Rassegna di geopolitica

Radio Radicale una congiura nostri ascoltatori con la nostra preparazione dedicate i temi della geopolitica oggi vogliamo occuparci della politica estera francese nei confronti soprattutto del Medioriente
Siamo a poche ore dalla voto per il ballottaggio al secondo turno per elezioni presidenziali francesi ma
Secondo molte alcuni osservatori comunque vada
Se a prevalere sarà sarà così o Ségolène Royale si segnala comunque una netta discontinuità in politica estera nei confronti soprattutto del Medioriente
Quella che poi viene definita la politica araba francese volendo con ciò sotto intende lo sbilanciamento
A tutto favore dei regimi arabi amici danno soprattutto delle relazione con Israele ma soprattutto con la polizia e la politica estera americana
Nel Medio Oriente una relazione questa un rapporto tra Francia
Stati Uniti la contrapposizione che è culminata che ha avuto il suo punto più alto più basso graduazione a seconda dei punti di vista
In relazione all'avvio delle operazioni militari anglo americane in Iraq
Secondo molti commentatori dunque questo rilevamento dalla politica estera francese è comunque già in corso è un segno un indicatore
E anche la dura posizione del che la Francia assunto in relazione al programma di arricchimento dell'uranio in Iran
Un indicatore come si sia concludendo un era lei era Chirac
Segnata da una passione personale Perrello niente per il mondo arabo dalle disinvolte amicizie personali con esponenti dei regimi arabi
Dalle relazioni ed è economiche e commerciali tra la Francia e questi regimi arabi in
Favore dello status quo nell'area che del vantaggio economico per il proprio Paese
Questo argomento che vediamo così sintetizzato però
Le proponiamo attraverso una serie di approfondimenti intanto alcuni articoli che analizzano dunque questo non la tendenza che è in corso sotto traccia ma che si sta affermando e poi la discontinuità tra il nuovo che il vecchio il vecchio cos'è Lera Chirac che si chiude
E a Chirac è stato dedicato un libro che è uscito da poco in Francia intitolato Chirac e dall'ABI
Che ritratto impietoso delle relazione degli affari
Del Presidente
Uscente francese Chirac con il con i regimi amici del mondo arabo e con questo vi proporremo una serie di recensione di questo libro dunque andiamo con ordine il primo primo approfondimento che vogliamo proporvi
Dalla rivista politiche tradisce
Dell'istituto francese di relazioni internazionali nel primo numero del due mila sette politica politica estera della Francia e l'ora della scelta di Frédéric scegliamo
Per quanto riguarda Africa e Medioriente sul registro differente mischiando realtà politiche percezione la futura politica straniera francese dovrà ridefinire
E i suoi atteggiamenti verso due parti del mondo che costituiscono delle priorità a tutt'oggi l'Africa e il Medioriente che per esenzione al mondo musulmano su questi due terreni la Francia regolarmente accusata di comportarsi
A favore dello statu quo in nome di un calcolo meschino del politicamente superato la relazione tra la Francia il mondo musulmano soprattutto relativamente al Medioriente i giochi di percezione ancora tendono a sostituire all'agenda reale
Soprattutto l'immagine di una politica francese sistematicamente provare Alba motivata da un Mellace donne mischie o di interessi economici amicizie politiche tradizionali
Con dei regimi poco democratici e di volontà politica di gestire l'importante frazione mussulmana all'interno dell'opinione pubblica francese
Questa critica esiste soprattutto in Israele o negli Stati Uniti dopo il periodo gollista dopo a partire lasciar decoro ma si è trovata molto marcata sotto il Presidente uscente
Dunque la relazione a con il Medioriente sarà terrà certi osservatori molto incisiva
Se la realtà come adesso
Tutti annunciano è importante chiarire il messaggio e posizionare chiaramente la Francia su i dossier che sono
Quelli attuale sul tavolo quali sono questi dossier sono quattro i grandi dossier della Regione la crisi libanese il nucleare iraniano la situazione irachena il conflitto israelo palestinese
E la Francia e attiva relativamente influente in due di questi due casi meno negli altri due seguenti le così l'articolo
Su politiche tra Cera il primo numero del due mila sette passiamo a una seconda segnalazione
Aver sul sito e l'americana Enterprise inizio tutto una una collana una sede io l'ho piena altro credo che l'Osservatorio europeo
Diciamo così l'articolo è una una Francia apposto gollista però americana
E affermarlo sono due analisi sono colore non solo aspetti di politica francese ma così
Segnaliamo sono due esperti di Medioriente soprattutto di ira nel mondo arabo
E per cui sono molto spesso ha trovati a confrontarsi soprattutto quelli n Conferenza in ambienti accademico internazionale lentamente con le controparti francesi
E l'orientamento predominante nella dottrina francese in politica estera per quanto riguarda
L'atteggiamento nei confronti l'atteggiamento verso l'Oriente quindi nei confronti degli Stati Uniti
La Francia può essere sul bordo di una grande
Positiva trasformazione scrivono almeno in affari esteri
Sebbene è stato poco notato ossia nel stampa se non sia da parte la stampa americana che da quella britannica la Francia sotto già chi riuscirà anche a già rotto con la pratica francese la sua diplomazia verso la Repubblica islamica dell'Iran
La politica francese verso l'Iran all'interno dell'Unione europea e si sta sforzando di fermare la crescita della del degli armamenti nucleari del programma missilistico
Dell'Iran e arrivata ad un livello rivoluzionario minacciando di
Rovesciare se non eliminare del tutto l'antiamericanismo il terzomondismo il commerciale auto interesse che sono stati finora i fari guida della Francia nelle al Medio Oriente
E ancora la guerra in Iraq e che ha
Che ha inciso molto sui legami transatlantici americani a paradossalmente fatto
Si cala quali la politica estera francese sia diventata comunque più orientata verso gli Stati Uniti la Francia sta trovando di cercare se stessa
Con un nuovo centro di gravità che ha più significato che il gollismo che i suoi riflessi di opporsi alla iper potenza americana
Un importante ripercussione di questo circa di anima
Lo svenimento della terzomondismo nell'Accademia francese e alcune acque
Però se che la sede il ministro degli esteri specialmente quando Siena vedere per quanto riguarda il Medioriente il terzomondismo adesso molto più forte nelle università americane che in Francia
Il luogo di nascita di questa romantica antico occidentale passione
Parlando con i ben conosciuti accademici fisiche pelle Oliviero qua
Il Direttore degli studi Ranieri al Centro Nazionale di Ricerca Scientifica Bernard porcate e loro studenti sarà immediatamente è chiaro che gli studi sulla Medioriente l'Islam in Francia sono attualmente meno caricati di significato politico di quanto lo siano
Negli Stati Uniti così questi due analisi sul sito dell'American Enterprise istituto per quanto riguarda la politica estera francese e il Medioriente andiamo un po'più nello specifico andiamo allora quotidiano il geloso imposto un articolo che è apparso
Qualche giorno fa ha firmato da Stefani le vi che attualmente è un ricercatrice Algol assente era differenzia in Israele che è specializzato nell'analisi della politica
Israeliane del Medioriente ma è stata in passato consulente per il Ministero della difesa francese
Viene dalla politica mediorientale è stata la più importante controversa
La materia nella dibattito nella dura lotta per le elezioni presidenziali in Francia e
A giudicare dai risultati che il voto può marcare il primo grande cambiamento nella questa politica per tre decenni dopo tre decenni
Sì a Nicolas Sarkozy che Ségolène Royale i candidati del centrodestra del centrosinistra rispettivamente rispettivamente
Hanno promesso un maggior spostamento della posizione francese sul tema cioè sul dossier iraniano libanese e sulla questione israelo palestinese se vinceranno
Ci stanno fa ci sono le azioni contro il regime il regime di uscita
Del presidente Jacques Chirac il quale per dodici anni seguendo nei passi suoi predecessori predecessori fino Jacques De Gaulle allineato il Paese con le dittature arabe conditi trattori arabi quali Yasser Arafat Saddam Hussein
Rendendo facendo così della Francia il partner occidentale favorito degli arabi
Chirac e altri colleghi che hanno cercato di creare un allineamento per contrastare la grande in Francia molto odiata primazia degli Stati Uniti
Molti dicono che questa strategia apportato pochi benefici alla Francia si direttamente o in termini di renderla più credibile come potenza mondiale la strategia soffra di molte interne contraddizioni per esempio scriveste farli
La fra la polizia la politica francese cerca di proteggere Libano mentre rifiuta di considerare Hezbollah come un'organizzazione terrorista
Per Chirac il per il futuro successore di Chirac sia di sinistra che di destra entrava perfino per larghi settori dello spettro della politica francese largo consenso sulla politica storica
Mediorientale sta cambiando sta crollando i candidati sono stati ferme determinanti per dissociarsi personalmente dalla linea di Chirac per quanto riguarda la Siria l'Iran Israele e i palestinesi
E ancora bisogna notare che
Ci non ci sono questioni di queste dichiarazioni
Per quanto riguarda non queste dichiarazioni non devono essere prese da parte dei cantieri francesi in relazione a un presunto vuoto ebraico in Francia il motivo tanti musulmani sono il numero molto maggiore di quelli ebrei
Per di più c'è una genuina conclusione che la politica corrente non ha funzionato e per cui necessario tagliare di vedere sia le lei gli interessi francesi che le ambizioni questa sfida alla
Storica politica francese provare a dopo portarono visione per il Medio Oriente
Sotto questo approccio alternativo la Francia può giocare un ruolo maggiore né a difesa dell'indipendenza del Libano contenere la minaccia iraniana combattere il terrorismo costruire una più forte l'azione per Israele
E giocare un ruolo vero centrale negli sforzi di pace e perfino conclude cooperare con gli Stati Uniti
Così Stefani lì sulla Gerusalemme posto di qualche giorno fa e dunque Chirac uscirà che è stato chiamato dunque in causa
Chirac darà vi è questo il titolo di un libro che è stato pubblicato in Francia o meglio Chirac da rabbia le illusioni della politica francese loro hanno firmato due giornalisti Enrique e stima e Cristo Boltanski
Cosa scrivi
Speriamo di aver azzeccato la pronuncia due giornalisti che scrivono attualmente per Liberazione
E comunque di sinistra anche se su posizioni socialiste
Vediamo come è stato accolto questo libro tre segnalazioni le mondi cromatica la il la recensione firmata datteri che al volo che è un ex ambasciatore francese
Chirac arabi esitazioni nella politica della Francia
Monsieur Chirac scrive contrariamente suoi predecessori attesta dello Stato conosceva intimamente il mondo arabo e completo con conosceva tutti sui giochi e le sue fibre sensibili
E che si è comportato sinceramente cinicamente secondo il caso affascinato da un manifesto essi ma enigmatico dominato dagli sciiti dei principi dei monarchi dei militari
Eccetera e capace Chirac ritrattare senza stati d'animo con i regimi timore togati della terra
Perché purché siano stabili e resse nella questione sia e la relazione sia materialmente
Valida il mondo arabo Duff ricordarsi anche ribolle Nefertiti risorse vitali per l'economia francese lo abbiamo potuto constatare soprattutto nel mille novecentosettantaquattro quando monsieur Chirac ha stabilito
Delle relazioni di amicizia con la Saddam Hussein e uomo forte allora delle regime iracheno meglio capo dei servizi segreti ancora un settantaquattro
Amicizia fruttuosa perché la Francia ha ottenuto fino alla guerra del Golfo quindi nel mille novecentonovantuno novanta novantuno quindi ben sedici anni dopo delle mirabolanti contratti petroliferi e di armamenti
E a approfittato di intensi scambi economico la vendita di armi e l'acquisto di petrolio soprattutto attraverso la società petrolifera totale in pratica messinscena che conosceva
Le
I debolezze successi dalla politica araba inaugurata dal generale de Gaulle e messa in opera ciascuno alla sua maniera la Regione Pompidou Valéry Giscard esistente François Mitterrand
E così scrive tra l'altro questa esenzione sulle mondi cromatiche dedicata a Chirac e la sua politica
Anabah vediamo che le due segnalazioni italiane siamo veramente in chiusura qui siamo più duri Chirac dare abbia un ti corretto uscito sul quotidiano il Foglio pochissimi quotidiani italiani che hanno connotato quasi niente che hanno votato
E che hanno sottolineato questi cambiamenti in corso non ho voluto comunque il rinvio in questa ottica particolare
Alla vigilia delle presidenziali di sabato una parata di leader arabi rende l'ultimo maggiore sancirà che da presidente la Repubblica
La scorsa settimana realtà lari Giordani provvede il presidente egiziano Hosni Mubarak ieri Empoli palestinese Abu Mazen si sono recati all'Eliseo per salutarlo
E con lui di radio alla sua politica Canada il vertice dell'attuale della gratitudine a titolato il quotidiano egiziano alcun moria nessun leader europeo è stato tanto compiacente con regimi mediorientali quanto Chirac
E così il
Tra l'altro che il quotidiano il Foglio questo articoletto dedicato a Chirac infine conclusione massimo entro vigna e per il domenicale il settimanale
Il domenicale
Di qualche mese fa dunque ciclicità alcuni brani che sono veramente molto divertente sono dichiarazioni di Chirac che sono contenute all'interno sono parecchie chicche
In questo libro consegneremo ancora
Divenuto presidente largo premio francese Chirac che dichiara quanto gli Stati Uniti o un principio semplice in politica estera guardo quello che fanno gli americani e faccio il contrario e allora che sono sicuro di avere ragione
Un suo collaboratore assicura che l'anti da antiamericanismo inteso come rifiuto all'Occidente fa parte del nocciolo duro
Delle sue convenzioni
Il filo islamismo riuscirà che scrive il professore trovi Enia bene dunque non confuso accostamento concerto tradizionalismo non cattolico ed è diverso dal tradizionale filo islamismo della diplomazia francese influenzata dallo studioso cattolico dell'Islam lui ma signora
Quest'ultima infatti filo uscita mentre Chirac sempre diffidato degli sciiti preferendo i sunniti da cui la pluriennale amicizia e gli affari con il libanese Rafik Hariri
Era temi dopo l'assassinio di Hariri nel due mila cinque contro il regime alauita e cioè aderente allo scisma sciita siriano un regime a suo tempo sostanzialmente inventato da una diplomazia francese interamente ispirata da ma Simione questo negli anni trenta
Il bilancio finale di un libro che Beckett fin troppo incentrato sugli affari sospetti sulle valigie di Euro di dollari che arrivavano dei despoti arabi a Parigi come tipico degli autori di una certa scuola giornalistica di sinistra francese offre nondimeno anche importanti elementi ideologici
E in questo senso andrebbe letto anche da molti politici italiani è che sull'Islam Chirac pecca di arcaismo mantenere l'ordine pubblico nei Paesi islamici sostenendo despoti di preferenza laicisti e maneschi contrastando ogni evoluzione democratica giudicato una cosa da americani
E non hanno la società civile ormai non funziona più uno dopo altre despoti cadono i popoli non perdono chiedeva sostenuti
E così il professore Massimo intramoenia sulle sentito sulle settimanale il domenicale bene tutto allora per la nostra rassegnati oggi appuntamento mercoledì prossimo alle ore sette