Intervista a Donatella Poretti sull'approfondimento di tematiche riguardanti utenti e consumatori

Chiamo a contato appuntamento in cui approfondiamo alcun e tematiche che riguarda noi gli utenti e consumatori come al solito con noi cioè l'onorevole Donatella Poretti a cui diamo il benvenuto
Bodrato avvertiamo la Ternana pertanto a tre e allora ci occupiamo di un tema ai inizialmente di un tema molto caldo perché ci sarà proprio oggi pomeriggio se non sbaglio la la fiducia
Il risanamento
O meglio la conversione in legge del decreto legge sul
Sul ripiano dei disavanzi del settore sanitario dei disavanzi pregressi
Donatella vediamo questa questione
Qui la questione diciamo che annota perché dovrebbe essere un provvedimento straordinario così almeno viene presentato in realtà
Di straordinario a poco perché un nuovo comma uno un provvedimento che più o meno viene
Ha ripetuto tutti gli anni il problema è questo che abbiamo le Regioni che hanno la competenza per quanto riguarda
La sanità
Hanno la competenza tant'è che ogni volta che viene fatta una legge a livello di Parlamento sì IVA veramente e molto attenti a dire alle Regioni cosa devono fare in materia sanitaria
Però avendo una la competenza hanno come si dice oneri e onori il problema è che gli oneri sono appunto
I soldi spende volentieri le Regioni vanno sotto che vanno veramente molto sotto ci sono le Regioni che hanno dei debiti in campo della sanità
Veramente pazzesche ora soltanto per dare dei dati che sono veramente impressionanti per quanto riguarda il debito emerso della Regione Lazio che parla di nove virgola nove miliardi di euro
La campagna sei virgola nove miliardi di euro
Questo è il debito emerso ad oggi
Di fronte a questa situazione qui vedere proprio voragine e già siamo intervenuti come dato
Nel due mila quattro nel due mila cinque rispettivamente con due miliardi di euro indichi in quegli anni
Ora questo provvedimento che abbiamo in esame su cui è stata posta la fiducia da parte del Governo parla di stanziare tre miglia
Di euro da a Daria quelle Regioni che presenteranno dei piani di per rientrare da questi debiti
Però appunto tre miliardi di euro in realtà sono delle gocce una goccia nel mare di questi giorni questi debiti delle delle Regioni
Di fatto quindi appunto un provvedimento che dovrebbe essere straordinario non lo è perché ogni anno alla fine i danno dei soldi in queste in queste voragini in questo mare di debiti
Delle regioni a livello sanitario e il problema ad per cui si arriva anche alla fiducia che non è soltanto di un'opposizione di una parte di una di una di un ostruzionismo che sta facendo una parte dell'opposizione mi riferisco in particolare ma anche alla lega Nord che sottolinea come ci sono Regioni virtuose leggi Lombardia e leggi veneto che non non sono in questa situazione debitoria che poi alla fine vanno a pagare anche per quelle Regioni che invece aprono questi
Queste vere e proprie voragini e quindi leggi campagna e Lazio
E vanno quindi a pagare anche i più virtuosi ma il problema per cui ci si ritrova alla con un voto di fiducia è che si è creato al Senato un ulteriore
Problema e che per fortuna e devo dire davvero anche grazie all'intervento della Rosa nel Pugno mio di Lello Di Gioia il
Sempre socialista appunto della Rosa nel Pugno che il componente della Commissione Finanza
Anche per fortuna per lo meno fatto una sorta di riduzione del danno perché io credo che già il decreto sia ha comunque o con un un provvedimento discutibile
Però in più era stato messo alternato aggiunto quindi rispetto al testo che era uscito dalla al Consiglio dei Ministri
Era stato aggiunto che per dodici mesi i creditori delle regioni dovevano praticamente non potevano esercitare
I loro al
Non potevano richiedere indietro questi soldi non soltanto no non potete litiga anche i debiti eccessivi vi venivano
Creare i loro crediti non potevano accumulare e gli interessi del ritorno ho dovuti grazie anche ad una legge
Ha una recepimento di una direttiva europea che dice al momento in cui un creditore verso la pubblica amministrazione scade il termine dei pagamenti
Non chi matura non solo gli interessi legali ma altri
Il CIPE aggiunge il sette il sette per cento in più
Quindi che era di fronte a un provvedimento che aveva dell'anticostituzionale perché chi diceva che praticamente i creditori non potevano più redigere praticamente i loro i loro crediti rispetta la pubblica amministrazione
Per fortuna dicevo questa cosa questa cosa davvero incostituzionale per il momento siamo riusciti
A eliminarla nonostante le il Governo non
In particolar modo Ministero dell'economia non era entusiasta di eliminare questa cosa
Però l'abbiamo l'abbiamo quanto meno tolta e quindi abbiamo riportato il provvedimento a quello che era uscito dalla
Dalla dal Consiglio dei Ministri con in più uno la Giunta sull'eliminazione dei ticket ed etichette ma qui si aprirebbe un altro un altro spaccato per cui appunto una finanziaria fatta alla fine dell'anno decideva di mettere dei ticket sulle ricette mediche dopo cinque minuti accorge che non andava bene
E eliminare si eliminano i ticket una politica un po'schizofrenica secondo me però diciamo che almeno nel merito questa facoltà spetterà anche una una una buona cosa di aver eliminato i ticket sulle ricette
Naturalmente a conclusione che ci mette sempre il solito contribuente che è un'altra di quelle parolacce
Quindi ovviamente il problema di tutto questo è che ci rimette contribuente per quale motivo perché addirittura nelle reti le Regioni che decideranno di prendere questi soldi per ripianare i debiti e che quindi in qualche modo dovranno offrire loro da una serie di garanzie che anche loro o
E cercheranno di avere più soldi per ripianare i debiti più soldi dov'è che si vanno a pescare dall'IRPEF e dall'IRAP
E innanzi verranno le tappe così a tutti i cittadini per una cattiva pessima gestione dei soldi da parte dell'amministrazione pubblica
E in particolar modo nel settore sanitario questa questo questa lo specchio della della situazione di questo nel quadro
è disastro è disarmante anche perché ribadisco
Lui parla tutto ciò per
Tre miliardi di euro che sembrava una cifra enorme Marchetti penso appunto che il Lazio a guardi dieci miliardi di debito a quel punto diventa diventa una cuccia fa goccia nel mare in merito oggi pomeriggio verrà bocciata
Ci saranno le dichiarazioni di voto sulla fiducia dopodiché ci sarà a tutto l'iter per cui ci sarà il voto di fiducia poi ci sarà tutto l'iter sulle sugli ordini del giorno
E poi alla fine il voto sul sul terzo sul provvedimento entrare
Io dico però sottolineo che è un peccato che siamo arrivati a a votare la fiducia su questo provvedimento perché secondo me potevamo per certi versi
Ancora migliorarlo o qualche modo comunque anche
Tra virgolette cercare anche un po'di recepire alcune segnalazioni che secondo me erano giuste che arrivavano dalla lega Nord
Per cui effettivamente vediamo questi soldi alle Regioni chiede finora si sono comportate così ma hanno dato pessima di attuazione e ma la dimostrazione di come si gestisce il denaro pubblico in qualche modo dovevamo anche creare
Dei
Comportamenti che virtuosi io credo comunque andare anche a a dare delle segnalazioni delle tra virgolette punizioni o comunque dei
Dei dei premiali per cui non è che può andare avanti così non è che si può continuare
A fare debiti a a non pensare come pagarli e poi in qualche modo tanto si sa che a un certo punto appunto il provvedimento straordinario arriva sempre è un po'di soldi
Carcano dall'alto insomma quell'altro che col federalismo non ci vuole che ci imponga le politiche però poi
Va benissimo che ci paghi debiti insomma ecco
Parliamo sempre di carica e ci occupiamo di un tema sempre molto caldo la pillola del giorno
Dopo nel cattivi un caso concreto è stato quello di Udine dei medici di Udine obiettori che non vogliono rispettare la legge attuale dei spieghiamo di nuovo come funziona
L'Aquila e che è davvero semplice la storia è questa la pillola del giorno dopo non rientra nella legge centonovantaquattro si parla di una donna farmaco che ha bisogno a l'obbligo della prescrizione medica
Questa già faremmo una cosa contestabile però Erika affrontiamo dal punto di vista della situazione attuale non si parla di centonovantaquattro non si parla di aborto si parla di contraccezione d'emergenza
è per avviare la massima a ha possibilità di azione ed è un farmaco che deve essere assunto entro le settantadue ore successive al rapporto sessuale a rischio quindi evidentemente il fattore tempo orale di urgenza
E un fattore importanti quindi la possibilità di hanno proprio trovare un medico che ti fa una prescrizione poi trovare la farmacia
Che divenne apriva il giorno dopo quando si parla di ore diventa
Un
Diventa importante avere tutto martedì appunto di di di e di disponibilità tra virgolette immediate che succede che a Udine c'è ci sono trenta medici che hanno praticamente contestato
Le affermazioni del Presidente dell'ordine dei medici di Udine e Luigi Conte quale sosteneva appunto che
La legge
Consente l'obiezione di coscienza nel caso dell'interruzione volontaria della gravidanza e quindi della legge centonovantaquattro la pillola del giorno dopo è un'altra cosa viene consentita dal Codice deontologico ma appello dei medici e quindi ma a a condizione che quel medico che non vuol fare quella prescrizione trovi comunque subito un altro medico
Che gliela faccio al posto suo cioè che chi ha garantito quindi il servizio che il lo stesso medico garantisca il servizio che non alla struttura
I trenta medici che per lo più poi sono legati a Comunione e Liberazione si scopre appunto data alle indagini giornalistiche beni trenta medici hanno detto no siccome c'è un documento della Comitato di bioetica che dice che
Potrebbe essere assimilato a a
Un'interlocuzione con interruzione della gravidanza allora noi ci permettiamo di fare obiezione di coscienza ecco
Ora un discorso sono il codice deontologico un discorso solo alle i pareri del Comitato di bioetica che appunto poiché ci piacciono li seguiamo se non ci piacciono rileviamo
Queste buffo appunto come filiera però che non hanno valore di legge la legge è la centonovantaquattro l'unica che permette l'obiezione di coscienza
Tutto il resto da un punto di vista della legge non esiste non esiste i medici devono
E quindi non possono non prescrivere un farmaco che appunto ha nel fattore tempo dell'assunzione
Il il fattore principale insomma che permette che avere o meno quell'effetto
Io presentato alla fine l'attuale fra l'altro ringrazio i radicali di Udine in particolar modo data con una duttilità fatta avere questa segnalazione
Ci abbiamo lavorato sopra abbiamo prodotto un'interrogazione parlamentare in cui chiediamo alla Turco intanto di fare una verifica su quello che sta succedendo a Udine in caso di prendere o comunque di sollecitare provvedimenti da parte dell'ordine dei medici
E poiché ribadiamo quella che è la nostra
Interna richiesta chiede di anche per evitare questi problemi qui e per evitare questi casi qui
Di eliminare l'obbligo della ricetta per quanto riguarda la prescrizione della pillola del giorno dopo e per certi versi appunto si risolverebbe così
Anche la storia dell'obiezione di coscienza che appunto non ha record non è sostenuta dalla legge ma in qualche modo può è la fine va a provocare ulteriore danno in una situazione che già è problematica e comunque
Nel reperimento dei medici e quella de La Pira il giorno dopo
Non è rimaniamo Capra nel settore sanità tu hai parlato del ministro Turco noi ne abbiamo già parlato la questione dei cordoni ombelicali
Beh qui è verificata una situazione incresciosa né tanto che verrà battaglia davvero che qui quasi quotidianamente io sto combattendo do c'è in Italia un nome un'assurda situazione per cui il cordone ombelicale può essere solo Donato e sono tornato nelle strutture pubbliche
Per quanto riguarda e questo succede con un cordone sui dieci gli altri nove vengono buttati nella spazzatura
Ed io e anche su quell'urlo c'è qualche errore annullarono poiché comunicati succede che viene buttato succeduti altri però diciamo che perlomeno al momento del prelievo uno in qualche modo viene uno uno su dieci c'ha la possibilità di essere
Salvato da una prima
Prima prima prima spazzatura
Dopodiché e ci sono appunto Regioni come la Sicilia che
Hanno anche delle ottime banche come quella di Sciacca che però siccome sono così piene non ne prendono più e quindi oppure ci sono delle altre situazioni nuove dalla Basilicata e di Matera in cui c'era una banca che poteva iniziare a funzionare ma poiché si è deciso di tagliargli le gambe e di cinquecento cordoni sono stati buttati
Successivamente dopo la raccolta ecco questa è la situazione per quanto riguarda la il pubblico dico a fronte di queste c'è la possibilità comunque di inviarlo all'estero
Per la propria per la conservazione autologa tutto questo ha consentito attraverso un'ordinanza l'ordinanza scadeva il nove di maggio
Abbiamo sollecitato veramente in tutti i modi in tutte le età altre con appelli bipartisan ma con appelli di maggioranza
Con interventi che in tutti i modi la Turco hanno ma a mantenere l'ordinanza così com'era a dare segnali di discontinuità tant'è che la stessa
Forza Italia che poi aveva fatto quel provvedimento quell'ordinanza ha cambiato idea diciamo non c'è più nessuno che sostiene una situazione insostenibile come quella di oggi
Beato un po'cosa ha fatto a rivisto ci l'ordinanza
Ha fatto una conferenza stampa una nota stampa io personalmente sono stata anche contattato dal Ministero il giorno prima in cui mi ha detto guarda tranquilla allora l'ordinanza si cambia e riapre alla
Conservazione autologa anche in Italia
Abbiamo fatto tutti dei comunicati bene brava a anche detti mi devo primo passo perché comunque il sembrava che il provvedimento avrebbe aperto alla conservazione autologa solo nel pubblico quel pubblico di cui si parlava prima cioè in condizioni disastrose quindi ci ha detto bene
Apriamo al pubblico per apriamo anche al privato nella conservazione autologa
Poi andiamo a leggere quinto Valente conquistata le pagine turco apre alla conservazione autologa finalmente
Andiamo a leggere l'ordinanza ieri che finalmente scaricabile dal sito internet della del Ministero della salute la salute punta etti
Se la leggiamo Vecchi vediamo che non c'è nessuna apertura alla conservazione autologa arte non nell'ordinanza
La scrittura di una frase che nelle more
Di un'iniziativa legislativi
Delle delle linee di un'iniziativa legislativa chi fa comunque soltanto la donazione nelle more vuol dire che inattesa di un a di una legge
Che dovrebbe varare il Parlamento e che dovrebbe disciplinare la conservazione autologa
Non si sa come
Ebbe nel frattempo lo Stato fa alcun raccoglie cordoni solo per la donazione pubblica
Io ovviamente volta io ho denunciato io abbiamo denunciato anche con altri colleghi di Forza Italia di Alleanza nazionale anche in Commissione ha fallito la sociali dove abbiamo richiesto la me la presenza del ministro Turco
La situazione per cui lei praticamente a tracciato un provvedimento rivenduto da un punto di vista proprio di immagine giornalistica un provvedimento che non ha fatto cioè lei non ha aperto con l'ordinanza all'autologa
Ma chiesto al Parlamento di fare l'autologa non cita come e non si sa con quale modalità non sta neanche con quali tempi neppure pensando appunto di avanzare un disegno di legge a quel punto se proprio doveva esterni abbiamo chiesto alla Turco approdata in Commissione proprio per venirci a dire
Il perché di questo comportamento non solo non ha cambiato l'ordinanza ma ha fatto peggio perché ha fatto finta di aver cambiato l'ordinanza quindi che preveda i complimenti
Tutti sollecito tutti quelli appunto che sollecitavano al cambiamento di un'ordinata saprete complimenti e realtà complimenti per un atto che non ha fatto ma che ha chiesto che faccia il Parlamento
Sono situazione un po'un po'incresciosa diciamo così ecco
E lo aspettano la risposta della ministra Turco chiudiamo con un altro riassetto il riassetto delle Ferrovie dello Stato altro problema annoso
E però leghiamo alla fa vi chiederei di domani quello che alcuni hanno ribattezzato il club di Calderoli e l'ascoltatore
Medio-lungo tempo tra meravigliare questo tema è già stato trattato da Radio Radicale raccontaci ed è cosa sta succedendo
Pertanto io credo che come si fa in queste situazioni di manifestazioni di massa organizzate da killer a organizzare
Succede che ci sono possibilità per muoversi e praticamente
Molto a molto agevole insomma ecco per chi perché ha intenzione di partecipare a queste manifestazioni ma sappiamo appunto dei dei treni dei delle comitive dei pullman Naguib viaggi super organizzati che fanno capo alle parrocchie e quant'altro
Allora la più incredibile è che andando nel sito internet della
Ufficiale della manifestazione che si chiama lo dico così diamo un premio una prima indicazione su come muoverci
Forum famiglie appunto orga
Quando uno va a vedere come come poter ad andare alla manifestazione bene chi dice che è possibile avere lo sconto per cento dello sconto del venti per cento
A Trenitalia basta caricare da internet una credenziale così si chiama c'è un foglietto dove c'è scritto io vado a forme alla family day e quindi
Con quell'atto mi presento alla biglietteria e chiedo direttamente un biglietto o per avere lo sconto del venti per cento
Ora non c'è da stupirsi nel fatto che per manifestazioni ci siano degli sconti di da parte della Trenitalia questo patente anch'e se io come privato organizzo una gruppo di cento persone vado a Trenitalia e in qualche modo ho diritto ad uno sconto come comitiva
Il problema è che questi sconti vengono rilasciati nominalmente
Non così che uno prende va su internet e poi cosa va a fare e e per tutti e non non lo cita
E a questo punto il suggerimento è chi vuol venire a faccio un bel cedetti Mara romantico Roma è sempre una gran bella città può tranquillamente farlo con lo sconto del Emily Dei
E l'invito invece più politico e chi chi vuole venire a Roma il fine settimana per a partecipare alla manifestazione
Di piazza a favore dell'orgoglio laico può tranquillamente qua usufruire di questo sconto del Family Day perché non c'è assolutamente bisogno di farsi accreditare dagli organizzatori del del family day
Per avere questo sconto ma basta scaricati da internet era una credenziale e con questa presentati alla biglietteria
Detta così è un po'accordare simpatica se invece la vogliamo prendere un po'più seriamente anche qui una situazione ingresso
Tuttavia il fatto che appunto faccia il piano di riassetto dello ferrovia in cui si prevede è licenziamenti in cui si prevede aumenti dei treni che arrivano fino al trentacinque per cento
Dei prodotti dei prossimi anni bene a fronte quindi di una situazione che sappiamo pesante per quanto riguarda alle Ferrovie italiane
E poi ci troviamo a degli sconti che vengono praticati non cita con quali procedure con quali modalità abbiamo presentato questo interpellanza firmata dai deputati radicali della Rosa nel Pugno ma anche
Dal Capogruppo dei Verdi di Angelo Bonelli
E da quella di Rifondazione migliore per chiedere proprio al Ministro dei trasporti che cosa stanno facendo le le Ferrovie italiane che come stanno
Ferrovie dello Stato come stanno organizzandoci da un punto di vista proprio economico e cerco co com'è che si fanno gli sconti e come che si fanno gli affetti chi è che gestisce queste cose
In base a quali principi a meno che appunto anche loro non c'erano tra anche le Ferrovie dello Stato non c'erano tra le le associazioni e le organizzazioni degli enti promotori del family day
Ma questo non non mi risulta insomma ecco
E allora chiediamo veramente con un appello per l'altro la manifestazione di domani
E la ritardata Ferrovie dello Stato non la condividerà
Dato per la la per le opere che valutarlo lo considerò però evidentemente Lallo lo sconto è a disposizione per tutti e di conseguenza prendiamo ce lo prendiamo cielo e chi deve venire fuori da fuori utili da questo punto i treni
E perché Luca e venire a Roma credo che sia è davvero una una un segnale importante
In questo in questo maggio in cui c'è una rincorsa davvero da parte delle istituzioni da parte delle associazioni nella
Mettere un cappello sulle politiche per per la famiglia che poi in realtà più che politiche per la famiglia sono politiche che vogliono escludere
Le famiglie che ci sono in Italia nell'Italia di oggi del due mila sette quelle che fanno figli anche se non sono sposati quelli che non fanno figli perché decidono di non farli
Quelli che non possono farli perché casomai hanno problemi di infertilità grazie a una legge
Che ticket ci teniamo ancora la legge quaranta non possono farli che vanno all'estero ecco di fronte a questo maggio in cui si è già inserita pure la Bindi con la Conferenza nazionale sulla famiglia che ha deciso di escludere delle persone che invece evidentemente nella loro famiglia credono io credo sia davvero importante dare un segnale altro che non è contro la famiglia ma chiedo semplicemente per qualcosa e per soprattutto per un'Italia che sia laica e che non sia
Piegata a delle a delle politiche vaticane che non vengono incontro a chi vive nell'Italia del due mila sette ma forse chi Peter forte nello Stato nello Stato Pontificio ma che ricordo che sono
Per lo più uomini eccetera famiglia
E allora
Ringraziamo all'onorevole Donatella Poretti noi ci sentiremmo naturalmente resta e soprattutto domani a piazza Navona grazie grazie