A cosa serve il sindacato? Le follie di un sistema bloccato e la scommessa contro il declino

Buongiorno a tutti particolare
Benvenuto al nostro l'oratore al professor Ichino
Io non sono
Ben contento di poterlo ospitare lo ringrazio per la sua anzi
Cortesia e disponibilità a venire a presentare qui il suo libero che come avete visto Giada quello che
Proiettato sullo schermo riguarda il problema dei lavoratori del sindacato
Io non voglio intesa intervenire come fisico non solamente posso parlare però come
Persona che vive tutti i giorni problemi legati
A a questi argomenti li vive come come cittadino più che come esperto a vistare e commentatore devo dire che guardando semplicemente l'indice la copertina
Io leggendo qui qualcuno elenco in ordine a quel non
L'altra Romeo di Arese
Due anni fa andando inaugurare l'anno accademico
Alla Bovisa del Politecnico rimasi bloccato in una contestazione
Degli operai di Arese che Agnola professare io non ho nulla contro gli operai di Arese ma cercano di fare cassa armi la macchina
Poi si parla degli uomini radar io che viaggio molto tutti i giorni sono forse se parto servivo
E poi delle hostess realizzai così riesce lunga sfilza di esempi ci sono tutti esempi che effettivamente
Hanno una ricaduta sulla nostra vita di tutti i giorni
Certamente bisogna anche pensare al ricadute che i problemi che queste persone hanno
Come li vivono come interpretano come si comportano come sia senza no
E quindi al di là della battuta facile effettivamente è un argomento estremamente complesso nel destino che tocca le persone
Da un lato e dall'altro quelli che hanno
Problematiche da far valere
Quando sono corrette sono poste nella maniera corretta e quelli che sono subiscono però queste problematiche anche quando
Non sono direttamente coinvolti nel problema questo non significa che quando uno è coinvolto direttamente se mi dà ragione Manni però certamente spesso delle azioni
Di fronte a certi eccessi possono anche essere uniche
Io non direi nient'altro ma ringrazio anche il Dipartimento
Diconomia politica il direttore il professor posta ma anche la professoressa Natale
Che hanno curato l'organizzazione di questa definizione quindi lascerei alla professoressa Natale di introdurre brevemente e poi diamo la parola al professor
Grazie
Un grazie solo due brevissime parole per ringraziare versioni chinata fissato nell'arringa per aver accettato l'invito del Dipartimento di economia politica
Ma devo dire che è stato facilissimo avermi ospiti all'nostra prima invitato alla risposta subito si molto volentieri
E questo ci ha colpito particolarmente né speriamo di riuscire a fare esodo
Della loro disponibilità così come speriamo di riuscire a fare tesoro delle idee che ascolteremo questa sera quindi nelle subito la parola al consigliere Chiesa grazie
Sono io ovviamente che ringrazio voi del
Di questo invito e della attenzione a
A quello che ho scritto che
Sottende
L'invito stessa chiedo alla
Organizzatrice
Di quanto tempo dispongo per strutturare la l'esposizione senza farà senza
Contrastare con i vostri programmi
Poi papà va bene i tre quarti d'ora no perché se preferite esilio passo conto comprimere poi magari va bene tre quarti d'ora allora patto perché non
Non andrò oltre
E
Vorrei
Proporvi di partire da una affermazione quella che leggete qui in verde in una slide perché
è stata proiettata dagli alle Visser un mese fa a un corso
Che ha tenuto al master in sette del lavoro nell'ambito della
A IBM protetti incerta per cui è stata invitata a Milano la frase dice della SLP essa abbia Labour liste se factor production demmo paura i s'
Proviamo a rovesciare questa affermazione
E sostituiamo al lavoro come oggetto di sostituzione
L'imprenditore quell'altro grande fattore della produzione c'è imprenditore con
I suoi capitali ma anche con le sue idee sul
Piano di impresa e
La sua capacità
Di
Realizzarlo e allora abbiamo
Dall'essere il più instabile o altro con istanze partono Production humour spauracchi Yoshikawa
E quindi inversamente
Due morti repressa più insostituibile l'imprenditore
Fatta da affrontare sarebbe un modo paura lei polare
I lavoratori sono tanto più forti quanto più sono in grado di scegliersi l'imprenditore
Ora questo concetto di scegliersi l'imprenditore è un concetto che noi abbiamo cominciato a imparare un po'tardi perché
Ci siamo arrivati con buon ventennio di ritardo rispetto al nord Europa
Ma a un certo punto c'è stato quasi imposto dalla ordinamento comunitario ma
Ci siamo arrivati solo sul piano individuale cioè abbiamo capito
O stiamo capendo che
La miglior tutela che il lavoratore può a vedere
La maggior fonte di forza contrattuale che il lavoratore può avere consiste nel poter sbattere la porta in faccia al proprio datore di lavoro e andarsene da chi lo tratta meglio
Non c'è di meglio per il lavoratore che questo e questo è quello che lo rafforza che gli consente di negoziare al meglio le condizioni di lavoro noi siamo per niente abituati
A
Sposta ad applicare questo ragionamento sul piano collettivo
Cioè siamo arrivati a capire che è importante per il singolo lavoratore
Essere in grado di scegliere nel mercato quindi
Aprire quella che nella
E la grande parola d'ordine delle politiche del lavoro comunitaria il ma in più gli avviliti la possibilità di lavorare nel maggior numero possibile di aziende interessate alle
Lavoro del singolo
Ma siamo poco abituati all'idea che possano essere
Il e che possa essere il Collettivo dei lavoratori a scegliersi l'interlocutore invece
Questa è
Una
Realtà importante con cui dobbiamo imparare a fare i conti e con cui oggi
Il i lavoratori italiani fanno troppo poco Picco
Perché dobbiamo imparare a fare i conti perché la globalizzazione
Reca con sé
Alcuni aspetti dannose per i lavoratori perché la globalizzazione aumenta la possibilità
Di
Sostituire i lavoratori
E quindi la torniamo alla prima frase in verde che abbiamo visto all'inizio la sostituibilità indebolisce i lavoratori
E questo
Indebolisce questo fenomeni indebolisce particolarmente la fascia più debole dei lavoratori quindi il problema è particolarmente preoccupante non soffrono tanto
Nella globalizzazione i noleggi workers degli specializzati
I lavoratori evoluti
E molto che portano
Rilevante capitale umano ma il più sprovveduti quelli più poveri lavoratori manuali
E quindi noi questo aspetto della globalizzazione anche se non lo capiamo che non soffriamo comunque e non c'è non c'è Santi e lo stiamo già soffrendo
E
Questo fenomeno sta già
Producendo un danno gravissimo che consiste
Nell'allargare la forbice delle disuguaglianze fra i lavoratori perché proprio perché ne soffrono i più deboli i più deboli stanno sempre peggio
Il punto è che la globalizzazione
Offrirebbe se i lavoratori fossero capaci
Di esercitare questa accolta offrirebbe la possibilità di allargare l'accento
Quindi di
La possibilità di rendere più sostituibile l'interlocutore
E quindi di rafforzarsi perché sappiamo che la sostituibilità dell'imprenditore rafforza il lavoro
I lavoratori potrebbero trarre vantaggio dalla globalizzazione possono farlo e lo fanno in molti Paesi
Si imparano a essere il loro a scegliere altri imprenditori
E quindi io osservo
Una grande contraddizione neri comportamento
Del sindacato italiano
Il movimento sindacale ma anche
Le forze politiche di destra né di sinistra perché su questo piano destra e sinistra in Italia si distinguono ben poco
Ci lamentiamo di avere imprenditori inaffidabili Gritti è incompetente
Ma poi siamo il loro più strenui difensori contro la concorrenza degli imprenditori stranieri
Pensiamo al caso all'Italia
Al caso
Delle Ferrovie italiane dove
Il
Abbiamo
Una
Azienda Trenitalia che è in condizioni anche peggiori di Alitalia
E facciamo di tutto per difenderla Cuntrò il sostituirsi ad essa da parte di vettori stranieri
Pensiamo alla vicenda di Antonveneta dove l'intero sistema bancario italiano si è mobilitato
Curdi in atto in questo dalla Banca d'Italia per impedire
Utili investimento straniero su una nostra banca pensiamo a quello che sta avvenendo oggi
Proporre su su Telecom
Quindi
Io
Alberelli necessità di
Mostrare prima per per rapidità facciamo a meno alcune
Alcuni ritagli di giornale di questi giorni
Ve li dico per rapidità a voce l'ultimo numero di rassegna sindacale aveva come grande titolo in prima pagina all'Italia non è in vendita
E l'occhiello snocciola aveva proprio questi tre di questi casi Alitalia Ferrovie Telecom
Non è in vendita cioè dobbiamo fare barriera contro
Il
Il fatto che essa venga acquistata da un imprenditore straniero che a priori da scartare perché si difende l'italianità della dell'impresa come un valore in sé
E quindi avrei qualche dato mai più tardi se ne ho il tempo vi mostro il titolo del Financial Times di ieri che diceva gli investitori sono spaventati dal pubblico in cui vengono accolti in Italia
E il la la la politica italiana scherzasse spaventa investito
Niente andiamo andiamo avanti
Questa nostra incapacità ma direi più che incapacità non volontà di confrontarci con l'imprenditore straniero si traduce in alcuni dati che sono stati riportati
Ieri in un articolo dell'ambasciatore americano ma la fonte non è l'articolo dell'ambasciatore americano
Il una fonte che
Diciamo
Riconosciuta come attendibile
Il se guardiamo allo stock degli Investimenti stranieri in particolare americani nei paesi dell'Unione europea
Vediamo in un rapporto
Di di ventisei a trecentoventiquattro tra Italia e Gran Bretagna siamo dietro a Germania Francia e Spagna
Se guardiamo il dato di flusso le cose non vanno meglio siamo proprio il fanalino di coda per K in Europa per capacità di intercettare gli investimenti nel mercato globale
Io vi propongo perché
Il caso che ho studiato e che ha utilizzato per la quelli in questo libro che di cui discutiamo oggi il caso dell'industria dell'automobile perché mi sembra un caso emblematico e che si presta
A alcune riflessioni particolarmente interessanti
Su di un versante particolare di questo completa
E cioè
Gli ostacoli
Che
Nascono dal nostro diritto sindacale
Alla
Negoziazione
Del
L'innovazione dell'investimento innovativo con
L'investitore straniero
Guardiamo che cos'è accaduto in questo settore negli anni Ottanta l'industria italiana dell'auto e quella britannica erano entrambe in crisi profonda
Italia Gran Bretagna hanno però reagito a questa crisi in due modi è radicalmente diverso
Gran Bretagna ha spalancato le porte ai progetti industriali via il capitale capitali stranieri
Vent'anni dopo nel settore
Automobilistico britannico importante sono i dati successivi al fallimento della Rover l'ultima grande impresa a capitale britannico il novantacinque per cento del capitale
Dell'auto britannica è capitale straniero
In questi vent'anni l'industria britannica
Dell'auto si è rafforzata in un ramo in mente è diventata la più produttiva del mondo e vedremo adesso i dati l'Italia invece si chiude in difesa del campione nazionale
Sbarra le porte alla Ford che vorrebbe acquistare Alfa Romeo viene venduta l'Alfa Romeo alla FIAT proprio per evitare che la FIAT
Avesse il competitor la spina nel fianco del competitor straniero
E
E si compie un'operazione che vista alla luce
Delle politiche industriali moderne è una follia il editti il PIL
Che vendere l'Alfa Romeo alla FIAT e il contrario di quello che di qualsiasi autorità antitrust consiglierebbe di fare ma quello
Che abbiamo fatto
Vediamo un pochino più in dettaglio che cosa è accaduto in Gran Bretagna in riferimento al
Caso
Più importante quello della dello stabilimento Nissan né di Sander Länder che come vedremo diventa nel giro di pochi anni
Lo stabilimento più produttivo del mondo uno stabilimento in cui
Nel due mila
Si producevano accento uno vetture in un anno per ciascuna detto
Nel mille novecentottantacinque
Il anzi già nell'ottantaquattro erano iniziati di
Diciamo i primi contatti la Nissan si presenta
E in con un progetto
Per l'insediamento
Di un suo stabilimento perché un progetto che comporta un modello radicalmente nuovo rispetto a quelli praticati in Gran Bretagna a quell'epoca in materia di organizzazione del lavoro
La il progetto è basato sull'idea dell'all'Inpdap ce ne vedremo adesso
Dico in che cosa consiste essenzialmente questo modello
Di struttura della retribuzione la Nissan chiede che si abbassi la parte garantita della retribuzione essi ampli la parte che varia con la
Col variare della performances individuali di gruppo
E
Un sistema innovativo anche di relazioni sindacali
Chiede un di introdurre una clausola di tregua abbastanza vincolante con un sistema arbitrale per la soluzione delle controversie tra la stipulazione di per di un contratto per il suo rinnovo
Egli oltre a una serie di altri dettagli non insignificanti ma sostanzialmente questo è quello
Che la Nissan propone
Con l'obiettivo di partire con un livello retributivo che si colloca intorno all'ottanta per cento dello Standard dell'industria britannica dell'auto in quel momento
Per arrivare nell'arco di un decennio a un venti trenta per cento in più cioè collocarsi nettamente al di sopra dello Standard dell'auto britannica
Si apre una negoziazione con cinque organizzazioni sindacali
Tre di queste abbandonano immediatamente la trattativa rifiutando la come
Inaccettabile
Quindi rifiutano il Progetto
Ritengono che i lavoratori facciano male a scommettere su quel progetto altre due
Proseguono la trattativa una si perde per strada alla fine l'accordo viene fatto con
Querelarla organizzazione che
Oggi si chiama ha assunto il nuovo marchio amicus e che all'epoca si chiamava con questo
Atto acronimo che vedete a CUP un doppio
Il Governo fa la sua parte naturalmente come offrendo Ispra infrastrutture
Offre la costruzione di un ramo ferroviario che entri nello stabilimento che si colloca in una zona depressa del nord dell'Inghilterra
Zona quindi molto periferica rispetto al mercato che questo stabilimento vuole servire che il mercato europeo ma
Si cerca di colmare la lontananza con un servizio ferroviario
Funzionante si scommette sul tunnel sotto la Manica che accorcerà nel notevolmente i tempi di trasporto
E soprattutto il Governo offre l'istituzione di una facoltà dell'automobile a Sunderland a venti chilometri dallo stabilimento nasce questa facoltà dove si insegna tutto quello che serve per produrre automobili
Dall'la motoristica la in Cologgi o dell'automobile Sociologia del traffico e chi più ne ha più ne metta
Per aver UNI per darvi un'idea dell'importanza di questo insediamento universitario tenete presente che
Lo staff manufatto tipico della Nissan Lisander LAN oggi cioè l'operaio della Nissan Lisander l'anno è un laureato triennale quella facoltà
La lingua darci hanno vinto ad accennare
Significa che tutti gli operai sono inquadrati in un'unica grande categoria quella dei appunto degli staff manufatto verso
E tutti devono essere disposti a fare di tutto
Quindi non c'è compartimentazione nella distribuzione delle mansioni si stimola fortemente la comunicazione del know how dall'uno all'altro ma non fattura i si
Opera una valutazione molto analitica della prestazione di ciascuno
Attraverso
Una appresa Liviu semestrale in qualche caso annuale a cui in cui il lavoratore discute col preposto il proprio rating il naturalmente assistito dal sindacalista
Il l'esperienza
Di questi due decenni dice che circa solo nel cinque per cento dei casi l'Inter la la ritiro sì conclude con un dissenso del lavoratore dal
Preposto dalla preso
E in quel caso la valutazione viene discussa amici un'istanza superiore
E l'analisi della prestazione svolta su queste diciassette
Diciamo Mattei serie che vedete in rosso nella colonna di destra non stiamo esaminarle perché non abbiamo il tempo ma questo grida la misura civili la percezione
Della particolarità di questo di questo sistema
Vi dicevo
L'nel due mila
Lo stabilimento
Della Nissan di Sunderland è il più produttivo del mondo distanziando di quindici auto attendista il Secondo più produttivo che ancora una volta uno stabilimento concorrente ma ancora una volta uno stabilimento dislocato in Gran Bretagna
Seguono gli altri l'Italia è presente anche lei molto distanziata ma abbiamo anche noi la nostra piccola Sunderland la FIAT di Melfi
Osservate un piccolo ma non irrilevante particolare
I lavoratori lo vedremo subito raggiungono prima del previsto l'obiettivo retributivo che caratterizzava la scommessa dell'ottantacinque
Non lo raggiunge l'azienda la redditività dello stabilimento non raggiunge mai gli obiettivi nell'arco di tutto il ventennio gli obiettivi che si proponeva l'azienda e che erano stati pattuiti
Dopodiché la Nissan ovviamente non ci ha rimesso e anzi a è riuscita nel suo intento principale di radicarsi nel sul terreno nel mercato europeo
Ma
E noi osserviamo come
La scommessa sia stata vinta più dai lavoratori che dalla gente
Sotto almeno sotto questo profilo
E vi dicevo delle retribuzioni e guardate il confronto tra lo staff mano fatturati Sander la nel due mila cinque e
E il metalmeccanico italiano siamo quasi ha un rapporto di uno al due
Certo il dato del contratto collettivo nazionale non comprende l'eventuale premio di produzione
Però
E in Italia la parte variabile del salario di un operaio
Nel settore dell'automobile non supera il cinque massimo dieci per cento quindi anche aggiungendo quella parte non cambia di molto il discorso
E comunque consideriamo questa è la vicenda su cui vorrei attirare la vostra attenzione consideriamo che nel due mila
Quando la Nissan
Comincio a progettare
L'insediamento di un nuovo stabilimento in area euro
Sandra Länder fuori la Gran Bretagna non è in area euro la Nissan voleva uno stabilimento dentro l'area dell'euro per un
Che non fosse esposto ai rischi di oscillazione dei cambi
La Nissan lancia una sorta di concorso per l'insediamento di questo stabilimento dove si dovrà produrre la Micra cupe
In quegli stessi giorni in cui i giornali riportano la notizia di questa
Questa sorta di gara aperta dalla Nissan la FIAT
Dichiara di voler chiudere Arese sarà stato un lungo decennio mi progressivo depauperamento
Deterioramento della situazione economica industriale di Arese non stiamo a vedere la colpa e non non interessa qui quello
Sta di fatto che
In quegli stessi giorni la FIAT dichiara di voler abbandonare la resa
Uno potrebbe io credo dovrebbe chiedersi ma e perché
Non candidiamo Arese per la Micra cupe
E se il discorso non possiamo in questi termini non dobbiamo guardare
Hai quindicimila euro del quarto livello o ai sedici mila del quinto ma dobbiamo guardare a un venti per cento in meno
Ad Arese c'era gente acquisiti per la quale si profilava era già in atto e si profilavano anni di cassa integrazione quindi meno di questi
Per pura ironia della storia
Quello che propone la Nissan esattamente ancora una volta nel due mila di partire da un una retribuzione dell'ottanta per cento rispetto a livello nazionale con l'obiettivo poi di fare quello che si era fatta in Gran Bretagna
Qui saltiamo per rapidità è il discorso su il confronto fra crescita dei dei salari e
No questa interessante questo grafico un grafico che ci ha proposto fino all'anno scorso che mostra come ha
Avete una ricerca
Di cui ci presentare i risultati al crescere della partecipazione dei lavoratori nell'azienda fino a un certo punto crescono ossia i profitti sia alle retribuzioni oltre quel punto crescono solo le retribuzioni dei profitti scenda
Tempo quello che è accaduto
Alla Nissan di Sunderland dove c'è un modello fortemente partecipativo è la stessa cosa che accade alla sala tornanti Spring ils la stabilimento della General Motors
Nel Tennessee ma di questo se volete parleremo ma ci porterebbe più fuori ci farebbe perdere un po'troppo tempo
Dicevo gli altri se dicono
Quando la Nissan lancia questa gara si candidano Barcellona
Su un vicino a Parigi perché tra l'avremmo collegata con la anche una partecipazione societaria con la Nissan quindi ben messa per candidare un'area vicino allo stabilimento fanno
Si candida o un sito per tedesco che poi si tira indietro ma insomma
Gli altri si muovono e naturalmente si muove anche la Gran Bretagna la quale circa con le unghie e coi denti ritenersi anche la Micra cupe
L'età in Italia nessuno ma neanche si ipotizza
Neanche e si discute che ci si possa candidare perché
Il punto è che in Italia il progetto Nissan era come tuttora vietato non è consentiti
Perché comporterebbe una deroga al contratto collettivo nazionale di lavoro in materia di struttura della retribuzione non è consentito negoziare una minimo tabellare più basso rispetto al contratto nazionale
E
Un sistema di organizzazione del lavoro incompatibile con l'inquadramento unico tesi insomma il modello di inquadramento professionale che badate bene è
Quello che attualmente con le sue cento pagine a stampa scelte di disposizioni anche minuziosi Issing
Sui profili professionali le mobilità fra l'uno nell'altro e le compartimentazioni lo stesso identico di trentacinque anni fa quando è stato
Introdotto o il rinnovo del settantadue e ve lo posso dire per
Testimonianza
Di Resta perché io a quell'epoca ero sindacalista della FIOM in facevo di mestiere di negoziare gli inquadramenti nelle aziende e ho visto nascere quel contratto lo conosco quasi a memoria
Del contratto del settantadue non è cambiata una virgola in trentacinque anni una virgola
è stato no qualche virgola è stata aggiunta che è stato aggiunto qualche profilo professionale ma non è stato cambiato niente di quel che è stata scritta nel settantadue e nel frattempo è cambiato tutto nel mondo della produzione
Era nel settantadue non c'era l'internet non c'erano i personal computer non non non c'era niente di quello che oggi caratteristico del nostro modo di produrre c'era ancora la catena di montaggio come modello dominante
Ora
Qualcuno dice ma
Non sta scritto da nessuna parte che il contratto collettivo nazionale sia inderogabile ed è vero fino a un certo punto però ed è
Il l'articolo trentanove della Costituzione non è mai stato attuato quindi il contratto collettivo che viene stipulato a livello nazionale è quello che noi
Giuslavoristi chiamiamo un contratto di diritto comune che dovrebbe voler dire un contratto che vincola solo chi lo stipula il non
Ad altri
Però non è vero sul piano dei fatti perché in realtà nella
In questo regime di diritto sindacale transitorio che si trascina da sessant'anni
Il
Sì sono stati introdotte più o meno surrettiziamente nell'ordinamento
Alcune norme che di fatto rendono inderogabile il contratto collettivo in particolare l'articolo trentasei dello Statuto dei lavoratori che dice che
Sì chi non applica integralmente il contratto nazionale non può avvenire
Appalti o commesse da enti pubblici non può avere agevolazioni fiscali non può avere alcun contributo da parte dell'Amministrazione
Pubblica e poi la legge sulla fiscalizzazione degli oneri sociali del dall'ottantanove che dice che ci non applica i contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni sindacali più rappresentative su base nazionale
Non gode della fiscalizzazione cioè a un danno secco in termini di costo del lavoro
La dottrina sostiene in linea teorica che
Potrebbe
In teoria un soggetto
Diverso da quelli che hanno stipulato il contratto nazionale stipulare qualche cosa di diverso lì a livello aziendale o a livello regionale
Ma nel sistema delle relazioni sindacali è indiscusso il principio dell'inderogabilità del contratto nazionale
E badate bene è indiscusso dall'atto dei sindacati i lavoratori ma anche dal lato degli imprenditori se voi guardate
Il Progetto di Confindustria per la riforma del sistema la contrattazione presentato il ventidue settembre del due mila cinque vedete che si Confindustria
Propone che si riduca il peso del contratto collettivo nazionale cioè
Lo sisma Gris componenti contenuti ma ne ribadisce l'inderogabilità
E quando io ho discusso di queste cose davanti alla dirà
In un seminario in Confindustria Illy funzionari Confindustria mi hanno detto niente no no no questo non s'ha da fare
E perché perché anche all'imprenditore italiano fa comodo
Sapere che nessuno potrà farli e la concorrenza sul terreno dell'organizzazione della poco con un'organizzazione del lavoro e di terza certo
Questo interesse c'è anche del buono c'è anche il rifiutare
La concorrenza al ribasso ma l'esempio della Nissan ci dice che concorrenza non vuol dire necessariamente concorrenza al ribasso può essere semplicemente concorrenza sulla capacità di innovazione
E dove è capo concorrenza sulla capacità di innovazione nulla si può buttare via come il bambino con l'acqua sporca non si può tagliare l'erba buona per far fuori quella cattiva eppure questo è quello che noi facciamo
Oggi una deroga molto limitata è consentita nel settore agricolo nell'artigianato nel settore chimico ma
Solo se tutti e tre i sindacati sono d'accordo nel settore dell'artigianato in quello chimico solo con un meccanismo di autorizzazione dal centro
Nei patti territoriali con altissimi costi di transazione perché bisogna mettere d'accordo ventimila entità qui
Pubbliche private son cose che si possono fare con estrema fatica e solo in determinate situazioni particolari contingenze politiche molto particolari non è
Così che ci si apre all'innovazione e non è pensabile
Che innovazione è per definizione qualche cosa e che accade in modo imprevisto in situazioni in cui non è prevista ai
E accade in modo isolato
Noi abbiamo una struttura che consente
L'innovazione solo quando è matura sull'intero territorio nazionale nell'intera categoria ma l'innovazione per svilupparsi ha bisogno di poter attecchire anche in una singola azienda
Innovare è indispensabile mai implicate che si accettino delle differenze Issing pari a governarle si impari a discernere la differenza buona da quella cattiva
Il ritmo attuale dell'innovazione è incompatibile con il ritmo di innovazione nei contenuti del contratto collettivo nazionale
Il concetto stesso di disciplina nazionali inderogabile è incompatibile con una innovazione incisiva nell'organizzazione del lavoro
E non solo nell'organizzazione del lavoro anche nella struttura della retribuzione perché guardate che noi siamo stati abituati a pensare che deroga in materia retributiva possa solo voler dire deroga in peggio
Ma
La deroga che proponeva la Nissan ha fatto guadagnare il doppio a a ai lavoratori che ci hanno scommesso sopra quindi non era una deroga in peggio il lavoratore della Nissan di Sunderland è un lavoratore fortissimo
E che non hanno nulla da temere dalla globalizzazione nessun lavoratore malese Josè sudcoreano ou umore del terzo mondo un rumeno può fargli la concorrenza
Quindi
Era ma deroga che rafforzava non una deroga non una forma di dumping sociale
Quarato e questi due istogrammi
La il nostro assetto corrisponde l'assetto dominante nell'industria italiana corrisponda l'istogramma di sinistra novanta per cento di retribuzione fissa minimo garantito e se va bene un dieci per cento
Variabile
Il l'istogramma di destra rappresenta
Quello che
è invece l'assetto proposto dalla Nissan un venti per cento in meno sul fisso ma con possibilità di guadagnare alla fine il venti o il trenta per cento in più chi può dire
Che scommettere
Sul piano corrispondente all'istogramma di destra e meglio o peggio rispetta attenersi stretto l'istogramma di sinistra nessuno lo può dire a priori in astratto
Ma badate che inderogabilità del contratto collettivo significa proprio questo significato dare un giudizio a priori contrario sulla soluzione è rappresentata dall'istogramma di destra
Differenziare gli standards può essere indispensabile per lo sviluppo di una Regione depressa
La logica originaria dello Standard centrali inderogabile
Era quella che ha quattro quarti di nobiltà intendiamoci è l'esperienza svedese degli anni Sessanta e Settanta esperienza tedesca il concetto qual era era
Se un'impresa non riesce a RAI a reggere quello Standard minimo è meglio che chiuda in modo che i suoi lavoratori si spostano su un'impresa capace di valorizzare meglio il loro lavoro e quindi i lavoratori stanno bene
Saranno meglio in conseguenza di questo operazione
Ma questo
Implica che noi siamo disposti a far per davvero a chiudere l'azienda che non regge e quello Standa
Ora
Chiudere l'azienda che non regge quello standards significa noi tolleriamo aree quel cinquanta per cento di economia al nero che caratterizza il nostro Mezzogiorno
Che e non nascondiamoci dietro la favola secondo cui è un problema
Irrisolvibile di polizia economica e risolvibili stimo il problema di scovare il lavoro nero quando andammo in delegazione con la Commissione indagini sulla criminalità organizzata
Ci ricevette il prefetto di Reggio Calabria
Ci disse ma varate che se voi volete che io
Visconti l'ottanta per cento delle aziendali nero a me basta incrociare il tabulato dell'ENEL o le pagine gialle del telefono con
Il tabulato degli sapete li fa ho avuto con quello dell'erario mi ritrovo tutti senza neanche mandar fuori gli agenti
Non tutti ma quattro su cinque di troppo anche perché il
Il consumi elettrici fotografano con molta precisione una quantità di produzione e quindi è facile fare una un'operazione di screening a tavolino
Dice ma io questo non lo faccio perché voi non me lo chiedete Tanzi se lo facesse mi dice mi direste voi politici voi sindacalisti che non è il caso
Quindi non nascondiamoci dietro un dito quando noi leggiamo Gomorra
Illy fruibili scrive il le intese i quartieri della periferia di Napoli dove si lavora seicento settecento euro al mese senza contributi e senza sindacato noi
E leggiamo di una deroga generalizzata
Al
Lo Standard nazionale
E che non è decisa dalle parti collettive è decisa dalla criminalità organizzata e l'atto le richiamo tranquillamente
Cioè ci acconcia hanno all'idea che è meglio che quelle aziende non chiuda
Ma se le cose stanno così
Non sarebbe meglio e quando si parla di deroga in peius non sarebbe melius filiere quelle regioni se un sindacato
Capace di essere intelligenza collettiva dei lavoratori negoziata se una road map verso un'uguaglianza che non c'è e che va costruita
Un'uguaglianza che non si fa con il tratto di penna del negoziatore collettivo e tanto meno del legislatore ma che va costruita re invocando sì le maniche e la si costruisce
Come innanzitutto facendo uscire le le aziende dalla palude indecente del lavoro nero della soggezione alla criminalità organizzata ma per questo noi dobbiamo rispondere sinceramente a questa domanda oggi Illy la manovale metalmeccanico in regola
Senza retribuzione aggiuntiva a livello aziendale costa venticinque mila euro
Era realistica co pensare che le aziende la metà delle aziende del Mezzogiorno reggano questo Standard sei siamo convinti che è realistico allora mandiamo la polizia facciamo fare al Prefetto di Reggio Calabria quell'operazione che diceva
Ma siccome siamo convinti che non reggerebbe ero
Che non è ragionevolmente pensabile ed è imporgli allo allora bisogna guardare in faccia la realtà bisogna modulare gli standards in modo da poter esigere la legalità
E disegnare un itinerario magari anche attraverso una triangolazione con i poteri pubblici per la costruzione delle infrastrutture per gli investimenti necessari per una grande campagna di recupero della cultura delle regole della legalità ma questo però si deve fare SIC se si vuole veramente
Costruire la parità Elektra quelle e quei lavoratori e quelli del centro nord norme nascondersi dietro un dito
Ecco questa e la risposta che io do alla domanda che il
Titolo del libro a che cosa serve il sindacato il sindacato oggi
Serve in quanto intelligenza collettiva dei lavoratori capace di valutare un progetto valutare chi niente portatore e se la valutazione positiva scommetterci sopra ma scommetterci anche a costo di rischiare qualcosa
Scommetterci essendo abilitato a negoziare a tutto campo
E questo implica la possibilità di una deroga
E chiaro che perché questa scommessa valga la pena di essere pattuita occorre avere dall'altra parte del tavolo
Un imprenditore
Comunque olistico perché qualche volta è il potere politico a proporci una spesa del resto il Sindacato italiano queste cose le sa per esempio la scommessa di Maastricht è stata una scommessa di questo genere
Il il sindacato ha ritenuto attendibile affidabile e credibile la scommessa proposta dal Governo centrale c'ha scommesso e ha vinto la scommessa quindi non è una novità il problema però quale
è che noi e diciamo quando io racconto queste cose le discuto con è una platea di sindacalisti colmi dicono ma queste cose si possono fare all'estero in Italia abbiamo l'imprenditoria cialtrone quindi in Italia queste cose non si possono fare
Ecco dunque importante imparare a scegliersi l'interlocutore a scegliersi gli imprenditori
Noi abbiamo un'imprenditoria cialtrona perché l'abbiamo difesa con le unghie e coi denti contro la la la concorrenza dei migliori
E che le non
è fuori discussione che essendo all'Italia una minima parte Cellina nel panorama internazionale se noi
Ci vediamo a priori il nostro campo di scelta dell'interlocutore dell'imprenditore e riducendolo acque lo che può offrire un Paese di cinquanta o sessanta milioni di abitanti avendo a disposizione un mondo intero di imprenditore
Perdiamo sicuramente il meglio
Ed è quello che accade ed è la fondamentale contraddizione
Tra rammentare sicché abbiamo un'imprenditoria cialtrona che poi non è vero cioè una generalizzazione indebita ma come quella dei nulla facenti non sono cialtroni più pianti la maggior parte dei pubblici dipendenti lavorano e fanno il loro dovere come anche imprenditori italiani ma non è questo il punto è che non ce ne si può lamentare se poi si difende l'italianità delle aziende e ci si straccia le vesti dicendo l'Italia non è in vendita
Questa è la contraddizione ed è la contraddizione di un sindacato che non sa negoziare con lo straniero e non vuole perché ne ha paura
Perché negoziare con lo straniero significa dover mettere in discussione è il proprio bell'inquadramento unico che è così co-modalità trentacinque anni e ci piace tanto
E bisogna entrare nel merito dell'all'Inpdap Sean
Non ci piace la link Production non rifiutiamola ma dovremmo motivarlo però dovremmo spiegare agli operai di Arese perché è stato meglio stare per cinque anni in cassa integrazione e uscirne con un pugno di mosche in mano
E piuttosto che a negoziare la lingua d'acciaio con con la Nissan
E poi occorre un meccanismo agevole di selezione del sindacato abilitato a negoziare ecco questa è una battuta se volete la frase di Einstein non possiamo pensare di risolvere i problemi
Con lo Stato con lo stesso modo di pensare che li ha generati
E se noi restiamo nel chiuso della nostra economia Kurt Henze ci precludiamo di innovare e non è un caso che questo atteggiamento culturale ci porti ad essere il fanalino di coda
Per capacità di investire attirare investimenti stranieri e quindi di innovare
Occorre e su questo chiudo perché voglio mantenere il mio parto di restarne quarantacinque minuti occorre un vero pluralismo sindacale
Badate questo non significa che l'unità sindacale non sia un valore positivo da perseguire è chiaro che i lavoratori si sono uniti son più forti
Ma un'unità che significhi paralisi non rafforza i lavoratori indebolisce
Se l'unità tutti i costi qual è la regola che oggi disciplina la nostra materia in Italia di fatto non una regola scritta non sta scritta nessuna legge ma di fatto
Se non son tutti d'accordo le CGIL c'almeno CGIL CISL e UIL ma ormai in molti settori non basta più CGIL CISL UIL bisogna che si andrà cordolo anche i Cobas gli autonomi pensate in una vicenda Alitalia
Alitalia sono undici sigle sindacali e ormai CGIL CISL e UIL norme sì forse sono la maggioranza ma certamente non basta neanche l'accordo fra di loro per scommettere su un piano aziendale perché il Sulta
In grado di bloccarla un potere effettivo di ferito
E quindi
Il
E occorre un sistema capaci dice selezionare il i laddove ci sia una frattura insanabile una divergenza grave
Deve poter contrattare anche una coalizione sindacale che non ha il consenso di tutti
E da questo occulti implica un meccanismo di diciamo Censimento del consenso indi
E attribuzione del potere di contrattare alle sindacato che abbia la maggioranza dei lavoratori interessati in un'azienda o in meno a livello regionale
E
Io
Propongo questa soluzione non
Abolire il contratto collettivo nazionale non
IMI anche SMA Greer l'ho con me dice Confindustria lasciamo pure i contratti come sono e con i loro contenuti attuali contratti nazionali anche perché
La contrattazione aziendale non coprirà mai il cento per cento delle aziende e quindi
Dove non arriva la contrattazione aziendale occorre una protezione collettiva
Ma consentiamo che un soggetto
Che abbia la rappresentatività Nacci necessaria
Possa negoziare in deroga al contratto nazionale possa fare quell'operazione svolgere quel ruolo di intelligenza collettiva dei lavoratori di cui parlavamo prima
Io propongo un filtro per evitare il rischio di un sindacato aziendale troppo soggetto il magari infiltrato dalla controparte il filtro per cui questo potere di deroga sia dato a un sindacato che sia radicato in almeno quattro regioni
Si può modulare lo questo rischio Cipro renderlo più vincolante meno vincolante ma qualche soluzione si può trovare
In ogni caso se non entriamo nell'ordine di idee
Di
Comune sentire
Che al livello di impresa si Mengozzi anche qualche cosa di radicalmente nuovo rispetto al vecchio modello noi saremo sempre il fanalino di coda per capacità di attirare investimenti e per capacità di
Innovazione
Io son convinto che il sindacato può sbagliare in questa scommessa
Ma son convinto anche che dal confronto tra un sindacato che sbaglia e uno che non sbaglia i lavoratori complessivamente staranno meglio
E che dà comunque dall'attirare ci dall'esser capaci di attirare più investimenti e fare più innovazione l'intero Paese avrà un grosso beneficio ai
Complessivamente il risultato sarà
Molto positivo
Comunque credo che non abbiamo più molto tempo per discuterne perché dritte restare fanalino di coda ancora a lungo può costarci veramente troppo caro grazie dell'attenzione
Uno
Bene grazie potessero in Cina o diamo la parola al professor Dell'Aringa
Grazie grazie di avermi invitato sono venuto molto volentieri a partecipare a questa discussione
Infatti il mio intervento è il significato di aprire la discussione non quello di essere una controrelazione rispetto a quella di
Di Pietro
Perché esse doveva essere una controrelazione forse avete certo la persona sbagliata dal momento che
Su molte delle questioni su cui ha
Va avete sentito
Il bacino io mi trovo in larga misura d'accordo quindi devo trovare anche
Alcuni aspetti dell'intervento che possono prestarsi e dal mio punto di vista è una discussione
E farò accenno solo due a questi
Dando l'impressione ma solo l'impressione al punto di lieve qualche idea diverso Pietro Ichino preposte in larga misura condivido
Ma la filosofia
Dal
Al suo
Do la sua riflessione
Bene
Al di là poi di quelle che possono essere le proposte concrete come alla fine Pietro a presentato a proposito dalla riforma del sistema di contrattazione
A pensavo mentre Pietro parlava innanzitutto mi domandavo cosa avrebbe detto perché nel libro ci fanno tante cose quindi
Chiedevo su quale cose si sarebbe
Intrattenuto e io voglio fermarmi a quelle uno voglio allargare il discorso Walter
E mi domandava anche se non era il caso di fare qualche cenno ma solo qualche accenno
Al fatto che questo incontro è stato organizzato dal Dipartimento di economia
Guarda caso sono anch'io di rinviarlo visione
Economista molti degli studenti magari qui presenti hanno seguito corsi di economia magari qualcuno anche
Di economia del lavoro e forse vale la pena spendere tre o quattro minuti
Sul implicazioni
Delle cose che avete sentito anche letto
Che scrive Ichino continuamente che sono oggetto di riflessione di discussione
Dal punto di vista economico sono cose che ha trovato Pitto conosce bene perché in molti dei suoi libri anche sviluppa
Alcune considerazioni di tipo economico
Modo fra l'altro apprezzabile uno
Da parte di una persona che ha dedicato gran parte della sua dei suoi studi diventano questo nome
No però forse vale la pena prestare con una riflessione breve su su su questo su questo aggancio perché in fondo
Le cose che dice Pietro hanno a che fare con un temi va stanza notti nella letteratura di rendere letteratura economica in senso lato
Ma soprattutto nell'apertura di economia del lavoro uno
Come del lavoro senz'altro anche perché il midollo un titolo del libro che cosa serve il sindacato
Assomiglia molto al titolo di un libro americano molto famoso scritto mai
Più di vent'anni fa
Pare che si intitolava cosa fanno i sindacati cosa fanno e sindacati da parte di due economisti e gli americani
Molto brave molto bravi
Che scrissero questo libro interrogando sui parchi senza fra l'altro l'utilizzo di strumenti di analisi molto sofisticati
Ancorché almeno uno dei due forse ampiamente
La pace
Ma pigliando uno spunto dal evidenza empirica anche giornaliera
Per fare una riflessione su questo tema
Ma servono i sindacati
Ed era fatto da due economisti
E quindi impostare un ente ma in termini come noi chiaramente siamo abituati a impostare quasi sempre non sempre ma quasi sempre
Quando Pierluigi abituato me parlare infelicità quindi io devo dire quasi sempre
A pala in termini di efficienza
Ed erano arrivati alla conclusione anche facendo riferimento a lavori fatti da altri studiosi che adesso è inutile qui nominarlo
Che e certo che il
Sindacato che poi è un'organizzazione
Non
Esercita una potere monopolistico
Nella vendita di un particolare tipo di servizio che è al servizio del lavoro
E sostenevano che
L'idea secondo cui anche in termini di efficienza uno
I sindacati possono avere un ruolo positivo
In un mondo non per fare
In cui soprattutto l'informazione non è
Nel libero e gratuito
Uno
Ma questa voce come si suol dire voce collettiva no di trasmissione dell'informazione più facile
Meno costosa
All'interno dell'impresa poteva portare gli attori all'interno dell'impresa a
Soluzioni più efficienti economicamente
E portavano dell'evidenza empirica anche spicciola
A sostegno che effettivamente questa voce collettiva
Produceva effetti positivi intermedi efficienza economica
Quindi lasciando da parte di tutto il discorso dell'equità
E della distribuzione
Nell'area di tra come siamo abituati a pensare
Non passati più di vent'anni
Ma vedo che
Il tema appassiona appassiona ancora
Nel frattempo non è stato fatto molto di più
Di incisivo da parte degli economisti
Sui temi che sono legati alla presenza all'attività sindacale incisivo nel senso che di conclusivo
Perché se guardiamo ai temi
Certamente legati alla presenza l'attività sindacale
Beh notti
L'esistenza di un minimo salariale
Non ha parlato Pietro ma so che uno evidentemente lui trattato affezionati
Cosa ha provocato all'esistenza di un minimo salariale
L'Economist che non sono arrivati a una conclusione definitiva
Questi ultimi anni c'è stato un grande ritorno
Della riflessione sul Monozzo anni
A livello teorico ma anche a livello empirica
Ora sogno quella forma di mercato in cui naturalmente c'è un potere da parte del datore di lavoro nei confronti dei lavoratori soprattutto quelli poco occupabili ma ormai viviamo in un mondo di tipo occupabili
Abbondano
Basta pensare agli immigrati
In cui le esigenze del minimo salariale a perfetti positivi
Contrariamente a quello che ci suggerisce no il solito schema della curva di domande di offerte in un mercato perfettamente concorrenziale
E dall'hotel economisti sono portati a dire quando devono dare suggerimenti di policy su questo punto arrivare una conclusione che quasi scontata e banale
Un minimo salariale può andar bene basta che non sia troppo alto
Quanto vale
Molti studi empirici hanno dimostrato in molte situazioni il minimo salariale non ha effetti negativi sull'occupazione hanno
Un qualche settore produttivo effetti Osimo
Il sistema di contrattazione deve essere decentrato centralizzato
Qui anche qui c'era uno lavoro fondamentale scritto ma è più di vent'anni fa da due economisti
Che sostenevano che può andar bene sia un sistema di contrattazione molto centralizzato
Per vari motivi di vita che è un sistema molto centralizzato e faccio riferimento tutto lavoro di Ezio Tarantelli dico forse voi avete sentito parlare un po'questo filone
No sindacato forte
Capace di controllare l'offerta di lavoro ma al contempo in quanto forte e
Basato a livello nazionale come o organizzazione in
Grado di internalizzare
Tutti gli affetti dalla propria azione
Anche quelli negativi
Che possono esserci se è una politica fortemente rivendicativa provoca disoccupazione che provoca dislocazione quelli che lui rappresenta
Ma al contempo quegli economisti ritenevano che anche un sistema di contrattazione molto decentrato
Facendo leva sulle forze dalla domanda dell'offerta dalla competizione anche quelli in certe circostanze possono essere
Sistemi altrettanto validi
Ultimamente l'OCSE ha fatto anziché dell'OCSE della Lord Dahrendorf Banca mondiale due Economist lavora bene
Hanno esaminato mille lavori empirici sulla relazione fra il grado di
Centralizzazione delle relazioni sindacali e per fortuna smacco economica
Non c'è alcun risultato unico
Non esiste
E le donne che hanno continuato peraltro lavorarci ed è emerso che si questi fattori sono importanti ma dipende dal contesto
Di che cosa politico sociale dell'esistenza di altre normative per esempio si c'è uno delle norme di liberalizzazione del mercato dei prodotti
Tutti effetti come si dice no di interazione
E fanno sì che poi chiuso altre variabili sono importanti per capire se
Il livello di
Centralizzazione di decentramento abbia effetti positivi enti era presente la partecipazione
Perché studiato per l'anno tolse insegnato andò il profit sharing
è nato con un un'istituzione in grado di garantire ottimi risultati macro e comunale
Ma anche dal punto di vista dell'economia del personale
Gli incentivi
No
Legare la retribuzione ala per farlo
Possono essere efficienti
Con un'infinità di conflitti possibili complicazioni evidentemente ma possono in certe circostanze in altre no
Gli incentivi non li applicano meglio per tutti
Se certamente gli esempi che faceva Pietro facevano riferimento ad una situazione che per altri elementi che erano molto distanti l'una dall'altra
Ma ci possono essere le imprese che vanno benissimo senza applicare incentivi forti
O partecipazione agli utili
Ecco per dire
La conclusione probabilmente insomma dico né sì né no
Non non è che su queste cose permettono a me e più
E Pietro di scrivere cose molto gli economisti parla molto deciso su cosa fare fatte così perché così la teoria economica ve lo dico
Bisogna specificare quale teoria perlomeno
Non è non non siamo sorretti molto dobbiamo buttare a mare nostra teoria
La nostra riflessione no assolutamente no io non penso che l'utilità di una riflessione in qualsiasi disciplina
Sia quella di arrivare delle conclusioni definitive quale disciplina arriva a delle conclusioni definitive a fare progressi e soprattutto alzare il tono della analisi della discussione questo sì
Dare per scontato alcune cose
E progressiva però arrivare delle comunque già indette sedici deve essere o no un salario minimo se il sistema di contrattazione deve essere decentrato decentrato Secci abbia verso una partecipazione dei lavoratori eccetera io
è molto difficile dimostrarlo in modo definitivo ancorché io come Pietro sia uno di coloro che suggeriscono di fare tutte queste cose
Che ci sia più partecipazione tenda a livello di impresa
E ci sia una decentramento dalla contrattazione da dove traiamo poi qui spunti per arrivare a queste conclusioni venne evitabile che poi debba essere un'analisi del contesto che ci porta a queste conclusioni
Per esempio faccio solo un esempio altre se ne possono fare
Guardare quello che so che è successo guardare all'esperienza
Esperienza come si dice
Tutti i Paesi del mondo quasi tutti in larga misura per quanto riguarda le relazioni sindacali sono andate verso forme di decentramento
Come se effettivamente la risposta è che la grande maggioranza dov'è la dimostrazione che sia una risposta giusta ma talvolta su questo ci basiamo per arrivare a delle conclusioni
Che nel contesto si della maggiore concorrenza della globalizzazione certa fa premio un sistema di relazioni industriali
Forse meno preoccupato della stabilità macroeconomica
Ma più preoccupato dell'efficienza
Allocativa
E produttivo
Quella che si gioca a livello dell'impresa
E nei mercati
Locali del lavoro
Tutto il mondo va in quella direzione e questo non possiamo non tenerne conto no
E questo
Viene fuori il suggerimento di sfruttare una maggiorazione essi militare della legislazione
Ed è la contrattazione senza mettere in dubbio che ci debba essere un minimo uno standard una rete protettiva ma che ci debba essere il più
Flessibilità
Che possa
A remunerare quindi permettere di remunerare la professionalità e certo anche il merito certo lo sforzo
Che stimoli la mobilità l'allocazione
Ecco questo in un mondo che è diventato più competitivo
E questo sembra essere così è diventato più competitiva sul possiamo ragionare perché lo è diventato più competitivo non lo so ma è diventato più contenitivo le istituzioni e Veron adattarsi del mondo che è diventato più convinti
Quindi devono inserire dose di flessibilità maggiore a queste dose di flessibilità maggiore nostro sindacato non è mai stato particolarmente
Lo possiamo dire
Lungimirante secco se la parola giusta non ci vorrà
Perché non non esso
Un un questo problema se abbiamo la altre liste Paesi l'hanno risolto in modo diverso
E molti Paesi si è proceduto al decentramento quindi una maggiore flessibilità e qui noi parliamo della flessibilità del lavoro ma si potrebbe parlare anche di quella Pietro mi ha parlato si poteva parlare anche di quella
Cioè delle regole del rapporto di lavoro
Hanno ceduto la maggior
Flessibilità delle relazioni sindacali della legislazione del lavoro
Facendo parte facendo quello che ha fatto la faccia
Che ha fatto in Inghilterra ma è successo anche in altri Paesi
In modo sicuro e meno traumatico
Ma è successo in altri Paesi dove il processo di flessibilizzazione andato di pari passo con un processo di dei sindacalisti azioni
Tutti i Paesi di cultura anglosassone
Tutti
Ognuno o dunque
Tutti parecchi quasi che fosse stato una casa quasi coordinata
Beh forse la cultura le radici contano qualcosa
Nuova Zelanda RAI Inghilterra e Stati Uniti
Ventitré anni fa quando i due autori americani o che tu quelli con i sindacati americano era parecchio forte soprattutto nell'industria
L'America non c'è più
Certi
Non esiste più PATI questi usuali per i cani Conidi questi Nicola viva vengono alcuni in Europa appare spesso il loro studia insegnare loro materia
A studiare le relazioni industriali mica le trovano ancora
La forse c'è rimasto qualcosa nel Pubblico impiego
Altri Paesi hanno scelto strade diverse Paesi nordici
Sapete che in Svezia il novanta per cento sono iscritti al sindacato
Non regge
Finlandese
Danimarca
Certa misura anche Olanda
Sono Paesi arretrati
Che si sono trovati Dom male mi fronte alla globalizzazione
Cos'è che la Finlandia la Svezia si sono trovati male di fronte alla globalizzazione
Tale benissimo
O il novanta per cento di persone iscritte al sindacato
Ecco quando dicevo contesto economisti purtroppo non abbiamo ancora inventato una variabile
Che ci dica se il sindacato è buono o cattivo vai e una volta mi ricordo che ero tentato col gruppo di studiosi di relazioni industriali di trovare indicatori no sia di vite che potesse rappresentare la
Questo fenomeno un sindacato collaborativa dagli se dietro collaborativo va responsabile lungimirante
Con l'acqua
Occhiali fuori Serra
Relativo o o certo a questo classica arrivo proprio a questa conclusione perché anche la tua oppure un sindacato conflittuale antagonista
Ricordo che un
Bellissimo lavoro fatto da un gruppo
Di studiosi per la Commissione europea in cui c'era dentro anche Marco Biagi no
Era forse il lavoro di cui lui era più più come si dice più ci tenevo di più
Era un lavoro in cui questi studiosi di relazione industriale erano per Prato per la Commissione europea un decalogo fratturative di pratiche migliori no come deve essere un buon sindacato oggi come oggi e ci tenevo moltissimo
Non
Forse perché noi se non riusciamo a quantificare le cose non riusciamo a metterle dentro i modelli e nelle nostre analisi statistiche non è quindi non riuscendo a rara
Quantificare il
Il grado di
Antagonismo del sindacato la abbia un po'dimenticato questo che forse un po'alla variabile variabile cruciale
Che si manifestano solo che il sulle cose che oggi ha detto Pietro ma che in tutte quelle che non ha detto che è scritto e altre ancora che forse oggi io ritengo la cosa più importante più
Che disturba di più non è tanto un antagonismo all'interno delle in prese
Quei fondi sindacati in questi dieci anni dal novantatré quarta parte moderazione salariale a quelli Arpac economista dice fin troppo
La legislazione del lavoro concreto avvio alla in larga misura è passata oggi in quella famosa classifica dell'OCSE sul grado di rigidità del mercato del lavoro siamo a metà classifica
Un po'perché siano sbagliate e un po'perché soprattutto per i lavori temporanei
Forse si sarebbe dovuto fare su altro fronte non solo per i lavori temporanei il fatto che molti altri Paesi
Voglio dire ma Germania Francia e Belgio hanno tutti PAI tutti presentano un grado di rigidità del mercato del lavoro maggiore credere che
Tale pensiero la Spagna
Persino la Grecia
Cioè non noi non siamo nemmeno più fra quelli del paese mediterraneo che abbiamo la maggioranza della rigidità del mercato del lavoro secondo l'OCSE
Ed io voglio dire forma stato fatto molto certo rimane molto da fare
E quando l'anche la comunità ci sollecita a rivedere le norme sul rapporto di lavoro quello permanente quella tempo indeterminato siamo ancora lì con un grado di rigidità forte
Ma quando si è tentato di smuovere quella roba lì tre milioni di lavoratori si sono trovati a Roma
Però il costo il invece l'ICI la sull'aspetto che invece secondo me è più corto preoccupanti di questo atteggiamento poco lungimirante del sindacato un sindacato non ancora
Come dovrebbe essere e sul piano delle riforme
Danno delle riforme
Quella che corre che rimangono da fare
Due netti cito due
Le pensioni
E l'impiego pubblico
Sono importanti questi di queste due
Aspetti gare
Le tensioni fra l'altro è emblematico perché esse non si riesce no h
Diceva Tarantelli a cooptare politicamente il sindacato guardato le promesse ci teneva dire che
Che era un economista ma
Voi giudicate dei comunisti cosa vuol dire cooptare politicamente i sindacati interni esporvi con misura
Lo
Era uno dei fattori elementi del suo grado di centralizzazione della relazione del cooptare politicamente se non si riesce a cooptare politicamente slegato che io dico chiedo lungimirante che non guarda l'oggi ma al domani
Tre
Succede oggi per le pensioni
Ma succede per la sanità succede per la scuola quasi altra cosa che dovessimo inserire per ammodernare il Welfare rischia di incancrenite sì in
Atteggiamenti di questo tipo che impediscono di rendere un essere efficiente il pubblico impiego
Va sans dire voglio dire pubblico impiego è diventato un sindacato Pietro soprattutto di pubblici dipendenti di pensionati
Questo che fosse fa ancora più paura che noi
Il tuttora esistente antagonismo della FIOM
Di cui tu conservi ancora un ricordo peraltro all'interno delle imprese che c'è
Ancora quello va combattuto
E per finire
Il contesto sindacato buono il sindacato cattivo Maliki è la colpa cioè e soprattutto come intervenire
Questi mi ha veramente sugli aspetti più complicati nonché diciamo spirale decentrare la contrattazione o dei
Non ci possono essere due livelli le stesse cose ripeto non ci possono essere due livelli di contrattazione i costi di transazione cosa i costi di contrattati io ne è una certa irrazionalità che viene messa dentro il sistema non siamo in grado di sopportare
Adesso che non può più sponsor più rivalutare la moneta
Due livelli noto ci vogliono occorre anche un po'più di partecipazione per cercare di vincere queste tendenze antagoniste quindi le stesse cose diciamo di andare in quella direzione ma io mi chiedo ecco questo il dubbio se volete
Che mi tiene un po'più frenato quando devo puoi dare suggerimenti io feci apprezzo Pietro che va spara perché occorre talvolta non avere tanti dubbi andare diritti alla provocazione per smuovere le qualche cosa
Mi chiedo
Una
Questo sindacato un fondo
Poco lungimirante non fa parte un po'di quella società in cui viviamo a cominciare dalla politica
Cioè quelle liberalizzazione
Qui giustamente o apertura agli investimenti stranieri che il Pietro aumentata no parli dobbiamo incolpare solo il sindacato di questo
Evidentemente no
Il welfare dobbiamo in colpa incolpare sindacato
Ma perché noi non introduciamo gli ammortizzatori sociali come c'è in Danimarca
Per massima flessibilità Marco ammortizzatori
Sussidi disuguale sono però otto anni
E c'è quell'economista francese che ha detto signorine data
Ma soluzioni di questo genere vanno bene nei Paesi dove c'è senso civico
Non dove ci sono come una città duecento mila disoccupati organizzati
Posso fare politica di attivazione di confronto di duecento mila disoccupati organizzati è colpa del sindacato
Come cambiare la cultura quindi referendari tutti più lungimiranti
Terzo bisogna incominciare anche il sindacato le sue colpe ma talvolta mi viene questo dubbio ecco
Certamente noi siamo anche abituati a fare discorsi di politica economica no come si dice
Quindi introdurre istituzioni istituzione nuove possono servire per cambiare la cultura
Aiutare
Le norme che aiutano
Attenzione però perché non abbiamo anche studiato il Sacco Besta il terzo veste quarto best perché se ci sono vincoli sul versante della cultura è evidente che introduco certe cose possono essere controproducenti se noi introducessimo dei sussidi di locazione per otto anni al novanta per cento dalla retribuzione andiamo in vacca in bancarotta nel giro di due anni
Questo il motivo e qui chiudo per cui
La Confindustria
Vuole il contratto nazionale
No derogabile
Dove in tutto il mondo
Le associazioni imprenditoriali sono Peri decentramento dalla contrattazione
In Svezia hanno decentrato
I sindacati non io imprenditoria sbeffeggiato mento hanno chiuso la loro Confindustria nazionale
Perché la Confindustria quindi non vuole decentrare
è irrazionale
No interna lista un vincolo perché non vuole vedere il sindacato
La Confindustria essenzialmente metalmeccanica unitaria
E non vuole vedere il sindacato antagonista infatti
Perché se non collabora che non partecipa il fronte rione confusione lo vuole tenere fuori vuole fissare un contratto a livello nazionale è che pacta sunt servanda
Il massimo di centralizzazione
E io e Pietro continuiamo a farla prediche bisogna decentrare il mondo va verso il decentramento eccetera eccetera ma poi si stabiliscono questi equilibri anche questi regolamenti sono famose no di bassa qualità false ricca
No di bassa qualità qui è veramente difficile uscire e allora ci si chiede
Cosa occorre per
A rompere questi equilibri
A questi livelli vivo bassa qualità sociale questo non è facile io penso che su questo punto di vista le provocazioni Di Pietro e non sono solo provocazioni Maccabi solamente fondati sul
Sono analisi rigorose e non lo dico per captatio benevolentiae
Penso svolgono un ruolo positivo da questo punto di vista di cui forse oggi non ci rendiamo basta il sacco grazie
Linea
Ignazio Carlo Dell'Aringa e il dibattito è appena stata
Ma
Dunque con condivido pienamente l'impostazione del discorso
Riguarda la desidera abilità delle deroghe e credo che scusate la serietà delle deroghe rispetto al contratto nazionale credo che
Queste deroghe possono avere un ruolo molto importante nel
Diciamo favorire un cambiamento delle condizioni in un settore più debole l'economia cioè al sud
Al cento per cento ho trovato meno condivisibile invece oggi
L'enfasi sul nesso tra investimenti dall'estero e inderogabilità del contratto nazionale
Certamente all'epoca della crisi di esame
Questo discorso sarebbe stato valido anche qui propongo al cento per cento ma oggi anche in conseguenza del tipo di
Stagnazione emerga dell'innovazione delle relazioni industriali oltre che nel comportamento nel funzionamento del sistema politico i salari italiani sono particolarmente basse rispetto alla media europea
E investimenti dall'estero che considerano alternative all'interno dell'area europea in buona misura secondo me non sono scoraggiati dalla inderogabilità del contratto rispetto al tasso di salario
Purtroppo sono oscuro scoraggiati da altri aspetti che perlomeno per quel che riguarda
I settori esposti alla concorrenza e per nazionale non riguarda necessariamente l'azione del sindacato proprio perché il sindacato non chiedevo sale particolarmente alto a livello europeo
E anche perché il sindacato nel settore esposte alla concorrenza internazionale un un significativo a livello di flessibilità
Dell'Alleanza del lavoro
Anche se non sono uno che si occupa di questi ambiti in senso stretto l'ha dimostrato qui sono proprio le rigidità che derivano dal sistema politico questo tipo di connessione che sono importanti
Può darsi che nel settore dei servizi invece dove è ancora possibile appunto il caso Alitalia piuttosto che le ferrovie dove possiamo pensare di aprire alla concorrenza degli impegni per internazionali di allora abbiamo dei sedimenti di sindacato forse che proteggono degli spazi
Ma lì io devo dire
La mia impressione
In fondo è che
Il problema forse non è soltanto e il sindacato non è lungimirante ciò io come economista politico il tema attribuire sistematicamente nel corso dei decenni irrazionalità a degli attori istituzionali o Peppe questo pensare
A a qualche fallimento del coordinamento dell'interazione perché l'efficienza e l'interazione il problema è che
Il la connessione tra la politica
E l'organizzazione e di questi servizi
Alitalia Pelé compie ferrovie fa sì che il sindacato possa razionalmente i lavoratori parliamoci chiaro
I lavoratori in questi seguenti possa razionalmente scommettere sulla protezione della politica in presenza di un'imprenditoria nazionale che lei non si avrebbe
Io non contesto competitivo
E forse cioè un po'più complicato forse in questo caso stiamo adottando un po'troppe croci adesso al sindacato ecco da questo punto di vista
Paio di domande
Buona sera mi presento velocissimamente Bachini o e diritto del lavoro in questa facoltà di Economia
Allora una brevissima riflessione e che poi è una domanda agli illustri colleghi che hanno parlato
Io il rinvio che il legislatore ha fatto alla contrattazione collettiva per definire molti degli istituti giuridico lavoristi ICI
Diciamo negli ultimi trent'anni è stato prima al sindacato maggiormente rappresentative a livello nazionale
Poi
Al sindacato comparativamente maggiormente rappresentativo a livello nazionale
Voi al sindacato maggiormente rappresentativo tout-court soprattutto nell'ultima legislazione di riforma del due mila e tre con accenti
Anche a una
Ricentralizzazione del contratto individuale di lavoro
E in questo il legislatore si è esposto a ferro Ciccarese
UAL si
Da tutti gli attori
Politici e sindacali
E accademici
Di in questa materia
Oggi
Addirittura assistiamo a un riferimento nuovo
Alla contrattazione maggiormente rappresentativa
A livello nazionale daccapo nell'ultima finanziaria
Faccio notare
Per l'emersione del lavoro nero e
è
La regolarizzazione o la stabilizzazione dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa o UPI collaborazione a progetto
è necessario un accordo con la contrattazione collettiva nazionale
Che poi viene addirittura
Chiesto si
Trasformi individualmente con
Una certificazione un accordo individua
E pare fare che la contrattazione collettiva di questa nuova impostazione sia assai scettici
A livello interpretativo io ritengo che
Il contratto territoriali
O azienda
Abbia a livello ermeneutico di interpretazione la possibilità di prevalere su un contratto collettivo nazionale
Pensiamo al criterio della specialità che la dottrina ha studiato ma non è quasi mai stato applicato dalla giurisprudenza
A favore ad esempio della interpretazione della prevalenza del contratto temporalmente più vicino
Chiedo soprattutto al professor Ichino come pensa in questo iter perché
Non me ne vogliate ho dovuto semplificare
Si possa procedere oltre quale sarà l'approdo
Grazie
Dunque io non sono certamente uno studente data anche la mia età e hanno fatto economia
Però ho fatto il direttore di stabilimento per
Più di vent'anni quindi ho conosciuto tutti i problemi sindacali che
Il bel quali il professor Ichino ci ha parlato dall'altra parte dalla barricata
Quindi io so bene a cosa serve il sindacato ne cito soltanto un'esperienza qui ci troviamo nell'area ex Pirelli
Trent'anni fa il sottoscritto
Giovanni ingegnere assistente al direttore di stabilimento del reparto dello stabilimento capi
Ci è reso conto di alcune realtà che siano concretizzati trent'anni fa con certamente la colpevolezza anche della direzione aziendale succube ma certamente qui c'è un certo signor Cofferati
Che girava per i corridoi facendo tempi e metodi aveva fatto delle tabelle di cottimo che
Il due turni di lavoro riuscivano a fare la produzione di tre cosa significa che scrivo qualche volta ho fatto anche il caso curricolo seguite campionature rinite circa
Durante il terzo turno si torni IVA tranquillamente
Dopo sei anni di allargare sono firmato stabilimento a fare il direttore di stabilimento anche il terzo turno si dormiva il sindacato dov'era
In quell'occasione non si poneva il problema e i co che c'era un per prenda per cento di produzione trenta percento che veniva regolarmente defraudate va bene
Però assenteismo
Io mi sono trovato in tantissime occasioni quindi quando leggo lei professor Ichino che si accanisce contro i certifico accerto
Io sono andato dai primi medici
Delle ASL va bene per cercare conforto a lungo mi hanno deriso mi hanno deriso allora l'unica strada era quello di rivolgeva sindacato al consiglio di fabbrica i quali il mai una volta mi ha dato una mano per cercare di
Enucleare queste situazioni chi erano visibilmente fastidiose anche per gli operai quelli sani quelli che lavoravano perché non è vero che ciò tutte nelle Marche c'è il novanta per cento di gente che lavora
Mai una volta ha mandato una mano
Appiattimento salariale ma è mai possibile che si fanno i contratti da trent'anni a questa parte in cui tra quello che purifica Pivetti e l'impiegato di settimo livello c'è un rapporto nell'aumento
Poi contrattuale dal D uno due e chiaro che poi alla fine ci siamo trovati con il capo ufficio vista e l'opera
Differenza minima
Cosa potevo fare io come direttore stabilimento per incentivare il merito Dalì centomila virgola cento mila lire verrà ben poca cosa Berzo tempi e metodi uno proprio fatta
Va bene nell'industria metalmeccanica dove si può valutare la produttività e quindi intervenire
Però
I tre milioni e mezzo di dipendenti pubblici come valutiamo la produttività
E concludo io sono un fautore
Convinto
Proprio per la mia esperienza diretta che non c'era bisogno della legge Biagi non c'era bisogno del precariato non c'era quello di nulla c'era bisogno di un'unica cosa di un unico strumento
Che il datore di lavoro avrebbe dovuto acquisire
L'abolizione dell'articolo diciotto signori miei perché solo dando ai singoli operatori uno stimolo interno
Per cui uno si deve guadagnare il proprio posto di lavoro al giorno per giorno signori non avere una garanzia e gli ho fatto il dirigente ma non mi faceva paura il fatto che vi potevano licenziare
Dalla sera alla mattina perché io ho lavorato davo il meglio di me stesso liceo riconosce la casa
E quando qualcuno dice che l'azienda unilateralmente pubblicizza le tre ma non è vero c'è una persone brava nessuno si arriva anzi ho fatto di tutto per far vedere quando qualcuno si doveva dimettere quindi in definitiva
L'unico punto secondo me che manca dei contratti collettivi è l'abolizione dell'articolo diciotto e perché il sindacato ci opposto perché il caposaldo del potere sindacale perché il sindacato fin tanto che il lavoratore
Ha la certezza del posto di lavoro sì lascia manipolare mi dicono per cui
I sindacati ci opposto proprio fare una questione e il potere
Grazie
Ma qui adesso brevissimamente perché andiamo verso la chiusura
Sì ma io vorrei ringraziare i due datori perché in effetti abbiamo due relatori che hanno fatto anche una certa dialettica fra di loro malgrado
L'accordo sostanziale vorrà mi pare che adesso poi qui ci son tanti piani del discorso che sono importanti quindi non voglio rubare tempo mi pare che dal
Dalla relazioni Pietro Ichino e cioè l'immagine di un Paese veramente
Non dico distrutto ma insomma in via di
Ecco dal immagine Di Carlo Dell'Aringa esce un discorso abbastanza negativo sul ruolo degli economisti nel in questione
Perché in sostanza gli economisti
Diciamo hanno prodotto tutta una letteratura scientifica amplissima per la cui però efficacia in termini di mutamento culturale ma senza modesta allora ecco che anche Carlo mi sembrava d'accordo con l'idea che qui occorre
Ecco questo mutamento culturale vero dall'modello chiamiamolo rivendicativo condotto lo chiami assicurativo il modello cooperativo ecco in realtà
Noi la tua esperienza all'infuori anche da un giurista
Introiettato dei ragionamenti economici sul ruolo degli incentivi eccetera ecco sarei curioso di di capire un po'un'altra esperienza non so se tu vuoi applicarla per esempio ai primi come lo sciopero virtuale a cui dato una certa importanza e che forse sarebbe interessante menzionare non e che fa parte del ecco questo è una mia curiosità molto dalle molto generale grazie
Senza
Osservare né a quel dittatore tutto
Inutilmente il penultimo intervento
Perché io sono un
Lavoratrice
Pubblica
Di quelli sette la banda dei fannulloni a monte
E lavora in questa Università elettore mi conosce molto bene
Ed è e io la buona radar quando avemmo vent'anni egli ha assicurato persona passata dalla punizione dei dei dei gabinetti parla quand'è quella camicia
Ah ad esserne arretrato impiegata anzi capufficio ogni università quindi un ufficio dell'università
Il lavoro nero alla stessa dignità si attendono da anni cessi sia e uno
Sia
Abbia a che fare con le carte sette uno no per ignoranza da per attrarre
Ha la stessa dignità e se e probabilmente capita che quando una persona Venara i bagni la maggior parte perché non ha avuto la stessa possibilità di accedere
Anche ha lavorato di più e all'istruzione anche più elevata e quindi per piacere attenzione su queste pagine
Secondo mi pare che abbia dipinto
Ora puru panorama alternative farete la nel migliaia di lavoratori laboratori operaio
Come erano qui dalle nove voi ragazzi studiate noi lavoriamo petto
Presidente quasi una banda di lana attivi ma questa
Questa gente qui
Grazie anche al no perché allora hanno fatto il loro grazie altrettanto bene che hanno avuto
In seguito a queste latte che hanno permesso agli appelli di esistere
Finalmente
E in grado anche di essere qui a iscriversi anni università anche di Milano Bicocca
Io
Assente ieri lei sembra che spetti a impedire rubasse lo stipendio e io è risolta e i vari Pirelli i vari Agnelli Nattino andati in rovina non mi pare
Detta queste
Detta operare ripeto
Ampia rovinano chiedano operaio
E ai lavoratori pubblicò che in questa Università lavorerà e le assicuro la mera alzata
E
Mi piacerebbe in un'altra occasione capire
In base a tali criteri essi sentenza di stabilire la produttività
E
E che controlla chi
Perché la prima cosa da fare secondo me quando c'è qualcosina
Quando c'è qualcosa che non dà e baciare
A a controllare chi dirige segna ancora non è in grado prima prima prima di cominciare dal danza ok pensa capisco che avevo piantane papera ragazzini cioè ci tengo a dirvi
La flessibilità cosiddetta chissà come mai i ragazzi comunque fino a trentasei anni trent'anni non esitò indicare raccolta questa flessibilità e da una parte c'era manchi anche che io non non
Noi lo è tuttora no c'è l'anno ed è una questione che è uno altri come il posto fisso allora qui si tratta di progetti di vita e se è una persona non può contare nessuna bovaro
La società e Marta
No come per famiglia non può fare in linea un po'fare niente in stampi siamo una società di dare chi Armani
Posso
Vorrei subito anche se un po'eccentrico rispetta il temi del nostro incontro ma no no ma giusto vorrei rapidissimamente risponderle
Il
Bisogna proprio invitare
Di
Parlare per grandi tenera Lizza azioni di sogna imparare a disaggregare distinguere misurare e valutare
Quindi
Il dire arcate degli impiegati pubblici come una di una banda di fannulloni esattamente il contrario di quello che io chiedo io chiedo che si incomincia a distinguere
A distinguere chi lavora da chi non lavora
Perché c'è anche una minoranza che non lavora una pura poco il qualche volta non lavora perché non è messa in condizione di lavorare in strutture è totalmente improduttive per gravissimo difetto organizzativo e della dirigenza ma queste cose vanno individuate i il cambiate per cambiarle occorre
Una dirigenza che possa adottare i provvedimenti necessari che sono provvedimenti di trasferimento forse di di un mutamento delle condizioni di utilizzazione del lavoro
Inviare anche dove il Mullah fare immune
Infetto di problemi organizzativi ma di scelta della persona e quindi è riconducibile alla sua responsabilità lì è necessario che possa anche essere attivato il licenziamento
Una organizzazione ditte dei conti quei milioni e mezzo di lavoratori
Nella quale per decenni è stato praticamente obliterato il licenziamento disciplinare
è un'organizzazione che non può funzionare bene
Ora con questo io non dico che il licenziamento sia la riforma della Pubblica ministero né qui sono d'accordo con lei la riforma
Certo difatti ma guardi e io difatti sono
Questo io dico occorre occorre incominciare dall'alto ma bisogna incominciare e per incominciare occorre incominciare a valutare
Ci sono le nel caso del dirigente è più facile perché consentito identifichi dare la sua efficienza e produttività con quella della struttura che gli affidata anche perché la legge lo dice l'articolo vent'come il Testo Unico dice che il dirigente risponde del
L'efficienza della sua struttura anche per un senza colpa
Per lui sputato obiettivo della del della funzionamento indipendentemente dalla sua colpa o negligenza quindi lì si può fare più facilmente e bisogna incominciare a farlo
Però attenzione
Occorre che il dirigente
Abbiamo
Gli strumenti e poteri effettivi
Per ed per esercitare le sue funzioni e quindi questo è diciamo implica che in undici leghino le Manni edilizi consenta di esercitare per davvero i poteri che ha un dirigente in un'azienda privata questo nell'amministrazione pubblica non è
Questo non si dà
E comunque occorre valutare si può valutare guardi nel nella scuola più che altrove uno penserebbe come la
Attività spirituale per eccellenza
Prendete quel che fanno in falla o di tre Commissioni in Gran Bretagna anzi
Per ogni istituto scolastico a ogni livello si misura il la briga di apprendimento degli studenti che escono dal ciclo scolastico e già questo è un primo indice non dice tutto ma qualcosa dice poi si misura raccolgono le valutazioni delle famiglie per gli studenti minorenni degli studenti stessi quando sono in età da poter esprimere una valutazione matura e anche questo è un altro indice importante e poi si misura
Io
Gli effetti a per sei mesi tre anni dall'uscita dal ciclo scolastico dall'università e si guarda sale si misura il tasso di coerenza tra formazione impartita e occupazione effettiva
E questi sono tutt'
Ti gli indici che consentono di valutare l'istituto ellisse dell'istituto entra in zona Warning ebbene avvertito e se ci resta per più di due anni viene chiuso e il Preside licenziano dove i Grillini professori in tutto il personale amministrativo trasferito in scuole dove vengono utilizzati meglio e quindi e non è vero che non è possibile misurare nel settore pubblico è possibile come
Il lo stesso vale per i servizi di lavoro lo stesso vale per l'amministrazione della giustizia vogliamo cominciare a misurare info come lavora ciascun giudice
è possibile certo che poi bisognerà tarare i risultati in base a al nella qualità del lavoro che gli viene affidato ma son tutte cose
Che sono possibili se ne basta cominciare a a volerlo fare oggi noi non lo vogliamo fare se un economista un sociologo chiede i dati che ci sono perché ormai è tutto informatizzato sull'amministrazione della giustizia mite non costa la privacy
Come approva e basta
Parte che gli inglesi la chiamano prima stima impalpabile siamo più gli anglosassoni ma
Quale pagarsi il il sinistro quante è svolge una funzione pubblica deve essere tutto quello che fa deve essere visibile non come una casa di vetro
E quindi bisogna eritree tutti i dati siano disponibili e che ci sia un organo di valutazione interno e sulla valutazione civica della cittadinanza che possa controllare e verificare questo il modo in cui si verifica in cui si irrita prestigio all'impiego pubblico
Però
No no d'accordo d'accordo controlliamo di tutti contrattualizzati e non contrattualizzati questo per quel che riguarda la sua domanda ma vengo vengo alle alle altre
E solo un'annotazione su una cosa che ha detto Carlo Dell'Aringa il grado di rigidità del sistema di protezione del lavoro in Italia
è vero che occupiamo una posizione media ma lo occupiamo in quanto e questo è il risultato appunto della media pollo di Trilussa tra nove milioni e ottocento mila lavoratori iter protetti e altri sette milioni
Molto molto meno protetti Marter milioni e milioni privi di qualsiasi protezione cioè
Il se voi prendete i tre milioni e mezzo i dipendenti delle
Piccole imprese sotto i sedici dipendenti e chiaro che questi
Oppure i con cui due milioni di di di co.co.co. i lavoratori falsi autonomi è chiaro che questi cinque milioni e mezzo di lavoratori alzano molto il tasso di flessibilità del sistema ma è una distribuzione iniqua questa è una forma di apartheid e gli altri Paesi hanno magari un grado leggermente superiore al nostro ma è e tutti portano il peso della flessibilità necessarie in modo molto più equo che da noi
Quindi per questo aspetto quel dato della il dell'ultima ricerca OCSE non mi non mi accontento ma non mi soddisfa
Il
Un altro punto vorrei dire a riguardo ai due modelli di sindacato
Io non sostengo che sia aprire ORIM meglio l'approccio Alfa rispetta l'abbracciò pagavo quello Omega rispetta l'approccio Alfa che sia meglio
Una soluzione intermedia tra il due prototipi estremi
Io sostengo che gioverebbe molto al nostro sistema che questi modelli di sindacalismo potessero confrontarsi e che Dalco e che
I questo nati implica che i lavoratori possano scegliere di volta in volta è chiaro che scegliere può voler dire sbagliare la scelta come lei a dire prendere delle grandi usate
Sì ma
Il io credo che complessivamente il il sistema Italia ne trarrebbe giovamento e anche la parte più debole e ne trarrebbe giovamento
Si dice tanto dei i salari italiani che sono i più bassi d'Europa ma non si può limitare il discorso al
Dato complessivo dei salari erogati bisogna guardare anche alla struttura delle retribuzioni
E il in del nostro sistema il contenuto assicurativo del rapporto è complessivamente più elevato il la la quantità di retribuzione
Più diciamo fissa è più alta rispetto per esempio alla Gran Bretagna
Il
Vuole
Alla ai lavoratori dell'Alfa di Arese sarebbe stata data all'opzione
Dell'istogramma di destra l'opzione Nissan l'anno rifiutata ma se avessero accolto la
Propone da della Nissan per la Micra cupe e badate che noi avevamo le carte in regola sotto tutti i profili che potevamo far concorrenza
Sul piano del Polo Tecnologico della Bicocca un passo il alle Oporto internazionale a un tiro di schioppo lasse mila lo Torino che è uno dei più forti industria sul piano industriale d'Europa quindi non avevamo nessun impedimento a candidarci
E e noi se avessimo scelto di fare quella scommessa avremo uno stabilimento probabilmente dove i lavoratori guadagnerebbero molto di più della media dei lavoratori italiani
Valeva la pena esco metterebbe di fronte a un imprenditore che ha mostrato di saperlo fare e che ci propone un modello credibile
Se mette le carte in tavola e riteniamo che lo abbia fatto in modo trasparente che non abbia nascosto qualche cosa perché non scommettere
E più in questa audizione in Italia hanno suicida
E non si dà a per un intreccio inestricabile di dato istituzionale
Bacchini diceva ma il latte Curiglia dice che il contratto d'area derogabile sì però l'articolo trentasei dello Statuto dice che si sente o la
La legge dell'ottantanove sulla fiscalizzazione tredici
Ma non è solo il dato istituzionale è proprio la cultura sindacale che lo rifiuta
Nel libro io racconto quei scusate ultimo
Penultimo punto e poi chiudo e la vicenda dell'atto dirlo vicino Lombardia impresa ferroviaria che opera a cavallo delle alti
E nasce nel due mila cinque
E nasce con un capitale svizzero
Il l'imprenditore stipula subito il contratto con imprevedibili sindacati svizzeri un contratto cui schiocchi contro fiotti questi sono pagati il doppio degli macchinisti tal gli anni hanno arrivano ad avere a cinquant'anni sette settimane di ferie previdenza integrativa assistenza integrativa insomma tutto il meglio che si possa sperare da un rapporto di lavoro orari di lavoro ottimo
C'è un piccolo particolare i treni devono essere puntuali non si sciopera fa un contratto e l'altro se c'è una controversia si meglio rimette all'arbitro clausola di tregua rigida
Il
L'imprenditore viene i a Milano apre la trattativa con i sindacati milanesi
Enuncia il suo progetto dicendo io voglio portare il la mia componente italiana dell'azienda al livello di quella svizzera per avere fra tre anni un contratto unico che dia a voi
Stipendi doppi ferie eccetera eccetera però
Voglio anche la clausola di tregua poi non voglio un giorno di sciopero fra il la stipula del contratto e quando il contratto scade
Bene non il segretario dei trasporti della CGIL quello della CISL e Dario Balotta picchiato il pugno sul tavolo che chi c'era dice che sono saltate le tenne bottiglie da
E ieri da questo significa far tornare il sistema delle relazioni Natalie indietro di un secolo e se ne va abbandonando il tavolo
E
Secondo voi qual è il sindacato che fa meglio il suo mestiere è quello che scommette su quel piano o quello che se ne va sbattendo sbattendo la porta ed io non ho dubbi
Però quello che cosa era era proprio tipico provincialismo del sindacalista italiano che non è capace di guardare al di là del proprio naso e di rendersi conto che quello che veniva no in realtà c'era un altro motivo non detto
Ma rilevantissimo
E i treni Svizzera vanno con un solo macchinista mentre quelli italiani vanno col doppio macchinista e su questo e Dario Balotta e probabilmente anche i suoi colleghi dell'accise della UIL lega CGIL non ne vogliono sentir parlare
Ma di io dico ma di che cosa hanno paura mica
Nel CARA il secondo macchinista lo mettiamo alla fame gli diamo un altro lavoro
E se in tutta Europa il prete in Svizzera non ci sono apparsi di infortunò ferroviario più alte che in Italia quindi se in tutta Europa il treni vanno con un unico macchinista
Perché noi dobbiamo fare le barricate a a costo di rinunciare a un itinerario che ci porta ad avere due volte lo stipendio che attualmente godiamo
Se non ci comportiamo in questo modo può e non possiamo lamentarci che i salari italiani siano più bassi di quelli svizzeri almeno i ferrovieri dell'attivo italiani non possano fare questo lamentare questo
Il guardate che sostanzialmente la stessa cosa stanno facendo i sindacati e con l'Alitalia i famosi paletti che il Governo ha dovuto mettere all'investitore straniero sono queste cose qui
Cioè ci sono dei vincoli che il significano se vieni Al Gore voi gestire Alitalia devi gestirla alle regole sindacali secondo l'organizzazione del lavoro che ha funzionato fin qui in Alitalia e quindi i non c'è
Il discorso di dire vediamo cosa ci propongono vediamo se chi ce lo propone e affidabile vediamo
Negoziamo un itinerario che ci porti a guadagnare quanto i suoi dipendenti americani inglesi australiani
E se la cosa vale la pena lo scommettiamo no noi mettiamo i nostri parenti dici se vieni da noi deve applicare il nostro co tratto i nostri paletti le nostre regole il sei assistenti di volo in cabina invece che cinque e Rossini scuote cioè
Prima ancora di esaminare la tua proposta tu devi avvera accettato quelle condizioni questo equivale attenersi fuori gli investitori stranieri
E la stessa cosa stiamo facendo su Tele comma ma vi rendete conto
Che Berlusconi era la figura più di alta dalla CGIL e ora abbiamo una CGIL che è disposta a dire meglio Berlusconi che chi che cosa il tutti la più il più grande imprenditore delle telecomunicazioni che gestisce un'azienda che di dieci anni avanti alla nostra tecnologicamente io direi
Per sporte spalancate al all'imprenditore americano vogliamo vedere che cosa vuoi fare vogliamo negoziare un piano per i prossimi dieci anni che che dica quali sono gli obiettivi qua concordiamo il time rari eccetera eccetera ma esami molto piano il dire vogliamo difendere l'italianità della Telecom da questo punto di vista esattamente il contrario
Ultimo punto
Quale sarà l'approdo del
E mi chiedeva Baccini è
Diciamo che io
Io sono
Fortemente preoccupato
Non
Tanto per l'economia nazionale perché nonostante la difesa dell'italianità che è una sciocchezza se scritte dalle
E
Credo che comunque ormai il nostro sistema inserito in un contesto internazionale IRI sì chi fa quel discorso stupido resterà tagliato fuori io spero che le aziende che rifiutano di collocarsi in questa ottica
Europee a il Mondiale chiudano perché il fallimento sarà la migliore delle elezioni detenuti dei delle ripetizioni per imparare la lezione
E ma i per dire il problema si pone per Alitalia si pone anche ancora di più per Trenitalia e il
E il Sindaco che appunto sempre per la storia del doppio macchinista darvi fiutano l'idea di avere i un investitore e tedesco svizzero o francese in Italia
Quando
Avremmo tutto da guadagnare dalle aprire il i treni francesi o tedeschi e non c'è una ragione al mondo se non quella di rifiutare di confrontarsi con loro modo di organizzazione ma mi dovete dire i i ferrovieri francesi o tedeschi o svizzeri lavorano in condizioni non dignitose lavorano in condizioni di precariato o di sfruttamento debiti ma è una sciocchezza anche questa sono pagati molto di più dei nostri stanno molto meglio dei nostri
Quindi confrontiamoci e vediamo il quindi di io dico spero che
è ci impongano il fallimento delle riprese che mettono questi paletti pagheranno questi paletti fallendo ed a quel punto il terzo vorremmo volare dovremmo volare con l'imprenditore straniero sarebbe stato meglio se avessimo lanciato che la nostra impresa all'Italia venisse rinnovata da chissà a far volare meglio gli aerei pazienza
Quindi l'Italia si salverà per questo perché lei per fortuna è inserita e costretta dal meccanismo dell'euro non ha più lo strumento della svalutazione competitiva non può più dare gli aiuti di Stato Unipol dare solo di nascosto quindi un po'meno e così via
Il mio è un problema che io mi pongo come giuslavorista eh
La progressiva scollatura tra il nostro ordinamento le legale del lavoro e
La realtà del lavoro
Scollatura su tanti piani innanzitutto su per quel che riguarda l'area di applicazione noi parliamo dell'articolo diciotto come la grande garanzia per i lavoratori italiani e la dignità e la libertà del lavoro in Italia
Dimenticando che l'articolo diciotto si applica soltanto a metà per i lavoratori italiani otto milioni su diciassette otto nove nove milioni su diciassette di lavorato il sostanzialmente dipendente
E
Quindi
Per parliamo di qualcosa che riguarda metà dei lavoratori italiani e
Il
Abbiamo un sistema nel quale sempre di più il lavoratore che
Pratica diritti che gli vengono offerti dall'ordinamento e l'ordinato ore lavoratori marginale il
Il rapporto buono tra imprenditore e lavoratore ci costruisce al di fuori dello schema legale
Il e guardate che questo è molto grave il sul palazzo di giustizia c'è scritto oltre che dice Itri il principio di lavoro sono unicuique sunt rimuovere
Nei minimi ledere e oneste vivere cioè il diritto uno dei cardine del diritto è e il il vivere bene e onestamente ecco
Il
Il modello di rapporto costruito su quello che la legge oggi delinea corrispondenza sempre meno
Al modello del buon rapporto di lavoro e questo e un grosso problema e i tre il giuslavorista non può ignorare non può considerare alla leggera
Perché un ordinamento giuridico il beve
Basarsi su una corrispondenza fra diritto e etica diffusa e condivisa in questo lo è sempre di meno
E allora ecco io dico cerchiamo di ricreare un
Cucù di darci un diritto del lavoro che sia più effettivo capace di applicarsi davvero a diciassette milioni di lavoratori dipendenti e non soltanto a otto milioni e sei un diritto del lavoro che sia
Vissuto e condiviso dal datore di lavoro e lavoratore
E come qualcosa di buono di corrispondente all'onestà e al corretto rapportarsi tra le parti non come qualcosa
Che se sei un buon lavoratore fammi il favore dimenticato in quel arte perché se no qui le cose non funzionano ecco il io credo che questo sia necessario e osservo che quando da consulente mi viene chiesto da parte degli stranieri
Su loro piani di investimento quanto di quello che loro intenderebbero fare compatibile con
L'ordinamento italiano
Cosa che è il mio mestiere quasi quotidiano perché sempre di più si pone questa questione
Nella maggior parte dei casi la risposta è sì sì sì sulla compatibilità con la legge
No no no sulla compatibilità col contratto collettivo nazionale applicabile in quel settore ma non solo il metalmeccanico anche il commercio la chimica la villa e le assicurazioni
Il perché non o no perché per esempio si richiede un certo tipo di organizzazione dei turni che il contratto collettivo nazionale non consente
In materia di organizzazione del lavoro e di struttura delle professionalità il contratto impone un'altra cosa
E e tutte queste cose sono dei vincoli i io credo che l'Italia abbia bisogno di consentire ai propri sindacati periferici di negoziare su quei non nono
Lasciamoli pure i no no no ma derogabili se non ti accordi col sindacato devi applicarlo mal consenti al sindacato in prigione in te che valuta positivamente quel che gli proponi di diretti un sì sì sì a questa questa e quest'altra condizione ecco questo oggi in Italia non si può fare
Grazie
Allora grazie ai nostri ospiti allora interventi credo che le la discussione prima l'esposizione degli argomenti sia stata certamente molto interessante
A un
Inesperto come me la materia pare complessa e intricata difficile certamente fondamentale
Per quanto riguarda il futuro del nostro Paese ringrazio la provvidenza di occuparmi di una realtà che risponde ha delle regole fisse se un
Se un teorema non varasse
Un
Una regola non sbaglia bene la possiamo sempre cambiare la fisica quindi se mi sembra che sia molto molto molto più complicato però io credo che da da quelle da lei veda di dibattito di oggi emerga la necessità
E l'approfondimento di una riflessione sempre più profonda sempre più articolata
Perché proprio da queste riflessioni che dipende il futuro del nostro Paese dei lavoratori e dei giovani che sia vicino al mondo del lavoro
E e non possiamo fare tirarci indietro bisogna di fronte alla realtà non ci si può nascondere come gli struzzi bisogna affrontarla e
Discutere trovare
Trovare la soluzione se è possibile condivisa se è possibile grazie