Stampa e regime

Buongiorno agli ascoltatori oggi e domenica quindici aprile questa estate personaggi nella rassegna stampa di Radio radicale che stamattina va in onda con mezzora d'anticipo rispetto al tradizionale orario dominicale delle no e quindi con mezzora d'anticipo anche Fini Capecchi
Perché oggi nella giornata finale di due congresso il Congresso dello SDI a Fiuggi Congresso dell'UDC alla nuova Fiera di Roma e come sapete Radio Radicale Radio Radicale punto it vi stanno permettendo di seguire un po'in tempo reale un po'con un meccanismo da
Tutto il calcio minuto per minuto i due congressi e quindi è è giusto lasciare spazio alle giornate conclusive oggi
è prevista a Fiuggi la replica di Boselli e e qui a Roma l'intervento che non è di replica perché non è stato il suo intervento d'apertura è comunque l'intervento conclusivo
Dei lavori del congresso democristiano di Pier Ferdinando casi
Molti i temi della aggiornata per un verso Putin partiremo da qui ieri nuova giornata di repressione
In Russia con il pretesto della coincidenza con un'altra manifestazione si è cercato da prima di blocca
è una manifestazione anti putiniana per la libertà per la democrazia poi si è fatto intervenire la polizia sono scattati
Degli arresti tra gli arrestati della campione leader liberale leader anti Putignano Kasparov che poi è stato rilasciato e
Colpisce la curvatura sempre più liberticida e del regime di Putin colpisce anche per
Diciamo andare a vedere i riflessi diretti italiani
Il silenzio degli esponenti del Governo il silenzio degli esponenti dell'opposizione essendo peraltro in queste ore
Berlusconi in visita in Russia ma davvero al silenzio degli uni corrisponde il silenzio degli altri in modo abbastanza intercambiabili di non tace sono i radicali che ieri sono
Intervenuti a più voci lo ha fatto chi vi parla lo hanno fatto
Per uno Mellano Giulio Manfredi lo ha fatto Matteo Mecacci questa mattina Corriere della Sera sente Marco Cappato ma il Corriere della Sera poi da anche spazio alla voce
Elevata e di André Blix ma ne vedremo anche questo segnaleremo una serie di
Commetti
A proposito di politica internazionale di temi che riguardano i radicali la pena di morte iniziativa non violenta di Marco Pannella che ormai dura
Da molto tempo immaginiamo che stasera Pannella fare il punto nella sua
Trasmissione delle ventidue con il direttore di questa radio su questo tema usando due sostantivi prudenza e coraggio Francesco Paolo Fulci l'ex ambasciatore all'ONU viene sentito dall'unità
Dicevano i due congressi che stanno connotando il weekend di radio radicale il Congresso dello svizzeri tra gli altri intervento di Prodi
Vedremo come i giornali lo commentano non abbiamo trovato tracce se non due tracce di due righe
Sul
Giornale e sulla Messaggero dell'intervento di Bonino il Giornale di Sicilia assente
Massimo borghi per il congresso dell'UDC ieri è stata la giornata di Giovanardi chi è stato molto bene accolto dalla platea a quant'mi pare rivendicando le ragioni devono stare nell'alleanza di centrodestra vedremo i commenti di
Fabrizio Rondolino sulla stampa e Di Stefano folli sul sorda
Più in generale sulla politica al di là dei due congressi sulle prospettive del Partito Democratico ma non solo Piero Fassino intervista su ne ha Repubbliche intervista per la verità che appare abbastanza difensiva mentre
Variamente critici con diversi gradi di criticità al essendo riversa le storie politiche dei tre editorialisti tre commenti Arturo Gismondi sul giornale Angelo Panebianco sul Corriere della Sera
E peraltro verso Eugenio Scalfari su Repubblica tutti e tre si esercitano sul
Partito Democratico i primi due su diciamo il rapporto tra
Ex comunisti e memoria ma noi daremo l'ultima parola Piero Melograni sentito sul tempo da
Gianfranco Ferroni con un'analisi
Molto di cura ma a nostro avviso anche molto condivisibile su vizi e curvatura della sinistra italiana
Ancora
Riferimenti all'economia ci sono diverse cose importanti da segnalare almeno quattro la polemica
Grave e anche greve di liberazione nei confronti di Franco De Benedetti che era stato sentito ieri
Dal Corriere della Sera Francesco Forte sul libero polemizza sul fatto che il tesoretto rischia di essere sciupato
Cesare Romiti grande vecchio viene sentito da Orazio che rabbini sul Sole ventiquattro Ore
Sole ventiquattro Ore loro segnaliamo
Per
Anche immaginiamo questo interesse ad alcuni radicali e non solo che
Valorizzato alla proposta di legge sull'avvio immediato delle imprese che come sapete come sanno gli ascoltatori di questa radio dopo
Essa è stata approvata all'unanimità in una Commissione essa al passato in altre otto Commissioni e da domani in Aula quindi sia una svolta sul piano parlamentare poi gli esterni con l'Iran
E l'ONU e poi i due protagonisti un protagonista dell'oggi della politica francese Sarkozy
Un protagonista già oggi ma
Prevedibile e forse anche auspicabile di domani della politica inglese il giovanissimo ministro inglese Miliband il più vicino cattolico Blair questo il quadro delle cose
Che rileggeremo molte altre ville segnaleremo ma come detto dobbiamo andare veloci ricordandovi che però
Abbiamo tenuto il tema per ultimo ma non è certo ultimo per importanza e non è neanche
Ultimo per drammaticità oggi diversi giornali valorizzano e aprono sul tema drammatico della
Ma Orte delle morti sul lavoro tema oggetto ieri di un
Appello del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
E allora vediamo subito le aperture cominciamo proprio da chi apre su questo tema ad esempio Repubbliche ancora morti sul lavoro l'idea di Napolitano ora basta il Parlamento discuta subito
La legge sulla sicurezza e così anche il mattino Napolitano basta morti sul lavoro poi i tre quotidiani di sinistra liberazione
C'è una sola guerra da fare e quella lavoro che uccide L'Unità morti sul lavoro vergogna nazionale Napolitano avverte adesso basta
E poi purtroppo anche il manifesto con una vignetta
Orribile di Vauro l'immagine
E quella di un
Pezzo del corpo di un di un lavoratore di un operaio in una pozza di sangue
Affianco all'Hui in piedi ce assolutamente indifferente sprezzante ombre
Un imprenditore edile beva un padrone doppiopetto che con aria svogliata dice avanti un altro e la vignetta si chiama TARSU un'opera insomma ci sono
Gli assassinati da una parte degli assassini dall'altra così
Ma mette paura sul manifesto brutta brutta ripeta speriamo che speriamo che domani
Sia in tanti a commentarla speriamo di non essere solo noi ad averla trovata orribile e
Alla terribili vita del tema si aggiunge anche la
Più piccola questione dell'attendibilità di un certo modo di fare polemiche di un pezzo della
La politica italiana chi apre invece sulla Russia diversi altri quotidiani la Stampa Russia il pugno di Putin polizia contro gli oppositori
Arrestato anche Kasparov stessa scelta per il Corriere protestanti Putin scontri e arresti la polizia dura con i manifestanti fermato anche Kasparov e anche
Il Giornale di Sicilia Mosca dissidenti inscena
Sugli Esteri ma su un altro tema su Al Qaeda che prosegue la sua attività avvenire da lì a Kabul Marocco l'orrore dei kamikaze decine di vittime Kerbala città santa a Casablanca inazione due attentatori
Sui circhi e poi invece ci sono sei quotidiani che aprono in modo completamente differenziato fra loro Sole ventiquattro Ore
Le parole di Padoa Schioppa io risanamento non è terminato poi le parole anche di Draghi erano entrambi al Fondo monetario internazionale il Governatore dice debito
Ancora troppo alto anche il Messaggero sceglie Padoa Schioppa che dice emergenza finita poi it
Quattro quotidiani più vicini al centrodestra che fanno scelte tutte diverse fra loro il giornale suk
Prodi che ha detto avrei fatto qualunque cosa per
Trattare su Mastrogiacomo e il giornale titola Prodi pronto a violare la legge per i sequestrati libero su
La Cina le questioni milanesi di questi giorni ridate i cinesi alla Cina Pechino minacce il Governo Prodi tace e subisce
Il Secolo d'Italia su Fini che dice pronti a fare cento marce per la sicurezza basta buonismo applicate le leggi e invece il tempo che era di una sulla crisi politica nel centrosinistra le foto tutte con le facce che guarda indicazioni diverse ruolo all'altro di Rutelli Fassino D'Alema Prodi titolo sinistra non scende
Partito questo dunque il quattro del
Aperture sarà dura leggere tutto io non
Un'ora ma Cipro veri cominciamo se ce lo consentite dalla questione della
Pena di morte vediamo cosa dice l'ambasciatore Fulci prudenza e coraggio call center al taglio medio della pagina undici dell'unità Umberto Di Giovannangelo x pena di morte per il sì alla moratoria la vera battaglia e all'ONU
E domanda il giornalista dell'Unità ambasciatore Fulci l'intervista al TG uno ha rigida marcia di Pasqua contro la pena di morte lei ha suggerito che occorrono prudenza e coraggio non è una contraddizione in termini e segue la lunga lunga risposta dell'ambasciatore
Ho esultato in primo luogo ad esercitare pazienza e cautele essenzialmente per tre motivi
La situazione attuale all'ONU per condurre questa battaglia non è certamente tra le più favorevoli
Si pensi al fatto che la Presidente dell'Assemblea generale un alto funzionario del Bahrain particolarmente ferrata sul piano procedurale in quanto il più alto consigliere giuridico del barese uno dei Paesi che non solo mantengono il loro ordinamento ma praticano sulla pena di morte
Per quanto affidamento si possa si debba fare sull'imparzialità della Presidenza non bisogna dimenticare che quello dell'ONU è un sistema di tipo anglosassone dove il Presidente non si limita svolge le funzioni largamente notarili
Esercito notevole ruolo di propulsione orientamento dei dibattiti
Analoghe considerazioni valgono anche per la terza Commissione quella per i diritti dell'uomo che la Commissione di merito in cui la battaglia sarà prevalentemente combattuta
E se presieduto in questa sessione dall'ambasciatore dell'Iraq lo stesso vale per il Comitato generale dell'Assemblea prima Presidente dovrà giocoforza consultare per autorizzare l'iscrizione del tema all'ordine del giorno
Questo Comitato è composto oltre che dal Presidente dei sedici vice Presidenti dell'Assemblea dai Presidenti delle sue sei Commissioni dei cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza
è in atto risulta diviso perfettamente indurlo
Metà dei suoi membri ancora la pena di morte l'altra metà va abolita o non la pratica
Secondo motivo è che l'Italia sta correndo per lezione al Consiglio i diritti umani prevista a maggio è evidente che una nostra forte azione sul tema della pena di morte in questo momento rischia di allinearci il favore di non pochi Paesi che ancora la mantengo
Ma che tradizionalmente sono alleati su altri temi come ad esempio la questione della riforma del Consiglio di sicurezza il terzo motivo è che su insistenza anche dei promotori dell'iniziativa il Governo italiano sia in un primo momento impegnata a portare avanti la questione a Bruxelles
Affinché fosse la stessa UE
A farsene promotrice allo e in effetti all'indomani dell'esecuzione di Saddam sembrava che vi fossero tutti i presupposti favorevoli a riprendere la battaglia lo stesso Blair aveva dichiarato in quell'occasione che l'Inghilterra condanna totalmente la pena di morte
Invece
è accaduto che quando si è concretamente discusso della questione a Bruxelles sono gli affiorate le esitazioni eletti pigrizia dei britannici seguiti a loro volta ad alcuni dei tradizionali loro alleati
In queste condizioni se si vuole riuscire nell'intento è giocoforza cambiare strategia
Ma non si può dopo avere fortemente sollecitato il consenso dell'Unione decidere ora semplicemente di fare a meno di quest'ultima occorre quindi ottenere desse un minimo di luce verde affinché l'Italia possa prendere l'iniziativa al palazzo di vetro
Passiamo agli altri Paesi europei ed extra-europei più volenterosi conoscendo la sagacia l'autorevolezza del nostro Ministro degli esteri D'Alema e lecito sperare che questo obiettivo possa essere il primo poi raggiunto così
La lunga prima risposta segue la domanda e per chi ha parlato anche di coraggio
Risponde l'ambasciatore perché occorre a questo punto cambiare strategia passare da un'iniziativa guida europea un'altra guida dei Paesi più volenterosi non solo europei ma di tutti i continenti direttamente allo
E più avanti dice ancora l'ambasciatore
Ritengo che una volta chiarita la situazione in sede europea si debba cominciare a porre le premesse necessarie anzitutto ricordando sempre che le battaglie all'ONU si vincono e si perdono soprattutto a Palazzo di Vetro assai più che nelle capitali interessata
Ai miei tempi eravamo riusciti a mettere in piedi quella che i francesi definivano alla machine elettorali Taliento che era divenuta temutissima e quasi imbattibile ecco anzitutto bisognerebbe provare ricostituito
In secondo luogo non si può come vorrebbero alcuni continuare ad aspettare che sulla nota dichiarazione già firmato da ottantacinque paesi si raggiunga la soglia dei cento anche su questo tema all'ONU ci possono essere i ripensamenti come ci sono stati
Basti pensare al caso del Congo che ha ritirato la firma è quello del Sudafrica che sembra invece disposto ad aggiungere così
Diciamo tra opportunità e criticità l'intervista dell'ambasciatore Fulci pagina undici della unità
Restiamo sui temi della politica internazionale Putin nelle cronache le avete liste nei telegiornali le avete sentite nei notiziari radiofonici qua non c'è granché da da capire da questo punto di vista
Sia Kasparov sia gli altri dissidenti sia all'ex premier Cassiano fa sono stati minacciati per tutta la settimana si è
Cercato loro di impedire di tenere una manifestazione
Anti Putin col pretesto della contemporanea presenza di una manifestazione proprio utili è invece una manifestazione c'è stata sono scattati
Gli arresti in serata il rilascio e però quello che colpisce e
Nei giornali dovete cercarlo e grossomodo non non lo trovate sottolineato è il silenzio un po'di tutta la politica
L'Italia quasi tutta vedremo tra poco il quasi perché
Da sinistra non si sono levate voci anche
Datata Tata esponenti dei maggiori partiti della maggioranza al Governo da destra eppure essendo peraltro in queste ore Berlusconi in visita a Putin San Pietroburgo il silenzio
Degli uni e degli altri abbastanza intercambiabile dicevamo ieri diversi interventi radicali
Si parla di Mellano
E Manfredi di Mecacci oggi il Corriere sente
Marco Cappato sarebbe velleitario pensare di trattare la Russia di Putin come la Cuba di Castro non siamo così ingenui da chiedere l'isolamento di chi sta per isolare noi tutti
Ma da qui a non far niente e e riprende il Corriere l'eurodeputato radicale Cappato è scontento di come il Governo e diciamo pure tutti i governi occidentali stanno affrontando la questione Putin bisogna avere il coraggio di pagare un prezzo quello di incrinare
I rapporti con la Russia da cui dipendiamo per le fonti energetiche suggerisce il Corriere e Cappato infatti non si può immaginare di minaccia del blocco del commercio dico che una svolta nelle politiche energetiche
E anche impostata questioni politiche come queste perché non essere ricattati da Putin
E ancora le conclusioni allora cosa si deve fare anche l'ex premier Berlusconi dire da Pulcinella risposte il punto non è
Andare a cena ma avere il coraggio di porre le questioni con franchezza dopo di lui magari ci andrà anche Prodi
Si dovrebbe fare una politica esplicite attiva di sostegno alla democrazia alle voci democratiche menzionando in occasione dei vertici internazionali
Così
Sul Corriere della Sera correva sera pubblica la voce su questo
Elevata coerente e coraggiosa di André Glucksmann e diamo lui nell'ultima parola
Quando i carri armati del blocco sovietico soffoca erano la primavera di Praga nove dissidenti andarono a manifestare sulla Piazza Rossa di Mosca solo pochi intellettuali europei si con mosse riuscirono a salvare quegli eroi solitari dai manicomi
Dove la polizia politica le aveva rinchiusi e tuttavia ventuno anni dopo le cancellerie gli stati maggiori dell'Occidente scoprivano stupefatti che sorge inizi il saccarosio Bukowski nove dell'agosto sessantotto avevano sconfitto l'impero comunista
Tutti i grandi di questo mondo proseguibile sulla sono vittime della sindrome di Stalin quante divisioni e il Papa
Sfortunatamente i despoti sanno rettificare prima dei democratici e loro
L'errore di calcolo oggi davanti alla nuova dissidenza che manifesta Mosca le autorità morali e politiche non battono ciglio Parigi Roma bontà Berlino
Guardano da un'altra parte fanno i loro calcoli Putin è suo Petroli ciò che ha speso armi di distruzione di massa a quelle che veniva giro per il mondo
Pesano di più di qualche migliaia di manifestanti malmenati dispersi arrestati da forse di repressione dieci volte superiori
Schneider continua in tasca i suoi dividendi anche aspra Chirac va in pensione senza grandi rimorsi né rimpianti per cui la Gran Croce della Regione d'onore
Che appunto sul tetto del numero uno russo e Prodi ricordo le sue letture di gioventù e sembra confondere Putin e Puškin
Anna Politkovskaja è stata assassinata è già dimenticata assieme a decine di altri giornalisti vittime di virgolette contratti che grondano sangue
Come il costo in cella in qualche angolo sperduto della Siberia un ceceno morto su quattro o cinque Kasparov fieri arrestato con una rosa in mano la Costituzione Russo sotto il braccio domani potrà essere incriminati dei tribunali
Quante teste dovranno cadere quante vocazioni dovranno essere spezzate prima di vedere una reazione da parte degli europei degli amici dei diritti umani
Occorre forse ricordare che in un discorso all'assemblea federale nell'aprile due mila cinque
Putin ha rivelato il suo bilancio della storia bisogna riconoscere un virgolettato di Putin che la caduta dell'Unione Sovietica è stata la più grande catastrofe geopolitica del secolo
Del ventesimo secolo dunque per il nostro capo di Stato non meritano il titolo di più grande catastrofe nei cuscini LEA Uffizi
Nelle due guerre mondiali dove decine di milioni di morti nei gulag uno e la fine dell'impero sovietico avvenimento che fu festeggiato da tutte le democrazie del mondo come una liberazione
Occorre forse precisare che la distruzione di Rosi le centinaia di migliaia di vittime civili scende all'all'intervento delle sparute libertà d'espressione della Russia stessa testimoniano dell'undici ossessione del Cremlino e cioè
Il terrore panico davanti ad ogni forma di contestazione e ora che l'Unione Europea proclami se la passione per la libertà palpitante RAI europeo sin dall'antica Grecia e che questa passione ha ispirato la sua creazione
E la passione che è nato tutte le rivolte antitotalitari di Berlino cinquantatré il risveglio della Polonia cinquantasei l'insurrezione di Budapest cinquantasei e successivamente quella di Praga Varsavia via via
Fino alla caduta del muro di Berlino e ancora la rivolta agli studenti di Belgrado contro Milosevic la rivoluzione delle rose a Tbilisi nel dicembre arancione chi è
è venuto il momento di spiegare a voce alta è ben chiara che l'altra Russo Kasparov ammontano a ben più di qualche divisione e sono
L'anima stessa dell'Europa così
André Glucksmann abbiamo dato lui l'ultima parola tutti citiamo però che
Altre
Firme si esercitano Sergio Canciani sul Mattino Vecellio sul Giornale di Sicilia Giulietto Chiesa
Sulla stampa farla Russia di Putin e
La curvatura della repressione che si fa sempre più sempre più Erika
Siamo arrivati al cortile italiano alla stagione dei congressi e allora cominciamo dal Congresso dello SDI
In questo caso ci facciamo aiutare da stampa e
Corriere della Sera sulla stampa il pezzo a pagina quattro idee Fabio Martini chi lo firma
Sotto la bianca tenda del Pala terne da sedici minuti Romano Prodi sta parlando agli ottocento delegati socialisti ma il suo ripetuto appello ad unirsi al Partito Democratico sta accadendo nel freddo
Fino a quando il professore pesca dal suo discorso scritto la frase giusta e cioè parlargli socialismo in Italia significa celebrare la storia stessa del Paese
Ah platea sia ossia l'applauso convinto l'unico degno di questo nome in tutto l'intervento del Presidente del Consiglio che era chiamato un discorso difficile provare a convincere la dirigenza dello SDI della bontà e della perfettibilità del progetto del Partito Democratico
Senza però sconfessare il senso del Congresso cioè il tentativo di ricomporre la lunghi avvelenata diaspora socialista
Complice uno di quei discorsi costruiti senza quella sapienza politica indispensabile per creare un evento almeno del pathos Prodi ha faticato a lasciare il seggio anche se ha consegnato due messaggi politici
Uno soubrette Partito Democratico e costituente socialista sono due processi distinti ma non distanti e uno sul medio periodo le porte restano aperte
E così le notizie del Congresso hanno finito per essere altre la convezione collettiva per il ritorno a casa di Gianni De Michelis Bobo Craxi avvolti da due lunghi applausi dei socialisti dello SDI
Il freni entusiasmo con il Congresso salutati vecchi amici comunisti intervenuti nel dibattito il capo della sinistra DS Mussi un berlingueriano spesso stile socialisti come Angius due S riformisti reiterate come tu cercavo però
Al termine del cui intervento i delegati si sono alzati in piedi e si è persino levato un corretto che inizialmente sembrava Bettino Bettino
E invece era Peppino Peppino
Mi piacerebbe nel dire sic transit gloria Mundi da Pechino Peppino da Craxi H ovvero la ma insomma
Riprendiamo Ubertini dopo la fiammata emotiva dell'avvio la palpitante relazione anti pdd Boselli
Palpitante scrive aperti e il bruciante attacco del Presidente del PSI Rasmussen Rutelli
Alla sua seconda giornata il Congresso ha dovuto affrontare le incertezze sull'immediato futuro
Certo gli spezzoni socialisti lo SDI di Boselli Villetti Intini Del Turco i socialisti di Bobo Craxi copie se il De Michelis e poi gli ex DS come Tucci e Calgaro
Ex notabili come formiche signorile si preparano a riunirsi in una costituente socialista ma dopo che faranno
Sono pronti a verità una cosa socialista più grande con la sinistra DS che non entrerà nel Partito Democratico
Progetto più ambizioso quello che la cosa social comunista mostrato subito tutte le sue difficoltà
Mussi ammesso che non sarà facile Caldarola ipotizzato un futuro coinvolgimento anche di Rifondazione
Una suggestione che De Michelis ha escluso anche sia il più chiaro pur senza intenti polemici e Stati Uniti con la nostra che negazione dell'identificazione maggioranze non con le minoranze di sinistra dei partiti socialisti europei
Neanche la seconda giornata ha poi consentito di fare luce sulla principale rimozione del Congresso quali sono le vere ragioni per cui la Rosa nel Pugno appassire così un fretta avuto buon gioco un anticonformista come Del Turco a ironizzare e ringrazio l'architetto che ha cambiato la scenografia rispetto a quella di operano fa
Quando proprio qui facemmo la scelta della rosa in questo modo abbiamo evitato una sorta di straniere così
Il pezzo di Fabio Martini andiamo a vedere Lorenzo Fuccaro in questo caso siamo a pagina
Dieci del Corriere della sera e
Prodi e la chiamata i riformisti inno a compromessi storici bonsai il Partito Democratico non sarà un compromesso storico
Questione bonsai Romano Prodi arriva al congresso straordinario dello SDI di Boselli Villetti per cercare di convincerli a convergere nel progetto della casa comune di tutti i riformisti
E i socialisti non potranno non sentirla come loro
Chiuse virgolette non solo per il professore si riaprono le virgolette il processo che porta al Partito democratico non può dirsi concluso se non avrà al suo interno tutte le culture del riformismo italiano
Prodi affronta la platea dopo un faccia a faccia di mezzora con Boselli un pullman accanto al tendone che ospita il Congresso questo colloquio anticipa i temi che affronterà dalla tribuna un colloquio franco che Boselli riassume così abbiamo capito che resta una calda amicizia
Il discorso del professore costruito come un crescendo rossiniano prossimi anni con il proposito di fare breccia sul cuore di un popolo che invece volge lo sguardo a un altro progetto quello della costituente socialista
Ed è appunto per questo ben consapevoli di parlare a una platea che lo ascolta con attenzione chi tributa quattro applausi certo ma senza trasporto e per questo che Prodi insiste nel respingere tutte le obiezioni sollevate
Di quelle che immagina serpeggia tra i socialisti la vostra scelta dice limpide naturale ma mentire se dicessi che non mi suscita problemi e interrogativi non riesco a vedere come la riunificazione socialista
Possa essere considerata distinta da quella della riunificazione riformiste puri culturale del Partito Democratico così
La cronaca del Corriere vedete che gli argomenti sono quelli abbiano
Cercato tracce dell'intervento di
Emma Bonino che crediamo ci sia stato nella
Mattinata di ieri abbiamo trovato
Due righe in fondo in fondo alla cronaca di Roberto schiaffo muri pagina sei del giornale Emma Bonino propone invano l'accanimento terapeutico sulla rosa nel pugno
E altri due righe
Nella cronaca di Maio Stanganelli ha Faggin
Sette del Messaggero anche qui alla fine si dà conto di tutti gli altri interventi e poi alla fine uniche eccezioni Emma Bonino ancora affezionato alla Rosa nel pugno e Ottaviano Del Turco che mette in guardia
Da un non replicare una brutta pagina del socialismo italiano quella del PSIUP negli anni sessanta
Andiamo a vedere il Giornale di Sicilia e che fa una cosa utile sente il direttore di Radio Radicale Massimo Bordignon lo sente Gerardo marrone
E andiamo a vedere alcune domande Boselli archiviato questa esperienza quella della Rosa nel Pugno definendola un mero cartello elettorale
Risponde Bordin Boselli dice non siamo riusciti a costruire questo partito ma la linea politica non è cambiata anche questa cosa dell'unità socialista potevano aggregarsi pure prima si sono persi mesi dietro a Bobo Craxi e De Michelis ha fornito
Comunque questo percorso non è contraddittorio con la Rosa nel pugno domanda certo è che lo dia preso le distanze dei radicali risposta il problema e di stile e di metodo nel fare politiche hanno possono essere Risi complementari
Domani insomma lei come Pannella crede davvero che la Rosa nel Pugno possa resistere a questa prova risposta Boselli ha fatto una relazione che non è contraddittoria con le cose che dicono i radicali se non proprio delle finezza ad esempio lui dice riformista piuttosto che riformatore ma io non mi formalizzo
Mi tragga le conseguenze da un paradosso varia politiche quella ma il partito non si riesce a fare esiste dunque un problema di conciliabilità che non è politico domande allora di che natura è
Credo che tutto vada ricondotto la diversa struttura delle due formazioni
Il partito dei Radicali Italiani agilissimo lo SDI radicato nel territorio con una forte connotazione come partito di amministratori locali
è difficile far convivere realtà del genere che per certi versi sono antitetici cioè domanda il Giornale di Sicilia ed è all'ultima risposta di Bordin penso tra l'altro le soluzione la questione dei costi della politica
L'esempio più facile il finanziamento pubblico dei partiti i radicali sono sempre stati contrari i socialisti no così
Ci pare con molte con molte ragioni Bordini individui le opportunità e le difficoltà e vi sono leggere e le altre
Un aspetto che non abbiamo visto sottolineato né dal Corriere né dalla stampa né da repubblicane da
Francamente nessuno ne abbiamo cercato di farlo questi Paesi anche nel corso di questo congresso e
Un altro però il rapporto con
Prodi e il Governo il come si sta nella maggioranza e ieri
Abbiamo ascoltato a pezzi nel Congresso quindi ci siamo persi delle cose però nel pezzo di congresso che abbiamo ascoltato per ascoltare delle critiche approdi
E si è dovuto attendere l'intervento e meno male che c'è stato verrà ormai quasi ottantenne ex ministro della difesa Fabio Fabbri che ha invitato tutti a non essere prodiani con l'elmetto ecco e forse questo è il punto la
La subalternità approdi in fondo anche l'intervento di Prodi ieri può essere letto così va bene fate lì la vostra cosa alzate la bandiera della laicità poi
Ci vediamo presto tanto problemi non ce ne avete creati non ce ne crederete ecco ma questa è
Una chiave di lettura solo di chi vi parla quindi
Vale quel che fa l'altro congresso il congresso dell'UDC
In questo caso ci affidiamo al Corriere della Sera o la cronaca di Marco Galluzzo ieri è stata
La giornata di Giovanardi e infatti il titolo e questo Giovanardi contro Chesini noi guastati dal potere dici sgridò Pier Ferdinando e poi la sfida è accesa per la segreteria vediamo come
La mette Galluzzo non è Giovanardi contro Cesa perché la candidatura dell'ex ministro non ha sciolto di vittoria serve soltanto a sgridare Chesini arrendere il congresso più democratico forse anche meno noiosa
Se no potevamo chiudere già ieri sarebbe stato solo un talk show ma non è una guerra né tanto meno una contente quando termina il suo intervento è proprio il Segretario sfidato Cesa che gli si avvicina gli stringe la mano per alzarla uccello
Giovanardi sorride la prego la platea prenda lo sforzo con l'applauso più grande della giornata e i fotografi immortalano la strana coppia Giovanardi star per un giorno parlano anche Rocco Buttiglione per dire che Berlusconi è il passato
Mario Baccini per rivendicare le scelte di autonomia del partito Bruno Tabacci per accostare che si vede il Camerun ma è la sfida impossibile dell'esponente modenese Giovanetti che seduce platea incetta fino all'ultimo istante incapace di scalfire il grande consenso che circonda le scelte di Casini e pure in grado forse proprio per questo di cogliere l'affetto di tutto il partito
Giovanardi ricorda che si riaccese che la piazza non è un peccato che la scelta di non manifestare con il centrodestra può essere stato un errore
Ricordo le piazze piene di bandiera democristiana ricordi discorsiva balconi Degasperi io vengo dalla piazza e poi ancora Giovanardi forse ci ha guastato la stagione degli anni Settanta le troppe poltrone in troppi uomini democristiani le banche tanto potere
Le scelte invece andrebbero sempre adottate ascoltando la gente la base insomma io svilito Chesini e se lo faccio dimostro che non siamo un partito di plastica una lezione proprio per Berlusconi
Alla fine del discorso l'impressione che Giovanardi sia più che soddisfatto
C'era Gianni Letta raccontarlo in prima fila è uno dei Consiglieri del Cavaliere c'era la gente tanta quasi tutti i delegati ad accogliere l'Aspica centri del più Berlusconi dei più berlusconiano del partito con tanto di piccole ovazioni il così
Ma ecco dolce oggi si attende l'intervento di che si iniziò
Sarà un intervento facile dopo locazione per Berlusconi venerdì e
Questa accoglienza
Riservata a giovani divieto l'ambizione autonome autonomista
Appare appare lontana vediamo un paio di commenti sul Congresso dell'UDC poi il secondo nella parte finale fa anche un cenno al congresso dello SDI il primo e Fabrizio Rondolino il secondo è Stefano Folli Rondolino a pagina otto
Della stampa
L'alternativa cioè costruiamo dal centro chiuse virgolette il manifesto ufficiale del Comune sull'ICI presenta Casini un giubbetto da aviatore bandiere italiane cucita al petto sorriso da bravo ragazzo
Proprio quest'ultimo dettaglio però rischia di vanificare il risultato che si vorrebbe ristrutturare l'intero sistema politico ma non ne ha la faccia
Non sembri un osservazioni riguardoso fucile Chesini
Ha il dono di sembrare sempre giovane bello e corrucciato e questi in politiche un look dal numero due non numero uno del resto chi più ancora lo chiamerò perfetti
Simbolo dell'UDC prosegue Rondolino è di per sé un pasticcio un capolavoro di comunicazione lo scudo crociato doc portato indotto del CDU di Buttiglione sovrapposto alla villa anch'essa scudo crociato e che fu del CCD sovrapposto ha un gonfalone naturalmente scudo crociato checché già il vecchio simbolo del PD
E vuole forse alludere ritorno a casa finalmente conquistato
Alla
All'eterno ritorno dell'uguale l'UDC però non è la DC e la pallina bianca con è scritto Minzolini è diventata servirà con tutto il corollario di involontaria comicità di trattenuto ridicoli spassoso paradosso che la metafora porta con sé
Da questo punto di vista la comunicazione si fa problematicità del messaggio rischia di ritorcersi nessuno seccamente crede possibile il ritorno della DC
E coloro che la rimpiangono sanno bene che i due oggetti politici sono imparagonabili così
Secondo Lino andiamo a vedere
Stefano Folli siamo a pagina venti del solo ventiquattro ore a Chesini spetta indicare la via di una destra non più populista
C'è da essere certi che l'intervento di Casini al Congresso dell'UDC sarà ascoltato con la massima attenzione dal mondo politico un personaggio con le ambizioni dell'ex Presidente della Camera avrà senz'altro qualcosa da dire alla cosiddetta area moderata
Del resto non bisogna farsi abbagliare dei facili applausi che venerdì hanno accolto Berlusconi sarebbe stato strano il contrario un partito che pretende di indicare alla destra nuovi orizzonti una nuova leadership non può fare altro che coprire d'affetto il vecchio leader
Oltretutto le elezioni amministrative sono alle porte e l'UDC non poche presentarsi alleata di quella che un tempo e la Casa delle Libertà
Si dirà che tutto questo dimostra come le manovre al centro di Casey negli ultimi mesi non abbiano sortito effetti tangibili tuttavia il ruolo dell'UDC non è venuto meno forse si è perfino accentuato
In primo luogo perché diffusa la sensazione che l'attuale assetto non è destinata a durare dovrà cambiare o con la riforma della legge elettorale o con l'arma letale del referente
In secondo luogo perché il problema della leadership berlusconiana prima o poi si porrà non foss'altro che per ragioni anagrafiche adesso la questione prematura ma quando si porrà
Casini sarà in grado di giocare una partita importante probabilmente non sarà lui designato toglie il peso della recente istanti permetterà di
Esercitare un'influenza decisiva e poi andiamo a vedere la
Conclusione che dedicata al congresso dello SDI
L'altro Congresso in corso in questi giorni è quello dello SDI piccolo partito che ha raccolto la bandiera del socialismo riformista che i costruttori del Partito Democratico hanno abbandonati in un canto
Poselli anticipato tutte rilancio del socialismo democratico almeno come categoria di buone intenzioni ora può assistere dalla finestra le contraddizioni travagli del presi lasci turco come detto Villetti esistono al momento due partiti democratici uno giocato sulla settori Parisi favorevole a un processo allargato e alle primarie
L'altro che fa capo a Fassino Rutelli ha tanta miscelare insieme le due nomenclature l'immagine semplifica troppo però contiene una punta di verità
E i socialisti con il loro vessillo in mano possono crearsi uno spazio lascio o lanciando la costituente così
Folli allora alle diamola prospettive andiamo a vedere cosa dice Piero Fassino chi intervistato da
Massimo Giannini su Repubblica siamo a pagina nove basta liti e gossip sul Partito Democratico rischiamo di perdere i giovani
Per la verità visti i sondaggi
Rischia di perdere sei giovani gli anziani ma
Dice Fassino basta sono indignato troppi dubbi troppi critiche il Partito Democratico un traguardo storico ne stiamo qui a discutere di leadership Fassino non ci sta una brutta influenza lo inchioda letto ma il segretario DS non rinuncia a combattere contro i troppi colleghi
Che nella Quercia nella Margherita indugio nelle liti alimentando il gossip quei colleghi che lo criticano a viso aperto con la torre o Bersani
Quelli che mettono in giro voci sull'insofferenza di dalla mia contro i suoi confronti tutte bugie che tuttavia producono danni non ammette che sono tranquillissimo dice Fassino mal grande progetto che stiamo costruendo
Domanda di Giannino onorevole Fassino la regia dei nostri congressi sul Partito Democratico c'è grande polemica la cui sono i troppa agitazione c'è dietro uno scontro sotterraneo sulla leadership del nuovo partito
E Fassino e una volgari caricatura dei fatti io non mi sto affatto occupando di leadership del futuro partito il tema non è di attualità
è un problema che risolverà nostri elettori quando saranno chiamati a votare alle primarie tutto il resto sono solo castelli in aria se vogliamo collare co coronare con successo alla nascita della casa comune dei riformisti dobbiamo sgombrare il campo dal tema della leadership
Ci fa solo male
Giannini perfido insiste si infittiscono gli incontri al vertice D'Alema avete Veltroni si vocifera di commissariamenti tutto questo non è inquieta
Risposta sono gossip e a me il gossip non interessano è normale che D'Alema Veltroni si parli non siamo alla vigilia di due congressi molto importanti
Perché mai dovrei preoccuparmi se i dirigenti si incontrano e discutono di come affrontare questa fase così delicata sono colpito da come sui giornali si Monti la pace ma la cosa non mi riguarda io sono assolutamente tranquillo così per la
Terza volta in quindici righe Fassino ci informa di essere
Tranquillo assolutamente tranquillo e poi tranquillissimo qualcosa vorrà dire hanno mi pare che dica una grande verità spero
Piero Melograni che viene sentito le cosa particolarmente utile da Gianfranco Ferroni a pagina cinque del tempo professor Melograni
Non solo un grande storico ma un intellettuale libero e
Ha ragione
Sulle sorti della
Centrosinistra italiano e dice occorre fare uscire il Paese dalla paralisi un compito urgentissimo ma forse che impediscono il cambiamento sono ovunque annidati in ogni sistema istituzione
E il nostro Stato risulta bloccato l'unico in tutta Europa a sinistra c'è pure retorici al socialismo è finito
Basterebbe ascoltare cosa va in onda durante le dirette radiofoniche di un congresso del Partito come lo SDI da Fiuggi
Perché pire qual è l'atteggiamento della sinistra italiana il vero conservatorismi annidati in queste forze
La CDL impersonata da Berlusconi ma il Cavaliere si deve convincere che è meglio farsi circondare da persone contemporaneamente più un Mattei più saggi e poi prosegue la conversazione con Gianfranco Ferroni che pare assentito altre
Personalità
Che si concentra o di più su Berlusconi Giordano Bruno Guerri Pasquale Squitieri ma
Insomma
Professor Melograni che è stato tante cose è stato parlamentare libero e liberale del centrodestra ha recentemente sottoscritto il manifesto appello dei volenterosi e
In effetti di conservatorismo se ne è sentito molto da Fiuggi e
Ribadiamo di subalternità approdi tranne Fabio Fabbri il coraggioso Fabio fatti no ai prodiani con l'elmetto
Ci sono tre editoriali che dobbiamo leggervi però perché sono dedicati appunto al Partito Democratico tra passato e futuro Angelo Panebianco Arturo Gismondi Eugenio Scalfari
Panebianco firma il fondo del Corriere l'identità senza Pantheon alle operazioni nostalgie insomma cioè si parte da tutto il discorso sul passato Craxi Berlinguer Togliatti ci devono stare non ci devono stare ieri
Direttore di Europa Menichini suggeriva una bomba nel Pantheon e Panebianco dice
Questo gioco delle memorie divise e delle identità declinate al fatto al passato fa ancora presa soprattutto sulla classe politica è connesso militanti sistema dell'informazione eccetera meno sempre meno sugli elettori
è stato Berlusconi a farcelo capire sulla un outsider totale come lui poteva infatti venire in mente di definire la propria identità politica in rapporto al futuro anziché al passato il contratto con gli italiani la promessa i tagli alle tasse suscitando scandalo anche per questo ma ottenendo un travolgente successo
Mentre quando approvate richiamarsi a De Gasperi è stato molto meno credibile
Dopo che Berlusconi ha spezzato il cerchio continuare a declinare al passato le identità rischia di essere suicida
Perché io democratico non sarà un'impresa vitale se non saprà districarsi dei lacci del passato se non saprà costruire la propria identità in rapporto al futuro ma anche qui c'è l'invito qualche vera presa di posizione sulle scelte future
Darebbe al nuovo partito più identità di qualunque riferimento al passato modificherebbe subito drammaticamente si tratti della collocazione in Europa
Delle questioni che oppongono laici e cattolici o di eventuali proposte innovative in campo economico destinate a suscitare le ire di un sindacato iper conservatori eppure
Senza passare da quel collo di bottiglia non ci sarà una nuova identità e serviranno a poco le operazioni nostalgici provata
A incrociare queste cose che dice pane bianco con quelle che abbiamo letto l'istante fa di
Piero Melograni sentito da Gianfranco Ferroni e avrete una diagnosi
Se è vera
Sul centrosinistra ma forse anche anzi senza forse anche sull'altro lato decimo
Schieramento politico italiano vediamo Gismondi e Scalfari
Gismondi si concentra su
Fassino
Siamo a pagina quattordici dell'ospedale Fassino in ritardo sulla storia
A occupare i pensieri del mondo politico e della più vasto umanità che della politica se quegli eventi contribuisce da qualche tempo Fassino ci si chiede perché il segretario DS abbia preso dal luminare tutti insieme ha avuto critiche ripensamenti sul suo partite su se stesso
Che in fondo nessuno gli chiede non essendo più di alcuna utilità che un politico che poteva parlare a tempo debito non avendolo fatto si affanni e ribadire oggi
Quando tutto ciò non è più di alcun giovamento
Sicché la sua pena unita alle immagini di Cavaliere dalla triste figura chili Fassino è andata acquisendo negli anni lascia in tutti coloro che lo conoscono un disagio e un po'a furia di vederlo e sentirlo un senso tetro della politica
Una settimana fa il Fassino ci stupì chiedendosi modo angosciato se per caso non fu un errore non aver tentato di salvare Moro dalla prigione del popolo
Riflessione fra le più improduttive visto che more molto trent'anni fa che il partito di Fassino appello peraltro pone ragioni da far valere si regola in modo diverso accusando in più di complicità col terrorismo coloro che allora si posero lo stesso interrogativo dandosi risposte diversa
Nei giorni scorsi Fassino ha affrontato l'argomento gulag sovietici da sempre è tabù uno il suo partito Restivo assai ad accettare l'idea che nei decenni successivi alla fine dei laghi estetisti nell'URSS i gulag continuarono eliminare coloro che si opponevano un regime interna feroce
E Fassino aggiunge che conta di recarsi in USA a visitare i luoghi nei quali tanti italiani sushi fuggiti dal loro Paese per sottrarsi al fascismo trovarono la morte ad opera del socialismo gli realizzato
Sei Fassino lo farà sarà una buona cosa
Lo sarebbe stata di più se non è avesse comunicato in anticipo l'intenzione se questa non avesse coinciso con ripensamenti altrettanto terribili e sospetti perché livellati tutti insieme sull'Ungheria sulla Cina di Mao su Cuba sulla sorte di Moroni ancora
Per avere condannato Craxi a morire in esilio facendo di lui il capro espiatorio di un'operazione che in verità cancello dalla scena politica italiana
Tutti i partiti che avevano governato l'Italia dalla liberazione aprendo la via del Governo ai comunisti così
Tra l'altro Arturo Gismondi andiamo a vedere Eugenio Scalfari che parla della
Partito democratico e lo fa con un pezzo con il suo fondo tradizionale della domenica che parte imprime poi gira nella pagina dei commenti e
Pezzo è molto ampio
Fin qui scrive Scalfari ho evitato più o meno consapevolmente di occuparmi del costituendo Partito Democratico mi sembrava un tema accademico un'esercitazione nel vuoto una vocazione fantasma etiche di quelle che un tempo si facevano a tavolino
Per dar corpo un'ombra che stentava a materializzarsi senza contorni definiti
Molti ne scriveva però spicca nella nascita o per contrastarla di sputavano sulle sue possibili radici sul Pantheon dei padri e dei nonni sul riformismo possibile ma badando più alle polemiche del passato che alle visioni del futuro
E alle domande che incalza in una società sempre più disgregante senza ideali che innesca quotano la pattuglia
Ora si entra nel vivo del processo di formazione del nuovo soggetto all'ombra troppo lungo evocata sta dunque per prender forma produrrà mutamenti nella politica susciterà immagini nuove
Riconfermi reale voli diretti alle nomenclature esistenti o le rinnoverà
E io scia fondere insieme l'esperienza e la tradizione socialista e quella cattolico democratica così limiterà giustapporre senza trovare una sintesi nuove condivisa
Rafforzerà il Governo Coni anticiperà la crisi semplificherà lo schieramento dei prestiti Polo renderà ancora più frammentato ecco una folla di domande che ci stanno dinanzi
Alle quali promotori di questo nuovo soggetto dovranno rispondere perché finora le risposte non sono venuto
Li sentiamo parlare con eccessiva frequenza ma con parole che non rispondono non chiariscono non convincono non rinnovano né di contenuti nel merito le colmano la distanza tra classe politica e società
Se questa è la cura questo senso di fusione fredda questa mercato autoreferenzialità debbono essere superati ci vorrà uno sforzo ben più intenso dell'interminabile mediazioni in corso da mesi anzi danni
I mediatori ne saranno capaci così lungo incipit e poi andiamo
A isolare alcune questioni le due giunte di pesce serviti in tavola per l'ultima volta dai DS dalla Margherita dovrebbero dare vita all'Acquario del Partito Democratico è un'operazione possibili posta così la questione eh no
Del resto quel no e purtroppo suffragato da una quantità di esperienze verificatesi nei cinquant'anni di storia repubblicana
La somma di due partiti non genera un soggetto vitale non risolve i problemi non elimina difficoltà non rinnovo la classe dirigente non attira nuove energie nuovi consensi
Lo scioglimento vero è un'altra cosa significa l'azzeramento delle nomenclature esistenti attenzione non delle istituzioni nazionali e locali che non debbono essere coinvolte nel processo di trasformazione di partito
I ministri del Governo nazionale e gli assessori e gli enti locali regionali continueranno ad assolvere i loro compiti e semmai erano rafforzate le istituzionale quale appartengo cesseranno di fatti di esistere le delegazioni dei partiti al governo un fenomeno che si sperava di non vedere mai più e chi invece ha raggiunto l'acme della sua distruttiva visibilità e presenza
Le nomenclature del nuovo partito domani invece essere indicate dalla Costituente sottoposte al vaglio delle elezioni primarie
Gli iscritti e i vecchi partiti che ne faranno richiesta dovranno essere automaticamente iscritti al nuovo partito così pure tutti coloro che votarono le primarie nazionali e locali e ancora le associazioni di volontariato e del sindacato dei lavoratori che ne facciano richiesta o di altri Partito dell'Unione
Questo e il bacino di partenza che dovrà
E Lecce la costi fuori così tra l'altro
Scalfari però ci pare per carità noi chi siamo noi rispetto al fondatore però che anche in questa forma non ci sia
La cesura la discontinuità la rottura ma
Prevalga o prevarrebbe se fosse accolta la tesi l'elemento di continuità DTT
Di passaggio di testimone senza reale interruzione
Del dette della continuità stessa staremo a Federica
Delibera è stata anche la giornata di Prodi che si è espresso sul referendum cioè che si è espresso contro il referendum ciascun immagini cosa sarebbe accaduto se altri premier di centrosinistra o di centrodestra
Avesse osato dire che bisogna rinviare un referendum prima ancora che la raccolta delle firme come si è iniziata invece
Prodi lo ha fatto e addirittura si è esercitato sulla avventurosa tesi dello sbarramento avevate ma
Questo lo vedremo dal giornale intanto la cronaca di Carmelo papà sulle pubblica
Fermati referendum per un anno appello del premier ma il Comitato risponda
Dino
Nicoletti referendum Prodi che parla sta mettendo in fibrillazione molti partiti è nato come un'ottima frusta per far correre il cavallo a questo punto il cavallo sta correndo Massimo frusta lo sul caso il cavallo si ferma
Riprendevo Pato alla metafora ippica usato dal premier Prodi ha il sapore dell'ultimo appello al comitato promotore del referendum elettorale strumento utile fa capire il professore Mauro fermati se il referendum ritardo di un anno non è poi la morte di nessuno
Dice dei microfoni di Radio ventiquattro rinviarlo mentre stiamo lavorando a una riforma che accoglie i quesiti dice Prodi è un fatto serie
Ma per il Presidente del Comitato Giovanni Guzzetta e la risposta grazie ma andiamo avanti se Prodi fa le riforme che dice di voler fare ne siamo contenti ma noi ci fermiamo solo un minuto dopo che il Presidente La Repubblica ha firmato la legge di riforma elettorale
Che poi più avanti Lamacchia referendaria non si ferma non potrebbe dicono i promotori perché già più che avviato dal ventiquattro aprile
Cento banchetti saranno allestiti in altrettante città poi si dà voce diversi altri
Insomma lo stop di un anno non è proponibile lo ha capito lo stesso Prodi che nel pomeriggio intervenendo al congresso dello SDI è tornata a puntare sul percorso parlamentare
Provando ad allentare i piccoli con una nuova ipotesi di lavoro dobbiamo lavorare insieme perché dal Parlamento esca una legge elettorale che mantenga l'esigenza di un sano bipolarismo
Quanto al modello si potrebbe pensare a una sorta di sbarramento crescente che vuol dire si è discusso dello sbarramento tedesco cinque quattro tre per cento
Ma perché non fissare uno sbarramento più basso oggi e per fissare già da adesso che alle prossime elezioni salga di un punto o due
Che poi diventerà il cinque alle elezioni successive
Ma a tenere banco per l'intera giornata è stato comunque ci invita a rinviare di un anno la raccolta di firme più che critico il radicale che persone che torno sulla metafora ippiche per dire perché per come è partito il dibattito tra i partiti al massimo la riforma più che un cavallo sembra una signora gli ante scacciata
E poi voce ad altri esponenti della comitato di ogni di ogni appartenenza porti politiche ad Antonio Martino a Morando avulso a Natale D'Amico assegna Guzzetta e Repubblica
Pagina sette sullo sbarramento arrivate si esercita fa sarcasmo
Ed è gioco facile un calcio di rigore il giornale riforme il premier inventavo sbarramento errate che il titolo di
Pagina notare
Ci sono anche però delle altre cose che dobbiamo
Sottolinea le cose economici Romano Prodi ne ha parlato ieri a proposito del tesoretto ma
Diciamo non sono emersi e cose di speciale rilievo spazio sui giornali vediamo già detto che il Sole ventiquattro Ore dedica cui sto apertura
Alla presenza del Ministro dell'economia Padoa Schioppa e PIL
Il Governatore della Banca d'Italia a o Hashim torna al
Fondo monetario internazionale però sulle questioni economiche sociali ci sono altre quattro o cinque cose che vogliamo segnalarmi qualcuno a leggervi intanto
Ci è parso di grande interesse ora è tardi non possiamo legge comma Velo segnaliamo per quel che vale quello raccomandiamo il pezzo di Francesco Forte parte sul libero in prima e poi girare la pagina dei commenti a pagina ventitré
Molto critico sul Governo il tesoretto già dilapidato il tesoretto non c'è più lo hanno speso e su quanto sia stato o si rischi di sciupare l'extra gettito senza una
Strategia citare chi forte abbia
Delle ragioni su questo tema ricorderete ieri il Corriere aveva contrapposto diciamo le cautele di alcuni esponenti politici a
Diciamo a alla irritazione dei volenterosi DT
Franco De Benedetti di Bruno Tabacci di chi vi parla di altri in particolare si valorizzano la posizione di Franco De Benedetti che oggi viene aggredito da
Liberazione il prima la faccia tosta di Franco De Benedetti il titolo
E occhiello e ci fa uscire e
Vedete un po'voi come la mette liberazione dicono i giornali che in alcuni settori virgolette riformisti
Si dice così in gergo vuol dire molto molto moderati del centrosinistra serpeggia il malcontento per le ultime dichiarazioni di Prodi perché malcontento
Perché Prodi poneva questa domanda se negli ultimi anni si sono arricchiti notevolmente e i poveri invece hanno aumentato la loro povertà
Cosa deve fare un Governo di centrosinistra che si trovi a poter gestire un tesoretto di alcuni miliardi
E a lume di buonsenso Prodi rispondeva dare ai poveri che ne hanno bisogni due terzi al tesoretto crediti che sono potenti rimanente terzo
Franco De Benedetti imprenditori del senatore DS si è indignato e ha spiegato al Corriere che se Prodi per pagare pegno agli estremisti che so il Governo sarà proprio costretto a concedere qualche lira in più poveri abbassando le tasse dove almeno riequilibrare questo gesto con più flessibilità e con la riforma delle pensioni
Che vuol dire più precarietà e meno pensioni
E così
Si conclude il pezzo che parla di faccia di bronzo dei diritti che trovano naturalismo protestare per l'eccesso di benessere dei poveri così
Liberazione noi lo abbiamo detto sin dal primo giorno abbiamo detto anche a finanziare in corso non noi che non contiamo nulla si sa ma il Governatore di Bankitalia Draghi ha dimostrato che il decreto fiscale di Visco una finanziaria
Non aveva alcun effetto redistributivo
E anche
Sulle fasce più basse di reddito non c'era alcun vantaggio anzi però questi continuano a parlare in nome dei poveri IRI
E va bene sarà sarà così Prodi ha fatto anche un'altra sortita ieri
Che speriamo resta nel cassetto servizio civile obbligatorio pensiamoci
Nessuno vuole imporre il servizio civile obbligatorio ma ragioniamoci e l'opinione di Prodi espressa alla Conferenza nazionale del volontariato dovrebbe caratterizzare un Paese
Perché è una cosa della società che nasce dal basso può proposto come obbligatorio e ho avuto tante critiche da destra
Non siamo maturi non voglio imporlo ma ragioniamo ci manca solo il servizio civile obbligatorio con un po'di
Ulteriore para statalizzazione del volontariato andiamo a vedere altre mettere cose intanto e questa è particolarmente importante e
Qualunque sia il giornale che scendere che di acquistare troverete grandissimo spazio Repubblica ci fa il titolo di apertura
Dalla stampa dedica a cui sto le prime pagine la seconda e la terza ed è il tema davvero
Drammatico delle morti delle morti sul lavoro forse questo sarebbe un tema
Interessante per il sindacato e per chi
E per chi difende i deboli vi abbiamo già raccontato che a fronte di questo tema terribile lo lo ripetiamo per chi si mettesse ora
Ne ha scorto
C'è questa dignità terribile TG Sauro sulla prima del manifesto
Lavoratori in una pozza di sangue e accanto a lui un imprenditore sprezzante in doppiopetto che dice avanti un altro insomma
Ci sono gli assassini brutta brutta questa cosa almeno
Quanto è brutta la piaga dei morti sul lavoro
Di cui l'Italia un triste record qualcuno ricorderà il referendum radicale sull'Iran la cosa è servita all'INAIL la cosa è servita
La chiacchiera di tante forse
E
A favore dei più deboli in questi anni se non assieme riusciti ad affrontare il tema altre due cose economici importanti il Sole ventiquattro Ore lanci primo intervistati
Orazio che era di linea riaccesa che comunichi l'atto di accusa di Romiti qui nessuno rischia più e poi l'intervista si distende a pagina cinque capitalistiche non rischiano nelle grandi aziende l'imprenditore quasi non esiste più andiamo isolare
Quattro opinioni che Romiti esprime su altrettanti protagonisti Sergio Marchionne e pragmatico e realista non si è fatto catturare dal circuito mediatico e politico mi piace perfino il suo stile anche se io non avrei mai fatto entrare in azienda un imporlo
Marco Tronchetti Provera almeno Tronchetti Provera i Benetton dei soldi pochi ce li hanno messi per acquisire Telecom più i Benetton che Tronchetti per la verità
E poi un'analisi Mediobanca ha perso la sua centralità non è più quella di una volta questo dipende anche dagli uomini che la dicono è stato un errore cacciare Maragne poi Berlusconi
Forse è giunto il momento di sdoganare Berlusconi come imprenditore arrischiati improprio anche se con l'aiuto della politica è stato bravo non è detto che lo sia con le TLC così tra l'altro i giudizi Romiti
Sole peraltro ogiva molto ringraziato perché
A pagina diciannove c'è grande spazio
Non non leggiamo per evidenti ragioni di
Conflitto di interessi ma
Ve lo segnaliamo questo gli è una mezza pagina su l'apertura immediata delle imprese disegni di legge di chi vi parla che è stata approvata all'unanimità una Commissione approvato inoltre otto Commissioni e domani in Aula ci siamo
Siamo arrivati chi parla viene sentito da Nicoletta Piccin un pezzo correttissimo raccontando anche d'intesa che in queste ore
Sto portando avanti con la maggioranza e opposizione e poi nel sole fa un'altra cosa utile perché nella stessa pagina sente anche una serie di imprenditori che racconta una difficoltà attuali dello start up che sanità
Affrontate e superate dalla proposta di legge pagina diciannove del solo vedremo se altri seguiranno questo percorso parlamentare che può
Puntare a un voto unanime sarebbe un
Della vittoria per tutti oggi il sole pagina diciannove vedremo se nei prossimi giorni ci saranno altri approfondimento il tempo è quasi concluso resta in tempo per segnalazioni di politica internazionale e poi segnalazioni finali di un ordine sparso di politica internazionale la Francia sarà così
Barbara Spinelli dopo avere visto affondare la sua Ségolène Royal sia spostata sul beh io ora vede che anche Bayrou non
Non va troppo bene non mi resta che dire che essa è così è cattivo e oggi
Per dire che essa altresì è cattiva spiega che vicino a lui celle pensar così è il più vicino al Fronte nazionale come è ovvio con la penna scia a destra e assorbirlo spetta a quest'ultima così
Non sappiamo chi vincerà pensiamo e pensiamo anche che sia un bene che vincerà assai così alla fine ma certo Spinelli ha perso le elezioni
Francesi con i suoi articoli di questa anche perché Sarkozy è difficile da ingabbiare ce lo racconta il
Corriere della Sera a pagina sedici mentre la Spinelli vorrebbe fidanzare o con le Pen Sir così invece intrattiene rapporti con il filosofo Michelle offre
Anteo antiliberale edonista libertario come è stato recentemente definito che dedica la sua
Attenzione al dialogo tra all'estetica e e l'etica laica e
Il
Dialogo ultra sale così e offre e raccontato da Stefano Montefiori a pagina sedici del Corriere
L'Iran ha stiamo sul Corriere pagina diciassette le assurdità dell'ONU che succede che l'Iran è stato messo alla vicepresidenza della Commissione disarmo dell'ONU e insomma
Che come affidare asserendo un dibattito sulla verginità la Commissione disarmo che ha come vice Presidente l'Iran è che sta
Facendo il rilancio nucleare
Sull'Unità Furio Colombo difende Gino Strada e attacca Gianfranco Fini lei però vi segnaliamo invece sempre da leggere Andrea Romano
I suoi libri suoi interventi sulla stampa oggi Hammarberg a maggior ragione un viaggio nel Partito laburista inglese ce la farà Brown apprendere la verità di Blair forse sì forse no perché i piccoli Blair crescono e ne abbiamo parlato
Da Radio Radicale noi che siamo tifosi lastre di debiti Miliband oscura la nuova leadership di Gordon Brown e
Romano ci racconta di Miliband che è un giovane vero non uno di quegli ultracinquantenni dall'aspetto giovanile che circolano dalle parti della politica italiana
è un autentico secchione che certo non si è fatto notare per il gusto nel vestire o per l'accorto marketing immagine soprattutto perché fino a quando si è affacciato poco più che ventenne il giro della Bur
I mesi di questo ragazzo sono sempre stati nella forza delle sue idee politiche quelle con cui ha rianimato nei primi anni Novanta all'istituzione public policy l'uso del CIPE il think tank nel quale sono state poste le fondamenta intellettuali new labour
Quelle che lo hanno fatto diventare capo dell'unità di pianificazione politica di Blair all'età di ventinove anni e poi architetto a Downing Street delle principali riforme dei primi anni del Governo così
I ribelli racconto di e generoso ma ci pare che il Libano meriti assolutamente di Andrea Romano Miliband trovasse sessantacinque fotografato insieme a toni Blair
Siamo arrivati alla fine segnalazioni Luigi Manconi sull'unità che parla di indulto fa
Un suo bilancio Guido Brugnera sul manifesto a pagina nove che Regione al suo le assurdità del proibizionismo sulla droga Oscar Giannino che
Racconta le cosa a cui prestare interesse a nostro avviso le novità del Grande Oriente l'Italia nella riunione di Rimini che in corso e
Ma non solo la chiave laiche che tradizionale ma anche la chiave antistatalista rilanciata nel suo intervento da Gustavo tra
E poi invece l'ultima segnalazione Gianfranco Ferroni sul tempo a pagina due che ragiona sul tema della integrazione dello segnaliamo anche perché abbiamo un poco trascurato oggi il tema Milano Cina Chinatown che però oggi a meno spazio sui giornali ci fermiamo qui con
Mezzora d'anticipo ma ve l'avevamo preannunciato oggi siamo partiti nel sulla prima e mezzora prima chiudiamo perché
E in parte la aggiornata conclusiva dei congressi di servizi e UDC e ordinario radicale si dedica a questo buon ascolto