Quelli che ... preparano il Governo. Idee e proposte per il programma dell'Unione

Rosso seconda sessione questa mattina come avete visto dal dall'invito il tema di grande importanza per un Paese come l'Italia cioè le infrastrutture di cui ha bisogno il Paese quindi mi pare un titolo abbastanza impegnativo
Intanto alla mia sinistra Linda Lanzillotta che dell'esecutivo nazionale della Margherita
Già assessore al Comune di Roma con la Giunta Rutelli già direttore generale al Presidenza del Consiglio va be'segretario generale presidenza del consiglio
Mentre alla mia destra
I l'ingegner Baratta
Che appunto avuto numerose esperienze di ministro col Ministro Dini ai lavori pubblici col ministro Amato
Al
Alle privatizzazioni e con Ciampi al commercio con l'estero i infine abbiamo l'ingegnere Corsini
Avvocato giurista ed esperto della materia per noi rompiamo il ghiaccio questa mattina su questo tema abbiamo un calendario molto fitto quindi molti interventi
Io farò una breve così l'introduzione di questo tema le opere di cui ha bisogno il Paese una volta andando al sud c'era due strade per andare al Paese di cui una in costruzione io domandai era un piccolo paese del Sud
Dico ma state costruendo un'altra strada per andare al Paese dico ma perché forse dice e mi disse dice no va be'non ha importanza e lavoro
Dico questo per dire che anche questo spesso le opere pubbliche solo per dare lavoro no indipendentemente un altro il elemento che vorrei introdurre e questo sicuramente per non fare opere grandi o piccole inutili
E che rispondono a un disegno bisogna anche prima scegliere un po'il modello di sviluppo del Paese cioè il sistema Italia
Quali sono i punti sui quali dobbiamo appunto impegnarci per valorizzare il sistema Italia allora ecco che le opere boia a ricaduta che in coerenza con quello il modello che abbiamo è quello che serve
Allora poi possono essere operi coerenti spesso noi vediamo che si fa un po'di tutto il contrario di tutto in contraddizione sui territori
Quindi queste e questo credo visto che il titolo del nostro incontro è proprio quelli che preparano il governo
Avere un'idea del sistema Italia delle cose prioritarie certamente in questo panorama ci son delle cose
Che tutti sappiamo che serve c'è qualcuno che dice la prima grande opera pubblica
E la manutenzione del Paese la stesso idrogeologia cioè la base isterico durare il territorio che è fondamentale la lotta all'abusivismo ecco queste sono cose sulle quali siamo tutti d'accordo un accenno non posso non farlo e poi concludo brevemente
Abbiamo avuto una stagione di un Governo che doveva essere quello dei grandi opere tutti ricordate la lavagna le cose eccetera
E questo diciamo uno dei fallimenti questo Governo è stato proprio su questo sulle grandi opere la sburocratizzazione la lo snellimento delle procedure la legge obiettivo
Tutte cose che dove i grandi finanziamenti che dovevano dare il grande rilancio al Paese
Tutto questo diciamo non è accaduto ci sono stati molti inaugurazioni molte propaganda su questo fallimento del project financing fallimento delle procedure accelerate quindi questo è anche un tema perché è fallito tutto questo un'altra spunto e concludo
E la famoso tema chi ha lavorato anche le amministrazioni locali cioè accelerare le procedure di sboom burocratizzare per anche favorire aiutare gli imprenditori pubblici e privati
Però mantenendo le garanzie della trasparenza della correttezza amministrativa
Anche su questo io credo che noi dovremmo averi delle idee chiare comunque per poter dare un contributo sicuramente il Paese ha bisogno di alcune no
Pensate oggi si riaffaccia anche il problema della casa per dire grandi antenne metropolitane per dire come problemi che ritenevamo un pochettino appartenere al passato e credo che le nel programma del centrosinistra questo del che fare e come fare queste cose sia molto importante
Evoco soltanto come titoli problemi come trasporti Energia c'è un problema che richiede non abbiamo piani energetica cioè e rifiuti per dire tra le cose da fare che sono rimaste appese sono cose che pesano moltissimo sul futuro diciamo del nostro Paese va bene ho messo un po'di carne al fuoco
Io adesso passo la parola Linda che
Condurrà inizia a me questa mattinata densa di ci auguriamo abbiamo molti ospiti importanti che poi via via
Nomineremo fare o partecipare al dibattito
Io cercherò di se sollecitare questo primo panel con Paolo Baratta e Marco Corsini su alcuni temi che mi sembrano quelli principali su cui riflettere nel momento in cui il centrosinistra si appresta a definire un'agenda di governo credo che l'impostazione che sta dando Prodi che sta dando Prodi al programma e c'è stata una prima riunione dei coordinatori dei vari tavoli è quello di fare un programma che sia poi uno strumento per governare
Questo è molto impegnativo naturalmente perché si tratta di scegliere
Di identificare gli strumenti però se si riesce a fare in questa fase credo che può essere una o marcia in più per cominciare rapidamente ad affrontare i problemi del Paese che immobile e quindi il contributo che può venire dalla riflessione in questa fase molto importante
Allora le questioni che mi sembrano essenziali quello di innanzitutto definire le priorità
Perché c'è un problema di Risorse da una parte di risorse finanziarie scarse ma anche di capacità realizzativa del sistema Paese sia sulla fronte dell'amministrazione sia sul fronte dell'impresa perché noi abbiamo un mercato delle infrastrutture un mercato della edilizia che è ancora molto frammentato che a poche grandi imprese e che quindi stenta no a assorbire una domanda pubblica se troppo impegnativa troppo dire fortemente dimensionata quindi a mio avviso occorre realismo e quindi partendo da quello che è il modello di sviluppo nella del Paese definire le priorità io credo ma questo potremo sentirono il corso la mattinata che le priorità possono essere riassunte in due parole da una parte rileva E.T.
E dall'altra le città cioè io penso che dobbiamo identificare i segmenti strategici delle reti
Infrastrutturali materiali ma talune volte credo che Paolo adesso si stia occupando le azioni uffici anche di quelle immateriali che talvolta potrebbero in qualche misura ridurre il fabbisogno di reti materiali da questo punto di vista occorre fare
Molto pragmaticamente laicamente anche un bilancio della legge obiettivo
Capire cosa ha funzionato se qualcosa ha funzionato cosa non ha funzionato e evitare un altro terremoto legislativo che bloccherebbe il sistema per i prossimi cinque anni
E cercare di fare una operazione complessa ma necessaria di ritaglio di ciò che dalla legge obiettivo
Può essere immediatamente no salvato e quindi messo al servizio di un Progetto
E di progetti che devono partire subito con approccio appunto direi molto laico
Per rispondere il più presto possibile alle esigenze del Paese
L'altro punto che vedo e che andrà affrontato è l'assetto del mercato delle infrastrutture mi sembra che questo è un altro dei mercati da liberalizzare
Non c'è concorrenza le operazioni che nel settore delle grandi infrastrutture viarie sono state fatte in questi anni
Hanno determinato guardiamo in particolare al settore autostradale un sistema bipolare
Dove dominano due gruppi privati uno dei quali è stato privatizzato che il gruppo Autostrade e l'altro il gruppo Gavio nei cui confronti ciò che emerge qui come in altri settori come in altri mercati
è la debolezza del regolatore pubblico che non riesce come dire a imporre degli standard al gestore privato al concessionario privato
E ha temere un sistema tariffario correlato alle prestazioni
C'è stato negli ultimi tempi una scelta di un'amministrazione pubblica che è la Provincia di Milano di dare vita a un terzo gruppo mi piacerebbe sapere l'opinione dei nostri amici sulla coerenza di questa scelta con un ruolo del settore pubblico che deve essere quella di mettere le risorse al servizio della creazione di nuove infrastrutture di essere un regolatore piuttosto che una parte e se posso dire in questo caso anche di non dare un eccessivo capital gain all'azionista privato da cui si comprano le infrastrutture esistenti visto che il signor Gavio grazie all'operazione della Milano Serravalle ha fatto un capital gain di Tizio e di circa il duecentocinquanta per cento in un anno per cui diciamo è vero per le banche ma è vero anche in altri settori che si fanno delle speculazioni finanziarie ecco io ho posto questi temi
Do la parola a Paolo Baratta che forse ecco è la persona che ha sviluppato in questi anni una grandissima competenza in una visione su come far ripartire infrastrutture mi ricordo che quando era al governo ci siamo a lungo confrontati perché forse tempo io ero amministratore del Comune di Roma e cercavamo in realtà contenere da Baratta quello che poi onestamente è stato in qualche misura ha fatto con la legge obiettivo no e cioè quello di ottenere un coinvolgimento anche progettuale dei privati e un loro interesse a realizzare dei Progetti lui aveva una visione più articolata ecco
Oggi come vede questa prospettiva del nostro Paese perché dalle altre parti
Si decide una cosa e il cinque anni si realizza per esempio in Francia quel meraviglioso ponte collega la Francia la Spagna lo hanno pensato progettato e realizzato in cinque anni perché da noi una cosa di questo genere non può avvenire questa è una cosa che ci a cui dobbiamo rispondere che è un interrogativo che angoscia i cittadini
Va be'grazie innanzitutto
Ma una breve considerazione sul rapporto infrastrutture problemi dello sviluppo generale
Noi veniamo da un periodo nel quale ci è stato spiegato che la ripresa del Paese era affidato alle grandi opere grande tagli fiscali
E
Tutti e due hanno dovuto fare i conti con il debito pubblico
Queste prospettive ma siccome tutte e due le prospettive erano sostanzialmente ma l'imposta per rispetto alla natura assai più complessa dei problemi del nostro sviluppo alle ragioni della nostra stagnazione economica
Non ci sono ricette risolutive non ci sono ricette facili
E certo
Voglio essere anche provocatorio che questo punto di vista non non è facile dire che il nostro sistema è bloccato perché mancano le infrastrutture questa è una frase facile una frase ad effetto che viene frequentemente usata da chi vuole sottrarsi all'analisi più profondo dei nostri problemi
E della regina ennesima ricetta città che si butta là con credo di poter dire che lo dico anche così esagerando un poco credibile opposizione
Che non è vero che i problemi del nostro rilancio economico dipendono da strozzature nelle infrastrutture ci sono moltissimi problemi nel campo delle nostre infrastrutture ma certamente le cose sono più complesse dire che se uno volesse partire con delle priorità si incominciano a partire con le risorse umane con le capacità
Altri le nostre risorse umane a svolge attività produttive
In grado di competere con una classe dirigente capace di assumere nuovi impegni nuovi investimenti nuovi progetti nuovi Program ma anche nel Paese ma anche una cosa che si chiama energie non infrastruttura fisica
L'infrastruttura fisica per l'energia attualmente a disposizione sufficiente lo dico anche come studioso Nanni del Mezzogiorno lo dico anche per il Mezzogiorno
Troppo facile dire che il problema del Mezzogiorno sono infrastrutture fisiche non entri
La campagna è dotata di Autostrade di Ferrovie ferroviarie ad un livello superiore di gran lunga la media nazionale si grossi rapporti di credito si si rapporti alla popolazione
Attenzione non ci sono ricette facili così come mettono in guardia
Di fronte alle tre tanto facili ricette i problemi del nostro sviluppo
Si risolvono qui in una antitrust dilatato
Sono tutte le attività economiche le cose sono molto più complessi la circa le una delle uno dei problemi per esempio
Che viene sovente sollevato scoop competitività del sistema Italia competitività d'Italia
Rispetto all'estero competitività del sistema e quindi del suo sistema di infrastrutture è vero
Che la competitività di un Paese detenuto presso infrastrutture ne è un'analisi che andrebbe fatta
Con molta attenzione da parte di chiunque voglia governare questo Paese sempre del veramente dall'incarico con una capacità di filtro e di selezione molto particolare
Piuttosto che non cedere alla facile tentazione di fare un solo le opere che hanno una remunerazione economica o sulle opere che sono facili da fare
Perché per fare le opere che sono facili da fare e quello è una tentazione ancora tentazione correnti mi ricordo nei momenti più difficili della mia presenza al tavolo del governo e quando fu decisa la ferrovia veloce Roma-Napoli
Zero quattro mila miliardi destinati a diventare chissà quanti successivamente
E per ridurre la velocità il trasferimento ferroviario Roma-Napoli di circa venti venticinque
Chi conosce i problemi di Napoli
E chissà quanti pronti a me ne minima sensazione di quali siano i problemi della regione Campania e quanto il problemi del Mezzogiorno si coincidano con i problemi della città di Napoli
Non poteva non avere un sussulto domandarsi se per caso vi erano anche altre altri modi di impiegare quei quattro mila miliardi prima che diminuirebbero città Roma-Napoli
Per poi dopo aver dispone poi dopo discutere se una stazione si faceva ad Afragola piuttosto che nella parte in cui per venti minuti sono stati persi facendo una staccionata farò e intanto Marco Carta e e in pratica pulpiti posi questa domanda
I costi per caso era stato fatto un esame un confronto tra quello che erano
I vantaggi visto che i soldi mancavano nel senso che eravamo già in epoca in cui si può entrare nell'euro
Se era se vi erano altre alternative all'uso di queste risorse e la risposta anche diciamo tra poco certi che ci teneva molto a fare qualcosa per il Sud però la risposta fu ma purtroppo mancano progetti che possono essere considerati affianco questa iniziativa e toccò poi a me come ministro dell'Ambiente stanziare la prima sonda per risanamento di Bagnoli ho saputo che hanno incominciato finalmente i lavori nominandolo
Ora il primo punto che emerge a tutto questo è che da noi c'è grande sconnessione di cosa
E quindi prima di parlare di asse autostradale di corridoio eccetera sarebbe bene ricordarsi che un corridoio non è fatto per unire la la porta d'ingresso con la farete terminale dell'appartamento nel fatto per unire le stanze
E quindi il problema vero è fare dei circoli sulla carta geografica non col pennarello tirate le righe dritte
E vedere come i vari ambiti territoriali possono avvantaggiarsi in opera possono essere collegati meglio intorno a vedere anche tutte le opere che vanno fatti in quegli ambiti perché l'opera principale sia misurabile
Ai fini della realtà locale
Perché il uno dei problemi sulla serie nel far passare qualsiasi progetto di grande opera e quello del coinvolgimento dell'interessi locali ora se l'opera posta con a sé stante senza una arricchimento di tutte le possibili vantaggi di tutti i possibili elementi aggiuntivi che lo possono diventare far diventare d'interesse locale è chiaro che siamo alla guerra alla guerra che occorre già quelle righe tracciate sulla carta geografica
Gli assi che attraversano il Paese è solo un piccolo atto di terrorismo psicologico perché mettono subito in moto e scatenano immediatamente le reazioni negative di che poi va a vedere dove
Quella riga va a toccare e non scopre sempre scomposto in per scoprire quali sono i vantaggi locali dicono di quello
Il l'interconnessione tra ambiti territoriali grandi opere questo è il nodo maggiore che incontro guardando al nostro Paese guardando i suoi problemi
Molte opere sono bloccate perché non non non non non c'è il quello che serve per renderle utili nel suo territorio
Molte opere sono concepite come progetti
Come dire molto ristretti molto lungo appunto secondo questa logica ottocentesca bonapartista tutti il problema è tracciare questi queste righe Lou sul territorio come se il problema fosse superare degli ostacoli geografici
Che pur pool compito delle grandi opere
I secoli passati Trento città oggi di fronte l'urbanizzazione il computer del nostro territorio
Il problema del superamento dell'isolamento geografico delle regioni che possa consentire di dire da qui a qui perché quello è il nodo è il vero problema superamento del del di un di un vincolo geografico quell'ormai è un fatto superato da noi
Il rapporto tra opere e territorio troppo di attività tra opere popolazione però per i cittadini ormai molto più complesso di quello che sia
In Paesi con
O Conte Paesi anche più desertici del nostro in Francia è più facile tracciare una una ferrovia veloce piuttosto che una grande autostrada perché il territorio francese dispone di superfici molto più sgombre
Da da popolazioni ed attività di quanto salmastro
Detto questo il
Che nel notoriamente del delle città in questo io sono sempre più convinto che se uno deve fare in fare i conti con lo sviluppo nuovo che ci attende
Deve fare i conti ad esempio col fatto che da noi occorre individuare muore individuare occulti sollecitare la realizzazione di quelle condizioni che rendano il territorio adeguato ad accogliere le attività che servono per i prossimi trent'anni e non parlo mai di modello di sviluppo ma di problemi dello sviluppo e ad esempio devo dire che una delle disattenzioni correnti che ha detto ancora il nostro Paese e la la infine la disattenzione verso l'equazione
Che in fieri che che riguarda il nostro il nostro sviluppo il nostro sviluppo economico e non dobbiamo perdere alcune attività non c'è dubbio dobbiamo pertanto inutile piangere succo ciò che è comunque stato la nostra gloria in passato e di oggi
Non può che essere la gloria di qualcun altro
Quello che manca in Italia e la capacità di sostituire quello che dobbiamo perdere con qualcosa di nuovo
E ad esempio da questo a questo riguardo manca una una chiara prospettiva ad esempio del ruolo che possono giocare gli investimenti stessa oggi l'integrazione dell'Italia è un'integrazione mondiale
Con produzioni che se ne devono andare dall'Italia altrove oggi un paese è integrato nell'economia internazionale se è capace di accogliere investimenti esteri altrimenti deve adeguarsi ad un ruolo inferiore ad un tasso di crescita inferiore perché la competizione internazionale
Può sottrarre attività e solo la Corte l'essere competitivi di fronte investimenti esteri può ripristinare un equilibrio di flussi finanziari che possono crescere da uno una domanda un un punto di partenza può essere matti in che cosa noi siamo insufficienti ai fini per esempio di essere competitivi per alcuni investimenti esteri di di grande qualità
E da qui possono nascere alcune considerazioni certo sulle nostre caratteristiche infrastrutturali ma certamente nasce il problema delle città indù e indiscusso che i i servizi più importanti
Le le le le caratteristiche di più più significative del nostro attrezzatura del territorio
Per quanto riguarda possibili investimenti di alta qualità sono essenzialmente di tipo urbano
Il territorio
Periferico con manodopera a basso costo questo modello di attrazione che è stato dell'Irlanda che è stato di paesi periferici ma non può più essere con l'utilità l'Italia si vuole attivare investimenti deve avere delle città in condizioni di attirare questi investimenti da qui il noto principale la città la città che vuol dire che ripropone alcune altre
Considerazioni che possono essere strumenti saranno sviluppate dopo di me bacchetta per quanto mi riguarda ripropone il problema del del del disegno costituzionale del nostro Paese io non
L'ho visto
Mostra ho visto l'ho visto e ho assistito a tutti i quali vari passaggi di competenze tra centro e periferia
Avvenuti in modo che affrettata voce
Ex sotto un un una una spinta ideologica molto forte con dall'affermazione del principio di sussidiarietà per quello con la sussidiarietà bisognava scendere dall'alto al basso
Mi son sempre chiesto se per caso
Sempre chiesto se per caso il problema alcuni dei problemi non ponesse un problema di sussidiarietà contraria e cioè tipiche alla devolution dovesse succedere qualche cosa come la Capri
Ripresa da parte del governo centrale di un ruolo quanto mi non di ruolo di riassorbimento di competenze perché per carità questo non si può non può essere fatto ne sono perfettamente convinto ma di riassorbimento di funzioni e di ruoli
Una come possono le città italiane che stanno in generale decadendo salvo alcune che stanno vivendo anche nelle prime file di di rinnovamento ma in generale la vita urbana è una e sta dica dentro
Molte città si stanno domandando che fare una volta che sono venute meno le caratteristiche nelle attività produttive che dominavano il territorio ne costituivano la forza le città sono deboli il il Maglio avverrebbe avere proceduto a trasferire continuamente il potere al alle urne verso il basso aumentato normalmente la capacità di rappresentanza degli interessi ma commentato in un ambiente la capacità di rappresentanza degli interessi colpiti da un'iniziativa all'innovazione
Ha ridotto la capacità di rappresentazione degli interessi futuri che sono quelli che interessano la politica che dovrebbero interessare la politica la capacità di leadership chi la la la il una forza politica vi è una difficoltà enorme in tutti di far passare di come dire le linee guida per il futuro dire ha una capacità di rappresentazione degli interessi minuti locali sempre crescente mi domando
Se non si è uno dei temi quello della cercare di di ricomporre un quadro equilibrato nel rispetto per carità dei passaggi di competenze che sono stati utilizzati ma di funzioni fu Parodi funzioni promozionali
Sono stato non possa pensare ad Accardo
A una una funzione di stimolo il cofinanziamento di sollecitazione a progetti di alta qualità
Di a di come dire mettere quasi in gara risorse afferma lecita che vogliono affrontare problemi e noti
Loro importanti allo scopo di consentire alle classi dirigenti locali di superare meglio di conflitti che si incontrano localmente avendo sul nella finanza pubblica centrale
A quanto nell'una garanzia di poter fare e di e potere in qualche misura di condizionamento sul sulla possibilità di sulla necessità e possibilità di realizzare iniziative nuove
Iniziative innovative che come tali sempre disturba in realtà esiste
Mi sono chiesto come mai accettiamo che l'Europa cofinanzia i nostri Enti locali a mettendo delle condizioni precise interni di metodo qualità
Tipologia di iniziative e lo Stato italiano sia quasi proibito fare quello che ha consentito a fare breccia nei confronti dello Stato le sembra questo sia abbiamo perso momentino dall'equilibrio
Come dire
Il nostro intervento è gialla Chaban Donato tra un momento i nostri i nostri sindaci dei nostri giorni vanno a Bruxelles a trattare fondi addizionali
Sì e ciò non è possibile farlo all'interno del Paese mi fermo qui dico che Tom con una volta qualità di amministrazione e disegno generale per costituzionale sono a mio avviso punti nodali del discorso che stiamo facendo
Ringraziamo questo intervento molto stimolante
Io volevo solo salutare il sindaco di Capalbio che ci hanno dato la presenza Lucia Biagi non so se vuole darci un saluto rapido
La ringraziamo dall'ospitalità oramai sono tre anni che siamo pH Walter è un sindaco donna riempie l'aria
Sì un saluto a Breno innanzitutto non siamo felicissimi come comunità di ospitare questa terza edizione
Di la nostra interessantissima deposto interessantissima appuntamento che ogni anno insomma qui a Capalbio ecco vi vede
Impegnati io credo sia un momento
Particolarmente importante per voi così in porto come per noi amministratori per tutta Italia che sta aspettando delle idee
Come giustamente sento tanto parlare prima il dottor Baratta affrontato argomenti davvero interessanti soprattutto credette per chi amministra che si trovava sempre come si dice tra due fuochi
Da un lato raccolto problematiche
Importanti che vengono affrontate a Bruxelles e dall'altro poi la difficoltà di vedere operare nella nell'affanno nel concreto nel proprio territorio delle determinazioni
è stato affrontato il problema delle infrastrutture abbiamo parlato sentivo prima
Il professor Baratto appunto di del sovrano autostradali Capalbio sta agitando come sapete tutti veramente con angoscia posso dire a questo sicuramente con angoscia
Per cui ben vengano queste iniziative che portano grandi temi nazionale internazionale all'attenzione di tutti anzi ci auspichiamo che perché no magari in passato quest'iniziativa
Possa portare un po'più pubblico diciamo tra i meno addetti ai lavori che coinvolga sempre maggiore in modo maggiore più forte anche i semplici cittadini
Che pur se non sembra sono molto interessati ricordo brevemente e mi pare che fosse presente anche la la la signora Lanzillotta quando in piazza Magenta quest'estate si discusse più volte
Delle modifiche alla carta costituzionale
E io ho visto tanto veramente tanto interesse da parte dei semplici cittadini
Questo si fa capire che in Italia non è vero che la politica ormai assolo degli addetti ai lavori Marche da parte dell'agente scelto voglia di riaccorpare di riappropriarsi di rientrare
Nel proprio ruolo che a quello appunto di decidere e di scegliere in base a delle idee concrete che vengono proposte
Per quei davvero tante grazie per aver scelto di nuovo apparve per questo importante appuntamento e un augurio di buon lavoro a tutti perché effettivamente ne avete davvero tanto
Grazie fare
Proseguiamo
Io ringrazio il sindaco che credo che sia un mestiere tra i più difficile che ci siano quelle di stare in trincea contatto molto bello ma molto difficile diamo la parola a Marco Corsini che si occupa di opere pubbliche proprio partendo da queste considerazioni di Paolo Baratta che secondo me sono un punto decisivo e cioè il sistema delle competenze disegnato dal federalismo
E
La efficienza del sistema cioè c'è ormai una divaricazione e i cittadini percepiscono questo fenomeno che la rivendicazione dell'autonomia che non era un fatto corporativo delle istituzioni e degli amministratori ma un modo per affermare forme più vicine ai problemi un modo più diretto più semplice di rispondere alle domande
Dei cittadini è diventato invece una qualcosa che in Giesse che impedisce che volevo comporta conflitti e soprattutto che non consente di far convergere le varie istituzioni su obiettivi condivisi
Allora io credo che vada radicalmente ripensato e che vadano introdotte delle forme io credo meno legislative e più simili alle forme di di decisione di codecisione di partnership
Che abbiamo sperimentato con l'Unione europea quindi anche lo strumento della legge probabilmente va ripensato
E che alcune forme di perseguimento di obiettivi vadano ormai inseriti in una del sessione più alta più intelligente forse potremmo dire
Del patto di stabilità e di crescita e cioè le risorse devono essere legate al fatto che i soggetti sul territorio conseguano degli obiettivi collettivamente condivisi questo è un punto l'altro punto è la questione delle infrastrutture le città cui corsi si occupa io ricordo semplicemente e quando il ministro Baratta era ministro del governo Dini
Fu lanciata la questione della metropolitana cicche anzi Rutelli disse se volete la chiamiamo pure di in onore del Ministro Dini basta che si faccia o meglio c'era già l'abilità ora sono passati tredici anni circa dodici
Siamo a quale fase Giancarlo della primo tratto della metropolitana c
Quindi forse ha messo perché io credo io ho visto un documento con delle controdeduzioni dei soggetti che consente continua ad avere una forte potere interdittivo come le sovrintendenze
Per cui mi sembra abbastanza arduo arrivare alla posa della prima pietra e ci vogliono tredici anni le nostre città nel frattempo moriranno perché ieri a Roma se avesse avuto la metropolitana forse qualcosa avrebbe fatto in siamo rimasti praticamente tutti incastrati per un paio d'ore
In una ingorgo inestricabile che era dovuto da all'appunto dalla intreccio le sarde ecco come si coniugano queste cose
Come vedi tu il futuro delle città in un tempo possibile noi poi lo chiederemo a Zanda e concludo abbiamo avuto un'esperienza è stata quella del Giubileo
Sono state fatte molte piccole opere e una grande opera che però appunto se una città come Roma ne avesse quattro cinque di quelle avrebbe forse risolto il suo problema il così detto Passaggio a Nord Ovest e quella è stata fatta in tre anni quattro forse ecco allora
Dove possiamo prendere le best practice come possiamo fare per una volta decise le priorità e li cita per esempio il grande piano delle metropolitane
C'è non dobbiamo inventarci nulla per farlo realizzarlo in un tempo compatibile non dico una legislatura ma una e mezzo come in tutto il mondo avviene
Guarda io penso che sia
Un fatto non non sono urbano ma ma nazionale cioè la certezza dei tempi che poi equivale alla certezza dei costi si ottiene certezza in senso ovviamente relativo si ottiene ripristinando quel circuito virtuoso che c'è tra programmazione progettazione ed esecuzione delle opere
Tu dicevi giustamente c'è ma noi dovremo fare un bilancio della della legge obiettivo è la legge obiettivo chiaramente si è dimostrato un operazione di propaganda perché perché ha introdotto tre categorie i cantieri promessi la gran parte i cantieri aperti molto pochi ma aperti sulla base dei progetti programmati redatti dalla precedente legislatura i cantieri chiusi che sono quelli che dimostrano il successo dell'operazione nessuno
è ovvio che una legge che diventa così ispirata dall'esigenza dichiarate di aprire cantieri a tutti i costi indipendentemente dalla programmazione ed alla progettazione
Si rivela quello che si è rivelato cioè uno strumento che come ha detto la Corte dei conti in una spietati Simo analisi minaccia di costare sei volte di più
Del programmato perché non sono state messe opere strategiche sono state messe tutte le opere
Sei volte di più del programmato e ecco impostato ecco tra poco impostato su opere che venivano con le quotate finanziariamente senza la progettazione ecco perché tu predispone una Ferrari non ce la benzina non sapevi dove guidare quella macchina la macchina non parte
Altro fuoco della legge obiettivo è la ordinarietà dell'eccezionalità commissari straordinari deroghe alle leggi
Questi sono un po'le ragioni per cui forse bilancia dalla legge obiettivo e negativo è stato un flop non tutto un flop perché un po'di lezioni che dobbiamo prendere anche dalla destra
Ad essa ha dimostrato che si può decidere questo è un mostro difetto
End Eniko patologico tu dicevi le sovrintendenze l ecco tutta questa concezione dell'amministrazioni di veto che non vengono sentite quando devono essere sentita cioè quando si devono essere dati Progetti ecco questo contribuisce a bloccare le opere pubbliche in realtà però
La legge obiettivo e il individua dei progetti dei dei sistemi di assunzione delle decisioni in senso rapido noi dobbiamo partire da qua e dobbiamo partire da una consapevolezza non avremo mai le risorse per realizzare tutto quello che è stato messo in cantiere
Ma
E quindi dovremo affrontare un inevitabile bagno di impopolarità iniziale due dicendo ai cittadini agli elettori guardate che bisogna svegliarsi dal sogno
E dobbiamo per scegliere le priorità riappropriarsi della funzione programmatoria che la funzione essenziale della politica perché programmare significa individuare le priorità
C'era uno slogan che si affermò tanto tempo fa tutte le opere pubbliche che servono solo quelle che servono cioè bisogna capire
Quali sono quelle che chiese ora a questo punto si può aprire il dibattito nella maniera più varia possibile ma non possiamo non tener conto di una esigenza sul piano infrastrutturale nazionale che l'Europa ha già indicato nelle grandissimi direttrici di trasporto e quelle che riguardano il Paese sono il corridoio uno al Corriere cinque quindi tutta la nostra politica programmatoria delle grandi infrastrutture non può non tener conto di questo scenario perché nella gestione delle infrastrutture programmatoria e realizzativa bisogna capire di prescindere dalla dimensione è strettamente nazionale bisogna capire che occorre impostare il discorso paese in senso in tema di integrazione fisica sociale con il grande territorio europeo
E disegnare un sistema di infrastrutture tre di trasporto nazionali che sia un po'come un sistema di affluenti
Ah razionale integrato verso i grandi fiumi del delle correnti del trasporto europeo
E quindi diciamo l'indicazione programmatica non può che seguire latenti Trans Europe netta le indicazioni dalla Comunità europea
Dicevi lecita bene non è solo uno scenario nazionale c'è uno scenario urbano che non va dimenticato
Diceva giustamente alto cieco forse la prima grande opera pubblica si delle città la manutenzione
Se ci ha poca siamo di una cultura manutentori a seria manutentori a programmata e che io ho avuto un'esperienza amministrativa molto interessanti ho fatto l'assessore a Venezia
Ai lavori pubblici
Ecco perché forse mi ha confuso con l'ingegnere
è una città che vive esclusivamente di manutenzione non c'è nessuna opera pubblica nuova
A Venezia
Quindi manutenzione programmata
I trasporti urbani c'era la legge ce la duecentoundici che oramai quasi carente di finanziamenti che invece si era rivelato uno strumento intelligente interessante nel processo di finanziamento dell'autorità centrale verso le esigenze urbane
C'è da considerare un sistema di parcheggi razionali e c'è soprattutto da affrontare la scommessa delle grandi riqualificazioni delle periferie e delle aree industriali dismesse che sono un terreno molto fertile per attrarre il capitale privato
Ora a questo punto e chiudo bisogna intendersi e queste riflessioni sono utili per tutti sentivo dire ma forse non c'è bisogno di tante leggi forse c'è bisogno di una legge
Noi veniamo dal sogno della legislatura passata che era il sogno di una legge sui lavori pubblici generale un Regolamento e bassa unificazione semplificazione delle regole
Dopo cinque anni ci troviamo con una legge ordinaria
Per le opere normali una legge obiettivo per le opere strategiche tutte però
Una legge ancora per i beni culturali
E ahimè una malintesa accezione della ordinamento costituzionale che ha secondo me sciaguratamente affidata alle Regioni la legislazione in materia di lavori pubblici
Per cui ci predisponiamo ad avere ventuno leggi regionali sui lavori pubblici
Ora bisogna capire che è stato uno sbaglio e forse da qui si potrebbe ripartire nel senso che bisognerebbe riso in pratica il sistema delle regole c'è assolutamente bisogno
Bisogna ricondurre a unità il più possibile c'è sicuramente bisogno
Bisogna capire che un in un ordinamento costituzionale sano il sistema delle regole appartiene allo Stato
Perché la legge sui lavori pubblici e legge sulla concorrenza e sui rapporti contrattuali civili
Non c'è niente di regionali in questo le regioni devono e gli enti locali devono intervenire
E un'altra cosa certa ma le Regioni gli enti locali devono intervenire dove si sente i loro bisogni localizzazioni delle opere assunzione delle decisioni organizzazione questo è il livello per cui forse noi un sano principio di ripensamento degli errori commessi nel impostare il Titolo quinto della Costituzione e nel creare un sistema delle regole efficiente tu dicevi giustamente la trasparenza trasparenza richiede nuove regole
Altra lezione della destra le leggi di riforma vanno fatte ad inizio legislatura la destra ha fatto la legge obiettivo nel primo anno di legislatura e la consolidata nei quattro anni successivi noi invece abbiamo completato il processo di riforma delle leggi sui lavori pubblici alla fine legislatura e dopo sei mesi è stato spazzato via
Quindi vedrebbe fare tesoro come diceva Rutelli un anno fa non tutte da buttare il l'esperienza l'esperienza di questa legislatura alcuni alcune lezioni vanno vanno teorizzate
Bisogna capire quello che serve a noi bisogna che tutta la materia delle opere pubbliche si riappropria di un di una principio assolutamente indiscutibile si deve saper programmare si deve saper progettare
E dopo si deve saper finanziare se uno ripristina un ciclo continuo di queste tre funzioni allora posso garantire che le opere pubbliche si fanno un piccolo esempio personale a Venezia è stata ricostruita la Fenice in seicento trenta giorni
Senza alcuna legge eccezionale solo utilizzando la normativa ordinaria
Quindi le regole ci sono basta saperle usare basta sapere bene amministrare ed ecco che l'ultima dalla domanda che a pertinentemente cioè come si fa a realizzare le opere in tempi certi e con costi certi risposte questa insomma saper usare le regole saper programmare progettare bene
Possibile
Mentre diamo la parola Giorgio Pasetto che si occupa di del settore dei trasporti alla Camera come responsabile della Margherita solo per notare che per fare le cose che ha detto nel primo anno di legislatura e necessario deciderlo adesso
Altrimenti metteremo molto tempo a trovare l'accordo nella nuova maggioranza per fare le cose che hai detto e saranno passati altri cinque anni
Azione
Lo scatto che c'entra
Questa iniziativa non lo dicono soltanto per l'amicizia
Senatore atti
Deduco associazione
E in qualche modo il ripiegamento delle forze politiche
Un po'sulla macchina perché dice ma che funziona un po'magari sulle teste degli occhi non ha la macchina
In un momento nel quale invece la centralità del programma diceva giustamente il Sindaco quindi garantito che poi tradotto non significa altro i problemi della gente le questioni che interessano il gigante
Dev'essere portato al centro tutto il confronto politico quindi
E questo per sottolineare una validità
Di questo perché programma altro non è dev'essere un processo sul quale si costruisce il consenso
Ora io faccio la prima osservazioni la prima osservazione sostanzialmente questo
In io da questo punto di vista credo che noi dovremo fare i conti quando ragioniamo rispetto a qualsiasi azione di carattere programmatica su due questioni
La prima che ci troveremo di fronte a
Diciamo a una situazione di carattere finanziario economico del Paese
Che metterà in forte discussione attirare la dotate di strumenti registrati terrore
Viviamo ma gioco forza è una conseguenza di un'azione di politica finanziaria
La situazione europea c'era un fatto accertato
Che non nei prossimi anni dovremo pure diciamo la situazione distesa fasce
Molisana Rigotti
Quindi
Parlando di programma dobbiamo fare i conti se vogliamo un programma che sia di protezione contratto Berlusconi
Stare con i piedi per terra con la situazione
Quella nel silenzio irreale futurista finanziario
Tra i chirurghi montagna magro problema dei danni alcuni dei quali lo dico sono giusti in alcune situazioni
Spreca una seconda questione
Vedete questa cosa della legge elettorale sembra una al minore rendono detto essere no
Il meccanismo i meccanismi elettorali in genere sono meccanismi vengo
L'esperienza proporzionale nella un'esperienza che portava nata pregi male tesi di grande difetto della situazione stazione
Adesso è vero che c'è un proporzionale Cannone soltanto però anche come finisce specialità
Diciamo che la legge elettorale credo non sia indifferente rispettava modalità con la quale il parlamento si comporta esempio a livello regionale l'esasperazione proporzionalismo del presidenzialismo comporta le conseguenze che sono un attimo prima che i nostri governatori o sbaglio e la conseguenza che c'è una scialba quel moderno impiantato da una parte sul forte presidenzialismo dall'altra parte del Simone l'esasperazione del voto di preferenza
Io vorrei dire apprezzato molto le cose che vicino al personale
Bisogna stare attenti sa stare attratti da una valutazione io credo che l'Italia sia un Paese fortemente sentenza esperienze esperienza che ho seguito nella siciliani
Della Catania Ragusa Catania-Ragusa una non come una ferrovia pure
Ragusa ce l'abbiamo a vostro si potrebbe essere trasformato progressivamente eccetera
E la strada che collega questi due punti una strada di grande traffico
Faccio questo esempio per dire prestare grande traffico che ha tutta confacente nella sostanza è una strada che collega uno dei più grandi grandi immobili di produzione agricola di produzione di eccellenza vinicola con la città di Catania è una strana sostanzialmente grazie che è successo aggiungo un'altra considerazione che nella passata legislatura avevamo stanziato una posta che permetteva di sistemare quella strana
Basta dieci ai miliardi che avrebbero sviluppato
Cento venti mia dirlo sviluppando quei duecento milioni cosa ha fatto entrando nella legge obiettivo la strada sulla destra resterà due mila miliardi tutti felici e contenti per cui siamo andati in perenzione mi fu tutto resta sulla
Questa cosa la so ci dice che la legge obiettivo una partita io concordo provvigionale
Lo strumento di Bersani non era uno strumento Spagna
Il problema è se è passato ventiquattro duecentoquarantanove e si è dissipata come quello che avendo adesso sono cinquanta mila insomma conoscono progettazione digitale Progetto di farmi ragazzi montagna uno al mare
E uno in città pubblici figli ma c'è una terza via
In realtà spende tutte le risorse per l'idrogeno sostanzialmente magari richiedere alloggi popolari giovedì su questo noi dobbiamo essere sì si costruisce programma partendo dalla constatazione del fallimento di quello che è anche perché di opere realizzate salvo i corridoi
I palloni punto quelli ferroviari che sono stati appunto sta centrosinistra prima dobbiamo fare propaganda neanche possiamo negare diciamo come lo sviluppo presidente delle autostrade del mare allo sviluppo dello stato allora brevemente io credo che invece dovremmo concentrare in coerenza quindici vive cioè il nel completamento delle opere ho fatto tantissimi anni fa sì credo che la prima cosa sia completare quello che è stato quello è necessario guarda ci sono opere da buttare perché molte volte sincere questo condizionò mostrano di ricominciare di nuovo completare
Concentrarsi sulle opere necessarie chiarirci perché abbiamo sempre fatto nemica
Sì i problemi del ponte sullo stretto che non è un fatto che sta lì perché Amsa
Quella è una questione che ci ritroveremo di fronte Cassano ne parla più neanche Berlusconi però quella e un'opera che assorbe risorse infinite che ha che ha una sua problematicità e mi fermo qui significa poche e descriveva conclusive fecondo seconda chiama strade conclusivo
Io vorrei dire che non abbiamo quest'ordine di problemi
Abbiamo nessuno e quindi in questa edizione DVD che è arrivato il problema di turno non meno abbiamo il problema dell'integrazione nei grandi mercati europei se non ci poniamo il problema dei corridoi trasversale delle penetrazioni in Europa noi siamo fuori io su questo credo che vorrei fare un'osservazione direi che l'Italia è un Paese dotato di infrastrutture anche qui come sempre è a macchia d'olio
Però è una modalità nel trasporto che non sta in piedi quando nottata per cento delle merci in questo Paese vengono trasportate su gomma quando il mezzo ferroviario sappiano i mezzi propri ferroviari il piatto ferroviario trasporta il cinque per cento delle merci in questo Paese negli Stati Uniti il quaranta per cento a USA nei negli Stati Uniti che hanno distanza di quel tipo il quaranta per cento della popolazione usa il mezzo ferroviario c'è una scelta del ferro anche per ragioni non soltanto ambientale di risparmio è una scelta di fondo che noi dobbiamo fare lancia la seconda questione e la questione essendo l'Italia una piattaforma
Una piattaforma io ero nel dibattito su una infrastruttura fatto benissimo è un dibattito centrato
Nord sud est e ovest
Io pensavo fosse una cosa del genere sempre un'esperienza dell'importo che sta facendo il porto digitava di Civitavecchia la grande storia situazioni questo volo portuale la questione dei porti
E degli interporti è questione fondamentale quando pensiamo da solo importo di Rotterdam fa tanto stoccaggio quanto quasi tutti morti dal nostro Paese è questa la situazione
E basterebbe vedere vola accaduto a Gioia Tauro che ha avuto un incremento maggiore oggi il primo porto per il traffico dei containers britannica per la ragione che un popolo che si lega soprattutto ai mercati del Nordafrica e del Medioriente quindi la questione dei porti dentro la questione tutti e qui le regole si venda sa benissimo qual è il Castellaccio ormai siamo fuori da qualsiasi tipo di neve a partire dai problemi della sicurezza
Checché se ne pensi problemi di gestione aeroportuale il problema degli enti di regolazione che non fanno regolazione degli angeli e di gestione che viene chi che non fanno gestione non vogliono stare sul mercato a finire e ho concluso veramente
Quando il trasporto pubblico con il trasporto pubblico locale credo che credo che queste questioni vadano messi insieme parlare di città non tornare
Del trasporto pubblico locale non porci vorrei dire anche un'altra questione io non lo so siano stiamo di fronte all'esperienza di quello che sta accadendo negli Stati Uniti e di quello che accade a Roma ma siamo sicuri
Che il futuro e il futuro delle grandi città delle grandi aree metropolitane o non c'è bisogno di questo sponda politica sostanzialmente di riequilibrio anche da questo punto di vista ecco l'insieme di queste questioni debbono partire da una constatazione salvare quello che c'è di buono ma soprattutto sapere che c'è una
Diciamo un punto che tiene tutto l'insieme il punto deve fare i conti con le risorse che con quello che è possibile che è possibile fare
E l'ultima considerazione ultimissimo è quella non soltanto di una regola per rapporto pubblico qui anche su questo il processo di liberalizzazione diciamo il più fermo di quanto immaginiamo è stato firmato nel corso di questi cinque anni basterebbe pensare e servizi pubblici locali anche su questa prima delle difficoltà ce lo dobbiamo dire ce lo dobbiamo dire giovedì che preparerà il governo mentre il problema legato all'apertura al mercato queste sono questioni altrettanto importante ha fatto solo un agenda di punti che a mio avviso sarebbe opportuno la costruzione del programma nel senso grazie
Scritta da questo momento
Noi preghiamo tutti diciamo uno sforzo di sinteticità
Adesso allora aveva chiesto il l'ingegnere Baratta voleva fare una piccola chiosa
No poi noi andiamo avanti patrimoni forse questo è il momento di fare s'
Quando dissi che allora in un certo senso che le opere pubbliche e infrastrutture non erano il tappo principale al nostro sviluppo ricco dice una cosa di fronte alla quale mi ha tirato un sospiro di sollievo perché se così fosse dato la disponibilità di finanza pubblica avremmo
Già decretato la nostra la nostra Stasi definitiva
Per fortuna non è così per fortuna ci sono tanti investimenti leggeri per cui il per fortuna ci sono tanti modi di rendere più efficiente le spese correnti l'efficienza dei servizi eccetera per che sono oggi estremamente utili ai fini di un recupero di competitività
Non so ad esempio sui problemi delle ferrovie sono più di infrastrutture piuttosto che una deficienza di sistema tessile o se il problema delle aree opportuno aver speso tanto nero porti c'è un problema di efficienza di strutture o di realizzazione di nuovi tra l'utilizzazione di nuove strutture
E questo è tra l'altro questo mi sembra anche un tema importante da parte di chiunque aspiri a governare il Paese è quello di sapere distinguere tra efficienza e da realizzare su ciò che esiste
Rispetto all'angoscia continua di pensare e la e la tentazione continua di pensare di risolvere anche i problemi di efficienza attraverso le opere pubblico il cemento
Che anche questa è una deformazione politica molto
Molto ma molto facile a ad ad acquisire la dea greca molto molto sia sia sempre sollecitato in questa direzione voglio fare un una piccolo sconfinamento di campo e una considerazione
Voglio parlare di una cosa che si mangia Antonietti delle leggi elettorali io sono voglio entrando in merito alla discussione di questi giorni ma io trovo la che proprio nel governo del territorio si manifesta una strana si manifesta come dire una una le incongruenza del sistema che abbiamo messo in essere
Perché il i collegi uninominali sono stati inventati quando lo Stato centrale era fortissimo
Era un pericolo per le comunità locali e quindi si pensava di portare in Parlamento la voce delle comunità locali era il cioè cioè io il il le qui il lamento eccoli equilibrate di una affermazione centralistica molto forte non vi dico cos'era il il capo direttore delle opere pubbliche di un comune che una volta era un maresciallo copie nipote sì allora questo essendo io mi chiedo come dopo avere noi fatto un sì studio realizzato un sistema di decentramento di poteri che è andato lì per al di là di quello che noi stessi qualche volta perché realizziamo perché d'Italia decentrato più di quanto sia consapevole di aver decentrato
Il collegio uninominale fa sì che io che quando si col sito lavora ci si trova di fronte a problemi di gestione del territorio sia davanti soltanto a persone che raddoppiano se stesse il presidente della Provincia il deputato locale l'assessore locale tutti parlano con grande come dire capacità di rappresentazione
E la classe politica nazionale che deve dialogare con le realtà locali dove finite
Cioè e il c'è c'è un una carenza fondamentale dottor nel nel nel dialogo tra Locat momento locale momento centrale che riporti ad un interesse generale una classe politica scelta su basi che non siano locali visto che il locale oggi posso capacità di rappresentazione che sono in concerti mai state concepite nella storia d'Italia
Beh soprattutto quando appunto si fece dei collegi nominali come sbarramento di fronte al Crispi e che di fronte di fronte al Cavour Isma'imperante
Ora non c'è dubbio che bisogna riportare vede parte a parte diciamo discusso sulla Costituzione i poteri e le competenze bisogna anche in qualche modo occuparsi del problema della formazione di classi politiche coerenti con un sistema costituzionale
Una classe politica locale una classe politica nazionale
Detto questo ma e Petronilla consigli una mia intrusione in un campo indebito e e però è una riflessione importante perché ripeto io mi sono trovato ci ci si trova sempre di fronte a questo fatto che tutti dicono le stesse cose
Per tutti sono col condizionati da questi interessi locali che di fronte ai quali non non si riesce a l'altro la l'altro quello con l'ultima brevissima considerazione da questa il
Tutto quello che se è stato fatto compresa la legge obiettivo
Ubbidisce ad una grande tentazione che lo sbrigativi istmo
Cioè come dire c'è un atteggiamento spregiativo per basta con questi intoppi basta con queste soste basta con questi tempi lunghi ci svolge degli strumenti sbrigati
E il ghe pensi mi del Milanese no
Ci specie così come altri possono pensare che sia soltanto una semplificazione delle procedure amministrative
Si può ridurre la procedura di impatto ambientale cioè a sessanta giorni a novantacinque giorno non è qui il tema ormai non è più questo
La verità è che oggi ci troviamo di fronte ad un enorme gigantesco problema dimenticato
Negli anni passati
Che e il decentramento dei poteri della scomparsa di potere totalitario al centro e la legislazione sul mercato europeo comportava una una profondissima riforma
Quella della capacità delle amministrazioni di entrare nel mercato delle opere pubbliche come soggetti all'altezza di quel mercato e sapere che la capacità quindi di organizzare la progettazione in modo da essere in condizione di far fronte al quello che si chiede entrando sul mercato pretendere della concorrenza sul oggi da questo punto di vista siamo molto molto indietro la gran parte dei problemi nascono per una incompiuta capacità di progettazione un'incompiuta capacità di comprendere ad esempio cosa sia una componente una valutazione di impatto ambientale come strumento di progettazione piuttosto che non come Project come procedimento di blocco come procedimento come procedura per affossare uno
Allora grazie di queste riflessioni procediamo adesso celle Lince nell'ottica che a cantieri aperti si raccontava in tutto il mondo ci dica che i cantieri sono che cosa fa perché tutti hanno difficoltà a enterale la globalizzazione ed emette
Ma io sono qua
Per rispondere alla richiesta dalla senatore Battisti che mi ha chiesto di portare qui alcuni ideale lo farò in un tempo ristretto dieci minuti nel rosso anche
Sciascia va be'
Allora
Qualche diceva disse che che normalmente si compensa in profondità quello che si compensa in lunghezza quello che non c'è in profondità
Io condivido perfettamente le posizioni Gino Baratta che sottoscrivo
Vorrei solamente risponde alla sua perplessità perché accadono 'ste cose perché a mio avviso è caduto il principio di responsabilità quel principio responsabilità chiede venti anni tra cinquanta e sessanta ci ha permesso di Coccia perverso perché ciò lavorato il costo per l'Italia invecchia
Ciò detto
Quali opere sono necessarie
Rispondendo a una domanda per farne
Allora quale qual è il modello di sviluppo che ci proponiamo quegli undici per i prossimi anni
Beh c'è uno scenario cercavo scenario la globalizzazione la globalizzazione significa decentramento dall'ecologia esplosivo della conoscenza è quello che ha in Spagna e temeva più dall'esplosione nucleare forse forse aveva ragione io maniera più semplice la chiamo e aumentato la possibilità di scelta
Aperta la possibilità di scelta significa non si possono più fare bulloni a Brescia perché si compra metà prezzo assicura
E allora e allora e allora cosa fare
Qualsiasi impresa industriale
Produce per produrre prodotti a modesta o a disponibile a tecnologia prodotti di nicchia prodotti protetti
Noi come stiamo complicate noi siamo perdenti sui prodotti a media e disponibili ed ecologia
Abbiamo pochissimi prodotti di nicchia si possedeva Ferrari Nautical Design eccetera non abbiamo prodotti protetti per prodotti protetti intento per per Microsoft
E allora questo è il problema che riguarda tutta l'Europa
Altri Paesi se ne sono accorti prima
L'Inghilterra ha ridotto alla manifatturiera e si è concentrata sulla finanza oggi Cindy si rifinanzia qua sono tutti per l'Inghilterra
La Francia sono i suoi diciamo i suoi ventisei falene Dussin e insieme l'agenzia per la fusione nucleare
La Germania è in difficoltà
E lo vedremo anche in un prossimo in un prossimo futuro
Noi come siamo combinati non abbiamo ricevuto non abbiamo risorse energetiche
Abbiamo un sistema industriale in affanno
Grandi industrie che si contano su meno di una dittatura mano che sono che sono in affanno medie piccole industrie che sono di fronte al problema della innovazione
Non abbiamo per tutti abbiamo pochissimi prodotti di nicchia
Non abbiamo prodotti protetti
E allora
Beh allora noi abbiamo una grande risorsa alla quale noi dobbiamo attingere sono i nostri beni ambientali naturali e culturale
Può sembrare utopistico ma è una mia amica da tempo
E l'ho vista confermata in un bellissimo articolo del premio Nobel tornus scomparso l'anno scorso
Il quale facendo il raffronto fra Italia e Germania diceva Davide politica perché Davide ha più risorse dalla Germania per risolvere i problemi i suoi problemi e infonde in certo senso anche i problemi collettivi
Cioè le risorse ambientali e quello entra in campo al Mezzogiorno
Il Mezzogiorno è l'unica vera risorsa noi abbiamo il Mezzogiorno è il nostro Dio Dio al d'altra parte lo sbarco cosa aveva chiesto illudiamo e non l'ha fatto coniuge con il cognome England o con lo Stato di New York la fatto contendersi e con la California
E allora è lì che dobbiamo concentrare tutte le nostre risorse e lei che dodici non ci sono non ci sono alternative
Cosa intendo per il Mezzogiorno
Perché poi vengono naturali vengono alcuna risposta di quali infrastrutture abbiamo bisogno
L'altro giorno l'Hidalgo come centro di come il tal nazioni di ospitalità residenziale a lungo a medio e lungo periodo la parola turismo mi piacerebbe che fosse campo cancellata dai nostri programmi
Perché un certo turismo ci costa più di quello
Di quello che ci pare
Intendo agricoltura fortemente specializzata che connaturale al clima e alla natura
Di quei terreni
Intendo una industria alimentare né tipo di alta qualità
Nella quale innovazione è facile ci pensiamo svizzero
Intendo Unindustria
Legge ad alto valore aggiunto
Si pensi a quello che ha fatto la fila devono sia ma anche pistole a Catania comico elettrodi
Sì sì
Quindi scegliere pensavo lei ci parlava di acquedotti di cose eccetera e e con e si avvia a concludersi va bene
A il modello può essere ci può essere accettato o rifiutato
Però si è rifiutato si propongono le alternative che siano serie
Concludo
Le le infrastrutture
Occorrono evidentemente le strutture le le le comunicazioni a lunga distanza ma fu quelle che abbiamo in corso augurandoci più eterno interni l'umanismo storici io penso che ne abbiamo abbastanza pensiamo alla alla a ai problemi con la locali alla viabilità in Sicilia rivalità al i due
In Sardegna pensiamo alle grandi città e meglio è e concludo vengo all'acqua nell'atto non se ne parla mai neanche qui anche l'introduzione e l'acqua è stata dimenticata perché tanto umile che se ne parla solo quando non c'è
Più che le reti qui bisogna completare le opere di accumulo e di approvvigionamento perché in Sardegna serba ancora cinquecento milioni di metri cubi per garantire effettivamente
In Sardegna un approvvigionamento
Costanti
Dice l'economista la mancanza di acqua rende invivibile il clima di qualsiasi territorio per qualsiasi impresa industriale poi ci pensano i reietti poi ci pensi a trattativa controcorrente alle ore trasporto
Però e ho concluso veramente questo sopra senza gloria
Le opere senza gloria ci vuole un forte senso civico
Però attuato e non tanto e non possono essere chieste a chi a queste opere che ne sono gloria e non il bene della gente come mi sembra che attualmente sino stia accadendo
Io c'ero
In grado perché devo fare probabilmente avrebbe
Quindi ed evita che l'Italia ha detto questa parte palla tutelava Cecilia credibili allora
Rivedersi grazie delle comunque capire
E adesso quindi
L'onorevole Zanda poi cerchiamo l'onorevole Giaretta quindi arriviamo voi
E poi D'Alessandro rilassare Sanders è stato chiamato in causa ripetutamente senatori se si
A chi
Athos
Atto sul tuo
A ci ci inviti a ad essere Brevi allora io parlo per me per essere brevi bisognerebbe avere le idee chiare io nono vede molto chiare quindi ti prego dammi qualche minuto perché altrimenti non riesco nemmeno ad organizzare un minimo di ragionamento va
Partiamo da una
Constatazione di fondo personale
Il settore delle infrastrutture
Concordo con Baratta quando dice che non è
Il punto focale delle politiche dello sviluppo ma nel settore delle infrastrutture nel nostro Paese e in crisi da alcuni decenni
Ed è una crisi che possiamo adesso considerare cronica da quanto è lunga
Abbiamo avuto un governo del settore delle opere pubbliche nel quale con alcuni mi misi luminare atti Paolo Baratta è uno dei pochi
E abbiamo avuto invece mediamente una classe dirigente politica
Fortemente al di sotto delle necessità qualitativamente politicamente anche come anche come visione
Ora abbiamo cercato di rimediare con delle leggi che dobbiamo riconoscere non hanno raggiunto gli obiettivi la Merloni non li ha raggiunti perché era una legge tutto sommato semplifico perché perché debbo sbrigarmi
è una legge di ordine pubblico
Non è una legge che mirava alla potenziamento del settore
La legge obiettivo a mio parere l'ha già detto Corsini ma dico tiro anche da un altro punto di vista aggravato la la situazione
La catena
E la sequenza delle azioni e dei fatti che producono voi nei paesi infra sulla infrastrutturazioni di qualità e lunga e complessa parte dalla decisione
Dalle norme le risorse economiche io voglio porre l'accento su due questioni che a mio parere sono assolutamente cruciali nel quale l'Italia e molto indietro e sulle quali l'attenzione debbo dire e minima
La prima questione de la grande gravissima crisi dei corpi tecnici dello Stato
La seconda grande questione e la marginalizzazione
Devo dire estrema della progettazione
Allora per i corpi tecnici dello Stato io voglio ricordare che quel che di buono è stato realizzato nel nostro Paese nei primi anni del ricostruzione che è stato possibile perché l'Italia aveva de una grande amministrazione dei lavori pubblici
Aveva una grande amministrazione corpi pubblici dei grandi Comuni di grande qualità cioè gruppi tecnici di grande qualità
Oggi noi con in parte questo fenomeno dovuto al alle reti regionalizzazione alle regioni come le regioni hanno succhiato il personale poi come hanno dice imparato ad utilizzarlo personale qualificato
In parte da altri motivi motivi anche politici perché quella della responsabilità di queste crisi sono sempre responsabilità politiche
Quando Baratta è stato ministro dei lavori pubblici tra le cose
Che io ricordo di qualità che ha deciso di qualità ricordo la deciso maggiore di qualità nella nomina del al presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici
Il consiglio sopra supergruppi c'è l'organo tecnico più importante del Paese importante che esprime pareri decisioni sulle sulle questioni sul sui grandi nodi anche infrastrutturali
Negli ultimi quattro anni
Il ministro Lunardi ha cambiato sei Presidenti del Consiglio superiore dei lavori pubblici
Cioè sei presidenti in quattro anni nella assoluta indifferenza generale
Che è autorevole Enza può esser rimasta Consiglio superiore
Zero zero via zero
E di Linda tu ricordavi il Giubileo e quindi passo adesso alla progettazione arresto allora
La buona riuscita del Giubileo di Roma si deve ad una riunione che certamente sia Linda che Giancarlo D'Alessandro ricorderanno che facemmo nello studio di Rutelli al non ricordo bene se a fine novantasette l'inizio del novantotto nel momento in cui arrivano i finanziamenti perché i finanziamenti per l'anno due mila arrivarono due anni prima del del del
E dovevamo decidere il il il programma
E assessori e tecnici si c'erano due partiti il partito chiamiamo delle grandi opere per cui la linea C della metropolitana
Che era stata annunciata e novantacinque ed era l'idea che fosse pronta nel due mila e c'era un un altro partito che poi fortunatamente vinse prevalse che diceva guardate che noi non facciamo in tempo a fare nulla delle grandi cose che abbiamo programmato arriveremo al Duemila con i cantieri aperti
Limitiamoci alle due o tre opere i media che siamo in grado di fare il resto mettiamolo nella organizzazione dell'accoglienza nella nella manutenzione urbana in tutte queste nella bellezza della città nell'abbellimento della città
Questa linea vinse e il Giubileo per quella riunione andò bene
Contemporaneamente l'avevamo
Dottor Necci che aveva fatto mette nei piani del Giubileo che Roma e Napoli erano la stessa cosa perché Roma e Napoli ci sarebbe stata l'alta velocità che avrebbe collegato nel due mila a Roma a Napoli inaugurazione metà del mille novecentonovantanove
Meno di sessanta minuti di di distanza due città quindi era una città altro che il mito Milano Torino era lì che si faceva la grande metropoli interregionale
Noi siamo nell'anno adesso due mila cinque
Berlusconi ha annunciato che a metà dicembre inaugurerà la Roma-Napoli voi pensate che inaugurerà quindi è una linea ferroviaria si prenderà il treno alla stazione Termini di Roma così arriverà ora ti porti da dove sale si arriva a quella stazione Centrale di Napoli no
Si inaugura un tratto della Roma-Napoli che parte quaranta chilometri a sud di Roma definisce quaranta chilometri a nord di Napoli perché come diceva anche qua giustamente Paolo Baratta e poi il problema è quello lì di come come chiudi il sistema e il sistema se non è chiuso e se non arrivi la stazione stazione l'opera praticamente non esiste nona nessuna allora
Qual è il punto nero del della legge Obiettivo per me il più grave ragione corsi tutti i commissari speciali le l'eccesso di opere ma il punto più grave quale Stato noi abbiamo unificato
In un unico soggetto che l'impresa di costruzione che il centro degli interessi ma non è il centro dell'intelligenza
Abbiamo unificato il sistema per cui l'impresa di costruzione e anche progettista di ciò che dovrà costruire ed è anche il direttore dei lavori che esegue allora abbiamo col Progetto dei temi determiniamo non soltanto la modalità dell'opera ma anche il suo corso e il suo valore con la direzione lavori controlliamo se le opere sono state fatte bene ma come pensate che possa funzionare un sistema simile
Guardate quando voi sapete che la città europea che è meglio a diciamo sviluppato se stessa negli ultimi decenni e Barcellona quando si è preparata per le sue Olimpiadi allora il sindaco di Barcellona di allora Pasqual Maraga al aveva UE in una una sera a cena con una definizione fulminante ricordo che mi disse guarda io gli chiedevo come come avessero fatto a fare una operazione così grandiosa nemici Barbara il problema è uno solo l'ideazione delle opere noi
Quello che sarebbe diventato a Barcellona l'abbiamo studiato per dieci anni sotto Franco la sinistra catalana ha pensato come sarebbe dovuta diventare Barcellona poi siamo abbiamo vinto le elezioni però è caduto Franco sono siamo diventati abbiamo conquistato un comune avevamo pochi soldi
E abbiamo investito tutto in Progetti e per dieci anni abbiamo solo progettato quando ci hanno assegnato le olimpiadi noi avevamo i progetti esecutivi esecutivi veramente esecutivi e abbiamo utilizzato i finanziamenti per far pesce Barcellona vedete
Non Roma un bellissimo Auditorium straordinario l'Auditorium ma questo lo dicono poteva essere veri inaugurato due anni prima di quando è stato inaugurato non lo è stato e ha ritardato per due anni perché è stata trovata una villa romana durante le fasi del prime fasi della costituzione allora io chiedo a me però chiedo anche a voi
Il l'auditorio non solo il progetto architettonico di Renzo Piano ma nella fase preparatoria con denari pubblici erano stati finanziate tutte le ricerche preparatorie per cui i sondaggi preparatori
Certo che se tu o per risparmiare o per imperizia o per negligenza i sondaggi li fai facendo una sonda ogni trecento metri
Tutta una sonda e l'altra non vedi la villa romana quando vai a scavare trovi la villa romana
Se la Roma-Napoli ha trovato degli impicci archeologici non previsti ma di chi è la colpa se non di chi ha progettato e di chi dovendo fare le verifiche prima dell'appalto prima dell'inizio dei lavori non le ha trovate
Linda Ciampi quando era ministro del tesoro io mi occupavo allora di Venezia di cui si è occupato poi Corsini e di Venezia ho deciso di non parlare
Perché perché perché perché le cose
Che sono accadute dopo
Non mi convincono le ho deciso di non partito tetto statistica decisiva queste peso questo questo lo sapevo e ti ringrazio di averlo detto anche con molto ritardo rispetto alla tuo desiderio no però Ciampi Ciampi disse questo è questo lasciamelo dire per chiudere Ciampi disse
Io penso al Tesoro cioè finanziero soltanto opere realmente esecutive perché darò i soldi soltanto a opere che possono iniziare realmente al momento definanziamento camicie Ciampi aveva ragione
Con il nostro sistema queste opere non ci saranno mai
Se noi non stacchiamo la progettazione dalla realizzazione non finanziamo progetti e non finanziamo diciamo compiti tutte opere preliminare al progetto
Questo che era una giusta esigenza di Ciampi ministro del tesoro e che se non viene decisa che non vi sia viene eseguita
Cioè
Grazie purtroppo totalmente totalmente superata dalla legge obiettivo pace Bettino
Grazie
La band adesso una finestra una finestra a fine aspetta generi pericolo allora puoi stare però abbiamo un po'no fuori programma previsto però sappiamo che era ballerina un po'il momento una finestra sulla RAI perché abbiamo qui stile presidente della RAI Petruccioli che sarà intervistato da Paolo Ojetti
E quindi abbiamo facciamo questa finestra e poi riapriamo naturalmente concludiamo il dibattito sulle infrastrutture così facciamo anche una spezziamo l'argomento
Sei mesi ce n'è per tutti religiosa dalle riprese subito
No
Fino
No
No diffuso
Ecco abbiamo lasciato una sedia rossa
Quella più se comoda non funziona allora io lascio appunto la parola una giornalista Paolo Yeti che intervista a Claudio Petruccioli il futuro della televisione il futuro della RAI predetto niente
Che ammise
Sì nuove
A allora e
Devo dire sono imbarazzato perché vorrei mettere il Presidente Dellai con le spalle al muro voci però ci conosciamo da tanto tempo ed è un'operazione molto complicata te quindi o fare un grande sforzo per provarci
La prima domanda che volevo fare al presidente questa
Perché è una domanda che essa gli è stata già fatta e lui credo che abbia già risposto la tanto vale ribadirlo
Perché è stato necessario
Andare da Berlusconi
Prima di diventare presidente
Perché Berlusconi è un tipo che se uno gli dà una mano lui è convinto di essere diventato almeno per metà il tuo proprietario
Perché sei andato da Berlusconi è obbligatorio al di là della gentilezza politica della gentilezza istituzionale
Il intanto il fatto usufruire convinto di essere proprietario mio sono affari suoi il fattore C poi contro quello che penso vero non quello del pensò lui
Io non sono andato da Berlusconi a chiedergli di farmi presidente della RAI io sono andato a Berlusconi gli ultimi giorni di luglio
E devo dire mi congratulo per lungimiranza perché ho avuto
Perché negli ultimi mesi di luglio quindi quando il Parlamento stava chiudendo
E immaginavo che avrebbe riaperto nelle condizioni diciamo che stiamo vedendo in questi giorni
Se avesse chiuso senza da al conclude cioè senza dare alla RAI un vertice
Noi avremmo avuto dopo un anno durante il quale la RAI senso presidente perché ricordate che l'Annunziata si è dimessa a maggio del due mila e quattro
Avremmo avuto un altro anno
Con la RAI in condizioni di assoluto abbandono allo sbando senza una direzione un senso
E in questo anno ci sarebbe stata una campagna elettorale delicatissima
Come quella che abbiamo di fronte a noi
Ma al di là di questo io sinceramente che ero allora presidente della Commissione di vigilanza ero soprattutto preoccupato
Per le sorti di questa azienda perché poi insomma
Il servizio pubblico televisivo io ci credo un servizio pubblico televisivo per avesse non ho mica finito Ferretti rispondo tutto tutto
Sì naumachie tutto allora fai domande diciamo che consentono risposte brevi ma esempi toccato sa queste sono delle delle delle
Delle come si vorrebbe le tecniche giornalistiche che si può fare una domanda brevissima cosa pensi della vita
Oltre l'immortalità dell'anima dopodiché evidentemente allora finisco invia di fatto io sono andato lì preoccupato per la sorte dell'azienda perché se l'azienda muovere muore anche il servizio pubblico
Quello è il corpo diciamo che per dare luogo a quel servizio deve essere vivo come corpo
Allora sono andato a Dini
Dopo che ho tentato con Siniscalco con ecco e anche preoccupato devo dire
In un atteggiamento abbastanza secondo me sbagliato
In molti dirigenti del centro sinistra che tutto sommato alcuni lo dicevano
Per esempio la mia amica Melandri lo diceva apertamente alla cosa migliore lasciare tutto così fino a dopo le elezioni
Altri non lo dicevano ma non pensavano e io sono andato da Berlusconi atti ho tentato con questo ho tentato con quello e così via a questo punto vengono date presidente del consiglio per dirti che tu non puoi permetterti
Di la responsabilità di vedere che non si fa niente non si chiude la Rai perché ti prendi la responsabilità di mettere questa azienda in condizioni di liquidazione di fatto questo io sono stato
Dopodiché è vero che Claudio Petruccioli
Era uno dei pochi in Italia non il solo morì pochi in Italia
Nelle condizioni di poter raccogliere i due terzi della Commissione di vigilanza condizione sine qua non per nominare il presidente della RAI chiaro
Non dico di essere il solo ero uno dei pochi tanto è vero che quando a un certo punto dopo vari tentativi si è voluto chiudere
E siamo sia ricorso a questo nome punto ecco le cose sono andate così adesso
Data questa premessa di dare una risposta più grevi prego adesso siamo diventati presidenti dunque
La giornata di ieri è stata una giornata diciamo politicamente interessante vogliamo dire così
Leggendo i giornali di questa mattina uno si diverte e si diverte capisce quello che è successo
Vedendo i telegiornali di ieri sera nessuno ha capito nulla
Cosa si può fare nate scuse presidente un'azienda importante un servizio pubblico come abbiamo già detto per tre volte
Cosa può fare un presidente per riformare radicalmente
L'informazione radiotelevisiva questa qui io purtroppo ieri sera ho visto i telegiornali lusso salvo salvo in parte TG tre per Montisola milionari molti degli amici che ero qui e quindi Iside regionali
E mi dispiace perché il TG uno non si è capito quello che è successo questo è un notizia seria checché minerarie che se non si è capito che si era dimesso Siniscalco che era stato nominato Tremonti
Che Berlusconi aveva detto a Fazio adesso è il momento di andare questo ecco allora io adesso chiamo Mimun no queste tre frasi c'erano tutte e ma non solo non si è capito né il né il perché
Nelle le conseguenze ma insomma io adesso questo non l'ho visto che la figura lasciamo Sagliano internazionale che stavamo per giovare sia una serie di cose c'erano da da da profondi c'era la notizia che Fassino era in volo per gli Stati Uniti
Non me lo ricordavo insomma questa con forse non è stata data è corso ai soli effetti allora questo non merita un richiamo ma io
C'è un disco sangria generale ossia deve fare presidente era intanto il presidente il presidente Ranieri vorrei chiarire il presidente
Del consiglio di amministrazione non è il presidente
Quindi evidente che agisce in funzione del consiglio e acquista forza sulla base delle decisioni del Consiglio questo del tutto chiaro senza con un consiglio spaccato rissoso diviso il presidente Danai conta assai poco detto questo io
Penso che ecco andiamo al fondamento
Negli ultimi anni da quando c'è il sistema maggioritario
Ad ogni cambio di maggioranza è cambiato anche il vertice RAI
E cambiando il vertice RAI
Si è come cigolio
Provveduto alla sostituzione generale delle degli apicali come si dice pubblica amministrazione no
Per i telegiornali che cosa è accaduto che chi vinceva ne aveva due e chi perdeva mi aveva uno quando vince il centro destra tiene Luca
TG uno TG due il TG tre resta
La minoranza quando vince il centro sinistra prende il TG uno e il TG tre e il TG due viene lasciata la violazione
Ecco io
Non so chi vincerà le prossime elezioni
Anche il signor un'idea forse no non so però diciamo mi ha che chiesi non Boksic fusione
Detto questo beh io non vorrei essere quello che mette il timbro dopo le prossime elezioni
Ha una distribuzione di questo genere
Assolutamente no questo assolutamente no c'è questa e questa è la paura questa è la vera paura io dovevo d'cosa sa cittadino che casi può farlo guelfo
Io tenterò non sono sicuro di riuscirci tenterò di fare questo di attribuire
La direzione dei telegiornali non più sulla base di quel criterio chiaro
Perché crea questa non dico che poi
La soluzione di tutti i problemi
Però è la premessa
Per affrontare poi problemi successiva forse bisognerebbe
Non voglio dare nessun suggerimento no presidente onoraria uno buono no gli sono grati bisognerebbe riportare nell'azienda RAI quello che è un criterio nei rapporti normali sono sempre stati fra editore e
Direttore del giornale e quindi le redazioni dei giornali ovvero io nomino un direttore in virtù della sua professionalità e non ve la sua appartenenza politica
Se il prodotto Demi confezione un prodotto accettabile resta se il prodotto minuti confeziona un prodotto inaccettabile o licenzio lo suggerisco giusto e perché non si può tornare usa diciamo
Queste origini usano pulite verrà spolverino informazione proprio da intanto io ti faccio presente faccio Ossus osservare una cosa che la prima volta
Che viene nominato un nuovo vertice della RAI
Che non dà immediatamente corso a decisioni di cambiare tutti Iapicca
Questa è stata una scelta una scelta che ho fatto io e che è stata condivisa
Il che non vuol dire non tocca niente per esempio avete visto che quello era un titolare di una trasmissione di approfondimento giornalistico di fronte a un comportamento considerato dal consiglio di amministrazione della RAI non accettabili di del dottor Masotti conduttore di una cosa si è provveduto a la sua sostituzione
Chiaro
Il i direttori dei telegiornali
Secondo me bisogna applica per i direttori dei telegiornali secondo me bisogna applicare il criterio che dici tu
E io per esempio uno dei modi per non essere costretto a
La partizione tu pure uno uno due che ho detto prima è quello di non andare a dei cambiamenti simultanei di tutti quanti
Intanto ci sono i contratti quando scadono i contratti si decide se rinnovarle o non rinnovabili dalle due parti
Poi ci sono le valutazioni editoriali
Ora rese prendiamo il TG uno
Prendiamo così abbiamo il TG uno ora Mimun non è certo uno che perché è stato messo lì solo per un per qualità professionali
Decisione
Ma anche perché diciamo catalogabile in un certo modo secondo il criterio uno due due uno
Però non si può dire che Mimun non sia un professionista per carità non dico questo per esempio
Anche quando c'era il centrosinistra che comandano in RAI Mimun è stato designato direttore di un telegiornale il due che era quello della
Poi è stato fuori dall'azienda è tornato impossibile
Risultati
Editoriali
Il TG uno va bene
Dal punto di vista degli ascolti nel confronto col TG cinque il TG uno dei dei dei risultati diciamo in questo periodo buoni
Naturalmente che cosa vuol dire che quindi il
Il TG uno non non è un un telegiornale che può essere criticato censurato che si debba richiamare o far osservare al direttore questa o quella cosa
Adesso tu hai fatto semplice se libraio potere porta benissimo degli ultimi tre anni fanno comunque rimane non più di tanto spetta
Io tante volte ho telefonato a Mimun quando ero presidente della vigilanza nel corso del telegiornale degli ma scusa qui
Che cosa succede mi ricordo per esempio
Un episodio perché il pubblico ma ce ne sono stati altri
L'episodio che la sera della liberazione nella
Sgrena
E della morte di Calipari
E vedo prima sul TG tre su TG cinque poi vado su
Televideo della RAI la notizia che c'è un ferito forse morto e di tutto questo al TG uno parla io ho telefonato cosa dico ma che state facendo quindi questioni e serissimi dal punto di vista e naturalmente poco dice e da tener conto di uniti
Cose sbagliate dal punto di vista della informazione io ad esempio credo che l'informazione che le della politica fatta dal TG uno
E anche dagli altri telegiornali perché poi il modello non è molto diverso fra TG due e TG tre
Cambia un po'il montaggio e la disposizione del cosiddetto panino io ho fatto fare delle ricerche quando ero presidente della vigilanza abbiamo fatto anche un convegno diciamo il panino del TG uno c'ha il mezzo la fretta diciamo centrosinistra
Fra gli altri due il panico del TG tre invertire Panucci solo i dati per esempio io ritengo che si debba affrontare aprire in modo serio con tutti e tre i telegiornali
L'argomento della informazione politica di come si informano i milioni di italiani su quello che è accaduto nel mondo politico perché oggi
La politica è il montaggio
Delle maschere della politica chiaro questo qui però attenzione
Non è solo non sia non chiama solo in causa la responsabilità della del così introduciamo di coloro che ti dicono i telegiornali chiama in causa anche la responsabilità di coloro che fanno politica dei protagonisti di una pur
Perché protesta incerto se vengono messi in mezzo il panino ma prima di tutto protestano
Se non ci sono o se il tempo a disposizione è troppo svantaggioso per loro ed è colpa secondo me col scusate responsabilità
Anche
E come la stampa in forma sulla televisione per esempio
Voi sull'Espresso vedrete che ogni settimana c'è un
Un lay out che con le palle e così via che Bice questo certo punto otto secondi quell'altro che ha avuto in pochi secondi e così via
Le rilevazioni per esempio del del Osservatorio di Pavia sono rilevazioni esclusivamente quantitativa
Quando sono all'ultimo convegno che ho fatto fare su studi con studi fatti da specialisti delle Università come presidente della vigilanza come Commissione di vigilanza è stato a questo l'aspetto gli aspetti qualitativi quindi non solo quantitativi ma qualitativi della informazione televisiva sia del telegiornale siano gli approfondimenti
Per fare un esempio negli approfondimenti sono stati calcolati aspetto qualitativo il numero dei interruzioni che il conduttore fa nei confronti di chi parte
E vedere se queste interruzioni si addensano su un pro partecipante o più più frequentemente su altri partecipanti questi sono le cose che naturalmente servono per affrontare bisogna discutere con questi qui io non solo per rimuovere e fare le le le le reprimende credo che una delle cose che debba essere fatta è quella all'interno dell'azienda e anche con persone che può perché il servizio pubblico non può essere una specie di di scatto la chiusa dal punto di vista le deleghe dal punto di vista formale anche da il Daily dell'immagine quel palazzo di viale Mazzini
è una cosa secondo me e e proprio come
Come il Palazzo di San Macuto il Palazzo di San Macuto è il Palazzo dei Domenicani che se io lo chiamavo la Lubjanka il luogo del controllo occhiuto no dove hanno i domenicani hanno processato
Galileo
Il palazzo sa di di di viale Mazzini conto moderno però è una scatola
Chiusa
Lui vetri riflettono non solo c'è questo poveraccio di cavallo fuori che dovrebbe indicare la volontà di movimento che però stalli e io non ho ancora capito se sta partendo per una corsara oppure se stalli perché è caduto Mulazzano parlottare non riesce più a muoversi ecco
Voglio dire non può essere solo la la il servizio pubblico il servizio pubblico anche una funzione della società
Della cultura della politica la politica non posso vuol chiedere al servizio pubblico e questo mi fa piacere impegnarsi a dire e a partecipare alla discussione su come vorrebbe che fosse fatta l'informazione politica
Perché se mi dice
Che l'idea della informazione politica
è Pecoraro Scanio
E poi chi chi e poi quello e poi quello e che l'unica questione è l'ordine in cui vengono disposti e i secondi che ciascuno beh mi permetto di dire che è una missione molto primitiva Consolo primitiva ma il risultato è ridicola
Quello che bisogna mettersi come dire mettersi in testa e che il risultato di questi francobolli parlanti ridicolo eccetto è assolutamente ridicolo perché è stato dato dagli spettatori per andare in bagno si sa già che il consiglio ha già cosa dicono si sia già
Nell'ordine in cui saranno messi e tutto è tutto
Allora allora mi fa piacere sentire il Presidente che dice queste cose perché forse bisognerebbe spezzare un circolo vizioso è forse arrivato il momento di discuterne seriamente
Ovvero
La RAI
Essendo un servizio pubblico essendo un'azienda va bene che avrebbe pretese di autonomia dovrebbe pretendere perché è una grande azienda nonostante tutto bene
Dovrebbe separare il la sua vita dalla vita della politica cioè l'invasione dei politici
Non è soltanto un fatto berlusconiano
è un fatto che si ripete ad ogni legislatura si ripete a ogni cambio di di di di di linea politica si ripeta ricambi maggioranza allora se il nostro presidente qui presente mi dice che farà l'impossibile
Per evitare di diventare la la longa manus della nuova maggioranza che probabilmente si dirà in Parlamento non supera i soci buonista al sicuro ecco io chiedevo io molte io mi posso vivono soli nelle Riserve scivolato prima rimasi lì mi posso solo salgano dimostra solo quindi posso solo fidare mi posso solo fidarmi
Cioè se la RAI riuscisse in un soprassalto di dignità a riacquistare una sua autonomia che deve da deve essere garantito al vertice perché i giornalisti da soli non se lo sanno guadagnare questo lo sappiamo perfettamente soprattutto i giornalisti della RAI tranne qualche povera eccezione che si è defilata
Perché non potendo vivere in in pace con la propria coscienza se messa da una parte in attesa di tempi migliori
Le scuse queste queste persone e e o o o la presidenza del consiglio mi strazio politiche sia garantisce al sistema informa gli orari la propria autonomia altrimenti siamo tra un anno ci ritroviamo a parlare le stesse cose competono Cioli che viene sbeffeggiato
Perché non è riuscito a fare niente sì provaci butto disciplinari
Fai qualcosa non su cui però neanche i nomi milioni ieri garantire che la tua presidenza segnerà un qualche cosa di diverso Holden dati voglio stordito torinese bisonti garantisco il centro
Voglio dire
Uno quando va a fare una cosa e per cercare di fare delle
Buone cose
Poi la garanzia vediamo il budino
Si assaggia e poi quindi è chiaro vedremo fra un anno due anni tre anni o tre anni
Ma tu hai toccato però con interventi certi limiti quindi non è un anno nero domandò allora io adesso Tiki e io adesso io adesso diciamo addio rapinosa alfiere no non caccio via nessuno scusate ora perché tu non lo puoi vedere
Se io nati fa qualche e cosa veramente grave allora lo cacciò via oppure con Pionati e con altri voglio discutere come si fa
L'informazione politico parlamentare in televisione chiaro perché anche a me non piace come la fa Pionati o però a furia di caccia via perché abbia sono stati cacciati via tanti
Però hanno cambiato non è un modo di fare televisione non in modo informale ma cambiava solo la faccia e il padrone politico chiaro e questo sinceramente è una cosa che non mi interessa
Io se devo occupa dell'informazione della televisione no tu però è toccato un punto la politica
E la RAI
Questo mi date quattro minuti
Perché a mi date in quattro minuti e perché qui è il rapporto fra politica
Responsabilità
Che ci si assume chi se ne assume eccome in grado di sostenere oggi noi abbiamo tanto per dare un esempio per fare un esempio i giornali pieni di Siniscalco
Ieri il tecnico Fazio è così
Siamo di fronte a dunque tecnici Siniscalco e Fassino no
I quali
In una situazione difficile reagiscono in modo assolutamente diverso fatti Siniscalco a un certo punto se ne va dice basta Fazio vuole restare lì questi qui fanno politica chiaro e si dimostrano più o meno capaci di far politica è più o meno capaci di fare una buona politica vengo adesso alla RAI
La RAI ha avuto un modello di governo
Non assolutamente non esaltante non anche non apprezzabile
E tant'è vero molto disprezzato critica fino a che a un certo punto
Posseduto buttar via
Che però errata
Funzionale a un certo tipo di rapporto fra politica e servizio quello esattamente definito nella legge del mille novecentosettantacinque quando si è detto che la RAI servizio pubblico non doveva più dipendere come era stato fino a quel momento dal come governo ma anche in basso precise sentenze della Corte Costituzionale doveva dipendere dal Parlamento idee sta doveva esprimere tutte le forze parlamentari di tre reti diceva cosa dice un consiglio di amministrazione di sedici
Nel quale tutti i partiti erano presenti secco in modo proporzionale secondo la loro forza parlamentare
Questo era il meccanismo di cosa lì dentro si discuteva nel consiglio di amministrazione quando poi no altro punto il direttore generale era democristiano
Il presidente era socialista che stava riguardava i problemi e quando le cose se se non si mettono d'accordo fra di loro quando non raccordo allora
La pratica Maniva inviata sul tavolo della commissione parlamentare di vigilanza che era in quel sistema come il ricorso in appello appello ma per diventava quindi il fatto politico e andava alla trattativa fra prassi unita possa essere chiaro se trova un accordo polemica segni prendeva altrimenti scoppia un casino qualcosa da specie comunque questo era il modo di funzionare quando siamo passati al maggioritario
Un modello di governo Rai
No la solida
La la mannaia del novanta ma è che nel novanta ormai siamo già nel pieno della crisi del vecchio se del vecchio sistema politico italiano che infatti scoppia nel novantuno e novantadue la Mammì è rilevante perché per la prima volta scusate l'espressione rompo le scatole vuote per la prima volta in Italia una legge
è
Free diciamo dichiarati non c'è più il monopolio della televisione nelle mani dello Stato perché ancora la legge del settantacinque mentre e si montata la spinta della televisione commerciale
Proclama solennemente il monopolio chiaro questo questo è una cosa e fa da due reti per tutte le cose da quando siamo passati finito quel sistema deprecabile deplorevole ma diciamo dentro la sua
Suo aspetto un po'perché ha creato tanta di funzioni tuttavia diciamo funzionale una funzionalità al sistema al sistema
Della della
Del del maggioritario non lo si è trovata perché perché e qui sono d'accordo con te si sarebbe dovuto lì
Rompere il cordone ombelicale in maniera drastica
E fare della RAI una cosa del tutto se fa aspetta non lo è stato non lo si fa
Tant'è vero che poi in che situazione ci siamo messi al di là dei nomi delle cose ci siamo messi danno vanta tre ad oggi in una situazione per cui
Si è tentato prima attraverso le nomine dei tecnici i professori ore dopo Demattè e così via poi gli uomini di cultura presidenza siciliano
In realtà era una anche una ipocrisia non perché quelli non fossero dei tecnici o degli uomini di cultura però i presidenti che nominavano dovevano stare attenti anche con molte telefonate ai segretari dei partiti
Che comunque i cinque fossero tre a due due o tre cioè riconosciuti come cavalli di scuderia chiaro questo era quindi diciamo tutti continuavano ad a vere sia pure quindi tutt'altro che valuta la cosa
Poi addirittura si è passati alla fase del considerare il servizio pubblico sfogliare chi vince diciamo
Con delle garanzie per chi perdeva noti cancello del tutto ma ti lascio un angolino
Questo che cosa ha provocato questo ha provocato che il servizio pubblico nella coscienza delle persone
Io lo so vado a fare quando voi mi chiamano nelle feste che vuole fare
Dopo aver spunta fiato e manifestato insofferenza per decenni verso la vecchia televisione democristiana molti che vengono dal PGT e così via riconobbe però quell'almeno c'è
Perché adesso
Il prezzo che si paga h per per per il fatto che si diciamo del il servizio pubblico rischia di diventare spoglia della del di di chi vince no in un competizione maggioritaria fasi che Sempre c'è una metà del pubblico che considera del pubblico di quel degli utenti dei dei spettacoli che considera quella televisione non più di tutti ma di quegli altri o delle volte soccombe la destra altre volte su come in queste condizioni il servizio pubblico può finisce è solo un problema di tempo perché sa in un ambiente nel quale non respira più quindi alla fine schiatta quindi questo eccetera adesso noi è una congiuntura noni io la mia presidenza e quelli che sono stati nominati con me
E vedremo poi che cosa succede cambiamenti politici non lo so comunque noi siamo nominati per tre secondo legge e secondo il codice civile no intanto beh insomma
Passare da due a tre anni di mandato c'è una certa differenza vero lui Luigi perché
Quattro concludo concludo concludo subito via ho finito allora che cosa si deve fare noi siamo tutti i politici a cominciare dall'
Allora non c'è dubbio al
E credo che questo possa essere non non solo e non è una una come si può dire un una palla al piede
Ma è una carta che noi dobbiamo dimostrare di saper giocare i tutto ma anche gli altri consiglieri che sono tutti politici
I tecnici hanno fallito
I a questo punto
Sennò
Ci dimostriamo capaci
Partendo dalle esigenze dell'azienda e partendo da un'idea di servizio pubblico c'è dimostriamo capaci
Di proprio perché abbiamo gli strumenti di Chieti ha fatto politica e conosce la politica di alzare
Delle paratie di dei confronti di una
Eccesso
Beh si può sperare che possa diciamo riprendere
Un cammino virtuoso se non siamo capaci
Noi abbiamo fallito ma la televisione affatto dal servizio pubblico in Italia
Questo io questo è quello che che che deve interessare a voi e a tutti
Il motivo motivo questo per cui io ho terminato su un annuncio per dopo io sto preparando un diciamo una base di discussione in cui io considero quei tre anni di mandato che noi abbiamo questo poi la discussione faremo quando fra una quindicina di giorni diciamo vivono hanno messo a punto questo pezzo di carta i primi tre anni che abbiamo io li considero la prima tranche il primo terzo dei nove anni che ci separano da ora al due mila e quattordici perché il due mila quattordici
Perché il due mila quattordici e l'hanno nel quale scale la concessione ventennale dello Stato alla RAI per il servizio pubblico e si dovrà ricontrattare la concessione
E la Silicon tratterà in un contesto tecnologico di mercato
Di e processi innovativi di ogni tipo accademie per cui l'azienda
Tradizionalmente concessionaria del servizio pubblico la Rai dovrà presentarsi in maniera tale da convincere tutti
No che effettivamente si trova nelle condizioni per avere un'altra concessione ventennale perché se questo non avverrà
Anche la trattativa anche la la discussione non so chi comanderà allora nel due mila quattro
Con la discussione sulla concessione su come si deve finanziarie finanziare servizio pubblico se il servizio pubblico deve
Tra attribuita in modo unitario un solo soggetto oppure se invece non sia più conveniente che lo Stato fissi degli obiettivi e questi obiettivi li metta all'asta fra i diversi soggetti tutto questo si aprirà inevitabilmente la RAI ha la responsabilità in questi nove anni e predisporsi al meglio per quell'appuntamento
No la RAI ha perduto dei degli anni ho finito negli anni tremendi gli ultimi cinque anni sono stati un disastro da questo punto di vista ma anche prima non è che si facessero grandi riflessioni di strategia vero
Luigi Tolosa ai questa è stata la la responsabilità dei nostra che noi non abbiamo avuto capacità strategica anche in questo caso tant'è vero che siamo riusciti neanche a fare la legge di riforma e perché non c'era un'idea strategica cui adeguare
Un testo legislativo ognuno c'aveva in testa le cose più diverse è questo era comunque io quello che voglio dire questo primo triennio del questa prima tranche triennale io la considero decisiva anche per quello successivo perché se questo triennio accresce soltanto gli anni di gatte di ritardo io non credo che nei sei anni successivi
Quindi noi abbiamo la responsabilità di definire obiettivi strategici e di riuscire a cominciare a muoversi su quella strada in modo che poi successivamente si è ecco io diciamo in sintesi quello che io intenti a fare e cercherò di fare dopodiché signori deve dipende anche da una da una cosa il servizio pubblico nessuna azienda
E anche una funzione
Di un metabolismo sociale complessivo
Che riguarda siamo la più grande come si dice con frase retorica la RAI la più grande azienda culturale e quali sono i rapporti fra cultura italiana e servizio pubblico
Io ho intenzione di aprire una discussione ampie pubblico
Quali sono i suoi io paura che valgono fino
Peggio per voi meno
Quali sono i rapporti fra università e in particolare le facoltà universitarie a cominciare dal tanto che dovrebbero produrre personale per e
L'azienda del servizio pubblico e così via basta mi scuso no no no io sapevo solo che aveva antipatico
Sono
Sto le
Grazie al presidente della RAI
Resta
E grazie al Vietti che ci sia accompagna noi abbiamo un compito se riusciamo di concludere il dibattito avviato io quindi chiederei a Linda cd
Veri e concludiamo c'è Paolo Giarretta c'è l'assessore D'Alessandro
Guidoni
Stefano Bastianoni vale a dire una cosa rapidissima eh sì concludiamo questa parte se se vi accomodate tutti così
Allora il gesto sede c'è chiarezza perché poi abbiamo
Altre altre cose rapide da che si succederanno
Mi impegno c'è anche fiorentini non so se c'era comunque vai Giaretta mi impegno consiliari una memoria scritta riprendo sono perdono sia siamo nella fase più concitata però il silenzio che vuole parlare può accomodarsi fuori
Uno vede anche i temi sollevati professor Baratta e ci ricordava la centralità delle città
Dobbiamo metterci in testa che la competitività del nostro Paese passa attraverso la capacità dei nostri maggiori urbani i sistemi urbani di essere competitivi non ci piove
Cioè siamo a a Capalbio c'è una bella iniziativa di Ermete Realacci sulla tutela dei piccoli comuni che è una cosa molto seria
Però se parliamo di competitività
Sappiamo che il le nostre dieci maggiori città italiane producono il trenta per cento del PIL nazionale
Il sessanta per cento degli investimenti diretti esteri nel nostro Paese concentrato in tre città Milano
Torino in Roma
E qui si gioca la competitività del Paese e la capacità di dare una risposta seria
Perché è un'impresa dovrebbe avvenire in una certa cita perché una famiglia decide di andare lì perché uno studente straniero decide di venire a studiare in Italia in quella città e così via e sappiamo che sono tanti fattori strutturali e culturali che che orientano questi queste
Queste scelte le città più dinamiche nel mondo sono quelle che sanno essere città accoglienti
Sita che danno spazio alla creatività il senso di declino delle nostre città lo accoglie lo lo cogliamo fino in fondo quando torniamo in una media cita una grande somma Keita
Europea dopo due tre anni se torni a Madrid si torni a Barcellona se torni a Parigi trovi la città cambiata con nuove funzioni e i nuovi oggetti architettonici se tornerà squisita
Molto spesso non vedi nulla di nuovo
E di città che sono dinamiche che sono orientate alla integrazioni alla diversità
Faccio una parente di poi finito
A proposito di questo la nostra cosiddetta seconda carica dello Stato non contento di dire le sciocchezze in Italia andati a dirle anche all'estero no la il meticciato la diciamo centralità della cultura europea e guardatemi se non ho chiamato due due soli dati nel mille e novecento all'inizio dello scorso secolo
Nel mondo c'era un organo un europeo ogni quattro abitanti del mondo alla fine di questo all'inizio di questo secolo ce n'è uno ogni nove tra cinquant'anni ce ne sarà uno ogni quindici
Delle due maggiori nel due dinamiche città che restano
Nonostante tutto Londra e New York addio anche le cosiddette minoranze etniche sono il quarantotto per cento dei residenti
A Londra il ventinove per cento dei residenti sono città in cui si parlano hanno conteggiato circa da centoventi a centocinquanta lingue diverse
Ecco e questa è la capacità di essere inammissibile indi io penso che nel nostro progetto di governo l'idea di un piano strategico per la competitività urbana
E superando anche questa frammentazione dei poteri è una delle grandi questioni che dovremmo affrontare darò ha dato su una una piccola memoria scritta su questo ricordando solo io ho terminato
Dentro questa questione ritorna alla questione del problema casa teorico ritagliata su come grande problema ora noi su questo a volte ci fermiamo il fatto che in Italia abbiamo una struttura particolare l'ottanta per cento delle familiare a casa in proprietà
Ma noi sappiamo che dentro le città più grandi non è così le percentuali sono emersi e sappiamo che rispetto alla media europea abbiamo una percentuale di affitto sociale che è molto inferiore
Noi in Italia siamo circa alle al venti per cento la media europea tra il sessanta e il settanta per cento
E abbiamo un costo casa che è enormemente lievitato negli ultimi anni negli ultimi tre anni
Il costo dell'affitto eh cresciuto del quaranta per cento in media quindi è una grande questione sociale e ce ne sono altre per fare queste cose servono dei denari
Vorrei mettere nell'agenda del centro sinistra un tema che è completamente scomparso dall'orizzonte della politica è il tema della rendita urbana a chi vanno i vantaggi della trasformazione urbanistica del territorio
Resta cassa Janet è un grande tema che su quei era morta riflettuto Guanda INSEAD Giancarlo D'Alessandro per alcuni anni sarò stavolta responsabilità
Amministrare diciamo l'economia romana perché in realtà uno dei problemi che comuni metropolitani soprattutto adesso no i promotori delle grandi trasformazioni valorizzazioni poiché non sono in grado no di fare emergere socializzare in parte l'aumento della rendita Giancarlo D'Alessandro eh amministratore assessore ai lavori pubblici del Comune di Roma che è una città grande città italiana che di le una contraddizione perché infetti l'abbiamo visto anche di recente con Veltroni questo è percepibile in modo così i diretto è una città accogliente è sempre più una città creativa come direbbe fervida
E però stenta diciamo ad adeguare a modernizzare la sua funzionalità
Non solo le infrastrutture ma anche il sistema dei servizi cioè a a a mio avviso una sim a simmetria crescendo spetterà all'accoglienza e la vitalità invece la modernità inefficienza ecco tu come vedi
Che sia governabile gestibile questa simmetria
Do il tuo microfono grazie è vero quello che dice Linda è molto vero quando però mi dispiace che non ci sia il film mattino perché va rifatto vedere almeno un'immagine quando Linda dice la più grande città italiana
Siamo non rende l'idea
E io be no in genere giriamo con questa cartina che Roma dentro la quale si iscrivono le più grandi nove città italiane
Quindi quando parliamo di centoventinove mila ettari le persone dicono boh quando diciamo una grande città dicono che vuol dire quando diciamo la più grande
Forse pensano un pochino più grande di Milano allora per essere espliciti
Abbiamo fatto questa cartina e spieghiamo che il territorio o badate non è un buon né motivo di orgoglio né di altro come dire il portato della storia
Le nove più grandi città italiane Milano Torino Napoli Venezia Catania sono contenute insomma il il
E diamo metro della città di Roma varia dai quaranta quarantacinque chilometri quindi abbiamo una dimensione territoriale che di per sé un'opportunità ma anche un grande problema perché anch'perché andando avanti coi numeri Linda mie maestre da diciamo nel lavoro che ha fatto e c'era tanto aiutato diciamo nel sistemare queste categorie anche e noi abbiamo cinque mila e cinquecento chilometri di strade se le metti in fila arrivi oltre l'equatore insomma in metri quadrati sono sessantasei milioni di metri quadrati
Ci sono cinque mila e duecento chilometri di rete del gas che servono la città e non aggiungo perché ci sono trenta mila chilometri di rete elettrica tre mila e duecento di rete idrica più quella fognante non aggiungo di più quindi la dimensione già di per sé è un tema quindi una città teoricamente di tre milioni di abitanti utilizzata quotidianamente da molti di più naturalmente
Con una dimensione di editoriale di questo genere la cui manutenzione affidata risorse scarse quindi affrontiamo questo tema
Perché oggi la maggiore entrata dei Comuni qual è l'ICI quindi noi diciamo il grosso del programma lo facciamo con questo di manutenzione
E quando dove può arrivare questa tassa per consentire di mantenere questo e per recuperare il pregresso Roma oggi si è fermata
Diciamo non certo abusivismo abbiamo un piano regolatore e così via ma tre condoni pesano non poco nel recuperare una periferia che è cresciuta in dal dopoguerra a oggi in termini non solo per dimensione rilevanti ma per borgate sparpagliati unificare le quali ha un costo enorme io non sono convinto che il sistema dei trasporti è ottimale
Da due punti di vista da un lato perché non è ottimale in quanto il servizio non è adeguata ciò che sarebbe necessario che vogliamo
E dall'altro perché per raggiungere con centosettanta milioni di chilometri all'anno che fanno le aziende del trasporto romano
L'insieme della città e ciò e trovi facilmente l'autobus che viaggiano una persona o due o tre ma è un servizio pubblico che devi dare
E però ha un costo enorme che incide quindi questo problema le risorse c'è ma non è per tediarvi su questo che sono stato interrogato
Per dire che bisogna fare invece di questa di questo fatto anche un'opportunità ed è ciò che si sta facendo l'abbiamo di recente fatto un convegno che Veltroni ha fortemente voluto che proietta Roma di qui a dieci anni Roma due mila quindici c'è abbiamo studiato sopra un diversi mesi prima di fornire dei dati veri insomma per per Roma Paolo leone ci hanno lavorato particolarmente fornendo indagine proiezioni
Beh questi dieci anni prossimi sono i dieci anni che dobbiamo dedicare a superare quel gatto e dell'Inda Adde Tora
E che credo un riguardi anche molte città italiane altre più di Roma in affetti ieri c'è stato un nubifragio nel pomeriggio quello che ha provocato questo ingorgo che erano che capita ogni quindici vent'anni
Cioè i dati della protezione civile del servizio meteorologico ci hanno detto che quei millimetri di pioggia in un tempo così ristretto normalmente ogni quindici vent'anni c'è un nubifragio così io sono preoccupato fino a ieri sera al telefono
Di racconto questo dettaglio che è simpatico e divertente perché se avete il sistema di Renzi allagata gran parte della città voi l'acqua deve essere riassorbita io ero preoccupatissimo dico quanti condotte sono saltate
Perché di norme così fa impressione saltano diverse con una fortunatamente una il resto ha retto diciamo adesso hanno contribuito ha contribuito qualche chiusino Turato
Che ha ritardato l'assorbimento
Credo sia giusto un aneddoto però il gatto è quello che dobbiamo superare allora le risorse che vanno messe vanno utilizzate vanno utilizzate in questa priorità
Sicuramente nel trasporto collettivo e quindi va completata la Rete ho finito alto sa ed è una delle priorità che abbiamo assunto
Da
Valorizzare ma l'altro aspetto e nell'efficienza e qui vorrei riprendere solo due concetti in un minuto e ho chiuso primo
Le indagini ha detto all'inizio alle reti è lecita
Baratta dice state attenti che non è lì il lepre perché gli affetti e le infrastrutture e ha precisato poiché condivido questo e tuttavia lavorare sulle reti e le città è un pezzo dell'economia per l'Italia
Mettere in modo questo volano e questo meccanismo economia per l'Italia crescita attenzione
Uno dei temi uno dei flop della legge obiettivo che quelle cose non sono fatte dal SISDE tale realtà noi dobbiamo mettere l'acceleratore e quindi se stiamo discutendo quelli che si preparano a governare io sento fortissimo questo dato
Le risorse vanno spesi con coerenza e priorità rispetto alle funzione che assegna le infrastrutture ma accelerando e Zanda ci diceva questo da cioè che la Merloni non funzionario l'abbiamo capito da tempo che è una palla al piede allo sviluppo l'abbiamo capito che da tempo non so neanche se ha risolto i problemi d'ordine pubblico francamente perché quando in una dimensione come quella di Roma e le gare al massimo ribasso arrivano alla dal quale al quaranta per cento io ne ho bloccata una per la manutenzione stradale che arriva dal sessanta per cento
E ma non era uno perché quando s'è andato a vedere gli altri erano il cinquantanove cinquantotto e così via
Con i trucchi dietro che facilmente si immagino
Cambiando naturalmente
Il sistema perché voi locandine e diceva bene non siamo più questo del massimo ribasso facciamo l'offerta economicamente più vantaggiosa ecco matite se Reggi io credo che dobbiamo qui snellire capire
Che l'aggiramento della norma avviene in molti modi e non solo in questi la osservazione che faccio utilmente quella che la contabilità non consente di avere quel bagaglio di progetti di cui parlava Zanda perché se tu non c'è il finanziamento iscritti in bilancio non riesci ma anche a fare il Progetto
E allora questa o modifichiamo c'è almeno questa norma proponiamo ci di modificarla
Perché questa consente sì non di sperperare i soldi in progetti ma avendo scelto anche con le fattibilità quei progetti su cui impegnarci fare un tesoro un tesoretto di progetti sui quali poi spendere rapidamente
Questo è un po'la chiave di volta e anch'io condivido che se facciamo questa acceleriamo quel motore di sviluppo per il paese grazie grazie all'Assessore mi dispiace
Egli anche il film migliori vengono un'altra volta allora rapidamente se abbiamo il senatore Bastianoni Stefano Bastianoni io brevissimamente tratterò un solo argomento che in premesse sta e di un argomento di cui mi occupo in qualità di vicepresidente la Commissione industria del Senato in premesse professor Baratta
Aveva detto guardate il problema vero
Non è tanto il tappo delle infrastrutture i capi infrastrutturale ma è quello dell'Energia e quello dell'energia
Oggi noi dobbiamo confrontarci con il problema della produzione approvvigionamento e costi dell'energia che ci pongono una condizione di grave svantaggio competitivo rispetto agli altri partners europei
Il problema italiano in questo momento
Al di là delle future scelte qui vedo Zanone potremmo aprire potremo aprire un dibattito sulla eventualità di ripensare alle scelte fatte in passato sul nucleare non voglio farlo adesso ma un problema
Del fabbisogno energetico italiano quando il petrolio piaccia settanta ottanta dollari il barile potrebbe anche aumentare e quello strategicamente importante dal punto di vista infrastrutturale del limite
Che noi oggi abbiamo nella Rete per quanto riguarda l'importazione
Poiché l'energia non si può stoccare c'è un limite fisico all'Energia che ne possiamo importare per esempio dalla Francia
Apro una piccola parentesi voi sapete che l'energia che importiamo dalla Francia a costi inferiori di produzione rispetto a quella a quella di quel che palude viene prodotta in quel paese viene immessa sul del territorio nazionale
Per via di un regolamento comunitario ma anche per via del gestore che non accetta quindi di acquisire di mettere sul mercato energie apprezzo e inferiore ce la fa pagare allo stesso prezzo di quella che è prodotta in Italia
Facendo quindi scaricando quindi alle imprese le famiglie italiane questi costi ulteriori questo differenziale di costo che ci sarebbe nel momento in cui queste energie viene prodotta essendo energia nucleare ovviamente a prezzi infinitamente minori quindi diciamo che un elemento sul quale noi dobbiamo investire e su questa rete la legge Marzano che è stata fatta questa riordino della
Ecco Brass beccuccio sono state diverse le leggi quelle erano minimali perché alzavano la temperatura dell'acqua di raffreddamento di a di tre centrali
Elettriche per cui dei avevano il problema che c'era un limite per riversare nell'acqua e quindi erano erano delle stupidaggine la rilegge di riforma invece la cosiddetta Marzano
è stato una legge anche questa manifesto c'è una legge che lanciava alcune suggestioni ma che in realtà non ha prodotto nessun impianto allora per concludere voglio dire è questo un terreno prioritario per noi come centrosinistra dobbiamo pensare che questa è una delle dei punti strategici per un nuovo sviluppo per acquisire maggiore capacità competitiva perché altrimenti arrancheremo sempre nei confronti dell'economia degli altri paesi grazie tasse non vede la rapidità tre abbiamo Guidoni e poi volevo ricordarvi che l'assessore D'Alessandro ha fatto una piccola pubblicazione molto carina che si chiama dal sampietrino alla nuvola sapete la nuvola si riferisce al Progetto di fucsia spegnere
E e il sampietrino Abelli conosce tutti che ce n'è anche delle copie qui allora qui Toni sei anche la terranno Eritrea noi deputato europeo
Sul tema un breve ragionamento dalla provocatore diciamo per la mia competenza ovviamente in materia europea devo necessariamente allargare il discorso
A a livello continentale d'altra parte credo sia stato anche accennato negli interventi che hanno preceduto
Il problema di guardare al problema infrastrutture da un punto di vista sistemico
A così io ho tradotto l'intervento che che ho sentito sul fatto che spesso sono stati fatti interventi guardando alla alla all'immediato senza guardare un discorso più generale
Quando parliamo di infrastrutture per esempio è stato appena citato il problema centrale dell'approvvigionamento energetico ovviamente ci dobbiamo confrontare con la Rete di distribuzione energetica europea non c'è dubbio
Quando pensiamo ai trasporti certamente ed è stato anche già detto dobbiamo pensare corridoi europei perché lì dove si andrà a imperniare la maggior parte del traffico quindi non possiamo ignorare che mentre noi dobbiamo pensare allo sviluppo del nostro Paese comunque intorno a noi c'è una rete di infrastrutture su cui noi dobbiamo o fa riferimento
Ma non sempre le infrastrutture sono materiali credo che era è stato anche questo detto prima
Ci sono infrastrutture tra virgolette immateriali Napoli taglia rischia di mancare a cui lei in cui l'Italia diciamo non non ha quella partecipazione che merita e mi riferisco la mia esperienza diretta come membro della Commissione industria ricerca ed energia
Ed è quella diciamo del del settimo programma quadro cioè l'idea per esempio che l'Europa sta cercando di di proporre di uno sviluppo anche delle reti europee di ricerca
Anche della ricerca di base che paradossalmente oggi si scopre è il vero punto
Debole dell'Europa dopo che abbiamo per anni sbagliato il fatto che lì l'Europa era brava a fare ricerca ma non era brava a trasferire le competenze tecnologiche adesso scopriamo che non è vero nemmeno queste quindi che dobbiamo in realtà creare in Europa una struttura capace di competere alla a livello di quelle americane giapponesi e cinesi perché questo è l'altro dato di fatto che la Cina sforna trecento mila ricercatore all'anno
Quindi con questo il tasso di crescita dobbiamo misurarci
E allora l'idea europea è quella di creare un centro europeo di ricerca una una diciamo una fondazione scientifica
Transnazionale a cui far riferimento per le opere per la ricerca d'eccellenza ecco su questi temi le l'Italia in ritardo anzi addirittura la posizione dove l'italiano è contraria alla creazione di queste reti per ragioni anche che si possono comprendere ma che certamente sono legate a una concezione appunto di difesa e non io dico di attacco cioè di essere in grado di competere alla pari con i tedeschi gli inglesi e i francesi
Ma voglio arrivare a un esempio che ovviamente prenderò dalla dalla settore che io conosco meglio quello spazio
Quando si parla di infrastrutture a livello continentale parliamo di infrastrutture che nessun Paese in grado di costruire da solo
Penso per esempio lo spazio a alle infrastrutture spaziali lo spazio è un elemento fondamentale della politica europea
E per esempio sta varando l'Europa il la costellazione Galileo la navigazione satellitare
è un sistema che ovviamente nessun Paese sarebbe in grado di mettere in piedi da solo ma che soltanto a livello europeo appunto con quella concetti sussidiarietà europea si può immaginare di avere abbiamo questi questo progetto davanti a noi l'Italia deve essere in grado di di partecipare e non come è successo purtroppo con un altro Grande Progetto come quella di Arbus
Guardare dalla finestra perché oggi ci troviamo di fronte a questa situazione di un'Italia diciamo fanalino di coda rispetto a queste infrastrutture europee semplicemente perché non abbiamo le capacità poi di essere attori presenti in questo in questo campo grazie allora grazie anche per la puntualità tre minuti abbiamo concordato adesso con il dottor Stefano Gian Lorenzo fiorentini e poi concludiamo questa un po'faticosamente sessione sulle infrastrutture però molto partecipata interessante sì sì tre minuti anche perché la sedia di quelle in discesa quindi
Più di tanto non non posso sta dunque
No no va benissimo visto che si sta per tre minuti o
Una uno scotto un un piccolo così riflettore sul sul project financing sulla finanza di progetto o PPP se ne è parlato un attimo stamattina anche sullo scarso cioè sulle grandi aspettative sullo scarso poi risultato allora alcune riflessioni noi
Quanto consulenti assicurativi veniamo coinvolti sia a livello diciamo banche per fare le valutazioni dei rischi nelle fasi progettuali poi dal pubblica amministrazione piuttosto che dalle imprese per costruire le coperture durante i lavori e poi dalle società di gestione per per mitigare diciamo i rischi una delle caratteristiche fondamentali del processare anzi è la certezza del rientro in tanti anni di quest'investimento ed è un po'il punto più delicato
Un paio di riflessioni su su su questo aspetto avendo sentito vari appunto operatori del settore
Il rischio politico
Cioè noi assicuriamo tanti rischi troviamo Collocamento li gestiamo in realtà il rischio di impostare un progetto
Avviarlo presentarla pubblica amministrazione ottenerne le autorizzazioni metterlo in gara e poi eseguirlo può essere vanificato da cambiamenti in corso di delle giunte di dire e e quindi vedersi poi bloccati progetti sui quali si era investito tempo e denaro quindi in questo senso forse qualche accorgimento per rendere più stabili determinate decisioni nel tempo potrebbe aiutare il il le iniziative è diminuito molto di merito molto però sono comunque sempre una preoccupazione e e poi da parte delle in prese che forse sono un po'viziate dalla parte del meccanismo dell'appalto pubblico quindi facilitate no nel che si devono rendere conto che la situazione è cambiata e quindi devono insomma attivarsi di più nella nel nell'assumersi dei rischi
E quindi non so come e in quale meccanismo però sentono appunto una una riflessione ma vincolare magari la partecipazione agli appalti pubblici al fatto che una parte del proprio fatturato sia stato dedicato anche alla alla finanza di progetto al partenariato pubblico-privato
Tutto qua due
Grazie di questo Flash suffragi e farà anzi dai concludiamo abbiamo adesso una intervista al Presidente dei senatori della Margherita Willer Bordon fatta da Fabio Cortese giornalista della Rai quindi vi preghiamo di
Procedere Fabio Cortese ecco lo vedo che arriva
C'era questo
Fabio come avrei capito siamo stretti un poco i tempi come succede spesso quindi contiamo sulla tua
Sintesi e su quella del Presidente il porto quei tempi io sono sicuramente retto se tu hai te tira ritrovato
Faccio un telegiornale dice Pierluigi telegiornali celle minuti quindi sicuramente scusate sì le un attimo di silenzio
Ora con quindi Bordon affrontiamo il tema di primarie che programma di governo il programma di governo abbiamo già sentito parlare un po'nel corso di questo dibattito che c'è stato stamattina sono stati affrontati molti molti temi io comincerei subito parlando di primarie
Primarie che sembrava un istituto che di centrosinistra Rivas coperto in questa occasione invece l'attualità stretta ci dimostra che le primarie stanno diventando un un fatto presente anche nel centro destra significa forse quasi che le primarie diventeranno un'istituzione stabile in presenza di elezioni
Ma se dovessi dire non è che il mio desiderio di Ray si succedono speriamo in due minuti anche perché stanno diventando io sto mattina pensavo ad una battuta una sorta di epidemia anzi per restare diciamo
Sull'argomento salute una pandemia nel senso che diciamo in modo positivo sembra stia hanno infettando anche l'altro polo che
Io lo considero comunque un fatto positivo e spiego anche perché
Guardate in questo momento so che dicendo questo terrorizzò il novanta per cento dei miei colleghi parlamentari ma
I due terzi se dovesse rimanere questa legge elettorale i due terzi degli collegi in tutta Italia
Sono collegi cosiddetti bloccati in cui la differenza fra centrosinistra e centrodestra o viceversa la segretazione sinistra e supererà i dieci punti il che significa che quando c'è certo che il candidato sia eletto parlamentare
Ora la domanda
Quanto può reggere un Paese in cui la selezione dei gruppi dirigenti al massimo livello avviene a tavolino
è una domanda credo lei cita rispetto alla quale io credo che o si torna lo dico provocatoriamente ad un sistema di selezione attraverso le preferenze
Ovviamente la mia risposta sarebbe nettamente negativa potrei spiegare anche il perché
In modo dettagliato oppure si trovano delle forme di selezione che possono essere chiamate primari ovviamente definite per legge in quel caso
Una domanda mi sorge un attimo spontanea oggi abbiamo letto su tutti i giornali che il centrosinistra chiede le dimissioni del governo e quindi elezioni anticipate
Elezioni anticipate si parla di una data tipo novembre qualora restasse valida questa ipotesi non c'è la fatto di primarie ed elezioni sono troppo ravvicinate quindi per avere la possibilità di affrontare anche i temi politici in maniera esauriente
Ma mi pare
Da questo punto di vista questo problema da quello che capisco non esiste più nel senso che io dicevo proprio prima cortese che è evidente che per fare una cosa
Dal matrimonio in avanti bisogna essere almeno in due noi abbiamo chiesto che si andasse a votare come sta chiedendo direi ogni persona di buon senso in questo Paese perché l'idea che si possa continuare in questa maniera con un sostanziale non governo perché di questo si tratta io
Quando mi dico che definire questo governo un uso più il termine
Cattivo governo perché ovviamente mettere l'aggettivo
Vicino ad un sostantivo significa affermare che c'è qualcuno che comunque governa qui siamo all'abbandono totale
La barca senza timonieri
Quindi pensare di continuare così
Fino a presumibilmente giugno perché anche si votasse ad aprile poi ci sarebbe l'inserimento delle camere l'elezione del presidente primo presidente Repubblica via discorrendo fino a giugno mi sembra una cosa come dire di un'avventura senza fine per il nostro Paese
Ma mi sembra che dall'altra parte con l'accordo di ieri
Abbiano definitivamente fatto tramontare l'ipotesi di votare a novembre per votare a novembre bisognerebbe sciogliere le Camere fra una ventina di giorni non mi sembra che sia questo il calendario del centrodestra
Quindi diciamo che anche da questo punto di vista l'appuntamento del sedici ottobre riveste ulteriore significato lo vorrei che come dire lo ricordassimo e quindi non c'è almeno per quanto ci riguarda questo ingorgo
Faccio due domande velocissime che sono domande interrogazioni che mi sono state fatte stamattina al bar qui a Capalbio
Dicevo domanda che lo un po'tu perché noi ancora non l'abbiamo capito ma quando si fanno queste primarie il sedici ottobre appunto ecco no mi rendo perfettamente conto
Già la data deve essere pubblicizzata
Che siamo
In ritardo
Starei per dire
Comprensibilmente però perché io vorrei che non trascorsi ma il fatto che quello che stiamo facendo in Italia anche semplicemente dal punto di vista l'organizzazione una premente precedenti lo dico io sono abbastanza buon conoscitore se vuole sistema e sistema di quello che avviene negli Stati Uniti
Lo dico con un po'di presunzione a differenza di molti ne parlano di quel sistema senza sapere assolutamente niente riconoscere qui fra il sistema
Diciamo che rispetto a quel sistema
Le nostre possono essere infinite primarie prussiane
Per le modalità di organizzazione la serietà di organizzazione la quantità di persone che viene chiamata al voto in un solo giorno lì si svolgono ovviamente in cinquanta e più stati in date diverse e via discorrendo quindi un qualcosa che non era mai stato sperimentato non solo in Italia ma nel mondo è chiaro che la macchina è complessissima e quindi c'è il ritardo nella comunicazione dopodiché voglio dire
Noi dobbiamo puntare su noi stessi in questi giorni in queste ore ognuno di noi deve ricordare a tutti che stiamo per iniziare un'esperienza straordinaria come questa che quindi importante diffonderlo al massimo
Quindi diciamo c'è un una sorta di appello alla mobilitazione proprio per la coincidenza mentre non è sono un appello come dire al volontariato Murri
Spicciolo
E diffuso e anche un appello che come partito Margherita e come partiti stiamo facendo anche alle nostre strutture organizzate proprio ieri si è svolta la relazione a Margherita erano presenti
Gran parte dei quadri regionali
E Rutelli anche Marino fa un appello molto forte ecco quindi
C'è un motore che deve ancora partire vero
Il come dire al massimo dei giri è stato definito in una di queste riunioni anche le modalità di voto e i luoghi dove si voterà
è stato definito che ci saranno circa nove dieci mila seggi
è ovvio che
A questo punto spetta ai comitati provinciali dei comitati cittadini definire città per città per esempio a Roma ci saranno circa trecento seggi e via discorrendo i luoghi
Torno a dire per ci sono anch'io preoccupato dei tempi stretti perché evidente che in ogni città abitino a comunicare i cittadini il luogo dove si vota voglio ricordare a tutti fra l'altro che per votare non sarà sufficiente semplice documento d'identità
Ma ancora portare anche la tessera elettorale nella tessera elettorale ognuno di noi indicazione di un seggio in cui si vota quindi ovviamente non potranno essere tutti quelli seggi quindi bisognerà raggruppare gruppi di seggi e quindi bisognerà che lavoro soprattutto nelle grandi città sia quella di avvisare i cittadini che votano che dico dal seggio numero uno al seggio numero cinquanta che il loro seggio per le primarie sarà situato in zona x e via discorrendo
Non sarà sicuramente facile nonché torno a dire anche qua è una cosa di fronte a quello che voglio già diciamo negli Stati Uniti molto spesso le riserve che si vota in una maniera molto più come dire
Semplificata ecco per non dire altro sull'in taluni casi addirittura senza alcun documento c'è dita tanto per capirci c'è un numero raggiunto il quale le primarie sono un successo
Ma secondo una stima che tiene conto di un tasso medio di partecipazione negli Stati Uniti tra coloro che si scrivono alle diverse primari dei diversi partiti considerando che ovviamente dovrebbero partecipare anche qui soltanto gli elettori del centrosinistra diciamo un dato paragonabile medico
Calcolato alcuni esperti fra i seicento cinquanta mila e ottocento mila per cui come dire dovessimo arrivare a quella soglia avremmo impattato
Senza grande entusiasmo è chiaro che il superamento del milione sarebbe a tutti gli effetti un successo
Ha fatto un accenno adesso punto l'onorevole Bordon come controllare la regolarità fra virgolette del voto nel senso l'inquinamento possibile del voto come si può cercare di evitare o di annullare
Ma una maniera molto semplice torno a dire lo ripeto raccontava Arturo Parisi proprio ieri ritornato dagli Stati Uniti da qualche ora che negli Stati Uniti è stata insediata una commissione che ha per compito per l'appunto quello di regolare meglio lo svolgimento delle elezioni primarie e tra le prime regole era quella per esempio
Di
Fare attenzione negli Stati limitrofi alla possibilità che i lettori di due Stati votino per le primarie di ognuno dei due Stati perché un'altra delle indicazioni era quello di introdurre l'obbligo del documento d'identità scopi sapendo che per capirsi
Negli Stati Uniti fra l'altro per poter votare
Come sapete in gran parte degli stati si deve fare la dichiarazione di appartenenza quando ci si iscrive alle liste elettorali per l'uno o l'altro dei partiti noi faremo qualche cosa di più come dicevo
Chi andrà a votare il numero della tessera elettorale il documento entità e dovrà sottoscrivere una dichiarazione di appartenenza sostanzialmente ovvero una dichiarazione di accettazione
Del progetto del progetto del centrosinistra
Dopodiché è un'autocertificazione ma anche negli Stati Uniti continua a dire e un'assoluta autocertificazioni che non garantisce in assoluto ma che comunque e le partecipiamo lager mente chi si presenta assicurando che non certo così evita di garantire in assoluto perché come dire do non votare si dovrebbe come dire fare un'operazione che non ha senso C uno dovrebbe votare alle politiche cosche dappertutto a votare per le primarie cosa che non è consigliabile
Ci sono i candidati ormai li conosciamo tutti quanti Prodi Bertinotti ed una serie di altri candidati una delle accuse che viene fatta da dal centrodestra ma non solo è quello di una anche qui una troppa frammentarietà all'interno dell'Unione
Questo è un altro discorso nel senso che diciamo questo potrebbe esistere o non esistere a prescindere dalla partecipazione di primarie nel senso che a me pare che sia positivo che ci siano diversi candidati di primaria
è uno dei dati di base ogni elezione deve avere almeno due concorrenti se ne apre ancora meglio via discorrendo torno a dire anche qui
Sempre dei falsi del famoso paragone con gli Stati Uniti a noi arriva di solito l'ultima parte come dire
La fine della stella cometa delle primarie per cui
Ci sembra che lì ci siano tre o quattro candidati soltanto all'inizio quando si parte ci sono centinaia di candidati alcuni aspirano soltanto come dire a farsi conoscere la propria mamma nel proprio stato d'appartenenza eccetera eccetera ma vorrei che lo ricordassimo ecco perfino alle elezioni
Del Presidente in senso stretto ci sono molti più candidati di quanti arrivano poi ai media internazionali quindi
Mi sembra un fatto come dire naturale quando si sceglie la strada democratica nella possibilità per ognuno che raccolgo un certo numero di firme fra l'altro non erano pochissime ed erano divise per regioni di candidarsi
Se siete d'accordo abbiamo fatto le primarie abbiamo eletto i nostri candidati andiamo adesso a far varare questo programma no come sì forse insomma con una non per fare momento in appello ma
Dato che secondo me
Le primarie sono importantissimo Toretto per la sanità complessiva dell'evoluzione del sistema maggioritario cementazione rischia veramente di tornare al passato
Io mi augurerei davvero che non si comprende se il valore in sé dell'istituto e quindi si facesse di tutto perché la gente per principi primo aspetto secondo aspetto Romano Prodi insiste moltissimo sul fatto che il differenziale vero fra centrosinistra e centrodestra e la mobilitazione la partecipazione
Starei per dire ancor di più quando si è tentato e secondo me il pericolo ma del tutto scomparso di introdurre una cosiddetta legge truffa anzi peggio qualche cosa di inimmaginabile
Se volete uno slogan io credo che ai cittadini va detto che
Si deve partecipare alle primarie anche per impedire che qualcuno ci sottolinea il diritto di contare
Bene
Una parlando di programma si ritorna un pochino alla alla prima domanda che ho fatto per quanto riguarda le primarie ovvero che ancora per quanto i dati il programma mancano delle linee guida un'informazione
Precisa e specifica su quello che sarà il programma di governo prima per rissa Lanzillotta ha parlato di tavoli di lavoro dove il programma è inteso come strumento per governare però ancora diciamo da un punto di vista mediatico di conoscenza di del programma se ne è parlato poco
Sì se ne è parlato poco dopo di che io dico che qui c'è anche un problema qualche volta di falsa coscienza nel senso che a parte Occasioni come questi in cui finalmente si discute di contenuti
Ti senti spesso dire ma quando in comincerete finalmente discutere i contenuti dopodiché quando un organizza un convegno sui contenuti di solito non c'è nessuno almeno di quelli che trasmettono quei contenuti cioè stiamo quanto diciamo delle comunicazioni di massa oppure c'è qualcuno ma ti chiedono esattamente la risposta il gossip della politica della giornata fregandosene assolutamente dei programmi di contenuti in secondo luogo visto che ho qui
Molti anche ai miei colleghi anche di gruppo parlamentare io vorrei che non ci dimenticassimo che
In quattro anni e mezzo cinque anni di lavoro i parlamentari del centrosinistra hanno messo in campo come dire materiale
Di contenuti di programma facendo l'opposizione ma spesso con una grande cultura di governo che già alla base straordinaria per il programma quindi problema non è che ci mancano come dire le basi contenuti eccetera
E che ovviamente si fanno in senso stretto di un programma di governo è chiaro che bisogna indicare
Compatibilità priorità scelte selezioni
E questo è un problema di affinamento soprattutto all'interno della coalizione
Voglio ancora ricordare che tanto per fare i nomi di un partito il mio la Margherita la Margherita ha fatto
Un'importante iniziativa non molto tempo fa Torino neri farà un'altra fra meno di un mese e mezzo a Palermo proprio di approfondimento programmatico dopodiché evidente che le primarie
Che definitivamente sceglieranno il capo della coalizione ovviamente per quanto mi riguarda è chiaro che
Tutti noi lavoriamo perché sia Romano Prodi e evidente che sarà un'indicazione molto netta perché sarà poi il Romano Prodi e va bene uno autorevolezza ancora superiore per poter mettere assieme nella coalizione i punti fondamentali dell'indicazione del programma di governo
Non mi pare che siamo in ritardo come questo non previsto che con grande sincerità
C'è un po'un impressione in generale che su alcuni grandi grandi temi e parlo della temi di attualità come è stato per esempio anche quello su sui PACS su alcuni diritti civili
Ci sia un po'la la paura che esista ancora all'interno dell'Unione uno scontro tra forse chiamiamoli laiche e cattoliche come si può conciliare questo quali sono le prospettive su questi argomenti
Ma
è evidente che la situazione italiana una situazione del tutto particolare nella sua storia
Ma non dimentichiamolo che il lavoro che stiamo facendo
In Margherita e starei per dire nell'Ulivo recuperando così un bel vecchio termine è stato proprio quello di andare oltre la separatezza storico-politica fra laici Torricelli
Tentando come dire di proporci
Nella terzo millennio una nuova sintesi direi che questo lavoro sto proseguendo e quindi io starei attento ecco
Anche né rileggere le vicende di queste ore secondo la direttrice laici cattolici casomai ci sono secondo me altre antinomie che sono come dire
Integralismo laicità ma che per fortuna non attraversano se non in parti molto minimali il centro sinistra dove invece si ripresentano in forme molto
Pesanti nel centrodestra
C'è un'altra come dire un altro asse
Che quello degli atti dei voti
Nemmeno di clerico moderati degli atti dei voti ma anche questo non mi sembrano appartenere al centrosinistra quindi io direi che se ci troviamo come dire
Da dosso etichette ideologiche sono il passato riusciremo ad affrontare queste questioni con la consapevolezza che abbiamo dare delle risposte laiche che che poi dovrebbero essere tipiche risposte della politica
Vorrei fare tre domande Flash anche se magari le risposte potrebbero essere e molto lunghe una prendo spunto da alcune cose sono successe negli ultimi tempi negli Stati Uniti la mancanza di UE il faro di Stato assistenziale fatto crollare la popolana poneva popolarità di Bush dopo il ciclone Katrina in Germania invece il Welfare ha dato una grossa mano a Schroeder nel recuperare il terreno perduto che cos'è il welfare oggi nel programma di governo
Ma credo che diventa sempre di più una questione
Essenziali ed esistenziale nel termine più proprio
La
Vicenda americana da questo punto di vista emblematica credo che ci abbia per molti versi anche risvegliato
E cioè ha fatto capire che
Pur nella importanza che si dia libero corso ai conflitti di mercato occorre che ci sia una forte attività regolatrice d'altra parte avendo qui
Aveva credo dopo di me valorizzano le ricordo che la democrazia liberale sempre detto questo c'è qualcuno che
Forzando acconto degli insediamenti del liberalismo democratico nella democrazia liberale soltanto una parte snaturando quegli insegnamenti in una sorta di guerra
Tra deboli e forti nella foresta selvaggia evidente che quello che è successo agli Stati Uniti
Ha dato un grosso scossone diciamo ad alcune tesi ad alcuni potesse tanto per capirsi
Si è colto il fatto che occorre che vi sia una presenza molto importante
Da parte della struttura pubblica di difesa di quelle persone che per mille motivi hanno un passo diverso da quelli altri e e credo che nel nostro programma questo aspetto dovrà essere affrontato in modo molto serio c'è tutto dovrà essere affrontato in modo serio non con le ricette ottocento questa mi pare evidente forse nemmeno con quelle del Novecento questa la grande sfida anche della capacità
Di un centrosinistra stavo per dire di un futuro Partito Democratico di interpretare il nuovo senza rinunciare alle parti fondamentali e che
Abbiamo un nuovo ministro dell'Economia riusciremo a sapere la reale entità fermo nuovo nuovo come si chiama
Riusciremo a sapere la reale entità del debito pubblico
Ma con Tremonti sarà difficile
Anche perché io lo avevo soprannominato tre carte
Dal famoso gioco dei bassi napoletani quindi scoprì dov'è l'asso
Io vi voglio raccontare sono una su piccola storia di numeri nel mille novecentonovantasei quando Romano Prodi andò al governo trovammo un debito pubblico sul PIL di sette punto uno per cento nel due mila e uno consegnammo ahimè al governo Berlusconi una situazione in cui il dato poi potremmo perfino accettare che iniziando l'era Tremonti a Magnano in qualche trucchetto lo facemmo nell'ultimo anno elettorale ma era De zero punto nove per cento ufficiale premente era un tantino più alto mettiamo pure che fosse dell'uno punto cinque per cento
Oggi Il Sole ventiquattro Ore quindi fonte abbastanza obiettiva secondo me perfino per difetto dice che andando avanti di questo passo nel due mila sei supereremo il sei per cento
Questa è la storia di Tremonti la curva la curva Tremonti perfetto la con la Tremonti seconda puntualizzazione
Se andassimo prende la prima finanziaria di Tremonti due mila e uno scopriamo che Tremonti prevedeva per l'anno in corso c'è il due mila cinque
Una chiusura veramente lo prevede nel due mila e due tre anni a criminalità se volete tra due mila e quattro poi due mila e due fino al due mila cinque
Due mila e tre due mila e quattro mila e cinque l'ultimo anno prevedeva che nel due mila cinque saremmo avremmo avuto un disavanzo che sarebbe stato inferiore all'un per cento chiuderemo l'anno se va bene quattro punto sette per cento a questi sono i dati di Tremonti ultima
Diciamo ultimo ultima storiella Siniscalco
A giugno
E venuto al Senato
Dichiarando
Dirò la verità sui conti pubblici io mi ricordo che lo becca i perché di sì se uno dice di no la verità sui conti ponevo dire che fino a quel momento ovviamente mi è stato detto tutto meno che la verità
Fra l'altro la sua verità sui conti pubblici fu clamorosamente smentita un mese dopo dalla presentazione del due del suo DPEF ma
La domanda è se perfino Siniscalco era arrivato
A alla conclusione che i dati precedenti erano tutto meno che avevi cosa dovremmo aspettarci da colui che è stato il gestore della cosiddetta finanza creativa
Qui come dire
La la domanda puramente del Comune il premier retorico veli pietosi insomma ci sono tanti non ce ne sono tantissimi
Io direi che Cenci abbiamo velocemente a lasciare la parola all'onorevole Zanone vorrei soltanto volo parlare del dello scenario internazionale ma chiedo che sia questo un tema sul quale non ci siano poi troppi aspetti sui quali discutere all'interno di un programma come quello del centrosinistra affidamenti pronti a Berlusconi non tutta la buona volontà non me
Tant'è Cristo sicuramente vorrei soltanto fare l'ultima domanda che riguarda un pochino anche un tema di cui si è parlato moltissimo sale per la morte in cui si è parlato molto in quest'ultimo periodo la legge elettorale maggioritario proporzionale va bene questa legge bisogna cambiarla come dobbiamo affrontare i problemi di legge elettorale
Ma io personalmente non sono mai stato uno che ha ideologizzato le leggi elettorali regionali servono in momenti storici quindi non esiste la legge elettorale ottimale esistono alcuni concetti
Di cui note un po'qui
Di parlare ma oggi è un dato molto chiaro non esiste la possibilità di modificare una legge elettorale tra parentesi questa con tutti i limiti ne ha tantissime ha garantito
Comunque una stabilità che da almeno cinquant'anni ma sicuramente da almeno una ventina non si ricordava di tale natura quindi qualche risultato lo ha ottenuto non esiste la possibilità di cambiarlo ovviamente negli ultimi sei mesi
Della legislatura da parte di una maggioranza che sa di essere minoranza questo questo è il primo dato non è che non esiste come qualche volta qualcuno ha detto la prima di cambiarla alla fine del percorso ma se si cambia la fine bisogna cambiarla
Incontro una larga convergenza delle maggiori forze politiche visto che ne abbiamo già detto di no evidente che per noi non è che l'uso
Dopodiché lo dico per rimanere sul quotidiano non so se per davvero chiuso da parte del centrodestra oggi a leggere le ricostruzioni sembrerebbe che la cosiddetta legge truffa sia affondata nel vertice di ieri permettetemi di avere qualche dubbio tanto per capirsi
Io lascio il mio posto di interviste voglia di Carmine Fotia volevo fare io però un attimo mio anche l'appello che ha fatto Bordon a far sì che anche giornali mass-media quanti ne rappresentiamo si facciano un po'carico di quest'appello
Ad un voto alle primarie sia consistente reale per un motivo anche perché qua raccolte del cielo diciamoli l'interruzione di cross David
Nel senso che attenzione a non pensare
Il che non significa contraddire quello che abbiamo detto fino adesso che da partite già vinte questo quindi attenzione a sottovalutare gli elementi di mobilitazione
Se le primarie dovessero andare male
Allora davvero io avrei qualche preoccupazione in più
Dopodiché è vero che siamo in vantaggio è vero che abbiamo margini importanti ma la partita non è persa e la campagna elettorale inizia con la presentazione il sedici ottobre alle primarie questo veramente un appello che sentono cerchiamo di superare il milione accanto
Grazie a dire portando adesso concludiamo
L'amico Carmine Fotia che intervisterà
Valerio Zanone a proposito di primarie volevo ricordarvi che per chi sta a Roma l'otto ottobre ci sarà una grande manifestazione organizzata dalla Margherita proprio per le primarie
Allora Carmine Fotia Valerio come stai
Ciao accomodante
Non mi pare sì funziona perfetto
Allora sì sì sì accesso notizie
La
Allora sono molto contento della possibilità di intervistare Valerio Zanone perché io ho faccio una breve premessa poi verso le domande
Penso che nel centrosinistra italiano c'è un vuoto teorico
Cioè
Sono tutti posto qualche cosa
Ma manca un ancoraggio teorico e questo secondo me è un grave problema perché senza
Teoria politica i soggetti politici non vanno molto lontano io credo che
Se guardiamo le esperienze internazionali da Blair a Clinton in realtà la strada della nuova sinistra che la strada del se una volta si chiamava il libro Lab
Chiamiamolo i liberali progressisti chiamiamoli la democrazia liberale chiamiamolo come vogliamo ma e un punto di ancoraggio di una sinistra moderna ora la domanda che io voglio fare a Zanone per cominciare perché queste cose che sono state che Luís insieme ad altri ha cominciato a dire negli anni ottanta si parla appunto di libri Lab
Penso a John Rawls alle teorie insomma un corpus teorico così consistente e così moderno perché poi lì ci sono davvero risposte a tanti problemi perché non è mai diventato egemone
Nella cultura politica italiana nella quale tutti alla fine però si dicono liberali
Questo ha molto a che vedere
Con le vicende iniziate nel mille novecentonovantatré
Dovevo prenderla lontano ma lo faremo per ragioni di tempo
Però il fu in quel momento in cui il mondo liberale la cultura liberale la Società libera
Furono messi
Abbastanza repentinamente di fronte allora obbligazione di una scelta e questa scelta Fudo molti compiuta in un modo Perrone
Io ricordo che allora una associazione in cui aveva molto
Molta ispirazione proprio questa cultura neo liberale progressista consigliano a chi diceva adesso Carmen Fotia
L'associazione si chiamava alleanza democratica io ne facevo parte
Il insomma suo promotore ahimè i suoi promotori erano Willer Bordon con cui non ci siamo mai in questi anni perduti di vista
E hanno ornato che non l'ho visto più non sono né signora torinese
Il
è cominciata da allora per noi liberali democratici una sorta di
Cammino solitario hanno compiuto con pochissimi
Amici qualcuna qui oggi Ludina Barzini Corrado Besozzi e Comuna piccola associazione che vorrebbe
Non certo pretendere all'egemonia ma quanto meno rappresentare un segno di continuità nel senso che fonti io diceva costituzione si chiama
Associazione per la democrazia liberale allora fra i suoi aderenti anche alcuni parlamentari fra cui il senatore Alessandro Battisti ospita le nostre riunioni nella sua sede romana io sono qui stamane anzitutto per ringraziarlo di cuore perché questa associazione Liberi di pensare
Veramente luogo di confronto aperto di coerenza politica
Di solidarietà costruttiva
Settima non pensi che conti anche il fatto che nella vulgata comune
In realtà liberalismo viene tradotto in ognuno fa come gli pare replica diciamo un po'come i fratelli Guzzanti no cioè ma prima da carrelli versanti ognuno fa come gli pare parlava
Uno che non era un comico ma aveva la stessa opinione dei fratelli Guzzanti cioè Luigi Einaudi
Lui gliela utilizzando appunto scrisse non chiamatemi per cortesia più liberista perché non voglio essere frainteso come quelli che credono che tutti tutto sia lecito
Il neoliberismo che abbiamo conosciuto in questi anni è appunto questa idea che libertà significa che tutto è lecito
Ora siccome questo convegno promosso da Alessandro Battisti mi pare che abbia fra i suoi argomenti centrale il problema della comunicazione io ho una preoccupazione in materia
E ed è la seguente poiché
La casa cosiddetta della libertà si professa liberale sia pure contro ogni evidenza dei fatti io
Occorre
Non vorrei che dopo dodici anni di solitudine come quelli sto per concludere adesso dove si passarne altri dodici per spiegare alla gente che il grottesco sfacelo ad di Berlusconi e del suo governo nuova niente a che vedere uno sfacelo deliberare io ma secondo te la gente quali questo dovremo cercare di guardia liberalismo non c'entra e comma secondo te
L'Unione
è pronta ad accogliere come dire questa iniezione di cultura liberale che tu proponi e appunto spieghiamo magari anche per punti cioè spieghiamo per esempio cosa vuol dire una politica di modernizzazione di una politica progressista per esempio nel campo dei mercati finanziari per dire no cioè restare l'ultima domanda io penso che
Questa campagna per le primarie di cui ha parlato con il nuovo poco fa abbia un suo significato che se voi vi volessimo essere proprio un po'così pesanti queste sono primarie
Diverse da quelle tradizionali del mondo americano sono primarie in cui il candidato da Ceglie mangiarcele quindi non c'è una contesa fra veri contendenti ma a mio modo di vedere nello la loro utilità consiste nella associare alla a leadership di Romano Prodi queste primarie
Devono confermare il consenso popolare la definizione del progetto vanno visione e quindi dal mio punto di vista di corredare questo progetto di alcuni tratti distintivi di una linea di democrazia
Libera
Allora Fotia ha fatto un un un caso importante
Sarà forse
Accaduto a qualcuno degli amici qui presenti di lottare
Qualche settimana fa un un giorno in cui i giornali
Pubblicarono per caso due dichiarazioni contemporanee una di Berlusconi e l'altra di Prodi Berlusconi aveva detto l'Italia è un Paese ricco pro aveva detto d'Italia in recessione
Il guaio è che avevano ragione tutti e due cioè noi viviamo in un Paese ricco in recessione perché la ricchezza e l'Italia CEE
Tutta la sua formazione si concentra sulla fascia superiore dei redditi abbiamo dati anche recentissimi eloquente in proposito ma questa ricchezza in questi anni è stata
è stata
Diciamo pure rivolta essenzialmente alle
Facilitarne la speculazione
Immobiliare e finanziaria e no a quelli investimenti di sviluppo che devono garantire una competitività internazionale una possibilità di occupazione
Premure meglio remunerata per il giovane entra è mancata una politica di sviluppo
Dice l'autore Bastianoni poco fa parlava della della questione energetica mai paghiamo come è noto la bolletta energetica più cara degli altri parla eccessivo dipendenza da un'unica fonte Vecchio problema
E io mi negli anni del problema italiano bene qualcuno anzi magari tutte ricordano che ci fu un blackout non è stato un anno fa due anni due due due anni fa ecco non tutti ricordano la ragione quel blackout dovuta a a una serie di Alberica tutto il Sud una linea di trasmissione credo dalla Svizzera
E cioè dovuto al fatto che di notte
Si diminuisce la produzione nuclei la la valutazione elettrica delle centrali italiana per fare una virgola lesto non elettronucleare che costa meno
Quindi è piuttosto paradossale in caso di un Paese che demonizza anche la ricerca nel campo delle del nucleare delle nuove forme
Ma possibilmente sicure di questo tipo di Energia per voi sostanzialmente comprare produrlo creare prodotto al di là delle Alpi in Francia in Svizzera
E adesso si risolve allora non lo siamo qui Dino per fare un programma di governo all'ora di pranzo
Attività altamente sconsiglia un aperitivo diciamo a di credo che questo sia un punto così il programma dell'Unione deve caratterizzarsi in un dubbio che Romano Prodi sia l'uomo giusto
In questo senso per urla visione di economia di mercato ma di un mercato che in Italia non c'è
Perché lilla ricordava poco fa che il mercato non è una specie di ordine l'attuale così come crescono le piante nella giungla dell'Amazzonia un ordine giuridico apre un sistema di regole
Le quali sono poste non per restringere la libertà economica ma per assicurare la sua trascura sua
Trasparenza e la libertà della concorrenza se noi andiamo a vedere l'Italia come vediamo che la libertà di concorrenza in alcuni campi molto ristretta che vengono premiate le pratiche
Diciamo pure di tipo corporativo o oligopolistico è che sulla trasparenza
Le cronache estive parlano da sole quindi non c'è bisogno ecco diciamo che il l'eredità di un governo regionale scusami se il fatto morirono appunto prendi il listino dalla capitalizzazione della Borsa
E credo anche la il capitale della FIAT vale la metà del capitale della società autostrade ora questo è dovuto Latorre televisione della FIAT nella egregia gestione del mio amico lo su Pietro alla società Autostrade ma io ho il sospetto che sia dovuto anche al fatto che io automobili uno se ne può comprare dieci una diversa dall'altra mentre di Autostrade per l'Italia il ventitré che Campanile una sola
Cosa vuol dire questo che noi stiamo concentrando gli investimenti che producono più reddito sull'attività dove c'è meno libertà di concorrenza questo è un dato
Ecco quindi diciamo che l'eredità di un Governo che si è autoproclamato
Un governo liberale e appunto
Non esiste una vera liberalizzazione dei mercati non hanno fatto neanche la liberalizzazione delle professioni parlo come dire io che appartengo a un ordine professionale che Moira vivo e molto corporativo perché capire come si entra in questa professione in Italia è il Paese dove il notaio sarà il figlio del notaio e farmacista il filo farmacista giornaliste figlio del giornalista e questa è ancora una situazione appunto che richiede una forte iniezione di modernizzazione
Nel senso che dice zone però io mi domando non vorrei che tu sfuggisse la domanda se secondo te
La cultura politica del centrosinistra di oggi è pronta ad accogliere una sfida che in realtà e qualche decennio che non ha voluto accogliere questo che in base qui come dire si è fatta tutti hanno fatto svolte tutti hanno votato nuovi partiti tutti sono alla ricerca di nuovi ancoraggi politici e teorici perché che così difficile come dire una trasformazione che
Diciamo per esempio in Inghilterra la bottega elabora fatto compiuto in quella direzione che dici tu essa non credo non credo sia possibile e le bello politicamente conveniente occultare la vera natura politica della coalizione nel centro sinistra nell'Unione che la rappresenta cioè all'Unione è una forza pluralistica
E a mio modo di vedere questo pluralismo Nomura indebolisce mano può rafforzare proprio perché consente di rivolgersi ad una platea sociale molto larga molto differenziata
Io non so non indebolisce l'Unione mano indebolisce neppure la leadership di Prodi perché soltanto se c'è questa rappresentazione pluralistica di tutto ciò che confluisce nell'Unione
Sita alla a chi la la rappresenta l'anima dirige quella funzione di sintesi
Che legittima la funzione di a che cosa serve un leader sembra arrivare a formulare una sintesi nel pluralismo ecco a proposito dei leader per capire che
Forse conclude possiamo piani ecco no vorrei che tu lasciassi un messaggio visto che oggi pomeriggio qui viene Francesco Rutelli intervistato dal ma mio carissimo amico Stefano Menichini che tu lasciassi un messaggio sul tema della laicità dello Stato per esempio dei PACS
Sì va be'però non vorrei non vorrei a proposito di pluralismo uno vorrei assumere la funzione di un persecutore perché
In realtà Bordon c'era proprio ieri c'è stata una direzione della Margherita io toccato questa questione
Che secondo me parla Francesco non mi pare uno che teme diciamo di essere
Perseguitato da alcuno si difende dò no ma anche perché voglio dire questo lo posso dire senza nessuna diciamo convenienza così di carattere
Di dica dica di carattere conformistico
La nella Margherita nome che a me non piace perché non mi non mi muovo con facilità in questa vegetazione meglio il sottotitolo del non venire al mare margherite coevamente altri nomi vecchi e la politica liberale i socialisti democratici male ma non stiamo a perdere tempo
Ma la Margherita voglio dire
C'è una consistente presenza di cattolici democratici senza dubbio però c'è anche una grandissima grandissimo rispetto per la libertà di opinione e questo avviene in pubblico e in privato sempre
Allora sulla questione della laicità dello Stato
Ho qualche esperienza di difficoltà perché per esempio ho scritto per un giornale nacque con la volontà infiniti anni
Una un articolo che si intitolava difesa delle cinismo ed è stato intitolato la laicità un valore ristretto del razzismo è diventato qualcosa di pericoloso voglio parlare della laicità io la vedo così perché il laicismo non è nient'altro che la visione di quelli che sostengono la laicità
Come il liberalismo rigetta l'irruzione di una libertà d'altra parte che cosa laicismo il residuo e una posizione che pone al centro del sistema la libertà di coscienza individuale tutto il resto deriva di leggi allora se non si fa centro sulla libertà di coscienza individuale ha poi poca forza l'idea della laicità dello Stato perché a questo punto diventerebbe una scatola vuota cosa c'è dentro la laicità dello Stato si sono i diritti la libertà di coscienza individuale questo tema
E molto sotto attacco perché noi siamo di fronte Italia come anche in in America
Altrove ma direi soprattutto in America ma l'Italia a questa nuova posizione dei Teo conclusi il venti che sono l'esatto opposto di quello che è un liberale a mio modo di vedere
A mio modo di vedere un liberale uno che riconosce
Le regole di un mercato disciplinato afferma e diretti ed eventuale in campo civile
I cosiddetti teocon così si chiamano Parker praticano la più sfrenata licenza nei rapporti d'affari economici
E il professor invece una morale autoritaria quindi al suo volo della religione ma di carattere spirituale ma il carattere autorità medesima versione della regione come in strumento premi ed è piuttosto singolare che si trovino anche vecchie lotti di miscredenti com'era il presidente del Senato che si fanno insieme di questa nuova politica benissimo allora torna India
Sì l'attualità diciamo un tema che pensavamo ormai risolto alla storia però attenzione non è più come nell'Ottocento cioè non è più il problema Stato Chiesa proprio il problema all'interno della società civile frammentato liberale questo però non prediche
Voglio spezzare una lancia a favore di Rutelli e perché per fare da da da Foro di Rutelli anche per fare una buona locali nomina ma da contraltare no perché voglio dire
C'è non c'è anche una punto malintesa idea per cui difende la laicità dello Stato e essere laici significa essere indifferenti rispetto alle questioni morali mentre invece questo cioè voglio dire interrogarsi su come è avvenuto per esempio nel nel referendum programmare a Livorno il laicismo non è
Indifferenza verso i valori nemmeno quelli religiosi
Criterio di convivenza fra tutti i valori fra tutte le religioni allora se noi partiamo da una visione di convivenza di dialogo di confronto io ascolto come si dice
Non possiamo presumere che ci sia ascolti ci si confronti fra cose di cui si è indifferente questo è evidente guarda tra ma insomma l'Italia è cambiata il problema della incisivo storico quando io ho scritto quater laicismo condizionare Bobbio trenta e più anni fa l'Italia era ancora un Paese ove Totti erano cattolici più o meno praticanti
Le minoranze religiose erano qualche migliaia devi Israeliti in tre o quattro accettare qualche migliaia di valdesi nel nelle valli sopra Pinerolo ogni giorno abbiamo scelto anche multietnica Interpol
Culturale e dove si sono minoranza religiosa che creano problemi indole di natura riportata be'differente allora io credo che una cosa Seat porre gradevolmente fare
Di non estendere questo tipo di discussione
Anche in quelle materie che possono farne a meno come appunto quello che tu dicevi dei patti di convivenza civile ma in sala per Milano mette l'accento sulla gestione civile cioè questa è una questione che riguarda
L'ordinamento civile non le convinzioni religiose
Riguarda il fatto che per ragioni di di di socialità non lo Stato è interessato a favorire la convivenza anche fuori dal rapporto matrimoniale
Che lo Stato collane titolo ne interessi a occuparsi del fatto Firenze se quelle che convivono siano di sesso diverso o dello stesso sesso discriminazione l'orientamento sessuale è vietata dalla Costituzione europea
Che il Parlamento italiano già certificato e che quindi non si tratta di fare una guerra di religione su queste cose
Ma non si tratta soltanto più ragionevolmente ristabilire l'incidenza
Se i terzi grazie ai servizi sociali sul fisco sugli enti pubblici
Dei contratti di convivenza stabiliti fra fra due persone che che vivono insieme palesemente così si può fare a meno di di di tutte le questioni di carattere
Tra le religioso prendere alcuni come Rutelli ha detto che farà
Alcune illustri civilistica preparino un disegno di legge e quindi credo che su questo l'unione trovi facilmente una sua posizione di di unità
Bene io direi che possiamo concludere come avete capito io faccio il tifo in maniera abbastanza esplicita perché lede che Valerio Zanone qui Espresso abbiano largo spazio dal centrosinistra spero lo faccia tante voi grazie grazie
Allora possiamo dare inizio a questa ultima sessione dell'incontro di Capalbio che prevede adesso un'intervista adesso prevede un'intervista di Stefano Menichini che il nuovo direttore di Europa come molti sapranno e con Francesco Rutelli e completeremo i lavori con una sessione dedicata politica i mezzi di informazione e comunicazione c'è Klaus Davi ed altri amici con i quali concluderemo questa questa giornata ecologica Stefano che qualcuno ha detto dice ma l'intervistatore dice
D Europa dice quindi sarà un'intervista come dire
Sdraiata che quindi ora vedremo come l'intervista
Intanto salutiamo Francesco Rutelli lo ringraziamo
Questa presenza a conclusione dei lavori
In un'intervista tecnicamente seduta
Diciamo sì
Invece viene
Io non so poi difficile un altro fare interviste rione perché l'universo ore come abbiamo visto in questi ultimi mesi della
Diciamo nello stagno della politica
C'è sempre un sasso in innanzitutto
Sulla sull'attualità però in una chiave particolare
Ieri è stata una giornata tumultuosa e confusa persino dalla lettura dei giornali di oggi neanche ancora si riesce esattamente a capire che cosa è successo
All'interno della Casa delle Libertà a cavallo delle dimissioni di Siniscalco e quello che ne è seguito
Io però volevo provare a fare un passo in più perché ho avvertito forse sbaglio no non percezione epidermiche
Un filo di preoccupazione nella diciamo nell'opinione di centrosinistra nel senso che c'è sempre forse per un motivo di insicurezza il retropensiero che ogni tanto avanza che da quella parte per quanto in crisi per quanto in difficoltà per quanto in declino possano essere posta a un certo punto venire un una mostra un qualche ribaltamento improvviso nella della situazione
Legato no operazioni parlamentari come quella sulla riforma della legge elettorale oppure legato a qualche nei in improvviso cambiamento nella discussione interna loro sulla leadership
Che Berlusconi possa
Cedere il campo a qualcun altro ma qualsiasi evento che proveniendo da quella crisi posto però in qualche maniera mettere in difficoltà il centrosinistra perché cambia i dati della situazione attuale che sono dati che per quello che risulta sono favorevoli all'unione
Ecco mi sarebbe mi piacerebbe sapere da Rutelli se lui vede dentro alla crisi del centrodestra qualche il rischio di livelli come dire di rovesciamento nel nell'attuale situazione di difficoltà
Innanzitutto credo che le ultime elezioni che ci sono state in vari paesi dimostrano che anche i risultati che sembravano più scontati non erano scontati
E dunque è giusto che ci sia una
Cautela da parte nostra di fronte a tutti quelli che dicono che le elezioni sono già vinto
E vero che se si votasse questo fine settimana le elezioni vincerebbe e nettamente il centrosinistra
Allo stesso tempo però il mutamento che può determinare una lunga campagna elettorale
E anche alcuni mutamenti che possono avvenire campo il centrodestra non ci debbono fare dormire sonni tranquilli nel senso che dobbiamo tenere molto alta io sono contento la nostra Guardia e la nostra capacità di proposte sono contento perché la riunione che abbiamo fatto stamattina con
Romano Prodi e i leader del nord dell'unione è stata una riunione estremamente unitaria in cui
Io intervenendo anche detto proprio questo dobbiamo tenere molto alta la guardia la battaglia parlamentare do Nico Bordone tanti nostri
Senatori e deputati
Rispetto la legge elettorale dobbiamo prepararci ad una sfida in campo aperto per la Finanziaria
Dobbiamo tentare tutto il tentativo per
Sfidare i nostri avversari sulla devolution nella disastro che si prepara per la costituzione cioè dobbiamo stare sul pezzo come si suol dire
Però a proposito quello che tu definisci una mossa
Non basta una mossa Berlusconi oggi
Io penso per usare il gergo della del dei tuffi di ci vuole un triplo salto mortale avvitato carpiato RAI gomito Avato
Inchiodato non so come dire
Nel senso che deve tenere insieme talmente tante cose per mutare i termini di una situazione
Al cui fondo c'è il giudizio disastroso degli italiani sull'esaurimento di questa esperienza di centrodestra
Questa è la sostanza
C'è la percezione della larga maggioranza del popolo italiano che la destra ha fallito
E quindi non gli basta una mossa dovrebbe riuscire contemporaneamente a fare una legge finanziaria
Di svolta
è caduto il ministro dell'economia anche per l'impossibilità di fare
Dovrebbe trovare una quadratura sulla legge elettorale
Non è semplice innanzitutto in casa loro e noi comunque non gli daremo nessuna sponda
Nessunissima sponda
Perché è inaccettabile l'idea che si confezioni una riforma elettorale ad uso di una maggioranza che si sente minoranza dunque tenta di cambiare i numeri cambiando
La legge elettorale
Quindi c'è l'aspetto
Della non disponibilità dell'opposizione a
Quello che non è un dialogo un confronto sul miglioramento legge elettorale ma un tentativo disperato di cambiarla per cambiare gli ho ricordato un esempio vacanza divertente da utenti dico qualche lezione fa
A Malta paese dove c'è storicamente un del blocco un pareggio tra le due coalizioni conservò diciamo con conservatori dei laburisti
Popolari e laburisti in quel caso
Uno dei due schieramenti fece una revisione dei distretti elettorali che passava per i palazzi
Nel senso che il terzo piano si sposta in questo collegio il secondo il primo siccome le famiglie sono controllate uno in questo modo si definì una maggioranza parlamentare che le lezioni si giocano su poche centinaia di voti di differenza ecco
Somiglia un pochino a questo tentativo di ridisegnare le regole addirittura spostando se la signora del terzo piano nel collegio del Prenestino e la signora del secondo nel collegio
Del casi ma oltre a questo evidentemente c'è il caso Fazio Tremonti che sbalorditivo e non mi sono potuto astenere stamattina da una battutaccia improvvisata per la verità perché se l'avessi meditata non l'avrei pronunciata così
Alla all'insistente domanda alcuni giornalisti sulla vicenda di di Fazio che parte per Washington Tremonti noi segue detto mi ricordavano al famoso film Totò e Peppino divisi a Berlino che forse voi qualcuno eco ricorderà
Cioè vedo che vi rendete conto che il governatore ma che D'Alema va a Washington
Convinto di rappresentare l'istituzione
E con l'incertezza di che cosa avviene sul ministro di riferimento ieri in seguito quando sbarca all'aeroporto sacche mese arriva un altro ministro che quello che ha ottenuto come condizione per potere fare il ministro che pazzo se ne vada
E quindi non si sa se quei due si possono incontrare se si possono parlare si possono siete vicini lo sapremo tra pochi minuti ma voi vi rendete conto una sola riflessione va fatta pensate se non ci fosse l'euro
E ci fosse la lira quale sarebbe l'effetto sulla nostra lira quando ad una riunione del Fondo monetario internazionale si recano
Il ministro delle economia e il governatore a Banca d'Italia a dimostrare questo volto dell'Italia per quanto riguarda la politica economica le grandi istituzioni di garanzia per tutti paese onestamente
Che oggi si presenta con un Governo pochade direi con un governo che si presta a sua volta veramente a dare un discredito totale tra parentesi Berlusconi nelle ore successiva d'aver detto che ormai Fazio non gode più di fiducia
A livello di credibilità a livello internazionale ha iniziato in pasticciare per dire che però forse non era così alcuni suoi esponenti della maggioranza lo hanno sconfessato dopo essere stati seduti
Accanto lui nel momento in cui egli pronunciava con la stessa frase insomma ci troviamo di fronte veramente ad un quadro sconfortante che però non ci deve portare
A ritenere impossibile fino all'ultimo minuto questore definivo prima un triplo salto mortale eccetera eccetera perché
Esista una disperazione al centrodestra sanno che sta per finire un ciclo politico
Sanno che
La sanzione degli elettori sta per arrivare nei loro confronti e quindi tutto quello che potranno tentare lo faranno però ripeto le condizioni strutturali di divergenza al loro interno mi sembrano tanto serie e gravi purtroppo per il nostro Paese considerando che
Entro sei giorni debbono presentare leggi finanziarie
Da non permetterci di avere alcuna speranza il fatto che le due finanziarie non voglio dire come dicevo prima rappresenti una svolta nessuno consiglierebbe in questo ma che non rappresenti un ritorno al più bello stile di Tremonti
Era Goldoni che definiva
Le bugie spiritose invenzioni
Raramente abbiamo visto un protagonista capace di spiritose invenzioni per quanto riguarda i conti
Dello stato quale
Tremonti Tremonti is back
è ritornato
Alla suo posto e non dubito che
La finanziaria che ci aspetta saranno finanziarie piena di spiritose invenzioni
Altro elemento nuovo di queste ore ma bisogna poi valutare in che misura questa annunciò sì concretizzerà la cosiddetta uscita allo scoperto di Pier Ferdinando Casini come vedremo in che forma
Alternativa possibile di leadership del centrodestra rispetto a Berlusconi Casini è stato in questa estate
Ho protagonista insieme a Rutelli del tormentone estivo nonché il loro lo abbiano anima odio Casini Poletto sì Rutelli lo forse poi subito del tormentone estivo sul neo centrismo sulle sulle trame che potrebbero realizzarsi all'indomani dell'eventuale vittoria di Prodi
Eccetera eccetera
Qual è la valutazione che Rutelli fa adesso a questo punto dopo la giornata di ieri anche
Del ruolo svolto dal presidente della camera più complessivamente diciamo dai dirimpettai della Margherita nell'area cosiddetta moderata dal centrodestra
Ma vorrei riferirmi più che ha presenta alla Camera che
Va preservato per quanto possibile la sua funzione istituzionale pur sapendo pur sapendo che evidentemente in campo dal punto di vista politico
Dell'UDC dire che l'UDC è oggi alla prova dopo averle fallite tutte nella legislatura
La fallite tutto e non c'è stata una sola delle leggi svergogna tre di questa maggioranza che non abbia avuto il suggello il sostegno e l'UDC
Ora si diceva qui Rodi qui prova a saltare insomma
Siamo arrivati siamo al al punto dal quale dovranno decidere se
La devolution nella riforma costituzionale
Se
Il tema
Io sollevato nel settimane scorse il che è un tema che sicuramente Sandro Battisti affrontato con determinazione in particolare al Senato questa legge Cirielli ex Cirielli anzi sconfessata dal suo promotore che è un deputato di Alleanza Nazionale
Che riguardava alcune misure concernenti la diciamo la sicurezza dei cittadini questa tappe appiccicata per la consueta aspirazione di fare di certi provvedimenti che tocchino a materie di giustizia un treno cui appendere un vagone
E serva a farla fare Franca a quella
Persona verso la quale si sono indirizzate tutte le leggi ad personam di questa legislatura
Ora il caso dalla legge ex Cirielli che per tentare di risolvere questo noto problema noto procedimento giudiziario
Che coinvolge uno dei principali collaboratori Berlusconi
L'onorevole Previti oggi avrebbe come effetto quello di scarcerare un numero imprecisato perché finora certo resta si è rifiutato di dare notizie su quante siano le persone
Che effettivamente ne beneficerebbero un numero imprecisato di
Persone condannate per crimini molto pericolose molto molto dannosi per la nostra comunità attraverso una modifica dei tempi di prescrizione dei processi
C'è un modo per arrivare surrettiziamente ad un'amnistia
Ma un modo per risolvere quel problema ad personam una volta di più
Creando immensi problemi veri veri alla alla completamento dell'iter giudiziario che riguarda persone in alcuni casi possono essere considerate innocenti Cavallaro ci insegna su questo ma che
Non possono vedere
Conclusa diciamo così la la la vicenda processuale attraverso questo tipo di di provvedimenti allora ho citato la devolution ho citato questa legge cosiddetta ex Cirielli se ne possono citare alcune altre fondamentalmente però c'è la manovra economica e finanziaria
E il punto che lo stesso UDC apposto
Correttamente ovvero che non si può fare una riforma elettorale come braccio di ferro prova di forza a danno delle opposizioni ecco su questi tre punti
Una legge elettorale che per essere modificata esige la partecipazione anche dell'opposizione sei mesi dal voto
Rendetevi conto anche la l'aspetto folle cioè in questa sala su un certo numero di persone che elette in un collegio
Che ha coltivato giustamente rapporto gli elettori che ha investito la sua vita le sue esperienze no altri potranno candidarsi in un modo o in un altro ma vi pare possibile che a poche settimane dalle elezioni tutto questo salta
Che si modifica la legge le modalità attraverso cui si forma il Parlamento non vengono definite nei tempi giusti per consentire a tutti di preparare solo questa no tu puoi fare un ritocco
Concordato la legge elettorale per assestare qualcosa che non funziona anche nell'ultimo tratto legislatura ma un totale stravolgimento il passaggio da un sistema maggioritario ad un sistema totalmente proporzionale
Con un colpo di mano è una cosa che proprio logicamente concettualmente non sta in piedi quindi bene ha fatto da questo punto di vista e io lì tengo la posizione dell'UDC
L'Iva tenuta la posizione lo dici bene hanno fatto dire ci vuole il dialogo il confronto
Con l'opposizione per arrivare ad una soluzione condivisa
Allora su questi tre punti
Devolution Eugenio Olivieri e in particolare quest'ultimo l'UDC alla prova se
Ce la farà vuol dire che avrà vinto la sua battaglia non di avvicinamento al centrosinistra una sua rispettabile battaglia dentro il centrodestra e sarà bene per tutti perché vuol dire che sarà prevalsa
Un'impostazione che porta dei benefici al Paese no immaginate se saltano devolution e riforma costituzionale
E nella diciamo civiltà anche del confronto e della battaglia politica tra centrodestra e centrosinistra se falliscono come purtroppo
Per la verità hanno sempre fallito in questi quattro anni e mezzo il giudizio degli italiani penso sarà conseguente
Sì mi sembrava un'offensiva proporzionalista fusti Martino proprio un allungamento sei loro hanno detto tre cose tanto lo diciamo in maniera schematica l'ora hanno chiesto alla coalizione per essere
In condizione di di di di andare avanti ci vuole il cambio il premier
Una nuova aggregazione politica loro chiamavano partito dei moderati o e e scusa e la riforma getterà
Siccome non citate nessuna delle tre noi rompiamo hanno provato a mettere in campo Laterza ma ripeto sulla terza
Scatta la clausola che ho detto cioè a dire la riforma elettorale si cambia soltanto se ci sono le condizioni dignitose e giuste di dialogo e di confronto maggioranza opposizione siccome queste ad oggi sono state semplicemente ridicolizza te
Perché vi chiedo scusa ma
Vi pare possibile che dopo quattro anni e mezzo di legislatura
Non esista una proposta
Loro di riformare la legge elettorale non c'è hanno prodotto un emendamento un emendamento presentato una notte
Alle norme che sono norme invece tecnica di aggiustamento normativa elettorale
Questo emendamento su cui si è fatto lo scontro politico e parlamentare è stato buttato via ne annunciano un altro dove
Non sappiamo neanche dove sia abbiamo indiscrezioni sul fatto che avrebbero trovato un'intesa un altro teste mani rende conto su in quale Paese civile democratico si può provvedere alla modifica delle regole fondamentali della competizione elettorale ripeto
A poche settimane dall'inizio della competizione elettorale senza che neanche si sappia in che cosa queste modifiche consistenti perché
Passano dalla sbarramento al quattro per cento che esclude i partiti che non lo raggiungono dal computo complessivo e quindi
In questo modo prospettano un sistema in cui chi ha vinto pure con la maggioranza assoluta le elezioni può perderle
Poi dicono che lo vogliono cambiare e ipotizza un sistema con tre soglie di sbarramento
Un al due una quattro uno al dieci pare anche qui pare che mi piacerebbe iscritto arrivare che possiamo ragionare così e quindi è chiaro che
Il puntiglio posto presso molto chiari sono punti di un rapporto
Cristallino corretto tra maggioranza e opposizione e per quanto ci riguarda noi non arretreremo di un millimetro nella battaglia parlamentare che
Sta contribuendo a spiegare al Paese che senza idee senza proposte hanno soltanto in corso una campagna per cercare di modificare regola il gioco io ho concluso la festa Margherita di sé portando Stefano due passi da qua proprio dicendo
E siccome scarseggiano gli elettori vogliono fare una nuova legge elettorale per scegliere anziché gli eletti gli elettori certe Ceglie sentite senza altamente mi pare un pochino difficile da far passare
Vediamo a casa nostra
Poi parleremo anche delle coppie di fatto ma questa è stata è stata anche l'estate del confronto
Punte polemiche non da poco
Sul tema dei rapporti fra la politica mondo finanziario le scalate bancarie
Non ci sono state punte Arcese di polemica fra all'interno del centrosinistra con con i Democratici di sinistra
Adesso di tutto quello diciamo la risacca lascia sulla spiaggia una vicenda penale che insomma in corso che da vedere la grande problema della Banca d'Italia
Un grande problema di regole e poi però all'interno del centrosinistra anche una il risolta credo adesso non è più il tempo delle polemiche non è ci sono altre cose dell'agenda però vorrei capire con Rutelli che cosa rimane tra Margherita e DS diciamo così
Che al che cosa rimane sul tavolo della discussione in merito ai rapporti fra la politica
I partiti e ingombri economici finanziari poteri più o meno forti collaterali oppure non collaterali
Dico questo perché diciamo ho l'impressione che è rimasto in piedi russo diciamo sospeso a mezz'aria
Enorme problema non risolto che potrebbe poi precipitare all'indomani di un eventuale vittoria elettorale sul diciamo le scelte di governo del paese se si può ecco di tutto quello che si è detto a questo punto trarre un succo dire c'è ancora in piedi aperta questa questione in questi termini
Non vedo questioni aperte sostanzialmente vedo un confronto
Culturale e politico di medio periodo che riguarda quell'addio chiamo l'autonomia tra politica
Economia finanza corpi intermedi
C'è un grande dibattito culturale non riguarda assolutamente
Soltanto l'uno o l'altro dei partiti
Dell'unione
Perché non ci dimentichiamo mai quando parliamo di autonomia della politica è un concetto fondamentale secondo me
Lo facciamo in un Paese nel quale esista il più colossale conflitto di interessi che si sia mai dispiegato in una società occidentale democratico
Cioè prima di arrivare al tema che tu poni è un tema ripeto culturalmente saliente
E per favore passiamo attraverso il fatto che l'attuale presidente del consiglio quando inizio la sua carriera attuale secondo la rivista americana Forbes
Aveva un patrimonio di tre miliardi di euro
E dopo dieci anni dal suo ingresso in politica suo patrimonio e di nove virgola tre miliardi di euro quindi hai voglia a dire che la politica rende più poveri
Nel senso che evidentemente non ha proprio ostacolato
La non ha proprio ostacolato lo sviluppo della benessere personale del presidente del Consiglio
E il presidente del consiglio e direttamente proprietario
Della sua azienda
Televisiva indirettamente bugie cha quote importantissime di una grande società assicurativa
Pare che abbia ceduto la presidenza del Milan
Non so se i milanisti che so qua se ne sono accorti nel senso che è venuto si occupa accuratamente vi questa appare costantemente di
Di di tutte le vicende di mercato
Manca la generalità ha battuto la Lazio domenica due zero quindi se
No la Lazio da tre punti davanti al Milan che gli abbiamo permesso di di risalire diciamo nell'agorà nella nella classifica
Ecco
Per parlare del tema autonomia della politica rispetto a potere contro il PC
Interessi finanziari
Organizzazione diciamo così degli interessi separata dalla grande funzione di Indirizzo della politica
Ecco prima di arrivare al campo il centrosinistra c'è qualche
Giro del mondo a piedi che bisogna faccia qualche altro circumnavigazione del globo che bisogna fare
Nel nostro campo abbiamo sicuramente un
Un'evoluzione della vicenda del ventesimo secolo ovvero sia quella in base alla quale partiti e organizzazioni sociali penso al sindacato in particolare organizzazioni collaterali penso ai mondi della cooperazione organizzazioni economiche e finanziarie erano più o meno inquadrate dentro strette logica di appartenenza questo valeva per
Nella nella Prima Repubblica valeva per la democrazia cristiana pur essendo democrazia resa era era partito di potere diciamo così era il partito
Di raccolta tra virgolette valeva anche per i partiti vedo Valerio Zanone indirettamente e in alcuni casi direttamente per alcune deformazioni laiche
Del nostro Paese pensa Partito Repubblicano in particolare ma ma non solo
Valeva per il PC
Con il sindacato con
Le cooperative eccetera
In fondo la fine della Prima Repubblica dovrebbe a mio modo di vedere aver
Spinto
Questo rapporto verso una maggiore laicità a uso la parola di proposito cioè a dire verso una più marcata distinzione
E credo che questo sia avvenuto quindi è un dibattito che ancora continua ci sono a decisioni specifiche che ovviamente interrogano su come quelle decisioni
Si inseriscono in questo in questo cammino politico culturale che è un cammino storico se posso dire per il nostro Paese perché dico questo perché
Non sfugge a nessuno che anche il partito democratico americano c'ha un rapporto storico con Jaffel sia io cioè col grande sindacato
Però sappiamo bene che la vicenda ecco la vicenda
Americana è una vicenda che è cambiata profondamente che quindi se prima un candidato dei sindacati nel partito democratico candidato sicuramente vincente oggi curiosamente OCCAR-EA sindacati e sicuramente per detto
è capitato anche nelle ultime primarie quando fu Ghepard e candidato dei sindacati America
Ecco per dire che in Italia secondo me lo sviluppo dell'autonomia nel rapporto tra la politica
E e gli interessi è una delle sfide più interessanti e più più avvincenti più importanti e che si possono portare avanti interpella anche noi perché interpella anche noi perché anche la Margherita un partito che ha un sacco di rapporti
Con mondi economici sociali associativi produttivi e il punto fondamentale secondo me è che questi rapporti da da sviluppare
E da coltivare debbono fermarsi
Al momento di disegnare una cointeressenza
Cioè debbono fermarsi un momento in cui evidente che noi
Manteniamo la nostra libertà e garantiamo che nostri interlocutori abbiano piena la loro libertà anche se ci possono essere
Mille momenti nei quali ci confrontiamo su scelte che riguardano il Paese su singole scelte che riguardano singoli
Associazioni mondo e così via non vorrei essere stato troppo criptico ma penso ci siamo capiti io considero che la riflessione più interessante fatta negli ultimi anni su questo versante l'ha fatta Pezzotta
Pezzotta fatto proprio il l'ultimo congresso della CISL centrandolo sul tema dell'autonomia
E dicendo noi non siamo della gente che non si schiera ci schieriamo come abbiamo delle idee delle passioni delle aberrazioni e dei conflitti
E dei compromessi
Però la forza di un sindacato quella nel permettere al sindacato che piuttosto orientato magari verso il centro centrosinistra anche a fare un accordo col governo di centrodestra
E poi di avere la libertà di poter rompere questa accordo se il governo di centrodestra non lo ha attuato ecco questa libertà secondo me deve valere per tutti i sindacati quindi vale certamente e giustamente per un sindacato di sinistra verso un governo di centrosinistra che verso il quale
è perfettamente lecito fare uno sciopero
Perfettamente
E quindi aprire un conflitto io quando ho fatto il Sindaco di Roma quindici applausi sono altri amici l'indagano partecipa nostra amministrazione
Sapevamo bene Giancarlo versando sapeva benissimo che il sindacato tra Carona estrazione sindacale saper ma lui sapeva benissimo che non è un buon rapporto con la CGIL però sarebbe eserciti della controparte
E quindi quando lo dovevamo fare la ristrutturazione aziende di trasporto e non è eravamo pure amici però quelli devono fare l'interesse loro perché se c'erano due o tre mila esuberi erano dolori che si dovevano e noi eravamo la controparte per loro
E quindi noi abbiamo avuto fior di scioperi non solo i sindacati autonomi ma dai sindacati confederali sui temi della casa sui temi magari la scuola sui temi dei trasporti su sui temi del pubblico impiego sui temi e chiaramente noi eravamo una Giunta attenta a ricercare la la la il consenso e quindi costruire una soluzione ma non abbiamo mai considerato che c'è un sindacato amico e come tale e dunque è un sindacato che fa l'intervista in ginocchio o l'intervista sdraiata no sindacato la controparte ed è più forte il sindacato se culturalmente hanno i vicino
Nel momento in cui sacche l'amministrazione sa distinguere anche se appunto politicamente
Affine
E credo che questa cultura dell'autonomia può far fare dei passi in avanti proprio il centro sinistra da chi le destre storicamente
Sono destre strettamente intrecciate con gruppi di interesse troppi interessi
Non sfugge a nessuno che
Noi abbiamo dei partiti
Che sono in Europa caso per caso i partiti della locale Confindustria
E sono a destra in generale
Così come Berlusconi che è partito noi siamo un partito che vuole essere amico dalla Confindustria di una Confindustria innovatrice ma con la sua libertà e noi con la nostra
Bene questa risposta recitato
Di però nelle città il partito democratico di questo vorrei occuparmi nelle prossime due domande
Rapidamente
Coppie di fatto io sono rimasto stupito quando tu sul sito internet della Margherita sabato scorso voi presentato quella tua posizione nota sulla quale poi si è discusso più che per il merito perché mi sembrava ho trovato personalmente diciamo sbagliato che si riproponesse al in cima all'agenda politica italiana un tema che nullo che secondo me non non dovrebbe essere collocato lì
E che comunque è destinato a essere profondamente divisivo all'interno del centrosinistra come con rispettivamente Simitis
Le domande sono dunque molto sintetiche la prima
Come si
Come si dialoga
In maniera trasparente e da tutti accettabile con una chiesa cattolica che in tutta evidenza ha deciso di avere un tipo di presenza diversa da quella che aveva nel passato nelle vicende politiche italiane su grandi temi legati ai valori
Perché il modo di dialogare che è stato attribuito a Rutelli è un modo da molti considerato troppo unilaterale
La seconda domanda che questo molto sintetica ci sono qui alcuni tra Margherita parlamentari che avevano sottoscritto la proposta nell'il disegno di legge
Che tu hai giudicato negativamente che sembrano invece un buon punto di equilibrio su questo argomento
Ho visto che i Democratici di sinistra polemicamente adesso chiedono beh va beh se se c'è un qualche altra proposta da fare
Però la Margherita ce la faccio vedere Rutelli ce la faccio vedere c'è qui Sandro Battisti su Europa ha scritto uno in questo proposito cercando di argomentare quale potrebbe essere
La nuova proposta
Su questi temi
Io vorrei sapere anche da Rutelli essi con quali tempi con quali configurazioni questa proposta verrà fuori
Guaratto se è partito da una considerazione sul fatto che si tratta di un tema che
Interessa una minoranza
Io sono convinto che
Un tema per essere importante non deve necessariamente interessare la grande maggioranza o anche la maggioranza sono temi che interessano minoranze destinati a diventare temi di importanza per tutti in fondo
Diceva un portante filosofo della politica che non c'è una maggioranza
Che non sia stata prima una minoranza
Questo detto e detto anche
Che abbiamo a che fare con una situazione in cui andrebbe veramente sgombrato il campo dal fatto che qui non è in questione la libertà delle persone di
Svolgete la propria vita affettiva la propria vita sessuale
Non solo con piena libertà ma senza alcuna
Alcun rischio di discriminazione
E sappiamo in questo oggi è molto cambiato idea rispetto tanti anni fa quando Sandro io da altri noi iniziarono a fare politica quando c'erano effettivamente discriminazioni
Odiosa insopportabili ma soprattutto c'era una giudizio sociale completamente diverso verso le persone omosessuali
Allo stesso tempo noi stiamo discutendo di fare una legge quindi noi dobbiamo discutere il fatto di come questa legge si colloca nell'ordinamento costituzionale e di come noi andiamo a definire i diritti e doveri le persone che questa legge si incontrerà
Quindi
Quindi spero avendo sgombrato il campo sul fatto che il centrosinistra noi tutti io anche se mi permettete ci consideriamo sostenitori difensori di una politica dei diritti civili che per alcuni versi mantiene una sua attualità
L'abbiamo fatto in passato e continueremo a farlo possibilmente
In futuro
Il tema di cui siamo parlando eh posto che il centrosinistra non ha mai avuto dentro il suo programma di governo
No programma della di questa legislatura non aveva dell'Ulivo non aveva neppure un accenno questa questa materia perché non avevamo discusso detiene perché non era stato portato al tavolo nel frattempo è cresciuta
Con le legislazioni in altri Paesi una sensibilità molto maggiore il tema è stato posto quindi è un tema che non sta nell'agenda delle delle grandi priorità degli italiani quello delle unioni di fatto
Eterosessuali ed anche omosessuali ma tuttavia un tema che si è affacciato nel dibattito pubblico ed è bene che noi diamo la nostra risposta quindi noi dobbiamo decidere
Dobbiamo orientarci in modo chiaro e nel farlo parto due premesse centodue punti base diciamo così il primo l'Italia questo non è un capriccio
Punto vero fondamentale l'Italia tra i Paesi che hanno affrontato questo argomento e quello che alla costituzione più
Specificamente
Garantista nei confronti della famiglia o meglio e più specificamente individuate la la famiglia naturale basata sul matrimonio
Come il luogo la sede cui si debbono rientrare
Le
Diciamo
La priorità
Delle scelte
Della res pubblica
E le risorse perché c'è articolo ventinove poscia articolo corregge mese l'autore trentuno quello che parla dei dei dei finanziamenti c'era il fatto che lo Stato provvede
A a garantire il sostegno alle famiglie e aggiunge alle famiglie numerose
Tema tipico del dopoguerra Carlo se fatta la Costituzione ma tema che oggi si può rovesciare perché in Italia noi abbiamo tutte famiglie non numerosa per il semplice motivo che quando uno ha un figlio
è totalmente sconsigliato dalla Vernon secondo quando una famiglia ne avesse due e totalmente sconsigliata dall'averne un terzo a causa del fatto che
Le analisi tutte che son state fatte di istituti di ricerca ci dicono che una famiglia lo stesso reddito che abbia zero figli
Una famiglia che ne abbia due ne abbia tre o ne abbia di più hanno una condizione sociale drammaticamente diversa proprio perché non si attua quella previsione costituzionale che sostiene dice le famiglie numerose ma io dico le famiglie che garantiscano il tasso di riproduzione
Tasso di sostituzione si chiamava Società Italiana problema sostanze allora questa la premessa ce l'abbia un quadro costituzionale peculiare non ce l'ha così gli altri Paesi europei
è una è una congiuntura una congiunzione si dirà
Beh no però che non è che possiamo dire che la Costituzione è rigida nella sua prima parte per alcune previsioni e poi invece non lo è per alcune altre quindi è un punto di riferimento imprescindibile si può cambiare la Costituzione
Ma non lo si può trascurare o secondo aspetto così come credo
Che tra gli obiettivi di un governo centosei fascista ci sia e ci debba essere fatto tutto l'elenco delle condizioni cui si debbono dare delle risposte tenete conto che ci sono delle sentenze dalla Corte costituzionale
Degli anni settanta degli anni Ottanta che riconoscono pari diritti ai conviventi penso a casa
E anche i conviventi dello stesso sesso per quanto riguarda l'abitazione
Per quanto riguarda sia ereditare
Una case locazione sia un diritto di prelazione sulla casa da da questa rimedi noi abbiamo una lunga un lungo percorso giurisprudenziale sappiamo che lì non c'è niente da inventare quando parliamo di figli nati nel matrimonio viceversa spesso si fa confusione anche su questo ed i figli tra virgolette naturali un tema che non esista già nella Costituzione
C'è scritto che sono totalmente equiparate non ci può essere discriminazione nostro paese c'è stata tanta tanta confusione su questo nella Repubblica non può dare un incentivo la famiglia perché famiglia religiosamente sposata o anche civilmente sposa
Chiaro i figli hanno gli stessi le stesse prerogative debbono e debbono assolutamente averle una legge che ha fatto
Storace se come era anche così anticostituzionale che dava agli incentivi soltanto alle famiglie virgolette regolarmente non in continuazione posate non ci siamo posti e non come Margherita c'è opposti ai nostri
Consiglieri regionali continuano ormai anche a battersi per modificarla ma tutte queste cose dette sono fondamenti della nostra convivenza
Io sono
Dell'avviso che sia sbagliato dare vita non solo al matrimonio tra persone dello stesso sesso ma anche ad una forma di registrazione davanti al pubblico ufficiale che poi compro diciamo impatto giuramento davanti al pubblico ufficiale
E poi la sua registrazione in registri pubblici
Che come dice la relazione che accompagna la legge sui PACS che vale anche per le coppie omosessuali che crea la famiglia non tradizionali
E questo concetto che io penso sia un concetto sbagliato
La famiglia ce n'è una e Pocino centinaia di modalità di convivenza
Ripeto con la ha detto anche Prodi tutte le modalità di convivenza
Le non era prevalenti sono eterosessuali molto di convivenza sono eterosessuali moltissime anche tra tra familiari moltissime sono di tipo comunitario tutte possono avere il diritto di una definizione di garanzie e di tutele mi son fermato la casa ma Maggi nate come quante fattispecie di tutela per le situazioni convivenza si debbono fare tenendo conto però attenzione che mentre matrimonio a un sistema di diritti e doveri un sistema di sanzioni molto precisa l'idea di istituire un matrimoni di serie B che possa essere velocemente sciolto e poi se ne possa fare un altro e poi se ne possano fare un altro ancora apre nel nostro ordinamento per come è fatta l'Italia
Amici miei una situazione veramente da prendere con le molle però il principio e finisco e quello che ho cercato di di di di illustrare
Guai se noi apriamo trasformiamo questa battaglia una battaglia per chi è a favore che contro
I gay le persone che convivono annualità affettivo o sessuale essendo lo stesso sesso abbiamo fatto qualche migliaia di chilometri da questo punto di vista il problema non esista in termini di
Di di o se esiste noi siamo dalla parte di coloro che dicono questo cammino deve essere compiuto nel senso ulteriormente e dirette appunto compiutamente
Per quanto riguarda diritti e doveri e non discriminazione in primo luogo si possono regolare si debbono regolare e lo faremo
Per legge e con l'inserimento nel codice civile della cornice attraverso cui questi rapporti si regolano le condizioni della convivenza che valgono per tante
Famiglie
Per tante coppie Popper tante situazioni di fatto
Tolgo la parola famiglia dal dal verbale perché se no faccio io ovvero confusione
E però questo non deve in nessun modo assomigliare a un matrimonio o a un mini matrimonio questo il succo della mia opinione il centrosinistra non ha mai adottato un'opinione diversa
Esisteva una proposta contiene
Ma serie di di di indicazioni alcune anche
Condivisibili ma secondo me questo limite di fondo che ho citato prima
Ci confronteremo e presenteremo il programma centrosinistra una proposta
Che possibilmente faccia la sintesi la Margherita e ci permetta di di di presentarci unitariamente lo stesso farà la Margherita che approfondirà non ha fatto finora obiettivamente perché non era mai stato posto il problema di mettere questi argomenti
Nel programma di governo ne discuteremo anche qui dico laicamente
E sceglieremo una posizione in una posizione in cui spero ci troveremo tutti d'accordo oppure se non fossimo tutti d'accordo voteremo e sceglieremo dopo la posizione prevalente lasciando dignità anche le posizioni diverse da quella prevalente ma affermando una linea in cui come giusto che sia quando si tratta di mettere mano al Codice civile un partito indichi qual è la sua posizione
Faccio soltanto un contrappunto
Non non hai avuto nessun non è provato nessun imbarazzo nel verificare che le stesse qua praticamente le stesse parole da lei pronunciate il sabato
Sul rinuncia di lunedì Ruini ingiuntivi squilli beh non erano esattamente le stesse parole che ti debbo dire la verità che come ha ricordato
Non considero essendo stato francamente non d'accordo con la denuncia che in quello stesso discorso Ruini ha fatto
Delle intercettazioni
Sulla Banca d'Italia insomma onestamente
Peri
Non c'è più in Italia partito cattolico come tale
Il compito di orientare la politica
E anche di orientarsi dei cristiani in politica che sono tali non in maniera organizzata nella Margherita ci sono tanti che hanno un'ispirazione
Cristiana e tanti che rispondono ad una ad una impostazione e chiamiamola liberale non proveniente dalla storia e di altri riformismi di altre culture di altre storie
Politiche
E cultura
Capita di avere nei discorsi che fa il di volta in volta il capo della Cei o che fanno altri esponenti del mondo ecclesiastico occasione di consenso occasione di dissenso
Francamente capita di avere Luna dell'altra
Lasciamo alla politica il dovere di ascoltare questo tipo di riflessione così come tutte quelle che scaturiscono dalla società autorevolmente lasciamo la politica la libertà di scegliere e il dovere di scegliere liberamente e lasciamo alla Chiesa la libertà di esprimersi e di concorrere alla senso
Di una rifinizione nazionale su una serie di i temi soprattutto che vanno molto vicini a quello che il compito del magistero la Chiesa perché credo che nessuno possa discutere il fatto che quando si parla di come si deve fare matrimonio insomma Chiesa abbia un motivo per dire la sua la Chiesa italiana come ce l'hanno avuta le altre chiese
Ma noi abbiamo visto
Che in fondo tutto l'ultimo tratto dall'esperienza e Giovanni Paolo secondo è stata
La vicenda
Di una Chiesa cattolica che si sente minoranza
Ma il fatto lo ricorda Massimo Cacciari il fatto che si senta e si sappia minoranza dalla Società non le impedisce di avere una ambizione alta anche per la sua missione nella contesto civile
Allora o noi siamo dell'idea che qui c'è una CEI che Tele guida la politica
Che forma gli ordini del giorno da Napoli
E così non è può anche darsi che ci sia qualcuno che si fa dare delle istruzioni prima di esprimersi
Non voglio giudicarlo
Ma per noi il tema è opposto la libertà della politica
E la garanzia della libertà anche di espressione del mondo ecclesiale tenere conto che
Io me lo ricordo quando venne il Papa in Parlamento e le ovazioni che ebbe quando invoco un'amnistia
Cioè un tipico atto legislativo di competenza delle Camere
Unanime commenti entusiasti tutti felici per questa richiesta oppure quando il Papa si è pronunciato contro la guerra all'immediata vigilia della voto del Parlamento sull'invio delle truppe
Gli stessi che in altre circostanze hanno ammonito rispetto alle ingerenze utilizzavano le dichiarazioni alle agenzie come motivazione della propria dichiarazione
Le parole del Papa
Assolutamente improprio assolutamente improprio improprio portando Tea Falco modo e proprio vanno ti fa scomodo le parole papà ci sono
Ognuno le ascolterà e le interpreterà la politica e laica e autonomamente deve decidere
Questo mi la presenza di Athos De Luca qui mi fa venire in mente una domanda che ci riporta la politica introduce poi all'ultima domanda che ti farò in queste ore si svolge a Fiuggi
Una manifestazione che darà vita forse a un nuovo soggetto politico del centrosinistra che vede insieme socialisti
Anzi una ricomposizione socialista partito radicale pannelli
Volevo sapere che cosa pensi di questo evento politico che c'ha una sua incidenza nella mappa interna del centrosinistra e che in qualche maniera anche configura un nel Polo per quanto piccolo
Putin che culturalmente contiene al suo interno un diciamo posizioni ideali e battaglie che insieme cercati anche di portare all'interno dalla Margherita
Ma non è un segreto che
Cinque anni fa quando nacque la Margherita con la aggregazione di
PPI Democratici Rinnovamento italiano e allora l'Udeur che partecipo alle elezioni ma non era ancora un'aggregazione partitica più tutta una serie di altre forze perché Ermete Realacci che viene con nuovi dalla storia ambientaliste già allora
Si annunciava una simpatia Rimondi liberaldemocratici laico riformisti qui rappresentati da Valerio Zanone tra gli altri
Varietà era un era un partito plurale ed era un'impostazione originale dello schieramento politico raggruppava quelle forze in fondo intendeva anche rappresentare una certa sintonia con il Progetto dell'Ulivo
Cioè di una aggregazione delle forze riformiste italiane che nella mia idea da tanti anni dovrebbe traguardare a quello che
Chiamiamo la nascita di un partito democratico
Accanto a questo momento
Ci fu un tentativo che poi prese il nome di girasole
E in quel tentativo di mettere insieme la corrente ambientalista la corrente socialista
Noi facemmo lo tentativo di
Far approdare radicale
Nel due mila
Il tentativo fallì perché i radicali scelsero come sempre hanno fatto in tutti questi anni è stare in mezzo cosa che po'di lascia a piedi
E perché
Sappiamo bene che hanno scelto di sostenere al sistema maggioritario addirittura l'americana Ettore Zita maggioritario che non può essere uno dei poli autonomi se c'hai il due per cento
Bene stritolato
E e quindi io concorsi ecco questo tentativo che però fallì quasi subito di trasformare la quell'operazione con la corrente ambientalista che avere affinità quella socialista e quella è quella radicale
Questo che avviene oggi se come è un fatto che se ha delle basi programmatiche
E una visione del governo del paese coerente
Che può essere utile al centrosinistra
Anche perché come si vede attraverso questa ricomposizione avviene anche una certa ricomposizione la famiglia socialista e quindi anche una parte di coloro che sono stati con i socialisti che sono nati nel Polo
Si possono ritrovare riaggregare
Quindi lo considero un fatto
Aggregativo positivo interessante tratto tenere conto che non ha possiamo andare avanti in Italia ad avere una coalizione con nove partiti
Siamo un sistema nel quale
Ce lo sbarramento del quattro per cento
E nel quale insomma tendenzialmente anche attraverso il procedimento elettorale sarebbe bene che si formino dei processi politici come quello che ha fatto la Margherita
Sì però o l'unico partito che nasce unendo né tre e mezzo siamo noi per essere per oggi vedremo nel senso che è chiaro che non si può aggiungere un altro partito ai nove del centrosinistra ma se il processo che fanno
I socialisti dello SDI sia rivolto a De Michelis agli altri e si è rivolto ai radicali permette di approdare ad una soluzione programmaticamente coerente e per essere chiari
Che non ripeta queste oscillazioni radicali ma stia stabilmente nel centrosinistra
Per me il fatto che può essere apprezzato quindi debbono partecipare da lì alla definizione del programma unitario centosei
Francamente non debbono porre condizioni giù curatori alla nostra alleanza perché sarebbero sommamente
Infelici ed inopportune
E siccome non siamo con alleanza plurale è chiaro che questo ci richiama l'esigenza
Di avere un programma elettorale ben fatto perché per essere chiari qual era apparentemente la forza del centrodestra rispetto al centrosinistra che il centrodestra fa un padrone
Uno che comanda e quegli altri invece son casi no
Allora abbiamo visto che il padrone del centrodestra
Dava gli ordini schiaffi all'evidenza Taurisano deputati ognuno per conto suo
Il centrosinistra e una coalizione come si dice lunga
E dunque deve fare
La fatica della l'impegno di metterla di tenerla unita su un progetto chiaro
Se il progetto è chiaro anche le diversità non sono un dramma perché questa è una società quella italiana molto complessa famosa barzelletta sorella per cui giudice fai incontrare due italiani nasceranno tre partiti politici è abbastanza vera
è abbastanza vera quando noi abbiamo fatto in fondo la lista Uniti nell'Ulivo delle europee dicevamo Belvì diamo cari lettori finalmente uno strumento unitaria semplifichiamo anziché quattro simboli vediamo non solo alla fine gli italiani hanno dato un buon risultato alla lista
Unitaria
Però non hanno risparmiato nulla in termini di di voto a tutti i partiti partitini io mi ricordo che quando il dello schieramento quindi sono gli elettori sono gli italiani ma non li dello strumento
Proporzionale agli italiani quelli ti votano i nostri amati concittadini devota io mi ricordo sostato una legislatura molto interessante al Parlamento europeo quando vedevo le classificazioni le forze politiche per Paese
Dove Davide paesi dei partiti presenti erano due tre cinque
Sette
Cassino arrivai lì tali soggetti politici erano ventitré
Ventitré ce n'erano quattro solo della confessione socialista
Poi c'era Mario Segni che naturalmente era sempre per lui stesso ne ha cambiato i due-tre nel corso della legislatura europea però era sempre un soggetto non forzare Santo ventitré rimaneva
Però questo per dire italiani quando dirà la proporzionale se il capo hanno se li compiano altri partiti si votano anche il più piccolo partitino vediamo un po'se facendo diciamolo adesso perché noi ci interessa di avere questa aggregazione io vedo anche
Con interesse e favore che altre aggregazioni si facciano no perlomeno elettorali certo sì ci serve vecchio che non si disperdono voti
Perché ci serve pure di passare in quattro per cento con questa legge elettorale altrimenti sobborghi che si buttano chiara quindi
Ben venga questa aggregazione se rientra in una ridisegno del quadro del centrosinistra
Che ci permette alla via di approdare ad un numero di di soggetti politici
Ecco più salutare ecco più salutare meno meno sparpagliato meno frammentato e il più contiene
Anche se questo contiene ripeto la capacità di arrivare insieme meglio ad una definizione unica unitaria del programma di governo stava meglio è stamattina io ho ricevuto la la visita del di di di questa
Piccola delegazione dell'Economist che sta facendo e faranno il periodico Cerverí sul su Survey sull'Italia
Che verrà pubblicato a novembre fare un giro sono passano qui alcune settimane
Eccetera ed è chiaro che loro cosa ci chiedono anche loro ci chiedono come lavaggio vetri
Sì pericolosi comunisti
La e Communiste comunali
è chiaro non è che ci chiedono quanti partiti quale legge come cosa lo sbarramento per ci chiedono a Omaha se vincete le elezioni che fate
Questo è il punto allora le
La risposta è me alcune cose ne abbiamo dette nei giorni scorsi alcune cose anche difficili da fare sono ad esempio stabilizzare la spesa previdenziale in Italia
Che grazie la riforma Dini non crescerà tanto nei prossimi anni per oggi sta per sul sedici percento del PIL tanto
E quindi la tenuta stabile serio dobbiamo avere una stabilizzazione del renziana per spostare un po'della spesa sociale su altri settori fondamentali lavoro famiglia formazione
Ricerca cioè scuola diciamo tutto tutta la politica dell'educazione cioè
Poi dobbiamo fare una politica seria contro l'evasione fiscale se in Italia c'abbiamo ogni anno duecento miliardi di euro di evasione fiscale circa almeno ecco che senno nella nell'arco di una legislatura tagliamo l'evasione fiscale Lusetti scale metti anche solo del dieci per cento
Non si può fare da un anno all'altro ma lo fai
Cinque anni
Beh sono quaranta mila miliardi all'anno che ti si liberano e
Quaranta mila miliardi una manovra come quella che che si sta discutendo adesso
La quello quello che noi diciamo tagliare il cuneo fiscale è una cosa molto seria molto importante fare spostare cioè il peso della tassazione delle imposte più su rendite speculative che sul lavoro e sulla produzione
Anche questo non è facilissimo e devo dire Today comunque intervenire incidere
Spostare un poco della spesa
Dalla spesa corrente agli investimenti
A sentirlo così suona facile
A farlo è meno facile perché significa che bisogna iniziare un corpo a corpo sul bilancio capitolo per capitolo per capire dove si taglia e si spieghi agli italiani tagliamo qua qua qua è ancora qui
E contemporaneamente però le risorse spostiamo sugli investimenti dalle partite correnti la spostiamo cioè su fra strutture riuscì così ecco l'innovazione
E così via quindi
Quando si chiedono da fuori Stefano non ci chiedono
Tutte tutto sommato molte delle cose che non è nostro dibattito politico anche oggi abbiamo affrontato ci chiedono
Se in questo aprile due mila e sei vincente
Che fate
Io penso che questa serie di risposta dobbiamo dare da adesso
A quel dieci aprile due mila e sei sapendo che è molto probabile che vinciamo Cuggiono inizio non eccetto affatto dobbiamo difendere le nostre posizioni e rafforzarle
Conquistare una buona maggioranza parlamentare che ci permetta di fare cinque anni con la guida di Prodi
Un buon governo e rimettere l'Italia in grado di camminare
Perché ora sta ferma e verso la fine dello di satura di correre verso il futuro
L'ultimissima domanda secondo me qui è un con di persone chi come me coltivano il sogno del partito democratico
E che sono state negli ultimi mesi forse un po'disorientati dal fatto che le dinamiche politiche nel centrosinistra persino per certi aspetti anche questa cosa dei socialisti di radicali di comunque c'è un suo connotati tinti Dario invece sembrano tirare proprio dall'altra parte cioè sembrano tirare nella parte di una competizione fra partiti razzista coalizione inizio alla ricerca appunto di identità più o meno piccole o ricorrere ittita antiche
La domanda sintetica riti fa cioè nella stagione politica che si apre ipotizzando l'anche in quella dopo la vittoria elettorale come si porta avanti questo grande progetto senza con contemporaneamente Mitterrand repentaglio stabilità governabilità i unità della coalizione
Ma si fa nella legislatura naturalmente non si fa da qui alle elezioni
E tuttavia
Io penso che ogni partito penso al mio che ha questa vocazione fondamentale debba avere la capacità di in qualche misura prefigurare questo percorso di un incontro di culture diverse
Che sbocca verso un nuovo inizio nel rapporto
Con quello che è stata la politica
Un nuovo inizio cioè non è la confluenza di partiti
Quando nascerà in Italia un partito democratico significa che i partiti che ci sono danno corso qualcosa di nuovo
E quindi c'è la strada da fare perché in fondo tutta la nostra conversazione è stata contrappuntata da sfide culturali penso al tema autonomia dalla politica da sfide culturali penso all'interpretazione della laicità rispetto ad un laicismo parziale
Ho a rischio di clericalismo che può essere sempre dietro l'angolo
Non abbiamo affrontato il tema dell'alleata alleanze internazionali ma non c'è il minimo dubbio che la prospettiva di un partito democratico in Italia si lega la nostra capacità di far parte di un'aggregazione ampia e non di entrare in una delle famiglie esistenti piuttosto aiutare in Italia e non solo una composizione più larga delle famiglie democratiche progressiste e riformiste in un orizzonte che possa parlare ai moderati e progressisti e unirli
Come il Partito Democratico enorme
Tutto quello che ne paghiamo oggi in verità è fortemente connesso la crisi del partito democratico americano
Fortemente quando è andata avanti con l'avesse chiamata Terza via quando in fondo l'Ulivo ha avuto i suoi momenti più felici è stato provato c'era Clinton in rame
E quando è stato Clinton i socialdemocratici tedeschi ebbero il coraggio di ribattezzare la loro sfida politica elettorale noi e mite sulle del si candidò con uno slogan
Che era nuovo centro non significava che usciva dai dalla socialdemocrazia ma si ricava che voleva competere anche verso settori emergenti nuove generazioni e settori moderati della società tedesca allora scontenta dei governi democristiani
Finita la stagione democratici con la vittoria di Bush nel due mila oggi purtroppo il partito democratico americano conosce la fatica di chi è
Un pochino tra Scilla e Cariddi di come ha scritto
Uno dei più brillanti deputati come spendono grafici c'è un grande spazio tra Tom Delay il capo dei dei dei repubblicani al Congresso accusato dei delle peggiori nefandezze di conflitto di interessi che mai col morto quello che ha fatto il insomma che ha spinto per evocativo alla a molto a sinistra no come come impostazione rappresentando una corrente
Una corrente piuttosto radicale piuttosto radicale come orgia orgia corvina c'è uno spazio immenso e dello spazio dell'America dicono i deputati clintoniani
E se come il nostro spazio lo spazio che va tra l'estremismo che non ci che riguarda e un conservativi Isma'
Che come dicevo prima in molti casi è strettamente connesso alla tutela di interessi nasce come sponda per interessi costituiti
Veste di interessi allora e il partito democratico fa molta strada per essere fatto però nostro compito secondo me di disegnare partiti politici e la Margherita nasce per questa democrazia e libertà
Secondo me che abbiano la capacità di interpretare questo cammino
Ci possono essere delle accelerazioni e degli inciampi ma la sostanza sono me rimane queste ho visto nei giorni scorsi un segno che dico con un segno molto interessante ce ne sono molti altri peraltro un storico dirigente del Partito socialista che ha lasciato la politica per dieci anni Roberto Cassola ha detto io voglio rientrare ricominciare ad occuparmi un po'di politica
Lui è stato l'inventore del made in Italy è stato una figura importante del partito
Socialista lasciò quando iniziò con la deriva di Craxi lasciato completamente la politica detto io voglio rientrare atta a a dare una mano alla politica
Attraverso questa prospettiva di un partito democratico ha iniziato a collaborare con voi
Margherita su proprio nel rapporto con Partito Democratico Europeo eccetera questi sono segni per me molto interessante cioè ne abbiamo tante componenti cattolico popolari abbiamo tante componenti laico
Liberali liberal socialiste riformiste che possono leggere un po'in questo dinamismo che c'è stato da parte la Margherita in questi ultimi tempi programmatico-progettuale
Che è sempre inadeguato diciamo la verità
Ancora inadeguato tuttavia una potenzialità un accenno che questo cammino Fardella diciamo procede ecco la mia speranza e che questo cammino acceleri e che dentro la riuscita dell'Unione nell'elezioni prossime ci sia uno spazio che si profila che dice noi non andiamo verso quello che erano le formazioni del ventesimo secolo
Nel vincere oggi noi creiamo le basi
Per andare verso
Il nuovo riformismo democratico
Del ventunesimo secolo
Ed è un affascinante impresa tutta da costruire tutta da fare che però permettetemi di dirlo molto più legata a idee progetti proposte incontri di culture legati a queste idee
E progetti che non alla semplice Alchimia della chiacchiera politica quotidiana quindi un cammino molto duro molto difficile io spero che non solo ci sia lo spazio per la vittoria del centrosinistra ma anche nei mesi che vengono per prefigurare questo un nuovo inizio dalla politica italiana che non è per domattina ma che per noi come una stella polare Rollo lo diceva un celebre
Il pensatore
Quello che scrive l'unico oppositore non violento la guerra del Vietnam
No ma nanna
Che la che la politica ha bisogno di stelle polari
E sulla stella polare tu non ci salì sopra non ci non ci arrivi non ci cammini però stalla e chi orienta cioè orienta
Il cammino davanti a te e quindi anche se sei minoranza in un certo periodo la tua storia sei la capacità di orientare atti attraverso la stella polare
Rispetto al traguardo che ai fai molta strada senza bisogno di salirci sopra ecco per noi questa idea di una Partito Democratico in Italia è un po'almeno per me è un po'una stella polare del cammino che dobbiamo fare le prossime
Grazie Stefano Menichini
Oltre grazie
Adesso abbiamo l'ultima sessione su politica e comunicazione quindi sarà Bree c'è Klaus Davi che è pronto a questa
Klaus anzi approfitto un secondo solo per mi sembra giusto visto che dal primo all'ultimo è stato qui con voi se viene a Laura con un'ala destra onorario riversare la clausola grazie
Piccolo segno chiaramente si di riconoscenza verso il mille non vogliamo potrebbe dar frutti novantuno
Allora ci siamo lasciati dallo scorso tutti
Dieci flessioni studi pari su come contattarli
In città e giovani oggi va visto che il tema quelli che preparo il governo io sotto da questo punto di vista diciamo Mantegna in molti in piedi Bertelli una quello che volevamo fare molto rapidamente fare Monterrey Flash Sud perché nelle opinioni pubbliche di questi quattro Paesi
I vincitori prese in considerazione hanno vinto le elezioni quali sono le motivazioni dal punto di vista della comunicazione politica non intanto della tattica delle strategie operative quaranta TQ
Di come si sono opposti prima curva
Boh
Questo va meglio perfetto
Non tanto quindi dell'aspetto tattico quindi nel caso giapponese o tedesco delle elezioni anticipate ma cosa premiato nell'atteggiamento questo perché poi nelle vostre elaborazioni le vostre riflessioni
Possano attuale quale possa essere l'atteggiamento il linguaggio giusto nei prossimi mesi quindi rapidamente fa vediamo queste riflessioni
Che empiriche che abbiamo raccolto per fare fare poi una rapida conclusione finale su su cosa secondo me saranno le tendenze in Italia nella situazione inglese vediamo
La contrapposizione Blair Howard
Programmatica diciamo così
Intanto una considerazione di massima sicuramente da questo punto di vista Rutelli ha ragione la pluralità di intellettualità di posizioni e di cervelli
Quando si tratta di cervelli ovviamente in una campagna elettorale può aiutare l'ipotetica lanciata rivalità tra Gordon Brown e Blair ha fatto sì non ha indebolito Lella il partito
Dei
Laburisti inglesi ma secondo la stampa inglese è stato uno dei fattori che addirittura a contenuto
Ha determinato la ha contenuto la la perdita di voti che c'è stato rispetto all'edizione precedente ma a amplia amplificato l'offerta e la Chiesa ancora più credibile ancora più forte
E come una salda coppia reale scrive presente l'Independent Blair e Brown sfoggiano unità nemmeno Monica quasi domestica cosa che non è sempre per noi guardando al passato riconoscendo che ci sono stati problemi i due si possano discutere amabilmente del proprio futuro qui abbiamo l'indicazione chiara sugli atteggiamenti premianti nella Offerta di una Progetto elettorale soprattutto per i prossimi mesi in Italia quindi la la il suggerimento è bene sì al confronto però poi ci deve essere un momento chiaro di unioni in cui le proposte si sì coagulano gli errori secondo la stampa inglese anglosassone di Nawaz sono nella specie evita del suo programma quindi non è vero almeno arriva dalla messaggi inglese che necessariamente la perdita di un programma corrisponde con la sua maggiore efficacia soprattutto i media inglesi hanno identificato nella negatività dei toni e dell'approccio uno dei punti deboli
E e e soprattutto la sua campagna elettorale
Ha fatto leva su Paure e componenti pregiudiziali insiste l'opinione pubblica inglese senza offrire una prospettiva l'atteggiamento è quello andiamo avanti di un solitario di un isolato
Ecco il la un'osservazione le osservazioni della stampa che abbiamo raccolto tra i due manifesti
Centododici pagine sappiamo quello ti Blair no all'aumento delle tasse e quelli gli argomenti che hanno più incoraggiato a votarmi
E aumento minimo sindacale Arci incappano Hans agevolazioni acquisto della prima casa tutto inflazione al due per cento
Diminuzione tempi d'attesa per visite mediche ristrutturazione scuole che in Inghilterra sono peggiori che danno e questo va detto non rispetto la situazione più drammatica
Istruzione per tutti fino a sedici diciott'anni questi sono stati alcuni dei temi di maggior appeal
Osservazione lampante non c'è politichese cioè non c'è diciamo non ci sono elementi classici autoreferenziali della politica italiana diciamo questo aspetto gergale nostro di detti più volte qui a Capalbio abbiamo affrontato l'immancabile quasi completamente
Le ventotto pagine invece dei delle competitore
Sono ventotto pagine di paura più polizia più forze dell'ordine
Ospedali più puliti disciplina scolastica con l'agevolazione delle espulsioni immigrazione controllata meno tasse responsabilità governativa andiamo avanti
Quindi una un programma se vogliamo dell'ottimizzazione contrapposto un programma se vogliamo della paura no e questo come maxi tendenza
Dal punto di vista tecnico l'ammanco tendenza di Blair che ha favorito le apparizioni televisive dibattiti telefonici
Rispetto a conferenze stampa quindi meno spazio ai giornali più a media diretti alla potenziali elettrici ed elettori
Ad attento la ormai famosa stazione strategia del masochismo a proposito di interviste sdraiate cioè si può riguadagnare il voto degli elettori delusi solo dopo che si sono sfogati insultando anche e il primo ministro ok seduti nel salotto di casa hanno guardato gli alti farlo quindi tutt'altra c'è che non c'è non c'è stato alcun timore nel
Confrontarsi direttamente con gli elettori non solo i giornalisti sono stati ritenuti addirittura un vincolo un limite a questo confronto c'è e quindi il politico si è sottoposto direttamente agli input delle basi elettorali anche avversarie
La teoria secondo che scrive il guardiano come conseguenza di questa strategia e Kalou conto faccia a faccia con cento elettori vale di più di una citazione sul quotidiano locale gli elettori non sono disinteressati alla politica secondo Blair ma hanno bisogno di un nuovo approccio per comprendere le questioni
Mentre Howard a
Preferito la strategia televisiva
Principalmente focalizzando la sua campagna elettorale dovendoli elaborare una strategia anti Blair avendo incentrato su quella la sua campagna elettorale come è stata fosse per cento sinistra nel due mila e uno
Per certi aspetti preferito gli scontri diretti andiamo avanti
Ecco rapidamente molta attenzione al target femminile partecipando anche a programmi della fascia diurna e mattutina quindi non il Prix confronti ipotetico danno e potrebbe venissero a venire anche alla mattina non c'è il problema di Porta a porta un problema dei deputati che tornano a casa alle dieci metri se ha mai visto mediamente da un milione e mezzo due milioni di persone
Può essere per intercettare e soprattutto c'è chi non politicizzati in Inghilterra sono andati in fasce orarie mirate attenzione alle donne addirittura contaminazione con il reality show cosa che da noi sembra assolutamente blasfema
Come cita appunto il guardiano per far colpo sui giovani
Blair compare in un reality show trasmesso da Channel Four documentario verità Togni giorni in cui il presentatore sa affrontata scosso ventiquattro ore col primo ministro chiaramente rischiosa questa strategia molto rischiosa ma partecipa diversi programmi indiretta in cui affronta gli elettori faccia a faccia andiamo avanti
Caldo per la prima volta nella storia dell'abuso degli investimenti di altri di comunicazione classica istituzionale di Pupi sfotte e più i soldi in investimenti diretti all'elettorato
Qui visse il tenente del caldo degli investimenti in pubblicità segue quella che già un la tendenza delle aziende da diversi anni che stanno cercando altre forme di comunicazione diverse dalla pubblicità come sempre
La politica insegue il marketing
Slogan assolutamente positivi e questo molto importante anche per il centro sinistra secondo me il recupero della centralità del lavoro il lavoro come valore che ci accomuna tutti soprattutto e la
Diciamo
Attivista sociale è interclassista da questo punto di vista nel due mila e uno quello che mi ha colpito mio scritto anche nel mio libro l'assenza dell'argomento lavoro come centrale nella campagna elettorale
Va bene la campagna del competitore molti posti e pubblicità con messaggi prevalentemente negativi sul crimine e sull'immigrazione a quei tempi vi ricordate c'era stato quell'episodio
Vota per il candidato quel reality show in cui aveva vinto il candidato più estremista quindi la sulle quella scia quel menti conservatori si sono lasciati un po'trascinare poco propositivo con attacchi diretti al governo Blair su questo già due mi fa qui abbiamo parlato
In politica l'attacco diretto frontale al competitore difficilmente premiante se venti e pregnante l'attacco ai programmi quindi un confronto con una prospettiva quindi è auspicabile che nel larga esperienza diciamo
Inc di questo tipo hanno almeno a queste indicazioni non si ripetano rapidamente dalle campagne giapponesi
I temi che abbiamo visto le tendenze completamente è abbastanza diversa dalla da quelle inglese per esempio
E sicuramente la il messaggio principale di Koizumi è stato di innovazioni svecchiamento delle tradizioni classiche del Giappone quindi un messaggio di modernizzazione più laico se vogliamo
Tema principale è stata la privatizzazione del sistema spostarle se non sbaglio su cui è caduto il governo su cui no è stato scelto poi di fare le elezioni anticipate meno osso istanze di tipo sociale commette le riforma delle pensioni fisco invecchiamento della popolazione bassa natalità e ed è e sono comparse più fortemente per la prima volta nella storia giapponese promozione dei rapporti con gli USA
Centralità della Cina rapporti con la Cina e Corea del Sud
Chiaramente il rinnovamento dell'articolo nove della Costituzione per permettere alle forze armate di avere un ruolo nei processi di pace quindi il Giappone che vuole tornare protagonista della scena internazionali
Dall'altra parte il competitore di Koizumi ha fatto prevalentemente attacchi alle sue riforme che dal punto di vista suo mettevano in pericolo le l'economia nazionale la BBC osservava che la privatizzazione delle Poste
Non deve essere il tema su cui centrale la campagna elettorale riportando intervista di Okada
Punti chiave sono la riforma pensionistica la riduzione delle spese del Governo per opere e progetti pubblici quindi una campagna elettorale più proiettata all'interno più che all'idea di grande se vogliamo grande Giappone ancestrale
Per la BBC Koizumi imposta la campagna come se fosse un referendum sul programma di riforme da lui portato avanti
Quindi rischia il tutto per tutto e ponendo Luís come questione referendaria di consenso suo personale ha vinto nella situazione
Giapponese quello di Okada fa otto promesse insiste solo otto prevalentemente chiuso il temi politici che sulla sua immagine
Sappiamo che per esempio Koizumi ha dato particolare attenzione anche l'unica al target femminile al target giovani nelle sue uscite televisive andiamo avanti
Gli Asha'quindi in questo obiettivo ha sollevato l'interesse senza precedenti attorno alle elezioni mettendo al centro la sua immagine di spicco una campagna molto personalizzata chiaramente facilitata da anni di governo su tutta la sua immagine personale la sua capigliatura i suoi atteggiamenti insomma stile ribattezzata addirittura furbizia che per primo indossa camicie cubani che cotte con il colletto aperto durante la campagna elettorale nella società giapponese son cose estremamente innovative dalla società
Conservatrice legata accetti archetipi quindi estremamente forti sommo di porgersi presentarsi
Portami giornali a definirlo dinamico ed eccentrico molto attento a sfruttare le telecamere come la presentazione del film usciti Shall we dance quando balla con Richard G. insomma
Anche nazional popolare da questo punto di vista un grosso passo avanti per il Giappone
Il competitore non è capace di sfida il vite insegue lite sul piano personale
Risponde con Lulic Lupi tipico tradizionale stantio giacche cravatta contrapposta un look più informale più stravagante almeno questo secondo alcuni osservatori
Qui abbiamo un punto in comune con la
Altri punti di favore la pubblicazione di un libro in cui lui si descrive in modo rilassato e informale l'antitesi del politico giapponese paludato e tradizionale queste operazioni di marketing dell'immagine di Koizumi non passava inosservata agli occhi della stampa che lei definisce un culto della celebrità dai risvolti però pericolosi quindi affrontato qualche rischio che però appagato
Sceglie collaboratori tra cui molte donne attraenti non provenienti dal mondo politico dall'antipolitica anche dai movimenti locali capaci di portare una ventata di semplicità di freschezza
E di calore lui e i suoi collaboratori sono stati accusati
I guadagni più allo stile alla forma che alla sostanza in realtà ha saputo in modo moderno stimolare
Il nazionalismo giapponese attraverso di conferendo al Giappone vuole internazionale e in qualche modo ricalcando un po'Cocer tra Clinton e Blair diroccata abbiamo già detto antica delle telecamere e sotto certi aspetti incapacità di fornirveli forme alternative alla proposta del leader andiamo avanti
Questo lo salterei perché veniamo alla
E alla Merkel
Diciamo abbiamo detto c'è stata una forte ripresa un forte recupero di Schroeder abbastanza inspiegabile dal punto di vista italiano
Che accolta abbastanza tutti di sorprese ha smentito gli stessi sondaggi degli istituti demoscopici tedeschi Der Spiegel da un'interpretazione di questo
A seguito delle controverse impopolari forme sociali attuate da Sheldon gli strateghi del cancelliere preferiscono non evidenziare nel proprio programma questioni legate alla politica intenda quindi il contrario di quello che per esempio ha fatto Berlusconi nel due mila uno
Ma esaltando le qualità e i successi del Presidente come Schröder il cancelliere della pace oppure no come è successo per la Germania come principali esportazioni di prodotti quindi valorizzare le cose positive catione dette ha portato più che pur questo dieci file semplicistiche dice più che propose una valida alternativa di governo la Merkel si concentra sui problemi che affliggono la Germania
Discutendo molto sull'aumento della disoccupazione calo delle nascite insomma i problemi andiamo avanti
Che credo che alcune tendenze siano molto chiari e stiano venendo fuori no al candidato buffo
Candidato che dice cosa non va il candidato che dice che siamo il Paese la frutta in candidato a rischio è un candidato toh i gli elettori vogliono dalla da chi gestisce la cosa pubblica delle soluzioni ai loro problemi non vogliono che parlamentare un politico che per loro comunque un privilegiato ponga dei problemi e non li risolva
Lo slogan della Spd fidarsi della Germania lo slogan positivo
Un po'anche come dire nazionalista in senso buono in senso positivo sembra un tentativo di salva pare qualcosa soprattutto il marchio show ed
Ma anche Germania aggiungere io
E come dire che ce la fa caldo slogan di Schröder può essere equiparato a quello di un condottiero che prima dello scontro decisivo riunisce tutti i suoi soldati zoppicanti per infondere loro coraggio condottiero anche ironico e autoironico
Lo slogan fu della Merkel e sfruttare le soste la Germania non ha funzionato il sottotitolo
Io vi dico prima
Ciò che farò dopo testimonianza del coraggio della B che si è scontrato con la Germania attuale quindi se è possibile Unione niente lacrime e sangue cioè non mi pare che questa frasi sentito aleggiare su qualche così giornale possa essere una frase che incentivi a votare troppe riforme troppe rivoluzioni lo stesso elettorale conservatore questo lo sappiamo si è spaventato e la fonte di questa critica andiamo avanti
Per la secondo la stampa va be ho scelto è stato bravo slogan meno slogan più più sei chi quindi più con incisione attenzione a Lucca la gestualità per quanto riguarda la carta stampata un'indagine condotta su sei quotidiani più venduti in Germania
Assegna la vittoria in termini di presenza sui media nettamente Ashfield
La mente la Merkel in Germania ha fatto una buona prestazione televisiva che che se ne sia detto qui in Italia
Il cancelliere noto per la sua ogni presenza televisiva deve subire l'accusa cento e sconfitta scrive Handelsblatt che Il Sole ventiquattro Ore tedesco
I tutti infatti la candidata compare per un totale di minuti pari a sette volte quello delle stelle igienico cancelliere il lunedì prima delle elezioni la mette alla pari in tv per ottantuno minuti contro i dodici
Dissero che il giorno dopo ci sono ancora ventisette minuti di vantaggio per la Merkel
Dal punto di vista quindi televisivo qui in Italia si intitolato testa a testa in realtà la Merkel è sembrata leggermente più efficace disciolto e quindi è stata la campagna complessiva di Schröder che ha convinto di più
Non solo e non principalmente la sua esperienza televisiva secondo alcuni
Il suo tour attraversato la Germania rapporto con il tetto Erittonio è andato verso gli elettori
E con contesti molto scenografici sì identificato con la riscossa della Germania l'uscita dalla crisi quello della Merkel
Ed è stato più povero meno coinvolgente motiva appassionante quindi anche l'aspetto scenografico è stato impattante
Se il cancelliere entra sul palco passando il pubblico arrivando addirittura a lanciare la sua giacca tra la folta come se si passasse di concerto la candidata dell'azione di un nonostante vestiti sfavillanti continui cambi di pettinature non riesce mai a distaccarsi
Da luogo di fretta donna di politica scrive Stern andiamo avanti
E qui abbiamo la la campagna io chiuderei qui intanto la Spagna e l'abbiamo già e farei una la lascerei a voi la parola con un'osservazione sulla campagna italiana
Cioè la la la la mia sensazione guardando quello che anche come si sta muovendo Forza Italia che ci sia una coppia sostanziale della campagna di Bush nella in alcune aspetti sì al confronto televisivo anche perché il confronto te li ha detto Berlusconi confronto televisivo lui crede sicuramente di essere vincente sul piano della dialettica ed è convinto Berlusconi sa che il confronto televisivo in Italia vedendo l'esito degli Stati Uniti non sarà determinante per conclude contrariamente a quanto si crede per la scelta degli elettori come non è stato in America richiede confronti televisivi vinti
Due a uno da Kerry non hanno assolutamente determinato con la sua vittoria elettorale i volontari otto mila volontari quindi occupazione sistematica del territorio dal punto di vista di Forza Italia e quindi la ricerca di un consenso subdolo nelle comunità locali questo è molto importante Bush sappiamo che lo ha fatto attraverso individuazione di volontari
Che sono stati non di funzionari di partito dalle persone inserite nelle varie comunità che parlavano bene del candidato locale in modo subdolo cioè non identificandosi come sposo di partito mente qui leggevo che Berlusconi questi volontari di utilizzerà come persone che hanno un ruolo anche politico nella comunità locali da questo punto di vista il sistema Bush secondo me funziona di più
E chiudo qui secondo me la campagna di buco di Berlusconi sarà la campagna della paura o delle Paure perché lui è consapevole già un poco l'attentato
Potenziale lui se posso permettermi ha giocato e lui sa che sicuramente la paura onde le paure nel nostro Paese spostato un po'a destra
Posso Spena lui che si sposta a destra il Lassini ed attenzione del nostro Paese
Ha visto che in America comunque e le paure e la figura di Bush come padre come con mandanti in capo ha premiato anche se quella campagne di Bush non è stato solo quell'assolutamente e quindi secondo me il centro sinistra rispetto al due mila e uno
Deve cercarsi un posizionamento diverso e che io sintetizzerei in propositività e rassicurazioni quindi solarità
Pomposità propositività d'assicurazione sulla vita quindi una proposta chiara alternativa solare di speranza
E nel modo più convincente è possibile consapevole del fatto che il centrosinistra rappresenterà Laderchi in classe il ceto medio moderato che però si è impoverito
E che vive e vivrà il centrosinistra anche dal punto di vista della condotta personale della della sua credibilità dei politici che lo rappresentano
Daranno un giudizio
Su questo quindi però direi che da questo punto di vista rispetto al due mila e uno
E anche l'utilizzo dei mass media della Cai insomma dei canali di comunicazione devono essere fatti per contrapporre questa strategia
Della cupezza della negatività che Berlusconi cercherà di alimentari di proiettare sul Centax sinistra addirittura ignorando la e prospettando una speranza per il Paese grazie grazie
Che vanta
Quanti aspetti in comune con la campagna che andiamo ad affrontare io colgo l'occasione per chiamare sul palco che Carlo Santucci che si occupa di comunicazione rosse universitario e titolare diurna
Sì facile da una serie di interventi desiderare di ricerche qualitative c'era anche il suo punto di vista la seconda irruzione era prevista per oggi è e Gianluca Marchi direttore debutto comma nostro sponsor che ringraziamo doppiamente
Sì avverrà aiuto alla al nostro convegno che per parlare da solo senza
Diceva clausole ci avviciniamo periodo drammatico dal punto di vista sceglie un microfono quello che afferisce dal punto di vista delle nostre orecchie nostri occhi perché saremo bombardati
Da da tutte le direzioni con messaggi pubblicitari relativa la campagna elettorale toccare un punto di vista privilegiato di acque di comunicazione dirige un giornale che si occupa di comunicazione
Dunque
Io direi innanzitutto non solo così d'accordo con claustrale quando dice che Berlusconi giocherà sulla paura
Non è molto nel personaggio almeno i segnali che Tyson quelli no in questi mesi di non vanno così male le cose siamo ricchi gente sana
I ragazzi iniziano i telefonini sono non non non lo vedo come personaggio che gioca sulla paura è invece come dire gioca sul fatto che lui imprenditore ha preso in mano questo Paese la dirottato in un periodo tra talmente difficile e la sua azione internazionale lo ha detto York
Abbiamo visto che ha visto ieri sera lo spezzone dalla nuova trasmissione Della Rosa diceva tutti mi vengono omaggiare mentre un tempo non ci considerava nessuno quindi considerazione del ruolo internazionale un po'come la questione di Schroeder e poi come dire
Adesso usciamo da questo periodo nero e io solo con quello che ha fatto quello che ha fatto anche se è stato difficile governare per tanti motivi in questi cinque anni propongo di positivo
Mi sembra più nel personaggio che quello che vada richiamare le Paure utilizzate da Bush è vero che sta ripercorrendo la campagna elettorale un po'con quel sistema marmitta addirittura arrivare a sposare
Come dire una sorta di strategia del terrore tra virgolette da diffondere campagna elettorale non mi sembra mi sorprenderebbe diciamo che non mi sembra tanto nel personaggio il problema
Dall'altra parte invece quale quello che si dette da osservatori in questo momento poi voglio dire ci sono ancora dei mesi davanti dove dovranno passare dei messaggi mi sembra che ci sia un'eccessiva sicurezza sul fatto che il Paese va male
La crescita zero ancora ieri sera nelle varie trasmissioni successive a una giornata così molto accattivante dal punto di vista politico mo'ma poi sicuramente amo guardare i nomi delle persone che guardano queste trasmissioni si capisce che non è risolutivo apparire solo un mandare dei messaggi attraverso le trasmissioni televisive comunque crescita zero abbiamo sentito cioè la sindrome della terza settimana come il professor farci va dicendo da e son tutte cose vere non è che siano cose inventate però mi pare osservatore che non ci sia va bene come dire
Noi vinceremo la sinistra vincerà perché la destra ha portato il Paese in queste condizioni più povertà gettiti centimetri si sono indeboliti si sono impoveriti e l'economia non riparte
Ma quali sono forse anche come dire alla gente semplice che s'accorge benissimo che c'ha la sindrome della terza settimana perché nei come dire incontrovertibile che nella quarta settimana i consumi canino
Sentivo di recente e Lombardia persino al consumo del latte cala nella quarta settimana e latte non è un bene come dire superfluo no ecco qual è la soluzione
Perché nella sindrome della terza settimana sparisca o addirittura non diventi quella della seconda settimana come Scola della Quarta e della terza diventi appunto si accorcia il periodo in cui diventa difficile
Gestire la famiglia ecco qui mi pare da osservatori eppure osservatore direi che non ci sia ancora quindi all'aggancio con la proposta o con le proposte la chiare semplici ma comunque abbiamo visto poi dalla campagna inglese anche qui però poi sono diversi i popoli sono diversi paesi che come dire la proposta vincente è stata articolato in ben centododici pagine non so chi mai
La campagna elettorale per quanto riguarda il singolo elettore vado a leggere una roba del genere comunque servono dei messaggi ecco mi pare che al momento per quanto riguarda il centro sinistra
Magari c'è ma non emerge chiaro quello che l'aggancio alle soluzioni che possano portare al miglioramento
Ma invertire la rotta di questa situazione come dire vincita tecnica come se si potesse decessi vinciamo perché gli atti hanno fatto male servirebbe un programma
Esentasse livello direi che nate qui un programma che non siano certo Ricci pagine io sono convinto che non legge la Bresso però su quell'aspetto lì sul portafoglio su quello che la gente si trovano come facciamo a cambiare questa situazione per voglio dire poi uno potrebbe anche pensare vai non è riuscito quello per quanto riguarda il suo portafoglio è stato molto abile a a riempirlo attacca ci devono riuscire gli atti che non fanno questo mestiere questo diciamo un discorso generico da indeciso diciamo così non da chi sta già da una parte e dall'altra però mi pare
Ecco che questo e quindi rischia se non c'è l'aggancio ad alcune proposte concrete
Semplici rischia di innescare anche quello un messaggio di paura perché dice va be va male non ci dica come potrà andare meglio non andrà ancora peggio
C'è poi meccanismi della gente sono più semplici
Di quello che posso apparire ripeto nelle trasmissioni televisive dalla lettura dei giornali che come sappiamo riguardano pochi milioni anzi pochissimi gli oneri di persone tutti gli altri andranno raggiunti in qualche maniera bisogna dare altrimenti la come dire il rischio è secondo me un allontanamento ancora di più dalla polio quindi con una crescita e coloro che non andranno a votare non so questo
Non so ancora provvedere a vantaggio di chi andrà al fatto che potrebbero commentare le stesse quindi mi pare che ci sia questa carenza ecco da parte del centosei dall'altra parte non sono così convinto che tenderà a terrorizzare
Pubblico degli elettori grazie Gianluca
Il suo punto di vista di un di un tecnico della del settore
Però non mi sembra sia così lontano dalla realtà in quanto uno dei candidati alle primarie Carlo
Fausto Bertinotti
Fa una serie di manifestini con cui sto con suo scritto per loro
A grandi lettere voglio il programma
Quanto che anche tu dello studioso di di comunicazione secolo della percezione della del pubblico nei confronti delle varie proposte che vengono fatte come
Quale modo questi rammenti utilizzano i propri mezzi di comunicazione per indirizzare coi bisogna il fenomeno della dell'agenda setting
Adesso io da vicino continua funziona ancora
Ti dà un microfono perché altrimenti voce Santa di tanto in tanto complimenti per la vostra pazienza Annan disponibilità a rimanere fino alle sei veramente spero che sia premiata dal dal succo di questi incontri mi sembra che il il problema delle lezioni di nell'altra comunicazione elettorale sia un momento particolare molto speciale specifico della comunicazione quindi
Tutte le strategie comunicazionali che vengono adottate
In questo momento in questa circostanza in previsione delle azioni
Hanno se volete una necessità sono richiamo beat sono siamo obbligati a fare comunicazione tra le ma evidentemente in una Comdirect qualsiasi messaggio verrà letta di codificato con la stessa logica con cui vengono letti messaggi pubblicitari
Cioè nella consapevolezza di un intento seduttivo se non manipolatori e quindi c'è un atteggiamento nei confronti la comunicazione elettorale appare letterale sarà più cauto critico comunque non distaccato per certi versi in qualche modo quindi l'efficacia note volantino dello strumento dello sport eccetera eccetera va tarata su che cosa non va ricondotta a ciò che in qualche modo fino a quel momento fino a prima del del della comune pubblicitario
è stato fatto prodotti in termini di comunicazione
E in questo senso depressione che volevo proporvi in qualche modo forse andava fatta forse con più aspra più attuale un anno fa quando non si recherà in questo orizzonte elettorale
Ma mi sembra che la col dire ciò che le varie forze politiche il centrodestra e centrosinistra possono dire o fare ciò che posso loro stile all'approccio alla comunicazione sia in qualche modo quello che si fa quotidiani nella quotidianità nel giorno per giorno sia dire lei l'humus da cui poi nascono identità credibilità e aspettative in temi di comunicazione alla ma nel momento elettorale
Dunque la mia proposta era quella l'analisi che così mi sono fatto con i miei colleghi collaboratori con gli studenti eccetera eccetera era rimettere a fuoco di cercare di individuare dei macro modelli comunicazionali del centrodestra e del centrosinistra
La risultante molto semplice perché questo quello quotidiano perché lì si comunica no punto non in modo necessariamente seduttivo si comunica con quello che si fa acqua come si fa no qua anche con le azioni più che non con le dichiarazioni
Dunque molto rivelatore dell'approccio alla comunicazione dei due schieramenti e da questo punto di vista un piccolo risultato è che credo che il consuntivo i cittadini gli elettori si senta un po'fra questi due schieramenti per quanto riguarda la comunicazione fra Scilla e Cariddi la già evocata questa metafora
Francesco Rutelli la ripeterò perché banale ma efficaci Scilla Lucilla dell'accento sinistra
Il centrosinistra ritiene la comune ha un rapporto con la comunicazione viene percepito come tale presa in un rapporto con la mezzi piuttosto ambiguo dico poco diffidente ma insomma
Una c'è viene vista gestita dalle forze politiche al centrosinistra con una certa cautela
La comunicazione a fondamentali l'approccio alla comunicazione del centrosinistra è fondamentalmente pedagogico così viene percepito che serve in qualche modo a spiegare illustrare e molta si rivolge molta la razionalità delle persone malamente
E dunque in qualche modo porta interi il e a individuare nella complessità dei problemi della realtà il vero punto di difendere un punto cruciale
La realtà è complicata e complessa non si può banalizzare non si possono scompone semplificare i problemi vanno gestiti la facendo riferimento alle cause prime il problema dell'immigrazione e delinquenza esporta l'immigrazione che porta alla povertà del Terzo Mondo che porta eccetera eccetera eccetera qui c'è una concatenazione per cui limitarsi al problema della delinquenza degli albanesi o degli immigrati è riduttivo ed è falsificata
Quindi un approccio sicuramente corretto onesto intellettualmente che approdi risvolti problematici in termini di comunicazione
Il primo fatto è che implica che il cittadino un certo senso il singola persona normale non abbia necessariamente gli strumenti la conoscenza la competenza per gestire concettualmente perlomeno tale complessità dunque insomma il cittadino lettore un po'ingenuo e c'è da questo punto di vista l'atteggiamento delle forze politiche del centrosinistra di distacco di un di un po'di snobismo fra vincoli così viene percepito nei confronti dell'ingenuità del lettore
Cito giusto perché mio Spagna ha fatto parte anche personalmente il caso dei famosi girotondi no dove c'è stata una certa problematicità i rapporti fra no migliaia i partecipanti tutto singoli cittadini e movimenti girotondi le varie forze politiche istituzionali un eccesso di ingenuità che semplificare analizzato problemi di Benatia complessità risultato ancora altro corollario dunque le forze politiche i partiti se hanno una funzione di mediazione di spiegazioni di indirizzo rispetto alla realtà
Ma un'altra conseguenza di questa postura dicano chi viene così percepite dal centrosinistra in termini di comunicazione e che poi era finito problemi singoli spiccioli quelli su cui noi ci incartiamo ogni giorno più o meno indirette frequentemente sono in qualche modo delle
Non se non rimossi insomma lasciati su uno sfondo vacue nebbioso che da cui in qualche modo così non non si riesce poi uscire c'è un po'una indeterminatezza i singoli puntuali problemi della nostra vita sono in qualche modo poi lasciati a nostro singola coscienza conoscenze un po'nome deve gestire
Era questa situazione evidentemente crea è un po'di solitudine il consumatore del cittadino o nel quale il consumatore lapsus pubblicitariamente bensì The cittadino nella lettura c'è anche quello consumato una su una mediazione consumo al consumatore politiche consumatore consumato allora quindi anche in questo caso di Manenti ma si rimane un po'spiazzati si rimane un po'soli lui lei l'altro aspetto che inviare importante e vado rapidamente per un anno gli attriti e il tema della passività crebbe che è un corollario di questo fatto che i problemi sono complicati in fondi partiti se ne devono occupare ma prima già capire le cause di Tinari eccetera eccetera
Che a questo punto diventa difficile intervenire Hossein lo si percepisce che diventa difficile intervenire in modo attivo proattivo sui problemi ma in qualche modo perché somma nessun problema specifico può essere risolto da solo ma appunto bisogna andare alle cause eccetera eccetera risultato si reagisce ciò che fanno gli altri
Qui c'è una un effetto di reazione all'iniziativa dei pesi questione dell'atto non c'è una funzione proattiva e attiva del centrosinistra nell'agire nel definire l'agenda setting le cose va trattare da fare
Si si diceva appunto saldare solo contro nel centrosinistra per suo conto sullo potestà
E questo problema ma un atto atti due problemi significativi l'anarchia comunicazionale ne abbiamo avuto un esempio recentemente sul caso dei PACS mi pare dove Prodi dice una cosa senza evidentemente della concordata si presuppone con Rutelli
Ne parla in un modo tale da a attivare che era forse prevedibile una Calizzani diciamo uno delle elezioni Kipling virulente da parte di gerarchie vaticane del centrodestra
Riuniti non reagisce alle reazioni del Vaticano mettendo appunto che focus era non tanto necessariamente solo il problema dei gay che pure un problema ma c'era comunque un aspetto sulle coppie di fatto cioè in qualche modo accetta la drammatizzazione Prodi ha seguito in qualcuno si è fatto condurre trascinare dalla drammatizzazione che il centrodestra ha fatto in un aspetto spettacolare specchietti in qualche modo s'modo speculativo negli aspetti più deteriori del problema più più circoscritto
E Rutelli a questo punto fanno su proposta immagino senza consultare i propri eccetera eccetera questa situazione eviterete proprio di un po'un appunto una il mettendo in luce un altro aspetto
Che evidentemente a livello comunicazionale in qualche modo forze politiche che sono si sentono equivalenti non riescono a trovare una sintesi ma leader circa abbia l'autorità l'autorevolezza per costituire la sintesi comunicazionale perlomeno sui singoli problemi
Quindi significa che in qualche modo si va un po'no compattando coi né trovando accordi attraverso i media in perché martedì una specifica angolazione sui temi più controversi
La lato aspetti in fondo infine il bon ton
Il modo dire linguaggio nessun c'era Klaus Davi che forse molto più di me avrebbe potuto chiarirmi su questi dare due sezioni su questo ponte tema ma in conto al la crisi in capacità della o la difficoltà del centrosinistra di reagire agli aggressività
O alle iniziative vuole cose diciamo così discutibile centrodestra
Dove incontrò significa che si reagisce a livello come fosse ma che in mancanza di gusto ma che volgarità mano e quindi con grandi concetti grandi categorie concettuali
Senza però riuscire a reagire alle singole proposte individuando con efficacia in modo diretto era un un metaforico
I i danni che che verrebbero da quelle iniziative concrete alle singole specifiche persone alla nostra vita nella nostra quotidianità
Queste Scilla Carlo scusa ma resistono a a malapena perché voglio esso pure questi interessi se andiamo verso la fine c'è un altro intervento di Andrea a a Santoro Susa stesse comunità si rapidamente dall'altra parte abbiamo il termine di Caridi della del centrodestra
Che invece si rivolge in qualche modo direttamente attinente al singolo lavora sulla pancia o sugli sull'inguine se volete
E e sulla sua soggettività Colella la sì lì l'atteggiamento del centro destra invece che i problemi sono semplici banalizzati Turi il tuo buonsenso li potrebbe già risolto e non siamo portatori o la porta il portavoce dello stesso buonsenso
Dunque non serve la mediazione del partito dalla forza politica ma basta il tuo buonsenso risultato di implicito di questo messaggio di questo atteggiamento vicinanza noi ti capiamo semplicità il mondo è semplice non c'è bisogno di complicare le cose come fa il centrosinistra la gratificazione tu buonsenso più che sufficiente non c'è bisognerebbe studiato l'equivalenza non siamo come te e tu sei vicino a me i la certezza i problemi si possono risolvere
Questo atteggiamento mi sembrano molto gratificante molto rassicurante evidentemente
E questo legittima un aspetto fondamentale dell'ultima cosa significativa del centro destra che cosa non serve coerenza
I problemi possono essere in quanto atomizzate fronti frantumate ridotti e le singole manifestazioni finali possono essere gestiti e condotti singolarmente
Dicendo oggi una cosa domande suo contrario non c'è bisogno di coerenza nello studio Lost in tempo fa quello che ha detto ieri mi fa quello che ho detto io ma
Anche perché poi le eventuali sintetica fa di un leader
Cioè Berlusconi per cui anche lettori già Mita delle posizioni le singole forze politiche non sono atti sono manifestazioni di una spontaneità di autenticità che la centrosinistra invece non ha quindi no libertà anarchia come vitalità
In tutto questo oscillare fra lo Scilla e Cariddi siamo non cittadini che probabilmente potremmo in qualche modo poter uscite da un modello che ha due a poco posti diciamo approcci deduciamo quell'un po'deduttivo del centrosinistra i grandi principi da cui dovrebbero discendere indicazioni concrete operative che non arrivano sempre ora la mente sui singoli problemi
Quello diciamo induttivo del centrodestra che dai casi concreti dovrebbe o potrebbe Farris via dei principi generali non sempre lo fa perché non gli conviene non ha cessato di fare forse la soluzione
Potrebbe essere quella di un approccio deduttivo che però in qualche modo indicasse di volta in volta nella comunicazione quotidiana tanto più ne venne in fase elettorale
Che cosa discende cosa operativamente concretamente significa quel principio o concretamente nelle mie vite nell'inziative concrete che cosa fare che cosa dovrebbe discendere da quel principio che ha affermato diciamo con tanta e coerenza forse rilevanza tarda forse dal centrosinistra queste razze Carlo io inviterei credo chiudiamo con una Andrea Santoro di sì la comunicazione anche lui sponsor di questo evento
Credo che Fazio
Io c'era il rigore ma perciò cinque minuti di qualità stava Andrea parlavo prima iniziare questa questa sessione in realtà la la presa molto seriamente nel senso che partiamo dalla dal termine comunicare quindi esprimere concetti per una comunità
Sì
Io molto brevemente visto che siamo in chiusura
Anche perché abbiamo seguito agenzie l'organizzazione di questo di questi due giorni di dibattito
Né qui dietro abbiamo giustamente idee proposte per il programma dell'unione penso che sia utile
Come dire cercare di di chiudere
Pensando anche a quanto diceva anche marchi prima
Ebbero non so se ci sarà un un come dire una campagna elettorale fatta da Berlusconi in maniera negativa incentrato sulle procure anche perché sta continuando a dire che ha governato bene in questi anni quindi questo non ha non ha pesanti nasce ma ce la farebbe Renzo merce verrebbe però una cosa è certa lui è riuscito in questi anni a smantellare a smantellare il concetto di comunità
Nazionale regionale cittadina
Cercando di spingere molto simile all'individualismo no delle delle persone allora il centrosinistra che cosa dovrebbe fare che già sta facendo perché il lavoro che si sta facendo anche con molta fatica con l'Unione proprio questo cioè cercare di tornare a essere una una soluzione politica unitaria e questo questo concetto c'è risoluzione politica unitaria dovrà cercare di farlo entrare meglio nella società
Cercando proprio di rilanciare quel senso di comunità nei stiamo a Roma
Vediamo quanto il Sindaco Veltroni stia sia cercando di spingere molto no su questo all'interno dei quartieri delle periferie e cercare di non lasciare i cittadini e cittadini soli allora quali possono essere quale posso esporre essere il modo per il centrosinistra di rilanciare questo questo concetto innanzitutto per permettetemi di dire sfruttarlo anche elettoralmente innanzitutto e quello della radio
Utilizzare sicuramente di più mirato soprattutto quelle locali
Roma ha una particolarità ma come anche altre piccole città d'Italia voi avrete visto sulle macchine sulle automobili dei cittadini tanti adesivi Radio Rock RDS
Tutte queste radio
Cittadine in questo si sente molto il senso di appartenere ad una comunità e in questo centro sinistra manca manca sempre e su questo dovrà lavorarci Piero Marrazzo è stato bravo nelle ultime elezioni regionali entrare anche in quei mondi c'è quello della quello della radio l'ultimo invece e quello che riguarda la stampa locale cioè la free press come come si chiama oggi a Roma ci sono circa duecento Mensi
Gratuiti che sviluppano sei milioni di pagine al mese di cronaca d'informazione
Di presenza sul territorio in queste sei milioni di pagine al mese l'ottanta per cento gestito dal centrodestra il venti per cento gestito come dire ci sono relazioni amica del centrodestra
E il venti per cento del centrosinistra ora perché secondo me questo perché ne pensiamo sempre siccome spendiamo puntare in alto perché se no non vorremmo andare sempre a Porta a Porta o non pensiamo che la pubblicità non è soltanto su Repubblica o sul Venerdì di Repubblica ma può essere anche queste piccole testate che tra l'altro sopravvivere però anche per lungo se ci fosse un sostegno anche dei partiti del del del centro sinistra e anche in quel caso entrerebbero a far parte di quella comunità cioè di quel giornale di quartiere dove tanti cittadini si riconoscono perché semmai trovano il problema
Che per risolvere o la segnalazione la folla anche la famosa la famosa comprendono e troppo spesso veniamo considerati soltanto quelli che guardano dall'alto perché veniamo accusati troppo spesso di non avere la soluzione per il problema più piccola quindi si tende sempre a ad allargare l'obiettivo forse il centrosinistra potrebbe riuscire a entrare meglio nel dettaglio delle cose e utilizzare anche quest'altra fonte che ahimè e lasciata ancora oggi troppo al al centrodestra
Grazie io credo che se non ci sono altri interventi siamo qui per questo so
Con l'autore prende la parola credo di no lasciata alle conclusioni
A anti ha dimostrato di avere una forza di volontà lodevole Stato-Regioni sul palco appaiono devono essersi troverei nulla vi ringrazio tutti naturalmente questa versione era molto interessante ma è stata come dire un po'schiacciata sull'intervento
Diciamo delle di Rutelli che sì protratto in ogni caso faremo gli atti dice Sandro Battisti presidente se vuol fare un saluto durante allora vi saluto anche a nome del presidente Baptiste
I di liberi di pensare come è consuetudine faremo gli atti di questa
Di queste due giornate recependo anche come qualcuno ci ha detto che essendo stato strangolato il dibattito in alcuni casi
Chi aveva qualcosa di di più da dire può farci pervenire testi che le inseriremo già ce l'ha preannunciato Giaretta il senatore Giaretta
Anche anche lei che non ha potuto parlare e e naturalmente comunque risultato positivo il bilancio positivo di queste due giornate
Ci induce sicuramente credo di interpretare la volontà del presidente
Di ripetere l'operazione anche il prossimo anno e sapendo di avere di fronte un anno faticoso dei mesi faticosi
E quindi il prossimo anno il tema sarà sicuramente come governare da parte del centrosinistra arrivederci