La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
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Rubrica
Commissione
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale sabato cinque maggio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a curanti David Carretta dedizione
Di oggi ci saranno integralmente dedicata alla Francia alle elezioni presidenziali domani si vota per il secondo turno
Il candidato della destra Nicola Sarkozy ha dato come grande favorito dai
Sondaggi Ségolène Roia alla invece appare indietro e il
Trend e non è stato investito dal dibattito televisivo che c'è stato
Martedì scorso leggeremo la cronaca
Da le mondo d'
Prima pagina l'apertura di oggi sarà così prende il largo nei sondaggi
Sempre dalle mondo vedremo che il Partito socialista si prepara in qualche modo alla sconfitta con un articolo
Titolo Ségolène Royal riafferma alle sue aperture al centro mentre fra un suolo Merkel Segretario dei socialisti pensa già alla Rifondazione
Vedremo una critica piuttosto dura nei confronti della sinistra da lo affidiamo un la sinistra che secondi vanno più folle anziana troppo e poi leggeremo i commenti della stampa non francese per esempio
Quello del feroce al Times analisi di ieri di cui in tempi il
Molto duro nei confronti di entrambi i candidati che voltano le spalle al mondo esterno
Leggeremo anche editoriale del Guardian che parla di resa dei conti domenica
Il commento dell'Independent per cui
Il voto è uno scontro etico attraverso il quale la politica è tornata di mondo quotidiano britannico reale liberaldemocratica implicitamente sostiene
Nicola sarà così il sostegno Sarkozy invece molto più aperto nel caso della Washington post la scelta francese
Le elezioni presidenziali di domenica potrebbero smuovere un Paese che ha
Disperatamente bisogno di cambiare questo il titolo
Io editoriale di ieri e poi parleremo di una questione più specifica la Turchia sotto due aspetti la crisi politica che in qualche modo continua nonostante
La decisione di convocare elezioni inc anticipate e la questione della Turchia nel dibattito politico francese perché Nicolas Sarkozy ha detto sostanzialmente no all'adesione di Ankara all'unione europea vi proporremo
L'editoriale di oggi dire mondo dal titolo l'ingombrante Turchia
Noi partiamo dalle
Elezioni di domani ed è la cronaca di le Monde Nicolas Sarkozy prender largo nei sondaggi questo il titolo di apertura del quotidiano francese oggi
Se scrivere Mondera la candidata socialista che doveva imperativa mente segnare dei punti durante il dibattito televisivo di martedì sera
Per conservare delle chance di vincere al secondo turno domani e Nicolas Sarkozy che sembra averne approfittato tutti i sondaggi realizzati il tre maggio cioè all'indomani del faccia a faccia
Prendi con una netta vittoria del candidato dell'UE impegni salvo pensare un'incredibile errore di tutti gli istituti demoscopici un'inversione di tendenza appare ormai altamente improbabile
Perché perché sarà così accreditato del cinquantatré per cento in due sondaggi del cinquantaquattro per cento da un altro
Istituto del cinquantaquattro virgola cinque per cento da un quarto sondaggio e in tutti questi casi e in progressione riconosce le Monde ed è nel vivaio molto consistente degli elettori di François Bayrou al primo turno che sarà così
Fa un'operazione che potrebbe essere decisiva secondo un istituto demoscopica o il cinquantun per cento degli elettori che avevano votato per il leader centrista al primo turno non vogliono la vittoria di sarà così
Contro il
Trenta per cento di favorevoli a Ségolène Royale
Se questa tendenza dovesse confermarsi nelle urne per le non sarebbe il fallimento della strategia adottata dalla candidata socialista tra i due turni
Dal ventidue aprile voi alla moltiplicato gli appelli in direzione dei centristi arrivando a non escludere la nomina di Bayrou a Primo Ministro in caso di vittoria così
Dunque la cronaca di le monde e Royal sia sia giovedì che ieri
Ha insistito ha riaffermato la sua apertura al centro questo un altro titolo che abbiamo trovato nelle pagine interne dello stesso quotidiano
Anche se aggiornata a ieri a detto parole molto dure nei confronti di una possibile vittoria
Pisa così una vittoria che sarebbe pericolosa e poi sempre le Monde ci informa che fra il suolo onde il compagno di ruoli alle segretario del Partito Socialista
Pensa già alla Rifondazione del partito della sinistra insomma si prepara in qualche modo alla sconfitta e un giudizio molto
Duro
Su cuoia all'implicitamente ma più in generale sul Partito Socialista viene dalle figlia o il blocco di notte di Van ONU più folle la sinistra che si ama troppo il titolo scrive più folle
La sinistra non è pronta al suo meccanismo economico la lontana dalle socialdemocrazie competitive il suo dogmatismo manifestato in questi giorni dalla sua difesa al transito del Maggio sessantotto frena la sua modernizzazione il suo
Discorso di tranquillità e quello che accompagna il declino di un Paese che osa solo di Reno il suo autocompiacimento la mantiene in un mondo assolutamente
Chiuso né sulla crescita economica né sull'identità nazionale cioè le due questioni al cuore delle preoccupazioni da gente Royale apportato delle risposte
La a sinistra ombelicale e capace solo di dare lezioni non è cambiata e dunque non è pronta a vincere le presidenziali così tra l'altro li fanno riforme sulle figlia o
Di ieri chi critico invece nei confronti di entrambi i candidati non solo nei confronti di ROI a lei la fa nasce al Times con un'analisi di quel team Pillay caldi di dati che voltano le spalle al mondo il mondo esterno
Scrive il PIL ci vorrà un terremoto politico ci vorrebbe un terremoto politico per fermare mi così Nicolas Sarkozy e impedirgli di vincere le elezioni presidenziali francesi Ségolène Royale doveva
Vince nel dibattito televisivo per invertire la tendenza dei sondaggi che la vedono stabilmente indietro di quattro punti ma non ha avuto successo poi alla dimostrato di essere forte e combattivo perfino
Arrabbiata conosceva i dati attaccato il suo rituale per il suo ruolo nella il Governo uscente
Ha fatto tutto il possibile per cercare di impasti dirlo per provocare noto caratteraccio di fare così ma alla fine ha fallito perché perché scrive a quei tempi
Se è così è uscito dal confronto sembrando più calmo più prego presidenziale più preparato e ha vinto il dibattito economico quello più vitale
Su altre questioni sta tra voi alla signora di punti ma non abbastanza
Il problema però è
Secondo Frasson Times che le questioni fondamentali sono state trattate troppo brevemente perfino in modo ambiguo una di queste lo straordinario panico della Francia nei confronti della globalizzazione
E la paura per la
Competizione per la concorrenza internazionale nessun candidato ha sfidato quest'idea della colonizzazione queste paure
Che colpiscono la Francia più di qualsiasi altro Paese dell'Unione europea tra l'altro questo è stato il fattore che più ha condizionato il no al Trattato costituzionale europeo nel due mila e cinque il fattore che disincentiva le imprese i francesi
A investire all'estero a causa dei continui attacchi che vengono da destra da sinistra alle delocalizzazioni e del fattore che alimenta il sentimento un po'nazionalistico del mettersi sulla difensiva
La globalizzazione spiega quinti in pile una minaccia ruolo speciale dello Stato nella psicologia repubblicana francese
Sarkozy parla di tagliare la spesa dello Stato come al dice di non voler aumentare il debito pubblico ma sottolinea quotidiano della siti nessuno dei due mette davvero in questione il dominio dello Stato
Non solo come motore della spesa ma anche come prima fonte di regolamentazione nella vita
Dei singoli cittadini nessuno a Chiari del su come cambiare il troppo centralizzato sistema francese che dominato da una piccola élite parigina
E realtà e proprio il vecchio concetto dello Stato che rende così difficile per la Francia adattarsi alla globalizzazione
Gli elettori francesi
Però sembrano pronti al cambiamento scrive quinto il PIL audit lo dimostra la forte partecipazione a queste elezioni
La questione è se il se il loro futuro presidente davvero sufficientemente coraggioso per rischiare il cambiamento
Sarà così e meno radicale di quanto gli piace presentarsi anche se nel dibattito è riuscito a far apparire Royale più conservatrice conservatrice nel senso del vecchio socialismo
Ma se sarà eletto domenica SAR così dovrà ancora vincere le elezioni parlamentari di giugno e la sfida sarà di offrire francesi ha un senso di speranza non solo promesse di protezione contro un mondo esterno imprevedibile così
Questi impegni in un'analisi sul fa nasce Times di ieri e come si schiera sulla stampa il resto dalla stampa internazionale in questi giorni
In queste settimane vi abbiamo dato conto di diverse prese di posizione
L'Economist il Times per esempio
Si sono schierati con Nicolas Sarkozy visto come il
Riformatore economico
Le mondo ieri ha difeso Royale ha preso posizione a suo favore con il direttore lo Marie Colombani che ha spiegato
Due ragioni in una lanciamo la sua scelta di governare la Francia con la concertazione di difendere la classe media l'altra la riforma della sinistra affinché il Partito Socialista si riformisti modernizzi per le monde necessaria la vittoria di voi al
Evidentemente quindi della signora fa il tifo sfegatato per la candidata socialista mentre lo figlia o chi fa sarà così
Completiamo questo quadro parziale con altri telegiornali il Guardian innanzitutto quotidiano britannico di area laburista elezioni francesi resa dei conti domenica il titolo
Di un editoriale c'è una cosa che lo scontro televisivo di martedì sera riuscita a fare
A cristallizzato la scelta che i francesi hanno di fronte
Sarà così offre una formula che è molto familiare Kim ha vissuto il ventotto anni che sono passati da quando Margaret Thatcher è stata eletta
Cioè liberalizzazione del mercato del lavoro lavoro duro punire nullafacenti essere duri con i criminali la soluzione di ROI alle di riportare i francesi al lavoro grazie al dialogo sociale
Le trentacinque ore non devono essere cancellate ma saranno negoziate il problema però voi a non è l'assenza di un desiderio individuale di trovare lavoro ma l'incapacità dell'impresa e dello Stato
E dei degli stessi lavoratori di lavorare insieme il generoso Welfare statale francese poi non deve essere tagliato ma migliorato secondo Royale
Due divisioni scrive il Guardian e due visioni scusate sono talmente ben definite
Che nessuno in Francia potrà dire domenica di aver votato senza sapere per cosa nessuno può dire di non essere stato coinvolto se i francesi emergeranno sarà così sapranno esattamente cosa aspettarsi un Presidente che si occuperà di tutto e farà
Di tutto e questo altamente rischioso per un Presidente che non potrà più nascondersi come è successo in passato per esempio con Chirac dietro al Governo in caso di scontento popolare
Ma questo per il Guardian neanche il bello del probabile futuro leader della Francia
Se avrà successo o cadrà dipenderà solamente dal suo enorme eco l'indipendente
Prende
Poco più nettamente posizione a favore di
Sarkozy in un editoriale di ieri dal titolo uno scontro epico attraverso il quale la politica
è tornata di moda la Francia per il quotidiano britannico di area liberaldemocratica una birra scelte a questo fine settimana non solo una scelta tra due personalità molto diverso una scelta tra due politiche che
Porterebbero il Paese in due direzioni opposte
E loro differenze sono state evidenziate dal dibattito televisivo entrambi i candidati hanno cercato con qualche successo di negare le loro debolezze
Roia al
è stata combattiva e competente sarà così
è riuscito a non farsi provocare in termini di temperamento entrambi sarebbero adatti all'incarico di Presidente Sarkozy ha promesso efficacia Royale un approccio consensuale rispettoso delle sensibilità francesi
Ma scrive l'Independent lo zelo riformista di Sarkozy potrebbe far bene alla Francia e far bene all'Europa
Anche se il suo approccio controverso promette tempi che saranno tanto turbolenti quanto eccitanti
Ancor più netto il giudizio del Washington post in un editoriale dal titolo la scelta francese
Non capita spesso scrive il quotidiano americano che politici statunitensi abbiano un chiaro favorito in un'elezione presidenziale
In Francia di solito anche il candidato più appetibile qualcuno come il Presidente uscente Jacques Chirac che definisce la l'agenda dalla sua politica estera in grave parte
In opposizione a quel che dicono e fanno gli Stati Uniti uno dei candidati domenica socialista Ségolène Royal rientra perfettamente in questa parte non sono per un'Europa che si allinea con lui con gli Stati Uniti ad a dichiarato Royale
Ma l'avversario della socialista Nicolas Sarkozy è diverso almeno nell'atteggiamento SAL così un aperto ammiratore degli Stati Uniti tanto che una visita a Washington lo scorso anno impressionato sia la Casa Bianca sia i leader democratici per la sua volontà
Di migliorare le relazioni Franco americane se Washington discretamente Fal tipo per il tifo per essere così agli Stati Uniti non sono soli
Il candidato di destra di origine ungherese un partner naturale di Angela Merkel e del probabile futuro Primo ministro britannico Gordon Brown perché entrambi vogliono rafforzare i legami economici e strategici tra l'Europa gli Stati Uniti
Altrettanto importante il fatto che sarà così voglia implementare le riforme economiche di cui la Francia ha disperatamente bisogno se vuole rimanere dista se non vuole rimanere distaccata rispetto i suoi partner in un'epoca
Del di definita dalla globalizzazione
Insomma
Per il Washington post SAR così ha molte più capacità di voi al e se si rivelasse avessero una migliore amico degli Stati Uniti rispetto ai precedenti Presidenti francesi
Tanto meglio
Torniamo sulla stampante d'Oltralpe per affrontare un'ultima questione la Turchia nell'editoriale di oggi le mondo affronta
La cosa su due prospettive quella diciamo turca la crisi politica che stanno vivendo le istituzioni
Di Ankara da un lato dall'altra invece la polemica francese con sarà così che ha detto sostanzialmente no alla due all'adesione della Turchia all'Unione europea
Leggiamo cosa scrive del mondo e l'Europa guarda con preoccupazione la crisi politica in Turchia al partito islamista moderato del Primo Ministro Recep Tayyip Erdogan
Che detiene quasi due terzi dei seggi in Parlamento vuole occupare la Presidenza della Repubblica i militari che si sono autoproclamati guardiani della l'ASP laicità che ma lista
Fanno planare la minaccia di un intervento per impedire al braccio destro di Erdogan ampolla culle di accedere alla magistratura suprema
E due casi scrivere mondi europei hanno di che essere preoccupati nel momento in cui
Sono in corso i negoziati per l'ingresso della Turchia nell'Unione europea che gli islamisti occupino tutti i posti del potere oppure che l'esercito glielo impedisca con un colpo di stato aperto virtuale risultato sarà sempre lo stesso
La democrazia avrà fatto un passo indietro in Turchia le centinaia di migliaia di manifestanti che hanno sfilato Istanbul e Ankara ridando necessaria né colpo di Stato ma Turchia democratica sono loro
Che è necessario sostenere per le monde e come
Meglio continuare i negoziati di adesione a questi negoziati ne ricordo al giornale francese sono in parte congelati a causa della posizione intransigenza della Tour Kia su
Cipro in più
Qualche dirigente europeo per esempio la cancelliera tedesca Angela Merkel
Chiede una partnership privilegiata e non sarebbe scontento di vedere fallire colloqui per l'adesione oppure l'altro l'all'alternativa
Come ha detto Sarkozy bisogna dire subito I turchi sarete si associati all'Europa ma non sarete mai membri dell'Unione per una ragione molto semplice cioè che siete in Asia minore
Se le parole hanno un senso scrive le Monde la dichiarazione del canile a tuo impegno significa che se eletto Presidente della Repubblica fermerà il processo di negoziato la Francia come ciascuno dei ventisette membri dell'Unione
Ne ha perfettamente diritto ma scrive le Monde questo non sarebbe politicamente giudizioso
Primo perché la Francia ha dato la sua parola conosce Chirac
Poi
Perché il segnale inviato I turchi sarebbe pericoloso nel momento in in cui i più modernisti sono presi a tenaglia tra gli islamisti e i militari
Così tra l'altro le monde noi
Abbiamo concluso da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
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