Notiziario del Mattino

Radio Radicale sono le otto e quarantacinque Piero Scaldaferri leggi avrete avesse studio per questa prima edizione del notiziario
Prosegue dalla mezzanotte di mercoledì cioè da una settimana lo sciopero della fame di Marco Pannella per ottenere il rispetto degli impegni presi sulla questione della moratoria delle esecuzioni capitali Pannella deciso di riprendere
La sua iniziativa non violenta per ora con il solo sciopero della fame dopo avere constatato la sostanziale inerzia delle istituzioni dopo precisa decisioni prese dal Parlamento europeo
Dalla Consiglio d'Europa
E dallo stesso Parlamento italiano stasera Pannella parlerà anche di cui esso in una lunga intervista con Pierluigi Diaco né dal suo programma temporale in onda su Canale Italia anche su Radio radicale dalle ventuno in poi
Di questa intervista sono state fornite anticipazioni che Pannella ieri ha commentato
Leggo dal titolo dato alla preannuncio di una trasmissione radiotelevisiva che andrà in onda
Con Pierluigi Diaco che avrei affermato che Pezzoni ormai rappresenta solo se stesso
Tenderei ad escludere di aver pronunciato queste parole o che siano ricavabili dalla contesto della conversazione intervista
Sta di fatto che io ritengo semmai che Capezzone era presente nell'attuale congiuntura riflessi stimo di sentimenti e risentimenti analisi è forse strategie
Molto più estesi di quelli propria all'aria radicale che su questo è attraversata certamente ma non rappresentata
Infine vorrei aggiungere che pur comprendendo esigenze o cattive abitudini dei media italiani
Il confronto dello scontro in atto da parte radicale per quel che mi riguarda
è come forse più accade da oltre mezzo secolo per creare in modo stabile e strutturale un'alternativa ad un regime assolutamente non democratico non Stato di diritto ed è forse per questo che tranne eccezione questa politica chi la conduceva vive
Ha da fare i conti con il persistere all'aggravarsi di un ostracismo volto ad impedire all'opinione pubblica italiana di essere raggiunta dalla nostro messaggio delle nostre regioni messaggio obiettivi a ragioni che non di rado in questi decenni sono stati e sono accolti
Condivisi da grandi straordinarie maggioranza del popolo italiano leggo che mi si attribuisce anche la vera e propria scemenza che ne saremmo oggi impegnati per determinare alternanza invece ripetiamo
Come in un disco che abbiamo determinato un'alternanza con l'obiettivo di un'alternativa al regime che si perpetua come mere alternanza
Comunque
Avete modo di ascoltare Marco Pannella partire dalle ventuno ma a che punto è l'iniziativa governativa italiana non c'è rischio sempre più concreto di un nulla di fatto su questo Lessio Falconio ha intervistato dal sottosegretario agli esteri Gianni Vernetti
Io penso che
Non finiremmo di fatto
Noi come è noto abbiamo fatto
Un il primo passo che è stata la dichiarazione di associazione
Alle Nazioni Unite convincendo tutta l'Unione europea tutti i ventisette a promuoverla siamo arrivati ottantacinque lesioni
Oggi quello trentacinque lesione subita da ottantanove stiamo lavorando io recentemente ho incontrato il Primo Ministro e buttando al per parlare solo di quello e in molti dei nostri incontri bilaterali poniamo il tema della del del del del della dichiarazione di associazione che deve poi però trasformarsi in una risoluzione
Per riaprire il dibattito in questa Assemblea delle Nazioni che il tema devo nuovamente posto abbiamo posto con la presidenza tedesca che ha un posto con la Presidente dell'Assemblea generale delle Nazione Unite
Io credo
Non appena ci siano concrete serie possibilità per farlo ma ci siamo se lo si può dire che la prossima assemblea generale le azioni della moratoria di sera
Io guardi io
Noi tentiamo di portarla in questa sessione cioè la sessantunesima è in corso
Se non riusciremo aria aprirle convincere
L'Assemblea generale a riaprire una discussione con qualche chance di successo naturalmente la porteremo dalla sessantaduesimo
Che avrà la sessione ministeriale a settembre ma
Il tema però diciamo e una priorità della nostra politica estera quelli da questo punto di vista
Io non voglio assolutamente confermare
Decisamente analoghe alle dichiarazioni di Pannella invece le cose che dal sottosegretario Vernetti
Ci ha detto a proposito della situazione della Governo se la maggioranza non è autonoma non ci sono tanti doveri politici aveva detto Pannella quanto la possibilità di aprire una nuova fase di governo ascoltiamo Vernetti
Certo noi dobbiamo registrare che c'è una parte della nostra coalizione cioè
Le frange più estreme della sinistra radicale che sono altrettante responsabili
Quanto
Quella parte del centrodestra una volta
Per alcuni versi essendo componente di una coalizione dove ero forse persino un po'di più qui
Questo fatto che vede abbiamo i voti vediamo i numeri tra qualche ora
Certo che se
Non avessimo la cosiddetta autosufficienza dei centocinquantotto voti non cade il Governo questo non c'è dubbio che non è sufficiente quelle stoppa determina una crisi ma certamente si apre una fase politica nuova interessante dalla quale noi dovremo
Con queste componenti della sinistra radicale
Insomma aggiungere un chiarimento politico molto def netto molto chiaro molto definitivo e anche con l'UDC accerto io penso che sia se si apre una fase politica nuova di dialogo con alcolici e io sono assolutamente favorevole e anzi soddisfatto
Dopo il voto di ieri al Senato con il quale è stato
Approvata la proroga delle missioni all'estero dei soldati italiani Lanfranco Palazzo una realizzato alcune interviste la prima è quella con il Ministro per i rapporti con il Parlamento
Chiti
E il decreto è stato approvato due che c'è un fatto nuovo
è una rottura nel centro destra su un
Elemento munto importante rilevante l'UDC ha dimostrato un senso di responsabilità nazionale e non so se avete sentito gli interventi anticipato
Fare siano motivazioni
Una parte della destra avuta
Contrarsi astenuta quindi ha dato uno non vota questo decreto
E ascoltiamo adesso quanto ha detto il ministro degli esteri D'Alema
Scambio di voto Renato soltanto dall'obiettivo strumentale di utilizzare la situazione equilibrio difficile del Senato per dare un colpo al Governo scegliendo tuttavia
Tema come quello
Sul quindi i nostri militari all'estero
Davvero non si presta
A strumentalizzazioni politiche
Rischi
Questa operazione che urgenze
Non era particolarmente
Commendevole
Per di più si risolta in una duplice sconfitta
Sconfitta di fronte all'opinione pubblica che difficilmente può capire questa
Balletto questo cambio di voto in pochi giorni scopi perché poi si è diviso il centro destra
Di
Parte
Maggiore responsabilità verso il Paese verso il Governo
Mantenuto con coerenza e il voto di qualche giorno fa quindi mi sembra francamente perché
L'onorevole Berlusconi è stato il promotore di questa iniziativa l'esito sia
Piuttosto
Infatti
Ferita in visione
Problema
Il voto dato verso i nostri militari hanno la certezza
Nel sostegno del Parlamento e strutturalmente ci saranno tutti i problemi difficili queste missioni
Porteremo avanti
Bene
E ascoltiamo adesso del parere di un esponente del centrodestra Francesco Storace orologi ovvero che ci sia un grande scontro politico
Un conflitto
Se su questioni così importanti non si riesce nemmeno a trovare un tavolo
Per poter
Vota tentare di votare insieme
Vuol dire che non si fa più parte dell'opposizione una scelta dell'UDC
Però deve dire con chiarezza ceduto
Credo che sia difficile continuano a pretendere di sedersi al tavolo dove si spartiscono decaduto da Sindaco
Perché le due cose non stanno insieme
Un'ultima questione D'Alema diciamo
Ha contribuito a fare a chiarire le cose col suo diciamo atteggiamento nei confronti sugli ordini del giorno oppure crede che non abbia chiarito le domande che
Avevate posto al Governo di poppa rivelò azionavo Paderno punisce fossa
D'Alema
Esibito insolito figlio baldanzosa arrogante che lo caratterizza
E torniamo alla questione pena di morte alle vicepresidente della Camera deputato dell'Ulivo Carlo Leoni Alessio Falconi ha ricordato che in passato l'Italia rinuncio ad insistere sulla risoluzione
L'accordo va bene che non avvenga così anche stavolta il Ministro D'Alema come tutti hanno visto impegnato in maniera seria prima in sede di Unione europea e poi
Delle Nazioni Unite bisogna andare avanti su questa linea all'Italia può raggiungere questo storico risultato che quello intanto di una moratoria
Internazionale delle esecuzioni capitali ma io penso che sia davvero giunto il momento è questa e nella coscienza della
Stragrande maggioranza delle popolazioni del mondo di porre fine a questa barbarie che è rappresentata
Dalla pena di morte l'Italia si è pronunciata più volte in questo senso l'attuale Governo a intrapreso un'iniziativa nuove coraggioso la deve condurre fino in fondo
Ascoltiamo adesso l'opinione di Fabio Evangelisti che ricorda come questo non è il primo tentativo di promuovere una risoluzione
Noi già avevamo già preso prego
Provato nella alla precedente Assemblea fatti
Votammo qui nell'Aula di Montecitorio una mozione una risoluzione che impegnava il Governo apporre il tema
All'Assemblea a delle Nazioni Unite adesso il tema tornare d'attualità e per una singolare coincidenza voglio raccontare che proprio oggi alle diciotto accompagnerò
Una delegazione di una scuola media di Cascina in Provincia dipinse a un
Quindi una realtà Toscana
A incontrare il Presidente della Camera Fausto Bertinotti perché perché questi ragazzi
Negli anni scorsi avevano adottato
Un
Un detenuto condannata a morte greche Sammarco l'esecuzione si è stata a
Ottobre e nel mese di novembre
Questi ragazzi si sono battuti con la loro presti della professoressa Carretta e sono riusciti a ottenere le spoglie mortali ritiene che San Marco e a seppellirlo e nel loro Paese
Era l'impegno
Perché loro avevano contratto congreghe Sammarco l'unico impegno possibile perché non sono riusciti ad evitare ad evitarne l'esecuzione
E qual è il segno profondo che questi ragazzi hanno scritto lettere aggreghi esaminare si sono impegnati hanno mobilitato le loro famiglie
Hanno fatto crescere le loro coscienze la battaglia per la pena di morte non c'è dubbio avrà bisogno anche del momento ufficiale dell'Assemblea elettiva delle Assemblee elettive
Però
Se non cresce se non si rafforza nel sentire comune nell'opinione pubblica a partire da ragazzi più giovani davvero le folle forze politiche quindi le Assemblee elettive non avranno poi la forza per pronunciarsi
E parliamo adesso proprio dalla scuola media di Cascina di cui parlava Evangelisti la scuola media Borsellino con i suoi studenti è impegnata da anni contro la pena capitale come avete sentito Roberto Spagnoli ha chiesto alla Preside della scuola che si chiama Maria Carmela Carretta
Cosa pensa dell'iniziativa non violenta di Marco Pannella
Avverto che è una cosa eccezionale che va fatta va portata avanti con tutte le le le colpe di chi può noi nel nostro piccolo abbiamo fatto questa piccolissima cosa
Io spero che sia come Garelli non ricade accettato sopportato cioè alla grande montagna del di risultati che spero si faranno ecco
Perché è un problema che tra l'altro non solo viene sottovalutato secondo me perché lontano da noi per esempio quando abbiamo cominciato a parlare di questa cosa nella scuola qualcuno addirittura non sapeva che l'iter che ancora la pena di morte nel mondo
E e non le dico anch'io non le nascondo anche che qualcuno qua abbiamo raccolto le firme pure all'interno di una scuola che dovrebbe essere un centro di cultura Nana firmato perché è favorevole alla pena di morte
Quindi
Realmente l'appoggio gente condizioni ecco bianche come abbiamo fondato un comitato Gregory Camargue avrà questa persona
E ci si propone ci proponiamo di di portare avanti questa lotta non so neanche come in che modo per esempio abbiamo bandito un concorso aperto alle scuole della Provincia
Che epidemie quale che partecipano a qualche attività a favore dell'abolizione della pena di morte
Ieri pomeriggio in Commissione vigilanza RAI c'è stato un vivace scontro di posizione sulla risoluzione sulla trasmissione In mezz'ora di Lucia Annunziata da qualche settimana oggetto
Dell'attenzione della vigilanza per presunta violazione della par condicio
Il relatore del documento Marco Beltrandi da la Rosa nel Pugno infatti votato contro il subemendamento presentato dal capogruppo dell'Ulivo Morri che aveva presentato diverse proposte tutte miranti a cancellare riferimenti specifici alla trasmissione dell'Annunziata
Beltrandi insieme ad un parlamentare dell'UDEUR è stato un unico deputato della maggioranza a votare insieme
Alla Casa della Libertà e questo ha creato non poche polemiche
Fabrizio Morri capogruppo dell'Ulivo ha tra l'altro dichiarato è grave che un organismo parlamentare non condivida l'esigenza di assicurare libertà e autonomia agli operatori del servizio pubblico
Se non è una novità la propensione dalla centrodestra alla censure all'imbavaglia mento dell'informazione certo il fatto che i Gruppi della maggioranza votino con il centrodestra
Sorprende non poco e rappresenta un fatto politico grave proprio perché proviene da forze politiche
Che a parole si professano democratiche e libertari abbiamo adesso alla telefono Marco Beltrandi Bongiorno Marco voi no voi allora come replica queste affermazioni e perché queste divergenze di vedute e di voto
Ma i miei ricordi ai voti della Casa delle Libertà esponi voti della Rosa nel Pugno e anche devo dire l'importante contributo dell'UDEUR
Peraltro premetto che oltre del luglio dell'Unione oltre all'Ulivo alla Rosa nel Pugno all'UDEUR altri non c'erano quindi mi auguro che in altre sedute altri gruppi riunione partecipino sono piuttosto sicuro
Che non voteranno a favore di alcuni emendamenti presentati dall'Ulivo dicevo grazie a queste inutili ieri si è respinto un emendamento
Che cancellarla cioè materialmente nel senso che non erano proprio più scritti
Alcuni dei principi che sono previsti da leggi dati di inutili visto della vigilanza l'approccio dell'Agcom anche recentissime
Che regolamentano le trasmissioni più importanti cioè quelle di approfondimento politico informativo naturalmente la Rosa nel Pugno ma come anche l'UDEUR come credo spero anche la Casa delle Libertà
Tutti sono favorevoli
Alla libertà e la responsabilità diciamo dei conduttori di queste trasmissioni e
Quindi è falso quello che viene detto da molti
Ma la questione e che la differenza grande che libertà e responsabilità dei conduttori di queste trasmissioni nel servizio pubblico
Per i veri liberali che
Noi diciamo assistenti allo Stato di diritto devono per forza di cose
Svolgerò sia all'interno dei confini definiti appunto da leggi definiti da pronunce di anni dell'Agcom valse anche recenti
E di atti di indirizzo della terza Commissione di vigilanza non esistono libertà e responsabilità dei conduttori in assoluto come forse vorrebbe L'Ulivo
Ora l'Ulivo continua
A proporre certi emendamenti da parte mia poi faccio presente che
A io Dini dei nove emendamenti presentati da Mori ho dato parere favorevole a quattro
Ma se l'Ulivo insiste a presentarne alcuni
Che hanno sempre la finalità che avevo già dichiarato poco fa
Ora ci darà a prescindere dalle intenzioni la sensazione che in sede politica si voglia cancellare
O lo mettere sotto tutela le decisioni dell'Agcom in materia fra l'altro quindi
è una spiacevolissima sensazione quella che uscirebbe e mi auguro che l'Ulivo rifletta attentamente su questo perché
Davvero non credo convenga a nessuno un servizio pubblico in cui ci sono conduttori che diventano veramente conduttori delle coscienze scevre da ogni limite di legge chemisier qui da ogni controllo
Mi auguro che non sia questa l'intenzione dell'Ulivo e mi auguro che la prossima settimana riusciremo a votare anche con l'attuale maggioranza
Bene grazie a Marco Beltrandi andiamo avanti con la rubrica di Iuri Maria faranno
Buongiorno l'atteggiamento del centrodestra
Non è davvero
Nei confronti
Del centrosinistra dell'azione di governo delle iniziative di maggioranza non è davvero di opposizione
Come si dice in fondatamente alla politica e
Che non credo che gli stessi devono esistere o non si evidenzino molto bene differente l'impostazione di politica estera di questo Governo ed è quello e di quello precedente
Ci sono qua ci sono eccome solo rilevanti ma in realtà anche con riferimento alla
Politica estera alla
Militanza la posizione dell'opposizione di centrodestra è
Sostanzialmente
Inerte appunto astensioni sta
Non si mette a confronto
Dell'azione del del Governo una
Figura una iniziativa una
Immagine di politica possibilmente alternativa succede cioè politica extra quanto un succede per tutto il resto
Per tutto il resto l'opposizione di centrodestra sostanzialmente
Inerte sostanzialmente attendista e la coda
Grave la cosa molto grave e che non si tratta in realtà soltanto
Di un
Come dire di un atteggiamento Tatti
Non si tratta in realtà soltanto lui
Con un
Spetta
La caduta della controparte non si tratta soltanto della furbesca
Tentata di
Lasciare che il Governo si faccia male da solo
Da quel posto è questo farebbe male ma non si tratta fra di questo non soltanto di questo molto più gravemente si tratta della totale incapacità
Del centrodestra di dare
Corpo a iniziativa politica molto grossolanamente ma con qualche
Addentellato di realtà
Il centrodestra non ai criteri
Alcun Pierce
Siamo giunti alle nove e cinque minuti si conclude qui questa edizione del notiziario nuovamente indiretta alla terminata la replica di stampa Regina