Fare il futuro. Idee e azioni per modernizzare l'Italia

Ma siamo sicuri che arriverà
Allora compito dell'editore è quello di promuovere i libri di iniziare questa della serata
Con un piccolo salutò con un breve saluto
Cari amici consentitemi di esprimere tutta la mia soddisfazione per la giornata di oggi oggi presentiamo un libro importante destinata a fare polemica dibattito ma soprattutto a far capire l'azione specifica del governo di centrodestra
Un'azione che si può discutere approvare o non approvare ma comunque un'azione vera pratica concreta come forse non abbiamo mai avuto in Italia
L'autore Maurizio Gasparri nel libro fare il futuro che nel gruppo editoriale ha fortemente voluto ci spiega le ragioni e le finalità della sua attività politico ministeriale
Un'attività che ha contribuito ad esempio a regolare gli assetti radiotelevisivi
A me organizzare il Paese mi riferisco alla banda larga la digitalizzazione
Proteggere difendere la cultura italiana i minori da internet in primis a tutelare la RAI che finalmente possiamo dire in questi ultimi tempi gode di ottima salute negli ascolti e nei conti e non a in tanti anni è aumentato il canone credo che non sia da poco il libro di Gaspare si inserisce quindi nel solco dei tanti altri libri che abbiamo pubblicato che hanno nobilitate stanno mobilitando la cultura italiana e la politica di destra come libri sul Prezzolini Durkin Kristol Medina Della Mora Del Noce
E di prossima pubblicazione Delli Carri gollista Sarkozy
E anche la Merkel in traduzione
Uomini e pensatori che danno e hanno dato lustro e prestigio la cultura nazionale internazionale della destra
Io termino qui allo detto sarò breve stavo benissimo è una cedo la parola Fabio Torriero direttore di una delle nostre riviste la destra
Anche editorialista del tempo che introdurrà i lavori spero che la discussione che emergerà dal nostro incontro sia proficua per la politica e per l'economia grazie a voi tutti
Fabio Torriero
Allora qualche parola chiave per introdurre la discussione per nostri illustri ospiti che presento il dottor Antonio Catricalà presidente dell'Antitrust
Giordano Bruno Guerri presidente la Fondazione Bordoni e storico giornalista
Siamo in attesa di Claudio Petruccioli presidente della CdA della RAI Carlo Rossella direttore del TG cinque
Poi Maurizio Gasparri autore ovviamente del libro frutto di conversazioni e dell'intervista di Lucia e la giornalista di te Lucilla parlato
Allora introduciamo questa discussione che ruota intorno appunto a questo libero fare il futuro idea azioni per modernizzare l'Italia
Allora il dato è subito questo il futuro possidenza
O si fa noi fino a ora siamo stati circondati da politologi intellettuali giornalisti fondazioni partiti che ci hanno in sempre insegnato il futuro come si pensa
Cioè l'ideologia del futuro il futuro pensato che spesso e volentieri si è tradotto nell'astrazione culturale si è tradotto nel giacobinismo intellettuale sia tradotto nelle utopie del Novecento che noi conosciamo
Bene oggi e apriamo un confronto anche su questo possiamo dire che l'ideologia del futuro per esempio il progressismo è un'ideologia morta
E Luigi al tramonto per la fine dell'ideologia per la fine delle idee per il crollo del muro di Berlino
E anche se vogliamo per quella modernizzazione nichilista cioè il progresso tecnologico senza una unanime stiamo parlando dei barbari dei nuovi barbari col telefonino
Non a caso i figli e i nipotini del progressismo della culto delle ideologia del futuro oggi sono tutti conservatori sono tutti immobili sfitti sul piano sociale e politico economico e istituzionale non dimentichiamo che Berlinguer per esempio non gradiva la televisione a colori
Ecco Gasparri nel suo libro
Ci dimostra invece che il futuro non si deve pensare il futuro si deve fare e si può iniziare a costruire anche in soli mille quattrocentodieci giorni tanto è durata la sua esperienza di ministro delle Comunicazioni un'attività ovviamente legata al riformismo della Casa delle Libertà
Ecco può piacere la una ricetta piuttosto che un'altra però è indubbio che la Casa delle Libertà il governo Berlusconi ha avviato un processo riformatore
Che a trecentosessanta gradi dalla riforma Biagi alla pubblica istruzione fino a regolamentazione appunto degli assetti radiotelevisivi ha cominciato ad avviare quella che viene chiamata la modernizzazione dell'Italia
Riforme che hanno cominciato a scalfire un vecchio potere che ha reagito organizzando vere e proprie guerre di religione
Ecco fare il futuro dottor Catricalà
Cosa significa modernizzare il Paese conciliando il pubblico e il privato alla luce di un progetto nazionale
C'è questo progetto nazionale ci sarà ci può essere un progetto nazionale a cui in qualche misura si subordina il pubblico e il privato questo credo che sia la chiave di lettura
Del libero di Maurizio Gasparri scritto con Lucilla parlato e cioè della legge appunto centododici legge definita realista non a caso e non idealista
Questa ad esempio è la chiave di lettura che ha spinto Maurizio Gasparri a caldeggiare nella legge obiettivo per le grandi opere per esempio le infrastrutture in Mali immateriali
E stiamo parlando della telefonia mobile di terza generazione della banda larga per internet il digitale terrestre
Questa è la chiave di lettura poi lo manderò appunto a Petruccioli questa la chiave di lettura che l'ha spinto a rifiutare l'accordo che avrebbe colonizzato la RAI cioè la sveglia di Rai Way
Fare il futuro significa una RAI che comincia a essere privatizzata appunto interrogativa
Una una RAI un un progetto a lungo respiro come dice libero bandiera di una nuova visione del pubblico che non è la visione del pubblico degli anni Settanta qui molti sono legati che introduca elementi aziendali manageriali di privatizzazione moderate soprattutto che sottragga alla RAI alle unghie della partitocrazia
E sempre un riferimento che faccio concettuale al dottor Catricalà ci sono due modi a mio avviso di garantire il pluralismo e l'ampliamento del mercato
Poi illudersi che i potenti nebbia sette Rai
E cambino da solo oppure allargare a tutti i cittadini
L'Offerta conciliando la con il progresso tecnologico questo e anche un'altra chiave di lettura del libero di Maurizio Gasparri
Però non dimentichiamo che fare il futuro non è solamente riferirsi alle reali significa anche riferirsi alle radici da qui tutta la parte legata all'attività e ministero le comunicazioni che ha riguardato la sciatteria per esempio attività filatelica i francobolli che parte trovano spazio anche nel libero
E cioè ritorni francobolli se pensiamo sparita la lira come simbolo identitario sono rimasti solo loro
Sono francobolli che il ministero delle Comunicazioni nell'attività di Gaspare come il ministro ha dedicato a grandi personaggi del genio italiana Falcone-Borsellino Fermi Marconi Dalla Chiesa De Sica
Ecco al commissario Calabresi magari in attesa che qualcuno possa fare il francobollo a Sofri comunque e questo va ricordato e va detto il format
Il format italiano il genio italiano del mondo
Per portare la cultura nazionale del mondo credo che sia ancora una scommessa da vincere
Poi anche la tutela dei minori rispetto di minori i risultati
I risultati l'Italia è al primo posto come Paese digitalizzato d'Europa come dice libero e l'Italia al secondo posto in Europa per la richiesta di connessioni di banda larga
Questo è una dimostrazione che una classe politica quando in grado di fotografare il presente
In qualche misura contribuisce a fare il futuro a fare il futuro non a pensarlo perché limitarsi a pensare il futuro a subirlo uno a ipotizzarlo in modo astratto ideologico significa essere fuori della storia ecco quindi la chiave di lettura io credo complessiva del libero cioè fare il futuro e non subirlo e non pensarlo paio agisce proprio una notizia
E rivolgo subito la domanda dottor Catricalà una notizia che ci viene dall'Europa che appunto riportano tutti i giornali quella sera ripubblica c'è una proposta della Reding appunto la Commissione europea che a mio avviso va oltre Gasparri supera la filosofia di Gasparri
Cioè in qualche modo abolisce il tetto delle affollati diciamo dell'affollamento delle inserzioni pubblicitarie ma non solo stabilendo quindi un abbassamento di questo tetto ma addirittura ma addirittura comincia a dire questa visione multimediale telefonini
Che sono anche il computer e quindi si comincia a vedere un qualcosa di complessiva questo c'era già nella legge Gasparri cioè saranno coinvolte anche le società di telefonia che trasmettono prodotti audiovisivi quindi c'è il rischio di questo gap praticamente tra la classe politica italiana e contesto europeo l'opposizione arretrata
Grazie
Grazie dottor Torriero lei immettendo imbarazzo di parlare per primo in una materia in cui si può scegliere qualsiasi
Bandolo della matassa eccome
Aprire il vaso di ponte di Pandora il bambino non so a quale dolce mangiare primario devo dire sono contento di avere questo opportunità e dovrebbero partire dalla sua domanda l'Europa ogni tanto ci spiazza
Ci si prima ci dice che dobbiamo fare certe cose poi dopo che ne abbiamo fatte di colpo cambia idea e successo
Adesso la pubblicità sta per succedere sulle regole che riguardano le concentrazioni
Spero che non diventi un'abitudine perché già in Europa stanno succedendo
Cose che ci preoccupano assistiamo al nascere di nuovi nazionalismi assistiamo alla riduzione dei poteri indipendenza di autorità e questo non è che ci piaccia moltissimo
Ma parliamo del nostro libro ora
Parlare di un libro in presenza dell'autore e quasi sempre imbarazzanti nove vere star qui la l'imbarazzo ecco che ha creato il presidente Petruccioli
L'imbarazzo si moltiplica imbarazzo quadrato perché oltre che
Aspettiamo che venga il presidente Petruccioli
Ogni cosa mentre
Pensiamo
E poi non dicono non c'è il monopolio della RAI ha fermato i lavori appena arrivato
Ok prego facciamo
Ecco dicevo
Presidente Petruccioli che
Quando ci si trova di fronte all'autore presentare un libro crea imbarazzo in realtà qui siamo di fronte al
L'autore ma anche al ministro di questo settore che è stato condotto per tanto tempo io
Ho un'esperienza personale molto piacevoli perché sono andato a trovare il ministro nella stanza che era stata fino a poco tempo prima
Anche del ministro Maccanico il vero stato capo di gabinetto
E ho trovato nella stessa stanza era cambiato pochissimo c'erano in più un paio di televisori multimediali e poi c'era la sciarpa della Roma
E così Maurizio
Devo dire che mi fece subito un'ottima impressione per l'approccio e io ero segretario generale l'epoca dell'Autorità delle Comunicazioni e lui mi disse con chiarezza quali dovessero essere i rapporti tra di noi io accettai ubbidito che davvero fatale
Il
Devo dire che ministri buoni si difende
Cioè non è che si nasce subito e quindi bisogna entrare nella materia capirla soprattutto quando il ministro è un politico e noi vogliamo quasi sempre ministri politici perché il ministro tecnico spesso
Ha in sé troppe cognizioni per poter fare buona amministrazione può
Il ministro politico si deve apro creare di alcuni strumenti tecnici e poi deve riuscire anche a
A regolarla regolamentari
Il ministro Gasparri è stato un ministro che non ha forzato
è stato un ministro rispettoso di un settore che non ama un eccesso di regolamentazione perché in una in un campo come quello delle comunicazioni
Un eccesso di regolamentazione probabilmente può
Introdurre limiti allo sviluppo tecnologico talmente forti che poi anche l'intero Paese resta in arretrato rispetto ai passi avanti che altro Paesi meno regolamentati riescono a far
Lui ha avuto dalla capacità di di studiare in fretta e di dare un assetto che fosse un assetto credibile con la competitività che era necessaria e di questo credo che il Paese dei debba essere grato del resto stava come sede a piazza di Brazzale Brazzà era un esploratore che era soprattutto in Africa aveva fatto un sacco di di buone cose senza mai turbare è sempre rispettando quella che era la la la cultura africana tanto che nella capitale del Congo c'è ancora il nome che Brazzaville c'è il quindici vuol dire che noi potremmo anche intestare
Quando tra mille anni sarà il momento qualcosa il ministro Gasparri una Gasparri vi mangia una relazione maglia ma libero al libro e alla gomma larga grazie per la e per terra
E per la proposta e non per il proponente
Il il libro è un libro di storia sostanzialmente riproduce la realtà del momento e da indicazioni che sono assolutamente condivisibili per il futuro
Spazia sulla sua attività soprattutto la legge Gasparri ma non c'è solo la legge Gasparri anzi se mi permettete proprio la legge Gasparri vorrei non parlare perché questo mese ha fatto tante cose ora
Sentivo parlare della pubblicità lunga rispettati i limiti pubblicitari non è andato
I francobolli
Anche sui francobolli ha fatto ottime azioni ora tra francobolli e pubblicità c'è qualcosa di analogo perché tutti e due sia uno spot pubblicitario televisivo sia
Il francobollo hanno dei limiti i limiti sono temporali per uno spot o pubblicitario televisivo e sono di carattere dimensionale per il francobollo perché il messaggio che va dato è un messaggio commerciale
Lì in televisione su un francobollo messaggio istituzionale mai spazi ridotti ridottissimi pochi centimetri e devo dire che i francobolli che sono stati emessi durante la gestione Gasparri sono francobolli senza errori che già è una grande cosa non fare orrore da ne abbiamo fatto uno solo dietro un solo errore c'è stata Emilia-Romagna senza il trattino va bene se può perdonare non è una cosa nome Gronchi rosa non risale a Gaspare per fortuna è una cosa antichissima poi ci sono stati anche tanti altri errori nella filatelia si abbia avuto nei treni che andavano a al contrario abbiamo avuto anche colori diversi del semaforo già ce ne sono stati rivali errori e ci sono stati errori sugli errori c'è alcuni filatelici gli hanno criticato come erroneo un francobollo che invece era corretto quindi c'è di tutto nella sua arrivate via ma non solo in questo io dico che è stato un buon ministro e questo è un buon libro perché ci vado le giuste indicazioni cioè sulla banda larga sono state fatte grandi cose sono stati forse centuplicato il decessi
I costi sono scesi niente c'è stato grande rispetto per l'autonomia dell'Autorità delle comunicazioni
C'è stata una buona integrazione
Tra Ministero dell'economia e ministero né delle comunicazioni che non sempre facile avere buoni rapporti con tutti e spesso è difficilissimo avere buoni rapporti con il ministero dell'economia fisiologicamente questo è un serio problema perché il ministero necessariamente tende a non spendere quello dell'economia ma certe iniziative necessitano invece gli aiuti contributivi
Di sollecitazioni forti
Ora questo libro ci ha indicazione verso nuovi mercati delle comunicazioni questi new media
Perché la regolamentazione del mercato televisivo va be'sta andando ormai verso la banda larga e la televisione
Stan dando anche vicino al telefono ma quello che di più oggi interessa e l'interazione tra questa somma che non è una somma di fattori ma diventa una moltiplicazione degli elementi quindi mi quali saranno le nuove di frontiere quali nuove applicazioni potrà avere questo effettivamente c'è il mio e su questo bisognerà probabilmente continuare ad avere una regolamentazione sempre asimmetrica bisogna proteggere in You Came S è un po'penalizzare chi ha molte risorse altrimenti
Si accumuleranno risorse su risorse e questa è una regola del mercato
Però è anche vero che bisogna avere quelle minimo di capacità di costruzione del futuro e questo minimo non può che passare attraverso una meditazione e una in una immaginazione dello scenario futuro uno scenario che uno deve avere per poter poi con per poter conseguire un risultato perché il risultato che bisogna conseguire quello necessariamente del bene comune necessariamente dell'equità nell'informazione del pluralismo dell'accesso a tutti ma ovviamente con degli strumenti e questi strumenti non sono mai mentre non c'è neutralità nell'azione di un ministro come non c'è neutralità in questo libro perché le indicazioni mi sembrano ben chiare in tutti i settori
Se devo esprimere un giudizio il mio giudizio non può che essere estremamente positivo
Grazie presidente della alla dottor Catricalà ora cedo la parola a Giordano Bruno Guerri presidente della Fondazione Bordoni ecco che ci fa uno storico uno scrittore a presidente di una fondazione Bordoni che siamo in clima Marinetti hanno
No anche dice libero siamo in clima di concretezza sembrava la stravaganza però io leggo proprio da questo libro misura estrapolato questa frase del ministro fare in futuro
Dunque ma dando un'anima al processo di modernizzazione per ancorarlo alla nostra identità nazionale
Significa che il futuro e della tecnologia ma che la tecnologia sarà il nostro
Il nostro aiuto ma anche un un pericolo per la della cultura umanistica nazionale che tecnologia scienza umanesimo in Italia non si sono mai riuscite a unire benché abbiamo prodotto maggiori scienziati maggiori letterati io modestamente dovrei essere un ponte in questa in questa impresa
Quindi è un'idea un'idea anticamente da un uomo di
Di cultura
Fra virgolette in un settore questo genera ma sta dando trattandosi del potere sui spiegano magari che cose la Bordoni allora verrà fuori da dal discorso
Puro raccontato intanto che all'inizio di febbraio sono stato con il direttore generale la Bordoni Guido Salerno a Tokyo per un incontro con la i vertici del ministero delle Comunicazioni locale
C'è anche il ministero dell'Interno lì comunicazione interno per darvi idea dell'importanza che ammettono a questo settore eccola Bordoni locale
Fra l'altro mi sono potuto rendere conto della dello spirito lavorativo dei giapponesi veramente incredibile come si raccontano le barzellette
Pensate che il giorno prima che un grande ponte nazionale quello da noi o doveva nove spariscono tutto il giorno prima lì ci hanno dato appuntamento alle sette di sera
Ed erano tutti schierati per lo scambio dei biglietti da visita per la biografia ufficiale eccetera ma alla fine di questi tre giorni di conversazione di scambio di notizie che prelude poi vi importanti accordi il direttore generale del ministero mi ha detto ma chi è questo ministro Gasparri che ha cambiato tutto veramente noi notiamo da tre anni che in Italia le cose vanno diversamente che è tutto più veloce più rabbia più efficiente e più innovativo e consequenziale
Vi assicuro che non sapeva niente lui di Gasparri anni di storiaccia anni
Che non sapeva neanche forza cosa fosse Alleanza Nazionale sapeva al massimo che c'era un governo di centrodestra
Ma era molto desideroso di conoscere il ministro che aveva provocato questo
Questo grande cambiamento ecco il grande cambiamento lo si è visto appunto verrà Bordoni che Bordoni
E un restituzione è un Ente morale nato nel cinquantadue incaricato di ricerche nel campo della comunicazione e dell'informazione ha fatto molte buone cose
Nei primi decenni poi caduto preda del clientelismo della ma cattiva amministrazione si è dovuto fondare una nuova Bordoni nel due mila uno
Che è stata completamente risanata senza licenziamenti e che adesso vi dico con molta tranquillità semplicità anche noi amiamo stare sottotono infatti quasi nessuno sa cosa sia questa
Fondazione detta funebre
Era quella Bordoni è uno dei motori del tuo paese della sua modernizzazione dell'accelerazione tecnologica della ricerca un motore che spinge forte e che va molto bene
Il motivo per cui i giapponesi erano così stupiti e ammirati sta tutto dentro fase dei questo libro sulle attività enorme gigantesca dovrebbe svolta in qui in quattro anni quanti giorni sono dalla banda larga che è passato trecento mila a cinque milioni di utenti dalla ad aver lanciato in quel prima i telefoni la telefonia mobile di terza generazione di aver fatto il nuovo Codice delle comunicazioni elettroniche il Codice unico per le televisioni internet senza fili cioè il cosiddetto Wi-Fi e tante altre cose
In particolare la televisione digitale terrestre
La televisione digitale terrestre tra il nuovo tour sarà un cambiamento di linguaggi di linguaggi e soprattutto di approccio alla al futuro perché insegnerà a cito ancora il ministro
Sarà un'altra organizzazione informato etilica automatica adesso sembra difficile capirlo ma quando si vedrà che col televisore si possono controllare il conto in banca si può spedire la posta si può sapere tutto del del metodologia non attua citava nel tuo quartiere eccetera
Questa sarà una rivoluzione che non cita mai ci basiamo neanche infinitamente superiore la moltiplicazione dei canali e alla televisione a colori
Per questo motivo la fuga insieme alla Mediaset alla RAI e alla sette hanno fatto la DG TV che si occupati
Promuovere la diffusione
Incoraggiare la diffusione del digitale che oltretutto vedono notizia i decoder vanno via come il pane del ministro diceva si prevede per il due mila cinque un milioni di decoder
Siamo a cifre e ma ma lui stesso diceva credo cifre molto superiore bene siamo a venti mila al giorno fatti incontri arriviamo praticamente a sei milioni all'anno
Ecco oltre a questo tavolo Doni ha fondato con leasing di Enrico Manca la società in un punto per per andare contenuti al digitale il problema del digitale adesso non è tanto Davide col perché arriveranno in tutte le famiglie necessariamente ma metterci dentro qualcosa per questo stiamo studiando cosa fanno all'estero
E stiamo preparando anche attraverso un concorso
Un nuovo modo di fare programmi
Di far leggere il giornale di fare il televideo di fare programmi di cultura perché non ci colga impreparati questo cambiamento
Altre cose che io trovo in questo libro e che mi riguardano in tutte queste faccende detto c'è dietro cordoni che dalla legge del due mila uno con l'Istituto di Alta cultura
Che appunto studiati in formazione e la comunicazione
Dove sono azionisti il ministero delle comunicazioni ma la maggioranza di privati in tele come tutte le maggiori aziende del settore ecco noi facciamo ricerca su impulso del ministero
E Gasparri ci ha dato un'infinità di impulsi mettendo nella sua agenda politica la priorità di queste autostrade tecnologiche perché la modernizzazione del Paese
Si fa con le bretelle ma si fa soprattutto con la banda larga al quale appunto è stato dato un impulso straordinario
Lo diceva quando io mi occupavo di queste cose
Che ho messo lì a far cultura e ora mi fa l'elettricista perché alla fine ci si appassiona appunto di questi te infatti si sono diventato un elettricista come il diventato un elettricista Luís però effettivamente per lo per la il lavoro di mediazione fra culture terminologia possibile fare tantissime cose ne stiamo facendo per esempio stiamo preparando un corso io del testo coranico inglese e-learning
Se di apprendimento a distanza il miglior corso al mondo per l'apprendimento dell'italiano stiamo prendendo un'iniziativa ancora ancora in nuce a il cinema digitale
Per aiuta bella tale
E altre iniziative che ovviamente rimangono assistenti comunque
La Cuba oltretutto un dato
Non non lo posso dire forse c'è il direttore Guido Salerno quel qua che li sorveglia e mi sgrida ma vorrei dire al ministro invece il ministro del dinamismo come ampiamente provato basta sfogliare queste pagine che in questo bello piccolo libro ci sono tantissime cose fatte
Tranne una legge importanti ne ha fatte tante che si esercita dimenticata quella che secondo me è una delle cose straordinarie veramente rilevanti e cioè il tavolo nessuno sa cioè sia tale però con il TAR dobbiamo fare i conti tutti io ti pregherei Maurizio visto che l'ha dimenticato dell'ottobre tale perché al giorno mi disse guarda questo signore mi sembra una cosa importante perbacco se era importante
Da allora l'abbiamo entrata moltiplicata
E resta una cosa strana
Che prosegue a discussione che cos'è l'età non certo punto ne abbiamo visto che c'erano le attività sul trattamento automatico della lingua
Tutti abbiamo a che fare una mano Trattamento automatico dalla lingua
Molte automobili hanno dei computer di bordo che ci danno indicazioni stesso in un cattivo italiano perché sono prodotte in altri Paesi e quindi questi che registrano le voci sono promette straniere quindici girare a destra sembra ricevo dietro con la pistola di puntare alla schiena
Le prenotazioni ferroviaria le autostrade molte volte noi parliamo con strutture al linguaggio automatico spesso anche interattive quindi sembra una cosa strana ma già oggi nelle automobili nella valutazione dell'odiata in tanti strumenti l'abbiamo scoperto che tutti i software per questo tipo di attività sono quasi tutti pensati per l'ingresso che in latino del tempo moderno siccome oggi esistono già computer che possono prendere ordini vocali non sono ancora diffusissima ci sono ma il futuro sarà di strumenti che prenderanno ordini a voce siamo passati dalla tastiera o mouse
Stiamo passando dal mouse alla vocalica che servirà per fare tante cose
Se l'italiano sparisce dei software di questi sistemi noi non diremo abbastanza per vedere questo patto però potrà cadere
Nei decenni e nei secoli futuri bisogna oggi pensare a creare dei software che parlino anche l'Italia che nei trattamenti tra lingua automatica ci sia anche l'italiano e quindi lo questo pure l'incontro Giordano ci conoscevamo
Già da tempo per la sua intensa attività culturale mio pensai de accanto a tanti bravissimi ingegneri ricercatori ce ne sono anche qui in questa Sala un intellettuale uno storico noto di cultura si deve occupare di questo papato culturali
Perché se noi ci dovessimo rassegnare alla scomparsa della lingua è inutile parlare di una identità della cultura la lingua è importante quindi è nata questa collaborazione tra la Bordoni il ministero la Società Dante Alighieri
Perché oggi questo tema che può sembrare un'astrattezza ma come ho fatto degli esempi ci siamo dentro più di quanto non sembri e ci saremo sempre più dentro e allora dobbiamo anche fare in modo che il progresso avanzi ma che pare anche un po'italiano
Allora io vi posso assicurare tranquillizzare perché l'italiano è salvo nostri studi sul tal sono avanzatissimi siamo proprio nel mondo
Fra poco potremmo telefonando allo IOR penali in un albergo dove il portiere parla solo inglese parlargli in italiano lui capisce l'inglese ci parla in inglese ma che abbiamo italiano tanto per dirvi una di quelle cose straordinarie
Altre cose straordinarie fatta io mi ricordo che anni fa c'era l'incubo delle l'elettromagnetismo
Tutti avevano paura di essere continuo contaminati dalle antenne non si sapeva con bene come fare per tranquillizzare il pubblico
E non bastava assolutamente dirgli che la legge voluta dal ministro Gasparri prevede un limite di sei di sei cose
E quando negli altri Paesi in Francia in Germania e di sessanta quindi dieci volte al Ventura
Maggiore cosa abbiamo fatto di siamo inventati il blu Bousquet è un'auto su Brooks blu con un'infinità di apparecchiature dentro che da oltre tre anni l'abbiamo inaugurato insieme in piazza del Popolo
Va in giro in tutti i Paesi e province d'Italia che ne facciano richiesta misura elettromagnetismo
E non hanno mai rilevato
Misure dannose alla collettività se non sotto Monte Mario voi alle solite antenne questo ha tranquillizzato i cittadini in un modo straordinario anche perché venga fatto d'accordo appunto con le arcate con le autorità locali per cui voi vedete che i Lepore per tremendi etilismo se non in alcuni fanatici che non sono non esistono più non se ne parla addirittura più altre cose fatte dal ministro voglio sottolineare per la parte culturale ha fatto il Marconi invece aveva celebrato il più grande scienziato italiano del Novecento senza il quale
Non ci sarebbe neanche internet perché senza radio niente sarebbe stato possibile neanche la televisione e vi posso comunicare credo che sia un inedito che tra Marconi idee diventerà una celebrazione regolare ci stiamo apprestando nel prossimo febbraio a fare un secondo Marconi de inoltre dietro Rossi compiace molto giustamente lo so come me appassionato di Futurismo
è un ministro futurista è stato ministro futurista
Ricorda molto il suo stimolo dato la televisione per fare deve cessare doverose ricordi storici che equilibri erano un che il bivio una storia un po'troppo di parte fatta
Negli ultimi decenni in televisione grazie anche alle sue cure è stato fatto uno sceneggiato sulle foibe
Di grande successo
In febbraio andrà in onda su RAI uno in prima serata
Uno sceneggiato e poi un documentario sul Futurismo che la più grande impresa culturale italiano del Novecento ancora viva e vitale nel mondo che complica e cambiato
I rapporti fra cioè società ha cambiato nulla perché da noi sembra una cosa peccaminosa intangibile perché contaminata dal fascismo mentre è stata una delle nostre grandi rivoluzione
Grazie
Grazie
Presidente Petruccioli
Qui stiamo ragionando di futuro futurista futuro futuribile le chiedo una sua opinione su questo concerto c'è spazio costruendo il futuro in una dimensione molto futura per una RAI moderatamente
Privatizzata e poi è possibile costruire una nuova idea di pubblico che non sia l'idea di pubblico la vecchia idea di pubblico
Stile anni Settanta mi riferisco questo rapporto stretto tra partiti politica è stato e poi una sua opinione su quello che è stato scritto oggi da tutti i giornali appunto quell'Europa propone la libertà di sport c'è questa ormai
Tendenza la globalizzazione ci sta portando dentro tutti e comunque l'Europa e ha dimostrato di essere oltre Gasparri cioè di superare nella filosofia come ho già detto in sede introduttiva la legge Gaspare
Beh vuol sapere troppe cose da me
Il
Questo è che che ha detto ultima dimostra che
Il limite del futurismo è che c'è sempre qualcuno più futurista futurista precedente quindi
O il bello
Ma io intanto mi scuso per il ritardo ringrazio molto
Gasparri per avermi voluto
Questa occasione parlare
Di questo libro che poi significa parlare
Di alcuni anni di impegno di lavoro
Che variamente ci hanno coinvolti per quanto riguarda telecomunicazioni e la televisione in Italia
Lo rassicuro che la mia presenza qui non invoca ero per sottrarmi al pagamento del pranzo che gli devo chiamare
C'è una vecchia storia perché nel farne simpaticamente gli auguri quando Fury
Nominato presidente della RAI mi disse beh dovrai riconoscere che la mia legge non sia impedito di diventare presidente era anzi in una certa misura
Non dico che mi abbia facilitato vice Omar ristretto sicuramente l'ambito dei concorrenti visto che ci volevano due terzi dei voti della vigilanza per arrivare a quel posto
Il pranzo deve deve essere onorato ovviamente ma non cito questa vicenda solo per il pranzo ma perché intanto voglio dire una cosa
Che
Non è la sola ma sicuramente la più evidente
Fra le
Procedure che volle norme previste nella legge centododici Gasparri
Ieri deve restare in vigore
Questa della garanzia dei due terzi
Cioè
O si cambia tutto
Non so Championship privatizzata del tutto la RAI allora saranno
Gli azionisti a decidere cose cambia tutto diciamo la ma sicuramente fino a quando ci sarà se continuerà ad esserci una presenza del Parlamento recisione del vertice della RAI beh che si preveda visto che ormai siamo in un regime maggioritario che si preveda una norma di garanzia dei due terzi non ovviamente
Per garantire Petruccioli no per garantire che chi va a svolge una funzione al vertice della RAI beh e non possa essere emanato solo da una parte e ci vogliamo un accordo
E questo è sicuramente l'unica forma di garanzia nelle condizioni date si può immaginare quindi io questa è una cosa che spero non venga cambiata
Quindi ma essi non si tratta solo di una di quelle buone contingenti se da usare una tantum se poi lo scenario dovesse dar idealmente cambiare il Parlamento non c'entra più niente e così via va be'allora cambierà il contesto e anche questa potrà avvenire ma io adesso parlo del libro perché quel libro
Voglio parlare mi sembra anche il modo più rispettoso per
Fare i conti con l'esperienza che il libro racconta
Il la sensazione che mi ha occupato leggendo in questo libro è di rammarico
L'Iran rammarico in senso buono
Perché leggendo gran parte di questo libro o anche con quella carica di entusiasmo futurista non so come definirlo che ci mette Gasparri sicuramente persona non
Non lenta nei suoi movimenti sulle sue manifestazioni
Beh quello va a fare una riflessione se andiamo alla sostanza
No tutto ma alla sostanza
E guardiamo a quello che è avvenuto nel settore delle Telecom
Negli ultimi dieci anni
E uso
Beh si è fatto un buon lavoro le classi di governo che si sono occupate in questo argomento in Italia hanno tutto sommato ha fatto un buon lavoro
Hanno aiutato lo sviluppo
Per il settore
Forse il solo settore dell'economia italiana riconosce oggi
Un ritmo di crescita consistente
Che ha delle prospettive
Interessanti
Che hanno dato luogo anche a nuove imprenditoria grandi e piccole
E questo nonostante che questi dieci anni siano occupati da due maggioranze poi al personale politico diverso
Per esempio sicuramente da apprezzare il lavoro di sistemazione fatto da Gasparri corso
Molte le ultime cose che hai fatto come ministro cioè quel testo unico
Però è proprio pensando a questo mi viene in mente un precedente del tutto diverso ma il il decreto con cui in maniera unificata all'inizio dal legislatura tredicesima Maccanico
Diciamo inglobò
Gran parte della normativa europea che invece era ancora fuori dalla data dalla dalle norme italiane e con un colpo solo dal punto di vista normativo ci ha portato a
A ridosso dei paesi più avanzati si tratta di quei lavori che
Di carattere normativo che aiutano poi gli operatori appunto sostengono lo sviluppo
Il rammarico quindi da dove nasce non nasce certamente dal vedere che non è accaduto quello che talvolta si teme che possano cadere che quando c'è un ricambio chi viene dopo si limita a sfasciare quello che hanno fatto quindi indipendentemente dal fatto sia più meno buono
No il rammarico deriva dal fatto che forse se non ci fossero stati
Dei sassi nell'ingranaggio
Che poi non abbiamo messo onori non me noi diremmo noi non parlo di pare per noi persone che stanno nell'ingranaggio di questo Paese
Io non me la prendo con nessuno ma su
Applicata della televisione sia anche il capo di uno delle due parti in competizione per il governo del Paese un elemento diciamo
Crea non vogliamo metta Harlan sasso nell'ingranaggio diciamo sabbia sabbia diciamo l'ingranaggio non è molto fluido
E questo lo paghiamo lo avallo abbia paghiamo e lo abbiamo pagato o tutti
Per esempio vengo subito alla centododici alla legge Gasparri
E la legge Gasparri arte ne ho citato uno ma ne potrei anche citare anche agli elementi che sono elementi positivi però che cos'è che gli manca che ma manca nome anche voglio dire Lima che manca
A quella legge per essere finalmente quella legge di sistema che da almeno vent'anni in Italia si va accettato
E gli manca un elemento che la stabilità la continuità perché purtroppo io credo soprattutto per quei sassi o per quella sabbia che impediscono il buon funzionamento dell'ingranaggio
Beh insomma noi non siamo nelle condizioni di prevedere per questa legge un lungo periodo di stabilità certo se non c'è ricambio nel governo del paese
Allora ci sarà l'asta la stabilità reale ma se ci fosse ricambio noi sappiamo che la parte attualmente minoritaria ha già detto in tutte gli più occasioni che metterà a hanno in maniera consistente a questa legge quindi Ilham quell'elemento che una legge di sistema deve avere cioè il presentarsi come un quadro sufficientemente stabile su cui gli operatori possono contare per un periodo di tempo non effimero perché così il loro posso me perciò per questo solo fatto che non non non c'è bisogno di imputare a quei canali da una parte a una parte o all'altra sicuramente questo aspetto viene meno
Allora io voglio però per cercare di sottolineare l'importanza del delle cose che qui sono raccontate voglio dire che nel racconto di Gasparri si racconta un pezzo abbastanza importante di quella Moro per sostenere lo sviluppo del settore
Che a mio avviso ha caratterizzato la vita dell'ultimo decennio di questo di questo Paese ognuno con la sua con la sua impostazione con la sua ma mai diciamo in opposizione distruttiva
Cioè alcuni errori sono stati fatti o alcuni equivoci sono nati
Data la rapidità con cui il settore si sviluppa secondo me ce ne saranno ancora altri
Ad esempio anche se lo Stato ci ha guadagnato un sacco di soldi l'UMTS
Un'operazione
Se il precedente un'operazione dalla che si è rivelata poi in fin dei conti più effimera si pensava che avrebbe avuto più consistenza
Così e qui invece diciamo secondo me dobbiamo prendercela un po'alla pari insieme questa questa questa questione sostenerla alla pari
Beh siamo stati e siamo ancora pop facile Unni per il digitale
Non dire nel sottolineare l'importanza che non potrà mai essere sottovalutata del passaggio al digitale
Ma nel fare e nel prevedere delle volte nel parlare propagandistica mentre del passaggio al digitale come di una cosa più facile e più breve di quello che sarà i fatti
Mi prendo la responsabilità io per primo quando fissando il due mila e sei come anno del possibile
Switch-off il passaggio completo al digitale adesso abbiamo spostato al due mila e otto probabilmente però si tratta di introdurre una
Una modifica proprio nel modo di pensare
Perché noi avremo un periodo così è in Europa e così sarà anche in Italia un periodo non Breve in cui ci sarà una convivenza di diverse tecnologie il processo sarà lungo è chiaro che l'esito si concluderà con l'integrale affermazione
Però non sarà un processo come si può dire nei istantaneo e neanche così rapido anche perché il passaggio al digitale e costoso Guerri ha detto giustamente dei decoder
Ma intanto questa cosa dei decoder per la quale ci si può e ci si deve congratulare
Beh intanto a un aspetto copre un po'uno spettro che invece per me è molto preoccupante
Cioè una certa assenza dei produttori di apparecchi televisivi
Cioè io vorrei quello sarebbe il vero aiuto che può venire dall'industria
Al passaggio al digitale se quanto prima sul mercato e mi dicono che tecnologicamente la cosa sarebbe non solo possibile ma anche economicamente
Abbastanza realizzabile degli apparecchi televisivi fissi che siano predisposti per il digitale questo non sta accadendo i produttori di apparecchi televisivi lavorano molto di più sull'alta definizione
Per rivolgersi alle fasce medio-alte del consumo che sulla diffusione di apparecchi di predisposti per il digitale
Ma a parte questo che pure è un problema e poi ci sono gli investimenti sulla rete
E di vedere il costo della digitalizzazione della rete da dentro la RAI vi assicuro
Non dico che fa tremare le vene ai polsi però se io vi venisse Denisi qui a raccontarvi che in quattro e quattro otto si fa la cosa no
Sono centinaia e centinaia di milioni di euro che bisogna programmare e d'altro canto però non è che va avanti il digitale non è che si crea la Rete convergente generale sei broadcaster pubblico non fa la sua parte integralmente perché evidentemente allora tutte le altre cose prendono corpo
Compresa la banda larga pur così importante e strategica rischiano di e dover fare i conti con quello che poi tecnici che finiscono il collo di bottiglia
La Rete la Rete convergente deve funzionare bene nella sua interezza e al centro di questa rete c'è il lavoro che deve fare il broadcaster pubblico per il passaggio al digitale Vettel resta altrimenti tanti annunci tanti accordi che però poi possono restare dei fatti dei fatti periferici quindi bisogna ragionarci
E su a bocce ferme sapendo come le cose siano siano da fare Mann meno semplici di quello che che insomma lo spirito ad direi spirito futurista nell'aggredire il problema ma poi il passo del montanaro Guerri quando si deve misurare la strada che bisogna fare perché poi quella strada bisogna assolutamente farlo ecco io mi fermo qui perché in effetti il libero di Gasparri racconta un pezzo importante e complessivamente positivo dal punto di vista della esperienza di governo di un ministro che ha Trovato che ha preso il testimone da un certo punto il testimone per quel che riguarda il settore delle telecomunicazioni da un certo punto e lo ha lasciato a un punto più avanzato a dimostrazione quindi che un lavoro di e diciamo di di di chi volto allo sviluppo delle delle dei fondamentali del Paese non si può fare e e questo sicuramente un fattore consolante bisognerebbe che tutti lavorassimo
Per diciamo questi ingranaggi renderli un po'meno fluidi togliere un po'di sabbia perché questo consentirebbe a tutti diciamo di non perder tempo e ha anche con anche a insultarsi reciprocamente anche quando questi insulti lo hanno poi molto
Grazie
Direttore Carlo Rossella è ovviamente lei dalla sua su quanto è stato detto fino adesso e su Libero le faccio solo una una una domanda per evitare l'effetto over dose perché mi accusa di fare troppe domande
E proviamo a pensare alla libertà di informazione dopo la legge Gasparri
E cioè se questa estensione dell'offerta tecnologica tutti i cittadini in qualche misura significherà in prospettiva maggiore libertà e soprattutto la fine del bipolarismo Rai Mediaset
Ma io ritengo che a questa domanda si possa rispondere in un modo molto semplice molto breve
Oggi c'è una libertà d'informazione in campo televisivo totale totale basta guardare il panorama della televisione italiana
Ci sono i canali gara c'è assente che funziona bene la televisione la quale come dice Gasparri nel suo libro si potrebbe investire di più e potrebbe diventare una televisione generalista ancora più forte
C'è Sky
C'è rete a
Perché se ne sentiva parlare poco da quando l'ha comprata il gruppo di Repubblica se ne sente parlare molto di più
Ci sono canali collegati con il digitale
Ci sono televisioni private molto forti io vivo nel Nord ci son televisione commettere Lombardia come Antenna tre sono molto forti
C'è in Italia un informazione televisiva molto molto diversificata pensiamo solo che di sera uno si mette ha letto come faccio io comincia a schiacciare non finisce più c'è un infinito universo diritti canali televisivi nei quali si sente si sentono infiniti universi di opinioni si vedono infiniti programmi si sa tutto e questo è un è un accesso straordinario all'informazione un grande segno di libertà
E quindi dire che in Italia non c'è libertà televisione come una cosa assurda perché non c'è libertà di stampa in Italia la quadra sulle ci sono esse degli ci possono essere degli episodi
Possesso degli episodi di problemi di incomprensione dividervi
Di TG all'interno dei canali televisivi questo succede dappertutto qui abbiamo Diaco quindi cioè che è stato protagonista ultimamente di polemiche anche molto anche molto anche molto accese ma debbo dire che in questo Paese c'è una grande libertà primo perché se noi guardiamo e due grandi centrali dell'informazione la RAI e Mediaset sono hanno delle sono in mano due persone che sono Petruccioli Fedele Confalonieri
Che ci sono due persone illiberali due persone che tutti noi conosciamo per la loro onestà intellettuale e dell'onestà intellettuale di di Claudio Petruccioli ne abbiamo testé ha avuto una dimostrazione quando la Gerlando ha recensito quando ha recensito il libro di Gasparri ha parlato di quelli che sono oggi i problemi quindi non non non vedo non vedo una limitazione alla libertà
Di espressioni in questo Paese ma vedo un allargamento iperbolico che sarà ancora più grande in futuro perché non non non c'è limiti
A questo mondo della della televisione anche con l'avvento dei canali digitali io è vero che digitali non è ancora cresciuto come dovrebbe anche per quei limiti sono stati egregiamente indicati
Dal preside
Se Petruccioli ma il digitale può avere un grandissimo un grandissimo avvenire detto questo e quindi chiarito questo aspetto perché
Di questo si è molto parlato e prima di passare alla recensione del libro vorrei fare una annotazione
Che risulta doverosa sono andato a guardarmi i ritagli di giornale copiosi sulla legge Gasparri debbo dire che potrebbero riempire cioè alla fine ho cominciato con l'ho visto
Duecento mila mi sono stufato di seguire su internet questo enorme archivio di ritagli di giornali sorride Gasparri però andare do memoria e io ritengo ricorda che furono scritte cose terribili sulla legge Gasparri è una legge liberticida una legge qui la leggera che avrebbe che avrebbe ammazzato rara tutto quanto bene la RAI non è gode di ottima salute infatti io mi vedo tutti i giorni proclami
Di vittorie devo dire che sono veri proclami veri non sono certo proclami farsi soddisfazione espressa dagli alti dirigenti della RAI compreso il presidente compreso il direttore generale di oggi e di ieri e dell'altro ieri quindi non mi sembra che la RAI goda vibra di cattiva salute o che la RAI sia stata particolarmente penalizzata dalla legge Gasparri anzi farà e non è mai andata così bene come in questo momento quindi quindi non non non vedo delle delle dei danni tragici fatti dalla Gasparri al sistema televisivo italiano e in particolar modo alla RAI quindi nessun danno al pluralismo e nessun danno la RAI captati da De Gaspari nessuna prevaricazione da parte di da parte di Mediaset grazie anzi
Quindi questo è un è una cosa che voglio che volevo mettere che volevo mettere che voi avete in rilievo le Cassandre sono state smentite poi ci sono come dice il presidente Petruccioli i sassolini io Olivia Ietto o diciamo il il il la polvere nell'in campo di polvere gli ingranaggi e va be'tutti negli ingranaggi succede sempre che ci sono ancora delle cose
E bisogna mettere in chiaro assieme ma debbo dire che se noi guardiamo alla quotidianità al modo con cui noi viviamo questo sistema questo sistema funziona funziona bene anche merito
è anche merito aveva legge della legge Gaspare io mi auguro che non sia fatta messo ha messo che scambi governo
Se dovrà cambiare se cambierà se un'altra maggioranza andato there io ho sentito dire che si farà piazza pulita della legge Gasparri bene io ritengo che questo sia un gravissimo errore perché la legge Gasparri ha dei contenuti molto forti a moltissimi dei contenuti che possono continuare e gli ho il si sente Petruccioli ne ha ricordato uno ed la nomina del presidente del consiglio d'amministrazione da varare cioè se Gasparri avesse avuto quegli intendimenti criminale che gli si attribuivano bene non avrebbe messo ma avrebbe inserito nella sua dei circolano arma così by partisan anche importantissima per rendere meno meno succube dei partiti il dal consiglio d'amministrazione della RAI e devo dire che il consiglio d'amministrazione della RAI che c'è oggi succo dei partiti non non lo è sommario gente che a mio avviso la ora no con una certa con con molta lavorano con molta serenità e con e con e con profitto come si vede come si vede dai risultati di questi di questi di questi mezzi
Veniamo al libero veniamo libero il punto io ho letto con attenzione questo libero
Come dicono sempre i recensori quando devono riceve devono parlare del libro in presenza dell'autore sono sono convinto che Gasparri abbia fatto bene a scegliere la formula della intervista curata da Lucilla parla Totti ha fatto domande molto opportune molto è molto interessanti l'unica cosa che io una critica iniziale che io faccio al libero e quella di non avere nessun l'ossario alla fine con tutti i termini The sì sì come Gasparri è un politico e da la presunzione di arrivare con questo libro al grande pubblico bene una parte del grande pubblico
Certi termini tecnici non li conosce prima ne abbiamo avuto una dimostrazione lampante quando Giordano Bruno Bruno Guerri ha citato la al la Natale Natale quindi abbiamo la tavola
Laccati tale insomma decidessimo abbiamo all'interno di queste terminologie quindi se fate la seconda edizione cosa che io vi auguro fatto un glossario alla fine del libro in modo che il nell'ordine il il lettore possa di quando si trova di fronte a un termine tecnico correre alla fine del libro e trovare e trovare la la spia spiegazione dei Gaspare ha scelto ha scelto la formula della intervista e debbo dire che c'è un filo degli atti Versace a questo fine del Futurismo che attraversa il libro che fa parte della cultura di Gasparri che non è che non è la mia ma comunque una culla rispetto Toaff rispetto alla cultura rispetto alla cultura di Gasparri come rispetto tutte le culture ma debbo dire che c'è in questo libro una grande passione
E c'è una pressione di Gasparri a difendere il proprio operato e a difendere quello che ha fatto e a difendere non solo guardando al passato
Ma guardando anche al futuro e specificando quelle che possono essere i buoni risultati delle buone e e le cose buone e giuste e che ci sono in questo libro che riguarda il futuro tecnologico di questo Paese l'innovazione questo questa con finzione di Gasparri di essere stato un innovatore di essere stato un trasformatore questa
Questa convinzione
Di Gasparri e lì e lì un poco futurista Marinetti Anna se vogliamo di avere preso un paese enclave una legislazione abbastanza così non abbia abbastanza antiquata su questi temi ed avere introdotti introdotto una pioggia di ordini tecnologici e di norme che regolano che il regolamentavano questo mercato del futuro quasi un mercato in materiale che andava assolutamente al sono talmente regolamentato Gasparri poi passa attraverso tutte le sue passioni attraverso tutte le sui suoi interessi è arrivata fino a una cosa che a me sta molto a cuore che ha tutti i lati i minori dei minori in televisione e questa è stata una cosa molto importante fatta fatta da Gaspare perché c'è una discussione molto forte in questo Paese devo dire tutte le volte che ne parla
Donna Franca Ciampi o il giorno dopo ci sono pagine e pagine sui giornali sulla questione dei minori sulla questione dell'educazione che deve avere la televisione sul ruolo che deve avere la televisione e Gaspare antipasti istituito questo comitato che sorveglia questi aspetti della televisione che è un comitato che funziona molto bene io sono stato a fare una seduta questo comitato eccetera
C'era il dottor il dottor Rossi che mia che mi ha posto delle domande molto interessante così anche gli altri membri del comitato io ho dato le mie spiegazioni da direttori il giornale mi sono stati chiesti dagli impegni e debbo dire che un al il ministero delle comunicazioni in questa direzione anche diciamo etica
Grazie a Gasparri ha svolto e svolge un ruolo molto un ruolo molto importante questi liberi sono libri non semplici non sono libri facili non sono liberi non sono libri che si possono leggere senza in mano una una penna senza senso un foglio di annotazioni però sono libri che ci vogliono e uso o delle testimonianze e debbo dire e Maurizio Gasparri è entrato nella storia di questo Paese
Entrato nella storia della televisione nella storia della storia tecnologica di questo Paese e questo è libero sarà per chi si vorrà occupare in futuro della famigerata legge Gasparri un testo fondamentale di studio
E di meditazione
Grazie direttore Lucilla parlato collega di Studio aperto se è stata evocata
E ecco ci può indicare una tua visti Moni avanza su questo ora sono rapporto osmotico creativo col ministero
Prevista naturalmente
Niente chiaramente verso libero è il frutto di una serie di interviste nel patto Albert Park lavoro per una serie di anni mi ha detto decine di interviste
A un certo punto abbiamo pensato trasformare tutte queste interviste in un libro perché nella convinzione che dalla restano in difetto di comunicazione
Durante questa esperienza di governo che non ha riguardato solo Gasparri ha riguardato un po'a tutto il governo
Nel senso che Sempre Sempre sono verranno predominate al tempo e le polemiche sulle coste ad esempio se parla non solo della legge Gasparri durante il mandato di Gasparri molto poco il tono altra serie di iniziative sono state prese dal dal ministero
Ad esempio abbiamo approfondito il libro il settore dei minori come ricordava Stella Canzio Ettore dove è stato fatto tantissimo lavoro Dante dal Governo da Stati oppure quello della filatelia
Dove pure è stato dato alle autistico un puzzo oppure il Codice unico delle comunicazioni che è stato un altro di grossi parte avanti è stato fatto tanto un sovversivo
Detto questo io credo che poi molte delle delle innovazioni che c'era stata introdotta in questi anni ne vedremo i frutti prossimamente quindi inaugura questo libro possa rappresentare una testimonianza di quello che è stato in questi anni anche uno strumento utile domani quando appunto digitali carrette altre innovazioni che stanno cominciando a prenderle diverranno si spera realtà
Allora la parola l'autore Maurizio Gasparri quindi la tua in attesa di un francobollo
Ma io non
Voglio essere molto lungo voglio solo fare qualche considerazione una serie di ringraziamenti ringrazio innanzitutto da Lucilla parlato per il lavoro che ha svolto peraltro avendo seguito dal giornalista tutta questa attività lo ha potuto fare con una cognizione di causa
Piena e reale perché non è stata diciamo un'opera che sia appunto stata realizzata fuori da una conoscenza dire quotidiana dell'impegno svolto Gazzo editore Lucarini Fabio Torriero
Per la loro collaborazione in questa iniziativa ringrazio vivamente coloro che sono venuti qua oggi a parlare di questo libro
E quindi dal presidente dell'Antitrust Catricalà eleganza sentitamente anche perché abbiamo avuto un percorso intrecciato quando io ho assunto l'incarico di ministro cui lo ricorda Della segretario dall'Autorità delle comunicazioni
Ha svolto ruoli importanti nel ministero delle Comunicazioni precedentemente è stato segretario dalla Presidenza del Consiglio quindi per me un riferimento nella operatività quotidiana notevole perché l'esperienza la conoscenza
La competenza del presidente Catricalà è stata per il ministro delle Comunicazioni quegli anni fondamentale oggi giustamente ricopre
Un incarico di grande importanza come presidente dell'Antitrust e lo ringrazio per la
Disponibilità
Di amicizia e di stima ritengo reciproca possiamo dire che la portata questa presenza così come Giordano Bruno Guerri abbiamo fatto già quella testimonianza era l'interruzione
E quindi Giordano proprio questo incontro tra culture telecomunicazione tecnologia che io credo fondamentale per poter dare un'anima dei contenuti ai mezzi della comunicazione che lo diamo per scontato tutti conoscono ha ragione Carlo da buon direttore ha trovato una cosa giusta da dire che spesso
Io stesso il Wi-Fi che molti qui dentro forse non sanno cos'è
Ho imparato a sapere cos'era perché avremmo Fondazione Bordoni la volontà di coinvolgere come consulente Nicholas Negroponte libero un ammiratore di conosce il mondo di internet sa che uno dei principali esponenti di questa Altai guru del istituto del Mazza Chances che luogo più importante di ricerche Media Lab e quindi c'è la spiegare ma voi sapete cos'è quali fanno non lo sappiamo e questo modo di collegarsi senza fili con un computer a internet
Imparando la cui l'abbiamo introdotto oggi ci sono altre evoluzioni e c'è un pubblico di persone che oggi videro porti negli alberghi ma anche nei parchi può fare tutto questo al sindaco di Roma si è vantato giorni fa
Di diffondere questa tecnologia se non avessimo introdotta nessuno oggi potrebbe divulgarla proprio a spiegare di più le cose fatte ringrazio quindi tutti coloro che hanno accettato questo invito Giordano per il contributo anche umanisti ma che si è diventato oramai come ha detto prima una uno scienziato recepito saremo che ci ha raggiunto il direttore generale lo ha trasformato in pensavo che qui lo saremo avrebbe scritto libri di storia invece
Giordano decentrato anche uno storico ricordiamo che è uscito in libreria
Un suo libro
Recente molto importante e apprezzato che quindi invitiamo tutti a comprato ovviamente
Poi ringrazio il presidente Petruccioli con quale c'è un apporto dialettico ma di reciproca onestà intellettuale d'oggi ora essendo la presentazione del libro è stato molto educato e lo ringrazio è stato però sincero e la cosa più importante che mi ha detto per me che
Ciò riconoscimento del preso il testimone a un punto del cammino e averlo portato più avanti
Dopodiché ci vogliono i soldi è un cammino difficile un cammino faticoso con la modernizzazione però ineludibile è chiaro che se ci fossero più soldi tutto si farebbe più rapidamente i treni e metropolitana digitale terrestre
Tutto quindi però credo che abbiamo fatto un percorso che peraltro lorda relatori del tentativo di riforma da presidente dalla vigilanza
Però oggi da presidente della RAI ha seguito ha portato avanti oggi sta anche a lui da presidente della RAI
Fare
Percorsi ulteriori oppure da politico continuo a seguire queste ed altre tematiche io ringrazio della presenza anche verrà sincerità anche dei problemi quella chiamata la sabbia quindi diciamo questo problema di questa situazione italiana in cui
Presidente del Consiglio imprenditore di un certo settore non c'è dubbio che la questione nessuno meglio di me fra sa questa cosa perché vi sono portato sulle spalle
Questo conflitto di interesse non avendo nei conflitti conflitti si politici interessi francamente
Non ne ho se non il confronto alla causa per modernizzare l'Italia io pensavo di fare altre cose fu convocato se racconta ora libero
Da Fini da Berlusconi che vi sono derivare ministro delle Comunicazioni volevo fare il viceministro degli Interni
Distinte c'è una promozione se accetta sapevo che andavo il contro una cosa complicata quindi solo che l'offerta era come dire
Distinta magari anche come dire un po'insidiosa però alla fine mi sono gettato in questa impresa Gazzo Carlo Rossella anche per le considerazioni che ha fatto sul discorso della RAI che io voglio essere molto breve
E cito dei fatti la RAI vicepresidente in questi anni per merito dalla RAI qui ci sono dirigenti RAI sono persone che farai ogni giorno non ha perso la sfida
Io oggi ho letto un'intervista di Curzi è un settimanale che diceva
Cattaneo che era direttore generale che era amico di Paolo Berlusconi di La Russa di una rapina su questi Jovanotti personale da Telethon c'è Ignazio penso sia ancora un giovanotto perché come dice oli su tela tutte relative chiaro il più Sandro Curzi
Nel rigo Ignazio sia un giovanotto quindi anch'io passo ancora per il giovane
Hanno fatto dei danni alla RAI vorrei ricordare a Cursi che durante questi anni di governo oggi c'è un altro verrà c'è un ottimo direttore generale conosce un validissimo consiglio di amministrazione e un
Presidente della RAI che conosce bene il settore le problematiche aveva vinto anche negli anni passati periodi di garanzia sia dell'audience
Bilancio attivo due mila cinque si tira un bilancio in attivo ma quelli che ci sono adesso devono fare il bilancio del due mila e sei buon lavoro cercate di fare un buon bilancio quello due mila e quattro due mila cinque sarà un bilancio attivo quindi corsi non ha detto una cosa
Vera migra in questi anni ha vinto la sfida se il sospetto era
Bisogna andare al governo governo Berlusconi si fa la legge per ammazzare alla alla morte per la sua capacità e perché nessuno aveva l'intento Anzio sono un teorico che fa molto bene a Berlusconi politico una media sette che perde dovrei vincere io che sono un politico
E non un imprenditore
Sì sì interpretare Berlusconi direi entro certi limiti e già certi viva Berlusconi non ci sente non c'è
Però non so se Carosello popolo mi riferiva io credo la dico in presenza di un bravissimo direttore vedere se ha diretto il TG uno ha diretto quotidiani prestigiosi che oggi dirige il TG cinque
Se uno fa politica già un'impresa se l'impresa concorrente
A qualche affermazione ne guadagna della credibilità politica come due sono più un politico dovesse difettando presenterà RAI però prima sotto voce sì vantava avere un percorso politico perché la politica porta poi delle sintesi ad affrontare cose complicate abbiamo bisogno di collaboratori cardio dedicato questo libro soprattutto a tutti quelli che mi hanno aiutato ce ne sono molti in questa sala districarmi in un mare complicato
E così dopo conoscevo anche prima per la verità
Perché una che sono arrivato lì completamente digiuno di questi temi però ci sono state tante questioni va affrontato grazie
A collaboratori qualificatissime seri che mi hanno dato un aiuto veramente importante che ho ascoltato più di quanto a volte ho dato la sensazione loro
Deve essere paziente nell'ascoltare quindi credo che Valeron abbia sofferto in questi anni la nuova legge la mette in condizione di giocarsi le sue partite aprirsi di più al mercato può fare bene per ridurre gli eccessivi condizionamenti della politica la questione aperta
Oggi c'è una legge che consente di fare questa scelta
I partiti tutti i partiti in mio quello a cui ha appartenuta appartiene Petruccioli oggi presidente a e non so se insomma diciamo appartiene alla cultura politica di questo non si vergogna ma certamente ha una posizione oggi di maggiore distacco dall'appartenenza partitica tutti i nostri partiti sono freddi su questo tema perché preferiscono controllare un'azienda che affidarla a un processo di Public Company che non sia quella di suo asservimento a un mercato selvaggio ma il servizio pubblico può anche essere svolto da una proprietà non totalmente pubblica perché e contratto di servizio sono alcune missioni che come dire danno la funzione di servizio pubblico
Credo anche che in questi anni sono state dette molte cose sulla banda larga sui minori non mi ripeto
Dicevo dei fatti questa mattina i giornali io sono stato accusato con questa legge d'aver aumentato l'affollamento pubblicitario non è vero perché l'abbiamo mantenuto gli affollamenti pubblicitari di prima
Oggi la commissaria Reding anzi ieri che una signora Lussemburgo molta molto brillante del Commissario europeo di una commissione europea composta da politici moderati progressisti
Ha detto che bisognerà correggere la direttiva TV senza frontiere che è una norma quadro europea che regola la televisione norma che io ho rispettato e che la legge Gasparri centododici ha rispettato da oggi il Corriere della Sera dice l'Europa più pubblicità in televisione dice la rete anche Repubblica dice la stessa cosa oggi perché Viviane Reding vuole aumentare
La pubblicità in televisione io non l'ho aumentato perché ritengo che limiti debbono essere quelli che ci sono ci sono i giornali che una giornalista amo molto e che soffrono un po'
Dall'alta audience televisiva che poi attira i soldi la pubblicità però dico che oggi in Europa si discute
E non è stato Emilio Fede organizzare quello che ha detto la Rete o tutte queste cose o Berlusconi avrà parlato lo so qualcuno ma non credo che sia in condizione di orientare la Commissione europea i governi europei ce ne sono di centrosinistra di centrodestra
Insomma c'è una composizione variegata
In Europa si dice di andare nella direzione addirittura ultronea rispetto a quella che abbiamo indicato e quindi lo provano di questo la Reding ha detto una cosa importante
Ha detto che praticamente le regole esistenti sono ormai sorpassare dal progresso tecnologico dagli sviluppi del mercato devono essere abolite per procedere verso il mercato unico europeo dei media audiovisivo
Io la legge Gasparri ho introdotto il Cirque altra sigla Sistema integrato delle comunicazioni perché ho detto ma riflettendo con esperti con idee anche la legge Maccanico in qualche modo conteneva quindi non è che uno inventa
Tutto io ispira Marconi a me ultima non sono uno scienziato non sono inventore sono un modesto politico che cerca di fare delle cose utili io ho detto ci deve essere un sistema integrato in cui
Internet i ritmi i giornali la televisione il cinema e progressivamente anche perché la telefonia solo un unico mercato i limiti antitrust devono riguardare questo mercato globale nessuno può superare certe soglie
Ma oggi canta vediamo televisione sui telefonini sì parlo attraverso le televisioni c'è un'integrazione dei mezzi
Direi che non ce l'hanno tutti ma si affermerà tutto questo la Reding dice quello che la legge centododici già afferma
Una volta tanto l'Italia è partita prima non dopo per poter avere degli dimensioni di aziende poi in questi anni ho detto e ribadisco in questo settore abbiamo molte aziende internazionali Sky di Murdoch
Il monopolio del satellite e Murdoch all'imprenditore anglo australiano con imprese in India negli Stati Uniti io sono contento che sia in Italia ho avuto la fortuna di conoscerlo in questi anni un uomo che ha fatto investimenti in Italia ben vengano ma non è un italiano
La Vodafone a una multinazionale nacque come impresa italiano una costola dell'Olivetti
L'H tre G è un'impresa che investe molto cresce molto il proprietario
è un cinese che si chiama Li Ka Shing Laughing nata italiana nell'ambito di una gruppo un tempo pubblico oggi ampiamente realizzavo rendere è stata comprata da un egiziano
Che nessuno di noi conosceva sa un inizio l'ho conosciuto quando si è affacciato sul mercato italiano ha messo i soldi
Sul piatto voglio dire si è comprato lui ora va benissimo questa globalizzazione ma che accanto ai Murdoch Sawiris a Vodafone a tutto questo mondo che entra in casa rossa ci sia la RAI
Che si apre al mercato ma che resti italiana Mediaset che ci sia la Telecom che poi ci siano tante altre aziende medio-grandi piccole delle radio e delle televisioni delle telecomunicazioni a me non pare un fatto dannoso
Io voglio un Paese con la concorrenza che non sia colonizzato nessuno può e deve essere l'unico che distribuisce le regole oggi la Reding dice queste cose
Il Parlamento europeo il sedici novembre un paio di settimane fa un mese fa ha votato una risoluzione dicendo che bisogna accelerare il passaggio al digitale terrestre e che ci vogliono udite udite degli incentivi pubblici perché il mercato da solo non ce la fa ora il Parlamento europeo è composto da un sacco di gente di vari Paesi ora ci sono rappresentanze di venticinque Paesi
Partiti in quantità è difficile immaginare che lì fuori dalla porta io Emilio Fede qualcun altro che abbiamo bensì tutti i varchi nel sacco e hanno votato questa cosa il Consiglio dei ministri
Delle comunicazioni europea con la commissaria Reding giorni fa ha ridetto ai Paesi europei sbrigatevi fate dei piani perché bisogna digitalizzare
C'è oggi una banda larga i computer sono digitali telefonini sono digitali
Anche la televisione deve parlare questo esperanto per entrare in un circuito multimediale non può rimanere indietro non è quindi
Una fissazione allora io sono molto contento del fatto che il Gruppo Espresso più confortato dalla legge Gasparri si ha comprato la televisione che i signori dell'H tre G abbiano gran comprato network
Qual era come dire uno
Italia sette Italia sette ed è una tesi che un metodo i dirigenti locali per poter integrare col digitale terrestre telefoni e televisioni sono contento che il mercato si muova dimostra che questa legge guarda avanti
Oggi era guardare Oltrepò la televisione su internet le sfide sono già nell'agenda di tutti non abbiamo fatto fare un percorso utile all'Italia poi lo so che c'è
Conflitti d'interesse che ci sono delle situazioni particolari però non possiamo nemmeno in ossequio a delle questioni che sono state comunque regolate con una legge che oggi cioè sul conflitto d'interessi
Rallentare il progresso del Paese
L'Italia ha fatto cose importanti nel passato le può fare anche oggi se una volta tanto invece di inseguire gli altri possiamo essere avanguardia credo che sia un fatto positivo la RAI ha una sua centralità come servizio pubblico cioè ci sono i problemi
Economici ha ragione Claudio Petruccioli chi meglio di me lo può capire
I conti e le risorse
In un'epoca in cui l'economia dovesse correre un po'di più potremo avere uno sviluppo più larga anche l'Europa deve decidere
Tony Blair assumendo la presidenza di turno dell'europea detta da un cinquanta per cento del bilancio europeo che destinato all'agricoltura spendiamo poco per la ricerca per la scienza e la tecnologia il semestre di presidenza inglese si è concluso
Tecnicamente in questi giorni non è cambiato niente
E chiaro che doveva dare anche sono gli agricoltori troppo dopo bloccano le strade i coltivatori e i forestali abbiamo avuto le mucche non quelle pazze quelle rive anni fa che venivano davanti a piazza Montecitorio e tutti gli ostaggi
Coinvolti vero piacere muscoli uomo che a un sano senso della terra non ce l'ho con la rottura dico che poi se l'Europa investe in certi modi sarà più lenta nei percorsi del futuro valutano stare attenti perché cinesi giapponesi
La meccanico reali possono supera Sarcina
Ed allora credo che lo dobbiamo guardare avanti Marinetti voleva addirittura fare le autostrade sul Canal Grande
Non glielo hanno consentirà adesso non fanno fare ma meno male dice Pietro Armani
Ma almeno qualche treno più veloce lo dobbiamo fare qualche reti di telecomunicazione pro moderna la dobbiamo fare lasciamo veneziano che ha una grande forse un po'meno inquinato sarebbe meglio per questo
Marinetti si arrabbiava
Pensava già allora adesso ancora un po'di più lasciamo Venezia con chiaro di luna ma un'Italia più digitale sarà più competitiva nel futuro grazie a voi tutti però