La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 9 minuti.
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Rubrica
Dibattito
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9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
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11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
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Buon pomeriggio gli scrutatori di Radio Radicale questo l'appuntamento con le prime pagine della stampa internazionale sono diversi i temi in primo piano quest'oggi negli riassumiamo con l'International Herald Tribune ha il titolo d'apertura
Ricato la crisi politica che sta
Vivendo la Turchia la Corte costituzionale turca blocca il candidato islamista
La sentenza impedisce Abdullah Gul o di essere letto la Presidenza e probabilmente porterà a dedizione anticipate è questo il titolo scrive il Tribune
Il raccordo te costituzionale turca annullato
L'elezione da parte del Parlamento
Del
Presidente bloccando un candidato islamisti apprendo la strada a elezioni nazionali anticipate che potrebbero trasformarsi in un referendum sul ruolo della religione in al futuro alla Corte ha dato ragione
A un ricorso presentato dalla principale partito laico che
Ha cercato di bloccare la candidatura di Abdullah Gul l'attuale Ministro degli esteri del Governo guidato da Recep Tayyip Erdogan a causa delle
Sue credenziali islamiche in realtà ricorda altre inganno in questi quattro anni al Governo Kuhl a lasciato l'Islam fuori dagli affari pubblici i suoi sostenitori dicono che la decisione della Corte un tentativo disperato
Delle élite laica di mantenere il potere la sentenza è stata più politica che giuridica la Corte costituzionale parte dell'establishment laico che sta attaccando
Ero dogane e
I cittadini credenti turchi che lui rappresenta
Subito dopo la sentenza un portavoce del partito islamico moderato di Erdogan han detto che il Primo Ministro sosterrà elezioni anticipate che potrebbero essere convocate tra il ventiquattro giugno e il primo luglio ma la questione più preoccupante secondo il primo nel quale azione l'esercito deciderà di intraprendere dopo le minacce di colpo di Stato della scorsa
Settimana
In prima pagina mi neanche
Richiamato un altro articolo sull'adesione all'Unione europea che diventa una questione centrale e il paradosso ma forse paradosso non è che
Gli islamici moderati sono a favore dell'ingresso in Europa mentre i laici
Rappresentanti dell'establishment laico turco sono piuttosto contrari e intanto Bruxelles guarda alla crisi politica
Con cautela lanciando avvertimenti sull'importanza della democrazia in Turchia così
Il Tribune gli altri titoli della prima pagina la prima colonna dedicata a un caso che fa molto rumore sulla stampa britannica uno scandalo costringe al capo di British Petroleum
Ha un'uscita ampi improvvisa aggiorna Brown un icone del mondo economico finanziario britannico che ha contribuito trasformare BPV uno dei maggiori successi economici mondiali
è stato costretto alle dimissioni dopo una lunga battaglia legale per mantenere segreti alcuni dettagli della sua vita personale in sostanza il direttore esecutivo di BP
Ha mentito a un tribunale a proposito della sua omosessualità e di una sua
Relazione che stava per essere ri rivelata da un
Tabloid
Britannico e questo ha portato alle sue dimissioni volontaria dal gruppo petrolifero
Evidentemente per
Approfondire questa questione occorre andare a leggere
La stampante la stampa inglese un'altra notizia destinato a far molto discutere la troviamo centro pagina sull'Herald Tribune
Murdoch offre cinque miliardi di dollari per il Wall Street Journal Agnus scorta affatto un'offerta per da un Jones che la società
Editrice del Wall sui giornali secondo quotidiano americano che così rischia di diventare ancor più conservatore in qualche modo ma questo evidentemente lo aggiungiamo noi
La famiglia che controlla alla società la famiglia ben Croft
Intende usare le sue azioni per votare contro l'offerta di mare DOC e preservare l'indipendenza del quotidiano a questo proposito
Vi segnaliamo l'articolo in taglio basso del Wall Street Journal Europe perché dice appunto che gli gli editori
I da un giorno si intendono rifiutare il
L'offerta del
Magliette Murdoch altre due segnalazioni dal sommario delle realtà Edion la prima riguarda Israele Olmert non si dimetterà dopo rapporto sulla guerra
I politici che l'opposizione hanno fustigatore lei al Primo Ministro israeliano un suo Ministro Sidem insomma Ehud Olmert vuole andare avanti con la sua agenda politica nonostante un duro rapporto sulla
Sua gestione della guerra di questa estate contro hezbollah in Libano notizia di questa mattina però è che
La ministra degli esteri Livni ha chiesto le dimissioni di Olmert e questo potrebbe cambiare le cose dell'altra segnalazione altri beni riguarda Cuba Fidel Castro manca la sua festa preferite lavoratori cubani ieri primo maggio hanno manifestato ma senza che il loro boss si mostrasse
In pubblico e questo evidentemente è un segnale le cattive condizioni
Di salute di Fidel Castro non poteva mancare un taglio basso anche un titolo per le elezioni presidenziali francesi si vota domenica e questa sera c'è
Il tanto atteso dibattito confronto televisivo tra Ségolène Royale e Nicolas così
Ma per altri non si occupa di politica estera al futuro corso della Francia sulla politica estera è troppo presto per dirlo il cambiamento più drammatico nella politica estera
Francese potrebbe non essere l'arrivo di Nicolas Sarkozy o Ségolène Royal ma la partenza del Presidente Chirac perché perché il per dodici anni Sheva che è stato
Uno dei pochi capi di Stato che ha continuato a guardare il mondo attraverso due Prysmian guerra fredda illegali coloniali della Francia
Sempre a proposito delle elezioni francesi c'è un altro titolo su Berlino che è interessata un esponente del
Governo di Angela Merkel ha detto che la Germania spera che il prossimo Presidente francese metta in pratica riforme economiche e un sostegno
In qualche modo implicito a Nicola sarà così queste sono le notizie che troviamo in generale con tonalità diverse anche sulle prime pagine negli altri quotidiani europea dei
Manca
Un'altra notizia che invece troviamo sulla stampa americana riguarda
L'Iraq
Vediamo l'apertura del Washington post Bush mantiene la promessa di
Porre il voto alla legge di spesa per la guerra
Presidente dice che fissare la data del ritiro come ha fatto il Congresso a maggioranza democratica
Legando appunto il ritiro alla finanziamento della missione irachena significa fissare la data del fallimento scrive il posto è Bush ha deciso di porre il veto la legge di spesa straordinaria
Sul finanziamento delle operazioni militari in Iraq in Afghanistan opponendo sì di fatto al calendario voluto
Dai democratici per il ritiro delle truppe dall'Iraq entro il duemila e otto anche il New York Times apre su questo Bush pone il veto la legge che lega i fondi per l'Iraq al ritiro il Presidente a esercitato
Il suo diritto di veto sulla legge di spesa straordinaria sul finanziamento delle missioni militari opponendosi dunque
Alla scelta dei Democratici di fissare una data di ritiro
I democratici sonora divisi su cosa fare per chiudere vediamo
La stampa francese se volete
Sapere tutto sulle elezioni presidenziali
Ma con un'ottica diciamo muoia lista andate a leggere oggi Libération che pubblica
Tredici pagine di speciale
Su ciascuno dei due candidati cioè totale ventisei pagine tutto suoi alle tutto su SAR così la loro vera personalità in momenti topici della campagna elettorale in tante persone
Che formano sulla loro Rete questo
Il titolo di Libè in prima pagina le Figaro invece apre sul dibattito di questa sera finalmente il faccia a faccia tra star così Royale
Dibattito televisivo tra i due candidati alle presidenziali si prevedono venti milioni di telespettatori intanto ieri sera la candidata socialista riempito lo stadio ci siamo detti a pari a Parigi con quaranta mila persone
E il Presidente del connazionale insomma riletta è una forte del dieci per cento dei voti del primo turno ha chiesto i suoi elettori di a sostenersi al ballottaggio così
Le fidiamo anche qui troviamo centro pagina un articolo sulla Turchia dove questo titolo campo laico fa invalidare il voto presidenziale
Ma soprattutto chiudiamo con
Un'altra notizia che riguarda il Regno Unito Toni Blair annuncerà il suo ritiro la prossima settimana
In un'intervista televisiva il premier britannico annunciato suo ritiro dopo dieci anni e da un Mistretta affermato che con ogni probabilità
Il suo successore sarà l'attuale cancelliere dello Scacchiere Gordon Brown abbiamo concluso da David Carretta un montgomery cioè l'ascolto di Radio Radicale
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