Inaugurazione dell'anno giudiziario 2005 per il distretto della Corte d'Appello di Torino

Buongiorno grazie a tutti per essere intervenuti a questa cerimonia
Ti aperta all'Assemblea generale della corte d'appello di Torino per e l'inaugurazione dell'anno giudiziario due mila e cinque
Diamo per lette le tabelle di composizione della Corte
Do subito la parola al procuratore generale pregandolo di svolgere la relazione sullo stato della giustizia nel dispetto prego
Grazie presidente
Eminenza
Autorità signore e signori
Ringrazio innanzitutto per la vostra presenza
La tensione partecipe e sensibile che così dimostrato ai problemi della giustizia e della magistratura ci onora
E ci sprona ad impegnarci sempre di più
Con la preziosa collaborazione del personale amministrativo e della polizia giudiziaria
Rendere un servizio che non sia troppo distante tale sacrosante pretese dei cittadini
Un particolare saluto vorrei rivolgere al presidente emerito della Corte Costituzionale professor Gustavo Zagrebelsky
E al neo prefetto di Torino dottor Goffredo Sottile il primo da poco ritornato nella nostra città il secondo appena insediato auguri
Quest'anno come avrete notato non è stato possibile stampare la relazione del procuratore generale
Il libretto distribuito oltretutto il numero assai limitato di copie contiene soltanto le statistiche elaborate dal ministero
Il libretto sono anche ricordati con rimpianto tutti coloro che ci hanno lasciati
Guido Barbaro e Franco Giordana
Figure centrali della sconfitta del terrorismo Giuseppe Martinetto Rodrigo Notarbartolo sono tutti i colleghi amici dei quali sentiamo molto la mancanza
Qui voglio aggiungere il dottor Umberto Agnelli che tanta parte ha avuto della storia di Torino
L'impossibilità di stampare la relazione e diretta conseguenza dell'insufficienza dei fondi stanziati per le spese d'ufficio
Insufficienza talmente grave soffocante
Che nel luglio scorso i procuratori della Repubblica del distretto
Dopo due incontri dedicati all'esame della materia hanno incaricato il procuratore generale di scrivere una nota al ministro della giustizia ai suoi collaboratori per segnalare l'insostenibilità della situazione
Riassumo la nota le sue principali passaggi
La situazione si sta avviando quanto ad efficienza e funzionalità
Verso la soglia della ingestibilità
Mettendo in forse la stessa sopravvivenza degli uffici
Vi è un abisso ormai cronico
Trapianto viene assegnato e le richieste
Pur essendo tali richieste motivate in base a ciò che non può non essere speso
E nel quadro di un faticoso quotidiano monitoraggio che riesce essi a comprimere la spesa
Ma con effetti penso mortificanti per quanto riguarda i rapporti interni all'ufficio e per quanto riguarda anche i rapporti con l'utenza con i terzi estranee all'ufficio Steps
Per gli uffici di procura del nostro distretto nel due mila quattro sono stati assegnati Euro duecento quarantun mila a fronte di una richiesta quasi doppia pari ad Euro quattrocentotrentanove mila proseguendo su questa strada si rischia la paralisi o quanto meno un pesante rallentamento dell'attività negli adempimenti di segreteria sta comunque diventando impossibile soddisfare le esigenze di celerità e tempestività
Valori costituzionali posti a presidio della ragionevolezza del tempi processuali fondamento principe del giusto processo
Negli uffici del distretto si noti non v'è traccia di spese voluttuarie o sovrabbondanti
Le attività che si sono dovute ridurre appartengono tutte ad altra categoria
Ad esempio non si possono più fornire testi normativi aggiornati indispensabili anche per il diluvio di innovazioni che danni costa contraddistingue la normazione penale civile e processuale
Ai magistrati onorari in servizio alla Procura di Torino non possono essere fornite toghe anche per uso collettivo toghe a indossare in udienza come il decoro Della funzione corrette
Per far comunque fronte ad alcune urgenze sia spesso costretti ad accettare il supporto di una qualche pubblica amministrazione locale e grazie con evidenti però rischi anche d'immagine
La nota del luglio scorso al ministro i suoi collaboratori si conclude con le considerazioni seguenti
Siamo sicuri che mai presso il ministero della giustizia sì anche solo ipotizzato che gli uffici giudiziari debbano far meno o fare peggio
O far più lentamente per calibrare resa ai costi produzione e somme spendibili lo escludono il rispetto dovuto lavoro giudiziario e quello dovuto alle tante persone indagati imputati persone offese parti nel processo civile avvocati
Semplici richiedenti atti o certificati le tante persone che tutti i giorni si affannano nelle nostre cancellerie e segreterie per ottenere ciò che di solito è loro diritto e deve essere loro garantito
La tendenza all'impoverimento delle potenzialità e delle stesse possibilità di lavoro degli uffici si accompagna ripetuti e costanti inviti e moniti a spendere sempre meno e razionalizzare la spesa formula elegante per esprimere il primo concetto comprendiamo questi inviti questi moniti ma li consideriamo per certi versi impropri
Poi che sembrano ignorare cosa burocratica miopia la serietà e fatica con tuo con cui ci si è condotta in questi ultimi anni sul fronte del contenimento della spesa
Ciò che è essenziale tale rimane che non può essere ridotto
Del superfluo e di quello che costituiva decoro meramente formale si è perso da lungo tempo il ricordo
Nessuna regola economica di bilancio di spesa pubblica può intaccare l'essenziale
Infatti si toglie l'essenziale impedisce o si taglia la stessa attività con gli uffici del distretto solo istituzionalmente chiamati
Alla nostra lettera il ministero ha subito risposto
Segnalando un leggero aumento degli stanziamenti del due mila e quattro rispetto al due mila e tre
Sottolineando i problemi derivanti dal decreto tagliaspese condividendo in ogni caso l'allarme paventato
In quanto esso rappresenta la situazione di tutti gli uffici giudiziari d'Italia rivendicando infine la propria buona volontà per la soluzione di tali problemi
Nessuno ovviamente pone in dubbio questa buona volontà ci mancherebbe
Ma il problema è diverso
Costringere gli uffici a contenere la spesa entro limiti sganciati dalla realtà
Fissati a priori
In base a valutazioni di carattere meramente ragionieristico
Senza considerare più di tanto le concrete specifiche esigenze nel settore giudiziario potrebbe avere un senso soltanto se analogo contenimento forse imposto ai mezzi in dotazione al crimine e al malaffare ovvero se si potesse ordinare in qualche modo una riduzione della litigiosità
Ma poiché non risulta che chi delinque si ponga problemi di bilancio nel programmare le sue imprese
Mi risulta che qualcuno abbia mai pensato di rinunziare a far valere quelli che considera suoi diritti per non gravare sulle finanze dell'amministrazione della giustizia allora scusatemi sarà banale
Ma è purtroppo semplicemente vero impoverire gli uffici giudiziari significa ridurre le possibilità di fare adeguatamente fronte alla domanda di giustizia penale e civile che la collettività esprime significa rischio di minor sicurezza o di minor tutela dei cittadini
Identico tenore doglianze che esprime la magistratura giudicante
La carenza di risorse finanziarie incide fortemente l'adeguatezza delle risorse materiali disponibili
Per esemplificare si può prendere in esame la città sezione Gip del Tribunale di Torino
Continuano ad essere in funzione macchine fotocopiatrici obsolete
Che richiedono ripetuti interventi di manutenzione riparazione dunque i frequenti stralci imposti dai diversi riti alternativi in processi di medie e grandi dimensioni offrono tempi necessariamente più lenti
Imposti dal materiale inadeguato disponibile
Non tutte le aule d'udienza sono dotate di impianti fissi dei fonoregistrazione dunque se è necessaria la registrazione dell'udienza occorre coordinarsi tra giudice cancellerie per trovare la giornata giusta in quell'aula idonea e finalmente liberato da altre udienze
La sezione non dispone di uno neanche di uno scanner
Di conseguenza più fotocopie maggiore usura delle fotocopiatrici esistenti le vecchie e le nuove
Presso il tribunale di Torino il servizio di fonoregistrazione delle udienze penali in molti casi obbligatorio per legge
E a rischio di paralisi
Il venticinque giugno due mila quattro il ministero ha emanato una circolare con cui ha imposto condizioni uniformi per legare annuali
Fra le quali un prezzo base per pagina trascritta inferiore a quello di mercato
La conseguenza è stata segnala il presidente del tribunale disastrosa una delle due società che ha sempre vinto le gare degli anni scorsi ha deciso di non partecipare al bando per il due mila cinque e ha chiuso l'attività licenziando i dipendenti
Le altre imprese invitate non hanno formulato offerte e seguendo una strategia loro consigliata dalle associazioni nazionali hanno presentato la dichiarazione comune giudicando non congruo il prezzo indicato dal ministero pertanto la gara per il due mila cinque è andata praticamente deserta
Intanto alla fine del due mila quattro il servizio è rimasto scoperto al cinquanta per cento a causa della cessazione di attività con decorrenza quindici ottobre due mila quattro di una delle due imprese aggiudicatario
All'impresa superstite è stata concessa una proroga scaduta la quale nel febbraio due mila cinque il servizio dovrà probabilmente cessare
Non si vedono via d'uscita
A meno che il presidente del tribunale dona Suma improprio la responsabilità di proseguire il servizio in regime di prorogatio soluzione di dubbia legittimità suscettibile di reazioni da parte che i concorrenti
Oppure indica una gara a condizioni diverse da quelli ministeriali soluzione che lo esporrebbe a forti rischi di responsabilità contabile
Come non bastasse l'emergenza dei mezzi si intreccia con
Lettura del venticinque quaranta per cento se si considerano le qualifiche cosiddette strategiche
Intorno al venti per cento e la scopertura della corte d'appello ma vi sono uffici del distretto che versano in condizioni decisamente peggiore
E le cifre sono tali che davvero non occorrono commenti
Il discorso ora svolto per le cosiddette spese d'ufficio può sostanzialmente a ripetersi per le cosiddette specie di giustizia
Tradizionalmente e si erano iscritti al cosiddetto modello dodici incidevano sul ministero dell'economia e delle finanze potevano essere disposte di fatto senza limiti Salvi i controlli della corte dei conti
Ora le cose sono cambiate in forza di una legge del due mila e due riguardante l'assestamento del bilancio dello Stato
Nel senso che le spese di giustizia gravano ora sul bilancio del Ministero della Giustizia con previsione delle sedi un tetto tetto che non si può sfondare
La riforma presenta indubbiamente aspetti positivi
Ma al tempo stesso rischia di provocare una serie di problemi a catena funzionamento degli uffici giudiziari
Nella seduta sette ottobre due mila tre della Commissione giustizia del Senato
Il ministro guardasigilli definita assolutamente epocale la riforma in oggetto diari collegato alla necessità di fare nascere nel mondo della magistratura la cultura del controllo del bacio
Ma anche il problema di intervenire sui principi costituzionali che informano l'azione penale
Posto che ogni anno non si potrà spendere più della somma stanziata nel capitolo relativo alle spese di giustizia
Numero mille trecentosessanta il numero del capitolo e posto che il Tesoro sottolinea il ministro non intende aumentare la capienza volta volta stabilita
Il Guardasigilli ha sostenuto che bisognerà individuare un soggetto ad esempio presso l'amministrazione centrale oppure presso le Corti d'appello in grado di monitorare le spese di giustizia che oggi sono secondo il ministro assolutamente fuori controllo
E ha concluso il ministro chiedendosi quando saranno finiti i soldi perché saranno stati sprecati cosa faremo
L'interrogativo del ministro è sacrosanto
E lo sarebbe ancor di più
Se fosse posto con riferimento all'ipotesi che i soldi finiscano anche senza sprechi com'era impossibile per non dire sicuro visto l'enorme scarto fra la domanda degli uffici giudiziari e il tetto decretato dal governo
Sacrosanto interrogativo perché comporta come ha osservato un senatore intervenendo nel dibattito in commissione anche l'esigenza una volta finiti i soldi di non farlo sapere ai delinquenti
Perché si può incidere si deve essere d'accordo che le spese di giustizia abbiano dei limiti
E che vi siano adeguati controlli per evitare gli sprechi
Si sa bene infatti sappiamo benissimo infatti che le risorse sono limitate e che occorre stabilire delle priorità
Ma devono essere chiare le conseguenze delle scelte operate
Nell'ottica in cui si operano scelte attuali
è evidente che un taglio secco delle spese di giustizia aprioristicamente irreversibilmente stabilito in base ad esigenze meramente contabili valutate come invito senza combinare le con esigenze concrete delle indagini e delle altre attività di giustizia senza nessuna possibilità di adattamento all'effettività delle situazioni da affrontare o delle emergenze contingenti
Evidente che un taglio secco di fatto potrebbe tradursi in in un non indifferente condizionamento dell'attività giudiziaria la l'autorità giudiziaria potrebbe essere costretta a ridimensionare i suoi interventi e quindi la sua capacità di risposta alla domanda di giustizia proveniente dal Paese
Un paese in cui i fenomeni criminali estese diffusi come ognuno sa non sono certamente frutto dell'immaginazione di qualche giustizialista ma la quotidiana realtà percepita con preoccupazione con allarme da tutti i cittadini onesti
Va dato atto al Guardasigilli di avere ben presenti anche questi profili
Che gli estese che egli stesso ha esposto
Nel corso di un incontro del settembre scorso in Roma con i presidenti delle Corti d'appello ai procuratori generali e dirigenti amministrativi
Quel che a noi sembra giusto chiedere allora e che si proceda a una completa revisione delle voci destinate ad alimentare il capitolo mille trecentosessanta delle spese di giustizia
Oggi questo capitolo comprende specie per testimoni spese per custodire spese per giudici popolari trasferte per funzioni dei magistrati patrocinio a spese dello Stato difensori d'ufficio ufficiali giudiziari compensi della magistratura onoraria intercettazioni telefoniche altre specie non classificabili
Così il ministro nella citata seduta del sette ottobre alla Commissione giustizia del Senato
Come si vede sono ricomprese lo stesso capitolo voci tutt'affatto eterogenee
E la singolare conseguenza di ciò rischia di essere che le spese per il gratuito patrocinio e per la difesa d'ufficio vadano a scapito di quelle sostenute dallo Stato
Sostenute dallo Stato per indagare e punire i reati che affliggono il Paese
Anche le prime sono spese necessarie sia ben chiaro e però sarebbe giusto collocare le in altro separato capitolo senza farle incidere sulle indagini sulle altre attività di accertamento della responsabilità penale
Quelle per il gratuito patrocinio lo ripeto a scanso di equivoci sono spese necessarie
Ma stanno crescendo in misura impressionante fino al punto che insieme alle indennità dei magistrati onorari finiranno per lasciare io temo poco ben poco alle spese di giustizia strettamente intesa è troppo poco
E allora si potrebbe persino temere con paradossale ironia che alle tradizionali formule di proscioglimento per mancanza di prove se ne posso aggiungere una nuova assolto per mancanza di fondi
Il problema dunque è grave
Le spese per le intercettazioni telefoniche le spese per le consulenze tecniche le perizie le spese per le missioni delle Forze di polizia giudiziaria queste ultime avrebbero oltretutto ore distribuite tra i vari ministeri interessati non fate gravare esclusivamente sul ministero della Giustizia
Tutte queste spese debbono essere ancorate al perimetro dell'effettiva necessità ma non possono essere compresse al di sotto di questo limite
Evitare gli sprechi fa bene ma non è spreco ciò che risulta anche a seguito di adeguate verifiche necessario necessario all'accertamento della verità e alla tutela dei diritti dei cittadini
Se non fosse possibile spendere quel che è necessario necessario per garantire sicurezza e diritti sarebbero per primi e i cittadini a doverne subire pesanti negative conseguenze
Senza dimenticare le ricadute sul principio costituzionale dell'obbligatorietà dell'azione penale
Che l'indisponibilità di fondi meglio la disponibilità di fondi esclusivamente sotto un tetto stabilito come invalicabile dal potere esecutivo unico ed esclusivo regolatore del rubinetto delle erogazioni
Questa l'indisponibilità o limitata disponibilità di fondi potrebbe alla fine svuotare di concretezza del principio costituzionale di obbligatorietà dell'azione penale
E non si dica che i guai
Per quanto riguarda le spese di giustizia nascono dall'eccessivo ricorso alle intercettazioni telefoniche o ambientali
Certo anche qui ci sono problemi di controlli per evitare eventuali sprechi senza mai dimenticare però che in un Paese in cui la criminalità organizzata ancora tanto potere
Seri rizzare uno strumento di indagine insostituibile per considerazioni legate a prospettive che siano non di risparmio controllato ma di lesina
Finirebbe per essere mio
Tanto più in un periodo in cui l'altrettanto indispensabile contributo dei collaboratori di giustizia sembra essersi pressoché esaurito
Fare un po'di conti come ho cercato di fare nella prima parte della relazione mi sembra di decisiva importanza
Perché se i conti dimostrano un costante sostanziale impoverimento dell'amministrazione della giustizia
Invece che un obiettivo possibile la giustizia diventa una grande illusione
Se non un inganno
Ma in questo modo si alimenta si rafforza
Quella sfiducia verso la giustizia che già ampiamente diffusa fra i cittadini italiani
Di ragioni reali o strumentalmente indotte per non avere fiducia nella giustizia
I cittadini italiani ne hanno purtroppo davvero morta
Soffrono sulla loro pelle i tempi incredibilmente lunghi ai costi elevatissimi di un processo incomprensibile farraginoso
Rilevano che il servizio giudiziario oltre ad essere inefficiente e incapace di produrre come dovrebbe uguaglianza
E chi era disuguaglianze aggravata dalla filosofia dei condoni e delle leggi che quando non sono ad personam sono sui eccessivi cioè non dettate da interessi generali
Avverto
Forse confusamente avvertono forse confusamente ma lo avvertono
Perché il modello penale mite riguarda soltanto iraniano il T della società
Come plasticamente indicato dal nuovo articolo seicentoventiquattro bis del Codice penale
Introdotto durante la passata legislatura con legge centoventotto del due mila e uno
Che ha reso il borseggio di pochi spiccioli nella tavola dei valori tutelati più grave della corruzione miliardaria e come confermato dalla trasformazione del falso in bilancio il reperto d'archi
I cittadini chiedono sicurezza ma spesso ottengono soltanto proclami o campagne mediatiche di votare assicurazione
Sono disorientati
Dalle polemiche ed ai dibattiti a senso unico che accompagnano ogni processo di rilievo penso veri e propri teatrini costruiti ad arte nei salotti televisivi
A forza di sentirselo ripetere in modo martellante anche da pulpiti istituzionali autorevolissimi alla fine finiscono per credere che sia buono e giusto definire i magistrati associazione a delinquere o cancro da estirpare
Ma non si raccapezza lo più quando constatano che proprio a questi inaffidabili tra virgolette giudici vengono assegnati sempre nuovi compiti essendo l'Italia come sappiamo il paese in cui persino i campionati di football aspettano per il calcio d'inizio il fischio di un tribunale
E ancor meno si raccapezza rosse apprendono
Che nel due mila e uno due mila e due due mila tre due mila e quattro si sono prescritti rispettivamente centoventitré mila centocinquantuno mila centottantaquattro mila e circa duecentodieci mila procedimenti
E che a fronte di questi dati impressionanti in costante inesorabile crescita
Invece di provare a diminuire i casi di prescrizione riducendo drasticamente la durata dei processi
è in cantiere una riforma che abbatte i tempi entro cui si può accertare se e da chi un reato è stato effettivamente commesso causando inevitabilmente un ulteriore aumento delle prescrizioni
Una specie di resa
Vi rinunzio alla pretesa punitiva per una fascia estensiva di reati
L'esatto contrario
Di un sistema giustizia efficiente e moderno
Questa sfiducia o disorientamento dei cittadini preoccupati inquieta
Più che gli insulti di alcuni vertici istituzionali perché l'impopolarità nelle stanze del potere per una giurisdizione per una giurisdizione indipendente è fisiologica
Talora perché voglia fare il suo dovere senza sconti senza ammiccamenti tenendo la schiena dritta addirittura necessaria
Ma una società una società che perde la fiducia nella giustizia dei suoi magistrati è una società a rischio
Inevitabilmente esposta al pericolo di derive patologiche illiberali disgregata
In democrazia infatti la fiducia dei cittadini nella giustizia dei magistrati non è un'opzionale
è un elemento strutturale perciò è essenziale per la saldezza alla democrazia che questa fiducia sia recupera dove fiducia non significa condivisione di questa o quella decisione il giudice risolve conflitti e non può per definizione essere ugualmente apprezzato da tutti i contendenti
Neppure significa consenso poiché i giudici compete decidere in base alle regole non secondo le aspettative di questo o di quello si tratti pure dalla maggioranza del momento
Fiducia significa accettazione del ruolo sociale della giurisdizione accettazione condivisa da tutti in un quadro di controllo sociale sull'operato della magistratura e di legittimità di tutte le critiche argomentate
Nel recupero di fiducia un ruolo centrale hanno gli stessi magistrati
Prima di tutto sottoponendosi senza riserve a quel controllo e a quelle critiche
E assumendosi ad ogni livello le responsabilità conseguenti
Poi acquisendo tutta la magistratura tutta la magistratura in ogni sua articolazione la capacità di un maggiore rigore
Sul versante delle insufficienze impreparazione cadute di professionalità che ancora ci vengono anche giustamente rimproverato
Decisivi sono pure i comportamenti quotidiani
Nella sua carriera ogni magistrato incontra migliaia di cittadini
Non ne ricorderà quasi nessuno
Mentre si può essere sicuri che ognuna delle persone incontrate dal magistrato si ricorderà di luglio
E lo giudicherà bene
Spesso indipendentemente dal fatto che abbia avuto torto o ragione
Se il magistrato sarà stato disponibile e non arrogante
Rispettoso delle persone e capace di ascoltare invece che burocraticamente ottuso equilibrato e attento anziché scostante e frettoloso
E anche in questo modo giorno dopo giorno con umiltà che si conquista la fiducia dei cittadini
Spetta ai magistrati inoltre organizzare al meglio il proprio lavoro eliminando ovunque si annidino eventuali sacche di neghittosità
Esigenza di quei magistrati sono ben consapevoli come dell'importanza che la posta in gioco la fiducia dei cittadini al punto da presentare al ministro come associazione nazionale magistrati concrete proposte
Di controlli quadriennali sulla produttività con riduzione dello stipendio per chi non lavora abbastanza sono quindi gli stessi magistrati ad avere fatto propria la sfilata la professionalità con proposte che nessun'altra categoria sindacale al mondo almeno per quanto mi risulta ha mai neppure ipotizzato per i suoi associati
Ma non spetta soltanto ai magistrati neppure spetta soprattutto ai magistrati operare per il recupero di efficienza e quindi di credibilità dell'amministrazione della giustizia
Una grande occasione per fare qualcosa di concreto in questa direzione c'era in teoria c'è ancora e ancora aperti
Era ed è la riforma dell'ordinamento giudiziario
è stata invece e c'è il timore che possa continuare ad essere un'occasione sprecata
Il vero problema della giustizia italiana il problema dei problemi è la durata eccessiva dei processi
Se i processi non finiscono mai non c'è giustizia ma che negata giustizia
Su questo versante innanzitutto un riformatore responsabile ha il dovere di intervenire
E proprio su questo versante invece che la legge delega di riforma dell'ordinamento giudiziario approvata dal Parlamento non contiene niente di niente
Le interminabili intollerabili lungaggini dei processi non si ridurranno neanche di un piccolissimo giorno anzi la carriera dei magistrati viene pensata come una specie di concorsi ufficio
Con la conseguenza che dovendo i magistrati distogliere parte del proprio tempo per sostenere un esame dopo l'altro la durata dei processi e destinata ineluttabilmente accresce
Ecco perché la riforma purtroppo è stata almeno fino ad oggi fino ad ora un'occasione
Spreca
Fermo l'assoluto rispetto
Dopo tutto alle prerogative del Parlamento
Fermo altresì l'inderogabile dovere della magistratura di applicare lealmente tutte le leggi della Repubblica
Vi è tuttavia il diritto dovere di ciascuno di ragionare intorno alle conseguenze che potrebbero derivare dalla legge pur lealmente osservandola
Conseguenze obiettive che prescindono dal tipo di maggioranza contingente e quindi prescindono dall'essere al governo questo o quello in quest'ottica e diffusa la preoccupazione che possa trattarsi non di una riforma della giustizia ma di una riforma dei giudici
E che invece di farsi carico di migliorare l'efficienza del sistema giustizia si punti ad un altro obiettivo controllare i giudici
Per gli zar l'indipendenza dalla magistratura colpevole di aver fatto il suo dovere indirizzando il controllo di legalità non solo verso i deboli gli emarginati ma anche ricorrendone i presupposti in fatto e diritto verso i colletti bianchi e le deviazioni del potere
A questo tipo di controllo dei magistrati inesorabilmente si arriva ogni volta che si svuotino decisi dei poteri il Consiglio superiore della magistratura
Consiglio che l'argine che la Costituzione pone a difesa dell'indipendenza dalla magistratura
Per cui se si indebolisce questa indipendenza
Indebolendo il CSM cede una condizione indispensabile per l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
Il rischio che si torni agli anni cinquanta quando la magistratura era un corpo culturalmente e socialmente inserito obiettiva lente nell'orbita del potere dominante
Il rischio che la scritta la legge uguale per tutti che campeggia nelle aule dei tribunali torni ad essere non un'indicazione di percorso di percorso possibile concretamente praticabile fa una vuota formula
Della filosofia dalla riforma poi appaiono univocamente delinea delineate solide premesse che porteranno alla separazione non delle funzioni sulla cui necessità più nessuno avanza dubbi o riserve ma delle carriere fra pm e i giudici
Ovunque in tutti i Paesi del mondo che la prevedono separazione delle carriere significa che il pm per un verso o per l'altro Debray adeguarsi alle direttive del Governo la storia del nostro Paese ha già conosciuto nel passato forme di controllo politico Ulpia
Sono state esperienze negative
Perché ritornare ad essere oggi
Oggi
Quando alcuni imputati di peso come l'esperienza ci mostra hanno a volte la tentazione di non considerarsi uguali agli altri di fronte alla legge e la tentazione di aggredire i magistrati che abbiano l'avventura o disavventura di doverci occupare di loro
Rinunzia la separazione poi sarebbe in contrasto con quella raccomandazione del comitato dei ministri del Consiglio d'Europa di stati membri sei ottobre due mila punto diciotto che richiede provvedimenti concreti al fine di consentire ad una stessa persona
Di svolgere successivamente le funzioni di pm e quelle di giudice o viceversa
Il nuovo ordinamento disegna un'organizzazione iper gerarchica delle procure
Mettendo di fatto sotto tutela l'obbligatorietà dell'azione penale
Il dirigente dalla procura potrà se vorrà comportarsi sostanzialmente comunicavo padrone
E IBM del suo ufficio potrebbero ritrovarsi con ben pochi margini
Per quell'esercizio dell'azione penale e diffusa che ha consentito negli ultimi decenni importanti risultati nella tutela dei diritti fondamentali come la salute la sicurezza sul lavoro l'ambiente
Tanto più che gli uffici direttivi e rischiano di essere assegnati non tanto a chi ha autorevolezza e capacità organizzative quanto piuttosto a chi viene cooptato dall'alto
Posto che relativi concorsi sembrano congegnati prevalentemente come prove di omogeneità culturale
Riesumando quel buon tempo antico il professor Franco card Cordero ha scolpito con queste parole
I selettori erano alti magistrati col piede nella sfera ministeriale
Tale struttura a piramide orientata il codice genetico
L'imprinting escludeva scelte e gesti gusti ripugnanti alla DanceHaus filogovernativa
Ed essi & ed essendo una sciagura essere discriminati come in ogni carriera burocratica regnava l'impulso mimetico
Nel contempo la riforma spalanca di fatto porte ad eventuali forme di controllo politico del governo e poco importa ovviamente di quale colore sull'attività giudiziaria
Estraneità al dibattito culturale quasi un bavaglio e conseguente conformismo si profilano come possibili stima dei magistrati che vogliano evitare noie disciplinare
In sostanza tassello su tassello
Sembra delinearsi un disegno che potrebbe favorire nell'esercizio della giurisdizione la gerarchizzazione è la burocratizzazione vale a dire un'interpretazione del proprio ruolo che contrasta con una completa indipendenza e con la soggezione dei giudici soltanto alla legge
Facilitando altre dipendenze dal Palazzo ed ai suoi esponenti tale contingente maggioranze quale che sia ripeto ovviamente il loro segno loro colore
E dai potentati economici o culturale
E per le preoccupazioni ricollegabile a questo disegno che la magistratura italiana si è trovata costretta con sofferenza vera sofferenza cercando di ridurre al minimo i disagi causati costretta persino a scioperare
Perché vuole poter garantire vuole poter continuare ad esercitare le sue funzioni ispirandosi al primato dell'uguaglianza e dei diritti
Perché ritiene contrario giustizia
Contrario l'interesse dei cittadini che il metro di valutazione degli interventi giudiziari non sia quello della correttezza e del rigore ma quello dell'utilità misurata sui rapporti di forza contingente
Perché è ben consapevole che la propria indipendenza non garantisce in modo meccanico giustizia libertà e uguaglianza per tutti
Ma è una delle condizioni necessarie per rendere possibile questo risultato
Risultato verso cui la magistratura italiana pur con i suoi limiti emerso insufficienze io corrusco bene i miei limiti René insufficienze risultato verso cui la magistratura italiana ha da tempo intrapreso una lunga marcia
Ancora incompiuta è vero
Ma che chiediamo di poter continuare senza privilegi o penalizzazioni per nessuno semplicemente attuando per tutti
Il controllo di legalità previsto dalla legge e dando risposte senza distinzioni a chiunque deduca una lesione dei propri diritti
Con il messaggio alle Camere
Che richiede una nuova deliberazione sulla legge delega per la riforma dell'ordinamento giudiziario il Capo dello Stato
Rilevando un palese contrasto con vari articoli della Costituzione ha riaperto la discussione e il confronto
Ora il Parlamento è chiamato a valutare i rilievi del presidente della Repubblica che sostanzialmente riguardano da un lato l'esigenza di non svuotare di effettività i poteri del CSM
E dall'altro l'esclusione in capo al ministro di poteri che oltrepassi lo il limite costituzionale dell'organizzazione e del funzionamento dei servizi evitando che ci ha intaccato il principio fondamentale in democrazia della separazione dei poteri
L'auspicio del capo dello Stato
E che alla versione ultima della riforma partendo da queste basi sia Prodi mediante scelte largamente condiviso essendo quella sull'ordinamento giudiziario una scelta di diretta attuazione della Costituzione
La mia speranza e che in questo modo operando in questo modo
Possano svanire alla fine svaniscono molte delle preoccupazioni opera prospettate
Spero anche che non si dimentichi l'insegnamento del federaliste di Alexander Hamilton il giudiziario e senza paragone il più debole dei tre rami del potere
E non può insidiare con successo alcuno degli altri due
Per questo ogni possibile precauzione deve essere adottata per difenderlo dagli attacchi degli altri
Del pari
Sebbene l'oppressione di un individuo possa ora e in futuro essere conseguenza di decisioni delle corti di giustizia le libertà fondamentali del popolo non possono mai essere messe in pericolo da questa branca del potere
Ciò sin quando giudiziario rimanga effettivamente separato dal legislativo e dall'esecutivo
Quindi fermo
Il quadro che ho ritenuto doveroso tracciare cupo
Per certi versi suscettibile di preoccupanti sviluppi
Per questo chiedo scusa a tutti i colleghi ho ritenuto di concentrare su questo quadro la relazione
Togliendo spazio al tradizionale resoconto analitico dell'attività della corte d'appello dei tribunali e delle procure del distretto
E in ogni caso i dati relativi elaborati grazie ai preziosi resoconti forniti tra i dirigenti dei vari uffici saranno presto disponibili sul sito web della procura generale
Bene e ne voglio pigliare formale testimonianza
Quanti lodevoli sforzi siano quotidianamente posti in essere ad Acqui come ad Alba ad Alessandria come ad Aosta ad Asti come a Biella a Casale come a Cuneo ad Ivrea come mondo via Novara come a Pinerolo
A Saluzzo come a Tortona a Verbania come a Vercelli a Torino
Dei tribunali nelle procure ordinarie negli uffici di sorveglianza e dei minori
I risultati complessivamente ottenuti nel distretto nel campo civile come in quello penale con il decisivo concorso dalla magistratura onoraria solo di assoluto rilievo
Specie se rapportati alle incredibili carenze d'organico che ovunque affliggono il personale ausiliario e dal due mila e uno che non si svolge più nessun concorso per l'assunzione di personale amministrativo
Mai la possibilità stessa di confermare in futuro questi risultati che risulta fortemente a rischio
Per i problemi strutturali cui lo ribadisco mi è sembrato doveroso evitare le mie considerazioni in questa sede inaugurazione dell'anno giudiziario per meglio evidenziarne la gravità per meglio sottolineare la situazione generale non si può confidare sempre soltanto sullo spirito di sacrificio ai limiti della materiale supporto alla sopportabilità dei componenti tutti i componenti degli uffici giudiziari
L'inefficienza non è ineluttabile
Il quadro esistente per quanto curvo resta aperto assoluzioni fortemente migliorati
Cambiare migliorare è possibile basta volerlo
Ed ecco un auspicio che si facciano presto finalmente concreti passi avanti sul terreno delle soluzioni possibili per il miglioramento del servizio giustizia abbandonando la strada della mortificazione dell'efficienza e delle dipendenza dalla magistratura
E con questo fermo spiccio ringraziando tutti i presenti
Gli avvocati in particolare consentitemi in conclusione però loro cortese attenzione e con questo auspicio signor Presidente che le chiedo di voler dichiarare aperto l'anno giudiziario due mila cinque del distretto dalla corte d'appello di Torino
Confidiamo per favore
Per favore continuiamo per favore grazie procuratore generale
Do la parola che esso all'avvocato Antonio Rossomando presidente dell'ordine degli avvocati di Torino prego avvocato
L'autorità magistrati
Colleghi colleghe signore
Dopo la relazione del procuratore generale
Prendo la parola quale presidente della consiglio dall'ordine degli avvocati di Torino
Organo distrettuale nell'ambito dalla corte d'appello
A tutti
Rivolgo il saluto e l'avvocatura che va considerata oggi non sono più e soltanto per la sua rappresentante istituzionale
Ma anche per il suo volersi porre al presente come soggetto di giurisdizione
Ma proprio dalla relazione del procuratore generale
Rafforziamo la nostra convinzione
Che i veri ed effettivi destinatari
Di questa solenne cerimonia qual è la inaugurazione dell'anno giudiziario sono i cittadini
Il processo infatti e dei cittadini
Per l'attuazione del diritto e in difesa della legalità
Spesso questo rapporto bilaterale stato cittadino
L'apporto necessarie ineludibile
Per una società che vuole essere sostanzialmente democratica
Cioè forte del binomio diritti e doveri non viene tenuto presente
O quel che è peggio spesso viene eluso e marginalizzato
E invece indispensabile oggi foro al centro degli interessi dalla giustizia i cittadini
è necessario fare dei cittadini benemeriti destinatari dell'attività anche del Parlamento
I cittadini sono
E devono ancora continua ad essere i protagonisti della loro storia e dalla vita dalla Repubblica l'avvocatura
Per la sua natura l'attitudine a soddisfare i bisogni collettivi
Rilevanti anche per l'interesse generale della comunità e per la funzione di mediazione
Che spesso gli avvocati svolgono fra lo Stato e il cittadino ha oggi più che mai una rilevanza sociale e pubblica
L'avvocatura oggi più che mai si pone
Quale interprete i diritti dei singoli e degli interessi della collettività
I tradizionali saluti vanno dunque primariamente oltre che ai magistrati della nostra corte d'appello ai cittadini tutti
Un saluto
Al presidente della Corte Costituzionale professor Gustavo Daga Breschi che ritorna come vice procuratore generale la sua città un saluto al prefetto di recente nomina rappresentante del Governo
Un saluto tradizionale le forze dell'ordine al personale amministrativo gli ufficiali giudiziari ma ancora voglio fare un saluto ai giudici di pace
Per le delicate funzioni giurisdizionale che sono chiamate a svolgere senza il loro impegno la crisi del sistema giudiziario già da anni presente sarebbe esplosa con danni enormi per la collettività in una situazione ancora più diffusa vide negata giustizia
Ricordo con cordoglio i magistrati e gli avvocati deceduti nel corso dall'anno due mila quattro e ancora recentemente
Ed ora alcune osservazioni sui temi principale l'ordine degli avvocati di Torino
Al trentuno dicembre due mila quattro risultano iscritti presso l'Ordine di Torino quattro mila e diciannove avvocati
Con un aumento rispetto all'anno precedente duecento ottantatré unità
I praticanti avvocati iscritti sono due mila quattrocentoquarantanove di cui mille centotredici abilitati un aumento di centosettantaquattro unità rispetto allo stesso anno precedente
Il totale degli iscritti all'albo e negli elenchi ammonta a sei mila quattrocentosessantotto unità
Dunque quella dall'avvocatura è una professione continua a crescere
Perciò si presenta è sempre più necessaria
Una opera di ricostruzione degli assetti normativi proprio dalla professione assetti notoriamente afflitti da lacune ritardi
Su tutto si impone una proposta organica di riforma dell'accesso alla professione
Riforme in grado di rendere più uniformi su tutto il territorio nazionale gli esami di abilitazione all'esercizio della professione forense
Ma è necessario anche intervenire sul mercato fin dalla preparazione universitaria premendo indirizzare gli studenti per evitarlo affrontare la crisi di assorbimento dei laureati in giurisprudenza da parte del terziario
L'ordine di Torino
Al da tempo posto al centro della sua attività istituzionale una forte iniziativa culturale
Che dovrebbe perseguire pur direttivo la corte dell'avvocato sia sul terreno della correttezza deontologica sia su quello della preparazione tecnico professionale
Nel rispetto dei doveri aggiornamento per un sistema di formazione permanente che permetta agli avvocati di sostenere adeguatamente la sfida dalla qualità
Per la realizzazione di questi obiettivi in data venti settembre due mila e quattro su iniziativa del Consiglio dell'ordine è stata costituita per atto notarile
La fondazione dell'avvocatura torinese Fulvio Croce
Fondazione che conta tra i soci fondatori
Il Comune di Torino ha facoltà di giurisprudenza enti pubblici previdenziali istituti di credito associazioni forensi oltre che personalmente numerosi colleghi
La Fondazione Asm disposizione non solo dei soci fondatori ma di tutti gli avvocati torinesi
La Fondazione avrà sede lo storico palazzo capelli ciglia in via Santa Maria recentemente acquistato dall'ordine e in via di ristrutturazione
La Fondazione costituisce l'investimento politico dall'ordine investimento diretto a potenziare le iniziative di aggiornamento professionale legislativo culturale e non solo
L'ordine
L'ordine forense
A seguito della normativa sul patrocinio a spese dello Stato per i non abbienti
Assunto l'onere di informare i cittadini circa il loro accesso all'esercizio dei diritti e dalla giustizia
Si tratta di una informazione che proprio sul piano dei diritti Mirabal dispiegarsi effettivo di quel rapporto Stato cittadino il cui contenuto
Caratterizza il tessuto democratico dello stesso Stato di diritto
Questa funzione di informazione che possiamo definire sussidiaria
Rispetto ai fini dello stato
Adempiuto credo attivamente dal consiglio grazie all'impegno dell'ordine degli avvocati e dei colleghi qui va il mio ringraziamento devo aggiungere che era prestazione gli avvocati è un'origine
Il costo per il servizio notevole e a carico esclusivo dell'ordine senza alcun rimborso
Dal primo gennaio al trentuno dicembre due mila e quattro sono state esaminate definite mille quattrocentosessantaquattro richieste di ammissione al patrocinio
Il numero in tende ad aumentare
Patrocinio a spese dello Stato per i non abbienti realizza l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
E non soltanto direbbe vincere non è soltanto un principio di civiltà ma la realizzazione più specifiche sostanziale di una democrazia condiviso è una spesa De Gaulle note il senso del diritto di un Paese
E una spesa irrinunciabile se non vogliamo capovolgere diritti e doveri faccia vino è stato
L'ordine degli avvocati di Torino
E anche significativamente presente
In uno con il Consiglio notarile con il Consiglio dei dottori commercialisti negli organi di Nerbini della nuova camera arbitrale del Piemonte
Una istituzione che ha l'obiettivo di diffondere a favore del piccole e medie imprese che agiscono sul territorio la possibilità di ricorrere per la soluzione delle liti commerciali
Alle procedure dell'arbitrato e della conciliazione a costi ridotti e in tempi rate
La cultura della conciliazione si pone ormai anche questa come valore primario tra quelli perseguiti dall'avvocatura
Sulle dell'iter giudiziario
Con il recupero degli ufficiali gli uffici giudiziari del complesso sì per il pensiero e nuove
Sì realizzando si sta realizzando con la con l'opposizione la suddetta area del tribunale di sorveglianza e dei giudici di pace quella cittadella della giustizia che da tempo abbiamo immaginato
Sul tema invece dell'auspicata biblioteca
Da realizzare all'interno di questo palazzo di giustizia come riserva di culture di saperi per tutti urge ritornare
Sentiamo tutti con amarezza la mancanza di una biblioteca
Che superando incertezze pastoie burocratiche amministrative noi vorremmo vedere realizzata in una delle maxi Aule del nostro tribunale
Chiediamo sul punto una risposta ed un impegno serio è compreso
Senza biblioteca
Questo nostro bel palazzo di giustizia
Rischia di diventare un palazzo senz'anima
E in proposito colgo l'occasione
Per rivolgere una pubblica richiesta l'amministrazione comunale
Che si consideri la nostra vecchia vi protegga la proteina che la buriana SMA di via Corte d'Appello è stata per tanti anni sede di studio da parte di magistrati professori avvocati studenti Carasi consigliere una biblioteca al servizio di tutti
Di tutti i cittadini de non solo al servizio degli operatori del diritto
Non si non si dimentichi
Che oltre cento anni fa va be protegga dalla pura Max ma in occasione dell'incendio di una biblioteca cittadina veniva aperta a tutti tale è rimasta da allora
Sull'amministrazione della giustizia
Il funzionamento del tutto insoddisfacente dalla giustizia un dato costante nella nostra annuali relazioni
Le attuali capacità di risposta alla domanda di giustizia sono sotto molti aspetto a cadenza
Abbiamo ascoltato dal procuratore generale la desolante situazione economica in cui versano gli uffici giudiziari
Le spese correnti degli uffici sono state decurtate ai limiti della sopravvivenza
Senza spesa
Non vi è codici anche più perfetto che posso assicurare utile riforme è illusorio pensare riforme effettive non Vertuani costo zero
Ma mi preme ancora sottolineare
E strutturarlo con fermezza che la efficienza non deve mai andare a scapito delle garanzie
Non vi è un'alternativa tra efficienza e garanzie
Le garanzie sono insostituibili
E noi non tollereremo che attraverso l'efficienza
Possano indebolirsi le garanzie sulle garanzie è attestata l'avvocatura come valore primario risente
Sulla giustizia civile
Sono ineludibile oggi
E bisogna ripeterlo strumenti deflazione del contenzioso
E modifiche al processo civile finalizzata eliminare punti morti del processo
è opportuno
Meditare su una ulteriore diffusione di efficaci strumenti alternativi alla giurisdizione
Ha pure forme di conciliazione già proposte possono risolvere alcuni problemi
Il primo gennaio due mila e quattro
Entrato in vigore il cosiddetto nuovo rito societario
Un tentativo di adattare le norme processuali alla specificità della materia sostanziale oggetto di contesa
Non poche le difficoltà applicative
Alcune sono state corrette dallo stesso legislatore dopo l'entrata in vigore del nuovo rito
Altre
Saranno superati se l'interpretazione ad altra ancora come pare inevitabile porre riparo la corte regolatrici
Al di là di tale difficoltà comunque
Il nuovo rito societario rappresenta la prova suscettibile di verifica già nel breve periodo della validità o no
Dell'idea di creare un processo ad hoc per specifiche materie prova il cui risultato potrà avere influenza anche su altri fattori del diritto sostanziale eventualmente non solo civile
La valutazione dell'impatto con il nuovo modello processuale societario potrà avere
Deve essere particolarmente attento
Considerando che il rito societario viene da qualche parte prospettato come il paradigma di quello che potrebbe essere il futuro processo ordinario
Nel nostro distretto
Il consiglio dello di Torino esprime il proprio apprezzamento
Per l'impegno profuso dai giudici del circondario nel rispettare le cadenze del così detto programma di Strasburgo
Si auspica però di non considerare concluso tra l'impegno nella speranza di uscire dall'emergenza del settore giustizia
Civile e non solo
Si richiama anche l'attenzione sulle condizioni in cui versano le quattro sedi distaccate di Chivasso Ciriè Susa e Moncalieri
Per la assoluta inutili sufficienza di organico sia di magistrati sia di personale di cancelleria
E cioè in presenza di un bacino di utenza ragguardevole in termini di popolazione tra le quattro sedi di una popolazione che raggiunge seicento novantuno mila abitanti
Spesso qualche volta le udienze di trattazione troviate anche un anno di distanza proprio per la sufficienza e la carenza dal personale
Per quanto riguarda i servizi nel settore civile del Tribunale subalpino si offre si osserva e non è un de minimis da discutere perché la giustizia di ogni giorno che si misura da parte dei cittadini alla effettività del servizio giustizia
E il quotidiano che il board noto il rapporto tra lo Stato e cittadino non soltanto i grandi processi
Dove ognuno tende ad essere protagonista Marina quotidianità che c'entrino si sforza ricomprendere comprendere il servizio giustizia e lo giudica attraverso le proprie difficoltà
Diciamo pertanto
Che la per quanto riguarda i nostri uffici
Ufficiale giudiziario tipiche civile che la informatizzazione del servizio con un sistema di caricamento degli atti
Gravando l'ufficio di ulteriori incombenze ha provocato tempi di attesa per gli utenti dalle due alle tre ore con lunghe code in essere per aprire un altro sportello e potenziare il personale
Con riguardo all'esecuzione mobiliare immobiliare al funzionamento dell'archivio limitazione degli orari e per l'accesso agli uffici e la presenza di personale numericamente insufficiente crea disagi notevoli e per gli avvocati e per il pubblico
E opportuna una migliore razionalizzazione organizzativa per abitare per esempio piedi udienza davanti al giudice dell'esecuzione per mancata notifica dell'ordinanza emessa dallo stesso giudice
Sarebbe ancora opportuno onde evitare comprensibili disagi che gli ufficiali giudiziari addetti alle esecuzioni tuttora ubicate nei vecchi locali di via Garibaldi trovassero collocazione del fatto giustizia
Sulla giustizia penale
Determinata con la riforma dell'articolo centoundici ma costituzionalizzazione del Brigida accusatore il principio del contraddittorio
Ribadito attraverso la giurisprudenza della Corte costituzionale di principio che l'unica prova utilizzabile per convincimento del giudice e quella raccolti in dibattimento nel contro Vittorio fra le parti
Riaffermato il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale come principio irrinunciabile nel nostro impianto costituzionale di democrazia di uguali
E necessario
Soffermarci sull'altra imprescindibile esigenza del processo penale
Il rispetto rigoroso del principio della presunzione di innocenza
Principio enunciato dall'articolo ventisette secondo comma della nostra Costituzione
Il principio della presunzione di innocenza richiamata secondo una linea di evoluzione democratica nella Convenzione europea e nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
E spesso inteso in modo riduttivo
Nel senso che l'imputato non va considerato colpevole sino a sentenza definitiva
Il dispiegarsi di questo principio nel processo e più profondo e più esteso
Esso investe nella sostanza i criteri guida secondo i quali dovrebbe svolgersi durante tutto il processo l'attività probatoria è quella del giudizio
Tanto che si potrebbe affermare che il cosiddetto principio dell'oltre il ragionevole dubbio come regola probatoria di giudizio costituisca il contenuto la sostanza concreta della presunzione di innocenza
L'articolo ventisette della Costituzione dev'essere preso in considerazione sotto un duplice profilo da un lato
Come regola probatoria però di giudizio e dall'altro come regola di trattamento dell'imputato nel corso del processo
Per un'affermazione di responsabilità
L'accusa una presunzione costituzionale da superare
Tale presunzione di carattere costituzionale si manifesta in tutto il suo valore come principio cardine
Ester regola probatoria regola di giudizio è regola di trattamento
Informa di sé la struttura stessa del processo penale
L'avvocatura
L'avvocatura intende di affermale tale principio costituzionale ed impegnarsi e per la sua piena attuazione nonostante che dal Volta
Tale principio venga percepito come no assoluto ostacolo sulla via un efficace azione penale
Oggi si stanno spostando che più
Il rogo del processo dalla giurisdizione al tribunale dell'opinione pubblica
Anticipando valutazione decisioni con la conseguenza che l'imputato nell'immaginario collettivo viene ad assumere la veste immediata del colpevole
Spetta l'avvocatura impegnarsi per dar vita ad una nuova cultura della libertà e del rispetto dell'essenziale dignità dell'individuo
Spetta ai giudici impegnarsi
Per una affermazione effettiva di quella che è una presunzione costituzionale onda essa si manifesti in tutto il suo valore di principio cardine dell'ordinamento
Qualche riflessione sulle indagini difensive la deontologia professionale
è opportuno
Nell'ambito del nuovo rito processuale penale
Che si riconosca
Al difensore il diritto dovere di svolgere indagini cosiddette difensive
Fare alcune doverose osservazioni
La legge con cui si è di fronte alla disciplina delle indagini difensive a necessariamente previsto una tutela penale delle indagini difensive medesimo
Non sarebbe stato possibile un aspetto diverso
Perché senza una tutela penale delle dichiarazioni rese al difensore non solo sarebbero esposte le indagini a un rischio di inquinamento ma in prospettiva
Ne sarebbe derivato anche un pregiudizio
Per la verità processuale nei casi della utilizzazione di queste dichiarazioni
Premessa quindi la necessità di un apparato penale di tutela delle indagini difensive
Prendiamo atto che nella legge non vi al presente alcun cenno relativo alla tutela dalle indagini difensive scorrette
Non c'è infatti una sanzione relativa ad eventuali comportamenti deontologicamente scorretti comportamenti che sto parlando il livello della violazione disciplinare necessità non di una vera e propria tutela penale
Questa assenza di norme specifiche ha comportato il rischio che nell'vuoto di norme destinata la tutela dalle indagini difensive scorrette
Si prospetti la cosiddetta pubblicizzazione del difensore con gli scenari inquietanti qual è la considerazione del difensore come pubblico ufficiale una premessa deve essere posta il difensore ricerca gli elementi di supporto alla difesa
Ma un punto fermo a Paderborn tepori valido
La generalità del beau geste valore comune al giudice e alle parti
L'abuso delle indagini difensive a parte la rilevanza deontologica ancora prima un carattere di infine a tale da poter alterare la verità
La rilevanza penale un comportamento del genere difficilmente discutibile
E la mancata previsione da parte del legislatore di fatti di reato in temi di abuso ha portato verso la deriva di considerare il difensore nell'espletamento delle sue indagini difensive come pubblico ufficiale ma portare il difensore la sfera pubblicistica significa negare la difesa come diritto e quindi come espressione di libertà
Ciò premesso
Debbono essere ribaditi sul piano del comportamento gli aspetti deontologici che la materia sottende aspetti nord nei quali si impone molta fermezza
La introduzione nel nostro codice di procedura delle indagini difensive
Costituisce un sicuro riconoscimento del diritto alla prova e del difendersi provando
Riconoscimento
Il diversi inutile a cui non si intende rinunciare
Si chiede però agli avvocati
Di gestire nel contesto dei fatti la ricerca della prova con alta professionalità
Con lo scrupolo con correttezza senza facili scorciatoie
Sono in gioco ma credibilità della classe forense esplora con le riconoscimento di partecipare a quella cultura della giurisdizione tanto spezzo sempre a proposito richiamata
Ma vi è di più
La messa in pericolo diritti costituzionali riconosciuti ai cittadini
Qualche osservazione in merito all'organizzazione del servizio altro tribunale
Per quanto concerne il tribunale di sorveglianza la carenza di organico sia di magistrati che di personale di cancelleria prestigio come sorveglianza ha superato il cosiddetto livello di guardia
Ciò rende difficile l'espletamento di funzioni che hanno attinenza con l'esecuzione della pena
Punto cruciale del processo penale
Non vorremmo sconsolatamente sentir dire che la pena è problema di poco interesse
E la pena in tutta la sua fertilità
E possibilità di recupero che caratterizza il processo penale
Attendiamo che il comune impegno del tribunale e degli avvocati possa portare positive soluzioni problemi per quanto riguarda l'accesso all'informazione presso la Procura della Repubblica
Sia per deficienza di numero di sportelli e anche per carenza di personale affliggono avvocati e pubblico
La disponibilità sempre manifestata al procuratore della Repubblica ci spera sia di buon auspicio per un'efficace pronta soluzione dei problemi organizzativi
Mi avvio
Alla conclusione
Autonomia e indipendenza della magistratura ruolo per funzione dell'avvocatura
Siamo tutti convinti
Che occorre una nuova legge sull'ordinamento giudiziario
Una nuova legge nello sforzo di ritrovare i consensi più ampi possibili
Nei limiti delle garanzie costituzionali e nel rispetto più fermo dell'autonomia ed alla indipendenza della magistratura
Il paese attende questa legge da troppo tempo
Lo attende dal mille novecentoquarantotto dall'entrata in vigore della Costituzione della Repubblica
Che invitava il legislatore con La sette ma disposizione transitoria a legiferare sull'ordinamento giudiziario letteralmente in conformità con la Costituzione
Il particolare rapporto
Fra politica e diritto non è che il rapporto tra il potere e le regole
Il potere limitato delle regole
E l'assenza dello stato di diritto
Le nostre regole primarie fondamentale sono racchiuse nella Carta costituzionale
Ma no sulla Costituzione disciplina il delicato equilibrio tra i poteri
Ispirandosi al principio fondamentale della separazione degli stessi
L'unità dei tre poteri e data ed è rappresentata da capo dello Stato
Qualunque progetto di riforma
Deve tener presente la necessità di evitare interferenze sconfinamenti dei poteri istituzionali
Pena la rottura dell'equilibrio costituzionale e dallo stesso assetto dello Stato
Non ho pronto
Più una mitica considerazione sull'ordinamento giudiziario
Su un punto
Di rilevante importanza si deve però convenire
La necessità
Di rafforzare proteggere l'effettiva alterità
La magistratura requirente e magistratura giudicante
Per riaffermare la partita del giudice nell'interesse stesso della giurisdizione
Conosciamo i rischi le garanzie per i magistrati requirenti non possono essere ignoranti
Ma nell'ambito di queste manterrà infine rafforzare normativamente la terza del giudice e ormai un effettivo ineludibile in un processo sfondo accusatorio e le garanzie dell'articolo centoundici dallo store costituzionale
L'avvocatura
L'Italia come tutte le moderne democrazie floristiche ha bisogno di poteri e di contropoteri
Il nostro bisogno il nostro Paese ha bisogno che tutti adempia no ai propri doveri
Il dovere dell'avvocatura in relazione ai comportamenti dei singoli avvocati e anche quale corpo collettivo e quello di controbilanciare discrasie e le disfunzioni nell'amministrazione della giustizia
A garanzia dei diritti fondamentali del cittadino
Un compito che attuale oggi soltanto a livello formale
Era già una realtà nel mille ottocentosettantaquattro allorché inseriti battuto sulla legge istitutiva degli ordini Francesco Carrara enunciare il rilievo costituzionale dell'avvocatura come corpo collettivo
Nel solco di questo cultura ordini sta e nella consapevolezza che la credibilità del sistema giustizia
Si basi anche sulla reputazione dei propri operatori professionali si interviene qui in difesa dell'onore e il prestigio dell'ordine giudiziario
Preoccupati pre gli attuali insistenti tentativi di delegittimazione
L'autonomia e la indipendenza la magistratura devono essere valore comune da tutti condiviso
L'Avenida de la Magistrature anche la dignità della giustizia e la dignità della giustizia essenziale per gli avvocati non solo come soggetti partecipi dalla comunità nazionale al pari di ogni cittadino ma anche come parte necessaria della giustizia stessa
Concludo
Il nostro punto di riferimento e la Carta costituzionale
I cui valori fondamentali restano ed è una restare patrimonio irrinunciabile dei singoli cittadini e dalla Comunità democratica
Carta costituzionale di cui è garante il Presidente della Repubblica primo magistrato d'Italia
Signor Presidente la corte d'appello
Con questi intendimenti
E a nome dell'ordine forense di Torino che ho l'onore di presiedere
E dagli ordini forensi del Piemonte Valle d'Aosta
In rappresentanza anche soprattutto degli interessi e dei diritti dei cittadini nella riaffermata fedeltà alle istituzioni repubblicane le chiedo
Di dichiarare aperto in nome del popolo italiano l'anno giudiziario due mila e cinque
Grazie avvocato Rossomando
Vorrei pregare se c'è un tecnico di controllare quel microfono perché e ho paura che dia fastidio
Controllare bene grazie do la parola verso al consigliere Giovanni Salvi in e che parla in rappresentanza del Consiglio superiore della magistratura di cui è componente
Signor presidente della corte d'appello signor procuratore generale
Signor presidente del consiglio dell'ordine signore e signori il Consiglio superiore fortemente impegnato nel suo compito fondamentale la tutela dell'indipendenza della magistratura
Ciò è avvenuto in primo luogo attraverso la pronta reazione agli attacchi denigratori nei confronti di magistrati del pubblico ministero giudicante
Rei di aver imparziale mente svolto il loro lavoro anche quando esso coinvolgeva interessi potenti
Come ad esempio nei casi delle autorità giudiziarie di Roma di Milan di Torino di Palermo
In secondo luogo cioè avvenuto reagendo con la stessa prontezza rispetto al comportamento di magistrati scorretti oppure tagli anche se incolpevoli da determinare lesioni al buon andamento della giurisdizione
In molti casi il Consiglio superiore ha deliberato il trasferimento di ufficio in prevenzione prima ancora che arrivasse la richiesta del ministro
Nonostante la complessità e la delicatezza degli accertamenti al limite della valutazione sull'esercizio della giurisdizione precluso al CSM così come a maggior ragione agli organi ispettivi in un caso particolarmente grave per le dimensioni e la sensibilità dell'ufficio la sezione fallimentare di Roma
La procedura è stata inviata in tempi rapidissimi e per tre magistrati su cinque si è conclusa prima ancora degli accertamenti in sede penale con il trasferimento in prevenzione o con le loro dimissioni dall'ordine giudiziario
Ma il campo di maggiore rilevanza nella tutela degli interessi costituzionali di competenza del CSM e consistito innanzitutto nella salvaguardia della sua sfera di attribuzione
Tra pochi giorni la Corte costituzionale dovrà pronunciarsi sull'ammissibilità del conflitto di attribuzioni sollevato dal Consiglio superiore nei confronti della legge che impone la riassunzione dei magistrati che si erano dimessi a seguito di un procedimento penale
Terminato o la loro soluzione
Si tratta di una decisione certamente difficile anche per i precedenti giudizi della Corte che che il consiglio ha affrontato con animo pesanti come dimostrato anche dal percorso deliberativo che l'atto di promozione del conflitto ha avuto da questo punto di vista è però fondamentale le verbale che se la decisione è stata infine assunta a larga maggioranza
Anche la proposta di minoranza rilevava l'esistenza di un vulnus ai poteri del consiglio valutando invece la necessità che la corte venisse additati in una fase successiva
Un lusso che non è da rinvenirsi certamente nella volontà della legge cui tutti ci inchiniamo di reintegrare coloro che hanno subito un danno dal procedimento penale
Ma nelle modalità con cui esse obbligatoriamente imposto indipendentemente da ogni valutazione circa l'esito del procedimento della sussistenza residua di aspetti disciplinari o di corretta amministrazione
Che la Costituzione attribuisce esclusivamente al Consiglio superiore della magistratura
In questi giorni il Consiglio impegnata nella discussione in Commissione sul decreto legge che ha prorogato il procuratore nazionale delle sue funzioni
Al fine di individuare l'interpretazione delle norme conforme alle attribuzioni costituzionali del consiglio in ordine all'assegnazione dei magistrati agli uffici
Nei mesi passati un momento di frizione circa tali poteri si ha avuto proprio in uno dei settori che non è solo costituzionalmente attribuito al CSM
Ma ne costituisce forse la ragione prima di esistenza la tutela della inamovibilità del magistrato in Bilancia mento con l'interesse all'esercizio della giurisdizione con la necessaria credibilità e con il dovuto prestigio
Il ministro infatti ha ritenuto di prorogare nelle funzioni il dirigente della più grande procura della Repubblica trasferito d'ufficio per incompatibilità ambientale
Vi è dunque un ricorrente a rischio che si incida negativamente sulle attribuzioni del Consiglio
Ciò è tanto più singolare ove si pensi che in realtà l'organo di autogoverno gode di grande prestigio in Europa al punto che se promotore dell'iniziativa per la costituzione della Rete dei consigli per la giurisdizione europea
La cui carta è stata firmata proprio a Roma nella sede consiliare e il cui presidente e un membro del Consiglio superiore d'Italia
Questa attenzione verso il ridimensionamento del ruolo del Consiglio è rappresentata anche da un episodio certamente minore ma comunque non privo di rilievo
Rompendo una prassi che risale agli anni sessanta e che affondamento oltre che nelle alte funzioni dell'organo di vertice dell'organizzazione giudiziaria
In una risoluzione del Senato in adesione all'auspicio del presidente della Repubblica Saragat il ministro non ha trasmesso alle Camere la relazione al Parlamento del Consiglio Superiore per gli anni due mila e tre due mila quattro
Cioè tanto più significativo ove si pensi che la relazione trattava della formazione dei magistrati gestita dal Consiglio fornendo importanti dati indicazioni anche per certi riguardi i risultati della formazione a livello europeo
Non è infatti senza significato che il Consiglio sia promotore della Rete Europea per la formazione dei magistrati che anzi ne abbia eletto il segretario generale
Questo riconoscimento premia l'impegno nel consiglio di supplenza rispetto alle carenze normative di finanziamento
Che per tanti anni hanno scaricato sull'organizzazione e sulle risorse del consiglio uno degli aspetti più rilevanti per la garanzia dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Solo una magistratura culturalmente ricca e formata i principi del pluralismo ideale può in un corpo al reclutamento burocratico assicurare la propria indipendenza
Sbaglia chi sostiene che il Consiglio nei suoi pareri sul disegno di legge di modifica dell'ordinamento giudiziario abbia solo posto delle negazioni
Proprio sul terreno della formazione i pareri del Consiglio hanno sottolineato come la creazione della scuola vada finalmente incontro alle esigenze da lungo tempo fortemente sottolineate dall'organo di governo autonomo per un rafforzamento della formazione per la creazione di una struttura permanente e dotata di mezzi adeguati
Ciò che il Consiglio ha guardato con estrema preoccupazione in realtà il fatto che proprio uno dei momenti fondamentali per le garanzie di autonomia e di indipendenza la formazione sia sottratta al ruolo direttivo del consiglio
In questi anni il consiglio ha sempre assicurato il pluralismo più vasto insieme ad una elevatissima qualità dell'offerta formativa
Così non solo il comitato scientifico formato da professori universitari avvocati magistrati di diversi orientamenti e scuola ma la formazione partecipano come docente in larga parte soggetti esterni alla magistratura senza alcuna forma di discriminazione
Allora fare danno quell'accesso anche gli avvocati e funzionari provenienti da altre amministrazioni e dall'Est
Oltre la metà dei magistrati italiani ogni anno ha partecipato ad almeno uno dei corsi di formazione
Questi corsi si va solo aperti alla magistratura onoraria e un forte lo sforzo per organizzare della formazione decentrata una maggiore partecipazione della magistratura onoraria
Del tutto incomprensibile dunque la scelta di vanificare questo grande patrimonio di esperienza perseguire strade che immettono invece in discussione il controllo da parte di un organo di rilievo costituzionale sul pluralismo e sulla libertà di insegnamento
Non dissimile a rischio di panificazione di un impegno durato lustri per l'attuazione del dettato du lo spirito della Costituzione avviene in materia tabellare e della struttura degli uffici di procura comprendo che le tabelle possono a volte essere sentite dei dirigenti con Mullah cholo alla loro volontà di ben organizzare gli uffici che pure è necessario ribadire che si sono uno strumento fondamentale per l'omogeneità dei criteri di fondo di quelle scelte e soprattutto per garantire il rispetto dell'autonomia interna della magistratura non meno importante di quella esterna
Il ritorno alla struttura gerarchica dell'ufficio del pubblico ministero l'eliminazione del controllo del Consiglio sulle scelte del dirigente l'intervento sulla designazione dei magistrati
Sono tutti elementi che dovrebbero gravemente preoccupare coloro che hanno a cuore davvero le garanzie ordinamentali e processuali primi tra tutti gli avvocati e i loro rappresentanti
Avranno riflessi non solo sull'autonomia e indipendenza della magistratura ma anche sull'efficienza della sua azione farraginosi meccanismi immaginati per le progressioni in carriera col dichiarato intento di riportare la magistratura agli anni cinquanta
Certo questa impostazione si innesta anche su ritardi gravi che l'organo di autogoverno deve registrare della materia delle valutazioni di professionalità
Troppo spesso lasciate in passato a formule di stile senza rapporto col contenuto effettivo del lavoro del magistrato
In questo settore però vi è una nuova e diffusa consapevolezza che emerge con le modifiche apportate alla normativa regolamentare del Consiglio circa le valutazioni di professionalità che impongono ora domande e risposte precise e il prelievo di provvedimenti a campione
Mi preme sottolineare scusate l'impegno per l'efficienza si scontra non solo con le carenze drammatiche di risorse così efficacemente messi in risalto della relazione del procuratore generale a volte essa può determinare anche tensioni interne per la dislocazione e l'altro utilizzazione delle risorse esistenti
Anche in questo caso il ruolo del Consiglio può apparire di ostacolo al perseguimento di obiettivi di efficienza ne parlo non a caso visto il merito l'impegno del tribunale di Torino del suo presidente dei suoi giudici del personale amministrativo
Per la realizzazione di un importante progetto per la definizione delle pendenze urta triennali
La valutazione del Consiglio sull'iter utilizzo dei Zotto può essere certamente critica in una situazione drammatica emergenza quale oggi viviamo
E pur tuttavia essa è motivata da preoccupazioni che non possono essere aggirate che attengono al ruolo della magistratura allora onorare
Ruolo per la cui definizione la sue enfatizzazioni l'impegno del Consiglio e sempre più rilevante come dimostra in particolare l'adozione di nuovi criteri
Per la individuazione per la scelta per la nomina criteri trasparenti che devono servire a garantire nello stesso tempo la correttezza della individuazione e la qualità della
Professionista che viene individuato per svolgere così importanti funzioni
Mi preme sottolineare che da tutti i dati in tutta Italia emerge ormai con chiarezza che l'impegno la produttività dei magistrati è fortemente aumentata il caso di Torino pur così significativo di esperienze virtuose non è isolato
Anche dal punto di vista qualitativo alla magistratura degli anni recenti a titoli di merito che vanno dalla veder retto l'impatto di stile gravissime della criminalità organizzata della corruzione diffusa senza perdere mai nel sostanziale rispetto delle garanzie
Alla qualità elevatissima della giurisprudenza civile a tutela di vecchi e nuovi diritti
Basta pensare al danno biologico ed esistenziale diritti della personalità alla tutela della riservatezza
Anche sotto questo profilo l'interesse dell'avvocatura non poche coincidere con quello di una magistratura autonoma indipendente professionalmente qualificata
In grado di interpretare le norme secondo Costituzione e di contribuire così alla creazione del diritto vivente dobbiamo essere grati all'Avvocatura per l'attenzione che essa posto verso il tema delle incompatibilità familiari anche su Impastato sottovalutato
E invece interesse della magistratura che la funzione giudiziaria si è esercitata al riparo di ogni sospetto
Il Consiglio dunque ha varato un censimento generale una nuova circolare adeguata anche alle modalità attuali dell'esercizio della professione che si sta già rivelando in grado di evitare gli aggiramenti della normativa in passato purtroppo frequenti per ciò che concerne l'azione disciplinare ormai di ventuno divenuta frequentissima
Va ribadito senza tema di smentite che la giurisprudenza del Consiglio e per quantità e qualità delle sentenze delle sanzioni di gran lunga la più attiva eccetera che non teme confronti
Con la giurisprudenza di disciplinare di nessun'altra amministrazione e di nessun ordine professionale
Ai molti magistrati condannati devono aggiungersi dati di coloro che si dimettono prima del giudizio il numero alto le le sentenze di condanna pur rispetto ad azioni che occorre ricordarlo sono prive di filtro imparziale
Non è indicativo di un diffuso malcostume tre magistrati ma al contrario dell'elevatissimo livello di ontologico TC impongono a se stessi
Sia ben chiaro però che la sezione disciplinare ha un compito fondamentale ed indefettibile assicurare le garanzie del incolpato anche nei confronti di di iniziative disciplinari infondate errante o addirittura strumentali
Ciò vale per ogni organo giurisdizionale ma un significato di particolare rilevanza per noi in quanto attraverso la garanzia del singolo si tutelano al tempo stesso l'autonomia e l'indipendenza della funzione infine non posso non rilevare che questi valori fondanti della giurisdizione possono essere davvero tutelati solo se essa è posta in condizioni dal punto di vista delle risorse e degli strumenti di dare una risposta efficace alla domanda di giustizia
Più volte il consiglio ha sollecitato un'interlocuzione con il ministro più di questi aspetti alla responsabilità avremmo voluto che questa interlocuzione avvenisse in occasione della legge sul bilancio in maniera da poter interloquire sugli aspetti che il procuratore generale a oggi ricordato e da potere quindi far sì che il ministro potesse rappresentare in Parlamento le preoccupazioni che anche dal Consiglio superiore vengono e che abbiamo già rappresentato sin dal due mila e due circa l'organizzazione e i fondi per la giustizia siamo in attesa di questo incontro
Per porre ancora una volta con la necessaria determinazione il tema dello sforzo congiunto per l'efficienza e la ragionevole durata dei processi grazie
Grazie consigliere Salvini prende la parola adesso in rappresentanza del ministro della giustizia il collega dottor Sergio Fusaro ispettore generale del ministero prego
Grazie presidente
Il ministro della giustizia mi ha affidato l'incarico di dare lettura del suo intervento
E limitato però io farò veneto a disposizione non mi consente di leggere l'intero discorso
Mi limiterò pertanto riportare il contenuto di alcuni dei passaggi più significativi rinviando per eventuali approfondimenti al testo integrale della relazione che provvederà a depositare presso la presidenza al termine dell'acerrimo
Passo quindi alla lettura del testo dell'intervento
Signor presidente eminenti stimo cardinale signor procuratore generale signor rappresentante del Consiglio superiore della magistratura
Signori rappresentanti dell'avvocatura
E che la magistratura onoraria capi delle forze armate e delle forze dell'ordine
Autorità e alte cariche dello Stato
Colleghi signore e signori
L'amministrazione della giustizia non è solo una questione fondamentale
Per ogni Stato e per ogni società sia essa moderna ora carica ma anche un elemento determinante per la competitività ed efficienza di uno Stato moderno
Credo pertanto che si possano fondere ITO affermare che vi inaugurazione dell'anno giudiziario sia certamente una fra le cerimonie più importanti della nostra Repubblica
Ora in tutta la storia della Repubblica pochissimi altri guardasigilli hanno avuto l'onore e l'onere di inaugurare per la quarta volta consecutiva l'anno giudiziario
Da ciò deriva necessariamente che già oggi e doveroso dire che tempo non più di affermazioni e di previsioni ma anche e soprattutto di bilanci
Ho sempre indicato che due sono le questioni fondamentali alla nostra attenzione
La prima nel rapporto tra potere legislativo e ordine giudiziario
La seconda nell'eccessiva durata dei processi
Abbreviare il tempo dei processi e conseguentemente diminuire il debito pubblico giudiziario è stato ed è un obiettivo sempre perseguito dal governo
Si afferma che siano sostanzialmente tre le cause dei ritardi della giustizia italiana
Scarsità di risorse difetto di efficienza e normativa obsoleta
Soffermiamoci sulle risorse
La spesa per la giustizia in rapporto al bilancio dello Stato è raddoppiata dal mille novecentottantatré ad oggi essendo passata dallo zero il settantotto per cento del mille novecentottantatré all'una e cinquantotto per cento del due mila cinque
Nel corso di questa legislatura siamo passati dall'uno virgola tre per cento del due mila uno all'uno virgola cinquantotto per cento del due mila cinque
Se confrontiamo alle risorse stanziate per la giustizia in rapporto al prodotto interno lordo possiamo verificare che il rapporto ettari in Italia allo zero virgola cinque per cento ed è in linea con quello degli altri Paesi europei
Si spende infatti lo zero virgola quarantasei per cento in Olanda lo zero virgola quarantotto in Germania e lo zero virgola cinquantadue in Austria
Questi dati dimostrano pertanto
Che l'Italia destina risorse adeguate alla giustizia esse sono in linea con quelle dei nostri partner europei
Anche quest'anno è proseguito lo sforzo per incrementare le risorse umane in campo
è in corso l'immissione in possesso di trecentottantacinque uditori giudiziari vincitore del concorso bandito con decreto ministeriale del dodici marzo due mila due
Con decreti ministeriali ventotto febbraio il ventitré marzo due mila quattro sono stati banditi altri due concorsi per un pittore rispettivamente a trecentottanta e trecentocinquanta posti
Nel corso dell'anno sono state inoltre nominate duecentosettanta unità in seno alla magistratura onoraria e si è proceduto all'assunzione di duecentoquarantotto unità di ufficiali giudiziari sul piano del miglioramento dell'efficienza tra i risultati raggiunti nel corso del due mila quattro c'è la convenzione stipulata con le Poste per la notifica degli atti giudiziari
Un notevole impegno è stato profuso dal ministero sul fronte dell'informatica
Nella convinzione che le nuove tecnologie rappresenti no lo strumento ineludibile per migliorare l'efficienza ed efficacia del sistema giustizia nel suo complesso
Gli interventi sono stati a tutto campo dal rinnovamento delle tecnologie in uso presso gli uffici ministeriali e giudiziari allo sviluppo di nuovi applicativi per me l'informatizzazione di un numero sempre maggiore tutti i processi
Tra i risultati raggiunti quest'anno la sempre più larga utilizzazione della posta elettronica per le comunicazioni tra gli uffici con la realizzazione di notevoli risparmi in termini di costi ed i tempi
Sul fronte delle innovazioni tecnologiche posso citare l'avvio della sperimentazione del processo civile telematico partita in sette sedi pilota con gli avvocati che così entrano a pieno titolo tra gli attori del processo
E ovviamente vero ed incontrovertibile che la durata dei processi eccessiva e che c'è un enorme arretrato composto da nove milioni di processi
E soprattutto negli anni che vanno dal quinto e novecentottanta al mille novecentonovantasei che si è accumulato il cosiddetto debito pubblico giudiziario
Debito che si è combattuto principalmente con un mezzo l'amnistia che ha cancellato centinaia di migliaia di processi senza peraltro risolvere alcun problema al riguardo con un approccio realistico è sereno è stata adottata una serie di misure per invertire una tendenza
Oggi possiamo dire analizzando le fredde cifre che ciò sta accadendo
Nel settore civile i processi arretrati sono passati da quattro milioni ottocentosessantotto mila del due mila a quattro milioni trecentosettantotto mila al trenta giugno due mila quattro
I tempi medi sono passati per i tribunali civili da mille cinquecentoventinove giorni nel due mila a ottocentotrentasette al trenta giugno due mila quattro
è sempre una durata eccessiva ma viene un nettissimo miglioramento i tempi medi si sono quasi dimezzate
Anche nel settore penale vi sono segnati di progresso
Nelle procure si è passati da due milioni seicento mila pendenze del due mila a due milioni ventuno mila al trenta giugno due mila quattro
Mentre per quanto riguarda la durata media il panorama è variegato e si può definire stazionario
Doverosamente i dati vanno disaggregate mostrando in questo modo realtà più significative difatti nel settore civile i dati positivi sono tutti attribuibili ai tribunali
Mentre in difficoltà si trovano i giudici di pace ed in crisi le corti di appello
Anche questo dato va vista aggregato a livello geografico le differenze emergono in modo eclatante si va infatti da i trecento giorni per il tribunale civile di Trento agli oltre mille cinquecento per altre realtà
Ciò significa che esistono enormi differenze di efficienza tra ufficio e ufficio
Quanto sopra dimostra tre necessità inderogabile un primo occorre monitorare attentamente il singolarmente gli uffici giudiziari Secondo occorre avere strumenti efficaci per misurare oggettivamente l'efficienza degli uffici
Terzo occorre intervenire con provvedimenti mirati per ciascun ufficio
Queste considerazioni dimostrano un dato incontrovertibile
Che l'attento monitoraggio degli uffici da parte del ministro non solo è positivo ma inderogabile ai fini di assicurare il buon andamento del servizio giustizia
Infine le norme
Il corpus di norme relative alla giustizia il vecchio e non adeguato alle necessità odierne
Il governo ha cercato di dare una risposta adeguata anche su questo piano
Con i decreti legislativi approvati dal Consiglio dei ministri in data ventitré dicembre due mila quattro si è concluso il complesso iter di riforma del diritto societario che oggi è legge definitiva dello Stato
Sempre il Consiglio dei ministri del ventitré dicembre due mila quattro approvato una serie di emendamenti all'Atto Senato mille duecentoquarantatré concernente la riforma del diritto fallimentare
La stessa metodologia è stata adottata per la tanto attesa riforma delle professioni intellettuali
E già da più di un anno all'esame del Parlamento una riforma del codice di procedura civile mentre la commissione Nordio sta avviandosi alla conclusione dei suoi lavori per la riforma del Codice penale
Infine la riforma dell'ordinamento giudiziario da ritenersi non solo necessaria ma addirittura doverosa in quanto prevista dal capo settimo delle disposizioni transitorie e finali della Costituzione
Anche sul fronte della lotta alla criminalità organizzata l'attività del parlamento e del governo ha visto significative iniziative nel due mila uno il governo ha varato importanti misure contro il terrorismo internazionale
Nel due mila due ha dato stabilità al regime cosiddetto del quarantuno bis ad oggi ancora uno degli strumenti più temuti dagli appartenenti alla criminalità organizzata nel due mila tre durante il semestre di presidenza italiana il Governo ha rafforzato le forme e i modi di collaborazione con gli organismi comunitari
Per quanto riguarda il due mila quattro è in discussione in seconda lettura al Senato l'atto Camera due mila cinquantacinque di origine parlamentare
Che prevede importanti misure contro i recidivi
Con riguardo all'attività internazionale l'avvenimento più importante che non è retorico definire storico del due mila quattro è stata certamente la firma della convenzione europea lo scorso ventinove ottobre a Roma
Essendo previsti al suo interno significativi articoli che riguardano la giustizia
Per quanto concerne l'amministrazione penitenziaria
Numerosi sono i fronti di potenziamento dell'apparato ricordo tra questi l'assunzione di mille cinquecento unità di personale della polizia penitenziaria ed i concorsi banditi per l'assunzione di altre ottocentocinquantatré unità appartenenti ad altre qualifiche le varie iniziative adottate in tema di lavoro e di sanità all'interno delle carceri e quelle in tema di edilizia penitenziaria
Nel corso del due mila quattro infatti sono stati aperti resi operativi gli istituti penitenziari di Sant'Angelo dei Lombardi Laureana di Borrello Lecco Lamezia Terme e Spinazzola
E in via di ultimazione la nuova casa circondariale di Reggio Calabria
Mentre nel corso del presente anno è prevista l'entrata in funzione dei nuovi istituti di Perugia e di Ancona
Sono peraltro in programmazione venticinque nuovi istituti dei quali tredici risultano completamente finanziati
Nel settore della giustizia minorile mi è gradito ricordare il decreto ministeriale del quattordici settembre due mila quattro
Che individua nei centri per la giustizia minorile il sistema organizzativo decentrato più funzionale per la ricerca di forme di collaborazione
Con agli enti e le amministrazioni locali
Il seminario europeo svoltosi presso il Centro europeo di studi minori di di Nisida nell'ottobre scorso sui temi della prevenzione del trattamento sul territorio della recidiva
La convenzione con il Marocco in tema di diritto di affidamento e di visita tuttora in via di negoziazione
E l'accordo tra il governo italiano il governo della repubblica del Libano concernente la cooperazione in questioni di diritto di famiglia concluso il paese tutto il quindici luglio scorso
La magistratura onoraria svolge ormai un compito insostituibile nell'esercizio della giurisdizione
I giudici di pace gestiscono oltre un milione di processi civili decine di migliaia di processi penali e ora e stata resti attribuita anche la competenza a giudicare i ricorsi avverso il decreto di espulsione emesso dal prefetto
Nonché la competenza per la convalida del provvedimento di accompagnamento coattivo alla frontiera emesso dal questore che per la convalida del provvedimento di trattenimento presso i centri di permanenza temporanea
Né si può dimenticare la preziosa opera di giudici onorari aggregati giudici onorari di tribunale e viceprocuratori onorari che qui ringrazio
Con riguarda infine all'avvocatura soprattutto dopo la riforma dell'articolo centoundici della Costituzione abbiamo introdotto rilevanti novità nella riforma della dell'ordinamento giudiziario
Pertanto utilizzarne il ruolo attribuendo anche i suoi rappresentanti al pari degli altri rappresentanti istituzionali diritto di parola nella cerimonia di apertura dell'anno giudiziario
Consentitemi ora alcune considerazioni finali
Non vi è dubbio che nella pratica sia diffusa l'affermazione secondo cui la giustizia e allo sfascio
Oggi il ministro invita tutti ad uscire dal solito cliché ed a guardare ciò che è accaduto negli ultimi anni
I dati relativi al primo semestre due mila quattro ci dicono che sul sistema giustizia si sono riversate tre milioni e seicento mila nuovi procedimenti
Una cifra enorme alla quale però è stato fatto fronte infatti i procedimenti esauriti sono stati leggermente superiori
Significa in termini pro-capite più di duecento procedimenti in sei mesi per ciascun magistrato
Uno sforzo grandissimo un risultato che non può non essere definito più che positivo ottenuto grazie allo sforzo di tutti
Magistrati personale amministrativo personale del ministero e anche consentitemelo del ministro e dei sottosegretari che lo affiancano
Non ha senso chiudere gli occhi di fronte a questi dati che sono veri reali e dicono che è stato reso un grande servizio a milioni di cittadini riaccreditare invece un'immagine di una giustizia incapace di rispondere al Paese non si tratta di ignorare o edulcorare la realtà ma semplicemente di leggerla per quale e sei esserci dice che in questi ultimi anni sistema giustizia è migliorata migliorato enormemente per merito di tutti
Anche dell'azione intrapresa nella passata legislatura
E con questo messaggio che mi congedo per una volta proviamo a pensare positivo a vedere oltre i pregiudizi sono convinto che faremo un grande servizio hanno gli stessi ma soprattutto al paese grazie per l'attenzione
Ringrazio il il rappresentante del ministro vorrei raccomandare
Quanti prenderanno adesso la parola di contenere nei limiti del possibile la durata degli interventi in maniera da contenere la durata della cerimonia in tempi ragionevoli la parola al dottor Gianfranco pur Dino presidente della sezione del Piemonte della Valle d'Aosta dell'Associazione nazionale magistrati prego
A
Sono un po'di di
Beh nel salutare i coraggiosi che sono rimasti
E li ringrazio anticipatamente
Applauso meritatissimo
Per essere rimasti qui ad ascoltare le poche modeste considerazioni competono rappresentante dell'Anm
Beh non posso non ricordare in questo momento che un altro collega dovrebbe essere al posto di chi vi parla il presidente Franco Giordana
Troppo fresco
Troppo presto stato approvato l'affetto dei suoi cari mi piace ricordarlo con le parole di un altro collega caro amico era un giudice soporoso guidato da un alto senso del dovere il riserbo minuzioso analizzatore delle carte processuali
Attento alle argomentazioni altrui sollecito premuroso verso tutti acuto ed intransigente custode d'una coltura organizzativa capace di coniugare i principi ed efficienza
Strenuo assertore delle commissioni esistenti tra diritto e politica
Quanto quest'ultimo termine si diede significato più uno
In sintesi il modello di un uomo e di un giudice giusto che mosso dalla sua passione civile ha fornito un inestimabile contributo all'Associazione nazionale magistrati cui manca e continuerà a mancare
Devo anche dire che immagino
Perché è stata anche la mia sensazione quanto gli anni scorsi ha proceduto dall'altra parte la stanchezza della noia che si insinua in quanto si apprestano ad ascoltare per l'ennesima volta le stesse considerazioni sullo stato della giustizia
Già nel lontano mille novecentosettantuno qualcuno si domandava che senso avesse o no le inaugurazioni ufficiali dell'anno giudiziario accompagnate da riti sfarzosi da cerimonia antiquati
Se non quello di esprimere il senso di una giustizia sacrali separata autoritaria
Inaugurazione mode palizzate dei discorsi di procuratori generali che abusavano della maestà delle maiuscole delle aggettivazione magniloquenti delle connotazioni moralistiche
Mi pare che oggi non sia successo questo
Di acqua ne è passata sotto i ponti per fortuna questa mattina il procuratore generale non ha certo fatto uso di frasi stereotipate di osservazioni banali
Di considerazione scontate che costituivano il bagaglio di certa magistratura asservita al potere c'è invece parlato d'una giustizia sull'orlo di una crisi di nervi
Caratterizzata da tempi vergognosamente lunghi ha fretta da un'inefficienza che produce inevitabilmente disuguaglianza inquinata da leggi ad personam forte con i deboli e deboli con i forti
Da questo coro si è staccata evidentemente il rappresentante del ministro per i quali dipinto
Come senta lei un'Italia che non esiste
Io
Questo non è questa non è la mia relazione questo è il libro bianco sul disservizio della giustizia che
Consegnerò il segretario dell'adunanza e che sarà a disposizione di tutti quelli che vorranno prenderne visione sono denunciate tutte le carenze tutte
Lo sfascio chiamiamolo così chiamiamo con il nome giusto che si verificano improduttivi stretti in tutti i tribunali d'Italia
E a proposito
Apro una brevissima parenti si era chiusa la chiude immediatamente a proporci delle carenze d'organico della magistratura
Debbo smentire assolutamente le affermazioni del rappresentante del ministro a proposito dei concorsi per uditore giudiziario nel gennaio due mila quattro i concorsi da bandire erano ancora due
Il risultato di tutto quello che è avvenuto successivamente attraverso riapertura dei concorsi attraverso missione di altre categorie i concorsi risultato di tutto ciò
E che ancora oggi non è noto quando si faranno le prove selettive rispetto al primo dei due concorsi
Del secondo accantonato lasciando torace
In ogni caso posti in pianta organica vacanti che oggi sono ancora settecentonovantatré
Potranno essere coperti Karan con gravissimo ritardo rispetto alle attese legislatore del due mila uno data in cui furono banditi
Il concorso per la prima metà dei posti verosimilmente non potrà concludersi prima della fine del due mila sette per la seconda metà
Dei posti non si può fare alcuna previsione
Questi sono le la verità dei fatti consegno segretario l'adunanza il Libro bianco sui disservizi della giustizia
Allora brevissime no
Sulla stessa lunghezza d'onda del dal procuratore generale mi pare che si sia mosso il Presidente della Repubblica quando ha ricordato che la giustizia
Che non arriva in tempo non è soltanto lesiva
Sì certo virgolettato dei diritti e degli interessi e dei degli interessi dei cittadini ma è anche causa di inefficienza della pretesa punitiva dello Stato che uno dei fondamenti della convivenza civile
Ed aggiungiamo noi di perdita di credibilità e di fiducia nell'istituzione da parte dei cittadini
E ancora il procuratore generale della Cassazione ha ricordato che la riduzione dei tempi complessi che dei procedimenti addolcita delle affermazioni sempre
Il ingiustamente ottimistiche del ministro costituisce l'obiettivo strategico da perseguire in via prioritaria
Per conseguire il quale occorre una riorganizzazione del servizio giustizia ma anche una semplificazione delle procedure e narrazioni infrazione dell'impianto processuale
Che assicuri la efficace delle decisioni
Trovato un punto d'equilibrio tra le due esigenze apparentemente contrapposte come è stato sottolineato anche dal presidente dell'ordine degli avvocati delle garanzie e dell'efficienza
Alla soluzione di questi problemi
Si sarebbe dovuto dedicare un legislatore un po'più attento che abbia a cuore un modello della giustizia intesa come servizio per i cittadini
In direzione opposta invece
Ci si è mossi con la legge delega sull'ordinamento giudiziario che il male della giustizia come già sottolineato anche il procuratore generale don reca un sollievo anzi ulteriori sofferenze
Costituite dalla mortificazione del ruolo del giudice
All'opinione pubblica
Allora contato
Che si tratta di una legge termica assolutamente necessaria pretesa dalla costituzione non più procrastinabile
Ce l'ha ripetuto anche stamattina è rappresentato concepita per adattare il lavoro dei magistrati ai nuovi tempi per avere finalmente una giustizia rapida ed equa
Mai Lucia ed elegante più corte o se preferite naso più lungo
Una normativa moderna in tema di ordinamento giudiziario avrebbe dovuto avere come stella polare una parte utile un'utilizzazione razionale delle risorse
Sempre più scarse
La miglior distribuzione dei magistrati sul territorio la razionalizzazione delle circoscrizioni giudiziarie in una parola un'organizzazione complessiva della giustizia in grado di assolvere quelli che sono i compiti precipui della giustizia spesso la tutela dei cittadini che pretendono in campo per dare una giusta punizione dei colpevoli
Ed esigono precetti venti rapidi effettività dell'istituzione delle controversie
Nella Controriforma invece già sporto è stato posto in luce quindi non mi soffermo se non a volo d'uccello in una logica meramente punitiva del giudice si scardinano il potere del Consiglio superiore della magistratura
E si rafforzano per converso quelli del ministro di di giustizia si gerarchizzata l'ufficio del pubblico ministero rendendo meno indipendente ed efficace l'attività di indagine
Si crea una scuola della magistratura ispirata a logiche omologato si ripristinano progressioni di carriera non ancorati alla produttività e alla qualità del lavoro svolto ma le carte al superamento di concorsi attraverso i quali conformare i magistrati alle logiche del potere
Si realizzano un fine un sistema disciplinare che porrà a repentaglio l'indipendenza di giudizio del magistrato
Quello che non hanno detto all'opinione pubblica però
E che con questa legge si mira ad ottenere proprio il conformismo dei giudici
La peggiore iattura non tanto per i destinatari della norma quanto piuttosto per gli utenti delle loro decisioni
Il popolo nel cui nome vengono tenuti vengono pronunciati in quindici giorni
Qualcuno no prima di me l'avvocato Rossomando anche il collega Salvini si è chiesto se sia prima se sia conformi principi costituzionali che una così radicale
Rectius direi epocale come l'ha definito il ministro dalla giustizia rivoluzione dell'ordinamento giudiziario sia attuata maggioranza con una legge ordinaria
Non pare un interrogativo tutto destituita di fondamento serve secondo quanto stabilito dalla vittima di una
Presentatore della prostituzione il nuovo ordinamento giudiziario deve essere il malato in conformità alla Costituzione
La precisazione che potrebbe apparire eccentrica e pleonastica
Trova la giustificazione nel fatto che la legge sull'ordinamento giudiziario non può essere considerata alla stregua di qualsiasi legge ordinaria
Perché garantisce la magistratura come ordine autonomo e indipendente da ogni potere
La Boni al riparo da eventuali pretese assolutistiche del potere politico e nello stesso tempo gode scongiurando eventuali pretese di misurazioni
Debbo scusa Bordignon per cortesia però io ho pregato di non disturbare e come vedete non non sedicenti turba molto
Per favore
Grazie nella media presidente è lecito affermare riprendendo il discorso interrotto che in quest'ottica di normalizzazione del giudice sia prevalsa l'ossessione egemonica della maggioranza che ha chiuso tutti gli spazi di confronto e di dialogo
Rifiutando un minimo di dialettica con la magistratura contabile
Con la riforma dei giudizi
Perché si è voluto attribuire alla sovranità popolare e a chi in suo nome governa un potere primigenio delimitato al cospetto pare ogni altro potere dell'eccetera
Recentemente mi avvio alla conclusione il capo dello Stato il messaggio del sedici dicembre con cui ha disposto il rinvio
Alle Camere della legge delega sulla riforma dell'ordinamento giudiziario può il ventuno dicembre due mila quattro
Nella cerimonia di saluto le magistrature ancora sottolineato cito di nuovo fra virgolette che appartiene unicamente alla magistratura la funzione giurisdizionale che si esercita interpretando ed applicando la legge
Perché l'autonomia e l'indipendenza della magistratura costituiscono valori intangibili consacrati come tali dalla Carta costituzionale che vuole i giudici i soggetti soltanto alla legge ed ha sottolineato e qui mi pare che la sottolineatura sia estremamente importante i magistrati debbono essere sempre consapevole dell'altezza e della delicatezza del compito loro affidato così come del dovere di essere e anche di apparire in ogni loro comportamento autonoma ed indipendente e allora se questo è indubitabilmente vero sarebbe anche assolutamente sterile ed improduttivo
Ilare soltanto un cahier de doléances a lanciare un anatema contro le forze parlamentari che hanno voluto questa riforma
La ricordato stamattina di nuovo il procuratore
Il procuratore generale anche noi
Anche noi prima di tutto dobbiamo fare la nostra parte
Dobbiamo fare la nostra parte perché dobbiamo sapere che il cittadino oggi ripone né maggiore aspettative del magistrato rispetto al passato sia interni ed efficienza che di qualità del prodotto
All'arrivo carta
Pretese di efficienza sacrosanta deve essere dato una risposta prima di tutti da noi come singoli e come associazione
Ma in questo compito non dobbiamo essere lasciati colpevolmente e strumentalmente somali
Quanto alla pretesa di qualità
Non può essere soddisfatta con un assetto che attribuisca la funzione giudiziaria una mera funzione di esecuzione di applicazione della norma come da più parti si protende
Il problema di fondo è quello di completare una transizione che rischia di impantanarsi nelle secche della Controriforma voluta dall'attuale maggioranza
Come ha ricordato precedentemente ancora una volta il procuratore generale è stato fatto uno sforzo poderoso lodevole da parte del
Dell'associazione magistrati del nel libro
Prima nel
In un libro pubblicato nel due mila e tre sulla professionalità del magistrato poi un largo dibattito che c'è stato sui numeri tre e quattro della magistratura sempre dell'anno scorso
In cui si sono indicate quelle che debbono essere e non sto qui a elencarle per brevità perché sono poi il presidente mi censura e mi taglia il discorso
Quelli che sono state le indicazioni fatte da parte dell'Anm per una migliore professionalità dell'ultima da parte del magistrato su queste come ha detto dobbiamo fatte fare la nostra parte e dobbiamo in impegnarsi ma nello stesso tempo dobbiamo ribadire come ho detto in precedenza che
Il problema di fondo è quella di completare la transizione che rischia di impantanarsi nelle secche di questa ricco di questa controriforma voluta dall'attuale maggioranza tra un modello secche tra un modello arcaico in cui il corpo giudiziario era separato dalla società e un modello moderno di magistratura più vicina al cittadino più attenta alle sue esigenze
La sfida può essere vinta presentante o sul problema
Della nostra maggiore professionalità all'utente della giustizia un magistrato efficiente imparziale autonomo privo di condizionamenti in sintesi
Più autorevole e quindi è più affidabile e credibile
Dall'altro lato instaurando un diverso rapporto con la società
Al fine di ridurre i motivi di frizione con la politica ma il passo indietro non può e non deve essere unilaterale e quindi favorire una maggior fiducia fa il magistrato il cittadino
E la fiducia della gente
Che salva o condanne i magistrati
Quando si viene al dunque
E l'attenzione la vita stessa della gente quella che un tempo veniva definita controllo sociale
Nel cui nome le sentenze vengono emesse che impedisce che dentro il palazzo di giustizia si muoia di asfissia ti ringrazia
Prende la parola adesso l'avvocato Michele Morante presidente della sezione distrettuale
Del Piemonte e della Valle d'Aosta dell'Associazione nazionale dei giudici di pace
Signor presidente
Signor procuratore generale
Signor presidente dell'ordine forense
Autorità gentili signore signori
A nome mio e della sezione distrettuale del Piemonte e Della Valle d'Aosta
Per l'Associazione nazionale giudici di pace recentemente costituita in federazione unitaria
Con una cifra porgo l'Assemblea un deferente saluto
Mentre oggi si inaugura l'anno giudiziario due mila e cinque
Deciderà aprire queste brevissime note
Ponendo l'accento sul fatto che tra qualche mese a maggio del due mila cinque
Il giudice di pace concluderà il suo decimo anno di attività
Il richiamo non è causa casuale
E mia lo spunto per alcune considerazioni che ritengo utili alla comprensione e condivisione dell'istituto
In questi dieci anni di attività il giudice di pace ha sciolto una funzione fondamentale nella sua città
Facendo fronte ad un'esigenza di giustizia sentite da tempo e causa prima della ragione stessa della sua istituzione
Che con il passare degli anni apportato tutto il mondo giuridico italiano ad apprezzare il lavoro ed a respirare un'aria nuova nell'amministrazione dalla giustizia
Mentre in Europa è diventato un sicuro punto di riferimento
Come è emerso nel corso del convegno internazionale svoltosi sul tema a Torino nei giorni ventinove e trenta ottobre due mila e quattro in cui in particolare Francia e Spagna
Hanno apprezzato questa nuova figura di giudice di pace
Molto più significative concreta nella gestione del giustizia ed Anna o piccato una evoluzione simile in quei Paesi
Ora è legittimo chiedersi facendo riferimento ai dati dell'anno due mila e tre quale sarebbe stato lo stato della giustizia ove le i mille cinquecento affari che costituiscono circa il cinquanta per cento di tutto il lavoro dell'amministrazione dal giustizia si fossero riversati in uffici diversi da quelli del giudice di pace
I dati sono dati sono stati pubblicamente riconosciute amministratori giustizia
Oggi il cittadino sia vicino al giudice di pace con sempre maggiore fiducia
E questi risponde alla sua richiesta di giustizia con tempestività serenità professionalità e prontezza
Fatta la premessa devo in questa sede rilevare che la figura stessa del giudice di pace in questi anni ha subito un profondo mutamento
E infatti a svolgere le funzioni di giudice di pace originariamente riservate a dirigenti pubblici o privati che avevano raggiunto l'età della pensione ed avevano maturato le loro variegate esperienze in campi di attività tutt'affatto diverso sì
Sono stati chiamati i giovani professionisti regolarmente puniti dell'abilitazione dello svolgimento della professione forense attirati dall'importanza della nuova funzione
Questi nuovi giudici hanno però e per altro verso portato problematiche nuove più ampie e profonde che richiedono risposte più appropriate e articolate
Ritengo pertanto necessario accennare ad alcuni importanti problemi che sono nati o si sono accentuati e che richiedono risposte urgenti primo luogo la competenza il giudice di pace può con tutta serenità rispondere alle competenze che gli vengono assegnate e di cui si sente orgoglioso
Le perplessità riguardano i continui cambiamenti legislativi che di volta in volta hanno sottratto competenze come nel caso delle opposizioni alle sanzioni amministrative poi restituite agli quella sugli articoli centottantasei e centottantasette del Codice della strada trasferire tribunali oppure ne hanno aggiunto come ad esempio quella sugli immigrati
La questione della definizione delle competenze
Nel quadro dell'amministrazione dal giustizia è stata posta con forza ancora una volta e soprattutto ora con la conseguita unità associativa attraverso la creazione della federazione unitaria dei giudici di pace che parla con voce unica è compatto
In proposito e doveroso sottolineare l'impegno del giudice di pace sia in materia civile che materia penale
Rilevando che mentre in materia civile il giudice di pace sopperisce alle carenze organizzative specialmente nei piccoli uffici in materia penale queste carenze nord non possono essere superate
Vuoi per la carenza del personale di cancelleria vuoi per i rapporti con le tre questo allettante
Sappiamo che in Parlamento in discussione una proposta di legge di riforma sul giudice di complemento che ne definisce gli aspetti soggettivi ma non affronta ancora il problema delle competenze relative alle diverse figure di magistrati onorari
La revisione delle piante organiche
Mentre si deve prendere atto che almeno un piccolo provvedimento blocco delle assunzioni
è stato adottato venendo incontro alle istanze dell'associazione si deve si deve rilevare che ancora in alto mare la questione varie volte denunciata della ridistribuzione delle gioisce
Si noti che l'associazione già da parecchi anni avanzato apposte proposta oggi esistono situazioni contraddittorie e paradossali se si pensa che la distribuzione delle risorse in moltissimi casi è assolutamente irrazionale
Esistendo uffici con molto lavoro e pochi giudici ed altri con molti giudici di pace è scarso lavoro
Con conseguenze facilmente immaginabili di significativi disequilibri economici e con strumentalizzazioni che spesso incidono in modo negativo sulla valutazione e sulla considerazione pubblica dei media
Lo Stato del giudice di pace
La situazione sopra delineate comporta necessariamente la revisione dello status del giudice di pace
Innanzitutto occorre rilevare che questi solo nella variegata categoria dei giudici onorari ha una sua propria competenza allori affidata dalla legge e non delegata ad altri organi
E ciò ha con gli anni acquisito una specifica competenza ed una elevata professionalità che oggi viene ulteriormente arricchita
Dalla formazione permanente che nel corso dell'anno due mila e quattro ha finalmente trovato pratica attuazione con soddisfazione di tutti
Questo fatto comporta una ulteriore necessità
E cioè l'invocata approvazione del terzo mandato sia per utilizzare le risorse professionalmente preparate sia per dare una certa serenità e i giudici di pace in servizio inattesa dalla riforma del settore
La soluzione prospettata sembrano incontrare alcun ostacolo
Visto che tutti si sono dichiarati d'accordo e tantissime sono le proposte avanzate da parlamentari di ogni riferimento politico
La previdenza
Il problema non è di poco conto specie talmente sentito che già nell'anno due mila e due
Si è svolta a Napoli un convegno per sensibilizzare il governo sulla necessità che lavoro svolto per un significativo periodo di tempo otto anni dodici anni o quindici anni secondo le varie ipotesi che oggi sono sul tappeto
Trovi riscontro nella dovuta comporta copertura previdenziale per evitare di buttare letteralmente al vento anni e anni di attività
Anche in questo settore si sono potute annotare iniziative di carattere politico parlamentare che però allo stato rimangono i vari cassetti asseritamente a causa di superabili difficoltà finanziarie
E ci si chiede se questo aspetto pure importante possa bloccare quelle che non ci sono solo legittima aspirazione se non proprio di lì
Ma che costituiscono tappe obbligate per definire anche da questo punto di vista la figura del giudice di pace
L'elenco dei problemi insoluti potrebbe continuare anche questa circostanza voglio solo rimarcare la mai risolta questione dell'autogoverno di cui il giudice di pace privo sin dalla sua istituzione
Da allora infatti molte preclusioni sono state superate
E tuttavia l'argomento non è entrato nell'altura le al buio della riforma dell'ordinamento giudiziario che non ha previsto un'apposita delega nel si è posto il problema di dare attuazione all'articolo centosedici della Costituzione
Che prevede appunto consigli giudiziari in materia di giustizia e di pace
Avviandomi alla conclusione devo rilevare che dalla conversione in legge del decreto legge sugli immigrati il ministro ha finalmente la delega per il riequilibrio degli organici nei singoli uffici c'è da augurarsi che la lenta macchina della struttura ministeriale si mette al lavoro per provvedere in tempi ragionevoli
La questione di basilare importanza solo che si consideri che con questo riequilibrio si avrà la logica allocazione dei giudici negli uffici in rapporto agli effettivi carichi di lavoro
Punto positivo invece è costituito dal fatto che nel due mila e quattro sono state superate anche quelle Riserve sulla qualità del prodotto con uva istituzionalizzazione della formazione permanente
Che viene organizzato in ogni distretto di Corte d'Appello a cui il giudice di pace partecipano con entusiasmo ed interessi e per l'avvenire si può guardare al giudice di pace con maggiore fiducia
Facendo parte egli delle commissioni paritetiche
E partecipe della progettazione e dalla gestione dei codici che venivano applicati poi organizza non voglio infine sottovalutare il fatto che al momento esiste una situazione in evoluzione
Che vede come più sopra accennata diverse iniziative di parlamentare
Che interesse dei giudici di pace la qual cosa vuol dire che i problemi esistono ed hanno sollevato la sensibilità dei nostri politici per cui noi confidiamo che dopo molti anni di discussione e di impegni assunti ma mai portati a concretizzazione
Le iniziative possono trovare la necessaria attenzione
Per una rapida approvazione sia pure con gli aggiustamenti che saranno ritenuti necessari
I giudici di pace sono perfettamente consapevoli delle difficoltà che comporta dei numerosi problemi qui sommariamente trattati
Ma per la realtà le ragioni sopra sommariamente evidenziate non hanno ritenuto di accentuare i toni della discussione o ricorrere agli strumenti che pure la legge consente per costringere il governo ad assumere iniziative frettolosa o contraddittori
Ma questo non deve essere interpretato come passiva acquiescenza
Ritengo che siano maturi i tempi affinché si ponga si ponga mano alla riforma del sistema giustizia che riguarda i giudici di pace ed in tal senso rivolgo un vivo appello alle autorità competenti grazie
Bene rinnovo
La preghiera di contenere quanto più è possibile gli interventi che saranno svolti ad evitare poi che questi interventi si si svolgono in una una deserta perciò mi raccomando
La parola ad essa l'avvocato Enrico berlo Merli delegato distrettuale dell'assemblea dell'Organismo unitario dell'avvocatura italiana
Un saluto a tutti i presenti Portimão buone in un saluto particolare presidente che ringrazio per l'invito
Per aver accettato la richiesta di intervento procuratore generale tutte le autorità
E saluto che porgo e a nome dell'Organismo unitario dell'avvocatura italiana
E cioè il nome di quel piccolo parlamentino di cui l'avvocatura italiana
Si è adottata una decina di anni fa ormai e che cerca di sviluppare quello che è un necessario lavoro politico nell'ambito della giustizia e nell'interesse degli utenti della giustizia medesima
Questo un breve spazio quindi non lo voglio dedicare adori assunto a alla riassunto dell'intervento che ho già depositato
Presso la cancelleria della Corte che l'intervento dell'Organismo unitario per la cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario in tutti i distretti del territorio italiano
Ma
Mi auguro di porgere alcuni spunti ce ne sono stati moltissimi questa mattina ma non abbandonò quelle che ho pensato di rappresentarle
Questa in giornata in realtà per noi è nata tre giorni fa con la relazione del procuratore generale alla Corte di Cassazione
Da questa relazione l'avvocatura e credo i cittadini hanno tra attratto l'ennesima conferma di quanto l'Organismo unitario dell'avvocatura aveva già rappresentato pubblicamente nell'ottobre due mila due nel momento in cui presentò il contro l'apporto sullo stato della giustizia e cioè una rilettura
Dei dati che ci venivano presentati con venature ottimistiche e che in realtà nascondevano già allora è già negli anni precedenti quello che il procuratore generale quest'anno ha doverosamente riconosciuto e cioè i problemi sono tali e tanti che parlare di degrado o di sfascio non è assolutamente improprio
E viene in questo ambito nell'ambito dei dati una confusione enorme che ha trovato conferma anche in questa sede anche questa mattina
Sui dati e con i dati forniti dal ministero della giustizia l'Europa ci ha già bocciato tre volte e ci a spetta ad aprile per rimborsare o per capire che qualcosa di meglio c'è stato
Nel sistema giustizia
Il procuratore generale ha confermato il negativo andamento il ministro della giustizia invece ha visto il superamento della crisi
Allora
Noi dobbiamo innanzitutto e abbiamo già reiterato una richiesta di immediato confronto sui dati i dati sono uguale per tutti bisogna leggerle bisogna capirli
Ma i dati non possono essere Terry Bruno Bianchi e per l'altro neri
Deve essersi quindi una trasparenza e una onestà intellettuale in tutti coloro che da soggetti della giurisdizione partecipano al necessario dibattito perché c'è anche una convenienza propria seguì spicca
A non uscire di strada altre menti capitolo degli incidenti come quello che a mio avviso occorso al ministro della Giustizia qualche giorno fa intervistato dal quotidiano la Repubblica ministra Castelli a annunciato riporta le parole testuali i dati del procuratore generale Favara che sono i dati del ministero sono i miei stessi dati e allora e non lo deve spiegare delle contraddizioni se vogliamo chiamarle così
Perché il ministro nell'intervista ha riferito di una diminuzione della durata media dei processi e questa mattina tutti hanno focalizzato la loro attenzione su questo male
Da cinquecentonovantasette giorni medi del due l'anno due mila a cinque centoventisette del due mila e tre
Mentre il procuratore generale Favara ha riferito ad un processo civile della durata media di ottocentottantotto giorni
Mentre il comitato dei ministri d'Europa ha rilevato sugli stessi dati del ministero quindi sui dati del ministro una durata media di ottocentottantanove regione a questa mattina abbiamo sentito dell'altro
Perché se non ho colto male le parole del rappresentante del ministro
La durata media dei processi sarebbe sceso da mille cinquecentoventisette giorni ottocentotrentasette allora se noi chiediamo chiarezza sui dati non è la polemica dei soliti furbi come dice il ministro Castelli ma è la richiesta legittima dell'avvocatura italiana
Quindi rivendichiamo come avvocatura il diritto di concorrere alle riforme ed è una rivendicazione quella di essere riconosciuti anche sostanzialmente soggetti di giurisdizione che non deve essere solo labiale padre essere concreta dev'essere in ogni sede
E quindi anche nei consigli giudiziari
Organismi territoriali dei quali finché non cambierà l'attuale negativo e per noi intollerabile orientamento
Non trascurerà in modi rappresentare sottolineare la potenziale grande importanza ma anche allo stato attuale
La loro mortificante impotenza
Le risorse e ci si dice le parole del procuratore generale sono state assolutamente drammatica posso dire lì che l'esperienza delle fotocopiatrici senza carta è un'esperienza che in tutti i tribunali d'Italia ai me sì incontra e anche l'esperienza di portare la carta per le fotocopie dagli uffici al tribunale
Non è scritto non c'è nessuna norma sulla prescriva ma si fa perché si agevola il lavoro
Ma vorremmo però che si analizzasse euro le congruità di alcuni costi io
Sentito le più sentite le parole di questa mattina sono di andare controcorrente ma ne sono convinto della Bontate il mio essere controcorrente cioè
Analizzerò qualche spesa nel due mila due sono stati spesi sessantacinque milioni di euro per la giustizia amministrata dai giudici di pace
E noi avvocati ci siamo chiesti e ci chiediamo per quale tipo di servizio non è una polemica contro il giudice di pace
La nostra è una precisa avversione a questa magistratura onoraria che sia il giudice di pace che sia giudice aggregato che vive di proroghe e non vive di servizio che stia giudici onorari di tribunale
E se vogliamo scendere sul piano personale io ho fatto per sei anni il vice pretore onorario e l'ho fatto per servizio
Non l'ho fatto per carriera
Al di là infatti del contributo quantitativo e procuratore Favara ci riferisce del quarantotto per cento
Di cause sopravvenute che vengono amministrate dal giudice di pace
Anche su questo punto il giudizio del procuratore generale vi rimando alla lettura delle sue parole none confortante era una confortante
Secondo me per un motivo semplicissimo la giustizia non è quantità
La giustizia qualità
E allora perché non spendere questi sessantacinque milioni di euro
Per gli stipendi di nuovi e ben più preparati
Giudici togati
Conseguentemente un altro breve spunto
All'avvocatura io credo praticamente senza eccezioni
Se pur l'avvocatura si sia prestata sia disponibile a prestarsi tuttora
La magistratura onoraria non piace
Ma ci rendiamo conto che oggi non se ne possono fare assolutamente a meno ma temiamo le proposte di legge che sono oggi già all'esame del Parlamento e attendono di essere calendarizzate
Perché a nostro parere tendono a Lodi
Ad istituzionalizzare quello che oggi già oggi è un ordine parallelo di impressionante potere perché ciò dalla giustizia
Ma consentitemi di assolutamente incerta capacità
E noi questa proposta
Di affrontare il problema in un ottica diversa l'abbiamo già formalizzata Sand al convegno di Lecce secondo convegno Organismo unitario dell'avvocatura associazione nazionale magistrati che si tenne a Lecce
Proposta che abbiamo ripresentato
Con un dettagliata prospettazione anche legislative un elaborato al congresso forense ultimo quello tenutosi a Palermo nell'ottobre del due mila e tre e su questa strada con questi indirizzi chiediamo alla politica e dalla magistratura il confronto ed il concorso nell'elaborazione di un intervento assolutamente necessario
Che però altrettanto necessariamente dovrà essere conforme a principi condivisi
Non vorremmo che anche in questo ambito vince se la cultura Della Mea la maggioranza
Copa abbiamo parlato prima di risorse chiudo sulle risorse con un doloroso cenno al contributo unificato doloroso per i cittadini doloroso per gli utenti della giustizia
Noi ne abbiamo contestato la un vento che riteniamo sconsiderato e doppiamente sconsiderato si si considera quanto sia breve
Quanto sia stata fin qui breve la vita del contributo unificato e quindi la individuazione
Dei valori ci possiamo anche ci potremmo anche domandare che avanza di ragionamento sia mai quello che ha portato a far costare di più le cause di grande valore e meno quelle del piccolo qualora come se le cause fossero fra di loro diverso la giustizia giustizia la ministro sia per una lira che per
Dieci miliardi ma
Intendiamoci pure questo conto tra qualche chiedersi perché dopo tre anni si cambia contributo unificato ce l'abbia messo dieci per aggiornare le tariffe degli avvocati ma sembrerebbe di parlare
Esclusivamente a nostro favore
Noi abbiamo chiesto però al ministro di conoscere l'entità del contributo annuale che dà le carte dalle tasche dei cittadini va allo stato e la destinazione non abbiamo avuto nessuna risposte date
E allora
Abbiamo pensato che cosa fare
Senza impedire la domanda di giustizia
E allora chiediamo a tutti gli avvocati
Di non pagare gli aumenti pagare il vecchio contributo perché le cause potranno dovranno comunque essere iscritte a ruolo finché non avremmo le risposte che ci sono dovute ringrazio tutti per l'attenzione
Grazie avvocato Merli
Io ho fatto un calcolo ieri avvocato Merli così approssimativo perché è bene che si sa per la giustizia donne solo passività e anche attività per il ministero
Paghiamo i nidi utenti della giustizia parla con un contributo unificato soprattutto della giustizia civile fatto un calcolo molto approssimativo ma molto approssimativo ho preso il secondo scaglione
Da trentasette a settanta euro
I nuovi scaglioni
Dunque la Corte d'Appello darebbe in una però in base alle sopravvenienze cinquecento milioni al tribunale quattro miliardi di lire di lire sto parlando di dire chiede che i vecchi parlo ancora in misure Entebbe i primi a intervenire di dire quindi moltiplichiamo per tutti gli uffici giudiziari credo che è veramente un discorso probabilmente il discorso sulla sulle risorse per fatto e non soltanto sul fronte delle specie anche sul fronte di quello che di lo stato in camera dal servizio giustizia ecco
Il dottor Silvio Belloli delegato distrettuale dell'Assemblea del del consiglio direttivo nazionale Federazione magistrato onorari
Eccellenze della corte illustrissimo Signor Procuratore generale eccellentissimo signor Presidente
Prendo la parola in qualità di delegato della fede a Motta la Federazione magistrati onorari di tribunale che rappresenta Igort giudici onorari di tribunale Elisi Pio
Viceprocuratori onorari
Se ne è parlato poc'anzi
La presenza dei magistrati onorari di tribunale ha reso possibile sino ad oggi non solo in questa corte d'appello ma in tutti gli uffici giudiziari italiani
Il contenimento di un arretrato civile e penale che seppure già spaventosamente gravoso avrebbe assunto senza l'apporto determinante di questi magistrati dimensioni ancora maggiori e difficilmente immaginabili
Non appare opportuno tediare questa eccellentissima corte e le illustri personalità intervenute indicando dati numerici facilmente reperibili a dimostrazione di quanto detto
Il principio della ragionevole durata del processo dopo aver trovato espressa affermazione anche nel corpo della Costituzione
Ha finito per rimanere a disapplicato alla stregua di tanti altri principi meramente programmatici né può ritenersi che a darvi attuazione sia stata la legge Pinto
Il cui compito ben più modesto e di indennizzare il danno da eccessiva durata del processo
Quando esso sia già prodotto
Enorme e il costo sociale ed economico di una giustizia lenta sia sotto il profilo della prevenzione criminale sia sotto l'aspetto della crescita economica del Paese
In questo scenario suscita perplessità la scelta di incentrare il dibattito in materia di giustizia prevalentemente sulla separazione delle funzioni giudicanti da quelle requirenti
Anche se a scanso di ogni equivoco o fraintendimento
La Federmot coglie l'occasione per precisare che l'autonomia e l'indipendenza del pubblico ministero rappresenta un bene irrinunciabile
Del quale i magistrati onorari di tribunale sono pronti ad assumere la difesa ove si tentasse tramite riforme che non siano ampiamente condivise da tutte le forze politiche di sottoporre l'organo requirente al potere esecutivo
Tra le riforme che secondo Federmoda dovrebbero trovare spazio nel dibattito istituzionale sulla riforma della giustizia dovrebbe avere un posto preminente
La riforma della magistratura onoraria sulle cui spalle è stato caricato un peso troppo gravoso per magistrati legati alla funzione giudiziaria da un rapporto di servizio temporaneo
In particolare mi limiterò ad accennare ad una riforma recentemente assurta agli onori della cronaca per merito di sei capigruppo della Commissione giustizia presso la Camera dei deputati
I quali hanno presentato una proposta di legge recante l'istituzione del ruolo del magistrato di complemento
L'eccezionale e inedita coalizione tra maggioranza e opposizione intorno a questa proposta che ogni giorno trova nuovi fautori anche al di fuori dei sei partiti che per primi l'hanno sostenuta rappresenta un esempio di concertazione politica intorno a proposte ragionevoli e di pronta attuazione
Che possono contribuire a sollevare velocemente il Paese dalla crisi in cui versa la giurisdizione
L'istituzione del ruolo di complemento mia razionalizzare disciplinare in rapporto di servizio di tanti magistrati onorari che oggi offrono un apporto insostituibile ai magistrati ordinari e come è stato in più interventi messi in evidenza precedentemente alludo alla precarietà di soggetti come i viceprocuratori ormai protagonisti indiscussi del dibattimento penale
O come i giudici onorari di tribunale che in alcune sedi distaccate reggono l'intero Tribunale finanche alternandosi nel ruolo penale e in quello civile
Tali professionisti consentitemi l'utilizzo di questo termine meritano di potere di quell'autonomia di quell'indipendenza
Che giustamente rivendicate dai magistrati ordinari devono rappresentare un patrimonio comune di tutta la magistratura anche onoraria
Ben al di là dei limiti che confinano indotta e il di Pio non meno dei giudici di pace e dedicò a nell'angusta strettoia della temporaneità
Il rilancio della giurisdizione e il contenimento dell'arretrato giudiziario non sono esigenze temporanee o transitorie ma obiettivi che impongono la presenza di magistrati professionali autonomi e indipendenti
E non certamente di magistrati investiti della funzione giurisdizionale a tempo determinato
Mi si consenta sono ormai al termine un brevissimo inciso in replica a quanto affermato da chi mi ha preceduto
Poc'anzi è vero la magistratura onoraria deve essere temporanea lo dico da magistrato onorario se no non avrebbe senso non dovrebbe neppure a chiamarci onoraria
Ed è vero ci sono molti magistrati onorari poco preparati ci sono molti magistrati onorari e che lavorano poco
Ma sicuro
A voi tutti e a chi mi ha preceduto che ci sono anche in tutto il Paese molti magistrati onorari bravino tecnicamente preparati che lavorano ormai da sei sette otto anni a tempo pieno negli uffici giudiziari
Che sono mariti padani mogli
Madrid
E che anche dal punto di vista della gestione della vita quotidiana ovviamente fanno affidamento in maniera ineludibile al reddito derivante dalla loro prestazione professionale
E che non ritengo siano inferiori ad un buon uditore giudiziario fresco di nomina dal punto di vista della preparazione professionale
Penso in tutta franchezza che non sia concepibile che non sia giusto dopo sei sette otto anni dare a costoro una bella pacca sulla spalla dicendo grazie hai prestato un buon servizio e arrivederci
Concludo quindi animati dal fermo convincimento che l'emergenza giustizia in cui versa il Paese possa essere superata solo che ve ne sia la comune volontà
I magistrati onorari di tribunale sono pronti nel pieno rispetto delle prerogative esclusive dei colleghi togati a mettere stabilmente definitivamente in campo tutta la propria passione della professionalità
Acquisita dopo anni di costante e spesso instancabile lavoro nelle aule della giustizia italiana delineazione
Grazie a lei
La dottoressa Rossana un Fragomeni rappresentante dei sindacati di base di Torino
Rappresentanze sindacali di base
Scusi quanti no
Dottoressa leggerà il comunicato leggerà
Sì o non possiamo allora la raccomandazione del sociale per favorire ed è bene che certo non mi costringete poi allora quanto inviati ecco bravo bisogna fare
Intanto intendiamo a ringraziare dell'invito
Riteniamo questa occasione estremamente importante terra i nostri associati ne siamo un'organizzazione sindacale che tutela
Lavoratori del pubblico impiego
I quali anche nella giustizia
Veda o no ogni giorno
Grande affrontano ogni giorno grande difficoltà nello svolgimento del loro lavoro autorevoli fonti prima di me hanno denunciato quanto noi
Andiamo dicendo ogni giorno
Quindi
Non leggerò neanche del tutto comunicato basterà semplicemente tutto sommato confermare quanto quanto è stato già detto la la la la relazione di apertura
Non può che non essere condivisa non può che essere condivisa
Per ciò che ci riguarda la mancanza assoluta di strumenti all'interno del settore giustizia così come ti tutto il pubblico impiego ma il settore giustizia sicuramente versa in una condizione di estrema difficoltà
Qualcuno citava del tornano a casa la carta per le fotocopie non credo sia più grave ci sono circa otto mila unità in meno una carenza strutturale di personale che sicuramente non mette i giudici nella condizione di svolgere al meglio il loro servizio nei tempi nei modi nelle garanzie e di democrazia e di attese costituzionali
Quindi quando i lavoratori amministrativi questa un appello a una richiesta anche di solidarietà così come noi sentiamo
Di solidarizzare appieno con le vostre rivendicazioni sul piano ognuno chiaramente per il ruolo che ha come cittadini come operatore di Dini organizzazioni sindacali che ogni giorno si misurano con i ministeri sul piano della Della contrattuali della del rinnovo dei contratti e di quant'altro quindi solitari diamo appieno con le vostre rivendicazioni vi chiediamo di fare lo stesso sappiamo che siete molto sensibile lo avete
In in più occasioni questa mattina annunciato siete sensibili alle rivendicazioni dei lavoratori i quali vivo no da anni senza un vero rinnovo contrattuale senza nessuna possibilità di formazione
Senza nessuna possibilità di professionalizzazione di percorsi di carriera senza nessuna possibilità di mobilità perché dovunque c'è carenza di personale non hanno a disposizione una macchina da scrivere un computer assolutamente nessuno strumento nonostante ciò con abnegazione e senso di responsabilità svolgono il loro lavoro a fianco di chi opera in maniera in prima linea diciamo così nella giustizia per servire il il Paese per dare un servizio il più il più il più possibile giusto a agli utenti e ai cittadini
Per questo oltretutto alla nostra organizzazione ha sentito la necessità in tutte le città così come a Roma come avvenuto l'undici di effettuare un presidio fuori dalle dalle Corti d'Appello a questo anche per sensibilizzare la cittadinanza perché come ha detto chi mi ha preceduto non non non ricordo esattamente chi ma qualcuno aveva l'ha detto molto chiaramente ai cittadini
Hanno fatto credere che questa riforma è meravigliosa che tutto sommato c'è addirittura un esubero di personale nel pubblico impiego e anche nel settore giustizia che costi sono elevatissime che vanno tra ridotti
Ritengo di di poter cogliere l'appello di chi ha detto autorevolmente che non si fa con la ragioneria giustizia
Non si può sottostare a dei conti non può essere un conto da far quadrare
Che deve portare a casa una giustizia equa
Una giustizia che nei tempi rispetta i diritti dei cittadini e degli utenti e dà risposte
Uguali per tutti i cittadini siano essi disoccupati siano essi primi ministri grazie
Grazie anche per la promessa mantenuta dottoresse stata braccia
Grand'ufficiale Costantino quadriglia segretario della Conferenza San Giuseppe Cafasso
Ecco io spero poi di quelle di ringraziare anche lui per la brevità dell'intervento spero
No va bene
Sarò brevissimo eccellenza bravissimo però vorrei fare una piccola digressione sempre brand nel mille novecentoquarantuno
Venne mandato dalla corte d'assise d'appello di Torino al tribunale di Verbania
Per mettere a posto un poco il tribunale che ero disastrato
Venne l'ordine dal ministero di non versare una lira per fare presto fare quest'altro dovevamo l'altra sera
Con il presidente che si chiamava Scazzi Cardella Silva
Riportare le buste lui era molto abile ad incollare le però adoperarle ha fatto se io l'ho fermati perché io all'inizio della mia attività dell'azione non sono tante certe lamentele va bene di quelli della mia età ricordano che questo è un attività che abbiamo svolto che forse c'è per fare tornare
Anche nell'anno tre e le l'anno due mila quattro i volontari penitenziario
Della conferenza di San Giuseppe Cafasso
Hanno svolto la loro attività assistenziale sia all'interno dell'istituto carcerario sia all'esterno predisporre famiglie dei detenuti che le Pambieri detto mi sono sempre dimenticato
Gli assistenti volontari dell'abitacolo possono ingombro di dodici che frequentano il carcere mentre altri venti provvedono a recitare ad aiutare le famiglie in gravi difficoltà economiche
I mezzi materiali necessari sono forniti dagli enti e donazioni private
Mi preme precisare che l'attività di cui sopra Norris ed è invece un contributo da parte dello Stato Oddo altre entro pubblico territoriale
Gli interventi presso il carcere hanno frequenze giornaliere
Coprono tutte le sezioni del carcere gli assistenti e volontari deciderne detenuto anche durante la loro degenze in ospedale
Alcuni miei amici sapendo che io andavo a visitare gli ammalati viene dieci che rifiutavano di darmi la mano addirittura
Lo scrivente da moltissimi anni e componente del Consiglio di aiuto sociale del tribunale di Torino
Ed in tale qualità è titolare di un ufficio chiede perché recedere per due volte la settimana tutte le persone ex detenuti e tabelle di reclusi
Che ci trovano in situazioni di grave bisogno e richiede un intervento tempestivo economico oppure un inserimento nel mondo del lavoro
Faccio il giro la fase maggiore pazienza insomma
Come ho già osservato in precedenti relazioni tutta l'attività della nostra conferenza sostitutiva dei compiti essenziali dello Stato
Intesi a regolarizzare il dettato costituzionale che a partire dallo Stato medesimo il reinserimento nella società del detenuto e la sua rieducazione il precedente relazione avevo avanzato delle proposte dei suggerimenti
Per una gestione pubblica dell'assistenza dei detenuti ma tale mio impegno e propositivo non assortimento sortito alcuna iniziativa anche locale nella direzione di una maggiore civilizzazione
Del sistema carcerario del nostro Paese tuttavia tale impegno a favore dei detenuti
Non può far tacere l'esigenza che parte della società civile che nei casi in cui ci per Riccardo arrivati di notevole allarme sociale ovvero norme che la vita la risposta ITC istituzionale deve essere il calibrata ed equilibrata
E vero che era appena deve essere un percorso di redenzione vietare il percorso Paggi volato in ogni forma
Ma è vero anche che la pena soprattutto nei casi implicati deve essere anche espiazione
Perché attraverso questa il percorso educativo e di reinserimento diventi più solido e definitivo la concessione
Di una pena inesistente o sorretta non aiuta il percorso di redenzione del condannato ma anzi lo rende del tutto inutile e comunque inefficaci
Al disc opporre al di tale sistema va praticata alla giustizia del caso singolo e quindi non quell'esemplare o buoniste di facciata
Scivolò adottando criteri di rigoroso rispetto delle regole su La sette della convivenza potrà trovare ingresso anche la di case e doverosa assistenza agli individui
Che hanno avuto comportamenti devianti del conseguito la relativa sanzione
Da sessant'anni di interrotta l'attività di assistenza ai detenuti e di organizzazione dei confratelli assistenti
Missile consenta di esprimere una spedizione che possa considerarsi come proposta pratica il legislatore dovrebbe provvedere all'istituzione presso il ministero del lavoro
Di un ufficio specializzato a provvedere all'educazione professionale dei detenuti nelle sue varie forme
Alla sistemazione degli stessi al termine della pena nei vari settori lavorativi ove si hanno acquisito esperienza
Ovviamente una parte del loro salario dovrebbe essere destinata al risarcimento del danno causato una normativa del genere serre della serie sarebbe la serietà darebbe serietà alla pena e realizzerebbe efficacemente l'impegno del detenuto al cinque reinserimento civile grazie grazie
Dottor Carlo Verra presidente del coordinamento comitati spontanei torinesi
Buongiorno molte molte cose che io dirò sono già state dette
Prima di tutto grazie dell'invito
Sono Carlo Verra presidente del Coordinamento dei comitati spontanei torinesi e desidero ringraziare per la possibilità di portare in questa significativa occasione
La voce dei comitati che sul territorio torinese raccolgono rappresentano i cittadini che quotidianamente subiscono il disagio di una delinquenza sempre più aggressiva
I comitati sono da veri tanti ma non è una buona notizia San Salvario delle Alina quadrilatero romano Borgo Dora borgata Aurora Regio Parco Barriera di Milano sponde Dora Porta Palazzo Santa Rita Parella San Donato C inizia ma debbo dire per esperienza diretta che nessuno di noi nessuno di questi comitati
Ha mai invocato una tutti giustizia sommaria ma sempre solo giustizia
Che rappresenta un diritto minimo di ogni cittadino
Poter uscire camminare parlare lavorare gestire impresa e commerci socializzare senza dover essere scortati non siamo scortati e ovviamente senza vivere barricati in casa
Destino che sempre più affligge chi meriterebbe serenità ciò i nostri anziani
Ciò che oggi devo chiedere a tutti voi che siete gli operatori della giustizia ai magistrati
Ma anche gli avvocati ai poliziotti e ai politici
E cosa fare di fronte al bilancio che ha fatto il il dottor Favara procuratore generale della Cassazione
Quattro reati su cinque rimangono impuniti
L'unica conclusione seria da trarre e che la giustizia in stato fallimentare e cari va evitato lo scandalo che mentre qui nel Palazzo si discute la gente rimane sola con i delinquenti
Questo il vero scandalo che bisogna eliminare a maggior ragione se pensiamo che in Italia gli uomini in divisa quelle che in qualche modo rappresentano lo Stato
Se calcoliamo tutti i corpi di più dai carabinieri
Alla polizia alla Guardia di Finanza alle guardie forestali ai vigili urbani all'esercito dei volontari volontariato all'esercito dei volontari sfiorano il milione un numero che rende chiaro
Che qualcuno non lavora o non lavora bene
E tutta la popolazione ne subisce le conseguenze
E questo qualcuno lasciatemelo dire secondo noi dei comitati non è senz'non sono senz'altro le forze dell'ordine a cui va tutta la nostra gratitudine
Spero a nome di tutti i comitati di aver lanciato uno schietto messaggio acché la chi può intervenire in tempo
Ma vorremo fare riportare anche alcune domande che tra la gente si fa ci poniamo molte domande
La prima perché dopo che la polizia ad arrestato alla arrestato i delinquenti anche abituali noi li vediamo di nuovo in circolazione nei nostri quartieri
Secondo perché il principio della certezza della pena e molte volte degli disatteso
Terzo perché il recupero giusto del delinquente gli evita di scontare tutta la pena
Perché è una legge dello Stato come la Bossi Fini viene troppe volte disattesa nei nostri quartieri Porta Palazzo San Salvario Brera di Milano Borgo Wuhrer eccetera
Sentiamo palpabile il malumore della gente e delle forze dell'ordine che appaiono impotenti
Perché ci sono milioni di processi civili e penali inattesa
Forse se vi organizzaste meglio tramite i vostri organi di autogoverno i tempi dei processi potrebbero essere più brevi e l'ultima è una considerazione questa perché non date ascolto al vicepresidente del CSM Virginio Rognoni che mi dice dovete guadagnati sul campo quel bene prezioso che l'autogoverno
Diventate credibili presso la pubblica opinione non è certo questo il tempo che possa consentire pause o distrazioni per banalità e cose mediocri io vi ringrazio dell'ospitalità è la prima volta che sul serio grazie grazie
Bene allora
Per favore alle forze dell'ordine le forze dell'ordine facciano a allontanare questi signori no questo non è consentito
Bene
Iscritti a parlare era l'avvocato Ferreri il collega Claudia il collega barbuto che però mi fanno sapere che hanno rinunciato a credo che abbia parola voglio dire però il procuratore della Repubblica dottor Maddalena e così chiudiamo
Parlo
In particolare che a braccio in seguito all'ultimo intervento
è un ultimo intervento
Che e da un lato indicativo di una comprensibile
Percezione
Da parte
Della cittadini
Del disagio
Di fronte al fenomeno
Della criminalità
Disagio di cui io credo che la Procura della Repubblica di Torino chi si adatta danni particolarmente carico
Tanto da
Crea una
Gruppo specializzato sull'ordinario e cioè suoi reati da strada e cioè di quelle di cui si è fatto cenno
Che quindi addirittura una specializzazione sul più banale e ordinario che attiene proprio a quei beni fondamentali
Per
Dove istituzionale per compito istituzionale per costume per l'educazione per prassi
I magistrati di una procura della Repubblica
Per definizione
Sono colloco che
Sono più a contatto e sento no
Le vittime dei reati
Che sono il vero grande problema perché le vittime dei reati
Si sentono poco garantite questo un problema assolutamente reale e sarebbe occupa non tenerne conto
Sicuramente è vero come ha detto mirabilmente il procuratore generale nella sua relazione
Che vi possono essere delle deficienze che vi sono state
Anche da parte
Di magistrati
La possibilità di errore è connaturata alla natura umana nessun magistrato pretende di esserne esente e anzi
Sogna dire somme pienamente partecipe
Ma quello che mi preoccupa
Che mi preoccupa molto
All'imminente
Del no conforto anche se non della rassegnazione
Perché credo di parla rientri a nome di tutti i magistrati requirenti e giudicanti
Di questo distretto
Fino che ci saremmo cercheremmo nei limiti delle nostre forze di farmi fino in fondo il nostro dovere quello che mi sconforta
E che evidentemente
La
Perdita di credibilità
Frutto sicuramente anche
Di una lunga campagna anti delegittimazione
è arrivata al punto da non far percepire nell'opinione pubblica e anzi a stravolgere
I concetti di ruoli che diede responsabilità
Fino a far diventare della magistratura
Sia giudicante sia soprattutto requirente ma tutto in un unico corpo
Come il responsabile politico dell'ordine pubblico
Questa confusione di idee
è quello che più mi preoccupa ed è il pericolo peggio che che incombe al di là delle normative al di là delle leggi sulla
Indipendenza e autonomia dell'ordine giudiziario che non è funzionale a difendere le prerogative di noi magistrati che probabilmente vivremmo meglio
Personalmente senza questa autonomia e indipendenza
Ma
è fondamentale per i cittadini
Ed è fondamentale per i cittadini che hanno diritto ad avere che un giudice imparziale
Terzo oggi ho sentito parlare di alterità
Che va garantita che andrà potenziata ma che hanno diritto ad avverte sia come vittime
Sia come indagati anche dei magistrati inquirenti che abbiano il culto
Io non dico della giurisdizione perché il rischio di non essere capito ma il culto delle imparzialità
Io dai cittadini no voglio che chi fa le indagini sia imparziale
E a questo giova l'unicità della carriera e per questo noi magistrati contrastiamo contrasteremo sempre quali gli asset qualsiasi ipotesi di separazione di carriera vi ringrazio
Io devo ringraziare
Tutti voi che siete rimasti pazientemente fino a quest'ora
E e chiudo a questo punto da assemblea dalla corte d'appello dichiarando aperto l'anno giudiziario del due mila e cinque
Vi ringrazio Buongiorno a tutto consentito un attimo che consentito un attimo che il corteo ritorni a ma di il ritorno in sette
La pelle
Come