Banca Mondiale e tutela delle foreste tropicali

Se siete d'accordo io comincerei perché d'altronde
A tarda ora pomeridiana e L'Avana la missiva speranza che i giornalisti presenti a Bellagio potessero essere anche presenti oggi qui da noi per sentire un attimo le osservazioni
Che le associazioni ambientaliste Uruguay tante forme certe Fondo mondiale per la natura Franzoni di averti International vogliono fare in merito al meeting di Bellagio
Mi pare ovvio che insomma la speranza divenne più di quelli che vediamo la forse una speranza esagerata ecco
Io sono Gianfranco Bologna sono il vicedirettore generale del WWF italiano vicino a match Roberto smeraldi membro del comitato esecutivo dei Franzoni diretti International oltre a essere membro della segreteria nazionale
Degli Amici della Terra italiani
Non so chi di voi sa anche da da quest'anno gli amici della terra il Fondo mondiale per la natura hanno organizzato una campagna internazionale sui problemi delle foreste tropicali
Per questo motivo il meeting di Bellagio ci trova particolarmente attenti perché costituisce un ennesimo una ennesima tappa di una serie di iniziative che negli ultimi tempi si stanno prendendo a livello internazionale
Per cercare di modificare la politica dei grandi delle grandi grandi organismi di aiuto allo sviluppo internazionali nei confronti del della situazione nei Paesi del Terzo Mondo io non so se tutti voi sappiate sapete che la Banca Mondiale lavoro benché è stata oggetto di moltissimi attacchi da parte delle associazioni ambientaliste
Perché buona parte dei programmi che vengono finanziati dalla Banca Mondiale e che vengono definiti i programmi di aiuto lo sviluppo sono programmi di distruzione devastazione ambientale
Di questi oramai ci sono prove destra documentate sono usciti volumi interi che hanno parlato di questi problemi e quindi il vedere che la Banca Mondiale comincia a modificare la politica relativa a questo tipo di aiuto allo sviluppo e per noi una una sensazione uno stimolo a vedere positivamente questa questa modificazione
E questa modificazione l'abbiamo vista in particolare agli inizi di dei quest'anno quando la Banca Mondiale ha prodotto un documento
Che riguardava proprio la necessità di cominciare ad integrare i propri progetti di sviluppo con le esigenze della tutela dalla conservazione dell'ambiente alla quale è seguito un altro documento
Che più che un documento è stato uno speci che ha tenuto con a bolle il presidente la Banca mondiale a Washington presso il volo Resources Institute che è un co-sponsor del meeting di Bellagio
In cui sono state individuate una serie di modifiche a questa politica quale in sostanza cioè quelle che non vorremmo vedere poi riverberata nella realtà e non soltanto nelle chiacchiere cioè il fatto che la Banca mondiale
Destinerà molti più fondi anche a livello organizzativo interno
Per strutturarsi nei confronti della tutela delle risorse naturali e soprattutto delle foreste tropicali in tutti i progetti e-mail mi quali interverrà una fortissima autocritica che ne abbiamo molto apprezzato perché appunto è stata fatta addirittura dal presidente della Banca mondiale su molti dei progetti che fino allora la Banca mondiale aveva condotto portata avanti non dico come esempio di progetti
Che la stessa Banca mondiale vuole continuare a fare ma insomma come tra i migliori progetti che la banca aveva prodotto tra questi Progetto Polo Noro Este nel Brasile nella foresta tropicale amazzonica
Da questi mutamenti diciamo verbali è scaturito in parte il meeting di Bellagio il quale meeting di Bellagio fondamentalmente si rifà a questo documento che è uscito del mille novecentottantacinque
E che è stato prodotto appunto da il buon Resources Institute con la collaborazione di alcune strutture tra cui anche la Banca mondiale
Questo documento a un una sorta di piano di azione per la tutela delle foreste tropicali e per coordinare tutte le iniziative nei confronti dei cosiddetti aiuti allo sviluppo nella zona di foresta tropicale che il meeting di Bellagio stando ai documenti in nostro possesso il particolarmente ai comunicati stampa rilasciati dalla FAO
Che come sapete ha co-sponsor Rizzato il meeting Bellagio sono stati totalmente approvati dai personaggi che appunto hanno fatto parte di questo meeting
Ne abbiamo anche la notizia che l'anno prossimo si riuniranno di nuovo a Bellagio cosa che ovviamente vediamo con grande piacere non tanto perché Bellagio ma perché faranno una verifica di che cosa è stato fatto nell'arco di un anno e su questa verifica noi saremo molto molto attenti perché
Oramai siamo abituati Simi alle chiacchiere quando si parla di tutela dell'ambiente purtroppo di fatti sia a livello internazionale che a livello nazionale se ne vedono sempre molto poco
Quindi diciamo il il meeting di Bellagio avrebbe adottato stando sempre notizie che c'abbiamo che non sono ancora il manifesto ufficiale perché manifesto ufficiale ancora non è stato reso pubblico avrebbe adottato questo piano di del mille novecentottantacinque come piano di azione ecco però su questo piano noi avevamo già nel mille novecentottantacinque alcune cose da dire non per voler fare a tutti i costi
I rompiscatole ma perché ci pare giusto che ci debba essere anche una coscienza critica di quest'di di mutamenti anche in positivo di situazioni che sino ad oggi sono andati negativo per circa di migliorarle ancora
Ecco io sul dettaglio sul quale abbiamo poi predisposto un documento in inglese tra WWF Amici della Terra sul dettaglio dei punti che il documento del da due RAI del mille novecentottantacinque non ci trova completamente d'accordo e che quindi non ci trova neanche oggi completamente d'accordo sulla base dell'adesione che Meeting di Bellagio a questo documento è andato passare la parola a Roberto smeraldi per diciamo discutere un attimo i punti particolari sui quali noi non abbiamo un accordo
Sì fatti il fatto di dare il benvenuto a meeting di Bellagio al fatto che i rappresentarsi mi rappresentanti delle di queste istituzioni internazionali di molti governi dei Paesi interessati
Di questo interesse e Presa d'atto della gravità del problema della distruzione della più ricca risorsa del mondo e degli interventi necessari
Dati Varé e col proprio questo benvenuto non ci esime
Dalla verificare puntualmente
E con la massima con la massima serietà quali sono poi effettivamente e concretamente le linee guida sulle quali si dovrebbe articolare
Questo piano piano che appunto Bellagio a di fatto varato come piano ormai accettato dalle organizzazioni che lì si sono ritrovati
E qui c'è una prima considerazione da fare è molto importante
Il piano se da una parte avvia una politica nuova dall'altra sembra dimenticare ciò che sino adesso concretamente si è fatto e ciò che ancora oggi va avanti con il supporto finanziario consistente dei organismi internazionali in primo luogo della Banca mondiale e mi riferisco ad una serie di Progetti
Di cui citerò soltanto quattro che sono esempi di estrema rilevanza dire riferiti a diverse aree geografiche che e testimoniano un tipo di politica che invece si continua a finanziare con grosse risorse il primo il cosiddetto Progetto Polo Noroeste Inna Brasile nello stato di Rondoni ha un investimento
Di oltre mezzo miliardo di dollari
Da parte della banca mondiale iniziato nel mille novecentottantadue di cui oggi si cominciano a vedere i primi frutti primi frutti sono stati quelli di duecento mila migranti in questa zona
L'ottanta per cento dei quali ha già abbandonato l'area alla ricerca di nuove terre da sfruttare perché come Bennet sappiamo lo sfruttamento agricolo che si realizza sulle zone dei forestali la stremato fragilità e delicatezza del suolo di fronte all'in palla deforestazione all'impatto con la gag l'agricoltura
Non fa altro che nel giro di un paio d'anni rendere praticamente inesistente il raccolto non più sfruttabile il te il territorio ecco in all'attuale
Ritmo di sviluppo del progetto si calcola che in metrò Simi cinque anni l'intero stato di Rondoni ha che equivalente in termini di superficie a la Germania Federale sarà completamente denudato completamente De Forest ha atto ed era una zona nel mille novecentosettanta ancora tutta la mente venirci
Un altro progetto
L'armata Valley in India ottocento miglia di un Barghouti di un di bacino fluviale del l'Armada il più grosso Progetto idroelettrico mai attentato
Dall'uomo trenta grandi dighe centotrentacinque dighe medie oltre tre mila piccole dighe due milioni di persone dovrebbero essere spostate dall'aria di Armada
Con una intervento finanziario da parte la banca mondiale ancora non determinato ma su una scala di vent'anni almeno quantificabile in alcune decine di miliardi di dollari
Un altro esempio molto su cui abbiamo molto insistito la trasmigrazione indonesiana
Oltre tre milioni di ettari da distruggere nelle isole periferiche dell'arcipelago indonesiano per alleggerire la pressione demografica da già de su Java e sulle isole centrali sopra popolate
Un progetto finanziato dalla Banca Mondiale e dalla un'altra banca multilaterali di sviluppo che lascia libero per Banca seicentottantacinque mila migranti solo in Irian Jaya che è la parte indonesiana della nuova Guinea
Dicevamo oltre tre milioni di ettari di territorio forestale
Di grandissimo valore come quello indonesiano da distrugge e un ultimo esempio completa il quadro anche la differenza dei tipi di sfruttamento questo grande progetto di aumento dell'esportazione di carne in Botswana diciotto milioni di dollari
Per incrementare del cinquanta per cento l'esportazione di carne in Botswana fra l'altro andando a in nella zona dell'Okavango del delta dell'Okavango uno dei più importanti e delicati ecco sistemi del continente africano
è da notare che in Botswana la migrazioni del bestiame selvatico di savana le migrazioni tradizionali
Già incontrano grossi problemi perché non ci sono più le riserve d'acqua già la deforestazione ha provocato l'esaurimento delle riserve d'acqua il bestiame muore
Nelle savane del Calari centrale
Questo per riuscire a sviluppare un progetto invece di allevamento intensivo di esportazione di carne in un Paese dove il sessanta per cento del fabbisogno locale carne coperto di alimentare coperto grazie ad aiuti internazionali progetti di questo genere questo è il primo punto se non c'è una rinuncia un'inversione di tendenza su quanto oggi concretamente si finanzi a livello internazionale da parte delle banche multilaterali di sviluppo riesce difficile capire come si possa effettivamente a realizzare praticare una strategia pure apprezzabile come quella del Tropical Forestier tax sul Po
Secondo elemento importante quello finanziari
Riteniamo che siano assolutamente inadeguate
Le risorse previste
Per la realizzazione di questo piano non solo in termini sì perché in termini complessivi è generali ci sono sono delle cifre che voglio dire poco ma quanto è la percentuale su otto miliardi di dollari che è effettivamente dedicata a progetti di conservazione foresta cinquecentoquarantotto milioni di dollari ovvero circa il quindici qualcosa per C quindici sedici per cento del totale su ventuno Paesi dai quali fra l'altro vengono arbitrariamente esclusi molti paesi che invece forse necessiterebbero particolarmente di progetti di conservazione li elenchiamo in questa nostro documento scritto
Secondo i calcoli che noi abbiamo fatto Ritter e che quindi si vedono non concordi con quelli del del piano per realizzare gli obiettivi che quel piano
E che noi concordiamo con quegli obiettivi si prefissa di conservazione almeno sul venti per cento
Della superficie forestale delle foreste pluviali tropicali sarebbe necessario un investimento nei prossimi cinque anni per quegli obiettivi di almeno due miliardi di dollari all'anno
Ovvero sia circa quattro volte quello l'allocazione prevista dal piano siamo su cifre quindi inadeguate e l'altro punto afferma stanze importante è la capacità delle strutture che devono realizzare questi progetti
Di far fronte a impegni così gravosi
Noi riteniamo che il non aver ancora adottato un incremento del proprio staff competente sulle questioni ambientali sia un handicap insuperabile e determinante per la realizzazione pratica effettiva di questi progetti ancora alle banche multilaterali di sviluppo le maggiori istituzioni internazionali non hanno non sono riuscite a dotarsi di uno staff tale da consentire una parla valutazione dell'impatto ambientale dei propri progetti e la riconversione verso quelle politiche
Che appunto prima Bologna ricordava sono state semplificate con una cui le recenti dichiarazioni di Badagliacca
Abbiamo un altro elemento molto importante ed è quello della ci sono diciamo due linee
Una ecco è secondo noi eccessivamente
Enfatizzata nel piano adottato a Bellagio ed è quella delle piantagioni
Delle piantagioni su scala molto grande rispetto a quella della invece dell'uso rinnovabile della risorsa forestale sono ambedue linee da perseguire ma è un problema di quantità e di nella quale si perseguono Luna e l'altro noi riteniamo che debba farsi uno sforzo molto più grande in direzione dell'uso rinnovabile della risorsa foreste
Perché molto spesso noi possiamo concordare con invece le piantagioni quando si tratta di suoli ormai degradati ormai persi diciamo ad ogni possibile
Il progetto di come di conservazione
Ma molto spesso quel che si realizza ed è pericolosissimo è invece la realizzazione di progetti industriali di piantagione in quelle zone
Che oggi ancora invece potrebbero essere salvate quindi si distrugge la foresta esistente per andare a creare nuove invece piantagioni industriali è un processo molto pericoloso e su questo nel piano permangono delle ambiguità che vorremmo vedere sciolte
Aggiungo un ultimo elemento più generale
C'è un problema molto legato alle popolazioni locali da affrontare che vorremmo
Anche questo punto fosse sciolto perché molto spesso da una parte il problema diciamo della coinvolgimento dell'informazione del consenso le popolazioni locali sappiamo quanto è determinante nella realizzazione pratica di ogni Progetto di sviluppo per quando risulta non compreso non accettato spesso fallisce qui molto spesso si comune facilità si pensa di su popolazioni che sono in uno stato di povertà e di difficoltà molto grande
Di utilizzare la migrazione la ricerca di nuove terre e per l'agricoltura come fatto scontato all'interno di progetti di sviluppo
Facevo gli esempi la trasmigrazione indonesiana di altri progetti in cui bisogna far spazio al Grande allagamenti di territori per progetti idroelettrici il caso dell'Armata Maggia in Brasile se ne se ne sono visti i frutti per esempio su popolazioni sicuramente non in grado di esprimere dissensi particolarmente articolati popolazioni tribali popolazioni indie ma che sappiamo a che tipo di attacchi sono stati sono stati esposte per per far posto a progetti di sviluppo l'abbiamo salutato con molto piacere il fatto che recentemente il presidente brasiliano Sir May a De a deciso con proprio decreto il questo parco degli Yanomami questa Zangrandi Zona
A che non dovrà essere toccata da progetti deforestazione e nella quale sì forse si potrà consentire la sopravvivenza di questa in realtà multi tribale di indios ammazzo
Molto ecco questo è un elemento estremamente importante quello che riguarda il rapporto con le popolazioni locali perché molto spesso ovazione locali sono semplicemente l'oggetto di migrazioni forzate alla ricercano vedere per l'agricoltura e quando le popolazioni sono molto povere è facile dare loro l'illusione di una venire più prospero e più felice semplicemente andando a sfruttare nuovi terreni molto spesso poi queste illusioni svaniscono come nel caso dello stato di Rondoni e nel svolgere di poche pochissime stagione
Questo è il succo di quanto lui riteniamo manchi ad una strategia effettiva e concreta di salvaguardia di questo patrimonio che sta scomparendo scomparendo al ritmo
Incessante
Cionondimeno che si facciano questi passi che queste istituzioni prendano atto del problema e inneschi in una strategia che in termini beh generali in termini di obiettivi ci sentiamo di di condividere perché lo spiegavo Bologna il rapporto del da viola RAI è sicuramente un grosso avanza mento
Sulla su linee che anche proprio il mondo ecologista molto in giro hanno sostenuto negli anni negli anni scorsi ma non vorremmo che si in estrassero progetti che già contengono diciamo i semi in sé poi del proprio fallì
Non so se ci sono delle domande
Passo sia Tel presso sì non lo dico per la registrazione
Sì ai sensi
No qui c'è c'è anche un'ossessione relativa al al fatto che chi già contributi di aiuti così riti contributi di aiuto allo sviluppo non sono soltanto le grandi agenzie multilaterali come lavoro thank U lascerà Milano ma in Bank oppure la il come si chiama l'all'American vivevo prima in America l'Inter americani non vengo
Ma c'è tutta una serie di strutture tra cui dice ci mettiamo dentro ovviamente il dipartimento cooperazione allo sviluppo del Ministero per gli Esteri italiano
Lo dia inglese la danni da danese la Cida svedese e via dicendo che finanziano moltissimi progetti nel Terzo Mondo
Buona parte di questi progetti sono progetti che non salvaguardano la base stessa che consentirebbe il reale sviluppo sociale ed economico
Degli abitanti di quelle zone cioè la natura le risorse naturali quindi noi riteniamo che una
Delle grosse osservazioni che vada fatto un piano che vuole mobilitare a livello mondiale le forze materiali umane per migliore
Are la situazione internazionale debba coinvolgere ovviamente tutte le agenzie di sviluppo anche a livello nazionale questo credo che sia
Esatto
Compreso quello dei Paesi industrializzati
Non sono coinvolte attualmente da questo movimento non sono coinvolte è necessario che lo siano al più presto perché c'è un enorme contributo di aiuti allo sviluppo che finiscono malissimo
Cioè non qui non si fa il la il discorso su dove vanno a finire i fondi e c'era che fa parte anche la polemica italiana cioè ma sono fondi che finiscono per la distruzione della natura
E quindi proprio per distruggere la base che consente la sopravvivenza di questa gente
Quindi riteniamo che un grosso in impatto di un'iniziativa mondiale debba tener conto e di debba coinvolgere anche queste strutture il che non è una cosa straordinariamente difficile
Ma non non è un problema di consultazione c'era un problema che si è mosso il cemento operativa c'è sì ma diciamo che si è mosso uno che si è mosso qualcosa su questo credo che l'abbiamo detto in tutte le salse siamo felicissimi perché
è tardi si rileva comunque meglio tardi che mai qualcosa si è mosso per fare in modo che questa grande quantità di fondi che vanno a finire in aiuto allo sviluppo servano realmente in qualche modo a difendere le risorse naturali
Che continua a ripetere fino alla nausea sono le uniche che garantiscono uno sviluppo
Reale sociale ed economico delle popolazioni senza risorse naturali non c'è nessuno sviluppo questa è una cosa lapalissiana che però purtroppo non fa parte ancora della cultura
Di queste persone quindi il fatto che il presidente della Banca mondiale abbia ammesso a chiare lettere io c'ho il il la sua il suo spiccio Washington dove dice chiaramente noi nel Progetto Polo Noroeste per esempio abbiamo sbagliato cioè produce a passo positivo quindi è una cosa che non mi non mi non mi invento e
Vuol dire che qualcosa si sta muovendo questo qualcosa vorremmo noi è in giro per l'ambiente che si muova su tutto il fronte dell'aiuto allo sviluppo non soltanto nelle grandi istituzioni internazionali come quelle che citavo prima questo testo il da
Atto che io citavo dell'ottanta per cento delle popolazioni che sono state spostate di questi duecento mila persone che nell'ottantadue si sono recate in questa zona ha già abbandonato le terre che aveva preso all'inizio è lo è un dato che noi abbiamo da fonte di Banca mondiale per cui l'abbiamo preso dal da ha preso da loro
Dunque
E alla e alla natura sobriamente che molto legato al problema e alla natura
E alla natura gli ambienti naturali delle zone c'è il danno sia gli ambienti naturali gialle che alla natura che alle popolazioni
Per questo
Quello dell'Indonesia quale perché ce ne sono no nel mondo
Sono progetti molto diversificati incisioni anche dinanzi ai lavori ben difficile fare un bilancio evocava mondiale in in Indonesia per esempio si è partiti
Con settecentocinquanta mila famiglie questi sono i dati del Governo indonesiano ove il governo indonesiano all'inizio aveva un'accezione di famiglia che significava cinque persone
Un quindi le moltiplicazioni sono sembrano sempre numeri un po'su questo sicuramente generici però ecco comunque si può dire che già la trasmigrazione indonesiana prodotto sicuramente effetti su alcuni milioni di persone
E che e da qui al mille novecentonovanta secondo il piano della commissione Three ministeriale che del governo indonesiano incaricata di seguire il lo sviluppo della trasmigrazione dovrebbero appunto sui tre virgola tre milioni di ettari nuovi da distruggere di foresta insediarsi cinque milioni di persone
Penso che la situazione è molto molto complessa
No no no no no no la riunione di Bellagio era una riunione chiusa non era una conferenza pubblica è una riunione chiusa al termine della riunione
è stato diffuso il comunicare a questo qui avete sul tavolo della FAO che su un tema già la discussione le considerazioni generali e specifica che è stato adottato a questo punto in maniera sostanziale da con l'accordo di tutte le organizzazioni presenti il Tropical forestiera Somplago Anna che di cui abbiamo parlato adesso questa sera ma non abbiamo avuto modo di incontrarli noi abbiamo avuto recentemente
Beh no era una sede nella quale diciamo non era previsto che fossero incontrati soggetti come noi siamo noi recentemente abbiamo batteva abbiamo partecipato come fra l'altro tutti e due come organizzazioni sia Frente abbia sia David Abbio F a questa riunione che si era svolta proprio qui a Roma tre mesi fa
Di un organismo invece permanente che il sì ai via Igli con comitato in per nazionale per lo sviluppo e l'ambiente che si è riunito presso la sede dell'IFAD qui a Roma e che è un organismo semplicemente con di diciamo consultivo che si riunisce una volta l'anno al quale erano presenti rappresentanti della Banca mondiale delle principali banche multilaterali regionali e in quella sede
Noi abbiamo uno status di osservatori presso questo Comitato abbiamo avuto modo di
Ne avete anche una sintesi su questa su questo numero qui del documento che li abbiamo presentato abbiamo riscontrato degli atteggiamenti sicuramente di maggiore di dimmi dà maggiore disponibilità che non in passato
Noi premiamo perché perché si tratta di passare dalle dichiarazioni mi ai fatti
Comunque volevo aggiungere che anche la presenza della personaggi sicuramente diciamo all'internet grande spessore culturale cioè sono diciamo che oramai creato un
Cito particolarmente dunque mutua minata Michele internet provider
Delle Filippine ed è anche il presidente compreso Matthew
Non governativi e governativi più appunto dell'ambientale indubbiamente anche molta facciamo auto urbano liberatorio di una perché programma niente che senso ha oramai creando fortunatamente
Queste strutture come lavora bene
Internazionali vinti o punta ad aumentare finalmente diciamo teoriche annunciato puntare ricorda
Foreste tropicali con una
Vento
Senta mondiale d'ambiente l'ambiente
Il mercato verità
Quindi continua ad andare avanti con questo tranquilli
Vedete bombardati
Cifre dati ecco significa veramente non avendo più nell'arco della metà del è una cosa che avrà delle che riguardano
Quindi non rende dunque molte volte nel futuro di una volta interpretato veramente più
Insomma intento confermo che è stato viene pronunciata ammontare questo mutamento tuttavia ecco oltre intorno ai canali di bonifica come ricordiamo
Cioè di fare in modo che le cose fanno avranno ancora meglio di quello che stanno andando ordinando ci auguriamo facoltà Miroglio non sia stato indifferente un certo ruolo giocato dalle associazioni ambientaliste su questo tipo di sensibilità di cui parla grezzo perché per esempio se io penso a quello che è l'attività di questo nuovo organismo che ha una diretta influenza su una aspetto importante del problema deforestazione non l'unico vero sia al mito sembra il International tende periodicamente Jean l'organismo che da quest'anno
Tenta nutrire un meccanismo regolatore problema del commercio del legname per il quale abbiamo dovuto operare per anni perché impotente finalmente avviare la tua attività Camozza qui a Yokohama addirittura due prima di tutti ho parlato anche con una grossa
Supporto finanziario a contribuire come organizzazioni non governative a dare a pulire denaro ad un organismo internazionale pure i nostri
Il WWF un po'di più perché riveste bene a trovare il compito non molto grandi ma ecco siamo riusciti a a a a acqua a dare un contributo all'avvio del anche finanziario a marcare in maniera anche con l'aiuto finanziario contributi lavori delitto quando no Tafi
Per i quali
Purtroppo dobbiamo annoverare anche il nostro si erano dimenticati
La propria quota aspettativa e partecipativa annuale
No
Vedremo ultimo