Coprire un vuoto a sinistra

Care compagne e compagni
E gentilissimi ospiti e io sono Rosa Maria fino consigliere comunale del cantiere Presidente della pari opportunità del Comune di Modena e o il grande onore di aprire i lavori del congresso del convegno
A nome della Presidenza quindi e di tutto il cantiere vi ringrazio per aver accettato l'invito a partecipare a questo importante appuntamento
Come ben sapete questo nostro incontro si tiene una situazione della politica italiana densa di eventi nuovi che hanno mutato l'insieme del panorama politico del Paese
Si è persa così una nuova stagione politica che è iniziata con due grandi congressi dei DS della Margherita
Che hanno dato vita al Progetto del nuovo Partito Democratico a cui hanno fatto seguito
Una serie di eventi
Attraverso i quali le forze della sinistra che non aderiscono al Partito Democratico
Hanno incominciato a porsi e apporre il problema di una ricomposizione della sinistra italiana
Come emerso dal Congresso dello SDI da dal Partito Comunista dalle riflessioni di Rifondazione Comunista lei verdi
E l'ultimo importantissimo incontro di sabato scorso a Roma delle componenti che hanno dato vita al movimento della Sinistra democratica
Oggi noi sul tema che vedete è il caso campeggiare sulla i nostri manifesti
Un porto coprire un vuoto a sinistra abbiamo il piacere e anche il grande onore
Di mettere per la prima volta a confronto tutti protagonisti dell'intenso dibattito che si è avuto e spero si avrà in futuro ancora più profondo approfonditamente in questo periodo
Un confronto che vuole essere aperto
Un confronto quindi senza pregiudizi di sorta con lo spirito di una effettiva contaminazione di dentro
Per cogliere quelle possibilità che ci sono
E quindi di coprire effettivamente questo vuoto che si è creata a sinistra
Apro quindi i nostri lavori
Dando la parola ad Achille Occhetto augurando buon lavoro e ancora ringraziandovi
Cari compagni
Mi è capitato di dire alla vigilia dei congressi che si sono proposte di dare vita al Partito Democratico
Che gli uomini e le donne di sinistra stavano provando un profondo disagio
Prodotto dalla sensazione che la politica italiana sembrava di precipitare in un buco nero
In sostanza abbiamo temuto che in quel buco nero potesse sparire la sinistra
Ma quella sensazione
Se in meno ma è ancora del tutto scomparsa perché ancora molte cose devono essere fatte pensate si è notevolmente attenuata sabato scorso assieme a Mussi e Angius da Giovanni Berlinguer
Al Palazzo dei Congressi
Dove quell'vuoto se come d'incanto riempito dalla passione e della speranza di una nuova sinistra
è stato detto per la verità non con molta eleganza
Che chi era lì non sarebbe andato da nessuna parte e che chi non aderisce al Partito Democratico vuole difendere la vecchia politica e impedisce al nuovo di sorgere
Peccato però che molte di quelle che si azzardano in simili affermazioni sono stati e sono i più autentici rappresentanti della vecchia politica
Non sono stati quando si trattava di cambiare il sistema politico italiano lo sono stati dinnanzi alla prospettiva del bipolarismo e i referendum sulla caccia e sul nucleare e su tante altre cose
E devo anche dire che ogni volta che si doveva fare qualcosa di nuovo a torto o a ragione
Il primo che vedevo accanto a me era sempre Fabio Mussi
Lo ricordo solo per sbarazzare il terreno dalla falsa caricatura
Che intende contrapporre in nuovo al vecchio no oggi non è di questo che si tratta il problema e se debba o no continuare ad esistere una sinistra
E ricordo bene che molti di coloro che oggi vi accusano
Quelle che non hanno accettato la linea del partito democratico Mussi in particolare ma tutti gli altri di essere per la vecchia politica che fecero barricate controlli esterni guardarono in cagnesco ogni ipotesi di riforma
Nel modo di essere dei partiti si presentarono
Come i paladini dei vecchi apparati condannarono comuni infamia l'ipotesi di partiti meno dipendenti da finanziamenti discutibili
Per non parlare dei Lazzi verso l'ipotesi di una grande coalizione
Nella quale ogni convoglio mantenesse la propria identità di partenza ma che fosse ispirata dalla identica tensione ideale e morale verso la nuova frontiera di una politica profondamente rinnovata
Il grande Ulivo del mille novecentonovantasei
Incomincia ad incarnare quell'idea
In quell'occasione uomini e donne che il muro ideologico della guerra fredda aveva divisi se ritrovarono dalla stessa parte dando vita ad una effettiva esperienza unitaria di base
Quell'esperienza avrebbe dovuto senza forzature burocratiche dall'alto
Preparare il terreno di coltura di una fecondazione unitaria da realizzarsi nel vivo
Di una comune esperienza di vita politica e sociale
Purtroppo quell'idea come sapete è stata sacrificata sull'altare della vecchia politica
Ebbene di fronte allo scempio fatto proprio dai rappresentanti della vecchia politica si poteva restare fermi
Bisognava di qui all'eternità mantenere gli stessi partiti e partitini certamente no non è questa la nostra idea non c'era dubbio che occorresse riprendere in qualche modo
La via della unificazione a sinistra e del raccordo tra i diversi riformismi di cui abbiamo tante volte parlato ma come farlo
Certamente non nel modo con il quale si è proposto alla formazione del Partito Democratico la mia risposta è i processi di unificazione
Dovrebbero essere avviati in modo totalmente opposto da quell'attentato dal Partito Democratico
A mio avviso occorre prendere le mosse da un confronto culturale e programmatico aperto in partenza all'insieme del popolo del centrosinistra
Nel caso del Partito Democratico la scelta non è stata questa
La società civile nelle sue differenti espressione non è stata chiamata a raccolta e tutta l'operazione politica si è ridotto all'incontro di due apparati molto ristretti quello di una parte dei DS è quello della Margherita
Mi sembra che ce ne sia abbastanza per affermare che si sta lasciando nella politica italiana un enorme spazio vuoto
Quello di una sinistra moderna capace di reinventare il senso in attuale ispirazione socialista e democratica
Per queste ormai competa ideale e morale di molte di noi
Di impegnarsi perché la sinistra in quanto tale non sparisca dal panorama politico italiano
Coprire un vuoto abbiamo detto ma come
Questo è quello che vogliamo discutere qui oggi in modo aperto
E vogliamo farlo tra compagni della sinistra
Che vengono da percorsi e tragitti diversi che in alcuni momenti si sono fieramente combattuti
Ma che nutrono la sensazione che oggi si possa riprendere un cammino interrotto
Molta acqua è passata sotto i ponti oggi ci muoviamo tutti oltre l'ottantanove stiamo tutti cercando la strada che porta verso una nuova sinistra plurale e laica moderna è unitaria
Le divisioni del passato si sono scolorite e soprattutto per i più giovani non hanno più senso ciò che invece ancora un senso e l'individuazione dei fondamenti ideali
Di una identità alternativa all'attuale modo di essere della politica e all'attuale modello di sviluppo
Badate questa precisazione di fondamentale importanza perché noi a differenza di quanto è avvenuto nel Partito Democratico
Non possiamo accontentarci di mettere insieme alcuni apparati all'interno dell'attuale modo di essere della politica
Al contrario
Dobbiamo dare voce al grido di dolore che sale da tutta la penisola contro il degrado della politica
Abbiamo davanti a noi dei dati impressionanti che ci dicono che il sessantacinque per cento dei cittadini italiani non crede più alla politica spesso
Per questo la riforma della politica e la stessa questione morale rimangono obiettivi centrali del nostro percorso
Così come centrale nella nostra visione della politica rimane il laicismo che lo vogliamo ricordare ad alcuni cattivi maestri non va confuso con il vecchio anticlericalismo che non ci appartiene
E lo vogliamo ricordare proprio oggi
In un giorno che con il pretesto della difesa della famiglia si rischia di calpestare per le vie di Roma non già i sampietrini ma l'articolo venti della Costituzione
Di quella Costituzione fatta da laici e cattolici usciti dalla Resistenza di quella Costituzione che tutti noi vogliamo continuare a difendere anche attraverso la richiesta dei due terzi per la sua mozione
Ciò che invece va subito gettata al macero è quella Costituzione materiale
Che ha buttato la politica in un pantano da cui occorre risollevarsi anche attraverso la riforma dei partiti la diminuzione dei costi della politica e la realizzazione dell'articolo quarantanove della Costituzione
Ciò richiede la Costituente di una nuova formazione politica il problema dunque non è il Cedar vita a una nuova formazione politica ma il perché il perché cosa e il come
Il perché ce lo dice lo stesso Turin in un suo recente scritto quando afferma che ancora sensato parlare contro il capitalismo
E che l'opinione pubblica sia spetterà dai dirigenti che mettano dei limiti all'onnipotenza dei mercati e delle imprese e chiede una sterzata a sinistra mettendo di nuovo al centro il lavoro
Nel perché cosa si colloca a pieno titolo non già la negazione
Ma la ridefinizione dell'Obiettivo socialista a partire dalla ridefinizione del rapporto tra libertà ed eguaglianza
La separazione tra libertà ed eguaglianza è la radice di tutti gli errori e orrori della sinistra ha costituito indubbiamente il dramma del secolo breve
Il socialismo del nuovo millennio dovrebbe porsi l'obiettivo di passare dalla libertà dei pochi e la libertà di tutti qui sta la vera vitalità dell'idea socialista
Che non è riducibile allo statalismo ma al contrario si richiama un'esigenza insopprimibile di socializzazione
I programmi di socializzazione
Possono essere varie differenti ma tutti devono avere come obiettivi
Il superamento di ogni forma di oppressione dell'uomo sull'uomo di una classe sulle altre di una razza sull'altra del sesso maschile su quello femminile delle nazioni ricche su quelle povere dell'uomo sulla natura
Ma ci sono anche
La fine dell'alienazione
Il pacifismo senza se e senza ma
Contro le cosiddette guerre giuste le guerre cosiddette sante il superamento del divario tra governati e governanti e la fine di ogni forma di esclusione dal sapere ed alla cultura
E so Proni cosa dall'informazione trasformando alle radici questo orribile apparato della moderna dittatura di massa
Tuttavia anche nella definizione di questi che sono valori preliminari per avviare un processo di effettiva liberazione umana occorre avere ben chiaro
Che non si può affidare alla destra il compito dell'accumulazione e alla sinistra quello della redistribuzione
La sinistra non può limitare il suo messaggio al campo della distribuzione della ricchezza all'interno di un modello di sviluppo invariato
Il problema del mutamento del modello di sviluppo rimane una questione capitale
La sinistra del terzo millennio non può esimersi dal tentare l'impresa sicuramente titanica di definire sia pure graduali Ispica mente per approssimazioni successive le linee di un nuovo modello di sviluppo
Di un modo diverso di produrre e di consumare a partire dal problema energetico e nel contesto di una democrazia planetaria
Che si proponga di affrontare in modo radicale le grandi sfide della lotta sottosviluppo e della difesa del pianeta dalla catastrofe ecologica
Ebbene in movimento reale che si batte per tutto questo e il socialismo rimane tuttavia il problema del come
Nessuno di noi si nasconde la difficoltà dell'impresa
Occorre sicuramente una profonda rivoluzione culturale però che non sia un modo per rinviare
Che al contrario deve incominciare subito e dal basso
Coinvolgendo direttamente i cittadini movimenti le associazioni le personalità della cultura
Per questo abbiamo partecipato con commozione allo straordinario evento di sabato scorso con il quale si è dato vita al movimento della Sinistra democratica un movimento aperto che si pone l'obiettivo dell'unificazione della sinistra
E dico subito che noi del cantiere intendiamo essere parte di questo movimento se si allarga al di là delle correnti congressuali
Dei democratici di sinistra con quale obiettivo
Quello di dar vita a qualcosa di nuovo
Attraverso un'effettiva ricerca aperta scevra da vincoli pregiudiziali rispetto all'appartenenza del passato
Infatti mi sembra che oggi
Non sia molto utile scegliere tra una federazione di comunisti è una federazione di socialisti
Se per davvero vogliamo muoverci nella direzione della costruzione di una inedita Sinistra democratica
Per questo ritengo che tutti dovrebbero fare uno sforzo per uscire dal proprio guscio
Personalmente penso che la nuova sinistra debba muoversi nell'ambito storico del socialismo europeo con l'obiettivo di un suo rinnovamento nella direzione di un avvicinamento tra tutte le sinistre europee
Vedo bene che anche a questo proposito esistono ancora dei problemi
Che tuttavia vanno risolti su due terreni
Quelle immediatamente politico
Attraverso immediati atti di unificazione che ci permettano da subito di affiancare la novità
Per quanto negativa novità del Partito Democratico comun ancora più forte novità a sinistra
Capace di dare una speranza quel partito virtuale che oggi è senza rappresentanza
è quello di una ricerca di un dibattito di più ampio respiro sulle questioni di fondo sui fondamentali sui quali dovrà basarsi la nuova sinistra unita
Mentre sul primo terreno saranno molto importanti le scelte politiche parlamentari dei gruppi politici già organizzati
Sul secondo terreno correrà allargare l'orizzonte di partecipazione alla società civile ai movimenti alle competenze e alle personalità della cultura
E qui arriviamo al come a quel come che anche metodologicamente ci differenzia dal processo avviato per la formazione del Partito Democratico
Un processo curioso
Se si può leggere in un'intervista Bersani badate bene dopo che i due congressi avevano approvato un documento fondativo per la verità molto effimero
Che sarebbe importante prima dice Bersani del congresso di fondazione del PD dalla data ballerina
A vere una discussione dice sui valori e programma fondamentale e che prima di parlare del leader occorre definire il profilo del Partito Democratico
Tratteggiare un tratto del suo volto come si vede
Si tratta di una confessione clamorosa
Dell'espressione anche di una sincera inquietudine che tuttavia conferma tutti i nostri dubbi e sospetti ma si tratta badate bene anche di un monito per noi stessi per il nostro lavoro che vogliamo fare
A sinistra e il monito e questo
Occorre partire prima dai contenuti che dal contenitore
è il come richiama dunque l'esigenza e con la proposta di una vera costituente delle idee presieduta da un comitato di saggi che siano espressione dei grandi filoni riformatori
Aperta la società civile e ai movimenti e che trascenda
Senza Lula le gli attuali apparati
Partitici attraverso l'unificazione degli strumenti di ricerca che sono in corso nella sinistra dando anche possibilmente in vita ad un'unica
Formazione che collega tutti Fondazione che collegati tutti questi
Strumenti che oggi sono in campo
Questa Costituente dovrebbe aprire in tutto il Paese attorno ad alcuni nuclei programmatici fondamentali
Un confronto reale un processo di avvicinamento e di reciproca comprensione una effettiva unificazione delle idee capace anche di prevederei fisiologici elementi di diversità
Legati alle differenti radici politiche e culturali e religioni
Solo così si può dar vita ad una sinistra plurale moderna e democratica
Per questo io vi invito a non chiudere nel passato
Il discorso che si deve ancora aprire badate la stesa sconfitta
Di Ségolène Royale
Sta a dimostrare che la sinistra deve reinventarsi
Ma non come pretendono alcuni sovrapponendo in Coppa una casta politica di sinistra chiusa e per nulla nuova lo zucchero a velo dei moderati
La Francia ci dice ancora una volta che il vero segreto è quello di sapere parlare al Centro democratico senza perdere la sinistra
E non mi sembra a me lo permetta propri che questo segreto sia stato scoperto dal Partito Democratico
Oggi
Oggi se guardiamo al passato
Che serve al Governo
Molto di più di tante chiacchiere vuote sulla modernità
Ci serve al Governo anche solo la lezione di un riformismo forte come quello che fu di Riccardo Lombardi
E allora dico
Se il Partito Democratico fosse stato per davvero
Il partito dei tutor L'Ulivo in questo caso la sinistra avrebbe trovato il proprio posto al suo interno
Ma così come sono andate le cose occorre paradossalmente per il bene degli stessi moderate del Partito Democratico se vogliono visto che ci tengono tanto anche giustamente tornare al Governo
Dare voce e rappresentanza milioni di cittadini che potrebbero rifugiarsi nella pratica e persino nell'astensione
E così perderemmo tutti assieme appassionatamente le prossime elezioni altro che dichiararci più avanti orgogliosamente più avanti della sinistra francese
Cerchiamo dunque tutti assieme di uscire dal falso dilemma tra sinistra identitarie ciascuna volta dalla propria bandiera e sinistra tecnocratico
La sinistra di governo e sinistra radicale
La sinistra e di Governo se sa portare al Governo non una casta separata ma i cittadini il proprio popolo
Sta al Governo solo se sa stare nel Paese
Ed è democratica solo se ricerche alle nuove vie di scorrimento tra partiti e movimenti tra rappresentanza e partecipazione
Siamo riuniti qui in questa sala comunisti socialisti ambientalisti laici e cattolici
Che non intendono dimenticare le loro radici
Ma voglio no questo sì essere qualcosa di nuovo con un cuore antico vogliono essere sinistra e lo vogliono soprattutto per i più giovani
Guardate alle beghe che già dividono il nascituro partito democratico lasciano nel Paese un grande spazio vuoto però questo non basta
Bisogna coltivarlo questo spazio farmi crescere dentro una nuova speranza bisogna sapere piantare nella diversità il seme dell'unità
Se non sapremo fare questo crescerà solo l'erbaccia del disincanto e della disillusione verso tutti moderati e radicali che siano verso la politica verso la democrazia
Ma allora avrà per davvero vinto la destra
Cari compagni dobbiamo impedirlo facendo rivivere la sinistra
Adesso apriamo il
Le della discussione dato che gli interventi sono numerosi e tante le voci che vogliamo sentire su quello che ha appena dichiarato nella sua relazione Attilio Occhetto
I minuti per ogni intervento saranno massimo di dieci ora o
Dieci minuti certe dieci minuti
Ho il piacere
Invitare subito la parola a una donna una donna che stimo moltissimo Pasqualina
Ti prego di venire al tavolo Pasqualina Napoletano grazie
Grazie grazie moltissimo io non ha preferito ero molto della vostra pazienza perché dobbiamo parlare in molti
Voglio innanzitutto testimoniare qui la nostra esperienza di compagni e compagne che hanno fatto una battaglia
Complessa dura nel partito
Nei DS e che hanno fatto appunto la scelta di non aderire al Partito Democratico io penso
In quel dibattito che ha coinvolto un moltissime compagne e compagni la casa che più mi ha impressionato e a parte i dirigenti insomma non
Lasciamo perdere il dibattito sulla mancato una mi interessa più capire le motivazioni di quel popolo che sia affidato a quel progetto la cosa
Che a me colpiva
Era una una specie di pensiero unico che non vi potesse essere altra strada se non andare verso il Partito Democratico
E al fondo la condizione che la sinistra in quanto soggetto autonomo nel nostro Paese non può più vivere se non
Mi nettizzata in un contenitore dice
Questa era la profonda con finzione che nasceva da una serie di circostanze e anche diciamo dall'analisi della realtà
Io penso invece che la nostra scelta
Ha liberato delle forze molto al di là anche di noi stessi
E persino delle nostre capacità perché vedo che insieme alle persone che con noi hanno condiviso la scelta di non partecipare al progetto del Partito Democratico
Questa nostra scelta ha liberato attorno a nome delle forze
Già organizzate ma anche forze che nella società osservavano
Anche con una certa impotenza questa storia della sinistra italiana e aspettavano anche un momento in cui ritornare
In qualche modo a impegnarsi per questo io penso che noi in questo momento abbiamo una grande responsabilità
Abbiamo una grande responsabilità per noi stessi e abbiamo una grande responsabilità ad offrire
La possibilità
Di una partecipazione politica
Non v'è ultra dissi ministra a tanta gente naturalmente anche superando le divisioni che sono dentro di noi probabilmente anche rielaborando alcuni passaggi perché io penso che forse in questo percorso che
Naturalmente vede a parole tantissime buone intenzioni di lavorare insieme poiché io sento che c'è qualcosa
Che preoccupa gli uni e gli altri e allora questo qualcosa secondo me non lo dobbiamo a girare cioè dobbiamo avere l'onestà
Intellettuale
Indi adatta vera una rielaborazione dei passaggi del Novecento e scopriremo che non c'è una sinistra italiana
Che ha come dire il pedigree intonso né da una parte né dall'altra né da quella riformista né da quella comunista
Perché è vero che attardarsi sul comunismo ha voluto dire e in qualche modo essere coinvolti nella caduta del muro di Berlino ma
Avverrà interpretato il socialismo nel modo in cui ha vissuto negli anni novanta ottanta e novanta in Italia
Ha voluto dire anche
La difficoltà di questo pronunciare questo nome del nostro Paese e per fortuna la forza delle idee la forza della storia e più grande anche di queste parentesi noi oggi possiamo ricostruire una speranza
Ma anche a patto di rivisitare lì questi passaggi e di non far finta che tutto questo non sia successo e penso che che questo sia importante così come io penso che la sinistra può avere una vi mire ancora in Italia in Europa e nel mondo
Se è rompere le compatibilità che sono date dal capitalismo globalizzato e dobbiamo ricominciare ad articolare alcuni concetti alcune parole che sono tabù che nessuno nomina più
è e che invece forse non in modo antico dobbiamo rivisitare studiando una realtà che secondo me è più forte di qualsiasi ideologia
Cioè se noi esaminiamo la realtà che abbiamo davanti agli occhi
Scopriamo ancorché va o lettere qualsiasi ideologia
Che vogliamo sovrapporli in qualche modo un voglio dire che i patti i fatti parlano da soli ma ci sono dei la possibilità di interpretarle in modo critico
Come forse non mai successa una storia di un'umanità penso però che la sinistra per non stare sulla difensiva non solo la sinistra in quanto sinistra politica ma anche come soggetti che fanno parte della sinistro a cui la sinistra dovrebbe guardare come il mondo del lavoro eccetera per non stare sulla difensiva come stanno dappertutto in qualche modo
Non può stare in una dimensione nazionale
Non può stare deve condividere alcuni grandi progetti sovranazionale
E altrimenti dovremo difendere soltanto quello che abbiamo acquisito per esempio delle conquiste dello stato sociale e io credo che anche in Europa
Le battaglie anche le più belle che sono state fatte come quella sulla direttiva
Bolkestein è stata difensiva cioè perché non succedesse qualcosa di ancora peggio ma il discorso per esempio della democrazia economica della partecipazione della messa in discussione dei profitti dell'impresa della tassazione
Sono orizzonti che non ci sono più
Perché perché ciascuno star in serra altro
Dentro la compatibilità dirittura nazionali di questo modello di sviluppo che invece ha travalicato tutti i confini e questa anche la lezione un po'francese perché si può essere pure più bieco OSCE
Ma se tu stai dentro quella dimensione salii sulla difensiva e Sarkozy invece gioca il suo ruolo non non non non non pensa ad occupare il centro si presenta col suo volto
Con le sue idee e persino con quello che viene chiamato il coraggio di quelle idee ma non è questo l'avevamo conosciuto con Berlusconi in Italia non c'è bisogno
Di rivederlo in qualche modo ora interpretato in Francia
L'ultima cosa che voglio dire riguarda un po'la misoginia della politica italiana io credo che questa cosa sia
Da interpretare e io la leggo in due modi
C'è
Un mondo femminile che si sente estraneo alla politica
E questo è già una critica alla politica perché in qualche modo questa estraneità segna un giudizio
Però non è che il noi ci possiamo accontentare di e perché
Utili per rilevare che non tantissime donne partecipano al banchetto del potere secondo le regole e dettagliate
Dobbiamo cercare di capire se c'è una carica innovativa forte che va interpretata e vissuta io mi sono convinta di una cosa molto semplice per esempio sulla rappresentanza
Guardate la ragione al Presidente della Repubblica e l'esperienza che io faccio per esempio nel gruppo del socialismo europeo laddove c'è democrazia e trasparenza le donne passano
Poiché in Italia democrazia e trasparenza non c'è da nessuna parte nemmeno i partiti
All'autista
Anche procedure trasparenti
Per cui io sto ragionando anche con le compagne del nostro nel mio movimento se dobbiamo fare una battaglia per più donne un po'prese dobbiamo fa un'altra battaglia che donne e uomini usino o un modo semplice
Di dire le loro ambizioni quando vogliono fare qualcosa si candidino
Non ci sia qualcuno che come dire sponsorizzato dalla cupola del potere no siamo tutte persone che si confrontano col consenso con le loro volontà con le loro capacità
E e cerchiamo di far vivere un po'quest'aria nuova anche nella possibilità di aprire è una discussione io vedo che col voto segreto quando ci sono confronti nel partito nel gruppo il socialismo europeo
L'ultima volta sono le donne passano per prima
Come mai
E allora penso che questo sia interessante perché
Come dire c'è troppa ancora
Spirito di cooptazione che credo non sia utile per aprire la politica
A nuovi soggetti a quei soggetti che noi spesso evochiamo i giovani le donne i movimenti che però stanno sempre d'altra parte e non si capisce come intercettarli nella vita politica quotidiana grazie
Bene bene bene apprezzabile passaggio sulle donne
Do la parola a Franco Giordano e poi seguirà Aldo Tortorella
Ma dico subito da chi le che ho condiviso l'impianto della sua introduzione
L'impianto l'impianto culturale e politico è questo diciamo è un segno già importante positivo
E voglio anche dirvi che
Rifondazione comunista da tempo ho avuto l'intuizione di una nuova soggettività unitaria sinistra
Da tempo ragionata l'ipotesi è la costruzione la sinistra europea esattamente in questa direzione
Quindi
Per una sinistra che per noi dovrebbe essere pacifista antiliberista e di questi tempi laica diciamo conviene dirlo perché diciamo non non sono tempi straordinari
Rifondazione c'è per questa sinistra Rifondazione c'è
E penso che dovremmo accelerare il processo di aggregazione che questo processo deve deve poter arrivare a differenza la costruzione Partito Democratico diciamo che non può essere in alcun modo
Mutuata
Deve avvenire dall'alto dal basso
Dal basso attraverso un processo di partecipazione di massa
E questo in tante realtà sta già avvenendo ma anche con una volontà diciamo di accelerare questo processo rispetto alle forse già organizzate ma anche ad altre soggettività anche dall'alto
Senza negare identità
Perché questo diciamo determinerebbe un è un po'un ENPALS
Ma provando a riflettere questo il punto su una grande innovazione politico-culturali
Provando ad aprire un confronto
Perché io penso che sia finito
Drammaticamente se non vuole essere residuale il tempo in cui
Le sinistre
Finiscano finiscono con l'essere dal mio punto di vista così sono state percepite in Francia o conservatrici
Nel senso che tendono a conservare l'esistente
Nella loro dimensione maggioritaria ad adeguarsi a razionalizzare si non conservatrici in un tempo che abbiamo conosciuto noi o conservatrici lasciando alle destre lo spazio di innovazione
O al contrario di rifluire dentro una logica puramente identitaria frantumata
E divise contrapposte secondo me lo schema francese esattamente questo è il processo innovazione quando avviene al di là della straordinaria soggettività femminile di Ségolène Royale quando avviene avviene al di fuori
E senza alcun progetto diciamo le cose come stanno alternativo di società il punto di costruire
Una critica al capitalismo globalizzato e definire un'ipotesi alternativa di società innovando perché le destre al contrario impasta hanno
è poco hanno una
No costruzione sistematica del nemico sia esso il no-global il tossicodipendente il migrante
E poi
Dopo averla imboccata ed evocata questa pulsione securitaria prospettano diciamo un'impostazione autoritaria ma che contemporaneamente anche impastata Dine oltre di neo populismo cosa che produce un rapporto
Diciamo diretto ed immediato con pezzi di società
E rende molto più efficace linguaggio ecco se ci si contrappone a questa determinazione
Solo ed esclusivamente con una sinistra elitaria tecnocratica oppure puramente identitaria testimoniale residuale la l'ASP la partita è persa
Per questo bisogna approvare a ricostruire una critica al capitalismo globalizzato da un punto di vista culturale convengo colloco nell'impianto che ci viene proposto da chi
E vedere come aumento le disparità sociali come aumento le forme diseguaglianza come la cifra lo dice Luciano Gallino in un recente articolo libero
Che mi pare molto efficace molto straordinario da questo punto di vista la cifra di questo nuovo capitalismo e la precarietà
La precarietà non è una patologia del capitalismo e la forma di produzione capitalistica nuova e credo che questo determini
Anche un processo diciamo di precarietà e di insicurezza esistenziale che determini persino un mutamento nella tipologia umana su cui forse dovremmo riflettere con più forza
Allora se così stanno le cose se ci troviamo di fronte ad una stretta autoritaria perché il liberismo per potersi inverare deve essere illiberale
Se ci troviamo di fronte ad un'aggressione capitalistica la natura tanto che per la prima volta nella storia della nostra esistenza di quella dei nostri figli ci troviamo di fronte a delle date cogenti nel mutamento del rapporto con la natura
è evidente che è paradossale che proprio in questo momento in cui si avverte una così forte bisogno di ricostruire un'idea di società e di determinare una radicalità
Molto intensa nuova e forte che una parte la parte maggioritaria della sinistra Prodi ad una cultura liberaldemocratica in senso classico
Io penso che sia un paradosso
E per questo noi dovremmo provare a trovare una sinistra nuova che parta
Dal dalla individuazione di soggetti in questi anni penso i movimenti che straordinariamente hanno fecondato la cultura politica della sinistra il movimento no global del movimento pacifista
A penso al mutamento del paradigma diceva giustamente Achille bisogna ricostruire il rapporto tra uguaglianza e libertà io penso che sia un passaggio decisivo per troppo tempo diciamo
L'inveramento dell'uguaglianza determinato spesso e volentieri
La negazione diciamo dei principi attraverso cui quelli impera e il e
E anche
Quell'inveramento aveva lasciato trasparire e anche ha determinato una perdita
Proprio di parola dei soggetti che dovevano essere che dovevano essere coloro che
Che determinavano l'uguaglianza però dobbiamo sapere che uguaglianza e libertà oggi significa
Il grande tema metro proviamo a tenere insieme uguaglianza e differenza e pratica la differenza femminile che si aprono
Diciamo problemi anche da un punto di vista teorico e culturale di grande rilievo che il tema della libertà non è semplicemente
Semplicemente e anche
Il tema diciamo della libertà classica così come l'abbiamo come l'abbiamo appresa nel corso diciamo del secolo scorso
Ma è anche il tema della liberazione della liberazione dalle forme dell'asservimento psicofisico dal dalla liberazione delle forme di alienazione insomma che c'è
Un corredo teorico che noi dobbiamo
Ricostruire
E io penso che
Non possiamo in alcun modo non possiamo in alcun modo pensare
Di accompagnare i processi di americanizzazione della nostra società il Partito Democratico si inscrive esattamente dentro queste ipotesi che passi pizza
Le società ed espropriati delle forme di protagonismo e di partecipazione guardate quello che accade al contrario in America latina laddove diversi gradi
Diversa intensità diverse accezioni di forme di socialismo sono tutte all'insegna del rapporto con i movimenti è tutta all'insegna del protagonismo del POR regolino sociale
Io quindi penso che dobbiamo accelerare questo processo che questo processo debba essere dentro un'ipotesi confederati IVA penso
Che dovremmo pensare anche a come avviamo processi dei mercificazione
Il tema dei beni comuni è proprio una sottrazione alle dinamiche del mercato la ricostruzione proprio di una cultura critica anticapitalistica
Ma detto questo però c'è un'iniziativa da fare subito questo il punto
Perché
Compagni lo dico proprio con con tanta passione non può accadere che nel mentre ricostruiamo la cultura politica nel frattempo la morfologia dei poteri concretamente oggi ci viene cambiata Colli
Pensate che a tutta la partita sui temi oggi del lavoro della previdenza
Allora no io penso che la percezione di una nuova sinistra deve essere vissuta dal mondo del lavoro perché lì deve avere le proprie radici dev'essere vissute percepita come utile socialmente
Oggi
Mentre costruiamo nuovo soggetto e si deve sapere che in questo momento sì
Ci deve essere come dire un'utilità sociale del nuovo soggetto
Non può accadere che sul tema della precarietà o che sul tema delle pensioni
Non voi facciamo finta che che non esiste una partita grande
E non ci mettiamo in connessione con le giuste esigenze del movimento sindacale
E con perso che so io dieci milioni di lavoratori che vanno al rinnovo contrattuale allora io vi chiedo una cosa semplicissima decidiamo che noi costruiamo immediatamente una soggettività unitaria un patto di unità
Dazzi oneri tra tutte le forze che ci sono il Parlamento e nel Paese in grado di poter stare dentro questo scontro politico anche all'interno dalla nostra coalizione
Prendiamo un utile
Rendiamo utile socialmente
Ha subito
Allora son convinto che non può che se così stanno le cose non può accadere che in una partita così delicata ci troviamo tutti quanti insieme
E poi invece magari qualcuna quinte andiamo riferirci pensa che sia giusto l'opposto
Io penso che dovremmo provare a distinguere con grande tranquillità
Coloro che stanno dentro il campo della costruzione della soggettività politica unitaria
E coloro con i quali possiamo confrontarci
Possiamo discutere possiamo tenere aperta la sfida all'orizzonte di un'alternativa di società magari come oggi pomeriggio faremo tenere insieme
Lo spiego alto lo spirito della Costituzione
E e anche il terreno della laicità di cui diciamo sentiamo fortemente proprio per
Il rischio che possa essere persa in maniera drammatica e tenere quindi un confronto permanente su su questo punto
Ma evitiamo che l'impedimento alla costruzione di questa soggettività sia determinato da un'ambiguità sociale ed in un'ambiguità di riferimenti concreti
Io penso che se ci vogliamo questa ambiguità possiamo finalmente dare una speranza tante lavoratrici e tanti lavoratori a tanti giovani che in questi anni hanno formato le piazze in tanti movimenti ce la possiamo fare ce lo dobbiamo
Invitano Aldo Tortorella grazie
E seguirà Fabio Mussi
Dunque
Permettetemi innanzitutto una piccola notazione personale diciamo
Sebbene non non si era il costume da
Tradizione da cui io vengo vero di Ferrari
Ma insomma sono molto contento
Sono stato molto contento sabato scorso
Quello sembrerà
Del
Sinistra Democratica
Che sono molto contento oggi
Ritrovarmi con tanti compagni con tanti amici
Con cui ci eravamo un po'perduti diciamo un altro
E fa bene Achille a dire che non dobbiamo pensare al passato ma anche Pasqualina
Napolitano che ha detto dobbiamo
Fare uno sforzo questo lavoro che dobbiamo fare perché ciascuno di loro ho cercato di fare per conto suo
Ma dobbiamo farlo lo sforzo anche per ripercorrere al percorso del Novecento
Per vedere dove siano stati
I limiti o gli errori
Qualche volta più piovoso insomma
Delle varie componenti del movimento operaio socialista comunista
Che
E più generalmente di quello che si è chiamata la sinistra politica ecco del Novecento
In questo nostro ritrovarci insieme cioè
Su qualche volta dopo molte battaglie anch'io auspico che
Ha un grande significato se noi lo vediamo nella luce che è stata presentata qui da Occhetto
Scrofa le condivido
Perché perché
La cui redazione condivido tra condivido credo non soltanto il nome mio personale ben scritte proprio ieri abbiamo
Costituito con
Compagni di uniti a sinistra di altre associazioni un forum di associazioni che intende battersi
Esattamente per molte delle cose che sempre sono state qui dette
Abbiamo detto che occorre subito che noi vorremmo esortare noi siamo associazioni non partitiche
Vorremmo esortare i partiti a comporre immediatamente una
Alleanza parlamentare una intesa per in tutti di tutti i gruppi parlamentari che si richiamano a sinistra tutti i gruppi parlamentari che si richiamano a sinistra
Per quella
Piattaforma comune sui temi che astrattamente parlando rivedono ruoli dovrebbero vedere già insieme
Non solo perché sono scritti nel programma di governo ma anche perché la all'interno del programma di Governo sono vissuti dalla stessa intensità in secondo luogo
Che noi pensiamo che sarebbe opportuno costruire in
Tutti i luoghi d'Italia delle case comuni della sinistra
In cui trovarsi al di là differenze partitiche iter fosse permarranno prevedere e comunque in questo momento ci sono per discutere insieme per trovare insieme
Anche
Quelle eventuali piattaforme comuni locali che possono comportare una battaglia comune
E per esempio anche costruire delle liste comuni
Quando ci saranno i nuovi appuntamenti elettorali e infine che considereremmo indispensabile che alle prossime elezioni politiche
Perché siano europee o che siano nazionali come si può anche temere
Nel senso di che possono essere anche anticipate la sinistre si presentino con liste unitarie
Dunque obiettivi largamente coincidenti con come coincide l'analisi
Perché
Ma naturalmente noi ci dobbiamo domandare come abbia potuto accadere
Che una parte
Non piccola
Di quello che future un partito di sinistra radicale
In regioni che noi chiamammo rosse
Abbiano così largamente convenuto con l'idea che è quella
La cui si ispirano ISEE dirigenti del partito democratico che in definitiva non c'è altro
Confine politico possibile al di fuori della liberal democrazia
C'è stato uno sfondamento culturale e norme
E noi credo che con grande sincerità
Dobbiamo dire a noi stessi che questo sfondamento dipende dal fatto che la cultura dell'insieme della sinistra
Si è dimostrata insufficiente
Più o meno gravemente di fronte
Allora mutamento dell'epoca a partire dal mutamento della base materiale
La rivoluzione scientifica e tecnologica che ha profondamente mutato la quantità e la qualità del lavoro
Non ha fatto finire la classe operaia anzi sulla scarsa mondiale la classe operaia non è mai stata così estesa come Fabio Mussi ha giustamente ricordato più volte ai tempi di Carlo Marx questa classe operaia ridotta
Al Piccolo entità del Paese dei Paesi che iniziavano lo sviluppo capitalistico adesso è una
Realtà dice gigantesca sulla scala mondiale ma mai naturalmente la stessa classe operaia che così può essere definita è stata più disarmata di adesso
Dunque
C'è qualche cosa di profondo
Che non ha funzionato e dobbiamo dire ciò che non ha funzionato a partire dalle idee per questo abbiamo parlato
A con alcuni amici di
Data da tempo dette occorreva promuovere per questo abbiamo fatto buon associazione il rinnovamento delle idee della sinistra perché
Perché con le
Idee anziane
A cui pure ognuno di noi è stato negato vero naturalmente profondamente non si va avanti
E anche se dentro quelle idee ci sono dei dei dei filoni non sviluppati
Una sinistra la critica è esistita profondamente all'interno dei vari partiti della sinistra
Ma dobbiamo ricordare che questa Sinistra critica presente dei vari partiti a sinistra spesso è stata minoranza o addirittura è stata minoranza perseguitata
Quindi credo che noi dobbiamo
Ripartire di qua e giustamente ha detto
Partendo da basi che possono essere Comuni va prima di queste è stata detta da Occhetto eh
Che coloro i quali hanno abbracciato come unico confine da liberal democrazia
Pensano che non sia più possibile una critica al modello economico sociale esistente perché ha vinto
E questa vittoria è vera ed è stata strepitosa ed ad
Ormai ebbero sulla scala planetaria
Ma né come tosse esso nella sua verità vengono fuori la viene fuori la giustezza di coloro i quali hanno invece continuato a pensate alti in questo sistema ci sono però contraddizioni insanabili
Lo vediamo nell'ambiente naturalmente dalla diversità tra ricchezza e povertà
Mano a votare su queste contraddizioni è particolarmente difficile in una società dei consumi e in cui
Grandi masse popolari possono essere attratti dai Paesi sviluppati dall'idea che bisogna puramente e semplicemente difendersi ecco Sarkozy
Difendersi dall'attacco del della miseria del mondo e chiudersi in se stessi e chiudersi anche con le armi alla mano
Dunque abbiamo un compito difficilissimo
E io credo che
Il rifacimento di queste idee indubbiamente passa per il vasi appropriazione di idee che furono della sinistra l'idea della libertà
Non è una idea che viene da adesso tra
L'idea della libertà è un'idea che viene dalla ragione critica dal bisogno degli uomini di essere uguali e dunque ugualmente liberi
Non la libertà dei pochi appunto ma
La libertà di ciascuno e di tutti come diceva il manifesto
Il manifesto di masse di Engels la sua conclusione ma questa audizione è stata dimenticata l'individuo
Non è una invenzione borghese
L'individuo e cioè la libertà della persona come dice anche che l'ANCI
La libertà della persona è un'invenzione nostra nella culturale in cui noi veniamo
Perché dall'altro è stato necessario liberarsi dagli impacci
Teologico religiosi dal vincolo per
Che essi rappresentavano per potere emerge le a una società dei lumi per Riva aveva ragione
Della
Discussione del dibattito delle cifre Oko confronto della tolleranza o della comprensione come noi pensiamo che sia necessario oggi
Riappropriarsi della ideali libertari prevede l'individuo infondo a mentale per pensare un nuovo socialismo di questo secolo dell'avvenire
Ed è fondamentale e ho finito
Riappropriarsi di unità idea che
Foglietta da un vecchio comunista che adesso si cerca di far passare per un po'le cursore
Veda liberal democrazia o addirittura del liberalismo
Perché questo vecchio comunista fondatore del della svolta del Partito Comunista sa i fondatori del Partito al quale autore della svolta
Ciò non si è anche un famoso testo che si chiama americanismo e fordismo in cui
Sottolinea che l'America la più avanzata dell'Europa perché non ha i lacci feudali evitarci corporativi
Quindi si dice si corre Gramsci ha detto questo a vantaggio dell'America e giusto che noi guardiamo a quel modello no ma lo è contemporaneamente questo Ganci in quello stesso spirito diceva che quella
Anche quella avanza mento capitalistico comporta Contin comportava nello stesso momento una nuova forma di schiavitù che le persone
Addirittura diceva Gramsci nella controllore e lavoro nella loro vita più intima ai fini della produzione e i fini della loro subalternità addirittura il controllo diceva della loro vita sessuale
In termini mutati noi qualcosa di questo genere possiamo leggere anche oggi in termini multati o persino opposti a quelli che pensava allora Gramsci
Ma quel vecchio comunista diciamo ha detto una parola
Che è stata quasi messa in patente sia o meglio adoperata come una bandiera ma da qui si ricavava poco quel vecchio comunista ha detto che
Nulla bella di evoluzione consiste
In qualche cosa di ideale e di morale
La rivoluzione ideale e morale
Intellettuale e morale diceva Luigi per dire che cosa dovesse essere questa trasformazione perché vogliamo trasformare ma cosa vogliamo trasformare
Le parole al socialismo la parola comunismo che significati e hanno una volta tutti eravamo concordi diceva proprietà sociale dei mezzi di produzione di scambio maschi Società sociale diventò proprietà statale
E ha prodotto quelle aberrazione che conosciamo
Come
Ad una certa e con l'ente deve al dello stesso movimento comunista diceva ha prodotto il capitalismo di Stato capitalismo di Stato che si è trasformato nel fatto che i dirigenti di queste intese
Hanno stampato un po'di azioni serie sono messe in tal senso lamentate interi miliardari producendo un capitalismo selvaggio del Census
Concina
Allora è chiaro che è un'altra la strada
E che quando quello parlava quel pover uomo che
Morto in carcere all'opposto per le conseguenze del carcere qui in una clinica di Roma
E quando parlava di rivoluzione intellettuale e morale aveva ragione ma come abbiamo faticato questo abbiamo continuato a pensare
Accerto noi dobbiamo
Lavorare per pensare un modello di società fondato sulla libertà fondato sulla sull'individuo
Perché l'individuo viene tra l'altro omologato in questa società non certo
Bene
Dobbiamo pensare a questo ma soprattutto dobbiamo pensare che
L'orizzonte del nuovo socialismo è un altro
In questo senso io concordo quando si dice movimenti
Perché naturalmente i movimenti sono quello che sono abbiamo sapere anche da prendendo dobbiamo essere
Sempre
Posso Ida da aveva consapevolezza critica i movimenti veri quelli autentici quelli che non formano delle loro piccole burocrazie
Perché io diciamo in questi ultimi vent'anni ho frequentato molto anche i malviventi veloce
Avendo finito di essere un burocrate ed essendo diventato un libero cittadino indipendente diciamo ma quindi mi sono sforzato è però visto che anche lì qualche piccola burocrazia si manifesta diciamo ma a parte questo cioè è vero
Chi ci sono questi movimenti che carsica mente percorrono la Società quello della pace
Eccetera o
I grandi movimenti
Della voi come diciamo della dell'autodifesa della della voto e che esistono che sono forti e che
E a cui bisogna dar voce giustamente con la democrazia sindacale come dicono i compagni sindacalisti che sono con noi eccetera
Benissimo
Però è
Questi movimenti
Essi stessi non sono esaustivi essi stessi non pretendono di essere più di quello che sono
E
Ma hanno una grande lezione nel senso che spesso esibivano con lavoro volontario
Essi vivono con una vera passione
Non vivono per per forse di burocrazie quello che è diventata oggi una politica che ci deve spaventare
E che la critica ai partiti vecchi e diventato che questi partiti nuovi si vengono su una trama testata coccolata in centinaia di migliaia di persone pagate pagate dal pubblico
La qual cosa naturalmente non si deve scandalizzare ma dobbiamo fare del moralismo del qualunquismo delle cose di questo genere qua ma ci deve dire qualche cosa di profondo che questo obiettivo del nuovo socialismo
E in e innanzitutto
Io questo in questo senso
Riprendo una vecchia lezione che fu
Che noi dobbiamo guardare molto a come fu costruito il primo partito socialista
Perché noi siamo in questa fase qui in questo momento il figlio Partito Socialista fu costruito da gruppi di intellettuali che si chiamavano marxisti
Turati
Che veniva considerato di estrema sinistra
E giustamente
Da un partito che si chiama Partito operaio
E che criticava questi nazisti perché la pensavano solamente della rivendicazione ed ero l'unica cosa
Dalle ma esistere
Entra ed esce dalle maestre diciamo F di scuola dai leda i dagli insegnanti Ida che involontariamente alfabetizzato vanno i poveri centra i tracciati e così via la
Questo è il punto fondamentale questo socialismo
Nuovo deve essere innanzitutto un socialismo dei comportamenti
Non il socialismo del sole dell'avvenire
Dobbiamo
Scusatemi
Se un po'meno d'altra parte mi è sempre capitato quindi da vecchio non riesco a correggerli ma
Non ci credono se noi non credono a più guardate che in quel settanta per cinque per cento che diceva giustamente attenti
E per il settantacinque per cento c'è tanta gente che guarda con quella critica anche alla politica della sinistra
Dobbiamo saperlo
Molti
Ho finito e molti ci dicono ma che differenza c'è allora questo il problema essendo e vogliamo costi ricadono attivi voi sapete che diciamo di
Diciamo io e ve ne faccio una rivista non voglio fare pubblicità insomma è ormai un summit dato e quindi non c'è
Che si chiama critica marxista dove ci sono degli articolo unite Odile città
Difficilissimi accetta
Qualche volta mi ingegno anch'io a scriverne uno ma
Il socialismo che deve essere del popolo deve essere delle cose semplici la prima cosa semplice che noi dobbiamo
Costruire un partito che nella sua pratica politica sia molto simile a quello delle origini
Un partito fondato sul volontariato
E sulla capacità nei comportamenti nel e nelle scelte politiche piccole e grandi vitale una
Speranza
Di una politica netta pulita onesta con cosa quindi symbol una cosa molto semplice e che sia tale da aderire ai bisogni anche An mentali
Dei tanti che hanno perso fiducia nella possibilità che la politica possa venire incontro a loro queste opere
Prima
Prima
Prima di dare la parola Fabio Mussi siccome Rosa Maria un brutti mila tocca a me fare questo brevissimo invito chi più chi meno di noi se non altro da ragazzini
Abbiamo conosciuto durante certe funzioni un rituale
Scusate mi senza avvertire esigenze di tipo spirituale non vi invito
Di andare al Monte Athos ecco abbiamo delle esigenze materiali
Questa
Manifestazione è costata ecco allora
Organizziamo una piccola questua come se fossimo in chiesa ecco
Dai già l'infaticabile daga e l'altro compagno passeranno con una cassettina proprio come fossimo in chiesa e mettete l'obolo dentro grazie la parola a Fabio Mussi
Partito democratico
Quante esagerazione in due parole solo
Mi pare che quello che abbiamo sotto gli occhi
Una forma che residua nell'età della crisi dei partiti politici
Comitati elettorali
Formati da grumi di correnti personalizzate
Giornali per esempio riportano una notizia che è stata smentita ma io la trovo abbastanza attendibile
Che di fronte alle regole stabilite ieri per il Partito Democratico dei
L'Italia diviso in collegi piccoli cinque per collegio
Il sulle liste però nessuna lista polvere più di tre candidati su cinque
D'Alema ha detto no sarà presente la lista dei DS D'Alema avrebbe detto sarà presente la mia lista
Io
è stata smentita ma di questo sono contento che quella cosa lì che nasce
E sarà un comitato elettorale composto di rutelliani Marignani fassiniani dalemiani veltroniani e poi naturalmente Chiamparino Miani burla indiani basso Lignani e giù a scendere
Secondo
A parte ormai le le quotidiane divisioni neanche su cose fondamentali perché insomma è un partito che è la prima prova
Oggi a piazza San Giovanni farli ridere io e contemporaneamente a piazza Navona i laicisti dividere le due piazze un partito a due piazze
Ma a parte questo dal punto di vista più profondo della cultura politica
E Aldo Tortorella
Ha detto liberal democrazia magari
Perché almeno se ci fosse questa oggi non ci sarà dei dubbi sui DICO e i diritti civili se la cultura forse arriverà democratico
No dico una cultura politica che tende al senso comune
E chi ha letto grandi scissa
Che cosa terribile ho appena detto il problema compagni care e che se la sinistra diventa
In Italia un grumo di corrente dentro il Partito Democratico e un arcipelago di partiti
Fuori
Penso che
Insomma noi ci ci carichiamo di una responsabilità grande
E dobbiamo invece assumercela questa responsabilità reagire a questo destino
E provare a immaginare e rapidamente anche provare a immaginare
Una sinistra che
Si rinnova il sia di da una missione una funzione storica
Io sono d'accordo con le cose che ha detto facili Occhetto il sabato
è stato presentato il movimento che nasce dalle due mozioni
Che al congresso dei DS si sono posti al Partito Democratico movimento Sinistra Democratica per il socialismo europeo
è un movimento biodegradabile noi non vogliamo aggiungere un altro partito a quelle che già ci sono altri
Vogliamo mettere questa forza al servizio di un progetto
Inoltre sono diviso un porterà al
La portata di questa
Di questo obiettivo le che vedo molto difficile
E anche però una qualche fiducia perché sta succedendo qualcosa di inaspettato devo dirle io a questa battaglia ci ho creduto pensato che potesse rappresentare forse reali ma
Sta succedendo qualcosa di inaspettato
Sabato abbiamo raccolto cinque mila duecento adesioni sottoscritte al Palazzo dei Congressi
Ogni giorno arriva un camion di missive di sms e di gente che dice abbiamo fatto la battaglia congressuale iniziano a voi di altri che dicono
E c'eravamo stufati da tanto tempo medio mero messo da parte Niero voci seduto non avevo più voglia ma questo vostra iniziativa infatti tornare una voglia di
Persino qualche compagno che dice o ha votato un mese fa la mozione di Fassino ma non avevo capito bene
E poi non so nel patto che ho ricevuto oggi c'era una per esempio che dice carissimi compagni desidera derive far partecipi tanti tanti di quei compagni
Che a sentir la parola sinistra avvertono un piacevolissimo senso di umanità
Ebbene
Un piacevolissimo senso di umanità
Prossima settimana nascono i gruppi
Della Sinistra Democratica gruppi parlamentari
Per numero di deputati e senatori sono il terzo gruppo dell'Unione avrà anche un qualche peso nella vicenda politica attuale non solo quella che verrà
Al Parlamento europeo il gruppo sono quattro parlamentari europee spero vivamente che Achille vinca la sua giustissima battaglia per il sette al Parlamento europeo
Pensiamo
Cinque questa forza che si va costituendo e che sta raccogliendo tante adesioni
Ci sono gente di base e compagni di idee e poi ci sono anche tanti eletti nei comuni nelle province anche qui al di là delle nostre previsione nella regione una forza
Questa forza amici e compagni cari eh a disposizione di tutti
L'unica condizione perché si inventi quello che è necessario che
Ora tutti fuori dalle trincee fuori dalle trincee
Le cose che ha detto qui Giordano sono importanti
Spero di sentirne di analoghe
Da parte di tante altre forze della sinistra che c'è e di quella che verrà perché potrebbe esserci
Credo che noi dobbiamo avere coscienza storica della storia da cui veniamo
E anche qui riuscire finalmente a contrastare l'infinita diaspora che UE che è una delle sigle della storia pur gloriosa della sinistra italiana l'infinita diaspora
Socialista e comunista e poi azionista perché non c'è solo le due maggiori bambine cioè le tante altre che che si sono
Progressivamente divise frammentate disperse ritrovate ma insomma
è un
Processo che
Non si è mai fermato e poi con lo sguardo molto rivolto avanti avanti avanti al mondo che verrà al
Alle idee innovative che devono essere prese dispetto
Questo Partito democratico non so dove vada certo leggo anche dai recenti congressi dichiarazioni che dicono che insomma questo Partito Democratico serve ad avere mani libere che le alleanze
Sapete mani libere
Se si vuole maggio fare maggioranza siccome io non penso che
Il Partito Democratico avrà come qualcuno aveva ipotizzato il quaranta quarantacinque per cento dei voti lo trovo improbabile
E in mani libere non può voler dire per esempio che so l'allargamento all'UDC
Mani libere per fare maggioranza senza la sinistra politica vuol dire andare più Hilla
Quindi noi dobbiamo alla sinistra dare forza e rappresentanza politica per evitare anche a questi nostri amici e compagni di andare troppo sulla
Mi pare che l'ipotesi sia quella del centro sinistra naturalmente
E recentemente c'è stata una bella discussione per dire una sinistra è il centro o l'Europa si ricostituisce intorno al centro e ce n'è uno di centri che è l'avvenire è quella di François Bayrou
è durato una settimana
Comunale
Aveva quanti Vergaio vede Pasqualina dei
Ventinove quanti Lele Stati
Va bene tre allora ventinove parlamentare in arrestati tre
Centrosinistra l'ipotesi di Governo ma per esserci un centro sinistra
Non c'è bisogno di una sinistra che diventa centro come pensano c'è bisogno di una sinistra che sia la sinistra
Tra l'altro mi pare che l'ipotesi di una lento sente di una sinistra di centro
Chiude bottega con le dimissioni di Blair e l'attacco di Brown oggi a Blair per la guerra in Iraq quella prospettiva è chiuso
Quell'idea è finita
Poi non è che non ce li abbiamo già tutte pronte per però secondo me c'è materia per lavorare
E bisogna partire da un'idea del mondo che non sia apologetica che non ripete luoghi comuni che nell'interpretazione non dipenda costantemente da agenzie esterne
Che è uno non gli venga libri i capelli ritti in testa e le ginocchia che si piegano perché legge un editoriale del Corriere della Sera de il Sole ventiquattro Ore ci vuole una interpretazione del mondo una
Teoria criticate capitalismo globalizzato come ha detto Giordano che
Non è mica necessario che
Semplicemente riproponiamo
Riproponiamo dottrine
Cento c'è uno sterminato giacimento di interpretazioni critiche che alle nostre spalle ma c'è un lavoro che spetta a noi
Un lavoro che spetta a noi
Il barman azione capitale dice la società ce lo siamo detto l'altro giorno presentando insieme a Giordano un libro suona palme
Che questo interessante come
Materia di discussione
La società si presenta come una sterminata raccolta di merci e questo lo scrive a metà Ottocento Carlo Marx non ha visto niente ancora il vecchio diciamo
Qual è il problema che si tende a dire va bene e malato l'acidità Somi nume questa no il mondo è questo
è questa sterminata raccolta di merci
Non è un caso che ci sia anche per mano di Papa Ratzinger uno strepitoso ritorno di di di De della gusti minimo cioè l'idea del mondo raddoppiato della Civitas Dei perché se questo è il corpo della società umana
C'è bisogno dello spirito e lo spirito si trova solo se il mondo raddoppia
E se c'è un divino che fa da contraltare alla merce
La verità
E che
Valore di scambio il valore del sacro possano convivere benissimo con me
Mostra
Il mondo attuale invece c'è bisogno di una critica del mondo reale della civiltà sono in Umbria
E guardando a quello che è successo anche qui quante balle in questi anni
La corsa impressionante nella presa delle balle che magari duro
La fine della Lella del il conflitto di civiltà
Poi si scopre che il terrorismo a come obiettivo essenzialmente
E anca anche agli Stati Uniti e le cause se l'Europa ma i Paesi
Del nord Africa e del Medioriente
Ma lo sconto di cimentato scontano cimentato scontro di civiltà balle la fine del lavoro che è stata preconizzato non è finito assolutamente niente perché
Sono miliardi lavoratori salariati
Anche qui da ragazzi si discuteva della proletari esazione dell'intellettuale
Ora che l'abbiamo sotto gli occhi e non lo dice più nessuno
Cioè che abbiamo
Centinaia di milioni di addetti al lavoro intellettuale vendute comprato a prezzi inferiori a quella lavoro salari atto ma sarà una novità strepitosa della società umana notturni
Non si vede
E sul lavoro nodo possiamo dire tante cose non sono perché sono tanti lavoratori nel mondo non solo perché
Il precariato è diventato qual è la regola dei capi del nord globalizzato il lavoro comprato a prezzi orientali e le merci vendute a prezzo occidentali questa è stata l'area Governo
Il precariato lo è l'elemento strutturale che ha consentito questa svago riduzione del lavoro noi dobbiamo riprendere daccapo il tema del lavoro sapendo che è cambiata la natura del lavoro
Di
Il
Io sono impressionato noi traffico l'ho detto alla la riunione con con con Folena ma ci credo spesso parliamo degli operai come gli antropologi padano dei Maori G studiamo
E poi quelle votano per la lega per Forza Italia
Da cui spesso si sentano rappresentati
Eolico ricevuto qualche tempo fa una lettera di un operaio che diceva sono stato né direttivo della FIOM e fino a poco tempo fa ora non sto più con voi
Perché voi siete dalla parte
Dei carcerati degli extracomunitari e De Francisci
Perché se non ci sono grandi forze politiche che educano che trasmettono cultura politica e che stanno a contatto non dall'alto ma dal basso
Dicevo la tutto tra le mani e quando parli con i lavoratori ormai nessuno ti pone più il problema del lavoro che fa
E l'interrogativo se questo lavoro può migliorare può essere di maggiore qualità ti dicono sempre tutti quando ci mandati in pensione
La questione delle pensioni rilevantissima ma solo se arriva come compimento di una vita di lavoro nella quale le persone devono potere sperare che il loro lavoro sia buono
Cioè che valorizzi la loro facoltà nonché li trasformi pezzi di una macchina
Tutti i temi che sono spariti
E che io penso invece si debbono riprende ora
Cioè il lavoro
E c'è la novità che non è tanto novità perché c'è chi l'ha vista insomma però libero ormai si è imposta
In questi ultimissimi tempi soprattutto ora dopo il quarto rapporto sui cambiamenti climatici la questione dell'ambiente cioè nella sua forma il
Le cose dicono che nella sua forma attuale
Il capitalismo è incompatibile con il pianeta terra
Non è che propongo tendendo che sono i dati
Così come nell'Ottocento e Novecento c'è stata la grande riforma del capitalismo che se chiamata Stato sociale e istituzioni democratiche nazionali
Oggi hai di fronte una più alta riforma che si chiama la istituzioni democratiche globali
Ed è una riforma delle colonne della società
Che che che che che che che che rimetta la società e l'economia umana in armonia con con il ciclo naturale
Cioè che non la faccia fare a cornate con il secondo principale per Modin amica perché se l'economia fa cornate con il secondo principio termodinamica si spacca la testa all'economia non il secondo principio della termodinamica
Allora qui dobbiamo trarre da queste cose concludo delle conseguenze politiche naturalmente dobbiamo dare per acquisita la critica al totalitarismo che non si può riaprire quel capitolo in nessun modo perché
Io penso che dobbiamo
Guardare con interessi noi Sinistra Democratica facciamo parte del Gruppo Socialista romane
E ci sentiamo appartenenti a quel campo
Ma bisogna fare tutti credo uno sforzo per ripensare criticamente anche la vicenda socialista
E provare ad un'idea di socialismo di arricchirla con questi elementi nuovi di
Di critica e di progettualità penso che bisogna avviare subito il confronto programmatico sui contenuti oggi c'è un'occasione siamo tutti in tutti i Piazza Navona dallo SDI abbia tutti
Sul tema della laicità dello Stato lo trovo importante
Stiamo tutti firmando un documento molto bello dei Verdi presentato ora loro meeting recente a Genova un patto per il clima che lo trovo anche qui un
Un salgono Horst salgono un gradino anche che gli amici e compagni verdi perché non
Pongo in tempo e tentando di porre in termini nuovi relazione il tema dell'ambiente quello dell'economia e del lavoro cioè sta succedendo qualcosa se non siamo matti
La prendiamo al volo e Rifondazione ha fatto una proposta di allestire subito un tavolo sui problemi del lavoro proposta accolta immediatamente facciamolo subito e io mi permetto di aggiungere
Che noi dobbiamo
Mettere tra i punti qualificanti di una ricostruzione di sinistra la questione morale la questione morale
Concludo va preso più tempo ma sono in queste due uno due minuti perché su questo voglio dire una cosa
Chi chi siamo chi rappresentiamo vedete tra le catastrofi culturali
Di questi anni c'è stato un plurale che è diventato un singolare
Le classi dirigenti
Ingrandisce c'è l'idea del blocco storico di un cambio di classi dirigenti è diventato singolare la classe dirigente sembra un dettaglio
C'è un abisso nel mezzo
Perché si passa da un tema di dette del blocco storico di di quale società si rappresenta gli interessi un progetto si passa al tema delle élite
Con un singolare essi regredisce da grande sciamo Sky Pareto
E allora non è un caso che ormai si dà per scontato che si possa parlare benissimo delle del ceto politico libero
Prima di Salvi e villone che ha cominciato a dare un po'di numeri poi questo di Stella e Rizzo sulla casta
A me viene in mente un altro libro molto importante che pareva applicarsi ad un altro sistema ma chissà che rileggendolo non ci troviamo qualcosa anche qui Diana litiga amente valido per noi
E la nuova classe DG las
Quando parlava delle neoborghesia e di partito che si andavano formando nei Paesi di socialismo reale
Però quando lo dico al tempo stesso o uno scrupolo perché vedete
C'è un c'è un libro il bellissimo e poco noto che si chiama la lingua del Terzo Reich
L'autore Clem per
è un linguista e il fratello del direttore d'orchestra
C'era un quarto di sangue ebraico fino al trentotto trentanove e se l'è cavata ed ha studiato l'affermarsi del regime nazista attraverso i mutamenti della lingua
In particolare perché Lemper e studia l'uso di un di un vocabolo di un termine a Occhetto su Galileo
Deriva da un verbo usato abbastanza di rado Orsi Jenin che vuol dire allestire si dice per per per allestire una mostra eccetera
Salvo che un certo punto il regime comincia usarlo tutto dell'allestito si allestisce una mostra si allestisce la conferenza si allestisce una parata si allestisce le SS si allestiscono lesse a
Cioè l'll le casalinghe a casa allestiscono la scena allestiscono alla casa
Allestiscono la spesa tutta la società è of Death sovviene
è un certo punto sta facendo questa riflessione che Lemper e dice banalmente sta scrivendo in questa stanza qualcuno deve aver detto vengo ora mi devo allestire una pipa di tabacco punto devo essere stato io
Allora quando parlo di di di di una politica che si è distaccata che è diventata accetto eccetera
Truman
Mi pongo
Stai parlando solo degli altri
Tali parlando solo degli altri
Forse
Forse sto parlando anche di nuovi sta parlando anche di me
Sì non si torna a guardare se non si torna a guardare le cose con gli occhi di quelli che stanno dall'altra parte
Noi
Rischiamo di progettare da questa parte è la riorganizzazione di una fetta di ceto politico
Segni accordo chi è questo io saluto ciò le nipotine al so che cosa fare nomi spero che si possa mettere in piedi un'altra cosa
Un'altra cosa
Che rinvia alla sinistra davvero
Non era rivoluzione intellettuale e morale Aldo era riforma intellettuale e morale era riforma intellettuale e morale
Spero che quello che tentiamo di fare politicamente che non sarà facile ma cui ci dedicheremo con tutte le forze
Sia un capitolo di una riforma intellettuale e morale
Limiti no Manuela Palermi alla tavola
Eseguita
Alfonso Pecoraro Scanio
Viene sentita
No
Sintomo
Bella
Verrebbe
Sì
Io
Io credo come tutti quanti voi
Si Manuela Palermi del PCB
Credo di essere credo di essere rimasta molto colpita dal
Arriva adesso silenzio arriva ci vuole pazienza di essere rimasta molto colpita dalla manifestazione dei di sabato scorso
Però
Generosità ottimi Istana a amichevole vecchi compagni che si ritrovavano io ne ho visti centinaia e centinaia mi faceva male la faccia a furia di baci che ci siamo scambiati tutti quanti
Però quel clima e precario
Quel clima diventa precario se non diamo un'accelerazione a questo processo di pace
Perché quel clima Lino
Quel clima lì dobbiamo alimentarlo noi
Abbiamo chiesto troppa roba quella gente lì in tutti questi anni tanta è anche troppa
Stavolta bisogna che diamo bisogna che diamo con molta generosità
Senza forzature
Ma che diamo il segno di passi avanti concreti
Precisi identificabili
Io sono d'accordo con Occhetto quando dice che le differenze del passato sono scolorite
Sono solo scolorite però attento attento Occhetto
Ci sono tante culture politiche diverse che permangono e guai a far finta di ignorare le dobbiamo superare lei non ignorava B perché altrimenti ce le ritroviamo davanti è e ci dividono e ci dividono poi
Ma è anche vero che da qualche anno non c'è una battaglia in cui i partiti che sono qui presenti la gente che è qui presente non si è trovato unità è vero o no questo
Ma non abbiamo fatto tutti le battaglie per la pace per le pensioni per l'articolo diciotto però non siamo stati tutti quanti chi appartiene con le nostre bandiere diverse le une dalle altre ma assieme per quei contenuti robe vorrei vedere
Ma Boselli sia attento aspetta aspetta un momento è Divella cose complicata e ti pregherei di non
Appunto di non fare accelerazioni impropria se possibile
Però c'è un'emergenza ulteriore a quella di quello che ci chiede il nostro popolo la nostra gente che chiediamo noi stessi c'è un'emergenza ulteriore
Questa emergenza io la chiamo per nome e per cognome carissimi compagni tutti la chiamo politica del Governo Prodi
Ne abbiamo problemi
Abbiamo problemi seri con la politica del Governo Prodi io sono convinta che il Governo oggi più avanzato che ci sia
E quindi lo voglio difendere sia chiaro non ho nessuna tentazione massimalista per capirci e non mi passa manco per la testa per cultura per come sono fatta io però i pericoli che avverto
La nascita del PD del Partito Democratico gli acuiti ma già accenno
Ma guardate la vicenda delle pensioni
Io lo dico schematicamente però ve lo dico quella che viene avanti quella che è venuta avanti in questi giorni da parte di Padoa Schioppa ed i danni hanno
è la proposta di Maroni
è la stessa identica proposta di Maroni Maroni non ha mai pensato e lo disse all'epoca che faceva l'Oscar
Pone che l'avrebbe gestito in quel modo lì visto che poi bisognava metterci le mani per la RAI come dire per dargli una progressione di scalini
Gli scalini
Oppure questa inquietante inquietante manifestazione del family day e
è il partito di Ratzinger che scende in piazza
è la faccia
H militare la faccia cattiva della Chiesa è una prova di forza incredibile quello che tentano di fare oggi e spero che non saremo tantissimi anche sei
Non credo che regge Remo l'organizzazione nazionale che il Vaticano ha messo in moto hanno tirato fuori soldi Melzi volantini delle parrocchie la lo distribuiti da tutte le parti norme distribuiti nelle scuole
Una una mobilitazione pazzesca pazzesca simile forse a quelle che io ricordo sempre con tanta nostalgia
Che erano le mobilitazioni che metteva in piedi e vecchio PdCI da Po e il vecchio PC ma poi come dire la diaspora la diaspora e non ce l'ha più consentito
Noi abbiamo quindi delle emergenze a cui far fronte
Non solo dobbiamo rispondere al bisogno d'unità che c'è del Paese ma quel bisogno d'unità perché la politica non si stacchi da quella gente sono noi continuiamo a dire che la politica diventa sempre più estranea dalla già ente ma per non essere estranea deve parlare il suo linguaggio i suoi problemi li deve dire questa cosa che si staccava che dando che le pensioni non passano
Quelle pensioni lì con noi uniti
Alla Camera al Senato o no passato
Perché quelle pensioni non sono soltanto lo scalone di Maroni ma solo suo alto anche i coefficienti e rivisti che significa diminuzione delle pensioni
In un Paese che ci ha già il sessantacinque per cento delle pensioni sotto i cinquecento euro avvenendo sottacere
Allora diceva una cosa tanto bella Tortorella che mi ha colpito tanto ha detto torniamo a parlare il linguaggio semplice
Approfondiamo le linee politiche panico
Già semplice questo ente sono gli interessi materiali concreti e la gente in carne ed ossa mica ci dobbiamo inventare niente
Solo dobbiamo avere il coraggio di dirle queste cose di rivendicare alcuni nostri obiettivi
Io spero che ci sia
Mi ha fatto piacere che Mussi abbia detto che stanno la prossima settimana nasceranno i gruppi parlamentari alla Camera al Senato
Io spero che questo comporti un'accelerazione in settimana spessa se possibile del coordinamento dei gruppi
Due tre questioni su cui poi ci presentiamo la nostra gente diciamo guardate che noi alla Camera e Senato stiamo uniti ci coordiniamo e su due tre questioni facciamo la battaglia con fino in fondo ai Comuni e per voi
Questo modo per secondo me per ritrovare anche la moralità della politica che è comportamenti anche share Tomba è sostanza e è sostanza alla moralità della politica
Noi
Abbiamo avanzato delle proposte in tal senso io solo da un lato per accelerare
Dall'altro lato però per non attribuire le differenze per non a cui affidare
Io mi allarmo un po'quando sento qualcuno non l'ho sentito in questa sede euro
Ho condiviso molto la relazione di occhietti tu gli interventi che si sono
Succeduti non mi hanno allarmato non ho sentito strappi inutili perché per esempio parlare oggi di partito unico sarebbe sono una sciocchezza
Parlare di confederazione
Diventa una cosa possibile Serbia parlare di una sinistra che si mette assieme senza dare aggettivi a quella sinistra quindi senza dividerci fra comunisti socialisti invero di
Si dobbiamo dividere dobbiamo stare si hanno la sinistra e in quella sinistra abbiamo anche avere sensibilità ma quando mai non ci sono sensibilità diverse ci sono anche nelle migliori famiglie figuriamoci
Io io spero spero veramente tanto che i socialisti stiano condoni in questa avventura che il compagno Boselli stia con noi e vi dico anche perché
Mi capita di a vere
Come dire delle diversità
Sulla politica sociale che per me è una questione prioritaria
è però e però sulla laicità dello Stato tanto di cappello è cari compagni
Tanto di cappello
E siccome la laicità dello Stato roba seria rinviate ad noi serissima beh io lo spero di avervi miei compagni in questo viaggio straordinario che si può aprire anche se avrà dei momenti complicati ma insomma
Se
Facciamoli si fretta posso finire dicendo così facciamoci fretta e contemporaneamente stiamo molto cauti sulle questioni politiche molto rispettosi gli uni per gli altri
Solo rispetto ci consente di andare avanti in fretta grazie
Invitano Alfonso Pecoraro Scanio e seguirà Angius
Occorre fare
Dopo Pecoraro Scanio ma poi seguita Pancho Pardi mi scusi
Bene
Ma io ho letto l'intervento di Achille e sono arrivato più tardi
E purtroppo andrò via presto perché
Purtroppo stamane nonostante e non so se il Governo di centrosinistra
Ci sono degli scontri
Delle forze dell'ordine a Serre perché il nostro Governo di centrosinistra deciso di aprire
In un'area protetta una discarica nonostante il modo e le popolazioni
E questi sono poi i dati dolorosi
Di un modo di fare che rischia di contraddire
L'ispirazione progressista il fatto che noi siamo
Diversi e dobbiamo essere diverso abbiamo discutere con le popolazioni con la gente parlare di partecipazione praticarla
E quindi
Nello scusarmi quindi
Del ritardo perché stiamo cercando di riportare la via normale quella concertazione del dialogo con le comunità ben sapendo che l'emergenza vanno risolte ma sapendo ante anche che le leggi le regole i principi
A quel ramo ispirato anche il programma della coalizione di cui facciamo parte vanno mantenuti
Serio che lo guardate khettara alle
Necessità di questi incontri queste cose che facciamo noi non è il primo non sarà l'ultimo vorrei ricordare che
Durante gli anni scorsi ha fatto tante iniziative
Si parlava di realizzare un'area Arcobaleno voi stessi avete mantenuto nel logo del cantiere l'arcobaleno come simbolo
Il rischio che poi quando si va al dunque
Predominano le le chiusure
Anche da parte nostra anche nel nostra area politica ora io credo che quindi va accolto di positivo sicuramente questa fase di
Accelerazione di responsabilità eravamo d'accordo fino all'epoca in cui abbiamo discusso anche con il cantiere sull'ipotesi di una grande area Koba lei non fosse utile e che fosse in grado
Di sviluppare i tanti colori non della sinistra ma delle sinistre che esistono in questo Paese perché se il concetto è il concetto della pluralità
Noi dobbiamo rivendicare ben sapendo che proprio riconoscendo la pluralità delle sinistre che ci sono in Italia possiamo realizzare
Quella
Capacità unitaria te invece fondamentale ma va costruita è chiaro che ci aiuta molto
Il modo assolutamente come dire
Incredibile in cui il Partito Democratico è andato a collocarsi una dimensione centrista
Questo è chiaro
Perché è evidente evidente
Che è quello che si è visto che è uscito anche sui giornali che la dimensione di un accordo senza entusiasmo perché questo è
Di quella che a quella che Amato la fusione a freddo alto però uno una specie di necessità
Sopravvalutando l'importanza che pure c'è
Dell'aria centrista ma dimenticandosi che il centro sinistra sarà fatto da un centro ma senza la sinistra non esiste il centro sinistra esiste semplicemente la Nuova Democrazia Cristiana peraltro molto
Incapace di cogliere gli elementi quindi diciamo
è il punto è ella dice una cosa seria ma anche il PD sarà una cosa seria per il problema nomade uno possiamo sottovalutare perché saremo degli responsabile
Loro fanno un partito ma lo fanno con una vocazione fortemente centrista e moderata che rende indispensabile aveva una grande alleanza progressista di sinistra il nostro Paese che rappresenti tutti gli altri queste la realtà
Ovviamente
Dobbiamo farlo sapendo che poiché noi non puntiamo a realizzare un'area che sia minoritaria e marginale
Ma a rappresentare le grandi istanze sociali ambientali innovative progressista di questo Paese dobbiamo farlo sapendo che non vogliamo mantenere poi una grande alleanza che sia maggioritaria
Se no altrimenti saremmo come dire poco credibili nella capacità di essere una forza di governo è il motivo per cui l'abbiamo detto più volte non serve
Fare la Federazione della sinistra radicale
Che il termine che in genere viene utilizzato per marginalizzare tutta una grande area laica progressiste ambientalista per dire va beh è un'area molto e sarei ma addirittura
Riuso hanno il termine
Sinistra estremista quando in realtà governiamo lavoriamo cerchiamo di realizzare in questo Paese governiamo comuni province regione insieme danni credo che se c'è una area che di sinistra riformatrice pragmatica e quella che sta qui
Che sta dimostrando di voler governare il Paese
E non cento
Che voleva essere come dire antagonista che
Certamente quando noi parliamo di una cultura riformatrice significa fare le riforme e guardate che il rischio
è che il Partito Democratico abbandoni anche una cultura riformista
Perché quando non si è in grado
Di sostenere nemmeno una miniriforma come i dico che il riconoscimento delle coppie di fatto come si definisce riformista uno che nemmeno riconosce dei diritti alle coppie di fatto in questo Paese
è chiaro i fornitori riformismo senza riforme
Però a questo è
Come dire l'elemento che porta a dire oggi pomeriggio saremo a piazza Navona ed è chiaro che il dato della laicità e uno dei fondamenti
Di quella che non è un caso
Visto che poi il dibattito giornalistico diventa ma che si fa la cosa socialista la Cosa rossa la cosa a verde valido detto che a parte questa terminologia all'italiana nelle presumibile dobbiamo fare una grande cosa Arcobaleno che abbia tutti i colori della capacità progressista della sinistra
E se comunque dobbiamo operare in questa direzione del resto una grande alleanza progressista
Riformatrice ambientalista laica cioè la capacità ed io parlo di alleanza poi perché credo che a terminologia partito unico un partito unico e quella chiaro massacrato anche
E lì le ipotesi migliori perché il problema oggi la gente se noi diciamo
Che il tema è la mancanza di dibattito sui contenuti sulle proposte concrete sulle iniziative concrete
La risposta deve essere l'entusiasmo che non viene dato dalle strutture organizzative
Ma delle battaglie politiche che noi siamo in grado di mettere
Il movimento poi è chiaro che la capacità di coordinare i metodi organizzativi eh
E importante perché diventa lo strumento però stiamo attenti a non riprodurre
Quello che noi stessi contestiamo e cioè che danni in questo centro sinistra si parla di contenitori ma non si riesce a parlare di contenuti e di battaglie politiche noi dobbiamo essere in grado di fare questo
Cambio e credo che da questo punto di vista
Non perché io rappresento
I Verdi sia come famiglia europea che come partito italiano quater io l'altro fino a ieri era annui orca la Conferenza mondiale fatta le Nazioni Unite per il clima ora della situazione e è drammatica
C'è gli appelli e gli interventi della comunità degli scienziati del mondo impongono quella che viene chiamata ormai in gergo la terza rivoluzione industriale e cioè quella che riesce o ammettere
E in sesto l'economia del pianeta in sento Lia con valori fondamentali di tutela dell'abitate dove viviamo tutti o noi rischiamo di discutere del nulla
L'ultimo rapporto abbanco che ci dice che va cambiata la politica energetica mondiale la politica dei trasporti è quella della casa è insieme il sistema agro-forestale planetario quattro grandi minimi
Disegno una cosa enorme in cui comunque ormai delle forze politiche di uno dei grandi Paesi industrializzati non possono avere questo al centro quello che è paradossale che nella politica italiana questo tutt'oggi
è sottovalutato è sconosciuto è paradossale che sarà così
Fa il primo discorso di investitura appena eletto Presidente dice la priorità per la Francia il cambio climatico mentre l'Italia ancora riusciamo a parlare soltanto magari di Vallettopoli ma non si riesce a parlare
Di quelle che sono le emergenze le aree del pianeta
Siamo un Paese provinciale drammaticamente provinciale
Questa
Noi no un elemento aggiuntivo
Ma è
Un elemento fondante settori tirare un'alleanza progressista nel due mila sette nel due mila otto e non entro nel mille ottocentonovanta o nel mille novecentoventi
Però questi sono gli elementi in cui tu metti insieme i grandi temi della democrazia la laicità e del lavoro
E insieme al fatto che oggi mai di fronte alla globalizzazione che ha cambiato
Una serie di rapporti
E che deve imporre anche a noi di dire che non è possibile sa bene il principio che c'è una concorrenza planetaria però con regole coro totalmente
Dispari nel migliore dei casi o con elementi di sfruttamento clamorosi nello stesso tempo dentro questo discorso di critica alla globalizzazione oggi c'è la priorità assoluta
Di avere un ruolo nel cambiare il modello economico e sociale del pianeta
Questa è la sfida di una moderna area progressista negli anni nel nel secolo in cui stiamo vivendo o su questo in Italia c'è una sensibilità ma che non si traduce in una
Priorità politica abbiamo l'esigenza secondo me di darci
Una capacità di
Non si chiama coordinamento delle UPI parlamentari perfetto sarà il coordinamento dei gruppi parlamentari però la cosa fondamentale per noi
è acquisire far capire che non stiamo
Ragionando semplicemente di sommatoria di ceti politici
Perché altrimenti facciamo esattamente e peggio l'errore che critichiamo per noi è importante capire che
Il Paese e in Italia ci sono un'infinità di soggetti sociali sindacali
Imprenditoriali associativi in movimento c'è molto di più di ricchezza di questo mondo politico che si incontra discute e dibatte non l'abbiamo fatto a Genova parlando prevalentemente
All'esterno e discutendo un enorme consenso di chi vuole venire a parlare di come
Facciamo alcune cose e non di come ci organizziamo perché è chiaro che
Tutte queste altre realtà non è che le
Coinvolti se gli dici se sei una federazione la confederazione alleati cioè quei sette remino lo Gia
Del come dire della politica più militante
è chiaro che a
Altro dobbiamo fare e allora quando parliamo come oggi della difesa e la laicità e io dico che
Siamo stati lasciati abbastanza
Soli dal grande mondo progressista di questo Paese in questa iniziativa a piazza Navona
E forse va pensata una vera grande iniziativa nazionale ha difeso la laicità dello Stato organizzare insieme anche i sindacati e a tutti i movimenti laici le grandi organizzazioni
Massa nostre perché quella di oggi
è
La giusta iniziativa perché fare poi il family day nel giorno anniversario del referendum sul divorzio se vogliamo e anche come dire una provocazione
Fatta in quei termini ancora più inquietante e che una parte dei nostri alleati
Con me come dire non come su con superficialità con elemento di palese di contraddizione mentre hanno criticato
Alcuni ministri che sono andati a un dibattito per difendere una proposta di legge del Governo se dico
Non ritengono strano andare alla manifestazione che è dichiaratamente contro la proposta di legge del Governo la Repubblica italiana
Ma c'è un doppiopesismo
Quantomeno sorprendente
Penso che fino a prova contraria chi
Votare in un Consiglio dei Ministri un provvedimento se potevano a fondi battito lo fa
Ma andare a sfilare contro una proposta dello proprio stesso Governo mi sembra onestamente quanto meno una contraddizione
Allora evitiamo questo doppiopesismo a secondo di chi fa le cose credo per il nostro Paese tra l'altro c'è una grande parte di opinione pubblica
Che vuole vedere un rilancio di una cultura dea laicità e dei diritti
Che sono riconosciuti in tutta Europa
E quindi c'è un elemento forte dentro questo io penso che il dibattito facciamo in Italia e noi
E lo dico in particolare a Boselli a Giordano agli amici noi abbiamo preso iniziativa al fine di giugno di organizzare un incontro a Roma con rappresentanti
Del Partito verde europeo del Gruppo Socialista europeo e della cure perché noi dobbiamo spostare questa grande questo grande dibattito in sede europea dove c'è bisogno di una grande alleanza dei progressisti
Nei grandi schieramenti e nelle tre grandi famiglie europee
Perché crediamo che questo sia il modo di collegare il dibattito che facciamo in Italia a una necessità
Anche in Europa di trovare forme di raccordo delle grandi famiglie progressiste europea altrimenti passa la tesi che serve solo come dire un'area pseudo centrista che non si capisce bene
Poi dove è collocata come la vicenda Bayrou dimostra
Mentre abbiamo bisogno
Di allargare
E di rendere maggioritaria quella cultura del progresso dell'innovazione della libertà
Dell'ambientalismo che cento in Europa che c'è in questo Paese non bisogna accettare la logica che continua uscire sui nostri giornali ma ha dato la sinistra ormai e minoranze europei c'è il problema è che
Ora le maggioranza seri con questa
Non esiste come dire una dimensione per cui i voti sono bloccati
è quindi tu sei costretto per forza di cosa non sfidare per avere una maggioranza io dobbiamo innovare con forza i nostri messaggi e le nostre idee
Ma io credo che una maggioranza progressista per l'innovazione ambientalista in Italia in Europa è possibile e l'ambizione che dobbiamo realizzare è questa
Quando io penso a una grande
Alleanza Arcobaleno diciamo laica progressista ambientalista pensa un'area che punti a superare il venticinque il trenta per cento dei voti
E non a restare confinata al dieci al quindici per cento
Se no si sarebbe fatta all'area come dire più radicale però questo è l'ambizione di un'area di questo tipo non può essere un'ambizione come dire di mettere insieme e minoritaria se riteniamo che il Partito Democratico sposti sempre più
Su un'area moderata e centrista ne abbiamo il dovere di rappresentare
Quella parte d'elettorato progressista che in Italia c'è è che rischia di rimanere senza rappresentanza è un nostro dovere anche direi politico e istituzionale grazie
Invitiamo pianino Angelus
Seguita Francesco
Tardi
Armando Cossutta
Enrico Boselli e Lidia Ravera
Io sarò molto breve care compagne e compagni perché sono d'accordo con la introduzione che ha fatto Achille stamattina molto d'accordo nello spirito e nel proposte anche che ha formulato
Oltre che con il senso degli interventi del delle altre compagne e compagni del sono intervenuti e quindi vorrei fare solo qualche brevissima considerazione di carattere politico
Un po'sull'attualità sul
Sui problemi che ci attendono
è difficile non partire dalla giornata di oggi
Io non sommano
Non vorrei essere pessimista però l'impressione che la giornata di oggi con il famigli dei
Segni un momento particolare
Destinato forse a pesare nella vicenda politica italiana non solo per le prossime settimane per i prossimi mesi
Perché fa emergere il senso più profondo di una sfida politica e culturale che aperta nel nostro Paese
Io penso che noi abbiamo sottovalutato
Anche noi forse di sinistra
L'esito del voto del dieci dell'undici aprile
Col voto ci consegna un'Italia divisa a metà
E per dirla con estrema sintesi
Se dopo cinque anni di Governo Berlusconi noi vinciamo quelle elezioni per un pelo noi avremmo dovuto interrogarci se conosciamo l'Italia che vogliamo governare
Non lo abbia
Ho fatto
Non lo ha fatto il partito al quale appartenevo
Sino a qualche
Settimana fa
Non lo abbiamo fatto neanche noi
Lo stiamo facendo adesso
La verità è che nel nostro Paese c'è un
Aperto uno scontro per l'egemonia alla guida politica e culturale tra un arco di forze
Clerico populiste
Di destra
Che pensano di imporre la loro visione della società dalla loro concezione dello Stato
Attraverso la loro rappresentanza degli interessi
E questa sfida noi lo abbiamo la viviamo spiattellato erano nella giornata di oggi
Con questo
Inventato fanno i libri
Che vorrei farvi notare spacca e divide l'Italia
Ma anche di FIBE il centro sinistra
Divide il Governo
Il Governo
E divide anche il nascente cosiddetto Partito Democratico
Io penso che noi dobbiamo partire da qui
Dai la constatazione di questo
Enorme problema
Che noi abbiamo
Per capire di affermare che questa sfida la può vincere
Un'alleanza politica di centro sinistra certamente
Ma non può essere quel centro sinistra che noi sino adesso abbiamo conosciuto
Un centro sinistra che definisca di più e più nettamente il proprio punto di vista il proprio profilo di forza riformatrice
E che accetta sino in fondo la sfida della destra italiana
Sino in fondo
Non vorrei dire che dobbiamo francesi Zanarella vicenda politica italiana ma dobbiamo rendere espliciti i termini di questo scontro
Guardate io sono perfettamente d'accordo con quella scala di priorità di impegno politico su cui la sinistra si deve caratterizzare che sono stati qui fatte
Da chi le nella introduzione poi riprese dagli altri dagli altri compagni non sono son d'accordo
La riforma della politica la grande questione ambientale di cui parlava anche adesso responso Pecoraro Scanio la grande questione del lavoro
Vorrei attirare la vostra attenzione su questo fatto
Ma
Esiste un rapporto tra il fatto che nel momento in cui
Si riprende a discutere del conflitto di interessi si apre così acutamente la crisi della RAI per iniziativa delle Forze di rappresentanti della Casa delle Libertà
Esiste un rapporto sul fatto rispetto
Tra
Anche questo fatto che sta avvenendo è il fatto che
Sulla legge elettorale
Si assume un'iniziativa referendaria che vede ben tre Ministri sottoscrivere quella iniziativa referendaria che se andasse in porto
Ci consegna era ebbe o una legge attraverso la quale per sopravvivere
Come forze politiche di rappresentanza avremo duetti Prandini estoni uno di centrosinistra e uno di centrodestra che
All'ennesima potenza all'ennesima potenza la legge di Calderoli
C'è un rapporto tra questo
E per esempio di nuovi assetti economici e finanziari di cui leggiamo sui giornali gli accorpamenti
Tra le banche
Ed esiste o no un rapporto rotta tutte queste questioni messe una dietro l'altra
E la caratterizzazione politica e culturale che va assumendo il Partito Democratico nascente
Io penso caro e compagne e compagni che è un rapporto ci sia
E non solo nel senso in cui parlavano Tortorella e Mussi
Ciò è
Il tentativo di dare al Paese
Una classe dirigente
Che si forma attraverso un cambiamento delle istituzioni nuovi assetti economici e finanziari
Ma starei per dire per citare moschee Pareto che per la verità non parlavano di classe dirigente parlavano di classe politica
Rispetto invece alle altre classi
Operaia del lavoro che contrastavano questa tendenza
Ora io mi domando rispetto a queste sfide politiche
Che noi avremo in calendario nei lavori parlamentari che cosa noi possiamo fare
Che cosa può fare una sinistra che vuole ridefinire se stessa che vuole darsi un pensiero politico nuovo a partire da una critica della realtà
Mi domando cioè Sennori
Nel lavoro che ci dovrebbe vedere impegnate nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Non possiamo e non dobbiamo
Chiedere non solo a noi stessi per le ragioni che sono state spiegate le necessità di un ricambio di un rinnovamento profondo del nostro pensiero politico delle nostre culture
Quella riacquisizione di una memoria storica condivisa del nostro passato che non è evidentemente la reductio ad unum di una storia che è diversa di tutti ma il riconoscimento
Delle rispettive peculiarità
E dei rispettivi orgogli
Mi domando dicevo se invece noi non dobbiamo fare un passo di in più
Perché se noi siamo impegnati per la prima volta nella storia del Paese come sinistre componenti di sinistra nell'apre la prima volta nella storia del Paese
Mi domando se queste forze
Di sinistra nelle sono nelle loro diverse componenti
Possono accettare
Che nella sfida di fondo che ci vede impegnati con la destra
Noi possiamo accettare quella
Gestione Richard ordini
Politica
Moderata alla fin fine e quasi di sopravvivenza
Del Governo e del centro sinistra così come sono
In altre parole io mi domando care compagne e compagni se noi
Nel corso delle prossime settimane nei prossimi mesi
Nella nostra iniziativa politica
Volta ricostruire quel pensiero che in cui
Politico nuovo di cui si è parlato
Noi non dobbiamo un pochino ridefinire anche
In termini nuovi figli
Gli obiettivi che rispetto alla società italiana
Termini nuovi sul piano sociale sul pianto economico sul piano istituzionale
Che il Governo deve impegnarsi il governo del nostro Paese e l'insieme delle forze del centrosinistra
Cioè noi non possiamo dire nasce un partito democratico moderato
Che sarà guidato dal Presidente del Consiglio
è contemporaneamente
Pensare
Di dovere in un qualche modo condividere
Una vicenda politica o un'azione di governo che rispetto a quel modello attivismo noi vediamo riscontri sui gesti e sugli atti politici che vengono compiuti
Vorrei essere chiaro non sto proponendo di mandare all'aria tutto
Non sto proponendo considero strategico per il governo di questo nostro Paese l'alleanza tra centro e sinistra non ho dubbi su questo
Non non non non non mi passa neanche lontanamente perché il cervello
Mi domando però se noi questa forza e queste forze di sinistra non debbono insieme alle tante cose che sono state dette
Cercare di definire unitariamente
Un punto di vista che consenta di incalzare anche le forze del Partito Democratico le loro singole componenti quelle che saranno
Affinché l'azione del Governo abbia un profilo più nettamente riformato
Per fare un solo esempio che è stato sollevato da
è stato sollevato da Mussida Giordano da Pecoraro Scanio ma scusatemi tanto
Ma è mai possibile che l'azione riformatrice del Governo debba essere sottoposta o passare sotto le forche caudine sempre costante mente no un dell'esame del Governo ed è il giudizio del Governo ma dell'esame dei tecnici del Bilancio e dell'economia e delle finanze è mai pensabile
Che
E
Un Governo che vuole riformare il Paese debba essere sottoposto solo ed esclusivamente alla contabilità e alla verifica contabile
Dei dei
Deve intende dei Ministri dell'economia e delle finanze cito solo questo esempio
Ma se ne potrebbero fare tanti altri per dire che forse il profilo riformatore di un Governo e delle forze che lo compongono debba forse a vivere e muoverci in un'ottica e in un ambito diverso concludo con una
Delle cose che sono state dette mi hanno colpito due affermazioni che sono state fatte sia da Occhetto che dà torto Lella
Io guardate penso
Che questo tema
Che oggi insomma ci viene plasticamente rappresentato nel nostro Paese in queste due piazze che si
Che siano i media hanno contemporaneamente questo tema della laicità in realtà il tema della libertà
La laicità di un principio di democrazia ma in realtà è il tema della libertà
Perché io penso cari compagni e compagni che
Noi stiamo vivendo da un lato
Uno scontro tra Stato e Chiesa quale mai lo avevamo vissuto
Perché nel momento in cui Dalla Chiesa si incitano funzionari pubblici nell'esercizio delle loro pubbliche funzioni
A rispettare prima di tutto la loro credenza di fede prima ancora delle leggi dello Stato ha ragione a chi le si viola
L'articolo venti della Costituzione
Però badate
Che anche in chi non è credente
Si avverte nel senso dell'offesa dell'invadenza delle proprie conoscenze è io penso che questo senso di invadenza delle proprie coscienza dello vivano
Forse per primi è forse persino più di noi che non siamo credenti
Quelle
Quei cattolici credenti quei cattolici democratici che sono laici
è che avvertono però in questa azione della gerarchia ecclesiale qual è il senso di violazione dell'intimità e delle coscienze
Che non troviamo scritto in nessun testo evangelico provate a cercare
Da nessuna parte
Allora la questione la questione enorme la questione come noi riusciamo a declinare oggi nel nostro Paese
Quel senso di libertà e di liberazione
Che pure c'era stato lasciato dai nostri padri e quel rapporto tra libertà e di uguaglianza di cui parlava Achille diventa poi la chiave interpretativa ecco del modo di essere di una sinistra moderna
Che vuole dialogare con quella tradizione cultura pensiero politico da cui proviene da cui ritenuta
Parlo del socialismo del socialismo democratico
Ma io dico care compagne e compagni anche con forza del liberalismo democratico più avanzato che ci sono
Laiche progressiste in Europa e nel nostro Paese oltre che come giustamente rivendicava con orgoglio Pecoraro Scanio con le forze
Dell'ecologismo più responsabile rispetto alle grandi questioni della crescita e dello sviluppo io penso che il rinnovamento della politica sia anche questo
Ma sia anche
Lo dico anche alla luce di quella bella manifestazione che abbiamo fatto sabato scorso con Fabio Mussi e tanti altri compagni
Sia anche la riforma della politica il bisogno di esigenza di una riforma
Nella politica che sia di genere ma sia anche generazionale
Perché credo che il senso che noi dobbiamo dare di questo nostro lavoro debba essere quello sì
Di pensare e ripensare come facciamo e come continueremo a fare le nostre storie
Mandi proiettare il nostro pensiero politico verso il futuro di frequentare il futuro come pensiero politico e come persone grazie
Invita a fare il sesto
Pancho Pardi seguiranno mando Cossutta Enrico Boselli e Lidia Ravera
Di sicuro importante provare a ricostruire la sinistra lo facciamo in un momento che sta in un orizzonte segnato da due cose che hanno un carattere contraddittorio
Una vittoria elettorale
Assoluta in mente insufficiente
E per fortuna temperata da una vittoria costituzionale
Che ha messo al sicuro alcuni cardini fondamentali della vita repubblicana
Sulla questione della vittoria elettorale insufficiente che è ritornata qui spesso evocata con un certo pudore
Io vorrei dire una cosa spigolosa mi sento obbligato a dirla perché secondo me la vittoria elettorale insufficiente non è dovuta semplicemente al recupero dell'ineleggibile in campagna elettorale o al fatto che ovviamente la sinistra non è in maggioranza di perse
è dovuta anche molto a fatti tecnici che sono uno o più politico ed è stata la una campagna elettorale assolutamente insufficiente e incapaci di mordere
E due fatto tecnico ma di assoluta rilevanza è stato il fatto che al momento del dare gli apparentamenti il centro sinistra in maniera quasi incomprensibile
Ha accettato l'apparentamento di forze che subito dopo il voto hanno tradito come i pensionati o si sono dileguate come i consumatori
Lei non ha voluto dare a nessun costo l'apparentamento alle liste civiche i movimenti
Con quelle liste
Con quelle liste il centrosinistra aveva vinto bene intere regioni in cui nelle politiche ha perduto
E non ha quindi guadagnato tramite l'assenza di quelle liste un premio di maggioranza che oggi gli permetterebbe di governare con una certa tranquillità e forse anche di diminuire il nostro affanno tutte le volte che pensiamo al nostro carente Governo
Purtroppo questo punto per tecnico ma anche molto politico e in un certo senso lo più si potrebbe attaccare senza nessuna forzatura
Valdese sabot la narrati purché Mussi qui a un certo punto Espresso con una notevole sincerità
Che io potrei esplicitare in una forma un po'cruda una classe dirigente la classe dirigente essenzialmente una minoranza organizzata per la propria riproduzione
E spesso e tentata
Che spesso è tentata dal comportarsi secondo questo canone
Il problema del protagonismo civile sarebbe quello di strattonarla e di farle capire che questo tipo di comportamento qualche volta raggiunge e supera i confini dell'autolesionismo
Questo porco questa questione della classe dirigente portai in causa
Direi un senso di limite di limitatezza della politica che tutti dovrebbero avere il Partito Democratico
Nasce a un po'limitato dal fatto che non ha i socialisti
Il che è ben strano se ci pensate un nuovo partito riformista non ha detto i socialisti poi non ha dentro due componenti dei DS che avete sentito però per a parlare
E quindi nasce limitato ma anche la sinistra sa bene di non essere maggioranza manchi la sinistra sa bene di non poter esprimere una forza di maggioranza
E se guarda nel CNEL Cornelle nel ventre della società ha sia capacità di vederlo vi scopre un elettorato orfano che assolutamente negli ultimi anni è stato ricacciato verso una crescente diffidenza
Un elettorato orfano che badate bene non è affatto astensionista vota vota assente
Anzi vota con una pervicacia pazzesca solo che non è mai rappresentato da quelli per cui voterò
Per cui tutte le volte che ha votato fissi ritirate Vacca
La questione
La questione dell'elettorato farle del rapporto fra con la rappresentanza politica
Ci chiama a riflettere un secondo su una cosa che io lo chiamerei più questione morale cioè beh attrezzo diciamo il fatto che
A chi le abbia ripetuto questa cosa però secondo me parlare di questione morale
è un è un lessico che diciamo forse breve e serve a capirsi però da un'idea così da professore di etica che secondo me invece
Toglie la durezza della questione politica
La questione non è tanto quella della questione morale ma della salute istituzionale del Paese
Noi abbiamo vissuto una legislatura guidata per cinque anni da un ineleggibile
E per fortuna siamo riusciti ad annichilire la sua riforma della Costituzione ma se questo non fosse accaduto noi avremo vissuto avviati dentro un processo di per tempo di gradazione istituzionale
Quindi qui il problema non è tanto quello di dire a tutti abbiate un comportamento etico
è quello di stabilire un criterio della vita politica
Per cui coloro che si trovano a svolgere un ruolo fondamentale dal punto di vista dell'interesse pubblico non possano Maya nessun gradoni nessun Governo statale regionale provinciale comunale e circoscrizionale
Avere dei conflitti patenti o latenti con il proprio interesse privato
Quindi
Questa la questione istituzionale
E questo chiama in causa un nesso durissimo che qui non posso tacere perché riguarda tutti i partiti ed è la questione che oggi
Esiste non solo l'anomalia istituzionale che ho appena menzionato ITC avvilito negli ultimi anni
Ma esiste anche un'altra anomalia istituzionale più più discreta
Che i fatti assunto però nella società ed è
La connessione stringente che voi potete vedere tutte le volte che vi affacciate in qualsiasi punto della società italiana tra politica amministrazione e gestione del territorio e affari
Qui non si tratta di incolpare nessuno di rapporti illeciti è una questione fisiologica della politica italiana
Il il si il sistema fondamentale del personale dei partiti
Quello importante oggi vive nell'amministrazione
Ed è dall'Amministrazione che controlla da un lato un da una dimensione della politica e dall'altro la questione della gestione del territorio e il rapporto con gli affari dico rapporto perché magari io lo dico
Quindi
Quando noi affrontiamo questo tema è accediamo quando noi affrontiamo con brevità il tema del conflitto di interessi
Sì abbiamo capacità di vederlo vediamo che lì è il baricentro il fulcro intorno a cui tutto ruota anche il problema del rapporto tra elettorato orfano e sua rappresentanza politica
Come vado alla parte più
Diciamo così più più che riguarda più il le proposte penso che non è questa la sede ovviamente in cui ci metteremo a disegnare il Progetto di nuova società che vorremmo questo progetto di nuova società lo consegnerei ad una fase costituente su cui adesso dirò due parole
Bisogna affrontare il come
Intanto il il come quindi che è stato elencato da come terzo punto da chi li Occhetto nella sua introduzione come come procediamo
Penso che noi prima di tutto si debba esercitare una severa un severo controllo su come va avanti la questione della legge elettorale
Non sfugge a nessuno di voi che a seconda di di come si orienterà la legge elettorale
Anche le alleanze possibili all'interno di questa sinistra con da unire cambieranno molto configurazione perché se c'è il sarà una legge elettorale che costringerà fortemente all'aggregazione tutti saranno di fatto obbligati
Ma se la legge elettorale determinerà la sua possibilità di correre ognuno per proprio conto stati pure tranquilli che chi potrà lo farà
Per cui la questione e della legge elettorale è fondamentale da questo punto di vista ma è fondamentale anche da un altro dal punto di vista della rivendicazione
Tutti voi sapete che siamo stati costretti a votare con una legge che non ha permesso a nessuno l'esercizio della volontà popolare e chiare ok la sinistra dall'UNIRE
Non può farsi paladina di nessuna proposta di legge elettorale che vieti ora nulli o incrini l'esercizio della volontà popolare
Quindi
Il
Il piccolo gruppo per cui qui parlo che diciamo così un residuo delle
Delle lotte di questi ultimi cinque anni libera cittadinanza reti girotondi e movimenti
Non dimenticandosi del fatto che la cosa fondamentale la rappresentanza politica dice
Pensa di interpretare un senso comune non voto se non posso scegliere non è una un punto di vista qualunquista non c'è niente di qualunquista nel dire non voto se non posso scegliere perché tutti noi vogliamo votare abbiamo sempre votato e lo faremo sempre
Però non possiamo essere messi nella condizione di votare senza poter scegliere questo sia chiaro da qualsiasi parte vengano le proposte
Ci sarebbe da trattare un argomento che accenno soltanto perché è all'ordine del giorno aleggiare in quest'aula però io non lo posso risolvere però diciamo tutti lo hanno ben presente
Ed è il che il problema politico della sinistra da unire ha anche un suo orizzonte europeo e tutti avvertono che nell'orizzonte europeo chiaramente si potrebbero immaginare senza nessuna difficoltà
Tre in mondi gemelle fratelli consanguinei che però non è detto che sta per mettersi insieme
Il sei Cialis no
La scelta socialista la scelta della sinistra europea la scelta del Gruppo Verde ognuno di questi tre mondi a un chiaro riferimento nel mondo europeo per cui hanno in un certo senso anche la legittimità a pensare se stessi dentro queste tre cose
Ma il problema che questo è un problema politico per il della sinistra da unire perché
Avere questa tripartizione di mondi può anche determinare una certa facilità ad adagiarsi nella proprio nel proprio mondo sia pure e continuamente ripetendo la retorica del siamo uniti vedremo faremo però poi di fatto alla fine la cosa si può
Qui il problema lo faccio ritornare bruscamente così mi avvio proprio a chiudere alla questione di prima Alpa al problema della della della classe dirigente come minoranza organizzata
Se noi vogliamo se noi vogliamo persuadere l'elettorato orfano che è fuori da quest'Aula
A guardare con interesse all'elaborazione che si fa qui dentro noi bisogna fare tutti i passi possibili immaginabili per perché loro non si persuade hanno che questa è un'operazione di ceto politico
L'hanno già detto in molti però io voglio additare una soluzione un po'elementare diciamo possibile forse ingenua però
Che vi pongo come ente un interrogativo
Non possiamo dire semplicemente che abbiamo processo
Dove continueremo a parlare anche perché da anni che continuiamo a parlare tutte le volte che ci incontriamo ci diciamo dobbiamo fare faremo diremo guarderemo ma in realtà stiamo battendo il passo
Penso che se noi vogliamo prendere sul serio il binomio che Achille Tortorella ci hanno ribadito più volte
Libertà ed eguaglianza noi dovremmo prenderlo alla lettera il tradurlo in una formula per la Costituente della sinistra da unire cosa vuol dire libertà eguaglianza nella Costituente della sinistra da unire
Secondo me vuol dire semplicemente
Che tutti coloro che si sentono sostenitori
Di questa di questo progetto che va ancora definito ma si sentono per promosso se i toni di questa aspirazione
Sono tutti uguali tra di loro e devono essere per questo poter liberi di votare e di essere votati
Non si può immaginare una costituente della sinistra da unire che venga fuori da un contatto tra
Bravissime persone da un importantissimo passato politico
Che però tengono fuori tutti coloro che non sono professori che non hanno scritto libri eccetera
Bisogna bisogna trovare il modo
Di dire
All'elettorato ora farò della sinistra perché esiste un elettorato orfano di centro sinistra poi esiste anche un elettorato Alfano della sinistra
Ha un elettorato Alfano che in cui noi possiamo pescare proprio perché il Partito Democratico nasce deficitario bisogna edili guardate Sambuy poter selezionare
Quelli che dovrebbero pensare immaginare questo tipo di progetto votate lì individuati individuati votate lì abbiate il coraggio di scegliere il ditelo ad alta voce
Io penso che il cammino della Sinistra Unita nasce bene sei ha il coraggio di scegliere questo semplice camminiamo
Il diritto di voto il passivo dei suoi elettori sostenitori che possono in questa maniera vedere con interesse un processo magari difficilissimo però diminuire la propria oramai storica diffidenza
Grazie
Ha mandato assoluta indicata
Seguita Enrico Boselli Lidia Ravera Pietro Folena e Paolo Nerozzi
Io
Intendo ringraziare vivamente il compagno Occhetto e i suoi collaboratori
Che hanno convocato questa
Importante Assemblea
Nel corso della quale
Come abbiamo sin qui sentito è stato possibile
Ascoltare valutare opinioni diverse
Tra coloro
Che credo tutti insieme si riconoscono come facenti parte di una grande sinistra italiana
E che vogliono contribuire credo tutti insieme a ridare vita e forza alla sinistra in Italia
Un momento importante
Ma c'è qualche cosa che ancora io non ho colto adeguatamente mi permetto di sottolinearlo
Che è avvenuto qualche cosa di enorme
In questi ultimi mesi
Si è creato
Il vuoto a sinistra
Io sono di sinistra
Anche prima c'era un vuoto sinistra
Che molti di noi come me
Probabilmente pensavano che c'era già un vuoto a sinistra
Ma nella coscienza
Di alcuni milioni di
Italiani i lavoratori gli uomini di donne
In modo particolare in certe regioni del nostro Paese
C'era la convinzione
Giusta o sbagliata ma c'era la convinzione
Che i Democratici di Sinistra fossero la sinistra
Nella coscienza di milioni di persone non di alcune migliaia di persone
Di milioni di persone oggi
E penetrata
Come sgomento
La percezione che si è creato questo vuoto sinistro
E bisogna riempirlo
E quello che contemporaneamente emerge da questa nuova situazione
E che oggi
Si determina anche contemporaneamente la consapevolezza
Che questo vuoto si può riempire
Ci sono le condizioni per colmare questo vuoto
Ed è questo merito
Senza enfatizzare e merito storico
Dei compagni
Di Mussi di Angius degli altri
Che hanno deciso di dare vita al movimento della Sinistra Democratica uscendo
Rompendo con quella deriva sempre più moderata che ha portato
Al Partito Democratico di cui
Tutti quanti sappiamo quali sono le caratteristiche
Si può costruire una sinistra
Spetta lo dico con
Con grande rispetto per ognuno di noi e per i protagonisti di tante battaglie democratiche che oggi
Sono qui presenti
Che
A questi compagni spetta una grande funzione
Possono essere lo dico con grande rispetto per tutti
Ma con grande sincerità possono essere il lievito
Per la costruzione
Di questa
Nuova unità reale unità della sinistra finalmente in Italia perché ci sia una grande sinistra
Una sinistra che abbiamo definito in tanti modi
E che io che plurale che democratica che critica che io considero principalmente una sinistra popolare
Di massa una sinistra fatta di milioni e milioni di uomini di donne di lavoratori di intellettuali di giovani
Una grande sinistra popolare
Si può
Ho in mente
E ne conosco tutte le difficoltà
Che dobbiamo pensare
Di costruire
Il grande partito politico della sinistra
Di cui c'è bisogno
Per potere
Contare
Per poter incidere
Per potere condizionare
Per poter impedire
Per potere determinare
Il grande partito della politica della sinistra politica in Italia
E difficile le difficoltà sono sotto gli occhi di tutti
E credo
Che quella indicazione che Occhetto c'era prospettato qui questa mattina
La Costituente delle idee
Sia proprio quello di cui c'è bisogno
Perché certo che senza le grandi idee
E senza i contenuti non vi sarà nessun contenitore che possa incidere nella vita nella vita reale del nostro Paese
Una grande costituente delle idee certo
Ma io sento anche forte il bisogno l'urgenza di determinare
Atti
Che riescano
A
Dare
Concretezza a quell'immensa speranza che abbiamo sentito con mano
Durante la Grande Assemblea dell'EUR sabato scorso una grande speranza la speranza appunto che finalmente
Sia finita l'epoca delle divisioni
E che si possa
Pensare che è diventato ha finalmente possibile l'ora il momento dell'unità dell'unità nelle distinzioni nelle differenze ma dell'unità dell'unità della sinistra
Non è cosa cosa semplice me ne rendo perfettamente conto
Ma per fare questo occorre avere
Questa
Comune consapevolezza che le differenze le distinzioni
Dentro la sinistra sono inevitabili
Ma sono una ricchezza
E quindi io non condivido le preoccupazioni di chi di fronte a questa necessità e a questa possibilità
Va a ricercare gli elementi della
Inc possibilità di mettersi d'accordo
Della is delle esclusioni
La sinistra la quale io penso è una sinistra cogli ente
Una sinistra che riesce non a ad escludere a priori ma che riesce nel confronto nel dibattito a trovare la possibilità
Di un'intesa e di un'azione realmente comune
E certamente unitaria
Ma perché questa speranza si traduca in una fiducia
I tempi sono stretti
Bisogna
Ponderare bisogna discutere bisogna confrontarsi bisogna approfondire
E quante cose e quante cose ognuno di noi
Ha imparato imparerà attraverso anche l'esperienza la storia
La storia non si cancella
Si deve valutare criticamente
Può darsi
Che le divisioni dentro la sinistra siano state nel passato
Lontano né quello più recente
Inevitabili
Ma oggi effettivamente è finita deve essere finita l'ora delle divisioni delle preclusioni dell'interdizione
Una grande sinistra come questa richiede questa capacità
Ma anche una
Propria
Decisi decisione e determinazione
Io ho ascoltato che ho chiesto Occhetto che mi facesse parlare dopo
Che hanno parlato i dirigenti i rappresentanti dei principali partiti dalla sinti alcuni principali i principali partiti della sinistra
Posso dirlo
Io non sento a sufficienza
La consapevolezza della urgenza
L'urgenza è parte integrante di questi contenuti
Questi contenuti devono andare di pari passo questa dibattito questo confronto deve andare di pari passo con degli atti che possono dare non a noi che ne siamo tutti convinti
Non a migliaia di militanti che ne sono convinti torno a dire di milioni e milioni di italiani che si sta costruendo la sinistra che ci siano degli atti
Che riescano
A dare la convinzione che questa volta si fa sul serio
E che si passa sopra e oltre quelle che sono neppure legittime e comprensibili resistenze che sono anche
Le oggettive le oggettive difficoltà
Si è parlato e si è detto
Di trovare degli atti per esempio perché subito mi pare che ci sia la possibilità
Realizziamo la subito che i gruppi parlamentari alla Camera e al Senato
Trovino della sinistra trovino un accordo
Io credo che ci siano le condizioni per costruire rapidamente il gruppo unitario della sinistra alla Camera e al Senato
Non è possibile si faccia subito quello che è stato detto un coordinamento una unità d'azione
E si decida anche che visibilmente si veda
E quando c'è un voto di fiducia e quando c'è una legge importante e quando c'è una in c'è un emendamento decisivo non siano tutti i tre o quattro gruppi a parlare parli Lulù a turno per tutti i frutti
Si crei un atto in questo modo
Affinché dia la sensazione precisa che questa sinistra malgrado e anzi proprio perché ha le sue differenze trovò la forza la forza
Della sintesi unitaria che è quello di cui
L'ho provato e l'ho sentito
Ce lo chiedono ce lo chiedono ce lo chiedono in tanti
I gruppi unitari un gruppo unitario comunque un'azione unitaria
I tempi stringono
L'anno prossimo ci sono delle elezioni amministrative importanti
L'anno prossimo vuol dire primavera
è un passo
Tra queste elezioni ce ne sono alcune molto significative sono milioni di elettori
Ci sarà Roma la Provincia di Roma che voto
Con tutto il suo valore in Premafin scorte
Riusciremo
Ad andare a queste elezioni
Con le distinzioni ognuno con le proprie opinioni
Ma con una lista unitaria con un simbolo unitario di tutta la sinistra che si presenta dinanzi agli elettori con questa dimostrazione concreta di capacità e di volontà e di possibilità
Di unità
Altrimenti
Altrimenti cari compagni temo che
Saremo costretti a ritrovarci chissà quante altre volte
Per porre
Il medesimo problema se questi atti non si susseguono sino a determinare quel
Quel grande
Positivo avvenimento che può essere dato dalla nostra
Dalla nostra unità Pardi ha fatto bene a porre il problema
Della legge elettorale
Non c'è ancora accordo fra di noi
Perlomeno non è tangibile dobbiamo renderlo tangibile altrimenti c'è il referendum
Se le forze politiche non trovano un accordo e se non c'è un accordo soprattutto tra le grandi forze tra le forze piccole grandi dalla sinistra
Prende prende piede la inevitabilità del referendum e sappiamo credo
Che si passerebbe dalla padella nella brace
E allora
Occorre che insieme indichiamo
La via di uscita una possibilità di uscita
Non voglio entrare nel merito
Ma voglio dire che
Le forze della sinistra che aspirano ad avere in Italia e possono concretamente avere in Italia un peso politico grande e il peso politico si potrà dimostrare non soltanto certo ma fondamentalmente con la propria influenza elettorale
Con la consapevolezza che non gliela possiamo rappresentare una grande parte
Per l'elettorato italiano l'ora che timore dobbiamo muovere a dire che noi non abbiamo timore di una legge elettorale quale che essa sia ce ne sono di diversi tipi che abbia con dunque anche uno sbarramento non abbiamo paura perché noi superiamo quello sbarramento e anzi per coloro che avessero ancora esitazioni a incertezze lo voglio dire
In modo un po'brusco quello sbarramento lei può indurre a superare le incertezze per metterci tutti insieme per mettersi d'accordo per non disperdere
Le nostre forze nel rispetto
Della identità della identità di ognuno oggetto tutti quanti sempre nella consapevolezza
Nella consapevolezza che l'obiettivo fondamentale rimane quello Mussi ha detto
E io sono d'accordo pienamente con lui dobbiamo ognuno deve uscire dalla propria trincea
Ognuno ama coltivare il proprio giardino
Ma non ci rendiamo conto oggi
Che c'è un'immensa prateria
Al di là del giardino di ognuno
Che attendendo ed è una risposta
E dove uomini e donne
Concretamente chiedono che si possa determinare
Quel grande
Quel grande risultato
Ognuno di noi ha imparato l'ho detto già e lo ripeto
Ho imparato personalmente tante cose
Ho imparato
Anche
Dall'insistenza di Tortorella di Occhetto di tanti altri
Ciò che pure
Che era ben presente
Nel mio animo
Quando ero ragazzo
è intrapresi la mia battaglia politica
E fu cacciato in carcere dai nazifascisti
Quando avevo diciassette anni
Libertà eguaglianza inseparabili libertà eguaglianza
è lungo ora la strada il cammino probabilmente senza probabilmente lungo la strada il cammino della vita
Non sempre
Ho saputo coniugare insieme questi due momenti
E tante altre cose
Ho imparato e ognuno di noi e ognuno di noi ha il ha imparato ebbene quello che oggi appare chiaro forse era inevitabile fare
Era
Indispensabile fare la divisione la rottura
La difesa
Del proprio della propria identità
Scrupolosa accanita
Mi sono prodigato per questo
Ma c'è
A fare forte la mia identità di comunista
I Tecchio comunista
Oggi
Come sempre al di sopra di tutto
Che senza l'unità delle forze che vogliono cambiare il mondo
Non faremo un passo in avanti
E che quindi la mia identità di comunista
Entra penetra dentro a quella più grande identità che tutte le raccoglie che quella dell'unità della sinistra per contare e per tornare a vincere
Itafinco Paselli operanti
Italiana nera
Pietro Folena Paolo Nerozzi
La parola Adecco Paselli
Grazie
Io ogni tanto mi devo scusare con Achille Occhetto ma
Come sapete
Perché abbiamo fallito vicino
Mi devo scusare con voi e con Achille ma questa mattina
Oggi una giornata un po'particolare quindi abbiamo fatto una riunione stamattina io non sono riuscito arrivare di non non sono
Questo un problema di ieri risolvibile
Ho detto che mi scuso con voi e con Occhetto non ho potuto partecipare fin dal principio
Cioè le dieci perché la giornata di oggi una giornata speciale come già è stato detto in più di uno o da più di uno qua
Grazie
E ringrazio
E quindi dopo questo breve saluto tornerò a alla al lavoro per
Preparare la la la nostra manifestazione di questo pomeriggio a piazza Navona cui ovviamente tutti siete invitati e spero parti parteciperei che come con impegno e credo anche con qualche Tosi
Martedì
Mi ha telefonato una compagna del Manifesto un giornale che peraltro io leggo danni
E mi ha chiesto una intervista e che questo invece è un fatto un po'più
Diciamo un po'più nuovo rispetto a quello del che io nego manifesto danni ed è una dei tanti episodi che che
Che mi stanno capitando in questi ultimi mesi un po'strani un po'particolari non quello di essere con voi stavate
Qualche novità che anche io no non ho gli anni di
Di Armando insomma avendo raggiunto i cinquant'anni comincia ad avere
Se e il giornalista la compagnia manifesto mi ha chiesto della laicità delle battaglie per cui ci siamo impegnati e poi alla fine mi ha fatto una domanda tu eri alla riunione del del
Si inizi Little Palazzo dei Congressi con Mussi ed Angius
E che cosa hai provato quando Angius e Mussi hanno lungamente parlato dei torti subiti dagli orgogliosi socialisti nel corso di questi anni
Io ho ringraziato già hanno se Mussi per quelle parole
Perché anche per il rispetto con cui hanno parlato della mia storia personale di una comunità quella socialista
Ho risposto al Manifesto che mentre ascoltavo parlare dei torti che noi abbiamo subito io ho pensato agli errori che noi abbiamo commesso senza
Senso
Spero
Spero che l'applauso
Però che l'applauso non sia per gli errori no
Comunque
Devo dire che per dire che che che io vivo una
Una situazione certamente nuova dal punto di vista politico con uno stato d'animo che lo stato d'animo di chi si è scritto a sedici anni al Partito Socialista la frazione giovanile
E ha continuato insieme a tanti altri a difendere questa storia importante
Due considerazioni poi vi ringrazio dell'attenzione la prima
Per quale motivo noi ci siamo incontrati abbiamo aperto un dialogo con Gavino Angius e con me Fabio Mussi destando anche un certo scandalo
Ciò insomma diciamo
Chi rappresenta in Italia una tradizione riformista che è propria di una grande famiglia come quella del socialismo europeo che discute con Angelo se Mussi
E tutti gli altri compagni beninteso non soltanto loro due
Saldi eccetera
Io ho risposto negli archivi fece per la prima volta questo obiezione che non capivo perché se
Che Chicchi obiettava questo dialogo da parte dei socialisti era poi lo stesso che diceva senza Mussi non può nascere il Partito Democratico
E allora bisogna intendersi no perché se Musio buono per fare il Partito Democratico se non c'è più ma insomma dovremmo anche essere buono per un dialogo con con altre forze politiche
Noi ci siamo incontrati con questi compagni abbiamo aperto una discussione che non so che i siti avrà per una ragione
Molto importante che io penso stia anche dentro questo titolo mi piace di più come ha detto Cossutta riempire un vuoto che non coprire ma diciamo che tocca questo punto
Le componenti che sono uscite democratici di sinistra non aderendo al Partito Democratico l'hanno fatto dice non noi lì non ci andiamo perché quel Partito Democratico
Non scendo e di far parte della famiglia del socialismo europeo
Per noi è stata diciamo una dichiarazione di di grande importanza
Perché io non ho mai pensato lo dico Elio Veltri ad altri compagni in cui abbiamo condiviso per la verità insomma diciamo eravamo tutti un po'più giovane qualche piccola esperienza non ho mai pensato che
Quello che manca in Italia cioè una un
Perché c'è in tutti i Paesi europei tutti i grandi Paesi europei una forza socialista laica riformatrice
Possa nascere soltanto da chi è stato iscritto un tempo
Dal PSI Orsi
Non avrebbe un orizzonte
Sufficientemente largo importante
Dobbiamo immaginare che questa forza che manca nel nostro Paese
Deve nascere da chi si riconoscerne la famiglia del socialismo europeo a prescindere dalla storia che ha
O che ha avuto la propria spalti ma mia
Convenzione profonde io spero che questo dialogo prosegua
Vedo ovviamente come avete detto molti di voi anche le difficoltà ma io penso che il problema
Soltanto nel nostro Paese una forza di queste dimensioni con questo impegno e con questo profilo programmatico non ci sia sia un vuoto che va effettivamente riempito e colmato
Infine fatemi dire una parola suo oggi questo pomeriggio
Io non io non mi riconosco nella nella
Semplificazione c'è la ci sarà la piazza laiche la piazza cattolica
Perché io penso che gran parte dei cattolici italiani sono con noi
Perché si riconoscono nel principio fondamentale della laicità che è sinonimo di libertà la laicità non è contro il credo religioso
La laicità
La laicità
Combatte non il credo religioso la fede combattere il fondamentalismo di ogni di ogni genere e per questo è la garanzia della libertà innanzitutto perché crede
Io vedo una piazza lo dico con il rispetto di quelli che ci saranno se vogliamo usare le parole clericale
A San Giovanni
E vedo una manifestazione politica io il mio non è una manifestazione a favore della famiglia lo ha detto Savino Pezzotta con
Diciamo la il coraggio e con la semplicità di di di un un uomo che nasce dal sindacato dice noi andiamo a piazza San Giovanni
Contro la legge che il Governo ha presentato sulle unioni di fatto
Perché per noi
Le famiglie non sono tutte uguali invece per noi oggi pomeriggio a piazza Navona le famiglie sono tutte uguali
Puoi fare sorta
Poi Pezzotta ha detto una cosa l'altra sera un dibattito che io non ho capito ha detto ma io non ci va in tanti anni di vita sindacale
Non vi è mai capitato una contromanifestazione mentre noi facciamo una manifestazione e ci credono che lui faceva incontrati con i padroni non siamo mica
Intende è difficile immaginare che gli imprenditori organizzino il giorno dello sciopero dei loro operai una contromanifestazione
Ma Pessotto che sapere che in Piazza Navona di padrone ce ne sono poche oggi pomeriggio diciamo
Non è che noi
Quindi è giusto era giusto secondo me fare sentire una voce laica
Non lasciare soltanto con il significato che ha ovviamente il dodici di maggio che io non non riprendo non ricordo
Quella di oggi è una piazza
Aperta a tutti
Abbiamo promosso noi intendendo per radicali socialisti ma
Come veri sono molto contento del fatto che in questi ultimi giorni diventato una piazza di tutti
Comune innanzitutto alla sinistra politica del nostro Paese di questo io ne sono profondamente convinto perché la cosa che ho sofferto di più in questi mesi
è stato questo silenzio assordante
Io non io non contesto il diritto delle gerarchie ecclesiastiche di intervenire nella vita pubblica
Figuriamoci
Parlano tutti non vedo perché i vescovi non devono intervenire dire ciò che pensano
Intervenire nella vita politica prendere parte hanno cominciato due anni fa con l'allora presidente della CEI che addirittura impartito le istruzioni elettorali
Per il referendum se vi ricordate bene ha detto non dovete andare a votare
Perché se non andate a votare non raggiungeranno il quorum perché il quorum è fondamentale se non raggiungeranno il quorum la legge resterà in vigore istruzioni elettorali quindi è un
Quello che la Chiesa o meglio le gerarchie ecclesiastiche non possono pretendere
E che nel momento in cui scendono nella vita pubblica e nella vita politica del Paese e dicono ai deputati quella legge non la dovete votare
Perché contro i nostri principi non possono pretendere che la società italiana resti silenzio
Che nessuno prenda la parola per dire no
La differenza fra uno Stato laico è uno Stato che laico non è e che qui da noi c'è distinzione tra il peccato il al reato e tale distinzione deve rimanere
Se non si può chiedere
Che non si può chiedere allo Stato quando fa leggi civili di farle a tutela di una pure importantissima morale religiosa
Le leggi civili si fanno per garantire diritti ai nostri concittadini questa avviene in tutto il mondo avviene in tutta Europa deve avvenire anche nel nostro Paese io spero che oggi saremo in tanti a dire queste cose con
La voce e con la forza che che è necessario grazie
Nucleare ameranno
Seguirà Pietro Folena e Tana De Zulueta
No è successa una cosa buffa ma siccome mi auguro che questa anzi mi pare proprio che questa nostra incontro di questa mattina sia un po'fuori dagli schemi
è successa una cosa buffa io non mi sono affatto iscritta a parlare
Ma proprio per niente stava anche seduta in fondo
Mi sono sentita chiamare io l'ho tenuta qui per ascoltare
Non so che si usa poco ma anche questo è un modo nuovo e politico di stare in una situazione
Forse ha ragione Pasqualina Napolitano le donne sono un posticino osé si muovono poco nel corso sono a Roma delle carriere politiche e poi i risultati si vedono sono pochissime
Però questa attitudine invece consentitemi femminile all'ascolto
Che non prevede di prendere comunque e per forza la parola è qualche cosa secondo me che potrebbe far parte anche dalla cultura politica di questa nuova cosa a cui abbiamo voglia di dare vita
Ovviamente affannosamente dopo essermi sentita chiamare compresa due appunti perché ha detto ma che gli dico
E ho accettato di
Mare naturalmente avrei potuto anche darmi alla fuga date le premesse no accettato di parlare perché voglio dare testimonianza del mio piacere
Nel mio piacere di avere ascoltato
Quello che pensavo che avrei ascoltato ho sentito quello che volevo sentire
Ho sentito ve la faccio molto in sintesi
Che esiste un terreno comune
Esiste un terreno comune addirittura tra me e Boselli ed è quello per cui saremo tutti e due a piazza Navona oggi pomeriggio fa bene
Andiamo a guardare i terreni comuni
La laicità ci unisce a forze
Che se vogliamo andare a essere ortodossi sulla nostra storia politica invece ci metterebbe in sospetto allora io non starò a fare l'elenco anche se ho preso molti appunti perché sono una che ascolta in modo attivo
Non starò a fare l'elenco di tutte le cose che mi sono piaciute di tutte le cose che condivido di tutte le cose che condividiamo
Perché in questa platea non ci sono né dei neofiti non mi pare
Nelle truppe cammellate dei partiti non mi pare
Mi pare che in questa platea ci sia tanta gente che io ho visto e frequentato nei cinque anni del Governo Berlusconi di cui non si può più parlare male
Però noi per cinque anni ci siamo incontrati in piazza abbiamo fatto i girotondi attorno alle istituzioni le abbiamo difese abbiamo montato la guardiamo siamo usciti di casa non essendo
Gente che fa politica di professione io rivisto molte di queste facce qui e ho provato un enorme sollievo perché io avevo paura che non avrei mai più viste
Che non l'avrei riviste queste facce di gente che fa altri mestieri che fa altri lavori e che regala il suo tempo libero per difendere la democrazia
Questa gente è stata scoraggiata in tutti i modi
Da quelli che poi sono diventati il Governo di centrosinistra noi abbiamo portato a quella classe dirigente singolare l'acqua con le orecchie
Anch'essi hanno trattato
Come dei sassolini nella scarpa
Ci hanno usati perché hanno questo sublime spinto politico comunque di curare l'elettorato e di
Raggranellare voti
Però
Non hanno aperto le porte delle loro liste bloccate io ho firmato un volantino il cui slogan non si vota se non si sceglie quello di cittadinanza attiva
Perché questo è molto importante
è molto importante
Noi ci siamo trovati dopo questa allegra militanza senza retribuzioni di nessun tipo né di rendita politica né di danaro nei ed altro
Noi ci siamo distesi sbattere la porta in faccia tutti
Io ho sperato di sbagliarmi quando ho visto che c'erano queste liste bloccate quando ho visto questa legge elettorale che
Come dire pietrificata il ceto politico senza nessun possibile ricambio
Ho sperato di sbagliarmi ho detto stiamo a vedere no forse comunque meglio di prima per un'ultima volta ma l'ho fatto tante volte nella mia vita ho votato trattando mi naso ma ho voluto aspettare
Dopo cento giorni i miei sospetti erano confermati le cose promesse non sono state fatte non sono state fatte poi c'è stato lo sciocca
Della costruzione del Partito Democratico la fusione fredda
Il gioco politico
Questo di di esse
Che parti perdeva continuamente consonanti un'emorragia il lavoro sporco il vertice job l'han fatto Achille Occhetto nessuno l'ha ringraziato quello era un lavoro necessario
Se avessero potuto imbalsamatore metterlo in un angolo comune Arnese del passato l'avrebbero fatto volentieri e comunque non mi pare di averlo visto nella la classe dirigente di questi anni
Quello era un lavoro necessario
Gli altri la perdita delle altre consonanti no
Di essere
L'ultima consonante pensa esse noi siamo qui ad accoglierla e questa importante
La delusione politica poteva generare due catastrofi
Una
A noi
Innovi che non facciamo politica di professione
Ed è il ritiro completo il totale disilluso ripiegamento sul privato andare a nutrire quel sessantacinque per cento che già è spaventoso di italiani che dichiarano di avere sfiducia nella politica
Avere sfiducia nella politica e basta e un rischio per la democrazia terrificante noi non possiamo permettercelo non noi abbiamo già assaggiato a quella cosa lì non noi personalmente ma i nostri padri noi non possiamo permetterci di mettere a rischio la democrazia
Ritirando ci quindi io ho visto con
Terrore
La delusione e gli effetti collaterali della delusione su chi non fa politica di professione l'ho vista però anche o molto temuto anche per chi fa politica di professione
Perché allora quello poteva
Poteva diventare l'omologazione e ne ho visti tanti omologarsi lentamente io ho visto una specie di mutazione io ho sentito porre discorsi in termini
Inaccettabili lo stesso discorso sulla legalità che è un discorso importante l'ho sentito porre in termini inaccettabili
Io ho sentito
Non sostenere neanche per un attimo quel disgraziato che al concerto di piazza Navona ha detto una verità sappiamo
Questo poveraccio è stato buttato a mare alla rapidità del fulmine è stato chiamato terrorista nessuno ha detto non dite calzante
Nessuno l'ha sostenuto e continuamente ogni esternazione del Vaticano riceve rispetto
E succede qualche cosa di ancora più terribile
Viene dato per scontato che
Chi ha famiglia
è meglio di chi non ce la
E già su questo io vorrei discutere
Nella nostra società c'è pieno di sindrome
Uomini e donne e non per questo dobbiamo buttarli a mare hanno dei diritti anche loro hanno una dignità anche loro ma perché io devo mettere la famiglia
Al centro della mia cultura politica
La famiglia non è perfetta in famiglia e
C'è il massimo tasso di violenza sulle donne entro che ci sia al mondo
Annulliamo
Può essere spesso è terrificante una scrittrice che io amo moltissimo che si chiama frane Rio Connor una scrittrice cattolica
Americana degli Stati del Sud morta negli anni Cinquanta molto giovane insegnava alle scuole di scrittura
E quando i suoi allievi le dicevano ma come faccio a scrivere un romanzo che ho una vita così corta che una vita così banale lei rispondeva chiunque sia sopravvissuto alla sua infanzia ATI che scrivere un romanzo la famiglia può essere un covo di vincere
La famiglia può essere marcia può essere tremenda ma si leggesse ero Freud io non tollero più
Non tollero più che ci si allinei colonne una cultura che non è la nostra io ho ascoltato con piacere
è gli interventi di questa mattina che è quasi tutti ci riportavano positivamente alla nostra cultura la nostra cultura non è Stalin ma nostra struttura Gramsci
Io non riesco francamente a capire perché dobbiamo prendere in prestito la cultura degli altri noti i valori della patria della famiglia non li abbiamo mai avuti
L'Italia è nata dalla Resistenza sono questi i nostri valori io non credo che possa venir fuori niente di buono se non riallacciandoci alla nostra memoria quindi sono
Molto ottimista
Però purtroppo anche perché non credo che esso porterà in un'altra delusione ne ho avute tante in questi anni
Sono molto ottimista ma ho anche molta paura perché mi rendo conto che
è importante aver scoperto che c'è un vuoto a sinistra
Io sono d'accordo con qualcuno non mi ricordo più chi
Forse Cossutta
Quando ha detto che da Moby che c'è il vuoto a sinistra non è soltanto da quando il partito
Democratico è nato chiarendo e di questo io sono grata allo shock della nascita del Partito Democratico chiarendo che cosa stava accadendo
Anch'io sono convinta che il vuoto a sinistra c'era anche prima io penso che adesso ci sia un baratro a sinistra e penso che ci sia un baratto la sinistra nel momento in cui è assolutamente urgente
Che questo vuoto venga riempito la situazione mondiale
Penso che ci consenta di usare la parola emergenza
Un egoismo intelligente ci spingerebbe tutti a darci da fare con me lei de ma è anche praticamente con gli stili di vita pere e l'emergenza climatica
Noi
Rischiamo
Di morire
Allora
Questa emergenza
Quest'urgenza questo vuoto a sinistra e tutte queste persone che con diverse sfumature dichiarano di voler coprire quel vuoto e di volere coniugare
Libertà e uguaglianza che è un programma massimalista meraviglioso che ha delle ricadute culturali e morali enormi
La mia paura quale per farvela corta e proprio in prima
Che non sia possibile coniugare tutte queste anime
Che
Magari non subito perché adesso siamo tutti molto eccitati dallo scampato pericolo io da quando ho sentito in televisione il discorso di Mussi al discorso di Angius mentre seguivo il congresso del Partito Democratico futuro
Ho
Ho avuto un momento di sollievo che dura ancora adesso allora adesso siamo tutti contenti e nell'euforia dello scampato pericolo pensiamo che
Riusciremo a far stare insieme tutte queste anime la mia paura è che non sia possibile allora
Questo è il lavoro da fare un lavoro da fare ciascuno su se stesso anche
Ho apprezzato che
Boselli abbia detto i nostri errori
Ho apprezzato che Mussi abbia detto parlo di ceto politico però in fondo anch'io io sono un ministro
Cioè onesto bisogna fare partiamo da noi impariamo la grande lezione del femminismo partiamo da noi partiamo lavorando su noi stessi
Perché se no non è possibile
Ed è necessaria
è necessario e urgente quindi bisogna farlo
Graziella idea e io devo dire che a maggior ragione dopo aver ascoltato il tuo intervento sono lieta di aperti chiamato anche se non eri non Thierry segnata
Intervento che io come donna condivido in pieno vorrei invitare Lidia continuare non più ad ascoltare ma a parlare e anche a dare voce alle donne che non riescono a entrare in politica
Passo la parola Pietro Folena
è seguirà Tana De Zulueta grazie
Ma
Devo del partito a cui è stata questa paura perché stiamo vivendo
Un momento magico
Che non durerà moltissimo se non ci sarà
Non la forza di quattro cinque dirigenti di mettersi insieme
Ma la generosità e lo scatto per
Non disperdere non un'occasione destinata ripresentarsi
Ma a mio modo di vedere
L'ultima opportunità in questa fase e poi chi vivrà vedrà
Di costruire nel nostro Paese una
La sinistra
Di popolo democratica europea civile laica
Partecipata
Che credo che Occhetto oggetti le ci ha offerto
Ci ha detto che cosa può essere questo momento magico anche sul piano emotivo diciamoci la verità Lidia Ravera diceva del vissuto delle persone
Il vissuto di chi viene solo una parte della storia del Partito Comunista Italiano e delle sue vicissitudini anche
Dara ammalati che
Prima dell'ottantanove con l'ottantanove dopo l'ottantanove
Oggi vede come molti fili di discorsi che si erano radicalmente divisi anche in teoria astruse quella delle due sinistre
Sono discorsi che si
Real notano
Però la resistenza vera a mio modo di vedere è duplice
La prima riguarda la possibilità di approdare a un'idea di una sinistra che non sia un partito fine
Un partito verità che col suo comitato centrale il suo segretario ci dalla linea molti non vengono da quella linea agli ora la posso posso esserne anche in parte nostalgico
Ma o questa sinistra sarà plurale
Plurale plurale linguaggi nei modi di essere dare un casino eclettico ma plurale o non sa
Era cosa difficilissima perché qui veramente bisogna impari imparare qualcosa si è citato il femminismo
Io cito anche l'esperienza dei forum sociali qualcuno aveva detto due anni fa tre anni fa che erano finiti chi è stato a Nairobi
Sa come invece la forza del problema che sta dietro
Questa necessità di incontro e di rompere i muri sia molto più più grande
Ma l'altra resistenza che dagli e dagli apparati
Dagli apparati da noi
Ecco se non succede qualcosa all'inerzia porterà Sinistra europea a cui io partecipo a diventare un partito
Sinistra Democratica a cui io guardo con grandissima intensità anch'io sono del tutto d'accordo con Achille e con gli altri compagni a diventare un partito
E le altre forze diventare a a rimanere ciascuno della propria logica di partito l'inerzia naturale sorgere parco non sarà questa
E allora ho partiamo dal fatto che le nostre parole e le nostre pratiche politiche il nostro agire quotidiano è terribilmente lontano dalla vita delle persone
E soprattutto delle persone che hanno di meno che sono quelle che di più hanno votato a destra non solo non solo che il lettera che ci ha citato Fabio prima
Ma gli operai che hanno scelto la lega alla fine degli anni ottanta anni degli anni Novanta nelle valli partigiane Armando in cui c'è stata la resistenza erano finiti i partigiani hanno scelto la lega
L'abbiamo limitato il visto per un periodo come un fenomeno particolare un fenomeno molto più grande Sarkozy ha fatto bene lavoro
Il centro la sua campagna elettorale un lavoro rovesciato in cui il tema è
Lavorate di più evitassero gli straordinari e così starete meglio
Ma a fronte di una sinistra che cerchiate rinnovarsi che ha avuto una grande protagonista sicuramente Ségolène da ma che non ha un programma un agire una quotidianità dei comportamenti dice Tortorella
Katy facciano sentire vicina al modo in cui oggi si soffre poi uno lo chiama capitalismo un'altra liberismo un'altra società di otto mi interessa anche poco che noi ci
Affatichiamo a una descrizione ideologica
Mi interessa molto di più che noi non diamo un discorso che riguarda la vita delle persone il lavoro e fuori dal lavoro la produzione la riproduzione la cultura
La la culla cosa succede oggi con la privatizzazione dei contenuti culturali che i grandi agenti internazionali delle multinazionali stanno operando pensate
Alla lotta straordinaria che fa il mondo del software libero di cui alcuni di noi Juliette Achille
Io e tanti altri siamo occupati in questi anni è un mondo che va al di là della questione dell'algoritmo che non va a breve tagliato che allude al fatto che ho la cultura è condivisa
Il socialismo e la condivisione della cultura della conoscenza e la possibilità di garantire il libero accesso alla cultura la conoscenza e la produzione a tutti oggi i processi di privatizzazione vanno a colpire questo nodo e rischia di portare un arretramento drammatico che forse già in parte in atto basti pensare cosa è stato l'ATV
Cont commerciale del nostro Paese
Quindi noi da qui dobbiamo partire non badate che il Partito Democratico io sono d'accordo con Alfonso Pecoraro non va sottovalutato
Perché coprire il vuoto a sinistra se non c'è questo impiglia a modo suo può coprire un vuoto a sinistra negando la sinistra
Come partito dei consumatori come partito a parole della cittadinanza in realtà
Che fotografa un cambiamento del capitalismo italiano stamattina abbiamo parlato poco ma piacerebbe che dedicassimo una bella riflessione
Su Telecom
Sì Tronchetti Provera sulle privatizzazioni su quello sociale dell'Alitalia sulle banche il Palio democratico nasce all'insegna di un cambiamento radicale che è in atto in questi mesi del capitalismo italiano
Che un capitalismo finanziarie speculativo e non produttivo
E allora o noi siamo capaci di
Dare una risposta
E guardate che andassero un capitalismo nazionale anche locale io passavo l'ho già ricordato l'altro giorno a Spoleto l'altro giorno i compagni uniti a sinistra ma l'ho fatto vedere un pezzo delle mura medioevali Spoleto che sono stata battuta al posto del mura medioevali di Spoleto di Spoleto c'è un palazzo che si sta costruendo il sindaco diessino
Se
Sinistra negli anni andate a Spoleto a vedere se non è possibile l'abbiamo sollevata noi noi poi gettato Rifondazione Comunisti Italiani Verdi le forze della sinistra radicale
Ma il capitalismo nei territorio il Partito Democratico nasce all'insegna della fusione intesa
San Paolo a livello nazionale nasce all'insegna dell'assalto dei palazzinari e di questi poteri nei territori le Marche l'Umbria Toscana hanno
Alto vaglio qualche anno fa Ferrell a tutela del territorio serbo e adesso vi affacciate a qualsiasi città medioevale delle Marche guardate la pianura attorno a questi straordinari cucuzzolo lui del nostro Appennino non riconoscente più la pianura soltanto anni non ricompresi nel tempo no no no no ma era hai ragione no io ho detto un'altra cosa e parliamo erano ancora non è però sorto io lo perdono candidare il frutto di questa trasformazione
E in qualche modo la accelera questa trasformazione però guardava Elio che nell'ultimo periodo c'è un salto di qualità cimiteri credenti se i casi umani sulla città mani dice quando io sento Montezemolo chieda lezione sulla pianura padana e ci dice saremo senza Arquà
Ma a monte la la Confindustria che protestava intraprendere ora padana la terza rivoluzione industriale di cui ha parlato Alfonso Pecoraro Scanio Padova tra cominceranno a Pianura Padana che sarà la prima le grandi regioni industrializzate del mondo dell'Occidente a essere in ginocchio perché non ci sarà lato per le industrie possiamo troppo lato per l'agricoltura perché le possiamo troppo e l'acqua per per usi civici perché
Distribuita male e dei consumiamo troppo venissero questioni teche o diventato il tema meglio e l'azione vera della sinistra o a mio modo di vedere
Si rischia veramente di un andare su una parte si è detto che appare del patto di unità d'azione io spero che ora si possa
Fare per condizionare il Governo l'ha detto Franco Giordano Manuela Palermi io comincerei visto che
Con colgo l'allarme di Boselli colgo l'allarme di Angius sulla manifestazione di oggi sull'effetto che avrà quella del family day
Allora in attesa che si faccia il coordinamento spero molto presto CIACE coordinamento perché la prossima settimana non proviamo a convocare o molto presto un'assemblea di tutti i deputati e di tutti i senatori che si riconoscono
Nei valori della laicità per vedere come la proposta
Del dico
E delle unioni di fatto può andare avanti sulla base di un supporto politico forte comunicativa che metta insieme dai socialisti e radicali fino a tutte le altre forze della sinistra e cominciamo così una soggettività
Anche in Parlamento produzione crude parlava è che essi muove concretamente e in questa direzione
Infine
Se sinistra plurale deve essere sì sinistra dei comportamenti deve essere noi dobbiamo
Fare degli atti che abbiano anche un carattere in qualche modo esemplare fondativo
Perché la disaffezione perfino l'odio nei confronti del cosiddetto ceto politico anche a sinistra
Ha raggiunto livelli di allarme democratico un apparato Pancho Pardi democratica la birra democratica
Ma ci vogliono degli ATC vogliono vendita che questa nostra cosa nuova nasca all'insegna di una rottura evidente
Allora io dico se dove abbiamo una piattaforma di piccoli punti opere sono segnati alcuni ma
Sono solo dico solo i titoli sono solo suggerimenti per un successivo approfondimento
Tassa di scopo
C'è
In altri Paesi europei c'è la tassa di scopo mettiamo una bella passeri scopo per i redditi della politica
Subito poi discutiamo ma subito una bella tassa di scopo finalizzata ha un'utilità per esempio a finanziare le pensioni per i precari per chi non arriva a vere la copertura previdenziale adeguata
Tutti i politici tutti me energia tutti quelli che prevedano pubblico
Oltre una certa diciamo quota di che si può stabilire
Debbono versare
Sempre un pezzo del diciamo del loro
Devono dare una tassa finalizzata a un obiettivo di redistribuzione delle costruzione sociale secondo dimezzare i parlamentari
Cioè andare a a rilanciare la battaglia della riforma costituzionale sul numero dei parlamentari e anche sulle le funzioni del Parlamento terzo la democrazia di genere
Non ci sono elezioni se non si sceglie come lo ha detto giustamente le compagne e compagni che vuol dire che
Forze la preferenza cuore Consiglio informativo interpretando la Costituzione si fa una legge sullo Statuto democratico delle forze politiche
Le forze politiche che non hanno o un procedure democratiche certificate non possono partecipare alle elezioni
Quarto noi dobbiamo a mio modo di vedere come unica possibilità di riaprire un canale soprattutto con le giovani generazione a cui interessa poco
Il muro di Berlino sono nati dopo il muro di Berlino poco prima non fanno parte di quella storia loculo ce l'ha detto in questi giorni
Ma noi abbiamo bisogno di aderire uno strumento che obbliga ricambio del ceto politico che si è automatico nei Comuni ha funzionato tutto sommato
Poi è vero che può essere aggirato come
Meridionale sì sì ma intanto i due mandati nei Comuni permettono permettono poi al Sindaco di presentare il vice Sindaco a fare Assessore va perfezionato
Mai due mandati se non ci fossero stati saremmo sicuramente la condizione peggiore io dico che
Un sistema di due mandati
O comunque di ricambio obbligatorio della rappresentanza parlamentare a livello generale un sistema automatico
Debba essere
Fondativo di un discorso nuovo della partecipazione politica perché altrimenti noi linee in ita vilmente avremo un meccanismo in cui chiede la rappresentanza attenderà semplicemente a riprodurre se stessa
Armonica parlare Tana De Zulueta essi e poi ci sarà appaia allora Gianfranco
Ma
Risale
Reale
Della manifestazione avere una visione
Sembra neanche
Anticipiamo a far
Bene
Sanasi
Romano
Si interrompe va bene
Economico ignaro
Come come liti a
Non mi ero iscritta e esserlo anzi meno giustificata perché non sono arrivata puntuale
Il sarà arrivata da una riunione nelle Marche e
Qua fatti giusto sì valli sullo scempio adatta nell'era dell'ATC a dir la verità
è
E in e in quella selezione corso come Lidia quando Guaccero è quando assieme Palezzato inesorabilmente il Partito Democratico
E loro
Abbastanza costellata
Per motivi diciamo Moretti anni
Perché mi ricorda un discorso di Nanni Moretti fu proprio una lettera approvati alla quale non ha mai ricevuto risposta
Ed allora infatti non casualmente non si è più fatto vivo
Ha detto che li vede i pannelli Thea che già
Si discuteva del Partito Democratico
E della
Polarizzazione dei quello che era stato l'Ulivo in due gambe
Una deriva pericolosa che avrebbe spinto a queste due anime a diventare ha detto lui caricature di se stesse
E incapaci a dare piena rappresentanza a quelli che nell'Ulivo avevano visto una sintesi potenzialmente volta offerti e molto felici
E allora
Il può altre no
Mi preoccupava doppiamente
Però visto che forse mi è sbagliato forse vasta noi dimostrare che le cose saranno così
Perché mi sembra di capire che
è un'altra e sta venendo fuori una straordinaria opportunità
Ed è per questo che è molto giusta l'osservazione il compagno che mi accanto che ha detto forse la parola vuota Vespa sbaglia la parola giusta sarebbe spazio
E infatti io come come gli altri corretto grande contentezza o a seguito degli appuntamenti che sono seguiti
Il primo in ordine di tempo nel soltanto è quella di Genova
La presentazione
Del patto per l'ambiente
Che ha un bel documento fra l'altro sottoscrizione da o una schiera di personalità che poco hanno a che vedere con il partito dei Veneti nel senso strutturato e molto a che vedere con lei bene
Che quel partito torrette portare avanti e cioè c'era il minimo perché Luppia Giancarlo Amendola che
Tipo all'ittica non voleva più avere molto a che fare
Poi il Palazzo dei Congressi una cosa straordinaria bellissima e e questo cantiere qua devo precisare che mi risulta che questo era inc calendario prima degli altri
Perché Occhetto aveva visto più lungo
Arancione e mi emoziona piace cioè il esso del discorso
Per due motivi
Prima perché chiarisce
Come la parola socialista socialismo abbia una pertinenza anche in questo millennio
E poi non ha parlato solo di spazi politici e nemmeno cosa importantissime ditemi di cui noi dobbiamo farci carico ma anche
Della questione del rinnovamento della politica
E non è una questione che può essere
Egli avanza
Con qualche marchingegno con qualche
Assemblea questo aprissero il mio riproposte radicali
Perché noi gli eletti sia poi frutti di due mila elezione e più in Assemblea quella dei due rami di Parlamento che frutti nominale
E ti questo fatto noi non possiamo non tener conto quando parliamo di come uscirne
E io dico di più che sei cosa che
Temo per il Paese ma per non essere a un'altra opportunità
Il Partito Democratico realmente attuasse letto il Madison lezioni che furono approvati e della
Congresso
Dei tiene seppur note Giovene quelle della Margherita e facciano una Assemblea costituente eletta
Nel senso vero della parola
Con liste contrapposte eletti in collegi piccoli
E che in quell'Assemblea poter potrebbe però iscriversi a votare Luzzi elettori dell'Unione dell'Ulivo di quel partito
Allora voi fatiche eremo molto
A giustificare la nostra pretesa
Perché in quella sede democraticamente si starebbero creando gli strumenti per fare
Una rappresentanza realmente democratica per questo Paese e in quella sede potrebbe anche riapparire in una lista ambientale
Che potesse concorrere altro li pubblicamente
Allora quella è la sfida
Io credo che noi dovremo il raccoglierla con una risposta
Non e non all'inizio lezione che verrà avete nelle decisioni che stanno venendo fuori dal vertice del partito democratico
Disattesa ma in pratiche
Chiedevano attuarsi
Tattiche di partecipazione che manca
E
Dicevo che il patto per chi non è un buon documento e questa mi ha molto confortato anche perché io stanno Elettra coi Berti
E perché il metodo è giusto e si porta un bagaglio di idee e la si mette a disposizione e quella cosa che deve
Per forza venir fuori
E il metodo è giusto perché il metodo che è l'antitesi dell'egemonia Porter lei niente
E veto se sono utile se sono condivisibile
E l'iter è forte perché
Pensavo fonti venendo qui
Da vecchia socialista
Che nello stesso modo e in cui
Il socialismo era
La risposta la constatazione che il capitalismo di allora non era compatibile con i diritti dei lavoratori e si fece i partiti della bolletta dell'ESA
Partito socialista operaio spagnolo che è il primo a quei messa descritta e se le cose continuano a selezionata e che hanno preso qua potrei essere costretti fatti quando ha fatto
Il capitalismo attivarci non è compatibile con l'ambiente con la TIA sfera con la nostra sopravvivenza
E questo
Si investe appunto di una sfida e norme e io non vedo nell'altro coagulo
Della dello pone
Risposte all'altezza di questa sfida e noi sappiamo satellitare e penso che di questa terza rivoluzione industriale ha parlato Pecoraro
Io avrei poco da aggiungere a questa cosa tranne che quella di dire che
A Firenze
Due giorni dopo l'Assemblea del dell'EUR ci siamo riuniti
Per essere animo attivi di questa legge elettorale e così bizzarra e io sono eletta in Toscana voi potete dire Senna Capocotta dove ti mette notai pene però
Io
Non crediamo che sia una cosa giustificabile che la Toscana sia rappresentata in Parlamento e da trentasei deputati e letti tutti nella stessa circoscrizione esso liste bloccate piccoli nessuno sa chi sono
E
Uno tenta di correggere questo rendendosi disponibile al territorio e ti elezione ma noi dobbiamo su questo punto una delle proposte molto chiara
Perché non si ripeta questa cosa perché lette legittimazione
Nelle cose
Ma in quella occasione due giorni dopo ci siamo riuniti tutti quanti della sinistra che ha un occhio dell'Unione
Perché era da un anno che CGD ogni farmacia
E
Perché ci siamo ritrovati nelle cose
Promossa a questa iniziativa che approvo che ne spoke
Che io credo che mi sarebbe piaciuto ascoltare qui e spero che la prossima volta che ci ritroveremo ci sarà anche lui
Perché io credo che lo incarna quello spirito
Di necessarie al rinnovamento e di convinzione
Dell'importanza di una politica
Che ti alle risposte a quello che ha detto e li TIA no noi l'abbiamo vissuta una straordinaria stagione
Di ribellione civile
Ti mobilitazione che atti inoltre l'attenzione dei giornali e dei politici del resto del mondo
Ed è vero sono stati completamente Eschilo anzi
Le persone che a me sembra oltre a questa stagione politica quella dei cosiddetti girotondi ma era Troncia tanto di più
Io non ho fretta nonché giacché è un altro democrazia
Franci lei vecchia impaurita come la nostra si può permettere il lusso di tener fuori
I cittadini
Che quivi nuovamente l'avevano saputo in
Incardinare perché era un molto noti cambiamento disinteressata
E allora io penso che
Se noi parliamo
Tira un rinnovamento noi dobbiamo saperlo
Trovarmi nelle sedi locali come stiamo tentando di fare in Toscana ma anche in Parlamento in un certo senso in Parlamento e ci siamo già trovati sulle cose
Se vi può confortare la sinistra dell'Unione già c'è
In Commissione sia in Commissione Difesa
Siamo quelli che pongo delle domande critiche sul
Le verifiche che abbiamo preso aumento della spesa per la difesa la base di vicenza
E allora Guanda forno grazie Achille di questa convocazione e spero che
Avremo Mortati riportare queste assenze iniziativa anche in giro per l'Italia
Teme
La parola Gianfranco Pagliarulo e poi a occhi il giochetto per una proposta in chiusura
Grazie Occhetto alle altre compagnie i compagni per questa iniziativa ciò che mi ha colpito maggiormente
Della grande manifestazione dell'EUR
Di qualche giorno fa e Stato quello che Occhetto nella sua
Bella relazione ha chiamato passione speranza entusiasmo
Ha colpito perché non era ovvio
Io ho partecipato nell'ultimo anno un gran numero di iniziative politiche alcune di avvio di fondazione di qualcosa non c'era quell'entusiasmo si tratta di interpretare che vuol dire
Io lo interpreto così
Lo interpreto come la forma tramite cui si chiede di partecipare i processi politici e si pensa che tale partecipazione nel luogo chiamato Sinistra democratica
Sia finalmente possibile
Vedete la questione essenziale
Perché esprime la volontà di spezzare
La più grande maledizione che è caduta sulla politica italiana e quindi anche sulla sinistra italiana questa maledizione la rottura del rapporto fra dirigenti a diretti fra rappresentanti e rappresentati
Riconquistare la partecipazione è elemento fondamentale
Per restituire pienamente alla politica alla nostra politica il suo carattere di rappresentanza condivisa di interessi sociali a cominciare e dico una cosa modernissima dagli interessi dei lavoratori
Se la partecipazione muore la rappresentanza diviene arbitraria e la delega di viene nota Bilato questo il cuore a mio avviso della crisi della politica
Nel vuoto di partecipazione di rappresentanza cresce antipolitica oligarchie populismo cioè la destra italiana
Ma il cinque maggio mi ha colpito anche un'altra cosa sono stati presentati Ugo uno gli ospiti più autorevoli due degli applausi più forti sono andati Achille Occhetto e Armando Cossutta
Queste due personalità hanno rappresentato per un certo periodo di tempo nel recente passato simbolicamente un punto di vista opposto sulla sinistra italiana
Interpreto quegli applausi non solo come è ovvio come un desiderio di unità ma anche come un segnale altrettanto simbolico che quella fase si è chiusa e se ne apre un'altra
All'EUR c'era tantissima gente che non veniva dei DS come me del resto che vuol dire
Vuol dire che guarda la Sinistra democratica e contestualmente all'unità a sinistra tanti che hanno sostenuto lo scioglimento del PC tanti cavano contrastata no tanti che non ci sono più iscritti a un partito ambientalisti socialisti cattolici tanti aggiungo che quando è caduto quel muro la erano bambini
Perché storie così divaricate tendono oggi a incontrarsi si è detto il problema è colossale per colmare il vuoto ma perché ancora
Io penso che si è chiuso la fase politica quella della cosiddetta seconda Repubblica che ha dichiarato fallimento ICI esaurito
Il sistema dei partiti della seconda Repubblica che aveva in sé e per ragioni obiettive il tarlo del personalismo e degenerato al punto che la grande parte dei partiti attuali e in via di scioglimento ricomposizione
Questi stemma di partiti non è stato in grado di svolgere la propria funzione di collegamento fra società e istituzioni come era avvenuto in passato
è fallita l'idea di una governabilità che umilia la rappresentanza come chiave per essere al passo con la modernità
Ma la Seconda Repubblica si era avviata anche ricordiamocelo con lo scioglimento del PC e la dissoluzione del PSI quella fase chiusa ed è chiusa anche per la nascita del Partito Democratico
Ecco perché le contraddizioni di ieri sono politicamente obsolete ed è necessaria l'unità a sinistra
La nascita del Partito Democratico non è un accidente della storia è un fatto enorme chi avvia il cambiamento del sistema politico apre come ci ha detto un vuoto a sinistra è una nuova fase
Così come la nascita di Sinistra democratica non è un elemento in più nella costellazione delle forze che propendono per l'unità a sinistra e il fatto politico senza il quale la prospettiva stessa dell'unità a sinistra sarebbe stata monca parziale forse politicamente molto difficile
In questo crogiolo sono nati i fatti politici più importanti per la sinistra italiana degli ultimi mesi ne dico tre le lungimiranti aperture di Fausto Bertinotti
La ricostruzione di un ampio dibattito nell'aria dei Socialisti italiani mi è parso molto importante l'intervento di Boselli
L'avvio di una riflessione sul pensiero politico sui fondamenti da parte di alcune associazioni con ruolo diciamo speciale di Aldo Tortorella a cominciare dalla questione della libertà dell'eguaglianza
Il giorno dopo il cinque maggio ha cominciato però ad apparire qualche distinguo non c'è da stupirsi ci muoviamo in una situazione in cui ci sono vari partiti
C'è quindi una spinta l'appartenenza all'identità che non può essere snobbata
Ma c'è una contraddizione fra i tempi tendenzialmente lunghe dei partiti e l'urgenza unitaria
L'urgenza deriva dalla grande attesa della nostra gente se tale attesa venisse frustrata sarebbe un disastro
Ma l'urgenza deriva anche dalla situazione politica che è molto difficile se questa dovesse precipitare come ci presentiamo
Occorre perciò armati di pazienza e determinazione avviare la costruzione di una comune appartenenza si è detto uscire dalle trincee
L'alternativa non è la vittoria di questa o quella identità è una sinistra marginale
L'identità storica di ciascuno di noi e nobile e ineliminabile ma non può essere vissuta come un'icona
Noi oggi vogliamo qualcosa in più non qualcosa in meno rispetto a quell'identità
Oggi si può avviare un processo che rompa l'incantesimo della divisione della sinistra italiana fra riformisti alternativi socialisti comunisti ambientalisti e quant'altro una dimissione si sa che affonda nella storia
Un incantesimo che si supera solo se tutte le culture politiche si fanno protagoniste di una radicale innovazione non per nuovismo
Ma perché e il mondo radicalmente cambiato non dico cose note dalla guerra dal ritorno della guerra che sembra una guerra senza ritorno dalla universali
O ne sia detto del lavoro se avariato dalla contraddizione uomo natura e quindi dal fallimento dell'idea positivi sfida dello sviluppo condotta fino ad ora
D'altra parte
Chi se non una nuova sinistra ambientalista socialista popolare può costruire unite alternativa e forte di pro su concludo la possibilità dell'unità a sinistra non è a mio avviso nel sommare ciò che c'è ma nel sintetizzare innovando
Ciò che c'è a molto di buono ma anche spinti alla divisione propensioni alla nicchia e non auto inganniamo ci un modo di fare politica da Seconda Repubblica noi lo dobbiamo radicalmente cambiare
Per questo occorre praticare la sinistra senza aggettivi l'errore più grave sarebbe parlare di unità e poi decidere chi ci deve stare e chi non ci deve stare
Il problema lo diceva Giordano Tortorella tetto stesso e il confronto innovativo fra culture diverse sui nuovi fondamenti cioè il sud una nuova teoria
Attenzione alle forme organizzative unitarie che sono la somma dell'esistente ci deve essere qualcosa in più
Non possiamo fare la somma delle identità che ci sono e basta
Ci aspetta una fase complessa plurale
Di costruzione di una trasversalità dai gruppi parlamentari agli enti locali dall'iniziativa politica comune alla politica del semaforo comune alle sedi mi auguro comuni in futuro
Mi pare giusta la proposta di una costituente delle idee
Ma io credo che l'obiettivo finale nominato e con i tempi dovuti
Debba essere quello di una nuova formazione politica un nuovo partito che sia anche un partito nuovo non un partito fine un partito mezzo come dovrebbe essere un partito di sinistra
Ha ragione Tortorella suggestione a pensare a mila ottocentonovantadue alle leghe rifarci alla Società del Mutuo Soccorso I partiti territoriali
Alle persone lavoratori che andarono a Genova e costruire uno il primo partito nazionale Socialista in Italia
Avviando l'idea del partito di massa facendo della storia della sinistra un pezzo fondamentale della storia dell'Italia della sua unità cambiando il rapporto fra popolo a politica la storia non si ripete mai
Ma con partiti pezzi di partiti associazioni movimenti sindacati movimenti d'opinione co per attive organismi del volontariato operai intellettuali persone io non credo solo che sarebbe bello
Ma penso che sia in un certo periodo di tempo indispensabile
Fare qualche cosa che somigli e sia analogo a quello che successe a Genova nel mille ottocentonovantadue grazie
Ringrazia i gentili ospiti parola ad Achille Occhetto per una proposta
Io credo che
Questo nostro incontro
Ha avuto il risultato fondamentale che si proponeva
Che era quello di mettere a confronto i vari protagonisti anche se i protagonisti non sono solo quelli che sono presenti in questa sala speriamo che diventeranno sempre di più
Quelle dei movimenti della società civile ma comunque protagonisti attorno ai quali
Si focalizza l'attenzione dell'opinione pubblica e della stampa
Che intendono aprire un nuovo processo dopo la formazione del Partito democratico alla presenza ad altissimo livello
E completa da
Pecoraro Scanio a Rifondazione Comunista fino
Ai socialisti a dimostrato che questo obiettivo che noi come cantiere
Abbiamo avuto modesto di metterli insieme e di farli
Discutere si è realizzato questa era l'obiettivo e questo incontro al quale seguiranno altre invece che entreranno di più
Nel merito diciamo degli obiettivi politici e dei temi
E penso che in una riunione di questo genere è inutile fare delle conclusioni sarebbe anche improprio che la conclusione migliore
Sia quella di invitare diciamogli accedesse no perché è evidente che non possiamo
Continuare andare avanti PRI esaurimento mangiano gli altri adesso non scioglie and eccetera
Ma concludendo andando all'appuntamento di piazza nato con una con tutti gli altri
Penso intanto per assumere immediatamente un impegno di lavoro come
Presidenza del cantiere ci siamo consultati
Si ritiene riteniamo che si è importante che noi lavoriamo immediatamente
Perché l'accettazione che di fatto c'è stata dell'idea che poi ciascuno può coniugare in modo anche diverso ma di una costituente delle idee possa realizzarsi quindi a ricercare
Immediatamente lei strumentazione che la rendano concreta dalla Fondazione ai rapporti con le altre associazioni e cercare quindi riavere di nuovo poi un incontro con tutti i rappresentanti
Nelle forze che erano qui presenti ed altri ancora per portare avanti l'idea fondamentale che abbiamo presentato e che come voi avete visto sostanzialmente il dibattito a accettato
Io pertanto vi ringrazio ringrazio tutti quelli che sono state che sono stati qui presenti
Ringrazio in modo caloroso a quelle che ci sono state fino all'ultimo che sette voi e concluderei invitandovi ad andare in piazza la donna grazie