Sono stati discussi i seguenti argomenti: Europa, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 11 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
capo di gabinetto del Ministero per il Commercio Internazionale e le Politiche Europee (LA ROSA NEL PUGNO)
I abbiamo Gianfranco Dell'Alba collegato con noi Gianfranco buongiorno
Sono finite le celebrazioni per i cinque panni per la firma dei Trattati di Roma rimane questo documento finale questa dichiarazione di Berlino firmato dal Parlamento dalla Commissione dalla Presidenza però
Non da tutti i ventisette capi di Stato e di Governo intanto volevamo chiederti un tuo tuo giudizio su questo atto finale
è indubbiamente è stato
Un piccolo escamotage questo della dichiarazione firmata dei tre Presidenti che da un lato rafforza
Il peso specifico delle due istituzioni e per la prima volta nella foto di famiglia in qualche modo
Presidente
In Parlamento una per una volta carino ma insomma
Ormai
Un membro
Corna parte intera diciamo
Del Club ma è indubbio che la mancata firma di tutti i ventisette Paesi lascia pensare che
Qualcuno come poi espresso anche pubblicamente
Abbia da
Da ridire in qualche modo perfino su questa dichiarazione
Così
In fondo in tono minore
L'Angela Merkel ha messo di tutto
E indubbiamente mantiene
Fermo l'obiettivo di
Portare a giugno a una decisione di apertura di una Conferenza intergovernativa che poi lo strumento
Col quale si può
Concretamente negoziare e
Firmare un nuovo
Trattato ma è certo catastale molto in salita aggiustati dei distinguo importanti
Di alcuni Paesi
La Polonia la Repubblica Ceca
La Gran Bretagna in una fase in cui
Cameron
Sta puntando molto su
Sentimento anti europeo e che quindi condizione anche
Il Governo in carica non solo quello di Toni Blair ma anche quello del suo successore e fino all'Olanda ha messo dei paletti
Memore diciamo della dell'insuccesso del referendum di due anni fa quindi è una strada in salita nella quale
La Merkel dovrà sfoderare
Quello che ha indubbiamente manifestato già
Adesso a Berlino la suo il suo carisma la sua capacità comunque di
Essere libere di questa Europa vedremo se in questi mesi passate elezioni francesi
Vi sono segnali contraddittorie importanti in Francia ad esempio per un bene pubblico che anche l'unica l'altra un po'
L'onda del referendum
Che quindi
L'idea di un nuovo referendum in Francia su qualsiasi testo Escatha
Da dall'Europa
è certamente una
Prospettiva anche molti vedono con grande
Con grande paura in Europa
Vi è ad esempio l'apertura nuova di Ségolène Royale né sulla questione dell'adesione della Turchia che rompe un po'
Unanimismo dietro il quale si celava in realtà una sorta di veto implicito
Alla all'idea che la Turchia possa un giorno fa parte dell'Unione europea non ci sono delle posizioni che avvolgono ma francese condanna condizionato molto la dichiarazione impedendo qualsiasi effettivo passo avanti
E poi la cosa diciamo che risulta ancora più clamorose che poi dalle riunioni che invece vengono fatte con una a cadenza periodica ad esempio quella dell'Eurogruppo perché ha riunito in queste in queste ore poi invece escono fuori progetti ambiziosi tipo quello appunto in cui si dice che entro il due mila dieci tutti i bilanci Europa esame pareggio
Ma finché c'è la conta diceva dell'Europa l'Europa Europa cioè non è che l'Europa non c'è anche se non c'è la Costituzione totale lamentano roba molto più molto più con difficile nella sua realizzazione con enorme
Problema di sistema decisionale per cui
Evidentemente il tutto deve passare nuovamente da i meccanismi non solo complicati
Delle riunioni a ventisette per cui un giro di tavolo semplicemente per avere la posizione degli uni e degli altri prende più o meno tre o quattro ore solo di
Di
Come dire di esame ascolto delle varie posizioni questo sarebbe il meno vi è poi l'altra questione decisionale per cui molto ancora
Deciso all'unanimità però poi ci sono queste passi avanti questa questione che sulle virtù la prospettiva di Lisbona che bene o male ha avuto
Le ultime settimane comunque con una
Un decisivo
Passo avanti una un incoraggiamento andare in quella strada una minimi riprende in qualche modo europea che nel contesto naturalmente minore di quello di altre aree del del della de la terra ma che certamente da un po'più di fiducia e c'è questo grosso
Questo grosso fronte
Delle leggi e dell'ambiente con le decisioni coraggiose
Che avranno adesso tutte verificate nella pratica ma che anche lì hanno aperto un fronte di grandissima importanza in qualche modo si torna alla centralità dell'energia come
Più di cinquanta
Cinquant'anni fa a cinquantacinque anni fa si cominciò
Dalle energie quando si mise in comune
Con la prima cieca il carbone e l'acciaio quindi diciamo l'Europa mostra segni di vitalità e i segni di grande impotenza come
Come questa incapacità di mettere mano
A alle fonda e fondamentali ci direbbe linguaggio calcistico vedremo ripeto la previdenza interessante con molta voglia di fare vediamo se
Si saprà di
Come dire sormontare gli ostacoli dei piccoli relitti e delle piccole pensare che la Polonia dei tempi è molto e controllo progetto di Costituzione soprattutto perché
Bologna che riceve
Molti soldi dei fondi strutturali che in fondo
è stata
Entrata nel crebbe con grandi benefici per i suoi cittadini che circolano potranno circolare
Liberamente con per la sua economia e con la Polonia e contro perché nel nella ponderazione dei voti è penalizzata dal Trattato costituzionale rispetto alla formula precedente quindi sono piccole cose che magari con una una nuova ragionamento si potranno risolvere mi auguro
Senti tra l'altro Almunia il commissario europeo sia con Dragotto lato per il buon risultato nei nostri conti pubblici e dall'altra parte questo propria sottolineare
Temi che sono usciti anche se un po'a margine nel corso di queste celebrazioni ad esempio rispetto alla crisi del Darfur ricordiamo c'era stata quella lettera da parte dei alcuni premi Nobel di intellettuali europei che dicevamo se
Non europea non si occupa del Darfur noi non non non non ci sentiamo di poter di poter dire di far parte di questa
Di questo Unione stessa e
Ieri è stato scritto che di fatto l'Europa non non non non potrà mai avere un'azione decisiva fino a quando la Cina continuerà a sostenere con parlo di Khartoum che non ci sarà una valida opzione militare e quindi torniamo sempre al solito problema l'Unione europea in politica estera mostra gara parte di tutta la sua debolezza
In tal modo intanto potremmo cavarcela con la battuta vorrei anche vedere che non fosse contento che i nostri conti pubblici durante la manovra finanziaria
Che questo Governo ha varato con tutte le difficoltà del caso
Alle al di là della del paradosso è indubbio che certamente sì stato attaccato non è un caso in qualche modo che un certo punto
Questa manovra ha riportato un po'l'Italia in un girone dove poi mi auguro che potevamo possiamo rimanere e dove
Accanto alla manovra esso vanno completate accelerate anche altre riforme importanti
Proprio nel contesto dalla strategia di Lisbona
Sul Darfur sappiamo perfettamente la strategia labile strategia cinese che
Ha concentrato molto che la sua attenzione proprio sulla continente africano
E soprattutto sui criteri che possono i produttori di energia come il sud era quindi la Cina stretto un'alleanza molto forte con il regime di di Khartoum
La Cina blocca sistematicamente all'ONU qualsiasi
Qualsiasi
Diciamo decisione
In merito al al Darfur è una debolezza dell'Europa in questo caso è una debolezza del sistema
Con più complessivo delle
Delle Nazioni Unite laddove crimini possono essere commessi se sono al riparo di questa o quella grande potenza è già successo purtroppo
Nella nostra storia oggi dobbiamo constatarlo ma è giusto
Continuare indignati giusto continuare a lottare perché ciò cambi vi sarà
Medio di aprire una grande manifestazione anche qui a Roma
Coop Cucco organizzata anche dal partito
Dai radicali italiani ed è per i precari transnazionale e questa questione del Darfur
Resta
Una
Situazione
Intollerabile sulla quale occorre certamente fare qualcosa ripeto la strada maestra è quella di risoluzioni cogente del Consiglio di sicurezza è preclusa per ora e temo per molto tempo da questa posizione
Divieto assoluto della Cina
Senti in ultimissima considerazione è stato ricordato anche nel corso della rassegna stampa sua sul Sole ventiquattro Ore a pagina venticinque questo articolo che ricorda come l'in l'azienda italiana all'estero ha un bilancio positivo nel due mila sei c'è stato più export nei Paesi dove si è concentrata popolazione italiana e da Confindustria arrivano dieci proposte per un sistema Paese realmente competitivo B possiamo dire che quindi
Nel
Quello che sta facendo lavoro che sta facendo il ministro Emma Bonino comincia ad avere dei risultati però io penso proprio di sì perché viene disatteso erano poi presentato ufficialmente giovedì
Ma già adesso appunto vi è questa questo apprezzamento che devo dire
Fa seguito anche ad altre manifestazioni di
Attenzione nel del nel lavoro del ministro Emma Bonino sul fronte del commercio internazionale domani tema sarà a Bruxelles e tutto il giorno con letizia Moratti per perorare anche in quella sede presso le istituzioni europee
Il Parlamento e Commissione ma anche presso la
Comunità economica e finanziarie politica belga la candidatura di Milano
Alla esporrà ca ospitare l'Expo due mila quindici
Il lavoro è grosso vi saranno nel mese di aprile numerose missioni all'estero e io naturalmente i conti
Danno anche un po'la la la cifra e una nostra tesi la nostra
La nostra visione e che se c'è questa ripresa se si fa può parlare di un minimo diciamo di di ottimismo rinnovato nella situazione economica procede molto anche alla situazione favorevole dell'export e quindi va
Incoraggiata va potenziata e va accompagnata da misure concrete contro la contraffazione contro
Tutti i rischi che possono pesare su
La nostra economia che invece sta mostrando davvero Segni importanti di ripresa e di
Novità
Nuovi mercati possono aprirsi a un po'il compito dei prossimi mesi che si prefigge in in ogni caso Emma Bonino con le strutture preposte a questo punto liscia ma poi c'è anche
La Simest della Sace gli organismi
Che in qualche modo accompagnano le nostre imprese all'estero
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