Socialisti e Radicali: insieme si può?

Tutti gli intervenuti ringrazio radio radicale come al solito si conferma come la via libera
Attenta ai temi politici
Di ogni tipo in particolare di attualità in questo momento
Quindi ringrazio appunto intanto gli intervenuti mi mi presento sono le stampe Falciani capogruppo dello SDI al Comune di Firenze questa sera
All'interno della festa dell'Avanti è stato organizzato un dibattito dal titolo socialisti e radicali insieme si fo in tema direi di scottante attualità
Interessa soprattutto il mondo laico e socialista
è un momento importante di confronto
è stata un'estate calda
Ci siamo confrontati su questi temi
Questa sera proveremo a
A fare ciò sui una primo un aperitivo prova ad unità perché siamo alle alle sette un aperitivo provar più unita su questo tema
Con assaggi Uliano Sozzani segretario regionale della Toscana retrocesse al fresco
Colantonio Vacchi riserve leader dei radicali toscani con coordinatore dell'alimento Ascani con Pier Aldo Ciucchi segretario regionale e capogruppo dello SDI
Della toscane
Quindi che il tema
Come stavo come stavo dicendo esploso quest'estate
Devo dire a seguito
Come dire di una
Di un forte passo indietro della Margherita nei confronti dell'Ulivo e della Federazione unitaria della federazione della prelazione femminista seguita da seguita dai DS
Pre
A messa all'ordine del giorno
La necessità
Di
Mettere intorno a un tavolo le forze laiche
Socialiste il bis disponibili per costruire
Una forza politica o Lukather elettorale questo poi è un po'ma è uno dei temi del dibattito
E dovrà per per presentarsi alle elezioni politiche del due mila sei quindi non tutti i mali vengono per nuocere da un certo punto di vista
Allora il tema in questo tema questo tema della unità della unità socialista perché perché poi temi sono due fondamentalmente il tema della cominciamo proviamo a scorporare
Il tema della unità socialista è possibile
Dopo dieci anni dalla diaspora socialista con tutti i tentativi sono stati fatti questi anni tiri componibile tentativi andati a vuoto la diaspora socialista
è giunto il momento
Forse è questo il momento di provare a ricomporre questa diaspora socialista certamente si parte da posizioni non vicine
Ma ci sono però delle novità in queste che sono appunto sviluppata in questi diciamo due messi a partire da Consiglio Nazionale io mi riferisco a consiglio nazionale dello SDI che si è tenuto a Roma nel luglio scorso con la relazione di Boselli
Che poi è stata approvata
Che era incentrata su due punti
Primo punto quello
Di una di un incontro con i radicali un incontro politico e e ed un incontro elettorale poi dirittura sfociata una proposta di Boselli di un patto di consultazione con i radicali approvata poi dal Consiglio nazionale
E l'altro dal punto fondamentale dell'azione di Boselli era quella dei lavorare per l'unità socialista con i compagni del Nuovo PSI
Non è la prima volta che ci troviamo come come come come di come dice
Dopo questo intervento questa presa di posizione del Consiglio Nazionale dello dello SDI si sono si è sviluppato un dibattito tra la fine dei luglio
Ed agosto di cui vorrei ricordare alcuni passaggi
Che fondamentalmente iniziano con la presa di posizione di Bobo Craxi
Che già nel mese di luglio
A
Fatto capire sempre di più in questi ultimi giorni in queste ultime settimane la scelta di campo che ha fatto e cioè quella
Partendo dalla considerazione che la collocazione delle oche sei nel centro destra era comunque una collocazione come dico come dice lui temporanea a tempo
Secondo lui sono oggi mature le condizioni per una ricomposizione dei socialisti all'interno del centro sinistra ricomponendo un
Un il partito dei soci e dei soci socialista amico
Lui si rifà a questa posizione
Rifacendosi a sua volta ad una deliberazione degli organi del suo partito
Che a suo modo di vedere già a avevano del deliberata nel Consiglio nazionale la fuoriuscita dal centrodestra questa questa sua convinzione è stata contestata
Lo è tuttora dal dal segretario attuale del partito del Nuovo PSI Gianni De Michele Schiavo un atteggiamento che poi ci spera magari meglio
Sottani
Che ha una una Tagliamento quanto meno più prudente rispetto alla scelta di ritrovarsi tutti i socialisti all'interno del centro sinistra
E di ieri l'altro la
Intervista di Gianni De Michelis al Corriere della Sera quel parzialmente ha risposto ieri Boselli sulla Repubblica
Dove francamente ovvio ho letto un Gianni De Michelis che non sbatte la porta
Nei confronti ecco di questo percorso che possa portare ad una unità socialista a sinistra i no stop a ricordare anche perché scoperto dovrei ricoprire la figura di moderatore quindi un maculati mio imparziale venite devo fare più da generalista forse l'olio che da moderatore
Quindi non sto a ricordare i motivi per i per i quali lo SDI
Nonostante
Tutto bello
Che in questi anni abbiamo passato diciamo così
Stefania Craxi ha detto cioè ha detto a Boselli qualche giorno fa decessi voi
Fate la scelta del centrosinistra alcuni compagni del Nuovo PSI
Hanno già aderito a questa scelta ma voi in Goyeneche
Siete destinati ad ingoiare tanti rospi Boselli gli altri gli ha risposto ma sì forse qualche rospo l'abbiamo ingoiato
E ne ingoia devo ancora qualcun altro ma è nostro più grosso non lo vogliamo ingoiare non abbiamo ingoiato cioè quello di stare con il centro destra insieme ai fascisti la la regione per la quale lo svizzero sempre collocato a sinistra da dieci anni a questa parte poi è questa la scelta di campo
Che sta nella cultura nella tradizione socialista poi toccherà a Sottani
Spiegare i motivi della collocazione della gloria se nel centrodestra e l'eventuale come dire
Evoluzione del Nuovo PSI sta sta di fatto che come tutti sappiamo che Bobo Craxi siede ha candidato ha presentato una mozione al congresso che si terrà a ottobre il congresso dei lavori sei candidandosi come segretario quindi alternativa
Mozione a quella di Gianni De Michelis quindi all'interno PSI oggi c'è un un dibattito che vedremo come andrà a finire ecco l'altro aspetto è quello dei rapporti con i radicali
Noi e di radicale abbiamo tanta storia in comune
Tra gli anni
Non non fosse altro perché Bettino e Marco sono stati nel Duce insieme più o meno come giovani universitari
Ma comunque al di là di questo rapporto personale che c'è che c'è stato che chiede di stima fra fra fra i due le battaglie dei radicali e dei socialisti sono state fatte molte e insieme a partire dalla sfortuna
è un dato che questa sottolineato anche Capezzone a luglio
Le battaglie sul sul sul divorzio sul sull'aborto le le battaglie sul nucleare sulla giustizia e sulla giustizia giusta che non c'ha portato bene poi forse fare queste battaglie
Insomma c'è una storia lunga di militanza politica vorrei dire dei radicali al di là della loro collocazione in questi ultimi anni nel centro destra che è una battaglia politica tutta di progresso
Lasciatemi dire tutta di sinistri
Pannella qualche giorno fa al dibattito tre giorni fa
Della Versiliana insieme a Boselli e Castagnetti ha detto fra virgolette apre e chiude lo sono convinto al cento per cento di costruire una forza socialista laica libertaria e radicale
All'interno del centro sinistra della il quesito il secondo quesito è questo
è possibile costruire una forza di questo tipo che non sia un cartello elettorale solo per le elezioni politiche
è possibile rispondere alle difficoltà peraltro che questa legge elettorale maggioritaria ci dà per cui se una forza politica non raggiunge il quattro per cento esclusa diciamo così dal venticinque per cento del proporzionale
Viviamo questo accordo con i con i radicali e i radicali dicono questo accordò con noi come una come una una una comune accordo meramente elettorale un veramente in questa seconda parte della Seconda Repubblica
Si può cercare veramente di ricostruire questa forza laica partendo dal coraggio di queste intuizioni e dalla necessità dopo dieci anni dalla scomparsa di una forza laica autorevole ricompone le e ricomporre la nel senso giusto ecco queste sono un po'le domande
Almeno questo Limp primo girone faremo un secondo poi più chiudiamo che vorrei
Che vorrei rappresentare ai rappresentanti di questa sera
Delle tre forze politiche interessate ripeto radicali non riempie sei est di
Ricordando fra l'altro chiuderemo questa festa
Con l'intervento di Bobo Craxi di
Riccardo Nencini domani Serena
E che Capezzone
Bobo Craxi e Riccardo Nencini sarà presente le mie alla manifestazioni all'interno della festa dell'Avanti di domenica alle ventuno questo proprio come me IST
A Pisa capisco
Questo come istruzioni per l'uso insomma
Io darei la parola se voi Antonio Antonio Bacchi come ripeto coordinatore regionale dei radicali per questa chiacchierata tra compagni
Grazie
Parto da alcune osservazioni prima di rispondere che
Alcune osservazioni che sono osservazioni in qualche modo
Che ci riportano un po'
Ai mezzi gli anni passati assieme qua in Toscana
Sull'attività politica di dividendi
Di stare in molti casi
Noi
Siamo reduci
Da una stagione politica nella quale
Abbiamo provato vari momenti come radicali e socialisti e soprattutto qui in Toscana questo è avvenuto
Di intesa sulle cose di sostanza
Grado correggimi se sbaglio era due mila uno quando
Tu dal segretario
Regionale prendeste in decisione sicuramente coraggiosa
Di portare l'apporto
Delicato indicatori socialisti dello SDI della Toscana ad una raccolta di firme per proposte di legge d'iniziativa popolare
Erano venticinque proposte di legge delle quali una parte erano anche condivise nel merito una parte erano sostenute per spirito di
Diciamo di di di di di dovere istituzionale come dire di di del del del compito istituzionale che era demandato col potere di autentica consiglieri per consentire la presentazione di queste proposte
Ci siamo trovati in un momento in cui non c'erano alla maturazione che c'è oggi nei rapporti fra i nostri partiti ma ci siamo trovati gomito a gomito
Voglio dire nella fase storica che non è quella dei loro sfortuna okay che non è quella che invece è stata
Quella sì la fase davvero di lavoro costruttivo errore Fagarè ci torniamo e che dava anche dei dei dei frutti
è stata la ripresa di un lavoro comune
Fatale per un lavoro comune del poi negli anni successivi di questa stagione politica che abbiamo alle spalle che sono pochi anni ma che sono stati molto
Molto importanti e variegate hanno visto un grosso cambiamento ampie anche sul nello nello scenario generale politico ma anche niente nelle cui ciò di cui discutiamo ora i rapporti fra le nostre realtà politico-culturale
Non abbiamo avuto altri momenti come quello sulla politica estera l'Iraq nel momento in cui c'era la la la gara a chi alzava più alta la per la propria nonché un modo anche con certa violenza alla propria il proprio grido gridare pace pace da una parte guerra guerra dall'altra
Noi dicevamo tabù della violenza lui ci deve essere ma si deve fare di tutto per evitarlo e ci fu un sostegno letto chiaro alla proposta che fu denominata Iraq libero di una Manzardo da Marco Pannella ma da la maggioranza dei parlamentari italiani è bene ricordarlo che la sostennero la firmarono di tutti gli schieramenti trasversale la proposta che mirava
A far tesoro in qualche modo lo spiegamento delle forze della coalizione
Di Gran Bretagna e Stati Uniti a farne tesoro per cacciare un dittatore che stava uccidendo persone da Baghdad decenni nel suo paese e centinaia di migliaia di persone
Non si riuscì a ottenere quello che ci prefiguriamo le film perché volevamo all'esilio di Saddam Hussein è un'azione pugliese compatto il fronte occidentale tacesse in qualche modo capire
Che era il momento come è successo in altri stati poi non era una chimera di di di far cadere un regime grazie acquista minaccia dell'uso della forza
Non ci siamo riusciti anche per la debolezza del fronte occidentale che ha visto divisi i Paesi europee innanzitutto
E ha illuso e poi si è visto anche dai rapporti che sono usciti in poi dopo la guerra un po'da quel Paese quali erano le rassicurazioni che arrivavano da Parigi e da altre capitali europea a Mosca nei confronti della della del regime di Saddam Hussein
E quella portato sicuramente alla a a ciò che abbiamo visto le morti dolore che comunque all'anche all'abbattimento di una vita
Anche in quell'occasione ci siamo ritrovati abbiamo fatto la manifestazione insieme anche più di una volta a Firenze a Pisa ricordo
Con anche in quel caso il ritrovarsi sui questi temi
Quando arriviamo quindi oggi a parlare
Di il confronto fra radicalità dimenticavo importante il referendum
Al quesito del referendum riprendo sulla procreazione medicalmente assistita nella campagna che di dell'altro ieri quando arriviamo oggi quindi a confrontarci ad un tavolo ad aprire un tavolo di confronto stabile come siamo riusciti a fare ci arrendiamo sulla scorta di anni di lavoro
Non è un cartello elettorale improvvisato innanzitutto perché non è ancora un accordo elettorale perde diventare
Per noi radicali non è il l'obiettivo principale diciamo chiaramente può essere un passaggio non è l'obiettivo principale
Qual è l'obiettivo principale ora ci arriviamo a dirlo
L'obiettivo è di riempire un vuoto di politica liberale socialista laica che in questo Paese va avanti da troppo tempo
E vede un elettorato Sempre più ampio visi e Luther si allontana anzi della politica non sentirsi rappresentato e non è colpa del maggioritario che in Italia non c'è perché ha un maggioritario bastardo quello che c'è un maggioritario figlio di nessuno maggioritario che ha in sé i mali del proporzionale e difetti che hanno dei sistemi anti maggioritario la riforma che voleva cittadini italiani che votarono correndo non era quella che poi il Mattarellum sostanziato
E l'altro e oggi abbiamo più partiti
Abbiamo più ricatto alla al forze di governo e abbiamo soltanto la stabilità di governo che garantiva un po'da questo sistema non si poteva ottenere anche francamente allora a quel punto con minor costi in un qualche modo
No quella quella transizione Lunezia completata ed è un altro punto su cui ci sarebbe da discutere riflettere lavora
Ma da troppi anni questa carenza di politica liberale e riformatrice in Italia
Si sente e lo sentiamo nell'economia di un Paese che è ormai veramente lanciato verso il baratro e chissà cosa ci possano riservare prossimi anni se non si interverrà con serietà responsabilità a riformare alla base ciò di cui c'è bisogno ed erano le stesse riforme necessarie dieci anni fa
Il record dei referendum presentati dai radicali decenni fa
Su queste tematiche dalla riforma dello dello Stato sociale delle garanzie per i lavoratori dalla
Dalla liberalizzazione del mercato del lavoro da tutta una serie di tematiche la giustizia perché è un altro capitolo che andrebbe toccato che sono rimasti la fotografia del Paese di dieci anni fa la prendi oggi aumenti contrasto che sono peggiorate le situazioni ma è quella come dimostra ciò a cui ci stiamo avvicinando a questo momento una campagna elettorale in cui i due leader sono quelli del novantasei pare vale l'altra volta dieci anni dopo Prodi Berlusconi come se davvero qui la barzelletta niente fosse cambiato niente si fosse voluto una staticità di sistema
Che in questi dieci anni ha visto a zero a zero l'investimento politico di uno dell'altra componente sulle riforme strutturali per il Paese investimento anche a volte doloroso in termini di consenso
Che gli altri Paesi europei e l'ho fatto
Che hanno fatto le condizioni anche di sinistra e di destra che ha fatto Tony Blair in Inghilterra che ha fatto in Spagna ad esempio a Samarra e poi su altre tematiche sta facendo Zapatero
Qua da noi non si muove niente qua da noi siamo fermi abbiamo non citazioni staticità assoluta
Quindi questo è il problema principale e la domanda che io potrei aggiungere a quelle fatte
Poc'anzi da Falciani perché possiamo aggiungere questo come come come domanda
L'Unione
L'Unione che si appresta a presentarsi a cui se prossime elezioni
Ciò di cui
Voi socialisti oggi
Sentite il bisogno per il Paese mi soddisfa ci soddisfa
Io do una risposta da radicale non è ciò di cui c'è bisogno prego di cui bisogna il Paese ha bisogno e se questo tavolo fra radicali e socialisti va avanti ha un senso a una utilità innanzitutto per il Paese per l'Italia
è proprio questa di tentare la carta che può lungi da un perito medio lungo andare in concerto da qui al due mila sei
Ma andare a rimescolare le carte a riempire il vuoto è creare un qualcosa di nuovo cambiare il volto anche di quello Pippo che lo schieramento che sono gli schieramenti attuali
Di quello che deve essere poi il punto d'arrivo cercare il tentativo di ottenere una coalizione che si proponga come alternativa di governo riformatrice liberale socialista radicale e laica
E la laicità
Di cui tanto oggi in Italia
Sentiamo bisogno ma ci sentiamo poi sempre anche un po'io almeno quell'udienza azione ormai rompono a Mosca bianca perché
A chi alza la croce più grossa lo fanno in tanti come gioco ormai e il nostro presidente per acqua per restare la nostra terra di Toscana ha dato il lago una
Sopra veramente
Incredibile imbarazzante anche in Forza Italia secondo me c'è imbarazzo di fronte a questa rincorsa
Che si è visto quando l'altro giorno voglio dire uno dei uno dei di questi paladini del del della riscoperta della della resa religiosità laica
Ferrara è stato di Tura ripreso da soci perché aveva esagerato
E in questa rincorsa che potrebbe restare anche voi così confinata nei salotti se non fosse che poi entra nelle case nelle vite di tutti noi che ogni giorno con leggi come quella sulla procreazione medicalmente assistita con attacchi come quelli che rischiamo
Sulla porta della prossima legislatura
Come vede ci riportano al settantaquattro cosa che ci riportano al settantaquattro a Beirut a ruoli invertiti con
L'offensiva clericale che viene fatta in Parlamento e non come resistenza ad una legislazione di riforma cioè le settantaquattro bene o male il Parlamento era quello di fortuna che approvava le leggi che rinnovavano
E conquistavano diritti e quella gente là tentava di opporsi in qualche modo per facendo chiamando italiane dove ferendo che perdeva oggi noi invece abbiamo vissuto l'esatto contrario con una vera e propria nel vano tentativo di controriforma di attacco ai diritti con conquistata in questi decenni
E abbiamo avuto una legislazione
Repressiva
E noi ci siamo trovati costretti a indire il referendum per tentare di difendere quello che avevamo conquistato questi decenni si è affermato proprio anche un percorso di progressivo allargamento delle conquiste degli spazi di libertà
E di laicità
E quando ci ha visto eravamo in campagna elettorale io più volte ho richiamato questa cosa nei dibattiti dicendo anche che attenzione non si vota per la procreazione medicalmente assistita e basta
Era evidente che si votava per un qualcosa di più che era lo spartiacque fra un prima o dopo che poteva essere il fermare questa azione di controriforma di aggressione alle libertà individuali o il dare
Il via libera ad un tentativo che a questo punto il via libera l'ha avuta l'avrà
E potrei e la conosceremo poi questa cosa la vedremo nei prossimi anni
E purtroppo la legislazione in questa materia non ha visto una delle due parti
Il centrodestra nella fattispecie il governo la maggioranza di governo legiferare in proprio ha visto una
Voto
Cambia il sale che ha coinvolto ampie componenti del centro sinistra
E torniamo allora l'utilità allo scopo
Al perché è utile e necessario che emerga la la componente di questo tipo light conclude l'abbiamo detto
Nel centrosinistra innanzitutto di compiere altrimenti rischiamo di a vere
Una diversa versione del Governo
Due mila uno due mila sei nella prossima legislatura sulle tematiche di cui stiamo parlando perché comunque gli esponenti da Rutelli in giù che faranno di tutto per mantenere quella quel tipo di di approccio e che cercheranno le convergenze con le componenti cattoliche anzi cattolica completi clericali del centrodestra ci saranno ci saranno se se non e non hanno al momento un contrappeso
Non hanno al momento un contrappeso in questo Parlamento
Nel prossimo bene prossimo
Chiudo subito nel prossimo vedremo e dipende quindi molto da questa cosa quindi ricapitolando per chiudere davvero
Oggi è in corso questo confronto
Io sono contento che ci sia qui Sottani eclissi
Perché a livello nazionale il patto di consultazione tra soci tra di e radicale
Nuovo PSI sappiamo che ha delle scadenze e saranno molto importanti congressuali che porteranno può e chiarire un po'la posizione ecco io mi auguro che ci sia so che avrà voi sa cuore anche il problema della unità socialista
A me da radicale questo aspetto interessa fino a un certo punto a quello che sta a cuore a me che ci sia non tanto l'unità
Di laici delle forze laiche ma che
Sì credo in questo progetto che per la prima volta visto nonni radicali accettare di sport perché non amo spesso questa accusa radicali stanno fuori non accettano di scegliere una delle due componenti ma in realtà abbiamo sempre cercato di portarci le mani di confrontarci sui temi concreti con centrodestra centrosinistra non è vero chiedevamo il centrodestra unite l'esattezza che nella esposizione è stata fatta all'introduzione
Le realtà col governo di centrodestra ma ho avuto dei momenti di convergenza nel novantaquattro che sono e nel novantasei un tentativo con un contratto scritto che con Berlusconi su punti di governo che poi stati disattesi giorno dopo le elezioni
Quindi non c'è mai stata quella concretizzazione invece no
Ma
Oggi io vedo ci sarà forse anche è stato degli errori stivali per appartenere ad oggi vedo una risposta diversa che è maturata con questo lavoro con referendum con quello che è stato anche la deriva clericale del governo centrodestra con quello che la situazione politica attuale
L'aderenza risposta e disponibilità di tutte le forze che ci che di cui stiamo parlando
Eh io queste forze di dovere anche nuovi e seri vedrà Crovi asserire vedo bene però questo nell'ottica non di costruire le liste per le elezioni politiche
Sono pronto anche a farne a meno se servisse se servirà si dovesse essere utile ad ottenere un nuovo soggetto politico un nuovo soggetto politico che oggi manca pienamente radicale liberale socialista come dice Marco Pannella e come ho sentito anche dire da Boselli e questo mi dà una grande speranza
Anche se le difficoltà sarà tutta in salita sono tante a partire da appunto il dovere poi verificare appuntamenti le prossime settimane che abbiamo davanti
Noi a fine settembre avremo un appuntamento nazionale probabilmente
Un seminario in cui ci poteva incontrare per per per per comprenderli fecale comunque prime tappe di questo lavoro ecco lì cominceremo davvero credo a misurare misurare la consistenza di questo di questo di cui stiamo parlando
Ringrazio veramente Antonio è stato molto chiaro allora niente
Cartello elettorale è stato molto chiaro ma addirittura arriva Antonio
Dice lavoriamo per un nuovo soggetto politico che parta da questo primo raccordo fra socialisti e radicali ma chiamato in causa anche il Nuovo PSI come risponde già la sottana
Buonasera a tutti innanzitutto voglio ringraziare il di
Per avermi invitato a questo dibattito quest'incontro
Voglio ringraziare anche imbarchi gli amici radicali io miravo a mio agio nel novanta miravano a Milano a Palazzo Vecchio del partito radicale cosa che uno degli eletti a Palazzo Vecchio
E e ho avuto la first daughter resterà Pannella veniva nostri progressivo l'avvocatessa era socialista e radicale mio mi riferisco a Campitello tanto tempo fa
Ecco io per entrare e nel merito di questo nostro dibattito
Che può vedere ci uniti
è necessario
Fare un passo indietro
è necessario ricordare ricordarsi
Che il Partito socialista italiano del mille novecentonovantaquattro ottenne il quattordici per cento dei consensi
Il quattordici per cento nonostante che Tangentopoli iniziasse a punire soprattutto i socialisti
Ray
Di di tutti i guai li di questo Paese quando l'unico che si presentò in Parlamento
Disse che il sistema della politica italiana a questo fu Bettino Craxi e di sei chili da Paese ma diversa
Si alzi nessuno si alzò
E fu una
Senza storica del Parlamento
Ebbene quel quattordici per cento
Dopo la messa in liquidazione del partito socialista italiane da parte di Del Turco
Si ridusse alle elezioni successive
Al sì precisi chiamo il il PSI
Dopo quella liquidazione fatale ai socialisti il partito solida fu distrutto dai giornalisti questo dobbiamo dire con chiarezza
Ed ENI
Il di alle elezioni successive alle prime dopo questa liquidazione non arrivo al due per cento
Il dodici per cento dei socialisti che pur votavano socialista
Votarono o per Forza Italia o per altri partiti o si astennero
Io
Sono stato fra quelli pure apprezzando anche a posteriori anche oggi
Il ruolo svolto dal c.d. di sedere
Ritenere le sezioni essere presenti alcuni Russes consigli comunali
Ma io sono fra quelli che
Ho condiviso
Quanto all'ho pensato quel dodici per cento
Voglio spiegarmi meglio
Io sono rimasto sempre socialista abbiamo dato vita a una lista a una
Lui sa i socialisti
Abbiamo partecipato con Intini alla costituzione di socialisti liberali abbiamo costituito poi il Nuovo PSI a Milano
Abbiamo sempre cercato di tenere aperta questa fiammella della colonia socialiste
Ebbene oggi ci si sta vivendo un momento particolarmente esaltante io devo dire con onestà che in Italia grazie a questo atto all'intuizione di di di di Boselli Dio mi chiarisse di Pannella la questione socialista si pone con forza e tutti i giorni tutti i giornali intervistava ho parlato della questione socialista
Io credo che
Non sia mai successo che il De Michelis sia stato intervistato come è successo ieri dal Corriere della Sera e dalla Repubblica in due giornali maggiori del nostro Paese
Cioè a quegli spazi attenzione particolare perché si può tornare insieme esistono le condizioni oggi per tornare insieme facciamo c'era prima domanda a voce alta
Ecco io ritengo
Che intanto positivo che ci parliamo
è positivo che ne parliamo è positivo proponiamo di tornare insieme
Però dobbiamo essere onesti con noi stessi
E dire avevo noi socialisti OPC diciamo
Un partito socialista
La fine della diaspora socialista
La costituzione di un partito socialista
Che continua ad essere quello è stato lo svincolati ultimi anni a noi non interessa
Allora interessò paggio autonomo un partito che esista un paio che si differenzia dai DS e dagli altri partiti come a fa come fa l'UDEUR di Mastella come ha fatto Rutelli un fallo che la
Posizione dicono del delle segretario dello SDI e dello SDI qui Hinton soldi è in questi ultimi anni esatto appiattito
Completamente sulle posizioni dei DS questo a noi non interessa
Lo dico con estrema chiarezza
Anche perché
Un discorso serio fra di voi e non possiamo non fare un discorso serio se vogliamo rifare un partito socialista alla fine della diaspora
Un partito serio del re a vivere la la la Love la sua autonomia la forza della sua autonomia non esiste il partito solidarietà l'autonomia che che a che cosa a chi servirebbe un esito e noi
Mi diceva Beraldo l'altro l'altro giorno l'abbia fatto un primo incontro regionale fra le due federazioni regionali dici ma per avere l'autonomia occorre anche la forza
Non c'è dubbio
Però per avere i voti
Occorre l'autonomia
Se noi ci presentiamo alle prossime elezioni
Dice Bacchi Ando interessa ad uno ad un partito e non la
Ma ma io ritengo che sia anche corretto sia anche giusto ricercare se è possibile trovare le condizioni per una lista comune alle prossime elezioni nel proporzionale
Perché non dovremmo cercare questo ecco noi che siamo stiamo andando a un congresso il venti ventuno e ventidue ottobre abbiamo il congresso nazionale l'otto di lotto di ottobre avremo il congresso regionale
Questo dibattito lo stiamo facendo in tutta Italia in tutte le federazioni d'Italia il nostro congresso
è e quasi e sicuramente basato sulla discussione della unità socialista e eccome
E la la mozione che fa capo al compagno De Michelis e della quale io sono firmatario in Toscana su quaranta membri dell'Assemblea nazionale trentacinque abbiamo firmato la mozione De Michelis e tre alla prima promozione di Bobo Craxi
Quindi noi andremo al congresso in Toscana e in Toscana posso anticiparlo il congresso vincerà la Reed Argan mente la posizione di De Michelis
Ma Demicheli la pozione De Michelis la mozione di De Michelis che io ho letto in questo incontro Ciucchi e gli altri compagni dice chiaramente che non posto facciamo
è la prima volta che lo dice chiaramente dando facciamo questioni di schieramento noi siamo disponibili anche al Polo schieramento diverso da pagavano fino adesso
Ma con dei contenuti con dei contenuti chiari noi vogliamo prima di tutto l'autonomia privati togliamo il ritorno al proporzionale che Boselli in questo tempo s'era scordato e a si appiattito anche su questo ha rincarato professionale
Vogliamo e lo vogliamo con forza non possiamo stare insieme ne ha ne ha Di Pietro né ad altri Noemi lo voglio lo lotta
Insomma chi ha distrutto il partito socialista chi lo ha distrutto
In modo per anche cattivo volutamente hanno colpito soltanto i socialisti oggi a distanza di dieci anni dalla da Tangentopoli si vede chiaramente e la corruzione il nostro Paese
E di gran lunga sequela in agli anni Novanta e allora
Intendiamoci bene io ne vennero i socialisti evidenti tanto vituperati la classe politica era quella i partiti aveva bisogno di soldi per i congressi per le correnti per i giornali per e quanto altro
Ma non erano i socialisti attonita rase politica dirigente e quindi rivalutiamo il partito socialista incomincino non pianifica i compagni DS a rivalutare Bettino Craxi a rileggere Bettino Craxi ai dire quello che a ha detto che ha voluto negli anni ha governato questo Paese
Se ci sarà o riconoscimento
Noi non possiamo e non vogliamo essere ammessi a nessuno chi pensasse no PSI Bacchini e hanno messo a questo a quest'altro è assolutamente impossibile come è una è una decisione che avete prese a monte di un patto di consultazione fra di e radicali io vedevo più corretto e più giusto un patto di consultazione apparenti e i film e non aggiuntivo nel caso al al al Nuovo PSI quindi a mio parere io non lo so come Fini al congresso certamente
Posso anticiparvi che il congresso non lo vincerà Bobo Craxi
Io domani l'incontro con Bovo mi ha telefonato viene in Toscana mi pare completamente informa il segretario regionale
Bobo Craxi svolgerà un ruolo dapprima primattore in questo progresso sta già svolgendo così come gli è congeniale è una persona intelligente e lo sta facendo rotta facendo molto bene
Ma quello che è Bobo Craxi De Michelis e tutto il gruppo dirigente del PSI de dovranno tenere conto della decisione pesa il diciannove di luglio alla all'Assemblea nazionale e cioè quella che comunque il congresso
Si risolva comunque questo decida tutti quanti resterà per speriamo resteremo nel Nuovo PSI
Questo è l'impegno vogliamo assunti e se si farà l'accordo
Per la fine della diaspora l'accordo lo farà tutto il partito socialista
Se poi qualcuno volesse assumersi la responsabilità di una scissione questo saranno la base socialista e i condannerà aspramente quanto può succedere ringrazio
Certe Giuliana Sottani
Mi pare
Che Giuliano abbia posto due condizioni sostanzialmente per parlare di un di unità socialista
Cioè quella dell'autonomia
E quella della riforma elettorale cosa dice per Aldo Ciucchi segretario regionale dello SDI a a proposito
Ma innanzitutto con
Cordiale saluto agli ascoltatori di radio radicale e anche un saluto naturalmente a chi ci ascolta
In platea
Il titolo
Di queste iniziative socialisti radicali insieme si può
Io penso che sono convinto che insieme si possa
A due condizioni
Alla condizione di non
Interpretare il nostro
Stare insieme
Come un'esigenza di carattere prettamente elettorale quindi
Un'operazione
Elettoralistica sarebbe di corto respiro sul piano politico
Dall'altra quella di non rimanere prigionieri del nostro passato
Delle nostre nostalgie
Credo che dovremmo accogliere la lezione dividendi ci diceva che la politica si fa
Non si fa con i sentimenti ma tanto meno con i risentimenti
E penso che noi
Dovremmo contestualizzare
L'obiettivo di
Porre dentro una cornice
Un profilo programmatico ed un progetto politico
All'insegna appunto della cultura
Socialista riformista l'hai curato laico liberale
Ecco noi dovremmo
Cercare appunto di contestualizzare questa nostra iniziativa in una prospettiva della politica italiana ci è incompleta evoluzione
E quindi non fermarci
Alla contingenza ma cercare di capire dove il paese stava andando dove l'evoluzione della politica italiana potrà andare
Partendo però da un presupposto che stiamo in un sistema politico bipolare
Che probabilmente
Alla vista perlomeno non c'è una prospettiva di superamento del sistema politico bipolare
Eh figuriamoci io più di altri o sopra ho sofferto noi più di altre abbiamo sofferto quest'impostazione
Bipolare che naturalmente consegue perlomeno nella politica europea
Delle grandi aggregazioni grandi partiti
E quindi
Avrebbe imposto anche alla politica italiana di avviare dei processi di omogeneizzazione di aggregazione di semplificazione del sistema politico
E noi invece abbiamo viste o forse perché ci portiamo dietro una tradizione secolare o quanto meno una tradizione che l'ultimo dopo dal dal dopoguerra in poi insomma si è caratterizzata per un certo tipo quindi Italia ecco noi ci portiamo dietro questa tradizione questa cultura politica per cui rimane più difficile più difficoltoso
E delineare questi grandi schieramenti così come avviene nel resto d'Europa dove stanno
Dentro grandi partiti della sinistra socialista socialdemocratica e laburista stanno lì tutte le nostre sensibilità politiche ville riscontriamo tutti
Addirittura si riscontra in questi partiti anche addirittura spaccati di radicalismo che caratterizzano diciamo l'ala più di sinistra dello schieramento della politica italiana
è una sinistra radicale anche nella borraccia sulla democrazia tedesca nel partito socialista francese che però insomma
Non ha mai assunto la guida di questi partiti e quando l'ha assunta questi partiti come successe laburisti inglesi sono rimasto all'opposizione per quindici anni
Quando i questi partiti è emersa il profilo riformista
è emersa una cultura
Più liberale e più
Pragmatica
Un progetto di governo vero e insomma questi partiti sono tornati immediatamente con Tony Blair
Concede ad in Francia in Germania sono tornati a guidare i governi dei rispettivi dei rispettivi Paesi
Oggi noi
Insomma siamo al collasso del sistema politico perché
Noi ci abbiamo le elezioni con due schieramenti
All'insegna di un liberismo
Sul quale si presuppone da un lato un leader senza partito
E dall'altro un leader e che
Si avvia la sconfitta e che nel momento in cui la sconfitta sarà decretata inevitabilmente perderà tutto il partito
O quanto meno lì sì dissolverà il partito
Siamo al paradosso
Però noi dobbiamo renderci conto dobbiamo renderci conto dello stato della gravità delle condizioni in cui versa questo Paese
Sotto il profilo
Della sua organizzazione politica istituzionale sotto il profilo sociale
Sotto il profilo economico questo è un Paese
E allora il rischio il rischio però io credo che noi dovremmo mettere lì
Possa essere anche quella di una
Impossibilità
Per l'Unione
Dopo aver vinto le elezioni anche di poter governare sì un c'è giudizio se un c'è Testa
E nel momento in cui si dovesse incontrare e riscontrare delle difficoltà
In virtù delle quali il Paese non riparte il Paese non si risolleva da questa situazione coglie qualsiasi può invocare un governo d'emergenza che presuppone Monti docente io l'altra sera un dibattito citai la candidatura di affetto e da parte di Mastella
Presuppone che il centro a ricordare se nel catalizzatore della politica italiana
E se questo e se questo
Potrebbe
Rivelarsi c'è ma noi si ricomincia da capo una storia infinita
Una storia infinita
Perché immediatamente si può tornare seppure
A prendere in considerazione anche i così detti ipotesi di organizzazione del sistema politico diverse ad esempio il sistema tedesco si può rimanere in un contesto in un contesto di bipolarismo
è nel quale però voglio dire il centro la grande corsa al centro e comporta inevitabilmente una riflessione quelle forze di sinistra come noi siamo e come noi abbiamo definirci
Perché a me ne è rientrato da queste operazioni
Che guardano al centro
Che guardano alla ricostruzione del centro non è che in questi mesi non sia accaduto niente
E in questi anni non non sia accaduto niente
Cioè le scalate al mondo bancario
Che abbiamo visto
Che hanno prodotto delle plusvalenze di mille o due mila miliardi roba da far rizzare i capelli da fare accapponare la pelle
Con il governatore della Banca d'Italia
Che anzi a fare l'arbitro fa il partigiano
Cioè noi siamo davvero alla insomma siamo davvero in una fase di grande di grande problematicità
Assommano abbia avuto i baffi alla Banca d'Italia abbia avuto Sarcinelli
Che sono state arrestate per aver impedito perché i banchieri d'assalto questo Paese da conosciuti sin d'ora caldi è però questi un abbiamo la Banca d'Italia a sostegno hanno sempre visto la Banca d'Italia intervenire
Per rimuovere le malefatte che andavano producendo oggi siamo in una situazione diverso
E vedo che tutto s'attenua che tutto infine si tende sostanzialmente a farle
Spain GR tutta l'attenzione a fare da sommaria abbia le riunioni avviare riflessioni però insomma questo trasversalismo
Negli schieramenti attuali di personaggi del mondo economico e finanziario guardate che le stupefacenti è stupefacente
E allora io penso
Insomma
Un socialista
Io le do non possiamo mettere l'errore di far scadere la politica ad un provincialismo tutto italiano
Perché intanto nuovi insomma amiamo
Amiamo appartenente alla grande famiglia del socialismo europeo
E bisogna prendere atto che nel socialismo europeo non ci siamo più da soli ma ci sono anche i compagni Democratici di sinistra che sono è la più grossa forse la più forte a forza di onorevole della sinistra italiana in questo momento io poi ci lavorava di sinistra una parentesi la debbo da debba aprire va bene
Perché insomma qui anche l'anno prima o poi si troveranno di fronte a lo snodo politico di fondo
Cioè se continuare
E questi postazione di tipo culturale che va nel segno di una continuità cioè un'impostazione di tipo la semplifico cattocomunista
O se pure
Dopo è scontato che il termine comunista alle un termine
Chiuso di comodo perché insomma credo che i congressi li hanno fatti e hanno fatto dei passi in avanti significativi ma mi interessa rappresentare la questione politica cioè cioè oltre proprio per
Puoi dire quello che noi dovremmo fare perché quello che manca oggi nella sinistra è proprio una forza
Che
Mette in campo il suo profilo suo spessore laico liberale socialista riformista
E sul quale può insomma anche sollecitare il democratico di sinistra a spogliarsi
Di scelte residualità e assumere la questione socialista come questione centrale come questione centrale del loro della loro identità e del loro profilo politico
Perché aggiunge il dubbio che oggi più di altri loro
Mi sento nudo un problema di vendita e lo sa bene Fassino
Per Giuliano se no uno cita Craxi
Cioè nel citare grazie al congresso di di Roma di Roma così l'ultimo congresso
Non c'è dubbio voglio dire che tende alle a ricucire tutta una situazione tutta una contestualizzazione con tutta la parte più diciamo della sinistra italiana che dal mille novecentonovanta
Train poi si è dispersa in mille rivoli ma che è voglio dire dovrà porsi un anche lui il problema di quell'elettorato socialista
Quantificabile quattro-cinque milioni d'elettori che si è tra ha ha transitato in Forza Italia che però insomma dopo dieci anni è disposta a riconsiderare anche la sua colorazione lì per riassumere però una collocazione diversa nuova
Ma nel segno però di una cultura
Politica
Che sia una cultura politica che guarda alla modernizzazione del Paese che guarda ad una ad un recupero della laicità dello Stato
Sulla sulla sulle sulle istituzioni e sulla politica generale che riguarda sostanzialmente assumerà il tema dei diritti compresi quelli di terza generazione come una una una piattaforma di progetto e di programma da sviluppare da Dio da innervare nel corpo nel corpo della società italiana che cerchi di tenere sul piano della
Di quelle che poi sono le grandi questioni del Paese insomma e il mantenimento della sanità pubblica una scuola pubblica cioè su questo nel mobilitare anche una una una sinistra e naturalmente
Sotto un certo sotto un certo profilo anche riprogettare
Una fase una fase nuova di politica economica di questo Paese dove la politica vi assume un ruolo forte
E non subisce più l'iniziativa di determinati poteri economici
Cosiddetti poteri forti che questi dieci dodici anni l'hanno fatta da padrone
Che prima sono appropriati di tutto il sistema delle partecipazioni statali andando ad acquisire i gioielli di famiglia dello stato italiano e che ora si sono buttati a capofitto sul sistema bancario
Cioè vogliamo come
Sinistra riformista e di governo insomma lui rilanciare un'iniziativa anche sotto il profilo
Di una nuova fase di modernizzazione del Paese
Ma che dia anche delle risposte che si batta che si contrapponga anche cioè che la guiderà un può e sottostare ai voleri dei dei padroni delle Ferriere la politica media la competizione e la competitività con i con i padroni delle delle delle Ferriere
Con i nuovi padroni delle Ferriere
I famosi concertisti e quanti altri arrampicatori finanziari ed economici sono intervenuti questi ultimi in questi ultimi anni
Io penso
Noi
Il problema della nostra autonomia si risolve nella misura in cui voglio dire riassume due assumiamo come area politica
Una più forte identità
Che interpelliamo
I segni di una dirigenza del dal paese sale che è quella che Suma di dare una prospettiva alle nuove generazioni ed indicare loro
Tutto
Una nuova stagione di crescita per questo Paese
Rifondare una fiducia che oggi hanno perso nelle istituzioni locali eh qui bisogna rimettere all'ordine del giorno anche il costo della politica
Bisogna rimettere all'ordine del giorno il costo della politica
Perché la politica costa troppo ancora oggi
C'è troppo personale politico
Ci sono troppi enti e quanto altro società e quanto altro
Consorzi e quanto altro e e intrecci e quanto altro fa cioè da pubblico ministero
Misto pubblico private Conde tutto una contestualizzazione di privati che poi insomma sono più con qualcuno e privato per il modo per modo di dire ciò Lai bisogna davvero ridefinire un sistema un sistema di progetto e di programma politico che affronti anche i temi che abbiamo lasciato lì in questi anni
E allora ecco io a me francamente indiano
Più che ovviamente è una competizione a sinistra
A me mi interessa più che da parte dei Democratici di sinistra si faccia un ulteriore
Fase evolutiva nel segno proprio perché insomma nel segno di contrapporre anche ad un eventuale ricostruzione del centro o delle politiche riformiste delle politiche delle politiche progressiste
Loro sbagliano quando pensano di poter fare a meno di noi l anno tentazione è un anno perso
Loro sbagliano
Perché anche se siamo piccoli loro l'andamento avrebbero bisogno della nostra contaminazione
E noi bisognava di giudizio la maturità politica di non riaprire vertenze inopportune è fuori del tempo
Ma noi bisogna sfidarmi
Sul piano del confronto politico sul piano dell'identità politica
Perché non c'è dubbio che è un possono aggiustare con un piede di qua è un piano di là perché il Paese non lo permette i problemi dei paesi sono talmente gravi o si assume o ci si assume per intero la responsabilità di traghettare lo fuori da questa situazione in cui anche Berlusconi
In modo particolare c'era incavolato o altrimenti un si risolve il problema con
Con i radicalismi che voglio dire viaggiano anche in questi anche in questi giorni anche in Toscana a partire dalla questione di Camber Biko il problema dell'occupazione cioè Toscana
Noi ci si mette a discutere di smantellare Camber bis
Perdendo cento posti di lavoro d'emblée è smantellando una base che la dà occupazione a dubita a due mila persone Illy
Il governatore del Friuli Venezia Giulia un uomo del centrosinistra viene insignito di benemerenza come comandante onorario della base
Della base americana di Aviano cioè bisogna trovare un punto
Un punto che fuoriesca dalle dalle di abusivismi
Esasperati dagli antimperialismo i di professione è trovare un modo somma di dare a questo Paese un profilo moderno sotto il profilo del progetto politico del programma politico ma soprattutto dell'identità politica ecco perché io credo che noi dovremo scommettere sul nostro stare insieme
Centro e la sinistra perché la legge regionale partito
Perché se non
Non diamo il nostro contributo alla ricostruzione di una grande forza riformista
E si contrappone a un centro moderato a un moderatismo a quella cultura però colonne che prima ricordava Antonio Bacchi che la sarebbe la cultura del clericalismo
Del dio regolatore di tutte le le situazioni sostanzialmente noi voglio dire siamo un Paese la noi si rischia davvero di fare la fine dell'Argentina
Perché poi alla fine insomma i problemi sono lì è questa frase politica di centrodestra non li risolve problemi
E c'è una commistione al centro fra una classe politica che lo vuole ricostruire ed una club
Se economica che non ha
Che non ha
La capacità di produrre perché questa l'Asia avvalsa soltanto di operazioni della possibilità di esercitare operazioni finanziarie
Ho detto realizzando delle grandi plusvalenze di migliaia di miliardi con le quali poi scalano le banche ma la produzione di questo Paese
Chi la sostiene e non ha bisogno Cupar ci anche nel rapporto con il capitale di chi sostiene la produzione
No con chi pensa a scalare
Le banche accomunando plusvalenze finanziarie io avevo la la vostra funzioni oggi il nostro compito la nostra mission dovrebbe essere questa io vedo una perché se un ci sono l'evoluzione da parte dei Democratici di sinistra ulteriori io vedo e passi in avanti l'anno ne hanno fatti varie vanno bisogna essere oggettivi rimangono dei resti delle de de delle residualità ma bisogna spingere bisogna innalzare il livello di confronto bisogna chiamarli ad assumere le loro responsabilità sul piano del profilo politico dell'identità politica questa è la strada io su questa strada
Mi ci impegno esercito tutta la passione politica più disponibile francamente doverne dovermi dimettere
A dire
A riparlare a riparare negli anni novantadue novantatré dei torti io ho detto una cosa sola l'ho detto in Consiglio regionale
C'erano tutte c'erano tutte le motivazioni per un socialista dei fare una scelta diversa dallo stare a sinistra
Tutte le maglie c'erano tutte le motivazioni ma non c'erano le ragioni la ragione ma non può comportare a un socialista regressiva nel centro destra
Le motivazioni
Chi è stato al pestaggio Lapo trovare una motivazione vada da un'altra parte però se si ragiona la forza della ragione la deve dire di stare lì perché le lì il campo tuo il campo dove io credo alla fine
Siccome l'acqua dove da sempre la corda si è un po'la sorgente
Alla fine io credo alla sorgente si possono trovare anche in modo di superare le ragioni che hanno visto la divisa la sinistra divisa per tutto il secolo scorso questo deve essere il secolo in cui la sinistra
L'assume una dimensione l'assume una caratterizzazione a livello europeo questa è la sfida in cui io credo se non si riesce a riva questo credo che ci sarà
Un'altra deriva di destro duecento destro d'un moderatismo o di un nuovo e più rinnovato e più forte cultura del Teo com'
Ma è diciamo il il confronto il confronto mi pare sia stato appassionato articolato colto ecco poi a lungo si è fatto d'ora di scena
Pier Aldo
Attentato credo abbia risposto alle questioni in maniera che convinte appassionata Pier Aldo è un uomo che sa coniugare bene il cuore la ragione alle questioni poste e non poteva essere altrimenti da Giovanni da Giuliano Sottani del Nuovo PSI
Mi pare che su una cosa siamo tutti d'accordo cioè che in Italia ormai lo possiamo dire chiaro e forte manca una forza laico socialista liberale che possano svolgere quel ruolo che nella Prima Repubblica svolgevano queste forze che ora non ci sono più
Noi socialisti dello SDI radicali pensiamo che questo ruolo possa essere svolto e debba essere svolto all'interno del centro sinistra vedi come diceva Pier Aldo Ciucchi e lì che si gioca la partita lì che c'è la nostra storia e la nostra cultura
Alla questione che poneva Sottani
Ma diceva Sottani
Io ci potrei è perché Sottani diciamo sì non ha chiuso rispetto a una prospettiva di unità socialista in Francia apposto
Alcune condizioni la principale cara diciamo così alla
Cultura socialista al modo di fare politica e alle radici storiche e culturali diciamo così del Partito socialista e quella dell'autonomia ovvero oggi un po'improprio forse come termine visto il diverso sistema politico inglese ed elettorale ovvero ad una maggiore caratterizzazione del partito nel dibattito
Però dice ma per fare questo è un po'un gatto che si morde la coda occorre anche una maggiore forza quindi su questo il dibattito Alberto
Mi pare
Che anche i radicali abbiano Espresso quindi questa volontà di andare avanti per la creazione di un nuovo soggetto oppure potete abbiamo detto abbiamo fatta dell'ora di cena
Se però facciamo un accordo che facciamo finta che fra sette minuti passano i titoli del TG uno una parola per ciascuno dei tre per una brevissima replica Bacchi tre
Volentieri chiazze
Alla Pop
Dove dove inutili due minuti nei concediamo seri
Due battute su uno anzi tre battute dapprima sul maggioritario ovvero ritorna proporzionale accennato da sopra io dico questo
Oggi c'è un sistema che fa schifo
E che va cambiato teneva proporzionale torneremmo all'impronta la alla possibilità di essere rappresentati
E all'impossibilità di governare
L'Italia non ha bisogno di questo Italia il bisogno di governare ha bisogno di una forza laica liberale e socialista pienamente radicale tutto quello che ho detto si candidi al governo del paese
E se oggi non c'è questo
è per la cultura politica che c'è in Italia Beraldo non so ho dei dubbi
Se non c'è a quello che c'è in altri paesi europei con dei sistemi maggioritari compiuti forse non sarà perché qua ancora abbiamo un sistema che al venticinque per cento di recupero proporzionale tutto quello che ne consegue butto lì punto due
Il rischio incapacità di governare del centrosinistra lo scenario che apriva di Eraldo lì sarebbe interessante rifare un'ora di discussione o anche di più perché allora
Lì sì che per l'estate capire cosa succede ebbe in quel caso con un cambiamento proprio radicale degli equilibri attuali
Non mi sia dentro però dico questo
Per poter governare
Apportare le riforme di cui al Paese nel mio Paese bisogna cominciare a parlare di riforma di cose come le pensioni bisogna cominciare a parlare di cose come la riforma della dello dove sono lavoratori del sistema delle scienze menti e la flessibilità dei posti di lavoro li comunali cose
Le gli aiuti alle aziende decotte vogliamo continuare ancora buttare soldi in questo oppure rafforzare gli ammortizzatori sociali inserirei istituire il il sussidio di licenziamento ai soldi invece in Italia le aziende condannate lo stare sul mercato darle lavoratori credo permette di ritrovare un posto di lavoro che abbia però un'economicità
Secondo buttate lì per velocità ovviamente non approfondisco perso e ultimo punto che la proposta con cui vorrei chiudere siamo toscana io dico ha perpetrato innanzitutto sulla scorta di cui il patto di consultazione che abbiamo a livello nazionale
Lo dico a Sottani vediamo cosa può
Le tavole Alberto
Possiamo parlando di Toscana possiamo parlando di Toscana
Aprire un confronto anche a livello locale fra le nostre forze politiche possiamo immaginare di confrontarci sui terreni che qua sarebbero tantissimi con le nuove prerogative della regione ad esempio in temi come quelli dei diritti
Delle donne ad esempio ad abortire con gli strumenti della tecnica oggi ancora dalla Toscana costretta ad essere operata se vuole abortire quando nel resto d'Europa si usa la pillola abortiva dove il medico ritiene che sia opportuno perché qua ancora non è possibile
Abbiamo la possibilità su questo sui PACS
Grazie al vostro lavoro nello Statuto c'è
Il richiamo però deve rendere adesso effettiva ci vogliono le normativa bisogna son tanti temi
Io ti lancia questa proposta vogliamo nelle prossime settimane anche per essere un contributo d'acqua in dalla Toscana anche noi a quel lavoro razionale che porterà al seminario di fine mese
Vogliamo incontrarci e aprire questo confronto e vedere se possiamo anche intavolare
Del lavoro su uno due punti tre punti che porti a prescindere dalla dal confronto nazionale ed esserne in a sua volta
Ma piccola molecola un piccolo e Lione
E sul termine radicalismo Sinistra Radicale io ti inviterei a ricordare il radicalismo nel
Nella tradizione politica europea
Appartiene a chi sta su questo palco e non a quelli che stanno a urlare alla base di Aviano o oggi è e siamo anche noi in queste rare sottraiamo facciamo torto ad una storia e secondo me datati divertente dare diverse
Un diverso un diverso che grazie
Grazie macchie Sottani petizione di trascrizione
Ma io
Vorrei come dire sensibilizzare lì
Sì su perché a me stesso a cuore
Al di là dei temi in intelligenti colti che hanno trattato Ciucchi Bacchi a me sta a cuore il discorso della diaspora socialista essenzialmente
E mi domando e vi domando il io ho il mio partito ha due mila cinquecento iscritti tre mila e si DT in Toscana
Deve tener conto nei suoi scritti
A cinquanta mila voti in Toscana
Deve tenere conto delle sue elettorali
E allora
Io non voglio regalare a Stefania Craxi il Nuovo PSI
Perché c'è anche questo rischio
Noi li desideriamo
Discutere come facciamo gravato stasera
Farlo nei prossimi giorni nelle prossime settimane abbiamo un congresso davanti quindi lo facciamo tutti i giorni
Per ricercare insieme quello che ci unisce e valorizzare quello che ci unisce
E ricercare i gli errori se ci sono stati correggerli perché a mio parere di errori ce ne sono stati tanti
Io dicevo prima se il quattordici per cento del Partito Socialista Italiano si chiedeva il dodici per cento
Probabilmente la classe dirigente socialista né a vedere responsabilità enormi
Perché crisi i partiti ne hanno avuti in tutti i Paesi europei Asp de in Germania con lo scandalo del del primo ministro sembrava finita oggi sembra che si avvia a riconquistare il potere in Germania diciannove di settembre
Allora
Io ho fatto
Più che altro un appello
Al discorso dell'autonomia perché non esistesse localismo senza l'autonomia con può esistere un partito sentenza l'autonomia come può esistere un partito appiattito su gli altri che non si differenzia mai su nessun argomento
Come è possibile e non si debba riconoscere il merito di questi soldati e sonnellini in Iraq e a rischiare la vita a apportare alta a cercare di portare l'abbiamo la a insegnare a alla democrazia a appare tutto quanto io ho sentito
Ieri a un dibattito all'Udeur che da sempre i prati del la radio radicale io da abito a Greve in Chianti da Fidenza che aveva sciupato allora sento alla radio sentore di dibattiti
Che gli italiani svolgono un ruolo a differenza degli americani e degli interessi stessi dolorosamente educativo importante
Non si riesce nemmeno affittare spiritoso di non lavorava da me l'amore nell'insieme l'astenuto per quanto riguarda il il rinnovo del giuristi questa missione cosa e invece
Ma Mastella votava a favore sì avuto cali differenziarsi alte differire se vi erano state
Ad Amalia di questo inciso tanti problemi di politica interna di politica estera che ci possono e ci debbo trovare io uniti
Perdiamo con coraggio questa autonomia
Cerchiamo di avere la forza per avere l'autonomia perché dipende anche certamente da questo ma io
Ecco ma a me io sono un altro socialista mi so editore cinquantatré son vecchio ho fatto la storia insieme a tanti di voi o anche il partito socialista e voglio morire socialista e non essere
Un democratico di sinistra io mi auguro diventi fornito socialisti o meno un tempo ma ma ma ecco noi noi la politica non si fa con i sentimenti cui risentimenti diceva ciò che diceva Nenni
Io io
Dei risentimenti e ne ho ancora
Fino al sesto livello scortati cercati i socialisti in tempo di Tangentopoli
Tutti i socialisti l'aveva tutti da un avviso di garanzia a ciò che ho preso Sottani compreso tutti
Dalle dalle più banali e così l'amministrazione era una persecuzione totale abbiano il coraggio di ammetterlo una volta tanto il e di diritti che hanno sbagliato perché anche i compagni sbagliano e quindi è sbagliano devono redimersi permettersi la coda che o noi
Non è possibile dove si voglia l'altra guancia se civili era a pedate questo io
Credo i miei compagni non io trovo una tanta difficoltà a Fucecchio a Sesto e Florentino i miei compagni medio o attenti non si va e che si fa io deportare i mari spontaneo compagni
E io gli dico dobbiamo trovarsi d'accordo ma dove possibile
Ci saranno elezioni parziali dei Comuni e le Province incominciamo dalla base incominciamo dalla da dagli ed agli incontri
Vedendo i problemi della gente perché purtroppo molte volte si fa politica ci si dimentica di fornire la gente
Vediamo i problemi niente che le lezioni Allocca per le elezioni provinciali televisioni a Siena l'anno prossimo Cioni in diversi altri in diversi altri i comuni della Toscana
Vediamo di riprendere dal perché se
Non ci fosse stato uccelli
Che avesse rotto gli indugi l'avesse detto mi presento per conto mio probabilmente non eravate pronti a discutere l'unità socialista
Perché
E spero è stato uno stato di necessità scusate il vice di parole per arrivare a Desio in un certo modo e trovare gli accordi per fare una lista come è stato fatto l'altra nelle elezioni falsate prima con Dini polmoni verdi occupate ancora bisogna trovare la la ritti essere socialisti perché l'orgoglio di essere socialisti formalmente ci porta agli accordi più facilmente norme a a disaccordi perché a mio parere oggi è un momento importante
Oggi i socialisti hanno una opportunità che si Londra sbagliano certamente ci vorrà ancora troppo tempo per arrivare alla fine della diaspora socialista
Ma tre cose velocemente la prima per dire ad Antonio Bacchi
Che noi accogliamo su invito
Ad avviarci tutti insieme ad un patto di non si sta di consultazione
E per quanto mi riguarda da domani mattina ci possiamo ci possiamo mettere al lavoro
La seconda cosa ma Giuliano io non credo guarda francamente io la la non mi sono mai sentito leso nel corso di questi oramai cinque anni e mezzo anche
Che mi hanno visto sviluppare queste esperienze all'interno del consiglio comunale
Leso sul piano della mia autonomia politica e credo somma seguendo un pochissime un po'le cronache dei giornali credo che delle battaglie si siano fatti nel segno dell'autonomia
E ciò nonostante nel nuovismo e nel furbi Isma'della politica di oggi
Perché dei furbi sì sì sì si incontrano strada facendo con con grande ricorrenza
Questo non c'era
Non ci ha
Portato ad assumere atteggiamenti di quel tipo di quel profilo
E credo che se oggi c'è una caratterizzazione nei rapporti politici nostra e quella di essere degli alleati
Della coalizione leali
Affidabili
Ma nello stesso tempo anche degli alleati che quando hanno da dire la loro lussi riguardano affatto la dicono e fanno le loro con le sue prove le loro proposte
Il partito è il padre che sviluppa le sue iniziative è un partito tua che piazza lì qualche volta anche qualche cosa colpo basso ma in maniera assolutamente trasparente leale
Che ciò poi porta presupporre anche quell'affidabilità politica che noi abbiamo il dovere oggi di manifestare più degli altri
Più degli altri
La terza questione io sono convinto ai dati sono convinto che può alla fine
Noi faremmo questo progetto politico lo metteremo in campo
Io non lo so
Sì andremo ad una ad un processo costituente fra i socialisti prima delle elezioni
O dopo le elezioni
Non so
Se
Riusciremo
Ah sì a scrivere insieme un manifesto di principi e di valori
Io credo però che il primo punto sul quale noi dovremmo convenire proprio circa l'esigenza de ritrovarci per sottoscrivere insieme a un manifesto dei principi e di valori
Presuppone questo voi
Una lista elettorale insieme
In attesa di sviluppare insieme poi quello che è un progetto politico più ambizioso
Io credo che questo sarebbe già di per sé sufficienti
Perché noi abbiamo oggi la necessità e il dovere a parere mio di presentarci
Uniti insieme
Perché noi abbiamo da superare quella fatidica soglia di sbarramento
Superata la quale dove potremo dire d'essere in campo con la maglia da titolare
Senza quella cento ma poi Giuliano la politica la musica mi giorno dopo la politica va avanti
La politica devolve Lauri male stabile oramai qui siamo siamo a lamentarsi di questo sistema politica e quindi bisogna per riprogettare un nuovo sistema politico ed una nuova riforma delle istituzioni bisogna essere in campo
Noi bisogna esserci questo lei nostro primum vivere oggi
E questo vale per noi per i radicali e vale anche per te vale anche per te
Questo sono le mie convinzioni se faremo questo io credo che vedremo servizio negli stessi ma soprattutto vedremo un servizio alla sinistra riformista di questo Paese arrenderemo servizio soprattutto all'Italia che ne ha tanto bisogno anche della nostra cultura politica
Ma questo è l'ultimo intervento sia le insegnò dello dell'ottimismo vi chiudiamo questa questa chiacchierata di questa sera nella convinzione nella speranza sono sono d'accordo con bachi che sia necessario insieme a a tutti gli altri soggetti che sono interessate sono a partire dal nove aprile al sei
Di attivarsi immediatamente anche sul territorio in Toscana nei comuni ma chi ha detto Rosa voto interessate vorrei sulla quale vorrei per praticamente lavorare
In Toscana abbiamo approvato pochissime si fa un bello un bello spot Statuto regionale è uno
Forse oggi come oggi letterale Maometto regionale in cui alla io al alla all'articolo quattro in particolare c'è tutto il tema dei diritti civili e da dovremo sviluppare ora noi abbiamo fermi gli Statuti dei Comuni nei comuni della
Toscana intorno agli anni intorno agli anni in novantuno novantadue e nove e novantatré una battaglia che noi potremo fare è quella di aggiornare gli Statuti dei Comuni alla luce del nuovo Statuto della della regione Toscana soprattutto sul tema dei diritti a partire da questo
Lavorando sul territorio e fianco a fianco io credo che bisogna e che si possano superare anche ostacoli che oggi vediamo come insormontabili ma che forse non sono tali ecco questo all'insegna del l'ottimismo che vorrei chiudere questo dibattito e questo confronto ringraziare tutti i presenti grazie
Ora al momento dell'aperitivo aperitivo prova di unità e