Dibattito sull'Unità socialista

Io ne vedo tutti i presenti a prendere posto in tribuna c'è ancora deposti cerchiamo di riempire la tribuna non ci disperdiamo siamo stati dispersi anche però per troppi anni
Ho Sergio
Bene siamo in tanti l'ora è tarda credo si possa iniziare l'inizio o non può che essere un saluto di ringraziamento naturalmente a tutti voi
Che nonostante il pomeriggio molto influente Toma siete saliti su a Reggello per questa a conclusione della festa provinciale dell'Avanti
E promossa dalla federazione fiorentina delusi
E naturalmente un ringraziamento affettuoso anche a Bovo che ha accolto il nostro invito
E mi corre l'obbligo anche di ringraziare sentitamente e compagni di Reggello il suo chi li rappresenta segretari di sezione ce l'hai Faustino e naturalmente il nostro Daniele Bruschini assessore credo al suo assessore
Talpe troppo l'anima del socialismo regge le se questa in questa fase è un saluto davvero sentito anche al sindaco di Reggello Sergio Benedetti all'assessore Walter quella
Che ci gratificano naturalmente della loro della loro presenza della loro partecipazione io compagnie le compagnie non voglio non voglio aggiungere molte altre cose io credo che quello che avevo da dire quello che pensavo somma per lo scrittore quello inviato nel corso del mese d'agosto affiche potesse costituire un elemento di riflessione
Per voi per voi tutti e per noi tutti ho detto l'unità dei socialisti per uno spot per una nuova Italia l'obiettivo è quello di superare la soglia di sbarramento del quattro per cento se riusciremo insieme
A traguardare questo obiettivo noi ritorneremo in campo con la maglia da titolari
Non saremo più in panchina ritorneremo e senatori nel palcoscenico della politica italiana attori che possono davvero determinare quella che sarà l'evoluzione quella che sarà e nobili quelli che saranno i nuovi processi anche di riforma che necessariamente dovranno essere messi in campo
Nel segno di una nuova riforma delle istituzioni e di una nuova riforma della politica credo che questo Paese se non riparte da qui
Penso possa essere illusorio anche affrontare tutti gli altri problemi a partire da quelli economici a partire a quelli che attengono alla difficoltà dello Stato sociale noi questa parte l'abbiamo proprio voluta
Significare nel segno dell'unità dei socialisti abbiamo sviluppato un dibattito naturalmente abbiamo fatto anche un dibattito con tutta l'Unione del centro
Di fronte
La Fiera quella che potrà essere uno non la futura piattaforma di impegno
Tutti noi cioè l'Unità socio
Sa possibile forse
Un'alleanza elettorale
Ne è esempio di un rilancio della cultura laico liberale della cultura socialista riformista in questa sinistra italiana quello che manca il DNA
Di cui questa sinistra e priva e proprio quella della cultura riformista laico liberale l'abbiamo visto anche recentemente che questo Paese è stato depotenziato della sua laicità e noi dobbiamo cercare insomma ecco di riproporre un'iniziativa politica forte che possano riportare i socialisti
In un terreno di confronto sul quale naturalmente io credo socialisti sapranno trascinare molte forze e molte intelligenze anche della sinistra italiana
Per un certo numero di anni non l'abbiamo fatto ci siamo riusciti io credo che il nostro nuovo inizio debba partire proprio da questo impegno di modernizzare ulteriormente la sinistra italiana per tornare a modernizzare il Paese
Ora la parola Riccardo Nencini presidente del consiglio regionale lo conosce accuse anche verticale
Grazie peraltro sarò più che brave lapidario ricordo lo ha fatto con Bobo qualche giorno fa che noi ci torno eravamo a Reggello non ricordo il posto forse era il comune peraltro
Eravamo neanche una sola coperto però l'armonia alla Filarmonica di Reggello
E io ero è stato eletto segretario provinciale del partito da poche ore
The facemmo un'iniziativa della quale conservo la foto attrezzi questi tre signori che sono esattamente sulla balaustra ora un pochino più giovane Bobo era qua sul ragazzo che più piccolo rispetto a me rispetto a peraltro però quella cosa porto benissimo portò benissimo e lo so se Peralta chiuso con la villa la frase nuovo inizio casualmente ma quel convegno si chiamava per l'appunto il il nuovo inizio
Ed era legato ad un'azione Craxi era tornato al partito non Craxi Bobo Craxi Bettino
Era tornato al partito da pochissimo avendo lasciato la presidenza del Consiglio dei ministri
E c'era stato a loro un investimento forte sulla nuova generazione di socialisti del tempo
E si legata quell'investimento anche ad un punto che noi abbiamo risollevato non per scherzo non per scherzo lo dico tre volte non per scherzo era quello dell'etica nelle istituzioni
Tutta la partita che leggete sui giornali ora aperta sulle nomine regionali noi andiamo in fondo come dicevano i gesuiti Perin de anche cada a terra fino alla fine fino alla fine
Fino alla fine
Non per fare dei moralisti accattoni non per fare dei moralisti accattoni ma non possiamo più consentire che chi prende l'ottanta per cento della torta faccia anche chi moralista questo non si può più consentire quindi pane pane Dino fino
E siccome ci sono proposte buonissime che si possono fare per riportare l'etica nelle istituzioni e rafforzarla
è bene che i socialisti si distinguano anche per un'iniziativa di questa natura non per scherzo
Anzi così poco per scherzo che la proposta di legge lo sono già pronte
Ma nell'arco di dieci giorni da in Regione Toscana negli uffici in cui deve andare la seconda delle questioni
Bobo ed è l'ultima per me pochi giorni fa che in un'intervista rilasciata mi pare fosse Repubblica
Ha ricordato la storia
Sua crescente e del partito al quale anche lui appartenuto assieme a ciascuno di noi
Chi è qui più o meno è stato scritto iscritto al PSI come lo sono stato io Pier Aldo boh direi tutti
Forse qualcuno più giovane per ragioni anagrafiche non
Non è passato da da da quella storia
Bobo ha detto una cosa che io condivido fra l'altro la sostengo anche dal PM
Quando citiamo
Il Periodo craxiano e quindi la fine degli anni settanta e tutti gli anni Ottanta fino al novantadue
Bisogna smettere di citare quel periodo
Come citiamo i parenti
Né bisogna ricordare quel periodo soprattutto per l'innovazione è straordinaria che Craxi mise a forza nella vicenda politica italiana del tempo
Sostiene un grande storico inglese che il mestiere dello storico esiste ed ha ragione perché la gente non ha memoria
Se la gente avesse memoria
Il mestiere dello storico sarebbe il primo che deperisce
Ora dice sì ma senza il padre di di di roba di otto secoli fa sette secoli fa se secoli fa dice difficile conservare la memoria no
Lui è uno storico che fa storia contemporanea
E quindi scrive su fatti avvenuti il venti trent'anni fa quarant'anni fa
Che dovrebbero essere patrimonio comune di ciascuno di noi e invece non abbiamo la tendenza a dimenticare rapidamente
Soprattutto chi ha vissuto nel secolo scorso che è stato un un un secolo drammatico alla tendenza dimenticate
E dimentica tutto il buono e il cattivo il cattivo si dimentica più facilmente ma spesso e perdiamo anche il buono
Per ricordare cos'è la vita negli anni ottanta come erano distribuite le forze della sinistra
Chi c'era nella sinistra del tempo
Oggi Veltroni rilascia un'intervista a Repubblica dove dice finalmente che la mia proposta dice lui di cambiare l'Internazionale socialista rendendone facendola socialista e democratica
Dice Veltroni non è la mia proposta ma la fece Craxi dodici anni fa
Viene venduta Repubblica un prodotto nuovo mai di dodici anni fa
Fassino al congresso dei DS pochi mesi fa ricorda eccetera eccetera
Noi però non possiamo e chiudo ricordandolo fermarci alla politica del ricordo fermarci a noi avevamo ragione l'ingrediente nuovo che Craxi seri nella vicenda politica italiana del tempo fu l'innovazione e la rapidità la rapidità nel decidere anche sulle innovazioni
E non è che non avremo probabilmente candidare alle primarie abbiamo l'obiettivo primario questo sì primario di darci argomenti e rapidamente per tenere il centro del campo
E gli argomenti sono due
Uno l'unità socialista riceva peraltro se siamo più forti siamo anche più liberi
E non è vero che non possiamo stare nella sinistra perché gli eredi del Pci non c'entra più nulla storia definitivamente direi superata il punto è come si sta in qualsiasi campo come sistema
Siamo più forti siamo anche più liberi liberi nelle produrrete e nel tenere il centro del campo con le idee che si producono il secondo punto sono le idee
Partiti piccoli
Per avere diritto all'esistenza devono essere graffianti garibaldini devono essere devianti se ne diciamo le cose che dicono i partiti grossi nessuno artista a sentire
Noi però rischiamo talvolta dire troppo poco
Il mese d'agosto è stato un mese infuocato
Vedo amo essere i primi a dire avendo alle spalle già alla vicenda Parmalat perché Fazio doveva chiudere il non aspettare settembre il due settembre due di agosto
E non c'entra nulla l'autonomia e la Banca d'Italia centra il comportamento del vertice della Banca d'Italia comprovato dalla vicenda Parmalat un partito piccolo il dovere di dire cose dirompenti
L'altro tema
E penso che sia il per uno dei temi centrali sarà il tema Bobo e Piera alto che riguarda i che riguarda la materia dei diritti del lavoro
Ne simbolicamente l'abbiamo rappresentato nel non parlare tutte le articolo diciotto e di darsi un un simbolico articolo diciotto bis
Solo la Toscana
Ha prodotto tra il novantacinque due mila cinque in dieci anni quasi duecento mila posti di lavoro cosiddetti atipici
Molti di questi atipici sono tra i diciotto e i trent'anni di età
Moltissimi di questi sono senza pensione
Donne che vanno in maternità senza maternità e senza ferie
Questa è la grande questione sociale come lo fu negli anni Sessanta la Società industriale quella affrontata da un altro socialista con lo statuto dei lavoratori
E quest'anno è anche l'anniversario della morte di Loris Fortuna
Lo ricordava Vincenzo fasulli qualche settimana fa
Cioè questi sono i pilastri dei diritti che ora si chiamano di terza generazione che socialisti non si devono lasciar sfuggire di mano e sui quali ricostruire io penso veramente L'Unità socialista invoca Luca
Per caso devo
Favorita
Vero
Quand'ero molto più giovane di quanto non sia oggi
E naturalmente l'occasione
Chi mi ha dato questa sera partecipando a questa Festival
E quello di fare una riflessione che con voi ad alta voce dice ciò che
Su ciò che sono i nostri proponimenti i nostri obiettivi nostri
Il fine della battaglia politica che ho avviato all'interno del mio partito che tuttavia però un fine d'un obiettivo che non può che essere comune che non poche non riguardare tutto il popolo socialista
In questi anni separato diviso disperso in quella che è stata definita con un termine biblico la nostra diaspora
Diaspora politica cui dobbiamo assolutamente dare un fine e come tutte le cose devono avere una loro fine
E che però tuttavia la fine della diaspora socialista coincide anche con un nuovo compito non ho responsabilità per tutta l'area socialista il particolare per coloro che sono eredi del Partito Socialista Italiano disperso e sconfitto negli anni della diaspora e cioè gli anni del della crisi della Prima Repubblica in quella fase drammatica che dal novantadue trascino poi si trascinano fino al novantaquattro fino alla discesa in campo di Berlusconi
Devo dire per cosa per come fino in questo momento sono stato informato finti Darren telefonate che ricevo dalle lettere che li scrivono
Dai compagni dirigenti e militanti che ho sentito in questi in queste settimane devo dire che al di là della mia più rosa previsione sento che non solo che la nostra proposta politica coincide con l'interesse dei Socialisti italiani
E cioè dell'idea che si possa ricostruire rafforzare irrobustire
In un partito di medie proporzioni nell'attuale sistema politico
Un partito di di origine di ideali e di tradizioni socialiste
Ma questa idea coincide anche con la necessità
Che questo partito questa formazione politica
Se in condizione di dare delle risposte politiche alla crisi dell'Unione Europea alla crisi del sistema politico italiano alla crisi
Perché di questo si tratta delle difficoltà che incontra ancora oggi
Ebbene
Civitas
Perché
A destra che corrisponderà inevitabilmente con una vittoria del centrosinistra i problemi nel nostro Paese saranno di già da soli si possono considera risolti io penso che chi pensa questo si fa delle beate illusioni
La maggioranza politica
Di Silvio Berlusconi
Non solo incontrerà incontrato delle difficoltà sul piano economico interno ed internazionale probabilmente non previste
Nel due mila uno quando il socio politico gli arrise
Ma la maggioranza politica dentro questo sistema politico maggioritario qualsiasi essa sia presto o tardi
Non fa fatica a
Sprigionare delle contraddizioni che sono tutte figlie del deficit di democrazia politica che oggi noi abbiamo anche nel nostro Paese
La scelta maggioritaria attenzione parlo di maggioritario non Di Centa bipolare scelte alla quale tutti gli italiani si dice essersi affezionati se non altro gli italiani hanno la sensazione che il loro voto l'indomani
è indicativo
E ultimativo si vota per una maggioranza per una coalizione o per l'altra ma il sistema elettorale italiano
Contiene in sé è un deficit per il carattere democratico del voto
Non avremmo assistito come abbiamo assistito in questi anni all'esplosione dei partiti architrave della Prima Repubblica sostituiti da una miriade di partiti partitelle spesso diciamo a carattere personalistico
Spesso e volentieri senta senza una forte identità politica valoriale
Senza una identità
Ciò che i socialisti orgogliosamente in questi anni hanno sempre difeso ovunque essi si trovassero perché questo era forse come dire il frutto malato
Di una memoria che intendevamo preservare o peggio di un passato che non volevamo far passare
Ovvero in realtà come via io penso la consapevolezza e per questo parlo di responsabilità
Che l'idea socialista non muore
Non muore e semmai di fronte a sé alla necessità di rinnovarsi di riqualificarsi rispetto alle nuove esigenze del tempo
Che l'idea socialista non può essere sottratta nessuno soltanto perché altre formazioni politiche ritengono di intitolarla se nella paternità
Sapendo che in Italia soltanto diciamo gli eventi del Psi hanno partecipato lungo tutto il secolo alla temperie dalla storia socialista e perché io credo che oggi come non mai riemerga il fattore di identità nella politica non solo italiana ma la politica internazionale
In Europa se osserviamo i sistemi politici a noi più a fini comuni
Presentano delle forze politiche che si richiamano a delle famiglie che sono radicate nella politica europea occidentale da oltre un secolo
è un grande partito popolare in Spagna come in Germania
Vi sono grandi formazioni socialiste in tutta Europa
Soltanto l'Italia rappresenta il volto anomalo di una transizione non conclusa e di un processo di rinnovamento e di revisione politica della sinistra italiana
Che non ha contribuito a realizzare in Italia un moderna moderna forza dai requisiti dei principi di identità socialista
Perché dico questo è perché penso che la risorge per forza socialista possa contribuire non a chiarire i rapporti fra noi ex compagni ripari compagna ex comunisti per riaprire una vecchia tenzone
Ma perché sul piano delle scelte politiche io ritengo che ovvie all'interno del centro sinistra
Una maggioritaria espressione della cultura politica che figlia del riformismo italiano o diversamente anche la stessa coalizione del centrosinistra rischia
Non avendo risolto queste contraddizioni per tempo presto o tardi di entrare in contraddizione con se stessa
Qual è nel mondo della sinistra diciamo
Che abbiamo conosciuto negli ultimi dieci anni
Qual è l'espressione più moderna
Che appare quella più al passo con i tempi
Nel mondo progressista
Il movimento diciamo che più appare
Sul piano della
Freschezza ideale
Sul piano della sua trasversalità politica
Sul piano della sua fascinazione in particolare verso le giovani generazioni
Non è forse il il mondo del movimento no global quello che appare
Più capace di contrastare tutte diciamo le crescenti
Arrembanti e rampanti correnti del neo conservatorismo per non dire del moderatismo
Non è forse quella una risposta che naturalmente non da riformisti rifiutiamo ma che ci pare almeno agli occhi appare l'unica forse vera grande novità politica ideologica apparsa sullo scenario internazionale dopo la fine del comunismo allora qual è il compito dei socialisti democratici peraltro divisi fra di loro
Sulle vie da scegliere
Sulle
Sulle strade da intraprendere su tanti terreni della vita sociale delle società occidentali
Arrivo in concreto che cosa intendo dire
Difficile dichiararsi
Di sinistra
E non avere un'idea chiara di che cosa si vuole
Che cosa vogliamo per i nostri cittadini europei
I francesi per esempio si sono divisi su questo
Tanta parte della sinistra francese
E quindi degli elettori della sinistra francese hanno rifiutato di ratificare il trattato della Costituzione europea
Unendo sì alle destre più estremi più radicali per sconfiggere
L'eccesso di burocrazia l'eccesso di dirigismo europeo
Sì difficile dichiararsi di sinistra
Come fa per esempio Oskar Lafontaine in Germania lo scissionista delle spese che oggi rischia di guadagnare un certo risultato elettorale
Volendo
Al contempo difendere i lavoratori tedeschi ma lanciando un accusa neanche tanto poi velata nei confronti dei lavoratori stranieri
Colpevoli di essere concorrenti rispetto ai lavoratori tedeschi
Più difficile dichiararsi di sinistra e volere un mondo appunto più globalizzato
Un sistema economico aperto liberale e poi accettare l'idea che per esempio
Facciamo un esempio molto molto concreto che si chiudano delle fabbriche
Nel Mugello che si occupano di manifattura perché schiantata e dalla concorrenza cinese
Guarda caso dal modello cinese
Modello da cui veramente Dio ce ne scampi e liberi in cui il consumismo va a braccetto con il comunismo
Allora quindi che cosa vogliamo fare qua nella discussione più interessante a me pare per noi e più impegnativa
Che assomiglia tanto
Al tentativo di modernizzazione della società che negli anni settanta
Tentarono di compiere i dirigenti del Psi di allora
Non si trattava soltanto di mettere in cantina un'ammuffita classe dirigente verso la quale noi tutti quanti noi portiamo
Con sentimento il nostro ricordo la nostra memoria
Coincise quell'azione politica il rinnovamento di un partito socialista che si svincolava dalle incrostazioni ideologiche
Nel socialismo tradizionale con la volontà di dare una modernizzazione del nostro Paese
In altre parole i socialisti moderni nuovi socialisti
Saranno capaci di vincere la loro battaglia politica non soltanto se contribuiranno con loro Peaks virgola al centrosinistra italiano ma se saranno anche l'avanguardia politica
Cioè il tentativo di rinnovare il nostro Paese cosa che non è riuscita a Berlusconi nonostante le promesse e nonostante i suoi voti elettorali
Cosa che rischia di non riuscire a Prodi se non sia fin da subito l'idea chiara di come voler uscire dalle difficoltà
Quale Indirizzo politico programmatico culturale intende dare alla propria coalizione di centro sinistra ecco perché io penso è fondamentale compagne e compagni
Che al di là del sentimento che naturalmente il primo valore unisce perché sprigiona questo desiderio di unità
Non si poteva più aspettare oltre
Io sono convinto anche di come dire d'aver lanciato il cuore oltre l'ostacolo
Ben sapendo che le difficoltà a cui vanno incontro siccome in questi giorni me ne hanno dette di tutti i colori e quindi so bene
Che la lotta politica non è mai non è una passeggiata per nessuno
So che una battaglia che vale la pena di compiere so anche di più che questa battaglia politica che io intendo compiere assieme a voi
è dal mio punto di vista la battaglia politica che rimette esattamente come ha detto Riccardo i socialisti al centro del campo e non come siamo di questa sera in tribuna la partita politica italiana
Per farlo bisogna
Non calpestare le ragioni del pub no stop passato
Che riguardano naturalmente una storia probabilmente drammatica della nostra vita politica e probabilmente
Per ragioni diverse che ha riguardato tanti militanti e dirigenti socialisti
Ma perché la storia di viva e perché si sappia farla rivivere con con tutto il suo splendore la sua nitidezza
E perché ad essa venga restituita la grandezza di cui questa storia socialista è stata parte
Lo si deve fare non
Con la testa rivolta all'indietro
E non si fa politica con la testa rivolta all'indietro
Questo ci ha insegnato Bettino Craxi
Che pure diciamo così
Aveva un po'po'di storia socialista
Sulle spalle non da far dimenticare ma da tenere presente ed a fare uscire dai cassetti quando era necessario per una o per l'altra ragione
Si trattasse di un sindacalista riformista come Bruno Buozzi
Si trattasse di un intellettuale liberalsocialista come Carlo Carlo Rosselli
Si trattasse di utilizzare anche le contraddizioni del mondo socialista che sono state tante
Con una ricchezza e non come il parente scomodo da tenere nel tinello per non far vedere agli amici ai parenti lo dobbiamo rivendicarla tutte sino in fondo
Lo dobbiamo fare perché e concludo come diceva è come avveniva una volta un modo di dire Riccardo Lombardi
Noi vorremmo
Avremo commessi commesso tanti errori
Tanti errori
Importanti
Di cui pentirci
Ma nessuno grave errore di cui dovremmo vergognarci per questo che a testa alta noi
Svolgiamo svolgeremo nei prossimi mesi un'azione politica per farli ai socialisti Natale anche al Paese
Ci basiamo accomodare
Nel ristorante nei gazebi benpensante