Stampa e regime

Bene un saluto da Claudio Landi e da Radio radicale con la rassegna di stampa e regime di questo primo maggio naturalmente un buon primo maggio a tutti i nostri ascoltatori tanti sono i temi
Di questa giornata sul nostri quotidiani innanzitutto la Chiesa ai le minacce al Presidente dell'ascella conferendo imprese mentre utenza episcopale italiana monsignor Magnaschi all'intervento
Del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano la manifestazione del dodici maggio il family day ma anche la manifestazione
Per l'orgoglio laico vedremo un po'quello che c'è sui giornali al riguardo sia sulla manifestazione dell'orgoglio laico sia sulle minacciato dal Presidente
Della Sheikh sia sulla notizia che è arrivata dal non lontano Messico sono stati scomunica anti sembra di capire i politici che hanno appoggiato l'introduzione dell'aborto nella Città del Messico la più importante megalopoli
Messicana governata come notano amministrazione progressista
Poi le altre notizie italiane la un giudice della Corte Costituzionale ha annunciato le dimissioni si tratta del professor Vaccarella anche qui ci sono reazioni polemiche dichiarazioni
In un quotidiano della capitale gli dà l'apertura in modo abbastanza eclatante poi vi sono ovviamente tutte le questioni
Politiche del Partito Democratico del partito unico della sinistra dintorni e poi vi è la politica estera
Vi è vi sono le questioni e in Europa mi sono le questioni in Europa perché ovviamente si avvicina sia il dibattito televisivo tra Ségolène Royal Nicolas Sarkozy sia
Vi sono le polemiche sull'attacco di Sarkozy alle sessantotto padre di tutti i mali sembra di capire secondo il candidato conservatore all'Eliseo naturalmente su questo vi sono analisi polemiche e
Di me dichiarazioni poi vi è la Gran Bretagna dove sta per finire l'era del primo ministro Tony Blair l'uno la lunga era del Primo Ministro
Laburista Tony Blair Blair e Gordon Brown sta per assumere lo scettro della guidati sia del labour sia del Governo
Di sua maestà britannica e tra l'altro vi è un interessante analisi sulla situazioni Scozia anche scosse si sta per votare i laburisti rischino di prendere rischiano di prendere
Una piccola legnata anzi una grossa legnata poi sono le notizie dei rapporti tra Stati Uniti e di Unione europea c'è stata un po'scendono il vertice tra
Il presidente di turno dell'Unione europea la cancelliera tedesca Angela Merkel e il Presidente dalla Commissione europea
Manuel Barroso con il Presidente degli Stati Uniti Jordan più Boucher
E si parla punto degli accordi ancorché debbo luci di partnership transatlantica tra i due poli dell'Occidente e poi naturalmente vi sono diciamo così disastri
Di sette anni di politica estera americani innanzitutto l'Iran poi la Turchia Israele e l'Afghanistan e sull'Afghanistan in particolare vi è l'offensiva nelle regioni dove sono presenti anche
Forse militari italiani l'offensiva da parte delle truppe della coalizione internazionale contro la cui avvinghia né talebana
Quanto questa la domanda e sono coinvolte le nostre truppe cercheremo un po'di capirlo infine ritorniamo in patria per via dell'economia ci ritroviamo per via ovviamente nell'affare Telekom
Ci sono polemiche a tutto spiano sulla questione
Dell'accordo pelle con Telefonica e banche che istituzioni finanziarie italiane di un interessante ed importante vittoriale del sono in del Corriere della Sera firma
Di Francesco Giavazzi noi vi daremo conto di tutto questo poi naturalmente vi daremo conto anche del fatto che per fortuna mentre in Telecom ci sono tutti questi diciamo così disguidi
E ho equivoci in l'economia italiana le imprese italiane comunque un po'd'onore se lo fanno merito dell'ENI che fa shopping
Con la dominio un fa shopping per i pozzi petroliferi del Golfo del Messico a vuol dire che qualcosa
Anche nel capitalismo italiano funziona appunto l'ENI
Bene questi sono i titoli di apertura del sono gli argomenti
Dei giornali questa mattina ma vediamo rapidamente le prime pagine tanto per dare un po'
La cifra della giornata Repubblica Bagnasco la solidarietà di Napolitano queste l'apertura interviene anche il Papa che telefona al presidente della CEI dopo le minacce continua a lavorare per il bene comune
Bertone sposare smorzare i toni sul Family Day subito dopo le Brigate Rosse minacciano Cofferati e il Partito Democratico la guerra partirà da Bologna
Poi giudice lascia lite sulla Corte referendum pressioni sulla Consulta Prodi non interferiamo
Questa sono i titoli di apertura del di Repubblica di spalle il fantasma del sessantotto trasse con annessa al così a firma dell'autorevole Bernardo Valli Corriere della Sera non lasceremo solo Bagnasco il titolo di apertura
Napolitano solidale con il presidente della CEI la telefonata del Papa lettere di minaccia Bologna contro Cofferati e il partito democratiche poi
Titolo di mezza pagina referendum scoppia il Carso Consulta il si dimette il giudice Vaccarella il Governo non ci ha difese poi come dicevamo l'editoriale di Francesco Giavazzi concorrenza a giorni alterni le operazioni Telecom e all'Italia
Il Sole ventiquattro Ore
Sole ventiquattro Ore apre con la diciamo così la buona notizia dell'economia italiana delle imprese italiane l'ENI si rafforza sul petrolio USA vinta un'asta da quattro virgola sette miliardi di dollari per gli asset Dominioni nel Golfo del Messico
Con un l'operazione altri settantacinque mila barili al giorno di produzione titolo di mezza pagina poteri di veto telefonica Consob chiede chiarimenti
La stampa Ombre sulla il primo maggio
A Bologna torna darà ma l'allarme terrorismo volantino di minacce a Cofferati territoriale dedicato alla politica italiana contesa sinistra firmato da Lucia annunziato il titolo di mezza pagina è una vicenda di cronaca
Beh nota a tutti quanti tutti noi la killer del metrò mi sono difesa il pm omicidio volontario indagata anche la romena
Minorenne naturalmente parlano della casa di cronaca della metropolitana di Roma
Poi Messaggero Prodi ora aiuta le famiglie povere primo maggio serve perché ricordare che siamo una un po'repubblica fondata sui lavoratori in realtà sul lavoro se non ricordo male dice la Costituzione non sprechiamo e il patrimonio dei pensionati
E poi taglio titolo di mezza pagina
Napolitano Bagnasco non è solo tensioni terrorismo minaccia Cofferati al Partito Democratico il premier per fermeremo questa follia
Il mattino Napolitano Bagnasco non è solo e poi giudice referendum giudice lasciarla Consulta
Vediamo rapidamente i titoli di qualche altro giornale più politicamente schierato L'Unità perché il lavoro non sia una condanna
Questo è il titolo di apertura liberazione i due terzi dei capitalisti italiani guadagno ottocento euro al mese
Le cifre del fisco dicono che il capitalismo italiano vive in feroce povertà e ha bisogno dell'intervento della Caritas le cifre del Fondo monetario dicono invece che negli ultimi anni
Ah moltiplicati profitti a danno dei salari kit sarà davvero sarà che davvero impresentabile e questo il titolo di apertura con l'intervento del direttore Piero Sansonetti
Il l'avvenire
Apre con il papà che telefona Bagnasco la solidarietà di Napolitano la e l'Italia non lo lascia solo il titolo di Libero segnaliamo l'Italia apre il fuoco si occupa dell'Afghanistan truppe italiane secondo libro prendono parte alla guerra contro i talebani
Ma il Governo non lo può dire per non spaccare la maggioranza il doppio gioco dice del ministro
Panis
Il tempo le mani sulla Consulta i Governi sia la Corte Costituzionale il giudice Vaccarella sì di mente infine il giornale
Parla ritorniamo alla politica italiana agli elettori della CDL portano il partito unico sondaggio del giornale
Sette su dieci vogliono un solo centro destra Berlusconi il leader preferito
Questi sono i titoli di apertura speriamo di aver dato conto a sufficienza e ora vediamo
Gli argomenti sotto i titoli di apertura l'abbiamo già detto iniziamo da tutta la questione Chiesa le minacce alla Presidente della scena signor Bagnasco l'arcivescovo di Genova la mai le manifestazioni family day
E le manifestazioni
Di manifestazione dell'orgoglio laico e iniziamo proprio da questa
Prendiamo se ci è consentito Repubblica perché a pagina due
C'è una cosa diciamo così interessante no al contro corteo per i fremiti dei
Pezzotta pretesta per l'iniziativa radicale di piazza Navona è un fatto dice Pezzotta che dividere ebbe il Paese gli sponsor del Family Day contro gli avversari che il dodici maggio a Roma hanno organizzato una contro manifestazione in sostegno dei Dico
è la prima volta commenta Pezzotta portavoce dell'iniziativa voluta dall'associazioni cattoliche benedetta dalla CEI che nella storia italiana succede una cosa del genere non è una cosa giusta è un fatto che divide il Paese sono liberi di farla ma mi sembra di cattivo gusto
L'ex segretario della CISL e palla da Rimini dove al meeting del rinnovamento nello spirito si fanno le prove generali del Family Day lì che prosegue Pezzotta sarà una manifestazione di popolo laiche non confessionali in difesa della famiglia aperta a tutti e non contro il Governo che non vuole dividere il Paese
Questo l'argomentazione di Savino Pezzotta leggiamo
Il
Freccia non ce lo siamo perso leggiamo il Riformista pagina due dove Marco Cappato
Introduce proprio alla manifestazione dell'orgoglio laico pagina due l'orgoglio laico trentatré anni dopo
Trentatré anni fa tra il dove il dodici il tredici maggio settantaquattro l'Italia si scoprì laiche ed europea
Il no al referendum inteso ad abrogare il divorzio spazza ovvie timori di un ceto politico ansioso fino all'ultimo di evitare la consultazione popolare che si obiettò
Metteva in difficoltà l'unità delle masse cattoliche comuniste architrave degli equilibri politici del tempo uno società nuova
Fino all'ora nascoste negata prese dei Cocea immerse prese coscienza anche politiche di questioni che riguardavano la libertà e la responsabilità delle scelte personali intimi degli individui
Trentatré anni dopo dobbiamo ammettere che un errore è stato commesso nel valutare la portata di quell'evento certamente si tratta di una svolta epocale per la società e la politica italiana e tuttavia non fu l'inizio di un processo irreversibile
Dopo il divorzio regalava arrivò l'aborto legale ma la Corte costituzionale la particolato Grazia impedirono la vittoria che a quel punto sembrava a portata di mano dell'abolizione del concordato trentatré anni dopo oggi i vertici ecclesiastici dal pulpito delle chiese possono
Incitare impunemente i fedeli a boicottare le urne aperte per un referendum di civiltà
Arrivando a paragonare un umana legislazione su aborto eutanasia al terrorismo identificano
Nella libertà di coscienza il nemico da battere chiamano a raccolta contro la modernità
I fondamentalisti di ogni fede queste Marco Cappato che presenta appunto la la manifestazione dell'horror dell'orgoglio laico a piazza Navona il dodici maggio il Riformista a pagina due a questa manifestazione
Aderisce liberazione pagina
Prima pagina taglio basso un corsivo liberazione aderisce al dodici maggio dei Radicali a piazza Navona
Ci sono almeno cento temi scrive Liberazione quali disse e sui quali dissensi tra questo giornale il Partito radicale Marco Pannella sono immensi inconciliabili soprattutto i temi dell'economia della politica estera delle relazioni nord-sud del liberismo della globalizzazione
Però ce ne sono anche due o tre sui quali non abbiamo difficoltà a riconoscere i ruoli importantissimo svolti in questi decenni
Dal Partito radicale dei suoi leader per esempio il garantismo i diritti individuali la laicità anzi il laicismo per usare un termine considerati in Vaticano una specie di insulto
Per questo liberazione ha deciso di aderire alla manifestazione organizzata dal partito scusare per questo liberazione ha deciso di aderire
Alla a manifestazione organizzata dal Partito radicale a piazza Navona il dodici maggio prossimo in coincidenza con il Family Day cioè con la manifestazione indetta da settori del mondo cattolico contro i dico
Questa è l'adesione di liberazione
Allora vediamo un po'
Che cosa succede intanto dicevamo appunto
Le minacce a al
Presidente della sei prendiamo
Innanzitutto diamo vediamo un po'le notizie Repubblica a pagina due a pagina tre dà conto insieme con il Corriere della Sera ovviamente non lo fanno un po'tutti i giornali mettiamo solo di segnalare i due giornali che forse insomma
E lo fanno loro lo fa pace a due-tre anche il Corriere la sera comunque Repubblica nel pagina due Napolitano vili minacce non lasceremo solo Bagnasco al presidente della CEI solidarietà del mondo
Politico Marco Politeo Politi poi vaticanista di Repubblica pagina tre spiega
La posizione
Di della Segretario di Stato vaticano Bertone ringrazia l'Italia ma basta con le manifestazioni grazie Italia il Vaticano reagisce positivamente all'ondata di solidarietà è una cosa bella
Soddisfatte grato a nome della c'è anche monsignor Betori per tutta la solidarietà pervenuta la soddisfazione scrive Marco Politi del cardinale Bertone ieri era
Palpabile il Corriere della Sera
Il Corriere della sera ci propone poi
L'analisi giudice lanni Biancone Bianconi anche perché
La faccenda in complicata perché non ci sono solo le minacce al presidente della CEE senza un punto che non si tratta solo di
Indurre un attacco al vertici della Chiesa anzi si tratta di una questione più ancora più seria se possibile ovverosia evidentemente di qualcosa che continua a esserci nel corpaccione la Società italiana di un
Situazione di di pulsioni che continua a esserci pericolosissimo nel corpaccione la nostra società perché perché appunto ci sono anche le minacce al sindaco di Bologna
Corriere della Sera pagina tremila acciacco Ferrati e Partito Democratico in un volantino che brigatista Mologni inviata tre quotidiani firmato PCC che per la cronaca sarebbe l'acronimo di Partito Comunista Combattente le azioni di guerra
Scrive il Corriere della Sera partiranno da Bologna il cui sindaco Sergio Cofferati l'emblema della trasversalità tra politica sindacati poter economiche Chiesa
Si chiude così il volantino recapitato alle redazioni bolognesi del Corriere di Bologna Repubbliche il Resto del Carlino minacce sulla cui attendibilità sono in corso accertamenti che annunciano una nuova stagione rivoluzionaria e individuano come obiettivo privilegiato il nascente Partito democratico
Giovanni Bianconi firma un'analisi appunto sul Corriere sempre a pagina tre il titolo è
E solo terrorismo mediatico ma i controlli
Ma i controlli aumentano giovare Genova e Bologna per gli inquirenti non ci sono organizzazioni strutturate dietro le minacce
Lo chiamano terrorismo mediatico per definire un livello di rumore di allarme provocato
Più dalla risonanza ottenuta sui mezzi di informazioni con relative relazioni anche molto qualificate che dà la reale portata delle minacce il che non significa sottovalutare la situazione perché seppure non sembrano esserci organizzazioni strutturate dietro le scritte le lettere minatorie
Contro il vescovo di Bologna il presidente della CEI
Monsignor Bagnasco come chiede il volantino contro il nascente Partito democratico e Sergio Cofferati il recapito aprire a Bologna e nessuno può escludere gesti isolati o se l'improvviso da parte di chiunque a qualsiasi livello
Dunque la sorveglianza reste probabilmente sarà rafforzato in Liguria come in Emilia
E negli appuntamenti definiti sensibili ma da qui a dire che i nuovi gruppi armati siano comparsi sulla scena ce ne corre proclami di molto diversi tra loro quelli da cui sono uscite le minacce dell'alto prelato del prelato
E quelle spedite per posta ordinaria le redazioni già bolognesi di tre quotidiani ciò che unisce dei fatti però l'amplificazione mediatica la conquista delle pagine dei giornali di servizi sui TG
Un livello di occupazione di spazio nell'informazione non paragonabile al retroterra organizzativo che lasciano immaginare gli esperti dell'antiterrorismo hanno analizzato le differenti situazioni sono giunte a queste conclusioni
Pur mantenendo tutte le cautele sui pericoli di atti sconsiderati sempre possibili Giovanni Bianconi pagina tre del Corriere della Sera
Passiamo a questo punto
No non passiamo per niente
E non passiamo per niente perché vediamo un po'ci sono altre due le cose che volevamo segnalare innanzitutto sul Mattino c'è un'intervista di Buttiglione diciamo così leggermente posso pratica
Odio contro i cristiani come i nazisti con gli ebrei Buttiglione apprezzo le parole di Bertinotti ma devo dire suoi che i vescovi sono liberi in queste l'intervista il titolo e l'intervista per la lasciamo leggere pagina tre del mattino
E poiché appunto dicevamo che sta succedendo in Messico la faccenda interessante ovviamente pagina uno del Riformista in Messico scomunica a chi vota l'aborto l'arcidiocesi i politici
Abbiamo la decenza di non entrare in cattedrale la legge sulla depenalizzazione approvata solo per la Capitale
E secondo Paese del Sudamerica insieme con Cuba che riesce ad approvare la depenalizzazione dell'aborto ma il primo che subisce almeno a quanto ha dichiarato il portavoce dell'Arcidiocesi di Città del Messico don Ugo Val de Marco
Una pesante scomunica da parte della Chiesa comminata non soltanto a quelle donne che da qui in avanti abortire hanno a coloro che con lo vorranno fattivamente ha farlo abortivi medici
Ma addirittura quei politici se battezzati cattolici che hanno votato la legge
Il Paese messi con la legge che De penalizza l'aborto fino alla dodicesima settimana riguarda soltanto la capitale Città del Messico
Ed è stata approvata la settimana scorsa dall'Assemblea legislativa della città grazie al lavoro del Sindaco ed esponente della sinistra progressista Marsella Eberhard quarantasei vota a favore diciannove contrari
Vista dall'alto
Smonto permettendo Città del Messico e una distesa infinita di case casupole strade e viottoli quasi nove milioni di persone che si muovono
In un'immensa Altipiano grande quanto la Lombardia
Tra queste oltre sette milioni sono battezzati eppure anche questa roccaforte cattolica alle porte di un'America latina da secoli terra dimissione dovuta capitolare di fronte alle l'ineluttabile l'approvazione appunto della legge incriminata
Messico
Dunque
E poi segnaliamo infine su tutta questa questione del rapporti della Chiesa con l'Europa in particolare l'analisi di Gian Enrico Rusconi quando la Chiesa
Sì ammala di vittimismo che attacca lavare le posizioni che gli erano state espresse sempre sulla stampa la Marcello Pera sull'Europa questa l'analisi che faceva Pera vero nemico della Chiesa
La tesi di Marcello Pera sull'Europa vera nemico della Chiesa scrive Regione Enrico Rusconi esposta ieri in questo stesso spazio del giornale inconsistente anzi è sbagliata perché costruita sulla confusione tra il laicismo
Come presunte ideologie dominanti in Europa il principio di laicità del istituzioni europee
Poi c'è pericolo Fusco unico come noto è uno dei più stimati storici italiani
Continua
E il punto vero è che la questione si stia di fatto blocca anche questa questione cioè tutto il problematica delle coppie omosessuali del loro status giuridico
Stia bloccando di fatto ogni possibilità di possibilità di autentico dialogo fra i laici i sostenitori della tesi della Chiesa azzerandola mi altra problematica
Perché mai e diventa perché mai è diventato una discriminante insuperabile
Mi chiedo se gli uomini di Chiesa in prima linea gli italiani anziché atteggiarsi a vittime della CISL europeo non debbano interrogarsi sugli effetti della loro strategia
Qual è il nesso teologico si domanda Rusconi tra la fissazione della famiglia naturale e i fondamentali cristiani della redenzione della saldezza
E del peccato originale
Occorre tuttavia poi fare una precisazione a livello europeo Marcello Pera confonde Chiesa e religione con quella cattolica anzi con le direttive della CEI in Europa come è noto saremo noi
Ci sono altre Chiese cristiane che hanno posizioni più articolate sulle tematiche anche omosessuali
Soprattutto non si sogna lo di attaccare destituzione europeo di considerarlo un covo di anticristianesimo perché non condividono le loro posizioni
Come è noto in Europa ci sono tante chiese sms per questo sono anche tante religione
Allora chiudiamo la pagina dedicata
A tutta questa questione apriamo quella dedicata Allam
Alle polemiche sulla Corte riprendiamo il Repubblica
Pagina sei Consulta giudice si dimette pressioni per il referendum
Una lettera consegnati in mattinata al Presidente della Corte Costituzionale Francesco Franco Bile inviata può il Quirinale agli altri colleghi della Consulta un gesto clamoroso studiato miti dato per giorni spiegatemelo Papa su Repubblica pagina sei
Infine ha formalizzato il giudice costituzionale Romano Vaccarella nominato nel due mila e due dalle Camere in seduta comune in quota Forza Italia al posto di Filippo Mancuso ha rassegnato le dimissioni il suo forse essendo diventato un caso politico che ha suscitato le reazioni di tutt'per le più alte cariche istituzionali
Poi a Francesco Bei andata a parlare con Vaccarella almeno riporta alcune dichiarazioni per meglio dire
Del Giudice della Corte qui dentro la Corte il virgolettato tira una bruna brutali abbattere l'agli amici terreno fertile per chi
E contro il referendum
Tre
La questione nasce per alcuni dichiarazioni e di alcuni ministri
E Pecoraro Scanio viene
Interpellate risponde non faccio pressioni ma dicono a manovre
Il Corriere della Sera dice che il Presidente del Consiglio e leggermente così
Insomma
Nulla non ha preso bene l'intera faccenda
Francesco Alberti il premier fermi suoi dobbiamo restarne fuori Romano Prodi è preoccupato per i riflessi politici istituzionali delle dimissioni del giudice Vaccarella
E dice giornalisti ieri o da dichiarato e oggi lo ripeto che il Governo non interviene mai sulle sentenze della Corte costituzionale
Insomma il Presidente del Consiglio vuole tenere l'Esecutivo fuori della mischia lo ripete i suoi collaboratori ogni posizione legittima ma le opposte Tale tifoserie
Devono evitare interventi in materia
In materia referendaria
Dobbiamo appunto restarne fuori
Questo è il
Appunto quello che scrive Francesco Alberti sul Corriere del Sera pagina uno e pagina
E pagina tredici naturalmente le polemiche sono tanti basta vedere appunto il tempo di Roma l'apertura mani sulla Consulta Apple interne editoriale a firma di Roberto Arditti invasione di campo
Rimaniamo sul tema della politica italiana
Sulla
Segnaliamo
Tre cose
Innanzitutto l'editoriale di Lucia Annunziata su partito democratico regionale della stampa contesa a sinistra
Per ora stiamo scrive Annunziata ancora gli abbracceranno Stalin CIA ma presto con le lacrime saremo seppellite anche dei buoni propositi
Si andranno seppelliti scusate anche buoni propositi Lupi dopotutto competition is competition
E la regola Valitutti campi non ultimo quello della politica conclusa la fase di chiaramente degli abbandoni dentro di S. Margherita aperta l'aggregazione della nuova sinistra lanciata dall'assemblea di partito di Oliviero Diliberto
è meglio sapere che la divisione concreta degli spazi a sinistra sarà un duro quel difficile confronti in cui il consenso per acquisito con un combattimento passo per passo voto per foto questione per questione
Proibito la faccenda è già iniziata
A
A conferma dell'analisi di Lucia Annunziata perché basta andare a vedere il
Se ci si riuscirà manifesta pagina sette chi si prende i lavoratori
Questo è il pezzo a pagina sette del manifesto il duello a sinistra il primo scontro tra i Ministri Damiani Ferrero mette in evidenza la competizione fra il Partito Democratico il futuro soggetto unitario idee diverse su contratti precarietà e pensioni
La CGIL resta il bollettino
Più
Più golose fosse in questa logica deve essere visti messa anche la
Le analisi di far Romano Prodi
Che dice intervista su questo tema
Al Messaggero pagina une pagina cinque ora aiuti alle famiglie povere dobbiamo superare la barriera della terza settimana userò il tesoretto quindi evidente la
Diciamo così la
Che lo scontro politico e sociale appunto su questi temi è già iniziato anche ASS destra naturalmente c'è l'effetto diciamo così imitazione
Il giornale annuncia suo sondaggio gli elettori della CDL affermano già votato sì al partito unico
Il siete stessa sessantotto assessore otto per cento la cosa interessante nel sondaggio che c'è il ventisei sette per cento che dice ci vogliono più partiti però
Vorremmo far notare comunque
Poi ci sono quattro interviste al capogruppo dei senatori di Forza Italia
Renato Schifani che dice la base più coesi dirigenti si adeguano Andrea Ronchi portavoce sono andiamo errato di Alleanza Nazionale subito il primo passo uniti negli enti locali a Lorenzo Cesa
Segretario dell'UDC di semplificazioni in un momento di voti e a Roberto Calderoli vicepresidente del Senato esponente di rilievo della lega Nord è altro che federazioni qui scricchiola l'alleanza
Questo per quello che riguarda il fronte della destra e ora passiamo come preannunciato alla politica alla politica internazionale innanzitutto facciamo un piccolo sguardo rapido rapito sull'Asia visto che il continente che sta emergendo
Sempre sempre di più c'abbiamo bossolo due pezzi interessanti uno sul Sole ventiquattro Ore sulla Cina anche continua a vedere una
Diciamo così discreta crescita economica per usare un sottile eufemismo visto che siamo o il PIL è cresciuto di oltre l'undici per cento quindi con sì ma non abbiamo a che fare con un Paese di un miliardo e trecento milioni di persone la faccenda diciamo così e quanto mai senza precedenti nella storia dell'economia mondiale
La Cina scrive il Sole ventiquattro a pagina nove stretta sul credito per raffreddare il boom alzata di un altro mezzo punto la riserva obbligatoria però i mercati sono d'
Russi perché si aspettavano spine spiega il corrispondente da Pechino il Sole ventiquattro Ore luglio Vinciguerra si aspettavano un altro rialzo dei tassi di interesse
Il
Corrispondente dall'Ansa di Repubblica invece ci propone un pezzo dall'India anzi la cosa che era la acqua all'elezione dell'India iter
Dello stato interessante dell'Unione indiana perché considerato dagli anche la grande hanno The Economist Amartya Sen un
Modello economico e sociale
Dove è nato per trent'anni dalla sinistra
E Federico Rampini c'è stato e sparlare di come il che era la a Salvan la nostra acqua ricette del Kerala così salviamo la non la nostra acqua pagina una pagina diciannove D. Repubblica che cosa fa l'Occidente allora innanzitutto
Prendiamo il vertice di Washington del vertice tra l'Unione europea che gli Stati Uniti
Prendiamo la stampa corrispondente amen dagli Stati Uniti della stampa la fa ottimista o perlomeno cerca di farlo di trovare un po'di ottimismo
E scrive pagina trentuno fra Europa e Stati Uniti prove tecniche di mercato comune
Compiendo un passo
Passo verso la creazione del mercato comune transatlantico Stati Uniti e Unione europea hanno sottoscritto a Washington l'accordo che prevede semplificazione dei regolamenti facilitazioni per gli investimenti e convergenze degli standards
Convergenze degli standards finanziari
Le convergenze degli standards finanziaria
Prima intesa Bush e Merkel appunto a
Bush e Merkel a
Il
Scusate non mi hanno portato un altro giornale che non ci avevo prima né da noi sono poi così importante poi ve ne darò conto e dunque primi tesa Bush e Merkel tra Europa e Stati Uniti prove tecniche di mercato comune
Questa è la mente così la stampa anche il Sole ventiquattro Ore cerca di vedere
Un'altra un insomma comunque lato positivo stato milioni ed Unione Europea rapporti più saldi temi commerciali politici al centro del vertice Bush e Merkel Barroso accordo quadro per integrare armonizzare e
Sistemi economici
Repubblica però è un po'più scettica e dice scrive
Vediamo un po'pagina ventisette scrive a pagina ventisette
No
Pagina ventisette scusate mi sono sbagliato
Dunque
Assistiti pagina ventisette scusate
Sotto il titolo Bushehr difende Folfox deve restare Folfox come è noto il Presidente dà la Banca Mondiale già vicesegretario alla Difesa dall'Amministrazione Bush già teorico della guerra preventiva
Che diciamo così sotto accusa per cui favoritismi casi di nepotismo che ha fatto alla Banca mondiale il
Vertice la Casa Bianca con Merkel e Barroso uniti contro il nucleare coreano si è parlato di tante cose troppo pre sforzo è per un vertice durato un paio d'ore alla fine i risultati dell'incontro scrive il corrispondente di Repubblica da Washington da New York
Tra Stati Uniti Europa che si è tenuto ieri alla Casa Bianca appaiono modesti Protti mira porti formali grazie soprattutto al film Vomano tra l'Angela Merkel già da più Bush e poca sostanza
Questo per il vertice ma vediamo un po'quello che sta succedendo in tanti in Europa che sono così importanti
Francia la Francia sta andando alle elezioni come note fra poche ore ci sarà il Cirilli importante dibattito televisivo tra Ségolène Royal Air France Nicolas Sarkozy
Intanto il candidato conservatore il candidato gollista francese
Attacca duramente il
Attacca duramente il
Il sessantotto scrive Bernardo Valli articolo a pagina una pagina ventidue
Dire pubbliche fantasma del sessantotto tra Ségolène e Sarkozy
Nella sua pane la parte finale della campagna Nicolas Sarkozy e partito lancia in resta contro gli eredi di quel remoto maggio colpevoli per lui di avere imposto colpevoli per lui di aver imposto
Il relativismo intellettuale e morale e
E ancora di avere predicato l'idea che il bene il Mali bello il brutto si equivalgono che non esiste una gerarchia di valori
Ma non solo
Per lui quell'eredità ha introdotto il cinismo nella società nella politiche se all'origine scriveva Bernardo Valli del conto del denaro sovrano del profitto breve termine della speculazione ancora le distorsioni del capitalismo finanziario sono state provocate dal Maggio sessantotto nessuno prima di lui scrive Bernardo Valli
Aveva ancora pensata la rivolta giovanile di quaranta anni fa come la causa di un capitalismo senza scrupoli in realtà qualcuno aveva pensato se non ricordiamo male proprio l'Italia ma lasciamo perdere
Oggi è scaduto al punto da garantire suoi servitori liquidazioni d'Oro Nicolas Sarkozy ha parlato anche di questo ha chiamato padroni mascalzoni dirigenti che vanno in pensione carichi di miliardi a curiosamente fatto risalire la responsabilità
Di queste altre degenerazione all'eredità lasciata dagli studenti del sessantotto
Domando sembrano polemica dura
Sembrano polemica molto dura ma il Massimo Nava su
Corriere della Sera ci spiega un pochino
In realtà come stanno le faccende
Eccola qua vediamo un poco se non riusciamo a ritrovare
L'articolo quasi
Pagina quattordici Ségolène contro Sarkozy sessantotto fu libertà questa è la risposta ovviamente del candidata socialista
Il negazionismo Lisa così si spiega Nava come denunciano molti intellettuali firmatari in un appello a favore della Royal assuma secondo una deriva autoritaria votare contro Sarkozy vuol dire evitare il pericolo di una Francia divisa e lacerata
Le parole dello sceriffo di Francia del francese americano diventano emblematiche di un vento neo CONI che soffia anche sull'Europa anche se tutti sanno che si tratta di caricature esattamente
Quella disse Colella ruches per quanto adolescente all'epoca il sessantotto è una tappa importante nella formazione dei due protagonisti della sfida dell'Eliseo
Grandi mali sessantotto il bersaglio facili SAR così diventa l'ipocrisia della sinistra il caviale per loro reale occupi tali invece ottenere l'appoggio di tutta l'estrema sinistra la sua vittoria si costruisce sulla paura di Sarkozy
E in sostanza un voto contro per Sarkozy è invece importante anzi decisivo l'appoggio di una parte consistente del centro moderato il processo al sessantotto è un buon cavallo di battaglia per scongiurare eccessivi sconfinamenti di campo
Poi entrambi si rimetteranno a cantare la Marsigliese e questo
Previsione di Massimo Nava siamo assolutamente sicuri che quella giusta
Allora passiamo invece no prima vi proponiamo sempre per rimanere in tema di elezioni francesi a una serie di analisi vi proponiamo vi segnaliamo innanzitutto il sole
Innanzitutto il sole che con Leonard Leonardo mai saranno vada in visioni feudi di le penne e ci spiega
Voti anche perseguo nel feudo di le penne in un Dipartimento alta disoccupazione il passaggio di elettori dal Fronte nazionale al liberismo del neo gollisti non sarà automatico quindi non è coerente mi piace dirlo ma il macellaio non è coerente
Svela che il vicesindaco di Ostuni svela che nel villaggio dopo aver votato Jean Marie le Pen al primo turno delle elezioni sceglierà Ségolène Royal al ballottaggio e non sarò solo quindi la faccenda diciamo così e interessante
La stampa veniamo un po'c'è anche sulla stampa una cosa interessante a pagina nove perché c'è un'intervista della stessa Ségolène Royal che vi segnaliamo soltanto
Basta dividere la genti Unione francesi il Riformista ci propone
Un'altra analisi interessante sempre che lo ritrovo
A pagina
Sette
Il futuro dei socialisti la cura Ségolène la Royal ha fatto uscire il Partito Socialista dal quadro della crisi passiamo all'altro grande Paese europeo un altro grandissimo paese europeo ovverosia alla Gran Bretagna dove
Per così dire finisce
Finisce l'era di Toni Blair ormai
Per così dire ci siamo
Corriere della Sera pagina diciassette il l'anniversario amaro di Tony Blair e dopo dieci anni l'addio dovrebbe essere un giorno di celebrazione per Toni Blair meglio il new labour esattamente dieci anni fa
Blair Guido il partito che aveva preso dopo diciotto anni di opposizione una vittoria travolgente sui conservatori non aveva quant'kora quarant'anni ed era il più giovane Primo Ministro di sua Maestà dei tempi di Lord Liverpool mille ottocento
Dodici ma non sono previste commemorazioni Blair sta scrivendo il discorso dell'addio dammi strette l'annuncio delle dimissioni dovrebbe arrivare il dieci maggio
Poi vi sono una serie di interviste
Segnaliamo quella di Neil Kinnock ex leader delle Bur parti esponente della sinistra del partito come visto nell'ebbero la domanda è la risposta è un bastardo ma il nostro passato
Il prendiamo
Sempre su questo tema alla stampa
Perché la stampa ci parla di una problema politico di complicato per i laburisti
Fra poco infatti si terranno le elezioni in Scozia mercoledì si vota per eleggere il Parlamento scozzese
La stampa pagina diciassette al centro un'immagine della grande sincrone di con tanto di gonnellino scozzese Sync
Per come è noto è diventato testimonia lei propagandista delle tesi delle proposte del Partito nazionalista scozzese la Scottish National aperti
Doccia scozzese per Tony Blair
Indipendentisti contano di umiliare il labour nell'urna nascosto e lo ricordiamo una delle roccaforti del partito laburista nelle elezioni britanniche
Patio nazionalista scozzese guidato da alle che se il mondo il leader dello Scottish National parti che punta a vincere le elezioni a mandare all'opposizione i laburisti è un personaggio molto diverso dal Senatur Bossi un socialdemocratico
Laureato in storia economica per niente rivoluzionario sta conducendo una campagna dai perfetto moderato basandosi sullo slogan approvate prima di comprare spiegando dispiegando che anche sì è che se anche il suo SN P vincerà dovrà governare tre anni dimostrare di essere capaci prima di proporre il referendum
Indipendentiste nel due mila e dieci tanta prudenza e più che giustificata altre volte in passato in essa indipendentisti scozzesi sono sembrati vicino a un risultato storico per poi accorgersi all'apertura delle urne che tutto era rimasto un'illusione
E anche se il tasso di impopolarità del labour è alto dopo l'Iraq e lo scandalo delle onorificenze pagate
E tutti i sondaggi sono PRIN e qui c'è un equivoco univoci nel prefigurare un esterne Pino Scotti National Petti primo partito e un Governo di coalizione tra i mezzi dei Liberal s'democratici attualmente alleati del labour
Guidato da sermone Blair e Brown sono convinti di poter recuperare La Stampa a pagina diciassette
Bene passiamo a questo punto alla situazione e nel nel Medioriente e dintorni dove insomma difetti qualche politica sbagliata si notano tutti vediamo innanzitutto l'Iran perché su
Repubblica su Repubblica
Che riprende c'è un aspetto interessante che riprende il MIUR il testo del New York Times
Sta eccolo qua
Pagina ventisette di Repubblica pezzo del punto nel New York Times
Quelle occasioni sprecate per una pace conteranno i documenti riservati mostrano come Washington ampia rifiutato le offerto iraniane nel fragore dei tamburi di guerra scrive New York Times ha ripreso la Repubblica
Preludio di un possibile Rete sopra terranno per azzerarne gli esperimenti nucleari Salza un coro dissonante lo dirige Nicholas Kristof
Editorialista del New York Times convinto assertore di un dialogo con l'Iran come sbocco dall'impasti in cui si incancrenisce sui rapporti fra i due Paesi Christoph
Intende smascherare il vergognoso fallimento della diplomazia statunitense per farlo sciorina nel suo blog i documenti segreti del grande raccordo proposto degli emissari Ranieri tra il due mila uno e due mila e due
E ucciso prima che potesse decollare dei falchi dell'amministrazione Bush
è un documento davvero sorprendente dice Christa fra poche vi sono contenute proposte per risolvere l'intera scaletta delle dispute
Le preoccupazioni di Washington circa le armi nucleari il terrorismo e l'Iraq sono reali speranze di pace scrive Christoph ora c'è un vero pericolo di guerra in rete si sfoglia il dossier virtuale de la mise do porti uniti l'occasione mancata
Compaiono di missive spedite faxato consegnata funzionari del Dipartimento di Stato da diplomatici Teran con il dettaglio di una proposta di accordo si legge il memorandum per una collaborazione useranno contro Saddam Husseini
In particolare una bozza porci alla Casa Bianca la chiave per la soluzione di alcuni nodi Gordiani garantire piena trasparenza e altre misure per rassicurare gli USA sull'uso civile del nucleare
Si impegna a porre fine al sostegno materiale gruppi opposizioni palestinesi a premere su Hamas affinché si astengano azioni violente contro civili israeliani a promuovere della transizione di Hezbollah verso l'organizzazione politica all'interno del Libano
Ad appoggiare l'iniziativa di pace saudita con la formula dei due Stati per appianare il conflitto il treno palestinese
In cambio Teran pretendeva altrettanto reciproco rispetto fine delle sanzioni accessorie tutte coniuge nucleari civile in più l'eliminazione di Teheran dall'asse del male proprio l'inclusione dell'Iran
Nella sul furia lista dei Paesi avversari Washington aveva spiazzati riformisti Teran piombata nel bel mezzo della fruttuosa cooperazione fra i due Paesi sull'Afghanistan Anda finire come tutti sanno
A un incontro fissato a Ginevra nell'avvio per i colloqui l'ambasciatore iraniano all'ONU sanava Zarifa attesi invano gli americani non si presentarono
Come per dire appunto chiede sulla responsabilità dei disastri in Medioriente ora vediamo un po'quello che sta succedendo in tutta questa Regione
Innanzitutto c'è la Turchia
Ieri c'è stato un intervento di Erdogan
Lì c'è stato un intervento
C'è stato l'intervento di o dogana Antonio Ferrari su Corriere della Sera appello di Erdogan all'unità nazionale silenzio sui militari un appello pagina une pagina sei del Corriere della Sera
All'unità nazionale alla stabilità e la solidarietà ma nessuna risposta i militari e nessun indicazione sulle elezioni anticipate che molti hanno chiesto per uscire dalla crisi
Così il premier recepite credo che alle venti e quindici ha cercato di calmare la Turchia a reti unificate
Poche ore prima aveva convocato i vertici del suo partito islamico moderato e si era barricato nella sala conferenza per studiare le mosse prendiamo L'Unità
Finiamo l'unità
Che ribadisce pagina tredici dell'unità Erdogan tace sul voto anticipato serbo Nita
Nel discorso alla nazione il premier turco chissà anche sullo scontro per i militari e il tema della laicità entro domani il pronunciamento della Corte sul ricorso contro l'elezione del Presidente Fini islamico la stampa da parte sua dice
Derive
Eccolo qua
Retroscena pagina quattordici e domani ti buchi nel capo restiamo uniti il premier non sfida i i militari e andati insomma come diceva più di duemila anni fa il vecchio maestro di tutte le strategie militari su un su
La vittoria più trionfale quella che si ottiene senza incrociare le armi con il nemico
E il capo di stato maggiore appunto i suoi carrarmati li ha lasciati chiusi in caserma mentre dalla TV accesa in ogni casa turche il Primo Ministro Erdogan pallido segnato
Esortava i cittadini a non rompere l'unità nazionale a continuare sulla strada dello sviluppo e sciorina ma per convincerli le cifre del boom economico
Che i suoi Governi stanno dando all'economia nazionale con il tasso costante di crescita del sette per cento e la manna portata da capitali stranieri che nel due mila sei
Sono stati venti miliardi di dollari sono arrivati già a undici miliardi di tre mesi di quest'anno
Non fermiamo il Paese la fiducia e la stabilità ci aiutano a crescere non lo fermiamo ripeteva Erdogan il suo completo scuro plumbeo che rendeva ancora più pallida lascerà amara del viso impressione comune che a decidere lo sconto sia stato ieri mattina il primo bollettino della borsa
Quando ero dogana visto l'impatto cioè l'apertura delle contrattazioni che le quotazioni andavano in picchiata e che il Bilancio una perdita dell'otto per cento
Appariva solo una tappa di una deriva senza controllo e poi subito dopo
Subito dopo gli veniva comunicato una brusca scivolata della lira turca sul loro mercato dei cambi attirava immediatamente dal Tesoro una contromossa per bloccare la caduta della lira turche allo stesso tempo faceva
Sapere che il suo discorso sarebbe stato Serino e tranquillizzato ore
E proprio su la Turchia pagina tredici di Repubblica Emma Bonino
L'Inter vi è l'Europa scusate faccia presto e agganci la Turchia l'Europa ci ripensi un Paese diviso intorno alla Cryo all'elezione del suo Presidente la Turchia laica che temo un salto nel buio
Il partito fino islamico di maggioranza che aspetta la sentenza della Corte costituzionale l'esercito fa sentire la sua voce come garante della laicità dello Stato spiega Bonino
Lega Emma se l'Unione europea avesse capito meglio i propri interessi oltre a quelli della Turchia agganciando questo Paese la macchina Europa invece di offrire solo dubbi tentennamenti la situazione sarebbe molto di versa
E possibile conciliare laicità dello Stato Islam penso di sì problema sono le politiche che si realizza nella Turchia profonda consapevolezza laica magari ci fosse anche in Italia potrei aggiungere
Certo bisogna lavorare in questa direzione avessimo usato l'ambizione dietro grandi Gould verso l'Europa oggi saremo più credibili ascoltati anche a umiliare la Turchia non è stato utile
Questo è Emma Bonino pagina tredici di
Pagina tredici dell'unità
Veniamo poco se non riusciamo a capirci qualche cosa
Allora
Sempre sulla
Passiamo ora all'altro
Passiamo ora all'altro
Passiamo ora all'altro all'altro un altro Paese mediamente molto importante Israele perché in Israele lo scontro politico molto complicato
Cioè la il rapporto della Commissione d'inchiesta sulla guerra in Libano pagina undici di Repubblica guerra il Libano Olmert sbaglio tutto Israele il rapporto della Commissione di inchiesta il premier non mi dimetto un'impressionante concorso di superficialità incompetenza impulsività
Ha portato all'esito disastroso della guerra condotta da Israele contro Hezbollah nell'estate del due mila e sei
E la responsabilità di questo fallimento pesa innanzitutto sul primo ministro e con un con Hood scusate Olmert il quale al momento di decidere non ha saputo esercitare discernimento responsabilità e prudenza
Queste severo giudizio maturato dalla Commissione vino grande sull'andamento dell'offensiva militare scatenata dopo il rapimento di due soldati e l'uccisione di altri otto
Al confine con il Libano nel luglio dello scorso anno
Una requisitoria quella letta ieri davanti alle delle Camere dal magistrato dell'Alta Corte a riposo che oltre alle gravi mancanze attribuito al premier
Chiamo in causa con una sequela di accuse non meno un brucianti ministro della difesa Amir Peretz il Capo di stato maggiore delle Forze armate Gian all'U.L.S.S. l'unico della troika politico-militare ad aver già rassegnato le sue dimissioni appunto
Pagina undici di Repubblica Corriere anche il Corriere ovviamente parla diffusamente di questa questione pagina cinque Libano fallì ma Olmert e non si dimette dimette però scrive
Il Corriere della Sera la Livni e in già in corsa per le per sostituirlo la Livni e l'attuale ministro
L'attuale Ministro degli esteri
Vino grave spiegano gli analisti avrebbe lasciato agli italiani il compito di decidere il destino del premi il sessantanove per cento con le dimissioni
Lui l'opposizione di destra di copie di sinistra il Meretz ha convocato una manifestazione in piazza tramite Rampling Olmert deve guardarsi anche da una fronda nel partito Kadima si starebbe preparando alla sostituzione per restare la candidata più probabile
E ti interni libici Livni il ministro degli affari esterni
Il Sole ventiquattro Ore anche il Sole ventiquattro Ore propone un'analisi a pagina sette
Primo ministro a termine di Ugo tran balli mancava solo la richiesta di dimissioni se non è stata avanzata è solo perché la Commissione guidata da vino grado i giudici in pensione con una rispettabile carriera le spalle non arriva
L'Autorità per farlo ma tutto il resto che si poteva dire di mare del Primo Ministro soprattutto di lui di quello della difesa dell'allora Capo di Stato maggiori membri del Giurì lo hanno scritto senza lasciare troppo spazio alle interpretazioni
La guerra libanese lo scorso anno non poteva essere pensata condotte conclusa in modo peggiore
Col cuore poiché questo gli italiani lo sapevano già soprattutto i soldati al fronte gli abitanti della Galilea rimasti sotto i razzi Hezbollah il rapporto devo solo chiarire se Olmert gli sarebbe politicamente sopravvissuto la risposta è sì
E per ora pochi gli chiederanno dimettersi non stante la brutalità degli aggettivi usati dalla Commissione ma il tempo che gli resta la Premier presto e preso in prestito
Se volumetrico ve n'era ancora un mese un anni solo perché gli italiani
Hanno bisogno di tempo per digerire lettura tristezza del loro orizzonte politico misure alternative che appaiono sono Bibi Netanyahu del Likud laburista e con Barack entrambi sono stati già premier entrambi hanno già fallito più o meno come Olmert
In caso di elezioni anticipate ci sarebbe anche elimini il Ministro degli esteri di Olmert e il loro partito ma Kadima era già sopravvissuto al suo creatore Sharon è difficile che non venga trascinato nel District destino dal suo leader
Questo è un gran balli sulla
Sul Sole il ventiquattro ore passiamo a un altro fronte che insomma non segnala un particolare successo
Per le politiche dell'Occidente di questi anni ovvero sia l'Afghanistan
Vediamo un po'quello che sta succedendo
Dunque
Prendiamo Repubblica
Pagina dieci
Offensiva nell'Afghanistan italiano Parisi può preoccupato chiede un rapporto su ogni scontri
A
Esatta operazione NATO senza la partecipazione degli italiani oltre centotrenta talebani uccisi in quarantotto ore attacco anche nella provincia di il mandante
Così scrive il
Repubblica
Il venire l'avvenire a scusare Posca L'Avvenire c'eravamo dimenticati a pagina tre for lungo interessante reportage sulla Turchia la Turchia in bilico questo il titolo poi c'è un'intervista anche uno studioso l'analista adesso i laici sono più forte
Facile fare l'avvenire ci dà sempre interessanti rafforzarsi analisi
Di politica estera vediamo un po'pagina quindici scrive L'Avvenire nato nuovo offensiva uccisi centotrentasei talebani
Le truppe della coalizione a guida USA hanno lanciato l'offensiva più dura dell'anno nella provincia di Herat le proteste della popolazione penetrazione anche nel mondo e per la guerra nell'oppio
Per noi e Parisi preoccupato ma italiani non coinvolti nelle operazioni poiché è un secondo articolo sulla Francia il ritiro da Kabul tieni scacco la Francia Sarkozy non ritiene decisiva la presenza dei soldati in
Né i soldati in Afghanistan
Il libero secondo libero invece l'Italia apre il fuoco queste del titolo di apertura
Si spara soldati in prima linea il Governo si in boschi e poi e l'articolo a pagina tre Prodi e compagni lo dicano siamo in guerra il ministro sa che i soldati combattono con gli USA che farebbero secondo libri soldati farà
Del Col Moschin e collaborano con gli alleati e questo si sapeva per bloccare il passaggio a nord-ovest talebani per individuare gli obiettivi da spianare
Al suolo
Questo per quello che riguarda per quello che riguarda l'Afghanistan è ora passiamo alle
All'ultima questione ovverosia a Telecom
Prendiamo ritorniamo in patria prendiamo il Sole ventiquattro Ore pagina due e pagina e pagina tre
Allora vediamo un po'
Innanzitutto dove può portare la via ma di legna ce lo spiega le del Sole ventiquattro Ore a pagina trenta
Tre anni di tempo per Telecom Italia per verificare se Telefonica può essere il partner giusto per tentare la costruzione della prima public company europea transnazionale nel settore delle TLC se vi fosse stato qualche dubbio gli spagnoli hanno messo in chiaro con un loro comunicato che in parte integra la nota congiunta dei soci italiani di Telco
Io ad avere nessuna intenzione di fare gli slip impatto ero vera nuove risorse addormentati
Della cordata che ha rilevato la quota di maggioranza relativa di Telecom telefoniche l'unico soggetto che può giustificare il premio pagato con le sinergie che spera di poter sviluppare tramite un'alleanza industriale ancora da costruire di fatto telefonica pagato più degli italiani
E su temi come gli spagnoli hanno investito di più di quanta avessero preventivato inizialmente per ore gli accordi garantiscano che per tre anni la maggioranza della nuova maggioranza relativa resterà in mani italiane
Ma la composizione prettamente finanziaria della cordata tricolore rende lecito supporre che il nuovo assetto azionario di Telecom sia di transizione per andare in quale direzione
Difficile immaginare che spunta un nuovo soggetto industriale italiano capaci di prendere le redini nel gruppo telefonico nazionale senza appesantirlo di nuovo debito
Quindi è difficile immaginare che spunta un nuovo soggetto industriale italiano capaci di prendere scrive il Sole ventiquattro Ore del le redini del gruppo nazionale senza appesantirlo
Di nuovo debito fin qui le notizie sul appunto sull'accordo
Intanto l'autorità delle TLC appronti il dossier
Rete pronto il dossier di Calabrò pagina due sempre del sole ventiquattro ore poi sono anche i dubbi UE suppletivo banda larga sul DDL di Gentiloni vediamo le altre
Gli altri giornali particolare vediamo il Corriere della Sera pagina dieci né pagina undici
A Telefonica scrive il Corriere pagina dieci come abbiamo visto il diritto di veto
Consob i soci chiariscano prelazione agli spagnoli sulla cioè i percorsi che gli italiani non vorranno al gruppo di Alierta una via d'uscita in caso di cessioni non graditi alla soluzione di sistema che piace al Governo all'Europa non infiamma Piazza Affari dove Telecom
E Pirelli hanno subito ieri una sventagliata di vendite
Mentre sembra ci sia ancora qualcosa da chiarire sugli accordi fra i nuovi soci italiani della società di telecomunicazioni
E gli spagnoli di Telefonica perlomeno lo pensa la Consob
Che dopo aver letto il comunicato con il quale la società spagnola fa affermato fra le altre cose di essere in possesso di un diritto di veto su alcune decisioni di modifica dell'azionariato politiche dei dividenti disinvestimenti assume l'inviato agli interessati italiani una richiesta di chiarimenti
Tronchetti Provera interviene ancora era Santa Margherita Ligure ci annuncia dove evidentemente essa ci annuncia che terrà una quota di Tele come ora volto pagina per Pirelli immobili e pneumatici
Questo appunto quello che dice Tronchetti Provera
Ora vediamo un po'innanzitutto si vediamo all'INPS cominciamo a vedere un po'di reazioni su tutta questa questione
Il
Messaggero
Il Messaggero
Eccolo qua pagina quattordici
E quindi si bufera su Tronchetti unioni divisa Bertinotti evitato il peggio ora un piano industriale Bonino l'attacca e la cosa viene ripresa sul sito del Corriere della Sera
Pagina dieci a pagina e undici Bonino contro Bertinotti stop all'interventismo il Presidente della Camera si è evitato il peggio
E sulla esiti Messaggero su questo offre poi due interviste la prima con Alfredo D'Alfonso Gianni esponente di Rifondazione Sottosegretario allo sviluppo il vero nodo i nostri capitalisti in Italia ce n'è un Leo liberismo tardivo e caricaturale dannunziano si parla di libero mercato ignorando lo stato sociale
E poi c'è Daniele Capezzone il Governo non è stato neutrale i problemi con le scatole cinesi dice Capezzone sono iniziati con la vendita del nocciolino alla FIAT degli Agnelli
Questo può
E per quello che riguarda Telecom segnaliamo su cui sto ovviamente concludiamo con i l'editoriale di Fini Francesco Giavazzi concorrenza
A giorni alterni
Scrive
Giovarsi da quando l'Italia evita di Telecom è salva nessuno parla più di concorrenza la buona fede del Governo si vedrà dalla determinazione con cui sosterrà l'emendamento del ministro Gentiloni che prevede la società e la separazione societaria sul modello British Telecom
Non vorrei che quell'emendamento era lungo procedura che domani avvierà l'Agcom avesse facesse la fine della riforma
Dell'Autority da mesi giace in Parlamento e se ne è perso traccia e poi c'è la recente nomina dell'ante all'Antitrust dunque non miste banchieri l'uso e l'ex ministro del Tesoro Piero Barucci
Che si è sempre dimostrato preoccupato della stabilità finanziaria non prelude hanno a meno che dice non premura questa nomina a un nuovo atteggiamento dell'autorità Antitrust
E più attento alle esigenze nelle banche dunque Francesco Giavazzi ritorna sul Corriere della Sera sulla questione Tele come mentre appunto sulla questione delle con come vediamo
I problemi sono tanti per usare un eufemismo reca appunto come si ignorava il Sole ventiquattro Ore
Non pare che ci sia un soggetti industriali italiano capace di prenderne le redini senza ingolfato nuovamente di debiti legni per fornire ogni tanto c'è qualche cosa italiano che funziona
Lei mi si rafforza sul petrolio usa lo scrive lo stesso Sole ventiquattro Ore pagina una pagina cinque legni cresce nel Golfo del Messico
Rileva assente da Dominioni per quattro virgola settantasei miliardi di dollari aumentarla produzione le altre operazioni del due mila e sette in Congo investimento da un miliardo e due un miliardo e quattrocento milioni di dollari
L'ingresso del Consorzio in Angola giacimenti in Alaska e gli assetti di concorso per rendere il gas per cinque virgola otto miliardi di dollari
Sotto controllo italiano anche i dipendenti di new ordinanza
Bene questo era
L'ultimo argomento mi pare che a questo punto siamo decisamente in una fase
Di chiusura ricordo i cui ricordo gli argomenti che
Di cui abbiamo parlato la manifestazioni del dodici Di Maggio l'orgoglio laico e il family day
Le minacce al presidente della CEI Bagnasco e al Sindaco di Bologna Cofferati da parte di gruppi eversivi le polemiche intorno all'annuncio del Giudice della Corte Costituzionale bancarella di dare le sue dimissioni
E la politica internazionale in particolare le elezioni francesi le polemiche sulla questione del sessantotto Sarkozy attacca l'eredità del sessantotto la Ségolène Royal la difende le diverse analisi
Su tutto questo visto che se ne diamo in particolare Massimo Nava sul Corriere della Sera poi la Gran Bretagna perché sta per finire ormai lei era di Tony Blair c'è l'articolo su cui della sera pace diciassette poi in particolare gli articoli sull'articolo sulla stampa pagina diciassette riguardante la
La situazioni Scozia poi vi è è appunto la la partecipa ancora troppo debole usa tra Stati Uniti ed Europa
E sul piano economico ne parlano la stampa pagina trentuno sulla pagina otto a Repubblica a pagina ventisette l'Iran è la priorità la momento perduto per un accordo serio sull'Iran a grazie agli orrori né l'Amministrazione americana Repubblica pagina sette riprende il
Riprendo un pezzo dell'autorevole giornale New York Times di alla Turchia ovviamente Emma Bonino sull'Unità pagina tredici Israele
Le
E l'Afghanistan
Ricordo ora perché se no poi me lo scordo il diario di Repubblica dedicato ai rapporti difficili tra Stati Uniti Russia tra occidente e Russia inizia sono tanti pezzi con un pezzo a pagina quarantuno che Lucio Caracciolo direttore di Limes
Ricordo in particolare per chiudere e i pezzi riguardanti la
La manifestazione dell'orgoglio laico cioè il pezzo l'abbiamo detto del Riformista a pagina due a firma di Marco
A firma di
Vediamo se
Abbiamo ancora il Riformista o ce lo siamo perso no eccolo qua pagina due l'orgoglio laico trentatré anni dopo ricordo liberazioni il pezzo taglio basso corsivo pagina uno liberazione aderisce al dodici maggio dei Radicali a piazza Navona e
Poi
Ribadire ricordo c'è un'intervista su e Police se non andiamo errato a pagina nove a Marco Pannella
Ribadiamo in piazza dice Marco Pannella i valori sani dell'Italia
Tempi duri per Giacinto Pannella detto Marco radicale libertario anticlericale di sovente non violente Spring fine antiproibizionista
Spesso e volentieri mente debilitato deve difendersi dall'accusa di esasperato laicismo che secondo l'ex presidente del Senato Marcello Pera sarebbe l'ingrediente preferito dei veri cuochi di questo brodo di denigrazione i sarcasmi accuse e offese tutte cose che avrebbero preceduto
Il proiettile recapitato al Presidente della CEI Bagnasco panelle reo di tacere come Capezzone Boselli Grillini e Bertinotti tutti quei la cisti muscolosi che orgogliosi che hanno inveito copro o contro Papa Ratzinger
La Chiesa che interferisce il concordato ha violato i perciò hanno fatto marce portato in Fini striscio striscioni lanciato slogan di protesta Pannella si riconosce
Ma io non so quanta gente si ricorda ancora di Pieve non credo sia utile mettere quell'intervista su questo piano comunque le rispondo prego semplicemente sono convinto che in tutti quelli che conoscono il nostro vissuto i radicali siano essi laici o no cattolici o no
Rappresentiamo da sempre alla non violenza e l'amore non l'odio la morte anzi sono al ventesimo giorno di sciopero la fame
Per la moratoria universale sulla pena di morte vorrei anche ricordare che Giovanni Paolo II manifesto più volte simpatia per le nostre iniziative contro lo sterminio di essere umani a causa della guerra delle guerre nel mondo
Il dodici maggio che il giornalista in Piazza Navona a Roma si terrà la vuol manifestazione della Rosa nel pugno risposta laicista family day in Italia ci sono circa un milione e ottocento famiglie nate dal divorzio dunque da ciò che si credeva fosse la distruzione della famiglia sono nate
Nuove unioni nome dell'amore autentico queste Marco Pannella sue policy che rispondo appunto
Come aveva fatto anche fare che risponda appunto a quelle tra l'altro anche all'argomentazione dell'ex presidente del Senato su
Sulla stampa abbiamo già ricordato su questo anche tenervi corrusco ogni
Che risponda che esso oggi sulla stampa e non possiamo far altro che ricordare che come noto le minacce di gruppi eversivi ci sono state sia contro il presidente della CEI monsignor Bagnasco sia contro il sindaco di Bologna
Sergio Cofferati quindi la faccenda purtroppo ahimè e più complessa di mero anticlericalismo con questo chiudiamo ringraziamo Piero Scaldaferri
Chi ha reso possibile come sempre la nostra trasmissioni un saluto di buon primo maggio da Radio Radicale darla Violante