Terza Età. Un mondo da scoprire, una risorsa da valorizzare

Io
Giudice
Ci si
Ne
Spero che sia andato tutto bene nella pausa
Qualcuno di voi si è avvicinato per lamentarsi suini sui tempi sui grossi ritardi
Con tutta la nostra buona volontà purtroppo
A volte vedete non è dipendente da noi dipende non insieme di fattori perché anche le il tempo registrazioni
Il traffico
Gli impegni politici gli impegni amministrativi
Roma è così ho io oggi siamo la settima edizione del nostro convegno non c'è mai stata una volta di
Inizio inc orari mai almeno mezz'ora oggi siamo stati nella mezzora ormai abitudinaria possiamo invece adesso cominciamo in orario vedete
Almeno le pause così
Io vi ringrazio ringrazio soprattutto adesso questa seconda fase
Del del convegno i partecipanti a questa seconda fase perché
Si entra un po'più nel merito di quello che poi il nostro lavoro noi non sono pure quello di salute parlare di salute quindi anche malattie e patologie quindi cura prevenzione di dice tutto quello che si può fare
Io non dico nient'altro che se non vi presento andando D'Amico che poi il
Collega di redazione che poi ma è anche medico oltre che giornalista e condurrà lui questo dibattito
L'unica raccomandazione faccia andando ormai anche è quella di rispetto dei tempi in modo che poi poi non andati in via di qui oltre che i piedi di parole anche pieni di stanchezza quindi mi raccomando soltanto i tempi di lavoro e Bondi battito prego Arnaldo
Buongiorno
Tempi stretti quindi io per primo di comunisti
Va bene
Va bene
Dico poco perché
Ci sono numerosi professori che hanno dato
Informarvi su un tema di oggi
Che è appunto
Le malattie dell'età tra prevenzione cura
Ci sembra importante continuare a sottolineare la prevenzione perché
Soprattutto andando avanti con gli anni
Purtroppo rimanendo
Vittima delle varie malattie
Arrivano con il passare del tempo
Proprio in questa fase della vita ci serve ci si rende conto riguarda importante lavoro
E e soprattutto ci si rende anche conto e lo confermeranno Pajno professori
Si può
Fare
Certo che prima si comincia a meglio è
Però ovviamente
Quasi tutti noi non ci pensiamo male
Adesso quindi
Ci racconteranno e prego anche appunto inoltre dei relatori di sottolineare anche l'aspetto in particolare della prevenzione che in genere i medici un po'si dimentica
Sono come dire molto più Ferrati da una parte del
Quindi do subito la parola al Primo intervento abbiamo cambiato l'ordine
Gli interventi perché ci sono delle esigenze di partenza
Che sono cambiate
Comunque rimane il primo a parlare però sorge Gennaro D'Amato
Che è il direttore della Divisione
Luigi
Parlerà come tutti gli altri relatori su dei
Problemi
Delle malattie delle patologie abbastanza particolari ma
Non per questo
Non
Non
E
Professor D'Amato ci parla di asma allergica grave nella terza e
Grazie dottor D'Amico e la ringrazio
La sua
Repubbliche circo cerco e i innanzitutto se è possibile ecco avere la prima diapositiva per
Perché io devo parlare con i un tema che è un tema quello delle alghe in genere si pensa ai giovani e i bimbi
Ai ragazzi che sono allergici stabiliscono
Venne cioè noi rischiamo osservando e non soltanto noi queste sono statistiche proprio fin tipiche epidemiologiche è una
Cospicua percentuali di soggetti che allergici che diventa una media di proprio interesse va tra i soggetti che anche oltre i sessanta anni comincia ad avere per la prima volta sparuti
Ve ASL ma ed è uno
Potrebbe pensare che sarà un fatto cardiaco sarà un fatto propositivo invece
Può essere anche un po'
Come vedete che cosa succede un soggetto ma
Questo
I polmoni vedete qui
Nell'accezione corretta di un tronco normale dove l'aria fa fa normalmente questo
è la sezione trasmetta di uno unico asmatico gruppo fa il punto
Si tratta di un soggetto con asma grave in questo caso perché vedete che l'aria non passa proprio perché questo soggetto verosimilmente non si è curato bene per cui si è determinata questa ostruzione delle vie aeree che gli fa venire appunto la fanno
Vedi in questo caso
Per la fanno può essere anche davvero importante ovviamente bisogna differenziare se è una fanno Cardia cosa è una fanno respiratoria e se nel contesto respiratorio
è una fanno una bronchite cronica magari da un furore da fumatore oppure di asma di tipo allergico ma l'apatico allergico
Ho anche ripeto oltre il cinquanta sessanta anche a settanta anni per la prima volta avere un accesso asmatico durante le ore notturne perché soprattutto di notte
Perché si hanno questi crisi asmatiche e e che sono caratterizzati appunto da fame d'aria voi vedete a volte il di anziani magari soprattutto se sono soli tengono soltanto
Attenersi il gatto il cane e in casa possono essere allergici anche al gatto al cane
Ebbene noi abbiamo dimostrato che è possibile sensibilizzarsi anche laddove il gatto il cane non c'è stato unicamente perché dice la lo trasporta con i propri abitini luoghi come per esempio di un locale anche come questo magari non centrato mai usato ma comunque un soggetto può
Starnuti ne può avere anche asma grave giusto per fare un esempio e anche siamo in primavera c'è una stagione e di fioritura di erbe allergeniche molti soggetti starnuti SCO non soltanto giovani ma anche della terza età
Posso morire e sintomi appunto anche ripeto oltre sessant'anni bene le che cosa stiamo osservando che i pollini venite a sinistra il polline pulito così com'era tempo fa adesso nelle città anche il polline sporco e perché si riempie di questo particolato che e quello che veramente crea problemi perché il particolato che deriva dal traffico veicolare e crea problemi alla respirazione non solo ma anche all'apparato
Cardiovascolare ecco voi vedete
Accidenti c'è qualche problema nella
Dico
Ecco vedete che in città purtroppo soprattutto laddove il traffico bipolare molto intenso sin all'anno
Non soltanto particolari ma anche miscele gassoso e come l'ozono come il biossido di azoto
E possono determinare fastidi a volte anche severi
E se un soggetto attuatore vestiti sintomi sono ancora più intensi per quanto riguarda le forme gravi si ritiene che tra il cinque dieci per cento di pazienti asmatici
Ebbene pensate che in Italia sono almeno tre milioni gli asmatici
Quindi il dieci per cento di questi a forme asmatiche gravi che non risponde al trattamento stando a breve vedete che i pazienti con asma grave e persistente
L'avvento do sintomi asmatici contigui frequenti sintomi notturni e non è facile curare questo tipo
Di paziente che diventa un onere anche per il sistema sanitario perché drammaticamente le crisi asmatiche sono ricorrenti sono frequenti c'è necessità di cure ospedaliere e quindi necessita di ricovero
Per cui la necessità appunto di il cercare di curare perbene
E questo tipo di patologie qui con la problematica dell'ambiente la problematica dell'inquinamento atmosferico e all'attenzione del mondo scientifico
Questa è la più importante rivista allergologiche europea clinicamente sperimenta l'allergico che ha dedicato per esempio una copertina
è una delle tre copertine che siamo riusciti Adda a vere da questa rivista relativamente agli argomenti che trattiamo soprattutto quella della interazione tra gli allergeni gli inquinanti gli inquinanti sia gassosi che i particolari
E per curare queste patologie e per fortuna rispetto agli anni scorsi abbiamo tante muri con l'ex ad esempio i corticosteroidi per via inalatoria i broncodilatatori però dell'anziano bisogna sta cauti perché frequentemente ci sono delle patologie correlate magari cioè ipertensione cioè di Abete
E c'è qualche altro problema per cui questi farmaci bisogna darli con una certa attenzione la ricerca biotecnologica per fortuna ci sta dotando di farmaci utili
Anche se purtroppo costosi infatti ad esempio un farmaco in particolare che è veramente un farmaco utile uscito da poco ed è riservato soltanto l'ambiente ospedaliero perché
A una ricerca bio per come logica alle spalle che ha determinato
Costi davvero molto elevati questa è l'altra faccia della medaglia nel senso che abbiamo la possibilità di curare più pazienti ma c'è un limite alla spesa farmaceutica
Vedete la ricerca abbia per con logica ha consentito di andare nel contesto delle allergie a colpire l'anticorpo dell'allergia
Perché è un soggetto è allergico perché vedete forma questi anticorpi quindi schematicamente vedete l'anticorpo così detto IgE che il soggetto allergico produce produce in
Conseguenza della stimolazione che può venire dalla forfora del gatto dalla dall'a capo della polvere dai pollini o talvolta anche dei farmaci ebbene queste
Molecole i dj questi anticorpi si vanno allegare ad alcuni recettori di alcune
Di alcune cellule che sono un po'cellule bomba le cosiddette
I così detti ma sto usciti che liberano vista abbinati e la dinamite che determina queste reazioni in questo caso asmatiche ma che possono essere anche
Reazioni generalizzate ad esempio di tipo anafilattico
Ebbene e si è pensato e si è riusciti e a colpire questa incide con un farmaco
Appunto nuovo che va
A ad antagonizzare vedete va allegare in circolo laringe impedendo alla IG estesa di legarsi ad recettore vedete questa e la molecola
Che nel soggetto allergico si va allegare al precettore che vedete qui in basso
A sinistra e il recettore che è presente sulle cellule che dicevo prima le cellule appunto che hanno la dinamite all'interno di giusto per essere schematici ebbene questo anti in GE che si chiama un Rizzo Maba perché il frutto appunto di una ricerca avanzata biotecnologica blocca leggi è in circolo impedendo alle stesse GE di legarsi a percettore quindi il recettore diventa disarmato
Drammaticamente questa molecola che sarebbe inutile davvero per curare anche lì allergie magari anche quelle alimentari anche quelle
Diciamo non tanto impegnative come l'asma
Chiave ad esempio le riuniti allergiche è stato limitato dall'organo europeo dall'ENEA e poi anche dall'AIFA soltanto all'asma allergico grave unicamente per motivi di costo
Per cui questo
Diciamo farmaco che potrebbe essere utile ripeto per curare tante forme di allergia deve essere limitato a alla cura di chi a ASM allergico grave unicamente
A livello ospedaliero questo
E dicevo l'altra faccia della medaglia vedete che avviene l'interazione in circolo in genere come i missili patriottiche ricorderete nella guerra del Golfo andavano a intercettare gli scade andavano a cerca aree di appunto di evitare l'effetto è dannoso degli altri missili egli antimissili questi funzionano molto meglio perché riescono a bloccare legge prima che la legge si leghi al recettore quindi diventa disarmato
Ecco io chiudo
Dicendo che la problematica dell'inquinamento è una problematica importante come fattore scatenante le allergie non soltanto dell'infanzia ma anche nell'età adulta
Escluderei con questa osservazione d'Achille piè veloce di Stefano Benni vedete aspirò una boccata di umida brezza del mattino e fece entrare azoto ossigeno a Argonne sei non ero radon
Vapore acqueo monossido di carbonio biossido di azoto piombo tetraetile
Benzene particolato di carbonato essi indicati alcune spore fungine una ero flotta di batteri
Un pelo anonimo un etto parassita di piccione Pollini animosi una spina di anidride solforosa convolata da una remota fabbrica un granello di sabbia proveniente dalla Turchia nord-occidentale
Trasportato dallo scirocco della notte insomma respiro l'aria della città della città di giorno perché di mattina presto perché poi chi con i raggi ultravioletti che agiscono sul biossido di azoto abisso dalle vetture si crea anche l'ozono quindi dopo avrebbero ispirato anche l'ozono né ci auguriamo di respirare un'aria migliore io vi ringrazio per l'attenzione
Allora un altro problema abbastanza particolare ma che poi appunto adesso
Se saprete che invece è molto diffuso e quello denominato la fibrillazione atriale
Che
Provo a
Definire in maniera semplice in pratica quando
La parte superiore del cuore smette di coordinarsi
Con la parte inferiore quindi
Come
Fa delle piccole contrazioni per conto suo
Questo crea una serie di problemi e ce ne parla il professor Massimo Santini che Direttore del Dipartimento cardiovascolare del San Filippo Neri qua di Roma
Grazie e buonasera a tutti e un grazie sentito dagli organizzatori per questo invito
L'argomento di cui debbo parlare è un argomento direi altrettanto frequente altrettanto importante di quello che è stato trattato precedentemente
Dal professor D'Amato ma piuttosto atipico perché tratta di una parte del cuore che abitualmente non viene considerata cioè quella elettrica
E perché abbiamo scelto una un argomento di questo genere che come voi sapete il cuore un organo elettromeccanico per fare un paragone che io uso spesso e che è abbastanza accessibile a tutti e come il motore di un'automobile
Alle valvole visto unità parte meccanica e da una parte elettrica
Quindi noi possiamo avere un motore perfettamente nuovo masse in sistema elettrico non è ben funzionante l'automobile si ferma lo stesso e per il cuore cuore ha un suo sistema elettrico
Che fornisce corrente che gli consente di muoversi di riempirsi estrema ed il sangue e tenerci in vita
Questo sistema elettrico ogni tanto diviene deficitario può avere dei corti circuito i quindi se volessimo definire la fibrillazione atriale potremmo dire che un improvviso o a volte un continuo corto circuito elettrico
Di una parte del cuore l'atrio
E che lo obbliga ad andare in maniera irregolare il cuore abitualmente sì inchieste si contrae in maniera regolare nella fibrillazione totalmente irregolare e molto spesso ad alta velocità
Quindi è percepita dal paziente
Come una fanno intenso come una palpitazioni intensa a volte come una vertigine fugace a volte non è affatto percepita se per qualche motivo il cuore non va troppo veloce
Perché ci interessa tanto perché in realtà l'abbiamo definita la pandemia del secolo in quanto è frequentissima
Tenete conto che
Ne abbiamo lo zero quattro per cento nella popolazione il cinque per cento della popolazione al di sopra di sessantacinque anni
Praticamente se andiamo a prendere cento soggetti con fibrillazione atriale settanta di questi sono compresi farà sessantacinque ottantacinque anni
Quindi certamente una patologia diffusa su tutto l'arco della vita ma fortemente concentrata per incidenza
In quello che è l'argomento di oggi cioè nella terza età
Vedete in questa diapositiva come vi sia un incremento progressivo sia negli uomini che nelle donne particolarmente negli uomini ma anche nelle donne della fibrillazione atriale Mammano che si invecchia
Per darvi dei numeri perché usciamo dalle percentuali in Italia abbiamo circa cinquantasette milioni di abitanti ne abbiamo circa mezzo milione con fibrillazione atriale
E se andiamo a vedere quanti casi abbiamo ogni anno perché la prevalenza esprime il numero totale di pazienti
Ma quanti ogni anno si presenteranno per la prima volta con fibrillazione atriale beh voi vedete dalla striscia verde a quella rossa come ci sia un incremento progressivo con mano a mano che andiamo avanti con l'età
Possiamo dire che abbiamo circa un milione e cento casi l'anno nuovi
Condono incidere nuovi globalmente con un'incidenza ogni anno di circa cinquantasette mila pazienti quindi cinquantasette mila italiani ogni anno per primi mostreranno
La presenza di questa ritmi a di questi disturbi che in qualche maniera li porteranno
Al ricovero ospedaliero
Allo stare in ospedale un certo numero di giorni all'essere osservati dal punto di vista diagnostico clinico strumentale dall'essere curati in qualche maniera
Che tipo di importanza buon rivestire la fibrillazione reale nell'ambito della della prognosi e quindi della vita futura del paziente perché ci preoccupa in realtà è una ritmica
Potenzialmente normalmente benigna ben tollerata e che non uccide il paziente però può essere causa di gravissime conseguenze
E particolarmente può essere causa di ictus cioè di un accidente cerebrovascolare acuto che può risolversi
Velocemente se temporanea un quello che definiamo un TIA ma può anche non risolversi e lasciare degli esiti permanenti estremamente gravi con deficit motori deficit sensitivi deficit della parola eccetera
Di conseguenza noi cerchiamo di fare la prevenzione di queste manifestazioni e soprattutto la prevenzione della recidiva della fibrillazione atriale perché quello che vogliamo e non solo del paziente
Una volta che va incontro a questo tipo di patologia venga curato in maniera veloce e possibilmente definitiva ma soprattutto che non abbia quelle complicanze irreversibili che poi si porterà per tutta la vita
Per darvi un'idea delle problematiche
E della percentuale delle problematiche cardiache create dalla fibrillazione a viale guardate questa torta bene voi vedete
Che lo specchio verde è decisamente quello più consistente rappresenta il trentacinque per cento ed è rappresentato appunto
Dalla fibrillazione atriale
Questi sono la percentuale su tutti i pazienti che vengono dimessi per cause cardiache da un Ospedale Maggiore
Lo stesso
è post può essere detto per quello che riguarda i tempi di ospedalizzazione
Cioè è un assorbitori di risorse economiche è un assorbitori di risorse umane in termini di risorse mediche e paramediche certamente logistiche ed economiche per i sistemi sanitari di tutti i Paesi è particolarmente di quelli occidentali
Qui vedete in termini di Ostia giorni di ospedalizzazioni
Provocati da varie patologie vedete che quella colonna vero ed è alta è rappresentata dalla fibrillazione atriale
E questo ovviamente comporta costi
Il costo per giorno io nostro ospedale sapete intorno ai cinquecento euro al giorno
I costi globali per quello che rappresenta a voi il trattamento successivo le visite successiva il follow up sono altrettanto coinvolgenti
Quindi una patologia di questo genere così estesa e così diffusa e così pro esseri progressivamente crescente con
L'aumento aree della longevità e della sopravvivenza rappresenta oltre che un problema di sanità
Rappresenta anche un problema economico
Per la gestione
Per il lavoro degli erogatori di risorse in termini sanitari
La storia naturale di questa malattia e quella che abbiamo imparato e che tende a ritornare al recidive aree nonostante molti trattamenti
Che provoca frequenti accessi al pronto soccorso e che poi tende a auto mantenersi hanno andar più via
Quindi noi dobbiamo intervenire precocemente in maniera da prevenire che la fibrillazione cronicizza dire cioè che il paziente per tutta la vita sia obbligato ad avere un cuore irregolare
Che cosa possiamo fare che ci offre oggi la scienza medica per trattare questa patologia
Senz'altro una vasta gamma di farmaci da sempre
Purtroppo dobbiamo dire non abbiamo osservato negli ultimi quindici vent'anni nessun movimento di ricerca in questo senso siamo ancora fermi a farmaci estremamente eletti
I farmaci possono servire per prevenire la ritmica e quindi i dati in continuazione al paziente e nel momento in cui nulla per impedire che gli venga
Oppure per interromperla nel momento che questa tachicardia si è innescata
Oppure se diventa fissa per cercare di contenerne i battiti e quindi di renderla più tollerabile più vivibile visto che dovrà
Convivere con il paziente in continuazione
Però i farmaci non sono la panacea perché molto spesso danno degli effetti collaterali
Non sono ben tollerati dai pazienti alcuni farmaci non sono prescrivibili chi ha avuto un infarto altri sono deleteri per chi ha un'insufficienza cardiaca altri fanno male per chi ha problemi di Dedej e potrei continuare
Ed inoltre purtroppo non sono molto efficaci perché in alcuni casi lo sono ma in altrettanti casi non ne consentono di evitare che l'aritmia ritorni
Allora abbiamo
Il versante successivo quello più aggressivo
Che è rappresentato dalla terapia non farmacologica che cosa vuol dire una terapia invasiva una terapia che ci porti all'interno del cuore
In qualche maniera o con l'impianto di un pacemaker per quei casi in cui il battito del cuore fosse eccessivamente lento
E allora l'aritmia si presenta proprio a causa di questa lentezza
E quindi mettere un pacemaker consente di dominare i battiti cardiaci e di impedire la recidiva
Ma soprattutto oggi una terapia fortemente emergente in quanto va alla cura del substrato alla modificazione del tessuto cardiaco che genera la fibrillazione l'ablazione transitate
Cioè noi siamo in grado
Semplicemente fungendo una gamba entrando in un'arena arrivare all'interno del cuore fare una mappa con apparecchi speciali di come il flusso elettrico all'interno del cuore
Identificare le zone che stanno dando il corto circuito applicare un minimo di corrente bruciarle ed eliminare l'aritmia
Questo avviene con il paziente sveglio senza che abbia dolore
E il giorno dopo si alza e vacanza
è la panacea anche questa certamente no anche in questi casi abbiamo complicanze per fortuna molto basse
Abbiamo una scarsa efficacia perché non il cento per cento ma probabilmente un sessanta settanta per cento dei pazienti ne beneficerà
E trenta no
Comunque sia è certamente una prospettiva in forte evoluzione perché la tecnologia
Sofisticata che ormai l'industria ci mette a disposizione migliora di giorno in giorno se pensate all'ablazione che facemmo per la prima volta venti anni fa è quella che facciamo oggi
Praticamente è come andare sulla luna rispetto a quello che facevamo prima
Abbiamo ancora però se vogliamo in qualche maniera affrontare scientificamente e organizzativamente questo problema e delle problematiche forti e cioè non conosciamo benissimo i meccanismi di innesco della fibrillazione
Spesso avviene in un soggetto con un cuore assolutamente sano dal punto di vista strutturale
I trattamenti di cui vi ho parlato non sono soddisfacenti hanno una notevole imperfezione dal punto di vista dell'efficacia
La tecnologia che dobbiamo usare usare sempre di più è costosa e quindi comporta un coinvolgimento di risorse economiche per i sistemi sanitari non indifferente
E soprattutto
Vi è una forte disparità
In termini di persona fisica per l'accesso I processi terapeutici necessari mi sono pazienti
Più fortunati che vivono in una nazione in una città in cui tutti questi presidi terapeutici sono disponibili ed altri invece essendo una tecnologia particolarmente difficile in cui questo non è
Disponibile e vengono trattati nella maniera convenzionale con farmaci con anticoagulanti eccetera
Vi sono delle potenziali soluzioni B
Assolutamente sì come in tutta la medicina ma in questo settore particolarmente
Abbiamo bisogno di investire ancora di più in ricerca per capire realmente qual è il meccanismo elettro fisiologico che sottende l'innesco di questa vitamina
Abbiamo identificato un'efficacia nel trattamento ablativo bene dobbiamo investire per creare nuove strutture
Perché le aree un know how medico e paramedico perché sono delle metodologie difficili che non si imparano in un giorno ma ci vogliono una curva di apprendimento particolarmente lunga
E soprattutto
Bisogna che investiamo in tecnologia perché la tecnologia ci consente di ottenere risultati di minor pericolosità e di maggiore efficacia e questa sarà la sfida del futuro il rapporto costo beneficio
L'erogazione di risorse sanitarie Ai fini di un miglioramento del trattamento dei nostri pazienti dovunque essi si trovino vi ringrazio
Grazie al professor Santini
Ne ha
Il terzo problema un po'più noto
Però
C'è sempre da saperne
E professor Antonio De Caria ci parla della perdita uditiva e della vita di relazione
Implicazione sociale ed è un medico chirurgo specialista in audiologia e idrologia
Sì buonasera grazie a tutti voi di essere qui
Andiamo con la prima diapositiva
Comunicare comunicare tra persone cosa significa significa esprimere sentimenti esprimerebbe esprimere emozioni
E questi sentimenti queste mozioni si esprimono in diversi modi attraverso la parola ma anche attraverso i gesti attraverso la postura
è chiaro che i canali
Di
Immissione del messaggio
E i canali di l'eccezione del messaggio devono essere dei canali intenti
Altrimenti non ci può essere una risposta adeguata ad una domanda o a qualsiasi esigenza o a qualsiasi richiesta che può essere fatta
E quindi il messaggio in arrivo deve essere ben elaborato e integrato e capito da chi riceve il messaggio in modo che ci sia appunto una risposta congrua
E quindi che è chiaro che se noi abbiamo un apparato di ricezione del messaggio che in questo caso l'apparato uditivo chiaramente che per tutta una serie di problematiche e alterato
Non ci possono essere dei messaggi
Ben capiti e quindi non ci può essere una ricerca adeguata al messaggio
Quindi possiamo dire che CdA
E una diminuzione della capacità di comprendere questi messaggi verbali in arrivo come diceva che il Lerna appunto la sordità separa la la persona dalla persona
è chiaro che
Questo tipo di problema può nascere
Da nei bambini fin da piccoli appena nati oppure si può presentare in età più adulta tralasciamo le varie fette di età chiaramente ridiamo nell'adulto nell'adulto chiaro che
Ci può essere
Un problema oggettivo legato numerosissimi fattori che poi andremo a vedere
Ma che sostanzialmente data delle difficoltà delle più difficoltà di relazione nella vita di tutti i giorni e quindi
Nel mondo del lavoro proprio perché c'è questa difficoltà forse a capire il messaggio
In arrivo
E quindi
I disturbi
Possono proseguire nel tempo oppure possono presentarsi in età adulta avanzata oltre il sessanta sessantacinque anni di età
E in questa fascia di età quindi oltre sessant'anni di età il disturbo di timidi prendono genericamente il nome di presbiacusia
Che significa una diminuzione della capacità uditiva non vota fenomeni disse senescenza normale col tempo questa
Questa un nome è stato cambiato perché perché si è visto che
Le varie popolazioni
Affrontano il problema udito in modo completamente diverso uno dall'altro questo perché perché c'è una esperienza cosiddetta uditiva che
Sia singola quindi ogni individuo può vere può o meno un problema oggettivo oppure
Ci può essere tutta una serie di fattori
Che lavorano perché si presenti quel problema nel tempo e quindi il termine da presbiopia a cui si è passato a a socio usciva
Quindi genericamente questo termine indicare come il danno ambientale dicevo
Possa influire sulla sull'orecchio
Rispetto e associandoci anche dei fattori genetici o a fattori propri dell'individuo quali sono questi fattori
Il rumore ad esempio
Lo l'uso abuso di alcuni farmaci sappiamo che ci sono alcuni farmaci che hanno un'azione veramente otto lesiva
L'utilizzo
Di alcune di alcune di alcuni obbiettare sempre di frequentare discoteche
Oppure andare al poligono a sparare ecco tutte queste problematiche possono determinare
Una incidenza che non si può dire quanto influisca nel tempo sul paziente sulla persona che andrà incontro a questi problemi
è chiaro che noi non possiamo dire non possiamo fare una differenza fisiologica veramente tra rumore
E tra quindi con sensazione spiacevole e e e suo questo perché qui ho fatto un esempio
Ma il rumore non so della moto di Valentino Rossi per
Per loro per i suoi fans può essere piacevole non può essere piacevole per un'altra persona che lo va a indicare appunto come rumore
Associate a tutte queste problematiche nella persona adulta
Oltre quintali poco sia ci possono essere altri sintomi che
Associandoci possono determinare
Ancora di più un'influenza negativa su quello che sarà lo sviluppo della vita futura del soggetto uno di questi sintomi sono gli acufeni
Ah convegni che sono quei suoni che uno ogni tanto sentiamo che può sentire per tanto tempo per tutta la vita in alcuni casi
Che si possono presentare sotto forma dette dirò anzi io soffio tenuti i migliori ognuno può dare delle interpretazioni su
Questi sintomi sono legati deficit uditivo età esposizione al rumore eccetera ed è come
Il rumore
Si presenta sempre
Parlavamo prima di prevenzione due due cose veloci ad esempio
Evitare ambienti rumorosi finché si può
è effettuare della prevenzione livello di macchine cioè
Costruire delle banchine che hanno una bassa emissione di sonora
Questo per esempio è una cosa molto facile che si potrebbe fare
Le conseguenze quali sono
Le conseguenze sono soprattutto sociale la persona con deficit soggettivo degrado più o meno
Se è vero tende a isolarsi sempre di più anche nel contesto familiare numerosissime ricercatori hanno rilevato che soggetti appunto con deficit uditivo
Tenga conto di più
A
Parlare delle proprie malattie a esplorarsi dal contesto sociale hanno frequentare più gli amici proprio perché quasi
Pensavano di essere derisi e non volevano proprio chiederà la persone di ripetere quello che che aveva detto
E questa
Questa questo tipo di problema lo abbiamo evidenziato pure noi una grossa ricerca che abbiamo fatto
A su soggetti con una oltre sessanta anni di età che avevano un una diminuzione della capacità uditiva
Erano due gruppi di soggetti un gruppo che utilizzava gli apparecchi acustici è un altro gruppo che non aveva mai utilizzato gli apparecchi acustici
Nel nella i test utilizzati vedete sono questi qua velocemente il l'autostima l'ansia le attività sociali e poi qual erano le aspettative del futuro per il futuro e le richieste le loro richieste
Il primo gruppo un'ipocrisia non compensata cioè la persona aveva questa difficoltà di comunicazione
Non aveva mai voluto utilizzare assolutamente niente e
Abbiamo un quadro ambientale veramente difficoltoso
Non ci sono o o sono scarse
Le
Le attività sociali i piacentini ci del ci hanno riferito che
Uscivano poco normalmente per la cantavano poco il cinema o la il cinema teatro poi concerti
Mentre l'altro gruppo
Gruppo dove le il secondo gruppo dove c'è stata una compensazione cioè il deficit uditivo è stato compensato con l'utilizzo di un apparecchio acustico da parecchi acustici di ultima generazione ad esempio
Il prossimo palude che poi ci darà sicuramente una visione più ampia di quelli che sono
Abbiamo pazienti estremamente motivati tanti di questi
Sono pazienti che ancora continuano a lavorare che hanno un'attività sociale importante che frequentano gruppi di persone che hanno una visione del tempo positiva tutto quello che mi attende
Lo affronterò in modo positivo ho tante cose ancora da fare
Ed ecco cos'è il quadro delle persone di oggi delle persone oltre i sessantacinque settant'anni
Che abbiamo oggi sono aspettativa perdete veramente positive che
Sono state
Confrontate con con con quella del nostro gruppo che utilizzava gli apparecchi acustici praticamente erano identiche le stesse identiche prospettive
Quattro categorie di queste pazienti la maggioranza va dritta verso un futuro radioso
Devo fare tante cose ancora tanto tempo devo fare ancora tante cose
Una seconda un secondo gruppo che sta cercando di conciliare quella che la perdita vedete dalla centralità uditive della centralità lavorativa con i nuovi interesse del tempo libero e gli eventuali sviluppi futuri
Il terzo gruppo sono e persone che hanno
Ormai che
Effettuato un tipo di lavoro forse non particolarmente gratificante e quindi stanno cercando in questo momento di
Progettualità diciamo stanno cercando nuovi sviluppi nuovi interessi
Poi la parte più tradizionale quella che vive il tempo dice va beh okay
Vado avanti tutto ciò che viene lo prendo così come
E quindi
Questo è il concetto generale per essere chiaramente pronto per quello che mi aspetta per quello che devo fare devo essere in perfetta forma
E quindi cosa succede succede che c'è un aumento co e questo la vostra presenza qua oggi
E testimone di questo c'è un aumento della cultura sanitaria e quindi delle richieste
Delle richieste di nuove prestazioni allora
Come possiamo rispondere a queste a a queste richieste
A livello diagnostico attraverso un inquadramento clinico corretto
Attraverso
La tecnologia
Sviluppiamo apparecchi acustici e sempre più sofisticate vedete questo addirittura non si vede totalmente nel canale sono avanzati confortevoli e e sono i cosiddetti digitali
Questo è stato possibile tutto questo è stato possibile proprio perché
I componenti ormai sono estremamente piccoli sono con più tutto computerizzato
Tale da dare appunto o una resa sonora i più fisiologica possibile
E poi di tipo riabilitativo l'applicazione e stranamente personalizzata di questi apparecchi acustici quello che vale per loro non vale per l'altro proprio per rispondere al meglio a tutte le situazioni di ascolto anche le più critiche
E quindi
Finisco con questa frase c'è indetto pensieri e progetti che sono stopper stand per tanto tempo ma magari ma i loro diritti ma che non sono mai stati dimenticati
Grazie
Allora dal problema
Alle varie soluzioni che ci illustrava il professor Gaetano Barbetti
Direttore dell'Istituto di otorinolaringoiatria del Policlinico Gemelli di Roma e così si conclude la prima qua Terna
Vedo la seconda che è pronta e poi pregherei l'organizzazione se
Mandare ogni tanto l'orologio e se poi quando mancano due minuti lasciarlo fermo
Sul sul modello grazie prego grazie già l'inquadramento del problema è stato già fatto quindi salterò volente le prime due diapositive perché
La questa stava già trattata questa solo per ricordarvi che i problemi dell'udito
Così della senescenza riguardano principalmente le parti nobili dell'udito cioè la coclea dove cioè il suo non va
Onda sonora diventa elettricità e il nervo nonché le vie uditive centrale cioè sostanzialmente dove noi comprendiamo il suono
Il paziente che ci sente meno a una certa età ci dice che in senso sente di meno quindi ha difficoltà a percepire certi suoni
Li sente di storni di sette strani non li sente normali ma vi siete più nitidi a difficoltà di solito a stare in ambienti rumorose ristorante con gli amici non percepisce più quello che si dice in queste situazioni
E poi
Se anche in Puglia amplifichi molto il segnale a un certo punto questo vi dà fastidio e quindi c'ha una soglia il fastidio abbassata su un rumore forte dà più fastidio Luigi a una persona che sente normalmente qui sono i fastidi che di solito si riferisce
Ora
Salto dire dalla pubblicazione acustica perché in realtà una terapia medica una terapia chirurgica per questo tipo di governo esiste
La ricerca farmacologica non ha fino ad oggi dato i frutti sperati
Di farmaci che oggi si usano del Correggio perlomeno per tentare di correggere o perlomeno di rallentare il processo evolutivo da soli scienza some così tanto si davanti e poi di fatto sono le vecchie vitamina insomma tanto per chiamarlo in quel termine
Così più semplici
Però dei farmaci i idonei a proteggere le strutture nero sensoriali dell'udito dal processo senescenza a tutt'oggi non sono conosciuti devo dire che noi
Facciamo un po'di ricerca in questo senso come diceva prima Santini la ricerca in Italia se ne fa poca e quindi non abbiamo ma su questo vale anche per il mondo tutto resto del mondo in questo campo c'è veramente una certa difficoltà a
A quindi oltre a dire come nemico questa difficoltà nella terapia meritevoli all'altro nemico di questi nostri problemi è proprio l'orecchio
Che ha nella sua essenza dei fenomeni che limitano la correzione di alcuni tecnici che esistono dei fenomeni particolari perché interno poi come quello che abbiamo già detto sostanzialmente per esempio
La riduzione della sua del fastidio del dolore questo è un limite molto importante per noi perché anche con le proprie situazioni acustiche né ci rendiamo conto che qualche volta non possiamo amplificare più di tanto perché la persona si lamenta
Quindi ci sono dei fenomeni intrinseci dell'orecchio quindi un nemico l'orecchio è un nostro nemico di fatto perché ha dei fenomeni che noi possiamo correggere fino a un certo punto
Il modo con cui oggi si cerca di combattere sì e si vuole combattere la l'ipoacusia legata la senescenza è di fatto la protesi azione acustica che in sostanza
E è uno strumento fondamentale ma che molte persone non accettano ecco questo è un altro dato importante
La deficit uditivo è una patologia molto frequente nella terza età più frequente di moltissime altre patologie che Muti quindi parliamo comunemente però
L'idea di correggere questo deficit questo handicap con una protesi non piace alle persone e di fatto la
Percentuale di persone che si protesti Zanon sono di fatto il venticinque per cento di coloro che ne avrebbero bisogno
Quindi esiste una anche una certa avversione per questo tipo di correzione avversione spesso giustificata anche dal fatto che
Le procedure che si seguono a volte non sono molto attente molto corrette vi c'è bisogno di lavorare in maggior sinergia tra il medico tra il progressista esiste una figura proprio dedicata a questo tipo di applicazione che laddove esista
E che dovrebbero lavorare in simbiosi
Le protesi sono dei dispositivi che amplificano il suono e
Appunto per renderci così rendere l'all'inflazione più educata possibile
Questa è un po'una storia forse non miglia non forse Novara venga ARCI della dell'evoluzione della protesi dalla vecchia Trombetta lombarda vecchia tromba acustica che si mettevano i nostri avi
Finora ipotesi digitali che ci sono oggi che sono di fatto protesi che trasformano il suono prima invita e poi lo trasmettono
Alle dire nervosa
Le protesi che oggi sono in circolazione sono le protesi a scatola ormai antiche poco usate se non nei bambini le protesi retorico rari e le protesi le ultime uscite che sono le o pensi vincano degli indubbi vantaggi e queste sono ipotesi che si usano
E si capo deviazione per via aerea quando vorrete sterno il meglio sono normali
Poi ci sono le protesi che piacciono molto le persone sono quelle piccole che non si vedono ma che sono intra con Calenda auricolari lettere i timpani
Infine ci sono quelle in cui le persone in alcuni soggetti non possono mettere nulla nell'orecchio perché hanno dei infezioni croniche perché non sopportano la la la la l'apparecchio all'interno e sono le protesi per via ossia so sono quelle protesi che si appoggiano all'osso
E con la vibrazione all'osso trasmettono al suo non ci sono le protesi a chiare per via ossia e ultime uscite e piuttosto interessanti da alcuni punti di vista sono le protesi ancorati all'osso
Devo dire molto accettata e mi presentò Sasso di molto meno accettate l'Italia dove oneri nei Paesi mediterranei dove l'estetica ha un valore più importante per le persone che non nei Paesi anglosassoni
Si tratta in sostanza di applicare un vibratore con una vite come quelli come pensiamo che gli impianti odontoiatrici diciamo così alla corticale dell'osso
Queste sono le ultime tigli le le protesi che ci sono oggi dal punto di stare togliere dal punto di vista così tecnologico sono le protesi analogiche che in pratica amplificano sulla sono esiti e anche le protesi digitali che sono le più
Recenti
Le protesi digitali hanno dei dei il seguente dei vantaggi rispetto a quelli analogiche una serie di vantaggi che possono essere i microfoni direzionali che ci consentono meglio di
Di percepiti da dove viene il suono
Cancellano molto il feedback quel rumore fastidioso comitato si sente un fischio gridato qualcuno sente quando porta la protesi sono rete che un giorno mi autorizzate migliorano le le l'ascolto a distanza
E in genere migliorano hanno un miglior rapporto segnale rumore cioè nel rumore
Si riescono estrarre meglio segnali sono
Ecco credo che si son delle
Dei concetti per esempio e con le protesi vado a cercare di ridurre lido le protesi che ci piacciono tanto quelle piccole
Di fatto ci fanno una sorta di tappo nell'orecchio quindi ci danno un problema di autonomia hanno ci piacciono molto così tutte nell'orecchio perché non si vedono però di fatto c'erano dei problemi perché
Ci danno ci mettono cioè un tappo nell'orecchio
Diverse sono le protesi retorico orari che invece questo fenomeno non ce l'ha e poi c'è appunto il lei concetto che bisogna ridurre amplificare selettivamente quelle frequenze che a noi mancano evitando il feedback rustico cioè questi questi questi famosi
Sono anzi e suoni nero forse non le ho pentiti che sono le ultime generazioni quelle di ultima generazione piano venite una chiocciolina molto molto piccola che cioè non ci danno l'effetto tappo sostanze dell'effetto occlusione sono realtà regolari retto auricolari molto piccole
Qui un salto nel futuro tutti vorremmo delle protesi che possono non vedersi per niente
E allora ecco che la ricerca sta andando avanti in questo senso le protesi impiantabili chirurgicamente
Ci sono delle SIS il futuro potrebbe essere quello che chiunque abbia una perdita può effettuare un intervento e inserire nel suo interno una protesi che non si vede
Ci sono già dei tentativi e questo per esempio è una protesi che si vedete come
Si amplifica il movimento della staffetta però sono protesi ancor oggi visibili non sono totalmente impiantabili quindi di fatto le la la l'applicazione di queste proteste piuttosto limitata ancora
Questo è un altro tipo di protesi
Un altro tipo di protesi è scomparso l'immagine un altro tipo di protesi attesa totalmente il cantabile e anche questa vedete è un urto ulteriore tipo di prossima TEM perso tipo vedete come tutta in questa vi è tutta impiantata all'interno e come il suono
Passa dal microfono che là su quel questo Passuello
Ecco vedete questo è il modo con cui
Poi di fatto si amplifica
Il suo non sono però sta ripeto non ci facciamo ancora illudere molto da queste protesi da questi tipi di di sussidi perché sono di fatto ancora in via di
Di e di sviluppo questo è un un ulteriore tipo vedete tutto impiantabili è però
Non vi sto a spiegare quali sono gli inconvenienti sappiate che la ricerca sta andando avanti ma che non è ancora una cosa che si fa routinariamente però è la ricerca
C'è qualcosa che non va nella nella nella
Nella
Presentazione
Ecco e infine
Questa invece e realtà l'impianto cocleare
Cioè nei casi in cui la sordità è talmente elevata talmente profonda che non può
Essere protesi Zatta con le protesi tradizionali
Esista il famoso Oricchio bionico tutti ne avete sentiti parlare Tuzza su tutti i giornali è un argomento di cui si parla frequentemente
In sostanza si inserisce un elettrodo all'interno della coclea saltando tutte le cellulite cinghiate e stimolando direttamente i nervi residui questa è una realtà nei bambini è una cosa che si fa addirittura un anno
Si sta estendendo si estendono anche le le indicazioni anche alla terza età
Bisogna stare però attenti bisogna valutare bene le funzioni centrali prima di fare queste cose qui insomma vanno selezionati pazienti ma certamente
è un dispositivo che può essere utilizzato anche in età avanzata
Qui non so come parte questo film e Tino prima
Ecco che questo vedete come questa questa questo elettroniche inserito all'interno della coppia vedete come
Poi stimolare FIBE residue questo è un po'il concetto di impianto cocleare
No
Ecco questo in pratica funziona così che il suono arriva sulla sulle rive sulla
Sul processore sterno viene trasformato in bit in stimoli elettrici e viene trasmesso poi alla
A un processo a una ricevitore che sta
No scusate questo si sa forse ci metti erano o perché era chiedere troppo ecco vedete viene della dal processo dal processore chieste posto dietro l'orecchio
Il il suono viene trasmettono attraverso un'antenna un ricevitore che sta sotto pelle e poi viene trasmesso con una con qua queste letto di che sono sistemati nella copia
Ecco vedete questo è
Ecco qua è chiaro che
Utilizzare un impianto cocleare non è una cosa semplicissima non ci basta solo a me non basta solo l'atto chirurgico ci vuole una serie di di collaborazioni e di persone che se ne interessa non basta solo chirurgo
Ecco qui vedete c'è c'è bisogno di di di molti di di di di forniate di viabilità Turi non sempre sono indispensabili ma è necessario che sia a disposizione qualora ci fosse necessità quindi non è è una intervento abbastanza pluri
Di più specialisti insomma non è una cosa si può fare con con così molto semplicemente ma va fatto con
Una serie di disposizioni di di di Steve frasi litis che si hanno i centri più importanti
Queste note che glielo non ci interessa l'ultima cosa che volevo dirvi
E che poi quando la copia non funziona si può anche utilizzare un impianto del tronco cioè si può sono addirittura mettere come dire qui degli impianti all'interno del cervello questo non lo facciamo in alcuni casi quando gli inermi dell'udito sono tagliati
Ho visto persone che a nostro Signore assorto il volto giustamente
Però è una cosa che abbiamo fatto anche noi e che tutto sommato funzione è chiaro che la NATO e casi disperati quando una persona dovuto tagliare i nervi dell'udito per una qualche ragione non può mettere neanche più l'impianto cocleare perché ovviamente in nero non c'è più
E allora bisogna stimolare direttamente il il le strutture del cervello e questo si può fare si può fare a tecnologie arrivato a fare questo devo dire con risultati decenti non sono risultati fa
La conclusione io qui ho concluso e questa cioè che noi stiamo a che la ricerca in questo campo sta veramente facendo passi da giganti sono nato che professioni che Trento entre anni fa e mai mi sarei aspettato di vedere un così grosso passo in avanti
Però da qui
A fare promesse eccessive ce ne vuole noi spesso ci rendiamo conto che certi messaggi nostri vengono presi forse troppo alla alla leggera c'è noi non dobbiamo illudere nessuno
Di fatto oggi si le persone utilizzano correttamente le protesi acustiche c'è un buon rapporto tra medico e progressista il paziente stesso se il paziente ha un po'di pazienza perché è ovvio che non vuol dire
Mettersi da parecchio non vuol dire sentire come si sentiva vent'anni
Se uno sa queste cose se uno spiega bene quali sono le possibilità che ne abbiamo indubbiamente proibitivo al problema
Parzialmente risolto
Con i due nemici che vi ho detto prima l'orecchio
E poi dei alcune limitazioni e comunque ci sono io vi ringrazio e mi scuso se sono
Allora cominciamo con
Stefano agli ordini
Unità operativa di riabilitazione respiratoria
Dell'Ospedale Maggiore di Crema e ci parla della qualità della vita degli anziani con broncopneumopatia cronica
Grazie all'organizzazione per l'invito e grazie di essere rimasti il tempo che c'era stato promesso è un pochino più corto quindi cercherò di
Spostarmi più velocemente possibile
Allora
Scusate
Dobbiamo prima di tutto definirle
La qualità della vita perché in modo da poter ci poi confrontare su questo aspetto e applicare questo concetto alla broncopneumopatia cronica io aggiungerò poi costruttiva perché voglio identificare bene la patologia di cui sto parlando
Questa della ditta il gatto
Tra ciò che si desidera nella vita e ciò che invece si riesce a realizzare questo importante da tener presente perché non è detto che ciò che per matching tu sia cito per tutti gli altri
E questo ovviamente rispetto e riflette i vari aspetti lo stato di salute la soddisfazione sul lavoro la qualità della propria residenza la sicurezza finanziaria
Le interazioni familiari sociali la serenità spirituale possiamo giungere molto di più
Come vedete sono argomenti che stamattina sono stati abbondantemente
Atto affrontati quando si parla di qualità della vita bisogna prendere come riferimento questo tipo il documento che un documento l'organizzazione mondiale della sanità che classifica proprio le conseguenze
Delle patologie sulla la sulla persona
Intendendo per intero nella denominazione un dato di laboratorio alterato per farla molto brevi la disabilità quando questa alterazione del dato
Produce sintomatologia lei indica l'handicap quando a un certo punto la sintomatologia agisce sulle relazioni sociali e quindi sulla vita del soggetto
Abbiamo detto che parliamo di broncopneumopatia cronica ostruttiva di che cosa
Vogliamo parlare di sicuramente di una situazione
Che caratterizzata dal punto di vista della definizione quindi per parlare la stessa lingua
Da una progressiva limitazione al flusso aereo
Per tradurlo molto rapidamente e con un esempio molto evidenti provate a pensare di dover respirare ventiquattro ore al giorno esattamente da una cannuccia Londra
Si deve la Coca Cola e basta vi rendete conto la fatica che questo comporta e questa è la limitazione al flusso aereo
Che non è completamente reversibile il collega prima ha parlato di asma che nella sua definizione alla reversibilità cioè l'ostruzione
Trattata
Comporta una dilatazione qui l'ostruzione non sempre ieri Cassibile quindi il soggetto è costretto a respirare nelle condizioni che vi dicevo prima
Ovviamente questo fatto si associa ad una risposta infiammatoria
Sia locale polmonare bronchiale sia a livello sistemico generale questo uno schema severi qui vediamo schematicamente un bronco con attorno gli alveoli in una condizione di normalità
Questo è un blocco di di un mio paziente con broncopneumopatia cronica che vedete è occupato nel suo interno da abbondanti secrezioni è ristretto è rosso perché in sé ammalato
E soprattutto potete verificare che ci sono a livello alveolare delle situazioni in cui le pareti degli alveoli sono rotti
Per cui da tanti alveo lì noi ci troviamo con un al riunione passatemi l'espressione
Perché parliamo di PC o perché parliamo di broncopneumopatia cronica ostruttiva pensate nel mille novecentonovanta ieri praticamente lì era l'al sesto posto come causa di morte nel mondo
Nel due mila venti e previste che passi al terzo posto quindi è un problema di sanità i estremamente importante
In Italia
In Italia e la pubblicazione dell'Istat del mille novecentonovantanove
Gli ultrasessantacinquenni
Presentano labbro copre o patria in un caso su cinque persone potremo contarci qui e potremmo dire quanti qui dentro possono essere affetti da questa patologia
Questo è un dato su cui sorvolo rapidissimamente voglio solo farvi verificare quanti giorni si sta in ospedale per acuti perché qui stiamo parlando della fase acuta della situazione e quanto costa allo Stato trecentosessanta
Milioni di euro l'anno
Per il ricoveri esclusivamente come costi diretti dei ricoveri i reparti per acuti pensiamo tutta la fase riabilitativa pensiamo la domiciliazione
Pensiamo al fatto che ci sono i costi indiretti perché questi pazienti hanno sempre bisogno di essere accuditi aiutati a casa e quindi i costi del mancato guadagno
Allora noi dobbiamo sicuramente considerare due aspetti
La prospettiva del medico che cosa i medici possono fare e la prospettiva o le attese dei pazienti per fare in modo che due sciatori non vadano
In direzioni diverse ma cerchino dico cerca nel cerchio di convergere su un unico obiettivo vediamo la prospettiva del medico
Per fortuna a livello mondiale ci si sta muovendo e ci si sta muovendo alla grande anche in Italia
è stata definita attraverso questo documento che viene costantemente aggiornato ogni anno
Quali sono le modalità della diagnosi e del monitoraggio della patologia
Quali sono le modalità di riduzione dei fattori di rischio come viene gestita la questa patologia in condizioni di stabilità e quali sono le modalità di gestione delle riacutizzazione che rappresentano veramente il peso importante della malattia
Allora consideriamo un aspetto fondamentali
Nel cinquanta per cento dei casi
Non viene diagnosticata questa patologia cinquanta per cento dei casi vuol dire che uno su due pazienti non salta
E il suo medico non riesce Adina esplicare questa malattia che vedremo a delle grosse conseguenze questo da una parte perché i sintomi impiegano molto tempo per venir fuori
La patologia possiamo dire in un fumatore inizia con la prima sigaretta e si manifesta a distanza di venti venticinque anni dall'inizio di un
Per abitudine tragica dall'altra perché c'è un'insufficiente sensibilizzazione sul problema
La parte dei medici quindi mea culpa e da parte della popolazione che considera questa patologia
Uno tossisce perché fuma e basta
Allora il medico che cosa deve fare deve ovviamente si occuparsi di fare la diagnosi più precocemente possibile ricerca e di convincere le persone a smettere di fumare e di
Promuovere
Un'azione perché ci sia un ambiente più salubre senza arrivare ovviamente a far diagnosi sul tavolo autoptico allora questo è un unico dato sull'ambiente se n'è parlato anche stamattina
E qui vedete le una vera e propria respiratori Cal survey
Ha verificato che i rischi individuali causato dall'inquinamento di per sé
Non è molto alto ma considerando quanti sono letto e quali sono le persone esposte a questo rischio è ovvio che l'impatto di salute pubblica e molto elevato addirittura sono arrivati a dire che in Europa
La l'inquinamento atmosferico è l'ottava a causa di morte e nell'ambiente urbano Roma per fare un esempio Milano ma anche in città più piccole ci sono cento mila morti all'anno
Questo è un problema estremamente grave allora che cosa fa il medico ovviamente il medico deve fare un'accorta
Raccolta di sintomi chiedere al paziente che cosa ai
E deve ovviamente verificare quali sono i fattori di rischio che possono aver inciso sulla comparsa di questa patologia dopodiché prescrivere questo esame io ho visto che molti di voi una signora che era seduto prima libici non è l'ha fatto
Mi ha fatto vedere l'esame la spirometria ovviamente quella che viene che avete eseguito qui che avete avuto la possibilità di verificare è un esame di screening
Gli esami poi si approfondiscono ma servono sicuramente già per dare un aiuto ora se questo è
Una
Forma di curva normale dove noi vediamo che qui
Arriviamo a circa sei litri di
Capacità di flusso respiratorio
In un soggetto affetto da broncopneumopatia guardate la forma della curva come disperata guardate la quantità massima si arriva al cinquanta per cento tre litri circa ma guardate quanto tempo impiega il soggetto per buttafuori tutta l'aria
Il tempo per buttar fuori l'aria un suo significato a scusate primari voglio dire attraverso la spirometria
Completa
Molto più approfondita di questa semplice chieda screening riusciamo a stabilire i gradi di gravità e quindi definire
Per ciascun paziente qual è il percorso ideale sia dal punto di vista del la gestione del trattamento farmacologico sia dal punto di vista in tutti gli altri presidi che si possono mettere in
In atto
Se questo è un torace normale guardate quanto nero in più c'è in questo torace di questo paziente ma non solo la caratteristica di questi pazienti e che hanno talmente tanta fame d'aria
Che si riempiano anche l'intestino si rientro lo stomaco si gonfiano Diana se lo andiamo a vedere in una protezione laterale è ovvio non siamo tra radiologi ma e quindi credetemi questo è un torace con una dimensione laterale normali
In un soggetto con broncopneumopatia cronica guardate quanto nero cui quanto nero qui e quella per la forma del del torace è praticamente è diventato il doppio è quello che si chiama Torazzi a Butti
E molti pazienti sono in queste condizioni perché
Perché fanno fatica a tirar dentro varia quindi si sforzano attira vetro sempre di più e si gonfiano
Allora gli obiettivi del trattamento saranno sicuramente quello di prevenire la progressione della malattia abbiamo detto che è una malattia che una volta instaurata ha una sua situazione di irreversibilità e quindi di professione
Migliorare i sintomi la tolleranza lo sforzo migliorare lo stato di salute
Prevenire e curare le riacutizzazione che adesso vedremo ridurre la mortalità abbiamo visto prima i numeri minimizzare gli effetti la terapia ovviamente quelli che non sono piacevoli
Allora in questo caso qui voglio presentarvi due schemi molto semplici solo due pazienti che hanno la stessa identica malattia
Ma guardate cosa succede al paziente alla vostra sinistra e guardate cosa succede al paziente alla vostra destra
Questo è quello che classicamente viene definito il ping passi
E qui c'è illo sbuffa tumore rosa perché è difficile che vada incontro a delle gravi riacutizzazione fino al alla fine mentre invece questo continuamente immettono in ospedale con scompensi cardiaci si riempie di catarro sempre infezione così questo tipo
Abbiamo terapie che prolungano la via la vita e terapie invece che servono come sintomi sfo sorvoliamo sicuramente un aspetto importante se n'è parlato stamattina ne qualcun altro ha richiamato
Si deve prima di tutto smettere di fumare questo lavoro che risale a settantasette che ancora in grado di far capire che c'è sempre tempo anche quando si arriva a sessantacinque anni c'è la possibilità di
Morire dopo rispetto a quindi bisogna smettere di fumare la prima cosa da fare
Ovviamente c'è la riabilitazione respiratoria di cui io mi occupo che è un'attività che viene svolta Intini il paziente viene messo al centro e qui lavorano attorno ad esso tutte queste persone
La terapia farmacologica per quei soggetti oggi hanno a disposizione una serie di farmaci
Si arriva all'ossigenoterapia ti cambia la vita allunga la vita anche se è una
Schiavitù si arriva all'Aventino terapia senza dover passare da tracheostomia
E poi sì puoi da alcuni casi avviene l'opzione chirurgica passiamo subito al paziente quali sono le domande che il paziente che noi dobbiamo porci di fronte al paziente
Ovviamente il paziente a tanti problemi primo la a un problemi fisici emotivi e sociali l'effetto della BPCO è un effetto devastante cambia la sua qualità della vita
Il paziente va soggetto frequentemente soprattutto in quello che era una vostra destra che sono una maggior parte a riacutizzazione cioè a frequenti
Episodi di bronchite acuta deve andare in ospedale al pronto soccorso per cui gli obiettivi del medico devono diventare gli obiettivi del paziente
Allora il problema il paziente sono la dispnea lo sport la fatica a respirare prima per sforzi gravi e poi per forse sforzi sempre più
Brecht la tosse cronica l'abbondanza di aspetto razione il paziente arriva pensare disse mi faccio schifo faccio schifo i miei parenti perché ho sempre questo Cattaro che mi gira attorno
Una restrizione dello stile della vita ed è la qualità dell'attività di vita quotidiana la paura che prende il paziente andiamo oltre perché ve lo faccio vedere questo
è è un po'queste del Circolo la fatica a respirare limita lo sforzo
Comporta un indebolimento muscolare che a sua volta comporta disabilità quindi il paziente perde i contatti con l'esterno questo fatto lo rende estremamente sempre più isolato si deprime diventa si oso
E praticamente si avvicina all'isolamento totale
Sto praticamente finendo il problema dei acutizzazione è quello che gli avevo detto all'anticipo e se ne vada in anticipo la malattia è cronica per cui c'è un progressivo declino riacutizzazione di
Sono due tre quattro cinque sei all'anno perché più si va avanti più aumento hanno ovviamente aumentano le ospedalizzazioni aumenta la mortalità
Peggiora drammaticamente la qualità della vita allora li dobbiamo fare in modo che
Le riacutizzazione Ethiel fanno questi effetti che abbiamo visto prima vengano avviamenti
Utilizzate cioè vengono bloccate in modo da ridurre i sintomi cercare di far star bene i pazienti i lavori citati sono quelli che ci aiutano per capire che
C'è dimostrazione che lo si può fare migliorare la funzione respiratoria migliora la qualità della vita
Ridurre la mortalità
Possiamo e la penultima possiamo misurare la qualità della vita abbiamo una serie di strumenti ovviamente non li stiamo da analizzare sono molto tecnici ma per dire che cerchiamo di oggettivizzare tutto ciò che il paziente ci racconta anche perché il problema di fondo e questa chiude effettivamente è che
Come dice questo
Responsabilità Canadian anche Association dice la bidella dei pc Rossi o pidiellino inglese è una malattia le statistiche anche quelle che vi ho detto io non l'acconto non la vera storia
Di questi ammalati perché lui dice la BPCO è una malattia delle perdite
La perdita del contatto con la gente e col mondo esterno la perdita del controllo e soprattutto della fiducia in se stessi la perdita da propria identità
Spesso la perdita di speranza che porta necessariamente ad una
Progressiva caduta in quel vortice che la depressione grazie
Passiamo avevo
Ci parla di osteoporosi come farsi le ossa
Professor Lorenzo Altomonte che direttore della reumatologia medicina a seconda dell'ospedale Sant'Eugenio a Roma
Ecco io farò una carrellata sulla problema dell'osteoporosi problema che
Tocca gran parte della popolazione ovviamente specialmente la quota
Epurazione nella
Seconda terza età
Ora l'osteoporosi si definisce secondo l'Organizzazione mondiale della sanità una condizione caratterizzata da diminuita massa ossea
E di deriva mentre la micro architettura del tessuto osseo che comportano una ventata fragilità ossea e conseguente aumento del rischio di frattura e quindi sostanzialmente l'osteoporosi a una condizione
Che e aumenta il rischio di frattura
Ora se guardiamo la distribuzione del contenuto minerale osseo questa distribuzione della popolazione è una distribuzione diciamo di tipo modale cioè esista una normalità che rappresenta il per il picco di questa curva di Gauss
E a mano a mano i i vari gruppi di popolazione
E possono essere classificati come a vere una minore contenuto minerale osseo che va diciamo da una normalità tra Zé ero nemmeno una deviazione Standa una condizione di pre osteoporosi che si chiama ostio veniva da meno una meno due cinque fine che si entra
Nella quadro osteoporotica o vero e proprio
Ora per facendo un accenno epidemiologico vediamo come le conseguenze dell'osteoporosi che sono le fratture e che gli abbiamo distinto diciamo il fratture del di Colle se che la frattura del del polso
Le e fratture vertebrali frattura dell'anca tra uomini e donne aumentar in modo drammatico coll'aumentarle e dell'età fino ad aprire un massimo per le fratture dell'anca nell'età più avanzata
Ora a proposito attore dell'anca la gravità di questa situazione espressa dal fatto che dal cinque al venti per cento delle persone con frattura dell'anca muore entro l'anno dall'evento fratturative questa è un qualcosa
Che e la pratica quotidiana rende risaputa purtroppo e e più del cinquanta per cento dei sopravvissuti sarà invalidato una probabilità molto alta
Di ricovero definitivo e quindi verranno istituzionalizzate quindi diciamo il problema è molto importante
Questo fa vedere che non tutte le razze sono predisposte nello stesso modo la frattura
Del dell'anca quindi in Cina arrestato l'osteoporosi che la razza bianca rispetto alla razza alle persone di colore e estremamente più predisposta a questo tipo di problema
Come potete vedere qui espressi in modo chiaro che esiste anche una distribuzione geografica del rischio di frattura osteoporotica dell'anca questi dati si riferiscono all'anca l'incidenza è massima
Nelle e latitudini più elevate cioè nelle zone in cui il più a nord in cui l'insolazione e in minore ed è più bassa nelle zone diciamo più a sud in cui l'insolazione maggiore quindi un altro concetto che l'osteoporosi
Rischio di frattura e le conseguenti fratture sono inversamente proporzionali alla al numero di ore di sole
Che a cui la popolazione viene esposta e questo poi vedremo perché lo diciamo subito perché sotto lo stimolo del sole quindi era giusto e li ho letti
La pelle alla capacità di sintetizzare vitamina D che è fondamentale come poi vedremo per il mantenimento di una normale mineralizzazione delle ossa
Sempre con facendo queste considerazioni epidemiologiche potete vedere grosso modo come dal novanta al due mila cinquanta facendo una proiezione del
Delle fratture dell'anca diciamo e in un totale di fratture nel novanta di circa e cinquecentocinquanta mila casi in Europa si prevede nel nel due mila e cinquanta un una un numero di frattura dell'anca diciamo che raddoppia quasi intorno al milione di casi quindi una patologia in purtroppo in notevole evoluzione
Dal punto di vista delle fratture vertebrali più o meno la stessa cosa la frattura vertebrale anche se meno grave della frattura dell'anca provoca dolori deformità e dislocazioni significative tanto più gravi e numerose sono le fratture
E anch'essa purtroppo aumenta la mortalità a lungo termine
Le fratture vertebrali ovviamente prevalgono di più con l'aumentare dell'età
Ora potete vedere qui che e anche per le fratture vertebrali
Sia talmente i soggetti meno settantacinque anni sia in quelle in quelli di più settantacinque anni l'aspettativa di vita è compromessa Chissi frattura le verte del problema sto Parodi ci purtroppo una sopravvivenza minore
Rispetta le persone che non si fratturano e di quei a qualunque classi di età a parte
Il problema della frattura dell'avambraccio distale frattura di Colle se che è una frattura
Molto precoce in genere sono donne cinquantenni che uscivano accidentalmente si rompono il polso cosa che viene per lo più sotto va data invece questa situazione rappresenta il quadro di esordio delle complicanze di una osteoporosi spesso si intende
Per osteoporosi complicata all'osteoporosi che si compia con frattura vertebrale o con frattura dell'anca
Anche la frattura di borsa di avambraccio di stare che
è frequente spesso sottovalutate sotto gliene sfigato deve essere un campanello d'allarme per iniziale un approfondimento diagnostico e la terapia dell'osteoporosi per la prevenzione degli eventi più temibili
Fratture vertebrali con fratture dell'anca
Ora come potete vedere queste la sopravvivenza relativa da da dalla frattura nel tempo per le fratture vertebrali che da zero novantasei passa zero ottantadue
Dell'anca ancora più grave la situazione è zero ottantotto perché c'è una mortalità immediata
Fino a zero ottantatré mentre per le fratture l'avambraccio non c'è ovviamente aumento Della mortalità però sono un campanello d'allarme che la donna che cade e si frattura il Ponzo è una donna già cono osteoporosi
Probabilmente complicata e grave quindi da diagnosticare e da trattare
è chiaramente questa rapidamente ci fa vedere quanto costa l'osteoporosi questa espresso i milioni di sterline grossomodo in totale per un anno la situazione dell'osteoporosi come costi diretti o costi indiretti supera
Gli otto milioni e mezzo di sterline che sarebbero i dodici milioni quasi tredici milioni di euro l'anno che ha una cifra enorme
Ora l'osteoporosi essenzialmente Krkac che cos'è
è una condizione in cui si altera l'equilibrio tranne o formazione il riassorbimento dell'osso infatti l'osso come potete vedere è un tessuto non fisso immobile
Di pietra è un tessuto in continuo rinnovamento lo so si rinnova ci sono delle cellule che riassorbe non lo so che si chiamano ostio plastica e contemporaneamente delle cellule che riformano Los si chiamano ostio basti
Vanno a riformare osso laddove gli ostio classi l'anno riassorbito per cui l'osso diciamo apparentemente è una struttura immobile difatti il risultato dell'equilibrio delle attività equilibrata tra ostio plastica
Che Loria assorbono ostio plastica che lo riforma
Ora ovviamente e sulla questo su questo meccanismo interferiscono fattori vari stimoli meccanici l'ossia smosso stimolato è un osso che si forma molto bene
Tanto che come poi vedremo l'osteoporosi è una condizione di rischio di frattura di una patologia una delle poche in cui l'essere Madaro è un fattore di rischio importante le persone inc sovrappeso sono diciamo meno esposte a questa patologia prego perché l'osso caricato si irrobustire esce
Fattori ormonali per esempio ovviamente gli estrogeni
Ecco sembra paradossale ma
Per
La magrezza è un fattore sfavorevole e il sovrappeso fattore spettatore favorevole fattori ormonali ovviamente
E la menopausa quindi la carenza degli estrogeni è fondamentale per il declino dell'osteoporosi
E è tutto un sistema di mediatori locali di tipo di tipo chimico che poi vedremo sono questi una cosa molto complicata che gioco l'anno nella patogenesi e sono anche importanti perché sono oggetto di farmaci che servono per la cura di questa situazione
Ora introduciamo un altro concetto durante l'infanzia e l'adolescenza sia un aumento della massa ossea fino arrivare un picco intorno a quarant'anni il famoso concetto di picco di massa ossea
E questo piccolo fattore determinante del rischio di fratture nella seconda metà della vita successivamente a questo picco di massa Ossia inizia un calo progressivo della massa ossea per tutto il resto della vita più accentuato nella donne faccio sempre un esempio
è come se durante la vita lavorativa nel mettessimo in banca dei soldi a un certo punto si va in pensione e si riduce e quant'uno riesce a mettere in banca e si si si si campa di quello che uno ha accumulato quindi tanto più uno accumulato tanto meglio vivrà
Nell'età diciamo del poste lavorativa e così per il picco di massa ossia quanto più osso uno fa durante le da che va dalla dalla pubertà fino alla prima e non pausa quaranta quarantacinque anni e tanto meno avrà osteoporosi
E tanto meno si frattura era successivamente
Questo è il concetto di dico di massa ossea la massa o se aumenta da zero a quarant'anni si arriva al picco nell'uomo poi dopo e dopo i cinquant'anni c'è un calo diciamo che è relativamente minore rispetto al calo diciamo di delle donne perché c'è un evento nella nella vita della donna che intorno Italia intorno ai cinquanta cinquantadue anni circa che è la menopausa
Ovviamente gli ormoni estrogeni sono fondamentali per mantenere la mineralizzazione dell'osso per cui dopo la menopausa la donna perde massa ossea
Più massa Moss mosse a al picco e meno gravi saranno le conseguenze sul suo scheletro nella fase post menopausa
Ecco chiaramente come si raggiunge questo picco di massa ossia che rappresenta un patrimonio prezioso si raggiunge attraverso un un insieme di fattori che sono fattori genetici ovviamente purtroppo i genitori non si possono scegliere e le figlie
Di madri con l'osteoporosi saranno a rischio di osteoporosi più che le figlie di madri non osteoporotica lo stato nutrizionale un'alimentazione ricca di calcio e di vitamina D
è fondamentale per a raggiungere un buon picco di massa ossea ovviamente l'esposizione alla luce solare come abbiamo visto in quella cartina geografica d'Europa di di brevi degno logico è un fattore estremamente favorevole quindi prendere il sole
è un fattore favorevole per il problema della piccoli massa ossea l'attività asfissia importante la sedentarietà un fattore di rischio l'osso stimolato sì calcifica bene
E e poi lo stato delle coordinamento una menopausa precoce presento prima dei quarant'anni un fattore di rischio enorme per un picco di massa ossea basso e quindi per l'osteoporosi successiva
Orario sto corrosi si classificano va bene qui possiamo dire in osteoporosi primarie questo però si secondaria sulla si primaria e quella che e non a causa si distingue nella posso meno po'usava le che delle donne come abbiamo visto poi legata essenzialmente alla carenza degli estrogeni OLAF quella senile che coinvolge vuol mini e donne in età molto avanzata delegata per dall'invecchiamento
Le forme secondarie sono possono essere legati o a farmaci per esempio quella più famosa e l'osteoporosi da cortisone Pharma il cortisone
Determina tra gli effetti collaterali una riduzione della massa ossea a qualunque età venga assunto se viene assunto in età giovanile
Fa sì che
Non venga raggiunto un picco di massa ossea adeguato
E l'eparina lo gli ormoni tiri dei titoli degli altri farmaci le malattie che determina osteoporosi secondaria sono vari per esempio il diabete molte malattie reumatiche
E alcune ma l'assorbimento intestinali per esempio e la anche la blocco prova gli adroni costruttiva eccetera
Probabilmente per l'uso di cortisone che si fa in questi casi quali sono i fattori di rischio che ci permettano di identificare chi nella popolazione a rischio di osteoporosi intanto fattori genetici il sesso femminile
La razza bianca è una storia familiare che i genitori ovviamente fattori ovviamente non modificabili questi qua
La perdita di estrogeni menopausa per esempio precoce l'età della menopausa stesso discorso la composizione corporea va bene c'è per esempio il essere e madre
è una cosa importante
Lo stile di vita alimentazione carente di calcio e di vitamina D il fumo di sigaretta è un fattore importante per inizio per l'osteoporosi la sedentarietà alcun i farmaci vedi corti Simone alcune malattie come alcune malattie reumatiche o alcune patologie croniche e di vario genere poco alcune sindromi di ma l'assorbimento
Intestinali
Ora a l'osteoporosi possono basale è legata sostanzialmente alla carenza degli estrogeni che a cascata praticamente danno
Tutti questi problemi quell'età correlata è legata all'invecchiamento sostanzialmente questo è l'osso scossoni o se compatto normale e osteoporotica
O da punto di vista dei sintomi e da dire che l'osteoporosi di per sé è una a condizione che da pochi sintomi
La clinica e pochi indicativa e una condizione che si è cemento fattore di rischio non esiste il dolore da osteoporosi Sisto e dove da fratture osteoporotica
Per cui essendo un fattore di rischio di frattura e basta dando pochi sintomi la cura dell'osteoporosi deve essere
Fondamentalmente basata sull'aderenza alla terapia per prevenire le fratture di la compliance alla terapia per una malattia che non fa male deve essere
Attentamente controllata e adeguatamente spiegata certo de persone che sono a rischio di osteoporosi o hanno l'osteoporosi e non la frattura vi non hanno alcun dolore sostanzialmente
Devono curarsi per prevenire le fatture che hanno voi quegli esiti diciamo distruttivi e abbiamo visto si devono curare cronicamente prendendo farmaci di tipo preventivo
E come si va a fare la diagnosi strumentale cioè la famosa Mock
Di vario tipo radiologi ultrasuoni e la Radiologia e il grado di osteoporosi Espresso con dei punteggi che poi vedremo esistono dei testi laboratorio per l'osteoporosi
E poi esiste la cura ora la cura di osteoporosi cede parte dal concetto della qualità dell'osso che sommata la sua densità minerale di determinare la resistenza alle fratture
Quali sono le misure terapeutiche intanto misure generali come la supponente azione di calcio e di vitamina D per bocca o
E la correzione dello stile di vita cioè smettere di fumare non dimagrire troppo non è fare una un po'di attività fisica e poi esistono i farmaci
I farmaci si dividono sostanzialmente in tre categorie farmaci che ridurrò l'attività delle cellule che ri assorbono l'osso
La la categoria principale sono i cosiddetti bisfosfonati ce ne sono tre in uso con indicazione per l'osteoporosi e anche la rimborsabilità a livello del servizio nel sanitario nazionale all'intonato viste Donato il bando Donato questi farmaci vanno assunti
Avvilita o una volta al giorno ho come l'hanno intonato rise Donato adesso una volta a settimana sempre Allen Donato rise Donato oppure ha detto una volta al mese li bando Lonato si assume una compressa al mese
E questo diciamo essendo lo sto però se un fattore di rischio asintomatico e rende la compliance terapeutica massima perché una persona che altre patologie le altre medicine e per curarsi e per prevenire fratture deve prenda una compressa al mese di bando Lonato sostanzialmente lo può fare con facilità
E del bando Lonato fra poco verrà fuori un un preparato endovena si vara una piccola endovena di tre centimetri diretta ogni tre mesi e basta questo per prevenire l'osteoporosi ecco io direi che grazie dell'attenzione e
Ci parlerà invece di longevità salute sessualità del professore Del Giovanni Spera ordinario in Medicina interna
Fisiopatologia medica della Sapienza qua forma
Questo
Buonasera
Tutti mi auguro che qualcuno prima di media abbia avvisato che
è anacronistico parlare di terzietà
Oggi si dovrà parlare di quarta e quinta un'aspettativa di vita tale che è difficile definire ancora una terza età
E cercherò di darvi qualche dato si riesca a far avanzare le diapositive
Ecco
Il primo quesito in latino lo traduco perché non ha fatto il liceo classico la vecchiaia è di per sé malattia
Credo di no
Però ci sono dei però
Non so
Sì
Se noi andiamo con l'Istat tra due mila cinque due mila e cinquanta la popolazione tra i giovani quelli che sono tra i zero quattordici anni e quelli che sono oltre sessantacinque si stanno invertendo
Questo in via esclusiva sta fermo
Ecco il punto il punto è proprio questo ok
In pratica tra il novantacinque due mila e sei e l'aspettativa due mila e cinquanta che
Persone di più di sessantacinque anni rispetta quindi meno diciott'anni cioè quelle che producono reddito rispetto a quelle di grosso modo sono in pensione erano equivalenti nel due mila e cinquanta c'è un'inversione un raddoppio di coloro che in pratica vivono sulle spalle di quei pochi la metà che producono reddito
Questa piramide quelle in grigio è la piramide
Dell'età naturalmente la piramide c'è una base più larga prima i più giovani e più stretta delle persone più anziane
Invece si sta modificando con la parte diciamo bianca e una piramide che tende ad essere rovesciata cioè più larga in alto cioè delle persone di età maggiore
Niente sto tornando indietro il contrario bene
In merito l'invecchiamento allora cerchiamo di capire che cosa
Cosa ci riferiamo invecchiamento volendo sintetizzare al massimo
è un danno di tutte le cellule negato al fatto che
A un certo punto i radicali liberi di cui voi avete sentito parlare una specie di ruggine che in tutte le cellule prevalgono rispetto alla capacità del sistema
Endogeno ed i soldi non gli alimenti di difendersi di smaltire questa ruggine
Si innesca un meccanismo che porta ad un danno del DNA famoso
In per cui tutte le cellule tendono non solo a vivere meno ma a moltiplicarsi di meno è un processo scritto nel nostro patrimonio genetico quando riusciremo ad invertire lo a questo punto non invecchieremo più per niente
Non so se sia un bene perché
Perché in realtà se questo è l'articolo dell'invecchiamento la aumento visita e l'aumento di invecchiamento almeno teoricamente aumenta le probabilità di innesco di patologie croniche
Per cui le persone più anziane tendono ad occupare spazi denaro dal punto di vista sanitario
Pensante alle patologie
Il praticamente le ma le patologie croniche l'anziano aumentata di circa il cinquanta per cento negli ultimi dieci anni
Con l'età aumentano gli utenti del servizio sanitario aumentano i ricoveri aumenta comunque la quantità di popolazione che totalmente dipendente dal servizio dal servizio sociale
Diciamo ma si può fare prevenzione quando una diciamo prevenzione che cosa intendiamo e che cosa possiamo ricavarne questo studio American lo dimostra che se noi facciamo una prevenzione efficace possiamo risparmiare in termini di numero di anni di vita
Delle persone
E quanti
Se nel due mila e cinque ci sono stati cinquantotto milioni di persone che sono deceduti nel mondo
Trentacinque milioni dei quali sono deceduti per malattie cardiache ictus di tumori e malattie croniche badate bene tutte le patologie oggi
Prevenibilità cioè che si possono in qualche modo non innescare esclusivamente non tanto con i farmaci con lo stile di vita
Tutte queste patologie
Bene se noi avessimo una politica di prevenzione che avesse come obiettivo una riduzione solo del due per cento annuo di queste patologie noi potremmo procrastinare su un periodo di dieci anni trentasei milioni di decessi
Sul totale di sessantaquattro diciamo in qualche modo potremmo dare cinquecento milioni di anni di vita di più alla popolazione qualche modo rimandare il problema
Ci sarebbe pure anche un risparmio economico notevolissimo legista prevenzione non è un fatto così utopico
E quali sono le strategie oltre alla prevenzione quella che è stata più volte ribadita in questa serata in queste giornate
La riabilitazione tutte le patologie di cui hanno parlato quindi hanno spiegato le terapie i modi sono tutte terapie che tendono e tenderanno io poi dietro di una patologia particolare alla riabilitazione
Perché va bene se ci riusciamo prevenire ma che già e anziano chi già le patologie la innescati che deve fare deve fare un trattamento che vede tendere a recuperarlo integralmente
Si era Falorni diventare normale se no che lo premiano che lo curiamo a fare se rimane un cronico malato che sta male in cui
Si trascina non esistenza che non fa bene a luglio e non fa bene alle tasche dello Stato scherzo
L'obiettivo
Deroga e c'è una galera sessanta del due mila trecento euro che ha già una garanzia del novantanove
Prevedono entro il due mila venti un aumento di almeno il venti per cento della speranza di vita dell'aspettativa di vita senza disabilità è un aumento del cinquanta per cento della
Percentuale di autonomia che ben venga tutto questo
Quindi gli eventi patologici dell'invecchiamento sono prevedibili e noi dobbiamo fare questa prevenzione come vi accennavo con me essenzialmente il controllo del nostro stato di salute tutte ste cose sono state tutte dette devono diventare una legge
Non fu mai più fare attività fisica non fuma consumare molto alto fare una vita attiva avere un'educazione nutrizionale corretta
Quindi l'obiettivo assoluto in qualunque programmazione economica di qualunque nazione non può che essere i riduzione del rischio che si inneschino queste famose patologie che ripeto sono tutte legate tutte
A nostro stile di vita all'ambiente
Se ci ragionate vi è stato detto mille volte ma non entra nella nostra testa che non fumare è una cosa clamorosamente fondamentale e che il clamorosamente importante non avere la famosa pancetta adesso ne parlano un attimo
Dobbiamo gestire la nostra longevità siccome ci è capitata tra capo e collo la nostra nazione insieme alle Nazioni europee ma se in particolare in Italia emanazione più longeva nel mondo c'è la battiamo un poco e giapponesi e siamo la nazione anche più vecchia
Come ho visto abbiamo visto prima perché nascono meno bambini e noi continuiamo a sopravvivere per cui in qualche modo dobbiamo gestirla questo longevità fare in modo che non sia un peso ma sia un'opportunità
Quindi noi che cosa dobbiamo fare che ci stanno
Allora
Intervenire come educazione e prevenzione riabilitazione terapia son questi appunti questi
Di cui voi avete sentito farà sicuramente l'obesità un po'meno forse della sindrome da Bologna che è una fase prima dell'obesità
è stato un modo in cui negli Stati Uniti è stato
Trovato un meccanismo di promozione degli stili di vita
Legati ad una serie di indicatori che non sono di per sé patologici Mattia messi tutti insieme fanno scattare il campanello d'allarme
Per cui bisogna correre a prevenire le malattie cardiocircolatorie sono alcuni indici trigliceridi alla dicendo che la pressione per un po'alta
Diciamo e soprattutto la circonferenza vita quella circonferenza e di cui avete sentito parla tutti non più di cento due nell'uomo e ottantotto alla donna è la coincidenza con un accumulo di grasso intra addominale che è quello che poi CIDA in realtà l'innesco delle patologie che portano
Alla malattie Cardia che alla morte la dieta e la dieta mediterranea
Un accenno è possibile migliorare la qualità di vita e quindi a battere i fattori di rischio e anche perdere il pizzo non tanto facendo una dieta con i calcoli
Precisi dalla quantità calorica Massolo facendola qualitativamente corretta la famosa dieta mediterranea se noi evitiamo le suggestioni che ci vengono dal
Da chi ci vuole vendere là le cose molto saporite tipo avere tutte le bistecche molto grasse oppure le le le le carni criptate molto saporite che ci vengono individuate nei panini eccetera
E noi in qualche modo ci mangiamo la nostra verdura nostro affrontano anche il nostro pesce e anche i nostri formaggi magri civile riempiamo la la pancia convertito con frutta fresca
Possiamo in qualche modo migliorare contrastare anche la suscettibilità genetica che ci porterebbe ad adire malattie cardio circolatorie
Quindi fare anche programmi personalizzati non tutti possiamo andare alle Olimpiadi ma l'attività fisica la si può fare in qualunque condizione ci sono dei programmi e che rimettono in moto che farà così netta mobilizzazione
E imparare di nuovo accompagnare il cane a far pipì la selvaggia utile farsi una passeggiata intorno al palazzo estera utile
Noi colletta continuiamo a perdere l'abitudine a muoverci perché ci impieghiamo ed è proprio lì da giovani serve fino a un certo punto fare sporte ma nell'epoca avanzata è fondamentale
Tutti i parametri Candy che coincidono con le analogie vitali tutto il mondo in tutti gli studi dagli anni trenta sono legati alla scarsa corretta alimentazione una scarsa e l'attività fisica non c'era fare nient'altro
Bene
Questi sono tutti i lavori recentissimi di quest'anno dell'anno scorso che dimostrano che partitamente facendo attività fisica si riduce la mortalità in assoluto
E poi si possono fare degli interventi se uno fa un programma di Monica il monitoraggio ne possiamo fare
Studi di metabolici di base profili ormonali molte persone non sanno di avere delle alterazioni anche minimi tipica l'altro l'alterazione della funzione tiroidea
Oppure anche degli ormoni sessuali sappiamo le terapie sostitutive metadone meno poi ma anche nell'uomo le darò qualche accenno cioè il recupero il ripristino di quelle cadono morali
Grossolanamente che non sono del tutto fisiologiche che si possono correggere per ridurre
Invecchiamento precoce questo e una cosa che poi volendo sviluppare il tema che mi è stato assegnato
Mette in collegamento all'invecchiamento con l'obesità maschile in senso lato più frequente la famosa anche proprio
Sarko Penia quella distribuzione di grasso intorno alla ditta che ha l'uomo dopo una certa età che mediante una serie di meccanismi anche ormonali porta e coincide con la riduzione degli ormoni maschili
Questa cosa io non gestisco sta a fare sul perché
Ecco che sta Sacco venga significa aumento di massa grassa addominale al posto di massa muscolare di massa ossea
Cioè come se le cellule decidessero invece di fare i muscoli ossa di ridurre muscoli o se accumularsi tutto intorno alla pace non è un'impressione una realtà e proprio messaggio purtroppo che abbiamo dentro una gran fatica
Chi ci prova fa più e cercare di ridurre questa famosa fascia è quella c'è coincidenza di obesità con la sindrome metabolica
Questo meccanismo un po'più complesso questo è quello che viene chiamato letto consentendo Corcelli pluralismo cioè la perdita della funzione diciamo ormonale sessuale maschile che coincide con le Temps o più avanzata
In realtà è stata sempre un po'misconosciuto separato di andropausa eccetera è un qualcosa che somiglia molto alla menopausa della donna oggi si comincia a pensare che qualcosa di del genere
Succede rispetto alla donna che l'uomo che può essere corretto con una terapia sostitutiva guardate un po'tutti i disturbi che vengono dati che neanche a farlo apposta somigliano molto a quelle della donna in menopausa
è questo un po'i dati e di interrogando le persone anziane il Censis ha fatto l'anno scorso una una abbraccia un'auto ha cercato di capire
Come socialmente d'intesa l'anzianità nel né in Italia diciamo a Roma in particolare
E diciamo che le persone si sentono anziana per l'insorgenza di problemi di salute in percentuale bene io volevo dirvi che spesso
Delle persone che hanno dichiarato che si sentivano non riesco
Niente niente
Non so come fare
E ma non sono non risponde
Allora quel trentaquattro per cento e otto edizioni quei problemi sono due spesso in realtà gli uomini si intendono salute uguale salute sessuale non lo dicono ufficialmente ma al medico spesso lo dicono
Vedete eccetera bene ma qual è il ruolo della sessualità nella per cento la percezione di anzianità nell'uomo è legato spesso nell'uomo al fatto di diciamo essere
Si sente impotente non ha più potere si senta sessuato i sento un peso sociale
E in particolare spesso nuovo coincide con la menopausa della donna con l'ultimo giorno di lavoro con la pensione in pratica
E uno che ha come agente eziologico della sua Sindone anti sessuale più una società che lo giudica inutile brutto
Inutilizzabile il tutto in un periodo però in realtà dove nulli nonostante che la società lo voglia impotente noi in qualche modo vorrebbe poter
Avere il circolo virtuoso cioè quello che lo vorrebbe far sentire potente giovane anche perché in realtà
Esiste in qualche modo nonostante la prevalenza qui come si vede di disfunzione erettile dell'anziano piuttosto importante addirittura i tre cinquantatré ed oltre
Esiste la possibilità oggi con farmaci disponibili come tutti ben sapete di fare una riabilitazione completa
Cioè mettere l'uomo anche oltre sessantacinque molto di più in grado di fare una vita di coppia abbastanza per non dire totalmente normale
Per cui in questo caso in una società che tendenzialmente malata di giovanilismo tenderebbe a scartare uno
Noi può avere il suo ruolo a patto che si faccia un recupero quindi una riabilitazione che preveda un po'una riabilitazione di tutto anche della coppia in quanto tale
La riabilitazione e se noi dovessimo parlare di riabilitazione esclusivamente sessuale quella tutti udendo perché
In realtà sforato un po'tanto dovremmo fare un trattamento che sia non solo efficace che migliori comunque la qualità della vita del soggetto e che abbia un miglioramento della qualità di vita
Debba coppia quindi che sia affidabile nel tempo
Che dia sicurezza che sia naturale che non sia una specie di usa e getta
Oggi ne abbiamo e che in qualche modo spezzi questa cartina delle malattie croniche che in qualche modo danno comporta un'insoddisfazione sessuale e che quindi come tale peggiorano la qualità della vita
Vediamo se c'è un finale prospettive il medico deve puntare a questo diciamo che
è evidente che se il paziente l'anziano non è interessato
Almeno dichiara di non essere interessato non va forzato a meno che non faccia come la volpe Columba perché in realtà queste Susanna lezioni
Mai si è troppo vecchi per la felicità diceva Epicuro
E che quindi in realtà si può vivere una vita serena anche sessualmente riabilitati è qualunque entità grazie
Allora ci fa il professor Massimo Federici
Ci parla del diabete di tipo due e il rischio cardiovascolare verso felice coordinatore del centro alte arteriosclerosi del Dipartimento di medicina interna dell'Università Tor Vergata di gomma
Buonasera a tutti
Mi sentite
Un ringraziamento repubblicane pubblica salute per avermi offerto di parlare di questa problematica vi dirò subito quello che non farò non vi farò una lezione sul diabete di tipo due perché non è questo il problema
Quello che farò è parlarvi di quello che non abbiamo ancora risolto del diabete di tipo due cioè il fatto che a un enorme rischio cardiovascolare
Quello che farò anche fare di capire che rispetto all'interpretazione di questa malattia di qualche anno fa oggi stiamo cambiando completamente visione
Questa visione si offre
Mobilità in termini di prevenzione
Della malattia
Quindi delle sue complicanze cardiovascolari
E anche ovviamente novità in termini di trattamento che rappresenta
Per nuovi la sconfitta nel senso che dobbiamo dare farmaci al paziente per malattia e che
Tutto sommato e ve l'ho già detto molto bene perché sosterrà una sana politica sociale di prevenzione potrebbe potrebbero evitare
Colgo l'occasione per
Palo comunicarvi uno studio che sta uscendo in questi giorni che ci dice una cosa
Che potrei definire devastante un punto di vista sociale rispetto a tutti gli altri fattori di rischio per malattie cardiovascolari come l'ipertensione fumo di sigaretta
Di per con l'estero le mia o per meglio dire Ladisi epidemia e l'obesità che è legata al diabete il rischio cardiovascolare da diabete
Non è diminuito se confrontiamo una popolazione vissuta tra il settantacinque novantotto rispetto alla popolazione vissuta cinquantadue settantaquattro
Questo è un problema perché nel cinquantadue settantaquattro conosciamo molto meno della biologia di queste malattie Adamo meno farmaci eppure sola siamo riusciti a fare molto per molti fattori e molto poco per il diabete
Perché
E cosa fare
Ora il debba Edipo due è fondamentalmente
Una doppia malattia che deriva
Per molto ha fatto che
Abbiamo livelli di glucosio nel sangue molto elevati ma non è solo questo e il fatto che per molti anni ci siamo in qualche modo attaccati a questa visione
Non
Monotematica
Di scenico rientri direbbero gli inglesi della malattia
Accecati in qualche modo anche allontanato da altre peculiarità di questa stessa mattina intanto è una malattia che ha complicanze micro vascolari ma prova scolari
E
Queste complicanze hanno delle meccanismi un po'diversi
In parte simili ma per parti anche diverse fondo manifestazioni cliniche ovviamente diverse le complicanze micro vascolari colpiscono l'occhio la retina colpiscono il rene e complicanze macro vascolari colpiscono le arterie quindi il rischio cardiovascolare
La ma la malattia per come l'abbiamo interpretata nel passato l'Amati appunto in cui libere glicemia determinata da
Alterazioni in molti organi pancreas il muscolo
Lo stesso tessuto adiposo che ora è tornato alla ribalta e il fegato produceva danni in questi due settori micro e macro circolo vascolare
Tanti anni di ricerca e tanti sforzi ci hanno permesso di capire che in realtà la fase in cui avviene i medici mia comincia di Pedicini è anticipata da molti anni in cui l'ormone che ne regola meccanismi e che regola anche molti meccanismi
Della fisiopatologia del mondo dei litigi cioè l'insulina non funziona bene
Il sogno resistenza parola non bellissimo ma che fondamentalmente vuol dire non adeguata non capacità da parte dell'insulina di agire correttamente è alla base
Di questa malattia così come per molta parte per molti di noi alla base della sindrome da bollitore abbia citato professo spera precedentemente
E quindi alle l'insulina resistenza
E negli alterazioni a che diciamo essa produce o a cui essa è legata che dobbiamo cercare di capire come ridurre gli effetti della malattia e quindi il rischio cardiovascolare
Intanto
Un dato se ne curiamo il molto bella di scimmia molto bene per quello che ci consenta di farmaci che abbiamo a disposizione ma questo è un altro problema riduciamo le complicanze micro vascolari
Questo ce lo diceva già uno studio inglese molto famoso voglio che il PDS di alcuni anni fa
Con un discreto risultato riduciamo dignitosamente anche le complicanze magro vascolari ma come potete vedere i numeri sono molto più bassi
Le colonne sono e anche alla metà quindi riusciamo a fare qualche cosa se ci concentriamo sulla sulla Bici mia ma non abbastanza quindi dobbiamo cambiare necessariamente orientamento
Anche perché come ho cercato di dirvi
Inizio io resistenza comincia agire insieme agli altri fattori di rischio l'obesità viscerale l'ipertensione disinibito Emilia già molti anni prima di quando noi cominciamo a vedere i problemi di glicemia
Problemi dice mia che per molti anni restano latenti sfumati non ben inquadrati e che poi diventano malattia solo quando sono molto alte producono sintomi molto evidenti allora comincia il trattamento
In questo debba dico due una patologia particolarmente insidiosa direi forse infida
Quello che dobbiamo fare concentrarci forse su questa fase cercare di attenuare gli effetti di queste alterazioni biologiche in questa fase per prevenire la seconda fase non data in cui
La Mattia comincia a essere molto meno controllate
E controllabile
Molto
Di quello che Sissa dell'insulina resistenze legato a un concetto che noi definiamo in gergo li poto si cita
La visione cliché amica del diabete è determinata dal fatto che
Si sa che il glucosio molto alto nel sangue fa male si parla di tossicità la gru cose fa male a molti organi
Ma
Alterazioni del metabolismo di critico determinate per buona parte da una non capacità dell'insulina di agire correttamente nel nostro organismo determinano quella che
Definita li voto si cita
Questa rivolsi cita nasce dal fatto che il sovraccarico calorico a cui ci esponiamo con la dieta occidentale
Uniti alla sempre minore riduzione
Le nostre attività fisiche comportano una noto paura figlia dell'uomo occidentale accumulo di tessuto adiposo
Non solo nel sottocutaneo come eravamo abituati a pensare intorno a tutti gli organi viscerali all'interno dei muscoli principali persino intorno al cuore
Nelle persone con un certo sovrappeso con grosse complicanze metaboliche troviamo spesso Grasso pericardio Grasso verità dico che Traina alcuni problemi
Questo ci riporta inevitabilmente c'ha spostato una rivoluzione culturale degli ultimi dieci anni
A considerare il tessuto adiposo come probabilmente un tessuto e l'adiposità e ne compone la maggior parte del volume
Come nasce il nulla a cui dobbiamo prestare più attenzione perché effettivamente era vista solo come una sorta di magazzino di Energia
Poco studiata da un punto di vista medico
Effettivamente quando abbiamo cominciato a studiarla questo ha rivelato delle potenzialità
In senso positivo e negativo enormi e ci hanno aperto una luce devo dire sul perché il diabete e l'obesità e le due cose sono fortemente
Inter correlate
Hanno effetti devastanti sull'apparato cardiocircolatorio
La di voci da una cellula che produce moltissime sostanze la produzione di queste sostanze è un effetto del suo grado di funzionamento del suo star bene rispetto al suo star male che comincia quando
Troppo troppa energia troppi limpidi
Devono essere immessi in questa cella quando li mangiamo troppo ci muoviamo poco
E
Comincia a produrre poco sostanze buone
Molto sostanze cattive semplicemente perché diventa una sciagura in qualche modo infiammata reagisce
A questo nostro alterato stile di vita come reagiscono molte altre cellule quando lo sono esposte degli agenti tossici o patogeni non è tanto diverso da concetti di regolazione dell'infiammazione dell'immunità
Ad esempio
Ma dico citate sta male produce poco di questo ormone che si chiama di Paulette Tina e molta di questa citochine Alessi chiamati annesse al fa
Questo meccanismo è in qualche modo correlato le due le due molecole si parlano vicendevolmente l'una bassa l'altra vicendevolmente
Quando
Questo avviene quando poca di pone Cortina è prodotta
Allora vuol dire che c'è un effetto negativo sul metabolismo
Quando molto T.M.S. altra prodotto c'è un effetto
Negativo perché in qualche modo aumento all'infiammazione lo sappiamo che uno mentre l'infiammazione all'interno nostro organismo ha effetti dannosi anche sull'apparato soprattutto sull'apparato cardiocircolatorio
La visione sta cambiando debba dei tipo due l'obesità da malattia tipicamente puramente metabolica sta diventando una malattia cronica in cui
La patogenesi primi momenti sono squisitamente metabolici e alcuni degli affetti sono legati a un alterato controllo e l'infiammazione
Proprio per l'effetto di tutto questo corteo di molecole
Un solo dato per farvi capire
Quanto questo sia vero in questa tabella molto complessa dice formalmente una una sola cosa
Più o di Brunettina io
Che è semplicemente un segnale di come funziona bene il mio tessuto adiposo
Maggiore è la mia protezione da un infarto del miocardio un intervallo di sei anni
E questo avviene anche quando usiamo artifici statistici per cercare di
Capire quanto questo fenomeno sia in qualche modo
Dovuto alla presenza di altri fattori di rischio qualcuno vorrebbe dire va beh aera di politica hai questa funzione di cosa buona e che magari ha intessuto di Boso poco e che funziona bene
Mai altri fattori di rischio non gli altri non li avevi quando noi eliminiamo con i nostri artifizi statistici tutti questi pesi resta lo stesso dato
Una buona funzione del tessuto adiposo perché fotografata dai livelli o di Brunettina è in qualche modo protettiva
Da eventi cardiovascolari
Con l'aumentare dell'età se faccio un ulteriore problema il diabete di tipo due è una patologia che diciamo colpisce
Perché aumenta il rischio cardiovascolare
E soprattutto lo fa perché ha molto tempo per colpire e chiaramente più invecchiano maggiore il tempo che ha a disposizione addirittura stiamo andando verso l'estremo opposto stiamo addirittura notando casi in cui anticipiamo la diagnosi rispetto al passato anche di dieci quindici vent'anni
Ci sono case di adolescenti o comunque di giovani adulti con delle diciamo delle sindromi simili al dibattiti voi due dell'adulto così come lo classificava utente
C'è un altro problema
Il paziente diabetico e noto da diversi studi a un paziente che ha un rischio di mortalità cardiovascolare che è uguale a quello di un paziente che ha già avuto un infarto del miocardio
Quindi paziente diabetico non necessariamente ha avuto un infarto del miocardio ma il suo rischio di mortalità cardiovascolare è uguale a quello di chi ha avuto già un evento cardiovascolare importante
I due insieme sono addirittura più devastanti
Questo è un problema certamente per le politiche sanitarie ma problema principale a cui stiamo assistendo e che coinvolge ovviamente
La terza o la quarta la quinta età è il fatto che molti pazienti che noi pensiamo a non avere il diabete
Nel momento in cui li facciamo una curva a carico s'erano forme latenti subdole magari ancora non esplose di diabete che possono essere nocive non tanto nella vita
Di tutti i giorni quanto se capita un nuovo evento perché non sono note non vengono controllate da medico non vengono curate possono essere ancora più devastanti
E vediamo questi numeri
Cinque mila pazienti analizzate in Europa molti anche in Italia molti anche da lui
Sottoposti a un teste piuttosto semplice per la valutazione di anni sei diabete con uno Corbara carico ai carboidrati che è tutto sommato un testo semplice
Tutti i pazienti avevano avuto un infarto del miocardio e
Le loro storie cliniche dicevano che non erano
Diabetici sottoposti alla curva la carico
Più del cinquanta per cento è previa medico o diabetico
E questo è un problema perché è un diabete non diagnosticato ed è un diabete che potrebbe dare problemi qualora ci fosse uno evento cardiovascolare
Quindi
Mi avvio alla conclusione diabete e a te lo sclerosi sono due mondi che tendeva intendevamo nel passato a considerare paralleli oggi tendiamo a conservarlo intrecciati direi
Intrecciati e in qualche modo resi in tre cioè spiegato da una disfunzione del tessuto adiposo dall'impossibilità che in qualche modo legale due malattie ed è a questo che noi dobbiamo indirizzare i nostri sforzi
Sforzi Tesia rimodellare ovviamente il tessuto adiposo con i mezzi che abbiamo a disposizione a rimodellare ovviamente metabolismo lì vi dico in una sorta di riabilitazione metabolita di cui ancora non si parla ma inevitabilmente se ne parlerà nel passato
Cosa fare
Pochissimi Consiglieri
Stile di vita ve ne hanno parlato esercizio fisico esercizio fisico non vuol dire seduta massacranti in palestra vuol dire quello che vi è stato detto anche solo trenta minuti al giorno di un grandissimo esercizio fisico può aiutare di età
Vieta è un problema i problemi principali relativi all'esercizio fisico la dieta dipendono affatto del nostro servizio sanitario è molto forte sulla parte terapeutica e molto poco su questo tipo di politiche ed è a questo tipo di politica che dovremo dedicare attenzione in futuro
Dopodiché
Quando questo fallisce o se questo non dovesse bastare dobbiamo ricorrere farmaci solo che siccome abbiamo capito che molto deriva dall'INPS coesistenza
Dobbiamo cercare di utilizzare i farmaci che siano in qualche modo il sogno sensibilizzanti
E guarda caso sono per lo più farmaci oggi ce ne sono ancora pochi a disposizione aumenteranno il futuro oggi abbiamo di da zone vicine furono avremo altri sono farmaci che in qualche modo rimodellato aiutano la funzione del tessuto di posto
Quindi qui concludo semplicemente ricordandovi che quello che tutti abbiamo a disposizione non è tantissimo ma non è poco ma
Con questo oggi dobbiamo avere a che fare grazie
Siamo arrivati all'ultimo intervento al professore
Ma Andrea per acino
Che è vicepresidente della Fondazione italiana per il cuore
Che ci parlerà di genere e detta qual è l'impatto sulla prevenzione e sul trattamento delle malattie c'era ebbero vascolari
Dottor D'Amico ringrazio ringrazio il dottor Pepe per avermi invitato qui ringrazio salute sommelier per la splendida organizzazione
Ringrazio anche i relatori precedenti quelli di stamattina e quelle di oggi pomeriggio che in realtà mi hanno
Direi alleggerito il compito ed è stato detto tutto
Io non ho più bisogno di dire nulla se non fare qualche considerazione vedendomi non solamente come esperto e come medico
Ma vedendomi anche come appartenente a questa famosa terza età che a me dà fastidio chiamare terza età io sono
Uno di settantuno anni uno di molti di voi
Che vivo quelle cose che ci ha
Ci hanno detto oggi
Quelle cose che ci dicono i nostri giovani colleghi sono tutte persone giovani avete visto e loro dicono come dobbiamo stare noi sicuramente proveranno anche loro quando arriveranno alla nostra età
Come e si deve fare però potrebbero cominciare già adesso a prepararsi
Cosa che non succede sempre
Io mi fermerò su due o tre slide vi chiedo scusa se vado avanti poi velocemente perché voglio fare con voi due o tre considerazioni molto semplici
Queste sono numeri i numeri sono usati sempre per spaventare e anche noi cominciamo con i numeri sono quattro virgola trentacinque milioni di morti in Europa nella grande Europa
Ogni anno per le malattie di cuore e quasi la metà per nell'Europa da venticinque a quella della Commissione europea di cui noi facciamo parte
Il problema è che che la metà di queste morti e prevenire ce l'hanno detto i nostri colleghi
E prevedibile
Ma non quando noi siamo arrivati a questa età ma molto prima a che cosa fanno che cosa si fa per prevenire queste malattie
Io vado subito su una delle slide che sono spostata ecco questo è un'altra delle cose molto importanti costi
Si parla di costi costi costi noi siamo un carico alla società non è vero
Noi non siamo un care calo Società perché se in Italia i costi indiretti per le malattie cardiovascolari e sono undici miliardi undici miliardi il debito del Lazio e nove miliardi sul momento tenete presente
E di questi si perde per la produttività due miliardi e duecento per un totale di sedici miliardi che si perdono una finanziaria
Si perde per le malattie cardiovascolari
Ma momento si perde
O si
A cui sta
Dove vanno a finire questi soldi i costi indiretti vado negli ospedali
I costi diretti andiamo a vedere
Sempre fermandoci sull'Italia se giusto vediamo qui noi costiamo per le malattie cardiovascolari duecento e quattro euro
Per soggetto all'anno
Di questi sette vanno per l'assistenza domiciliare cinquantaquattro per l'assistenza ospedaliera e trentotto per l'assistenza farmaceutica
Allora cosa fa il legislatore l'abbiamo sentito anche stamattina ha l'assistenza farmaceutica va
Frenata mettiamo i ticket mettiamo questo e quell'altro noi anziani prendiamo troppi farmaci o rispetto patologia ci fanno attesta grossa così su queste cose qui ma
Ricordiamoci
Che se la il prolungamento della vita no è stato detto oggi me propriamente della vita che abbiamo avuto si deve a due fattori fondamentali e questo ha un certo momento ce lo dimentichiamo sempre
Il primo il frigorifero
Ecco
E seconda il farmaco
Perché nei Paesi in cui non c'è una disponibilità di farmaci come c'è nel nostro Paese accidentali persone muoiono
C'è una bella
Non so se conoscete Medici senza frontiere struttura molto importante nel mondo che lavora nel paese soprattutto disagiati dal punto di vista economico e sociale e sanitario
Che dice che un milione di persone all'anno muoiono per i farmaci
Ma perché non ce le hanno
A
Vado avanti
Ecco qui
Es si è detto oggi quali sono i fattori di rischio e determinanti delle malattie cardiovascolari abbiamo imparato tutto sull'età è stato detto moltissimo credo che non c'è più niente da dire
Per cui io andrei al fattore genere per cui andiamo avanti velocemente
Eccoci qua
E tanto ignoto alle persone il fatto che le donne muoiano più degli uomini per le malattie cardiovascolari e più dei timori e più di ogni altra malattia
Che stamattina nella presentazione del famoso libro bianco che andrà al due luglio al Senato c'era scritto che le donne che muoiono per le malattie vascolari ogni anno sono trentamila
E le altre cento
Mila
Dove sono andati a finire
Non lo so a volte ci sono dei lapsus Fogliani
In questo senso noi uomini maschi abbiamo una visione della vita particolare
E ci dimentichiamo che esiste tutta una popolazione centotrentuno mila più centotrenta mila sono le donne che sono in disabilità ogni anno per malattie cardiovascolari
Sono duecentosessanta mila donne all'anno che sono in condizione o perché muoiono o perché
Sono disabili
E non è un fatto di un anno solo
Voi vedete nel due mila due nel due mila tre nel due mila e quattro
Attenzione data i tumori tutti sappiamo che il tumore su una cosa grave però le malattie cardiovascolari continuiamo metterle da parte soprattutto nelle donne
E questo non succede solamente in Italia anche in Europa
Ma
Sì le donne gli uomini si amano noto le malattie cardiovascolari ma via via vedete chiome le donne prevalgono dal cinquant'anni in poi
E voi vedete come le donne siano anche trattati in meno da un punto di vista farmacologico
Questi sono degli studi si parla di farmaci è una cosa banale quel credito è stata detta anche stamattina
I farmaci devono essere studiati su chi
Fondamentalmente vengono studiati sull'uomo
Le donne costituiscono una piccola parte
Del studio dell'elemento di studio dei fatti
Per cui le donne si ammalano più degli uomini per malattia cardiovascolare vengono trainati con farmaci che sono degli uomini
E quindi le condizioni sono anche peggiore
è stato detto stamattina che ci sarebbe bisogno di più donne negli studi
Poco per volta si muove c'è qualche azienda farmaceutica sicuramente intelligenti che si muove in questa direzione ma ancora molto c'è da fare
Che cosa fare
Di progetti e ce ne sono molte le abbiamo sentite stamattina che cosa fare per le donne ma che cosa fare per le malattie cardiovascolari come aumentare la sensibilizzazione come spingere le autorità a muoversi in questa direzione ma come spingere noi stessi
Mi è piaciuto molto il Ministro della salute quando detto alla responsabilità individuale
Noi dobbiamo riappropriarci della nostra responsabilità non dobbiamo aspettare che i nostri cari amici più giovani di noi di altre età ci prepari Nola Papa per la nostra salute e per la nostra età dobbiamo riappropriarci della salute
Della nostra salute che abbiamo che dobbiamo continuare a mantenere
Questo è uno dei progetti
Prendersi tagliamo proprio detto che a
E libere in atto negli Stati Uniti ma che sta entrando in Italia sulle ali della moda la moda da un po'di visibilità ma poi dovremmo arrivare a costruire
Quello che un istituto per la salute della donna
Non confondiamo
La salute della donna solo legata alla Ginecologia salute della donna abbiamo imparato
Non è solamente quello e osteoporosi malattie cardiovascolari e tumori ma soprattutto essa impreparati a fare della prevenzione della
Propria salute
E questo per quanto riguarda la donna
C'è un altro progetto molto importante qui è andata via la darla ed vediamo un po'se riesco
Se me la rimettete mi fate una cortesia
Un'altra cosa molto importante
E la posizione dell'Europa
L'Europa sta capendo non si interessa di sanità o vuole interessarsi di sanità
Molto poco
Perché ci sono le nazioni che hanno dei problemi economici la solita storia noi siamo un carico non è vero se non ci fossero di novantasette miliardi
Di
Euro che l'Italia sta dedicando alla salute non ci sarebbero i tanti e ottimi ospedali che noi abbiamo
E ottimi medici che noi abbiamo
E ottime attività assistenziale che noi abbiamo sinora e non agli avvenimenti che hanno e l'ottima ricerca che noi abbiamo
A questi soldi servono anche a quello
Non è che servono solamente a considerarci noi dei parassiti perché carichiamo sui poveri giovani che lavorano per noi
L'Europa vuole intervenire in questo
E sta mettendo fuori uno ma carta un impegno
Che verrà sicuramente lanciata in giugno da nord chi Prias lo schermo e sapete è il responsabile della salute per l'Europa e che dovrà coinvolgere
Tutte le istituzioni soprattutto le autorità a impegnarsi per lottare contro le malattie cardiovascolare
Dovremmo andremo in giro per i Comuni voi avete la fortuna Roma di a vere un Comune sicuramente molto molto
Progredito avanzate attento ai vostri problemi ho sentito stamattina parlare di resto sentito questa mattina a parlare dei temi del dell'anziano eccetera però
I Comuni devono fare qualcosa per ridurre la mortalità delle malattie cardiovascolari e noi andremo in giro ai Comuni per far firmare questo documento
Perché le malattie cardiovascolari si possono
Prevenire
Addirittura del cinquanta per cento è stato detto dai colleghi è stato detto degli scienziati perché non farlo grazie
Momento momento perché proprio professione deve scappare via
Abbia pazienza stiamo fuori con l'orario e quindi purtroppo non c'è il tempo per fare domande comunque tanto siete tutti i lettori di salute e le risposte primo potrebbero averli
Li salutiamo e vi ringraziamo saluto da Pepe
Grazie Arnaldo grazie a voi per i grossi interventi io li ho sentiti a sprazzi perché manda avanti lavoro devo dire molto interessanti è stato un contributo importante
Invece vediamo domani mattina alle nove mezza puntuali sperando che
Però domani dovremmo iniziare vorremmo iniziare alle nove e mezza
E presentiamo la seconda parte del rapporto Censis serie sul quale oggi
Di una insomma intervenuti sette Roma domani invece la seconda parte io vi ringrazio e ringrazio anche però scusate se faccio ringraziamento ma l'organizzazione come lei sa è stata abbastanza
Perfetta Dracula plauso all'organizzazione esso media è anche
Alle OO.SS che stanno lavorando per una riuscita al massimo di questa manifestazione grazie a domani
Grazie mezzora di ritardo
Vic
Vi prego di affrettare
L'ingresso perché
E insomma no
Ma siccome ci sarà anche più tardi una
Cosa
Abbiamo un po'troppo grosse partecipante
Bisogna fermarsi sono micro fondato
Che ti serve
Invece
Ce la
Poi se lei
Chiaramente
Andava
Premesso che
Meno minori
Lo so saggezza
Autonomisti ed
Possiamo
E
Che dite
Iniziamo
No anamnestico però la questione anche di rispetto però delle persone che
Allora io cerco di rispettare voi ma devo anche rispettare le persone che ho invitato a parlare
Siccome
Le
Giusto
Siccome gli argomenti che adesso a fronte me vanno affrontati sono tutti belli appassiona
Però
A ascoltati dal maggior numero di persone
Dove
Essi si stanno sollecitando però e c'è ancora un
Un caffè
Eventuale
Due minuti due minuti iniziamo no anche perché noi abbiamo dei problemi poi seri né dei
Per dispetto nel rispetto dei tempi
Ho intanto presento
Allora la mia sinistra
Che
Poi nella
Prima parlale Francesca Merzagora
Presidente di Honda
Perché il nome
Poi non lo so che cosa si chiama come l'avete fatto a pormi cioè appunto un
Una cosa un po'simbolica osservatorio nazionale Salute della donna
Da quanti anni così entrando da quanti anni esiste
Un anno e mezzo una giovane struttura però che già
Produce dei lavori
E oggi darà un un anticipo sulla come ho detto prima sul Libro bianco che poi verrà presentato credo giugno-luglio
Grazie
Retorica alla mia destra forse chi legge salute sicuramente
La la conoscenza Adriana Albini
Magari dopo perché collaboravo salute ma la considero una dell'inizio ricercatrice italiane
Oggi sul sul giornale avete letto un piccolo anticipo del
Del lavoro
Che lei presenterà più ampiamente oggi e poi però in materia anche dire sugli approfondimenti abbiano Albini sia responsabile della ricerca ontologica avanza al
Multi medica di Milano
La società
E poi li c'è il professor Marco Trabucchi che avete già ascoltato in altre occasioni bene
Io direi adesso siamo in numero sufficiente vi prego di
Ed è evidente
Prego Francesca Merzagora l'applauso di incoraggiamento
Grazie
Buongiorno a tutti
Grazie al dottor Pepe per questo invito di oggi
Che mi dà la possibilità di dare qualche anteprima una struttura di questo libro bianco sulla salute della donna se verrà presentato in Senato il tredici luglio un libro bianco realizzato in collaborazione con l'Università Cattolica di Roma
Che riguarda proprio a livello regionale tutte le patologie
Che sono più diciamo attinenti all'universo femminile
La salute delle donne italiane negli ultimi anni e complessivamente migliorata tanto da porre
Il nostro Paese al quarto posto per aspettative di vita dopo la Svizzera San Marino e la Svezia
Però le difficoltà che esistono tuttora difficoltà e differenze diciamo le diverse condizioni socio-economiche degli stili di vita evidenziano ancora delle forti disparità a livello regionale in termini di offerta di servizi
Sappiamo ce l'ha detto che sono Trabucchi primario il professor Vergani prima che basterà le donne vivano più lungo degli uomini con una speranza di vita alla nascita che è di ventisei gli anni maggiore
Tra l'altro una curiosità nelle Marche le donne hanno una speranza di vita alla nascita maggiore in Campania minore
Diciamo che su una popolazione femminile residente
Al primo gennaio due mila e cinque di trenta milioni
Il
Ventitré punto cinque per cento della popolazione era costituita da donne anziane
E il dodici per cento da donne cosiddette vecchie cioè sopra i settantacinque anni
Anche qui curiosità regionale in Liguria vi sono le più longeve
In campagna quelle meno ma interessante questo emerge dai dati dei primi dati del nostro libro bianco un confronto tra la speranza di vita libera da disabilità negli uomini nelle donne
Perché la speranza di vita a sessantacinque anni degli uomini e pari a diciassette anni
Di questi diciassette anni tredici sono vissuti in buona salute e quattro in condizione di disabilità
Nelle donne
Il ventun anni di speranza di vita e realtà sono vissuti esattamente a metà tra la condizione di buona salute la condizione di disabilità che vuol dire che le donne vivono di più ma soffrono di un proprio elevato carico di morbosità
Diciamo che quali sono le giovani fattori che incidono negativamente sulla salute femminile lo sappiamo
Famoso doppio lavoro il fatto che la donna si preoccupi tendenzialmente più forse dei bisogni altro o in via dei propri
Un interesse anche nei confronti della salute femminile che è orientato prevalentemente agli aspetti riproduttivi e anche la limitata partecipazione delle donne agli studi clinici ecco tutto questo dimostra quanto il fondo ancora le donne siano un po'svantaggiate
Nella tutela della propria salute
Peraltro vivendo più a lungo si ammalano di più consumano più farmaci
Perdono anche più giorni di lavoro per indisposizione si sottopongono più visite mediche o quali sono le patologie tipicamente femminile
Allora intanto quelle cardiovascolari sappiamo ormai che costituiscono la prima causa di morte per le donne il cuore della donne più leggero più fragile
Causa ogni anno moltissimi decessi tra l'altro dopo i cinquant'anni quando cala la protezione ormonale
Questo rischio aumentar anche per la concomitanza di altri fattori
I tentativi per tensione il diabete ecco sono tutti fattori che nell'uomo si presentano gradualmente a partire dei trent'anni quindi è possibile una sorta di approccio preventivo nelle donne invece si accaniscono nelle più diciamo tutte insieme
La campagna e la Regione sempre attraverso i nostri dati con una maggior percentuale di mortalità femminile per patologie cardiovascolari e poi ci sono i tumori ma sui tumori
Vorrei lasciare quella parola dottoressa Albini tumori della donna sono molteplici sono la seconda causa di mortalità si vada alla mammella il tumore al collo dell'utero si va tumore al polmone
Al colon soprattutto il vizio di fumo di sigarette sta provocando un incredibile aumento della mortalità della popolazione femminile una curiosità la regione italiana dove si muore di più per tumore e il Trentino Valle d'Aosta
Poi abbiamo
Tutte le patologie neurodegenerative e il carico diciamo di morbilità dovuto queste malattie in particolare al Parkinson
E alla alle demenze sono in aumento anche come una conseguenza indiretta dell'invecchiamento
Per quanto riguarda l'Alzheimer e alle donne sono più o non c'è un'incidenza maggiore nella popolazione femminile soprattutto dopo i sessantacinque anni
Ma qui le donne sono doppiamente coinvolte non solo come pazienti come malate ma anche come caregiver cioè fornitrice di assistenza
Secondo del resto la bioetica nel quotidiano viene svolta principalmente dalle donne no nei confronti delle persone più fragili bambini malati gli anziani
Secondo il Censis l'assistenza ai malati di Alzheimer è offerta nell'ottantuno per cento dei casi
Da donne ed è stato interessante un rapporto del Centro Studi e sulle cure palliative nel due mila e quattro che ha messo in evidenza la la dato un po'un tratto della tipica figura di caregiver
è una donna di medietà
è una donna che non è in ottima salute è una donna che è un coniuge o figlia di un malato di Alzheimer
Ed è soprattutto una donna che dedica questi malati e una quantità di tempo enorme il sessanta per cento addirittura arriva a occuparsi di un malato di Alzheimer per ventiquattro ore al giorno
E l'ottanta per cento di questa donna denunciato dei forti problemi cioè ansia stress tristezza del resto un malato curdi Alzheimer convive con questa patologia anche per dieci vent'anni e ci sono proprio degli studi che dicono che ci sia un
Come di una maggiore incidenza di mortalità proprio in chi presta assistenza ai malati di Alzheimer
Poi ci sono le patologie psichiche la depressione unipolare previsto epidemiologi stimano che sarà principale a causa di incidenza
Femminile nel mondo e queste dovuta non tanto e non solo a fattori genetici ormonali o psico costituzionali
Ma anche a
Una serie di pressioni da parte della società la famosa pluralità io ruoli no le donne sono impegnate su più fronti
Che tra l'altro sottrae tempo libero nel nostro libro bianco sarà evidenziato come le donne in tutte le fasce di età rispetto agli uomini dedicano nell'arco della giornata meno ore
Per se stesse per il tempo libero
Poi abbiamo anche le materne malattie autoimmuni ieri abbiamo fatto un convegno in Campidoglio
Proprio sull'artrite reumatoide che una patologia tipicamente femminile con incidenza che aumenta con l'aumentare dell'età dopo i cinquantacinque anni il cinque per cento della popolazione femminile colpita
Dall'artrite reumatoide per non parlare poi della menopausa la menopausa una tappa della vita dedicata al giorno d'oggi le donne
Arrivano a questa età ancora giovane con una prospettiva di vita e
Come dire dei progetti da ancora in atto
Però è chiaro come si diceva che aumentano i rischi cardiovascolari e tumorali eccetera o metallo scrupolose lo sto puro del presepio problema tipicamente femminile
Dopo i quarantacinque anni
Una donna su due soffre di osteoporosi quindi è chiaro che bisogna mettere in atto
Una informarlo di prevenzione a trecentosessanta gradi quindi stili di vita corretti nell'imitazione sana un'assenza del vizio di fumo di sigarette è un'attività motorie adeguata ecco tutto questo ci può aiutare
Chiaro che l'allungamento della vita media della donna con questo carico di patologia a ovviamente dei riflessi di tipo economico
è bene quindi che la popolazione che invecchia arrivi a questa soglia in buona salute con un carico di disabilità il più limitato possibile e con minor patologie perché è chiaro che i costi per curare tutto questo poi
Come dire ma sono soprattutto ricadono in larga parte sui bilanci dei servizi sanitari
Poiché molte la maggior parte delle patologie al femminile non hanno non solo solo riconducibili
Diciamo al settore sanitario bensì all'intero contesto sociale
è uno dei problemi di cui si stanno occupando gli economisti della salute soprattutto negli Stati Uniti è un approccio legato al genere
Cioè cercare di capire come determinanti biologici e sociali
Della salute si trasformano in spesa sanitaria cioè come possibile prevederei e controllare la domanda di salute perché la domanda di salute tipicamente femminile le donne chiedono no assistenza
Sia per fare che per gli altri l'offerta invece tipicamente maschile pensiamo anche se la preoccupazione in sé del settore sanitario femminile sta aumentando però di fatto i medici sono più uomini
In uno coloro che delle aziende che producono farmaci sono gestiti da uomini anche l'assicurazione sanitaria sono prevalentemente gestiti da uomini perché in genere salute della donna perché in tutti i continenti
E è sempre stato così purtroppo le donne controllano meno potere e meno risorse economiche degli uomini che questo dato
Agli uomini un vantaggio di tipo
Politico di tipo sociale ma anche di tipo educativo e di utilizzazione del servizio sanitario nazionale le donne lo utilizzano di più i servizi di base mano anche degli eccessi non è il cui incorro anche stavo suonando
Le trasformazioni che sono in atto
Nei nostri la Comunità europea e quindi anche in Italia impattano
Sull'assistenza sanitaria offerta si avrebbe che a lungo termine anche sui bisogni e sulle aspettative della popolazione questo cambiamento della piramide demografica per cui c'è un rapporto più sfavorevole tre contributori cioè le persone che lavorano e gli utilizzatori dei servizi sanitari è chiaro che pone come dire un'esigenza di definire bene quelle che sono le risorse per offrire servizi adeguati
E gli approcci di genere cioè il fatto di studiare
Una popolazione dividendo uomini e donne può essere molto utile
L'anno scorso o due anni fa science
Due minuti via è una rivista americana ha dedicato un ampio spazio proprio sulla salute della donna
E emerso proprio che le conseguenze donne sono sotto rappresentate negli studi clinici e il fatto di trattare in maniera uguale persone diverse ha degli impatti pesanti in termini di salute malattie cardiovascolari
Negli Stati Uniti si è visto proprio che le donne con malattie
Ne Cardia che ricevono con minor probabilità i trattamenti appropriati rispetto agli uomini
Le differenze riguardano anche le malattie mentali proprio perché le donne sono più colpite da ansia depressione
E sempre negli Stati Uniti si è visto che le donne trattate da medici di medicina generale ricevono cure e consigli preventivi che sono al di sotto di gli standards di quelle offerte dai ginecologi per esempio delle ostetriche cosa vuol dire che una migliore minore una migliore conoscenza della biologia
Se minime da parte dei medici aiuta nel trattamento ora concludo che se tutti questi diciamo aspetti sono validi anche in Italia ci sono dei buoni motivi per investire in una
Promozione della medicina di genere che poi
Così sembra economista io sono poco ignara ma insomma significa definire meglio gli obiettivi distesa e la spesa sanitaria degli anziani assorbe una grossa quota della spesa sanitaria globale
Quindi migliorare l'efficacia e l'efficienza delle prestazioni
A parità di spesa grazie
Ringrazio la dottoressa Merzagora
Per accontentare somme come dire
Un po'l'interesse verso l'esterno
Noi pubblicheremo ovviamente su salute prossime delle sintesi
Delle degli studi delle ricerche che vengono presentate qui oggi do la parola la parola professor Trabucchi del gruppo ricerca geriatrica di Brescia che ci parla della donna anziana quindi è strettamente collegato al all'argomento affrontato da
Da Francesca Merzagora però ho visto
Ho qui avviene con la prego prego ho visto arrivare il ministro Bindi prego viene ancora
Quali va bene ai rimane ascoltarci dopo salita per
Ministro Livia Turco e verifica abbiamo
Prego grazie grazie al direttore
Chiedo scusa a tutti loro di essere un uomo che parla della salute della donna è un un ulteriore violenza
Che vi si fa
Però vi assicuro che ha
Devo scappare via appena finita perché ho
Gli esami da fare alla Facoltà di Medicina e ho contato ieri sera gli uomini sono su cento esami che faccia oggi uomini sono solo diciotto
Quindi vuol dire che la medicina si sta cambiando diventa la scienza delle donne
Non so se questo sia
Come tutti i fenomeni però di questi ultimi tempi avvengono con la velocità incredibile
Quando io mi sono laureato risale un po'alle nebbie del passato ma le donne erano le mosche bianche adesso sono la stragrande maggioranza
Cosa voglia dire questo cambiamento come riusciamo a controllarlo resta ancora un mistero
Cioè non credo che questi cambiamenti lasciati andare per conto loro vadano bene
Questo voglio dire
Bisogna
Trovare in qualche modo il sistema che bella questa musichetta
Bisogna trovare il sistema per metterli in un quadro generale
Perché io non sono sicuro adesso il primo dato colpo al cerchio al solo Albo alla morte che le donne necessariamente siano migliori medici dagli uomini signori meriti signori uomini un applauso perché se no non dite dei vostri interessi ah ecco appunto allora veniamo
Ad affrontare
Il con un il motivo per cui
Insieme col direttore abbiamo scelto questo argomento questo argomento era quello di dire siccome vogliamo creare una situazione
Per la quale
Le persone anziane stiano bene e quindi
Siano in grado di produrre ricchezza servizi affetti vicinanza per gli anziani che stanno male
La logica di fondo credo dalla quale siamo partiti è questa se noi affrontiamo il mondo degli anziani con un mondo omogeneo non arrivano da nessuna parte
Dobbiamo avere il coraggio di dire che il problema vero sono il venti per cento degli anziani che stanno male che hanno problemi gravi di salute di autonomia di libertà
Per cui però la società e la medicina in primis deve fare in modo che l'altro ottanta per cento quello che non sta male possa essere libero
Capace di costruire come dicevo prima servizi denaro affetti legali e reti per poter aiutare gli altri
Se questo non funziona se questa segmentazione non funziona andremo o in un futuro in cui i problemi saranno drammatici soltanto se riusciamo a dire
Ci sono gli anziani sani che devono essere al centro del nord del nostro interesse sia come medici che come società soprattutto perché questi possono poi essere di vent'
Possono diventare significativi per quelli che sanno e non sono
Ed è una segmentazione difficile siamo agli inizi di questo ragionamento però siamo qua e occuparci della donna importantissimo in questa logica perché vuol dire fa e siccome le donne possono li grandissimo numero degli anziani
Sono quelle che conservano maggiore voglia di di fare maggiore disponibilità maggiore capacità di servizio
La salute della donna diventa direttamente un modo per garantire
Una qualità della vita decente per le persone anziane e malate non perché vogliamo riproporre un modello della donna schiava non perché vogliamo riproporre un modello di una donna che serve l'uomo non è questo il nostro progetto
Però certamente dobbiamo avere a cuore la salute della donna come motore dei problemi della terza età
Do loro
Il il titolo che mi è stato dato appunto era quello della la qualità della vita io vi parlo brevemente di un problema che concorre molto alla alla qualità della vita che è il problema della depressione della donna a depressione la sofferenza del cuore
Noi sappiamo che oggi
Sono molto e molto più facile trovare in tutti gli ambienti donne affette da depressione di quanto non siano gli uomini cosa vuol dire perché perché
Per esempio in ospedale ci sono dei dati che non la di le il direttore mi impedisce di vedere diapositive perché malato cinque minuti figura svolge devolvo stare che le diapositive si sono i dati che negli ospedali
Le pedine quaranta quarantacinque per cento delle donne anziane ricoverate ha in qualche modo una sofferenza del cuore un dolore della mente
Cioè al di là delle problematiche somatiche al di là dei dei problemi di malattia ed è perché
Perché queste
Certo la donna è più sensibile ai cambiamenti ai cambiamenti del corpo la donna è più sensibile ai cambiamenti e le relazioni
Il il rapporto tra l'io e il suo corpo vede la il disfacimento del corvo qualcosa molto più molto più preoccupante di quanto non sia per l'uomo
E allora però alcune alcune cose dovremmo pensare alcune cose dovremmo fare concretamente sia come emerge come società come organizzazione sociale per esempio negli ospedali bisogna porsi il problema delle donna colleghi anziana depressa può quello fondamentale della comunicazione della diagnosi nel rapporto con gli operatori il il medico che passa e va che non si cura di un rapporto diretto con la per Sona che non si cura di parlare di ascoltare è un medico che trascura una parte preponderante dei problemi clinici di quella persona ricoverata in ospedale
Invece non si tratta
Capite
Non voglio metterla sul piano dell'opera di bene qui non si tratta di fare un'opera di bene non si tratta di essere umani
Penso non sia umani meglio vediamo curare i cani anche loro bisogno di essere curati meglio ma è e il problema è proprio quello di riuscire o no fanno bene il proprio mestiere un medico che in ospedale non s'sicura del tono dell'umore della sofferenza della mente e nel cuore della donna ricoverata non fa bene il proprio mestiere perché trascura una gran parte del problema clinico perché noi sappiamo che la donna depressa
è sì più a lungo si dimette più tardi applica più a rischio di morire
è più a rischio di essere ricoverata ripetutamente e più a rischio di essere ricoverata nelle strutture residenziali è veramente a rischio quindi deve essere al centro dei nostri interessi
Capite molte altre sarebbero
Primo le cose che dovrete dovremmo dire pensando alla al tono dell'umore della donna pensante alla al problema delle donne ricoverate nelle strutture residenziali io lavoro in parte a Roma
In parte in Lombardia in Lombardia ci sono più di cinquanta mila persone
Persone come noi una città ricoverata nelle case di riposo chiamiamo le case di riposo per intendersi residenze per anziani ride una è una città cinquantadue mila persone di queste la grandissima parte sono donne il settantacinque per cento sono donne di queste la grandissima parte sono depresse di queste la grandissima parte trascorrono la giornata senza trovare un senso a loro tempo
Capite che noi non possiamo dirci medici
Di diretti infermieri dice operatori sanitari mani anche cittadini normali neanche cittadini responsabili se non ci poniamo il problema della qualità della vita di quel le persone perché se vogliamo che non diventino soltanto dei pesi sorvoliamo non portare sulle spalle la loro disperazione qualcosa dobbiamo fare
Allora il tempo che il il direttore mi ha mi ha concesso sta finendo cosa dobbiamo fare certo
Dobbiamo usare i farmaci quando solo opportuni ma lo sappiamo bene sono una piccola quota del problema
Il resto è andare a vedere alla base cui due problemi il problema del
Interpretazione dello dei rapporti sociali la solitudine i rapporti tra la donna anziana e l'altro problema del proprio corpo
Prema il Congo del proprio corpo soprattutto in un momento in cui è di di grande enfasi l'aspetto della fitness l'aspetto delle sarebbe lì la spetterà essere magra spetti al tre giorni l'aspetto di non avere la pelle la pelle tirata e questa è la cultura dominante che noi condividiamo non possiamo
Far finta di non vedere che è colpa nostra
Se poi la donna vede così
Con disperazione come ci sono i dati come i dati ci dicono il proprio corpo che cambia se noi diciamo che l'ideale eh quella che ha tutta la pelle tirata e che le rughe diventano non valore
Se invece diciamo guarda che qui e ora l'attualità è quello che i rapporti significanti si possono costruire anche con le rughe anche con la pancia
Anche con le difficoltà di camminare anche con
Con le difficoltà che ognuno di noi può incontrare a causa dei limiti della natura
Però se noi costruiamo davvero una società capace di questa logica una società capace di far capire alle persone che ciascuno vale per quello che che ciascuno può rimanere al suo posto senza valere senza essere disprezzato allora facciamo davvero
Una battaglia
Per contro la depressione allora facciamo davvero una battaglia per la qualità della vita certo che va insieme con i farmaci interventi tecnici quando ce n'è bisogno
Ma soltanto in questo modo davvero possiamo renderci conto e ho finito direttore
Possiamo rendere a fare in modo che la donna
Continui a a rivestire quel ruolo
Primario nella società che ha sempre
Che ha sempre ha rivestito c'è arto con molte ingiustizie molte violenze subite molti silenzi che ha dovuto accettare però il mondo è cambiato ma dobbiamo fare in modo che cambi non così tanto da togliere alla donna ruolo centrale vecchia o giovani
Povera o ricca ammalata un sana
E spetta a noi per fare in modo come mesi che sia il più sano possibile
La donna resta al centro dello SDI e la nostra società solutore la Società degli anziani senza una donna libera una donna capace una donna generosa la società sarebbe molto peggio grazie
Grazie professor problema
Venite a parlare di pressione perché le donne sia ma
Le le signore accanto hanno commentato perché le donne amano di più degli uomini
Fino a sottrarci
Se fanno Salvioli del dipartimento e patologia sperimentali perizia di Bologna ci parla del Progetto europeo Gea e della genetica dell'invecchiamento con successo
Prego dieci
Speriamo
Allora buongiorno a tutti
Intanto volevo prima di tutto ringraziare il direttore Repubblica per l'invito questo bellissimo convegno il tema che ci è stato affidato è quello di parlare
Di genetica dell'invecchiamento
Questo perché nel nostro laboratorio su funzioni
Cosa
Insomma abbiamo un Progetto europeo finanziato la Comunità europea
E stiamo AGEA
E che significa genetica dell'invecchiamento si questo ad andare avanti
Di un progetto europeo appunto che parla di genetica
Dunque prima di cominciare
Volevo dire che questo lavoro ovviamente un lavoro di équipe che coinvolge
Oltre a tanti Paesi europei in Italia un gran numero di persone all'Università di Bologna Modena
Parma Milano che la Sardegna quindi un veramente uno studio multicentrico
Beh per parlare di genetica intanto
La genetica è una
Scienza relativamente giovane che comincia quasi per caso
Intorno alla metà del mille ottocento
Quando questo signore
Che era un abate
Comincia a fare degli studi sulle piante dei piselli e si accorge che
Alcuni caratteri di queste piante possono essere
Previsti in anticipo sapendo quali incroci si fanno
Queste sono praticamente le basi della genetica e questo signore Mendel Abate Mendel
Che butta praticamente le basi di questa scienza
Un altro passo ovviamente fondamentale per la scienza
Moderna e anche per la genetica viene poi delle teorie
Di un altro signore che sempre più o meno allo stesso periodo
Proponeva la teoria dell'evoluzione de ovviamente Charles Darwin
E possiamo dire che come diceva questo signore Dozza esche
In biologia
E forse anche molti altri campi discipline nulla assenso
Eccetto che nel contesto di questa teoria dell'evoluzione
La genetica e la longevità allora c'è uno studio molto interessante e ci fa vedere come
La lunghezza della vita
Degli animali in questo caso stiamo parlando di mammiferi sottocosto Cilento non funziona sia praticamente in correlazione diretta
Con la massa del corpo vedete c'è una una
Linea praticamente retta una relazione diretta tra massa del corpo e lunghezza della vita
Però vedete che ci sono alcuni puntini colorati
Che stanno un po'al di fuori di questa retta cioè la vita la lunghezza media di vita di questi animali
E più lunga rispetto a quello che si poteva prevenire prevedere basandoci su questo studio questi animali sono
Il primo là in alto UBM e e la balena Franca artica
Il primo qua giù in basso un durato del deserto un animale abbastanza schifoso che vive nel sabbia del deserto
Il CCD e la scimmia cappuccina e la teste siamo noi l'uomo l'homo sapiens homo sapiens vive un animale molto longevo
Rispetto alla massa del Corpo che ha
Tuttavia
Questa dura dov'è la durata della vita si è
Molto allungata soprattutto in alcune parti del mondo nei Paesi industrializzati
Dove c'è stato l'ottimizzazione dell'ambiente quindi nutrizione i giri medicina eccetera eccetera e questo grafico mi fa vedere come letta in questo caso delle donne ancora una volta ci riagganciamo con ed è stato detto prima
L'età delle la longevità delle donne quindi l'aspettativa di vita delle donne sia aumentato vertiginosamente a partire praticamente dalla metà dell'Ottocento avvenire fino ad oggi
Raggiungendo quelle che sono
L'età che oggi conosciamo quindi io ottantaquattro ottantacinque anni come aspettativa di vita
Contemporaneamente la mortalità è diminuita
E questo fenomeno di aumento dell'aspettativa di vita ha fatto sì che
Venisse diventasse evidente un fenomeno
Che prima era quasi misconosciuto cioè
La presenza
Come facciamo categoria demografica dei centenari cioè delle persone che hanno raggiunto e superato la soglia dei cento anni
Negli ultimi cinquant'anni il numero dei centenari è aumentato molto velocemente in pratica sono raddoppiati ogni sette dieci anni
Quindi è è la categoria demografica che ha subito l'aumento maggiore negli ultimi cinquant'anni
E tuttavia comunque rappresentano ancora un freno tipo piuttosto estremo sono circa uno ogni otto dieci mila persone questa è la signora più
Longeva che sia mai stata documentata e la signora che ha conosciuto Van Gogh
Qui è ripresa quando aveva cento ventun anni
è morta accento ventidue anni e centosessantaquattro giorni
E a un giornalista che le chiedeva ma ci rivediamo quest'altra hanno lei rispose Massi lei non mi sembra che stia così male
E quindi
Allora in Italia come la situazione in Italia esiste un gradiente
Da nord a sud
Nelle rapporto tra maschi e femmine centenarie in particolare al nord sono prevalenti le femmine né centenari sono
Una un maschio però ogni sei semine centenarie
E scendendo verso sud questo rapporto diminuisce cioè aumenta il numero dei centenari maschi non diminuiscono le semine sono i maschi che aumentano
Quindi c'è un gradiente geografico che già ci fa pensare che ci sia dietro qualcosa di genetico
E in particolare abbiamo fatto uno studio dove ho visto che in alcune zone della Sardegna intorno
Zone del Gennargentu questo rapporti addirittura di uno a uno cioè un maschio e una femmina centenarie una cosa abbastanza straordinaria che c'è solo
Qui da noi in questa zona
Se poi andiamo a vedere la storia clinica di queste persone virtual guardiamo i super centenari cioè quelli che hanno superato i cento dieci anni
Ad una storia clinica che incredibilmente povera pochissimi hanno avuto infarti o comunque malattie cardiache
Ictus diabete o altre malattie caratteristiche dell'età anziana
E anche i centenari tutto sommato la maggior parte dei loro sta
In buona salute o comunque
Affatto poche malattie o le ha sviluppato e molto tardi
Sto saltiamo quindi la domanda e c'è una componente genetica della longevità quanto pesa questa componente genetica e quali sono igienico involtini
Ecco questa è una cosa che poteva essere interessante
Quando si parla di genetica a questi
Diciamo livelli di divulgazione
Un ruolo molto importante quello dei media volevo spendere solo una parola per dire queste cose nel due mila e sei cioè l'anno scorso
Un gruppo di ricercatori danesi ha pubblicato un articolo su un rivista specializzata molto importante
Dove diceva che da un loro studio fatto su coppie di gemelli
C'era un possibile controllo genetico almeno parziale della longevità persone anziane questo l'articolo
Il New York Times ha recensito questo articolo con questo titolo
Vivere a lungo morire giovani la risposta non è solo nei geni quando invece mi ricordo che
L'articolo Regina le diceva influenza della genetica
Quindi già la giornalista qui in questo caso ha fatto un'interpretazione sua
Più o meno allo stesso periodo la Repubblica riprende questo articolo del New York Times e ha prodotto così
Ecco io vi lascio immaginare la nostra costernazione quando abbiamo visto questo titolo
Abbiamo contattato ovviamente
I responsabili però
Le notizie se non sono freschi di giornata poi cadono nel dimenticatoio comunque vorrei invece spendere il poco tempo che mi rimane per farvi vedere che effettivamente
La genetica c'entra con la longevità ovviamente non è il solo elemento importante
Alonso evita la possiamo descrivere con una specie di equazione che risulta dall'interazione tra
Environment cioè ambiente nostro ambiente di vita dove lavoriamo dove viviamo genetica e anche sto Casti siti il caso la fortuna fattore C e
Quindi la longevità è un fattore molto complesso
Ci sono quindi diversi
Gesto evidenze che ci suggeriscono che la longevità e la genetica sono
Intrecciate per esempio i genitori i soggetti centenari sono vissuti più a lungo rispetto alle persone della loro Corte
I fratelli di centenari hanno fra virgolette un rischio di arrivare essi stessi a raggiungere i cento anni molto maggiore rispetto alle persone della loro Corte
E anche i figli dei centenari hanno una minore mortalità
E sono protetti da malattie cardiovascolari cancro quindi c'è una forte componente familiare
Che non è condivisa
Ma i coniugi i coniugi cioè mariti e mogli di persone longeve pur avendo vissuto per tanto tempo nello stesso ambiente
Non hanno la stessa aspettativa di vita quindi questo è verosimilmente un fattore genetico quindi persone
Longeve e soprattutto
Che vengono dalla stessa famiglia dovrebbero condividere una serie di geni che favoriscono la longevità i cosiddetti longevi ti jeans
Geni della longevità sono stati trovati in tanti animali ma anche nell'uomo non solo i modelli animali ma anche nell'uomo
E
Questo è quello che stiamo per l'appunto studiando noi vado un attimo perché no vi faccio vedere solamente ecco quello che il nostro progetto su questa
Base il nostro laboratorio insieme a
Undici Paesi europei e la Cina sta facendo uno studio
Finanziato dall'Unione Europea che è il più grande studio di genetica della longevità attualmente in corso e stiamo reclutando
Due mila seicento cinquanta coppie di fratelli ultranovantenni
Lo stesso numero di soggetti più giovani
Per vedere se appunto riusciamo a trovare in queste coppie di fratelli longevi dei geni che corre Lino con la longevità io volevo farvi vedere anche qualcosa ma non ho tempo sul fatto che ovviamente non c'è solo la la genetica per
Non dare tutta la colpa malato Repubblica per aver prodotto ma ad un articolo ma effettivamente è vero non è solo nei geni c'è anche qualcosa nell'ambiente però purtroppo non abbiamo tempo e quindi termine lei qui vi ringrazio per l'attenzione grazie
A mentre
Prego mentre invito ora il ministro do la parola Adriana Albini responsabile ricerca oncologica lì Multimedia di Milano lei parlerà invece degli aspetti
Più legati all'ambiente no
Passiamo dalla genetica all'ambiente
Prego
Intanto desidero ringraziare salute per l'invito osso media saluto anche la professor Leonardo Santi ugual lavorato per molti anni adesso su tumori di Genova prima di trasferirmi a Milano
Io vi racconterò due cose che riguardano l'Oncologia io credo che sia molto importante nell'ambito giusto della terza età
Se voi vedete queste sono dei dati che sono presi da un sito di epidemiologia i tumori
Nel corso degli anni sono aumentati e ci sono molte persone che vivono con una neoplasia anche perché le terapie stanno migliorando
è un problema della terza età in quanto i tumori sono comunque una funzione dell'età
Cioè più a rischio di avere una neoplasia oltre una certa età diciamo passati i cinquant'anni vedete anche che in realtà la malattia
Tumorale a meno incidenza meno mortalità nelle donne rispetto agli uomini anche se vivono più a lungo
è stato nominato da varie persone adesso da Stefano sanzioni prima anche da Carlo verdiani
Dalla Francesca Merzagora
Mi impone dal fatto che la vita si è allungata
E che c'è una diversa vi lunghezza di vita per gli uomini per le donne io credo che sia interessante anche vedere effettivamente nel dal mille novecento ad adesso la mortalità la sera prima di vita è molto aumentata e si muore per cause diverso e come vedete in questo grafico purtroppo il puntatore non funziona
Una volta si moriva di malattie respiratorie di malattie infettive di guerre si moriva dell'influenza spagnola
Mentre adesso aumentar le malattie cronico degenerative in particolare i tumori competono col cardiovascolare perché secondo me cardiologi sono stati più bravi più veloci negli aspetti di prevenzione
Che quelli di cui noi ci vogliamo occupare
Se si guarda la storia naturale di un tumore quello che ci serve per trovare terapia e prevenzione questo è un disegno inetto in cui si vede con a ce l'ha trasformata
Però li farà in modo incontrollato ma non ha solo un aspetto di tipo genetico ma molto anche di quello che noi chiamiamo al micron di ente tumorale cosa c'è intorno al tumore un mio amico che ha fondato la società
Mondiale del micro ambiente dice che intorno al tumore c'è una persona ecco non è stabilito anche a vedere
Spesso come specialisti la malattia tumorale dobbiamo immaginarci tutto quello che c'è intorno al tumore e che può contribuire a farlo progredire o a contenerlo
Tra questi aspetti c'è la questione dei vasi sanguigni indotti dai tumori l'angiogenesi
La battaglia contro angiogenesi non è una guerra contro un tumore ma contro cella normali del micro ambiente che noi possiamo regolare
Io credo che il primo intervento importanti non quello Gia soprattutto nella terza età dobbiamo visto cos'è che così importante è la prevenzione
O alla prevenzione farmacologica quando è troppo tardi per fare prevenzione in questa metto anche la nutrizione di cui ci occupiamo a livello molecolare
E come vi dicevo alcune bersagli sono diventati sempre più specifici sempre più intelligenti non colpiamo più nel mucchio
E siamo capaci di individuare diverse strategie rispetto al passato
Questo micro ambiente quello che noi possiamo curare diciamo attenere stanno fin da piccoli con delle corrette
Abitudini di vita il tumore infatti è una risposta dell'organismo interpretando la fisiologia e in modo patologico il tumore eccome una ferita
Che si rimarginata ma non smette mai di rimarginare assi e qui con me di nuovo il puntatore non funziona ma vedete che intorno al tumore c'è una gran quantità di cellule e tessuti che possano diventare nostri alleati
Questo è il vaso sanguigno che è una diciamo struttura normale che viene sedotta dal tumore per alimentarlo e che possiamo controllare con le nuove terapie le terapie dell'aggio genesi un campo di cui ci si è occupati per vent'anni per arrivare a farmaci veramente interessanti
Sono quelle che soffocano il tumore quindi noi possiamo circondare il tumore e non farlo respirare e vedete che da studi che abbia è iniziato il laboratorio venti o trent'anni fa orale farmaceutiche e gli studi sono molto molto ricchi di questi risultati
I farmaci che colpiscono o che controllano l'ambiente non tanto il tumore
Si basano su tutta una serie di meccanismi in cui non andrò nei dettagli nel segnale cellulare non più del tumore ma dell'Arcella endoteliale o della cellula infiammatoria
E i risultati alcuni per esempio molto interessanti di queste sostanze che allungano la vita di molti mesi nel metastatico ma noi vogliamo intervenire come vi dicevo a stadi ancora pre Curci vorremmo che il tumore
Non si verificasse
E quindi possiamo agire su a farmaci che impediscono in qualche modo al tumore di svilupparsi
Queste
Quattro parlato solo di
Ce ne sono stati senso no anzi ce ne sarebbero dieci
Perché ho il mio orologio non ce l'ha fatto
Facce quindici e che mi hai promesso quelle annunciate ne avevo venti non ce la faccio fare se poi discutere se tende in arrivo ma in fondo
Allora alcune molecole che possiamo utilizzare sono nelle molecole di tipo naturale che hanno non sono già molto importanti nella Button battaglia contro il tour Mori e altre derivano dalla dieta e di questo che io volevo un attimo anche presentarvi noi non pensiamo più che la dieta sia soltanto uno stile di vita
Ma che abbia delle proprietà molecolari e su cui noi abbiamo studiato anche il laboratorio ma tantissimi posti diciamo nel mondo hanno isolato dei fattori dalla diete hanno verificato che non solo quello che si sta dal punto di vista epidemiologico è vero ma che queste sostanze sono dei veri e propri farmaci vi parlo di ISO fra voi Ninì parlo di varie molecole antiossidanti che si trovano in cibi e bevande ed effettivamente se guardiamo all'epidemiologia uomini e donne in vari Stati a seconda della dieta Cuesta cambia moltissimo la mora Talita per alcune neoplasie vedete che il per esempio in Giappone in Cina si muore meno di tumore della prostata della mammella del Corno anche sono legate all'interazione
Simone molto di più in Danimarca ad esempio dove si mangia molta più carne molta meno perdura poi se volete un menù di tipo preventivo che mi fa vivere a lungo ve lo possiamo al preparare
Si possono esaminare queste cose dal punto di vista molecolare perché sono un biologo molecolare non sono epidemiologo non son nutrizionista
E come vedete igiene nei giusti i nostri geni si possono mettere su un vetrino e vedere come la dieta può influenzare la salute e delle nostre eccellono in particolare come vi dicevo ci occupiamo di quelle del micro ambiente e possiamo in pensare moltissimi di questi geni possiamo farne una lista di cui non vi darò i dettagli e possiamo anche studiare come sono regolati con l'invecchiamento questi Shanghai sono geni che sono diciamo regolati in modo diverso a sinistra nelle celle giovani e a destra nelle cellule vecchie quindi abbiamo dei Tours che no che per studiare gli aspetti diciamo
Di regolazioni non di mutazioni genetiche di cui ci parlavano prima ma anche proprio
Ne dell'ambiente
Quindi il cancro diciamo e un non soltanto una certa sommata ma una cospirazione la chiamiamo uno studio che abbiamo fatto per Nature medi si in con un gruppo American è una collaborazione ma una cospirazione di bravi ragazzi diciamo che sono diventati alleati e complici del tumore e che non possiamo in qualche modo convincerà non allearsi con il tumore tumore quello verde
Se vengono trattati conducono a una particolare stile di vita che legato a molte cose
Questa diciamo è la conclusione di dieci minuti
Di corsa sul fatto che basate sulle nostre osservazioni proponiamo abbiamo proposto per la prima volta
A livello internazionale su questo articolo su Nature una possibile carta di rischio oncologico che dovrebbe aiutare poi il medico di base a costruire la prevenzione che in cardiologia funziona così bene
Ci siamo ispirati e cardiologica convincevano ha fatto veramente diminuire la mortalità negli ultimi anni i quali hanno una carta che si basa su alcuni semplici parametri età e sesso
L'abitudine al fumo la storia familiare colesterolo LDL pressione sanguigna indicazioni diabete nel tumore è tutto molto più complessa ma alcuni fattori sono simili
Cioè prevenendo le malattie cardiache ne parleranno poi colleghi tutto sommato si possono prevenire anche quelle oncologiche età e sesso abbiamo visto anche nelle donne tumori sono diversi
Sicuramente una funzione delle tasse sicuramente il fumo ci ha dato cento volte danneggia ma anche la sedentarietà le abitudini alimentari
L'obesità che adesso un allarme della salute anche soprattutto per i giovani per i ragazzi per i bambini
L'obesità è un fattore di rischio per i tumori ed è un fattore non dentro il tumore ma un fattore bello dell'organismo che gli sta intorno che questo a cui dobbiamo guardare
La storia riproduttiva sanato hanno avuto figli o no sei andata prima o dopo in menopausa se fa la terapia ormonale di costitutiva se usa dei farmaci tipo aspirina
STEA chiaramente una predisposizione genetica e poi in vari parametri che possiamo misurare il laboratorio
Allora
La percezione del rischio oncologico e nella gente inferiore rispetto a quello cardiovascolare perché la sintomatologia arriva dopo per cui una sigaretta oggi un tumore tra dieci anni non ci si pensa
Ma se il medico convince una persona che ha tanti fattori di rischio insieme obesità fumo stato ormonale forse
Sarà più facile fare questa operazione di prevenzione a questo lavoriamo negli Stati Uniti e speriamo di estendere questo tipo di gli studi e di carta di collaborazione con la medicina di base
Anche in Italia grazie mille
Ringrazio Adriana e si è preso tutto il tempo che voleva giusto perché collabora con salute avvenuta sono salto più buono
Ministro mentre ascoltate chiedeva della questo menù anticancro voi
Io ringrazio al ministro
Livia Turco Ministro della salute misto Paolo Ferrero che mentre Ministro Livia Turco mai una nostra affezionata
Partecipante con i nostri convegni anche quello sull'alimentazione Ministro Paolo Ferrero una new entry però anche lui si insomma dal
Tutte le alcune competenze per il mondo della terza età
Il
Punto il nodo diciamo politico che emerge sempre a questi convegni ma anche dal ricerche ne facciamo con il Censis
Non lo scriviamo su salute stamattina anche direttori pubblica il somaro l'accennava e
Tra virgolette un ritardo della politica rispetto al mondo ansia
Questo e la politica in senso lato ovviamente
Non coinvolge lei presenti nella politica di alcuni Ministeri i quali
Sono
Come dire per quasi per obbligo di legge non lo si devono interessare però c'è un ritardo strategico elaborativa o di pensiero rispetto alle problematiche evidenziate
Che banche vengono visti soltanto come un problema mentre noi dal rapporto concessi avevo visto che è invece
C'è una spinta molto forte sedativi autonomia essere più protagonisti all'interno dello Stato centrale
Allora io comincerei con Livia Turco innanzitutto anche vedere che cosa sta facendo il Ministero della salute rispetto al mondo anziani so
Che c'è anche in preparazione una cosa molto particolare
Una specie di
Libretto della buona salute dedicato proprio agli anziani e la prima volta che
Mi è stato detto oggi è un punto che è stato non c'era questa cosa il ministro ci spiega punto di che cosa si tratta prego cantava grazie
Grazie grazie per questa opportunità grazie per
Repubblica Salute
è uno strumento prezioso incalzante perché spesso ci bacchetta
Ma
Ci sono delle cose concrete che bisogna fare che stiamo facendo
Indossano presente che siamo in un
Come dire Nando interistituzionale
Cosiddetta di legislazione concorrente quindi il coltello dalla parte del manico ce l'hanno le Regioni
E quindi noi facciamo quello che si chiama indirizzo coordinamento proposte progetti poi però
La rete dei servizi di interventi e di
Dei governi regionali non lo dico perché prima la signora chiesto
RSA che mancano nel Lazio oppure
Questa
La
è il governo della salute e delle politiche sociali della alla luce del
Di un sistema che si è voluto che io credo sia importante che è quello di tipo federale
Ci sono delle cose concrete
Beh intanto una anche che che mi fa piacere poter dire quindi sulla quale stiamo lavorando
Questa la possiamo fare come Ministero ecco
Nell'ambito dell'attività di comunicazione abbiamo pensato che
Nell'ambito dell'attività di comunicazione nell'ambito del progetto guadagnare in salute
Che questo programma interministeriale che ha come alla sua base l'idea
Della salute come promozione di benessere e di salute come ha responsabilità delle persone verso se stessi per la salute come capacità di incidere
Sui contesti nei contesti in cui le persone vivono salute come
Promozione di stili di vita salutare come prima c'è stato anche detto
Quindi nelle in questo contesto e in questo programma guadagnare salute che ha molte cose che riguardano
L'attenzione agli anziani noi abbiamo previsto di fare un'azione di comunicazione sembra carina è quella di
A partire dal prossimo autunno dico da un punto perché ci stiamo lavorando su un attimo di tempo
Hai settecento mila anziani che compiono i sessantacinque anni pensiamo anche in grado di indicare le
Giorno del compleanno attraverso il servizio formale strumenti informatici del Ministero
Vorremmo inviare il libretto della buona salute
Che contiene
Che ha come idea che è chiaro che ha lo scopo della prevenzione della responsabilità e soprattutto del mantenersi in buona salute
E questo libretto della buona salute contiene una parte di consigli per la prevenzione per mantenere lo stato di benessere riconosco la cava prevederne descrivere
Una seconda parte di consigli di tipo sanitario
Una terza parte con informazioni utili è una quarta parte con spazi di annotazione tipo diario della salute è una piccola azione che siamo in grado di fare che però
Può aiutare proprio con l'assunzione di responsabilità e con il nuovo concetto di
Punto preservare il proprio capitale
Poi le altre azioni che stiamo facendo alcune saranno fondamentale stufo alcune sarà fondamentale il suo che farà
Ministero degli affari sociali cosa che riusciremo a fare insieme perché il Ministero degli affari sociali ha poi la funzione di coordinamento
Riguarda le persone non autosufficienti ecco io credo che questo sia la grande sfida che abbiamo di fronte a una grande sfida per il sistema sanitario
Rallenta prevenire rallentare e prendere in carico le condizioni di Noto sufficienza che come sapete sono molto varie perché si va
La situazione di grande urgenza urgenza come senso di di di pesantezza di patologie che devono essere che gravano molto sulle famiglie demenza di Alzheimer
Sapete che la non autosufficienza e poi sono interno cronicità connesse all'invecchiamento ci sono le disabilità
In questo ha questa realtà delle persone non autosufficienti costituiscono la vera sfida ecco dei sistemi sanitari e dei sistemi sociali quindi
Sarà importante su pigra questo proposito
Paolo Ferrero ma io credo che
Insomma la prossima legge finanziaria debba essere davvero il banco di prova che ne dobbiamo avere non soltanto le risorse ma anche gli strumenti per un Progetto Obiettivo ecco
Di
Prevenzione presa in carico della non autosufficienza e poi di partire salute degli anziani significa dire
Indirizzi di fondo della politica della salute io credo che ci siano alcune cose
Sul quale siamo impegnati che riguardano moltissimo gli anziani prima di tutto gli anziani intanto promuovere la continuità dell'assistenza
L'impegno per i medici di famiglia per il cosiddetto
Continuità assistenziale ventiquattrore lungo nella settimana e il fine settimana l'H ventiquattro lungo la giornata il fine settimana
La promozione della domiciliarità
L'idea della Casa della Salute
All'interno della quale per esempio ci sia lo sportello della noto sufficienza l'operatore della fragilità
Il tutor che si prende in carico chi è fragile
E e poi
Fondamentale la continuità dell'assistenza e continuità dell'assistenza vuol dire davvero vincere quell'altra sfida difficilissima che è l'integrazione
Tre i servizi le opportunità che sono presenti sul territorio quindi l'integrazione tra servizi sanitari e servizi sociali io considero questo è l'integrazione socio sanitaria della continuità assistenziale
Proprio davvero la sfida che deve vincere chi vuole governare la sanità misurandosi con i nuovi bisogni di salute in questo caso cercando di guardare alla vita degli anziani però giustamente
Queste sono le cose che dobbiamo fare che stiamo facendo
Però giustamente il questo convegno pone una domanda e del suo Guglielmo Pepe la
Ribadita con forza
Pone una questione e cioè
Insomma a fronte di un rovesciamento della piramide demografica del nostro Paese
Non si può proseguire con una logica di emergenza o con una logica di piccoli interventi io sono una che ama molto la concretezza e quindi mi piacciono molto le cose che si possono fare concretamente anche perché purtroppo
Poi nell'azione di Governo riuscirà a fare delle cose concrete ci può essere talmente tanti per tempo per cui sono molto affezionato alle cose concrete però
Però ci sono alcuni temi che richiedono un pensiero strategico
E queste o della rete del rovesciamento della piramide demografica di questo nostro Paese richieda un pensiero strategico e non c'è dubbio che
Questo Governo che aveva posto nel suo programma elettorale
Come sfida del sistema di guerre fare l'equità tra le generazioni
Demel misure deve come misurarsi con questa piramide rovesciata e misurarsi con la piramide rovesciata io lo dico dal dell'ottica proprio della salute e della salute intesa come benessere
Della salute di cui parla l'Organizzazione mondiale della sanità che non è soltanto il sistema sanitario ma sono i determinanti della salute e quindi contesti in cui si lavora in cui si vive
Beh e a partire da questo
Un bisogno di salute l'equità tra le generazioni significa che
Bisogna fare di tutto perché nascano i fili che si desiderano
Perché nascano bene
Perché la salute materno infantile sia davvero considerata quale grande parametro per il benessere della popolazione
Che la salute della donna sia considerata come un grande parametro di benessere della popolazione
E nello stesso tempo bisogna fare in modo che gli anziani Libano meglio
E allora questa equità
Che nasce proprio dall'a prendere atto di quella piramide rovesciata l'ambizione di fare sì che nascano più figli che diranno meglio che non perché si riduca il tasso di mortalità infantile di mortalità infantile
Che le condizioni del parco della maternità affinché siano
Condizioni migliori nel nostro Paese
è un aspetto di impegno che credo debba essere nominato quando si parla di anziani perché altrimenti non si è all'altezza del rovesciamento della piramide demografica così come bisogna fare in modo che bisogna avere
Un'idea innovativa rispetto ai tanti malesseri dei giovani ecco io su questo ci voglio pensare se non è possibile
Che questi nostri ragazzi questi nostri nelle scuole elementari e nelle scuole medie
Non come dire sì certo ci vuole la rete integrata di servizi ma poi ci forse ci vorrebbe anche una figura dedicata alla loro salute ma questo lavoro cui ci voglio pensare perché prima c'era il
C'era il medico scolastico c'era qualcuno che si faceva carico di questi ragazzi ce ne sono non c'è nessuno si parla della rete integrata dei servizi bisogna costruirla ma intanto ci sarebbe bisogno di qualcuno che sappia prevenire anche dal punto di vista della salute i tanti disagi
E poi c'è insieme a questi però voglio del milanese ma questi appunto come parte della piramide l'invecchiamento della popolazione
E allora
Questa piramide rovesciata ci obbliga
Ada ad avere un pensiero strategico sulla nostra società
Su come fare in modo che la nostra società se il soggetto è una società accogliente dei bambini dei giovani
E delle persone anziane
Sia alla società accogliente nel senso di una società che promuove cittadinanza e quando si parla di anziani voi lo sapete meglio di me si dicono tante cose si dicono gli anziani attivissimi si dicono gli anziani non autosufficienti
Si parla di solitudine si parla di talenti che vengono scippati
Si parla di fragilità si parla di fenomeni nuovi come quello della solidarietà
Infra generazionale
Anziani che si aiutano tra di loro è straordinario questo fenomeno se non ci fossero anziani che sento tra di loro quanto sarebbero più forti le solitudini tra gli anziani
E allora bisogna avere un pensiero strategico bisogna pensare proprio a una società di tutte le età è una società della seconda giovinezza
Noi ci stiamo ci vogliamo provare
E a partire qui concludo a partire da quel concetto possible no no no no no ma poi dove a partire da quel concetto di salute intesa come benessere delle persone
No io guardiamo ma ma stiamo lavorando sottosegretario Patta in particolare di costruire un
Come dire un
Programma strategico per la salute delle persone anziane che si occupi di che cosa delle dei luoghi in cui le persone vivono della casa
Dei quartieri
Dei trasporti
E
Delle come si esce dal lavoro
E poi i servizi sanitari ma se ci occupiamo sono dei servizi sanitari e Nonda di come si vive nelle case di come si vive nei quartieri di come si utilizzano i trasporti
E e di come si sta insieme di come si esce dal lavoro di come magari si può rimanere nel lavoro
Se non ci occupiamo di tutto questo noi non saremo all'altezza della sfida di quella piramide rovesciata e non saremo all'altezza della sfida di quel bisogno di salute
Che gli anziani ci pongono e non soltanto l'organizzazione mondiale dalla sanità è sempre lì a ricordarci
Quello che dice aver che ha detto adesso il Ministro Livia Turco in conclusione scuse grazie lo
Quello che detto si collega molto con una una delle domande che abbiamo pubblicato del rapporto realizzato dal Censis e perché alla domanda dove investire risorse pubbliche per migliorare la qualità della vita
Sette
Settantatré per cento ha risposto in luoghi di aggregazioni poi vengono
Dispositivi per case più comode sostegni o gruppi di autoaiuto comporsi anziani per anziani in periodi di soggiorno in vacanza trasporti verso il i servizi
E compressori residenziali cioè non c'è soltanto una domanda di salute che e abbastanza ma c'è una domanda di qualità della vita che quelle fondamentale quello profuso il pensiero strategico
Il ministro Ferrero io insistito molto per la sua presenza perché
Nella passata legislatura con il Governo Berlusconi uno deve dei
Dei cavalli di battaglia del centrosinistra vive Livia Turco sa benissimo
è stata proprio la non autosufficienza Governo Berlusconi affatto poco un nulla
Delegando laddove era possibile alle regioni un impegno per la non autosufficienza che uno deve delle lo diciamo ve delle grandi questioni legate alla terza e alla quarta età perché non riguarda per fortuna la
Però il dieci per cento circa del dieci quindici per cento della popolazione anziana
Da osservatore devo dire che io mi aspettavo un maggiore impegno né in questo Governo nei confronti della
Non autosufficienza e ho visto che avete stanziato una cifra mi pare che si genitore trecento milioni euro nel prossimo
Però io do la parola lei su questo perché ripeto ho l'impressione che non ci sia stato una una risposta adeguata rispetto all'impegno e alla che voi avevate preso con l'elettorato di riferimento Bindi prego
Intanto grazie per l'invito e buongiorno a tutti e a tutte
Io penso che la sua impressione sia corretta
E cioè sono stanziati cento milioni di euro per quest'anno duecento per l'anno prossimo che si ribalta e del tutto evidente che con quelle cifre non si fanno i livelli essenziali di assistenza per la non autosufficienza
Allora
Questo è l'oggetto della discussione in queste settimane
Nel senso che io considerato positivamente mi ha molto insistito perché forse istituito il fondo per la non autosufficienza
Cosa che è stata fatta in finanziaria
Ritengo che per il due mila sette la cifra di cento milioni non sia un problema particolare
Perché per i tempi che ci sono di speso e quant'altro il problema del due mila sette e quello della
Riuscire a costruire una rete dei servizi che permetta la presa in carico
Dei non autosufficienti in quanto
In una parte significativa del nostro Paese non esiste nemmeno diciamolo
L'interfaccia da parte dei servizi nei confronti dei cittadini non autosufficienti per cui
In alcune regioni
Una parte del dei Comuni ci sono in altre parti no quindi due mila sette dovrebbe essere propedeutico diciamo dovrebbe servire a costruire da parte dello Stato intese come Regioni Comuni e quant'altro la
Possibilità della presa in carico dei delle persone non autosufficienti
è chiaro che dal due mila otto la spesa deve essere molto maggiore rispetto ai duecento milioni stanziati perché e si può discutere se servono in più della spesa attuale
Due miliardi di euro o tre miliardi di euro ma è indubbio che la discussione e di quell'ordine di grandezza non è da duecento a trecento milioni
Stiamo discutendo di un altro ordine di grandezza
Allora
La discussione che abbiamo in corso in queste settimane una discussione su due versanti
Uno e quello del Ministero dell'economia e della Presidenza del Consiglio
E cioè dal due mila otto quante risorse si mettono per garantire i livelli essenziali di assistenza alla non autosufficienza
Perché se rimangono i duecento milioni possiamo anche su chiudere la discussione subito e dire che non si rispetta il patto che si è fatto con gli elettori in campagna elettorale
Io su questo credo che sia assolutamente evidente
La spesa della Regione Emilia-Romagna sulla non autosufficienza e attorno I seicento milioni sei settecento aver duecento milioni stanziati sul livello nazionale e chiaro che e un altro ordine di grandezza non è che sono un po'pochi
è un'altra cosa
Quindi questa è la prima discussione su che cosa avviene nel due mila otto due mila nove due mila dieci dal punto di vista delle risorse
La seconda e con le regioni
Su come in questo complicatissimo sistema federale e che a me non piace molto
Di come si riesce a garantire su tutto il territorio nazionale dei livelli essenziali che valgano a Bolzano come a Cosenza perché oggi siamo in una situazione
Un po'assurda in cui le differenze che ci sono nel Paese
Non sono due tra chi ha un po'più di servizi e tiene un po'più
Né chi ne è un po'meno ma sono tra Paesi diversi
Cioè quando la spesa sociale di Cosenza e venti euro a testa e quella di Bolzano e quattrocento e chiaro che stiamo parlando nomi
Di una lieve differenza tra parti diverse del Paese stiamo parlando di Paesi diversi in cui se uno ha la fortuna di vivere a Bolzano già un'assistenza
Diciamo di tipo europeo se vogliamo usare questa terminologia sì uno vive in altre parti non ha nessuna assistenza
E come Regione stiamo
Ragionando su come
Si possa pur nel rispetto dell'autonomia delle regioni del federalismo e di tutto il resto però arrivare a un certo grado di omogeneità delle prestazioni
Perché questo rende il punto
Se questi colloqui sia sul versante risorse sia sul versante
Poteri dello Stato federale vanno a buon fine io spero che nel giro di poche settimane
Due tre settimane
Si riesca ad avere un disegno di legge delega
Sulla non autosufficienza che stabilisca i livelli essenziali di assistenza
Che stabilisca i tempi in cui questi devono essere raggiunti perché non si può pensare perché si passa dalla situazione attuale è una situazione ottimale in sei mesi ci vorranno
Dico tre anni per avere un ordine di grandezza
In cui si tratta di migliorare un po'alcune regioni e di migliorare moltissimo altre regioni per portare tutti ad un livello migliore di quello attuale
Ma appunto dovremo essere in condizioni di farlo nel giro di alcune settimane se entrambe le verifiche sono positivi io non posso nemmeno pensare che non lo sia
Nel senso che ci siamo così tanto spesi
Sulla questione della non autosufficienza e abbiamo detto in modi così netti che non si poteva scaricare sulle famiglie un problema che non è un'emergenza ma è una condizione strutturale per quanto li imitabile
Perché tutte le operazioni di invecchiamento attivo variamente fatte possono ridurre la quantità di persone non autosufficienti eventualmente e già in corso quest'questo in qualche modo la percentuale di non autosufficienti sul totale degli anziani ma pur tuttavia rimane un tema un tema decisivo e non possiamo affidare questo
Alle famiglie e scaricarlo sostanzialmente sulla immigrazione clandestina delle donne perché questo sta bene
Che noi utilizziamo lavoro a basso costo dato dall'immigrazione clandestina
Come modalità per risolvere un problema che lo Stato italiano non
Non ha fatto
E del tutto chiaro che un prova di civiltà per gli anziani ed è un problema di civiltà nelle relazioni diciamo generale per cui l'impegno è diciamola così nel corso tra fine aprile inizio maggio ad arrivare a alla legge delega che sancisca questo nel corso di
Di di alcuni anni
Io vorrei però aggiungere una cosa se mi è permesso
Perché avendo il Ministero della solidarietà sociale
C'è questo problema diciamo relativo alla non autosufficienza che ovviamente fatto in primo luogo in collaborazione con con Livia con col Ministero della
Della salute
Dal mio punto di vista c'è un altro problema molto grande di cui discuteremo anche nei prossimi giorni a Napoli nella Conferenza nazionale sul volontariato ebbene
Quello che riguarda gli altri anziani quelli che invece sono auto sufficienti e sono
Per fortuna la stragrande maggioranza
Io penso che noi qui abbiamo un problema grosso ed è questo che la terza età è un fenomeno nuovo nella nostra società perché fino a settanta ottanta anni fa la gente sostanzialmente moriva
Con la fine del lavoro la terza età non esisteva esistevano i vecchi che erano
Qualche personaggio a cui veniva riconosciuta mediamente particolare saggezza ma è un'altra cosa da una figura sociale diffusa come oggi è la terza età
Io penso che noi abbiamo un problema politico e sociale di auto consapevolezza della società del valore sociale della terza età
Perché oggi troppo spesso la terza età viene vista
Più sul versante del costo che non sul versante dell'opportunità
Quando si discute di pensioni
E l'unica discussione che viene fuori che il costo delle pensioni e non invece vedere l'utilità e l'opportunità che c'è sulla terza età io credo che si fa un errore di economici Rismondo puntale
Secondo me sbagliatissime da questo punto di vista e qui concordo con Livia c'è un problema secondo me di costruzione di una cultura
In cui così come c'è un'età che
E e più dedicata all'apprendimento l'infanzia l'adolescenza un'età che più dedicata al lavoro e alla produzione della ricchezza e delle condizioni che ci permette dividere che costruisce le sedi e su cui siamo seduti le macchine su cui viaggia io penso che sia giusto dire che c'è un'età che più dedicata alla costruzione delle relazioni sociali
No ma la produzione di merci ma la produzione di relazioni sociali di cui la nostra società accanto
In cui la nostra società tanto bisogna
Questo già avviene
Perché le persone anziane fanno moltissimo volontariato
Ma questo volontariato non ha una visibilità sociale non c'è un riconoscimento sociale di quel
Io credo che noi abbiamo un problema di Kos ovvero un universo simbolico in cui si dica la terza età non è un peso perché non si producono automobili nella terza età
Ma è una potenzialità di ricostruzione di un tessuto sociale che altrimenti si disgregata si discreti e io credo che in questo ci stanno le relazioni tra le generazioni ma ci stanno
La ricostruzione di legami comunitari
Per questo ad esempio io ho proposto anche sollevando critiche ma secondo me bisognerebbe costruire una cosa mi mi piace prima discuterne prima di arrivare a produrre un disegno di legge ma prima di
Producono discusse solo con quello che io ho chiamato un servizio civile per gli anziani
Che non vuol dire fare la stessa cosa che il servizio civile per i giovani ma vuol dire dare un riconoscimento simbolico di esibire al fatto che tanti anziani fanno volontariato e altri lo possono fare
Che questo volontariato non deve essere lo scaricare dei costi da parte dello Stato e degli enti locali sugli anziani e sul volontariato do per produrre servizi a basso costo ma deve essere un'attività gratuita e valorizzata e decisa dagli anziani nella costruzione delle relazioni sociali
Che questo servizio civile non deve dare luogo a uno scambio in termini monetari perché non deve diventare
Un tappabuchi delle pensioni troppo basse
Le pensioni devono essere pensioni che permettono di vivere decentemente e l'attività volontarie deve essere una libera scelta non una costrizione data dalle pensioni basse ma che ad esempio che in cambio del servizio civile ci sia ad esempio l'accesso
Hai cinema ai teatri ai internet cioè alla possibilità di entrare dentro la rete delle relazione sociale a me questo parrebbe una cosa utile allora e non la voglio fare più lunga
Io penso che in corso una discussione in cui bisogna essere molto netti e dire che la terza età e una conquista da cui non bisogna tornare indietro
Se la bando di e e di nuovo questi
Togliendo il confine tra lavoro
E
E terza età
E che queste terza età a una
Potenzialità di di di valore sociale enorme che va messa al centro della discussione e non è la parte della vita che separa quando finisci del lavorare da quando muori e una parte dell'ritengo un po'di fare tante cose io l'ho visto con mio padre morto qualche anno fa in cui puoi fare tante cose che non hai mai fatto dura del resto della vita e che queste cose possono avere un'utilità sociale enorme per tenere la densità delle relazioni sociali che un punto decisivo
Per la nostra società in più io penso anche
Che essendo la paura una delle cose che più le persone anziane hanno perché sento un più deboli meno protagoniste della gestione delle relazioni sociali
Con un livello di paura che io vedo in mia madre
Che addirittura rasenta la schizofrenia se me lo permettete cioè che da un lato vive congruo ha vissuto adesso no con una badante rumena per tanti anni e dall'altra mi dice ma insomma questi immigrati ci invadono
E io gli dico guarda che tu sei una di quelle che organizza la
La l'immigrazione in questo Paese addirittura c'è questa dicotomia del non legare l'esperienza concreta Como le paure l'immaginario delle paure
Io credo che un ruolo
Consapevolmente riconoscibili in mente più attivo degli anziani nella costruzione delle relazioni sociali toglierebbe anche molte di queste paura
Se noi riuscissimo ad avere che in ogni palazzo di questo Paese
Due volte l'anno si organizza un pranzo comunitario e si incontrano i vicini e si discute si ragiona forse forse
Questa società avrebbe meno paura io penso che utile quello quanto produrre automobile non di meno
Quello che ha detto il ministro
Se
Una
Suscita molti commenti l'invito
Il nido condominiale
Perché non Lorenzo
Perché molti pensano i rapporti ricordo che hanno con i propri non nomino sospeso non sono a miliardi
Va beh Hudson però l'invito
No devo dire che le cose che ha detto ministro Ferrero vanno si incrociano molto bene con i risultati del nostro rapporto che insomma
Poi a vostra disposizione perché
Al
Agli aspetti più importanti della vita gli anziani la stragrande maggioranza dice fare cose utili per i miei però poi dice avere relazioni con gli altri
Svolge un'attività utile per gli altri è gratificante per me impegnarmi in progetti in liberarmi da responsabilità
E così se la collega Lo puoi anche come valorizzare l'occupabilità degli anziani al mondo lavoro creare cooperative di servizi in particolare negli altri anziani
Che le agenzie con le competenze gli anziani e servizio di aziende cioè c'è una disponibilità una grande voglia di essere protagonisti partecipi nominativi ma piuttosto attivi propulsivi
E in fatto di non legare questa questa voglia di esserci di contare di partecipare alla non produttività è fondamentale
Allora da questo punto di vista è vero che
Il pensiero strategico vostro deve essere chiedo non mando butto adesso mentre vi ascoltavo
Ma
Perché non
Non organizzate a livello di di Governo così come si fanno conferenze una conferenza una grande
Dandovi del tempo una conferenza nazionale
Sulla
Anzianità in Italia
Perché questa cosa ce ne facciamo carico noi adesso mi prendo un po'di merito noi salute Repubblica da un po'di anni altri media
Altri
Ancora non non non percepiscono questa importanza di questa realtà nuova perché noi abbiamo sempre impostato la il mondo questo discorso questo confronto
Non in modo problematico ma in modo propositivo perché Antonio usando anche i rapporti
Con il Censis
Vedo che gli altri media non sono molto attenti vedono più grave ancora come il problema no oggi presente appunto c'era un una notizia di cronaca Regata adesioni lunghe degli anziani che è sicuramente una questione molto
Molto sentita ma se si facesse un passo ulteriore
Andando a raccogliere le potenzialità del mondo anziano che poi significa sempre più una fetta crescente la nostra società visto che oggi siamo quale circa dodici milioni significa percentuali siamo intorno al venti per cento dalla popolazione
Italiana si se noi riusciamo come dire a attivare queste norme anzianità forse le valli e nelle però tutti quanti
Bene
Prego fatti
Diciamo la funzione di indirizzo e coordinamento appartiene al Ministro gli affari sociali quindi era lui a governare
La l'appuntamento al piano no no il per quanto ci riguardare ovviamente stiamo lavorando con
Con Ferrero con altri ministeri quando dicevo prima
Di ed è un pensiero strategico e che dobbiamo coniugare
Come dire essere coerenti insomma questa idea che la salute non è data soltanto dai piani sanitari
E dei servizi sanitari dal servizio sanitario ma che la salute e promossa
Dai contesti di vita e che quindi bisogna
Per usare queste espressioni molto abusate incidere sui cosiddetti determinanti della salute
Bisogna
Promuovere e adesso anche l'Europa sta facendo dei piccoli passi in questa direzione e promuovere la la salute in tutte le politiche
Al TIR da questo concetto cui dobbiamo essere poi
Concreti e coerenti e io vedo la concretezza e la coerenza soltanto se la si declina poi sulle persone
Allora partire da qui ne stiamo lavorando proprio per un programma interministeriale un come direbbe anche ma compiamo nazionale strategico per la salute degli anziani e vorremmo fare fine anno a Genova
Città simbolo cita degli anziani in città che sta promuovendo delle spese delle politiche molto innovative anche sono state recentemente a Genova ho potuto constatare quante
Politiche innovative ci siano
E compito per esempio del Governo è anche quello di premiare le buone pratiche fare sì che le idee che stanno discutendo agendo con l'Agenzia per la salute degli anziani piuttosto che no appunto
Queste queste politiche sociali innovative diventino patrimonio di tutto il nostro Paese ecco io credo che i livelli essenziali di assistenza si costruiscono anche così conferendo di buoni esempi
Ecco questo è un
Progetto cui stiamo lavorando appunto per
La fine di questo anno in cui presenteremo questo programma
Questo piano strategico per la salute degli anziani e
E l'idea appunto di anche qui credo molto nella premialità nelle buone pratiche
E penso anche che il pensiero strategico poi non debba essere astratto c'è bisogno di un pensiero strategico che poi si è semplifica allora ci piacerebbe molto che per esempio nascessero delle sperimentazioni
Per esempio il tema dell'abitazione e il tema dell'abitazione
C'è c'entra molto con la salute perché quegli anziani c'è il problema dell'affitto però la stragrande maggioranza degli anziani è un problema diverso
Al problema
Di una casa grande in cui c'è stato con i figli in cui ti trovi improvvisamente solo
E questa casa grande che è stata l'uomo che ti accolto per tanti anni che accompagnato come non diventa luogo di solitudine magari di disabilità
E allora come ripensi la calma come un luogo che ti offre autonomia perché è una porcata ci vuoi stare ma nello stesso tempo anche la socialità
Allora per esempio Spence sale delle sperimentazioni innovative in questo senso oppure pensare a come premiare dei quartieri che si cimentano nel creare occasione di incontro di socialità
Come promuovere appunto l'uso dei trasporti per cui se in una città si possa camminare e dei trasporti e poi mi vedo moltissimo cioè che ha detto perché ha detto
Paolo Ferrero l'idea
Della come dire della della della terza età della seconda giovinezza insomma
Come li chiamiamo l'aria
Però la terminologia è importante intesa come la fase della vita dedicata alle relazioni ma questo è straordinariamente vero straordinariamente importante
E ne abbiamo uno straordinario episodio
Perché se vogliamo davvero vivere meglio con più sicurezza con più serenità ma che cosa ci offre serenità e sicurezza se non lo stare in compagnia
Se non il potenziare fortissimamente le relazioni umane
Io
Credo che ci siano oggi che ciascuno nel corso della sua vita l'occasione per riflettere su questo
E come questo patrimonio di relazioni non solo non si perde ma in qualche modo loro lo rinvigorire
E più vero che questo questo patrimonio è più visibile nei piccoli paesi ed è un patrimonio straordinario
Come dico nel nostri fine vivere nelle grandi città invece comuni nei quartieri delle grandi città ecco io credo che questo sia un aspetto particolarmente
L'importante grazie grazie all'Iraq
Bene visto che ministro Turco detto e lei deve organizzare
Nucleo
Lei lo fa per la salute no per ma
Quella se
Io credo che
Perché credo non susciti inutile competente chiamarlo così no
Come seconda quando li verbali perché c'è anche questo problema
Per cui non è uno che si vuole
Uno su alcuni centri culturali di Vienna come casomai trasformino ma considero dev'essere coerenti con le cose che si dicono salute e benessere
Poniamo una che si possa anche del mio suggerire un titolo eventualmente approssimativa però una
Appunto il pensiero strategico visto che
Dipende dal suo ministero allora come si può in qualche modo ricondurre è una un'impostazione globale che poi coinvolga vari ministeri soprattutto voi quello che diceva lei
Voglio soprattutto le Regioni visto che sul nostro
è un sistema federalista con dei buchi enormi qui non l'abbiamo noi l'abbiamo un Paese
Fabio facciano lei non esiste il nord del sud attenzione perché poi si sta al Nord alcune zone del centro alcune zone del centro sud e poi il sud abbiamo oltre quattro italie
E poi all'interno di alcune
Ma anche Romano che è una grande città
Non non presta dei servizi uniformi perché vi sia una grande città alla Capitale
Circa tre milioni di abitanti porgo le migrazioni e via dicendo presenta delle nuove
Problematiche però già all'interno di una stessa area dove ci sono delle grandi differenze dal punto di vista della
Fruizione di servizi qualità rapporto con la gente leggo quello che diceva prima di
Livia creare anche e possibile che a Roma il peso una un esperimento però magari in piccoli centri creare dei piccoli esperimenti è possibile allora visto che
Dipende quasi tutto da lei
Tranne la salute ovviamente
Per prego
No su su questa cosa delle differenze territoriali
è vero questo ci sono
Diciamo macchie di leopardo
Però attenzione i grossi aggregati di spesa sono assolutamente visibile invece e questi penso in questi Paesi poi dentro questo ci sono cose molto diverse però
Però fa la differenza
Però fa la differenza infatti
Se uno va sempre per usare
Sperando di non farmi troppi nemici insomma se valide
Trentino Alto Adige osserva in un'altra Regione del sud
Dove non c'è la stessa
Non ci sia popolata la cosa che ci avviamo a positivo e che sovente nel meridione il livello delle relazioni della famiglia allargata
Sono migliori che non in altre parti del Paese per cui ci abbiamo sul versante della società
Una parziale compensazione della mancanza dello Stato
E questo fa sì che si tengono ecco io però
Detto questo
Io la vedo così Livia dice che io non mi avvio a troppo diciamo così sui confini del ministero anche perché il mio Ministero è una specie di Pro-Loco dal punto di vista dei poteri reali
Cioè
Sostanzialmente di poteri reali e vedendone o quasi nessuno
Dare a questa la
E quindi io l'unica cosa che posso fare anch'io e tentare di recuperare per via di
Cont convincimento e costruzione di politiche
Il coinvolgimento dei più forti per riuscire a fare delle cose
Perché l'unica cosa che si può fare quando si è deboli diciamo così quando si è molto forti si può anche messa nemmeno svende quando si è molto deboli si è obbligati ad essere più chiude allora
Io la penso così che
Intanto accolgo l'idea della di fare una conferenza nazionale sulla terza età e direi decidiamo da oggi che mettiamo in piedi un gruppo di lavoro che sia interministeriale
Ma anche che ha dentro forze della società civile diciamo la vostra è una delle forze della società civile che
A una parola da dire su questo tema in modo che iniziamo a costruire un lavoro
Che questo lavoro
Io l'ho provato a fare sull'immigrazione e mi è sembrato utile
Sia un lavoro che si costretto invece sul territorio e che quindi le idee che si hanno lei si mette in una discussione larga che tocchi il complesso dei corpi sociali intermedi delle Università che ci lavorano degli enti locali delle Regioni delle Province
E che questo costo pesca al percorso di costruzione della Conferenza
In qualche modo che la Conferenza non sia
Una passerella ma sia
Il
Il
Il
Il pretesto per poter fare il lavoro preparatorio della conferenza che è quello che serve sul serio
E che però la Conferenza possa servire se ci muoviamo un po'rapidamente
Per avere anche diciamo così un'efficacia
Su che cosa deve fare la Finanziaria su alcune cose ad esempio sulla non autosufficienza
Perché questo potrebbe essere una cosa utile che costruiamo un percorso
Di di DDT per fare la conferenza sulla terza età
Che questo percorso e e basato sull'idea del valore sociale della terza età
E dentro questo valore sociale della necessità di intervenire sulla non autosufficienza
Ci sono i due i due elementi e che costruiamo questo percorso che arriva ad una ad una Conferenza nazionale questo per quanto mi riguarda un impegno che posso prendere qui
Sicuramente il Ministero della salute è un
Parlare importantissimo di questo lo possiamo costruire in questa modalità partecipata me questo sembra che
Che una cosa che potremmo fare
E che permette anche forse di discutere meglio di come recuperare le risorse per fare
Quello che va fatto sulla non autosufficienza indichi come segnalare il valore sociale
Della
Del del volontariato dell'impegno sociale della terza età
Non solo con una proposta di legge un disegno di legge che si presenta e poi c'è un iter
Tutto parlamentare chiuso nell'Aula parlamentare ma come un fatto di società cioè come in qualche modo frutto dell'avvio di un di un coinvolgimento largo io credo che questo potrebbe essere un
Una cosa buona e una ottima idea che che da stamattina e e che permette diciamo di far sì che il Governo sia anche un po'utile alla società e di avere quindi questo rapporto politico e questo conferma l'utilità anche grazie al ministro che coglie questa proposta
A questo punto però alla precedenza alla conferenza sulla forza la sua salute triennale dopo
Analoga costruiscono sinergie non cessi
Però se si dovesse invece non ultimissimo che volevo produca mai
A no no volevo
Questa forma colloquiale siccome poi non è che abbiamo tante occasioni
Sui come no anzi per noi che siamo vicini e quindi poi
Paolo Ferrero la persona va assolutamente amabile previgente
Anche se molto
Mi inducono
Legno
Vige lassù assoluto ma
No glielo vogliamo ad incoraggiare vista in questo
Visto che sei che non ha morì non antenne le competenze consente anche le reminescenze gli amori quindi siccome io non nascondo
Il mio grande amore per gli affari sociali che resta
Quindi mediando di un po'visto che stai preparando la conferenza sul volontariato no io volevo molto incoraggiare questa idea
Del servizio civile delle persone in età matura non sono vere
E
E a proposito di pensiero strategico
Il punto
Che che che chiesta sarebbe bene mettere come dire un'idea che bisognerebbe mettere alla
Critiche unico
è che bisognerebbe
Beviamo definito per legge che cos'è volontariato
Abbiamo definito per legge che cos'è associazionismo
Abbiamo definito per legge che corre
Lo profittano
Proprio per valorizzare
L'attività degli anziani
E proprio per consentire a tutti gli anziani anche in quelli che hanno un reddito basso basso
Di fare volontariato
Di vendicarsi agli altri
Proprio perché questo pare volontariato essi azione gratuita però nel momento in cui tu fai dell'attività che sono inutili
è anche giusto che ci sia una forma di riconoscimento siccome è molto difficile definire quella forma di riconoscimento
Perché non pensare a come dire a fare un passo in più nella nostra legislazione che ha poi ha delle ricadute anche molto concrete
Nel definire il concetto di attività c'è il volontariato che l'azione gratuita per gli altri c'è l'attività l'associazionismo che ha normato c'è l'impresa sociale e poi c'è l'attività che non è il lavoro
Ma sono tutte quelle
Azioni di utili alla comunità che certo vanno codificate definite individuate ma che andrebbero anche un po'colto il concetto di attività secondo me sarebbe un passo importante
In avanti TV V
Questo cavava con noi che veniamo ad un altro incontro una cosa questo libretto della buona salute quando quando arriverà nelle famiglie
Le settecento mila anziani quando sarà
Abbiamo successo l'eccesso di Honk è in fase di di di di fu
Ma particolarmente reale lui il responsabile coperte bisogna ragionare va bene c'era un altro allora permetto solo una domanda sapete che sono cattivo che la corruzione però una domanda al signore
è
C'è un cosiddetto gelato grazie
Sarebbe il microfono lo chiamano così
Al signore
Sarò breve
Eh ma una domanda una relazione redatta
Purtroppo assistiamo altri sanità in Italia come già accennata Ferrero
Abbiamo l'Italia del nord dell'Italia del cimiteriali sorte
Ora
La competenza del sanità e regionale siamo questo lo sappiamo
Però il Ministero della sanità a una supervisione replicare un indizio più preciso diciamo alle varie Regioni
Allora per eliminare queste sperequazioni che sono molto
Molto pesanti tra assolute nord
Il il Ministero della salute dovrebbe essere più incisivo e seguire più da vicino le vicende regionali fare delle correzioni necessarie ma con una certa incisività
Il popolo dire un'altra cosa per quel porto per concludere
Ma abbiamo già il rapporto con il medico di base
Il medico di base purtroppo l'operato di tanti i pazienti e può seguire molto marginalmente assistito e poi quando specialmente quando serve la visita domiciliare diventa ancora più problematica la cosa molto più problematica
All'approccio anche qui si dovrebbe operare siccome ripeto è sempre una livello regionale pro anche qui il Ministero dovrebbe cercare
Di ovviare in parte questi problemi che mi sono tappo grazie grazie
No no
Solo una domanda mi scuso con tutti gli altri presenti prego
è una domanda Olona
Anche perché come si dice messo il dito nella piaga
Ma
Noi penso che la funzione
Di indirizzo e coordinamento monitoraggio la stiamo esercitando in realtà con molta determinazione
Con gli strumenti che abbiamo a disposizione ma anche ma credo anche con gli strumenti utili si può ragionare stiamo ragionando se per esempio rafforzare i cosiddetti poteri sostitutivi
Quello che è importante fare per costruire i livelli essenziali di assistenza quindi mettendo mi dalla parte del cittadino
E faresti
Che ciascuna Regione diventi davvero in grado di promuovere la Rete i promuovendi servizi e allora guardate ciò che costola sperimentando anche nell'ambito della sanità era così Zanda gli affari sociali ma anche nell'ambito della sanità
E che tante volte
Le carenze
Non sono dovute
Solo a indirizzi sbagliati o un cattivo uso della sanità cento
C'è la malafede l'armadio cattivo uso della sanità c'è l'uso politico della sanità
Ci sono stati i malaffare nella sanità insomma la base i debiti pesantissimi con cui noi ci dobbiamo misurare perché i nove virgola otto miliardi di debito della Regione Lazio hanno nome e cognome
è a proposito di unitarietà di prestazioni
Mica si può non nominare il fatto che per esempio una regione
A
Nuove amico virgola otto miliardi di debiti che ha dovuto Adams incerti ficcare lei
E allora e allora bisogna combattente combattere questo l'uso politico clientelare peggio ancora della sanità
E poi però bisogna
Come dire accompagnare rendere capaci
Di costruire una rete di servizi allora l'accompagnamento che noi stiamo cercando di realizzare da un lato
Controllare in modo severissimo
Il modo con cui vengono utilizzate le risorse
Vedete c'è un'azione del Ministero della salute che non avranno mai una riga di un giornale
E che però è un'azione che io credo sia assolutamente
Importante per la unitarietà del sistema
Che è quella di fare sì che le Regioni come il Lazio come l'Abruzzo come il Molise
Come la Campania
Come la Sicilia Cuesta faccio fatica a nominarla perché credo che non ce la faremo mai a fare il piano di rientro con la Sicilia
Ma comunque le Regioni con cui ti ho nominato prima con le quali abbiamo stipulato il cosiddetto patto di piano di rientro e con l'abbiamo fatto questa parola così poi brutta
E come dice dice che noi con le regioni abbiamo detto Tucci è di un pò o dell'attuale sovranità
Rientri dal debito rientro dal debito di qui al due mila dieci netti il pareggio il tuo bilancio regionale
Lo fai con noi quindi con voi discuti come si arriva ad azzerare il debito
è guarda un po'tante volte ad arrivare ad azzerare il debito significa promuovere quegli indirizzi di politica sanitaria che fanno bene alla salute
Perché nella Regione Lazio passare da tanti posti letto negli ospedali a costruire finalmente la struttura della riabilitazione
Ho tante case della salute io che ho tante strutturato avanzai la rotante struttura dalla tossicodipendenza credo che sia soltanto un bene
E produce anche dei risparmi anche la strada per mettere i conti a posto oppure il controllo della spesa farmaceutica oppure le controllo dell'attività prescrittiva dei medici di famiglia
Oppure il controllo dell'accreditamento del privato
Abbiamo scritto in Finanziaria una norma importantissima
Lei dice che entro il due mila otto dev'essere le Regioni devono fotografare un'azione rigorosa stabilire quelle che sono le strutture accreditate privata accreditata si deve stabilire una volta per tutte sulla base di parametri di qualità
Qual è questa eh la questione per la unitarietà del sistema
Fare in modo che tutte le regioni abbiamo i conti a posto perché spendere le risorse dalla parte della salute dei cittadini è tutt'uno con il diritto alla salute
E
Questi popoli significa promuovere promuovere anche delle politiche di riconversione
Dell'indica gli indirizzi della salute
E ovviamente poi questo non basta poi bisogna
Sostenere la progettazione
Bisogna che ci siano investimenti nella sanità
Queste l'altro aspetto importante del Patto per la salute della legge finanziaria che questo non ci sarà mai una riga scritto sul fatto che ci sono tre miliardi che stiamo ripartendo in tempo record a dispetto alle tradizioni
E che finalizziamo per il Mezzogiorno per superare il divario nord-sud
Per premiare chi ha fatto indichiamo operato bene perché è giusto che chi ha operato bene chi ha stanziato in tempo utile le risorse vengano premiate
N
Ne
Indirizzi come il potenziamento delle cure palliative lei lo sviluppo delle per terapie antidolore è un elemento di civiltà di un Paese
Oppure il potenziamento delle strutture domiciliare ecco questo io credo che sia l'azione vera
Per
Promuovere l'unitarietà del sistema
è un po'più complicata che non attivare il potere sostitutivo anche se qualche potere sostitutivo forse un
è una strada questa un po'più complicata ma credo che sia poi
La più produttiva certo bisogna avere un po'di tempo
E anche un po'di squadra per poterlo portare avanti nel senso che una fatica di questo tipo certo ma anche un po'condivisa
Ringrazio
Ministro Turco ringrazio il Ministro Paolo Ferrero vi ringrazio Francesca Merzagora avviano Albini Salvioli niente mi scusi ma no non vorrei essere scortese farei un'offesa anche agli altri
Io vi ringrazio e ci vediamo fra un'ora a per proseguire i lavori grazie
Chic sci
Voce
Così al buio
Poi
Molto intimo
Ci date dateci la luce
è così
Aver
Abbiamo speranza
La
No se volete possiamo anche
Iniziano i cosiddetti lettere
Che volete voleva vuole iniziare va bene allora
Un applauso per iniziare grazie
Allora a
Già raggiunto allora vice Sindaco Mariapia Garavaglia che forse già conosce
Inc
Si sente
Li ha presi dal Giuseppe Roma Alessandro a lascia invece che un un saluto forse volevi darlo vero siete dovranno nostra
Il microfono
Oggi analoga fare un applauso di incoraggiamento all'arte del dottor
Sì
Si si si sente buongiorno Poggiomarino arrivati a tutti grazie di questa pazienza non tirò non non farò perdere tempo ringrazio ovviamente gli amici oltre che personaggi che sui sono stati presentati
Vi sono soltanto fiero di poter dire che siamo alla settima edizione di questo nostro incontro che sta diventando un incontro importante
Un po'perché noi stessi ogni anno il richiamo di un anno e quindi ci sentiamo sempre più vicini alla realtà di questo tema
E un po'perché l'attenzione che
Comica tutti dalle dalle nostre autorità politiche civili amministrative
Economiche del mondo dell'informazione stanno cominciando dedicare a questo tema questo mondo questo mondo da scoprire questa risorsa da valorizzare
Vi sta crescendo e noi questo fa piacere stiamo dando un piccolo contributo in questo cammino grazie e buon lavoro a tutti
Io dico soltanto una cosa preliminare che Minority togliamo
Terza età un mondo da scoprire una risorsa da valorizzare io penso che
Questo sottotitolo
Vale varrà ancora per i prossimi anni
Nel frattempo
Il fiume Oglio notariato
Conoscete il direttore di Repubblica
Una piccola riflessione che
Forse può essere poi un un motivo di approfondimento soprattutto la parte Giuseppe nato diciamo terzietà in realtà
Dovremmo anche
Proiettarci sulla quarta età il problema che ancora oggi in Italia
Ma credo a livello anche internazionale non si è molto grati sulla definizione di terza età
Perché alcuni istituti di ricerca ma anche noi nell'informazione no faccio partire terzietà botte da sessant'anni
Altri da sessantacinque anni e non si capisce qual è il confine tra la terza la quarta età qual è il settantacinque anni ottant'anni
Con il fatto che no insomma questo Paese
Soprattutto
Il nostro e insieme ad altri Giappone pochi altri a una accelerazione dell'invecchiamento il fatto di
Questo dato lo sapete però fra
Fra pochi anni ci saranno in Italia oltre centomila ultracentenari quindi per la la fascia della quarta età diventa ottanta cento anni e sarà una fascia molto consistente
A questo punto la definizione terza e quarta da secondo le dovremmo forse lo stimoleremo voi cercheremo di fare un sondaggio tra i vari segue cercando di trovare magari anche l'Istat trovando un punto fermo di riferimento per tutti quanti voi
Bene
Azione
Prego
Dossier microfono adoperò ai il famoso
Gelato se non lo so io vi devo soltanto salutare ringraziarvi di essere qui
Sottolineare l'importanza che ha per noi
Questo incontro annuale intanto ringrazio Guglielmo questo punto
Non lo voglio ringraziare soltanto per l'organizzazione di questo convegno ma per l'intuizione che salute
E il suo direttore non voluto anni fa di puntare
Sul sul mondo della terza età e di Conte di fare un lavoro che
A questo punto grazie al contributo del Censis è un lavoro in progress di studio di osservazione che credo pochi giornali facciano con una costanza come la nostra con una penetrazione come la nostra
E che ci faceva questa mattina quando
Undici anni fa parlavamo qui io Guglielmo dei nostri nonni poi dei nostri padri tra poco parleremo di noi nel conoscere la terza età
Ma non è soltanto il fatto che dobbiamo prendere coscienza che parliamo di noi
Cioè parliamo delle condizioni in cui ci troveremo nel momento in cui faremo parte
Di quella massa enorme di popolazione che vive dopo il lavoro ma soprattutto stiamo parlando di qualcosa che abbiamo sotto gli occhi mentre protagonista di una mutazione sociale
Il dottor Roma ce lo può spiegare con molto più capacità di quanto sono capaci io però io mi sono guardato le cifre sommarie del rapporto del Censis che verrà illustrato con più
Competenza dopo e ci sono alcuni dati che ci devono far riflettere
Questa voglia degli anziani che sessantun percento dicono ci sono troppi farmaci che circolano intorno la terzietà di sfuggire da un mondo soltanto di assistenza
Questo settanta per cento che dice di ritenersi e si ritiene completamente autosufficiente
Questo settantaquattro per cento soprattutto che ritiene che la cosa più importante in quel momento per l'aspettativa di vita che è davanti e di fare qualcosa di utile per la propria famiglia per gli altri
Questa è una risorsa importantissima di cui noi abbiamo bisogno ecco perché dico siamo di fronte un momento
Di inversioni sociale di cui dobbiamo essere molto attenti di mutazione importante noi
Abbiamo vissuto in questi anni ed è logico che ne siamo tutti attratti e gli operatori sociali come Censi se i politici come vice Sindaco che qui
Un giornale come il nostro siamo tutti attratti da cui l'inversione della conoscenza che si è determinato
Attraverso l'informatica l'esplosione di internet
Nelle generazioni dei nostri figli le generazioni che stanno dopo di noi
Per la prima volta dopo tantissimi anni una generazione più giovane della nostra messa più della generazione dei padri in quel sapere specifico informatico che e è un nuovo potere oggi che sempre più un nuovo potere
Bisogna andare molto indietro negli anni per trovare una generazione che avesse determinato nel proprio solo Rizzo Antunes inversione così importante di conoscenza probabilmente la generazione del sessantotto e prima ancora la generazione
Che tornava dalla guerra e raccontava i propri padri di aver visto delle cose che IP padri non avevano mai visto perché non siano mai mossi dai loro luoghi ecco noi siamo di fronte a questo ma dall'altro punto della catena sociale
Noi abbiamo un deposito di tradizioni a cui non siamo capaci di attingere in un Paese e su questo sarebbe
Secondo me importantissimo che Censis aprisse una grande riflessione sulla tradizione italiana in un momento in cui il Paese sembra non avere più radici sembrano avere più tradizioni pensate soltanto
Io faccio parte di una generazione per cui la politica è qualcosa di importantissimo
E credo che una società democratica la politica debba sedere a capotavola debba avere il marzo debba distribuire lei le carte
Disciplinando il gioco degli interessi legittimi nome dell'interesse generale e tuttavia non possiamo non vedere che vede le circostanze che si sono determinate nel corso dell'ultimo quindicennio la politica è fatta di partiti che sono nati tutti mercoledì scorso
E qualcuno deve ancora nascere speriamo che nasca in fretta che già in ritardo ma
Questo significa che si è rotto proprio la cosa di cui parlavo prima
Un portato di cultura un deposito di tradizione un qualcosa di consolidato cui i cittadini aderendo a questo o quel partito quell'altro sapevano però che c'era
Unico
Riferimento culturale a cui potevano in qualche modo appoggiarsi pensate le grandi questioni etiche dall'eutanasia all'aborto alla fecondazione artificiale e nei paesi negli altri Paesi dell'Europa un socialista
Mediterranei un socialdemocratico tedesco un laburista inglese sa perfettamente qual è la cultura di riferimento del suo partito su quel tema in Italia non si sa più niente in Italia e se oggi si chieda un politico dice prevista sei laico ti dice dammi tempo fino a mercoledì per per pensarci prima di rispondere
Allora e questo per quanto riguarda le grandi vicende culturali
Ma noi abbiamo negli anziani anziani che sono appena usciti da lavoro che stanno uscendo da lavoro
Che chiedono soltanto di essere attivi mentre ci dicono di essere autosufficienti di essere pronti a fare qualcosa per la società non pronunciano la parola per il bene pubblico ma è come se la dicessero in qualche modo chiedono soltanto che si incassi
Ciò che possono dare ma più ancora ciò che loro sono io direi ciò che loro rappresentano in termini di storia di narrazione di noi stessi
Di passaggio delle generazioni di un testimone da consegnare
Ma non questa roba la dobbiamo mettere in qualche modo in Rete
Noi la dobbiamo mettere mettere appoggiare un punto dalla catena sociale all'altro punto in uno scambio tra nipoti e nonni
Beh per per usare un'immagine ma in uno scambio che non taglia fuori la generazione dei padri e porta quel sapere lo fa progredire in qualche modo
E anche un modo per far sì che il welfare non sia soltanto un dato contabile
E anche un modo per far sì che il welfare che vuole aiutare queste persone sotto l'aspetto dell'assistenza
Possa aiutarli sotto l'aspetto l'assistenza non soltanto con un dare ma perché c'è per lo Stato un ricevere in termini di attività intermedi impegno intermedi disponibilità dare
Ecco allora che e se le cose sono queste mentre cambia la condizione del dell'anziano della terza età cambia anche il nostro modo di guardarli cambio nostro modo di utilizzarli
C'è la comprensione che è una risorsa a cui noi non sappiamo ancora attingere lo sanno le singole famiglie
Lo sanno i singoli gruppi ma non lo sappiamo noi come società
Non lo sappiamo noi come organizzazione sociale allora da oggi e questo sia il primo convegno in questo senso dobbiamo cominciare a guardare a loro non soltanto sotto l'aspetto di un qualcosa che va assistito ma come di qualcosa che va utilizzato di qualcosa di cui possiamo giovarsi grazie
Grazie al sito
Ma il mio direttore da sempre un contributo molto importante perché poi quello che si indica il senso della nostra iniziativa rilevati assuntore
In modo perfetto lo ringrazio anche perché poi solo il suo contributo personale ma anche come dire
Repubblica insomma sostiene questa iniziativa ormai al settimo anno per me per tutti noi ci lavoriamo qualche persona ed è molto importante sostegno del giornale grazie do la parola Maria piega
Voi conoscete perché uno né la prima volta che viene tra noi e molto piacere nel darle la parola prego grazie
Mi dispiace per voi di sosta che son qui al posto di Veltroni però mi fa piacere essere qui a causa
Mi fa piacere ad essere qui a causa proprio dell'argomento delle persone a cui è rivolta questa iniziativa
Il direttore in qualche parola entrato così bene nel merito che dimostra il perché per Veltroni e per me è stato importante per non lasciare un vuoto in questo incontro sia pure con un saluto
Perché ha un valore intrinseco anche per noi amministratori il fatto che ci sia un momento di
Analisi dei fenomeni in movimento
Che ci sia una raccolta dati che proviene dalle persone stesse che sono protagoniste di questo mondo da scoprire
Significa a vere anche indicazioni una specie di bussola per il nostro lavoro in realtà Veltroni questa mattina non c'è a causa proprio di quelle vicende
Che accadono al Sindaco di una grande città però lamentazione comunale pienamente
Rappresentata per colpe a me che modestamente rappresento il Sindaco certo resta la Fiera Milano che ha competenza specifica e che è anche ricca di documenti di dati che non sono sono cifre sono l'impegno di un'amministrazione
Che negli ultimi sei anni a proposito proprio dell'impegno a favore della popolazione anziana si estrae Saccone a risultati son certificati dei numeri
A Roma
Il prema dell'alloggio voi sapete che è un grande problema e stamattina c'è una di quelle riunioni emergenziali con la Regione a cui Bettoni sentiva davvero di non poter mancare
E quindi vi porto il suo saluto
Anche la sua giustificazione però invece mandare un pezzo di carta direttore ha mandato una persona e già questo mi sembra una atteggiamento di attenzione sia ai promotori dell'iniziativa sia i presenti
A Roma gli ultrasessantacinquenni così entriamo in medias res e Pepe le dirò che anche quando ero altre responsabilità avevo un rifiuto per quei modi di esprimersi che sono ad altissimi ai media parla di terza età quarta età per chi deve esse un divulgatore che lancio un'immagine è importantissimo però forse per noi
è meglio che per gli anziani se non si hanno i vecchi vecchi grandi vecchi grandi vecchi perché
è anche il come si dice
Una realtà che dice poi dell'apprezzamento che diamo
Terze quarte hanno qualche cosa che attiene di più a momenti narrativi invece che ad assunzioni di responsabilità gli ultrasessantacinquenni a Roma sono cinquecentocinquantasei mila
E gli ultrà settantacinquenni oltre duecentocinquantacinque mila perciò la metà
Delle persone che hanno dei sessantacinque anni in su
A
Più di sessantacinque e abbiamo anche una bella quantità oltre cinque mila ultra centenari cinque mila ci mi pare
Nelle duecentotre cinque mila gli ultranovantenni però sono i grandi vecchi e certamente e se stanno bene in salute aree vedete la mia Assessora come
Preparata
Dicevo questo perché non solo sono queste le cifre e poi in queste cifre direttore dottor
Pepe e dottor Roma la maggioranza sono donne
E questo già dice anche un impegno forse di genere Nunno problemi di essere femminista né qui né altrove però l'allungamento della vita delle donne anche rispetto poi
Alla medicina
Al tipo di approccio in termini preventivi interi curativi alle donne forse è caratterizzato da una qualche accidente particolare poiché vivono comunque più a lungo degli uomini
E sembra abbiano meno acciacchi degli uomini nelle prime fasi della vecchiaia poi loro prolungamento crea problemi per cui quel lavoro e quel discorso sui farmaci va ulteriormente
Sconto mitizzato perché può darsi che non si Gradisca avvierei troppi farmaci a disposizione ma vere quelli giusti nel momento opportuno
è risponde ad un diritto
E da parte della nostra comunità organizzata un dovere offrirmi ho visto i dati sono dati che corrispondono molto per esempio a ciò che noi avvertiamo con il piano
Associare in primo piano che Milano ha preparato di una grande città il Piano Regolatore Sociale
Nel quale diamo individuato le linee di tendenza a partire dai dati
A Roma noi diamo duemilacinquecento anziani ma sarebbero migliaia di più che si autocandidato fuori delle scuole
E nei parchi a dare quella presenza attiva ai nostri minori che sono i nipoti di tutti che danno subito riscontro a quella volontà di essere utili quindi non solo i familiari utili
A Roma da due anni credo Milano ha istituito un registro resta
Registro solidarietà io oso chiamarlo Roma è solidale
Dove si scrivono volontaristica mente persone che vanno dall'essere casalinga ad essere un professionista avvocato medico e moltissime sono di nuovo gli anziani
Nel senso che nella età libera dal lavoro non ci si sente disimpegnati rispetto al valore sociale della presenza della comunità e non c'è rimedio che iscriversi cioè fare in modo che risulti a se stesso perfino di essere utile perché c'è un momento formale
Che presso il Comune di Roma a si capisce che sono attivo sono vivo e voglio essere utile
è di tutta evidenza che quando le vediamo questi nostri anziani capiamo molti altri dati che risultano dalla ricerca a Roma di anche rispetto a come ritirarsi dall'attività realtà lavorativa
Ha come occupare il tempo libero per cui per le amministrazioni a questi sono dati impegnativi perché poi occorre rispondere con l'organizzazione che se anche è integrata dal sociale dal non profit
Deve avere come motore all'inizio il Comune bene siccome non tutti stanno bene ci sono anche i non autosufficienti e noi abbiamo stabilito
Già nel due mila e tre una a fondo per la non autosufficienza che è corredato di dieci milioni di euro più cinquanta milioni della bilancio corrente
Ci sono i malati di Alzheimer e c'è un call center per i marchi nel sangue ci sono dei centri di sollievo dei malati di Alzheimer e c'è un giardino sensoriale
C'è un call center aperti e l'assistenza e telesoccorso e abbiamo avuto mille seicento interventi
E non aggiungo altro perché ci sarà modo e in maniera per conoscere altri dati vi dirò che c'è un logo che Roma
A individuato pena era tutto ciò che riguarda come dire la sinergia fra le attività a favore delle persone anziane che si chiama Nonna Roma
E non a Roma non rilascia soli questo è un po'il Mortise
Della nostra Amministrazione che a Roma nessuno si senta solo naturalmente tra le persone solenne
La maggioranza sono anziane tra le mie persone sole anziani e la maggioranza sono donne quindi ecco perché
Torno su un tema che sembra di nicchia
Invece tra l'esazione comunale questo è un grande tema che ha a che fare poi con gli alloggi sulla dimensione degli alloggi sul costo degli alloggi sulla collocazione centrale o periferica degli alloggi sulle strutture infrastrutture degli alloggi ci sono non ci sono
Le barriere e via di questo passo
Per cui per non
Tediarvi per fare in modo che invece di approfondimenti siano veri da parte degli esperti e ne possiamo ricavare indicazioni
Voglio dirvi questo che un incontro di una quotidiano della diffusione di questo quotidiano eh una grande supporto cuore che è un supporter se consente direttore Mauro
Ah per coloro che debbono ricavare dall'interno della esperienza esistenziale delle persone
Le indicazioni per fare che nel possibile una vessazione comunale per noi ma una
Organizzazione statale per l'intero nostro Paese
Possa il più possibile
Rivestire il bisognerà società
La Pira diceva
Che l'amministratore deve
Fare il vestito su misura mentre la legge
Cerca di essere il
Uguale per tutti e con ciò lasciando discriminazione l'Amministrazione può arrivare un po'più puntuale e io penso che un grande sindaco di Roma Petroselli quando disse che una città amica degli anziani e più amica di tutti i cittadini decesso una grande cosa grazie e buon lavoro
Valiante un sogno non è una non ha dato un saluto
Sì semplice invece ha raccontato l'impegno del Comune insomma nei confronti degli anziani conosciamo è abbastanza avanti rispetto anche ad altre città
Però un impegno destinata a crescere perché appunto con l'invecchiamento lei prima citava comunque l'impegno che la politica oltre che l'Amministrazione a fine mattinata vi ricordo
Anche Ezio Mauro ricordavano il ruolo che la politica a fine mattinata verranno
I ministri Rosi Bindi e Paolo Ferrero che parlerà tra l'altro nel fondo per la non autosufficienza che è uno dei problemi
Delle persone che hanno
Gravi problemi di salute e di assistenza vi leggo un messaggio il settimo convegno nazionale sulla terzietà promosso e organizzato da saluto la Repubblica collaborazione un seme che si conferma
Come uno degli appuntamenti di maggiore rilievo fra quelli dedicati alle problematiche degli anziani ride occasioni di riflessione qualificata
Sulle strategie di diffusione del contributo che questa
Importante fascia di cittadini offre quotidianamente all'intera società occorre contrastare con decisione i fenomeni di isolamento e abbandono e far sì che il mondo degli anziani
Posso ritrovare appieno attraverso la valorizzazione del proprio patrimonio di esperienze e conoscenze un ruolo di promozione del dialogo meglio lo scambio tra le generazioni
Con questi sentimenti di apprezzamento per il convegno odierno il Presidente Repubblica rivolge fanno di tutti dall'Autorità agli illustri relatori
E presenti un cordiale augurio di buon lavoro e un saluto alcuni scogli mio personale non ha trovato il Segretario generale la Presidenza Repubblica quindi saluto del Presidente Napolitano grazie
Adesso facciamo parlare i numeri
Giuseppe ha un compito arduo no
Compilarlo perché deve essere molto stretto così differenti bionda Beaumont ovvero del tempo c'era ragione ancora presenti
Garavaglia SVP più vivibile andare alla Corte a sostituirsi il processo che deve andare a fare il giornale grazie di essere venuti
Tuttavia questo è
Affezionatissimo alla nomina
Come presentiamo
Usa smarrito depositi
L'audizione domande
Va bene allora Guglielmo Loy le ceneri diceva
Continua difficile per il tempo no io penso che il compito difficile a mio e anche per due altre ragioni la prima e che sono sei anni che facciamo un rapporto annuale
Quella abbiamo anche diviso in due argomenti quindi non è solo un argomento
Che ciò vuol dire che
Siccome nove Censis non siamo abituati a ripetere dire sempre le stesse cose ogni anno anche noi come succede per gli anziani se abbiamo un nostro stimolo mentale
A dover far girare il cervello per cercare di trovare qualcosa di nuovo su cui
Fare nostre analisi
D'altronde noi oggi da quarant'anni faccia un rapporto annuale sull'Italia e quindi siamo abituati la seconda cosa è che quest'anno come vedete ci sono due argomenti
Poi un po'differenti il primo che presentiamo oggi è un tema garante spinosa ci siamo andati infilare sostanzialmente in un in un tema
Che in Italia praticamente difficile discutere senza schierarsi da una parte o dall'altra sulle pensioni in Italia si fanno le barricate
Quindi se uno dice
Non tocchiamo nulla
Per per alcuni è un bene per altri no se uno dice forse abbiamo qualcosa e lo stesso no
Allora
No si infiliamo in questo tunnel quindi oggi deve essere un po'comprensivi le altre volte abbiamo parlato di tante cose avete dal proprio diritto di del direttore che giustamente ha parlato
Nella grande forza e la terzietà io non ne parlo perché l'abbiamo già detto tanto tempo fa e l'idea di parla delle pensioni c'è venuta meno Guglielmo su questa
Tematica di fondo noi abbiamo scoperto ed e
Veramente ve lo dico da ricercatore una scoperta che non abbiamo fatto e altri insieme l'anno scorso che il problema del degli ultrasessantenni chiamiamolo così ultrasessantacinquenni
E
Oggi talmente importante perché questa generazione non è una generazione
Del tramonto non è una generazione in cui va be'come gestiamo al meglio una parte
Usciamo dal lavoro ma forse abbiamo più problemi di famiglia è come la gestiamo al meglio no abbiamo scoperto l'anno scorso che questa è una generazione che fa un progetto di vita
Cioè che guarda al suo futuro a sessantacinque a settanta a settantacinque per questo voi come diceva giustamente Ezio Mauro prima
Il suo futuro uguale
Aiuto e generosa vuole essere sentirsi utile vuole evitare che ci siano un eccesso di di di
Di intervento sanitario
Insomma è una generazione attiva anzi addirittura abbiamo detto che c'abbiamo degli anziani che fanno dei progetti per il loro futuro
E quella che normalmente dovrebbe fare i progetti per il futuro cioè la generazione dei trentenni che invece ci sembra un po'più seduta ma questo problema appare
Allora ci siamo detti ma se questo è vero cioè è un'opportunità sono attivi sono bravi sanno fare tutto eccetera accendiamo solo problema ebbero ci costa un sacco di soldi
Nel senso che
Veniamo invece è una logica in cui
A Cittiglio ciò cinquantasette anni teoricamente invece adesso di vie di prendere in motorino girando per Roma come faccio normalmente essere impiccato quegli appuntamenti eccetera
Ne potete andare a casa anzi sulla famosa banchina del giardinetto a legge il giornale
A voi ci pensate che uno che tutto sommato cinquantasette eppure
Non tanti anni fa questa era la realtà
Allora noi non siamo
Perché le pensioni diventino un fatto punitivo non mandiamo in pensione a novant'anni no né quel sito abbia voluto capire chi è già andati in pensione quindi non ha il problema
Suo egoistico di dire no se la legge mi fa andare in pensione a cinquantotto anni io quel diritto lo voglio perché poi dopo la mia vi della mia vita ma quei soldi li voglio
Cioè qua non stiamo parlando di pensione siamo avanzando di una rendita vitalizia CNESC Excel
La società di consente di avere il prima possibile a bordo sono cavoli tuoi se voi fai un altro lavoro fai un'altra attività intanto quello
Però siccome stiamo parlando gli anziani socialmente consapevole abbiamo voluto rischiare scusate è un'introduzione non voglio farmi rischia
Ci
E abbiamo visto e questo lo trovo scusandomi se andare avanti
Ecco e abbiamo visto la prima immagine
Che è chiedendo sostanzialmente a
Voi a
Voi che siete già andati in pensione la gran parte
Dei dei dei nostri intervistati sono persone già andati in pensione innanzitutto
A quale età siete andati mediamente intenzioni abbiamo visto che l'età media e cinquanta ottanta
Naturalmente abbiamo pensionati di andare in pensione anche vent'anni fa quindi con una logica completamente diversa e cioè quale sarebbe l'età giusta
Allora come vedete per gli uomini sessantatré delle donne sessantuno e su questo non è importante ma la cosa importante capire che
Quasi tutti
Mettono l'età
Cui smettere di lavorare andare in pensione più avanti di quella a cui si è andati in pensione è come vedete anche
In questi nel nel due numeri che ci sono più in basso
Anche oltre quella che oggi sono i limiti di della pensione di sessantacinque anni
Per gli uomini e sessant'anni delle donne come vedete noi abbiamo un nove per cento che
Cioè i maschi che diventa il ventidue per cento fra i laureati e lo dico i laureati non è un fatto distruzione siccome va e non non abbiamo chiesto che lavoro faceva ma possiamo dire che laureate sono quei lavoratori
Diciamo quelli
Che hanno meno
Un impatto lì lavori cosiddetti usuranti che sono invece magari per le fasce di popolazione
Meno istruito quindi ma diciamo i laureati sono anche quelli che forse
Hanno meno avuto il logorio del lavoro precedente
Come vedete le donne che oggi vanno sessant'anni dicono che
Un terzo delle donne dicono bisogna andare in avanti e questa veduta quella
Dibattiti oppure c'è se ancora oggi e giusto fare differenziare
Il l'età pensionabile fra buoni e donne
Anche nella propria esperienza come vedete innanzitutto le donne che noi pensiamo diciamo sempre da pensione per ogni e sessanta euro e sessantacinque quando andiamo a vedere a che età sono andate ben vivamente in pensione delle donne
Noi non l'abbiamo messo per una rischiare troppo essendo un sondaggio
Ma da qui vedete che le donne in realtà poiché hanno una storia contributiva più difficile dei maschi magari hanno fatto dieci anni senza aver ricevuto i contributi io oppure hanno fatto lavori
Non sempre coperti da da dal dalla previdenza qua avete veneta qui vanno le donne mediamente mette
Su quasi superiore a quella degli uomini cioè
Solo il trentasei per cento è andato intenzione prima dei sessanta anni contro un sessantacinque dei maschi comunque sia maschi che donne dicono
Forse
Sarei rimasta lavorare volentieri per un
Un po'di più il trentuno per cento e anche per diversi
Mediamente del sei anni questo riporta non è un dato eclatante se cinquantotto anni l'età media più sei sono quei sessantacinque anni che oggi e il limite attuale di chi oggi va in pensione
Abbiamo una quota secondo me qui qualcuno ha detto tutta la verità ma lo vedremo anche domani abbiamo una quota del due per cento che lavorano di pensionati c'è gente che già andati in pensione che lavora
E con soddisfazione
Soprattutto come vedete
Il settore quasi due versi dicono lavoro perché
Così mi sento attivo Cosimi mi continua a a vivere bene nella terza età è un
Solo quattordici per cento almeno questo campione dichiara
Che
E per una questione economica allora lì c'è un problema di tipo diverso è se la reazione non basta quindi uno è costretto a lavorare anche nel
Nel nella condizione di pensionati
Certamente vediamo che è un terzo di crisi va in pensione e disponibile a svolge un'attività remunerativa cioè un lavoro vero e proprio
Sia il nel nel lavoro che faceva precedentemente era andato in pensione sia anche
Di tipo nuovo ora qui secondo me c'è un dato invece più interessante
Cioè in rapporto al pensionato con lavoro sta proprio nella logica che abbiamo detto abbiamo scoperto l'anno scorso
Cioè dei valori alti di questa generazione se questa è una generazione meno rigorista dei
Dei
Di quella che è venuta dopo sarà per la storia
Passata chi oggi ci ha sessanta o settant'anni ha una storia abbastanza rilevante anche in questo Paese sia dal punto di vista della ricostruzione economica Pera con ricostruzione della democrazia insomma insomma ci ha
Delle radici lunghe la tradizione per un anziano esiste
Perché gli eventi che ha contribuito a fare nasce da svilupparsi sono eventi rilevanti qui non stiamo parlando del piccolo egoismo ragazzi integrazione euro le piccole nuovismo dell'evasione fiscale no che
Tipica di generazioni magari
Arricchire facilmente dei criteri si facilmente ma che oggi magari sono al della mia generazione che oggi in pensione come vedete
Abbiamo detto che un terzo interessato in qualche modo al lavoro però ha un lavoro vedete da prima
Clima ambito di lavoro e creare cooperative di servizi per gli anziani
Secondo
Creare delle agenzie che aiutino che dia non all'anziano la possibilità di scegliere delle attività terzo addirittura
Dare quella
Quel gatto di cui parlava Ezio prima cioè e le nuove generazioni conoscono le tecnologie soprattutto informatica di internet eccetera mentre anziani un po'meno beh vedete
Offrire formazione di tipo tecnologico cioè qui non trovate niente di rivendicativo voglio diritto a lavorare in quanto io sono
Coco ho esperienza e quindi possa aiutare Orazio qui addirittura noi ci troviamo molto molto di più un anziano che intenzione
Lavorerebbe male avrebbe un settore di tipo sociale sostanzialmente nell'attività di questo genere
Ma
In realtà andare in pensione almeno per il cinquantotto per cento e
Una liberazione
Molto spesso da un lavoro
Che non non soddisfaceva che dare impegni responsabilità in gran parte viene ritenuto per il cinquantotto per cento
Una
Un evento positivo
E io se penso invece a mio padre aveva ma tanti altri che in passato lasciavano e lavorativo invece era
O perché si lascia un po'prima o perché non era poi la vita da pensionato così piena come oggi credo che
Ci fosse in passato maggiore il trauma nel passare dalla vita attiva a quella
A quella invece di pensione
Si erano meno figli
Addirittura le donne che nel lavoro hanno trovato anche una forma
Di
Affermazione della propria personalità nello stare fuori di casa hanno
Certamente
Ricoperto un ruolo gratificante e
Di equilibrio rispetto alle maggiori incombenze che rispetto agli uomini hanno in casa tant'è vero che per le donne invece il vissuto dopo la pensione un Vesuvio vissuto un po'più negativo di quanto non sia
Per gli uomini
Beh qui abbiamo chiesto se
Nel passaggio
Dal lavoro al non lavoro forse un po'di preparazione non sia giusta cioè tutto sommato
La gran parte come vedete non si era
Preparato perché
Quarantacinque per cento contro il cinquantacinque per cento dice io buona pensione sono arrivato
Se con una condizione praticamente non programmata questo credo che siano uno di carattere tipicamente italici quando non ci sentiamo le pensioni integrative tutto l'arco
Pensa al tuo futuro eccetera di questo se ne occupano i cinquantenni perché un trentenne un quarantenne della pensione provano importa nulla abbiamo fatto
La domanda di vale la progettazione che cosa pensano agli aspetti
Economici cioè come
Come può il leader
No lamenta al mente quello che stiamo dicendo
Magari andare in pensione uno già trova
Il gruppo di volontariato da andare a fare le cose
Oppure se vuole continuare a lavorare fa la piccola S.r.l. che appena partita IVA cioè prepararsi in questo senso non trovarsi da un momento all'altro presenti uno che
A sessantacinque anni va in pensione fa un'attività
Dal dipendente e questa attività diceva Berio
Mezza giornata tre tre tre giorni alla settimana qualcosa voglio fare prepararsi prima perché questo modo si hanno tutte le leve le relazioni e tutte le cognizioni che mentre quando Prodi Prodi
Da solo fuori dal circuito del lavoro più difficile in questo senso progettiamo
Allora però chiudo
Quali sono le attività che un pensionato voi
Ritiene sia utile fare prevede la prima e
Realizzare quei sogni
Quelle quelle quelli dare spazio a quegli interessi che magari nella vita attiva con i figli
Con il lavoro anche con una certa pigrizia che il quotidiano di chi lavora Ciampi lavoro uno che si alza la mattina alle sei quale sette torna a casa magari
Serie sette del pomeriggio
Cioè ha una vita in qualche modo già organizzata
E quindi
Per molti versi non pensa andare
Al Festival della matematica dove in prevalenza ho visto tantissime persone ansia teste la matematica non sto dicendo Festival del cinema del teatro del balletto ora a vedere qualche spettacolo
A all'Ambra Jovinelli ma insomma quindi dedicarsi ad interessi tra lasciati questo è fondamentale lo vedremo anche domani proprio perché sia individuato da quello degli interessi qualche misura
Lo sforzo mentale mentre abbiamo i lavori usuranti ed è giunto
Da è giusto che i lavori usuranti soprattutto quelli che hanno proprio reso fisicamente pesanti e lavoro
Certamente sono usuranti a sappiamo invece i lavori e gli interessi mentali sono abilitanti deve del futuro della nostra vita e quindi più interessi ci sono lo vediamo
Discorso che si faceva prima anche meno
Ansia da problemi di salute quindi
Necessità comunque di avere un controllo medico molto serrato
Farmaci per qualsiasi doloretto è così tante volte un interesse un un incontro una possibilità o il gusto lo sfizio di fare un viaggio in un posto non si è mai andato aiuta anche a dimenticare certi dovrete incomincia ad avere noi in cui figuriamoci a una certa età
Poi
Il proprio benessere gli interessi e poi come vedete non tanto distante perché siamo l'ottanta per cento questa sfera di benessere personale ma il settanta per cento impegnarsi per la comunità in cui si vive
Svolge attività dovesse c'è una
C'è già accumulato una
Una esperienza passata allora io
Rimanderei a domani
La parte un po'più sfiziosa quella di oggi è un po'seriosa connesse tipo di ricerca però il messaggio che credo emerga da questa ricerca e che
Sul tema delle pensioni che assorbono tante risorse economiche vitto per tutti
Per chi sta bene e chi sta male e chi ha avuto un grande lavoro con tanti soldi è una grande pensione per chi invece out basse versione c'è un diritto per tutti no
Nel momento in cui riconosciamo riconosciamo che
L'età
Si sta spostando in avanti e non sappiamo definire la terza la quarta possa avere una quinta età cioè le definizioni servono solo per dare come dire un riferimento ma poi la realtà la conosciate
Fino a settantacinque anni nelle nostre indagini emerge una sostanziale autosufficienza cioè si è in grado di fare tutto come a cinquantacinque comma sessantacinque
Poi socialmente abbiamo questo diritto e anche questo opportunità che qualcuno Cibaldi Davide senza dover lavorare lo accettiamo
Ma non sarebbe anche giusto il fatto che invece data questa
Vitalità
Noi risposta sia un po'in avanti o ci chiedessimo l'opportunità di spostare un po'in avanti per risparmiare qualche soldo
E dare all'assessore a Milano non le briciole penso che poi sempre così che intermediate si fa tantissimo ma non si fa tutto quello che
Si dovrebbe fare
A chi veramente gli serve
Cioè io dico mica dobbiamo risparmiare i soldi che vanno alle pensioni per darle non so per fare le autostrade no
Però per fare più assistenza domiciliare chi ne ha bisogno quando ne ha bisogno non quando non ne ha bisogno e oggi magari potrebbe guadagnarsi soldi sarebbe pure poter alcuni anche più felice
Allora il messaggio che credo alla fine scala questo nostro ragionamento è il seguente
Una eccesso di scontro ideologico sul
Sul tema delle pensioni un eccesso anche di rigidità sui tempi del lavoro del non lavoro
Crea certamente dei diritti
Che
Vanno salvaguardati ma anche delle distorsioni che nel futuro saranno sempre più grande quando noi
Facciamo questi ragionamenti lo faccia anche guardando i prossimi cinquant'anni non
A quello che succede oggi allora segue questo
Trento e continua ma ci troveremo a voi a prendere decisioni molto drastiche sì la pensione a tutti però la metà i giovani di oggi non avranno la pensione ma perché
Quando invece possibile razionalmente anche per le generazioni future a partire dalla mia e quella di Guglielmo che siamo già a rischio di pensione
No si possa razionalizzare un po'meglio io sceglierei fra lavorare due anni in più
Però garantire a tutti una migliore assistenza
Avere io stesso se apporre ottant'anni fa ha bisogno l'assistenza domiciliare non dovere essermi fatto un'assicurazione privata aver trovato ma ce l'avremo fra trent'anni le badanti siamo sicuri io non sono sicuro di questo
E come la prendiamo questo futuro i soldi da dove vengono e che vengono dal cielo sempre quell'isola ecco
Ho detto è un discorso antipatico difficile politicamente
Border line e vuol dire sul confine presso lo buttiamo giù
Lo scontiamo subito oppure ci riflettiamo però il coraggio di Repubblica e anche del Censis che potrebbero starsene della Farisoglio dire va bene vada come vada
Cantiamo questa generazione lo faremo domani dove spiegheremo come usa il tempo quanto volontariato fa che rapporto c'è con la salute è una cosa più semplice
Però domani parleremo di queste cose oggi abbiamo voluto dare questo segnale io credo e l'abbiamo può dare sulla base di quello che ci avete detto voi e anche su questo grande senso civico
Che
La generazione anziana dimostra rispetto alle altre tutti vogliono arraffare gli anziani dico vogliamo giustamente tutelare i nostri diritti voliamo giustamente essere protagonisti della nostra società
E siamo anche disponibili ad aiutare la collettività che sono i nostri figli i nostri nipoti le le nuove generazioni e il futuro che e importantissimo anche perché a settanta ottanta ottanta ottanta anni noi parliamo anche mettere
A disposizione questa disponibilità una disponibilità che non dare
Politici verranno poi i ministri
Ecco credo che è un contributo e questo forum sulla terza età da questa volta anche proprio in termini politici istituzionali di messaggio forte al Paese grazie grazie
Grazie
Ci sarebbe molto da aggiungere perché insomma la la ricerche molto ampia e dettagliata domani però avremmo dato seconda tranche il messaggio che lui tanto va lanciato che la mia pensione e ha visto questa cosa cerchiamo di
Do la parola a professore pre
Al professor Vergani
Prima accennato
Un po'
All'aspetto dei farmaci e le malattie noi non abbiamo esaminato più di tanto nel rapporto questo aspetto però
Lui pluri patologie insomma la malattia ben presente nella terza e nella quarta età
E il professor Vergani nell'università di Milano studia insomma le malattie proprio dell'invecchiamento e le
E adesso ci dirà qualcosa prego grazie
Sarò rapido sarò rapido
Mi addentro subito abbiamo sentito parlare invecchiamento della popolazione ebbe sono ormai questo è un fatto talmente
Ovvio e progressivo ciò che caratterizza il fenomeno però il fatto che è molto intenso non c'è non non accenna a diminuire
Ed è qui vedete questo Nicolas Nicolas è nato nel due mila tre nel dicembre del due mila tre a Sondrio dare questo ha due genitori quattro nonni otto bisnonni entri già volo
Sezione di questo tipo
La fa farò famosa ormai
Piramide della età rovesciate eccetera ma è un fenomeno che noi osserviamo in diverse in diverse situazioni somma qui il ritmo di crescita pare che sia i due anni ogni dieci anni cioè dire
Cinque ore cinque ore ogni giorno l'aumento progressivo della vita media che noi stiamo constatando
è un altro dato interessante qui è stato accennato il fatto che in Italia non solo si invecchia ma
Narrazione destasse minimizzando vedete di italiana nascita ci sono cinque eccetera centocinque bambini ogni cento bambini cioè nascono più maschi che che donne
Ma con il passare del tempo qui vedete le decadi dieta
Il ministro non sempre di più in età avanzata ogni cento donne ci sono ventidue uomini cioè il rapporto è di uno e cinque cioè un mondo che sta invecchiando certamente staffe minimizzando
E sta sei minimizzando e c'è questo grosso divario tra maschio e femmina voi sapete San circa come atteso di vita alla nascita in circa
Sei anni di differenza c'è un'attesa di vita alla nascita per le donne ci son circa ottantaquattro anni mi nasce un circa settantotto anni
Identitario che permane c'è questa differenza lo sta riducendosi trent'anni fa non avevamo sei anni di differenza perché
Premette perché la donna e più protetta da un punto di vista vascolare per esempio gli estrogeni che creano una situazione Lippi dica favorevole
Ma probabilmente perché il discorso è ancora più di fondo
Cioè a dire l'individuo è finalizzato alla riproduzione della specie non all'invecchiamento il fenomeno dell'invecchiamento non è iscritto nei nostri geni dove non siamo fatti per invecchiare
La natura non investe sull'invecchiamento
Investe sulle cellule Germinara di noi ci siamo fatti
Per riprodurre la specie tant'è che il novantanove per cento circa del tempo che l'uomo diciotto su questa su questa terra tenore di vita alla nascita ma quaranta quarantacinque anni al massimo cioè l'età fertile dalla donna
Questo è molto interessante molto interessante perché ora vuol dire che si invecchia non in maniera univoca
Predittivo vive perché all'invecchiamento e non è geneticamente programmato ma si invecchia in maniera differenziata cioè all'invecchiamento è nelle nostre mani dipendeva oggi
L'invecchiamento è stato definito un artefatto sociale l'abbiamo creato noi
Ecco perché
Appunto il gioco il gene ambiente molto importante quando noi parliamo noi abbiamo un ceppo buono i miei anziani son tutti vissuti a lungo roba del genere in che cosa consiste pratica consiste
In poco dobbiamo alcuni geni particolari che ci proteggono dal danno che accumuliamo con il passare del tempo alcuno alcuni geni che regola il metabolismo culicidi con i piedi go alcuni sono favorevoli e altri meno favorevoli
Questo se sono favorevole ci assicurano una certa longevità ma giocano per il venticinque per cento per quanto attiene alla salute alla malattia o lo dicevo da
Ciò che gioca soprattutto è l'ambiente per il settantacinque per cento e lo stile di vita e la prevenzione e alle nuove corti
E la possibilità appunto di
Migliorare la situazione vediamo ci sono i dati Istat che dicono che negli ultimi dieci anni c'è stata una riduzione della cronicità e della disabilità in età avanzata
Voi probabilmente avremo a che fare un prossimo futuro in corti che saranno più sane
Le migliori delle attuali
Cioè questa è la situazione
Allora ci domandiamo invecchiare che cosa vuol dire
Invecchiare sostanzialmente vuol dire questo che si perdono strutture e funzioni dell'organismo che cosa vuol dire
Vuol dire che l'individuo anziano perde la capacità di risposta compensatorio nei confronti dei qualsiasi stress
Quando in ospedale invece l'opposto lo stress interno vedi la malattia o esterno vedi l'ambiente non ce la fa ecco il soggetto fragile
Per esempio se voi guardate
Questi dati
Dato precedente quella per esempio il famoso grande caldo del due mila tre il grande caldo che c'è stato in Italia
Ci sono stati circa trenta mila decessi in più rispetto al due mila due quelli erano gli anziani fragili e poi vedete
Nel due mila quattro rispetto al due mila due si muore meno questi sono gli anziani migliori i prestigiosi Giussani che si sono selezionati che hanno avuto stili di vita particolari
Questa è una situazione particolare dunque e poi naturalmente c'è la malattia
La malattia nell'anziano eh estremamente complicato complicata perché non c'è una sola malattia ma ce ne sono tante cioè ci sono queste malattie in competizione non sai bene quale rincorrere complicata perché da un punto di vista clinico le cose
Sì scombinare nove i sintomi non sono più quelli normali quelli usuali complicata perché avete a che fare con un anziano che scoperto sui diversi versanti certamente non solo quello medico
E qui c'è un grosso appunto da fare per esempio il paradigma medico biologico che il medico applica nei confronti dell'anziano non è in grado di interpretare il bisogno dell'ansia
Per cui la medicina il medico stesso lo farà qui esibire dei modelli interpretativi completamente nuovi potendo bere per esempio dove siamo costretti all'interno
Nelle strettoie dal cosiddetta medicina dell'evidenza l'evidence based Melis in che salva il mondo
Perché Strove qua bene non esaurisce anzi al perché
Perché
Esamina il singolo fenomeno
Perché ha a che fare con la puzza patologia del singolo organo e certamente l'anziano
Evadere una situazione di questo tipo
Insomma si muore per motivi contestuali l'abbiamo letto anche oggi su repubblica la gente muore in solitudine viene scoperta dopo un mese
La solitudine
è un elemento è un concetto secondo me che dovrebbe entrare a far parte del corredo formativo del medico
In quanto causa di malattia di Malta e noi non possiamo dire ma queste Psicologia questa crisi tra due mila esule nei compiti e lo possiamo fare se vogliamo interpretare il mondo dell'anziano
C'è una malattia complicata e non si hanno esposto alla polifonia Rama quote l'appiglio a tutti gli effetti collaterali o quant'altro eccetera
E poi vien fuori naturalmente la cronicità
Per cui vedete che l'ottanta per cento degli anziani e portatore di almeno una malattia cronica il sessanta per cento di almeno due malattie croniche per questo cronicità
E questo cronicità naturalmente porta alla disabilità e qui vedete come la situazione cioè noi abbiamo circa il venti per cento degli anziani totalmente o parzialmente non autosufficienti
Ne abbiamo il sette per cento degli anziani che sono i cosiddetti fragili tragedia una terminologia nuova
Che si sta indagando cioè i francesi sono caratterizzati da criteri diagnostici ben precisi non si va a spanne non si dice questo è facile fragile perché ha queste caratteristiche particolari
E questo è il prestante io diciamo della disabilità abbiamo dunque una situazione di questo tipo con diversi tipi di disabilità sto avviandomi
Alla fine con diversi tipi di disabilità vedete ed Enna visibilità che prevale nella donna rispetto all'uomo per cui la donna scontroso maggiore longevità con una maggiore incidenza di malattie croniche
E della disabilità che rappresenta il terrore il timore principale degli anziani prima ancora della morte
Prima ancora della morte
Come andranno le cose in un futuro
Mi avvio alla conclusione non lo sappiamo alcuni dicono sarà possibile comprimerlo disabilità verso il termine della vita altri dicono altro medico non c'è niente da fare
L'invecchiamento è connesso con le cosiddette malattie essa trenta associato eccetera
I fenomeni demografici epidemiologico così rapidi che noi non sappiamo sceglie il prete questi due teorie si concedono tra di loro
Potremo comprimere io ho detto che negli ultimi dieci anni qualcosa si è fatto in questo senso ma inesorabilmente ci sarà anche la malattia età connessa
Con l'ultimo dato è quest'ultima diapositiva è questa cioè
Recentemente
è stato introdotto un indice particolare che questo implicita queste da tener presente qui i politici devono ragionare su questa roba qua
Cioè io compresso in dieci anni circa io ho ridotto se seppur parzialmente la cronicità
Ma l'onere economico che grava sulla famiglia è rimasto invariato il settanta per cento delle famiglie con disabili non usufruiscono di alcuna assistenza né di tipo pubblico né di tipo privato
Che significa questo che il settanta per cento dall'assistenza grava sulla famiglia
Ebbene
Questo indice che l'indice diciamo
Lo chiamano holder Tondo supporto Rescio
Cioè dei grandi vecchi rappresenta il rapporto tra il numero
Di persone di età compresa tra i cinquanta i settantacinque anni
Che sono quelli che curano gli anziani il Tier di fare informali la sandwich Generation quelli che sanno sulle spalle degli anziani oltre a dover
Provvedere anche i loro figli il numero di queste persone cinquanta a settantacinque anni rispetto al nutro ottantacinquenni famosi grandi vecchi
Che poi quel segmento della popolazione massima espansione sono il dieci per cento degli anziani
Tra nel due mila trenta saranno il venti per cento degli anziani ebbene questo rapporto che vedete che è di quattordici adesso
Io ho quattordici soggetti di età tra i cinquanta e settantacinque rispetto al numero di soggetti ultra ottantacinquenni e sono quelli che si prendono pur dei grandi vecchi che stanno aumentando
Adesso quattordici ma le stime e le proiezioni di Stato dice che sarà l'otto per cento poi sarà l'apporto di otto uno e poi sarà
Quello di quattro uno
Beh questa è una cosa del presente cioè voglio dire questo ammortizzatore sociale questa famiglia che ingloba che assiste roba del genere vediamo poi come sarà strutturato in un prossimo futuro grazie
Grazie mister
Grazie professor garganiche
Prima ho visto la slide mettevo era relativa all'al due mila e quattro a uno dei nostri rapporti c'era la malattia al primo posto invece queste indagini lei prima la citata nella la la prima paura della solitudine
Che poi euro del delle cause vere del coincidenza di morte del periodo il grande caldo due mila e tre quantomeno deve alcuni ma la malattia ed alla solitudine quella nera
Facciamo una brevissima pausa di dieci minuti poi riprendiamo dieci minuti vi prego di essere c'è una coffee break
Dall'altra parte però si aggravi di grazie
Devo essere molto severo
Niente
Lei
Sale parla