Per una città produttiva

I denari
Presa
Che ve ne andavate tutti si razzola
E
Pongo
Molto
Fa
Sin da adesso i problemi Napoli o e non siamo solamente i soli perché c'è per esempio anche ed per il gruppo che sta studiando il centro storico l'accesso piumone costruttori si interessa però altri problemi fosse il GP ad altro
Ho
E quindi penso che sia molto interessante anche se penso però
Che quando saremo passata alla fase esecutiva nella nostra riunione cioè
Che avremmo cercato di portare al compimento al coniuge suggerimenti istruiva ai problemi che ci sono lui
Per non vi sarà attuato secondo me è un lavoro inutile perché il male di Napoli oltre a tutte le differenze della città so uno no nostra amministrazione
Perché praticamente non ho altre amministrazioni in effetti
Non amministra male
Dicendo un vertice che pensa solamente a far prego un lavoro mediante la reperto dopo per tutelare irrisori i i suoi voti
O è togliere il Consiglio
Che composta da tanti piccoli partitini che cercano di fargli un altro interessi privati si era di sinistra cenno di destra
Questa non è l'importanza
Poi c'è ancora un altro difetto che
La società civile è una cosa il popolo è completamente
Io dovrei definite che non è un popolo è un avrebbe troppo
Jalel tanto per essere molto molto sereno molto sinceri
Ho ora a questo punto io penso che tutto quello che noi faremo
Alcuni non riuscire a niente io questo problema è un problema
Che non è solamente di ad essere di sempre lo stesso regime fascista
Dovevate mandare il commissario a Napoli Apple unico che fece tra le cose fatte bene
Noi
Abbiamo dia il periodo lavorino l'unico che ha fatto poche cose affollavano ma perché a Napoli in affetti
Non si comportava dal Sindaco età quasi come un commissario perché nuovi se ne fregava dal Consiglio
Agiva per conto nostro
O è in effetti Labour vengono sarebbe gradita sono state queste
Metterci di riposo
Io non c'è un
Sette
C'è un
Ottenuta confortato da accomodato subito
Tutti
Adesso il seggio prego tendenzioso ad altra data
Un attimo considerare come ogni volta a febbraio emozioni distante dalla
Come si sente no
L'unica assalto al
Giustini mancamento che manca
Inesistenza in maniera
Ci trovereste occupazionali
Basta e non lo fa sarà scusa ma
Celebreremo fra un mese se il centesimo compleanno dell'architetto vittoriosi tragiche
Allora
Sì
C'è
Allora
Sono
Poi
Così
Devo fare qualche riflessione
Ieri
Applicabile al meglio
Lo dico io alcune cose dunque io ho seguito con molto piacere
I contributi che sono stati forniti in questa seduta di oggi
Piace io mi occupo di un aspetto di uno degli aspetti un po'marginale mia specie mi occupo di territori soprattutto proprio quello di Francoforte che partendo dal mio supporto diciamo va anche scientifico culturale
Apriva una finestra non soltanto sulle cose
Che non sono state fatte che non si possono fare ma quelle per le quali si ci mobilità
Creare le condizioni per il fare
Ho ascoltato con molta attenzione anche lungo il penultimo intervento quello successo di Nola che ho seguito per conto via c'è una scuola di specializzazione di restauro e in lei l'urbanistica dove abbiamo avuto contatti più volte anche con il centro
Da diciamo così e anche
Ma capacità espressiva della loro solo direttore ci raggiungerà molto perché riuscivamo a toccare con mano imprenditorialità vivace
Che poteva essere lo stimolo di quella creatività alla quale si è fatto riferimento e che mi sembra sia una delle più grosse carenze lamentate oggi
Per un programmare nel fare ecco anche la nuova ventata cioè il approfittare del vento ammesso che il effettivamente il vento si manifesti favorevole insomma
Però mi sto occupando anche di Nola
E non da adesso da studioso e adesso un poco perché incaricato di sopra dei pasticci dei problemi che la città si ritrova da venire
Quello che non riesco a capire e questa mancanza di colloquio tra una scelta diciamo storica tradizionale
Che vive in una situazione di abulia pregio di quella lamentata per Napoli
è un fatto nuovo che interessa il suo territorio né parte vitale perché deve costituire una città a se stante e non che non riesca a stabilire un giusto adeguato colloquio
Con questa componente che occupa anche spazialmente lo stesso territorio medi in chilometri quadrati diciamo così che occupa la città residenziale violenza
Ed è un grosso problema o ad altre nove una della città che ha vissuto più età commissariali e mi cominciato occupare di queste l'ho proprio durante la fase di uno dei commissari ma anche allora l'umore era
Tendente verso la separazione non verso la convergenza
E questo è uno dei malesseri che a matrice anche culturale purtroppo insomma per cui
La reazione al nuovo la reazione al possibile rocce non ha futuro
E a quasi la stessa forza negativa dell'attenzione al passaggio che questa città possiede e che sta mortificando con il suo presente insomma
Allora io vorrei dire questo se noi non non guardiamo con gli occhi adesso io faccio sembra chiudere gli occhi socchiusi perché siamo abituati a camminare molto spesso guardando le cose
Con un occhio distratto Enzo quanto ci mettiamo attenzione questa attenzione particolare perché guardiamo soltanto le cose che ci interessa vedere dopodiché il resto
Diventa fumoso e perde caratterizzazione per di ambientamento perde anche concretezza solidità insomma quindi non riesce ad essere un programma un progettazione
Quando poi gli ho così Spini spalanca si spalanca e diventa di meraviglia cioè
Si sorprende ma la cosa finisce lì perché c'è dentro e di una forza reattiva
Per cui abbiamo per ragioni anche logistiche diciamo così di di ordine strategico culturale operata un'analisi della realtà partendo dal particolare pensando di poter arrivare a un generale
Avendo una conoscenza specifica di uno dei particolari ma non è altrettanto una conoscenza approfondita degli altri particolari che compongono poi generale e quindi finiamo che facciamo dei piani territoriali di coordinamento
Senza aver né una professionalità adeguata né una scala di consultazione né uno sguardo mirato puntato su quella che è la realtà del nostro territorio prima fisico
Poi sociale poi con obbligo e poi culturale
Alla fine non ci lamentiamo se i nomi in sede nostra di elaborazione di progetti insomma
Per i quali siamo chiamati anche disciplinarmente a fare operiamo con uno sguardo che più passivo obiettivo
Per cui lo spazio della speranza e molto più soft più sottile più esiguo dello spazio della rassegnazione
Allora qui stiamo facendo c'è
Diciamo il veglione quindi facciamo sin dunque io o che lei ha ragione Francoforte quando dice non c'è circolarità tra i cittadini diciamo le istituzioni
Questo secondo ingrosso noto rispetto al quale poi tutti questi discorsi diciamo comunque
Che bisogna affrontare per poter io lo stavo stappato alla convegno del l'UNESCO odioso centri storici è stata per me va bene esperienza di verifica della totale incomunicabilità ci si parlano linguaggi completamente diverso una top completamente diversi quali sono le tesi
Dei rappresentanti dell'UNESCO Beccalli assume in questi termini
Dunque i piani di gestione questa pesantemente i piani ci sono i siti UNESCO sono piani di gestione fondati su cui valori culturali no
Sono gestione per valori questa è una critica che significa questo che il fondamento
Di un qualunque piano di gestione e nella cultura non più utili tra ma diffusa e diventa cultura popolare cultura civile
E questo ce lo dicevano a proposito di tante esperienze tante buone pratiche e quant'altro fintanto che questi valori che poi l'UNESCO ha riconosciuto non sono incorporati
Nella conoscenza nella mente e nel cuore della gente c'è poco da fare no perché sono diciamo non muovono energie sufficienti
Dopo tutto questo ragionamento sono in un altro elemento esce fuori una proposta ci sono centocinquanta milioni di euro che sono pronti per essere spedita ta ta ta ta ta Ra questa e la risoluzione queste il dialogo che esiste concretamente
Ecco io penso che se non si riesce a trovare un
Capacità reale di dialogo quindi usciamo quello che manca i appunto la
Si la capacità di mettere insieme quei frammenti che comunque ci sono nella nostra città mettere insieme senza mettere nessun cappello sopra senza
Pretendere di essere libere ma cercando appunto di dialogare innanzitutto perché se non si ricostruisce fiducia non c'è nessuna speranza chiudo qua
Penso
Sì devo prendere qualcosa sì sì
Sono costretto a concludere questa bella riunione mi dispiace di
Non essere altezza probabilmente per tutti gli interventi che ci sono stati che sono tutti così interessanti che mi hanno portato anche spesso molto fuori e lontano da quello che
Avevo in mente che potevo immaginare che si potesse raccontare ma
Interventi specialmente dei miei colleghi mi hanno richiamato ad un ordine
Sulle cose sulle cose che mi riguardano per cui in qualche modo farlo qualche riferimento anche a loro soprattutto
E devo essere anche fra l'altro molto breve perciò incomincio da una cosa che Mainardi riflessione mio non è un intervento quasi veramente una riflessione rapida
Due sere fa o
Sì due sere fa le televisioni le varie reti sono state PN da
Un avvenimento politico di grande importanza di grande momento sono state le elezioni in Francia
Nei due campi questa era la cosa che abbiamo
Particolarmente colpito ma lo sapevo già lo sapevamo tutti nei due campi politici
L'inno che
E che già aveva nelle piazze ed a quella della concordare l'altra al Marsigliese
Non ci avete fatto molto caso ma la cosa della divertente questa che
Il canto della Marsigliese unisce un popolo come la Francia perché ha avuto una rivoluzione sanguinaria
Potente terribile
Che rivive l'atto le cose ha fatto emergere una classe non solo politica ma amministrativa anche fenomenale
Devo dire con cattiveria che Napoli liscia o sole mio che unisce in qualche modo questa società
Non è cattiveria e constatazione tante tragicamente non abbiamo valori questo volevo dire non abbiamo
Valori che ci richiamino ad un ordine
Per il quale le cose devono essere e devono funzionare secondo un ordine
Perché è stato stabilito da una rivoluzione
è una rivoluzione politica morale e sociale
Di importanza e normale come lei è stato e come è successo con quella francese
Per cui tutto si spappolate in questa città io sonno tanti anni che
Vivo oramai sono età non ritardo il mio amico architetto ma
Insomma quasi quasi ci stiamo avvicinando a grandi passi ma
Io non ho mai visto costruire niente a Napoli
Vi sembra incredibile ma io dal
Da quando vivo a Napoli ci vivo dal quarantasette
Mi ricordo della costruzione di un paio di cose che hanno avuto un diciamo una
Sono risonanza nazionale o regionale diciamo ma non sono mai andati al di là
Per cui
Questa città non produce più niente da tantissimi anni sul piano di questa famosa creatività del popolo napoletano
Che io non ho ancora non ho capito sinceramente a che cosa avviene continuamente riferita perché
Io devo questa grande creatività perché se ci fosse
Sarebbe la creatività che le consentirebbe di cambiare il suo volto ma
La
Indispensabilità di cambiare il suo volto
E invece vedo tutta la borghesia chiudano i circoli di questa città dover frequentare di è veramente
Un un dramma umano ma d'altra parte deliberazione da domenica che qualcuno evocava prima qualcuno vuole rimanere in un'oasi dentro la città deve e-mail chiudersi in uno di questi circoli
E deve andare a farsi una doccia o andare a fare un bagnetto in una piscina che non è più grande di una
La vasca da bagno ma insomma no non c'è altra possibilità se uno non si vuole muovere la nascita in questi circoli
Vive un umanitario tragica
Che è la rappresentante nera di questa città è veramente il lato nero scuro terribile di questa città perché in quei luoghi vive una borghesia che oramai e disillusa completamente
Non ha avuto avrebbe sulle spalle una rivoluzione sanguinaria come è stata la rivoluzione francese nata da compromessi
Si sono infiltrati personaggi della natura più bizzarre più strana
Per cui poi ha finito per non interessarsi più di nessuno né di niente né di spingersi in creatività
Sono sicuro che Punzo per esempio è un'eccezione spettacolare un uomo siano penale ma come
Un uomo spettacolare fenomenale all'interno di una società
Di addormentati di sopravvissuti
Io ho sempre questa sensazione stranissima ogni volta che apro il giornale e leggo che la Giunta Bassolino la Giunta
Della Jervolino le altre giunte indifferente poi da che parte stanno programmando qualcosa viene da ridere
Perché sono già sa che queste cose di cui parlano non si faranno mai
E non vedranno mai la luce
E i problemi che si inseriranno all'interno di questo stupida per
Serie di proposte nel vuoto
Di cui mille nel Tristano perché la gente e proprio presa per il naso per il si occupa questo danni da da lauro che prima veniva evocato
A prima tutto fatto con un Acanfora margine e una mancanza di intelligenza ideologica in ogni frammento delle sue espressioni che è veramente spaventoso
Allora noi abbiamo un principe in questo momento a Napoli è un principe lasciatemelo dire Cascetta il quale si è impossessato di una
Ma il problema che era stato da sempre irrisolto ma l'affrontato poco affrontato o non ben affrontato così profondamente
E ne sta facendo un regno potentissimo che ci invidiano tutti dell'uomo di grande intelligenza napoletani si può di primissimo ordine
Allora io ho pensato quanti di questi uomini come Cascetta ci sarebbero voluti in una Giunta intelligente per trasformare radicalmente la natura culturale di questa città
La mancanza di uomini del suo livello imprenditoriale nella politica nell'amministrazione della cosa pubblica
E nella produttività di queste cose la mancanza di questi uomini che siano così impegnati inc con nella volontà di trasformare la città
E questo ci ha portato a questo squallore terribile per cui un uomo
I assolutamente indispensabile brilla di tale luce
All'interno di questa credo che non possono nemmeno pensare vagamente di poterlo abbandonare allora si moltiplicano le iniziative bizza a me come panna madre manifestazioni di ogni tipo che non servono a nessuno dovrebbe non va mai nessuno
Che non frequenta nessuno per cui
La città è completamente svuotata allora mi veniva in mente proprio non so se voi lo sapete ma io ho un'estrazione triestina Aime
O l'estrazione romana prima di tutto soprattutto salernitana in origine vapori triestina molti anni e a Trieste mi raccontavano sempre i i genitori in
I suoceri delle mie sorelle
Che nella Germania dell'est Kaiser training vigeva una regola precisa che la gestione culturale della città era affidata ad un uomo che se veniva definito Aubert Bauer atti
Il solo nome vi ricordo che già da ragazzo vi aveva talmente esaltato
Per il suo contenuto ovvero Bauer razzo Oprah tutti i costruttori del mondo non c'era nessuno che le potesse avere confronto e poi ho scoperto che c'è uno Barbavara atte a Berlino
Che c'erano Berbatov peraltro dello stesso tipo io in Francia e fra l'altro c'è oggi una uno per Bauer atta all'ombra
C'è
La decisione di avere un'intelligenza pura in una città
Demandando al potere politico a chi ne capisce delle cose
E chissà a gestire con forza con determinazione con profonda cultura fatemelo dire una parola
E viene veramente diviso il Daily Edisu usare completamente non se ne parla più nessuno ancoraggio più di nominata perché sembra infetta
Tutti ne hanno paura perché la cultura il culturale oramai da presta la sinistra i colleghi gli intellettuali rompono solamente le scatole i genitali non nessuno li vuole più tra i piedi
Insomma questa cosa scelte
Lo strato fondamentale nel quale dentro il quale con il quale si configura quell'immagine della città di cui parlava la signora di cui parlano dei miei colleghi bravissimi
Ma se non c'è aria a monte chissà a gestire la cultura ma della cultura è meglio non parlarne allora questa città può avventurarsi in due tipi di mondi scusate mie
Finisco qua
Uno è quello di rimanere quella che
Proprio quella che
Perché così come va bene
I turisti hanno paura di riunirci perché io rubano il Rolle ma sono degli idioti perdonate il perché
Chi è che ripeto in una città dove se rubano sentito soprattutto i colori mette uno un Rolex dormo fra l'altro e ci passeggiare ed all'interno del tessuto urbano vedi è tutto da ridere
E quindi la città così come io l'adoro
Con tutti i suoi rischi è una città che non c'è più nemmeno in Medio Oriente non cede al centro dell'Africa nera non c'è nessun posto più al mondo così
A luci Nante mente ignobili mente caratteristica così stampa i bizzarra non c'è più allora noi siamo il prototipo di una città di un altro mondo non di un'altra epoca state attenti
Ma oramai di un altro mondo perché non c'è più al mondo una città così come Napoli abbandonata
Così a se stessa la sua e trascrittiva mente
Creatività cioè quella di inventarsi un omicidio ogni ventiquattro ore che è veramente nemmeno la Chicago diramato tanto vediamo i trenta quella legge membri di Al Capone
Non arrivava a livelli di questo genere e noi ci siamo arrivati abbiamo anche superato
Oppure quello che di qualcuno che ho sentito stasera che era una cosa che correva un po'di tempo fa questa terribile già agghiacciante definizione per la quale il terremoto doveva durare venti minuti di più io l'ho vissuto il terremoto
E vi assicuro che in quei pochi minuti
Mi sono fatto sotto proprio quindi se
Se fosse durato qualche secondo un minuto in più sarei morto anch'io saremmo morti tutti sarebbe stata un'ecatombe di fronte alla quale Pompei Ercolano
Sarebbe stata prima di
Vaga memoria perché ci sarebbe stata Napoli che avrebbe prevaricato tutte con i suoi usi e costumi bizzarri l'avrebbero scavata fra due due mila anni
Avrebbero detto qui c'era uno strano popolo il quale non sapeva che cosa fare tutto il giorno
E aveva Pepe e pagava a vuoto centinaia di netturbini che non fanno nulla e lo dichiaro nuova televisione noi non facciamo nulla
Perché così è il tessuto
Morale e intellettuale di questa città
A questo è
Dura città può rimanere perciò quella che e ci piace perché tanto non abbiamo trovato una nicchia anche noi all'interno di questa cosa facciamo i minimi che la vita e la civiltà ci consente di fare come professionisti
Lo facciamo molti di noi al meglio qualcheduno di Noè al peggio e si sopravvive
Allora ovvero
Pregate Iddio che venga un altro terremoto no
Pregare Dio che venga
Una politica diversa radicalmente
Che ci rifacciamo liberi
Come eravamo prima degli anni Novanta grazie
E abbiamo
O tre minuti
Perché ci male io voglio solo
Ringraziare i superstiti
Certo
Edere questo è un segno di speranza
Grazie
Penso
Le
Sì grazie silenzi mi fa piacere perché
Coartare produce
Trippa per gatti
Voleva affidarmi il Piano regolatore di Roma navigato
Insomma ci sentiamo il dovere
Si
Anzi
Spero che non sia
Fatto del geometra rivederla volessero
I posti riservati pensiero deve essere
Garanzie minime
E
Adesso inizia il quindici
Normandia
Dopodiché
Sì
Riducendo
Si era pensato varie volte le nomine
Luogo
Spetterebbe
Integrale
Questi colleghi appartengono a dare
Culturali diverse
Ci sono colleghi urbanistici sono colleghi
Economisti aziendalisti
Ci sono colleghi che si occupano
Di organizzazione del territorio
Io leggo una sola frase di un
Relatore che ha mandato un
Suo contributo non potendo essere presente qui
Che il professore Merli Brandini
Il quale comincia il suo
Contributo con questa
Grazie nascita produttiva
Che è il frutto di un processo
Di industrializzazione e di innovazione tecnologica che deve essere accompagnato da uno sviluppo parallelo delle forme architettoniche della modernità
Io questa frase la ricordo anche perché
Il primo dei relatori che sarà Uberto sia ovunque voterà diciamo essere stimolato da questo tipo di dichiarazione
Di una persona che appartiene a a un'estranea un'estrazione culturale molto diverse che però ritiene imprescindibili lega ammettere queste componenti
L'architetto a Clemente
Ci riferisce oggi sulla
Come introduzione al tema e poi dopo noi che daremo la parola se siamo d'accordo in questo ordine
No al professore sì ho la
Al professor petizione
Al professor invece sì al professor tasche
Il professor Sciarelli
Al
Professor Giunta
Se poi arrivano gli altri che sono previsti
Nel nostro
Anch'io sono forti arrivato sì
No
Il professor forte
Ci arrivo altri poi le inseriremo nel gruppo direttori la parola alla architetto dirimente
Grazie e buonasera io offrirò alcuni diciamo spunti di riflessione questi spunti di riflessione Consulta nella città produttiva di Napoli partono da un
Subito diciamo da un concetto di contrasto che esiste a Napoli relativi Chezzi private e pubbliche povertà due per pubbliche povertà intendo
La povertà della città della qualità urbana della qualità della vita
Alcuni poi concetti chiave che voglio diciamo aprire come
Spunti di riflessione sono relativi allo scenario all'industria delle costruzioni che Allam principale industria
Della nostra Regione ma anche diciamo importanza notevole nel Paese
E che si collega ovviamente direttamente alla qualità urbanistica la qualità architettonica l'industrializzazione di cui parlava il professor Scotti all'inizio il tema della deindustrializzazione verso questa né indirizzata alla nostra Regione
Il tema delle strategie di sviluppo l'esistenza di una zona grigia che purtroppo esiste che con cui dobbiamo fare i conti nella nostra regione nell'attività produttiva dell'area metropolitana di Napoli
La disoccupazione il sistema intendendo con sistema quello che ha così efficacemente disegnato ed rappresentato Roberto Saviano
E poi infine il tema lanciato da padre Alex Zanotelli che quello della conversione della tribù bianca
Lo scenario Napoli alla città operosa produttiva però ha caratteristiche molto particolari che la rendono assolutamente differente da tutte le altre città europea
E in particolare quello che ritengo sia la disprezza fondamentale l'assenza di un quadro di riferimento normativo ed operativo che sia certo fisse di inderogabile
Il sistema economico produttivo di Napoli è un sistema capace di produrre ricchezza del sistema anche competitivo
Certo questa ricchezza è concentrata e soprattutto non procede non mi non produce benessere diffuso per tutti non produce qualità urbana
Il tema subito che risalta quello dell'occupazione della sotto occupazione la disoccupazione come sappiamo a Napoli e strutturale
Ed è anche funzionale al lavoro nero e dalla sotto occupazione l'illegalità e che poi introduce al tema del
Della camorra del sistema si alimenta della disoccupazione
Del disagio sociale dei fabbisogni tra cui tutti i fabbisogni urbanistici inevase
In queste indeterminatezza di norme in questa indeterminatezza normativa ed operativa
Può prosperare la prevaricazione prevaricazione che interviene anche nelle dinamiche del mercato e quindi a scapito del libero mercato
Ricchezza di poche quindi non
Qualità di vita per tutti e passiamo all'industria di costruzione perché le costruzioni sono la principale industria che ha tre nato non solo le Sviluppo Italia del dopoguerra ma anche lo sviluppo dell'economia napoletana
Negli anni Sessanta e Settanta è stata trainante sicuramente per l'economia napoletana certamente è stata anche devastante per il paesaggio urbano e della Provincia
Abbiamo poi avuto quando questa industria ricostruzione cercava essere amiche sembrava essere legata a un punto Di Stasi di rallentamento
Una sorta di droga che è stata è arrivata con il terremoto il terremoto ha portato una cascata di fondi e quindi un'alimentazione forzata
Alcune imprese sono anche attraverso il tre moto cresciute fino ad arrivare a livello nazionale quindi voleva reiscrizioni so eccetera eccetera si sono spostate
Da questa palude diciamo napoletana ad un mercato
Super diciamo più alto
C'è il tema per della industrializzazione l'industrializzazione è stata importante è stata guidata soprattutto dallo Stato è stata sovvenzionata finanziata però non sempre è stato organica anzi molto spesso è stata disorganica
E questa strizza azioni disorganica lasciato diciamo degli aspetti negativi però eccetto che era frutto di un disegno che aveva la classe dirigente di allora
E che era un disegno politico chiaro che andare in una certa direzione con una strategia di sviluppo a medio e lungo termine anche se c'erano appunto delle visi diciamo distorsioni
Cosa è successo per un certo punto c'è stato un po'Moon una nuova classe dirigente che ha sostenuto una deindustrializzazione questa deindustrializzazione a avuto come
Proposta alternativa una terziarizzazione queste del servizio azione però non di fatto non è mai decollata
Che cosa ci è rimasto
L'eredità dell'industria pesante sono le aree dismesse che abbiamo a ove steste di Napoli grosse aree disponibili nel perimetro urbano ma sono fortemente degradate contaminata
L'industria leggera invece ci lasciano impianti docenti alte quello dell'industria
Delle tecnologie avanzate ha delle prospettive molto forte molto buone ma che purtroppo sono stati traditi
E arriviamo agli anni Novanta io leggo due poche righe che sono state scritte da Massimo Lo Cicero che secondo me non è l'idea di quello che poi è stato fatto effettivamente
Siamo nel novanta
Ove si creassero le condizioni strategica per la creazione di una robusta comunità degli affari capace di stabilire rapporti paritari con il potere politico centrale
E dotata di un'autonoma forza espansiva garantita sia dalla quota crescenti di mercato esterni alla Regione sia dall'aria dei fondi pubblici qui la stessa fosse in grado di accedere
La ripresa del processo di accumulazione interno la dimensione metropolitana seppure in una logica più provinciale rispetto alla grandeur vantata né trascorsi della capitale del Mezzogiorno vedrebbe innalzarsi le proprie probabilità di successo
E in effetti questo è un programma che è stato realizzato in maniera secondo me non utile per la collettività ma di fatto si sono creati dei comitati di affari c'è stato uno sviluppo dell'area metropolitana si sono percorse determinate strade
Salto voi agli anni due mila quali sono le strategie bile convinti brevissima ancor più breve
Scritto tratto dal libro di Saviano
Oggi tornando i comitati di affari oggi piuttosto che di alleanze diplomatiche di patti stabili bisognerebbe riferisse l'anno come comitati di a fare e quindi il passaggio della camorra direttamente l'impresa non più tardi già mentre l'impresa ma intervento dell'impresa la flessibilità della camorra e la risposta alle necessità delle imprese
Di far muovere capitale di fondare chiudere Società di far circolare dannare di investire con agilità immobili senza l'eccessivo peso della scelta territoriale della mediazione politica
Cui
Ancora mattina Saviano le fabbriche formalmente non esistono
E non esistono nemmeno i lavoratori se lo stesso lavoro di alta qualità fosse inquadrato i prezzi di riterrebbero e non ci sarebbe più mercato del lavoro volerebbe via dall'Italia come è successo per esempio nel nord est danni non succede perché questa zona grigia riesce a tenere
I costi del lavoro più bassi e quindi alla fine essere competitive
E ancora la parte voi è più diciamo preoccupante che quella della zona casertana della versano
Imprenditori così si definiscono i camorristi del casertano null'altro che imprenditori
L'hanno formato l'aziendalismo i violenti manager chiglia debba edile proprietari terrieri e stiamo parlando della zona dove poi è nato un intero quartiere totalmente abusivo nell'assenza totale
Di autorizzazione
Altro aspetto e quello occupazionale
E questo inutile nasconderlo cioè a Napoli c'è una sacca di persone che purtroppo non sono produttive
Nel pubblico in particolare il Comune di Napoli che conta venticinque mila dipendenti esiste tutta una parte di persone che non sono produttive e questo va tenuto presente non so se qualcuno di voi ha avuto occasione di vedere ieri
Report e esiste un duplicato
Della struttura di puntata alla questo è un tema del futuro seminario raccolta dei rifiuti
Non riuscendo a rendere efficiente la macchina della raccolta dei rifiuti è stata creata una nuova macchina semiprivata partecipazione pubblica
Però sono rimasti tutti quanti dipendenti di questa parte pubblica che
Non fanno non lavorano percepiscono stipendi non svolgono niente
Questa è una parte possibile occupazione l'alternativa occupazionale però
E proposta dalla sistema perché il sistema così come lo definisce
Saviano conta duecento clan che possiamo con una
Provocazione paragonare alle unità locali quindi parlare di duecento unità locali
Sei mila e cinquecento diciamo capiclan è che possiamo definire funzionare quadri e duecento mila dipendenti che sono poi le varie forme anche qui provocatoriamente di lavoro flessibile corrieri della droga
Spacciatori al dettaglio sentinelle eccetera eccetera e tutti in maniera
Gas grigia collegabili al
Al
Alla ma la vita
Che è proposta ci sta di sviluppo a questo punto e con questo scenario turismo e defiscalizzazione cioè le due proposte forti che sono state sostenute dalle istituzioni locali sono quella del turismo
Maggio dei monumenti eccetera e defiscalizzazione quindi di zona porto franco eccetera e qui non lo leggo perché se non si dilunga erede trappola
La relazione però cito e poi sarà oggetto sicuramente l'ultimo incontro
Giuseppe Montesano e Giuseppe Montesano parla di questa con una visione grottesca di questa Napoli il futuro in cui una famiglia diciamo così di imprenditori scene di
Di di di di di di di di di malavitosi che però non raggiunto il potere economico vuole trasformare Napoli Bagnoli e creando anche questo porto franco parla proprio nel libro di questo porto franco
A
A a Bagnoli
Vi leggo solo una frase e dice parla appunto del del porto franco e dice che io canto dicevo se medesimo gente ne facciamo una grande rivoluzione se l'Europa ci dà i soldi va bene se no facciamo la Svizzera napoletana
è una visione grottesca però rappresenta quella che effettivamente una certa parte
L'ultimo punto sull'industrializzazione che è stato sottolineato proprio da Alex Zanotelli da padre Alex Zanotelli che Napoli ha il più alto tasso di mortalità e di malattie tumorali determinate dalla
Presenza di rifiuti tossici
E quindi abbiamo nella nelle nel nelle terreni agricoli e queste soprattutto nel casertano e nel nolano
Però non abbiamo l'industria cioè non abbiamo avuto i mali dell'industrializzazione quando l'industria si sta iniziando a sviluppare ce l'hanno levata sostanzialmente perché c'è stato questo processo di deindustrializzazione e ci sono rimasti solamente i mali
La citazione conclusiva che volevo fare relativa padre Alex Zanotelli perché ha ritenuto di spostare la sua azione dimissionario dall'Africa a Napoli
Parlando di conversione della tribù bianca e lo in maniera molto chiare sincera dice due problemi principali di Napoli io ritengo che si vede il problema principale da affrontare per produrre sviluppo e convertire la tribù bianca attraverso che cosa
Attraverso educazione alla legalità dei giovani in tutte le espressioni come è stato dall'inizio diciamo questo tema sollecitato
Però anche attraverso il rinnovamento etico delle istituzioni perché Zanotelli individua proprio questi due grossi responsabili e penso che ognuno poi si debba assumere le sue responsabilità
Camorra e istituzioni
Grazie
Io sono molto grato agli organizzatori
Di questi incontri e Lunelli che mi hanno chiesto invitato a partecipare un unico quindi con il semplice né perché poi
Bene o male
Questione di poche occasioni di discussioni che abbiamo non società
E dovremmo anche chiederci perché io un perché cielo
Lo riprenderò la fine perché fra le tante cose che la politica guastato
Io oggi quindici anni in questa città c'è certamente la classe la categoria la tribù degli intellettuali
I quali si sono decisamente messi dalla parte di chi contava e hanno impedito singolarmente individualmente ma soprattutto come istituzioni culturali hanno strozzato ogni criticità nella nostra città
Quindi nessuna meraviglia che si faccia tanta fatica a a parlare di queste cose e tanta meraviglia sentisse onorati a parte l'importanza di chi mi invita a sentirsi onorati di essere chiamati a dire qualcosa su questa città
La cosa Picierno affermo fa abbastanza notizia
E ritengo anche corretto partecipare a questo dibattito questa discussione
Con ingorghi Boruc altamente molestie marginale ma
Che rivendica anche un po'la centralità scusatemi io non vorrei che da qualche tempo come è stato detto a parlare i Napoli
Siano appare Zanotelli con tutto il rispetto lo scrittore Saviano con tutto rispetto e magari pure Cannavaro perché ha vinto i mondiali di calcio
Cerchiamo anche di far riportare la discussione alle competenze
Per quanto periferiche possono essere e per quanto limitati come mi
Possono essere i protagonisti
E qui io parlerò di quello il tema di oggi partendo dal la le mie competenze architetto e cercarli di ricostruire un po'qual è il percorso qual è il rapporto di eccezionali questi anni
Fra la città in quanto tale il sistema produttivo la produttività in generale
Anche perché già affermare che la città che vedere con i valori positivo alla produttività è un fatto nuovo tutto sommato perché
La nostra epoca e molto se è stato molto segnata anche da una un valore negativo dato alla città cioè la
La all'ideologia di Beslan nella diciamo nell'Arancia meccanica è un'ideologia che non ci siamo portati appresso dando della città un valore sostanzialmente negativo
Che con la produttività aveva poco a che vedere oggi questa
Situazione e certamente cambiato usciamo da una cultura anti urbana che ci consente di sviluppare qualche considerazione credo sul rapporto fra la produttività
E cita vorrei indicare schematicamente me ne scuso tra i falsi
Riportarlo anche qualcosa sul Napoli
Io credo che c'è stato una prima fase degli ultimi cent'anni in cui la città
Si è resa produttiva semplicemente perché c'è l'IVA delle aree per la produzione
Dal Novecento e quattro dal da quella da quella prima fase il compito che la cifra che è stato richiesto la città perché fosse produttiva perché partecipasse un processo produttivo era quello semplicemente di cedere le aree
Alla all'industria e di riorganizzare Paul funzionalmente se stessa all'interno non più bussano schema dei quartieri ed i parchi urbani ma l'insano schema della zonizzazione per funzioni
Questo questo sistema è stato seguito a un vino seconda fase questi diciamo dopo il dopoguerra lo psicologo guerra quando in realtà la città è stata chiamata avvolge un altro ruolo
E sarà chiamato a svolgere un ruolo sostanzialmente di infrastruttura lo sviluppo cioè non più palcoscenico dell'Olimpo luogo dello sci blu poli altri ma come infrastrutture essa stessa e la politica
Indicata dal piano nel settantadue a Napoli e soprattutto la politiche le varianti le sciagurate varianti dei Comuni negli ultimi anni
La terza fase che il virus dubbio a mio parere non è mai cominciata è quella di una città che riesce essi produttive essa stessa in quanto città
La città e valore positivo non ha bisogno di esse palcoscenico debba DS infrastruttura lo sviluppo d'altri esattezza sviluppo produttività che valore
Questa è la fase nuova e la frase che insegna diciamo anche un ruolo diverso l'architettura come accennava chiuso il declino al
Nella introduzione perché quella che ci consente diciamo di
Di guardare
Alla città come un bene comune grandezze produttiva
Chi l'ha scoperto questo
Io credo che ne abbiamo tre passaggi anche all'interno di questo di questa terza condizione
Chi scopre la città come bene come bene produttivo e la politica
E la grande esperienza francese Mitterrand
Quando Mitrano scopre che la l'architettura la città l'intervento sulla citava modificazione la città il Progetto la città può essere manifestazioni testimonianza di un potere
Di un potere illuminato
è un vecchio schema naturalmente da uno schema che diventa improvvisamente nuovo su questa città morta morta che non serve annienta improvvisamente diventa il palcoscenico di un di un Sire di un monarca di un presidente la Repubblica che comincia a commissionare architetture vale farsa compagnia bella comincia a Milano accusare la città come strumento di rappresentazione del potere
Subito dopo lo capisce l'industria
La granello se pensate alla politica immobiliare la Mercedes voleva Toyota
Chiuso ormai usura ormai l'architettura la loro architettura
Per rappresentare se stessi rappresentare i propri prodotti il proprio potere la propria presenza sui mercati
E infine oggi scopriamo che la città e anche bene economico dicevo esso sulla città bella scusate se uso questo termine
è una città che riprende è una città che paga di una città che conviene in una città che fa guadagnare
La presenza di Francoforte mi ricorda
Chittolini Carlo
Su su i valori immobiliari che oggi sono continuativa alla dalla figlia Fabiana
E oggi ne scopriamo da queste analisi tirava bellezza di un intervento architettonico corrisponde un innalzamento dei valori immobiliari al suo interno
Cioè la bellezza e denaro la bellezza e ricchezza anche se questo è un concetto che ci riguarda molto lontano però
Questo concetto va allegato ad altre questioni c'è un allegato al fatto che
Bisogna rivalutare gli eventi
Le città diventano belle attraverso gli eventi sugli eventi
Valencia che è una cittadina di provincia feriti come me guarda per alcune ore in questi giorni legate all'America scatta scopre che cosa è diventata Valenti al cinquantacinque alberghi in due anni
Barcellona denunciato da parte delle proprie strutture portuali per diventare bella
Ma diventa bella forse anche la Milano e la Fiera della Fiera
Pur diventare bella Roma per l'intervento sui mercati generali ecco c'è ormai una politica
Delle città c'è un percorso
Che l'architettura che fa bene alla città fra economia ma bisogna un attimo intenderci sul concetto di moderno questo
Strisce questa questione perché mi rendo conto che del tutto lontano e gli interessi di questo incontro
Io temo al moderno
Io temo che la l'adeguamento lampi il miglioramento e non si cita la polverizzazione censito lo si sta passa preposto possa passare
Un'architettura stilisticamente scorretta
Internazionale del gusto fatto di tecnologie di avanguardia artistica che perde la capacità di costruire una città l'architettura serve a costruire la città deve essere bella ed è ancora più bella si costruisce la città non la distrugge
Come la distrugge come il suo gola città grandi progetti Morelli che sono soltanto rappresentativi
Gli stessi con gli architetti riproducono ma non della il segno di un segno positivo per la città che si dà trova quindi questo e un punto delicato
Bisogna assicurarsi che la bellezza
Che può essere valore che può essere bene economico non diventi strumento di
Stravolgimento e quindi a questo punto valore negativo io Olivier si posso ancora due minuti sul Napoli
Io esprimo tutta la mia preoccupazione tutto il mio pessimismo su questa città
Io trovo che quelli che vengono fuori a parlare di Napoli mostrano o l'interesse turistico una
Un senso quasi masochistico perché su questa città ormai non c'è molto da dire
E vorrei fare gli esempi che non ho capito vorrei capire come si fa a giudicare positivamente alcune questioni
Oltre quattro
Ecco la questione allo stadio
Per fortuna gli europei non si fanno i ritardi
Ma vi pare mai possibile che noi riusciamo a venire e qui c'è stato anche lo zampino di qualcuno
Di noi che riusciamo a vedere dal demanio militare
Più di cento ettari
Da ritirare la città di Napoli in cambio di poche cose degli ufficiali
Ci dobbiamo inventarci mettiamo per utilizzare queste aree di non un gap l'occasione di un grande progetto di segno di insieme mortale Scampia e Secondigliano Piscinola Maiello ci inventiamo uno Stato
C'è una cosa non serve
Che non sarebbe servito a degli europei che non serve ancora oggi
C'è chi c'era il problema che non so civici proprio al collo con della legge ma perché non si pensa a questo perché non si esce a pensare in grande
Perché non si esce a pensare che esiste una disciplina EDISU mestiere egli sulla capacità tutta italiana o prevalentemente italiane riprende centotrenta ettari e dire con questi ettari Tivoli fico progettano anche tutta la zona nord no
Abbiamo bisogno stadio
E quando lo sai viene meno non sappiamo più che fare di questi centotrenta e per i militari
Secondo
La zona franca
In questo grande litigio sulla zona franca
Voi lo sapete quanti sono i soldi per la somma fa anche in tutta l'Italia sul cinquanta milioni di euro
Cioè solo cento miliardi di lire per cento miliardi qui si sta facendo la fila per cercare di chiarire quanto in sole cinque giorni prendo guardo non si sa che cosa sia
Però si fa una risoluzione allucinante e siccome la si applica al centro storico
Io mi chiedo ma è proprio questo
è proprio la zona franca la questione a trattare
Parlando del centro storico di Napoli
O forse lo erano parlare il ruolo che può avere il risanamento di questo importante zona urbana Pegli per il futuro della città
O dovremmo forse pensare che è venuto il momento di smetterla di considerare l'alibi neppure le facciate che fa finire con intervento di restauro del centro storico
Questi sono le occasioni che la città per la città perde l'atto cadeva il porto il porto va bene
Qua mi auguro che saliamo grosso limite decisi abbia però pensiero che dica Bugie va importo va bene ma lo se va bene il porto perché continuare a a a seguire lo sviluppo come so cosa ne facciamo alla città
Come non così Circeo improbabili competenti livello comprovanti le competenze con lo singoli superano necessario non so se lo sapete che si sta facendo la parallela a via Anelli ritardi a Marina Saraceno tale e quale avviare Bingöl POR
Quando mollo scoprirà
Faremo ridere un po'più che non facciamo lire adesso con i rifiuti ogni sera in televisione
Allora perché
Perché queste cose non vengono affrontate
Nella
Maniera riduzioni
Ecco io mi mi mi auguro che questo dibattito tranche capacità produttiva
Che voi portate avanti esca da ogni forma di
Economici
Esimi fin lì diciamo anche gli ultrà dai nuovi come diceva Enzo Scotti anche i terreni alla qualità quelle leva bellezza il sereni dello storicismo solo così io credo che Napoli può riscoprire
Viene reali risorse ma c'è l'ultima risorse poi chiudo
Che Napoli riscoprire
Il valore e la sua cultura di solito agli attuali sue istituzioni culturali ma
A cui dobbiamo ridare una capacità critica che oggi appare completamente persa grazie
Io non so se avete colto che Oberto ha tentato di
E chissà assieme per la prossima riunione in cui noi ne tratteremo il tema della bellezza che no anticipato compromettendo sì perché poi
Quei segni a cui lui ha fatto riferimento io ritengo che il Comune si svilupperà
Nel prossime incontri in cui questi temi che sono tutti interrelati
Certamente non
Consentono una segmentazione europea compartimentazione diciamo è ovvio che l'intervento di Uberto
Dimostra come la produttività è strettamente legata concetto di città pulita al concetto di città sicura al concetto di città bella
Al concetto di città educando ditemi che noi abbiamo cercato di
Sviluppare per
Per consentire poi le ultime sedute di questi lunedì per Napoli di
Trasformare la nostra analisi nei nostri diagnosi in una serie
Di proposte che possono essere il frutto del contributo di profitto
Credo che possiamo dire grazie a Roberto invitarlo in maniera affettuosa e amicale come sempre a non fissarsi nelle sedute successive
La parola ora al professor petizione
Questo è
Che anni fa andò
Prodi non era ancora Presidente del Consiglio
Ci fu uno dibattito al quale io partecipai ritornai al professor Prodi il l'episodio della valigia dei
Cioè l'entusiasmo che si sia uscito in alcune aree della
Italia meridionale
In particolare della
Della Puglia per la decisione del Governo inglese di dirottare su Brindisi tutto il traffico di poste di pacchi destinato all'intero indiano
Ci furono delle grandi illusioni il tempo passo e la cosa poi si ridusse appunto al trasferimento di pacchi è posta attraverso
Il porto di Brindisi
E bisogna evitare io mi permettevo di dire che succedesse l'ossesso
Per alcune grandi iniziative delle quali allora erano particolarmente entusiasti come Gioia Tauro e Taranto
Cioè il il puro Franci
Rende molto poco
Se adesso non si accompagna invece un'attività di trasformazione che per adesso non si vede
E perciò non è nel parlare del del porto di Napoli
Bisogna tener conto di alcune tendenze che si vanno manifestando recentemente cioè intanto una diminuzione dell'importanza
Della rotta del Mediterraneo per porti del Mediterraneo
Cioè mentre negli anni passati c'era stata una tendenza all'aumento del peso dei porti del Mediterraneo la rotta mediterranea pure esistente
Oggi porta la maggior parte del traffico ai porti del nord Europa
E questo CIPE consente di
Riagganciarci un po'al discorso che
Noi intendiamo fare
Cioè
Perché
La
La dinamica del dei movimenti portammo una diminuzione del peso dei porti del Mediterraneo certo
Per quello che riguarda Napoli bisogna dire che delle grandi categorie perciò l'ordine quanto quattro grandi categorie Napoli due non le vede proprio cioè il traffico del delle rinfuse liquide petrolio e quello delle rinfuse solide cioè minerale di ferro che a lungo
Per il Napoli non
Non è presente mentre invece è presente nelle altre e cioè il traffico di merci varie
In particolare il traffico di merci quante ne Rizzato e il traffico di gadget
E quindi su questo bisogna in Trentino
Fermarsi il definitiva la
Situazione di Napoli per quello che riguarda le merci diciamo
In particolare le merci contenere il Santa
Appartenga alcune sciocchezze esagerazioni che recentemente alcuni autori hanno detto sul porto di Napoli
Bisogna però osservare che quello che manca e la Campa cita di trasformare un
Flusso di transito in un flusso anche di produzione di valore aggiunto
Egli quando si precarie il valore aggiunto quando sia
La cosiddetta
Decide il condizionamento dei container c'è l'apertura dei containers la riclassificazione delle merci in rapporto alle destinazioni di imballaggio sono tutte attività che assorbono manodopera per ora tutto questo a Napoli non c'è
Il in definitiva
Abbiamo l'unico episodio
Valido imprenditoriali in questo campo è quello del signor Punzo con il CIS di Nola che affiancato un terminale ferroviario che cerca di svolgere questo questo ruolo
Ora questo per quello che riguarda il
Il traffico di merci traffico di merci intanto si dovrebbe dire che
In controtendenza con
Gli diciamo il declino generale di Napoli
Non si può dire che per quello che riguarda
Il il porto questo declino ci sia stato
In definitiva il traffico di merci contenere Ytzhak teche della
La principale voce delle del traffico
Che quasi sempre traffico di navi FIT cioè che provengono dai porti fa cioè gare Taranto e da Gioia Tauro e da Cagliari
IVA tranne qualche nave più importante che esercita diciamo il
In servizio dirigibile di diretto
Sono male il più piccolo e cioè del PIL dei grandi navi porta sconti presa Napoli non non ha
Arrivano perché non non gli conviene arrivarci arrivano a Gioia Tauro a Gioia Tauro scaricano e continuo di contiene vengono caricati su delle navi più piccole navi Filter vengono portati poi nei porti tra cui anche a Napoli
Qua sarebbe l'occasione per non è che non è quale c'è una specie di patriottismo cioè di dire a bisogna fare arrivare le grandi navi porta contiene il da otto mila ero a Napoli
Non vuol dire assolutamente niente perché
Le navi da otto mila Teo arrivano a Gioia Tauro e per ora purtroppo lo sviluppo della Calabria dipendente dal porto di Gioia Tauro non c'è stato
Quindi anche per Napoli serve Rosis importante invece di attivare
Una serie di iniziative che possano
Fare sviluppare delle attività produttive connesse all'attività portuale e
In questo campo diciamo
Il
L'attività di Nola Linden terminal di Nola a una
Una grande importanza
Ora
Da che cosa dipende la importanza di un porto e dipende da quello che un tempo i geografi tedeschi chiamavano chi interland cioè l'area di influenza del Po
Il
Noi ci troviamo in una situazione per certi versi
Fortunata perché se voi vedete tutto il dibattito che c'è su Genova cioè
La illusione che Genova possa essere avare le merci nel centro Europa
In concorrenza con i porti del nord Europa naturalmente lascia il tempo che trova perché fino a che non avremo un sistema stradale e ferroviario e per uno non lo abbiamo
La idea che
Possa estendersi l'influenza di Genova e fuori della realtà
Porgo potrei essere tra venti anni nella migliore delle ipotesi
Invece per il Mezzogiorno no perché quel poco di area di influenza dei porti ce la teniamo perché non viene nessuno a contendere la presenza del porto di Napoli nella sua area di influenza naturalmente tutto dipende anche
Dall'efficienza delle operazioni che vengono compiute nel porto di Napoli e dall'efficienza del sistema dei trasporti e quando naturalmente
Sì finisce col discutere di
Una serie di problemi che
Riguardano l'assetto del territorio
L'altro importante e l'altra importante voce del traffico sono i
I viaggiatori bisogna dire che in Italia a Napoli il secondo apporto
Per quello che riguarda i viaggiatori Civitavecchia numero uno Napoli numero due
Civitavecchia
Non era niente è stata sviluppata in rapporto a al fatto che il vicino Roma
E anche in rapporto al fatto che c'era un
Presidente dell'Autorità portuale Moscarini
Che poi è stato cacciato con un calcio nel sedere recentemente commissari il porto del commissariamento e comunque Civitavecchia è balzata al al primo posto in Italia per quello che riguarda
Il traffico di viaggiatori
Togliendo quello che spettava a Napoli
Perché è vero che loro sono relativamente più vicini a Roma però con le autostrade e la possibilità di spostamenti rapidi Napoli avrebbero potuto assolvere una funzione molto molto maggiore
Le cose ancora all'anno stanno relativamente bene però diciamo esistono una serie di
Di vincoli per quello che riguarda l'attività l'attività nel settore dei
Dei viaggiatori
Intanto cominciamo a dire che
Lo spostamento delle grandi navi da crociera e perché il grosso del traffico è quello delle navi da crociera lasciamo stare il
Il traffico delle
Delle comunicazioni con le isole minori nella nel Golfo di Napoli
Ed è le navi da crociera vengono in rapporto all'attrattività di un porto
Ci sarebbe da pensare che
Napoli sicuramente molto più attrattiva di Civitavecchia perché accanto al fatto di non essere lontana da Roma ecco cioè il fatto di invece
Fornire una serie
Di ricchezze culturali archeologiche che altrove non ci sono e allora perché
Perché questa attrattività dipende in una serie di circostanze che condizionano lo sviluppo del movimento portuale che non dipende solo apporto importo può migliorare le operazioni terminali
Però rimane il fatto
Che i problemi
Di sicurezza
La polizia del territorio sono tutti elementi che condizionano lo sviluppo del traffico delle delle Croci
E qua dei ricadiamo appunto nel
Nelle considerazioni che sono state fatte all'inizio di queste riunioni che verranno probabilmente fatte successivamente cioè aumentare l'attrattività
Del porto di Napoli non dovrebbe essere difficile Perrone ci troviamo criminalità e sporcizia le quali sono delle remore formidabili per quello che riguarda l'aumento del tattica al
A Civitavecchia la sporcizia non c'è
E non c'è nemmeno a crimini via non c'è nemmeno le ricchezze naturali e archeologiche che ci sono a Napoli però evidentemente la cosa avviene controbilanciata
Ora
Il problema è di partire con un disegno generale eccetto è necessario io ricordo linea in anni lontani
Il
Professore Saracino l'incarico di studiare il problema delle infrastrutture nell'area napoletana il professore Siola fu tra quelli che lavorare un po'a questo questo progetto
Oramai nella notte dei tempi
Però quello che c'era c'era un entusiasmo nel mandare avanti delle prime delle grandi proposte la tangenziale di Napoli
Che era considerata una cosa addirittura assurda la linea tramviaria rapide tutte queste cose erano state ideate allora inizio degli anni Sessanta
E
Quello che oggi manca secondo me e proprio una
Fantasia progettuale in tutti i campi compreso quello delle
Delle delle attività marittime essenza di questo non si fa niente si gestisce l'ordinario e non si riesce a prevedere l'avvenire grazie
Me ne vanto
Ringrazio escluso per
Ritardo Macchi vive nelle redazioni e di redazione sa che
I giornalisti sono in libertà vigilata nel senso che può succedere qualsiasi cosa all'ultimo momento e si è costretti
A modificare i propri programmi
Di poco perché poi alla fine ci siamo visti quello che diceva il professor petizione
Che io saluto
Ringrazio per l'opera che danni
Ha svolto
Nel Mezzogiorno e per il Mezzogiorno che che gliel'hanno consentito di fare è perfettamente vero
Cioè nel senso che manca un'idea progettuale manca un'idea di Napoli manca un disegno manca una fantasia
Mancano persone che siano in grado di realizzarla questa fantasia e siano in grado poi di
Renderla concreta
Vedete io propongo
In previsione di quest'incontro con concordato un po'le cose che
Si scrivevano di Napoli in questi giorni
Ma
Di Napoli si sta scrivendo soltanto che il centro del più bieco malaffare
Sull'Espresso di questa settimana scopriamo come il porto di Napoli si all'ingresso di tutte le contraffazioni cinesi non soltanto in Italia ma in Europa
Dopo aver scoperto che Napoli però è anche la capitale della distribuzione raffinazione della cocaina
Dopo aver scoperto che Napoli è il centro dismessa mento del immondizia costruita in un certo modo perché renda chi la riceve nonna chi la
La Rella produca come noi campani modestamente
E questo non è possibile dice questo
è una città
Credo
Questo
Evidentemente questo
Anche una risposta
A chi si domanda scusate ma se Napoli non produce se Napoli una produzione una economia legale come vive la città perché non si ribella
Perché la gente non scende in piazza non muore di fame nostra Mazza al solo visto che l'economia legale eccome combinata ma sì e no
Perché c'è l'affare rifiuti c'è l'affare cocaina ce la farei nel porto la contraffazione quindi Napoli tardivo di quello e con quello però è e importanti che dicono di quello perché quello consente di consumare
Ce la vuole dare ancora una volta
Sono un popolo dico napoletani per dire i campani per definire tale sono poco di consumatori quindi tutto sommato l'importante che un po'di reddito ce l'abbiano
Sempre meno trasferimento statale che sappiamo della sua un po'diverso portare che abbiano un po'di reddito perché comunque quei trenta milioni di di di abitanti di questo strano Paese che l'Italia devono comunque consumare perché altrimenti non c'erano anche a quello che finché consumano servono qualcosa
Allora dico
Non è possibile noi
Facciamo abbiamo fatto la la la fine della della cosiddetta Rana bollite no
L'esperimento daranno abolito e che si lascia cuocere insieme all'acqua ma mano che l'accoglimento di temperatura
La rana non si accorge del perché non hai sensore si lascia bollire insieme con l'acqua se invece si butta varata nella componente schizza via perché avverte il calore
Noi ci stiamo lasciando bollire insieme alla nostra qua perché come consideriamo normale quello che è assolutamente impensabile
Consideriamo possibile quello che altrove non sarebbe nemmeno lontanamente tollerato
Oscilliamo tra la rassegnazione la rabbia la voglia di andarcene e la capacità poi di adeguarci a quello per perché alla fine
Siccome la nostra principale caratteristiche quelle cominciamo a sopravvivere no voci napoletano si fa si cavano more e noi cioè adeguano alla realtà riusciamo ad essere
Compatibili con quell'inferno che ci circonda che però non ci meritiamo che però non è la nostra tradizione
In quella sala di un sacco di persone molte persone che invece appartengono a un altro tipo di Napoli
Berto signore è stato ricordato prima Sergio Sciarelli Alfredo Gaetani appartiene a quel
Gruppo CCISS Interporto di cui parlava prima stando posizione Enzo Scotti professor Biglino molti altri
Dico possibile mai che questa voce non riesca farsi sentire possibile mai che siamo condannati a riunirci
Oggi che ci va bene possiamo riunirci e dirci queste cose non è possibile
Non è possibile non è pensabile come si viene fuori da questo stato di cose non non lo so non lo so perché
Il nostro pensiero tutti i giorni
Adesso abbiamo Valenzia di fronte a nuove no con quattrocento milioni hanno rifatto la città sono facendo la Coppa America e noi
Ci siamo giocati ci giocheremo centodieci milioni soltanto per capire se questa colmata deve venire a Bagnoli deve andare al porto di Napoli demandare a Piombino
Ma sta comandi rimanere quale vede nessuno sa dire se è vero si è fatto senza importanza è giusto non si capisce io so soltanto che con quattrocento milioni loro hanno risolto il problema diede di di valenze risolto il problema della Coppa America
Si sta gareggiando e hanno trasformato quella città nei tempi dovuti nei modi dovuti
Noi stiamo ancora discutendo della colmata che cosa farne se metterlo da una parte se mettano dall'altro di traverso se in qui non inquina dico
è un Paese che visto da fuori è veramente un paese questo
Di Pulcinella nel senso di
Deteriore perché voci nella maschera tragica interessante
Annapolis isolarsi dove sia io non lo so ma si allora facciamo di questa partitocrazia anche un un valore insegniamo come si trasformano i partiti
Si tratta ma io lo so per cui dobbiamo trovare una via di uscita questo questa città questa Regione non ha più un motore economico
Un motore produttivo sì siamo Bencistà Interporto è vero ma mica fa piacere agli amici che ci sta l'Interporto di galleggiare sull'immondizia regali sulla monnezza non è un mestiere che si vuole no
Si sono riunite hanno avuto coraggio stanno continuando a costruire
Nel resto delle Regioni mica possiamo andare tutti quanti a lavorare
L'altro i ci
Perché
C'è qualcosa che non funziona
Ma non c'è dubbio ma non c'è Duma solo ma si possono moltiplicare i casi possiamo raccontarne tanti di casi di questo tipo da Napoli est al centro storico siamo incapaci di fare come se fossimo geneticamente fossimo arrivati alla fine
Di una di di una di una storia alla fine di un di una divisi di un'epoca per cui non siamo più capaci di provvedere nostri interessi
Questo non ci dite che non ci siano persone capaci persone volitive persone che si impegna ma è il sistema e siamo
E proporli la collettività che non riesce più ad esprimere una risposta
Allora vale per il porto certe leggi crocieristi vengono a Napoli Napoli un porto importati detrazione di però
Napoli è un record negativo
Scendono il minor numero di crocieristi che nel resto del mondo cioè mi arrivò un un milione ma ne scendono pochissimi
E quelli che scendono sono con impacchettati e condotti dove devono essere condotti quasi quindi stato militare centro li fanno sommare per la città quei pochi che sia rischiano tornano sembro cupo che solo da raccontare poco piacevole
E vanno sui giornali cose che peggiora ancora la situazione
E neanche questo è possibile
Poi non si capisce come
Possibile che a Napoli quelle poche cose che si fanno sono quasi sempre fatte male tant'è vero che la magistratura può interviene
No è un altro dei delle nostre caratteristiche non riusciamo a fare le cose secondo le regole almeno così sembrerebbe allora o le regole sono troppo complicate c'è qualche problema di regole
Perché non è possibile che non sappiamo mai usare le regole anche quelle che vorrebbero poterlo fare
Ma non si capisce allora io normalmente non lo capisco tutto spero perché alcune regole amministrative dalla sua un po'più complicate saldo
No queste una conversazione sì
Io non ho verità da dire non ho un punto di
Di arrivo
Di arrivo diciamo definito
So soltanto che queste cose dobbiamo cominciare a metabolizzare dobbiamo capire cos'è che non funziona il nome perché
Questo è un sistema che non funzioni non funzioniamo
è un motivo
E il primo passo che l'opera per la prima cosa che deve funzionare l'economia di questa Regione
E l'economia abbiamo cervelli si tantissimi cervelli pare diecimila ricercatori le università sono buoni si pare che siano tra le migliori università
Come capacità di insegnamento ma il sistema non funziona non si può insegnare in quelle aule con quelle strutture in queste condizioni
Non si può non si può gli ospedali si è vero abbiamo degli ottimi luminarie degli scienziati tutti quanti campi della medicina ma non si può lavorare in questo ospedale
Non ci si può andare a ricoverare in questi ospedali è impossibile si spende tanto non si riesce a capire perché
Solo da noi così difficile ci sono gli scambi sono dappertutto sono d'accordo ma danno c'è la concentrazione degli scandali perché non funziona nella sanità confuso i rifiuti non funziona l'economia non funzionino non funziona niente non è possibile che contemporaneamente non funzioni nulla
E poi ci sono le eccezioni che tutti quanti noi ammiriamo c'è ma vedi quello quella fase sì ma le eccezioni sono importantissime ma non fanno sistema
Sono come dice la parola eccezioni non possiamo sempre vivere di eccezioni
Al nostro problema di trovare la
Possibilità di rendere
è un'altra norma ricavi esaustiva ormai anche questa è la normalità ma qual è la normalità non siamo un popolo anche strano eccezionali siamo un popolo diverso vadano qual è la nostra normalità
Qual è la nostra normalità cerchiamo di capire qual è la nostra normalità e di restituire un poco di fiducia a questi sei milioni di persone in Campania nel Mezzogiorno è molto più ampio che effettivamente stanno vivendo una stagione tra le più difficili
Della loro storia considerando che abbiamo in tempo di pace perché mi scusi ma quando c'era la guerra qua c'è la guerra c'è una guerra ma non ci sono anche la guerra
Quindi ci siamo resi noi stessi abbiamo creato le condizioni della nostra schiavitù perché vivere in questo modo ecco
Vivere un po'in condizioni no alla schiavitù non è una condizione libera la nostra diceva peggior Luttwak
Voi siete sudditi non ancora cittadini forzi dove scattare da queste condizioni sudditi diventare cittadini
Non lo so interroghiamo però effettivamente incontri come questo sono importanti perché ci aiutano a riflettere su queste verità e non riusciamo a capire però il modo con il quale poter
Mettere la macchina su cui il sentiero che vorremmo
Grazie
Io stavo riflettendo al nostro compito dall'impegno che noi abbiamo preso di raccogliere questi contributi e cercare di tradurre
L'analisi in una serie di proposte il Sita giustificare il perché
Della preparazione di questi lunedì per Napoli
Di questa richiesta di coinvolgimento di personaggi che sono espressivi di questo di quella
Area
Culturale e poter far sì che il contributo che ne viene fuori sia un contributo operativo corretto
Giusto tempestivo
Io però mi pare che cominciano a emergere una serie di indicazioni che io l'anchor rapidamente
Per così non per carità per dare il tema più investe in materia stimolarlo nel suo intervento pietra qualche secondo io e gli chiederò di fare
E ci sono diciamo termini che io segnato
Dal contributo di Alfonso Ruffolo dagli altri
Comunicazione manca la comunicazione come fare a far sì che
Il fatto
Che i giornalisti dicono esiste nella misura in cui viene comunicato se non c'è comunicazione in fatto non esiste
è quasi non
Ispezione drammatica ma è una realtà noi ci troviamo in questa situazione la comunicazione di questi sforzi di queste iniziative di questi tentativi contribuire non viene comunicante perché
è stato detto da Sandro petizione l'assenza di una progettualità non riusciamo a volare alto cosa che la storia recente invece ha dimostrato maniere diverse
Questa nostra capacità queste nostre possibilità bisogna riconquistare una progettualità il che significa
Passare da un'enunciazione tematica ad un
Proposta in cui la creatività sia
Diciamo l'emblema di questo nostro fare di questo nostro ci
Perché se no si arriva denunciare la lunga diagnosi delle carenze delle insufficienze che poi porta ad una assuefazione si è sempre detto e del degrado che è una conseguenza delle insufficienze
è una sofferenza ma la cosa peggiore del degrado è
La associazione al degrado questo che è una cosa e colpisce e che cifra abituare ad uno standard di qualità sempre più basso sempre più modesto che Alfonso
Lo ha espresso rapidamente ma con estrema chiarezza
Naturalmente ci troviamo a dover fare i conti col tema della complessità
Il tema della complessità ed uno dei temi più affascinanti che richiede però
La capacità di affrontare i temi della sostenibilità richiederà capacità di
Operare con quella creatività senza quale io volare alto diventa solo
Una speranza
Mi pare che l'aver messo in relazione
I due termini produttività e bellezza significa entrare nel vivo cioè la bellezza e questo lo ha detto
Roberto sì o no è un bene economico
Non riusciamo anche noi
Che è un bene economico che però
Sembra che non sia opinione diffusa nel senso che si ritiene la bellezza sia un fatto di astrazione che lede
I legittimi cosiddetti interessi economici quanto sì noi entreremo nella convinzione
Diffusa che
Il tema economico principale è la bellezza non riusciremmo a intervenire sulla città senza distruggere mamma
Inserendo quelle
Che iniziative di progresso
Di rifacimento che permettono la città in condizione di affrontare il tema della complessità e non di subirne le conseguenze
E siccome poi sono arrivati poi
Maria Coletta e Nicola tagliata sappiano che noi pensiamo di costringere affettuosamente dopo le
Le persone che si sono iscritti a parlare di dare il loro contributo anche sul tema
Grande lezione come bene economico e del rapporto tra la produttività limpidezza
Prima invece voi venire
Se queste
Diciamo riflessioni detti spingono fa integrare e credo che tu avevi ritenuto potere
Offrirci che forse
Vi ringrazio di di avere unitamente ringrazio sulle tutto Corrado obblighino frutto per la fiducia perché io non sono abolita
E conosco poco la
E quindi so se mi sento anche abbastanza confuso diciamo nel nell'intervenire perché
Perché
Da meridionale sono di origine calabrese ma ho vissuto Milano che sostanzialmente a Roma
Napoli era la capitale di
Di uno Stato
E ancora per molti
Devo dire per le generazioni la mia ancora questo rimane un dato di riferimento
Probabilmente i giovani non lo sento non più come problema
Però per molti è un dato di riferimento ed è un dato di riferimento a mio avviso anche nelle delusioni nelle istituzioni che si pone cioè una città che cambiate che non riesce a reggere questo ruolo
Che non può reggere ovviamente come capitale perché non lo è più il
Da ormai più di cent'anni
E soprattutto il mondo della complessità che di cui parlava Binoni ha cambiato le funzioni e le caratteristiche sostanzialmente
Quindi praticamente credo che in questo senso di delusione
Provenga in alcuni proprio da questo e devo dire e poi chiudo su questa perenti devono fare proviene anche da un altro elemento che mi sembra che
Vorrei citare come emendato
Vi ho trovato una volta per coro che spacca Napoli che mi affascina moltissimo come strade eccetera però della quale vedo vedo la corruzione sostanziale dei tessuti vede in modo di
Di perdita di valore che almeno
Quindici anni fa o vent'anni fa c'era
E mi permisi di chiedere a un collega in più anziano
Diamanti perché il centro storico di Roma è vissuto e il centro storico di Roma il punto nucleare di questa città e Spacca Napoli il centro storico non lo è
E in questo mio collega mi disse dice guardi mila un giorno a cena
Perché ti porto dove abito io
Non lo dico che sono riconoscete il Consiglio
Però è un posto bello tranquillo sul mare con delle villette isolate eccetera
Io credo che il primo dato che sussiste in questa città e lo vedo proprio per tanti motivi dalla classe politica politica che parte dai dei docenti ed altro è stato che la città è stata abbandonata sostanzialmente
Cioè la gente ne incerto periodo il tempo è andata via da questo punto
E questo non è avvenuto in altre città sostanzialmente si sono trasformate hanno avuto una loro modifica sostanziale però non c'è stato un abbandono questo non è un abbandono solo fisico
è un abbandono nel sociale un abbandono che in realtà evidentemente mascherava qualcosa di molto antico
Arrivando dalla stazione oggi appunto dopo uno dei treni eleganti la TAV eccetera ho percorso Corso Umberto
Costo Berto è bello o era bello era una tale
Però Corso Umberto a col taglio ancora della città ottocentesca dietro tutto un sistema di vicoli di impenetrabilità che da da percorrere
Per cui le le le le scale senza di questo corso sono nei vicoli sostanzialmente
I palazzi sono deteriorati
E non è avvenuto come a Parigi dove l'intervento di Altman a determinate qui rientro da
Da urbanista un po'funzionato ha determinato un miglioramento graduale di tutti i tessuti per cui tessuti che sono all'interno di Amalia son tessuti che vivono di commerci vivono di
Di residenza vivono di di di ed anche di eleganza fra virgolette di alberghi eccetera vivono di negazione di questa città io trovo che questo
Diciamo la sensazione che ho anche dagli interventi odierni e da quel po'di letteratura napoletana conosco che porta l'innamoramenti del de de del Monte ma Cilento dei nidi di queste cose oppure l'abbandono oppure quello che appunto
Poneva prima Corrado benino che la sue frazioni a determinate condizioni
Io credo che se abbandoniamo questa dimensione
Che ha una dimensione appunto dire così che forse le nuove generazioni non avvertono e non possono non possono avvertire perché non hanno conosciuto questa storia non hanno visto questa decadenza
Quando io mi sono iscritto all'università a mio parere veniva Napoli decreto Rino mi ha portato a Napoli e mi ha portato a una lezione di scienza delle costruzioni
Siccome l'ascensore costruzioni non so se per fortuna per struttura mi è toccato seguire una lezione sulle ginocchia di mio padre
Mio padre marito no vai a Roma probabilmente meglio
E qui lo momento topico
Paradossalmente erano gli anni Sessanta il momento in cui
L'Università di Napoli cominciava a perdere quel valore e quel
Quel senso che aveva avuto nel Mezzogiorno per per moltissimi anni e fino alla fine della seconda guerra mondiale cioè nego egemonia sul Mezzogiorno
Veltroni ha quasi totale sul Mezzogiorno perché lì si formava la classe dirigente era una classe dirigente prevalentemente umanistica però avevo un ottimo Politecnico quindi c'era un mix di queste due condizioni
E questo è un punto appunto che lega quanto uno dei periodi in cui Siola articolava e questa vita di questa città punto quello delle infrastrutture del dello sul tram abbiniamo questo ad altri fattori che sono all'interno di questo
E allora a quel punto vediamo come probabilmente
Questo problema della di una città come Napoli non può essere visto all'interno di Napoli a questo punto ho sentito parlare del porto di Napoli il porto di Civitavecchia di queste cose
C'è un sistema nodale potente che lega Roma-Napoli da questo punto di vista
Pensate la difficoltà che c'è a a creare le condizioni di accesso non non da Porto ma Dario porto tra Fiumicino e l'aeroporto di Napoli per esempio
E c'è oggi una possibilità di recarsi da una parte all'altra e non più di un'ora di di di tempo Nori dieci arrivato oggi va addirittura con cinque minuti dieci minuti di anticipo il treno quindi in un'ora e dieci si riesce ad arrivare a una parte
Quindi a quel punto c'è una dimensione diversa che probabilmente deve cogliere Napoli
Gregorio la dimensione della propria capacità creativa della propria ricchezza intellettuale c'è da perché creare delle alleanze forti che non sono le alleanze all'interno di se stesso o di un ambito nel quale essa ticket si trova ad avere una delimitazione
Ma sono quelle di relazioni con il Mezzogiorno che ha perso
E quelle di relazione con una città come Roma che invece ha trovato in alcuni soggetti un punto di verifica azione ma soltanto perché lì c'era un momento che la politica no e perché le due città possono trovare dei punti di contatto
Si è parlato dei del porto di Civitavecchia del porto di Napoli certamente Civitavecchia e accessibile
Civitavecchia ad una capacità portuale migliore non peraltro perché vicino a Roma e perché effettivamente organizzato pacchetti che riescono ad arrivare alla città in maniera molto più veloce
Però devo dire perché mi chiedevo mentre c'erano interventi su questo porto
C'è un sistema di tour di Di DDA operatori turistici che oggi egemone di questa dimensione delle di Napoli oppure un sistema che
Che Napoli subisce da un sistema di Turati di tour operator e esterni
è un discorso che tocca tutto il Mezzogiorno questo quindi la progettualità c'è qualcosa che di innovativo anche su questo su questo aspetto cioè essere l'origine di un processo non tanto quello di essere un terminale di una catena molto più ampia
Anni fa
Facendo il piano di Agrigento mi occupai del parco
Parco che è una cosa eccezionale un punto di riferimento eccezionali il Sindaco giorno mi disse che pensa pensi professore abbiamo un carretto siciliano messo all'ingresso del del POR del del parco
Significava che tutto quello che loro avevano fatto era un botteghino per vendere delle guide
E l'accettazione di una fantasia D uno del carrettino siciliano
La gente che va ad Agrigento fa parte di un circuito
Che controlla il controllato da Catania soltanto ma neanche da Catania per cui quale valorizzazione può avere un un sito nel quale si sta due ore
Per assistere e per girare il parco che comprende Selinunte comprende Segesta comprende la stessa Taormina comprende in una giornata tutto il resto
Quindi non è questo il tipo di discorso e il tipo discorso è che si tratta di spostare alcuni fatti creative di un'economia post-industriale cioè quella per esempio del sistema turistico come
Punto di partenza di certi processi se non si arriva a fare questo probabilmente Napoli non può interessare rispetto al centro storico o ad altro non tanto perché ripetitivo perché a delle delle bellezze sicuramente
Uniche da questo punto di vista che non sono solo il rapporto con il mare ma il suo valore di capitale qual è il respiro che c'è un palazzo reale l'intorno maschio ingaggio in tutto il sistema del dei Castelli amare eccetera
E probabilmente invece un discorso diverso è un discorso di creatività che dall'interno si deve determinare
Perché ho fatto questo che è un po'il terminale di un discorso diciamo che è stato fatto prima
Perché e l'altro equivoco mi sembra che sia appunto quello che viene fuori nei documenti è molto chiaro
Dal rapporto che c'è di questa terziarizzazione post-industriale che indubbiamente molto rischiosa
E molto rischiosa proprio perché non è creativa
Si è parlato di Valencia e si è parlato di indirettamente si è parlato e la Spagna è un po'di
Ma se voi esaminate Bilbao che al centro a questo architetture di ieri più pesanti eppure singolo simbolo
E non ci si limita a vedere questo spazio che poi a del fascino può essere visto negativamente o positivamente a secondo me le posizioni ma sicuramente il nuovo segno della città
Si coglie che quello è il e il Po insultato di un processo industriale che
Che allegato non
Alcuni illuminati ma l'intera città che si è riconvertita da un settore produttivo qual era il portuale l'industria pesante del accederà a un sistema che era quello di una nuova portualità per l'Atlantico diverso ovviamente
E a quello di un sistema che era possibile per le feste da questo punto di vista per quello che poteva essere la
Gli avvenimenti
E
E quindi dietro di questo voi vi leggete una città che è cambiata radicalmente al suo interno non so chi di voi abbia visitato esercita mano non fermatevi
Gary
Al Museo del rubinetti
Rileggendo e tutto il processo industriale di riconversione che ha seguito il lo spostamento del porto lo spostamento dei cantieri navali l'attività presente il capitale diciamo così degli stessi operatori economici di
Di Bilbao ma bimba è una città che col proprio interland arriva un milione di abitanti al complessa la città non supera i duecento mila abitanti quindi non è confrontabile con situazioni metropolitana io credo che nella situazione metropolitana con come quella
Napolitano occorre invece appunto pensare che questa dimensione di Napoli non è più sufficiente a garantire un processo e tenete presente che questo discorso non lo è neanche più per Milano
Nel nostro settore universitario correndo si sta riformando la triade Milano Genova
Torino
Venezia
In un comunque un con qualsiasi incontro tra docenti questi scambiano con una certa facilità le loro sedi scambiano docenti fra loro eccetera tra Roma e Napoli ad eccezione di Corrado è di pochi significherebbe vissuto queste esperienze
Noi non ci come non comunichiamo sono seri non dico in contrapposizione ma sicuramente che non dialogano sulla modernizzazione dei sistemi
Non creiamo quel valore aggiunto per cui
Corsi di dottorato elementi di di di di di specializzazione c'era rappresentano punti di arrivo di più convergenze culturali e non di menzionate le prime città
Perché per la città probabilmente non sono sufficienti quindi io credo che
Questo passaggio è un passaggio necessario cioè il cogliere questa dimensione che la dimensione se andate a guardare rispetto a tutto il Mezzogiorno se riguardiamo la la lettura del nostro Paese
Noi abbiamo il la polarità lombarda
Che poi si articola in più aree metropolitane abbiamo una serie di polarità minori
Volutamente dimessi dimensionate ad come quelle Miliani è quella della Toscana poi abbiamo il bipolarismo lì e poi andiamo giù
Aspettando che vengano città minori
Dico Bari da una parte Messina Reggio Calabria Catania dall'altra allora a quel punto il respiro di un'operazione di questo genere territorialmente rileggere questa dimensione complesso
E rileggere il valore di molte delle iniziative ho sentito parlare del porto sentito parlare
Anche degli ambienti fisici nomi tutte le politiche sono state fatte sui parchi eccetera io credo che questo sia il punto di generazione
Di un modello diverso che può avvenire in questo questo tipo di chi in questa città perché se no chiudendo sia al proprio interno certamente sì CGIL uccisi mortifica
E ci si porti dica perché non si capisce non si riesce a capire perché oggi
Esistono e vivono culture differenti in questa città molto differenti
E che sono ancora
Diverse da quelle degli scugnizzi ancora diverse da quelle del degli anni Ottanta in cui ci si
E ci si si si superava perché c'era bisogno di posti lavoro attraverso il terremoto eccetera è una dimensione attuale nella quale
In tutti i temi di Corrado benino delle che sta tentando di portare avanti e porta avanti della città multietnica vengono fuori qui c'è una città multietnica della quale occorre affrontare e capire le varie culture convergenti e cioè che cosa c'è di differente
E se questo non lo capisce e non lo accoglie la classe degli intellettuali è chiaro che poi la Cam la camorra un molto più rapidamente e velocemente assorbe queste cose alle e li assimila velocemente e ritarda i processi di generazioni
Quindi io credo che il il tema
Che vi devo dire con difficoltà e con quale su misura vi segnalo con grande difficoltà Corradetti ho fatto protezione affettiva perché mi sembrava importante anche da meridionale portare un contributo
Però non si può esaurire nella dimensione napoletana perché il la dimensione napoletana
Della portualità che petizione ci dava con grande significatività si risolve soltanto se si creano legami stretti e capacità di introdurre questi elementi e probabilmente per questo occorre appunto che da una parte intellettuali dall'altra
Alcuni soggetti più illuminati anche imprenditoriali avviino un processo diverso di relazioni
Io Anna a Roma quando sono arrivata ancora la città era controllata dall'aristocrazia nere l'avrei colto nell'altra dimensione sconti la vista
Il la forma di rinnovamento che a me tante volte sconcerta di consiglieri comunali che non sanno pur riconoscendo alcuni luoghi
E che mi offende perché il per assenza di cultura
Però è anche il segno di rinnovamento cioè del fatto che è cambiato un taglio che ovviamente sono arrivati altri soggetti che hanno altra sensibilità altre possibilità di cogliere
I fenomeni e che probabilmente saranno loro ad essere coloro i quali sono in grado di portare avanti discorsi perché sicuramente
Quelli la restaurazione non facevano neanche quello che dice sfiora di scegliere i terreni e alle aree produttive le cedevano direttamente dal pascolo alla costruzione degli alloggi no
Che era molto più semplice perché penso che se non risolve il problema che non quello di pensare a qualcuno che potesse produrre
Quindi io credo che queste considerazioni che ovviamente vi chiedo scusa ma sono esterne a questa realtà di Napoli fatte forse in maniera impietose portano invece è un invito a cercare di capire di più e meglio
Che tali capire di più e meglio molte delle componenti che non è ancora oggi appunto come borghesia diciamo così
Più o meno illuminata cerchiamo di negare omettere a fianco a noi
Quella contarli un ultimo episodio visto che c'è una parola anche una cosa che riguarda la città multietnica pena
Mi sono trovata una accogliere una situazione di contrasto con me stesso molto forte che ogni tanto mi piace anche raccontare
Io abito in centro città Roma abita piazza Ungheria sono in pieno anzi in viale Parioli mi sono imposto bello piacevole faceva parte di una
Devi dire così di un quartiere dell'Italia da Natale in poi ci sono seduti sulle finestre io sto al piano rialzato sulle finestre della delle delle cantine
Alcuni somali
Io un plebeo ormai diventato dei somali
E ho avuto una reazione abbastanza
Contrarre contrastante da questo punto di vista perché
Ho cercato di mandarli via immediatamente poi ho cominciato a vedere che praticamente questi avevano tutto il diritto di stare lì
Perché i somali sono cittadini italiani
E stanno qui da diverse decine d'anni da quando cioè
Entrata in crisi la Somalia con la guerra civile e hanno subito tutta una serie di processi anche di emarginazione da questo punto di vista
Non dico che sono diventato più tolleranti ma cercato di capire insomma perché si faceva queste cose
Questi hanno fatto una scelta autonoma assolutamente positiva per qualunque economo economista sono andati nel luogo
Dove c'è maggiore traffico maggiore ricchezza e quindi più maggiore possibilità di avere elemosine e donazioni tant'è vero che non c'ero neanche l'elemosina
Che dava i passanti che poi sono
Diciamo così la città di andare al nel supermercato più vicino
E di comprare una bottiglia di vino e se non vogliono portargliela
Lasciare i soldi perché così riescono apprende ristretti
Allora mi ha toccato e mi ha infastidito sono andato a parlare con loro uno di loro è un architetto
Laureato a Valle Giulia ne ha facoltà di Architettura di Roma del cinquanta nell'asse Saint settanta settantadue
Che aera figlio di un diplomatico il quale ha avuto la madre che non stava tanto bene dopo aver lavorato un precetto periodi vietato il capo di questa banda
Mi omaggia così perché vede il fumo la pipa apro la finestra mi saluta non ha il coraggio di chiedermi al di là di tanto delle cose mi chiede scusa perché dice che forse li diamo al danno farmi danno fastidio
Belli Enna è nata un'altra cosa vi dirò da questo punto di vista non certo una vigenza perché mi infastidisce come dato personale
è nato il fatto che ho cercato di capire
E lì c'è una cultura diversa che si confronta con la mia
Ed è una cultura che con lavoro quello che pensiamo noi proprio per questo la prima volta ho detto a questo
Architetto mi scusi la e lavorare cioè cinquant'anni poi benissimo entrare dentro il mercato lavoro conosce otto lingue nove lingue quindi la persona che potrebbe benissimo entra in una società quel senso
Lui le ha recuperato la cultura originaria quella che se voi andate in Africa
Trovate della gente che sta Adelin angolatura della gente che sta per
Delle giornate intere con una bottiglia di Coca Cola attendendo di venderlo oppure non fa niente assolutamente e il solo la natura Lelli quelli coltiva quindi per loro la relazione umana fatta di poche parole fatte di uno sfruttamento blando è una cosa significativa
Io credo che a Napoli questo occorre cominciarlo a fare da adesso con queste generazioni nuove che stanno arrivando di
Fu cioè cercare di capire come queste persone possono essere immesse dentro un mercato del lavoro secondo non solo la cultura nostra fatta in una certa maniera ma questo mix di cultura che noi non capiamo non vogliamo capire
E appunto la contiguità con la professione di architetto ma dato il senso
Che c'è un problema un tema di diverso da quello che io vivo
Per cui se io c'ho la matita sono contento lui probabilmente di bastava il loden commerciale d'inverno due chiacchiere così perché felice perché c'è un'altra serie di sommati coi quali parla continuamente e va discutere con loro
Vi chiedo scusa di questa parentesi perché ancora non me li sono tolti da dai piedi femminile ho avuto un seminario conto con Franzoni con don Franzoni e con Raniero la Valle e io l'ho detto perché siccome loro tutti entusiasti di questa cosa e ho detto sentite io vivo farà odio
E l'amore di questo processo e non so risolvermi perché l'odio personale del fastidio abbiamo come come soggetto mi cittadino il tentativo di capire perché voglio capire qualche cosa
E chiudo perciò appunto con questo invito che io sento perché appunto probabilmente da molti anni non si cerca di capire il Mezzogiorno si cerca di capire il sistema delle classiche che vivono questa città ed altro grazie
Grazie ancora rapine ancora una volta del tuo andature generosa presenza
Che rimonta chiedo a dir poco quaranta
Forse un piccolo appunto corretta
Quando tu eri sulle ginocchia libero fattura a frequentare il corso di scienze della Costituzione
Hai sbagliato materia perché non non poteva essere costi fissi
Perché tra crea allegria nove anni
C'era una Lufino enorme in quella direzione tant'è vero che
La maggioranza andava a Roma dove c'era già nel
Con cui si
Si perché va be
Chiedo scusa di questa dichiarazione
Sergio Sciarelli
Ma io non ho certamente
La veste di chi mi ha preceduto nel senso che solo economista aziendale
Quindi diciamo più attratto da problemi piccoli che pure grandi
Direi che in questa nostra riunione come del resto è prassi in molti convegni le analisi abbondano e non vorrei sottrarmi a vari si proprio rapidissima
Essendo ormai tanti anni che vivo professionalmente scientificamente in questa città e e in effetti la situazione in cui siamo deriva secondo me da tre passaggi molto rapide la disgregazione del tessuto economico
Cioè abbiamo perso tutto più verso la spia abbia perso il Banco di Napoli tutto quello che era potere economico cioè dissolto in un certo periodo di tempo
Dopodiché abbiamo avuto una seconda disgrazia fondamentale che per alcune zone lontane lui ha usato la distrazione tragica in termini di vite umane per noi è stata una disgrazia sociale il terremoto
Tre volte è stato al dazio sociale alterato completamente tutta la scala dei valori la nostra società
Facendo emergere persone che non avevano alcuna possibilità di emerge
E quindi portando alla ribalta personalità che indubbiamente Roma vivono grandissime competenze grandissimo
Il terzo momento è stato quello della requisizione della città prossimità è stata requisito di fatto restata requisita da due forze i partiti e la camorra
Ne oggi viviamo in uno stato di requisizione euro di reddito
Di fronte a questo la parte migliore della città si è defilato
Un po'sia defilata autonomamente un po'è stata fatta defilarsi
Per cui c'è ormai una situazione di assuefazione come si diceva purtroppo ad una situazione che diventa una situazione sempre più giù
Fatto questo e quindi
Diciamo esaurita anche la mia parte di analisi sia pure molto veloce vediamo a qualche piccola chiave di lettura
Si tratta di un convegno che si riallaccia ad un movimento che vuole essere un momento di idee di proposte e quindi vediamo se
Attraverso i contributi tutti qualche idea qualche proposta può venire grandi disegni rilasciamo a coloro che concepiscono i grandi si sono rimasto
Molto colpito per tutti coloro che mi hanno preceduto ponti in questa immagine di grande disegno dalla città
Volevo accennare a qualcosa di un poco secondo me il più specifico cioè il fatto che le città grandi città ci siamo trasformati e la città diciamo di tipo industriale città terziaria un fatto normale
Fa trovare tutto il mondo Lula sui prezzi
Ma non c'è mai e non si fosse verificata dalla il distacco dell'Italsider della Cirio dalla becco fondo c'è una congestione di funzioni tra funzioni urbane
Le funzioni evolutivo che non è tollerabile lei questo l'abbiamo avuto che cosa è mancato è mancata la riconversione come ci ha declino
Cioè noi il fenomeno di deindustrializzazione abbia comunque fra malgrado la sostituzione cioè sia privarsi praticamente con le aree dismesse come diceva sì OLAF ancora oggi in una ricerca di utilizzo
Quindi il fatto che questa città con la citata come Napoli possa puntare sul terziario non è un fatto certamente negativo soltanto deve essere un terziario di qualità un terziario che si è in linea con le tradizioni con la civiltà
Con la gente che abita in questa città e quindi una chiave di lettura a mia personale io nasco come industrialista chi mi conosce sa che all'inizio mi interessavo di industrie oggi ritenesse di turismo
Ma mi interesso di turismo non per caso perché ritengo che il turismo sia una possibilità
Per questa città è una possibilità abbastanza concreta perché
Secondo me la nostra città a due grandi vantaggi sotto il profilo turistico
Lasciamo perdere un po'tutte le le le le diciamo i disegni orografici fatti su Pompei Amalfi Sorrento eccetera
La società e un unicum che in Italia cioè rappresenta un unicum di valori storici culturali paesaggistici naturalistici
Ed è un unicum che secondo me dovrebbe essere irrinunciabile per i cittadini italiani
Quindi io sono decisamente favorevole ad una promozione del turismo interno
Ciò del turismo italiano turismo che cioè
Oggi la gente di tutte le regioni d'Italia deve dire a Napoli perché non si può non vedere una realtà così complessa così vitale
Con tutte le sue diciamo con sfaccettature controverse negative certo però non si può vivere un'esperienza di questo genere
E qui tutti quanti parlo di turismo internazionale è un momento
Ma dove come facciamo ad attrarre il turismo internazionale
Ma che cosa abbiamo di più e di meglio di Roma
Ma perché un turista cinese un turista Russo
Io vi dirà ma vogliono venire a Roma o non andare a Venezia con l'andare a Firenze sono le grandi città d'arte sapete che differenza c'è interni di movimento turistico tra Roma e Napoli uno a sei
Tredici milioni di turisti appena due milioni di turisti però Napoli è un altro grande vantaggio vicino a Roma
E la città più vicina a Roma
E allora è chiaro che anche sotto questo profilo l'idea qual è l'idea è quella di una combinazione con Roma con la metropoli praticamente romana la combinazione di significa
Agire sulle grandi catene internazionali sui duro che riteneva invece di fare il pacchetto Roma Firenze o insieme con il pacchetto Roma Firenze o perché non fare un pacchetto Roma-Napoli
Ecco oggi l'unico pacchetto internazionale che esiste Roma Firenze non esista un pacchetto internazionale Roma
Naturalmente è chiaro che
Parlando di queste cose bisogna quella che la città si attrezzi si presenti più pulita più ordinata più sicura cioè con un abito decoroso nulli quel mio rapito possibile che è difficile immaginare
Ma con un abito di confuso ed allora come si fa ad operare un'inversione di tendenza a fare capire che c'è qualche cosa sta cambiando nella città
Grandi progetti e purtroppo sappiamo tutti che fine stanno facendo questi grandi progetti
Che e tutto una un diciamo che un effetto negativo ma fortemente negativo
Parlare di Bagnoli significa praticamente dare ed è una città impotente recita che non è capaci di realizzare in un'aria di quel genere nulla
Mille novecentosettantuno ma che scherziamo
Enzo è una cosa assurda è una cosa assurda zona est la stessa cosa allora quali sono gli stimoli le iniziative nuove vogliamo proporne qualcuno
Ne abbiamo fatto recentemente un convegno in sede di commercio in cui abbiamo proposto due piccole iniziative che io sottopongo alla vostra attenzione proprio nella loro piccolezza
A dire ne abbiamo due piazze che decessi ad essere valorizzate turisticamente Piazza Mercato e Piazza Plebiscito
Piazza Mercato oggi con così come non l'ha presa da niente
C'era presente quello che fu ma in modo estremamente ridotto potrebbe rappresentare in collegamento con il porto col metodo insicure porto un grande centro commerciale per le produzioni tipiche napoletane enogastronomiche artigianali
In qualsiasi città del mondo sarebbe l'isola
Privilegiata per il turista cioè un'isola abbastanza protetta la quale il turista
Fra cui anche il crocifisso che oggi lo scempio perché ha paura di scendere o non sa dove andare perché non trova l'attrazione immediata vicino al porto di Napoli potrebbe andare
è un progetto estremamente semplice non è una cosa da fare chissà che cosa ci vuole eppure idea presentata erano certamente un'idea originale è stata presa tante volte ideale
E lì Piazza Plebiscito la tollerabile piazza con il vice di quelle condizioni
A voi si può pensare a Piazza Plebiscito libera per le automobili però lasciata nel vuoto assoluto
Nella inconsistenza totale di iniziative di valorizzazione i portici che sono praticamente ricettacolo di immondizie e la piazza che diventa soltanto territorio libero
Per i ragazzi o per i malintenzionati allora dico da questo dovrebbe partire ma perlomeno il segno di un risveglio di questa città
Da queste piccole cose non grandissime cose perché ormai tutti i grandi disegni diventano difficili perché o non ci rendiamo conto che
Possiamo sfuggirà alla requisizione di cui ho parlato al in origine cioè le piaceva molto l'intervento dell'amico Bertoglio
A valle intervento pesante deciso tosto
Quattro intervento politico pesante in apertura perché ci ha detto cosa che evidentemente sono la realtà di oggi cioè qui c'è una parte della della borghesia intellettuale che sta dentro dalla parte del rimane fuori
Corredate di vedere se è
Più meritevole quello che sta dentro o quello che sta fuori stand risultati mi sembra che quello che sapete non sia tanto periti grazie
Grazie Sergio io mi ricordo io gli interventi
I nostri numerosi incontri in cui ci sia aiutato a vicenda però con una maggiore fiducia verso il volare alto questo non significa che il parallelismo delle azioni non debba essere portato avanti che l'intervento delle piccole cose essenziali importante
Meno complesso nero l'idea la strategia
L'obiettivo il futuro la trasformazione della società Regolamento della società in funzione della modificazione
Eccetera eccetera son temi che non possono essere
Da coloro che studia che fanno ricerca e che hanno un impegno civile
Se dimenticanze quindi io credo che in ogni tema c'è un problema
Diciamo a tempi medi un problema e tempi lunghi
Che i temi che noi riteniamo debbano essere parte di questo nostro impegno civile che sono come dicevamo prima strettamente interpellanti hanno sempre ognuno di questi le due
Due fasi due tempi ecco vediamo analizziamo e uno in pochi secondi il problema
Della città pulita
O della città bella o della città sicura perché è un problema che
Richiede formazione educazione
E questo è un problema che riguarderà le prossime generazioni però se non si cominciasse anzi ha fiducia nella formazione come elemento essenziale prioritario non c'è speranza è che i problemi tecnici possano dare risposta
Grazie problema stesso e questo è un problema tempi lunghi però va iniziate e le risorse vanno investiti in maniera breve prioritari in quella direzione
Certamente c'è un problema tecnico che non può non essere il derivante dal
In una visione culturale e scientifica faccio un esempio
All'Arena e il trasporto dei rifiuti solidi se non è affrontato con ingegneri e i sistemi con Ingegneria gestionale cioè con tutto il portato della scienza nei suoi componenti
Tecnologia dei suoi componenti ad oggi e non possa essi non potrà essere risolta ma questo significa sporcare meno si educazione significa trasformare
Il pressappochismo in una processo industriale
Che significa trasferire Ibis in esse
Da coloro che oggi hanno
Il monopolio Ognina i cittadini e quindi sono tre cose che richiedono informazioni richiedono eccetera eccetera e così
Per la Bellillo il completo della città bella essenziale senza ricche non c'è speranza ma questo significa diffondere conoscenza e cultura sensibilità amore
E senza eliche la città bella Norberto faceva riferimento al Sire al Presidente pubbliche francesi euro
Nuovo dico io a Biagio Rossetti alla città
Di Ferrara no insomma lì c'era il Sire Ferrara dopo sette secoli mi pare no sei sette secoli
Resiste ancora nella sua configurazione spaziale nella sua immagine sua
Resistenza all'usura del tempo e certamente ne dobbiamo recuperare i valori della bellezza e nella misura in cui si convince ammessi convincono tutti che la bellezza
Un bene dicono
Quindi io credo che lavoro grosso Enzo che noi dobbiamo impegnarci a fare è la traduzione in termini di
Procedure che significa una proposta migliori interna pochi come tradurre in schemi
Iscritti impliciti fattibili nel sottoporre a chi lo vedremo dopo speriamo persone che
Capiscono l'importanza della soluzione di questi
Siccome il si è fermato
La vocazione di Serge Sciarelli dice era di industriale visto io se i problemi dell'industria io me lo ricordo espressione di oggi diventare ha cambiato vocazione è diventato laico no o meglio il chierico diciamo dette il chierico del turismo
è ora c'è un esperto del territorio sarebbe scrisse vuole venire qui
Una lista e mi occupo di turismo dell'industria turistica che non è un'industria aveva è una struttura di servizio
Io vorrei
Ricollegate subito ad esempio del patto professori inglesi
Bilbao
Tutta la storia del museo e più piatti colata de cuius perché la fondazione bobina M.
Aveva come opzioni desiderava come collocazione del museo in Europa o bene sia o Salisburgo si è rifiutato un entrambe
E si fece avanti la città di Bilbao
E ovviamente gli americani hanno pochi dubbi usi
Non solo gli americani odiosi
La città di Bilbao perciò specie di referendum fra la popolazione per sapere
Il gradimento stava in una fase di riconversione cittadina crisi dell'industria disoccupazione e la popolazione quasi unanimemente dette parere negativo che spendiamo i soldi per promosse con tutto
Ciò centonovanta
Allora la storia felice è che il museo tutto compreso soltanto MOSE ovviamente non tutta la liquidazione la città è costato centosedici milioni l'equivalente di centosedici milioni di euro
Nei primi tre anni ci attende il terzo anno l'apertura del museo
Il prodotto interno lordo aumentato dalla Regione basca ha generato un introito di imposte che ha ripianato completamente l'investimento pubblico nei primi tre anni
Quindi sono circa quattro anni che stanno accumulando soldi
Cioè stava curando sono e sono in attivo ha generato tutta la riconversione della parte culturale soltanto al museo e altre cose sono state salvato la biblioteca mi ricordo che altri interventi
All'APAT agente hanno generato circa tremila posti di lavoro fra diretti e indiretti che è l'equivalente dell'impiego che ci avevano all'interno delle la cantieristica navale prima che chiudesse
Qui è un esempio forte
Un investimento mirato a me il fatto che ci avete centodieci ettari input che non sapete che farci piacere fare una riflessione
Non sempre necessario per la destinazione turistica a fare questo tipo di
Trasformazioni urbane
è sufficiente da Botta cambiare immagine
Faccio un altro esempio questa volta italiano Torino Torino una città industriale che a un certo tipo dopo di vocazione e che aveva un certo tipo di fruitori turistici cioè disarmante sia essenzialmente
Anni fa è arrivato un signore che aveva delle idee abbastanza chiare e al convertito l'immagine di Torino che oggi dopo anni dei vari interventi è diventata una città come si dice per il turismo leso per quello di piacere
So che è stato a sé ed iniziative naturalmente sono stata più gli accordi con le categorie prima perché se non discuti con gli operatori con i nuovi convertiti
Però Torino ha prodotto
Varie calde museali ha prodotto addirittura sciocco calda cioè una cadde con la quale va al Museo egizio e vai a fare l'assaggino otto luoghi di di cioccolato
Per fare questo però prima di fare questo quello meno grasso citerò è andato in giro per l'Europa a parlare con i vettori chance con i vettori low cost facendo gli accordi per i collegamenti perché era inutile
Creare un prodotto o promuovere c'è investimento mozione se non c'era la raggiungibilità
Fatti gli accordi con con con le low cost anche cominciato a decollare
Quell'uomo ha lasciato turismo Torino e adesso dirige il turismo del Friuli Venezia Giulia quello si chiama ciò se praticato che il nome strano dipende dal fatto che Catalano nato e cresciuto a Barcellona che poi è stato comprato come cervello
Dalla nostra
Anzi dal nostro mondo turistico
Parlando di low cost parlando che non è il caso di Napoli però un discorso importante secondo me poi specialmente sul discorso delle connessioni fra città a città fare poco
Bergamo
Che non è altro che non è Torino che non c'è un rito dell'aperitivo di Torino che si sono venduti anche rito dell'aperitivo agli spagnoli che subito che è stato battuto il giorno
Bergamo a l'aeroporto di Orio al Serio era fisiologicamente Pelillo cost non l'hanno come dire scelto dovevano andare lì perché costava meno di Malpensa e Linate non c'era neanche la disponibilità di spazi
Adesso c'è ci sono abolita da Valladolid vengono dall'Inghilterra vengono dato tutta Europa per passare il week-end a Bergamo che non è proprio il massimo dei massima sosta d'Italia sono stato a Bergamo ma peggio ancora c'è un volo di Ryanair che arriva la mattina
Dal medico dove destinazione inglese all'aeroporto via Alserio i passeggeri scendono attraversano la strada entrano dentro il mega centro commerciale che ci sta lì fanno incetta con le loro sterline
Dei prodotti di fari che stanno al centro commerciale e alle sei e mezzo prendono il volo di ritorno di Ryanair e si vedono Inghilterra sosta di ventilatori
Allora probabilmente ha ragione lei
Allora
Se Roma intercetta aveva l'ottantacinque per cento rendessi dei crocieristi di Civitavecchia
Per me c'abbiamo il Papa quindi è facile
Napoli non intercetta neanche il quindici per cento dei processi l'ha detto bene
Che mi si sul teste qualcosa vicino a sei milioni bisogna intervenire su quelli evidentemente certo già sarebbe sufficiente portati a Piazza Plebiscito appunto comprare i prodotti locali cinquanta euro a testa perse sei milioni di
Di turisti non sarebbe
Passi questi ambiziosi è giusto il ragionamento maggiormente sul turismo interno
Che però c'è una pietra sopra che sia a mio fratello valido perché
Mio fratello unità di grande cinquantenne viaggiatore usurpato sale motocicletta ne parla piede eccetera eccetera torna la settimana scorsa di Istanbul
Detto che sulla avverasse fatto c'è un po'il sapore di Napoli insomma voluto andare
A Istanbul mio fratello canna Venere c'è andato con la famiglia col figlio sedicenne compresa ma Napoli non ce n'è uno solo quindi c'è un problema di immagine no oltre che di funzionalità seria
Facciamo finta che quella non ci sia c'è un problema di industria della vendita di Napoli
Quello che diceva una delle cose del tante cose giuste dalle tendenze chi bende l'Italia fino all'altro ieri l'industria turistica Dalia nasce il tour operator erano organizzati essenzialmente per mandargli italiani all'estero
Si sono accorti che elementi investimenti sull'estero non sono sempre sicure perché qua c'è un tornado una tormenta lo tsunami hanno cominciato a riconvertirsi un po'sulle in Cummings come spicciola stesso a destinazione Italia
Tanto che il primo gruppo d'Italia come Tullio Pretin ovvero il gruppo al pitone
Intenzione nell'arco dei prossimi due anni di arrivare a fare il cinquanta per cento del proprio fatturato complicati
Però che adesso come dire è un mercato non presidiato l'Italia vendevano i tedeschi e gli inglesi e talvolta gli spagnoli
Bisogna le imposte Salsi del prodotto o che avete prodotto che loro non hanno evidentemente
Per darvi un dato
Punto io lo l'orologio quasi a scherno turismo e servizi non è industria attenzione caro di commercio
Il turismo in Italia significa al dodici per cento del prodotto interno lordo
Cioè è un comparto gigantesco e mal governato fino a oggi fino all'altro ieri sicuramente duecento della divisione di competenze dove gli operatori non venivano coinvolti nell'elaborazione delle strategie turistiche
Oggi è cambiato perché è cambiato l'assetto il dialogo fra Regioni e Stato stanno venendo delle cose che non vi dico sono abili rubo un po'di tempo però intanto volevo lodare
Dei dati per capire il bacino possibile dati dell'Organizzazione mondiale del turismo riferito al due mila sei
Hanno li ha già dato a livello internazionale ottocentoquarantadue milioni di
Turisti ottocentoventotto milioni
Sulla crescita del quattro e mezzo per cento rispetto all'anno prima cioè trentasei milioni in più
Questo trend di crescita prevedono che si mantenga
L'Europa sotto un po'l'Europa nel due mila cinque sta faceva del quattro per cento qua soltanto del tre novembre l'Europa mediterranea è cresciuta avuto un tracollo perché il cresceva nel due mila cinque del sei per cento
E adesso è cresciuta del quattro virgola due comunque diciamo che possiamo affidarci a un quattro per cento di crescita
All'uopo
Facendo i dovuti calcoli lo è mettili prevede che nel duemila venti circa tredici anni quindi dopodomani viaggeranno un miliardo e settecento mila settecento milioni di persone cioè il doppio che oggi
C'è da pazzi venire l'acquolina alla bocca davanti a queste cifre bisogna intercettati
Mi sa intercettare di però bisogna anche decidere chi intercettare perché un conto sulle soluzioni di processi che già stamattina ma per esempio Napoli di suo già avrebbe una vocazione che quel turismo culturale essenzialmente basta
Ho poco altro che bisogna inventarci
Napoli c'è la campagna è la terza Regione d'Italia per visite nei siti museali nazionali
Con una quota del venti per cento quindi c'era
Cioè
Napoli è stata l'inventrice della carta della prima calde cittadina d'Italia Napoli atte cadere passate estesa a tutta la Campania e che sta funzionando
La piuttosto bene del medico Napoli e incrementa la Provincia se non sbaglio se non la Regione della Provincia
Ha incrementato dive anni dal due mila cinque al due mila sette del dieci per cento i posti letto
Del dieci per cento che sono andati a centosessanta mila che significa
Tanto voglio accoglierla
Di questi centosessanta mila posti letto un terzo abbondante ci ottantacinque per cento sugli alberghi a quattro o cinque stelle
Quindi si può puntare un turismo alto come dice il saggio meglio mafioso russo che cinque muratori polacchi in albergo perché spende molto di più
Per appunto bisogna decide il target e dagli tanto facciamo finta che non ci si perché il teste seria sta quello una battaglia persa
Precisato della sicurezza che non ci sia problema traffico perché conta francese proprio la sporcizia però bisogna dargli dei servizi e delle alterazioni attraverso al quale fare come si dice
Purtroppo sistema le potenzialità ci stanno Capodichino
Nell'anno scorso è cresciuto del diciassette per cento dei movimenti quindi voglio dire c'è spazio i collegamenti ci stanno la ricettività c'è
C'è da organizzare un po'la Regione la Provincia il Comune alcune cose hanno fatto ci sono dei piani di co-marketing attuati dalla Regione
Che prevedono per esempio l'aumento di i turisti da qui a fine a fine anno di un più novanta mila circa internazionali
Ci sono altri interventi in corso alcuni non non non graditissimi per esempio è stato adottato una politica di sostegno alle aziende turistiche vanno di agenzia di viaggi
Con dei contributi
Però sono state
Il per accedervi dovevano aveva un fatturato almeno di tre milioni di euro che significava selezionare
All'alto un top molto esiguo quando invece nelle agenzie di viaggio da quella ne sono tante e diffusa
Quindi delle misure vengono vengono prese
La prima cosa da decidere quale il turista si vuole e che cosa si vuole che faccia al turista perché non si lascia in giro come con un cagnolino senza guinzaglio l'ipnosi in Canada
Si crea un circuito di personal shopper quelli che ti portano a comprare le cravatte
Sul sul lungomare eccessi sì ci sono vita dette non ci sono dei mercati
Le Regioni in particolare fino ad oggi hanno fatto degli interventi sui mercati e andiamo intervenire sul mercato tedesco sul mercato russo o sul mercato americano ma quei mercati sono
Fatti di turismi quindi cioè Russo suppongo collega lo zaino in spalla e c'è un lusso che vuole la limousine all'aeroporto così come ce ne stanno date
Andiamo lì a individuare da otto individuati bensì per nuove misure
Grazie
Lei no finisco scusate una cosa importante la
Altimetrica dove c'è a
Una specie di suggerimento
Nel rapporto con i piccoli con gli operatori un suggerimento un'informazione che vedo si può sviluppare in questo senso
L'uscita e la Federazione per universale degli agenti di viaggio ceduto di tutto il mondo e sono federati cioè dire discutono tutti insieme
L'uscita appena avviato da un mese e mezzo un progetto che si chiama la realizzazione della destinazione mediterranea
Il progetto in mano a un italiano un operatore Calvanese
Io suggerisco le fossero utili di Napoli di andare a bussare a casa di quel signore incominciare a discutere queste alla fine
Ne grazie
L'amico professor
Francoforte
Subito dopo
Io
Tempo le sofferenze di questa città e quindi
In un certo senso
I libri che noi sappiamo abbiamo pubblicato nei recenti anni
Riportano queste sofferenze
In un certo senso la frequentazione gli ambienti comuni con Sandro con coraggio
In un certo senso
è noto questo e
In realtà quello che mi ha sempre molto meravigliato
E diciamo la lontananza del nostro sistema formativo da questa percezione delle sofferenze ossia la mancata territorializzazione
Della nostra attività di ricerca
Nelle università
E dall'altro l'altro
La
Difficoltà dal
Mondo interpretativo fondamentalmente il mondo dell'editoria e della stampa di una interpretazione
Un po'politica di ciò che è avvenuto negli ultimi venti anni
Io
Penso che
Fedele questi due argomenti territorializzare la riflessione scientifica e
In un quadro porti interpretazione dei processi socio politici
Sia il nostro compito come Università quindi da ciò a novembre ho invitato i colleghi del Dipartimento che ho avuto il privilegio di essere chiamato a dirigere a riflettere
Su questi in questa giornata di studi che e in programma per il diciotto giugno sul malessere napoletano la prima comunicazione partita novembre la seconda comunicazione il ventotto di marzo
E il Dipartimento si accinge a dedicare questa giornata di riflessione col contributo di tuttora aperto e quindi
Ai docenti e dottorandi su questi malessere
E secondo me questo malessere
In un certo senso
A risposte
Devi avere risposte coraggiose non è un moralismo sulle sofferenze
Ma dovrebbe essere
Una
Anticipazione di ciò che potremmo tentare di fare
E quindi proposto proposta
Da dove vengono le proposte le proposte vengono
Emulando ciò che si tenta di fare in altri luoghi del mondo in questo caso Bilbao è stato citato ampiamente
Il ma non è l'unica città
Io frequentavo negli anni settanta Baltimora negli Stati Uniti
Barcellona lo frequentata negli anni ottanta San Diego in California ho frequentato negli anni Novanta
Parigi abbiamo frequentato un po'tutti credo che
Tutti queste realtà territoriali hanno in comune un Governo
Che si occupa il Piemonte territorio vasto dove localizzare città nuove
Territorio periodo bandiamo dove organizzare
La ristrutturazioni insediativa
E
Promuovere in città in città città nella città
Tutte le città hanno se andate a Parigi potete visitare quindici nuove città ma potete visitare pure la défaillance città in città e potete anche visitare le pienamente
Al centro della città storica o e la giardini a Lussemburgo
Se andate a San Diego potete visitare universi sedi o Terenzio nuove città potete visitare tutto ventiquattro al fronte riorganizzato come
Processo di delocalizzazione
Stessa cosa a Baltimora e da lontano totalmente rinnovato porto delocalizzato
Ugualmente i processi sono necessari perché nuova città significa assorbire processi di produzione innovativi delocalizzare il porto significa far nuova città puntuale
E quindi in un certo senso rinnovo delle aree centrali una catena di correlazione
Sapendo che dalla storia dell'urbanistica sappiamo che le grandi innovazioni produttive sempre si sono accompagnate a promuovere innovazione urbana e quindi nuova città
O città nella città
Se applicano applichiamo questi
Referenti alla vicenda
Storica campana vediamo che
Questa cultura dell'innovazione
è stata presente nel trentennio cinquanta ottanta
è una cultura che invece si è smarrita nel corso degli anni Novanta
Per o una chiara origine interpretativa della vicenda socio-politica napoletano e la mancanza di progettualità richiamata professionale Petricci forme
E il riscontro degli ultimi quindici anni ossia
In un certo senso degli ultimi quindici anni
Non sono tanto manifestazione di mancanza budget di progettualità sarebbe un torto all'amico Cascetta perché non li abbiamo speso quindici mila miliardi nel corso nel due mila due mila sei
In realtà questa grandissima la spesa pubblica sia effettuata con un attimo Africa tutta settoriale
E quindi la mancanza di progettualità vi siete sostanzialmente nella non percezione della trasversalità e quindi delle correlazioni tra le cose
In un certo senso settorialità guidata da una seduzione fondamentalmente poca fiducia nell'impresa
Nell'impresa quindi molta fiducia nei soggetti pubblici Soprintendenze enti territoriali capaci di spendere
Pochissima fiducia nell'impresa credo che l'unica comune le pochissime manifestazioni
Inches di Nola dove si è avuta scritto che i ritardi che ha fatto ossia quello che è avvenuto a Nola in altre parti del mondo avrebbe correlato prego Città Nuove
Con cui si rispondo a tutti i problemi
Ora queste significati che cosa
Queste vice valutazioni su Napoli
Io
Vivo a Napoli da sempre
Napoli una città stupenda il sabato e la domenica perché
Praticamente vive in autosufficienza e il
Nulla nel corso della settimana e alla città sibila
Sopra utilizzata come è sempre stato
E praticamente le politiche auspicato in passato di decentramento vede funzioni produttive
Non sono state pratica praticate
E quindi noi per esempio abbiamo perso il Corso Vittorio Emanuele perché perché abbiamo trasformato un reperto archeologico in val bene ecco Stella
Poi abbiamo
Trasformato un grande complesso universitari che di un anno è una scuola superiore in sedi universitarie
Queste due funzioni hanno totalmente bloccato il flusso su Corso Vittorio Emanuele rendendolo invivibile diciamo
Evidentemente nessuno si è mai posto il problema del parcheggio della risposta alla domanda di flusso dell'inaccessibilità dei fitti si sono assunte decisioni
Tutto gestito con
Trasse fondatezza se dobbiamo al
Qualificare localmente le vicende
Tra Santa altezza e settorialità
Come si potrebbe tentare di rispondere e il programma spieghi circa sul quale noi siamo
Noi affrontiamo questo binomio città nella città
Città Nuova
Città Nuova puntuale
Perché non è credibile il futuro del porto di Napoli basta vedere la serenità del percorso lungo il fronte portuale di Baltimora o di Barcellona
E lati ispirazione che ci prende quando dobbiamo passare lungo i fronti portuali napoletani
Per via della
Congestione della vita
E quindi praticamente questa dimensione posti dissolve dei localizzando tutto il flusso container orientato al porto di Napoli oppure praticamente non c'è speranza
Quindi città portuale per delocalizzare flussi commerciali
Nella storia del pensiero territoriale della Campania questo è stato sempre foce Volturno Grazzanise feroce Volturno grande Bipop della
Logistica e automobili polo della logistica Pontecagnano foce precisarlo
Quindi in un certo senso la nostra attività di ricerca in questo periodo e su questi temi
Le relazioni con Roma sono nei fatti perché da sempre io
Frequento Roma
Ma penso che Roma cambia tanto una eccezionale politica territoriale
Abbia comunque è stato otto ritorni
Di dominanza basta pensare all'Adriatico qualche accenno
Al Medio Tirreno tra
Allora fronte diciamo tutto
Anche napoletano diciamo
Ma guidata molto bene un piano urbanistico tutto espansivo che praticamente ne rafforza le potenzialità in un contesto in cui a Napoli si è praticata esattamente l'opposto per quindi con mentale senza respiro la città ed io risulta totalmente Fargo citata i nostri figli vanno a lavorare a Roma diciamo questo e
Il fenomeno che riscontriamo
Allora da questo punto di vista
Che cosa anzi
Potrebbe appunto immagina o una
Immagino è innanzitutto una consapevolezza politica rendiamoci conto che
La diligenza di queste nostre imprese pubbliche ormai e tutta
Il personale sindacale
Che praticamente abbiamo frequentato nel corso della vita nostra vita giovanile tecnici delle aziende comunali sanno tutti ossia amici ex sindacalisti il
I nostri Assessori sono ex sindacalisti
Questo che ha significato certamente da un lato può essere anche una forma di gratificazione Milano
Però di fatto ripetute anche sostanza perché è difficile tradurre
La rivendicazione sindacalizzati ante in politiche e impegno e di responsabilità
Ecco avevo a un processo leggere negativo noi
Abbiamo denominato
Dirigismo il dirigismo praticato nel governo pubblico e praticamente il dirigismo ha corrisposto quello che sul Corriere del Mezzogiorno si chiama il palazzo
Che non dialoga diciamo è quella in un certo senso la
Tutto questo quadro di
Referenti della decisione
è
La
Difficoltà Napolitano
Al di là dei nostri sani di città nuove città nella città il vero nodo
è
Sta partire una diversa dimensione del far politica
Io allo Stato un ingenuo un'antica tradizione cattolicodemocratica da progettista pensavo che il la laicità fosse parte del nostro costume
E quindi a un certo momento accettare i un impegno a Benevento con un'amministrazione di centrodestra
Sappiate che non l'avessi mai fatto a Napoli sono divenuto un uomo del centrodestra e quindi praticamente dallo Stato emarginata completamente da tutto il processo operativo perché l'uomo dichiarato dice quando
No ma dico queste il mio amico il mio amico in uno stato di tolleranza e Bruno Gabrielli assessore dirigerla sempre legato al proscenio
In Lombardia progettare l'impegno
Io
Nel piano di Verona
Amministrazione leghista ma nessuno
Gli impone la questione dell'appartenenza
Invece in questo contesto politico culturale l'appartenenza e condizione prioritaria per poter decidere qualcosa ed per potere partecipare a processi di decisione
E quindi in un certo senso
Il vero nodo giustamente dice continuamente il contributo dei fondi che articolo di fondo di metri sul Corriere del Mezzogiorno che io seguo con molta attenzione ma anche di logorato
Anche fra di grave
Di De Marco
E il vero nodo di questa città Henry Fonda anche la politica perché la politica
E dovrebbe essere l'arte di soddisfare
Bisogni inquadri di aspettative serie
Non può essere quella
Di seguire continuamente emergenze senza speranza e la
Quello che
Perlomeno vediamo pratica o senza guerre concettuale
E la settorialità non offre nessun quadro concettuale al di là della giusto affermazione Rishear Roger dobbiamo liberare le strade alle auto
Diciamo per cui si apprezza l'azione sulle reti
Però dobbiamo pure sapere che poi lo Ferrari ci ha detto che non è assolutamente detto che l'abolizione
Perché le reti di metropolitana portiamo via o le auto perché le reti della metropolitana
A Parigi degna volante e il traffico è folle
E per la semplice ragione che tutti i movimenti che hanno più motivi il volgersi Novus non è la metropolitana ma continua ad andare per le altre e quindi praticamente pensare di risolvere come fa a cassetta con investimenti ma si risolve di su ferro il problema del flusso
è un'ipotesi tutta da verificare
Me lo dice Paolo Ferrari nell'introduzione dell'ultimo convegno della società
Dei trasportistico ingegneri diciamo Paolo Ferrari e persona attendibile
Come
Figura scientifica
E quindi come tale
Da merita allora che ci sia anche in questo caso governo della politica
Politica per
Perché è necessario perché nella
Necessità di spenderli dalla
E nella necessità
De risponde problemi
Dei fondi europei
Giustamente cassetta
Si dà da fare e investe e noi future trance di trenta mila miliardi dei fondi europei
Investiremo nel quadro della settorialità totale il Piano territoriale regionale e la Campania è un quadro di settorialità dichiarate in cui il rapporto tra le cose non lo si vede mai non lo si dichiara mai non ci si prova mai
In un certo senso il vero nodo è praticamente politica
Criteri del Governo e decise come si risponde secondo me
La risposta ecco
I cattolici cosa dicono impegnati speranza far bene il proprio dovere questo e una risposta moralmente significante il motivo per cui immagino siamo un po'tutti riuniti qua
Diciamo
Il cardinale Sepe potrebbe essere
Un luminare in questa sollecitazione delle conoscenze ma non è sufficiente occorrono nuovi soggetti della politica
Piero io apprezzo tanto Barbieri che esce praticamente direi di essi
Perché lo seguo da tempo dieci anni fa scriveva sulla stampa il riformismo a Napoli è morto ma dieci anni fa quando diceva Barbieri
Oggi esce dai DS e si accinge
A qualcosa di innovativo penso che
Questo fermento
Enzo Scotti è un maestro del processo politico sociale ma questo fermento vada ricucito vada riorganizzato
Uomini di buona volontà ce ne sono tanti tanti sono dispersi la relazione tra loro eh precaria
Credo che un grande impegno potrebbe nascere da questa manifestazione tra questo e tipologia di manifestazione sia quello di appunto
Tentare di ricucire tra gli uomini di buona volontà perché
Il problema è sempre la i sistemi di politica far politica
E
Andando ben oltre di quel che è avvenuto negli ultimi dieci anni sindacalismo di governo
Il sindacalismo di governo e la settorialità praticata nel Governo e praticamente così come non risponde nelle aziende non corrisponde nei processi sociali
Scusate
L'intervento colto di Franco
Ci ha spinto
A evitare ad accogliere
Nessuno
Sollecitazioni c'era quel Giordana che ha era una certa urgenza io
Io
Chiedo scusa anziché della trattenuta
Fino ad ora
Però vorrei dire che
Che
Se non ci sono altri
Io ricorda Maria colletta Nicola Valiante e a Luigi Fusco girasole che non sono arrivato tardi ma sta parlando
E non
è
Di sapere che noi inviteremo
E subito dopo a dare il loro contributo
Grazie professor Beghi Nusco ieri chiedo scusa perché avevo un impegno già da tempo avere qui per essere Bernini e mi aveva pregato di partecipare a questo incontro lo faccio volentieri
Io ho sentito un po'tutti quanti interventi e chiedo che Francoforte mi ha un po'anche stimolato a cambiare completamente la scaletta che mi ero preparato mentalmente mi ero preparato
Io sono convinto che se le immagina se un attimo uno come Socrate che chiama Donato e dire a leggere la città
Lui avrebbe due possibilità una volta così sicura della membro ci immaginavamo sulla città di Caserta che lui cercava un punto in cui riflettere
Voi avete possibilità o fermarsi sotto un pino dall'ombra lunga uno che proietta che vola alto prodotto un sale ce lo dice Ettore o il sale esce
Perché perché tutto si è accorto cento su se stesso la città di Napoli accartocciato su se stessa la città di Caserta accartocciato se stessa
E come un Saleci che si è piegato perché si è piegato perché probabilmente
Nel corso degli anni quelli che leggevo nel territorio sono state non ascoltati o Malamenda ascoltati
E quando hanno azzeccato probabilmente o non riesco a trasferire la comunicazione
Faccio un esempio giusto per poter riportare un po'i termini del problema ricordo che nel mille novecentonovantaquattro
Quando fummo chiamati a leggere il territorio regionale noi allora individuammo tre linee di forza una rete di forze che andava sulla saga SerT a Salerno che scavalcano compra demanda la città di Napoli
Una seconda linea di forza che penetrava da Caserta una sebbene avendo regali forza da Salerno verso Avellino poi gli allora vertici è fondamentale che era comune a tutti quanti settori produttivi che era nel nord della città di Napoli che andava da Caserta
Parliamo di Caserta mordi andava fino a Salerno sono illustra e giustifica Mercato San Severino non Salerno città
Ah sotto questa vena di forze che si andava definendo e che in qualche modo sindromi nodi perfettamente inutili come si sviluppava il sistema produttivo sia agricolo sia industriale
Sì l'abbiamo tutti quanti settore che ormai erano in una fase di deinde sull'iniziazione soprattutto la città di Caserta
Io credo che a loro fu fatto un lavoro di un'eccellenza vano perché in qualche modo Novellino eccellenza che un un saggio politico avrebbe cercato quando né di fare una valutazione trasferirlo può sul piano delle
A dire delle proposte delle
Delle politiche da attuare
E in tutto questo sforzo laddove probabilmente non ci arrivammo con il dialogo con qualche atto di forza ci siamo arrivati
Nel mille novecentonovantaquattro quando fummo chiamati a coordinare il Piano regionale di trasporto la Regione Campania noi a loro ci inventammo la stazione di Porta di Afragola
Ma non perché la stazione di Porto come qualcuno la legge dottor muffe io credo che allestimento un articolo sul danaro per dire che la stazione di Porto non è la stazione di Napoli dica la stazione di Porta la stazione regionale
Perché il treno fermata fragole ferma a Napoli ma già da non ancora e con video e per l'arrivo fino alla sono passate da oltre quindici mila miliardi alla Giannaccaro convivere tra l'altro c'è da sistema da fra Comune ma non è possibile
Se questa è la lettura di questa città ma non è possibile non c'è il recupero noi non riusciamo a comunicare anche le cose buone che faccia
Alle vendite dato allora da fragola mi ricordo che ci fu un incontro alla provincia di Caserta dove c'era il vice Presidente di allora che cercò in tutti modi stratta Spitz di strappare una delibera provinciale
In cui si diceva che la provincia di Caserta e raccordo una stazione di Porta la frattura così nasce la stazione di Corte d'appello
Ma dietro quella stazione poi c'era un disegno il disegno di riequilibrare il sistema ferroviario regionale
Spostare l'asse la stazione di Napoli centrata da favola ma non la stazione della dell'urbano la stazione della verità dell'altra l'uscita dalla media e lunga distanza
E lasciare lo di Napoli a quelle che saranno alla stazione e la circonvenzione Anna Della lei farà dell'uno e la metropolitana quello fu allora l'intenzione che noi mettemmo nel Piano regionale trasporto il mio novecentonovantadue
Quando voi andammo sulla sul nulla illecite al porto di Noli uscito dal mio ufficio
Il disegno dell'Interporto di Nola è uscito dall'ufficio quando lei si immaginava Interporto di Nola qui devo dire che il Ponzio Forbes Simo allora lui non capiva che cosa fosse l'Interporto diciamoci la verità
Però ho capito che accanto al ci sediamo c'era bisogno di una struttura che fosse capace di creare supporto giusto
Per poter collegare questa città che era una città commerciale terziaria questi dati sviluppo qualche cosa un sistema ferroviario è capace di raccordarsi al grande scalo ferroviario di Maddaloni Marcianise
Oggi Punzo non riesce a dialogare con il porto di Napoli
Questa è la verità quando voi dite l'Interporto di Nola il cislino lapide queste cose
Cioè la verità che chi fa bene a non riesce in qualche modo andare al di là di quelle che sono i meccanismi che in qualche modo si devono scontrare con un sistema di relazioni che è difficile da poter modificare
è un sistema di relazioni politiche relazioni politiche ma industriale sindacali dalle dell'azione sul piano
Sindacale relazioni industriali che si riesce a modificare
E quando dite dirci se Di Nola lariano lana dite pure l'area casertana prestato otto manda alla città di Porto la qualità Marcianise il taglio di Marcianise questi che significa non sono virtuosismi questi sono settori dall'ISMU
Ma di tutta l'area nord di Napoli abbiamo completamente scavalcato
Venne ascoltato tutto quando ha l'aria che oggi vada da Giuliano fino ad Afragola quelle una riformare un'aria abbandonata a se stessi
Allorquando diciamo che il disegno di questa Regione sia questa Regione bisogna sentirlo in qualche modo anche
Portare all'esterno la settorializzazione vero ma dietro settorizzazione ci sono meccanismi che in qualche modo farlo questa questa Regione la fanno diventare sempre più una policentrica questa è una regione alla policentrica
Attorno al CIPE non ci mettiamo su Bilbao su Barcellona prendetele essendo la città di una protesta di sale
Pediatra sembri che cos'era la città di Salerno quindici anni fa che cos'è oggi la città di sale
Che cosa la città di Napoli quindici anni fa quando ci Bendandi Maggi grappoli tale e mi ricordo e non si riusciva ad arrivare a Napoli
Quando questa città il virtuosismo li ha avuti solo che probabilmente come che sale sia piano piano non riuscire in qualche modo accoglierli
Questa città non ha bisogno di grandi meccanismi anglosassone o francesi questa città che da sola basta trovare il sistema giusto delle relazioni politiche razzoli politica l'azione sindacale relazioni anche di quelli di comunicazione oggi non c'è più comunicazione
Quando fanno forte dici io sono stato lì a Benevento sono stato additato di centrodestra
Io sono stato chiamato dal Governo di centrodestra per coordinare il piano l'azione della logistica
Un giorno era il primo luglio dell'anno due mila est cinque
Siamo riusciti a far firmare a Palazzo Chigi un documento pretendo dal Presidente del Consiglio Berlusconi ad arrivare all'ultimo realizzazione degli allo sport per l'Italia bene
Quel documento è rimasto lì per documento per poter inserire orientate quel documento quello che fa poteva essere la Regione Campania la Regione Campania significava lari che cita forte quando dice che tutta l'aria di Grazzanise con quella di Pontecagnano Battipaglia
Va be'Grazzanise la città di Caserta Caserta la stiamo oggi inventando come secondo Policlinico la Sud università la seconda pista questa la verità
Come si fa a dire il pretore già la seconda piste di Grazzanise o il secondo Policlinico e lo facciamo a Caserta uno secondo rigo essere a Caserta
Lasciamo il territorio vivere di quello che meno una policentrico
Probabilmente se riusciamo a togliere un po'questa ma policentrica significa probabilmente a non soltanto Napoli probabilmente qualcosa che ha un asse molto più forte tra mal comune provincia regione
Per cui se riusciamo in qualche modo a rompere questo meccanismo di chiusura delle intorno alla città ma città come funzioni come funzioni direzionali a Baggio direziona di eccellenza del terziario avanzare Guzzo Direzione politiche
Probabilmente questa questa città troverà anche la sua salvezza perché latte con primi anni
Questa è la città che dovevo devono stare a trecento mila persone in meno
Questa città che non può reggere non può reggere il peso che ha
Anche perché il la città cambiano cambiano i modi costumi gli usi prima citava devo vissuto dalle sei del mattino dice di sì l'ho già le città di studio ventiquattro ore su ventiquattro
Il sabato la domenica e dalle deciso ventiquattro su ventiquattro primo mille duecento mila persone andavano bene oggi non vanno bene più
Perché cambiano i ritmi di vita delle persone per quei come sempre visto la decuplicato la voglia di persone che stanno sulla città
Questo è la lettura che dobbiamo dare le cose senno finiamo sempre per poterci piangere addosso e probabilmente non dare una lettura chiara delle cose che in qualche modo Ciccoli dire ci circonda
Detti modi veri cioè quali sono i meccanismi vede che in qualche modo stanno ingessando la città
Io chiedo scusa perché non voleva su uno sfogo ma soltanto come dire quando voi dite le sfide inedite sfide che può fare un ricercatore e quella di non apparterrò almeno a se stesse
Pratiche problema un'appartenenza diverso si sinistro cercatore vere mi diceva il mio maestro la parte nemmeno a se stessa
Io credo che se ne abbiamo il coraggio e la parte erano i stesse probabilmente avremmo dato un contributo a questa città grazie
Perché non è Stremiz e lei a se stessi ore appartenere a me stessa dica
Io chiedo scusa c'è il direttore del CCISS di lavoro dell'interporto
Che il
Sono Alfredo Gaetani sono il Direttore generale del sistema
Ci si Interporto
Non è facile per me intervenire finora ho sempre sentito dire il professore il professore quindi sono il primo
Non professore che interviene e quindi
Secondo me giorno però noi siamo maestri Alfonso io siamo maestri
Il
Quindi all'obiettivo che io posso avere al di là del fatto che i
Vi porto i saluti del Cavaliere punto
Ho avuto un piccolo incidente non è potuto venire
Ma insomma sta bene e che per riportare una cosa che ha detto prima Sergio Sciarelli quando parla del terremoto a Napoli per sostenere corretto dice che prima se il giudice sempre il terremoto non dovevo dura due minuti ma venti minuti
Avremmo rifatto un progetto completo e non avremmo invece gestito male quello che è stato gestito questo era per sostenere
La cosa e per sottolineare per ricordare appunto la figura equilibri di Gianni Punzo torniamo
Diciamo alla al mio intervento io posso solo dare una testimonianza di quello che abbiamo fatto quindi più che
Diciamo ricercare metodo o sistema
Dire quanto un esempio fattivo reale possa
Contribuire no allo sviluppo della città e a questo proposito libri devo ricordare io vengo dalla dall'industria quindi ho fatto partecipato al progetto ERP al progetto
Alle periodi da industria Zilli Zazie una novità in più a cui si faceva riferimento prima io sono stato amministratore a domicilio
Quindi ho visto la la la fine di quello di quel sistema che anche che era una fine inevitabile vista diciamo col senno di poi anche se vissuta
In maniera dura e che inevitabilmente traumatica
Mi occupo da tre anni diciamo di di servizi di di logistica e di questa realtà che vi assicuro vista dall'interno è una realtà
Unica ma forse non solo in Italia e quindi merita ripeto questa considerazione la faccio non è la col col mio ruolo di direttore generale ma forse come
Quella signore che ha lasciato l'industria
Quattro-cinque anni fa
Che meriterebbe veramente una considerazione maggiore a questo proposito vi racconto stamattina
Ho incontrato un mio ovvie vecchio collega Della somme altra altra realtà
Dobbiamo dirlo no pagatore eccellente che
Faceva profitti che funzionava e quant'altro e portava chiaramente ricchezza al territorio
Perché quella somme che in questo momento fa il consulente ci prendiamo un caffè alle otto prima di scappare uffici esenti ricorda io ciò dei grossi clienti che sono interessati alla logistica
Vogliono investire in Campania c'è dello spazio se a queste domande proprio dalla prima primo giorno di consulenza se posso esprimermi così
Riguarda spazi per fortuna non ce ne sono però c'è un progetto forse fatti raccontare in tre parole per Canale otto e cinque abbiamo finito di parlare di che cosa stiamo parlando
Stiamo parlando di un sistema che è nato venti anni fa come come distribuzione commerciale
Che ha avuto l'intuizione enorme di svolti fare un un polo logistico vicino perché
Oggi diciamo una realtà come ci sia una realtà che gestisce settanta mila container da solo quindi da sola diciamo è un polo di attrattività di un sistema logistico dove sta te e questo diciamo è un elemento che vorrei sottolineare perché credo che sia uno degli aspetti importanti
La la genialità se posso dire della cosa
Si poteva fare un interporto semplice si è fatto un modello
Che ci invidiano vi assicuro illo vado in giro con i nostri clienti tedeschi con i nostri clienti australiani ce lo invidiano perché è un elemento di
Poi si è deciso di allargare perché non è una cosa da sottolineare quella realtà anche ad un centro servizi qualcosa di più di un centro commerciale non si fa uno scatolone si fa a fare un progetto da Renzo Piano
Si fa un progetto di estremo
Grandissimo interesse che oggi viene riportato diciamo da chi
Si occupa di queste cose come uno di questi esempi di questi centri diciamo del futuro della sostituzione dei luoghi e non luoghi ma insomma questo è un linguaggio che
Feci che non non conosco e quindi non voglio usare o peggio ancora vicoli abusare
Allora il vero punto e che una cosa del genere quando è raccontata questo mio quello colleghi queste cose l'una detti non sapevo niente e non è uno che vive a Milano a Torino vede a Napoli
Io ho detto guarda si tratta di quattro milioni e mezzo di quel dei quadri di cui duemilioni ti metri quadri coperti
Con un terminal intermodale di duecentocinquanta mila metri quadrati una stazione ferroviaria interna un polo del freddo questo preparata intervenendo in voleva pratica nesso capannone sistemarlo datata da qualche parte però questi progetti ed è questo l'altro aspetto la testimonianza che vorrei portare richiedono al di là del credo oltre ogni cosa della genialità che sono tipiche dell'imprenditore
Richiedono la necessità che vale per tutte le attività di quella che è stata definita prima leva post-industriale
La necessità di inserire queste realtà in una rete internazionale
Una fabbrica poteva fare un ottimo prodotto anche stando lì e poi col prodotto lo vendeva vera industriale come dire viveva un'autonomia diversa da quella del sistema
Allora gli sforzi che noi stiamo facendo e che dobbiamo fare
Questo ma poi mi porta a una considerazione che ha fatto prima Rocco Giordano
Sono gli sforzi per inserire questo sistema nella rete che allora sapete che stiamo facendo stiamo organizzando tutta una serie di collegamenti ferroviari di merci attraverso una struttura privata di trazione
Perché abbiamo provato questo va detto va detto con chiarezza per dieci anni non io io per tre anni ma che sia preceduto Punzo in prima persona per dieci anni affare a sviluppare questi progetti con le Ferrovie lo sappiamo è stato così
Oggi con una società privata abbiamo
Un treno giornaliero
Per Milano
Che poi prosegue per tutto il sistema tedesco ed e sono nostri soci anche i grandi operatori intermodali tedeschi stiamo organizzando un collegamento giornaliero esiste già tre volte a settimana ma diventerà genere da settembre con Gioia Tauro
Per evitare che il fiderà aggio sull'unico sbocco è stato detto prima dal professor preterizione quinto state fatto tutta una serie di considerazioni e difficile ma si può fare
Io
Riporto sempre quello che dice punto dice Paese stessi prezzi del fatto si poteva fare e aggiunge però l'abbiamo fatto perché nessuno ci credeva forse il problema che in questa fase abbiamo è quella che essendo ormai
Sotto i riflettori
Se ci aspettiamo
Che sarà più difficile stiamo peraltro già progettando un ulteriore
Ampliamento e anche diciamo un cambiamento delle strategie della parte
Come dire storica di questo gruppo cioè del CCISS
Che anche esso si trova in una fase di cambiamento però anche lì io io sottolineare questo aspetto nell'ambito del Cis c'è stata tutta una serie di imprenditori che hanno
Sostenuto il processo di trasformazione lametta
Questo è un dato che vedo la metà il quarantotto per cento quindi praticamente la metà
Degli operatori del PCI se si è trasformata
Da
Distributori quelle da grossisti in questa parola che ormai non ha più molto significato perché si occupa di questa materia si è trasformata in un operatori fondamentalmente industriale nel SNALS senso moderno dell'industria quindi francesi o produttori dividi monomarca e quant'altro
Quindi io credo che bisogna da un lato creare un humus nel quale diciamo la capacità di intraprendere venga sostenuta venga agevolato noi per esempio nel nostro piccolo cerchiamo di sostenerle in tutti i modi anche con i servizi
Stiamo facendo alla rete Wireless il sistema energetico cioè tutto quanto può agevolare da dal nostro punto di vista
Queste attitudini
E dall'altro francamente la comunicazione di queste cose
Io credo che i
Molti dei dei de de molto delle persone che che mi hanno preceduto hanno detto una cosa che mi ha colpito molto nonna nel ruolo né quello divora né quello di prima ma proprio come i cittadini
In qualche modo è stata denunciata e questa è una cosa che che chiaramente dispiace perché è vera è stata denunciata la mancanza di ruolo
Della borghesia di un certo tipo di
Di diciamo dei diritti di classe
No io ho parlato l'altro giorno voi sapete come la pensano anche i vari
Prefetti che che vengono no e quindi si sono sempre queste polemiche però francamente quando il nuovo prefetto mi ha detto i napoletani che dovrebbero condurre diciamo no questo cambiamento sono chiuse nelle loro case di Posillipo
Da un lato diciamo è facile dirlo dall'altro però io so che tutte le persone che vivono in quelle aree ritengono che scambia sia un altro po'sul posto lontano non so se cambia come anche altre zone cioè
E questo in qualche modo è stato detto è stato sostenuto durante l'intervento cioè
Lei sempre la testimonianza che ho cercato di portare dovrebbe essere un esempio di proattività
Sul territorio perché è un esempio che le cose si possono fare se ci si crede molto anche senza a vedere diciamo una condizione
Politica ideale preoccupante per esempio per quel che riguarda il progetto che che di cui vi ho parlato si parla di un progetto che passa attraverso vada Rastrelli a Bassolino quindi voglio dire Nona
Una matrice specifica ha una forte volontà una forte determinazione
Di tipo di tipo imprenditoriale però ecco proprio perché forse io vedo qui concludo
Come si possa funzionare perché vi devo dire che abbiamo molte soddisfazioni e ci stiamo lanciando in molte altre cose a cui non
Abbiamo parla si è parlato di stazione marittima
Noi abbiamo preso la commercializzazione e la stazione marittima ogni sul numero di persone che viene già abbiamo tutto quanto dicendo Ruanda e vanno in giro quanti si fermano e quant'altro
Noi abbiamo una partecipazione Maggese h siamo interessati anche a quel tipo di gestione cioè cioè o una forte volontà di di intraprendere ci sono i problemi Rocco Giordano ha detto prima
Col porto di Napoli è difficilissimo dialogare ma il porto di Napoli non è in grado di fare uscire i conta nel che arrivano
Quella benedetta nave a cui faceva riferimento il professor per regione da otto mila temo se proprio arrivasse un giorno e bisognerebbe organizzare i fondali
Scariche Rebeh un numero di container che non potrebbero essere gestiti quota giornate in nessun modo non potrebbero uscire dal porto in nessun modo però i binari del porto sono coperti
Per fare uscire un vagone dal porto di Napoli bisogna prenderlo con un camion
Portarlo in un'altra zona dove c'è il il il binario
Questo ben ad una volta che si è arrivati al binario c'è un tra azionista di Sella
Che essendo un manovratore non un conduttore te la porta fino alla fine di quel di quei trecento metri dopodiché cambia la motrice cambia il conduttore e si fa con i diciotto che erano lì per arrivare a Nola Cosso quando trenta camion
Queste sono quelle cose intollerabili insostenibili sulle quali io credo che
Profili una realtà civile dovrebbe reagire ma principalmente prendere delle decisioni però
Come dire al di là dell'elenco dei problemi forse la la la testimonianza diciamo che il porto e quello che comunque bisogna crederci no
Si parla in questi giorni molto delle delle regate
Beh io ricordo una cosa lega perché appassionato di vela finché il tempo e costante le barche sono uguali di sta avanti vince non c'è niente da fare si mette davanti l'Iraq davanti è cosa del genere
E nei momenti di cambiamento del vento che si può sperare bene questo è un momento di cambiamento del vento parlo a livello chiaramente la metafora e tutto in una fase di cambiamento quindi io come dire
De per primo come cittadino poi come operatore come manager lo spero che questa città che non li ho più uno di noi sappia sfruttare questo cambiamento del vento per poter cambiare le posizioni
Grazie
Forse si potrebbe continuare sul tipo di vento però
Io vorrei fare una proposta se Enzo non acconsente per chiudere in bellezza vogliamo pregare ITEA amici sono lì venire qui al posto nostro e di chiudere allora ormai Coletta Nicola D'Alia
Accelerare
Presa
Che ve ne andavate tutti e si razzola
Pongo
Molto
Fatto
Marco sin da adesso i problemi Napoli o e non siamo solamente i soli perché c'è per esempio anche ed per il gruppo che sta studiando il centro storico l'accesso piumone costruttori si interessa però altri problemi fosse il GP ad altro
Ho
E quindi penso che sia molto interessante anche se penso però
Che quando saremo passata alla fase esecutiva della nostra riunione cioè
Perché avremmo cercato di
Portare al compimento al coniuge suggerimenti istruiva ai problemi che ci sono lui
Per non vi sarà attuato secondo me è un lavoro inutile perché il male di Napoli oltre a tutte le differenze della città so uno la nostra Amministrazione
Perché praticamente non ho altre amministrazioni in effetti
Non amministra ma
C'è un un
Un vertice che pensa solamente a far prego un lavoro mediante la reperto dopo per tutelare irrisori i i suoi voti
O è togliere il Consiglio
Che composto la Dundee piccoli partitini che cercano di farli Mauro interessi privati siano di sinistra cenno di destra questa non è di importanza
Poi c'è ancora un altro difetto che
La società civile è una cosa il popolo è completamente
Io dovrei definite che non è un popolo è una prebenda troppo
Jalel tanto per essere molto molto serio molto sinceri
Ho ora a questo punto io penso che tutto quello che noi faremo
Alcuni non riuscire a niente io questo problema è un problema
Che in linea solamente di ad essere di sempre lo stesso regime fascista
Dovete mandare il commissario a Napoli Apple unico che fece tra le cose fatte bene
Noi
Abbiamo oggi è il periodo la Bonino l'unico che ha fatto poche cose affollavano ma perché a Napoli in affetti
Non si comportava dal Sindaco da quasi come un commissario perché nuovi se ne fregava dal Consiglio
Agiva per conto nostro
O è in effetti Labour vengono sarebbe gradita sono state queste
Metterci di riposo
Non
C'è o meno
Sette c'è un
Facoltativa da confortato da accomodato subito
Tutti
Cinese
Adesso il seggio prego tendenzioso ad altra data
Un attimo azionare ogni volta febbre
Emozioni distacco da
Un esempio
Poi asfaltato buttandosi mancamento che manca
Inesistenza rimanere siamo all'ultimo che resta un forse
Se non bastasse
Rimangano se
Meccanica celebreremo fra un mese restasse il centesimo compleanno all'architetto
Vittorio di farci
Allora
Sì
C'è
Allora voi sono
Poi
Devo fare qualche riflessione
I
Applicabile al meglio
Lo dico io alcune cose dunque io ho seguito con molto piacere
I contributi che sono stati forniti in questa seduta di oggi
Piace io mi occupo di un aspetto di uno degli aspetti un po'marginale mia spero e mi occupo di territori soprattutto proprio quello di Francoforte che partendo dal mio supporto diciamo va anche scientifico culturale
Apriva una finestra non soltanto sulle cose
Che non sono state fatte che non si possono fare ma quelle per le quali si ci mobilità per creare le condizioni per il fare
Ho ascoltato con molta attenzione anche oltre il penultimo intervento quello successo di Nola che ho seguito per conto viene in una scuola di specializzazione di restauro e in in urbanistica dove abbiamo avuto contatti più volte anche con il centro
E da diciamo così e anche
Va capacità espressiva della loro solo direttore ci raggiungeva molto perché riuscivamo a toccare con mano imprenditorialità vivace
Che poteva essere lo stimolo di quella creatività alla quale si è fatto riferimento e che mi sembra sia una delle più grosse carenze lamentate oggi
Per un programmare nel fare ecco anche la nuova ventata cioè il approfittare del vento ammesso che il effettivamente il vento si manifesti favorevole insomma
Però visto covando anche di Nola
E non da adesso da studioso
E adesso un poco perché incaricato di sopra dei pasticci dei problemi che la città si ritrova da venire
Quello che non riesco a capire e questa mancanza di colloquio tra una scelta diciamo storica tradizionale che vive in una situazione di abulia pregio di quella lamentata per Napoli
è un fatto nuovo che interessa il suo territorio né parte vitale perché deve costituire una città a se stante e non che non riesca a stabilire un giusto adeguato colloquio
O questa componente che occupa anche spazialmente lo stesso territorio made in chilometri quadrati diciamo così che occupa la città residenziale di onestà
Ed è un grosso problema o ad altre nove è una delle città che ha vissuto più età commissariali e mi cominciato occupare di queste l'ho proprio durante la fase di uno dei commissari e ma anche allora l'umore era
Tendente verso la separazione non verso la convergenza
E questo è uno dei malesseri che a matrice anche culturale purtroppo insomma per cui
La reazione al nuovo la reazione al possibile adozione al futuro
Ha quasi la stessa forza negativa dell'attenzione al passaggio che questa città possiede e che sta mortificando con il suo presente insomma
Allora io vorrei dire questo se noi non non guardiamo con gli occhi adesso io faccio sembra chiudere gli occhi socchiusi perché siamo abituati a camminare molto spesso guardando le cose
Con un occhio distratto Enzo quanto ci mettiamo attenzione questa attenzione particolare perché guardiamo soltanto le cose che ci interessa vedere dopodiché il resto
Diventa fumoso e perde caratterizzazione per di ambientamento perde anche concretezza solidità insomma quindi non riesce ad essere un programma un progettazione
Quando poi devo così Spini spalanca si spalanca e diventa di meraviglia cioè
Si sorprende ma la cosa finisce lì perché c'è dentro e di una forza reattiva
Per cui abbiamo per ragioni anche logistiche diciamo così di di ordine strategico culturale operata un'analisi della realtà partendo dal particolare pensando di poter arrivare a un generale
Avendo una conoscenza specifica di uno dei particolari manomettere altrettanto una conoscenza approfondita degli altri particolari che compongono poi generale e quindi finiamo che facciamo dei piani territoriali di coordinamento
Senza aver né una professionalità adeguata né una scala di consultazione ne ho uno sguardo mirato puntato su quella che è la realtà del nostro territorio prima fisico
Poi sociale poi con obbligo e poi culturale alla fine non ci lamentiamo sei noi in sede nostra
Di elaborazione di progetti insomma per i quali siamo chiamati anche disciplinarmente a fare operiamo con uno sguardo che più passivo obiettivo
Per cui lo spazio della speranza e molto più sottile sottile più esiguo dello spazio della rassegnazione
Allora qui stiamo facendo c'è diciamo il veglione quindi facciamo sin dunque io credo a ragione Francoforte quando dice non c'è circolarità tra i cittadini diciamo le istituzioni
Questo secondo ingrosso noto rispetto al quale poi tutti questi discorsi diciamo comunque quindi che bisogna affrontare per poter io lo stavo Stabat o alla convegno del l'UNESCO odioso centri storici pensata per una breve esperienza di verifica della totale incomunicabilità ci si parlano linguaggi completamente diverso una top completamente diversi quali sono le tesi
Dei rappresentanti dell'UNESCO metta a nessuno in questi termini
Dunque i piani di gestione questa pesantemente i piani ci sono i siti UNESCO sono piani di gestione fondati su cui valori culturali no
Sono gestione per valori questa è una critica
Che significa questo che il fondamento
Di un qualunque piano di gestione e nella cultura non più utili tra
Ma diffusa e diventa cultura popolare cultura civile
E questo ce lo dicevano a proposito di tante esperienze tante buone pratiche e quant'altro fintanto che questi valori che poi l'UNESCO ha riconosciuto non sono incorporati
Nella conoscenza nella mente e nel cuore della gente c'è poco da fare no perché sono diciamo non muovono energie sufficienti
Dopo tutto questo ragionamento sono in un altro elemento esce fuori una proposta ci sono centocinquanta milioni di euro che sono pronti per essere spedita ta ta ta ta ta Ra questa e la risoluzione queste il dialogo che esiste concretamente
Ecco io penso che se non si riesce a trovare una
Capacità reale di dialogo quindi usciamo quello che manca i appunto la
Si la capacità di mettere insieme quei frammenti che comunque ci sono nella nostra città mettere insieme senza mettere nessun cappello sopra senza
Pretendere di essere ridere ma cercando appunto di dialogare innanzitutto perché se non si ricostruisce fiducia non c'è nessuna speranza chiudo qua grazie
Penso che
Sì devo prendere qualcosa sì sì
Sono costretto a concludere questa bella riunione mi dispiace di
Non essere altezza probabilmente per tutti gli interventi che ci sono stati che sono tutti così interessanti che mi hanno portato anche spesso molto fuori e lontano da quello che
Avevo in mente che potevo immaginare che si potesse raccontare ma
Interventi specialmente dei miei colleghi cambiando richiamata ad un ordine
Sulle cose sulle cose che mi riguardano per cui in qualche modo farlo qualche riferimento anche al loro soprattutto
E devo essere anche fra l'altro molto breve perciò incomincio da una cosa che Bernardi riflessione mio non è un intervento quasi veramente una riflessione rapida
Due sere fa o
Sì due sere fa le televisioni le varie reti sono state PN da
Un avvenimento politico di grande importanza di grande momento sono state le elezioni in Francia
Nei due campi questa era la cosa che viviamo particolarmente colpito ma lo sapevo già lo sapevamo tutti nei due campi politici
L'inno che
E che già aveva nelle piazze ed a quella della concordarla alta al Marsigliese
Non ci avete fatto molto caso ma la cosa divertente questa che
Il canto della Marsigliese unisce un popolo come la Francia perché ha avuto una rivoluzione sanguinaria
Potente terribile
Che rivive l'atto le cose ha fatto emergere una classe non solo politica ma amministrativa anche fenomenale
Devo dire con cattiveria che Napoli diciamo solo il mio
Che unisce in qualche modo questa società
Non è cattiveria e constatazione tante tragicamente non abbiamo valori questo volevo dire non l'abbiamo
Valori che ci richiamino ad un ordine
Per il quale le cose devono essere e devono funzionare secondo un ordine
Perché è stato stabilito da una rivoluzione
è una rivoluzione politica morale e sociale
Di importanza e normale come è stato e come è successo con quella francese
Per cui tutto si Scoppola in questa città io sonno tanti anni che
Vivo oramai sono netta non ritardo il mio amico architetto ma
Insomma quasi costa assistiamo
Avvicinando a grandi passi ma
Io non ho mai visto costruire niente a Napoli
Vi sembra incredibile ma io da da quando vivo a Napoli e ci vivo dal quarantasette
Mi ricordo della costruzione di un paio di cose che hanno avuto un diciamo un
Risonanza nazionale o regionale diciamo ma non sono mai andati al di là
Per cui
Questa città non produce più niente da tantissimi anni sul piano di questa famosa creatività del popolo napoletano
Che io non ho ancora non ho capito sinceramente a che cosa avviene continuamente riferita perché
Io devo questa grande creatività perché se ci fosse
Sarebbe la creatività che le consentirebbe di cambiare il suo volto ma
La
Indispensabilità di cambiare il suo volto
E invece vedo tutta la borghesia chiusa nei circoli di questa città dover frequentare di è veramente
Un un dramma umano ma d'altra parte deliberazione da domenica che qualcuno evocava prima qualcuno vuole rimanere in un'oasi dentro la città
Deve e-mail chiudersi in uno di questi circoli e deve andare a farsi una doccia o andare a fare un bagnetto in una piscina che non è più grande di una
La vasca da bagno ma insomma no non c'è altra possibilità se uno non si vuole muovere la nascita in questi circoli
Vive un umanitaria tragica
Che è la rappresentante nera di questa città è veramente il lato nero scuro terribile di questa città perché in quei luoghi vive una borghesia che oramai e disillusa completamente
Non ha avuto avrebbe sulle spalle una rivoluzione sanguinaria come è stata la rivoluzione francese nata da compromessi
Si sono infiltrati personaggi della natura più bizzarre più strana
Per cui poi ha finito per non interessarsi più di nessuno né di niente né di spingersi in creatività sono sicuro che Punzo per esempio è un'eccezione spettacolare un uomo
Siano operate ma come
Un uomo spettacolare fenomenale all'interno di una società
Di addormentati di sopravvissuti
Io ho sempre questa sensazione stranissima ogni volta che apro il giornale e leggo che la Giunta Bassolino la Giunta
Della Jervolino le altre giunte indifferente poi da che parte stanno programmando qualcosa viene da ridere
Perché so già che queste cose di cui parlano non si faranno mai
E non vedranno mai la luce
E i problemi che sinti inseriranno all'interno di questo stupida per
Serie di proposte nel vuoto
Di cui mille nel Tristano perché la gente e proprio presa per il naso per il fiocco ma questo danni da da lauro che prima veniva evocato
A prima tutto fatto con una cafonaggine e una mancanza di intelligenza ideologica in ogni frammento delle sue espressioni che è veramente spaventoso
Allora noi abbiamo un principe in questo momento a Napoli è un principio lascia devono dire Cascetta il quale si è impossessato di una problema che era stato da sempre irrisolto ma l'affrontato poco affrontato o non venga affrontato così profondamente
E ne sta facendo un regno potentissimo che ci invidiano tutti dell'uomo di grande intelligenza napoletani si può di primissimo ordine
Allora io ho pensato quanti di questi uomini come Cascetta ci sarebbero voluti in una Giunta intelligente per trasformare radicalmente la natura culturale di questa città
La mancanza di uomini degli il suo livello imprenditoriale nella politica nell'amministrazione della cosa pubblica
E nella produttività di queste cose la mancanza di questi uomini che siano così impegnati inc con nella volontà di trasformare la città
E questo ci ha portato a questo squallore terribile per cui un uomo
I assolutamente indispensabile brilla di tale luce
All'interno di questa credo che non possono nemmeno pensare vagamente di poterlo abbandonare allora si moltiplicano le iniziative bizza a me come panna madre manifestazioni di ogni tipo che non servono a nessuno dovrebbe non vanno mai nessuno
Che non frequenta nessuno per cui
La città è completamente svuotata allora mi veniva in mente
Io non so se voi lo sapete ma io ho un'estrazione triestina anime
O l'estrazione romana prima di tutto soprattutto salernitana in origine Napoli triestina molti anni e a Trieste mi raccontavano sempre i i genitori in
I suoceri delle mie sorelle
Che nella Germania rende del Kaiser training vigeva una regola precisa che la gestione e culturale della città era affidata ad un uomo che se veniva definito Aubert Bauer atti
Il solo nome vi ricordo che già da ragazzo vi aveva talmente esaltato
Per il suo contenuto operano Bauer razzo Oprah tutti i costruttori del mondo non c'era nessuno che le potesse avere confronto e poi ho scoperto che c'è uno verba volant a Berlino
Che c'erano barba operato dello stesso tipo io in Francia e fra l'altro c'è oggi una uno per Bauer atta all'ombra
Cioè
La decisione di avere un'intelligenza pura in una città
Demandando al potere politico a chi ne capisce delle cose
E chissà a gestire con forza con determinazione con profonda cultura fatemelo dire una parola
E viene veramente diviso il Daily Edisu usare completamente non se ne parla più nessuno ancoraggio più di nominata perché sembra infetta
Tutti ne hanno paura perché la cultura il culturale oramai da presta la sinistra i cui gli intellettuali rompono solamente le scatole i genitali non nessuno li vuole più tra i piedi
Insomma questa cosa scelte
Lo strato fondamentale nel quale dentro il quale con il quale si configura quell'immagine della città di cui parlava la signora di cui parlano dei miei colleghi bravissimi
Ma se non c'è alle a monte chissà a gestire la cultura ma della cultura è meglio non parlarne allora questa città può avventurarsi in due tipi di mondi scusate mie
Finisco qua
Uno è quello di rimanere quella che
Proprio quella che
Perché così come va bene
I turisti hanno paura di riunirci perché gli rubano i roller ma sono degli idioti perdonate il perché
Che Chiambretti in una città dove se rubano sentito soprattutto i colori mettono un Rolex dormo fra l'altro ci passeggeri ed all'interno del tessuto urbano vedi è tutto da ridere
E quindi la città così come io l'adopero
Con tutti i suoi rischi è una città che non c'è più nemmeno in Medio Oriente non cede al centro dell'Africa nera non c'è nessun posto più al mondo così
A luci Nante mente ignobili mente caratteristica così stramba il bizzarro non c'è più allora noi siamo il prototipo di una città di un altro mondo non di un'altra epoca state attenti
Ma oramai di un altro mondo perché non c'è più al mondo una città così come Napoli abbandonata così a se stessa la sua e effettivamente
Creatività cioè quella di inventarsi un omicidio ogni ventiquattro ore che è veramente nemmeno la Chicago diramato tanto vediamo i trenta
Quella legge membri di Al Capone non arrivava a livelli di questo genere e noi ci siamo arrivati abbiamo anche superato
Oppure quello che di qualcuno che ho sentito stasera che era una cosa che correva un po'di tempo fa questa terribile già agghiacciante definizione per la quale il terremoto doveva durare venti minuti di più io l'ho vissuto il terremoto
E vi assicuro che in quei pochi minuti
Mi sono fatto sotto proprio quindi se
Se fosse durato qualche secondo un minuto in più sarei morto anch'io saremmo morti tutti sarebbe stata un'ecatombe di fronte alla quale Pompei Ercolano sarebbe stata prima di vaga memoria perché ci sarebbe stata Napoli che avrebbe prevaricato tutte con i suoi usi e costumi bizzarri avrebbero scavata fra due due mila anni
Avrebbero detto qui c'era uno strano popolo il quale non sapeva che cosa fare tutto il giorno
E aveva Piave e pagava a vuoto centinaia di netturbini che non fanno nulla e lo dichiaro nuova televisione noi non facciamo nulla
Perché così è il tessuto morale e intellettuale di questa città
A questo è
Ultima città può rimanere perciò quella che e ci piace perché tanto non abbiamo trovato una nicchia anche noi all'interno di questa cosa facciamo i minimi che la vita e la civiltà ci consente di fare come professionisti
Lo facciamo molti di noi al meglio qualcheduno di Noè al peggio e si sopravvive
Ovvero
Pregate Iddio che venga un altro terremoto no
Precari Dio che venga
Una politica diversa radicalmente
Che ci rifacciamo liberi
Come eravamo prima degli anni Novanta grazie
E abbiamo
O tre minuti
Perché ci vuole male io voglio solo
Ringraziare i superstiti
Certo
Edere e questo è un segno di speranza
Grazie
Sì
Grazie
Si mi fa piacere perché
Qua
Legge
Trippa per gatti
Voleva affidarmi il Piano regolatore non me la ricordo
Richiamando
Spero che lo sia
Fatto dell'emergere della
Tecnico
Pensiero deve essere
Serie
Ma Maria
Sì
Si era pensato varie volte
Verrebbe
Integrare