Afghanistan la guerra che avanza

Buonasera a tutti
Siamo qui in questa serata per
Innanzitutto e ringrazio tutti essere presenti ringrazio la libreria Rinascita per aver
Gentilmente ospitato questa
Questa iniziativa
Che intende puntare un faro su quello che sta accadendo in Afghanistan è che pur
Rimbalzando sui nostri
Teleschermi sui giornali tutti i giorni magari ci può sembrare un po'distante quindi ne parliamo con delle persone che sono
In prima linea che affrontano questa questo questo problema in prima linea
E
Tutti i giorni si confrontano con con questo con questo tema
Io personalmente devo dire che la
La condotta governativa non mi vede poi così concorde come
Potrebbe far supporre il mio ruolo politico ma questa è un'opinione personale io
Da sempre con con chi mi conosce sa che
Tutto quello che
Vede negli Stati Uniti
Impegnato nelle tiene operazione di Intelligence mi lascia un po'perplesso forse questa Gianni sarà una mia deformazione professionale dovuta alla conoscenza
Affonda conoscenza di del dei fatti che abbiamo spesso visto insieme in Commissione stragi
Però
Ogni volta che ci troviamo a trattare dei temi in cui è coinvolta l'intelligenza statunitense
Abbiamo visto che
Per tutto quanto per pare scricchiolare quindi
Io non vorrei che fra dieci anni qualche mio collega si trovasse in una nuova Commissione ad analizzare dei documenti del secretati dai quali emerge poi della presenza
Americana e occidentale in Afghanistan era dettata chissà quale
Da chissà quale esigenza
Diversa da la lotta al terrorismo come ci viene detto giornalmente
Ormai questa è una guerra in quale nella quale ci siamo impantanati da ormai sette anni
Tutti cercano di non chiamarla guerra ma
Mi sembra ormai inevitabile usare questo termine
In quel siamo impantanati in questo diciamo in questo
Territorio che oltre ad essere ostile e impraticabile sotto tutti i punti di vista
Ci vede recitare noi come italiani una parte di secondo piano ma nella quale
Ci vorrebbero vedere più coinvolti e più impegnati nel sud in operazioni di guerra
Adesso assistiamo addirittura cominciamo assistere a episodi in banca via in più inquietanti come il rapimento di giornalisti e addirittura adesso abbiamo un un
Portante collaboratore di Emergency di Gino Strada ancora nelle mani
Dei talebani
Del Governo arte di Karzai
Sì
Sì calmi però voglio dire
Delle quali tende quale non si sa più
Precisamente né che fine abbia fatto n
Vediamo il nostro Governo prendere una posizione netta come è stata presa
Nei giorni scorsi nei confronti dei giornali serio
Cedo subito la parola Vauro che sicuramente ci potrà dare delle notizie più
Su questo argomento
Ma io intanto mi scuso
Per il ritardo purtroppo soggiorni che tutti noi siamo molto
Giriamo come trotto
C'erano come trottole proprio per tenere alta l'attenzione e l'attenzione
Su i due afgani rapiti
Uno Adjmal Nashkbandi l'interprete di Daniele Mastrogiacomo che di nuovo
Nelle mani dei talebani Dadullah che è un capo talebano
Piuttosto conosciuto poi se vogliamo ne possiamo che parlare di chi è Dadullah ha rivendicato il
Come dire il nuovo rapimento di di Nashkbandi l'altro Rahmatullah Hanefi
Invece nelle mani dei servizi di sicurezza del governo Karzai
Allora ma sulla è stato sequestrato
Perché di sequestro si tratta remoti e nelle forme non c'è un mandato di
Di di arresto non ci sono capi di imputazione non c'è assolutamente niente contro Rahmatullah
è stato sequestrato la mattina alle cinque a casa sua
Il giorno successivo alla liberazione di Daniele Mastrogiacomo
Allora forse vale la pena di spendere qualche parola
Sul Rahmatullah sia sulla persona
Dell'Arma sulla che io o
Devo dire il privilegio
Di conoscere molto bene lo conosco da pensate al
Perché da ben sette anni la SMA sulla lavora in Emergency un uomo di Emergency
Irresponsabile della sicurezza
Per l'ospedale di Lashkar Gah l'ospedale di Emergency lo stesso ospedale che accolto
Daniele Mastrogiacomo e la persona è andata fisicamente
A prendere Mastrogiacomo dalle mani dei suoi rapitori che la persona che appena Mastrogiacomo è salito sul nostro mezzo gli ha detto stai sicuro stare tranquillo qui è come se fossi in Italia
Moto dalla persona che ha avuto un ruolo fondamentale non solo per la liberazione di Mastrogiacomo ma anche per la liberazione di Gabriele Torsello prima
Quindi io credo
Piccola parentesi poi ci torniamo anche su questo
Che
Oltre ad un debito morale
Oltre ad un debito umano verso questa persona ci sia un debito istituzionale
Vedete quando abbiamo lanciato un appello non lo dico per polemica ma forse perché è indicativo di come
Purtroppo buona parte del mondo politico per non riesce o non vuole uscire da alcune ambiguità
E in situazioni come
Quella che stiamo vivendo che sono situazioni di guerra le ambiguità sono veramente molto pericolose
Quando abbiamo lanciato l'appello al Sindaco Veltroni
Perché esponesse com'era stata che sposta la foto di Mastrogiacomo e prima di Giuliana Sgrena e prima ancora
Delle due Simona come detto come le chiamano
Esponesse al Campidoglio anche la foto di darci bandi l'interprete di Mastrogiacomo e di Rahmatullah
Trovi ha deciso di esporle disporre soltanto la foto dell'interprete di Mastrogiacomo nelle mani dei talebani
Io ho parlato con lui quello che mi ha detto ha detto vedi noi siamo il Comune siamo una istituzione mentre
L'interprete di Mastrogiacomo nelle mani dei talebani
Una sbatto la è stato arrestato da un Governo legittimo
Per cui un'istituzione non puoi non può
Portare avanti azioni che potrebbero sembrare ingerenze nelle scelte di un Governo legittimo
Io gli ho risposto come sto dicendo a voi
E dovere dell'istituzione l'ingerenza verso quel Governo legittimo perché era sulla sulla non ha agito per conto suo così allegramente o perché chissà
Quella mattina si era alzato aveva voglia di liberare qualcuno dalle mani dei talebani
Rahmatullah al a ad agito per conto di emerge anzi
Ed Emergency in questa vicenda agito per conto del Governo italiano
Va
Forse chiarito bene che cosa significa agire per conto del Governo italiano la prima cosa da chiarire
E che non è stata Emergency a chiedere di intervenire nella vicenda Mastrogiacomo e nemmeno in quella di Gabriele Torsello
è stata una precisa richiesta del Governo ad Emergency di dare una mano a salvare la vita di due persone
Siccome lo spirito di emergenze molto semplice Gentile e quello laddove c'è la possibilità anche laddove non c'è la possibilità si tenta di crearla di salvare delle vite umane
E non abbiamo mai fatto distinzioni di religione razza latitudine credo politico o altro
E c'è la possibilità
C'era la chance di salvare la vita primari di Gabriele e poi di Daniele e certamente abbiamo aderito
Con molto
Molta passione a questa richiesta a questa richiesta del Governo con la stessa passione e vi assicuro con cui
Differiti e sono tanti sono troppi sono tantissimi
Vengono curati nei nostri ospedali
In Afghanistan e altrove in Afghanistan abbiamo tre come sapete uno nel nord nella zona del PAN circa uno a Kabul e uno a Lashkar Gah
Nella
Ragioneria e nella provincia di Helmand quella
Di cui oggi si parla molto ma ieri non si parlava affatto strada o come
I riflettori dei media si accendano sulle tragedie solo quando queste tragedie coinvolgano
Un nostro concittadino probabilmente questo concetto che le vite umana e la dignità della persona non si misurano dal luogo di nascita non è molto condiviso
Emergenze aveva una possibilità
E poi dirò anche perché dico aveva
Aveva la possibilità di fungere da tramite
Tramite significa
Mettere in comunicazione due interlocutori
In questo caso è ovvio interlocutori erano da una parte i sequestratori di Mastrogiacomo
E dall'altra parte il Governo italiano
Emergency non aveva nella veste nella possibilità
Di decidere i termini della trattativa
Le proposte e le controproposte che si sono avvicendate nella trattativa per la liberazione di Mastrogiacomo vengono unicamente al Governo italiano
Mi sembra addirittura pleonastico doverlo spiegare anche se ormai
Visto che siamo così sotto tiro forse ne vale la pena è chiaro che non poteva essere Emergency a decidere se e quanti talebani liberare in cambio
Della della liberazione di di Daniele Mastrogiacomo non ha il potere di decidere
Al posto del governo Karzai
Certamente il Governo italiano ha il potere anche giustamente di di interloquire con un Governo che considera amico addirittura alleato con un Governo che sostiene
Umano con a mano armata perché noi facciamo parte di quella coalizione che sostiene con le armi il Governo Karzai
Io non voglio entrare nella polemica sciocca che i nostri soldati danno le caramelle a bambini che sono quelli più buoni perché io veramente penso che nessuno si possa più credere no
Quando si occupa un Paese si occupa un paese quando siamo in un'alleanza in cui il principale alleato per fare solo un piccolo esempio come regola di comportamento a quella per la sicurezza la propria ovviamente
Che se un blindato travolge un bambino non deve fermarsi il che significa che i blindati che vengono dopo a loro volta lo travolgono
Bene noi questi sono i nostri alleati
E vi assicuro che accade spesso
Che i bambini vengono travolti da blindati via o da colonne per non parlare perché non se ne parla di quella che offensiva Achille adesso si danno i in unità simpatici nomi ai massacri più di quattrocento raid aerei
Bombardamenti a tappeto l'ospedale di Lashkar Gah e pieno zeppo Perozzo zeppo come sempre tutte le guerre
Per la maggior parte certo ci sono anche talebani feriti di come
Ma per la maggior parte sono donne sono bambini sono ragazzini sole parte più inermi della popolazione che continuano a subire questo massacro
Bene ma tornando alla vicenda di cui
Di cui stavamo parlando questa possibilità di fare da ponte e sottolineo di fare da ponte possibile importante ruolo importante non lo sto sottovalutando ma quello era
Perché ce l'ha avuta Emergency e non ce l'hanno avuta altri o anche altre istituzioni
Perché Emergency semplicemente perché a volte la verità è veramente molto semplice qui si sta facendo un gran polverone su questa vicenda si sta già in torbida andò le acque io torno adesso da un dibattito televisivo su Sky che andrà in onda stasera alle dieci e mezzo
Dove vi lo slargo il esperto
Giornalista che ormai
Addirittura
Come dire tracciava un profilo così torbido che sarebbe stata Emergency ad attirare Mastrogiacomo nella trappola per poi il la fanno capire liberale ma siamo
Al surreale mentre invece tutta questa vicenda nella sua dinamiche molto molto chiaro
Emergenze ha potuto rivestire questo ruolo
Perché
In anni e anni
Di lavoro
Negli ospedali che vi ho detto dei ventisette centri di primo soccorso cliniche che sono sparsi in tutto il Paese
Ha costruito un patrimonio patrimonio di fiducia di stima e rispetto verso e con la popolazione afgana perché abbiamo lavorato con la popolazione afgana
Non solo per la popolazione afgana con nei nostri ospedali c'è personale internazionale c'è personale italiano
E c'è personale afgano
Il personale italiano quello più preparato si adottano infermieristico sia sul piano
Medico prepara a sua volta il personale afgano perché possa crescere professionalmente portare un'assistenza di un livello sempre più alto
E questo linguaggio che è il linguaggio semplicissimo della solidarietà praticata non è in un ciak perché sulle enunciazioni
Io credo che abbiamo già dato nuovo tant'è che ormai le missioni di guerra si chiamano missioni di pace per cui
Le parole stanno perdendo purtroppo molto significato
Perché su questo lavoro si è costruito per forza no normalmente un tessuto molto molto capillare molto forte molto radicato con tutta la società afgana
Vedete la Smart sulla l'avete sentito letto il capo della sicurezza l'ho detto anch'io il vero capo della sicurezza ma non vi immaginate una sicurezza armata
Ma sulla non ha mai avuto armi le nostre guardie noi le chiamiamo così per
Per comodità sono tutte disarmante
Sia le guardi dell'ospedale sia le quarte degli alloggi del personale accidentale
Nei nostri ospedali non entra una pallottola e il nostro personale incluso quello della sicurezza e tutto assolutamente disarmato i nostri controlli le nostre ambulanze non vanno con scorte armate
Circolano liberamente perché
Perché perché siamo simpatici no perché la maggior sicurezza
Che si può vedere
è quella di essere disarmati e quell'essere capiti
è quella appunto di una solidarietà praticate reciproca di una fiducia di una stima quella
E e ne siamo la dimostrazione e la maggior sicurezza e anche l'unica sicurezza praticabile
L'unica praticabile
Bene grazie a questo patrimonio è stato possibile per Emergency avere un ruolo nella liberazione di ben due nostri concittadini
è stato possibile per Emergency ed è stato possibile però ma sulla perché proprio la firma sulla nella zona di Helmand qui si chiamerebbe compare Olona
E il nostro mediatore culturale
Ma è una parolone è una
Importante persona che di quella zona lì che conosce
L'area conosce le persone conosce che fa informazione anche per nostro conto dice a chi non lo sa chi siamo e cosa stiamo facendo
Ed è questo che ha messo nella condizione Emergency errato ma sulla di poter rappresentare questo ponte
E in cambio
In cambio il nostro Governo lascia che questa persona venga presa
Torturata
Perché ci risulta che lo stanno strutturando Parma sulla a un rene solo
E sembra scusate
Scusate codifensore
Che rischiano apre l'abbiano applicato gli elettrodi i genitali e paletta dalle poche informazioni che riusciamo ad ottenere
Che adesso sia affetto da una forte infiammazione alle vie urinarie
La notizia più recente che abbiamo di lui estratto che i servizi di sicurezza organi hanno concesso proprio ieri alla Croce Rossa Internazionale di vedere la firma sulla
A patto patto che la Croce Rossa internazionale ha accettato ognuno ha la responsabilità di ciò che accetta
Che
La Croce Rossa internazionale non riferisse assolutamente a nessuno le condizioni in cui settanta fumato la si trovi a nessuno se non ai parenti di Rahmatullah ora voi potete capire benissimo senza bisogno che io sprechi altre parole
In che condizioni di libertà possono trovarsi i parenti di Rahmatullah avendo appunto il loro congiunto nelle mani dei servizi di sicurezza
Di Karzai badate bene che
Il l'ambasciatore italiano personali occhio conosco bene che persona degnissima veramente molto in gamba Ettore Sequi
Si sta muovendo dal giorno del sequestro di Rahmatullah
Per incontrarlo
Tre due giorni fa ha fatto addirittura una richiesta scritta
Chiesta con su carta diplomatica come si può dire al capo della sicurezza
Del del governo Karzai per incontrare Rahmatullah non gli è stato ancora risposto
Cioè questo nostro Governo alleato il Governo di Karzai ci sta prendendo a ceffoni nel muso anche guardando la cosa soltanto da un punto di vista strettamente istituzionale non gli è stato neanche risposto
Neanche all'ambasciatore è concesso di vedere Rahmatullah
Io ho parlato molto di Rahmatullah e ho parlato o meno di asfalto
Forse anche perché non conosco ASP ma alquanto conosco una forma sulla e purtroppo siamo tutti umani e sapete che la sorte di chi conosciamo di chi
Sappiamo che faccia che storia che carattere a
E vi assicuro che lo sbatto Ulla
Una persona io lo conosco le però detto da tanti anni e l'ho visto in tante situazioni l'ultimo arresto che fra
L'arma sulla subito è stato da parte della polizia morale così si chiamava talebana
Quando ci fu un'incursione in pieno periodo talebano sto parlando di prima dell'undici settembre nel nostro ospedale di Kabul da parte della polizia dei talebani della pulizia morale tra le varie
Rahmatullah fu picchiato fu arrestato per diversi giorni finché non riuscimmo
A tirarlo fuori dovremmo chiudere il nuovo in ospedale non ce lo facemmo chiudere dai talebani perché se no poi dal complicato riaprirlo
Purtroppo dico purtroppo perché furono l'esigenza di una guerra che si andava a sovrapporre a quella che già l'aveva combattuta quella dopo l'undici settembre poi abbiamo riaperto l'ospedale ed era l'unico ospedale aperto nella Kabul bombardata dagli angloamericani
Questo era l'ultimo arresto dirama sulla quello successivo è questo e ora viene non si sa perché poi non c'è un capo di accusa ma
Sosta sedata collega dello slavo che ottimi rapporti con i servizi di sicurezza
Dire del Governo Karzai che viene accusato di complicità con i talebani
Perché ha avuto contatti con i talebani ora io mi domando scusatemi il termine con chi cazzo doveva avere contatti visto che Mastrogiacomo era nelle mani dei talebani
E non della San Vincenzo o di qualche associazione di boy scout per cui ovviamente se si tratta per la liberazione di un rischio più di un
Dell'ostaggio Si tratta con chi detiene lo spaccio e quindi si hanno dei rapporti con
Chi detiene l'ostaggio
Siamo alla logica elementare per quello vi dico non vi fidate che dice che questa vicenda e torbida quindi torbido c'è soltanto la vita politica
C'è soltanto l'ambiguità politica perché non si capisce
Ebbene non è un attacco al Governo ma non si riesce a capire perché un Governo come il nostro
Proprio visto che si tratta almeno ufficialmente quello di Karzai di un Governo alleato non richieda ufficialmente
La liberazione di una persona che ha lavorato per conto del nostro Governo
Vi dicevo che piace mal
Mi resta forse più difficile parlare però una cosa molto chiara
Vedete
Il giorno dopo la liberazione di Mastrogiacomo davanti all'ospedale di Lashkar Gah
L'avrete saputo dai media un po'più notata ma comunque c'è stata una manifestazione dei parenti di H che era
Invece l'autista
Di di Daniele Mastrogiacomo che purtroppo come sapete non ha avuto un un buon esito come per Daniele è stato sgozzato davanti a lui
Che ci chiedevano di aiutarli a ritrovare almeno al corpo per loro congiunto stato ritrovato dopo dieci giorni non più da noi
Se
Parma sulla fosse stato libero se questa persona così importante proprio per la Rete di relazioni
Che era
E per come le usa
Forse avremmo potuto aiutare loro come avremmo potuto aiutare oggi
I parenti fratello la spalla spande questo canale che è un canale umanitario nel senso più stretto del termine di Emergency è stato violentemente bloccato violentemente chiuso
Io non faccio dietrologia
Però non è difficile capire chi ha interesse
A che non ci siano canali che permettano la trattativa per la liberazione degli ostaggi dovrebbe essere facile anche per il nostro Governo
Visto
Che qualcuno Nicola Calipari ha già pagato con la vita
Il segnale che non tutti i nostri alleati gradiscono che si tratti
Eppure se si accetta di essere in una condizione di guerra e noi lo stiamo accettando
Non si capisce perché non si dovrebbe trattare con il nemico almeno quando questo può portare alla salvezza
Dei nostri dei nostri concittadini anche perché l'alleato tratta
Solo che l'alleato tratta con delle agenzie private costruita ad hoc così possono sempre dire di non essere loro a trattare direttamente
Che dire a conclusione di tutta questa cosa
Conclusione di questa cosa anche queste molto semplice
L'idea assurda che la guerra possa avere delle regole qui questa piccola tragica vicenda nessuna regola è stata rispettata da nessuno
I talebani non hanno rispettato la regola l'accordo di liberare anche Nashkbandi faceva parte dell'accordo
E gli altri quelli del Governo Karzai di garantire
La libertà e la sicurezza di un mediatore che in definitiva anche lavorato per loro conto perché il Governo italiano ha lavorato di comune accordo come ovvio con il Governo Karzai
Il Governo italiano non rispetta la regola di garantire se non riconoscenza perlomeno la incolumità fisica di una persona che ha rischiato la propria vita per salvare due nostri concittadini grazie
Sentir parlare di tortura sempre doloroso soprattutto
In questi anni
Ma soprattutto credo che sia imbarazzante sentire parlare
Del fatto imbarazzante del nostro Governo urgente parlare
In questi termini e quindi il nostro Governo è impegnato a sostenere il governo Karzai in in Afghanistan e quindi credo che un attimo di riflessione dovremmo farlo su questo
Adesso la parola Gianni Cipriani
Che il direttore della rivista di intelligenza oltre a essere un analista
Derivato livello che ha collaborato per lunghi anni con la Commissione stragi e anche il direttore e condirettore di Polis Roma
Intanto grazie a tutti voi
Grazie a Gianluca che
Ci aiuta ad organizzare questa serata
E ovviamente
Grazie molte a Vauro per essere qui con noi
Perché in questi
Questi giorni in queste settimane avendo la
Opportunità di stare molto a contatto con lui
Che è uno anche dei nostri editorialisti Piepoli essere con il quale stiamo cercando di portare avanti alcune battaglie io mi auguro giuste
E con il quale eravamo insieme sabato scorso l'altro ieri a a piazza Navona
E sono
Testimone della
Delle difficoltà della tensione
Per ora marito
Della rabbia
Che c'è per come questa vicenda sta prendendo prendendo piega
Per la piega che sta prendendo questa vicenda e soprattutto del senso di sconcerto che abbiamo noi
Credo indipendentemente da valutazioni politiche da schieramenti da logiche da congressi da partiti da scissioni
Perché poi quando si va alla sostanza dei fatti
E le cose cambiano
Le cose sono esattamente quelle che ci sono state nella loro semplicità descritte
Ossia che siamo in presenza di un clamoroso e sottolineo io vergognoso voltafaccia
Che
Coloro i quali sono stati invocati quale Salvatori oggi sono stati lasciati al loro destino
è una cosa tanto più grave perché in questa rappresentazione che noi abbiamo e che io non condivido affatto di buono contro cattivo di Bianco contro nero di democrazia contro tirannide
Di civiltà contro barbarie
Noi siamo impegnati a sostenere un Governo che praticano la tortura e la pratica a persone che
Hanno aiutato il Governo italiano anzi la pratica perché hanno aiutato il Governo italiano
Non c'era voluto tanto
Uno sforzo diciamogli analista strategico
Quando capito quello che capitò ci siamo sentiti con va ora al telefono erano passati
Poche poche decine di minuti dalla notizia e abbiamo cominciato incoming commentato insieme ma allora è una rappresaglia
Era una rappresaglia
è una rappresaglia perché è del tutto evidente
Che la trattativa è stata fatta obtorto collo
è stata subita dal governo Karzai dagli alleati in nome di calcoli politici ma un minuto dopo la fine di una parte della vicenda è scattata la rappresaglia
A livello internazionale
C'è c'è stata una corsa per delegittimare il Governo italiano
A livello interno facendo venire meno quella che è stata almeno dell'altra legislatura ha tradito una linea che ha visto insieme maggioranza opposizione sono cominciati i distinguo del centrodestra
E in Afghanistan è cominciato linciaggio non solo morale quello già ci stanno pensando in Italia ma anche fisico di emergenza
Perché del tutto evidente che in questa vicenda significa per chi lavorare in quelle condizioni state attenti non lo rifate più
E ringraziate siano stati tutti insieme
Al vostro mediatori
Allora noi dobbiamo interrogarci
Su
Chicco chi stiamo sostenendo
Siamo sto sostenendo la civiltà contro la barbarie
Siamo sto stendendo
La democrazia contro la tirannide
O stiamo sostenendo dei tagliagole dei ladri
Contrapposti ad altri tagliagole e forse che trattandosi di talebani meno ladri di loro
Io credo che questa sia
La vicenda su cui dovremmo interrogarci così come dobbiamo interrogarci del fatto
Del perché a distanza di quasi sette anni sei anni dall'inizio della nuova guerra dare Bana dalla caduta del regime talebano dall'arrivo della democrazia
Oggi tutte le analisi portano a dire che gran parte della popolazione
Afghanistan soprattutto nelle aree dell'aria postula ma non solo rimpiangono le il periodo l'oscurantismo talebana
Noi quando fa abbiamo pensato di fare la rivista
Inizialmente l'idea con con Vauro che con
è noto il suo impegno anzi adesso le nostre responsabilità comunicazioni per Emergency ma comunque è stato nodo sempre il suo impegno umanitario
Avevamo pensato prima che scoppiasse tutto il il pandemonio di parlare colui presentare con lui la rivista
Perché la rivista le coincidenze sono terribili viene imporre un trimestrale viene impostata in precedenza quindi non non può essere fatto viene chiusa circa venti giorni prima di quando va
In in libreria
Ma avevamo pensato di fare la rivista proprio dedicarlo il focus all'Afghanistan ovviamente di taglio scientifico e non di bassa polemica politica per questo c'è porta a porta quindi non non c'abbiamo bisogno
Non abbiamo bisogno di di di utilizzare questi mezzi partendo da un dato che viene a sostanzialmente ignorato
Cosa è cambiato in Afghanistan
In questi anni
Cosa pensa la popolazione afgana
E
Non è che noi abbiamo bisogno dato il taglio scientifico e facciamo del nostro lavoro di mettere le mani e quant'altro ma la combinazione ha voluto che
Tra gli esperti che noi utilizziamo abbiamo un un rapporto proficuo con dei ricercatori che lavorano
Per il
Il per le Forze armate statunitensi perché nella negli Stati Uniti non è che sono tutti allineati ci sono ricercatori indipendenti anche se sono inquadrati
In questi istituti militari
Che ci hanno consigliato un analista americano molto bravo che il consulente della CBS
Che
Aveva speso gran parte del suo tempo in Pakistan Afghanistan abbiamo chiesto all'americano consulente della CBS e quindi diciamo siamo nell'ambito
Più americano e integrato nella degli Stati Uniti
Un'analisi racconto di ciò che è l'Afghanistan nel l'analisi reportage perché una via di mezzo che pubblichiamo in questo numero
Gli occidentali sono visti come forze di occupazione
Gli occidentali sono più odiati dei sovietici
Non c'è legge non c'è giustizia non c'è c'è corruzione e si rimpiangono i talebani
Questo viene scritto era stato scritto in un saggio preparato prima che scoppiasse il pandemonio prima che tutti oggi che Karzai ha mostrato il suo vero molto
Potessimo pensarlo perché questo è quello che oggi dicono analisti esperte
Persone che vanno sul posto
E persone che per mestiere devono indagare devono valutare
Non devono parlare per slogan
Egualmente abbiamo riportato
Su basandoci su studi scientifici fatti dalle varie organizzazioni internazionali
E anche in questo caso non bisogna rivolgersi a chissà quali oscuri mediatori ma agenzie internazionali riconosciuti anche a livello di Olmo
Per vedere che un dato
Che da solo è il più eloquente
Oggi grazie alla
A
All'occupazione alla liberazione dell'Afghanistan dei talebani e al ripristino della può democrazia
è moltiplicata la fabbricazione dell'eroina
Talmente
Aumentar talché il prezzo dell'eroina
Sul mercato internazionale calato per eccesso di addirittura c'è un eccesso di offerta
Perché rispetto ai Perez per dieci ci sono delle le statistiche d'olio ripassate prima di vedere ma per dieci campi che vengono
Che che vengono bonificati
Ne spuntano altri cento
Perché i signori della guerra perché chiamiamo le cose con il loro nome i cosiddetti democratici signori della guerra
Che
Tengono a Karzai negli arresti domiciliari di Kabul perché Karzai ed detto sindaco di Kabul ci sarà un motivo
Grazie a questa produzione super produzione
Di eroina
E quindi di quindi a questo traffico possono mantenere tranquillamente tutte le loro milizie
Perché nei territori che io controllano godendo del consenso della popolazione i talebani questo fanno tant'è che non l'ha detto Paolo ma cosa emersa l'ha detto Dadullah
Quando inizialmente per la liberazione di Mastrogiacomo sono stati offerti molti dollari
E i talebani e li hanno rifiutati
Ma semplicemente
Obiettivamente forse perché intendeva ottenere un altro risultato ma semplicemente perché se qualcosa non manca I talebani sono i soldi
Perché chi traffica in droga è ricco
E allora
La domanda che io mi sono posto
Come cittadino
Quando si è discusso dell'invio o no del contingente in Afghanistan un sì o no la missione afgana
Mi sono domandato perché in tutto questo dibattito dibattito mancasse una questione che per me è fondamentale
Sì o no in Afghanistan
A fare cosa
Con chi
Su quale programma
Come se
Noi avessimo l'esigenza di comprare casa
E pretende qualcuno pretendesse di farci comprare la casa senza avercela fatta vedere
Se ha una casa se una catapecchia se è una truffa se chi ce l'ha vendere una reale proprietario
In realtà si discute di Afghanistan partendo dal principio che c'è un governo democratico che porta la democrazia e ci stanno dall'altra parte Gatti
In realtà il governo democratico un Governo torturatore un Governo corrotto è un Governo che viola sistematicamente i diritti umani perché come è capitato
Emergency immagino quante volte possa capitare a qualsiasi cittadino afgano
Che non vedrà mai di non verrà mai come dire il suo nome pubblicato su qualche giornale posto che ci sia una stampa realmente libera in Afghanistan
E allora
Io mi domando
A fare cosa
Non è forse il caso di
Avere un progetto chiaro e dopo vedere se starci o no
Perché io non vorrei che in questa grande retorica che c'è sulla lotta al terrorismo e io sono favorevole a lotta al terrorismo purché definiamo cosa il terrorismo
In questa grande retorica che c'è la lotta al terrorismo se siamo bravi buoni e affidabili me e affidabili per l'Occidente dobbiamo mandare le nostre truppe anzi dobbiamo anche armare le di più
Altrimenti sosteniamo il ritorno del Medio Evo
Salvo poi
Vauro che c'è stato lo sa meglio di me vedere laddove realmente c'è o non c'è il burqa
E tutte queste palle che ci hanno raccontato come in realtà stanno le cose
Ecco il tentativo che avevamo fatto noi
Prima del caos di portare al centro dell'ari riflessione glielo di un istituto di un centro studi che dovrebbe produrre studi prudente produrre analisi produrre riflessione non produrre propaganda
Di mettere proprio al centro delle nostre riflessioni questo numero l'Afghanistan proprio perché
Bisogna con la durezza dei delle delle cifre con la durezza dei fatti sapere che noi in questi anni stiamo legittimando il terrorismo
Siamo perpetuando la violazione dei diritti umani
E stiamo siamo parte integrante di un sistema sempre più ingiusto
Che anche in Afghanistan che pure ha alle sue differenze rispetto
All'Iraq della guerra preventiva di Bush è ormai diventato un altro Iraq e forse diventerà qualcosa peggio dell'Iraq
Chiudo
Su una su una questione
In questi numeri
Noi ci siamo occupati
Di una questione che rispetto ai a di le vicende del mondo è sicuramente marginale ma rispetta le vicende italiana
è
è importante e adesso spiego il collegamento chi è diciamo il ritorno degli dei gruppi eversivi che vengono definiti Brigate Rosse poiché realtà Brigate Rosse non solo ma che insomma
Il ritorno di un'idea eversiva di lotta armata
E sapete poche settimane fa ci sono stati degli arresti clamorosi a Padova e persone che si è dichiarata prigioniera politica aveva in tassa in tasca la tessera della CGIL
Ora non mi voglio fermare su questo punto però voglio sottolineare un aspetto
Che dovrebbe preoccuparci tutti
Molti dicono io dico anche giustamente che oggi il terrorismo tra virgolette posto brigatista non ha ragione di essere perché c'è un contesto internazionale completamente differenti
E io dico che questo è vero se noi pensiamo alla possibilità che con questi mezzi si conquista il potere però dubito che anche Mario Moretti avrebbe mai potuto instaurare Italia dittatura del proletariato
Quello che dico però è che se noi leggiamo le analisi e i documenti di questi gruppi e io le regole studio perché faccio anche questo
Vediamo che loro hanno una speranza
Per poter riannodare le fila di questo folle progetto rivoluzionario
La speranza sta nelle contraddizioni dell'imperialismo
E nell'ingiustizia che si sta sempre più affermando del mondo
E allora attenzione
Attenzione che questo può essere
Qualcosa che diventa un formidabile e terribile volante
Però
Rispetto ad una un
Fase di globalizzazione dove tutto è globalizzato e dove l'Afghanistan non lo viviamo come qualcosa più vicino a noi e anche in giustizia lontane le invivibile viviamo come qualcosa di più vicina a noi
E anche rispetto ad una situazione in cui ci sono guerre
E daremo democrazie che producono solo morte e distruzione attenzione
Che se la situazione è così ed è percepita così ed è immutabile così perché così deve essere attenzione che c'è questo disagio qualcuno lo può utilizzare per qualcosa che non sia democratico
E allora dico anche a
Coloro che hanno a cuore la democrazia italiana
Attenzione a non essere Noemi parte integrante di questo sistema di ingiustizia internazionale
Perché sulla politica estera ci giochiamo anche una fetta di tenuta in Terna non c'è solo in questi casi il problema del lavoro
Ecco perché io credo che sull'Afghanistan come su tutte le questioni generali vada promossa una riflessione
Probabilmente siamo in una congiuntura politica ad una fase politica che non ci aiuta molto però l'importante riportare le cose
Al centro del dibattito le cose
Cosa sta accadendo in Afghanistan
Cosa stiamo facendo in Afghanistan chi stiamo aiutando in Afghanistan
Allora io credo che
Riflettendo e
Avendo una maggiore consapevolezza di questi dati di questi fatti di queste circostanze che sono moltiplicate cento i casi che ci ha raccontato cento
Mille e forse più esattamente i casi che ci ha raccontato adesso Vauro che sono i bambini schiacciati dei carri armati che sono
I bombardamenti a tappeto
Che sono i mujaheddin ieri che diventano al-Qaeda oggi
Che sono i fuorilegge di ieri che diventano
Gli alleati di oggi che sono le colleghe solo i signori della guerra somali contro i quali è stata fatta un'operazione resto rotto che poi sono stati finanziati dalla CIA contro i corti islamiche adesso sono al potere appoggiare americani
Mentre prima erano i nemici degli americani c'abbiamo fatto le missioni internazionali
Sembra uno scioglilingua ma è così
E allora dico riportiamo i fatti al centro del dibattito
E almeno sulle questioni di politica estera di cose così delicate non parliamo per slogan perché purtroppo c'è una
Un realtà molto più tragica e molto più drammatica che questa guerra che sta seminando morte distruzioni e aggiungo io sta moltiplicando l'instabilità del mondo il pericolo per tutti noi
Grazie a Gianni Cipriani
Fra l'altro dovete sapere che in Afghanistan
Convivono due distinte missioni
Due distinte missioni militari l'una
Apre la prevalenza statunitense da anglosassone che opera
Nel sud nella parte sud del del Paese e l'altra tra virgolette diciamo più occidentale più europea e
Destinata più destinata a aiutare il Governo nella parte
Nord del Paese mi sembra però che in questo momento
Qualcuno ci stia un po'tirando per la giacca qualcuno sia di dando per la giacca l'Italia per cercare di coinvolgerla in ben altre operazioni mi riferisco appunto al tentativo di inviare in Afghanistan nuovi mezzi inviare a Fino Afghanistan
Del dei dei mezzi del debito da ricognizione da pattugliamento armati ben diversamente da quello che dovrebbe essere
Il la missione umanitaria e la missione
Diciamo di pace quindi a questo punto mi viene mia realmente
Se visto che non c'è una
Una exit strategies
Fissata visto che non c'è un programma di estirpazione dall'Afghanistan degno di tale nome quanti anni ancora saremo lì e soprattutto
Con quali compiti
Io lo è adesso do la parola Luigi De Ficchy comune magistrato dalla Direzione nazionale antimafia oltre a far parte della
Del Comitato scientifico della rivista sia per anni impegnato nella lotta alla mafia
Io non voglio entrare nella parte più squisitamente politica direi che però questa vicenda
Evoca un pochino la nostra coscienza
Provinciale Dino italiani siamo alla fine possiamo girare il mondo ma
Siamo molto legati al nostro campanile alla nostra casa ci interessiamo
Solamente di dei fatti di questo genere quando ci toccano più da vicino quando effettivamente c'è qualche cosa che che ci tocca sull'onda dell'emergenza c'è l'emergenza
Rapimento un nostro connazionale allora ci interessiamo quando finisce l'emergenza anche se rimangono sequestrati ancora due persone nel nello stesso ambito
Si tratta di persone che tra l'altro
Alcuni nulla meno uno dobbiamo molto per la liberazione noi ovviamente l'attenzione
Calarmi interamente il ricordo dei giorni del sequestro Mastrogiacomo vi che sette otto pagine di di principale quotidiano inutili piene delle notizie oggi invece già le notizie su sul
Permanenza di questo sequestro di questi duplice sequestro sono notizie che che Mammano vanno in fondo alla pagina ecco mi sia ci interessiamo
Sempre delle situazioni sull'onda delle emergenze che ci interessano
E che ci toccano più da vicino solo perché questo è è un calcolo miope e sbagliato oggi conosciamo l'Afghanistan i problemi dell'Afghanistan proprio per questa emergenza per l'emergenza politica
E per la battaglia politica che c'è stata
Per in Parlamento ma dell'Afghanistan non dovevamo parlare
Già da da almeno venticinque anni era necessario parlare che in Afghanistan vi si produce il novanta per cento
Dell'oppio che poi arriva in occidente per cui è importante per questo l'Afghanistan non dovevamo aspettare
Di interessarsene vent'anni dopo per queste emergenze e soprattutto l'Afghanistan è stata importante
Proprio per il influenza che ha avuto il la fine della guerra
Prima sovietica prima c'erano i sovietici che hanno
Mandato in una diaspora tutti quanti i veterani che che hanno combattuto contro di loro io ero in in Europa per cui le cellule che c'erano prima in Afghanistan sono già arrivate
In Europa di queste cellule e di questi elementi nulla si è saputo sul nulla se investigato invece
Proprio a causa di queste cellule oggi dobbiamo temere per il terrorismo che abbiamo in Europa in casa nostra ecco se fossimo stati più attenti a questa disseminazione
Di di elementi di gruppi di soggetti di questi canali che si sono creati
Venti anni fa non agissimo sempre sull'onda dell'emergenza
Sa avremmo fatto molto meglio che saremmo arrivati molto prima non avremmo oggi queste angosce che che ci colpiscono da noi in Occidente perché ce l'abbiamo in casa nostra ecco avremmo potuto secondo me evitarlo
Un altro aspetto che mi interessa di di di questo caso il sequestro Mastrogiacomo di cui
Peraltro fino
A che
Mastrogiacomo era nelle mani e dei talebani eravamo tutti quanti per la trattativa per fare qualsiasi cosa per liberarlo
Quando essi finalmente è stato liberato con una trattativa ovviamente dovuta quello che abbiamo
Sentito si sono elevate le voci contrarie non era giusto non si doveva
E c'è stato poi Fassino che
A ha dichiarato che forse ha un buon patto un paragone col sequestro Moro
Ha detto che forse
La linea della fermezza era dai vari vedere forse di tornare indietro sarebbe stata rivedere anche in quel
In quel contesto ecco sicuramente sono due situazioni assolutamente imparagonabili non e per l'epoca storica e per le differenze di luogo di contesto di ambiente di situazione in Afghanistan c'è una guerra civile
Per cui
In Italia non c'era nessuna guerra civile c'era da riaffermare
La potestà dello Stato in Afghanistan è stato giustissimo trattare per liberare per liberare Mastrogiacomo e ovviamente si trattava
Di vedere come trattare che cosa a dare in cambio di che per cui lì è stato necessitato per salvare una vita umana in Italia invece si trattava col sequestro Moro
Di riaffermare una una potestà che era necessario
Fare almeno ufficialmente sta di fatto che poi trattative in realtà ci sono state e ci sono state tante anche all'epoca io sono uno dei pm del del del caso Moro
Il e ho fatto il l'indagine che riguarda i Ministeri del caso Moro per cui direttamente ho potuto vedere che ce lo state molte trattative che hanno
Riguardato la liberazione di Moro e purtroppo
Non se non sono arrivate a buon fine non è perché non si è
Voluto trattare perché certi canali a un certo momento si sono chiusi
Per cui diciamo che
Non non sono situazioni assolutamente imparagonabili per cui a questo punto veramente c'è solamente da ricordare
Che noi non dobbiamo muoverci sull'onda solamente delle emergenze e continuiamo
A a occuparci dell'Afghanistan non perché abbiamo i soldati Lima perché succedono le cose che ci dice Vauro che è stato sul posto per cui sa
Veramente che cosa quanto è migliorato o peggiorato l'Afghanistan e soprattutto
Smettiamola anche di pensare che Annoni e non ci toccano mai ne siamo italiani
Siamo i più buoni siamo sempre quelli
A cui in qualche modo
Che che non sono violenti che che vedevo veniamo sempre visti nella maniera più
Buona per io penso che Emergency si è
Guadagnata sul campo liberamente il questo concetto di
L'organizzazione che va per agisce per il bene e non per il male proprio per questa mancanza
Di armi e che la la circonda per cui è fondamentale capire che noi siamo
Buoni effettivamente quando lo siamo ma in realtà da noi il terrorismo può colpire anche se siamo buoni come ha dimostrato tanti anni non so se si vi ricordate glieli equilibrismi andreottiani
Per evitare che da noi i i terroristi di Abu Nidal
Co colpissero negli anni settanta ottanta ecco da noi i terroristi hanno colpito mondo addirittura con varie stragi vi ricordate c'abbiamo avuto due stragi a Fiumicino
Per cui non essere troppo furbi fare troppo i furbi secondo me considerarci troppo bravi come italiani ecco significa ancora una volta quel provincialismo che vilmente ci
Fa vedere la nostra Italietta come al centro del mondo mentre l'alta siamo ai margini di di un impero per cui
Ecco per me è fondamentale che che riprendiamo a rivedere
Le cose nella realtà come sono vi ringrazio
Grazie parola adesso a
L'onorevole Walter Bielli che è stato
Deputato dei Democratici di Sinistra per tre legislature e vicepresidente della Commissione stragi
Capogruppo DS ma è stato anche in Commissione stragi fra
Allora vicepresidente
Io
Debbo dire che sono stato
Colpito emotivamente dalle cose che ha detto Paolo nel senso che ho colto nelle cose che
E che ci diceva
Anche quella passione quelle motilità che spesso noi politici non siamo capaci approvare e che invece la condizione anche per capire certi fenomeni perché la freddezza non sempre io credo che sia
Il miglior strumento per comprendere tutto e
Se potessi
Prendermi un impegno credo che
Dovremmo fare l'impossibile perché come abbiamo salvato la vita di Mastrogiacomo dobbiamo fare le stesse cose per salvare la vita sia del mezzo uso il mediatore in questo caso che dell'interprete di Mastrogiacomo
E credo che si all'interno del Governo all'interno
Della classe dirigente del centrosinistra
Si dice che non possiamo muoverci perché siamo alleati con il Governo Karzai io credo che
Sarebbe
Non non solo non capire quello che sta accadendo ma vorrebbe dire che essere alleati vorrebbe dire da sempre ragione agli altri vorrebbe che un intenso impegno a dire
Da questo punto di vista io credo che
Bisogna rivendicare un'azione che sia coerente come quella che è stata portata avanti per liberare Mastrogiacomo io aggiungo che
Accanto a questa considerazione ce n'è un'altra Guido che
A cui bisogna prestare attenzione ed è che noi dobbiamo garantire anche un'altra cosa che Emergency ed io e lo spedì ospedali possono continuare a funzionare
Nel senso che questa è l'altro elemento che do debba essere affiancato alle considerazioni di prima
Detto questo
Io non so se riuscirò a parlare come Presidente del Comitato scientifico della rivista tra l'altro una rivista che
Misti sta dando anche a me credo come al Direttore anche delle soddisfazioni nel senso che siamo riusciti a fare una rivista
Che
Non credo solo per casualità forse anch'io credo anche con un po'di intuito tutte le volte che siamo usciti siamo stati in grado di interpretare quelli che potevano essere gli accadimenti più importanti che si venivano a verifica
Credo che questo significhi
Che guardiamo in maniera scientifica quello che accanto a noi e la rivista risponde a tante domande a tanti interrogativi che la gente si pone ad un livello che non è quello della propaganda spicciola da questo punto di vista io credo che la rivista
Se uno potesse leggere dal numero zero
Al primo numero del due mila sette credo che troverebbe rispetta I fatti del mondo non dico le tutte le risposte ma almeno delle analisi interpretative che ci permetterebbero di capire tante cose
Di
L'altra considerazione che voglio fare ecco sta
Io
Sono fra coloro che in Parlamento
Mentre
Nel centro sinistra
Si si diceva sì alla guerra nel nel Kosovo alla notte raccoglievo le firme per fare in modo che non c'è il non si estendesse la la guerra nel Kosovo
Nel senso che io sono fra coloro che molti molti
Tutti i dubbi sul fatto che la guerra sia la risposta a situazione drammatica all'interno degli altri Paesi aggiungo che nel nel Kosovo era la NATO perché anch'non era all'ONU
Sono stato fra coloro che sull'Iraq
Ho accolto considero sull'Iraq un atto di coraggio quello che ha fatto il Governo italiano forse l'unica promessa vera che ha fatto in campagna elettorale che gli ho dato una risposta ritirando le truppe
Per dire quello che penso la vicenda la vicenda dell'Afghanistan
è stata una di quelle vicende in cui abbiamo discusso in Parlamento discutemmo all'una tanto tanto tanto
Io non s'non sono in grado sull'Afghanistan di dare delle risposte compiute rispetto a tante domande che sono venute qui
Prendendo atto di un dato che io credo che non si esporta la democrazia
Con le armi non si esporta la democrazia e allora chi pensa che con le armi si possa andare un altro Paese e e a quel punto pensare che siamo in grado di favorire la democrazia io sono molto molto o in disaccordo rispetto a questo dato
Se penso all'Afghanistan dove in qualche modo l'Afghanistan e figlio anche di un'altra trentennale tra tragedia
Tragedia la la cui a cui
La comunità internazionale non è stato in grado di dare la risposta propria penso all'undici sette cioè l'undici settembre ha cambiato i fatti del mondo non solamente per i morti
Ma perché ha fatto passare un'idea in gran parte del mondo occidentale secondo cui nel per la lotta al terrorismo è possibile mettere al secondo posto Ciotti piedi dei diritti delle persone
Perché in America sia ristretta democrazia
In America oggi esce uno lo considerano un potenziale terrorista non si va a verificare se un terrorista o meno ma prima lo si mette in galera e poi forse lì permettiamo di dimostrare che non è un terrorista ma guardate
Ma guardate che la cosa
Si è estesa
Creando anche nel campo per fa parte di passare poi nel campo socialista uso questo termine che il problema nel campo diciamo chi più e più progressista delle culture che che sono molto negative
Voglio fare l'esempio classico
è possibile che
Un Governo socialista debba essere in Iraq al fianco degli americani nel modo come sta facendo Toni Blair
C'è un qualcosa quindi nella politica internazionale che merita grande attenzione
Nel senso che ci siamo si sono fatti prendere dalle vicende drammatiche delle Torri gemelle ma a me pare che la risposta che si sta dando e una risposta che rischia di far deflagrare in negativo
Quello che i terroristi en portata avanti che alla fine ottenuto i risultati
Perché oggi terroristi sono più forti rispetto a ieri secondo me quindi io credo da questo punto di vista è una cultura che mi
Mi fa dire certe cose sull'Afghanistan proprio perché ho questa cultura io
Non
Non ci sono convinto che stiamo dicendo una cosa esatto
Sul Governo italiano ho già detto che sulla vicenda del
Dei due dei due per del
Dell'interprete e sulla vicenda
Del compagno di dire di eventi e su questo termine
Bisogna che si muovono e quindi debbono fare più di quanto hanno fatto e non mi son piaciute le parole di Veltroni
E neanche quello di D'Alema che ha detto sono spot solo canale solo canali umanitari certe penale umanitari ma in cui è stato chiesto acquis canali attiva quindi sono chiaro non sono d'accordo invece su altre questioni
Ho parlato prima di un mondo in cui avete visto le difficoltà beh in questo momento l'Italia sul piano internazionale staff che ha delle cose interessa
Con i limiti ma se permettete in questo momento e è diventata il elemento più dinamico dal punto di vista politico del nei Paesi che stanno tentando di dare qualche risposta
La vicenda del Libano è stato comunque la vicenda in cui abbiamo giocato un ruolo internazionale
Andando contro quello che invece si vuole a portare avanti i limiti in cui gli israeliani son tornati indietro io aggiungo io che non sono mai stato dalemiano voglio essere chiaro
Che ad esempio D'Alema è stato l'unico che ha detto che per quanto riguarda il costo di Israele e palestinesi bisogna metterli sì una forza di interposizione
Perché lì si può una forza di interposizione perché è un massacro quello che sta accadendo che ed in Palestina e questo e l'altro tema su cui forse varrebbe la pena la penale la pena di riflettere sul piano internazionale
In questo momento io credo che in Afghanistan bisogna introdurre un elemento di perché dire sei compresse secco non si può essere con Karzai
Ma io non voglio essere neanche con il con con i talebani
Perché noi ho costruito stiamo vedendo la le atrocità devo dunque perché dunque perno corrotto
Di un Governo che prende i soldi della comunità internazionale
Per fare solamente il malaffare perché il problema vero è che gli aiuti umanitari non vanno in direzione giusta ma sempre ma vengono presi da questi gruppi che ne fanno solamente affari per loro e quindi non ho dubbi
Dall'altra parte però sicuramente quando parlavamo dei talebani
Non è che la situazione fosse migliore
Adesso io sono da questo punto di vista sosta fu colpito all'ora da un dato
Io ho sempre pensato che un Paese per vedere se è un Paese
Non ci dire avanzata e progressista operato ma un paese che guarda avanti a sì bisogna guardare anche il rapporto che ha
Con la propria cultura
Quando io quando io vedevo che stavano distruggendo perfino dei beni dell'umanità come quelli che hanno in afgana che buttava giù queste Stato che era un polo dell'umanità c'è da chiedersi la cultura che ci stava dietro
E aggiungo e aggiungo un altro dato
C'era sicuramente se c'era un problema di democrazia c'era tutto fuorché l'alla democrazia allora il problema quale il problema è creare le condizioni perché in Afghanistan avanzo un processo diverso rispetto a quello attuale
Inventiamo lo
Cioè l'ANAS dobbiamo fare e scoprire quello che si può fare ho visto che ho qualcuna il riso a Fassino quanto ha detto bisogna fare una conferenza di pace anche con i talebani avete visto la destra come l'ha sparato contro
Ma io dico una cosa se è vero
Che il Governo italiano in maniera impropria improvvida ha detto che
Che non dobbiamo dovevano che in qualche modo non dove non do non non potevano parlare con il Governo Karzai perché la nostra alleata
è altrettanto vero che
Io credo che si dovesse parlare anche con i talebani mediatore perché altrimenti non si faccia l'operazione oggi se vogliamo portare un mini Cuccu un tentativo
Di pacificare quel paese c'è un andiamo anche a parlare con i talebani con chi la facciamo la conferenza di pace
La facciamola fatta fra quelli che sono già d'accordo
E allora qui sì che io voglio fare un rimprovero a agli al Governo italiano avere il coraggio di dire con più forza che se vogliamo ripristinare una situazione che sia più debiti che sia
Che sia un percorso verso la democrazia bisogna incominciare a dire agli americani
Quindi cominciare a dire alla testa di casa nostra che la linea che portiamo avanti è quella in cui noi dobbiamo pensare che anche fra i chi i talebani introduciamo elementi di divisione anche fra di loro
Per portare su una linea quelli che sul terrazzo terreno democratico ci possono stare io credo che un Governo serio ma io dico una cosa
Qualcuno che vuole dare una risposta al dramma dell'Afghanistan potete ragionare guardo guardando a questa prospettiva e aggiungo
Gianni Cipriani ha detto una cosa che io condivido tantissimo
Ed è questa oggi oggi abbiamo
Che l'Afghanistan sta incrementando la produzione dell'oppio ancor più rispetto a prima perché è vero che sarà dicano le le piantine perché si dice dobbiamo colpire
La produzione dell'oppio ma quei contadini non mangiano più
Stavano muovendo di fame in cui la piantina dello più è la condizione per sperare che i loro figli domani da non per fortuna di complesso di pale forse meno e allora certo che continuano
A produrre
Allora qui il problema cosa dire gli aiuti umanitari
Debbo diventare l'asse portante di una vera sono umanitaria cioè quello che va garantito e che a questo punto gli aiuti umanitari debbono debbono andare a coloro che ne hanno bisogno
Questo è ed e allora allora io credo che bisogna passare da una da una missione
In cui spendiamo troppi soldi per i militari incominciare a pensare ad una riduzione graduale dei militari Iannetti soprattutto soldi per attività umanitaria
Per le peripezie progetti per la salute per progetti per l'acqua per progetti per l'estratto ma
E allora guardate ma l'esperienza di Emergency e l'esperienza che ci dice cosa dobbiamo fare
Dobbiamo entrare in sintonia con questa gente farli vedere che andiamo lì per dare delle risposte
Perché in sette anni Emergency e di uscita a un certo punto adesso il punto di riferimento in cui curavano talebani no curavano i malati curavano coloro che stavano ma e quando si fanno aiuto umanitario dobbiamo saluto umanitario a chi ne ha bisogno senza guardare in faccia Salisburgo non ha il burqa o le altre cose
Scusa
Ma questo è molto più difficile della parola d'ordine che in cui si dice tutti a casa
Perché anche in questo dire tutti a casa cosa succede
Io vorrei un percorso che ci porti ad avere avvenire tutti a casa ma dando una mano a far venire avanti quelle forse se ci sono più democratica più progressiste che possano permettere di dare una risposta ho detto prima che l'ultima parte
Era una parte
Almeno da Preside adeguato scientifico e chiudo uomo dei DS e me ne rendo conto però l'ho voluto dire perché siccome mi diressi netti e sono sempre stati minoranza
Tornato in Commissione Stragi anche
Qualcuno ricorda aderisco affida di Commissione Stragi alcune battaglie io Commissione Stasi grazie anche agli amici piani mi permisi di dire che abbiamo scritto
Che quando si parlava della strage di piazza di di Piazza Fontana che era una strage atlantica di Stato io sono ancora convinto che che sia stato la dizione più corretta che si potesse portare avanti non vi dico quello che è successo dopo
Nel senso che e il giorno dopo un'accusa la relazione presentata non c'è stato utili un dirigente di punta dei DS che ha difeso con lacrime su quel quella relazione
Per dire cosa pensa commissione Mitrokhin che chiudo che è stata abbia almeno la mia ultima esperienza
Il lì lo Scaramella credo che lo prende in giro anche
La domenica pomeriggio della trasmissione delle nella trasmissione
Della Ventura lo Scaramella con Gianni Cipriani avevamo fatto anche un
Un capitolo della relazione con le Scaramella in cui avevamo visto come il personaggio era un personaggio inquietante
Anche allora noi siamo sette la ragione di Stato abbiamo abbia detto ma meglio lo meglio lo scrivere tutte queste cose perché forse dal punto di vista istituzionale o nella
L'avete
A di ma io ne ho preso atto quindi sopra i due responsabilità perché dico questo
Perché io credo che
Nell'attività anche che ho portata avanti rispetto a ciò a certi a certi temi che ho da dire anche
Di essere andato controcorrente molte in molte occasioni e chiudo con questa nota sulla Commissione Mitrokhin
Con questo dato prima abbiamo parlato di servizi e io proprio quei servizi io personalmente
Quando parlo dei servizi si parla dei servizi del passato no oggi da un uso più il termine servizi deviati anche perché secondo me era degli atti modo tanto corposo che
E gli onesti audirlo forse quelli più a quelli quelli che l'umore inferiore quindi io uso un termine ma che lo userei anche per le vicende di oggi perché altro significa
La verità è che noi abbiamo avuto dei servizi con un doppio comando
Il sulla carta il comando italiano invitare un comando che stava fuori dall'Italia e rispondevano a input che venivano
Che veniva dagli Stati Uniti
Stesso discorso potrei ecco
Ecco spetta hai capito male ma Paolo il potere a co io oggi io oggi dico che il rischio è proprio questo cioè noi abbiamo bisogno se ieri per i servizi che amo servizi che che disponeva doppio comando io credo che l'Italia
Debba dimostrare inutilmente in una situazione così complessa e difficile di essere capace su mi scuso per le per le doti di avere anche le palle rispetto agli americani
Per una ragione
Che non è solo per ma di dignità nazionale che pur è un problema vero ma perché o l'Italia o l'Europa riescono a portare avanti una politica che sia sganciata dagli americani o altrimenti noi conosciamo più da queste situazioni
C'è bisogno per capire i fatti di il mondo di una cultura che non più non può essere quella che alla fine dice vista la forte gli americani già comunque darci ragione
Da questo punto di vista etico il Governo italiano deve muoversi aggiungo ma un tema che forse affronteremo in altre sedi l'Europa
La grande assente in questo contesto l'Europa e forse per le battaglie che conduciamo l'Europa dovrebbe secondo me farsi sentire con la voce un po'più forte
Non so quanta soddisfazione accolgo queste sue ultime parole
Onorevole
Beh e adesso io vista l'ora tarda
Concluderei ringraziando tutti voi per essere intervenuti
In questa importante appuntamento e il la libreria Rinascita per cioè per averci concesso questo importante spazio Baudo era eccessivo varcato già oggi due tre
Iniziative su questo tema e quindi alle
Tenuto duro fino
Fondo Gianni dottor De Ficchy
L'onorevole Bielli per aver partecipato a questa iniziativa grazie