Intervista a Marco Beltrandi sulla pornografia in televisione e sull'atteggiamento tenuto da "il Giornale" sulla vicenda di Silvio Sircana

Marco Beltrandi in commissione di vigilanza sulla RAI la quale tu sei membro il senatore di AN Storace aveva presentato una risoluzione di fatto come dire negativa nei confronti della trasmissione di Lucia Annunziata In mezz'ora la trasmissione domenicale io non lo sono le tre
Dopo il TG di pomeriggio
Il sei stato incaricato di essere il relatore della discussione su questa risoluzione ai svolto la sua relazione se è stato criticato dallo stesso primo firmatario Francesco Storace nel frattempo l'agenzia datore di per le comunicazioni ha invitato la stessa Annunziata ad essere tra virgolette più pluralista
Nella scelta dei degli invitati e lei ha risposto citiamo il titolo di questa mattina di un suo pezzo
Va bene ma non farò la tribuna politica questo è riassunto delle puntate precedenti la tua opinione volere
Ma a me preme dispiegare gli ascoltatori della radio che io ho tenuto una relazione scritta quindi rintracciabile anzi la voglio pubblicare così tutti potranno leggere in cui sostanzialmente ho contestato
Alla risoluzione di Francesco Storace dei gravi errori di diritto cioè nel senso che la trasmissione di Lucia Annunziata non può essere considerata né una tribuna politica in senso stretto perché ci sono cinque anni di pronunce dell'Agcom che vanno contro questa interpretazione
E ne con ogni evidenza può essere considerata una trasmissione di intrattenimento come invece pretendeva il senatore Storace nel suo documento
Bene la relazione di Storace nella risoluzione di Storace era sbagliata da questi gravi errori di diritto nelle premesse e quindi poi anche il dispositivo
Era parlava di violazioni cinque in termini non c'erano mai stati io nella mia relazione Ovo spiegato a cosa ci si doveva riferire cioè i principi di pluralismo correttezza imparzialità obiettività dell'informazione perché la trasmissione dell'Annunziata una trasmissioni di approfondimento politico informativo che sono i medesimi principi in base ai quali oggi l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni a ho diciamo ordinarie a Lucia Annunziata di riequilibrare e avevo anche scritto nella mia relazione che lo squilibrio numericamente c'era c'era tutto voi essendo relatore avevo anche il dovere di dire che Lucia Annunziata in realtà mi aveva
Tanto che alcuni inviti erano stati diciamo così rifiutati o posticipati
Senza che però io posso naturalmente sapere se questo corrisponda al vero o meno ma mancava il criterio dell'alternanza
Il dov'è mio dovere era quello di riferire complessivamente sulla situazione e non solo ma grazie a me Grassi unicamente al relatore la questione annunziate rimasta aperta perché io avrei potuto benissimo dare parere negativo sulla risoluzione Storace
A quel punto si andava ai voti la risoluzione Storace veniva bocciata viceversa cosa ho detto ho chiesto una riformulazione a Storace ho chiesto semplicemente questo
Sono accenni attaccato comunque non so per quali ragioni evidentemente intuisco a lui non va tanto che venga approvata la risoluzione cioè lui
Vuole che la commissione io la bocci per fare polemiche per contro anche magari il Presidente per dire che la vigilanza non funziona trova presente Landolfi a ho questa impressione comunque io invece confermo che come relatore
Malgrado tutto malgrado gli attacchi malgrado altre cose io continua a puntare sulla prossima settimana per un'approvazione di un documento corretto
E qui liberato e che però sancisca anche un ruolo della commissione di vigilanza nei confronti di questi di queste trasmissioni di questi conduttori per potenti che pensano sempre di fare tutto quello che vogliono anche se io ho grandissima stima di Lucia Annunziata io l'ho detto perché è una delle pochissime giornaliste forse quasi l'unica che fa sa fare le domande delle fa
A destra come a sinistra le risparmio assolutamente
Marco intanto sempre a proposito di attività di decisione del Authority delle telecomunicazioni che assegnarne una relativa alla pornografia in televisione si può parlare di una vera e propria stretta anzi anche di più
Ma io ho letto devo dire non ho avuto il tempo ancora di approfondire con la dovuta attenzione la decisione ma da quello che ho letto nei titoli dei giornali
Beh devo dire siamo alla follia più totale cioè se è vero che c'è appunto un biglietto ventiquattro ore su ventiquattro della pornografia in tv io credo che siamo veramente non solo siamo in un momento di proibizionismo incomprensibile e ingiustificabile ma stiamo anche prescrivendo cose che non possono essere mantenute perché di ogni evidenza che se si mette diciamo così quasi fuorilegge dalla televisione la pornografia vorrà dire che col satellitare e con internet e la tv su internet e non solo la tv la pornografia sarà usufruito attraverso questi canali di mio forse in Iran lontano Sergio
Posso anche capire che a certi orari non ci debba essere Marche addirittura si faccia un divieto totale complessivo
Però devo approfondire la questione anche per capire che basi legislative francamente non non lo so come una decisione del genere possa essere stata presa dico solo che politicamente mi sembra
Veramente molto discutibile però questa e chiudiamo è stata la settimana del caso
Non sappiamo definirlo caso Vallettopoli caso Rovati perché per intenderci per vittima evidentemente
Di questo di un meccanismo infernale che però non è certo nuovo non è la prima volta che si vede adesso il Parlamento sta sembrava come sempre in queste occasioni si dice lavorando perché si finisca sì sì sì sì sì sì tappi la falla dell'ordinamento come sempre mi sta giustizia mandato gli ispettori dove dobbiamo andare
Ma insomma al di là del UE del diciamo pure dello scontato c'è una iniziativa anche qui insomma non non nuovissima dell'Authority interno alla traeva sì che come scrive oggi il sì alla stampa in prima pagina dal titolo d'apertura ma anche il giornale di te la pubblicazione di fatto di delle foto nella fattispecie di Sircana ammesso che ci siano sempre ovviamente
E e che però fa discutere anche a prescindere dal caso Sircana sì ma io devo dire che
Anche in questo caso una certa le fortune le immagini le notizie che sono stati assunti illegittimamente secondo un principio astratto di diritto dovrebbero essere non utilizzabili per alcuno però noi dobbiamo vedere queste cose nella realtà
Allora cosa capita recapitato sul caso Sircana
Che tutti qui sapevano che lui era quello era coinvolto in queste presunte indagini che non sappiamo bene nemmeno se esistano e questa notizia era diffusa ovunque
Naturalmente lui neanche poteva smentire perché ufficialmente non è uscito nulla ecco allora io mi chiedo invito tutti a riflettere e più dannoso per la vittima
Potersi difendere da un qualcosa che viene pubblicato o
Di cui si dà notizia come ha fatto a mio avviso meritoriamente il giornale oppure consentire una diffusione per gli addetti ai lavori incontrollata di notizie che manco si sa se hanno qualsiasi fondamento Quindío
Ho espresso solidarietà Sircana firmando anch'io perché Sircana ha avuto un danno che su questo non ci sono dubbi
Però mi permetto anche di dire che credo che il giornale avendo la notizia abbia fatto bene a pubblicare
Poi certo la notizia vera non è vera quel che è certo è che mi pare di capire che noi viviamo in un Paese dove c'è un mare di notizie
Sulla vita privata delle persone in possesso di non si sa bene chi e che possono essere usati in qualsiasi momento
Questo da un lato ci permette di conoscere meglio anche i politici esondato anche di trasparenza ma dall'altro ti viene il tremendo sospetto che vi possono essere dei ricatti e che e che il ricatto più grave non sia quello dei cinquanta mila euro
Ma sia quello magari di condizionare i comportamenti di persone che occupano posti nelle istituzioni