Presentazione del primo numero di "Pol.Is. Per la riforma della politica e delle istituzioni"

Da ultimo
Buon pomeriggio a tutti grazie di essere qui grazie a Paolo Gentiloni che ha accolto il nostro invito a Piero Fassino che in arrivo
Per la presentazione degli atti prima il numero di Polis
Quattro bis è un acronimo che sta per politica e istituzioni riforma della politica e riforma delle istituzioni
E anni nel riferimento esplicito perché si richiama
Al socialismo liberale
Diciamo che scorrendo il sommario della della rivista la cifra identitaria diciamo della lista
Emerge con è sufficiente evidenza non
Si apre la rivista un
Un messaggio di di giorno in applicando il presidente la Repubblica che vorrei
Ringraziare anche qui pubblicamente per il privilegio di aver consentito di pubblicare un un suo saggio di qualche anno fa
Relativamente proprio
Al
Rapporto tra socialismo e libertà ricordando una figura emblematica del socialismo liberale come quella di Carlo Rosselli
Direi che ci sono altre cifre identitarie piuttosto evidenti
Pubblichiamo
Un saggio di Bobbio sul riformismo c'è un'anticipazione di un'autobiografia di Gino Giugni Tardelli giusto tutto dei lavoratori
Le risposte di Amato Gigli falsi invalidi Gentiloni
Proposte in un'intervista di Luigi Covatta attualizzano diciamo il
Dibattito il dibattito politico direi chiese scorrendo ancora
Il sommario
Nella parte diciamo dedicata alle questioni dell'economia del programma
Si declina una concezione della necessità di un autentico riformismo e di un riformismo
Straordinario forte come la situazione richiede
C'è una forte sottolineatura al tema della ricerca del università Cugno alcuni interventi molto mirati
Nella diciamo nel confronto sui temi eticamente sensibili nella ricerca di una condivisione c'è una concezione
Che noi pensiamo giusta corretta attuale della laicità che non deve mai
Diventare crociata anticlericale perché questa fa da controcanto alla alle crociate dell'integralismo
Cattolico introiti in buona sostanza non pensiamo non penso che sul ring come qualcuno ha detto debbano salire papà Ratzinger i Giordano Bruno probabilmente
Forse pensando di odori Bruno Guerri sciocca Giordano che a Giordano Bruno
Una una parte significativa è dedicata anche alle questioni
Della pace della politica internazionale e poi vorrei sottolineare proprio perché ho fatto con riferimento ha matrici ha radici identitarie in qualche misura
Datate
Però a mio giudizio molto attuali vorrei anche sottolineare come tutto una parte della lista
Dedicata
A alla
Alle alle punture delle maternità o alla cultura
Delle modernità in cui sono impegnati un gruppo di giovani studiosi che hanno un ruolo
Molto significativo proprio in rapporto alle discussioni che si fanno in questi giorni anche sul Partito Democratico
Che deve guardare più al futuro che non al
Passaggio
Questa è la seconda edizione di Polis perché come qualcuno ha ricordato in questi giorni c'è stata una prima
Edizione della fondando alcuni di noi negli anni Novanta a sostegno del movimento allora
Per una sinistra di governo questo avveniva dopo il fatidico mille novecentottantanove con
La caduta del muro di Berlino
A giudizio mio almeno ma credo non soltanto mio le risposte allora
A quegli eventi storicamente decisivi della maggioranza del Partito dei Democratici della sinistra ma anche della maggioranza del PSI furono inadeguate e arrivo poi
La crisi della Prima Repubblica
Ma il tema della della sinistra di governo
Di una forza di sinistra di governo a vocazione maggioritaria si ripropone oggi naturalmente in termini mutati in qualche misura anche
Molto più avanzati
Ma si ripropone oggi in tutta la sua dimensione ed urgenza
Questa secondo edizioni di poi risse è frutto del lavoro di un gruppo come ho detto di giovani e di meno giovani studiosi ed anche
Come dire qualche politico qualcuno di noi
Che sono rappresentate nel comitato editoriale della rivista
Con le storie e provenienze per alcuni aspetti anche collocazioni diverse
Nel dibattito attuale ma tutti accomunati da una solida e convinta cultura riformista che giudichiamo oggi più che mai attuale per fronteggiare le sfide del nostro tempo
Paris esce in un nel momento cruciale di una possibile naturalmente possibile evoluzione
Il sistema politico che vede
In campo un obiettivo che di per sé straordinario
Cioè superare le storiche differenze che hanno segnato i diversi riformismi italiani per tentare di fondi Bernini in una partito nuovo
Il Partito Democratico certo
Si tratta di un'operazione complessa adulterazione rischiosa ma debbo anche dire di una operazione affascinante aperta esiti positivi ma anche aperta a esiti nomine positivi
Protagonisti i primi a primi di questa operazione come tutti sappiamo sono i Democratici di Sinistra della Margherita
Va anche detto che se il risultato fosse affidato
Però soltanto ad un nucleo azioni bandierina politico organizzativa
Dei partiti l'esito sarebbe quanto meno come dire al di qua della posta in gioco
Ecco dico questo vorrei qua
Come dire fare anche una
Come dire una riflessione
Una riflessione dettata anche da una certa onestà intellettuale dico questo senza sentirmi partecipe di quello che mi pare essere in queste settimane uno sport preferito di diverse aree del centrosinistra
E cioè quello di sparare sulla cabina di regia vive una sorta di
Maoismo di ritorno di sparare contro il quartier generale
Per come si sta realizzando il processo aggregativo
Del Partito Democratico nonché il problema non non ci sia naturalmente il problema c'è in tutta la sua ampiezza però sento anche argomenti
Che mi ricordano anche
Pasta tassativo visti di cui abbiamo visto i risultati sento abusati argomenti contro i partiti che certamente
Non hanno più la rappresentatività
Che avevano in un tempo ma tuttavia
Sono ancora oggi più rappresentativi di alcuni segmenti magari costruiti a tavolino di società civile o di girotondi di varia natura
Cioè talvolta le critiche come anche logico che sia in politica nascondono anche protagonista mi e posizioni di ricerca di
Il potere diciamo ecco
Detto questo torno a dire per come dire una
Non non indulgere alla alla moda del momento perché non mi convince il problema tempo naturalmente di come nascerà il partito democratico
è un problema reale
E tuttavia qua c'è un punto fondamentale cioè i rischi che sicuramente ci sono e che vanno contrastati vanno contrastati non tirandosi fuori ma suscitando anzi una mobilitazione attiva innanzitutto una mobilitazione di idee
D'iniziativa vitalizzare azione
Di quei filoni che per storia per cultura per sensibilità ai temi della modernizzazione e della innovazione possono contribuire a far sì
Che la costruzione del Partito Democratico
Sia un evento che possa cavalcare la storia e il non la vera cronaca politica
La nostra rivista vuole essere soprattutto un impegno di riflessione sui progetti sui programmi sugli scenari evolutivi
Sotto il segno appunto della innovazione può essere questo prima e ancor più
Che è una partecipazione alla quotidianità della lotta politica vuole essere innanzitutto espressione di un libero confronto
Sia pur nel quadro di un perimetro politico e programmatico ben definito ho già ricordato come la composizione del comitato editoriale e consentitemi modo non rituale di rivolgere
A ciascuno di essi ed in particolare a
Massimo Fichera Aligi Covatta
Nettis commedie diritto nella lista il ringraziamento per aver accettato di partecipare a questa iniziativa editoriale bene la la subisce questa composizione
è testimonianza di una pluralità di posizioni sia pure legati insieme è un Comune carattere identitario
Che accomuna il nostro impegno
E
Vado rapidamente a concludere questa presentazione non prima
Di aver sottolineato come per alcuni di noi ed io sono tra questi il richiamo più significativo nell'ambito di quest'ampia diciamo cornice riformista
è all'esperienza del socialismo italiano e del Partito Socialista Italiano che rivendico nel suo complesso
E allora vorrei concludere con un auspicio che naturalmente impegna innanzitutto e soltanto alla mia persona
Io ho seguito in questi giorni con la massima attenzione e rispetto il Congresso dello SDI
Partito nel quale fino a qualche anno fa ho militato
Ringrazio molto ringrazio molto Ottaviano Del Turco
Claudio Signorile Cesena e Marini di aver accolto l'invito a partecipare al confronto con la presentazione di questa rivista
Dico francamente per usare
La frase che applico Boselli ha usato nei confronti del Presidente Prodi ma insomma non voglio fare nessuna imitazione
Debbo dire che le conclusioni di quel congresso non mi hanno convinto e mi auguro che
Il tempo possa portare a riflessioni
Più mature
Personalmente penso che riunire i socialisti e riformisti
Debba essere l'obiettivo per far pesare la forza
Della tradizione socialista ma anche delle idee socialiste storicamente vincenti di programmi effettivamente innovativi per sia la sfida diciamo così d'accogliere
Per chiamare gli uomini e le donne di culture di storia socialista
A partecipare alla nascita del Partito Democratico segnando della loro presenza delle loro idee della loro tradizione
Questo processo così complesso naturalmente senza nessuna cambiale in bianco senza nessun ingresso
Ad occhi chiusi ma al contrario facendo appunto Pesaro questo processo in modo significativo
Diciamo questa questa esperienza e proprio perché sono evidenti i rischi limiti che ogni nuova iniziativa e di un'iniziativa di questa natura
Può determinare ma proprio per questo non bisogna chiamarci fuori ma al contrario ingaggiare una grande battaglia culturale politica di ampio respiro insomma voglio anche dire francamente che
Non mi pare congrua con i tempi che viviamo
L'idea di fare IPSIA
Del resto
Sarebbe assolutamente incongruo l'idea di rifare la DC incongrui dire di fare il PC anch'essi sia eh
Una delle forze della sinistra storicamente vincenti non credo che sia pensabile affrontare uno scenario culturale e tecnologico economiche politico così drammaticamente mutato
Pensando di costituire antichi contenitori politici che hanno assolto a ruoli di grande rilievo ma che oggi oggettivamente appaiono superati penso quindi che di fronte alle sfide inedite del nostro tempo
Sia necessario dare risposte fortemente innovative
Rinnovando le solide radici
Chafik
Rinnovando le solide radici
Su cui poggia il riformismo del socialismo dei diritti
Cioè penso che i socialisti ovunque essi siano oggi collocati dovrebbero impegnarsi per essere elemento fondativo con pari dignità
Con le altre componenti chiamare avvertita al Partito Democratico insomma l'auspicio
Mio e che si vada ad una costituente dei socialisti ma una costituente dei socialisti per essere elemento attivo
Motore di una costituente più larga la costituente del partito
Democratico quanta della scelta di impegnarci per contribuire apportare
I valori del socialismo nel Partito Democratico non è certo una conditio sine qua non per partecipare ed a vivere
Va rivista fornisse
Tuttavia
è chiaro che
Voglio qui riaffermare che per chi li ha assunto una primaria responsabilità
In questa rivista lo ha fatto nella convenzione
Che per i socialisti il Partito Democratico a determinate condizioni
Senza cambiare
Impianto senza sconti per nessuno può però essere deve essere una sfida da affrontare un'opportunità da cogliere un obiettivo da conquistare
Vi ringrazio e vorrei ora
Passare al confronto vero e proprio
Io
Agirei in questo modo per far salvo restando naturalmente la possibilità
Essendo la presentazione dura conferenza stampa
Per i giornalisti di
Presentare le domande che si ritengono più opportuni io penserei di agire in questo modo intanto vorrei
Dare la parola a Ottaviano Del Turco Claudio Signorile accese Marini cioè a coloro che il ferro socialisti che sono stati protagonisti
Del del congresso del dell'uso dei per sentire da loro
Come dire come si può marciare in avanti senza dare per scontato un esito naturalmente parliamo di crediti chiara azioni perché siamo in una
Conferenza stampa e poi pregherei Paolo Gentiloni e Piero Fassino di dare gradualmente il loro contributo va da sé che siamo tutti molto interessati essendo nel bene e nel male
La Margherita i DS irresponsabili primari di questo processo che cosa ci avranno da dire anche il rapporto alle cose per cui la rivista è nata idealista vuole contribuire
O per niente
Grazie
Io appartengo alla generazione ed è cresciuta con le riviste
Leggevamo pochi libri
Vedevamo molto il film
Ma soprattutto
Leggiamo le riviste
Paradosso il passato e presente ragionamenti mondo operaio
Potrei fare un elenco lunghissimo
Di una sorta di album di famiglia intellettuale che ha rappresentato queste riviste per molti di noi
E dunque
L'interesse per poi se così come rappresentata Enrico adesso
Nasce da una speranza
La speranza che possa tornare in una generazione che a tale di politica ma
Almeno della politica abbiamo immaginato e sognato lui quando avevamo vent'anni della nostra meglio gioventù come dice
Il film
E la raccolta di poesie di Pasolini
La possibilità di tornare a ragionare a discutere delle questioni istituzionali e politiche del Paese senza avere l'ossessione
Di dire la cosa che spiazza l'avversario che favorisce un compagno di cordata
Per questo io
Ho chiesto ai ricordi
Che aveva
Gentilmente
Richiesto di descrivere un pezzo se potevo scrivere un pezzo del riguardava la crisi del sistema così come la vedo dal mio punto di osservazione oggi io ci faccio il Presidente di una Regione
Io
Un punto di osservazione una sorta di
Vi balcone sulla crisi del sistema istituzionale del sistema politico italiano assolutamente privilegiato
La prima osservazione che faccio è la seguente
Noi
Abbiamo oggi un sistema politico che si regge su un paradosso
Che non ha precedenti nella storia delle democrazie dell'occidente
Non abbiamo un sistema elettorale che propone questo paradosso gli elettori non saranno
Quali sono i parlamentari che hanno eletto non riconoscono
I parlamentari che siedono alla Camera al Senato non sanno chi sono i loro elettori
Primo perché non li hanno dovuti cercare
Secondo perché non ha voluto fare molto per convincerli ci pensavano
Diciamo gli sponsor e i partiti che elevano messi nelle liste molti di quelli che sono stati arrestati non hanno nemmeno fatto la campagna elettorale perché sapevano di non essere letti quelli che sapevano di essere che non hanno fatto la campagna elettorale perché
Non c'era bisogno
Gentiloni che si occupa professionalmente del rapporto con il mondo della televisione sa che il dramma vissuto dalle televisioni locali
Con le ultime elezioni e che non hanno fatto il bilancio che pensavamo di fare collezioni perché non c'è stato nessun parlamentare candidato al Parlamento che ha deciso di spendere una sola lira
Per fare uno spot pubblicitario
Questo sta producendo un effetto drammatico dal punto di vista c'è un'indifferenza reciprocamente nella mia regione per esempio se io domando qualunque lettore dei DS
Lo dico a Piero cioè il deputato dei DS in questa Regione mi risponderà che Lolli
E come Piero sa benissimo lo librone deputato dal Sottosegretario allo sport lavorativo sapendo benissimo ma non è deputato
Questo sta producendo un effetto disastroso dal punto di vista anche dei rapporti
Tra la coalizione e il popolo
Che ha dato la maggioranza questa coalizione perché dalla coalizione un tratto autoreferente assolutamente insopportabile non sente nemmeno il bisogno di doversi
Verificare con il Paese che ha
Tacco e che le consente di governare
Il risultato è un paradosso democratico che sta facendo somigliare il nostro sistema acqua a un ibrido che col
L'idea della democrazia che ci siamo fatti nel corso della nostra infanzia la nostra maturità
Non ha niente a che spartire
Seconda questione
I partiti
Io considero Piero Fassino il segretario di partito che ha
Diciamo il miglior rapporto con la periferia
Del paese del suo partito
Lui ha l'abitudine ogni volta quando l'ho detto che stava per arrivare a detto sarà partito da Forlì estate ad arrivare perché così queste sono le giornate normali Di Pietro
Eppure nonostante il fatto che Piero a questa conoscenza della periferia della politica italiana come non c'era nessuno degli altri leader di partito
Una volta gli ho detto guarda che nemmeno tu Piero poi dell'idea di quante profondo invece il sì la crisi del sistema di rappresentanza dei partiti della periferia
E lo ripeto qui oggi
E la ragione di questa crisi lo stato delle cose che diciamo tutti i giorni sta in una brillantissima
Io la ricordo ancora
Come una specie di illuminazione una volta Norberto Bobbio tenne a Roma e tenne all'hotel Parco dei Principi una
Bellissima conferenza che aveva al centro il tema dei partiti e segnatamente il tema del PSI
Bobbio fece osservare specie tutto un discorso sulla natura dei partiti mediche e intermedi per chi c'era in quella Conferenza per le imprese si ricorderà il senso di questo ragionamento di bocca Bobbio diceva attenzione
I partiti medi intermedi intendeva dire partiti che si collocano in quella pace direttorato io parlo dal dodici quindici al venti per cento
Per la loro natura e per diciamo il carattere assolutamente esiguo della loro rappresentanza
Sono tentati molto di più a esercitare il loro potere e la loro capacità di coalizione per proteggere il proprio apparato
Anziché
Per rappresentare l'idea di un progetto e di una
Proposta di rinnovamento dello stato della società
Osservate quello che sta succedendo adesso dei partiti
Guardate anche le nostre Assemblee
L'unica Assemblea
Che regolarmente nella televisione trasmessa dalle immagini televisive mostra un'idea di
Identità entusiasmo capacità di saper parlare il linguaggio che la gente ama sentire
Sono le sembra di Forza Italia e non è vero che questo capita perché c'è il fascino perverso di un Paperon de'Paperoni che si chiama Berlusconi non è questo
Al centro di querce il patto di un partito che apriva al trenta per cento dei voti o può arrivare al trenta per cento di voti
Di per sé è un partito che rappresenta niente sono un progetto un'idea
Del Paese della società e dell'esistenza dei propri elettori dei propri militanti dei propri dirigenti diversa da quella
Degli apparati che i partiti medie intermedi sono portati a proteggere difendere con le loro scelte
Io penso che questo sta determinando una crisi drammatica
Del nostro sistema
E penso che questo è il problema che al centro tutto ciò che si muove nella Unione tra i grandi partiti penso ai DS e penso alla Margherita per una proposta che sappia parlare al Paese
Un linguaggio diverso
Che cosa è successo del congresso del mio partito nello SDI
Lo voglio dire subito
Perché è una rappresentazione perfida che i giornali hanno dato che il nostro dibattito
Però legittima
Riconosco di quelle cose che quei difetti che ci sono stati attribuiti erano presenti nella nostra discussione
Però in questa ricerca delle icone
O se volete dei Pantheon io non vorrei che qualcuno di voi avesse si fosse fatto l'idea che nel nostro Pantheon e ci sono scalari ne potrei ca e basta
E cioè un pezzo della tradizione anarco
Anticlericale che è un pesante della storia del mio partito e dei socialisti
Io che ha
Che partecipa i congressi del PSI o con i congressi socialisti fin dal mille novecentocinquantanove congresso di Napoli
E poi quelli di Roma via via fino ai passaggi elimini le grandi città l'Ansaldo eccetera io non ho mai sentito
Mi dovete credere
Ognuno ha buona memoria e per fortuna ancora io l'ho mai sentito un discorso di Nenni
Un discorso di De Martino un discorso di Lombardi un discorso di Mancini
Un discorso di Bettino Craxi
Animato
Da un
Da uno spirito così fortemente radicale nell'affrontare il tema giusto che la laicità dello Stato e dei rapporti tra Stato e chiese
Non voglio dire al foglio starebbe tiro grazie a chi guarda il secondo concordato di pare un pessimo argomento
A difesa delle nostre buone ragioni di almeno delle mie buone ragioni nel
Ritenermi insoddisfatto di questa immagine che il congresso del mio partito ha fornito al Paese così come
Ha ragione Enrico il paragone tra Giordano Bruno il Papa Ratzinger
Lo trovo sbagliato da ogni punto di vista persino plebeo nella sua formazione e la sua formulazione così come abbiamo ascoltato
Che cento su un po'dosi imparagonabili non possono stare insieme e non è un argomento quello che si può usare
Però
Qual è la conseguenza politica di una parte fondamentale del dibattito che c'è stato nel mio partito nei tre giorni di Fiuggi
è che se fossero accolte e praticate le osservazioni che abbiamo fatto per esempio nei confronti della Margherita per esempio nei confronti di Francesco Rutelli
La conclusione politica cui dovremmo arrivare è che
Il partito sceglie una sorta di fronte popolare largo che comprende passino comprende Bertinotti comprende
Pecoraro Scanio
Mettete Diliberto forse anche Caruso e Casarini così mettiamo in
In questo Fronte popolare largo tutti quelli che hanno un'idea della lotta contro il centrodestra e i clericali
Coerente con il ragionamento l'abbiamo fatto
Io la considero una bestemmia dal punto di vista politico
Per questo
Io penso che il nostro congresso abbia offerto anche
Qualcosa di diverso
Non i nostri discorsi
Considero il discorso di Prodi tra i discorsi politici più belli che ho sentito fare da Prodi da molti anni a questa parte Prodi non è un uomo affascinante quando parla lo sapete vi vede tutto come tutti
Tutti quanti diamo questo questa specie di scissione tra
L'idea che ci siamo fatti di lungo la persona giusta per guidare il centrosinistra preso quattro milioni di di voti dalle primarie non è uno scherzo da cosa del genere e
Le tetto che cita ogni volta che parla di politica
Congresso dello SDI ha fatto un bellissimo discorso politico era investito da dalla voglia di convincere una platea pare una cosa diversa da quella che stava per fare
E però ha messo in questo discorso un impegno una capacità
Di persuasione che ho considerato
Molto rilevante
E penso che
Anche da quel discorso possa nascere
Una prima conclusione
è partita una discussione stranissima non sappiamo ancora se si fa questo partito
Non sappiamo come si farà
Si sta discutendo siti deve essere il capo del partito anzi sta persino disputato su quali sono le percentuali dei dei sondaggi
Quello che si fa con il
La riga le telefonate alla gente è un esercizio spirito
Bode riscrivere un partito che non c'è
E quelli a volte rispondo così a volte rispondono Positano perché lei poi e stabiliscono che il ventiquattro per cento voterebbe sì ma forse il trentasette per cento potrebbe essere interessata una cosa del genere voi vedete cosa che non hanno senso
E però
Il discorso di Prodi è anche un discorso di investitura sul campo di un ruolo di pro
è fuori discussione che
Il Presidente del Consiglio in una democrazia matura e anche il capo del partito di maggioranza che sostiene il Governo
è una regola e quando cambia tutto Presidente del del Consiglio Candy anche
Il capo del partito perché le due è inimmaginabile il sistema politico ed era che ci possa essere un Presidente del Consiglio che ha come partner un presidente del partito che non vede l'ora di cambiarlo
Applica Ciarlo là dove sta
Non parlo dei presenti ma parlo di una
Bisogna normale
Nell'esercizio delle vicende della politica per questa ragione io penso che
Noi dobbiamo fare
Una uno sforzo che noi
Magia lo sforzo di fantasia e io penso che i i socialisti riformisti colme debbono mostrare interesse
Per questa novità della politica italiana
E abbandonare
Questo meccanismo per cui un anno fa a Fiuggi
I grandi protagonisti di quell'Assemblea furono Capezzone
Ed Emma Bonino
Quest'anno capezzolo avvenuto Emma Bonino non ha avuto nemmeno un grande successo devo dire mi dispiace perché voglio bene ad M a parte anche un bel discorso
Quest'anno la platea si è innamorata di Mussi e di Angius
Capite che una cosa del genere in tredici mesi produce degli spaesamento i che non funzionano nel rapporto con l'elettorato per questo io sono certamente preoccupato
Di una definizione di grande successo che Ugo Intini ha dato del processo di costruzione fino ad oggi del Partito Democratico il compromesso storico bonsai
Ma mi preoccuperebbe anche l'idea di un partito socialista bonsai perché nemmeno questa aiuterebbe a Guarini magari della democrazia italiana grazie
Grazie premiando Claudio
Ne esce
Perché mi tengo alle Ecomusei tipo richiesto il ricco e anche all'intervento che Ottaviano fatto poco fa partendo
Dal complesso del perché io voglio dire agli amici ci stanno ascoltando e anche a
Piero Fassino Paolo Gentiloni come rappresentante diciamo così di
Di di forze che hanno portato a quel congresso
Di considerare il contesto nel quale il congresso socialista si è svolto
Cosa voglio dire
Lotteria lo accennava prima un anno fa il congresso di Fiuggi varava la Rosa nel Pugno bene la Rosa nel pugno è stato un trauma
Per i socialisti
è stato un trauma dal punto di vista dell'identità è stato un trauma dal punto di vista
Politico è stato un trauma dal punto di vista del risultato elettorale
Quelli congresso di Fiuggi quello di ieri l'altro ieri
Deve essere letto anche in questa chiave
Il tentativo
A mio avviso in parte riuscito
Di coprire
Quello che è stato a mio giudizio non un errore una sconfitta politica capita di essere politicamente sconfitti
Decretando l'attenzione
L'entusiasmo il desiderio di rivalsa alla volontà di identità
Anziché nel giudizio di ciò che era stato fatto
Nella prese di posizione su qualcosa che si doveva fare
E quindi il Partito Democratico è diventato il bersaglio
Del congresso di Fiuggi
Motoria lo diceva giustamente prima un partito che non c'è
Una ipotesi progettuale
Ancora soggetta molte e attente anche problematiche valutazioni e decisioni
Ma che ha rappresentato nella formazione del Congresso nella sua effettuazione
Nel modo col quale il gruppo dirigente dell'uso dei si è presentato
Diciamo alla sua base e si è fatto riconfermare
Quell'elemento intorno al quale situa coagulare la pace
Del partito successi
Perché sto dicendo questo romperci
Giustificare io sono
Dirigente di partito con un servizio permanente effettivo troppo lungo per non sapere bene quanto queste cose siano volute guidate
Ma per non
Portare il giudizio che ho visto anche dalla stampa abbastanza ingeneroso
Ad una sorta di come dire valutazione definite determinata dicendo i socialisti sono ormai
Si stanno avviando
Sul percorso che Capezzone con una battuta molto perfida diceva il ritorno al cespuglio
Cioè il
Non riuscire a resistere al richiamo del cespuglio economico così
Lo sbocco lo sguardo al passato che ha caratterizzato gran parte degli interventi e della realtà di questo abbraccio non sono intervenuto con perfetta consapevolezza credo sia il primo presso la mia vita non qualora intervengo
Con grande felicità naturalmente solo sullo risparmiati sentirvi proprio per questa ragione perché c'era una situazione chiamiamola così di irrazionalità diffusa che doveva in qualche maniera essere lasciata scopo
Passate
Non devo sottolineare io è un fatto elementare il Partito Socialista storicamente in questo Paese il partito della governabilità che esalta tutte le componenti di ingovernabilità
E di chiamiamola così vocazioni identitaria ed estremista che possono essere in qualche maniera raccolte
Quindi
Quando alla fine
Questo lo voglio dire con grande chiarezza perché
è una delle cose che a me personalmente appassionano di più quella della
Ricostruzioni lo ricomposizione di un partito socialista quando alla fine la proposta
Della costituente socialista è finalizzata alla ricomposizione alla ricostruzione del PSI
Per la mia impressione e che
Poiché ci si rivolge
A quel quadro di forze politiche di provenienza chiamiamola così Express
Che in qualche maniera hanno vissuto la loro esperienza nel Partito Socialista Italiano che sono poi
Stil nuovo posi socialisti di Craxi e quant'altri rappresentano rappresentato momenti diversi spezzoni diverse la politica italiana tutto questo ecco
Ha interessato all'incirca il due per cento dell'elettorato questo non è il fatto che possa essere cancellato ogni ora
Significa
Che il rischio ben più solido di quanto non appaia e che è un riferimento politico con queste caratteristiche è un destino una mission di questo tipo data alla costituente Socialista significa prepararsi ad un altro flop politico come quello che è avvenuto
Sulla Rosa nel pugno proprio perché non sono state valutate accortamente meditate le condizioni gli obiettivi protagonisti e quant'altro
Non c'è una grande prospettiva in tutto questo
è però secondo punto concludo
Il congresso norma pertanto non concludersi
Su una
Non so come definirla ambiguità no probabilmente necessaria
Apertura necessario il mantenimento di una condizione da doversi riesaminare
La Costituente socialista è stato detto non problema affrontare non Pro-Loco passino un po'non guardare
A quello che accade nel processo di riorganizzazione della sinistra italiana
E non c'è dubbio che se c'è in corso un processo sulla sinistra che un tempo chiamavo antagonista
A parte più importante e significativa e il processo di riorganizzazione in corso in quella che chiamiamo oramai da molto tempo la sinistra di governo ecco il punto importante sul quale io vorrei richiamare l'attenzione anche
Di Fassino di Gentiloni e quant'altre attenti socialisti non sono fuori gioco
La partita importanti a mio giudizio si gioca
Nel momento in cui
Non probabilmente inserimenti partitici organizzati
Ma che rappresenta quello che abbiamo detto due per cento elettorale
Ma nell'area socialista ne parlavamo con Enrico proprio nella formazione
Progettuale della rivista
Che è fatta di
Tradizione incerto di esperienze ma anche di cultura di progettualità di managerialità realizzata
E le strutture dello Stato e dell'impresa pubblica nelle politiche del lavoro nel sindacato l'area socialista che
Ha rappresentato e rappresenta come sappiamo bene al di là degli aspetti
Organizzati e micro partitici
Una entità forte dinamica ed importante quest'area socialista a bisogno
Di sentirsi parte di un processo di riorganizzazione della sinistra di governo
E a sua volta questo processo di riorganizzazione che si chiama Partito Democratico ha bisogno a tutta la utilità ecco perché mi rivolgo i due
Esponenti dei due maggiori partiti a non essere una
Come dire costruzione
Che riguarda Margherita e DS
Io a differenza di altri o abbastanza chiaro cosa significa la struttura dei partiti la democrazia italiana ha bisogno di essere considerata anche come politica strutturata
E quindi il rinnovamento del cambiamento di partito non può essere una sua cancellazione nella storia di una democrazia complessa come quella italiana
Voglio dire a una persona molto intelligente spiritosa come
Parisi non è possibile che Parisi compariva la fascia tricolore suona tre squilli di tromba e il nome del Partito Democratico scioglie i partiti policy non è così non vanno così le cose le cose vanno in maniera diversa
Non bastano gli squilli di tromba lasciata tricolore l'intimazione a sciogliere le fila bisogna capire che questi processi di cambiamento e di trasformazione debbono essere governati governati anche con molta
Attenzione a quello che il risultato finale
Partito Democratico nasce da una esigenza pragmatica abbiamo fatto recentemente un dibattito con Piero Fassino mi sembrava che fosse d'accordo
Non è un atto ideologia che si ritrova
Non è una costruzione che in qualche maniera si presenta secondo il vecchio schema lo schema quali siamo abituati dei partiti gerarchizzati di identità
è un'esigenza pragmatica che nasce da un'esigenza di governabilità che nasce dal fatto che in una democrazia dell'alternanza non è possibile che il più importante partito dello schieramento vincente si aggiri intorno al diciassette per cento
Perché significa che ogni atto riformatore ogni azione di riforma deve essere sottoposta ad un'altra volante mediazioni attraverso otto nove dieci si soggetti politici i quali si ritengono
Il diritto di parlare di tutto perché questo è l'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro parte dall'Afghanistan ai problemi dei porti in Italia
Avendo diretto di far questo ma determinando una condizione che voi potete immaginare ben difficilmente accettabile nel modo di governo di una democrazia moderna
Questo e l'elemento fondante da cui parte l'esigenza del Partito Democratico
Ecco perché io che sono un laico convinto considero secondaria la presenza o meno della badante degli integralisti cattolici m'importa molto di più un soggetto politico che ne può derivare da questo processo ha compresso
E invito ecceda sollecito i media company di vita i socialisti ad essere quelli che sono sempre stati partito della probabilità
Nel senso pieno compresso democratico
Nel tempo
Chiudo su questo perché quello che mi sembrava importante ribadire attenti nel congresso socialista non per gli interventi ripeto di chi è intervenuto Ottaviano Marini alte
Altri compagni ma nel cuore
Al di là del momento emotivo che io comprendo bene per le ragioni che ho detto prima della ritrovamento di un'identità del riconoscimento dell'essere i presenti e vivi c'è poi la perfetta consapevolezza
Della concreta pragmatica dura esigenza della politica dalla quale non si può
Tornare indietro
Per cui io credo che i socialisti saranno
Come area socialista interlocutori scomodi ma necessari nel processo del Partito Democratico
Grazie Claudio pregare
Ora Cesare Marini dare la sua testimonianza per poi passare la parola Pizzigoni Fassino io identico innanzitutto voglio ringraziarti
Perché
La pubblicazione di una rivista trimestrale è un evento straordinario soprattutto di una rivista che vuole favorire il dibattito
Sui processi nuovi
Che si vogliono determinare nel nostro Paese
E io pongo subito mi pongo una domanda esiste oggi l'Italia è una questione socialista
E se esiste di che natura e che significa oggi questione socialista
In maniera errata
Da parte di alcuni si era ritenuto che la questione socialista fosse la cosiddetta diaspora cioè i vari pezzetti che sono scoppiati
Dopo il novantadue novantatré e che la questione socialista si risolvesse mettendo insieme la diaspora io credo che non ci sia nulla di più sbagliato
Non è questa la questione socialista se fosse questa sarebbe stata già risolta dai cittadini elettori non dando un consenso
Minimo perché questa perché potesse nascere un nuovo Partito socialista autonomo
La questione socialista in realtà e la questione della mancanza nel nostro Paese
La più
Da più tempo di un grande partito riformista sul modello di quello che è avvenuto negli altri Paesi dell'Europa occidentale le cause sono diverse senza dubbio
La forza che aveva la componente con la corrente massimalista nei primi decenni di vita del Partito Socialista
Il mancato incontro con il Partito Popolare prima del ventidue la scissione di Livorno
E per ultimo
Da non dimenticare la svolta di Salerno del partito comunista cinese l'intuizione di Togliatti
Di dare al Paese un partito comunista
Che avesse dei contenuti chiamiamoli riformiste sia con la democrazia progressive sia
Con il partito nuovo da cui poi è nato anche
Il giudizio di alcuni della cosiddetta doppiezza rito gli atti certo
Sono stati tutti momenti eventi con hanno consentito la nascita di un partito chiamiamolo ristampa socialdemocratico o per essere pensate di un partito della sinistra di governo
E devo dire che questa questione si intreccia con un'altra questione
In Italia per le vicende particolari
Della situazione internazionale i cattolici sono raggruppati intorno alla Democrazia Cristiana che senza dubbio è stato un partito importante ma che non ha rappresentato però
Le istanze dei cattolici progressisti Cattolici democratici mi scuso col Gentiloni essendo ed utile che non abbiano ripreso per lo meno parte delle problematiche del modernismo
Del movimento poter visto
Oggi
Questa questione qui la si può risolvere
Così come si pensava di risolverlo nel passato con pensò di risolverla Craxi
Come pensò di risolvere a Nenni nel cinquantasei dopo i fatti di Ungheria mi pare che
Non c'è più spazio per questo perché la questione si intreccia con la decisione
Assunta dai DS dalla Margherita in modo particolare di costruire un partito nuovo un partito
Riformista riformatore chiamiamolo così per cui ecco la questione socialista oggi diventa questione del Partito Democratico come si vuole organizzare questo partito quale contenuti si vogliono dare a questo partito
E io
Mi consentirà Piero mi consentirà Gentiloni se dico ho notato nella Carta dei valori l'assenza se non in maniera molto
Sfumata della tradizione riformista che a mio giudizio andava invece posta con maggiore forza
Anziché censiti dare molte in fasi all'Illuminismo
E alla tradizione cristiana io penso che sarebbe stato utile porre l'accento soprattutto sulla tradizione riformista della sinistra e la lista la tradizione riformatrice dei cattolici perché c'è una grande tradizione riformatrice dei cattolici
è su due punti io vorrei che mi limito solo a questi due punti
Porre delle questioni che al Partito Democratico
La prima è quello della democrazia ne abbiamo un problema serio che riguarda la democrazia nei Paesi di dove vige il mercato occidentale
La vittoria del mercato la vettura assoluto del mercato arresto più debole l'uomo dei confronti dello Stato
E allora che si pone un problema serio
Come possiamo in questo contesto rafforzare la democrazia e quindi porre un ostacolo serio accerti ed enti che stanno invece
Indebolendo la democrazia e faccio riferimento in modo particolare per esempio alla riforma
Istituzionale fatta dal Governo Berlusconi e fortunatamente bocciato dal corpo elettorale perché il
L'idea del premierato che diventa un presidenzialismo camuffato ma più forte dello stesso presidenzialismo
è un'idea che indebolita fortemente la democrazia dei cittadini
E noi fortunatamente ripeto al ci siamo posti e non è servito rosso posizione ma i cittadini hanno fatto la loro parte con grande sensibilità perché ripigliare oggi io vedo che nella
Quando si discute di nuova legge elettorale si ripiegano alcune di queste questioni il Sindaco l'Italia
Calato il mio partito José Betetto sono contrario contrarissimo
Perché è di nuovo torniamo un meccanismo
L'indebolimento della democrazia rappresentativa la legge elettorale va corretta ma va corretta non solo perché c'è l'anomalia i tanti partiti minori
Che non consenta la democrazia di camminare bene perché quando ci sono cinquanta mila partite ci sono solo ricatti e condizionamenti e così non funziona la democrazia
Però c'è qualche cosa è ancora più grave nella legge elettorale c'è una sottrazione della sovranità popolare perché democrazie rappresentative all'un principio sacrosanto
Che la rappresentanza la delega data
Dai cittadini un con questa legge viene tolto questo sacrosanto diritto quindi si interrompe
Quello che dovrebbe essere il principio sacro di ogni democrazia cioè la sovranità popolare questo dubbio porre rimedio subito soprattutto noi partiti della sinistra democratica
Seconda questione
Il mercato attenzione che la diseguaglianza
Crea diseguaglianze continuamente perché il mercato di per sé privilegia
Chi ha maggiore forza
E rispetto a questa situazione vogliamo o no affermare con forza
Come partiti riformatori della sinistra di governo che mai abbiamo
Una luce che ci guida che il principio di eguaglianza inteso che a Toronto come lo poter indebito intendere va a buon fine diamoci bene ma con il principio di pari opportunità c'è un qualche cosa che difenda l'uomo rispetto a quella che una situazione oggi
Di governo delle società che soprattutto un Governo determinato dal potere economiche molto meno dal potere politico perché la politica è debole quando debbo la politica succede
Come è successo in questi giorni che un ex Presidente della Repubblica
Come il senatore Cossiga possa affermare niente di meno
A proposito dei futuri voti al Senato che lui obbligherà all'indicazione dei vescovi dimenticando che ha giurato più volte con il Presidente del Senato copia della Repubblica alla Costituzione no da espediente la Repubblica
Deve avere un solo
Filo conduttore della sua azione che è il giuramento alla Costituzione repubblicana guai serene e qui questo discrimine
Ecco Gentiloni ma chiediamo questo discrimine e cattolici sono i protagonisti della vita pubblica sono stati protagonista vita pubblica
Però questo discrimine ci deve essere sempre sempre il principio laico non intenso col principio anti confessionale per carità ma con il principio di comportamento dallo Stato e di chiunque sentita funzioni
Pubbliche funzioni cioè di governo della società
Noi
Pensiamo che
I socialisti devono stare all'interno io perlomeno penso per carità ma so che lo Pezzotta abbiano pensato Signorino all'interno del processo di costruzione il Partito Democratico
E vorrei che in questo processo però essere portatore di questi ne non vediamo lì per chiedere
Collocazione Foglia essere portatore di questi temi a rappresentare quella che è stata la forza anche
Del riformismo italiano che credo sia comune
Anche
Sia i cattolici e sia ai diessini grazie
Grazie al CNR bene adesso la parola mi verrebbe da dire i poteri forti
Troppe cose
Paolo Gentiloni
Sì io ringrazio
Enrico Manca
Fatta Fichera dell'invito e anche del tempismo con cui
Sono riusciti siete riusciti a a confezionare il numero della rivista e questa presentazione
In mezzo a a questa
A questa settimana di congressi
Penso che il Partito Democratico
Alla fine noi
Lo
Lo abbiamo lo facciamo
Per due ragioni piuttosto semplici
Che entrambe hanno a che fare con lo stato della politica del centrosinistra primo perché c'è bisogno di
Un di più forza nella politica di centrosinistra
Che oggi è una drammatica sommati debolezze
Una drammatica somma dei poteri deboli altro che
Perché potere esce potere condizionante Potì privilegi ma
Noi la forza
Dico di una politica in grado di
Rappresentare l'interesse generale
E lo facciamo perché del
C'è un un grande bisogno di modernità
Mentre oggi
Spesso la politica di centrosinistra tende ad essere una somma di brandelli di identità
Che talvolta non hanno a che fare con la nobiltà delle tradizioni culturali ma con l'autoconservazione
Del ceto politico
Quindi una politica di centrosinistra che ha bisogno di più forza
E di più modernità
Dobbiamo naturalmente fare i conti anche con le preoccupazioni le paure che sono emerse
Da un pezzo rilevante del del mondo politico socialista che si è riunito in questo fine settimana
A Fiuggi
Alcune di queste preoccupazioni ovviamente devono essere anche le nostre sono certamente le preoccupazioni anche della Margherita dei DS e quando si dice
No a un'autosufficienza
No al compromesso storico bonsai ricordava prima
Ottaviano Del Turco
Io direi normale autosufficienze
Perché una delle cose che penso abbiamo capito avviando questo percorso e che
Nessuno ha
Il diritto all'autosufficienza
Perbacco la preoccupazione che si cancelli in questo processo la tradizione socialista ma come si fa bene questo come potrebbe Fassino e il partito che che Fassino guidarci dettare una cancellazione della tradizione socialista
Così come in questo percorso avranno il loro ruolo altre tradizioni politiche naturalmente
Il punto è che immaginiamo la loro non autosufficienza per l'appunto
Cioè il fatto che
Si debba in un certo senso spenderle
Più verso il futuro che non pensare che
Contengano dei dei canovacci che già risolto i nostri porti
Facciamo i conti anche con il discorso delle tradizioni politiche io non
Penso che sia giusto farlo
Capisco per esempio il tema
Compromesso storico certamente nei due partiti che si fondono esiste un peso rilevante notti strutture di culture politiche che provengono Ode alla tradizione
Post PC o dalla tradizione
Post democristiani ma questa è una sfida in positivo io credo che noi dobbiamo
Direi che abbiamo molto bisogno non solo genericamente di una
Di una cultura socialista
Certamente anche di una cultura socialista ma in generale dell'apporto nel percorso del Partito Democratico
Di
Direi delle culture che pur non essendo state egemoniche nel nel Novecento hanno avuto moltissimo da dire nella nostra nella nostra
Cultura politica e hanno molte carte in regola per il futuro parlo della tradizione liberale
Parlo di
Una certa tradizione socialista
Del socialismo anti egemonico liberale azionista il socialismo dei diritti lo chiamava primari come fra
Socialismo insomma di Rimini o della scala mobile
Di Riccardo Lombardi
Cioè di quei
Di
Di quei pezzi di traditio
E che o ci possono essere particolarmente preziosi e questi sì a mio avviso sono ingredienti fondamentali di un di un mix appeal possibile del
Del Partito Democratico
La presenza naturalmente dipende
In parte anche da voi da da da ponesse da dalle aree
Che si riconoscono in questa
In questa tradizione
L'altra preoccupazione che emergeva nettissima ne parlava prima Ottaviano Del Turco accantonati
Di Podrecca dalla
Dal congresso di Fiuggi
è l'idea che la questione
Laici cattolici possa essere un ostacolo insormontabile sulla strada della costruzione del partito democratico dell'apertura di questo
Percorso
Penso che dobbiamo anche qui farci i conti
Io naturalmente sono un
Militante laico della Margherita questo il motivo per cui Enrico Manca mi invita poi in queste
In questi incontri
Ma
Penso che
Alla fine ci sia una posizione largamente comune nei gruppi dirigenti della Margherita e dei DS su questo punto
La sintesi di questa posizione che io credo che noi dobbiamo fare i conti senza paura con la nuova realtà della presenza
Del Chiesa cattolica nella nostra società
Non abbiamo una chiesa del silenzio abbia una chiesa della voce alta
E ce l'abbiamo
Badate bene per
Il concorrere dei due elementi primo perché naturalmente
Essendosi esaurita L'Unità del dei cattolici in politica il partito cattolico eccetera eccetera tutte cose che noi abbiamo voluto sulle quali abbiamo impostato la nascita dell'Ulivo e che sarebbe singolare oggi
Guardassimo con nostalgia alla situazione precedente il venir meno di quella forza dei cattolici in politica in un certo senso spinto
La Chiesa
In Italia ma non solo in Italia perché si sbaglia a mio avviso quando si dice che questa
Chiesa della voce alta sia un fenomeno solo italiano guardiamo cosa le manifestazioni che hanno fatto né la Spagna di di di Zapatero in Francia
Questa chiesa della voce alta nasce innanzitutto per il venir meno della di una forza dei cattolici in politica
E in secondo luogo per il fatto che l'agenda dei problemi le sfide di problemi ovviamente
Stimolano la Chiesa pronunciarsi sempre più spesso rapporto tra scienza entità i temi dell'immigrazione
E delle altre fedi religiose che sono sempre più presenti e dinamiche nelle nostre società e se ne potrebbe dire di molti altri
Questo è un tema su cui la politica di centrosinistra politica democratica deve fare i conti ma facciamo con questo tema lo demonizziamo rispondo il rispolverando
Oppure semplicemente lo pigliamo come una sfida quella forza della politica di cui
Prima dicevo come una delle ragioni fondamentali per fare il Partito Democratico
E
E di cui una delle declinazioni fondamentali della laicità della politica
Abbiamo bisogno di una politica di centrosinistra forte perché ovviamente deve essere una politica di centrosinistra laica capace di
Rispettare queste posizioni della Chiesa ad alta voce
Di interloquire connesse poi di decidere autonomamente lo abbiamo fatto tra l'altro in queste
Settimane anche se in uno dei terreni più difficili qual è stato quello di trovare un accordo di governo sui sui DICO come ricorderete
Quindi
Io penso che
Fare i conti con questa nuova realtà sia un terreno di sfida per il Partito Democratico
Naturalmente se alla sfida
Noi rispondiamo come penso risponda la grande maggioranza del gruppo dirigente sia dei DS della Margherita dando una risposta di autonomia di forza di laicità ma non di demonizzazione di questa nuova presenza nella chiesa
Vedete io potenti
Considero di più
Nel mondo di un certo mondo di militanza cattolica
Pur non facendone parte e frequento ovviamente nel mio partito
La contestazione al presenzialismo perché c'è una parte del mondo cattolico impegnato in politica che si batte per una dimensione se volete più personale più privata dell'esperienza religiosa
E quindi combatte apertamente
Le prese di posizioni pubbliche l'impegno pubblico
Io penso che
Soprattutto noi laici dobbiamo avere nei confronti di queste posizioni un atteggiamento di grande serenità e tranquillità
Di rispetto e di autonomia non c'è stato in tutte le sfumature e in tutte le aree dei nostri partiti in questi mesi non c'è stato non c'è il minimo dubbio
Ma costruirlo io penso che sia una delle condizioni di fare andare avanti nel percorso del Partito Democratico è una delle condizioni possibili
Francamente l'idea che
Sì in una posizione tra virgolette anticlericale
Si riscopre era
Una specie di
Di ragione di esistere della della sinistra che magari è in crisi nelle sue
O ritiene di essere in crisi nelle sue ragioni sociali tradizionali sarebbe un errore
Noi le nostre ragioni sociali tradizionali e dobbiamo
Ridefinire pensando al futuro non non dobbiamo inventarci un altro tema
Perché magari pensiamo che ormai
L'eguaglianza
E tante altre cose non sono più sufficienti ad auto definirci ho paura di un'idea di una sinistra che si definisca
Per una scelta laicista
Infine
Il percorso del Partito Democratico
Oggi se ne se ne discute tanto io
Penso che la con la semplice che
Il il percorso parte
Parte in questi giorni giovedì Fassino fa la sua relazione al congresso dei DS venerdì Rutelli la farà a quella della Margherita non è tutto ma è l'inizio il fatto che due
Partiti
Piccoli se volete nella dimensione europea ma grandi né per la nostra realtà per le storie che rappresentano avviato questo percorso
Dobbiamo tenere le porte le finestre aperte io penso che misureremo il successo di questo percorso
Da tre cose primo
Pertanto
Avremo nel dibattito dei prossimi mesi di passato e quanto avremmo di futuro
Io credo che ai nostri concittadini all'opinione pubblica interessi un dibattito prevalentemente sulle soluzioni sulle proposte sul futuro e mi auguro che
Butto una palla anche Piero Fassino che già nei nostri congressi nelle loro relazioni nel loro dibattito ovviamente parlerò anche dei percorsi che abbiamo alle nostre spalle ma
Lancino delle idee forza per il nostro futuro secondo
Quale sarà il tasso di pluralismo culturale dal punto di vista delle tradizioni politiche
E soprattutto quale sarà il tasso di pluralismo culturale nel senso della presenza riconoscibile di quelle culture non egemoniche ma così preziose di cui parlavo prima
S.r.l. di Jacques dice Enrico Manca nella sua
Testata
Terzo ed è forse la cosa più difficile misureremo il successo del Partito Democratico
Dal fatto che possa diventare l'occasione per una nuova scommessa generazionale
Io personalmente o
Mi sono rimesso a a fare politica dopo un'esperienza
Diciamo così giovanile semi iter giovanile
Con una scommessa generazionale che c'è stata da tutto sommato all'inizio degli anni Novanta da parte di persone che avevano trentacinque e trentotto anni o giù di lì o anche qualcuno in più qualcuno in meno
Nella
Nella stagione che ti in seguito al cambio della legge elettorale
Al crollo della così detta prima Repubblica vide nelle città nel negli enti locali un grande impegno
Penso che non sia un caso
Penso che le scommesse generazionali nascano dei cambi di stagione
Nascono nel momento in cui nella politica si affacciano delle novità rilevanti
Penso che il Partito Democratico possa essere un cambio di stagione debba essere un cambio di stagione
E quindi mi fa molto piacere tra l'altro che Police ospiti anche un appello una discussione che va in questa direzione
La terza scommessa forse la più difficile ma
Da questa credo che
Incontrando si tra un anno o due anni misureremo anche lo stato di salute dell'operazione grazie
Grazie Paolo Gentiloni contributo importante e dovrà ascoltiamo Piero Fassino
Va bene io intanto ringrazio Enrico Manca
Per che per due ragioni la prima
E per aver
Ho deciso di pubblicare una rivista come strumento di dibattito politico-culturale in un momento così
L'importante della della vicenda politica italiana
Ed è vero quello che diceva
Ottaviano prima nel senso che
Noi apparteniamo almeno quelli che in gran parte sono qui a una generazione che ha avuto
Nelle riviste uno strumento diciamo di formazione politica e culturale individuale e collettivo
E i soffriamo tutti negli ultimi anni non solo noi chiunque soffre di un dibattito politico che invece ha
Scarsità di strumenti perché da un lato la società del tempo reale
Ti fa a comunicare con gli strumenti propri del Tempo Reale dai interrata i telefonini alla televisione
E dall'altra diciamo alla esigenza di una riflessione culturale e politica che sia più approfondita che la semplice valutazione il commento di una notizia rischia
Di
Perdere mordente di ogni volta apparire come dire lontano dalla realtà proprio perché
Una rivista per definizione vive in un tempo differito noi viviamo in una società che vive in tempo reale quindi diciamo la contraddizione evidente diciamo no
E tuttavia io penso che noi abbiamo bisogno di tornare a strumenti di questo genere non perché non siano importanti gli strumenti della moderna comunicazione anzi sempre di più dobbiamo
Usare le enormi potenzialità che che l'Uep internet pone di fronte a voi anche come strumenti di
Di riflessione di discussione di lavorazione non solo come strumenti di comunicazione neutra
E però accade questo non esime dal tornare a darsi strumenti come riviste come fondazioni come luoghi di produzione intellettuale culturale che consentano
Di riflettere
Sulla Società del nostro tempo e sui temi
Politici con cui
Dobbiamo affrontare i problemi quindi grazie per aver diciamo voto questa fatto questa scelta io mi auguro che poi possa contribuire nei prossimi mesi a un dibattito intenso sui temi
Nell'agenda politica
E grazie perché questa rivista si propone esplicitamente l'obiettivo di essere un punto di riferimento
Di tante donne e uomini che
Vengono dall'esperienza socialista hanno vissuto l'esperienza socialista sono oggi collocati in luoghi
E fronti diversi
Non hanno però rinunciato giustamente alla loro storia e la loro esperienza e anche al percorso che hanno compiuto pur magari avendo avuto proprio diversi
E il tema di recuperare pienamente
Ad un progetto politico come quello del Partito Democratico l'esperienza la cultura rappresentata dal riformismo socialista e dalle sue organizzazione dei suoi partiti io l'ho sempre considerato essenziale
Forse lo considerato essenziale più di altri mi stupisce di fatti
Che forse lei nella sua relazione al congresso dei costi abbia detto che il nostro obiettivo è stato quello is impedire ai socialisti di vivere perché mi pare che in questi anni ci siamo proposti tutti esattamente il contrario
Di creare le condizioni per recuperare pienamente una tradizione una storia un'esperienza che essendosi dispersa rischiava e rischia di contare di pesare molto di meno di quello che dovrebbe pesare conta
E io continuo a pensare che sia così
Credo in altri termini che il problema
Della dispersione della storia socialista abbia nel Partito Democratico non un punto
Di finale estinzione ma un punto di risoluzione politica nel senso che il Partito Democratico torna a essere il luogo nella quale una tradizione un'esperienza socialista può essere
Visibile viva riconosciuta e con la propria autonomia l'originalità concorrere a un progetto unitario
Esattamente l'opposto di quello che paventa appunto Boselli
La rivista fa una scelta io considero ovviamente questa scelta importante la condivido
Di
Essere uno strumento di dibattito di ricerca dentro il campo del Partito Democratico di questo progetto politico nuovo che noi mettiamo in campo
Un progetto politico che vorrei segnalarlo per il solo fatto di essersi messo in movimento sta già prostitute producendo altri progetti politici analoghi
Che il perché è bastato che noi cominciassimo a discutere
Seriamente di voler fare il Partito Democratico che a destra Berlusconi e Fini si pone solo il problema di
Mettere in campo una forza di destra che in termini di consenso elettorale fosse competitiva col Partito Democratico
Ed è bastato che noi mettessimo in campo questo progetto perché anche la nostra sinistra forze che sono gelose della loro identità come Rifondazione Comunista i Comunisti Italiani discute abbia solo discussione su mettere in campo anche lì un processo di riaggregazione
Dal che è una prima conseguenza
La prima ragione è che destituite di fondamento
La nascita del Partito Democratico come puro incontro tra DS e Margherita come fusione fretta come operazione di può trarre grandi burocrazie di nomenclatura stanno i processi che sta facendo maturare
Perché se fosse solo una fusione fredda se fosse burocratico se fosse una cosa a perdere ma perché a destra si porrebbero il problema di fare qualche cosa di competitivo e perché a sinistra si porrebbero problema di riorganizzarsi in funzione di
Semmai il fatto che il Parlamento produce tutto questo dimostra che
Quel progetto un progetto fecondo un progetto attivo non è un progetto
Inerti
Seconda considerazione noi non abbiamo mai
Pensato ma neanche per un istante
Vorrei dire si fa torto alla nostra intelligenza vogliamo dire così
A quella poca che abbia
Non abbiamo mai pensato che fa democratico si esaurisce nell'incontro tra DS e Margherita ma neanche per un istante
Questa è proprio una caricatura che è utile a non discuterne chiunque non vuol discutere dal parliamo cadenze ma tanta vincolato aveva sommarietà
Non abbiamo mai pensato così
Anche perché chiunque fa politica tutti questa sala lo fanno perché la fanno perché la seguono
Sanno che nel momento in cui nascerà il partito democratico nasce arriverà altra gente le carte si rimescola era anno ci sarà chi mai chi viene si determina una vita di un soggetto del tutto nuovo che nel giro di pochi mesi non sarà già più
Quello che era all'inizio
Elementare Watson ci sono le cose semplici e che forse bisognerebbe cominciare di nuovo a scoprire
Prima del marxismo leninismo del liberismo e leoni svolge nel buonsenso
E sulla base del buonsenso si possono capire cosa è che
Diciamo sono sette perché un progetto politico progetto dinamico di per sé nel momento in cui si mette in movimento metterà in movimento Forza energie e risorse e assumerà via via un'identità propria una configurazione propria
Così come per generare
Una creatura è necessario un atto di volontà di generazione di due persone ma poi la creatura quando è nata avviene vive di vita propria e mano a mano che cresce si autonomia da chi l'ha generato e non è uguale a chi l'ha generata
Sono concetti semplice che andiamo dicendo da mesi ma evidentemente far capire cosa è semplice
è difficile
Ma è così
Noi abbiamo in testa di fare un gap di dar vita a un grande partito riformista progressista democratico
Che faccia una doppia operazione da un lato unisca
Tutto ciò che in termini politici si riferisce a culture riformiste
E per la prima volta nella storia italiana
Dici ad un riformismo plurale nelle culture rappresentanza politica unitaria cosa che non è stato
E se è così non può essere solo di S. Margherita perché riformismo nelle sue rappresentanze politiche è più vasto
Perché ce l'ha ceduta la tradizione socialista c'è una tradizione laico repubblicana liberaldemocratica se è una traduzione esperienza riformista di più recente formazione di tipo ambientalista ci sono critica il riforme della pluralità dei riformismi
Ma al di là di due culture
E nel momento in cui non la vogliamo unificare tutta la vogliamo unificare né vogliamo unificare tutte le diverse
E questo processo di unificazione dei delle diverse esperienze e politica del riformismo la vogliamo fare incontrare ecco la seconda operazione
Con una società più larga di quella rappresentata dei partiti
E quindi il popolo delle primarie quindi le liste le
Tutto ciò che si è mossa in questi anni intorno all'esperienza dei Sindaci delle liste Civiche quindi un associazionismo democratico
Che si è manifestato intorno a a nuove soggettività da quella dei bisogni giovanile alla soggettività femminile temi ambientalisti eccetera eccetera
Questo vogliamo fare
Che è un'operazione ambiziosa ambiziosissima
Che è molto più grande che l'incontro soltanto degli eredi di due tradizioni
E in un'operazione di questo genere è chiaro che
Io dico ci sta tutta e fino in fondo l'esperienza che viene
Dal riformismo socialista
E per questo
Sono andato Fiuggi ho ascoltato la relazione che lei ha fatto Boselli non ho trovato in quella relazione nessuna ragione politicamente fondata che mi spiegasse perché
Il riformismo socialista non deve stare nel Partito Democratico
Anzi nello scorrere il
Diciamo i contenuti di natura programmatica
Che in quella relazione sono messi a base della costituente socialista ho trovato che dal punto di vista programmatico sono esattamente
Tutti i punti che si ritrovano nella piattaforma programmatica del partito democratico
Compreso il tema della laicità che viene affrontato esattamente nei termini con cui l'affrontato Gentiloni qui
Ognuno poi uso le sue parole ma i concetti erano quelli anche su questo mono visto diciamo
E comunque ammettiamo per un istante
Chi ha rilievo critico ammesso e non concesso come si dice in formula che i rilievi critici che Borghello Sbrissa e Boselli fa notare democratico e cessa di non essere sufficientemente riformatore e di non essere sufficientemente laico perché sono le due cose
Non come credono alcuni di non aver insufficiente rapporto col partito si sta proprio perché nessuno ha notato che Boselli ha detto che a questo qui non importa più di tanto nella sua relazione cosa abbastanza curiosa
Dopo aver ascoltato Rasmussen le
Comunque usa la parentesi
Ecco ecco massima punto marzo dei coperto lo dico perché ci sono tante contraddizioni che forse forse andrebbero accolte ma qui siamo a parte questo a parte questo
Io dico questo ammesso e non concesso che il Partito Democratico nasca con una tensione laica insufficiente con attenzioni riformatrice insufficiente beh ma il modo per correggere questa insufficienza una è quella di stare dentro questo processo
Una presenza piena dello SDI e dell'area socialista dentro il progetto per la democrazia ecco
Saranno maggiore garanzia di attenzione del Partito Democratico a questi temi mi pare evidente
Le battaglie si fanno stando in campo e non fischiando i falli da fuori
Quindi
Da tutti questi punti di vista io penso che l'operazione politica larga che noi dobbiamo vogliamo fare è una operazione che
Dentro la quale riforme l'UNICEF socialista ci sta tutto perché non vogliamo dare vita a un grande partito del lavoro
Perché noi vogliamo dare vita a un grande partito dello sviluppo sostenibile
Perché non vogliamo dare un grande partito della cittadinanza
Perché non vogliamo dare un grande vita un grande partito della democrazia
Vogliamo dare vita a un grande partito della laicità
Un partito laico
Ma la forza del Prado democratico e che la sua laicità sta nella capacità di costruire un partito nel quale
Possano
Vivere militare insieme credente non credente intorno un progetto politico
Pertanto cercando di dare soluzione politica ad un problema che percorre la storia della politica italiana perché io
Non vorrei che si dimenticasse
Che
Dal non ex predetto
Al concordato oltre alla revisione del Concordato voluto per può dove ho voluto da Craxi passando per il patto Gentiloni
Di buona memoria perde il concordato del ventinove per l'articolo sette
La vita politica italiana è stata scandita in centocinquanta anni di Unità Nazionale dalla questione vaticana come l'avrebbe chiamata grazie
E una delle grandi questioni che si è sempre posto la sinistra
E la cultura laica e quella di costruire un rapporto con il mondo cattolico che impedisce il mondo cattolico potesse diventare punto di riferimento di un'operazione culturale politica conservatrice
Lo stesso centrosinistra in tutte le sue versioni dal centrosinistra di Nenni al centrosinistra di tratti non è stato pensato come una strategia politica volta
A costruire un asse di incontro tra il progressismo socialista laico e la democrazia che stiano in funzione
Di mantenere un rapporto col mondo cattolico su un fronte democratico progressista e avanzato
Saremo tutte queste cose fossero ovvie
E nel momento in cui non c'è più
Dal mille novecentonovantadue novantatré
Un partito politico che rappresenta l'unità politica dei cattolici il problema di impedire che questo proprio questo tema torni
Ettore in una versione che non sarebbe più la versione di De Gasperi un partito di centro che guarda a sinistra ma rischierebbe di essere la versione di un partito conservatore Rimassa io la cui base sia
Il mondo cattolico o non è un problema politico che la sinistra si deve porre ed pagheremo pratico non è la risposta a questo problema
Io vorrei che si discutesse di questo non dei bonsai non bonsai che è uno in modo caricaturale di discutere
E se il ragionamento che io faccia questo allora non c'è nessuno che propone il compromesso storico
Perché compromesso storico è stata una strategia di trent'anni fa e rispetto trent'anni fa non sono cambiati gli attori politici lo scenario internazionale la scena interno gli assetti istituzionali l'Italia ma chi può avere
Davvero il buonsenso di proporre trent'anni dopo una cosa fatta trent'anni prima anche questo
Allora io penso che tutto questo
Sia tema tout court commi con i socialisti dobbiamo continuare a discutere e non mi rassegno affatto alla decisione di autoesclusione dei socialisti dal progetto della
Del Partito Democratico
Non vedo neanche con ostilità la Costituente socialista perché penso alla costituente Socialista può diventare anche un'altra cosa può diventare la Costituente socialista per il Partito Democratico per aggregare forze che poi portino
Un'area socialista essere visibile forte nella costruzione di un partito
Pratico e mi auguro che sia così e che lungo la strada possa diventare così
Ecco finito
è evidente che se è così
Pulisse e
L'iniziativa delle compagnie dei compagni di area socialista che vogliono che crede nel progetto del Partito Democratico si ponga l'obiettivo di essere pronte
Tra chi già questo progetto lo assunto e chi ancora non l'ho assunto addirittura versa per costruire un'interlocuzione che possa spostare forze energie verso per democratico io trovo questo
Di grande interesse credo quindi che
Tutti abbiamo il dovere di sostenere questa iniziativa di accompagnarla e di offrire quante più possibilità e spazi di agibilità di azione politica siano necessarie per il buon esito di questa causa grazie
Grazie Piero io mi chiedo se ci fosse per caso qualche domanda specifica da parte ricordo generalista anche se credo che tutti gli interventi siano stati
Sufficientemente esaustivi quindi il sei mi è consentito
Io concluderei la riunione con un impegno naturalmente a proseguire nel lavoro di polizia e di tener conto dell'impegnative dichiarazioni chi più ne abbiamo sentito e che ringrazio
Cesello al relatore