Secondo Qoelet, dialogo tra gli uomini e Dio

Francesco Antonioli indegnamente ferro le fila di questa questa serata
Sono rare oggi le occasioni per riflettere quindi dandoci il benvenuto insomma possiamo dire che e un regalo quello che intendiamo farci questa assegna intanto perché la serata vuole essere anche un piccolo segnale di più piccolo contributo alla alla pace perché discuteremo convinti che le si di non sono come arma contundente di violenza ma semmai lievito ecco anche nella nella società civile punto di partenza lo sapete questo volume secondo pecorelle perché dialogo appassionate originale che Luciano Violante ha tratto da questo libro
Del della Bibbia dell'Antico Testamento dietro poetico e sapienziale siamo non a caso forse in questo centro culturale dalla elenchi ma che significa proprio casa della sapienza ci sono già state una serie presentazioni questo volume a Firenze e a Roma altre ce ne saranno
Brevemente darei la parola per un saluto Younis Tawfik che è un po'l'anima di questa questa casa di questo centro e poi prima di iniziare la nostra discussione il nostro dibattito sentiremo una una lettura da parte di Yahoo
Picchiatori con un sottofondo musicale i due sequenze della del volume di Violante ma di cui vi dirò fra Brad prego
Allora quando si era in questo caso in veste di presidente di questo centro culturale
Do il pervenuto al presidente Luciano Violante e a tutti i presenti quando mi mio e a non Michele intellettivo e qua presente il vicepresidente al feto Lovino e la segretaria Silvio Fiore membro del del schivo fatta dove da ma proprio patriziale ha detto bene totale è un incolto
Per la pace soprattutto in questa giornata che ho ricevuto il segnale molto bello e positivo e qua sono presente anche i membri della comunità Alabama e qualcuno mi ha detto oggi è il primo giorno
Della festa di sacrificio feste di Abramo festeggeremo tutti insieme e capita proprio una bella occasione per noi per festeggiare insieme questo avvenimento e vorrei anche esprimere mio cordoglio
E il soldato italiano caduto oggi in Iraq nel mio Paese e spero che questo sia anche un contributo la pace in questa terra martoriata grazie vi auguro la buona serata e benvenuti
Bene allora invito voi i due attori Oliviero Corbetta il viso Ersilio otto a leggerci con il sottofondo della chitarra del maestro Davide Sgorlon ma i quarti la il quarto quella la quarta e la quinta sequenza del volume che andremo a presentare vi ricordo che l'allestimento di questa rappresentazione curato da Antonella detta che dell'associazione poi Valeria prego
Verrà
Io come lei
Figlio di Davide portatori di ulivi
Ascoltai la parola di Dio
Che giungeva dolorosa
Ci volando sulle dune di sabbia e sulle rocce salendo sino alle montagne piene di neve e poi precipitando lungo i fianchi boscosi penetrando nelle acque dei mariti che si dividevano al suo passaggio
Io Coelho figlio di Carlo ascoltai Dio che raccontava la fatidica della sua origine
In principio era il male disse la sua
Il valore dice Nino di una non sapevo bene
Autodistruggono un atto positivo la volontà di distruggere quella
Cominciamo immaginando istruzioni dipendenti consapevole
Non è uguale Annone
Niente ha uno scopo
Non essere non può diventare lo scopo dei
Dinamica Rojas detto della prima pagina a benzina minimale non mezza al dentro di sé
Quell'altro di pensiero resistenti affermava la propria determinazione esiste
Il male si lanciò e nacquero il prima e il dopo nacquero la speranza il futuro prime parole della opposizione al male
Il vertice si è allontanata altri Atomic pensanti si staccarono nel feto avvicinandosi anni il pensiero autodistruttivo si allontana separandosi dai numeri e Dio con gli altri mi si è parato da lui noi insieme eravamo il dopo rispetto al mare ma comunque in atto dall'immane l'uscita di natura dolosa senza certezze prima nel ventre della dissipazione c'è il senso della indistruttibili
Ci sono l'immane impossidente
Ma ebbi la cognizione che pensare e costruire che costruire è il contrario del male nulla di così irreparabile come distruggere quello che indica nessun uomo ucciso in assegni nessun libro bruciato viene riscritto su nessun più dettagliato torna il germoglio nessun corpo violentato
Si sa
La fatica dell'azione conobbi conobbi il rischio e il dolore conobbi la sconfitta e l'incertezza Lacy nella vita degli uomini la violenza il cinismo proposi una nuova alleanza con le parole dure del Cristo di Nazareth accompagnai la sua vita prevede nel suo dolore i confusi del suo sacrificio sotto il e attesi la vostra risposta
Ma egli sulla croce risposero i carcerati con voci aspre di fretta prima che il suo tempo finisse grido vattene perché Miai accantonato Ettore accesso in quel giorno dalla folla dei maledetti uno tra loro giunto da assai lontano con occhi infossati e vesti sdruciti chiese di parlarmi Attilio
Da solo mi chiamo plissé
Giorni dalla Iscariota dall'OCSE lotte tutti si scostano taluni e l'S&P ebbe un brivido alzò gli occhi che arriva privi di palpebre sollevava la mano alla quale erano stati tagliati dedicata imparino mentre le serpi si rintana
Tu sai il signore
Che io non ho tradito tu sai quale convenienza spinse taluni ad accusarmi per accattivarsi la simpatia dei romani
Preferendo la servitù all'attività
Per la lotta contro l'oppressore
Tu sai
Panta smania di potere
Quarta programma di ricchezza Spinks nel tempo cattolici soprani papier regine principi con mantelli di porpora pesce copia con le mani piene di Scettri con croci di rubini e smeraldi ignare del ferro che chiuse le ore del Cristo
A maledire perfido si chiude s'noi pensavamo
Mia madre la fortuna terribile che avrebbe che appunto nel momento il nome che ritiene
Trussardi
Che io stetti con Cristo quando dal suo il suo dolore la notte degli uffici
Lo vidi allontanarsi Ted anch'io mi scosta anche agli altri perché avevo ascoltato su e parole che coincidevano con la mia lotta per la libertà dai romani e intendevo scegliete la città le ragioni
Aveva detto
Che su Mourinho
Era disteso su questa
E pregando di cento dacci oggi cui bruttissima
Il nostro panni di domani
Superati gli ulivi sentivo un Patterson vissuti tra cristo si fermò su se stesso e poi cominciamo
Danzare come fosse una nuova preghiera
I piedi sfioravano appena il più ricco Rocco per lunghe ore agili le spalle girarono come una ruota sull'asse del corpo e poi girarono ancora comminati segnali un bellissimo
Sul prato di Quadrifoglio i polsi levati al cielo reggevano mani con lunghi che sembravano perdersi fra questi
Cristo pranzo pur Ticosa menti la sua disperazione quella notte
E il corpo sembrava diciamo separarsi dal mondo sembrava chiedesse una parola attua potenza il porto era triste e gli occhi brillavano nella stanza convinti
Poi cala
Come un giovane ramo spezzato
Esatto sulle
Io non corsi Piero con suonai signori ma tu appari risolto pennuto e Cecco
Mentre l'altra schiarita alle mie spalle urlanti arrivarono i servi di Roma per portarlo al sinedrio dopo signori io percorso strapiene sono passato dentro tutti il corridoio lerci Vissani poi juventina di carceri che ci sono la vergogna dell'uomo nella Lubjanka
La nostra attore Alberto nella scuola penna Marina dell'ammiraglia gli hanno strappato le unghie a Soweto ne hanno bruciati
Napa ecco mi hanno schiacciato Regina perché li hanno tagliati a Buchenwald un pensiero iniezioni Fogliano icone ad Abu Ghraib mi hanno strappato
Il membro maschile così piena anche eletto applicate che portavano latte
Ma io Signore
Non ha mai ceduto
Perché cercavo
Di quelli più del Cristo che può avvenire su dalla tua parola
Io attento
Che tu proclami la mia innocenza nella lingua che sai tu hai lasciato che la vergogna capisce su Giuda l'oppresso
Perché nessuno domandasse perché fossero innocenti le normali schiacciavano i chiodi sull'El Niño pestando con i loro Martelli tra le dita del crocifisso
Il tradimento e la congiuntura sono la spiegazione più facile quando sia la forza io cesellate ricca
Io sono stanco
Ma posso attendere ancora perché voi
Quando piena di spine
E l'astratta della giustizia
Ma tu Signore
Ad esempio il tuo dovere perché io giù da lotta e lotte ottici dritto aldilà
Signora parla il signorino pièce
Adesso la mia innocenza
Venne Luciano Violante non ha bisogno di presentazioni
Politico e delle istituzioni
Presidente della Camera
Adesso come parlamentare impegnato politicamente come capogruppo dei DS alla camera è stato magistrato il giurista e docente universitario con noi qui al tavolo ci sono alla mia destra Elena Loewenthal che
Oltre che essere collega giornalista e anche scrittrice saggista esperta
Del del del mondo ebraico e non solo
E poi c'è Younis Tawfik ci ha già parlato prima
Iracheno ma con radici torinesi
E lui che gentile ospite figli in questa in questa casa della Sapienza e con loro ragioneremo poco intorno a questo a questo volume che ha scritto Luciano Violante che però forse prima di tutto deve un po'raccontarci come siamo arrivati fino qui c'è combinata
Come è nata questa idea e come
Credo si possa dire negli anni insomma
E maturata all'evoluzione del testo fino all'edizione che poi ha trovato la luce i tipi di clienti
Ma io ringrazio voi soprattutto che in questa protesta l'avete appena
Sono loro che oggi viene allora digitale
Che
Ma non che si leggevano le accuse che
Sono accaduti in questi decenni chiamata di urgenza come elemento dominante della società tre persone delle Nazioni alle relazioni internazionali
Perché la professione
Con l'Italia capitatogli nella
Nell'introduzione
Così io ci sono delle bocche che sono contrassegnate dal corpo
Dal corpo dell'uomo dalla tomba del bambino Parkour ideato offeso e ferito o ucciso e martoriato
Se pensiamo l'immagine del bambino ebreo Coppola che
Nel ghetto di Passariano con quel militare tutto sommato neanche molto militaresco se avete presente che verso un droghiere nella vita sa ragioniere un geometra che di punto mi tra le spalle
Un volenteroso carnefice Dieter come dirà il titolo di un libro uscito qualche anno fa
E invece ne prendiamo per la fotografia accogliamo un luogo
Un tema un tempo in conflitto
Così come essi guardiamo le
Le casacche di una
L'internato in un campo di sterminio
Couto l'impressione non so se da qualcuno di voi condivisa che quando tra trent'anni
Potrà quaranta si cercherà un'immagine dei tempi nostri
Credo che l'immagine di uno sgozzato
In un
Da un terrorista
Oppure di un torturato nel carcere ucraini ricordate quella prigioniero con i cappucci in testa sua scatola di cartone direttore di regata ecco
O la bambina di Beslan che portate in braccio al padre
O di uno dei tanti attentati nel conflitto
Israelo palestinese insomma sono tante le immagini dei corpi
Egli mi pare che stia venendo alla luce con forza la questione del male
Come affrontarlo come come limitarlo
Come renderci conto che il male rischia di opprimere la vita di della nostra generazione delle nostre generazioni
Però macinato questo dialogo tra
Io gli uomini questo testo avuto varie versioni l'ultima
Frutto di un atto suggestione come tu sai senso che e segnalato alla
La pubblicabilità diciamo così e poi responsabile maggiore Roberto Russo che
Te la casa editrice che seguito questo lavoro con grandissima pazienza intelligenze che ringraziamo
Un un ditte si sono un pretesto è stato recitato
Più di una volta dai detenuti del carcere di Livorno
Dove mi è capitato di incontrare Mario tutti che era un terrorista nero che io quando faccio il magistrato cercavo per arrestarlo per per omicidi pari lui cercava per motivi diversi naturalmente
Grazie a Dio non ci siamo incontrati altri ci sono quei trovati trent'anni dopo
In condizioni diverse
E lui ha avuto mi ha chiesto di poterlo perché lo che ne aveva parlato a tema beccacce Livorno certo e che sta per presentare i suoi c'è stata una presentazione
Che mi ha colpito moltissimo perché come ha detto qualcuno degli amici che sono qui presenti il testo è stato recitato dai detenuti di vari Paesi
Albanesi slavi
Colombiani colombiane nigeriani nigeriane
E così via e quando la lingua e tenta da chi non è di quella lingua il la lingua si decontestualizzati
Diventa una cosa diversa dal tempo
Mi ha colpito moltissimo come quel modo di recitare di leggere
Con un'appartenenza linguistica non propria prendeva il testo molto più vicino a quello che io avevo pensato lo toglieva fuori dal tempo e nello spazio
Come un po'affatto dà lettura di oggi con tipo di musica arte con suoni che c'erano che dalla presenza azioni di essere fuori del contesto in cui ci troviamo quotidianamente e e questo testo era letto da loro con particolare partecipazione mi era capitato di parlarne con qualcuno di loro e lì ho capito che la questione del male perché sta in carcere
E particolarmente sentita
O perché l'hai fatto perché le subito per entrambe le ragioni
E qui il testo è stato corretto nel senso che i pro e i contro lo fanno i carcerati che chiedono a Dio regioni
Del male
E quindi poi l'esito definitivo è frutto anche del lavoro fatto da
Da queste aggiunte questi detenuti a cui il teste ha dedicato dei nomi che si è ricapitato discorre l'introduzione dei nomi si capisce che appartengono a varie nazionalità
E Campari Paesi adesso qualcuno dentro qualcuno copia sia dentro qualcuno uscito e poi rientrato il nuovo
Qualcuno è fuori insomma ognuno ha fatto la sua strada la sua esperienza
E
Sono stato abbastanza incerto se dio doveva rispondere alla fine
L'ho deciso di no perché come ci ha pensato un po'lungo
Perché questi sono temi insomma in cui ciascuno deve trovare la sua risposta retroscena c'è una risposta a chi chiude questione del male
Questo è un po'la storia
Ecco può essere curioso chiedere a chi come dire si avvicina i testi del del della Bibbia
Diciamo con con un approccio mi diede letterario piuttosto che scientifico a questo punto che tipo di impatto
Avuto vedendo che cosa ecco ha provocato nelle corde di Luciano Violante la lettura del libro del Qoelet su questo vorrei un una prima una prima riflessione di Elena di Elena Loewenthal
Tutte e due sulle diverse
Buonasera a tutti una brevissima premessa
Buone fondi agli elettori carino
Fra poco più di venti giorni sarò a Gerusalemme per la Fiera internazionale del libro
Dove è previsto un incontro che sarà chiamato e avverrà materialmente su un ponte e sarà un incontro fra scrittori
E prende virgola israeliani
Circolare Abi virgola palestinesi italiani e di altre nazionalità
Tutto questo ve lo dico soprattutto per ringraziarvi di questo invito qui questa sera per ringraziare
Il TAR si ma Younis per attardarmi una specie di prologo ideale e in e sostanziale a a questo incontro che mi accingo a fare fra poco grazie di questa occasione
E grazie anche annunciato Violante di questa occasione di lettura che per me che che ho un approccio de tutto eterodosso e fondamentalmente molto arbitrario
Al testo sacro a quella cosa che in ebraico chiamiamo la lettura cioè non l'oggetto della vettura per antonomasia
Ebbe mi ha dato molti spunti qualche tormento i tanti pensieri
E e così vi spiegherà un po'che cosa ha ha scatenato ho suggerito questa lettura cosa ha scatenato ebbe naturalmente si parte da un testo biblico
Un po'strano
Un testo che in ebraico porta una desinenza femminile perché con eletto la il finale e femminile in ebraico e che pure invece è attribuito a Obama pronto avremo un nuovo per eccellenza che Salomone che è un personaggio a suo modo molto vivide nel testo sacro
Già quindi nel nome c'è questa contraddittorietà questa difficoltà di fondo Text
E e poi naturalmente non sono soltanto io a
A notare questa sua ruvidezza tant'è vero che nella tradizione ebraica i maestri cioè quelli che a forza di parlare di discutere di esprimere opinioni diverse tra di loro hanno creato nel corpus della tradizione orale cioè del Talmud per la ricerca intorno al testo biblico si sono molto interrogati
Sul posto che corretta a dentro la Bibbia
E hanno addirittura messo in discussione la canonicità di questo libro molto ruvido molto difficile molto
Poco canonico in effetti ci sono delle dei bambini che si dicono ma come mai N test è finito nel nel corde il canone dei testi sacri è davvero parole ispirate e qualcuno ha poi dato una risposta o per lo meno contraddetto questa domanda rabbinica qualche altro maestro della tradizione dicendoci che ellittico eletti insieme al Cantico dei Cantici anche su un testo molto controverso apparentemente poco sacro in realtà sono dei testi
Forti dei testi profondamente ispirati e sapete qual è il e il il confine ebraico fra il testo ispirato da Dio e il testo profano
Per lo schermo con un'immagine occupando assistette a una lettura della DBS in una sinagoga noterete che il testo viene seguito non dal diritto della persona che legge che non è necessariamente un rabbino
Ma da una manina d'argento di legno questo non è solo un accorgimento diciamo tecnico e l'idea che il testo sacro nella sua sacralità
Sporchi le mani il contatto fra noi profani e la sacralità di questo testo deve avvenire attraverso un tramite il testo sacro addirittura non si tocca nel momento della lettura
E quindi i testi sacri sono quelli che in ebraico a metà nella terminologia ebraica sporcano le mani sporcano
Per contrario cioè siamo noi che li sporchiamo ma questa etica e quindi alla fine si è arrivati alla decisione che con EDF insieme al Cantico dei Cantici eccome si sporca le mani ed è stato quindi definito una delle differente traccia delle parole
Della Storace che significa alla grosso modo diciamo Testo sacro ma ancora qui e sulla base di della mia vettura
Del cortile Luciano Violante vi dà un'altra diciamo informazione etimologica ma fosse utile per farsi un'idea delle sensazioni
Che da ecco gli eletti ma anche da in in in egual misura e con un senso diverso la rilettura che ne fa Luciano Violante lavora l'altro Drache vuol dire bibbia in diciamo in in ebraico così vuol dire a rigore i primi cinque libri della Bibbia ma in realtà si usa per indicare il testo sacro insieme una parola che vi dicevo prima che lettura tradire da una radice ebraica che significa gettare e ancora una volta abbiamo attraverso la parola il senso forte di queste parole di questa parola
Gettata del figlio il inteso in senso di insegnamento perché rigettare dell'altra il Tora in ebraico comune significa anche semplicemente insegnamento
Però è idea di qualche cosa che passa non soltanto di generazione in generazione Najima estrema glielo di e scrittore i lettori di parlato vorrei un ascoltatore
Con una che passa con con il vigore di qualcosa
Che si lancia fra una parola e l'altra e e icone letta più che mai
Questa valenza forte di di parola scagliata
E mi veniva in mente ancora un'altra suggestione poi dirò qualche parola un po'più
Un po'più coerente senza saltare così di palo in frasca ma mentre Luciano Violante parlava mi viene in mente che vorresti vararla ma se non mi sbaglio
Anzi non credo in questo caso in ebraico la parola una delle parole per dire violenza
è visivamente ma forse anche semanticamente molto simile alla parola che significa mutismo
Quindi la parola dovrebbe essere il contrario della violenza sto procedendo per libere arbitrarie e discutibilissimo associazione però mi pare che in questo caso questa libera e forse anche errata associazione ma che vi affido sia si acconsente perché in questo caso la parola sostituisce la violenza
Dovrebbe dovrebbe sostituirlo dovrebbe venire a posto dovrebbe annientare la violenza ed è in fondo quello che questo libro fa nel suo porsi le questioni fondamentali perché e io credo che una delle ragioni per le quali politico eletti è passato nel Canone a pieno diritto e con e con rigore
E proprio perché è uno dei libri biblici che più esplicitamente solleva la questione del senso del senso del mondo del senso del nostro posto al mondo
E che anche del senso di questo male di questo male che che viene che viene insieme al mondo che e che stia da da quando noi uomini siamo al mondo stiamo a chiederci se il male
E assenza e mancanza di bene come presenza vera presenza con la quale dobbiamo e dovremo sempre fare i conti questo è il e è il tema il tema forte del corriere lette ed è il tema che di Tana
La poesia di Luciano Violante dall'inizio alla fine Racca raccontando anche perché è una poesia narrata perché sono tante le storie fra un verso l'altro
Però questo tema del del male è al tempo stesso il più necessaria e e più tormentoso e quello che continueremo a porci si è che siamo fedeli sia che siamo non credenti o Artemisia che siamo amici del dubbio sia che siamo arroccati sulle nostre certezze il male purtroppo non è mai non è mai la certezza di sapere se se assenza o presenza e insieme al male
In questo libro si solleva la questione imprescindibile che quella dell'ingiustizia
Ed è
Ed è conseguente molto vicina alla questione del male però quando il male
Il vale S e quasi sempre l'ingiustizia è ingiustizia
Ma le due cose non corrispondono nel tormento dei tormenti c'è per l'appunto la questione del giusto che soffre che quindi il male che mirava
Nel modo peggiore che possa fare e in questo senso e con ciò
Cedo la parola perché poi il problema è di dopo averla date cioè la vittoria la Bennerman lì e e qui quindi chiamerà in causa oltre che come eletto naturalmente è un altro
Testo biblico forte
Che quindi respira respira sovente fra una pagina e l'altra che naturalmente Giobbe ecco e e mi dico semplicemente che io non ho mai capito non so se ci arriverà alla fine della vita a capire questa abbinamento di Giordana pazienza cioè Jōban da sempre se si dice la pazienza di Giobbe io non credo che lui sia paziente anzi sono fermamente convinta che tutto il suo libro sia la dimostrazione e lo sfogo di un uomo nient'affatto paziente niente affatto disposto ad accettare
Il male che gli casca addosso e di casca addosso per una scommessa fatta su nel cielo e al contrario della pazienza lì il suo interrogare il suo esigenze di sapere pur sapendo che non saprà sono il contrario della pazienza ecco
è una grande virtù la pazienza perché a vita
Ma credo che nel nell'approccio a questi temi e e meno male che anche in questo libro di Luciano Violante non c'è
Non c'è perché non ci deve essere perché quando ci interroghiamo su queste questioni quando proviamo a metterle per iscritto a a declinarlo in qualche cosa che viene da dentro di noi
Eh no la pazienza diventa un inciampo e ben venga invece come nel caso del libro di Luciano Violante l'ispirazione grazie
Grazie a Elena Loewenthal per questi spunti sui quali certamente torneremo ancora intanto saluto volentieri l'assessore fossili che presente che in qualche modo sono rappresenta la città a questo nostro dibattito e vorrei coinvolgere gli unici Taufic me sul su un aspetto tra in i parallelismi che anche in epoca recente sono stati fatti al proprio libro del del Qoelet c'è quello dell'epopea di di di tibia mesce che e uno come dire dei più antichi poemi conosciuti che narra le gesta di di nidi leggendario e antico presso un medico alle prese con un problema di sempre
La morte il suo superamento il male in qualche maniera come abbiamo detto prima e propri i documenti documenti su su su Gilgamesh sono stati rinvenuti in Mesopotamia nelle nelle tue terre natali non nel nel nell'Iraq di oggi ecco che
Quali corde ha fatto vibrare considerando tutto questo interi la lettura
Di questo libro di di Luciano Violante
Beh innanzitutto io ho scoperto voi
Perché si parla in volentieri dialogo Bartolini io ma mi è sembrato un dialogo attuale
Laddove gli uomini si confrontano con che il creatore soprattutto quando il creatore
è una parte dell'umanità e della loro sofferenza per cui non è assenti oggi c'è questo assurdo dibattito dopo la sciagura di tsunami le delle del terremoto Dio esiste o non esiste perché non è intervenuto perché fa soffrire gli uomini ovviamente per l'Islam queste e così domande non si impongono perché è colui che tale abilità la togli la può togliere dopo un giorno della nascita dopo togliere dopo cent'anni della nascita e tu circa medici
Andò alla ricerca della eternità ma alla fine poi scopre che si parte di una ricerca alquanto assurda perché essere o o diventare eterni
Significa innanzitutto rendersi conto delle proprie capacità umane finché abbiamo i difetti degli esseri umani siamo imbocchiamo mortali
E finché apriamo nella nostra natura
La la la di Porlezza l'inclinazioni verso e il peccato finché abbiamo il Mali dentro di noi e dunque siamo esseri umani e allora
Non potremo mai essere eterni allora rinunciando a questa sua ricerca invece scopre un altro valore che è l'amicizia
E e dunque l'amicizia per in Tito questo altro in chi domandato sulla terra da solo nella foresta che viveva tra gli Annibaldi si sentiva solo escluso diverso e il re il semidio circa mesce prepotente ma intanto la prostituta per cercare di far cadere in tentazioni e il e il la creatura primordiali che questo cade in Kido
La fa lo fa avvicinare alla umanità ciò corrompono rovinarlo povero porta la creatura e dunque per indebolirlo per poterlo sconfiggere e dunque Isco citando questo stratagemma riuscì poi a confrontarlo ma non riuscì a sconfiggerlo e queste sfida il pare fa sì che nasca tra i due una grande amicizia ma la morte di inchini do casuali e poi alla fine scuote
Circa match che lo fa piangere per la prima volta di Gavi si scopre d'essere o l'essere umano non è un dio
E una persona onesta che piange per la perdita di un amico e questa perdita lo spinse poi a da andare a cercare di salvare l'amico degli inferi che poi anche lì torna sconfitto perché Kiba nell'aldilà non non torna più finché siamo essere creati e finché abbiamo il difetto tra virgolette di essere S umani e leggendo
Il libro di il poeta devo dire il poeta Luciano Violante ho scoperto anche una recanti analogia con i testi antichi si parla sempre di testi antichi ma io questo libro devo chiamarlo o il testo nuovo le vecchie scrittura e questo fa parte delle nuove strutture scrittore di uomini fanno parte della vita quotidiana
Politici persone magari anche normale che riescono a scrivere dei testi che sono capace di farci interrogare capaci di scuotere i noi dei sentimenti tanto umani che ci conducono poi a doverci confrontare con il il divino quanto del nostro creatore e quanto poi alla fine e ci arrenderemo conto che dopo tutto questo c'è un ritorno come nella letteratura islamica verso quella che va anche luce che contiene e tutti le anime che dopo le sconfitte dopo il Mali dopo le malattie
Ritornano poi al loro creatore e diventano poi tutti simile tutti uguali leggendo appunto le polizie di di di di Luciano Violante o scoperto questa come per dire
Questo allacciamento a una catena che poi ritorna identiche scritture semitiche non soltanto il trenta ebraiche o o arabe o anche del Nuovo Testamento ma e le nostre antiche scrittura e a questo punto non si può non parlare diversi ricopre
Antichi semiti perché non si tratta soltanto di degli arabi e che in un inno anti addio Marduk sentite cosa cose dice il il il poeta o tu
Che cosa serve resistere che fai prosperare dà vita schermo alla ragioni baluardo ai suoi abitanti o tu il cui nome e dappertutto ricco di benedizioni sulla bocca degli uomini
Facoltà Duo alto comandamento che io sia sempre invece stressano che mi accade ciò che desidero
Poni la verità nella mia bocca Facchetti il mio cuore al Verdi il pene che sempre ne proteggono i miei divini costo
Alla testa io abbia il mio Dio alla sinistra la mia idea a fianco di continuo un divino protettore
E dunque credo che dopo aver ascoltato le parole recitate prive c'è una grande antologia di questo confronto con con il divino quando si imbocca soprattutto nei momenti più difficili nei momenti della sciagura nella quali noi viviamo io Carmela che inno
Quando ho visto quelli quell'immagine in televisioni dei miei concittadini così umiliati mi sono interrogato ma di questa e di chi è questa volontà non può essere e la volontà divina Greta pene che il slanci dice questa è una prova la vita è una prova è un passaggio ma fino a un certo punto perché in questo caso soltanto ai poveri e sottomessi che stanno soffrendo come appunto e dicono i versi di di più anche coloro che hanno voluto portale democrazia quali Tinari hanno stoppato
Qualcos'altro e non soltanto hanno violentato la nostra dignità siamo Lippi a lei o siamo schiavi ci hanno liberato oppure stiamo morendo un giorno come succede ogni minuto
Cosa sta accadendo in quella terra eh sarà salvata approveremmo fuori un giorno di pace dopo anni di sofferenza di Titta Tura così anche per e il conflitto arabo-israeliano mi chiedo fino a quando dovranno morire quelle persone in quella terra fino a quando
Dovrà versare dovranno versare tanto sangue fino fino a quando musulmani cristiani ebrei devono soffrire nella terra della pace e di chi la volontà in questo
Lascio la domanda ovviamente
Qualche tempo fa quando incontra Luciano Violante
Intorno al-Khoei te mi disse che uno degli aspetti che l'avevano mi più colpito di questo libro che erano la
Religiosa lecita perché venisse si intravede Grasso Domenico Vannucci della sua esposizione su un piedistallo
Ecco io
Mi chiedo adesso
Versare
Italia successivamente c'è stato prima idealmente al sequestro o
Il meccanismo che rispetto le
Chiafura sporca governante
Mario che diceva monili parlare del rapporto uomo Dio
Nell'attico testamento in alcuni testi
Quindi tacere tentato fino rimane che è diverso dal nostro
C'è un modo molto più essenziale più
Primitivo in senso positivo non in senso
E così bisogna guardare a che cosa trasmette più l'immagine di Dio mi pare seppi romanico del barocco
E il
E competenti sono testi romanici
Sì sono semplici maestosi dove la parola utile per la cosa poi dopo state capire bene cosa c'è dietro
Ecco io ho trovato che quel modo cercare di esprimersi in quel modo naturalmente non si può perché le mediazioni culturali sono tante
E e quello che ti fa TTT che avvicina più al vertice
La radice dei problemi quella lingua è molto più vicina
Allora all'essenza del dal problema umano di quanto non siano quelle lingue successive corre gestire e mi pare soprattutto che in quei contesti prima era parlava di Giove
Cioè il dato definitivo come interlocutore quotidiano che come dire con il quale si può anche voce radiatore
Che la tradizione ebraica il
Riceviamo insomma secondi che è successo cosa fare
E questo poi
Ci sono domande che per fortuna si faranno nel fatto che qualche volta infanga padre storico uno dicevo mai un politico costretti Ippolito appartenenti vale a dire una sorta di sub specie umana non può porsi problemi e così via
Di occuparsi di appalti di queste cose prima una sorta di girone di sedici sommati disumani
E l'altra che diciotto sempre peggio
Sono cose come che non c'entrano con con questo testo e Cecchetti Milazzo lo sceriffo preciso comprato una volta
E e però ecco io credo che quinti poli testi ci aiutano di più grandi ad andare alla radice delle cose trovi in cui tutte le parole lingue che si sono succedute nel tempo hanno rivestito di troppi strati
Il problema
Io ho cominciato a leggere oggi vi dico che scritta dalla Giunta
E pare che tu dica che è tradotto tu i testi contrattuale in qualche e molto vicina sembra a questa ruvidezza no primitiva in senso positivo e come pare che sia andassimo quando abbiamo dei problemi che abbiamo bisogno se andassimo
Avendo tempo a quel tipo di testi a quel tipo di linguaggio il modo di rapportarsi ai problemi della vita ho l'impressione che vedono molto più rapidamente radice di noi stessi
Che col tempo tradisce si è persa insomma è come se fossimo sulla cima dell'albero ci siamo dimenticati di quello che c'è sotto
E ogni volta che riusciamo a fare questo passaggio
Che quindi all'indietro
Perché quando vai a quelle parole ti accorgi che dice molto futuro c'è passato
A quelle sa che
Questo è quello che viene nel compito schermo
Dice
La politica
Quello quello vero ricorderò sì sì ha deciso di non so per anche giocare e tutto il resto sì sì
Si inizia proprio è una per un'attività come dire molto solvente quindi sempre tempo per fare così parlando seriamente
Per fare quello che vorresti fare perché una sorta di idrovora
Nel tipo di impegni di di assorbimento anche intellettuale per quei problemi di fuggire intanto mettere uno stop anche perché asimmetrici a fare le cose che vorresti fare se travolto i primi anni domina il tempo è uno dei grandi questioni ma della della vita di ciascuno di noi solo dalla politica
In politica essendo i tempi dettati degli altri questo problema è molto più dettato evidentemente era quello che ci sono la prima il quarto d'ora prima il giorno prima
Così giornalista lo sebbene questo detta e quindi non si naturalmente
Essere padroni del tempo in una delle delle grandi prove di libertà
Ma dove un uomo possono avere
Ogni tanto bisogna però ritornare impadronirsi del proprio tempo altrimenti senza neanche cosa che dovresti fare
Non c'è avvocato parola suggestioni
Le chiedo si
Come dire
A suo avviso devono essere iscritte parametri perché le grandi religioni del Libro possano parlare tra loro
Andando oltre quello che può essere una una generica e generale dichiarazione
Di amicizia di pace ma proprio per andare più a fondo sulle questioni anche sulle questioni più inquietanti forse non possono avere
Una differente domanda
Imprescindibile naturalmente
Ma io credo che
Così come Violante parla della giusta sacrosanto è necessaria riappropriazione del tempo
Che secondo me è la capacità di riconoscerlo e di e e di e di non cercare di vivere vincendo al tempo
Andando contro il tempo come fosse un vento ma vittima vivendo con il tempo sapendo che passa che si invecchia
Che però invecchiare anche il contrario di morire quindi no adesso nella nostra civiltà Archer idea che l'invecchiamento sia
Privazione che più si invecchia meno si è in realtà più si invecchia più si sa che sia vissuto e e e più si continua a dividere e questo è un modo per affrontare il tempo un po'diverso da quello che a cui assistiamo oggi in cui
Ogni ruga
Anche sulla pelle e sulla vita desta sconcerto e possibilmente sic si nasconde le rughe sono segni del tempo maltempo cioè ed è giusto segnalarlo e riconosce
Sembrano banalità ma nello stesso tempo anche il riconoscimento del fatto che che
Esiste un ceto dal quale le grandi religioni né monoteistiche sono sviluppate ed è un terreno comune che sono queste parole che non bisogna andare molto lontano cioè la Bibbia
E di tutti noi siamo tutti i nomi su questo terreno nel riconoscimento che tutti e non soltanto di uno o dell'altro
E nel non rivendicare
Ecco c'è l'immagine ancora una volta ha tratto dai testi e dai cittadini undici e che dice che il grande e il più grande
Miracolo che ha fatto Dio finora sulla terra è stato quello di prendere un unico stampino
Che è quello dell'uomo di Adamo
E da allora non essere riuscito a non fare ancora due individui identici
La il vero la le il vero prodigio di tiro sta nella varietà del creato questo vale per l'uomo medievale e soprattutto anche il fatto che c'è un unico Adamo
Dal quale tutti di scendiamo di modo che non si possa dire che mio antenato era più
Più su del tuo
Quindi era uno solo ma ha generato e continua a generare discendenti ogni volta diversi
Questa diversità e nel riconoscimento varietà nella diversità se applicate questo discorso alla alla generazione religiosa cioè al fatto che a un certo punto si fanno si sono fatte delle fedi diverse che hanno avuto delle storie diverse come vediamo in in sanguinoso anche conflitto tra loro però lo so che è utopistico lo so che poco lo so che e financo io però l'idea della dell'eguaglianza della diversità e del riconoscimento di questo terreno comune che sia lo stampino di Adamo ossia il testo sacro che può essere sacro per i credenti e può essere semplicemente bello
Importante o Radice per i non credenti perché comunque che lo si voglia o no arriviamo di che si credono arriviamo degli ecco questo dovrebbe essere un punto di partenza innegabile cioè di lì non si scappa
E e da questa considerazione dovrebbe venire il riconoscimento dell'altro e al tempo stesso il terreno d'incontro dell'altro a mezza strada a un a un punto imprecisato del cammino
è utopia per un'arma
Chissà che cosa il tempo ci riserverà
Naturalmente vedremo di chiudere
Allora fatta bene per tutti verso le le otto meno un quarto oltre forse qualcuno desidera magari intervenire
C'è spazio del porcello ce lo volevo soltanto legge
Passa clan financo
Subito una domanda filippini a vicino agli uomini junior lascia la libertà e voi non siete usciti dal male questa nella nostra responsabili
Con Luciano Luna violando il principio della responsabilità forte importante dicono
Facciamo una tre giorni su undici
Ecco io penso che che la il pentolone
Brevissima un tema naturalmente dovendo profondamente involgarito nell'accezione quotidiana
Che diventa una giustificazione di se stessi sono fermamente
Un'altra soluzione continuativa mi sento molto vicino tipo di concezione ebraica protestante eccome responsabilità certo gravità dello e
Senza responsabilità ce n'è anche libertà
Cioè cervidi luce subalternità cioè tante cose insomma
Educare alla responsabilità è un punto delicatissimo che ci governa in genere intendono arredi libertà responsabile
E invece io credo che questo tema delle responsabilità e
Deve essere posto con forza perché stiamo assistendo la dissipazione siamo una fase di dissipazione
Allora o se la forza di riprendere in mano insomma alcuni redini di fondo della vita
E portarle alla radice insomma le cose vanno fatte perequazione combattere battersi oppure intimo che
Ci siamo sbriciolamento
Anche le cose importanti della vita poi
Arriverà qualcuno cavalli qualcosa che dirà l'ordine questo punto da
E allora lei e viene e non c'è non c'è ordine inaccettabile senza principio di responsabilità
Poi è vero questo è anche vero che poi se non ricordo male ogni minuto dopo dicono anche Tour ma resta Conte
Perché insomma in questa favola
Ho cercato di di quasi raffigurare che Dio nasce dal male proposizione male
Attualmente nasce dal mare
E
L'alleanza di un uomo sette sconfiggere Max
Sono lì ma anche solo Nigro anche anche minacce anche Dio
Per cui il come dicono le donne certo punto perché vengono idonea porre la questione se insomma
E dicono deve definire del padre situazione e dovremo lavorare insieme camminare insieme
Perché solo così
Usciremo a combattere e sconfiggere
Per sconfiggere il male
Ecco a me pare che questa questione della responsabilità di come si prendono in mano delle responsabilità in una delle grandi questioni del pop più di questo più della questione della libertà ma non perché ripeto non si contano perché vedo che mi sembra che difficile parete indennità se non si parla di responsabilità anche nella nella pedagogia cuffia
Se c'è qualcuno ha ucciso capace senior può venire qui non per un relazione naturalmente domande precise
Proprio perché civico che richiedono una bellissima lettera
Chiaramente le sue conoscenze insomma sono noto per le sue non so se
Ma
Questo è il questi assegni circolari
Al microfono forse
Tra qualcosa
Però
Ci sarà proprio
Nessuno
Il
Si era già sentito il primo danneggiato questo tramite quello di ricorrere fa bene su questo è un uomo fortunato Salsano
Che alla sua memoria
Però il problema del male
Interrogativo di zampilli appunto fase
Faremo presto
Sardos propone questa figura tra c'è comunque in lista l'americano statunitense sì viste
E
Regionali l'immaginazione profetica controcorrente signori sono nuovamente il MOSE quindi lei salvo l'identikit del sistema regno ecco un giro e non futuro praticamente Lucarelli grazie
L'errore porre le domande storia importante nella risposta abbiamo bisogno prassi viene certo
Rilevante nel gorgo interrogano benissimo
Se il prossimo
E dov'è la differenza tra credenti e non credenti importante differenza tragici on le grandi domande e l'anziano Intini cinque una volta questa frase raccontare il proprio un doganale questa situazione sul potentissimo Sardegna
Martini condiviso resurrezione
Che slogan lei debole
Dimostrano veramente abbastanza venti non siamo credo e quindi sicuramente centri la differenza tra chi si rinvengono tracce ci la Cina senza grazie senza porsi tante domande Coffa questo lavoro ora San Leonardo alcune una sostanza che pensare non versate
Ho sentito questo tre o del Veneto
Che solo tramite Alison sul io al
Allora chi si dichiara irachena di Bassora guardia sarà solo
Va be'che arriva fino a sonanti gravano ancora seggiola tuttofare Pavarotti autorizzare il Paradiso segretario bisogna alle diciassette avversari
Tra le lettere informare senza essere nominato compare già
Continuare anche se già interessato Etty Hillesum versato Ellis Sada veloce
Elisabetta dobbiamo aiutarli Malpensa
Con vale cioè
Finisce Galliani questo tema del un valore verso le regioni ma anche del del tre affermare cercare lo sbarramento
Ne abbiamo parlato in questa sala in un giorno sono incontri siamo in chiusura nel senso stiamo giorni insomma
Sul o barriera da zero
Ritorni laico cioè una razionalizzazione resta salutò
Allora attorno al ministero e e definito all'Occidente
E ci sono subisce
Ai lavori quest'uomo servono dicono investigazione
Naturalmente no ieri gli angoli virgola significa dialogo nella nella responsabilità uguaglianza nella diversità e possibile davvero chiedo chiamano osservatorio doveva tra
Benissimo le stesse
Un percorso sul quale ci si può incamminare
Ma è logico il la possibilità di dialogo esiste sempre già questo incontro di oggi ne dimostra perché qui non so quanti musulmani cristiani ebrei e ci sono in questa sala è per la prima volta io micologo tanto felice che vorrai poter anche andando a raccontare spero che il bar della comunità amava qui presidente possono trasmettere questo questo messaggi perché a Torino se la possibilità e si può dialogare si può confrontarsi è un'esperienza che come ha già detto Enrico primato civile è stata in in questo in questo centro ma la scelta di presentare questo libro proprio qui a dei significati
Che vanno al dirà forse la volontà del del del dialogo e del confronto vogliono stare semplicemente che siamo qui tutti presenti
Previti pugni differenza perché la pensiamo nello stesso modo lavori e di pace
è questo che ci spinge a dialogare torno un argomento preciso Iddio ma Iddio
Ognuno di noi ha una concezione forse personalizzata anche noi musulmani laici qua presenti non abbiamo queste esasperazioni
Di un tiglio tanto diverso c'è questa volta di appartenere a una esistenza che può essere un concetto laico i laici credenti o anche un concetto
Più religioso ma prima parlavi della responsabilità
è una parte la responsabilità e l'essere umano c'era perché dio è vero attratto la possibilità della libero arbitrio ma siamo noi che dobbiamo scegliere cosa possiamo fare e cosa siamo e dunque non possiamo attribuire a lui sempre io dico semplicemente a volte invochiamo e Dio perché non può difendersi
Ma siamo noi che dobbiamo difenderlo non stesso modo e lo stesso momento in un doppio aumento sale Luigi tutti i nostri e problema i nostri dei nostri potesse i nostri peccati la la nostra volontà di far di farvi del male e dov'è che viviamo oggi come come comunitarie parlo della comunità islamica anche in un momento tanto difficile è tanto pericoloso per la nostra esistenza in Italia perché spesso si si sfiora proprio lo scontro si sfiora l'odio ogniqualvolta credetemi quando succede qualcosa nel mondo laddove sono coinvolti i musulmani noi ci richiamate ti rilanciano
Dio voglia che non ci sia un musulmano coinvolto in questa faccenda cunicolo perché rapiscono qualcuno in Iraq che fanno un attentato uni qualcosa che succede qualcosa nel mondo
Tutti ci interroghiamo alziamo il telefono ma sarà uno dei nostri
Adesso cosa diremo alla stampa e poi una riunione urgente della comunità islamica della comunità araba come dobbiamo affrontare il problema
E questo sentirsi sempre responsabile anche se non siamo parte della della della della della faccenda baldanzoso ma ci siamo coinvolti e ci lascia i nell'imbarazzo nel palazzo di governo spiegare che il dover affrontare di dover fare sempre qualcosa come mi dici mia moglie tu hai un un complesso di inferiorità nei nei loro confronti perché le riserve cercare di correre a riparare a spiegare e questo forse il vero fino a qualche fino fino a un certo senso perché non siamo responsabili possiamo aiutato se ancora collaborare siamo al pare dunque se si invoca Dio
E in questo caso e si mette appunto all'Espresso ha visto che bello per una una foto confronto e bene si si fa ma dobbiamo farlo con noi stessi prima e tra di noi prima di di coinvolgerlo
E concludo dicendo che il il cammino verso il dialogo e verso la pace
Forse molto semplice partì da un semplice sguardo da un semplice sorriso perché in Unione di noi vincere questa così Magna di essere rassicurato e l'altro sempre una minaccia ma che deve essere considerato sempre come tali
Ecco
Un altro
Gli attori
Va bene
Ora
Dovrei
Va
Che io attende
Uomo vera governi locali un po'a candore assorbito
Nove l'avvocato reperibile
Basta
E comma ma lei niente
Va ho formando
Con la violenza
Fischiano sulla linea
Libanese del mare ma ma incontenibile altre domande no a
Ricordo d'origine la figlia accanto
Da la verità
Io
L'arrivo obiettivo il nuovo
Avevo figlia
Bene
Grazie organica
Benissimo
Mio figlio
E tutti quanti ma non posso essere rilevanti
A un animale
Problema vero e che perché se si è in presenza del manganese
Abbiamo un quadro dice ma mi chiedo sia una quarta notevolissima firmare contro la legge sulla violenza
Il problema della responsabilità dovrebbe essere quello di prevenire il male
E ne abbiamo assistito insomma negli ultimi negli ultimi decenni e ad un crescente della violenza come strumento di regolazione dei rapporti
Ciò fino a qualche tempo fa si c'era un conflitto internazionale
Si fece una conferenza internazionale certamente dire che sconfitto il
Le sistemazioni in conflitto
Questa è la prima idea succedere a bombardare
Laddove c'era un'oppressione in un Paese povero per esempio nasceva un movimento di liberazione
Nature è facile che nasca un attentato risposte
E allora credo che siamo in una fase nella quale
Appunto la parola
Retrocessa come strumento di regolazione dei rapporti e piuttosto ha preso Isola Posse sorpreso da dall'uso del della potenza
Tecnologica militare fisica e questo credo che sia un po'di lei ma non so se sono soltanto nostri tempi senza cerchiamo sempre stato così ma io vedo puniti ridurre una retrocessione progressiva della parola
E una un avanzamento progressivo della della forza come elemento di risoluzione
E con la forza la menzogna
Ma forse non giustifica Masters ha bisogno compensano insomma
Se non è accettabile
A questa questa questo matrimonio di dalla forza e dalla menzogna
Io temo che ci sia un elemento che dico caratterizzano insomma il settore fortemente presente La sette le piccole cose come nelle grandi cose
O la prevenzione e lo smascheramento
Primo
Capire per tempo quello che può cadere
Quindi dirlo
Smascherare Insogna e indizi indicare qual è l'altra strada oggi siamo di fronte ad una grande questione sono entrati nell'ordine internazionale diverso da quello che si costruito progressivamente su questa
Punto questore internazionale attorno a che cosa si deve si deve costruire
Attorno per una volta una forza
E che vi sia un grande dilemma in quanto c'è c'è chi dice no deduce forza perché da forse si accompagna bene
E quindi vendeva aveva imposto la libertà costruita con la forza
Sono grandi dirigente però si stanno stanno venendo fuori proprio in questi ultimi tempi la parola sembra che persona
Convincimento la persuasione
La convenienza esposto dalla convenzione insomma cimento funzionari convenga di più l'agire rapidamente brutalmente per risolvere un problema possibile così questo aumentare costruenda reticente
Una delle sono rincarati delle fasi tarda fase nella quale ci troviamo allora il problema della prevenzione del male
Io credo che debba essere attivato come quello del combattere il male però se riusciamo a capire meglio perché ci ci risparmiamo la tattica successiva se non altro
Io non voglio complicare il quadro crea la parola può essere violenta
Su questo chiedo volete rispondere anche cioè appunto alla
La violenza ma anche la volontà di violenze male no quindi beh e io devo dire stasera sono sia un po'frastornata ma contenta perché capita grato nelle presentazione di un libro di sollevare
Diciamocelo francamente tre grandi questioni della moneta comune qui questa sera insieme a voi insomma in maniera almeno per quel che mi riguarda molto approssimativa
E disordinato però insomma sono poi cosa che almeno permesso sicura che resterà e suor Giuliana mi pare
Agenzia delle cose importanti la questione della
Del di un Dio che per creare il mondo deve farsi da parte questa è una delle interpretazioni del creato della tradizione ebraica della Cabala che parla proprio di riduzione di contrazione di giugno per lasciar spazio al mondo perché altrimenti non no no non sarebbe stato nulla altro da sé e quindi l'atto di creazione è un atto di contrazione divina per lasciare spazio allora allo spazio e al tempo e di conseguenza N anche al male quindi in questo senso c'è un'idea di di una forma di scusate forse blasfemo di passività divina primordiale che quella che fa sì che ci sia il male io nascoste
Domande siete pone non ha non è il caso nel confronto con altri che è quello che più che mai richiama il tormento di chiedersi
Come come diceva di vivere Dio era nel bambino impiccato però rompere del male e lì e e li chiama un moto di Reggio Vesco di rivolta di di domanda ma anche di di di una domanda che anche chiamarlo che è un che ha una davamo che da dentro e il giardino invece di nascondersi salta fuori dalle forme e dice addio ma dove sei tu doveri tu
Ad Auschwitz
E e a tale proposito volevo ancora una volta a fare una ricchissimi e etimologie bislacche però insomma se aiutano almeno a me ha racchiuso ragionare forse gli altri a sorridere ma la parola ebraica per dire responsabilità che assai ridotte
è una parola che Calcata su un'altra radice ebraica che vuol dire altro
La responsabilità è l'alterità cioè il riconoscimento dell'altro che è in fondo l'idea che la tua libertà per dirla in parole molto povere
Finisce là dove comincia quella dell'altro mentre appunto altre concetti che sento come pratiche strane che sono appunto quello del perché ci viene spesso detto alle tre voi non siete capaci di perdonare perché l'ebraismo dice che il perdono lo portò dare oddio oppure soltanto chi è stato
Direttamente offeso perché noi non perdoniamo auspici perché noi non siamo quei sei milioni di di persone che sono finite in cenere e quindi io non posso perdonare per conto del bambino impiccato o o dei treni merci che sono partiti quindi no ma un non voglio non può e quindi pende c'è il concetto di responsabilità che è una libertà consapevole del fatto che non siamo soli e che gli altri
Non dico limitano ma segnano i confini della mia libertà
E e così reciproca e questo senso del confronto
Con se stessi che non può prescindere dal confronto con gli altri mi pare che sia ben descritto da quest'idea che mentalmente ha reso ancora una volta cioè l'idea che la parola ebraica tra responsabilità sia molto cioè sia ricavata da una radice che vuol dire ad altro
Il quello che non sei tu e questo è fosse un principio che andrà in tempo tenuto fermo anche in tutte le questioni di cui Violante vi parlava poco sport cioè Efeso oscurata la questione della responsabilità delle conseguenze che che troppi atti generano in se stessi ma anche negli altri
Grazie
Gli embrioni merita sì se credete che così e a chi vi rivolgete
Utili fino a farlo tranquillamente
Ringrazio intanto evocate la proposta affidato sia
Ciampi inoltre ad esempio fu personalmente una ovvero muscolosi dice storico però
La sua interpretazione
Un sentimento
Fosse come avverrà pur durante Luciano nasce
E il cultura a investitori potrebbe essere per favore d'acqua volesse e grazie stranieri quest'oggi i tessuti qual è la sua consegnargliela soprattutto non sono del luogo in cui si trova in una zone variabile prima anonima nuda trasfusione articolo attivo grazie anche questo si rendono conto di questo vale suo la sua lo studio nel momento in cui si trova con archeologo ecco o utenti
Spot in TV ad una assoluta tra eventuali a o ecco danaro ove io con prepotenza come o comunque il recupero di un vero e proprio tour autoritratto in cui potenza sforzo prego
La sua bisogno ma la stessa quale suo non so trasformazione in cui si trova spessori vicini e Mario ancora presto il giro proprio in regola con il restante se non dichiarò siamo tutti in cucina
Sull'atteggiamento nessuno colui cugino tratta magari il contrasto ecco di nuovo in Consiglio al mondo cattolico altre cose se la sua non solo
Volevo niente costano e recidivo abbozzare
E finora orizzontale dice siamo tutti musulmani intesi come arresti facile siamo tutti musulmani il restano sul generico il prezzo Cusumano sopra quindi inserite aiutandosi con zero cinquanta euro portarono propone non so attorno grazie
Dalla degli albanesi abbandonata centosettanta hotel Armani Prodi
L'ha mandata da Garra però fatti beccare in tempo fatto la legati credo di aver capito bene legga dalla sottomissione a un destino e ANDI vino che tutti ci accomuna e che è che e e la parola musulmana vuol dire a questa paternità esaminare suggerisco
Un'altra cosa e la sottomissione dei predatori sovvenzioni alla alla divinità per salvarsi perché deriva dalla parola seri Mazzali e mostri
Quello che si sottomette alla volontà divina per salvarsi salvarsi ovviamente poiché entra nel nel nell'aldilà e dunque questa sottomissione rappresentata dal visioni
Alla alla fede di Dio e stringere un patto con il divino un patto di lieta e di ammissioni della unicità di Dio e ovviamente per dimostrare questo musulmane deve poi proseguire una strada nella vita che dimostra di quanto però la facoltà fa parte della unioni araba ma e un un un cristiano per cui questo dimostra che tagliava tradizionale andavo io spiegai la finanziaria lotta farla anche per noi per quel giovanotto che c'era bisogno
Borgo certamente
Buon prudente inglese
Comunque come è capitato ma a parte questo Rando seriamente rigo diceva qualche tempo fa sono stato a Chatila e ho incontrato tra l'altro il chi dirigeva in campo in quel momento
E papà terrorismo
E lui mi disse una cosa disse terroristi noi dateci ricorrere a Roma
Prematuramente terroristi
E e quando si vede come si diventa
Si capiscono molte cose come quando vidi la famiglia italiana che manda i tre bambini sull'atto ostile sì
Poiché nel ritorno a casa succede qualcosa
E è chiaro che queste cose cambia insomma quindi viste come mi è capitato di parlare con le famiglie egiziane poveri che vivono nel cimitero perché nella stanza superiore c'è un grande cimitero al Cairo
Caro città sterminate norme e siccome il cimitero è fatto in modo che c'è una stanza al di sopra della tomba dove per tradizione ci si capisce
Per la comunione con chi non c'è più
E per la penuria di case la parte più povera della città è andato ad abitare nel tempo queste zone quindi voglio dire che mi ha aiutato in meccanica del male nasce proprio da questo tipo di contatti che lì in altre parti del mondo nel capitolo decreto Ronchi sta veramente male
Grazie brucia purché non sia una cosa che con molto piacere che sia perché oggi ventuno tra sei giorni ragionata delle memoria
Ventisette e perché c'è insomma esce questa contestualità insomma che siamo usciti a discutere grazie Roberta Russo di questo tema oggi un po'l'anticipazione di quello che cos'è mancare un punto direi tra tasse giorni
Tutto ciò torniamo a genetisti cattolicissimo Messico e così importanti insomma l'uomo nuovi significati e con questo volume introduciamo Violante ha toccato continuerà
Questo in qualche modo possiamo essere grazie Luciano qui e il sindaco Veltroni ha Rossi il giudice
Sia ieri sì questo è l'atteggiamento qua dobbiamo affrontare così grandi questioni
Questioni possiamo essere abituale grazie grazie