Intervista a Gustavo Zagrebelsky sullo sciopero della fame ad oltranza per la richiesta di una moratoria universale delle esecuzioni capitali

Marco Pannella è altri tre compagni radicali sono lascia però della fame a oltranza per aiutare il nostro Governo compiere quello che ha solennemente dichiarato di volere
E in cui lo obbliga il mandato del Parlamento italiano c'è una risoluzione che impegna il
Governo il tema è quello di una
Mozione da presentare alla all'ONU in questa sessione
Per la moratoria internazionale sulla pena di morte ecco intanto
Una risoluzione che impegna il Parlamento è vincolante che impegna il Governo è vincolante per il Governo si votato all'unanimità dal Parlamento come successe ma anche a maggioranza qualificata certe e vincolante politicamente vincolanti ha deciso De Michiel deve
L'analisi
Dare un'opinione sulle vicende di cui non conosco i dettagli
Ma bisognerebbe vedere nelle sue domande fa
Supporre che da parte radicale si ritenga che il Governo italiano
Stia
Ma questi annacquando
Il significato di quel di quella mozione parlamentare francamente poco e potrebbe non lo so io non non non mi esprimo sul punto
Tenga conto che poi la
Azione politica deve tenere conto di
Determinati elementi immagino che il Governo italiano stia cercando
Nelle audizioni no a questa
Sul piano internazionale a questo perché
Dico ci può essere la preoccupazione che procedere speditamente ma unilateralmente
Siamo possa corrispondere alla bandiera
Ma poi diciamo dei risultati concreti possano non venire cioè queste cose devono essere risenta nella valutazione politica se si abbia paura di vincere ho poco da fare
Ma dal punto di vista tecnico giuridico se una mozione parlamentare impegna il Governo centrale dovrebbe essere l'impegno e la responsabilità del Governo il Parlamento potrebbe in un secondo momento chiamare il Governo a rispondere per aver
Adempiuto in maniera e non fedele diciamo così al mandato che aveva ricevuto però
Le dico queste sul piano generale non mi chiede nello specifico perché non sono in grado di darle darà una risposta intanto il parlavamo vero trova chiusi tale che ricordo ma Marco Pannella in sciopero della fame della sete per
Che venisse finalmente affrontato il problema della nomina dei giudici costituzionali e lei è Presidente nel merito a
Un non ricordo ci può dare un ricordo di come questa questo leader politico che pure non è stato tenero con la Corte costituzionale
Di come questa lotta richiesto di del politico fosse vissuta all'interno di una Corte che rischiava di non potersi convocare per mancanza del numero minimo
Sì io non so quanto alle iniziative di Pannella abbia
Giocato concretamente per rimuovere lo stallo parlamentare però
Devo dire che da ex giudice costituzionale la Corte ha sempre vissuto con molto malessere la sua
Mancati integrazione del del del plenum la Corte che funziona con dodici undici giudici si sente si cento si sente depotenziata anzi sono accaduti anche degli episodi in passato in cui di fronte grandi questioni costituzionali
E la Corte non era nella composizione complete e quelle di quelle questioni ci sono
Accantonate per il momento per poterle poi affrontare a ranghi completi diciamo così quindi questo tema è molto
è molto sentito da parte della Corte costituzionale
Grazie la ringrazio molto ringraziamo il professor Zagrebelsky Presidente emerito della Corte costituzionale