Bipolarismo mite e sussidiarietà

Io volevo stare seduto me son Dressi che bassissime evidentemente
Sono tutti dei giganti quei requisiti
Ma
La prima cosa sulla quale interrogarci il quale il collegamento fra
Sussidiarietà e bipolarismo mite come Tecce suggerito dal
Dal titolo
L'aggettivo unite non vorrei che facesse perdere la forza del sostantivo cioè il bipolarismo
Sotto questo profilo preferirei usare l'espressione bipolarismo maturo più che mite tenuto conto perché la mitezza c'è un'antica
Disputa secondo alcuni è un vizio secondo altri e una virtù bipolarismo
Maturo cioè un bipolarismo di tipo europeo
Il collegamento c'è
Perché l'estensione della sussidiarietà
Aiuto bipolarismo equilibrato perché tende a ridare
L'aria a ridurre l'Area di gestione
Dello Stato e del settore pubblico
Meno traumatica in alternativa si è ridotta all'aria del pubblico sussidiarietà orizzontale meno traumatica l'alternativa se ci sono livelli di governo
Decentrati regionali e comunale in cui ci sono maggioranze fra loro diverso
Il bipolarismo italiano complessivamente a mio avviso a
Prodotto risultati positivi accanto ad alcuni svantaggi risultati negativi che dobbiamo registrare
Perché si sono avviati processi di alternanza e per la prima volta nella storia d'Italia questo non è mai stato a sufficienza
Sottolineato si sono avuti dei cambiamenti e di Governo per effetto del voto popolare per effetto diretto del voto popolare
Già in tre occasioni
Si sono resi stabili se non i Governi nazionali che sono però tendenzialmente più stabili in le amministrazioni locali e regionali
E c'è un terzo punto che vorrei sottolineare
Come il bipolarismo abbia consentito a tutte le formazioni politiche anche quell'inizialmente emarginate di concorrere al Governo
Movimento Sociale che diventa Alleanza Nazionale per effetto del sistema per flusso del sistema maggioritario
La lega che abbandona le posizioni secessioniste per concorrere al Governo del Paese Rifondazione comunista che si pone obiettivi di governo e non soltanto di scrutare gli orizzonti del del comunismo
Ma tra gli effetti positivi questi tre effetti positivi sul sistema politico ce n'è uno anche sul sistema sociale nel senso che
La stagione bipolare l'alternanza dei governi ha fortemente ridimensionato i Colle La la Colle collettanee all'ISMETT collateralismi
Collezionismo che prolunga stagione hanno contrassegnato le organizzazioni sociali
Rendendo meno forti le appartenenze addirittura facendo recuperare autonomia alle organizzazione sociali
Qui affermare quindi una scelta bipolare anche se niente o io sottolineo matura non è una formazione scontata tenuto conto che vi è chi ritiene chiusa non solo esperienza di questo
Bipolarismo ma comunque la stessa stagione bipolare dal nostro sistema politico
Al bipolarismo vecchi e vorrebbe contrapporre un sistema tripolare che non saprei definirlo altrimenti che faccia perno su un centro immobile che si rivolga ora l'uno ora l'altro Polo
Ha l'uno all'altro forno qualcuno ha detto ma cui sia assicurata una permanenza di fatto ininterrotta al Governo
Questa è un'aspirazione legittima e giustificata anche dal cattivo funzionamento di questo sistema bipolare ma io direi poco igienica per la democrazia per il buon funzionamento democrazia che non tollera partiti
Destinati a governare sempre e comunque
Russe Stream
Di polare ha destrutturato i partiti di centro
Obbligando la schierarsi in uno dei due schieramenti ma è anche vero che col sistema bipolare gli elettori di centro contano e hanno contato molto di più di quanto non sia accaduto in altre stagioni essendo stati determinanti
Nel novantasei nel due mila e uno nel due mila e sei nella vittoria dell'uno o dell'altro o
Non ha funzionato bene che cerchiamo di vedere rapidamente le cause questo bipolarismo effetti positivi sono state mai sono stati anche gli effetti negativi
Prefetto del sistema bipolare
L'uno all'altro schieramento hanno avuto la possibilità di governare i giudizi chiaro sono affidati alle
Valutazioni politiche di ciascuno di noi
Bene però alcuni male per altri mai certo tuttavia a mio avviso che entrambi non hanno saputo svolgere un ruolo di opposizione nel modo più corretto
Chi si è collocato all'opposizione non sempre saputo tenere presenti gli interessi nazionali
Come punto di riferimento
Comune raramente sono avuto quelle comune decisioni che in altri Paesi metri insieme maggioranza e opposizione e non mi riferisco soltanto alla politica estera
Si sono adotta
Umilianti tecniche ostruzionistiche mi riferisco alla passata legislatura ma mi riferisco anche a questa legislatura quindi mi riferisco sia al centrodestra che al centro sinistra opposizione
Che in altri Paesi sono conosciuti solo in situazioni eccezionali
E che il nostro Paese aveva conosciuto solo in occasione altrettanto
Eccezionali perché sono diventati invece pratica
Quotidiana
La delegittimazione la
Demonizzazione reciproche le conosciamo
Coalizione
In trincea che hanno combattuto compone talvolta da guerra civile
La propaganda richiamo mediatico populistico che non hanno mai smesso di caratterizzare l'universo comunicativo dei due poli
Se la sinistra atteso a delegittimare la leadership del centrodestra
Berlusconi continua delegittimare il risultato elettorale io considero grave
Che
Quella
La notizia che Deaglio che ha tirato fuori che Pisanu e Berlusconi
Abbiano falsificato tentato di falsificare risultato elettorale intervenendo su sistemi elettronico serrato in Consiglio gravi constata subito stroncata
Da anche da chi da parte del centrosinistra conosceva elementare regole
Elettorali sapendo cioè che le impossibile tecnicamente farlo perché accanto ai temi
Dati trasmessi per via elettronica ci sono le schede elettorali che
Venticinque supporto mare circoscrizione tornare con decine e decine di magistrati controllano a mano quindi non è possibile pure c'è stato qualcuno che ha
Detto
Possibile aspettiamo la magistratura in questo modo in questo modo delegittimando non la coalizione avversaria ma delegittimando le stesse istituzioni
Democratica
Così come c'è d'altra parte centrodestra Berlusconi in particolare che ogni tanto dice che
La vittoria di questa coalizione e dovuta I brogli elettorale persona quindi effetti
Forme di imbarbarimento del conflitto
Del conflitto fra i due poli
Quali le ragioni del
Dell'imbarbarimento
Difficile un'analisi
Certo ha giocato una certa personalizzazione della politica ma non indotta dal sistema elettorale che si è mai sistema elettorale può avere soltanto
Amplificata dovuta alla video politica
Chi non ricorda i duelli
Duelli tra Craxi e De Mita per esempio mette in cui la televisione faceva il suo ingresso all'interno appunto il sistema del cosiddetta Prima Repubblica il suo ingresso nel utilizzazione mediatica
Hai fruito anche
L'arretratezza della cultura politica italiana stretta fra un centro sinistra che ha cercato risolvere
Con l'antiberlusconismo
I propri problemi identitari e che per quanto riguarda
La sinistra
Di esse in particolare risalivano agli anni Ottanta questi problemi identitari e la simmetrica senza
Sul centrodestra di una robusta cultura politica liberale
Ha influito altresì il passaggio traumatico il bipolarismo
Frutto di una duplice rottura quella referendaria e quella di Tangentopoli che i partiti hanno subito passivamente senza imporsi le necessarie trasformazione
Devo dire però che a livello locale questo va sottolineato e otto il bipolarismo appare più maturo
Eccomi cinico i dati empirici gli elettori appaiono in grado di giudicare le amministrazione sulla base dei programmi e non delle appartenenze precostituite
A parte il fatto che anche a livello nazionale come dicevo prima non ci sono due armate intercomunicanti direttori sono in grado di scegliere e e sono in grado anche di giudicare le coalizione
Perché il bipolarismo
Non voglio
Essere in particolar modo di diffondere molto sul punto vado quindi anche per approssimazione
Prego
Affermazioni anche se volete rapide
Perché come ci dicono le indagini empiriche
Mi riferisco per esempio gli studi di Alberto palesi né Guido Tabellini inesistenti bipolare
Maggiore è la capacità decisionale delle istituzioni di Governo
Minore la spesa pubblica minore ricorso deficit di bilancio più ridotto l'indebitamento minore l'incidenza dei gruppi di pressione
E perché panorama europeo e bipolare che mi sembra con argomento da poco bipolare il sistema di Regno Unito la Francia dei paesi scandinavi bipolare è stato e tornerà ad essere il sistema tedesco
Il sistema bipolare questo importante non ha mai escluso l'emergere di una terza forza quando la storia lo ha richiesto
Così fu lontano mi devo centoventiquattro che i laburisti sostituire o no come altro polo illiberale
Così sarebbe avvenuto se Toni Blair non avesse
Qui sollevato il Partito laburista propriamente parlo questa sarebbe diventato una terza forza così potrebbe essere in Francia con l'avanzata del centrista Baiutti rispetto alla destra di ferro
Voi socialisti
Ségolène Troja in questi Paesi
Non si governa parlasse santi dal centro ma ossa al centro
La moderazione i due poli evita che si debba dar fiato un partito che viene chiamato mare
Espressione con cui si indica il punk centro moderato che tentò di farsi strada evoluzione francese ma che espressione francese significa anche palude stagno
Non mi nascondo le difficoltà
Sistemi politici europei si sono retti sua attenzione bipolare tra partiti liberaldemocratici e partiti socialdemocratici non mi nascondo la crisi dei liberaldemocratici
Che devono subire i contraccolpi della repressione localistiche xenofobe pensiamo alla crisi poi rientrata dei Popolari ostrica cinque e Rosita Inter o al centrodestra francese spesso colpito i fianchi delle pene
Dal canto loro i socialdemocratici vedono messi in discussione o la capacità di riformare quello Stato sociale che è stato la grande conquista del secolo socialdemocratica
E che spetta in primo luogo a loro salvare uniformando
Cioè della operato una bella rimonta elettorale ma rimane il fatto che il suo tentativo di riforma dello stato sociale accresciuto i BOT e dei Liberali da un lato
Da un lato
Ha portato il democristiano alle soglie della vittoria
E ha favorito la crescita alla sua sinistra di una formazione radicale che ha messo insieme i nipoti di cunette e il radicale dissidenti guidati da Oscar
La fonte
Mi rendo conto difficoltà però il panorama Repetto rimane sostanzialmente bipolare
La politica
Salto alcuni punti deve ritrovare se stessa ho detto che
Una ragione dell'imbarbarimento derivavano anche dal fatto che nelle procedure che ci fu
Novantuno novantatré
La politica non riuscite ad essere protagonisti dell'aspetto le due vicende del referendum elettorale Tangentopoli
Adesso sì presente all'occasione perché la politica ritrovi se stessa
In che modo in tre direzioni
E la Boran do incisivo riforme elettorali e sobria riforme costituzionali che chiudono la transizione
Rafforzando il bipolarismo ma ponendo riparo alle anomalie fin qui registra
In secondo luogo dando vita a soggetti politici adeguati alla competizione bipolare
Mi riferisco al Partito Democratico sul centro sinistra e al partito dei moderati sul centrodestra
Ma c'è un terzo punto
Terzo obiettivo che mi pare particolar mente impegnativo trovare
Inattesa delle riforme regole condivise per superare
Senza scivolamento i consociativi la simmetria tra gli equilibri di maggioranza ed opposizione alla Camera e al Senato
Lasciando più spazio al Senato per le leggi ordinamentali e alla Camera per la legge legata all'indirizzo politico del Governo non è un argomento da poco ma ci sono già
Delle proposte
In questo senso
La politica deve ritrovare se stessa che significa in primo luogo quale che sia il sistema elettorale prescelto che deve correggere
Il
A distanza fra i cittadini e i candidati che si è venuta a determinare con l'attuale legge elettorale la mancata possibilità per gli elettori di scegliere i candidati
E il potere ristretto di oligarchie PAC partitiche di determinare lanni intera composizione due camerette un punto di notevole sofferenza democrazie democratica
Non adeguatamente ancora avvertito
La politica è stata sradicata dal territorio
Mi ha costretto i direttori a trovarsi solo la condizione di spettatori delle prestazioni televisive dei propri bilanci
Le strade possibili che secondo me prescindono da qualunque
Poi sistema elettorale si voglia scegliere sono tre
Io ritorno ai collegi uninominali si resti maggioritario anche inserite all'interno sistema proporzionale
Liste bloccate
Ma in collegio ristretti pressoché corrispondenti l'attuale province come in Spagna uomo molti più sotto multipli delle stesse
Ho il ritorno al voto di preferenza
Unico plurimo quest'ultima è un ritorno che non auspico per il bene del Paese e per l'immagine alla politica
Va tenuto presente che il sistema e preferenza dato cattiva prova nella storia repubblicana e da cattiva prova dove ancora si continua usarlo per esempio per le elezioni europee o anche per l'azione regionale in per due motivi di fondo
In quanto richiede candidati la disponibilità di risorse finanziarie ingenti la cui ricerca è stata causa non ultima
Di Tangentopoli
Il secondo motivo perché introduce elementi di
Ulteriore frantumazione all'interno dei partiti all'interno dei partiti che si aggiungono a quelli derivante dalla frantumazione del
Sistema politico
Se si voglia evita le preferenze
Non basta però solo ritorna in collegi uninominali quale liste bloccate che peraltro sono a Botto diffuse
In un ambito ristretto in collegi ristretti ma
Vanno accompagnate
Dal
Previsione o direzione primarie oppure
Anche incentivarlo disciplina pubblica dei partiti e dal funzionamento del regole democrazia dei partiti devo dimenticare che in Germania ad esempio quando i partiti
Si riuniscono per decide le candidature lo fanno alla presenza di un pubblico ufficiale e con il voto con il voto segreto come richiede la legge
Quali
Le anomalie
Registrate della prima ho già parlato
La tendenza alla delegittimazione reciproca le coalizioni trincea lo uso soluzioni stico degli strumenti d'opposizione
La seconda
Anomalie altrettanto nota la necessità perfetto sia della legge Mattarella che dell'attuale legge Calderoli di
Imbarcare come si dice in entrambe le coalizioni qualunque piccola formazione accrescendone l'utilità marginale e portando di due schieramenti a trovare i consensi nelle
Estreme
Fatta questa premessa però
Una mi pare necessario una duplice vertenza
Che non necessariamente come spesso si dice le formazioni minori destabilizzante sono con le carte alle estreme sono come ca collocata destre
La tentazione da ricerca della visibilità politica riguarda spesso formazioni moderate alla ricerca di spazi politici in concorrenza con altre forze e la medesima coalizione
La seconda che l'obiettivo di un bipolarismo maturo non può dare per scontato che in ogni situazione le forze radicali debbano essere pregiudizialmente escluse
Ma non si può dare per scontato che esse debbano sempre comunque fare parte di una coalizione
Se così è l'obiettivo di una riforma attorale
Dovrebbe essere quello di incentivare la formazione i soggetti politici adeguati alla competizione bipolare
Salvaguardando rappresentanza deformazione minori ma senza assicurare ad essi una spendita di posizione
Io non scendo nei particolari delle varie di vari sistemi ragione se il tempo ma anche per dar conto del
Posizione plurali all'interno del gruppo del sussidiarietà
Faccio solo qualche osservazione
L'attuale legge elettorale
Correggeva soltanto è una delle ipotesi che vengo a Roma
Che vengono avanzate prevedendo
è stato detto un premio di maggioranza anche per il Senato
C'è da ricordare che se
Si fosse stato a parte le obiezioni di carattere costituzionale
Che si possono
Avanzare
Lei al Senato ha detto su base regionale va ricordato se ci fosse stato un premio di maggioranza a livello nazionale
Avendo centrodestra ottenuto circa trecento mila voti se non ricordo in più al Senato ci ritroveremmo oggi corno una maggioranza di centro-sinistra premiata alla Camera è una maggioranza di centrodestra premiata
Al al Senato
Il
Il
La correzione potrebbe avvenire come è stato proposto allora a quel punto omogeneizzando al massimo di elettorati portando diciott'anni anche
L'elettorato del Senato ma questo richiederebbe una modifica una modifica costituzionale ma
Questa legge una solo questo
Questo inconveniente questo difetto non possiamo dimenticare che accresciuto i difetti della legge Mattarella precedente
Quello che prima il venticinque per cento il proporzionale che portava al paradosso di partite alleati e concorrenti alleati né collegio uninominale concorrenti nella quota proporzionale qui è diventato il cento per cento cioè alleati con la stessa programma lo stesso candidato
Al leader della coalizione ma concorrenti a parte il fatto che si potrebbe dire ma
Il risultato di cui parlavo prima cioè di due coalizioni che potrebbero aggiungere due maggioranze diverse una la camorra Senato deriva dal fatto che i voti erano quasi alla pari dei due schieramenti ma come è stato calcolato
Da Stefano Ceccanti da Peppino Calderisi anche una coalizione più forte rispetto all'altra
Avrebbe al Senato un margine assai ridotto mantenendo l'attuale sistema tenuto conto che
Alcune regioni sono pregiudizialmente o del centrodestra o centrosinistra in questa fase storica
Mentre regioni in bilico sono sempre quattro Puglia Lazio Friuli e Piemonte quindi chiunque vincerà fine vincerebbe con un margine molto ristretto
Per quanto riguarda
Il sistema il sistema tedesco io credo che un sistema che
Merita di essere affrontato discusso eccetera ma purché restituisca
Di che cosa si tratta si tratta di un sistema proporzionale
In un sistema che prevede che metà dei milioni
Candidati vengono eletti in collegi uninominali metta
Con circoscrizione
A livello di Länder però
Come voto che conta è il secondo voto quello data i partiti nelle circoscrizioni e con lo scorporo integrale per usare l'espressione italiana dei seggi conseguiti al
Nel collegio uninominale quindi il risultato è tutto
E tutto proporzionale
La forza del sistema
Tedesco consiste nella storia di quel Paese che
è stato bipolare fin dal dopoguerra per la scelta che hanno fatto
I socialdemocratici combat coté sberle e conoscete che hanno fatto che ha fatto la Democrazia Cristiana di collocarsi nel centrodestra non ha avuto la storia di questo Paese con un forte partito
Comunista
Debole partito socialista e una democrazia cristiana che ha messo insieme L'Unità dei cattolici ragione della nostra storia ma se anche si adottasse
Il sistema tedesco con la clausus Parlamento del cinque per cento che io ritengo assai poco realistica in questo Paese
Questa verrebbe superata da sei partiti
Alleanza Nazionale e Forza Italia lega UDC di esse e Margherita
Con la conclusione che nessuno dei due schieramenti ammesso che si mantenga l'attuale spinta bipolare potrebbe anche saltare e in grado di raggiungere il cinquanta per cento dei voti più uno necessaria per formare un Governo in un sistema
Proporzionale
Sistemi a doppio turno sistema a doppio turno
Hanno un grande vantaggio
Di
Consentire
Al aggiustare le
Maggioranze le alleanze tra il primo e secondo turno e soprattutto hanno il vantaggio di spingere gli elettori a sceglierla secondo turno il candidato o la coalizione meno
Meno
Scredita
è chiaro che questo porta a un minor condizionamento delle estreme così è stato in Francia in cui centrodestra potuto fare a meno di le penne così avviene nei nostri Comuni
Dove ad esempio sofferenze si è potuto fare a meno di Rifondazione o di
Ho dei girotondi a Bergamo hanno addirittura fatto a meno che la lega il centrodestra
Però
Contro questo sistema mi pare ci sia una versione netta del centrodestra contro il doppio turno perché frutto dalla Convenzione che gli elettori moderati
Non vanno a votare più di una sola volta
Si potrebbe replicare dicendo ma ci sarebbe otto alternativo al spetta all'australiana che consente raggiunge fette il doppio turno con un solo voto
Ma comunque ci sarebbe la versione del
I partiti dell'estrema sinistra
Che non avendo roccaforte in cui poter presentare un candidato
Come vincente al primo turno sarebbe costretta a subire condizionamenti dei partiti più forti
Il problema
Lo stesso dicasi per quanto riguarda la il sistema dei Comuni portato a livello nazionale il sistema dei Comuni portato a livello nazionale impone riforme costituzionali che rafforzano il Primo Ministro
Che a mio avviso sarebbe un sistema che si potrebbe anche scegliere adottare ma urta contro
Quanto si è detto è stato detto in occasione del referendum costituzionale contro il premierato fino ad arrivare al punto di considerare
Questo lo considero veramente un imbarbarimento del dibattito culturale la possibilità per il Presidente del Consiglio di promuovere procedimento anticipato delle Camere un potere di tipo dittatoriale
Potere che ha il cancelliere tedesco che al premier inglese che il premier spagnolo
Comunque bisogna tener conto di questo
Se si vuole
Un problema di fondo sul quale doversi interrogare è il seguente si vuole che ci si o delle coalizioni che si presentano in quanto tali davanti al corpo elettorale e che
Spengono il cittadino a scegliere fra le due coalizioni
Oppure si ritiene che il bipolarismo vada perseguito in altro modo anche con sistemi di carattere proporzionale
Il primo sistema vantaggi e svantaggi che conoscevamo per quanto riguarda il secondo l'unico sistema che possa consentire
Di mantenere il bipolarismo con un l'impianto di tipo istituzionale e il sistema spagnola
Il sistema spagnolo
Che non prevede delle alleanze preelettorale
è un sistema proporzionale ma con effetti fortemente maggioritaria perché fortemente maggioritari perché ci sono circoscrizioni piccole che leggono da un minimo
Uno addirittura due tre trenta
Candidate una media di sette corrispondenti alle province spagnole
E
Con un particolare
Particolarmente significativo e cioè che non è possibile
L'utilizzazione dei resti a livello nazionale
La mancata utilizzazione dei resti a livello nazionale porta un
Ogni infrazione molto spinta a favore dei primi due partiti
Quindici una clausola occulta
Di sbarramento chiamiamola così che
Raggiunge in Spagna il quattordici sedici per cento ma che non impedisce
Hai partiti regionali
Di essere presente proprio perché hanno un insediamento territoriale molto forte in alcuni
Collegi
E non
Esclude la possibilità che anche formazione radicale soprattutto Madrid a Barcellona dove si eleggono un numero consistente di parlamentari possono avere una loro una loro presenza
Le liste sono bloccate come dicevo prima
E questo
Ha consentito
Alla Spagna ditta vere fin dagli anni successivi al franchismo un sistema bipolare incentrato sul
Partito Socialista sul partito sul partito popolare
Quale che sia e sistema elettorale dotato lo abbiamo visto prima il
Punto di fondo da affrontare e quello del bicameralismo
Tenuto conto che se si adottano un premi di maggioranza si tratta di vedere se per mia maggioranza riservato in una Camera o nell'altra Camera e se si adottano altri sistemi bisogna
Confidare
Nel
Fatto che si formula due maggioranze omogenee nelle due Camere
Io credo su questo punto bisogna prendere coscienza che sia l'unico sistema parlamentare al mondo dico l'unico sistema parlamentare al mondo che ha due Camere che danno entrambe la fiducia
Questo è il punto da sottolineare mi rendo conto che i tentativi sono state fatte sono tanti qualcosa si può ancora inventare suggerire per evitare l'ubicazione del
Della Camera che deve ridurre i propri poteri secondo me ci sono
Ma non è il caso di parlarne in questa
Momento in questa sede
Dicevo che le forze politiche devono prendere in mano
Hanno la possibilità di riprendere in mano
La politica agendo in quelle tre direzioni non credo però che per raggiungere questi obiettivi mi avvio a conclusione sia necessario rinviare il referendum elettorale
A parte il fatto che in un anno è possibile procedere almeno alla riforma elettorale nulla esclude
Sottolineo questo punto che il legislatore possa intervenire dopo la consultazione referendaria per migliorare l'eventuale risultato referendario
Anche approvato quel quesito è possibile intervenire l'unica cosa che non può fare il legislatore di riprodurre il quesito abrogato
Qualcuno dice ricorda le parole di Scalfaro
Il legislatore intende approvare la legge sotto dettatura del corpo elettorale
Dal punto di vista costituzionale anche se quando Scalfaro parla
E la costruzione
Vivente
Ma
Tafuri sia costituzionale non c'era nulla
Non c'era nulla che andava in questa direzione e realtà lo posso dire essendo stato uno dei protagonisti un po'di quella vicenda dietro le parole di Scalfaro c'era una precisa volontà quello di aiutare il relatore Mattarella ad approvare la legge Mattarella che prevedeva
Come nel quesito referendario il settantacinque per cento
Di maggioritario e il venticinque per cento è proporzionale fu un modo per dire no a tutti i tentativi che alcuni di noi stavano facendo per introdurre un sistema elettorale a doppio turno a doppio turno
Quindi io credo che a parte
Il quesito non disprezzabile
Comunque sia possibile
Andare verso una riforma e quanti e quant'
Sottolineano le irrazionalità del risultato dicendo beh sicuramente
Si avrebbe quelli storni che metterebbero insieme tutti i partiti che poi devono accertare che può e andrebbero dividersi beh dico che in questo modo si fa commosso tolto che guarda il dito del saggio che dimostra la luna
La luna è il tentativo di spingere
Il sistema politico per una riforma elettorale ma
O spicca
Per evitare appunto quello che ci ha è accaduto
Auspicando che si sono le forze politiche in grado di prendere in mano
I fili
Della riforma è possibile se c'è la volontà di farlo scusatemi per l'incompletezza e la velocità
Ora
Abbiamo il vizio di interventi del Fondo opzione c
Non saranno
Rigorosamente in ordine alfabetico usato al fatto che
Non sono presenti tutti contemporaneamente
Dopo gli interventi del Fondo azioni
Sono intervenuti i libri concluderemo il massimo per le tredici monotono porrò non su tutto l'onorevole Stefania Craxi presidente programmazione mordeva
Nazionale dello struzzo nel gioco il taglio deputato di Forza Italia
Interventi circa di dieci minuti per per maltrattamenti
Non nessuna intenzione di mettere in dubbio i buoni propositi innovi sentimenti e anche l'utilità della discussione sollecitata dal gruppo interland interparlamentare
Che si riconosce nel tema di questo convegno bipolarismo mite sussidiarietà
Tuttavia
Vorrei solo osservare che ci riuniamo in un momento sbagliato quando difficilmente la discussione potrebbe essere proficua quando ogni argomentazione sul tema non può che perdere ogni efficacia di fronte a un macigno
Che ostacola ogni possibile soluzione
Questo macigno si chiama Governo Prodi
Ho sentito qualche giorno fa il senatore Angius dire cose quanto mai senza alte diceva
Che con il risultato scaturito delle lezioni il primo problema del vincitore Prodi doveva essere quello di assicurarsi la governabilità cercando un dialogo con l'opposizione
Occorreva farle posto nelle istituzioni concordare un programma cercare ad ogni costo buoni rapporti
Invece Prodi ha fatto esattamente il contrario a interamente occupato lo Stato ha stretto un patto di ferro con l'estrema ha sfidato l'opposizione urlando a squarciagola squarciagola che lui rimarrà lì cinque anni
Il risultato sia visto
Cosa c'è da discutere cosa c'è da concordare
Come la maggioranza che ha riportato nel Paese lo steccato laici e cattolici
Che sul punto di rompere i rapporti con gli Stati Uniti che ha centrato la maggior parte del programma del suo Governo in un vero e proprio programma di controriforme di quanto fatto dal Governo precedente
Anche le variazioni avanzate tipo le maggioranze alternative o i voti aggiuntivi sono solo furbizie per tirare a campare
Finché ci sarà Prodi e sul patto di ferro con Bertinotti l'idea del bipolarismo Armide resterà un'idea e niente altro
Ne avremo la prova al termine delle consultazioni per la legge elettorale che Prodi ha voluto condurre in prima persona per evitare sgambetti
Comprovati ci si può mettere al massimo d'accordo su una correzione dell'attuale legge ma una legge che vi è un pulso bipolarismo mite non uscirà mai da Prodi e Bertinotti
Si sollecita un cambiamento di cultura giustissimo ma sarà difficile farlo con quelli che vogliono fare piangere i ricchi che guadagnano mille cinquecento-due mila euro al mese
Vogliono mettere il bavaglio agli a Chiesa rompere con l'America guerrafondaio imperialista
Allora potremmo anche aspettare un secolo insomma se vogliamo fare qualcosa di concreto cominciamo a rimuovere un ostacolo a una normale vita politica mandiamo a casa questo Governo che non fa che danneggiare l'Italia
Non mi esime o comunque a portare un contributo questi nostri lavori partendo dal tema più semplice la legge elettorale
La legge elettorale non ha poteri taumaturgiche non si può nascondere dietro il tema della riforma elettorale l'incapacità politica di fare scelte politiche
Di solare le posizioni estreme che le forze democratiche mature hanno fatto in tutta Europa
Anche in regime di qualità azione nessuno obbliga imbarcare al Governo il titolare di un pugno di voti
Ci vuole la politica e la volontà politica se Prodi avesse dato all'opposizione financo a D'Alema e non a Bertinotti la Presidenza della Camera il quadro politico sarebbe cambiato
Ma Prodi voleva il patto di ferro con Bertinotti perché pensava così di mettersi al sicuro facendo un calcolo da ragioniere e non da politico le conseguenze le abbiamo viste e le vediamo
Non parlo di sistemi elettorali perché entreremmo nel mondo delle ipotesi voglio però dichiarare la mia convinzione di Polaris l'semplifica la consultazione elettorale affida il Governo la maggioranza dei cittadini assicura stabilità politica
Elimina le camarille che nel passato hanno provocato governi a ripetizione che sfuggono al controllo dei cittadini
Coloro che per eliminare i difetti di questo bipolarismo vorrebbero tornare al sistema proporzionale e agli accordi fra i partiti non fanno altro che gettare via il bambino con l'acqua sporca
Bisogna invece eliminare il ricatto delle estreme politicamente occorre restituire vita democratica e partiti sottraendo agli alla mera funzione di raccolta del consenso e rendendoli la loro funzione originaria
Quella di tradurre in politica gli interessi e le passioni presenti nella società
Quella di selezionare rinnovare il gruppo dirigente
Quella ancora più importante di consentire a tanti figli di nessuno alleandosi di diventare parte di qualcuno
Se si vuole veramente un bipolarismo mite
Oltre al Governo Prodi che ripeto un nodo essenziale c'è un mucchio di altre cose da dover mettere sul piatto
Voglio leggere una dichiarazione del ministro Parisi sull'annoso caso dell'Imam Abu amo Omar
Quella storia dice Parisi ha danneggiato il nostro Paese perché in un solo colpo ha causato lo smantellamento della struttura in Italia a distrutto la rete all'estero e ha incrinato il rapporto con i servizi di intelligence stranieri che ora per tutelarsi diffidano degli italiani
E tutto questo per l'incaponimento di un pubblico ministero che avendo riscontrato in un'operazione antiterrorismo condotte insieme dal SISMI dalla CIA una violazione della legge italiana
Ha preteso la restituzione del capo del SISMI generale Pollari lasso incriminazione l'incriminazione di sette agenti segreti italiani e diventi sei agenti statunitensi
La riforma Castelli cercava di mettere un freno i singoli pm aumentando i poteri dei capi delle Procure bloccando prime decreti attuativi quanto tentando un nuovo dileggio di legge i poteri dei capi delle Procure sono di nuovo ridotti a niente
Non mi dilungo perché nei fatti del nostro ordinamento giudiziario sono tutti i giorni sui giornali
Nulla di niente nulla dignità potrà essere introdotto in Italia fintanto che ci sarà ancora da chi alla tentazione di usare veleni e procure
Contro l'avversario politico
Fintanto che le toghe continueranno ad avere la tentazione di influenzare le urne fintanto che la giustizia non tornerà ad essere quello che deve essere semplicemente un servizio a tutela delle ragioni del cittadino
Bisognerebbe anche mettere sul piatto la legge Biagi per arginare la fune delle estreme contro una legge che avrebbe procurato masse di precari che invece ha ridotto è dovuto intervenire addirittura il Capo dello Stato
La legge Biagi un pretesto per un'operazione elettoralistica con la cui la sinistra radicale ha pensato di rafforzarsi
Disattende alla costerebbe un sacco di soldi allo Stato renderebbe più difficile l'occupazione sconsiglierebbe l'impresa da nuovi investimenti
Si dovrebbe anche parlare della controriforma della scuola che
Ministro Fioroni conduce silenziosamente infilando i suoi decreti in quei pacchetti di materie diverse che poi il Governo fa approvare in blocco con è solito voto di fiducia
Potrei continuare a lungo perché la politica della maggioranza e tutta l'opposto del bipolarismo mite
Si può essere inizi con il mille trecentottantasette commi della Finanziaria chiaramente dirette essere votati a scatola chiusa
E non è la stessa cosa con il decreto Bersani che nasconde sotto le lenzuolate propagandistiche un lavoro fatto in operoso silenzio a favore del capitalismo monopolista delle capre attive rosse
E cosa si dovrebbe fare di fronte alla proposta di rifare quelle modifiche alla Costituzione
Che la maggioranza ha bocciato con un referendum qualche mese fa e che ora ripesca solo che per allungare di un paio d'anni la vita del Governo
La politica italiana di oggi è una vergogna parolaia rissosa pericolosa si nutre di contumelie di calunnie di odio di ricatti di sete di potere dipendente
è la politica di un Paese civile non di una grande nazione
E la responsabilità
E tutte in capo alla classe dirigente men che mediocre personalistica egoista parcellizzata incapace di guardare a un palmo al di là del proprio interesse
La responsabilità
è in capo a chi ha consentito che la Seconda Repubblica nascesse da una grande menzogna
Che fosse risultato non di una seria riforma della Costituzione e delle istituzioni ma di un golpe mediatico giudiziario di marchingegni elettorali che hanno messo i margini
Sistema democratico la politica il confronto programmatico qualsiasi tensione progettuale e posto al centro delle piazze mediatiche fisiche
Chiede il Parlamento trasformismo moralismo militante
Persecuzioni razziste degli avversari che sono diventati nemici
Demmo ogni che in qualche caso drammatico qualcuno si è incaricato da bar di abbattere
Noi
Di Giovane Italia non vogliamo assistere impotenti al declino del nostro Paese e impegneremo tutte le nostre forze politiche e morali per contribuire alla sua rinascita
Da parte nostra lavoreremo per oltrepassare quella sorta di cultura di guerra che alla base oggi del linguaggio politico italiano
Siamo convinti che il bene e male non sono mai divisi da una linea retta che nel panorama libero di un Paese
New nel problema politico di un Paese libero come l'Italia deve essere non si devono mai scontrare volontà positive e volontà negative buoni e cattivi
Ma si devono scontrare interessi legittimi dal cui confronto ed è la cui composizione nascono poi le migliori soluzioni per il Paese
Questa è l'essenza della vita democratica del nostro Paese ed è questo tipo di vita libero che bisogna ristabilire ciò vuol dire che la contrapposizione non deve essere sconto ma confronto sfide su programmi ciò vuol dire che ogni istituto ogni organizzazione deve avere la sua parte il suo peso la sua responsabilità
La si potrà ottenere ciò solo sui si affronterà la verità sulla storia del nostro Paese solo se chi porta la responsabilità di aver condotto il Paese a questo degrado
Che è morale prima che politico lo ammetterà
Facendo i conti con la propria storia e con le menzogne che hanno accompagnato la nascita della Seconda Repubblica al cui tramonto stiamo assistendo
Concludo questi lavori solo con l'augurio speriamo che sia presto perché il Paese ha bisogno che si accende la luce di una nuova alba grazie
Occorrono all'anno precedente
Brusuglio normato con un procedimento del Comitato scientifico di una fondazione togliamo per
Ministro degli Interni non c'entro niente
Non lo mettiamo di mezzo
Di non non parlo della legge elettorale e devo dire perché la prima cosa di questi tempi che è un professore telefonare tu lo hai fatto fino a un certo punto
Moderare anzi quando tra i temi c'era la legge elettorale perché
Diventa come una una NATO
Professore di anatomia al quale si offre uno scheletro da descrivere qui non perde un orsetto
D'altra parte se c'è una cosa che condivido tra quelle che ha detto Stefania esempio di mitezza relativa stamattina
Del resto non sarebbe lei se fosse mite dai ciascuna una personalità bisogna prendere se c'è
è che il rischio in una situazione come quella nella quale ci troviamo e che si affidi alla legge elettorale la capacità taumaturgica di risolvere tutti i problemi
Di un sistema politico così difficile nel quale le responsabilità della politica sono enorme
E non le può nascondere dietro i meccanismi elettorali anche se questi incontrano nel favorire certi processi o nell'ostacolare lì
La mia tentazione qui ogni volta e di dire guardate che non nella legge matrimoniale che rende prolifici disposi quindi non vi aspettate cambiando il Codice civile
Di avere coppie più o meno stabili più o meno prolifica o quant'altro per la legge elettorale
Non vale esattamente la stessa cosa ma un po'vale
In realtà e tempo per noi francamente di uscire da un primitivi istmo culturale che continua da moltissimi anni a caratterizzare ci dal quale non siamo mai riusciti
E che porta a identificare l'altro non come portatore di una visione diversa ma come portatore del male
Questo tipo di cultura viene attribuita quando noi parliamo del nostro bipolarismo né attribuiamo a questa caratteristica guerreggiare ante bellica
Maniche Istica mente oppure dilemma attica
Alla personalità di Berlusconi
Infatti
Io spesso in fondo di recente interpellato sull'argomento proprio ho detto quando tra Centanni Berlusconi non ci sarà più
Probabilmente ci sarà meno tensione tra il centrodestra il centrosinistra sicuramente questo è vero
Perché la sua persona e la sua personalità hanno concorso all'attenzione dilemma fatica nuovi che tende a dipingere i suoi avversari come tutti i comunisti
Il tutti pronti a cancellare la proprietà privata l'iniziativa economica eccetera
E in qualche modo
E a disagio davanti ad oppositori di cui è indiscutibile che non sono comunisti perché noi non non stanno nello stampo
Della sua visione della opposizione
Dall'altra parte chi si oppone a Berlusconi
Vede l'intero centrodestra caratterizzato da le peculiarità di questo personaggio il personaggio chi ha trasferito in politica la sua impresa televisiva
Il personaggio che a i incarna il conflitto di interessi
E come se fosse l'unico ma insomma
E quindi ecco che nella immagine del tycoon viene coinvolta l'intera opposizione tutto ciò che viene fatto e tutto ciò che viene fatto
In fondo al servizio del tie con allora al servizio del PAI con milioni al servizio del comunismo agli altri
Di qui la guerra non è così
Cioè questo a ci ha permesso di accentuare una propensione che io considero primitiva alla opposizione senza quartiere Chieti lunghissima data
E che non abbiamo mai rimosso dalla cultura politica italiana perché era chiamo primitiva qui viene fuori il giurista
Perché per noi giuristi con la civiltà umana
è iniziata quando in presenza di atti ritenuti sbagliati dalla dai governanti di una comunità
Codesti governanti anziché impiccare l'autore dell'atto hanno imparato a dichiarare nullo l'atto senza toccare la persona
Questo è è è l'inizio del civiltà del diritto permettete i giuristi di vedere la civiltà allegata
Alle stigmate del della loro professione cioè
La distinzione tra la possibile invalidità dell'atto e la in matching accettabilità della persona che l'ha compiuto sono due cose completamente diverso
Tra lungo nella storia la impiccagione poteva colpire a lungo molto molto tempo fa
Tanto colui il quale avesse ucciso la madre o il rigetto ore dello Stato
Quanto colui il quale avesse commesso un atto specifico uno addirittura un atto pubblico avesse adottato un provvedimento adottato un provvedimento provvedimento
Ritenuto contrario alle leggi di quella comunità
Ecco noi la
Nella nostra cultura politica in realtà non abbiamo mai acquisito fino in fondo questa ragione della civiltà del diritto nel senso che siamo sempre stati indotti a ritenere che l'altro da nuovi fosse tanto è talmente sbagliato che qualunque atto commettesse era solo la prova del suo essere sbagliato non dell'essere l'atto sbagliato
Ma dell'esserlo l'autore dell'atto
Nel dopoguerra
La
Insomma il
I comunisti non poté non potevano comunque governare e qualunque cosa facessero era determinata dalla loro volontà di
La democrazia cristiana
Aveva preso il potere legittimamente
Mi sto riferendo la tesi dell'altra parte
Ed era per definizione è incostituzionale
Per moltissimi anni
Nella lotta politica anni cinquanta in particolare tutto ciò che chi governava faceva era incostituzionale perché la Costituzione era la bandiera della opposizione
E la teoria del complotto che ha accompagnato quotidianamente la vita politica italiana di quegli anni
Era lo specchio della visione del governante come il figlio di un complotto e autore di complotti per poter continuare a governare
Ieri quindi
è un male antico questo radici incostituzionale il PC eversivo non sto a dire chi è neanche chi avesse ragione
Ma che conta naturalmente ma per capire come ci siamo contrapposti
Ci fu tutta la la lunga vicenda degli anni Settanta degli anni ottanta la vicenda del terrorismo concorse non poco a sciogliere diversi di questi nodi
Ci fu un partito che era il mio che ebbe il coraggio di togliersi da questa contrapposizione e che proprio per questo ha camminato a lungo nel vuoto
Ed è stato trattato con una sorta di schiacciasassi ricchi ha cercato di comprimerlo perché si sottraeva
Acquista logica
C'è stata tutta una vicenda che è andata avanti ora non voglio rifare la storia d'Italia voglio soltanto dire che non ne siamo mai riusciti
E quanto pensavamo che ne stavamo uscendo ed ecco che per il modo in cui fu gestita Tangentopoli
La diversità richiameremo se la cultura della diversità e figlia esattamente della stessa logica
Il se io sono diverso vuol dire che
Tour sei sbagliato
E che ci ritrovammo ancora una volta traspare gli atti e di versi in qualche modo
Pensate all'assurdità ancora oggi
Basta un giornalista di quarto ordine il quale davanti ad un oggetto su cui vi possa essere un'intesa si manifesta questa intesa
Vorrei lanciare l'anatema con una orrenda parola esistente solo in Italia ISE neanche in italiano un inciucio e blocca la possibilità dell'incontro
Questo io l'ho trovato sempre impressionante
Cioè e contaminante il fatto che esso un singolo tema vi possa essere un'intesa tra il diavolo e l'acqua santa tra il tycoon e noi che non lo siamo
Il che probabilmente è una forzatura rispetto a come il Paese vive le questioni
In questo senso il richiamo alla sussidiarietà
Un richiamo giusto perché è vero che
Non necessariamente gli italiani vedono se stessi e le questioni che hanno davanti in modo così manicheo
Ebbene
Proprio della cultura politica non della cultura nazionale spingere tutto questo dentro questi due contenitori tra di loro incompatibili
è evidente che non c'è legge elettorale che ci possa risolvere questi problemi parliamoci chiaro un problema del genere la politica deve avere il coraggio di risolverlo da sola
Come affatto in in Spagna
Ecco qui ha ragione chi dice che la Spagna è uscita dalla sua attenzione
Perché le
Le parti hanno deciso di far sedimentare le proprie in componibili ostilità altrimenti non avrebbe potuto accadere
Io percepisco quante sono le questioni sulle quali noi abbiamo bisogno di intenderci e non le risolviamo perché ci contrapponiamo in modo in componibile io per le mani l'immigrazione
L'immigrazione è un problema nazionale
Solo che italiani interpellati con i quali si discute sui quali si fanno ricerca sono in genere favorevoli
Agli immigrati ad accoglierli ad integrarli a a anche a dar loro assistenza a condizioni che conosciamo
Sono in in realtà sotto l'incubo ingressi incontrollati
Di un fenomeno del quale si perda il controllo che chiunque entra illegalmente possa poi essere nella condizione di chi entra legalmente
Questo è il sentimento degli italiani siamo in grado tra le parti politiche di esprimere disciplina e di indirizzi che riflettano esattamente questo su cui non abbiamo nessuna ragione per non trovarci d'accordo fra di noi
Temo che non ne saremo incapaci
Perché qualunque cosa facciano gli altri de ha da essere per me oppressiva dell'immigrato
E qualunque cosa faccia Livio ad essere vista come un'apertura indiscriminata alla illegalità
E così facciamo da amplificatori di sentimenti estremi anziché servire servire come dovremmo servire
Alla identificazione di un bene comune
No non a caso dico di un bene comune perché io vorrei che noi che facciamo politica
La smette essi modi far prediche ai prefetti sono terreno sul quale noi siamo assolutamente
Perché attori all'ennesima potenza e penso questa storia del bene comune
Io sono tra quelli
Che richiamano spesso esponenti delle gerarchie ecclesiastiche alle ricordo di Maritain
E quindi al principio che il bene comune di una società lo si riesce a realizzare se si tiene conto delle visioni del bene comune che in quella società sono presenti
E non se si cerca di imporre la propria unilateralmente
Perché questo e ciò che viene fatto nelle società che noi critichiamo in quanto Isla Mizzau
Facciamo questa predica e poi per noi non esiste altra visione del bene comune se non la nostra esclusivamente
Allora smettiamola di predicare
Perché predichiamo secondo me bene Marrazzo chiamo malissimo
La vera cura di Cristo probabilmente
Viene dalla nostra capacità di intervenire sulla frammentazione politica interna che caratterizza ancora i nostri due poli politici
Forse sta proprio lì il i letti il vero nostro proprio
Per Hui il punto di aggancio del problema fatemi dire meglio il punto di aggancio del problema
Per chi una frammentazione così estesa come quella che caratterizza le nostre coalizioni che ospiteranno
Anche punti tendenzialmente non negoziabili posizioni che tendenzialmente non non sono disposte a negoziare con altri
Finisce nella debolezza delle coalizioni per infettare le nella loro in chiarezza
Ci sono al nostro interno delle divisioni
All'interno delle coalizioni stessi che sono della stessa forse della stessa intensità di quelle che intercorrono tra una coalizione e l'altra
Per appartenenti alla coalizione di cui io faccio parte io in quanto ministro degli interni o il K nel cognome
Anche Silvia un cognome nel quale inserire la cappa è assolutamente impossibile
E non ci non è possibile inadempiente ragionieri inesorabilmente semantiche quindi
E
Beccherle si possono fare mille varianti ma
Ma perché io faccio parte di una coalizione nella quale e forti e c'è un grumo di di di cultura che
Chi non riesce a condividere la missione pubblica della quale io ho la responsabilità no
Lo stesso accade per altre missioni pubbliche nell'altra coalizione da questo punto di vista e chiaro che la responsabilità i tutta della politica
Una legge elettorale a suon di protesi non eliminare i fatti culturale
Non li elimina anzi visto che parlo di protesi dico l'unica cosa che voglio dire del sistema elettorale e cerchiamo di fare a meno del premio di maggioranza
Questo davvero equivale alla legge matrimoniale che istituisce la protesi come strumento per la
Per la vita comune dei coniugi siamo l'unico Paese in Europa che si avvale con tanta naturalezza del premio di maggioranza così
Ora e lo capisco che i sistemi elettorali hanno ciascuno delle diversità che incidono maggiormente o minore mente sull'eguaglianza del voto
Ma non dimentichiamoci che in principio il voto ad essere uguale
Che le ragioni della cosiddetta governabilità
A debbono essere tenute presenti e possono portare
Delle attenuazioni di queste eguaglianza chi si fanno con modalità diverse dei sistemi elettorali
Ma a sbattere nel centro proprio il premio di maggioranza con x e deputati che non ha eletto nessuno macchie entrano in Parlamento semplicemente perché c'è il premio
E un artifizio che solo noi usiamo in euro
Riflettiamoci un attimo e alla ricerca di soluzioni elettorali che ci si liberino della nostra incapacità di procreare una maggioranza
Vediamo se riusciamo ad utilizzare qualcosa che sia meno brutalmente il contrario alla eguaglianza del voto di quanto non sia il premio di maggioranza
Benissimo fornitori di mettere lacci che essendo promotore dell'intergruppo può e deve andar via poi la parola Gianni Alemanno Presidente dello Fondazione nuova Italia
No solo due battute la prima sulla questione della legge elettorale molto un passaggio personalmente condivido gran parte delle considerazioni di barbe era
Non meno fossi Rizzo anche per ignoranza su un modello io non credo che ci sia una legge elettorale taumaturgica in questo
Il parallelo diciamo fra il diritto civile la procreazione della famiglia mi sembra cogente diciamo anzi in periodi storici diverse forze leggi elettorali diverse sono anche in parte indispensabile non però con la contingenza del momento
Sicuramente nel dopoguerra quel tipo di legge elettorale
è stata fondamentale perché tutti i partiti tarda dal Partito Comunista momento sociale hanno dovuto operare un'alfabetizzazione di massa la democrazia degli italiani che non sarebbe stata possibile se non
Con quel meccanismo elettorale personalmente penso che
Fino a tornare a una legge in cui i cittadini quando votano Shadow c'è il gruppo consiste un Governo
Un parlamentare con cui avere un rapporto io personalmente penso che il legame col Collegio era una cosa positiva
E non mi dispiace il doppio turno come schema ma nome non mi impicco a questo si trovi una soluzione che
Produca dei meccanismi che avvicinano questo obiettivo che riduca la frammentazione
Sulla frammentazione una cosa voglio dire l'ha detto anche Barbera la frammentazione è un male trasversale in che senso non è che si concentra solo sull'estrema come spesso si dice quando ne abbiamo molte forze politiche o sottogruppi dentro le forze politiche
Che la cui massima angoscia e arrivare all'uno e sette e col massimo sogno arrivare al due cinque
è chiaro che cambia l'antropologia non ci si pone neanche poteri che a mente il problema di parlare atto agli italiani ha una gran parte di essi il problema che ci si pone blindare il proprio angolo e rubare un voto al vicino
Questo rende parodie tutti i grandi temi
Che si parli di questioni sociali o di quote la laicità di questione cattolica Toti ambiente
O di legalità tutti i temi divengono delle parodie per correggere caricare così tanto da dire una cosa che nessun altro può dire come lui per fidelizzare quel piccolo gruppo
E semmai disturbare il primo vicino
Bisogna trovare un meccanismo in cui questo elemento sia mitigato non è che lo possiamo far scomparire ma si è mitigato perché lo sento come un penso perché io per esempio che sono affezionato ovviamente all'ambiente
All'ai valori cattolici ma anche alla laicità e la legalità soffro quando vedo caricate quel queste questioni in maniera tale da renderle in potabili
Per il nostro Paese la seconda considerazione rapida ritorno alle cose che ha detto Vittadini all'inizio che secondo me il cuore che ci ha unito in questi anni nell'aggiornamento del gruppo tra sussidiarietà
Il cuore che c'è un ritorno al di là delle dette delle cose è stata cercare di guardare l'Italia con occhi nuovi diverso
In che senso
C'è una bellissima frase di Proust che dice che un vero viaggio riscoperta non è cercare nuove terre materie nuovi occhi il nostro Paese ha risorse che spesso la politica non legge o leggi in maniera distorta
Quando Vittadini alludeva alla crescita ciò che è accaduto a me sorprende che non ci sia in Italia un dibattito serio sulla ripresa della nostra economia mi sorprende molto
Perché badate la ripresa la nostra economia non è figlia solo
Di andamenti congiunturali si la Germania torna tirare però per esempio il dollaro né a una cambio basso con l'Euro quindi insomma andrebbe analizzato nel merito non lo faccio ora
Nel figlia delle politiche dei Governi
Non non l'ha analizzato anche adesso una figlia delle politiche centrodestra perché le scelte chiare in politica economica il centrodestra non servono a nulla non leggono la crescita attuale
E il Governo di centrosinistra sicuramente non ha messo in moto nessuna politica che fosse efficace ai fini di questa crescita nel senso che
Se effetto avranno l'avranno in futuro ma non hanno certo su questa peste chiunque dica una cosa diversa dice una cosa che non non ha fondamento
E figlia invece di un meccanismo molto profondo e radicato il nostro Paese che ha tradizioni secolari
Che affonda alla radice in un appunto sì effettivamente in una spinta sussidiaria in cui il capitale umano l'operosità
La tenuta delle comunità la capacità di creare produrre cose belle e la capacità di innovare anche fuori le fondamentali internazionali
Perché è vero che l'Italia spende poco in innovazione ricerca ma
Raffaello scritto anche un delizioso libro in materia c'è tanta innovazione nel nostro sistema di piccole e medie imprese che non è letta
Da una se uno guarda i fondamentali con anglosassoni eppure in Italia in tutti i settori in cui l'Italia oggi compete c'è stato un formidabile sforzo di innovazione soprattutto delle medie e piccole impresa e delle medie imprese le piccole imprese
Che ci ha fatto recuperare completa in tanti settori gli esempi sono infiniti noi oggi esportiamo la metà dei Paesi scarto è di dieci anni fa
Quando tutti piangevano sulla competizione con la Cina
Chiedevano i dazi sulla Cina però questa metà e di pesca il pesce esportate vale di più in termini di fatturato
Forse se accaduto certo e siamo leader dalla meccatronica anche alcune nicchie dell'hi-tech
Siamo leader Re per esempio nella nautica solo gli Stati Uniti e producono gli otto di lusso più di noi ma hanno un mercato interno completamente diverso della nautica ci tira il il settore mobiliere U.L.S.S. tanti saggio
Siamo leader in tanti settori perché da sola l'economia la società c'erano fatte l'economia ce l'ha fatta perché affondava le radici in una società che teneva in comunità che tenevano
La prossima settimana
Va in voto va al voto alla Camera una legge sulla valorizzazione dei piccoli Comuni di cui è Maurizio siamo i primi firmatari che è stata anche molto discussa l'intergruppo della sussidiarietà outcome messa su questa Italia profonda che non è il piccolo mondo antico
Ma è la base di una modernità in salsa italiana c'era un nella mitologia greca a un certo punto è Arcole deve scontrarsi con un altro raccomandato figlio di beni erano tutti i consiglieri perché Anteo diciamo nessuno e due simpaticissimo
Però Ercole non riesce a battere Anteo perché Anteo a un certo punto ogni volta che viene
Gettato a terra recupera forza dalla terra
A un certo punto arriva un suggerimento ad Ercole li spiego nove secolo tiene sollevato per aria e non li fa toccare terra poppa attore così fa era quello di non sollevato lo strangola e lo uccide
Ecco l'Italia e come Anteo
Quando l'Italia si distacca dal capitale umano e dal territorio dello sua cultura dalle sue radici
Non è forte non è forte nella politica non è forte nell'economia non è forte nella costruzione di una modernità nel fare i conti con la globalizzazione la politica che noi vogliamo e questo secondo me la base
Di un ragionamento comune tra i due poli la politica e non vogliamo la politica che recupera questo rapporto forse col Paese col territorio con le comunità e con la sua storia
Se è così la politica il bipolarismo mite più possibile
Sì effettivamente pure pure io devo partire da una
E siamo così relativi inserzione della dell'aspetto la legge elettorale poi ci arriverò però
Anch'io penso che e noi dobbiamo riuscire a riflettere e il titolo del
Del convegno è esplicita questo punto di vista
Sui meccanismi che possono rendere meno crudo il nostro bipolarismo
E credo che da questo punto di vista lei è la
Moral suasion la tirata moralistica non non lo sia sufficiente evidentemente cioè non basta
Diciamo così e necessario utile ma non basta che reciprocamente ci mettiamo in guardia rispetto alle degenerazioni di un bipolarismo muscolare frontale e di scontro
La realtà è che noi dobbiamo riflettere su un fatto
Questo bipolarismo e così perché e un bipolarismo molto verticalizzato
Cioè un bipolarismo che sostanzialmente spacca a metà il Paese e tende fondamentalmente porta questa spaccatura fin dentro le viscere la società
Allora qual è il meccanismo per uscire per cercare di mitigare questa spaccatura questa verticalizzazione e il meccanismo è il meccanismo sussidiario
Questo il dato di fondo cioè la possibilità e l'idea
Che esista una società civile organizzata e autonoma che sia il il terzo incomodo che sia il collante che sia il giudice di questa
Competizione di questa e di questo scontro
Il che ovviamente pone un altro problema
Perché la nostra società civile organizzata non è che sia esattamente questo cioè oggi
Se noi guardiamo il mondo le associazioni il mondo della della concertazione altre cose anzi vediamo
Che c'è una tendenza a sfruttare il bipolarismo a fare da sponda a essere collaterali a essere in qualche modo diciamo così a incidere politicamente su quelle che sono le contrapposizioni a sfruttarle
Quindi è evidente che quando si pagina civile organizzata bisogna riflettere
Su quello che il ruolo dei corpi intermedi su quello che il ruolo della rappresentanza su quella che la trasparenza di questi meccanismi perché altrimenti rischiamo poi di scoprire
Come purtroppo abbiamo scoperto in molte occasioni all'indomani della di Tangentopoli che la società civile che giudicava c'è la politica poi tanto meglio se deciderà sulla politica non era insomma poi
Dopo Tangentopoli sottaciuta se gli scandali e contro scandali che hanno riguardato anche direttamente a società civile
Allora io credo che il ragionamento sulla sussidiarietà sia sostanzialmente un ragionamento che ci permette da un lato di individuare aree
Della vita pubblica
Per la nostra vita comunitaria che sono sottratte al conflitto politico non perché lo ignorano ma perché hanno altri riferimenti
E poi capire come queste aree o se la Cina e possono realmente essere autonome realmente essere in grado di gestirsi realmente in grado di far sentire la loro voce
Questo è un problema profondo reale che noi dobbiamo affrontare
Sottraendo la sussidiarietà e ragionato sulla sussidiarietà soltanto la Loggia sussidiarietà verticale
Per cui tutto si risolve nel ragionare quanti poteri diamo le Regioni quanto i poteri diamo le Province o no se dobbiamo pulire come sarebbe meglio ai Comuni o altre cose di questo genere questa è solo la parte più esterna
Più rigida meno interessante la sussidiarietà
Anche perché sappiamo bene che poi e le forze politiche partiti politici pecore giù e siamo ben organizzare da questo punto di vista e quindi ognuno può è proprio referente alla Regione al Comune la Provincia
La circoscrizione ce n'è quindi pensare che la sussidiarietà in questo modo avvicini la politica al cittadino o o rinvia alla società spazi decisione e totalmente l'uso
Noi sappiamo bene che il vero cuore la sussidiarietà la sussidiarietà orizzontale curati appunto riflette non
Di poteri che Silvia disloca fra i vari livelli delle istituzioni ma di poteri che vengono riconosciuti come il fatto un tomo come sfera autonoma
Per la società civile e che li devono rimanere e che devono essere anzi un meccanismo a un modo per avere la possibilità di avere un bipolarismo meno verticalizzato
E sottolineo per fare in modo che ci sia anche c'è perché qual è il vero problema è il vero problema e che in questo bipolarismo chi vince prende tutto tende a prendere tutto
Allora se c'è un deposito di questo genere e allora il problema è che inevitabilmente diventa un bipolarismo che va fino in fondo nella proprio nel proprio scontro la propria sfida nella proprietà
E per evitare questo non bastano i ragionamenti sulle authorities tutta questa serie di contrappesi
Perché fino a che questi contrappesi comunque sono di derivazione politica parlamentare altre cose non creano il bilanciamento
Il problema è fare in modo che emergano altri soggetti in grado di interpretare questa realtà di internet alla fine i fondi con la con l'autonomia con
Con autenticità
è un ragionamento ampio ragionamento lungo ma io credo che su questo dobbiamo riflettere nella idea
Di una riforma costituzionale che non sia soltanto riforme trovare io sono fra quelli che penso che sia necessario a questo punto cercare gli attivare di convocare un'Assemblea costituente
Per fare in modo che ci sia una profonda revisione costituzionale non dobbiamo riflettere su queste autonomie e fare in modo che siano riconosciute che siano le più automatiche possibile che partono poi da quelle che sono le i fondamenti reali che sono le comunità naturali la famiglia eccetera
Ma detto questo non mi voglio sottrarre al dato immediato al dato presente
Io credo che
Ci sia
Un grande pericolo una grande occasione come sempre in questa legislatura questa legislatura può essere la legislatura lo scontro frontale l'ok Corral proprio dato dal fatto che una legislatura che nasce da un pareggio sostanziale
Oppure dal c'è la possibilità
Che questa sia interpretata è capitato marginatura di transizione cioè che il pareggio che c'è stato sostanziale politico
Aprea una legislatura Brad è
Che sia vissuta come una una legislazione di transizione e chi è per metà sostanzialmente che serva sostanziale per fare alcune riforme quei rettifica il nostro bipolarismo questa è la scelta questa
Era diversificazione prima sentendo Stefania Craxi ricevere sentivamo
Anche con quello che il meccanismo anche
Emotivo comprensibile giusto che c'è all'interno dei poli c'è questa sfida che nasce proprio dal fatto di aver questa contrapposizione al fotofinish con un Governo che ci ha pochi voti proprio questo sì si chiude in se stesso e e date risposte questo tipo
Io credo che noi dobbiamo fare in modo che queste realtà quella situazione che ha superato accetto mai centotrenta ci auguriamo che questo avvenga
Corso operando questo Governo con il centrosinistra i che stai dicendo di da non sia cureranno questo
Ma il dato di fondo che noi dobbiamo magari con meccanismi paralleli magari mettendo fuori dalle logiche governativa alcuni fatti importanti noi dobbiamo fare in modo che questa legislatura serva
A fare dei cambiamenti che siano legislatura Brehme e che poi apra al nuovo confronto una legge elettorale diversa ci permetta magari per una situazione più chiara
Meno meno meno dire dilaniata
Per esempio io mi domando
Io ho il massimo rispetto per chi di una persona corretta onesta ma mi domando se sia veramente giusto che sia un ministro di questo Governo a gestire la trattativa sulla legge elettorale
Io temo che questo meccanismo inevitabile tagliare la buona volontà DTT dei riporti l'estrosa rigetto è troppo in una dinamica maggioranza e opposizione troppo in una logica collegata all'attualità
E quindi
Vediamo cosa uscirà fuori vediamo se c'era fuori la correzione leggi elettorali io personalmente l'ho detto anche in un convegno abbiamo Rizzato la Fondazione nove Italia credo che O metro interessante sia quello dei comuni perché questo
Perché io credo che il doppio turno non sia
Una realtà da respingere a priori però c'è un problema il doppio turno legato
Alla difficoltà del centrodestra di portare la gente ha votato
Però nella legge dei comuni il doppio turno la presenza particolare un doppio turno di ballottaggio né a doppio turno diffuso non è collegio per collegio dove effettivamente questo divario si fa sentire in termini drammatici
Io non credo che chi a vedere se alle ultime elezioni ci fosse stata un Don ballottaggio fra Prodi e Berlusconi letta del centrodestra di sarebbe sottratto andare al voto in questo ballottaggio sinceramente non lo penso questo meccanismo avrebbe essi ceto il premio di maggioranza
Ma non l'avrebbe quell'effettui fotofinish drammatico per cui si è poi la firma Magredi
Quello che c'è lo zero tre e lo zero quattro zero cinque non sai perché nel turno unico non sai chi è che non aprire uno e che cosa è successo
Ecco io credo che questo dato potrebbe permette visto stanziamenti avere un primo turno in cui ognuno esprime la propria appartenenza politica magari schieramenti già definiti anche con con aree diverso ma poi nel momento in cui si fa il ballottaggio poi possa decide in termini chiari
Dove lo schieramento
Non credo che sia bene
Utilizzare i meccanismi elettorali che fanno prima esprime lettori poi consegno le forze politiche la decisione di come allearsi di come andare a fare lo schieramento questa una cosa che abbiamo sperimentato fino in fondo la Prima Repubblica
Che altri gestiscono meglio pensiamo in Germania perché hanno delle realtà più semplificate ma se noi la realtà italiana sapendo bene come ha detto Barbera che avremo una grande difficoltà mettono soglia di sbarramento alta perché
Nella realtà italiana sappiamo bene che si quando si parla di sbarramento se si va a due tre per cento
Come si suol dire grasso che cola
Sostanze ed è una realtà di questo genere rischieremmo di consegnare al Parlamento una situazione indefinita fortemente distaccata dalla realtà
Del dell'elettorato concludo questo mio intervento dicendo
E io penso di Telesina come divisi da pure quali schizofrenici perché il bipolarismo ormai entrato nel sangue gli italiani
Ma in molti italiani c'è anche la diffidenza rispetto a questa situazione così lacerata così così conflittuale c'è una situazione un po'strana noi dobbiamo riuscire a fare questa operazione delicata di salvare il bipolarismo per chi poi presumo è una conquista della Società italiana non solo di quella politica
Ma fare in modo facendo emergere sui la civile facendo emergere Modicani ismi reali sussidiarietà in maniera tale che si è chiaro che chi vince lezioni non prende tutto l'ha visto è una parte delle cose che stanno le famiglie che stanno le persone che stanno alla sorella civile non si toccano nessuno sa dopo penna che si vince con novanta per cento dei voti le lezioni
Fare in modo un questi meccanismi ci sia realmente una realtà per cui tutto questo venga ridimensionato e la politica ritrovi la sua collocazione giusta che non è l'invasione la vita dei cittadini le famiglie la società grazie
Professore
Per farlo cercando è rappresentato dal vice adozione aree professor Stefano Ceccanti e docente di diritto costituzionale all'università de la Sapienza di Roma
Ma io mi ero portato dietro un libro sul processo costituente spagnolo evidentemente ero in sintonia senza saperlo stamattina col Presidente Amato
Cioè questo bellissimo libro di Gregorio perse sbarbato ad un'operazione in Spagna che spiega come da un'esperienza storica di guerra civile si scrive insieme la Costituzione
In particolare tese spara ben un c'è un principio poi spiega anche le conseguenze appare chiaro che la democrazia si basa sulle due posizioni moderate di centro destra di centro sinistra
Che coincidono sulla libertà però non sul principio di uguaglianza
Tutte e due hanno bisogno una dell'altra devono combattersi per sostituirsi al potere non per distruggersi
Cercare la distruzione reciproca è uno sproposito
Perché quando una delle due si distrugge l'altra soffre un deterioramento irreparabile sono le due facce della moneta della democrazia e non possono esistere l'una senza l'altra e poi persa sbanda spiega nel testo come
Procedeva la redazione della Costituzione con un accordo politico di ferro pago ce l'ha vista l'Unione del Centro democratica aperta a tutti
Però i due partiti le due mezze ali dello schieramento politico erano d'accordo che qua non erano d'accordo tra di loro il testo non maturava finché non si accordavano loro il testo non maturava e dopodiché estendevano il consenso agli altri
Poi ci sono alcuni aneddoti molto interessanti di questo membri però interessantissimo per capire appunto come si supera e parla anche della stampa che bombardava il consenso
E però dice le leadership politiche erano in grado di reggere rispetto a queste critiche perché è una consapevolezza storica di questi problemi
Ciò detto
Io parto dal titolo il bipolarismo sappiamo che può essere mite o no ma il multipolarismo non è mai mite
Perché in molti pump moldavi multipolarismo per esistere e per mantenersi abbisogna dello scontro ideologico
Ha bisogno di mantenere alto il livello di scontro quindi noi possiamo rammaricarci che il bipolarismo in questa fase non sia mite ma dobbiamo sapere che in più multipolarismo per definizione richiede la polarizzazione ideologica e non è mai mite
E vi chiedo di perpetuare esclusioni di motivare sempre costantemente le esclusioni dal Governo letti e le convenzioni scusa evento un e che poi devono essere comunque bilanciata la conventio ad consociati gomme e così via
E poi
Con il multipolarismo non c'è la sussidiarietà con il multipolarismo cioè il collateralismo perché se
Il sistema politico tende a ribadire le appartenenze ognuno sta nel suo campo culturale e politico e così via
Quindi questo incrocio bipolarismo mite sussidiarietà è possibile ma fuori dal bipolarismo non c'è nella mitezza nella sussidiarietà questo mi sembra che noi ora siamo preoccupati dei problemi che abbiamo però stiamo attenti anche agli altri scenari alternativi che provocano polemiche sono anche peggiori
Per questo io non credo che dobbiamo rilanciare queste idee per cui l'Italia sarebbe l'unica democrazia di una certa grandezza eviti in Europa dove non sarebbe sperimentati nel bipolarismo
Perché in questi giorni dietro la riproposizione del cosiddetto sistema tedesco al di là del dato tecnico
C'è un'impostazione culturale
L'impostazione culturale ma
Diciamo una
In molti una posizione sincera
Bisogna tornare a un sistema proiettivo magari sacrificando qualcuno che sta sotto uno sbarramento ma sopra lo sbarramento bisogna solo proiettare fotografare perché l'Italia un Paese
E l'uomo malato d'Europa e l'unico Paese dove non è possibile per ragioni storico-culturale più varie accettare un meccanismo di rotazione potere io penso che questo vada rifiutato
Perché mai l'Italia dovrebbe essere l'unico Paese d'Europa dove questo non si può fare lo possono fare gli spagnoli che hanno avuto tre anni di guerra civile sanguinoso lo possiamo fare noi certo ne abbiamo altre fatture storiche pensati però
Partire da questo presupposto antropologico di pessimismo radicale
Per cui solo in Italia c'è bisogno che leadership moderati si trovino d'accordo in Parlamento per frenare la emotività sociale io questo non riesco ad accettare
Per di più questa idea che esistano delle tribù tra di loro in comunicanti che sembra un dato sulle politiche nazionali non sembra vero quando noi andiamo a votare
Per i livelli di governo dove gli standards istituzionali sono tali per cui si governa per non legislature
Perché questi elettorati immobili che sarebbero
Solo da fotografare consistere i proiettili perché tanto non si muovono a livello di elezioni comunali provinciali e regionali si muovono moltissimo
Non la la regola è che quando un sindaco ha governato al primo turno in genere al secondo si prende la metà delle toraco degli ATO indipendentemente da chi e lo sfidante perché
Può essere valutato su un programma effettivo quindi la mobilità sono elezioni amministrative e non ne sono gli stessi cittadini sono le stesse forze politiche su piani diversi cambiamo le regole
Perché sappiamo che sul piano comunale provinciale regionale possono essere valutati sui risultati
E su quello nazionale no
Quindi io non vedo delle tribù incomunicabilità debbano essere solo fotografate un sistema elettorale
Per di più io vedo un elemento in comune tra l'idea del Governo di legislatura sussidiarietà che il principio di responsabilità
Si decide in proprio e si viene chiamati a rispondere per questa decisione invece i sistemi molti polari sistemi a collateralismo sociale non hanno un sistema di responsabilità non sistema in cui si ribadiscono semplicemente
Le appartenenze ora io mi chiedo
Se
Il fatto che il livello nazionale di governo viva
Questo clima di scontro perenne non sia in qualche modo collegato dalla impossibilità strutturale per alcune caratteristiche costituzionali del sistema elettorale di condurre fino in fondo il proprio programma
Cioè sul piano nazionale chi vince le elezioni sa che in buona parte a causa dalla frammentazione e la sua coalizione legata anche al sistema elettorale sa che buona parte il suo programma non è attuabile lo Sapri oli
Di conseguenza noi abbiamo un curioso una curiosa regolarità su livelli comunali provinciali e regionali chi vince un'elezione piova ma vince anche la seconda perché può essere valutato su quello che ha fatto del difficile per l'opposizione il nome di una altro scenario virtuale o poli qualcosa delle realizzazioni pratiche sul piano nazionale e siccome il sistema dei veti conduce alla paralisi la regola è che chi ha vinto una lezione perde la volta dopo
Dal novantaquattro in poi le regole che chiunque ha vinto le elezioni al sale perde la voto perché non è in grado di dimostrare al suo elettorato che ha portato a casa il cuore del suo programma e viceversa è riuscito antagonizzare per intero l'efferato opposto
Questo è il dato allora
Io penso che noi dobbiamo tornare a ragionare
Sulle regole ma sulle regole diciamo di radere dati tecnici le soluzioni alla fine sono due
Una è la soluzione di trapiantare i sistemi comunali provinciali e regionali
Sapendo che
Trapiantare questi sistemi vuol dire trapiantare le norme sulla forma di governo non il sistema elettorale e infatti io resto un po'perplesso quando si dice
Abbiamo pensato al sistema regionale delle per nazionale non capisco in che cosa il sistema regionale si diversifichi al sistema oggi vigente se non per il fatto che abbiamo due Camere per asse lo stesso
Cioè l'elemento che consente il
La possibilità di portare fino in fondo il programma sono le norme sulla forma di governo però dobbiamo sapere che quelle modifiche costruzione sulla forma di governo sono fortemente invasive
Possiamo volerlo non volerlo però significa che noi spostiamo il problema del rendimento dei Governi dalla formula elettorale la spostiamo sulle norme costituzionali sulle ricevimento enorme costruzione sulla forma di governo
Se vogliamo quel modello dobbiamo puntare a lei cioè sulla pezzo di modifica costituzionale non sul prezzo dei formatori
Oppure ce n'è un altro di modelli che invece investe molto di più sulla modifica del sistema elettorale molto di meno sulle norme costituzionali e questo è il sistema elettorale spagnolo
Perché il modello del sistema elettorale spagnolo consente di eliminare la protesi del premio di maggioranza
E però non ci condanna un sistema proiettivo
Mentre col cast esattamente il contrario della logica sistemate riescono oggi che il sistema tedesco esclude qualcuno ma tutti quelli che entrano lì voi età fedelmente in voti non dà un premio a nessuno e quindi in Italia ci condanna fatalmente a condizioni post-elettorale permanentemente rinegoziare
Il sistema spagnolo o viceversa
Sbanda anche di meno perché le circoscrizioni grandi consente anche a piccoli partiti nazionali entrare
Però per il meccanismo delle circoscrizioni piccole provinciali a un bonus nascosto per i partiti a vocazione maggioritaria
I primi due partiti hanno un costo seggi nettamente più basso a lungo Onlus nascosto di un dieci per cento i primi due partiti che arrivano al trentacinque in voti arrivano a quarantacinque per cento in seggi
Ora questo diciamo premiando i partiti e non più le coalizioni cilene vale il problema del
Del di questo elemento del premio di maggioranza che obbliga poi a caricare di liste di listino e tutte le coalizioni
E incentiva va avanti parallelamente a dei processi reali che sono i processi reali che sperimentiamo sua costruzione dei partiti a vocazione maggioritaria e per di più non carica troppo sul modifica del testo costituzionale
Io penso che se ragioniamo laicamente questo ulteriore modello è quello che ci consente di ragionare meglio sulle prospettive positivo del nostro sistema detto questo
Anche questo scenario ha bisogno della pistola sul tavolo del referendum perché altrimenti
Le rendite di posizione nel sistema dato sono enormi non solamente di posizione leadership politiche selezione parlamentare a tavolino ma è anche una rendita di posizione paradossale il sapere che a ogni elezione vince chi ha perso quella prima
Perché ogni rischi il non poter governare a dei prezzi però
Paradossalmente si sa che on satura di ha perso la volta prima vince la volta dopo anche questa è una rendita dannosa per il Paese ma
Rassicurante del ceto politico
Se vogliamo rompere questo sistema di forti incentivi alla permanenza non c'è altra arma che il referendum non perché la soluzione del referendum sia quella risolutiva io ho detto che secondo me quello è il sistema spagnolo è quella
Che va nel quadro di compiuto e però senza doloso la pressione forte del referendum non ci arriva nel sistema spagnolo rischiamo piuttosto da regressione su sistemi collettivi su coalizioni post-elettorale grazie
Credo Vincenzo Visco credo
Presidente l'Associazione nursery Vice Ministro dell'economia
Ma io non credo di prima
Oltre ad aver
Nessun contributo perché penso di
Aveva
Idee molto confuse e contraddittorie come suppongo Paolo dovevate chiunque ragioni
Con un minimo con un minimo di
Consapevolezza delle cose analisi del situazione noi insomma qui sono
Tredici anni
Che il Paese vive in un situazione di guerra civile
In non Q entra fortunatamente ma questo è
Se noi vediamo quello che è successo in Parlamento in Senato non più tardi di ieri l'alto quella è stata
Una ma
Diciamo una guerra casa per casa
Per cercare di stanare il nemico
Con una
Implicita irrazionalità politica impressionante perché quello è stato con
Grosso e politico che la destra ha compiuto
Quindi e noi non è che possiamo chiamo il presidente Marini
Non è che possiamo continuare all'infinito a ignorare questi dati di fatto soltanto perché qualche studioso di scienze politiche ci dice che
No l'architettura del dei sistemi elettorali o quella delle forme di governo deve essere
Di un tipo o di una
Come sapete io ho proposto sono l'economista e in quanto tale permette io guarderei bene
Dall'applicare però facendo anche politica dall'applicare meccanicamente i modelli teorici alla realtà concrete che a volte funzionano a volte non funzioni
Quindi è chiaro che noi siamo la situazione di di gravità estrema perché
I meccanismi parlamentari non funzionano alle maggioranze trovano una impossibilità comunque grosse difficoltà a governare non tanto per loro e non solo per la scarsa compattezza nella
Composizione ma anche perché c'è appunto
I meccanismi di funzionamento color le regole parlamentari cede sono tali da incitare a un ostruzionismo sia di maggioranza e di opposizione confronti del del Governo stesso insomma cioè
Ce una
Evidente
Incapacità di
Rendere consapevoli la gente le persone delle situazioni reali c'è chi sta all'opposizione esercita stende esercita il suo ruolo in maniera
Irresponsabile se non demenziale adesso questo lo abbiamo fatto noi lo stanno facendo altri
Scritti
Allora dico
Che vuol dire questo
E
Io francamente francamente non so se ho o meglio lo so penso penso di sapere o che questo a che vedere con come
Si è passati dalla Prima alla Seconda Repubblica con tutta lungo periodo del quarant'anni e più di storia Discover Repubbliche nel dopoguerra dove in realtà i Governi erano inamovibili e le opposizioni
è una permanenti e quindi bisognava aveva è uno dei meccanismi su vogatori
Anche in parte in parte avevano anche a che vedere con
Una sorta di sussidiarietà nel senso dice comuni e le Regioni va bene il Governo nazionale no o allora però bisognava poi mettersi d'accordo su qualche cosa in qualche in qualche modo per creare
E e questo campo ovviamente ovviamente non funziona solo il tentativo
E non funzionava essenzialmente perché appunto che è stata ricordata la guerra la guerra civile civile spagnola poi si son messi d'accordo
Ma intanto
Lì una delle due parti non Eva esclusa da accordi internazionali
Il fatto di avere un certo nome al di là di quello che se il nome corrispondeva o meno alla realtà dei comportamenti
E poi da noi non non è accaduto così quello che è accaduto a noi è un'altra cosa e
Una disintegrazione del sistema politico che contrariamente a quanto è stato detto anche stamattina o comunque molti continua a dire non ha niente a che vedere con Tangentopoli alla corruzione
E questo il punto di fondo sistema politico italiano e classi dirigenti italiane salta perché aveva portato il Paese sull'orlo del dissesto finanziario
Questa e la rabbia della popolazione da qui poi nasce il populismo e nasce
E nasce l'incomprensione della gente rispetto ai problemi veri del Paese che sono quelle in un Paese che da dieci anni perde competitività che non capisce che c'è un debito pubblico enorme
Che
Continua illudersi che che magari
Facendo delle buone delle buone organizzazioni
In base al principio di sussidiarietà in tema di federalismo fiscale si risolvono miracolosamente problemi scarsità dei soci eccetera eccetera eccetera allora
Il punto io penso che l'unica via di uscita sia la ripresa di un dibattito politico onesto
è chiaro sono senza facendola finita con questa storia della demonizzazione degli avversari del
Disonestà intellettuale appalto diventata metodo
Di comunicazione politica di falsificazione sistematica delle posizioni degli altri televisione dell'avversario se noi vediamo come pro fu si comportano alcuni impotenti rappresentanti
Di
Partiti altrettanti potenti questo questo e
Assolutamente assolutamente evidente avremo la forza di farlo qui è un problema essenzialmente culturale
Ed è un problema di aprire un minimo di fiducia nel
Capacità della
Diciamo del l'alter ego demonizzato fino all'ora di poter diventare un interlocutore
E quindi un minimo di di equilibrio diretti mitezza sono io cioè una una le cose a me più mi ha sbalordito e per certi versi per anche interessato sul piano speculativo
E quando io improvvisamente da nel novantaquattro da punto di riferimento
No
Dei vari schieramenti
Ha
Perché io e ho chiaramente un moderato un una persona un liberale di sinistra una persona professionalmente competente che cercava di risolvere problemi
E dal giorno al domani in base a una campagna mediatica ovviamente il tour suppongo anche studiata a tavolino a sono diventato un composto da esorcizzare sopra allora questa è una forma di
A diciamo impazzimento dalla della lotta politica non può essere questo
Ho
E allora
Arrivo alla alla mia personale confusione conclusione confusa
Io non sono affatto d'accordo Arca affatto convinto che noi oggi non dobbiamo riprendere rimette in discussione la modalità con cui finora abbiamo gestito lo il nostro bipolarismo
A non lo so somma ripeto non mi va di farmi un'altra decina d'anni di quella cifra
Quella civile implicita insomma non so se questo dipende da come sono fatte le forze politiche di oggi penso di sì buona parte
Penso che ci siano vecchi rancori non risolti in alcuni penso si ci sia bisogno che venga una fuori alienazioni politici che non sia più ex
Perché quando uno ex si porta appresso un pezzo di storia penso
Che i ragazzi che andranno a votare la prossima volta non hanno la più pallida non seguono neanche del muro di Berlino o no dicono qua come e quando a
E Caputo rimase molto sorpreso dal fatto che mio figlio quindici sedici anni aveva degli amici che erano fascisti
Ai miei tempi non era possibile
No nel senso che copre
Che i
E allora che non era facile intervenire soltanto stavano alto gruppo i gruppi si menavano anzi in realtà era uno uno solo che mi hanno gli altri almeno a Roma insomma
Do al però quando quando io ero starne alla scuola poi cambia o comunque dico appunto e queste cose queste cose sopra non sono più come avevano come un tempo allora io mi mi chiedo se in effetti quello che dicevano Amato e poi
E mi pare anche anche lo nell'ultimo intervento
Ceccardi Ceccanti sì sì che ci hanno a hanno
Prospettato questa soluzione diciamo
Della legge elettorale spagnola poco ho l'impressione ho l'impressione che sia migliore di altre soluzioni
Nel senso che pena consente una soglia sull'allevamento implicita elevata e consente consente una controllo dei candidati sul territorio
Consip consente una semplificazione degli schieramenti politici e può consentire anche
Anche un un'alternanza senza senza senza tanti dopo dopodiché io
Penso che nei regimi per la rete sono la cosa peggiore e andare al sistema per il Parlamento
A nazionale è un sistema come quello come quello
Dei sindaci o delle regioni cioè che la persona e la personalizzazione estrema
Del della politica perché c'è l'idealismo al
E e la negazione della funzione la funzione delle democrazie parlamentari che poi i Governi si fanno si disfano si compongono in Parlamento questo succede anche in Inghilterra
No non è che non è che lì bene con la signora Thatcher fu licenziata dal suo partito è sostituita interni Parlamento dico non
Poi ci c'è il problema di rafforzare di rafforzare il Governo
E qui
La questione mi pare che è molto a che vedere con i regolamenti parlamentari prima ancora che con la forma di governo con i poteri del Governo
Perché qui basterebbe avere nei nostri Parlamenti il Regolamento fuori del tipo di quello che ci ha Strasburgo
Per eliminare alla radice i nove decimi dei problemi che oggi abbia dell'uso strumentale dei tempi dei trabocchetti del verde di questo parlarsi addosso di questo imbuto terribile è diventata l'Aula
Che che non era non era così
Una volta no adesso è ed è chiaramente un un rituale sempre
Più autolesionistico da parte dei dei parlamentari che vi partecipano e che
Non riescono a trovare neanche la forza di immaginare di potervi qui non ci sia
è però non c'è alcun motivo a
Al mondo di mantenerlo lavori veri si fanno nelle Commissioni e e i tempi poso potrebbero essere usati molto più utilmente
Per produrre pergole per governare
Coco comunque concludendo io mi auguro che in questa legislatura sette l'opposizione
Appunto non forno non fa prevalere l'irrazionalità nord legata a uno pseudo interesse a breve termine perlomeno fosse riusciremo a realizzare un pezzo di sussidiarietà
Che è un'idea di federalismo fiscale su cui si sta lavorando e
E
Può essere naturalmente sarà sempre insufficiente
No uno lo porta dice diranno non basta non va bene c'è però
Ecco se dopo aver passato cinque anni a declamare questa Coppa e non farla se poi si riuscisse a farla non fosse non sarebbe male ringrazio
Allora
Darei la parola al Presidente del Senato Marini subito dopo interverrà professor Biagio De Giovanni il professor Simoncini che concluderanno interventi delle fondazioni
Ma io
Debbo dirvi che sono contento di essere riuscita avvenire per poco
Perché
Sul proprio in relazione all'ultima considerazione di riscontro dove c'è già sì sì c'è bisogno
Aggiunge fonti
Voglio dire che
Insomma qui al Senato
Coltiviamo ambizioni impensabili
Perché l'altra l'altro ieri quando è stata bensì approvato sull'Afghanistan ma con tempi accettabili di discussione offerto ai gruppi al dibattito
E qual è la ambizioni impensabili io spero
Per le disco la discussione che abbiamo avuto questa mattina
Per un paio di voti infatti questa mattina per la riunione dei capigruppo che sono stato costretto
A fare questa mattina mentre l'avvenuta fare ma se ne farà un'altra con il vicepresidente
Formale subito dopo la replica del Governo alla discussione generale sul
Conversione del decreto sulle liberalizzazioni
Impensabile perché
E perché io dopo anche questa riunione all'assunzione di responsabilità molto
Molto importante io spero che si possa votare questo decreto arrivato qui quanti giorni fa
Pochi
Domani
Lo spettro
La riunione dei capigruppo
L'avevo in mente per oggi pomeriggio se a conclusione la discussione generale come penso ci possa essere posta la questione di fiducia
Ho anticipato una riflessione questa mattina se accadrà questo faranno una riunione senza di me perché
Naturalmente al
Al ricordo al funerale di Beniamino Andreatta non posso mancare
A parte insomma la sua storia importante dentro il movimento politico l'area politica dalla quale sono sempre stato
Ma è stato anche un
Un
Senatore di rilievo è stato Presidente dalla Commissione Bilancio al Senato Quintili insomma parrebbe proprio
Quindi la prima
Toccabili con me la mia sensibilità politica ma la ragione per cui insomma io non posso mancare oggi in via perché
Si fa il funerale di un uomo che Statuto responsabilità rilevanti al Senato e quindi sono costretto ad andare
Queste anche la ragione per cui proprio non possa ascoltare altre le conclusioni
Perché forse c'è bisogno in questura prima di di di di partire di lavorare ancora quell'obiettivo che mi pare nell'interesse generale che vi ho accennato invece avrei voluto partecipare seriamente ascoltando
Quindi prende del mio come una una testimonianza
E io debbo dire che
Sono le tre parole che vorrei commentare ma proprio velocemente
Il bipolarismo
A me ogni tanto capita e resto restano un po'sorpresi perché e
è vero che io da anni tutte le volte che qualcuno
Mi chiedeva Marini quale bipolarismo ritorniamo a me
Un sistema diverso
Ma io da danni
Dico che secondo me la difesa di del bipolarismo
Combacia con grosso interesse nazionale di funzionalità dell'istituzione
E anche quando l'ho detto diverse volte trova la faccia stupita del mio interlocutore per il pure tra di voi ci può essere Marco
Non è per la proporzionale no non lo sono da un pezzo
E poi il discorso della legge elettorale a parte ma ciò non lo posso fare non ottemperano
Perché
Ma se io guardo commi si muovono i sistemi politici oggi come si muovono in Paesi
Qual è anche la velocità
Di risposta
Chiesta e imposta alla politica
In questo mondo dove
L'angoscia dei nostri giovani e strutturale e io dico l'incertezza è normale perché tutto occorre dall'economia i rapporti sociali
A questa applicazione della scienza ai tutti i sistemi dentro i quali DDA
Il sistema politico se non trova una modalità
Di stabilità che non è una brutta parola
Una volta che ci si è confrontati elettoralmente seriamente ma anche di funzionalità
E quindi con una capacità di alternanza di gruppi dirigenti alla guida del Paese
In una realtà come quella che vediamo non pensare alla ricchezza di questa possibilità di ricambio è una contraddizione con tutto quello che ci circonda
Questa è la ragione per cui io
Legge elettorale a parte che comunque poi è legata a questo discorso ma insomma offre un'area forse di soluzioni non contraddittorio con questa parola anche diverse io sono proprio convinto che noi
Andremmo contro
Diciamo così contro la realtà contro l'esigenza del Paese pensassimo di ritornare a formule che tale che scontano sempre
Un
Fatica nel ricercare le soluzioni di governo che invece un assetto che poi che difenda questa parola può anche
Può più sicuramente di ricambi assicurare non mi fate l'obiezione
Del bipolarismo italiano sgangherato troppo articolato perché queste reale questa è la nostra difficoltà
Ma questa obiezione non secondo me non impone il ritorno ad un sistema e ad un modo di fare i Governi che comunque scontata la incapacità di risposta
Visco ha detto perché il sistema negli anni Novanta arrivo al capolinea ma probabilmente c'era anche di mezzo
Il tipo il proporzionalismo così come si era sviluppato ma la ragione vera fu che lentamente
Un sistema politico che era stato in certi momenti straordinariamente efficiente nel guidare i cambiamenti profondi dalla Società italiano comunque offrire un quadro delle regole
Che comunque svolgevano un fatto positivo il percorso era articolato è lungo negli anni Novanta si era esaurito non era più in grado
Di non deve guidare che già a monte forse era era troppo ci
No ma di fornire la capacità di fissare le regole per consentire al Paese di andare avanti
C'era stato un corto circuito il sistema non funzionava più perciò questa è la ragione di fondo dalla crisi accanto al cambiamento poi di rapporti vizi di fondo in Europa eccetera
Allora io
Credo che insomma poi ci poi ci sono
Idee diverse ma per lo più legate alle alla difficoltà di questo nostro bipolarismo
Mettiamo poche in via di principio
E via di impostazione generale dire no però voglio un altro sistema che no l'obiezione di fondo che
E motivata e questo mostro BT ma questo è un altro discorso più politico che qui non voglio fare
Poi la parola mi dite che sembra una parola questa parola che è una bella parola
C'è poi un fiume di noi magari io non sono mite nemmeno io quindi non ma la parola di per sé un valore
E noi viviamo un tempo in cui questa parola immessa con facilità dice no mite proprio nel buonismo ma così perde
Mi terrà dispetto delle delle cose vere
Ecco io credo che tra di noi ne parliamo ne parlo pure io
Io più legata alla responsabilità che oggi perché ho iniziato dicendo che io che ho avrei quell'ambizione votare ormai sarebbe un risultato importante la diciamo così perché poi sta per scadere in quel decreto quindi non
Brutte però la interpreta rata questa esigenza meglio di tutti in Italia il Presidente della Repubblica
Perché cosa vuol dire
Attenti all'interesse generale
Allora
Accettiamo il bipolarismo io sì
Niente potrebbe essere anche trasformata nella parola responsabile
Perché è un corollario fondamentale di un sistema bipolare non è la guerriglia quotidiana
Il sistema bipolare quando funziona ha bisogno nell'equilibrio
Della
Mitezza della serietà della responsabilità che insomma
I chiaramente che si confrontano anche con asprezza poi alla fine debbono accettare l'idea che esistono delle cose poche poche
Che toccano l'interesse del Paese
L'interesse della nazione profondo
è il bipolarismo ha bisogno del senso di responsabilità di dire a Roma su questo problema
Al di là delle confronto che noi abbiamo quotidianamente tra maggioranza e opposizione tra gli schieramenti sia sono due eccetera no qui c'è
E quindi non lasciamo spazio alla mediazione
Proprio portata alle estreme conseguenze entro un sistema tutto proporzionale poiché non c'è questo un'assunzione di responsabilità su alcune scelte che toccano i profondi interessi del Paese è un dato legato al bipolarismo secondo me
Quindi raccogliere ma il Presidente della Repubblica quando fa questo discorso non è un invito al buonismo è un invito al senso di responsabilità e al rispetto di esigenze fondamentali del Paese
Quante volte può capitare questo in una legislatura
Non lo so ma certo non capita tutti i giorni ma quando c'è un problema di questo genere per un attimo le sciabole uno rimette nel fodero e dice qui c'è bisogno di un'assunzione di responsabilità generale verso il Paese
E se uno è per il bipolarismo non può cancellare quella seconda parola o mite un responsabile non la può cancellare
Perché allora diventa un sistema strutturalmente troppo contrapposto eccetera quindi voi l'avete indovinato secondo me ammette
L'altro va bene io non sto qui
In questi incontro a a riprendere tutto il discorso a fare un lungo discorso mi dispiace di non aver ascoltato Vittadini
Però posso sempre leggere le corse che dicevo che pensa
E l'altro è che proprio questa velocità
Questi cambiamenti che non lasciano momenti di
Respiro e di riflessione
Impongono che le istituzioni che scelgono facciamo di tutto per essere vicino ai cittadini perché lasciando spazio alla decisione alle varie e nelle varie
Realtà e
Di autogoverno essi aiutato i corpi intermedi a svilupparsi è un completamento essenziale
Di una realtà a Modena e le scelte grandi quelle generali non vengono oberate da cose che anche in questa attività legislativa che stiamo facendo in questi giorni arrivano da tutte le parti è stato uno contraddittoria questa esigenza
Un Paese più moderno è legata a questa parola
Più partecipativo dove la gente si abitua scegliersi amministrarsi le proprie responsabilità
E lo Stato la Regione ha ambiti di responsabilità grandi ai quali del per pensare alle regole e però lascia alla gestione alla responsabilità dei cittadini gli altri ambiti
E secondo me in fondo le tre cose si legano
E quindi io credo che questa vostra riflessione sia
Poi in questo momento dove insomma è un po'è una vita di cambiamenti e di incertezze anche alla situazione politica del Paese
Quindi la riflessione su queste cose oggi può aiutare anche questa realtà che sta vivendo un momento forse anche di ristrutturazione
Di cui si parla e a cui probabilmente si arriverà
Io quindi
Mi sento di partecipare a questo dibattito di dare un contributo di continuare questa riflessione
E quindi spero proprio che avremo altre occasioni dove
Ci si possa ascoltare poi farla insomma non fare come ha fatto oggi io ma
Prendetela come una testimonianza di interesse a questa iniziativa
Perché naturalmente il fatto
Ora me ne vado sarebbe
Un fatto improprio se
Non avessimo questa situazione che io vi ho detto perché molte cose si possono abbandonare
Lo sforzo di trovare il bandolo della conclusione di un voto sul
Decreto chiamato così delle liberalizzazioni e la necessità di essere presente oggi a Bologna però sono un impegno al quale non posso rinunciare grazie scruta ansiosa
Prova professor De Giovanni Presidente Comitato tecnico scientifico della Fondazione Mezzogiorno Europa è ordinario di
Integrazione europea all'universo ambientale di Napoli
Io credo che sia nell'intervento di Giuliano Amato sia nell'intervento di
Vincenzo Visco ci sia una
Un elemento intorno al quale io
Esprimo un grande consenso
E cioè la questione del riconoscimento reciproco
Per cui essendo naturalmente d'accordo non solo sul titolo che è stato dato a questo incontro ma anche su moltissime delle cose dette l'introduzione di Augusto
Barbera la domanda che mi pongo che peraltro
Molto più autorevolmente si sono già posti loro i come giungere a questo punto McQueen se non è una questione istituzionale in quanto tale
Questa è una questione
Storica e politica
Che
Si allunga nel tempo cioè un pezzo della storia d'Italia
Il problema del mancato riconoscimento reciproco tra le forze che si battono per il Governo
E allora che l'unica non voglio tornare su un tema che
Ci potrebbe portare assai lontano nell'analisi
La domanda è acquista secondo me la pongo io porrò delle questioni non sono neanche in grado di dare delle risposte
Che cosa incide di più
Sul problema del mancato riconoscimento reciproco la durezza dei due blocchi
O la disomogeneità dei due blocchi
La cosa non è indifferente dal punto di vista nel dittico
Nel senso che se
Come io penso
La disomogeneità dei due blocchi non solamente spinge verso una scarsa governabilità
E questo è sotto gli occhi di tutti sia quando governa il centrodestra sia quando governa il centro sinistra
Ma spinge verso una
Tenuta delle sistema sui punti estremi
E quindi sulla grande difficoltà di diventare interpretato il bipolarismo italiano
Io non voglio dire dire che bisogna uscire da questa logica ma io vedo un collegamento lo pongo come una questione aperta la nostra discussione fra
La difficoltà del riconoscimento reciproco e l'irrigidimento del bipolarismo
C'è un problema aperto sul quale bisogna intervenire
Ora perché anni pari problematico e difficile
Che questa situazione io capisco tutte le buone intenzioni tutto ciò di cui l'Italia avrebbe bisogno
Potremmo intitolare molte delle cose che diciamo qui sono giuste perché mi pare un po'difficile che questa situazione senza un evento senza qualcosa che rompono la continuità
Si possa veramente interrompere
Perché c'è una forte oli Cartizze azione del sistema politico questo è un punto importantissimo
C'è una fortissima oligarchi Zazie una del sistema politico c'è una tendenza fortemente eccettuati basata del ceto politico
C'è una tendenza a una fortissima autonomia oligarchica della politica e badate bene qui interviene il tema della sussidiarietà su cui poi se avrò il tempo dirò qualcosa in conclusione
La questione non è semplicemente che l'unica richiesta al centro e lei non oligarchie stanno in periferia
Cioè dove c'è
Come direttivi munito permettetemi questa espressione purtroppo il mondo i tempi non ci consentono argomentare il mito della vicinanza delle istituzioni e cittadini
Siccome la oligarchi oligarchi trazione di sistemi politici tende ad essere invasiva e tende ad essere invadente
Ed è un processo oligarchico che tocca anche
E non solamente le strutture centrali del potere della politica
Ma anche
Le Regioni anche i Comuni
Allora
Il problema che si pone naturalmente e quale e vento può rompere questa dimensione oligarchica della politica perché le oligarchie politiche quale interesse possono avere a rompere la continuità
L'idea che il si vada alla costituzione di nuovi partiti può essere un evento può esserlo vedremo
Bisogna lavorare in questa direzione certamente e l'attuale frammentazione non spinge
A rinnovare le classi dirigenti perché qui in fondo e tutto il nodo di rinnovamento di classi dirigenti secondo me
E incapsulante nell'asprezza del reciproco disconoscimento
E in capo sull'ATER nell'idea che la politica è tendenzialmente occupazione del potere
E quindi occupazione organizzata del potere la sussidiarietà certo che pur rompere concettualmente questo meccanismo diretto
La sussidiarietà lo diceva Augusto Barbera molto bene all'inizio della sua direzione della sua relazione pur plasmare il
Picche
Esprime plasmare proprio
Spalmare scusate vi per meglio dire il conflitto pur renderlo orizzontali
Può renderlo trasversale quindi mettendo anche in discussione qualche rigidezza del
Del bipolarismo ma la sussidiarietà ha bisogno di strategia politica io personalmente non credo alla società come
Come dire come d'improvviso emergere delle virtù civili delle società
La sussidiarietà ha bisogno di
Di politica ha bisogno di strategia noi oggi abbiamo presente fra i livelli d'Europa lo Stato le zone edificate sto parlando della sussidiarietà verticale naturalmente
E capisco anche i limiti del concetto di sussidiarietà verticale
Venga a dire non credo che
Come dire il mito della spontaneità possa sostituire la necessità strategica
La necessità di una strategia quando si parlava prima di federalismo fiscale seguendo fiscale non è una grande strategia politica e quindi questo non significa che piuttosto che mettere l'accento forse porto qualche elemento dalla discussione di oggi da questo punto di vista
Non è una e si tratta di di di di categorie culturali di storie di
Piuttosto che spingere sull'interpretazione e cattolica e anti statale del concetto di sussidiarietà
Il problema deve sempre spingere alle connessioni strategiche naturalmente connessioni strategiche tra diversi livelli
Insomma oggi la democrazia non è più certo in elegia della società civile figuriamoci questa società civile che spesso la politica se Serbia smorzare
E necessita quindi di un grave di una grande liberazione di tutto questo ma a oggi la democrazia deve fare i conti con che cosa col fatto che
Oltre che avere una dimensione partecipativa
è una forte dimensione regolativa
E questa forte dimensione regolativa della democrazia che nessuno può eliminare il sulla base come dire di una
Sorta di sponte realizzazione del processo del processo sociale implica un rapporto forte fra
Come dire centro e periferia
Tra Europa Stato ed entità locali
In una strategia chiusa e asfittica ma
Diciamo nella necessità di collegamenti che nulla PUC rendere inutilizzata o impossibili ho finito semplicemente per dire
La domanda che rimane aperta quale evento potrà rompere la continuità di uno status non soddisfacente
Speriamo che la formazione di nuovi partiti collabori
Perché io ritengo che tutto questo tema bipolarismo i sussidiarietà si regga intorno alla possibilità di un rinnovamento profondissimo delle classi dirigenti italiane
Ora
Parola Andrea Simoncini membro del Comitato scientifico più nomina ERP docente di diritto costituzionale da par suo amico stavi Firenze poi
Finiranno gli interventi del fondazioni senatore
Gaetano Quagliariello che è arrivato in questo momento Presidente di Magna Carta e quindi
Dati i tempi avremo un intervento
Di due membri dell'intergruppo il comitato promotore intergruppo onorevole Sacconi onorevole pulito poi Maurizio Lupi Terranova le conclusioni dell'incontro
Allora io vi ringrazio e nel
Proporvi queste rapide
Considerazioni sul tema di oggi
Io vorrei partire richiamando a tutti direi un punto un punto di particolare originalità singolarità che sta a lei promotori di questa di questa riunione perché
E anche perché penso che sottolineando questo si si possano comprendere le ragioni di alcuni degli argomenti che vi proporrò
Questo incontro promosso intanto da un intergruppo parlamentare quindi è un gruppo parlamentare che è composto da deputati senatori di entrambi gli schieramenti
Ma poi è in collaborazione con undici associazioni o fondazioni che secondo me e val la pena richiamarlo mi pare rappresenti uno non le richiamo tutte le avete indicate tra queste c'è l'Associazione economia di cui faccio parte
Mi pare facciano come dire sia un po'uno dei segni di una nuova stagione che si è aperta dentro questa questa questo cambiamento del sistema politico italiano questa fioritura di una serie di soggetti
Più o meno vicini
A partiti da formazioni politiche
Ma che hanno arricchito indubbiamente il dibattito nel nel nel momento presente e mi sembra estremamente interessante che su un tema come questo queste associazioni tutte quelle che sono state citate queste fondazioni
Abbiamo trovato un punto di di lavoro comune
Promosse sollecitate dal dall'intergruppo
E appunto per questo io volevo proporvi alcune rapide considerazioni sul tema proprio muovendo dallo specifico dell'esperienza
Di una di una di queste realtà associazioni che hanno promosso che quella di cui faccio parte
Perché secondo me aiuta a capire per il taglio del dibattito che che abbiamo avuto
L'associazione è uno mia nasce essenzialmente per rispondere ad una domanda formativa
Nasce localmente nasce a Firenze mettendo insieme una serie di professori c'è il professor Cheli professor Molino altri professori l'università ma essenzialmente per rispondere alla tua ad una forte e chiara domanda di formazione politica
Nasce
E questo è il secondo punto nasce a livello locale cioè quelli che raduna sono amministratori
Giovani imprenditori o esponenti del mondo delle categorie caratterizzati dal da un forte legame con il territorio locale
Ecco allora a partire da questo ed alcuni dei risultati diciamo di questo lavoro ormai alterava terza edizione i corsi e le proposte formative
Alcune dei dei risultati di questo lavoro che si è intessuto in questi anni secondo me possono darci dei suggerimenti utili rispetto i temi allora il primo che traggo ripeto dall'esperienza di questo lavoro
Di questo lavoro è una mia non è una scuola di partito non è legata ad una particolare orientamento ma proprio nasce come uno strumento di formazione
Il primo punto che vorrei segnalare secondo me va aggiunto alla discussione di oggi un punto di vista una voce particolare che la voce del sistema locale istituzioni locali
Sistema economico locale
Perché oggi abbiamo ascoltato una discussione che chiaramente era un po'centrata anche pressati dall'emergenza e dalla attualità delle discussioni era chiaramente centrata sull'aspetto nazionale centrale del dibattito non dimentichiamo
Che l'Italia proprio una delle conseguenze di tutta una serie di dinamiche che sono state messe in moto dalle riforme
L'Italia sempre di più vede nel sistema locale una sorta di laboratorio che anticipa le riforme centrali molte delle delle osservazioni che abbiamo ascoltato sia dall'introduzione sor Barbera
Ma anche che Stefano Ceccanti richiamava prima non dimentichiamo che e il sistema locale quello che ha anticipato la gran parte delle riforme
Di cui stiamo discutendo o sulle conseguenze di alcune di queste abbiamo l'idea di proporre dei correttivi
E
Non è un caso e questo mi sembra il primo punto la prima conferma diciamo della attualità e dell'acutezza della scelta del tema
Uno dei primi segnali che ci è venuta avendo questo rapporto con una serie di di di di amministratori giovani perché un'altra le condizioni di onore che siano sotto i trentacinque anni
Una delle prime delle più chiare domande che emerge dal livello locale che così come livello locale è stato quello che per primo ha richiamato il tema della sussidiarietà ve ti cale cioè il tema della maggiore dell'attrazione inevitabile dalla funzione di governo amministrazione verso il livello più vicino ai cittadini
Così come di una chiarezza di una trasparenza nei in chi gestisce in chi risponde
Da questo stesso livello oggi secondo me viene un fortissimo è un chiaro segnale anche
Nei confronti di quella che
Nella distinzione usuale un po'giornalistica ma tendiamo a chiamare sussidiarietà orizzontale
Cioè l'altro aspetto del tema che oggi abbiamo affrontato il bipolarismo mite la sussidiarietà il primo punto che volevo segnalare ripeto non tanto
Sulla base di di di riflessioni accademiche quanto proprio sulla base dell'esperienza del rapporto con questi giovani amministratori che sono coinvolti dentro la gestione dell'amministrazione della politica
La domanda di ridefinire il ruolo del pubblico la domanda di contenere il ruolo del pubblico e soprattutto la domanda di individuare dei livelli dei punti delle aree di discussione
Come dire comune di una sorta di struttura di patrimonio comune sul piano politico questa domanda a livello locale secondo me è molto crescente
Questo l'aspetto interessante che va tenuto
Che va inserito dentro dentro la discussione come dire se il paradosso del bipolarismo mite
Potremmo definirlo così
Potremmo riassumere in questi termini che perché economia politica sistema istituzionale funzionino occorre il bipolarismo cioè occorre una possibilità di alternanza
Ma a sua volta perché il bipolarismo funzioni
Occorre questo livello comune altrimenti non riesce a giungere a maturazione come giustamente è stato detto
La mitezza del bipolarismo coincide con la sua maturità la maturità vuol dire ci si divide e si può discutere e ci si può prendere si può prendere una posizione anche radicalmente differente se esiste
Uno a una sorta di di livello essenziale ecco della politica condivisa che consenta di far questo è un po'il paradosso ripeto perché occorre essere diversi ma occorre riconoscere questa unità
Io dico il primo punto il livello locale è una grande esperienza da un lato da valorizzare secondo me anche livelli superiori e dall'altro la grande domanda
Altri due punti rapidamente ma da questa diciamo da questo dialogo e da questo
Da questa
Costante possibilità di rapporto con una serie di
Di persone che son coinvolte soprattutto sul livello locale traggo altre due osservazioni
La prima di metodo
Secondo me questo l'osservazione che oggi è emersa ma mi piace riprendere bipolarismo e sussidiarietà
Hanno
Tutte e due in comune un elemento molto importante che prima di essere particolari contenuti particolari politiche
Sono un metodo di affrontare le politiche e i contenuti
Per capirsi certe volte sembra che nella discussione anche quella politica il della la questione della sussidiarietà ovvero la questione bipolarismo mite o della o della maturità coincida nell'individuare una serie di argomenti
Non Partizan come se esistesse appunto un'area
Delle in cui ci si divide e un'area in cui invece questa divisione non c'è
La prima osservazione che ripeto da questi dialoghi mi pare sia nata e che vorrei riproporvi e che la linea di demarcazione Partizan bipartisan prima che se la linea di marca azioni tra due tipi di oggetti
Mi pare sia una linea di valutazione all'interno di tutte le politiche
Il bene comune come Stato come è stato chiaro
Chiamato prima richiamato come definizione prima che un certo risultato ho l'impressione che coincida con un certo modo di discutere su tutte le questioni almeno questo le e l'esperienza che da questi dialoghi emersa in maniera molto chiara
Quando dico che la questione del del bene comune del
Della mitezza del bipolarismo e innanzitutto questione di metodo
Vorrei dire dico qualcosa di più che dire semplicemente che una questione di procedura oggi c'è una tendenza molto forte a spingere verso le procedure tutto tutto consiste nella regolarità e correttezza delle procedure con cui si delibera
Quando dico metodo in realtà intendo dire qualcosa che viene un po'prima anche delle procedure intendo proprio come si affronta l'approccio che sia i tempi ad esempio dico una cosa probabilmente ovviare però che come tutte le cose ovvie ogni tanto conviene sentirsi dire
L'esperienza della vita politica amministrativa dimostra che la conoscenza dei problemi un approccio realistico e problemi
La conoscenza della complessità che hanno
Queste questo tipo di approccio facilità la maturazione del del bipolarismo
La il grado di differenziazione politica spesso è inversamente proporzionale al grado di conoscenza che sia dell'argomento di cui si tratta
Guardate che non dico nulla di nuovo tutte le analisi politologi che ci dicono che uno dei casi terzo Barbero sa bene è uno dei casi più classici dei sistemi consociativi
E quello dei sistemi in cui ci sono le Commissioni in sede deliberante no nel nostro sistema è possibile sicuramente abbinare a quel periodo
Prima Repubblica in cui
C'era la sede deliberato in maniera molto forte una delle ipotesi
Sicuramente di di maggior di maggior tendenza al all'accordo e questo è sempre stato visto anche in termini negativi rispetto
L'analisi che veniva fatta però c'è un dato positivo di questo
Le come la sede la Commissione una sede che specializzati e rende più consapevoli dei temi di cui si discute questo indubbiamente rende la discussione molto più
L'emersione di questo livello maturo del bipolarismo rende più semplice
è proprio il il primo fattore di metodo che vedo io penso che questa esplosione delle fondazioni delle associazioni di questi gruppi si intente
Italiani che stanno cominciando a partecipare come oggi dimostra il dibattito politico sia anche segnale di questo cioè di una volontà di approfondire tecnicamente le questioni
Non a caso sono tutti
Di chi ha parlato anche per me sono tutti esponenti di Comitati scientifici che hanno poco questa intenzione cioè quella di cercare di innalzare il livello tecnico per carità non intendo assolutamente dire che la tecnica di sostituire la politica anzi
Io penso che la politica abbia un ruolo proprio perché è politica
Però è indubbio il primo fattore che ciò che aiuta la maturazione del bipolarismo e la possibilità di avere un luogo di discussione in cui la complessità delle questioni si riesca ad affrontare in maniera analitica questo ha reso come alcune delle leggi di cui si parlava prima
Penso a quella sui piccoli Comuni che è stata citata ma
Ha reso la possibilità del dialogo su alcuni di questi temi sicuramente maggiore il secondo punto e chiudo e che secondo me da questa esperienza non abbiamo soltanto tratto un utile interessante indicazione di metodo
Cioè
Come
Il bipolarismo diventa mite come la sussidiarietà riesce a prendere piede
Ma anche
Alcune indicazioni di contenuto cioè non ci si limita soltanto a indicare un metodo di discussione ecco su questo io prendo lo spunto da un'osservazione faceva prima Stefano Ceccanti secondo me
Esistono provo a dirlo in questa maniera esistono aree preferenziali
In cui bipolarismo mite sussidiarietà possono trovare
Uno spazio applicativo uno spazio attuativo maggiore esistono come delle aree a maggior vocazione
Di diciamo in cui in quei in quei questi temi possono prendere piede e secondo me il processo costituente lo richiama con lo spagnolo ma
Io richiamerei quello nostro italiano processo costituente un grande esempio
Se volete forse quello nostro costituente più che di un bipolarismo mite era un tripolare ISMU Mita diciamo così perché c'era anche la parte laico liberale che ha partecipato insieme a quella cattolica quella socialista qual era il carattere interessante di quel tipo di accordo e che se accordo inclusivo esattamente come lui parlava del dell'episodio del del della della storia spagnola c'è un accordo in cui le parti non ci sono non hanno trovato un punto di accordo nella possibilità di mettersi insieme per escluderne una
Ma le parti si sono messe d'accordo perché il destino di ognuna era legata alla permanenza del destino dell'altra ecco secondo me
Anche questo ripeto lo dico più che come riflessione teorica sulla base di questa forte domanda che viene da chi è legato anche alla alla vita pratica della politica dall'Amministrazione
Secondo me esistono are della nostra per la nostra Carta costituzionale
Che rappresentano degli obiettivi non ci sono soltanto regole ci sono anche programmi valori obiettivi da realizzare
E ho l'impressione che lì dentro si possa come dire siano delle come delle delle strade tracciate
Sicuramente la sussidiarietà orizzontale introdotta proprio come qualcosa da favorire e promuovere nel c'è bisogno quarto comma è una strada per questo ma penso che l'area del lavoro dei diritti sociali la cooperazione
I corpi intermedi le strutture di solidarietà ecco siano tutte aree in cui preferenzialmente questa metodologia questo come dicevo questo modo di affrontare i problemi prima ancora che
Contenuto posso trovare una uno spazio una realizzazione grazie
Professor Quagliariello
Se io non ho ascoltato per un concomitante impegno la relazione del
Di Augusto Barbera ma ho letto il suo
Raffinato testo devo confessare che
Tanta raffinatezza mia suscitato l'intento di essere non so se ci riuscirò un po'rude in un
Ecco sì vorrei appunto evitare
Evitare il rischio buonista vorrei cioè che qui non ci fossero dei bipolarista i buonisti ma dei più bipolarista ti possibilmente consapevoli e responsabili
La mitezza d'animo non è esso secondo me sinonimo né di debolezza né di acquiescenza
Sarebbe
Persino meglio che non sia nemmeno
Sinonimo di cerchiobottismo
Quando vi è una relazione che non va in politica così come nella vita
Le responsabilità sono sempre di entrambe le parti quasi mai però le responsabilità sono uguali e questo lo si dice ma non è vero c'è sempre qualcuno che più responsabile
Dell'altro
Insomma se posso dirla con uno slogan direi se vuoi il bipolarismo mite inizia col dire le cose come sono anche se
Al auditorio miti non risulteranno
Ora
Da storico forse ancor più che da politico so che da quando esiste la sfera pubblica lo scopo della politica è la conquista del potere
Credo personalmente anche che sia un bene che sia così
I guai maggiori nella storia sono pervenuti da coloro i quali
Hanno giustificato il loro impegno alla luce di ideali superiori
Rispetto alla bassezza dell'uomo alla bassezza dell'obiettivo della conquista del potere
Poi una volta ha conquistato il potere bisognerebbe anche essere disponibili a lasciarlo cioè c'è una differenza tra la conquista del potere l'occupazione del potere
E poi una volta ha conquistato il potere può essere gestito bene o male per scopi nobili ogni opinione ma questo è un altro discorso
Se ammettiamo questa premessa
Io credo che
Capiamo anche bene assai bene perché è importante qual è il nesso tra bipolarismo si studia di età perché è importante che il potere pubblico interessi solo una parte limitata
Per quel che mi riguarda la più limitata possibile tenuto conto delle contingenze storiche che sono una variabile dell'attività dell'uomo
Questa limitazione indispensabile per considerare in modo non assoluto empirico approssimativo temporalmente limitato l'obiettivo della conquista del potere
E dunque
Per poter concepire che il ruolo di oppositore sia altrettanto importante di quello di chi il potere lo detti gli oppositori di oggi sono i detentori del potere di domande
Accanto a questo si può dire perché valga anche un'altra limitazione quella che Augusto dice
Avere un andamento verticale anziché un andamento orizzontale questo
Un altro problema assai attuale
Laddove bipolarismo e sussidiarietà funzionano il fatto che
Esistano poteri non coincidenti al livello
Centrale e a livello locale e la norma
E nessuno si sogna di trarre delle conseguenze su uno dei due piani a seconda del risultato che si
Consegue nell'altro
Laddove
Il bipolarismo mi sono più maturi non è mai accaduto un Governo perché si è persa una elezione di carattere
Bloccato
Ecco tutte queste cose in Italia siamo ancora costretti ad affermarle a mo'di premessa perché
Perché si evidentemente esiste un problema culturale
Da risolvere a priori ed è qui che io credo il necessario coniugare insieme culture politiche
Evitare cioè
Che questi nostri incontri sì
Compiano su uno dei due livelli quello della cultura perdendo completamente di vista l'altro e così avremo mo'non una bipolarismo mite ma un bipolarismo strabico con una piccola eletta
Che
A livello intellettuale a Ponce Pitto i migliori percorsi
E le sorti più progressive per il nostro bipolarismo e poi una realtà dei fatti che invece a scapito di queste riflessioni va
In altra direzione io credo che il nesso
Tra cultura
è
Politica sia strettissimo e sotto questo aspetto ritengo
Che a destra e a sinistra il fatto che finalmente nascano che intende fondazioni
Che invece di
Subire la moda italica di essere bipartisan si schiera no e poi magari si confrontano e si confrontano anche duramente in queste occasioni
Sia uno dei pochi elementi di speranza che il nostro bipolarismo possa effettivamente
Andare verso la mitezza andare da una una mitezza che nasca anche da un forte confronto e da un forte scontro politico qual è il problema preventivo
Da risolvere noi non abbiamo ancora fatto i conti fino in fondo in questo Paese con una concezione totalitaria totalizzante della politica come è stata quella vigente al tempo delle ideologie novecentesca
Se questa
E e in Italia questo problema
E maggiormente sentito perché l'alternativa a quella concezione è stata una
Alternativa nella quale il potere non solo si conquistava ma si occupava e lo si occupava stabilmente
Proprio
A causa
Della
Esistenza di quella concezione della politica
Se
Voi non riusciamo a smaltire questo ritardo
Potremmo al massimo passare
Al di Polaris mo'egemone facendo defluire contenuti di quella stagione i nuovi stampe di Pollari utilizzando magari a tal fine gli schemi ci metti anni del conflitto amico nemico
Se noi siamo consapevoli di queste ore di questo nostro ritardo da questo deriva
Una
Conseguenza che scontiamo innanzi tutto a livello politico
Se vogliamo partirei da qui
Dobbiamo innanzitutto a mettere che il percorso verso il bipolarismo mite o il bipolarismo compiuto è un percorso per forza di cose lungo inutile invocare scorciatoie
Inutile contrapporre al bipolarismo che c'è
Il bipolarismo che vorremmo quanti si esercitano in questo gioco lo fanno in realtà
Perché vogliono semplicemente abbattere il bipolarismo
In questi tredici anni non sono certamente stati sciolti tutti noti istituzionali che consentono un bipolarismo mite e ciò è accaduto innanzitutto perché
Sempre in questi tredici anni e da più parti sia ritenuto che questo assetto bipolare fosse provvisoria
Legato per lo più all'Epifania di un uomo nel momento nel quale questo sarebbe venuto meno
Evidentemente si sarebbe giocato un'altra partiti
Ma due grandi problemi
Sono stati risolti e questi non vanno sottovalutati
Si è consentito con continuità agli elettori di indicare il Governo e di fatto anche di indicare il premier
E poi e questo credo che sia il punto più importante si sono ricondotte nell'alveo del sistema
Forze estreme
Che se non legate a responsabilità di governo avrebbero produrre potuto produrre per la nostra convivenza civile guai assai più seri rispetto I fastidi che ci sono stati procurati
Si può certamente discutere di come limitare la rendita di posizione che queste forze hanno
Nell'attuale affetto ma il fatto di
Ricercare
Alla luce di nuovi bipolarismo mite il modo per riportarle fuori dal sistema
Mi sembra
Una scelta miope
è
Anche
Pericolose
Allora
Se
Accettiamo di discutere in questa logica empirica
E se si riconosce che il bipolarismo mite è innanzitutto il bipolarismo possibile poi cerchiamo di rendere più mite possibile non
Il bipolarismo immaginario
Dobbiamo
Anche riconoscere e questo potrebbe essere un riconoscimento bipartisan che in questa legislatura abbiamo fatto un passo indietro
è di questo dobbiamo prenderne atto non credo che sia una posizione di parte credo che voglia dire
Semplicemente
Guardare le cose come stanno
Se torniamo al risultato elettorale lo consideriamo nella lo nella sua essenza se torniamo a quei duecentocinquanta mila voti in più avuti da uno schieramento al Senato e quei ventiquattro mila voti in più
Avuti dall'altro schieramento alla Camera
Ovviamente
Il professor Ceccanti mi dimostrerà che le cose non sono esattamente così
Esattamente non sono esattamente così ma
C'è poi
Una giustizia dei numeri che secondo me
Persino per Calderisi e Ceccanti insuperabile
Se
Tanto per essere bipartisan
Se torniamo a quel risultato elettorale noi dobbiamo dire che l'affetto che si è determinato è una setto che in nessun Paese di bipolarismo maturo sarebbe stato possibile
Non perché la ipotesi di un grande Governo di coalizione visto come eccezione possibile in casi limiti
E che rientra all'interno della fisiologia dei regimi bipolari miti è stata messa da parte
Ma anche perché da queste discesa umbra
A sette dei vertici istituzionali che si è conformato ad una logica diverso diversa da quella dei regimi bipolari non detto regime bipolari miti
Si è conformata una logica nella quale vige
Una regola amico nemico chi vince prende tutto indipendentemente da qualsiasi risultato allora se vogliamo
Stare alla realtà e cerchiamo di essere seri
Dobbiamo
Pensare di ripartire da questa da queste date da questi da queste evidenza senza richiedere
Che
Lo sconfitto delle ultime elezioni faccia definitivamente cara chili perché questo non mi sembra affatto mite c'è un appello ad un po'di mitezza da parte dei
Vincitori
Delle culti me elezioni
Quindi in questa situazione
Con questa eredità di cui dobbiamo farci carico dalla quale dobbiamo ripartire dobbiamo ripartire tutti quanti questo è quello che si può chiedere
Non è possibile pensare
Che si sviluppi nessun programma Massimo e soprattutto nessun Mazzi massimalismo
Quello che è possibile fare oggi perché crede a un bipolarismo mite
è mettersi d'accordo su poche modifiche possibili perché delle disfunzioni che si sono realizzati a livello istituzionale non si ripetano
è immaginare un nuovo punto di partenza
Questo è un programma credibile questo è un programma che può vederci insieme questo è un programma
Per il quale
Noi possiamo conseguire il risultato di non disperdere quello che bene o male è secondo me più bene che male in tredici anni si è conquistato grazie
Do la parola allora onorario Sarcone pulito chiedo se possono stare in cinque minuti per dare la possibilità poi a Maurizio Lupi di concludere l'incontro un tempo assolutamente sì io voglio
Solo fare una considerazione sul ruolo delle associazioni delle fondazioni di quelle riunite qui oggi delle altre che lassù o no oggi oppure operanti nell'ambito dei due schieramenti io credo che
Noi dobbiamo chiedere al le fondazioni soprattutto di concorrere ad allungare il pensiero dei loro schieramenti politici nel momento nel quale
Possiamo
Credo concordemente riscontrare la quale ragione della di irritazione dell'antipolitica
La
La crescita delle insicurezze che registriamo nella nostra società e nelle società industrializzate soprattutto in quelle europee
Insicurezze che sono legate come è noto a fattori come il lavoro come l'energia come la criminalità interno internazionale
E rispetto alle quali gli schieramenti attuali appaiono molto caratterizzati da risposte di breve periodo talora anche dalla tentazione di cavalcare le insicurezze stesse piuttosto che
Essere protagonisti di visioni di medio periodo
Attraverso le quali
Possono cercare di far comprendere
Lei
Le incertezze nel nell'attraversa necessarie nell'attraversamento del guado ma anche la possibilità di svolgere quell'insicurezza in nuove e migliori sicurezze
Questa capacità progettuale questa capacità di offrire visioni di medio periodo e quindi anche di tradurle in
Proposte penso in particolare alla riforma delle pensioni come terreno emblematico della di una iniziativa di una capacità politica
Che vada oltre la il contingente
Può e deve di evitare soprattutto attraverso il pensatoio attraverso inediti intenti se non servono a questo
Se servono soltanto a mettere io a fare il tracking di un'idea legislativa di breve periodo o servono a ben poco
Dove possiamo chiedere loro in modo da auspicare un bipolarismo nel quale i due poli non si legittima non solo nella negazione dell'altro ma cercano di competere virtuosamente nella proposizione
Di una visione futura
Ne come non vedere che in Europa sta fortunatamente lievitando qualcosa di nuovo a questo riguardo vi sono forze guardavo il
Il documento con congiunto per esempio dica di Cameron e di Topolanek ter
Sulla
Che ha dato luogo alla al movente foriero Piave forma
Che che è uno strumento di visione leggevo al discorso di Sarkozy e dodici mila giovani a Parigi di quindici giorni fa ma analogamente sono condizionate dalle mie letture principali ma la analogamente qualcosa si muove Niño Labour negli anni scorsi ha dato straordinari elementi di novità che mi auguro sapranno Autority elevarsi
Nonostante Gordon Brown ma
E quindi
Mentre in Italia mi sembra che da questo punto di vista
Sissi soffra di un certo ritardo a questo proposito e quindi la fondazione le associazioni
Molto lo possono dare a questo a questo proposito implicitamente concorrono alla
Mitezza dalla virtù mitezza intendendo per mitezza proprio la virtù del confronto
La seconda proposta che invece faccio invece poi una proposta per due prossimo appuntamento e la proposta è quella di incontrare dopo aver incontrato le fondazioni le associazioni di tutela e rappresentanza degli interessi
In modo da ragionare con esse qui scendo più forse al breve periodo Mancuso appunto come ENEL tiene il nelle cose la rappresentanza degli interessi
Affinché il mondo associativo riscopre nella il mondo associativo che è cresciuto negli anni
Del collateralismo alle tradizionali formazioni politiche e che poi non sempre ha trovato una nuova strada dopo la fine di quel collateralismo
Chiedere a questo mondo della rappresentanza di interessi una virtuosa autonomia
Nella nella nel confrontarsi con le espressioni degli schieramenti
Mettendo davvero al centro la rappresentanza degli interessi e rimuovendo da sé ogni tentazione autoreferenziale con la quale a anche se
Anche se i corpi intermedi partecipano
Di quella crisi della politica che potrebbe rivolgersi in una nuova stagione come dicevo all'inizio di antipolitica
Di pericolosa deriva non so come definire qualunquista populista o qualcosa quant'altro che avverto alle porte
Nella nelle condizioni attuali
Vorrei
Proverò anch'io a essere brevissimo andava soltanto qualche
Considerazione
Per cui intanto vi chiedevo qual è lo l'opposto di bipolarismo mite penso che dizionario dei dei degli opposti contrari se ne dovrebbe essere feroce
Che diciamo l'opposto di pluralismo ombre peronismo feroce
In effetti io penso che noi stiamo vivendo una stagione di pluralismo feroce la definizione una definizione classica della democrazia e quindi del Governo di alternanza che della democrazia il elemento
Cruciale nell'era moderna e che la democrazia è il miglior sistema per cambiare classe dirigente senza spargimento di sangue
Sostanzialmente Luigi abbiamo avuto spargimenti di sangue secondo me la nascita la Seconda Repubblica avvenuto in un bagno di sangue dal punto di vista così
Politico anche umano e abbiamo avuto anche spargimenti di sangue perché ogni volta che affrontiamo questioni politiche se si intrecciano con la sorte anche di uomini di aziende di personaggi qui diciamo anche con la vita
Quella cosa che diceva prima ma penso ma non l'abbiamo avuto l'abbiamo evitato gli spargimenti di sangue abbiamo contemporaneamente ci siamo contenente dati un sistema per cambiare classi vigente neanche perché in sostanza
Abbiamo è a capo dei due schieramenti e quindi il lotta per la premiership gli stessi leader che avevamo dieci anni fa quindi sostanzialmente
Non abbiamo avuto nell'uno né l'altro
Secondo me questo poi spinge a dei veri e propri Kamasutra parlamentari come succede spesso ormai in Parlamento che uno vota la cosa possa di quello che pensa l'ultima volta al Senato è stata fantastica perché quelli che veramente volevano la missione in Afghanistan ho votato contro e quelli che non la volevano votare a favore
Come per esempio quando noi abbiamo votato contro l'ordine del giorno che approvava l'operato del Governo e l'opposizione ha votato a favore di dell'operato del Governo sul vicenza penso
Starmene sta venendo fuori questo
Io penso che le ragioni storiche culturali prevalgano sulle ragioni di tale di tecnica elettorale
Secondo me la questione fondamentale che la sinistra italiana e impegno e diciamo così la sua storia inc è stata impegnata al comunismo e la destra italiana curiosamente nasce all'onor del mondo
Sulla base dell'anticomunismo curiosamente nel momento in cui il comunismo cade
Ed è un'anomalia italiana che fa proseguire in Italia una guerra civile europea sotto mentite spoglie cioè il berlusconismo antiberlusconismo secondo me
La la cosa cruciale e affrontare il tema è la riforma della politica prima ancora che elettorale
L'obiettivo che noi dobbiamo dire è più nella parola nel conquistare l'aggettivo mittente che nel difendere il sostantivo bipolarismo perché a mio modo di vedere il bipolarismo non è a rischio
Non c'è nessun modello nell'Europa nello nell'Occidente civilizzato non bipolare ci sarà qualche buona ragione
E i due poli oggi in Italia tutti gli attori della politica teniamo sono eleggibili al Governo del Paese a differenza che durante la Prima Repubblica in cui uno non è leggibile per ragioni di collocazione internazionale
Quindi diciamo e nei fatti la possibilità di del del governo dell'alternanza
Ci dobbiamo preoccupare più dell'aggettivo mite
Riforma della politica prima ancora questione tonale sbanda fatta che questa legge ovviamente pessima però io non vorrei con discute questo dove fra l'altro Barbera dice delle cose
Molto colte molto sagge ed altre sono state dette il dibattito ma riforme la politica prima la riforma elettorale perché
Se noi non smettiamo di essere o ex o neo cioè ho gente che viene da prima o gente che è nata in opposizione a quelli che c'era un prima e diventiamo tutti normali
Conservatori e progressisti diciamo due poli
Come in tutti i bioritmi tendono a esserci due politici entro che traggono il sistema uno un po'più progressiste un po'più conservatore riforma della politica che è un'autoriforma innanzitutto
Cioè costruzione politica per volontà politica di questi due poli che sono il sale del bipolarismo mite un polo di progressisti
Nel centrosinistra Partito Democratico un polo dei moderati del centrodestra Partito Popolare come volete chiamarlo
E più importante della riforma elettorale a mio modo di vedere infatti se voi immaginate tutti i modelli che avete detto
Con questi due poli questi due poli farebbero funzionare l'esistenza due poli intorno al trenta trentacinque per cento farebbero funzionare qualsiasi di questi dei modelli di cui stiamo discutendo compreso il tedesco ma questa è una ogni opinione personale
La seconda cosa
Per essere mite il bipolarismo essere efficace
Cioè deve produrre e il processo legislativo desse efficace il processo del Governo di decisione di legislazione sia efficace perché l'altra altrimenti
Ha più a lungo inefficace più maggiori sono i rischi di rifiuto non del bipolarismo ma del meccanismo democratico cioè il tema che diceva Sacconi
Della diciamo il populismo della ribellione alla democrazia in quanto tale e quindi qui bipolarismo perfetto bicameralismo perfetto che da un processo di citazione alta altamente imperfetto
La questione di regolamenti per quello che sto vedendo io al Senato una questione cruciale di funzionamento della democrazia forse ancora prima delle riforme sulla forma di governo e così via
Infine
Il terzo punto è mettere al tema mettere al centro di nuovo il merito le questioni problemi quindi in questo senso il ragionamento con le fondazioni per
Diluire
La FER uscita la fiducia delle bipolarismo attuale in una mitezza maggiore è cruciale
Noi abbiamo alcuni temi dove e e indispensabili è obbligatorio il Giamundo un dialogo al di là degli schieramenti e non costretto gli schieramenti che sono
I problemi dell'identità dell'identità nazionale e quindi la sua politica estera
E secondo me anche i problemi etici dei quali molto difficile immaginare una dittatura della maggioranza venti è difficile trasformare il risultato elettorale in maggioranza che decide su questioni antropologiche vita morte e così via
Problemi del tutto nuovi della democrazia la seconda
Secondo campo sono i problemi dove è necessario io penso che
Stiamo assistendo in tutto il il mondo tutti più società avanzate a una sostanziale crisi dello stato di fronte a una
All'accresciuta richiesta di
Di bisogni pubblici come l'educazione la sanità e l'assistenza dovuta affatto interni cioè alla
Alla la la questione demografica
C'è una urgente bisogno di
A venire meno Stato e più interesse pubblico perché lo Stato non riesce a fronteggiare più con le sue risorse questo bisogno pubblico
E dall'altra parte sempre più le risorse dello Stato finanziano lobby private e politico interessi di politici con una forte dispersione di risorse
Io da questo punto di vista considero la sussidiarietà la
Chiave è la risposta al problema anche perché riducendo l'aria dell'intervento statale in un pubblico io faccio la differenza radicale tra statale e pubblico
Riducendo l'area dell'interesse statale in un pubblico riduci anche l'Area come diceva Alemanno della conflittualità sterile di origine propagandistica e politicista grazie
Saremo brevissimi o sarò brevissimo per nella conclusione vista anche l'ora anche perché per lui
Non c'è una conclusione ma è un lavoro che continua oltre che ringraziare il professor Barbera e le fondazioni che oggi con noi hanno voluto affrontare questo tema
Perché non fosse astratto e siamo ben coscienti che altrimenti riempire IMO continuamente discussioni pagine dei giornali trattati parlare il terrorismo mite o quant'altro c'è bisogno siamo convinti che ci sia bisogno di Segni
I testimoni anzi e di possibilità concrete dove questo né a questa idea che abbiamo detto anche oggi possa esserci
Polito diceva la riforma della politica il bene comune la responsabilità eccetera possa dimostrarsi come possibile
Il lavoro con le fondazioni lo abbiamo inteso in questi mesi e vogliamo che prosegua su alcuno diceva Gianni nel suo intervento estrapolando magari alcuni argomenti o alcuni temi
E rendendo possibile nel confronto tra la politica che in questo caso è responsabilità legislativa si chiama Parlamento e forse questo è un altro livello di riflessione riforme
C'è chi governa deve fare il Governo deve avere programmi precisi eccetera ma lo spazio del Parlamento e cioè del confronto dell'iniziativa legislativa che può nascere indipendentemente dal Governo
E senza mettere in discussione il Governo forse la vera scommessa
Su alcuni temi tra virgolette etici fosse sembra più pensabili ma io non capisco perché debba essere solo riservato ad alcuni temi etici e non ai invece a quei temi che declinano quella concezione di bene comune
Allora il lavoro tra l'intergruppo è
Le fondazioni
Identificando magari questi temi noi alcuni nel nostro lavoro di questi nove mesi l'abbiamo fatto abbiam detto
Su cui stiamo già lavorando il no profit e tutta l'area ovviamente della declinazione la sussidiarietà tra le fondazioni e l'intergruppo si sta lavorando a elaborare una proposta di legge che possa
Direi che su questo tema è possibile appunto un bipolarismo nel senso che uno da una parte all'altra ma che si assume la responsabilità e l'efficacia di nazione
Avevamo detto ed è evidente come insufficiente il dibattito come che è avvenuto in questi in questi mesi in Parlamento sul tema delle liberalizzazioni
Perché limitate limitante rispetto e distorto quello che è accaduto i servizi pubblici locali avevamo posto il tema della pubblica amministrazione
è il tema del capitale umano e della valorizzazione delle risorse che ci sono
Lo si potrebbe aggiungere n temi cupi su alcuni di questi temi
Che l'intergruppo come nella passata legislatura possa prendere un'iniziativa e dimostrare che un confronto serio e una assunzione di responsabilità possa avvenire mi sembra che sia forse la conclusione migliore di qualsiasi buona intenzione
Anche perché ricordo al mio amico Quagliarello che
Ovviamente la sua provocazione sa di provocazione perché tutti noi sappiamo che se la politica dice ha come scopo il raggiungimento del potere ad un certo punto però c'è sempre una domanda per che cosa
E lì quel perché cosa ti fa capire che lo scopo era politica non è il raggiungimento del potere ma è il punto la risposta qualche Koper che cosa
Che tempi che ci spinge a raggiungere il potere e cioè ad avere la possibilità di determinare la realtà rispetto alla risposta quel perché cosa che è sempre ideali valori e capacità di giudizio nei confronti della vita nostra della realtà
Credo che questo sia il nostro impegno se lo spero di aver ben sintetizzato il lavoro che abbiamo fatto in questi mesi andremo avanti su queste cose e poi ci ri confronteremo grazie a tutti