Intervista a Lorenzo Forcieri sulla votazione per il rifinanziamento delle missioni italiane all'estero, tra cui quella in Afghanistan, e sullo sciopero della fame di Marco Pannella per ricordare l'iniziativa italiana per una moratoria universale

Radio Radicale abbiamo ora qui con il N.O.E. Lorenzo forzieri Sottosegretario di Stato alla difesa senatore forse il decreto sull'Afghanistan innanzitutto il Governo di centrosinistra una maggioranza politicamente autosufficiente quindi una donna
Ma io credo proprio di sì anche se una maggioranza limitata comunque una maggioranza autosufficiente come ha dimostrato il recente voto di fiducia e come io credo
Dimostrano anche le votazioni inerenti questo decreto naturalmente noi ci auguriamo che questo decreto sia votato
Così come è avvenuto alla Camera da un'ampia maggioranza dall'ambito alla più grande maggioranza possibile perché i nostri militari sono impegnati una missione difficile credo che sia giusto che
Senta noi il voto il più possibile unanime del Parlamento che li sostiene senta ieri Ministro degli esteri D'Alema ha detto la guerriglia talebana si sta avvicinando la provincia di Herat dove sono schierati
Le nostre parti i nostri soldati qui al Senato c'è un ordine del giorno primo firmatario somma Renato Schifani che chiede armamenti più pesanti per le nostre truppe leda corrono con quell'ordine del
Ma guardi io diffido
Ti dei politici che vogliono stabilire loro quali tipi di armamenti debbano avere i militari
Nel nelle nelle missioni né
In cui sono impegnati credo che questa sia una classica decisione che devono assumere i militari non so quale competenza e quale
Abbia il senatore steccata Schifani per dire che necessitano almeno armi e armamenti più pesanti noi abbiamo una adeguata equipaggiamento abbiamo armi adeguate a quelle che sono le minacce e non avremo difficoltà nel momento in cui si ponesse l'esigenza di avere ulteriori mezzi a disposizione a difesa della
La sicurezza dei nostri militari a a corrispondere a questa richiesta ma per ora da parte del
Comandanti sul campo da parte del nel nostro coi dei nostri comandanti generalità in ordine dei Capo di Stato i nostri capi di stato maggiore non c'era venuta una richiesta in questo senso ma è stato affermato in più occasioni che se ricordo bene anche recentemente in un'audizione alla alla Commissione difesa
Del Senato che via di equipaggiamento e le attrezzature le armi di cui
Disponiamo di cui dispongono i nostri militari in Afghanistan sono adeguate alla e vinacce che in qualche modo devono fronteggiare
Cambiamo argomento Marco Pannella e sciopero della fame per chiedere mi chiede il rispetto degli impegni assunti dal Governo italiano in materia di battaglia contro per la moratoria contro la pena di morte le d'accordo lei che cosa va bene
Ma intanto penso che sia giusta la battaglia che Pannella sta facendo
Da tempo e ripetutamente in ogni occasione per
Perché si arrivi a una risoluzione delle Nazioni Unite in questo senso
E quindi io credo che sia da sostenere non mi risulta che il nostro Governo si è inadempiente mi risulta che da parte del nostro Ministero degli esteri del nostro Governo e in generale c'è una
Ha piena c'è una
Stazione il Presidente Cossiga
Che ci sta ultima è adempiente secondo me però che non è neanche la risoluzione però stare dico però sta lavorando perché la risoluzione non solo sia presentata ma possa essere approvata ringraziamo Lorenzo forzieri già esatto Segrate era di fragole rimuovere
Ora il Presidente il Col Moschin ad Arcore a barche ed io perché il pericolo è lei non lo sono zone Al Qaeda e i talebani di detto lo abbiate il coraggio di dirlo non sprecate forse
Prego
Presidente così