anni fa stanno svanendo ma gli Stati Uniti per Dirty hanno ancora molti strumenti a disposizione forniscono tra l'altro uno virgola tre miliardi di dollari l'anno l'esercito egiziano che l'ossatura del regime
E dovrebbe usare questi temi influenza per porre fine invece che promuovere la repressione e anche l'Unione europea dovrebbe cominciare ad alzare la voce in particolare dopo che ha
Firmato un importante approvato un importante pacchetto di aiuti per il Cairo
Legato proprio alle riforme politiche
I Governi occidentali perire offrirla Financial Times farebbero male a puntare sull'indebolimento degli islamisti egiziani
Per dare più spazio i partiti laici
Un Baracchi infatti le prime tutti dissidenti islamisti e laici questo dimostra che non tollera alcuna sfida al suo potere non molto tempo fa il principale obiettivo del suo regime era infatti il partito liberale Albiate di Emma Nuoro
Che ha corso contro Mubarak alle presidenziale che ora langue nelle carceri egiziane e poi gli amici dentali dell'Egitto dovrebbero sapere che le mosse di Mubarak sono controproducenti
Perché alla fine radicalizza no e aumentano la popolarità proprio degli islamisti così
Il Financial Times per chiudere ci vogliamo occupare di
Europa domenica a Berlino si festeggiano i cinquant'anni dei Trattati di Roma articoli ne trovate un po'su tutta la stampa
Estera noi vi vogliamo proporre
Il lasciamo un magna dell'Economist settimanale britannico che esce oggi nelle edicole europea
Il titolo sogni esistenziale i pro europea non due visioni ampie ma incompatibili del futuro
Dell'Unione europea questo sfiga settimana scrive l'Economist ivi derogo europei si riuniscono a Berlino per scrivere la dichiarazione per i cinquant'anni dei trattati
Di Roma l'accordo sarà difficile i francesi olio no qualcosa sull'Europa sociale i polacchi chiedono nuovi ferramenta Dio ma non alla Costituzione i tedeschi vogliono la Costituzione ma non Dio si parla anche di due dichiarazioni
Una di sei Paesi fondatori la seconda di tutti gli altri
Il problema per l'Economist che dietro questo scontro si nascondono le crescenti divergenze su due concetti del ruolo dell'Unione europea uno che l'Europa è una cosa buona in sé
E che più Europa e mezzo l'altro invece ritiene che l'Europa buona solo per quello che fa e che l'Unione europea uno strumento per specifiche politiche per cui il suo valore aggiunto dipende dal fatto che queste politiche funzionino
Il primo concerto con l'esistenzialismo risale alle radici dell'Europa di alcuni padri fondatori ma il secondo cioè il punto di vista strumentale che nomina ante oggi e anche le come Mrs chi era per l'approccio strumentale perché poi
Offre una prospettiva per il futuro dell'Unione mentre il concetto esistenziale il prodotto di esperienze storiche il punto però che nel lungo periodo questi due approcci devono in qualche modo diventare compatibili
Perché conclude tra l'altro economista senza risultati le speranze democratiche sostegno saranno sempre diretti verso gli Stati nazionali e questo indipendentemente da quanto scritto nella dichiarazione di Berlino abbiamo concluso
David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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