Intervista a Rita Bernardini sui rapporti tra i Radicali e la sinistra, sul referendum di riforma della legge elettorale e sul Partito Democratico

Radio radicale con Rita Bernardini a questa iniziativa
Della Sinistra Democratica per il socialismo europeo Rita come come hai trovato questa questa iniziativa che cosa tre sette sette sembrato degli interventi di Mussi e piange offre
Ma devo dire che
Avevo ascoltato con un po'di apprensione questo questi due interventi perché
Si è parlato di tante questioni che evidentemente ci stanno a cuore in primo luogo la questione della laicità
Hanno parlato dell'appuntamento del dodici maggio ma solamente in chiave family DEI per contrastarlo
Ma nessuna parola era stata detta su questo appuntamento laico di coraggio laico che abbiamo lanciato per il dodici maggio a piazza Navona in occasione del trentatreesimo anniversario della vittoria sul divorzio
Alla fine evidentemente ho avuto molto molto piacere quando
Cesare Salvi invece ha invitato
Tutto il congresso a partecipare e avvenire a questo appuntamento
Questo
Naturalmente lo giudico in un modo positivo
Io però credo
Che forse bisognava fare e occorra fare qualcosa di più perché questo movimento
Che nasce nuovo
Io credo che debba nascere
Nel fuoco di una lotta politica
E oggi c'è più che mai
Necessità non solamente delle parole
Ma anche di qualcosa organizza di organizzato perché l'attacco che si sta facendo le libertà civili alle libertà individuali
Di fronte ad una sinistra
Che è stata completamente silenziosa per esempio
Anzi addirittura ostile
Per quanto è avvenuto nei confronti
E di Andrea Rivera ecco io credo che di fronte ad un Vaticano così
Forte così accanito così organizzato il family day si avvarrà di tutte le strutture delle parrocchie insomma alla sinistra che si definisce laica
Debba dare una risposta una risposta forte e anche una risposta organizzata
PPE presiedo con
Mussi ha citato il termine radicale
Ma
Quando ha detto alla radice evidentemente
Siamo più che mai d'accordo perché e quello è il nostro modo di essere radicali cioè
Di non avere paura di affrontare
Le questioni
Ma è che abbia citato quel termine
E
Ha fatto anche altri salti
Che reputo interessanti tipo riformatore e non riformista
E ecco che
Si usino questi termini anche questo linguaggio
Che è stato nostro
Più che mai che taciuto nascosto I cittadini italiani senza citare perché lui lo sa senza citare
I radicali
Mi è sembrato
Più uno scippo
Che non
Che non la volontà di affermare qualcosa di nuovo io dico che si vede
Avere il coraggio di riconoscere
Alcune cose
Perché
Pensi che questo arduo questo nuovo soggetto anche se si
Proclama del socialismo europeo
Guardi alla
Alla sinistra europea quella di Rifondazione Comunista e dei Comunisti Italiani è quello e lo diciamo l'interlocutore principale
Ma guerra questo è da vedere perché
Io per esempio ho sentito anche accenti che si discostano un po'da questa sinistra
Quando mi pare Angius ha parlato di liberalismo liberalismo democratico democratico ma
Sono tre
Bernini che non mi pare erano in un suo in un in un certo tipo di sinistra si è parlato anche di impresa
Certo se fatto l'elogio del dell'opera ai io del posto di lavoro stabile della piena occupazione su questo non
Non c'è dubbio però
Il evidentemente secondo me manca quella parte di discorso che Marco ha tentato di fare per esempio con Fausto Bertinotti cioè che Cosenza
Essere riformatori che cosa è essere sociali liberal socialisti che cosa significa intervenire
In certe realtà insomma ENI socialista o no
Porre il problema della ritenuta d'acconto della trattenuta automatica angusta paga della ritenuta del sostituto di imposta
è questi sono temi che non sono affrontati nemmeno dalla sinistra più estrema però è un terreno di discussione
Che credo al quale non potranno più sottrarsi
Un'ultima questione quella del referendum c'è c'è stato un attacco alla I ministri che hanno sostenuto il referendum
Sappiamo qual è la posizione di radicali italiani che
Su questo referendum non non non lo sostengono ma
Proviamo
Ecco diciamolo chiaramente perché
Non si può approvare un referendum che porta gli stessi promotori a dire che verrà fuori una legge pessima e che l'unica cosa che fa
è
Creare la governabilità attorno a che cosa attorno
I partiti più grandi e non è che i partiti più grandi per siamo DS Margherita da una parte
E Forza Italia i a n dall'altra rappresentano il meglio di questo sistema partitocratico però è questa l'operazione che viene fuori
E io credo che questo dobbiamo dirlo e
E non si capisce perché non si possa
Affermare invece quello che è stato il risultato del referendum del novantatré dove il popolo italiano aveva scelto con molta chiarezza noi su quello stiamo
L'ultimissima questione il Partito Democratico ha già perso visto il grande successo di folla persone ha perso una grossa fetta di elettorato secondo te a vedere la gente che è venuta qui
Ma guarda questo
Diffide io almeno non sono in grado di fare questo tipo e di valutazioni però sicuramente qui
Sia ha ascoltato sia sentito qualcosa di vero
E questa operazione non ha convinto questa del Partito Democratico che si forma
è in questo modo
Con è
Che e risultando una sorta di compromesso storico dove alcune posizioni
Come quelle della laicità e sono tenute da una parte e se non addirittura
Vedono sottomessa una parte soccombente una parte rispetto all'altra
E allora qui si questo si sente molto
E sicuramente una buona parte dell'elettorato non può accettare quel che sta accadendo dall'altra parte altra parte ti include e chi
è come la Binetti semmai esclude
Per esempio senza avere alcuna forma di dialogo esclude per esempi radicali
Verso i quali non hanno avuto alcun tipo di contatto alcun tipo di rapporto qui oggi in conclusione hai visto davanti a te lo spirito del dodici maggio o solo una parte di quello spirito
Diciamo che la conclusione che ha fatto cessare i saldi che era inaspettata perché gli avevo parlato con Fulvia Bandoli che
Voleva un'adesione proprio di questo nuovo movimento e una partecipazione anche dell'organizzazione di questo nuovo movimento
A Piazza Navona del dodici maggio
Alla piazza Navona del dodici maggio e quindi anche lei mi ha detto che era preoccupata che questo
Non si sarebbe ascoltato da questa
è stata una sorpresa
La parte finale l'intervento di Cesare Salvi
Una sorpresa positiva
Che accolgo in un modo positivo augurandomi che da questo nuovo bambino l'hanno chiamato che sta nascendo ed invece possa
Che questo nuovo bambino possa trovare quella spinta e possa essere aiutato ad indirizzarsi verso la laicità dello Stato e all'affermazione e di questi che sono dei valori che secondo me fondamentali e costitutivi
Perché non escludono nessuno