Presentazione di "Dona gli organi, il trapianto è vita!" la nuova Campagna 2007 e della decima edizione delle Giornate nazionali per la donazione e il trapianto, indette dal 6 al 13 maggio e promosse in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti e le Associazioni di settore, e illustrazione delle linee principali della nuova ordinanza "misure urgenti in materia di cellule staminali da cordone ombelicale"

Ora
L'assessore
Il rapporto tra
Trenta
Qualsiasi novecentoventitré
Nanni Costa
Buongiorno
Grazie di essere intervenuti questa conferenza stampa come sapete è stata indetta in occasione della settimana nazionale dell'Abruzzo il Presidente Iorio molte iniziative assieme di sviluppo del tredici maggio
E che vede coinvolte tutte le principali associazioni impegnate nel da tempo in Italia
Sul campo della donazione il Centro nazionale dei trapianti
Più coordinata a livello nazionale l'attività
Trapiantologica nostro Paese
Questa notte accaduto un episodio
Dell'ospedale di Castellaneta in provincia di Taranto del suolo e siete ovviamente informati data l'importanza dell'accaduto abbiamo
Ha deciso di aprire questa conferenza stampa con una prima dichiarazione del ministro su quanto accaduto a Taranto il sud e iniziative allo studio e già in atto da parte del il governo del Ministero della salute sul tema della sicurezza delle cure
Quindi darei subito dopo un ministro
Buongiorno
Ma che cosa si può
Mi mettete in imbarazzo
Chiedo anzitutto voglio
Esprimere
Lo sconcerto il dolore di fronte
A persone che sono morte
Voglio esprimere tutta la vicinanza
Al Governo regionale con il quale siamo stati fino a ieri sera in contatto
E che sta affrontando il tema in un modo
Assolutamente
Convincente per la
Tempestività per la scelta di vita
Massima trasparenza inc
Signor c'è un richiamo che la magistratura faccia
Rapidamente le sue indagini ci dica la verità
Con con l'assessore Tedesco abbiamo
Previsto di lavorare insieme e ispettore del Ministero parteciperanno all'attività ispettive che sono state
Attivate dalla Regione
In
Coincidenza positiva in cui mi ha comunicato adesso l'Assessore si trovava in Puglia il nostro generale costi Celli
Il quale ad messo a disposizione i NAS per
Ulteriormente per fare ulteriori
Indagini quindi sono sicura che rapidamente
Avremo accertata
La verità ed è con lo spirito di cooperazione istituzionale e di grande apprezzamento per il modo con cui ha reagito governo regionale che noi
Facciamo la nostra parte
è il tema della prevenzione del rischio clinico della sicurezza delle cure
E
Una delle
Da tempo da sempre all'attenzione
Del nostro lavoro posso dire che una delle questioni che mi sono trovata sul tappeto fino all'inizio del mio mandato
è un tema
Rispetto al quale questo ministero ha svolto molto lavoro
Ricordo la costituzione del centro di riferimento nazionale per la sicurezza dei pazienti e per la quale sono state stanziate delle risorse
Ricordo che negli investimenti che abbiamo sta nelle risorse che abbiamo stanziato per investimenti in sanità in tre miliardi di euro per gli investimenti che sono stati ripartiti recentemente con le regioni
Il uno dei criteri importanti che è stato individuata è una delle finalità
Che sono state indicate per l'utilizzo degli investimenti è proprio la promozione della sicurezza delle cure
Troverete io non voglio essere lunga troverete nella cartella una
Un resoconto dell'attività del ministero e nei prossimi giorni vi daremo un rapporto anche sulla
Come dire sugli eventi sentinella e quindi uno ad uno studio che renderà ci aiuterà a capire quali sono le cause
Che sono alla base di questi eventi avversi
E sull'attività del ministero ora riguardato il governo del rischio clinico il monitoraggio e l'analisi degli eventi avversi raccomandazioni che sono state
Fornite
Al le ASL e alle Regioni un'attività di formazione
Iniziative per il coinvolgimento dei cittadini sia come pazienti che come utenti
Quindi diciamo abbiamo iniziato governare un tema complesso come questo
Abbiamo iniziato a fare sicuramente con nelle regioni tuttavia io credo che sia necessaria una svolta
Che sia necessario dare la certezza i nostri cittadini che davvero
Il sistema sanitario in grado di garantire la sicurezza delle cure
E
Per questo noi stavamo lavorando con
Le Regioni per a vere e un
Un programma
Che acceleri la messa in sicurezza di tutte le strutture
è evidente che la predisposizione di questo programma che era già in itinere dovrà essere accelerato così come ritengo sia
Assolutamente essenziale che in ogni ospedale che ogni ASL si doti di una unità per la sicurezza
E che questa unità per la sicurezza oltre a vere della strumentazione adeguata
Per prevenire il rischio clinico abbia però voce in capitolo nella
Come dire nel
Nel Governo del del dell'azienda nel governo della struttura ospedaliera
E quindi riteniamo che questa unità per la sicurezza debba essere in staff alla Direzione generale che non debba essere un generico strumento di analisi studio di monitoraggio ma che debba avere un
Voce in capitolo perché la prevenzione e la sicurezza delle cure deve essere un compito fondamentale di chi governa
Una struttura complessa di chi governa una
A una sola noi questo lo abbiamo indicato come uno degli articoli più importanti del disegno di legge che stiamo predisponendo per l'ammodernamento del sistema sanitario le cui linee generali verranno indicate
Nella manifestazione che faremo il diciotto di maggio con il Presidente Prodi
Credo però che se fondamentale ed importante scrivere un articolo di legge su questo tema mi pare che in nel frattempo possa come dire questa possa essere una misura adottata
Da tutte le aziende possa essere adottata dalle Regioni come già molti hanno fatto peraltro quindi si tratta di uniformare
Una misura una procedura un provvedimento per garantire appunto livelli essenziali di assistenza su tutto il territorio nazionale
Questo
Passiamo all'illustrazione di questa
Il secondo dice
Per la settima nazione dell'educazione
Sono fumo comuni
Dottor Vincenzo Passarelli
Della rappresentanza dunque associazioni di volontariato limite si oppone materia
Egli ha
Direttore del Centro nazionale dei trapianti agli Alessandro Nanni Costa che illustrerà il rapporto di un anno di attività di trapianto di promozione in Italia
Due mila sei
Nel corso della conferenza stato poi presenteremo in anteprima
Il firmato
Andrà in onda al
Termine della fase di par condicio per le elezioni quindi dopo la metà di giugno
Tutte le reti nazionali televisive firmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri del Ministro della salute
Per promuovere la donazione ed io
A lei
Buongiorno a tutti i cittadini
Prima di iniziare
Vogliamo andare a scuola
Associazioni lavorano
Il ministero
Un saluto particolare a Franca Pellini poco tanti anni non è presente oggi qua
Purtroppo
Ricoverato in ospedale
Essere lei imposto fare
Colorazione ringraziato francamente quando ho fatto in questi anni per i pazienti
E gli auguriamo ecco questi momenti di dolore eccoli viva come a ha vissuto foto per tutti questi anni anche le problematiche dei cittadini malati
Dal mille dal due mila e tre il Ministero della salute ha proposto un tavolo composto da associazioni istituzioni con il compito di indicare condividere i contenuti delle campagne istituzionale
Per quanto riguarda
La sensazione
La campagna due mila e sette
Promosso dal Ministero per la salute dal Centro nazionale trapianti in collaborazione con le associazioni del settore sono solo lo slogan donazione e trapianto di organi una scelta consapevole
Voi sapete che la legge del primo aprile del novantanove
All'articolo due prevede che attraverso l'informazione ai cittadini si deve cercare di rafforzare il senso sociale e solidaristico del prelievo di organi e tessuti ma addirittura la legge prevede anche
Tutto una serie di informazione che dobbiamo dare ai cittadini e quindi la conoscenza della legge sui trapianti la conoscenza della legge sulla certamente certificazione di morte
La conoscenza di stili di vita per la prevenzione e questa è una cosa importantissima perché
E uno o dei di campi nuovi che si apre il perché per evitare i cittadini e possano voi arrivare ad avere la terapia del trapianto mentre invece si dovrebbe fare tanta prevenzione
E la conoscenza dei trapianti come possibilità terapeutiche e relative problematiche scientifica a questo riguardo adesso tutti i cittadini italiani collegandosi col sito del Ministero della salute possono vedere ad esempio i risultati in termini di qualità
Le iniziative della campagna nazionale del due mila sette
A questi obiettivi
Informare i cittadini diffondere una cultura della solidarietà aumentare la trasparenza del sistema
Offrire un'immagine del sistema trapianti aderente alla realtà far conoscere le garanzie e l'efficienza del sistema diminuire il divario tra la realtà percepita e risultati concreti
Collaborano con le istituzioni le associazioni del settore della donazione principalmente Lai dove l'Associazione Marta Russo e poi le associazioni di tutela dei pazienti l'ANED latenti Lai ETF il forum e la Liverpool
Notizia cioè bella di quest'anno e che con nove saranno anche i Comuni perché i Comuni sono stati chiamati anche dalla legge partecipa i medici di medicina generale
E l'affitto otto che la Fondazione Italiana per l'incremento dei trapianti degli organi e dei tessuti
Quali sono gli strumenti che noi utilizzeremo
Il primo strumento è la settimana della donazione non è più un'iniziativa staccata beh è un'iniziativa che fa parte della campagna nazionale
Un kit di comunicazione per le scuole medie superiori i seminari monotematici nelle università
La distribuzione da parte dei Comuni di materiale informativo e del tesserino della donazione e la consegna della carta di identità la realizzazione di strumenti informativi per i medici di medicina generale
Il portale
Www trapianti punto Ministero salute punto Witty un ufficio stampa due eventi nazionali uno a giugno a luglio una novembre-dicembre questo perché
Magari ecco all'inizio dell'anno c'è molta comunicazione poi si interrompe un po'e allora vogliamo che questo problema sia presente per tutto l'anno
La realizzazione di opuscoli informativi è il numero verde trapianti che già
Per quanto riguarda la settimana della donazione avete visto in cartella avete Illy quest'anno mi ricordo che il decennale
Delle giornate nazionali Corno questa iniziativa nuova che sono tre minuti per la vita che è un concorso nazionale di cortometraggi sul tema della del donazione del trapianto
Per i giovani dai diciotto ai trentacinque anni
C'è sarà distribuito un opuscolo informativo una serie di gadget che vanno dal dalle bandane alle matite le bandane sono molto usate ad esempio nelle partite di calcio che vedrete la domenica prossima
Per quanto riguarda invece il Chiti di comunicazione per le scuole medie superiori è in preparazione sarà pronto per il prossimo anno scolastico perché il discorso con le scuole vogliamo che diventa attività curriculare per cui
Tutto l'intervento che si farà nelle scuole sarà inserito nei piani dell'offerta formativa
Questo è lo slogan è il simbolo della campagna per i ragazzi ti voglio donare prevede un opuscolo informativo con uno un DVD e anche con uno dei gadget assieme
Alla Chiti per i ragazzi delle medie delle superiori ci sarà anche un Titti per gli insegnanti
Questa invece è uno strumento nuovo ormai diciamo ebbene sperimentato questa è una delle ultime
Negli ultimi seminari che sono stati fatti all'interno delle università perché
Perché abbiamo pensato che bisogna interagire con i percorsi formativi che si sviluppano nelle università bisogna stimolare anche delle iniziative interdisciplinari
Ma soprattutto fare dialogare lascia le Scienze Umanistiche con quelle tecniche e allora abbiamo pensato
Non conferenze o a tavole rotonde ma invece all'uso di un seminario legato proprio alla specificità dell'indirizzo ad esempio per Medicina si è pensato al trapianto come terapia quindi discutere dei risultati
In economia costi e benefici del trapianto
In veterinaria abbiamo preso un argomento di gli xenotrapianti nelle facoltà umanistiche sui valori etici i significati anche sociali della donazione in Psicologia eccetera perché aperto a tutte le Facoltà
Per quanto riguarda l'iniziativa dei Comuni e
Mi fa piacere che è presente l'assessore Milano perché è un po'pelli è stato il Comune di Roma il Comune pilota per questo tipo di iniziative sarà distribuito
Ai cittadini che vanno a per
Nel prendere la carta d'identità questo tesserino della donazione ma soprattutto un opuscolo informativo
Questo e il tempo di ANTA informativo che sarà inviato a a tutti i Comuni d'Italia e che sarà personalizzato da dai vari Comuni
Poi ci saranno due eventi nazionale come ho detto una giunti a luglio una novembre-dicembre bene per quanto riguarda giugno e luglio
Abbiamo già diciamo la macchina è partita organizzativa perché ci sarà questa Maratona delle Dolomiti il primo luglio due mila sette a Corvara
E deve e si tratta di un gran fondo ciclistico con una partecipazione dei ciclisti trapiantati
E sarà preceduto da un convegno il ventinove di giugno sull'agonismo e ripresa dell'attività fisica dopo il trapianto guida abbiniamo anche un argomento prettamente scientifico e sociale
Per quanto riguarda invece i medici di medicina generale e in fase di realizzazione un cd è un corso fatta
Questa è una delle vignette che già è stata fatta propria dalla Federazione italiana dei medici di medicina generale che l'ha inserita sul sito
Questo materiale sarà fatto in collaborazione con l'affitto
Sarà incrementato Illy portale www trapianti punto Ministero salute punto it dove ci saranno tutta una serie di informazioni e per i cittadini
è questo strumento che è diventato fondamentale di un punto di riferimento per i cittadini italiani che
Molte volte non sapevano a chi rivolgersi e il numero verde
Delle Centro Nazionale Trapianti che attivo dal lunedì al venerdì dalle dieci alle diciotto
Questo e un po'tutto quello che si farà quest'anno per
Cercare di fare aumentare sia nella
Una battuta del nostro amico Cucchi
Che ci dice che qui da noi effettivamente c'è un grande trapianto diventa pensiamo che il
Attraverso
Queste iniziative attraverso tutto questo materiale possiamo cercare di fare aumentare
Incrementare il numero
Degli organi nel nostro Paese ma soprattutto
Cercare di far maturare ai nostri concittadini questa scelta consapevole e socialmente utile grazie
Ora
Formativo
Il comune
Citato
Presenterò
Sintesi
Valida
Produttività
Allora
Ho cercato di fare una sintesi realistica di quello che è successo tenendo conto di quelli che sono stati gli alti e bassi che abbiamo visto in questi dodici mesi
Questi sono i primi dati preliminari dell'Italia confrontati con l'Europa l'Italia rimane uno dei principali nazioni europee per la donazione di organo la Francia ha fatto nel due mila sei più donatori di noi
La Spagna un target che è in leggera diminuzione ma i dati sono sicuramente superiori ai grandi Paesi europei dell'Europa centrale
Come le e con sistemi sanitari sviluppati come la Germania eccome il Regno Unito o i Paesi scandinavi
Se guardiamo la crescita degli ultimi anni il dato del due mila sei positivo sia pure a valori di non mi in diminuzione
La crescita continua
Tende abbiamo una stabilizzazione
è venuto però un allarme abbastanza sentito nei primi mesi del due mila sette perché ci siamo trovati a partire da gennaio
Congia qualche segnale nei mesi precedenti a una diminuzione di circa il dieci per cento delle donazioni
Durante questo periodo si è verificato
Il caso di Firenze che del
Come comunicazione del diciannove febbraio
Che ha dato davvero molti tecnici all'opinione pubblica al dubbio ma avremo donazioni o no tutto questo caso
E la risposta è abbastanza chiara ne abbiamo avute perché a partire dal diciannove di febbraio il numero delle donazioni
è stato il numero di trapianti evidentemente è stato superiore a quello del periodo precedente
Questo dato ci fa dire che i cittadini italiani hanno avuto fiducia nel sistema delle donazioni dei trapianti dopo l'incidente differenze e questo è sicuramente un dato fortemente positivo
Che cosa abbiamo fatto però
è già stato fatto un documento di indirizzo che rivede tutte le analisi delle procedure delle criticità del processo di donazione
è stato preparato un questionario di rilevazione sulla sicurezza delle attività trapiantologica tutte le strutture della Rete comprese le aziende sanitarie che sta per essere diffuso pronto e viene diffusa nei prossimi giorni
E a seguire ci sarà una holding periodico dei coordinamenti regionali e delle strutture della Rete con particolare riguardo alla sicurezza
E questo auditi verrà saprà cadenza biennale verrà fatto dal Centro Nazionale Trapianti in collaborazione con la Direzione generale della programmazione sanitaria
Io devo ringraziare il dottor Palumbo dottor Gherardini per la collaborazione è veramente grande che ci hanno dato in questi momenti allora esperti quindi lavoreremo insieme
C'è stato un comunicato del Ministro chi ha dato i coordinatori regionali e interregionali
Alcune misure
Per evitare errori rara misura abbastanza semplice ma errori commessi erano
Avvenuti in Toscana abbiamo considerato che l'errore Toscana potesse riaprire il giorno dopo commentare
Voi sapete che l'errore dovuto alla mancanza di controllo di quello che era scritto quello che avrebbe dovuto fare però
è stata mandata alla legge immediata nei giorni successivi e questo è un altro segnale interessante noi abbiamo una specie di specialista infettivo infettivologi può su tutto il territorio nazionale ogni volta che c'è un problema infatti ecologico chiunque qualunque ospedale si può rivolgere a lui per un donatore
Le sue chiamate sono state sei di media fino al diciotto febbraio
Sono diventate dieci dopo il diciotto di febbraio questo significa che
La rete
A più richieste sta rispondendo ma che stiamo riuscendo esitare speriamo quegli atteggiamenti difensivi che avrebbero Pol Pot danneggiato
Vado rapido sulle donazioni questo confronto fra il due mila sei e il due mila sette vedete che lei dati i colori sono sempre più scuri verso nord e sono sempre un pochino più chiare verso il sud
Questa diapositiva blu coi donatori utilizzati la fa vedere in maniera ancora più chiara la situazione con la regione più problematica in questo momento è certamente la Puglia
Ma altre zone che hanno avuto un risultato peggiore della spettato sono state in questi mesi il Lazio
E la Sicilia nonostante ci sia un alto numero di donatori nell'area nord invece abbiamo avuto qualche problema sulle regioni più piccole cioè sul Veneto sulle Marche e sul fiume
Qualche punto ancora sulla donazione la donazione l'auto le opposizioni alla Fondazione sono mediamente cresciute di tre quattro punti
Nei primi mesi del due mila sette anche qua prescinde dal diciannove febbraio questo però ci dice dell'assoluta necessità del lavoro di informazione per i cittadini questo è un chiaro indicatore dobbiamo informare di più è chiarissimo
Come fanno i trapianti trapianti sono in diminuzione la proiezione dei primi mesi in totale per il rene per il fegato per il cuore non c'è sul polmone dove c'era una particolare attenzione del sistema non si verifica sopra
I trapianti di intestine multiviscerale sui programmi particolare che va
Dove abbiamo delle notizie positive guardate le do i donatori di tessuti è un dato stabile negli anni che tende aumentare guardate soprattutto il notevolissimo incrementi delitti trapianti di cute e di ossa
Per trapianti di rene di cornea comunque l'Italia rimane il primo Paese europeo cioè siamo il primo Paese per donazioni e trapianti di tessuti esprime una vocazione alla donazione di questo parere
Questo è un dato francese che faceva vedere che l'Italia il primo Paese europeo per trapianti
Il primato dell'Italia c'è anche nel trapianto delle cellule staminali emopoietiche questi son dati controllati ha recentemente con l'Associazione europea dei trapianti di staminali emopoietiche l'Italia il Paese al mondo
Che fa più trapianti staminali emopoietiche e che anche
Sicuramente mediamente migliore
Le liste di attesa sono abbastanza stabili
Negli anni
Le mortalità anche in vista di attesa anche
Se voi guardate questo dai pazienti iscritti in lista
Il trapianto di rene non ha aumento dei pazienti in lista c'è qualche aumento negli anni ma abbastanza relativo del trapianto di fegato non c'è aumento del trapianto di cuore
Non ha aumentato anche la sponda cosa trapianto di polmone a questi livelli noi abbiamo quasi una stabilità
Del sistema nel dato non è negativo
Questa è solo per far vedere abbiamo poi tutti i dati dettagliati che cosa succede dovevano trapianta se i pazienti
Chi va in un'altra regione lo vedete vanno nell'area verde soprattutto Emilia
Toscana Emilia
Lombardia e Veneto ed all'area rossa vedete invece da dove escono il paziente è questo il trapianto per le liste di fegato va notato che con l'attività del Centro di Palermo dismettere
La Sicilia e molto meno rozzo di tutte le altre regioni del sud perché lì c'è una forte attività
Dati di questo genere sono come dire a spettabili ma ci sono per ogni tipologia di trapianti
Questo è solo i trapiantati
Questa è un solo per segnalare che abbiamo in Italia il secondo programma per il trapianto di soggetti sieropositivi infetti da HIV in Italia
Sono in Spagna
Il programma a
Più pazienti ovviamente sono soggetti che hanno un'infezione da HIV e spesso infezioni epatiche e hanno bisogno di ricevere il trapianto di fegato quindi trapianto di fegato i soggetti acché impositivo
è in programma anche un progetto europeo voi siamo come dire nella eccellenza per la capacità di riuscire a fare
Un programma che poi da pari diritto dei cittadini con HIV rispetto agli altri cioè gli dal diritto di essere curarsi quando ne hanno bisogno
Lavoriamo molto con l'Europa e con diversi Paesi europei abbiamo creato un punto presso il Policlinico di Roma che ci serve per scambiare organica riceviamo offerte
Tutti gli organi che non vengono Italia vengono usati perché l'organo un bene raro e deve essere usato morto e noi usiamo della ogni annunziamo circa trenta quaranta organi provenienti da paesi extra
Abbiamo con alcuni Paesi degli accordi particolare ne cito uno
Dico un'altra cosa abbiamo anche una sorta di
Organizzazione interministeriale che ci vede più vicini ai Paesi dell'est recentemente entrati in Europa facciamo della formazione assieme a loro e scambiamo organi condono
E è importante avere questo programma di formazione cioè cerchiamo di
Collocare l'Italia come uno dei Paesi di riferimento per l'attività trapiantologica a livello europeo non solo sull'Europa anche sul Mediterraneo
L'Italia ha una serie di funzionalità nazionale importanti non entro nel dettaglio ma funzionalità nazionali importanti soprattutto sul tema della qualità e la sicurezza
E ci fa piacere pensare che le organizzazioni europee di trapianto dell'OMS c'abbiamo affidato funzione di controllo sugli eventi avversi importanti dopo
Il fatto di Firenze che è segno di una grande fiducia nelle organizzazioni internazionali nella nostra
Abbiamo anche la raccolta di dati europea tutta l'Europa che riguarda cellule e tessuti anche questo è un compito di grande importanza
Abbiamo dei progetti di ricerca nazionali se vogliamo sviluppare perché al trapianto e anche ricerche svolgiamo un'importante opera di formazione
Che è divisa in tutta Italia da corsi manageriali per i coordinatori regionali corsi per i coordinatori corsi per la terapia dei neurolesi corsi anche per quelle figure infermieristiche che diventeranno i coordinatori clinici dei progetti
Infine una cosa sulla ricerca questione il primo lavoro pubblicato che dimostra su uno studio epidemiologico
Nella valutazione del rischio di trasmissione da donatore a ricevente la principale rivista al mondo sui trapianti pubblicato qualche tempo fa faremo fra poco un workshop internazionale su questo
E concludo però dicendo che in mezzo a tutte queste cose bisogna poi anche avere una buona qualità
E come sempre i dati di del gruppo del registro di Heidelberg anche quest'anno ci dimostra ogni ho portato alcuni esempi sul cuore abbiamo un'amica di risultati che è migliore
Della media dei migliori centri europei ho portato il cuore
Quindi è un sistema che deve garantire il numero dobbiamo lavorare di più
Se non garantiamo un numero dei donatori sufficienti manchiamo a uno dei nostri principale obiettivo
Non lo possiamo fare da soli dobbiamo farlo con le regioni dobbiamo farlo in una politica di rinnovamento delle strutture di coordinamento che dobbiamo guida
Questi sono i nostri principali obiettivi grazie
Copia
Del comunismo
E
Migliore
Niente anche
Pervenuta
Attivando alcune
Grazie
Solo un'altra cosa
Dire come
Sia importante anche alla luce dei dati che Nanni Costa ci ha descritto una collaborazione di tutte le istituzioni in quindi anche degli enti locali e dei Comuni
Cundari Ministro Livia Turco in Campidoglio al fine ottobre scorso abbiamo lanciare serviva
Di fare in modo che la campagna per la donazione trovasse una sua sede all'interno degli uffici dell'anagrafe nel momento in cui le persone rinnovano la carta di identità
Questo perché la scelta
Consapevole indovinare i propri organi venga effettuata non in un momento traumatico in un momento o come dire sicuramente li giunto il momento comunque emergenziale ma sia una c'è un impegno che ciascun cittadino può effettuare con serenità consapevolezza di tutti i dati necessari
Possa effettuare Verzè spesso in un momento diciamo avviene l'anima vita ordinaria
Da qui devo dire questa mentre noi abbiamo aperto un tavolo con le città di Roma con tutte le associazioni impegnate nella città su questo tema a
E di recente anche l'undici dicembre articolazioni della città si sono impegnati nel fare propria questa campagna territorialmente quindi
Quest'anno avremo moltissime iniziative
Unici banali per affrontare
Come dire di promuovere la cultura della donazione degli organi
Concludo dicendo che abbiamo registrato con piacere parlarci come dire atteso quelli già inizialmente ad un'iniziativa pilota quindi da diffondere in tutti gli otto mila
E passa Comuni italiani e quindi speriamo che in questo innesto diciamo dei comuni possa dare un ulteriore risorsa fare riferimento per promuovere un generale la cultura della donazione
Provvisorio modificato
Del primo
O
Dovremmo
Non introduciamo promuovere
Allora
Fare
Sta anche meglio
No
A occhio
Nonostante l'errore
Volevo
Se non da ringraziare
Ringraziare moltissimo
La innanzitutto
L'associazione di volontariato
Perché in
Cultura della donazione se non avessimo appunto il volontariato è impegnato a promuoverla
Quindi imbuto
Grazie all'azione del volontariato e grazie aveva
Nostra rete trapiantologica che
Ma avete sentito dai dati
Ci ha offerto dottor Nanni Costa al quale va Unione ringraziamento molto
Sentito
Diciamo che nel siamo diventati amici neutrale vicenda anche qui le vicende avverso i momenti complicati
Ringrazio perché
Per la non solo la competenza ma anche la grande dedizione con cui
Svolge il suo compito e insieme a lui voglio ringraziare insomma tutte le persone tutti i componenti della Rete che davvero
è un
è un punto di eccellenza del nostro Paese però è dimostrato anche
Passaggi
Difficile come è stata
La vicenda
Che è venuto in Toscana
Che
A dimostrazione appunto che si può
Come dire si può imparare dagli errori ci si può aggiornare
Si può fare un'azione di prevenzione si può migliorare
E che questo richiede però appunto quella
Per la collaborazione istituzionale giustamente è stato richiamato
L'importanza anche qui delle Regioni delle reti regionali
La cooperazione istituzionale ma anche il rapporto con fra la Rete il volontariato
E momenti di governo regionale voglio soltanto ricordare l'ha già detto la risposta però io non voglio riprendere riconoscimenti che ha avuto la nostra
La nostra rete nazionale
In questi giorni l'Organizzazione mondiale della sanità
Ha proposto dal Centro nazionale un progetto per la raccolta la gestione degli eventi avversi nel trapianto quindi l'attestato di fiducia
Le organizzazioni europee di trapianto ci hanno confermato la guida del gruppo di ricerca in materia di sicurezza
E qualità dei trapianti e affidato insieme alla Francia la Segreteria dell'organizzazione
Quindi mi pare che questi siano
Attestati
Attestati di fiducia attestati di fiducia che noi vogliamo
Sottolineare
Perché
Insomma l'elemento del la fiducia è l'elemento decisivo per coinvolgere
E far per coinvolgere sempre più un ampio numero di cittadini nella cultura della donazione
E
Tra l'altro mi pare che
Proprio questa sia la
Aspetto centrale cioè che cresca questa disponibilità questa fiducia
Questo è il senso della nostra e della Campania
Che c'erano curiamo abbia
Ascolto successo i
E
La scelta del Comune di Roma questa bella azione del Comune di Roma come già aderire in Campidoglio
Mi auguro che si è adottata da tutti i Comuni italiani quindi il fatto che l'ANCI larga adottata come buona pratica
Ci fa ben sperare sul fatto che gli otto mila comuni italiani possano dare città dei loro cittadini questa bella opportunità
Quindi il
Grazie e
Proseguiremo il nostro
Lavoro
Poi
No
Poi come
Comunque ritiene annunciato ieri il ministro ieri
Firmato ordinanza
Nuovi mozione alla concertazione il cordoni ombelicali l'ordinanza
Attualmente all'esame del punto due punti bisogna illustrato il limite dei limiti principali e le prospettive che si aprono o a fronte di questo nuovo
Il sussidio alla precedente Cristaldi
Sì si tratta
Niente al finalmente nella
Cultura della donazione qui si tratta di una
Ordinanza che abbiamo che ha avuto un
Elaborazione molto partecipata perché visto
Il contributo del Centro Nazionale Trapianti dottor Nanni Costa del Centro nazionale
Sangue
è un gruppo di esperti che è stato squattrinato da
Maura Cossutta è un tema che ha
Ha visto crescere una grande attenzione da parte dell'opinione pubblica
E quindi abbiamo ritenuto di doverlo affrontare con vale a dire con molta cura dedicandoci molto tempo
E ascoltando il dibattito molto
Alti colato Tecce all'interno del mondo scientifico e del mondo
Lei
In
Siamo anche qui delle associazioni che sono collegate
E che promuovono la cultura della donazione
Dunque noi nell'ordinanza
Che è stata inviata alla Corte dei conti ieri
Si conferma che l'attività di conservazione del cordone ombelicale
è effettuata esclusivamente dalle banche di strutture pubbliche e assimilate
La conservazione del cordone a seguito di donazioni
Senza oneri a carico delle donatrici
Nella nuova ordinanza
è previsto nei seguenti casi
Per uso allogenico a scopo solidaristico
Che è quello che noi vorremmo fortemente incentivare
Per uso dedicato
Al proprio neonato o a consanguineo affetto da patologie in atto al momento della raccolta del cordone
E per la quale può essere utile un eventuale trapianto di cellule condannarli
Per uso dedicato
Nel caso di famiglie ad alto rischio di avere figli affetti da malattie geneticamente determinate
E per le quali risulti appropriato il trapianto
L'ordinanza affronta inoltre per la prima volta
La possibilità per le donne di conservare il proprio cordone per uso autologo
Anche in quei casi in cui il neonato non sia affetto o non sia a rischio
Di contrarre patologie per le quali è già oggi provata l'utilità del trapianto
Lo affronta nei termini possibili di una ordinanza
Nel senso che non lo non lo vieta ma rinvia a una legge
Si dice esattamente dizione esattamente questa
Nelle more di una iniziativa legislativa
Che disciplini le modalità e le condizioni
Per la conservazione ad uso autologo del sangue cordonale con contestuale donazione allogenica su base solidaristica il Servizio sanitario nazionale promuove la donazione volontaria che sangue cordonale
Ad uso allogenico a fini solidaristici cioè abbiamo
Mi scuso la la
L'ordinanza
Con dei gruppi parlamentari del centrosinistra Camera e Senato e
E avviata già l'iniziativa legislativa
Che dovrebbe concludersi rapidamente
Un'iniziativa legislativa quale Governo parteciperà con un proprio indirizzo
L'indirizzo è quello maturato nella discussione che c'è stata tra
Il Centro nazionale trapianti centrò
La Consulta scadenza esatta consumismo sotto centosessantasei Consulta sangue non è un'espressione però
E il e questo comitato di inesperti
E l'indirizzo
Con cui noi parteciperà parteciperemo all'iniziativa legislativa
è quello di consentire
Quello di puntare molto sulla
Sulla donazione a scopo solidaristico
Questa è la nostra scelta fondamentale per ragioni etiche Regioni come dire di efficacia e anche sulla base di quanto ampiamente dimostrato dalle cosiddette evidenze scientifiche
Tuttavia non si può non affrontare non misurarsi con una dopo una domanda che c'è
E quindi pensiamo che sia sbagliato procedere con l'orientamento puramente di proibizione
E
Punto di equilibrio che è stato trovato nella discussione è quella di consentire
Il ricorso di consentire la conservazione ad uso autologo
Limitatamente ad un'aliquota del cordone
Lasciando l'altra parte del cordone ad uso allogenico per fini solidaristici
Nella
Lavori nella discussione anche emersa un'ipotesi venti ottanta
Poi l'altro aspetto molto importante è il principio di equità
E quindi l'altro indirizzo col quale c'è l'altro all'altro aspetto del
Dell'indirizzo con cui il Ministero parteciperà la lavorazione legislativa ripeto elaborazione legislativa che non è nostra ma non faremo una legge una legge la farà il Senato
Fra la Camera noi parteciperemo alla elaborazione
Il principio di equità
Nel senso che
A fronte del pagamento delle spese di conservazione per la parte relativa all'uso autologo
Siccome però questo non deve essere un'opportunità soltanto per le abbienti
Riteniamo che debbano essere garantite fasce di esenzione per reddito però ripeto questo non sono cose della ordinanza perché l'ordinanza non può contenere sono gli indirizzi per i quali ne parteciperemo a una iniziativa legislativa
E noi daremo grande importando intendiamo dare grande importanza l'informazione ai cittadini
Su quest'opportunità di donazione
Chiarendo che le evidenze scientifiche sull'efficacia terapeutica
Deluso allogenico del cordone
Sono molto come dire anche mente acclarate
E chiarendo anche se a anche seguire chiarendo in modo altrettanto netto che ad oggi non sussistono
Pari evidenze per l'uso auto logico quindi noi ci sentiamo tutelati dalla verità alle donne italiane
E anche la decisione di una disciplina normativa che consenta la conservazione dei cordoni ad uso autologo
Non c'è sollecitata dalla spinta mediatica anzi
Mai la teniamo un po'cosa spinte mediatica
E riteniamo che sia doveroso assumere appunto una
Una iniziativa i e quindi prevederne in qualche modo la possibilità
Proprio per contrastare speculazioni commerciali basate su messaggi e su promesse ingannevole questa la preoccupazione che ci
Nuove
D'altra parte riteniamo anche che non sia
Possibile né legittimo reiterare un divieto per la conservazione e all'uso autologo delle cellule col banali
Non soltanto perché questo verrebbe meno rispetto anche al riconoscimento di
Volontario un diritto soggettivo
Ma anche perché la comunità scientifica
Ritiene che non si possono comunque escludere
Futuri sviluppi della ricerca per un loro possibile uso
Nel frattempo villa
Ministero della salute insieme
Al Centro Nazionale Trapianti inc
La centro
La Consulta del sangue ritiene che sia necessario incrementare il numero dei punti parti organizzati per raccogliere le provocazioni
Attualmente non sono meno del dieci per cento
Garantendone una disponibilità il più possibile uniforme sul territorio nazionale
E per fare questo esistono già degli strumenti da applicare che sono appunto sia la legge sul sangue sia le linee guida
Sulle modalità di rete reperimento trattamento conservazione e distribuzione di cellule e tessuti umani a scopo di trapianto linee guida del
Due mila tre due mila quattro
Questo è quanto
Signori gli atti
Certo evitiamo leggo dal complessa conferenza stampa
Articolo
La complessa conferenza stampa
Salutarla