Presentazione del libro "Il miscredente. Adriano Sofri e la fede di un ateo", di Mario Lancisi

Ci sono diciamo delle defezioni però non non certe nel senso che il Sindaco ci fa sapere di essere stato convocato con urgenza
Più in un impegno istituzionale però se ce la faceva ci avrebbe raggiunto e così ci risulta che
Gelli sia impegnato nel Consiglio regionale però anche lui diceva
Che
Sì ce la faceva insomma ci raggiungeva
Che
Diciamo sono stato designato esattamente non so da chi come
Moderatore
Presentatore di questa
Cosa e io tutte le volte che mi capita ogni
Una roba di questo genere
Mi chiedo sempre cosa esce cosa ci faccio io qui
Chi otto o dei sospetti nel senso che
Il libro diciamo che stiamo presentando miscredente Adriano Sofri la prevede un'auto di un'arte
Di Mario Lancisi ardue autori uno e Mario Lancisi e quell'altro navigano sono figli e io ho avuto la sfortuna riconosciuti entrambi e permettere per questo sono prime hanno messo in mezzo
Dopo più di otto anni credevo di assembra Cavazza un fatto per otto anni
Il volontario nel carcere di don Bosco e invece sono qui
A scontare diciamo un ulteriore supplemento pena
Che mi è stato
Cioè non senza soluzione di continuità nel senso che il Lancisi
Diciamo provveduto improprio recepimenti costruiva questo libro a
A versarmi con una serie di
Di richieste dei tipi più vari
Però ho pensato che poteva essere utile invece
Come rendere utile appunto questa mia inutile presenza
E ho pensato di farlo raccontando
Brevissimamente
I
I diritti i relatori che sono qui che sono tutti in pensione diciamo ben note
Però raccontando lì
Diciamo in un altro aspetto
Come dire visti dal carcere
Nel senso
Che ognuna delle persone che qui
Avuto a che fare
Con questa storia e col carcere e allora l'idea che mi era venuta era appunto di raccontarli
Visita al carcere comincio diciamo con gli assenti
Ed è atta comincio in ordine di apparizione perché
Il primo
Delle persone sedute qui che ha avuto a che fare
Col carcere stato Paolo Fontanelli
Lo so bene perché io la prima volta che sono andato in carcere essendo
Relatore Paolo Fontanelli all'epoca assessore regionale
Io gli chiesi se mi faceva il favore vini traghettare meno perché voi dovete sapere che nel carcere non ci si può entrare
Se non si è
Eletti però bisogna essere eletti diciamo presente il Sindaco di una città non può entrare nel patto carcere
Mentre invece un eletto regionale
O un parlamentare può entrare nel carcere
Il parlamentare
In genere di
Diciamo può servire da traghetto ad altri cioè addirittura entrando di portare uno o due persone con sé investe di assistenti
Io appena sotto questa cosa chiese a Paolo Fontanelli erano
Tre febbraio del mille novecentonovantasette se mi faceva
In favore di traghettare me e degli e noi siamo entrati in carcere
Era per tutti e due la prima volta e come è scritto in questa presentazione il carcere è un luogo inenarrabile effetti non si può raccontare con le parole
Però che si percepisce immediatamente col Corpo
Sicché crisi si capisce che è un fatto di corpi
E
Si percepisce sul proprio corpo ma basta visita
In altro modo diciamo quello che ti dà un calcio diciamo è molto difficile da
Da raccontare
Vi è poi Fontanelli entrammo in carcere
Che
Diciamo quando si entra dentro un carcere lo scopo mio diciamo era quello lì
Vedere Adriano perché eravamo amici
Ci tenevo però e pertanto si fa
Tutta una visita Churchill si gira tutto il carcere perché è una sorta di ispezione diciamo visita alla struttura
E e visitammo tutto il carcere dopo aver visto Adriano visitammo reparto femminile che è una delle cose più increscioso diciamo da vedere i corpi delle donne rinchiuse sono una cosa molto brutta
Che quando uscimmo
Eravamo provati cioè
Avevamo trovato diciamo sensazioni forti avevamo visto cosa che prima non avevamo visto
Certo da quel giorno Paolo Fontanelli diventato
Un grande amico del carcere di Pisa
Si è occupato
Parecchio Dini
Dini situazione dei detenuti
Dello stato di alcune strutture
E come dire da quella visita il carcere a
A ha trovato diciamo uno dei suoi più grandi amici e va detto che
Il
Il rapporto tra il carcere la sua città
In questi ultimi anni e molto più vicino molto più
Più stretto e questo è un bene sia per il carcere che per la città
Il secondo personaggio Tetra dentro questa storia se invece si chiama Ermete Realacci Ermete Realacci
Entro il rapporto con il carcere di Pisa quando viene eletto lo per la prima volta come il nostro onorevole in realtà lui conosceva già Adriano e conosceva già anche la realtà del carcere
E
Ermete Realacci visto dal carcere è una figura molto
Ed io abbiamo un po'come
Mi è capitato di dirgli
Era nell'aria
è un parlamentare che ai pazienti tracce della nuova politica
Nel senso che per essere un politico né
Persona particolarmente pragmatica
è uno cui lascerei fare
E diciamolo ha dimostrato anche
Nemmeno nella sua attività nel suo rapporto all'interno del carcere
L'altra persona che doveva essere qui con noi e che probabilmente arriverà
Federico
Gemme Federico esempi se rapportato al cancelliere fissa con estrema modestia ed è stato diciamo una
Insomma una delle sue funzioni è stata quella di traghettatore per quello che vi raccontavo prima
Come dire vari varie persone avevano chiesto di incontrare Adriano o comunque di visitare il carcere e modestamente Girardi se ammesso assolutamente a disposizione dei
Dini
Di queste chiamate e perciò diciamo si è presentato in carcere con assistenti come Antonio per Tabucchi Michele Serra Paolo Hendel nella costa Cristina Comencini
Che probabilmente i servizi segreti hanno saputo che disponeva di tali nobili assistenti perciò manufatto vicepresidente della Regione
Un'altra persona
Assolutamente essenziale vista dal carcere
Ergo Filippini
Non so doti di Pinè entra in scena dopo perché in realtà dopo Filippini
Diventa cappellano del carcere
Abbinata cappellano del carcere in tempi relativamente recenti
Con Adriano diciamo si erano già conosciuti
Es nel senso che don per i pini è un prete che si incazza lo dimostrò diciamo in maniera formidabile a una festa Asciano dovrebbe uno scontro assolutamente
Fantastico con soffre
Su cui evidentemente avevano
Qualche opinione differente
Fatti quando diventò cappellano del carcere io
Visto questo precedente era un po'preoccupato
Per
è in realtà diciamo non Filippini è uno che si incazza quando si deve incazzare ma
Diciamo quando deve fare
Quando deve fare quello che deve fare lo fa
Non Filippine in realtà c'era una
Assistente formidabile cioè una pazza che si chiama suo Cecilia
E che
Insieme all'unità pizza alla
Alla
Capena appellare via del carcere
Cappello e via
Cappellani aver carcere che senz'altro diciamo per i detenuti primo è più forte riferimento rendere più forte riferimento Tecce
Condotte dei piedi
Io procedono Filippini
Occorre diciamo potuto essere testimone di un paio di miracoli
Cioè lui per farci conoscere ma regalato subito un libro erotico chiama traduttori
Che si chiama il Cantico dei Cantici
E che fa e che fa parte diciamo di un libro più ampio
Pare ispirato dall'alto
Poi grazie a questo dei piloti trova la nostra conoscenza diciamo diventata più intima
E lì ci siamo dedicati a qualche miracolo io le posso citare due uno e quando abbiamo fatto delle fotografie per fare un calendario di beneficenza all'interno della
Della cappella del carcere che è un luogo diciamo approvano i fotografi più capaci del mondo cioè se veniva Cartier Bresson avrebbe fornito
Invece il doppio dei pini non si sa come siamo riusciti a fare cioè nel senso che le opere da riprodurre erano
Praticamente diciamo
Con un Oro che rifletteva dentro non ci sono luci
Assolutamente detto che sta capendo però non si sa è chiaro che c'è stata una ma diciamo superiore queste foto sono venute siamo riusciti
A fare
Siamo riusciti a fare questo in queste fotografie aeree il calendario siamo riusciti a portare a un po'di
Soldini in carcere però un altro miracolo decide di cui
Sono stato testimone è stato il fatto che abbiamo a un certo punto
Relatore presso il teatro più importante di questa città ci abbiamo messo dentro un po'di artisti abbiamo messo i detenuti in prima fila
Il Sindaco e l'onorevole a strappare i biglietti
Facendo una serata alla rovescia
Abbiamo portato qualche dieci mila euro
Nel carcere e diciamo
Un altro miracolo
Poi in realtà diciamo la
Il doppio di pene dopo questi miracoli abbiamo preso invece una batosta forte
Perché il carcere riserva delle delusioni piuttosto coscienti e l'ultima volta che ci siamo sentiti io lo vedo oggi dopo che la telefonata
L'ho sentito
Davvero molto turbato
E mi ricordo che pensai che ognuno di noi due
E
Ha vacillato rispetto alle proprie certezze
Ha vacillato dispetto ed alle proprie certezze però oggi lo ripeto luglio sempre trenta io sono sempre altri nomi dire che ci siamo ripresi gran
Da questa volta
Mario Lancisi invece l'ho conosciuto per via di don Milani cecità simpatico entrambi e mi diceva ha scritto un libro sopra
Lui è venuto in carcere a fare il suo mestiere
E poi gli dal cattolico con una sensibilità molto
Ha capito un sacco di cose tra queste cose erroneamente ha ritenuto che fosse una specie di super esperto
Di Sofri e da quel giorno ma fatto prigioniero
Clemente abbiamo collaborato diciamo molto
Per fare questa cosa poi c'è un convitato di pietra che si chiama Adriano Sofri
E non ne parlerò anche perché l'ha già fatto Lancisi peraltro deprime settanta pagine del dubbio di slanci sono un tentativo secondo me devo dire
Consigliere rispettoso e molto
Di biografia di Adriano Sofri che è un fatto interessante perché
Quando uno dice soffriggerlo appunto da ex leader di a Betim questo si sa
Mi permetto invece diciamo l'ANCI sia ha scavato di più rapportato notizie nuove
Io invece volevo parlare di un'altra cosa
Perché oggi del sette maggio
E questa coincidenza non ci deve sfuggire
Noi siamo qui perché esattamente trentacinque anni fa sono successi due fatti
Il primo è quello di una memoria che perdura con un accanimento rinchiuso
Che non ha precedenti e che ha portato Adriano i suoi compagni in galera
E
E ha portato alla rovina vera di ognuno delle loro esistenza
Sembrerebbe che viviamo in un Paese che non sa dimenticare il rancore
Il secondo è che in questa città proprio nel carcere di cui abbiamo appena parlato dopo essere stato massacrato di botte dalla polizia
Inerme
Sui nostri per lunghi anni morì il sette maggio del mille novecentosettantadue un ragazzo di vent'anni
Si chiamava Franco Segantini
Si tentò di seppellirlo senza funerali chi lo ha ucciso comunque non solo non ha mai conosciuto la galera ma nessuno sa più come si chiami dove sia
Nel nostro Paese dunque esiste ho una memoria rancorosa
Ho un oblio che nasconde presto tutto
Dipende dai protagonisti
Forse ci vorrebbe un atto definitivo ed equanime che chiudersi capitolo di una storia di molte storie che comunque la si pensi hanno bisogno di trovare pace
E ora invece parliamo
Delibera e passiamo la parola allora traduttore di testi erotici sì
Dopo il
Raccomando
Siti
Ma devo confessare che
Già quando Lancisi
Mi chiese di rispondere alle sue domande in un'intervista
Virtuale
Prima telefonica poi via internet
Trovavo
Un Cetto
Imbarazzo
Forse addirittura un certo fastidio per cui rimando ho rimandato
Più volte nel tempo
Questa di di di realizzare questa intervista perché
Mi sembrava
Qualcosa
Di di poco rispettoso
Del
Delle mistero e DTT quelle venti quell'ambito che merita davvero un grande pudore
E che la questione religiosa
Di un'altra persona favori
Cioè di una persona che
Si è sempre
Proclamata ACEA
Lancisi a una
Una grande simpatia nei confronti
Di Adriano Sofri che traspare trasfusa nelle pagine del libro continuamente
Una una simpatia che
Mi viene anche data al suo essere credente e che vede nelle posizioni di soffrire
Indubbiamente
E dei grandi detti grandi stimoli delle
Delle prospettive
Di di possibile dialogo di possibile incontro di
Di una reale anche comunione
E quindi la sua insistenza alla fine anni anni ha mi ha convinto
Anche se poi quello che o ho fornito a Lancisi una descrizione più che altro della della attività
Della Cappella invia
Di questa assistenza
Religiosa che che facciamo in carcere solo Cecilia un diacono permanente Alessandro Montalto
Benché quest'anno in un anno sabbatico
Ma
A condiviso questa avventura dal novantanove vicino
Ad oggi
Ed io
E però anche poi non voglio scordare alcuni
Volontaria alcune volontarie che
Che fanno un servizio molto spesso
Nascosto ma utilissimo
Come per esempio la la signora pannocchia che si occupa
Di di tante
Pratiche pr i detenuti che insieme a solo Cecilia
Forniscono ai detenuti tutto ciò di cui spesso hanno bisogno data dalla la pasta dei venti ufficio alla schiuma da barba agli indumenti cioè tutto quello che
La cappellani idea fan non come
Primo e più importante
Servizio ma
Che ritiene necessario e doveroso proprio per accompagnare
La
La la la proposta di fede l'annuncio evangelico a a dei gesti che che siano coerenti con
Con quello che diciamo sulla fratellanza e la la solidarietà e la vicinanza alla comunione
Quindi ecco la la
La prima collaborazione che ho dato alle incisive fornirli un quadro uno sfondo
Su cui collocare coi anche la
La posizione di
Di Adriano Sofri
Che paradossalmente
è stato in questi anni un vero collaboratore della cappellani devo compie confessa
Perché
Ed è parte la
Presenza frequentissima
Nelle attività di di riflessione di discussione sui testi biblici
Ma o i
Anche a livello personale spesso a accompagnato
Altri detenuti che
Che si ponevano domande questioni e e magari appunto con le sue sollecitazioni i suoi interrogativi
A volte Lia la e a quasi consegnati poi
A
Alla nostra esperienza e così
è stato un condividere una ricerca
Adriano Adriano Sofri io
Lo definirei un curioso della sede
Nel senso più nobile del termine curioso ecco di una curiosità se
Intellettuali esistenziale
E mi viene in mente una una con
Evangelica
Un personaggio del del
Testo di Luca del Vangelo De Luca molto otto ironico e
Molto pittoresco
Zaccheroni
Che ha meritato anche una bella breve poesia di Montale
Che è
Conta sale sopra un albero perché era di bassa statura questo anche vero Adriana
E lo fa perché
Cercava di vedere chi era di Gesù
Questa questa curiosità è l'unico aspetto
Positivo che il Vangelo gli gli assegna perché poi per il resto uno un pubblicano
Quindi un collaborazionista di romani di uno che discuteva le tasse
Perché normalmente che le squadre caso nel mai simpatico
E poi anche è uno che si approfittava delle del suo ruolo dentro dava imbrogliata
E credo questa questa curiosità
Siccome ho uno spiraglio e ho una fessura attraverso la quale in poi entrata come un una ventata forte
Una nuova prospettiva di vita
Gesù si ferma e gli dice
Oggi devo fermarmi a casa tua questo si sente niente Pierre il cuore di gioia e poi tipo i cambiamenti
Con Adriano non non non non so ecco questo non è avvenuto la poesia di Montale
Termina dicendo peccato io non sono un rampicanti e
Che però è rimasta io credo sempre questa questa grande curiosità
Che lui arriva anche a chiamare
Se niente rinuncia a un passaggio nel libro dove definisce fede questa passione di interezza con cui si affronta la vita
La passione di interezza
Una un'apertura verso la
L'alterità e l'ulteriori ritardi delle cose che poi tra l'altro mi pare sia una sua caratteristica cioè
Se c'è un modo di vedere una
Una una condizione una situazione
Che quella la maggioranza sicuramente
Lui ha subito la voglia di andare dietro l'angolo e di vedere né un altro all'atto che e questo questo in qualche momento è anche antipatico però
è una grande risorsa una grande risorsa io credo che
Che
Sociali
Abbiamo che ciò una grande stima di
Tutto il mondo religioso ma in genere o delle del linguaggio delle
Delle esperienze religiose proprio come come riserva anche il sito straordinarie
Capacità euristica ermeneutica è
Del nei confronti della realtà
Per coglierne ulteriori dissensi anche che lui poi fa suoi dal punto di vista la laico
Il carcere d'altra parte è un luogo dove interrogativi religiose si pongono fortemente
Io scherzo sempre con i miei amici parenti che o una delle parrocchie in diocesi con la più alta frequenza
Perché rispetto alla media del quindici per cento in carcere fra le quattro messe più una liturgia della parola Christie celebrano dal venerdì alla domenica se arriva al trentacinque per cento
O le parrocchie funzionali si può permettere una cosa del genere eroiche
Sa
E i frequentanti e ci sono non solo cattolici ma anche cristiani di altre confessioni e a volte persino qualche mussulmano che fa una capatina pere
Per la solita curiosità ecco di vedere come si rapportano Igli cristiani con il proprio Dio
E comunque dicevo il carcere è un luogo di di forte esperienza religiosa forse perché si toccano
Proprio nelle le corde
Più sensibili del della dell'umanità a all'apertura all'altro alle ore tredici
Forse perché si sente il bisogno di un altro mi dicono tre
E
Ma proprio per riportare un'esperienza di
Ieri
Nella celebrazione delle sedici e trenta
Come sempre dopo la lettura del Vangelo mi sono fermato
Perché
Raccogliere le suggestioni che
I partecipanti vogliono offrire
è una cosa che mi posso permettere perché l le celebrazioni vedono una quindicina venti al massimo
Di partecipanti quindi si può anche
Fare questa ecco cioè mi fermo in silenzio ascolto le frasi che
Che i detenuti vogliono sottolinea
Delle tre letture che si sono fatte a dire il vero mi ero preparato soprattutto sul Vangelo
Invece la seconda lettura era un bravo dell'Apocalisse
Che terminava con me la proclamazione di colui che si è risolto romano
Che diceva ecco faccio muovere tutte le cose
Le cose di prima sono passate
Questa frase è stata ripetuta almeno
Tre o quattro volte
E ho capito che questo era il centro del messaggio di quel giorno
Perché perché forse è il desiderio più profondo
Le cose di prima sono passate
Ecco faccio nuove tutte le cose finalmente una nuova realtà una realtà
Totalmente diverso cereali nuovi eterna nuove
Dove non ci sarà più nel piantone pena
Conflitto né
Malvagità
Forse proprio in questo luogo si sente di più il bisogno di
Questa
Radicale alterità
E forse allora
Proprio per questo
Anche
Anche Adriano Sofri si è sentito di partecipare
Da laico però a questa attenzione
Lo ha fatto appunto con
La sua presenza nelle
Nelle discussioni sulle letture e che diventavano così molto ricche spesso
Con le sue provocazioni andavo ben oltre il testo
E e di questo io gli sono grato
Sono convinto che
Infatti
A stare in carcere sicuramente donare donare qualcosa
Questa è un'intenzione di chi sceglie da cristiano di fare questo servizio ma è anche sicuramente conferisce
Una una cogliere
Prima di tutto un riscoprire sensi nuovi al a certe parole vecchie
Pensate le parole riscatto
Crede in missione
Appartengono da sempre al linguaggio cristiano eppure ecco
Proprio
Questo linguaggio biblico liturgico teologico ci si rende conto che si è fuori cento in un
In una esperienza che
Questa
E qui
Trovano di nuovo vigore una verità incomparabili
Pensate nel senso che la colpa attesa della liberazione risorse ad una nuova vita ricevere la grazia
Diventare un altro uomo essere una nuova creatura
Bene io devo dire che tutto sommato
I in questa esperienza probabilmente ho ricevuto molti di più di quanto tanto
Grazie
Il materiale su una cosa che mi ero appuntato
Era uno dei pochi politici con cui
Dei tantissimi che hanno frequentato quel posto è una frequenza assai meno
Con cui Adriano parlava più volentieri
Sì adesso
Praticamente noi stiamo parlando di un libro molto interessante diciamo innanzitutto questo di una letto lo consiglio perché è un libro scritto bene che ripercorre un
Un una storia non solo storia
Diciamo di una persona in carne ed ossa ma conosco l'intellettuale ci sono molti
Stimoli nel libro nel ragionare intorno al titolo miscredente cosa significa
Rapportarsi con la fede una religione partire da una condizioni di non credente magari si si trova qui e ci sono più suggestione nelle riflessioni nella vita di un non credente di quanto non c'è si è entrati credenti da questo punto di vista
Che possiamo parlando del carcere io provo a dividere le due cose anche se poi la divisione non è così il carcere un'esperienza
Molto importante credo non solo ovviamente per chi è costretto a farla perché civile ma anche rapportarsi con quel comma con quel mondo
Giustamente Davide diceva importante che la città sia vicino al carcere che il carcere sia vicino alla città perché ho anche una forma di civiltà cambia
Cambia perché poi c'è una rete di relazioni che si costruisce c'è una maniera di guardare le persone che cambiano io ricordo prima ancora in lire a Pisa ogni tanto mi capitava per motivi vari
Rimase impresso una prima parte che andare al carcere di Rebibbia di Roma passare un pranzo piacevole con alcuni signori alla fine della cattiva idea di dire di chiedere il perché stavano in carcere
Insomma uno capisce e la vita non è semplice non so poi non
Non entro nel merito delle questioni diciamo
Che ci è un impegno anche umano morale che uno si trascina indietro adesso io qui ho incrociato
Una signora che ne parlavo prima mondo Roberto che la mamma di un
Una persona che nel carcere di Pisa che è un'esperienza tragica difficile
Le somme a trovarlo ci tornerò invece prima per strada concerto con lo Stato al banchetto del referendum è passato un altro signore rimedio intermedio di glielo toglie confermerei ma non posso firmare io devo dire non avevo riconosciuto invece fortunatamente aveva trovato lavoro perché stava stava lavorando ed era uno dei detenuti del carcere di fissare che ha fatto bene
Io devo dire che
Le le sono abituato al carcere qui a Pisa perché prima lo Stato esperienze saltuarie
La conoscenza di soffrirne ha fatto conoscere anche tante persone mi chieda vede non ci conoscevamo Mikado sessuale per
Tanti dei presenti che sono qui con con dorme Umberto con tanti altri
E anch'io ho fatto il tour operator del carcere
Qui c'è il direttore di una persona civile abbiamo sempre rispettato le leggi diciamo
Con uno scambio credo civile nel senso più teoricamente poteva entrare a qualsiasi ora in realtà gli avvertivo sempre prima
E però minima di tutto come come assistenti per appunto dalla
Anzi devo dire che già è rientrato come supplente nel senso che quando io poi non ce la facevo più apportare ai essendoci la stessa norma anche per i consiglieri regionali e non essendo riusciti noi peraltro a far passare una leggina banale perché
Che per me che se i sindaci e presidenti di provincia di entrare nei carceri
Di loro competenza perché sarebbe il minimo ho portato dentro di tutto anche alcuni dei presenti settembre
Compresi i sindaci e presidenti Provincia ovviamente compresi gli aspiranti sindaci come Cofferati fu una delle volte in cui produssi qualche guaio al carcere di Pisa perché erano di Cofferati diciamo
Ibra una crea una certa turbolenza per cui arriva qualche lavata detesta credo al direttore del carcere per
Per per questa cosa senza mai fare scorrettezze se posso citare un solo episodio
Una cosa che mi è rimasta impressa fra le tante possibili e quando io portai perché poi si riallaccia al libro diciamo al comma uno a una parte la storia con l'arrivo libro
Una cosa che più mi ha colpito e quando io portai in carcere non dei personaggi no oggi o dei Pisani che avevano conosciuto adrianee
In altri periodi una porta i due signori di Sarajevo
Che erano di apporto di Sarajevo il tramite era stato Davide
Peraltro con in quel vincolo e due bimbe che volevano fare entrare anche loro in carcere cosa non possibile non so perché i minorenni non possono entrare almeno non siano parenti a certe condizioni e per cui potevo stare in carcere o tra le due persone non potevano entrare
Però due signori che avevano vissuto con Adriano nei giorni di Sarajevo e attraverso la chiacchierata fatta da loro
Emersa con con
Con la con la il tricolore di una intensa storia vissuta
Cos'era stata l'esperienza Passariello insomma forse non mi è rimasto impresso che loro subito cominciamo un gioco
Che loro fascino vano su negli nella saremo sotto assedio
Che alla fine della fiera giocavano sempre torno al fatto che il giorno dopo sarebbero andati in un improbabile posto a meno fuori dove ovviamente non potevano andare i partners
Cocciu coccio una cosa di questo tipo e quindi cominciano già Adriano allora domani andiamo accorcio perché era il loro gioco di allora
E Venere diciamo l'incredulità di questi signori nel fatto che una persona come soffrire in carcere mi ricordo che
Quando uscimmo la la la memoria di vi fece quasi alle scene isterica con me dicendo accusandomi di essere una persona senza cuore perché tenevo in tenevamo in carcere una persona così insomma
Onestamente non non me la sentivo di essere
Considerato responsabile almeno di queste attività altre nefandezze
Sì ma non dovuti questa dico questo per dire che
è un fondo quello che che tipo guardare a quel mondo farci i conti cambia anche la maniera con cui guardia presso del mondo
Di Rosa per la prima volta una delle prime volte che entra in carcere una dei cosa che mi colpì allora non portavo gli occhiali perché fingevano di vedere bene ma in realtà non era proprio così
Che andai dal medico nell'infermeria e
Mentre lui parlava persone anche di valore il carcere diviso
Lo dicono non è certo prestavano femminismo uno dei carceri
Peggiori d'Italia diciamo trattante cose qui lo si sa
Io continuava a cercare di capire perché lo vedevo in maniera un po'non chiarissima perché nella stanza di questo medico c'erano
Una cosa che mi sembra una collezione no e non riuscivo a capire che collezione no
Ma certo lui ha visto che io guardava con insistenza questi pannelli in cui erano
Applicate decine centinaia di oggetti no
I viaggiatori sono assai cosa sono
Sono gli oggetti che i detenuti ingoiano no e c'era veramente di tutto ciò è data fuorché dalle forchette alle molle dei vende materassi dalle chiar dice veramente di tutto
Ricordo la sua mi colpì molto diciamo un concorso ma le cose
Fa capire appunto che insomma ti cambia alla maniera di guardare la realtà e Candela ma che riguarda la realtà anche a coloro che idrici vivono frequentazioni ha consentito l'unica battuta politica di questo intervento voglio fare
Questo questo io queste cose voglio dire almeno i colpi che quando ci fu un passaggio
Elettorale qui a Pisanu raccontato anche un'altra volta i una suppletiva in cura candidato una perché per capire come poi
A seconda di come uno guarda e per le cose
Lo dico anche ad antiche vedo qui che è venuto anche voi in carcere con gli assistente se non sbaglio o un paio di volte
Come cambia l'ottica che quando si candidò Modica no
Alcuni frequentatori del carcere esterni duetti parlarci perché loro non volevano dalle coop Modica nonostante io teoricamente fosse Margherita e morì ovviamente fosse di esse perché Modica gli sembrava troppo moderato no
E quindi mentre con me era giornale votarmi Modica insomma ci fu un po'di discussione perché il profilo non corrispondeva all'idea che c'è
E
E qui c'è l'aggancio io credo che Sofia abbia svolto un ruolo fondamentale non solo per pizza
Ma anche per l'Italia nel
Fare una specie di Mega Difensore civico delle carceri italiane
E nel rapportare il carcere con le stelle
è vero che è un terreno delicato perché lui poteva essere considerate per molti aspetti un privilegiato privilegiato per modo di dire però è una persona che aveva insomma i suoi contatti sui rapporti però devo dire che ha sempre adoperati diciamo per
Rendere la il carcere permeabile
Per accrescere la trasparenza che attraverso questo difendere diciamo quelli che lì erano detenuti case sono diciamo infiniti anzi direi che la capacità
Che ha avuto Adriano una capacità rara
Che
Quella di fare di un buon elemento di debolezza un punto di forza non so come dire
è come quando chi è cieco o sordo diciamo affine alle altre qualità logorato il tatto eccetera
Lui privo della libertà in quella piccola ascella finiva per avere una sensibilità nei confronti del mondo
Superiore
A quella che avevamo novità fuori io tante volte rivoli e scoprivo delle cose
Dei pontili Semeraro sfuggiti mentre per lui con quell'ottica apparentemente più limitata c'era un'apertura all'esterno molto maggiore
Molto con altre uno
Effettivamente una peraltro
Spesso uno pensa che lì non succede niente non so come dire in realtà
Succede con tantissime cose della vita molto piena e e le Lazio queste erano molto importanti
Io ricordo difatti una volta come qui molti sanno anche più di me
Me ne soffre uno che odia parlare di sé stesso io apro un fastidio non è quindi qua ogni volta c'era un passaggio di quei tante volte ha tentato e quindi non ne parlo più neanche per scaramanzia per ottenere
Quello che sarebbe utile necessario che venisse concesso
Lui
Di cui
Di questi poi non si poteva proporre andare cioè proprio non altro che controllarle chiacchierate per quell'era era un divieto mentre fece una molto uno scatto
E io per scherzo dice guarda hai capito male io Giuliani non è che lo faccio per il tuo bene no io al contrario lo faccio perché ti voglio male
Perché voglio distruggere il tuo carisma
Perché siccome il tuo carisma diciamo è legato anche al fatto che c'è questo ruolo io voglio indebolirsi quindi non è varrebbe straniera ci scherzavano un po'sopra per modo di dire cioè
Il secondo punto e questo torno alla cosa diceva Roberto e la curiosità l'originalità della della maniera di
Del pensiero di Sophie in tutte le cose direi ma anche in questo ad usare
La Chiesa il fenomeno religioso i valori
Le credenze presenti in due punti del libro sia nell'introduzione di Boato che in un altro punto si dice della simpatia per Sofri personalmente in questo caso da me condivisa
Per il Papa polacco
Questo Capacchione di di di di di di robusti sentimenti ispirava ora simpatia istintiva no e questa
Sia lui spesso citava sia quello che tu di nuovo usciti
Mario nel nella cosa che questa Knicks quel fin dall'inizio questo suo dire non aver paura
No questa espressione che fin dall'inizio volitiva e poi è tornata anche nel suo ragionamento della rifiuto della paura come come in qualcosa che uccide l'umanità so come dire che che indebolisce l'uomo no
Sia questo e sia anche diciamo questa sua fin dall'inizio diciamo non so quanto sugli alla credo di no questo
Questo il invece l'accettare la debolezza umana recitano questo quello successivo Easy sbaglio con incentivi non sono organi come adesso non so dire esattamente un solo citazione saltano quindi questa grande simpatia
Nicola era però un pezzo di un progetto più generale di curiosità verso ciò che si muoveva non so come dire non
Fuori davvero
In mondi anche distanti e in questo diciamo anche il interessa dialogare coccio con ciò che era anche distanti da sé non è il caso diciamo del della della della Chiesa ma il caso anche la curiosità perché c'è anche l'esistente in una condizione quasi antropologica direi prima ancora diciamo che
Che culturale da parte di Sofri che vendeva sempre lo rende sempre un interlocutore interessantissimo infine terza e ultima cosa
Che gli ha provocato anche qualche litigio con don Roberto
In un qualche si in qualche campo diciamo e la sua profonda convinzione che
Diciamo
Scopo della diritti e l'azione umana e scopo anche della politica
Si è innanzitutto la riduzione del danno
Cioè non la ricerca del bene assoluto
Che è molto complicato da realizzare ma la riduzione del danno
Questo Turla costantemente incrociata con la curiosità per il reale nella azione di Sophie in tutte le cose lui presente ottava io ho imparato questo a lungo andare ad apprezzare perché anche all'inizio ero
Un pochette quando prese dove aveva una gran passione per questa
Citazione quello che importa è ciò che non siamo ciò che non vogliamo no
Che un certo fradicio porta a dire quello che vogliamo fare gola c'è questa idea che però
Scopo dell'azione umana
Scopo dell'azione della politica sia innanzitutto non la ricerca dell'assoluto tra virgolette ma la riduzione del danno
Assumere questo atteggiamento in di grande laicità nei confronti diciamo la stessa azione politica porta una serie di conseguenze anche nelle scelte per esempio
Qualche volta è capitato anche a me le
Le discussioni sulla sulla pace sul concetto di pace quando Roberto Roberto in più invece no
Determinate determini sta diciamo delle cose da farsi no producevano delle frizioni mentre invece
Esemplare da questo punto di vista proprio la vicenda agli usurai
L'ex Jugoslavia di Sarajevo della Serbia cioè la sua difesa della polizia internazionale dell'ingerenza umanitaria laddove necessarie e alla fine anche dei bombardamenti della Serbia per fermare
Quanto stava accadendo a Sarajevo prima in Kosovo dopo no apparteneva un po'a questa categoria della riduzione del danno
Cioè non esiste diciamo un bene assoluto che non faccia i conti con le miserie con le sofferenze degli uomini in carne ed ossa che esistono oggi no quindi la perfezione il lettore di un'azione
Perfetta ma non fattibile no
Non è da preferire a un'azione imperfetta che però riduce la sofferenza delle persone i casi in questo caso
Sono i fini che non si applicano ovviamente prevalentemente neanche la questione della pace ma in questo sua attenzione costante che partiva dalle vicende elementari del singolo detenuto che usciva non so come dire alle vicende
Del passaggio politico altre vicende etiche
C'è una contratto costante diciamo delle determine la sua simpatia per il reali non so come dire e del suo tentativo di scoprire
Un percorso fattibile di umanizzazione diciamo da dello stato di cose esistente
Che credo sia una traccia costante nella sua riflessione diciamo una successione anche molto poco ideologico chiunque ricorda un detto ebraico molto bello che dice
Chi sa distinguere tra bene e male non può ancora dirsi sapiente sapiente invece chi tra due mali se scegliere il male minore
Può sembrare un atteggiamento riduttivo nei confronti della vita invece sia alla fine la fare una bussola utile quando uno deve fare i conti con le persone in carne ed ossa
Da questo punto di vista io penso che questo libro fornisca molte storie molte suggestioni molti più di quelle che noi adesso possiamo dire
E per questo nel Consiglio veramente la lettura per chi insomma interessato non tanto conoscere soffre perché questa
Ma proprio ad avere degli stimoli diciamo su come ragionare sul futuro
Abbiamo
Nome fatto venire in mente quel martoriati perché ANAS saremo sono state due puntate da prima punta fra è un gruppo diciamo idee organizzato in qualche modo un pullman
Che venne qua erano cinquanta sei identica in prima pullman
Ebbene lo diciamo in vista l'ingresso fu cosa piuttosto complicata e ci fu una specie di catena di solidarietà internazionalmente in cui alcuni di noi ospitare o no
Queste persone nelle proprie case
Fu molto cioè che lo ricordo come probabilmente diciamo l'avvenimento trattanti avvenimenti commoventi l'avvenimento più commovente che c'è stato
Di quella partita la prima volta
Forse non fece parte cilicio che è la persona che in città i tempi
Che è una specie di
Spericolati dissi IMO autista
Che in era l'unico diciamo che attraversava con la macchina a Sarajevo perciò era molto ricercato da tutti perché
Era l'unico che aveva questa in coscienza
In cui si chiamava Cengio che deduco essere un soprannome
Che è molto
Si motorino avantreno cioè tutto richiamavano avantreno perché una volta fu colpito da una granata e la della
Da parte di dietro della macchina scomparve e lui diciamo con la parte davanti della macchina il suo
E il suo passeggero riuscì comunque attraversare la trazione anteriore dando garanzie
Comunque detto questo abbiamo un autore che reticente che dice che lui ha scritto perciò non ha niente da aggiungere salvo che ci sia qualcuno che voglia fare delle domande
Si scusa anche l'onorevole
Realacci e atteso dalla siccità altrove
Ti ringrazio nella
Purtroppo
Grazie molte siamo
Nessuno ha niente da chiedere curiosità
Ah merita
Io se rimaneva Realacci gli aveva chiesto come mai chiama opaca Tione di buoni sentimenti
Giovanni Paolo secondo
Ti faccio una domanda io
Proviamo una domanda un giornalista posso
è una domanda
Perché diciamo il
Cioè Lancisi diciamo ha scritto vari libri
E ascritto vari libri
Da cattolico su personaggi cattolici
Come mai dopo tanti cattolici
Se è venuto in mente un'altra
Dunque intanto questi personaggi e poi in realtà sono semplicemente due Amidani Zanotelli
In realtà
Il percorso che cerco di fare con i miei libri quello di
Raccontare le storie di coloro che
Che testimoniano la propria vita e la coerenza e proprio Cogodi in merito alle nel vuoti negli interni del mondo quindi da non Milani rappresenta il mondo Montanari del Mugello Terme
E gli operai degli emarginati della società
Italiana della società industriale Toscana
IBM gli gli analfabeti
Un certo mondo tipico della della della nostra regione per gli anni cinquanta sessanta
Padre Alex Zanotelli invece ci racconta
E nella vita in una baraccopoli
Una baraccopoli di ricorra corso e quindi siamo proprio a livello minimo insussistenza dove appunto le persone vivono con me
Con
Un euro
Al giorno quando poi riescono a lasciamo l'anno
Sono vivono a ridosso delle discariche sono essi stessi rifiuti umani
E il le Consob invece il lei tentativo è quello di raccontare e il mondo delle carceri qui si fa un passo
Ulteriore non è soltanto come dire una povertà di tipo economico ma è una povertà di tipo anche spirituale la privazione della libertà
Per cui tutto sommato credo che il patto che questi personaggi siano o no o cattolici abbastanza secondario quello che credo sia
Importante elemento della fede della passione
Di come uno esprime è un'idea di uomo di umanità in questi luoghi che sono i luoghi gli interni del mondo questo grosso modo è come dire
Il poi naturalmente come sai benissimo nel raccontare scegliere le storie
C'è sempre un fatto abbastanza casuale io ho deciso di raccontare soffrire
Quando nel novembre nel dicembre del nel Natale del due mila uno fu mandato nel carcere Don Bosco di Pisa
Raccontare il Natale in carcere
E naturalmente il direttore che allora era stata Bonsanti mi disse vai prima da
Da soffrite fare un'intervista in una parte dei detenuti ovviamente la prima cosa
Appena entrati dentro
Io che conosceva un po'a soffrire perché avevo intervistato quando ero a Firenze quando era libero
Per cinque minuti siamo stabilimmo di fronte a Mantero Mongiello risulta perché intervistata della tombale il tono
Non esiste Natale per per coloro che sono in carcere io non ho nulla da dire mi dispiace lo abbia fatto questo viaggio
E quindi era un po'disperato poi siccome ha visto che ero disperato pervenuto un po'il soccorso e ad una cui poi dopo cominciano con comincia a parlare e allora come dire
Si snoda l'intervista
Poi dopo tre giorni andai per notare alla messa e il PD quindi
Come veniva vissuta esile il rapporto tra risorse in carcere ed animate diciamo come dire lo stimolo a leggere soffrì io lo conoscevo già manda
Avevo conosciuto una prima volta di inizio degli anni novanta quando a Firenze non so se ricordate c'era una grande questione
Sul futuro della città c'era il precetto affidate fondiaria
Perché dopo un terreno che impedisse non si fa più nulla mi ricordo che anche dove mi fu chiesto di andare da sopra a fare un'intervista come vedeva lui il futuro di Firenze
Fissiamo un appuntamento da adeguate in piazza Signoria c'era anche rilevanti ci metteva a sedere prese mi ricordo ancora un Cogne replicare un po'intimidire da questo personaggio così appunto autorevole eccetera
Alla fine cosa e mi disse come vedo a Firenze nel tempo qual è
Secondo lei il problema perché appunto di avrebbe il problema più importante di Firenze e lui mi rispose la mancanza dicessi
Io quindi che
Anche di rimase sbalordito poi
Vedeva accordi solo un minimo di di di di contatti di amicizia nel senso che ci trova un
Avrò bisogno di qualcosa telefonavo per avere dei padrini delle opinioni
E qui mi richiamo o cosa che fece molto piacere
Perché mi capitò di andare una tribuna politica in sostituzione del mio direttore allora attinenza c'era il problema dei vu'cumprà
Che venivano erano i primi tempi quindi la città aveva
Un atteggiamento di
Diffidenza di sospetto c'era un grosso dibattito i commercianti non li volevano nel nel centro storico
E loro piantato una tenda in piazza del Duomo e mi ricordo che l'unico che e scese
Per esprimere solidarietà fu incardinare Piovanelli perché anche a sinistra c'era come dire una certa diffidenza
Insomma
Ebbene anche Giorgio La Malfa ecco perché raccontano tribuna politica bene anche naturalmente poi venne a solidarizzare con i commercianti i preti di via Tornabuoni eccetera eccetera
E in questa tribuna politica
L'interlocutore era proprio Giorgio La Malfa
Vi ricordo che ero io holding crimini chimico del direttore di Europa e io insomma fece domanda potessi nei confronti di
Di La Mantia se non si vergognava certo
E mi ricordo che
Una matassa incazzo soffro molto duro molto pesante Edolo dopo sopprimere mi telefonò espresso Italietta dopodiché io l'ho perso di vista se non per raccontarlo nelle sue traversie giudiziarie
E quindi dicevo però non non non è che lo seguisse negli scritti eccetera
Dopo questa visita in carcere invece cominciata leggesse scritti e mi ha colpito questa sua attenzione sottolineatura della dimensione religiosa
Come chiave per due per raccontare i fatti qualsiasi fatto di politica
Estere di politica interna di costume o che altro in qualche modo
Loira interpreta usando molto la lasci tra la la chiave della
Della dimensione religiosa
E quindi a chi è nato questo questo questo a volte questo desiderio di raccontare questo suo interesse però di
Raccontarlo a partire appunto dal dall'interno in cui lui viveva quindi intrecciando nulla la sua Peter
Tra virgolette Pepe anche senza virgolette fedele all'uomo alla condizione appunto dei detenuti dei carcerati questo il senso un po'come dire delle pendenze del libro
Questo applauso mi sembra che tagli la testa al toro
C'è qualcuno che
Ora o mai più
Va bene
Allora
Cioè
Solo sulla lettura del libro diciamo io non so se la tirano dentro questo dibattito ho il sospetto di sì mettiamo la così
Il sospetto di si
Il problema diciamo era quello che che diceva prima il mese
Nel senso che abbiano una grande difficoltà parlare dei segni
Sopporta poco che altri fa meno di lui
Diciamo che in questo libro invece
Cioè la cosa presento che dicevo della biografia
Secondo me
Appunto insomma uno dei meriti di questo libro dal punto di vista come deterrente del saggio
è il fatto che per la prima volta qualcuno diciamo ha messo insieme una biografia uno straccio di biografia di Adriano Sofri al di là degli stereotipi noti
Io diciamo come raccontato nella presentazione bene ne avevo più volte annunciato che crede stavo continuando nomi appena ero vessato da uno
Che si chiamava Mario Lancisi ieri che mi telefonava in continuazione eccetera e che perciò questo libro era
In costruzione
So che lui diciamo impedire in qualche misura
C'è luce acqua proprio ritiene che non è nemmeno uno snobismo cioè proprio un fastidio vero diciamo al fatto che siano
Toccate vicende sue private però d'altra parte
Diciamo al destino di ognuno di noi
All'interno diciamo dei limiti della decenza se uno diventa un personaggio pubblico diciamo in qualche modo
Può succedere che inneschi curiosità anni
Però ecco cioè secondo me luci si è attenuto stabile ostentatamente lontano perché non voleva far risultare in nessuna maniera deve essere
Coinvolto in questa
In questa
In questa cosa insomma DS ma in parte secondo me diciamo giustamente
Ho poi avuto l'impressione diciamo da alcuni indirizzi che lo abbiamo detto e che non vi sia diciamo così dispiaciuto come un po'pregiudizialmente diciamo lui stesso temeva
Anche perché diciamo devo dire che Mario da questo punto di vista è stato molto attento e molto radar rispettoso insomma come si può essere nei limiti comunque di una cosa
Che racconta un altro per quanto riguarda la frequentazione del carcere
Diciamo alcuni alcuni di noi
Continuano io personalmente peraltro diciamo avendolo dichiarato all'inizio di questa storia
Insomma continuo diciamo nei rapporti civili premi capitarmi fra ancora
Di contrario ex detenuti volontari
Però francamente io ho fatto
Cioè
Per il mio sentire personale ho fatto una bella indigestione per un ponte Jean Monnet anche perché
Io non so se è un mondo personale di percepire cioè quando io dicevo appunto che il carcere appunto l'ho anche scritto qui pur si percepisce col Corpo
Ecco io l'ho la cosa che penso cioè io personalmente non c'ho mai fatto l'abitudine
Cioè tutte le volte che entravo per me era una pena
Elementi e devo dire diciamo che gli ultimi in tempi era proprio molto faticoso molto faticoso
Il
Mi sono preso un po'di vacanza
Penso una trentina d'anni manca
C'è dell'altro
Presidente
Fatti di libri cioè io presento una cosa che penso da questo punto di vista poi mi taccio
Però è che
Andrebbero accompagnate le scuole nel carcere per il motivo opposto a quello che uno può pensare no
Allora
Proprio perché
Cioè per capire diciamo la prima la la pena di quegli persone rinchiuse
E che per capire delle cose che non si impostano capire altrimenti io avevo in questo modo
Ma cosa che secondo me sarebbe molto interessante che
L'esame di magistrato secondo me dovrebbe prevedere un mese di carcere
Così il pranzo
Sarebbe meglio per tutti
La ricreazione è finita
Come dite voi andiamo in pace
Grazie