Tra gli argomenti discussi: Cinema, Comunicazione, Cultura, Mass Media, Spettacolo.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 31 minuti.
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15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
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11:00 - Senato della Repubblica
esperto multimediale
regista
Media grossi l'approfondimento tematico settimanale di radio radicale dedicata ai nuovi scenari della comunicazione
Valerio dichiarò appuntamento con media dossier l'appuntamento settimanale del giovedì di radio radicale che dedichiamo nove scenari della comunicazione e quest'oggi come preannunciato parliamo di cinema parliamo diceva e toccheremo anche altri temi
Con un ospite particolare che amo anche preannunciato e che subito sono stiamo insieme con Eduardo Frei perché già con noi che salutiamo Roberto Faenza grazie per essere con noi allora Edoardo io Eduardo Frei estero ricordiamo Autore progettista multimediale ci aiuta in queste puntate a tentare di approfondire un po'ogni settimana un tema diverso che riguarda ovviamente le scenari della comunicazione stavolta parliamo di cinema lo facciamo
Edoardo proprio con Roberto Faenza che oltre a firmare firma particolarmente importanti anche di impegno di impegno civile anche reduce da molte polemiche che hanno riguardato dopo la questione della corsa all'Oscar e che non sono nemmeno placate dopo con tutto quel che è successo col film Saverio Costanzo eccetera li lascerei atte il microfono per le prime domande ringraziando appunto Roberto Faenza per essere qui con noi per parlare di questi temi che premono molto a noi a questa trasmissione
Che ebbe la prima domanda è la domanda che si fa e che che ritualmente si farà ormai da anni e qualche volta delle risposte interessante qualche volta delle risposte deprimenti e cioè doveva il cinema italiano no proprio la domanda quali retorica ormai certamente ci sono delle novità nelle ultime settimane che fanno riflettere un dato fra tutti che la nuova Finanziaria taglierà del più del trentacinque quaranta per cento diffonde non per il cinema ma per tutte le alte chiamiamole così le performing altre come mi chiamerebbe negli americani e nel caso del cinema Italia ore
Massacrante che parta da novantaquattro milioni di euro a cinquantaquattro quindi quasi il cinque al quarantacinque per cento
Questo è un dato che fa riflettere un altro dato che fa riflettere
Una dichiarazione che non so Roberto sicuramente Roberto Faenza sicuramente ce la potrà confermare o meno sembra vagamente ottimistica e cioè che il cinema di qualità il cinema dei temi e in questo caso si fanno per le ultime settimane i nomi della Better nel cuore dei della Comencini I giorni dell'abbandono di Roberto Faenza Romanzo criminale di Michele Placido
Viva Zapatero di Sabina Guzzanti ebbene questi quattro finché fanno buoni incassi non tanto nei multiplex là dove si proiettano i film Moni
Dazione di Hollywood quanto nel cosiddetto circuito del se che conta circa settecento anzi per essere tratti seicentonovantuno Sky schermi in Italia e poi un altro dato ancora
E che negli ultimi anni è calata sia in Europa che in Italia la cosiddetta quota olivo d'cioè la quota e il quanto a Hollywood si prende dal blocco boxoffice
In Italia nel due mila tre si parla intorno al cinquantanove per cento in calo quindi sembrerebbe a questi sono alcuni segnali che sembrano far capire che c'era italiano va bene nuova meglio Roberto Faenza
Ma felicemente questa stagione cominciata con i film che avete citato impositivo direi
Non credo però che una rondine caccia primavera cioè i fratellini siano quattro o cinque film italiani che vanno bene al botteghino è un buon segnale ma non è sufficiente per passare o parlare
Di un riscatto del cinema italiano in realtà eccetera che hanno in questo momento sta attraversando una crisi finanziaria che non conosce uguali da almeno cinquanta Italia od finanziarie vero e massacrante come le Duc Leitner
Ma era già massacrante la quota rimasta top delle piccole briciole se si pensa per esempio che gli enti lirici consumano tre o quattro volte quello che il gettito finanziario dello Stato al cinema quindi vuol dire
Il cinema è veramente come si dice la canna del gas in questi ultimi giorni
Allora io mi posso non so dare una cifra duecento cinquanta circa milioni di euro per le fondazioni diciamo
Orrico sinfonica cioè i casi si fa opera eccetera e
Appunto novantaquattro milioni per il cinema quindi siamo circa un terzo o poco più ridotti a cinquanta adesso ridotti poi a cinquantaquattro milioni premi meno tu pensa che in in Francia
Credo che l'indotto cinematografico ossia circa mille milioni di euro
Ecco però una domanda venne a questo punto proprio spontanei stima ma il cinema deve essere aiutata dallo Stato ma dunque guarda il io penso di no esce che il
Questi aiuti che lo stato dà che sono quei delle vere miserie in realtà sono sono aiuti come si pensa multati così all'aria sono dei mutui lo stato dà dei mutui ai produttori che quando posso restituiscono
E quando non possono restituiscono quindi non sono proprio regalie come l'opinione pubblica oggi pensa eccome se si togliesse di mutui cittadini cioè tutti quanti ne aveva diritto
Ad aveva avuto per comprare una casa poi sicuro alla fine non c'ha i soldi per restituirli diverrà ipotecata quella che è stata la casa diciamo quindi questo il sistema però sarebbe molto più legittimo fare come in Francia anziché dare delle misere regalie copre appunto poi alla fine diventano questi mutui introdurre quello che si chiama tassa di scopo e cioè prelevate
Dai cespi finita i diciamo la i profitti del cinema che sono tantissimi televisione un bivio dividi soprattutto internet anche oggi per arrivare a delle piccole percentuali fare una cassa comune che poi viene restituita al cinema per produrre come fanno i francesi e così non è questo sarebbe un un modo più diciamo più trasparente di aiutare il cinema
Senza il quale il cinema non può sopravvivere perché noi non possiamo competere con gli americani
E Megan investono per un film medi cinquanta sessanta milioni di dollari in produzione e altrettanti in promozione noi non investiamo neanche un invece ecco per un film di grande
Diciamo così di grande Baget quindi come possiamo competere piccoli Davide il conto Trigoria così immensi
Faenza proposito anche della fruizione pari diamo microfono a Edoardo Fleischer secondo me è una domanda che ci hanno girato anche per i media ascoltatori il multiplex fa bene o fa male al cinema
Ma in multiplex
E il il luogo dove si contrae BPU
Il cinema diciamo così di grandi etilica rispettato diciamo commerciale e e dove effettivamente il cinema di maggiore impegno non so se si esce giusto definirlo di qualità
Non trova una sua collocazione infatti tempi finché cita la prima planetari quattro film italiani
In questo momento sta andando bene in molte non vanno così bene incassano meno della metà
Però non posso dire che faccia male certe molto interesse e il luogo di un certo tipo di cinema e non di un altro
Tra l'altro molti perché mi aveva
Si dice diciamo anche quando vado a fare perché sui molti preziose degli accordi tempo fa che prevedevano appunto anche l'inserimento in moltissimi multiplex di almeno una sala virgolette d'essai
Cosa che poi è stata puntualmente disattesa ma probabilmente questo era anche come dire purtroppo prevedibile Edoardo
Sì volevo far notare che molto interessante questa cosa del fondo come dire auto alimentato dagli stessi incassi
Perché onesto e trasparente appunto
è un po'come un'azienda che sto canterebbe una una nazione è un'azienda che ha quasi l'obbligo soci chiedono quasi sempre che ci sia un accantonamento per gli investimenti futuri no
E quindi mi sembra un un metodo quello alla francese
Molto interessante anche perché
E qui faccio notare una cifra americana ma è nota deve anche equivalente in tanti altri Paesi sì la quota vendite vivi di sta diventando la quota maggioritaria degli incassi del cinema
Adesso le cifre americane sono per noi impressionanti ma il fatturato America del cinema americano due mila quattro
è intorno ai gli ottantaquattro miliardi di dollari che per noi sono cinque finanziarie sei finanziare senza prescindere dalla cifra assoluta
Ben più della metà cioè quasi cinquantasei miliardi di questi ottantaquattro vengono dalle vendite dei DVD e veri veri HS vecchio standard
Tutto il resto la vestale e il trend prossime continua a essere questo e cioè che sempre più la fruizione del del del cinema diciamo in caldaia o comunque su supporto
Personale tipo devo dirlo o lo scaricamento da internet tende a essere sempre di più la quota maggioritaria l'istituzione del proprio investimento
In questo senso
Si può come dire aumentare il tam tam ma è la fruizione in Italia di DVD o di finire rovente ad esempio sarebbe molto importante
Se bloccare ecco in qualche modo le annose vicente dello scaricamento dei film in Rete
Ma storia definire e certamente un un punto
Che avrà ha un grosso peso nel nel futuro del cinema perché oggi non è così semplice scaricarlo non tutti sono in grado di farlo non tutti hanno il tempo di farlo ma domani
Nel giro di pochi anni sarà una cosa all'ordine del giorno
Devo dire che coloro che dovrebbero pagare una percentuale lo scaricamento cioè i grandi provai tele comma eccetera sono state fino ad oggi refrattaria questa idea e secondo me hanno fatto molto male perché hanno intanto
Come dire appoggiato anche se indirettamente l'illegalità il Lecce evitati scaricare come per la musica per esempio di firma
E poi perché non hanno mostrato quella intelligenza verso un futuro che dovrebbero mostrare essendo appunto dei dei pittori tecnologici invito che rendono secondo me essere i primi a capire
Che fanno male al cinema consentendo lo scaricamento illegale che invece sarebbero molto bene ottenibili industria pagando come è giusto una percentuale ogni ogni volta che uno scarica che come per la musica se arriverà io penso a queste
Certo abbiamo detto da questi microfoni un'altra professione abbiamo annunciato qualche mese fa il fatto che c'è a volli cosa ancora una volta che incomincia a pensare di fare dei film che escano contemporaneamente sul web quindi scaricabili su divi divini e sulle scale invece di seguire
Nel solito percorso diciamo di
Incassi che anticipa le da la diciamo dal l'inizio alle Grandes tale poi dopo un po'di meno ci si può passare alla pay tv poi dopo un po'di meno ci si passa al debiti e sono passati due anni dopo Mary su Melfi
Tor saresti per esempio dell'idea di fare il tuo prossimo fin proprio tentando di portarlo perché non è facile voi parlare con i distributori ottenere simili modernità noti intente ma partire proprio in contemporanea sui tre metri web dividi e grandi sale e vedere come va a finire
Guarda i d'America per ora mi risulta che l'unico che ha proposto questo intervento diciamo multimediali in simultanea è sold Berke
Gargano non si sono ancora visti gli effetti quindi è difficile dirlo ma io penso che ci arriverà questo cioè in realtà nel dominio delle comunicazioni si è sempre visto che i freni né inibizioni le leggi che proibiscono prima o poi saltano
Perché le tecnologie vanno così veloci delle leggi quindi io penso che che c'ha questo avviene perché lì è pieno di fin Pirate Agrifidi Benini agente di Dio in tutti gli anni delle strade sotto forma di gran saggio ed è anche in alcuni siti internet
Quindici arriverà di sicuro motu proprio questo e e non credo che farà male cioè io penso che il cinema che in crisi sociale questo una realtà che non credo che da questo si tornerà più indietro c'è da me la sala sarà sempre più ridotta
Come fruizione non è però è in crisi in altre forme di fruizione appunto di di Ovidio ai timidi interventi e chissà quante altre telefonini adesso addirittura vi vogliono metterci per telefoni
Quindi in realtà il cinema anche in crisi nella Sciara non è in crisi in sé anzi non ha mai avuto tanto correzione come oggi semmai io distinguerei a un'altra in un'altra da fare un'altra distinzione all'interno del cinema
E c'è adesso qui non voglio se provocatorio però io penso che il cinema voglio ci si divida in due grandi famiglie ci sono quelli che usano i film per fare i soldi e quelli che usano i soldi per fare i film credo che il vero problema sia questo cieco fare
A fare dei film senza vere come obiettivo principale quello di fare i soldi per esempio non mi pongo l'obiettivo di fare i soldi certo non voglio che mio produttori falliscano anch'io ho sempre fatto fin che tema ne hanno riportato i soldi però non è questo il mio obiettivo è non lo è di tantissimi autori che vivono soprattutto in Europa che non lavorano però Likud ecco come fare a farsi che questi autori possono continuare a fare figli
Ecco a comprare a questo proposito ecco come fare una bella domanda come fare
Beh come fare Fiona May ci sono immobili intanto
Prelevando delle giuste in posizioni finanziarie a coloro che fanno i film solo per fare i soldi
Perché il giusto che loro agli contributo a chi fa innovazione io penso che coloro che fanno i film con degli altri obiettivi culturali sociali politici
In realtà a cioè innovazione facciamo cultura e quindi vadano aiutati sembra un delitto c'è un affinché in cassa mille milioni di dollari
Dia l'uno due tre per cento a chi invece fa innovazione non non c'è niente di vada viene anche ricerca scientifica universitaria chiamiamo la cultura in generale quindi basterebbe questo per far sì che molti autori possano avere una facilità di espressione abito al diritto
Di potersi esprimere
Faenza cosa da un attimo sulla polemica che tra l'altro ha seguito la sua dichiarazione riguardo alla questione dell'Oscar e come non ricordare un po'agli ascoltatori comunque seri fine settimane fa insomma sulla questione all'Oscar e aggiorniamo anche un po'la vicenda visto che ci sono stati sviluppi comprime la designazione di Private o private di Saverio Costanzo che poi non è andato diciamo per motivi virgolette
Formali e e però la questione insomma rimane poi rimasta rimasta aperta e con ribadiamo qual è la sua posizione sulla vicenda dell'Oscar
Ma guardi io purtroppo come opposizione diciamo così di contestazione di questa faccenda già da anni e cioè io penso che i produttori
La c'è un'associazione dei produttori che si chiama Annika e poi ce n'è un'altra che scalmanati più ridotta
Che hanno ottenuto dall'Accademia americana diciamo così l'incarico di disegnare il film italiano ecco io ho semplicemente contestato che un gruppo di produttori possa decidere P. propri film ottenendo fuori da questa decisione altri produttori che non fanno parte del loro commissione
E come se ci fosse un solo concorso universitario in cui commissari decidono per i propri candidati che tengono fuori altri candidati tutto qua siccome questo è accaduto ho detto questa cosa assortito
Un effetto dirompente perché avevo ragione tant'è che la prima Commissione formata questi produttori all'indomani
Della mia chiamiamola provocazione è stata dimessa però non è stato risolto problema perché mi hanno formato un'altra in cui i produttori membri della giuria non avevano i propri fin però erano sempre stati designati dagli stessi per cui erano sempre tenuti fuori altri produttori che non fanno parte di questa associazione
Lo trovo scandaloso e spero che prima o poi la carne mi tolga questo mandato questa associazione
L'altra cosa volevo chiederle pari do il microfono a Edoardo Fleischer tornando anche visto che ha parlato anche di forma e di fase produttiva e distributiva finora tornando ai contenuti e con la queste dell'impegno civile io credo che senso dopo gli si sia un film straordinario
E e che meritava anche ben più di quello che che ha avuto perché c'è così si fa così fatica in questo Paese a fare film che abbiano a che fare con la memoria e con l'impegno civile sono penso al caso Moro che ha avuto un paio di film penso lo stesso caso Pasolini
Altrettanto penso a Vajont che ha avuto il film solo grazie a un'apertura di Porta da parte di Paolini che era invece una chiave teatrale ecco perché si fa così fatica solo un fatto produttivo ed economico o c'è anche come dire
Una grandissima anemia hanno culturale e di coraggio nella proporre per esempio anche fisso dopo l'ISI insomma che invece lei ha avuto il buon gusto di fare
Ma quindi dove ci sono due problemi allora il primo è che moltissimi autori oggi non conoscono più la censura che praticamente quasi non c'è più ma conosco l'autocensura perché perché i finanziamenti per farlo fino in questo paese vengono soltanto attraverso due canali lo Stato attraverso i vari fondi di garanzia e le televisioni ora nel momento in cui questi due enti finanziari
Finanziatori di sono anche degli enti politici perché questa è la verità è difficile che degli Autori possono avere più di tanto coraggio cioè io non andrò mai a proporre
Il nostro contro Ital politico dal partito ma sapendo che tanto me lo boccia avrebbero in parte e questo problema poi c'è anche un altro problema che è quello del che credo che lei abbia appena accennato
E della come dire del conformismo culturale che c'è in questo Paese questo breve sta soffrendo da alcuni anni e di un deficit spaventò sottili di di impegno
Le televisioni fanno gola a tutti i politici si occupano solo televisioni danno soldi sono le televisioni che tengono sono quello che sono cioè una delle parti più basse
Che abbia mai raggiunto la cultura italiana e quindi il Paese soffre di questo non è incentivato a a seguire cose che magari lo possono coinvolgere
Più razionalmente che non emotivamente non mi stupisce che molti film
Diciamo così di maggiore impegno poi vengano marginalizzati o ghettizzati finché non avremo un riscatto culturale del Paese questo accadrà devo anche dire che non è una colpa questa soltanto del centrodestra ma anche quando centrosinistra governato non ha fatto quasi niente anzi
Io penso che la televisione sia il motore principale della cultura di un Paese trattativa appena nato il potere la prima cosa che ha fatto ha cambiato le regole The Daily del centro sinistra
E a tal potere affatto forse non diversamente di quello che fa il centrodestra della televisione quindi fiamme è proprio questo il problema dovremo affrontare questo tema per esempio adesso che riusciamo ad elezioni
Io penso che la gente che ha a cuore questo tipo di temi dovrebbe farci sentire adesso perché poi dopo una volta lp riuscirà passata la festa gabbato lo santo
Sì infatti centrosinistra rovente a tra l'altro fra le gravi pecche quella di non aver come lei diceva creato e edificato anticorpi solidi proprio per evitare che poi in futuro
Come dire il palazzo fosse dalle fondamenta particolarmente fragili Edoardo
Bassi siamo scivolati speravo Dino non so cosa che permettono speravo non per siamo scivolati nella televisione perché M perché poi comunque sono d'accordo credo ormai Paesi avanzate la televisione sicuramente il principale motore di molte cose compreso spezzoni di cultura popolare o quant'altro
Se dovessimo
Affrontiamo non hanno né mi chiamavano affrontiamo questo argomento per un attimo dico io e parliamo delle apparenti perché così sono secondo me
Apparenti due televisioni che esiste in Italia e che una volta non erano apparenti cioè un servizio pubblico è un servizio privato lo dico
Dico affrontiamo per un attimo perché è una discussione che comunque appunto in altri Paesi tipo la Spagna l'Inghilterra in modo notevolissimo negli ultimi due anni hanno affrontato cioè l'Europa nasce con delle tv pubbliche cosa che in altri Paesi piccoli Stati Uniti non accadde
E è un è un eredità del sistema mediatico importante in alcuni Paesi si sono smantellati Mantellate
Queste queste i servizi pubblici in altri invece si sono mobilitati l'Italia non riesce a uscire da Lampard Sormani direi quindicennale di un assoluto tuo foglio che però assomiglia molto a essere due fotocopie a braccetto
Cosa ne pensa Roberto Faenza penso che vuole essere
Clive Granger detto tu in cui l'abbia perso anche e cioè ma la cronaca del politico da chiamare servizio pubblico la RAI quel servizio pubblico
è uguale all'altra cioè io avanti legittimo di più la televisione privata che fa quello che lei fa la prigione privata cioè cercare di far soldi
Che non la nostra televisione gretta pubblica che non fa niente di pubblico cioè il fatto che ci sia non solo qualche trasmissione qualche reti RAI Educational
Che fanno effettivamente diciamo così cultura non toglie che il novantanove per cento dei programmi sono televisive sono propri della televisione privata quindi non so perché la gente debba pagare il canone
Non so perché noi la chiamiamo pubblica insoluto non so perché le forze politiche in particolare le forze di sinistra che più dovrebbero avere a cuore diciamo così la cultura sì o spine o non capire l'importanza della televisione il potenziale della televisione
La quella stupenda che potrebbe esser televisione se si pensasse ad essa come un qualcosa di diverso dalla televisione commerciale
Essi e basterebbe peraltro aver visto alcuni passaggi televisivi ad esempio anche se l'esempio forse alto di Pier Paolo Pasolini per capire di che potenzialità si sta a che penserà sta rinunciando poco rispetto al medico però non
L'obiezione che viene fatta che ha la televisione pubblica
Dive vero servizio pubblico si ridurrebbe a una una televisione tutta educational di una grande noia di quella che è la cultura alta per pochissimi eccetera eccetera
Ma perché ma perché dovrebbe essere per perché non si è mai pensato
A una vera televisione diverso dal terrore mi alternative antagoniste la televisione bassamente commerciali io invece penso che potrebbe essere la televisione bellissima piena di interessi e soprattutto molto amato del pubblico faccio un esempio
Da Treviso e Celentano
Nel bene e nel male secondo me è una è una bellissima trasmissione
Rai perché non potrebbe fare dieci dell'emissione delle cene è molto più interessante
Per le missioni Celentano e quelle cretinate che fanno sulle isole dei famosi o cose del genere
Il che vuol dire che ci sono delle possibilità di di fare una previsione diverso non sono mai state prova non sono mai state sperimentate nessuno mai ci ha pensato
Ma perché no
Anzi direi di più quando lo si è fatto insisto sul fronte Vajont con Marco Paolini mila centonovantasette in prima serata su RAI due con un monologo che ha problemi in televisione che tutti ben sappiamo ombra quelle tre ore con lezioni erano se non sbaglio tre milioni e settecento mila
Era sicuramente un caso molto particolare ma questo è l'esempio chiaro che invece
Televisione di alta qualità la si può fare il se la si fa i numeri sono tutt'altro che sconfortanti e questo mi sembra ridere Masci ma poi io ho percepito ad avere un concetto del pubblico diverso cioè i dirigenti fedelissimi
Hanno un concetto del pubblico bassissimo perché sono bassissimi loro Marocco qui il Pubblico è tutt'altro che stupido cioè il Pubblico e se gli offrirebbe prodotti delle cose che lo coinvolgono li cerca li vuole li chiama
E che noi abbiamo noi cioè questi hanno un concetto del pubblico che non è quello del pubblico io io faccio un piccolo esempio una volta ho fatto un film
Che si chiama io magari Saba Elena di un bambino in un campo di concentramento non volevano mandare in onda poi per caso lo hanno mandato in onda avuto un picco di ascolto altissimo
E non aveva né attori importanti eccetera questo perché perché Publio capisce le cose belle non è non è non è affatto non è affatto quello che pensano
Che sia il pubblico è molto più disponibile molto più aperto di quanto noi stessi non pensiamo
Allora a questo punto la domanda ulteriormente assai per che visto che sarebbe comunque conta se in Iraq l'alta dirigenza ori di gli editori di riferimento come li chiamava Bruno Vespa cioè i partiti cerca attraverso la televisione consenso
E che fanno l'equazione che maggior consenso arriva con L'isola dei famosi piuttosto che con un uno spettacolo di Paolini eccetera
E se invece scoprono perché qualcuno glielo dicevo perché piccoli esperimenti gli fanno capire che fortuiti magari mi fanno capire che il pubblico intelligente non c'è bisogno di avere consenso con l'isola dei famosi perché si fanno grandi numeri con
In televisione intelligente e di qualità perché non lo fanno a questo punto ha messo in piscina non lo farà perché fare una televisione antagoniste a quella che si terrà oggi vuol dire mandare a casa proprio quelli che verranno
Se non sono capace
Ma non è che non c'è da capirlo ma vogliono fa sono interessate che ci sia una televisione antagonista al conformismo perché se Francesco Antonioni questo tipo i partiti soffrirebbero non andrebbero tutti i giorni a parlare dato muoversi
E questo è uno specchio anche fedele di quanto i partiti fanno meglio non fanno sul web qui come dire scivoliamo su un altro territorio ancora forse va detto e va ricordato che i politici hanno dei problemi molto frequenti a confrontarsi a vivere l'interattività del web forse perché c'è proprio quella nenia anche lì mentale di capacità di rapporto che si rispecchia poi con l'uso diciamo antico della televisione che invece un uso comodo
Facile e però assolutamente vecchio e superato qua c'abbiamo la conclusione Edoardo
Perché volevo far riferimento alcune in mente ha ricevuto quando noi abbiamo annunciato questa puntata
I di lei e-mail di giovani direi giovanissimi a occhio e croce pur non avendone
Dichiarato l'età ma dal dal tipo di di scrittura mi mi permetto di avere intuito
Va infine che dicono come faccio a fare cinema in Italia
è vero che mi conviene andare negli Stati Uniti qualcuno molto argutamente ha detto mi sembra forse che la cosa migliore se andare in India o in Cina dove diceva sta venendo fuori alla grande allora io giro
La la domanda Roberto Faenza perché questo lo dico a livello personale so che lui anche un grande maestro cioè un bravissimo maestro lei aperto questo io non lo penso magari da fuori
Ma io penso che quelli che oggi vogliono fare cinema in Italia farebbero mai andare in India in Cina perché vi troverebbero milioni di indiani cinesi
Il la lo fa o che non vogliono fare ma io penso che in Italia di ci sia un grandissimo serbatoio di Giovanni
Di talento che vogliono fare cinema che potrebbero anche farlo anche lì il problema è un po'legato a quello che dicevamo prima cioè se ci fossero più canali
Di di distribuzione se ci fossero più finanziamenti di produzione ci sarebbero anche più giovani che possono affacciarsi sul nostro sul nostro territorio ma è la stessa cosa che avviene all'università
E come fanno quelli cala il sipario dopo a poter trovare lavoro nelle nelle vie e nei canali e nelle forme che loro ritengono opportuno lo stesso problema cioè innate un paese in questo momento in grande arretratezza
Bisogna fare sì che anziché arretrarsi vada avanti e dopodiché anche per il cinema si apriranno delle figlie
Allora voi direi che ci fermiamo qui se non abbiamo altre sei Edoardo non ha un'ultima domanda da da porre a Faenza perché abbiamo esaurito il il nostro tempo credo che però ci sarà
Punto tempo e modo per tornare su questi temi anche per aggiornare un po'quanto abbiamo detto abbiamo detto quest'oggi vale la pena però ricordare ampiamente cifre farlo regioni all'abbandono e ancora nelle sale che poi se non sbaglio proprio su un'altra forma cioè già uscito su DVD alla luce del sole appunto che su don Puglisi che citavamo che citavamo poco fa dirà che per il momento ci fermiamo ringraziando davvero Roberto Faenza per aver raccolto
Il nostro invito ringraziando da Emilio Targia grazie anche a chi ci ha ascoltato ringraziando Eduardo Frei tutto
Menga grossi l'approfondimento tematico settimanale di radio radicale dedicata ai nuovi scenari della comunicazione
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