Con la bussola socialista nasce la Costituente. Libertà, equità, laicità - V Congresso Nazionale Straordinario dello SDI

Buon pomeriggio compagni e compagne riprendiamo i nostri lavori con la sessione pomeridiana ed il primo intervento è di Maurizio Ballistreri chi è Capogruppo sviare la regione Sicilia
Care compagne e cari compagni
La passione l'entusiasmo che stanno segnando questo congresso straordinario del nostro partito
Credo che discendono da una grande consapevolezza che tutti noi abbiamo
Della
Complessità della classe politica
Che stiamo vivendo di questa lunga transizione del nostro Paese
E purtuttavia
Questa consapevolezza si sta tra mutando in un entusiasmo straordinario
Dopo gli anni della persecuzione dal novantadue sino al novantaquattro e poi dopo gli anni dell'oblio in Italia nel nostro Paese finalmente ritorno sulla scena politica la questione socialista
Perché vedete cari compagni cari compagni il tema che attraversa il mondo politico italiano in questo momento è soprattutto la sinistra il centrosinistra
è proprio quello che la questione socialista sia per negarla come fanno gli amici del parte del costituendo Partito Democratico sia per affermarla come facciamo noi
Abbiamo un'occasione storica
Dopo tanti anni i socialisti tornano in scena
E lo fanno con la loro grande storia con la più grande tradizione politica italiana ma lo fanno anche con una proposta politica che parla al Paese
Sbagliano perciò quei compagni quegli osservatori quegli analisti spesso interessati
Secondo i quali
Questa iniziativa questo congresso sarebbero una sorta di uscita di sicurezza
Che ricorda tanto il romanzo di Ignazio Silone non è una proposta necessitata e una grande convinzione la condizione che in questo Paese va costruita bar ricostruita una grande forza socialista
Abbiamo detto con grande chiarezza e lo ha detto Enrico nella sua relazione
Che il Partito Democratico altro non sarà che un'operazione verticistica
I post comunisti
E i democristiani che per nobilitare chiamiamo di discendenza Dossetti Anna
Molti dei quali legati al capitalismo di Stato
Sono rappresentanti di culture diciamolo pure con grande franchezza che hanno una sorta di alterità rispetto alla cultura liberale occidentale
Tali dove c'è qualche vecchio grande laico
Grandi giornali
Grande finanza molti i teodem
Con tanto di cilicio
Tutti assieme accomunati
A partire dall'onorevole Rutelli che più che una sorta di Chennedy italiano ci ricorda tanto il Mario Scelba degli anni Cinquanta quello che gridava contro i laici culturale laico del nostro Paese bene tutti assieme sono accomunati
In questa riedizione dell'universalismo Daniano del compromesso storico a distanza di trent'anni dall'odio o Comuni dunque dall'astio nei confronti della storia della tradizione della prospettiva socialista e socialdemocratica nel nostro Paese e in Europa
C'è un chiaro elemento distintivo in questa loro iniziativa in questo costituente no al socialismo lo dicono gli ex democristiani e li comprendiamo bene
Nelle loro file militano alcuni dei più feroci avversari dei socialisti a partire dall'onorevole De Mita
E comprendiamo bene anche gli ex comunisti
L'onorevole D'Alema
Che non si fa pregare per esprimere le proprie opinioni
Ha detto che in fin dei conti loro si erano entrati nella grande famiglia del socialismo democratico europeo ma tutti sapevano che venivano dalla tradizione gran Visciano comunista con e dire noi siamo un'altra cosa e da socialismo democratico vogliamo distinguerci per andare in un'altra cosa questo è il punto politico fondamentale
Del partito democratica
E purtuttavia negli ultimi giorni rispetto alle difficoltà
Che queste ipotesi politica sta incontrando
Abbiamo assistito e stiamo assistendo a un corteggiamento serrato nei confronti dei socialisti
Un po'veniamo blanditi un po'veniamo insultati
Sicuramente al Partito Democratico per darsi un minimo di tratto identitario che in qualche misura richiami la tradizione socialismo riformista non basta
Al ché socialista sfuso non basta qualcuno per capirci alla Giuliano Amato servono i socialisti ecco perché
C'è un questo serio corteggiamento
Violante in un libro intervista
A una sorta di autocritica proprio lui che il Presidente emerito emerito dalla Repubblica processo Cossiga aveva riferito il piccolo di fischi un'autocritica in puro stile dei processi staliniani
E l'onore Fassino dal canto suo condanna i gulag
E nel suo immaginario Pantheon del futuro Partito Democratico inserisce il compagno Bettino Craxi
Stiano tranquilli post comunisti
Noi conosciamo meglio di Violante gli eccessi contro i socialisti li abbiamo vissuti in prima persona abbiamo assistito alla distruzione del nostro grande Partito Socialista
E sappiamo bene
Che i comunisti post comunisti comunque chi viene a quella tradizione quell'orizzonte concentrazionario dal punto di vista ideologico
Hai socialisti guarda
Positivamente solo quando sono morti fu così con Turati poi con Saragat con Nenni oggi con Craxi
E quanta Craxi dobbiamo dire
All'onorevole Fassino
Che egli non può avere posto nel piccolo Pantheon del futuro Partito Democratico
Egli ha posto nel grande Pantheon della storia della democrazia in Italia e nel mondo e nella storia della sinistra del socialismo
E quanta i gulag Fassino si risparmi viaggio conosciamo gli orrori che il comunismo ha seminato nel mondo quello staliniano e quello con gli atti hanno
Insomma siamo in presenza di un'operazione burocratica senz'anima non lo diciamo solo noi lo dicono alcuni di coloro i quali dovrebbero partecipare a questa operazione politica come i compagni Angius il compagno Mussi
Allora l'essenza della nostra proposta non è
Come dire difensiva rispetto a un'ipotesi che non ci convince oppure non troviamo posto
Il senso e la nostra proposta e di costruire finalmente anche in Italia una forza socialista democratica che ci porti in Europa
Dove tutti le tutte le forze sociali democratiche e riformiste che scrivo cultura di governo sono diciamo così tra di loro omologhi essenza
Tratti distintivi che ricordano per così dire anomalie
E quindi una forza socialista laica
Altra cosa rispetto al PIL si ruppe l'ho sentito parlare stamattina di una sorta di possibile degradazione di questa Costituente nelle nuove l'OP sinto
In cui per la verità c'erano i carristi
C'erano gli uomini di Mosca ma c'era anche una banca socialisti libertari utopistico ma Vittorio Foa che colta tradizione carrista niente avevano a che spartire e quindi si stia attenti quando si esprimono giudizi in qualche misura draconiane troppo drastici
Ma dice una forza laica
In grado di mettere al riparo
Il nostro Paese dalle interferenze non è una forza laicista e anticlericale ma una forza che vuole garantire l'autonomia dello Stato dall'interferenza della
Cioè i del Vaticano
Interferenza di Oltretevere
Una forza che si è in grado di ricordare le grandi battaglie sociali e per i diritti sociali che i socialisti hanno realizzato nel dopoguerra
Una forza e guardi anche i diritti di libertà per le giovani generazioni che parli linguaggio dei giovani
E si è in grado di interpretare una politica per i giovani
Una forza che non sia
Immemore dei problemi del Mezzogiorno dello sviluppo del Sud
Attraverso diciamo un'ottica nuova insomma un socialismo dei cittadini dice in Spagna Zapatero ma noi questa formula questa proposta la conosciamo bene
Perché l'abbiamo elaborato e l'abbiamo lanciata
A Rimini nel mi hanno centottanta due
Con
La proposta di un'alleanza tra i meriti i bisogni tra i diritti individuali e quelli collettivi tra la promozione dei più meritevoli in questo Paese e la tutela dei più deboli un socialismo all'altezza
Del ventunesimo sei con
Che ha grandi sfide davanti a sé e grandi sfide pone a tutti
I protagonisti della vita politica istituzionale dei vari Paesi la globalizzazione in primo luogo che mette in questione la sovranità degli Stati e le politiche sociali realizzate singolarmente nei vari Stati
Il tema
Il tema dei diritti a livello mondiale
E allora rispetto a questo poiché vogliamo fare un partito una costituente crei un partito che non sia soltanto in grado di
Rappresentare
Una grande storia una grande tradizione ma che se anche in grado di fare una politica per governare il nuove il cambiamento
Penso che dobbiamo lavorare su alcuni temi concreti
Il primo dei quale quella riforma istituzionale
Guardate c'è chi pensa
Che in questo Paese tutto si possa risolvere
Per creare un vero bipolarismo rispetto al falso bipolarismo di questi anni
Attraverso una legge elettorale
E la proposta che fa il ministro Chiti è ancora peggiore della legge elettorale con la quale abbiamo votato nel due mila sei altro che leggi a ergo
Alto che listone fascista è una vera e propria vergogna che mortifica il pluralismo politico e culturale di questo nostro Paese
Poi il tema delle liberalizzazioni
Ma non per creare un libero mercato autoregolazione
Perché conosciamo
Quello che succede quando il mercato è senza regole succedono i casi Cirio i casi Parmalat
E i casi Telecom dei le false privatizzazioni
E dei falsi capitani di ventura bravi con le loro stock option coi loro grande indennità miliardarie
Ma davvero pessimi a creare le condizioni per un capitalismo maturo liberalizzazioni in favore dei consumatori dei cittadini e dei lavoratori
Questo l'impegno di un socialismo nuovo e rinnovato
E poi il tema del welfare
Anche qui nell'agenda politica di questo Paese non se ne parla si parla di qualche
Elargizione
Ne parlano a proposito del cosiddetto tesoretto
Come se il risanamento dei conti pubblici
Non se ne fosse stato realizzato attraverso l'impegno duro
Da parte della grande pluralità dei cittadini a partire dal mondo lavoro dei pensionati
Bene su tutte queste questioni
La Costituente per il nuovo Partito socialista per una grande forza socialdemocratica dovrà spendere
Ci attende un grande lavoro politico
E dobbiamo essere all'altezza
Di questo
Impegno
Dobbiamo essere memori del monito di Pietro Nenni
Allorquando all'Albo degli anni ottanta visse
Sia chiaro il tempo
Non lavora per la sinistra
E che di tempo ne abbiamo poco per evitare la definitiva disgregazione di una società senza principi
Tutto in questione tutto il posto di fronte all'alternativa di rinnovarsi o di perire noi vogliamo rinnovare ce lo dobbiamo fare per la democrazia e per il socialismo
Grazie Maurizio
E adesso la parola data Girolamini
Capogruppo al consiglio regionale umbro
Brava
Scusate un secondo
Un attimo sono
Diamo un cordiale benvenuto al Presidente del Consiglio Romani Prodi
E lo ringraziamo per essere con noi
A questo nostro quinta congresso straordinario
Ed ora la parola data Girolamini
Capogruppo al Consiglio regionale umbro capogruppo Salvi al Consiglio regionale umbro
Grazie io voglio
Dire un grazie
Ad Enrico Boselli per la relazione di ieri pomeriggio e per aver accolto sicuramente la positività di un congresso straordinario
Debbo dire
Che la partecipazione anche di illustri ospiti dava il Presidente Prodi ora ma
E poi i tanti segretari tanti rappresentanti istituzionali questi
Due mezze giornate ci hanno fatto capire che noi ci siamo rimessi al centro di un dibattito politico di grande interesse
Io ho sostenuto da subito la linea nella Costituente del movimento socialista liberale
Con forze che vedesse protagonista forze singole forze organizzate che per affinità culturali politiche di reali dovesse vero lavorare insieme nell'interesse del Paese
E per fare questo ha ragione Benzoni occorre memoria occorre senso storico occorre una grande cultura riformista e occorre mettere in campo davvero dei punti di riferimento fermi
Dove
Lo sviluppo coi
Si coniuga con l'equità il cambiamento con i valori
Ciacca in fondo in Italia il Partito socialista ha cercato di realizzare in questi anni affermando
In questi dieci anni affermando una grande cultura riformista anche oggi
Il Governo necessità proprio
Di questa spinta riformista per mettere in campo a realizzare fino in fondo progetti di liberalizzazione
Di riordino delle funzioni istituzionali di modernizzazione del Paese dal punto di vista sociale
E dal punto di vista economico
Abbiamo avuto interventi estremamente interessanti e contributi estremamente alte interessanti
Alcuni come dire possono segnare l'inizio di un percorso e di un dibattito io voglio sottolineare soprattutto della relazione di Enrico Boselli un passaggio
Noi non siamo contro altri noi siamo appena
Per costruire una grande forza politica con caratterizzazioni e caratteristiche ben precise e distinte
Nei contenuti non certe o distanti dalla gente anzi una forza politica che faccia proprie
Le principali emergenze di questo Paese
Credo
Una forza politica che sia lungimirante
Tenendo conto della velocità delle trasformazioni sociali economiche culturali
Il processo di costruzione una forza politica di innovazione di chiaro riferimento al Partito Socialista Europeo e su questo debbo dire che è stata molto coraggiosa di grande passione la relazione di Errico
Grandi sono le sfide di questo Paese che necessitano dell'attività e del ruolo dei giovani che necessitano del protagonismo delle donne e le donne una risorsa culturale convegni e sociale
Estremamente importante la cui
Dirà il cui livello di
Culturale è notevole e molte sono le laureate troppe sono le disoccupate
Questo significa che l'Italia non utilizzate pieno e quindi spreca risorse e di questo spreco non può sicuramente non solo può sicuramente consentire
Le donne che necessitano di nuove politiche di sostegno sociale di sostegno sociale alla famiglia alle famiglie
Le sfide di questo Paese sono di un rafforzamento a livello
Europeo il saluto anche del capogruppo socialista al Parlamento europeo
Questa mattina ci ha chiamato in causa ci ha dato anche grandi
Responsabilità nel costruivano nuova Europa
Sociale ma quanto noi siamo europei credo
Che dobbiamo fare un po'di passi avanti incrementare fortemente lo scambio dei giovani tra i paesi europei la lingua gli scambi economici culturali
Rafforzamento dell'Italia dall'Europa nel mondo rafforzamento politico culturale nella ricerca nell'innovazione nel presidiare a sempre nuovi mercati
Nel presidiare anche le nuove emergenze mondiali come quella dei cambiamenti climatici
Ma voglio anche sottolineare in più io credo e voglio ringraziare per questo piano cartelli come Presidente dell'Internazionale Socialista donne
Che nella crescita del mondo per la pace nel mondo per la crescita dei diritti del mondo le donne possono fare un ingresso porgere un grandissimo luogo
All'interno di questo Paesi
L'Italia è vero vista da fuori alcuni dati che sono che segna l'anno un
Che hanno un segnale negativo
Se noi pensiamo ad esempio la facilitazione nel fare impresa in Italia
La possibilità di far valere un contratto dei difficoltà per il trattamento fiscale per l'apertura di un'attività il costo della burocrazia
Tutti elementi che sono stati ben presenti e sono ben presenti
Nella programma Prodi nel programma del centrosinistra
E sui quali il centro sinistra appunto sta lavorando
Danni
Questo è uno degli elementi l'altro perché ovviamente allo sviluppo il fare impresa la ripresa economica fondamentale anche per tutto e gli altri settori della vita sociale
Di questo Paese il tema della ricerca demanio colazione
Anche qui stamattina qualcuno ha ricordato l'importanza del VII programma quadro che oltre alle risorse importanti che mette a disposizione è l'occasione per una crescita vera culturale di innovazione culturale
Rispetto alla quale appunto anche noi come socialisti abbiamo dato tutto il nostro apporto flessibilità e sicurezza sociale di paralizzare privatizzare solo insieme queste favoriscono
La crescita dei giovani un nuovo ruolo dei giovani
Letta questa
Queste le generazioni che sono cambiate quest'idea di generazione che è fortemente cambiata
Della nostra realtà e che impone nuove forme di solidarietà tra le generazioni impone certa una riforma delle pensioni
Ma anche nuove emergenze come quella della sicurezza come quella della
Droga rispetto alla quale ho fenomeni da dipendenza
Rispetto alle quali non possiamo rimanere timidi ma dobbiamo mettere in campo delle politica di aggressione molto forti
E poi la cultura dell'integrazione per valorizzare appieno la presenza degli immigrati e per essere sempre più un Paese del mondo la ricostruzione di un TIR assunto civile
Di una nuova idealità di nuova speranze di nuova prospettiva
Quindi la creazione di un clima di fiducia
Che è necessario per far
Riprendere a questo Paese una marcia in
In più ci sono segnali e ci sono dati molto incoraggianti su questo noi dobbiamo continuare
H marciare a camminare c'è bisogno però di una classe politica stabile di una classe politica lungimirante
Di una riscoperta anche del valore delle istituzioni e dei ruoli di un coraggio delle scelte insomma per concludere
Il mio saluto il mio intervento la sfida per noi socialisti per la Costituente del socialismo liberale parte dal lunedì
Da come noi ci organizzeremo dai contenuti che sapremo mettere in campo dalle risorse singole ed organizzate che riusciremo a coinvolgere
Cari compagni non disperdiamo il clima positivo di speranza di entusiasmo la passione che ieri e oggi abbiamo tutti quanti toccato insieme perché ce lo chiede il Paese
Perché ce lo chiede la cultura socialista che noi ci portiamo dentro grazie
Grazie a da
Ed ora
Cari compagni care compagne e siamo lieti ed onorati di dare la parola al Presidente del Consiglio Romano Prodi
Caro Enrico
Care delegate cari delegati
Essere qui oggi per me ha un significato
Davvero particolare
Perché è di pochi giorni fatto il primo anniversario delle elezioni politiche che noi abbiamo vinto insieme
E mi fa quindi piacere essere qui prima di tutto per ringraziarvi
Per il grande contributo che avete dato alla vittoria e anche
Per
Leale aperto contributo
Al programma dell'Unione che sta diventando
La realtà tangibile per tutti gli italiani
E devo dire che se hanno
Visto la luce provvedimenti fondamentali
Che restituiscono
La sovranità al cittadino consumatore al libero mercato
Io
Lo debbo grande parte al vostro contributo
Penso
Ovviamente in questo specifico momento alle liberalizzazioni
Che sono diventate un tratto distintivo di questo Governo
E
Oggi finalmente
Il Paese
Comincia ad avere un atteggiamento diverso più sensibile a certe tematiche e a certe dinamiche del mercato
Ebbene
Questo lo debbo
Alla vostro contributo e io credo che
Io credo che insieme dobbiamo fare
Ancora tante cose nella direzione dell'efficienza dei servizi della pubblica via Asti amministrazione dello stato sociale
E abbiamo bisogno di
Farci coraggio a vicenda in questa trasformazione del
Paese
E
Dobbiamo farci carico di fronte al Paese
Di questa grande responsabilità
Naturalmente io
Non sono venuto qui oggi a
Elencare
Il lavoro fatto dal Governo
Come ho detto vi sono
Gratis sicure il contributo
Tocco soltanto
Un punto
Della politica del Governo
Che mi sembra particolarmente significativo cioè la credibilità italiana nella politica estera
Mi impegno
Per la pace è diventato un
Simbolo
Unitario
Della
Nostro Governo
E lo portiamo avanti in tutte le direzioni compreso
L'impegno
Contro la pena di morte
Che
Noi stiamo
Tentando di portare avanti
In una ambiente internazionale non certamente faccio in materia
Anche stamattina
Mio lungamente parlato al telefono
Con
La cancelliera tedesca
Proprio perché
Questa
Missioni che l'Italia si è assunto deve diventare anche missione europea
Ecco
Ho citato solo questo esempio
Ma
Potrei dirvi
Che gli impegni per l'ambiente la sicurezza sul lavoro la ricerca l'innovazione
Cioè
Quello
Il grande impegno e di rendere più umana la globalizzazione sono
Il fondamento della nostro operare
Che lavora
Verso un
Multilateralismo riformista che il fondamento della nostra azione
Non voglio richiamare
Questi grandi punti in comune
Oggi
Di fronte a voi
Ho
Il dovere di parlare
Soprattutto di politica interna
Perché siamo
In un momento particolarmente importante particolarmente delicato
E
Sono
Momenti preziosi per il futuro del nostro
Paese
Proprio perché
I partiti politici
Sono stati sono debbono rimanere debbono essere sempre di più alla base della vita politica del Paese
In un momento in cui
Troppo spesso c'è questa atmosfera di antipartito noi dobbiamo richiamare la realtà la forza i partiti politici e richiamare anche il dovere
Che alloro impone l'articolo quarantanove
Della nostra
Costituzione in modo che si siano sempre più il cuore pulsante della rappresentanza democratica e oggi voi siete qui riuniti
Proprio a discuterli un tema fondamentale
Che è quello
Della Unità socialista che quello del ruolo del grande ruolo che
I socialisti hanno assunto e debbano ancora svolgere all'interno
Del
Nostro paese
E
Io
Vi dico subito so benissimo che argomento controverso ma io non riesco a vedere come la strada sarà riunificazione socialista è quella della uniforme unificazione riformista
E
Pluri culturale del Partito Democratico possono essere considerate fra di loro distinte
Io ritengo veramente che questo sia
Un cammino comune
Io voglio
Dire decolla
Con la massima schiettezza con la massima apertura
Che il processo che ci sta portando al Partito Democratico vere essere un processo appena letto
Che non può definirsi completo se non è
In sé il contributo di tutte le grandi radici di tutte le grandi storie di tutte le grandi culture del riformismo italiano
E
Io credo che
Noi
Dobbiamo insieme lavorare
Poi la storia ci dirà in quale modo con quale
Difficoltà con quali
Con quali
Anche adattamenti noi dovremmo operare ma noi abbiamo un obbligo di operare insieme
Per rafforzare
La cultura riformisti che dell'Italia che per troppi anni è stata diffusa
E se il nostro Paese dal punto di vista del riformismo non si trova all'avanguardia
Come potrebbe essere e proprio dovuto alle nostre divisioni
Enrico chiaro
Non mi rivolgo a te per i nostri rapporti anche
Personale di stima
Dieci affetto reciproco
Turco
Qualche anno fa hai parlato del Partito Democratico
Come una camera di compensazione fra DS e Margherita
E
Io ti assicuro
Che
L'Ulivo
Grande pareri democratico sarà qualcosa di molto più ampio di molto più composito
Di molto più ricco che una semplice stanza di compensazione ma anche
Ti assicurò che c'è bisogno del tuo aiuto e del vostro lavoro perché questo obiettivo venga insieme raggiunto
Perché il Partito Democratico deve essere impreziosito
Dalla cultura socialista che fa appieno
Che appartiene a pieno titolo anziché un pilastro
Del riformismo del nostro del nostro Paese
E
Tonico proprio anche
Riprendendo un termine
Che ti è chiaro
Perché caro anche a me
Pur
La diversa provenienza ed una diversa formazione cioè il concetto di
Laicità
Che è stato richiamato
Da tutti noi come fondamento e come punto di arrivo di una lavoro politico comune
Laicità come
Contrario ideologia come contrario
I fondamentalismi e io ritengo questo concetto fondamentale della
Nostra cultura riformista dica che sta alla base
Che è fondato sulla nostra costituzione
Laicità significa apertura disponibilità al dialogo pluralismo
E in questo noi ci troviamo e ci siamo sempre trovati
Assieme perché
Sappiamo che la realtà così composita del nostro Paese ci obbliga ad avere questo pluralismo questa apertura questa disponibilità
E
Questo è un passaggio
Delicato importante ma è un passaggio
Che non ci dividiamo passaggio di ci unisce
Proprio
è
Credo che
Sia
Importante che ce lo diciamo consapevoli
Della nostra diversità della formazione ma consapevoli della importanza di compiere un'azione comune in questa
Direzione e questo vale anche per tutte le riforme che noi dobbiamo fare
Compreso quella della legge
Elettorale
Che
E ci trova di fronte un problema serio difficile da affrontare complicato
Che parte da un punto di partenza da un punto che noi condividiamo
Cioè
Che
Noi
Abbiamo a nostra disposizione una legge elettorale
Fatti in due mesi
Prima delle elezioni per cercare di rovesciare un trend negativo
Che trovava il fondamento delle consultazioni elettorali amministrative regionali europee una legge elettorale testata l'ultimo tentativo per cambiare le regole del gioco
A partita già iniziata
Una legge elettorale realizzata colpi di maggioranza complessa e subito sconfessata dagli stessi padri che ci ha consegnato un Parlamento
Con problemi difficili governabilità
Ecco
Noi abbiamo bisogno
Di recuperare questa governabilità
Dicevo pocanzi
Nei nostri come sanzione che abbiamo fatto
Sull'autobus
Anche questo è un ricordo comune
Ti dicevo la la differenza che io trovo nei dialoghi con i miei colleghi degli altri Paesi cioè
La
Facilità con cui
Essi mettere in atto gli impegni in un brevissimo spazio di tempo e la difficoltà con cui io mi trovo nell'ambito dei sì del sistema politico italiano per consegnare
Per mettere in atto le cose
Degli accordi che ci siamo presi
E quindi
Noi dobbiamo
Lavorare assieme
Per che dal Parlamento esco una legge elettorale che mantenga l'esigenza di un sano bipolarismo maturata esigenza maturate in questi anni nel Paese e che si attragga la sua forza da un grande
Partito democratico che possa veramente coordinare e dirigere questa questa trasformazione
Ecco io
Parto da queste
Posizioni in comune perché ci sono anche posizioni naturalmente che ci dicano cioè io non considero il Partito Democratico un partito un compromesso storico bonsai
Cioè qualcosa che
Si riduca qualcosa che
Abbiamo addirittura come obiettivo
Quello di ridurre le proprie proporzioni io lo trovo invece come erano all'origine dell'Ulivo la necessità di mettere finalmente insieme le grandi diverse radici del
Riformismo Italy italiano
E se lo SDI apre un cantiere per riunire le forze socialiste sappia che questo cantiere e anche il nostro cantiere
Useremo forse metodi di lavoro diverso in questo momento ma l'obiettivo
è un obiettivo che noi abbiamo in comune perché io ritengo che il Partito Democratico nasca per riunire
E non per dividere così come questo tuo congresso è nato per riunire e non
Per dividere
E
Vi è in tutti noi la consapevolezza che la frammentazione del sistema politico ha ormai raggiunto vitelli che non possiamo
Che definire eccessivo
Noi sappiamo
Che ciascuno tende a fondare la propria esistenza di forza politica autonoma in una
Unicità ideale
In una unicità programmatiche irriducibile ma sappiamo anche
Che
Chi si mostra più convinto di questo unicità sapendo in cuor suo proprio per la storia che alle spalle proprio per la conoscenza del mondo che
Non può che realizzare i suoi obiettivi che unendosi ad altre forze
Perché queste sono le regole e la realtà del mondo politico moderno
Unendosi ad esse senza peraltro perdere le sue caratteristiche perché con le armi le
Radici della sua storia la sua personalità
Noi
Nell'Unione sappiamo che dobbiamo operare insieme per la semplificazione del quadro politico sappiamo che abbiamo bisogno di forze politiche grande lo sappiamo e cerchiamo di muoverci in questa direzioni
Questo è il senso che io do alla Progetto che voi conoscete bene
Che è quello del Partito Democratico sotto un segno di ulivo ed è questo il senso del vostro congresso che muove nella direzione di unire le forze tradizione di ispirazione socialista
La vostra scelta e limpida e naturale eppure io mentire se non vi dicessi che
Questa
Vostra scelta susciti in me
Anche interrogativi e problemi
Abbiamo condiviso infatti una lunga esperienza sotto il simbolo comune sotto l'Ulivo abbiamo sognato insieme una casa comuni per tutti i riformisti
Io
Capisco i vostri dubbi capisco le vostre incertezze sul partito che sta nascendo
Operato però proprio perché questi dubbi possono trovare una risposta
Ma vorrei dirvi
Che
Io ritengo ancora L'Ulivo il Partito Democratico come la casa di tutti di riformisti
Con un partito attentati debole agli umili
Attento al mondo del lavoro attenta i diritti di tutti
Contro tutto e di strumentazioni
Verso la libertà l'eguaglianza
Verso gli ideali e di
Giustizia sociale
Adesso c'è un partito
Nel quale socialisti
Quelli che se l'ho qui e quelli con i quali voi pensate di riunirli non possono che sentirsi a casa loro
E
Io
Ritengo che le scelte che stiamo facendo non sono in contrasto sono distinte ma non sono distanti
E quindi
Camminiamo nella nostra strada ma con questa comprensione
Che
Gli obiettivi che ci uniscono sull'obiettivi forti
Che gli elementi che ci uniscono sono più forti di quelli
Che
Ci dividano
Io
Da parte mia vi posso assicurare una cosa
Che nel Partito Democratico me le porte
Saranno aperti
Aperte
Veramente aperti al dialogo alla
A
A questo necessità
Di unità che io sento profondamente
Questo ci chiedono i nostri elettori
Questo voglio i nostri figli
Quelli che leggono delle divisioni del Novecento dei libri di storia
Quelli che
Capiscono quante occasioni noi abbiamo perso
Nei decenni che ci stanno alle spalle perché non abbiamo capito che c'era un momento in cui tutti i riformisti del Paese dovevano unirsi tra di loro
Queste sono le mie riflessioni franche aperti
Che io faccio con molta
Schiettezza
E io
Vorrei concludo il mio saluto con la stessa sincera emozione che accompagnato queste mie parole
Perché parlare di socialismo in Italia significa celebrare la storia stessa del Paese
Celebrare il contenuto umano culturale politico il contenuto di sangue pagato dai soci dai socialisti per fare dell'Italia un Paese migliore
E per far nascere e crescere l'Europa
Sempre più unita e sempre più grande e
Anche l'Europa non solo l'Italia senza il contributo i socialisti non sarebbe
L'Europa allargata e aperta che l'Europa di oggi senza il contributo dei socialisti
Noi non avremmo potuto
Esportare davvero la democrazia
Come abbiamo fatto in questi anni
Quindi
Caro Enrico cari amici
Contribuire a rendere ancora più forte
Nella casa naturale del centrosinistra lo spirito socialista è un motivo di orgoglio comune
E il nostro Governo il nostro Paese hanno bisogno di una forza socialista vera
Compatta e democratica io sono certo nel futuro faremo ancora grandi cose insieme grazie
Grazie caro Presidente però di
Per le affettuose rispettose sincere parole che hai voluto rivolgerci noi siamo grati attenti per il difficile lavoro che stai facendo per la ripresa del nostro Paese
E siamo grati appena perché l'Italia ha ripreso un ruolo importante in Europa cosa che nel precedente Governo ci mancano moltissimo a noi federalisti europei convinti grazie tante
E ora diamo la parola a Onofrio Introna Assessore ai lavori pubblici della Regione Puglia
Abbiamo
Care compagne e cari compagni
Io prendo la parola inc come segretario regionale dei Socialisti Democratici della Puglia
Voglio iniziare con
Lo esprimere un
Ringraziamento un
Forte abbraccio ad Enrico Boselli
Perché grazie a lui
Dalla sua costituente possiamo dire che il tempo dell'inverno socialista e finito
Un partito che nonostante le vicende
Che tutti conosciamo
è riuscito a mantenere saldi sua voi
Presupposti ideologici la libertà la prosperità la giustizia sociale il riconoscimento di una laicità senza condizionamenti
Senza il socialismo democratico la politica è più debole e di poteri più forti
La sinistra governa quasi dappertutto ma non offre un progetto politico a Paese
Pertanto
La rinascita socialista scaturisce proprio da questioni oggettive
Come quelle che riguardano il Partito Democratico il quale fino ad ora ha costruito soltanto debolezza
Per questo noi riconfermiamo il nostro deciso no al Partito Democratico consapevoli del fatto per riprendere le parole di Enrico Boselli che il compromesso alto un partito postcomunista come i DS
Ed un partito cattolico come La Margherita avrà conseguenze meno avanzate di un partito socialdemocratico occidentale e collocazione incerta sugli scenari internazionali
Continuiamo comunque a seguire con interessa il processo di formazione del Partito Democratico ma la deriva compromissoria che si intravede
La pretesa del superamento storico e politico della tradizione socialista della nostra tradizione che ha segnato ogni momento della emancipazione civile sociale economica degli ultimi cento anni della storia italiana
Tale pretesa compagni dicevo ci sembra inaccettabile
Il dialogo
Bilanciato con tutta l'aria dalla diaspora socialista colino PSI di Gianni De Michelis con i socialisti di Bobo Craxi e con quale con tutti i compagni del P.S.d'
Ci consentirà di avviare un processo aperto a tutte quelle componenti progressiste
Dai liberali riformatori agli ambientalisti riformisti che non si ritrovano nella vacillante coalizione politica costruita da Fassino
Perché siamo chiamati a dare al riformismo italiano quella vocazione maggioritaria come in altre nazioni europee
Perché anche in Italia ci contarle si conta meno tra loro tradizioni diverse e diversi riformismi e consentitemi di dirlo non credo proprio che il Partito Democratico risponda a questa importazione
La strada infatti
Non può
Essere Lawson moltissimo che si traduce in Governo ISMU
Deve essere revisionismo critico il compito del socialismo allargato a tutte le componenti laiche e riformiste è quello di dare che si disperdano energie offrendo uno strumento nuovo perché la sfida con Fassino e Rutelli e appena cominciata
Il principale compito della costituente sarà allora quella di ridare fiducia agli italiani attraverso il vero riformismo che attualmente
E come dicevo non è alla portata delle Casti dirigenti italiane inviata bisogna dirlo il centrosinistra e diviso politicamente ed è privo di una
Comune a volontà
Di cambiamento
L'opposizione e altrettanto frazionata vive con profondo pathos il tramonto della leadership di Silvio Berlusconi
Mentre Casini pretende di dati di essere e di fare l'ago della bilancia tra destra e la sinistra
Credo più realisticamente
Che l'ago della bilancia talk show scusate
Possano debbono essere i socialisti fautori di uno Stato laico e soprattutto coerenti come Enrico Boselli ha ampiamente dimostrato
Di essere rispetto a Fassino e Rutelli per esempio sulla questione dei Dico
L'esigenza dunque di un soggetto chi abbia i connotati di una coalizione completamente nuova che mantenga saldi principi le riforme lo socialista ma che si rinnovi continuamente adeguandosi giorno per giorno ai mutamenti di una società cioè in continuo divenire
Questa esigenza dicevo
è fortemente sentita
Prova ne sia
Chiaro ad uno di Bertinoro hanno partecipato ottanta movimenti
E sigle dalla Valle d'Aosta alla Sicilia e questo mi pare un segnale forte un segnale che è stato fortemente sentito anche e soprattutto in Puglia e dell'Italia meridionale in genere
In realtà
La Puglia è stata la prima Regione italiana ad aver aderito alla costituente Socialista grazie anche all'apporto significativo
Della Fondazione Di Vagno che ha approntato una sorta di manifesto
Del socialismo pugliese nel quale sono stati ribaditi i punti essenziali del socialismo di terza generazione e cioè
Laicità dello Stato idee equivoco riferimento al socialismo europeo e all'Internazionale socialista oltre che
La volontà di seguire con attenzione il dibattito in corso per la costruzione del Partito Democratico
Il gruppo di lavoro in questo sostenuto dallo SDI e dei rappresentanti di tutte le formazioni socialiste presenti in Puglia ha manifestato la ferma volontà di riunificare tutte le forze socialiste
Per presentare alle prossime competizioni elettorali liste unitarie
Di tutti i socialisti col un simbolo unico
A Bari
In Puglia dunque c'è grande fermento e noi socialisti pugliesi crediamo fortemente nella possibilità di tornare ad essere
Tutti insieme una forza maggioritaria del della sinistra in risposta all'assenza di un soggetto politico del quale l'Italia ha bisogno
Andare ad elezioni con l'unica lista dei socialisti significherà pure che gli italiani potranno riprendere a contare sulla politica della innovazione
Un economista una volta ha detto tutto andrà meglio
Se sapremo adeguarci ai mutamenti e quello che certamente noi socialisti faremo accogliendo non solo le componenti socialiste che sia pure separate hanno conseguito
Alle elezioni risultati comunque
Dignitosi
Dicevo dunque che da noi c'è posto non solo per componenti socialiste
Ma anche per tutti e i tanti riformisti che in questo nuovo soggetto politico potranno incontrarsi contaminarsi costruire insieme il socialismo del terzo millennio
Se così non dovesse essere compagne e compagni vorrà dire che avremo fallito
Il socialismo oggi non può
E non potrà essere il socialismo di ieri
Quello delle grandi battaglie che negli anni Sessanta hanno cambiato in meglio la società italiana
Mi riferisco al divorzio alla questione femminile all'aborto né tantomeno può essere l'ancor
Ancor prima quello dei primi socialisti UAL misti che in un secolo fa con caparbietà hanno combattuto per il pane il lavoro per il suffragio universale e altro ancora
I socialisti di oggi ci trovano si troveranno ad affrontare emergenze ancora più pesanti
La questione climatica l'ecologia le quelle laziali denigrazione la globalizzazione dell'economia la crisi ed energia il disagio delle nuove generazioni italiane
Che insensibile è uguale al disagio delle nuove generazioni europee
La questione meridionale Enrico ha fatto riferimento questa mattina la questione meridionale a questo nel Mezzogiorno d'Italia deve tornare ad essere uno deve
Dei punti prioritari nell'azione della rinnovata dei Socialisti italiani
Il futuro non è
Una strada in discesa
In realtà fa paura ed il malessere generalizzato
Ma deve far riflettere anche dei socialisti che sia chiaro non potremo essere la panacea di tutti i mali
Sarebbe poco credibile direi il contrario ed una illusione inutile potremo però riprendere le fila di un discorso che si era interrotto qui partendo proprio da dove Craxi è stato fermato
Per contribuire con onestà intellettuale ed ad affrontare i grandi temi ed emergenze spinose che la società
Non solo italiana ci presenta
Care compagne e cari compagni
L'ho scritto
Tutti noi socialisti dobbiamo porci obiettivi che devono diventare i cardini essenziali
Di un programma di governo che metta al primo posto la qualità della vita il diritto alla salute la famiglia il diritto al lavoro la giustizia sociale la sicurezza la pace
Ma così come il mondo non è mai uguale a se stesso non lo sono nemmeno i socialisti che hanno nel loro DNA il seme del cambiamento un seme che ha sempre dato i suoi frutti
Voglio ricordare che nel mille novecentosettantotto Colosio la con lo slogan uscire dalla crisi costruire il futuro i socialisti furono gli unici in Italia a cambiare il simbolo
Dar vita a quel garofano rosso mai appassito nei nostri cuori
Allora si trattò di un'operazione rischiosa messi in atto da Bettino Craxi ma i successi ottenuti in seguito dimostrarlo che l'immagine corrispondeva alla scelta politica
Noi socialisti di oggi siamo introdotto dei socialisti di ieri dai quali dobbiamo prendere a piene mani e da questo proposto saluto con grande affetto il compagno Di Leo Formica mentre do un affettuoso benvenuto a Pepi io Caldarola
Con loro dobbiamo lavorare insieme in sinergia godendo del loro know out della loro formazione e politica che costituisce la base prezioso e insostituibile per affrontare le priorità del Paese in maniera innovativa
Aprendoci al nuovo accogliendo i segni positivi che emergono dalle trasformazioni in atto
Senza preconcetti di sorta sapendo perciò apprezzare tutti coloro che con slancio affrontano le nuove sfide compagni ho concluso
Noi
Non ci tireremo indietro
E soprattutto non ci sottrarremo alle nostre responsabilità nella convinzione che quel che più conta saranno le risposte giuste efficaci o Paul dune che saremo capaci di dare senza demagogia ma portando avanti la lotta convinta laicità alla quale non siamo disposti a derogare
La Puglia caro Enrico e già su questa strada ha fatto proprie progetto dalla Costituente la Puglia effort ecco un po'per convinzione e con determinazione accanto a te dico andiamo avanti senza incertezze e con la forza della ragione
Grazie a un'offesa prona Segretario regionale dalla Puglia
E ora la parola ad Angela pace segretario della federazione di Salerno
Con lei
Cari compagni cari compagni
Ieri in questa sala abbiamo sentito battere i nostri cuori le parole
Che ci hanno richiamato e che ci hanno fatti sentire partecipi di un progetto comune erano autonomia orgoglio libertà la nostra storia le nostre radici
A queste parole a questi richiami i socialisti non fanno mancare la loro posizione il loro impegno il loro sostegno e trascorso poco più di un anno
Da quando sempre qui a Fiuggi abbiamo svolto l'ultimo congresso
Ma questo invece è veramente un congresso straordinario è un congresso straordinario perché si
Si svolge in un momento in cui altre forze politiche di questo centrosinistra
Ed in cui la Margherita i DS si trovano a prospettare un nuovo progetto politico che è quello del Partito Democratico a cui tutti abbiamo guardato in questi ultimi anni con attenzione e in cui avevamo creduto
Ma oggi ieri e domani saremo qui insieme
E con lei piccole differenze a dire no a quel tipo di Partito Democratico no a quel tipo di processo di unificazione di due forze politiche ma lo facciamo con la consapevolezza
Che anche quel progetto dovrà migliorare perché noi dobbiamo costruire in questi italiani un centrosinistra più forte è un centro sinistra che sia meno frammentato
Ma noi abbiamo una responsabilità
Che è quella di portare avanti la nostra grande storia socialista
E questa responsabilità noi l'abbiamo tenuta sulle nostre spalle per questi ultimi tredici lunghi e faticosi anni
è sempre e comunque la bussola che abbiamo operato in questi anni è il risultato e che ancora oggi dobbiamo fare una scelta
Difficile faticosa sicuramente non facile ma certa perché la bussola ci dice quello e ce lo dice soprattutto il fatto di aver ascoltato compagni del socialismo europeo
Parlare in questa sala e richiamarci all'ordine e dirci Tale fondamentale l'azione politica che noi abbiamo messo in atto in questi giorni
In questi ultimi mesi perché serve in Europa una forza socialista italiana che vada a rafforzare il riformismo europeo
E allora noi facciamo la nostra parte e abbiamo ascoltato in questi giorni che non siamo soli perché ci sono tanti altri che insieme a noi in questa sinistra guardano a questo progetto
Ma noi dobbiamo avere il coraggio come ha detto il nostro Segretario
Di abbandonare i risentimenti negli ultimi anni la nostra casa socialista era stata buttata all'aria
Noi abbiamo l'abbiamo cercata di ricostruire piccola ma solida forte e coraggiosa e in tutte le realtà in tutte le comunità abbiamo creato la nostra posizione abbiamo dato una nostro il nostro apporto al centro sinistra
Oggi qua invece abbiamo un progetto più ambizioso che quello insieme agli altri a chi ci aveva lasciato a chi aveva fatto altre scelte ma per fare una costituente vera seria una costituente che si debba rafforzare nei prossimi mesi dobbiamo avere il coraggio compagne e compagni di lavorare politicamente ammariamo Pertol dobbiamo avere il coraggio di abbandonare gli orticelli che pure in questi anni si sono costruiti e dobbiamo avere il coraggio
Di non avere la paura di non capirci riconquistare quello che abbiamo noi ce l'abbiamo la forza
E in Campania
Nella mia provincia
Dove pure negli ultimi anni abbiamo fatto
Dei sacrifici in questo senso abbiamo aperto le porte può abbiamo avuto anche delle complicazioni ma non spazi va avanti non testo perché sappiamo che quando si parla di di stare insieme di riguardare insieme per rafforzare la nostra storia la storia socialista tutti ci sentiamo più forti
Però
Compagne e compagni dobbiamo prendere atto che i cittadini italiani
Non si sono e stanno Rizzati verso la politica
C'è una che il sistema verso i politici
E allora noi dobbiamo avere il coraggio noi che non abbiamo molto da perdere in termini di di di spazi elettorali ma soprattutto di spazi di occupazione di potere noi d'accordo abbiamo la responsabilità
Di voler
Cambiare questo modo di fare politica dobbiamo mettere in campo una politica diversa una politica più semplice una politica che ci sta intatte che faccia sentire i cittadini partecipi delle scelte
Dobbiamo fare i colleghi vecchi socialisti ritornare tra la gente
E quadrare i temi dei diritti civili le nostre battaglie sono state le nostre dei rivendichiamo tutti ma dobbiamo riparlare dei diritti sociali noi dobbiamo batterci per un lavoro un lavoro per tutti noi abbiamo la consapevolezza
è la forza di dire dobbiamo dare
Prospettive alle nuove generazioni
Queste la responsabilità delle socialista e dei Socialisti italiani
Ed io
Oggi mi sento più forte rispetto a quando sono arrivata a Fiuggi perché ho sentito parlare i socialisti che in questa Europa
Stanno facendo grande i loro Paesi e li ho sentiti parlare da socialisti essi Gorizia quel progetto può essere portato pluriennale pure in Italia
Però compagni e compagne abbiamo ascoltato la compagna spagnola e non lo dico perché sono una donna
Lo dico perché sono convinta del compagno Zapatero è riuscita a portare il partito socialista in Spagna avanti a farlo vincere a governare una nazione che guardate da tutti come è stato inviato
Rinnovando cambiando e il sconvolgendo in un qualche modo quella che era la situazione precedente
Noi dobbiamo avere il coraggio avremo la forza di misurarci rispetto a queste questioni io sono certa
Che lo faremo
Perché ho ascoltato il gruppo dirigente or ho sentito bene anche la relazione del compagno Boselli sono stata attenta
Ha parlato di di rinnovamento complessivo forte ha parlato di ricambio generazionale le due grandi questioni della politica italiana attorno alla questione
Generazionale e la questione che in genere il compagno Boselli le avvezzi al centro della discussione dedicheremo nei prossimi giorni
Vederlo attuata questa politica io sono certa compagne che insieme a voi
Batteranno occorre tante altre volte a Fiuggi qui perché
Forse il posto
Più comoda da raggiungere ma insieme insieme perché anche i compagni che sapevo estere perplessi su questa proposizione hanno ribadito Condò voi la loro voglia di di stare insieme al nel partito L'Unità l'unità del grande di questo grande io dico grande partito perché nessuno ci scommetteva
Perché nel novantatré mi volevano convincere te la parola socialista non poteva essere più detta in Italia perché ha socialista si metteva uguale
Ladro è invece l'abbiamo sconvolto questa situazione
E abbiamo detto si può andare avanti dobbiamo essere già soddisfatti
Che oggi siamo qui a dire che siamo quelli che vogliono aiutare per sostenere il partito socialisti europea
E perché con un orgoglio e con coraggio e con fiducia diciamo alla loro compagni ci aspetta tanto da fare ma siamo sicuri che come sempre ce la faremo
Grazie Angela
Ed ora la parola a Roberto Biscardini dell'Esecutivo nazionale
Care compagne
Lo dico
Io credo che la prima cosa che dovremo dirci oggi Noel mi rivolgo soprattutto ai delegati mi dei compagni dello SDI
E che noi avevamo bisogno di un congresso straordinario
Perché anche al nostro interno avevamo bisogno di chiarire la nostra posizione politica e di dirci tutta la verità
Nei momenti difficili della crisi della Rosa nel pugno
Da settembre in poi quando non riuscivamo a trasformare quel progetto politico di un partito
Quando Pannella iniziato impedirci
Di presentare la lista della Rosa nel Pugno nelle prossime elezioni amministrative di maggio
C'è stato chi nel partito
Al credito conclusa
Non ha preso atto di quelle difficoltà
Anche detto che quel progetto era stato assunto
Poi a Fiuggi l'anno scorso con molta frettolosità senza consenso unanime
E devo dire ha sperato
Che la crisi della Rosa nel Pugno si compiesse
Definitivamente
E che è l'unica prospettiva che non stia aveva di fronte come alternativa fosse l'ingresso in massa compatto unito bello dell'ordine nascente Partito
Democratico italiana
Cioè quei compagni non credevano nella possibilità
Che il Progetto però sei giugno al quale tutti noi qui abbiamo
Creduto
Che aveva il simbolo del socialismo europeo
Chi aveva come
Nomi di riferimento tra grandi socialisti fortuna Blair Zapatero
Potesse continuare nell'esperienza che oggi non qui stiamo
Indicando che è quella di dar vita in Italia finalmente ha un grande partito del socialismo italiano
Resta il punto politico dal congresso straordinario che abbiamo di fronte
Il punto politico bicchieri non credeva più forse al nostro interno che ci fosse spazio
Per la forza del socialismo una forza autonoma del socialismo italiano
Che desse accorpo in corso alla questione socialista che si è riaperto nel Paese
Questo è socialista che non è la questione dei socialisti aveva bisogno e ho bisogno di concludersi con la nascita di un Partito Socialista in Italia questa è la nostra sfida questa è una sfida che parte oggi qui
Da fiumi
Ma soprattutto insieme a questo obiettivo avevamo l'obiettivo di non rimettere insieme solo e soltanto i socialisti del vecchio
PSI questione pur necessaria
Ma non sufficiente
E di pensare
Che il
Il nuovo Partito socialista fosse espresso dello socialismo molto più largo molto più grande
E soprattutto
Che questo
Percorso questo Progetto questa possibilità avvenissero straordinaria possibilità
Di rimescolare le carte della sinistra italiana per come ce le siamo
Trascinata fino a oggi per come sono stati in qualche modo anche bloccate
Venuto tutti
Quindici anni
Della politica italiana cioè
Forse superando anche quello vecchio schema da una parte dei riformatori dall'altra il mio nazionalisti andando dentro ben a guardare
Al fatto che è più importante
Fosse dividerci fra chi nella sinistra
E innovatore chi nella sinistra e conservatore andando dentro a ben guardare che forse più importante guardare ci della sinistra e fondamentalista chi da sinistra non lo è
Quindi rimestando le carte e a tutto campo per dar vita a un partito del socialismo italiano come ce l'hanno vivaddio
Tutti gli altri Paesi d'Europa
E allora
Sequestro l'obiettivo se queste l'obiettivo dichiarato ieri molto chiaramente dall'azione illudermi guardando ai compagni
Beh il vecchio PSI ma guardando i compagni che oggi stanno esprimendo nei DS il disagio della nascita della
Partito democratico e non mi riferisco solo Mussi della Sardegna mi riferito solo i compagni
Che questa scelta l'hanno già dichiarata penso a tanti compagni dei DS che magari non sono delusi oggi ma potrebbe essere delusi e quando il Partito Democratico sarà costituito dobbiamo guardare soprattutto a loro
Anche a loro dobbiamo guardare al popolo socialista che abbiamo lasciato nel centrodestra dal novantaquattro in poi pensando che anche lui il rimescolamento delle carte a posto avvenire
Ecco io credo
Che questa
Opportunità questa possibilità
Oggi c'è data di confermarla qui
Perché si sono realizzate miracolosamente in pochi tempi poche settimane tre condizioni favorevoli alla prima
Possiamo dire finalmente forse a Fiuggi che avviata la strada di dire che è finita la diaspora socialista nel nostro Paese
Possiamo aprire forse la cosa ancora più importante che con la nascita del Partito Democratico
La generazione
Comunista e postcomunista ormai senza identità
Arrivata al capolinea
E non c'è più questa continuità Piccirilli STS e Partito Democratico balistica rompere e si può né per voi un dialogo per i compagni comuni di un tempo per chiedergli finalmente con tredici anni di distanza di scegliere la vita del la via del socialismo europeo
Cosa che non ho fatto in tutti questi
Tredici anni
Ma si avverte soprattutto alla crisi dei DS
Che diventa una straordinaria opportunità per parlare della questione
Socialista e quindi
Queste il Congresso un congresso che non è contro i DS
Maxi poi è un problema diverso da quello che di esse si stanno
Ponendo
Non è un congresso contro questo Partito Democratico ma è un'altra cosa perché vogliamo prospettare alla sinistra italiana un percorso una prospettiva appunto diverso
Una grande politica vogliamo prospettare alla sinistra italiana
E non un'avventura come qualcuno ci viene a dire come a dire la nel Partito Democratico cioè il perbenismo
Ci sono le persone di buonsenso voi siete un'accozzaglia
Di forze troppo disordinate no
Dobbiamo dire con chiarezza che rispetto alla strada ambigua del Partito Democratico una nuova forza socialista deve essere una forza socialista seria
Deve dare al Paese una sinistra Serbia e deve essere però contemporaneamente
Seriamente di sinistra veste la prospettiva
Della nostra costituente socialista
No quello che resta rispetto a un progetto di grande qual è il Partito Democratico e quindi
Io credo che il Progetto Dalla Rosa nel pugno
Che aveva posto il dito nella piaga della necessità della trasformazione della modernizzazione della riorganizzazione vera sinistra italiana ritrova oggi qui naturalmente molto più forza e molto più vigore
Naturalmente socialismo finalmente anche con questo congresso in Italia si può dire che non muore per anni anni ci hanno detto che sarebbe morto che forse era già morto ma possiamo anche dire che non muore se noi lo pratichiamo
Perché socialismo non dipende solo dire sulle gambe degli uomini sulla capacità dell'uomo e di affrontare concretamente i problemi di rispondere con chiarezza
Ai bisogni della collettività cioè che ci sono molti i temi che io oggi non voglio affrontare per brevità ma che dovranno diventare
Il profilo programmatico della costituente socialista e del nuovo Partito socialista e primo di tutti il primo di tutti il primo punto del nostro programma deve essere a mio avviso
Il rinnovamento della politica nel nostro Paese il momento dell'ASP non solo della sinistra e rinnovamento della politica del nostro Paese
C'è una grande crisi di credibilità della politica c'è grande crisi di credibilità dei partiti
I cittadini e i partiti non credono più
C'è crisi del sistema politico fatto da questi partiti
C'è la crisi di questo bipolarismo tenuti insieme con una legge elettorale e non con la forza di voti
C'è la crisi del costo della politica
Che è crisi Besta
Questione del costo della politica soprattutto perché a fronte di una posto elevati dopo la politica produce pochissimo
Per l'esodo avida che se la politica producesse probabilmente il cittadino sopporti ora che anche i costi ma non può sopportare dei costi della politica non produce quasi nulla
Mai scagliare la prima grande questione della forza socialista
E poi ha fatto socialiste garantista una forza socialista e laica tutti i giorni
Non a giorni alterni una forza socialista non confonde la laicità con lo scontro col mondo Canton i popoli e religioni anzi
La forza socialista è una forza però chi ha il coraggio di dire la verità guardate noi viviamo in un Paese strano
Molto strano
La nostra storia delle battaglie civili è una storia antica e nessuno ce la può togliere nasce appunto
Da molti anni fa cent'anni fa ma poi è stata assegnata dell'era moderna dal
Divorzio del settantaquattro
Ebbene ho io noi oggi siamo in un Paese strano dobbiamo difendere la legge dei Dico
Come primo passo per avvicinarci all'obiettivo del riconoscimento delle coppie di fatto quando contemperamento dobbiamo forse essere come dire preoccupanti
C'è un'Italia moderna un Paese moderno sforna una legge così debole così ambigua
Dove nei salotti
Si parla di più del fatto che quella regione di tre serve per la regolarizzazione delle badanti piuttosto che per la riconoscimento delle coppie di fatto
Serve per garantire
Il rapporto di pochi non ogni piuttosto che il riconoscimento di due persone anche dello stesso sesso che decidono dividere la loro vita
Come meglio credono in libertà
Certo abbiamo il problema degli dello stato sociale
Problema grandissimo del lavoro problema grandissimo delle grandi questioni che interessano la società
Io
Credo quindi che siamo di fronte a un Paese in difficoltà
Forse oggi questo si è parlato poco
Vedo
In Italia una destra molto brutta
E vedo però l'Italia anche una sinistra molto timida
Molto incapaci
Molto moderata guardate caso di Milano ma insomma Milano è paralizzata in questi giorni
Perché è una Giunta di centrodestra non riesce a risolvere il problema di sessanta a Roma non sessanta miglia di sessantanove
C'erano in alla questione dei cinesi
Come dire si riesce a far diventare il problema
Di ordine pubblico lo scarico il carico dei negozi cinesi ma vi dico io che quello che avveniva lì nel quartiere cinese non è diverso da quello che avviene quotidianamente a Roma del carico e scarico delle merci
Quindi il problema ebbe più grande e allora
Compagni io concludo
Ritenendo questi per il nome della nostra
Sincerità interna noi dobbiamo finire definire il percorso della costituente socialista da lunedì o meglio dal lunedì dopo il congresso dei DS avremo bisogno
Di individuare questa questa strada
Dobbiamo darci nuovi appuntamenti
Dobbiamo definire un progetto programmatico e un profilo programmatico del nuovo soggetto
Socialista dobbiamo affidare soprattutto alla costituente Socialista chi ci crede a chi ha passione a chi non rinuncia di praticare da pratica del socialismo del nostro Paese
E dobbiamo
Farlo rafforzando le nostre strutture per mettere a disposizione delle condizioni migliore al patto di unità e di alleanza che saremo capaci
Di costruire economico cos'altro certo abbiamo un problema
Di riorganizzazione interna
Abbiamo un problema di formazione
Dico la nuova classe dirigente abbiamo bisogno di far crescere i giovani che saranno i socialisti del domani
Avendo una profonda convinzione che mai sia dalla politica come in altri settori la classe dirigente non è fatta per essere buttata via
La classe dirigente fatta perdurare macchia viene oggi classe dirigente ha il dovere di trasferire ideali
All'onere di trasferire messaggi al dovere di trasferire esperienze perché nasca la nuova classe dirigente del socialismo italiano
Grazie Roberto e adesso la parola anni inchini Presidente del Consiglio regionale toscano raccomanda il rispetto dei tempi dieci minuti per intervento
Grazie Pria compagnie e compagni carissimi
Ieri pomeriggio Rasmussen è quest'oggi il presidente del gruppo socialista al Parlamento europeo Martin Schulz
Hanno ricordato a noi ma soprattutto a Piero Fassino direi più a Piero Fassino
Che la sinistra europea
Socialista o diversamente non può nutrire grandi ambizioni di governo
Entrambi forse senza saperlo hanno esattamente ricordato
La profezia che fu di Turati a Livorno nel mille novecentoventuno
Quando a congresso ormai concluso quando la scissione era avvenuta
Filippo Turati chiuse
La sua
Il suo ultimo intervento rivolgendosi ai compagni scissionisti e dicendo loro che rifare ente presto o tardi rifare te la stessa nostra strada
Questa strada
è una strada difficile perché incalzata costantemente dal cambiamento
è una strada difficile perché incalzata costantemente dall'ansia di futuro
E soprattutto difficile perché non è mai stata e non può essere mai essere sostenuta da una fede
Per percorrerla non basta iscrivere i viandanti di questa strada che l'hanno percorsa
In un Pantheon dove tutti abbiano diritto di cittadinanza
Dove a leggere i giornali di questi giorni c'è chi entra e cioè chi esce come fossero un albergo salvo mantenere ferma la tradizione cattolico cristiana ivi compreso Dossetti
Su questa strada si sono abbattute due violentissime tempeste
La prima quella dell'ottantanove
E la seconda quella che in questi giorni ha dato luogo a riletture possenti della storia degli ultimi venti anni di questa Italia
Ieri Enrico Boselli ha citato una frase dall'ultimo libro una sorta di decalogo di Luciano Violante
è un libro interessante non tanto per la replica riabilitazione di Craxi segretario del PSI
Quanto perché in un punto preciso dei dieci punti
Individua gli errori compiuti dal Partito Comunista italiano
E lì riepiloga Violante così
Fummo contrari al processo di nascita dell'unione europea
Fummo contrari alla politica economica degli anni Ottanta del governo Craxi fummo contrari alla grande riforma istituzionale
Fummo contrari alla politica estera fumo contrari financo a quella biennale di Venezia che ricordava quanto fosse importante il dissenso in Unione sovietica
Chiudo a Violante dicendo abbiamo avuto sempre torto
Essere conseguenti allora significa non soltanto e non semplicemente rivedersi
Significa essere conseguenti soprattutto sui valori sui principi che devono ispirare una linea ed una condotta politica
I valori e principi si declinano da sempre in diritti Eddine responsabilità
E se c'è una cosa che dobbiamo trarre dai venti anni che hanno visto Craxi segretario del partito
Quella cosa si chiama innovazione si chiama cambiamento di quella sinistra e si chiama metodo per affrontare le società che cambiano
Noi abbiamo spesso denunciato in questi mesi in questi ultimi anni l'uso di argomenti religiosi in ambiti deliberativi
Ambiti deliberativi che portano alla produzione di libere leggi
Le leggi valgono per tutti i cittadini della Repubblica
E vanno dunque argomentate esclusivamente in termini laici
I problemi attinenti l'etica pubblica e la questione di Dio sono
Da molti anni ormai anche in Italia argomenti separati
Ma se ci fermiamo ad affermazioni di principio compiamo se non un errore cosa politicamente non risolutiva
Le domande da porre sono soprattutto tre
La prima quella che riguarda
Gli eccessi l'eccesso dell'otto per mille
Se non sia quindi opportuno come ha ricordato ieri il segretario del partito muoversi concretamente perché l'otto per mille in eccesso non sia destinato anch'esso in larghissima parte
Alle istituzioni religiose
Significa affermare la laicità dello Stato affrontare il tema di una vita più lunga e quindi affrontare la grande questione delle biotecnologie applicate alla salute di una vita più lunga
E significa dare un'argomentazione non soltanto laica ma legata alle politiche del lavoro quando si affronta il tema delle Unioni di fatto
Non si sceglie più ormai da anni se sposarsi in chiesa o davanti a un pubblico ufficiale per ragioni
Politiche o per ragioni religiose ormai lo si sceglie per ragioni che riguardano uno stato di necessità
Chi ha un lavoro a tre mesi a sei mesi non ripetibile dal quale non si deriva una pensione per la vita se essa è una donna non Goldie sia spetti un figlio di nessuna protezione sociale
Come puoi pensare di affrontare serenamente la tua vita future
Questa non è soltanto una battaglia di laicità è una battaglia di civiltà
E in questo caso la battaglia di civiltà è una battaglia di libertà che sta prima ed è più importanti addirittura rispetto alla laicità dello Stato
Se la Conferenza episcopale invita e politici a seguire la dottrina noi dobbiamo invitare i politici a fare soltanto il bene dei cittadini che spesso è superato
E spesso è separato
Dalle questioni religiose aggiungo e per questioni di tempo le tracce soltanto i capitoli
Una questione che accanto al tema della laicità dello Stato ne dobbiamo
Costantemente declinare e quella storica che va sotto il nome di merito e di bisogno di talento e di inclusione
Guai a dimenticarsi
Pur avendo di fronte un sindacato ormai nelle sue tre sigle che a maggioranze interne che derivano esclusivamente da adesioni di pensionati
Ha iniziato la CGIL ad avere una maggioranza di pensionati iscritti poi la CISL e poi la UIL ma non dobbiamo dimenticare
Che la battaglia di frontiera di civiltà è creare come Brodolini con lo Statuto dei lavoratori una sorta di articolo diciotto bis che riguardi le tutele per tutti quelli che hanno lavoro a tempo determinato
è una battaglia di civiltà assolutamente simile a quella che viene condotta quarant'anni fa dei socialisti nel sindacato che sui banchi del parlamento
E quando si parla di merito propongo al congresso lo faremo attraverso un ordine del giorno presentato domani
Quando si parla di merito quando si parla di nuove giovani generazioni
Propongo al congresso di condividere e votare domani un ordine del giorno per conferire il diritto di voto a partire dalle circoscrizioni alle ragazze e ragazzi che hanno compiuto i sedici anni di età
La Toscana ha fatto una legge proprio in questi giorni è un modo per affrontare concretamente il tema del bullismo e dell'educazione civica e dell'educazione civile
L'ultima questione riguarda il partito
Nella mozione di presentata da Piero Fassino ha suo congresso tra le altre cose si legge
Realizzazione di una forte unità socialista fra tutte le organizzazioni che si richiamano a questa storia
Intanto l'unità socialista la facciamo noi poi staremo a vedere
Ma intanto la facciamo noi e la dobbiamo fare da qui
Perché l'unità socialista reca
Non deve essere come scriveva Machiavelli un profeta disarmato
Perché i profeti armati vinsero e quelli disarmati rovinare un
Un profeta armato
Si costruisce se c'è una forte costituente socialista e laica aperta che preveda un rinnovamento evidente dei vertici dei suoi vertici nazionali
Che abbia delle date certe
E che abbia dei soggetti fondatori c'è
Un partito che essi attento alle sue realtà municipali e regionali
Ricordo volentieri
Al compagno Del Turco
Che in quella foto dei seicento ed era il novembre mille novecentonovantaquattro al Pala EUR di Roma
Molti di coloro che c'erano allora sono anche qui
E molti di loro si sono abituati a vivere in Toscana si dice a pane senza companatico
Ma non per cui è stato
Ma non per queste
Non abbiamo
Ma non per questo non abbiamo dimenticato
Questo partito e concludo deve abituarsi come tutti i partiti piccoli
A dire cose che siano cose devianti
Cose che partiti grandi non possono dire un partito quindi scomodo leale verso il Governo ha perso il suo Presidente del Consiglio ma con la schiena dritta
E domando se sia possibile costruire un partito nuovo
Che non incalza i un Governo incerto sulle grandi questioni
Un partito nuovo anzi il dovere di incalzare un Governo soprattutto sulle questioni vita
L'ultima questione
E
Concludo
Riguarda un paio di cose che sono rimaste aperte
La prima riguarda i rapporti con i compagni e con gli amici radicali come ci ha ricordato questa mattina ma Bonino
Ricorrere nella sua relazione ha scritto che la Rosa nel pugno non è diventata un partito
Oggi possiamo dire che non siamo riusciti allora ma non molto tempo fa a convincere i compagni radicali a far coesistere il loro movimentismo in un partito organizzato su base nazionale
Di quella scelta
Loro non ce ne diano però la responsabilità
Oggi è sufficiente dire
Oggi è sufficiente dire
Sapendo che compagni radicali alle prossime elezioni amministrative sono in parte a sostenere i sindaci candidati del centrodestra e in parte candidati Sindaci
Del centro sinistra che sulle battaglie di civiltà continueremo a colpire uniti
Ci sarà
E ci saranno tanto più dopo questo congresso forti pressioni
Per la semplice ragione che ha ricordato
Il gol diamanti che ha un amico del Partito Democratico sulle colonne di un grande quotidiano nazionale pochi giorni fa
Quando ha scritto che il Partito Democratico nasce per pigrizia ed inerzia e non nasce per
Passione
Questo cantiere
Che si apre
E tanto più si aprirà dal lunedì
Dovrà osservare quello che succederà accanto
Ma dovrà essere pervicace nel sostenere i suoi valori per far sì che vengano condivisi dagli altri cantieri riformisti che si
Apparirà
Che dovrà essere incerto anche per la collocazione degli altri cantieri riformisti nelle famiglie europee
Noi non possiamo essere europeisti fino a mezzogiorno e poi
Dimenticarci di esserlo sulle scelte fondamentali buon lavoro
La parola ora Maria Rosaria Manieri dell'Esecutivo nazionale e poi inizierà la sessione che dedichiamo i nostri ospiti
Grazie P ER
Credo che ormai
Sia chiaro il senso di questo nostro congresso
Che non è
Che qui non si sta celebrando
Una sorta di patriottismo di partito
Pure importante
Perché dimostra l'attaccamento
Ha un'idea una tradizione
A un partito
Ma qui
Si stanno rivendicando le ragioni e la loro attuali le ragioni socialiste
E la necessità di una loro riattualizzazione nella nostra società
è un congresso il nostro che non guarda noi stessi ma la società italiana al suo futuro all'Europa
Sono passati quindici anni dal dramma che ha travolto il PSI
Quindici anni che nella politica solo delle vere e proprie geologiche quindici anni in cui è cambiato il mondo è cambiata la società italiana e cambiata all'Europa
Siamo davanti a nuovi problemi a nuove sfide sul piano internazionale sul piano interno
Quella che è stata la più grande conquista del Novecento
Il welfare estetiche
E profondamente in crisi e come il ricco ampiamente sottolineato nella relazione di apertura al nostro Comune dal nostro congresso
Ci sono vaste aree del mondo del lavoro senza tutela
Un'intera generazione che è entrata nella società dell'incertezza e non altri alcuno alcuna prospettiva per il proprio futuro
Gli attuali gli attacchi
Che del Libano che minano la famiglia
Non vengono dalle coppie di fatto questa è un'ipocrisia insopportabile e vogliamo dirlo con forza le vere difficoltà
Nascono da i salti mortali che le famiglie oggi fanno per arrivare a fine mese per crescere un figlio per assicurargli un'istruzione di qualità
Per assistere i genitori anziani nascono dalle disuguaglianze che si allargano e dalle nuove forme di povertà
Le nostre società diventano ogni giorno
Molti eletti uniche multireligiosa e
Con problemi sul piano della convivenza civile
Il progresso della scienza e della tecnica
Sulle nuove frontiere della genetica che riguardano la nascita alla morte l'identità dell'individuo lei sue libertà le sue responsabilità
Pongo anche a noi alla politica al Parlamento interrogativi inediti
C'è una crisi della rappresentanza c'è una caduta di valori civili che porta alla chiesa a fare la sua offerta diretto sotto un obbligo
Ma lo scandalo
Permettetemi di dirlo compagne e compagni non lei la Chiesa che pure parla e più di una volta straparla usando e abusando di un suo diritto dovere
Lo scandalo e la politica dei botta a destra e a sinistra è una politica che confonde
Quelli che solo i dettami e la fedeltà alla Costituzione Collino la fedeltà una dottrina religiosa
E la messa in discussione di un principio e di un valore fondamentale delle istituzioni pubbliche democratiche
Che la laicità quale spazio pubblico che garantisce l'uguaglianza dei cittadini credenti non credenti e diversamente credenti
E la messa in crisi dei presupposti liberali dello Stato moderno
La separazione tra fede politica tra Stato e Chiesa tra scelte personali e decisioni normative pubbliche
E la deriva verso forme prime moderne della politica
Ha fatto bene Boselli a condannare con forza le scritte contro il cardinale Bagnasco
Ma la Chiesa dovrebbe sapere che l'intolleranza genera intolleranza l'integralismo genera integralismo il fanatismo suscita fanatismi
Per questo la laicità e un valore che dobbiamo difendere
Perché è garanzia di dialogo di tolleranza di pluralismo di rispetto delle fedi delle opinioni degli stili di vita di ognuno e di tutti
Ecco il contesto nel quale noi siamo chiamati
A rispondere a una domanda che pesa sul nostro congresso
In questo contesto qual è il contributo che lei socialista dei socialisti italiani
Parte della più grande famiglia europea
Possono dare per costruire un futuro migliore al nostro Paese per dare una uno in futuro di nuove certezze alle nuove generazioni
E lo facciamo noi noi dello SDI che come diceva Nencini in questi anni abbiamo saputo andare avanti
Senza nettare né e ne companatico e non abbiamo venduto la nostra primogenitura per un piatto di lenticchie
Penso
Piani nessuno di noi sfugge oggi il problema che abbiamo
La mancanza nel centro sinistra di un grande partito che costituisca
La bussola riformista di una coalizione che si candida non solo a vincere ma a governare il Paese
DS e Margherita hanno colto colgono il problema
Ma danno una risposta che non convince non appassiona come hanno argomentato largamente le compagne e compagni che sono intervenuti
Francamente
A me pare
Non mi pare una grande innovazione ma l'ennesima svolta
Dei DS questa volta non più solo democristiana democratica ma avevo detto bene una svolta democristiana
Che è rompere con la tradizione della sinistra e con la più grande famiglia del socialismo europeo
Il Partito Democratico non nasce
Da una nuova cultura politica
Non si toglie in una nuova identità politica riconoscibile dalle elettrici e dagli elettori italiani le contraddizioni esistenti
Tra le spinte all'innovazione e gli elementi di conservatorismo
Che esistono anche della coalizione di centro sinistra e che frena lo le riforme ogni volta che si toccano temi come le pensioni distruzione lo stato sociale
E non soglie neppure i temi i nodi tradizionali tra laici e cattolici
Ha dichiarato Veltroni
Che le novità la novità del Partito Democratico consiste
Nel rendere fluide le storie le culture che vi confluiscono
Giusto
Ma fluida e non possono diventare le fondamenta
E tra le fondamenta c'è certamente il pilastro della laicità dello Stato il punto più fragile e di maggiore debolezza del Partito Democratico
Chiudo compagne ma permettetemi
Un'ultima osservazione e riguarda la forma partito e la necessità di una democrazia paritaria di uomini e donne che dobbiamo costruire nella società italiana
A partire dal nostro partito all'interno del nostro partito
Voglio ringraziare Enrico Boselli per aver fatto riferimento nella sua relazione all'esigenza che noi abbiamo
è cresciuta in questi anni una nuova generazione di socialiste
Socialista e che sono nel partito nell'Est delle istituzioni nei Comuni nelle Province dobbiamo dare spazio a questo protagonismo delle donne socialista
Alle compagnie dico
Dobbiamo riprendere il filo
Per la verità mai interrotto delle nostre battaglie e della nostra elaborazione
Dobbiamo farlo con l'intelligenza e la passione antica delle socialista
Dobbiamo farlo con il convincimento che il socialismo non è morto che l'Italia l'Europa ha bisogno di noi grazie compagni
Grazie Maria Rosaria e adesso apriamo la sessione dedicata i nostri ospiti e i nostri graditissimi ospiti io mi permetto di ricordare anni
Tutti compagnie ospiti di rispettare i tempi di intervento di dieci minuti vi chiedo di alta regolarmi perché sarei molto imbarazzata poi a dovere veri richiamare al tempo e incominciamo ora con Peppino Caldarola grazie
Coppola del compagno
Venendo qui ieri ed oggi
Un pensiero mi ha
Tenuto compagnia
Un pensiero che ha dentro di me ormai da mesi che mi ha portato anche a delle decisioni personali difficili
Un pensiero avvolto in cui è tanto e più spesso dolce ottimista
Il pensiero che credo sia quello di molti di voi dice una cosa semplice
La mia vita e forse ad uno svolto
Mi sono immaginato un congresso che avesse due striscioni affiancati
Davanti alla sala di questo congresso
Uno striscione dice bentrovati attuarla al popolo socialista disperso
Alle sue sofferenze e umiliazioni
Al coraggio per aver portato sulle spalle un'antica e gloriosa storia
Tutta la storia e che oggi corteggiati blanditi financo con l'omaggio tardivo al suo ultimo leader Bettino Craxi cerca no una nuova vita al servizio del Paese
Siete tornati di moda
Credo che fra qualche giorno né i biglietti di invito serali ci sarà scritto e necessario l'abito scuro e la campagna mento di un socialista
Questo è il segno dei tempi
L'altro striscione dice benvenuti e parla quelli come me
Che vengono da una storia italiana di grandi battaglie democratiche svolte all'interno di un'utopia terribile il comunismo
Anche in cui la lunga e faticosa strada che
Puglia
Che poi ha portato alcuni in queste settimane a pensare di andare oltre la sinistra e oltre il socialismo io personalmente ringrazio Boselli per le paure equanimi e serie che ha detto ieri sul Partito comunista
Io penso che i bentrovati e benvenuti oggi possono oggi devono iniziare un cammino insieme
Ecco perché non mi commuove il passato che lascio mentre mia mozione il futuro
Accettando la proposta di Enrico Boselli
Non siamo tenuti qua per appartarci per alzare vecchie bandiere per difendere un'ideologia che non c'è
Non vogliamo fare una sette
Non rifiutiamo la contaminazione con altri riformismi la nicchia non è la nostra casa
Mi socialismo storico è quello moderno vogliono dire apertura allargamento Progetto
Questo fu il Partito Socialista dopo il cinquantasei la sua capacità di porsi degli anni dal centrosinistra anche dopo i problemi dell'economia l'assenza altezza di giudizio
E di elaborazione teorica delle grandi socialdemocrazie questo fu Bettino Craxi
Sul tema dell'autonomia socialista rispetto a DC e PC fu il tema dalla grande riforma la scelta degli euromissili l'amicizia non subalterna con l'America
Il tema di Craxi che oggi non è la sua collocazione di un album di famiglia troppo allargata
Ma la modernità dalle sue intuizioni a cominciare dalla prima quella essenziali quella sì purché si propone paro paro oggi l'Italia ha bisogno di un forte partito socialista di una rottura forte della continuità
Oggi siamo sommersi dall'affabulare sulla fine delle culture politiche
Invece di rivisitare non è di prendere buona scacciare il cattivo si butta via tutto così l'intera storia italiana e incomprensibile da cui una politica fragile e una sinistra che perde se stessa
Mentre governa tutto e mi dispiace che se ne sia andato il Presidente del Consiglio
E non dirige niente
C'è un tratto comune negativo
Che unisce la prima è la seconda Repubblica ormai in agonia il tratto comune il dato continuista qui è il tema
Di polemica maggiore con la cultura del Partito
Democratico e il fatto che si continua a vivere dentro una cultura politica emergenziale cos'è la cultura politica emergenziale oggi
Ciascuno dei due poli si racconta come un sistema politico compiuto
L'altro polo normali luogo dell'alternanza ma un altro sistema politico compiuto che ha dentro di sé maggioranza e minoranza i due sistemi si fronteggiano convivono si insultano in questo scontro a rimetterci Alitalia
Ecco perché giunti alla fase finale di questo bipolarismo stanco si cerca una destra sinistra le scorciatoie dei partiti unici
Il Gran Bazar dei partiti unici dove c'è chi vende collanine chi noccioline chili tratti di santi
Invece di aprire le porte di dichiarare fallita l'unica puntura politica che ci portiamo appresso
Dal dopoguerra la cultura dell'emergenza democratica la riproponiamo con la formula dei partiti pigliatutto e totalizzanti
Badate Moro e Berlinguer per me sono stati grandi personaggi ma dal punto di vista della cultura politica sono drammaticamente il passato
La sfida moderna governata dalla diversità dal pluralismo dalla competizione
Non a caso sono le religioni anche la Cattolica ad esse si messe al passo con la complessità
Rivendicando per sé un posto di primo piano nel governo degli uomini
Quando ci si chiede di andare oltre il socialismo e oltre la sinistra
Quando si inventa un nuovo contenitore quando si allude al fallimento dell'intera storia della sinistra
Al mancato raggiungimento dell'obiettivo della sua espansione e della sua autonomia non si racconta la storia della sinistra ma si racconta l'autobiografia di una classe dirigente
Ai socialisti non serve stare nel Partito Democratico
Al Partito Democratico serve un forte e moderno alleato socialista
Non serve una riserva indiana nel Partito Democratico grazie per il cappello di piume per riunirsi scaduto ma noi stiamo da un'altra parte
Ma il tema che ha posto Boselli e su questo vorrei concludere
Il tema della costituente socialista vorrei provarmi a dire qualcosa
Secondo me non può essere una costituente ad escludere il numero siamo tutti in gioco il punto di riferimento la bussola non è la purezza socialista
Quando nacque si si misura assieme riformisti e rivoluzionari
E oggi la purezza chi la decide quali sono i termini di riferimento che delimitano il campo dico la mia i termini di riferimento che delimita il campo sono due l'autonomia socialista
E dentro questa l'idea di un socialismo largo caro al mio amico Rino Formica e l'adesione all'Internazionale socialista come ha detto Rasmussen
O di qua
O della
Compagne e compagni
So che molti di voi si chiedono come è possibile mettere assieme antichi radicalismi e moderni riformismi
Badate le differenze programmatiche sono importanti ma non sono dei DNA di un partito
Il radicalismo può essere un tema politico ma non un problema il problema è l'appartenenza ad una casa comune
Un moderno partito socialista un partito del lavoro dei diritti dello Stato non inclusivo dell'impresa che rischia dei giovani che cercano il futuro di chi sta indietro e non viene tutelato
è un partito autonomo che non fa da speaker dei movimenti ma non ne ha paura si interroga sulla loro domande e ne dà autonomamente una risposta
è un partito attento all'evoluzione dalla politica
è un partito attento all'evoluzione dalla politica
Se Rifondazione staff Hermann noi la rispettiamo
Se si muove la incoraggiamo come alleato
Se Bertinotti guarda Mancini e Lombardi noi non possiamo voltarsi dall'altra parte e non fingere che si sta parlando
Di voi
è ben trovati ed è benvenuto
Un partito socialista i compagni socialisti vecchi e nuovi devono sapere che dove c'è una porta chiusa ma trapela uno spiraglio di luce
Noi socialisti andiamolo a bussare ad ascoltare a chiedere
E a far partecipare
Lasciamo ad Arbore la formula meno siamo meglio stiamo e lasciamola anche a Fassino e Rutelli in politica e l'esatto contrario
Alla Costituente però secondo me serve un momento iniziale
Una dichiarata comune disponibilità di chi ci crede ed io ci credo
Questo effetto d'annuncio
Servirà ad invitare nuovi e vecchi socialisti a farsi avanti
Ad organizzare un segnale forse già organizzate o sulla via di farlo o non lo immaginare un percorso tutto dall'alto
No loro ma noi possiamo fare non
Il Partito Democratico ma
Un vero partito democratico
Vada
Tre compagnie dirò a voi quello che ho detto i miei compagni socialisti pugliesi
In conclusione dell'intervento citando una grande scrittrice iraniana azzanna fissi con un pensiero che al tempo stesso drammatico è pieno di prospettive
Scriveva Zammarchi si era ritrovato mi ero ritrovata sull'orlo di un precipizio non avevo scelta
O mi inventavo un violino o sarei caduto nel vuoto il mio Molino l'ho trovato e la sinistra e socialismo italiano europeo siete voi finalmente a casa
Grazie grazie tante per l'intervento e anche per il rispetta perfetta del tempo
Adesso
Ad essa una parola Saverio Zavettieri ha qui raccomanderei di copiare
Per i tempi Peppino Caldarola
Un caloroso saluto a tutte le compagnie a tutti i compagni
L'esempio più compagno gravosa più che in questo vostro congresso
Fra loro quali compagni
Nella famiglia socialista
Presente interessati come noi alle sale tranne questo vostro quinto congresso
La Rino Formica
A Peppino Caldarola
Allan Franco DURC
Alessandro batte logico
E anche se mi costa un po'
Aggirando il verde e servizi
Le norme
Nove
Nella Costituente socialista
Di questo nostro impegno e dello sforzo
Al quale si è sottoposto l'ordine il compagno Boselli
Un sincero ringraziamento a Boselli
Per l'invito e la sua presenza a Rimini e al nostro primo congresso che ha chiuso una fase
Rate su una nuova e dire esaltante
Il cui primi passi vengono mosse da questa vostra restrizioni
Molti di voi ben conoscete
Ma è bene che mi presenti essendo entrato da poco al della ribalta nazionale
Anche per evitare confusione fra il figlio è diverso e che hanno indotto in errore
Persino Palazzo Chigi in occasione ve la consultazione sulla legge elettorale
Ai nostri amici di Repubblica diciamo che per quanto ci riguarda da domani
Anziché chiamarci Socialisti democratici o socialisti italiani
Oddo già democratici o socialisti di Tizio Caio e Sempronio
Potranno già Marzio soltanto socialisti basta
Come accanto all'identità
Noi consideriamo
Davanti congresso
Pier unanime
Come siamo convinti uscirete voi
Invertendo una tendenza che non trova morti precedente nella lunga storia dei socialisti
Noi abbiamo fatto un congresso costitutivo
Non per dare vita al ventiduesimo meno è partito
O al secondo partito socialista nell'ambito del centrosinistra per ritagliarsi una nicchia di potere
Ma per difendere una storia ed un patrimonio per tenere accesa una prospettiva e una speranza
Per lavorare per un progetto più ampio era ambizioso
Per un soggetto riformista laico liberale per mantenere come dite voi
Una bussola il centrosinistra nel sistema politico italiano
Perché allora il nord ritenevamo esaurita
La stagione socialista
Perché era lunghi anni volevamo ricostruire una casa socialista come voi avete costruito una casa che ora va allargata
Ho quarantasette anni forse troppi di militanza ad oggi la lista creerò onorare
Ed ho fatto una scelta di campo
Assieme a porre a tanti altri compagni libere senza reti
Sacrificando un partito e danno vita per fortuna ad una lista autonoma dei socialisti
Chi ha fatto vincere le elezioni approdi al centro delle mire estrazione tesi Gori
Che avremmo traghettato gli stessi voti ad un'altra lista anche su quella della Rosa nel pugno
Oggi dobbiamo e possiamo assieme non da solo contribuire a migliorare la sinistra e a governare il Paese abbiamo crediti credibilità ed energie
Oltre alla nostra voglia rifare
C'è una crisi profonda economica sociale e istituzionale che Travaglio il nostro Paese
Come bene tratteggiato Boselli e nella sua ottima relazione c'è una crisi divieto urgente di valori troppi individualismi particolari nel corporativismi
Un distacco prescelte preoccupante dei giovani dalla politica
C'è una crisi di classi dirigenti politiche economiche culturali e professionali
Voi non sono estranee ma in mani pulite è il bipolarismo
Con le loro attese deluse ed i loro fallimenti
La politica non sempre stando delle serie dei partiti partiti emblema blindati con troppo potere e poco consenso
La politica si trasferisce
Sempre più in altre sedi improprie delle banche ve la finanza telegiornale dei mass media
Dei poteri come la Chiesa della magistratura che hanno una loro funzione ma non solo non sottoposti a giudizio dal controllo popolare come è necessario in democrazia
Una democrazia una politica debole se dal prete Luzzi confrontando solo due personaggi daccapo nei due schieramenti e non di estrazione politica anche se certamente l'uno non vale l'altra
Ne è buon segno ne è prova di vitalità sia che si affacciano sulla cisterna o vengono magari
Come si intenda da entrambi i poli
Personaggi che hanno altre funzioni quali il Presidente della Confindustria il Governatore della Banca d'Italia o l'economista Mario Monti riteniamo che in questa stagione politica debba considerarsi chiusa per il nostro Paese
Si avverte anche qua
Su questi argomenti l'assenza di una forza riformista collaudata senza complesse senza impacci così come
Senza pregiudizi
In ordine alla vicenda delle comune a forze che sappia coniugare politica il mercato interessi pubblici e privati
Competitività e difesa del patrimonio nazionale si oscilla tra l'appello ai cavalieri bianchi e la cultura statalista
Dura a morire serve pertanto un soggetto riformista a tutto tondo
Libero da ipoteche vincoli capace di interpretare
Gli interessi generali del Paese e non di alcune aree elettorale o dei gruppi di potere consolidato
Una costituente socialista
Come prima tappa per un soggetto politico di ampio respiro e assuma il metodo del riformismo socialista e come l'asse portante della sua azione politica
Tenendo conto che il miracolo della funzione prassi dista riformiste sinistra massimalista
Dopo oltre un secolo di storia non è riuscito in nessun Paese i ruoli di governo se non l'esperienza del socialismo reale
Il cui affetti ritorno sotto gli occhi di tutti
Un soggetto autonomo fortemente competitivo con il Partito Democratico
Anche se guardiamo con rispetto a questo partito trattandosi
Del nostro principale alleata ma che oggi ci vede del tutto estranee non interessare
Salvo che per gli affetti sull'intera sinistra le contraddizioni gli spazi che è destinato ad aprire dei quale collocare l'iniziativa la presenza socialista
Assume oggi
Un ruolo centrale pertanto la questione socialista che non si risolve voglio dirlo senza polemiche
Con semplice appelli ai gruppi dirigenti è rimasto indietro
Ne collare volontà rivalutazione postuma del suo maggiore esponenti
Degli anni più travagliati
Ma con contenuti e proposte chiare che richiamino l'interesse dell'elettorato socialista assai diffuso ed anche disperso nel nostro Paese che vogliamo ricomporre
Si fa reali riconoscendo il valore storico e la funzione innovative riformista dei Socialisti italiani
UE va restituito il posto a cui hanno diritto nella storia di questo Paese
E la dignità e l'onore perduto
Ebbene che a sinistra si dica a chiare lettere
Ed in modo che tutti lo possano consentire
Teso giallisti non è un anno la Banda Bassotti ma una forza autenticamente democratica e progressista
Che ha potuto commettere i suoi errori come vige borselli
Ma che è solo errori politici e noi gli errori è o agli orrori commessi dalle altre forze che portano oggi il compagno Fazzino ad annunciare una sua visita a Mosca per rendere omaggio
Agli italiani trucidati
Voi rinnoviamo pertanto e concludo da questa tribuna la proposta di dare vita da subito delle forme e nei contenuti al progetto costituente
Del nuovo soggetto politico do giallista riformista laico e liberale che non si colloca destro a sinistra del Partito Democratico ma testé colloca avanti e non dietro e il Partito Democratico
A voi compagni dell'ordine
Come forza principale e soprattutto alle ad Enrico Boselli come leader naturale di questa fase politica
Mi dispiace per il compagno anzitutto il cui intervento ho molto apprezzato
Ma il futuro è peggio vani eletta dei giovani che non hanno partecipato alle Nord le guerre che noi dobbiamo
Considerare il punto
Le nostre verde al fine di Scarpetta boia diceva Enrico Boselli
Il compito di insediare da subito un tavolo con tutte le gambe già pronta e disponibile dallo degli acquisti hanno ad oggi la lista al movimento di Bertinoro ai radicali e non ad excludendum Mario includendo un po'
Aperto a tutti quelli che condividono questa impostazione di fondo Eccher saranno i benvenuti
Non appena blando compiuto le loro scelte coerenti
Hanno e tutte le impegno di convocare il prima possibile una grande conferenza di programma una sorta di Rimini e due
Per un confronto delle rispettive posizioni in ordine le principali dopodiché bloccano il Paese a definire una piattaforma politico-programmatica su cui sviluppare il nostro percorso si presenta
Per noi dell'UPI gliele vogliamo anticiparlo una riflessione sul bipolarismo e i suoi effetti
Sull'economia e le istituzioni e la vita democratica
Non può essere più un tabù
Ha tre l'ULS né dalla sua introduzione dopo che il bipolarismo a mancati i suoi obiettivi più ambiziosi quale nuovamente la riforma della politica dell'economia e della democrazia
Come non può essere
Un tabù l'interrogativo sul perché oggi c'è un grande debito interni riformismo in un sistema basato sulla contrapposizione muro contro muro che produce riforme a metà
E a volte nella logica rally schieramenti rischia di sacrificare persino l'interesse del nostro Paese
Basta vedere il caso della politica estera
Una riflessione con bordure Ovadia lì sul meridionalismo debole afferente sull'occupazione Spezia dei giovani sul degrado di intere regioni ad aree meridionali
Sulla diffusione della criminalità organizzata sul sistema clientelare previsti per la Democrazia mentre il Mezzogiorno oggi può essere una grande opportunità ed una risorsa per l'intero Paese
Una riflessione una proposta coerente ad una legge elettorale dei meccanismi di selezione ostruito con un no chiaro al referendum
Che è più di uno coltiva per chiudere i conti con i minori ad uno altrettanto chiaro ai gettoni alle liste bloccate che espropriano gli elettori
Del diritto di scelte rafforzano gli apparati centrali
E il sistema della oligarchi
Fu una repressione infine ad un sistema dell'informazione della comunicazione non libero e condizionato Zanon emanazione
Vendereste poteri forti che non garantiscono pienamente un delitto basilare per la democrazia quale il diritto all'informazione
Una riflessione sulla riforma del sistema giudiziario non più rinviabile per recuperare fiducia nello Stato di diritto
C'è ancora un'alterazione grave ed uno squilibrio tra i poteri dello Stato inaccettabile non risolto
Da mani pulite ad oggi si continua a fare un uso improprio della giustizia con qualcuno che si permette il lusso di lotta di dettare regole Di Pietro
Sul sistema scolastico e universitario credo che non abbiamo
Bisogno come socialisti e del Consiglio dei suggerimenti scuola l'università non possono essere o fabbriche dei diplomi e lauree spesso inutilizzate d'Italia bene accettabile
La fuga dei cervelli e non è accettabile che proprio laddove vanno privilegiati del merito
Tale ente competenza si annidino interessi corporativi e si faccia ricorso a metodi clientelari abbia Potì istituite non hanno nulla da invidiare alle peggiori caso del compagno Mussi
Non credo che bastino i codici etici per fare delle nostre università centri di ricerca di emanazione
Della cultura proprio in una fase di crisi dell'accuratezza detiene dirigenti offeso libertà per concludere giustizia laicità riforme che campeggiano
Del vostro schermo sono le parole d'ordine della pesca era dentro giallista bandiere che vogliamo tenere alta per le nuove generazioni e per la prospettiva futura
Che vogliamo costruire vogliamo sono poterci battere con voi per segnare il villaggio Foggia lista grazie e auguri di buon lavoro
Adesso la parola Lanfranco Turci
E di nuovo raccomanda il rispetto dei tempi
Tale terapia io ti chiedo invece
Ti chiedo invece se mi può segnalare quando sono gli otto minuti perché non solo
Sicuro non sono stato devoto discusse conciso
Io intanto voglio spendono netto apprezzamento per
La determinazione la chiarezza con cui Boselli ha presentato la scelta costituente a questa a questo congresso
Non è una cosa da poco voglio ricordarle come
Ancora in questi mesi si sia cercato di presentare un partito dello spirito incerto oscillante fra opere ipotesi radicalmente diverse ebbene questo congresso diciamo pure con nettezza
Naturalmente quando sarà concluso quando l'ha votato ma se questa sarà la decisione del Congresso pone una pietra miliare nella costruzione di una nuova prospettiva politica
Ora
Vorrei sottolineare
No ospite ma anche i consumi consentita compagno compartecipe
A me in quest'ultimo anno di questo sforzo politico come giustamente questo non sia solo
Una espressione di orgoglio politico l'orgoglio politico da una soddisfazione morale
Ma non mantiene una prospettiva e una strategia
Non è solo
Un'operazione di risulta in confronto alla nascita del Partito Democratico stiamo attenti a questo concerto compagni noi lo stiamo facendo un'operazione che vuole raccogliere ci come nasce il Partito Democratico scopre uno spazio almeno in questo caso così quasi una vendita che andiamo occupare gratuitamente senza grandi sforzi perché Fassino ci fa il favore di spostarsi verso il centro
Se consentissimo così composto prelazione la concepire non molto al di sotto delle sue potenzialità e anche delle nostre esigenze noi non stiamo
Costruendo un partito
Che collocandosi genericamente a sinistra l'accordo in qualche modo la rendita di posizione che deriva dicendo tutte le volte un più uno perché per tele più uno ci sono già altre forze politiche ci sono i comunisti di Diliberto ci sono i Verdi di Pecoraro Scanio e c'è ancora
Sottolineo l'avverbio temporale ancora anche Partito di Rifondazione Comunista dico ancora perché sono pienamente consapevole del processo del travaglio che in atto lo guardo con rispetto il travaglio che in atto nel partito di Bertinotti e tuttavia
Non credo che possiamo considerarlo un travaglio che a breve termine possa convergere nello sforzo che stiamo costruendo qui non mi nascondo che sto sottolineando una sfumatura in parte diversa
Da quella sottolineato un momento fa dal compagno Caldarola sarà un po'passa da un po'paradossale ma la casa tra folk due diessini rappresenteranno uno la lampo più libero un occhio destro più sinistra stiamo lì Baggio tradizionale del nuovo partito un paradosso
Ma questa è la prova anche di come si stanno mescolando le carte di come veramente stiamo costruendo tutti insieme ognuno con l'apporto che capaci di dare o meno contenitori a un partito davvero nuovo e diverso
Ma
Al di là delle battute sulle sfumature io credo che noi dobbiamo essere consapevoli che stiamo costruendo un'ipotesi molto ambiziose
Di una sinistra laica liberale socialista che si candida alla guida della sinistra e del centro sinistra cioè otto anche in Alleanza ma prima di tutto in competizione col Partito Democratico
Vi ricordate
Vi ricordate quando Prodi e palesi diedero vita all'Asinello cosa disse Prodi competition is competition bene allora è questo che da oggi o da domani
Diciamo con nettezza nel computo del Partito Democratico saremo necessariamente in tante situazioni è cominciata la
Da darla coalizioni possiamo oggi impegnati alleati di questo partito
Ma saremo anche portatori di una sfida sul terreno non solo della laicità ma anche nella modernizzazione e dell'innovazione
E su questo punto vorrei richiamare la vostra attenzione perché badate
Questo nostro operazione non nasce
Nel vuoto ma nasce nel centro di un terremoto che sconvolge sta sconvolgendo sistema politico uscito dopo la crisi della Prima Repubblica
Dobbiamo prendere atto che questo dibattito sulla legge elettorale al di là di tutti i marchingegni segnala che difficilmente potrà salvarsi questo bipolarismo coatto in cui siamo costretti e non ci sarà spazio per noi sesta anche di un meccanismo coatto in cui il meccanismo della maggioranza che premio di maggioranza costringerà a coalizioni che vanno da Turigliatto Mastella non c'è stato in questo col in questa condizione pari patito vogliamo costruire
Naturalmente a parliamo della prospettiva uno stiamo parlando della difesa immediate nostra partecipazione leale va difeso e cosa dopodiché dobbiamo puntare lasciatemi dire anche un'altra sottolineatura un sistema elettorale che ridia voce ai cittadini
Abbiamo avviato la Seconda Repubblica in nome della voce i cittadini del diritto di scelta dei cittadini siamo arrivati al punto che i parlamentari sono
Dominati Dodin d'ufficio ai vertici dei partiti perfino la preferenza sta diventando una battaglia che funziona
In questo senso
Voglio riprendere il tema della Rosa nel Pugno io credo che non ci sia niente di peggio
Che operare svolte in politica senza dare atto delle ragioni delle svolte che si compra peraltro io sono stato eletto in Parlamento in quota radicale ma anche lei totalmente e di onestà intellettuale stendersi conto di perché oggi eletto in quattro radicale mi sento compartecipe non da oggi perché insomma e qualche mese ci lavoriamo
Di questo progetto
Voglio essere chiaro questo progetto non è una deviazione improvvisa dalle Progetto De Rosa nel pugno dall'ipotesi della Rosa nel pugno io credo a differenza di altri compagni che la cosa che pugno nessun nocciolo di verità riduzione profonda di grande valore nell'incrocio fra i valori libertaria liberali dei radicali ed è la giustizia sociale dei socialisti dello SDI
è un'intuizione giusta e quando si dice è stato un fallimento elettorale cari compagni andate a vedere il della Rosa nel Pugno peso nel centro di Milano mi hanno il trentotto per cento alla ed è quello il lavoro lo voto dello SDI prima di quelle elezioni a nel centro di Milano ed elettricità più importanti d'Italia e andate a vedere dove è nata citato abbia preso più voti Roma Capitale
Vuol dire allora che abbiamo intercettato una parte nuovo di elettorato mentre ne abbiam perso un'altra parte tradizionale sia sul versante socialista che sul versante radicale critica concorsi devo fallimento quel modesto risultato elettorale
La cosa in cui ha fallito nel tentativo di costruisce il partito e qui Pannella non si può mandare dieci lettere al giorno deve ricordarsi delle sue responsabilità
Quando ha detto
Quando ha detto Milano al tesseramento analogia nel pubblico
Quando ha detto no all'uso del secolo peraltro in Puglia elezioni amministrative ma cosa voleva ma davvero può pensare che nasca un partito nell'ambito della dello spazio che consente solo i soli psichismo di Pannella stesso qui la Bonino non è stata del tutto
Coerente nell'illustrare i termini a situazioni ma io voglio sottolineare
Il progetto che stiamo presentando alle porte spalancate verso i radicali
è una scelta di radicali quella di partecipare o di chiudersi ancora una volta meriti più tradizionali e voglio sottolineare
Che lei processi che abbia messo in moto in questi mesi compreso Bertinoro ci sono già forze radicali ma io spero che i radicali vengono tutti al completo in questo progetto perché parliamo di una fondazione laica liberale e socialista
A questo proposito
Io credo che
Dobbiamo domandarci ago momento qual è il profilo
Politico-culturale del partito che stiamo cercando di costruire
Io non ho dubbi che noi parliamo di un partito socialista
Nettamente a sinistra del Partito Democratico sui temi della laicità e dei diritti civili solo il mio tempo
Otto minuti grazie proprio allora vado così rapidamente non ho dubbi su questo aspetto ma vorrei sottolineare un altro aspetto sui temi
Dell'incrocio fra modernizzazione giustizia sociale non ci muoviamo su un terreno che
Si sovrappone pure il Partito Democratico semplicemente non cerchiamo di dare risposte più giusta e più moderne regole Partito Democratico
Badate scopriamo stare bene attenti noi non vogliamo
Non abbiamo nessuna ed è legga al Partito Democratico di occuparsi al posto nostro dei temi delle liberalizzazioni dei temi della promozione della concorrenza dei temi dell'efficienza della mica amministrazione dei temi della meritocrazia questi sono anche temi nostri dobbiamo sapere questo ci deve
Richiamare l'attenzione su quale talché
Noi vogliamo coinvolgere col nostro discusso
E il Partito Socialista un partito socialista di per sé stesso evoca il Quarto Stato e non ci potrà essere un partito socialista anche rinnovato che non vale di prima di tutto alle forze più deboli della società ai precari e lavoratori disoccupati questo è fuori discussione
Ma ricordate di
Ricordatevi
Che il Craxi che porta avanti il Partito Socialista negli anni Ottanta e piazze che parla anche di modernizzazione e che vada dei target sono oggi ancora più importanti di ieri
Qualche esempio al voto
Giovani capaci giovani capaci volonterosi ce n'è tanti in Italia sia nella scuola che nel lavoro lavoratori professionalmente folti ce n'è tanti in Italia nella volti di lavoro sia manuali che intellettuali
Ci sono donne protagoniste nella società italiana che hanno solo bisogno di qualcuno che gli apra la strada o che non gli era pochi come succede troppe volte
C'è il mondo delle piccole e medie imprese ma voi vi rendete conto che questo partito democratico innevato per mille modi nel sistema bancario nel salotti buoni ma le piccole e medie imprese sono quella badate da Berlusconi era possibile
Ma questi sono i target da Ostuni
Concludo davvero
Ma dati io credo che
Usciremo da questo congresso con delle idee essenziali già abbastanza ben definite ho finito il mio timore
è quello di come saremo capaci di a dare il colpo davvero questo progetto già alcuni interventi ultimamente hanno richiamato questa esigenza dei bisogni che da lunedì sappiamo che cosa cominciamo a farlo
Elencò cinque o sei titoli solo titoli bisogni segnali rapidamente un tavolo di regia naturalmente sono le questi compiti spento per il tutto in termini di promozione allo speaker patito solo perché siamo qui ospite ma perché il partito più forte di questa costruzione
Bisogna segnata pienamente un tavolo di regia tanto a quelli che mamma la liberando se non sono già pronti oggi bisogni che citavo di regia promuova comitati in tutte le città italiane bisogna pensare a un manifesto dei principi al manifesto dei di valori sul quale apriamo questo dibattito
Bisogna pensare entro l'anno la Conferenza programmatica i cui tempi che stiamo accennando prendano proprio in modo più preciso
Bisogna aprire un dibattito sulla forma partito io non dubito che interne iniziali la forma partito non potrà che essere fedele attiva ma potremmo arrivare a un partito vero in cui c'è siamo tessere vere militanti ideali e opinioni pubbliche sia coinvolta nelle forme più democratico e
Infine
Compagni
Un'ultima considerazione
In tutti questi due giorni ne abbiamo parlato molto di forze socialiste di forze che provengo dai DS in quanto tali vengono da questa stessa matrice abbiamo parlato poco delle forze laiche repubblicane liberali di sinistra che ci sono in questo Paese
Che in alcuni casi sono già nel centrosinistra in altri sono nel centrodestra ma stanno cercando di uscirne fuori
Abbiamo ed allora dai socialisti che sono come centro adesso che sono borderline allora tutte queste forze dobbiamo coinvolgerle programmaticamente pensando di coinvolgerle e poi le forze di tradizioni repubblicano liberale badate
Io penso che anche in futuro quando avremo un partito vero già unitario sarà forse necessario pensare la possibilità di un'alleanza fedele attiva
Perché noi non possiamo che mette in discussione il socialismo europeo ripetere la manfrina del Partito Democratico ma ci sono alcune forze repubblicane storiche
Che volando stare con noi e magari ci chiederanno di starci infondate negativa per salvaguardare la loro identità non dobbiamo avere paura anche queste forme di elasticità dobbiamo creare un grande partito che compete per la guida del nostro Paese
Adesso
La parola al compagno Rino Formica Rino posso farti una raccomandazione doppia perché io mi ricorda dei PUA interventi che erano sempre bellissime interessantissimi ma anche lunghissimi ti prego il tempo
Sarò brevissimo cari compagni cari compagni
Per oltre un secolo il socialismo è stata la più potente forza di rivoluzione politica ed istituzionale
Di trasformazione sociale
E di modernizzazione del costume e degli stili di vita del nostro Paese
L'Italia sa cosa deve
Al socialismo
L'Italia democratica sa anche cosa è stato tolto al mondo del lavoro e alla società civile durante la terribile stagione dell'eclissi del socialismo italiano
L'Italia sa
Che il socialismo del Novecento ha spezzato la spirale maledetta delle due R
Ray azione delle classi dominanti ribellismo delle classi subalterni
Il socialismo con il progresso sociale ha prodotto un salto di civiltà
Questa è la grande storia di un passato che da solo non fa futuro
Dove è nata con la fine degli anni ottanta la convinzione
Che il socialismo era finito
Trentuno non gli eventi scatenanti
La catastrofe del socialismo reale
E l'unificazione mondiale del mercato capitalistico
L'emarginazione della politica e la fine dei partiti di massa
Il prevalere e dei diritti individuali sui diritti collettivi
Il contemporaneo sovrapporsi
Così complessa i fattori di squilibrio
Provocò una crisi di panico nel sistema
Le risposte sono state improvvisate irrazionali e insensate
Brandelli di economia pubblica galleggia non è la brodaglia del mercato
La politica ed è morta ma per un mistero della natura produce sempre
Nuovi partiti personali
I diritti individuali sono diventati immorali egoismi
I diritti collettivi hanno assunto il carattere
Odioso dei privilegi corporativi
L'idea di nuovo socialismo nasce dal bisogno di fronteggiare questo sconcertante cards e si sviluppa in un vasto schieramento trasversale
Che invade
Le due aree artificiali del bipolarismo italiano
Il socialismo largo bada ai compagni illusi in camicia azzurra I compagni delusi erro esistenti in camicia rossa
Ma se è vero come è vero
Che questa domanda di nuovo socialismo prende corpo anche nella sinistra storica e nella sinistra dei movimenti che fu sempre ostile al riformismo socialista
Non è detto che essa debba segnalate
Una liquidazione delle tendenze ostili ai socialisti
E perché
Perché i socialisti resta no la ingombrante testimonianza dell'al nuovo sconfitta politica
Spetta ai socialisti
Risponderei a questa domanda con generosità di intenti con un'ampia apertura di pensiero e con una innovativa proposta di vita organizzata
Ci attende una lotta in mare aperto
Non vi saranno
Ricoveri di necessità
L'ospitalità però non ci sarà offerta da nessuno
Il Partito Democratico nasce per chiudere
La storia del socialismo italiano
Sarà garantita qualche commemorazione dei defunti socialisti e pochi posti nella galleria dei busti di gesso
Non ce la faremo
Non ce la faremo
Se penseremo solo a riorganizzare le nostre antiche forse
Occorre uno sforzo grande di immaginazione
Di creatività e di un piace
Che coinvolga la stragrande maggioranza delle nuove generazioni
Per un socialismo largo che si innesti nella nostra storia intesa come esperienza di vita e di lotta e che sappia liquidare
Simboli e
Miti che suggestionarlo il popolo ma che non seppero resistere alla manipolazione delle coscienze
Il socialismo largo dovrà misurarsi sul piano internazionale con la ricomposizione unitaria su scala globale del mercato e del modello di accumulazione capitalistica
Con una nuova divisione delle aree geopolitiche del mondo e con una nuova gerarchia degli Stati potenza il socialismo largo nella politica interna dovrà misurarsi su più fronti
Il socialismo come grande forza di cambiamento ha conosciuto sempre e a destra e a sinistra frontiere nette definite
Ma non ha sempre avuto alleati permanenti
Vi sono temi caldi che non possono essere risolti una volta per tutte
Quando un partito socialista e al Governo
Le questioni di sicurezza e violenza vuol fare e coesione sociale diritti collettivi e diritti individuali diritti delle religioni e diritti dello Stato laico annuncio indotto Gradoli elasticità negoziale perché incidono sui valori e sui principi fondativi del socialismo
Il socialismo la
Dovrà affrontare il tema vitale della crisi dei partiti di massa
Una libera elaborazione
Dovrà essere alla base di una nuova concezione del partito aperto al revisionismo terrò ricco e ad una partecipazione non solo degli iscritti ma anche degli elettori e dei simpatizzanti
Sarà un processo non volete che avrà bisogno di tappe intermedie ed avanzerà
Per aggregazione successiva
Cari compagni cari compagni
Nella mia lunga traversata del bimbo della storia del socialismo italiano mi è capitato poche volte di rivolgere parole intrise di commozione e di gratitudine
Perché lo scontro politico interno ed esterno era assegnato dal carattere drammatico della lotta politica
Ma oggi sento il dovere di rivolgere ad Enrico Boselli e da coloro che lo hanno seguito in questo congresso straordinario un grazie Di Gioia e deliberazione
Quando
Quando si è aperto
Quando si è aperto uno spazio per la questione socialista fuori dai ridotti frammenti del vecchio PCI
Enrico Boselli ha saputo cogliere il nucleo di verità che conteneva la nuova domanda di socialismo
All'indagato un popolo disperso e condannato a ai rigurgiti nostalgici e al lento svanire
Nell'elenco
Quando il successo arriverà
In molti si attribuì hanno
Il merito di questa vittoria
Ma io sono qui per dirvi che se oggi mettiamo alle nostre spalle
Un periodo di angosce di totalmente e ci avviamo verso un nuovo ciclo chi ci auguriamo possa essere impetuoso e virtuoso il grazie va rivolto a Boselli e a voi che lo avete seguito la
Grazie Company
Grazie Rino e se è stato un orologio svizzero perfetto
è ora la parola a Bobo Craxi al compagno Bobo Craxi
Care compagne
E cari compagni
Non è senza
Emozione che prendo la parola questo quinto congresso dei socialisti democratici italiani
Lo faccio dopo diversi anni sapendo che nella Fiuggi socialista respiro un'aria di casa
E lo fa
E lo faccio con maggiore entusiasmo quest'anno con uno spirito rinnovato di amicizia e di fraternità
Ma anche conscio delle grandi responsabilità che verranno assunte dopo il vostro congresso dall'insieme
Dell'area socialista
La mia bussola la nostra bussola in questi anni è stata sempre orientata verso l'orizzonte dell'unità ritrovata fra i compagni socialisti con maggior vigore
Ha preso forma e convinzione questa decessi tra un anno e mezzo orsono
Quando insieme Zavettieri ad altri compagni riorientare hanno nostro vascello cioè la stragrande maggioranza del nuovo possibile
Verso l'area politica che era e resta appropriata tradizione politica del socialismo italiano e cioè quella
Della sinistra italiana
Eravamo consapevoli
Che permanendo in un campo innaturale non solo avremmo smarrito la nostra rotta
Ma avremmo perso anno dopo anno il cuore è la ragione di una battaglia in nome dell'identità socialista e riformista che certo non poteva mettere radici nella destra
Italiana
Sapevamo bene le ragioni che ci condussero a fare quella scelta convinti di recuperare quanti ne drammatici anni dalla scomparsa Debussy
Avevano riparato nel centrodestra ed è un problema che ancora esiste Fontanelli e permane
Quello di troppi socialisti in camicia azzurra che non trovano più la strada di casa
Io credo che un rinnovato slancio unitario moderno
Di una forza che si richiama la nostra tradizione e che saprà contaminarsi con altre esperienze culturali e politiche potrà svolgere un'attrazione politiche essenziale per la stabilità dell'Italia
Che passa anche attraverso il rilancio di nuova forza di stampo autenticamente riformista
Condivido l'impianto politico e lo spirito della bella relazione di Enrico Boselli
Libertà
Equità laicità al servizio della modernizzazione del nostro Paese
Del suo adeguamento gli standards continentali una risposta di natura riformista le incognite che gravano sull'epoca in cui noi DDA
Una risposta politica che impone un approccio moderno in cui la nostra tradizione la nostra identità politica da se sola non è un'esaustiva né sufficiente
Ma che senza un'unità più larga non solo polo spetterebbe una democrazia più fragile più povera ma soprattutto
Opererebbe un taglio delle radici nella storia se non quando l'oblio di una memoria
Che produrrebbe un'irreparabile angosciante infine delle identità
In un'epoca nella quale proprio loro prima di tutto devono guidare orientare influire sulle scelte
Individuali la difesa dell'identità socialista democratica non è
Un omaggio retorico al passato nel Capriccio di una passione nostalgica
è una ricerca del senso della nostra esistenza
Dentro la grande storia democratica del nostro Paese di cui la civiltà socialista è stata tanta parte ed incerto non una parte seconda
Se la semplice non inutile esperienza dell'alleanza laica e socialista della rosa ha saputo influenzare determinare l'agenda politica dell'autunno del centrosinistra
Le analisi le riflessioni politiche che sul piano mondiale sono all'ordine del giorno provengono dalla esperienza diretta o indiretta della cultura socialdemocratica nel mondo
Che si tratti di lavoro dignitoso di democrazia economica di lotta lo sto Erminio per farne o delle diseguaglianze provocati dal poderoso squilibrio dello sfruttamento delle risorse naturali
Noi sappiamo che il riformismo in chiave mondiale continua a confessarsi socialista e democratico ed è una risposta che continua ad essere attuale al passo con i tempi
Nonostante i molti si siano affannati a volerne anticipare l'esaurimento
Per una presupposta contiguità o consanguineità
Con la drammatica esperienza del socialismo reale
Sono i socialisti democratici del mondo che si interrogano sulle sfide globali
Sull'intero dipendenza mondiale che provoca l'incognite di cui anche il ricco ha parlato nella sua relazione
Se il crack finanziari la precarizzazione del lavoro ci toccano da vicino
I mutamenti climatici la povertà le guerre per le risorse primarie ci sembrano al contrario problemi distanti dalla nostra quotidianità e noi per primi dobbiamo sapere
Che non saremmo in grado di fronteggiare le gravi crisi politiche che si sono aperte nel pianeta
Pensando di ottenere una maggiore giustizia sociale diffondendo sospesi baccalà planetaria il nostro modello di benessere occidentale perché esso ha un costo troppo alto
Spreca troppe risorse e finirà per distruggere
La biosfera per questo ed altro
Affinché si fa affermi la necessità di un futuro equo di una giustizia globale e necessario che sopravviva al socialismo democratico in Italia
E nel mondo
Fra le sfide del nostro tempo è stato giusto annoverare
Quella degli insorgenti fanatismi religiosi
E più preoccupante quello islamico lo so per esperienza
Vecchia e nuova
Ma esso non avrebbe preso il volo ed allargato la propria ambizione se la crisi mediorientale avesse trovato una soluzione in una pace qua e definitiva Israele in pericolo è vero
E ciò l'umanità intera non può permette adesso
Ma la loro pace la loro sicurezza che coincide con la nostra sicurezza non si costruisce bombardando ORIM chiudendo in una gabbia separata
I propri vicini di casa
Bensì esaltando
Una politica di dialogo
Per una soluzione duratura
E definitiva Medioriente Darfur emergenza climatica
E aggiungo una moratoria contro la pena di morte sono i principali problemi che le Nazioni insieme unite
Devono e possono affrontare con l'urgenza e l'efficacia che si richiede voglio dire a Enna che ha parlato oggi
Che il nostro impegno e parlo del Governo sulla moratoria è stato tolto totale e dobbiamo essere fieri che l'indirizzo del Governo sia stato orientato dalla battaglia radicale e della Rosa nel pugno
Ed è un passaggio obbligato quello di sostenerla innanzitutto attraverso il sostegno dell'unione
Europea
Equità democrazia economica nel mondo nel nostro continente in Italia equità libertà civili o individuali
Mi ha molto colpito una frase che lei si qualche tempo fa di un tale
Che diceva
Io non sono diventato socialista per edificare una società nella quale tutti gli individui vengano sottomesse allo Stato
E lo Stato diventi padrone di tutto soffocando le libertà delle persone io sono diventato socialista con l'idea di dare alla luce una società in cui tutti i cittadini siano liberi
Nella quale nessun uomo o nessuna donna siano ombre di un altro uomo o di un'altra donna per questo obiettivo sono diventato
Socialista
Quel tale
Quel tale ragion senza patemi ero
Colui che guida oggi una delle esperienze più chiare della socialdemocrazia
In euro
è vero
Il vescovo di Madrid
Non è il Vescovo di Roma
Ma l'insieme dei vescovi italiani non potranno che essere condotti ha ragione così come i socialisti spagnoli sconfiggendo lì hanno condotto a ragione il vescovo di materie
Penso che questo assieme ad altre
Ho quasi concluso
Siano le ragioni che mi spingono assieme a tutto il partito dei Socialisti italiani
Assieme a Saverio Zavettieri a concorrere con voi
A dare vita con l'urgenza che si richiede senza indugio alcuno sin da domani ad una larga convergenza di tutti i socialisti italiani
Con una larga
Una larga e vasta alleanza disegno socialista riformista democratica liberale
In grado di colmare il vuoto vistoso presente nel centrosinistra e che la nascente
Formazione democratica rischia di determinare
Posso aggiungere soltanto un paio di minuti se mi consentite
Ciò ha obiettato
Ma dovremo rimanere insieme una vita quindi non saranno questi minuti diciamo in più che mi prendo
Ciò ha obiettato
Un vecchio battitore libero professionista
E contrattista
Che il nostro tentativo un tentativo di questo tipo non supererebbe il due per cento innanzitutto io penso
Che infatti lo smentire anni
In secondo luogo
In secondo luogo io non mi sentirei in pace con me stesso
Con la nostra storia contanti che ci credo perché ci hanno creduto se non dicessi che vale la pena di tentare prima ancora che l'importo di interesse
Nell'interesse del nostro Paese
Così arido politicamente
Però sarebbe sempre di più se non risorge esse una formazione politica socialista non velleitaria indistinta dogmatica ma loro busta coerente forze erede
Della grande tradizione del socialismo Italia ma dobbiamo fare
Rino Street figli
Che non possono non cogliere l'enologia di quanto attiene alle nostre frontiere
E considerare che solo l'Italia in Italia soltanto socialismo democratico sarebbe l'alfabeto morto ed i socialisti una razza in via di estinzione
Lo dobbiamo fare perché si è speso una vita nel nome del socialismo democratico e che non vuole che il suo tempo sia stato sciocco
O inutile
Ho veramente concluso
Mi piace compagni
Mi è piaciuta accompagni la metafora che avete usato per il Congresso questa della bussola
Speriamo che come Cristoforo Colombo bus scandalo levante para il Ponente incontreremo la terra dove ricostruire il socialismo democratico italiano
Io sono figlio di un marinaio
Che ebbe la ventura nella sua vita di essere anche il comandante di questa natura
L'anagrafe
Una nave che ha navigato per più di cent'anni
Egli come si è detto
E lì come si è detto apporto non abbandonò la nave
Ma volle impedire che il suo tragico destino personale
Coincidesse con la fine della nostra
Della nostra la traversata che pure egli seppe guidare in mezzo al mare assai Mario assai difficili con fortuna alterne affrontando tanti rischi e tante ingiustizie ma anche producendo un certo numero di risultati
Io non potrei essere mai abbastanza riconoscente a Enrico Boselli e compagni socialisti democratici
Che in momenti drammatici mi aiutarono affinché potesse ottenere una grazia presidenziale ed un ritorno libero nella nostra parte
Mentre altri
Mentre altri che si opposero perché nulla fecero oggi quel rientro lo invocano per appartenere ad un Pantheon in cui sicuramente lui per primo non avrebbe
Inteso fare parte
è la stessa
Forte che sembra non avere risparmiato
è la stessa sorte che sembra non essere stata risparmiata da alcun leader socialista
Non a Giuseppe Saragat non a Giacomo Mancini ad altri
Come dice
Come canto un artista del nostro tempo e la storia che dal porto dalla ragione
E la storia incomincia compagna darci ragione
Nell'ottantanove immensa ma i nostri vessilli rischieremmo unità socialista e altri scrissero Partito Democratico della Sinistra
Oggi accade lo stesso descriviamo innanzitutto Mita socialista
Avviciniamo i nostri vascelli è ricco costruiamo un stretto all'imbarcazione più grande guida questa imbarcazione verso la Costituente
In un ritrovato spirito abilità
Prendiamo in mare aperto
L'intento buono
Questa volta il tempo sarà clemente con
In tanti ci seguiranno
Arrivederci compagni
Brillante altra limpida emorragici italiani viva i socialisti viva la Costituente socialista
Adesso la parola al compagno Gianni De Michelis Gianni
Infatti essendo abituato ai tempi europei non devo farti raccomandazioni
Care compagne
Cari compagni
Caro Enrico
Grazie
Per questo invito a pronunciare questo intervento
Che non è un saluto al vostro congresso
Una partecipazione al vostro dibattito
Io ho apprezzato molto ieri la relazione del ricco ho apprezzato soprattutto la parte
Per coglieva l'essenza del senso di questo congresso
Cioè la rivendicazione dell'orgoglio che l'autonomia socialista ma soprattutto
Il cogliere le ragioni per le quali oggi
Dopo quindici anni ci si offre una grande occasione se non possiamo che non vogliamo
Ed è l'occasione
Andare oltre quello che abbiamo fatto in questi quindici anni in modo diverso
Lungo percorsi diversi cioè quello di rimanere comunque fedele a noi stessi alla nostra identità la nostra storia
Dell'occasione riguardare finalmente al futuro
Costruendo un'ipotesi
Una forza politica e sia in grado non semplicemente
Il rappresentare una continuità
Ma di cogliere un momento terribile di crisi della politica italiana di offrire non solo ai socialisti diede nemmeno quelli che vorranno essere domani ma tutti i cittadini italiani un punto di riferimento per uscire da questa crisi
Però
Vi dico subito
Come ha detto poco prima
Nessuno di noi può rinunciare a tentare di cogliere questa occasione
Meglio credo
Di avere il dovere
Per la posizione particolare dopo vi parlo rispetto agli altri compagni che mi hanno preceduto
Di richiamare innanzitutto la mia attenzione
Non solo la vostra
Ma certo anche la vostra soprattutto quelle di Enrico Boselli per la responsabilità particolare
Che giustamente di state accollando
Sul fatto che questa occasione
Che non possiamo non tentare di togliere
Perché essa sia davvero volta dipenderà soprattutto da noi dal modo in cui l'affronteremo
Io per quello che riguarda il mio partito noi abbiamo convocato un congresso esso darà la risposta alle questioni
è stata affrontando oggi è che affronteremo nei prossimi giorni nelle prossime settimane
Io mi auguro voglio essere sicuro
Se la maggioranza del mio partito sceglierà di andare nella direzione di cui
In cui
Vi parlo questa sera
Però il problema non riguarda tanto quello
Che decideranno i membri di iscritti militanti del mio partito
Ma quello
Che noi sapremo dire non solo noi dirigenti del Nuovo PSI ma
Noi socialisti in questi giorni a partire da questo congresso nell'avviare questo processo
Non solo di unità socialista ma soprattutto di rilancio
Della centralità della questione socialista perché dal modo in cui ci muoveremo già in questi giorni in queste settimane dipenderà anche non tanto il risultato del nostro congresso ma il messaggio che andrà a una parte
Di quel mondo socialista cui io credo l'ho sentito dire da molti noi dobbiamo e vogliamo parlare non sono solo quei socialisti
Che hanno scelto già nel corso di questi anni una collocazione
Ben precisa nel panorama politico che in questi anni è venuto in Italia ma anche
Quegli altri centinaia di migliaia di milioni di socialisti che sono ancora socialisti che hanno fatto una scelta diversa che sbaglia avemmo
Che accetteremo una logica bipolare che da molti degli accenti consentito anche noi vogliamo in qualche modo mettere alle nostre spalle finiremo per accettarla proprio ora che ci si offre questa grandissima occasione
E allora io oggi
Credo di avere il dovere di dare questo breve contributo alla vostra riflessione alle vostre conclusioni a questo
Importantissimo dibattito che si avvia
Qui da Fiuggi
Nel sottolineare alcune cose che io credo dobbiamo avere presente
Con molta chiarezza che non sono facili non sono semplici da risolvere perché non operiamo da soli operiamo nel contesto di una vicenda complesse difficilissime
Non a caso
La vostra riflessione a partita da un giudizio sulla evoluzione meglio l'involuzione
Del cosiddetto Partito democratico in cui ovviamente vi sono logiche diverse da quelle che stiamo discutendo qui che potrebbero però prevalere almeno nel breve periodo che ovviamente porterebbero della direzione esattamente opposta
Il primo problema che dobbiamo avere chiaro è che noi non possiamo
Dopo avere criticato
L'avvio della formazione del Partito Democratico le fusioni fredde di compromessi storici bonsai i rapporti tra nomenclature gruppi dirigenti secondo la logica di potere
Poi non trovare il modo di offrire
Con la nostra capacità di affrontare questa questione socialista di offrire una strada è diverso in modo diverso di affrontare queste cose non è infatti non è facile perché il rischio
Quando si va a direzioni come quelli di costituenti
Lanfranco ha parlato prima di una federazione all'inizio di messa assieme
Di una serie di piccole organizzazioni
Addirittura del confronto con possibili future organizzazioni nascente da ulteriori divisioni non è facile che tutto questo sfugga alla logica della fusione fredda degli accordi degli accordi di vertice
E naturalmente
Ne sappiamo tutti qualcosa ma ne sapete anche voi qualcosa perché ieri Enrico con molta onestà intellettuale ha dato atto del fallimento dell'operazione della Rosa nel pugno di uscita parzialmente come operazione elettorale ma totalmente fallita dal punto di vista della costituzione di una forza politica all'altezza delle aspettative che anch'io in una certa fase vero visto in questo tipo di Progetto
Do questo deve servirci di lezione deve spingerci a una grande serietà nell'affrontare la sfida che abbiamo di fronte
E qui ci sono due questioni di fondo
Affronterò rapidissimamente ma che vanno sottolineate perché se è vero io l'ho detto con chiarezza la mia scelta è fatta io sarò con voi in questo Polo in questo
Colto
Però
Però
Però io ho più di altri ho il dovere rispetto a me stesso e a quei pochi che mi seguiranno
Di fare in modo che questa strada che voglio intraprendere con voi abbia successo non fallisca perché è un fallimento
Sarebbe una sconfitta non solo per i singoli che la porteranno avanti era sarebbe la sconfitta ripeto
Non solo per il futuro del socialismo nel nostro Paese ma per la democrazia del nostro Paese
Quindi il primo problema è quello unico su questo dobbiamo
Riflettere a fondo è quello
Peppino Caldarola prima ha detto la rottura
Questa la nascita di questa forza socialista grande importante non più di testimonianza non può non coincidere con una rottura dell'attuale situazione politica della quale stima politico
L'ho sentito parlare qui di bipolarismo stanco di pluralismo quatto glielo chiamato bipolarismo bastardo non c'è il indìco dubbio che questo bipolarismo non può essere accettato come lo schema entro il quale nascerà la grande fondamentalista
Che vogliamo di metterla più alto non vuol dire
Non est non capire che la dialettica democratica in Europa avviene attraverso confronti tra posizioni diverso non vuol dire non avere chiaro che una for come da lista sovratitoli del tipo di quella
Che noi oggi auspichiamo invochiamo non può che essere una forza di sinistra anche se ovviamente di Sinistra democratica e riformista
Ma vuol dire che questo schema di polare non li dobbiamo rifiutarlo e dobbiamo pretendere che il successo del nostro la nostra operazione serba ad andare oltre questo schema è bipolare a compiere questa rottura forte anche perché
E l'ha detto bene invito ieri la ragione per la quale in qualche modo la nascita fallita in partenza del Partito Democratico data ad
Appena l'attenzione accende i riflettori sulla questione socialista dopo perché la questione socialista rappresenta un ritorno identità politiche forti chiare
Nel mentre il Partito Democratico evase evoca solo operazioni di potere senza identità senza risposta i propri e mi senza nessuna diciamo capo capacità di emozionare qualcuno e di portare all'adesione in quella direzione
E la seconda questione oltre a quella della
Rottura forte rispetto alla situazione attuale
è una ben una precisa definizione di quello del mio amico Rino Formica chiamo il socialismo largo
Io sono d'accordo
Se socialismo largo vuol dire avere l'ambizione
Di creare una forza grande
Capace di avere un consenso ampio e non semplicemente residuale di testimonia
E ovviamente per fare questo io sono d'accordo nulla di nuovo che occorre ovviamente parlare a qualcosa di molto più largo che non siano i socialisti di relitti ovviamente sono insufficienti
E in parte come si può dire siamo anche un po'troppo lesionati per essere in grado di rappresentare il cuore di tutto questo
Noi dobbiamo ovviamente parlare anche
A coloro che vengono dall'esperienza comunista e postcomunista e anche dobbiamo auspicare che siano moltissimi quelli che seguono Peppino Caldarola Emanuele Macaluso olio ora l'amico ma il compagno Lanfranco Turci in questa direzione e ovviamente dobbiamo confrontarci anche se domani questa sarà la realtà con le posizioni di
DVD Fabio Mussi con le posizioni di Gavino di Gavino Angius
Dobbiamo però fare molto più di questo che dobbiamo parlare
A quelle forte del mondo del lavoro e non penso solo alla UIL
E sono inevitabilmente il vero punto di riferimento sociale di una forza che voglia dirsi davvero socialista dobbiamo parlare soprattutto alle giovani generazioni perché è un socialismo del ventunesimo secolo
Che lo sappia togliere il modo di risposta politica
Quindi è
Nella gran parte di quella parte delle giovani generazioni che rifiutano sia la strada del velleitarismo rivoluzionario sia la strada del rinuncia
Attraverso l'ARRA entrarci il farsi Durst da soli nel trovare in qualche modo
Una scorciatoia per risolvere i propri problemi
Questo sadismo largo deve parlare a questo
Ma per potere parlare a tutti questi settori deve avere un'identità politica culturale progettuale molto forte non può essere un socialismo largo che mette assieme indire indoor in nome di una parola socialismo tutto il contrario di tutto
Mi dispiace Peppino su questo
Io seguo con molta cura quello che fa Bertinotti ma Bertinotti è un'altra cosa rappresenta un'altra ipotesi devolve una dilazione interessante
Ma non può essere il mio al socialismo
E nominiamo socialismo di ieri ma il mio socialismo lì domani quello che andrà bene mio figlio
E a mio nipote se io sono in qualche modo coerente convinto
Delle nostre posizioni di un socialismo riformista di un socialismo liberale di un socialismo modernizzatore
Secondo quello che è stato detto da Enrico ieri ma anche oggi da da Lanfranco
Un
Socialismo l'abbiamo detto che si richiami all'Europa ma si richiami all'Europa fino in fondo e in Europa il socialismo democratico del PSE e è una cosa diversa dalla nuova sinistra di Buddy Fausto Bertinotti e delle altre formazioni di questo tipo
In Europa in Europa i compagni socialdemocratici
Io ho sentito che ha parlato in compagnia assunte e questa mattina quando si sono trovati nel loro Paese di fronte alla scelta
Se rimanere in maggioranza e di avere il cancelliere ad allearsi alla nuova sinistra di Oskar Lafontaine e dei postcomunisti divisi hanno scelto di fare il compromesso la la grande coalizione con Angela Merkel è oggi in Germania
Nuove governa anche la realtà è quel socialismo a cui dobbiamo rifarci non quell'altro tipo di posizione che è molto diversa da noi
Discuteremo vedremo sceglieremo ma se noi
Vogliamo avere un ruolo se vogliamo davvero come è stato detto
Essere diversi dal Partito Democratico non interessa tanto se esse dalla sinistra la sua testa ma essere diverso e soprattutto avanti al partito al Partito Democratico voi questa questione dell'identità ma dovremo avere molto forte
A partire non dico nulla
Dai problemi della politica internazionale
Io sono il cuore della politica nel corso dei prossimi anni in Europa e nel mondo verso i quali non saranno ammesse ambiguità se vorremo convincere se vorremo davvero parlare più forte e meglio se poter vorremo davvero usare
Gli strumenti del nostro pensiero della nostra cultura politica che è l'unica vera
Elemento di forza che abbiamo rispetto a quelli che hanno molto più potere e molta più forza e molta più forza da noi a questo punto di vista
E chiudo
Tutto questo vuol dire Pippo pieno dobbiamo avere l'ambizione
Non solo di volare alto
Non solo di
Puntare ha un'identità molto forte ma anche dobbiamo prendere il rischio
Come si può dire di avere i risultati elettorali
Che ci devono mettere nell'ottica di uscire completamente
Dalle logiche difensive di chi teme che soglie del due del tre per cento ci possano in qualche modo cancellare se noi siamo convinti dell'operazione
Che stiamo lanciando oggi e solo se ne siamo convinti e solo se pensiamo commenti vale la pena
Che ciascuno di noi sia qui assieme e a fronte di questo questo rischio lo dobbiamo puntare a ben di più che il due o tre al quattro cinque per cento
Perché se noi vogliamo davvero rappresentare in Italia l'identità politica e culturale del socialismo riformista
Noi non abbiamo nessuna ragione di pensare nemmeno per un attimo
Quella cifra che Bobo citava ci veniva attribuita da un sondaggista possa essere il nostro destino
Quello sarà il nostro destino solo se non saremo capaci di volare alto se non saremo capaci di uscire dalle logiche di ieri da quelle di ciascuno di noi di ieri io credo che questo sia possibile
Credo
Che valga la pena di tentare sicuramente vale la pena di tentare per quelli della nostra generazione
Per noi è l'ultima occasione ed ultima occasione di fare fino in fondo quello
Per cui abbiamo tenuto duro quindici anni cioè rimanere fedeli negli stessi rimanere come si può dire sulle nostre posizioni volere finire hanno stabilito vita politica così come l'avevamo cominciata
Ma credo che valga la pena soprattutto per chi non è della mia generazione
Ma è della generazione oggi di quando io avevo vent'anni mi sono iscritto al Partito Socialista perché per questa generazione veramente l'occasione di avere un futuro di un tipo piuttosto che un futuro molto più grigio di un altro tipo
Vale la pena provarci io credo che dipenderà dalla capacità che ciascuno di noi ci metterà se posso dare un consiglio
A quelli che più di me
Soprattutto
Ai dirigenti di questo partito così mandato questo congresso che dovranno affrontare il problema di come avviare il percorso di questa costituenda vitalista io direi di fare l'opposto di quello che qualche altro compagna proposto
L'UPI e tavoli organizzazioni gruppi di lavoro e così via io credo che però partire
Da noi stessi dalla nostra identità dalla verifica di chi è disponibile a stare a questo socialismo largo in modo convinto il modo nonché puramente strumentale e quindi io penso
Nel modo migliore se quello di partire da una Rimini tre in cui ridiscutiamo il nostro essere socialisti in Italia Europa nel mondo in questo ventunesimo secolo lo facciamo discutere soprattutto quelli delle generazioni più giovani
E noi a questo punto saremo in grado di passare la mano
Veramente a qualcuno in grado di affrontare le sfide che questo Paese dovrà affrontare inoltrate e compagni buona fortuna
Grazie Gianni
Adesso diamo la parola a Gianluca Quadrana consigliere comunale a Roma
Dopo l'intervento di Gianluca Quadrana
Ci sarà l'intervento di Roberto Villetti
Etica pubblica
Possibilità
Sviluppo sostenibile democrazia sociale repubblicanesimo
Felicità
Libertà attiva
Comunità
Coraggio
Fiducia
Coerenza tra promesse azioni
Cittadinanza attiva
Queste sono le nuove parole di senso da inserire nel vocabolario socialista
Qual è lo scopo delle istituzioni democratiche uno congedare i Governi senza sangue invece in Italia se vince Berlusconi si invoca il conflitto di interessi servisse Prodi
Si chiede il riconteggio delle schede
Due controllo bilanciato di chi esercita il potere
E invece
C'è lo strapotere degli esecutivi specie negli enti locali e territoriali ve lo dice uno che vive quotidianamente la realtà del Consiglio comunale
Dove c'è una presenza autorevole ma ingombrante
Del Sindaco Veltroni
Tre
Consentire ai cittadini di introdurre i loro interessi bisogni e sogni
Nell'agenda di Governo
Ed invece vediamo commentare macroscopicamente lo scollamento tra società e politica
è un dato oggettivo osasi usare oca non c'è problema anche stiamo stiamo continuando i nostri lavori per favore è fisiologico
è un dato oggettivo infatti l'allontanamento dei cittadini dalla politica e la mancanza di fiducia nel diritto e nelle istituzioni due sono le ragioni il qualunquismo dei cittadini insito nella natura italica
Il trasformismo dei politici insito nella natura italiana del qualunquismo
La politica deve rinnovarsi ed aprire i partiti alla cittadinanza attiva
Qualche settimana fa un mio predecessore alla Segreteria legioni socialisti Iozia lanciato un cartello un patto generazionale nel chiedere ai politici a sessant'anni di andarsene a casa
Io invece invece chiedo ai politici di sessant'anni
Di non andare a casa ma di rimanere i giovani
Ancora
Condivisione delle strutture delle decisioni politiche ben vengano le primarie i referendum alle Sezioni vengano trasformati in club si facciano associazioni sulle istituzioni e sui temi sul modello dei Radicali Italiani
Per fare questo però occorre il coraggio delle scelte
In Europa questo coraggio si chiama Partito Socialista dei cittadini di Zapatero in Italia può e deve chiamarsi Larossa laica liberale e socialista
Una
Rossa laica liberale e socialista che deve liberalizzare e legalizzare per rompere l'ingessatura è
Della società
Mettere insieme le vecchie libertà penso ad esempio al diritto ad una maternità consapevole negata in una città come Agrigento dove c'è il cento per cento
Dell'obiezione di coscienza da parte dei medici e le donne sono costrette ad emigrare così come si faceva una volta in un'altra Provincia i vecchi diritti la difesa dell'articolo diciotto della certezza del posto di lavoro
Le nuove libertà la legalizzazione delle droghe leggere una politica seria
Di
Riduzione del danno attraverso la somministrazione controllata di eroina e ancora nuovi diritti sociali un nuovo Statuto dei lavori delle lavoratrici e dei lavoratori e ancora
Riduzione al minimo dell'interventismo statale ribadendo però quelli che sono i quattro pilastri del nuovo Stato sociale quello che i socialisti con tenacia con forza e decisione devono difendere
La scuola pubblica la sanità pubblica la certezza delle pensioni e i servizi locali essenziali penso all'acqua pensa trasporto pubblico locale e penso e penso all'igiene pubblica
Ancora il capitolo del PSI la collocazione chiara in Europa non è secondaria
La nuova governance europea passa infatti per i partiti continentali e la loro alternanza oggi le istituzioni europee non sono temi gara democratiche basta pensare alla Commissione europea e basta
Pensare a Presidente di questa Commissione Barroso
Io voglio e noi vogliamo una superpotenza europea una superpotenza civile europea per equilibrare in ruolo degli Stati Uniti
E questo si fa attraverso una politica di multilateralismo attraverso la riforma del Consiglio Silvio sicurezza su base continentale
E su continentale e attraverso una politica coraggiosa di interventismo in politica estera che si basa sulla forza e sul sostegno a democratici
Canta
Dice
Agisce in modo che la massima del cooperare possa essere assunta principio di una Costituzione cosmopolita che faccia valere universalmente il diritto
In altre parole l'obiettivo per quanto lontano va sempre tenuto presente quando perseguiamo determinate finalità pratiche e questo vale per i socialisti per l'Italia per l'Europa e per il mondo grazie compagne grazie compagni
Adesso la parola
Al comparto Roberto Villetti
Allora mentre mentre aspettiamo Roberto Villetti
Vi ricordo che i nostri lavori proseguiranno fino alle venti e trenta questa sera
Allora un attimo solo adesso diamo
Diamo
Stanno
Diamo la parola Silvano Rovetti scusate
Cari compagni
Il dibattito che sia aperto
In questa fase
Dimostra
La giustezza dell'opportunità
Di aver convocato questo congresso
Che deve riposizionare la nostra azione politica in un momento di grande trasformazione del sistema politico italiano
Un vero e proprio Big Bang
Che riguarda il centro sinistra ma anche il centrodestra
La costruzione del Partito Democratico e il suo percorso anomalo e confuso
Ci offre oggettivamente una possibilità vera
Forse l'ultima
Per rilanciare un progetto che riguarda
La riaffermazione
Di una forte presenza socialista nel nostro Paese scusate compagni
Scusami Roberto i ma lo stiamo lavorando seriamente vorremmo creare le condizioni per un lavoro serio e più in questo modo ce lo impedite per favore se siete stanchi andate fuori a prendere una boccata d'aria ma vorremmo in sala poter lavorare seriamente
Dopo
La marginalizzazione negli ultimi anni possiamo finalmente recuperare una nuova centralità politica
Come avviene in tutti i Paesi più sviluppati del nostro continente
Sta emergendo con tutta evidenza
Quello che è ricco Boselli ha detto nella sua bella relazione
Una vera e propria questione socialista
Che non deve essere intesa
Come una vicenda che riguarda
Solo chi ha militato nel vecchio PSI
Ma piuttosto l'esigenza di riproporre una politica che partendo
Da i valori e dalle radici culturali e politiche del socialismo liberale e riformista sappia guardare avanti con una vera innovazione di metodi e di programmi
Non si tratta quindi di mettere insieme i cocci del vecchio PSI
La crisi che ha vissuto la Rosa nel pugno è una sconfitta per tutti coloro che pensavano che una forza liberalsocialista avrebbe costituito uno stimolo per tutto il centrosinistra
E per far crescere la cultura dei diritti sociali e civili
Questa esigenza però non è venuta meno perché viva nella società italiana e in tutti coloro che vogliono col coniugare riformismo e modernità
Liberalizzazioni in economia e nei diritti con nuove forme di protezione sociale
Laicità e rispetto del ruolo che le regine le religioni hanno nella formazione delle coscienze
Il Partito democratico di cui si parla non ha questo respiro e questa identità
è un respiro invece che hanno tutti i partiti del socialismo europeo
Perché in Europa oggi la modernità si chiama socialismo
Toni Blair in Inghilterra
Zapatero in Spagna
Ci auguriamo Ségolène Royale in Francia sono libere e Paesi dove i socialisti hanno saputo trasformare assetti sociali consolidati e hanno rappresentato il motore del cambiamento
Quando che ecco diciamo che vogliamo capire se il Partito Democratico si colloca in questo quadro politico non diciamo una banalità
Non è un tema da tenere in coda
Ma in testa non per motivi strumentali ma sostanziale
Nonostante le capriole di Fassino siamo nel PSI nell'ambito
Anzi dentro decideremo dopo quando ci sarà il Partito Democratico
Il referente europeo di Rutelli e della Margherita
Il partito dei François Barrault
I liberali i centristi che stanno con i conservatori di Chirac
D'altronde Rutelli dice la Margherita non entrerà mai nel
Partito del socialismo europeo
Credo che
L'intervento di Rasmussen ieri sera ci ha chiarito molto bene il punto di vista dell'Internazionale Socialista rispetto
A questo progetto
Il progetto di una costituente socialista senza orizzonti nostalgici può davvero coinvolgere una vasta parte della sinistra
Ci sono energie nuove interessati a costruire una forza in grado di esprimere
Nella società di oggi idee valori programmi in continuità con la storia e i valori della sinistra italiana europea
Aumenta il numero delle persone sotto la soglia di povertà
Ma aumenta anche il grado di concentrazione della ricchezza nelle mani di pochi
Nel contempo l'Italia si presenta come il Paese fra quelli sviluppati con i livelli tra i più bassi di tutela
E protezione delle fasce più deboli pensionati e anziani disoccupati giovani lavoratori impiegati nei settori maturi donne lavoratrici
Il livello di redditi disponibili pro capite in Italia sono tra il venti e il trenta per cento più basso dei Paesi hanno il più simili e il divario si sta allargando
I giovani che si affacciano al mercato del lavoro sono tra coloro sui quali maggiormente ricadono le conseguenze di tale situazione
Si ritrovano più poveri
Dei loro padri e dei loro coetanei europei
E le esigenze di maggior flessibilità economica significano per molti di essi una condizione di prolungata precarietà e incertezza sul proprio futuro
Con rischi costante di marginalizzazione dei processi sociali e produttivi
Quello che serve e quindi in primo luogo
La rimozione delle barriere protezionistiche e corporativi strutture
Una parte del Paese pienamente inserita nel sistema di protezione
Che gode di diritti acquisiti mercati protetti e sovvenzionati stipendi posto di lavoro previdenza sistema pensionistico
Che contribuiscono
All'ingestione mento dell'economia a fronte di una parte crescente che si batte con grande fatica a volte anche con successo
Nel mercato globalizzato e beneficia solo marginalmente di tutela e servizi all'altezza di un paese avanzato
La politica per una costituente socialista deve partire da questo approccio legato al mondo del lavoro dello sviluppo della difesa dei meno protetti in fondo tutto ciò è stato sempre nel DNA dei socialisti
La Chiesa il diritto di richiamare i credenti a comportamenti conformi non o polemiche da fare
è diverso se questi comportamenti vengono imposti con legge dello Stato il punto è tutto qui e non è poco e dunque anch'io credo
Che la laicità
Sia l'abbiccì della convivenza
Capisco perciò l'accento posto dall'intensi e dalla relazione di Enrico Boselli ai temi della laicità
Dello Stato nel momento in cui
Si arrivi viene verificata una incredibile incredibile offensiva su questo
Anche il tema della scuola è centrale ma lo può essere ancora di più se insistiamo ancora con più forza sulla questione della formazione permanente delle difficoltà sempre crescente degli insegnanti
Lina didattica più calata nella
Dimensione in una cultura europea e non solo sulla questione scuola pubblica o scuola privata
Alcune avvertenze nel lavoro che abbiamo davanti
Non ripetiamo gli stessi errori
Fatti con la Rosa nel pugno
Tra i cui limiti oltre a quelli che ben conosciamo
C'è stata
Una visione della parzialità
Quando invece sarebbe stata necessaria una visione della complessità
Non dobbiamo fare inoltre che la questione socialista un progetto contro il Partito Democratico non lavoriamo per un progetto che contro qualcuno o contro qualcosa
Ma ad un progetto per costruire un nostro spazio e una nostra prospettiva pochi
Terzo punto è fondamentale accettare fino in fondo la sfida dei contenuti per ridefinire il profilo programmatico nel nostro partito
Nella relazione di Boselli ho apprezzato alcuni temi molto importanti da sviluppare
Tutela
Del patrimonio ambientale e culturali anche ai fini di una possibile economia della cultura del turismo nel nostro Paese
Una politica per la diffusione della pratica sportiva per le attività di spettacolo per migliorare la qualità della vita delle nostre comunità oltre i temi forti e centrali del lavoro
Della formazione della ricerca
Ed è il sistema delle garanzie e di protezione sociale
Non dobbiamo neanche ripetere l'errore che stanno facendo DS e Margherita nella costruzione del Partito Democratico e cioè la nostra costituente non deve essere solo l'incontro
Di gruppi dirigenti o pezzi di essi
Ma dobbiamo farne una grande operazione di apertura
Di recupero di forze energie elettori che stanno dimostrando interesse e che in questi anni non si sono riconosciuti in queste continue
Divisioni e lacerazioni
Sono d'accordo insieme con Boselli nel dare più forza
E irrobustire la nostra attività con l'inserimento nel gruppo dirigente del partito
Ed è il nuovo soggetto che nasceva
Di energie nuove che possano dare
Il senso di questa apertura a questa nuova fase così entusiasmante che stiamo inaugurando grazie
Adesso la parola
All'aura materiale Laura materiale è la più giovane sindaca dello stage che abbiamo auguri da ora
Dopo l'aura materiale ci sarà l'intervento di Roberto Villetti
Buonasera a tutti care compagne e cari compagni
Quale i giovani Sindaco dello SDI ho pensato questa sera di fare qualche breve riflessione con voi
Sulle politiche che riguardano le pari opportunità sulle politiche paritarie tra uomo e donna argomento che sta molto a cuore al nostro partito
Si è fare politica infatti nel senso più puro del termine significa far parte di una polis allora tutti quanti in quanto cittadini del mondo abbiamo il dovere di interrogarci su quanto ci circonda
Parlare di pari opportunità infatti
Come
Qualcuno sostiene non risulta essere affatto anacronistico e ho con me qualche dato statistico che dimostra quanto ho intenzione di asserire
Nonostante infatti
I numerosi sforzi dell'Unione europea per contribuire al miglioramento di questa situazioni di disuguaglianza permanente in tutti i settori tra uomo e donna
E la sottoscrizione di un documento importantissimo quale la carta di Roma del maggio del mille novecentonovantasei
Permane una diseguaglianza nei diritti di accesso in ogni settore tra uomo e donna le donne infatti risultano essere segregate in tutti quanti settori lavorativi
Nell'impresa i dati risultano essere spaventosi
Secondo una ricerca della Commissione europea le donne nel due mila sei
Rappresentavano solamente il tre per cento dei Presidenti dei Consigli di amministrazione e degli amministratori delegati delle mille trecentoquattro maggiori aziende dell'Unione
L'Italia si situa appena al di sopra della media delle presi da un razzo scusami se ti interrompo ma di nuovo
Per favore vogliamo lavorare seriamente io vorrei che ci fosse da partecipazione seria questo congresso in questo modo non lo stiamo facendo accomodatevi fuori si pone
Un attimo di respiro
Chi rimane in platea restare tranquillamente ad ascoltare
Chi sta intervenendo sta intervenendo da più giovane sindacati Italia
L'Italia si situa appena al di sopra della media delle Presidenti pensate con il quattro per cento e al di sotto della media delle amministratrici delegate
Consono l'un per cento sono percentuali bassissime in tutti quanti Paesi considerati perfino in Svezia Norvegia Finlandia e Danimarca che si posizionano su livelli sostanzialmente identici a quelli italiani
Per quanto concerne le altre posizioni apicali in cui la media è bassissima si pensi alle donne nelle accademie
Le donne tra i professori ordinari sono solamente il sedici per cento il sedici virgola quattro per cento in Italia mai Svezia anche si fermano al sedici virgola uno per cento
Ancora nel servizio sanitario nazionale le donne rappresentano circa il sessanta per cento di tutto il personale madre chi Rettore generali delle ASL sono solamente il sei per cento
Nel sistema politico le donne che ricoprono cariche monocratiche sono infatti percentualmente meno numerose
Di quelle presenti in media degli organi collegiali si pensi al Parlamento ma mi riferisco anche i Consigli regionali provinciali e comunali
E questo perché negli organi collegiali comunque la singola deputata una singola consigliera non decide da sola
Molte sono state
Le origini diciamo di questo fenomeno anzitutto tutto ciò è dovuto ad un fattore economico si pensi al divario salariale esistente tra Roma e la donna
Ma vi sono di anche un fattore fondamentale che è proprio quello di tempo e di organizzazione
Ad esempio
In caso di aumento soprattutto in Italia di fenomeni demografici come lei sa bene come le separazioni come divorzi la donna spesso si trova ad affrontare da sola
Il fatto di dover portare avanti la famiglia il fatto di dover portare avanti i figli
Ebbene il problema fondamentale che rimane è comunque l'ambiguità dell'opinione pubblica in quanto
Si si dice spesso che le donne
Molto spesso riescono in politica meglio degli uomini
Perché comunque riescono ad essere più diplomatiche riescono ad essere più orizzontale nell'esercizio del potere ma poi quando ci ritroviamo alle un ne quando ci ritroviamo i voti tutto questo si traduce in mera retorica e non vi è non si concretizza in nulla di di positivo
Ebbene noi donne socialiste e non solo qualsiasi donna ad ogni livello in ogni settore
Deve far sì che quei due termini importantissimi che vennero fuori dalla Quarta conferenza mondiale delle donne a Pechino ossia l'empowerment e il mainstreaming
Vengano effettivamente realizzate per far sì che gli sforzi di tutti di tutte le donne che ci hanno preceduto in questa difficile battaglia non siano Manigrassi
Grazie a Laura
Adesso prima di dare la parola al vicepresidente del partito Roberto Villetti lo faccio per l'ultima volta spero per l'ultima volta una raccomandazione alla platea
Per favore vogliamo fare un lavoro serio credo di sì
Allora chiederei per tutti quelli che non si sentono di rimanere da una di andare fuori Battini rimane deve stare qui in modo serio e disciplinato e
Con una buona educazione
Adesso la parola Roberto Villetti vicepresidente dello scritto
Care compagne e cari compagni
Questo nostro congresso
A cominciare dalla relazione di ricco Boselli
Ha il merito di riproporre con forza
L'unità socialista e Diario aprire un confronto sul destino della sinistra italiana
Di questo abbiamo parlato non abbiamo parlato solo di noi socialisti ma abbiamo parlato di tutta la sinistra italiana
Dal dibattito
Di oggi
Mi riferisco in particolar modo al confronto che c'è stato questo pomeriggio
In cui sono intervenuti dei compagni
Ai quali si spiega una storia comune
Come Dino Formica Bobo Craxi Gianni De Michelis Saverio Zavettieri
Ma anche
Compagni che hanno portato un contributo
Di grandissimo valore
Alla questione socialista
Come Stato Lanfranco Turci e Giuseppe Caldarola
Abbiamo l'impressione almeno il congresso lo vive in questo modo
Che il traguardo dell'unità socialista stia
Vicino sia a portata di mano
Lo dico perché tante volte
Abbiamo avuto questa impressione
Ma poi siamo andati di fronte ad una delusione
Io penso
Che dobbiamo affrontare tante difficoltà
Ci sono difficoltà
Nei rapporti di che si sono creati nel corso degli anni
Tra i socialisti
Ci sono difficoltà che riguardano il sistema politico
Però vorrei dire una cosa
A Gianni De Michelis
Che spesso
Pone sotto osservazione critica il bipolarismo italiano
E spesso lo chiama oggi nulla
Non ha usato questa dizione spesso lo chiama bipolarismo bastare
Sì Gianni
Sicuramente il pendolarismo italiano e basta
Però io rimango convinto
Che è una cosa e cioè
Che stare a sinistra
Non bastardo ma è giusto ed è giusto rispetta la nostra storia perché noi siamo stati Sempre a sinistra e anzi della sinistra siamo stati coloro che
L'anno in qualche modo inventata
Non è
Un ritorno al passato
Sappiamo bene
Che se dovessimo concorre per riavere un premio
Per la migliore storia politica per la più bella storia politica
In Italia
Noi sicuramente questo premio lo vincere
Ma
Sappiamo tutti noi
Qual è stato il contributo del socialismo italiani
Nel nostro dibattito abbiamo
Ricordato diverse pagine
Esisteva un'Italia profondamente arretrata
Che noi abbiamo contribuito a cambiare
E non l'abbiamo fatto
Da pochi anni
L'abbiamo fatto
Da più
Di un secco
Era un'Italia
Nella quale i lavoratori non avevano diritti
Non avevano libertà e avevano da perdere solo le proprie capi
Pensate
A come noi abbiamo scoperto la questione femminile
L'abbiamo scoperta
Quando
Siamo andati come socialisti
A sostenere le giuste battaglie che facevano le mondine che erano costretta a lavorare ore e ore
Con le gambe nel fango
Visto primo che le donne davano un contributo ad un'Italia nuova
E quella è la nostra storia
Ma quella storia purtroppo non è
Completamente cambiata
Purtroppo i mali del nostro Paese non sono stati eliminati
Per andare
Alle nostre radici
E riscoprire le nostre convinzioni nostri sentimenti
Non c'è bisogno di sfogliare i libri della storia
è sufficiente dare uno sguardo ai giornali anzi dare uno sguardo ai giornali di oggi
Proprio oggi
Su tutti i quotidiani centesimo piano la notizia di una vera e propria Strangio
Che è avvenuta ieri con quattro morti sul lavoro
Prima Genova
Poi la concorrenza in provincia di Milano
Quindi a Priverno in provincia di latino e poi Bedizzole in provincia di Brescia
Purtroppo questa lunga filiera di sangue non si è arrestata perché questa mattina a Messina Cagliari ci sono stati altri due notti
A Genova
Si è scatenata l'ira dei canali
Che hanno bloccato il porto
Il grido era drammatica è semplice
Si muore per mille
Al mese
Anche queste l'Italia
Anche queste d'Italia che dobbiamo cambia
E se c'è questa Italia è perché
I riformisti i socialisti
De
Non contano come dovrebbero
E non c'è un'azione decisa per arrivare finalmente ad una legge sulla sicurezza del lavoro che assicuri effettivamente la sicurezza del lavoro
Ieri nella sua relazione
Enrico
Citando un articolo di ventiquattro ore ha parlato dei compensi dei vertici delle grandi azienda
Stamattina Ugo Intini
Ha ripercorso la storia del capitalismo italiano un capitalismo familiare chiuso incapace di stare a livello della competizione internazionale che non è presente nei settori più avanzati
Ecco
C'è un abisso
Tra l'insicurezza che ancora provoca incidenti mortali
La precarietà che riguarda tanti giovani
L'emarginazione la droga
C'è un abisso tra queste l'agiatezza e la ricchezza delle classi dirigenti
Ma non è
La cosa più grave l'agiatezza e la ricchezza la cosa più grave insensibilità delle classi dirigenti e i mali dell'Italia questa è la cosa più grave
Perché questa significa mancanza di responsabilità
E ritorna ancora drammaticamente
Il tema del lavoro
Nel conflitto che c'è stata mila
Tra la comunità cinese e la polizia
Certo esiste un problema di regole che vanno rispettate vanno rispettate da tutti
E sappiamo bene che il problema della sicurezza dell'ordine pubbliche sentito soprattutto dei ceti più deboli
Quindi le regole devono essere fatte rispettare se necessario anche con la forza
E tuttavia
Da questo spaccato milanese
Emerge ancora di nuovo il problema del lavoro
Ritornano contrasti i conflitti che hanno caratteristiche profondamente diverse dal passato
Scopriamo
La società multietnica
Nei suoi aspetti positivi di valori di culture
Ma anche
Nei suoi rischi nelle sue emergenze
Cambiano tutti i paradigmi tra i quali
Si è affrontato il problema del lavoro
E tra questi i paradigmi che cambiano c'è la grande rivoluzione demografica
Che
Pone un problema di riforma del sistema pensionistico
C'è una grande rivoluzione che avviene nei
Nel campo dell'ambiente
Dove è necessario sostenere uno sviluppo che sia compatibile
E c'è una grande rivoluzione sessuale
Che riguarda il nuovo ruolo delle donne
Se non si affrontano questi problemi
Si sta
In un'epoca diversa da quella che stiamo vivendo
La globalizzazione non è qualche cosa che si è monca
Che in qualche modo ci circonda ma da lontano
La globalizzazione bussa alle porte
Di casa nostra
Guardate i socialisti hanno sempre avuto una capacità
Di penetrare in
Nella società italiana di essere presenti di organizzare
Perché hanno capito che cos'era la società italiana e noi oggi dobbiamo fare la stessa cosa
L'Italia è in evidente affanno
Riesce a competere solo in pochi settori maturi
E nel campo degli di azione dell'architettura della pubblicità
Della moda
Ma è in gravissimo ritardo nel campo delle alte tecnologie
Dove invece di andare avanti
La crisi si approfondisce
Il caso della montagna della Telecom
è
Da questo punto di vista emblematico
Noi siamo un Paese che ha un grande consumatore dice dei telefonini di cellulari ma non abbiamo
E forse non avremo più neanche una non abbiamo nessun industria che li produce e tra poco rischiamo di non averne anche un fornitore italiano di questi servizi
Questo è il problema centrale che noi dobbiamo affrontare
Noi oggi abbiamo ascoltato le parole del Presidente pro
Che li affermato qui
Tra di noi un forte impegno
Per la trasformazione del Paese
Noi come si sa abbiamo sostenuto l'azione di risanamento
Portata avanti con la finanziaria
Ci attendiamo
Che vi sia da parte del Governo un forte impegno sul terreno dell'innovazione della scuola dell'università
Oggi non sia riconosciuto
Che nel dibattito parlamentare nelle iniziative parlamentari nel confronto che è avvenuto sulla Finanziaria
Noi forse siamo stati gli unici che hanno detto che bisognava destinare molte risorse in questo campo dove c'è il futuro del Paese delle nuove generazioni
Noi lo ripetiamo stancamente la parola d'ordine della difesa dalla scuola pubblica non usiamo propagandistica mente il tema dei mali del nostro sistema di istruzione
Ma vogliamo mettere al centro dell'agenda del Governo questo grande problema che è rimasto finora in secondo piano
Al Presidente del Consiglio vogliamo riconfermare la nostra piena fiducia
Noi
Non ci uniamo ai tanti
Che persino all'interno del centro sinistra si sforzano la fantasia per capire che cosa ci possa essere dopo il Governo Prodi
Vedete
C'è una situazione veramente strana un attimo se era veramente strana
All'interno della coalizione
Si porta avanti questo progetto del Partito Democratico
Si dice che di questo progetto del Partito Democratico per carità il vivere è Prodi
E poi
C'è tutto un chiacchiericcio
Nell'ora
Sulle difficoltà le debolezze
E questo spinge reale scenari diversi
Da quelle del Governo Prodi
Io mi chiedo
Qual è il legame che c'è
Tra il futuro del Partito Democratico cioè quello che stanno costruendo
E il Governo
Central sintesi il Governo
Sì si arrivasse a un governo istituzionale come viene paga già
Alcuni fanno addirittura i nomi di chi potrebbero chi potrebbe presiedere questo tipo di governo istituzionale
Insomma se
Se Prodi è costretto a uscire dalla scena qual è il legame
Con il Partito Democratico
Risentirebbe della crisi di Governo il Partito Democratico
E forse lo stesso Presidente del Consiglio
In questo caso ex presidente del Consiglio e nessuno di noi glielo ancora
Si accorgerebbe che quel disegno politico quel disegno dell'Ulivo non è esattamente quello originario
Il senatore gerente nella politica italiani
Tutti si saranno accolti
Che tra ciò che pensiamo noi
E ciò che pensa Prodi sul Partito Democratico
Ci sono
Punti di contatto ma anche un evidente divario
Tutti abbiamo notato che a differenza di altri l'atteggiamento di Prodi e rispettoso delle nostre idee e delle nostre convinzioni
E ciò che noi pretendiamo da tutti i nostri alleati
Ma ciò che non tutti i nostri alleati stanno facendo
Noi abbiamo chiaramente detto che siamo stati molto interessati al progetto del pubblico
Che ci siamo mossi sempre in uno spazio riformista nelle nostre alleanze e nelle nostre intesi
Che è riunire tutti i riformisti costituisce per noi un impegno prioritario
Riteniamo però
Che tra di unire tutti i riformisti
E riunire la Margherita e DS ci sia una profonda differenza
Non si può infatti costruire un partito democratico che sia
Per metà laico e per metà clericale
La laicità non è un principio negoziale
Sappiamo ad esempio
Che però di
A differenza di Rutelli
è andato a votare per i referendum sulla fecondazione assistita
Vi ricordate
Quale fu la direttiva dell'allora cardinale Presidente che la CEI cardinale Ruini
Cercare di sommare coloro che non andavano comunque al voto
Con i cattolici integralisti
Rutelli è stato accondiscendente
Mentre Prodi è stato disubbidienti
Alle gerarchie ecclesiastiche è piaciuto l'atteggiamento di Rutelli
Mentre
Hanno considerato provi quasi inerenti
Vi ricordate quello che scrisse l'avvenire
Sull'ironia che fece il giornale della Conferenza episcopale
Sul
Cattolici adulti
Però
Vedete la Chiesa non ama gli eventi ora non
Non si bruciano questo
Apparteneva ad un
A una storia di Vujadin secoli e secoli fa
Non tantissimi anni
Noi invece
Ci sentiamo molto più disponibili a fare l'unità riformista con gli eretici piuttosto che con coloro che sono di buon comando per le gerarchie ecclesiastiche italiano
Loro
Pensano che stanno costruendo insieme lo stesso tipo di Partito Democratico Prodi e Rutelli
Sembra che
Ci sia un progetto comune
In realtà sono in campo aspirazioni del lavorazioni completamente diverso
C'è chi immagina come Prodi e Parisi il modello di un partito aperto
Con gli apporti più diversi
Con una mobilitazione intellettuale sociale con il coinvolgimento dei cittadini attraverso primarie referendum e chi invece pensa come Rutelli e Fassino di mettere insieme due nomenclature due apparati due tesseramenti
Con la speranza di mettere insieme anche due elettorale
Magari
Con l'aiuto di una legge elettorale che metta fuori gioco i concorrenti a cominciare dai più piccoli
Quando ci guardano
è uno sguardo diciamo che non è molto affettuoso perché ci vorrebbero far scomparire dalla scena
A differenza di Prodi
Noi ci siamo fatti l'idea che è prevalente sia non sia affatto l'Ulivo
Così come era stato progettato di cui noi abbiamo parlato per ben due congressi
E che anche hanno interessato
Ma una pura e semplice unificazione tra Margherita diversi
I DS
Portano la propria storia
La storia del Partito Comunista Italiano
Sul quale
Noi abbiamo fatto un esame Sandei abbastanza distaccato
Cogliendo gli aspetti che mi Comunisti Italiani ci sono stati rispetta i temi della giustizia sociale
I passaggi che hanno fatto le evoluzioni questo l'abbiamo fatto
Quando era in corso questi processi
Di esse portano loro storia
Saltando
Atto di ettari una compiuta trasformazione socialdemocratica
è una cosa paradossale
E questo avviene non dandoci un obiettivo più avanzato perché il Partito Democratico non è un obiettivo più avanzate
Ma in qualche modo ritornando come se fossero attratti da da una forza gravitazionale
Ai rapporti tra la tradizione cattolica la tradizione comunista
Tuttavia c'è una differenza tra come si presenta la Margherita e come si presentano i DS
La Margherita Ballack
Intervento con la propria identità politica culturale
E anche confessionale
I DS arrivano all'appuntamento senza sapere più chi sono
Chi sono
Sono i post comunisti sono quelli che vengono da storie del PC
Sono quelli che sono
Nell'Internazionale socialista nel Partito Socialista Europeo
Sono quelli che fanno l'accordo con la Margherita
Nonostante le posizioni integraliste di Rutelli chi sono
Queste le interrogativo che anche all'interno dei DS
Anche all'interno dei DS molto forte e molto significativo
Guardate quel cammino socialdemocratico
Della maggioranza del Piccini perché ci fu la cessione come tutti ricordano di Rifondazione Comunista
Quel cammino socialdemocratico era iniziato formalmente
Con la decisione del PDS all'Internazionale socialista
Avvenne a Berlino
A metà di settembre del mille novecentonovantadue attenzione alle date attenzione alle date mille novecentonovantadue
E chi
Favori
L'ingresso del PDS così si chiamava
Nell'Internazionale socialista fu grazie
Certo con tutte le incertezze
E le riserve che anche tu inutili
Abbiamo visto
Dopo quanto gli sono stati riconosce
Tanto
Tanto
Di averli inserito oggi
Con appena un po'di ritardo e perché ritardo insomma c'è stato un diciamo
Un po'di ritardo
Nella galleria degli antenati nel nascente Partito democratico
Vedete
Lo scioglimento dei DS
è un vero e proprio terremoto
Non solo per quel partito ma per la sinistra italiana
E ne abbiamo avuto autorevole appassionata testimonianza
Negli interventi di stamattina di Fabio Mussi e di Gavino Angius
In quello di oggi pomeriggio di Giuseppe Caldarola
Noi
Siamo
Assolutamente lontani da essere dei ciechi dogmatici
Non abbiamo mai considerato anche perché la conosciamo c'abbiamo militato
E dico io abbiamo fatto il Vice Presidenti della Fed della della gli usi dell'Internazionale giovanile socialista conosciamo la casa socialista europeo e quella dell'Internazionale socialista
Non c'è un
Socialismo democratico che è un insieme di dottrine
Di princìpi che vengono codificati a cui bisogna dare l'adesione e magari
Fare una sorta di giuramento anzi la grande capacità che ha avuto la della socialdemocrazia europea è stata quella continuamente di adeguarsi trasformarsi
Ai cambiamenti e mutamenti che venivo nella società
Però avete ascoltato ieri il presidente Rasmussen
Ci ha detto chiaramente come la pensa
Ha fatto anche questo esempio dell'autostrada
O si va a sinistra così va a destra
Perché la socialdemocrazia è la più grande forza riformista che esiste in Europa ed è
La forza più importante della sinistro Lopez
Porranno Senna monitor Rutelli
Perché Rutelli nell'intervista a Panorama aveva detto ma noi faremo il partito con i DS
E poi
Per quanto riguarda la presenza
Nel Parlamento europeo ci sarà una delegazione nazionale italiana il che presupponeva e presuppone
Che i DS è scarno
Dal Gruppo Socialista europeo
La svolta ieri è stato molto netto
Perché ha risposto in maniera netta
Precisa Tagliente
Four Galletti
Dimenticate
Però attenzione
Lui si rivolgeva a Rutelli
So
Chiamava in casa
Causa avute
Ma a decidere
Non è l'utente
A decidere se i DS stanno nel gruppo socialista o fanno un gruppo nazionale insieme la Margherita è passino e il Congresso dei DS
Non è un tema
E quindi
Diciamo che era
Una osservazione che valeva
Per uccelli ma era direttamente indirizzata I Democratici di Sinistra
Noi vedete in questo gruppo ci siamo sempre stati
Vi ha dato un contributo Pia Locatelli
Sempre notevoli competente
In quel gruppo ci siamo stati ci siamo e ci resta
è in questa situazione dove c'è un grande sbandamento undici rammento e non su cose
Di programmi
Ma su valori principi
Storie identità basta leggersi questo manifesto fondativo del nuovo Partito Democratico
E in questa situazione che riemerge con forza straordinaria una questione che era stata data per morta e per sé può
Nel mille novecentonovantadue nel mille novecentonovantaquattro
Dalla
Maggioranza della sinistra italiana questa questione la scomparsa
Non se ne parlava più
E questa questione la questione socialista
Sembrava che
Che in qualche modo non si potesse più discutere
Perché non ci fosse più nessuna possibilità che questa questione tornasse ad essere fondamentale della sinistra italiana
E noi che concorrenza costanza tenace abbiamo mantenuto viva la presenza politica di socialisti
Non vogliamo perdere e non perderemo questo appuntamento
Vedrete
Non basta che la storia ci stia ragione
Bobo Craxi ha detto
Dalla la storia ci ha dato tante ragioni
Probabilmente con l'andare del tempo
Ci daranno ancora più ragion d'essere tante cose pensata tutta la vicenda del caso Moro in cui eravamo stati considerati quasi di filo brigatisti perché c'eravamo posti il problema della trattativa per salvare una vita umana
Anche in questo caso
C'è stato un ripensamento e molti ci hanno dato ragione
Però nemici abbondante
Su un aspetto che io considero ancora oggi più importante
Ci sono alcuni appuntamenti della sto
Non bisogna mancare gli appuntamenti con la sto
E noi
Molto spesso abbiamo dato al Paese lei più straordinari contributi di idee di notte
Nell'azione di governo nella società
Ma quando è venuto un grande appuntamento con la storia come è stato nel mille novecentoquarantotto come è stato nel mille novecentottantanove
Noi non siamo riusciti a capire bene come è cambiata in conto
Gli appuntamenti dalla storia quando si perdono diceva Nenni non si riesce più a recuperare
E pensava la sua storia e pensava la storia
Del Partito Socialista e ha pensato al modo in cui il Partito socialista nel cinquantasei riuscì non solo
A sviluppare
Un revisionismo che ha coinvolto largamente la sinistra italiana ma privi dalla prospettiva del centrosinistra
Noi
Dobbiamo stare attenti
Accogliere gli appuntamenti trasporti
E questo significa
Innanzitutto
Che dobbiamo fare l'unità e farla rapidamente
In questi tredici anni
Che ci separano da quella bella giornata di sole
Piena di tristezza
E piena di speranze
Perché si scioglieva il PSI
Ma nasce versi socialisti italiani
Abbiamo sempre camminata stive
Con
Ottaviano Del Turco
Così come
Con Enrico Boselli
Proprio qui a Fiuggi nel novantotto siamo riusciti a creare una maggiore unità volo sweep
Con Ugo Intini e Gian Franco Schietroma
Siamo tornati
Di nuovo a Fiuggi per mettere definitivamente fine alla diaspora socialista realizzare
Quell'obiettivo che ci eravamo proposti quando fu scattata quella foto
Quella foto che è stata citata da del tu
Eravamo lì
Di fronte all'obiettivo ma tutti sapevamo qual era il nostro compito non fa scomparire la presenza sul cd socialista organizzata in vita
E allora le cose erano veramente difficile
Non si può dare una lettura di questi anni difficili
E per certi versi dolorosi che la storia socialista come una sorta di corso di
Di sopravvivenza
Come se avessimo in qualche modo solo detto noi cerchiamo di sopravvivere senza avere proposte senza avere idee
Senza dire qualche cosa sui programmi del Paese
Noi non abbiamo provveduto proceduta dimezzate lo ha detto il rito
Quelli che dicono che in qualche modo in tutti questi anni non ne abbiamo fatte di tutti i colori abbiamo seguito tutte le politiche
Io mi rifiuto do di accettare questa caricatura perché noi ci abbiamo messo tanta passione complicazione e se noi siamo qui oggi a prendere in mano la questione socialista e perché in questi anni
Abbiamo ottenuto abbiamo creduto
Siamo stati contenti dell'iter delle battaglie che abbiamo fatto
Se non ci sarebbe stata
Questa giornata
Qui a Fiuggi ancora una volta
Non si può dare questa lettura
Noi abbiamo che ammanta è venuto la nostra collocazione nella sinistra italiana
Nel socialismo democratico europee
Nell'Internazionale socialista
Abbiamo fatto sempre alleanze
Ma queste alleanze sono state fatte sempre conformazioni riformista
Avremmo voluto
Che queste intese
Si potessero
Somma
Per riuscire a creare una formazione che comparsi di più nella politica italiana
Se abbiamo raggiunto
Qualche risultato
Che ci ha
Di portato
Cari compagni e cari compagni
Ad avere ruoli
Nel Parlamento
Nel Governo
Nelle regioni e perché siamo stati sempre uniti uniti e uniti e abbiamo contate siamo riusciti a essere presenti
Io Ottaviano
Che è stato ed è con noi in questo cammino
Dovrebbe ricordarsi
Perché questa è stata una battaglia è un'iniziativa comune e lui non è stato uno degli ultimi della fila
è stato uno dei primi della fila che ci ha sempre rappresentato ed ha presentato dicendo che era
Convinto delle battaglie che faceva
L'ultima
L'esperienza
E quella della Rosa nel pugno
Badate
Talvolta mi sembra che
Alcuni ne parlano come se
Si trattasse di una stravaganza
Cioè una cosa che
è spuntata
All'improvviso che non si sapeva bene
Come si sia realizzato
Guardate
Innanzitutto dobbiamo ricordare che
La nostra e del pugno viene
Dopo la sconfitta subita referente
E ogni qual volta noi ci siamo trovati ad affrontare le forze clericali nel Paese
Noi ci siamo trovati uniti con radicali e socialisti
C'è una stop
Se abbiamo raggiunto dei risultati come quelli della
Legge sulla divorzio sull'aborto
E perché c'è stata questa unità
E ricordo che tutto ciò probabilmente non sarebbe stato possibile senza Marco Pannella ed ho risposto
Guardate che questa
Azione politica è stata sempre per noi importantissima io mi ricordo una volta io ero segretario dalla Federazione giovanile mi telefono Pietro Nenni
E mi desse
Voglio mandare un messaggio
A Pannella
Ha detto va benissimo
Sì no veramente vorrei mandare un messaggio alla Federazione giovanile nel quale appunto mi impegno per il
Sostenere la battaglia che ha fatto parte
Il sì
Mandano voi mi disse vada via in media ne apre
Arrivo ci sono forti
E naturalmente sono stata forti
E li vedi vidi in un uomo come Nenni hutu la fortuna da giovani di conoscerlo
Che c'era una convinzione rocciosa
Di ciò che bisognava fare
Lui è stato un vecchio anticlericale lo ricordava se
E sapeva bene che quella battaglia la dovevamo condurre socialisti e radicali laici perché gli altri erano incerti dubbiosi
Dubbiosi sul divorzio sul referendum cercavano una via polacca
Un modo per mettersi d'accordo
Nenni dissi io voglio vedere che cosa c'è nel ventre del mondo cattolico
Finalmente voglio vedere che cosa c'è nel venti del mondo cattoliche scoprirlo un'Italia Lanca e questo fu realizzato con l'unità tra i radicali socialisti
Vedete
Di tutte le alleanze che abbiamo fatto
Forse quella più vicina alle corde del socialismo italiano
Ed è stata forse la più entusiasmante di quelle che abbiamo fatto nel corso di tanti
Noi
La dei territori
Non ci accingiamo a chiudere
La Rosa nel pugno ma aprire un cantiere più vasto
Lo dico alla compagna Emma Bonino
Il rafforzamento dei socialisti non è un indebolimento dei radicali e tanto meno della Rosa nel pugno
Noi non possiamo considerare un'esperienza che riteniamo ancora valido sul piano parlamentare di Governo
Con un traguardo quando si apre la possibilità
Di aprire una grande confronto che riguarda il destino della sinistra italiana
E la questione socialista
La storia del socialismo italiano
E lo dico con grande pacatezza
Noi la storia del socialismo italiano non è cominciata con la Rosa del Pugno e non finisce con loro se il pubblico
E tante volte
I momenti di crisi
Socialismo italiano sia rivolto nel momento in cui
Bisognava sentire sostenere i diritti a Marco Pannella perché ci mettessimo in via insieme combatteremo
Altre battaglie insieme a radicali insieme agli altri lasci della sinistra
Guardate
Qualcuno ci accusa di al fatto troppi matrimoni
E quando dice troppi matrimoni dice troppo alleanze
Che via via abbiamo costruito
Questo può essere
Abbiamo
Fatto diverse alleanze diversi intesi chiamiamole matrimonio
Ma certamente noi non abbiamo mai compiuto omicidi politici ma
Abbiamo sempre collaborato costruito confrontato
Sapendo
Che dovevamo avere chiaro
Chiara
La bussola socialisti per così
Ma
Il confronto è stato sempre un confronto aperto e sinceri
Noi abbiamo attraversato ormai
Più di un decennio dal collasso del sistema politico
E dalla crisi del movimento socialista
è stato un percorso nel quale
Noi abbiamo dimostrato una capacità di elaborazione
E d'iniziativa di cui
Dobbiamo andare orgogliosi
Oggi da Fiuggi nasce la Costituente socialista
Questo è il nostro
Anche se ci volessimo sottrarre non potremmo fare
Avete ascoltato
Questo pomeriggio
Tanti compagni
Con i quali
Abbiamo avuto una strada con
Si tratta di compagni che hanno
Una grande esperienza politico
Io voglio ricordare come spesso Enrico
In tante nostre riunioni
Spiegava che dopo il collasso del sistema politico la crisi del PSI del SDI
Noi raccogliemmo un gruppo di dirigente con quelli che c'è
Dei gruppi dirigenti non sono un insieme in un insieme di individualità
Non sono
Delle delle persone che hanno capacità che hanno bravura sono più corti o meno colti
I gruppi dirigenti si formano in una storia comune non confronto comune
Con delle capacità di dialogo e una selezione che avviene
Anche
Attraverso la tradizione di quelli che sono più anziani che in
Segnalo a quelli più giovani succede nelle università
Succede anche della politica sui ceti né i partiti
Io quando sento vale
Sentito parlare di Rino Formica mi sono ricordato
Quanto
Fu appassionato il suo lavoro per l'autoriforma del partito
Tra l'altro con Rino
Costruimmo l'autonomia della Federazione giovanile cioè tesseramento autonomo che era stato tolto con l'involuzione stalinista del Partito Socialista Italiano
E abbiamo fatto una strada comune
Con Gianni De Michelis addirittura sullo Stato per un
Certo tratto di strada nella stessa corrente quella di Riccardo Lombardi
Sono compagni
Bobo Craxi
Sappiamo qual è
Sentimento che il partito ha
Nei suoi confronti anche il nostro partito
Zavattini ieri
Compagni di grande esperienza grande esperienza
Noi allora
Incontrammo delle grandi difficoltà
Adesso bisogna dire la verità
Che abbiamo fatto anche noi abbiamo accumulato una certa maturità
Voi avete sentito ieri Enrico
E vengo
Io ho una grande amicizia colui che risale ai tempi della Federazione giovanile quindi pensate un po'
Quanto tempo è passato
E vengo ieri ha dimostrato
Di fare un
Ragionamento un discorso un invito
Molto chiaro
Con una certa autorevolezza politica
Bene guardate
Quell'autorevolezza politica
Non è frutto solo delle doti di antico
Dell'aiuto che
Io tanti altri compagni gli abbiamo dato
Ugo
è dovuta al fatto
Che questo partito è rimasto unito
Non è
Passato da una crisi
All'altra
è rimasto a contatto
Edison dagli altri che diceva no voi contact center divenne siete destinati a scomparire
C'era un anno noi siamo un partito chiamo il segretario di partito
Che ha una leadership politica che ha una struttura la presenza nelle assemblee elettive
No noi siamo una componente fondamentale della società italiana e della politica italiana
Non solo perché abbiamo una storia alle spalle
Ebbene
Questo lavoro non è finito
Non è finito
Un lavoro
Difficile
Io dico è stato appreso la guida del partito giovanissimo
E mi ricordo tra l'altro che fu lo stesso Craxi a dire che Boselli poteva
Guidare il partito alcuni dissetare troppo giovani
Quando dissero che era troppo giovane io feci questa osservazione
Ci vuole una persona molto giovane
Perché per uscire da questa crisi ci vorranno quanti anni e noi non ci possiamo permettere di cambiare un segretario ogni anno abbiamo bisogno di una leadership che abbia un riferimento per tutto il partito
Ma guardate compagne e compagni
Non c'è nessuna leadership che possa sostanzialmente guidare un partito
Portavano ad affermare dei princìpi
Avviene dei successi elettorali se non ci stanno militanti e dirigenti che considero la causa socialista come uno dei primi obiettivi della propria vita della propria vita
Perché noi apparteniamo ad una storia quindi voi socialisti hanno dato la vita
Per il socialismo
Adesso e queste in modo in cui noi dobbiamo affrontare
Impegno che abbiamo di fronte
Ricordiamoci
A fare l'unità socialista perché l'unità socialista è soltanto un primo passo un primo apposizione
Un primo riferimento
Di qualche cosa di più importante di titoli largo che
Un'affermazione del socialismo democratico nel nostro Paese
Una pianta che ha sempre stentato a crescere
Ma tutte queste cose certe ente reggerà hanno diversi fatti della politica
Questo è evidente io so bene
Che la politica
Si scontra essa incontra con avvenimenti cambiamenti
Però sappiate tutti una cosa
Cioè per vincere una battaglia bisogna essere determinati e convinti Noemi
E se saremo contenti noi di uscita Vasco operare anche le difficoltà più grosse
Come abbiamo fatto nel corso di questi più di dieci anni buon lavoro compare
Grazie Roberto
Adesso diamo la parola Luigi Ricca che il capogruppo SDI al Consiglio regionale del Piemonte e poi si preparava Nina Mulas
I lavori
Come è già stata annunciata continueranno fino alle venti e trenta
Un paniere
Compagni
Voglio innanzitutto esprimere piena condivisione alla relazione di Enrico Boselli
Per i suoi contenuti per la franchezza con la quale sono state predisposte le ragioni
Dei socialismo della questione socialista
Che il percorso di costruzione del Partito Democratico così come avviato ha rilanciato con forza nel dibattito politico del nostro Paese
E dopo l'intervento di Villetti
Non posso che dire anche un grazie per l'impegno che Enrico Boselli e tutto il gruppo dirigente
Hanno profuso in questi anni e che ci ha consentito di continuare a fare pali politica in un partito organizzato a livello nazionale profondamente presente radicato sul territorio continuando chiamarci socialisti
Fassino ha detto ieri
Che da noi è stata fatta una caricatura del Partito Democratico e che oggi Prodi avrebbe chiarito il
I suoi contenuti
Noi oggi Prodi lo abbiamo ascoltato con attenzione
Ma mi è parso che più che entrare nel merito dei contenuti il suo sia stato un intervento che ha fatto un forte richiamo agli affetti e niente di più
Quello che è certo è che Rasmussen ieri sera è stato chiaro lapidario
E se è vero che si è rivolto a Rutelli tutti abbiamo pensato che parlasse a suocera perché nuora intendesse
E in questo caso la nuora aveva i panni
E le fattezze di Fassino e dei DS
Non ci sono terze vie
Nel panorama europeo in Europa c'è un solo socialismo
E allora la questione della collocazione del partito democratico non è affatto secondario
Si parla di stare nell'ambito del socialismo europeo
Considerando questa questione successiva a quella del varo del Partito Democratico
Ma si tratta di un mediocre espediente
Politico resta lessicale
Nella storia politica d'Europa le grandi famiglie sono quella socialista democratica quella popolare conservatrice quella liberale con ai margini gruppi estremi ed esigui di destra né di sinistra
Inventarsi una nuova soggettività ulivista appare stravagante politicamente incongruo
Del resto è difficile comprendere le ragioni che inducono i dirigenti della Margherita a respingere sdegnosamente dell'idea di iscriversi al gruppo europarlamentare del Partito Socialista Europeo
Forse quel gruppo sembra loro troppo di sinistra ancora troppo permeato di marxismo
Davvero pensiamo che la maggioranza dei laburisti inglesi
Dei socialdemocratici tedeschi dei socialisti francesi o spagnoli o portoghesi o svedese greci siano troppo radicali o troppo laici per ospitare
Le anime cristiano sociali presenti tra i petali della Margherita
Certo ancora quindici anni fa il Partito Popolare Europeo era essenzialmente il partito dei democristiani democratici cristiani
Ma dopo l'immissione dei conservatori inglesi dei gollisti francesi di Forza Italia sono diventati un partito conservatore
Non vi sono dunque terze vie se non quella rispettabilissima dei liberali
Ma settare il sentimento profondo si liberare Byron appare a Rutelli preferibile alla socialista Roia
Perché è unificarsi con il maggiore partito della sinistra italiana membro del Partito Socialista Europeo
Ma in verità il problema Statuto anche nelle incerta identità dei DS che continuano rifuggire all'idea di sostenere fino in fondo un'identità socialista che sentono non proprio
Settimane fa Emanuele Macaluso richiamato sul Riformista il suo impegno affinché il PC fosse parte del socialismo europeo
Per noi socialisti che non abbiamo bisogno di definirci
Di premettere alcunché al nostro nome non siamo a posto qualcosa come altri non siamo post comunisti non siamo post democristiani ma sempre e solo socialisti
è impensabile immaginare che in Italia
Il più grande partito di sinistra sia pure moderata non possa sopportare neppure la sigla di socialista anche soltanto in Europa
Non possiamo accettare un generico riformismo senz'altro tradizioni
E senza ideologia che vuole andare oltre il concetto di socialismo verso approvato approdi tanto genericamente democratici
Quanto politicamente indistinguibili
E allora l'assenza di un aggettivo che non c'è
Accanto alla parola democratico cioè socialista non è soltanto una questione nominalistica e per questo
Dico che non posso condividere la posizione di Del Turco
Dicevo voi che DS Margherita sbagliano con una impostazione attuale del Partito Democratico perché noi dobbiamo
Però noi dobbiamo starci aspettare che si accordano dell'errore
Non mi sembra una strada praticabile mi sembra una scelta quella di turarsi il naso e buttarsi nel Partito Democratico oggi un po'come che è una posizione
Che richiama una sorta di sudditanza culturale verso
Il DS
E il PC prima della quale oggi ancora troppi socialisti non si sono mai definitivamente liberati
E poi c'è la questione
Della laicità
Del manifesto del Partito democratica si democratico si legge di un partito di laici di cattolici
Cosa ben diversa di un partito del socialismo europeo laico che si è un partito laico è composto di credenti e non credenti e che non fa distinzioni
Tra le fedi professionali dei credenti
E infine devo dire ancora anche che
Non dobbiamo però
Appiattire la nostra posizione riducendo la soltanto alla questione della collocazione europea del fatto in futuro Partito Democratico la questione della città
Ci sono contenuti di carattere programmatico che Boselli a venti
Richiamato nella sua relazione che sembrano del tutto io sono del tutto assente nel dibattito che alimenta DS e Margherita oggi
Io voglio fare un brevissimo richiamo le questioni del welfare per sottolineare come sia necessario andare oltre alla posizione della sinistra più massimalista che pensa a sostegno
Di chi lavora oggi giace la che di mente a Chieti invece il lavoro non ce la
E penso anche che dovremmo andare oltre quello che è stata anche una nostra proposta è quella di un reddito di cittadinanza
Perché non dobbiamo pensare soltanto dare qualche spicciolo in più a chi comunque li spenderebbe pur
In una vita comunque i margini della società
Ma dobbiamo cercare di alimentare crescita e sviluppo
E creda re sicurezza perché oggi è
Flessibile e precario mettendolo nelle condizioni
Di poter accendere il mutuo per la casa o mettere su famiglia ripensare con serietà al proprio futuro
Questo che si che sarebbe un modo
Per rafforzare anche il ruolo della famiglia lanciare cioè quella
Costruzione del welfare della capability
Caro dal nove la Manta amanti assente chi vuol dire in sintesi mettere in condizione chi non può di fare oggi una cosa di poterla fare in futuro per essere sentirsi più libero
Mi pare che il percorso che oggi stanno imboccando il Partito Democratico sia una pura e semplice sommatoria burocratica di due apparati peraltro anche
Abbastanza poco robusti e coesi più che di due partiti
Nella quale non sono così evidenti le questioni di carattere programmatico e la dignità di posizioni politiche che nell'Europa del ventunesimo secolo non possono essere altre a sinistra anche quelle del socialismo liberale
Questo sionismo liberale Chioggia come modello pignola bordi Toni Blair la neo mettervi strade e da ultimo
Il seducente Desirée da linee di Ségolène Royale cui auguriamo un successo elettorale pieno
Concludo con un'immagine richiamando una frase di Diderot che mi ha ricordato Luciano Pellicani in una recente incontro che abbiamo fatto Torino
Dice Diderot mi trovo in una selva buia ho in mano un cerino acceso un teologo mi dice di spegne hanno non lo farò mai
Il Tirolo Goggi nel nostro caso
Avvolti volti quelli richiamati da Boselli Risiera anche nella sua relazione quelli di tizia ritenute inutili e dannosi che oggi ci considera utili magari solo per completare portare in porto il suo progetto
Bene con una certa della Costituente noi oggi quel cedevano continuiamo continuiamo a tenerlo acceso anzi ci auguriamo che possa dare vita ha un grande falò capace di illuminare il futuro della politica italiana
Allora testo la parola bagnina Mulas dell'Esecutivo nazionale
Allora
La parola alla
Alla compagna Badia squarcio
Buonasera
La straordinarietà di questo congresso è dovuta alla straordinarietà del Progetto che evidentemente lo sottende
Se non ci fosse stato un progetto straordinario e se non ci fosse stata una coscienza radicata della straordinarietà di questo progetto certo non avremmo avuto per l'appunto un congresso straordinario
Da cosa nasce questa coscienza
Innanzitutto ad alcune motivazioni evidentemente contro la più importante della quale naturalmente quella che riguarda il Partito Democratico che non ci convince
Per la sua natura Machiavelli che ha lo dico naturalmente fra virgolette nell'accezione più negativa del termine
Per cui il fine
Cioè l'esercizio di un'egemonia che è politica e culturale insieme da parte di un'intera classe dirigente giustifica il mezzo
E cioè la nascita coatta di una forza che non è la sintesi politica di un grande dibattito politico culturale aperto che nasce dal basso nel Paese
Ma
è la realizzazione quasi perfetta di una macchinazione politicista
Che è la sintesi di apparati e che propone un'idea di società
è un'idea di mondo
Inaccettabile per chi
Come noi pensa ad un'Italia laica
Moderna
Equa
A un'Italia del merito e della qualità
Un'idea di nazione la loro
Che si esprime in un dibattito ha stimolato dall'alto che non è il frutto di dinamiche concrete
Di reali attori sociali
Ma indotto
Da una classe dirigente ventenne proporre e imporre un'ipotesi programmatica silos anzi al mente moderata e che con questa santa alleanza con le forze clericali e oscurantista e del Paese
Rafforza invece di combattere le ingessatura
E il familismo che generano le nostre mafie
Di questo Paese
Che per i suoi mali storici e strutturali non riesce a decollare verso il terzo millennio come si confà a un Paese straordinariamente ricco e vivace come il nostro
E qui dunque vengo alla motivazione per
Alle motivazioni a favore della coscienza radicata dell'eccezionalità di questo congresso del suo Progetto
L'elaborazione di un punto di vista laico
Declinato in tutte le politiche possibili perché l'aveva a distanza tra noi e loro è proprio in questi giorni loro e quando dico loro mi riferisco prevalentemente
Al PD al Partito democratico della Margherita pensano alla laicità come un contenuto un contenuto negativo io dico
Da combattere con il solito atteggiamento arretrato oscurantista medievale Galileo la caccia alle streghe l'Inquisizione evidentemente non sono bastati la cultura rimane sempre quello
Mentre per noi
Come è stato già autorevolmente detto è un metodo
Sì certo la laicità per noi non è solo un contenuto ma è principalmente un metodo in base al quale sviluppare un punto di vista
Un'ottica dalla quale leggere la società di oggi e progettare a quella di domani
Ecco perché parlare oggi di laicità significa occuparsi della fisionomia che la democrazia può assumere nel nostro Paese
E il tasso di laicità
E di democrazia oggi e misurabile secondo alcuni indicatori il rapporto tra le culture le fedi per esempio e quindi il ruolo dello Stato
La neutralità dello Stato e questo evidentemente un tema che ci riguarda molto da vicino e sul quale forse conviene soffermarsi
La neutralità dello Stato tra diverse concezioni e l'indipendenza delle istituzioni politiche
Da qualunque dottrina costituiscono lo spazio l'orizzonte pubblico entro cui è possibile costruire uno spazio politico della laicità
Il multiculturalismo pone la cultura la regolamentazione delle forme di convivenza all'interno dello stesso territorio di soggetti che sono portatori di etiche diverse e che in numerose circostanze agganciano l'appartenenza ad una religione
Alla difesa della propria identità culturale
Il modello di convivenza può risolversi alla francese cioè proponendo una concezione dello Stato a sua volta produttore di valori assoluti anche se l'ANCI dal punto di vista dei contenuti
Oppure regolare i cassetti tenendo presente la coesistenza di due principi
Il pluralismo e la libertà individuale dalla scelta dei due modelli di laicità proposti ne discendono politiche le une di tolleranza le altre di integrazione
Allo stesso modo
Si tratta di ridefinire in forme nuove ed attuali il vecchio rapporto tra pubblico e privato
La prassi dell'esercizio pubblico delle opzioni individuali ed esistenziali dovuta al progresso scientifico tecnologico che ha trasformato la naturalità degli eventi in elementi di scienza visceralità critica ed autonoma
Ha rideterminato le questioni personali tradizionalmente sottoposte al giudizio delle coscienze in termini sociali
Creando inevitabilmente un attrito con le gerarchie ecclesiastiche e con la diffusa concezione di un cattolicesimo militante che da oltre un ventennio va affermandosi soprattutto nel nostro Paese
Anche in questo caso si tratta di approvare una sintesi
In politica il più possibile condivise dopo l'apertura di dibattito di dibattiti pubblici che contribuiscano a creare quel clima culturale e politico che favorisca lo sganciamento del dalle tesi
Per le quali solo la Chiesa cattolica è legittimata a governare gli argomenti della vita della morte della sessualità
L'acquisizione di un vero e proprio paradigma antropocentrica o non dogmatico dovrebbe potrebbe e dovrebbe essere la prospettiva ideale ispiratrice di una prassi concreta
Entro la quale collocare questa azione di politica ispirata non solo al riconoscimento dell'autonomia delle scelte etiche con rilevanza sociale in un quadro normativo che permetta ampia possibilità abbia di alternative
Ma la riconversione delle prospettive dell'opportunità da offrire a coloro che in questo momento ne hanno di meno donne giovani anziani immigrati si tratta cioè di trasformare
Le politiche protezionistiche ad esempio che fino adesso hanno all'ispirato l'azione riformatrice di genere
In prospettiva e attive di apertura dalle strettoie sociali e morali che impediscono un percorso pari all'affermazione delle donne
La laicità dunque ha necessità di essere acquisita come una dimensione culturale e politica di deciso superamento delle prospettive anticlericali e di lotta contro le cosiddette ingerenza del Vaticano
Essendo stata così Spesal solo sul piano dei contenuti affini conservativi e di affermazione del relativismo e culturali
Ed ecco perché
Ed ecco perché noi
Siamo il partito dei progressisti italiani e non a caso apparteniamo all'unico grande partito dei progressisti europei il Partito socialista europeo
E chiudo con il nostro progetto che ci vede qui riuniti la Costituente
Sul passaggio per l'unità socialista non aggiungo altro a quello che è stato molto autorevolmente detto
Ma faccio solo una brevissima riflessione sul ruolo che lo SDI può e deve svolgere nell'essere volano di un movimento politico importante
Per un'area presente attiva e che attende di essere autorevolmente rappresentata in questo Paese e che non vede l'ora di riacquisire quella grave perdita di Civitas che rende il cittadino un puro e semplice agente di mercato per assicurare governi senza Stato governabilità senza stabilità
Ecco il ruolo e la funzione di questa Costituente
Essere la promotrice di un'azione avanzata e moderna in nome della legalità
Dell'equità del merito e della qualità imparando così la sua tradizione e contemporaneamente rinnovando sì
Io mi auguro di esserci in questo percorso di farne parte e soprattutto
Mi auguro di farlo con voi grazie
Allora la parola pazzo lei era segretario regionale del Veneto e si prepara assunta trenta
Compagni care compagne
Ho accettato di parlare anche se
A quest'ora il pubblico che ascolta molto ridotto
Perché sono il segretario di una Regione come il Veneto
Che ha portato tra il milione di voti nelle ultime elezioni politiche circa settanta mila voti anche se il numero degli iscritti nonne
Adeguato come succede in altre regioni alla rappresentanza elettorale
La prima considerazione ormai siamo
A tredici anni dal novantaquattro e a nove anni
Dal novantotto
Questo partito
Che
è l'erede
E lo sfascio
Che esso succeduto alla crisi dal vecchio PSI
Frutto di errori
E di un gruppo dirigente di allora
Che
è paragonabile a quello che è successo l'otto settembre nel nostro Paese
Assistiamo
In questi
Ultimi giorni
A una specie
Di
Verità nuova assunta per esempio dall'ex Presidente Violante
Però
Con la dicitura chiare lettere e con la missione di sicuro dopo tanto tempo che c'è stata una criminalizzazione dei socialisti
Boselli nella sua relazione
Riferendosi al segretario dei DS ha detto chiaramente che forse anzi c'è stata la pretesa
In questi anni di un eliminazione di una storia come quello socialista del nostro Paese
Ma noi vogliamo continuare
A fare i socialisti perché vogliamo continuare
Perché ci siamo ancora
Grazie ad una politica di alleanze elettorali che ci ha permesso di mantenere una presenza in Parlamento
Giustamente Villetti prima la considera ma un fatto positivo non solo di necessità
Ma siamo presenti nelle regioni siamo presenti nei Comuni siamo presenti nelle Province
Però il dato più importante
è che ci sono ancora valori da difendere nella società italiana che hanno bisogno del nostro impegno
L'altra parte il socialismo nel mondo in Europa
Ancora il consenso di milioni e milioni di persone
Avevamo proposto a Genova il partito riformista
Oggi a distanza di tempo dopo dei nodi all'ora c'è la riproposizione di un qualcosa di tremendamente diverso il Partito Democratico
Non può essere l'approccio di chi vuol fare il socialista al massimo può essere un posto di ristoro temporaneo per qualche socialista debole
Le ambizioni e le rinunce di pochi non possono consumare il difficile lavoro di tredici anni
Oggi il partito ha ripreso una sua dignità nell'opinione pubblica grazie al lavoro di tanti compagni
Ha un impegno che sicuramente non ha avuto la compensazione che avremmo desiderato ma che comunque ha prodotto è risultato positivo di essere oggi rispettati quali invece in maniera indifferenziata non lo eravamo
Nel novantatré
Nel novantaquattro negli anni successivi
I temi che affrontiamo grazie anche all'esperienza della Rosa nel pugno sono attualissimi sono stati detti dal
Da molti e molti compagni
Per una società avanzata soffriamo bene che il problema della libertà problema della logica giustizia il problema della laicità dello Stato sono importanti quasi quanto quelli del bisogno per i più deboli
E abbiamo esempi eclatanti di posizioni vecchie al di fuori
Del progresso che c'è in Europa l'esempio illuminante la legge quaranta
Che per il nostro Paese è diventata una specie di turismo procreativo per chi può ma sicuramente
Non ha risolto
Uno
Dei problemi del nostro vivere civile
Sappiamo benissimo che le questioni della ricerca dell'innovazione le questioni dell'istruzione della formazione le questioni delle infrastrutture materiali ma soprattutto in materia
La tutela dell'ambiente verso un futuro che ci sia per l'umanità sono questioni primari là dove l'esperienza centenaria ma anche l'attualità
Della presenza dei socialisti in Europa e nel mondo sono sicuramente un punto di riferimento
Valido
Dobbiamo riprendere un ruolo importante anche nella politica italiana
Riprendere la navigazione
Con la nostra imbarcazione di socialisti laici e democrazia
Ma non basta
Realizzare una Costituente si socialista significa aprirsi costruire
Un futuro sui valori costruire un programma per il futuro e per le giovani generazioni del futuro abbiamo superato tante difficoltà ne avremo anche nella prossima campagna elettorale e per esempio
Compaia De Michelis
Si è dimenticato di dire che fin da ora potrebbe sei agli eredi stare nelle amministrazioni e per le elezioni amministrative già adesso con il centro sinistra
Abbiamo esempi anche nel Veneto una grande città come Verona dove in mille voti il disturbo dalla presenza del Nuovo PSI può portare a una vittoria del centrodestra
E si perde un'occasione io credo
Infine
Io credo
Che sia giusto quanto affermato Boselli nel suo intervento la necessità
Di innestare per il nostro futuro
Nella
Nel gruppo dirigente anche nazionale
Nuove presenze
Presente di giovani che oggi sono affermati anche a livello provinciale e regionale che possono contribuire
A quello che mettono quelli della mia generazione
Con generosità
Alla continuità
Di una storia socialista anche nel nostro Paese anche in Italia
Adesso la parola d'assunta trenta del Consiglio nazionale
Buonasera a tutti
Care compagne e cari compagni il congresso che stiamo celebrando oggi non rappresenta affatto un passaggio burocratico e rituali
Esso è il luogo in cui speriamo si rimette in moto davvero un processo un'iniziativa politica che ricopra in maniera efficace lo spazio politico che gli è nel Paese per i socialisti
Che sapranno impegnarsi realmente per la costruzione di un soggetto politico che sia espressione dell'eredità dei nostri padri del PSI e del partito socialdemocratico
Ma anche capace di interpretare le esigenze di modernizzazione e razionalizzazione della società italiana
In grado di rispondere alla domanda di giustizia sociale e di tutela dei diritti di libertà che sta alla base della nostra Carta costituzionale
Bisogna ripartire dalla questione socialista
La politica italiana nella sua attuale configurazione ed anche per le prospettive di alcune forze politiche si stanno dando
Evidenzia quanto sia necessaria la presenza di un soggetto politico laico socialista illiberali
Con la sua derubata massa critica che sia in grado di incidere realmente nei contenuti negli schieramenti perché è evidente che esiste un nesso una causa ed effetto che li riguarda
Volendo poi uscire da queste frasi generiche spesso necessarie per sviluppare un ragionamento diceva bene ieri il nostro Segretario Boselli
Quando sosteneva che nell'attuale scenario politico italiano
Mancano i riformisti e contano purtroppo poco i socialisti
Io credo compagni che l'esperienza passata l'esperienza anche della Rossa può nel pugno abbia avuto uno sviluppo diverso rispetto alle nostre aspettative
Ma comunque tutte queste esperienze rappresentano sul piano dei contenuti e sul piano della laicità un valore positivo che non va trascurato
I contenuti di Fiuggi rappresentano degli obiettivi attuali perseguibili ancora oggi con tutte le integrazioni necessarie a correggere i limiti di quell'esperienza
E non in contrasto con il bel progetto di costituente socialista che Boselli con la sua mozioni ci propone
La mozione di Boselli racchiude già nelle prime battute iniziali il significato di una storia politica importante fatta di lotte e grande passione
Una storia di conquiste spesso fatti a fatica e con rinunce sofferte da parte degli stessi socialisti
Senza i socialisti d'Italia non sarebbe diventata oggi il Paese moderno e civile che
E questo soprattutto attraverso la battaglia per la formazione di diritti civili e sulla laicità
Divorzio Brebbia unioni di fatto aborto farmacologico procreazione medicalmente assistita eutanasia testamento biologico la lotta per i diritti del malato tutela dei consumatori per la tutela dei diritti dei detenuti
Per una giustizia più vicina ai cittadini più rispondente alle aspettative di equità dei rapporti sociali la lotta alle disparità tra un uomo e donna in tutti i settori della vita
Per l'inclusione sociale della donna anche e soprattutto in politica oggi
Le grandi battaglie sostenute in Parlamento con grande coraggio dal nostro capogruppo Roberto Villetti a difesa della scuola pubblica in ogni opportuna circostanza
Occorre ampliare ancora di più il nostro operato compagni con nuove iniziative
Che cosa vuol dire essere socialisti oggi essere socialisti liberi laici ed è qui vuol dire ridisegnare con una visione più laica ed equa i rapporti fondamentali e le questioni sociali prioritarie
E allora bisogna avere
Delle proposte più forti
Più riformiste avere una visione più laica della di rapporti della famiglia essere liberi di stare insieme avere una giustizia più giusta
Ricordiamoci che l'Italia oggi tre pezzi lo pay al diciottesimo posto per l'efficacia della giustizia ed è un dato grave questo per ogni garantista vero
E ancora di più e allarmante è la situazione relativa alla durata dei processi
Lo diceva ieri nella sua relazione Boselli una giustizia intempestiva la giustizia senza senso quindi è necessario uno sforzo di grande innovazione nel perseguire il dettato costituzionale della ragionevole durata del processo
Che mantenga i livelli di garanzia più alti condizione essenziale per un processo giusto una giustizia vera
Per noi socialisti riformisti un processo ingiusto solo se viene celebrato tempestivamente c'è una scommessa che la nostra forza politica oggi che concorre alla guida del Paese ed ente può lanciare
è possibile oggi un processo che possa essere un tempo stesso garantito ed efficiente pensiamo che bisogna dare a questa domanda una risposta positiva
Però necessitano per far questo risorse e riforme
Con la riforma del processo con un sistema delle garanzie
Magari riscrivendo le norme sulla questione la custodia cautelare con la riforma costituzionale sulla netta separazione delle carriere tra giudici e pubblico ministero con la modifica della norma sull'obbligatorietà dell'azione penale
L'attuazione del centoundici della Costituzione deve rendere effettiva la rapidità di processi la ragionevole durata consapevoli che una giustizia rinviata nel tempo è solo una giustizia negata
Una nuova politica carceraria che tuteli la dignità del detenuto e tiene in periodi di detenzione gli dia tutte le attenzioni indispensabile per un reinserimento positivo nella società a fine pena
Nel due mila sette anno europeo dedicato dall'Unione Europea al conseguimento degli obiettivi di pari opportunità per tutti un impegno importante è quello di realizzare veramente le pari opportunità in tutti gli ambiti della nostra attività
Quello che mi preme oggi sottolineare attraverso le battaglie portati avanti dalla nostra carissima compagna Pia Locatelli da Maria Rosaria Manieri dagli ospiti illustri che
Ci hanno preceduto in questo dibattito e quella di aumentare il numero delle donne elette impegnate in tutti i Governi a partire da quelli nazionali fino a quelli locali
La scarsa presenza delle donne nelle assemblee elettive e negli organi esecutivi dei Governi costituisce per l'Italia un deficit di democrazia che richiede per essere colmato un cambiamento profondo di stile politico
è necessaria un'azione di incoraggiamento rivolta alle donne affinché si candidano più numerosi e agli uomini alle donne affinché le sostengano alle forze politiche perché si impegnino non solo a non ostacolare
Ma anche a favorire la partecipazione attiva delle donne alla vita democratica
L'obiettivo di un'uguaglianza di opportunità da perseguito attraverso scelte concrete anche attraverso l'adozione di strumenti innovativi
Innovativi occorre garantire leadership anche alle donne e senza le donne oggi è impossibile offrire un progetto di rinnovamento vero al teste occorre
Operare in sinergia per una politica delle pari opportunità un percorso di democrazia paritaria che faciliti l'accesso alle donne nei luoghi decisionali e nelle posizioni apicali
In tutti i settori della vita sia pubblici che privati
Nonostante i progressi registrati negli ultimi decenni grazie quali le donne sono entrati ormai a pieno titolo nel tessuto produttivo del Paese sono ahimè ancora troppo poche le donne impegnati in politica
Quelle che lavorano alle disoccupazione femminile rimane molto elevata
In nonostante l'importante crescita dell'istruzione e della preparazione professionale delle donne stessi
Le donne sono più istruite meglio formate e tuttavia menù riconosciute
Sia nelle qualifiche più alte che nelle retribuzioni non è una questione di genere quanto piuttosto di civiltà e un percorso di garanzia non di semplici gli serve
Ed è un percorso che investe non solo i partiti ma l'intera società
Perché la scarsa presenza di donne nelle istituzioni non solo in quelle politiche è anzitutto una questione culturale
Perché a mio avviso la partecipazione equilibrata delle donne degli uomini alle decisioni diventa oggi una conditio sine qua non della nostra società democratica
Socialismo vuol dire carpire ciò di cui ha bisogno la società per il Presidente e per il futuro
Per concludere quindi compagni e compagne essere socialisti oggi vuol dire trovare la collocazione nella nostra costituente socialista ospitata dedico Boselli portare avanti la nostra memoria storica
Ma soprattutto vedete essere socialisti oggi vuol dire credere ancora in quell'anima socialista forte chi ha dato ma dovrà adottare hai problemi e dalla società
Del nostro tempo delle risposte delle soluzioni vere ancora più coraggiose innovative e Hill anche
E tutto ciò non tornando indietro ma guardando con coraggio al futuro sapendo che per realizzare questo progetto importante ed ampi chioso la sfida più grande che ci attende e quella di non percorrere i vecchi errori
Ma di muoverci nell'unità
Io volevo citare ricordare
Quello che mi diceva le parole di un grande socialista e lasciatemelo dire che era mio padre che è andato via dicendo il Partito Socialista rinascerà
Io spero che gli nasca le dichiarazioni fatto fatte oggi mi danno una bella speranza il TAR in tal senso
Ma solo se ci muoviamo in questo senso
Soltanto se riusciamo a fare questo a muoverci rinnovando cedesse riuniti allora potremmo dire che questo congresso nazionale sarà veramente straordinario grazie
Brava assunta
Compagni noi abbiamo ancora venti minuti prima di chiudere la giornata di lavoro
Abbiamo ottantacinque iscritti a parlare ma
In sala non ci sono ottantacinque persone e allora mi chiedo se qualcuno che ha chiesto la parola in sala per non scorrere un elenco condita anti assenti se c'è qualcuno tra gli iscritti a parlare che ancora in sala è pregato di vedi reale prendere la parola se no ci diamo qui con un quasi venti minuti di anticipo i nostri lavori
No facciamo una verifica non c'è nessuno in sala tra gli iscritti a parlare
No F
Allora
No mi pareva che chi Fidelis mi invitasse a chiudere i lavori non chiedesse la parola mi pare
Allora mi pare che possiamo chiudere qui
Domani mattina i lavori riprendono puntuali alle nove e trenta è chiaro che ottantacinque persone non saremo in grado o di farle parlare però se incominciamo puntuali e un maggior numero tra gli iscritti a parlare avrà la possibilità di parlare
Buona serata buona cena a domani mattina
Sì
Maria Rosaria
Volete prendere posto se devi da qualche parte perché cominciamo
Grazie compagnia assumono presidenza della seconda
Sessione della quinto congresso straordinario del partito
Prima di cominciare i lavori
Voglio ricordare
A tutti che ieri sono morti
Quattro operai in incidenti sul lavoro
Un coro una giornata tremenda per la classe operaia italiani
Io credo che l'Italia debba fare tutto quello che è in suo potere finora fatto poco
Per preservare la classe operaia da queste tragedie il Congresso dei elevare la sua voce in questo senso
Compagni debbo ricordare
Che il tempo massimo per gli interventi Edi otto minuti
Se no pochissimi compagni riusciranno a parlare anche perché sono previste oggi
Delle visite degli interventi molto importanti
Do la parola per primo al compagno Giorgio Brennero coordinatore regionale che la Liguria segretario della
Federazione di la Spezia
Compagno povero CEE e colori alla parola
Care compagne e cari compagni
è comunque sempre un onore aprire un congresso come questo
Fino ad oggi lo scenario politico ci ha assegnato il ruolo di una piccola e tenace forza che ha saputo mantenere la sua autonomia all'interno dalla sinistra italiana
Ci siamo dovuti adattare al famoso primum vivere
Adesso questo tempo è finito e non ce lo possiamo più permettere
Il motivo principale
è che le marce forzate verso il Partito Democratico di DS e Margherita
Hanno mostrato le incongruenze che lo accompagna
Destabilizzante al quadro politico generale
Creando grande imbarazzo debilitanti e
Soprattutto aprendo uno spazio enorme
Per i socialisti oggi non possiamo sottrarci al ruolo che questa fortunata evenienza ci assegna
Quello di guidare il processo di riaggregazione di tutti i socialisti
Senza chiuderci in un recinto che risulterebbe troppo stretto e poco capibile
Ma allargando questa proposta a quanti condividono i nostri valori riff misti laici democratici per creare in questo Paese una grande forza liberalsocialista a vocazione maggioritaria come non ha mai avuto
Più si discute di Partito Democratico e più vecchi vedo crescere il nostro progetto
Un partito al compromesso storico che subisce i contenuti moderati i confessionali la Margherita rischia Preve di essere un piccolo partito non quello grande che qualcuno pensa
In realtà
I grandi partiti non nascono come i funghi dopo un temporale politico
Anche quando si danno nuove denominazioni affondano le loro radici tradizione storiche secolari che si propongono di continuare o di rinnovare ma sempre al fine di mutare la lettera e potare i rami secchi per conservare lo spirito delle origini
Il nascituro partito democratico a quale profondità e Alitalia in incontro su quali nuove inedite visioni del mondo intende costruire i suoi programmi per l'azione davanti alle grandi sfide dall'economia
Quali soluzioni ha in mente che lo distinguono dalle altre famiglie la sinistra
Sarà la Casa comune dei riformisti e come potrebbe
Dal momento che si dichiara estraneo alla storia delle socialdemocrazie europei e invita a cambiar pagina
Come se Tony Blair non avesse rappresentato l'unico fatto nuovo in questi anni come stessa Pattero non avesse portato una ventata di aria nuova non la Spagna cattolica dimostrando che la socialdemocrazia può ancora essere trainante e vincente in Europa
E che riformismo è poi quello che non riesce a coinvolgere le membra sparse socialismo italiano ovvero la formazione politica erede di Turati Nenni Craxi Pertini Bettino Craxi
Si dirà che sui temi concreti e non sulle genealogia de Alì che oggi si costruiscono partiti e alleanze se è così
Ci si mostri allora quali sono le grandi e distinte opzioni in politica interna come di politica estera che dovrebbero carte caratterizzare il Partito Democratico e non il solo enumerare quello che
O non dovrebbe essere
Senza questo mondo comunque senza lo SDI che di qui a poco sarà l'unico partito italiano a far parte a pieno titolo di esse
Il non Berno Partito Democratico rischia di non essere capito degli elettori
E la sinistra nel suo complesso rischia di essere ancora più debole
Vedete i sondaggi sono da prendere con le molle però non vanno sottovalutati e quelli usciti la scorsa settimana dovrebbero suonare un campanello di allarme preoccupanti nonostante tutto ormai i gruppi dirigenti hanno deciso e trascinerà hanno di più il più grande partito non la sinistra in un'alleanza senz'anima
Senza valori condivisi senza obiettivi certi se non quello ad una spartizione di una buona quota di potere
Riusciranno a trascinare anche gli elettori in questa avventura forse buona parte sì
Almeno inizialmente fino a che le contraddizioni
Non diventeranno ingestibile
Inoltre
E dall'aspetto di gran lunga più preoccupante se mai dovesse nascere il nuovo Partito consegnerebbe alla sinistra massimalista un numero di voti e un potere
Forse doppi rispetto a quelli dove attuali
Un'autentica catastrofe del liberalismo italiano
E in questo contesto che noi socialisti abbiamo uno spazio che degli ultimi quindici anni non si è mai materializzato dunque coraggio stanno voi dimostrare che abbiamo tenuto in vita questa fiammella per accendere un grande fuoco
Le Candice ogni favorevoli ci sono
Il momento del coraggio e della determinazione
Non è il momento di essere banali o superficiale
Non ce lo possiamo permettere il nostro progetto tra guarda lontano al dopo Prodi Berlusconi alla geografia politica che va strutturando sale d'attesa di questo evento e il Partito Democratico va
Nella direzione opposta
Sono chiarisse i segnali di una strutturazione di un polo di centro che aggreghi tutte le forze cattoliche prima il pioniere piolini
Poi Casini che prende le distanze dalla CDL
Mastella che dai segni di insofferenza la chiesa con il nuovo Papa che interviene sempre più direttamente della politica italiana dando indo Rizzi precise cattolici
Tanti piccoli indizi fanno una prova
Quanti militanti dalla Margherita risponderanno al richiamo di queste sirene
Perché restare in un partito senza valori condivisi
Se non in superficie che su problemi fondamentali quali la laicità la libertà di ricerca scientifica il modo di vivere la sessualità
è spaccata in maniera orizzontale
E quando forza Italia si troverà senza la presenza catalizza attrice di Berlusconi
Il rompete le righe
Sarà d'obbligo
Illiberalità con la maggioranza di ex democristiani che verranno accolti a braccia aperte
Del nuovo soggetto politico cattolico di centro
Se questo è lo scenario
Il Partito Democratico se nascerà
Nascerà con un vizio congenito
Destinato a deflagrare in poco tempo
E allora
Ecco la forza e la validità del nostro progetto che nasce tra gli anticorpi giusti per vivere in quel contesto
Nasce fa infatti con i connotati del socialismo della laicità
Della democrazia
Dell'europeismo della solidarietà
Tutti i valori che abbiamo al nostro DNA
Riletti in chiave moderna dei quali la vera sinistra riformista del Paese
Si può riconoscere vedete
Un credibile partito di Sinistra democratica in Europa
Non può che inalberare all'insegna della socialdemocrazia rinnovata qual non si vuole
Ma afferma al progetto antico
Di coniugare uguaglianza di sociale e mercato
Capitalismo
E benessere per tutti
L'erede vincente delle grandi famiglie del Novecento era il socialismo e non il comunismo ma noi socialisti degli ultimi anni siamo stati troppo deboli e fragili
Rispetto al valore del patrimonio che rappresentava
E della ragione per cui
All'inverso dei comunisti nel nostro Paese il socialismo ha vinto ma i socialisti hanno perso
Guardate la nostra iniziativa non nasce contro il Partito Democratico
Ma è un'altra cosa se noi pensassimo solo agli interessi di bottega
Non saremmo tutti i giorni ad incalzare i compagni e gli amici del costruendo PD per far loro capire che la strada imboccata è un vicolo cieco
Malincuore agiremo a continuare perché gli spazi lasciati liberi dal rettorato laico il malumore che serpeggia nuova base le annunciate decisioni potrebbero essere terreno fertile per noi
Ma il nostro
è un richiamo sincero
Ai valori comuni che non vorremmo veder dopo Rizzati un indefinito contenitore
Verso la Costituente socialista dunque da la Spezia passando per Genova Bertinoro
Firenze questo fuoco sta incendiando molti Paesi e molte città
A ben pensarci il nostro ruolo non è cambiato nel tempo
è cambiata la prospettiva
Abbiamo passato anni a spronare prima al pc qua il PDS
Poi DS a spostarsi più al centro oggi siamo estremamente per tornare più a sinistra loro hanno perso la bussola noi no grazie soltanto fare
Pensiamo al compagno aprire una porta la parola adesso al bagno Massimo seri
Segretario regionale delle Marche
Cari compagni care compagne
Prima di soffermarmi su alcune riflessioni voglio esprimere
L'apprezzamento alla mozione che ho sottoscritto di cui ho apprezzato e condiviso il richiamo alle nostre radici
Non per guardare alle nostre spalle anzi il contrario
Per guardare al futuro grazie ad un patrimonio che abbiamo ereditato che sarà fondamentale per affrontare le nuove sfide
Patrimonio che abbiamo il dovere morale e politico di non disperdere
E spero che tale sensibilità non sia soltanto nostra
Un oggettivo un oggettivo merito va riconosciuto senza presunzione
Per aver mantenuto la tradizione politica del socialismo italiano e per questo voglio anche esprimere un sincero ringraziamento al nostro Segretario perché se siamo qua a discutere
Qualche merito gli va riconosciuto come va riconosciuto a tutti quelli come chi vi parla che non hanno mai perso la bussola
Quando penso con romantico orgoglio a quanto il movimento socialista fatto agli inizi del Novecento mi convinco che quell'impegno vada mantenuto anche oggi
Viviamo rispetto ad allora in una società sviluppata opulenta ma con forti contraddizioni
Con sacche di nuove povertà nuove emarginazioni nuove discriminazioni che sono sempre più evidenti
Dopo la forbice tra ricchezza e nuova povertà come ci viene spesso ricordato sempre più larga
Ma rispetto a ieri con un'aggravante
Oggi l'individualismo l'egoismo porta ad avere minor solidarietà
Verso chi è solo
Verso chi ha delle difficoltà
Verso chi è diverso allora qui socialisti devono far sentire la propria voce e la propria azione
Per far questo è fondamentale una proposta politica forte
In grado di incidere e ciò non può che passare attraverso il rafforzamento del socialismo italiano dicendo basta alle divisioni non servono a nessuno salvo per qualche posizione di rendita personale che nulla hanno a che fare con l'appoggio
Questa e l'ultima occasione altrimenti il sacrificio che ognuno di noi così nell'ultimo decennio sarebbe servito a poco
La strada è solo una
Dove ognuno porta il proprio bagaglio di esperienze di valori una costituente socialista dove far approdare l'area laica liberale e riformista con la prospettiva di costruire una formazione nella quale si mantengano le tradizioni del socialismo liberale italiano
Una formazione aperta a tutti coloro che non si riconoscono in una sinistra radicale e non vogliono aderire al nascente Partito democratico il quale ha perso una grande occasione
è mancata i dirigenti DS e Margherita quel coraggio
E hanno lasciato spazio a logiche strategiche senza affrontare fino in fondo le questioni vere
Fu così nell'ottantanove quando i socialisti non capirono che era giunto il momento di unire la sinistra riformista fu così quando il PDS cercò scorciatoie per occupare spazio politico senza affrontare la questione socialista
Oggi si sta verificando la situazione
La stessa situazione se i DS confermeranno di abbandonare l'approccio socialismo europeo lasciando inevitabilmente un vuoto che noi abbiamo l'obbligo di colmare
Proprio questa intenzione ha riportato la questione socialista l'attenzione del dibattito ma attenzione con franchezza dobbiamo dire non possiamo pensare che le disgrazie altrui possono essere possano trasformarsi
In mostre fortune
L'impegno della Costituente dovrà affrontare nuove sfide in una società profondamente cambiata nell'ultimo decennio
Una società che si deve confrontare con nuove frontiere scientifiche sociali economiche
Una società in continua trasformazione su sempre più multiculturale multireligiosa con inevitabili problemi di integrazione che tendono ad alimentare diffidenze allarmismi paura
Una società con problemi di disparità sociali sempre più accentuate
Dove ci sono episodi che per la natura della moderna società per la dignità delle persone coinvolte rimangono spesso nascoste
Allora capita di scoprire persone pensionate sole senza soldi per pagare le bollette del riscaldamento dalla propria casa badate
Questo può capitare all'impensabile vicino di casa cito questo
Teste questo esempio perché è un esempio concreto verificatosi
Si dovranno affrontare con coraggio temi ambientali e che stanno cambiando le regole climatiche in cui abbiamo convissuto
L'avere coraggio di proporre soluzioni che non tengono conto solo delle logiche di sviluppo economico a cui nessuno vuole rinunciare
Si deve affrontare una crisi latente che sta spingendo il Paese specialmente le nuove generazioni e la perdita di speranza situazione pericolosa che può avere ripercussioni sociali serie
Per questo mi piace parlare di riformismo forte pensando alla necessità di proposte politiche in grado di dare ottimismo
Politiche rivolte al lavoro che non si chiamino solo precarietà e flessibilità ma nuovi ammortizzatori sociali nuove politiche in grado di dare risposte ai nostri giovani quando escono dalla scuola dall'università
Maggiori investimenti nella ricerca che sappia darci gli strumenti per stare sul mercato sempre più competitivo
Questi sono investimenti urgenti se si vuole valorizzare il prodotto italiano scienza e ricerca siamo gli unici tre paesi OCSE ad avere un deficit strutturale della bilancia dei pagamenti dell'alta tecnologia
Siamo un Paese chi ancora cerca di perseguire uno sviluppo senza ricerca
L'istruzione pubblica va migliorata e difesa dai privilegi di pochi e sappia aprire le porte a nuove professionalità e giovani
Una società che crede pari opportunità che siano reali e non di facciata
Scriveva Flores in un suo libro inizi Fanti in Italia e difficile far digerire l'idea che siamo tutti uguali che ognuno di noi ha diritto di avere tutte le opportunità che vuole
è una società che invecchia proteggendo se stessa e le regole del gioco sono sempre le stesse quel che è più grave che ha tanti non è addirittura concesso di giocare
Queste
è una vera difficile difficile sfida per cui vale la pena impegnarsi i socialisti non possono sottrarsi e non lo facevano a Rimini quando parlavamo di meriti e bisogni non possono farlo oggi
Dicevo la nostra una società che invecchia che tende a proteggere se stesse ha difficoltà a rinnovarsi a partire dalla classe politica
I partiti devono avere il coraggio di saper affrontare che questo tema a cominciare da ridire da ripensare i privilegi oggi non più giustificabili
Ripensare nuove regole che siano più garantiste dalla volontà popolare con una nuova legge elettorale che almeno sia in grado di eleggere e non nominare come accade oggi deputati e senatori
La politica meglio la classe politica d'aver la capacità di rigenerarsi
Ripensare il modo di porsi allargando gli orizzonti
Troppo spesso in assenza di progetti assistiamo
A sfide tra urla e insulti
Il cittadino ha difficoltà a comprendere e disorientato ed aumenta il distacco e la sua sul la sua fiducia
In passato i grandi partiti
Radicate vera espressione popolare avevano la capacità di influenzare gli elettori su qualsiasi argomento
Oggi si assiste ad una politica brava cavalcare l'onda invece di cercare la condivisione su proposta lungimirante
Vedo politici capaci di amplificare una tendenza di opinione
Magari seguendo qualche sondaggio che già in campo ma non di cogliere
Un'esigenza e di farla maturare
Per questo apprezzo gli sforzi del Governo per alcune scelte fatte sulla liberalizzazione grazie anche al nostro alla nostra insistenza
Se non si avrà questa capacità non so prendiamoci se proliferando liste ci legge civiche comitati eccetera vedete sono cittadini che si mettono assieme per un obiettivo
Specialmente se i partiti sono chiusi non fanno crescere non si rinnovano perché esiste la percezione che la politica non faccia nulla che non sia un'alleata
La gente ha la percezione di un sistema politico istituzionale dei costi esageratamente elevate
L'insofferenza per la pressione fiscale uniti alle difficoltà economiche delle famiglie generano malumore nella cosiddetta società civile
E quando è così basta una scintilla per fare mischiare un'esclusione è già successo in passato e non dobbiamo scordarci o no
Troppe volte le logiche di partiti sono lontane dai sogni di chi li vota di Chievo tra le coalizioni e rischio che il
A mio avviso stiamo correndo anche in questo momento con l'Unione oggi al Governo
Vorrei proseguire altre riflessioni nel tempo è tiranno immagino la vostra pazienza ha un limite
Tralascio con sofferenza approfondimenti su temi che toccano la mia sensibilità un solo richiamo
è un invito lo voglio fare
Verso un maggior coinvolgimento delle compagnie
Delle donne parte importante della vita quotidiana e politica
Verso le quali deve esserci una maggiore attenzione e badate non lo sia con le riserve o le cosiddette quote rosa ma attraverso reali strumenti anche normativi che consentono alle donne di svolgerle determinati ruoli
Il vero problema
E proprio lì che ci dobbiamo porre il perché
Poche donne possono permettersi di impegnarsi in politica se saremo in grado di dare risposte
A queste domande non ci sarà bisogno di quote o forzature per garantire un minimo di rappresentanza
Quindi compagne e compagni
Spero che il dibattito che seguirà container è piuttosto impegno sia ripagato con un prossimo appuntamento per celebrare la nascita di un oggetto che sappia raccogliere tutti i socialisti
L'ANCI liberali e tutti coloro che richiamano i valori del Partito Socialista Europeo in grado di affrontare modesti
Sarà questo varrà la pena di impegnarsi continuare nel nostro cammino vi ringrazio
Un modo trappola subito che la notte
Grazie la parola al compagno Claudio Carotti della Federazione di Milano
Perché
Otto minuti per favore
Certe cose care compagne e cari compagni questo congresso dello scrissi aperto con la reazione di Errico che ha lasciato in me molti dubbi e il senso di qualcosa di non compiuto non terminato
Infatti la relazione di Errico sembra costruita più per creare un diversivo tattico rispetto alla questi nel Partito Democratico ma non riesce a mio avviso disegnare uno scenario futuro credibile
Scusate la franchezza ma credo che questo congresso abbia bisogno di parole chiare
E non di comportamenti omissivi ed ambigui
Non è credibile infatti la parola d'ordine che ci siamo dati
Lei tutti abbiamo già sperimentato la Costituente socialista dieci anni fa alle elezioni europee del mille novecentonovantanove per chi non se lo ricorda l'slogan era socialisti socialisti socialisti uno slogan geniale che ci fece difficoltà a fare campagna elettorale fuori dei nuclei familiari
Non credo che la suggestione e la Costituente socialista oggi abbia alcuna capacità di crescita di calma al di là di quello che produsse allora
La relazione il documento non riesco a individuare nuove compagnie strada credibili a meno che qualcuno non ritenga tale la sinistra diessina
A questi compagni ricordo che la sinistra DS composta da coloro che non volevano abbandonare il PC aderire all'Internazionale socialista togliere la falce e martello sotto il simbolo dei DS
Spero dunque che richiami a questa parte dei DS signor strumentale tattici perché si tratta del Troncon deve artistici più poi osservatore più alle A.GI.CO nei fatti alle posizioni innovativi e presenti nel PSI nell'Internazionale socialista
E allora qual è la nostra strada il nostro percorso per il futuro al di là dei tatticismi o momentanei
Se vogliamo leggere con occhio bonari il documento congressuale l'unica risposta che possiamo darci e che il gruppo dirigente nazionale se lo sa non c'era un vuole per ora rivela
Il documento è autoreferenziale individua una mia identitaria per sé specialismo che purtroppo
Credo non abbia la capacità di andare al di là
Le nostre sezioni non parla al Paese
E alla rana capacità di riportare la discussione interna del partito indietro almeno di una decina d'anni forse dieci anni buttati via
Ma allora il gruppo dirigente che in questo periodo ha gestito il partito dovrebbe anche essa essere sostituito e non presentarsi invece come portava in via di questo di questa linea
Il rifiuto aprioristico invece aprire una qualsiasi ipotesi di confronto con i partiti polacco e con il cantiere del Partito Democratico fa in modo che di fronte a noi però vi siano solo vicoli ciechi
Non che io come tutti voi non vede grandi limiti del Partito Democratico ma credo che lo si dica rifiutandosi a priori di confrontarsi con questo Progetto perda la capacità di influenzarlo e rischi trovarsi su un binario morto
Chiariamo nessuno di noi come care curare carica naturalmente qualcuno afferma vuole entrare nel PD senza obiezioni anzi
Lascio volentieri questa caratteristica l'attuale gruppo dirigente nazionale dello SDI che si è ben distinte in questo sport con la Serbia
Ricordo solo a titolo di esempio la questione della laicità
Che non si può bandire come una mannaia dimenticare a secondo delle convenienze e degli alleati del momento
Credo invece che vi sia l'ANCI sta per lobbistiche svolge un computo di pungolo critico nella costruzione di un progetto di questo progetto per milioni per migliorarlo
Lo stipendio non può rimanere sterno distinto e distante all'unico progetto innovativo della politica italiana
Proprio noi che nel Congresso di Vienna l'avevamo lanciato da molti anni anni fa la sfida della costruzione di una Casa dei riformisti che andasse oltre l'identità di appartenenza
Di questa nostra vocazione innovatrice abbiamo perso le tracce nel documento quanti anziani e nei percorsi che sembreremmo volere intraprendere
Ma questo comportamento non mi meraviglia in una classe dirigente che in questi tredici anni è riuscita inanellare quasi un cambiamento ogni due anni di progetti politici e gli alleati
Non li ricordo tutti perché sono troppi ma credo che voi tutti ne abbiate memoria
Voglio anche ricordare umilmente ricordare al nostro Segretario che alcune volte è meglio il silenzio rispetto a ricercare spiegazioni logiche
Che alla fine evidenzia nei salti logici e l'eterogeneità degli alleati
E dei progetti in cui siamo stati impegnati
Bastava dire quando ha cercato di giustificare il nostro percorso di questi tra
Questi tredici anni
Primum vivere
O meglio con un latino maccheronico unicum sopravvivere e tutti noi avremmo capito
Come vedete da questo congresso straordinario e da deludente documento granché congressi vale
Usciamo con più di B a mio avviso che certezze sul futuro del nostro partito ad essere del tutto sincero usciamo con una sola certezza in più
Quella che dopo quasi tredici anni di sia necessaria in udibile di cambiare la classe dirigente di questo partito perché purtroppo non si è dimostrata in grado di affrontare le sfide di questo Paese e e questo partito hanno di fronte grazie
La parola adesso e alla compagnia Maria Grazia Caligari consigliere regionale della Sardegna
Resta in carica ricordo
Care compagne cari compagni un anno fa circa abbiamo dato vita la Rosa nel pugno
Con l'entusiasmo forte e significativo che una giovane proposta ma con radici ultracentenaria può e deve esprimere è stato per me
E per moltissime compagne e compagni della Sardegna un momento particolarmente positivo
Siamo indebito con Enrico Boselli e con la dirigenza nazionale del partito
Non so sono riusciti a mantenere la barca sempre nel solco della nostra storia ma anche a ridare forma e forza al socialismo
E oggi compagne e compagni è finito il tempo della paura
Della preoccupazione per la sopravvivenza si è conclusa
Quella lunga dolorosa e tormentata fase della riabilitazione imposta da un giustizialismo unidirezionale
Oggi ci siamo e siamo noi ad avere vinto rispetto alla storia
Perché
Il tempo è galantuomo e ci ha dato ragione su tutto e tutti
A partire
Da Filippo Turati
Per arrivare a Bettino Craxi
è certo
Cita fastidio e non possiamo accettare
Che il compagno Fassino ponga tra i padri del Partito Democratico Pietro Nenni
Riccardo Lombardi e Bettino Craxi è un falso una mistificazione
Uno dei numerosi tentativi
Per auto accreditarsi tra i socialisti e per continuare a farli fuori
Nella nostra cultura laica di socialisti europei
Lo sappiamo c'è anche il pudore
Lo dico con semplicità
Noi non avremmo mai fatto né pensato di sottrarre la genitorialità
Per qualcuno perché poi fango citarle in modo cinico il patrimonio valoriale
Non siamo capaci di fare calcoli ma non siamo neanche disposti
A farci inserire nel pallottoliere dei giochi
Del mostriciattolo costruito a tavolino da Fassino e Rutelli
Con la partecipazione di Prodi
Parisi è D'Alema
Ovviamente
Una creatura siffatta non ha trovato in grembo femminile
Non Hammad dove per fortuna vedete hanno voluto imitare Mastro Geppetto hanno forgiato un partito allora l'immagine e somiglianza
E secondo la logica dell'autoconservazione
Mastro Geppetto però aveva messo nel suo pezzo di legno un ingrediente è unico il cuore
Idea mi ordina il Partito Democratico se ne sono dimenticati
Ecco perché penso
Che è il Partito Democratico
Compagne e compagni resterà sempre
Un pezzo di legno senz'anima
è il tempo delle sfide
Ed è il coraggio dell'identità
Questo significa qualche rinuncia
Almeno all'inizio
I socialisti
Non possono più permettersi di aspettare
Devono agire in ogni spazio che occupano stando al fianco dei cittadini fuori dai palazzi
Dentro i problemi è così che il movimento è diventato al partito alla fine dell'ottocento
è così che si farà di nuovo apprezzare e si distinguerà dai Satrapi della politica
Per noi significa soltanto tornare ad essere quello che siamo sempre stati vuol dire impegno concreto deciso e determinato contro le vecchie le nuove povertà significa stolto e risposte ai bisogni di una società che non può in molare i diritti dei lavoratori sull'altare della globalizzazione
Abbiamo un meridione che aspetta ancora di conoscere l'età dello sviluppo
Si può delocalizzare nel sud e nelle isole
Con idonea incentivi è senza alimentare la nuova schiavitù
C'è il dovere morale del riequilibrio all'interno del nostro Paese
In Sardegna è ripresa l'emigrazione e non è vero quello che dice il Governatore Soru che stiamo esportando cervelli è vero invece che manca il lavoro quello qualificato e quello non qualificato abbiamo bisogno di scuole pubbliche di qualità e di formazione professionale insomma abbiamo bisogno dei socialisti e di più socialismo
Ne vogliamo tanti vogliamo tantissimi giovani e credo anche che sia arrivato il momento in questa fase di svolta
Di dare maggiore spazio alle donne a tutti i livelli
Mi piacerebbe che fosse indicano partito il nostro partito a sposare la causa dai giovani ebbene donne
Investendo al Sud di lavoro
Con maggiore slancio e convinzione
Una fetta importante della società italiana
Attende solo un segnale per diventare trainante e anche Weston porterebbe nuova linfa i socialisti in Sardegna
Ma sono convinta in ogni regione d'Italia non abbiamo bisogno di distinzioni ma di un partito forte coeso e senza sbavature
Unito e aperto all'esterno col singolo dell'unità socialista e i veri valori laici e libertari
Non possiamo permetterci
In questa fase distinguo e localismi l'immagine debba essere ad alta definizione pone per riprendere a fare politica se Tondo la nostra migliore tradizione vicino ai cittadini
Bisogna scommettere e allora facciamolo fino in fondo e visto che i socialisti francesi
Hanno detto così a Ségolène Royale
Ebbene io chiedo a tutti un forte impegno in queste settimane con un messaggio una telefonata una mela attivata in Francia
Affinché possa salire all'Eliseo
Da donna socialista affiliati all'Europa viva il socialismo prima noi viva il part
Grazie
Pensiamo
Maria Grazia caricare anche per l'augurio a Ségolène Royal e diamo la parola a Mario Patrono ordinario di diritto costituzionale alla Sapienza
Care compagne e cari compagni
Noi siamo oggi in un momento molto delicato del riordino del sistema politico italiano
Un momento che appartiene a sua volta ad una fase lunghissima della nostra storia che ebbe il suo inizio al crollo del muro di Berlino e alla fine dell'Unione Sovietica
Quando per ragioni misteriose non si ebbe l'intelligenza o forse non si ebbe l'umiltà
Non si ebbe la generosità per cogliere l'occasione che allora si presentava di trasformare in Italia alla sinistra nel suo complesso in una grande sinistra riformista di stampo europeo
Quello a mio avviso rappresentano un madornale errore strategico
Sta di fatto che invece di una grande sinistra riformista venne fuori CAF
E venne fuori poco dopo il PDS
Da allora nei quindici anni che sono trascorsi nessuna legge elettorale nessun trauma giudiziario nessuna iniziativa politica
è riuscita a produrre effetti sistemici destabilizzanti
A riordinare il sistema politico italiano a rimettete in equilibrio gli assetti della società
A ristabilire quegli elementi di rispetto istituzionale e di coesione sociale che erano stati i punti essenziali e fondativi
Nella fase di costruzione della Repubblica italiana
I partiti hanno continuato a sbattere contro i vetri della politica come fa la mosca chiusa in un bicchiere capovolto
Oggi finalmente il progetto di far nascere dalle ceneri dei DS della Margherita il Partito Democratico sarebbe
Scrive Michele Salvati di idea forza per galvanizzare il nostro popolo
Sarebbe Andrew di di cui la politica e dite italiana esclama il compagno Giuliano Amato ha bisogno come l'ossigeno
La mia idea del Partito Democratico è diversa profondamente diversa
Si tratta secondo me di un'operazione soprattutto dei gruppi dirigenti diessini
Rivolta al mantenimento e alla sopravvivenza dei propri poteri in un momento in cui si sono perduti lungo il cammino della storia agli ideali della propria tradizione politica
Se si guarda al confronto tra Boselli e Fassino che si legge sui riformista del ventidue marzo due mila sette
Ci si avvede che gli argomenti che porta Fassino a giustificare il progetto del Partito Democratico sono di opportunismo contingente
Se il Partito Democratico fallisce l'avvenire sarà di un partito cattolico di centro
Dunque ragiona Fassino il Partito Democratico serve a contrastare il centro ai cattolici
Si pensa quindi di risolvere la questione attraverso un riposizionamento al centro dei DS
Ora un centrismo siffatto non è a me pare un centesimo dinamico è un centrismo di resistenza un centrismo bloccato
Quando il problema da risolvere sarà di rottura dirimente valoriale esso diventerà ingovernabile quindi tutte le questioni legate al percorso di modernizzazione del nostro Paese non si potranno a quel punto risolvere
In principio era il Partito Democratico della Sinistra PDS poi arrivano i Democratici di Sinistra DS
Adesso nasce il Partito Democratico PD come si vede dalla sigla scompare la parola a sinistra
Giustamente scompare direttori non conviene prendervi troppo in giro
Noi però somministriamo è vero un partito piccolo
Ma abbiamo cento anni di storia alle spalle mentre i diessini si apprestano a costruire un partito democratico che nessuno sa che cosa è
Se non la riesumazione di un'idea che forse
Dico forse avrebbe avuto successo se fosse stata realizzata in un altro contesto ad altre condizioni nel momento stesso in cui l'idea di Partito Democratico
Fu avanzata da Walter Veltroni come un involucro di trasformazione radicale ETI modernizzazione dell'ex PC in prospettiva riformista
Oggi è la cosa è diversa
I veri esumazioni offrono sempre spettacoli orrendi
Si avrebbe un posto al compromesso storico frapposta comunisti e post democristiani
Abbiamo al contrario ho bisogno di cose nuove e non di cascami di un passato che non può che non deve ritornare
La strada che noi andiamo a percorrere è diversa
Noi andiamo a costruire la Costituente socialista
Qui dobbiamo essere chiari fino in fondo per evitare ambiguità ed errori
Se la Costituente socialista serve soltanto a mettere insieme spezzoni del vecchio PSI serve a poco
Voglio dire che nell'immaginario della sinistra italiana costruire un partito che invece dell'uno per cento possa raccogliere un il due due virgola cinque per cento del consenso elettorale non affascina francamente nessuno
Diversa è la situazione sia attraverso la Costituente socialista si vuole invece mettere a un tavolo un atteggiamento costruttivo
Tutti quelli che hanno una sensibilità sul termine socialista
Allora sì che questo potrà diventare questa potrà diventare questo fatto potrà diventare un'iniziativa importante
Non solo perché essa potrà generare nella sinistra italiana un raggruppamento grande ma anche perché potrà riportare a sinistra una parte di quei voti che sono sì che se ne sono andati di cui Berlusconi si è appropriato
Una costituente che mettendo intorno al tavolo assieme ai compagni dello SDI i socialisti di Forza Italia e sono persuaso che alcuni verrebbero
E Gianni De Michelis e correntone e poi movimenti e fondazioni che riconosco che si riconoscono nel nome negli ideali del socialismo e comunque tutti
I compagni che continuano a proclamarsi socialisti e sono fieri di farlo e i compagni radicali all'intero mondo che ha votato insieme a noi per la Rosa nel pugno
Una costituente di questo tipo potrebbe essere la premessa di un partito capace di raccogliere alle elezioni europee tra il sei e il dieci per cento dei voti
Di un partito che potrebbe rientrare tranquillamente da solo
Al di sopra di qualunque soglia di sbarramento del quattro del cinque per cento
Questa sì che sarebbe una grande novità ma lo ripeto occorre soprattutto per centrare questo risultato un'apertura vera nei confronti dell'area di Mussi
Il quale difficilmente potrà unirsi ai comunisti di Rifondazione dopo essere uscito dai DS il nome del socialismo
Questa è un'iniziativa che il compagno Boselli deve gestire in prima persona da par suo alla grande
Questo a mio avviso è il punto decisivo
La Costituente socialista non potranno non affrontare fin dall'inizio alcuni temi essenziali
Un tema e lo sviluppo
La dizione socialista dello sviluppo è quella di chi vuole inserire nell'economia di mercato delle regole che impediscano al sistema capitalista
Di funzionare sulla sola base della logica del profitto
Questo significa individuare un ruolo dello Stato nell'economia
Al fine di combattere quelle ingiustizie che sono la conseguenza di una gestione liberista società
Chi pensa che il mercato è la soluzione di tutti i problemi Bach con Berlusconi
Che non l'ho pensata viene con noi chi non sa come cosa pensare pane il Partito Democratico
Occorre applicare anche all'economia il principio di sussidiarietà ciò che non spetta allo Stato demandare ai privati
Ma i settori davvero strategici di un Paese non possono essere privatizzati
Perché da quel momento in poi non esiste la possibilità di regolare
Oggi si scopre che la telefonia è un settore fondamentale ma ieri quando fu privatizzata forse che non lo era
Leggo che si deve prevalere privatizzare leggi
Ma siamo davvero sicuri che lei non presiedeva un settore Novara nevralgico della Società
La sanità la scuola
I trasporti la sicurezza ambientale sono settori nevralgici in cui va riaffermato il ruolo dello Stato nella sviluppo della società due minuti e ho finito
Un secondo tema essenziale la laicità della politica e dello Stato
Difendere la laicità appare oggi tanto più necessario nel momento stesso in cui l'Italia si apre un conflitto tra Stato e Chiesa cattolica sui temi che riguardano la famiglia la libertà religiosa personale religiosa la scuola
Difendere la laicità appare oggi tanto più necessario dato anche il carattere ormai plurime religioso del nostro Paese
Sarebbe un errore catastrofico quello di arroccarci sulla nostra identità cristiana cattolica in un momento in cui occorre al contrario il dialogo interreligioso e la reciproca tolleranza
Un terzo tema per noi socialisti e caratterizzante ed è quello dei diritti civili e delle libertà fondamentali unitamente al tema della giustizia
Lo stato delle carceri da situazione dei laghi ed in cui vengono tenuti a tempo imprecisato gli immigrati clandestini che sbarcano sulle coste della Sicilia della Puglia altrove in Italia
I tempi biblici
Dei processi che danneggiano soprattutto la povera gente la separazione delle carriere tra giudici e magistrati del pubblico ministero Ministero una riforma questa che attiene all'equità delle sentenze
Sono questi alcuni degli argomenti su cui i socialisti insistono danni e su cui continueranno a battersi
A Fiuggi muoviamo oggi è il primo passo solo il primo passo di un nuovo percorso del socialismo riformista un percorso che non possiamo già oggi sapere dove si concluderà
Possiamo solo sperare di saperlo L'Unità di tutti i socialisti grazie
Ringraziamo molto il professor patrono del suo intervento e diamo la parola al compagno Alberto Benzoni
La relazione di mondo operaio
Non so compagni se voi
Date importanza i segni premonitori
Nei secoli passati questo segretaria è molto importante
Uno percorreva una cattiva strada e chiara seppur Santomauro una figura che lo ricordo dispiegato leghisti che occorre che correva
E lo riportava sorretta via
Venendo a
A Fiuggi
Io non ero affatto
Convinto dalla necessità di avere
Un congresso straordinario
Il partito avevo una linea
La linea socialismo liberale
Una linea che era stata
è rimasto in piedi che ha resistito
Che attuale anche
Tenendo conto delle nostre difficoltà orco litigo organizzative con i compagni radicali
Noi possiamo benissimo
Potremo dovremo sebbene tranquillamente
Mantenere
Questa linea
Sviluppava veline socialismo liberale
Colpire
Nella società assieme ai compagni radicali anche senza dovere per forza convivere nella stessa stanza da letto
E quindi da questo punto di vista non c'era motivo di fare un congresso
Io questo motivo l'ho capito
Quando ho visto il nome della strada di Fiuggi in cui
Del Pio Albergo sto alloggiando
Si chiama
Via vallette il silenzio
E di fronte c'è una clinica
Destinata al recupero dalla memoria
Che poi chiusa per mancanza di fondi
Ecco il perché noi dobbiamo
Facciamo questo congresso per evitare di finire tutti
In via Valle del silenzio
Lasciando poi ai compagni DS il compito di curare nostra memoria quando arriveranno i fondi necessari per farlo
E quindi noi facciamo un congresso
Non per parlare male del Partito democratico aperto per difendere la nostra esistenza politica
Questo è il punto
E per difende la contro l'aggressione che
Non conosce precedenti
Di Consiglio compagni leggere sul mondo operaio l'intervista a un liberale
Dei DS il compagno Enrico Morando
Il quale nell'illustrare i pregi dal nuova legge Acerbo parlo della legge
Quello di quella del referendum
Non c'è un Paese al mondo in cui un partito che c'è il venticinque per cento prendi cinquantun per cento dei seggi
Solo la legge Acerbo Demi novecentoventitré
Aveva questo obiettivo
Ci spiega che compito della legge
E quello di eliminare cioè anzi di impedire la concorrenza all'interno della sinistra
Vi prego impedire la concorrenza all'interno della sinistra
Abbiamo poi sergenti reclutatori
Ex socialisti che girano per le nostre città spiegando come si vive bene all'interno del Partito Democratico
Ma abbiamo anche compagni diciamo la verità e vengo al punto
Un'offerta che posta sul piano individuale
è difficile da rifiutare se il problema è
Non del socialismo ma dei singoli socialisti
E perché devono fare dei due tipi
Un'offerta diciamo di collocazione o di collocamento se preferite
è un'offerta politica
Le ragioni dell'offerta di collocamento già spiegate il compagno Del Turco
In un'intervista che ha fatto
A un giornale Abruzzese
Dice compagni del tutto
Sapete si vive meglio in un partito del trenta per cento la gente più felice più contenta più intelligente più quotata sorride la mattina no egli età
Quindici venti per cento aggiunge sono già più tristi e meno produttivi figuriamoci poi quando si parla del due tre per cento
E questo per ne prendiamo atto certo è meglio
Essere un partito al trenta per cento che si riporti le tre
E questo motivo però
Che dal pulviscolo che al sul piano personale poi porta
A scelte che sono
Scelte di appunto di convenienza personale che solo hanno una grande forza
Allora i Länder forse
La seconda
Ragione che ci riempie for ci viene spiegato badate portate le vostre idee
I vostri simboli i vostri morti
Nel nuovo partito perché
Nell'o partire soltanto i riformisti i tanti
Spiriti liberi
Tanti a utenti socialisti perché
A
Ostinare ovvia coltivare la vostra separatezza
Leggete le vostre ragioni saranno più più forti più ascoltate se opere reti un partito più grande
E qui compagni
La risposta non può essere personale
Deve essere collettiva
Noi siamo qua
Per dare una risposta collettiva a questa sfida
Che ripeto la sfida se mantenere o no
Una forza socialista nel nostro Paese
E questa sfida compagni la vinciamo
Sul terreno politico
La vinciamo cioè se dimostriamo
Che lei dia agli socialisti liberali riformisti hanno bisogno non di esser annegati
In un grande calderone ma vivere
In uno spazio politiche autonomo
Noi rivendichiamo per i socialisti delitto ha il dovere
Già occupare
Uno spazio autor non come residuati non come gente che scontenta prima democratico oppure persone che rivendico il diritto di essere e di sviluppo fra loro parolina politica
Questo vale compagni e mi avvio alla conclusione soprattutto
A livello locale
A livello locale compagni quello che si chiama il costo da politica
Assume aspetti abnormi
Nei Comuni nelle Province negli enti locali il potere
De La Margherita degli esiti del tutto partiremo pratico è sarà enorme
E sarà un potere che si salverà con una gestione
Della degli addetti della città dance dei servizi pubblici che non sarà un
La gestione a vantaggio
Degli individui degli utenti ma sarà tutti si colloca la logica autoreferenziale di alla dobbiamo dire
Devo scegliere come socialisti
Vogliamo partecipi vogliamo loppa partecipare una volta le briciole del bar del banchetto o vogliamo batterci esistere per poter invece contestare questo modo di fare politica cioè difendo la politica a livello locale
Che sia
Ripeto non autoreferenziale
Non costosa
Non a danno dei cittadini e quindi soggetta discussione a dibattere a confronto tutto quello che manca nelle nostre città
Per chiudere compaia due notazioni
Ambedue personali
La prima riguarda
Gino Strada
E la cosiddetta diplomazia dei movimenti
Nessuno contesta
Al comma all'India Gino Strada
Il diritto di dire quello che vuole
Io gli contesta il diritto di fare in Afghanistan la politica estera dell'Italia
Non è possibile
Che si passa sotto silenzio
La tragedia due morti ammazzati afgani
Non è possibile non è decoroso che e Mastrogiacomo capisco aumento e la partenza allora
Istituto evidenze forte ma arrivando in Italia faccia il suo disegno di Vittorio ci sarà nessuna vittoria in Afghanistan
Io contesta Gino Strada
Il diritto di
Rivolgersi a Karzai come se fosse un nemico
E rivolgere cioè talebani dicendo badate liberate questo perché anch'io sono amico vostro fatta per i vostri amici io questo in maggio e l'Italia dalla consento a nessuno
E quindi quando mi si parla di pazzia di movimenti dico
Questa diplomazia
E questi movimenti non li accetto come base nostra politica estera
Un'ultima notazione compagni personale
Io da chi sollecitare a cinquanta da cinquant'anni a questo partito
Alla data di iscrizione ha avuto modo di parlare
Con Gaetano Salvemini
E lei mi disse
Ma guarda
Guarda che questi socialisti solo
Due dei parolaio
Sembra fare scissioni
Però
Forse lo hai fatto male
Forse i socialisti rappresento lei questi Italia governata dai comunisti dai clericali parliamo i cinquant'anni fa naturalmente
Una fonte di possibili sacca
Sono un elemento di contraddizione sono quelle sono quelli che hanno
Che in qualche modo soffrono più fortemente l'attuale situazione solo le forze più interessata cambiare quindi forse
Non fai una scelta sbagliata
Io credo compagni che siccome
A una certa età conta
Non quello che si ha davanti a quello che si lascia dietro di sé
Io spero che
La scelta di cinquant'anni fa di avere una forza socialiste autonoma indipendente non per il fatto di occupare la sede non per l'apparato me per le cose che dice per la sua libertà
Di parola di di Dodi lotta di critica dei Verdi revisione costante
Vada preservata badate bene questa è la cosa che ecco i DS comuni se non ci hanno mai perdonato
La nostra libertà nostri autonomia la nostra indipendenza e queste è un principio che ha va va preservato a tutti i costi non per noi la per il nostro Paese
Compagni
Un attimo di attenzione per favore
Compagno Mario Corsini è pregato di venire presto alla Presidenza
Secondo la comunicazione
La riunione della Commissione elettorale fissata per le ore quattordici di oggi del salotto delle Commissioni qui all'ingresso
La parola adesso e
Alla compagna Maria Rosaria Cuocolo seguirà il compagno Martin Schulz
Compagne e compagni
La relazione del compagno Boselli può essere definita soltanto con due termini chiara e determinata
Grazie idrico di questi tredici anni grazie per la relazione di ieri ed il riscatto di questi tredici anni
E un grazie non formale
Voglio formulare stamane anche Radio Radicale
Che ci sta consentendo con maggiore generosità di altri mezzi di comunicazione di far sentire seguire il nostro congresso di far sentire seguire la voce del popolo socialista
Mille ottocentonovantadue due mila sette cento quindici anni di storia del movimento socialista e cara Italia la storia continua
I temi dell'ultima esperienza elettorale quella della Rosa nel pugno diversa però nel significato politico rispetto a tutte le altre esperienze
Sono anche i temi della costituente socialista
Sono i temi caldi per i cittadini italiani
Sono quei temi che ci hanno fatto catturare l'attenzione dei giovani attenzione che avevamo persa nel passato e che si è recuperata e che intendiamo recuperare oggi
Anche grazie alle affermazioni di ricambio
E di rivisitazione
Nella politica della rappresentatività che il nostro partito deve avere della scena sociale della nostra organizzazione interna
E noi non vogliamo deludere queste aspettative non vogliamo deludere tutti coloro che credono in un futuro migliore per se stessi e per i loro figli
E vogliamo continuare per questo ad essere sperando di non rimanere l'unico concreto baluardo in difesa della laicità dello Stato
Mi ha colpito una affermazione fatta un mese fa da Angeletti in un convegno sul riformismo né i sindacati e nei partiti
Egli ha invitato rispetto al tema del Partito Democratico a guardare i contenuti piuttosto che ai contenitori
Ebbene
Guardiamo a questi contenuti
Nel decreto delle liberalizzazioni il ministro Fioroni ha inserito una micro riforma sugli istituti tecnici professionali
Questo in barba a quello che si era detto di discutere in Parlamento e di avere un'inversione di tendenza diversa rispetto alla Moratti
Ed un regime di sconti fiscali per chi verserà denaro le scuole di ogni ordine e grado
E così stiamo rapidamente ritornando ex lege a quella che è la formazione la possibilità di sviluppo per censo e vi ringraziamo per questo noi che negli anni Settanta siamo stati coloro che si sono battuti per la scuola pubblica cioè per dare una dignità di percorso alle giovani generazioni
Perché ne vogliamo investire perché il problema della scuola pubblica della formazione il problema del riscatto e dell'investimento di una Nazione sulla qualità di percorso
Perché il vero problema è il vero vulnus che noi oggi abbiamo
Caro compagno Mussi
è quello proprio di avere una qualità un investimento sulla qualità
Sul riconoscimento e sulla valorizzazione del merito in tutti i sensi partendo ovviamente dallo sviluppo dalla formazione dal mercato del lavoro
Bene allora facciamola qualche proposta si spetta oppure visto
Un tema caldo quello della ricerca scientifica di cui noi siamo stati portatori sani negli ultimi mesi io vorrei sottoporle all'attenzione del ministro
Ragioniamo sul reclutamento dei ricercatori per esempio cosa di cui si sta molto parlando promesse che sono state fatte investimenti per i giovani per il futuro per lo sviluppo e allora facciamo qualche atto di coraggio offriamo maggiore trasparenza
Sulle forme di
Organizzazione delle Commissioni esaminatrici rendiamo pubblici
Tutti quelli che sono i lavori scientifici facciamo in modo che le prove con gran concorsuali diventino pubbliche prove pubbliche di didattica insomma facciamo in modo di evitare che si possa passare
Peraltro genealogico un concetto che la cognizione la formazione la conoscenza che non è di derivazione familiare
Non lo è e non lo può essere
Aboliamo il numero chiuso nelle università la scrematura non si può operare ab origine bisogna sviluppare poterlo fare durante il percorso formativo facciamoli questi atti di coraggio
Sono agli atti di coraggio che possono cambiare il volto di un Paese che possono ridare speranze a tanti giovani che possono fare finalmente investire in maniera mirata
E veniamo a quelli che sono
I contenuti di rapporti difficili con la Margherita lei non ce li siamo nascosti La Margherita del due mila uno due mila due non è quella di oggi non è quella dell'Otelli rovini Zanato
Però l'abbiamo detto compagni la laicità non si oppone alla fede la laicità si oppone a qualsiasi tipo di fondamentalismo ed atto di fondamentalismo è stato quello che è successo
A Strasburgo con la posizione che ha preso il Partito popolare europeo sulle risoluzioni sulla parità uomo-donna dove è stato espresso voto contrario e dove siamo tornati indietro di anni
Questi sono i componenti del Partito Democratico questi sono i componenti con i quali dovremmo andarci a confrontare queste è la nuova società che vogliamo portare
No non lo è
Non lo è non lo può essere non lo è e non lo potrai essere però per fare tutto questo dobbiamo anche avere la chiarezza e noi stessi che c'è necessità di coraggio di passione e di determinazione anche al nostro interno
Io sono stata felice di avere sentito al compagno Boselli che è necessario riorganizzarsi
Perché quello che noi oggi stiamo presentando all'Italia è un progetto politico non più autoreferenziale è un progetto politico penso
A mettere al centro dell'attenzione del Paese i valori che hanno fatto la differenza per le trasformazioni la crescita di questa Eataly noi vogliamo rappresentare e difendere ed essere il punto di partenza e di riferimento di questa aggregazione nuova
L'area socialista e basta di socialismo si vive in Europa
Di assenza di socialismo si rischia di morire in Italia e lo abbiamo sotto gli occhi quotidianamente
Ma la parola adesso non sta solo a noi statuti quei compagni a quelle rappresentanze del mondo socialista che debbono rompere gli indugi
Fare l'ultimo atto di coraggio e di coerenza guardare in faccia la realtà e capire che siamo al momento della svolta
Uniti soltanto uniti in questo filone di storia e di programmi si vince e si costruisce per l'Italia
E allora mettiamoci insieme e rappresentiamo la strada che ha fatto grande l'Europa e che dovrà costruire momenti migliori di sviluppo per l'intero per l'intera cittadinanza europea
Cari compagni
E con grande piacere che do la parola
Al compagno Martin Schulz
Capo del gruppo socialista al Parlamento europeo
Segretario internazionale deve essere perché
Io
Credo a tutti
A nome di tutti noi di tutto il partito dei compagni dovere ringraziare Marti non solo per essere qui oggi c'era sempre stato vicino ma soprattutto per il lavoro straordinario che sta facendo
Al Parlamento europeo
Da quando la sua leadership ha preso corpo si può parlare di un gruppo socialista europeo a Bruxelles grazie
Grazie caro
Compagnie cari compagni
Caro Enrico
E con grande piacere perché partecipo ai lavori del vostro quinto progresso
Dello estinti
E allo stesso tempo carne un onore essere oggi tra voi nella duplice veste di
Presidente ed è proposi socialista al Parlamento europeo e di responsabile esteri del mio partito la esteri
Ciò
Sottolinea l'importanza del ruolo che noi riconosciamo I compagni socialisti italiani
Nella costruzione della Europa che vogliamo
Caro
E Rovigo poco più di un anno fa nel febbraio due mila sei
Sempre
Kia Fiorucci nel mio intervento al vostro quattro progresso
Dissi che ha una assolutamente urgente
Riportare lì Italia nel ruolo dell'Europa
E a farlo bisognava mandare a casa il dovranno Berlusconi
Il resto
Ostacolo ormai è stato rimosso con il voto del dieci aprile due mila e sei
E la vittoria della coalizione dell'Unione
Piombano Prodi
Tori e il nuovo Governo l'Italia era ritornata
Quota cronista ero Europa
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano Romano proprio fuori conoscerlo bene le sfide impegnative che abbiamo di fronte nei prossimi mesi
Per far ripartire il processo di integrazione
Europeo
Io non ho dubbi sul contributo
Che il vostro Paese può apportare in questa fase delicata grazie alla vostra continentali costante vocazione
Europeista
E dunque soprattutto sul futuro dell'Europa che voglio concentrare
Il mio intervento
Nella scorsa settimana abbiamo celebrato a Omaha
E a Berlino il cinquantesimo ad innalzare io dei Trattati di Roma acconti quali i sei membri fondatori e tra questi l'Italia diedero vita all'ambizioso progetto europeo
Il risultato e sotto i oggi di tutti mezzo secolo di pace
Democrazia
Di realtà
Subito dopo progresso sociale benessere ma
E la caduta di del muro di Berlino ha permesso oltre che la riunificazione della Germania anche
Quella del vecchio continente sotto il nuovo tetto dell'Unione europea oggi in ogni ora conta ventisette Paesi
Oggi
Per i nostri giovani
E per quelli della mia generazione nati nel dopoguerra muoversi liberamente in Europa senza l'obbligo della controllo dell'APPA sopporto e con la stessa moneta in una condizione quasi naturale
E come anzi in un spazio proprio anche in presenza di cultura lingue che tradizione diversi
Questo significa che l'Europa è diventata il luogo lo spazio è la dimensione della nostra vita quotidiana
E diventa anche per molti Paesi non europei
Un formidabile essendo io e una grande speranza abbiamo il dovere
Di non dilungarmi
Per noi socialisti loro qual è la dimensione naturale
In un mondo sempre più globalizzato
Dovrà risolvere i problemi economici e sociali che abbiamo di fronte a dei
Nostri restrittivi Paesi
I socialisti e socialdemocratici europei sono in prima fila su questo fronte
Tonietti eppure proseguire il cammino sulla strada dell'integrazione non più solo economica me anche e soprattutto politica
E sociale
La presidenza tedesca
E determinato con il sostegno pieno dell'Italia ha rilanciato Dione per condurre in porto la sostanza trattato costituzionale
Bloccato dai referendum francese e olandese
Care
Compagnie e cari compagni o il processo di costruzione dell'Europa richiede l'impegno costante e vigilanza
Abbiamo
L'Unione europea
Sta attraversando un momento difficile
Magia le recenti importanti decisione legata ai cambiamenti climatici dimostrano uno
Rinnovata volontà di lavorare uniti per essere
Più forti il blocco socialista o ha dato un contributo fondamentale durante questa legislatura per rimettere in marcia l'Unione europea e per il rinforza mento del Parlamento europeo
E proprio sul fronte delle politiche che comunichi ritroviamo l'impronta nazione socialista o in seno
Al Parlamento europeo
Dall'inizio di questa legislatura abbiamo contrastato con successo la politica della destra conservatrice
Rossetti Caioli tra liberale dicendo Battaglini importanti
Ricordo a titolo di esempio della direttiva Bolkestein sulla la liberazione dei servizi il regolamento e sulla sostanze chimiche
I serviva
Il settimo programma quadro del sulla ricacciare quale Pia Locatelli
Ha lavorato con grande impegno
Credo che noi socialisti al Parlamento
Europeo abbiamo fatto io nostra dover
Nelle altre due istituzioni europee
Nel triangolo istituzionali i socialisti sono in minoranza
Siamo in minoranza ha detto leggi o della Commissione esecutiva
E lo siamo nel Consiglio dove siedono gli giocarmi nazionali
Noi abbiamo quindi urgente bisogno di recuperare la posizione politiche politiche nei troppi Paesi dove siamo all'opposizione
Se vogliamo dare un profilo più riformista le riunione di domani
è uno dei tanti motivi per augurarci la vittoria della nostra candidata socialista Ségolène Royale
All'evidente elezioni
Residenziale in Francia
Cari amici io sono molto orgoglioso di essere il Presidente lo per Gruppo socialista al Parlamento europeo che re presenta in questa importante istituzione passo sia di democrazia
Oggi il movimento socialista socialista è una importante forza politica i nove opachi essa assecondare è
Talvolta
Talvolta anticipare cambiamenti radicali HP deve
Devono far fronte alle nostra società
Questo non sia
è impedito di coltivare e sviluppare i valori
Chi sono alla base della concezione socialdemocratica della società
Ciò si stia
Giustizia sociale
Solidarietà e pari opportunità
Crescita economica
Rispettosa dall'ambiente
Diritti individuali e laicità
E lo Stato non sono e ne stanno delle conquiste di raggiungere obiettivi più che mai attuali del nostro impegno politico
A questo proposito non posso che
Felicità armi delle recenti proposte avanzata dal Governo italiano in materia di coppie di fatto
Proposte che invertono l'Italia al passo con molti altri Paesi europei
Care compagne o cari compagni
Mi auguro che il dibattito attuale sappia presa Marianna sovranità del Parlamento e dello Stato
Non si tratta di difendono posizioni anticlericali ribadiamo Farmar il principio della laicità che deve
Ispirata a tutte le azioni dell'istituzione democratici
Dopo la vittoria elettorale della coalizione dell'Unione guidata da Romano Prodi
Seguo molto da vicino e con interesse l'evoluzione della situazione politica del centrosinistra in Italia
Al recente congresso del per sei atto posto dove Enrico e Fassino
Ci avete informato della situazione
Nel vostro Paese
Io non l'Europa noi guardami ricorda favore alla riqualificazione della sinistra socialista e dei progressisti in Italia
Il vostro partito erede della gloria storia del movimento socialista italiano ad ha sempre fatto parte della famiglia socialista europea e dell'Internazionale socialista
Uno dei tratti specifici della storia italiana e Stati è stato il manifestarsi di varie riformismi di diversa ispirazione socialista
Cattolica democratica laica e repubblicana liberaldemocratica
Occorre ormai faremo la cresta peculati letta tutta italiana
Taluni rivive anzi riformismi e darà l'Italia un ruolo che le spetta in Europa
Gli open source che questo processo debba trovare alla sua con l'acca collocazione nel socialismo europeo in quanto
è espressione
Per le esperienze più significativa
Terre familismo democratico del nostro continente
Cari amici
Io seguo da Blixer
La politica italiana
I suoi continui cambiamenti
In particolare
Ho letto ieri un'intervista del mio stimato ex collega europarlamentare
Francesco Rutelli
Se ho
Capito ben
Perché a volte è lì media si orienta spesso
Adesso
Fare
Adesso lui ha deciso finalmente ieri aderire al Gruppo del socialista o europei
Infatti nel intervista su Panorama
Dice che un futuro Eurogruppo dei Democratici Italiani issare ebbene
La seconda delegazione nazionale dopo quella della esteri nel centrosinistra europeo
Ma se vogliamo fare un paragone con la estere
Non possiamo dimenticare che noi
Insieme ai socialisti democratici italiani
Siamo sempre stati e saremo sempre rendere troppo e il socialismo
Europeo
è logica
è logica vero la mia interpretazione
Caro
Compagnie cari compagni io cari compagni caro Enrico auguro al vostro congresso un buon lavoro vi auguro di continuare
Nel vostro impegno politico con la capacità che avete finora ha dimostrato di aprivi
All'uopo con la memoria del passato
Dice il poeta
Un ideale
Senza il fare
Resta un sogno
Il fare
Senza un ideale
Diventa un incubo
A voi avete noi abbiamo i viali e la capacità
Di realizzarli
Grazie
Ringrazio vivamente compagno Martin Schulz non soltanto quelle cose che ha detto ma anche per la passione che ha messo in quello che ha detto saremo sempre vicini riconoscente
Grazie soprattutto
Perché ha parlato un italiano splendido quasi perfetto
Adesso la parola al compagno Fabio Mussi
Ministro dell'università
E della ricerca
Care compagne e cari compagni
Un saluto
Qualche parola e anche un ringraziamento
Intanto bisogna ringraziare dei come Ministero università e della ricerca
Voi
Compagni dello Svizzera fate voi il vostro gruppo parlamentare
Quando ritirato la firma dell'Italia sulla dichiarazione etica volta
A impedire la ricerca sulle staminali embrionali in tutti i Paesi d'Europa
Volta esportare quella legge quaranta sulla fecondazione assistita
Che colloca l'Italia lontana
Dai principi di libertà delle persone che vengano riconosciuti nel resto d'Europa
C'eravate
Quando mi sono battuto con alterna fortuna devo dire per i finanziamenti alle università nella ricerca li ho trovati
Solidali e combattivi e per me è stata una conferma
Abbiamo avuto tante ragioni di dissenso e molte restano
Ma non ho mai pensato che voi siate in me inutile né dannosi come qualche volta vi siete sentiti dire
Come ha ricordato qui Enrico Boselli
Questo dialogo che si è aperto mi interessa e ringrazio Boselli che aveva perso
I miei compagni di partito a partire da Piero Fassino Massimo D'Alema
Dovrebbero riflettere su questo vostro congresso
L'annuncio che fate pesante
Lo SDI non sarà nel Partito Democratico
E questo
è un fatto politico di prima grandezza ma il Partito Democratico e l'Ulivo
Come si dice
L'Ulivo è stato
E in certa misura continua ad essere un'idea molto importante
Dentro l'Ulivo c'è qualcosa di nostro che siamo qui Ghidini o di Enrico
L'Ulivo fu nel novantacinque novantasei e la risposta democratica all'attualità della nuova destra populistico plebiscitaria di Berlusconi
Che nel novantaquattro aveva travolto gli argini
Ricordate
C'eravamo quasi tutti il Progetto includeva non esclude
Io alle prime elezioni nel novantasei quella lista
Prese più del quarantaquattro per cento dei voti nel maggioritario più nel quarantaquattro per cento dei voti
Poi stringi stringi stringi siamo al trentuno alla coppia DS Margherita il Partito Democratico non è L'Ulivo il simbolo resta ma il contenuto cambia
E io non sono d'accordo
Passo per sci sionista
Ieri sera forse pensando di fare un
Piacere gradito una trasmissione televisiva Fassino e Rutelli
Il direttore del TG uno ha detto ma forse Mussi l'ho fatto e che così non andando le parti democratico lo si vede meglio
Quarantadue anni di vita per la sinistra
Ho vissuto nel mio partito da uomo libero e disciplinato
Libero
Qualche volta sono stato in maggioranza perché porta in minoranza ho sempre seguito né nel testo del mio cuore spesso sbagliato
Ma guai guai quando nei partiti la regola diventa il conformismo
Con tutti
D'accordo
Sono sempre stato disciplinato non ho mai provocato né divisioni nel rotture
Ma ora vedete compagni
E dico a voi quello che dirò congresso del mio partito
Non riesco a rassegnarmi all'idea che la sinistra italiana si riduca ad essere un grumo di correnti personalizzate in un nuovo partito nuovo partito non partito nuovo
Nuovo Partito di certe identità di confuse basi ideali
Di indecisa collocazione internazionale
è una galassia di partiti più piccoli socialisti comunisti ambientalisti
Una storia drammatica ma gloriosa che tanto ha dato all'Italia come quelle della sinistra non può essere avviata così sulla strada del tramonto non può
Qui non si risolve il problema giocando a ricostruire a tavolino il Pantheon del padri nobili come esse riordinando i ritratti
Si potesse riscattare il disordine politico e intellettuale che ci incalza
Non costringeremo noi a posteriori ad un accordo grandissime don Sturzo Togliatti e Rosselli Berlinguer e Craxi
Non saremo noi
Certo abbiamo bisogno di uno sguardo storico depurato dalle passione del momento guardare indietro con serenità
E con sforzo di capire di approfondire ma la nostra responsabilità e fare tesoro della storia e guardare al futuro
E la nostra responsabilità e governare governare bene oggi insieme
Per l'Italia per il nostro Paese intanto
Lo dico a voi lo dirò a tutti tutti in tutte le sedi cui mi capiterà di parlare facciamo un patto solenne temi diamo il Governo Prodi al riparo delle nostre stesse discussioni aiutiamolo nelle scelte difficili e coraggiose
Che la situazione impone
Ma guai
A ridistribuire le carte in mano alla destra
Qui si misurerà la nostra maturità
Il senso di un alto dovevi nazionale che può riscattare tante stesse miserie della politica attuale
Quelle miserie che scavano un fosso tra partiti e cittadini come l'acqua scava la pietra
Io sono stato comunista e non è una notizia riservata quella capito
Non sono pentito e non intendo soprattutto vivere in seguito dal rimorso
Sono stato tra gli uomini della svolta dell'ottantanove quel gruppo di giovani e giovanissimi
Che sciolse colpiti
Ventisette per cento dei voti ottocento mila scritte in quel momento
E sono contento di aver contribuito a portare il più grande partito comunista d'Occidente originale rettifico e tuttavia parte nel movimento comunista internazionale nella famiglia socialista europeo
E non accetto ora all'infinita transumanza fuori da quella famiglia
Transumanza presentata come l'ultimo grido della modernità
Ha parlato un attimo fa Martin Schulz
Ho apprezzato
Ieri ho sentito Rasmussen
Manni europea Martin vorrei dire
Badate voi dite Rutelli
Ma quella nella posizione isolata di Rutelli
Quella è la posizione della Margherita
Legittima
Posizione legittimanti e merita rispetto ma quel che è evidente che in Europa il Partito Democratico che nascerà
Farà parte assi non sarà pari
Della famiglia
Socialista e condanne Remo l'Italia quelle eccezionali smog
Che l'accompagna dalla nascita dello Stato unitario
Una cosa in Italia che non c'è in nessun'altra parte d'Europa
Grande intellettuale come Massimo Salvadori ha scritto un bel saggio l'ha chiamato neo Gioberti ISMU
Ricordando il Gioberti
Del primato italiano quei Gioberti che tenta di trasformare il ritardo italiano in un qualche vantaggio è vero che nel modello di Gioberti il capo del nuovo Stato nazionale doveva essere il Papa
Tuttavia io finalmente proverei a uscire dalla storia dell'eccezionali su Italia
Per fare in Italia come si fa l'euro
Storia grande drammatica quella della sinistra italiana condannata durante il Novecento ad essere quasi sempre divisa
Nel ventuno persino durante l'esilio dal fascismo nel cinquantasei nel sessanta negli anni Settanta e Ottanta nell'ottantanove
E tuttavia senza la sinistra che cosa sarebbe l'Italia all'Europa quella sinistra
Socialista a cui si deve fare la più grande invenzione politica della storia moderna che si chiama stato sociale a cui si devono
I diritti del lavoro ed è una insopportabile vergogna che ogni giorno piangiamo i morti sul lavoro di questa strage di innocenti
Che dipende dallo sfruttamento del lavoro
Quella sinistra che ha portato i diritti civili e poi soprattutto ha raccolto la voce potente delle DOP a me che nell'Ottocento e Novecento hanno chiesto uguaglianze emancipazione libertà riconoscimento della differenza femminile
Queste è quello che abbiamo chiamato sinistra il socialismo e chi ne parla come di un cane morto non sa quel che dice
Il problema cari compagni e compagne due vorrei su questo discutere con con Enrico con con tutti voi
Che cosa
Dobbiamo possiamo oggi chiamare sinistre socialismo guardando al mondo di oggi
Vedete
è stata teorizzata persino la fine del lavoro
Eppure guardate bene
Mai nella storia dell'umanità che sono stati così tanti
Lavoratori
Autonomi professionisti incerto un ma dipendenti salariati a miliardi
E lavoratori intellettuali la tua condizione sempre più simile a quella del lavoro dipendente sala rinviato
E quella che chiamiamo globalizzazione
è stata anche una forma di progressiva s'valorizzazione del lavoro io ho sentito
Vecchio socialista cristiano a Oporto al congresso del PSE come dell'ordine
La globalizzazione è stata questa lo spostamento di risorse da profitti e salari e considerare il lavoro come variabile dai
East manda l'economia capitalistica per noi il lavoro non potrà mai essere una variabile dal sistema il lavoro è
Valore e dignità
Delle persone
E certo la flessibilità perché la tecnica cambia
Ma il lavoro precario non è figlio della modernità il lavoro precario e figli e dei rapporti di forza è un pezzo di Medioevo che ritorna nella società moderna sono forme schiavisti che
Il lavoro e il sapere forse ancora non non tutte se ne sono accorti ma sta avvenendo una cosa mai vista
In quindici anni gli investimenti
Informazione e ricerca scientifica salgono da trecento a mille miliardi di dollari
è quella rivoluzione dell'economia della conoscenza di cui si parla da tanto tempo nei convegni della domenica
Ma che sta diventando carne e sangue dell'economia della società moderna e questo cambia tutto
Ed oggi noi dobbiamo garantire lo sviluppo della scienza e della ricerca e la sua libertà
Certo è dura
Se non avendo ancora chiuso processo Galli lei si comincia a processo a dare un ente
Lavoro sapere ambiente il problema non è più riparare i danni all'ambiente prodotti dallo sviluppo
Il problema è rifare la pace tra una scienza all'economia
è un'altra più potente scienza che si chiama termodinamica quella scienza che dice che l'Energia può degradare irreversibilmente cambiando le condizioni di produzione di produzione della vita sulla terra
E questo
Ha delle conseguenze enormi dal punto di vista dei modelli economici e sociali
Certo non si può chiedere alla Cina l'India di fermarsi
Forse si può lavorare perché non seguano gli stessi passi dello sviluppo delle grandi economie industrializzate moderne
E certo bisogna chiedere Paesi più sviluppati di ripensare il proprio modello
In sintesi se il modo di vita americano non negoziabile come dice Bush padre allora il mondo non è governabile perché ne abbiamo bisogno
Di una riduzione dei consumi pro capite e dell'incremento della loro qualità perché i consumi possano cambiare verso la qualità
E abbiamo bisogno di un vero e proprio salto tecnologico di una riforma molto più grande di quella che porto grandissima
Allo stato sociale
Attenti perché il tempo stringe abbiamo pochi anni cambiamenti climatici incalzano
E non dovremo dovevo guardare al fatto che
Gli eserciti allestiti per l'ultima guerra per il petrolio
Rischino di combattere per la prima guerra per l'acqua
Bisogna provvedere prima
Non possiamo immaginare un'economia senza mercato ma il mercato da solo non risolverà i problemi dell'umanità forse questo pensiero semplice e quello che possiamo chiamare socialismo nuovo socialismo
Quel socialismo di è necessario per una politica della libertà
La laicità dello Stato un bene non negoziati
Badate che la laicità non nell'odio per la Chiesa
Lei cita e lo spazio della libertà di tutti
La laicità essenziale anche per la libertà religiosa
Perché quando lo Stato cessa di essere laico abbraccia una filosofia un punto di vista la religione oggi uno domani l'altro non c'è più la libertà garantita per tutti anche perché crede anche perché appartiene alla Chiesa
E su questo non dobbiamo
Nulla
Concludo cari compagni perché se queste sono le sfide
Allora dobbiamo evitare che
La politica si muova
Verso il grigio
Bisogna persino evitare che l'inerzia storica ci riporti al punto di partenza
Alla fine a non riuscire a pensare altro chiari fare qualcosa che assomigli a quella che fu la DC
A quello che fu PC a quello che fu il PSI mi a fare cose nuove e abbiamo bisogno di cose nuove e importanti
Abbiamo bisogno del partito dell'alleanza democratica di centro sinistra
Io non accuso
I compagni che vogliono il Partito Democratico ed anzi Errico bisogna fare uno sforzo
Anche di misura del linguaggio perché
Comunque l'unica ipotesi di governo possibile quella che si regge sull'idea del centrosinistra dell'alleanza democratica può alla fine dovremo essere insieme dovremmo essere uniti tutti
Ci vuole rispetto e io rispetto la scelta del Partito Democratico dico solo che è una scelta politica sbagliata che porta nella direzione sbagliata
Per questo c'è bisogno di cose nuove e importanti di una grande unitaria sinistra
Dei valori e dei programmi
Ispirata socialismo
Che ha radici nella storia
E che al tempo stesso
Guarda al futuro
Che si muove lungo le frontiere del mondo di oggi e di quello che era che avverrà che verrà più appassionato della discussione sulle riforme che non sono i riformismi
Può essere il Progetto cui lavorare la buona notizia da annunciare non è pronto il progetto
C'è un lavoro da fare
Va cominciata prosperità per
Per questo ho detto che sono interessati a questo confronto
Non dobbiamo farci illusioni che così come si farà
Accorpando due partiti DS e Margherita sia già pronta la soluzione di mettere insieme tutti quelli che non sono nelle ipotesi del Partito Democratico
C'è bisogno di partire con un altro piede
Che è quello dei contenuti dei valori delle tavole dei valori dei principi
Dei progetti
Quello che vedo cari compagni e che molte forze si stanno mettendo in cammino
E non bisogna avere paura delle strade non ancora battuto
A patto di avere una qualche idea di dove
Si vuole andare
Impegniamoci tutti nella ricerca
Sviluppiamo
Questo dialogo tra compagni compagni buon lavoro
Compagni
Sono certo di interpretare i pensieri e sentimenti di tutto il Congresso rivolgendo un grazie al compagno Fabio Mussi per il suo intervento per la sua passione
Che rivolgendo gli anche un augurio affettuoso per i momenti non facili
Che sta attraversando grazie
Compagni
è arrivato fra di noi il compagno Guglielmo Epifani
Segretario generale
Della CGIL
Lo salutiamo
Con affetto
E con lui sono stiamo
La grande gloriosa organizzazione dei lavoratori italiani
La parola adesso al compagno Ugo Intini
Viceministro degli affari esteri
Mi occuperò di un solo argomento programmatico
Che riguarda
Proprio Mussi e penso che sarà d'accordo
La competitività del mercato globale
E oggi la preoccupazione di tutti
La destra
Ovunque Martella la stessa risposta
Per competere bisogna ridurre il costo del lavoro
Il che significa
In parole più franche
Tenere bassi salari
E le garanzie
Ma il costo del lavoro in Cina è un ventesimo che in Europa
E il costo del lavoro italiano è ormai tra i più bassi d'Europa
Su questo terreno che è quello della rinuncia del pessimismo quello negativo la partita è persa in partenza
La risposta dei socialisti e un'altra
Si colloca sul terreno positivo della fiducia dell'ottimismo
Bisogna aggiungere
Ogni unità di prodotto o di servizio
Made in Italy e ognuno
Una percentuale di tecnologia di cultura di intelligenza e di creatività superiori
Bisogna allora investire sulle persone sul capitale umano sui nostri ragazzi e sul loro talento
Bisogna spingere
Non verso il basso
Ma verso l'alto i nostri lavoratori
Questo si chiama premiare i meriti ed ecco la ragione profonda strutturale
Della crisi italiana
In Italia si prendono i meriti
C'è mobilità sociale
Ci sono nella cabina di quindi più bravi
No l'Italia
E l'unico Paese al mondo dove l'associazione dei giovani imprenditori da lezione alla politica
Ma la politica dovrebbe rispondere
Voi non siete i giovani imprenditori siete i figli dei vecchi imprenditori
Per questo non per merito siete arrivati al vertice
Non siete il merito ma il simbolo della malattia italiana più gravi
La mancanza di mobilità sociale
Da trasmissione per via ereditaria del potere aziendale delle professioni delle cattedre
Abbiamo conquistato la Repubblica nelle istituzioni sono rimaste la monarchia
E i diritti ereditari nella società civile che è la più sclero tipizzata dell'Occidente
L'uomo più retribuito d'America
E Billie Ghezzi perché cominciando da un garage
Ha inventato quindi non
Non perché esilio di qualcuno
La donna più attribuito all'Italia guadagna cinque milioni e venticinque mila euro all'anno quasi un miliardo di vecchie lire al mese non perché ha creato qualcosa ma perché
E la figlia di Ligresti
Ha ragione Prodi
Nella sua lettera al Corriere
I manager guadagnano troppo ma è ancora più grave
Che diventino meno AGEA per il diritto eredità
Gardiner arrivato al top della chimica perché aveva sposato la figlia di Ferruzzi Tronchetti Provera è arrivato al top della Pirelli e poi della telefonia
Perché ha sposato la figlia di Pirelli e infatti non abbiamo più la chimica rischiamo di non avere più la telefonia
I capitani di ventura
Dell'oligarchia dinastica all'italiana sono in verità capitani di sventura
Sono gli imperatori dei beni
L'unica tecnologia dalla quale credo no e quella delle scatole cinesi
Si risponde
Questo è il mercato no come dimostrano Tronchetti Provera la Telecom proprio no non è mercato controllare una società con lo zero sei per cento del capitale
Non è mercato caricare questa società che è la sana con trenta miliardi di euro di debiti non è mercato far perdere alla Pirelli quattro miliardi di euro a rimanere al vertice
Non è mercato diventare gomme era già il comico anonime di rivali interna cito matrimonio tutto questo non è il mercato
La punta dell'iceberg di uno scandalo
Lo scandalo del capitalismo all'italiana che è costato al Paese cento volte più di Tangentopoli
Se la stampa non appartenesse alle grandi famiglie sentiremmo condannare meno la partitocrazia e più la famiglia o Craxi
Investire sulle persone significa premiare i meriti e pertanto significa istruzione
Istruzione per tutti istruzione al più alto livello anche per i ragazzi dotati che vengono da famiglie a basso reddito qui
Sta la nuova frontiera per il Socialismo del due mila
La nuova frontiera non si cambia uguaglianza come i tempi del comunismo uguaglianza no ma uguaglianza di opportunità
Sì
Un povero ragazzo sia talento e volontà deve poter arrivare al top
Con la pubblica scuola pubblica scuola pubblica
Dice lo slogan che Boselli ha lanciato proprio qui a Fiuggi dal precedente congresso
Ma sulla scuola in particolare i suoi livelli più elevati i socialisti devono dire la verità sino in fondo
Chi va all'università in Italia
Soprattutto i ceti medio-alti studiano a spese proprie no studiano sostanzialmente a spese dello Stato
Le rette universitarie Copponi infatti in media un decimo dei costi
Studiano spese pubbliche perché hanno meriti particolari
No perché l'accesso all'università e aperto a tutti
Studiano cose utili al Paese non necessariamente perché molte Facoltà umanistiche sono delle capelli al circo Chiu a circuito chiuso per la produzione di disoccupati destinati ad autori prodursi nei decenni
Menti laureati in legge resteranno disoccupati presto in porteremo gli ingegneri indiani dunque i figli e dei benestanti
Studiano cosa spesso inutili spesso senza particolari meriti a spese dello Stato ovvero dei contribuenti ovvero anche dei popoli
L'università italiana è uno strumento di redistribuzione del reddito alla rovescia e un Robin Hood alla rovescia
Peggio
Poiché gli studenti pagano soltanto un decimo di quanto costano l'università non ha soldi
Ma lo diversità non è
La scuola dell'obbligo che deve essere gratuita non è una ASSTEL dove per l'assistenza sanitaria si paga un ticket
Le università dei paesi moderni stanno oggi sul mercato non nazionale ma mondiale solo delle grandi industrie del sapere globale esposte alla competizione internazionale sono le industrie che decidono del futuro di tutte le altre
E l'università italiana e la meno competitivi in assoluta
E quella che attrae proporzionalmente meno studenti stranieri
L'Italia importa vu cumprà non studenti di matematica l'università italiane quella che produce meno brevetti che forma meno ricercatori che crea meno ricchezza
Il degrado dell'Università è un danno per tutti ed è un danno maggiore per i ragazzi dotati ma di famiglie a basso reddito i quali sono penalizzati due volte
Sono penalizzati perché quasi sempre non riescono a conseguire la laurea sono penalizzati perché quando la conseguono raggiungono un titolo dequalificato mentre i figli dei ricchi si pagano diversità all'estero o i master in istituzioni prestigiose
Toni Blair può avere fatto troppi errori in politica estera ma non ha sprecato i talenti dei suoi ragazzi ha distribuito borse di studio vere in numero sufficiente ha creato prestiti d'onore da restituire in trent'anni per una classe dirigente del due mila scelta sulla base del merito anziché del censo
Quando voi socialisti diciamo tre volte scuola pubblica dobbiamo anche dire che la sua crisi e la radice del declino del Paese
Il disastro della scuola dell'università italiana deve essere la prima preoccupazione dei socialisti perché il più pesante ostacolo alla giustizia sociale degli anni due mila
Una giustizia sociale che si chiama uguaglianza di opportunità
La giustizia sociale degli anni due mila tredici il merito il merito di tutti indipendentemente dalle loro condizioni di partenza
Ma il merito il talento e il motore dello sviluppo economico
Perciò
I socialisti del due mila possono dire agli elettori
La nostra giustizia sociale la giustizia sociale che chiediamo non è contro mai per lo sviluppo economico e la precondizione il motore dello sviluppo economico ricordate
Venticinque anni fa a Rimini i socialisti del PSI catturarono l'attenzione del Paese
Guardando al futuro parlando di meriti e bisogno
Oggi occorre ancora parlare di bisogni altroché
Di bisogni tuttavia parliamo insieme a tutta la sinistra di meriti non parla quasi nessuno
Dobbiamo farlo voi socialisti noi dobbiamo guardare alle sfide del due mila parlando di meriti dicendo agli italiani che senza dare a tutti la possibilità di esprimere talento e merito non c'è futuro per l'Italia
E ora
Vediamo
Alle scelte politiche
Diciamo no a questo Partito Democratico
A queste non all'idea di un partito democratico perché l'idea l'abbiamo lanciata per primi proprio noi al congresso di gennaio del due mila e due
Diciamo no a questo Partito Democratico per almeno
Sette buone ragioni
Primo
Questo Partito Democratico nasce come una costruzione a tavolino un esercizio da politologi
Al quale ci hanno abituato agli apprendisti stregoni della politica italiana
Il metodo è sempre lo stesso
Si è cominciato negli anni Novanta
Si è pensato vogliamo il bipolarismo
Bene facciamo una bella legge elettorale ed bipolarismo era giunto così ragionano i legulei all'italiana quelli che pensano che si fa una legge o un referendum e si risolve un problema
Il bipolarismo c'è ma è quel disastro che sta sotto gli occhi di tutti
Perché prima viene la cultura e la politica poi vengo con le leggi elettorali che vi sia adatto non viceversa
Lo stesso si sta facendo con il Partito Democratico
Si pensa vogliamo un grande partito della sinistra del trenta trentacinque per cento bene
Mettiamo insieme diciassette Mele la percentuale dei DS più undici vere quello de La Margherita e arriviamo forse a trenta
Ma così si va al disastro come suggeriscono i sondaggi
Nel sessantasette sessantanove
PSC è PSDI fallirono l'unificazione socialista pur chiamandosi entrambi socialisti e pur provenendo entrambi dallo stesso albero socialista
Adesso le pere le mele vengono da due alberi diversi nessuno dei quali
Si è mai chiamato socialista
Secondo
Il Partito Democratico e l'incontro non tra due popoli ma tra due nomenclatore
Terzo l'incontro tra la nomenclatura post comuniste post democristiana schiacciavo esclude al di là delle buone parole provincia per provincia tutti gli altri
Quarto il Partito Democratico nasce senza chiarezza sulla storia
Abbiamo ascoltato mosse abbiamo un idem sentire nel Pantheon dei suoi padri fondatori alla rinfusa ci sono grandi chef un Sturzo Togliatti De Gasperi Craxi e Berlinguer
Come se fossero stati delle copie mentre sono stati degli opposti
Quinto la mancanza di chiarezza sulla storia sull'idea
Fa sì che siano le persone a dare il colore al Partito Democratico le persone sono i post comunisti e i rappresentanti della sinistra cattolica
Sono i protagonisti del compromesso storico che contrasto nuovo corso socialista negli anni Settanta e Ottanta
Nel Partito Democratico c'è il cattocomunismo non c'è il socialismo ma la storia perdente degli anni Settanta non può diventare la storia vincente del due mila
Se
Oggi
La politica e globale il suo orizzonte minimo e quello europeo eppure non c'è chiarezza sulla collocazione europea del Partito Democratico
Stacco del Partito Socialista Europeo ci sta contro non si sa
Ma c'è di peggio in questi giorni tutti socialisti europei
Sono col fiato sospeso in attesa delle lezioni francese
Il possente Ségolène Royale a spasso i muri di tutte le nostre sedi da Lisbona a Berlino e Rutelli cosa dichiara che lui fa il tifo per Baio
In una partita decisiva Fassino fa il tifo per la Roma Rutelli per il mezzo Estero e vogliono andare allo stadio con la stessa bandiera vogliono stare nello stesso partito
Ma c'è di più
Molto di più
Byron
Non viene dal nulla
è stato deputato e si è scontrato con i socialisti per ventun anni è stato due volte Ministro della destra
Oggi è protagonista di un disegno politico chiaro vuole liquidare il bipolarismo vuole essere eletto e formare un governo di centro con un pezzo di sinistra e un pezzo di destra
Attenzione allora la partita in Italia si giochi in questo momento tra bipolarismo e grande coalizione centrista Rutelli dove sta
Attenzione Baiano non è proprio perché Prodi e per il bipolarismo Bayrou e Casini o meglio è un piccolo aspirante Baiutti italiana
Persi
E allora
Ancora Rutelli con chi sta in prospettiva sta con Prodi per il bipolarismo o con Casini per il mio centrismo
Certo non stacca un po'dalla scrisse chi ha chiesto ieri di seguire la freccia a sinistra o a destra loro
Compaiono
Va al centro che porta a scontrarsi contro un muro l'intero Partito Democratico
Infine
VII no per la ragione più importante perché il Partito Democratico non ha risolto il tema della laicità
Guardiamo alle elezioni americane che spesso anticipano le altre da anni lo scontro tra repubblicani teocon e democratici liberal sul terreno dell'aborto dei principi e dalla morale
Non sempre questi temi sono stati centrale
Ci si deve domandare perché lo siano diventati si deve ragionare approfondire
Viviamo nell'era delle incertezze delle paure questo spinge molti a cercare la sicurezza nella identità delle certezze né i fondamenti appunto della propria tradizione i fondamentalismi tutti i fondamentalismi sono perciò all'offensiva
Il fondamentalismo islamico certa ma c'è il fondamentalismo ebraico un tempo Gerusalemme i fondamentalisti con le lunghe barbe e il cappello nero erano un'attrazione folcloristica oggi condizionano la politica israeliana
C'è il fondamentalismo evangelico protestante un tempo la domenica mattina quando si ride America
Ci si divertiva guardando la televisione i predicatori che gesticolavano come venditori di tappeti oggi quei predicatori indetto una Boucher l'agenda sui temi del costume
C'è il fondamentalismo islamico ebraico cristiano protestante e c'è anche
All'offensiva il fondamentalismo cattolico
Il progresso scientifico ha reso possibili scelte difficili che sino a ieri non si poneva
E i confini tra la vita alla morte sono diventati più incerti perché l'ingegneria genetica e la biochimica hanno aperto terreni inesplorati dove le bussole della morale laica e di quella religiosa non usano lo stesso atto
L'uomo della strada
Ha capito che le grandi scelte di politica economica ed estera si fanno a livello non più nazionale ma globale e concentra perciò l'attenzione sul costume
I leaders politici sono diventati spesso nani e tutti gli altri diventano di conseguenza giganti
Innanzitutto
Il leader dell'economia e anche quelli religiosi
La libertà
A nuove frontiere
La mia generazione si appassionava le libertà collettive alla democrazia politica e sindacale
I ragazzi di oggi danno le mire nostre libertà per acquisite pensano alle libertà individuali al diritto di scegliere liberamente il proprio stile di vita senza che lo Stato venga decretare ciò che eticamente giusto e ciò che non lo è
Senza lo Stato etico padre di tutti gli autoritarismo
A proposito di Stato etico caro le destre c'è una strana contraddizione
La destra vuole lo Stato minimo che non si intrometta nell'economia che faccia il meno possibile
Ma poi
Pretende lo Stato Massimo lo Stato cioè che si intromette addirittura nella vita privata e nella stanza da letto dei cittadini
La laicità
Riguarda la pace nel mondo
Cosa mette oggi in pericolo la pace
Le guerre di civiltà e di religione qual è l'antidoto alle guerre di religione tra Stati la laicità la neutralità degli Stati sul terreno religioso
La laicità riguarda la pacifica convivenza delle nostre metropoli
Il futuro già si intravede
Il mondo diventa città
Presto quattro miliardi di persone si concentreranno nelle enormi megalopoli che stanno sorgendo soprattutto nei Paesi in via di sviluppo il mondo diventa città
Ma le città diventano mondo diventano uno spaccato del mondo multietnica e multireligiosa multiculturale
Con le loro Chinatown certo
Come a New York o a Londra ci si vive bene se l'autorità pubblica e tollerante neutrale rispetto alle diverse etnie e religioni sei laica
La laicità riguardo il progresso economico il suo motore la ricerca scientifica ma il motore della ricerca scientifica e la libertà la prevalenza dello spirito critico su quello dogmatico oggi come i tempi di Galileo
Libertà quando lo scienziato scruta con la lente nell'immensamente grande o nell'immensamente piccolo libertà quando scrutano i pianeti dell'universo ho nel DNA delle cellule
Il motore del progresso economico e anche creatività fantasia arte spettacolo
Tutti i beni che vivono da sempre di libertà
Perché Parigi
Era nella Belle Époque lapilli mie
Il centro del mondo perché oggi lo sono a Londra e New York Barcellona e Berlino
Perché non chiedono a nessuno quale religione o costume sessuale preferisca
Perché l'atmosfera di libertà
E di tolleranza che si si respira attira gli spiriti liberi da tutto il mondo e gli spiriti liberi persino trasgressivi sarà un caso ma da sempre sono quelli più grati
Capisco la resistenza dei cattolici della Margherita a entrare nella grande famiglia del socialismo europeo
Il leader socialisti più prestigiose possono essere cattolici dei voti come dello
Protestanti praticanti come Blair
Ma tutti dimenticano loro fede religiosa quando varcano la soglia del Parlamento
Quella socialista
è una famiglia che vive in un clima multicolore di libertà che si scontra con la destra ovunque non solo uno ma su due temi sui diritti sociali e sulle libertà individuali
La Margherita potrebbe avere in questa famiglia socialista una militanza dimezzata
Potrebbe condividere le battaglie sociali non quelle per le libertà individuali
La laicità non è una ideologia è un metodo
E il metodo è imposto dalla globalizzazione e il metodo che consente di vivere in un mondo dove le diverse ideologie religioni sono venute a stretto contatto perché il progresso ha cancellato le distanze
La laicità dunque non è
Un tema dell'ottocento e il grande tema del due mila
Il tema che è tornato protagoniste in tutti i continenti che pesa dieci volte di più in Italia certo per l'eredità dell'ottocento
Perché qui c'è il Vaticano
Dove Wojtyla non era Montini e dove Ratzinger non e voi che
Dove incredibilmente si pretende di imporre agli italiani e solo agli italiani ciò che non si impone i francesi o agli spagnoli
Senza vedere l'interesse per la Chiesa stessa
Senza vedere che la sorveglianza speciale ossessiva sull'Italia nuoce al ruolo universale della Chiesa
Mai dagli anni Cinquanta il Vaticano è stato così invasivo nella politica italiana è solo italiana
Ma mai come negli anni due mila gli anni della globalizzazione questo appare più anacronistico
Dunque
Pertanto i soliti motivi almeno sette
Diciamo no a questo Partito Democratico
Certe il sistema politico ha bisogno di semplificazioni e aggregazione ma di aggregazioni diverse
Non di cattocomunismo ma di socialismo liberale e libertà
Non di un'anomalia esclusivamente italiana che viene dal passato ma di una formazione che guarda al futuro omogenea con il resto della sinistra europea
Il nostro congresso lavora per questo
Ci rivolgiamo I radicale
La Rosa nel Pugno ha fallito sul piano pratico e organizzativo non faremo un partito comune perché abbiamo strutture modi di fare politica diversa
Ma la Rosa nel pugno non ha fallito sul piano politico la politica c'era
E c'è
Messe da parte sterilizzazioni le forzature la Rosa nel Pugno ha avuto il merito di imporre per prima il tema della laicità al centro del dibattito politico
Ci rivolgiamo a Craxi e De Michelis a Formica i socialisti disperse
Lui già oggi non è sufficiente dodici anni fa forse lo era
Oggi non più non è sufficiente ma è necessaria e indispensabile è un punto di partenza
Ci rivolgiamo i riformisti dei DS da Macaluso a Caldarola da Spini agli amici che alimentano le pagine del Riformista
Ci rivolgiamo ai laici della Margherita che pure ci sono dai liberali come Zanone repubblicani come Enzo Bianco
Ci rivolgiamo anche la sinistra dei DS
Ci unisce il tema della laicità
Si unisce il fatto e proprio Mussi e Angius Salvi sono oggi gli unici diessini a definirsi con forza socialisti
Anche se
La nostra aggregazione
Ecco perché bisogna essere chiari deve identificarsi con le maggioranze non con le minoranze di sinistra dei partiti socialisti europei
Ci divide spesso l'economia la politica estera e tuttavia è una cosa di nuovo va detta
Noi non siamo dei neofiti del libero mercato e dell'Alleanza atlantica
Per questo ci permettiamo di essere quando occorre critici degli eccessi del liberismo e del Governo degli Stati Uniti più dei neofiti più di qualche diessino del Partito Democratico
Ci vuole tempo
Bisogna maturare ragione Mussi
Socialisti radicali diessini laici hanno bisogno di un grande dibattito prima ancora culturale che politico per costruire il partito che non c'è
Non quello che i giornali cosiddetti antipartito Craxi volevano costruire cavalcando Tangentopoli all'inizio degli anni Novanta no
Vogliamo un partito della politica e non dell'antipolitica un partito di militanti e non di carta vogliamo un partito che non c'è in Italia ma che c'è in Europa vogliamo un partito che con orgoglio
Ad alta voce si chiami socialista
Se infatti il grande partito che non c'è e quello socialista
E proprio questa e il suo educatamente queste alla prima vera enormi anomalia della politica italiana la madre di tutte le altre anomalie
Con la proposta che facciamo oggi al congresso non sparire ma in una nebulosa quello del Partito Democratico torniamo al centro del dibattito politico
Con la proposta di oggi facciamo una scelta difficile rischiosa ma un piccolo partito rischia soprattutto quando sta fermo e non fa politica
Con la proposta di oggi facciamo una scelta difficile rischiosa per contrastare il compromesso storico bonsai
Ma era difficile rischiosa anche la scelta fatta dal PSI di Craxi del settantasette per contrastare il compromesso storico vero
Scegliamo e concludo
Come allora semplicemente di essere noi stessi continuiamo a fare politica con l'orgoglio della nostra identità
Diciamo agli italiani ciò che dobbiamo dire per rispettare la nostra matura ascoltiamo ancora una volta il Consiglio dei nostri vecchi che erano dei socialisti ma anche dei maestri di vita
Pietro Nenni insegnava si faccia quello che si deve succeda
Quello che può
Noi abbiamo fatto quello che si doveva quando eravamo soli a tenere alta la bandiera socialista negli anni più terribile
Possiamo gettare la spugna proprio adesso proprio mentre non siamo più soli proprio mentre si riapre finalmente la questione socialista
Oggi
Facciamo quello che si deve non soltanto perché ce lo chiedono le nostra storia e la nostra coscienza no
Oggi finalmente ce lo chiede una parte consistente della sinistra italiana
Facciamo quello che si deve sapendo che un pezzo della sinistra italiana
E disposta ad alzare con noi in una costituente socialista la bandiera socialista
Ringraziamo compagni
Ringraziamo i compagni Ugo Intini
E salutiamo
La compagni Emma Bonino
Internazionale
Per gli affari europei
Viva cordialità
Una comunicazione compagni estate smarrita una fede nuziale che qui alla Presidenza
Ora
è una
è una non capisco queste ironia io stesso porto con orgoglio la fede nuziale
La parola adesso
Al compagno Gavino Angius vicepresidente del Senato della Repubblica
Vorrei innanzitutto ringraziare tutti voi
E naturalmente
Enrico
Per l'invito a partecipare a intervenire a prendere la parola fine al vostro congresso
Sono rimasto colpito ma non sorpreso a dirvi la verità
Del posto orgoglio socialista
Il vostro orgoglio care compagne e compagni
Io lo considero
Un patrimonio
Non della nostra storia ma del futuro della sinistra italiana è bella democrazia
Io ho ascoltato con grande interesse
La riflessione le proposte politiche
E sono state avanzate
Ricco Boselli ieri
Che a mio giudizio
Investono il futuro dell'intera sinistra italiana
Noi siamo alla vigilia dei congressi dei Democratici di sinistra della Margherita
Che scioglierà hanno questi partiti
Per avviare la fase costituente del cosiddetto Partito Democratico
Come sapete al congresso dei DS io ho portato
Una proposta politica diversa da quella della maggioranza
Una proposta che tendeva
A recuperare le origini fondative dell'Ulivo
A unire in una formazione politica
Nuove federata
Senza scioglierle
Le identità culturali e politiche del riformismo italiano
Quella socialista quella socialdemocratica laica cristianodemocratica ambientalista
Ho cominciato da solo
Tre mesi fa
Questa piccola mozione ha avuto il dieci per cento del consenso del nostro partito all'interno dei democratici
è il titolo di quella mozione era
Per un partito democratico e socialista
Parte integrante del Partito del socialismo europeo
Si dice adesso
Lo accennava anche Fabio nel suo intervento
Ce lo dicono all'interno del nostro partito ma
Ci sarà la fase costituente
Vedremo che cosa accadrà cosa succederanno
Si dica la verità
è già tutto deciso
Partito Democratico nascerà
Dalla sommatoria di due partiti
La cosiddetta fase costituente del Partito Democratico è segnata tappe precise tutto è predeterminato nel percorso
Salvo coi
Basta che sfogliate i giornali di oggi
Ad accapigliarsi sulle regole
Ad aprire una lotta di potere per la leadership
A iniziare a litigare per le tessere le sedi a costruire un giorno un Pantheon e l'indomani ad abbatterlo
A varare una legge sui Dico e poi contemporaneamente ad aderire ad una manifestazione quella del pane vedete la contrada
Si tratta con alleati
Ed avversari per fare una legge elettorale ma contemporaneamente gli esponenti del Partito Democratico né vogliono fare in un'altra e c'è chi vuole il referendum
Si dice che il Partito Democratico farà parte del Partito del socialismo europeo
Ma voi mi dovete spiegare come ciò può avvenire se Romano Prodi futuro leader del Partito Democratico europeo e contemporaneamente presidente onorario del Partito Democratico europeo
Spiegatemi come dicevo può avvenire
Un partito che nascerebbe
Sulla base di un manifesto fondativo
Che è stato definito da uno dei sostenitori più impegnati del Partito Democratico Horri fila
In cui non compare mai questo manifesto fondativo la parola sinistra
Neanche per sbaglio neanche per dire che fa schifo non c'è
Ed è impregnato di un eclettismo politico e di una disinvoltura culturale impressionante
Un manifesto che inizia
Con le parole noi amiamo l'Italia
E la cosa andrebbe bene ma visti i sondaggi vorrei che l'Italia amasse un po'di più nove
Nasce un partito democratico che Prodi spesso ha definito
Uso le sue parole una forza di centro progressista e riformista
Che assomiglia fatemelo dire molto a qualcosa che già abbiamo visto nella storia italiana
Vedremo a Firenze che cosa cambierà
Ma l'unica cosa secondo me che potrebbe cambiare se si assumesse la decisione di azzerare le scelte che sono già state fatte nel mitico seminario di Orvieto
E se ciò non dovesse avvenire lo dico pacatamente non anticipatamente perché l'ho già detto e lo scritto nella mozione
Io e credo non solo io
Non ci staremo ad un partito democratico la cui cultura egemone e già segnata chiude quella a
Io credo che sia evidente
Marasma politico e la confusione culturale soprattutto l'assenza di una progettualità vera di un'ispirazione
Profonda di una ricerca nuova politica e culturale teorica che caratterizza la scelta del nuovo partito
E la domanda vera all'attuale
Noi Democratici di Sinistra mi rivolgo anche
A voi e hanno i Democratici di Sinistra che ci si dovrebbe porre in essere
Esaurita in Italia nel nostro Paese
La funzione storica politica culturale di una forza democratica socialista e riformista se esaurita cui in Italia nella politica nella società italiana
Io penso di no
Io penso di no
Il vuoto che si lascia a sinistra
Se nascesse un partito come temo che nascerà democratico segnato da quei connotati che ho sommariamente richiamato non ci si deve sorprendere se c'è qualcuno che lo vuole riempire
Non è un diritto ma forse e uno dove
Io avverto
In noi
In questi anni un limite un deficit di riflessione politica anche nostra delle Forze di Sinistra democratica e socialista e di
Di tutte le forze del centrosinistra noi
Apro solo una parentesi perché non ne parliamo mai noi non abbiamo neanche riflettuto sull'ultimo risultato elettorale
Sono il Presidente della Repubblica ha avuto il coraggio nel messaggio di fine anno di definire quel risultato un risultato di sostanziale parità
Abbiamo vinto per un pelo
E al Senato abbiamo quella risicata maggioranza per effetto di quella legge che c'è perché se avessimo avuto la legge che volevamo noi noi non avremmo avuto la maggioranza
Perché al Senato abbiamo perso per quattrocentoventotto mila punti questa è la verità
La verità è care compagne e compagni che noi governiamo un Paese che a volte mi domando se conosciamo sino in fondo
E sento che nella società italiana
Nelle sue pulsioni positive nelle sue energie
Anche nei suoi drammi
Sento che questa società italiana volte più avanti della politica da ciò
Deriva secondo me la crisi della politica dei partiti di cui parlava poco fa Ugo Intini
Ecco perché c'è bisogno di un profondo ripensamento del progetto riformista di una nuova strategia politica unitaria capace di coinvolgere un arco di forze politiche sociali anche i radicali
Ampi settori dell'intellettualità italiana movimenti associazioni il nuovo delle culture politiche presenti nel nostro Paese oggi lasciate ai margini anche da noi
Presi da una pigrizia intellettuale di cui ci dobbiamo liberare
Riempire un vuoto a sinistra in modo nuovo
E mi domando infatti se sia più forte o più debole e una democrazia nella quale scompaia perché questo poi quelli che molti vogliono
Una grande forza riformista socialista e laica liberale portatrice di una suo peculiare punto di vista io penso che sia più debole per questo dico
Lo dico a me stesso
Lo dico e lo dico lo dico ai compagni alle compagnie che qui si è siamo presenti di non rinunciare a un confronto aperto anche con altre forze di sinistra noi dobbiamo dare un segnale preciso
Noi vogliamo d'ora in poi
Unire
O unire le forze di sinistra democratica
In un Comune il progetto per il governo del nostro Paese con l'ambizione di governare questo Paese
La democrazia italiana è un passaggio cruciale
Ed è per questo che in questa sfida nuova di tipo europeo
Di tipo europeo piaccia o no noi dobbiamo constatare che è non solo l'Italia entrate in Europa ma lei una volta entrata in Italia ramo ci hanno detto ieri Rasmussen e oggi Martin Schulz
E in questa sfida
Che i poteri economici e finanziari diritti sociali diritti civili concezione dello Stato visione della Società rappresentanza degli interessi concezione della politica riferimenti di valore si misurano in una sfida aperti
E qui che c'è quel tema
Non la voglio fare lunga che è stato toccato da tanti interventi belli
Compassione e con ragione
Da Boselli da ultimo poco fa da Intini
Cioè quel tema quel tema della laicità dello Stato di questo principio
Lo dico
Pacatamente ma quando in una
Democrazia in un grande Paese democratico come il nostro
I vertici della gerarchia ecclesiale
Incitano
Coloro che esercitano funzioni pubbliche
Dello Stato
Siano essi insegnanti
Ho un uomo in i politici o uomini di Governo o magistrati
Incitano anche nell'esercizio delle loro funzioni pubbliche funzioni pubbliche rispettino innanzi tutto i precetti della loro appartenenza di fede
Io penso che noi ci troviamo di fronte a qualcosa di anno
Che riguarda
Che riguarda il monitor rispetto della fede
Ma il rispetto della Costituzione repubblicana di questo Paese
Io credo nella ragione
Come valore guida dell'agire umano
E nel mondo che noi ci troviamo a vivere turbato da guerre carestie drammatici mutamenti climatici
Cioè non sappiamo esattamente per quanto tempo ancora permetteranno lo svolgimento dalla vita del nostro pianeta noi siamo chiamati
Ad esercitare la ragione
Forse in altri tempi bastava la febbre
Oggi
Non più
Quando per centinaia di milioni di uomini e di donne e la ricerca primaria dal senso non si orienti più in maniera sufficiente sulla politica
Cercando in essa risposte possono mostrarsi nel pensiero laico e nella ragione nostra
Quando questo avviene i sintomi di un malessere dovuto la percezione della storia che ci è sfuggita di mano che è sfuggita di mano alla progettualità umana
Ci sono dei bellissimi libri
C'è un colloquio tra Bernanos Derrida quando credo che sia l'ultimo della sua vita quando dice
A una domanda che gli si risponde ma che cos'è il terrorismo fondamentalista
De Rita e aver must dicono
E l'attacco alla ragione e la distruzione della ragione
Si vuole colpire in sostanza l'illuminismo a partire da lì
Ecco pensare CONS di consolidare la politica attraverso il credo religioso e trovare in esso le risposte
Espone al rischio di indebolire la ragione
E di colpire il pluralismo e di ridurre la sfera di autonomia degli individui ma anche delle democrazie degli Stati e può est o può accadere a oriente come a occidente
E in questo contesto che dobbiamo rifiutare
Anche se stiamo assistendo a quella falsa rappresentazione di uno scontro tutto ipotetico tra laicismo e anticlericalismo tra credenti e non credenti
No non è così dobbiamo rifiutare questa falsa rappresentazione
Questo modo di rappresentare la realtà è sbagliato
E noi dobbiamo
Rifiuta
La nostra concezione della democrazia dello Stato non ci consente questo
La laicità si afferma come neutralità dello Stato il laico cerca il dialogo con le religioni non lo scontro tra le Regioni cerca il confronto tra le civiltà non le guerre di civiltà
E le cerca il dialogo il confronto perché sacche nelle regioni
C'è un contenuto e un messaggio di speranza
Anche le nuove frontiere raggiunte dalla ricerca scientifica in particolare biologica che hanno portato l'uomo a poter condizionare in maniera decisivi al destino dalla persona all'atto della nascita della sua morte
Chiamano la politica non sfuggire alle sue responsabilità perché si deve decidere
Con le leggi con le leggi dello Stato
E non basta allora lavoro sia
Libertà
Di coscienza quando si legifera
Io penso che per legiferare bene
Bisogna difendere guardare innanzitutto alla dignità della persona
Al rispetto per la vita e per le scelte di vita delle persone
Penso che imporre norme di legge sulla base di una credenza religiosa
Sull'eutanasia o sulle cellule staminali o più in generale porre limiti alla ricerca scientifica l'applicazione pratica delle sue scoperte persino quando esse al lei diano la sofferenza umana e salvano la vita
Questo non ero razionalmente comprensibile
Non è possibile frenare progresso scientifico quando esso fa bene alla persona
Ecco perché è una grande forza del riformismo italiano deve concepire
La laicità la democrazia allo stato il lavoro
Nell'ottica di chi guarda l'affermazione della persona
Alla ricerca
Alla ricerca scientifica come condizione di futuro
Alla competizione regolata del mercato come condizione della crescita alla liberalizzazione delle professioni professioni e dei mercati come creazione di nuovo lavoro
Alla lotta alle rendite come premesso dell'abbattimento della povertà pubblica
Noi siamo consapevoli care compagne e compagni che l'ondata neoliberista degli ultimi decenni del Novecento
Ha scritto a questo proposito uno dei bimbi libri più belli che mi è capitato di leggere negli ultimi anni
Proprio Ugo Intini
Questa ondata neoliberista è stata l'anima della globalizzazione economica e offerto e ha offerto una visione del mondo che è l'opposto di qualsiasi idea di progresso
Con l'idea nata dall'Illuminismo dal positivismo dal liberalismo di sinistra e fatta propria almeno in parte successivamente da altre correnti cristiano sociale
Negli ultimi decenni del Novecento neoliberismo e neo conservatorismo hanno prodotto all'anti solidarismo come cultura politica
Ma anche come modello sociale è segnato da individualismo esasperato da egoismo sociale Danti statalismo e dal diffondersi come mai nella storia del genere umano
Di tante guerre e di tante povertà giungendo addirittura sostenere in alcune sue componenti le guerre di civiltà
A me ha colpito care compagne e compagni e mi avvio a concludere
Che nei mesi passati
Nei mesi
Dell'autunno passato
Ci sia stata nei giornali italiani un'ondata di articoli di saggi
Pubblicati da alcuni intellettuali italiani e stranieri
Due di questi iniziavano con due parole semplici
Il socialismo è morto
Ma mi ha colpito ancora di più
Che poche forze politiche intellettuali
Si siano levate nel nostro Paese
Per rigettare questo assunto
Per rifiutare l'apertura di questa campagna
Io penso che il socialismo moderno care compagne e compagni evoca programmi politici che devono essere nuovo
Ma devono essere improntati ai valori della libertà intellettuale e politica della giustizia della solidarietà sociale della pace
Socialismo democratico di questo sono profondamente convinto e liberalismo democratico moderno democrazia e libertà
Possono e devono essere per noi indissolubilmente legati questa è la nuova frontiera della nostra politica
Perché se le radici del socialismo democratico stanno come voi m'insegna reste
Nell'antica filosofia classica nell'umanesimo nell'etica cristiana nello spirito della città che ci rende liberi da ogni pretesto noi sappiamo che nel liberalismo democratico moderno ci sono le spinte le passioni
Quel senso del diritto e del dovere al quale noi
Come sostenitori di una moderna democrazia che rinnova se stesso
Dobbiamo abbracciare dobbiamo attaccarci dobbiamo sostenerci
Sono radici che rendono fedele alle istituzioni dalla democrazia pluralistica
Che rendono intangibili i diritti degli individui che affermano l'interesse generale della collettività supremi rispetto a quello dei singoli e che indicano il compimento dello Stato liberale nello Stato sociale
Per conseguire uno sviluppo economico più equilibrato più giusto che persegua la piena occupazione e il benessere generale secondo quel principio della concorrenza tra le imprese
Tra le imprese concorrenza vera che non sempre in Italia c'è
E che sostengono l'intervento pubblico per impedire lo strapotere del mercato sui lavoratori e sulle società
Ecco care compagne e compagni tutto questo
Si chiama libertà si chiama libertà disse e perse si chiama democrazia come diritti e doveri come partecipazione consapevole e responsabile
Come rappresentanza effettiva si chiama dignità come rifiuto dell'offesa e dell'umiliazione come giustizia come rigetto della sopraffazione dello sfruttamento
Così chiama solidarietà come slancio disinteressato verso gli altri uguaglianza dei diritti e dei doveri delle opportunità a prescindere dal censo balletti mia dalla lingua dal credo religioso dal colore della pelle
Sono questi valori che costituiscono e continuano ad ispirare un socialismo democratico nuovo e moderno e sono fonte di speranza per miliardi di esseri umani
Ovunque nel mondo anche in Europa c'è questo spirito di libertà e si chiama socialismo democratico
E da nessuna parte
Contrariamente a quello che è stato detto e scritto nel dibattito congressuale dei Democratici di Sinistra
I socialisti spagnoli o quelle francesi
O quelli britannici o quelli svedesi o quelli tedeschi anche di fronte a cocenti è bruciante sconfitta
Nessuno e fatemelo dire care compagne e compagni nemmeno voi nessuno ha rinunciato ad essere se stessi
Questi sono
Non per un malinteso senso di orgoglio
Per la consapevolezza della funzione delle forze socialiste hanno e che continueranno ad avvenire
Non per la loro storia ma per ciò che serve per il futuro del genere umano
Per questo
Oggi in Europa e per noi la nuova dimensione della politica all'idea di progresso e legata
A questo nuovo socialismo democratico e liberale
Questa è la realtà questa è la ferita
Come è stato detto e le idealità socialiste
Care compagne compagne anch'io
Come Fabio ho una storia
Che non è segreta
Quando da ragazzi li abbiamo abbracciate non abbiamo mai pensato almeno io non ho mai pensato
Un domani di dovervi rinunciare
Perché queste idealità
Che hanno il volumetto
Che sono cambiati e si sono arricchite si sono incontrate con altri valori con altri di Alik da con altre storie
Questi idealità socialiste non sono
Quelle tombe raccolte in un qualche cimitero della storia dell'Europa o dell'Africa come da qualche parte si è cercato di far credere
Solo un accecato ideologismo conservatore può negare la verità verità tanto stridenti con la realtà politica europea
La sinistra o la sinistra socialista la sinistra non è un luogo
Una collocazione parlamentare
No e qualcosa di molto di molto di più e senza la sinistra anche in Italia secondo me e secondo molti di noi non potranno esce nascere niente di buono e noi
Non siamo disponibili lo dico con le parole di quella mozione congressuale scusatemi anch'io un piccolo riferimento di orgoglio
E noi non siamo disponibili a venir via dalla sinistra italiana e dal campo del socialismo democratico europeo
Resto in stretto
E in questo credo
Ognuno di noi care compagne e compagni
Portarle occorre la sua storia ognuno di noi porta nel suo cuore la sua storia che considera bella e che custodisce con orgoglio giustamente
Ma l'orgoglio della fierezza più grandi autentici per ciascuno di noi almeno così io la vivo deve essere consistere
Nella consapevolezza di aver contribuito
Con i nostri limiti i nostri errori nostri difetti ma anche con le nostre giuste battaglie
A rendere l'Italia più libera più democratica e più giusta ma noi diventeremo grandi e forti noi forze riformiste di diversa ispirazione ideale e culturale
Noi diventeremo più grandi e più forti quando questa nostra storia la considereremo una parte non il tutto una parte che batte nei nostri cuori
Non per noi stessi ma per il futuro del nostro Paese e per le nuove generazioni che verranno
Grazie care compagne e compagni
Compagnie
Sento di interpretare
Sento di interpretare i pensieri sentimenti in tutto il Congresso ringraziando il compagno campus
Per la sua passione non si innanzitutto per le cose che ha detto per la serenità con la quale ha pronunciato decisioni che possono essere a mare gliene siamo grati
Compagni
è giunto fra di noi il dottor Maurizio Beretta e il direttore generale della Confindustria interpretiamo la sua presenza qui
Come il segno i
Mi interessa è un riconoscimento della nostra funzione e lo ringraziamo
La parola adesso va alcun taglio Ottaviano Del Turco
Io ho trovato molto
Molto simpatica
Quella battuta di Mussi a proposito della bisogno di anticonformismo
Penso che Mussi non si sia mai trovato in un'assemblea più anticonformista di questa nella sua vita di militante di uomo politico
Io vorrei rivolgermi alle compagne e compagni
Con la pacatezza che richiede
Il livello molto difficile della nostra discussione
Quando questa diventa complicata
Occorre raddoppiare
Lo spirito pacato
E anche la passione per difendere le proprie opinioni
Mi ha molto colpito questa mattina mentre venivo da da casa qui
Massimo Bordin ha fatto un elenco di temi
Toccando i quali si può ottenere l'applauso o i fischi dalla platea
Mi riprometto di evitare gli argomenti che suscitano applausi e mi candido a prendermi la mia parte di dissenso
Perché l'unico modo che conosco per fare il mio dovere quando il mio partito si trova di fronte ad una scadenza così importante per la sua storia
No no
Ma guardate
Allora ripeto anche a voi siccome da ieri sera c'è qualcuno che
Esercita le funzioni di tenore
Pertinente
Fernando Santi
Un grande maestro per tutti quanti noi
Emiliano come Enrico
Diceva sempre quando la situazione si fa molto complicata
Un compagno deve cercare di usare il cervello e non i polmoni è meglio usare il cervello e non i polmoni
Io
Io conoscevo le opinioni di Errico
Supera parte delle questioni importanti della sua relazione
Mi hanno colpito alcuni passaggi
In quei passaggi non ho riconosciuto il
Le ricordo sempre
Visto e ammirato nella mia vita
Però ero convinto che il congresso straordinario che si svolgeva un anno dopo quello ordinario che abbiamo tenuto qui in questa sala esattamente non so se dodici o tredici mesi fa
Dovesse
Proprio per il suo carattere straordinario
Attribuirsi Rollo il ruolo di
Dire cose definitive su questioni che sono davanti a noi
Per esempio
Che cosa doveva essere che cosa voleva essere
La Rosa nel pugno
Che cosa è stata
La Rosa nel pugno
Che cosa rimane oggi della Rosa nel pugno
Un altro aspetto archi rivolgiamo
Il nostro appello per la fase costituente per una forza socialista nuove rinnovata che vada oltre come dice giustamente Enrico i confini dello SDI
Ma per collocarla dovute in quale parte dello schieramento politico
Questa mattina è sorto un dibattito anche le a Radio Radicale e c'era chi sosteneva che girava fra i delegati una sorta di passione che ha a me fa venire i brividi nasce un nuovo PSIUP
No state temi stare fermi
Scade
Date fermi
Siccome si tratta della pagina più brutta della storia del socialismo italiano a quello dello PSIUP non penso che ci sia uno solo di voi che si candida ad una
Scelta di questa natura
La
La
La novità la novità
Di questa dibattito stava nel fatto che si immaginava l'avete sentito anche da Alberto Benzoni questa mattina
Alberto Benzoni dice ma attenzione se voi pensate di collocare questa forza politica tratto il Partito Democratico e Rifondazione Comunista e volete metterci i Verdi Diliberto
I vincoli Comunisti Italiani Cossutta il Caruso Casarini tutto quello che voi volete lo spazio
Lo spazio
Lo spazio
Avete visto
Avete visto
Dello avevo dello avevo detto
Ve lo avevo detto però pervade di adesso
Allora
Se
Questo è lo spazio diceva Alberto Benzoni con una battuta molto simpatica
Lo spazio in quella parte della politica italiana è quello sufficiente solo per
Roberto Villetti
Che abbastanza magro per poterci stare
Non c'è
Ed è questa una delle questioni sulle quali congresso dovrà dire dalla sua conclusione qualcosa
Qualcosa smettila per favore
Smettila ti prego
Las
Date per le strade per le strade che
State fermi
Però sarebbe singolare che tutti quanti parole di queste cose non se ne parla in questo congresso perché l'idea
Di poter prendere solo dei degli applausi dicendo che passino
Fa un po'specie
La la la la la la riscoperta di Craxi dal pantano non l'ho trovata Fazio io la trovo un basso livello di discussione per la grande tradizione dei socialisti
Mi permetto
Oltretutto non non mi piace debba essere Mussi a partecipo una lezione di stile sul fatto che anche quando si fanno scelte
Come quelle che stiamo facendo occorre avere grande rispetto con le forze con cui dobbiamo comunque governare il nostro Paese
Il documento congressuale il documento congressuale
Dedicato tre righe
Allora sarà il pubblico
Io ringrazio l'architetto che ci ha collocato Cosint quest'anno
Per chi c'era lo scorso si ricorderà che la sala era messo in un altro modo questo ha evitato una sorta di straniamento
Perché dopo dodici mesi
Il nostro dibattito ha preso una piega completamente diversa dati alla che aveva preso l'anno scorso de ricordato il trionfo di Capezzone
La bellissima ovazione che ha accompagnato l'intervento di Emma Bonino insuccesso di Marco Pannella
Dodici mesi dopo
Dodici mesi dopo riflettiamo in un altro modo su quell'esperienza e facciamo i conti con un risultato elettorale che ci ha cacciato via dal Senato c'eravamo dalla nascita del Senato repubblicana
E ci mette in una condizione difficile oggi alla Camera con un gruppo parlamentare che se deve andare da Prodi a parlare di legge elettorale di può dire solo che il gruppo parlamentare della Rosa nel pugno a tre opinioni diverse e chi le ha presentate tutte e tre
E se deve scegliere su come spendere
L'extra gettito fiscale si rompe in dieci pezzi da chi vuole la riduzione dell'ICI sulla prima casa alle o chi vuole altre cose chi vuole spenderla per la sanità chi vuole spenderla per
La ricerca la scuola
L'istruzione
Non c'è una sola cosa che consente al gruppo parlamentare della Rosa nel pugno di poter esercitare le sue funzioni come quelli di tutti i gruppi parlamentari
Allora
Quelle tre righe le tre righe della relazioni di Boselli al congresso quelle che voi avete votato quello che noi abbiamo votato nei congressi regionali
Dicono due cose
Che il risultato elettorale e assai dell'utente
E siccome deludente non autorizzare il passaggio successivo quello della trasformazione di un'intesa elettorale in un partito politico
Secondo
Che di quell'alleanza e anche di quell'alleanza elettorale rimane oggi solo un gruppo parlamentare
Credevo che il congresso dovesse fare chiarezza su una cosa
E cioè
Che cos'è oggi questa forza politica e come Selci dalle sue funzioni
Marco Pannella
Ha inviato due lettere credo una seconda Enrico l'abbia ricevuto questa mattina una l'ha mandata ieri mattina un'e-mail diretta I socialisti che si vogliono in congresso
Marco ama decretare la nascita ma anche la fine delle cose da sempre
Marco avvia
E finisce
Marco crea
E poi distrugge
Marco si ammessi contraccambia è da sempre così l'errore che abbiamo fatto è stata la pretesa
Di cambiare questo modo di far politica di Marco Pannella ma come siamo messi in testa una cosa del genere
E di fronte e di fronte
E di fronte
E di fronte ad un'affermazione come quella che papà nell'addirittura offensiva dice che che Boselli pur di avere i ministri e pur di avere il Presidente del Consiglio e polvere la grande stampa di informazione al Congresso si vende la Rosa nel pugno
Così c'è un po'di interesse attorno ai lavori del congresso socialista
Nessuna nessuno aveva mai è una cosa
Così ingenerosa nei confronti del segretario di un di un partito e soprattutto nessuno aveva mai rivolto un'e-mail così ingenerosa al compagno
Enrico Boselli
Ora noi siamo presenti Enrico nella tornata di di maggio delle elezioni amministrative
Non c'è nessuno più esperto di Enrico Boselli su come
Chicco dopo picco si mette insieme una presenza elettorale di socialisti dei Comuni si organizza la presenza dei socialisti nelle amministrazioni locali
La domanda che rivolgo e vedo che rivolgo a voi ma noi possiamo fare una campagna elettorale con le nostre liste con l'immagine della rosa del socialismo europeo
E tutte le sere al telegiornale i socialisti sono presentati come i Socialisti della Rosa nel pugno
Che cosa dicono i direttori cosa pensano
Direttori
Voi pensate che si aggiungono
Voi pensate che si aggiungono i voti no la mia risposta è che si può
Si produce solo confusione
Solo confusione e qualche problema anche per la tenuta elettorale del nostro partito
Chiediamo il godimento
Mi stupisco che l'ho sentito per la prima volta questo ragionamento perché dovrebbe essere presente almeno in tutti i comuni dove si vota e per esempio nella mia regione si
Vota una città capoluogo e in altre città fondamentali
Per vincere le elezioni
E per impedire che la destra reading ancora in quelle città
Noi chiediamo i voti per una cosa
E rischiamo di esibire i simboli di un'altra
E che cosa raccontiamo agli elettori
Pannella prima ad attaccare il nostro Presidente
Con le motivazioni che vi ho detto
E io mi sarei aspettato una risposta non da Enrico Enrico affatto
Un gesto elegante di non accettare questa provocazione ma che non ci sia nessuno al congresso dei socialisti che accetti dipendere il Presidente del partito da un'accusa così ingenerosa lo considero un'offesa anche il nostro buon gusto per il buon gusto dei socialisti
Però su questo permettetemi compagni
Di fare un'osservazione conclusiva su questo capitolo della Rosa nel pugno
L'unica cosa che non si sopporta né nella vita politica né in quella familiare qualcuno che ti ripeto io te l'avevo detto
E io non userò questa formula retorica per raccontare questa parte della discussione
A me sembrava troppo evidente lo scarto che passava tra l'attenzione sui grandi temi sociali che sono propri della tradizione socialista e grande penso che avevano il tema dei diritti civili
Nella elaborazione politica e anche nella battaglia quotidiana della Rosa nel pugno
Io compagni ragiono in un altro modo
Fatemelo dire esattamente dove l'ho detto l'anno scorso e come continuerò a dirlo sempre io sono
Un non credente
Non riesco a dirimere la parola APQ perché mi pare una parola troppo complicata da pronunciare
E da spiegare
Ma sono un non credente sono un laico non crede
Ma io so
Per la mia esperienza di socialista
Che nel nostro Paese esistono dei cittadini laici non credenti che sono contemporaneamente
Pensionati
Precari
Disoccupati imprenditori artigiani commercianti operai
Che cosa decide
Della loro condizione e della loro militanza politica e della loro scelta elettorale
Ciò che vive nei conflitti materiali di ogni giorno nella loro condizione personale e familiare
Oppure questo livello molto alto che ne abbiamo proposto di discussione sui rapporti tra cittadino e lo Stato dallo Stato e la Chiesa
Negli ultimi giorni della campagna elettorale
Berlusconi per tentare di recuperare riuscendoci una massa sterminata di voti non ha fatto appello I vescovi e Arduini
A patto appello ai proprietari delle case delle case che stanno in questa terra in questo mondo non in quello che sarà
Cercano in un'altra parte del mondo o nell'altro mondo addirittura
Ha detto riduciamo l'ICI
Perché sapeva che quello era un modo un meccanismo capace di alimentare
Un convincimento elettorale diverso rispetto a quello che venti giorni prima delle elezioni dalla alla maggioranza di centrosinistra un vantaggio straordinario che avrebbe consentito di governare un po'meglio di come stiamo facendo
Per questo mi piacerebbe
Che riposasse
Questa nuova udienza che l'unica che si è guadagnata da solo
Sui giornali in televisione
Per ricollocare la tradizione riformista dentro il grande filone della sensibilità sociale che è la ragione fondamentale nei paesi seri socialisti le altre cose le sanno fare benissimo anche altri ma questa è stata per un secolo la nostra specialità
Tenete c'era e anche come dire Terenzio un piccolo tesoro elettorale Comes
Dimostra anche l'esperienza che abbiamo avuto
Io sento però e anche questo è un passaggio che vi prego di ascoltare con rispetto
Io sento come un mio dovere morale
Ricordare che io devo moltissimo
Forse questo per la rivedrà qualche compagno una cosa che ho sentito l'anno scorso dalla fine del mio discorso congressuale i più simpatici dicevano è un vecchio socialista
Di più antipatica però è un socialista vecchio mettetela come evitare perché so che vanno bene tutte e due le cose mentre
Avanzo questa preposizione al Congresso e vi prego di rifletterci con un po'di rispetto al bene
Io sento come dire mio dovere morale
Ricordare che devo moltissimo non molto moltissimo
A quei compagni a quelle compagno della tradizione cristiano democratica del nostro Paese quelle che io ho incontrato nel sindacato
Che mi hanno insegnato a fare i conti
Con il destino dell'uomo in questo mondo qui tra di loro
Io non avevo confidenza
Con i classici della tradizione cattolica comuni e
Comma ritenne hanno i facevano leggere da bambini
Si Ignazio Silone e quando andava bene Jack London
Ma io ho avuto affianco uomini come Franco Marini come Pierre Carniti come Bruno Manghi
O come Cesare Cantù
Ah per molti di voi questo nome non dice nulla mariti compagni milanesi sono in sala
Sanno che sta parlando del Presidente della Pastorale del lavoro della Diocesi di Milano grande segretario della Spini CISL di Milano negli anni dell'insurrezione operaio alla fine degli anni Sessanta
A me questi uomini
Mi hanno insegnato
Che non esiste solo la dimensione della ma delle masse della classe
Quella parte come dire la parte più vecchia più consolidata della nostra tradizione
Ma esistono anche le persone gli uomini e le donne con i loro problemi
Ho una grande riconoscenza verso di loro e non immaginare di una forza come la nostra debba manifestarla ogni volta che è possibile questa capacità di dialogo con questa pezzo del Paese io lo considero un grande errore
Per questo insisto con Enrico
Perché
Occorre far vivere meglio
Il senso della cultura socialista e dei riformisti anche manifestando questa capacità di rispetto
Io ho molto apprezzato Enrico quel passaggio che tu hai fatto sulla relazione nella relazione di ieri
Sull'opera di Marco Biagi
Oggi le opinioni espresse da Enrico
Sono maggiorate
Se nel sindacato
Guglielmo non ha difficoltà a confermare lealmente che quattro anni fa con la discussione era un conto anche nella CGIL oggi è un'altra cosa
C'è
Bisogna essere coraggiosi qualche quattro anni fa quando il problema latte
Ma a me non dispiace che si arrivi poi ad un certo punto a riconoscere che questo pezzo della tradizione e della produzione del riformismo socialista abbia
Ha avuto ragione alla fine anche di una discussione complessa ve li ricordate i tre milioni di lavoratori in piazza a Roma
Erano contro quella cosa lì oggi sarebbe difficile per CGIL CISL UIL e di portarli di nuovo convincere tre milioni di persone che giusto combattere quelle idee e quelle posizioni
E vengo al tema della costituente socialista
Che sembra fino a tre mesi fa
Una questione ormai morta nella nostra nel nostro dibattito
Sepolta
Ricordo dei ricoveri
Quello di riportare dentro la casa di tutti i socialisti
I riformisti
è stata l'ossessione del nostro lavoro quotidiano per quindici anni
Ognissanti al mattino
Nel novantatré nel novantaquattro e novantacinque novantasei le prime telefonate erano le telefonate con il rigore con Roberto
Per vedere che cosa si poteva rimettere insieme
Cominciamo ed eravamo molto soli un sentimento che abbiamo provato per molti anni
Una volta un fotografo decise di fotografare tutti i delegati all'assemblea costituente del SIS
Pensate che non ebbe bisogno nemmeno del Grand ancora uso un macchina fotografica normale bastava per riprendere tutti
Gli eroi i martiri che decisero di ricominciare la loro battaglia riproponendo con orgoglio di un pezzo della storia e della tradizione socialista
Mi chiedo cosa ha impedito che
Realizzare prima di oggi quello che si sta manifestando sotto i nostri occhi oggi
Perché alle ultime elezioni amministrative per esempio
Nonostante il fatto che
Ci fosse una sigla nuova
Capace di mettere da parte anche tutte le passioni di bottega che animano sempre i socialisti hanno se non ci metti il garofano non si può farlo se non ci metti Garofalo più la parola socialista insomma a me chiesero di dimettermi da Presidente del Gruppo
Al Senato avevamo dieci senatori con Gardini vi ricordate perché i cinque senatori socialisti rivendicarlo di mettere la parola socialista nel gruppo ci dissero di no e noi
Prendemmo le nostre Borse ce ne andammo nel gruppo misto
Ma l'anno scorso questo problema non c'è
Si poteva tranquillamente stare tutti dentro la stessa lista
E così alcuni si sono candidati direttamente nei DS
Applicando un precetto rimesso in moto della politica da Bettino Craxi e primum vivere
Altre
Si sono assentati dalla battaglia altri ancora hanno deciso di farsi eleggere la forza Italia
Io sono rimasto molto colpito
Lo dico senza voler fare polemiche strumentali
Colpire innanzitutto perché mi hanno telefonato
A casa la sera due compagni abbiamo chiesto se avevo partecipato alla riunione in cui c'era stata quella scazzottata
Per la quale si erano di chiamare l'o il servizio do prima la polizia
Io non penso che quei disordini siano il prodotto di una speciale natura un troppo logica dei compagni hanno partecipato a quella rissa
Che la cosa noi non ci riguarda
Io penso che
Sempre
Quando un gruppo di socialisti ma quando un gruppo di qualunque cosa
Rischia di smarrire la ragione politica culturale e ideale che diviene insieme è inevitabile e poi che i grandi problemi diciamo materiali
Diventano l'occasione per dibattiti di qualche volta trascendono e finiscono nella rissa
Noi non abbiamo bisogno di Stewart come gli Stati
Questa volta ci son voluti poliziotti per evitare che succedesse anche qualcosa di peggio
Per questo
Io mi batterò perché ogni possibilità di recuperare unità tra i socialisti e tra coloro che vengono da tutte le storie del movimento operaio
Abbia un orizzonte grande perché l'unica cosa che è vita gli schiaffi nelle assemblee e che ci sia qualcosa di molto rilevante dal punto di vista politico ideale e culturale per far discutere la gente
Io penso che noi dobbiamo fare questo sforzo e se ci viene a mancare questa tensione culturale
Rimangono solo le cose pratiche i collegi
Quanti posti nei consigli comunali quanti assessori allora guardate che diventa complicato
Tenere i livelli di unità
Che abbiamo immaginato
Sono stato invitato ad un incontro
E
Dentro il quale si presentava la mozione di Piero Fassino
Io ho ricordato a Piero e agli altri compagni
La sala piena di militanti di dirigenti di conoscevo quasi tutti
Che
C'erano
Tre cose che apparteneva alla generazione di tutti quelli che erano in sala io non avevo bisogno di ricominciare a parlare di Turati del Congresso di Genova mi interessava molto di più
Frequentare le cose di cui siamo stati tutti quanti o protagonisti o attori o spettatori
Ho ricordato
A Piero Fassino e altri compagni dei DS
Che il diciassette febbraio del mille novecentosettantasette
Quando
Quattrocento cinquecento figli di papà come li definiva sprezzantemente Pier Paolo Pasolini cacciarono Luciano lama dall'università i riformisti socialisti stavano dalla parte di Luciano Lanna
E non lasciarlo solo
Luciano Lanna
Non ho chiesto a nessuno dimettere Luciano lama in un nuovo Pantheon
Quello che dovevamo fare per Luciano o quello che non è stato fatto producendo era giusto farlo non parlo quando Luciano e l'invito
Ho ricordato a Piero che i riformisti firmarono il quattordici febbraio mille novecentottantaquattro il patto di San Valentino noi stavamo nella stanza con Craxi a firmare quel fatto gli altri
Uscirono dalla sala
E organizzarono il referendum
Ronchi inutile
Di ritornare su quella decisione
Mi sono chiesto però se c'era qualcuno in quella sala che poteva oggi di proporre di
Reintrodurre la scala mobile per la difesa automatica dei salari segno che avevamo ragione Adamo ragionare quella sera lì il quattordici febbraio non dopo perché I socialisti bisognerebbe dare ragione in tempo reale non quando non ci sono più c'era un vecchio slogan
C'era un vecchio slogan
Che circolava nei cortei universitari l'unico socialista che ci piace un socialista che riposa in pace lo lo ripeto con un certo brivido come potete immaginare
Io ho ricordato anche al pieno in quella circostanza
Per qualche giorno dopo
Mi sono ritrovato alla presidenza della Commissione antimafia di fronte ad un tentativo organizzato da pentiti
Che sono stati condannati a ventisette ventotto a trent'anni di carcere
Di dire che volevano che la Corte di Caltanissetta affermasse che il mandante delle bombe
Di Palermo di Capaci
E via D'Amelio erano Silvio Berlusconi e i suoi compagni l'avventura
Ho detto a quell'Assemblea
Che un riformista non chiede mai ai giudici
Di fare quello che non riesce a fare con la politica
Ricordo
Ricordo
Potrei chiedere la testimonianza di Angius che allora era Presidente del Gruppo senatoriale o anche di Mussi che allora aveva un ruolo importante nel gruppo dei DS ricordo
Che la maggioranza della Commissione antimafia era composta da ventisei componenti venticinque chiesero le mie dimissioni
Non ho bisogno di vidi che l'unico che lo chiese le dimissioni di del Turco Futa diamo del tu coste siano un po'non riuscì a chiederle mie dimissioni ma tutti ad una domanda ad uno ad uno
Ad un adulto
Dissero
Che il compito della Commissione antimafia era quella di
Sostenere queste cose così esattamente come era successo per Andreotti qualche anno prima
Io ho potuto farlo
Quel giorno con l'arma
Quel giorno a Palazzo Chigi per San Valentino o quel giorno in Commissione antimafia
Perché io c'ero compagni
E perché io ho vissuto
Anche queste battaglie con un senso profondo di orgoglio della tradizione che mi porto dietro per la quale sono personalmente come tutti quanti voi molto molto orgoglioso
Però io quella sera ho parlato in un clima di rispetto e di grande attenzione
Lo ripeto di rispetto e di grande attenzione senza essere siamo senza alcuna corrivi tacon le cose che
Che correvano per quella platea determinavano di atteggiamenti di quella platea
Mi ha molto colpito
Per questo lo dico da amico ed è l'unica cosa sulla sua relazione per la quale mi permetto di osservare
Una contraddizione
Mi ha molto colpito
Il rimprovero che Enrico ha rivolto alle scelte di Bettino Craxi del mille novecentottantanove
Non perché non le condivido
Se c'è una cosa dell'esperienza politica di Craxi da quando era assessore a Sesto San Giovanni fino a quando è morto che non è discusso quasi da nessuno giornalisti storici politologi
Tutti sono concordi nel dire che si offrì a Craxi un'occasione si apre una finestra
Per rifare i conti con la sinistra italiana
E lo invece scelse un acronimo cacca
Craxi
Andreotti Forlani
Mentre stava accadendo quella cosa che dice Mussi
E cioè di un gruppo di giovani di giovani
Quelli che non avevano partecipato alle riunioni del Cominform del ponte però troppo
Erano ancora dei programmi democratici dei loro genitori allora un gruppo di giovani faceva quella straordinaria ma veramente straordinaria operazione politica di cambiare un partito del ventisette per cento con ottocento mila voti
Ottocento mila iscritti
Quello fu un errore
Io penso
Lo dico con la franchezza con io penso che noi non dobbiamo ripetere questo errore
Non bisogna ripetere questo errore non dicendo che tutto ciò che si sta costruendo e parte di una cosa che abbiamo pensato anche noi non ci abbiamo mai pensato l'abbiamo pensata al Partito Democratico ventimila ricordato ha fatto bene a parte
Ma noi pensiamo ad un'altra cosa ma io preferisco l'attitudine che ha mostrato Parisi in questi giorni
Che ha fatto sapere non ha negato le proprie perplessità per quello che sta capitando anche alcuni accenni di Walter Veltroni però badate questi compagni questi amici questi compagni in qualche modo parteciperanno alla costruzione non si fanno impressionare dai sondaggi andranno avanti
Io penso che noi dobbiamo
Affrontare anche questo passaggio
Per questo
Che io mi sono rifiutato di obbligo di cedere alla tentazione
Di fare un congresso con una bella mozione alternativa
Io
I compagni Rosanna meno mi piace
La battaglia politica fatta a colpi di pacchetti di tessere non le so usare
Molti sono mai riuscita a farlo non sono bravo perderei anche
Con mio fratello una battaglia del genere
Mentre ho una passione smodata per la politica Tito molto di più al corso della politica la capacità
Di poter avere ragione o torto
Però
Adesso si presenta una grande occasione per i riformisti
Quella di dialogare litigando
Con Rutelli
Per lei so per le
Per le molte cose che dice alcune giuste altre che non ci piacciono
Per ridiscutere con Fassino
Io devo dire la verità
Agli ovvero un più alto
Questa storia del Pantheon per andare al Senato io ci passo tutti i giorni lì davanti non centro mai perché ho paura della boom unificazione del rispetto per i
I padri della patria non mi piacciono queste cose
Però trovo un po'singolare che un'Assemblea socialista posso capire che suscita un po'di dibattito tra i DS questa sua affermazione
Che ora sembra socialista non prenda atto che per la prima volta un dirigente che non è uno qualunque
Dice di considerare l'esperienza politica di Craxi come parte integrante anche della propria
Non
Non non no no no potete
Potete potete potete urlare quanto vi pare ma siccome ho chiesto per decenni
Fosse resa giustizia la figura di Bettino Craxi quando arriva io penso che occorre applaudire Abramo maggiore noi noi dobbiamo applaudire non fischiare via
Io penso che siamo arrivati ad un pezzo del nostro percorso che consenta di poter
Fare
Curata ripassi
Fondamentali della storia dei socialisti
Mi ha molto colpito
Oggi i giornali danno molto spazio al successo strepitoso di Andreotti vi abbia ostili di Berlusconi al Congresso dell'UDC vedrete
Che domani il congresso dell'UDC
Produrrà un trionfo che non terminerà tenuti dalle prime ore del pomeriggio fino a quando non cominciano le partite di calcio coi vanno tutti a casa
A Casini e così si riequilibra la cosa
Si pensava che Berlusconi si fosse ripreso l'UDC domani scopriremo che l'UDC se li ha ripreso l'UDC cioè Casini
Ma attenzione in questo modo di dire delle questioni della politica non lasciamoci imprigionare nello schema di un applauso di un fischio di un'ovazione di un'Assemblea di un gioco
Quasi che la sinistra italiana si è diventata un gigantesco congresso uccido
Ma dove andrà Mussi
Mussi ha fatto un discorso di oggi che di consente di lasciare i DS e mettersi con Boselli oppure Mussi starà lì a guardare Bertinotti per vedere se è possibile far da sé che sta più grande io trovo che questo modo
Di far vivere la politica i nostri militanti anche ostello settori non fa fare un passo avanti ne ha mossi dagli altri è un errore immaginare un percorso di questa natura ognuno faccia la propria parte
Io sono d'accordo
Con le cose che diceva Ugo Intini
Siamo stati tra coloro che hanno parlato per primi del Partito Democratico nonché vedo per quale ragione dobbiamo essere i primi ad affermare che la cosa non ci riguarda
Quella cosa che stanno costruendo non ci piace vogliamo partecipare alla costruzione di una cosa che sia anche un pezzo della produzione originale del pensiero di ridurre del riformismo socialista
Compagni
Ringrazio
Compaia Del Turco abbiamo ancora tre
Tre interventi prima della chiusura della fase
Di oggi questa mattina
Il primo intervento
è quello
Della campagna
No
Subito
Il primo intervento è quello della compagna Emma Bonino
L'attuale frutto
Dunque abbia il saluto
Care compagnie care compagne
Presidenti carico
Appunto
è solo un anno fa
Che eravamo qui
Forse Chiusoli
Ma io mi porto dietro come grande patrimonio
Quel calore e quell'entusiasmo quella determinazione che ha caratterizzato non solo quei giorni ma quella stagione
E se intervengo a cui oggi obiettivamente
Anche a come ministro Dalla Rosa nel pugno
Perché esercito queste funzioni
In nome e per conto vostro in nome e per contro del per conto della Rosa nel pugno
In nome e per conto del milione di elettori che ci hanno
In realtà ha votato su un mandato specifico è molto chiaro
E per questo porto questa
Spilla ma non
Ovviamente per provocare neanche solo per un dato di ricordo
La portò perché ci credo
La portò perché a quel progetto è additivo deve vivere
L'apporto
La portò per rispetto al milione di elettori che piaccia o non piaccia quella fiducia che hanno fatto
Perché erano socialisti ma non solo
Radicali ma non solo
Liberali ma non solo
Vedete
Il futuro del nostro Paese
Non è chiuso qua
E non è chiusa neanche a Torre Argentina
Il futuro del nostro Paese
è chiuso anche
E lo deve alle nostre capacità di tenuta e dico oggi pagine nonostante le difficoltà
Io non insistono ad archiviare o un progetto che ogni giorno che passa avendo più necessario io indennizzabile più utile per questo Paese
Possiamo dire che non siamo stati all'altezza
Ma questo non vuol dire archiviarlo
Guardate
Io non ho bisogno di fare le difese d'ufficio di Marco Pannella in primo altro perché la sua vita lo difende da solo
Francamente
E trovo e non voglio neanche a parlare di generosità
Per favore per favore
Qual è la sua grandezza
E anni uno nel suo e mediocre intarsi e me lo consentite
Almeno di questo vediamo di essere responsabile
Ognuna di se stesso delle proprie grandezze e ma anche delle proprie mediocrità
E vengo ad accompagna dirvi queste cose
E vengo a dirmelo perché noi abbiamo detto agli elettori
Che saremmo stati la componente laica riformatrice e di questa componente di governo e queste lo dobbiamo
Continuare ad essere vedete io così caro
Il voto degli elettori che questo mandato mi sento questo non intendo tradire
Con buona pace di tutti anche
Di alcune insofferenze
Che pure sento anche in casa radicale
Dove c'è qualcuno anzi uno
Che sembra a scambiare l'urgenza con la fretta
La fatica della costruzione riformatrice Venezia con la leggerezza della dichiarazione alla stampa
Non è così
Ma neanche
Buttando la spugna dopo meno di un anno
Che si aiuta questo Paese
Ad uscire da una specie di mamma partitocratico
Incrostato da più di trent'anni
E noi dopo un anno pensiamo
Che buttiamo la spugna perché era così facile
Pensiamo invece
Che che ne so all'interno della costituente socialista i caratteristi fondono meglio
Pensiamo davvero che è una questione di carattere
Per rispetto all'intelligenza di tutti noi a partire dalla mia
Consentitemi che questa banalità la trovo poco convincente
Noi eravamo qui un anno fa già allora oggetto di fuoco amico
E vorrei che non scordarsi mo'come è stata tutta la campagna elettorale dalla costituzione delle liste fino allo scippo dei senatori eletti è che ci spetta a noi non normale è stato di diritto
è che non abbiamo non solo perché è cattiva la destra ma perché i nostri compagni di strada a volte rispetto allo Stato diritto sono sordi esattamente come quegli altri
Ma questo non è un vulnus da poco
Cari amici e cari compagni
Non è un vulnus da poco
Per una serie di motivi furgoni in ogni caso
Se alcuni cui o fuori
Intendono usare questo passaggio così delicato dalla vita politica per decretare il funerale della Rosa nel pugno liberi di farlo
Alcuni
Non noi
Stiamo parlando non noi perché ritengo che oggi ancora più di ieri
Obiettivi e ragioni che portarono all'avvento avvento Dalla Rosa nel pugno restano validi necessari e urgenti per il nostro Paese
Ed è un Parma partita difficile non lo so
Ma forse come compagni e le compagne sanno me le cose facili non mi sono mai piaciute né mi hanno mai particolarmente stimolato
Vedete
Io penso
Che di questa politica autoreferenziale
Ce n'è abbastanza senza che la dobbiamo copiare anche noi
Rimango convinta
Cioè insieme
Con la Rosa nel pugno
Possiamo tentare ancora di essere soggetto politico forte ed autorevole
Centrale
Separati rischiamo
Di diventare oggetto di disegni politici altrui
Cioè di passare dal centro del Progetto alla periferia di qualche progetto di altri
So perfettamente che parlo in un congresso
Dove come nel mio
L'orgoglio di partito è una grande leva
Le dinamiche le conosco molto bene
Ma ed è proprio per questo per rispetto di tutti i gradi dico
Che oggi
Nel nostro Paese
Serve
Più che mai
Una forza liberale laica socialista radicale
Di cui al socialisti sono una componente fondamentale ma lo sono e radicali con la loro storia
E con la loro pratica di battaglia io lo farò brevissimo perché in sostanza
Vi ho già detto tutto quello che pensavo di dire salva una cosa
Per chi come noi
In questa situazione così
Come dire impostata all'ambizione di fare da apripista
Indicando nuovi percorsi adeguati al
Mondo contemporaneo
Non possono esistere battaglie che si vincono una volta per tutte
Esistono solo processi
Che possono e devono essere messi in moto e alimentati
Perché ogni cambiamento anche quello più radicale sempre a rischio di involuzione
Ed è quello forse che ci sta succedendo
C'è un dato tentazione forte
Che per aprire le porte del futuro si vogliano usare sostanzialmente le chiavi del passato
Mentre il problema è proprio questo
Che in un mondo che corre così in fretta che va avanti senza pause
Chi non inventa in continuazione chi anche semplicemente resta fermo di fatto arretra e io penso
Che la Rosa nel pugno era
è continua deve essere quella innovazione di cui
Il nostro Paese ha così bisogno
E infine
Solo una parola voglio dire
Vede la polemica
Un po'a stantia
Noi socialisti siamo quelli delle questioni sociali i radicali sono quelli di dei diritti civili come si possano cose diverse
E in più il problema
E che non si può cambiare il modo di far politica di pannelli
E meno male è davvero meno male
Che ci insegna almeno una cosa
A non essere conformisti neanche tra di noi neanche nelle nostre organizzazioni politiche scusatemi se è poco
Vedi a dare del turco
La questione sociale del due mila e sette nel nostro Paese
è una questione di crescita e di sviluppo
è una questione di dare di riuscire a dare più opportunità di scelta
Più stato di diritto meno protezionismo i più opportunità
Alle giovani donne nel nostro Paese
Non è quella
Con tutto il rispetto perché al mondo non è più quello di cento anni fa
Infine
Per non venir meno a un cliché o una tradizione voglio chiudere questo intervento come si dice parlando d'altro
O come forse molti di voi ritengono
Che parlerà od altro
Io
Io ho ascoltato
Con interesse l'intervento di Angius
Non vedo differenze
Con la Rosa nel pugno
L'Italia
Forse è
Abbiamo solo l'orgoglio di dire a lui come ad altre
Che lo diciamo lo pratichiamo ne facciamo iniziativa politica almeno
Da un anno fa come Rosa nel pugno
E benvenuto sia ovviamente
Però vedete
Forse
Seguo con meno attenzione
Le dichiarazioni
Di ogni giorno di colleghi o di avversari e non è per snobismo
Ma perché credo che questo Governo e noi come forza il componente illiberale socialista e radicale
Abbiamo anche delle ambizioni e dei compiti di aiutare queste o Governo e questo Paese ammirare un po'in alto in altre avanti guardare
Avanti
Oggi come sapete
Siamo molto impegnati
Perché questo Governo
Riesca a mettere grazie a noi
Un piccolo piede nella storia
E magari uscire
Dalla cronaca un po'fangosa in cui rischia di avviluppa Ars
Noi
Che ci battiamo per la responsabilità che ci compete
Ma siamo coscienti che in questo mondo di imbarbarimento i e di imbarbarimento
Un grande segnale può arrivare dal nostro Paese dal nostro Governo se trovasse la forza il coraggio delle migliori tradizioni
Se proponesse vincesse la battaglia per la moratoria sulla pena di morte noi viviamo in un mondo dove ti arrendiamo
A io mi chiede di Stato agli ottanta morti per gli attentati una volta a Baghdad una volta cavolo una volta
E ci lasciamo in dischi are da cronache è un po'fango osé francamente
Dov'è quello che appare contare
Non è solo la vita umana
è la vita umana se ha passaporto italiano perché se per caso e non c'è la italiano ci interessa un po'meno quarta non è
La cultura anche noi vogliamo
La cultura di apertura al mondo da ai Governi a dai paesi dalle responsabilità
Questo diresse Prodi forse qua come ho detto ieri al Consiglio dei Ministri ma non perché non parto domani parla Coree accompagnare le imprese italiane
Non perché non faccio il mio lavoro ma perché ognuno di noi ha qualche responsabilità in più
Di indicazione di direzione di marzo
Per questo care compagne e cari compagni io vi dico viva la Rosa nel pugno es penso che mi ritroverò
Noi non intendiamo per esempio farci scippare il dodici maggio
Il dodici maggio è un giorno che ci appartiene storicamente
Crescere
Crescere per poi meglio distribuire
Far crescere la libertà e le opportunità nel nostro Paese anche quelle economiche
Questo Paese che si sta faticosamente rimettendo in moto dipende anche dalla nostra spinta propulsiva
In tutti i settori quelli economici quelli sociali quelli civili
Il dodici maggio
Davvero vorrei che fossimo molti ma per me per noi il dodici maggio sarà la Rosa nel Pugno pride
Spero che lo celebreremo insieme
E nel fare gli auguri di passaggio questa Costituente che vedo
Non ha l'aggettivo radicale peraltro lo confesso qua
Alla fine a una Vespa spogliato persino della sua identità oggi
La sinistra radicale quella estremista semmai e quella conservatrice appartiene
Ai comunisti no i radicali siamo noi
Vorrei che almeno questi tomi forse ha lasciato si sforza e lasciato perché ce lo siamo conquistati è meritati per favore se volete dire a massimalista detta massimalista
Ma radicali siamo noi
Dodici maggio
Mille novecentosettantaquattro
L'inizio di una grande
Pagina nel nostro Paese sociale
O di diritti civili
O cosa o Intel ivi
Che una grande pagina cui ne sono seguite altre io mi auguro che insieme ma comunque
Il dodici maggio due mila sette sia
Il giorno dell'orgoglio della Rosa nel pugno grazie noi ci diamo appuntamento
Pensiamo
Pannella Bonino
Mancano
Due interventi alla chiusura del
Di questa sessione
Diamo
Subito la parola alla compagnia Maribel montagna
Membro dell'esecutivo nazionale del Partito Socialista ovvero è spagnolo
Segretaria perde uguaglianza
Partito che fu di Felipe Gonzales e Alfonso Guerra che adesso di Zapatero
Lui Guagnano starne
Ah todos buongiorno buongiorno a tutti
Compagnia impegnerà compagne e compagni socialisti però prime Lowara aerei innanzitutto consentitemi di ringraziare aderente alla invitati
Che voi
Ripresa dei minori invitato perché è necessario a questo quindi alto da congresso si sono realista mi Ezio
Paga accompagnarle sta
E in questo modo così ho la possibilità di essere qui oggi
Che non era esserlo Sirte venne termite
Voi effettivamente vorrei risolvere amica in maniera ricalcolare i miei ringraziamenti alla mia cara amica Pia Locatelli
Vi chiedo d'ambiente nella opportunità dove lei anche che mi fosse data oggi la possibilità
Vedrà Spithill esauste veste un cordiali di anni
Votare a tutti voi
Un cordiale e affettuoso saluto all'MPA un saluto cordiale inseriremo mangio penetrante del Segretario legge galleria di nominare
Teste ma io
Cosa il ministro
Spagnoli occorse Luis Rodriguez Zapatero
Emendamento durante lo gravissimo minuto
In questi pochi minuti che mi sono dati per rivolge il mio foglie alcuna della grave base importante vorrei parlare di elezioni
Vorrei doni poiché ritengo essere fondamentali nel quadro del resto è oggetto più o meno il dialogo
è ora in sviluppo nel mio paese
Se trattare un prelievo politico come certamente saprete si tratta birichino fondamentale di un progetto politico che sostanzialmente viene diretto alle persone gli individui
Il rientro dell'ASP personale
La Mita e quando parliamo delle persone sono
Bene
Desidero partecipanti del c'è qualcosa che non c'ero
Delle persone alle quali ci rivolgiamo sono donne
Questi enti
Ministro
Resterò proietto politico il nostro progetto politico grave
Come lei storico
Detenere un a tra i suoi punti fondamentali pilastri del progetto stesso proprio le TaRi opportunità l'uguaglianza tra i sessi
E ne Spagna invoca in così come anche in Italia o Como incontrerò spalle come certamente avviene in altri Paesi
Ok la differenza Ziege
Chiedendo continuano a nomina io ad essere oggetto di una discriminazione anche oggi
Ghana Menosso su quello che lo so infatti gli stipendi sono inferiori rispetto a quelli che vengono corrisposti gli uomini Cavarzan Menosso che lo sa le donne non lavorano meno mentre gli uomini perché sono soggette ahimè ai più alti
Assi di disoccupazione di las condizioni adesso tra quelli condizioni di lavoro per la donna teorie sono legittimamente tramite la lunga inferiore rispetto a quelle dell'uomo perché sottoposte a maggiore precarietà
Paul conterà las d'altro canto viene Spagna le donne insomma animali come in Italia certamente il quale riferito in altri Paesi europei
So lasche cui grande last persona sono niente coloro che invece si fanno carico delle persone dipendenti all'interno del nucleo familiare tasche cui dando esso familiari assistono in fatto infatti coloro che si prendono cura delle famiglie bisogna seguita veloce Ovari e sono quelle che sono il motore del
Quote dei Savoia vive
E tutto ciò significa che perché per loro
Molto difficile avere accesso al mercato di lavoro con un anno uguaglianza reale di condizioni di lavoro portando del peso poi
Per questa ragione papavero il Presidente Zapatero all'interno del PSR
Scusate i compagni
Siamo tutti stanchi Maribel
Venuta dalla Spagna per portarci un saluto un mese
Io
Esorbita dobbiamo ringraziare tempestiva il modo per ringraziarla e di ascoltarla silenzi
Ho già in atti
Si è
Grazie grazie a tutti legati a come dicevo
Degli atto politico de fa parte il progetto politico promosso dal Presidente Zapatero se fondamenta e in
E balordi lui in porzioni intorno al giorno soprattutto ai suoi un valore fondamentale che è quello dell'uguaglianza
Prede nervoso uno o due volte modello noi mais esigiamo di avvisare alla realizzazione di un nuovo modello di nazione in Spagna che il tempo passato
Un modello che guardassi arriva diroccato proprio in uno uguaglianza e di condizioni andremo pere io ombre una uguaglianza tra le donne i nomi
Pensavamo che il femminismo estati siamo convinti malamente rincollarci marchi nominalismo sia
Profondamente connesso a quelli che sono lì eretici lo spirito del socialismo
Questo che è nata in marzo realista che prego e questo perché io ritengo che non ci sia nulla di più socialista la libera figlio che nell'ancillare della maniera liberazione del cinquanta per cento dell'umanità
La squalifica dei quali dati detta papero
Le ultime politiche a favore dell'uguaglianza promosse dal Presidente Zapatero e che sono
Costa solo riteniamo giuste porcherie pulpiti Alitalia ho notato la persona perché proprio il dall'esigenza realistica giustizieri KFOR tutti gli individui possono partecipare pari grado nella vita pubblica
Noi politica che mi ancora la Calidario in questo momento Cremona migliorare rafforzare le nostre democrazie però sobrie Totò e soprattutto
Non sbarre e che sul capo estate strategica deve saper riteniamo che sia una sfida strategica per garantire un vero sviluppo economico
No potremo spendere Lehner il non possiamo rischiare di perdere queste Energia di perdere la forza della Mita
Nel
CN dalla metà anche la popolazione del mondo
Con primo con noi però compromissione elettorali noi peraltro vogliamo rispondere a quello che è stato l'impegno la promessa elettorale
Quando veniamo su las elezione se ne Spagna quando aderire Saini abbiamo vinto le elezioni tre anni fa in Spagna
E il Presidente Zapatero infatti all'epoca del Corrierino
Il Presidente Zapatero nomino un Governo paritaria
La prima era vinte Presidente Ina ricorderete infatti che il primo vicepresidente è una donna
Secche
La prima era lei approvata può ricoprire primario una barriera fu approvata dal neo Governo dista Pattero all'epoca
Fu proprio integrali contrari anima lei urgente alla scoperta contro le violenze perpetrate nei confronti delle donne
Aita importante iniziativa legislativa che chiede aiuta grande all'affettività legislativa questa
Volta proprio a beneficio delle donne e in una situazione
Terribile commovente la res le donne che la Sipra vanno spesso in situazioni terribili determinate dall'essere oggetto di dire se sessuali al seguito operarsi iniziativa politica controllarne questa è stata soltanto la prima delle iniziative le quali hanno fatto seguito altre
Come la modifica io onde la lei come
Quelle che hanno portato al revisione e l'emendamento della legge sul divorzio paga semplificare lo strambi al fine di semplificare tutte le procedure necessarie sia nelle vado a la Spezia desiderio verrà però sono state aumentate a sono stati aumentati anche i livelli previsti per le
Invenzioni di
Date le vedove
Di alle diverse più di tanto
Viale Marzi avremo e oltre a questo o tra importantissima lei chiese la lei della autonomia abbiano anche promosso una legge che riteniamo essere di grande importanza come quella dell'autonomia personale che dalle Regioni alla cosa significa in realtà è una legge che riconosce il diritto alle persone che viene alcun tipo vede fitti enti ha ogni capacità che hanno
Innesco invalidi casi un qualche tipo di essere etiche in un tempo esso oggetti di è chiudere parte dello Stato
Finalmente e l'odierno antimafia lineare spagnola vorrei anche far notare che il Governo socialista spagnolo e sta preparando un clan nazionale attualmente è occupato nell'epurazione di un piano nazionale
Contrario traffico i e pilota io devo avere contro il
Traffico e che lo sfruttamento delle donne Ai fini sessuali
La lei dei guardarlo entreremo coerenza io andrei la legge che sancisce l'uguaglianza tra le donne nubili uomini
Che se
A povertà in vigore del passato venti quattro De Marco e che è entrata in vigore il ventiquattro marzo quindi sono tre settimane giacché questa legge in vigore
Nessuna lei fondamentalmente ben questa è una legge che riteniamo essere uno dei pilastri del nostro progetto politico socialista
Qualche considera un ambiente soffriamo perché la maternità la maternità viene riconosciuta come un bene sociale
Es e il Maiorca BR Sofia anzi e non stima principale bene sociale il più grande che possiamo mai immaginare
Chiedo però berretto collettivo con molte mani data ma si importante non esiste un'altra sfida collettiva così importante come
Queste per tutta l'umanità che noi tra appropriasse opere vivente si accomodi specie questa in realtà è la sfida è la nostra sopravvivenza come specie umana portando la maternità queste ragione tornavi è quella di maternità ma anche la paternità nessun viene
So sono da considerarsi un bene sociale che va protetto
Vero
Però Estonia noi teme afferma perversa devi quanto dico però non deve far sì che noi si perde di vista che le servizio della maternità il fatto che l'esercizio di questo diritto alla maternità
I del comitato dei familiari e anche quindi di della cura dei propri familiari non deve significare un elemento le discriminano diventi invece un elemento discriminante entriamo bene
Io tra l'uomo e la donna
E tale la le idee guarda la legge per l'uguaglianza mentale come la donna importante precursori se economico può basarsi su grandi risorse economiche animate becchini centotre milioni in più di
Cinquecento milioni di euro annuali campane
Siamo che vengono resi disponibili per poter anziane
Trenta anni
I dati de meritasse chiediamo diventasse motivo ci misure che sono già mentre parlo in atto mio paese
E ne Spagna aiuti permise alle parte in Spagna per esempio c'è il permesso di paternità
Che
Oreste chi Imperia i serali un mese oggi da quindici giorni potrà crescere fino a un mese
Dentro le poco tempo nel brevissimo tempo
La sentenza settanta ex senta se pagare quote aziende non devono pagare i contributi alla Securitas applicare al l'INPS alla sicurezza sociale last but altre maternità i Paperoni tra i periodi di maternità o di paternità che vengono così riconosciuti
A che gli ha sbocco R.
Che tecnico io donne che hanno figli
In oppure Franco tintarella Securitas soffiare e canyon Anna possono far ricorso alla sia il
Un sistema di sicurezza sociale il
Riceveranno invece un sussidio dei quattro Stilton nove ettari quattrocentonovanta euro per mese
Non appare più importante d'anni e credo che sia molto importante anche il fatto
De paternità in materie il
Senza maternità o paternità hanno seppi errate e in caso ne fai di nominato vada
Perduta nel caso in cui purtroppo il neonato venga a mancare
Ah rimase e ne Spagna
Oltre a ciò
E a partire Vesta lei
La sempre essa sproloquio
Partendo da questa legge in Spagna le imprese sono obbligate a fare milanese adegua il dato a enti mettere a punto dei piani di uguaglianza
Parecchi liberare e l'emblema o demo quei rivolti proprio a rendere paritario le occasioni di
Occupazione per uomini e donne
Desidero voi bensì dell'approvazione della lei deve guardare a partire dall'approvazione di questa legge per l'uguaglianza tra uomini e donne in Spagna todos lo spartito politico tutti i partiti politici
è stanca obbligato sono
A fare sollecitato eletto richiamati a elaborare una lista elettorale deforma paritaria poiché i quali non Maria è uguale spazio
A donne e uomini
E nel pensò e e nel di essere ore nel partito socialista spagnolo di avvenivano sapendo allora il cartello stiamo già facendo da moltissimi anni non è una novità il quella se a curarsi e possano tranquillamente assicurarvi che si tratta
Del resto però ex sito elettorali di uno dei nostri punti di forza che ci hanno garantito il successo elettorale
La lei riguardante l'Antea operasse leggeri ma per l'uguaglianza tra la donna è l'uomo pone anche altri pro beni sul tavolo e prevede altre misure e materiale urbanistico per quanto riguarda per esempio la situazione urbana
E in materia devi andare per quanto riguarda gli alloggi e materiale sa Lu la salute la sanità
è materia de emblema oppure che l'occupazione pubblica
Ieri materiale ambiente Leopoli però riguarda anche misure che invece fanno riferimento a quello che l'occupazione del settore privato quindi non soltanto nel settore pubblico
Prevedemmo
Che contesta lei infatti noi riteniamo che proprio in virtù di questa legge
Cambierà la struttura sia possa arrivare ad un cambiamento della struttura sociale spagnola farei ritardo Loppio purché questo affinché si possa evitare ciò che invece è vero ancora oggigiorno nel mio ESE baracche la Mita arma scolina della polla e questo per far sì che il cinquanta per cento della popolazione quindi
Gli uomini venga atti Empoli li prepara tra cosa fanno aderire anche tempo libero
Opara dedicarsi ha speso perso lavorare o per dedicarsi alla propria vita personale vedasi dannosa alla o tramitante capo per fare ciò però abbiamo bisogno dell'aiuto dell'altro cinquanta per cento della popolazione una dell'oscurità della coalizione che personali oggigiorno si occupa di tutto ciò che sono le attività familiari e di assistenza alla famiglia necessitano unico Emo equilibrio per cui dobbiamo raggiungere un nuovo equilibrio sociale come chi gli ha soffiato Maso costa un equilibrio che sociale che sia più può più giusto per le donne
è Salemi
I Cobas la SPÖ litigate equal dato detta papero questa legge così come tutte le altre misure volte a raggiungere l'uguaglianza tra uomo e donna all'interno del piano del progetto politico di Zapatero abbia diritto e la poi io
Beh si indicato può contare sull'appoggio dei sindacati
E la poi io de last organizzativamente anche alle sull'appoggio di tutte le organizzazioni sociali gliela poi io ho detto
Gaspar nonché sull'appoggio di tutti i partiti politici
Con effetti io del partito conservatore l'unica eccezione quella del partito conservatore del partito di destra
Che pretende segni infatti in questo caso il partito conservatore
Vuole continuare a conservare lo status quo UAL e strutture a Sofia mantenendo quella che la struttura sociale attuale sino la ore che benefit e questo indubbiamente vorrebbe ottenerlo allo sombrero chiesta anche perché
Risulta essere positivo per gli uomini che fanno parte del partito conservatore
Porre ultimo chiedo segnalarle che in Spagna avviandomi alla mia conclusione vorrei però fare vi presente che la Spagna se effettuata Bonistalli Chilla io proprio grazie queste misure legislative
Onesta
O sì e grazie a questo progetto politico all'avanguardia può essere definito come un Paese all'avanguardia nel panorama mondiale asta Oriana fino ad ora teniamo se il modello nordico il modello soap
Abbiamo dovuto fare riferimento al modello sociale dell'Europa del nord
A Oria del Sur Castel meridionali finalmente
Oggi e del sud del Mediterraneo Berbenno estro Spies dai nostri Paesi mediterranei
Porremo
Offre che noi possiamo offrire
Prego ma guardiamo al Progetto un progetto all'avanguardia
Per gli elettori
Che
Adelante arriviamo possiamo infatti offrire progetti che sono all'avanguardia e che esso sono un passo più in là materiale giustizia
Di altri per quanto attiene alla giustizia e materia democrazia alla democrazia die materia dei guardate e naturalmente all'uguaglianza
E definitiva Enzo realismo in realtà siamo un passo avanti dai nel socialismo e lo sviluppo del socialismo
Nata viene anche temere lo sommersa e ne Spagna Dominioni in Spagna non devono temere nulla da questa legge
Con indipendenza sia de sul merito poca patti dare
Riconoscendo l'indipendenza dei loro meriti delle loro capacità
L'anno e va a lei l'R serva la nuova la legge niente io del povero riserva loro il cinquanta per cento del potere e il resto e lo troppi una l'altro cinquanta per cento
E se la sono quelli deve andare le donne
Creano firme mente e del del personale siamo perseguire profondamente convinti noi del PSR
Che e l'ex sito elettorali gliele che il professor Vincenzo conseguito nelle ultime elezioni il successo politico che ci accompagna se evasa e mi pare inferno sì basa proprio
Alla sua appiedato alla che rating nell'anno lei sapere
La reale rappresentazione di quella società che noi stessi vogliamo e ci impegniamo a rappresentare esasperato
Alla spiegheremo
Servire
Malate che queste nella società che vogliamo seguire
Alla quale vogliamo offrire un reale progetto politico e Sasso sia data
è stato onestà coperte questa squadra che è composta in parti uguali porrò ombre da donne di porle ed equo Mini a Davos assi nostro partito ed ex dicono e vogliamo continuare a costruire il nostro partito grazie per l'attenzione
Ringraziamo molto la compagnia
Maribel Montanino il suo contributo
Importante
Condividere
Ecco
Adesso
La sessione di questa mattina sarà chiuso dal compagno felice orgoglio che preghiamo di prendere la parola
Al termine glielo seduttore compagnie delicati
Compagni delegate sono pregati di venire la Presidenza
Quando voglio
Vanno
Coppola
L'obbligo al secondo
Compagni per favore tensione
Non vi nascondo che
Questo congresso
Che dal punto di vista politico
Mi trova
O fondo a mente consenziente
Avendo sostenuto in tempi non sospetti
L'idea che la ricomposizione socialista
Troppo molto preoccupato
Sui percorsi
Percorso che dovremo intraprendere
Alla chiusura del Congresso da lunedì in avanti
E non lo è ancora chiaro
Quali saranno i passaggi successivi
Questa mattina ho sentito cose molto importanti
Innanzitutto gli interventi apparentemente stermini quelli di Mussi via Angius che in realtà
Mi hanno dato più l'impressione di interventi di compagni con i compagni
Di cui ho apprezzato un aspetto non secondario
Il rivendicare la propria storia vedete
Tra una persona che rivendica il suo passato
E cerca di
Leggerlo quei cambiamenti dalla società
Ed una persona che
Rifiuta pericolosi dal proprio passato sto pensando a dichiarazioni di Veltroni quando
Affermato che voi non è mai stato comunista e come si affermasse che non solo non ho mai avuto mio padre
E quindi
Mi fido molto di più bicchieri
Rivendica la sua storia
Però da questo dibattito è venuto fuori anche
Una questione molto importante
E cioè
Che ha un progetto politico
Deve basarsi su dei valori
Condivisi
Suo compone getto di governo e sulla capacità di interpretare i cambiamenti che avvengono nella società
Io sono
Ritengo
Che l'ipotesi del partito democratico ossia un'ipotesi che non possa coinvolgere i socialisti
Lei questa formulazione né in altre
E credo che il punto fermo ossia quello quel qualunque processo di riaggregazione Socialista in Italia
Debba prevedere
Il collega sito socialismo europeo senza di quel sito
C'è ambiguità
Non c'è prospettiva non c'è una visione del mondo
E
Dopo la questo punto di vista devo dire che
Tutte le assicurazioni non sono venute
Perché vedete compagni
è importante
Direi che è una delle ragioni per cui il Partito Democratico
Nasce
Condizionato dal fatto che la Margherita
Ha sposato una linea
Che hanno che noi non condividiamo però attenzione compagni
Oggi noi ci poniamo come se non ricordo sovente il compagno Rino Formica di una situazione in cui
In realtà
La chiesa cattolica ha tolto le deleghe a tutte le forze politiche
E quindi è un problema che può essere superato la questione dirimente del nostro no al Partito Democratico è
Il fatto che noi non possiamo costruire in Italia
Un soggetto politico che ha
Caratteristiche localistiche
Perché non è collegato quei cambiamenti dei processi internazionale
è molto importante anche
Se noi
Saremo in grado anche nell'azione di governo e io devo dire con
Questa mattina ho sentito da Bossi alcune cose molto interessanti cosa che tra l'altro
O di anni fa ci ricordava
Il compagno Riccardo Lombardi ne vogliamo un diverso benessere
Noi vogliamo la qualità della della ditta che sia diverso dal consumismo fino a se stesso
Noi vogliamo un po'oggetto politico che ci sia in grado di riportare la cultura al centro
è l'uomo al centro di tutto quello che dobbiamo costruire dobbiamo cominciare a ragionare non pensando noi stessi ma pensando a quello
Che
Che viene dopo di noi da questo punto di vista l'azione di governo la vedo carente vedete in questi giorni
Ci sta discutendo
Del famoso tesoretto
Compagni li abbiamo e compagni abbiamo un Paese che è arretrato dal punto di vista dei Dei processi ditte ristrutturazione rispetto a tutti gli altri Paesi europei
In Francia
La grande velocità viaggia cinquecentosettanta in Spagna fa al del due mila dieci si sarà la più grande rete di alta velocità
In Italia noi invece di migliorare e stiamo peggiorando io faccio l'esempio della mia città ad Alessandria Roma dieci anni fa ci si impiegava
Quattro ore e mezza in treno oggi ci si impiega cinque ore e venti
Questo è il segno di un'arretratezza di un'incapacità di capire che il problema fondamentale oggi è infrastrutturale del Paese è investire risorse nella ricerca
è
Pensare al futuro e non pensare a quello che sente in questi giorni della redistribuzione di poche risorse che alla fine che perbene che vada
Hanno il valore
De una tessera di ricarica
Di una telefonino cellulare
Ricominciare a pensare Paese pensando al futuro per evitare di
Ritiene di quotidianità
Così come bisogna cominciare a mettere un freno a questo ragionamento del decentramento ad oltranza
Certo i servizi debolezze decentrati ma noi dobbiamo ricominciare a ragionare al Paese se vogliamo riconquistare un ruolo un peso economico e sociale che si riversa polso butta la popolazione
C'è nel mondo
Tutti gli anni si presentano
Novanta milioni di nuovi potenziali consumato
Non è pensabile di fare quello che sta avvenendo vedete pochi mesi fa c'è stato in Cina la presenza italiana sapete quali erano gli stent più grandi e più dispendiosi erano liste delle Regioni
Ma voi pensate che noi possiamo conquistare nuovi mercati frammentando la proposta politica economica del nostro Paese rispetto ai colossi che si stanno confrontando non voglio a livello internazionale
è un cambio di passo è necessario decentramento dal punto di vista dei servizi ma di accorpamento di una politica economica sociale e culturale che ragioni in termini di paese
E allora legando Gueye sto quindi le esigenze dei cambiamenti
E lì l'esigenza può fondato infrastrutturazione del Paese ed investimenti risorse di investire investire risorse nella ricerca si misura la nostra capacità di ponga le premesse di un socialismo moderno
Il progetto della costituente socialista una sua logica
Se si basa su valori condivisi se si basa su un progetto politico di lungo periodo se parla alla modernità del paese sia in grado DS
Oggi
Soggetto attrattivo rispetto
E portatori di valori nuovi
Il congresso si chiuderà credo torna
L'approvazione del percorso dal costituente ma quale percorso non lo conosciamo ancora i tempi sono importanti vedete compagni non possiamo fare una cosa raffazzonata io
Stamattina mi dispiace dirlo
Ma ho visto la quota di un anno fa noi abbiamo accolto la Emma Bonino con uno Susanna è una platea
Oggi è la
La la Emma Bonino è stata accolta con molto freddezza non è cambiato molto rispetto a un anno fa
Non siamo un po'troppo umorali
Siamo un po'troppo morali
Siamo diventati lo strumento di applausometro e non di riflessione politica
E ha fatto bene
Fabio Mussi a ricordarsi che i partiti conformisti non vanno da nessuna parte
Dobbiamo pur ricominciare a ragionare in termini di riflessione profonda di contenuti di cultura di capacità e anche di ristabilimento delle regole
Per esempio le dico una
E perché
Non la finiamo con l'edizione per applauso e cominciamo a votare
Cosa ne dite
Non ha forse più prestigiosa di dettaglio che eletto dal voto segreto
Il Segretario applaudito
Magari
Cambiando la politica rispetto all'anno prima e sempre applaudito alla stessa maniera
La dobbiamo pensare che se vogliamo il percorso da costituente socialista un percorso difficile è una traversata nel deserto
Non facciamoci illusioni
Le politiche devono averne il lungo percorso
Ed è un dei e e se non c'è determinazione e passione e convinzione del progetto che vogliamo realizzare
Difficilmente noi lo potremmo portare a compimento vedete
Io sono contro il Partito Democratico non so non solo conto non solo per il Partito Democratico ma non lo sono né per quello di Fassino e Rutelli
Ma nemmeno di quello di Prodi e Pavesi
Perché non mi risolvono il problema di fondo che è quello che il collegamento con il socialismo europeo e cioè di non fare in Italia
Quella che è la legge di fare l'Europa quella che la lega in Italia
Perché senza collegamenti internazionali
Non si va da nessuna parte si impoverisce la nostra cultura e non si è in grado di realizzare un progetto che quello
Di essere partito di cambiamento dica partito teso a togliere i cambiamenti che avvengono nella società e quindi per concludere compagni primo
Riorganizzare il partito in termini strumento di elaborazione culturale politica e programmatica
Il coraggio delle battaglie vedete
è successo un fatto in questi giorni
Sulla vicenda dall'Afghanistan è stato liberato Mastrogiacomo ha fatto bene la Bonino ricordarsi che non si guardano le persone dalla tessera
Dalla carta di identità che hanno
Però avevamo l'occasione per dire avevamo noi ragione
Con l'assassinio di nuovo quando eravamo per la trattativa e allora non si trattava di liberare dei terroristi in piena libertà e allora il coraggio di fare delle battaglie anche il solare
E la nostra identità non può essere solamente quella dei diritti civili ma deve essere anche di un moderno oggetto di cambiamento socio tale economico e strutturale questo Paese sia non ha una forza riformatrice come sono sempre stati storicamente i socialisti difficilmente
Uscirà
Da questa vicenda stamattina ci ricordava Intini la vicenda della Telecom ma vicenda Telecom è figlia delle privatizzazioni del centro
Sinistra novantasei e due mila uno abbiamo svenduto il Paese abbiamo svenduto il Paese e oggi ne paghiamo le conseguenze
Allora riprendiamo iniziativa politica definiamo il percorso della costituente socialista lunedì che facciamo
Si aprono i tavoli
Si apra una discussione che ha un quanti qui questa mattina hanno dichiarato la loro disponibilità
A portare avanti questo ragionamento lo apriamo sotto tutti gli aspetti dal punto di vista programmatico dal punto di vista culturale dal punto di vista del rinnovamento dei gruppi dirigenti perché è una politica nuova ha bisogno anche di facce nuove ha bisogno via vere una sintonia tra questi aspetti perché altrimenti
Noi non andremo da nessuna parte grazie
Compagni
Ringraziamo molto il compagno Perissich orgoglio
Ricordo che la seduta pomeridiana si apre alle ore tre precise perché a quell'ora arriverà il Presidente del Consiglio professor Prodi grazie alle tre
Questo l'ho già detto
Ripeto che le compagne delegate si devono trovare subito alla Presidenza