Intervista a Mario Lettieri sulla vicenda della vendita di Telecom Italia

Mario Lettieri sottosegretario all'economia allora sul caso Telecom gli americani Vietti enti hanno lasciato il
Le trattative
Hanno anche fatto capire come dire le dichiarazioni di alcuni ministri egli atteggiamento del della della parte dalla politica sono stati determinanti e adesso entrano in campo in ballo almeno stando al gossip alle ricostruzioni ma anche solo i giornali seri
Colaninno e Silvio Berlusconi
Siete soddisfatti verrebbe da chiedere magari no lei non ha
Però insomma come Governo dico la la soddisfa l'operato ma io credo che il Governo
Certo non è indifferente al destino della Telecom ma non abbia messo becco sostanziale e alla vicenda perché il mercato che decidere decide evidentemente
La società americana affatto le proprie valutazioni che sono di natura economico-finanziaria e non certo di natura politica almeno questa è la mia convinzione
Per quanto riguarda la discesa in campo di alcuni imprenditori italiani può essere un fatto positivo
Però sorgono poli questioni che sono squisitamente politica cui io non intendo l'intento sfuggite oggi l'unica dice qualcuno dica no a Berlusconi no ma io non ti dicono per me
è un imprenditore che un altro se investe l'Italia fa bene
Ma il Parlamento deve approvare rapidamente con assoluta urgenza la vera legge di riforma è quella sul conflitto di interessi che certo non riguarda solo Berlusconi ma ce ne sono tante di conflitti di interesse
Nel Paese nelle regioni è così i prima almeno legge sul conflitto di interessi non dico prima ma che fa si faccia con assoluta urgenza certa se io fossi Presidente dalla Camera
Tenterei i gruppi tenderei impormi il dibattito e la discussione l'approvazione rapidamente lo so se le
Però lei sono uomo di politica non è è un tecnico una realtà ha molta politica alle spalle conosce l'elettorato il territorio
Come la prende Ettore meglio il centrosinistra e Berlusconi è stato in qualche modo il cavaliere nero comunque non si sa già nel dire che l'antiberlusconismo c'è
In una parte del centrosinistra un ictus Lecce l'antiberlusconismo viscerale dico con franchezza che è condannabile la politica deve essere
Ragionamento ecco imporre le regole sul conflitto di interessi è un dovere della politica del Parlamento quindi va fatta questa legge
E
Che poi Berlusconi possa essere imprenditore l'iter ma deve scegliere
Se fare politica se candidarsi a governare il Paese o fare l'imprenditore siamo Fortugno un Paese crea che ha delle regole che
Paese libero democratico
Quindi
E poi nella sua gestione delle aziende deve rispettare le leggi di questo Paese sempre e comunque però la sensazione che queste operazioni vadano in porto perché lui è politico nel senso Berlusconi
All'opposizione dal novantasei al due mila uno
E sono gli anni della quotazione di mai visti in Borsa e della
Dell'accrescimento della della sul suo patrimonio con è stato bravo tutto che adesso televoto tutto vero Eli probabilmente gli organi di vigilanza
Preposti alla valutazione delle quotazioni ai controlli dei bilanci è bene che facciano
Il loro dovere fino in fondo indipendentemente dalla politica perché le Autority sono indipendenti sembra quasi che gli convenga strade che l'opposizione che al Governo per il per
All'Ulisse controversi dovrebbe convenire stare fuori dalle istituzioni e fare all'imprenditore
Però lo faccia secondo le regole dalla correttezza senza
Trovarsi implicato in vicende giudiziarie dalle quali ancora lo ricordo non è ancora uscita