Comitato Politico Nazionale del Partito della Rifondazione Comunista

Allora
I
Direi di cominciare chiamerei alla Presidenza
Il compagno Michele De Palma il compagno Francesco Manna il compagno volevo Goracci che il Sindaco di Gubbio la compagna Patrizio Poselli nostra capolista
Al Comune di Genova il compagno Bassan Presidente della comunità palestinese in Sicilia e candidato nostro comune di Palermo
La compagna Monica Sgherri che il nostro capogruppo al consiglio regionale della Toscana il compagno Salvatore Amura della Rete nuovo Municipio il compagno Ezio Stefano nostro candidato a sindaco a Taranto
La compagna
Gabriella Stra Maccione i se vengono alla Presidenza in modo tale che cominciamo subito con
La relazione del compagno Michele De Palma
Care compagne e cari compagni
Abbiamo voluto oggi organizzare tenere qui a Roma un appuntamento nazionale
Del partito della Rifondazione Comunista Sinistra europea sulle prossime elezioni ministra attive perché riteniamo questo passaggio di primavera di consultazione in alcune delle città più importanti in molte regioni italiane un passaggio assolutamente delicato per tutta l'Unione ma anche per il Partito della Rifondazione Comunista
Ho l'impressione che il rischio che corriamo nelle prossime elezioni amministrative non troppo ben calcolato dal complesso dell'Unione
Sia che stiamo aspettando di vincere le prossime consultazioni comunali e provinciali in molte realtà come sequestro dovesse a venire naturalmente senza nessuno sforzo dare per scontato il fatto che le destre non riusciranno a vincere le prossime elezioni
Ho l'impressione invece che il maturare nella società italiana
Di una fortissima crisi della politica e dall'altro di una insicurezza sociale che cresce moltissimo in particolare nelle nostre città
Ho l'impressione che questa mancanza di valutazione di conoscenza di quello che sta accadendo nel cuore del popolo italiano corre il rischio di non far comprendere qual è la sfida che ci stiamo giocando
Ho l'impressione che questa insicurezza che serpeggia nella società italiana
Manifestata sia a Milano
Cuore del nord del nostro Paese con una manifestazione convocata dalla sindaca Moratti
Contro l'insicurezza e per la sicurezza ma intendendola come una sicurezza che non ha che fare con le questioni sociali ma che individua nelle questioni sicuri tali un elemento di cambiamento del Governo del proprio territorio con la richiesta di una maggiore militarizzazione del proprio territorio
Ho l'impressione che questo Segni un elemento che ebbe a che fare moltissimo con una svolta che ho l'impressione non sia a sinistra nel nostro Paese
Questione della sicurezza che campeggia non soltanto nelle nostre città ma che è una questione che ha che fare con l'Europa pensate al dibattito che in questi giorni sta attraversando le elezioni presidenziali in Francia
La crescita di consenso di Sarkozy il ruolo di Ségolène Royal ho l'impressione quindi che il tema della sicurezza non venga più lento come una questione legata alla sicurezza sociale
Ma che invece questa sia legata ad un accordo torsione tutta dentro un elemento di militarizzazione e controllo del territorio
E con l'individuazione del nemico
Lo dico perché anche nelle Amministrazioni di centrosinistra anche in amministrazioni di uomini che sono state l'emblema di una lotta della sinistra in questo nostro Paese mi riferisco in particolare alla Bologna di Sergio Cofferati
Abbiamo potuto vedere quando l'incapacità della risposta dalla partecipazione sociale determina invece delle rotture straordinarie con la stessa capacità di accoglienza
Che città come Bologna hanno rappresentato dentro la storia di questo Paese
Sento il rischio che nelle città nelle prossime elezioni amministrative vi sia una vera e propria involuzione
Le ronde le telecamere i vigili armati gli sgomberi
La città diventano sempre di più un posto in cui dovrebbero devono essere esposte le vetrine
La città deve essere il luogo del consumo e la marginalità le condizioni di subalternità vengono sempre di più spostate e allontanate dal centro portate nelle periferie
Anche nella città che oggi ci ospita a Roma
Non c'è una periferia che abita ai margini dalle cinte urbane
C'è una periferia che il cuore pulsante di questa città intorno alla stazione Termini in cui donne uomini di sessant'anni
Che non riescono ad arrivare alla fine del mese con una pensione di cinquecento euro e che non hanno la possibilità di avere un vero e proprio diritto alla casa vivono la propria dignità attraverso buste di plastica e Carrelli che girano intorno alla stazione Termini
Io mi domando e mi domando
Se questa condizione sociale che attraversa il nostro Paese
Non significhi per noi l'apertura di un dibattito vero nell'ambito dell'Unione su quali politiche per il governo dei territori
Lo dico perché ho l'impressione che troppo spesso invece le scelte delle destre stiano condizionando le scelte politiche dal centrosinistra
Le scelte di Governo del centrodestra stiano assegnando una strada alla quale anche l'Unione qualche volta non è capace di rispondere con un programma alternativo di autogoverno dei territori
E per questo che chiedo all'Unione se dobbiamo inseguire il razzismo alla xenofobia che in alcune città nel nord est
Caratterizzano le scelte della lega oppure se invece non dobbiamo costruire ad un segnale alternativo a partire da questa campagna elettorale
Cioè cominciare a dire subito che il tema della partecipazione pubblica alla politica ed il primo tema su cui noi tutti ci dobbiamo confrontare
Io mi domando se continuiamo a inseguire le destre sul terreno della sicurezza del securitaria dessimo che ha come suo emblema straordinario le migranti emigranti
O noi forse dobbiamo affrontare lo chiedo all'Unione questa campagna elettorale provando a dire che abbiamo bisogno di ritornare politiche inclusive e di riconoscimento di cittadinanza
Per esempio possiamo attraversare la nostra campagna elettorale discutendo pubblicamente contro le destre il fatto che l'emigrante emigranti possano avere il diritto di voto nelle elezioni amministrative potrebbe questo significare anche un cambio dei governi locali in molte realtà
Lo chiedo perché a Genova in una città come Genova in una città come Milano
E possibile parlo quindi del nord e possibile continuare ad inseguire una logica di chiusura e non invece di apertura
Io ho l'impressione che invece per noi
La cosa più importante in questo momento sia il tentativo di aprire una discussione
Aprire una discussione che abbia a che fare anche con il sistema elettorale
Io penso che il sistema delle preferenze nell'elezione dei Consigli comunali uccida letteralmente il dibattito pubblico che è politico e questo non è un tema che riguarda Rifondazione Comunista
Questo è un tema che riguarda la politica in generale perché badate bene le cose le liste rischiano di costruirsi esclusivamente sulla base del
Tuo pacchetto di voti che sei capace di spostare
Ed è per questo che succede spesso troppo spesso che il trasformismo che era una caratteristica che aveva a che fare con il Mezzogiorno oggi
Per me è disse anche le regioni del nord del nostro Paese stiamo esportando da questo punto di vista dal Mezzogiorno esperienze che invece
Dovevano essere cancellate lo dico perché
Il ruolo della personalizzazione della politica in qualche caso è soltanto mediatica in qualche altra si costruisce come lobby di governo del territorio
E quelle lobby di governo del territorio hanno a che fare spesso con un'idea della politica che è esattamente il contrario dalla costruzione delle primarie
Io penso che le lezioni invece debbano essere per noi un passaggio straordinario d'inchiesta nelle Province e nelle città porta apporta non è il talkshow fatto da Bruno Vespa
Porta a Porta è la storia di una politica che prova a costruire l'inchiesta porta a porta nel territorio e che prova a chiedere alle persone bussando alla porta
Per il piacere possa entrare la prima domanda che lo dobbiamo fare in questa campagna elettorale e chiedere tu come stanno
La politica deve ricostituire un elemento di connessione sentimentale con le donne con gli uomini
Io penso che per noi
L'idea di cominciare a costruire
Una campagna elettorale che sia una campagna elettorale povera
Contro l'idea che in campagna elettorale si spendano migliaia e migliaia di euro
Perché penso che invece se noi andiamo a Porta a Porta a chiedere tu come stai e a guardare con le persone la busta paga
Discutere delle bollette del gas dell'elettricità ci rendiamo conto del fatto che la politica non si separano le amministrative dalle provinciali
La circoscrizione dal Governo nazionale
Perché quando sei lì intorno al tavolo e ti offrono un caffè mentre sta discutendo delle lezioni ed in cui ti racconta la sua vita ti renderai conto del fatto che tu Rifondazione Comunista Sinistra Europea
Non è la responsabilità soltanto di un programma che costruisce rispetto a quel quartiere rispetto a quel Comune qua quella provincia
Noi abbiamo la responsabilità di un Governo che anche di Governo nazionale e quindi dentro il dibattito delle amministrative aveva ragione e ieri il segretario quando ci diceva che non dobbiamo discutere solo delle nostre città
Del tombino
Dobbiamo discutere invece di come stanno le persone e quindi dobbiamo fare dalla campagna elettorale per le amministrative una campagna di massa per discutere del tesoretto
Cioè dobbiamo discutere di come sull'ICI sulla casa sui servizi pubblici locali si interviene per costruire politiche alternative che diano le risposte alle domande che ci sono sul territorio
Io penso che per questo noi abbiamo bisogno di mobilitare tutto quanto il nostro partito
In questi anni
Con Francesco dovuto imparare Francesco Manna che diciamo così il responsabile degli enti locali
Ho dovuto imparare cose che prima assolutamente non conosceva
E ho dovuto imparare che la politica del Welfare passa attraverso un punto fondamentale di cui questa finanziaria apporta una responsabilità straordinaria
Non si possono tagliare i trasferimenti dal Governo nazionale agli enti locali
Perché questo significa immediatamente una riduzione immediata dei servizi sul territorio
E guardate
Se il tuo potere d'acquisto del salario non riesce a coprire le spese giornaliere se non è la casa se lì ci costa tanto e se non riesce poi dopo ad arrivare alla fine del mese e i servizi pubblici locali come vuole la ministro Lanzillotta vengono privatizzati
Allora io vorrei chiedere acché serve competere nelle amministrative se poi dopo un governo locale non può decidere dei servizi pubblici non può decidere dell'acqua pubblica non può decidere della scuola
Di che cosa e perché cosa noi competiamo in questa campagna elettorale
Vorrei dire alla ministra Lanzillotta
Che
Rifondazione Comunista non è disposta neanche a discutere dell'obbligatorietà della privatizzazione dei servizi pubblici locali
Come ci dice un'inchiesta fatta dalla CGIL
Quando ci sono le privatizzazioni e abbiamo la possibilità di poterlo fare perché la politica il problema della politica e che non verifica mai quello che fa allora scusate c'è un'inchiesta della CGIL che ci dice
Che dal punto di vista delle condizioni di lavoro in tutti i posti in cui si è proceduto a una privatizzazione le condizioni di lavoro sono peggiorate
I servizi erogate le persone sono peggiorati fatti attraverso un'inchiesta
Allora io vorrei chiedere alla ministra Lanzillotta per quale motivo se non per un mero furore ideologico e per interessi di una parte della società italiana si debba procedere alle privatizzazioni
Se non per rispondere alla domanda che Confindustria a di liberalizzazione del mercato che non c'entra nulla con la richiesta che abbiamo noi di garantire i servizi pubblici locali
Allora
Io penso che per noi questa campagna elettorale deve avere il significato di poter provare a ridiscutere come sono organizzata le nostre città
Vi chiedo ma il vero non è vero che c'è un partito per ci sono molti partiti trasversali nei nostri cittadini nostre Province uno e il partito del mattone
Il partito delle costruzioni quello cioè che anni da interessi clientelari e di speculazione edilizia che spesso non hanno a che fare con la domanda di cassa di cui hanno bisogno le persone
Non c'è un partito trasversale dei rifiuti guardate quello che è successo per esempio è l'inchiesta che ci sono in giro per l'Italia in particolare nel Mezzogiorno non ci sono ancora dei partiti trasversali delle privatizzazioni
Io penso che l'Unione debba segnare un elemento di discontinuità importante e che questi elementi di discontinuità per esempio possono stare sul solco della strada aperta dal percorso sulla ripubblicizzazione dell'acqua
Siamo contenti di annunciare che dopo una battaglia politica che in questo partito ha fatto insieme movimenti
Siamo riusciti a mettere dentro il decreto Bersani la ripubblicizzazione dell'acqua pubblica queste del risultato di Rifondazione comunista ed è la lotta che hanno fatto i movimenti sui territori
Io penso che per noi la moltiplicazione della partecipazione sia un tema importante ed è per questo che noi non possiamo rimanere inermi rispetto a come è organizzato il potere nel nostro Paese istituzionale
Scusate ma ci siamo resi conto del fatto che nella vulgata diciamo così antistatalista abbiamo prodotto un nuovo centralismo il centralismo delle Regioni
Nelle regioni si annidano poteri straordinari nelle regioni e nel presidenti di regione e spesso dei Sindaci delle grandi città metropolitane
C'è la possibilità di poter sostanzialmente andare in deroga a qualunque patto democratico
Io vi chiedo per noi dentro questa battaglia elettorale non dobbiamo provare a rispiegare la centralità dei Consigli comunali ma per quella via la centralità di quello che sta fuori cioè del conflitto che si è capaci di organizzare sul territorio
Io credo che questo ci distingua dalla storia che si è costruita in questo Paese anche dentro la storia dell'Unione
Io penso che insieme abbiamo la possibilità con l'Unione di poter sfidare le destre ma le destre si possono sfidare se si costruisce un programma alternativo alle destre
Ed è per questo che penso insieme alle compagne e compagni siciliani in particolare che ciò un po'd'ansia rispetto a quello che sta succedendo in Sicilia
Perché se insieme ci battiamo
Per vincere le elezioni a Palermo con Leoluca Orlando e siamo fedeli sostenitori di quell'alleanza
Contemporaneamente vorrei chiedere all'Unione nazionale per quale motivo
Si decide invece a Trapani ad Agrigento e in molti paesi della provincia in Sicilia di costruire alleanze con l'UDC perché l'UDI ci cialda il volto di Pier Ferdinando Casini sui manifesti a Roma ma l'altro lato il volto oscuro del potere
è quello di invece Totò Cuffaro Presidente della Regione Siciliana
Io chiedo all'Unione
Cambiamento alcuna risposta vera
Perché poi dopo se e di questo io penso che il merito diciamo così dell'apertura di un dibattito politico ma anche di una scelta istituzionale
Va dato al compagno Francesco Forgione che ha la presidenza dalla Commissione antimafia
Ha realizzato un testo votandolo tutto insieme maggioranza e opposizione di autoregolamentazione delle candidature vorrei chiedere all'Unione se è il candidato di Trapani giusto per dirne una
è o no rispettoso di quel testo di autocertificazione
Lo chiedo e chiedo se sotto c'è una scelta politica che ha a che fare con quel Governo di quel territorio
I poteri vanno smascherati o noi siamo realmente alternativi nelle politiche a quello che vi si determina oppure noi stessi partecipiamo alla messa in discussione dal Polo della politica in questo Paese
è per questo che salendo in Calabria
Io penso che un Governo a un certo punto deve tirare le conseguenze di quello che fa
In Calabria c'è bisogno di una verifica del Governo di quel territorio perché noi ci battiamo per vincere a Reggio Calabria elezioni comunali
Ma posso dire che abbiamo bisogno di dirci fino a che punto abbiamo cambiato la società calabrese con quel Governo regionale
Noi dobbiamo determinare delle svolte che siano percepibili senno non la paga soltanto il popolo calabrese ma l'idea stessa di costruzione di una politica alternativa dell'Unione
è per questo che io
Ho l'impressione che invece la scelta che abbiamo fatto in una città
Come Gorizia in una città come Taranto ci dicono di un fatto Rifondazione Comunista non ha fatto una banca una battaglia per le bandierine
Noi quando siamo al tavolo andati al tavolo dell'Unione non abbiamo chiesto all'Unione quanti i Sindaci citate
Siamo andati al tavolo dell'Unione abbiamo detto facciamo decidere le popolazioni locali a Gorizia come a Taranto
Cosa è successo
Che dovevamo la possibilità di poter esprimere delle candidature non di Rifondazione Comunista badate bene ma per le quali Rifondazione Comunista si metteva al servizio l'Unione ha già risposto che le primarie lì non si potevano fare
E ci ha risposto che ci dispiace ma quello non un prete l'avremmo dovuto dire noi magari te un prete diciamo così non è proprio il massimo della vita per un comunista ma
Come è possibile che abbiamo delle candidature straordinaria come quella di
Del compagnetti o Stefano e come quella del compagno don Andrea
E poi dopo invece l'unione di dice ci candidiamo in maniera alternativa per un solo motivo
Perché loro stanno mettendo in discussione l'Unione per la costruzione del Partito Democratico in molte realtà territoriali
C'è una destabilizzazione dei processi di governo e lo diciamo noi che siamo di Rifondazione Comunista noi ci teniamo al Governo quando il Governo è un patto chiaro con le cittadine e i cittadini
E io ho l'impressione che qualche elemento di difficoltà ci sia
Ma ci sono anche degli elementi di controtendenza ma scusate mi ma l'esperienza che stiamo facendo in Toscana
Cioè che Martini a un certo punto decide
Dopo aver fatto una scelta programmatica diversa alle scorse elezioni
Decide di mettere in discussione il proprio stesso problema programma per aprire un'interlocuzione con Rifondazione Comunista sulla svolta di governo in quel territorio
Noi siamo disponibili a discutere con lui quale possibilità cioè di costruzione di un modello alternativo di governo del territorio
è un partito il nostro che non si è scheda lottizzato dentro la dinamica oppositiva oppure di chiusura questo è un partito che sta costruendo le proprie liste in una dinamica di apertura completa apertura alla Sinistra Europea
Apertura a tutta la società civile ai conflitti che ci sono sui territori
Ma io le vorrei chiedere che cosa sarebbe questa apertura senza una scelta di fondo
E la scelta di fondo e il ruolo delle donne non soltanto nelle nostre liste ma nella scelta che facciamo dia a leggerle e nella scelta che facciamo di candidare le ad essere per esempio nominate dentro gli enti locali
Io penso che questa sia anche in parte la cifra di un cambio di una cultura politica
E questo appartiene ad una storia nostra che prova a costruire degli elementi alternativi rispetto al Governo di centrodestra che invece è sempre più maschile e volgare quando si presenta sul territorio
Io ho l'impressione che per noi
La storia che stiamo provando a costruire lo dicono in particolare Palermo e Genova
E il tentativo di lanciare una sfida al nulla al resto diciamo al Governo di cento ai alle destre e al dal Partito democratico che non parla di un'autosufficienza ma parla di un'apertura
E per questo che io penso
Che per noi come dice nostro segretario Franco Giordano abbiamo bisogno di una sinistra che fa la sinistra
Io penso che non solo abbiamo bisogni di una sinistra che fa la sinistra ma noi siamo una sinistra che non è una sinistra del Governo
La nostra è una sinistra nel Governo perché noi abbiamo deciso che il cambiamento la trasformazione si può praticare soltanto a partire dalla società
Anche per questo abbiamo deciso nella nostra conferenza d'organizzazione che gli incarichi in questo partito vengano discussi pubblicamente
Abbiamo deciso la rotazione sui livelli istituzionali abbiamo deciso l'autotassazione da tempo delle nostre letta ed i nostri eletti
Perché guardate in questa crisi dalla politica e nel montare dell'antipolitica ognuno di noi è segno e simbolo di una storia nuova
è per questo che dobbiamo essere capaci di costruire quello che Italo Calvino chiamava le città invisibili
Le città sono un insieme di tante cose di memoria di desideri di segni d'un linguaggio lecita sono luoghi di scambio come spiegavo libri di economia
Ma questi scambi non sono soltanto scambi di merce sono scambi di parola di desideri di ricordi di una sfida la nostra per le prossime elezioni grazie
Grazie Michele
Allora io direi alle compagnie compagni che devono prendere la parola di stare nel massimo di dieci minuti in modo tale da consentire al segretario Franco Giordano le conclusioni un poco prima delle dodici
Con questo auspicio gravante do subito la parola a Francesco Manna responsabile nazionale nostro degli enti locali francese
Sì grazie io
Condivido molto la relazione che Michele De Palma ha svolto in apertura
Del resto il fatto che abbia utilizzato l'espressione trasferimenti erariali è la testimonianza più evidente di quanto lavoro insieme abbiamo fatto negli ultimi mesi diciamo
E mi pare che nel nostro partito
Da qualche tempo ormai si avanzata una maggiore consapevolezza sulla strategicità del terreno delle autonomie locali
Per gli obiettivi politici decidiamo le questioni amministrative sono sempre state terreno difficile scivoloso per non voi ma invece hanno una
Elemento di strategicità sia
Per addensare una cultura politica veramente rifondate IVA sui territori sia per intrecciare percorsi di conflitto e di governo che sono tanto agito in questo Paese
Sia per contribuire per questo verso ad una soggettività politica più forte della sinistra politica e sociale
Io credo che questo
Giudizio valga sotto diversi aspetti
Il tema del linguaggio ad esempio sulla sul versante della sicurezza Michele l'ho affrontato molto bene ma io vorrei dire
Che se c'è una grande questione etica aperta in questo Paese questa questione etica sul livello locale e ancora più drammaticamente urgente e ha bisogno in modo ancora più drammatico di interventi decisi
Il codice etico che ha approvato la Commissione antimafia
è
Uno strumento dal mio punto di vista anche di denuncia di una condizione insopportabile della rappresentanza istituzione male che viene appaltata a strumenti che non hanno nulla a che vedere con la democrazia degli uomini e delle donne delle nostre città
Siamo di fronte
Ad una forma nuova della politica italiana del maggioritario locale in cui la politica fatta solo ed esclusivamente sul consenso la personalizzazione
Il meccanismo delle preferenze l'estensione del voto di scambio il peso drammatico degli esecutivi fondano una politica nuova mica lei ha ragione c'è un fenomeno di Mezzogiorno istigazione della politica italiana
E questo fenomeno in qualche modo richiede una riforma strutturale della politica quella per la quale contano di più contenitori elettorali feudi dati che partiti fondati sui valori
Io credo che noi dobbiamo invece fare l'operazione completamente opposta esporci anche
L'obiettivo che in qualche modo abbiamo discusso nella nostra Conferenza di organizzazione
Cioè che il rischio che questa trasmutazione della forma della politica nel nostro Paese non finisca per riguardare anche Noemi perché c'è un rischio di elettoralistico e di costruzione del partito sul consenso elettorale locale che riguarda e noi ne abbiamo abbondantemente discusso e io vorrei dire che questa forma della politica è quella che rende più evidente
Più strutturalmente difficile da superare la rappresentanza mono sessuato all'interno delle all'interno delle assemblee elettive locali guardate la scarsa presenza delle donne se è un problema drammatico in Parlamento è un problema di quasi invisibilità di genere nelle assemblee comunali
Tutta Italia e io mi sono personalmente persuaso in questi due anni di lavoro che l'unico modo di scardinare la forma attuale della politica questo percorso di Mezzogiorno istigazione della politica
Sia
Mettere più donne dentro quel percorso democratico ed è l'unico strumento veramente strategico per scardinare questa nuova forma della politica e questo richiede molto di più anche a noi rispetto a quello che abbiamo fatto
L'antidoto vero dunque la partecipazione la democrazia vera quella intesa come dibattito pubblico dibattito aperto
Non una politica di merito la partecipazione in sé per sé
Ma il metodo di una nuova politica un nuovo patto di cittadinanza tra amministratori e amministrati che ridefinisca alcune cose in questo Paese intanto lascia la finanza che deve essere
A partire dal livello locale aperta a chi risiede in quei luoghi a chi ci abita chi vive ogni giorno e dunque innanzitutto emigranti
E poi il modo di governare il territorio di effettuare le grandi scelte
Rilanciare un'idea cogente solidaristica di comunità
Vedete nelle città ce lo diranno tutti quelli che interverranno qui e che partecipano alle campagne amministrative nelle città si scaricano le grandi contraddizioni della società globalizzata le contraddizioni sociali pensiamo alla battaglia per la casa alle politiche su i migranti alle politiche per i non autosufficienti che sono così importanti per il vivere quotidiano delle nostre comunità e la questione della povertà della mancanza di reddito di lavoro la difesa d'quei nuclei familiari molti problematici di cui tutti parlano nei grandi dibattiti parlamentari in difesa della famiglia ma di cui non si ricorda nessuno quando invece vanno costruite delle politiche di sostegno nei territori
Io penso che noi dobbiamo candidare sia questo ruolo
Così come noi dobbiamo sapere
Che sul terreno locale è avanzata una dimensione della discussione politica su un elemento centrale per la rifondazione
Che è quello di una nuova idea di territorio
La grande sfida dei cambiamenti climatici
Che rende così palesemente insostenibile il nostro sistema produttivo si scarica innanzitutto sul sistema delle autonomie locali e pone innanzitutto ai Governi locali l'obiettivo del consumo zero di territorio e di un altro modello di un po'locale io credo che su questo dobbiamo
Imbarcarsi con grande forza dobbiamo essere il partito che vive di un'altra idea del territorio in questi anni in questo Paese ci sono stati movimenti i straordinari sulle questioni territoriali dalle grandi opere agli impianti inquinanti alle speculazioni aggressive sul terreno immobiliare sul terreno della grande distribuzione sul terreno delle infrastrutture diciamo così
Io penso che sia molto sbagliato credere che questi grandi movimenti che abbracciano tutto il Paese riguardi non solo la sindrome Nimby no nascondono invece un'idea diversa di per Vittorio intesa come un patrimonio materiale anche immateriale comunitario da difendere da tutelare da valorizzare noi dobbiamo essere il partito della difesa del territorio localmente e nazionalmente
E infine mica l'ha già toccato e quindi io chiudo rapidamente su questo punto nei territori c'è la gran beh questione dei servizi pubblici locale su questo noi come Partito dobbiamo riuscire ad aprire dal locale
Al nazionale dalle Alpi alle piramidi come diceva un mio grande concittadino la facendo una battuta un obiettivo chiaro
Diritti esigibili universalità di accesso alle prestazioni difesa del ruolo pubblico sì ma Manzoni lo diceva seriamente
Difesa del ruolo pubblico la qualità dei servizi e chiare i livelli di responsabilità guardate non c'è nulla di peggio per un cittadino in relazione i propri servizi di non sapere chi fa cosa quale organismi mo'istituzionale o interistituzionale è deputato a darmi in quella risposta rispetto al bisogno che oppure dobbiamo ripensare anche a l'architrave di governo istituzionale avendo in mente questo elemento che è una grande risposta ai bisogni delle nostre comunità
E dunque rispetta i servizi pubblici locali l'acqua pubblica rappresenta il simbolo il simbolo di una battaglia decisiva che in voi dobbiamo vincere dobbiamo vincere perché dobbiamo avviare finalmente un'inversione di tendenza in questo fine e allora ci sono delle questioni che sono aperti anche in Parlamento c'è il disegno di legge Lanzillotta ma vorrei dire c'è il problema del federalismo fiscale cioè è del consentire a tutti i territori del nostro Paese di avere risorse adeguate per lo svolgimento delle funzioni fondamentali che rispondono ai bisogni dei cittadini
Guardate quando la valorizzazione delle autonomie locali diviene solo monetizzazione diventa solo quanti soldi ai finisce come sta accadendo in Veneto in cui i Comuni scappano non per ragioni sentimentali identità ma perché trovano nelle regioni a statuto speciale vicino una possibilità di tenersi in casa maggiori risorse è una regressione identitaria fondata esclusivamente sul terreno della competizione con mica noi dobbiamo lavorare ad una valorizzazione dell'autonomia che guardi al municipalismo alla solidarietà attenere insieme un sentimento di comunità e su questo dobbiamo anche costruire la nuova Carta delle autonomie locali
Io chiudo dicendo le elezioni amministrative noi guardiamo sempre con un po'di di difficoltà io credo che non si tratti in questo caso è in questa fase politica nazionale di elezioni amministrative ordinarie
Ma di occasioni straordinarie per provare a ridurre la distanza tra gli obiettivi che decliniamo che proviamo a mettere in campo le battaglie che conduciamo ed i luoghi che abitiamo insieme a tutti i cittadini al cittadino
è il compito dell'oggi per il nostro partito grazie
Grazie Francesco
Passo la parola ad Orfeo Goracci Sindaco di Gubbio
Compagni e compagne intanto
Un po'di emozione il
La gratitudine per questa opportunità che viene data di parlare nei dieci minuti carro non
Come hanno fatto in maniera
Esaustiva brillante e completa
Michele Francesco ma proverò a
Descrivere un po'anche l'esperienza di una città qual è la mia
Che credo dentro questi filoni che sono stati richiamati un po'ci sia stata e che ha avuto nella sua specificità e particolarità
La fortuna
Tra virgolette di aver visto due volte il successo
Della nostra coalizione e della mia candidatura a Sindaco nel due mila uno e nel due mila sei Prato venerdì otto giugno del due mila sei a chiudere la campagna elettorale c'era il
Compagno Franco
Le specificità nelle ammissioni nelle elezioni amministrative ci sono dunque non è facile ripetere una realtà con a Rifondazione Comunista al ventisei per cento e una Sinistra Unita
Gran parte del blocco dei DS usciti prima di Mussi al quindici per cento
Però noi abbiamo una grande opportunità in questi mesi ho partecipato al workshop di massa dei compagni che hanno lavorato
Alla preparazione delle Città invisibili credo abbiano dato un contributo immenso a tutti gli amministratori e certo ancor di più a quelli al comma alle compagne e compagni che sono
Sulla pista di lancio in questa fase per le elezioni del prossimo maggio
In quella documento c'è di tutto anche se poi
è chiaro che va calibrato perché parlare di una metropolitana quale Roma è un conto di una realtà metropoli parlare di Bolzano di Lampedusa altro aspetto però
Dentro quel binario c'è credo la politica nostra di sinistra di Rifondazione Comunista Sinistra europea
Quello che
Abbiamo fatto noi in questi anni
è stato un po'a un elemento innovativo anche per una città storicamente una Regione storicamente di sinistra quale Burgio e l'Umbria in primo luogo
Elemento decisivo dicevo è
Attenti a quanto si muove dal basso comitati movimenti
Sentirli anche nella differenza dei ruoli sentirli come un qualche cosa di vicino a sé
Non altro da sì
E anche se i linguaggi le forme delle istituzioni
Non possono che essere diversi la percezione che si combattono insieme battaglia un elemento decisivo da questo punto di vista praticato e non soltanto detto
Piena disponibilità al dialogo al confronto di compagni particolare Michele ricordava questo Stato di disagio che c'è le nuove povertà in tutto il nostro
Paese
Bene incontrare la gente perché amministra anche simpatico sia un elemento dirimente fondamentale
E
Immaginate che
Nel mio piccolo dal luglio del due mila uno con la scelta può essere cosa banale ma può aiutare chi amministra di ricevere ogni primo sabato del mese
I cittadini senza appuntamento
E sono passati settanta sabato e dai conti fatti perché poi l'elenco di chi viene voci registrate sono circa mille seicento persone mille seicento persone che su una città di trentatré mila abitanti capite che il numero che spessore a
E badate in quel caso
Ti vengono davanti e ti danno anche quel senso di impotenza di amarezza da comunista della difficoltà che tua e nel dare risposte spesso donne
Le
Cose che tutti conosciamo ma soprattutto problema della casa problema del lavoro problema dei servizi e del disagio quando tu guai
La signora quarantenne che ti dice piangendo che non sa come comperare il quadernone al figlio opera che va a scuola per veramente ti senti in una condizione di
Cioè di difficoltà edili impotenza Michele ricordava che un
C'è una trasversalità nella politica del mattone
Allora e sperando che capiti in tantissime città d'Italia si può fare anche diversamente noi abbiamo
A abbiamo approvato il nuovo Piano Regolatore Generale dopo quarant'anni
E
Con le scelte fondamentali di tipo ambientalista
Recupero del centro storico fortunatamente cioè di buon livello
Ma soprattutto
Un fatto nuovo che laddove ci sarà nuova edificabilità contenuta sempre al massimo
Ah sì ha scelto il criterio dell'est delle terre pubbliche
Questo significa molto non tanto e non soltanto che il Comune incasserà qualche cosa di più ma il fatto vero è che eviti che ci siano i sacchi come ci sono stati in tante parti d'Italia
E che qualcuno possa con
Una linea tracciata sulla carta diventare ricco e contenere questo anche nei confronti dicevo prima delle politiche ambientaliste
Di una realtà che non la si conosce ma che per esempio due cementifici e che producono da soli l'otto per cento del cemento nazionale i cementieri si sa che in Italia non sono proprio il massimo della progressismo e dell'attenzione verso i termini culturali sociali ambientali
Veniva detto io la cito solo a testimonianza un'attenzione alle categorie deboli aprire un asilo nido in più significa per famiglie
Deboli la possibilità di avere un po'più di risposta o un centro diurno Alzheimer significa togliere un po'di disagio a chi quotidianamente ventiquattro ore su ventiquattro vive
Una condizione umanamente durissima
E
Anche
L'attenzione al disabile
Qua la persona anziana
Noi abbiamo fatto un'operazione piccola e banale perché i soldi non ci sono ma a
Comunque
Significativa perché poi dicevo prima per un comunista decidere di o alzare le tasse o togliere un servizio quanto di peggio possa capitare
Ma decidere per esempio di dare un contributo alle persone sopra i sessantacinque anni che hanno redditi sotto i dieci mila euro per
Il riscaldamento d'inverno
Non è una cosa che cambia radicalmente la vita di quelle persone però da quel senso dell'attenzione mentre il mondo completamente dieci Rutelli mette da parte tutto ad un soggetto che probabilità l'UDEUR di nella sua attenzione e a darti un minimo di
Risposta
L'ultima cosa dal punto di vista delle positività perché poi ne cito uno due o tre negative e chiudo
Cercando di collaborare al massimo
Con tutte quelle forme
Di volontariato di associazionismo a volte nella mia città ci sono anche cattoliche
Perché collaborare con questi significa intanto
Avere una
Convergenze una condivisione maggiore
E perché poi
Dalla pluralità arrivano tante di quelle proposte il seme risposte che difficilmente le forme burocratiche ostile lottizzate possono
Dati poi quando ci sono le opportunità nei numeri come è capitato a noi allora
Si possono
Realizzare anche cose che connotano Moldova sinistra penso all'altro cioccolato in alternativa non solo alla multinazionale della farà
Per Ucina
Ma anche proprio l'affrontare i temi del nord e sud del mondo dell'attenzione e quest'anno sarà ad ottobre indirizzato proprio con contro le privatizzazioni perché i beni quali aria acqua terra siano di tutti e non siano fenomeno di speculazione quando i numeri ci sono può
Si può arrivare alla realizzazione
Della
Registro delle coppie di fatto che noi abbiamo fatto dal due mila e due
Con forti polemiche anche con i vertici della Curia
Però è andata come doveva andare
Partecipare alla
Il ventuno luglio a Genova con la fascia tricolore può assegnare nel due mila e quattro la cittadinanza
Ad un personaggio quale Gino Strada quale Gino Strada soprattutto per
Quello che Emergency rappresenta a livello
Mondiale
Un elemento che veniva accolto anche se nell'amministrare
E chi lo fa compagni sia
Chi
Al governo delle città sia chi è all'opposizione lo sanno
Significa anche concretezza coraggio necessita di scegliere tra un'ora quello che faccio perché spesso
Anche quando tu hai dato una risposta che si aprono altri fronti emergenziali e
Di
Impossibilità di risposta allora in questo la vere
I partiti movimenti di chi è vicino che gli aiuti e di grande sostegno e soprattutto da questo punto di vista dobbiamo ritornare
A valorizzare di più le assemblee vive sto finendo perché questo vale
Deve valere anche quando governiamo non dimenticarci che lì c'è il nucleo prevalente della democrazia e non il Sindaco podestà o l'esecutivo fortissimo le difficoltà sono quelle finanziarie Prodi non è che ci ha dato una ma non tra Berlusconi dal punto di vista dei
Trasferimenti una burocrazia che
Soprattutto nelle parti chi regge dirigenziali
è quella che invece idea a volte non ti aiuta per una cosa che tu vuoi fare magari sottobanco chi fa passare quello che
A tempo fatti male come amministratore come sua volontà
I poteri forti che non mollano mai sulle privatizzazioni sugli interessi economici che hanno rapporto con la stampa
Che certamente essendo
Editori padroni poteri forti non è che aiutano occhi a visioni di sinistra chiudo auspicando e facendo
Sedi
Io ho la fortuna quest'anno di stare un po'più ha riposto in campagna elettorale però sono
Centinaia migliaia i comuni le Province dove si vota
Qui ci sono rappresentanti e non lo conoscevo permettete però che
Tutti noi possiamo fare
Quindi autori di un in bocca al lupo non solo a tutti i candidati ma in particolare al candidato di una città importante qual è quella di Taranto con il richiamo e ho finito davvero che
Dovremo metterci molta passione
Il valore aggiunto in più che abbiamo insieme alle cose che diceva Michele
Perché noi non abbiamo i mezzi sono degli strumenti il potere persuasivo che hanno altri
Noi possiamo avere noi stessi con l'idea del porta a porta che abbiamo praticato e con risultati eccellenti è una scommessa però dobbiamo sapere care compagne e compagni che questo non può essere detto solo in teoria
E che comporta sacrificio umiltà impegno andare a bussare a decine di case perché il cittadino comunque indignate quando arriva il politico seppure
Il rifondarolo una persona seria c'ha questi dati distinzione la politica gli siano stile quindi da questo punto di vista molta passione e molta tenacia in bocca al lupo Compaq
Grazie
Raccomandando sempre i tempi la parola Patrizia Poselli capolista nostro Comune di Genova
Sì indubbiamente il compito che abbiamo davanti a Genova è un compito estremamente difficile io parto dalla considerazione che faceva io ieri il compagno Franco
E ragionamenti e quello giusta secondo me
Ci vuole una forte azione collettiva
Per la costruzione di un progetto il sinistro europea allora Genova guardano tutti come laboratorio perché questa elezione che per noi sarà particolarmente difficile
è un'elezione su cui si misura il consenso
Nei confronti della forza politica che si propone appunto aperti a con la sinistra europea aperta per la presenza di esponenti di unione a sinistra e del Forum ambientalista
Ma anche si misurare il consenso alla coalizione di Governo
Noi li hai siamo la citati Bertone Bagnasco onori ci tengo a sottolinearlo perché sappiamo quello che diciamo
Una gita in cui per esempio in questa fase non si può fare un dibattito pubblico sulla laicità perché
Mi sono estreme difficoltà no andata tutta la polemica sterile frasi nei confronti di lunedì di Bagnasco
è una città in cui non riusciamo da tre anni di opposizione al comune
In contrasto con una Giunta ed un Sindaco che da un lato è Amato perché sembra in parte per riportato Genova l'attenzione dei media
E dall'altro a però
Non dato assolutamente risposta ai bisogni dei genovesi e delle genovesi per cui esiste questa contraddizione l'azione
Che ci apprestiamo a fare soprattutto nei contratti in essere referenti sociali diventa difficile
Noi dovremmo dare vogliamo dare un segno di discontinuità con il Governo che si è appena chiuso e devo dire che c'è stato e di tutto c'è stato il tentativo dell'establishment di riproporre un candidato Sindaco che lo rappresentasse rappresentasse
Quei poteri forti che sono già presenti in Regione nella figura di Burlando
E nello stesso tempo questo questa proposta è stata battuta battuta con una proposta quella della candidata sindaco Vincenzi che si propone come discontinua ma non troppo
Per cui la nostra difficoltà e proprio questa
Penso che dovremmo dimostrare di saper fare di più e meglio rispondendo ai bisogni dei territori
E guardate i territori si muovano a Genova i territori hanno costruito una Rete importantissima e dei comitati che interna nel merito di tutte le cose anche delle scelte su cui da cui sembrerebbe che un comitato dei cittadini
Possa essere il più tante lontano possibile
E perché si parla della Gronda autostradale si parla del terzo valico si parla della ristrutturazione del porto eccetera
Accanto a queste o noi in questa campagna elettorale doppie dovremo affrontare un tema e voi lo vogliamo affrontare che
è stato importantissimo che ha fatto irruzione all'interno della Campania ed è il tema del lavoro
Che è stato riportata Traverso quel gravissimo incidente sul porto cui sono seguiti anche un altro paio di incidente subito dopo
Per fortuna non mortali che costato questo incidente la vita del ricco Compagnia portuale che ha lasciato
La moglie precaria e due figli in giovane età
Ma noi ci chiediamo quanti siano stati gli incidenti di questo genere quanti anche quelli magari non mortali ma che hanno lasciato persone debilitate lavoratori che non hanno neanche potuto registrare
Questi incidenti andando magari a farsi
Soccorrere al pronto soccorso perché c'è il ricatto occupazionale da parte delle aziende soprattutto nei confronti dei lavoratori in nero
Allora io credo che all'interno della nostra proposta ci dovrà essere come centrale questo tema del lavoro e della sicurezza del lavoro
Nello stesso tempo il tema della precarietà la battaglia contro la precarietà già a partire dagli enti locali perché già gli enti locali e delle cose possono fare sulla precarietà
Allora rispetto a questo fa bene a ricordarci Michele nell'intervento introduttivo il
L'importanza di di rifiutare diciamo
Le privatizzazioni dei beni comuni e l'indisponibilità del nostro partito
Ma quando noi parliamo di lavoro e di precarietà naturalmente a me viene da parlare immediatamente della disconoscimento del lavoro femminile
Soprattutto del lavoro di cura ma in generale del lavoro femminile
Io credo che accanto al discorso sulla sicurezza e sulla precarietà
Accanto il discorso dei diritti accanto al discorso della visibilità a accanto a quello della riqualificazione delle periferie
Noi dovremo affrontare questo grande tema della visibilità del lavoro femminile guardate io sono convinta
Che il fatto che ci siano pochissime le donne all'interno i Consigli comunali in altre era praticamente amano sessuato
Eravamo in atto se cinquanta Pasian diventati sette perché una si è spostata da per Regione B io ero l'unica Capogruppo donna con
Difficoltà ampiamente anche di reggere una situazione dal punto di di vista fisico non fisico mio personale ma proprio delle difficoltà di lavorare in continuo in un ambiente maschile e maschilista come quel Consiglio comunale bene se noi vogliamo penso ero rinnovamento questa dobbiamo fare dobbiamo incominciare a considerare che non saranno altri se non le donne in prima persona che potranno lottare perché il loro lavoro venga riconosciuto
E allora è un po'come le per la situazione dei migranti no noi possiamo esser molto bravi a diciamo lavorare sul tema dei migranti
Ma sicuramente saranno i migranti in prima persona una volta rappresentati
No all'interno delle istituzioni a portare avanti la battaglia e a ad aiutarci da questo punto di vista
Io credo che siccome Genova nella Giunta scorsa aveva già una primato a livello nazionale che era quello della modifica della lo statuto comunale con il riconoscimento del diritto di voto su una base dello ius soli
Primo passo secondo noi è importantissimo per la cittadinanza europea di residenza
Sì concludo
L'elettorato attivo e passivo accanto a acquisto che è una battaglia che diventa una battaglia nazionale noi dobbiamo portare avanti il discorso sui tempi di lavoro e i tempi di vita
Che per esempio sono fondamentali e sui bilanci che non sono bilanci neutri sono bilanci se situati che sono bilanci se situati al maschile
Che hanno una serie di ricadute importantissime nella vita nella quotidianità della vita dei cittadini e delle cittadine e perpetuano le disuguaglianze socio economiche che esistono all'interno della società
Allora per riequilibrare la spesa pubblica a favore di donne ed uomini con più servizi sociali in contrasto e l'esclusione sociale con più servizi per bambini ed anziani per favorire la conciliazione tra lavoro e famiglia ci vogliono più donne alle danno delle istituzioni perché queste cose lo dico e lo sostengo non sono cose neutre no e chi ci va no fa le un ragionamento che non tiene conto del lavoro riproduttivo del lavoro che non è riconosciuto anche quello è un pezzo di lavoro nero su cui dovremmo lavorare
Lavorare francamente allora io concludo chiedendo più
Riconoscimento per quanto riguarda diciamo il
La forza lavoro il valore delle donne
Anche perché sono convinta che la crisi della politica si viene a superare
Con un maggior numero di persone che era presente non entrambi i generi
Grazie
Patrizia la parola passa
Presidente della comunità palestinese in Sicilia il nostro candidato al Comune di Palermo
Però le compagnie creare Company
è un grande piacere per me avere l'opportunità di parlare l'inclusione di questa importante iniziativa politica
Vi dico subito grazie ed ringrazio anche i miei compagni di Palermo Rosario rapporti Giusto Catania Marco assentato tutte i componenti di Palermo
Mi sento parte di questa comunità di don uomini perché in questi anni siete stati il mio partito il mio riferimento politico
Il mio partito che ha rappresentato le mie stanze le mie battaglie le mie speranze
Mi chiamo passa Mazzolari del
Solo l'attuale pronto in Palestina e sono arrivato in Sicilia a Palermo a venticinque anni fa dello studio all'università
A Palermo mi sono laureato in Farmacia mi sono specializzato non
Un burattino
A Palermo svolgo la mia professione
Mi sento un po'italiano
Un po'palermitano e le mie figlie solo palermitane
Ma la mia identità debbano spendere molto forte
La Palestina ancora una grande questione
Probabilmente la più importante dicendo storica e politica del nostro tempo
Noi stiamo continuando a lottare per la nostra terra per dare un futuro ai nostri figli perché non è accettabile che un popolo di grande storia non abbia una terra
Dare uno Stato e i palestinesi
è un obbligo politico per la comunità internazionale
Per raggiungere questo obiettivo occorre costruire una grandi azione di sensibilizzazione in sensibilizzazione pacificare non violento
Questa lotta la devono fare i palestinese che vivano in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza ma anche quelle come me
Che vivono fuori ENI pallida in Europa e nel mondo
Io mi sento parte di questa grande comunità in questa in questi anni Rifondazione Comunista è stato il partito che più di altri aiutato il nostro popolo a continuare a sperare
Mi sono candidato alle elezioni
Per dare un contributo al nostro partito in questi difficili competizione
E voglio contro quindi al meglio la rendicontazione della mia città di Palermo e solo spinto davvero per l'amore della città
Ma anche perché penso che non ci sono luoghi essi palate nella politica la questione con l'astenersi
Vivere anche dentro il dibattito per
Per il rinnovo dell'Amministrazione comunale di Palermo
E comuni possono svolgere un grande ruolo per costruire cooperazione
Dal basso gemellaggi Sgarbi tra le culture promuovere
Forme di collaborazione tra i popoli queste azioni possono contro influire in modo determinante a costruire la pace in Medioriente tutto il mondo
Lo facevano per la grande questione del nostro tempo senza la passione l'accesso alla giustizia sociale nel mondo dobbiamo lottare affinché i popoli possono vivere liberi dall'oppressione dall'occupazione militare e questo è possibile stesse
Ci crediamo noi che vogliamo cambiare il mondo
Ci accomuna una grande storia siamo tutti figli della stessa grande civiltà del Mediterraneo e noi palestinesi onorabilità Alitalia siciliane
Stiamo tutti erede della delle contaminazione delle culture che per millenni hanno apprezzato il grande ma a rimetterlo al nero
E il futuro dell'Europa sarà nel Mediterraneo del futuro del mondo su gioca esclusivamente nella possibilità di costruire un dialogo fecondo tra le culture proprio di Regione tra le civiltà
Io sono fiducioso che riusciremo a cambiare il mondo e anche le prossime elezioni amministrative possono essere un tassello fondamentale per contro quella questo obiettivo
Migliorare le vostre città e farle diventare il luogo di compenetrazione interculturale
Sono un modo concreto per costruire la pace
Io sono sicuro che possiamo farcela possiamo dobbiamo farcelo insieme grazie della vostra attenzione Cross.doc verifica
Grazie passammo
Colori armonica schermi il Capogruppo nostro al Comune della Regione alla Regione Toscana
Come annunciato Michele sia aperta una fase nuova nella Regione Toscana una fase nuova che tiene conto della nascita del governo dell'Unione nazionale
Che non vuole essere un'applicazione accaduta burocratica
Ma chi cerca di svolgerà anche a partire dai bisogni importanti un una fase un buon attivo rispetto anche a quanto accade sulle sul contesto nazionale
Un un percorso nuovo che si apre dove in un luogo dove Rifondazione cresciute elettoralmente nel suo radicamento con dodici anni di opposizione
Costruttiva con un avvitamento in tutte le lotte in tutti i conflitti che ci sono stati
Parallelamente in una liaison dei dove Toscana democratico l'Ulivo all'autosufficienza elettorale e che ha in
Alla scorsa scadenza elettorale
Descrivendo una Toscana felice il cui modello economico e di coesione sociale passato indenne
Dalla crisi economica dall'allargamento della forbice che ha caratterizzato in Italia in questo periodo
Il confronto dunque si apre
A partire dal riconoscimento di una delle nostre battaglie discussioni più importanti che la Toscana non è l'isola felice
Che delocalizzazioni precarizzazioni hanno colpito
La nostra Regione al partito delle altre Regioni che al rischio anche da noi la coesione sociale su questo si apra un confronto
Certo difficile dove due culture diverse due tematiche due modelli diverso idealità finali iniziano a parlarsi
Ed è chiaro quello che noi poniamo nessun automatismo nessun annessione il riconoscimento la volontà di una sintesi più alta e di questo diventa portatore il Presidente regionale Martini
Che parla di sintesi alta in nuova che che prende il riconoscimento di due
Culture e di due sinistre diverse
Che possono
Può dunque un nuovo modo di fare
E soprattutto che indica se questo percorso va in fondo una scelta strategica della Toscana
Anche a quanto accade sul livello nazionale ossia che è strategico l'accordo con Rifondazione Comunista
A differenza dei tentennamenti e dell'ipotesi centriste
Questo è il tema del documento politico che è stato sottoposto dopo un anno di discussione e che si accompagna dalla nostra richiesta di costruire l'Unione anche in Consiglio terreno difficile
E minato per spinte interessi contrapposti
E che nel confronto col drammatico USA in quest'anno ha prodotto un risultato ha prodotto i risultati non indifferente un piano della formazione professionale che dice d'ora in poi contributi
Anche a corsi di formazione professionale opposti dal privato da intese ci sarà una contribuzione
Della Regione solo se saranno finalizzati a progetti di occupazione
A tempo indeterminato perché il superamento della precarietà diventa l'impegno della Regione così come sul piano ambientale o così come sul piano
Territoriale dovendo in quel confronto
Entriamo sulla fine di un sistema della concertazione della sussidiarietà
E di quali strumenti la Regione si riassume per la cogenza adesso agli obiettivi o per chi ha letto lei dice l comma che nazionali
E lombardi ne sa qualcosa Mirko ne sa qualcosa ormai più Monticchiello ormai più Campi Bisenzio
Questo entra in Consiglio in un confronto difficile
Dove non è scontata Rifondazione fino all'ultimo che dialoga si confronta
E in Consiglio si anticipa il mai più concretamente al mai più con nordiche in una Toscana che
Della concertazione faceva il suo nome Todor principale imbattuto in salvaguardia figli in
Fino all'approvazione definitiva degli strumenti
Quindi un documento politico diciamo che contiene una fornisce nella quale sicuramente un Passavanti
Che è parte che nasce
Da un Piano regionale di sviluppo sul quale misurare i punti successivi e dove si trovano parole e principi nenti
Combattere le la politica della privatizzazione dell'acqua certa ambiguo noi vogliamo tanto di più la Toscana è stata capo del filo Musacchio ci fosse ne ricordano delle politiche
Di privatizzazione o si trova scritto che la Toscana non ha paura di misurarsi sull'obiettivo rifiuti Zanardo
A medio e lungo tempo sanno piccole rivoluzioni copernicane il cui risultato non è scontato
Con l'abbiamo accompagnato
Dopo praticamente no questo confronto che noi abbiamo avviato e che abbiamo seguito strettamente gruppetti partito Gruppi Partito quindi non l'autonomia di nessuno dei due luoghi
Lo abbiamo avviato sapendo che la sfida è altissima per le difficoltà del partito tutta la misura massima
Sul come stava vivendo in una situazione di Governo in un confronto anche a partire di giugno Cacco
Che ha
Coinvolto ripetutamente tutte le federazioni certa il livello nazionale ma tutte le federazioni fino all'ultimo si è quello più lontano che ci ha chiamato
Quindi un lavoro faticoso e intenso nel partito
Un lavoro faticoso nel Consiglio di sfida a PD Cibelli e oggi anche e ieri l'altro anche sinistra DS
A chiedere a Toscana Democratica esiste o anche voi vi coordinate per chiedere l'Unione insieme lavoriamo sull'unione di sinistra
E anche questo ha condotto pezzettini di frutti
E terzo alla società in un lavoro con tutti i comitati nei quali
Con i quali siamo stati nelle vertenze
Dalla paura legittima anche un'eventuale collocazione di danza di Rifondazione significhi l'abbandono
E quindi invece la riconferma è la riqualificazione del nostro stare nei conflitti
Fino alla sperimentazione di forme
O di cantieri o di anticipi di cantieri dove non le sigle politiche ma compagne e compagni
Rappresentativi anche dei partiti della sinistra con società civile già da un anno stanno lavorando insieme quelli portiamo avanti
Questo difficile confronto su tre piani di il che conduce una fatica incredibile
Ma anche permette di dare e costruiranno legate anzi di ha anche una nuova unità della sinistra di nuovi cantieri
Di nome omologazione ma anche di un ruolo diverso per allargare la breccia e ridisegnare politiche di governo locali diverse
L'esito è scontato no esito non è scontato perché malauguratamente
Si potrebbe Codurelli ipotesi che il Presidente Martini Monna alla sua maggioranza perché nella nascita del Partito Democratico il più fermo oppositore
Ad uno spostamento a sinistra dell'arte personale è copione la Margherita speriamo di non trovarci a dover dire che oltre a un partito dissento in Toscana è nata la debbo cristallizzazione dei DS
Grazie Monica
La parola Salvatore amore della rete nuovo municipio
Si buongiorno a tutti
Quando
Più di cinque anni fa insieme tanti compagni che vedo
Qui oggi in questa sala tanti compagni e tante compagne con me
Massimiliano Smeriglio Luigi Nieri Rosa Rinaldi Marco Gelmini pasti Monica Sgherri che appena intervenuto Massimo Rossi che non ci ha qui oggi
Anna Pizzo Raffaele Tecce Patrizia Sentinelli intellettuali come Magnaghi Allegretti Gigi sullo affrontammo questa esperienza della rete del Municipio c'eravamo posto un obiettivo ambizioso
I
Municipi gli enti locali come nuovi attori
Come nuove attori sociali
In una un'operazione difficile un'operazione complicata
Questo l'abbiamo passato durante il Governo Berlusconi
E
Forse oggi stiamo cominciando a mettere fuori la testa
Perché dico questo
Perché noi abbiamo una serie di elementi
Che pesa non sulle politiche degli enti locali e che oggi ci fanno dire che dove governa Rifondazione Comunista ci sono elementi essenziali per ribaltare questo quadro
Dove Rifondazione Comunista non governa e non ha la forza per incidere all'interno
Nelle politiche istituzionali né questa forse non ce l'abbiamo faccio alcuni esempi
La questione del territorio
Noi oggi ci troviamo di fronte a questa situazione
Io ieri di urbanizzazione
E cioè
La possibilità di regalare territorio urbanistica i palazzinari ci sono assolutamente essenziali per dare seguito i servizi a domanda individuale
Dico semplici anche se so questa che questo una politica alta se io nel mio comune dopo un terreno a Ligresti o a Berlusconi e sono obbligato a farlo
Così posso aprire un asilo nido posso alimentare lo scuolabus posso dare un servizio di mensa scolastica decente se io non faccio questa operazione per cui io sì io non regalo del territorio e palazzinari oggi il mio Municipio non lo mando avanti
Noi ci siamo trovati nel Governo che si definiva il più federalista addirittura con spinte secessioniste come Governo più centralista in assoluto oggi mettiamo fuori la testa ma attenzione compagni
Quel Governo c'ha disegnato una scala di parametri di vincoli anche in termini di assunzioni di politica del lavoro di politiche economiche che vanno modificati
Fonda
E fondamentale questo aspetto perché se no non si capisce
Con quale capacità di autonomia per usciamo a governare i nostri territori
L'esempio patti che questa è la questione dei servizi pubblici perché qui non è stato detto stamattina ma oltre al disegno di legge sette sette due meglio identificato come disegno di legge Lanzillotta adesso arriva la proposta Diletta sulle Autority
Che figlia diciamo dello stesso e la facciamo i fitti cade lo stesso un mostro e cioè
Se noi sulle politiche dei trasporti se le politiche dei rifiuti sulle politiche dell'energia sulle politiche dell'acqua
Non abbiamo la possibilità di incidere sul governo del territorio
E qui credo che la scommessa sia grande come facciamo a rispondere alle esigenze dei cittadini come facciamo a cambiare la società stanno dentro le istituzioni qui
è giusto che però ce lo diciamo con e solo attraverso il nostro partito se riciterà prevenuto locuzione forte
Abbiamo fatto un grosso lavoro al Senato col nostro Capogruppo Giovanni Russo Spena ma anche con tutti i Dipartimenti per far sì che si possano segnalare alcuni punti ineludibilità modifica
Ieri mattina c'è stato un incontro a Roma con tutte le reti nazionali proprio su questo tema in poche settimane siamo stati capaci di raccogliere più di seicento firme tra amministratori di tutta Italia
Quando Rifondazione Comunista riesce a essere forti su questi temi noi possiamo raccogliere coraggio e forza per cambiare radicalmente questa politica e credo che questo sia importante
Permettetemi però anche qui DD di lasciare un segno come si fa a pensare strategicamente da parte di questo Governo
Di prendere una parte fondamentale delle risorse pubbliche dei così definiti i beni comuni che così tanta difficoltà siamo riusciti a strutturare in questi anni e regalarli a questo mercato
Questo è il mercato più arretrato del mondo con gli imprenditori che sono più lontani da un senso etico e civile
Che che che si possa rappresentare in un quadro europeo non noi ma Guido Rossi dice che questo mercato danni da enti e danni trenta
E io devo regalare quelle che sono le risorse del mio territorio i beni pubblici del nostro locale in mano a questo mercato è pazzesco che questo Governo faceva fatica
Chiudo rapidamente anche se
Il piacere di poter interloquire i temi di questa mattina che sono stati evidenziati sono molti
Chiudo sui diritti
Che credo che
Per chi amministra e l'elemento come posso dire di maggiore prossimità con le esigenze dei nostri cittadini
Quando il nostro ministero
Ci dice che per le politiche di di di edilizia residenziale pubblica noi nell'anno precedente abbiamo realizzato due mila o per meglio dire poco meno di duemila appartamenti
Mentre
Si sono realizzati parla speculazione edilizia più di centonovanta mila appartamenti
Quando chiediamo politiche sociale nei confronti dei migranti a partire dall'assistenza sanitaria a partire dall'assistenza scolastica a partire
Da tutti quegli elementi che possono garantire una vita migliore della nostra città noi veniamo a Mila io vengo da Milano
E
E alla luce e praticamente ogni settimana c'è un picco che segna qual è stata la capacità di non governare quel territorio da tutti i punti di vista
Chiudo dicendo prima fa
All'apertura sia Francesco che Michele
In un quadro molto Lucio dice lucido dicevano che il metodo di una nuova politica è un nuovo patto di cittadinanza che passi attraverso la partecipazione
Oggi la partecipazione del nostro territorio
Ci sono grandi esempi
L'esempio di Luigi nella Regione Lazio più di sessantaquattro Comuni finanziati per esperienze di bilancio partecipativo l'esempio della Provincia di Milano
Dove c'era la mosca bianca di Pieve Emanuele e oggi ci sono decine di comuni e quando parliamo di Bilancio partecipativo attenzione compagni Bompiani non è un fenomeno lei fa che arriva dal Brasile in cui ci si diverte si canta si balla
No è un fenomeno dove si ragione mi sulla chiave dell'amministrare cioè sui soldi
Su quali sono le risorse su come si raccolgono e su come si distribuiscono
Ed è un elemento fondamentale che noi portiamo quando parliamo di politiche di partecipazione sul sulle politiche del territorio come i piani regolatori partecipati
Pensiamo di
In
Di interloquire e di ragionare con i nostri CGCE città cittadini su qual è la possibilità di sviluppo alternativo del nostro territorio per i prossimi venti trenta anni chiudo dicendo
Nel quadro dei grandi cambiamenti climatici
Che determinano le politiche di sviluppo economico e dei prossimi quaranta cinquanta anni
Oggi i municipi gli enti locali assumono un valore importante mai siamo pronti ad assumerci questa sfida io credo che da oggi e rispetto a tutto quello che abbiamo fatto questi anni la presenza di Rifondazione Comunista sarà determinante
Grazie Salvatore
Diamo ora la parola ad Ezio Stefano candidato nostre della sinistra Taranto come il Sindaco
Al quale ovviamente auguriamo un successo per noi le ferrovie per la città
Orfani del comparto grazie per avermi invitato ma soprattutto per aderirvi dato l'opportunità di ascoltare questi interventi perché mi fanno capire perché sono di sinistra perché sento
E condivido tutte le cose che sono state dette
E quindi capisco dove batte il mio cuore e perché batte da questa parte
Voglio
Parlarne in maniera molto semplice
Per spiegare cui alcuni concetti nei quali credo fermamente siano importanti
Io ho iniziato la mia attività nel volontariato pensando di essere apposto verso gli altri compiendo il mio dovere tutti i giorni
Quando sono andato in Africa per aprire un ospedale ero anche convinto di aver fatto il mio dovere
Una volta finita questa esperienza dico per poi sono a posto torno nella mia città
E sono a posto voglia coscienza
Ma mi sono posto il problema in Africa che questo dovesse succedere alla mia partenza io iniziato quindi a comprendere lì che c'era bisogno della partecipazione delle persone
Ho compreso questo per tempo e lì è nato un ospedale che funzioni l'ospedale che funziona meglio nel Benin
E quando son tornato nella mia città a Taranto
Ho capito che da solo non potevo fare assolutamente niente
Ho capito che nel mio ambulatorio di ospedale avrei potuto dare il mio contributo molto limitato
C'era bisogno invece di coinvolgere le persone c'era invece il bisogno della partecipazione di impegnarsi nella vita politica
Mi sono impegnato nella vita politica con grande entusiasmo con grande impegno poi ho commesso l'errore come o l'odio commesso prima di credito al fatto il mio dovere e di ritornare a fare soltanto il merito di un medico
Commettendo quindi l'errore di non capire che l'impegno deve essere costante che deve essere fatto insieme da tutte le persone
E che senza il ruolo della politica e dei partiti facciamo la buona azione ma non cambiamo questa nostra società
Fatto
Diciamo
Che cos'è la mia allontanato come poi tanti altri cittadini mi allontanato dall'impegno quotidiano della politica e mi sono
Ritirato nel mio ospedale per stare vicino alle persone ai cittadini alla sofferenza della gente
Il fatto che
Nella vita politica esistono delle regole
Che non sono le regole di cittadini
Esiste una legge dello Stato e si giovano esiste una legge morale è una legge etica che vale per i cittadini e che non vale la vita politica ed è quello sia allontanato molti cittadini dalla partecipazione
E dal sostegno ai partiti
Quando
Dopo dieci anni di assenza non dal punto di vista della passione l'impegno ma dal punto di vista dell'apparire nella vita politica
Quando
Il compagno Ciccio popoli è venuto a dirmi in maniera di Verza non mi è venuto a invitare
Mi è venuto a ricordare il dovere che in una città così disastrata c'è il dovere di mettersi a disposizione della della propria gente della propria città del proprio partito
E quello che è mia riga affascinato perché non vi è venuto a dire ho pensato di candidati i compagni dopo aver discusso
Mi hanno chiesto di venirci a dire che ha il dovere di ritornare appuntare il tuo impegno per questa città
E noi eravamo soltanto noi eravamo soltanto Rifondazione e basta e voi noi quale è stata e poi dico questo per lanciare i messaggini quali credo che sono stati poi anche detti prima
Noi la nostra forse doveva vanno soltanto i più piccoli tutta la città perché erano tutti contro di noi
Perché con meglio il mio nome è ritornato fuori e il candidato dell'estrema sinistra il candidato radicale noi non abbiamo perso tempo siamo andati a parlare con le persone abbiamo detto guardate
Io non sono il candidato c'è se voi vorrete dopo le primarie io sarò il candidato perché siete voi che dovete decidere non devono decidere altri a cena o in stanze chiuse
Sono le persone che devono contare che devono riappropriarsi di questo dovere diritto
Verso la società è stato soltanto far
Conosce dalla gente
Cioè volevamo noi a essere giudicati da loro che non avevamo stabilito assolutamente niente che ha fatto crescere questo consenso non verso di noi verso il modo di essere verso questi viali e cresciuto tanto
Se i partiti più grandi dal punto di vista numerico hanno avuto paura di fare le primarie a Taranto
Che a noi abbiamo accettato tutta tutto cogliere quello che loro hanno detto abbiamo azzerato la candidatura hanno chiesto di andare ad del pari da Bari poi hanno chiesto di andare imparino a Roma poi son tornati a tale e non li ha mai detto va bene purché decidono i cittadini
Fate quello che vuole
Oggi nella nostra città c'è un totale di questo entusiasmo di ritorno alla politica alla passione della politica
Perché io ho anche accettato di mettermi in discussione perché avevamo unghie un grande progetto quello di dare forza e vigore ai partiti e in particolare i partiti della sinistra in particolare a Rifondazione Comunista
Come riavvicinamento quelle persone che temporaneamente si erano allontanate dalla politica che temporaneamente sono sfiduciati della politica per le cose che ho detto prima
Perché è difficile tra persone che guadagnano settecento euro al mese
Nella nostra città elargita ritardo ci sono persone che si ritengono fortunato e se il lavoro due ore al giorno pagate cinque euro all'ora edili si sieda da parte di questi cittadini esclusi dalle istituzioni con persone che viaggiano con la macchina blu e col vestito blu si sentono lontani
Allora il compito di fondazione delle persone di sinistra è quello di dire che noi siamo diversi
Noi non ci impegniamo per andare con la macchina blu noi ci impegniamo non per servirsi dei cittadina per servire i nostri concittadini noi dobbiamo far capire che Rifondazione la sinistra parla il loro linguaggio
Che noi gli imbrogli non noi giustifichiamo quando li fanno i politici noi li denunziamo perché sono forti
Quando c'è una morte bianca e ci sono delle responsabilità noi dobbiamo avere il coraggio di dire che sono degli omicidi non solo delle morti a
E tornato entusiasmi ci sono liste piene di donne
Di compagni e ci sono ristretti e di giovani abbiamo avuto dei problemi perché i nostri stiamo complete da due mesi non sappiamo più assolutamente come fare a spiegare ai compagni che non possiamo fare cento liste
Perché dobbiamo invece potenziare i partiti e potenziare
E dal sostenere quei compagni preparati che possono dare veramente il contributo di disponibilità per la città allora ho detto solo questo per dire
Che diciamo alle persone che sono lontane dalla politica
Che se il cuore batte a sinistra cioè vuol dire che i sentimenti sta alla sinistra formiamo un partito trasversale ma un partito trasversale basato sui principi della legalità dei la moralità della giustizia sociale sono convinte in questa maniera che la sinistra sarà sempre più forte condivisa ed eclatante donne e tanti giovani portare avanti questa idea
Grazie e auguri
Allora Gabriella Ramaccioni dell'Associazione Libera per ultimo intervento
Tra pochi giorni il trenta aprile saranno trascorsi venticinque anni per l'uccisione di Pio la Torre
Però c'era un comunista aveva promosso la raccolta di un milione di firme per non far costruire la base missilistica accordissimo e cava capite maniere all'uscita la straordinaria forza delle mafie
Aveva detto che occorreva una politica volta ad eliminare le condizioni dello sviluppo del fenomeno mafioso
Una politica che dia ordine fatti economici che organizza i programmi lo sviluppo che riducano spazi al liberismo economico
Relatore va fatta ancora di più era riuscita a fare introdurre nel Codice penale il reato di associazione mafiosa e proposta era legge insieme a Rognoni che permettesse l'aggressione ai patrimoni mafiosi
Più oratore fu ucciso anche per questo stanno passa di venticinque anni ma di quella politica di cui aveva parlato lui mi reclamiamo ancora la necessità
Per molti anni gli studi anche le convinzioni di senso comune hanno tesa a leggere la presenza mafiosa come un fenomeno di arretratezza l'arrivo della modernità avrebbe dovuto far scomparire questo grave fenomeno
Intensificazione della modernizzazione non solo non ha prodotto un ridimensionamento dell'azione mafiosa ma la resa più pervasiva e diffusa
La prospettiva di una mafia spazzata via dal fischio della ferrovia ha da tempo lasciato il posto è una mafia capace di convivere di prosperare non solo con il rumore dei treni ad alta velocità ma anche con il click day computer
Le ma si sa non è una questione nazionale che internazionale che nessuno può più sottovalutare
Un'immagine molto efficace di questo fenomeno è quella che ci tarocco Cerrone un giovane studioso calabrese che insegna all'università di Torino una tela senza Aragno c'è una rete dense compatta
Con un'elevata capacità di connessione con tanti nodi dove si intrecciano le relazioni tra mafiosi ed esponenti delle classi dirigenti e dove nel uno di questi nodi essenziali agli altri per cui questa rete continua a funzionare regolarmente anche quando alcuni di questi nodi vengono colpiti
è un'immagine lucida perché ci permette di percepire le difficoltà che abbiamo davanti
Le mafie in attesa di una propria soggettività politica con grande capacità imprenditoriale in grado di misurarsi con la globalizzazione economica e sì aria le mafie gestisco tirate Temù sopra il mercato della droga delle armi la tratta delle persone il caporalato le ecomafie
Controlla nel mercato devi dopoché decifrato del turismo del mercato immobiliare
Con un fatturato annuo da capogiro il commercio delle legale enfatizza le vocazioni mercantile delle mafie che si spostano alla loro vocazione territoriale che mira al controllo del territorio il sanguinamento e al reclutamento all'interno dell'organizzazione stessa dei giovani
La diffusione territoriale spesso lambisce zone che prima erano rimaste libere che ora sani ma delle mafie locali italiane o a quelle straniere che in base ad accordi si dividono il territorio dal nord al sud d'Italia
Con la repressione o perlomeno
Lo stabilizzarsi del mercato dell'eroina lena Comazzi hanno trasformato la cocaina
Da prodotto del Litta prodotto di massa passando dalle nicchie di mercato in cui era delegata ad un vero e proprio supermercato della droga che rende disponibili per quindici è una dose di cocaina insieme la drastica abbassamento di prezzo applicato reso può sempre dalla riduzione della purezza i dati ci dicono che abitualmente circa un milione di italiani fanno uso di cocaina Potì Zandonà un centinaio di euro a settimana per tutto l'arco dell'anno si arriva a cifre enormi solo per il mercato della cocaina
E che dire delle ecomafie di questi giorni rapporto di Legambiente un giro stimati intorno ai ventidue miliardi di euro e su questo penso che anche questa Assemblea debba esprimere solidarietà da Alex Zanotelli dal vescovo Notaro perché tale
Che farei fatica bentornato
Dallo sceicco dei rifiuti in Campania fosse dei comboniani e non della camorra e della politica che la protegge e quanto produce l'usura e quanto produce giacchette
Se allora i dati ci dicono questo non terzo dei capitali prodotti dalle madri vengono investiti in attività illegali e due terzi in attività illegali questo significa che tutta l'economia di questo Paese ad essere fortemente inquinata
Le responsabilità quindi di una politica di sinistra è necessariamente alta
Serve una riforma urgente che non sia solo morale pure necessaria ma che aiuti a sviluppare anticorpi tali da rendere le istituzioni Governi nazionali e locali impermeabili ad ogni tipo di collusione
Sono centosettantuno i comuni già sciolti per mafia dal novantuno ad oggi settantacinque di questi solo in Campania ma attenzione non sono solo Comuni governati dal centrodestra
è necessario però estendere la legge anche i funzionari dell'apparato amministrativo altrimenti rimane tutto come sempre è importante allora e banche dati giusta direzione il recente dispositivo che è stato proposto in questi giorni dalla Commissione antimafia
Grazie al tempestivo lavoro di Francesco Forgione che preveda una sorta di codice auto di altro autoregolamentazione da fare assumere dei partiti a partire dalle prossime elezioni amministrative
Il codice non è una legge ma può essere agita in sede politica e può diventare uno degli strumenti adeguati per fare ciò che diciamo noi ma anche gli altri
Si può dettare le annovera a livello di comuni e di province ma sarebbe interessante ed opportuno rilanciarla anche in occasione delle regionali e delle nazionali
Forse allora per la Sicilia e per la Calabria si potrebbero aprire degli scenari nuovi forse la prossima puntata di Pane e politica in Calabria sarebbe meno impietosa e meno imbarazzante anche per la sinistra
Forse potremmo finalmente evitare che mafiose si erano addirittura in Commissione antimafia
Il codice proposto non è la rivoluzione ma indica alcune precauzioni da assumere recita così
Su base volontaristica i partiti le liste civiche le formazioni politiche decidono di rendere più rigorosa la scelta di soggetti da inserire nelle liste elettorali
Nel quadro di un processo volta alla formazione e alla selezione di nuove classi dirigenti a livello locale
Una regolamentazione che impegna il sottoscrittore escludere dalle proprie liste varie categorie di persone in ragione del pericolo sociale che esse fondatamente rappresentano di veicolare all'interno della competizione elettorali prima
E nell'area dell'amministrazione pubblica coi interessa i metodi e comportamenti mafiosi
Lo dicevamo un primo passo che va nella direzione del cambiamento ma si può che si deve fare anche di più su altri fronti
Perché non lanciare una grande inchiesta in questo Paese si capitali si flussi finanziari sulle operazioni bancarie sulle cartolarizzazioni sulle agenzie finanziarie sulle privatizzazioni che vanno tanto di moda
Bene ha fatto Forgione a chiedere l'audizione del Governatore della Banca d'Italia assurdo che mentre parliamo si è in corso solo sei processi per riciclaggio
è così difficile organizzare un sistema on line di tutte le azioni bancarie in grado di mettere sotto controllo la tracciabilità dei capitali nel loro tragitto nella finanza
Lo ripetiamo non serve più polizia amianto al sud serve più intelligenze più analizza e si decida
Insieme alle tante leggi vergogna che abbiamo ancora nel Paese che fatichiamo a modificare mettiamo della lista anche la legge obiettivo del precedente Governo che contiene dei punti che vanno immediatamente cancellati
La figura del concessionario di committenza così come il concetto di avvalimento cioè il fatto che un subappalto possa avvalersi del certificato antimafia del general contractor perché questa è la strada che permette mafiosi di ripulirsi e fare
Sarebbe interessante
Altra fallire anche quanto di questo incredibile aumento di morti sul lavoro non sia conseguenza anche di questi meccanismi infernali provate a mandare ispettori in cantiere di imprese gestite dalla mafia non li fanno entrare
E allora anche su questo meno osservatori faraonici sul lavoro ma più altrimenti di controllo dall'origine a partire dalla riduzione delle stazioni appaltanti che si venticinque mila insieme a questo sostenere a livello locale una partecipazione civica e popolare ad esempio degli appalti dei servizi alle persone
Sull'utilità sociale dei beni confiscati si è parlato molto
Grazie alla petizione popolare che ha visto la raccolta di un milione di firme è stato possibile promulgare una legge nel novantasei primo firmatario il nostro bello che ha permesso un fatto straordinario la mafia restituisce il maltolto e lo restituisce alla collettività ma attenzione
Le confisca sono in calo gli ultimi dati ci dicono che nel due mila sono stati confiscati e mille nove belli e che nel due mila e sei le confisca sono state sono duecentosedici
Se la stessa sorte per le aziende nel due mila erano settantotto l'anno scorso sono state trentasette
In totale sotto ottocento una aziende confiscate sono trentaquattro sono ancora attive quindi significa che tanto lavoro e si è fermato tanta produzione è stata messa a rischio
Farà per parlare della Sicilia ogni trentenni confiscati dura ancora rimangono in utilizzo dei mafiosi
Allora anche su questo bisogna fare in fretta un'agenzia o chiamate nera o chiamatela come volete che riesca a seguire ad assegnare tutti i beni che vengono confiscati in tempi celeri e non come accade ora quando dal momento del sequestro alla confisca ed all'assegnazione possono passare anche dieci anni ed è importante aver esteso e la legge anche per utilizzare specialmente i beni confiscati a corrotti anche se vanno studiati ulteriori correttivi
L'utilizzo dei beni confiscati lezioni positiva che molta Società civile ha prodotto in questa direzione ha creato un dato nuovo in questo Paese che si sviluppasse riprendesse con forza un nuovo movimento antimafia
Un movimento forte che agisce sui vari territori dal nord al sud d'Italia un movimento fatto di tante persone storie sensibilità culture diverse
Un movimento che coinvolge associazioni pezzi di Chiesa amministratori seri familiari di vittime di mafia
Ma un movimento che più di altri vede un grande protagonismo giovanile sono giovani dalle facce pulite pieni di speranza di coraggio di fantasia che ci mettono la faccia che si sporcano le mani che costruiscono cooperative che vanno a lavorare sui terreni confiscati corta iniziano Campiti volontariato
Su quei terreni dove arrivano giovani da tutto il mondo
E stato giovani che agiscono proprio in quei territori dove molto spesso la politica ha fallito in Sicilia in Calabria in Campania i luoghi difficile inespugnabile sono giovani che magari non citano Che Guevara ma che conoscono Peppino Impastato sanno che Don Pugliesi scrivono storia di Rocco Gatto ecco quando i dati nazionali ci dicono che solo il quattro per cento dei giovani si impegna in politica e solo il dodici per cento si fida dei politici allora dobbiamo valorizzare ancora più queste esperienze accompagnarli promuoverle proteggerle perché forse sarà proprio questa generazione a rinnovare etero e dare maggiore credibilità alla politica ed anche alla sinistra
Grazie grazie Gabriella
Grazie a tutte le compagne e compagni che sono intervenuti in bocca al lupo accorpi la parola
Al nostro segretario Franco Giordano per le conclusioni
Sappiamo bene la la difficoltà di questa tornata elettorale amministrativa c'è la
Illustrata senza reticenze con particolare efficacia anche nella
Proposta politica programmatica Michele De Palma
Con la cui relazione
O un accordo totale
Per questo io penso che per il nostro partito per Rifondazione Comunista
La tornata amministrativa non possa in alcun modo essere vista e vissuta come una routine come abitudine ma al contrario deve poter determinare un impegno diffuso
Da parte di tutte e di tutti
Al centro della contesa come sempre la vita di comunità locali importanti
Molte sono le realtà che vanno al rinnovo degli enti locali tanto da costituire un testo era rilevantissimo da un punto di vista nazionali
La crescita delle forme di partecipazione di democrazia dopo Porto Alegre come giustamente qui è stato ricordato
Che non è appunto diciamo una moda o qualcosa di naïf
Diventa per lui la crescita delle forme di partecipazione di democrazia la bussola una risorsa straordinaria ed ineludibile
Vale per questi giorni ma vale soprattutto per il dopo
Il bilancio partecipato e una modalità di protagonismo e di decisione
Di definizione delle gerarchie
Delle risorse finanziarie spesso scarse perché dal livello centrale sempre meno si determinano risorse in direzione delle realtà locali delle prigioni priorità sociali
Una forma concreta
Per ricostruire il legame sociale
Come succede nelle tante vertenze di comunità locali che hanno riscoperto per questa via esattamente il legame sociale
Ed è
Esattamente questo tipo di impostazione che è il rovescio dell'identità comunque contra positiva
Un'identità nuova un'identità solidale
Un'identità giusta un'identità progressiva quella che vogliamo costruire
Anche attraverso il bilancio partecipato attraverso l'estensione delle forme di partecipazione democratica questo tipo di identità che deve essere l'elemento connettivo del nuovo legale sociale
Al centro della contesa la qualità sociale e democratica dei governi locali
Il rinnovamento reale delle forme
Decentrata del governo del Paese
Per poterla produrrà c'è una precondizione politica interveniva adesso Gabriella su questo tema
Vale
Per tutto il Paese e vale soprattutto per le aree più esposte
Noi
Accogliamo la proposta
Di un patto etico tra le forze della
Coalizione
Che ci è stata avanzata dalla Commissione antimafia e dal suo Presidente Francesco Forgione per noi questo è un vincolo
Siano esclusi dalle liste elettorali
Tutti coloro coinvolti a vario titolo in reati che riguardano direttamente attività mafiose e ad essa connesse
Aggiungo di più
Rifondazione comunista non parteciperà a nessuna coalizione
In cui ci sia una qualche forma di coinvolgimento nella coalizione
Per questa via
Io penso
Che è contenuta continueremo a dare l'assenso alla mobilitazione
Di tante ragazze tanti ragazzi tanta parte di popolo che io ho visto a Polistena
In una bellissima manifestazione organizzata da libera e per questa via io penso che noi dobbiamo rendere efficace
E tenere viva
La memoria
Di Pio la Torre
Ricordare anche Portella della Ginestra
E poi il programma
I servizi pubblici locali per noi vanno difesi eroina rilanciati nella loro nel loro carattere pubblico
La difesa delle banche delle fasce più basse di utenza e la salvaguardia di coloro che lavorano nei servizi pubblici locali sarebbe impossibile
Se non ci si determinasse
La valorizzazione del carattere pubblico
Privatizzazione
Io non voglio fare nessun discorso ideologico qui ma vorrei poterlo fare finalmente un Bilancio dei processi di privatizzazione che si sono prodotti nel nostro Paese un Bilancio
La cronaca di un Bilancio
Hanno spesso determinato bassi standards qualitativi nei servizi hanno avviato un processo di deregolamentazione e di precarizzazione dei rapporti di lavoro
E hanno determinato per certi versi anche la caduta dei livelli occupazionali per non parlare dei costi e delle tariffe
Ecco il bilancio dei processi di privatizzazione ed è per questo lo diciamo apertamente
Adesso che entriamo in campagna elettorale ma l'abbiamo fatta anche una battaglia veniva ricordata prima in maniera esplicita a livello parlamentare
Ed è questo il senso della nostra battaglia sul decreto della Lanzillotta noi dobbiamo
Con grande forza determinare la centralità della scelta degli enti locali
Perché quella scelta cioè di poter decidere autonomamente che cosa fare del servizio locale
Deve essere consegnata esattamente all'ente che lo dirige che lo gestisce
L'acqua è per noi un bene
Comune fa bloccata la privatizzazione incorso e va pubblicizzata quella che si è determinata
Come il movimento il ci hanno sollecitato
Il governo del territorio
Patrimonio di beni
Risorse di memoria e di natura deve essere tutelato e valorizzato
Fisse che
Di aderire alle nostre liste o di dare il consenso le nostre liste sa bene che noi saremo intransigenti
Nella lotta alla speculazione territoriale e al saccheggio del territorio che vediamo ritornare in auge in tanta parte del Paese
Riqualificare le aree periferiche
Contrastare la sistematica separazione tra la Presidenza di servizi una lotta senza quartiere al lavoro nero stipulando protocolli di intesa che contrastano questo fenomeno
La stabilizzazione nel lavoro pubblico e negli enti locali del lavoro precario che tanta parte di un lavoro assolutamente insostituibile degli enti locali
E contrastare questa una grande battaglia culturale e politica quella forbita concezione della sicurezza
Ideologica nella
Costante forma di costruzione sistematica del nemico
Il nemico tanto caro le destre
Ed il nemico diventa
Il
Lì il migrante
Il nemico diventai tossicodipendente il De Micco diventa ai no-global il nemico diventa ogni informa che viene percepita di diversità
Contro questa logica di separazione
Contro questa pulsione securitaria l'avete vista Milano in cui è andata in onda con grande enfasi noi dobbiamo al contrario definire una cultura nuova
Definire luoghi di socialità forme e luoghi di recupero della devianza un impegno diffuso nel territorio investendo con determinazione sui livelli culturali
Costruire una cultura diversa nel nostro Paese
Per parte nostra
Quindi noi parteciperemo alle coalizioni laddove siamo in condizioni
Concorreremo quindi con una puntigliosa precisazione e proposta programmatica
E avremo rischia pene
Lì si avverte in cui ci sia una paritaria rappresentanza di genere
E in cui sia chiaramente garantita non solo questa parte paritaria rappresentanza di genere
Ma perché tutto ciò possa prodursi cosa più complessa e deve essere questo l'impegno vero nostro
Una rappresentanza in istituzione aglio non solo nelle liste ma non dobbiamo centrare l'obiettivo di una rappresentanza paritaria anche a livello istituzionale
Non solo la forma non basta salvarsi l'anima
Le forme di esproprio dell'istituzione
E di desertificazione delle forme di democrazia sia alimentano di un deficit
Delle espressioni della democrazia in genere
Non possiamo chiacchierare sulla
Sulla perdita di centralità
E anche di efficacia e di qualità della nostra democrazia se poi noi per primi non contribuiamo attraverso una riduzione della qualità della democrazia di genere
E in alcuni casi le nostre liste già ora
Anticipano la nostra idea di soggettività politica nuova della sinistra europea
In alcuni casi
Io so perfettamente voglio precisarlo
Che non è attraverso questo meccanismo istituzionale che si può determinare
La costruzione di una soggettività politica ma anche attraverso questo meccanismo istituzionale forse può essere vista politicamente
La nostra soggettività politica ebbene io sono proprio contento che a Genova ci sia un'esperienza in cui sia visibile l'espressione della sinistra europea con uniti a sinistra con il Forum ambientalista
Io sono contento che a Palermo
Ci sia già visibile un'esperienza di Sinistra Europea con quanto di meglio ha espresso nel territorio palermitano come la prima vera siciliana espressione reale di iniziativa
Siamo anche questo noi in tanta parte oltre che un po'che l'apertura delle nostre delle nostre liste intanto a partita
E se qualcuno crede qui voglio essere molto chiaro
Che la costituzione del Partito Democratico
Segnali è bene dirlo da subito dall'inizio
Anche negli enti locali una sorta di primazia
Come se fossero gli azionisti di riferimento connesse dovessero decidere loro chi è il Sindaco chi ieri l'assessore
Quali sono i programmi io voglio dire
Che queste forme di autosufficienza in alcuni casi di vera e propria arroganza noi dobbiamo contrastarle nettamente
è successo così a Gorizia
Dove si è voluto imporre un candidato e dove
C'è adesso un candidato
Don Andrea che è rappresentativo di una parte significativa della società
Civile
Politica
Di Gorizia
Ed è successo come avete sentito attardato
Dove adesso abbiamo candidato Ezio Stefano
E io sono convinto che in tutte e due le realtà noi potremmo di fronte all'arroganza i tentativi di autosufficienza dimostrare
Che attraverso la partecipazione democratica io la
Orto diventa diretto il radicamento e la rappresentatività di alcune candidature che hanno questo percorso partecipato si può battere su un arciere ogni forma di arroganza
E anche di autoreferenzialità
Accanto
Me ne assumo io la responsabilità non voglio coinvolgere chicchessia a Taranto
Vorrei farvi la cronaca per capire di che cosa stiamo discutendo
A Taranto abbiamo proposto un candidato come si vede in nessuna parte d'Italia ogni volta che ci abbiamo un Sindaco vedi Orfeo ce lo siamo dovuto conquistare
Diciamo concretamente sul campo
A Taranto abbiamo chiesto facciamo le primarie
Oggi il Partito Democratico nasce all'insegna delle primarie
Facciamo le primarie
è decidiamo chi è il candidato Sindaco sulla base di programmi chiari espliciti netti dopodiché siamo leali
Dentro questo partecipi percorso democratico noi rispetteremo la volontà la volontà popolare no perché perché il candidato è troppo forte
Opera perché il candidato troppo rappresentativo
E chi si propone si propone l'attuale Presidente della Provincia
Cioè
Non si fa a tempo attenere una candidatura che immediatamente di fronte ad una candidatura rappresentativa e radicale
No noi abbiamo detto se non ci si misura
Nei processi di partecipazione democratica noi andiamo avanti lo stesso e si è costruita un'aggregazione a Taranto di grandissimo rilievo e di grande qualità se vogliono continuare
Su questa linea allora devono sapere sulla linea dell'autosufficienza e dall'arroganza l'ho detto ieri e lo ribadisco oggi uno dieci cento mille parlando uno dieci cento
Su questa via
E anche adesso
Anche adesso
Sento ripetutamente
Nelle due Assisi congressuali
Lo dico
Che c'è
Che il Partito Democratico che si è costituito adesso siamo tutti più tranquilli perché c'è una guida
C'è una gerarchia
Si è arricchito
Ci sono gli azionisti di riferimento ci sono coloro che contano c'è una torta di comando e poi l'intendenza che segue
Ho sentito sia Rutelli sia Fassino dire
C'è una guida
Ma chi vi ha dato la patente
Si sia dato alla patente
Noi non accettiamo generare anche
Esso è il governo dell'Unione e noi li spende rispondiamo al Governo dell'Unione questo Governo ha un programma è un mandato elettorale a quello ci atteniamo
Io penso
Che noi tutti dovremmo discutere perché di questo si tratta anche oggi
C'è una discussione politica generale e temo che
Tesi per certi versi è del tutto inevitabile che la campagna elettorale
Si determinerà sicuramente sul sulle esperienze concrete sui programmi sulle qualità
Diciamo delle proposte che si determineranno a livello locale ma avranno anche avranno anche molto il segno nazionale e noi su quello
Vorremmo poter approfittare dire la nostra
Insomma
Io penso
Che tutti coloro
Che vogliono costruire una nuova soggettività politica a sinistra
Di cui l'urgenza è visibilissima devono sapere
Che c'è un lavoro da fare oggi
Che non c'è semplicemente
Una necessità totalmente spostata sul terreno diciamo un po'imperio ed indistinto è un po'a otto preferenziale separato della ristrutturazione della politica
C'è a prendere posizione oggi
Perché c'è qualcosa che non funziona
Senza sintonia con la costruzione del Partito Democratico
Se in maniera temporalmente connessa vedo che le organizzazioni datoriali incominciano a riprendere un certo peso ad incidere concretamente
Nella scena politica nazionale
Mi preoccupo se vedo una ripresa di soggettività tanto per fare al tema nostro su un tema dirimente come quello del decreto sui servizi pubblici locali
Mi
Mi preme tantissimo quando vedo che sul meccanismo di redistribuzione del
Delle risorse
Vedi ritorna una così prepotente soggettività della Confindustria del suo Presidente così come incominciò accogliere
Che cosa sta accadendo guai a noi
Ah dimenticarcene sul terreno dei uno dei più importanti forse il più importante apparato produttivo sia per la valenza diciamo tecnologica che per le
Le prospettive occupazionali come è quello e la pelle
C'è persino qualcosa di culturalmente che che va contrastato diciamo
Da subito
Che cosa ci dice
Montepremi ci dice la politica non intralci il mercato
Essendo una qualche forma di subalternità a questo tipo di cultura Eno stiamo parlando del latte
Altri Paesi
Decidono di digestive improprio con una
Forte presenza pubblica penso alla Francia penso alla Germania
Ma penso alla stessa Inghilterra in cui c'è il governo delle reti pubbliche
E io penso che una delle scelte che noi dobbiamo rivendicare con grande forza esattamente il Governo pubblico delle reti
Ma su una materia come questa a parte la contraddittorietà della dichiarazione di
Di Montezemolo come si fa a dire la politica stia lontano dal mercato
Non ho mai visto una vicenda politica
Una vicenda in cui la politica centri di più
Per l'importanza sul terreno dello sviluppo economico per l'importanza
Sul tema della democrazia sul tema cioè
Decisivo che investe oggi il sistema delle telecomunicazioni
Ed è per questa ragione che
Mi parrebbe da dire dopo tanto tempo io mi sento di condividere integralmente quello che è un genio Scalfari ha scritto su Repubblica l'otto aprile
Diciamola tutta dice un genio Scalfari
Mi trincera dietro questo giudizio perché così non può apparire solo come un'operazione diciamo un'affermazione di tipo ideologico diciamola tutta
I guai di Telecom
Camminano da quando è stata privatizzata e ha avuto la sventura di diventare preda di un capitalismo straccione più attento a svolgere
A ascoltare il grasso che ad investire indoor prodotti e tecnologie
Ma non è esattamente quello che ha detto anche il Presidente della Camera
Fausto destro Bertinotti quando ha parlato di questo capitalismo italiano così fortemente
Forgiato dal sistema pubblico e che oggi manifesta una sua intrinseca debolezza nel momento in cui deve fare emergere le finalità sociali anche l'impianto
Produttivo generale del Paese
No non accettiamo lezioni sul terreno del risanamento da chi proprio sulla vicenda Telecom a crescente deficit
Produceva una ripartizione dei dividenti noto
Io penso che noi oggi dovremmo intervenire sul governo pubblico delle reti e anche determinare quale
L'ipotesi di sviluppo di questa azienda non possiamo accettare lo spezzatino
E non possiamo accettare che ci sia un di San coraggio dallo sviluppo di questo Paese
Ed è per questa ragione che io penso
Lo ribadisco perché le voci diventano sempre più flebili da questo punto di vista che Mediaset non possa entrare nella vicenda nella fede
Vorrei rispondere a Casini per fare la
Che parla che parla di un di un
Di un'Italia delle banane sì c'è un'Italia delle banane ha ragione ma non è per quello che dice l'uso perché non abbiamo ancora
Una legge adeguata sul conflitto di interessi che impedirebbe per questa ragione poter determinare le condizioni
Le condizioni di di questo tipo di anomalie
E poi c'è
Il grande tema della redistribuzione delle risorse
Io vorrei approfittare
Di questa discussione perché impatta direttamente sull'orientamento diffuso
Insomma
Io penso
Che la redistribuzione delle risorse
Non possa avvenire come ce lo propone Padoa Schioppa
Non proprio non no o parole di mediazione
Cioè non possa accadere che la ripartizione la redistribuzione delle risorse avvenga con sette virgola cinque miliardi sul piano del risanamento e due virgola cinque miliardi sul terreno della redistribuzione sociale
Così non ce la faremo ma
E noi diciamo apertamente che in questa maniera
Il rischio reale eh che non si determinano le condizioni per un'intesa
Per questo
Occorre essere molto chiari
E io incomincio a vedere che ci sono tre ipotesi ieri lo abbiamo visto di redistribuzione
Del
Verde l'eccedenza diciamo delle entrate per entrate fiscali
Da una parte c'è chi investe sul risanamento sulla crescita
Anche qui diventa un po'paradossale
Perché
Il risanamento in maniera così concepita
E il rilancio della crescita trasferendo risorse monetarie solo ed esclusivamente al sistema delle imprese significa
Investire solo ed esclusivamente sulla contrazione del costo del lavoro e sulla competitività di prezzo non si fa il bene del Paese in questa maniera
E contemporaneamente
Diventa inagibile il mutamento di paradigma che assolutamente decisivo in questa fase per non diventa inagibile politicamente
Il fatto che tuteli investire non sulla vecchia logica della crescita ma devi investire sulla valorizzazione ambientale
Per cui tu non puoi più accettare come è successo sinora che e infatti anzi i dati drammatici dello Stato dell'ambiente valide Rubrichi solo liquida Rubrichi solo ed esclusivamente sul terreno culturale no dobbiamo poter via
GE politicamente dobbiamo fare delle scelte che determinano per questa via una netta alternativa ma c'è una seconda ipotesi
Che vedo avanzare e che potrebbe presentarsi come l'ipotesi di mediazione dell'azionista di riferimento della guida
Di cui prima della coalizione l'ho sentita dire da Rutelli
Al suo congresso la margherite
è un'ipotesi di redistribuzione in cui sono nominati i riferimenti sociali il sistema delle piccole imprese
è un'idea famiglia Istica diffusa no noi non possiamo accettare neanche questa seconda ipotesi né culturalmente né socialmente
Dobbiamo determinare
Con grande nettezza la stagione così ci caratterizzare bulloni del risarcimento sociale alle lavoratrici e i lavoratori dipendenti
Devono aumentare i salari le pensioni basse devono poter essere finalmente messa le mani sul terreno della lotta alla precarietà si deve determinare per questa via
Un mutamento se proprio si vuole investire sull'alternativa di economia un mutamento del paradigma produttivo investire informazione in ricerca sul terreno dell'innovazione
E
Io onestamente non capisco chi pensa che questa sia una proposta che al contrario determini
Diciamo una riduzione della qualità dello sviluppo del nostro Paese perché non è così perché io
Qualcuno mi deve ancora spiegare
Come si può stabilizzare non dico accentuati
Lo stato di salute positivo della nostra economia con con salari come quelli che oggi vengono descritti seicento ottanta euro nei call center
Mille cento euro alla FIAT Mirafiori a Melfi
Ottocento tra gli ottocento i mille euro nel settore della scuola
Tra i lavoratori precari settecento euro nei lavoratori tra i lavoratori a casa integrazione qualcuno mi deve spiegare
Come si può stabilizzare il dato positivo dell'economia con questo livello delle retribuzioni giustamente si
Per non parlare delle pensioni basse
Dei dei nelle quattordici quattordici milioni di pensioni INPS
Quattordici milioni di pensioni INPS dieci milioni dieci milioni stanno sotto Isetta cento cinquanta ecco e quelli che prendono settecentocinquanta euro sono una minoranza
Di questi dieci milioni
Ma come si fa
E allora
Siamo ad ad una stagione importantissima sul sui rinnovi contrattuali
Io penso che noi dovremmo mettere in moto un meccanismo con il recupero del fiscal drag è un meccanismo che possa incidere direttamente
Sul livello delle retribuzioni
Evitare la sollecitazione agli incentivi della contrattazione aziendale
Venendo per questa via incontro alle esigenze di destrutturare il contratto collettivo nazionale come vuole il sistema delle imprese
La lotta alla precarietà e anche una lotta
Che serve concretamente a questo Paese
E non non
Investe direttamente sulla qualità della nostra economia
Perché solo contratti con la contrazione del vostro lavoro e con la deregolamentazione stai sulla competitività di prezzo non ce la faremo mai a competere sullo scenario mondiale dentro questa dimensione
E io penso che ci sia un nesso
Sì mi piacerebbe a chiederlo al teste fanno per l'esperienza di Taranto
Ci sia un nesso drammatico drammatico che vada riconosciuto
Che va visto nella sua densità e anche nella sua
Causalità c'è un nesso
Tra la precarizzazione dei rapporti di lavoro tra l'intensità dei diritti minimi tra le nuove forme di organizzazione del lavoro e le tante morti e i tanti incidenti sul lavoro noi questo nesso abbiamo
Spetta
Dopo un caso sono aumentati l'anno scorso
Mille duecentottanta morti
Un milione di infortuni
Trenta mila invalidità permanenti
Otto mila trecentottantadue globali sotto i diciassette anni che si sono infortunati del lavoro
Io mi chiedo
Sono morti e infortuni invisibili non c'è il racconto né visibilità sociale
Non puoi raccontare
Che la nostra società lo dico le compagne e compagni agli amici del Partito Democratico che le nostre società funzionano sull'immateriale e poi scopri che ci sono dei corpi spezzati a terra cascati da un cantiere
Oppure dilaniati in una fabbrica no noi dobbiamo letteralmente mettere in moto un processo
Che guarda alle condizioni concrete del lavoro
Reprimere laddove queste condizioni non bello salvaguardato della sicurezza e polemiche e prevenire investendo su una nuova organizzazione del lavoro e prevenire investendo in sicurezza
E prevenire investendo sulla qualità del lavoro e prevenire riducendo l'intensità dei ritmi è prevenire con un'iniziativa diffusa del controllo del movimento sindacale sui luoghi di lavoro
C'è un nesso sì con il tentativo di dei sindacalizzati dei sindacati Zare
Tante aree del Paese mai Calizzani tanta parte del lavoro e questa cronaca di morti annunciate
Io penso
Che noi dovremmo batterci contro la precarietà
E anche coloro che in questi giorni
Lo abbiamo detto tante volte la litania della famiglia in maniera ideologizzata
Ma come fai a parlare questa litania solo da un punto di vista ideologico e quando c'è invece una dimensione materiali Volovei
Ma perché una donna in grado in gravidanza con il lavoro precario non può avere la maternità e perché è un giovane precario non ha diritto alla malattia e per quale ha ragione non si debbano determinare le condizioni per poter contrarre un mutuo con il venti di retribuzione dentro la dimensione precaria che sono totalmente inaccettabili
Coloro che parlano ideologicamente
Per per costruire ancora una volta separazioni per negare la realtà coloro che al contrario non guardano e non producono una dimensione sulla RAI
E alta coloro che hanno calpestato la laicità dello Stato dovrebbero guardare concretamente alla dimensione sociale verificare le condizioni reali
Così si presenteremo in questa in questo confronto con il Governo
Noi pensiamo
Che sul terreno delle pensioni sul programma sta scritto che bisogna battere lo scalone e bisogna abbattere lo scalone sul programma sta scritto che l'età pensionabile deve essere abbassata e fa abbassata da quello che ci propone Marocco
Anche perché
Al contrario
Come ci veniva detto ieri di quando penso a Rutelli io sono convinto
Che i lavoratori e lavoratrici sanno perfettamente che cos'è il coefficiente di trasformazione e settori glielo tocchi prova Rutelli a capire se il loro diciamo non sanno di che cosa fa
E sono convinto che se due aumentare l'età pensionabile lo puoi fare attraverso incentivi
Non attraverso disincentivi ma deve essere assolutamente volontario
Perché tu non puoi obbligare un lavoratore un operaio un edile un insegnante d'asilo non può obbligarlo dopo una vita di stress esistenti non può obbligarlo ad aumentare l'età pensionabile
E allora io credo
Che dobbiamo investire anche in pensioni più alte
Dobbiamo investire sull'ICI
Sulla sua riduzione soprattutto per le classi meno abbienti su qualche sgravio fiscale sugli affitti e soprattutto su un terreno drammatico come quello della casa investire in un nuovo patrimonio pubblico popolare
Lei salto rovescio della furia iconoclasta della svendita del patrimonio pubblico
Che aveva campeggiato in tutti questi anni e che ha determinato un livello di
Di lievitazione degli affitti che francamente intollerabile
Non è solo una battaglia parlamentare
E anche una battaglia parlamentare e state tranquilli che Rifondazione sarà su questo punto
Assolutamente determinante
Però è anche una battaglia di mobilitazione sociale allora io penso
Che noi dovremmo incominciare tutti quanti noi a costruire i conti ecco come si costruisce una soggettività politico unitaria con tutti coloro che sono disposti a far vivere concretamente la soggettività politica unitaria
Noi vogliamo costruire dal quattordici maggio una straordinaria campagna di ascolto
Non solo per i leader di ascolto
Del popolo dell'Unione
Noi vogliamo chiedere al popolo dell'Unione che cosa pensa debbano essere le primarie letto le priorità sociali del Governo una sorta di bilancio partecipato che ci viene in eredità dal dal Forum di Porto Alegre
Il quattordici maggio incominciato a Rifondazione Comunista questa campagna di ascolto dove incomincia
Dov'è per noi ci sono i veri azionisti di riferimento del Governo incomincia a Torino incomincia
Dalla fabbrica di Mirafiori incomincia dalla FIAT
Perché li dobbiamo capire
Sei lavoratori e lavoratrici
Sento
Che c'è la possibilità di un mutamento io credo che debba essere cambiato
Cambiato il modello sociale
Ho ascoltato
I due congressi il congresso dei DS
Ultimi congressi e il congresso del Partito Democratico
Mi pare di capire che il modello verso cui vanno diciamo pare difficile anche contrastare diciamo sto stola cronaca non vuole essere
è quello del modello americano
Presente in una dimensione a conflittuale pacificata della società
Io penso che così si rischia una qualche forma di subalternità alla crisi della politica e si alimenta una drammatica passività
Io
Credo
Che tu puoi anche concordare su alcune dimensioni valoriali
Ho sentito anche diciamo sul terreno culturale ma se non le fai agire politicamente e se non costruisce la soggettività
Mi sembra
Veramente complicato per un'organizzazione politica
Viene dipinta una società
Immobile
La si fotografa e la si vuole interpretare rappresentare
Una sorta di massa amorfa ma viene meno la critica nel tempo attuali la critica dell'attuale
Dell'attuale società
Non c'è traccia diciamo la verità
Di un
Neanche diciamo più flebile di un processo di social democratizzazione
C'è invece una compiuta americanizzazione della politica italiana
E io penso che questa compiuta
Americanizzazione avvenga sotto due sedi fondamentalmente ludico pacatamente nel mentre dovrebbe semplificare il sistema politico
Io vedo commentare sia la diaspora che alcune forme di regressione identitarie diaspora nella Margherita e diaspora dei DS e regressioni neo identitari
Ma detto questo io penso che ci sia un compito per noi
E il compito nostro è quello su cui abbiamo avuto una splendida intuizione all'indomani del movimento di Genova
La costruzione di una soggettività politica unitaria a sinistra
Fondata sull'anti liberismo e sul pacifismo noi non vogliamo costruire una delle un aggregato di resistenti al Partito Democratico
Vogliamo accelerare il processo di unificazione a sinistra investendo sull'anti liberismo sul pacifismo
Il sedici e diciassette giugno si terrà qui a Roma
L'Assemblea fondativa della sinistra europea facciamola discussione vera invitiamo tutti coloro che su queste due
Discriminanti il pacifismo e l'anti liberismo
Hanno deciso di voler dar vita ad una soggettività politica NU
Io penso che sia stata importantissima e decisiva
La scelta fatta la sinistra DS conferma il nostro giudizio
E io penso che il cantiere delle sinistre debba riflettere sull'alternativa di società sull'innovazione politico-culturale sui riferimenti sociali
Dobbiamo produrre un vero investimento sulla teoria e sulla politica per la trasformazione
Per noi l'investimento strategico e sul movimento del nuovo secolo
Passiamo Olimpo voi è stato capace di mettere in discussione l'un solo le grandi istituzioni globali transnazionale
Ma lo stesso potere oncologico che fino ad allora aveva operato incontrastato con modalità spesso
Quello che deve essere chiara la posta in gioco
Le nuove politiche liberiste tendono a cancellare
L'intero patrimonio storico del movimento operaio in Italia e in euro
La costruzione del Partito Democratico non contrasta questa operazione
Riemerge
Una dimensione totalizzante del capitalismo stesso che tende a ad occupare l'intera vita della specie e il suo rapporto con la natura
Ammonisce Gregor zero nel suo ultimo libro di materiale
L'economicità l'azione di tutte le attività e di tutte le ricchezze diventa distruttrice dissenso impoverisce i rapporti sociali degrada l'ambiente urbano e quello naturale
Gennaro esternalità negative di cui il sistema non può né vuole valutare il costo
Una ristrutturazione dei saperi accompagna una nuova
E autoritaria morfologia dei patti dei poteri il capitalismo globalizzato le sue ideologia le sue tecniche stanno modificando la tipologia umana
Mai era capitata ad una generazione della sinistra
Di dover fare i conti come abbiamo già avuto modo di dire nel proprio tempo biologico nello spazio la propria esistenza di quella dei propri figli
Vito per gli accordi nettezza che alcune scelte sono urgenti queste scelte hanno un carattere anticapitalistica
Il paradigma scientifico e tecnologico che in questo capitalismo si produce e quello della riduzione dell'uomo delle donne appurino consumatori governati dall'esplosione della produzione di merci
è la soglia dello sfruttamento diventa sempre più alta incorpora tutto il vivente umano
La nostra intelligenza
Il capitalismo incorporata produzione riproduzione
Per noi è impossibile
Ed è veramente paradossale che non ci possa essere una sinistra in grado di criticare il tempo presente che approdi alla cultura liberaldemocratica
Una sinistra che si allontana
Dagli interessi materiali dai soggetti sociali concreti da realtà di classe e sociali definite una sinistra che accompagni la crisi della politica e si trasforma essa stessa in altri politica
Noi vogliamo essere la sinistra che fa la sinistra
Che la fa ogni giorno in una fabbrica in una scuola nel territorio quella sinistra che contrasta le mille forme di solitudine
E di alienazione che contrasta
Il razzismo e xenofobia le risse urgenti forme di omofobia
Una sinistra utile quotidianamente
Una sinistra che non sia subalterna alla filosofia e alla cultura di impresa una sinistra di popolo
Contemporaneamente questa sinistra sia capace di legare il gesto quotidiano
L'azione sociale alla costruzione di una società o l'altra nella quale il diritti i bisogni materiali ed immateriali sono universalmente garantiti informe dei mercifica
è aperta la sfida
Una sfida di egemonia in senso alto tra chi pensa che la nostra sia una società conflittuale pacificata e la nostra sinistra alternativa
Che lavora per una moderna critica del capitalismo per una qualità nuova della democrazia dell'uguaglianza della divagazione ce la possiamo fare
Grazie che alle compagne e compagni all'ingresso e ci sono degli volumetti del programma e tutto il materiale presente nelle cartelline
Grazie arrivederci